7 aprile 1978: ecco la spartizione della DC e dello Stato dopo Aldo Moro. Intervista a Carlo Gaudio

Radio radicale siamo in collegamento con il professor Carlo gaudio
Che è un saggista che ha pubblicato qualche mese fa un un saggio molto interessante su Aldo Moro dal titolo L'urlo di Moro autenticità intelligenza politica nelle lettere dalla
Da dalla prigione libro edito da però Pettinò che abbiamo avuto modo di commentare
In questo volume c'erano molti elementi di novità sul sul rapimento tinti alto di auto moto e tra queste non una delle cose che mi aveva colpito tra le numerose novità di questo monumento era anche la
Un passo del il diario di Amintore Fanfani
Datato venerdì sette aprile mille novecentosettantotto che dava conto di un tutti in un incontro del del presidente del Senato Amintore Fanfani era presidente
Delle del del Senato in quel periodo
Che riporta un un unico un incontro con alcuni esponenti della Democrazia Cristiana
Che mentre era in discussione ancora la la vita ma di Aldo di Aldo Moro stavano diciamo pianificando uno schema per spartirsi le alte cariche dello Stato
E anche i costi della gestione interna alla Democrazia Cristiana
Allora professor Gaudio che cosa Shell in questo passaggio del del ieri Michele Faglia facciamo vedere
Ecco è questo qui noi tra l'altro ringraziamo l'archivio storico del del Senato che ci ha dato questo prezioso documento dove dietro c'è anche il testo di un di una lettera che decollerà faccio vedere
Che Amintore Fanfani scrive lo stesso giorno alla alla signora Eleonora Moro era la consorte in quella ancora in quel momento la consorte di di Aldo Moro
Quindi grazie dottor Palazzolo un saluto a lei agli ascoltatori di radio radicale
Dalla lettura dei diari di Pantani azione ovviamente del periodo del rapimento Moro ho potuto riscontrare nella
Nel righe per rigate dal presidente del Senato
Del sette aprile un diciamo una notizia
Che mia diciamo reso un po'inquieto nei giorni in cui commentavo appunto le lettere di Moro per il mio libro nullo di Moro
E cioè i fantasmi appunta s'che ricordiamo che Faggiani insieme con Craxi signorine Martelli
Pannella e è fra i pochi poi si unirà anche Forlani che farà l'intervento nelle riunioni dei cardini per dati cinque anche a favore per la trattativa è fra i pochi grandi politici per l'epoca che spingono verso una qualche forma di trattativa pur senza rinunciare
Alle prerogative dello Stato repubblicano da difendere
Nella nel nel suo diario che come lei ha ricordato è conservato presso l'Archivio storico del Senato della Repubblica il sette aprile
Ricorda il suo incontro porno Bartolo nei piccoli Gasperi che
Cercano di seguire l'indicazione di Moro cioè di convocare una una direzione prima e poi in Consiglio nazionale
Della DC ci sono delle lettere di Moro nelle quali delega di Riccardo Misasi a convocare un Consiglio nazionale al suo posto proprio per spingere
Le persone più
Lui vicine alla ad una forma di apertura alla trattativa che potrebbe determinare la sua salvezza da sua liberazione
è nella seconda parte del di questa paginetta di diario o Panzani rivela che il Pisa un cioè uno dei due se vicesegretario della Democrazia cristiana guidata da dal segretario Zaccagnini
Per gli mostrerà unno organigramma che dice favorito da Andreotti
Il nel quale si prevede Andreotti stesso al Quirinale Zaccagnini alla presidenza della DC Grandoni alla segreteria nella Democrazia Cristiana e Forlani a Palazzo Chigi
Insomma proprio l'organigramma impiegano sequestro Moro in cui vengono spartite
Per usare un termine un po'o inelegante da tutte le cariche del partito è delle le maggiori carenze anche dello Stato perché vi è anche il Palazzo Chigi del Quirinale
E perfino la carica rivestita dal Moro ancora vivo
Il sette aprile cioè dalla presidenza
Del consiglio nazionale della Democrazia Cristiana ecco scusi io mi devo dire una cosa scusi tanto
In quel momento Moro aveva già rassegnato le dimissioni da presidente della Democrazia cristiana aveva già inviato quella lettera dalla prigionia dove lui aveva
Con la
Manifestato la volontà chi chi lasciare la presidenza periodici e di dimettersi dalla DC
No siamo alcune settimane prima ok quella Lerna questo è molto importante perché
Perché diciamo attraverso questa considerazione
Possiamo capire quale quale fosse il destino che in qualche modo al quale pensavano Andreotti chi ha portato quello schema a Fanfani
Sì o da Pagliarini da questa cosa
No no no interpreta molto bene questo diciamo la mia sorpresa la mia amarezza fu proprio dovuta questa sua considerazione cioè che già si immaginava il dopo Moro
E mentre in quei giorni
Si spera molti speravano forse non molti ma pochi speravano invece ancora veri la liberazione di Moro Ocone atti
Di forse commenti erano state all'epoca Imposimato ricorda che Louis come giudice istruttore aveva liberato quattro ostaggi
Senza colpo ferire
Oppure con uno dei riscatti i conti del somme di danaro o oppure con la trattativa
Tante volte nello Stato sia prima che dopo Moro si è trattato di portiamo prima
Il caso Urso Paul caso Cirillo
E quindi invece di dedicarsi a questo spiace rilevare dal diario di Pantani che è una persona è un personaggio più che attendibile
Che e la segreteria di Zaccagnini
Perché in teoria Zaccagnino dovrà essere un allievo di Moro un fedelissimo di Moro così come Cossiga e forse ancor di più di Cossiga
Invece si dedicasse
Regia di immaginare dopo Moro degli organigrammi di cui fosse già destinata perfino il suo incarico io presso il corso aggiungere una notazione cioè corruzione nell'impero
Dire che Moro era cosciente di tutto e non era Moro fuori di sé affetto dalla sindrome di Stoccolma infatti anche in questa occasione
Moro capisce la situazione nella seconda e nella lettera
Non recapitata Benigno Zaccagnini una seconda versione di una lettera recapitata il quattro aprile e quindi pochissimi giorni prima questa pagina del diario Pantani
Moro dice il presente e che io sono sottoposto ad un difficile processo politico nel quale sono già condannato
Sono un ostaggio che la vostra brusca decisione rivolgendosi ai suoi compagni di partito
Di chiudere un qualsiasi discorso di scambio di prigionieri rende inutile ed ingombrante e quindi si definisce un ostaggio inutile ed ingombrante
Proprio di qualche giorno prima in cui i fontanili rende noto questo organigramma quindi primi conserva ancora una volta il significato poco più profondo del mio libro quello di voler dire che Moro era
Lucido capiva tutto dalla sua piccola prigione del popolo e riusciva a interpretare tutti gli avvenimenti e quindi già alla fine di marzo i primi giorni di aprile Moro capisce di esser divenuto per i suoi amici di partito un ostaggio inutile ed ingombrante
Senta quali sono le considerazioni di Fanfani troviamo in questa pagina del diario nella parte sotto rispetto a questo schema che gli ha presentato Pisano
Sì tanti anni sembra sorpreso ovviamente il diario per tutti appunti molto sintetici tante volte punta perfino i nomi e le parole tende e si dice sorpreso che tutti questi calcoli e di postazioni e di posizioni importantissima e cioè il Quirinale Palazzo Chigi la segreteria del maggior partito italiano tutti questi calcoli vi siano fatti in un momento in cui la situazione così difficile a suo parere non consentirà di io ottenere e quindi c'è una sorpresa il fantasma istituzionale al presidente del Senato
Che diciamo sconfessa queste manovre a cui evidentemente lui non partecipa
E non vuole partecipare in qualche e lettera precedente qualche appunto precedente del diario
Fatali rivela che
Il luogotenente di Andreotti
I da lodevole Evangelisti dedicate all'Ulivo Bertani incontra nel delle ottiche girando tutto anche in questo caso Pantani molto istituzionale
E dicevano in cantiere rozzo li chiamiamo per la programmazione dei prossimi mesi ma rimane il presidente del Senato perché non voglio essere poi accusato di incontrarlo a titolo personale
Quindi anche questo appunto di qualche giorno prima mi pare di un paio di giorni prima nei primi giorni di aprile
Dimostrerà dimostra che Fanfani diciamo agisce come uomo dello Stato come seconda carica dello Stato come presidente del Senato con uno pieno più piena consapevolezza del suo ruolo
Senta c'è anche un'ultima parte nel nel dello scritto di tifano Fanny alla data del di ventisette aprile
Del che diciamo Fanfani incontra anche un altro perché io penso un altro personaggio vicino ad Andreotti
Allora lei capito da quello che è scritto nel nel diario che questo personaggio la si tratta delle ultime righe qui della della sinistra sempre
Sempre nella unto del sette aprile sempre nell'appunto del sette aprile seguendo quello io penso che quello che ho citato e cioè e che incontro con Evangelisti avevano ritirata di Evangelisti ok secondo mesi perché lo ritroviamo nella nell'appunto del Diario di un giorno per quindi io penso che questo ricordo del sette si riferisca ad evocarlo chiede di parlarvi Evangelisti esatto esatto quindi
Quando si riferisce molto vicina Andreotti io penso e il giorno prima parla di Evangelisti penso che sia proprio lui la persona a cui si riferisce con quei puntini sospensivi
Senta lei pensa che questa cosa l'avessero pianificata Pisano e Andreotti per la fine del mille novecentosettantotto pensando alle ti missioni di
Di il Botticelli Renzi cioè pensando alla fine del mandato di leone
E nell'ultimo capitolo di un libro che si intitola Non a caso Quirinale io parto da una intuizione politica di Giacomo Mancini che è stato Corno Riccardo Misasi in uno dei due più grandi politici
Del secondo Novecento della della Calabria e Mancini vi sosteneva che chi non lo capisce a richiedere poi in Italia c'è la guerra che si scatena di Colle più alto non capisce poi la politica italiana
Quindi non vi è dubbio che
Lei mi dire per il Quirinale siano anche serie motivazioni della dell'abbandono di Moro perché certo non possiamo parlare
Se Tibet eliminazione di Moro da parte di i suoi colleghi di partito questa sarebbe una tesi sconvolgente
Non provata da nessun'altra nessuna documentazione si può parlare a mio parere di uno di un abbandono come con grande ahimè mai visto che negli anni paradossali nel primo anniversario Carlo Bo in un editoriale del Corriere della Sera
E cioè Moro rapito ucciso dalle Brigate Rosse ma
Abbandonato
Dai dai dai politici del suo Paese in particolare dai suoi amici di partito
Quindi
Un abbandono che del del al quale non è estranea la la lotta per il Quirinale dato che leone scriveva scadenza e anzi è sottoposto ad un attacco che lo farà di mettere qualche per tempo prima della scadenza naturale e voglio aggiungere questo
Perché la mia tesi che è sempre quella cioè Moro lucidissimo e si accorge di tutto è infatti il Moro nelle lettere della fine di aprile
E mette in chiaro anche questo e dice badate che io non sono candidato al Quirinale
Non sarò qui candidato al Quirinale ritornerò alla mia famiglia non voglio rivestire nessuna carica istituzionale
Quindi Moro si accorge che il Quirinale può essere uno di quegli elementi che determinano il suo abbandono e cerca di di eliminare questa motivazione
Senta nelle nel retro della pagina sette aprile terziario allo sfaldamento cioè la la lettera che che fa famiglie allo stesso giorno alla signora Eleonora Moro
Sì allora questa questa lettera qui è piena di correzioni il come avrà notato ci sono leggi alcune cose coltelli io le leggo un po'il contenuto di questa lettera sei chiederle che cosa ne pensa
Di questa lettera
Considerando poi che Fanfani poco prima aveva visto Pisanu che gli aveva prospettato una situazione che era una situazione di a Moro morto
In pratica la sinistra allora quegli era leggo Gentile signora leggo la sua lettera al giorno tra l'altro il giorno precedente Eleonora Moro aveva scritto una lettera al quotidiano il giorno in cui aveva lanciato un messaggio al marito
I non è talmente tanto tristi mi consenta di dirle che malgrado l'assenza di segni la speranza di riabbracciare alto
E confermata dalla ferma convinzione che Dio non può compendi non può non compensare mi dicono i meriti e non può non convalidare la nostra scende
Perciò nonostante tutto con lei e i due e i suoi i figli credo sia ancora possibile dopo tanto dolore riabbracciare suo
Con deferente cordialità rinnovati avuti di bene suo devotissimo Amintore Fanfani
Sì
Effettivamente due si riscontra nella scrittura di questa lettera
Perché nelle altre pagine di diario ordinario è un'agenda incontro diciamo molto lineare non ci sono correzione
Saccomanno io espressamente il piede un'agenda
In cui in ogni pagina ci sono dalle tre alle dieci righe di appunti praticamente
Non vi sono quasi mai correzioni vi sono delle abbreviazioni ma non delle correzioni mentre nella lettera
Nella parte finale del del giorno sette aprile effettivamente nella lettera alla alla signora Moro che ho ben presente diciamo vi sono tantissime correzioni e io penso che questo spieghi
Quando l'ho letta mie per i detenuti in ben perché in questo spieghi la commozione la
Diciamo la anche difficoltà i fantasmi che ha conosciuto questa volontà
Più o meno recondita ma più o meno palese dei suoi da amici di partito di di voler pensare già al dopo Moro mentre scrive invece alla alla signora Moro una lettera di speranza è una lettera anche stirata
Per dalla religiosità
Di Fanfani infatti incinta addio specifica meriti Cannon borsoni di Moro che non posso non essere compensati cioè compensati con una sua la liberazione con la sua salvezza
E quindi Pina convalida della fede quindi una lettera ispirata e quindi funk anni si notte all'emozione quindi la la delle varie correzioni che cercano di dare a questa lettera Umbria una sintesi in ispirate alla migliore possibile perché poi dovrà raggiungere la signora Moro se mi permettete voglio ricordare che questa lettera
Che Moro ha invocato molto spesso nelle sue lettere
A allargherà la Loretta a Nicola Rana cioè mandarli qualche notizia sulla famiglia ditemi che state tutti bene e finalmente nelle lettere consegnate perché ovviamente solo un terzo delle lettere vengono consegnate quindi appena la signora morosa di questa richieste del marito qui il giorno stesso in via la lettera al giorno dove dinamico direttore dove Moro scriveva la pubblica e loro dirà in una lettera successiva una cosa molto importante
Per e cioè dire a
Avevo conservato l'attuale perché volevo portare sul cuore nel momento della mia dipartita
E purtroppo nella pulizia della prigione
L'anno esteri sta e la cosa strana è che per la prima volta mono parla dell'AQP sia della sua prigione quasi che lui esca dalla dalla prigione cosa che io penso che facesse molto spesso
Da quelle da quelli di quei quattro cinque metri quadri e che la pulizia venisse fatta a sfondo quella questa notazione di Borrelli parla della lettera della moglie
E della pulizia della prigione ed infine aprile
E poi indicare perché Moro non scrive mai a Casoria la la mia analisi delle lettere rigo per rigo parola perde per parola di Mosca penso che abbia dimostrato questo che le parole sono pesate
Forse vuole indicare che in quegli ultimi giorni gli è stato un trasferimento uno e Moro con Sesto era stato portato nel luogo finale prima quindi accreditati forse un luogo più vicino
Addio a che età
Chiarissimo mio la ringrazio avermi aiutato qua in questa questa di una pagina del venti arrivati Amintore sani piano retroscena importante che forse andava anche commentatore valutato pienamente in queste due pagine sono solo due paginette una storia molto più grande
E Repubblica Consales Hapoel peregrino un milione di pagina dei due milioni di pagine come quelle che interessano il caso Moro coi vi sono degli appunti che rivelano molto più dice in piena di migliaia di pagine io la ringrazio molto per questo approfondimento veramente
Minuziose di importante
Bene io ringrazio il professor Carlo gaudio
Che chiedo che lo ricordiamo autore di un personaggio che io personalmente io non ho letto non è piaciuto dal titolo loro di di di di Aldo Morrone edito da Rubbettino c'è un'analisi diciamo diversa da quelle che abbiamo trovato in tanti libri sul sul caso di di Aldo Moro di questo io alla
La ringrazio insieme all'aiuto del mio operato nel nel leccese questa pagina del diario di Amintore Fanfani la ringrazio può andare agli ascoltatori di radio radicale