Festa dell'Unità di Roma 2022 - Il futuro è già qui. Andrea Casu e Cecilia D'Elia intervistati da Stefano Mentana

Buonasera che accento può accusare
Buonasera buonasera a tutti il titolo di questa iniziativa questa sera è il futuro è già qui che può sembrare
Può sembrare un buon proposito può sembrare un titolo quasi standard di un'iniziativa politica invece
Ha un significato un po'diverso in questo momento storico perché veramente ci siamo trovati il futuro quasi venirci addosso in questo in questo momento ovviamente sto facendo riferimento alla alla caduta del governo Draghi che anticipa
Un qualcosa sono le elezioni che già si ci aspettavamo tutti ma ci aspettavamo verosimilmente per la prossima primavera invece ci troviamo con questo voto di poco anticipato in un momento insolito dell'anno che magari coglierà tanti italiani mentre mi auguro per loro siano in vacanza siano al mare e quindi sarà un modo diverso per chi farà campagna elettorale di di farla di provare a portare i propri temi e per chi invece cerca di di seguirla anche Sara Sara qualcosa di diverso
Ne parliamo questa sera con quelli che probabilmente sono possiamo dire ai due esponenti del Pd più in forma agonistica da questo punto di vista perché sono sono quelli che hanno da poco affrontato le le elezioni suppletive perché nell'ultimo anno tutti e due sono stati sono stati eletti tramite queste elezioni che abbiamo che sono tornate grazie all'attuale sistema elettorale perché prima quando c'era il famigerato Porcellum quando un parlamentare si dimetteva subentrava semplicemente i primi non eletti adesso invece per le dimissioni dei collegi
Sono tornate le suppletive e
Nell'ultimo anno entrambi sono sono stati eletti abbiamo qua quindi parlo della dell'eletto al collegio di Primavalle Andrea Casu segretario del PD di Roma
E delle letta in questo collegio cioè Roma centro trionfale Cecilia D'Elia che è anche responsabile portavoce della Conferenza delle delle donne democratiche
E insomma quindi siamo arrivati a questa a questa strana situazione che che verosimilmente non non ci saremmo aspettati anche perché in un punto chiave di questa di questa legislatura
Che penso possiamo definire surreale senza che nessuno si offenda
Cessata tra le tante cose insolite la rielezione del presidente Mattarella che è stata acclamata da tutti ma sicuramente è stato qualcosa di insolito perché stiamo parlando del secondo secondo mandato consecutivo di un Presidente della Repubblica
E che era stata colta come anche un modo per blindare il governo Draghi
Casu però qua non è stato tanto blindato se l'aspettava questo questo questa rielezione questa caduta anticipata del Governo grazie Stefano noi
Tra l'altro vi stiamo vivendo questa festa in contemporanea con la crisi in questa fase politica e questo ci consente però di affrontare come comunità in una maniera viva vivace
Quello che sta avvenendo io penso che sia grande occasione quindi non ripeto il ringraziamento alle volontà dei volontari però per me è anche un'emozione particolare intervenire in questa veste in questo palco che abbiamo contribuito a montare a rendere viva animare in queste settimane in queste ore quello che però voglio dirti è che sicuramente c'è stata un'accelerazione drammatica io tra l'altro non ero neanche in Italia perché nelle ultime ore ero in Israele per una visita di diplomazia parlamentare che avevamo pianificato da tempo insieme a rappresentanti di tutte le forze politiche
Ne ho dovuto anticipare il rientro per partecipare la discussione alle Camere la giornata di mercoledì
Beh quando si accelera verso una direzione
Si mette a repentaglio quello che è stato il grande scudo che noi abbiamo avuto in questo momento di crisi economica sociale internazionale
Che era un governo che aveva messo al primo punto il fatto che al di là delle differenze politica ne dovevamo essere uniti di fronte le principali problematiche o quando gli interessi di parte hanno cominciato a prevalere
E noi si entrerà siamo entrati in una fase che non sapevamo come poteva andare a finire e io devo dire
Che è andata a finire nel modo nel modo in assoluto peggiore
L'unico elemento di speranza e che di fronte a questa frana del nostro sistema politico a questa totale inadeguatezza della classe parlamentare e delle forze politiche il partito democratico ha avuto la posizione netta e ferma io penso che noi questa posizione la dobbiamo rivendicare dobbiamo essere capace la sto rimetterla
A disposizione la battaglia qui che ci aspetta quindi non me l'aspettavo perché non pensavo che si arrivasse a tanto ma quando poi ho visto i movimenti in atto temevo che sarebbe stato questo l'esito infatti anticipato il rientro dei tre
Ecco quindi non è stato il Partito Democratico almeno da come ha ricostruito la cosa accade sui il il responsabile di di questa crisi ma Delia c'è un colpevole in qualche modo cioè un responsabile di di questa o finale
Inaspettato del Governo
Allora il intanto diciamo che l'esperienza che abbiamo fatto natura e definita surreale
Penso di porti dire che è stata un'esperienza straordinaria nel senso che davvero non c'è nulla di ordinario in quello che questa legislatura ha dovuto affrontare
Cioè non solo quindi la Punto di vista il sistema politico le forze politiche i populismi vincenti non le cose che ci siamo detti nel due mila diciotto
Il partito democratico che arrivava col suo no livello più basso di di consenso anzi si discuteva dell'irrilevanza futura del possibile partito democratico
Ma su questa legislatura interno abbiamo attraversato la pandemia anche la più grave crisi e sanitaria dalla dal secondo dopoguerra e perché diventata crisi sociale
Questo lo dico perché è caduto un Governo d'eccezione
In cui non abbiamo chiamato una grande personalità italiana come Draghi
Per fare un governo che politicamente era fuori come ha detto il presidente Mattarella dalle formule politiche quindi un governo anche in questo senso straordinario irripetibile come spesso ha ripetuto anche il segretario letta
La responsabilità della caduta di questo governo e nelle forze politiche che non hanno votato la fiducia atterraggi
Nonostante io penso un discorso di Dradi che assumeva alcune delle questioni politiche che erano stato poste perché la politica è fatta anche di differenze tant'è vero che Draghi nella prima parte del suo discorso ha ringraziato le forze politiche perché avevano rinunciato cioè non sono solo interessi di parte
Nel senso dispregiativo del termine sono idee diverse della società di quali sono gli interessi che si vogliono tutelare no non le abbiamo messe da parte
Per portare avanti un programma di eccezione ed in tempi straordinari che era innanzi tutto nella prima fase
Il piano nazionale di ripresa e residenza
No e quindi tutti quei soldi che noi abbiamo con cui noi né quando dicono i dico proprio i democratici alle perché in Europa c'erano Gentiloni c'era sassolini c'era il nostro ministro Amendola c'era il ministro quartieri prima di diventare il film che hanno no lottato anche per cambiare le politiche europee
E dare una risposta alla pandemia in modo solidaristico da parte
Dell'Europa e quindi diciamo il mettere quello il piano vaccini e poi si è trovata ad affrontare la grave crisi scatenata dall'invasione della Russia dell'Ucraina
Quindi in un momento caro vita è stato da irresponsabili per questo per per le risposte che subito oggi
Bisognava dare e infatti nonostante noi stiamo in questo momento il regime di ordinaria amministrazione noi domani chiudiamo
Dopodomani
E martedì chiudiamo comunque il il disegno di legge sulla concorrenza perché e legato al piano nazionale di riprese resilienza abbiamo il tema della manovra che volevamo fare per venire ancora incontro alle famiglie agli imprenditori per il carovita questo
Questo lo dico perché qui c'è l'esclusiva responsabilità
No nel fatto che una forza politica autonoma può decidere a un certo punto di far venir meno una il sostegno al governo
E nessuno è intoccabile l'è la democrazia ma in una fase come questa con un governo come questo con una personalità come da anche il lavoro che stava
Sono stati responsabili e quindi io penso che i due giorni che abbiamo dietro cambiano il quadro io penso cambiano anche
L'opinione pubblica cioè i sondaggi fatti prima secondo me
Bisogna andare di Medea anche ecco ma visto che ha citato il il Pnr R anche se
Non è stato detto esplicitamente anche questa agenda Draghi di cui si sta sentendo parlare molto in queste in queste ore ieri Enrico Letta Sui sui social ha ammesso ha messo un'immagine insomma in cui ha rivendicato di fatto che ER messo il PD di fatto in continuità con con l'esperienza di gravi però ecco io vedo che Mario Draghi anche insomma i più entusiasti sostenitori del suo governo principalmente si sono molto hanno molto ho fatto leva sulla Supa personalità indubbia Ina dal punto di vista internazionale sul suo rilievo ma parliamo comunque di un Governo che aveva all'interno forze completamente diverse che ha gestito un'emergenza che speriamo di riuscire a ecco ricordiamoci sempre che è finita magari la fase più difficile ma il compito è ancora tra noi questo è giusto che ce lo ricordiamo tutti
Ma nella cioè comunque non parliamo di una vera linea politica quindi questa agenda Draghi
C'è un po'di difficoltà sicuramente secondo BHP giudico USA si trova l'agenda Draghi era esattamente il programma di governo straordinario fuori dalle forma politica per portare al a con alcune riforme di inaugurazione
E anche legate appunto al piazzale di riprese residenza che abbiamo scritto insieme e che abbiamo scritto molto noi se posso dire nell'altro Governo nell'altra esperienza
Di governo e rivendico anche che lì ci sono alcuni obiettivi strategici come la parità di genere che non c'erano all'inizio e che abbiamo no in qualche modo messo come democratiche e democratici e e di i gli interventi adesso a sostegno delle famiglie e delle imprese su caro vita e tutto il tema dell'energia allora ci sono dei momenti in cui in questo senso l'agenda Draghi era un'agenda di priorità ed era un dentro un governo di quali cessione no di di quali cioè nazionale l'agenda nostra e l'ha detto su questo palco il segretario Enrico Letta l'altra sera va oltre l'agenda dati quindi un conto è rivendicare la lealtà
E il fatto che c'è stato un tradimento rispetto a un sentimento anche che il Paese aveva espresso ci sono stati appelli dell'associazionismo al terzo settore dei sindaci ma proprio di preoccupazione per la fase politica
Altra cosa e fare oggi noi una nostra proposta al Paese a partire dalle nostre questioni perché nel discorso di Draghi si è parlato di agenda sociale
Cioè questa crisi avviene il giorno dopo l'incontro con i sindacati in cui avevamo aperto il capitolo agenda sociale salario minimo questione salariale quindi la la precarizzazione del lavoro tra l'altro tutte cose che hanno molto a che fare con l'occupazione femminile
Temi non solo di cinque stelle perché ci abbiamo lavorato e tra l'altro ci ha lavorato il nostro ministro e abbiamo tenuto dentro il sindacato con un'idea di salario minimo che non mettesse in discussione la contrattazione quindi
Temi cioè non lo sappiamo fare
Sono temi nostri che noi dobbiamo riproporre proporre nella nostra agenda e cose che vanno anche oltre per esempio
Enrico qui Letta ha ricordato la dote per i diciottenni ma penso al congedo paritario per i genitori insomma tutte le questioni cioè noi oggi a questo punto dobbiamo concentrarsi sulla nostra proposta da fare all'Italia
Quello per me chiudo quella cartolina dice noi siamo stati leali e altri hanno tradito no no noi siamo solo lì
Cioè noi siamo il partito democratico con con le sue proposte abbiamo fatto un percorso nelle ancora costruito con una grande apertura all'e sterno
E quindi io penso che l'abbiamo molte cose da dire come Democratici e democratici a questo Paese e questo il nostro campo largo il Paese i suoi problemi
Ecco è puro prego prego Casu
Solo per aggiungere quello che sta dicendo molto bene Cecilia in realtà l'alto ancora più grave e non si possono fare classifiche di responsabilità quando tu decidi non dare la fiducia a un governo se parimenti responsabile tutti i partiti che hanno fatto si sono presi la stessa parte di responsabilità
è stato proprio nei confronti di quelle persone a cui quel discorso di Draghi il primo discorso dava delle risposte concrete
Presso è stato confermato ci sarà comunque un incontro tra il Presidente del Consiglio i sindacati perché comunque il tema della perdita di potere d'acquisto dei lavoratori dei quattro milioni di lavoratori poveri dei milioni di italiani italiane che a settembre dovranno decidere se pagare le bollette o pagare la spesa è un tema politico e sociale urgente
La cosa più il responsabile di quel voto e che nel momento in cui chi stava definendo in maniera compiuta
E collettiva e fuori dagli schemi politici classici una risposta concreta che significava
Riuscire a dare più soldi nelle tasche dei lavoratori a settembre partendo da lavoratori poveri ne avevamo chiesto una mensilità in più straordinarie ti stava arrivando a questa opportunità avevamo chiesto di considerare nel far West dei centinaia di contratti di lavoro che sono proliferati in questi anni di considerare per tutti i lavoratori i contratti comparativamente più rappresentativi e quindi non andare contro la contrattazione collettiva ma offrire delle reali un garanzie ai lavoratori e alle lavoratrici nel momento in cui si stava andando incontro nella direzione che che serve al Paese
Dei partiti hanno messo al primo piano i loro interessi di parte rettorali
Il centrodestra ha fatto un calcolo si sono riuniti in una villa di Roma e hanno detto anzi si compia andare al voto subito facciamo cadere
I nostri alleati il momento cinquestelle hanno fatto la scelta di mettere al primo punto la loro agenda non le preoccupazioni degli italiani ecco queste irresponsabili consentito bene i nostri alleati
Beh fino al momento in cui questo è avvenuto loro hanno fatto una scelta veramente che andava in una direzione diversa da tutto quello che avevamo costruito insieme in questi mesi in questi anni detto questo però questi responsabilità
Cosa significa adesso credere in quella card che il nostro segreto letta condiviso ieri e che noi siamo stati responsabili
Perché abbiamo messo al primo punto gli interessi delle persone partendo dei più deboli dei più fragili
E questa responsabilità che abbiamo dimostrato al governo fino all'ultimo istante la metteremo a disposizione del Paese in questa campagna elettorale certi
Che qualcosa di grave insuccesso nel momento in cui altri partiti hanno detto gli interessi di partito vengono prima degli interessi di paese sicuri che ci sia uno spazio politico però è chiaro che uno spazio politico tutto da costruire nelle poche settimane che ci separano venticinque settembre
è così e te giustamente stati entrambi molto abili a stare sui temi ritenere insomma le forze politiche in in secondo piano però come ora notava anche
Casa su tra queste forze cioè il Movimento cinque stelle che è stato senza dubbio un un alleato magari non un alleato in senso stretto in molti Comuni tra cui Roma Pd e Movimento cinque stelle sono andati su candidature separate è stato uno schema un po'asimmetrico ma sicuramente c'è stato negli ultimi anni un dialogo molto molto stretto tra queste due forze politiche ecco Hess a posteriori visto insomma questo strappo oggi Beppe Grillo ha detto delle parole abbastanza abbastanza nette sulla sul fatto che il cinque stelle debba debba a questo punto andare andare da solo
Ecco è stato un investimento sbagliato
Collegarsi così tanto quinto cinque stelle in questi anni ha io non rinnego nulla di quello che abbiamo fatto in questi anni in questi mesi perché penso che abbia fatto bene al Paese
Vi ricordo appoggiamo il nastro noi credevamo la nostra festa dell'Unità prima dell'estate del Papeete l'ultima iniziativa che avevamo fatto quell'anno eravamo a Testaccio era dedicata alla attacco che avevamo subito come partito di Bibbiano non fa avete ricordato
Poche settimane dopo quella situazione
Si è verificato un rischio che rischiava di farci precipitare verso diciamo la la prospettiva di un governo Salvini Meloni sarebbe stata probabilmente una certezza in quel momento e si è fatto una scelta molto coraggiosa
E anche molto lungimirante che è stata la scelta che ci ha consentito di svolgere un ruolo di tenuta sociale politica durante la pandemia io non oso immaginare cosa sarebbe successo durante la pandemia e cosa sarebbe successo durante la crisi
Internazionale che c'è stata con la guerra in Ucraina
Se non ci fosse stato il governo Conte due e poi il governo Draghi a gestire queste emergenze con il nostro contributo con il lavoro delle donne e degli uomini del partito democratico e quindi io che cosa vi posso dire
Quando è cominciato tutto questo io ricordo che aveva usato un'espressione molto forte ma secondo me anche molto vera Dario Franceschini quando aveva detto noi dobbiamo costruire la casa comune con le pietre che ci siamo tirati in questi anni non so se la ricorda
E io penso che abbiamo fatto bene a costruire questa casa comune perché questa casa comune consentito durante la pandemia
Di costruire un argine a quella che poteva essere veramente un'altra direzione perché noi siamo entrati nella pandemia che che che prevaleva veramente un istinto che ci poteva fare scivolare verso i populismi gli anti euro prismi verso una risposta tutt'altro che solidale sociale problemi invece
Dentro quell'emergenza abbiamo messo al primo posto gli ultimi anni ho fatto delle scelte secondo me straordinariamente di sinistra idea di fermarci tutti per difendere i più fragili
Che abbiamo tutti assunto è la scelta più bella lui c'erano altri impostazione altri c'è uno andiamo avanti teniamo aperto
E invece non abbiamo fatto delle scelte e l'abbiamo pagato il prezzo siamo stati credibili in Europa per fare sì che la ripresa oltre la pandemia fosse una ripresa europea
Qui abbiamo fatto delle battaglie fondamentali e non le avremmo potute fare insieme però ritornando a quell'immagine io mi sento in questa sensazione io penso che abbiamo fatto bene con il Movimento cinque Stelle a trasformare quelle pietre che ci lanciavamo nei mattoni con cui abbiamo costruito una casa comune
Però non possiamo ignorare che il loro non votando la fiducia al governo Draghi hanno scelto in un momento gravissimo del paese di abbandonare quella casa comune
C'hanno scelto di abbandonare quella
Il posizionamento di responsabilità verso il Paese prima che verso di interesse elettorale perché non dimentichiamo ne potevamo avere anche degli interessi elettorali in altre fabbriche non abbiamo seguito abbiamo messo al primo punto del Paese nel momento in cui hanno fatto quella scelta che non possiamo che non tenerne conto
è una scelta che cambia tutto
Che cambierà tutto nelle prossime elezioni ma che cambia tutto nella testa le persone perché io penso che le italiane e gli italiani siano molto più maturi e responsabili di quello che si è dimostrato la classe politica è questa
In questa crisi e sapranno distinguere le scelte che sono state fatte nell'interesse del Paese nell'interesse della rappresentazione di una parte del Paese che in questo momento non può essere presa
Come
Voi due avete anche un'altra cosa in comune oltre a essere stati eletti alle alle elezioni suppletive ma che in entrambi i casi voi siete stati eletti entrambi con il simbolo del partito democratico e in entrambi i casi non c'era un candidato il Movimento cinque Stelle
Ragione per cui anche senza ora il Pd palazzo non di Palazzo avete dovuto dialogare con l'elettorato del Movimento cinque se l'avete dovuto cercare di intercettarlo in un modo o nell'altro
Quindi Q quali sono sorte degli o alle curve TUC oltretutto questo dal percettori cui scultura quindi ma intanto le suppletive sono una elezione molto particolare e quindi e e tra l'altro s'le mie in particolare si sono svolte tra Natale e Capodanno e l'Epifania adesso fare una campagna elettorale delicatissimo a Ferragosto quindi qui è stato molto complicato e abbiamo visto quanto sia difficile anche la partecipazione ma io penso che noi che Cinquestelle che sono un animale diciamo a più facce e hanno anche posto delle questioni penso i temi della transizione io io ecologica adesso le questioni
Sociali che incrociano una sensibilità
Nostra e che
In qualche modo hanno fatti incontrare gli elettorati io voglio anche ricordare che ne siamo andati alle ultime amministrative dove il settanta per cento delle dei comuni non avevamo un'alleanza anche con i cinque Stelle in queste non sono cose come dire che si fanno nei palazzi
Cioè queste cose io sono cose che si costruiscono nei territori a Roma è stato impossibile è stato impossibile perché c'era un'esperienza che come dire e che comma contro la quale noi e per tanti motivi perché era una delle peggiori amministrazioni che questa
Citava avuto altre tutte a cui ci siamo posti quindi non è appunto non è uno schema fuori dalla realtà no c'è uno schema che faccio in casa quindi noi abbiamo perseguito abbiamo fatto un'esperienza di governo
Così importante perché dentro quella quella tragedia della della pandemia penso al conte due abbiamo rifatto un'esperienza di governo insieme perché l'esperienza del governo Draghi continuavamo
A governare insieme abbiamo costruito delle cose insieme e quindi non è cioè non è
Non è finita cioè non è non è tatticismo sono è il punto è perché loro si sono tirati fuori anche da da un dal sostegno ma anche da una possibilità diciamo
Di continuare a lavorare insieme io penso che a questo punto cioè che che dentro questa situazione noi abbiamo la responsabilità di dire che cosa vogliamo fare di indicare appunto il futuro è già qui
Un'ipotesi di futuro a questo Paese a partire dalle cose che noi perseguiamo che perseguiamo nelle città che abbiamo perseguito
Nel Piano nazionale di riprese resilienza nella nostra agenda sociale nelle proposte che vogliamo fare quindi io credo che la politica deve parlare dei temi
Cioè noi moriamo di questo schema che parla solo di alleanze cedesse il dibattito politico stanco cioè
Si chiude solo nella descrizione dell'alleanza e non capiamo neanche perché le facciamo io faccio le alleanze perché voglio ottenere delle cose voglio vincere
Voglio mettere in campo dei progetti politici oggi la lo fa Rocco con le persone che vogliono stare sul mio progetto politico
Ecco io tra l'altro non vi farò domande esplicite sulle alleanze ma per una ragione perché so benissimo che mi risponderete lo dobbiamo decidere in direzione quindi risparmiamo questo passaggio è
E parliamo insomma magari più sui temi ma senza lasciare le alleanze in disparte perché comunque insomma saranno un fattore determinante però invece voglio chiederà Casu sì a Primavalle anche lui cosa ha riscontrato nella sua campagna elettorale per intercettare i voti del Movimento cinque Stelle invece
Ogni suppletiva ha una storia a sé la suppletiva di cui parlava giustamente Cecilia era in un momento difficilissimo farlo anche dell'agenda della dell'anno e poi con una risalita della pandemia che rendeva ancora più complicata invece
Qualche mese prima quando l'abbiamo fatto esuberi a Primavalle avevamo un altro ostacolo che si votava contemporaneamente
Per le elezioni comunali
E c'era una polarizzazione diciamo su le varie candidature a fin dallo che chiaramente crea la una distanza inevitabile tra noi che avevamo scelto di mettere in campo una proposta con le primarie col centrosinistra intorno alla forte e candidatura di Roberto Gualtieri il Movimento cinque stelle che si era ostinato a ripresentare
Virginia Raggi Carlo Calenda che era in campo in autonomia
E quindi il cosiddetto diciamo massima estensione possibile del campo largo aveva tre candidati sindaci fra loro divisi
E poi dall'altra parte c'era la candidatura il centrodestra che era un'Italia quella di Michetti
Nello schema delle suppletive si votava lo stesso giorno invece si era verificato lo scenario in cui non eravamo in campo con la mia candidatura fortemente legata Gualtieri al Pd col simbolo il PPI il segretario romano del Pd
Senza il sostegno del Movimento cinque Stelle di Calenda ma con Movimento cinque Stelle creda che ho deciso di non mettere in campo una loro candidatura
Ora come avvenuto in quella campagna elettorale che noi partendo dai primi sondaggi Lilio Trend che dicevano che quello era un collegio dove il centrodestra unito al quaranta per cento
Il PD col col quale insieme da solo era al venti per cento
E Ippolito cinquestelle poteva arrivare al venti per cento per il fondo l'unico sondaggio disponibile diceva denti quaranta tra noi e il centrodestra la partita è finita
E qui aveva ragione ci si capirlo perché le elezioni si vincono con i voti e con le persone non si vincono con i sondaggi due mesi prima è finita quarantaquattro trentasette per noi
E dentro quel risultato che cosa c'è a mio avviso io penso questo
Cioè il fatto che al di là delle alchimie elettorali
Al di là delle indicazioni di voto
Al di là delle scelte e poi c'è stata sicuramente una nostra bellissima campani e voglio ringraziare i presidenti dei municipi il territorio il partito locale tutti i dirigenti di partito che sono venuti a Primavalle al mio fianco quindi un Pd unito con gli alleati che è sempre il nostro biglietto rapidità perché l'unità
E il prerequisito per essere credibile all'esterno
Perché se noi andiamo uniti tra le persone le persone Chico riconoscono come interlocutori credibili se non andiamo tra le persone a parlare male l'uno dell'altro ne abbiamo già perso la partita della fiducia fra i direttori quindi noi ci siamo presentati uniti
In assenza di un'altra proposta politica alternativa io ho visto
Che nelle reti sociali nelle realtà civiche nelle persone che avevano fronteggiato la pandemia
Il senso di appartenenza partitico e molto meno radicato di quanto era in passato
C'è qualcosa è già cambiato ancora prima di quello che è successo pochi giorni fa con la crisi del governo Draghi nella testa delle persone
Quindi effettivamente la vicenda di Primavalle ce l'ha consentito avendo un risultato che c'era consentito di vincere il collegio in un territorio dove noi al primo turno non eravamo riusciti arrivare sopra Michetti
Quindi il loro non sono riusciti a prendere
Tutti i voti del centrodestra unito sulle suppletive e non siamo riusciti a conquistare una parte del consenso che era anche che ha votato in quel giorno evidentemente per la Raggio e per Calenda ma che ha scelto di votare il segretario del Pd all'uninominale
Io credo che questo dimostri che se non riusciamo ad avere le idee chiare essere uniti nel sostenere le avere anche l'umiltà di andare incontro alle persone perché cioè non è che
Non è che possiamo avere un approccio in questa campagna elettorale pensando che le elezioni si vincano facendo gli accordi tra i leader le pensioni si ricorda e non riusciamo a essere credibili nel rapporto che creiamo con la lettrice con gli elettori mettendo al centro dell'agenda i loro problemi quotidiani io dopo il provino a cosa la responsabilità più grave che io ho sentito in questo anno da parlamentare
E stato di essere all'altezza
Delle aspettative che in quel mese di campagna elettorale le persone
Mi avevano riversato quando gli ho detto proverò esseri vostro parlamentare di collegio che è una figura che mancava che mancata che manca spesso i parlamentari vengono visti come elementi lontani
Io ho cercato di essere un punto di riferimento sulle questioni concrete quel territorio penso che quell'impostazione grazie
Grazie per l'applauso quell'impostazione
Quegli occhi de di tigre di cui parla il nostro segretario letta
E il fatto di guardare negli occhi le persone che può cambiare anche i risultati elettorali ecco ma occhi di tigre dopo il giaguaro di Bersani adesso c'è il tutti questi felini non temete la scaramanzia riproporre lo schema
A Milano innanzitutto gli occhi di tigre sono una metafora non stiamo dopodiché anche smacchia giaguaro erano dopodiché auguro almeno coi modi che segnaliamo che
La la tigre e il felino più grande in assoluto il giaguaro penso
Ah non abbia molte c'altri confronti delle tigri quindi occhi di tigre benvenga andare avanti con questo approccio
Bene quindi ora non so se gli occhi di tigre saranno il punto principale del programma del partito democratico però ecco
Cecilia denari Pagliuca
E non darla già vinta perché cioè noi dobbiamo una cosa che diceva Andrea
E caso adesso e cioè che il voto non è scontato e non è più così di appartenenza come un tempo
E c'è tanta parte anche di questo Paese che non vota non ci crede più quindi significa che una campagna elettorale è un percorso politico che si fa nella società cioè monta
C'è molta il dibattito poche può cambiare le opinioni spesso si decide
Nell'ultima settimana
Quindi il tema dell'occhio non è non è il contenuto è andare che lo so che tu lo sai però lo voglio ridire perché siamo in questa bellissima Besta finalmente di nuova Caracalla
E Carlo ci aspettano due mesi
Di grande lavoro e determinazione perché noi abbiamo un'idea di Paese più giusto più solidale e più inclusivo che davvero guarda alle persone che soffrono perché i dati Istat che no che ci sono stati portati qualche giorno fa ci dicono che ci sono grandi diseguaglianze di questo Paese e noi questo anche paura del futuro non la possiamo degradare a una destra che in cambio sa dire
Le solite parole di quattro anni fa no sbarchi più sicurezza ma non mente non è in discussione nella vita delle persone in termini di appunto potere d'acquisto delle di occupazione di di appunto dei come si vive meglio e più giustamente quindi a me ci aspetta una campagna elettorale
Complicata difficile ma dobbiamo andare a testa alta perché non abbiamo cambiato le politiche le politiche in Europa e in questo Paese abbiamo rimesso al centro l'azione pubblica e le politiche sociali e sostegno alle persone
E adesso apriamo quell'agenda sociale che noi vogliamo mettere in campo in questa campagna elettorale
Ecco ecco esatto ecco conosciamo giustamente
Ecco quattro anni fa dicevamo punto quattro anni fa il PD ha raggiunto il suo minimo storico questo insomma dato voleva va sottolineato
Io amo punto c'erano delle parole d'ordine chiare da parte della destra che erano basta sbarchi era una riforma una revisione della riforma Fornero
C'era il Movimento cinque stelle che invece poi portava avanti il reddito di cittadinanza da parte del Pd non si capiva quale fosse il punto da portare avanti probabilmente questo ha contribuito a quel risultato
Particolarmente negativo del Partito Democratico in quell'occasione
Scene diceva giustamente una serie di un'agenda sociale un un superare le diseguaglianze ma questa volta il Pd può andare con una parola d'ordine è chiara e riconoscibile al voto
Allora intanto anche questo così come non è non non l'affidiamo solo no alla comunicazione o al leader è una cosa che sta dentro il lavoro che stiamo facendo in questi giorni
Di raccogliere i ma cioè il nostro programma i materiali su cui abbiamo lavorato le cose che abbiamo messo in campo anche col percorso
E delle agorà delle proposte io penso che noi dobbiamo confermare anche rispetto al percorso che abbiamo fatto in questi anni
Che noi ha intanto abbiamo capito e siamo cambiati abbiamo fatto un congresso abbiamo fatto un percorso no abbiamo parlato di diseguaglianze abbiamo ricostruito un noi quell'unità di cui parla Andrea
Caso c'è un'idea anche di partito e di collettività e abbiamo messo il tema delle diseguaglianze al centro a partire da quelle di genere qui e qui non lo dico perché sono la portavoce della Conferenza delle democratiche
Lo dico perché ne siamo stati la forza che ha messo il sud
No e le e la questione della parità di genere e i giovani nel PNR perché non c'erano qui chiamo rafforza della clausura per l'occupazione femminile e giovanile e questo è già un contenuto
Noi siamo il Paese con il tasso di occupazione femminile più basso in Europa
E lo stiamo perché siamo un Paese profondamente profondamente ingiusto e iniquo nei confronti delle donne che scarica su di loro tutto il lavoro di cura e quindi noi dobbiamo dire
Servizi zero sei Congedo di paternità è ridicolo che sia di dieci giorni Congedo di paternità obbligatorio quindi congedi paritari
Cioè dobbiamo difendere l'autorità immigrazione femminile che è una cosa che le destre attaccano in tutto mondo quindi cioè la dote per i diciottenni o di io dico genitori alla pari Congedo di paternità cioè le costruiremo
Adesso ma noi abbiamo delle cose da dire appunto salario minimo la nostra proposta se le il come dire una riforma fiscale
No che sostenga i più deboli e che liberi la pressione fiscale della sul lavoro sulle lavoratrici e sui lavoratori
La lotta alla precarietà cioè queste sono cose pauroso ne scegliamo quattro e le diciamo nel modo più semplice ma io penso che noi siamo già
Ci siamo già legittimati in questo percorso ad essere questo letta ed è l'ultima cosa
Perché va però detto che facciamo delle risposte brand in campagna elettorale delle amministrative ha detto partito femminista per me è una sfida è chiaro che oggi non lo è però devo dire che dei segnali anche di investimento sulle donne a partire dalle dalle Caputo dal gruppo no dalla dalle scelte che sono stati fatti dalle Sindarin che son state candidate noi dobbiamo essere una forza che mette in campo giovani e donne e con un'idea di giustizia sociale forte di futuro per questo Paese
Tuteliamo tutti
Investiamo nel web far facciamo la riforma della non autosufficienza che sosta e nostro guardiamo a tutte le età mamme dobbiamo avere guardare a quelli che oggi pagano un prezzo pesantissimo delle diseguaglianze sociali d'infanzia
I giovani e le donne ecco quindi se il Partito democratico vince le elezioni il reddito di cittadinanza resta o viene rivisto in qualche analista alienum mista la beffa perché grazie a caduta di cittadinanza ne abbiano contrastata una povertà
E questi sono dati dati che anche lì sta per esempio c'è riportato e infatti anche la discussione che si era aperta era su una riforma su rivedere alcuni meccanismi sicuramente è una misura che è intervenuta nei confronti della povertà
Non ha interne non è intervenuta una non è una politica attiva per il lavoro
In questo c'è un fallimento e quindi questa è una è una cosa che va rivista per Cuba quando si sentono il prendi tu più piccoli o meno piccoli
Dicono che non riescono a trovare personale per via del reddito cittadinanza cioè quanto c'è di vero in questo dinaro che in questo Paese si pensa che il lavoro gratuito
Cioè che è un ragazzo o una ragazza oggi vengono offerti degli stipendi da fame e io se devo avere uno stipendio da fame magari lavorare
Dodici ore in un posto no posso scegliere di non lavorare il tema vero è riconoscere il valore del lavoro
Io ho sperato lo dico che nella pandemia in quei giorni di lotta dava in cui abbiamo visto le sto che quali sono le cose essenziali della vita no la tutela della salute la distribuzione alimentare gli addetti alle pulizie cioè anche questi dea dell'amore della gerarchia dei lavori voi vi ricordate una sigla
Di propagarsi Ina di propagandare in cui c'era quello che invidiano vale mio padre stonata il tuo fa l'infermiere Chiarante tutta al maschile loro su un po'così quell'infermiera proprio una professione molto femminile però
Cioè noi dobbiamo cambiare la cultura di questo Paese che appunto e e ridare valore proprio e intimità ha il lavoro nel senso proprio della cultura del lavoro e delle e questo significa pagare il lavoro questa si dica salari questo significa investire davvero
Sulle persone che studiano e che la costringe ad andare all'estero il tema di questo Paese non è l'immigrazione sono in gioco i nostri giovani che devono andarsene per veder riconosciuto anche valore a quello che sanno fare allora
Investire sul futuro per me
Questo
Anche perché poi diciamo nel reddito fitta di cittadinanza può arrivare a settecento Euro quindi insomma io non credo che un lavoro anche uno rimanga a casa per un lavoro Inanna cinquecento Euro evidentemente se il reddito di cittadinanza e quello è vuol dire che l'offerta di lavoro magari un po'di più però non non credo che
Non sono io penso anche che ci siano le nella vita più ricca no noi abbiamo adesso recepito finalmente la direttiva europea sulla sull'equilibrio tra tempi di vita e tempi di lavoro
Cioè io penso anche noi dobbiamo discutere di questo di come è organizzato il lavoro guardate anche il tema delle donne non è solo le donne nei consigli d'amministrazione
E come sono organizzati i tempi del lavoro come si fa carriera nel lavoro come ti chiedono di essere H ventiquattro l'Imam perché le donne non vanno nelle materie stent a parte che tanti ci vanno e sono anche bravissime
Ma perché pensano magari che sia troppo impegnativo e non voglio o dover scegliere tra una vita privata no invece oggi praticamente questo Paese etica di dice o lavori o diventi madre cioè devi rinunciare a una di queste cose
Allora anche questo tema non può essere solo qualunque lavoro purché sia ma deve essere di ridisegnare per questo importante la politica dei concetti i tempi del lavoro il modo in cui si lavora
è esatto ma una questione importante che secondo me non trova ancora tanto spazio nella nella politica e che riguarda magari soprattutto i più giovani
Ma non soprattutto da quando arrivato il Comité dalle fasi dello che da uno quelle più più acute della pandemia
Tante persone hanno veramente iniziato a ripensare ove è stato possibile la loro vita c'è questo fenomeno di cui a volte si parla delle grandi dimissioni insomma di tante persone che tappare un lavoro che lascia poco tempo libero lascia pochi soldi da parte
Alla fine poi la giornata lavorativa diciamolo così come e parlo di quella che è sul contratto perché poi tante volte si va si va oltre è stata pensata cento anni fa
Nel frattempo la tecnologia ha fatto passi avanti ma i salari sono saliti poco
E oltretutto la giornata e le ore di lavoro però sono rimaste quelle quindi cioè il partito democratico è in grado di dare una risposta anche su questo non è un atto tante cose anche sulla
Solo Allo SMAU Walkin e i diritti della delle lavoratrici e delle lavorati perché l'abbiamo scoperto queste nuove modalità scoperto
Cioè che fino ad oggi erano state solo come magari come possibilità di conciliare i tempi e questo nuovo modo anche di poter lavorare di comunque esserci di essere da remoto abbiamo fatto tra l'altro delle battaglie per i diritti dei lavoratori delle piattaforme per il c'è quindi il partito democratico io penso che ha le carte in regola
Per essere il partito che rappresenta i lavoratori e le lavoratrici e i loro diritti
Nell'innovazione in questo cioè ma nell'innovazione e nei bisogni nuovi e nelle nuove possibilità
Perché oggi le tecnologie sta producono anche nuove forme di schiavitù e una dipendenza per cui tutte devi essere continuamente a disposizione continuamente come dire
Poi essere troppo trovato in qualche modo e risponde quindi noi dobbiamo invece metterle a servizio di una nuova equilibrio tra tempi di vita e tempi di lavoro certo per fare questo
Ci vuole una una grande come dire idea neanche una grande forza è una grande discussione sociale con le forze sindacali e con le forze imprenditoriali ma per questo io penso che per creare occupazione femminile per esempio siccome tocca tutti i nodi del delle ore di lavoro dei tempi di vita dell'organizzazione della città
Bisogna fare un piano straordinario chiamare le forze sociali imprenditoriali a starci Pin questo obiettivo che l'obiettivo che fa crescere il Paese
Che rimette in moto la natalità perché tutti gli studi dicono che dove c'è benessere femminile si fanno figli
Non è non o non puoi non è una costrizione no che tu può imporre regole ma tu devi liberare il desiderio e l'investimento sul futuro delle donne e degli uomini
Però su questo devi chiamare una responsabilità forze sindacali forze imprenditoriali il paese tutto perché non è semplice
Non è semplice questo Paese chiede alle donne un grande sacrificio si fonda sul lavoro di cura delle donne ugual far così
Sottile quindi che così fragile di cui noi siamo tutto praticamente
Ecco citavo prima proprio i i giovani nel parlare del delle fenomeno delle grandi dimissioni IVA
Ecco anche dal punto in sé la parità di genere c'è un approccio diverso i giovani io li cito per una ragione in questa in questa sede perché tante volte quando esco i sondaggi
Sì istintiva ora arriviamo anche a caso assolutamente non
Non me ne sono dimenticato di certo
No però dicevo i giovani tante volte sembrano tagliati un po'o fuori quando si dei sondaggi del partiremo pratico sembra che non siano tanto interessati a votare il PD Vinicio anche dal punto di vista della parità c'è un approccio
Diverso dalle nuove generazioni rispetto a cui il possono per beh intanto Nada ha fatto alcune battaglie e questo voglio dire che vanno appunto andare
Che sono state battaglie di leggi per esempio di iniziativa parlamentare come il DDL Zanin qui giovani ci sono stati tantissimo tantissime ragazze e tanti un nuovo femminismo che io ho visto in piazza a sostegno della legge contro l'uomo tra Ascoli via contro i discorsi da oggi sulle donne quindi ecco e c'è una grande sensibilità su questo tantissimo
C'è stato una campagna importantissima che le giovani hanno fatto sull'IVA sui prodotti igienici femminili cioè hanno i loro temi giustamente io voglio anche dire che in pochissime ore il referendum sulla cannabis
Avuto mirato delle le firme necessarie e dice stavolta il dramma dello stato scrittore luogo dato diciamo questo corridore però loro però prima non violenta Giovanni non sono interessati e alla politica una delle vie di cosa parla la politica
Perché se parliamo sempre dello schermo né delle alleanze e non dei temi che intercettano la vita delle persone dei giovani
E chiaro che loro pensano che la politica e quella roba alla la politica è appunto i consumi no e come si si si interviene sui consumi delle sostanze
La sessualità e come si interviene su quello e la libertà e le all'altro eliminazione delle persone la discriminazione di genere
Che per esempio appunto che l'Iva sui prodotti igienici femminili sia come sui prodotti di lusso e su quelli maschili no queste sono cose
A cui per esempio tantissime ragazze tantissimi ragazzi sono interessati e c'è un femminismo anche degli uomini tra leggende reazioni molto importante io
Perché femminismo e per tutti e il femminismo e la battaglia contro il sessismo non è una battaglia contro le donne quindi libera anche voi se quando
Vi siete disposti a farla questa del vostro piccolo
E abbiamo citato il Pnr R. tra l'altro nel punto per quello che può fare per giovani e donne però
Gli NR può fare qualcosa anche per Roma e quindi ora poi domani tra l'altro ci sarà ospite su questo palco proprio fisicamente il sindaco Roberto Gualtieri che quindi sono parlerà approfonditamente penso anche di questo ma i pm RR per Roma lo chiedo al segretario del Pd di Roma destinati dei severissimi cosa dirà il sindaco ma
Cosa occorre
Allora innanzitutto
Io penso che l'elemento più importante che è stato messo in campo in questi mesi dal sindaco quartieri e da tutta la nuova classe dirigente
Che sta guidando la città hanno e abbiamo avuto un incontro con il capogruppo in maggioranza con i sindacati con le parti sociali coordinato la nostra capogruppo Valeria Baglio pochi minuti fa questa festa ogni giorno ospita una colata di singoli temi veri veramente stiamo affrontando le questi la città con un grande sindaco ma anche con una nuova classe dirigente
Però io penso che l'elemento principale su cui finalmente abbiamo rotto uno schema e quello finalmente di affrontare le questioni che riguardano la capitale nella prospettiva giusta io penso che il più grave fallimento della precedente amministrazione sia stata quella di presentare romani un'alternativa tra i Grandi Progetti e la qualità della vita di tutte le persone c'è una sindaca che si è presentato dicendo rinunciamo alle Olimpiadi rinunciamo ai Progetti rinunciamo all'ambizione di questa città mi occuperò
Dei problemi quotidiani tappare le buche di risolvere i problemi quotidiani il risultato noi abbiamo perso una prospettiva e non abbiamo risolto i problemi perché in realtà quale la vera sfida è la politica
E trasformare le grandi ambizioni di trasformazione di una città e di trasformazione di una società perché il Pnr e l'idea di provare a costruire un mondo oltre copie diciannove migliore di quello che c'era prima
E di farlo sostenendo investendo tutte le risorse dell'Europa
E del Paese nella direzione delle tradizioni ecologica digitale e verso l'equità e dentro questi tre grandi obiettivi ci sono tutte le cose che diceva Cecilia ora
Questo tipo di Scelta ha però un secondo step
E che tu queste tradizioni le devi sostenere in una maniera sociale cioè ci deve essere una ricaduta concreta nella vita immediata alle persone noi già nella azione che stavamo facendo grazie poi alla capacità che ha il sindaco Gualtieri di vedere le questioni sia dal sindaco ma anche da ministro quindi di capire anche dove si può intervenire stavamo facendo delle cose
Che aiutano questa città a risolvere i problemi quotidiani faccio degli esempio il primo emendamento che ho presentato appena diventato parlamentare è stato un emendamento sul Dl infrastrutture per chiedere la possibilità di fare una convenzione fra Anas
E il il Comune di Roma per l'intervento sulle
Buche nelle vie di accesso alla città ma una città dove ogni giorno al di là dei due milioni ottocento mila residenti entrano quattro milioni e mezzo di persone
Una città che è la capitale chiare funzioni politiche sociali economiche di una capitale
Il tema delle vie di accesso a quella città deve essere un tema solo dell'ordinaria amministrazione Presidente del Municipio ore dobbiamo cercare di chiamare in causa tutti quei soggetti che posso interviene abbiamo fatto questo emendamento
Questo emendamento e diventato una sperimentazione per cinque milioni di euro e grati tempi più rapidi dell'Anas intorno a Natale in trentatré giorni siamo riusciti a rifare con cinque mila di euro trenta chilometri sulla via Portuense
Sulla via Salaria e su altre vie di accesso alla città
Questo metodo è diventato nel DL trasporti che avessero in conversione al Senato il primo punto relativo per esempio la questione del Giubileo
Ed è diventato uno strumento che per il Giubileo interverrà Grazia dannato tutte le vie d'accesso alla città
Stiamo parlando del Giubileo una grande festa una grande occasione è un grande momento per la cristianità è un grande momento per il rilancio del turismo ma può essere anche l'occasione per rifare le strade di accesso alla città
E di coinvolgere anche la questa sfida tuniche nere sul piano terra R. in quello stesso primo articolo del DL
Tra l'altro del terzo decreto trasporti in conversione al Senato c'è un passaggio proprio sul piano RR lo abbiamo la questione delle tramvie
Ne abbiamo quattro tra via importanti e stiamo sperimentando col pm RR delle tempistiche più rapide di autorizzazione
Quello che stiamo chiarendo per Roma per la capitale eh
Se una di queste tranvie e in questo decreto c'era a una procedura più rapida semplificata che funziona per il piano RR perché non farla funzionare anche per le altre infrastrutture rendere più rapido quel tipo di interventi ora in realtà il treno su cui noi stavamo collocando la città e che è un treno che dovremo far ripartire dopo questa breve interruzione vincendo le prossime elezioni e quello di uscire
Da quella fase di braccio di ferro di poteri come se la capitale lo Stato vostro due controparti e bisognasse chiedere più poteri e più risorse per la capitale rispetto allo Stato ma mettere
La capitale non in un senso gerarchico ma in un senso di competenza come uno degli asset strategici di rilancio del Paese
E fare una ragione Norbiato questo avevo fatto anche grazie grazie
Abbiamo fatto una proposta di riforma costituzionale che dice questo
L'intervento del sindaco in audizione in condizione di fare così la legge questo non chiediamo più poteri
Chiediamo i poteri giusti e le risorse adeguate per poter fare meglio nell'interesse dei cittadini e quindi intere vie d'accesso alla città è meglio che le faccia Rana sulle faccia l'Anas nacque la competenza rinunciamo
Se il tema è è meglio che sia di gestione del Comune è meglio che se ne occupi Comore
Se di quell'altra livello la sanità è giusto che se ne occupi la Regione continui la Regione occuparsi salita il tema è evitare una proliferazione di livelli in cui i cittadini non sanno chi fa che cosa evitare alla capitale gli strumenti per trasformare Giubileo Pinarello Expo in grandi occasioni di riscatto sociale per la città
Avevamo cominciato continueremo
Ecco ecco però visto che ho sentito parlare di transizione ecologica la domanda visto che è stato un tema anche di discordia in questi sei capitoli finali del governo Draghi ma la transizione ecologica il termovalorizzatore sono due cose compatibili allora io su questo devo essere molto netto perché
Il sistema da un punto di vista ecologico più incompatibile con l'idea di tradizione ecologiche l'attuale sistema di gestione del ciclo dei rifiuti della città di Roma
Perché quello che noi vediamo cioè la città trasformata in una discarica a cielo aperto ha delle cause
E la causa è stata la incapacità di costruire una dotazione impiantistica che ci consenta a Roma come in tutte le principali capitali europee mondiali di poter chiudere il ciclo di rifiuti attualmente la città è in grado di chiudere il ciclo di rifiuti con impianti proprio per il due per cento del milione e seicento sette mila tonnellate di rifiuti che produce ogni anno
Questo vuol dire che il novantotto per cento dei rifiuti che noi produciamo devono essere
Conclusi come ciclo altrove
Quindi trattati e smaltiti non impianti del Comune di Roma e non rimpianti di Roma e che significa che cominciano a viaggiare nelle direzioni più disparate per l'Italia per il mondo e questo ha dei costi economici pazzeschi
Noi paghiamo un Atari di media oltre duecentosettanta Euro ciascun romano
è un Atari pazzesca ma il grosso di questa costo che noi paghiamo e dovuto ai costi per lo smaltimento del trattamento dei rifiuti Roman senza impianti spende cento ottanta milioni di euro annui per il trattamento smaltimento il blitz sapete
Quanto spendiamo per lo spazzamento la polizia la città centotrenta milioni
Cioè noi spendiamo di più per pagare altri per usare i loro impianti
Per poter trattare smaltire rifiuti che per punire la nostra città e questi cento ottanta milioni di euro
Significano Tari più alta ma si limitano anche una cosa
Che essere così tanto dipendenti dagli altri significa che se si fermò l'impianto
Se c'è un incidente da quella parte sei c'è un incidente su una
Tranviario può anche sulle autostrade che pur ma non possono passare per qualche giorno quei rifiuti che non sanno dove andare restano per strada
E quando noi sicuramente abbiamo un tema e ci sta lavorando l'amministrazione l'assessore al Ponzi
Ci stanno lavorando tutti in consiglio comunale di riorganizzare navale Ahmed in municipio una maggiore attenzione assumere nuove personale e un'attenzione di riorganizzazione della raccolta
Ma se tu non sai dove portarli rifiuti non ce la puoi fare allora che cosa dice il Piano Gualtieri
Per andare a provare a costruire un risultato che potrebbe abbatterci del venti per cento lattari cioè i costi che li paghiamo ma abbattere anche del oltre il quaranta per cento le emissioni e quindi andare nella direzione
Della economia circolare e della chiusura del ciclo dentro il territorio di Roma Capitale che il grande obiettivo le cornee circolare chiude il ciclo non tenerlo aperto mandando i rifiuti in giro per il mondo questo piano che cosa dice Nagano differenziata per ma quarantacinque per cento
Facciamo di tutto per portarlo sessantacinque quindi più differenziata
Noi abbiamo un tema di produzione diminuzione dei rifiuti dobbiamo produrre meno rifiuti quindi bisogna riorganizzare tutte le filiere per diminuire alla fonte la produzione di rifiuti e questo incide sulla logistica incide sull'organizzazione agita incide su tutto lo dobbiamo produrre meno rifiuti
Ma quella componente
Che noi andiamo a differenziare la dobbiamo valorizzare qui e quindi facciamo gli impianti per il riciclaggio che non ci sono
Facciamo le cartiere perché la nostra Carta venga riciclate diventi bene
Materia prima seconda qui a Roma facciamo i biodigestori perché il nostro composto diventa perché il nostro organico venga lavorato trasformato in compost qui a Roma in Energia e se ne faccia un uso cui nel territorio
Facciamo i centri di raccolta perché servono i centri raccolta in tutti i municipi in tutti i territori dei rifiuti e alla fine quella componente di indifferenziata
Che rimane che deve rimanere
Valorizziamo la energeticamente ci sono solo due strade alla fine del tunnel della chiusura del ciclo dei rifiuti lo smaltimento
O la via della discarica
Con tutto quello che compete e per la dimensione dei bisogni di Roma
Servì implicherebbe dover fare più di una discarica
Perché noi con la piena di Malagrotta abbiamo anche finito l'idea di poter avere un luogo senza fine dove arrivano tutti rifiutino dobbiamo essere in grado di immaginare una gestione una programmazione del giudice prosa quest'anno hanno proprio quelli dovremo continuare a costruire discariche oppure scegliere la via della valorizzazione energetica
Andando a costruire ignorava dicono bene ebbene porta crollo di le migliori tecnologie disponibili prevede impianti di valorizzazione energetica
Che non siano in grado di produrre il maggior numero di energia
Il minor numero di emissioni e garantire che quei rifiuti indifferenziati che oggi ne mandiamo nelle discariche l'iter vaporizzatori degli altri restino qui
Possono per esempio con seicento mila tonnellate alimentare energia elettrica per centocinquanta mila persone
Ora onestamente cosa c'è di più vicino agli interessi dei cittadini e dell'ambiente di rivoluzionare un sistema che fa acqua da tutte le parti che trasformati dalla discarica per cercare di fare quello che fanno tutte le capitali europee
Se poi invece qualcuno in campo aperto ci vuole dire che il modello e andare a guardare il nord al nord oltre Roma ma quelle resi due realtà
Soprattutto al sud di Roma che ancora puntano tutto sulle discariche
Onestamente io quel sistema non ci credo non penso che sia il futuro di Roma non penso che Roma debba guardare a quel tipo di modello io penso che Roma debba avere la capacità di portare a casa e una badate bene
Noi siamo Roma
Noi non dobbiamo dire noi vogliamo fare come Copenaghen
Noi vogliamo fare come via danno e vogliamo fare come Parigi noi dobbiamo avere l'ambizione di dire che negozia pare un impianto migliore di quello che c'è a Copenaghen a Parigi appelli ma qui siamo la capitale siamo una grande capitale europea ma dobbiamo stare cui algerini caliamo tanto a elemosinare le perso i posti dove andare a portare la nostra monnezza o possiamo pensare che magari ci sarà un sindaco fra qualche anno che vincerà le elezioni
Nel suo Paese era una tratta dicendo io dei rifiuti voglio fare come hanno fatto a Roma
Ma questa deve essere la nostra ambizione no bene eh no qua no ho apprezzato molto questo riferimento finale perché tante volte forse siamo stati anche negli anni abituati ad avere poca ambizione in questa città quindi questa cosa secondo me è molto importante ma visto che in questo appassionato intervento hai toccato molti
Molto
Legittimo insomma un tema cruciale per la città ma hai parlato di Bibi vivibilità delle città di di Pnr R. ancora chiaramente un'altra volta ma noi i nelle fasi più delicate della pandemia avevamo parlato tante volte che ne saremmo usciti miglioria avevamo provato a immaginare lecita in un modo diverso anche quello ci dicevamo prima sul lavoro d'altronde però c'è l'impressione quasi che tutto sia tornato esattamente come prima un po'ci siamo dimenticati di alcuni buoni propositi queste città più vivibili che avevamo immaginato cioè
Sono possibili si accede sia un ce ne siamo dimenticati di questi buoni propositi che avevamo nel momento del colloquio che risponda Cecilia perché occupano troppo tempo parlando piano rifiuti però bevono egoisti una cosa la voglio dire la voglio dire
Che io penso che la pandemia nella tragedia enorme che è stata non è vera durante la pandemia
E a aprivamo tutte le nostre assemblee che facevamo tutto mio vedendo molti di voi mi emoziona perché per tanti medici siamo visti piccolini nei quadratini di zoom
E adesso finalmente torniamo
A vederci in presenza il virus ancora fra noi
Grazie veramente facciamo un applauso di ringraziamento a tutta la nostra rete sanitaria che impegnata nelle vaccinazioni nelle quarte dosi perché è fondamentale non ci dobbiamo preparare a quello che ci attende a settembre in questo momento le nostre strutture sanitarie i medici di medicina generale c'è un esercito di persone che stanno lavorando ad agosto per fare sì che noi arriviamo preparati e senza il vaccino io lo dico per esperienza personale perché ho avuto il corridoio
Dopo aver avuto il vaccino e sono riuscito a gestirlo in un modo che non sarebbe stata la stessa cosa teropode sono così ora dentro questa cosa no sollecitano non poco la domanda io penso un fatto lo diceva per bene Cecilia per esempio sul tema della Oswald working del lavoro agili che non è semplicemente
Un tema per un tema di come immaginare il lavoro in una maniera diversa nella societariamente votando che la pandemia è stato un grandissimo acceleratore di processi verso la tradizione digitale
Ora però quell'accelerazione
Chiaramente ci ha dato delle cose e delle opportunità marcia anche tolto
Perché noi in quella dimensione totalmente digitale abbiamo perso anche tanti elementi che sono fondamentali contatto umano lo stiamo vedendo anche adesso qui e quindi c'è anche un rischio di affetto Yo Yo che nel momento in cui tu
Ritorni a una nuova normalità che non è come quella di prima ma più simile all'idea che avevi prima vuoi abbandonare le abitudini che tu avevi in qualche modo portare avanti questo al di là delle scelte politiche è un rischio psicologico che c'è nella vita di ciascuno di noi perché noi abbiamo avuto delle privazioni
Io vivo solo e vi assicuro che stare mesi e mesi e mesi da solo per quanto facevamo gli appuntamenti Bodrum mi è pesato è stato complicato non ho potuto abbracciare i miei genitori per tanto tempo non ho potuto condividere con gli affetti ma è chiaro che l'ex però noi quel tesoro di accelerazione lo dobbiamo disperdere
E lo dobbiamo mettere in moto per a risolvere tanti problemi perché io faccio solo una questione penso ai temi della mobilità il traffico che noi abbiamo la nostra città noi abbiamo una città che era stata immaginata con dei quartieri dove la gente dorme e Conde quartiere dove la gente va a lavorare
E se tu nell'orario in cui la gente lo doveva dormire a palla volare
Provi a metterti sul raccordo o propriamente articolata agenziale o provi entrare in quelle tante vie penso al quadrante Nord Ovest a quartieri come e Casalotti dove c'è una sola via per entrare e per uscire che se si ferma rimani completamente fregato e tagliato fuori ecco tu in quel momento
Tu in quel momento paralisi la città e paralizza la mobilità città e quindi va bene investire va bene fare le tranvie che dobbiamo fare va bene il ferro va bene nuove stazioni va bene tutto ma se noi riuscissimo
A fare i tesori queste lenta ad esempio
Per garantire attraverso lo smartwatch King ma non come è un gioco ma come strumento per migliorare anche la qualità del lavoro e della resa a rendere meno indispensabile il trasferimento delle persone
E a immaginare intorno alle persone alle loro esigenze anche la dinamica la costruzione lavora magari intelligente io credo che noi non sarebbe in grado di prendere una delle cose buone
Che abbiamo sperimentato la pandemia e a costruire un mattoncino delle cose che che che che dobbiamo fare
Sapendo che la vivibilità delle persone la qualità della vita le persone gratti la tradizione digitale può veramente cresce ecco visto che eccitato le riunioni in Suzhou il
C'è
Sì sì sì no no un momento solo coi ora riadattato
Comunque nove sei citato Rillo Izumo giusto per questo
C'è stata non non voglio mettere troppa carne al fuoco ma disoccupato a suo tempo anche della costruzione del tavolo del tavolo romano che ha portato poi alla coalizione di Gualtieri del centrosinistra ecco questo tavolo c'erano varie sigle il Partito Democratico ovviamente no
Partito socialista i Verdi quello che poi è stata la lista di sinistra le alla guardia di e c'era anche Calenda in questo tavolo c'era anche Italia viva tra l'altro se non sbaglio
Per cui
Cioè perché poi i non c'è stato un percorso comune anche perché prima l'altro l'abbiamo parlato del rapporto col Movimento cinque Stelle quindi per par condicio giusto anche parlare del rapporto con l'altra parte del di quello che sembrava dover essere il campo largo
A parità l'abbiamo vede le candidature nel lavoro nelle ore di quanto elevare fa parentale ma anche nei tempi e io voglio Lillo che vari spetti a lui per ascoltare Jessica però da questo punto di vista lo all'esperienza ne abbiamo fatti voglio che alla domanda sul calendario esso era agricola
Io non sono mai fuggito alla quando noi a Roma
Abbiamo avuto l'esigenza di mettere in campo il centrosinistra l'abbiamo chiamato alle armi tutte quelle forze che avevano nostra comune visione possibile
E qui abbiamo cercato di coinvolgere tutti col Movimento cinque Stelle non l'abbiamo potuto di coinvolgere perché loro hanno scelto di puntare
Sulla ricandidatura di Virginia Raggi che per noi era incompatibile ma non per un giudizio politico
Di alleanze col partito ma produrre un giudizio di merito di come aveva svolto il ruolo di sindacare la nostra città noi dovevamo rappresentare costruire l'alternativa a quel fallimento
Tutte le altre volte abbiamo coinvolti ci siamo riuniti però abbiamo proposto un metodo che un po'il metro di cui parlava Cecilia quando diceva sulle alleanze partiamo da cosa vogliamo fare noi e dove vogliamo andare vai a Roma abbiamo detto
Costruiamo un cantiere di tutte le forze definiamo una carta d'intenti scegliamo un metodo per la scelta del candidato sindaco che è quello delle primarie
Vincoliamo ceduti a sostenere unitariamente il candidato che ora candidata che alle primarie per il sindaco sindaca e alle primarie del presidente il municipio vincerà
Ma partiamo dalle cose che vogliamo fare e poi deviato le candidature lì purtroppo chi aveva già deciso di candidarsi a prescindere
A un certo punto ha smesso di partecipare nostre riunioni in mano no a e anche dal suo punto di vista legittimo cioè se tu non riconosce il nostro metodo che partiamo da i temi e da cosa vogliamo fare poi solo dopo abbiamo definire chi lo fa
è in mente un altro idea in cui parti da chi deve fare le cose e poi metti diciamo in secondo piano la discussione sul cosa fare
è chiaro che se incompatibile con un processo democratico come quello che noi abbiamo costruito a Roma che ci ha consentito di dare a Roberto Gualtieri nella campagna elettorale difficili se avevo fatto la scorsa estate io non la dimentico
La forza di non essere stato scelto solo
Però
Le segreterie di partito che gli avevamo ha chiesto di candidarsi o da
élite dirigente la direzione romana del partito che unitariamente aveva deciso di sostenere la sua candidatura riconoscendola come la candidatura più forte che noi potevamo prima città ma di avere
Al suo fianco oltre quarantacinque mila romane romani che avevano scelto quel giorno lo abbiamo detto in tutte le salse
Se Carlo Calenda avesse voluto partecipare a quelle primarie quelle primarie sarebbero state aperte anche al suo contributo ma era chiaro che l'UE aveva preso un altro percorso e non è stato possibile fare insieme quel pezzo di strada
E flash stavolta ha preso un altro percorso in vista delle politiche
Dovremo chiederlo al nostro segretario nazionale a partire da martedì io penso che in un momento delicato come questo ognuno deve fare il suo mestiere
Noi siamo il partito di Roma facciamo questa testa facciamo questi dibattiti ma abbiamo tutta la porta il sostegno a Enrico Letta perché veramente facciamo grande applaude regolata per quelle sta facendo in queste ore
Perché come ha saputo in un momento difficilissimo guidarci
Oltre diciamo quella che era la situazione in cui eravamo quando l'abbiamo tutti insieme gli abbiamo chiesto di venire a a guidare la nostra comunità oggi saprà sicuramente indicarci quella che è la strada per costruire la l'offerta politica migliore per le prossime elezioni
Ecco ora chiaramente torniamo anche a riprendere quell'argomento della della vita
Dopo il Codice sperando di poterci o quanto prima lascia alle spalle che re poi voglio dire una cosa io qua sono sono chiaramente investe Esterna non quello che non ho nulla a che fare col Pd e cosa dei fa il Pd lo decide il PD però una cosa io la voglio dire che per me una cosa che non sento mai dai candidati sindaci che veramente mi piacerebbe mi piacerebbe sentire la veramente può avere senza problemi o consenso di chi fa una proposta del genere ma non vedo il coraggio di dire da parte dei candidati il dimezziamo le auto a Roma cioè perché questa cosa di quanto un quanto ancora l'essere umano proprio è dipendente da questo mezzo è una cosa bisogna fare un lavoro culturale prima di tutto secondo me per superarlo però dopo questo questo intermediava che speravo un po'che potesse succedere con in questi buoni propositi avevamo dopo i cori da al di là dell'Amiata
Il personale passione per chi vuole dimezzare le auto da Roma però non ci siamo non c'è il rischio che ci sia un po'dimenticati di questi buoni propositi e poi e di conseguenza anche di quello che è successo forse Alitalia intanto
La parli con una che praticamente non guida quindi proprio sfondi sul fatto delle auto
Ma penso che si possa vivere
Tesi chiaramente si potenziano i mezzi pubblici le zone molto meglio
Io credo che da un lato
Cioè che il tema di che cosa ci ha insegnato la pandemia non è una questione personale è una questione di società
è vero che se il sembrano ripresi i comportamenti no e le le modalità che avevamo prima perché per certi versi siamo tornati agli orari agli spostamenti che avevamo prima
Però rispetto aspri ma io credo che e quindi c'è un tema di no a ricordare
E se c'è una cosa che che la pandemia c'ha insegnato e che dalle dalle vicende anche dalle dei momenti brutti che siamo interdipendenti che i problemi si affrontano insieme e che c'è bisogno della politica perché se c'è una cosa che la pandemia ha profondamente cambiato io credo sono le politiche e le politiche europee in particolare qui c'è un percorso che è iniziato perché l'Europa per la prima volta condiviso il debito e ha deciso unitariamente di intervenire
E la l'ha cominciato a fare anche sull'Energia allora qui c'è e sì alle sono tornate le politiche pubbliche a sostegno delle persone
Cioè noi uscivamo da un periodo in cui sembrava che aiutare e sostenere le persone appunto
Fosse uno spreco non un investimento sulla società
E ha rimesso al centro e ma per esempio la sanità pubblica la necessità di ripensarla di rafforzarla di investire sul territoriale però cose no che avevamo liquidato come antiche vecchie e non funzionanti
E quindi l'idea anche di infrastrutture pubbliche penso alla scuola pensa alla sanità ma penso alle politiche del lavoro c'è quindi io penso che in questo è cambiato ha aperto una prospettiva
Però oggettivamente messo sotto stress anche le democrazie perché la pandemia sono state anche in movimento Novak se no persone che hanno messo in discussione le competenze del discorso scientifico
C'è un conflitto aperto su dove vanno le società
Anche le le democrazie europee
Anche negli Stati Uniti d'America cioè noi abbiamo visto capitoli
Cioè l'anno dopo la pandemia è stato l'assalto capitoli quindi io penso che noi dobbiamo sapere che questa campagna elettorale non per dire che ogni volta però si e in gioco anche questo
Perché dall'altra parte ci sono forze che hanno flirtato quel Novati che non hanno votato il green pass che non hanno creduto
In quelle politiche che hanno tutelato la nostra salute e che non credono nell'investimento pubblico nell'investimento sulle persone quindi io credo davvero che noi dobbiamo ricordarci quello che è successo
Continuare Co questi idea invece chiaramente modernizzando questo
Questa sigla probabilmente dice poco a una cittadina Pnr R. dobbiamo dire le cose che ci sono dentro le non non solo alle riforme ma le cose concrete c'è più asili nido
Più consultori più ospedali più case della salute cioè queste sono le cose che dobbiamo fare
Più scuole allora queste cose qui sono in discussione
Se vince una destra di quel pezzo non è stata neanche in questo governo perché si discute tanto della coerenza del PD che parla coi Grillini
Ma non si discute di chi fa l'alleanza con Fratelli d'Italia è stato nel governo Draghi e che quello che è diventato a Forza Italia che si è consegnata alla destra alla destra destra con questa scelta che ha fatto sul governo Draghi
Noi abbiamo il dovere di vincere questa campagna elettorale l'abbiamo una responsabilità nei confronti di questo Paese che vogliamo più giusto
Anche per quello che abbiamo messo in campo della pandemia e abbiamo visto e abbiamo visto che sono loro
Abbiamo visto anche chi sono loro e cosa sono le destre dove governano le la messa in discussione dei diritti delle persone e delle libertà guardate che Putin
Ha iniziato una guerra mettendo in discussione le società aperte
Dell'Occidente allora io te io penso che questa faglia stanche dentro l'Europa non ci sono tanti Paesi ecco quindi noi dobbiamo sapere che già ci giochiamo anche questo quest'idea dove vogliamo andare l'ho detto prima stiamo dentro anni straordinari nulla di ordinario è successo anche da quando siamo diventati parlamentari noi
Ma noi dentro la straordinarietà e anche i tempi difficili possiamo anche veramente dargli una direzione non sempre nella storia succede no martedì c'è un andamento in cui uno può andare un po'più a destra un po'più su
Ho apposto decidiamo davvero una direzione bisogna crederci
E si si si può bere una fuoriuscita progressista e di sinistra da quella come aveva detto il segretario dalla da questa crisi pandemica e da questa crisi che attraversato le società
Più forti e più solidali e penso che in gioco dentro questa campagna elettorale
Cioè anche e soprattutto questo la direzione che diamo all'Italia sia un paese più giusto o un Paese più diseguale con parole d'ordine razziste
D'ordine razziste contro i diritti delle persone di intolleranza o un Paese più forte perché più giusto
Quindi andiamo a votare soprattutto da qui al venticinque settembre
E comunque una cosa
Va detta c'è stata tra l'altro già visto che si è parlato i diritti delle donne c'è stata ovviamente la sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti che di fatto ha detto che la Bortot non è un diritto costituzionale poi attenzione chiaramente nel dire questo gli Stati Uniti non è che hanno detto la Bortot è incostituzionale questo lo dico solo come precisazione retto sulla Bortot decide ogni singolo ogni singolo Stato quindi c'è anche una questione di divisione dei poteri interna
Poi però comunque
Giorgia Meloni proprio in questi giorni ha detto che qualora diventasse presidente del Consiglio
L'ombra verrebbe ruolo alla legge sull'aborto quindi non ci sono rischi no Giorgia Meloni non metterebbe mano alla legge sull'aborto perché sanno che quella legge intoccabile perché le italiane e gli italiani hanno dimostrato più volte
Una innanzitutto con referendum
Subito dopo nell'ottantuno stravinto dai no no per quindi a difesa di quella legge ma tutti i sondaggi perché nell'esperienza delle italiane no quella legge è una legge è un è un punto di riferimento e quindi
è un modo ben perché non non fanno quella battaglia ma la girano e la svuotano dove governa la destra nelle regioni in cui governa la destra la svuotano quella legge
No era la diretta ed rendono impossibile applicarla quindi il tema è
La sostenere la il diritto all'autodeterminazione delle donne
E quello che ci insegna la Suprema Corte quello che è successo e che ci sono diritti che non sono dati una volta per sempre che questo è un tema come dire delicato e che si sia parecchi ciclicamente
E la lo si è visto quando il ministro speranza fatto le linee guida sulla Bortot farmacologico
Sono state sostanzialmente boicottate dalle regioni di centrodestra e cioè il fatto che si possa fare senza ricovero perché perché in qualche modo mette nelle mani delle delle donne anche questa che l'introduzione di di gravidanza e questa cosa spaventa
E invece no e dobbiamo ricordare che grazie alle donne che questo è diventato un tema come dire di dibattito pubblico perché collabori al morto ma l'ha inventato la legge
Con la porta si è sempre convissuto si faceva nella clandestinità si moriva grazie al movimento delle donne alla legalizzazione all'aborto legale e sicuro gli aborti sono diminuiti
La maternità è diventato una scelta no la cultura del proprio corpo la contraccezione la maternità come scelta è stata la grande battaglia delle donne
Per questo mettere in discussione quella sentenza è vero che rimanda no che non mette in discussione la legalizzazione però quella sentenza era esattamente quello che aveva appena otto
La la la la possibilità della porta a bordo legale e soprattutto riconosceva alle donne nel caso dell'America nel nome del diritto alla privacy
La la come dire la signorina sul proprio corpo cioè la decisione ultima sul proprio corpo perché non stiamo parlando di una cosa che avviene nel corpo delle donne
E quindi una decisione
Certo che comprende il il possibile padre la possibile vita futura
Ma è una dimensione che riguarda in primo luogo le donne il loro futuro e il loro corpo e l'ultima parola dev'essere bella donna su sulla scelta o meno di portare ad Antigua una gravidanza
E questo è un tema che la destra non accetta
Non è il tema solo la legge perché la legge può rimanere lì ed essere ed essere boicottata ed è molto difficile in tante regioni poter interrompere una gravi anzi se posso dire
Una delle cose
Importanti che ha fatto questa Regione
Che non partiva bene
è stato proprio quel bando al San Camillo per applicare la legge centonovantaquattro scegliendo solo medici cioè inventandosi un meccanismo per cui i medici venivano chiamare per de chiamati per applicare la centonovantaquattro perché non abbiamo il tema dell'obiezione
Che in tanti parti d'Italia rende impossibile l'applicazione anche questo in gioco io credo si è visto a Verona quando hanno fatto il mega convegno del delle famiglie naturali
Ecco ma il tema dell'obiezione
è una cosa che in qualche modo può essere superata o è giusto che
Più il vaglio alcun Circus sicura del suo io penso che appunto con meccanismi come questo della diciamo io credo che la legge sia intoccabile cioè che se ne mettiamo mano
A quella norma cioè perché dopo quarant'anni di una legge che ha così funzionato a uno potrebbe dire anche la miglioro no rivediamo anche quell'articolo sull'obiezione alcuni lo sostenevano Rodotà Flamigni persone
Che purtroppo non ci sono più che sono stati tre protagonisti anche di quella battaglia
Però io credo che quella cosa che che capì cosa non funziona che l'obiezione è un comportamento in qualche modo eccezionale no di singole persone si obietta al servizio militare cioè quando diventa l'ottanta per cento quando diventa conformismo è la spia
Di di qualcosa che non funziona di uno stigma che c'è sia sottili sulle donne che si rivolgono all'ospedale per abortire che sugli operatori che praticano
Quella cosa quindi anche di una difficoltà del del di fare carriera degli ospedali c'è quindi un problema sai io credo che le la chiave sia quasi apparente intanto l'aborto farmacologico che rende molto
Più semplice poi farlo anche coinvolgendo i consultori e quindi con diverse modalità e poi fare bandi come quelli che sono stati fatti regione Lazio al San Camillo e cioè ad hoc per applicare questa parte della legge io penso che il tema non è rimettere in discussione le norme ma rafforzare l'applicazione ad applicare le linee guida
Ecco visto che abbiamo citato una frase di di Giorgia Meloni a difesa della della legge insomma della perché ha detto che non cambierà in caso di vittoria la legge centonovantaquattro sull'aborto ha detto anche un'altra cosa Giorgia Meloni che qualora diventasse presidente del Consiglio non cambierà la politica estera dell'Italia di questo momento guida il governo Draghi in particolare con riferimento alla situazione l'Ucraina ha detto che bisogna continuare a suo avviso ha mandare armi all'Ucraina insomma sostenere l'Ucraina anche perché qualora l'Italia ha detto così rimanesse rimanesse neutrale
Sì ritagli era ebbe un ruolo marginale quando invece così facendo più protagonista che praticamente la linea del Pd quindi anche da questo punto di vista
Cioè c'è accordo tra Pd e Fratelli d'Italia diciamo e quindi non c'è non c'è pericolo in caso di pareggio già Meloni o c'è qualcosa che si teme innanzitutto ancora prima delle prossime elezioni io penso che noi la scongiura demoralizzata e Giorgia Meloni medio
Non ci voglio nemmeno pensare a cosa può succedere
Dal venticinque settembre intanto pensiamo a cosa già successa in questi ultimi tre giorni noi non abbiamo più Mario Draghi
E non avere Draghi con la forza politica che c'è stato anche in questa crisi significa rinunciare a quella immagine
Che noi abbiamo visto di quella treno per chi ebbe in cui partivano insieme Draghi Macron Scholes e italiano Germania e Francia insieme svolgevano un ruolo per l'Europa
Politico in una grande crisi internazionali e noi quella credibilità quella forza che la figura di Mario Draghi cialda lo doppiano internazionale
Abbiamo scelto deliberatamente con la follia di questa crisi di rinunciare nel bel mezzo della crisi internazionale della guerra
Quindi ancora prima di quello che sarà il tema che ci vorremmo col nuovo governo ci dobbiamo già porre oggi le conseguenze di quello che avverrà a partire da domani io penso che sia molto pericoloso quello che sta avvenendo
Non riguarda solo noi
L'abbiamo visto con il cambio di leadership se c'è un leader distante da noi da un punto di vista politico Boris Johnson però devo dire che Luís da un punto di vista internazionale nei confronti da chi gli aveva avuto la posizione molto netta
E quando parliamo della compagine di centrodestra perché c'è una doppia conseguenza
Nel momento in cui Berlusconi ha scelto di consegnarsi a Salvini Salvini ha scelto di consegnarsi insieme a Berlusconi alla Meloni facendo questa scommessa sulle elezioni anticipate
Non abbiamo solamente l'Effetto della radicalizzazione politica con tutto quello che ne consegue ma abbiamo anche che Salvini che non ha avuto la nettezza che ha avuto la Mellone in quel settimanale
Sta andando a cercare di occupare quello spazio politico quindi noi abbiamo un centrodestra che anche sul tema della crisi ha avuto una gestione che io posso dire per quanto diciamo per usare un eufemismo poco chiara non ci dimentichiamo l'immagine di Salvini che andava proprio lì e lì si presentavano con la maglietta
Di Putin ai confini con l'Ucraina quindi diciamo l'idea di un governo di centrodestra in questo momento
Farebbe farebbe contento che invece ha un altro tipo di visione purtroppo quello che ha detto il commissario europeo commentando le notizie sulla crisi Rita dicendo gli amici di Putin che stanno festeggiando la fine del governo Draghi devono aspettare
La morte de la pelle dell'orso prima di poter festeggiare l'orso non è morto perché c'è e questo governo ci sarà fino al venticinque settembre per evitare conseguenze peggiori dobbiamo fare sì che a questo governo
Segua un altro governo che abbia non solo l'indirizzo di politica europea ma abbia anche la capacità di svolgere in Europa quel ruolo che noi abbiamo riconquistato col governo Draghi
Ecco insomma qua questo passaggio sull'Ucraina un po'ci ricorda che per quanto magari il vostro mandato in quanto entrati in corsa magari è stato breve ma è stato ricco di di passaggi salienti la parte che quando soprattutto quando Cecilia D'Elia si era veramente appena insediata anzi credo che quelle suppletiva la data sia stata scelta proprio in funzione anche l'elezione del Presidente della Repubblica
Quindi una delle prime cose che avete fatto è stata proprio l'elezione presente la Repubblica oggi tra l'altro il compleanno i Mattarella quindi insomma anche anche da questo palco magari insomma ci uniamo nel nostro piccolo Dry milioni gli auguri che ha ricevuto
Ci uniamo a cerchiamo anche noi qua insomma c'è stata la accesa guerra in Ucraina però io voglio chiedere entrambi iniziò Casu perché essa è il primo che è stato eletto non peraltro ma c'è qualcosa che visto che insomma siete entrati in corsa la legislatura è finita prima un rimpianto di non aver potuto portare a termine in questo in questo mandato di un qualcosa di che
Siete riusciti a portare a termine che avreste voluto avendo più tempo sicuramente più di un rimpianto perché comunque una legislatura così brave non c'ha consentito ci ha consentito di incidere in alcuni passaggi
E io devo dire che parlavamo prima il tema delle buche la convenzione con l'Anas tanti provvedimenti l'ipotesi di riforma che stavamo per votare l'ultimo atto
Che che avremmo dovuto votare poi c'è stato diciamo la precipitazione la crisi era proprio la riforma di Roma Capitale in Costituzione tanti atti che che rimangono lì ma che riprenderemo
Subito dopo le prossime elezioni no tre questioni e le tre proposte su cui avevo avviato un processo legislativo che non è stato possibile portare avanti che sono tutte temi secondo me importanti perché voglio dirvi questo perché è importante scegliere il parlamentare perché c'è un'agenda di governo ed è fondamentale che ci sia c'è un'agenda del Parlamento sull'Oglio Scole sulle questioni decidono istituzioni
Ma c'è anche la capacità Traversi parlamentare di portare in cima all'agenda o comunque in discussione
Temi che non sono le grandi questioni dell'agenda politica ma che il sole la democrazia parlamentare quelle proposte che camminano tratti dai parlamentari faccio tre esempi di proposte di legge che abbiamo presentato noi e che non avranno la vita in questa legislatura ma io spero potranno esserci una prossima una
Sui veicoli fuori uso le auto abbandonate che sono enorme problema nelle nostre città dove abbiamo decine di migliaia di auto abbandonate che sono dei monumenti all'incuria ora su questo è chiaro che servono degli interventi una delle cose su cui ci eravamo soffermati
Era la questione dei fermi amministrativi
Cioè alcune di queste auto hanno determina ministro dive che servono a garantire un valore che non esiste più tre quando un'auto non ha più le ruote bruciata e ci si buttano dentro la mondezza quell'auto non ha più nessun tipo di valore
Però purtroppo non si riesce spesso a concludere la rottamazione di quell'auto perché c'è il fermo amministrativo e tutta la tempistica che prevede
Cinque giorni io devo
Mandare poi rimane sessanta giorni al deposito tutto un costo per l'amministrazione un costo per i comuni che rallenta questo processo e noi
In avevamo avviato un processo per andare a semplificare pareti
Semplicemente che per legge quelle auto totalmente abbandonate che non hanno più la targa che non hanno più niente vengano immediatamente considerate delle auto che possano essere rottamate nella maniera più rapida possibile questo affiancato con tutta un'altra delle interventi perché io penso che stira grande tradizione ecologica è la partita
Ma cominciamo dalle piccole cose di togliere le auto abbandonate che stanno negli angoli delle strade e se le leggi non lo consentono cambiamo le leggi e questa è la prima questione la seconda cosa stavate ore si sarebbe detto in altri la seconda questione su cui abbiamo presentato una proposta di legge dico abbiamo perché un lavoro di squadra che ho fatto grazie le donne e gli uomini che mi hanno accompagnato in campagna elettorale e nel lavoro
Che sto facendo in Parlamento la seconda questione su cui ho presentato una proposta di legge
è il tema della ludopatia
è un tema gravissimo un milione e mezzo di persone e c'è uno strumento è il registro unico
Delle autoesclusione Ict può per escludere dal gioco on line ma le persone non lo sanno io avevo studiato le scienze comportamentali la teoria dei nati delle spinte gentili che possono aiutare le persone a compiere le azioni migliori per il loro interesse
Io vorrei che come il settore privato ragionerà su come funziona il nostro cervello per incentivare i nostri acquisti la vendita delle cose la vendita de dei prodotti
Se c'è uno strumento utile per impedire alle persone di rovinarsi con il gioco on line noi dobbiamo metterlo in campo per permettere a queste persone di capire che si possono auto escludere dal gioco e lo stesso criterio cioè quello della G-Unit
Per grazie perché questo è un tema vero della ludopatia ed e meritano attenzione e lo stesso criterio di può fare anche per il gioco in presenza vi faccio un esempio per esempio di un già che ha funzionato
Per il fumo a New York l'idea di togliere le sigarette
Da dietro al tabaccaio
Perché sono un incentivo a fumare cioè io ho smesso di fumare entro tabaccaio per comprare un francobollo mi trovo cento sigarette era morta compra il francobollo la seconda prende il caffè la terza la gomma ma la quarta mi rivide le sigarette perché Ciolli sparate
Ha detto no richiede si possono vendere ma se non è proprio un pozzo specifico per l'acquisto di tabacchi devono essere sotto il bancone cioè io ti chiedo mi prendi le sigarette lo tiro fuori dal bancone non già questo fatto visivo di verde sigarette ora la stessa cosa lo Stato dovrebbe ragionare per esempio si gratta e vinci
Cioè se ci sono delle persone che ci giocano lo ante lo stipendio suo gratta e vinci
Ed è giusto avere diritto al gratta e vinci anch'io gioco al gratta e vinci
Ma se noi non ci prendiamo cura di proteggere quelle persone fragili di fronte al gioco d'azzardo diventa o giocosi o gioco no che è sbagliato perché significa negare anche il gioco a chi vuole giocare e regalare tutto al gioco clandestino che va in un'altra direzione
Marri immaginiamo come funzionano i nostri figli come funzione nostri tabaccai per fare di che chi ha un problema col gioco sia aiutato non rovinarsi la vita ebbe su questo abbiamo costruito una proposta che purtroppo rimarrà solo proposta per questa legislatura
E terzo punto lo diceva Cecilia terza proposta che
Sono onorato di aver presentato insieme al segretario nazionale insieme a Deborah sette Serracchiani insieme a Cecilia insieme a quaranta parlamentari la grande legge sulle stelle
Che sarà fatta nel Lazio che locomotiva d'Italia la Regione Lazio guidata da Nicola Zingaretti su tanti temi compresi i temi della parità di genere anche sui grandi temi strategici Rajan per il futuro
Ecco questa proposta di legge per iniziativa la consigliera
Michela Di Biase è già legge nel Lazio resterà votarla da tutti i capigruppi da tutti i gruppi noi l'abbiamo presentato sullo stesso schema livello nazionale e col sostegno di quaranta parlamentari del Partito democratico ecco
Queste sono le tante proposte lo sottoscritta ma quelle sono le tre proposte a prima firma che abbiamo presentato c'è il rammarico che avrei voluto vedere le leggi ma adesso c'è una battaglia politica da fare per realizzare la prossima legislatura
Eccoli nel passare la parola Cecilia questo una battuta che devo assolutamente fare visto che hai citato la Regione Lazio ecco su questo palco martedì incise martedì giusto ci sarà Nicola Zingaretti che chissà se chiarirà se come dicono alcuni giornali veramente si dimetterà in io un pochino prima di della fine del mandato che a febbraio e che quindi si voterà eventualmente anche per le regionali del Lazio questo però insomma non anticipiamo i tempi poi già abbiamo messo tanta carne al fuoco qua quindi qua non lo so qui non so se Cecilia D'Elia vuole
Vuole dire qualcosa su questo però super comunque principalmente rinnovo la domanda la stessa che Fatah Andrea Casu cioè se questa
Piccolo pezzo di legislatura ci sono dei dei rimpianti di qualcosa che sarebbe potuto essere portato a termine tenta Fini
Più devo dire a differenza di Andrea a parte io però ho presentato una proposta di legge sugli il bilancio di genere negli enti locali credo sia una cosa molto importante abbiamo imparato anche nella discussione di questi anni a capire quanto le politiche possono essere diverso e dell'impatto diverso
Però come responsabile nazionale delle democratiche noi avevamo già diciamo avviato la discussione
Su tre proposte che io ritengo importanti che si sono bloccate purtroppo oltre chiaramente a quella che secondo me rilevanti sia quella sulla cittadinanza questo lo dico come partito democratico perché ne abbiamo perso un'altra occasione per fare una riforma che davvero tantissime bambine e bambini questo Paese aspetto
Però c'è la la un la legge sulle molestie sessuali la davo ratificato la convenzione le organizzazione internazionale del lavoro quindi sulle molestie sessuali nei luoghi di lavoro
La legge sul consenso cioè che una legge che dice più chiaramente di quanto la norma faccia ora che c'è violenza quando non c'è consenso cioè che bisogna dimostrare che ci sia stato consenso e che è un no e un novo perché non ci troviamo ogni tanto col delle sentenze veramente raccapriccianti da questo punto di vista e la legge sul cognome paterno perché non è possibile che la Corte costituzionale ha finalmente detto che non automatica la trasmissione del cognome del padre
Ma il Parlamento non riesce a fare una legge che disciplini questa questa cosa intanto la Corte ha fatto questo passo avanti
E questo secondo me il segno essendo una legge che non costa e il segno che questo Paese Chanda pancia patriarcale che proprio non Patel che non è possibile che non si riesca a fare una legge così semplice che veramente fa cadere l'ultimo segno pratica care nel diritto di famiglia
Poi c'è tanta retorica sulle madri
Ma quando un bambino nasce una bambina nasce cioè se se nonna madre e figlia
Ai tre cognome direi non c'è nulla che faccia vedere questa Genealogia si perde totalmente nel segno del cognome quindi io credo che per un fatto di civiltà che per fortuna la Corte costituzionale
Comunque c'ha dato ma sarebbe stato giusto che la politica poi su questo dicesse una sua parole facesse una norma certa ma ci sarà occasione no nella prassi e di continuare le nostre Battaglia io penso che il tema della cittadinanza sia e tra l'altro era assolutamente pretestuoso fa riferimento in questo senso all'agenda Draghi perché c'è il governo ma poi c'è il Parlamento che ha una sua potere legislativo e tante proposte di legge sono di iniziativa parlamentare non si sarebbero fatte tante riforme se non
Cito a sequestro
E AN appunto come il DDL Zanda che non nascevano dalla maggioranza di governo penso che ne dobbiamo continuare sul percorso dei diritti e delle libertà delle persone
Beh insomma quindi possiamo dire che
Ma hanno lasciato qualcosa i protagonisti di questo dibattito questa questa sera e vedremo insomma come come potranno proseguire queste proposte nel corso della nella prossima legislatura adesso insomma penso che possiamo
Salutarci alla fine di questa serata io ringrazio cecene ringraziamo anche
Ringrazio Andrea Casu ringrazio soprattutto chi c'era chi c'ha seguito infatti può fare una cosa
è bellissimo che siamo rimasti finora se siamo alle undici con così tante persone
Che hanno seguito questo ribatte quelli veramente io voglio fare il mio applauso a voi perché ce l'aveva Ariosto piaceva stare a presentare Campana tra l'altro ecco che Enrico Letta ha detto che c'è un hamburger vegano molto buono qua quindi ora io non so non lo dovrà dare al bar dei GP credo che sia un grave esangui insomma ora non so se qualcuno lo vuole provare
Se nel caso se non è buono prendetevela con Enrico letta perché è stato lui che l'ha sponsorizzato quindi
Ok grazie buon buon proseguimento a tutti