Consiglio Comunale di Roma

Si procede all'appello
Sindaco al palo Alibrandi Anders Augello Aversa Baldoni Barbaro Bartolucci Belvisi Bettini borghesi Buontempo Calamante Cerina Cirinnà Cutrufo
L'Alessandro dall'autore del fattore della corte la De Lorenzo De Luca De Petris di Francia Esposito Fini Fioretti fra Marocco schifo TA francese Galeota Galloro Gasbarra Gemmellaro Dini Graziano Laurelli Lobefaro mangiarmi violini Milana Monteforte Montesano Montini Montino in Golini Pompili Rampelli Rampini Ricciotti Ripa di Meana Rosati Salvatori San Mauro Santillo Sodano Teodorani Valentini Valeriani
Presenti trentasei consiglieri assenti
Ventiquattro consiglieri giustificati
Il silicato al consigliere Della Torre constatato che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità della seduta
Agli effetti del bere attivi dichiaro aperta la Bonanza norma dell'articolo quarantanove del regolamento nel consiglio comunale designa quale il curatore per la presente seduta i consiglieri della portella Lobefaro Teodorani i predetti consigliere sono pregati di non allontanarsi dall'Aula senza me
Data comunicazione Ufficio di Presidenza si dia lettura nazionale del professor bar la seduta del diciannove luglio novantaquattro la cui integrare stesura è a disposizione dei Consiglieri comunali presso gli uffici della segreteria
Seduta diciannove luglio trecentonovantaquattro dal novantaquattro giorni martedì diciannove del mese di luglio il patto senatore in Campidoglio si è riunito il consiglio comunale in seduta pubblica si se il segretario generale Regent alle ore diciassette e dieci parlava il consigliere Bontempo che assunta la residenza assemblea dispone che si proceda all'appello per la verifica del numero degli intervenuti alla chiama rispondersi nei quarantacinque consiglieri a no intervengono nel corso da seduta costa da dove dove le sette sufficiente per la varietà sulla stessa di affetti deliberativi
Presidente dove ha giustificato l'assenza del Consigliere Cerina dichiara aperta grazie suddetti effetti
E designa quale scrutatori per l'odierna seduta i Consiglieri Francia gemellare Laurelli viene finita dalla lettura del sommario del processo verbale della seduta del luglio novantaquattro può integrare stesure a disposizione dei Consiglieri comunali presso gli uffici della segreteria non sorgendo s'relazioni del processo verbale risulta provato a norma di legge il presidente quindi affetto alcune comunicazioni riguardanti lavori consiliari in merito alle quali prende la parola l'assessore Lanzillotta nonché consigliere Rampelli Alessandria verso il quale propone di sospende la seduta per trenta minuti
Al fine di consentire una più attenta valutazione degli emendamenti la proposta numero centoquarantacinque relativa assestamento del bilancio novantaquattro che dovranno essere esaminati la seduta odierna
Detta proposta che posta in votazione risulta accolta con trentasette voti favorevoli tre contrari e l'astensione dei consiglieri Aversa Graziano Buontempo Lobefaro Bartolucci e dalla torre
Dopodiché la seduta viene momentaneamente sospesa solo alle diciassette e quaranta arrivi seria Uri sono le ore diciotto e venti una breve discussione delle presidenti consiglieri di Francesco via viene posta ai voti è risulta colta con trentuno voti favorevoli tre contrari l'assenza dei consiglieri Buontempo un verbale Montini la richiesta formulata dal consigliere Potì ha di sospendere per altri venti minuti la seduta perché la precedente sospensione si è rilevata rivelata insufficiente per le comunicazioni di valutazioni di questioni connesse agli emendamenti presentati la seduta che pertanto nuovamente sospesa sono le diciotto e trenta alla ripresa dei lavori favorevoli diciannove zero cinque dopo gli interventi sull'ordine lavori consiglieri Baldoni del presidente dell'assessore Lanzillotta
La presidenza sempre nascosto dal consigliere Baldoni su richiesta del presidente Buontempo ventenne intervenire la sua qualità di consigliere nel dibattito sugli emendamenti riguardanti l'assestamento del bilancio
Lo stesso consigliere Buontempo interviene poteri che la regola venti sull'ordine lavori comunicando tra l'altro rimase articolo settantuno del regolamento e li farà propri tutti gli emendamenti che verranno rilevati dai presentatori il Consiglio procede quindi esame di alcuni degli emendamenti presente la proposta presentati alla proposta numero centoquarantacinque parte dei quali risulta raccolte parte respinti
E così le pesava il segretario generale gente esce dall'aula sostituiva vice segretario generale dottor Aviano Corte de'successivamente rientra riassumendo le sue funzioni sempre il cosiddetto esaurire posteriori risulta colta con quaranta voti favorevoli uno contrario e l'astensione del consigliere Baldoni
La proposta del sinodo di anticipare le ore dieci la sulla corsia già prevista per le ore sedici di venerdì ventidue luglio
Iniziando con la trattazione dell'ordine lavori relativo alla seduta odierna escluse le interrogazioni Turchetti svolgerà sulla stessa fino all'esaurimento l'ordine dei lavori dopodiché presidente unica la trattazione degli emendamenti proseguirà nella prossima riunione dichiara tolta la seduta sono le ore ventidue e zero cinque
Non vi sono osservazioni il verbale si intende approvato
Allora riprendiamo i lavori della seduta
Rispetto agli emendamenti al primo emendamento in trattazione rispetta una proposta duecentoquarantanove che erano i due emendamenti identici a firma del fattore e Nicolini Galeota uno l'altro Amberson e credo l'intero gruppo di Alleanza Nazionale essendo il testo identico la discussione comune e la votazione poi sarà ovviamente scusa ora Bruno Hollande
Onorevole Del Fattore
Al signor Presidente
Noi abbiamo presentato
Questo emendamento è il senso e la ragione dell'emendamento da noi proposto mi sembra del tutto chiara
I conseguente al ragionamento che abbiamo qui allungo svolto inaugura abbiamo già avuto modo quindi di spiegarlo diffusamente
E voglio semplicemente
Ricapitolare molto schematicamente le ragioni che ci spingono a presentare questo emendamento innanzitutto il senso dell'emendamento
Noi proponiamo che venga ripristinato
Per quanto riguarda il problema delle deroghe agli interventi il vigente Regolamento
Perché
Ora noi non abbiamo mai taciuto
E sia io che il collega Nicolini lo abbiamo ripetuto ieri diffusamente
Le responsabilità grandi di chi come il consigliere Buontempo ha usato strumentalmente
Strumentalmente il ricorso alla deroga degli interventi lo abbiamo detto senza alcuna ambiguità nel corso dei nostri in
Vogliamo però affermare con l'emendamento proposto che lo strumento della deroga
Se è usato come ha o appunto di responsabilità del singolo gruppo consiliare o del singolo consigliere comunale ha un senso fa parte cioè di quegli strumenti e di quelle regole che danno vita ad un'Assemblea ad un consiglio comunale
Servono se sono usati con razionalità e con senso di responsabilità
Per porre in evidenza un dissenso un dissenso di fondo
Un dissenso su provvedimenti
Lo abbiamo detto è lo strumento estremo cui un singolo gruppo consiliare o cui un consigliere comunale
Possono ricorrere per cercare di ostacolare provvedimenti delibere che si ritengono particolarmente gravi per la città
Quindi uno strumento appunto da usare con un senso di responsabilità ma utile ai fini della dialettica democratica di un consiglio comunale di un'Assemblea Consiliare
Tenendo conto tra l'altro che nel vigente Regolamento esistono tutti quegli strumenti
Che possono essere messi in atto per contrastare lo strumento dell'ostruzionismo
E lo abbiamo visto ci sono strumenti che possono essere messi in atto per contrastare ora a mio avviso il paradosso dentro il quale ci troviamo
Ed è anche questa la ragione per cui il riformulo formuliamo l'emendamento riproponendo l'articolo presente nel vigente regolamento con questo stralcio
La maggioranza propone una drastica
Riduzione nel tempo degli interventi contingentando appunto gli interventi rimangono però inalterati lo dicevo già ieri tutti quegli strumenti come dire
Presenti nel Regolamento che erano utilizzati per contrastare lo strumento ostruzionistico qui da una parte si limita al massimo la possibilità degli interventi dall'altra rimangono però inalterati tutti quegli strumenti che servivano per contrastarlo
Questa è una contraddizione stridente evidente
Che non può non essere sottolineata in questa discussione che facciamo inaugura quindi io credo che ridurre drasticamente questo strumento della deroga
Significa di fatto di fatto al di là delle volontà di ognuno ma significa di fatto alterare i rapporti tra maggioranza e opposizione ridurre a mio avviso le stesse procedure le regole democratiche di questo Consiglio comunale
E torno a ripeterlo io non trovo questo strumento come uno strumento di sovversione
Ma è uno strumento che come è noto a tutti i consiglieri comunali come dire utilizzato in tutte le assemblee democratiche nelle democrazie occidentali
Si parla molto di democrazia occidentale questo è uno strumento in vigore in molte democrazie occidentali ripeto questo che noi stiamo affermando e che riaffermiamo nell'emendamento
Tra l'altro proposto con degli interventi mi pare assolutamente motivati sia il mio di ieri sia quello del consigliere Nicolini fatto appunto da un gruppo consiliare da consiglieri comunali che non hanno mai usato strumentalmente
La deroga agli interventi lo hanno fatto quando è stato opportuno ma sempre nei limiti diciamo così la normale dialettica democratica non abbiamo abusato di questo strumento è proprio per questa ragione proprio perché non abbiamo abusato di questo strumento
Ci sentiamo oggi di riproporre sia nella discussione generale per non farne semplicemente una petizione di principio anche attraverso la proposta di emendamento che ripristina l'attuale vigente regolamento
Di difendere questo strumento che lo riteniamo un punto non indifferente delle regole democratiche di questo Consiglio comunale
Concludo su un'ultimissima questione che ripeto attenzione anche questa non è secondaria
Ripeto noi abbiamo delle leggi vigenti sia la legge elettorale per i grandi comuni sia quelle parti della legge centoquarantadue
Che hanno nel corso di questi anni tutti
Tentato queste leggi di rafforzare diciamo così il momento della decisione politica di rafforzare l'esecutivo se oltre a queste leggi noi andiamo anche a formulare dei regolamenti che di fatto vanno verso un restringimento delle possibilità democratiche d'intervento e così via si rischia di svilire fortemente il senso la funzione il ruolo non solo di Indirizzo ma anche di decisione politica non dell'esecutivo ma dell'assemblea consiliare del consiglio comunale e io credo che questo non sia un fatto positivo
Non è un fatto positivo
Non solo per le opposizioni ma non è a mio avviso un fatto positivo neanche per la maggioranza non è un fatto positivo per l'intero Consiglio comunale per tutti i consiglieri comunali
Per questo noi abbiamo riproposto questo emendamento chiediamo che vi sia una discussione attorno a questo emendamento che sia esaminato seriamente che venga posto in votazione
Grazie onorevole Rampelli
Il Presidente innanzitutto tanto per capirci dal punto di vista procedurale stiamo discutendo congiuntamente i due elementi emendamenti uno di Rifondazione uno del Movimento Sociale Alleanza Nazionale
Però ieri caro presidente onorevoli colleghi c'è stato un intervento
Che io ritengo particolarmente approfondito e puntuale del nostro capogruppo Anderson
Ha suggerito dopo aver denunciato disfunzioni di queste modifiche
Le possibili alternative che si possono percorre la dove esista la volontà politica di farlo
Per adempiere a dei delle correzioni
Per apportare delle modifiche al vecchio Regolamento senza
Comunque incorrere nel grave errore
Di trasformare l'aula del consiglio comunale
In una sorta di riunione di uomini che alzano palette che si dichiarano favorevole o contraria determinati provvedimenti senza avere alcuna possibilità di manifestare il proprio pensiero e soprattutto senza avere alcuna possibilità di confrontarsi
Con le altre forze politiche rappresentati in consiglio per addivenire magari anche a una sintesi partendo da diverse posizioni
Di una determina la delibera
Oggi passiamo da una discussione di carattere generale che c'è stata ieri a una discussione particolare sui singoli emendamenti
Che sono stati consegnati alla presidenza
Ebbene proprio l'articolo cinquantaquattro
La nuova definizione dell'articolo cinquantaquattro del Regolamento è a nostro avviso quanto di più deleterio
Si possa proporre per ragioni semplici ed elementari
Tanto per cominciare per ragioni di carattere logistico di funzionalità
Ci sono ci sono state anche in questa consiliatura
Delle proposte di delibera particolarmente complesse articolare non solo per i temi che andavano a trattare
Ma anche perché in una medesima delibera facciamo ad esempio riferimento a gli articoli diciotto
Mi pare che si parlasse di una ventina di nuovi insediamenti
Da proporre
Da provare
Da realizzare
Nel tessuto urbano cittadino
Dicasi una ventina
Ecco in circostanze come quelle
Non si può fare a meno di chiedere una deroga se si può essere seri
A cospetto della città
E dei cittadini che l'abitano
Bisogna riuscire a entrare nel merito dei singoli provvedimenti non basta fare filosofia pura
Dopo aver stabilito un principio bisogna avere la capacità e la forza di entrare nel merito dei singoli provvedimenti di vedere che tipo di impatto un insediamento genera
In una località ben precisa
Perché ognuna ha una peculiarità
Ad ognuna spetta un ruolo
Ognuna può reagire
In modo diverso rispetto a un'altra
Come è possibile
Rimanere dentro i quindici minuti previsti da regolarmente ordinario
Come è possibile anche rimanere dentro i sessanta minuti previsti
Da il nuovo articolato
Io penso sia impossibile penso
Che sia assolutamente deleterio proporre una strozzatura del dibattito i dalle fattezze
è impossibile se mai oggi dovessimo riesaminare
Una delibera complessa come quella prenderemo in giro la città pensando di poter discutere entro sessanta minuti di venti Progetti diversi tra loro
Allora
Se la maggioranza progressista
Ha intenzione di tutelarsi
Il diritto dovere di governare questa città
Ben altro deve fare
Tutto tranne che manifestarsi
Con la debolezza che gli è propria perché quando si ricorrono a questi mezzucci
Non ce lo dimentichiamo
Si testimonia una debolezza di fondo
Non si ha la capacità di utilizzare disposto vigente
Che pure offre innumerevoli spunti per poter garantire questo diritto
Siccome non sia la forza di farlo
Nonostante il Regolamento il vecchio regolamento preveda
Ampi spazi ampi strumenti
Per poter agire in questo modo
Si va verso una interpretazione senza alcuna enfasi
Definisco di tipo stalinista o bulgaro a dire che entro sessanta minuti massimo si può esercitare il proprio diritto di derogare ai tempi previsti dal regolamento
Ma supponiamo
Per paradosso più questo tipo di garanzia
Sia giusta
Supponiamo
Che gli strumenti pensati
Dal vecchio Regolamento per tutelarsi il diritto a governare e amministrare la città non siano sufficienti
Cosa sulla quale già ho detto non sono affatto d'accordo ma allora che senso ha uscendo fuori dai confini dal perimetro l'articolo cinquantaquattro solo per un attimo
Esaltando l'articolo settantadue che senso può avere e mantenere in vita un articolo settantadue che consente nono da nonostante la strozzatura del dibattito già manifestatasi con nuovo disposto dall'articolo cinquantaquattro che senso ha
Mantenere in vita un articolo che consente alla maggioranza di chiudere il dibattito qualunque momento
Siamo veramente al paradosso dei paradossi
Stiamo a mio avviso perché queste poi il significato profondo di questa operazione di stralcio
Siamo alla più grande crassa i bulgari e manifestazione non solo di prevaricazione dei diritti del Consiglio dei singoli consiglieri
Ma siamo alla dimostrazione palese
Di una debolezza intrinseca
Che attraversa e lascerà l'attuale maggioranza
Ma io dico è mai possibile vogliamo essere seri è mai possibile
A causa così si dice così leggiamo dai giornali così ascoltiamo in questo Consiglio così abbiamo teste anche
Ascoltato dal dalle dichiarazioni del collega del fattore è mai possibile
Che per un Consigliere
Che esercita a detta di molti impropriamente
Il diritto di derogare ai tempi scivolando dal volte dell'ostruzionismo si deve penalizzare che cosa
La dignità complessiva del consiglio comunale
Perché approvato questo Regolamento cambieranno molte cose
Non cambieranno solo i pezzi di carta
Il mutamento non sarà soltanto in un diverso regolamento stampato e distribuito ai singoli consiglieri
Ci sarà una trasformazione di fondo
Sì sarà intaccata la forza l'autonomia la dignità del consiglio comunale nulla sarà come prima ogni atto approvato o respinto che sia avranno meno forza
Se non si capisce questo
Se non lo capiscono soprattutto coloro che hanno tentato per tanto tempo per tanti troppi anni di darci lezioni di democrazia
Significa veramente
Che non sia il senso della misura o che molto semplicemente si reputa i precetti democratici strumentali
Nello stesso bisogno entro in cui si ha bisogno di impugnarle per dimostrare qualcosa che non sia nel proprio patrimonio
Ecco
Il motivo per il quale noi abbiamo chiesto che l'articolo cinquantaquattro non venga intaccato
Ecco il motivo per il quale chiediamo invece il ripristino del vecchio articolo cinquantaquattro del Regolamento perché altri strumenti
Che questa maggioranza ha utilizzato talvolta in modo improprio spesso in modo assolutamente improprio e inopportuno
Esistono possono essere esercitati impugnare in qualunque momento
Si possono dare quelle garanzie
Che la maggioranza cerca nel momento in cui è in balia degli eventi e non riesce sostanzialmente a utilizzare quella forza che dovrebbe avere perché la nuova riforma elettorale gliel'ha data
Per poter governare questa città
Senza prevaricazioni senza schiaccia menti senza ledere la dignità del consiglio comunale e dei singoli Consiglieri ovvero della città intera
Onorevole Salvatore
Presidente colleghi è del tutto evidente che questo emendamento questi due emendamenti non possono essere accolti
Dalla maggioranza che sostiene invece la proposta presentata dalla Giunta dal momento che questo emendamento di fatto
Una proposta di bocciatura della delibera tuttavia le considerazioni che hanno fatto i due colleghi che mi hanno preceduto
Non lasciano indifferenti i componenti della maggioranza le argomentazioni a sostegno dei colleghi del fattore Rampelli hanno un loro giusto fondamento e credo che una risposta nel merito debba essere data io penso questo avverrà al momento dalla presentazione del successivo emendamento presentato dalla maggioranza
I colleghi dell'opposizione che sono qui presenti Rava stamattina altri colleghi dei gruppi di opposizione sicuramente in questi nove mesi hanno dato una dimostrazione
Di svolgere il loro ruolo di consiglieri con grande senso di responsabilità senso della misura
Volontà di affrontare i veri problemi della città questo si è verificato soprattutto nelle commissioni di lavoro nelle quali il confronto
è stato serrato è stato fermo sulle posizioni con il gruppo esprimeva ma è stato anche in grado di modificare alcune posizioni di correggere
Alcuni errori di procedere laddove gli interessi dei cittadini
Erano condivise da tutti i gruppi anche in consonanza di opinioni
Non voglio qui ripetere l'ho già fatto già espresso ieri sera i motivi per cui viene proposto questo modifica al Regolamento
La responsabilità a nostro parere è essenzialmente anzi unicamente di chi ha fatto un uso distorto abnorme del Regolamento vigente
Ma per entrare nel merito delle questioni che sono state sollevate sia da Del Fattore che da Rampelli io personalmente ritengo che un termine di sessanta minuti sia un termine ampio un termine più che sufficiente per esprimere la propria posizione su un argomento
E tuttavia ha ragione Rampelli quando dice che in talune circostanze su talune questioni
L'ampiezza del dibattito possa essere eccessivamente
Soffocato e ristretto da un margine di tempo pura ampia di sessanta minuti
E per questo motivo che la maggioranza ha presentato un emendamento sull'articolo cinquantaquattro che tiene conto delle cose che sono state dette anche dal collega Rampelli
Nell'emendamento che verrà posto in discussione successivamente
è prevista la possibilità per i singoli gruppi consiliari di gestire il monte ore totale
Attribuibile ai consiglieri del gruppo in maniera diversa
Tanto per fare un esempio il gruppo del movimento sociale Alleanza nazionale potrà utilizzare nel suo complesso le quindici ore dei quindici consiglieri del gruppo e la presidenza del gruppo di Alleanza nazionale potrà dire
Al consigliere Rampelli necessitano sette ore per trattare l'argomento e non solo il consigliere Rampelli potrà parlare per sette ore
Ma nell'emendamento che abbiamo presentato è anche previsto che in tali casi non si possa utilizzare l'articolo settantadue sull'interruzione del dibattito
Questo perché le argomentazioni che sono state espresse poco fa dei colleghi che mi hanno preceduto non lasciano indifferenti la maggioranza di questo Consiglio che come dicevo ieri sa bene che le regole del gioco della democrazia
Non danno assicurazioni a nessuno
Di occupare in permanenza i banchi della maggioranza
Io ritengo che con gli emendamenti che sono stati presentati che discuteremo successivamente
Si sia fatto un grosso sforzo e quando dico sforzo non intendo minimamente alludere a concessioni fatte a chicchessia ma un grosso sforzo per capire nell'economia complessiva dei lavori di un consiglio comunale come sia possibile conciliare due esigenze
Da una parte quella dell'opposizione che giustamente ha il diritto di avere tutto il tempo che è necessario illustrare le proprie posizioni a sviscerare i problemi a porsi all'attenzione della città per far conoscere le proprie idee
Ma dall'altra parte garantire anche alla città
Che chi ha responsabilità di governo di fronte a questioni di grande rilevanza
Di fronte a scadenze che sono fondamentali per la vita della città per i finanziamenti o per la sopravvivenza del consiglio stesso
Sappiamo che si avvicina la scadenza del trentuno ottobre data di approvazione del bilancio comunale bene che in questo caso ci sia anche la certezza
Dei tempi conclusivi di dibattito e di votazione e per questi motivi Presidente che il gruppo del PDS non può votare a favore anzi voterà contro questo emendamento che è stato presentato dai gruppi di Alleanza Nazionale e di Rifondazione Comunista
Grazie onorevole Nicolini
Grazie tre dovrà voglio insistere sull'opportunità di votare un emendamento presentato dal mio gruppo e cercherò anche di motivare
Diciamo le ragioni che ci spingono questa insistenza io credo che dobbiamo fare due riflessioni primo sul carattere regolamentare per la norma che noi stiamo votando
Se che quindi regolamenta la vita non solo di questo consiglio ma dei consigli futuri
Faccio insisto sull'argomento gli ho portato già nel mio intervento in discussione generale l'attuale legge che regola la lezione del sindaco la vita dei consigli comunali prevede per la maggioranza
I tre quinti dei consiglieri il che vuol dire trentasei consiglieri
Su sessanta
Che significa che con l'attuale Regolamento quella proposta di modifica a Regolamento della delibera della giunta come dire anche in casi gravissimi
Immaginiamo un sindaco diverso dal sindaco Rutelli
Un sindaco espressione peggiori forze di questa città
Che decida appena eletto di promuovere la edificazione ecco c'è stato un Papa che l'ha proposto alcune giriamo e questo sindaco e lo lo decida di arrivare a questa scelta e proponga la trasformazione del Colosseo in una filanda
Noi avremo la possibilità di intervenire con un limite di un'ora per manifestare il nostro dissenso mi sembra che ahimè sarebbe molto debole un consiglio comunale che volesse avesse soltanto questa possibilità per opporsi una simile sciagurata decisione
Ho immaginiamo appresso un consiglio un sindaco che decida di vendere il mattatoio il per l'area del del Mattatoio di Testaccio magari per i calare Cassano
I soldi necessari alla costruzione dell'Auditorium di Renzo Piano la la famiglia scarabei al villaggio olimpico come viene familiarmente chiamato
E credo che anche in questo caso la discussione vero contingentando il tempo dell'opposizione in questa modo non avrebbe la possibilità di vero far sentire la città che tipo di scelta sbagliata sarebbe quella che il sindaco e per avventura dovesse sedere
Al posto di Rutelli compirebbe procedendo per quella strada questa è la questione noi
Cari amici della maggioranza
Dobbiamo stare molto attenti a pensare che il Regolamento vale per questo e per i consigli comunali futuri
E non è detto che sul Scanno scranno occupato adesso da Rutelli ci sia sempre Rutelli
Abbiamo essere molto attenti a garantire le possibilità di opposizione democratica del Consiglio francamente io credo che l'attuale Regolamento
Ha una sua storia una sua origine è un Regolamento che è nato soprattutto per opera dell'attuale vicesindaco della giunta Rutelli Walter Tocci
Che è stato contrattato
Responsabilmente da quella che allora era la maggiore forza di opposizione il Partito comunico Lupo il PC PDS con la giunta Carraro
E che ha dato buona prova di sé nella passata vita del consiglio comunale anche in questa a a allontanato dalla vita di questo Consiglio dopo l'ora del come dire l'ostruzionismo
Storico era ormai sopravviveva a se stesso
Ha però acconsentito tempi certi di approvazione di tutte le delibere del consiglio comunale ma non ha impedito a una battaglia politica che si manifestasse con vivacità Rio
Francamente insisto sul mio argomento credo che si si commette un errore molto grave quando si dà credito in bianco ha un solo consigliere
In questo caso il consigliere Buontempo che sembra essere lo spauracchio della maggioranza di esser in grado da solo di bloccare i lavori del consiglio comunale ma fosse anche vero questo argomento
Io credo che lo si combatte con le armi della politica e non con l'arma di un con una modifica di Regolamento che altera in modo gravissimo i rapporti democratici che ci sono tra la maggioranza e le opposizioni in consiglio comunale
Altera in modo gravissimo al tema delle Risiko in una direzione che è esattamente la posta in quelle in cui si di quelle in cui si deve procedere se si vuole mantenere al consiglio comunale i suoi poteri di indirizzo e di controllo
Su quei pochi atti deliberativi dall'amministrazione comunale che ancora resta di sua competenza guardate questo ragionamento non vale soltanto per questo Consiglio insistono vale per i consigli futuri
Sarebbe molto invito i colleghi della maggioranza a riflettere sulle conseguenze che ha una scelta di limitare il tempo a disposizione
Anche quando si decide di derogare Regolamento al tetto massimo di un'ora sono conseguenza che possono essere molto pericolose
Non vale l'analogia non vale l'analogia condire la Camera dei deputati onorevoli consiglieri
Io o condivido come dire credo che alla Camera i deputati sia giusto con cinque contingentare i tempi per i singoli gruppi anche se nel Regolamento della Camera dei deputati non è prevista una così meccanica
Disposizione come quella che ci viene proposta per il regolamento comunale
Ma i membri che compongono la Camera dei deputati
Io sono tra quelli che auspica una loro riduzione di questo numero straordinario del tutto inutile davvero a a una una società formatura come la nostra per assicurare una rappresentanza estesa sono seicentotrenta membri attualmente ed è chiaro che è vero il problema del contingentamento dei tempi si pone all'interno di un'assemblea di seicentotrenta persone ma questa è un'assemblea di sessantuno persone
Di cui soltanto ventiquattro spettano all'opposizione alle opposizioni
Mi sembra quindi che come dire qui in realtà con questa norma
Non è che si regolamenta la vita del Consiglio comunale in modo di avere tempi certi per le votazioni tempi certi ci sarebbero comunque
Cioè si tratterebbe nel momento in cui ci fosse l'opposizione estrema di un gruppo su atti gravissimi no su atti che colpiscono la coscienza dei singoli consiglieri per la maggioranza di Didimo a dimostrare
Dei uno spirito di di vite nascerà una capacità di essere presenti in aula ma questo fa parte della vita parlamentare
Fa parte è una regola essenziale della vita della vita democratica della vita delle assemblee elettive
è una vita una regola essenziale che non possiamo pensare
Come dire che per la democrazia
Non comporta nessun prezzo per chi governa e l'opposizione non ha nessuno strumento l'opposizione è una metafora dello scontro sociale dello scontro che esiste nella città la vogliamo addormentare per la vogliamo regolamentare in questo modo io
Credo che sia qualche cosa di molto pericoloso che colpisce anche la possibilità non sono molto lontano dalle ideologie
Partecipazioni liste come dire per principio
Ma credo che deve essere consapevole a tutti che se bassa una norma di questo genere è impossibile per un gruppo fare battaglia in consiglio comunale contemporaneamente a tentare di creare delle manifestazioni di massa delle battaglie nel resto della città queste partecipazioni ISMA no io credo che sia l'assenza della politica
E nel momento in cui si sceglie una strada di questo genere si deve essere consapevoli che si taglia il rapporto tra il Consiglio comunale e la città questo è un fatto grave per le opposizioni ed è un fatto grave anche per le maggioranze questa è la questione di fronte a cui noi ci troviamo in questo momento
Rispetto alla quale è opportuno che ci sia un'attenta riflessione da parte di ciascun Consigliere della maggioranza io invito i consiglieri che sostengono la giunta Rutelli a porci una domanda una questione di coscienza e giusta questa direzione
E questa è la democrazia che vogliamo
Una democrazia in cui sia sempre più agevole
Governare per la maggioranza è sempre meno agevole fare opposizione perché io posizioni e questo è il modello verso cui noi riteniamo si debba andare per una diversa capacità degli enti locali di di rappresentare lecita per come dire combattere questa pendenza l'omologazione alla massificazione sostanza della cultura non solo politica dei nostri tempi questa la domanda che pongo per quest'invito
I consiglieri comunali anche dalla maggioranza a votare
L'emendamento da noi proposto che in sostanza si ripristinare il vecchio Regolamento il regolamento in vigore per quello che riguarda la la la la deroga al limite di un quarto d'ora attenzione a non essere mio figlio
Invito i Consiglieri della maggioranza sapere guardare in prospettiva è una norma regolamentare attenzione a non farvi condizionare dei problemi contingenti in modo così viscerale da impedirvi di capire che votando se se se passasse la proposta della Giunta nella formulazione che ci è stata proposta questa sarebbe una sconfitta della democrazia del consiglio comunale una per via di potere di ciascun consigliere comunale
Un un un regalo ingiustificato è gratuito a una forma di governo che si vincerebbe inevitabilmente riforme
è vero sottratte al controllo con tutte quante le tende delle i rischi di autoritarismo di di dirigismo che questo questi meccanismi poi finiscono per concordare grazie
Grazie onorevole Augello
Sì io signor presidente e colleghi
Durante il consiglio di ieri
Stavo andando in automobile per un episodio uno sgombero
Su cui richiederemo un intervento perché ci appare assolutamente improprio
In via in via Gordiani e stavo ascoltando l'intervento dell'onorevole Nicolini
Talune delle considerazioni espresse l'onorevole Nicolini ieri riassunte in qualche modo nell'intervento che mi ha preceduto
Mi hanno particolarmente colpito per la logica io ritengo assolutamente condivisibili
L'idea che il le difficoltà di una coalizione politica
Si superino per Regolamento
Ampliando i poteri di una maggioranza di governo
E diminuendo il restringendo gli spazi dell'opposizione
è un'idea sbagliata
Io nel ribadire la posizione del movimento sociale Alleanza Nazionale
Nelle richiedere il mantenimento di questi spazi questo è l'emendamento in discussione di tempo per gli interventi
Il mantenimento dei diritti delle opposizioni
Devo sottolineare rapidamente
Come il processo innescato da parte della maggioranza
Sia un processo che è una manifestazione di debolezze
Nel nuovo quadro legislativo il premio di maggioranza i trentasei consiglieri blindati intorno a un sindaco ai quali qui dentro voglio dire
Si è aggiunto altro
Perché un gruppo di significativo come quello di Rifondazione al ballottaggio indicava il voto per il sindaco Rutelli perché i Consiglieri Padi Meara dai primi Consigli e ha dato segnali inequivocabili
Consiglieri pari Milana che credo sia lesta parlamentare più ricco di aplomb della storia
E ha dato segnali è stata lamentare perché fa parte di un di una forza che Ripa di Meana l parlamentare con più aplomb che si ricordi ha dato segnali inequivocabili di appartenenze di schieramento all'interno di questa maggioranza come se non bastasse malgrado queste regole non abbiamo sentito un ulteriore ragionamento
Fatto ufficialmente dalla maggioranza
Per esempio la collega D'Alessandro
Per cui era legittima sulla questione della presidenza un tentativo di trovare convergenze politiche ulteriori da parte della maggioranza individuando un interlocutore nell'ambito della ex DC adesso PPI
Allora questa maggioranza sostanzialmente gode per passaggi importanti e significativi di un quadro di consenso che può arrivare fino a quarantacinque consiglieri in questo Consiglio comunale quarantacinque sul sessanta mi pare obiettivamente che fra manovre trasversali convergente
Questa sì è una maggioranza più garantita di così non si capisce che altro perché voglio dire il la misura successiva sarebbe una convergenza mi pare molto remota l'ipotesi con il gruppo del movimento Kach Alleanza Nazionale per arrivare a una sorta di il Soviet
Allora quarantacinque consiglieri non bastano a garantire che la maggioranza di governo
Beh io credo sinceramente che ci sia una ricerca di alibi perché i problemi sono altri
Quando proprio per questa è in fase di perché questa enfatizzazione della maggioranza esistono contraddizioni forti all'interno della maggioranza
Quando esistono ragionamenti profondamente schizofrenici nel senso etimologico del termine fra le componenti della maggioranza
Quando esiste una debolezza fisiologica nella squadra degli Assessori che dai primi giorni balbettano noi non è ancora riuscita a diventare squadra penso non lo diventerà mai
Quando esiste un rapporto con la città che è sempre più tenue sfilacciato
Quando attenzione
Diceva Nicolini mi sembra condivisibile
Il confronto maggioranza-opposizione è la metafora dello scontro sociale ma quando una maggioranza come questa non ha più una identità sociale perché nel tentativo di tutto rappresentare rischia di non rappresentare non rappresenta socialmente più nulla
O tentativi di sintesi e non vogliono dire nulla in termini sociale e allora c'è c'è la debolezza e c'era necessità un po'infantile
Che fa che fa ricordare il bambino chiudo gli occhi così non mi vedono
E in questo senso si legge questa fretta per arrivare al Regolamento questa fretta per arrivare allo stralcio del Regolamento
Che ingenera colleghi mi consentirete un sospetto che mi pare fondato perché la maggioranza stralcia dallo Statuto dopo che ci ha spiegato che lo salutano la cosa importante
Un pezzo di Statuto che è l'elezione del Presidente
Stralcia dal Regolamento che ce l'ha detto essere una questione importante un pezzo di Regolamento per contingentare gli spazi di opposizione
Il sospetto che voglio adombrare ma nemmeno adombrare manifestare Falcone con grande chiarezza
è che questa maggioranza poi non abbia molto a cuore l'insieme dello Statuto e l'insieme del Regolamento
E questa maggioranza non ci voglia parlare di Regolamento di Statuto ma ci voglia parlare di strumenti regolamentari per riuscire a celare la propria debolezza intrinseca
E questo procedimento colleghi della maggioranza è procedimento politicamente sbagliato
Ma non sbagliato solo perché io oggi sto all'opposizione perché noi oggi stiamo all'opposizione voi siete sia pure in modo effimero maggioranza capitolina sbagliato perché alterare le regole
Io non ho mai apprezzato debbo dire nell'ultimo anno la conduzione per esempio del Comune di Milano
Dei nostri alleati di governo della Lega ma nella mentalità e nella cultura leghista io capisco i consigli radi che vengono convocati da parte di di Formentini a Milano
Qualcuno mi deve dire chi sta da voi si identifica nel sindaco di Milano
Chi fra voi si identifica in quel modello anche culturale
Sono i nostri alleati ma non non era non c'era l'indicazione buy tant'è vero che ci vengano voi fate come loro voi fate come loro
E né consentitemi voi avete detto dall'inizio perché noi viviamo un problema forte e vado a concludere
Credo che il nuovo ordinamento legislativo lo abbiamo avvertito i primi giorni in cui si riunivano le Commissioni all'inizio della nostra consiliatura
Che il ruolo del Consiglio andava in qualche misura potenziato che il ruolo delle commissioni andava in qualche misura potenziata
Quelle cose che abbiamo detto tutti voi compresi nei primi giorni di questa consiliatura oggi ci state dicendo che per la maggioranza non valgono più
Non valgono più
Giornata con spazi risicati per l'opposizione giocando su un esercizio che è di propaganda
Perché io voglio anche qui con grande chiarezza rilevare e stigmatizzare
Talune dichiarazioni di stampa per cui questo Consiglio comunale non poteva approvare centinaia di grandi delibere di importanti delibere in questa città per l'ostruzionismo di un solo consigliere comunale del Movimento causa non è vero non è vero
Noi in questa città abbiamo una Giunta debole abbiamo un'amministrazione che rispetto al suo programma le cose che avete scritto ai calendari che già erano nella da parte del sindaco Rutelli è il ritardo è in mora per colpa propria
E allora
Oggi vi chiediamo di riflettere su questo emendamento voi camminate sulla vostra strada ma credo che cade sbagliando
Credo che comunque da oggi
Sulle questioni di regolamento alibi non ce ne saranno più non ci potranno più essere decise di affabulazione propagandistiche
Dal momento in cui avete stravolto lo statuto pronto il regolamento io credo come il bambino della fiaba che il re sia nudo
Grazie onorevole tutti
Signor presidente onorevoli colleghi io sento il bisogno di intervenire per motivare il voto contrario mio del mio gruppo questo emendamento ma per rispondere anche ad alcune obiezioni che sono state avanzate dai colleghi dell'opposizione che hanno parlato da ultimo l'onorevole Augello dall'altra anche gli onorevoli Nicolini
Del fattore lo dico perché io penso che questa discussione che una discussione sulle regole
Abbia un valore che va al di là delle appartenenze
Alla maggioranza e all'opposizione perché concordo su questo con le osservazioni che hanno fatto
I colleghi delle opposizioni i regolamenti non possono essere tra Anzio e utili cioè i regolamenti non possono riguardare le maggioranze pro tempore i regolamenti su questo
Le osservazioni dell'onorevole Nicolini mi trovano perfettamente concorde i regolamenti
Le regole del gioco devono essere stabilite a prescindere
Dal sapere chi siano i giocatori in campo
Su questo non vi è alcun dubbio
E io credo che in questo senso il lavoro che sta facendo questa sessione del Consiglio comunale sia importante perché consente un confronto sereno costruttivo io mi auguro che consentirà anche convergenze modifiche che rispondano alle critiche
Che legittimamente le opposizioni
Hanno sollevato cioè io trovo che sarebbe anomalo che
In un'Assemblea elettiva tanto più con una legge maggioritaria le opposizioni non guardassero con una spirito critico
E non controllassero svolgendo la loro funzione essenziale le modifiche regolamentari proposta dalla maggior sarebbe incongruo che non fosse così sarebbe antidemocratico se la maggioranza avesse da muovere critiche a un comportamento di questo genere
E allora vorrei rispondere nel merito alle questioni che sono state sollevate
Vedete noi
Con le modifiche regolamentari che discutiamo oggi
Non proponiamo
Onorevole Nicolini
Di
Togliere il diritto alle opposizioni
Di tenere inchiodato il consiglio comunale per sedute e sedute quando ritengano che esistano violazioni gravi del condotta democratica o quando ritengano versione discussione argomenti per i quali è necessario che l'opposizione dispieghi fino in fondo la sua critica in un rapporto con la città
Noi non neghiamo questo il le proposte di modifica regolamentari
Non lo negano e mi riferisco alla
L'emendamento che verrà dopo discusso presentato dalla maggioranza nella quale si rinuncia si prescrive la rinuncia della possibilità della chi di chi è sta di chiusura del dibattito allorquando la deroga dei ai tempi venga chiesto da tutto dall'insieme di un gruppo guardate che in termini temporali
Questo significa che un'opposizione ha più strumenti di oggi
Perché oggi di fronte all'ostruzionismo come abbiamo dimostrato come è stato dimostrato come siamo stati costretti a ricorrere di fronte all'ostruzionismo del loro dell'onorevole Buontempo la richiesta di chiusura del dibattito tronca la discussione
Toglie gli strumenti ed è uno strumento di autodifesa di fronte a che cosa non al diritto delle minoranze di esprimere in tempi più lunghi e il normale le loro opinioni ma anche il diritto delle maggioranze di vedere tempi certi per l'approvazione dei provvedimenti
Questo è l'unico punto su cui vogliamo e su cui chiediamo una garanzia tempi ci perché questo è questo esige la regola del maggioritario che eleggere i governi individua delle maggioranze e delle minoranze e costringe la maggioranza a governare
E dovrebbe spingere le minoranze a essere nei consigli comunali nell'assemblea elettiva nel Parlamento l'alternativa praticabile invisibile
Se voi fate i conti
Vedrete che con l'emendamento che verrà presentato dalla maggioranza
Per le opposizioni che Boiano
Indicare alla città un tema un argomento sul quale il governo della città stia travalicando le regole
C'è tutto lo spazio ce n'è più di oggi perché ripeto allora quando la richiesta di deroga dei tempi viene chiesta da un gruppo
La maggioranza non può più fare la richiesta interruzione del dibattito
Il che significa che se quindi ci sono i consiglieri che chiedono la deroga il il gruppo e chiede la deroga ci sono quindici ore di discussione intangibili significa tre quattro cinque sedute
E questo è io credo che sia giusto che sia così
Quello che noi vogliamo impedire quello che tutti assieme onorevoli colleghi dell'opposizione dovremmo impedire il ritorno a vecchie pratiche consociative
Il ritorno a quegli ostruzionismi dietro i quali si celava la volontà della contrattazione l'ostruzionismo usato come arma di ricatto
Ti tiro per le lune e quando arriviamo al giorno prima della approvazione della scadenza del provvedimento e deve essere ha provato a tutti i costi allora ti dico dammi questo e ti voto quante volte
L'abbiamo visto esercitare in Parlamento e anche nelle passate legislature di questo Consiglio comunale allora
Cari colleghi dell'opposizione si al diritto al filibustering quando questo riguarda le regole gli ideali i valori che la minoranza vede vietata onorevole Del Fattore in me troverà un difensore strenuo di questi diritti sempre e comunque anche a scapito dell'efficienza della governabilità ma di questi diritti
Che vanno garantiti e che saranno garantiti dal nuovo regolamento più del regolamento precedente
Vorrei coi conclude
Ricordando semplicemente una questione se noi siamo costretti oggi
A discutere anche probabilmente con gli animi esacerbati rispetto al passato
Ma che mi pare si vanno spegnendo con una discussione che sta io mi auguro serba spurgare questo Consiglio comunale ai veleni che sono stati iniettati
è stato anche perché io qui anche qui concordo con l'onorevole Nicolini non dobbiamo demonizzare nessuno
L'onorevole Buontempo agito nell'ambito di un uso del Regolamento quando era consigliere secondo me un uso dissennato della presidenza quand'era presidente ma comunque ha fatto una sua battaglia politica
Che di cui nessuno deve contrastare legittimità
Ma la ragione per cui noi siamo costretti oggi a discutere concludo subito presidente
Di questi temi anche con timori reciproci e che abbiamo visto agitare lo strumento dell'ostruzionismo come momento per impedire alla Giunta di governare di essere giudicata e io su questo concordo con quanto hanno detto i colleghi dell'occlusione onorevole Augello che l'onorevole Miccoli
Approvare queste modifiche regolamentari
Semmai la Giunta avesse voluto coprirsi dietro alibi e secondo me non è stato così ma quand'anche fosse stato così approvate queste modifiche gli alibi saranno caduti per tutti
Per la maggioranza per la minoranza la Giunta sarà giudicata per quel che è stata capace di fare
Non potrà più addurre
Nessun problema di responsabilità del consiglio comunale mentre in passato sappiamo che ci sono state responsabilità del consiglio comunale
Di un ostruzionismo condotto per impedire di governare se noi superiamo questa base son d'accordo con voi non esistono più alibi
Non potranno essere invocati
Chiederete alla città di giudicare la Giunta per gli atti di governo che compie o per gli atti di governo che non può e un'ultima rassicurazione
Allora Evola Augello questa maggioranza non è blindata non è il nostro a noi la Lega non ci piace
Il costume lo stile leghista del sindaco di no non ci piace e l'abbiamo dimostrato
Abbiate pazienza accogliendo con la fraternità e serenità le migliaia di giovani dei centri sociali che hanno manifestato a Roma colti
Dal i consiglieri comunali dal vicesindaco dall'amministrazione di questa città come si conviene come cittadini che hanno i loro diritti
Che devono esercitare nella legalità a Milano sono stati definiti i cani randagi e noi a Roma consiglieri comunali vice Sindaco della maggioranza
Ci siamo considerati cani randagi come loro e siamo andati insieme a loro in giro per la città e nel Campidoglio per cui noi paragoni con le giunte
Leghiste di Milano col sindaco Formentini none accettiamo non siamo una maggioranza blindata e non lo saremo a maggior ragione approvato il nuovo regolamento quando proprio perché sarà consentito alla maggior alla alla governo della città tempi certi per l'approvazione di dei suoi provvedimenti salvaguardando i diritti delle minoranze ciascun consigliere della maggioranza su molte questioni starà
Solo con la sua coscienza
Non avremo più e non dovremmo avere più obblighi divini noi abbiamo obblighi politici noi abbiamo il dovere di sostenere questa maggioranza per la quale siamo stati eletti e abbiamo il dovere di manifestare liberamente la nostra critica quando ciò e necessario quando si ritengono provvedimenti che merito una critica dunque queste modifiche regolamentari con queste garanzie che ho detto garantiscono una dialettica più libera più limpida più alta del consiglio comunale
Nel quale non vi sia soltanto il rapporto fra la maggioranza alle minoranze ma nelle quali vi sia anche la libera
Scienza dei consiglieri di maggioranza di essere di maggioranza non c'è un'imposizione divina c'è una conquista giorno per giorno di questo essere parte di una maggioranza che vuole governare la città grazie
Grazie onorevole Peretti
Non ero presidente onorevoli colleghi
Sto notando
Che il dibattito sul singolo emendamento
Sta diventando più che altro
Il dibattito generale
Cioè non si parla su quella che la richiesta
Da parte
Di un gruppo politico dell'opposizione o meno ma si continua a riprendere
Un discorso che è un discorso che è stato già affrontato dei singoli Capigruppo
E che è stato e che ha riempito
La giornata di
Problema
Che è stato posto dalla maggioranza
Ha avuto la sua ispirazione
Nella
Oratoria
Dell'onorevole Salvatori
Che a me pare abbia fatto nell'intervento di ieri
Un
Vero e proprio
Una vera e propria Apologia di questo nuovo Regolamento
Lasciando quasi capire
E mi sbaglio se mi sbaglio me ne scuso come mio costume
Che forse si arriva al nuovo Regolamento
Perché qualche scheggia impazzita
Ha fatto durare più a lungo
I lavori di un consiglio comunale vedi l'assestamento al bilancio obbedì varianti e via dicendo
Ecco io invece vorrei riportare il discorso il tema non sulle problematiche del singolo consigliere
Ma di quella che deve essere e che abbiamo richiesto come differenziazione
Tra
Maggioranza che governa
Io opposizione che se non vado errato si confronta il più delle volte nel venire incontro a quelli che sono o a quelle che sono
Le esigenze non dell'aula ma della città
Ed è questo il problema
Perché
Andando a fare un certo tipo di Regolamento
Questo Regolamento e in specifico l'articolo
Su cui abbiamo chiesto
Un
Una chiara presa di posizione
è data soprattutto dal termine vero
Che sede a una parte la maggioranza può gestire non Laura perché Laura di per se stessa è ingestibile da chiunque se non vuole essere fatta gestire ma che servirebbe soprattutto apporre
Voi dite delle condizioni perché sia più certo l'iter di una delibera io invece dico
Che è chiaramente
Un tentativo
Di impedire all'opposizione di entrare nel merito anche perché
Voi avete dimenticato
Di questo me ne stupisco
Una circolare
Perché se l'opposizione vuol giocare o qualche scheggia impazzita vuol giocare
Esiste una circolare molto chiara del segretario generale che dice
Che tutte le proposte di delibera che vengono in aula devono essere viste dalla commissione
E devono avere
La maggioranza
Devono avere una specie di votazione devono essere licenziate dalla commissione preposta
E allora
Se uno posizione volesse fare l'opposizione in una maniera cruenta
Stante la forza e voi lo sapete bene
Dell'opposizione all'interno delle Commissioni se è vero come è vero
L'onorevole San Mauro non c'è
Ma egli sa benissimo
Che il più delle volte alcune commissioni di cui lui è anche presidente si possono
Addirittura solo svolgere
Per la presenza
Del gruppo del movimento sociale o chiamiamolo più in generale del gruppo dell'opposizione
Se è vero come è vero che più volte
La stessa
Lo stesso assessore Lanzillotta
è venuta a dirci se era il caso di portare la discussione direttamente in consiglio comunale perché in Commissione non si faceva in tempo
Cioè se vogliamo scendere
Su questo piano
Io trovo
Che allora si
Come ha detto l'onorevole Buontempo si potrebbe perdere la dignità di consigli perché io reputo
Che il consigliere è colui il quale all'interno dell'aula ha svolto quel lavoro di Commissione che gli permette
Nella tarda nel tal giorno di poter parlare
Io trovo letteralmente leninista
Una
Delle varie affermazioni che ci sono all'interno di quel Regolamento quando si chiede la data certa
In cui una delibera può o non può o deve diciamo esattamente il verbo
Più giusto
Deve essere approvati
Perché quell'ospita significare
Una sola volontà
Perché un gruppo di quindici diventi di cinque di tre persone non fa nulla il numero secondo me
Può parlare anche tre mila ore
O anche di meno viste i risultati
Di questo regolamento
Ma è pur vero
Che
Si svuota il dibattito perché la maggioranza sa
Che il giorno trenta
Quel
Quella delibera verrà portata
Portare quella delibera quel giorno cosa vuol dire
Vuol dire che poi in un certo senso
Si potrebbe dare ragione a schegge impazzite che dicono
Che
La volontà era semplicemente basata sul bilancio per quello che era accaduto sull'assestamento del bilancio
Ecco dove ed essere invece la forza di una maggioranza che non può avere paura o che non deve avere paura di arrivare anche a dibattiti senza so sta perché come siete stati presenti voi come maggioranza siamo stati presenti noi come opposizione anche senza prendere la parola in merito a episodi successi accaduti all'interno di quest'auto
Ma ne abbiamo dato la dimostrazione
Di essere qui per lavorare e non per fare semplici giochi che potrebbero essere di baratto perché il baratto non c'è mai
Appartenuto sul nessuna
Delle delibere fino a oggi portata
Soprattutto perché il confronto
E alla base delle singole discussione il confronto soprattutto che si deve determinare nel momento in cui esistono le delibere importanti
E io lo annuncio sin da oggi
Che sul bilancio non vogliamo vedere
Quello che è accaduto per l'assestamento
Perché le problematiche portate e me ne è testimone sia il
Presidente San Mauro che il vicepresidente Migliorini
Noi diamo delle circoscrizioni alcuni numeri dal Comune altri numeri siamo entrati in consiglio comunale e c'erano ancora cifre differenti se non vado errato onorevole Migliori
E allora delle due l'una
Quando andremo a discutere cose importanti
Che potrebbe essere l'istituto delle locazioni che potrebbe essere
Escludiamo una volta per tutte il Bilancio o le problematiche relative ai centri sociali
Ebbene questo Regolamento non punirà accerto come voi pensate
L'opposizione
Ma voi dovete temere che questo Regolamento andrà a pulire in massima parte la maggioranza
Perché si possono fare dieci mila manifestazioni
Perché si può venire qui con i cerotti come hanno fatto in altri comuni d'Italia
Cerotti chiaramente sulla bocca
Si può andare al ministero dell'Inter
Si può ricorre in Prefettura ma queste sono cose come lo abbiamo fatto e come l'ha annunciato il presidente del gruppo anti adesso per cui ricorreremo anche sulla storia del presidente del consiglio comunale andando a referendum
Ma queste sono storie che sono al di fuori dell'aula
Perché
Sì Laura è sovrana
Laura si deve rendere conto
Che le situazioni
Che possono essere di per se stesse M. opzionali e che dipendono da alcuni atteggiamenti non possono inficiare io penso una maggioranza forse un po'troppo larga perché nei momenti opportuni abbiamo visto che si assieme perché sia sempre ricostituita
Intorno a un unico comune demoni denominatore che in questo caso è stato il sindaco Rutelli e allora se di questi problemi non ne avete
Se di questi problemi
Non avete alcuna paura io non capisco
Non riesco a comprendere
Oggi Fini conta allora in termini conto
Sul perché
Bisogna assolutamente
Arrivare
Ha un vero
E proprio di per se stesso scontro perché io l'ho detto più volte
Si può parlare otto ore si può parlare quattro ore si può parlare un quarto d'ora
Ebbene nello stesso tempo
Un quarto d'ora si possono forse dire
Cose stringate che non permettono un certo tipo di ragionamento ma che permettono soprattutto in quest'aula come è stata abituata e spero che non accada mai più per il futuro della legislatura
A parole grosse a scontri fisici che ci sono stati
Perché è chiaro che se uno poi non riesce a esprimere il proprio parere
Nel proprio interno
Può rimanere frustrato
Nel proprio interno
Può addirittura essere mortificato di non riuscire a fare
O di non riuscire
A dimostrare a coloro che gli hanno dato fiducia che per me sono alla base di questo Consiglio comunale
Di tenere quella fiducia che gli è stata risposta
E proprio quegli elettori potrebbero essere coloro i quali
Poi domani
Verranno a dire a maggioranza e opposizione lì non guarderanno in faccia a nessuno
Quali erano i termini
D accordo che al limite ci potrebbero essere stati per aver accettato un regolamento di tal genere
O ancora più di sapere come mai
Non si può discutere
Su un determinato problema ma magari su un altro a secondo di quello che decideranno i presidenti di gruppo si potrà parlare per quindici ore faccio riferimento al mio gruppo
Allora
Ci sono delle cose più importanti
Che ho fatto presente che non sono degli emendamenti perché appartengono a un altro tipo di discorso
Fatih presente alla presidenza di questo Consiglio comunale alla vicepresidenza
Alle due vicepresidenze nel senso che
Sull'orario dei lavori non è concepibile lo ribadisco ancora una volta perché repetita iuvant
Che sulle interrogazioni sulle question-time non sia aperto l'accesso al pubblico
E come anche
Che le interrogazioni le question-time stiano diventando una specie di ora Académica in cui si dà modo ai consiglieri di rientrare per riempire
Per riempire
I nostri seggi
Allora
Noi abbiamo presentato questo emendamento
Soprattutto con la consapevolezza
E con la speranza
Che l'emendamento sia preso
Non per un discorso di ostruzionismo
Perché si sa
Entro le ore quattordici e trenta andremo a chiudere la discussione andremo a votare
Ma soprattutto perché
Non ci vorremmo trovare nelle condizioni
Di essere cacciati
Di mendace
Come potrei oggi
Tacciare di mendace a qualche Consigliere e non faccio il nome all'interno di questa
Perché gli impegni che si prendono
Devono essere mantenuti
Perché l'impegni
Che ci sono all'interno di quegli emendamenti non ci sono impegni per quanto riguarda un gruppo o per quanto riguarda la opposizione sono soprattutto impegni
Che vanno a dimostrare
Che se da una parte
Forse non volendo paludate quanto sono buone c'è il tentativo di non voler svilire
Quella che è la funzione a maggioranza e opposizione dall'altra c'è la testimonianza e c'era l'impegno affinché un tipo di emendamento
Che noi abbiamo presentato con la certezza
Che fosse alla base di un discorso ancora più grande e che permette se non di seguire i regolamenti della Camera e del Senato come ho sentito
Anche perché alla Camera del Senato si legifera e qui si delibera c'è un po'di differenziazione in vari
Ma di andare a prendere e voli potete riprendere benissimo tanti e tanti regolamenti di consigli comunali io penso
Che questo Regolamento
Sia tra quelli che vanno a colpire di più non la maggioranza nell'opposizione ma che vanno a colpire di più la dignità del Consigliere comunale
Perché presidente ho finito
Perché io quello che trovo
All'interno pareri parleremo dello statuto e del Regolamento e il problema della dignità del consigliere comunale e di quello che rappresenta
Quasi può sembrare
Voglia Iddio che ciò non accada
Che qui dentro verremo solamente alzare o abbassare le mani su questo piano il Movimento Sociale Italiano Alleanza Nazionale non può non essere con tre
Grazie onorevole Ferretti sono alcuni degli interventi sul
Sul
Gli emendamenti
Breve comunicazione all'Aula io non ero presente alla inizio della seduta
Nel consiglio di ieri rispetto alla questione Tammany interrogazioni presidenza ritiene giustissimo la presenza del pubblico anche nella trattazione di argomenti quindi della prossima seduta dal momento che si insedierà alla presidenza e l'ufficio di presidenza alla all'aula nell'aula sarà comunque aperto al pubblico
Invito peraltro anche i colleghi onorevoli consigliere comunale al di là se sono presentatori o meno di question-time o di interrogazioni ove possibile di partecipare un po'più numerosi anche a questo momento del consiglio
Allora
Cortesemente gli scrutatori che sono
Della Portella Lobefaro Teodorani
Sogniamo
Siamo in votazione dell'emendamento uno che l'emendamento afferma Del Fattore
Identico all'emendamento
Anderson ad altri quindi è risultato la votazione di questo mondo emendamento è vale anche per l'emendamento successivo che quindi viene di fatto decadere
Io però l'emendamento non sono
Allora pongo in votazione l'emendamento numero uno
Anzi ha voluto Lobefaro e Teodorani cortesemente se possono raggiungere la presidenza
Avendo al momento soltanto va disciplinata Della Portella
Teodorani se non c'è la sostituì diamo
Con l'onorevole
Rampelli
No non lo ero Teodorani essa si trovi per con l'onorevole Rampelli
Allora pongo in votazione chi è favorevole alzi la mano
A ma ma voglio
A
Chi è favore e chi è contrario
No
Siamo
Chi si attiene
Montini onorevole Montini
L'emendamento è respinto con ventotto voti contrari dieci favorevoli un astenuto onorevole Mantini passiamo Hanneman all'emendamento numero tre
Presentato ma l'onorevole Salvatore ed altri quindi la maggioranza prego di volermi a dare lettura
Emendamento all'articolo cinquantaquattro dopo il secondo comma inserire i seguenti comma due bis quando la richiesta di cui al precedente comma sia stata avanzata da un presidente di gruppo consiliare il presidente del consiglio comunale assegna tale gruppo un tempo complessivo non superiore ad un ora per ciascun componente del gruppo
Che potrà essere ripartito tra i diversi oratori del gruppo a discrezione del gruppo medesimo
In tale circostanza la conferenza dei presidenti dei gruppi stabilisce le sedute supplementari o il prolungamento di orario per le sedute già previste al fine di rispettare il termine per la votazione finale di cui al successivo articolo sessanta
Se un consigliere del gruppo che ha richiesto la deroga intende esprimere posizioni dissenzienti il presidente gli assegna un tempo non superiore ad un'ora che si deduce dal tempo complessivo assegnato al gruppo
Comma due ter alla discussione generale disciplinata a norma del precedente comma non si applica l'articolo settantadue del Regolamento
E non ci sono interventi pongo tali e
No io non vedevo niente a dire onorevole Amberson autorevole Pieretti grazie presidente
Il gruppo del Movimento Sociale Italiano che ha presentato e si è visto respinto l'emendamento
Teste discusso
Non pur comprendendo lo spirito che anima la maggioranza
Pur comprendendo che in una certa misura le considerazioni le valutazioni ragionamenti che ieri si sono sviluppati all'interno di quest'aura in una qualche misura l'ho attinto alla progetto iniziale
Che la maggioranza presentava all'interno di questo Consiglio comunale con una limitazione massima addirittura nel limite di un'ora per ogni consigliere comunale nel caso in cui questi chiedesse la deroga
Noi ci rendiamo conto che questa è certamente una correzione di tiro ma che non è esaustiva non è certamente nell'Indirizzo
Delle verso via andavano le nostre richieste
Perché nella sostanza vi è sempre una limitazione di tempo
Un'ora per ogni consigliere comunale certamente autogestita dai gruppi politici ma tra il vecchio testo del il regolamento del Consiglio comunale il nuovo cioè
Una limitazione che impedisce per molti versi ai consiglieri comunali di poter esercitare appieno le loro funzioni
Una considerazione proprio nell'ambito della votazione del primo emendamento presentato da parte della maggioranza vedete
Non è vero
Che coloro i quali scrivono
Le modificazioni dello Statuto siano esenti da esigenze di gestione dell'aula e quindi da problemi di maggioranza
Così sarebbe stato così avremmo potuto tutti dire se questa maggioranza avesse avuto avesse sentito
Il dovere di costituire ai margini dei lavori
Della nona Commissione Consiliare Permanente una commissione di saggi composta
Ad esempio anche ad esperti dell'ANCI perché altri perché personaggi persone non coinvolte lei problemi gestionali
Nella esigenza di garantire maggiorate di garantire serenità inaugura questa maggioranza sono prodotto elaborare stendere un testo
Di
Lei visione del regolamento che fosse giustamente garantista che riconoscesse cioè a maggioranza e opposizione i ruoli che gli competono e che gli scaturiscono dal voto elettorale
Quindi
Sul l'emendamento tre il gruppo del movimento sociale italiano voterà contro
Grazie collega Hunger sono la parola il consigliere Fioretti
Consiglieri eletti
Allora il consigliere Ceretti rinuncia la parola l'onorevole del trattore
Ma signor Presidente
è evidente a proposito dell'emendamento che stiamo ora discutendo
Che l'emendamento presentato dalla maggioranza è un emendamento sostanzialmente diverso
Dalle cose che abbiamo fin qui noi sostenuto non abbiamo presentato un emendamento che è stato prima bocciato teso a riproporre il contenuto del vigente Regolamento rispetto ai tempi degli interventi inaugura ora mi si consenta due rapidissime osservazioni a proposito anche di questo emendamento perché se non sbaglio
Replicando al mio intervento a sostegno dell'emendamento da me presentato precedentemente sia l'onorevole Salvatori che l'onorevole Foti via hanno fatto delle osservazioni
Credo anche in relazione a questo emendamento che stiamo ora discutendo perché nelle onorevole Salvatori è vero
Che questo emendamento propone una diversa distribuzione del monte ore che è consentito a ogni Gruppo Consiliare per esporre i propri convincimenti le proprie posizioni ciò che pensa di un eventuale provvedimento
Loro redistribuisce dà la possibilità di redistribuire lo cioè per esempio Rifondazione Comunista che ha tre consiglieri comunali
Rispetto alla proposta di stralcio del Regolamento avrebbe un monte ore di tre ore per esporre i propri interventi in caso di dovesse richiedere la deroga
E porre distribuirlo invece che tra i tre consiglieri comunali in un consigliere comunale la sostanza però questo è il punto glielo voglio porre all'onorevole Salvatori
Rimane sostanzialmente la stessa
Perché rimane la stessa perché invece che parlare un'ora ciascuno può parlare tre ore un singolo Consigliere comunale dello stesso gruppo ma il monte ore
Rimane sostanzialmente inalterato quindi la critica che noi abbiamo portato nei nostri interventi nel nostro emendamento rimane sostanzialmente fondata mi pare assolutamente chiaro dal punto di vista
Della dinamica
Della dinamica dell'emendamento che è stato proposto e questa è la prima questione la seconda vorrei dire al consigliere fu TA
Ho ascoltato molto attentamente e l'intervento del consigliere Foti ha perché conosco il consigliere Foti e so quanto sia attento e sensibile ai problemi diciamo così di rapporto democratico
Tra i vari gruppi consiliari mi permetta però una questione una critica consigliere Foti ha perché lei ha fatto esplicito riferimento al fatto che l'ostruzionismo così come è stato praticato precedentemente
O comunque una certa pratica diciamo così dell'ostruzionismo può portare a forme di consociativismo
Mi permetta di osservare consigliere Foti e che il consociativismo non è allegato o comunque non è esclusivamente legato alle regole e alle procedure di una determinata Assemblea alla Camera o in consiglio comunale e così via
Il consociativismo
Per chi lo pratica è una scelta politica che può avvenire in mille altre forme non è detto che debba avvenire attraverso la richiesta di deroga degli interventi per contrattare eventuali decisioni
Per quello che mi riguarda per esempio la pratica del consociativismo non è stata mai praticata
E le posso fare dieci mila esempi che pratiche consociative in questo Consiglio comunale sono state praticate anche al di fuori dell'ostruzionismo
Il primo programma per Roma Capitale a mio avviso io su questo critica in molte delle forze della sinistra presente qui in Consiglio comunale fu approvato quasi all'unanimità con il voto contrario mio e del consigliere Luigi Nieri
E quello fu un programma in cui qualche pecca di consociativismo pure c'era ma al di fuori di una pratica di ostruzionismo in questo Consiglio comunale voglio sono scelte politiche che si compiono e forme di consociativismo possono avvenire nelle Commissioni
Perché si può far sì che una commissione invece che durare due sedute duri cinque sedute
Dove appunto praticare tra virgolette forme di consociativismo queste sono scelte politiche che non sono legate alle regole e alle procedure è evidente a volte l'ostruzionismo può essere anche utilizzato da chi intende fare
Come dire consociativismo ma questa è una cosa che riguarda la scelta politica che si intende compiere non è il mio caso non ho mai fatta né mai la farò ma ripeto non è legata alle procedure è legata alle scelte politiche di un gruppo consiliare per cui ecco la ragione
Per cui noi abbiamo presentato l'emendamento prima bocciato e per cui non condivido l'emendamento proposto anche se nell'ultimo punto raccoglie mi in modo assolutamente minimale a mio avviso alcune sollecitazioni che per esempio il mio gruppo ha portato in questo Consiglio comunale perché vedete
Se si riconosce che c'è una verità nelle cose che presentiamo detto io e il consigliere Nicolini e si dice come ha detto il consigliere fu Kia che se i presidenti dei gruppi consiliari
Presentano come gruppo consiliare la richiesta di deroga di un ora dagli interventi e in quel caso non si fa il ricorso alla richiesta di sospensione del dibattito e questo porta il consigliere Foti a dire
Che si amplierebbero i tempi degli interventi paradossalmente diceva il consigliere Foti allora io faccio una domanda
Per quale ragione per quale ragione andare ad una modifica del Regolamento quando lo stesso consigliere Foti ha dice che in questo modo possono ampliarsi i tempi ad una modifica del regolamento che a mio avviso penalizza coloro che in consiglio comunale hanno avuto un rapporto corretto con l'istituzione democratica e priva il Consiglio comunale a mio avviso di uno strumento che ripeto è uno strumento estremo a cui ricorrere
Ma
Reputo uno strumento proprio di regole democratiche in questo Consiglio comunale non capisco perché si debba andare riconoscendo
Parzialmente almeno la verità delle cose che sono state qui ha portati a mettere mano a questo Regolamento in questo punto così delicato che riguarda appunto le procedure del consiglio
Per questo io esprimerò voto contrario a questo emendamento e mi pare del tutto evidente avendo presentato un emendamento che va in direzione diversa
Grazie non ci sono altri iscritti a parlare
Sì proceda
Alla votazione
Gli scrutatori cortesemente
Possono raggiungere la presidenza
Sei
Allora ritorna aspiratore Teodorani
Chi è costei è un
No
Passiamo all'emendamento numero quattro
Presentato le colleghe Anderson e l'intero
Movimento Sociale prego voler dar lettura del nel
Soppressione dell'articolo sessanta del nuovo Regolamento a pagina due del presente atto deliberativo e conferma del precedente disposto ex articolo sessanta del vecchio Regolamento
Onorevole Rampelli
Presidente
Onorevoli colleghi
Bisogna mettere
Che con l'approvazione del nordico cinquantaquattro
L'opposizione come se avesse subito un altro gol
E allora
Proseguendo la metafora calcistica che forse di più facile comprensione rispetto ai visto voti
Burocratici
Che talvolta caratterizzano le nostre discussioni sulla materia statutaria e regolamentare
Vale la pena di ricostruire un attimo
Anche rispetto
All'emendamento che ne abbiamo presentato sul nuovo disposto l'articolo sessanta
Quanto accaduto
Proprio sulla materia regolamentare in questo Consiglio
Intanto va detto
Che le nuove regole come se avessero
Imposto
Alle due squadre entrato in campo
Non più un confronto paritetico mi riferisco alla nuova legge elettorale
Ma
Come si è come se fosse accaduto d'incanto
Che una squadra dovesse giocare in undici
E l'altra in quattordici in quindici
Già quindi c'era un'alterazione un vantaggio indiscutibile da parte
Di una delle due squadre
Per giocare la sua partita
Non ci può certo sfuggire quanto accaduto il merito proprio la discussione
Che abbiamo affrontato
Poco fa
Cioè che il Partito Popolare ha volato a favore
Del
Nuova della nuova definizione dell'articolo cinquantaquattro e questo risponde a mio avviso a quella logica che denunciammo
E che accade contraddistinto la polemica Dialettica intorno alla presidenza del Consiglio vale a dire che
Dal momento che la maggioranza che aveva il compito di amministrare la città
Non ha avuto la capacità di fare gol e con le regole stabilite neanche un i quindici
Uomini in campo contro gli undici
Ha cominciato accampare la scusa dell'alterazione delle regole a manifestarla a sintetizzarla
Nella figura della presidenza di questo Consiglio comunale
E così siamo andati
Alla modifica dello statuto
Allo stralcio della modifica dello statuto più così lei Presidente si è trovato d'incanto a dover sostituire l'altro presidente del consiglio comunale quello eletto direttamente dai cittadini Buontempo
E allora
C'è stato dunque
C'è stata dunque una volta in azione chi quindici giocatori in campo
Son diventa i di più l'abbiamo visto anche con il comportamento che ha contraddistinto Partito popolare rispetto alla discussione e la votazione sull'articolo cinquantaquattro ci sono più giocatori in campo talvolta forse non sono numericamente i cinque consiglieri del Partito popolare ma almeno un giocatore in campo in più c'è senz'altro
Poi si è andata a discutere articolo cinquantaquattro
è cessata la nuova operazione adesso arriviamo all'articolo sessanta
Poi ci sarà articolo settantadue ma già sull'articolo sessanta
La metafora continua si arriva ad allargare la porta della squadra avversaria
Insomma la fine mi domando Indigo questa partita che cosa si gioca a fare perché comunque un imbroglio ma non è tanto un imbroglio nei confronti
Dell'opposizione della minoranza di questo Consiglio comunale è un imbroglio
Caro Presidente
Contro la città
Perché pare ovvio il questo articolo sessanta lo testimonia più di altri
Che
Rispetto ad alcuni provvedimenti importanti gli asili nido i fatti Nicolini la dicono lunga
Ma una pletora di provvedimenti importanti sono già passati per questo Consiglio
E quando si va al contingentamento vuol monte ore previsto
Dal nuovo articolo cinquantaquattro quando si dà come
E la sostanza nel contenuto dell'attuale articolo sessanta
Il tempo massimo la vocetta calendarizzazione
Entro il quale un provvedimento deliberativo
Debba essere approvato stiamo all'impossibilità
Di fare uscire da quest'aula
Il senso il significato degli atti deliberativi che vengono approvati per coinvolgere il resto della città
E questo è assai grave
Non è come se chiudessimo ermeticamente quest'Aula dentro se stessa
E come se andassimo appunto a impedire che intorno
Ad alcuni atti
Rappresenta divide la politica
Di una giunta comunale come se andassimo a impedire il coinvolgimento della gente
Non avremmo non lo avremmo avuto neanche grazie all'approvazione articolo cinquantaquattro viene rinviato ulteriormente l'articolo sessanta neanche il tempo
Gli anni di andare dei quartieri
Tra le categorie in mezzo alla gente
A dire di che cosa si sta parlando
A raccontare quale potrà essere il destino
Di alcuni settori della cosiddetta società civile
Grazie
A i provvedimenti
Intrapresi dalla maggioranza
Allora con questo
Articolato
Con queste tre proposte
Che vengono accompagnate non ce lo dimentichiamo perché comunque il vecchio Regolamento fino all'approvazione
Dell'intero pacchetto del nuovo Regolamento
Mantiene inalterati alcuni articoli e allora affiancato anche l'articolo sessantacinque lo ricordare quell'articolo sessantacinque che addirittura ed è stato utilizzato in questa aula dalla maggioranza
Prevedeva in onda luogo a discutere
Di un provvedimento
Ovvero la mancanza assoluta del diritto
Di relazionare sulla materia e di controbattere
Ovvero
L'immediata esecutività del voto
Articolo sessantacinque
Che penso e spero
Sia stato eliminato
Dalla proposta del nuovo Regolamento ma che ci accompagnerà comunque nei prossimi giorni le prossime settimane nei prossimi mesi
Potrebbe addirittura pesare con una sorta di mannaia sulla prossima discussione
Importante e delicata
Che coinvolge i destini della nostra città almeno per un anno
Sul bilancio preventivo
Sulle spese sui finanziamenti previsti
Allora Presidente
Noi non possiamo che richiamare la stessa maggioranza ancora una volta per quello che può valere
Per il risultato senz'altro limitato
Che
Un appello del genere
Può raccogliere
Quando i giochetti si son già fatti
Quando le discussioni si sono già svolte
Quando evidentemente accordi sono stati già presi
Quando si intende per l'appunto
Andare a modificare nella sostanza
Un Regolamento
Che comunque garantiva in buona parte le opposizioni quando
Si intende additare la pubblica opinione che continua a non capire già frastornata com'era oggi meno di ieri
Continuo a non capire come un Regolamento possa imbrigliare
Un'attività amministrativa come proprio a monte di quelle regole a cui facevo riferimento e che non sono solo parole o parole scritte
Sono atti importanti che si manifestano in modo molto concreto anche con le centinaia di delibere di Giunta che ci vengono recapitate a casa settimanalmente
Un Attila questa amministrazione l'esercito
La esercita in modo anche accelerato attraverso tutte le sue prerogative prerogative
E quando deve invece arrivare al confronto inaugura quando non può fare a meno
Di portare nel consiglio comunale la discussione come se non avesse più gli attributi
Come se non avesse più la forza la capacità di confrontarsi con noi con le altre opposizioni nel rispetto di quelle regole ecco perché dicevo nell'intervento precedente lo ribadisco presidente
Che questi tre articoli così come sono stati modificati testimoniano la grande debolezza della maggioranza
E
Se preferisce
Testimonia qualcosa di più inquietante
Perché attraverso questi articoli
Non è un mistero
Che si vadano comunque intessere dei rapporti con quelle forze politiche che già hanno beneficiato
Di
Quel gatto
Che sia detto è stato subito dall'intera cita causa di un uomo a causa del dell'arbitro di questo Consiglio ovvero dell'ex presidente del consiglio comunale
Ecco
Il disegno
Ecco presidente colleghi che cos'è che ci inquieta
Di questo pacchetto di proposte di fronte alle quali noi ovviamente manifestiamo il nostro dissenso di fronte alle quali voteremo con convinzione in modo contrario
Si intende da un lato accelerare esita empi del consiglio
Ma si intende questo è anche l'aspetto più inquietante della l'attuale articolo sessanta che stiamo discutendo
Si intende
Lasciare fuori le categorie la città la gente
Dalla vita democratica perché questo è il rischio
Paradossalmente forse si dovrebbe avere il dono della preveggenza
Immaginare prima con largo anticipo
Magari andando a spezzare un programma elettorale che disatteso quasi completamente
Quello con il quale il sindaco Rutelli si presentò al cospetto degli elettori
Per
Giocare d'anticipo
Per pensare che una certa materia presto tardi arriverà in Consiglio
E allora anche le quindici ore che noi avremmo a disposizione altri non l'avrebbero con il calcolo del monte ore
Relativo all'emendamento approvato da poco e presentato dalla maggioranza stessa
Non sarebbero sufficienti comunque
A interrogare se stessi
A interrogare il proprio gruppo ad occuparlo in una discussione che ricordiamocelo
Non può essere non sarà mai
Unilaterale
Non avrà mai uno stesso suono una stessa melodia perché ciascun gruppo è comunque formato questo va considerata adeguatamente dai singoli consiglieri
La legge prevede che ogni Consigliere abbiamo una prova coscienza e soprattutto che la debba manifestare perché che abbiamo proprio censo ovviamente non lo prevede la legge
Forse il tempo a questo punto sarebbe già esaurito quello delle quindici ore previste
Non dei miei quindici minuti perché penso che manca ancora manchi ancora qua qualcosa
Invece il tassello
Il dente mancante il buco
Sa proprio a questo punto nella impossibilità
Di coinvolgere la cittadinanza
Non ci dimentichiamo che questa congiuntura singolare
Va in controtendenza con la domanda della gente di partecipare alla Viglia della società
Dopo un lungo decennio di anonimato
Di prevaricazione esercitata dai poteri
Dopo un lungo decennio di sonno
La gente e chi fa politica lo sa
Si è riavvicinata alla politica
Ha dimostrato e sta ancora dimostrando
Di voler dire la propria
Sta dimostrando di non voler più subire come accaduto in passato
Quell'abuso di potere
A cui gli uomini della Prima Repubblica ci avevano abituato
E allora
Proprio oggi
Che c'è questo scuotimento questo risveglio questa volontà positiva e costruttiva
Di avvicinarsi al Palazzo
Proprio oggi è quella forbice che divideva
In modo sembrava quasi irrecuperabile
Il palazzo il potere dalla società civile noi che facciamo invece di agevolare questo processo di integrazione tra Assemblea
E cita
Lo andiamo a penalizzare
Ecco
Queste cose vogliamo uscire anche
Dalle pastette burocratiche
E affacciarci con una finestra da queste finestre sulla nostra città
Questo è uno
Degli atti questa è una delle conseguenze
Che si andare a manifestare
Tra la gente
Ecco presidente perché riteniamo assolutamente infausto
Il pacchetto dei tre nuovi articoli del Regolamento ecco perché l'articolo sessanta altro non fa
Che aumentarle ancora la capacità o l'incapacità se preferisce
Di questa maggioranza di entrare nell'area di rigore edificare
Qualche calcio nel buco della porta
Adesso che le dimensioni sono anche aumentate signor Presidente dopo essere aumentati
I componenti della squadra
Oggi e adesso che il gioco è diventato palesemente sleale
Spero che qualcuno si ricorderà come si deve tra persone per bene
Che qui non si gioca da soli e non si gioca per sé
Qui non ci sono soltanto due squadre in campo una delle quali deve vincere sull'altra ma bisogna fare i conti con il pubblico con la platea
Che in questo caso e la metafora sono appunto la gente con le sue esigenze con i suoi bisogni con i mille disagi
Di cui si è sovraccaricata dopo tanti anni di governo o governi inadempienti
Gente di fronte alla quale dobbiamo dare risposte chiare certe pertinenti
Questo è il modo peggiore di coinvolgeva quella società civile questo è il modo migliore per riaprire nuovamente quella forbice che si era andata a chiudere
Mettere sotto una campana di vetro
Questo Consiglio comunale tentando di renderlo immune dalle critiche che ritengo numerose arriveranno sui tanti atti che modo spregiudicato e oggi con maggiore velocità
La maggioranza progressista
Cercherà di inanellare ovviamente è tutto da dimostrare nonostante questo articolo sessantuno
Grazie onorevole Rampelli onorevole del fattore
Signor presidente io intanto vorrei chiedere
A qualche consigliere della maggioranza magari in risposta all'emendamento che stiamo discutendo
Di chiarire un po'una questione perché io leggendo l'articolo sessanta proposto nello stralcio
E mi consenta reputo un po'questo articolo sessanta assolutamente pleonastico per quale ragione
Perché qui questo articolo dice che il presidente sentito il sindaco e la conferenza dei capigruppo predispone sostanzialmente il calendario dei lavori la convocazione delle sedute gli argomenti all'ordine del giorno la durata delle sedute le scadenze per la muta
Ma mi scusi
La conferenza dei capigruppo ha proprio questa funzione
Noi quando riuniamo la conferenza dei capigruppo che cosa discutiamo presidente lei presidente da poco ma ha avuto modo di vedere che discutiamo che cosa
Non discutiamo nel merito dei singoli provvedimenti ma discutiamo proprio di come organizzare i lavori del consiglio comunale
Gli argomenti all'ordine del giorno la durata delle sedute e mi pare inserire questo nel Regolamento o una cosa pleonastica oppure può significare un'altra cosa per questo vorrei chiarimento e cioè che questo è uno di quei di quegli articoli messi nel regolamento del consiglio comunale che sono tesi comunque a contrastare diciamo così le eventuali deroghe dagli interventi
Rientra qui il caso della questione delle sedute convocate ad oltranza quando appunto è stato ridotto drasticamente il tempo degli interventi delle due l'una perché metterlo nel Regolamento e questa è già la funzione dei capigruppo non capisco perché già oggi noi facciamo questo quindi se in qualche consigliere della maggioranza spiegasse perché è già già avviene questo già avviene
Anzi aggiungo che molto spesso
Non si rispettano i tempi
Delle sedute delle votazioni di qualche delibere e così via e molto spesso non certo per responsabilità del consiglio comunale perché molto spesso diciamo così chi altera i tempi
E a presentazione di eventuali provvedimenti da parte di alcuni assessori che vanno talmente a ridosso della scadenza che rendono anche superfluo il lavoro che fa la conferenza dei capigruppo di definizione del calendario dei lavori quindi delle due Luna o è uno strumento in più
Per combattere forme diciamo così tra virgolette di ostruzionismo quando però l'ostruzionismo per le cose che abbiamo votato prima viene sensibilmente ridotto
Oppure è un po'pleonastico perché queste sono già le funzioni che ha a conferenza dei capigruppo pari pari queste sono le funzioni di cui ogni volta che facciamo le ai capigruppo discutiamo
Ceretti
Onorevole Fioretti
La ringrazio Presidente
Ma
Quello che mi lascia
Veramente meravigliato
E che questo Regolamento
Che riguarda il consiglio comunale
Vede una così grande presenza della Giunta
Quasi che
La
Giunta del consiglio comunale
Intende che questi lavori
Siano semplicemente un fatto
Che riguardi Laura
E d'altra parte a loro non interessa
Ma come diceva giustamente l'onorevole Del Fattore
Alcune cose riguardano proprio la Giunta quest'articolo sessanta quanto minimo
La presenza di chi ha lavorato anche su questo stralcio di Regolamento
Poteva essere presente
Sulle singole dichiarazioni
Io so che molti componenti della giunta sono forse più impegnati nei convegni del Cnel dell'UCIS per per quanto riguarda l'Authority e le spy in questi ultimi giorni
Ma quanto minimo
Potevano presenziare non dico tanto alle riunioni
Anche perché qui non si decide solamente il Regolamento che riguarda i sessantuno consiglieri comunali questi stati decidendo come dovrà essere diciamo in termini brutali gestiti Laura
E se lo stesso presidente Kaspar e l'intera vicepresidenza è presente
A questo tipo di dibattito dalla dimostrazione
Che qualcosa di nuovo si va a programmare per cui se da una parte c'è una opposizione
Dall'altra ci sono
Delle diversificazioni all'interno dei singoli articoli
Che portò giustamente
Il consigliere di Rifondazione a dire
Anche sull'impoverimento di quella che è la conferenza dei capigruppo
E allora
In merito a quanto ha detto l'onorevole Rampelli
Noi ribadiamo i vari concetti che sono stati posti in essere
E nelle parole
Quando siamo andati a leggere questo articolo sessanta indipendentemente dal discorso dello stralcio su cui abbiamo già parlato
E anche perché
E chiaro
A noi tutti
Che le problematiche
Che si pongono soprattutto con l'articolo sessanta
Porto no
A strozzare secondo me qualsiasi tipo di Bach
Anche perché io su una cosa non potrò mai essere d'accordo
Cioè io non capisco
Come è possibile
E dove è umanamente possibile
Che si tuteli
Il gruppo politico ma non il consigliere che fa parte di quel gruppo
Perché lo abbiamo visto più volte
All'interno
Di ogni gruppo c'è la volontà di portare avanti dei discorsi
Che si ci si confronta
Ebbene in questa maniera
In questa maniera cosa accade
Che un consigliere che è fuori Roma per motivi di lavoro per impegni di partito e via dicendo e rientra in Consiglio il giorno in cui c'è seduta non può presentare alcuni emendamenti
Indi per cui
La sua funzione di consigliere
è diminuita rispetto a quella che è la funzione del Consiglio
è vero ne parlavamo anche col consigliere a maggioranza che ormai fare consigliere comunale vuol dire stare all'interno del Palazzo quasi dodici ore al giorno da Andy i conti che questa settimana addirittura consiglio si è riunito per quattro volte che addirittura mentre rendendo il Consiglio erano limiti anche le commissioni
Ma è pur vero che non ci si può e non ci si deve assolutamente assentare altrimenti si perde il diritto di poter presentare qualsiasi emendamento
Cioè Salvatore
Ho detto le discussioni
Su cui mi ritrovo pienamente sono quelle che ha fatto
Rampelli e stavo facendo una semplice chiosa anche perché quelle che sono le nostre posizioni sono state illustrate e volevo proprio solo su questo punto che poi andremo a rivedere ancora di più
Perché nell'articolo sessanta
Si parla che si esprimono dichiarazione di voto sugli emendamenti indi per cui è una chiosa che rientra in un tipo discussione quando si parla di emendamenti è pur vero
Che il sillogismo non ci è stato insegnato da qualche antico filosofo greco ma mai come oggi questo tipo di sillogismo
è valido nel momento stesso in cui su una frase ci può addirittura portare avanti un intero discorso grazie
Grazie onorevole Poretti onorevole Salvatore
Ma io presidente credo che il collega Fioretti abbia sbagliato o emendamento articolo perché la questione degli emendamenti a cui faceva alla presentazione degli emendamenti a cui faceva riferimento
Ma era un sillogismo chiedo scusa al collega fiorentino non avevo colto
Francamente mi aspettavo che su questo articolo nel testo presenta presentato sulla delibera non ci sarebbe stata una grande discussione poiché questo articolo si limita e del resto lo diceva già il collega del fattore che mi ha preceduto si limita a stabilire e credo che questo sia nell'interesse di tutti i consiglieri di maggioranza e di opposizione
Le date e la durata delle singole sedute l'indicazione dei termini a trattare e la data della votazione finale dice il collega del fattore Sima
Alcune delle cose che sono dette qua dentro tutto sommato già c'erano sul Regolamento io consento con il collega del fattore però collega il fattore si ricorderà si ricorderà pure che quest'inverno
Che quest'inverno per utilizzare le norme contenute sull'attuale vigente Regolamento e che sostanzialmente portavano a queste conclusioni ci sono state anche lì discussioni infinite per cui mi consenta il collega e compagna del fattore il fatto di definire delle cose che già c'erano non può essere un motivo per opporsi a questo articolo potrei anche essere d'accordo sul fatto che comunque con Regolamento attuale si poteva arrivare agli stessi risultati ma se essi pensa di definire meglio le questioni è una cosa che non può non essere vista come utile a tutti i Consiglieri all'economia delle sue stesse per cui questo articolo sessanta che
Sul quale Point
Sono stati presentati anche la maggioranza altri emendamenti ma così come viene formulato
Secondo me non possano essere condiviso per cui non è possibile per la maggioranza a votare il quarto emendamento che propone sic et simpliciter la soppressione dell'articolo sessanta
Grazie io l'avevo gli scrutatori cortesemente Della Portella Teodorani Lobefaro
Se vogliono
Vicinanze la presidenza siamo in votazione
L'emendamento
Questa
Allora si proceda per alzata di mano anche favorevole all'emendamento
Piango
L'emendamento numero quattro con presentazione
E i colleghi di Alleanza nazionale allora chi è favorevole
Chi è contrario
Il si astiene
Cotrufo Gasbarra
Allora l'emendamento proposto respinto con ventisette voti contrari dieci favorevoli due astenuti
Si passa all'emendamento numero sei no scusate numero cinque qua
A firma dell'onorevole Cutrufo
Emendamento all'articolo sessanta del Regolamento del Consiglio comunale dopo il comma ottavo inserire il seguente otto bis
Nella convocazione delle adunanze del consiglio comunale devono essere comunque precisa di l'orario di inizio della seduta l'orario in cui verrà svolto l'appello e l'orario di conclusione dei lavori di norma la durata di una seduta non può eccedere le sette ore le eventuali deroghe a tale termine sono possibili soltanto quando si discute su provvedimenti con scadenza di legge sull'emendamento ha espresso parere favorevole sotto il profilo della regolarità tecnica il capo di gabinetto e sotto il profilo della legittimità che il segretario generale
Onorevole purtroppo
Grazie signor Presidente
Questo emendamento come avevo anticipato ieri nel corso della discussione generale sulla delibera
è un emendamento che ha una notevole importanza politica e che a mio avviso è una risposta anche alle preoccupazioni dei colleghi
Della minoranza
Come già ieri con chiarezza ci siamo espressi
E quindi oggi
Nel corso del dibattito anche sugli emendamenti
Ci stiamo schierando con il nostro voto
Noi non siamo affatto contrari con la revisione del Regolamento comunale anzi riteniamo che questo è un passaggio fatto addirittura in ritardo
Sulla stralcio in particolare
Abbiamo già ampiamente dibattuto ieri oggi siamo alla operatività pura e semplice
E a spiegare con infatti i motivi della nostra posizione
L'emendamento da noi proposto
In qualche modo
Anzi a nostro avviso sostanzialmente garantisce le minoranze in modo democratico rispetto rispettando comunque la funzionalità del consiglio comunale infatti noi dobbiamo cominciare a pensare che garantire le minoranze
Non significa dare la possibilità di avviare un metodo ostruzionistico senza limiti né confini ma garantire la possibilità queste di stigmatizzare con forza dei passaggi che la maggioranza comunque intende
A provare a seguire
Allora dal momento in cui
Viene posta una limitazione alle possibilità dei gruppi sul piano dell'oratoria e dell'intervento in aula
E nello specifico anche singoli consiglieri comunali
Onorevole Cutrufo pregherei i colleghi di avere di essere più o meno composte banchi minano a suo danno Flammarion che neanche sentono quello che si sta dicendo l'onorevole De Pedis manager
Montino
Aspetti onorevole Cotrufo così
è inutile che parla se ne sono prego onorevole contro
Eh ma piazzale fuori allora a
Quindi dicevo
Il cuore di questo emendamento
In effetti è proprio questa garanzia
Dal momento in cui si chiedeva l'imitazione ai gruppi e ai consiglieri comunali
Non si può dall'altra parte accettare
Che il consiglio comunale venga convocato ad oltranza
Questo perché comunque
A mio modo di vedere l'accoppiata tragica sul piano normativo tra una limitazione oraria dell'interlocuzione dei consiglieri con la convocazione ad oltranza del consiglio stesso quella sì
Che impedirebbe un
Sereno svolgimento dei lavori
Equilibrato fra maggioranza e minoranza
Però noi proponiamo di fatto di evitare
Nel senso di vietare la convocazione ad oltranza
E diciamo anche che di norma
La durata della seduta del consiglio comunale questo anche del rispetto di ognuno dei consiglieri comunali che quindi possono programmare anche la propria esistenza
Privata rispetto all'impegno pubblico
Sedute che non possono durare oltre sette ore
Ovvio
Che questo di norma significa che le sedute possono essere convocate
Di norma in un orario più ristretto
Come è ovvio comunque che se ci sono scadenze di legge per il Bilancio eccetera questa norma di garanzia
Viene sospesa nel senso che lui si può essere convocato il consiglio comunale ad oltranza
Quindi nella sostanza noi chiediamo che di norma
Il consiglio comunale convocato non possono essere convocato ad oltranza
Tranne nei casi in cui ci sono delle scadenze di legge
Che possano inibire la validità di provvedimenti che hanno l'interesse generale della città
Come soggetto
Oppure quella della vita stessa del consiglio comunale nella fattispecie il bilanci
Ecco il motivo per il quale proponiamo
A maggioranza ma soprattutto alle minoranze
Di approvare questo emendamento che al nostro modestissimo avviso record ibrida
Le possibilità che la legge dà ai ruoli di maggioranza e opposizione grazie
Onorevole del fattore
A fiori
Onorevole Fioretti
La ringrazio onorevole presidente
Noi
Come gruppo del movimento sociale
L'accogliamo l'invito che il
Capogruppo del Partito popolare ha fatto alle opposizioni
Nel senso
Che questo subemendamento emendamento all'articolo sessanta
è chiaramente volto
A risolvere alcuni problemi che ci sono all'interno del consiglio comunale
Perché
Sempre per
Mero sillogismo
Non c'entra con questo emendamento ma è intrinseco al discorso
è chiaro che nel momento in cui si decide
Che è una ha detto determinata delibera o una determinata proposta di deliberazione
Scade il giorno X
è chiaro che si programmano i lavori sulla base della scadenza della delibera
Indi per cui arrivare a un consiglio a oltranza
Sembra semplicemente
Un tentativo goffo
Di chi forse ha paura o non riesce a rendersi conto di come si possono andare a programmare le varie delibere varie proposte di determinazione
Ma ancor più
Leggendo
Mi è sembrato strano
O forse
Non vi hanno più fatto caso
Proprio la commissione se non vado errato che si chiama delle elette
Può essere questa una maniera per determinare all'interno del consiglio comunale
Le problematiche relative
A quello che il
Modo spesso di riuscire a far politica secondo determinati
Direttive che ci sono all'interno
Di questo emendamento presentato dall'onorevole Cutrufo
Infatti io credevo che proprio la Commissione delle elette poteva essere la prima a far proprio questo emendamento per venire incontro soprattutto a ciò che accade nelle
Varie sedute che abbiamo di fatto con le problematiche che derivano dall'oltranza
Poiché in altre sedute di consiglio comunale l'oltranza dava sempre almeno le quattro cinque ore di pausa mente nelle sedute a oltranza che abbiamo fatto in questo Consiglio comunale le pause sono state massimo di un'ora
E allora
Serve anche a una cosa
Serve soprattutto a determinare all'interno del consiglio comunale di Roma una programmazione dei lavori molto chiara
Perché quando si riesce
Che la precisazione dell'orario di apertura e di chiusura e quindi di conclusione dei lavori
è una salvaguardia nei confronti del Consigliere soprattutto perché permette poi anche alla conferenza dei capigruppo di fare in modo che le singole delibere
Possano e debbano essere
Portate nell'aula di Giulio Cesare secondo terminate scadenza ecco perché il movimento sociale italiano
è favorevole all'emendamento proposto dal Partito Popolare Italiano
Onorevole del fattore
Sì
Ma io Presidente credo
Per le ragioni che ho fin qui esposto
Che sono diverse da quelle portate in questo dibattito anche dai colleghi del Partito popolare che mi sembrano abbiano condiviso diciamo così la necessità di porre un tetto alle deroghe
Mi pare che però con questo emendamento proposto dal gruppo popolare si tiene conto di una questione a mio avviso non decisiva ma che comunque può venire incontro a un problema che per esempio noi abbiamo posto e cioè nel momento in cui si va ad un ridimensionamento delle possibilità di deroga
Ci sia da parte del consiglio comunale la possibilità tra virgolette di regolamentare però anche le sedute a oltranza perché altrimenti il rapporto diventa completamente sfasato nel senso che se si va a un ridimensionamento delle delle possibilità di intervento in più
Si prevede comunque
La seduta ad oltranza è evidente che si va ad una sfasatura diciamo così dei rapporti in consiglio comunale
Per cui anche non ritenendolo questo emendamento un elemento decisivo rispetto alle cose che io qui ho sostenuto in aula anche attraverso gli emendamenti
Dico che può essere un elemento migliorativo rispetto a problemi che noi abbiamo posto quindi voterò a favore dell'emendamento presentato dai colleghi del Partito popolare
Grazie onorevole il fattore onorevole Salvatori
Anche io esprimo l'assenso su questo emendamento mi sembra una questione dettata dal buon senso da dare ragionevolezza
Anche la certezza dei tempi sulla durata delle
Assemblee consiliari e che di norma non sia consentito
Organizzare delle sedute
Diciamo oltranza quindi sostanzialmente sono d'accordo sull'emendamento presentato esprimo il voto favorevole del gruppo del PDS
Grazie onorevole Salvatore prego gli scrutatori quindi
Avvicinarsi alla Presidenza
Prego gli onorevoli colleghi riaccomodarsi tre banchi effimeri rendere più facile il conteggio
Nella votazione
Chi è favorevole all'emendamento numero cinque
Ma
Mario
Chi si astiene
Nessuno all'emendamento accolto con quarantuno favorevoli all'unanimità
Si passa all'emendamento numero sei prego di darmi lettura
L'emendamento all'articolo sessanta
Al decimo comma sostituire le parole cinque minuti con le parole dieci minuti
Sull'emendamento è stato riportato il parere favorevole sotto il profilo della regolarità tecnica da parte del capo di gabinetto ed è spesso quello sotto il profilo della legittimità favorevole del segretario generale
Però ci sono interventi
Passo in votazione prego gli scrutatori di rimanere sulla presidenza sul tavolo la presidenza
L'emendamento numero sei
Ci siamo agli scultori
Sì chi è favorevole onorevoli colleghi cortesemente cortesemente onorevoli colleghi
Onorevoli colleghi se possiamo rientrare nei banchi così
Riusciamo a svolge nel migliore dei modi le operazioni di voto
Elettronica
Allora chi è favorevole all'emendamento numero sei chi è contrario
Ah no scusa chi è favorevole
Ha detto soltanto
L'argomento
Andamento sei
Scusate allora andava letto prima il subemendamento quindi purtroppo siamo
Dobbiamo ritornare dietro allora l'emendamento
Abbisogna prioritariamente a discutere e quindi votare il subemendamento essendo soppressivo di tutto
Di tutto l'emendamento che la maggioranza ha presentato da Del Fattore
Allora siamo in discussione e poi in votazione del subemendamento e prego di darne lettura Laura
Subemendamento all'emendamento all'articolo sessanta proposto dalla maggioranza il sub emendamento consiste nella soppressione totale della formulazione proposta
Filmato del fattore Nicolini Galeota
Onorevole Del Fattore
Ma signor Presidente Pato
Mi pare
Che questo subemendamento che proponiamo è conseguente alla ragionamento che abbiamo portato qui in aula nel corso della discussione generale
Che i punti su cui noi ci siamo soffermati sono fondamentalmente due cioè quello sulla deroga degli interventi è quello sulla questione che riteniamo altrettanto delicata della presentazione della modalità di presentazione di discussione di votazione degli emendamenti
Ora e
Io qui vorrei che fosse chiaro un punto
Perché
Si è votato in consiglio comunale a maggioranza io mi sono opposto a questo e conseguentemente ho presentato degli emendamenti sulla riduzione del tempo e della possibilità di chiedere deroghe al tempo degli interventi e io ritengo già questo diciamo così un errore rispetto alle possibilità previste dal precedente Regolamento
Ora qui noi siamo su un'altra questione altrettanto delicata che è appunto quella della presentazione della discussione della votazione degli emendamenti leggendo l'emendamento proposto dai consiglieri della maggioranza
Si richiede sostanzialmente che visto il numero degli emendamenti la delicatezza della discussione l'importanza si fissi anche per gli emendamenti diciamo così
Un monte ore disponibile per ogni gruppo Consiliare ora anche qui io avverto come dire un restringimento delle possibilità di discussione degli emendamenti perché perché il vigente Regolamento già fissa dei tempi non dà la possibilità di deroghe nella discussione degli emendamenti fissa dei tempi molto certi cioè dalla possibilità ai firmatari ai presentatori cioè di un emendamento dispiegare l'emendamento di esporre l'emendamento per non più di quindici minuti per non più di quindici minuti e successivamente dichiarazioni dedotto di cinque minuti quindi sono già come dire
Già è contingentata la modalità di presentazione discussione votazioni degli emendamenti già contingentata dal vigente Regolamento e ripeto non sono previste deroghe da questo punto di vista è già regolamentata
Da regolamento che ha era in vigore nel precedente Consiglio comunale almeno questa era la consuetudine se non sbaglio la consuetudine era questa
Allora io credo che accanto alla restrizione che vi era stata sul piano delle possibilità di chiedere la deroga andare ad un ulteriore contingentamento diciamo così anche in relazione alla questione della discussione e votazione degli emendamenti
Mi sembra un errore stando è questo il presupposto da cui parto sempre entro una discussione molto delicata dal punto di vista delle procedure delle regole del consiglio comunale
Onorevole Salvatore
Presidente
Mi trovo un po'in imbarazzo credo che la formulazione sub emendamento
Non sia proprio il massimo della chiarezza o della correttezza e ovviamente non mi riferisco a correttezza politica ma correttezza procedurale nel senso che in realtà
Questo sub emendamento
Mi consenta
Consigliere del fattore in realtà è una dichiarazione di voto sull'emendamento
Non è un sub emendamento io però non vorrei avviare adesso una discussione che sull'emendamento che articolato in tre emendamenti in realtà
Avvieremo tra pochi istanti per cui mi limito a dire che su questa proposta
Secondo me in maniera errata definita sub emendamento e noi voteremo contro perché in realtà non è un sub emendamento
Ma è la proposta di votare contro l'emendamento della maggioranza
Grazie onorevole San Mauro
Io convengo con quello che ha detto Salvatori ma contrariamente a quello che l'onorevole Salvatori diceva ricorre avventurare sulla legittimità della presentazione di questo emendamento di questo subemendamento perché se poniamo come irricevibile da parte della presidenza e accettabile da parte del segretario generale un subemendamento che dice sostanzialmente
Voto l'emendamento non c'è non è presentato allora che cosa votiamo adesso e che cosa votiamo dopo mi sembra che sul piano contenutistico andremo a votare
Esattamente la stessa cosa e non vedo neanche perché
Se il subemendamento investe l'intero emendamento
Dovremmo se come avviene tra i serramenti a votare prima il sub e poi l'emendamento spesso a me sembra che in questo caso l'accettazione da parte della presidenza del sole emendamento
Consentirebbe di fare più chiarezza e appunto di verificare deposizioni io invito da questo punto di vista i colleghi di Rifondazione Comunista ritirare il subemendamento perché mi sembra che sia stato molto leale e molto determinata la posizione di Rifondazione Comunista anche negli interventi in aula e non è certo nella loro tradizione una posizione di ostracismo o di perdite di tempo consiliari e quindi a me sembra che siamo di fronte a un equivoco normativo io mi riservo poi di esprimere le motivazioni
E che Alleanza per Roma
E e la maggioranza intende fare per i quali sosteniamo l'emendamento spesso però a me interessa in questo momento non predisporre un precedente
E quindi da un lato mi appello
Ah del fattore per il ritiro il subemendamento che mi sembra ultroneo rispetto al contenuto della dichiarazione di Rifondazione può fare sull'emendamento stesso dall'altro eventualmente a dichiararlo irricevibile da parte della presidenza stesse grazie
Mi scusi onorevole San Mauro
Il precisarla
La presidenza
Segretario generale accolto questo emendamento perché a un un elemento di volontà soppressivi e quindi automaticamente
è comunque una dichiarazione di volontà compatibile e quindi automaticamente ha priorità rispetto alla discussione complessive quindi deve essere posto all'attenzione del Consiglio questo è quanto abbiamo ritenuto
Breve retta
Sì sulla questione di legittimità io non mi dispiace non convenire con la presidenza su questo aspetto perché non abbiamo cosa che invece cioè ignoti organo istituzionale la pregiudiziale di legittimità notoriamente esisterà Camera deputati del sale da Repubblica
E qui voglio dire la la legittimità dell'atto e in qualche modo né garante alla segreteria generale a mio avviso votare un sub emendamento che afferma
La la non volontà di passare all'esame dell'emendamento è quello che alla Camera e la richiesta di non passare i voti io vorrei che avvolse verbalizzato che se questa ritrattazione presidenza io non ho convengo resto però inattesa sì sul piano politico cioè la volontà di Rifondazione di sbloccarla
Il fattore
Signor presidente a me sembra di semplicissima soluzione questa questione per una ragione molto semplice
L'emendamento proposto dai consiglieri della maggioranza prevede una determinata regolamentazione delle modalità di presentazione degli emendamenti
è una modalità di presentazione che il sottoscritto non condivide no e quindi è diversa dal vigente regolamento
Allora io non ho che un unico strumento se voglio presentare un emendamento per esplicitare il mio dissenso quello di proporre cioè un sub emendamento all'emendamento proposto dai consiglieri della maggioranza che è soppressivo dell'emendamento stesso e come da Regolamento un emendamento soppressivo cioè il subemendamento soppressivo si discute ovviamente prima dell'emendamento in questione dal punto di vista procedurale è del tutto legittimo dal punto di vista politico onorevole San Mauro
Lei mi ha dato atto della correttezza della battaglia dell'iniziativa che si sta facendo in questo Consiglio comunale e io politicamente non posso che riaffermare il dissenso di regolamentare oltre che il dibattito anche le modalità di presentazione degli emendamenti e quindi tengo il subemendamento
Lei e probabilmente non condivide questo mio orientamento alla possibilità del tutto legittima in questo Consiglio comunale di esprimere il suo dissenso votando contro l'emendamento io mi auguro che lei voti a favore ma la possibilità di non votarlo
La legittimità è piena dal punto di vista regolamentare e altrettanto dal punto di vista politico per le cose che abbiamo sostenuto
Allora onorevole Gemmellaro
Onorevole presidente onorevoli colleghi
Se mi è consentita una battuta questa discussione
E su queste emendamento la posso definire la battuta dell'associazione ukase Ufficio complicazione affari semplici
Perché se è vero tutto quanto è stato affermato questa mattina e nei giorni scorsi
Che la necessità di regolamentare di dare certezza ai miei tempi degli interventi
Che io non riesco a capire la necessità di questa maggioranza a voler fare un'ennesima forzatura a quando è già previsto dal rettore la Regolamento tuttora vigente
Perché non cadiamo questa stravolgimento Veggia
Consistente contingentamento nella discussione degli emendamenti e quindi quando ha affermato dal collega del fattore e ci vede concorde sulla necessità perché non abbiamo altra posizione altra arma per potere fanno dare a questa maggioranza che appresa
E ed è stato affermato dai colleghi della maggioranza della necessità di garantire alla maggioranza stessa di governare con date e tempi certe
Non vedo il perché ancora una volta bisogna giocare sulla necessità io queste necessitano livello Nolli capisco e allora il gruppo del movimento sociale voterà a favore di queste vendere
Perché gli emendamenti sono già contingentati noi già ci abbiamo dei termini e dei tempi certi non vediamo il perché questo articolo debba essere stravolto grazie
Grazie non Gemmellaro siamo in votazione prego gli esploratori di raggiungere la presidenza
Norma regolamentare
Onorevole robetta
Allora
Siamo in votazione del sub emendamento
All'emendamento sei
Presentato dall'onorevole Del Fattore Nicolini galeotta
Chi è favorevole
Chi è contrario
No
Chi si astiene
Nessuno allora
Le il subemendamento all'emendamento sei
è respinto con ventinove voti a contrari sette favorevoli nessun astenuto siamo all'emendamento
Numero sei relativo letto già prima
Presentato da Salvatori
Ed altri dalla maggioranza
Dove al nono comma sostituisce le parole cinque minuti con le parole dieci minuti
Onorevole Salvatore
Solo una precisazione Presidente c'è stato un errore di battitura nella presentazione del testo e correttamente prima quando è stata la vettura è stata aperta dalla lettura il decimo comma nel per informazione a tutti i colleghi che avessero il testo sotto gli occhi balletto non nono comma ma decimo comma è un mero errore di battitura
Bene siamo in votazione
Onorevoli colleghi abbiamo votazioni siamo svolgendo numerose votazioni cortesemente se potete prendere posto facilitate il lavoro dei scrutatori per cortesia
Onorevole Montino l'onorevole Madia
Mi sembra che i più indisciplinati nelle prime sedute
Non mi
Non parla
Allora
Si procede alla votazione per alzata di mano chi è favorevole all'emendamento della maggioranza l'emendamento numero sei poi
Sì
Chi si astiene
Borghesi nemmeno la borghesi gemellare o de Lorenzo Baldoni Rampelli Anderson Migliorini Augello
Barbara Teodorani
Perché come
Quanto
Mi
Allora
L'emendamento accolto con trentacinque voti favorevoli nessun contrario dieci astenuti
Si vota
Si passa all'emendamento numero sette
Presentato sempre dalla maggioranza
Sì sì
Se possiamo darne lettura
Emendamento numero sette aggiungere infine i seguenti commi undicesimo
La conferenza dei capigruppo in relazione alla particolare complessità o importanza della materia può fissare per la presentazione degli emendamenti un termine anticipato rispetto a quanto disposto dall'articolo settantatré in tali circostanze ovvero quando l'importanza dalla materia o il numero degli emendamenti presentati lo richiedano la conferenza dei presidenti dei gruppi ripartisce tra i gruppi medesimi il tempo per illustrare discutere ed esprimere dichiarazioni di voto sugli emendamenti tenendo conto della consistenza numerica dei gruppi e del numero degli emendamenti presentati in modo che sia comunque rispettato la data prevista per la votazione finale
Alla discussione così regolamentata non si applica quanto previsto dall'articolo settantadue
Dodicesimo comma
Quando la conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari abbia fissato un termine anticipato per la presentazione degli emendamenti la commissione competente per materia e la Giunta possono comunque presentare emendamenti entro il termine di cui all'articolo settantatré analogamente possono essere presentati subemendamenti agli emendamenti della Commissione e della Giunta
Sull'emendamento è stato espresso parere favorevole sotto il profilo della regolarità tecnica dal capo del gabinetto sotto il profilo della legittimità dal segretario generale
Allora emendamento numero sette non ci sono interventi
Cortesemente
Siamo in votazione gli scrutatori
Chi è favorevole
Vediamo come
Chi è contrario
No no pure voi
Chi si astiene
Nessuno l'emendamento accolto con trentaquattro voti favorevoli e dieci contrari nessun astenuto
Si passa all'emendamento numero otto relativo all'articolo settantadue
Emendamento emendamento numero otto sempre la soppressione dell'articolo settantadue del nuovo Regolamento a pagina tre del presente atto deliberativo emendamento a firma Anderson Augello Rampelli ed altri
Sull'emendamento è stato espresso parere favorevole sotto il profilo della regolarità tecnica dal capo di gabinetto e sotto il profilo della legittimità dal segretario generale
Onorevole Migliorini
Ringrazio presidente sì questo ulteriore un'ulteriore forzatura che noi ravvisiamo
Nelle proposte della maggioranza
Mi lasciano ulteriormente perplesso
Su quella che è stata poi la costruzione l'intera costruzione
Delle proposte di modifica di Regolamento è chiaro che il fine è stato quello più volte ribadito dai colleghi ma non solo del movimento sociale ma anche da altre forze di opposizione
Di ridurre il confronto interno a quest'aula
Ridurre il confronto che a mio avviso in termini politici è un grossissimo errore perché io insisto vuol dire che senza confronto chiaramente non cresce né la maggioranza né l'opposizione
Sono stati sgombrati e sono state fatte anche affermazioni che mi sento di condividere
Che questa costruzione ripeto dell'intero pacchetto in termini di mancata volontà di accettare un confronto ha aperto corretto in termini anche progettuali
Sì anche da sgombrare sotto il profilo dei parafulmini che qualcuno voleva a fare notevolmente
Evidenziare su tutto quello che poteva accadere in aula o su tutte le disfunzioni e i mancati interventi di questa Giunta sulle grandi sulle grosse problematiche che ancora rimangono immutate in termini di gravità
Ma nella stesura appunto nella soppressione dei quest'articolo settantadue che noi proponiamo è perché ravvisiamo che ormai passate gli ulteriori emendamenti e gli ulteriori articoli dove oramai i tempi il io lo spauracchio dell'ostruzionismo sono stati oramai circoscritti
E quindi eliminati
Non essendo più previsto la deroga dei tempi e sugli emendamenti
Appare quanto mai oramai inutile la la volontà di mantenere in vita ed essere quest'articolo settantadue che significherebbe ancora di più in termini politici un segnale preciso
Di arroganza in termini di PIL replicazione proprio di un dibattito che a nostro avviso in quest'aula deve rimanere perlomeno in termini di correttezza
Io sono uno dei sostenitori che questa Giunta ha dei poteri immensi in termini di governabilità della città
Perché il potere legislativo e potere esecutivo sia accumulo nei né né della Giunta cosa che non abbia neanche nel Parlamento
Ritengo che la centoquarantadue abbia dato spazi limitati di possibilità di governare
E doppio che adesso noi ci aspettiamo ecco appunto abbandonati e eliminati quelli che secondo me erano alibi da parte di questa Giunta
Ci aspettiamo i fatti concreti ci aspettiamo dei messaggi precisi ci aspettiamo
La volontà di dove di non dovere ulteriormente penalizzare quello che è il ruolo dell'opposizione e questo articolo settantadue a mio avviso dovrebbe essere proprio eliminato per non suffragare ancora di più
Questo tentativo che c'è stato c'è ed è denunciato non soltanto al Movimento Sociale di non voler più utilizzare un dibattito in aula nell'interesse della città
Grazie onorevole Migliorini ha la parola l'onorevole Del Fattore
Presidente io voterò a favore di questo emendamento e approfitto anche che in aula c'è l'onorevole sindaco perché un po'tutto il dibattito e la discussione di questi due giorni su una materia molto complessa si è articolato attorno ad una questione
Che è questa molti di noi tra cui il sottoscritto hanno sostenuto inopportunità politica pur con condannando coloro che hanno usato in modo strumentale la deroga e così via di ridurre drasticamente la possibilità di richiedere deroghe
Sono passati le decisioni a maggioranza proposte dalla maggior darà da da da da dalla Giunta nello stralcio che hanno di fatto ridotto ad un'ora la possibilità della deroga negli interventi ora però questo è il punto che io le pongo nello stralcio
Oltre che la proposta di ridurre sensibilmente la possibilità di deroga vi è appunto l'articolo settantadue
Che dà la possibilità di chiedere in qualsiasi momento comunque la chiusura del dibattito e allora questo è un punto delicato perché mentre si si riduce drasticamente la possibilità di chiedere deroghe agli interventi si riduce a sessanta minuti
Rimangono però inalterati quegli strumenti regolamentari che servivano nel precedente regolamento per contrastare l'ostruzionismo
E questo sfasati però i rapporti diciamo così democratici di dibattito in aula allora siccome io ho sostenuto posizioni diverso precedentemente da quella presentata dalla maggioranza
Sono state votate a maggioranza gli orientamenti della giunta io vi chiedo di riflettere su questo punto
E il perché si riduce da una parte e dall'altra però rimangono inalterati gli strumenti che servivano prima combattere quelle cose che sono state però superate
Ecco io per questo voto a favore dell'emendamento e chiedo che riflettiamo te un attimo su questo punto su questa questione che ripeto è delicata non è di secondaria importanza
Alla parole dell'onorevole Salvatori
Io
Veramente remoto piacere di essere ascoltato in questo intervento perché le argomentazioni sostenute dai due colleghi che mi hanno preceduti preceduto
Sono efficaci e possono ingenerare qualche dubbio anche in colleghi della maggioranza che non abbiamo seguito in modo approfondito questo dibattito
Voglio però sostenere l'infondatezza delle preoccupazioni dei due colleghi
Cercherò di farlo brevissimamente è senz'altro vero che le modifiche che ci accingiamo a votare di fatto regolarmente hanno la durata dei tempi di intervento in questo Consiglio in modo tale che un collega come Del Fattore occorrevano io rilancio a sto punto ma che bisogno c'è di lasciar sopravvivere l'articolo settantadue che dice interrompiamo la discussione
Io non vorrei che ai colleghi fosse sfuggito
Che nell'emendamento precedentemente approvato relativo all'articolo sessanta in due punti nel comma undici comma dodici
Sono stati inserire due passaggi che dicono in maniera esplicita e inequivocabile
Che l'articolo settantadue cioè l'interruzione del dibattito non si può applicare no non si può applicare ne quando i presidenti dei gruppi abbiano fatto richiesta di poter utilizzare il monte ore di tutti i consiglieri del gruppo
Ne è quando la conferenza dei capigruppo abbia segnato un tempo definito a ogni gruppo per l'illustrazione degli emendamenti
Allora dice il collega del fattore benissimo e allora perché lasciare l'articolo settantadue
Perché se non si lasciasse l'articolo settantadue
Rimarrebbe escluso un caso io qui veramente resa rivolge a regole che la maggioranza quale
Quello in cui la deroga non venisse chiesta
Dai presidenti di gruppo oppure non ci fosse il tempo complessivo per la discussione degli emendamenti assegnati dalla conferenza dei capigruppo
Qualcuno potrebbe dire a ma in questo caso che succede succede una cosa molto succede una cosa molto semplice
Che mentre quando la deroga è chiesta dal presidente del gruppo
E consente di utilizzare tutto il monte ore quindi diciamo fino a ventiquattro ore spettanti all'opposizione la cosa
Deve essere regolamentato dall'ufficio di Valdaro dalla Conferenza dei presidenti di gruppo e quindi si organizza il calendario dei lavori del consiglio comunale
Quando la deroga non venga richiesta dai presidenti di gruppo ma dai singoli Consiglieri questo non avviene
E tuttavia
Proprio perché le argomentazioni che sono state avanzate dai due colleghi che mi hanno preceduto
E che in qualche modo sono state rappresentate nelle settimane scorse nei nelle discussioni che abbiamo fatto anche in commissione
Hanno un concerto fondamento e per questo motivo che a questo articolo settantadue è stata presa dalla maggioranza un ulteriore emendamento che verrà esaminato e posto in votazione subito dopo l'attuale nel quale si inserisce un ulteriore elemento che possano consentire anche di fronte al ricorso alla all'articolo settantadue giorni interruzione della discussione a tutti i gruppi presenti in aula
Di potere ulteriormente
Far conoscere le proprie posizioni
L'emendamento lo illustrerò
Quando verrà chiamato ma i motivi che ho tentato di esporre in questo breve intervento
Credo che possono tranquillamente consentire alla maggioranza di esprimere un voto contrario sulla proposta di emendamento numero otto
Che ha la parola l'onorevole Rampelli
Non ero presidente onorevoli colleghi io ritengo
Che l'intervento illustrativo
Testé concluso da parte collega Salvatori
In fondo alla confermare la filosofia che muove
Anche l'attuale definizione dell'articolo settantadue così come ci viene riproposto
Quindi non cambi di una virgola la sostanza
Nella discussione
Come se si volesse costruire una regola generale applicabile quindi in tutti i contesti per una eccezione che francamente appare abbastanza difficile difficilmente realizzabile verificabile
E comunque che non può essere paragonata alla ostruzionismo
Che con il vecchio Regolamento un'opposizione
Avrebbe potuto mettere in campo
Non può essere paragonata neppure
Al monte ore
Che complessivamente darebbe la possibilità coloro tutti i gruppi dell'opposizione fossero d'accordo nel richiedere la deroga ai tempi darebbero loro ventiquattro ore di tempo per illustrare le obiezioni verso un provvedimento verso un atto deliberativo
Qui stiamo parlando
Di un caso assai anomalo
Nel quale cari colleghi un consigliere
Due consiglieri
Tre consiglieri singolarmente chiedano la possibilità di appellarsi appunto all'articolo
Cinquantaquattro ovvero di derogare ai tempi stabiliti dal Regolamento quindi di fronte a una tra virgolette perdita di tempo di poche ore
Non credo che ci si possa che sia opportuno un punto di vista politico dire anche un punto di vista morale appellarsi
Articolo settantadue chiedere quindi la chiusura e il dibattito del tutto gratuito tanto gratuito è che l'articolo settantadue coesistere con il vecchio Regolamento ed era lo strumento più adatto a cui più volte
Ha fatto ricorso la maggioranza per tutelarsi
Da un ostruzionismo senza limiti e senza regole
Ma se adesso con l'articolo cinquantaquattro reso emendamenti
Se adesso con l'articolo sessanta e i suoi emendamenti
Quindi con la regolamentazione dei tempi di deroga noi manteniamo inalterato l'articolo settantadue
Allora vuol dire sostanzialmente che si vuole davvero fare uno strappo
Nei confronti del diritto dovere di ciascun consigliere di ciascun gruppo
Di esercitare il proprio dissenso
Io penso che la maggioranza su questo articolo dovrebbe riflettere
In profondità
Perché se tutte le altre considerazioni
Si sono manifestate
Negli articoli già approvati a questo punto già facenti parte del nuovo Regolamento di questo Consiglio
Allora un gesto di disponibilità di apertura nei confronti delle opposizioni andrebbe pur fatto
Perché tutti sanno chi la subito anche in altri contesti rispetto a questo perché molti i nostri colleghi provengono
Dai consigli circoscrizionali
E forse ritengo anche chi ha esercitato il diritto di appellarsi articolo settantadue sa quanto possa essere odioso
Spegnere
Il diritto di parola
Al dissenso
Io penso che proprio perché stiamo ragionando su casi limite che mai e poi mai potrebbero assumere le sembianze dell'ostruzionismo dissennato e specioso proprio perché
Questo capitolo lo avete voluto chiudere quello della facoltà di avvalersi anche dello strumento dell'ostruzionismo
In qualche tempo dichiarato forma democratica e di esercizio dall'opposizione anche da chi oggi siede sui banchi della maggioranza
Seduto ciò è vero francamente la gratuita
L'articolo settantadue
Palesi è acclarata
Togliamo dunque questa questo odioso marchingegno
Che toglie il diritto anche a un Consigliere o a due consiglieri
Di presentare una richiesta di deroga ai denti che comunque mai potrebbe su oltrepassare l'ora a disposizione
Per potersi esprimere appunto togliamo questo articolo settantadue perché gli altri precedentemente approvati danno tutte le garanzie possibili e immaginabili alla maggioranza per potersi governare e poter governare la città
Grazie onorevole Rampelli allora passiamo alla votazione sull'emendamento numero otto gli scrutatori sono pregati di venire al tavolo della presidenza
Allora chi è favorevole alla proposta all'emendamento numero otto anzi la mano
Chi è contrario
Raggiungono
Chi si astiene
Cutrufo Aversa basta allora se
L'emendamento è respinto con ventisette voti contrari nove favorevoli nessun astenuto due astenuti scusate
Passiamo all'emendamento numero nove a firma della maggioranza dei consiglieri di maggioranza e diamo lettura
Aggiunge il seguente comma
Secondo dopo che sia stata deliberata la chiusura della discussione ancora ha facoltà di parlare per non più di quindici minuti un consigliere per ciascun gruppo che ne faccia richiesta
Parere favorevole sotto un profilo da regolarità tecnica del capo di gabinetto e sotto proprio dai chimica del segretario generale
Onorevole Salvatori ha chiesto la parola
Molto brevemente presidente
Ripetere ribadire quanto detto poco fa
Questo emendamento
All'articolo settantadue
Chi era il conto anche del contributo dei suggerimenti delle perplessità che sono state avanzate in questi giorni dopo la pubblicazione
Della delibera
De la proposta di delibera della giunta e dice molto semplicemente
Che
Qualora sia stato utilizzato l'articolo settantadue per la chiusura della discussione
A ancora ha facoltà di parlare per non più di quindici minuti un consigliere per ciascun gruppo
Noi
Nelle sedute che hanno caratterizzato questi primi mesi di attività del consiglio comunale
Siamo stati in più occasioni come maggioranza costretti a ricorrere all'utilizzazione dell'articolo settantadue
Nel momento in cui appariva evidente o almeno hanno e appariva evidente
Un uso
Scriteriato un uso abnorme della possibilità di derogare dai tempi previsti nel dibattito
E tuttavia anche quelle circostanze i colleghi delle opposizioni sanno che ogni volta che la maggioranza ha fatto ricorso all'articolo settantadue c'è sempre stato un tentativo di garantire la possibilità per ogni gruppo di esprimere le proprie opinioni
Questo emendamento va in questa direzione
Anche quando corta talmente
Utilizzando il Regolamento la discussione viene interrotta ciascun gruppo consigliare presente in aula ancora la possibilità di far conoscere le proprie posizioni e di esprimere il proprio pensiero per un ulteriore intervento di quindici minuti
Su questo emendamento
Io credo che anche i gruppi di opposizione dovrebbero consentire
Non ci sono altri interventi pongo quindi in votazione
Gli scudetto
Sono presenti
Quindi
Allora si procede alla votazione per alzata di mano chi è favorevole all'emendamento nove numero nove della maggioranza chi è favorevole
Canada
Asinello nella mente Alberto
Mi
Mesi allarmante
Quanti sono quarantotto
Chi è contrario
Chi si astiene
Allora l'emendamento è approvato all'unanimità con quarantotto voti favorevoli nessun contrario nessun astenuto prima di
Così come sapete
Allora prima di porre in votazione la delibera così come emendata dal consiglio comunale
Domando al Consiglio se ci sono interventi per dichiarazione di voto onorevole Anderson
O Randazzo prego per dichiarazione di voto grazie presidente
Ma nel corso del l'intervento
Che ho svolto nella giornata di ieri nella seduta di ieri
Ritengo di aver ampiamente illustrato i motivi per cui hanno vissuto una posizione nettamente fortemente contraria del gruppo di Alleanza Nazionale
Nei confronti di questo atto che noi riteniamo ancora mirato ad imbavagliare la opposizione all'interno del consiglio comunale di Roma
Diamo nel contempo atto che tutta una serie di osservazioni di considerazioni
Che andavano
Nella direzione della difesa dell'esercizio pieno totale delle funzioni dei consiglieri comunali del ruolo che i consiglieri comunali devono poter svolgere all'interno di questa una queste considerazioni
Sostituito un effetto
Un effetto modificativo che certamente non è andato completamente nella direzione di quello che noi avevamo chiesto Marche come segnale
Usciamo accoglierlo e ci rendiamo conto
Anche da parte della maggioranza c'è stato questo tentativo
Di rasserenamento del dibattito stesso ma
Sulla posizione di fondo sul nodo quindi della vostra ungo lamento del dibattito in Consiglio comunale sul nodo della limitazione della possibili la dirigono delle alla deroga dei tempi sul nodo della possibilità di poter illustrare compì la mente emendamenti e fare dichiarazioni di voto sugli emendamenti beh non ci siamo la maggioranza su questo ha continuato a
Tenersi ad arroccarsi su una posizione rigida tesa dicevo a limitare la possibilità di opposizione da parte
Dei gruppi consiliari
Certo sia pur certa questa maggioranza che nonostante le modificazioni apportate oggi che nonostante le modifiche al Cioni del Regolamento che potranno essere apportate da qui al trenta di settembre il gruppo del Movimento Sociale Italiano Alleanza Nazionale non rinuncerà
Di una sola virgola a svolgerle funzioni di controllo funzioni di opposizione costruttiva all'interno di quest'aula
Ne abbia
Comprensione è chiara qualsiasi Consigliere di qualsiasi gruppo politico
Il gruppo del movimento sociale italiano come è nella sua posizione storica continuerà anche sul bilancio a fare una dura opposizione
Che non deve essere assolutamente nel stimolata né sollecitata da nessun singolo consiglieri perché questo appartiene alla storia del gruppo del movimento sociale italiano in quest'aura e alla posizione
Che ci vede dia medicalmente opposti alla maggioranza che regge il consiglio comunale quindi legare e permanenze all'interno di quest'aura a posizioni storiche del gruppo del movimento sociale italiano lo ritengo altro che una dichiarazione strumentale
Ma per tornare all'atto deliberativo che all'esame del consiglio comunale vede signor sindaco io lo dicevo dell'intervento di ieri
Una maggioranza blindata una maggioranza blindata per legge una maggioranza la quale la legge
Garantisce il sessanta per cento dei sessanta consiglieri comunali quindi trentasei su sessanta non avrebbe nessuna necessità di ricorrere alla riduzione degli spazi della opposizione
Avrebbe viceversa l'obbligo non solo politico ma anche regolamentare di imporre agli assessori la presentazione di atti deliberativi in tempo un il perché all'interno dell'aula consigliare all'interno del consiglio comunale organo che in base in virtù della legge centoquarantadue
Organo di controllo sugli atti della Giunta dovrebbero quindi questi assessori avere il buon gusto l'obbligo orale di presentarli in tempo utile perché in quest'aura si possano svolgere approfonditi dibattiti senza dover ricorrere come si è ricorso in più occasioni alla chiusura dei dibattiti stessi in virtù della scadenza dei termini
Quindi io ritengo che questo pacchetto questo stralcio che è stato presentato dalla maggioranza sia strumentale e che forse nasconda preoccupazioni interne alla maggioranza stessa
Forse nasconde certezza che gli assessori che la produzione e politica amministrativa di questa Giunta non è all'altezza delle scadenze non sa dare risposta né alle scadenze né di legge né alle richieste dei cittadini i romani perché diversamente io non credo che possano essere presi a pretesto per giustificare questo giro di vite
Atteggiamenti responsabili come quelli che ha sempre assunto in quest'aula il Gruppo Consiliare del Movimento Sociale Italiano e posizioni difformi non possono certo giustificare
L'imbavaglia amento di cinquantanove Consiglieri comunali se questo dovesse per ipotesi essere il problema
Io son convinto viceversa che questo risponde ha una logica digestione a tutt'i costi a fronte di una incapacità di programmazione che nasce dalla Giunta progressista di Rutelli
Grazie onorevole Anderson
Onorevole San Mauro
Nell'annunciare il voto favorevole della della maggioranza
Al provvedimento a me sembra di poter contestare le affermazioni finora fatta che si tratti di un giro di vite
Al contrario è un provvedimento stralcio ma necessario nella direzione di una maggiore agilità e funzionalità del consiglio comunale
La città attende risposte sui tanti temi in cui la Giunta si dovrà pronunciare e il Consiglio è stato paralizzato permessi da un'attività certamente ostruzionistica che ha ostacolato l'attività della giunta la maggioranza nella direzione dei cittadini
Con questo intendimento che votiamo a favore della delibera in esame
Ma desidero anche qui affermare come già detto precedentemente dall'onorevole Salvatori
Che la maggioranza intende porre il problema centrale già la prossima settimana nel corso delle prossime settimane dell'adozione dell'intero Regolamento consiliari
Abbiamo infatti dovuto per i motivi più volte ricordati adottare un provvedimento stralcio ma la volontà è quella di dare un corpo organico
Delle norme certe e delle norme chiare che consentano la Giunta di fare il proprio lavoro e al consiglio di operare nella sua attività di controllo e di indirizzo con la stessa agilità e funzionalità questo nel quadro di quel sistema maggioritario emerso con chiarezza Anna la volontà del popolo italiano durante i referendum elettorali e ribadita dal Parlamento con la legge sull'elezione diretta del sindaco
E dopo il Regolamento porteremo in Aula
Ritengo nei tempi più stretti possibili l'intero Statuto perché il Comune di Roma si dovrà adottare alle norme previste dalla legge ottantuno e quindi avere uno statuto all'altezza della città di Roma grazie
Grazie onorevole San Mauro onorevole Del Fattore
Signor presidente per quanto abbiamo detto
Nel corso della discussione di questi due giorni in aula
è assolutamente evidente ti annuncio il voto contrario del gruppo di Rifondazione Comunista questo stralcio
Del regolamento del Consiglio comunale
Lo faccio con convinzione per due ragioni la prima e perché noi abbiamo sempre denunciato combattuto l'uso strumentale che qualche consigliere comunale nella fattispecie il consigliere Bontempo ha fatto dell'uso della deroga
E in secondo luogo lo faccio con altrettanta convinzione
Perché il nostro gruppo non ha fatto mai ricorso in modo strumentale all'uso di questo strumento regolamentare e proprio da qui che ci viene la convinzione e questo stralcio di Regolamento del Consiglio comunale è un errore perché priva di uno strumento che può essere utilizzato da tutti i consiglieri comunali e che in passato molti consiglieri comunali hanno utilizzato in quest'Aula e non soltanto in quest'aula
Io torno a ripeterlo lo strumento della deroga è il ricorso estremo quando è necessario esplicitare un dissenso su argomenti di grande importanza privare il Consiglio comunale di questa proba di questa possibilità
Ecco privare ogni consigliere comunale di uno strumento di discussioni di dibattito e di democrazia nell'Aula Consiliare
Ripeto questo lo possiamo dire a maggior ragione per aver denunciato l'uso strumentale e per non aver fatto ricorso un giorno sì e l'altro pure a questo strumento regolamentare io credo che sia un errore restringere fortemente la possibilità di ricorrere a questo strumento tanto più e torno a ripeterlo quando sono a disposizione della maggioranza capitolina strumenti regolamentari e soprattutto leggi
Che vanno in direzione del rafforzamento dell'esecutivo e a fronte di queste leggi di questi strumenti andare ad una drastica riduzione delle possibilità di chiedere deroghe rischia di svilire il ruolo e il senso dello stesso Consiglio comunale per questa ragione il nostro gruppo voterà contro questa proposta di stralcio del regolamento del Consiglio comunale
Grazie onorevole del fattore onorevole galeotta
Se io
Faccio la dichiarazione di voto contrario
Tecnicamente
L'hanno illustrato sia soprattutto Sandro Del Fattore il perché
Noi come gruppo votiamo contro io vorrei in questo contesto ma l'hanno fatto in molti ma proprio perché il l'onorevole Buontempo capisca che anche io mi unisco al coro
Vuole ringraziarlo pubblicamente per il regalo che ha fatto a questo Consiglio comunale
Perché col suo atteggiamento da Pseudo d'uscito
Che ha curato soprattutto gli interessi personali
Ha svilito il ruolo delle opposizioni non solo quella
Di cui io faccio parte ma anche del gruppo
A cui egli fa riferimento
E se ed è stato talmente un uso dissennato
Per cui egli ha usato la platea del consiglio comunale
Senza nessun tipo di giustificazione
E alibi perché io capisco che si può fare opposizione se può fare ostruzionismo è necessario alcune volte soprattutto per mantenere alti ideali anche se si perdono alcune battaglie politiche
Ma non ha nessun senso parlare scusatemi degli spartiti traffici e presentare venti emendamenti
Non ha avuto nessun senso parlare del vero de e inventarsi nuovi dove nelle varie in tutte le circoscrizioni non funzionavano non è un modo di fare opposizione
è stato semplicemente aver piegato questo Consiglio comunale agli usi personali e individuali fregandosene
Degli interessi della città e della collettività
Noi abbiamo detto che non abbiamo non abbiamo mai fatto lo ribadiamo
Un uso non politico
Di questo strumento
Quindi io mi auguro che le sue dimissioni siano vere o non sia che non siano l'ennesima pagliacciata per cui abbiamo assistito Akros agli scorsi
I consigli comunali
Tuttavia
Ho ho visto qualche apertura della maggioranza rispetto ad alcune
Nostre preoccupazioni
E allora l'invito alla maggioranza riflettere lo rinnovo perché le maggioranze non sono eterni
Eterne perché capisco che è un consigliere comunale non può bloccare un consiglio comunale capisco tutto quello che ci siamo detti capisco gli intendimenti politici che sottende sotto intendevano questo tipo di scelta politica
Però sono estremamente preoccupato e soprattutto per chi ha una storia una tradizione di anche se di i rapporti sociali che fa riferimento a rapporti sociali di minoranza
E quindi l'azzeramento degli spazi
è sempre un fattore negativo in democrazia perché dovrebbe essere la maggioranza garantire gli spazi della minoranza
è questo il concetto che contraddistingue una maggioranza democratica da una diciamo così da un uso personale o comunque piegato ad interessi di partito
Alla la maggioranza sicuramente in questo momento non ha fatto un buon servizio anche se ne capisco le motivazioni
Perché un restringimento degli spazi e dei dissensi è sempre comunque una sconfitta per la democrazia sempre e comunque
E allora noi chiediamo di riflettere perché avremo occasioni di avere scontri e dibattiti
E faremo il nostro la nostra battaglia anche ostruzionistica sui grandi temi di questa città
E lo rivendichiamo come metodo e prassi politica proprio perché non anteponiamo gli interessi della collettività agli interessi personali
E chiederemo
Anche se so che è stato bocciato eccetera di riflettere ulteriormente soprattutto per quelli che sono i percorsi democratici
Io ho concluso ribadendo il mio voto contrario soprattutto in termini ideali e politici
Guai
A non garantire la maggioranza qualunque tipo di maggioranza guai a non garantire le libertà e i e il dissenso
Perché altrimenti lì questa mancanza di garanzie provoca fughe in avanti che di cui questo Paese non ha bisogno
Caro Carmine ho finito
Grazie onorevole galeotta
Non essendoci altri iscritti a parlare
Si passa
Alla votazione della deliberazione così come emendata
Prego gli esecutori di raggiungere il tavolo della presidenza
Onorevoli colleghi essendo la votazione conclusiva di questa delibera prego cortesemente di accomodarsi nei banchi di prendere posto in quanto
Agevoliamo il lavoro negli scrutatori per il conteggio edotti
Prego
Onorevoli colleghi cortesemente
Allora pongo in votazione per alzata di mano
Chi è favorevole alla proposta di liberazione duecentoquarantanove così come emendata
Allora va bene sempre numero qualificato
Pubblico
Orario
Né
Chi si astiene
Nessuno la delibera è approvata con quarantuno voti a favore dodici contrari
Nessuno astenuto
Si chiede l'immediata esecutività della delibera
Pongo in votazione chi è favorevole
Chi è contrario
Chi si astiene
Va bene concesse lamentata esecutività con quarantuno voti favorevoli dodici contrari nessun astenuto
Ora i colleghi prima mi chiude la seduta
Ci sono due brevi comunicazioni il primo l'augurio all'onorevole Barbara che domani
Convola a giuste nozze lavoro del
L'altra informazione che le commissioni e le tre Commissioni che stavano lavorando sul Progetto dall'alta velocità possono riprendere i propri lavori alla Sala delle bandiere
Facendo conclusa la seduta e nel contempo avverto
Che la conferenza dei capigruppo è sempre convocata in Sala Rossa tra due minuti
La seduta è chiusa