La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 22 minuti.
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09:30
Ecco c'è l'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale quotidiani di oggi domenica sette agosto
La notizia politica l'accordo raggiunto nel campo del centrosinistra raccordo intesa
Elettorale del partito democratico di Enrico Letta sia con i Verdi e sinistra italiana che con diciamo la nuova composizione di Di Maio Di Maio Tabacci
Questo
è il tema che fa in generale da apertura dei quotidiani attorno a questo i toni che sono sempre di più i toni della campagna elettorale del rinfacciare ciascuno
Contraddizioni altrui scarsa riflessione sul dato come dire di sistema che ha portato e trascina la quel che resta della democrazia italiana nelle in condizioni nelle quali trascinata poi ci sono i temi della politica internazionale della della guerra naturalmente la guerra di aggressione
Della Russia e l'Ucraina che occupa una attenzione tutto sommato ad modesta anche perché ci sono altri focolai di conflitto che
Prendono spazio oggi sui quotidiani da una parte la attenzione
Diciamo Israele territori occupati Gaza insomma quel quel quella quell'epicentro di tensione e dall'altra le esercitazioni cinesi
Contro Taiwan la faccia feroce mostrata dalla Cina
Nei confronti di di Taiwan e sono appunto queste le notizie principali vediamo le aperture come definito questo patto
Nel centro sinistra
Messaggero PD sinistra accordo sui seggi e questo
Diciamo di per sé è un titolo che evidenzia una natura una natura diversa dal connotato più politico dell'accordo con azione per Europa letta sigla patti elettorali con sinistra italiana Verdi e Di Maio
Ognuno potrà mantenere il suo programma difendiamo la Costituzione l'incognita della scelta di Calenda idee mi dicono non può dire no
Stessa scelta per Giorno Nazione
Letta sì Giorno Nazione Resto del Carlino letta stringe patti ma solo per il voto
Dobbiamo fermare a destra non c'è un'intesa per governare per dopo e questa è la l'appunto la la sintesi della differente natura
Di questo
Di questo accordo
Sfida alla destra il titolo di Repubblica sono le fotografie dei leader la cultura c'è Di Maio letta Calenda Fratoianni Bonino Bonelli
Ma anche qui si dà il ruolo di Calenda in bilico Corriere della Sera il patto del PD agita Calenda
Intesa elettorale i dubbi del leader di azione
Il negli articoli poi vedremo che viene accreditato invece una più più Europa che insiste perché l'accordo sia mantenuto
E il quotidiano domani c'è l'accordo tra Pd e rosso verdi per le elezioni dopo si vedrà
Letta Fratoianni Bonelli si uniscono perché contrari un Parlamento dominato dalle destre ma si dicono consapevoli delle differenze Calenda per ora tace anche Di Maio sigla il suo patto con il del
Il campo minato
Titolo del Manifesto i rossoverdi firmano l'intesa con il Pd ma non è un patto di governo in programma è quello che Letta ha firmato con Calenda l'accordo serve a difendere la Costituzione dalle destre però esclude i Cinquestelle
Entra pure da solo Di Maio
In sinistra italiana aumentano i dissensi un cattivo compromesso secondo Norma Rangeri
Ed è l'editoriale sul Manifesto le voci critiche all'interno di sinistra italiana De Petris sul manifesto intervistata e Castellina Luciana Castellina intervistata sulla stampa altre interviste quelle
A
Gelmini e Bonelli sempre sulla stampa a Bertinotti critico su Repubblica commenti editoriali Prodi sul Messaggero Montanari e Barbara Spinelli molto critici sul fatto quotidiano sorge sulla stampa fogli su Repubblica
Un analisi più generale sullo stato sia sulla natura della legge elettorale sulla sullo stato delle coalizioni Angelo Panebianco sul Corriere della Sera coalizioni poco affiatati inizieremo inizieremo Daloui perché
è uno dei pochi mi pare che pongano appunto
Una questione più di fondo del funzionamento del meccanismo di queste elezioni poi c'è il tema di il Conte che si prepara a una crisi campagna a sinistra e Renzi che a
Si è scontrato col Partito Democratico questa volta il PD reagisce cosa succede a destra allo intermedi aperture solo l'inchiesta critica dell'Espresso mazzetta nera fotografia di Meloni che confabula con
La Russa
Dall'arresto per tangenti di un manager della Fiera di Milano emerge un sistema da fare che ruota intorno agli uomini di Ignazio la Russa fra Trenitalia fa propaganda sulla famiglia mentre si muovono le cordate non c'è moltissimo lega Forza Italia si bisticciano su chi fa la faccia più dura sui migranti blocco navale dice Meloni
La lega insomma non apprezza che
Milioni vada a giocare nella nel terreno
Per eccellenza coltivato da Salvini in tanti anni poi le riflessioni di Sallusti Porro
Riflessioni critiche sulla natura della destra di un padre fatte altre famiglia il direttore della Stampa Giannini nuovi conservatori tra via Bellerio e Lester Leste quello di Orban
Giannini sulla stampa intervistato capogruppo della lega Romeo sul giornale e
Silvio Berlusconi intervistato sul Messaggero rilancia la proposta della Flat Tax al ventitré per cento
Con
Il ormai il
Classico format del discorso
Con dietro la libreria
Cos'altro cos'altro segnalare il fatto quotidiano apre sulla le motivazioni della sentenza d'appello
Sui rapporti Stato-mafia
Giusto trattare con Riina è il virgolettato Borsellino non lo sapeva questa una sintesi nel titolo del fatto quotidiano delle motivazioni della sentenza d'appello che assolve lo Stato
E giusto allearsi con Zubin un la trattativa De Rossi ci fu ma per fermare le stragi ed è questa
La
Tesi che esce dalle motivazioni tratto pure Dell'Utri ma non c'è prova che avviso Berlusconi e l'intervista al pm Nino Di Matteo fatti confermati ma passa l'idea che coi boss si tratta l'editoriale di Travaglio interpretazioni è morto
Diverso opposte le trovate sul giornale sul libero andremo a vedere qualcosa di questo sui fatti dell'economia il segretario della CGIL Landini intervistato su avvenire il caso arci il bambino inglese al quale sono state
Interrotte le e terapie contro il volere dei genitori Arci deceduto ne parlano e danno notizia un po'tutti i giornali anche in chiave molto critica sul comportamento dello Stato inglese
Del del Regno Unito poi la la verità sul corpi d'anzi non abbiamo non andiamo
Preso un altro titolo di apertura critico invece su
L'accordo a sinistra accompagnò letta l'apertura del giornale i mille volti del leader PD Demme senza vergogna
Fanno i liberali con Calenda poi vanno con i comunisti Fratoianni ai verdi eppure con l'ex grillino Di Maio
E in gioco appunto gioco che ciascuno fa è di rimproverarsi le compagnie quelle più o scomode indigeste ma evidentemente utili nella
Nel sistema e nel sistema elettorale
E con le dinamiche sono più o meno se non imposte suggerite
Dalla legge elettorale accanimento coprì d'a scuola con l'etichetta respiratoria
Che si tratta è l'apertura del quotidiano la verità speranza bianchi vissuto scuole sanità e regioni hanno emanato le direttive per gli alunni del resta l'incertezza sul mascherine dub
Agganciati a parametri indefinite quindi arbitrale in compenso spunta il galateo pertosse starnuti
Il vero rischio per i nostri figli non è il virus ma la politica ci avvisa
Il quotidiano la verità
Abbiamo detto politica internazionale non sull'Ucraina anche Taiwan Israele e a e l'indiana al primo stato americano che dopo la sentenza
Della Corte suprema che autorizza di fatto gli stati a proibire la Bortot
Lo stato degli Stati Uniti d'America che arriva primo in questa corsa è lo stato dell'Indiana poi ci sono una serie di questioni che possono riguardare dei temi più o meno
Marginalizzati o che potrebbero essere certamente più centrali della campagna elettorale la questione dei cambiamenti climatici la questione dell'Europa e la questione del presidenzialismo
Sul clima gli editoriali di Mercalli fatto quotidiano e Molinari su Repubblica sull'Europa Fabbrini sul Sole ventiquattro Ore e su sul presidenzialismo o meglio contro il presidenzialismo
Vladimiro Zagrebelsky Segre ma Gustavo Zagrebelski intervistato su Repubblica
Iniziamo con una citazione di Marco Pannella che possiamo trovare dall'INPS dà un'intervista e l'intervista sul supplemento Specchio della Stampa a Oliviero toscani ho capito che la felicità eh la voglia di averla
Lei per chi voterà ma sono di sinistra crede al grande centro democrazia cristiana si chiama così grande centro ed è quello che piace agli italiani io sono radicale Marco Pannella aveva sempre ragione
Dice Toscani ma e gli italiani lo amavano e però poi non lo votavano tipico un popolo di figli di tutta no
Così
In modo secco abbastanza eloquente
Oliviero Toscani intervistato da Simonetta scendeva ASCII sulla stampa naturalmente toscani dice tantissimo altro e l'intervista
Tutta da leggere
Per capire la campagna elettorale quanto
Spinga ad alzare i toni
Marcello Veneziani
Che
A volte si accredita o viene accreditato come o gli intellettuali mancano a destra gli intellettuali oppure perché vengono marginalizzati e uno dei nomi che solitamente
Si si fa di coloro che
Sui possono inserire catalogare in tale modo sicuramente Marcello Veneziani
Che così scrive sulla verità del del
Circo Barnum
Del PD
E c'è poi la megera col turbante Emma Bonino che spaventa i bambini ancor più gli adulti che legge la mano e predice abortire tutta notizie o over dose
Ecco questo tutti temo lo il colpo della strega quindi leggera strega questo
Lo stile
Dell'intellettuale Marcello Veneziani sulla verità siamo evidentemente
In campagna elettorale ma solo agli inizi e quindi si potrà ancora vedere molto nulla nessuna riflessione approfondimento sul tema
Del
Dell'eutanasia dopo i fatti di queste settimane alla
La mia disobbedienza civile
C'è qualcosa in realtà da una parte
Sul caso di Archie e poi un editoriale sul avvenire Maurizio Patriciello pensare a Elena e non solo ed è un editoriale attento non è un editoriale di attacco
La morte di questa donna era merita rispetto attenzione riflessione fa l'esempio Patriciello di sua cognata Giuseppina sta combattendo contro il cancro
Giuseppina non vuole soffrire questo in Campania non è sempre possibile perché le cure palliative anche in questa regione lasciano molto
A desiderare occorre investire di più sia nella ricerca scientifica sia nella costruzione di luoghi pronti ad accogliere i nostri cari e questi sono i temi che tra l'altro uniscono
Chi è contro chi è a favore
Della legalizzazione dell'eutanasia e poi Patriciello conclude con una domanda domandiamoci allora con grande serietà che decisione potremo mai prendere il giorno in cui annichilita umiliata da una fortissima delusione di amore che la destabilizzata
Nostra bambina appena maggiorenne ci chiedesse di aiutarla a morire bambina tra virgolette perché dopo quella pugnalata al cuore proprio non ce la fa insomma il il tema di dei rischi di una deriva di suicidi per ad esempio delusioni d'amore o
Stati di disperazione anche momentanea naturalmente questo
Se trasportando la da un punto di vista legale che non è l'approccio scelto da Patriciello in realtà andrebbe a incidere
Nel cosiddetto secondo criterio stabilito dalla Corte costituzionale cioè quello della patologia irreversibile
E e quindi non non sarebbero casi autorizzabili nemmeno se fosse come obiettivo bella azione di disobbedienza civile e in generale dell'Associazione Luca Coscioni smantellato il quarto criterio dell'essere tenuti in vita tra trattamenti di sostegno vitale
Sul caso di Archie
Ci sono editoriali molto critici ed è interessante credo
Il l'intervento di Giordano Bruno Guerri sul giornale perché sottolinea un differenza fondamentale
Con il tema
Della mia disobbedienza civile tra uno Stato ipocrita inefficiente che si nasconde dietro un dito è uno Stato che quel dito di ferro lo punta contro i sudditi preferisco il primo
Il nostro l'Italia cioè lo Stato ipocrita inefficiente che vergognosamente proprio in questi giorni perseguita Marco Cappato per aver aiutato una signora morire civilmente assistite in Svizzera
Però peggio ancora per Giordano Bruno Guerri
Lo Stato il Regno Unito che quel dito di ferro lo punta contro i suoi
Sudditi
La questione
A mio avviso poi
Ecco molto complessa bisogna capire bene cosa si intende quando nel Regno Unito si parla del migliore interesse per il paziente che può in talune circostanze estreme ma non è la prima volta che capita
Essere è considerato anche
E valutato anche contro la volontà dei genitori e questo ovviamente è un tema molto molto
Delicato che fa discutere sul
Sulla guerra in Ucraina in realtà oggi non c'è molto
Il tema
Della possibilità di una visita del Papa
Le
La guerra però è avanti nella foliazione sulla Stampa di Torino siamo a pagina diciassette
Da una parte il punto strategico di Marge letti raid su Zappoli zia cresce l'allarme nucleare
Lungo l'asse meridionale del conflitto in corso il tentativo di controffensiva da parte delle forze armate di Kiel fra e poi Domenico Agasso ci informa che il Papa si prepara per chi fra
Atteso prima del Kazakistan
L'Ucraina da tanti anni e soprattutto dall'inizio della guerra spetta al Papa
E secondo Papa Francesco il più sobrio strizza l'unica cosa ragionevole da fare sarebbe fermarsi e negoziare
Non avevamo in effetti
Citato il titolo di apertura di Avvenire che i volti della guerra fallisce la mediazione egiziana con i jihadisti per l'Ucraina pacifisti progettano nuove missioni Gaza altri raid dell'esercito in risposta a pioggia di razzi su Israele
Rifiutata una tregua e sul look sull'Ucraina bombe su Nicolai l'ambasciatore di Kiev che dice aspettiamo il Papa a settembre poi c'è la polemica che riguarda Amnesty International
Le accuse di Amnesty International Ucraina al governo ucraino per
Diciamo il cd civili l'accusa che i civili siano stati usati come scudi umani su diciamo per proteggere in quel circuito a rischio dei civili ovviamente degli obiettivi militari
Quel rapporto è propaganda russa spaccature in Amnesty polemiche dopo l'uscita del documento che con denunciava la condotta degli ucraini lascia la numero uno dell'organizzazione a livello locale sono ventinove i casi di presunti abusi oggetto
Di indagine quindi anche all'interno di Amnesty International la questione
Ha creato
Divisione spaccature
Rapporto molto criticato dalle autorità Ucraina allora prima di andare ma poi la notizia come dire abbastanza semplice dell'accordo l'accordo
Letta
Bonelli Fratoianni dalla parte il Di Maio dall'altra lo introduciamo con qualche riflessione di sistema come
Si potrebbe definire una è quella di Franco Corleone sulla L'Espresso
E
Sulla fine della legislatura doveva proprio andare così lasciamo stare le liti da comare e guardiamo in controluce Giuliano Amato si è assunto la responsabilità di non ammettere il referendum sull'eutanasia e quello sulla canapa
Che avevano mobilitato maniera straordinaria vaste sensibilità comprese centinaia di migliaia di giovani disillusi da una politica lontana dai bisogni e stili di vita
Se non lo avesse fatto senza dubbio il dodici giugno una valanga di sì avrebbe cancellato norme da Stato etico del codice fascista Rocco è una legge proibizionista
Che dal novanta intasato i tribunali e riempito le carceri è stato una responsabilità fondata su errori di diritto inconcepibili se non per l'obbedienza al più vieto politicismo un delitto che non è certo
Sanato da un concerto contro la guerra e la violenza sarebbe così cominciata un'altra storia perché il Parlamento non avrebbe più potuto tergiversare sullo ius corre e sul fine vita è questa riflessione di Corleone
Banale ma potrebbe essere definita banale se non fosse che
Non l'abbiamo proprio trovata in queste in queste settimane in questi mesi si potrebbe anche aggiungere che questo ruolo di Giorgia Meloni come leader vincente e non sarebbe stato così se
Non fosse stata disinnescata l'arma referendaria con la quale avrebbe potuto andare incontro Lissi a una probabile
Cocente sconfitta
Da riprendiamo con Franco Corleone sull'Espresso la centralità dell'agenda della politica sarebbe stata assunta dai diritti civili e umani un'occasione perduta per la democrazia dopo quella ferita istituzionale la società della ragione
Con costituzionalista Pugiotto
Si parla quindi un referenti una convegno che ci sarà del referendum del Parlamento dei partiti dalla partecipazione democratica
E poi si dice che questo si parla anche di riforma del carcere il seminario promosso anche con altre associazioni tra le quali Associazione Luca Coscioni si terrà dal sedici al diciotto settembre
Il problema della l'analisi della crisi Crisis
A trecentosessanta gradi per il diritto penale minimo e mite le misure di clemenza come l'amnistia e l'indulto la legalizzazione delle droghe la valorizzazione della soggettività politiche specie dei gruppi sociali
Più emarginati è vulnerabile l'obiettivo ambizioso e di costruire un'agenda della democrazia da presentare al nuovo Parlamento è una sfida perché non vuole vivere solo di rimpianti over e rimorsi per
Non essersi messo in gioco questo Franco Corleone sull'Espresso
Meno naturalmente meno militante un del resto un politologo Angelo Panebianco parte dal tema cruciale della legge elettorale per ragionare sulle coalizioni
Che si fronteggiano dobbiamo ricordarci che esse sono il prodotto della legge elettorale esistente inizia così Panebianco nel suo editoriale sul Corriere della Sera
Per la legge elettorale al posto del latinorum il Crosa Tell num
Si potrebbe ricorrere a un più elegante indici Isma'del staccarlo la legge dell'accatastare dell'ammucchiare la legge obbliga da una parte e dall'altra a mettere insieme tutto il suo contrario
I nemici di Putin e gli amici di Putin e sostenitori sinceri della politica di Mario Draghi e quelli per i quali Draghi e la longa manus del capitale finanziario internazionale inoltre data l'impossibilità del voto disgiunto la legge obbliga il povero elettore che mette una croce sul nemico di Putin a votare anche per i suoi amici quello che vota per il candidato sostenitore della politica di Draghi a votare anche per chi la detesta per giunta
Come tocco finale
E questo state pur certi che sta bene a tutte le segreterie di partito
La legge consente di fare entrare in Parlamento folle di yes men Olivia sue man non perché scelti dagli elettori ma perché è stato così deciso da chi manipola le liste attraverso il gioco delle candidature puro ori me
Come hanno suggerito Massimo Teodori
E Roberto grezzi con una legge simile è probabile che la prossima legislatura faccia la fine della precedente
Governi che nella loro composizione prescindono totalmente dagli schieramenti che si sono presentati alle elezioni e c'è un aspetto un ulteriore aspetto che pure Panebianco non menziona
Che è quello della raccolta delle firme non solo perché chi è già dotato di strutture dipendenti eccetera quindi gode già di un vantaggio
Perché è presente in Parlamento viene avvantaggiato ulteriormente nel dover non dover raccogliere le firme ma perché le firme
Vanno raccolte già anche sugli uninominali quindi chi è fuori dal Parlamento non si può coalizzare deve raccogliere le firme non si può coalizzare queste anche l'oggetto di una iniziativa che prosegue che ha visto venticinque persone sciopero della fame per chiedere la sottoscrizione digitale sulle firme sul sulle liste
Il governo non ha risposto da qui è nata anche
L'annuncio di una lista referendum e democrazia questo naturalmente lo aggiungo io non farla
Questo editoriale di Panebianco che
Con il quale proseguiamo
Per ora comunque bisogna ragionare su ciò che c'è e allora ragioniamo su ciò che c'è le coalizioni viste dapprima da Panebianco ciò che c'è rappresentato dalle due principali coalizioni che si fronteggiano con alcune incognite su ciò che resta fuori da quelle coalizioni di quanti punti percentuali sotto il dieci per cento scenderanno a cinque stelle
Riuscirà Renzi a superare la soglia di sbarramento del tre per cento cose importanti
Per capire quali equilibri politici si daranno nel prossimo Parlamento partiamo dalla coalizione favorita dai sondaggi al traino di una leader indubbiamente capace carismatica come Giorgia Meloni
Dismessi i panni dell'oppositrice
Meoni sta già pensando e agendo ora come primo ministro in pectore in quanto tale giustamente preoccupata della governabilità ha preparato bene il passaggio schierandosi con il Governo tra che con la NATO sull'Ucraina rassicurato
Di colpo lo schieramento occidentale e si è procurata un bonus che ora potrà spendere è singolare che mentre lei sosteneva lealmente il governo sull'Ucraina contro Putin i suoi attuale partner di coalizione
Pur facendo parte della maggioranza Draghi si comportassero come Signor tentenna non si potevano evidentemente permettere di essere altrettanto lineari
Della Melloni messe da parte o così si spera certe incaute promesse demagogiche Meloni ora deve lavorare su due fronti
Tenere a freno gli esuberanti partner specializzati nel promettere la luna gli elettori e rassicurare Bruxelles e
Dice
Giudice tra l'altro scrive tra l'altro Panebianco
Veniamo alla coalizione di centro sinistra l'impressione che gli ormai celebri e fatto gli anni e Bonelli anti Draghi anti-NATO antirigassificatore anti tutto in quella coalizione
Recitano la parte della donna dello schermo servono a nascondere altre e più importanti divisioni
Le correnti di sinistra del PD in sintonia con la CGIL
Hanno subito obtorto collo ed è un grande merito di Enrico letta la politica di Draghi ma saranno pronte a scattare se ne avranno la possibilità ci sono gruppi entro il PD
Che diffidano del mercato e che per esempio sulla concorrenza non hanno posizioni troppo diverse da Matteo Salvini hanno lasciato che fossero Salvini e Melloni più l'estrema sinistra passare per i nemici della concorrenza
Taxi concessioni balneari ma di sicuro e mercati concorrenziali non sono una loro priorità se poniamo a causa di una sera sconfitta del PD queste correnti riuscissero a sbarazzarsi di Letta che fine farebbe l'alleanza con Calenda
Ricordiamoci anche che sia una sconfitta spostarsi a sinistra gli equilibri interni al Pd la sua posizione sulla politica estera forse cambierebbe
E come conclude Panebianco forse la qualità della nostra democrazia migliorerebbe se perlomeno il prossimo Parlamento facesse una legge elettorale maggioritaria
Come chi scrive preferirebbe o proporzionale senza trucchi trucchetti e camicie di forza
Con la trasparenza che manca del tutto alla legge elettorale ora in vigore per aiutare gli elettori a capire un po'di più per ricchi che per che cosa Stigliano votando Angelo Panebianco sul Corriere della Sera
A proposito di Livraghi mi fa pensare che fa prendere un'altra un'altra apertura che quella su Libero
Perché è un'apertura che promette lo scoop svelato il segreto di Draghi il racconto del premier sulla fine del governo era al momento di lasciare la finanziare sarebbe stata un disastro
Allora
Questa notizia da dove arriva scrive Sandro gli argomenti che ieri Dagospia
Ha rivelato un colloquio che si sarebbe tenuto dopo l'ultimo Consiglio dei ministri in cui l'ex BCE avrebbe detto a Bruno Tabacci
Sempre lunedì avere staccato la spina Draghi proprio per evitare le forche caudine della legge di bilancio un impegno ai cui a quel punto non avrebbe più potuto sottrarsi senza lasciare il Paese alla deriva con l'aspro aspetti IVA
Dell'esercizio provvisorio la chiacchierata è stata prontamente e seccamente smentita dai dirette interessati
Ma non c'è niente da fare l'apertura deliberò è svelato il segreto di Draghi
Abbiamo quindi visto a Corleone Panebianco possiamo andare a quello che era
Accaduto ieri
Possiamo usare
L'articolo che fa da da da copertina di prima pagina del quotidiano domani con Daniela Preziosi alla fine Carlo Calenda si chiude fino a tardi in un insolito mutismo
Il viene chiesto di fare buon viso a cattiva sorte del giorno primari ha twittato il twittava bile
Minacciato il minacciando il il radiatore dei cellulari dei de più alti in grado la sua intenzione di rimangiarsi il patto di programma
Se nell'alleanza a qualsiasi titolo entreranno anche i rosso verdi come se il leader di Azione non avesse saputo dall'inizio le intenzioni di Enrico Letta Calenda ha fatto uno sbarramento di fuoco preventivo risultato
Anzi anziché vantare una vittoria i rosso verdi saranno alleati sulle elettorali il patto di programma è quello tra Pd azione più Europa si è cacciato nella parte del perdente ma non può rompere
Pesa molto l'opinione di Emma Bonino Benedetto Della Vedova e Riccardo Magi per il patto repubblicano che si unisce a sera a questo punto correva in solitaria significherebbe rimangiarsi le parole su un Paese che deve fare una scelta di campo tra i grandi Paesi europei è un'Italia alleata con urbane Putin come recita l'accordo siglato con il PD
I cronisti però compulsano Twitter con Calenda non si sa mai fino a sera resta solo una sua battuta sarcastica l'indirizzo di Letta che accusa di non decidersi tra l'UE e loro
Almeno loro sono chiari il riferimento è al programma di sinistra italiana che chiedere tutto il cittadinanza dice no alle energie fossili in molti cellulare restano i suoi WhatsApp alcuni annuncio la rottura altri la nega no
E qui si darebbe per scontato che il patto azione più Europa
Si sia invece dei difensori delle energie fossili ma
Vedremo quando alla fine della conferenza stampa di letta
Con i vertici rosso verdi un cronista chiede se ha sentito Calenda il segretario PD è cauto la giornata ancora lunga già fin lì sonno solo le cinque e mezza
La giornata è stata lunghissima la mattina sinistra italiana riunito l'Assemblea nazionale la mozione che dà mandato al Segretario di confermare la lista con l'Europa verde di verificare la possibilità di stringere un accordo col Pd sui collegi uninominali
Dichiaranti ire al partito totale autonomia su programma e prospettiva politica perde pezzi ma passa con il sessantuno per cento Luciana Castellina grande madre della sinistra stavolta si schiera per il no per il segretario Nicola Fratoianni
Duro colpo
Scarpe rotte Eppur bisogna andare direbbero i nipoti di Fausto Bertinotti figlio ci di Nichi Vendola così fanno Fratoianni Angelo Bonelli con la presidente di Europa verde Fiorella Zabatta
Salgono al terzo piano del Nazareno concordano con il leader PD il testo di un accordo solo elettorale lo presentano alla stampa
La scena ricorda quella dell'accordo con azione più Europa che però era programmatico
I tre sorvegliano le parole siamo consapevoli della profonde differenze tra noi dice letta ma questo non è un accordo di governo vogliamo difendere la Costituzione
E la democrazia
Perfetto di questa legge e della torsione maggioritaria la destra può arrivare ad avere il sessantasei per cento in Parlamento anche prendendo il quaranta
Di questa legge e chi l'ha fatta questa legge va be andiamo avanti le forze al tavolo hanno avuto un atteggiamento diverso rispetto al governo Draghi e anche in politica estera
Sinistra italiana votato contro l'allargamento della NATO a Svezia e Finlandia ma l'accordo si basa sul principio del riconoscimento dell'emergenza democratica
Dal canto loro fatto agli anni e Bonelli assicuro che da oggi si cambia fase è il momento della responsabilità e che ci sia una emergenza democratica
In Italia
è è certamente vero ma da molto tempo
E questo forse il ciò che rende
Più debole tutto il come dire
Il sistema dell'argine
A Giorgia Meloni che rappresenta certamente
Un una serie di pericoli anche inediti
Né per il nostro Paese ma
Se la Costituzione non fosse stata massacrata nei decenni forse sì arriverebbe i più pronti
A volerla difendere andiamo avanti però
Con preziosi sul domani il testo sottoscritto parla di diritti civili you sculture contrasto ogni tentativo di alimentare le diseguaglianze tra territori
Allusione non esplicita l'autonomia differenziata nel Pd c'è chi è d'accordo
Di energie rinnovabili ed è citato il Comune no all'inserimento di Grasse nucleare nella tassonomia europea c'è anche un capitolo sui numeri dei collegi uninominali
Proporzione ottanta aventi scomputando le candidature per le altre forze in coalizione quindi con Calende era settanta trenta
Non c'è contraddizione dice letta allora riff si rifanno i calcoli come finisce tutto ciò con il sessanta per cento dei collegi al PD il venticinque ad azione il quindici e il rosso verdi
Come non c'è contraddizione tra i due accordi di programmi sono autonomi se poi a questo schieramento toccasse miracolo di governare si siederanno a un tavolo e ragionerà ogni giorno alla sua appena sospira
Fratoianni la pena
Di governare per letta è quella pena è quella di chiudersi in una nuova riunione
Con Luigi Di Maio e Bruno Tabacci la loro lista ci sarà c'è l'accordo sugli addominali ma la collocazione del ministro resta nella nebbia per Fratoianni invece le pene al giorno sono più di una
Mentre in conferenza stampa la minoranza del suo partito che pesa per il trentuno virgola otto per cento reclama la consultazione degli iscritti anche da questo lato non c'è pace
Dal lato di Calenda è un giorno di stallo e quasi di silenzio almeno fino al prossimo twitta
In realtà no perché fino alla prossima TV perché è previsto se ho letto bene sui quotidiani
Che Calenda le Riserve mutuo con ogni probabilità le andrà a sciogliere da Lucia Annunziata
Per la cronaca
Ovviamente ogni giornale al suo articolo su tutta la vicenda leggerli tutti ci porterebbe
Nel primo pomeriggio cui ci limitiamo a dire
In titoli ma insomma le le
Le sintesi sono quelle prendiamo però il lettore scevra di Alberto Gentili sul Messaggero Carlo e la notte dei dubbi
Confermare il patto elettorale colletta come gli suggeriscono a Bonino e Benedetto Della Vedova di più Europa oppure mandare tutti al diavolo e corre da solo
La riserva il leader di Azione la scioglierà oggi in Chivu mi prendo qualche ora di riflessione ha fatto sapere Calenda
Trincerandosi dietro un insolito silenzio va be silenzio di diciotto ore
Potrebbe
Potrebbe essere
Infine anche sopportabile
A sinistra becco vediamola da sinistra la la critica l'intesa elettorale tra Pd e sinistra Italia Verdiglione un buon compromesso scrive norma Rangeri
Gli attacchi quotidiani anche persona midi l'arroganza con cui Calenda condotto le danze irrisorie quei matti che ambientaliste
Ma il difetto sta nel manico che in questo caso si chiamano Bindi la scelta di tagliare fuori da qualsiasi incontro i Cinquestelle questo azzoppato sul nascere la possibilità di creare
Un campo largo al dunque è una strategia perdente per il il Paese
Questo esito indebolisce il fronte progressista da alimenta l'astensione approfondisce il solco tra i partiti elettorato più giovane ma in particolare spiana la strada all'avversario e a sentire quelle che offrono il Paese Meloni Berlusconi Salvini blocchi navali Fratta ex presidenzialismo autonomia differenziata la scelta del PD è tanto più miope
E grave
Scrive raggiunge l'intervista a una delle personalità critica all'interno di
Questa volta leu
No sinistre italiane
Non si può sia il capogruppo di Leo ma di sì se italiana non si può fare un accordo con chi ha visioni opposte su punti essenziali
E critica De Petris sul fatto che Letta abbia lanciato una fattura subito dopo la caduta di Dellai sul momento Cinquestelle senza lasciare
Una via
Come che lo definisce De Petris una via di uscita c'è anche Intervista a Castellina Luciana Castellina qui siamo sulla Stampa A pagina
Due il titolo grande accordò a sinistra e poi l'intervista Alleanza troppo sbilanciata al centro ora pensiamo a battere il fascismo
Ho votato contro avrei preferito il momento Cinquestelle irricevibile le idee di Calenda non si batte la testa composizioni simile alle loro come fa Luís visse Calenda deciderà di uscire non mi dispiace però
Renzi non può ambire neanche al Purgatorio
Ed è questa Castellina secondo Marcello Sorgi all'alleanza senza chimica ma capaci di dar fastidio
Ricorda da molto lontano la doppia alleanza stipulata da Berlusconi nel novantaquattro con Bossi al Nord e confini al centro
La campagna elettorale tra alleati che quasi non si conoscevano fu molto conflittuale
L'esperienza di governo dopo una vittoria di massa storica difficilissima
Ma qui gli alleati il centrosinistra si accontenterebbero di mettere i bastoni tra le ruote del centrodestra
In realtà con questa legge elettorale Forza Italia non avrebbe nemmeno potuto presentarsi alle elezioni del novantaquattro o almeno non avrebbe avuto coalizzarsi e quindi non avrebbe potuto né vincere nel governare
Il che
Poi nel merito c'è chi potrebbe considerarla un fatto colpo del positivo il problema
Però
Della anche della rappresentanza
Dell'offerta politica nel suo insieme
Ilario lombardo Calenda tentato dallo strappo se resterà o meno o se a sorpresa riaprirà le trattative con Matteo Renzi per il Terzo Polo anche a costo di perdere gli amici di più Europa questo è il dubbio
Che troviamo anche sul Ilario lombardo sulla stampa
Fatto quotidiano a pagina due sembra che citi anche qui più Europa e la questione del simbolo
Allora letta accoglie Dimaio Calenda anzi alza il prezzo
Oggi Calenda potrebbe cercare di rimettere in discussione tutto scrive Wanda Marra un'arma spuntata però
Visto che i radicali si tratta stiamo parlando di più Europa vogliono restare con il PD e hanno il simbolo
Sì però se ho capito bene si aprirebbe la strada
Di bensì anche lui con tanto di simbolo e quindi
La possibilità almeno tecnica teorica
Esiste
Nemmeno si prende in considerazione
Il fatto di raccogliere firme appunto
Cartacce in questa fase
Vedremo vedremo cosa cosa accadrà dimenticavo prima di dire che realtà con me la lista referendum democrazia l'annuncio è stato di una raccolta firme comunque digitali per eventualmente
Se non ci sarà un decreto aprire la strada a un ricorso magari anche internazionale ma su quotidiani cosa troviamo un troviamo
Su questo accordo la difesa anche dell'accordo quindi non solo le critiche di Castellina ma anche la difesa la rivendicazione dell'accordo
Da parte di Angelo Bonelli
Nella tre nell'agenda Draghi c'è del buono ma Cingolani è stato un disastro
E poi colpi di abbiamo un punti condivisi come l'urgenza di trovare risposta all'emergenza Kimathi con la crisi sociale
Le compagnie non hanno versato la tassa sugli extraprofitti perché il governo Draghi ha scritto male la norma
Noi non abbiamo nessun pregiudizio sull'operato del governo mica fatto solo cose negative certo che sulla transizione ecologica Cingolani è stato un disastro non a caso ora Salvini e meloni e non vorrebbero ottenere come ministro fa notare
Bonelli intervista grande invece nella stessa pagina della Stampa pagina quattro a Maria Stella Gelmini che è passata con azione e dice chiediamo di rispettare i patti noi siamo liberali il Pd la sinistra
E gli elettori va detta la verità con il nostro programma supereremo il dieci per cento ridurremo lire appeal cuneo fiscale
Lì rilanceremo l'industria quattro punto zero e così convinceremo i delusi di forza
Italia
Sui cinque stelle è evidente che un loro ingresso nel patto porta alla nostra immediata uscita dice
Gelmini sulla stampa
Fratoianni sì
Conte no
è il messaggio che arriva
Quindi da parte di anche di Gelmini Bertinotti Fausto Bertinotti intervistato su Repubblica a pagina due
La sinistra avrebbe dovuto stare fuori si chiede Concetto Vecchio era l'occasione per provare a rinascere riconosco che è più facile farlo nel conflitto che in un'elezione ma bisogna provarci mettendo a frutto le esperienze recenti Europa a cominciare dalla lezione di nella usciamo
Cosa non la convince qui l'accordo stabilisce una gerarchia tra un forfait tra un fronte neoconservatore e i portatori d'acqua c'è un'alleanza tra il Pd e Calenda che è il socio di maggioranza
Che propone un patto leonino nei confronti degli altri che rivogliono accedere
Ma se la sinistra ne rimaneva fuori non faccio vincere la destra
Perché stando dentro si vince
Contro domanda Bertinotti forse si contribuisce ad evitarlo a decidere la contesa sarà il cinquanta per cento che non vota
Dovrebbe essere il destinatario principale di una proposta alternativa ma imprigionati in questa alleanza non sia credibilità nei confronti del mondo
Questa
La
Tra l'altro
Le risposte di Bertinotti cosa pensa di Calenda è un conservatore stampo liberale uno che attacca il reddito di cittadinanza l'unica misura presa per alleviare
La povertà
Poi c'è il retroscena di Giovanna vitale sempre su Repubblica più di così non potevo letta e la strategia del doppio schema il senso
L'abbiamo già accolto
Abbiamo detto di Rangeri sul Manifesto difende l'intesa come un compromesso inevitabile Romano Prodi sul Messaggero questo il titolo dell'editoriale
Sparano alzo zero Montanari e Spinelli sul fatto quotidiano patto tra le due destre il PD di Draghi e i fascisti Tommaso Montanari sul patto sul fatto quotidiano Barbara Spinelli
Perde delle lezioni e l'operazione letta in questo clima da Seconda guerra fredda per il leader PD da una parte ci sono gli europeisti atlantista e schiacciati su USA e NATO dall'altro il Putin di destra dei Cinquestelle
Che vorrebbero disfare la
Unione europea
Tra l'altro cosa scrive Spinelli che col passare dei giorni appare probabile che Draghi sia stato il vero artefice dei presunti garbuglio di avendo voluto dimettersi a ogni costo nonostante disponesse di una maggioranza solida e assecondato da Mattarella i motivi
Scrive Di Corato nel blog e cono Poli sono ossia geopolitici sia economici
Sempre più italiani sono contrari all'invio di armi all'Ucraina quindi meglio andare subito al voto invece che tra un anno
E poi l'economia Draghi prevede nuvole ma sarà uragano
L'agenda Draghi è fedele al neoliberismo liberalizza i contratti precari sottopagati
Insomma Secondo spinelli e Draghi il vero artefice
Della caduta di Draghi come anche riporta il il retroscena di libero di Dagospia ripreso in apertura da libero come abbiamo visto
Altri commenti sul fatto dire chi il quasi ci siamo possiamo prendere Stefano Folli su Repubblica
A pagina ventinove
La stretta di mano tra Letta e il binomio del momento Fratoianni Bonelli può essere vista come un successo solo se l'obiettivo è la somma aritmetica di varie sigle contro la destra
C'è anche però di Mario e Tabacci qui folle non l'invenzione
Lo stesso segretario del Pd lo definisce un accordo per difendere la Costituzione sia per fermare la destra quindi non per governare considerato che nel colloquio si è rimasti parole testuali fuori del perimetro di lavoro del governo Draghi
Ne deriva che viene legittimata sulla base dell'intesa elettorale una posizione che lega la cosiddetta Agenda Draghi ossia gli impegni con sia PM RR rigassificatori sostegno anche militare all'Ucraina in ambito NATO temi sui quali la linea di Fratoianni Bonelli è opposta a quella di letta in particolare presso che agli antipodi rispetto a quella sancita
Con il recente patto letta Calenda quello sì a volerlo prendere sul serio era un accordo che indicava una prospettiva precisa di governo
Quindi un po'folli da una prospettiva opposta a quella che abbiamo letta
Da
Castellina
Sulla manifesto
Il tentativo di derubricare l'intesa di ieri sera un fatto tecnico
Lasciando intendere che il patto politico è il primo Calenda tradisce la debolezza dell'operazione e ovviamente non è convincente in realtà anche il secondo patto a una dimensione politica di cui sono testimoni i contraenti
E non potrebbe essere altrimenti solo che si tratta di una dimensione talmente stridente con l'altra
Da generare una pericolosa confusione e qui forse anche per la ragioni che ha fatto notare Panebianco qui non è soltanto Fratoianni Bonelli ma è una parte del Pd che accerti le posizioni
Come è ovvio tutto quasi è possibile in politica quando c'è la convenienza per esempio in termini di seggi parlamentari quindi Calenda e il suo gruppo potrebbero anche accettare di convivere consista italiane verdi
Raccontando sì che il vero accordo con il PdL ora non quello di fatto gli anni ma questo non cancellerà una realtà meno trionfante
Di quelle che leader di Azione ha voluto accreditare per un paio di giorni per cui il messaggio all'opinione pubblica risulta alquanto contraddittorio quando invece ci sarebbe bisogno di
Chiarezza
Anche l'Unione guidata da Prodi si presentò all'elettorato con una coalizione poco coerente ed erano altri tempi più facile in un certo senso ad esempio non c'era come oggi una guerra alle porte dell'Europa
I patti furono sufficienti per battere Berlusconi ma non per governare l'Unione si sfaldano in meno di due anni
E forse leggendo questo
Editoriale di fogli su Repubblica
Sì per c'è una chiave di lettura parallela del dell'editoriale di prove proprio di Prodi oggi sul messaggero che differisce
Appunto inevitabile
Il
L'accordo anche con Fratoianni Bonelli
Le dinamiche sono scellerate
Ci sono ancora l'alternativa sono ancora due strade la prima letta sceglie la via di un programma riformatore
Di impronta liberaldemocratica e tenta su questa base di arginare la destra consapevole che in ogni caso si produrrà un sensibile rinnovamento del centrosinistra la seconda
Letta mette insieme tutti i tasselli di un'intesa di facciata contro la destra l'operazione non è in grado di produrre un'ipotesi realistica di governo e quindi allontana il Pd dalla stagione di Draghi
Ma crea il fronte garantisce di più il partito rispetta i tradizionali equilibri della sinistra
Nel secondo caso sarebbe plausibile che Calenda
Non più Europa volesse tornare al vecchio scenario del terzo polo ma pochi si stupirebbero se invece pesasse su di lui il richiamo alla responsabilità e a non dividere il campo sullo sfondo Matteo Renzi attente e e prepara Louis sì
Una lista autonoma e qui il ruolo di Lenzi che si è lanciato accuse gravi con il Partito Democratico che come fare nota nel domani
Il quotidiano domani per la prima volta di reagisce ora Letta si è stancato la prima volta il PD attacca Renzi è sempre preziosi che scrive su questo
Ma per una volta
Per una volta non approfondiamo il tema mi pare che più o meno
Abbiamo letto l'essenziale
Anzi no sicuramente ci sarà sfuggito qualcosa anche l'essenziale dalla Pa dall'altra parte che cosa succede
Dall'altra parte nel senso del della destra da avo del centrodestra del destra centro
Derby Lega Fratelli d'Italia sui migranti blocco navale in Libia proposta di Mellory ma gli sbarchi già azzerati fatto quando eravamo al Viminale è la risposta del Carroccio
Poi c'è
Il Messaggero e uno dei quartieri più attenti alle dinamiche del interni a Fratelli d'Italia quindi Giorgia capolista Biden SGR ischio la strategia per strappare collegi al PD il toto-nomi Rampelli Cirielli Saltamartini Federico freni Maurizio Gasparri Anna Maria Bernini
E poi l'intervista a Silvio Berlusconi Sempre pagina cinque del sempre sul Messaggero ma a pagina cinque
Lo spirito del novantaquattro le pillole del programma una al giorno toglie la sinistra ritorno è la battuta
Ma
Da parte delle sinistre vedo i prodromi di una campagna solo di denigrazione dell'avversario non riescono a dire nulla di buono forse perché sono in disaccordo su tutto
Noi invece parliamo di come far ripartire l'Italia fisco burocrazia giustizia
Libertà di spesa in contanti almeno sino a dieci mila euro
Dopo quattordici anni gli italiani possono finalmente scegliere da chi essere governati e sceglieranno noi
Lei che figura vede per sé sarà una proposta
Che spetta a chi nella coalizione ha preso più voti
Sarà il capo dello Stato prende la decisione definitiva la lista dei ministri anche questa avrà deciso dal centrodestra in base al risultato mi auguro sia possibile presentare agli italiani prima delle lezioni alcune figure di prestigio
Come chiede la lega il Pnr va attuato
Allora
Innanzi mo'a mille euro
Per tredici mensilità le pensioni di anzianità poi c'è la Flat Tax al ventitré per cento
Veramente sembra
Un un'intervista
Di
Oltre ormai ben oltre
Il quarto di secolo fa
Gruppo
Cosa dice non sono annuncia Effetto
Teme che i suoi alleati possano essere tentati da pulsioni prora urbano proposti
L'Italia si collocherebbe esattamente dove ora dalla parte dell'Europa dell'Occidente del Zattra antica degli Stati Uniti della libertà per noi questo è assolutamente irrinunciabile ma non ho dubbi che anche per quanto riguarda i nostri alleati di che cosa cosa apprezza negli alleati Giorgia la determinazione il coraggio e Matteo la capacità di pacta di parlare agli italiani e anche quella di sapere ascoltare
Non ci sarà la fusione tra lega e Forza Italia
Questo più o meno
Più o meno tutto no
Almeno alcuni passaggi più rilevanti l'intervista a Silvio Berlusconi sul messaggero
Per quanto riguarda dalla parte della lega a parte lo sconto scontro rissoso ma le schermaglie con Fratelli d'Italia sul blocco navale
Massimiliano Romeo rassicura
Il lettore del giornale o la lettrice la lega e con la NATO serve un'Europa più forte non è un mistero che sulla Russia guardiamo alle posizioni di macrolidi e Scholes
Voi
Per quanto riguarda Fratelli d'Italia si può prendere anche il Corriere della Sera siamo A pagina
Siamo pagina otto
Con Meloni mi preoccupa moltissimo
Sui migranti duello con la lega
E poi quanto riguarda
Salvini il processo sugli sbarchi ponti dall'evento di Roma Salvini proverà a recuperare nella settimana di passione a settembre l'udienza Palermo come tribuna del programma e due giorni dopo l'obiettivo di un raduno di partito memorabile
Insomma Meloni e Salvini si preparano a proposito di Moody's il giornale va all'attacco contro Moody's che taglia il rating italiano
Se colui che è ritenuto il più moderato dei candidati del centrosinistra Carlo Calenda scrive Nicola Porro sul giornale dice che con la vittoria della destra l'Italia diventerà come il Venezuela
Se il più cossighiano dei sinistri Luigi Zanda spiega che queste elezioni sono come quelle del quarantotto con il rischio dei comunisti alle porte
Che in questo caso poi sarebbero quelli di centrodestra se praticamente tutto lo schieramento progressista considera la probabile vittoria della destra con una sciagura profondo rotto fascista
Ebbene se il tono dalla campagna elettorale questo qualche cialtrone in giro per il mondo che ci crede davvero lo si trova e il cialtroni di turno secondo Porro
Sono quelle dell'agenzia di rating mundis
Poi c'è Sallusti sul Giorno sul sul sul libero
Il Lecce al centrodestra tocca stravincere non basterà vincere
Il tocca stravincere per essere sicure di incassare il premio che alla sinistra sarebbe concesso anche nel caso di una vittoria al fotofinish qui
Sallusti è già proiettato nel compito del capo dello stato di
Affidare l'incarico di governo per essere sicuri che vada
Ben
Ben blindato a destra bisogna stravincere dice
Dice
Sallusti scrive Sallusti sul giornale poi ce Massimo Giannini sulla stampa che sottolinea il carattere di una destra Dio patria e famiglia vicina Orban è un lungo editoriale non riusciamo a prenderlo ora perché vogliamo anche avere il tempo di citare da una parte
Il tema
Movimento cinque stelle allora manifesto a pagina tre la corsa in solitaria di Conte che dice il PD ormai si è incartato sul domani a pagina cinque che aveva auspicato
Un campo più largo ma ci sono le critiche di Jannaccone da candidato Conte promette ciò che non ha fatto da premier
In particolare ce l'ha sul tempo il tema del salario minimo e del contrasto al lavoro precario
Sì Giovanni
Un altro differimento lo possiamo trovare velocemente sul Corriere della Sera tra il cinque stelle ci sono i timori sulle liste c'è il giallo
Sulla corte di sulla corsa di Di Battista Conte blinda le regole non ne parla per evitare pressioni Luís sarà alle parlamentarie
L'attesa per la scelta dell'ex deputato
E poi c'è la trincea di de Magistris che Silenzio dal Movimento cinque Stelle
E qui c'è ciò che si muove
A sinistra del Movimento cinque Stelle che un
De Magistris Rifondazione potrà al popolo che devono fare propri i conti con il tema della raccolta delle firme da segnalare l'intervista al fisico Carlo Rovelli scienziato
Che dice così vincerà la destra l'alleanza Pd cinque stelle sarebbe stata la strada migliore
Giampiero cala pattuito intervista mentre
Con gli altri temi
Landini intervistato da Avvenire ma sono i termini
Economici più sostegno ai redditi sarà un autunno complicato dice Landini e annuncia una mobilitazione chiunque vada al governo siamo in emergenza perché c'è la guerra spingere per i negoziati
Il Parlamento alzi le tasse sugli extra profitti priorità difesa del potere d'acquisto lotta alla precarietà nuove politiche industriali sostenibili
Il nove ottobre summit con i sindacati italiani ed europei un anno dopo l'assalto neo fascista alla sede di corso Italia la Costituzione va cambiata non applicata alla Flat Tax un favore i ricchi che non affronta il problema
Dell'evasione questo
Dal punto di vista di Landini si al fatto quotidiano che libero
Criticano con qualche fondamento
Le nomine da parte del governo in ordinaria amministrazione il governo è finito ma i ministri sono molto attivi attacca il fatto quotidiano affari poco correnti Bonetti Amendola Cingolani Tabacci Carfagna di mai Orlando Garavaglia finché c'è vita assumono promuovono fedelissimi Brunetta e compagni fanno il pieno di nomine il in zona Cesarini questo sul fatto quotidiano mentre su libero le critiche le troviamo a pagina due il Parlamento è sciolto ma il Pd vuole posti al governo uscente la sinistra mette a bando diverse posizioni apicali per gestire Pnr R altro che ordinaria amministrazione
Il tempo occupano poltrone fino alla fine le ultime Markette di Franceschini poi bisogna vedere se ecco non non saprei minimamente giudicare nel merito
L'urgenza delle nomine rispetto a soldi che comunque investimenti che devono essere fatti i soldi che devono essere spesso comunque
Segnaliamo intanto queste critiche al governo trattativa Stato-mafia
La
Prendiamo Travaglio sul fatto quotidiano leggendo le motivazioni della sentenza d'appello sulla trattativa Stato-mafia si capisce bene perché ci sia voluto quasi un anno non potendo negare i fatti documentati
Bisognava fra mentali isolate selezionare quelli funzionali ad assolvere gli uomini dello Stato e scartare in più imbarazzanti
Il genio missini giudici della sentenza spezzatino lì definisce travaglio
Per ora sappiamo che la trattativa ci fu tra Rossi e Rina tra Brusca Bagarella Mangano e Dell'Utri la sentenza pur minimalista
Conferma qui fatti ripugnanti e non cancella una sola parola che abbiamo speso in questi anni per raccontarli chi parlava di trattativa presunta o inesistente
Calunniando i pochi pm giornalisti che ne parlavano dovrebbe vergognarsi e scusarsi come quei carabinieri e politici che non sono impropri di ma traditori
Marco Travaglio sul fatto quotidiano Messaggero pagina tredici la sintesi della sentenza la trattativa ci fu ma non si può configurare come reato Valeria di Corrado
L'unica finalità dei carabinieri del ROS che nel novantadue dopo la strage di Capaci contattarono Vito Ciancimino perché facesse da intermediario contro Torino era quella di fermare le stragi alimentando la spaccatura già esistente in Cosa Nostra
Con una iniziativa dagli effetti divisivi
Facendo leva su tensione contrarsi si cercava insomma di dialogare con Bernardo Provenzano
Per colpire meglio l'ala stragista di Totò Riina questo è il passaggio cruciale della sentenza con la quale la Corte d'Assise d'appello di Palermo assolto il ventitré settembre l'anno scorso il generale Mario Mori
E Antonio Subranni il colonnello De Donno Marcello Dell'Utri condannati invece Bagarella Brusca loro sì avevano l'obiettivo di un'azione eversiva
Questa
Un commento la sintesi e poi anche abbiamo già citato l'intervista a Di Matteo de chi la vede di diciamo così toni e modi opposti proprio aspetto alla fatto quotidiano prendiamo libero pagina diciannove sulla trattativa Stato-mafia i pm hanno sbagliato tutto Paolo Ferrari scrive
Più
Rossa avrebbe ebbero effettivamente contatti con uomini vicine alle cosche ma per arginare la violenza di Cosa Nostra e nell'interesse dello stato ancora più diciamo politicamente all'attacco il giornale
Pagina otto sconfessata la procura la trattativa Stato-mafia soltanto una bufala nelle motivazioni del verdetto d'appello giudici riscrivono la stagione delle stragi secondo i magistrati carabinieri agirono per fermare i massacri Luca Fazzo
Ci sono voluti ventiquattro anni per arrivare alla verità ma così è stato abbattuto il teorema che incastrava Berlusconi e Dell'Utri demolito il cavallo di battaglia dell'inchiesta non c'è nessuna prova che la proposta mafiosa sia mai pervenuta al Cavaliere
Smontata pure la teoria del ricatto attraverso Vittorio mancano
Questo leggete sul giornale A pagina otto
Resta da vedere la questione
Sulla politica internazionale il Corriere della Sera pagina quindici Taiwan prove generali Pechino simula l'invasione per rispondere all'affronto della visita di Nancy Pelosi Kamps la Casa Bianca chiede alla Cina di rinunciare alla retorica in forma Guido Santevecchi e poi uscì Jinping un prigioniero del nazionalismo con l'ossessione della riunificazione
Il presidente cinese che si appella la volontà del popolo ma è stato lui stesso a scatenarla dura reazione sembra essere stata imposta dalle parole del Tampa idem
E voleva distrarre secondo questa analisi Santevecchi sul Corriere la popolazione cinese dai problemi interni
Ma ha subito il contraccolpo
Mentre su Israele partiamo dal giornale con la Fiamma Nirenstein che usa la parola più pesante
Tra Jihad e Israele è guerra imbarazzo sul campo profughi colpita regia balla Aia già balia cinque morti Gerusalemme un lancio difettoso dei palestinesi dalla Striscia quattrocento missili
Una guerra piccola o grande vuole sempre un vincitore perdente è un perdente spesso non funzionano a cercare un accordo
E la Jihad islamica finora non ha ottenuto nessun risultato così importante da consentirle di abbassare le armi con onore
Tutto è ancora possibile secondo Nirenstein
Se prendiamo il manifesto in prima pagina Gaza Conte morti nei raid razzi su Israele oggi Tel Aviv apre la spianata all'ultradestra ulteriore elemento di potenziale tensione avvenire
A pagina sette sul tema
Gaza zero spazio per il diale con la Jihad islamica respinge la proposta di mediazione egiziana quattrocento razzi lanciati
Verso lo Stato ebraico sirene anche a Tel Aviv per l'esercito avanti quei raid colpiti quaranta obiettivi strategici fermata per mancanza di combustibile l'unica centrale L-Ektrica
La guerra dilapidare Gazzè soprattutto elettorale secondo Davide Lerner sul domani premier israeliano di internet sceglie la linea dura con i militanti palestinesi
In vista delle elezioni di novembre può essere un modo per superare il limite della sua scarsa esperienza militare
Poi la la porto negli Stati Uniti il divieto di avvolto arriva in indiana
Primo stato americano a mettere in pratica lo stop quasi completo all'interruzione di gravidanza dopo la sentenza della scorte suprema
Secondo il presidente by the si tratta di una iniziativa devastante articolo di Francesco Semprini su La Stampa pagina
Venti poi cosa rimane
Diciamo ampiamente Zoff fuori dal o marginalizzato nel dibattito elettorale il tema delle riforme costituzionali
Repubblica a pagina trentadue va a intervistare Gustavo Zagrebelski
Presidenzialismo un pericolo per questa Italia naturalmente sono due pagine di intervista bisognerebbe entrare nel merito anche perché ogni presidenzialismo può diventare
Come se dicevamo un tempo
Con dei referendum radicali un conto è andare a un sistema americano nel senso sudamericano di un presidente forte
E di una politica frammentate spappolate è un altro conto un presidente
Conti cosiddetti pesi e contrappesi nel modello
Diciamo americano ma comunque questo è un tema l'altro tema dell'Europa non riusciamo ad andare a leggere
L'editoriale di Fabbrini sul Sole ventiquattro Ore che anche qui anche questa domenica pone il tema soprattutto del del cosa significa la prospettiva prima l'Italia per per
La destra e quale invece il la prospettiva del prima l'Europa per la coalizione
Diciamo la definisce letta Calenda
La prospettiva federale chiara ma lo sono anche le conseguenze e quindi
E quindi un invito di da parte di Fabbrini di chiarezza sui programmi per quanto riguarda anche le politiche europei poi c'è il clima
Mercalli sul fatto quotidiano denuncia l'assenza dalla campagna elettorale Repubblica ospita un appello proprio per
Di molte associazioni perché il tema dell'ambiente dei cambiamenti climatici climatici sia affrontato in campagna elettorale c'è l'editoriale di Molinari per l'ambiente ci vuole coraggio invece di leggervi stralci tutto ciò vogliamo avere anche il tempo questi ultimi secondi di chiudere con
Seghezzi sul domani
Su una netta notazione che mi pare significativa grande assente nel già povero dibattito di questa campagna elettorale sembra essere quello che un tempo si chiamava Società Civile
In pratica
Una certa miopia
Sottolinea Seghezzi in chi pensa di poter governare solo a suon di decreti e leggi senza il coinvolgimento delle diverse anime della società
E ignorando il ruolo centrale che già hanno nel tener legato pur con le criticità che ci sono il tessuto sociale del Paese
Di scendere in altri termini si potrebbe parlare del tema della partecipazione per democratica e forse
Ha ragione Corleone nell'individuarne la bocciatura dei referendum
Da parte della Corte costituzionale
Un momento cardine di questa marginalizzazione del della Società del coinvolgimento delle
Mancato delle piazze diverse anime della società
Lo Stato scrivesse Ghezzi è al centro della maggior parte delle proposte dei due popoli
Molto stato e poca società con questo intervento del ricercatore Francesco Seghezzi su quel piano domani chiudiamo qui stampa e regime buon ascolto con i programmi di radio radicale
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