15 AGO 2022

La nota antiproibizionista

EDITORIALE | di Roberto Spagnoli - RADIO - 07:30 Durata: 5 min 18 sec
Player
Donatella Hodo, la giovane donna di 27 anni che si è suicidata nel carcere di Verona, e i detenuti e le detenute che si trovano nelle sue stesse condizioni patologiche e di dipendenza da sostanze non dovrebbero stare in carcere, ma se le droghe fossero legalizzate, se ci fossero leggi e politiche diverse da quelle attuali non sarebbero stati costretti a commettere reati, non sarebbero finiti nel circuito penale e non starebbero in carcere, ma delle morti, delle violenze e delle sofferenze causate dalla legge proibizionista e del prezzo che tutti siamo costretti a pagare nessuno di coloro che l'hanno voluto, continuano a sostenerla e vorrebbero inasprirla è stato mai chiamato a rispondere.

leggi tutto

riduci