Notiziario Antiproibizionista a cura del CO.R.A.

Le dodici nove minuti Buongiorno da Roberto Spagnoli in studio come ogni lunedì anche oggi dieci ottobre per il notiziario antiproibizionista di radio radicale
Che oggi va in onda in anticipo rispetto alla collocazione abituale per dare modo a radio radicale di trasmettere a partire dalle ore tredici indiretta una conferenza stampa del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi
Sulla conferenza mondiale della sulla criminalità organizzata che si svolgerà a Napoli il prossimo novembre e tra l'altro è un argomento che ci riguarda da vicino anche e soprattutto questa conferenza mondiale seguiremo molto da vicino nelle prossime settimane per cui il Consiglio comunque di continuare di restare all'ascolto anche dopo il notiziario antiproibizionista oggi di dedicheremo interamente questa trasmissione a parte i consueti spazi dedicati all'informazione l'attività del corra dedicheremo interamente alla discussione intorno alle linee guida per il trattamento delle tossicodipendenze che il ministro della Sanità Raffaele Costa a diffuso la scorsa settimana
E che come forse ricorderete sono state al centro di un iniziativa importante della Coordinamento radicale antiproibizionista che e tra l'altro comportò anche una digiuno protratto per diciotto giorni da parte della segretaria del corpo Maurizio Turco ne parleremo tra pochi minuti con a Lucio Berté
Prima però apriamo con quella che è la situazione della kora per quanto riguarda l'autofinanziamento per quanto riguarda le iscrizioni non tutte durante tutte le trasmissioni nel note tanti previsioni sta facciamo rivolgiamo un appello a voi che ci ascoltate a ai cittadini a tutti coloro che credo nell'importanza dell'attività e delle iniziative del Cora perché si scrivano aderiscano alle corde mitralica anti proibizionista
Lo facciamo oggi proponendo una un un elemento di riflessione in più proprio per segnalare quella che è una situazione di estrema difficoltà che le corna sta attraversando dal punto di vista economico il kora una sua l'unica associazione politica italiana antiproibizionista
Un'associazione che vive esclusivamente di autofinanziamento che non prende nessun tipo di altro finanziamento né pubblico né privato se non quello che i cittadini
Decidono liberamente di versare
Le iscrizioni hanno subito in pratica un fortissimo rallentamento rispetto a quello che veniva negli anni passati e questo sta creando notevoli problemi
In queste ultime settimane forse l'attività del Corano né è stata così evidente come l'anno scorso all'epoca del referendum Monno la scorsa primavera durante la raccolta di firme per le proposte di legge d'iniziativa popolare ma sta continuando
Magari in meno meno evidente ma altrettanto intensa per sostenere quelle quelle proposte di legge l'intero polare per verificare e
Portare a compimento la folla applicazione dei risultati della referendum dell'anno scorso come sapete lo scorso gennaio sita nel quinto congresso del Cora a Genova che deliberò di fare del mio novecentonovantaquattro l'anno della legalizzazione delle droghe leggere della distribuzione controllata di eroina due progetti su cui si sta concretamente lavorando
Assieme a quello dell'Agenzia comunale per le tossicodipendenze che sta vedendo la luce in pratica a Torino ma anche anche in altre città
Sta cominciando in qualche modo a prendere forma e questo grazie all'impegno del corale dei suoi militanti
Le proposte di legge in rete o volare sono state depositate in Parlamento sapete che in queste settimane stiamo chiedendo a a tutti voi di scrivere al presidente i presidenti della Commissione Giustizia e Affari sociali della Camera
Per chiedere una pronta a messa all'ordine del giorno della proposta di legge per la legalizzazione delle droghe leggere
Prosegue anche il lavoro intorno alla progetta la proposta di distribuzione controllata di eroina però per fare tutto questo ci vuole denaro ci vuole tempo ci vuole ci vogliono i militanti che se ne facciano carico perché altrimenti tutti questi progetti l'abbiamo visto
L'abbiamo visto non hanno alcuna possibilità di essere attuati l'abbiamo visto negli anni passati
E abbiamo visto come senza il Khorasan secondino in pratica antiproibizionista questi progetti non solo restano carte scritte senza alcun valore
Ma nessuno impegna intenzione di farli propri se non dopo averli stravolti svuotati del loro reale significato
Il kora impegnato l'obiettivo del Coreco di ottenere la legalizzazione delle droghe leggere e delle droghe pesanti la legalizzazione tutte le sostanze che attualmente sono proibite
Tutti i passaggi intermedi anti punizioni stili di depenalizzazione di politica di riduzione del danno sono sicuramente solamente importanti hanno loro grandissima importanza
Ma non vanno a toccare quello che secondo noi è il nocciolo centrale della questione ovvero il mercato criminale della droga il il il risvolto politico e economico che deriva dalla proibizione di alcune sostanze che sono state dichiarate appunto illegali
Siamo i soli da questo punto di vista a porre con tenacia con con continuità anche magari con pignoleria a volte anche annoiando chi ci ascolta apporre con con evidenza il che il problema droga così come posto oggi è un falso problema e infatti ha indotto continuamente a commettere errori in ogni strategia di contrasto che è stata avviata tanto che la situazione sta sostanzialmente peggiorando dal punto di vista del traffico e del del coinvolgimento di di di persone soprattutto giovani nell'uso e nel traffico di droga illegali e e nessuno se non né anti previsti si del Cora si pongono il problema di mettere in discussione radicalmente le politiche che sono state perseguite fino ad oggi per questo
Ancora il etere per molto altro chi vi chiediamo all'occhiello facciamo con molta determinazione con molta forza di dare la vostra iscrizioni vostro contributo al Coordinamento radicale antiproibizionista ricordo che il Corano è un'associazione del partito radicale aperta a tutti ci si può iscrivere o si può aderire se non sia iscritti al partito radicale
Per far questo basta inviare almeno cinquanta mila lire il mezzo più veloce come del vaglia postale
Intestato a cora via di Torre Argentina settantasei zero zero uno otto sei Roma indicate che si tratta dell'iscrizione dell'adesione per il novantaquattro
Indicate il vostro indirizzo e i vostri dati anagrafici perché appunto vi si possa poi inviare posta tenerli al corrente di quello che facciamo
Naturalmente chi possiede una carta di credito può iscriversi aderirò contribuire con una sola telefonata allo zero sei sei otto nove sette nove uno e in facendo questo appello iscrizione ancora ovviamente facciamo anche un appello alle iscrizioni al partito radicale c'era la l'unica forza politica transnazionale che fa che ha fatto dell'antiproibizionismo uno dei suoi principali di campi d'azione dei del del o delle proprie ispirazioni nell'attività politica alla l'organizzazione politica senza la quale non potrebbe esistere il kora o o o la senza la quale la esistenza ancora sarebbe messa in in grave difficoltà e l'organizzazione politica che sta lanciando sta tentando di lanciare una campagna a livello internazionale di per quanto riguarda le convenzioni internazionali sulla droga per cui è importante l'iscrizione al Cola ancora più importante se accompagnata quella si c'è appunto l'iscrizione al partito radicale del mille novecento novantaquattro
La quota minima di duecentottanta mila lire la quota consigliata ovviamente di mille lire al giorno trecentosessantacinque mila lire per dare forza alla Partito Radicale permette di dividere di continuare a operare
Detto questo veniamo al al l'argomento principale di cui ci occuperemo in questo a in questo notizie antiproibizionista ovvero le linee guida per il trattamento delle tossicodipendenze
Lo facciamo introducendo una una notizia che abbiamo abbiamo letto negli scorsi giorni sull'Unità l'unità del cinque ottobre
C'è una polemica in vista in Olanda dove il neoministro della Sanità Enzo il board sta si era detto favorevole ad un programma di distribuzione gratuita di eroina ai tossicodipendenti
Però alla ministra sanità si opporrà molto probabilmente il ministro della giustizia che sensibile
Al problema perché solleva il problema dell'eventuale afflusso di tossicodipendenti dall'estero il programma per cui occorre il nulla osta del ministero della giustizia è stato bloccato più volte anche a livello cittadino
Il ministro è favorevole a un programma controllato e la sua accettazione uniti in determinate condizioni ha affermato il portavoce del Ministro della Sanità
Dal titolare della giustizia non è giunta alcuna replica anche se in via ufficiosa si parla di una certa irritazione
Tra i collaboratori più stretti del ministro per una decisione della sanità presa senza nessun coordinamento intanto incita come Rotterdam in attesa del via libera governativo sono già stati approntati dei piani per la distribuzione controllata però tossicodipendenti sul modello di quello che sta avvenendo in Germania e in Svizzera e proprio questa notizia ci consente di introdurre il discorso di oggi
Parliamo di linee guida
Per il trattamento delle tossicodipendenze
Lo scorso sposa settimana il Ministro della Sanità anni emanato questo questo documento che era attesa
Dare l'atteso da molte settimane sia dai dai medici che dagli operatori dei servizi pubblici e come sapete su questa documento su la questione di più generale del metadone o se volete meglio di farmaci sostitutivi
L'iniziativa del corale in corso ormai da molti anni
Nel ripercorriamo ce lo riassumiamo molto brevemente per ricordare di cosa stiamo parlando
Nel luglio del mille novecentonovanta come sapete venne varata la legge e la famosa legge Jervolino Vassalli legge sulla droga che introduceva tutta una serie di sanzioni
A carico dei cui non solo degli spacciatori ma anche dei consumatori di droghe legali ora queste sanzioni non colpiva non sono direttamente i consumatori del libro che illegale o i tossicodipendenti attraverso punizione di tipo amministrativo o penale ma penalizzavano anche il quella che era l'assistenza e la cura dei tossicodipendenti e il caso più eclatante era appunto determinato dal così dall'impiego dei farmaci sostitutivi
La legge affidava al Ministro della Sanità
La potestà di emanare le direttive di stabilire con quali modi con quali farmaci potevano essere e curati tossicodipendenti sarebbe come dire interni in soldoni diciamo che sarebbe come se segni se la sanità decidesse cominci darwiniana essere curati dal raffreddore
E i fatti nel dicembre del novanta venne emanato un decreto il cosiddetto decreto De Lorenzo che stabiliva
Come unico fama costi sostitutivo dell'euro per la cura del nei trasferimenti in metadone ma con una serie di modalità estremamente restrittive poteva essere utilizzato solamente e nelle terapie cosiddette a scalare e non a mantenimento poteva essere utilizzato solo come ultimo approccio se erano falliti tuttora Seriate terapie e così via
Contro questo due De Lorenzo scattò subito l'iniziativa del Cora che presentò dei ricorsi
Viene emendato dal corale da Giorgio insani in qualità di medico già trent'anni è consigliere antiproibizionista e la Regione Lombardia e da due cittadini tossicodipendenti e questi ricorsi vennero Accolti viene raccolto e quello del di Giorgi Anzani quello dei cittadini tossicodipendenti per cui Giorgio in sanità nel mese nella possibilità di poter prescrivere il metadone a ai suoi pazienti
Ci fu poi referendum nell'aprile del novantatré che aveva tra i suoi punti qualificanti proprio l'autonomia terapeutica dei medici e che puntava appunto ad abolire la possibilità del ministro della sanità di determinare il il modo di cura dei tossicodipendenti e così infatti è stato e subito dopo il referendum ci fu una circolare
Nella loro del ministro alla Sanità Garavaglia che appunto prendeva atto degli esiti referendari riteneva il decreto De Lorenzo decaduto è iniziato tutto un da quel momento di una in periodo di incertezza perché formalmente il metadone poteva essere prescritto sia dai medici di base che nei servizi pubblici
Ma di fatto in assenza di precise
Direttive da parte ministeriale molti medici Nantes avendo paura di essere magari accusati di di di spaccio avevano delle difficoltà a prescrivere il metadone o altri farmaci sostitutivi
La ministro Garavaglia alla conferenza nazionale sulla droga di Palermo ribadì la propria posizione che era per una si a metadone non si Altan gelese che un no invece fermo l'uso della morfina in particolari casi e nella giunge nel nel l'inverno del di quest'anno del novantaquattro il Cora dopo tra l'altro aver appoggiato la richiesta di un medico romano che chiedeva di poter prescrivere morfina un proprio paziente che non poteva assumere metadone o altri farmaci sostitutivi appunto iniziò a questa questa iniziativa politica del del Cora per ottenere l'emissione da parte del ministero della Sanità di norme certe per quanto riguarda l'impiego di farmaci sostitutivi ci fu anche un digiuno del segretario del coro Maurizio Turco
Che dura diciotto giorni che portò a un incontro con il ministro senta Garavaglia che promise il suo interessamento ha ribadito la sua cioè promise non il suo interessamento promise di ammettere a breve termine queste linee guida su cui stava lavorando una commissione alla quale viene invitato a partecipare anche il Cora
Quindi il ministro Garavaglia non non fece in tempo però a concludere il lavoro venne ereditato dal suo successore ministra costa e finalmente in questi giorni se arrivati all'immissione di queste linee guida le linee guida per il trattamento età sui dipendenti che presentano alcuni lati oscuri sulle quali il caso di ragionare con molta attenzione e per fare questo
Abbiamo adesso alla al telefono da Milano Lucio Berté vice segretario della kora che danni ormai sta seguendo tutte le iniziative del Coreco ordina
Questi inziative su questi temi ancora ecco Buongiorno Luciano scusa se di questa lunga introduzione ma pensavo che e ho pensato che le gli ascoltatori fosse importante ricordare qual è stata un po'anche l'impegno del corale come si è sviluppata tutta l'azione
Sì sì infatti del fatto che infatti io stesso questa cronistoria
Perché giustamente come tu hai ricordato questo impegno nasce da lontano nasce proprio dall'indomani del di quell'emanazione del decreto De Roberto quattro quattro cinque novanta che stabiliva i limiti le modalità delle e modalità di impiego dei farmaci sostitutivi attraverso questo decreto
Della avvenuta questa fortissima limitazione del dell'utilizzo del metadone in Italia a concretizzare una fase di chiusura su questo tipo di terapia che si era consolidata sullo scorcio degli anni degli anni ottanta
Quindi l'impegno l'impegno del del coro a chi concretizzato innanzitutto con il referendum perché il diciotto aprile del nel novantatré abrogando quell'articolo due comma uno lettera e il punto quattro
Che appunto dava al ministro questa possibilità interferire nel nel nell'ambito della sfera delle linee la libertà terapeutica dell'autonomia terapeutica dei medici ci arrogava a cui il diritto di stabilire questi questi limiti queste modalità
Ecco abrogando questo articolo oltre alla al comma cinque dell'articolo centoventi che faceva obbligo al medico di segnalare ai per il proprio pazienti tossicodipendenti in cura
Veniva restituita tutti i medici la la questa autonomia terapeutica quindi la possibilità secondo garantite dalla costituzione di curare
Secondo libertà e in di Scienza e e di coscienza anche anche dei pazienti tossicodipendenti teniamo presente che l'effetto straordinario di questo referendum è stato cosa che mi la gente ha potuto sapere poco attraverso la campagna referendaria è stata l'apertura della possibilità di cura e i centocinquanta duecento mila tossicodipendenti stimati
Non più da parte di soltanto due mila due mila cinquecento medici quanti sono quelli che effettivamente operano nel terzo perché erano gli unici organismi che potevano a curare i tossicodipendenti
E così si passava dal due mila due mila cinquecento medici ha ben centottanta mila medici cioè tutti i medici di base
Potevano dopo il referendum a quel punto
Curare liberamente un un loro paziente anche per la loro tossicodipendente
è chiaro che c'è un un legame strettissimo la libertà terapeutica
Dei medici e la libertà dei cittadini tossicodipendenti in quanto l'altro l'altra faccia della medaglia e la possibilità di libera scelta
Del medico da parte del a chi cittadino tossicodipendente e con la libera scelta del medico anche la libertà di movimento sul territorio che un fattore spesso trascurato ma che un un vincolo
Terribile per un cittadino Tosi dipendente che ha una viene davvero una lesione di un diritto costituzionale fondamentale quale quella di potersi muovere liberamente e di non essere avendo un quella che noi definiamo una malattia come a Tosi pendenza l'obbligo di
E tre incollato concreto a un territorio a opere o totale ecco anche qui per fare un esempio perché ci ascolta sarebbe come se un malato di non lo so di inizio di diabete irrilevante
Se fosse obbligato a rivolgersi solo una struttura pubblica in quel determinato luogo dove abita e non fosse invece è libero di poter scegliere il medico la struttura dove farsi pagare con le possibilità per esempio di andare che andare in vacanza diritti e andare a trovare un parente in un'altra città magari anche a volte con grosse difficoltà per lavorare perché magari abbiamo se non si può reggere un un certo orario di lavoro perché si è obbligati perché lavora magari sta da un'altra parte
Ecco quindi questa queste questo era un tetto diciamo straordinario aperto dal dal dall'esito del referendum
Nello stesso tempo c'era stata questa che tu hai ricordato questa svolta diciamo di tipo culturale anche alla avvenuta la conferma come coperchio Palermo diritto di Palermo dell'anno scorso dove nella sede del del del consuntivo alla scadenza dei primi tre anni di applicazione della legge Jervolino Vassalli
Decideva una svolta di politica sanitario e sociale con una appunto la rivalutazione della terapia metadonica
Anche in funzione del del dell'integrità di riduzione del rischio del danno sanitario e sociale in in connessione alla alla alla tossicodipendenza
Il ministro Coccia in quella eletti una cosa fondamentale che serve per capire anche un nodo a cui ci troviamo e ci troveremo di fronte anche a proposito di queste nuove linee guida che sono cinque
Il ministro Conso che c'è questa affermazione e la fece non soltanto con il ministro della giustizia ma tenendo presente che un giurista di di di chiara fama disse che il referendum non creava nessun vuoto legislativo
Cosa vuol dire questo vuol dire che a chiunque qualunque cittadino poteva leggere le leggi la legge risultante dall'abrogazione provocata dal referendum e da questa lettura
De dedurre chiaramente il il ciò che era consentito fare
Perché ha bisogno di nessuna mediazione ora questo messaggio del ministro Conso non è arrivato alla totalità dei cittadini interessati anche perché non tutti i sette orario radicale purtroppo e e quindi come è successo si è creata nei tra i medici che a quelli del terzo
E che sia cari medici ribelli una aspettativa dico un qualche cosa che spiegarsi a loro che cosa potevano e che cosa non potevano fare
Allora ecco che è successo c'è stato nel giugno del novantatré una prima uscita di una nota tecnica del Ministero della Sanità
Praticamente faceva un un una specie di consuntivo di che cosa recitava di competenza al ministero
Dopo il referendum e praticamente restava mette in evidenza che recitavano il ministero le competenze di indirizzo generale naturalmente varia di politica sanitaria e mettere in evidenza che per i medici c'era l'obbligo di rispettare nella prescrizione degli stupefacenti per fini terapeutici l'articolo quarantatré del DPR trecentonove novanta che cos'è questo è quell'articolo dove si dice
Ah che esiste appunto un ricettario particolare su che i medici sono tenuti a prescrivere gli stupefacenti per fini terapeutici su quel ricettario
Secondo certe modalità quindi certi tempi una durata massima di otto giorni con con certe caratteristiche quindi riconosceva in pieno che questo era uno degli effetti del referendum
Cosa è successo dopo c'è stata la circolare Garavaglia del ministro con l'atleta Garavaglia allora nel luglio del novantatré
Annunciare crescere il primo annuncio che sarebbero state emanate delle linee guida
E in questa in questo questa circolare ancora si ribadiva che i medici di medicina generale avrebbero ha potuto eseguire dei trattamenti con i farmaci sostitutivi però dicendo che
In particolare dovevano dovevano con questo concordare con i server questo questi trattamenti
Ecco poi gettato diciamo la da parte del del Cora una una grossa preda di questa ripeto di questa
Del problema del del del rispetto dell'esito referendario
A partire dalla dal dal Congresso pecora che si è tenuto a Genova dove in un punto della della della mozione della mozione congressuale finale
Dopo aver dato atto fra l'altro appunto del che la politica di riduzione del danno promosse calerà ancora
Era stata assunta diciamo dalla dallo stesso governo italiano
Ecco in particolare poi tra le altre cose diceva che
Si doveva far carico con iniziative specifiche dei suoi organi statutari della applicazione integrale dell'Egitto referendario
Ecco allora
A seguito di questa proprio in ottemperanza a questo mandato del Congresso
è partita l'iniziativa di Maurizio Turco che è stata importante perché a costretto il il Ministro della Sanità
Il ministro gli affari sociali
A
Scendere sul su un piano di concretezza per quello che
Riguardava
L'effettivo la l'effettiva attuazione delle reti delitti del re dei referendum ecco vorrei ricordare l'inizio di cui parlavo prima cioè segretario del Consiglio turco ha decimato da
Diciotto giorni digiuno di proposte di dialogo rivolte al ministero della Sanità e in questi diciotto giorni si unirono al digiuno Fernando Rossi o a Anna siamo così a staffetta anche molte ma in molte decine di cittadini siriani motivare dateci teorie tossicodipendenti
Che hanno affiancato Maurizio Turco l'imputazione che è durata dal sette al ventiquattro virgola io
Notare che Maurizio non non dice ma va su una una uno fa una vaga richieste avi rispetto del referendum batteri ma queste ma immagino ma una articolazione precisa di punti giovavano tarda diciamo dalla dalla lettura del del risultato referendario ed era proiettato su quello che andava effettivamente realizzato per quello che riguardava i medici per quello che riguarda la vi serve per quello che riguarda i cittadini tossicodipendenti
E quello che riguardava la disponibilità dei farmaci ecco questo anche per far notare al punto che ci ascolta come ha detto giustamente tu non si trattava di una vaga richiesta ma noi avevamo elaborato e presentato alla ministro un documento piuttosto articolato piuttosto complessa Enti tutti i punti contenuti riflettori che proprio come tutto come oltretutto non
Non li abbiamo e lavorati da sole ma in collaborazione con uno una rete di medici
Che ormai sono nostri collaboratori fissi alcuni fanno parte del comitato scientifico decora come il professor maremmani
Come segretario del Italia metà luogo Advisory Group Roberto Nardini ma voglio citare il dottor Polidori titolare del terzo di Faenza la dottoressa Apolloni titolare di acerrimo dichiari di Brescia
Il dottor Magno ne che titolare del del SerT della USL settantacinque quaranta di Milano cioè voglio dire non non ci non improvvisiamo le cose
Così come noi abbiamo imparato tantissimo dal colloquio con centinaia e centinaia di cittadini così dipendenti su quelli che sono davvero i loro problemi questo è un po'il metodo utilizzato a Francoforte da dai medici olandesi che sono stati incaricati di affrontare le problematiche in quella città e il il primo il primo approccio è quello del dialogo è con noi questo patrimonio lo abbiamo
E abbiamo aggiunto queste conoscenze specifiche rischi per i medici che operano proprio dei servizi tossicodipendenze simili erano tutte cose talmente talmente ragionevoli che nell'incontro che ci fu poi
Tra Maurizio Turco tu stesso insieme a Marco Pannella dal ministro del della sanità lo stesso ministro
Dovette ammettere che al novantotto per cento io il
Lei condivideva queste richieste riconosceva che ma derivavano dalla degli effetti del del referendum
è corretto
Ispettore di va anche riconosciuto in un comunicato stampa del del Ministero della Sanità
In particolare dice il riconosceva che eravamo pronti
Ben decisioni che presenta a molti a modificare quello che vorrete precompilato stampo modificare le modalità di prescrizione e somministrazione del metadone
Farmaco già in uso ed inserire la butta in ordine la morfina ai farmaci utilizzabili nella terapia di mantenimento rivisto assuefazione da narcotico stupefacenti
Inserire i suddetti farmaci per le sostanze medicinali prescritte come obbligatorio dalla farmacopea ufficiale italiana avete comunicato stampa del ministero della Sanità
Lo leggo perché poiché è stato il cambio del vicario dei ministri
E
Qualcosa qualcosa è rimasto per trarre sicuri ecco avuto veniamo un po'al al documento che è stato diffuso questa perché è stato annunciato la scorsa settimana Pinelli e ho scoperto a Maurizio fu Roberto che se permetti
Non vorrei questa volta dilungarmi tantissimo perché un un commento proprio nel nei dettagli diciamo del del degli archi dell'articolato di cui
Vorrei che fosse fatto magari in una trasmissione dove possano intervenire prima prima di me che posso fare delle considerazioni di ordine diciamo anche politico
Ecco magari degli interventi patita specialistiche
Possono valutare certe idee però appunto questo sicuramente perché noi torneremo a occuparci neanche ascoltando anche i medici che tu hai citato lei operatori di dei dei SerT o medici di base però intanto dato che il il mark to qua esclusi i giorni
Diffuso un comunicato in in cui appunto vengono avanzate delle Riserve rispetto a questo documento
Soprattutto dove si dice che questo documento lancia dei segnali contraddittori che possono comportare anche a ostacolare poi le reali possibilità di cura nei
Questi ed eventualmente altri punti che con su cui comunque possiamo già in qualche modo a mettere qualche accento questo
Ai ricchi che possiamo già far in questa trasmissione terzo infatti la la la prima considerazione che che volevo fare proprio quello
Di fronte alla a a un referendum che ha prodotto senz'altro il risultato che abbiamo detto la restituzione ai medici della autonomia terapeutica a tutti i medici
E la possibilità di di libera scelta del del medico dell'ori cura datate Cirillo così perdente
Le linee guida
E tutti che tipo di risposta danno le linee guida è a mio avviso danno una risposta del tutto i degli stessi
Cioè di fatto di fatto disattendono l'esito referendario quindi da questo punto di vista che quello principale per nuovi bisogna dire che queste linee guida sono
Un fallimento perché non a non prendono atto di un qualche cosa che
Come dice appunto il ministro Conso e doveva essere assolutamente chiaro ed evidente
Cosa c'è da dire che queste linee guida proprio perché il le il il referendum toglieva al ministro la possibilità di dettare delle norme e non hanno un un valore cogente diciamo non costituiscono un obbligo
Costituiscono semmai un in diritto di di ordine generale però non costituiscono una non sono né una circolare tanto meno un decreto
Dunque non c'è l'obbligo di seguirlo pedissequamente questo dobbiamo dire che per fortuna e così perché noi speriamo a che
Ogni medico
Si faccia carico dell'esercizio dei propri diritti
Tenendo presente che attraverso cui Sicheritz dei diritti riuscirà a a garantire anche un risultato
Di miglioramento delle condizioni di vita e di salute di tantissime persone e anche conseguendo un risultato di tutela della della salute pubblica lo sappiamo che il trattamento meta tonico
E utili principale prestiti o non soltanto contro le morti per overdose ma contro la diffusione delle diete quindi
Sono un un criterio per la per la salute pubblica e quindi hanno un inganno le terribili errori che hanno interesse assolutamente
Generale
Ecco
Detto questo ed il PD fallito questo obiettivo bisogna dire che se lo prendiamo dal punto di vista del
Di quello che chiede attrice prima di queste linee guida ecco dobbiamo puntare atto che il ministero della Sanità
Ha fatto un passo avanti rinunciando ha una posizione che risultava da una pacificazione scientifica su quello che era l'utilità del farmaco metadone
Nel trattamento delle delle prostitute e dei Lemoine
è unita e da avvilito una posizione già più ragionevole e avanzata
Una cosa c'è un grosso riconoscimento ce delle linee guida e questo è un risultato che metteremo subito a frutto dove per esempio
Afferma che la la fuoriuscita dalla dalla tossicodipendenza
Per codici del cosiddetto si intende l'abbandono dell'uso delle rovine illegale e non già la l'abbandono anche della terapia sostitutiva perché è importante questo riconoscimento ufficiale
Perché noi abbiamo tantissimi casi incardinati presso i tribunali per i minorenni
Dove ai genitori tossicodipendenti viene imposto non soltanto la fuoriuscita dalla dipendenza dalle rovine illegale ma anche dalla dalla terapia metadonica
Ora che noi speriamo che grazie a questo documento e comunque sarà nostra cura chiede che sia distribuito presso tutti i tribunali sia quelli dei minori che gli atti e i tribunali perché giusto è bene che i magistrati sappiano quali sono le
Valutazioni del ministero della Sanità rispetto a delle terapie che altrimenti vengono trattate alla stregua della dell'uso
Eroina dalla strada
Questo è importante perché noi sappiamo che molti bambini rischiano di essere affidati prima e poi adottati perché i loro genitori
Gli attori escono a a fare a meno di una cura
E questa delle riconosciuto che questa cura
E del tutto legittima e compatibile con la con i doveri di un genitori e con le possibilità di vita normale chiunque sia il rischio di
Poi
Altra cosa che che riconosce che il ministero e che la terapia di mantenimento col metadone è il principale presidio sanitario appunto contro la diffusione dell'AIDS
E quindi che questa è la e la la priorità a cui tutti si devono
Uniformare
E quindi non non è possibile un atteggiamento ideologico come
Sfide acuto in questi anni
Il preclusione verso l'uso di quella che appunto da alcuni è stata chiamata la droga di Stato perché il problema dell'iPad è un problema che riguarda tutti i cittadini non soltanto i tossicodipendenti e quindi e quindi
E pene che ci sia chiarezza e serenità e soprattutto informazione
Scientificamente fondata su quello che
Un farmaco un farmaco a perfettamente legale perfettamente inserito nella nostra farmacopea crea delle modalità di utilizzo che le linee guida in qualche misura cercano di
Spiegare
E certamente costituendo un passo avanti rispetto a quello che sapevamo era il il cattivo uso fatto dalla grandissima
Maggioranza dei serbi Taliani del terapia
Metadonica e questo ha Pat che potremmo chiamare lobby anti metadonica o lordi del del assistenzialistiche l'abbiamo vista anche
In azione due settimane fa quando i dati pubblicati dal ministero degli Interni dimostrano un mento
Dei contatti queste da parte da sé evidenti coi servizi pubblici e invece una sostanziale stabilità del dell'ente età sui dipendenti che essi
Rivolgono le comunità data la pigiatura nuovo l'attacco contro il metadone contro la droga di Stato eccetera eccetera e che è stata quella quel protesta de occhio livido venti
Che accusavano appunto questi questi a questa dilatazione diciamo le terapie metadonica NN esperta di essere la causa del calo del dei dei pazienti che chiedevano che venivano avviati alla alle comunità digerire che cerca negli anni scorsi hanno funzionato come l'Ufficio di Collocamento nelle comunità la la prospettiva della cometa era l'unica prospettiva esistente e quindi la disintossicazione ai fini del delegati comunità era l'unica terapia
Praticabile
Con una la la prospettiva politica attivi di qualità diventa coatta che di fatto veniva crollare miseramente nel momento in cui usciva dalla comunità perché si è talmente finché uno è in un ambiente protetto come la comunità
A tutto va bene ma se noi quando esce Siri confronta con i problemi che poi lo fanno ricadere
Facilmente ecco tutto ciò noi riteniamo le comunità per per il venti per cento che è risultato positivo che era certa è un anello comunque che che non non capiamo perché di
I chiamo i fautori delle comunità non capiscono l'importanza che tutta la gamma dei trattamenti e degli approcci sia disponibile
Perché soltanto da una sinergia tra tutte le tutto ciò che è disponibile e possibile fare un ad ottenere un un miglioramento della della situazione ecco senti dato che abbiamo ma in pochissimi minuti
Quali sono il agli aspetti così che come dice comunicato che ancora possono potrebbero creare del degli ostacoli alle reali possibilità di cura
Guarda intanto c'è da dire questo che c'è un'affermazione
Grave appunto molto e limitativa del nel le linee guida quando dice che la la possibilità di curare un cittadino sui pendente e riservata ai Sergio naturalmente
E ha quei medici inseriti negli elenchi di medicina generale cioè i medici che poi i
Ai quali viene scelto il medico di fiducia che
Pagato poi dal servizio sanitario nazionale quindi scritte sul tesserino sanitario del della persona e quindi quindi limita fortemente la la possibilità di prescrizione
Ed ha detto il delle delle terapia metadonica tra l'altro
Dare citando la l'articolo l'articolo quarantotto della legge otto tre tre dicevano che appunto gli gli elenchi previsti da questo articolo i soli elenchi dei medici entro cui si può ai quali si può scegliere il medico di fiducia
E dimenticando che proprio questo articolo conclude dicendo sempre fatto salvo il diritto alla libera scelta del medico
Va quindi loro negano quello che c'è scritto in un articolo legge che loro citazione quindi conto questo settanta per l'altro provocherà del del degli scontri e delle e del dei contenziosi di tipo giudiziario
L'altro l'altro punto è quello della esclusione gravissima della possibilità chi prescrizione
In farmacia che come abbiamo visto era data praticamente per scontata nel nel nella nota tecnica nella circolare Garavaglia del del del giugno del lo scorso
Ed è stato praticamente ridimensionata la cosa nel senso che soltanto il medico
Che che può che di fiducia che che vuole curare la possibile chiuse perché ti devi andare in farmacia
Approvvigionarsi portarla causa del portale studioso deve disporre di una cassaforte deve custodirla secondo certi criteri naturalmente deve tenere i registi ma questo è normale
Ecco quindi si fa carico a questo mi ricordi una serie di di di fattibili difficoltà e difficilmente possono incoraggiarono a scendere in campo per fare la sua parte su questa problematica del tossico dipendente
Quando invece era era era tranquillo che potesse essere data la la ricetta nelle mani del del Tosi pendente ritenuto affidabile dal medico e perché poi non è che il medico sia obbligato a prescrivere in farmacia comunque è una disponibilità del medico fa parte richiamo del bagaglio del rapporto terapeutico il fatto del del dare la ricetta in mano piuttosto che a far bere il assumere il metadone nel proprio studio
L'altra grossa limitazione e che il la possibilità di affidamento
Che era sembrava ormai aperta e che nelle nei testi anche nei tempi precedenti dei di queste linee guida era previsto per la per almeno una settimana e notare che il famoso articolo quarantatré citato
Dice che queste richieste comunque valgono per le possono più fidati per terapie fino a otto giorni vedere l'ultimo teatro idee guida limita la possibilità di affidamento al solo i tuoi giorni
Quindi alla soltanto per il fine settimana prossima quindi per la comodità dei medici dello sport e non perché diventa un elemento importante che Mammano che il rapporto terapeutico si sviluppa e la il il criterio Tosi vedete fa dei progressi notevoli sulla via di i tipi di di una di una preda di di di uno sviluppo della capacità di di controllo del della della sua malattia e quindi di capacità di gestione del dei suoi problemi
A quel punto ma mano che diventa affidabile anche per il medico
Ecco dovrebbe essere possibile aumentare
Anche noi abbiamo proposto che che potesse essere andare a anche al di là degli otto giorni e poi la la possibilità di affidamento proprio per togliere delle schiavitù e e che restano quindi soltanto noi diciamo sono negate delle libertà
E ai medici e sono trattati i cittadini residenti ancora
Cuore della quella come dire come se fossero cittadini di serie C c'è un cresciuti ancora di sfiducia hanno bisogno di essere controllati hanno bisogno di che c'è un atteggiamento pessimistico
Che porta a limitare fortemente il prete libertà anche dei cittadini Tosi deviati ma delimitano in modo del tutto illegittimo
Ora noi diciamo certe linee guida non hanno il valore di una circolare non hanno i valori un decreto noi come Corrado difenderemo naturalmente il la legge e e quanto e quanto di diritto acconsentono le leggi che il di limite ci saranno dei contenziosi chiaramente
Chiaramente il cane ma la nostra
Il noi due saremo dalla dalla parte del diritto
Certo sottotetto ripete circolare che l'ordine dei farmacisti guarda purtroppo qui abbiamo una una diretta che che incombe per cui dobbiamo
Non per oggi chiudere qui perché mancano proprio quattro minuti al termine del programma però come abbiamo detto no all'inizio aperto il collegamento lunedì prossimo torneremo di nuovo a parlare
Quindi ha approfondiremo anche gli altri aspetti di relegate questo documento che certo pur non essendo un documento di legge un decreto non circolare però ha un suo peso e lo faremo anche ascoltando i medici sia dei servizi pubblici che medici di base per cui avremo modo poi anche di di di acqua approfondire gli altri gli altri aspetti di questo documento e vedremo anche in questa settimana che tipo di altre reazioni se ci saranno che di che segno saranno insomma per ora oggi purtroppo sono costretti a chiudere qui
E cui che ringraziamo luce di questo con contributo ci risentiamo fra una settimana grazie Lucio Resta Lucio Bertè vicesegretario del Cora che coordinando da molti mesi le iniziative del Codino entrati che l'antiproibizionista in materia di trattamento dei tossicodipendenti di farmaci sostitutivi concorriamo parlato a lungo di questa documento del Ministero della Sanità che raccoglie appunto le linee guida per il trattamento dei tossicodipendenti nei servizi pubblici
è sulle quali continueremo a parlare la la prossima settimana perché come avete sentito ha un documento che ha delle sfaccettature piuttosto ampie che ha alcuni punti positivi più dal punto di vista teorico e ha invece nella pratica alcuni aspetti
Negativi fortemente penalizzati delle possibilità reali concrete di cura dei tossicodipendenti chiudiamo questa trasmissione di oggi notizia antiproibizionista con una notizia che viene con accuratezza e la prima viene dall'Abruzzo
La il Consiglio regionale dell'Abruzzo ha approvato negli scorsi giorni all'unanimità una risoluzione presentata dal consigliere antiproibizionista Luigi del Gatto con la quale Regione aderisce ufficialmente alla risoluzione di Francoforte
Si apre tra l'altro fra minuti temporanea che perché fra due giorni si apre la quinta Conferenza delle città europee per una nuova politica sulle droghe che sono uscita appunto che sottoscrivono le soluzioni Francoforte si svolgerà a Ginevra saranno presenti rappresentanti ufficiali di molte amministrazioni pubbliche italiane
Alcune delle quali come la provincia di Forlì ore la Regione Abruzzo il Comune di Catania la Provincia di Roma la provincia di Teramo hanno sottoscritto la risoluzione Francoforte e per il kora sarà presente la sua presidente Carla Rossi per cui lunedì prossimo ascolteremo anche da e la Rossi un un consuntivo sui lavori della quinta conferenza
Una notizia molto interessante che viene dalla svizzera Lina ne hanno parlato sia in Italia il quotidiano il Giornale dello scorso quattro ottobre abbiamo trovata anche sul quotidiano spagnolo El Pais
La notizia che dice che il governo svizzero ha deciso di estendere fino a un totale di mille persone il controverso programma
Sperimentale di distribuzione di eroina avviato lo scorso anno i tossicodipendenti che potranno usufruirne in della distribuzione controllata passeranno dagli attuali duecentocinquanta
A circa mille e si è deciso di distribuire solo eroina in nonna morfina come in passato perché quest'ultima effetti secondari pericolosi quindi a dispetto delle difficoltà il programma
Svizzero prosegue anzi viene esteso a un continua sperimentazione
Di segnaliamo due appuntamenti per questa sera il primo a Milano alle ore ventuno presso l'Associazione Radicale Enzo Tortora in corso di Porta vigentina quindici a un dibattito pubblico dal titolo Chi si è bevuto il referendum sulla droga
Una un puntamento a cui sono invitati tutti i cittadini su cui per discute su come rilanciare da politicanti previsioni stai al quale prenderà parte Giorgio insani consigliere antiproibizionista la Regione Lombardia questa sera a Milano
Alle ore ventuno in corso di Porta vigentina quindici a e sempre questa sera alle ore ventuno a Firenze a villa
La Conferenza mondiale che si svolgerà a novembre a Napoli per quanto riguarda i magistrati proibizionista ci risentiamo lunedì prossimo come sempre le ore tredici grazie dell'ascolto e buona settimana tutti da Roberto Spagnoli