Consiglio Comunale di Roma

Anzi procede alla trattazione delle interrogazioni iscritte all'ordine dei lavori
Interrogazione numero centonovantaquattro richiesta di provvedere ai lavori di ripristino del manto stradale in un tratto di via del Boschetto risponde l'assessore Cecchini
Consigliere Baldoni
Deve rispondere allora risponde prima assessore e poi nel caso Baldoni replica
Capisco la meccanica questa è una risposta scritta comunque
Sì via del Boschetto
Allora
Vi è una ragionamento generale e ed è il seguente l'apertura Carlini
E la manutenzione stradale sono attività di competenza circoscrizionale
Vi è solo una commissione di controllo che data la entità del problema di cui ora discutiamo Cervia del business boschetto non risulta abbia esercitato alcuna funzione di controllo perché la appunto la dimensione del problema è tale da non ho era attirato l'attenzione della commissione attenzione peraltro neanche richiamata da soggettivo pubblici o privati
Vi è un cedimento civico al numero trentasette a in via del Boschetto che sostanzialmente dovuto alla rottura di un raccordo privato dello scarico del condominio di via dei Serpenti tre
Raccordo tra il condominio e la fogna principale
Questo è stato accertato dagli uffici
Per un periodo di tempo piuttosto lungo l'amministratore del condominio non ha reagito a richiami
Della cittadinanza e così via sicché questa questo cedimento è diventato ricettacolo di sporcizia e così via
Nel aprile finalmente nell'aprile di quest'anno dopo insistenze notevoli esercitate dalla direzione tecnica della prima circoscrizione competente in materia
Il privato a sua cura estese provveduto alla riparazione del danno
E ha riparato il selciato
A monte del del numero civico trentasette anni vi è ancora un leggero avvallamento del senz'altro in concomitanza dello scavo per l'allaccio di acqua Diretta cioè per un altro problema
Questo inconveniente mi dicono gli uffici della prima
Circoscrizioni in particolare il direttore tecnico verrà quanto prima eliminato
Diciamo compatibilmente con le esigenze del servizio la circoscrizione interrogata questa mattina sapendo di dover rispondere a lei ha detto che davvero finalmente lo faranno quanto prima quindi che è stato una riparazione parziale a cura del privato
In aprile
Vi è un'altra riparazione minore di entità minore da fare a cura dell'ufficio tecnico della prima circoscrizione chiuso questo davvero bisogna che noi troviamo il modo di rivolgere direttamente alle circoscrizioni questi quesiti se no o diciamo così c'è un rischio d'intasamento di questo no di questo tempo riservato alla alla risposta alle interrogazioni
Consigliere Baldoni
Assessore Cecchini
Io di solito
Rivolgo interrogazioni
Nel gergo io ritengo di non certa rilevanza
Il quando
Scrivono interrogazione di tal genere vuol dire
Che le mie pressioni in via interventi il quale consigliere comunale quindi amministratore di questa città rimangono inascoltato tant'è vero che
Dopo mio intervento e quindi l'interrogazione finalmente qualcosa si è mosso
Via del Boschetto un'arteria pensa che una parallela di via Milano quindi abbastanza importante
E le dico che non era una buca si era prodotta con l'andar del tempo una vera e propria voragine proprio voragine
A questo punto
Quesito in modo che rimane a verbale
Se la prima circoscrizione cioè se l'amministrazione comunale Olimpio Perris anche la circoscrizione a monte del danno subito
Che andava mostrato subito dalla cittadinanza ai veicoli coloro che devono parcheggiare la macchina la sporcizia c'è abbia è stata l'avvocatura del Comune ha intrapreso un'azione legale di risarcimento in sede civile del danno subito che quando il privato viene sollecitato a una riparazione del manto stradale causato per lavori del condominio non provvede
A mio parere l'avvocatura del Comune anche in questi casi altrimenti voi fin qua diventa l'anarchia assoluta in questi casi l'amministrazione dovrebbe per seguire in sede giudiziaria
L'inadempiente
La prego prego gli uffici di inviare il verbale
Delle interrogazioni della risposta esaurienti dissi ma dell'assessore Cecchini di mia rilievi affinché anche come amministratore possa intraprendere attraverso un legale un'azione nei confronti di questo signore che si è beffato dell'amministrazione comunale
Allora leggiamo la prossima interrogazione sempre dell'onorevole Baldoni
Interrogazione numero centonovantacinque richiesta di provvedere alla illuminazione pubblica di via San Quirino torce risponde l'assessore Cecchini
Una brevissima coda sulla interrogazione precedente visto scrivendo un rescritto per la avvocatura alla quale chiedo di verificare la possibilità di rivalersi fermo restando che il privato alla fine a sanato il danno però lei ha perfettamente ragione a dire che c'è stato un periodo di tempo lungo nel quale la la situazione quindi chiedo all'Avvocatura di verificare immediatamente
Su
Sì la via e San Quirico d'Orcia
Sai pericolo
Sì sì sì sì
E il problema è il seguente questa strada non e acquisita al demanio comunale
I
Va bene quindi
In base lei sa decreto legislativo luogotenenziale che risale addirittura al mille novecentodiciotto noi non possiamo intervenire su quella strada vi è però da dire che già da tempo la Commissione Consiliare
La quarta ha esaminato un dei criteri attraverso i quali si può procedere via via nel tempo perché è un problema molto diffuso in tutta la città in periferia anche in alcune zone semi periferica e così via
Attrezzi quali criteri attraverso i quali si possa procedere all'acquisizione al patrimonio comunale e di conseguenza all'attivazione degli impianti al completamento al o alla realizzazione
Quindi attraverso l'applicazione di questi criteri quello che possiamo fare vedere e qui però gli uffici non mi danno al momento una risposta ancora esauriente e vedere se vi è una previsione di fasi temporali e quindi di quando questa via San Quirico d'Orcia potrà essere acquisita su questo però non appena avrò risposta dagli uffici
Lei glielo comunicherò
Onorevole Baldoni brevemente
Assessore Cecchini quando io ho fatto l'interrogazione non sapevo naturalmente che la strada era di proprietà demaniale
Tutto ciò poi è stato accertato nel corso di una seduta per la quarta commissione
Dove sono interventi dove è intervenuta una delegazioni di Settebagni perché quella strada sanno Zordan Settebagni e a cui hanno risposto i tecnici
Rilevando che facendo rilevare che quella strada era di proprietà demaniale quindi il Comune non poteva intervenire
Esiste infatti questa proposta che abbiamo esaminato circhi criteri di acquisizioni al comune di tutte queste sale che sono centinaia se non migliaia nell'intero nel territorio comunale di Roma
Speriamo che anche questa strada ossa rientrare essendo molto importante possa entrare nel numero delle strade che potranno essere poi acquisite dal Comune stesso
La ringrazio
Allora diamo lettura della successiva interrogazione sempre a firma dell'onorevole Baldoni rivolta all'assessore Cecchini
Numero duecentosettantaquattro richiesta di notizie nei locali di largo Corrado Ricci trentotto già sede della casa comunale risponde l'assessore Cecchini
Io dico
Dunque ENI
Al civico trentotto
Ritardo Corrado Ricci
Si è avviato da tempo un intervento di recupero edilizio
Con una delibera che risale all'ottantaquattro la delibera mille duecentottantanove i lavori furono sospesi per esaurimento di fondi
Perché nell'occasione si è dovuto procedere ad un consolidamento statico che non era previsto nell'originario quadro economico della delibera dell'ottantaquattro
Ora è vero che per questo caso si può ricorrere a fondi derivanti dalla legge quattrocentocinquantasette settantotto cioè dalla legge generale che finanzia anche gli interventi di recupero edilizio statico o primario
Al momento un vi è l'avvocatura comunale
Che sta riesaminando la convenzione conseguente alla delibera per dell'ottantaquattro per verificare se essa questa convenzione sia da ritenersi tuttora valida o se richieda una integrazione non appena l'esame dell'avvocatura sarà completato si potranno completare i lavori questo è lo stato sul problema che mi è segnalato dagli uffici
Onorevole Valdo assessore cerchi di questo problema
Non perché gli altri siano trascurabili
Precedenti
Sia la voragine in via del Boschetto sia la strada senza illuminazione questo problema ritengo sia
Molto più importante grave
Io la pregherei sì è possibile di inviato sul posto nuovamente
Un funzionario del Comune di Roma
Per constatare come ho constatato io stesso
Poco prima del qua all'epoca proprio della interrogazione
La situazione in cui si trovano quello che ha dove ci sono anche dei documenti adesso io non ricordo quali documenti si trova in uno stato pietoso penetra l'acqua distrugge tutto ci sono sono stato accompagnato anche da da impiegati che lavorano
Che lavorava negli uffici che proprio prospicienti allora la preghiera è questo riguardo rinviato un funzionario con
I migliori con poteri ispettivi
Perché altrimenti vederla la risposata muratura può tardato cattura sommersa ho massima stima per il funzionario avvocatura sono sommersi da richieste
A mio parere serve un sopralluogo allora per non perdere tempo per non chiedere alle Commissioni competenti di andare sul posto io cortesemente e chiedo l'invio di un funzionario con funzioni ispettive in modo che possano poi sollecita negli altri rami dell'Amministrazione comunale oltre che attendere la risposta dell'avvocatura grazie
Grazie onorevole Baldoni
C'è una interrogazione del consigliere Anderson che rinviamo alla prossima seduta di consiglio dal momento che il presidente del gruppo dell'MSI è impegnato alla conferenza dei capigruppo
Io invece se c'è presente il consigliere Fioretti
Risponderei a nome dell'Assessore Borgna alla interrogazione che prego gli uffici di chiamare
Interrogazione numero cinquecentoquarantuno del consigliere Fioretti richiesta di integrare la commissione scientifica per lo zoo di Roma con membri mini nominati anche dalla Circoscrizione competente per territorio risponde l'onorevole presidente
Allora questa è la risposta dell'Assessore Borgna e del quindici settembre quindi recente
In merito alla citata interrogazione si fa presente che la commissione scientifica istituita per suggerire le linee di riforma del Giardino Zoologico di Roma
è composta da personalità particolarmente qualificate del mondo accademico ed esperti di comprovato valore e per l'importanza che riveste l'ozono Romano ha un rilievo non solo cittadino ma nazionale
La commissione tuttavia sta procedendo attraverso il metodo delle audizioni a raccogliere opinioni e proposte che vengono da associazioni e istituzioni anche territoriali e tra queste anche la circoscrizione competente per territorio
Onorevole Fiori
Io mi dichiaro completamente insoddisfatto da questo tipo di risposta
La dimostrazione dato dai due avverbi E.T. se amarezze Ambra cioè due volte riportati cioè l'anche anche sembra quasi che si file piacere alla circoscrizione di audirla su una problematica riguarda rozzo
E che dove addirittura la seconda circoscrizione con più ordini del giorno ha rilevato il problema ha portato avanti delle iniziative che potevano essere dell'iniziativa forse non all'altezza
Dei Fulco Pratesi o della senatrice Carla Rocchi ma certamente se noi facciamo un discorso che riguarda l'istituzione allora dobbiamo anche pensare che lo zoo ricade nella seconda circoscrizione se è vero come è vero introdotto onorevole presidente che addirittura in audizione abbiamo avuto il direttore dello zoo e malgrado quello che ci ha detto ieri l'assessore Lanzillotta all'interno dello zoo incidono alcune proprietà comunali dove non si paga dove non si è mai pagato dove forse non si pagherà mai l'affitto da vari enti che li insistono a iniziare dall'istituto italo africano e via dicendo
Allora il problema si pone in queste condizioni io non credo che la semplice audizione
Sia la maniera per risolvere un problema
Io credo di poter consigliare alla secondo circoscrizione di mandare una memoria scritta perché o si partecipa all'interno di un tipo di discorso o si vuole assolutamente cercare di trovare a livello scientifico la risoluzione del problema dello zoo Baio questo non credo
Su questo credo che ci dovremmo ritornare
E chiaramente non faccio nessuna colpa a lei onorevole presidente però è chiaro e questo lo voglio dire
E ci sono due problematiche
Per quanto riguarda le interrogazioni
Se vogliamo far scadere tutto quello che vuol dire interrogazione question-time continuiamo ad andare avanti così
Io invece faccio appello proprio al vicepresidente vicario che insieme onorevole Baldoni e il presidente Gasbarra fate parte dell'ufficio di presidenza
Qui sta accadendo che le interrogazioni le question-time diventano un tempo accademico di discussione
Invece di essere alla base di un certo tipo di lavoro
Che si fa in Consiglio nello stesso tempo reiterò a lei la richiesta
Che ho fatto ieri all'onorevole presidente Gasbarra
Dicendo che non è concepibile oltretutto che sul piano delle question-time né sul piano dell'interrogazione sia vietato l'accesso al pubblico
In quanto che lo stesso pubblico potrebbe essere interessato ad alcune interrogazione o alcune question-time
Per me l'orario di inizio del Consiglio alle ore quindici e cioè nel momento stesso
In cui è stato convocato per le interrogazioni e non per le sedici come è diventata prassi di questo Consiglio comunale la ringrazio
Grazie onorevole Ferretti sarà premura mia di rappresentare al presidente Gasbarra e di vedere con l'ufficio di presidenza
Nel prendere in esame le questioni che lei ha posto per quel che attiene alle la risposta dell'Assessore Borgna la sua interrogazione
Prendendo atto della sua insoddisfazione gli uffici manderanno copia del verbale di questa seduta all'assessore nella speranza che arrivi un'ulteriore risposta ecco l'assessore Borgna
Passiamo passiamo
Allora
Essendo assente l'onorevole Rampelli
Chiedo agli uffici di inviare la risposta direttamente al consigliere all'interrogazione numero quattrocentonovantaquattro passerei alla lettura dell'interrogazione centottantatré primo firmatario onorevole Baldoni risponde l'assessore Borgogna
Interrogazione a firma Baldoni Migliorini e Borghesi concernente richieste notizie in merito a un circolo sportivo sito in via chi è chiaro
Risponde l'assessore Borgna
Assessore Borgna
Diamo un attimo di tempo per assestarsi
Sì appartenere scusate visto e considerato che io in quest'aula ci sono praticamente sempre
Oggi l'avevo dei problemi poteva anche essere rinviata discussione di queste interrogazioni avrei potuto rispondere con più calma
Alle interrogazioni stesse ivi compresa l'interrogazione sullo zoo sulla quale avevo molto da dire ma comunque allora riguardo a quest'altra
Interrogazione io ho letto il testo della risposta scritta che dice in riferimento alle note
In indirizzo si fa presente che questa ripartizione decimate
Relativamente ai circoli ed associazioni private
Che ne faranno richiesta rilascia un'attestazione
Cosiddetta presa d'atto Secondo una formulazione ormai consolidata da anni
Previa acquisizione dei seguenti elementi Statuto e atto costitutivo dell'associazione idoneità igienico-sanitarie dei locali conformità per destinazione d'uso dei locali interessati in riferimento a quanto previsto dall'articolo tre delle norme tecniche di attuazione del piano regolatore generale possesso dei requisiti soggettivi del rappresentante dell'associazione quanto sopra anche in relazione al fatto
Che trattandosi di attività associative ricreative svolte senza scopo di lucro
Le stesse non sono assoggettabili al rilascio di titolo autorizzativo di cui all'articolo sei sessantotto del testo unico di pubblica sicurezza
Grazie assessore onorevole Baldoni
Prendo atto della risposta naturalmente farò tutti gli accertamenti
Possibile grazie
Allora che chiedo agli uffici di dare lettura della interrogazione centottantatré dal momento che il consigliere Rampelli appena giunto in aula in modo tale che l'assessore Borgna cosa rispondergli
Consigliere Rampelli richiesta di notizie in merito all'organizzazione della festa di San Giovanni
Assessore Borgna
Allora questa è un'interrogazione
Che fu fatta già da qualche tempo credo che su questo ci siano stati molti chiarimenti interporsi sia con il consigliere Rampelli che con la stessa circoscrizione competente
Comunque posso leggere il testo che del resto sfila io di mio pugno che dice in merito all'interrogazione numero quattro nove quattro del Consigliere onorevole Fabio Rampelli concernente lo svolgimento della festa di San Giovanni si precisa quanto segue
è intenzione della Giunta comunale impegnarsi direttamente al rilancio di alcune feste popolari romane
Riscoprendo nel lato caratteristico il valore originario che nel caso della festa di San Giovanni anche quello di grande rassegna musicale
Nata nel mille ottocentonovantuno e protrattasi fino agli anni del secondo dopoguerra
In tal senso la Giunta ha dichiarato la sua disponibilità finanziarie per il novantaquattro la festa
E ha stabilito un contatto con i Presidenti della prima e della nona circoscrizione con i quali si è preso atto che l'unico Progetto
Veramente originale presentato quest'anno alla decima ripartizione era quello della ittiche dischi di Vincenzo e Stefano Micocci che sono due notti organizzatori musicali ma il Pd rischi tra le etichette discografiche romane quella che ha avuto il merito di scoprire tutti i nuovi talenti della cosiddetta Scuola Romana Venditti e De Gregori da Paola Turci
A Francesca Schiavo ed è subito farsa la più qualificata tentare una riproposta in chiave moderna della tradizione romana
Come poi ha confermato l'andamento della manifestazione che ha visto la presenza per spettacoli sempre gratuiti di personaggi del livello di Cocciante Bennato e di un grande maestro come Ennio Morricone
Che ha accettato in via del tutto eccezionale ricomporre la partitura del concerto per Roma con il quale la festa si è conclusa
Oltre a ciò il valore del Progetto era in tutta evidenza nel tentativo di recuperare anche alcuni spazi del quartiere da tempo abbandonati al più avvilente degrado come i giardini di via Sannio la stupenda Porta Asinaria che si è trasformata in quinta ideale di alcuni degli spettacoli previsti in programma
Dello studio e delle proposte del consigliere della nona circoscrizione Federico Mollicone si è avuta purtroppo notizia solo nei giorni immediatamente precedenti la manifestazione
E a causa anche delle polemiche nel frattempo insorte
Io ho incontrato più di una volta il consigliere Mollicone
Gli ho manifestato la mia disponibilità a prendere in esame le sue proposte discuterne nella sede della nona circoscrizione cosa che poi ho fatto in quanto l'interrogazione la mia risposta all'interrogazione sono precedenti a questi avvenimenti
Anch'essi all'indomani della festa ho infatti partecipato a una riunione del consiglio circoscrizionale nel corso della quale ho proposto di impostare da subito
Il lavoro per il prossimo anno stabilendo una procedura che posso incontrare il più ampio consenso
Cioè quella da una parte di assegnare direttamente alla circoscrizione un finanziamento per la realizzazione della festa e dall'altra di collaborare
Consiglio comunale e giunta e circoscrizione nona alla realizzazione della festa spessa
Credo che questo iter questa procedura sia stata apprezzato unanimemente anche all'interno della circoscrizione da tutti i gruppi consiliari
Tanto che si era fissato una riunione nel mese di luglio che poi si è a sua volta tenuta e un'agenda di lavoro con delle date
E più o meno prestabilite che ha cominciato a essere attuata con incontri e riunioni che hanno visto impegnato anche me direttamente
Nella nona circoscrizione per cominciare a stabilire già le linee di definizione del programma per il mille novecentonovantacinque
Quindi credo di poter dire che per un verso la questione della dell'iniziazione dell'edizione novantaquattro si è chiarita
E per altro verso si è concordata una procedura che possano una parte mantenere alto il livello della rassegna una dall'altra
Far concorrere tutti i soggetti istituzionali e anzi coordinarli insieme per attuare nel novantacinque quindi per la prossima edizione
Per realizzare una festa che sia insieme del comune della circoscrizione veda tutti i soggetti istituzionali coinvolti e impegnati nella realizzazione di un unico programma
Il consigliere Rampelli
Sì grazie presidente
Che l'assessore si io le do atto di essere intervenuto e tempestivamente rispetto e rilievi dalle manifestati sulla materia
Le do atto
Perché
Voglio confermare la mia fiducia la mia stima nei suoi confronti
Di aver mantenuto tutti gli impegni presi informalmente
Di essere andato persino a stretto giro di tempo
Nella non ha circoscrizione interessata
A confrontarsi
Con il Consiglio e a programmare una strategia di massima per la Edizione
Della festa di San Giovanni mille novecentonovantacinque
Così come penso che lei dovrà dovrebbe varato
Al Movimento Sociale Alleanza Nazionale
Di aver comunque mosso degli addebiti pertinenti rispetto a una mancanza di coordinamento con la Nona circoscrizione rispetto a un modo un po'originale se vogliamo di celebrare la festa stessa
Ricordiamo che nel programma iniziale era stata addirittura eliminata la notte delle streghe poi la notte che battezza la festa di San Giovanni
Un altro nodo invece che finora non è stato sciolto
E quello dell'assegnazione
A questa ditta i team dischi
Della gestione della manifestazione non perché si voglia mettere in discussione la qualità della stessa
Ma perché il tutto è avvenuto per assegnazione e non per concorso quindi noi crediamo invece che per il futuro anche questo problema debba essere risolto e una volta per tutte so che ci sono tempi burocratici
Lunghi ma abbiamo comunque un anno disposizione per poter suoni faccenda che ci riguarda su ogni investimento finanziario del Comune
Diamogli hanno a disposizione per poter bandire concorsi stessi e quindi assicurare trasparenza e pluralità d'accesso a tutte le associazioni gli enti le cooperative operanti a Roma per partecipare a le nostre manifestazioni però vorrei e chiudo cogliere l'occasione di questa interrogazione per spaziare sulla materia delle feste e delle fiere
Perché senza che le faccio le formalizzi una nuova interrogazione siamo caro assessore alla vigilia di un'altra grande festa
Di respiro cittadino per ora che forse potrebbe diventare gestita diversamente una festa di respiro nazionale internazionale che la fiera della Befana
Ora questa materia
Delle feste
Tradizionali
Deve essere disciplinata diversamente non possiamo assistere ogni volta a una rincorsa
Che poi ci induce a prendere dei provvedimenti che di fatto scontentano tutti e non danno spessore e qualità alle manifestazioni di cui stiamo parlando
Per la fiera della Befana fu approvato io l'altra hanno già feci una interrogazione un progetto faraonico una sorta di realizzazione di un monumento in un momento già esistente che a piazza Navona che è un monumento che non è stato realizzato che non sarà realizzato quest'anno a mio avviso i tempi non ci sono che forse non sarà realizzato mai
Un progetto che vinse quel concorso bandito dal Comune la decima ripartizione e coordinato dal con l'ufficio speciali iniziative centro storico
Che assolutamente deleterio che non risolve l'unico vero problema e chiudo veramente Presidente mi perdoni
Ma le risparmio un'altra interrogazione eventuale invece eviterò appunto di presentare che è quello del decoro
Dell'impatto ambientale di una festa anche di quelle proporzioni quando entra in un grande bene di incommensurabile valore quale può essere quello rappresentato da piazza Navona
è il problema
Degli Staind delle così dette Barak
Che si ripropone voi alla festa di San Giovanni perché abbiamo visto che cosa indegna è stata avesse San Giovanni sotto quest'aspetto anche quest'anno abbiamo visto che cosa indegna è stata messa io antri nel luglio scorso e vedremo
Quanto saranno indegne le prossime manifestazioni e saranno ancor più indegne sotto l'aspetto architettonico e dell'arredo urbano
Se noi non interverremo a disciplinare questa materia non servono i grandi progetti serve una tipologia semplicemente una tipologia muto modulare che dica
Agli ambulanti che sono disposti anche a pagarsi da cui i loro soldi
Il colore le dimensioni
Solo ed esclusivamente questo ci vogliamo pensare già esiste una diffida della sovrintendenza protocollata presso la Prima circoscrizione che dice che se non verrà attuato quel progetto quest'anno la fiera la Befana non si sa non si farà
E ricordiamo che ci sono stati dieci anni di proroga dalla Sovrintendenza che negli ultimi tre anni questa proroga non assicura più fare
Onde evitare di aprire un contenzioso probabilmente insanabile quest'anno ci si deve muovere tempestivamente su tutte le feste disciplinando per intero questa materia
Allora l'assessore Borgna
Così replicando brevissimamente posso dire se c'è ancora in aula il collega Fioretti due parole anche sulla precedente interrogazione ma sulla questione che pone il consigliere Rampelli scusi Assessore Borgna consiglieri Rampelli e Fioretti
Rampelli Pieretti per favore la sessione resta rispondendo in un'unica risposta
Sarebbe il caso di sentire
Non sono io e che dire di acquista il preside
No io dicevo colgo l'occasione di una brevissima replica Rampelli per piegare meglio al consigliere Fioretti anche la questione del giardino zoologico ma rispetto alle ultime cose che diceva adesso il consigliere Rampelli io posso dire che concordo con le sue considerazioni posso anche anticipare che quest'anno l'avviso pubblico per le manifestazioni culturali
Del mille novecentonovantacinque è nostra intenzione presentarlo nelle prossime settimane cioè addirittura nel novantaquattro
Per dare molta possibilità e spazio alla discussione e alla scelta
Meno affannosa proprio dei progetti migliori anche riguardo al capitolo feste tradizioni popolari eccetera che sarà anzi uno dei tre quattro punti attorno a cui ruoterà
L'avviso pubblico perché non abbiamo ereditato
Modello di avviso pubblico generico noi vorremmo quest'anno invece dare alcuni contenuti pochi ma chiari e tra questi naturalmente quello di proposte
Per la valorizzazione e la innovazione nel campo delle feste e delle tradizioni e così via quindi quello che lei dice anche rispetto a piazza Navona la alla Befana la festa della Befana e più che condivisibile quindi cercherò cercheremo di operare in questo senso
Riguardo alla questione posta dal consigliere Fioretti
Io ho potuto sentire il suo intervento in macchina perché stavo arrivando qui ho avuto un contrattempo sono arrivato tardi per un contrattempo ho sentito quello che le ha detto devo chiarire un punto
Noi abbiamo ritenuto di istituire
Due tipi di commissioni
La prima è stata già istituite ed è una commissione però di tipo unicamente zoologico scientifico veterinario per così dire resta decidendo quali animali temere che tipo di Zoro idealizzare
Quali animalier giusto tenerli non so come Roma quali altri e più giusto che non facciano più parte anche per ragioni di abitate di ambiente di clima e così via dello zoo romano eccetera quindi è una commissione prettamente scientifica alla quale oltre il tre consulenti del sindaco fanno parte ben quattordici altri Esperti che sono tutti gli zoologi dello zoo di Roma a cominciare Coppo è ovviamente dal direttore Alessi
Che zoologo non è ma il direttore dello Zoo più invece tutto il suo staff tecnico e e da molti esperti e professori universitari dell'università
La Sapienza o di altre università romane che sono appunto zoologi di professione puoi Doi istituiremo un altro momento come dire consuntivo e e di raccordo con il Comune di Roma sulla questione invece istituzionale cioè che futuro lo Zoo deve avere sotto il profilo giuridico
Istituzionale deve essere ancora un ufficio del Comune deve essere una sorta di azienda speciale
Deve trasformarsi in una istituzione ecco Cuesta tematica e molto più vicina invece alla questione che anche la circoscrizione più volte apposta quindi io nel risponderle
Sottolineavo la necessità e l'importanza che le circoscrizioni abbia anche sull'aspetto scientifico
Attraverso un audizione la possibilità di esprimere un suo parente ma qui mi sembra che la circoscrizione può dare un parere più che intervenire in modo scientifico su una questione che non le compete
Viceversa su tutta l'altra materia e molto più di carattere istituzionale senz'altro non solo coinvolgeremo ma se istituite elmo commissioni comitati
Consulti o quant'altro certamente necessariamente coinvolgeremo la circoscrizione in questo in questo lavoro di impostazione
Grazie onorevole assessore Borne
Per cortesia si passi all'appello sono le sedici si può iniziare l'appello si interrompano le interrogazioni
Sindaco Alfano Alibrandi Anderson Augello Aversa Baldoni Sbarbaro Bartolucci Belvisi Bettini borghesi Buontempo Calamante cerimonia Cirinnà Cutrufo D'Alessandro dall'autore del fattore Della Portella De Lorenzo De Luca De Lellis di Francia Sposito Fini Fioretti fra manco schifo TA francese Galeota Galloro Gasbarra Gemmellaro Dini Graziano Laurelli Lobefaro mangiare Migliorini lana Monteforte Montesano Montini Montino Nicolini compiti Rampelli Rampini Ricciotti Ripa di Meana Rosati Salvadori San Mauro Santillo Sodano Teodorani Valentini Valeriani
Allora presenti trentacinque consiglieri
Assenti venticinque consiglieri giustificati il Sindaco il consigliere dalla Torre Ripa di Meana
Constatato che il numero degli pervenuti è sufficiente per la validità nella seduta di effettivi per attivi dei chiara coperta l'adunanza ai suddetti Effetti a norma dell'articolo quarantanove del regolamento il Consiglio comunale designo quali scrutatori per la presente sedute consiglieri De Lorenzo Galloro Montino i predetti consiglieri sono pregati una un Cananzi dall'aula senza averne data comunicazione l'ufficio di presidenza
Un attimo onorevoli
Devo comunicare
All'aula
Che si è tenuta una conferenza dei capigruppo alle ore quindici e trenta
Per su richiesta gruppo di Alleanza Nazionale
è stata valutata
Valutato l'ordine dei lavori della seduta odierna
è stato verificato
L'eccezione presentata ieri dall'onorevole Buontempo rispetto all'articolo centoventicinque di
In proprietà di convocazione rispetto allo stralcio
Nella delibera oggi in oggetto
Il riferimento al fatto che esisteva già una delibera sul Regolamento
Acquisito la proprietà della convocazione e la regolarità della stessa
Ci si è determinanti rispetto peraltro anche all'intendimento
Espresso Mila i capigruppo di voler prendere la parola alcuni con deroga altri senza per l'ordine dei lavori rispetto ai capigruppo sono state poste alla presidenza e apertura
Alcuni richiesta d'intervento
Sì sì è un secondo secondo me sono state pareva varie richieste alcune presentata per iscritto rispetto l'onorevole Buontempo onorevole Baldoni
Alcune per alzata di mano per prima San Mauro e poi successivamente Anderson quindi per ordine io direi di dar precedenza rispetto all'ordine dei lavori perché le richieste di intervento in aula sono soltanto al momento per questa alle due richieste presentare per iscritto qua successivamente l'onorevole San Mauro può successivamente l'onorevole Anderson
Sull'ordine dei lavori all'altrettanto sono le stesse righe hanno la stessa motivazione onorevole San Mauro lo so io purtroppo non ero in aula prima ho trovato la sua mano alzata appena entrato e è vero è sicuramente l'ho trovato dei folli con i consiglieri che non ho chiesto sempre sull'ordine lavori di intervenire a norma de di regolamento allora ma comunque si hanno cinque minuti a disposizione si interviene tutti insomma quindi non c'è nessun problema allora mi sembra la prima presentata e dell'onorevole Buontempo successivamente l'onorevole Baldoni successivamente ancora onorevole San Mauro e poi ancora onorevole Anderson onorevole Buontempo in base sull'ordine dei lavori Presidente
Gli ho avuto modo di accennare ieri
Confermo oggi
Che questo ordine dei lavori così come presentato
Lo ritengo illegittimo
Comunque politicamente offensivo del consiglio comunale
Perché il Regolamento nuovo e già predisposto da parte della maggioranza
Perché sono già stati presentati come da comunicazione in aula gli emendamenti da parte di tutti i consiglieri e di tutti i partiti
E quindi naturalmente doveva venire in Aula la discussione del Regolamento
E poi magari se i tempi si fossero allungati inaugurali si sarebbe potuto chiedere votiamo fino all'articolo attuale o l'articolo tra l'altro
Ma invece presentare all'ordine dei lavori
Solo alcuni articoli funzionali alla privazione di dibattito
Per il Bilancio che si dovrà discutere in questa
Siccome è una procedura di questo genere significa
Dover accettare un bilancio fatto dalla maggioranza a scatola chiusa oppure discuterlo dietro le quinte sotto il tavolo
Allora su una situazione di questo genere
Lei sa che io ho presentato novanta emendamenti
Ma se io facessi questo
Ancora una volta diventerebbe Buontempo
Che paralizza il consiglio comunale
Ancora una volta Buontempo perché vuol fare l'ostruzionismo perché vuole essere protagonista e passerebbe in secondo ordine
Che questo Regolamento da voi proposto è il peggiore che abbia mai avuto un qualsiasi Comune d'Italia
Nessuno si accorgerebbe perché la stampa parlerebbe del mio ostruzionismo
Anziché di norme regolamentari che prima no le minoranze le opposizioni del diritto a viaggiare tali
E quindi se io facessi ancora una volta il mio dovere
Per complicità
Di certa stampa
Per il modo come vengono condotti i lavori in questo Consiglio comunale per il fatto che io abbia l'impressione che qui si entri non per confrontarsi sugli atti deliberativi
Ma sul Buontempo show siccome ritengo che siano passate delibere scandalosa e vergognosa
Siccome io sto assistendo
Al peggiore consiglio comunale che abbia mai visto dal mille novecentottantuno ad oggi
Peggiore in qualità nei metodi
Nelle delibere perché in altri tempi una delibera come quelle di via dei Pescatori
Si sarebbe sospesa sarebbe fatto uno stralcio in maniera trasparente approfonditi i motivi del cambiamento dalla modifica ed è l'annullamento
Allora siccome deve essere visibile
Ha la città qual è l'andamento del consiglio comunale
Quale rapporto ci vuole instaurare tra maggioranza e opposizione
E come le regole della democrazia vengono calpestate
Io non parteciperò a questo dibattito
Non prenderò la parola sul Regolamento
E in modo tale che ciascun Capogruppo ciascun consigliere comunale
Tolta l'ombra Buontempo
Si renda responsabile
Di questo ignobile regolamento che si vuole fare approvare dal consiglio comunale
Perché per oggi per domani e dopodomani
Non sia il Regolamento interrelate in reazione all'ostruzionismo di Buontempo
Ma sia il regolamento che questo Consiglio comunale si sta dando è che prima lei minoranze del diritto di esercizio delle proprie funzioni attenzioni colleghi il Regolamento regolerà la vita di questo Consiglio comunale nei prossimi dieci anni
Il regolamento e la legge ed in questo Consiglio comunale le maggioranze cambiano i regolamenti resta questo regolamento
Dovrebbe essere respinto non solo dall'opposizione ma anche dalla maggioranza e concludo
A poco valgono presidente
Lei minaccia di sparare col bazooka
E poi siccome si spara col fucile ci si accontenta
Quando si vuol far passare la norma che già si sa il giorno in cui una delibera deve essere approvata automaticamente si toglie la possibilità sia anche di ostruzionismo
Che serve a volte per difendere i diritti della gente a volte i diritti delle opposizioni
Quindi il Consiglio comunale diventerebbe un consiglio a scatto al squillo dove eventuali
Modifiche anche se in positivo
E anche se in maniera pulita dovrebbero avvenire nei corridoi nelle altre stanze dietro le tende e non in consiglio comunale
Allora perché ciascuno
Si renda responsabile senza alibi
Di ciò che qui si sta facendo
E le posso assicurare che non sarà certo un regolamento a privarli del diritto di fare politica
Semmai se ne dovranno accorgere gli altri gruppi quelli minori
Quelli che oggi c'hanno la testa in incassata nelle spalle
Si accorgeranno che questo regolamento vi primera colleghi
Del diritto di esercitare le vostre funzione dei parametri è la maggioranza
A questo punto sarà responsabile di questo come degli altri atti
Non è presunzione chiedo scusa come l'ultimo dei consiglieri comunali ai colleghi
Però questo gioco perverso deve finire
Ah bene già Angelo cuore non partecipare all'escursione sul Regolamento
Perché a dare ai lati ma parlerei ore ore
Perché essendo una rabbia nel cuore profonda per dire basta tanta arroganza tanta violenza
Però nello stesso tempo ritengo e voi però avete dato una dimostrazione un minuto fa
Quando a una richiesta che è perfetta che è legittima
Quella di discutere tutto il Regolamento a testa bassa si viene qui a presentare lo stralcio di quegli articoli che servono al Governo e non al consiglio comunale
Bene questo Consiglio plurale qualcuno vi ha accusato tu lo vuoi sciogliere
Io ho svolto una battaglia politica nel rispetto delle regole e delle leggi certe io ritengo legittimamente che è un consiglio comunale così funzionante si debba sciogliere perché questo Consiglio comunale purtroppo è diventato il Consiglio
Dei partiti e della partitocrazia in senso più degenerativo
A dispetto della democrazia dalla gente io la ringrazio se abbia concesso qualche secondo in più auguro buon lavoro sgombrato del problema Buontempo vi prego fate un regolamento che garantisca il pluralismo la democrazia e il diritto dei consiglieri
Azione onorevole Buontempo non è uso della presidenza commentare gli interventi degli onorevoli colleghi ma mi si consenta
Brevemente
Un piccolo intervento o Buontempo io ritengo il suo contributo invece sia Ivo di importante per lavoro a considerare
Capisco la posizione politica le assicuro comunque che da parte della presidenza
Il diritto dei singoli consiglieri
E comunque sempre garantito la sua richiesta avanzata ieri è stato oggetto per la conferenza dei capigruppo il suo intervento a norma di Regolamento
è sempre consentito e peraltro il suo i suoi interventi in una materia così importante credo che saranno molto utile la città io comprendo il suo atteggiamento comunque le sarei grato credo a nome anche dell'intero Consiglio comunale recenti partecipare come può ai lavori del consiglio comunale quale ne giustamente è stato delegato con grande suffragio dal popolo romano e quindi ritengo debba con tutta la dignità che le spetta per il ruolo per il prestigio che ha e che dimostra di avere nell'attività politica
Onorevole Baldoni in base all'articolo sessantatré
E la e la prima volta presidente che intervengo sull'articolo sessantatré
Dei motivi mi hanno spinto a questo intervento
Un il colloquio
Con l'assessore Borgna
Che è qui presente
L'intervento sempre sull'articolo sessantatré
Del consigliere Fioretti
Ieri in quest'aula
Su una situazione
Ormai
Intollerabile all'interno del Teatro dell'Opera di Roma
Avete ascoltato la protesta
Di alcuni lavoratori del Teatro dell'Opera di Roma anche se le nomine lavoratori dipendenti a tempo pieno
Cosiddetti vigili del fuoco
Ma purtroppo ciò che avevamo temuto sta per avverarsi
Questa Assemblea poco prima
Della pausa estiva
E io invito i colleghi giornalisti a prenderne atto
Colleghi giornalisti non soltanto il folklore di questa Aula ma fatti concreti che ha interessano centinaia e centinaia di dipendenti di lavoratori
Che è interessa l'attività culturale artistica di questa città
Sa per chiudere il Teatro dell'Opera di Roma
Se non si verificherà come avevamo richiesto nella mozione approvata dal consiglio comunale di Roma a stragrande maggioranza
Con la sola eccezione dei colleghi di Rifondazione Comunista e poi colleghi Rifondazione Comunista in sostanza erano d'accordo con lei contenuto tranne dicevano bisogna far luce sulla precedente scandalosa gestione del Teatro dell'Opera di Roma
Messe in atto non soltanto dal sovrintendente ma da funzionari The tuttora stanno al vertice di quel teatro
Collega Fioretti gli alinea citato l'ombra lo faccio antico
Nanni Fioravanti
Nando Fioravanti
E ancora il segretario generale del Teatro dell'Opera si era promesso di cambiare e invece non è cambiato nulla con tutto il rispetto nei confronti del collega Ripa di Meana
Che sta facendo ogni sforzo ha fatto ogni sforzo
Per farsi che l'allegra finanza l'allegra amministrazione Tjader operava abbia un suo asset ebbene colleghi giornalisti
Fra poco alterato no dovevo ma chiude
Perché se il governo come era stato sollecitato in quella mozione
Non interviene con un aiuto finanziario cioè ripianando il deficiente
E mi sembra a molti a circa trenta trentuno miliardi di lire perché Comune di Roma già tutto quello che poteva fare l'ha fatto
Sotto questo punto di vista la legge quattrocentocinquanta prevede che al trentun gennaio lente sia sciolto per legge
Allora collega del fattore l'altro giorno
Intervenendo alla riunione dei presidenti di gruppo
Alla presenza del presidente e dei due vicepresidenti del consiglio comunale
Aveva protestato
Perché è una sua mozione non era stata posta all'ordine del giorno
No mozione sull'alta velocità il grosso interesse quindi cittadino
è perché aveva protestato e che questa mozione come prevede il Regolamento doveva andare in discussione nella seduta successiva alla sua presentazione
è si era visto recapitare un invito una convocazione di una commissione dove si parlava dell'alta velocità
Ma le emozioni
Come è prescritto dalle l'attuale Regolamento e credo anche nel nuovo Regolamento del consiglio comunale andava da provare al nome di importanza straordinaria dal punto di vista politico
La mozione dice che invita allo scopo di eccidi attività deliberativa della Giunta del Consiglio
Del sindaco
E allora l'assessore Borgna perché ho detto il colloquio tutti sanno
Che ci dovrebbe essere un incontro
Particolarmente prima della legge finanziaria
Che
Si dice sia molto ristretta molto severa sollecitata da tutte le forze politiche
Sollecitata anche dall'opposizione e dal Partito popolare da tutti i gruppi politici
Allora ci dovranno essere per falso l'intervento straordinario del governo io so che il sindaco quando tornerà Washington si recherà assieme
A Ripa di Meana l'Assessore alla cultura spero lo ha invitato ieri
Al presidente all'attivissimo presidente della commissione cultura collega Esposito
Che io invito come forza politica recarsi assieme a questa delegazione discute del problema del Teatro dell'Opera si dovranno recare a parlare con i rappresentanti del governo affinché ci sia un intervento del governo
Assessore Borgna lei è presente rappresenta la Giunta io mi auguro che dopo questo incontro
Lei
O chi per lei presta insomma anche Ripa di Meana venga a riferire gli esiti del colloquio
Dovremmo mobilitare tutte le forze politiche presenti in questa città la giunta il sindaco tutti assieme
Per fare in quello che lei ha richiesto uno sforzo comune per salvare il Teatro dell'Opera di Roma che è un punto di riferimento culturale artistico che non può essere abolito nel soppresso Nash orto certo con assatanate amministrazione che sparsi via
Quelle precedenti
Assessore Borghi
Mi sembra di essere stato a nome del gruppo di Alleanza Nazionale estremamente chiaro
La ringrazio e la ringrazio Presidente
Se mi sono dilungato non qualche secondo ma qualche minuto in più grazie
Grazie peraltro l'assessore Borgna voleva rispondere ma non è possibile rispetto la l'intervento chiesto dai consiglieri in apertura di set di seduta per l'ordine dei lavori non è possibile consentire la replica onorevole San Mauro cortesemente piaga parola esterna per le l'ordine dei lavori
Sempre l'ordine lavori Lorenza Mauro poi l'onorevole ammazzo ama sempre sull'ordine lavori credo loro del fattore chiedo cortesemente all'onorevole Baldoni non essendo presente l'onorevole valore libico per sostituire potermi sostituire alla presidenza sì prego onorevole ferma riguardare l'applicazione del Capo quinto del vigente Regolamento sulle interpellanze e interrogazioni rispondono al segretario generale sul tema perché questa richiesta di intervento Presidente sarò lapidario più che altro perché
La situazione con la quale la Giunta risponde alle interpellanze ed interrogazioni non è sempre di totale soddisfazione per i singoli consiglieri nella per ovviare al problema Presidente io richiedo paragonati a rotazione per ovviare al problema che nel precedente Consiglio aveva raggiunto livelli parossistici nella precedente legislatura della quantità di interrogazioni interpellanze dell'impossibile alla Giunta di risponderle a tutte
In via diciamo interpretativa del Regolamento
La Giunta precedente con il favore di tutto il Consiglio comunale stabilì una norma che di finirei oltre il Regolamento non contro il Regolamento macchina prassi funzionava perfettamente
E cioè se i consiglieri comunali decidevano di avere una risposta orale inserita nel processo verbale da parte della Giunta la questione veniva trattata nel question-time
Se invece si voleva la risposta scritta dell'assessore bastava scrivere interrogazione con risposta scritta e la risposta scritta veniva poi mandata al domicilio del singolo consigliere
Senza passare attraverso la presenza fisica dell'assessore in aula e il dibattito in aula sull'argomento perché a volte sono questioni su cui i consiglieri comunali decidono avere
De
Desiderano avvenire precisazioni ma non sono questioni di carattere generale da portare nell'aula consiliare
Allora presidente qui finisco una domanda io sono come tutti voi consigliere comunale da dicembre del mille e novecento novanta prego
Ebbene debbo dire che da allora io non ho mai avuto nessuna risposta scritta a tutte le mie richieste di risposta scritta presentate alla giunta stessa allora presidente pur avendo pur avendo l'orchestra nella interrogazione pur avendo chiesto nell'interrogazione con risposta scritta allora farò per la prossima udienza una lettera lei contenente la copia di tutte queste interrogazioni
E cercando anche di capire magari se ne potrà parlare in Conferenza Capigruppo se possiamo ristabilire questo canale che a me sembra utile e cioè l'interrogazione
Formale per cui ci sarà una risposta in Aula e l'interrogazione scritta che gli assessori tramite gli uffici possono far predisporre inviare direttamente all'interrogante al proprio domicilio grazie
Mi sembra una proposta intelligente
L'onorevole Anderson Baldoni se cortesemente mi può ragion
Signor Presidente mi consenta
Gradirei che lei ascoltasse questo
Mio richiamo all'ordine dei lavori
Vorrei l'amata allora allora vorrei intanto precisare che nella conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari
Non si è concordato questo iter inaugura in quanto il sottoscritto
In nome e per conto del gruppo del Movimento Sociale Italiano Alleanza Nazionale
Ha chiesto alla conferenza dei capigruppo di avviare oggi i lavori per l'esame sulla intera revisione del regolamento esprimendo parere contrario a lo stralcio così come è stato presentato dalla giunta municipale
Difatti il mio intervento sull'ordine dei lavori
Proprio questo
Le confermo signor Presidente la disponibilità del gruppo del Movimento Sociale Italiano Alleanza Nazionale a discutere sin da oggi l'intera modificazione del Regolamento del Consiglio comunale
Senza procedere a stralcio alcuno
Riteniamo che non ce ne sia necessità in quanto i gruppi politici già hanno presentato emendamenti già su questo ci sono ampiamente anche in quest'aula pronunciati quindi io credo ed esprimo quindi la contrarietà del gruppo del movimento sociale italiano a discutere oggi
Sulla solo sulla proposta numero duecentoquarantanove lo stralcio cioè del Regolamento e invito la Presidenza e il consiglio comunale ha prodotto cioè anzi sulla discussione globale ed intera dell'intero Regolamento ne abbiamo i tempi
è vero che la scadenza il trenta di settembre abbiamo giorni sufficienti per avviare con immediatezza
Un intervento di revisione che a detta della maggioranza si ritiene importante per la sopravvivenza del consiglio comunale stesso
Onorevole andazzo prevale la parola fattore io mi scuso porzione sono spiegato male e me ne scuso consiglio io non ho detto che si era trovata un'intesa la conferenza dei capigruppo rispetto all'ordine
Del del giorno quindi alla deroga si era trovato un'intesa a fronte dell'ordine del giorno già fissato rispetto comunque all'intervento
Immediato dei i capigruppo comunque certo preciso che i rispetto ai lavori della conferenza dei presidenti dei gruppi le opposizioni si sono opposte allo stralcio del Regolamento la presidenza ha verificato d'intesa con il segretario generale se queste no
O modo di procedere era legittimo ed è legittimo peraltro altri casi in tal senso sono stati fatti quindi ovvio che al dibattito politico nella quale e netta la distinzione tre gruppi di maggioranza e i gruppi di opposizione me ne scuso se non l'ho precisato in apertura però comunque l'intesa era relativa alla gli interventi Now l'anno all'ordine dei lavori e mi mi scuso sicuramente onorevole Del Fattore seno prendo atto della sua precisazione
Perché anch'io avevo inteso una cosa diversa dalla sua esposizione
Siccome in conferenza dei capigruppo gli avevo detto molto apertamente che questa era una decisione di cui si assumeva l'onere la maggioranza per non aver il mio gruppo condiviso sin dall'inizio lo stralcio
Tant'è che ho chiesto la deroga nell'intervento già presentato i miei emendamenti
Ci tenevo che lei facesse o se non l'avesse fatta io l'avrei fatta nel mio breve intervento sul richiamo al regolamento questa precisazione perché non risponde a verità così come la lega lei proposta all'inizio grazie
Sì sì mi mi mi di scusa ancora però insomma non voleva essere un'alterazione della verità era purtroppo una sintesi rispetto all'ordine lavori peraltro no l'ulteriore precisazione
A seguito di richiesta
Dei gruppi di opposizione peraltro condivisa dei gruppi di maggioranza domani sarà convocata nuovamente la Conferenza dei Capigruppo le quattordici al fine di affrontare questa volontà forte anche della presidenza del consiglio comunale
L'intero Regolamento da di battere entro il trenta settembre come prevedono le norme di legge e quindi consentire comunque l'approvazione dell'intera vicenda Regolamento ora si dà Aki chiedo che venga data lettura della delibera il passo ovviamente la presidenza all'onorevole Baldoni
Duecento quarantanovesima proposta modifica stralcio degli articoli cinquantaquattro sessanta settantadue del Regolamento del Consiglio comunale
Dovrà il primo oratore iscritto a parlare è il Consigliere San Mauro prego
Ricordo ai consiglieri che interverranno
In discussione sulla delibera
Che è come prescrive il regolamento hanno a disposizione quindici minuti ciascuno tranne per i colleghi Amberson del fattore che come prescrive il al Regolamento hanno la deroga
Grazie consigliere San Mauro prego grazie presidente
Vorrei incentrare questo mio intervento su temi concreti
Temi direi pratici gli aspetti regolamentari non sono sempre particolarmente appassionanti ma vorrei prima di tutto sgombrare il campo da un equivoco
E forse anche l'intervento di Buontempo prima sull'ordine dei lavori rischia di alimentare o meglio equivoco e cioè che si tratti di un provvedimento che ha un carattere personale dopo che le motivazioni consigliere San Mauro mi deve scusare
Una una precisazione che mi è stata suggerita dalla segretario generale
Nella conferenza dei capigruppo stato annunciato comunicato che la maggioranza a predisposto alcuni emendamenti sulla deliberazione stia attento che saranno messi che sono a disposizione di tutti i consiglieri in modo che tutti i consiglieri e possono fare richiesta agli uffici mi scusi consigliere sommava prego no Presidente solo che come presidente la nona Commissione come esponente a maggioranza
Ero qui anche per illustrare questi emendamenti quindi la ringrazio anche di questa sua precisazione
Dicevo che mi sembra in primo luogo importante sgombrare il campo da alcuni equivoci e cioè che il provvedimento di cui si tratta abbia carattere personale o addirittura persecutorio
Vorrei un attimo ricostruire con la massima serenità gli avvenimenti che ci hanno portato in queste settimana discutere più volte di assetti istituzionali del consiglio comunale
In primo luogo la grande modifica voluta dal comitato per il referendum elettorali ratificata dal popolo italiano che ha finalmente introdotto l'elezione diretta del sindaco
Questo provvedimento legislativo che ha dato alla luce tutti comunitaria giunte nuove sindaci direttamente eletti dal popolo
Conteneva al suo interno questa legge una questione che molto atteneva alla tematica degli statuti
Imponeva cioè entro un termine che noi con una certa fatica abbiamo cercato di rispettare
Imponeva a tutti i Comuni di adeguare gli statuti alla successiva legislazione perché che cosa era successo presidente colleghi ricorderete che la legge fondamentale sulle autonomie locali resta la legge centoquarantadue del mille novecentonovanta
Tale legge che per prima disponeva la adozione da parte degli enti locali degli statuti comunali
Tale legge è poi stata superata per quanto riguarda la forma di governo e i rapporti fra la Giunta e Consiglio proprio dalla novella del mille novecentonovanta due domatore frizioni retta il sindaco
Bene dal combinato disposto di queste due leggi emerge la necessità emergeva
Ma direi meglio emerge la necessità di adeguare globalmente
Lo statuto del comune di Roma alla nuovo assetto istituzionale che nasce dalla legge ottantuno novantatré ma non è finita il cui lancio
Una provocazione politica alle forze della maggioranza ma anche a quelli dell'opposizione perché io spero che questa sia l'ultima legislatura del comune di Roma
E dico questa frase perché ormai fra pochi fra poche settimane avremo la data prevista del ventotto novembre mille novecentonovantaquattro entro il quale la Regione Lazio come tutte le regioni italiane dovranno deve limitare l'area metropolitana
E ha l'onore delle Baldoni qui colgo subito l'inciso per chiedere a lei
Per chiederle onorevole Baldoni chiedo scusa per chiederle come vicepresidente Consiglio comunale e glielo chiedo come presidente della commissione che ha competenze l'area metropolitana di convocare al più presto possibile una straordinaria riunione del consiglio comunale di Roma sulla questione centrale della delimitazione dell'area metropolitana e dei poteri dell'area metropolitana
Perché io ho la preoccupazione che questa vicenda dell'area metropolitana
Sì tramuti se non c'è vigilanza attenzione in una beffa per tutti coloro che credono in una riforma istituzionale e ci chiedono i rappresentati tutti i partiti tutte le forze politiche
Ci crede per primo il sindaco di Roma che più volte ha ribadito nella campagna elettorale ma anche nella sua presenza al nello scranno più alto di Giulio Cesare
Ed è più volte Rutelli ha ribadito che il problema centrale è un nuovo assetto istituzionale
E allora non più il comune di Roma elefantiaco ma la trasformazione dell'attuale territorio del comune di Roma in comuni autonomi
Il superamento Presidente della della falsa autonomia circoscrizionale perché si tratta di un'autonomia
Di bilancio inesistente quindi hanno ragione
Gli amici delle circoscrizioni quanto si lamentano di un lavoro che a volte ingrato a volte non permette ai consiglieri circoscrizionali di incidere direttamente sulla realtà
E quindi la trasformazione di Roma in dieci comuni e la creazione di un nuovo ente appunto lente Area metropolitana
Che probabilmente superando l'espressione provincia ma questo lo dovremo vedere sia il sistema di governo
Degli enti locali
Io vorrei presidente che su questo tema si trovasse un momento di unità
E di sforzo politico congiunto che riguarda e qui richiamo ancora l'onorevole Baldoni ha un attimo d'attenzione perché riguarda anche questo aspetto lo status giuridico dei consiglieri comunali
E non sembri questione non all'ordine del giorno
Perché la difficoltà
Più volte ribadita da ognuno di noi in incontri privati ma anche in pubbliche assemblee ad adoperarci per la città
E non essendo né carne né pesce non essendo né consiglieri regionali Man dovendo lavorare a tempo pieno e non avendo la possibilità di una di uno status che garantisca la effettiva svolgimento di questa funzione io penso che dovremmo con forza e questo stiamo studiando e nona Commissione di predisporre un ordine del giorno dopo
Stiamo studiando con forza di verificare un appello al governo perché le undici consigli comunali
Sedi delle aree metropolitane abbiano un trattamento speciale da qui all'estinzione
Della forma giuridica comune di Roma
Ma l'invito presidente ripeto che le faccio è quello di convocare quanto è possibile al più presto possibile una seduta straordinaria del consiglio comunale sul tema della Area metropolitana
Ebbene il tema statuto è stato affrontato in parte ricorderete che abbiamo adottato uno stralcio ma nella nona Commissione l'onorevole Salvatori l'onorevole francese qui presenti
Confermeranno quanto vado dicendo è pronto ed importante per noi portare in aula quando sarà possibile l'intero corpo statutario perché nessuno può pensare
Come ha pensato in modo improprio che si sia voluta una riforma stralcio
Solamente per sostituire qualcuno alla presidenza del consiglio comunale di Roma
Il problema dello statuto è un problema complesso noi abbiamo elaborato un nuovo Statuto
Che sul tema dei diritti
Dei cittadini sul tema dell'Handicap sul tema della parità uomo donna sul tema delle funzioni del rapporto tra classe politica e dirigenti amministrativi introduce normative molto importanti
Ed è quindi altrettanto importante che lo Statuto venga al più presto in Aula perché Roma abbia finalmente un nuovo Statuto dell'ente Como
Analogamente a quanto accaduto per lo statuto sta accadendo sul tema del regolamento perché con questo Regolamento lei Presidente
Ricorderà
Nel precedente Consiglio fu varata una grande norma stralcio Rho ricorda bene il dottor Gagliani Caputo
Ma ormai l'esigenza di adattare un Regolamento comunale
Che si esprime anche linguisticamente in modo molto vetusto ma insomma è fisiologico per il periodo in cui è stato adottato per la prima volta il Regolamento del Consiglio comunale di Roma che mi sembra essere datato ventisette marzo mille centocinquanta
Ebbene rispetto a quel Regolamento noi oggi dobbiamo elaborare e abbiamo elaborato nella nona Commissione un sistema
Molto più agile molto più snello molto più efficiente
Che
Regolamento consiliare che consente appunto di adattarsi al nuovo sistema istituzionale
Sistema istituzionale onorevoli colleghi che indiscutibilmente dà più potere al sindaco e alla giunta ma è legittimo ed è così
è stato voluto dai cittadini con i referendum elettorali
è stato voluto con la valanga dissi sia voluto adottare cioè un sistema per cui il sindaco la giunta hanno per un quadriennio la possibilità di incidere veramente nel corpo della città e al termine quadriennio devono essere giudicati per come hanno operato positivamente o negativamente promossi o spediti a casa
Rispetto a un meccanismo di questo tipo
Qui in nona Commissione abbiamo adottato dicevo un Regolamento che è passato all'attenzione
Delle circoscrizioni signor presidente che regolamento consiliare che a mio avviso è interprete di questa nuova realtà
Non siamo più
Non siamo più colleghi diciamolo chiaramente in una fase consociativa
In una fase in cui il ruolo dei partiti era straripante rispetto alle istituzioni rispetto ai singoli consiglieri
E soprattutto non siamo più in un sistema consiliare per cui per decidere qualsiasi cosa era necessario
Raggiungere un arco vastissimo numericamente vasto di forze politiche maggioranze più compatte sia a livello nazionale sia a livello locale che poi debbano essere giudicati ecco da come nasce la attività regolamentare che la nona Commissione ha svolto ecco come nasce nella sua complessità
Il Regolamento che la non ha approvato e che poi è stato con degli con delle modifiche inviato dalla Giunta a tutti i consiglieri comune
E l'appello che io faccio
Vedendo negli occhi Salvadori se mai fosse interpretarlo vedendolo da lontano
è quello anche lì di avere al più presto possibile un dibattito in aula completo sull'intera tematica regolamentare perché l'obiettivo primario per noi resta quello
Di adottare norme nella loro complessità
Nessuno lo ripeto come ha detto prima può pensare che l'attività della nono l'attività del consiglio
Siano state finalizzate assoluzioni personali o addirittura persecutori
Il nostro obiettivo resta politico istituzionale di alto livello di dare delle norme certe e chiare che consentano l'organo Consiglio comunale di funzionare in relazione alla nuova legge
Alla nuova legge sulle azioni repressive
E però presidente noi abbiamo di fronte degli impegni serie
Che non sono decisi da questo Consiglio comunale ma vengono decisi altrove da leggi dello Stato in modo particolare il trentuno ottobre prossima
E cioè fra poco più di un mese entro quella data scade il termine entro il quale il consiglio comunale dovrà adottare una presumo faticosa e complessa manovra di bilancio
E la preoccupazione e qui vengo a un tema tutto politico Presidente
La preoccupazione che qualcuno utilizzando una manovra ostruzionistica tende a fare saltare baracche e burattini come si usa dire a gettare via
Con l'acqua sporca anche il bambino e cioè non piacendo
Rutelli o non piacendo raggiunta utilizzare lo strumento dell'ostruzionismo per far decadere il consiglio comunale di Roma e mandare a casa il sindaco e consiglio comunale b effettivamente parlo qui come esponente di Alleanza per Roma questo sospetto l'abbiamo avuto e riteniamo di non poterlo condividere presidente riteniamo che questa posizione sarebbe veramente una posizione ben grave utilizzare cioè questa termine
Di decadenza previsto dalla legge per far saltare il consiglio comunale sarebbe certamente un grave pericolo ma c'è di più c'è di più
Nelle ultime settimane abbiamo notato anche con una certa amarezza che il consiglio comunale di Roma è diventata palestra
Per protagonismi politici spesso inadatti spesso per risse per attacchi personali l'alto livello istituzionale di quest'aula è sceso molto in basso ad esempio mi dispiace ricordarlo in sua assenza quando l'onorevole Buontempo
Ed era l'ultima riunione di agosto passò praticamente agli insulti personali nei confronti dell'onorevole Milana dell'onorevole Graziano del sottoscritto
E che naturalmente non fecero onorevole all'istituzione consiglio comunale ecco allora che il pericolo che un regolamento che consenta ad ognuno di parlare in modo indeterminato in modo illimitato non sia un'aula in cui veramente si debbono affrontare i problemi della città
Non siamo qui
Presidente e colleghi
Per esibizioni o protagonismi individuali
Siamo qui
Per sostenere e difendere diritti della gente per quello che mi riguarda particolarmente degli ultimi ma soprattutto perché siamo stati eletti a rappresentare la gente
Non a perdere tempo qualche volto come simpaticamente ci ricorda il collega Monte San allora se questo è vero
Come io sono certamente convinto che sia noi dobbiamo adottare in queste ore uno stralcio di regolamento consiliare che quello che ci viene proposto dalla Giunta che ponga un limite alle oratorio il fine a se stesse che molti consiglieri sono tentati di utilizzare
E che sta controllando non signori io perché sarebbe veramente poco saggio superare i quindici donne minuti dopo che mi batto a favore della concisione
Delle espressioni delle dichiarazioni in aula e noi abbiamo così individuato un termine appunto quindici minuti per ogni dichiarazione per ogni espressione di volontà politica da parte dei consigli
Qualcuno dirà sono pochi
Ma a me sembra facile ricordare anche troppo facili pensiero di grandi della storia e anche di taglieranno e forse qui manca la presenza di Nicolini che su queste
Reminiscenze storiche a volte incentra i suoi interventi io sono convinto che ognuno di noi
In cinque minuti non in quindici ma in cinque minuti può esprimere compiutamente e definitivamente il suo pensiero
E noi ciononostante presidente che vado appunto a concludere abbiamo previsto abbiamo previsto un allargamento del termine di quindici mila prevediamo infatti in questa proposta che la giunta fa e che però come componenti la maggioranza intendiamo emendare ecco gli emendamenti che sono a disposizione di tutti i singoli consiglieri comunali
Prevediamo che ogni consigliere comunale abbia sessanta minuti un'ora a disposizione che il gruppo consiliare posso utilizzare tutta il periodo relativo la somma di quelle ore per ogni singolo consigliere a disposizione
Capogruppo prevedendo infine nel caso di dissonanza tra la volontà del Gruppo Consiliare del singolo consigliere che il singolo Consigliere si tenga per sé l'ora non cedendo la al gruppo consiliare perché voglia esprimere una posizione diversa dal gruppo stesso
Mi sembra una manovra largamente intelligente nessuno può sostenere che un'ora sia un termine eccessivo io mi richiamo alla tolleranza la responsabilità di quest'aula per affrontare su questo tema
Basta o non basta un'ora rispondere concretamente perché voglio vedere chi dirà che non basta un'ora
Per affrontare nel proprio intervento la propria visione dei problemi della città e con questo appello che conclude appunto il mio intervento grazie
Collega San Mauro la ringrazio
La presidenza
Tiene conto dell'importanza dell'argomento però prega
I consiglieri colleghi di attenersi al tempo
A disposizioni
Per quanto riguarda la richiesta del collega San Mauro
La richiesta di
Convocato una seduta straordinaria dell'area metropolitana
A presidenza prega gli uffici di inviare
Tale richiesta all'attenzione del del sindaco
Che l'organo preposto
Per tale situazione poi certo noi convocheremo dato una seduta del consiglio comunale a sarebbe opportuno sarà opportuno un intervento diretto del sindaco collega San Mauro
La parola al consigliere Salvatori grazie
Presidente colleghi
Già il consigliere San Mauro come presidente della nona Commissione ricordato il lavoro io ritengo molto serio
Che è stato fatto dalla nona Commissione consiliare sia nel predisporre il testo del nuovo Statuto del consiglio comunale sia del nuovo Regolamento
Un nuovo Regolamento che rappresenta un momento importante per la conduzione della vita assembleare di questo consesso
Che richiede una discussione seria approfondita e completa io non posso fare altro
Che ribadire quanto ha detto il collega San Mauro circa la volontà esplicita indubbia della maggioranza di questo Consiglio
Di procedere a una discussione nella sua interezza
Del nuovo Regolamento comunale entro i termini che ci sono stati che ci siamo fissati
Del trenta settembre
Il Regolamento di un'Assemblea
è una cosa di estrema importanza è l'insieme di quelle che sono le regole del gioco
Perché
Trovandosi in maggioranza può pensare indefinitamente di usarle a proprio vantaggio
Le regole della democrazia
Prevedono che chi oggi
Si trova sui banchi dell'opposizione un domani sui quattro trovare sui banchi della maggioranza e viceversa il testo che è stato promosso dalla nona Commissione
Nelle intenzioni dei consiglieri che ci hanno lavorato sopra è un testo
Che tenta di tener conto di entrambe le esigenze e le esigenze dei rappresentanti delle forze di opposizione che debbono avere tutte le possibilità per far conoscere le proprie posizioni per esercitare il loro ruolo di controllo
Di sollecitazione degli interessi della città
E perché no quando serve in taluni momenti importanti della vita della città anche ricorrere
A forme
Di ostruzionismo
E tuttavia
Un Regolamento l'insieme di norme non può né non tener conto anche di quelle che sono le esigenze non tanto direi della maggioranza assembleare
Quanto delle esigenze della comunità che questa Assemblea rappresenta che ha il diritto di essere governata
Che ha il diritto di vedere tempi certi di approvazione
O non approvazione degli atti di governo
E peraltro singolare
Che questa tesi
Venga sostenuta in consessi più alti di questo e non venga poi condivisa all'interno del Consiglio comunale
Noi quindi come maggioranza ribadiamo la volontà di mantenere gli impegni assunti e di portare a votazione complessivamente
Il Regolamento comunale
E tuttavia oggi la giunta
E la maggioranza
E concordo in questo presente in Consiglio comunale uno stralcio di Regolamento
Uno straccio di regolamento per i motivi che sono state già illustrati dalla collega San Mauro che mi ha preceduto
E che quindi non richiedono una ripetizione di argomentazione
Tuttavia Presidente
Mi sia consentito aggiungere alcune considerazioni a quanto già detto
L'onorevole San Mauro
Il collega Buontempo
Ha iniziato la seduta questa sera con un gesto
Di quelli che probabilmente lui ritiene gli possano consentire ancora qualche spazio
Sugli organi di informazione
Io credo che il consigliere Buontempo sia scorretto anche quando veste i panni dell'agnello
Invece che quelli che qualcun altro gli attribuisce della Petrol
Consigliere Buontempo non può
Il consigliere Buontempo non può abbandonare quest'Aula assumendo l'atteggiamento della vittima alla quale non viene consentito di parlare
Consigliere Buontempo
In questo Consiglio assicura mente parlato sommando tutte le ore dei suoi interventi molto di più
Di tutti gli altri consiglieri circoscritto comunali più il sindaco e gli assessori esercitando spesso una violenza nei confronti degli altri colleghi e della città quando ci ha tenuti inchiodati su questi banchi per ventinove ore anche ricorrendo al mezzo di fare propri emendamenti presentati da altri e poi ritirati Daloui non condivisi addirittura sui quali dopo averli fatti propri per poterli lustra are e arrivato al punto di votare contro
E poi il Consigliere Buontempo nel momento in cui finalmente si inizia la discussione su quelle che debbono essere le regole del gioco
Assume questa veste candida di vittima
Di
Trentasei cinquantanove questo non l'ho capito bene
Non ho capito bene a quanti dei presenti in quest'aula Luís rimproveri un atteggiamento censorio nei suoi confronti perché non gli si consente
Di difendere gli interessi dei suoi elettori
Anche io come il presidente Gasbarra
Sono convinto che anche il collega
Buontempo avrebbe qualcosa di utile da portare in questo Consiglio
In particolare ricordo nelle prime settimane nei primissimi mesi di questa consiliatura il contributo dal consigliere Buontempo e nona Commissione è stato un contributo utile di discussione di confronto
Ma quando poi si arriva a utilizzare quest'aula questi scranni come tribune per condurre le proprie battaglie le proprie iniziative allora
è inevitabile
Che si costringa a chi ha la responsabilità di governo
A ricorrere anche pur nel rispetto delle regole della normativa a delle forzature
Noi abbiamo presentato un Regolamento del quale ancora non si è discusso in questa ora questa sera iniziamo soltanto su tre articoli
Ma dopo averlo presentato dopo che è andato in consultazione alle circoscrizioni ed essere stato distribuito a tutti i Consiglieri di quest'aula abbiamo avuto tutti quanti in modo di parlarne fra nove nella Commissione competente in questa aula mentre c'era qualcuno che ci faceva
Perdere del tempo con discussioni infinite su questioni anche importanti a volte ma che potevano essere affrontate in minor tempo
Noi noi come forza di maggioranza dico anche noi come il PDS
Siamo molto sensibili
Ad alcune riserve
Ad alcune perplessità preoccupazioni che ci sono state sollevate da colleghi dell'opposizione
Noi siamo consapevoli che la limitazione
Di alcune possibilità normalmente con sue di consuetudine concesse alle opposizioni sia un fatto
Pesante a cui non avremmo voluto
Giungere
E anche per questo motivo sulla scorta del dibattito della discussione
A cui accennavo prima abbiamo presentato degli emendamenti a questi tre articoli
Che cercano di tenere conto dell'esigenza di tutti di tutte le forze politiche di avere la possibilità in questo Consiglio di far conoscere le proprie posizioni
E di avere i modi i tempi e le forme che sono necessari perché questo avvenga
Siamo consapevoli come forze di maggioranza
Della responsabilità che ci assumiamo
Nel proporre al Consiglio questo stralcio questo Regolamento
Vorremmo
Che anche i consiglieri di opposizione
Di tutte e tre
I gruppi di opposizione
Che sono persone ragionevole e di buonsenso
Ah mettessero
Che non c'è solo una responsabilità di maggioranza in questo ma anche una maggioranza di una scheggia impazzita di questo Consiglio
Dal punto di vista formale e questo lo dico perché poi chi ha parlato all'inizio di questa seduta con un richiamo all'ordine dei lavori
A una grande audience anche nei mezzi di informazione
Voglio anche
Smontare la tesi
Sulle irregolarità
E sull'anomalia che avviene in questa aula nel momento in cui si propone uno stralcio a Regolamento
C'è un precedente illustre la Camera dei deputati nel mille novecentonovanta nel procedere alla ridefinizione del proprio Regolamento ha seguito un percorso esattamente identico visto che il collega Gemmellaro a sotto occhio i testi regolamento da camera posso suggerire al collega gemellare di andare a vedere come nel ventotto di febbraio del mille novecentonovanta al momento in cui la Camera si apprestò a modificare il proprio Regolamento
Procedette con uno stralcio dell'articolo sedici i relativo la discussione delle proposte di modifica del Regolamento
Successivamente il ventotto marzo del mille novecentonovanta allo stralcio degli articoli ventitré ventiquattro venticinque venticinque bis
Relativi alla programmazione dei lavori al contingentamento dei tempi
All'articolo quarantaquattro relativo alla chiusura del dibattito all'articolo centocinquantaquattro correlati con la questione di fiducia sui decreti di legge
Di conversione dei decreti legge
Una procedura non dissimile da quella che viene presentata in quest'aula
E quindi con la consapevolezza che noi assumiamo una responsabilità
Importante
Macché tesa acconsentire a tutti anche i consiglieri di opposizione di poter esprimere liberamente le proprie idee in quest'aula che noi procediamo in questa maniera il sottoscritto mi sia consentito di concludere anche con un riferimento personale il sottoscritto in nove mesi di presenza in questo Consiglio
Troppe volte ha dovuto vedere mortificato il proprio ruolo di consiglieri
Di rappresentante di una parte della cittadinanza non potendo intervenire in alcuni momenti in cui avrebbe ritenuto utile poter dare un proprio contributo perché ci si rendeva conto che le cose venivano
Messe
Da un collega di questo Consiglio in condizioni da non consentire a tutti e cinquantanove gli altri consiglieri
Di poter esercitare la loro funzione
Mi riserverò in seguito di intervenire al momento della presentazione della votazione degli emendamenti
Per illustrare più compiutamente alcuni degli emendamenti di cui sono uno dei firmatari ringrazio il presidente colleghi dell'attenzione
La ringrazio consigliere Salvatori la parola al Consigliere Esposito prego
Grazie signor presidente devo dire che il mio compito è enormemente fallì facilitare la gli interventi del presidente la nona Commissione San Mauro e anche quello del consigliere Salvadori condivido tutte le osservazioni che sono state fatte cercherò di aggiungere qualcosa ragionamento che finora è stato avanzato
Voglio partire da un dato
E cioè quello
Di chi dice che con questa stralcio Regolamento
Si finisce per impedire il dibattito democratico la vita democratica di questo Consiglio
Mi sono preso la briga di di di fare due conti le forse l'hanno fatto anche gli altri consiglieri questo Regolamento prevede
Che qualora un capogruppo richieda la deroga a questo gruppo siano assegnate un'ora per ciascun consiglieri questo significa che ad esempio gruppi numerosi come quello del movimento sociale possono parlare per quindici ore cioè si potrà dare la parola per quindici ore A uno A due A tre consiglieri a secondo
I quello che il gruppo di Thiene ecco quindici ore
Mi sembra un numero sufficientemente congruo per fare un non solo un'opposizione ma un ostruzionismo vero e proprio a una qualunque delibere
Sì è regolamentata anche la possibilità di andare in dissenso dal proprio gruppo e quindi di intervenire per un'ora per ogni singolo consigliere si è fatto c'è un'operazione che da allarga mente la possibilità ai singoli consiglieri di esporre le proprie opinioni da grandissimo rilievo anche all'opposizione nel momento in cui si dovesse ritenere di fare una battaglia dura su una delibera
Però si stabilisce un principio
E cioè che anche quest'Aula deve avere delle certezze certezze dei tempi
Certezze che possano permettere il regolare svolgimento dei lavori quello che noi abbiamo vissuto in quest'Aula in alcune sì quest'situazione sarà un vero e proprio sequestro nelle nostre volontà
E questo non ha certo elevato il dibattito non ha fatto crescere questo consiglio comunale non ha prodotto risultati per la città che poi è il vero problema che noi abbiamo
E questo è un attacco anti garantista si ledono le i diritti delle opposizioni
Io per tradizione vengo da una tradizione certamente garantista e devo dire che così come diceva prima il consigliere Salvadori anch'io ho sofferto in alcuni momenti nel dover sottoscrivere esempio la chiusura di una discussione
Perché prima di arrivare qui ho ritenuto sempre
E questo non fosse mai né necessario né è possibile farlo
Mi sono trovato però di fronte a una realtà che non avevo mai potuto ipotizzare cioè il fatto che nemmeno un gruppo politico ma che è un singolo consigliere
Decidesse di tenere sessanta persone qui è un'intera città bloccata per una sua volontà
Non solo ma qui e mi dispiace che il placebo tempo non ci sia anche oggi possiede Buontempo ha ribadito un concetto
Che lui non ritiene legittimo questo Consiglio che lavora per lo scioglimento di questo Consiglio è cenno riconosce il voto che democraticamente
Il a novembre poi il cinque dicembre dell'anno scorso i cittadini romani hanno espresso
E allora questo tipo di atteggiamento ci costringe evidentemente ad attuare
Non tanto
E non diciamo non in maniera decisiva delle rotture con l'opposizione
Con l'opposizione discutiamo di credo che possiamo accettare miglioramenti se sarà possibile io credo lo sarà anche recepire degli emendamenti a questa promossa lo faremo
Ma certamente c'è una rottura irreversibile con chi ritiene di voler bloccare la vita di questo Consiglio e vuole disconoscere le decisioni di di un'intera città
Ecco perché noi ci accingiamo a votare questa delibera siamo qui per dibattere e per raccogliere tutti i miglioramenti che possono essere fatti
Ma siamo qui anche per dire per ribadire che la nostra azione discende anche
Dalla volontà di governare questa città
Dalla volontà di operare delle scelte e questo non è stata possibile dalla volontà soprattutto di dare di nuovo a quest'aula la funzione che merita e cioè quella di dibattito di confronto di dialogo per poter operare per la città fino a oggi questo non è stato facile realizzarlo in alcuni casi è stato impossibile
Ecco noi riteniamo che oggi con questo stralcio mettiamo in campo un nuovo modo di lavorare e ci auguriamo anche noi
Così come ha detto l'onorevole Buontempo ha ribadito il presidente ha nona Commissione si possa dare Qualcomm più utenza quest'atto nel momento in cui andremo a discutere l'intero nuovo Regolamento del Comune di Roma grazie
Grazie consigliere Sposito la parola al consigliere Anderson ricordo che il Consigliere Anderson macchine so norma di regolamento la deroga ai tempi grazie
Grazie signor Presidente io a nome del gruppo del movimento sociale italiano Alleanza Nazionale
Avevo rivolto un invito
Alla presidenza
Retta in quel momento dal consigliere Gaspar
Affinché il il consiglio comunale di Roma si determinasse perché da subito da questa sera stessa sia avviasse l'esame
Di un atto deliberativo importantissimo per la vita del consiglio comunale stesso cioè del
Del revisione del regolamento nel suo complesso del consiglio comunale
Prendo atto che tale richiesta non solo non
Sia stata minimamente tenuta in considerazione dal presidente Gasbarra ma che
Laura del consiglio comunale di Roma mai come in questi casi seduta
Si sia trovata di fronte a numerose assenze ai vuoti totali completi nei banchi della maggioranza
Quasi che lo strumento che dovrebbe regolamentare la vita
L'attività i diritti-doveri dei consiglieri comunali sia qualche cosa
Da demandare alla Giunta tate mandare al sindaco da demandare ai capigruppi di maggioranza e che viceversa non coinvolga
Quel a rapporto che ciascuno anche in virtù delle modifiche elettorali deve a vere nei confronti dell'elettorato che gli ha dato voti e preferenze
E che in nome e per conto del quale all'interno di quest'aura dovrebbe poter esercitare il diritto le funzioni di controllo e di indirizzo politico
Sugli atti deliberativi e sulle indicazioni della Giunta comunale
Prendo atto che questa volontà non si è voluta manifestare
Il gruppo di Alleanza nazionale prende atto viceversa che la Giunta di Rutelli
Sta con questo colpo di mano tentando di mettere la museruola alla al consiglio comunale di Roma
Ne donò una dimostrazione chiara lampante
Abbiamo Century sentito qualche minuto fa un evanescente intervento del presidente della commissione Regolamento San Mauro
Il quale richiamando
Alle memorie di Nicolini la possibilità per chi è capace di sintetizzare i propri concetti
Che dibattiti che interventi che illustrazioni di posizione possono ben essere contenuti in cinque minuti
E poi vedere quel presidente della nona Commissione San Mauro
Proponente
Dello stralcio e della modificazione dello Statuto
Che lire al limitare enormemente i tempi di intervento dei consiglieri comunali essere richiamato per ben tre volte dalla presidenza alla rispetto dei quindici minuti
è questo stare a significare caro collega San Mauro
Che lei è l'ala rappresentazione vivente non di un consigliere comunale Luca guaisce perché lei non lo è mai stato se non in termini di richieste nei confronti della maggioranza all'interno di quest'aura
Ma lei certamente è uno di quei consiglieri
Che attraverso il Regolamento che lei stesso in prima persona ha elaborato
E ha scritto si vedrà nella condizione di non poter esprimere compiutamente il suo pensiero
Voglio dire non è che il consiglio comunale ne avrà grave danno dal fatto che lei il suo pensiero non potrà esprimerlo compiutamente certo rimarrà al dubbio
E alla riflessione dei suoi colleghi consiglieri comunali se il suo dire ha sempre un nesso logico o se viceversa quel nesso logico non lo possiamo ritrovare nel suo dire solo in virtù di limitazioni del regolamento comunale che torno a ricordarle lei stesso a
Elaborato
E vede consigliere San Mauro
Perché lei è uno dei maggiori responsabili insieme a Rutelli
Dell'atto deliberativo che all'esame di questa Assemblea
Vede lei
Diceva giustamente dal suo punto di vista
Che
Sì è minacciato all'interno di questa aura l'ostruzionismo sul bilancio
E che tale ostruzionismo avrebbe potuto comportare lo scioglimento del consiglio comunale
Beh io due osservazioni ho il dovere in nome e per conto del gruppo consigliare di Alleanza Nazionale di fargliele
Io vorrei richiamare alla sua attenzione alla sua memoria
Che leggi e regolamenti
Che regolamentano mi scusi il bisticcio di parole che regolamentano l'approvazione del bilancio vanno in senso di America metto posto alle sue dichiarazioni
Io mi domando effettivamente Sella onorevole San Mauro abbia le conoscenze tecniche sufficienti per consentirle di rimanere a fare il presidente della nona Commissione regolamento e statuto
Perché se io non vado errato ma lei sicuramente avrà modo di
Smentirmi se non vado errato nell'eventualità in cui il consiglio comunale di Roma o comunque anche quello di Canicattì o dove o di Forlimpopoli non dovesse approvare entro il trenta di ottobre il bilancio il perfetto nominerebbe un commissario ad acta il quale la vorrebbe il suo bilancio e lo sottoporrebbe all'approvazione del consiglio comunale così come
E non si arriverebbe certamente a nessun scioglimento del consiglio comunale se è vero
Quello che lei ricordava in senso diametralmente opposto ossia lo usava come rafforzativo dell'esigenza di strangolare il dibattito all'interno dell'Aula di Giulio Cesare che la maggioranza questa maggioranza per legge in base alla legge elettorale a il sessanta per cento dei sessanta consiglieri comunali ergo trentasei
E quindi il bilancio consigliere San Mauro sarebbe comunque certamente approvato e quindi quello che lei dice
Che sia afferma essere alla base giustificativa di questo stralcio del Regolamento beh mi sa
Che forse così non è e sarebbe più opportuno che ella si dimettesse da presidente della Commissione nona perché da
Delle forse non giuste informazioni ai suoi colleghi consiglieri comunali li induce al peccato
Sicuramente all'errore
Quindi consigliere San Mauro
La premessa che la fa
Non è fondata
Ce n'è altre consigliere San Mauro
Che lei ha fatto finta di ignorare
Che viceversa è alla base di questa richiesta di stralcio
E gliela leggo
Perché la giunta ha ritenuto di iscriverla
Nel testo che giustifica il ricorso dallo stralcio e lo dice
E lo dice nel sesto comma della premessa
Considerato consigliere San Mauro no del bilancio
Considerato che l'esame del nuovo regolamento
Attesa la complessità della materia
Non che
I numerosissimi emendamenti già presentati dai consiglieri comunali all'articolo
Definito
Sulla base dell'attuale disciplina dei lavori consigliere consiliari richiede un periodo di tempo che risulta incompatibile con le scadenze in appresso richiamate
E la scadenza sono quelle del
Termine della trenta oltretutto Delta di settembre quindi le motivazioni sono diverse
Lei certamente consigliere San Mauro da persona intelligente come io non ho dubbi e l'Asia
Ha evitato
Di leggere questa motivazione
E ha cercato di arrampicarsi sugli specchi con
La dichiarazione
Della grave del grave stato di pericolosità relativamente all'uscio alimento sul bilancio perché sa perfettamente che questo stralcio così motivato altro non vuol
Significare che deve passare oggi in quest'aura perché si possa impedire alla opposizione ad Alleanza Nazionale
Di presentare emendamenti correttivi a quel testo che è veramente obbrobrioso e che è scaturito
Se non vado errato dai lavori della nona Commissione
Un testo Dini Regolamento del consiglio comunale che taglia limita ogni possibilità di intervento ai consiglieri comunali
Che limitarne la durata
Rini limita anche della possibilità
E ritornare su argomenti con un secondo intervento questa è la verità
Alla diciamo la non abbiamo paura di dichiararlo alla stampa di dichiararlo ai cittadini romani
Questo è un intervento cautelativo che vuole sterilizzare
La funzione correttiva che il gruppo del Movimento Sociale Italiano vuole ed intende svolgere all'interno
Di quest'Aula Consiliare
Vede
Questo
Si chiama
Tentativo di limitare le funzioni di controllo della opposizione
Solo ed esclusivamente di questo si tratta solo a questi fini lo stralcio al Regolamento e il testo che è stato presentato del regolamento stesso a come finalità ultima e non a caso onorevole presidente
Questo lo segue
A brevissima distanza a brevissimo tempo
L'ultimo atto della Prima Repubblica
Quello cioè
Del cambio della presidenza all'interno di quest'aura avvenuto anch'esso attraverso
Un altro stralcio
A
Un altro argomento che viceversa il consiglio comunale avrebbe dovuto discutere dal suo insediamento
Cioè parlo dello Statuto comunale e del nuovo Statuto comunale io ricordo che
Alcuni consiglieri della maggioranza quando intervennero per giustificare lo stralcio ci dichiararono che era necessario ma che subito dopo con immediatezza
Il testo del nuovo Statuto sarebbe stato sottoposto all'esame dell'aula e che Laura avrebbe potuto certamente intervenire e modificare laddove avesse ritenuto opportuno a portare
Modificazioni stesso non è avvenuto
Sono mesi e da prima dell'estate che lo stralcio sullo Statuto è avvenuto
Lo statuto è rimasto chiuso lettera morta in qualche cassetto dell'amministrazione comunale o probabilmente nella scrivania del sindaco noi esprimiamo
La nostra più ferma condanna
Nei confronti di questo modo di procedere
E volevamo
Avevamo chiesto che almeno in questa occasione
Ci si indirizzasse su una strada diverso sulla strada cioè che vedesse l'esame globale e complessivo delle modificazioni del regolamento stesso
Io credo che in politica
Nulla vieti ai partiti eletti dagli elettori incontrarsi e discutere assieme
In una sete istituzionale
La carta che regolamenta la vita e le attività del consiglio comunale
Non sarebbe stato certamente consociativismo
Ma avrebbe certamente consentito al consiglio comunale di Roma
Di affrontare la modifica sul Regolamento entro il trenta di settembre
Viceversa la scelta della maggioranza Estrada di tutt'altro genere
Lo dicevo
Così come è stata di tutt'altro genere la scelta della presidenza
Del cambio del Presidente del Consiglio comunale di Roma
Noi denunciamo come pretestuosi
Tutti i tentativi di far passare
La vecchia gestione della presidenza
Come una gestione che in qualche misura bloccasse i lavori del consiglio comunale stesso
Noi denunciamo come pretestuoso
Il tentativo la pretesa di volere oggi giustificare questo stralcio che ha che altro non è che uno strappo ai regolamenti come il pretesto per superare l'ostruzionismo
Noi siamo profondamente convinti e ne abbiamo avuto la dimostrazione ieri
L'altro ieri lunedì
Quando cioè questo Consiglio comunale si è riunito per dibattere su problemi importanti di grande rilevanza relativamente alla urbanistica
Noi denunciamo la responsabilità degli assessori
I quali viceversa
Presentano atti deliberativi in ritardo all'interno di questo Consiglio comunale li pongono in discussione sotto la mannaia della scadenza dei termini perché se non si perdono i finanziamenti
E quindi qualsiasi intervento che in qualche misura
Debba per motivi di lussazione durare più di quindici minuti viene tacciato cupe ostruzionismo
E non si comprende viceversa che quello è contributo attivo e fattivo alla modificazione dell'atto presentato all'esame del consiglio comunale e che quindi responsabilità cioè
C'è regolamentazione all'interno di questo Consiglio comunale oggi necessità certamente la regolamentazione dovrebbe riguardare i tempi di presentazione degli atti deliberativi da parte degli assessori
Perché il consiglio comunale di Roma ci ha posto nella condizione di poter dibattere serenamente ed a lungo
Sugli argomenti iscritti all'ordine del giorno
Ma dietro anche dietro questo c'è qualcosa di politicamente più rilevante
Non c'è la non volontà dell'assessore solo di presentare all'ultimo momento
Gli atti deliberativi c'è una incapacità
Di programmazione di intervento che è propria di questa maggioranza che è propria della Giunta Rutelli che è propria del programma
Ossia di quel libro dei sogni che Rutelli aveva presentato agli elettori ormai quasi un anno fa
E io l'ha scritto la maggioranza sfido la Giunta spirito Rutelli
A vedere cosa sarà capace di produrre in termini di ritmi di lavoro all'interno di quest'aura allorquando avrà tolto anche questa seconda fittizia giustificazione che si è data
La presidenza l'ha cambiata quindi il collega Bontempo non ci sei non c'è più a impedire il normale corso dei lavori lo stralcio è presentato i numeri vita hanno la possibilità per poterlo approvare di modo che opposizione da parte ostruzionismo
Da parte della opposizione non potrà più esser fatto
Io vorrò vedere
Quale altra giustificazione quale altra scusa la Giunta Rutelli la maggioranza progressista si dovrà inventare per giustificare le proprie inadempienze
Se io fossi stato in questa maggioranza se fossi stato un rappresentante del gruppo della fronte progressista io certamente non avrei mai
Sostituito il consigliere Bontempo e non avrei mai presentato un uno stralcio che impedisse alla opposizione di poter parlare liberamente in quest'aula
Perché conoscendo come solo certi colleghi della maggioranza conoscono le loro manchevolezze
Programmatiche ed organizzative avrei mantenuto certamente uno scudo
Dietro il quale nascondere mi a giustificazione
Di non essere nella condizione di dare risposte alle richieste
Che giungono dalla città di Roma
Sì è atteso anche e questo me ne dispiace
A voler
Personalizzare la battaglia che la opposizione ha condotto
L'opposizione all'interno di quest'aura ha sostenuto per quello che riguardava la presidenza che si trattasse di un principio
Che il Consiglio comunale organo di controllo degli atti della giunta non poteva non può non deve essere
Presieduto
Da un rappresentante di quella stessa maggioranza di quella stessa Giunta che il consiglio comunale deve controllare
E deve sottoporre all'esame
Noi abbiam detto che la modificazione dello Statuto in questo senso avrebbe fatto fare un passo indietro
Al consiglio comunale di Roma ma tutto l'impianto che ha modificato l'intero sistema elettorale sugli enti locali quando cioè
Si è
Deciso giustamente di giungere all'elezione diretta del sindaco proprio perché si voleva che il Sindaco fosse soggetto svincolato dai gioghi
Dai mercati delle vacche dei partiti politici così come si era verificato perdente quarantacinque anni nel corso della Prima Repubblica
E allora noi accusiamo
La maggioranza progressista di aver reinserito la stessa norma per la quale nel passato
In accoppiata con altri rappresentanti politici devono viceversa ha dichiarato di voler cancellare completamente ed interamente perché la modificazione apportata alla elezione stessa del consigliere Gasbarra
è frutto
Del mercato delle vacche e frutto del consociativismo è frutto cioè di accordi politici vecchio stile
Sì prima Repubblica si è trattato noi lo abbiamo detto in maniera ridanciana ma riteniamo che nasconda qualche cosa di più di un compromesso storico in sedicesimo
Così come l'abbiamo denunciato in maniera ridanciana ma riteniamo che dietro questo vi sia un accordo politico digestione che troverà
O che negli intenti degli artefici dovrebbe trovare una discesa nel territorio cittadino e quindi anche aggiungere a modificazioni di maggioranze a livello circoscrizionale
Compiendo con questo il Partito Popolare un grave atto di tradimento dell'elettorato cattolico che adesso ha dato il voto perché si contrappone S alla Giunta Rutelli
Per tornare onorevole presidente alla discussione più propria sullo stralcio c'è da osservare
Altro su questo
Lo stralcio non riduce
Solo ed esclusivamente il limite di tempo per gli interventi
Dei consiglieri comunali
E d'altronde questa è la seconda volta che si verifica e la seconda volta che si verifica in tre anni
Il primo che mise mano alla regolamento del consiglio comunale riducendo i termini di intervento dei consiglieri fu Carraro la giunta Carraro
Anche adesso prendendo a pretesto
Interventi che allora venivano svolti dai consiglieri del Movimento vorrà italiano ridusse
Il i tempi di intervento e li portò a quindici minuti ma ebbe il buon gusto Carraro di mantenere ferma la possibilità di effettuare interventi in deroga senza limitazione alcuna dei tempi viceversa nella proposta della maggioranza anche su questo
C'è una limitazione pesante e grave che l'amico limitazione che consente cioè solo ed esclusivamente una proroga di tempo per un'ora
E consente comunque alla maggioranza di poter intervenire attraverso l'applicazione dell'articolo settantadue e chiedere con questo la chiusura del dibattito quindi vanificando
Completamente
Qualsiasi possibilità di intervento organico e costruttivo a cura
Non solo dei gruppi consiliari ma dei singoli membri appartenenti alle commissioni consiliari permanenti
Perché diversamente non ci sarebbe bisogno di plurime presenze all'interno delle Commissioni stesse
Dicevo tutto questo non solo limita le durate degli interventi ma rende questo l'aspetto più grave marginale la discussione e la illustrazione degli emendamenti
Ma vedete se è a una forza politica di opposizione
Lì si vieta
Non solo il controllo sugli atti della Giunta ma la possibilità di emendare anche laddove sia entra nella discussione degli indirizzi programmatici le proposte della Giunta beh allora la opposizione io rivendico al gruppo del movimento sociale italiano Alleanza Nazionale
Di essere il primo partito della città di Roma se anche questo ci impedisce al primo partito della città di Roma bene siamo alla morte
Della democrazia partecipativa
Quindi c'è qualcosa
Di più grave
All'interno
Di questa proposta di stralcio che ci preoccupa
Terribilmente
E ci preoccupano dicevo per la sopravvivenza
Di questa hula
Per
Poter garantire il diritto dovere a tutti i consiglieri comunali di intervenire nel corso dei vari dibattiti che si svolgeranno in quest'aula
Quindi si giustifica così come lo giustificava
L'onorevole San Mauro la esigenza della dello stralcio al Regolamento con la paura del
Bilancio della mancata approvazione del bilancio
Della paura di tornare a casa per restarci
Prima di parlare però di Rutelli io un inciso ho il dovere al nome in nome e per conto del gruppo del movimento sociali italiano su questo di dover fare
I consiglieri del Movimento Sociale Italiano tutti
Dal più votato almeno votato non hanno nessuna preoccupazione di essere mandati a casa e di rimanerci
I consiglieri comunali del Movimento Sociale Italiano hanno paint condotto tutti la loro battaglia di opposizione sino ad oggi
Sino alle nuove elezioni hanno l'impegno dei confronti degli elettori che gli hanno singolarmente votati di portare avanti una battaglia di opposizione costruttive
E su questa strada intendono muoversi a difesa non dei personalismi ma a tutela e a difesa dell'immagine del partito che li ha fatti eleggere in quest'aura
A difesa e a tutela dei diritti doveri
Che questo partito assunto nei confronti degli elettori
Perché credo che all'interno di quest'Aula nessuno mai vorrà dimenticare
Ottocento mila voti dai cittadini romani
Quindi i consiglieri comunali del movimento sociale italiano non temo uno minimamente
Di tornare a casa e di rimanerci
Viceversa certe dichiarazioni sarebbe stato più opportuno miravano ne nei confronti dell'onorevole Rutelli
Questo sarebbe stato molto più onesto anche nei confronti dei colleghi di partito
Questo attacco sarebbe stato doveroso opportuno condurlo nei confronti di Rutelli perché effettivamente se qualcuno teme all'interno di quest'aula di essere sottoposto al giudizio degli elettori
Esso altro non è che l'onorevole Sindaco Rutelli
Il quale trema
Per essere al solo pensiero di poter essere giudicato dagli elettori di Roma
Perché vuole da Laura Di Giulio Cesare dal consiglio comunale dalla giunta municipale della capitale d Italia poter portare a compimento un suo uomo progetto politico personale
Che spesso si diversifica e stivali anche dal percorso della maggioranza progressista che lo ha eletto
E che se dovesse cadere come sindaco rimarrebbe in sospeso
E lui probabilmente disoccupato e quindi
Dopo aver l'onorevole Rutelli
Aver esacerbato gli animi della lotta politica all'interno del consiglio comunale
USA pretesti per mettere i bavagli al consiglio comunale
Anche perché sarà lo dicevo non smetteremo mai di ripeterlo che qualora dovesse essere di sottoposto all'esame alla valutazione critica dei cittadini romani dovrebbe giustificare l'operato di quasi un anno di sindaco
Dovrebbe giocare riaprire il libro dei sogni che all'URSS e Arché ha illustrato nel corso dalla campagna elettorale i cittadini romani e scadenza per scadenza così come impegno si era assunto al momento di chiedere il voto dovrebbe dire perché tanti interventi perché tanti problemi non sono stati risolti
E certamente non troverebbe giustificazione valida nel dire che il gruppo del Movimento Sociale Italiano o il Presidente Buontempo in qualche misura hanno ritardato i lavori del consiglio comunale stesso
Vedete
Lo statuto e il Regolamento del consiglio comunale sono due atti importantissimi fondamentali Regolamento
Regola persino i rapporti tra cittadini ed amministrazione
Lo statuto il Regolamento viceversa
Da le norme di comportamento all'interno dell'Aula di Giulio Cesare
Quelle norme cioè che consentono di poter approvare o meno atti deliberativi di potere esprimere o meno proposte alternative di poter presentare deliberazioni e poterlo illustrare perché la intera maggioranza
Possa comprenderne compiutamente il senso
E c'era una strada c'era un percorso che noi anche attraverso dichiarazioni alla stampa in una certa misura avevamo indicato era cioè quello di mettersi intorno ad un tavolo e discutere con il regolamento della Camera e del Senato alla mano da questo trarre indicazioni linee suggerimenti per predisporre il nostro articolato l'articolato del consiglio comunale
Regolamento della Camera del Senato al quale ricordo negli anni passati spesso fin troppo sovente abbiam fatto ricorso quando dovevamo dare spiegazioni
In passi non chiari o in situazioni non comprese nel l'attuale vigente regolamento del consiglio comunale di Roma
Perché quello comunque è sempre era stato indicato ed individuato come il testo sacro mi riferisco al Regolamento chiaramente della Camera e del Senato entro il quale muoversi ed adattare i vari articoli del regolamento stesso ma sulla strada
Regolamento alla Camera del Senato
Aveva già individuato a stragrande maggioranza
Quindi al nome di Alleanza Nazionale e uno invito alla maggioranza progressista lo formulo
Quello cioè di modificare
La proposta
Di stralcio presentata dalla Giunta
Di renderla non più accettabile perché sempre di strappo si tratta
Ma di renderla quanto meno più aderente al testo che in vigore alla Camera e al Senato
A non presentare certamente al voto di quest'aula un atto deliberativo che lo dicevo
Non
Non può non essere considerato come un tentativo di imbavagliare l'opposizione
Una opposizione
è giusto
Risottolinearlo
Non ha mai come gruppo politico assunto atteggiamenti né beceri né distruttivi all'interno di quest'auto
Anche quando ha fatto ha dovuto far ricorso a interventi ostruzionistici
Interventi ostruzionistici che necessitavano per illustrare ampiamente la propria posizione ma che non certo erano finalizzati alla paralisi completa e totale dell'attività del consiglio comunale
Siamo come gruppo politico intervenuti certo rivendicando il rispetto dei ruoli come lo rivendicava rivendichiamo in questa occasione
Noi siamo certi che la maggioranza proprio in virtù della modifica elettorale abbia il diritto-dovere di gruppo del governare in base al programma che è stato presentato
Ai cittadini e agli elettori
Ma rivendichiamo anche il ruolo che la opposizione deve poter svolgere all'interno di quest'aula un ruolo di opposizione propositiva mirata non ripetuto più volte a tutte nere modificazioni mirate alla raggiungimento del bene comune
Cioè del rispetto degli interessi legittimi di tutti i cittadini romani
E su questa strada non credo che al gruppo del Movimento Sociale Italiano
Forza
Essere addebitata in qualche misura atteggiamento o comportamento scorretto
Nei ruoli opposizione contrapposizione dura questo fa parte delle regole del gioco della democrazia partecipativa
Se questo a qualcuno non piace cancelli la parola alla definizione il concetto di democrazia di democrazia partecipativa di democrazia assembleare
Ma finché le regole del gioco questo nessuno
Vanno rispettate fino in fondo
E noi abbiamo teso a rispettare il ruolo che Alleanza nazionale all'interno della città di Roma
E vuole svolgere come primo partito della città
Quindi
L'atteggiamento del gruppo Pam valutato e va soprattutto innanzitutto valutato dagli elettori complessivamente in base all'atteggiamento complessivo che abbiamo tenuto
All'interno di quest'aura sui vari dibattiti sulle varie proposte
L'analisi dell'atteggiamento del gruppo del movimento sociale italiano fa certamente
Raccordata alle linee che sono state portate avanti dalla complessità dei suoi membri
Scorciatoie
Non sono consentite
Quindi noi non intendiamo minimamente
Concedere sconti a chi valuta solo atteggiamenti individuali
è un brutto moto di percorrere le strade all'interno delle assemblee elettive
Bisogna certamente lo dicevo ristabilire proprio in virtù di questo
Il rispetto dei ruoli all'interno del consiglio comunale
Vedete ieri abbiamo avuto una dimostrazione lampante di quanto troppo spesso i lavori del consiglio comunale di Roma si siano ritardati
Costringano i consiglieri a molteplici interventi proprio dall'atteggiamento degli assessori
Ieri la consigliera il l'assessore Lanzillotta
Intervenendo su una question-time anzi su tre question-time sollevate dalla collega Fioretti invece di rispondere soprattutto invece di rispondere in maniera compiuta
Sul anche sul Census anche su quello che dal momento in cui è stato scisso il rapporto con il Census si è verificato all'interno della amministrazione comunale di Roma cioè il blocco totale dell'accertamento del patrimonio
Comunale
L'assessore Lanzillotta
Si è avventurata in una serie di valutazioni e di giudizi sul governo
Rispettabilissimi dal punto di vista personale
Rispettabilissimi dal punto di vista della cittadina Lanzellotta
Ma non pertinenti nella maniera più assoluta nella maniera più totale al ruolo che deve rivestire all'interno di quest'aura come assessore
Come assessore non eletto dal popolo quindi non rappresentante politico ma rappresentante Tech
Dico
Del sindaco eletto quindi con un ruolo con una funzione completamente diverso amministrative non politica e tanto è vero che quella funzione amministrativa che percepiscono
Gli assessori di un congruo rimborso spese non legato certamente ai gettoni di presenza che viceversa i consiglieri comunali hanno quindi è quasi un rapporto diretto che hanno nei confronti dell'amministrazione perché dall'amministrazione comunale sono chiamati a svolgerle funzioni tecniche e allora lei svolgano fino in fondo
E allora vengano in quest'aura in tempo dovuto a presentare i loro progetti da loro deliberazioni
Scade il Bilancio
Il a fine di ottobre scadono i termini per l'approvazione del bilancio da viva dio io ricordo
Nelle passate consiliature che per settimane intere all'interno di quest'aula si parlava e si dibatteva senza limitazione alcuna di tempo sul bilancio sugli emendamenti al bilancio
E questo era possibile perché gli assessori dichiaro di giubilo di Signorello
Presentavano il programma il bilancio all'interno di quest'aura in tempo utile perché le opposizioni potessero svolgere fino in fondo il ruolo un ruolo e se lo ricorderà certamente nei confronti di Carraro anche il capogruppo del Partito Democratico della Sinistra l'onorevole Bettini
Perché se non vado errato all'ultimo bilancio della giunta Carraro l'onorevole Bettini
E il suo gruppo presentarono se non vado errato seicento settecento emendamenti
Ma c'erano i tempi tecnici perché discussione serena all'interno di quest'aula potesse a svolgersi
E allora il problema non è tanto la limitazione
Ora o il concentramento della discussione degli emendamenti
In termini prestabiliti ma sulle date di presentazione degli atti deliberativi da sottoporre all'esame e al vaglio del consiglio comunale e delle commissioni
Perché quante volte
Onorevole presidente all'interno dalla conferenza dei capigruppo abbiamo sentito il dovere l'obbligo di richiedere la convocazione delle commissioni competenti per le materie poste all'ordine del giorno consiglio comunale nel giorno stesso in cui si andava a discutere quei provvedimenti inaugura e allora è chiaro
E allora è evidente che non per becero ostruzionismo o per volontà distruggi Trichet ma per esigenza di chiarificazione
Il dibattito all'interno del consiglio comunale trovava percorsi lunghi e talvolta anche
E talvolta anche tortuosi
Perché
Non c'era certamente il rispetto dei tempi
Il rispetto per la funzione di consiglieri comunali
Quindi non lo chiediamo con forza
Che sia rispettata
Che sia che si torni a rispettare all'interno di questo Consiglio comunale
I ruoli differenziati di maggioranza e di opposizione
Che si rispetti non leggi e regolamenti
Macché leggi e regolamenti soprattutto i regolamenti che siamo nella condizione di poter citare noi assemblea consigliare siano rispettosi delle esigenze
Dei ruoli politici che siamo chiamati tutti quanti a dover svolgere
Certamente
Si tranquillizzi chiunque
Certamente non ci lasceremo prendere
A calci nel sedere
Certamente il gruppo del movimento sociale italiano non è composto
Come viceversa tentativo è stato effettuato attraverso qualche organo di disinformazione di pappe molli
Nonostante le accuse gratuite ed ingiustificate
Noi continueremo a difendere il principio che la presidenza del consiglio comunale di Roma non è un fatto non minima nominalistico non può essere certamente
Un
Un momento di consociativismo tra le forze politiche
E che riconfermiamo anche su questo la nostra volontà di ricorrere alla referendum popolare
Perché riteniamo lo ribadisco
La supremazia della democrazia partecipativa sui giochi di maggioranza e sui gioghi di gestione di gestione del potere fine a se stesso
E che questa supremazia vada fatta pesare anche nei confronti di giochi interni di partiti politici
Nei confronti cioè di ciascuno dei rappresentanti eletti all'interno di questa Assemblea sotto qualsiasi
Sigla e simbolo di partito
Quindi noi
Chiediamo onorevole presidente
Alla maggioranza di ritirare questo stralcio
Del Regolamento
Di avviare perché i tempi ci sono
Anzi
Sarebbe andare contro questa esigenza di approvare entro il trenta di settembre il regolamento comunale se rinviasse cibo ad altra seduta l'esame del compresso
Di tutto l'articolato i tempi ci sono la disponibilità c'è toccherà andare a una Serena
Valutazione della proposta della maggioranza
Alle proposte agli emendamenti presentati dai partiti di opposizione
Noi chiediamo di ritirare questo stralcio e di avviare subito
La discussione in questo senso
Di convocare la conferenza dei capigruppo
Perché si dia scadenze calendario preciso sedute anche lunghe per poter procedere
A un esame sereno
Di tutto
Questa di tutta questa materia che è importante indispensabile sia regolamentata non con la fretta ma con la ponderatezza con la consapevolezza che su questa carta su questo Regolamento si giocano le sorti del consiglio comunale di Roma
Ma attenzione
Non solo
Della di questo Consiglio comunale
Non solo di questa opposizione non solo a vantaggio di questa attuale maggioranza ma anche per il futuro
Perché questo atto rimarrà
Rimarrà
Anche quando Rutelli non sarà più sindaco di Roma
E che questi tentativi che questa linea di ridurre spazi parla opposizione possibilità di intervento certamente potrebbe ingenerare la volontà e il desiderio politico
Di farla
Di farli propri anche dalla prossima futura maggioranza che dovesse governare questo Consiglio comunale e la città di Roma
Quindi quando si pone mano ai regolamenti non bisogna guardare solo la punta del proprio naso ma bisogna guardare al di là
Bisogna guardare a scenari politici più vasti che sono in movimento
Di momento in momento di giorno in giorno di settimana in settimana
E che quello che oggi è certo
Anche in termini di stabilità politica domani è incerto
E che è modificabile che ribaltabile
E che quindi atteggiamenti estremi di autotutela potrebbero certamente in un prossimo futuro divenire strumenti di auto strangolamento
Io
Lo richiamo
Questo
Alla attenzione
Dei consiglieri comunali di Roma
Di maggioranza in primo luogo di opposizione degli altri partiti di opposizione tensione se dovesse passare il Regolamento la modifica regolamento così come è stata proposta
Dalla giunta progressista certamente si determinerebbe un danno grave per lo sviluppo della democrazia partecipativa all'interno di questa città
Il gruppo del movimento sociale italiano
Denuncerà
Alla città
L'attentato alla libertà che è stato posto in essere da Rutelli
Denunciando come dell'ostruzionismo
Egli si sia servito
Per
Schiacciare
Anche in quest'aula negli anni passati
Le maggioranze che non gli erano graditi
E non solo in quest'aula come consigliere comunale Rutelli ha esercitato il legittimo diritto
Vi oppositore e di oppositore ostruzionistica ma l'ho fatto anche alla Camera
E guarda caso
Basta sorpassare dal banco della opposizione al banco della maggioranza per cancellare esperienze e patrimoni di lotta e divenire viceversa uomo
Mette il bavaglio
Al consiglio comunale di Roma
Guarda caso
Ciò che era valido per Rutelli negli anni passati non deve e che rivendicava con forza all'interno di quest'aura
Non deve potere essere svolto ed esercitato dai consiglieri del Movimento Sociale Italiano e questo la dice lunga sulla figura del sindaco e sulla volontà
Di amministrare in maniera trasparente coinvolgendo ma intera città di Rutelli
Certamente
Lo dicevo
L'atto che il consiglio comunale sia pronta
Ad approvare è un atto che rimarrà
Prima la questa
Ennesima giornata del consiglio comunale come la ennesima pagina nera di questo Consiglio come lei ennesima pagina nera di questa maggioranza
Rimarrà agli atti di questo Consiglio comunale un Regolamento
Se dovesse passare così come è stato presentato
Certamente
E mi ostino nel sottolineare questo aspetto
Si rivolgerà contro gli stessi estensori gli stessi proponenti allora io invito
La maggioranza a un momento di riflessione
A una regolamentazione certamente indubbiamente del dibattito del Laura a dei correttivi certamente indubbiamente indispensabili
Per il buon andamento dei lavori di questo Consiglio comunale ma che non siano minimamente
Da di impedimento all'esercizio del mandato che gli elettori hanno a ciascuno di voi conferito attraverso il voto
Io sono convinto che la maggioranza su questo vorrà confrontarsi con la opposizione
Vorrà confrontarsi con tutti i partiti di opposizione
Perché
L'esempio
Il segnale che può partire nei confronti della città di Roma
Attraverso l'approvazione di un atto restrittivo così come c'è stato formulato sarebbe certamente negativo
Richiederebbe richiederà certamente
Una forte mobilitazione popolare
Perché
Non vengano stravolte le regole del gioco
Perché non si impedisca alla opposizione di svolgerle il suo duro lavoro il suo duro impegno quotidiano
Perché vedete
Colleghi della maggioranza se dovesse passare il regolamento così formulato
A noi non resterebbe altro
Che venire in questa aura
Per firmare
La presenza e prendere il gettone di presenza
E Lori
Nonostante non si abbia almeno per quello che riguarda la quasi totalità dei colleghi del mio gruppo altre Aule
Meglio retribuite nelle quali far politica
E non occorrendo ci certamente il gettone di presenza ci troveremmo nella condizione di vedere inutile di considerare inutile la nostra presenza all'interno di questo Consiglio comunale
Ma in termini di scelte e di determinazione politica
Come linea politica no come
Atteggiamento personale
Ma linea politica intorno alla quale costruire
Un nuovo
Modo
Di fare politica e di contrapporsi politicamente anche all'interno delle città
Io
Ho chiesto la deroga ai tempi potrei parlare per ore
Motivazioni argomentazioni
Pretesti non ne mancano
Per altre occasioni ci siamo esercitati
Anche per otto ore all'interno di questa una all'uso dalla parola
Ma credo che non sia questo il momento
Per avviare operazioni ostruzionistiche che sarebbero fini a se stesse
Potrebbe il Consigliere il capogruppo del Movimento sociale italiano Guido Anderson
Parlare ancora per altre otto ore nove ore
E poi ritrovarsi subito dopo
Dopo che gli altri colleghi degli altri gruppi
Essere espresso compiutamente il loro pensiero trovarsi di fronte alla chiusura del dibattito
E quindi di fronte a una maggioranza
Che ai numeri per approvare nei tempi che si è prestabiliti anche questo straccio regolamento
Sarebbe una strada certamente senza senso allungherebbe solamente
Conclusioni alla quale i io credo la maggioranza voglia viceversa aggiungere dopo una profonda riflessione
In questo senso comprendendo come attraverso meccanismi regolamentari già esistenti
Meccanismi di legge elettorale questa maggioranza all'interno di questo Consiglio comunale può fare di tutto
Perché attraverso l'articolo settantadue bottiglie chiedere la chiusura del dibattito in qualsiasi momento
Perché attraverso il dispositivo elettorale che gli affida il sessanta per cento dei sessanta consiglieri comunale quindi la maggioranza assoluta all'interno di quest'aula può votare e far approvare in qualsiasi momento qualsiasi atto deliberativo
Conosco perfettamente questi meccanismi
E quindi ritengo che non necessiti più di tanto
Aver cercato di dimostrare quanto nefasta nefanda
Potrebbe essere una conclusione di questo dibattito che da una parte ci vedesse arroccati in un ostruzionismo inconcludente e dall'altra vedesse arroccata la maggioranza
In una posizione di intolleranza e di non permeabilità
A tutte quelle osservazioni che modestamente e con profondo senso di responsabilità abbiamo tentato di sottoporre alla loro attenzione
Non ultimo lo ricordo al termine del mio intervento
Quello che questo regolamento rimarrà certamente per questa giunta per questo Consiglio comunale e certamente anche per il prossimo per la prossima giunta e per il prossimo sindaco
Grazie onorevole Anderson
Consigliere San Mauro
Due minuti per fatto personale
Due minuti la ringrazio
Mi è molto dispiaciuto udire dall'onorevole Anderson
Parole non per del tutto riguardo serve ai confronti in modo particolare incompetente
E mi ha chiesto anche di me dal mio presidente della nona solamente perché ho detto esattamente quello che dice la legge
Centoquarantadue mila novecentonovanta che all'articolo trentanove
Primo comma lettera C dispone che i consigli comunali vengono sciolti con decreto il presidente Repubblica su proposta del ministro degli interni quando non sia approvato nei termini bilancio punto il secondo comma
Dice anche che quando il consiglio non abbia approvato lo schema di bilancio predisposto dalla Giunta
L'organo regionale di controllo assegna al Consiglio un termine non superiore a venti giorni per la sua approvazione
Decorso il quale viene sciolto il Consiglio ecco allora no no no onorevole Händel se io la prego perché io dico che lei e politico fine intelligente non direi che incompetente ma lei non può dire nel modo più assoluto Chiossone competente quando ho ribadito il contenuto della legge
E cioè che se il consiglio comunale non approva il bilancio il consiglio comunale viene sciolto e va a casa unitamente al sindaco
Questo dispone la legge questione completamente diversa lei confonde onorevole Anders perché queste riversa e quando e la Giunta non ha predisposto lo schema e allora rientriamo nella previsione della prima parte del secondo comma dell'articolo trentanove quella in cui lei equivocando mi spiace onorevole Anderson
Prevedeva l'istituto il commissario
L'istituto il commissario per predisporre lo schema di previsioni di bilancio la legge mio centonovanta lo prevede solo nel caso la Giunta non predispongono schema non nel caso invece la come di fatto raggiunta
L'ho predisporre grazie
Sì grazie onorevole San Mauro alla parola l'onorevole Rampini
Allora Rampini chiede di essere posposto alla parola l'onorevole Del Fattore che ha chiesto la deroga
Presidente
Credo che
Come tentavo di dire nel mio brevissimo intervento sull'ordine dei lavori
Entriamo oggi in una discussione
Su un argomento molto molto delicato delicato in sé
E delicato credo per le scelte che la maggioranza
Propone all'Assemblea capitoline
E quello che viene proposto e di mettere mano di modificare oggi una parte sicuramente la più importante
Il la più complicata
Di quel complesso di norme che regolano i rapporti tra l'Assemblea capitolina
E la Giunta che regolano i rapporti in particolare tra la maggioranza e le forze di opposizione
è una materia quindi e questa è una richiesta formale che faccio alla maggioranza
è una materia quindi che va affrontata prima di assumere decisioni con grande cautela con attenzione
Evitando semplificazioni che possono a mio avviso arrecare un danno enorme non solo per l'otto g ma anche per il futuro
Vengo quindi al punto delle questioni che mi interessa trattare
Viene proposto
E questo è innegabile
Un ridimensionamento trans drastico sulla possibilità di richiedere deroghe per gli interventi è una diversa regolamentazione
Del modo stesso di presentazione di discussione di votazione degli stessi emendamenti ad eventuali deliberazioni
Non ci vuole poco a comprendere che sono due elementi portanti delle norme delle regole che riguardano il funzionamento di questo consiglio comunale
La proposta che viene avanzata attraverso lo stralcio al Regolamento
è motivata da parte della maggioranza
Con l'intenzione di anticipare di accelerare i tempi delle decisioni del Consiglio e di dare adesso maggiore operatività partendo
Dalla considerazione che fino ad oggi nella vita recente di questo Consiglio comunale lo strumento dell'ostruzionismo
Come si suole chiamare questo strumento è stato utilizzato in modo improprio e strumentale dal Consigliere Buontempo
Su questo io voglio essere molto chiaro
Non è certo la prima volta come i colleghi di questo Consiglio comunale sanno molto bene che il nostro gruppo polemizza decisamente con il Consigliere Buontempo
Abbiamo più volte detto e su questo voglio essere chiaro anche quando nel maggio scorso
Dopo un violento contrasto in quest'aula proprio con il consigliere Buontempo
Anche quando la maggioranza dopo contrasti piuttosto evidenti con il consigliere Bontempo tentò nel maggio scorso impossibili ricuciture anche in quell'occasione nonostante si cercò da parte della maggioranza una ricucitura allora
Dicemmo anche in quella circostanza che lo scranno di presidente era da luglio utilizzato in modo di parte e appunto strumentale
E abbiamo più volte detto che è riconosciuto
Che lo stesso ricorso all'ostruzionismo da parte dell'onorevole Buontempo era dettato più dall'esigenza di utilizzare l'aula come platea di uno scontro interno anche
Al suo partito che come vera reale legittima battaglia di opposizione
E questo è assolutamente evidente
Oggi ho anch'io ho ascoltato quanto ha detto il consigliere Buontempo prima di abbandonare l'aula
Ma è evidente il fatto che ciò che ha detto oggi il consigliere Buontempo e assolutamente poco credibile perché quando si utilizzano addirittura delibere per lo spostamento di due consiglieri comunali
Da una commissione ad un'altra
è assolutamente evidente per tutti che si utilizzano strumenti regolamentari del consiglio comunale
Non per una battaglia di opposizione ma in forme e in modi assolutamente strumentali utilizzare cioè questo Consiglio come una platea per propri Fini di parte e appunto strumentali
Non intendo dunque tacere il fatto e anzi su questo come i colleghi
Possono tranquillamente capire
Non intendo dunque da c'è il piacere il fatto
Che vi sono grandi responsabilità del consigliere Buontempo se tutti in quest'Aula in particolare le opposizioni vengono a trovarsi in questa difficile situazione
Detto questo con grande chiarezza e senza equivoci
Voglio dire con altrettanta chiarezza
Che questo provvedimento però che stiamo qui discutendo lo stralcio appunto al Regolamento su due punti decisivi della vita del Consiglio comunale colpisce
Una questione di non poco conto anzi di grande rilievo delle regole democratiche e dei rapporti tra maggioranza di opposizione
Viene cioè
A privare questo provvedimento in discussione oggi
Il Consiglio comunale e le forze politiche di uno strumento regolamentare anche per quelle forze che hanno svolto il proprio ruolo di opposizione in modo costruttivo e non pregiudiziale
Noi consideriamo le possibilità di deroga anche oltre l'ora prevista da questo stralcio di Regolamento
Come strumento estremo al quale ricorrere quando si ritiene una scelta un provvedimento una delibera particolarmente grave per la città
Io ho ascoltato l'intervento del consigliere San Mauro l'intervento di Esposito l'intervento di Salvatori ma perché non essere chiari quando si dicono queste cose
Non c'è bisogno che il consigliere San Mauro viene qui a dirci che bastano cinque minuti per esprimere il proprio pensiero
O che quindici minuti quindi ne deduco come previsto dall'attuale regolamento sarebbero addirittura stratosferici eccessivamente lunghi secondo la logica del consigliere San Mauro
è assolutamente evidente anche per un bambino che con cinque minuti dieci minuti quindici minuti si vengono e si possono manifestare in un'aula consiliare le proprie
I propri orientamenti ciò che si pensa ma qui stiamo discutendo di altro è evidente che lo strumento di chiedere la deroga oltre i quindici minuti com'è quello di avere più tempo semplicemente per esporre il proprio pensiero
Ma è evidente a tutti che lo strumento dell'ostruzionismo è il ricorso ripeto estremo per un gruppo consiliare oppure un consigliere comunale
Di fare una battaglia politica di segnalare al massimo il proprio dissenso su una determinata questione
Su una determinata delibera ripeto
Uno strumento a cui ricorrere come estrema conseguenza di una battaglia politica come esplicitazione evidente di un dissenso come esplicitazione radicale chiara di un dissenso politico altrimenti non si sa di che cosa parliamo ed è evidente che richiama ad un criterio di responsabilità
Del singolo gruppo consiliare o del singolo consigliere comunale ed è evidente che da parte di qualcuno se ne ha fatto un uso strumentale ma da questo a togliere completamente la possibilità di derogare
Non oltre i sessanta minuti come previsto da questo stralcio
è una restrizione un restringimento delle possibilità non di esporre il proprio pensiero consigliere San Mauro ma di esplicitare un dissenso di portarlo appunto in modo evidente dentro un'Aula Consiliare
Di poter legittimamente contrastare un provvedimento quando quel provvedimento ripeto
Lo si ritiene estremamente grave cerchiamo di non confondere una discute le cose in una discussione già delicata
E complessa cerchiamo di discutere le cose per quello che realmente sono ripeto
è un atto che riguarda il senso di responsabilità di un gruppo consiliare
Di ogni singolo Consigliere uno strumento quindi che l'opposizione può usare il rispetto al quale la maggioranza questo è l'altro punto che voglio porre a molti strumenti regolamentari per contrastarlo
E lo abbiamo visto dalle sedute ad oltranza dalla possibilità per richiedere in consideri chiedere in qualsiasi con in qualsiasi momento la sospensione del dibattito lo abbiamo visto anche di recente in questi giorni
D'altra parte qualcuno lo ha già ricordato ma io voglio riprenderlo questo argomento proprio questo strumento la possibilità di derogare dal tempo previsto dal Regolamento
è stato uno strumento utilizzato utilizzato in questo Consiglio comunale nel recente passato nelle precedenti legislature
è stato utilizzato anche nelle sedute alla Camera io sono curioso per esempio di sentire
Da questo punto di vista il collega Rampini
Che fa parte di una formazione politica molto diverso dalla mia cultura politica
Ma che complice in qua ha usato un molto questo strumento regolamentare per esempio nelle sedute alla Camera mi riferisco la Lista Pannella lo ha usato come strumento di battaglia politica
Lo ha usato come strumento per manifestare un dissenso per portare un argomento per affermare incontri indie alla Camera dei deputati questioni che interessavano ad una battaglia politica
Voglio sapere e sono curioso di sentire l'intervento come motiverà il consigliere Rampini la proposta
A cui anche noi anche il suo gruppo da quello che ho capito
Si adegua per il superamento di questo strumenti
Ma c'è di più
C'è di più
Perché
Qui si va ripeto a mettere mano e a modificare norme appunto regolamentari
Oggi lo stralcio
Domani
Il complesso del Regolamento
E quando si mette mano per modificare queste regole
Si mette mano a modifiche
E si propongono modifiche che non valgono semplicemente per l'oggi
Queste modifiche varranno anche Tomai miccia questo Regolamento varrà anche per le prossime legislature
E privarsi di questo strumento che ripeto è un atto di responsabilità quindi non da usare in ogni circostanza e su ogni provvedimento anche coloro che oggi propongono di superare questo strumento
Potrebbero trovarsi in futuro
Nella condizione di non avere più appunto nelle loro mani come nuovo strumento una possibilità di battaglia democratica in questo Consiglio comunale di Pattaya ripeto democratica
Di rispetto delle regole democratiche di rispetto del rapporto tra maggioranza e e opposizioni
Ripeto quando all'inizio dicevo attenzione quando si discutono questioni così delicate ci vuole cautela e prudenza proprio perché consigliere Salvatori
Appunto si mette mano alle regole del gioco e queste regole del gioco non valgono soltanto per oggi varranno anche per domani
E io faccio presente che in quest'aula molti di noi nelle precedenti legislature con senso di responsabilità in determinate occasioni bussammo questo strumento appunto per esplicitare un dissenso non certamente utilizzato come qualcuno lo ha già detto non ci torno su
L'azione delle discussioni sul programma per Roma Capitale ricordo una discussione qui in Consiglio comunale forse molti consiglieri
Nella precedente legislatura se lo ricordano
Ma non sulle della discussione sul primo programma per Roma Capitale
Molti consiglieri che allora facevano parte dell'opposizione utilizzarono questo strumento ad esempio in occasione del dibattito sulla questione della localizzazione dell'Auditorium Malborghetto
Non è il mio e poi utilizzata in quell'occasione lo strumento anche appunto di forme di ostruzionismo in questo Consiglio comunale perché è un ricorso a strumenti appunto di democrazia
Di rapporto tra una maggioranza ed opposizione Di penta Thibaut
Di fermare scelte e decisioni che si ritengono sbagliate e la maggioranza ripeto atto tale possibilità per contrastare questi strumenti che sono strumenti regolamentari almeno fino ad oggi dentro il Consiglio
Comunale
Per questo lo ripeto ho cercato all'inizio
Ed ho richiamato
Prima di assumere decisioni affrettate ad un'attenzione e ad una cautela quando si ridisegna la mappa e gli strumenti delle procedure democratiche
Tenendo conto e questo è un ulteriore osservazione che vorrei portare
Come riflessione ai gruppi consiliari della maggioranza ai singoli consiglieri comunali
Perché vedete
Qui noi oggi stiamo discutendo di un provvedimento lo stralcio appunto del regolamento su due punti decisivi
Che io ridimensiona drasticamente la possibilità di derogare dai tempi previsti dal Regolamento negli interventi
Però badate attenzione anche qui perché mentre si ridimensionano fortemente i tempi per interventi rimangono nella bozza di regolamento proposta tutte quelle norme
Che venivano utilizzate proprio per contrastare l'ostruzionismo
Rimangono queste norme quando però si ridimensiona fortemente la possibilità di derogare sui tempi perché mentre si dice per ogni gruppo consiliare per ogni consigliere comunale c'è la possibilità di intervenire quando lo si richiede
Per non più di un'ora
Però nella bozza di Regolamento rimangono tutti gli altri strumenti oggi vigenti che danno la possibilità di combattere l'ostruzionismo quando però l'ostruzionismo non c'è più
Perché rimane comunque la possibilità per esempio di convocare le sedute a oltranza del consiglio comunale
Rimane comunque la possibilità di chiedere in qualsiasi momento la sospensione del dibattito
Ha venduto però ridimensionato fortemente la possibilità di derogare dai tempi degli interventi quindi è qualcosa di più di un contingentamento perché abbia un contingentamento sui tempi ma al tempo stesso rimangono tutti quegli strumenti che sono stati utilizzati fino ad oggi proprio per combattere l'ostruzionismo quando l'ostruzionismo viene sostanzialmente messo da parte
Questa è l'altra cosa delicata
Su cui a mio avviso sarebbe opportuno che la maggioranza riflettesse ulteriormente
Riflettesse ulteriormente ripeto perché sono questioni delicate che discutiamo oggi che voterete domani o dopodomani o non lo so quando ma che valgono anche per il futuro
Per il futuro e sono strumenti che ognuno di noi in futuro potrebbe
Vedere vedersi costretti a ricorrere ecco quindi perché dico che a mio avviso bisogna evitare di operare scelte avventate perché sono appunto materie oltre molto delicate complesse e che ripeto riguardano la vita democratica
Do un consiglio
Comunale
Ed elette
Quello che ho appena detto
E cioè che mentre si riducono le possibilità
I derogare dà i tempi degli interventi rimangono quelle norme
Regolamentari per combattere appunto le forme di ostruzionismo si somma un altro fatto un altro elemento e anche su questo io vorrei che in particolare la Giunta gli assessori riflettessero
Perché una volta che dovesse passare in quest'aula
La possibilità
Di contingentare appunto i tempi degli interventi e così via
Noi siamo di fronte ad un altro piccolo problema
Che a me in particolare nel corso di queste recenti ultime sedute
è capitato più volte di sottolineare
Ed è il fatto che molto spesso noi ci troviamo di fronte mi è capitato di dirlo in una recente riunione
Conferenza dei capigruppo ci troviamo di fronte anche al fatto
Che molto spesso provvedimenti di un certo rilievo
E di una certa importanza
Lo abbiamo visto qui molte volte in Consiglio comunale per esempio
Su grandi questioni urbanistiche
Noi ci troviamo di fronte a provvedimenti che sono portati in questo Consiglio comunale all'attenzione alla discussione di questo Consiglio comunale con tempi assolutamente come dire a ridosso delle scadenze di quei provvedimenti
C'è il consigliere Montino presidente che mi invita
A stringere
Ci si lasci ci si lasci almeno oggi visto che ancora vigente l'attuale Regolamento la possibilità di dire qualche cosa in più
Da domani quando Montino voterà lo stralcio del Regolamento sarà assolutamente soddisfatto che i tempi saranno ridotti
Ma almeno visto che è vigente questo Regolamento ed è effimero perché tra breve voterete lo stralcio Montino lasciarci la possibilità di dire qualcosa
Va bene
Quindi dicevo
Dicevo
Che molto spesso siamo
Portati a discutere in questo Consiglio comunale provvedimenti a ridosso delle scadenze per quei provvedimenti stessi
Quindi diciamo così in qualche modo costretti a tempi molto accelerati di discussione perché appunto il Consiglio comunale messo di fronte alla stretta
O questo provvedimento si discute e si decide entro questi tempi oppure c'è la possibilità che questi provvedimenti cadano e così via se veniamo a sommare questi due elementi
Il fatto che non ci sarà più la possibilità di ricorrere a strumenti di deroga degli interventi quindi ripeto a strumenti regolamentari e perché più dovesse procedere questo il modo di impostare la discussione in consiglio comunale
è del tutto evidente
Che il ruolo la funzione di discussione dell'Indirizzo di decisione del consiglio comunale da questo punto di vista estremamente limitata e badate
Io vorrei che questa discussione
No no anzi ieri sono pregati io vorrei che questa discussione presidente fosse appunto presa seriamente perché guardi le dico
Questi problemi
Non li sta ponendo un gruppo consiliare un consigliere comunale che nel corso di questi mesi ha fatto ricorso un giorno sì e l'altro pure allo strumento ostruzionistico
Lo sta dicendo un gruppo consiliare un consigliere comunale che in alcune circostanze ha utilizzato la deroga ma per parlare un'ora per parlare un'ora e mezza quindi lo stanno ponendo un gruppo consiliare che non ha fatto ricorso continuo a queste forme e che pure pone questo problema del ruolo della funzione di indirizzo di decisione che in qualche modo rischia di venire svilita
Se accanto alla riduzione della possibilità di derogare nel tempo con gli interventi
Procede un modo che abbiamo visto fino a ieri sera di discussione di alcuni importanti provvedimenti che costringe questo Consiglio comunale a liquidare alcune grandi questioni immune due-tre sedute di consiglio comunale anche quando sono argomenti
Che richiederebbe una discussione più approfondita
Perché ci potrebbe essere anche l'ambizione in questo Consiglio comunale di convincersi a vicenda tramite la discussione
Che provvedimenti sono davvero sbagliati oppure sono i provvedimenti migliori che si possono porre ma è evidente che questo ha bisogno di un confronto e anche di uno scontro politico perché no anzi
Io lo scontro politico anche in aula ma che abbia la possibilità di esplicarsi di esplicitarsi questo scontro politico
Ecco il punto a mio avviso delicato che abbiamo di fronte tutti tutti a mio avviso maggioranza compresa
Perché lo dicevo all'inizio queste regole valgono per oggi ma varranno anche per domani
E quindi queste come dire sono uno strumento di garanzia per tutti i consiglieri comunali non per qualcuno del Consiglio comunale non soltanto per l'opposizione nel Consiglio comunale sono strumenti di garanzia per ogni consigliere comunale
Per tutti i consiglieri comunali qui impegnati in quest'aula
E voglio porre
Alcune altre questioni
Perché
Io ho sentito anche qui
Torno su una questione posta
Dal primo intervento dal presidente della Commissione Consiliare dal consigliere San Mauro
Che nel motivare la giustezza
A suo avviso del provvedimento che stiamo qui discutendo dello stralcio
Faceva un riferimento esplicito
Al fatto
Che questo provvedimento di modifica del regolamento del Consiglio comunale quindi l'erede le regole
Che presiedono alla vita di questa Assemblea capitolina
Ha fatto un esplicito riferimento
Alle leggi votate
Di recente
La legge elettorale
Ma io ci metto anche la legge centoquarantadue
Perché vede presidente
Anche questo è un punto è una questione molto delicata
Su cui val la pena discutere
Perché io ribalto il ragionamento che faceva il consigliere San Mauro consigliere San Mauro diceva siccome sono state votate queste due leggi in particolare la legge di riforma del meccanismo elettorale per i Comuni
è evidente che bisogna andare ad un regolamento
Diverso da quello attuale
Secondo il consigliere San Mauro ma a me dispiace che non ci sia il consigliere San Mauro perché il consigliere San Mauro ha dimenticato il fatto
Che queste due leggi a cui faceva riferimento la legge centoquarantadue
E la legge di riforma del meccanismo elettorale per le grandi città sono due leggi tutti e due
Che vanno in direzione ma questo non lo dico io questo è stato scritto e detto da coloro che hanno proposto queste leggi a coloro che le hanno sostenute che sono due leggi che tutte e due vanno nella direzione di semplificare il momento della decisione politica di rafforzare il momento della decisione dell'esecutivo
Di rafforzare appunto il momento della decisione di rafforzare l'esecutivo a scapito delle procedure del Consiglio democrat del consiglio comunale questo ripeto non lo dico io questo è stato portato a supporto delle motivazioni che sostenevano queste due leggi la centoquarantadue
E la legge elettorale per i Comuni non a caso tra l'altro mi si consenta che della legge centoquarantadue
Sono state applicate soltanto quelle norme appunto che vanno in direzione di una maggiore possibilità di di cespiti di decisione dell'esecutivo non è stata applicata tutta quella parte che a mio avviso la parte più importante della centoquarantadue che presenta la definizione delle città e delle aree metropolitane non a caso questo perché si era accorto di quelle leggi
Il senso appunto rafforzativo dell'esecutivo a danno del ruolo e della funzione del Consiglio comunale
Allora onorevole San Mauro
Quando lei mi dice
Che ci sono quelle due legge che questo regolamento deve adeguarsi a queste leggi io rispondo in questo modo
Ci sono già in atto due leggi che rafforzano il momento dell'esecutivo della decisione politica sei oltre questo
Si va alla modifica di un Regolamento del Consiglio comunale
Che tende ulteriormente a rafforzare il momento della decisione dell'esecutivo a scapito del consiglio comunale
La funzione non solo dei gruppi consiliari ma dei singoli consiglieri comunali di portare il loro contributo di consenso o di dissenso non m'importa in questo momento
Come si riduce dove va a finire
Quale ruolo e quale funzione ha fu assume l'istituto democratico
L'istituto di democrazia rappresentativa di questa città
Perché io voglio ricordarlo qui tra l'altro non siamo non siamo consiglieri come dire
Che discutono semplicemente di regole ognuno di noi ognuno dei gruppi consiliari che sono qui rappresentano socialmente qualcosa
Rappresenta lo istanze rappresentano bisogni la politica non è semplice deve semplicemente tecnica o procedure
La politica in rappresentanza in primo luogo rappresentanza di bisogni di interessi di culture
E quando si va a mettere mano alle regole non si mette mano semplicemente ad una modifica delle regole ma si mette mano al problema della rappresentanza politica
Della rappresentanza sociale della rappresentanza di bisogni di culture d'interessi
Questo è il problema delicato che abbiamo di fronte per cui mi appassiono anche in questa discussione
Che stiamo facendo qui
In consiglio comunale
Per questo
Torno a raccomandare
Una maggiore prudenza quando si affrontano queste questioni
Per questa è la ragione per cui anche oggi detto già nelle scorse volte nelle conferenze dei capigruppo non era opportuno andare ad uno stralcio
Che modifica il regolamento su questi due punti delicati e sostanziali
Perché ripeto colpisce una questione delicata di rapporto democratico dentro il Consiglio comunali
E ripeto
E credo che di questo ci debba essere dato atto
Possiamo affermare con grande tranquillità queste cose
Con grande onestà politica
E intellettuale
Proprio perché nel corso di questi mesi
Noi abbiamo ridotto non abbiamo perseguito
Una battaglia politica ostruzionistica in questo Consiglio comunale ma proprio per questa ragione ci sentiamo oggi in dovere di segnalare che questo problema è un problema aperto in questo Consiglio comunale proprio per aver condotto una battaglia non ostruzionistica ci sentiamo di dover difendere questo principio democratico che ripeto è un principio tre tra l'altro democratico
Tipico
Mi si consenta di dir questo tipico delle grandi democrazie occidentali
Non è una scoperta di pericolosi estremisti questo problema di ricorrere alla deroga nel tempo degli interventi è uno strumento a cui ricorrono
Si ricorre nelle normali democrazie occidentali è uno strumento sancito in molte
Delle democrazie
Occidentali
Ed è per queste ragioni
Che non ci sentiamo non ci sentiamo di venire meno e di rinunciare a questo principio
Perché ripeto
Non lo consideriamo l'elemento a cui ricorrere in continuazione ma come possibilità di manifestare di esplicitare anche pubblicamente attraverso queste forme un dissenso politico un dissenso di fondo su alcune scelte
Non lo so e il spero di essere da questo punto di vista non strumentalmente come qualcuno ha fatto in questo Consiglio comunale quando c'è stato bisogno lo abbiamo denunciato
Lo abbiamo criticato e criticato fortemente radicalmente ma a maggior ragione per questo
Oggi ci sentiamo di difendere un principio che riguarda le regole democratiche
Concludo
Questo mio intervento
Ripeto
Continuando a porre una Ranco manda azione
Siamo ancora nella fase della discussione
Del dibattito
Sui provvedimenti proposti dalla maggioranza si è in tempo per rifletterci ulteriormente
Per ragionare con pacatezza
Su questioni e problemi
Che ripeto non sono nel strumentali nel fuori luogo
Ripeto quando si mette mano alle regole democratiche si toccano questioni delicate e importanti abbiamo modo e tempo c'è la discussione aperta
Per affrontare questo tema con più prudenza
Perché ripeto è questione delicata
Noi annunciamo comunque
La presidenza lo sa già
Che però perché non riteniamo questa semplicemente una questione di principio anche questo conta anche questo importante ma la riteniamo una questione inerente alle regole democratiche di questo Consiglio comunale noi abbiamo già presentato
Oggi degli emendamenti
Relativi ai due punti in discussione
Due emendamenti che su tutti e due i punti contenuti nello stralcio
Tendono appunto a riproporre e a riaffermare un principio e cioè che di fronte a particolari questioni importanti delicate per la vita della città
Sulle quali magari si registra un maggiore e più profondo dissenso si possa ricorrere alla deroga
Sui tempi degli interventi oltre l'ora prevista dallo stralcio quindi un emendamento che su questo primo punto ci tornerò sopra poi quando passeremo alla fase di discussione sugli emendamenti tende a riproporre il contenuto e il senso del vigente Regolamento questo vale anche per quanto riguarda il secondo punto contenuto nello stralcio e che riguarda appunto la questione del modo attraverso il quale presentare discutere
Votare gli stessi emendamenti anche qui
Proponiamo un emendamento che tende a ripristinare quello che il di gente Regolamento ripeto perché riteniamo che queste siano Problemi e questioni delicate che riguardano la dialettica democratica del consiglio comunale grazie
Grazie onorevole del pastore io volevo dare una comunicazione all'aula è ai consiglieri mi ricordava l'Assessore Borgna
Che questa sera alle ore venti e trenta siamo invitati Dinoi il personale capitolino tutto
Presso la Colonna Traiana a una visita guidata ai Fori illuminati
Mi dice l'assessore che saranno presenti guide archeologi mi monumenti saranno illuminati
Ovviamente la presenza di chiunque voglia intervenire è gradita
L'onorevole Soda hanno che non è in aula il manda a dire che rinuncia all'intervento alla parola ora l'onorevole Rampini
La ringrazio presidente io e iniziando il mio intervento vorrei ringraziare
Il distratta consigliere Ciotti e consigliere Gasbarra di aver garantito comunque lo svolgimento della seduta nonostante gli impegni e anche ovviamente consigliere Cutrufo che è comunque assente per questo motivo
Nonostante gli impegni che li appunto li vedevano costretti a presenziare altre riunioni per le quali d'abitudine si interrompono i lavori del consiglio comunale o da un atto molto responsabile e vi ringrazio per questo
Io vorrei fare una breve premessa relativamente Hallo alla Esame di questa parte del regolamento del consiglio comunale
è una breve premessa che comunque strettamente legata anche ad alcune considerazioni fatte più avanti be'precedentemente dal consigliere del fattore e sono relative alla impossibilità
Che è stata più volte riscontrata da tutti i consiglieri di questa Paola
Di riuscire a lavorare e io credo che questa impossibilità a lavorare sulle regole in tempi certi e con modalità certe sia unno
Una motivazione uno strumento e un impedimento assai forte per la serenità di un Awlaki appunto deve deliberare sulle proprie regole soprattutto e nel momento in cui queste nuove regole devono tutelare anche gli interventi l'interesse delle opposizioni ove per interessi delle opposizioni e questo viene detto da un gruppo che è sempre stato molto piccole quindi ha avuto molta difficoltà e lo ha tuttora per esprimere le proprie opinioni interesse delle posi opposizioni vuol dire interessi dei cittadini seppure in misura proporzionalmente o se mi consentire la battuta maggioritariamente più piccoli
Sono comunque voci che devono essere presenti all'interno del consiglio comunale troppe poter far questo bisogna avere chiarezza nel lavoro e chiarezza nei tempi e quindi per poter far questo è stato necessario anteporre questa parte di articoli sul Regolamento prima degli altri degli altri articoli e io credo relativamente al appunto che stiamo analizzando cioè ai tempi alle modalità che hanno i singoli consiglieri e i gruppi di esprimersi in un consiglio comunale che è un assemblea amministrativa debbano essere regolamentati IMO do diverso e non condivido quindi le osservazioni fatte dal Consigliere del fattore rispetto a sedi che sono proprie di politica nazionale
Noi qui siamo chiamati e siamo stati eletti per amministrare una città il che vuol dire dare risposte amministrative e in tempi assolutamente certi stretti per le esigenze dei cittadini molte volte siamo stati chiamati a deliberare provvedimenti d'urgenza
Per situazioni contingenti che avvenivano nella città siamo stati costretti a discutere di problemi su argomenti che erano accaduti la sera prima la notte prima qualche giorno prima
E siamo obbligati per il mandato che ci è stato dato a rispondere concretamente a a questi problemi e io credo che invece molto spesso quest'Aula è stata utilizzata per altra cosa per politica nazionale il che è cosa altamente nobile ma in alcune occasioni è totalmente fuori luogo e quindi ritengo che sia stato totalmente negativo l'esempio che alcuni consiglieri hanno dato in questa ora come palcoscenico per battaglie personali che sono altra cosa rispetto alla sede amministrativa che è appunto quella di un consiglio comunale e credo che molti consiglieri siano rimasti anche vittime della recita che sono costretti a mettere in atto quotidianamente
E credo che questo ruolo possa diventare molto stretto per loro stessi e ritengo che seppur nell'istante nell'attimo positivo in cui questi benefici vengono raggiunti credo che nell'arco totale la città sappia giudicare il valore di questi comportamenti li sappia condannare con estrema con gravità io ti raggiungo il fatto che l'ostruzionismo che è stato sottolineato
Precedentemente è stato a volte utilizzato da dal mio gruppo politico in battaglie nazionali
è stato utilizzato però con delle contromisure che erano previste nel Regolamento nel senso che era certamente c'era la possibilità di occupare un proscenio
Di una ribalta nazionale per molte ore ma c'era dall'altra parte la possibilità di sfianca are e sfianca re soltanto il protagonista e non tutta l'aula su questi temi
E in questo senso sottolineo anche che questo ostruzionismo è stato utilizzato per temi specifici per battaglie ideali sui quali si voleva e si aveva il desiderio gli interessi di incidere e non suo ogni singola singolo provvedimento che la città attendeva vorrei ricordare che si è parlato un'ora e mezzo per lo scambio di due consiglieri comunali che con il totale accordo tra loro due il totale accordo dell'aula volevano appunto passare da una commissione ad un'altra bene sull'argomento assolutamente pacifico sul quale credo sarebbe stato addirittura impensabile votare contro
Si è riusciti a parlare per un'ora e un quarto quindi vorrei infine sottolineare che questo Regolamento rispetta comunque la possibilità dei singoli consiglieri di dissentire ritengo tra l'altro che i tempi prolungati non sono necessariamente una un modo per esprimere le proprie tema spesso sono un modo per esprimere la confusione che si ha in testa
Vorrei dire che in un'ora sia ampiamente la possibilità di esprimere concetti né si può esprimere con estrema profondità e credo che dopo un'ora ed è stato dimostrato qui in alcuni interventi
Lobby dubbi l'azione cerebrale porta a brutti scherzi è chiaro che comunque si può utilizzare quello strumento e ma ripeto usarle in modo indiscriminato come è stato fatto in quest'aula è stato anche la manifestazione della totale senso di irresponsabilità dei singoli consiglieri e non dei gruppi politici rispetto alle urgenza che la città e ci ha chiamato a risolvere
Desidero ricordare che questo Consiglio comunale per gran parte rinnovato certamente nei rapporti politici in virtù della nuova legge ma credo che in gran parte non trovi la connivenza dei singoli consiglieri nei tempi e nelle rispetto alla passata amministrazione questo va dato atto a tutti e ritengo che forse in questo Consiglio comunale la totale di fedi Verdi difformità di idee tra maggioranza e opposizione sia ovviamente uno strumento di ricchezza ma la lealtà e la profondità di lavoro che avviene le commissioni sia comunque un sinonimo und sintomo positivo per quanto riguarda lo sviluppo stesso della città
Con questo non vuol dire che le maggioranze che le opposizioni voteranno e voteranno in modo diffuso i provvedimenti della maggioranza anzi ritengo che il loro dissociarsi rispetto ai provvedimenti e loro votare contro sia forse un motivo di garanzia anche per la maggioranza stessa
Desidero concludere ricordando che appunto lo strumento può e lo strumento della ostruzionismo può essere uno strumento costruttivo ma non deve essere un fine l'obiettivo non può essere quello di occupare una una elettiva possono essere utilizzati in questo senso mezzi ancora più forti e può essere utilizzato il prezzo di occupare l'aula stessa sarebbe una protesta democratica molto forte molto per certi versi violenta che non condividerei ma che sicuramente avrebbe un aspetto quello di occupare la vita di tutti noi è un modo assolutamente illegittimo e imperdonabile rispetto alla città per questo motivo io ritengo che questa prima parte del Regolamento ossia una parte che vada approvata perché ad ogni modo tuteli seppure in modo diverso quello che il diritto di tutti quanti di esprimersi nel consiglio comunale
Grazie onorevole Rampini decadono dalla loro richieste d'intervento gli onorevoli Cerina Ripa di Meana perché assenti in aula ha la parola l'onorevole Nicolini
Grazie io credo che
Sia importante l'entrata di ragionare su conseguenze di questa proposta di delibera cercando di prendere anche l'argomento con serenità ma anche con uno sguardo laico consapevole del fatto che viviamo un momento problematico del vita italiana ma insomma io non sono di quelli che pensano come dire ci si possano far vanto di una cosiddetta Seconda Repubblica che ma non è nata probabilmente se lo stile questo non nascerà mai sono anzi un affezionato della Repubblica italiana della sua costituzione
Ma non è questione di scontro ideologia dell'uno contro l'altra di di opinioni è questione di riflettere bene su qual è lo strumento più adatto per consentire al Consiglio comunale DS quello che dovrebbe essere cioè l'organo democratico che rappresenta la città in un organo democratico che rappresenta la città dovrebbe essere un organo in cui è possibile come dire a ogni consigliere di esprimersi al meglio e in cui lei è seduta del consiglio comunale anziché essere un'occasione per fare le riunioni per esempio di gruppo per conversare piacevolmente appoggiati al banco del capogruppo del partito più grande della maggioranza senza nemmeno ascoltare quello che viene detto è vero diventa una delle occasioni in cui maggioranza e opposizione confrontano le proprie l'opinione già ci sono la mostra lo stato di quest'aula dei presenti e degli assenti i banchi vuoti e coloro che diciamo la utilizzano come sala otto nella distrazione totale anche dalla presidenza per farci capire che sarebbe opportuno e vero non tanto dare nuovi strumenti
Di Poppi forza alla maggioranza consiliare ma invece ristabilire le condizioni per cui nell'aula non ci siano telefonini non ci siano conciliabili si ascolti l'argomento degli altri è insomma se torni a uno stile sia pure a formalmente petto decoroso
Certo una rischia di farsi come dire trascinare è vero dallo stupore del constatare quanto sia inutile parlare a chi non ascolta perché è preoccupato soltanto è vero dei propri affari di bottega ma diciamo quindi lasciamo Panda perdere
E vero lo spettacolo che abbiamo davanti agli occhi chiudiamo gli occhi immaginiamo e trovarci in un'aula e in cui c'è silenzio e attenzione con i banchi presenti in cui insomma si ha voglia di discutere
E domandiamoci secondo lei onorevole zero dicono i consiglieri sono pregati di prendere posto
C'è una brusio di sottofondo che disturba chi interviene
I diciamo immaginiamo di trovare stati brusio onorevole presidente la ringrazio per essersi accorta delle mie osservazioni riprenderà sicuramente
Diciamo immaginiamo diciamo ritrovarci di fronte a un'aula in cui come vero dovrebbe essere funzione dell'aula consiliare si espongono gli argomenti si ascoltano e ci si risponde
Qual è il modo migliore per consentire a quest'aula di sviluppare la propria le proprie virtù e non di esprimere invece le scorie della politica insomma il potere per il potere il disprezzo
Per la coerenza il disprezzo infondo preventivo ideologico per le opinioni
Che vengono espresse dalle minoranze che sono soltanto esclusivamente un fastidio per chi governa io credo che noi dobbiamo essere consapevoli del fatto che la legge elettorale in vigore per i Comuni ha dato grandi poteri al sindaco grandi poteri alla Giunta grandi poteri i partiti che compongono la maggioranza per due ragioni
La il il calcolo degli eletti viene fatto in modo diverso che in passato trentasei seggi su sessanta tre quinti dei consiglieri spettano alla coalizione di maggioranza le opposizioni si dividono
Il RIS si spartiscono i restanti ventiquattro seggi e questo è indubbiamente un grande regalo
Che non hanno avuto i sindaci che hanno amministrato Roma nell'ultimo decennio non l'ho avuto sicuramente Luigi Petroselli non l'ho avuto con lei non l'aveva avuto Giulio Carlo Argan e non l'hanno avuto nemmeno Signorello giubilo Ferrari
E e questo non è argomento da poco
Credo che dobbiamo essere sempre consapevoli del fatto che la democrazia in consiglio comunale non è più una democrazia proporzionale pura e io seguito a considerare la forma migliore di democrazia misura dimostrare non credo di essere facilmente però penso di bile
Che è meglio una democrazia in cui un voto vale di più perché è stato dato a chi viaggia di più
Penso che sia vero il contrario e c'è già questo elemento che distingue è vero la vita della maggioranza e amministra il Governo e il consiglio comunale da quello precedente ci sono poi questioni non da poco che dobbiamo aggiungere nel nostro calcolo pensiamo diciamo alla al rapporto diverso che eccetera delibere di competenza della giunta e delibere di competenza del consiglio comunale
Mi pare da questo punto di vista io non sono come dire per un ritorno al passato mi fa piacere che al Consiglio vadano Vespa dall'essenziale però va veramente l'essenziale al consiglio comunale
Io qualche dubbio ho l'impressione che una riflessione sull'esatta e competenze dovrebbe essere fatta questa avrebbe dovuto forzare essere un'occasione in cui la giunta progressista
Poteva sperimentare con coraggio una ripartizione dei poteri tra aula
Potere della Giunta un po'più rispettoso e più attento al valore che è rappresentato dalle opposizioni io credo che in democrazia le opposizioni sono un valore
L'ho detto al questore superato quando riteneva della manifestazione dei centri sociali non doveva essere fatta perché la maggioranza aveva affittato secondo lui non la voleva credo di poterla ripetere in quest'aula le opposizioni sono un valore deve essere consentito alle opposizioni anche perché diciamo noi discutiamo delle regole e quale sarà la maggioranza e quale sarà l'opposizione nel futuro non lo sappiamo
Dev'essere garantita all'opposizione la possibilità di esprimere le proprie posizioni ma comunque oggi ci troviamo di fronte al fatto che una nuova legge sulle auto più che alcuni consiglieri che ha portato all'elezione di Rutelli sindaco affida la maggioranza trentasei seggi su sessanta
Ci troviamo di fronte a una situazione in cui la Giunta un potere deliberativo incomparabilmente più forte di quello che hanno avuto le amministrazioni che sono venute in precedenza beh allora qui lo si dica con chiarezza
Ma la vera vogliamo pensare che tutti i guai della maggioranza in questa città dipendono dal pecco varata Teodoro Buontempo
Ma mi pare francamente che qui si fa di una persona un gli si dà una credito una statura politica una capacità di iniziativa è un'autorità Teodoro Buontempo a mio parere non merita è un errore regalare agli e che soprattutto finisce per coprire delle debolezze della maggioranza
Io credo che questo sia poi in sostanza la questione
Qui la la si paventa è vero l'ostruzionismo di Buontempo si distingue all'interno del movimento sociale tra i buoni e i cattivi Bontempi ha Buontempo Annichiarico francamente non è argomento che a mio parere deve interessare un altro qualsiasi l'altro gruppo del consiglio comunale io sono contro questo modo di far politica
E vero occupandosi dei fatti degli altri partiti e degli altri gruppi
E e ci troviamo di fronte a una situazione in cui insomma si esaspera il significato politico dell'ostruzionismo di Buontempo si paventa lo scioglimento del consiglio comunale per affetto e l'ostruzionismo di questa sola persona e si finisce per scrivere un regolamento
Poi il porto di votarla stralcio unicamente con l'obiettivo di schiacciare questo fantasma no no signor Presidente
Signori della Giunta sia del così attenti in questo momento signor sindaco questa non è la strada
Questa non è la strada ve lo dico con molta franchezza e con molta amicizia ve lo dico da da candidato sindaco che ha invitato immediatamente a votare per il sindaco che adesso siede sulla poltrona più alta del banco della Giunta
Perché ritengo che in certe situazioni le scelte sono immediate non sono oggetto di contrattazione
Ma ritengo che faremmo un grave errore se pensassimo e le difficoltà che attraversa oggi la maggioranza anche nel rapporto con il Consiglio anche nella sua capacità deliberativa
è dipendano attardata e loro Buontempo no sono altri problemi mi sembra dipendono dal fatto mi sia consentito di fare questa cenno
Dal fatto per esempio che anziché essere coerenti alle proposte al programma presentato in campagna elettorale che prevedeva per la materia urbanistica la priorità la Variante di salvaguardia
Una strass Kika revisione delle previsioni edilizie
E e insieme a questo l'apertura di una nuova idea per Roma di un nuovo progetto che consentisse ai cantieri di aprirsi ma di aprirsi nel segno del recupero della qualità urbana
E si è invece preferito ripescare dopo sei mesi di inerzia e di scarsa attività
Pezzi dei cadaveri
Mi chiamò così non per acrimonia personale ma perché politicamente si tratta di situazioni morte e sepolte della di Antonio Gerace assessore all'Urbanistica
La terza variante integrativa del PEEP addirittura cadaveri del ministro Prandini e del suo famigerato articolo diciotto si andare a contrattare con questi suoi costruttori e poi ci si meraviglia che il Corecom ha bocciato una delibera che ripesca un piano di edilizia economica popolare che andava come ha detto il silicio il sindaco Walter Tocci semplicemente buttato nel cestino
E domanda ma perché cinque sì e cinque no
E si va avanti in questo modo si va avanti insomma seguitando a guardare vero il diritto e non la luna come dice il proverbio cinese certo il problema di questo Consiglio comunale e Teodoro Buontempo
Francamente io trovo che tutto questo sia paradossale sia paradossale il quando non si capisce che la debolezza di una maggioranza dipenderà la sua mancanza di coesione
Dal fatto che che poco azzecca
La corrente l'onorevole la il gruppo all'onorevole San Mauro col gruppo onorevole Rampini col gruppo e l'onorevole Milana col PDS coi Verdi c'è delusione c'è scontento
Dei gruppi della maggioranza che alcuni consiglieri non si ritengono utilizzati e valorizzati
Che insomma cresce un certo malcontento
E si pensa di risolvere la questione mettendo a presiedere quest'Aula il simpatico e bravo onorevole Gasparri
Ma noi non siamo se mi pare sulla strada giusta non si guarda il problema politico e si pensa sempre che il problema sia semplicemente di maggiori garanzie per chi ha già garantito non bastano trentasei consiglieri su sessanta per non trentasette vista verità e ne hanno in qualche modo la società l'ha fatta ce ne vogliono quaranta treni più o meno dichiarata
E bisogna impedire a chi rimane in in minoranza e su posizioni diverse alle OPA impedire alle opposizioni di esercitare in maniera visibile il proprio lavoro proprio mestiere qui non si sta parlando insomma di ostruzionismo nostro gruppo l'ostruzionismo non l'ha mai partito radicato
Abbiamo derogato dai tempi di dibattito solo in una circostanza
La discussione sull'edilizia sugli articoli diciotto e sul tempo e e mi pare che l'abbiamo fatto a ragion dove tutta perché su questo in affetti si sentiva il bisogno di una posizione di opposizione che non fosse la posizione di opposizione strumentale
E vero dei popolari che anni volevano escludere alcune parti alcune scelte per premiare nelle altre e non fosse nemmeno l'opposizione che non condivido per altre ragioni non è questo il momento di entrare in una polemica tra di noi del movimento sociale
Ma noi quelle quelle occasioni ne siamo fatti sentire ci siamo fatti ascoltare dalla città non abbiamo abusato dello strumento regolamentare il vero che i tempi e ci domandiamo per quale ragione a questo punto questo strumento deve essere tolto per le opposizioni presenti e per le opposizioni futura i nove ricchi per dare maggiore sicurezza questa Giunta
Ma di che cos'altro ha bisogno questa Giunta per amministrare
E quando capirà questa Giunta che le sue debolezze sono interni alla mancata a alla al modo in cui sta attuando il suo programma sono interni ai gruppi che compongono la maggioranza sono problemi che si creano nel rapporto tra la giunta e la città
Certo il non è ora il sindaco dice giustamente come possiamo rinunciare a cinquanta mila giovani a cui parlare e quindi pensa che si possa parlare giovane anche cantando
Io non so avrei preferito come dire a vederlo accogliere la manifestazione dei centri sociali ma i giovani valgono quanto in questi giovani valgono quanto gli altri
L'avrei preferito però per qui presente in Campidoglio martedì no perché sottovaluti il suo impegno a Washington sicuramente di grande importanza dall'incontro sullo sviluppo sostenibile di Washington attendiamo
Vero buone novelle per tutte le città del mondo
Washington ha l'autorità per farlo non c'è dubbio
E avrei preferito che il sindaco fosse presente qui a Roma in occasione della manifestazione dei servizi sociali perché vedete quella manifestazione sarà molto bella esprimo un giudizio del tutto soggettiva non pretendo che venga condiviso per chi ha potuto vederla
Ma quelli che vero
Non ve ne erano dentro la manifestazione hanno visto un bellissimo corteo di polizia un bellissimo spiegamento di forze dell'ordine
Le eleganti manovre quelle truppe del comandante questore su Catto sono state apprezzate da tutti è stato visto l'aspetto blindato nel corteo e dentro che cosa c'era ora qualche volta
è vero noi diamo in tempi paradossali in cui la la la comunicazione il linguaggio deve farsi sempre più spettacolo
Guy Debord lo esprimeva con molta efficacia nel suo sempre prezioso volume la società dello spettacolo
E è necessario spezzare un muro di indifferenza e di difficoltà che rende difficile
E vero il messaggio politico soprattutto richiedi posizione di opposizione di minoranza di arrivare alla città questo significa garantire ai consiglieri comunali il diritto di superare i tempi previsti per come limite per un intervento normale debbo ricordare io al sindaco Rutelli
Che è stata UAC intorno vero il bellissimo film di Frank Capra mister Smith va a Washington in cui gestio Earth riesce a far luce
E vero su un colossale imbroglio di cui lui stesso è stato partecipe attraverso l'arma del filibustering
Non lo debbo certo ricordare io e credo che nel momento in cui noi sogniamo su un piatto della bilancia i nuovi poteri di cui dispone oggi la Giunta numero dei consiglieri
Maggiore quantità di atti amministrativi su cui essa sola a sovranità che non sono più da dipendenti dal voto del Consiglio con da una parte e dall'altra invece le difficoltà che oggi le opposizioni trovano per far sentire la propria
Venni i beni sono il maggioritario sono il primato nell'esecutivo oggi domani sarà il presidenzialismo tutto questo accettato a criticamente
Perché noi dovremmo fare come fanno gli altri senza ragionare sul fatto che in nel in Germania
In Inghilterra negli Stati Uniti in Francia comunque queste forme di democrazia sono inclini se non in crisi comunque seriamente oggi oggetto di serie riflessioni e noi ultimi arrivati no
In un'Europa che d'altra parte ci destina piuttosto alla serie B che non ha la serie A perfidie scopriamo neofiti del maggioritario del presidenzialismo dell'autorità no l'autorità io credo non viene da un diverso rapporto tra discussione del Consiglio e giunta ma viene da una capacità della Giunta di sapere in autonomia
Muovere i propri passi e le proprie iniziative belliche credo la questione si pone quando la Giunta e in grado di proporre al consiglio comunale delle iniziative chiare dei percorsi se i Rettili fare appello alla città e al e allora che i Buontempo
Non trovano alimento perché non possiamo nascondere a noi questa semplice verità dell'opposizione il fantasma di Buontempo il pericolo che viene così strumentalmente richiamato non avrebbe quella consistenza che ha se la Giunta avesse saputo di agire
Dove invece ha manifestato nelle debolezze
Se avesse saputo dare alla prima alle alle periferie di Roma quelle cose che ha promesso in campagna elettorale se avessi saputo ridurre la distanza che c'è tra la città e il Campidoglio ma quando la Giunta funziona quando c'è coerenza quando c'è forza nella proposta politica io credo che nessuno ostruzionismo
Riesce poi andare oltre la misura fisiologica della propria sostanza politica quando invece ci si trincera dietro mezzucci si rafforza
Al nemico che acquista in forza tutto quello che e arrogare il come dire e pura formalità del potere perché viene schierato contro di lui e quindi le misure si ritorcono si ritorcono
Si rafforza l'ostruzionismo in questo modo non non gli si tolgono degli degli alimenti e delle armi questa è la preoccupazione che si muove in questo momento noi vorremmo essere ascoltati non sappiamo come va be'gruppi dalla maggioranza e dalla dalla giunta le le le diciamo come l'abbiamo l'abbiamo ha detto in occasione del dibattito sull'urbanistica che questa non è la strada corretta
Questa è una strada che pensando di risolvere il problema del governo dell'aula capitolina attraverso misure di limitazione dei diritti dell'opposizione mantenendo che aveva messo bene in luce il compagno Sandro Del Fattore nel suo intervento gli strumenti di difesa che sono invece consentiti alla maggioranza la chiusura del dibattito per esempio la possibilità di chiudere in qualsiasi momento un dibattito e crea una situazione come dire
In cui è facile poi pensare vero
Di di di aver risolto il problema perché il problema si è risolto senza troppi contrattempi in quest'aula io credo che la democrazia non sia soltanto un fatto formale che ci sia uno stretto rapporto una stretta relazione tra le cose che si è che avvengono in quest'aula il mandato che c'è stato dato dagli elettori e la realtà della vita politica scorciatoia sono illusoria sono sbagliate
Era possibile scegliere una strada diversa
Era possibile scegliere la in una discussione che non stracciarsi queste norme che non facesse volevo verrà Nicolini mi scusi se la interrompo prego nell'etere concludere nel senso che prego caro tempo mostra sì con
Che non che non facesse diciamo di un il singolo Consigliere una sorta di demonio armata in grado di abbattere l'edificio la democrazia
Perché si muovesse se si fosse che si voleva i Secs-S sicché si volesse invece sulla strada del confronto articolato alle posizioni rivolgiamo questa estrema appello
Pensiamo che se la giornata di domani verrà votato questa proposta di stralcio
Di tre articoli del Regolamento cultura comunale non sarà una bella prova per la democrazia sarà neanche una bella prova per la Giunta sarà un sintomo di debolezza
Di di di di scarsa capacità di incidere nella vita amministrativa di questa città con chiarezza delle proposte con la capacità di collegarsi al resto della città vi ringrazio
Grazie onorevole angolini onorevole Cutrufo che è l'ultimo degli iscritti a parlare inviterei i colleghi qualora avessero altri emendamenti da fare di formalizzare le al più presto
Alla presidenza al fine di consentire al segretario generale di verificarne la legittimità e quindi di passare poi al dibattito sugli emendamenti
Grazie presidente
Io non mi dilungherò molto
Anche perché stiamo infide seduta
Pur rendendomi conto che la materia che stiamo trattando è una materia che ha un'importanza
Politica fondamentale
Per la vita
Stessa per la gestione dell'aula Consiliare del Campidoglio
E che comunque segna un passo decisivo
Che
Altri amministratori in altri tempi in qualche modo ago odiavano
Perché la riforma del Regolamento del Consiglio comunale di Roma è storia vecchia
Questo Regolamento nel corso dei decenni ha dato la possibilità
Sì è vero alle opposizioni di gestire un ruolo in modo compiuto
Ma anche la possibilità lo dico perché la pensavo così anche quando mi è capitato per pochissimi mesi di stare in maggioranza
Ma dava anche la possibilità
Alla minoranza eletta in quest'aula oggi è precedentemente
Di di fatto inibire spesso
L'esercizio doveroso
Del potere da parte della maggioranza
E per potere si intende
Il mandato che i cittadini
Hanno inteso dare
Agli amministratori del Campidoglio
A maggioranza
Perché si possano risolvere i problemi della città
E allora
Poi parleremo della vicenda dello stralcio ma adesso del Regolamento in generale
La riforma del Regolamento è sicuramente un atto democratico moderno che è compiuto in ritardo
Noi dobbiamo voltare pagina sul serio sul piano
Della gestione della pubblica amministrazione
Ci si confronta sui programmi
Si viene eletti c'è una maggioranza e una minoranza la seconda il ruolo del controllo
E anche della proposta alternativa
Ma la prima il dovere e il diritto di governare
Saranno gli elettori successivamente a premiare
O meno anche grazie alla loro della minoranza
Che avrà l'opportunità di
Accendere i riflettori sugli errori
Sulle impostazioni sbagliate sulle promesse non mantenute
Ma bisogna dare l'opportunità di governo
Sono contento che alcuni esponenti dell'attuale maggioranza
Siano arrivati
Anche se
In ritardo
A concepire che in effetti questo Regolamento non poteva che essere cambia
E finalmente posso parlare con grande libertà perché queste cose le dice qualche prima essendo l'esponente della minoranza
Non è sospetto quello che dico
Lo dico nell'interesse della città
Mi ricordo che nella mia campagna elettorale portava ad esempio la possibilità che in quest'aula la minoranza aveva di inibire il fare della maggioranza
Perché ce l'aveva
Se si vuole essere
Politicamente pedante
E mettere in atto un vero ostruzionismo
Con il vecchio Regolamento che comunque ancora vigente
Si può ottenere in scacco una maggioranza per una due tre sedute far scadere
Appuntamenti legislativi dichiarate
Locale o nazionale è possibile
Si apre la trattativa
Perché quell'assessore o quell'esecutivo purché questo non accada
Apre una trattativa una dialettica con la minoranza non basata sul confronto delle idee ma basata sull'esigenza
Di rispettare un appuntamento legislativo che dire a scadenza
Allora io la maggioranza dico al capogruppo Bettini particolare che ha una responsabilità specifica perché capogruppo del PDS partito che ha una rappresentanza più elevato in Campidoglio sul piano del numero dei consiglieri comunali e c'era anche prima
Come minoranza
Come minoranza più importante
E non può dimenticare che quella minoranza a sottoutilizzo questo Regolamento
Allora io dico passiamo all'altra fa confrontiamoci tra maggioranza e minoranza sugli oggetti sui progetti sui programmi senza la possibilità di avere il coltello sotto al tavolo da tutte e due le parti
Ma con l'intento di raggiungere
Il miglior risultato per la città di Roma
E allora
Ben venga la riforma del Regolamento
è un fatto che ne politicamente non solo accettiamo
Ma riteniamo si dovesse fare da tempo
Vengo al problema dello stralcio
E mi permetto di dire che lo stralcio dimostra la tesi che io ho enunciato
Perché si giunge
A questa vicenda
Certo sarebbe tradizione che è una minoranza rispetta ad un atto del genere
Si metta qua a erigere barricate
E a spiegare che c'è una maggioranza arrogante che vuole limitare le possibilità
Dei singoli consiglieri comunali
Non lo faccio
Sarebbe contro la cultura della pubblica amministrazione
Che era nella nostra tradizione
Noi diciamo più semplicemente che
Los
Calcio
Di questi articoli di Regolamento
Possono anche rendersi necessari qualora
Qualcuno
Con un metodo che io ho sempre definito inaccettabile
Strumentalizzi
Una vecchia vicenda normativa
Con il sempre nuove intento di dividere la città in tifoseria i rossi e i neri la Roma e la Lazio
E attrezzare lo scontro per averne un vantaggio di tipo consensuale ma di tipo superficiale anti
Perché mi piacerebbe
Piuttosto che il confronto
Si proietti sulla possibilità che la maggioranza ha avuto di governare questa città presso gli appuntamenti non fatti non rispettati
Abbiamo sentito parlare voglio fare degli esempi della ripresa edilizia della città della ripresa economica del facilmente o dei parcheggi dell'Auditorium questi sono gli appuntamenti sui quali la maggioranza dovrà misurarsi con l'elettorato non potrà e non dovrà mai dire
Abbiamo avuto il TAR consigliere
Che comunque ha impedito
Per una settimana per un mese per mesi grazie ad un vecchio regolamento
Che si raggiunge escono alcuni scoppi basta con questi alibi
Certamente non possiamo
Andare ad uno stralcio senza impegnarsi e questo pure la maggioranza lo deve dire chiaramente
Che entro il trenta settembre tutto il regolamento deve essere approvato
Perché altrimenti assumerebbe un aspetto politico diverso da quello che io sto spiegando
Questa vicenda
Allora noi facciamo lo stralcio perché vogliamo approvare il Regolamento queste un ragionamento politico adatto alla circostanza
Non facciamo lo stralcio perché vogliamo fare lo stralcio
La risposta che la maggioranza deve dare la minoranza è a disposizione
è consentire che entro il trenta settembre sia Prodi l'intero regolamento
Queste insieme ad alcuni
Importanti emendamenti
Di tutto il Regolamento ed è lo stralcio
Voglio spiegare
Lo farò più approfonditamente in sede di presentazione dell'emendamento che comunque
Anche a futura memoria perché la maggioranza di oggi e domani sarà minoranza probabilmente e così via comunque capiterà
Voi sperate fra un secolo
Io questo non lo credo
Ma sicuramente capiterà
E allora l'equilibro democratico nell'Aula Consiliare deve essere rispettato e la possibilità quindi per ogni consigliere comunale ma per ogni gruppo io voglio dire in modo più preciso
Di stigmatizzare sottolineare un comportamento non condivisibile da parte di una maggioranza qualsiasi essa sia deve essere consentito
E allora se di contro non possiamo consentire
Le sedute settimanali o bisettimanali
Grazie alla capacità individuale di alcuni logorroici
Oratori
Dobbiamo pure garantire comunque ai gruppi nel loro insieme di potersi esprimere senza che questa facoltà di espressione venga soppressa magari con una convocazione ad oltranza
E va bene al limite
Per consigliere o comunque gulag comune attivamente per gruppo ma attenzione
A non cadere nella trappola della convocazione ad oltranza
Se
Da parte della maggioranza c'è
Come io penso il trasparente desiderio di riuscire ad ottenerli la possibilità in chi era
E quindi la responsabilità del governo della città se questo è lo scopo
Io sono d'accordo e allora vuol dire che questo emendamento dovrà essere accettata
Se così non è
Noi non ce la sentiremo di aderire alla richiesta di votare lo stralcio perché
Una cosa è
Porsi all'attenzione della pubblica opinione
Nel mille novecentonovantaquattro
Con un volto moderno direi anzi contemporaneo è una cosa è tradire con il proprio fare le esigenze invece di voler mitigare il giusto e democratico ruolo della minoranza allora
Sostanzialmente
Posso dire quindi che dopo una serratissima discussione
All'interno del gruppo del Partito popolare
Noi complessivamente
Diamo un giudizio positivo alla manovra che porta al trenta settembre all'approvazione dell'intero regolamento
Sempre che
Rispetto a quella delibera conosciuta come la delibera approvata dalla giunta ossa essere corretta
E emendata come abbiamo chiesto
Io credo di aver espresso
Con queste poche parole quella che è la volontà politica del mio gruppo
E mi riservo di reintervenire in sede di approvazione degli emendamenti
Grazie allora non ci sono altri iscritti a parlare passiamo agli emendamenti
Il primo emendamento
Sì
Presidente
Allora complessivamente sono stati presentati
Cinque dunque non tre emendamenti all'articolo cinquantaquattro cinque emendamenti all'articolo sessantadue emendamenti all'articolo settantadue cominciamo con l'articolo allora si comincia con l'articolo cinquantaquattro
E gli emendamenti
Sì
Doveva
Allora abbiamo due emendamenti identici
Presentati
L'onorevole Del Fattore dall'onorevole Anderson che sono identici l'ordine di presentazione si private del fattore mi sembra
Ma si fa la discussione
L'antica pensiamo a me lo dica che dalla discussione
Unica e poi ovviamente l'uno elimina l'altro intanto leggiamo gli emendamenti
Emendamento all'articolo cinquantaquattro a firma di Del Fattore Nicolini Galeota
Si chiede la soppressione dell'intero articolo che va sostituito dal seguente emendamento
I consiglieri iscritti a parlare in una discussione devono contenere i loro interventi nella durata di quindici minuti
Salve le diverse disposizioni previste dal presente Regolamento o stabilite volta per volta nella conferenza dei capigruppo o per l'opposizione di un gruppo consigliare o di un singolo consiglieri
In dissenso del proprio gruppo motivata all'inizio della seduta l'attuale vecchio l'attuale gestore
In sostanza questo emendamento riproduce l'attuale vecchio testo vincente del vigente testo l'articolo cinquantaquattro del vigente Regolamento riproduce l'articolo cinquantaquattro vigente Regolamento
Sì l'emendamento del movimento sociale affidando al suo Rampelli fioriti eccetera
Recita la soppressione dell'articolo cinquantaquattro del nuovo Regolamento a pagina due del presente atto deliberativo e conferma del precedente disposto ex articolo cinquantaquattro del vecchio regolamento
Parere favorevole del segretario generale e del capo di gabinetto
Per l'aspetto tecnico e prima per la legittimità
Onorevole Ferretti
Presidente le volevo ricordare l'orario
Sì io la ringrazio e ricordo l'orario mancano ancora due minuti
Se volete possiamo riprendere il dibattito domani mattina
Onorevole Del Fattore scusi presidente mi pare assolutamente sì evidente che del del tutto inutile che se manca un minuto due minuti tra l'altro per siccome vige ancora l'attuale regolamento io a disposizione quindici minuti
Sarà lasciare di usare il termine ancora un po'effimero questo vigente regolamento però finché c'è o quindici minuti il campo per cui mi pare del tutto in un
Esporrei stasera l'emendamento lo ha chiamato lo espongo domani mattina o quindici minuti
Va be'volevo tentare di fare di lavorare un pochino più ha ragione l'onorevole il fattore quindi a voi e a voi due minuti e domani mattina riprendiamo con il dibattito sull'emendamento ora letto e indicato
La seduta è chiusa