"Stato forte", e quel giorno De Gasperi intervistò se stesso: intervista a Flavia Piccoli Nardelli

Radio radicale settanta anni fa il presidente del Consiglio Alcide De Gasperi rilasciò un'intervista al quotidiano il Messaggero in cui parlava e denunciava il principio dello Stato forte o di una democrazia protetta quell'intervista che in realtà era un aut intervista che De Gasperi fece a se stesso suscitò parecchie polemiche
E accuse al al al all'esponente della Democrazia cristiana e presidente del Consiglio sulle sue intenzioni come un uomo di consolidata fama democratica allora noi ne vogliamo parlare di questa di questa intervista con Flavia Piccoli Nardelli che come sapete deputata del Partito democratico è stata presidente della commissione cultura segretario generale
Dell'istituto Sturzo allora io personalmente sono rimasto un po'sorpreso a rileggere questa intervista di e settanta anni fa esatti volevo sapere se la sorpresa è anche la sua
Visto che questo è l'ultimo De Gasperi che è un De Gasperi è stato descritto come un uomo politico che era la fine del suo ciclo di del della guida del del Governo da cosa stava succedendo
Dunque ma questo è un un un De Gasperi
Del dell'ultimo periodo del dei suoi governi ma è un De Gasperi che riflette molto bene quelli che sono stati i problemi del nostro Paese perché negli ultimi anni abbiamo fatto un po'un santino Degasperi
De Gasperi ha vissuto periodi difficilissimi complicatissimi avuto un'opposizione da parte del Partito comunista di una ferocia rara da trovare
Non per niente no una delle sue preoccupazioni di questo periodo è quello di mettere in sicurezza la democrazia e e lo dice rispetta un partito comunista davvero guarito
C'è una notazione interessante per cui
Rispetto al partito comunista
Che ha avuto un unico segretario politico per vent'anni perché Togliatti è stato il punto di riferimento unico del Partito comunista
Per vent'anni interi in quello stesso periodo si sono succeduti con mezzi militari della Democrazia Cristiana segretari politici della Democrazia Cristiana dieci persone
A dare anche un senso di una forza che il Partito comunista aveva e che esercitava
E di una vita democratica Interna
Molto agitate molto convulsa che è sempre stata tipica per la democrazia cristiana quindi non mi stupisce che nel cinquantadue nell'estate del cinquantadue il l'ansia di De Gasperi
E di fronte a una situazione che era una situazione che vedeva una polarizzazione molto forte nel Paese fra esigenze sociali lotte sindacali da una parte e dall'altra parte una destra
Che protestano a vecchi chiedeva interventi di un certo tipo mantenere un equilibrio esigeva davvero grande forza ecco perché secondo me
Frasi come quella che Degasperi USA si spiegano anche da questo punto di vista aggiungo un'altra cosa De Gasperi è un giornalista lo è sempre stato quindi come un'attenzione molto particolare dal Quarto potere e quello dice
Qui dice che proprio per cercare di garantire la democrazia ci pone un'alleanza forte ne parla in maniera esplicita che coinvolga le istituzioni coinvolga la politica che coinvolta il giornalismo
I dati ai giornalisti da questo punto di vista grandissimo ruolo è un grandissimo riconoscimento di quello che la possibilità che hanno influenzare al meglio un Paese
Senta è rimasta sospesa nel vedere questi tempi auto intervista cioè lei si ricorda mai un un caso del genere poi in un grande giornale che poi il giorno dopo Pietro Secchia definisce il il giornale della democrazia cristiana ed il presidente del consiglio perché poi ci sarebbe stata l'indomani una dura reazione del quotidiano
L'Unità è una cosa che sorprende
Beh è una cosa particolare interessante molto interessante perché in realtà in quell'intervista del Messaggero che vale la pena leggere tutta c'è un discorso molto articolato c'è addirittura un punto in cui De Gasperi Città la costituzione in Svizzera
E la già stato d'emergenza svizzero e con con facendo riferimento a un libro un piccolo libro che tira fuori nel nel racconto dell'intervistatore dalla sua Libreria
E che commenta proprio per quelli che sono i problemi che vanno sollevati nel momento in cui una democrazia deve essere difesa
Comunale sistemi che sono i sistemi della Costituzione però perché la cosa è molto interessante sempre in quel ragionamento del Messaggero
E che De Gasperi dice dice delle cose molto interessanti da questo punto di vista vediamo se riesco a trovarle perché
Qui c'è eccolo qua
Indossò sanno sarei pubbliche suprema lex dice in caso di emergenza ogni governo servire per ricordare ma la sua responsabilità sarà tanto più salva quanto più in tempi normali la legge codificata sarà stata regolata
E i forzata della sua e i forza della sua condotta sarà regole forza della sua condotta ora su questo binario che si muove nello spirito della Costituzione e dell'identità sia e si fonda sulla costa
Quotidiana cooperazione del governo del Parlamento e della pubblica opinione bisogna che marciamo tutti poteri esecutivo legislativo e giudiziario Quarto potere
Quindi è il discorso che noi facevamo prima cioè c'è questo discorso articolato
Che
De Gasperi esplicita in quest'intervista appunto interessante da questo punto di vista siamo nell'estate del cinquantadue come dicevamo prima la situazione situazioni complicate difficile sappiamo che poi andrà evolvendosi c'è stata l'operazione Sturzo ci sarà poi il capitolo pesantissimo per De Gasperi della cosiddetta legge truffa
è sintomo secondo me questi intervista di questa preoccupazione che De Gasperi anche ma questa situazione che l'Italia finirà
Ecco lui si comporta in diciamo parla in questa intervista come se il Paese fosse sull'orlo di una guerra perché l'unicità la legge d'emergenza svizzera del mille novecentoquaranta
E cita anche un precedente che poi diventerà o un fatto reale nella nella nuova repubblica federalista quando verrà messo fuori fuori legge il Partito Comunista volevo sapere come
Ma sappiamo che De Gasperi non ha mai voluto accettare l'idea di mettere fuori legge
Il partito comunista e il partito fascista
Quello che molto interessante e logica democratica
Chi anima sempre lo spirito degasperiana tenete conto che e mi quarantotto dopo la vittoria del quarantotto Degasperi esiste
Ai tentativi che c'erano stati di convincerlo a governare a far governare la Democrazia Cristiana da sola Gasperi porta avanti sempre l'idea che va condivisa la responsabilità il che è un paese che riesce a Tirana garantire la democrazia una democrazia vera tanto più quanto coinvolge i propri cittadini tutte le forze politiche
Sappiamo bene che Degasperi introduce anche innovazione di andare a sentire formando un governo anche le forze d'opposizione che cosa che prima non c'era quindi devo dire che da questo punto di vista mi pare molto emblematico
Discorso
Senta noi abbiamo letto prima di questa intervista la definizione che dava Di Capua di democrazia protetta e di Stato forte allora non era quella di Vegas insoluto l'ultima
Democrazia protetta
Quella che rispettava davvero la Costituzione che si rifaceva la Costituzione lo dice esplicitamente qui è molto preciso in questo quindi era in un gioco dei termini
Che ci fa a tutela proprio di quella che è la libertà che la Costituzione deve garantire a tutti i cittadini e e lo fa sviluppando questo ragionamento di cui ne abbiamo parlato
Una democrazia protetta deve essere quella che nel rispetto della Costituzione garantisce ai cittadini di poter esercitare liberamente i propri diritti senza essere condizionati
Senta non chiederle come aveva trovato la risposta del dell'unità che aveva definito quella di diciamo di di te Gasperi come un'intervista canicolare ricordiamo che eravamo l'otto luglio del
Tra l'altro negli stessi quotidiani che abbiamo a diciamo consultato c'erano dodici e di e per per eccesso di calorie quindi per una situazione estrema
Di situazione immettere logicamente paese quindi l'intervista canicolare ci sta anche da questo punto di vista però è chiaramente feroce idee indicativa di quel clima di cui parlavamo prima cioè di una contrapposizione davvero molto forte
Fra quella che è la logica della democrazia cristiana la logica con cui De Gasperi guida i suoi governi il Paese e quella che del la logica invece il Partito comunista in quel periodo
In quel periodo lì De Gasperis c'era era in ballo la possibilità di fare una legge sulla stampa
Intervistati da solo poteva essere diciamo equivocato come un segno di grande sfiducia nei confronti della della stampa libera anche se all'epoca il Messaggero era un giornale della famiglia Perrone
Giornali democratico somma che
Secondo Musci non era invece un grande omaggio a quella che è la professione del giornalista per cui il Presidente del Consiglio
E che si intervista come giornalista cercando di chiarire bene quali sono le responsabilità Ealing forse il il la grande
Autorevolezza morale che i giornalisti possono esercitare io devo dire che invece la leggo come un grande omaggio a quella che è una professione importante perché era importante allora importante oggi
Senta le voglio chiedere un'ultima cosa ritiene che in quel periodo Little cinquantadue e poi nel caldo mille novecentocinquantatré quanto ci sarebbero state le elezioni
Ritiene che la stella di piegarsi tesi stava cadendo e forse lui ha lo aveva in qualche modo capito che era finito dice il sushi quello
In un momento particolarmente anche se quello era un momento particolarmente difficile che quello precedente anche la morte di Stalin ma quello era un periodo molto difficile ma è stato un periodo di lavoro forsennato direi per il nostro Paese
Ci sono dei dati pazzeschi se si va a vedere su quante sono state le leggi che sono state e
In quella legislatura invece che andare a vedere quel governo prima legge Sorrento è impressionante perché con procedura ordinaria e quel parlamento approvò due mila trecentosedici leggi
Nella seconda legislatura mille ottocentonovantasei né Laterza mille settecentonovantatré nella quindicesima sono stati centododici per darci un'idea non so quante sono state nella diciassettesima ma è evidente che c'era una forzati il anche un lavoro per spesa pesantissimo pressante tenete conto che uno delle
Delle idee forti di De Gasperi è sempre stata quella che la democrazia si realizza difendendo la ma anche applicandola
E quindi per esempio il problema del Sud ed il recupero dei divari socio economici del nostro Paese è stata una delle sue grandissime battaglie la Cassa per il Mezzogiorno poi la battaglia per il piano casa poi tutta una serie di elementi le riforme fiscali
Che tendevano a a garantire le qualità naturalmente nel Paese la democrazia per lui era questo eran queste due cose in un anno non valeva senza l'altra
Lo assolviamo quindi assolutamente sì non solo l'assolviamo ma prendiamo esempio da come in realtà
Difendeva riponeva difendere quelle che erano le sue idee sulla democrazia
Io la ringrazio molto della sua disponibilità c'è un po'raccontato di questa intervista di settanta anni fa di Alcide De Gasperi al quotidiano auto intervista al Messaggero dal titolo Lo Stato forte e la libertà
Che aprì un fronte di polemica abbastanza duro nel nel dibattito democratico di cui tormentati vetrine di quell'estate terribile canicolare grazie a Flavia Piccoli Nardelli