Diario di iniziativa radicale

Buongiorno Bongiorno chi ci ascolta ma e in questi giorni una quantità di servizi televisivi e di articoli i ricordi di testimonianze su Piero Angela e giustamente
Perché è stato un grande personaggio un giornalista che ha fatto onore alla professione
E una di quelle persone che quando muoiono lasciarlo un grande un enorme vuoto
Aderisco presso qualcosa che di Angela si sarebbe ricordato praticamente tutto vedo un episodio che dà l'idea della sua nobiltà e che riguarda Enzo Tortora di cui era amico da sempre
Angelo appunto tra i primi a difendere generosamente il suo amico dalla valanga di letame
Che un giorno ormai lontano uno travolse e contribuirà schianta hanno prematuramente Piero Angela immediatamente percepisce che non può essere vero quel castello di accuse e immediatamente si mobilita
E il sedici settembre del due mila quindici a Torino
Viene inaugurato per la Galleria Enzo Tortora ho avuto l'onore di partecipare e di intervenire a quella cerimonia bella e commovente
Interviene anche Angela sono sei minuti e mezzo che si possono riascoltare grazie all'archivio di radio radicale
E con toni sobri e al tempo stesso commossi Angela rievoca come il giorno dell'arresto incredulo scioccato nell'apprendere la notizia
Non è possibile il suo primo pensiero appunto subito si attiva escherichia coli famoso appello e se fosse innocente per insinuare il dubbio
Che poi diventa una certezza Tortora non sono innocente è assolutamente estraneo a tutto quello che i magistrati gli contestano angina in quell'occasione racconta di come raccoglie decine e decine di firme
Sotto con il suo appello convincendo perplessi e dubbiosi e chi come buona parte
Della stampa in quell'occasione si sia comportata in modo a dir poco vergognoso
Nessuno dei tanti telegiornali che ho visto in questi giorni si è voluto ricordare di questo episodio eppure non era difficile
Perché Angela nel giugno del mille novecento ottantatré era ospite di una trasmissione televisiva
E pronuncia queste parole
Caro Enzo so che ci stai ascoltando che non è un caso se siamo amici da trent'anni non è un caso perché al di là delle cose che ci uniscono ci sono altre cose
C'è un dipendente che ognuno ti noia c'è una libertà a cui ognuno di noi tiene moltissimo e c'è un'offerta professionale e nella vita
Evidentemente queste cose le possiamo dire noi che siamo tuoi amici
Però devo dire che ho riscontrato una cosa che mi ha fatto molto piacere quando abbiamo preparato una lettura che è stata pubblicata da Repubblica che era un appello S. Tortora fosse innocente che voleva rispondere a tutte le insinuazioni a senso unico che erano uscite nei giorni successivi al quale lei sposa ebbene abbiamo trovato una disponibilità entusiastica
Da parte di persone che non ti conosceva lo Colletti conosciamo noi che siamo tuoi amici ma non solo nei tuoi confronti e si erano posti la domanda se accadesse anche a noi
C'è una carcerazione preventiva che ci impedisce di difenderci ecco questo breve intervento poteva essere recuperato riportato alla nostra memoria così non è stato non hanno saputo Palma ora hanno voluto Palma
Qualunque cosa comunque questo è il fatto e anche pensando a Tortona i tanti Tortora di cui nessuno parla e di cui pochissimi occupano ieri per esempio impiegato con molti altri compagni del Partito Radicale parc de il mio appello poste in calce ho visto un paio quello che quindi è quello di Bologna che non sono tra i peggiori in assoluto ma certo non sono le carceri che dovrebbero essere secondo la visione radica non secondo la visione radicale ma secondo i criteri del dettato costituzionale
Leonardo Sciascia per paradosso una volta fece una proposta
Un magistrato ho vinto il concorso doveva trascorrere un paio di settimane da detenuto in carcere come quello di Poggioreale o lucertole ecco la stessa cosa
Dovrebbe essere attuata da chi ha superato le ceramiche giornalista e soprattutto tra coloro che si è candidato al Parlamento
Poi il coraggio