Albania italianofona

Nel intorno ai contatori di radio radicale a cui per la rubrica Albania italiano con una oggi dobbiamo parlare di una realtà artistica italo albanese
I confini i limiti nazionali si fanno superare entrambi integrate e la dobbiamo fare questa volta con un artista ospite di oggi e Justin impegnate
Grazie di aver aspettato questa intervista
Grazie integrazione voi speriamo di dare un bel contributo artistico in questa chiacchierata
Intanto lei ha già dato un contributo artistico molto importante con tramite le due opere e diciamo che l'arte ci fa commettere io se magna anche il Marangi Falcone le due nazioni però prima iniziare a parlare dell'arte io vorrei sapere parte possiamo dare il via ad uno quando è che l'aveva avuto il primo contatto con l'Albania
Allora chiediamo che io sono di Bari e quindi penso restituisca un paese molto legato al popolo albanese sono cresciuta
Guardando il mare sapendo che dall'altra parte c'era l'Albania e e mi sono sempre sentita legata a quel popolo come immagino al contrario
Quindi accontenterei sono sempre cresciuta sapendo che il primo voi
Andrea affrontato qualcosa mi sarei legata di cui l'Albania l'avrei conosciuta un po'meglio è il vero contatto colonne l'Albania ci fu in quel famoso mille novecento indimenticabile mille novecentonovantuno l'otto agosto
Con l'arrivo della nave l'ora a Bari voi ancora un po'
Storico per gli albanesi
Ma storico anche per noi Baresi nonostante la storia
Ufficiale istituzionale racconti un'altra cosa io sono una mi presento sono un artista lavoro principalmente con la scultura
E ultimamente realizzato diverse opere pubblica tutte collegate a un tema anche quello di un sentimento il sentimento che ci rende uniti ci unisce il sentimento di cifre
Prende umani e una capacità nostra di condividere un progetto comune una casa comune quindi da un personaggio mature nel tempo perché all'epoca era diciamo abbastanza giovane
Ho avuto modo di ripensare ai fatti del mille novecentonovantuno e mi sono accorta che c'era una narrazione in Italia molto alterata molto già muovono vidi lancia nel senso che si raccontava solo una storia che era quella del popolo albanese cadeva in base alle coste pugliesi grandi invasori quelli degli albanesi rinchiusi nello stadio
O trattati malissimo con le bottigliette d'acqua lanciate dagli elicotteri e io però non ricordavo questa storia c'è questa è quella che mi hanno sempre insegnato che mi hanno sempre raccontato
Ma io non riguardava prestare io narrativa e l'editore raccontata così che il bianco e nero un artista fa sempre
Studiare con loro rinnova sempre dipingere
Radicale che un artista come lei ha se ne è andata oltre a quello che veniva raccontato diciamo tramite la gente semplice e poi l'Italia che ha avuto una storia negativa drammatica bisogna mai Scordamaglia Mino che anche la nostra
E tramite la Duarte
Ma dal punto di puntualità chiarissima sono anche io figlia di migranti Cheney onori sono migrati Canada io sono nata in Canada anziani sono venuti in Italia quindi è un sentimento un approccio con la vita che conosco molto bene
Che ho avuto proprio la necessità di raccontarla attraverso la mia espressione artistica non attraverso il giornalismo non attraverso il cinema non attraverso la storia come ma nel rileggerla
Lei in venti affatto un'opera d'arte cioè due che si fanno connettere una Bari è una a Durazzo
Sicuramente dobbiamo parlare dimostrare invidio foto queste cose mentre io faccio
Chiedere come venute idea di fare questa opera d'arte sicuramente inseriamo anche in video ma certamente capaci raccontarci come vi è venuta un'idea come aveva fatto a varie come lo ha fatto a Durazzo
Tentati
Allora la prima scultura nasce a Bari nel mille nel due mila diciannove seguita subito alla bella scultura a Durazzo sono impegna tutti gli affetti
Un'unica opera sono due opere dislocate sulle due coste dell'Albania e dell'Italia che si fronteggiano ma rappresentano un unicum monumentale è un'unica opera
Unità dal mare perché racconta
Un aspetto di quella storia di di quella migrazione di quella nave di qua il Periodo che non è mai stata diciamo raccontata dal punto di vista umano e artistico quindi racconta il viaggio della flora lo sbarco della flora
In chiave diciamo più umana ovvero caratterizzate da quello spirito di accoglienza che i baresi
Sette erano diciamo di mostrare in quell'occasione ripeto la storia racconta di un'invasione e invece io facendo di ogni ricerca
Mi sono accorta che non era quella la storia la storia era una storia a cuore aperto era una storia raccontata dalla gente che quell'otto con la storia Rabbani che accorpasse esso covasse gli albanesi che arrivarono tanti nemici ripresero in casa
Offrirono dei cinque dei vestiti offrirono anche un gettone per telefonare è capeggiati da l'allora Sindaco il ricorda il film notifica c'è un po'paladino
Della rispetto agli albanesi ma anche a a tutta la popolazione
Della sua cittadina
Bari
Di diciamo attivare un un atteggiamento uno spirito di accoglienza per poi mettere in pratica tutte le le le procedure ovviamente e rientra al centro però quello che è il il Grande arrivo adempiva scomparso subito dopo questi eventi dopo ho qualche anno fece fu quello di umanizzare questo sbarco
E tentare di il restituire appunto dignità a questi viaggiatori cosa che fu
Ve lo ricordate invece Gianluca mai capito la vera storia di questa gente
E sicuramente ha dato un contributo sia in Italia che in Albania a capire la vera storia da figlia di emigranti basista poiché tutti sono figli di emigrati però non tutti esprimere il loro pensiero in palmo
E c'è c'è un fatto ok in quando angolo l'allora presidente della Repubblica a Bari da Francesco Cossiga non Baresi
Pensavamo venisse quater farci i complimenti perché in quelle poche ore in quella giornata non erano lì pronti ad accogliere capeggiati da ricoperti ciò che disse sono persone dobbiamo accoglierli hanno solo noi non possiamo rimandarli indietro o comunque dobbiamo accogliere quindi voleva creare dei centri di accoglienza avvistare i bambini per gli uomini insomma distribuite nelle varie tappe per poi censirli per può insomma
Gestire la cosa come andava fatta incorrendo Cossiga invece arrivò a Bari e operò una un atteggiamento di o molto violento Franzetti violenta dello smacco nei confronti della città vede i cittadini baresi che avevo una colpa e del sindaco e persino dando Annoni dicendo Annoni cittadini che ci dobbiamo vergognare
Per prevedere un buon sindaco cretino che stava accogliendo invece di rimandarli indietro questo è stato un affronto che ha ferito
L'umanità del sindaco ma soprattutto ha offeso anche noi
Baresi che in quel momento eravamo non abbiamo ideologie non avevamo diciamo di ma non abbiamo paura e neanche del del diverso dell'altro della gente che arrivava dal mare no pronti in modo umano
Ad come dire questa cosa ci stia diciamo rivoltata contro
Controlliamo ascolta che la gli albanesi a confondono in Italia ma non soltanto sono sempre stati
Ospita ieri bisogna ricordare il tempo di fascismo in cui quando capirlo
Il fascismo di Mussolini i tedeschi volevano uccidere soldati italiani nei nostri territori che sono state le nostre famiglie a salvare la vita hanno l'abbiamo fatto con gli ebrei
La via lo facciamo ora con gli italiani che decidono di vivere e investire in Albania cioè
Una società filo italiana da
Da una lungo termine possiamo dire quasi che a Cossiga aggiuntivi Cossiga bisogna sempre ricordare la storia e ricreativa italiana e la storia italo albanese che è sempre stata dinamica
Museo c'è di più diciamo noi ci siamo sempre sentiti consanguinei io dico Natalia organizzano consanguinei sono con me fratelli per noi e tant'è che ho pensato di creare due sculture uno in Albania e una una in Italia collegate
Da un messaggio e patente se avete visto le immagini è una una scultura molto sono due sculture molto ermetica perché store sulla facciata appunto di queste sculture compaiono questi punti vigna
Che sono il codice Morse e rappresenta una tradizione della frase che gli che visse ricordarsi troppo davanti ai venti mila albanesi Ghezzi
Arrivavano che stavano diciamo lì sul porto e anche a sulla risposta che diede anche a a Cossiga sono persone
Per hanno sono nuove non posso persone disperate non possono essere rispedite indietro e quindi dobbiamo aiutarmi era questo il senso e noi siamo stati pronti ad aiutarla l'acqua depurata però un giorno due giorni perché poi quando arrivò Cossiga rimproverando dolci umiliando cd prese tutti limite nello stadio
E qual è diventata quella storia la narrazione che tuttora studiamo sappiamo e che ci raccontano gli oneri avrei voluto fare mollano
Tramite la Borsa diciamo opera d'arte
In un mondo più umanistico più significativo e visto che davanti non so pochi giorni ci sarà l'anniversario della nave della storia non spendano urlano addivenire a Durazzo
Di fare qualcosa a Bari quand'è il tuo programma per questo anniversario del della nave di questo di questo penso di sì no
E dal due mila diciannove che io diciamo festeggia o comunque c'è l'albero questo anniversario il primo anno inaugura con la struttura a Bari il secondo anno facciamo una cerimonia nel comune nel Palazzo di Città di Bari dove hanno con abbiamo diciamo ci hanno consegnato una nuova strada hanno titolato la piazza sotto
La struttura a Bari l'hanno titolata proprio a questo evento e quindi la neonata Pia largo sono persone otto otto novantuno quindi neppure adesso a Bari non solo c'è una struttura dedicata a questo abbraccio collettivo sfinito collettivo
Alla voce di dal fino e a questo messaggio che attraversa immani e rimbalza da costa a costa adesso diamo anche noi una piazza quindi un un largo intitolata a questo evento nel Duemila invece il ventidue trentennale abbiamo fatto
Do un una festeggiamenti la celebrazione congiunta con l'Albania col sindaco di Durazzo il sindaco di Tirana e vari ambasciatori vari
La pari consoni e abbiamo creato un un inaugurato una struttura sul lungomare di Durazzo siamo diciamo la delegazione barese anni dell'amministrazione è venuta a Durazzo abbiamo inaugurato una scultura il giorno dopo abbiamo ripetuto invece sotto
La la struttura a Bari e quindi diciamo abbiamo non ha messo insieme veramente fisicamente sia con queste sculture che con le celebrazioni congiunti e questi due popoli tant'è che abbiamo deciso di cambiare il nome a questo evento perché ebbe in cui in Italia
Si è sempre parlato della norma cultura sbarco che io trovavo molto aggressivo ma quanto violenta quando si esiste una parte violenta ma in non poteva essere visto solo con lo sbarco perché dall'altra parte ci sono i ripensamenti partivano le persone che restavano c'erano dei sogni Misani Disney realizzati dei sogni infranti
E quindi abbiamo deciso di rinominare uno il viaggio della flora che contempla Kibaki parte e chi arriva
Nel saggio in questi anni non
Vi ringrazio dare questo contributo che nove un contributo sono artistico vero va oltre a quello artistico che porta un messaggio fare intendere tutti si avvale anche a Durazzo e attira
Io la ringrazio
Malinconici INAIL ma a un livello mai io lo dico sempre non siamo divisi dal male siamo uniti da ma il male è un conto che ci fa univa
E e artistici fanno la strada
So proprio contro il muro molto e e utilizzando una il Codice Maurras che è un codice un linguaggio universale che traduce le parole le prime parole del sindaco e perfino ovviamente a Durazzo
Sono tradotte in albanese Livio mosse in albanese questo Max è destinata a viaggiare diciamo nello spazio lettere
Senza conoscere frontiera religioni barbiere politica ideologia è un linguaggio liberale della voce il resto dal fino che si fa compratore mi abbracciò collettivo che rimbalza da costa a costa questo era il senso dell'opera
Che ho voluto i toni di una andiamo uno quarant'anni noti
Agli albanesi ma anche noi l'Italia domani per ricordarci che dobbiamo sembra essere accoglienti perché ci verrà perdere restituita
Essa anche per noi valgono spero ringrazio per l'opera bene il tuo contributo artistico in modo particolare per questa intervista
Sicuramente buon lavoro sempre poiché entrambi dell'arte si fa connettere tutto
Grazie certi vinta dubbi da Tirana per radio radicale Arthur nulla