"Cirillo, Ligato e Lima: tre storie di mafia e politica" presentazione del libro di Nicola Tranfaglia org. nell'ambito della Festa Nazionale dell'Unita'

Buonasera io vi do il benvenuto
A questa a questo dibattito che
Vuole essere per un verso ma questa impressione di di un limbo
Che curato da Nicola Tranfaglia che purtroppo ulteriori impegni sopraggiunti improrogabili non ha potuto essere qui anche Silvio ma provvisto fra tra i presenti e da altrui
Altri
A un Turi di cui abbiamo
Qui alcuni
Enzo Ciconte che qui alla mia sinistra deputato del PDS già componente della Commissione giustizia alla Camera dei deputati Vincenzo Vasile che è un giornalista ha diretto L'Ora di Palermo e dolente inviato speciale dell'unità
E allarmi e alla mia destra Marco Minniti responsabile nazionale dell'organizzazione del PDS ma anche a a suo tempo e per lungo tempo segretario regionale
Del PDS della Calabria
Il libro è un libro che parla di tre biografie
è quella di diciamo della dell'ultima parte di tre biografie
Quel vizio Rillo delicato e di Lima ma anche che li usa come chiave interpretativa di un rapporto storico tra la criminalità organizzata e politica
Non abbiamo purtroppo dimenticavo qui presente un altro curatore del libro Isaia Sales anche gli ottenuto per ragioni di studio
Non ha potuto essere presente
Io vuole entrare subito nel merito del del libro un po'la approfondirlo perché l'ha già letto da un poker anche
Come dire in vitale alle il giorno
Dare qualche qualche stimolo in quel in questo senso
Allora Cirillo Ligato e Lima
Diciamo sono tre storie emblematiche di un rapporto tra
Tra mafia e potere criminali e politica in tre aree che si hanno molte cose in comune però hanno anche emerge dal libro tanti elementi di differenziazione
Due di queste biografie si sono concluse con altrettanti omicidi una di queste la storia Vigato già presidente delle Ferrovie dello Stato e imprenditore e poi politico
Cosa ci racconta questa biografia lo chiedo a Ciconte che cosa di che cosa ci parla la la storia e la morte di delegato
Ma io rispondo così anche molto brevemente inseriamo se c'è la possibilità di aprire la discussione più
Anche con il pubblico
Ma questa storia delegato ci racconta una storia molto molto moderna
E non riguarda soltanto un personaggio calabrese perché se fosse così sarebbe una vicenda di poco di poco interesse
Ci racconta quello che è successo
In Calabria in un rapporto molto stretto contro Roma
Legato non era un personaggio qualsiasi
E non era un uomo di seconda fila della democrazia Cristiana era un uomo il caparbio intelligenti capaci non lo di potere nel vero senso della parola
Che fece politica anche o per operando anche nelle scelte coraggiose normativa Napoli che veniva dal dal giornalismo
L'inizio del giovane facendo il giornalista poi nel mille novecentosettanta quando ci furono le prime elezioni regionali si candido
Venne eletto
E nella bufera che si apre in Calabria per la vicenda nella scelta del capoluogo tra Catanzaro e Reggio Calabria vi ricorderete
I famosi moti di Reggio Calabria per per il capoluogo
Legato che era di Reggio Calabria scelse la posizione che aveva la Democrazia cristiana che non era quella di favorire Reggio come capo lo come Catanzaro
E questa scelta porto legato da subito appena diventato consigliere raggio regionale acquisire una posizione nella Giunta regionale e poi via via a fare una scalata di Potenza
Lui ha percorso un po'tutti i gradini
Il politici nessun del suo partito consigliere regionale prima deputato dopo
Dopodiché diventò
Il presidente dell'Ente Ferrovie dello Stato e fu costretto a dimettersi per il noto scandalo delle lenzuola d'oro
Naturalmente raccontano così la storia ci dice poco
Però se ne parliamo la vicenda
In alcuni fatti
Cerco diciamo di come la vicenda legato esprime un mutamento una trasformazione un cambiamento
Della politica in Calabria e non soltanto in Calabria e dei rapporti sì
Sì ero restaurati nel Mezzogiorno d'Italia in alcune regioni del Mezzogiorno d'Italia tra la mafia in Calabria si chiama 'ndrangheta
E la politica
Legato venne eletto per la prima volta deputato nel mille novecentosettantanove
Con un numero impressionante di voto di preferenza
Arrivo a settecento voti dal capolista che era non ho potente dalle nove si cristiana Riccardo Misasi
Qualcuno disse che in realtà era stato legato il primo degli degli eletti ma che poi riuscì a trovare comincia sull'accordo secondo il quale Misasi figurava nominalmente primo degli eletti
In cambio indicato aveva la gestione di Reggio Calabria della provincia di Reggio Calabria nel partito del potere che gestiva in quella realtà
Quale lezione però fu importante perché mostrano un primo collegamento
Tra l'altra entità e legato anche tappe la Democrazia Cristiana
Il voto di scambio lì era chiaro
Fu chiaro
Che uno come legato per quanto potente era per quanto capace capace biodinamico potesse essere non poteva raggiungere quella soglia di voti essendo per la prima volta che è nata la Regione senza alcun aiuto un sostegno un apporto più o meno consistente della 'ndrangheta reggina
E molti ricordavano il fatto che era
Abituale
La frequentazione tra legato e alcuni uomini della 'ndrangheta a cominciare dal capo alla 'ndrangheta reggina che era Paolo De Stefano
Si stava disteso
Mille novecentosettantanove l'anno successivo si vota per il consiglio comunale uno dei candidati al consiglio comunale per la Democrazia Cristiana di Reggio Calabria era l'avvocato Giorgio De Stefano che era cugino in primo grado
Di Paolo Di Stefano
Uno degli sponsor
Di questa candidatura era proprio legato e in quella campagna elettorale fanno campagna elettorale insieme insieme
Per lo stesso candidato
L'avvocato Giorgio De Stefano sia Ludovico Ligato che era neodeputato sia lo stesso boss della 'ndrangheta
Questo boss era alcun fino ad Ancona quello allora dovuto partecipare la campagna elettorale
Però viene chiamato in causa come testimone in una causa civile per un incidente stradale
Naturalmente viene portato da Ancona Reggio Calabria la causa come abbastanza evidente fu rinviata con alcune eccezioni e procedurale per alcuni per qualche settimana giusto il tempo perché allora e Stefano potesse partecipare direttamente alla campagna elettorale il cugino
Arrivando al punto di gli ultimi giorni
Do lettura di passare in alcune famiglia alcune case per sottrarre voti
A questo avvocato De Stefano perché il timore era che questo che si presenta per la prima volta potesse scavalcare il Sindaco uscente Domenico col supporto
Quindi in queste dura lezione si vede con con estrema nettezza e con estrema chiarezza questo rapporto
Che interveniva tra
Ripeto la 'ndrangheta e uomini dalla Democrazia cristiana lo si deve anche la necessità d'azione del mille novecentottantatré
Quando Ligato
Dalle sì eletto ma questa volta non lo più la segue al primo posto dal secondo al quarto posto con una caduta verticale di
Preferenze
E in quella stessa elezione venne eletto un altro deputato
Questa volta il Palio repubblicano
Cioè ricevette una messi consistente di rotti
E ci fu una polemica tra questi due valicato l'onorevole nucale proprio sui volti su doveva definire molti dalla 'ndrangheta
Quindi se volete la storia intanto di questo rapporto in Calabria però la vicenda legato non è solo questo
Perché il rapporto di scambio tra la mafia e la politica un rapporto
Che c'è in Calabria c'è in Sicilia c'è in campagna scene altri c'è in altri posti
In Calabria e più che in Sicilia
La 'ndrangheta ha scelto in alcune fasi proprio durante gli anni ottanta
Di non mandare più
Uomini votati dall'andrà anche
Ma di eleggere direttamente affiliati alla 'ndrangheta
Cioè espressione dirette delle cosche calabresi
Gli esempi sarebbero tanti ne cito solo uno per perché molti forse lo ricorderanno nel mille novecentottantatré
A Limbadi
Si fecero le elezioni
E fu eletto fu il primo degli eletti nelle lezioni comunali su uno che non poté fare il sindaco
Perché tra il momento della citazione dalla candidatura quindi la firma per l'accesso alla cablatura e le elezioni
Si rese latitante perché era inseguito da un mandato di cattura per quattrocentosedici bis C per la cessione dell'in quest'altro mafiosi
E quindi Pertini allora senza ricorrere a leggi eccezionali di scioglimento dei consigli comunali sciolse il consiglio comunale perché non poteva permettere che un latitante potesse diventare sindaco di un di un comune questo è questa il capo cosca Ciccio Mancuso
Qui ci sono due modelli due fatti il rapporto di scambio
Poi successivamente una fase nuova nella quale la 'ndrangheta ha deciso di mandare propri esponenti diretti addirittura nel caso di un bar il capo
Della cosca
Nelle istituzioni
Proprio perché non voleva più mediatori
Perché quando tu dai un folto
Ad un altro recente poi contrattare deve ricattare devi chiedere devi pretendere quindi c'è sempre un patteggiamento anche continuo successivo cinque moduli c'era la rappresentanza diretta senza mediazione senza trattati
Ma la vicenda di ladrocinio mostrò la terza una terza cosa una terza modificazione che intervenuti in Calabria
Una delle ragioni per le quali è legato venne ucciso
Fu il fatto che Ligato andata di era andato via da Reggio Calabria facendo il Presidente delle Ferrovie dello Stato
E gli equilibri a Reggio Calabria l'impero cambiarci e modificati
A Reggio Calabria ero in arrivo
Notevoli finanziamenti
Quelle per il centro del sì unanime quelle per ore più decreto regio
Lì
Gli amministratori Regini insieme alla 'ndrangheta avevano trovato un punto di equilibrio
Che cosa successe il ritorno delicato a Reggio Calabria rompeva questo equilibrio
Ma lui non poteva non soltanto dal punto di vista politico perché si temeva il ritorno in politica dedicato ma perché è cambiato lo stesso legato legato non era più soltanto un uomo politico
Che voleva rientrare nella sua città d'origine
La sua città natale no
Legato nel frattempo sarà messo fino a fare la costituito messo in piedi una serie di società
Lo vediamo la combustione tra la politica e gli affari il politico che diventa imprenditore
E non so se è paragonabile oggi a qualcosa di diverso colore sta accadendo in questi giorni
Dove i termini sono rovesciate l'imprenditore che che fa il politico
In questo caso sarebbe un anticipatore
Però non c'è dubbio che questa figura di imprenditore
Politico ebbe assommava subisce una dopo un doppio potere quello che gli derivava
Dai suoi rapporti politici
Pregressi dalle amicizie e rapporti di che aveva il tessuto nei lunghi anni di attività politica a Roma e contemporaneamente
La potenza economica dell'imprenditore
E a Reggio Calabria non c'era solo Ligato
Che aveva queste caratteristiche perché altri hanno avuto queste caratteristiche simili
Uno di questi era Quattrone Franco Quattrone che era stato anche lui parlamentare sottosegretario di Stato segretario regionale della democrazia cristiana mimico supporre che è stato sindaco
Di Reggio Calabria avevano questi rapporti e sommano subì subirono questa doppia figura del politico e dell'imprenditore ora voi capite bene che in una situazione nella quale
C'è un rapporto
Tra uomini politici imprenditori che pagano la mazzetta che pare una tangente e la 'ndrangheta tutto questo rompe gli equilibri
E questa è una ragione per la quale poi fu deciso di uccidere gli atti perché naturalmente mi ha comunicato se presentava delle briciole di partecipare alla spartizione
L'uomo è un progetto ambizioso
Ambizioso
Perché in Calabria come in grande parte del Mezzogiorno
Chi vince gli appalti sono le grandi imprese del Nord
Ai quali scendono in Calabria del Mezzogiorno
Pagano le mazzette spettano due volte una volta i politici gli hanno fatto vincere l'appalto la seconda alla mafia perché non lo disturbi nei lavori tavole che danno i subappalti alle imprese mafiose
E questa è storia vecchia storia antica parte dagli anni degli anni sessanta in poi in Calabria sicuramente dalla costruzione dall'autostrada verso in avanti successo così
Avevamo un imprenditore del Nord prima ancora di iniziare a costruire un tratto autostradale erano loro a contattare il capobastone di quel Paese
Stabilire un insieme la parte di tangente la
I guardiani da assumere i lavori e subappalto tali da dare da affidare questo è il quadro ma la vicenda di Reggio Calabria ci dice un'altra cosa e e chiudo su questo
Ci dice che era modificato il rapporto tra l'andrà anche dalla politica anche sull'altro versante
Tutta la vicenda del centro direzionale dimostra come c'era una cointeressenza
Proprio di affari
Tra un uomo e della 'ndrangheta e uomini del istruzioni ebbe e dei partiti che quelle istruzioni lì rappresentato
E la novità proprio queste cioè non c'era più il classico antico tradizionale voto di scambio e non c'era più soltanto l'elezione di uomini della 'ndrangheta nelle istituzioni ma siamo ad una ad un ulteriore passaggio di fase c'era questa cointeressenza di affari
Tra gli uomini
Di questi partiti perché hanno governato Reggio Calabria in quegli anni e poi gli uomini della 'ndrangheta ed è una miscela esplosiva
Esposito al punto tale che uno come rigato che aveva una potenza e una capacità politica non comune
è stato ucciso
Questa è la vicenda e questo ci dice come noi dobbiamo guardare a quella realtà per quella che e soprattutto capire che se la politica non si libera da questi doppi condizionamenti che ha avuto e che ha tuttora
Da una parte i rapporti con la mafia e dall'altra parte i rapporti perversi e ce lo Start secondo l'imprenditoria pubblica e privata perché non cito in Calabria sia l'imprenditoria pubblica e sia quella privata
Tutto ha seri problemi rischiano di incancrenirsi e di Atlas
Perché la vicenda ci dice che tutto quello che è successo in Calabria era possibile perché c'era un rapporto diretto tra quello che avveniva in Calabria e quello che avveniva a Roma cioè le decisioni romane che consentivano che permettevano
Questa questa situazione questa le lodi di congiunzione non a caso tutti quanti novembre mi che pur agendo in Calabria e e pur avendo in Calabria
Loro punto di forza del loro elemento importante avevano a Roma Ganci potenti agganci molto forti e tutti quanti questi personaggi ricordiamo cedola parlati non a caso hanno avuto ruoli nazionali non soltanto come parlamentare della Repubblica ma anche come rappresentanti dello Stato
L'intervento di di Ciconte mi dà la possibilità di rivolge alla basi della domanda in questi termini Salvo Lima invece era un mediatore
Tra
Le cosche
La corrente andreottiana della DC allora perché innanzitutto la mafia uccide uno dei suoi strumenti perché nel limbo emerge chiaramente il ruolo strumentale tra gli uomini come Salvo Lima e Cosa Nostra
Quindi dov'è ha sbagliato Salvo Lima
E la seconda domanda è da uomo della strada cioè dal dalla da chi ha visto uno come De Lorenzo a Poggioreale come mai Salvo Lima
Stato ucciso da uomo libero cioè era un cittadino come gli altri
Denti
Benché si sapesse anche in Parlamento
Qual è la il suo ruolo è stato più volte chiesto l'autorizzazione a a procedere per suo conto
Io vorrei partire da qua
Basile
Sì e io parto anche da un da un ricordo personale perché l'undici marzo undici marzo del novantadue quando Lima venne ucciso io ero a Palermo stavo al giornale stavo dirigevo il giornale loro e fui uno dei dei primi anni
A correre
A Montello nella borgata balneare di Mombello c'era quella chioma bianca
Notissima a Palermo insanguinata un lenzuolo e ebbi subito la sensazione di avere davanti non una pagina di cronaca insomma ma una pagina
Di storia
Qualche giorno fa un magistrato palermitano
Sborsò storia locale ecco ma storia nazionale qualche giorno fa al magistrato palermitano che era molto vicino a a Giovanni Falcone e che Falcone tentava spesso di convincere a deve andare a Palermo per collaborare con lui in procura questo magistrato mi raccontava che uno degli argomenti che Falcone usava per per convincerlo era vieni vieni a Palermo qui scriviamo con le nostre inchieste scriviamo
Una parte importante della storia d'Italia qui scriviamo la storia dita
Ecco io vorrei diciamo rispondere alla domanda partendo un po'da queste da questi da questi spunti perché
Lima è sempre stato diciamo un problema un forse un mistero per per i cronisti e per e un po'per l'opinione pubblica
Nazionale dell'Imam
Quando cercano intervistarlo era una specie di di muro di gomma
Io ho cercato per
Questo dalla fase diciamo di di di stesura di questo saggio cercato di documentarmi anche sul diciamo di i discorsi parlamentari le attività di di diciamo tutti i parlamentari parlamentare Salvo Lima
E l'ho trovato praticamente nulla credo che sia stata una delle presenze più silenti nella storia al Parlamento italiani quando appena ora parla per allusioni per
Pera per per per cenni per gesti per ammiccamenti
Ricordo che quando veniva a Palermo un grande giornalista televisivo John Marrazzo che forse ricorderete che fu l'autore di un delle delle più interessante delle prime inchieste della della televisione pubblica sulla mafia
Noi giornalisti e la carta stampata lo lasciavamo Halloween Salvo Lima perché sui nostri taccuini non rimaneva mai nulla quando parlavamo con Salvo Lima mentre ecco sì forse la la telecamera poteva solo la telecamera poteva spiegare qualcosa del personaggio di un personaggio che nasce
Da una famiglia un bellissima è figlio di un impiegato Uccio del comune
Di cui si si diceva sin da allora che fosse collegato a bande a bande mafiose
E che da diciamo da picciotto ecco diventa diventa uno dei dei vice Ray più potenti
L'ultimo viceré
Siciliano il proconsole del
Ride Giulio Andreotti in Sicilia poco prima di morire sta preparando appunto non prima
Visita di di di di Andreotti allora presidente del Consiglio in sì cinque
Salvo Lima
Costruisce negli anni
Sul finire degli anni Cinquanta e negli anni e negli anni Sessanta a Palermo
Al comune di Palermo durante la sua sindacatura il sindaco li imbarca assessore ai lavori pubblici Ciancimino
Un modello di rapporto tra
Potere politico associazioni mafiose spesa pubblica e scelte di politica urbanistica che secondo la la la la la la commissione Antimafia presieduta da da Luciano Violante secondo il rapporto su su mafia e politica redatto dalla dalla ultima Commissione antimafia
è un mondo moderno al quale diciamo si ispirerà
In diverse occasioni
Diciamo yuppie gruppi inutile abitanti del mezzogiorno producendo negli anni lo stesso rapporto perverso con la criminalità organizzata
Il moderno prima nasce negli anni dei primi anni sessanta alla al comune di Palermo
E alcuni diciamo uno spunto è come vorrei e dare via diciamo di di attualizzazione di attualizzazione anche se gli storici quando fai un'analogia troppo stretta tra i tempi attuali i tempi passati hanno hanno un sobbalzo delle storcono il naso ecco e approfittando dall'assenza di diritti Tranfaglia consentire ci e consentire di di ricordare che alla sul finire degli anni Cinquanta Palermo nasce un nuovo soggetto politico in quel caso si chiamava sempre Democrazia Cristiana ma c'è un gruppo di dirigenti
Democristiani siciliani che brandendo la bandiera del fan Fanis mo'cioè di un vera e propria rivoluzione interna uno scudo crociato metto la parte i vecchi notabili e imbarcano armi e bagagli letteralmente armi e bagagli tutta la materia la mafia più potente dentro alla democrazia che sia una mafia che fino a quel momento aveva orientato migliaia di volti sui partiti di destra i liberali i monetari
Nasce diciamo una nuova democrazia cristiana per questi dirigente DC questi coloni addirittura un un un appellativo richiamato i giovani turchi cioè sono i numerosi Deja vede dei primi anni sessanta i nuovi erano loro
E contribuiscono all'interno del Comune di Palermo un modello distorto dei uso privato diciamo delle risorse pubbliche e di commistione tra malaffare e politica
Sono gli anni in cui lo slogan di questo gruppo dirigente DC è Palermo è bella facciamola più bella
Uno slogan me che viene le propaganda anti la palese non c'era per intenderci a quei tempi ma c'erano
C'erano i gruppi sportivi Linda nasce come dirigente dei di numerosi gruppi associazioni sportive
Si occupa in prima persona verrà propaganda ci quindi dei mezzi di di di informazione
Dalla democrazia Cristina R. anzi è il responsabile della propaganda e la Democrazia Cristiana
E con il qui e questo personaggio che nel giro di di pochi anni raggiunge un numeri delle delle cifre
Così potente plebiscitaria indenne nelle nei vari nelle varie competizioni elettorali
Quando quando quando è morto ricordo che si diceva che era in difficoltà sono andato a guardare poi duecentoquarantacinque mila voti di preferenza alle ultime elezioni europee aveva avuto ed ed era in difficoltà terreni diciamo queste sono le le dimensioni della corte
Ecco più che entrare nel merito libero cioè e a raccontarlo anche perché è un po'complicato ci perderemo i dettagli e mi fermerei qui a questi spunti che potrebbero curata da niente essere spunti per il dibattito ecco io ne approfitta e allora per
Utilizzare il passato anche per leggere il presente
Ed è lei a a questi nostri tempi
Manca un soggetto politico storico come la democrazia cristiana gli equilibri sono completamente
Ridefiniti
E i fenomeni come questi anche difficile capire quello che sta succedendo cerchiamo allora con Minniti rileggere alcuni segnali
Io Diedo tre il poema il decreto Biondi moto ancora prima di nascere grazie al cielo
Che probabilmente sarebbe stato ancora più letale per il giudice Caselli a Palermo che non per il pool di Mani pulite
Voi il dibattito sulla abolizione dell'articolo quarantuno bis su il carcere differenziato per i mafiosi
E quest'ultima trovata di trasformare le isole
Le isole indicato i speciale il luoghi turistici club merita realmente
La domanda è questa che segnali sono questo governo ha rinunciato ancora prima di iniziare a qualcuno è lotta contro la criminalità organizzata come leggi questi questi segnali
Del la cosa in passato nel PC in questo momento
Un po'in generale nel Paese che noi stiamo parlando
Di questioni diciamo che sia passive Ciconte Sales coordinati anti professor Tranfaglia
Hanno
Diciamo indagato
E la sensazione un po'che sia io non so se la stesse
E che in qualche modo discutiamo di cose che potrebbero apparire lontane
E invece sono soltanto
Di pochissimi anni fa
E
Come dire c'è un tentativo che un tentativo non esplicito
Ma che cammina un po'sottopelle sotto traccia
E punta a toccare
Il senso comune del Paese
E cioè quello di pensare che
Una grande questione che ha segnato per lunghissimo tempo la vita del nostro Paese e cioè la presenza di un fortissimo potere criminale collegato ha grandi funzioni
Del potere politico
Pezzi dello Stato pezzi dell'economia sia stata in qualche modo ormai archiviata
Come se non esistesse più come se dovesse essere lasciato soltanto diciamo come dire ormai al più serena riflessione storica
E allora io vorrei riproporre un interrogativo
Il rapporto in Asia e politiche
Finito
Con la crisi irreversibile
Dei partiti di governo della prima fase la Repubblica e c'è quel rapporto che ha avuto come punti di riferimento fondamentali la Democrazia Cristiana e i satelliti
Dei partiti laici e in parte anche lo stesso Partito Socialista
E concluso con quella crisi
Ora c'è una tendenza che non è esplicita e Marche nei fatti cammina che dice sì va be
La cosa ormai finite
Dobbiamo apprestarsi a riflettere con altri punti di vista e con altri parametri
Io penso invece che non solo la storia
E la vicenda definite ma non voglio qui entrare nessun cattivo presagio ma io sono convinto che anche in tempi abbastanza rapidi noi saremo costretti in un ambiente a misurarci
Con questioni rilevantissime
Ho la sensazione cioè che le grandi organizzazioni criminali mafiose presenti nel nostro Paese eppure hanno subito le colpe
Sono per come dire una fase di attese
Vogliono capire un poco come si evolve la situazione ma non per questo hanno abbandonato
Funzioni importanti di potere e di controllo del territorio
Per esempio non sfugge a nessuno il dato che molte volte la pax mafiosa come viene chiamata cioè il fatto che si interrompa una concatenazione di delitti di fatti criminali non sia il segno di una debolezza dell'anno
Spesso è il segno della sua massima forza
Non c'è più conflitto tra le cosche
Si ammazza di meno perché all'interno delle cospirazionista si è raggiunto un equilibrio
E cioè il controllo totale della situazione vado al venti non è che auspico
Che ripigli nuovamente la drammatica catena di sangue che ha caratterizzato lunghi decenni nella vita del nostro Paese e però sarebbe estremamente riduttivo pensare che la questione oggi non si ponga perché c'è una questione fondamentale una delle caratteristiche fondamentali della mafia che la differenzia da altre organizzazioni criminali e appunto
Essere una
Organizzazione che ha poteri di intervento delinquenziale e militare
Macché ha costruito e che mantiene un rapporto forte
Con poteri istituzionali e con pezzi diciamo come dire del Governo e della politica
Da questo punto di vista il libro è un libro importante
Importante perché nel vasto panorama della bibliografia sulle questioni alla media
Introduce due punti di vista che in qualche modo sono assolutamente originali
Il primo è quello di un'indagine molto approfondita sul terreno dei rapporti tra mafia e politica che era un poco come dire il cuore oltre l'ostacolo a soglia oltre la quale non si poteva andare
Ricordate anche grandi pentiti
Che hanno distillato le loro confessioni per esempio Buscetta
E che arrivati ogni volta rapporti tra mafia politica dicevo ecco la cosa è talmente alte talmente profonda da un dove sarà pronta affronta dobbiamo aspettare il momento opportuno per il momento opportuno
Piano piano
E arrivato
E dall'altro c'è un punto di vista anche questo originale perché il racconto viene fatto
Non dalla parte diciamo come dire della storia di marche viene fatto alla parte la storia di alcuni uomini politici
Si è detto sono tre storie emblematiche tre storie anche molto diverse perché diversi erano gli uomini diverse le funzioni che loro hanno avuto
Diverse le organizzazioni criminali che vengono descritte perché una cosa è Lanati un'altra cosa e la 'ndrangheta è un'altra cosa ancora è la camorra
E però c'è un punto di congiunzione forte attraverso il quale noi possiamo rileggere un pezzo della storia del mezzogiorno e del nostro Paese
Perché quelle tre figure sono in qualche modo emblematiche di un processo che è durato qualche decennio
E che ha avuto posso dire un titolo come il percorso quello di una modernizzazione forzata
Per molti versi patteggiata con le pensioni criminali del Mezzogiorno
Cioè per molti versi ha funzionato a lungo una sorta di patto scellerato
Tra organizzazioni criminali
Pezzi della politica pezzi del Governo
Funzioni statuali deviati
Che avevano il diciamo uno scambio che prospetta però uno scambio
Da un lato il potere politico il potere istituzionale si spogliava di una sua prerogativa che era quella della sovranità
Per cui in alcune parti del paese la sovranità veniva lasciata alle organizzazioni criminali che mafiose
D'altro canto non ricevevano in cambio un consenso elettorale fortissimo che consentiva a queste forze politiche di mantenere funzioni predominanza a livello nazionale un patto scellerato drammatico
Che ha assegnato la vita del nostro Paese che ha segnato drammaticamente la vita del Mezzogiorno
Cirillo clima e legato sono tre storie e tre pezzi di questa vicenda
Ora naturalmente tutto si è svolto dentro
Gli scenari anche se mi consentite umanamente drammatici e sanguinari
Per esempio guardando alla storia di questi uomini di questi politici di questi dirigenti di grandi partiti che a un certo punto decido di entrare in contatto con la mafia
Ricorda un po'se mi è consentito un volo diciamo un po'letterario ricordo un po'il mito
Di Fausto cioè il patto con il diavolo per garantirsi l'onnipotenza di volta in volta questo processo ogni volta che patto veniva rinnovato si spostava il segno la dominanza
All'inizio i politici che pensavano di poter utilizzare l'analisi
E poi piano piano la mafia che domina la politica
Che comanda
E che quando non si risponde ammazza
Questo
Una rottura profonda nelle regole della democrazia di un Paese
E noi dobbiamo davvero ringraziare ringraziare innanzitutto
Quei settori delle forze dell'ordine della magistratura che con indagini ficcante attraverso anche il lusso dei pentiti
Che hanno segnato una vera e propria svolta
Nelle indagini contro la mafia
Ciò ha consentito di squarciare un velo di potervi costruire tanti fatti
Di squarciare un velo che per lungo tempo ha coperto vicende straordinariamente decisi e il libro
Da questo punto di vista è importantissimo perché ci consente di fare delle fotografie molto ravvicinate gli autori poi sono personalità che conoscono molto bene le cose
Vincenzo Vasile un giornalista di frontiera di quelle che sono sempre sul campo da allora di Palermo adesso cioè uno di quelli che ha fatto
Diciamo come dire come si chiama il giornalismo di battaglia su queste cose Enzo Ciconte
E lui è un calabrese che ha avuto modo di vedere direttamente in prima persona pezzi di questa vicenda e poi Isaia Sales conosce molto bene ha profondamente la vicenda della Campania
E di Napoli e allora il punto che io voglio qui sollevare noi pensiamo davvero che la vicenda sia in qualche modo ormai indebolita è conclusa
Non voglio qui adesso fare
Nessuna allusione non c'è dubbio per esempio che l'Amati abbia partecipato anche alle ultime elezioni politiche
Non c'è dubbio che la mafia ha votato ha fatto votare candidati
Non c'è dubbio che anche la mafia ha pensato di potere fare un investimento
Forse nuove che si affacciavano la vicenda politica italiana che potevano essere in qualche modo un elemento che introducesse una controtendenza rispetto a quanto era avvenuto negli ultimi due anni nel Paese
Il biennio novantadue novantaquattro e stato un biennio straordinario
Sul terreno dei risultati successi annota contro la mafia
Probabilmente la mafia anche potuto pensare che bisognava in qualche modo introdurre una soluzione di continuità bisognava spezzare quel tentativo forte di accerchiamento che cerca e quindi ha investito e diciamo non poteva investire
A sinistra perché sapeva che quella porta era chiusa guardate c'è un letto emotivo e dalla storia della mafia
Ogni qual volta un pentito racconta i comportamenti elettorali organizzazioni mafiose dice al primo punto ci dicevano sempre non votate non fate votare a sinistra
Questo rimane una costante
Ora il problema è quello di comprendere di capire uno quanto rispetto a questo investimento il governo oggi dimostra di non volere sentire quelle sirene dimostra ce di volere continuare a chiudere la porta
Da questo punto di vista i segnali che sono giunti che qui ricordava
Il nostro cortese interlocutore sono segnali non neutri
Ma non c'è stata tenta queste cose
Quando arrivano notizie come quelle per esempio
Che nel decreto Biondi c'era una piccola parte che diceva che l'indagato di ma devono essere informato
Dopo un brevissimo lasso di tempo delle indagini che c'erano su di lui ma quella non è una piccola cosa
Questa non è una svista qua io un corpo alcune delle indagini alla mafia per fortuna
Un c'è stato un rigetto
Per fortuna quel decreto è stato ritirato per fortuna c'è stato un sussulto dalla coscienza civile
Quella non è una cosa buttata lì quello è un segnale forte come altro segnale forte quello che incomincia a dire ma guardate ma abbiamo isole bellissime ma smettiamola di fare carceri speciali perché bisogna recuperare l'ambiente
Atti questi sono segnali
Anche perché ricorderete perfettamente quale fu la reazione dei grandi capi della mafia una pena fu votato l'articolo quarantuno bis il carcere duro
Inoltre sono davvero come una sorta di sfida personale l'idea cioè che si romperebbe il concetto delle carceri come una continuazione a spese dello Stato
Del dominio dei capi nate sul territorio è stato un colpo perché magari si poteva pure arrestare qualcuno ma quello là dentro il carcere continuava tranquillamente
Con livelli di vita diciamo anche abbastanza diciamo garantiti battutista del benessere quotidiano conti appunti ed a mente a fare sentire la sua presenza sul territorio ora non so come leggere questi fatti
E soltanto dilettantismo e soltanto a scarsa conoscenza oppure c'è un ammiccamento c'è un segnale il segnale cioè quello di dire va bene
C'è stata una rottura la rottura comportato pezzi da pagare abbiamo cambiato i vecchi referenti
I vecchi referenti sono caduti sul tipo oggi incominciamo a ricostruire un nuovo patto
E costruiamo le cose e lasciamo che le cose anzi vanno come andavano prima questo è il punto vero di occhi
Il punto nero di oggi che non mi fa essere molto tranquillo perché non vorrei che dietro questa camomilla dietro a queste atteggiamenti di minimizzazione
Poi passasse qualcosa di più delicato
Cioè che quella forte sentire tessile sviluppato in settori importanti dell'opinione pubblica rientrasse
E cioè che ci fosse un abbassamento collettivo della guardia
Perché dietro ogni abbassamento correttivo della guardia dietro il fatto che essi dalla sensazione che quei magistrati che indagano sono faziosi sola
Direttore la sensazione che si dà che quei pezzi
Dalle forze di polizia che stavano indagando devono essere tornati perché hanno già fatto abbastanza
Dietro
L'idea che bisogna smetterla di creare un clima che potrebbe preoccupare
Come dire il sentire di
Non passasse poi invece l'idea di una nuova passività della CEE
Perché noi dobbiamo dirci una cosa con molta franchezza
Quelle rotture
Che hanno colpito ma non hanno messo in ginocchio la mafia
Quelle rotture sono potrà avvenire perché è successo qualcosa di straordinario nel nostro Paese
Per la prima volta si è chiuso un circuito
Tra un circolo virtuoso
Tra l'attività di pezzi dello Stato
Tra una capacità di rinnovamento la politica ancora molto in nuce
Una sensazione nuova della gente
Se Caselli appunto fare quello che ha fatto a Palermo l'ha potuto fare perché e bravo
Perché a accanto asse un gruppo di magistrati capaci a degli investigatori capaci ma perché sentiva che aveva il consenso della gente
Io non vorrei che non ritornassimo nuovamente alla vecchia TAC
La vecchia tattica dalla mafia da sempre la solita
Partire piano piano
Il solare
Incominciare a mettere in un cantuccio coloro che la combatto
E quando si isolato un combattente contro la mafia sia nessun magistrato si assumono delle forze dell'ordine si nessun politico
Lo si è già mezzo ammazzato
Poi dipende posta nelle loro mani decidere
Se considerarlo del tutto ininfluente perché già depotenziato
O se magari poi arrivare alla soluzione finale
Questa è storia del nostro Paese sarebbe drammatico Sennori ritornassimo ancora indietro
Perché come si dice
Sbagliare e umano perseverare è diabolico da questo punto di vista lo dobbiamo chiedere al Governo
Intanto scegliere a Tezze scippi agile che fa di non deve portare nel diabolico
Perché il diabolico potrebbe essere mortale
Non soltanto per qualche parte dei Paesi potrebbe essere mortale per il Paese
Perché guardate e concludo la potenza militare della mafia
Del tutto imita
Noi abbiamo letto dichiarazioni preoccupanti di magistrati di prima linea che ci dicono per esempio che ci sono pesche mafiose della Calabria e la Sicilia che sono in grado di avere armi da guerra
Missili terra-aria missili terra-terra cioè che sia il circuito e come abbiamo un pezzo Dino territorio nazionale nel quale possono essere utilizzati strumenti drammatici
Abbiamo già visto in altri momenti come la mafia utilizzato pesantemente una fortissima strategia d'attenzione
La corsa non è finita
Nel momento in cui si abbassa la guardia
Altri rialzano la testa e la partita e enorme
Perché dietro questa partita ci sono centinaia di migliaia di miliardi non piccole cose c'è un potere militare economico finanziario una capacità di intervento straordinaria
Che qualora non dovesse essere sconfitte alla quale si dovesse dare una ho la sensazione che riprenderà molto fortemente da questo punto di vista ecco io vorrei e concludo che anche questi libri queste riflessioni che non facciamo ecco servono a dare questo senso la partita non è chiusa non abbiamo vinto
La partita è ancora del tutto aperte e si addensano a mio avviso segnali preoccupanti e molto delicati all'orizzonte
Io
A questo punto nove intanto invitati e presenti se le hanno rivolto alle domande ai nostri ospiti o anche
Ci vogliono
Un piccolo intervento anche nel prosieguo del dibattito anche se mi viene una sollecitazione dal profondo insomma un dubbio
Non credo che ci siano problemi per i nostri ospiti anche a al come dire inizia un piccolo botta risposta anche se il tempo comincia a diventare impunemente
Io intanto comunque può seguire anche perché
Vorrei che far nascere un un piccolo un piccolo scambio abbattute a battute rapide patto da quello che da quello che diceva Minniti ecco a me rimasti in mente una una piccola intervista radiofonica al presidente del Consiglio quando ancora eravamo in campagna elettorale
E a chi gli chiedeva la B ma contro i poteri criminali dalla mafia in programma si fa insomma mi disse ma sto studiando
Sto cercando di capire il fenomeno sanno me ne sono mai occupato ecco io parlo a quello che diceva Minniti io rivolgo la domanda ah Ciconte ecco entriamo nel merito questo esercito abbiamo Santapaola in carcere abbiamo in carcere anche Reina il capo dei capi l'immaginario collettivo sia l'impressione beh che insomma lo Stato non è più quello di una volta questa volta fa sul serio la mafia invece cosa sta facendo Violante ha detto qui alla festa stava mandando segnali a volte contraddittori a volte precisi anche al nuovo governo
E ha fatto un esempio le gli ordigni seminati vivi nel alla Standa nei
Nei supermercati di Berlusconi
Spacci piccole bombe però dice ha voluto dimostrare qualcosa per noi che stiamo al nord anche
Che a volte facciamo fatica a vederla
Cosa sta facendo ora la mafia la 'ndrangheta la camorra in questo momento di organizzazione dello Stato
Sì rispondo così tanto vedo che ogni volta che si parla di mafia per questi nuovi nostri governanti devono studiare
Può ricordare la corsa di Berlusconi
La Parenti appena letta precedente la Commissione antimafia dice adesso me ne vado in ferie studierò qualche programma per
Insomma se siamo allo studio della dell'operazione mafiosi per personaggi di questo genere pro capite bene che la questione troppo complicate ma
E complicata per un'altra ragione io sono molto colore cornice una minuti perché
I segnali
Ci sono e sono parecchi
Basta io se l'evoluzione si stabilire una graduatoria perché malato prima segnali
Comincerei col dire una cosa
Nella ci dobbiamo dimenticare che in piena campagna elettorale senza che ce ne fosse motivo alcuno
Si apre tutta una polemica sulla questione dei pentiti
Era apre Berlusconi
Non è che la aprono altri
In piena campagna elettorale a Panni durante una fase processuale don Peppino Piromalli che uno dei capi storici
Della 'ndrangheta calabrese dice con chiarezza
Perché votare lo dice non è che lo fa capire lo dice
Immediatamente dopo la campagna elettorale si apre la questione dal quarantuno bis
Che il regime duro badate non per i mafiosi
Non per i mafiosi ma per i mafiosi più pericolosi per i capimafia non è tutti quanti anni regina quarantuno Cantù bis tanto per intenderci
Non solo i picciotti
Non solo i piccioni sono i capimafia
Che devono essere totalmente isolati
Perché il carcere è storicamente sempre stato uno dei territori privilegiati della mafia
Non è vero che basta mandare uno mafioso al carcere risolto il problema perché nel carcere come anche comincia continua a raccomandare intanto dentro il carcere nel carcere ci sono stati migliaia di affiliazione
Di gente che non era un mafioso
Con la quale
E l'università per qualche giudice anch'ancora nell'Ottocento mica adesso l'ottocento università dalla mafia
Quindi era del tutto evidente che bisognava intervenire in questo su questo su questo terreno
Così come
Su tutta un'altra serie di questioni Marco ricordava poco fa
La vicenda del decreto biondo e quello della libertà
Per i tangentisti
Forse se abbiamo capito perché si camuno Polo delle Libertà
Dopo il decreto prima è un po'difficile capirlo dopo il decreto
Devo capire perché si chiamano Polo libertà ma nessuna delle battute
Il punto qual è il il punto è che oggi la mafia
Non la alcun interesse per il momento a riaprire
Una guerra e questo per due ragioni
C'è intanto una ragione tutta politica
Tutta politica cara ma si fa politica
Noi pensiamo che sono per esempio i delinquenti la mappa politica
Né del tutto evidente che trovando di nuovo di fronte a nuovi personaggi ha bisogno di stabilire un rapporto non dimenticate di che prima ancora delle elezioni ci furono le bombe a Milano a Roma a Firenze vi ricorderete che sono chiamati le bombe del dialogo non le bombe per destabilizzare ma per aprire un dialogo
In contatto un rapporto capace di questo ha bisogno ma c'è un'altra ragione
C'è un'altra ragione che spinge oggi la mafia a continuare in questo modo
Io sono convinto di una cosa la dico la do un giudizio tagliato con l'accetta perché ci possiamo capire bene possiamo discuterne bene
Io sono convinto in questi due anni
Di lotta contro le organizzazioni mafiose diciamo dopo la morte di Falcone e Borsellino e degli uomini delle scorte della scorta di Falcone e di Borsellino
Sì è colpita la ma un'ala militare della mafia
L'ala militare
E Unalat una parte dal rapporto tra mafia e politica
Ma battaglia non la si è vinto e non la si vince
Intanto perché
Queste vicende degli ultimi anni ci dicono io di questo sono profondamente convinto che è cambiata hanno
Che la gerarchia dentro le organizzazioni mafiose
Fino a qualche anno fa si riteneva che e si pensava non soltanto nell'opinione pubblica ma anche per gli addetti ai lavori
Che c'era Cosa Nostra
Dopodiché il resto era poca roba poca cosa
Certo perché negli USA costato un errore fondamentale non era così
Perché altre organizzazioni mafiose la camorra la sacra corona unita e in modo particolare la 'ndrangheta
Non erano meno agguerrite meno organizzate
Lo dimostra il fatto
Che sul piano del traffico dell'altrove e sul piano del traffico delle armi anche quando Cosa Nostra da colpita pesantemente anche quand'ero a finire in galera Totò Riina gran parte della cupola quando a definire in galera netto santa però l'altro
E arriva anche in Italia in tutti i posti del nostro Paese tranquillamente come prima
Segno che tale organizzazione mafiosa tra la mafia siciliana la 'ndrangheta calabrese la camorra napoletane la sa che la comunità pugliese c'è da qualche anno a questa parte un rapporto molto stretto
Io credo che ci sia al livello dei vertici un accordo molto forte molto forte che ha consentito di continuare tutta una serie di affari
Che sono attratti
E badate
La questione non riguarda solo il Mezzogiorno lo stiamo discutendo qui allora
La mafia e allora
Ah sì ci arriviamo dopo aver discutiamo dopo ma allora io dico mi pare l'Amati e al nostro anche in Emilia gli abbonati quindi
In altri posti
Perché avevo già insediarsi
La una delle capitali ma erano
All'estero
E non soltanto in Europa
E non soltanto in Europa ma anche nuovi Paesi
Creati dopo la caduta del muro di Berlino
Il punto
è che non si è colpito l'anello di congiunzione tra il livello delle organizzazioni mafiose
è il livello del riciclaggio del denaro sporco
E finché c'è una massa notevoli di migliaia e migliaia di miliardi che sono in circolazione
E che si trasformano da capitale illecito in capitale formalmente lecito
Formalmente pulito
Voi capite bene che il problema non abbiamo risolto
Perché non basta mandare in galera solo qualche mafioso
Bisogna rompere questo questa catena spezzare questa nello che congiunge che lega insieme questi questi elementi
Per finire
Noi dobbiamo dimenticare che tutte queste organizzazioni mafiose nessuna esclusa ha avuto un rapporto molto stretto
Molto stretto
Con le organizzazioni massoniche
Con le logge massoniche deviate
A cominciare dalla P due assegni lattante logge
Periferiche che ci sono state delle varie nelle varie realtà
Che c'è una intendiamoci ci può anche essere qualche sprovveduto
E si è iscritto alla P due pensando
Che fosse la bici una bocciofila no
Presidente del consiglio di questi quando c'è scritta la P due ci ricordava lei ha capito bene il CDA ha detto Gervasi ci scrivete alla P due
Si schierano tutti scrivete pure tu
Poi Girelli capita di avere uno stato di per stalliere Siciliano no Vincenzo Sicilia
Che era un mafioso
Non ne sapeva niente
Può anche darsi che sino sprovveduti di questo genere ma sappiano sia la massoneria
Che cosa sono state nella storia nella vicenda politica italiana
Le logge coperte e le organizzazioni della massoneria deviata
Dentro la quale è possibile mettere insieme persone che pubblicamente non possono stare insieme
Vorrei immaginate insieme camminare sulla piazza di Reggio Calabria di Palermo di Napoli un magistrato un mafioso un politico un imprenditore
Non è possibile
Non c'è coperte si il mio gioco perché è possibile che siano insieme il magistrato
Che giusto i processi il mafioso
L'imprenditore il politico
E qualche volta anche qualche esponente delle forze dell'ordine
Qualche volta anche queste quindi le logge coperte avvengono Sabatti
Che non si conoscono e che però poi determinò altri elementi allora il groviglio e questi
Io ho la preoccupazione e concludo su questo punto
La preoccupazione mia è che nella gente dopo due anni di lotta nei confronti della mafia di battaglie di manifestazione di iniziative di grande partecipazione anche emotiva
Sia un po'come dire venuta meno quella spinta con la spinta iniziale c'è un po'l'abbassamento di Guarcino
C'è un po'l'abbassamento di Guarcino
In questo se volete c'è un bisogno di ritrovare un po'di tranquillità di serenità di di di sicurezza da parte da parte di tutti il bisogno diciamo di una normalità
Questa aggiungete il fatto che proprio la mancanza degli eletti clamorosi gli omicidi molto forti nelle regioni del Mezzogiorno sono calati drasticamente non a caso
Perché poi la pax mafiosa questo porto gli accordi tra le coste a questo porto
Spinge in questa direzione
Ma credo che sarebbe un errore micidiale ritenere pensare che tutto questo porti automaticamente ad una soluzione del problema invece il pm completato provvedesse proprio in questo momento
Quando le forze che si muovono si muovono su un terreno che fino a poco tempo fa era sconosciuto
Insomma dal problema dell'usura ne stiamo nella conoscenza al grande pubblico e sta nella conoscenza adesso perché iniziata una campagna di stampa iniziato la campagna attraverso attraverso la televisione non mi confermano che l'oggi di oggi
E prova dell'usura è un problema che riguarda tutti quanti
Che riguarda il Mezzogiorno che riguarda una città grande come Roma che riguarda un'altra metropoli dal nord Italia
Drammatico drammatico
E liberiamo anche i mutamenti ai cambiamenti nella mentalità nel modo di intendere la cultura del cittadino italiano
Di come ci si rivolge per i motivi più disparati all'usuraio come molto spesso spesso gli usurai sono nelle mani sono una uno dei terminali della della mafia come per esempio attraverso i prestiti ad usura ma molti mafiosi sono riusciti ad impossessarsi delle proprietà di alcune ditte del Nord
Perché entrano prestando il suo dei partecipando con una quota azionaria a quella società quell'impresa a quella fabbrica e nel giro di qualche anno
Cambia di mano il proprietario ed è un passaggio formalmente del tutto legittimo del tutto legale ma il capitale iniziale che non è un capitale pulito che non è un capitale legali
E allora qui non abbiamo intervenire e non bastano di pannicelli caldi del Governo anzi la preoccupazione esattamente l'opposto
Che il tentativo che si farà
In un altro diciamo doppia direzione da una parte affrontare la questione alla mafia come un problema d'ordinaria amministrazione come un problema di ordine pubblico e quindi risolto il quale si è risolto il problema della mafia
è dall'altra parte
Questi segnali ancora per tutto inquietanti di cui abbiamo parlato finora sulla revisione agile pentite l'articolo quarantuno bensì e quant'altro per favorire poi nei fatti o per mandare segnali nel confronto europeo gestioni dall'azione mafiosa
Ma questi segni possono passare se c'è un abbassamento dalla guardia da parte di chi in tutti questi anni invece la mafia la combattuto a viso aperto il corno con estrema nettezza e con estrema decisione sono così aggiunge
Posso aggiungere c'è una altri elementi come dire di preoccupazione politica bene alla luce certe cose avvengono alla luce del sogno
Cioè il riciclaggio di esponenti del vecchio regime sotto le bandiere della nuova maggioranza è avvenuto nelle ultime due campagne elettorali aveva un senso
Sono stati promossi magari esponenti di seconda e terza fila da questo è stato è stato evidente stato
Che che c'è di più il perché che in una città come Palermo il sistema Lima per tornare al al a a un tema del libro il sistema limati l'abbiamo ritrovato nell'ultima campagna elettorale
In piena a pieno regime impegnato per il sostegno dei candidati del Popolo della Libertà cioè personaggi come come onorevole Mario D'Acquisto che era il braccio destro di Salvo Lima e radio in prima fila
Bene il
Episodi come numerosi l'altro giorno a Palermo è stato sequestrato un grattacielo un un un grande albergo Nova alla periferia della città che ha persino una pista per per l'atterraggio degli elicotteri sequestrato perché facente parte di patrimonio di un imprenditore
Accusato di rapporti con con l'Amati a bere quell'imprenditore che sia nata a raccogliendo è che troverete citato in questo saggio era uno dei dei dei principali bimbe esponenti del blocco di potere
Se democristiano negli anni negli anni avvolgenti del comune di Palermo degli anni degli anni di Lima negli anni bene le preoccupazioni queste che queste notizie non l'avete letta su nessun giornale nazionale dico nessun giornale d'azione
Per intenderci neanche sul sull'Unità
E
E questa è la mia per alla preoccupazione analoga a quella che che anche che ha espresso Ciconte che spesso Minniti è quella di un abbassamento della guardia insomma nella fase della segnalazione e della denuncia
Due processi i processi perversi perché badate che
L'impunità di cui hanno goduto ICI rinnovi l'inviato i librai ed esce negli anni del Silenzio nel fronte su cui abbiamo lavorato per Fusco costruire questi tre saggi sono per la gran parte fonti giornalistiche la stampa di sinistra per esempio le campagne giornalistiche dall'onorarci
Alcune fonti giudiziarie e documenti dalla Commissione antimafia frutto del lavoro dell'opposizione del lavoro dell'Opus
Se posso anche raccontare un piccolo aneddoto abbiamo avuto dei problemi diciamo con il nostro editore che riteneva troppo di parte alcune nelle foibe nemmeno le uniche fonti disponibili e questo il pubblico il lunghi anni che sono sei lunghi anni di di Silenzio
Salvo Lima
Non era soltanto un uomo politico chiacchierato
Era un ruolo politico
I cui legami con le associazioni mafiose venivano denunciate in pubblico da una da dalla minoranza politica
E queste denunce avevano uno sbocco limitatissimo in sede giudiziario ad eravamo avevamo una Commissione antimafia
Come scarsissimi Poteri
Dei controlla la prima Commissione antimafia a quell'ora
Che
Per intenderci disse tight sessantatré nel settantasei c'è negli anni dall'escalation
De de di un personaggio come Salvo Lima era una Commissione parlamentare di indagine sul fenomeno sul fenomeno della mafia non non aveva il potere in
Che a Aden che ha avuto ad esempio in questi anni
Bene
E in questa assenza carenza di un sistema di controlli democratici che è andato che è nato è cresciuto il sistema il sistema Lima ma si potrebbe dire il sistema ha dichiarato il sistema Cirillo i Beckham Tania
Chi oggi in bocca mani libere che oggi si vede si rivolge alla alla alla pubblica
Opinione diretta dente deve disprezzando diciamo il i poteri del Parlamento attaccando i magistrati migliori bene
Io temo che voi a riprodurre riprodurre quel sistema sotto altre bandi credo dove ma aveva una domanda
Commentò con Air France
La domanda abilmente diverso da Mazara chiarirlo perché no la problema questa crisi si è imposto per appropriarmi dal va be pulizia che interessava sapere la vasta opinione suggello perché per me è una persona cioè la seguo da molto tempo mandando in America andavano a prendere non portarono a Parma era protetto hanno combinato fin dove poteva dire e non dire
Cioè domande sono
Rutelli si allora Vasile intanto sulla diversità Cirillo Cirillo diciamo se sabato valida secondo lei perché è uscito dalla scena politica insomma
Lei deve tener conto che
Come e non ha parlato e e per dar conto intanto che che salvo anche entra anche favoriva
Ligato hanno parlato pochissimo della loro olive quindi e il Dorio dico sembra una battuta macabra ma insomma il a a Salvo Lima avremmo salvato la vita Zee
La magistratura si fosse mosso in tempo ISEE se i suoi e compagni di partito non adesso palesò salvato ripetutamente davanti alla Giunta del del del del dell'autorizzazione a procedere
E via dicendo ecco le il Cirillo kiwi delicato e Lima muoiono
Mentre hanno ancora in mano gran grande parte del loro potere politico personale e si illudono di potere gestire ancora i rapporti con la situazioni criminali con la stessa disinvoltura con la quale l'avevano gestita negli anni e dei decenni precedenti
Ciceri lungo era un un esponente della del dell'esenzione dalle seconde e delle terze file del potere Calia neo in in Campania
Dopo il il il il sequestro dopo vale dal la liberazione non parla con i giudici la polizia i porta a casa il segretario del suo partito e il suo capocorrente
Da quel giorno dovrà più parlato con nessuno ecco credo che qui in questa maniera si sia salvata la vita
Dobbiamo c'è un'altra domanda che
Terzo al microfono volante
Sì
Al quale poi vorrei aggiungere la nota su Gelli
Prego
Ah non è altri
Senta da parte di ognuno di voi che chiedete collaborazione da parte del popolo italiano oltre per non abbassare la guardia e questo l'ha chiesta anche Violante
Però come diceva il il signore dell'ora delusa dell'attualità
Da parte vostra chi gestisce la televisione chi gestisce i giornali
Ci deve essere l'input perché solo così ne veniamo a conoscenza e solo così possiamo in tanti
Vediamo il decreto Biondi per esempio ha parlato Di Pietro ha parlato Maroni in televisione han parlato tutti i direttori di giornali e l'Italia si è ribellata ora mi chiedo perché chiedete aiuto e non sempre viene questo importa da parte vostra che e l'unica cosa che ci può dare una mano
Ecco io concludo lei imporre la serata con questa altre no
Cioè non alto ma intanto moventi
Quindi allora sulla facciamo un'ultima domanda la la
Prego dunque io volevo chiedere
Se si è parlato tanto della mafia dei vari capitali che ci sono da suppletiva di un anno che già si sa si legge sulla stampa
Ma non si è parlato sulla questione dell'indagini fiscali sulla legge di cui è costata la vita un uomo parliamo di Latorre
Anche oggi sull'Unità ci sono quaranta miliardi sequestrati a un noto boss di Reggio Calabria
Questo posto meno che io ho letto sui giornali
Sarà stato almeno tre quattro volte che hanno sequestrato e puntualmente sempre di cinque strati
Ho cose queste
O vogliono dare il contentino all'opinione pubblica i magistrati non applicano la legge la legge non è sufficiente
Vorrei che si approfondisse su questo campo perché se noi
Pensiamo un attimo se non vogliamo i capitali cioè quaranta miliardi sequestriamo
A questi signori non hanno i finanziamenti per poter motivi propri eserciti per poter finanziare alla droga e poter finanziario degli armamenti e tutto l'esercito dire che ha bisogno di via dei soldi penso che sia l'ora la cosa più più facile
Applicare sto leggi non si è mai fatte né in Parlamento necessaria ma è una volontà politica del governo di farlo applicare questa legge
E qui netta poco del
Mio malgrado che nemmeno i piedi DS faccio una lotta per approfondire questa questa situazione soprattutto nel Mezzogiorno soprattutto il Meridione perché inoltre non riesco a capire queste magistrati
Che è fallita anche il sito l'abbia avuto una magistratura Milano che ha avuto il coraggio intaccare il potere e e poi i non abbiamo il coraggio nel Sud dove insomma sono fatti evidenti
Che l'istruzione funzionò pochissimo perché non vedo il perché ogni qual volta ci siano dei mandati di cattura
Puntualmente questi queste questi mafiosi sono alla latitanti chili in forma di Giove che esce solo le forze dell'ordine e la magistratura non so chi sia insomma su questa cosa è una cosa veramente fare cioè proprio questi signori Quartiani quaranta miliardi si sequestrati sono una una una comunità di fratelli
Che chiede chiede che queste manovre su nessuno con il mandato di cattura sono sette fratelli e tutti i sette puntualmente sono scappati cioè questa è una cosa strana cioè io vorrei fare questa domanda alla magistratura Reggio Calabria che faccio un'indagine il motivo del perché vi ringrazio
Sì i
Il problema sollevato e in gran parte vero
Nel senso che molto spesso leggiamo sui giornali di sequestri
Molto spesso
Poco però di confisca
C'è una differenza
Cioè se questo è un sequestro cautelativo
Che il magistrato rispondo
E che se non so danno ragione teorico no no dico sempre
Ho capito che non se la prende con me ma testi le sto dicendo che sto aggiungendo cose alle questioni che tu hai sollevato dicendo che il problema non è solo il sequestro perché insisto il sequestro lo dispone il giudice in forma cautelativa per un periodo temporaneo
In attesa di accertare la provenienza del bene sequestrato sia esso bene mobile sia esso bene immobile
Effettuata la procedura si procede o al sequestro o atto e alla confisca del bene quindi passa nelle mani pubbliche oppure viene dissequestrata e quindi restituito al legittimo proprietario
Il problema è è proprio questo
E che molto spesso ci sono notizie di sequestro di beni
In realtà a questi sequestri spesso non consegue la confisca e qui c'è una difficoltà naturalmente legislativa la legge va applicata negli probabilmente va anche in alcune parti riviste io devo dire che ieri per quanto riguarda il PDS anche in piena campagna elettorale una la prima proposta che noi facemmo nella alla proprio all'avvio di questa legislatura fu di presentare una proposta di legge per cui il i beni confiscati dei mafiosi potessero essere utilizzati per l'occupazione giovanile
Perché tu sai bene che nelle regioni nostro nel Mezzogiorno
Tu puoi anche confiscare un bene una proprietà interne in un appartamento
Ma poiché lo compra quell'appartamento sapendo che era del mafioso nessuno si presenterà compra
Nessuno e quindi c'è un problema diciamo il complicato anche di applicazione
Di applicazione della legge però è un problema reale in primavera
E io credo che lo dobbiamo insistere molto su questo
E dico bisogna insistere molto su questo anche perché i quaranta miliardi di cui tuttavia solo una da una goccia nel mare però è un fatto importante per il prestigio perché tu colpisce il prestigio di una cosca e quando tutto anche il prestigio colpisce al cuore
Colpisce alcuno
Dico una goccia inumane per una ragione molto semplice
Perché dopo l'approvazione della legge La Torre che costo la vita non solo alla torre come ci ricorderemo ma anche assolutista
E per fare approvare quella legge
C'è stato bisogno anche di un ulteriore duplice omicidio del generale Dalla Chiesa e Ganapini di sua moglie perché prima non era stata approvata
Dopo quella legge le cosche mafiose hanno fatto due operazioni
Da una parte alle intestato gran parte dei loro beni Marocco in cui immobili di proprietà immobiliari alle proprie mogli
In modo tale da eludere la legislazione antimafia e dall'altra parte hanno fatturato operazione ancora più intelligente ancora più insidiose hanno spostato i capitali dal dal Sud al nord
E hanno fatto investimenti finanziari mobiliari ed immobiliari
Nel nord Italia e all'estero per cui c'è stato un drenaggio
Di denaro che ha abbandonato la Calabria Sicilia la campagna naturalmente tutto denaro che di provenienza illecita e delinquenziale che si è spostato al Nord per cui ancora più complicato andare
Diciamo sulle tracce di questo di questo grave tutta questa importante purché ci sia la collaborazione tra le varie magistratura non è un caso che
Ogni qualvolta si muove la magistratura nel nord del del paese Milano anche qui insegna non solo il pool Mani pulite perché
Lei è venuta fuori la corruzione e politica la corruzione
Della pubblica amministrazione Mandela risultati importantissimi inchieste antimafia che hanno colpito cosche fondamentali della Sicilia e costi importantissime dalla Calabria il solo sgominate però perché sono state colpite allorché le ramificazioni oramai solo in tutta inghiottita quando approva fece la famosa inchiesta armi droga voto e voto di scambio uno dei pesci
E ora a Bologna e da Bologna dirigeva la costa perché il soggiorno soggiorno obbligati
Poi e e lui a Bologna fece una serie di affare
Se ci fosse gli affari con la complicità di personaggi di Bologna
Collegati all'ambiente bancario ambienti finanziarie abbienti delle società finanziaria questo è il problema principali sono d'accordo questo e e diciamo bisogna stare molto attenti molto vigile molto molto segue su questo su questo e lo perché se noi colpiamo ripeto l'accumulazione del capitale mafioso scoppia a cuore le organizzazioni criminali
Non reagisca osserva niente perché il capo il calcolo il capomafia e più popolosi mettete messi insieme io devo risolvere ha detto
Va bene regolare millimetri
Eviterei il lo lo scandalo poco Antonia poi si può continuare invece prendere spunto dalla dalla dal dall'ultima domanda e lo rivolge lei ha anche a Minniti non dovrebbe essere in RAI appunto quello della sensibilizzazione
Nella lotta alla grande criminalità che si sta facendo vedere anche militarmente al Nord propria
Qui a Modena è stata compiuta una rapina e hanno sparato sulla folla con mitragliatori pesanti solo dieci giorni fa non dovrebbe essere dicevo uno dei terreni folti di intervento della sinistra in un momento come questo
Vogliamo farne una delle nostre bandiere anche mettimelo Polino porno nell'opposizione al al Governo Berlusconi in Parlamento con la legge l'applicazione della legge La Torre nuove leggi la conferma dell'articolo quarantuno bis dell'articolo per il momento tra Vittorio che rischiamo di perdere per strada
Sì no io sono del tutto d'accordo
Noi dobbiamo ognuno per la sua parte dare un senso che si fa ogni sforzo per evitare che si abbassi la guardia la signora che è intervenuta prima diceva che questo un dovere di tutti di chi fa informazione di chi fa politica
Di Kiska diciamo a contatto con la gente
Ecco noi dobbiamo evitare che passi questa ipotesi diciamo
Di narco tipizzazione dell'opinione pubblica e su questo probabilmente abbiamo ognuno di noi una qualche parte di responsabilità naturalmente chi più piccola il più grande però ecco da questo io penso che bisogna assegnare una serie fortissime inversione di tendenza
Perché tutte le cose che qui hanno detto gli amici i compagni che sono intervenuti prima
Noi abbiamo un problema che è il problema più grande di tutti
La madre sotto una forte organizzazione militare e un vero e proprio straordinario potere economico
E un potere economico che adesso sta come dire fortemente accentuando il suo carattere di
Pesantissimo intervento finanziario
Perché il nodo vero della capacità di individuare
Interrompere
I flussi di riciclaggio del denaro sporco
Che non sono flussi piccolissimo
Sono flussi straordinari che sono diciamo il veicolo fondamentale di espansione
Della mafia non solo su tutto il territorio nazionale cosa ormeggia acquisita e consolidata
Ma un elemento diciamo che renderà organizzazione criminale con forti addentellati di carattere internazionale
Tutta la discussione intorno ai famosi paradisi fiscali
E chi vi passa il riciclaggio
Sapendo che noi abbiamo questo è il punto
Grandezze diciamo di accumulazione del tutto incommensurabili
Non c'è assolutamente alcun paragone tra l'imprenditore più bravo e fortunato
Che agisce sul terreno del mobile delle calzature del tondino d'acciaio e imprenditore mafioso che agisce sul terreno del traffico della droga
Il rapporto tra investimento e ritorno finanziario e di una cinquanta di uno a cento cioè il rapporto è assolutamente incommensurabile
Da questo punto di vista io ritengo
Che bisogna di più accentuare ecco gli elementi di conoscenza dettagliata di Intelligence si dice
Non solo non base mobilitato quello che già si è fatto ma va fortemente potenziato
Perché lì è in gioco una parte dell'autonomia economica del nostro Paese
Noi abbiamo quote di capitale riciclati che sono pesantemente dentro Teacher cui della borsa dentro circuito all'economia
Abbiamo quote di capitale che finiscono per poter dire per diventare come dire De Campi che possono soffocare l'economia sana
La cattiva moneta scaccia sempre la moneta buona fu
E noi abbiamo un percorso che fortemente contrassegnato da questo segnale
Il problema sapete qual è
E che tutto questo appare in secondo piano perché noi abbiamo una questione che è fondamentale
Quando si dice
Che io vi sono otto a livello del Paese il conflitto di interessi
Che essi prefigurano la funzione del Presidente del Consiglio che insieme capo del governo del paese e capo di una grande impresa
No io non è che solleviamo una questione per ripicca
Personale nei confronti dell'onorevole Berlusconi tanto no qui c'è un punto delicatissimo
Perché c'è un punto di credibilità e di autonomia delle funzioni di governo
Quanto è credibile
Nelle sue funzioni un capo di governo
Che ogni qual volta fa un gesto di un intervento può dare la sensazione a parti consistenti delle pubbliche e quell'intervento non si capisce bene se lo fa nelle funzioni di presidente del Consiglio o di titolare di un'impresa
Se difende cioè gli interessi collettivi o i suoi interessi privati questo è un equivoco grande
Non è più grande che al di là delle volontarie ridà fiato a quelle forze diciamo dell'economia criminale
Perché rende tutto più rilevabile tutto più confuso
Tutto quanto più suscettibile di dubbio e di sospetto
Questa è una questione che all'ordine del giorno di oggi
Io penso che un governo che abbia in serie questa forte ambiguità
A in sé un elemento di straordinaria debolezza nei confronti de la lotta alla mafia al di là delle volontà individuali
Al di là del fatto si studiano uno studio il fenomeno se lo capiscono o o se non lo capiscono se hanno la volontà allora mambo contabili combatte
C'è un problema di fondo
E cioè eccome e noto
Un politico un magistrato
Un uomo delle forze dell'ordine
Un dirigente d'impresa se vuole fare davvero argine alla prepotenza finanziaria della mafia deve essere davvero solutus sciolto
Da qualunque preoccupazione da qualunque dubbio e da qualunque sospetto
Perché se non è sciolto se non è libero
Sono in qualche modo al di là della volontà ci può essere quella sensazione guardate
Negli Stati Uniti non è che sono diciamo una democrazia libertaria sono una democrazia consolidata e ma voglio dire da questo punto di vista non sicuramente
Caratterizzata da elementi diciamo di profonda diciamo di da profondo statalismo come si dice lì siamo al centro diciamo di un'economia che davvero sente fortemente le regole del mercato
E però lui non è possibile quella concentrazione di poteri lì non è possibile quel conflitto di interessi
Lì queste questioni vanno risolte a monte per cui l'ipotesi di una legge antitrust
Che sembra una cosa che non c'entra niente
Con la lotta alla mafia con le questioni che riguardano appunto l'iniziativa su questo terreno non è altra cosa è un pezzo di una strategia perché oggi noi ci troviamo di fronte alla Ca'possibilità la necessità di intervenire insieme suo record democratiche scelte che reggono le concentrazioni di potere economico
Per poter insieme combattere continui limpidezza e con più forza
Quello che io ritengo l'aspetto più pericoloso del pre potere mafioso che appunto la finalizzazione dinanzi all'iniziazione del capitale mafioso quando si dice gli aspetti di evidente presenza della mafia anche al nord le rapine gli aspetti diciamo più propriamente Gandhi stilistici diciamo della preservazione criminali si dice come dire il fenomeno che viene fuori sotto c'è un fiume carsico molto ma molto rigoglioso
Quei fiumi farsi con bisogna colpire per questo nessuno può dire questo è il punto e concludo
La mafia
A Reggio Calabria hanno
è troppo delle sottovalutazioni poi alla lunga passato il dominio che ne guardate piantato sulle prime pagine dei giornali
Però il fatto per esempio di quel comune la Calabria Platini dove c'è stata un una rivolta di un pezzo la popolazione
Che bloccava
Diciamo l'arresto di un latitante oltre al fatto che se in più non sarà sfuggito ai più perché latitano
Ma era residente a Milano a Torino cioè nel senso che era voglio dire un
Al nord
Il problema però che
Quelle vicende come pratico
Quindi della Calabria non sono sempre state così
Sullivan
Anni si è sottovalutato
Noi abbiamo in Calabria in Sicilia comunità civili in cui c'è il dominio totale per amare
Il dominio totale della macchina
Di città importanti cui non c'è un controllo c'è un dominio
Dobbiamo sapere lui si è incominciato piano per
è sempre stato così non è un fac
Diciamo antropologico
Non è un fatto collegato alla natura dell'uomo
è stata un'azione sociale economica che per troppo tempo è stata lasciata libera
Noi dobbiamo evitare anche che per sottovalutazione a un certo punto ci si renda conto anche qui nel nord del Paese
Il segno è stato passato molto oltre quanto ognuno di noi e lecito pensare
A quel punto diventa più difficile la battaglia
A quel punto diventa più difficile perché più radicale
A quel punto diventa più difficile perché come noi
La mafia a volte capace anche non soltanto di reggersi sulla paura
Ma è capace di reggersi anche sul consensi perché
Costruisce anche modelli di vita
Subisce interviene anche sulla natura umana cioè il modello di vita dell'arricchimento
Anche dalla forza per l'arricchimento della violenza come controllo delle economie del monopolio economico
Sono non soltanto fatti diciamo che riguardano l'aspetto criminale riguardano anche l'aspetto culturale della formazione dell'individuo
E su questo terreno al nord e al sud io vedo pericolosissimi sfondamenti culturali
è un ragionamento che dobbiamo fare atto
Ma che dobbiamo fare soltanto soprattutto alle nuove generazioni
Che in quello sfondamento culturale che poi diciamo come dire
Immagine dell'uomo che appunto perché capace di utilizzare la violenza e capace di uccidere a sangue freddo diventa forte famoso importante
Non è in deve essere respinto
Io non sono del tutto convinto
Che quell'immagine oggi sia in maniera generalizzata considerata come una cosa da respingere Amin considerare c'è un piccolo squarcio che sia aperto dobbiamo stare attenti che non diventi una falla che poi sarà difficilmente colmabile
Bene io ringrazio i nostri ospiti io ringrazio voi abbiamo una buona sera
Ed invito ovviamente ad acquistare il libro edito da Laterza soluzioni relegato in lingua nella libreria della presto ovviamente