Meeting di Rimini 2022 - Nella diversità per il bene comune

Davvero davvero buongiorno a tutti
Oggi siamo siamo possiamo dire quasi battezza diamo questa campagna elettorale qui qui da Rimini il tema della proposto dall'intergruppo parlamentare per la sussidiarietà è nella diversità per il bene comune
E di diversità qui ne abbiamo sicuramente tanta cercheremo e cercheremo di farla di farla uscire
Naturalmente questo incontro
Era stato programmato quando probabilmente la campagna elettorale non era nelle teste dei degli italiani dei dei leader che sono che sono su questo palco c'è stata una crisi inaspettata per la campagna elettorale altrettanto originale perché si svolge in piena in piena estate e c'è stato anche un po'un evento traumatico la fine di un'esperienza dell'esperienza del governo Draghi sostenuta da una larga maggioranza in parlamento
E tutto questo
Nel momento in cui l'Italia è alle prese Q due choc che la pandemia e la guerra che non sono minimamente riassorbiti
E che sono poi il tema che chiunque vinca le prossime elezioni dovrà affrontare in termini di conseguenze economiche di conseguenze sociali di collocazione nello scenario internazionale
Io non voglio rubare troppo tempo perché siamo anche partiti con un minimo di ritardo vedo delle facce nonostante tutto non particolarmente devastate dal da diciamo dai giorni intensi di formazione delle liste per fortuna questo capitolo e alle spalle adesso possiamo occuparci dei Problemi delle proposte dell'Italia
Perché di questo abbiamo bisogno e ci occupiamo dei temi che l'intergruppo per la sussidiarietà vuole proporre ai principale responsabili della dei partiti e delle coalizioni che si fronteggiano in campagne elettorali
Riassumo le presenze li conoscete tutti ma per dovere di ospitalità le vinco
Luigi Di Maio capo politico di impegno civico che Enrico Letta
Enrico letta segretario nazionale del Partito Democratico
Maurizio Lupi capo politico di noi moderati e presidente del
Già oggi in casa fiorentine perse ecco peggiorare all'olimpico tenuta con la Roma va bene Dessins lo sto
Giorgia Meloni presidente nazionale di Fratelli d'Italia
Ettore Rosato presidente nazionale di Italia viva
Matteo Salvini segretario federale della Lega
Antonio Tajani vicepresidente di Forza Italia
Occhetto discutiamo di temi di problemi che il mitica vuole proporrei di dare per questo dalla parola per un'introduzione a Giorgio Vittadini presidente della Fondazione per la sussidiarietà
Allora i tre temi che vorrei porre sono un po'strani da campagna elettorale il primo come la natura stessa dei partiti e i corpi intermedi
Che apre sfaccettature il primo questa nostra visione un po'romantica
Per cui ieri abbiamo intitolato L'incontro con il presidente la Corte costituzionale Giuliano Amato decide pur democrazia e verità che la verità c'entri con la politica dalla pretesa però ieri
Il
Il Presidente Ciampi
A era d'accordo dicendo che si deve partire dalla verità dei fatti quindi questa la prima provocazione dei partiti che partano dalla verità dei fatti non è così scontato perché certe volte si dice l'opposto ma questa verità dei fatti
Lui prendeva sempre Giuliano Amato ieri ha bisogno di aggregatori aggregatori sociali
Che lui identificato una volta con i partiti stessi e che oggi sono anche ma sono state nella storia d Italia anche le realtà sociale dei corpi intermedi ricordo che proprio per grazie all'intergruppo abbiamo portato quindi erano
Letta e gruppi i presidenti allora ed Napolitano nel due mila e undici per una mostra
Intitolata a centocinquanta anni di sussidiarietà perché la nostra tesi è che l'Italia è fatta da queste realtà sociali Bovi denti aggregazioni che costruiscono il bene dal basso
Oggi pensate che solo il terzo settore una parte sono trecentosettantacinque mila enti e quattro milioni di persone gli stessi che erano gli iscritti ai partiti anni prima e mo'nel miti sono documentati
Costruzione nel nella salita nell'assistenza l'educazione e la formazione l'aiuto agli ultimi della natura dell'Energia
Perché questo è importante per la politica perché il rapporto per la sussidiarietà
Due mila ventidue ha messo a tema proprio il rapporto fra la prima slide tra intervento nella dei temi sociali e benessere della gente pensate che per trovare lavoro il tasso di occupazione è legato all'impegno nelle realtà sociale per la formazione allo zero sette tra zero e uno attività culturali zero e otto attività non profit zero otto tre uno si impegna in queste cose è più facile che trovi lavoro non solo e più basso il rischio di povertà e più basso rischio di morte imitabili aumenta la la possibilità di essere istruiti
Vuol dire che se tu investi in queste realtà ai senza spesa pubblica un grande incremento della vita della gente dalla possibilità della vita la gente l'abbiamo fatto con i dati dell'Istat del Besta insieme al professor Blangiardo quindi sono autorevoli allora vuol dire già che tener conto di queste realtà vuol dire contribuire al nostro ad benessere del Paese perché queste realtà educano la verità educano l'impegno solo quei luoghi dove e l'impegno diventava opera costruzione
Quindi questo è un tema Secondo passaggio di questo rapporto perché il terzo proprio sui partiti
I partiti lo diceva sempre Giuliano Amato sono nati come rapporto col corpi intermedi sono nati come innerva amento con queste realtà
E a Gino penso che sia ancora più importante perché non è più solo vi faccio fare delle cose ma per capire i bisogni
Non si può prescindere come si può prescindere del beat da del capire sulla povertà se non si parla col Banco alimentare con le Caritas o come un altro come si può capire di cosa la natura se non si parla col WWF con Italia Nostra
Quindi i partiti testa la provocazione
Secondo noi devono avere a che fare con questo punto e questa è la è la domanda che faccio che poi porta tutta la costruzione dal basso con i partiti perché poi secondo me ma la sempre la provocazione i congressi sono fondamentali che si discuta con la gente la linea più che nei talk show televisivi
E questo poi porti questa è un'altra provocazione a delle elezioni in cui che siano primarie sia preferenze ma che possiamo scegliere la gente che oggi non avviene più
E infine
E infine è il ruolo del parlamento perché la bellissima esperienza che abbiamo fatto con tutti i gruppi in questi anni è
Il ruolo del parlamento
Che c'è un esecutivo ci sarà un esecutivo l'opposizione ma che in Parlamento ci sia della gente che si confronti e costruisca delle leggi delle commissioni parlamentari nel dialogo è il valore di una democrazia e se no noi perdiamo uno delle tre gambe legislativo giudiziario ed esecutivo della nostra democrazia queste la configurazione coglie la prima domanda è cosa ne pensate di questi immagine del partito
Perché è importante perché sembra che sia secondario rispetto ai temi dei vostri programmi ma se non si va in questo metodo come si fa a recuperare il sessanta per cento di disaffezione e dice la gente deve sentire
Il calore
Questa è la prima domanda la seconda su due temi particolari eh che chiaramente sul tantissimi altri temi ma noi abbiamo il tema siamo gente siamo popolo e la la più grande risorsa dell'Italia è la gente il popolo il capitale umano
E da questo punto di vista la seconda questione la scuola
Ma guardate questi dati cinquecentoquarantatré mila Bandoli all'anno due milioni Dini
Diciassette per cento di laureati tra venticinque Santa quattro anni di fronte ai pentito atto Germania quarantaquattro in Gran Bretagna ieri dei manager Ibarra ci diceva che loro non trovano laureati
Non sono loro i dati non sono di qualità ma di quantità
Adesso che il mondo sta cambiando che i lavori entro cinque anni ci diceva Ibarra il cinquanta per cento dei lavori Fracci
Di non si sanno ancora quelli che sono stati impegnati ha bisogno di laureati
Non ci sono allora voi capite che questa è un'emergenza nazionale dalla scuola d'altro
Noi non abbiamo raggiunto gli obiettivi del due mila dieci della squadra forse c'è bisogno di un investimento in una scuola vanno a scuola nuova che capisca che c'è da investire sulla personalità
Si parla di Ronconi gestite si parla di creatività non può più essere la scuola burocratica e uguale per tutti dev'essere uguale per tutti
Ma nell'risultati ma nell'inizio perché oggi non è uguale per tutti certe regioni sono sotto come INVALSI
è è un uguaglianze all'inizio allora cosa vuol dire che tipo di investimento sulla scuola non solo di soldi ma di qualità
Terza domanda il lavoro
Perché noi eliminiamo dell'idea che la dignità il primo articolo della Costituzione la Repubblica italiana è fondata sul lavoro non è vero che in questi anni si è investito sul lavoro perché di fronte alla povertà
Quello che si disfa risposta non assistenzialismo abbiamo due problemi uno il neo liberismo
Che porta una povertà che porta alla precarietà che porta stipendi da fame in certi casi che porta l'ineguaglianza il neoliberismo non va bene è stato sconfitto
Culturalmente ci vuole qualcosa il più legato alla tradizione italiana
Secondo l'assistenzialismo perché è vero che ci vuole l'aiuto a chi è meno abbiente
Per la povertà
Io non lo discuto ma non si può pensare che questo lo strumento per il lavoro ci vogliono politiche attive per il lavoro
Cioè investire investire su investire sull'impresa che occupano che esportiamo che tre hanno
Dare un aiuto per una formazione continua è una rivoluzione già lavoro sugli ITS è stato importante ma questi idea di scommettere voi capite che concludo questi dia dispone lavoro è sussidiaria si fa dialogando si fa paragonando non è più il tempo il ministro ieri sono fondamentale la programmazione fondamentale ma bisogna dialogare con le realtà sociale con gli insegnanti che sono hanno stipendi da fame con le portare la parità
Nelle scuole libere l'autonomia
Che che diceva Berlinguer intervenire dialogando con tutte le realtà trovano lavoro e queste sono le domande che che noi abbiamo ce ne sono tantissime altre con un svantaggio noi non siamo i giudici dei partiti
Non non diamo nella parte in partiti sono cattivi partiti sono fondamentali per la democrazia
E questi sono i io dico oggi è perché speriamo che anche la prossima legislatura questa stupenda esperienza di intergruppo il dialogo con voi tutti voi sia perché noi crediamo che la diversità che c'è in Italia la vostra presenza
Tutti quanti con qualunque presenza è la più grande fattore della democrazia che in altri Paesi non c'è grazie
Bene grazie grazie a Giorgio Vittadini apposto
Tanti e tanti temi dice tre ma in realtà era anche qualcuno qualcuno di più vorrei cercare di fare il primo giro
Di di risposte sapendo che ci sono quattro minuti a disposizione al quarto minuto io vi farò un segno in modo che cerchiamo di dare anche un ritorno a una velocità questo nostro incontro il primo il primo tema ma riuscirete a
Affrontare questa prova corresponsabilità riuscirete a far tornare il partiti a quello che dovrebbero essere cioè a rappresentanti con antenne molto sensibili della della realtà sociale delle anzi delle preoccupazioni e anche delle rabbie dei cittadini
E qui resto alla fine di una legislatura che è stata qualcuno io non so se sia proprio così è stata dichiarata come la più pazza del mondo in cui abbiamo visto alleanze di ogni genere anzi siamo partiti
Dall'idea che i partiti non c'erano più erano finiti quindi e che il Parlamento pure era qualcosa che insomma andava rivoltato abbastanza abbastanza radicalmente vi pongo e quindi integro la la parte la proposta di Vittadini come il primo giro
Partendo però da una considerazione rispetto alle difficoltà che dobbiamo affrontare che mi faceva un importante imprenditore poco prima di questo incontro io alcuni mesi fa ero fiducioso
Poi ho cominciato a pensare come dovevo organizzarmi adesso non so più Cossato pensare e quello che mi può aspettare parliamo di un'impresa non di una piccola impresa di un'impresa che ha una proiezione internazionale
Allora questo compito come partiti riuscirete ad affrontarlo avete un'idea riusciamo ad archiviare questa legislatura più pazza del mondo
Ma in ordine alfabetico prima
La parola de San Luigi di Majo
Sì grazie grazie dell'invito sono molto contento di poter intervenire Direttore rispondo alla sua domanda
Dicendo una cosa sì i partiti non saranno in grado vedremo come negli ultimi anni dalla pandemia ad oggi continuare a crescere realtà civiche sociali ma anche del terzo settore
Perché lì dove la politica fallisce i cittadini si organizzano da soli e cercano di rispondere a delle esigenze rispetto dei problemi
Che come vediamo aumentano in alcuni casi sono nuovi citando gli imprenditori come ministro degli Esteri ho lavorato con il distretto il made in Italy di questa fantastica regione per tre anni
Sono il nostro orgoglio perché ci permettono ci hanno permesso al due mila ventuno di fare il record di export del made in Italy di sempre in Italia non abbiamo mai esportato così tanto made in Italy nel mondo come l'anno scorso e anche i dati di quest'anno su un positivi ma questo distretto come il resto d'Italia in questo momento soffre
Problemi inediti
E questioni sta vivendo questioni inedite come il prezzo dell'energia abbiamo aziende che un anno fa in questo mese
Pagavano per esempio duecento mila euro di bolletta energetica quest'anno pagano quasi un milione di euro di bolletta energetica questo non è sostenibile ma non è sostenibile mi permetto di dire
Era il motivo per cui non doveva cadere il Governo nel momento più drammatico della crisi energetica ed economica derivante dalla guerra in Ucraina
Ma adesso non possiamo aspettare lo dico sinceramente noi non possiamo aspettare per risolvere questo problema il nuovo governo perché se va bene stiamo parlando di fine ottobre
Noi tra settembre e ottobre lo dico a tutta la politica che qui dobbiamo vincere ancora
Anche se il governo Draghi in carica solo per gli affari correnti dobbiamo vincere in Europa la battaglia per il tetto Massimo al prezzo del gas perché come governo abbiamo fatto nuovi accordi
Per ridurre la dipendenza dal gas russo dal quaranta per cento al quindici per cento ma quando facciamo gli accordi con l'Algeria con altri Paesi non determiniamo il prezzo perché questo prezzo si determina nella Borsa di Amsterdam il cosiddetto Ttf
Sapere che oggi siamo a trecento euro a megawattora sul prezzo del gas quando prima della crisi eravamo a quaranta euro
Ah MWh significa che in questo momento si sta speculando sulle bollette degli italiani in una borsa ad Amsterdam dove si gioca con la vita delle imprese e delle famiglie questa è una battaglia europea che ci riporta ad un altro tema dei partiti
I partiti che si illudono che l'Italia possa fare a meno dell'Europa sono appunto degli illusi perché se noi oggi vogliamo ridurre il prezzo del gas dobbiamo agire su quella borsa con un regolamento europeo e io spero che tra le tante diversità e divisioni si possa essere insieme su questa battaglia che significa salvare la vita delle nostre famiglie ma soprattutto la competitività
Delle nostre imprese italiane che è ben noto importano materie prime che hanno un problema di Trezzo trasformano esportano e nella trasformazione il prezzo dell'energia di oggi è insostenibile
Non possiamo aspettare la fine della campagna elettorale per ottenere questo obiettivo noi con impegno civico ma soprattutto lo dico come membri anche del governo uscente dobbiamo fare tutto il possibile per ottenere questo risultato grazie
Grazie
Enrico letta
Intanto un grande grazie di questo invito grazie a Giorgio Vittadini io sono molti anni che vengo al meeting ci son venuto in tante vesti fatemi dire che oggi ha una certa emozione nel vederci investe da
Segretario pro tempore di un partito politico e da leader politico ogni volta che son venuto imparato qualche cosa son convinto che anche oggi andando via potrò dire ho imparato dal meeting dalla vostra presenza dalla vostra passione da tutto quello che voi rappresentate
Fatemi dire
Fatemeli rispondere a queste domande in modo molto secco la prima di imprenditore lo dico al direttore Fontana e integro quello che ha detto adesso Luigi Di Maio che condivido noi però dobbiamo aggiungere una cosa che dobbiamo fare noi in Italia e possiamo fare subito e dobbiamo prenderci secondo me l'impegno tutti di farlo
Noi dobbiamo fare un'eccezione alle regole perché quando il prezzo del gas e dell'energia elettrica supera della mille cento perse per cento quello che era il prezzo precedente
Vuol dire che le regole sono saltate
E la regola che noi dobbiamo far saltare quella della mercato delle energia elettrica in Italia noi dobbiamo intervenire
Perché ci siano per dodici mesi Prezzi amministrati in Italia e tetto alle bollette elettriche e del gas e dell'energia perché questo è l'unico modo per fermare la crescita delle bollette per fare questo si tratta di intervenire
Con una intervento di legge è necessario farlo lo si può fare non rompe il sistema perché se lo si fa subito questo ha un effetto immediato e soprattutto qual è il motivo perché oggi gas e scusate energia elettrica sia di fonti fossili sia di fonti rinnovabili vengono accoppiate messe insieme ma il prezzo marginale dato dal fossile che è esploso e porta sul prezzo anche delle rinnovabili in questo crea una stortura nel mercato delle bollette insostenibili vende la mia proposta la nostra proposta intervenire subito
Prezzi amministrati su una soglia ovviamente più bassa molto più bassa dell'attuale per aiutare le famiglie e soprattutto per aiutare le imprese se non faremo così
Il nostro sistema salta perché la strategia di Putin e quella di strangolare l'Europa e ovviamente i paesi europei con interventi così pesanti che ci stanno mettendo in grandissima difficoltà sul tema della politica
Fatemi dire una cosa della quale
Voglio farvi notare la differenza tra la mia voce quella degli altri che partecipano a questo dibattito la mia voce è l'unica voce di un segretario di partito
In cui nelle schede elettorali vedrete il simbolo ma non vedrete il mio nome su quel simbolo
Tutti gli altri simboli che sono qui presenti hanno tutti il nome
Delle persone che vedete qui attorno a me io rivendico questa scelta che non abbiamo fatto perché un partito politico a una comunità di persone non è un leader e il fatto di essere una comunità di persone
Rappresenta
La scelta
Esattamente in linea con la nostra Costituzione che è una Costituzione che ci ha dato il parlamentarismo
E quindi negli ultimi trenta secondi io vi dico che nella prossima legislatura
Se vinceremo noi ovviamente il lavoro sarà fatto per rendere la Costituzione
Ancora più applicata applicare l'articolo quarantanove sui partiti per rendere le formazioni sociali il terzo settore le rappresentanze sociali più forti
Ma se noi non vincessimo
Noi faremo di tutto per evitare che il nostro Paese scada in un presidenzialismo che finirebbe per cambiare profondamente la Costituzione costituzione che è stata c'è stata data dei nostri padri costituenti
Costituzione che è basata sulla centralità del parlamento
E noi non dobbiamo andare verso scorciatoie dobbiamo rafforzare questa centralità del parlamento credo che questo
Impegno sia un impegno per noi fortissimo è l'impegno che ci metteremo nei prossimi mesi
E sarà un impegno nel quale son convinto che gli italiani ci seguiranno grazie
Aggiungo prendendo anche un po'spunto dalle cose dette intanto c'è una questione
Rilevante che è stato apposto sul prezzo amministrato
Chi lo può fare lo può fare questo governo boh
I partiti che si debbono possono stare sarei d'accordo per intervenire che effettiva e poi abbiamo cominciato a riscaldarsi anche con temi importante di campagna elettorale come la proposta sul presidenzialismo Maurizio
Anzi proposta diciamo la contrarietà sul presidenzialismo che è proposto da qualcuno dal leader degli altri di altri schieramenti Maurizio Lupi
Sì intanto veramente buon giorno a tutti ancora una volta grazie al Meeting di Rimini perché ormai da non da vent'anni ospita questo incontro gli incontri dell'intergruppo parlamentare per la sussidiarietà gli ultimi trenta secondi vi dedicherò anch'io al tema dell'energia che è il tema dei temi
Però io voglio ritornare alla domanda di Giorgio Vittadini perché il rischio che noi pensiamo che la domanda di Giorgio Vittadini sia astratta
E che poi non c'entri nulla con alle risposte che poi daremo appunto all'Energia al lavoro alla scuola ma io credo che anche per la mia esperienza e per la ragione per cui io mi sono impegnato in politica poi abbiam fatto anche un partito eccetera sia la questione di fondo
E parto dalla constatazione di alcuni fatti il primo ho letto sui giornali che il meeting dovrebbe avere meno politici Moreno politica e più cultura
Io sono stato educato che la politica è la forma più alta di cultura che ci sia e il fatto che ci sia tante persone come voi qui ad ascoltarci e a confrontarsi vuol dire che il problema non è meno politici ma che tipo di politica
Quale responsabilità noi ci prendiamo da dove partiamo
E allora
Mi ricordo solo che circa cento due anni fa un sacerdote
Prima di fare l'appello ai liberi e forti prima di fondare un partito fece una cosa molto semplice che la ragione per cui voi ci provocati su questo girò per sette anni l'Italia
E incontro delle realtà vive
E dalle associazioni alle banche di credito cooperativo alle imprese e poi si chiamava don Sturzo e poi in fondo il Partito Popolare perché se noi partiti non ritorniamo a questo legame con la società civile
Con la realtà viva capendo che la politica non risponde ai problemi e ai bisogni ma mette in moto la libertà di ognuno di noi perché si possa rispondere alla ai problemi che incontriamo ogni giorno siamo totalmente distanti noi abbiamo la presunzione che rispondiamo Loi e ci sostituiamo la vostra libertà
E questo è il più grave errore che veramente possiamo possiamo fare e possiamo compiere e allora
Perché c'è bisogno di interloquire con i ceti con i corpi intermedi con ITC sociali io dico o faccio un esempio così lo capiamo bene ogni volta lo dico a me stesso
Chiudiamo gli occhi e pensiamo che domani chiudono tutte le decine di migliaia di associazioni di volontariato in Italia
Tutte ci sono otto mila comuni quindi ce ne saranno almeno venti trenta quaranta cinquanta sessanta mila
Come sarebbe l'organizzazione dei nostri comuni
Come sarebbe l'organizzazione delle nostre regioni
Quale sarebbe l'organizzazione del nostro Stato in termini di aiuto alla povertà di associazioni sportive di aiuto e di assistenza alle persone disabili di aiuto ai problemi questa è la sfida che abbiamo davanti
Siamo in grado di raccoglierla e allora il Parlamento torna ad essere il luogo dove gli interessi lo dico con orgoglio gli interessi vivi di una società sono rappresentati
Siamo arrivati all'oboe all'obbrobrio per rappresentare un interesse nel nostro Paese rischia di essere un reato il traffico di influenza ma siamo alla pazzia per rappresentare gli interessi è il compito del Parlamento e della politica
Che diventa luogo comune che diventa interesse da un interesse particolare si mette al servizio del bene comune per coesistono è indispensabile riprendere questo rapporto ognuno di noi nella nostra diversità l'intergruppo parlamentare non esisterebbe se non ci fosse differenza
Il dov'è e dico l'ultima cosa il governo Draghi è stato il più grande atto della politica con la P maiuscola permettetemi per chi l'ha sostenuto e siamo la maggioranza ma per chi abbia avuto la decisione la scelta la responsabilità di stare all'opposizione perché nella democrazia è fondamentale lavorare per il bene comune ma anche dare il proprio contributo per il bene comune lavorando tutti insieme sull'energia e concludo
Credo che siamo di fronte all'emergenza più grave di quella del Co-lead
Nel periodo più appunto a settembre rischia di non riaprire le imprese gli artigiani pasticcieri gli albergatori eccetera
E allora c'è bisogno del tetto c'è bisogno del medio-lungo termine ma c'è bisogno e Draghi lo può fare con il contributo di tutti i partiti
Di intervenire rapidamente come abbiamo fatto allora con un provvedimento straordinario è speciale per far vivere e sopravvivere la spina dorsale del Paese che sono le piccole e medie imprese gli artigiani i liberi professionisti perché lì c'è la dignità la dignità di un Paese che alza sempre la testa grazie
No
Giorgia Meloni
Dunque intanto ovviamente Buongiorno grazie grazie per l'invito è la mia prima volta in presenza al meeting ovviamente è tutta un'altra cosa
Sono molto contenta di essere qui di vedere da vicino una realtà che ho studiato per anni insomma il tiro visto per anni in questa nella celebrazione di questo evento che secondo me ha una particolarità
Consente sempre pur cercando di stare nei temi dell'attualità
Di andare un po'più nel profondo
Questa è una cosa che la politica purtroppo non fa quasi più eppure noi siamo di fronte a una stagione nella quale il combinato disposto tra la pandemia la guerra quello che è accaduto negli ultimi anni ci costringe
Ad andare nel profondo
Per riscoprire diciamo così i valori fondanti della nostra civiltà e per dare risposte
Ha problemi che si sono creati quando pensavamo che cose scontate che noi davamo per scontate scontate non erano più ora io non ho il tempo purtroppo pre sviluppo are
Questo tema
Però credo che sia molto importante il tema dei corpi intermedi quindi parto da qui e poi andiamo sul resto perché diventa difficile rispondere a tutto proverò a farlo molto velocemente
Il punto è semplice
L'ha detto la dottrina sociale della Chiesa ci dice che la società civile non è un insieme di individui è l'insieme dei legami Kelley persone hanno con le società intermedia
Questo che cosa significa significa che è il legame che fa la società chi è il rapporto con l'altro che la consapevolezza che tu hai che l'altro si aspetta qualcosa da te
Che produce i comportamenti virtuosi perché faccio questo ragionamento prova ad applicarlo alla politica
Io ho fondato un partito ormai dieci anni fa quando si diceva che i partiti pesanti
Non fossero più necessari quando si pensava che un partito potesse essere governato da una piattaforma on line o attraverso le dirette Facebook ho fondato un partito pesante allora
Perché credo che un partito che non ha sedi sul territorio sia un partito che non esiste cioè il partito esiste se le persone possono partecipare
Ha attivamente e guardate la partecipazione per carità si può fare anche on line ma è diverso l'approccio
Cioè quando tutti devi confrontare con una
Congresso
E davanti ai cinque mila persone in carne e ossa
E devi rendere conto delle scelte che hai fatto
Vi garantisco che è molto più difficile che magari fare una diretta Facebook davanti a cinque milioni di persone che non vedi
E quindi la tua coerenza il tuo legame con quello che le persone si sono aspettati da te e questo vale
Per il segretario un partito e vale per i parlamentari perché rivendico di essere stata come Fratelli d'Italia l'unico partito che ha avuto il coraggio di portare in aula la norma per introdurre le preferenze fa scegliere i parlamentari e i cittadini anche qui
Anche qui guardate ho finito il tempo anche qui per una questione semplice
Perché è un parlamentare che viene messo in una lista bloccata
Alla fine risponde al capo
Mentre un parlamentare che viene eletto dalla gente a quei cittadini deve rispondere
Per cui la coerenza dei percorsi la coerenza la serietà l'attenzione ai problemi del territorio partono da questo senza corpi intermedi e quindi senza partiti reali tutto questo non può esistere
Non sono d'accordo su quello che diceva anche si diceva riguardo al tema del presidenzialismo
Proprio perché io sono convinta che bisogna rimettere i cittadini alle scelte al al centro delle scelte noi abbiamo avuto in questi anni parlamenti che hanno fatto l'esatto contrario di quello che i cittadini chiedevano è un'altra cosa
è un'idea diversa da quella che io ho francamente dalla democrazia a questa nazione serve un legame diretto tra il voto e il Governo con le idee che quel governo esprime
E serve stabilità perché noi abbiamo pagato sul piano della credibilità della stabilità e e economico la nostra instabilità politica governi che si formano e si riformano dentro al palazzo senza
Soluzione di continuità quindi io continuo a ritenere che invece una modifica costituzionale in Italia sarebbe molto utile e questo racconto diciamo che il sistema presidenziale un po'impresentabile ma la Francia non mi sembra così impresentabile
Lo dico Enrico Letta che insomma i franchi francesi vuole molto bene guarda con molta attenzione norme non mi sembra un sistema così presentati
Mi sembra un sistema pienamente europeo
O trenta secondi per l'Energia trenta secondi per l'Energia
Io sono favorevolissimo al al PRA XK
A livello europeo attenzione a imporre fresca parli piano nazionale perché
Le società
Che diciamo producono questo
Ma questo casse non è che sono società pubbliche a meno che non lo vogliamo razionalizzare servo parlare sono società quotate in Borsa e quindi loro seicentonove non ove non accendo quindi noi rifondiamo gli diamo cinquecento perfetto
Segnalo che i i mercati sono interconnessi quindi che facciamo mettiamo uno i soldi per far comprare accento illa illa l'elettricità ai francesi ai tedeschi e al resto del mercato un cui siamo interconnessi sarei prudente
Europa e chiudo Luigi Di Maio esattamente il contrario
Non vogliamo fare a meno dell'Europa ma se ci troviamo nella situazione in cui ci troviamo anche sul piano dell'Energia e perché l'Europa attuale invece di occuparsi di queste grandi materie strategiche era in tutte altre faccende affaccendata
Noi chiedevamo che si occupasse di materie strategica scusate
Ettore Rosato naturalmente al di là della domanda generale sia credo che ce ne sia anche una specifica rispetto quale legge elettorale rappresentanza visto che uno degli autori della leggevo cui andiamo a votare prego
Grazie intanto saluto anch'io ringrazio saluto il meeting le centinaia di volontari che ogni volta ci accolgono qui ogni anno ci accolgono con sorrisi competenze e professionalità saluto Giorgio Vittadini per il lavoro
Che ha svolto in questi anni ringrazio consentitemi di ringraziare anche Maurizio Lupi perché è finita la legislatura ma ci ha tenuto insieme inoltre duecento parlamentari per cinque anni facendo cose
Non solo utili nelle nostre relazioni ma anche utili al Paese la dimostrazione anche questo falco qui che ci vede tutti insieme non voglio esimermi dalla risposta sulla legge elettorale ricordo solo che a voto segreto è stata la legge elettorale più votata della storia della Repubblica a cui non sono a non sono assolutamente diciamo
Legato affettivamente c'è una legge elettorale migliore assolutamente sì si possono inserire le preferenze e collegi l'estrazione a sorte si può fare tutto ci vuole la volontà politica la volontà politica nella passata legislatura non ha portato a fare questo
Io penso che una legge elettorale nuova ci vuole dopo le riforme costituzionali e non ho paura di dire
Che le riforme costituzionali sono necessari indispensabili non abbiamo paura di discutere di presidenzialismo non abbiamo paura di discutere di elezione diretta del presidente del consiglio ci vuole solo equilibrio e bisogna avere la capacità di dire che le riforme costituzionali si fanno mettendo insieme le teste e i cuori come è stata scritta la nostra Costituzione e facendo un lavoro che unisca le forze politiche non sia fatta
A colpi di maggioranza se la prossima legislatura avrà la capacità di fare questo sarà una legislatura costituente importante per il Paese oggi abbiamo una seconda parte della Costituzione non più adeguata alle sfide del tempo
Però mi piacerebbe tornare sul sul tema dei partiti tema cui sono particolarmente affezionato nel senso che sono innamorato e la politica politica senza senza partiti non si può fare non esiste e oggi la crisi istituzionale che abbiamo vissuto e frutto anche dell'incapacità dei partiti di essere tali
Io penso che non bisogna avere paura delle leadership in politica sono indispensabile lì leadership in politica le leadership non si decidono in un tavolino intorno a un tavolino ma si conquistano tra la gente con la capacità di affascinare con la capacità di disegnare anche un futuro di spiegare che ci può essere un progetto per il nostro Paese su questo si costruiscono le leadership e su questo si aggregano i partiti che oggi hanno perso un elemento essenziale
A mio giudizio i partiti devono essere anche comunità politiche se non sono common law comunità politiche e se sono solo comitati elettorali i partiti falliscono
Perché i pallet partiti si disgregano e i partiti sono delle realtà sono stati pensati come delle realtà che sanno mettere insieme i cuori le idee
E che sanno costruire ammorbidendo le differenze oggi noi viviamo in una politica che anche facendo riferimento a retaggi del secolo scorso cerca sempre punti di divergenza
Allontana il tentativo che la politica invece deve essere deve fare di mettere insieme di trovare di ammorbidire gli angoli di ammorbidire gli spigoli
E io penso che su questo non ci dobbiamo confrontare in maniera diversa io rivendico le scelte che abbiamo fatto
Quando durante l'emergenza durante la pandemia abbiamo archiviato l'esperienza del governo Conte su un profilo inadeguato sotto profilo di contenuti e tecnico e di capacità di affrontare le cose ma anche in adeguato sotto un altro profilo
Quello di affrontare con uno spirito di unità nazionale l'emergenza che stavamo vivendo che era solo l'emergenza della pandemia dopo si è aggiunta anche l'emergenza della guerra
La necessità di allargare e Draghi è stato bravissimo in questo saputo ha saputo mettere tutti insieme ha saputo mettere d'destra e sinistra insieme ad affrontare le questioni principali dell'Italia
E questo suo grande merito che è stato un merito
Che a consentito all'Italia di essere un partito un paese diverso durante l'emergenza
è stato veramente un peccato che si sia scontrato con la necessità di alcuni di mettere davanti gli interessi personali e di parte e chiudo con quindici secondi sul prezzo dell'energia
Io penso che il prezzo dell'Energia europeo il tetto europeo alle la regia è stato una proposta molto forte avanzata da Mario Draghi prima di tutti gli altri
Gli abbiamo tolto autorevolezza con le elezioni anticipate per poter proseguire su questo su questo tema autorevolezza legata a un Paese unito che stava dietro io penso che il mese di settembre sarà un mese decisivo anche per questo è importante che tutti i partiti si esprimano con forza mi sembra di aver sentito fino a qui al di là delle e di alcune differenze legate ad aspetti tecnici che non sono secondari la forza per poter andare in Oropa e dire che per noi è un tema decisivo per la sopravvivenza delle nostre aziende quindi della struttura economica del nostro Paese
Matteo Salvini
Innanzitutto grazie grazie a chi è qua in presenza grazie a chi ci segue da lontano parto da Vittadini politica per me ascolto
Non ci sono onniscienti anzi
E quindi noi come lega oggi abbiamo mille quattrocentosedici sui territori abbiamo decine di migliaia di volontari di simpatizzanti di militanti ottocento sindaci al lavoro questa mattina e nelle liste abbiamo scelto di premiare da nord a sud tanti di questi sindaci politica e anche il coraggio di prendere delle scelte che a volte scontentano scontentano qualcuno parto da alcuni lavori del meeting delle ultime delle ultime ore perché la politica richiede conoscenza ascolto e poi il coraggio di fare alcune scelte
Io sto dalla parte della vita
Anche se qualcuno dei consulenti ogni tanto mi dice alcuni temi non affrontarli perché rischi di scontentare qualcuno e rischi di perdere qualche voto ma siccome io faccio politica perché la mia passione è il mio lavoro
E se gli italiani ci Ceglie erano fra un mese siamo al governo è giusto dire prima gli italiani che ci scelgono cosa andremo a fare al di là dei temi molto concreti tasse lavoro scuola Energia ci sono anche dei valori non negoziabili per quanto mi riguarda uno è la difesa della vita
Dall'inizio alla fine di sostegno dei centri di aiuto alla vita che sono una delle cose più preziose che abbiamo in Italia
Duecento sessanta mila bambini nati dal settantacinque ad oggi che altrimenti non sarebbero nati ecco applicare integralmente la legge centonovantaquattro offrendo alle donne la possibilità di scegliere di andare avanti anche se sono in condizioni economiche che non glielo permette
Quindi avere degli enti locali delle comunità che sostengono la vita in ogni sua forma ieri c'è stato un bel dibattito qua Rimini
Di ditelo sui tetti
Che ha preso una scelta una via coraggiosa invece di offrire la morte subito è dovere di un paese civile offrire a tutti quelli che scelgono la vita fino in fondo
Le cure palliative l'assistenza domiciliare h ventiquattro senza nessuna esclusione territoriale in Italia
E poi c'è un tema che mi divide profondamente dagli amici del Pd dei Cinque Stelle e mi divide non da senatore ed ex ministro dell'Interno Dada capo della Lega da papà
Di un figlio di diciannove in una figlia di nove anni io mai nella vita governerà un Paese che permette di coltivare consumare e distribuire liberamente ogni genere di droga
Per quello che mi riguarda la droga è morte
Sempre e comunque qualsiasi tipo di droga e ritengo irresponsabili dei colleghi parlamentari che ricorra a milioni di ragazzi che ci sono droga che non fanno male
Tutte le droghe uccidono c'è una droga che il CIMEP prima è una droga che uccide dopo io penso che i ragazzi i sedici anni
Abbiano una vita davanti e possano divertirsi eliminando ogni abuso e ogni devianza offriamo i nostri ragazzi una prospettiva di lavoro per i famiglia senza utilizzare ogni genere di droga di questo tipo per mi dicono
Eh ma magari qualche sedicenne che vuole farsi le canne non si vota
Magari non mi vota oggi ma fra qualche anno dirà aveva ragione perché la vita va vissuta liberamente senza sostanze di ogni genere dalla mattina alla sera quindi su questo non cambiano mai idea
Una riflessione sull'energia aggiungo lo spunto che non ho sentito
Va bene il tetto
E queste sono battaglie sui Kabul sull'eutanasia sul fine vita sulla droga che io raccolgo dalle esperienze dei territori
Delle agende dalle comunità dalle parrocchie dalle comunità di recupero dei tossicodipendenti e trasformiamo in proposta politica un tema non ho sentito io lo metto sul tavolo perché ne sono profondamente convinto al di là del tetto al prezzo del gas in Italia e l'Europa della cereale sulle rinnovabili
In questo momento nel mondo sono in costruzioni cento
Centrali che sotto una forma di ultima generazione dando l'energia più pulita e più sicura se l'Italia in prospettiva a medio lungo termine voleva essere un paese indipendente anche dal punto di vista energetico
Non possiamo essere l'unico grande Paese al mondo chi si ostina a dire no al nucleare pulito e sicuro di ultima generazione noi abbiamo bisogno di energia pulita e sicura abbiam bisogno del nucleare
A me
Antonio Tajani per l'ultimo intervento visse diciamo il ruolo importante di una Europa ma questo tetto alla fine al prezzo del gas mi sembra che non si farà mai vista la discussione in corso
Questo ti rispondo alla fine direttore tanto grazie
Al meeting ma grazie anche a Vittadini per avere finalmente riportato il dibattito politico sulle cose serie e concrete
Le uniche cose che interessano i cittadini abbiamo partecipato a dibattiti surreali che veramente chi gli si è li ha seguiti
Certamente non sarà invitata dall'invogliato a votare
Parliamo di cose concrete
Un partito ha ragione di esistere
Sì quel partito fonda la propria essenza su una visione della società altrimenti è soltanto una macchina di interessi
Personali e privati non di interessi delle persone
E allora qual è
Il valore fondamentale nel quale ci riconosciamo
è ciascuno di voi la persona noi non siamo nati per vivere soli non siamo stati creati per vivere soli siamo stati creati periti ci crede
Per stare insieme
Ma ognuno di noi è diverso dall'altro ognuno di noi è indispensabile anche il più povero anche il più malato anche colui che ha un handicap handicap grave è fondamentale per la nostra
Convivenza
E allora ogni nostra azione politica ogni nostra scelta politica deve essere finalizzata
A
Dare una risposta ad ogni singola persona ogni persona montassi
Ma quando noi diciamo bisogna combattere il caro bollette
Lo facciamo perché crediamo in astruse o meno astruse dottrine economiche
Oppure perché ci rendiamo conto che quella famiglia dove magari ci sono persone in difficoltà non riesce a pagare quella bolletta troppo cara dell'elettricità del gas
Quando diciamo che bisogna aumentare le tensioni ai disabili ed agli anziani
Lo diciamo perché ogni singolo pensionato ogni singola anziano ogni singolo portatore di handicap che non ce la fa ad arrivare alla fine del mese
Perché quando noi chiediamo aumenti siamo lasciamo perdere reddito cittadinanza diamo i soldi da parte dello Stato a chi non può lavorare chi può lavorare deve andare a lavorare
E se diciamo aumentiamo la pensione al disabile lo diciamo perché
Perché ci sono famiglie che pensano con grande preoccupazione a quello che accadrà a quell'essere che anche se in difficoltà regala ogni giorno un sorriso
Quando non ci saremo più chi si occuperà di nostro figlio di nostra figlia
Ecco che lo Stato deve intervenire
Quando noi difendiamo le piccole banche
Le banche cooperative le banche popolari perché lo facciamo perché sono quelle che permettono l'accesso al credito al piccolo artigiano al commerciante che altrimenti non può diventare un numero e dove si decide se il credo gli viene dato in base a criteri matematici e non legati alla conoscenza diretta di quella persona se è una brava persona sia un bravo artigiano è un bravo commerciante
Quindi tutte le scelte sono condizionate soltanto dalla voglia di dare aiuto e dare risposte a queste persone così un partito a senso
Altrimenti diventa solo una macchina di potere deve essere una macchina di servizio e come dice la nostra Costituzione il collegamento tra i cittadini e le istituzioni
E bisogna fare tante cose compreso concludo il prezzo dell'Energia che è un tema che riguarda le famiglie però volevo spiegare perché noi ci battiamo per questo perché siamo favorevoli al nucleare perché siamo favorevoli
Energie alternative perché siamo favorevoli all'aumento dell'estrazione del gas perché siamo favorevoli al tetto europeo
è una battaglia che bisogna combattere
E nutre diciamo l'Europa è lontana l'Europa è distante l'Europa decide noi siamo in Europa e abbiamo il dovere di combattere lì per tutelare gli interessi di sessanta milioni di italiani che sono parte integrante dell'Europa
Il tetto del gas dal prezzo del gas deve essere fatto
Deve essere una battaglia politica che tutte le forze politiche italiane hanno il dovere di condurre cercando di convincere Europa che questa è una cosa giusta per tutelare gli interessi di quattrocentocinquanta milioni di europei
Grazie grazie ad Antonio
Tajani lo lo invito a stare passare pronto che adesso iniziamo in senso alfabetico inverso questa era la regola è stabilita e partiamo dalla dalla seconda dalla seconda sollecitazione che veniva fatta all'inizio da Vittadini naturalmente si parla dei tanti tanto di giovani si parla di istruzione i dati li avete visti io devo dire la verità o guardato molto i programmi ho visto alcune proposte ma al di là di un come dire capitolo investire dell'istruzione e della formazione mette risorse non ho capito bene come questo si articola come se aumenta il numero dei laureati commessi si riesce ad accrescere ad esempio le compete se tecnico-scientifica della nostra scuola come si fanno i programmi stemma perle ad esempio per le ragazze che è uno dei problemi anche Moro di discriminazione forte che c'è nel nostro sistema di istruzione
Quindi mi piacerebbe se riuscissimo ad essere ad articolare ad essere più precisi e soprattutto a dire cose che poi si possono fare che credo che questa è la cosa che più la gente in questo momento chiede diteci Cossiga realizzabili serie che ci facciano crescere e che non siano l'illusione di un momento Antonio italiani ancora apre
Dicevo chi può lavorare deve andare a lavorare
Ecco il tema creare lavoro e mettere i giovani nelle condizioni di poter lavorare è una questione di competenza è una questione di qualità è una questione di formazione quindi investire di più in formazione
E rafforzare il collegamento tra scuola università ed impresa
Favorire l'assunzione significa ridurre la pressione fiscale sull'impresa e soprattutto quelli che assumono giovani
Dana assunto ridotte comunque ma assumere i giovani significa vere una fase di formazione come c'è in Germania e come c'è in Austria e mi sono battuto quando ero commissario all'industria perché in tutta Europa si arrivasse ad avere un sistema
Duale ho visto giovani lavorare in acciaieria
Aver imposto perché vano fatto da studenti due anni di formazione in quell'acciaieria e finita la scuola sono stati assunti
E quello a cui punta anche la riforma
Delle degli istituti tecnici e della formazione tecnica che porta la firma di Forza Italia e quindi anche favorire una formazione tecnico professionale non dobbiamo tutti quanti studiare filosofia ho diritto o economia
Serve anche a vere una risorsa di qualità
Che Possa nell'impresa
Favorire la crescita e la modernizzazione quindi serve anche una formazione costante
Il ruolo delle università Leonessa devono anche essere riformate devono cambiare troppi nepotismo i troppi baroni e troppe cose che non funzionano si guarda più al potere che alla formazione
Del giovane ecco ritorniamo sempre al discorso della persona ogni singolo giovane deve essere formato
Permettendo di fare ciò che
Più mi piace questo è l'elemento fondamentale e c'è anche una questione se posso permettermi da sollevare
Quella della libertà di scelta della formazione da dare ai propri figli ogni famiglia italiana
Deve essere libera
Di poter scegliere tra scuola statale e scuola non statale perché il servizio
Il servizio è sempre pubblico non è un servizio privato è sempre un servizio pubblico esercitato non dallo Stato ma da chi collabora e l'abbiamo parlato dei corpi intermedi e della sussidiarietà
Io sono stato in parte formato e scuola non statale nella mia famiglia tutte le donne hanno lavorato e continuano a lavorare la scuola non statale e contribuiscono alla formazione i giovani bambini o me però quello è un tema fondamentale anche per la formazione
Ogni famiglia deve essere libera di poter scegliere non soltanto sei benestante può scegliere di mandare il proprio figlio a scuola non statale
Quindi serve un bonus
Ecco dobbiamo impedire che chiudono perché troppe scuole non statali stanno chiudendo perché sono strangolate da una politica contraria alle scuole non statali lo stesso discorso vale per le università
Posso anche aggiungere che abbiamo il diritto di far educare da cristiani i nostri figli lo Stato non può impedire
Chiudendo le scuole o in costringendo tante scuole non statali a chiudere
Non aiutando tante università non statale a impedire a imporre un tipo di formazione perché lo Stato deve soltanto garantire la formazione non decidere che tipo di formazione dare ai nostri figli
Questo è un altro tema fondamentale
Concludo
Scuola lavoro il sistema duale non deve essere la barzelletta che è stata per tanti anni
La formazione scuola lavoro potrei raccontare tante storie di ragazzi ho conosciuto che venivano mandati negli alberghi a fare stage negli alberghi dice ma io voglio fare il medico di allora era meglio fare Italo Stasi in ospedale non nell'albergo dove non penso di fare il maitre
Ecco questo è un tema fondamentale investire in quello e anche spiegare ai giovani
Che ci sono tipi di formazione alternativi anche quello puramente universitario ma che devono essere altamente qualificati perché c'è bisogno c'era richiesta tantissimo fortissima basta vedere i numeri abbiamo partecipato tutti al all'Assemblea
Dei consulenti del lavoro e abbiamo notato che i dati della ricerca fatta per i consulenti del lavoro dimostra che c'è tanta richiesta
Di lavoratori ma mancano i lavoratori qualificati queste è un tema quindi il lavoro si può trovare ma bisogna ammettere i giovani nelle condizioni di poter accedere quei posti di lavoro quindi formazione e riforme grazie
Matteo Salvini
Evito evito di ripetere quello su cui sono d'accordo abbiamo fatto in questi anni di cover in Parlamento la battaglia comune come centrodestra per non discriminare
Le scuole paritarie rispetto alle scuole statali anche perché se domani per incanto per ideologia di qualcuno chiudessero tutte le scuole paritarie salterebbe per aria il sistema scolastico nazionale quindi fortuna che ci sono le scuole paritarie la libertà di scelta
è sacrosanta altro tema che i
Io logicamente qualcuno ha combattuto mentre il lavoro non è ideologia
Potenziare il rapporto fra scuola e lavoro è assolutamente fondamentale
Due riflessioni poi molto pratiche ad oggi secondo i dati del ministero il cinquantasette per cento degli studenti sceglie il liceo il trenta per cento gli istituti tecnici
Il tredici per cento i professionali qualche segretario di partito qualche settimane fa ha detto maniera poco liberate dal mio punto di vista che tutti i ragazzi dovrebbero andare solo al liceo perché le altre scuole sono di serie B
Una dichiarazione del genere denota quanto meno ignoranza per quello che mi riguarda è mancanza di rispetto nei confronti degli studenti che fanno i geometri gli alberghieri e turistici gli istituti tecnici e degli insegnanti
Quindi la libertà di scelta deve essere sacrosanta la riforma che abbiamo approvato per portare Avanti gli istituti tecnici perennemente per alcuni genitori il problema è la parola liceo è un problema semantico sia il figlio che non fa al liceo hai un figlio che vale di meno secondo me
è quanto meno una sciocchezza quindi potenziare la formazione dal punto di vista tecnico e professionale è fondamentale perché lì c'è una rispondenza con lavoro immediata università una proposta lo dico prima palesemente copiata
Da quello che funziona all'estero per misura ente qua dentro c'è qualcuno
Che avrà a che fare con questo ostacolo in collegamento ce ne saranno tanti Antrim faccio un esempio direttore diceva vendette un impegno che potete mantenere questo costa zero parlo della facoltà di medicina
Mancano medici mancano infermieri per qualcuno li va a cercare a Cuba qualcuno li va a cercare in Albania qualcuno li va a cercare nelle Filippine
Ora io mi dico perché non possiamo copiare il sistema francese
Qua anche fra poche settimane ci saranno decine di migliaia di italiani che proveranno ad accedere a Medicina
Facendo il teste con le crocette col quiz come per la scuola guida il dieci per cento di fortunati passa gli altri passano all'altro giro
In Francia tutti accedono al primo anno della facoltà di medicina nessuno escluso
Tutti
E la selezione
La selezione non la fai prima di cominciare
Con il teste a crocette tipo ruota della fortuna
La selezione naturale per merito avviene alla fine del primo anno in base ai voti e alla capacità quelli che hanno i moti migliori e meritano vanno avanti agli altri sceglieranno altre strade
Però a nessuno viene negata la possibilità di accedere ha la facoltà di medicina costo per lo Stato vero
Vantaggio per lo Stato tanto se poi ci aggiungi qualche euro in più
Sulle specializzazioni non devi girare il mondo a trovare medici ultima riflessione anche qua da padre si può fare ho chiesto al nostro sottosegretario in carica al ministero dell'economia e finanza Federico freni di quantificarmi lo lo sta facendo in questi giorni perché da genitori tutti ci troveremo ad affrontare l'acquisto dei nuovi libri in questi giorni e nei prossimi giorni ecco
Convincere le case editrici a poter riutilizzare i testi senza cambiare tre virgola in tre pagine per spendere altri quattrocento euro all'inizio di ogni anno scolastico penso che posso essere atto di civiltà e laddove non ci fossero coperture necessarie già oggi libri testi sono gratuiti per le scuole elementari estendere questa gratuità
E questa detraibilità anche per le medie e le superiori in un momento di crisi che economica come questa penso che aiuterebbe molte famiglie a uscire da quel mezzo milione di abbandono scolastico quindi che i libri testi siano gratuiti o detraibili fino alle scuole superiori penso sia
Un atto di civiltà di poco costo poca spesa e tanta resa
Ettore Rosato
Grazie io penso che bisogna affrontare con molta serietà quest'argomento molta serietà e mi permetto di aggiungere molto senso di responsabilità rispetto al nostro futuro perché parlare di scuola parlare di fughe di giovani vuol dire
Parlare del nostro futuro dell'investimento sul nostro paese quando l'Italia uscita sconfitta dalla guerra dalla seconda guerra mondiale
Diciamo che da Paese senza petrolio senza Carbone è diventata la quarta potenza mondiale lo è diventata per i nostri nonni i nostri padri che Chionna grandissima capacità grandissimo senso di sacrificio ma grandissima intelligenza in che intuizione hanno saputo costruire un'economia quella italiana che ci ha consentito oggi di essere ancora un'economia forte
E di avere vantaggi la qualità della vita che noi abbiamo noi oggi dobbiamo fare una scelta nella consapevolezza che le scelte sono difficili perché lo dico con grande rispetto Paride gli amici anche che sono intervenuti prima
Io dubito che le scelte di investimento siano a costo zero
Le scelte di investimento anche quelli sulla scuola sono molto molto oneroso
Sono molto oneroso e bisogna avere la consapevolezza che o si fa una si assume una determinazione la riforma della buona scuola quella provata sotto il governo Renzi qualche anno fa criticabile con come tutte le riforme solo le non riforme sono critiche sono non criticabili quelli che non decidono niente costo otto miliardi otto miliardi in più investiti sulla scuola
Se noi vogliamo fare una scelta di investire sulla formazione dobbiamo decidere di metterci delle risorse le riforme a costo zero sulla scuola sono inesistenti sono inesistenti
E per prima di tutto bisogna investire sugli insegnanti perché nella nostra storia nella storia italiana e gli insegnanti erano delle figure autorevoli delle figure considerate centrali nella vita anche sociale oggi le retribuzioni degli insegnanti non le definiscono più così
è un è un lavoro di ripiego per molti fare l'insegnante dal punto di vista della qualità della retribuzione
Noi bisogna che investiamo su questo
Investire sulle università vuol dire avere la consapevolezza di fare delle scelte che insomma
Non rendono tutti felici il proliferare di facoltà in giro per l'Italia
Rende che festeggiamo se la sapienza entra nella classifica mondiale al centocinquantesimo posto dobbiamo fare delle scelte che sappiano investire in punti di eccellenza
E in università di eccellenza che diventano nuovamente attrattive anche per gli studenti stranieri
Dobbiamo fare delle scelte che combustibile no qualcosa cioè il riformismo non stanno e non cambiare niente e non sta neanche nel mandare soldi a pioggia
Un altro accenno lo faccio perché è un tema che qui emerge con forza e il tema della sussidiarietà e io non leggo solo alla scuola siamo assoluta sono profondamente convinto pur avendo fatto io scuole pubbliche sempre
Che nel sistema scolastico italiano e aggiungo nel sistema sanitario italiano per citarne un altro sia fondamentale il rispetto del principio della sussidiarietà
E non tollero le battaglie ideologiche contro il principio costituzionale della sussidiarietà
Senza il nostro sistema di sussidiarietà nel nostro Paese il sistema scolastico e sanitario non funzionerebbe
Non funzionerebbe non è che una questione ideologica non ci sarebbe un servizio sanitario scolastico adeguato alla alla sfida che abbiamo
E allora su questo prendiamo un impegno diciamo che c'è una spina dorsale del nostro Paese che si chiama terzo settore
Che riguarda anche a cinque milioni di volontari che ogni milione di di impiegati che vale il cinque per cento del PIL che il terzo settore
E su questo terzo settore facciamo degli investimenti che ci consentano di chiudere e di investire su scuola sanità volontariato ma attenzione alla persona
Mettiamoci cambiamo industria quattro punto zero cambiamo viene Impresa quattro punto zero dall'hard diamola anche al terzo settore faccia con investimento in questo di questo team poi maniera che possano investire anche nella formazione e la formazione che si investe e l'investimento in formazione sul terzo settore dell'investimento che può consentire anche alla scuola di fare un salto di qualità
Grazie salvo Giorgia Meloni
Dunque e cerco di non sforare anche stavolta perché prima mi sono presa troppo tempo vado per punti velocemente punto primo
A monte del tema diciamo scuola università formazione penso che una riflessione vada fatto
Su quello che è accaduto
Sulle giovani generazioni in questa epoca
Perché non possiamo far finta di non vedere che durante il periodo del corrida a questi giovani ai giovani italiani è stato sostanzialmente tolto tutto
Diritto all'educazione diritto alla socialità diritto lo sporta in un momento nel quale quelle scelte chiaramente impattano e in cambio abbiamo lasciato solo debiti e questi ragazzi dovranno ripagare
Lo dico per dire che oggi è nostra responsabilità restituire a questi ragazzi quello che è stato tolto anche in termini di Investimenti tre altrimenti noi rischiamo di avere molti problemi non so immagino che accada chiunque
Abbia un figlio no noi già prima della pandemia ci confrontavamo con una generazione di mezzo
E a me capita di vedere di quattro-cinque dentro una stanza
E non si parlano
Loro si parlano attraverso il cellulare tutta la loro vita ormai rischia di essere filtrata dalla sicurezza di uno schermo io credo che l'impatto che questo ha sulle relazioni umane
Meriti una riflessione perché rischiamo davvero di tirarci dietro problemi che non avevamo previsto più plus perdonatemi per la per la parentesi che cosa vuol dire sul sistema di istruzione
Penso che ci dobbiamo dire come correttamente ha detto Luca Ricolfi con Paola Mastrocola in un libro che si chiama lo adesso non mi ricordo il titolo
Che dice che a la scuola italiana che è diventata una macchina di diseguaglianza
Ora guardatevi intorno da noi aumentano ogni giorno
Ivi corsi di orientamento le lezioni private
E significa
Significa che noi abbiamo una scuola nella quale chi ha maggiori possibilità familiari
Inevitabilmente avrà una formazione migliore di quella chi ha di quella di chi ha minori possibilità familiari
Significa che il mito progressista dell'uguaglianza non è il punto di partenza ma diciamo lungo tutto il percorso
Alla fine ha finito per punire chi voleva dare di più
E ha finito per favorire chi gli aveva di più
Io penso che anche questa riflessione vada fatta perché vedete da una parte noi abbiamo una scuola che nella quale ai genitori che vanno a fare ricorso al TAR
Se il figlio ha preso un voto meritato su basso no e l'idea del mi spetta
Tutto spetta a tutti in questa società non c'è più responsabilità no non c'è quello che tu dai mi spetta indipendentemente da quello io sono disponibile a fare disposto a dimostrare e credo che sia sbagliato dall'altro chi era disposto a a dimostrare in molti casi è rimasto indietro credo che da questo elemento culturale si debba partire per capire che uguaglianze merita e merito sono uno fratello dell'altra
Non ci può essere merito se non c'è uguaglianza
Nelle opportunità la tua vita non può essere segnata dalla famiglia la quale nasce dalla città nella quale nasci però se io indipendentemente da quelle condizioni dimostro più di un altro mi deve essere dimostra mi deve essere riconosciuto il mio valore
Non è la società del siamo tutti diciamo e in dipendiamo da quello che siamo in grado di dimostrare come disponibilità al sacrificio concretamente che cosa si può fare io credo che in Italia serva un sistema serissimo di borse di studio
Che consente agli studenti di studiare dove vogliono studiare di avere le stesse opportunità che hanno tutti anche se hanno condizioni di partenza più basso Vantaggiato rispetto agli altri
Penso che serba tutelare ovviamente sul tema delle scuole paritarie della sussidiarietà non torno perché ho condiviso quello che ho sentito dire la base del sistema della sussidiarietà che noi abbiamo difeso e continuiamo a difendere penso che serva reintrodurre i voti
Nella scuola primaria e che serva a valorizzare l'esame di maturità cioè credo nella valore anche del giudizio penso che serva del quale gli stipendi dei docenti alla media europea penso che serva più sport per tutti
Tu non sarai d'accordo ma io sì credo che lo sport sia un grande volano un grande volano per corretti stili di vita del bene essere mi pareva che partirà ieri fossimo tutti d'accordo e poi formazione e mercato del lavoro veramente ho finito il tempo mamma mia andiamo su più dono della sintesi perdonate vi dico una proposta sola si diceva prima licei piuttosto che istituti tecnici
è un paradosso che mentre noi diamo a tanti ragazzi che potrebbero lavorare il reddito di cittadinanza se andare a parlare con la Camera Nazionale della Moda scoprite che non trovano personale
Diciamo formato professionalmente che potrebbero strapagati nei settori che fanno un pezzo dell'economia italiana che il settore del made in Italy del nostro marchio
Io vorrei che il prossimo governo è un progetto di Fratelli d'Italia istituisse un liceo del made in Italy
Per agganciare a uno dei pezzi forti la nostra economia il marchio una formazione d'eccellenza e trovare lavoro alla gente invece di dati il reddito di cittadinanza grazie
Maurizio Lupi
Non ripeto le cose che sono state lette dagli amici che mi hanno preceduto perché
Uno dei pilastri del programma del centrodestra è stato quello dell'educazione su cui abbiamo lavorato in maniera molto sintetica e schemi primo lo ricordano
Stesso qui al meeting Sabino Cassese ha sintetizzato con una frase che secondo me da esattamente la rilevanza di questa questione non bisogna distribuire soldi ma distribuire educazione Draghi ha detto qui al meeting ma poi lo abbiamo lavorato insieme nel Pnr R che il primo pilastro su cui ricostruire il Paese l'educazione e la ricerca
E non a caso siam passati dall'undici per cento delle risorse del Pnr R nel nuovo programma con il contributo di tutti al diciotto per cento
Allora in termini sintetici il primo perché la prima battaglia quella della libertà di educazione semplicemente per una motivo se molto banale molto semplice ma fondamentale
La scuola un compito fondamentale e quello di creare persone adulte capace di affrontare la realtà la persone ed educare informare la persona
Per questo la libertà di educazione il cuore che permette ad una sistema pubblico fondamentale come la scuola di raggiungere questo boom obiettivo nella pluralità delle delle offerte che si fanno scuola statale e scuola paritaria ho il dovere di dire qui quello che mi ha detto ieri una mia amica preside che ho incontrato emetto ripeti lo domani
Tutte le volte dice che mi incontro insomma lei lei la preside di un istituto privato io la correggo gli dico paritario
Perché la mentalità statalista ancora non passa l'istruzione di una scuola paritaria non è privata è un'istruzione paritaria perché offre un servizio pubblico e dobbiamo continuare a dirlo perché le la le parole nascondono e dicono un'idea che per mare secondo autonomia scolastica
è fondamentale sia quella didattica che quella economica la regolamentazione nazionale aveva un obiettivo garantire l'uniformità
Del su tutto il territorio con i dati che etto Vitalini abbiam visto che questo non è possibile la sfida dell'autonomia scolastica è la sfida proprio di recuperare questo Gatta terzo
La prima forma di investimento è stata già detta la vera prima forma di investimento sulla scuola
La dobbiamo dare al vero patrimonio che abbiamo che si chiamano insegnanti maestri insegnanti docenti
Riportare a dire che quella è la funzione più importante che abbiamo è l'investimento primo che dobbiamo fare
Quindi formazione reclutamento giudizio in merito e anche il tema del dello stipendio perché se un insegnante italiano prende il cinquanta per cento in meno di quello tedesco
Vuol dire che tendenzialmente noi gli diamo un importanza la metà di quella che gli dalla Germania
E questo è vergognoso Quarto io qui correggo il mio amico Giorgio Vittadini
Io credo che il problema è la sfida non sia l'alternanza scuola lavoro lo dico come gioco di parole ma un'alleanza scuola lavoro che è fondamentale
Ci sono tra i dati che ricordo che erano presenti in quella mostra che abbiamo realizzato qui al Meeting l'anno scorso
In Italia gli iscritti agli ITS sono diciotto mila in Francia sono quattrocento mila in Germania sono un milione
Guardare e osservare la realtà ricordo come battuta perché è fondamentale perché viene non dal mio mondo dalla mia espressione culturale che negli anni settanta i sindacati fecero una battaglia fondamentale quella delle centocinquanta ore
Perché la sfida era quella di dare l'istruzione la terza media tutti e se oggi noi abbiamo un artigianato una
Una è una Automotive ben
Fondamentale perché noi vinciamo la scommessa sulla qualità e chiare un'educazione dei scuri e istruito fa meglio il suo lavoro perché appassionato al lavoro che fa contribuisce con il lavoro che fa ultimo e concludo
Il tema della famiglia e della natalità è collegato strettamente al tema dell'educazione se spendiamo l'uno per cento del nostro prodotto interno lordo
Per educazione famiglia per famiglia e natalità e la media dei Paesi europei e l'uno virgola otto per cento vuol dire che pub all'anno dodici miliardi vuol dire che qualcosa non va
E credo che su questo dovremmo fare tutti un'alleanza non si tratta si tratta di usare meglio le risorse che noi mettiamo a disposizione decidendo le priorità
Per noi la priorità fondamentale è questa e quindi dobbiamo andarla anche perché chi spende dei soldi in una famiglia per educare i propri figli per istruire i da sei fino a ventitré anni non è che lo fa per se stesso solo ma è il primo contributo che dalla nostra società
è il primo che il contributo che dà al nostro paese e teniamone conto
Enrico Letta
Non le piace lo sport e non ho capito però che ha nemmeno io ho capito questa cosa mi prendo però dieci secondi per una chiosa sulla questione dell'energia prima perché ho sentito molte voci di dire no ma il tetto bisogna metterlo al caso bisogna metterlo in Europa
Buttando come spesso capita nel nostro Paese la colpa lontano dicendo non ce l'hanno dato quindi non si può fare io dico che i prezzi amministrati in Italia per dodici mesi mettendo fine a quell'accoppiamento tra fossile e rinnovabile che oggi sta facendo saltare il mercato italiano molto più degli altri è una cosa che possiamo fare noi qui
Non dobbiamo chiedere il permesso a nessuno e non dobbiamo scaricarla sul nessuno se non la vogliamo fare io la voglio fare
Diciamolo alle imprese agli imprenditori e non limitiamoci alle imprese l'imprenditore a dire non l'abbiamo chiesto a Brussel Brussel non ce l'ha fatto fare
Perché guardate che questo metodo il metodo del capro espiatorio buttare sempre la colpa sugli altri è un metodo col quale non si risolvono i problemi parlo di scuola
La questione principale per me oggi è il primo punto stipendio degli insegnanti è stato già detto nel nostro programma noi diciamo
Cinque anni dal due mila ventidue Aldo e mille ventisette per arrivare a far sì che i nostri insegnanti siano pagati esattamente come la media degli insegnanti europei
In cinque anni queste possibile da noi succede che quando sei assunto I uno stipendio iniziale che è leggermente inferiore alla media dello stipendio d'ingresso degli altri Paesi europei però ti fermi lì non vai avanti
Il tema di fondo è come far sì che invece la progressione arrivi e si arrivi alla fine della legislatura con la media degli altri Paesi europei credo che questo Giorgio io penso di chi lo possiamo dire forse questo è una delle cose importanti che dal meeting oggi esce perché l'abbiamo detto tutti noi l'abbiamo messo nel programma diciamo che tutti ci prendiamo l'impegno
Che la prossima legislatura sarà quella nella quale l'insegnante alla fine avranno uno stipendio europeo per me questo un impegno importante da prenderci qua
Secondo punto
Secondo punto
Secondo me noi dobbiamo rendere obbligatoria la scuola d'infanzia
Oggi lo scuote infanzia non è obbligatorio rendere obbligatorio la scuola d'infanzia e allungare l'obbligo scolastico fino alla maturità sono due scelte importanti fondamentali allungare l'obbligo scolastico si ad allungare l'obbligo scolastico io lo considero assolutamente fondamentale così come far sì che la scuola d'infanzia sia qualcosa che viene dato alle nostre famiglie
Con ovviamente la gratuità che è assolutamente necessaria questo vuol dire secondo noi un impegno sulla scuola che è un impegno che fa della scuola il centro dell'investimento che abbiamo davanti accanto a questo fatemi dire
Il terzo punto che io considero il sogno che io sullo sport la cosa che voglio dire è che basta prendersela programma che non ha però presentato e che presenta Mauro Berruto Mauro Berruto dell'allenatore
Della scuola di pallavolo italiana che vinse la medaglia di bronzo alle Olimpiadi del dodici
C'è un programma in cui lo sport è visto come grandissimo veicolo di inclusione oltre esseri uno sportivo son convinto che questo sia fondamentale anche per il nostro futuro ma fatemi concludere il mio sogno è che nel nostro Paese e non solo nel nostro Paese anche in Europa si riesca ad a vere l'Erasmus per le scuole secondarie superiori cioè un momento nel quale per tutte le famiglie italiane non soltanto le famiglie italiane che hanno i soldi per poterselo permettere
Venga offerta la possibilità di una parte di scuola in un altro Paese europeo pagato dal sistema complessivo perché se noi facciamo questo siamo in grado di offrire
Ai nostri ragazzi un'occasione di incontro con l'altro con le esperienze di un altro Paese e questa esperienza di un altro Paese diventa fondamentale per aprire le menti fin da quando si è giovani guardate la forza che ha avuto l'Erasmus
Organizzato spesso e volentieri non in modo sufficientemente efficace ma è la cosa più bella promette che c'è in Europa facciamo l'Erasmus per le scuole secondarie secondo me sarà una grande e positiva svolta per i nostri ragazzi le nostre ragazze
Luigi Di Maio per l'ultima risposta di questo giro è stato detto quasi tutto e vorrei aggiungere solo qualche dato
Noi siamo il secondo Paese più anziano del mondo la nostra media e quarantasei anni a fronte io lavoro con colleghi ministri degli esteri non solo del
Continente africano che hanno un paese Paesi commedia anche di diciassette anni e con una media di sette figli ogni donna
Sono dei numeri impressionanti ma non dobbiamo andare solo nel mondo in via di sviluppo per capire guardare questi dati basta guardare anche gli Stati Uniti che comunque hanno dieci anni in meno rispetto all'Italia di media questo ci rende un Paese che prima di tutto dovrebbe trattare i giovani come un tesoro sono il nostro oro perché abbiamo meno capitale umano nel futuro e dobbiamo cercare di investire il loro il più possibile però perdonatemi vorrei partire dalla fine
Percorsi di formazione università istituti superiore tecnici o licei il punto è questi ragazzi dove arrivano
Oggi un professionista in Italia è pagato per quello che vale rispetto al resto del Paese europeo o un dipendente
Al di là del tema del salario minimo che è importante ma io sto parlando di equità un dipendente e pagato
Nella maggioranza dei casi per quanto si è formato quanto ha studiato per l'esperienza che ha probabilmente in molti questi casi no
è per questo che noi c'è una direttiva europea che l'Italia deve recepire parliamo di salario equo e di equa retribuzione anche dei professionisti
Questi due temi sono al centro anche degli stimoli e dell'ispirazione che si può creare in un ragazzo che decide di seguire un percorso di studio poi veniamo ai percorsi di studio io con tutte le aziende made in Italy con cui lavoro riscontro sempre di più
Non solo l'esigenza di forze fresche che vengano da istituti tecnici istituti commerciali e molto spesso le aziende si organizzano in cooperative con gli istituti tecnici
Per creare la formazione che gli serve ma molto spesso hanno bisogno di formazione per quarantenni per cinquantenni per persone che durante il loro arco lavorativo hanno avuto bisogno hanno bisogno di aggiornamento
Ora noi su questo dobbiamo investire ma non possiamo farlo solo cambiando la formazione pubblica io sono d'accordo che bisogna fare squadra tra mondo del lavoro ovviamente privato e scuola pubblica e formazione pubblica ma anche con la formazione paritaria perché su questo lavoro se iniziamo adesso proviamo a recuperare un gatto in quindici anni e poi ci sono inizia che sono stati citati nella introduzione ci sono due milioni di ragazzi
Che non studiano non si formano e non lavorano
Con queste persone
Le realtà sociali del territorio saranno molto importanti perché con loro oltre a creargli le opportunità che servono dovremo lavorare anche su una cultura nostra per cui il fallimento è la fine della loro vita
Non si può fallire non gli è consentito di fallire
In altri posti del mondo la cultura anglosassone i fallimenti fanno parte della carriera per poi essere dei vincenti
Con loro dobbiamo lavorare sulla motivazione perché molte di questi ragazzi credono di essere gli unici responsabili del fatto che sono in quelle condizioni
Lo dico perché due milioni di giovani che non fanno niente che non si formano lavorano studiano i tigli abbiamo da oltre dieci anni
Sono un tesoro nel secondo Paese più anziano del mondo e su questo dovremo continuare ad investire ci sono i nuovi mestieri
Uno di questi è il tema della Cyber Security non abbiamo un sistema di formazione pubblico in tal senso
Crescono sempre di più gli istituti privati che formano giovani in questo campo basta vedere l'ultima relazione del ministero l'interno che spiega come i reati della cyber security gli attacchi informatici
Crescono in maniera esponenziale l'Italia e abbiamo sempre più bisogno di queste figure professionali anche su questo scuola pubblica privata l'importante è creare queste figure professionali grazie grazie
Grazie grazie al al ministro Di Maio ultimissimi do ultimo giro torniamo ministro Di Vaio questa volta riparto da lei senso in senso inverso
Tema del lavoro io vorrei cerca di porre tre domande secche che le persone vogliono chi deve votare poi vuole sapere quali sono le risposte
Se parla reddito di cittadinanza lo conciliabolo conserviamo
Lo modifichiamo se salario Milingo è qualcosa che serve effettivamente ha un'utilità come rispondiamo alle imprese che lo contrastano
Sì Vittadini ha parlato tanto della precarietà del lavoro come qual è il punto di equilibrio tra la flessibilità nel sistema nelle nelle relazioni di lavoro
E le vite di tanti giovani che poi passano a dove affrontano anni anni e anni di precarietà e di lavoretti vorrei diciamo tre risposto abbastanza specifiche definite in modo da da
Anche il quadro a chi dovrà scegliere il venticinque settembre lui mi dissero cattolico salario minimo oggi noi abbiamo persone in Italia soprattutto giovani che guadagnano due tre euro all'ora
è giusto
Superare questa retribuzione perché non è lavoro dignitoso ma lo dobbiamo fare con le aziende perché se lo imponiamo per legge lo carichiamo come un'ulteriore tassa sulle aziende e quindi la contrattazione come stavamo facendo col governo Draghi prima che cadesse
E la negoziazione tra parte datoriale
E parte dipendente è fondamentale per arrivare ad un salario minimo dignitoso
C'è il tema del salario e poco affrontato prima persone che devono essere pagate in generale per quello che valgono e per quanto si sono formate e per l'esperienza che hanno il tema del lavoro legato al reddito di cittadinanza è chiaro che a parte alcune eccezioni la gran parte del sistema dei centri per l'impiego ha fallito nonostante l'ultima iniezione di liquidità che è stata fatta nel due mila diciotto di un miliardo di euro
Quindi io sono d'accordo anche con quella norma che è stata approvata in Parlamento poco prima della fine al governo Draghi che dice che è meglio
Permettere alle aziende di fare la proposta direttamente i percettori del reddito e se non l'accettano sono le aziende stesse a segnalare che quella persona non deve più avere reddito questo permette di incrociare la domanda e l'offerta non sono d'accordo ovviamente
A differenza di altri qui
Ad abolire di cittadinanza per disabili o inabili al lavoro perché quello è il nostro sistema di welfare ed è bene aiutare la parte fragile debole della popolazione che ha solo la colpa per la condizione in cui di non poter lavorare aggiungiamo anche che tutti questi argomenti vanno affrontati in un'ottica europea per una ragione
Noi dobbiamo avere un sistema economico industriale aziendale competitivo
è per questo che insieme ai parlamentari che sono a Bruxelles e che si riconoscono impegno civico abbiamo sostenuto la direttiva sul salario equo per evitare di ritrovarci poi in una situazione nella quale a livello europeo abbiamo Paesi che hanno stipendi o molto più bassi dei nostri e quindi fanno dumping o che comunque creano un problema di competitività alle nostre aziende però vorrei dire negli ultimi due anni tra piano nazionale di riprese residenza duecentotrenta miliardi il salario equo e tutto quello che è stato fatto per cercare di difendere l'Ucraina non mi pare che l'Unione Europea si sia occupata di altro o di cose inutili mi dispiace
Che gli alleati della destra italiana sono stati sempre quelli che mettevano i bastoni tra le ruote alle grandi iniziative europee degli ultimi anni grazie
Enrico Letta
Rispondo alle domande dicendo primo reddito di cittadinanza va cambiato va cambiato in modo significativo sulla base dell'esperienza una misura contro la povertà è necessaria
Ma sul tema del lavoro c'è bisogno ovviamente di altre iniziative il salario minimo
Quello che è stato detto lo condivido una misura che è fondamentale in un Paese come il nostro nel quale troppi settori sono pagati in modo assolutamente sotto alla dignità va però gestita nelle relazioni con sindacati e imprese nel modo corretto e giusto
La questione chiave che noi abbiamo davanti però è che sul lavoro deve avvenire la scelta più importante di tutte e vi dico qual è la nostra posizione su questo
Tutto ciò che possiamo mettere in termini di riduzione delle tasse nella prossima legislatura va messo a ridurre le tasse sul lavoro va messo a ridurre il cuneo fiscale va messo a rendere possibile all'al lavoratore
Di avere più soldi in busta paga e al datore di lavoro
Di dare uno stipendio che sia molto più solido di quanto oggi avvenga se noi non siamo in grado su questo punto di fare una scelta sciocca che consenta quindi ai datore di lavoro di dare più contratti di lavoro a tempo indeterminato e ai lavoratori di avere più soldi in busta paga
Noi non saremo in grado di avere un futuro che sia un futuro di speranza uno dei motivi per cui è stato grave gravissimo far cascare il governo Draghi che il governo Draghi stava aveva negoziato una scelta di riduzione delle tasse sul lavoro che se fosse stato in piene funzioni alla fine dell'anno avrebbe consentito di dare praticamente una mensilità in più a ogni lavoratore e ogni lavoratrice
Figlia della riduzione delle tasse sul lavoro io credo che sia stato sbagliato profondamente quella scelta che ha portato a far cadere il governo Draghi ma dobbiamo portare avanti questa idea perché questa idea assolutamente fondamentale
Accanto a questo fatemi dire che è anche un modo per dire che le riduzioni fiscali e l'incentivazione fiscale nel nostro Paese devono andare succhi lavorare sul lavoro troppo spesso nel nostro Paese incentivata la finanza
Non il lavoro io non voglio dire che la finanza non debba avere il suo ruolo ma è evidente che se noi dobbiamo scegliere chi incentivare non ho dubbi che vada incentivato il lavoro e lavoro deve essere incentivato per le lavoratrici lavoratori e fatemi dire per i giovani prendo l'ultimo minuto per parlare esattamente di questo anno parliamo di lotta alla precarietà dobbiamo parlare soprattutto di questo tema è uno dei motivi che mi ha portato a tornare
In politica ero a lavorare fuori e parlavo con tanti studenti italiani che mi venivano a chiedere un consiglio e la domanda finale che mi ponevano era sempre la stessa
Mi dà una ragione per tornare in Italia e mi dicevano sempre perché se io sto fuori
Il primo contratto un contratto ben pagato che mi porta la possibilità di mettere su casa
Se io torno il primo contratto uno stage gratuito allora l'impegno che non ci vogliamo prendere l'eliminazione dei tirocini gratuiti e degli stage gratuiti che sono una delle cose peggiori che il nostro Paese ha messo in campo in questi anni il primo lavoro deve essere un lavoro pagato e non è possibile che accada quello che tante volte ci sentiamo dire oggi i ragazzi e le ragazze che ci vengono a dire ho ho avuto una proposta di lavoro
Nel settore che mi interessa secondo le mie competenze gli chiede quanto ti danno hanno di quello non abbiamo discusso il stipendio verrà dopo ma come è possibile lo stipendio è quello che dà dignità
A ciò che si fa e la centralità del lavoro è assolutamente fondamentale quindi per quanto ci riguarda la scelta di dire il primo lavoro
Deve essere un lavoro ben pagato non sottopagato l'eliminazione degli stage gratuite dei tirocini gratuiti
è la chiave per dare i nostri figli la possibilità di dire resto in Italia a lavorare resto in Italia a dare il mio contributo e non me ne vado fuori senza poi poter tornare grazie
Giorgia Meloni
Dunque andiamo per flash
Salario minimo e io ho detto e ribadisco che
Per carità il tema del salary un tema che in Italia esiste ma che temo non si risolva semplicemente con la norma sul salario minimo chi conosce il mondo il lavoro in Italia sa che la gran parte dei
Diciamo dei posti di lavoro dei lavoratori dipendenti in Italia è normato da contratti collettivi nazionali che i contratti collettivi nazionali hanno sostanzialmente già un loro salario minimo e che quindi il problema del lavoro in Italia dei salari in Italia e semmai un altro e su questo sono d'accordo con Enrico Letta nel senso che c'è un modo solo per aumentare i salari in Italia ed è abbassare la tassazione sul lavoro
Quando l'abbia quando il il precedente governo il governo Draghi
Diciamo anticipo o no un la riforma
Fiscale e aveva otto miliardi da spendere per tagliare le tasse
Che poi fu Spesal spalmando la diciamo sull'IRPEF noi provammo a spiegare quando tu non hai moltissime risorse otto miliardi non sono poi tantissimi ti conviene concentrarle facemmo esattamente questa proposta
Cioè di tagliare il cuneo fiscale di cinque punti sui redditi da lavoro fino a trentacinque mila euro per diciamo due terzi chiedo scusa lato lavoratore un terzo lato azienda per aumentare i soldi in busta paga fu fatta una scelta diversa
Che secondo me ha impattato molto meno ma sono assolutamente convinta che mentre parlare solamente di salario minimo rischia di non risolvere il problema se vogliamo affrontare seriamente la questione dobbiamo parlare
Per il tema del cuneo fiscale seconda questione
Anzi aggiungo
I professionisti
Perché mentre io di temo che diciamo il salario minimo non affronti bene il problema temo che per tutta la platea dei lavoratori autonomi il tema invece di un equo compenso commisurato diciamo alla tua formazione quello che hai fatto nella vita sia una grande questione infatti abbiamo qua siamo diciamo in teoria e Jenna
Così insomma in una fase di approvazione di un provvedimento di questo tipo esattamente come sono convinta che serva un sistema unico di ammortizzatori sociali perché lavoro è lavoro non è lavoro in base al tipo di lavoro che fai se sei un lavoratore deve avere gli stessi diritti degli altri lavoratori sto andando velocissima perché ormai sommessa così reddito di cittadinanza guardate facile
Quarant'anni fa
Giovanni Paolo secondo
Viene al Meeting
Quell'edizione si intitolava alle risorse dell'uomo
Giovanni Paolo secondo dice le cose diventano veramente risorse dell'uomo solo quando l'uomo le incontra attraverso il lavoro
Cioè il Pontefice cercava di spiegare
Che il lavoro non è solo un fatto di guadagno
Per il lavoro ha un suo valore che va oltre l'utilitarismo è il valore della tua partecipazione alla comunità nazionale
Quello che ha sbagliato secondo me il reddito di cittadinanza è una cosa banalissima mettere sullo stesso piano chi può lavorare e chi non può farlo per varie ragioni
La prima perché se lo fai impatti su chi è più debole il paradosso del reddito di cittadinanza e che noi diamo fino a settecentottanta euro a un ragazzo di vent'anni in ottima salute quando un disabile in Italia prende una pensione invalidità da duecentosettanta euro non mi pare una cosa francamente giusta e la seconda questione quella che citavo
Che citavo del Pontefice di di Giovanni Paolo secondo il Pontefice
Perché perché quello che io non ho condiviso sul piano culturale il reddito di cittadinanza
E dire ai giovani di questa nazione
Guarda sarà casa
Non mi servi non ho bisogno di te
Questa è una nazione che è stata fatta da giovanissimi
E io credo che se tu vuoi
Aiutare quei ragazzi ad avere un futuro migliore le stesse risorse invece di dati e le per stare a casa le di ridare chi li assume
E devi chiedere alla gente di lavorare perché il lavoro ha sempre una dignità
E guardate anche qui mi assumo la responsabilità di quello che dico perché
Il lavoro ha sempre una dignità non esiste un lavoro che non sia degno io incontro tanti ragazzi
Che vorrebbero diciamo così un lavoro più adeguata la formazione che hanno è nostro impegno cercar glielo ok
Però io tra stare a casa a prendere il reddito di cittadinanza e lavorare anche per un lavoro diverso rispetto a quello per il quale studiato non ho dubbi
Io sono stata insultata per anni perché avevo fatto la cameriera matti osasse fare la cameriera ma abbia insegnato più di quanto abbia insegnavo spesso stare in parlamento Villa Porro INSEAD finita quindi tipo lavorare bisogna aiutarla a trovare un posto di lavoro chi non può lavorare su questo sono d'accordo la nostra proposta è uno strumento di sussistenza per le famiglie senza reddito che hanno a carico disabili anziani o minori
Quello deve essere assistenza ma assistenza lavoro non si mettono sullo stesso piano grazie
Ettore Rosato
Grazie io io credo che qui tocchiamo un tema veramente che sarà centrale per il nostro futuro per il futuro del Paese anche per il futuro dell'approccio nella prossima legislatura dobbiamo Thai togliere molta demagogia dal nostro dibattito c'è intanto un senso che pervade un pezzo della politica in cui ci sia ancora lo scontro tra il padrone e il lavoratore
E il salario minimo in molte attrici accezioni entra in questo dibattito
Oggi il datore di lavoro sa che il suo primo patrimonio in particolare non un paese come il nostro e dato dal dalle sue maestranze dalle manodopera da chi lavora nella sua impresa
Io conosco tanti imprenditori che di fare hanno difeso con i denti i loro lavoratori durante la crisi e la pandemia hanno fatto di tutto per non farli andare via
Il pensiero che ci debba essere una lotta di classe ricomprata dal passato secolo è un pensiero che è assurdo
La contrattazione aziendale va favorita con gli strumenti che lo Stato a disposizione con gli incentivi gli strumenti che esistono e che vanno aumentati per consentire che il salario minimo sia un salario contrattato tra aziende e lavoratori
Perché il vero pericolo non è il salario minimo basso e lavoro nero che in questo Paese abbonda con quantità inenarrabile non solo al Sud ma anche al Nord
Per il lavoro nero non lo combatti con il salario minimo perché per definizione l'economia sommersa che è un'economia che fa sparire la ricchezza delle aziende e dei lavoratori
Strappa risorse al Sud al al pubblico
Strappa servizi al pubblico perché dove c'è lavoro nero c'è un'economia sommersa che impoverisce tutta la società
Io credo che il Sun perché il lavoro nero sia una dei punti su cui noi dobbiamo avere consapevolezza su cui dobbiamo investire energie e risorse
I giovani e il reddito di cittadinanza io penso che re dove cittadinanza sì una porta una misura profondamente sbagliata
Primo perché a combattere la povertà non si può solo monetizzare la povertà non si combatte solo con i soldi la povertà chi chi ci ha avuto a che fare
Sa benissimo che non basta dare soldi a un povero per farlo uscire dalla sua condizione la povertà richiede un un insieme di servizi che solo enti locali e per
Sto settore insieme possono mettere in campo per affrontarla non basta un assegno i soldi servono ma non sono sufficienti
Per il reddito di cittadinanza ha rotto quel meccanismo per cui è vero che il lavoro e un diritto ma è anche un dovere
Lo Stato non può continuare a finanziare persone a cui si toglie il piacere di lavorare il piacere di crescere ragazzi che non lavorano sono ragazzi che non cresceranno
La crescita personale non sta solo a scuola la formazione non sta solo a scuola stanche nel primo lavoro condivido quello che diceva Giorgia Meloni prima sulla sua esperienza giovanile
Chi di noi ha passato nella sua esperienza quante cose abbiamo la imparato nel primo lavoro
Cosa che ci hanno aiutato nella vita non solo nella professione
E quindi uscire dalla cultura della soste assistenzialismo di Stato che è stata introdotta dal reddito di cittadinanza e un dovere che noi dobbiamo mettere in campo e non vuol dire lasciare indietro nessuno
Perché non si lascia dietro nessuno con abolendo il reddito di cittadinanza abolire Reggio cittadinanza vuol dire introdurre norme per contrastare la povertà e dall'altra parte introdurre norme che favoriscono l'inserimento del lavoro abbattendo
Il abbattendo le tasse e abbattendo il il costo del lavoro per l'impresa la nostra proposta e che sotto i venticinque anni per chi lavora non si paghino tasse perché tanto oggi non ci sono entrate in quella generazione non ci sono entrate fiscali da quella generazione aboliamole e rompiamo il muro del lavoro nero
Chiudo con una chiosa piccolissima sull'Energia lo dico Enrico in particolare che aveva una cosa importante sul Press K dico però usciamo anche qui dalla demagogia noi la Regione Lazio ammesso vincoli che hanno impedito però oltre un anno la realizzazione di impianti fotovoltaici di energie alternative qui siamo in Romagna dove i nostri giacimenti del gas risultano inutilizzati per una Peron una demagogia che impedito ai giacimenti di essere utilizzati abbiamo perso mille posti di lavoro qui in Romagna per questo
Allora sull'Energia e sono d'accordo anche sulla proposta del nucleare mi sembra evidente che non possiamo essere l'unico Paese che ne resta fuori sull'Energia sono temi su cui bisogna confrontarsi senza demagogia
Su questo e sul lavoro
Matteo Salvini
Grazie complimenti per la resistenza chi è qua e a chi è in collegamento ci siamo quasi quattro quattro proposte
A prova di voto del venticinque settembre perché poi qua ci rivediamo l'anno prossimo se quello che ci diciamo quest'anno l'anno prossimo non è realizzato
E vuol dire che qualcuno ha detto quello che non potevano doveva dire proposta numero uno che ci arriva dall'ascolto del mondo delle aziende
Che per lo Stato ha un costo assolutamente irrisorio detassare straordinari e premi ai dipendenti ai collaboratori se io ti voglio mettere mille euro in busta paga
Deve costare mille euro non posso mettere a bilancio due mila euro per dare un premia un mio collaboratore di mille euro e questo si può fare lo Stato costa assolutamente nulla reddito di cittadinanza
Il settanta per cento di chi ha cominciato a prenderlo nel due mila diciannove lo sta prendendo ancora adesso è evidente che qualcosa non funziona
Il diciassette per cento dei percettori è disabile o a un disabile in famiglia
A costoro non va tolto neanche un euro coloro che invece sono abili al lavoro al primo rifiuto perdono qualsiasi tipo di diritto e quei soldi vanno reinvestiti in lavoro il lavoro vero dando le aziende come i voucher
Lavoro
Predilige l'alleanza costo nel due mila e ventuno nove miliardi di euro se calcoliamo che la riforma dell'assegno unico familiare ha visto tantissime famiglie perdere soldi rispetto al criterio precedente ecco una parte di questi nove miliardi di euro penso potrebbe essere meglio investita rimpolpare andò l'assegno unico altrimenti chi ha più figli rischia di prendere meno adesso di quanto prendeva prima con deduzioni e detrazioni due spunti la tax e riforma delle pensioni
La Fratta chissà oggi è realtà
Cioè questa mattina ventitré agosto due milioni di partite Iva due milioni di lavoratrici e lavoratori fino a sessantacinque mila euro all'anno pagano solo il quindici per cento
è un giovane che apre una prima partita IVA paga il cinque per cento per cinque anni quindi chi scommette su se stesso oggi si arriva a sessantacinque mila euro già paga solo il quindici per cento e sono due milioni lavoratrici proposta
Della lega alzare il tetto da sessantacinque mila a cento mila euro per il lavoro autonomo però mentale il fatturato aumentare anche l'incasso per lo Stato e nell'arco dei cinque anni estenderlo
A lavoratori dipendenti e famiglie ovviamente con un tetto
Partendo dai redditi più bassi tradotto la Flat Tax non riguarda Berlusconi o i milionari nella proposta di legge che abbiamo depositato perché molti commentatori manco l'hanno letta si parla di famiglie quindi lavoratori dipendenti o pensionati
Monoreddito fino a cinquantacinque mila euro e famiglie Bireh edito fino a settanta mila euro ora se mi trovate qualcuno che mi dice che settanta mila euro di reddito lordi con due figli significa essere ricchi e non si può essere aiutati dalla fra taxi allora vorrei capire in quale parte del mondo vive quindi estenderà lavoro dipendente alle famiglie e pensionati questa tassa piatta semplici agevole è assolutamente possibile
Il costo è di tredici miliardi per l'anno di avviamento qualora tutti aderissero
Calcolate che nove miliardi sono già appostati per una minima revisione degli scaglioni IRPEF quindi l'ha fatta c'è qualcosa che noi vogliamo estendere dal lavoro autonomo al lavoro dipendente pensioni
Se nulla succede il primo gennaio duramente tre rientra in vigore la legge Fornero
In pensione a sessantasei ho sessantasette anni saremo il Paese europeo con l'età pensionabile più alta e dopo tre anni di Covip con una guerra in corso e Ruocco lo la crisi economica come questa
Elevare di cinque anni in un colpo l'età pensionabile sarebbe una follia proposta su cui ieri incredibilmente l'ho letto tre volte perché pesano del capito male c'era il sostegno della CGIL
E lo titolava il quotidiano la Repubblica direttore e sicuramente non è accusabile di leghismo allora commissario in quota è se se mi da Regione la Repubblica la CGIL devo rileggere tre volte il contenuto dell'articolo però evidentemente quando c'è di mezzo il lavoro e la vita delle persone
Fortunatamente non ci sono barriere ideologiche quota quarantuno costerebbe dati CGIL
Per l'anno due mila e ventitré un miliardo e trecento milioni di euro e nell'arco dei tre anni darebbe non la l'obbligo la facoltà di scegliere
Di andare in pensione a ottocento mila lavoratrici e lavoratori ora sfido chiunque a dirmi che andare in pensione dopo aver versato
Quarantun anni di contributi
è un privilegio secondo me è un sacrosanto diritto anche per lasciare quei posti di lavoro ai ventenni che altrimenti non cominciano più a lavorare ultima in terra di Romagna
Ideologicamente qualcuno ha cancellato il voucher
Per alcuni lavori penso all'agricoltura e al turismo io penso che sia obbligatorio reintrodurlo domani mattina è meglio un lavoro a tempo e pagato che uno non lavoro o un lavoro nero e quindi su questo
Io mi confronto con CGIL CISL UIL e UGL
Ma la legge Fornero non si può assolutamente tornare
Antonio Tajani
Non ci si può confrontare sul tema del lavoro se non si sostiene chi il lavoro lo crea
E lavoro lo crea l'impresa il lavoro con lo crea la libera professione
Ecco perché serve nel nostro Paese una vera politica per la crescita che punti su industria impresa
Agricoltura commercio
Artigianato
Se non c'è una visione complessiva che deve partire assolutamente da una riduzione della pressione fiscale succhi intraprende
E quindi rischi anche in proprio non si può pensare di a vere una politica della crescita che favorisca l'occupazione
Noi abbiamo bisogno dell'economia reale
Non possiamo pensare che in nome della lotta al cambiamento climatico si debba distruggere l'industria io quando vedo al Parlamento europeo che alcune forze si sono impegnate per bloccare la produzione di auto
Non elettriche al cento per cento a partire dal due mila e trentacinque facendo perdere decine di migliaia di posti di lavoro penso che non c'è politica industriale penso che non c'è politica a sostegno dei lavoratori
Quando vedo che si penalizza anche la nostra agricoltura a volte con scelte irresponsabili
Dico che non c'è tutela dell'ambiente perché l'agricoltore e il vero primo difensore dell'ambiente questo lo dobbiamo dire in maniera molto chiara
E allora noi che siamo il secondo paese più manifatturiero d'Europa abbiamo bisogno di una visione strategica che punti sulla crescita
Aiutando industria piccola e media impresa e non è un caso che forza Italia candiderà in un collegio uninominale quindi con soste che tutto il centrodestra il presidente di Confapi Maurizio Casasco è un segnale chiediamo al mondo delle piccole e medie imprese
Per far capire che senza di loro non si crea lavoro quindi questo è il tema fondamentale meno tasse per far crescere industria agricoltura piccole e medie imprese commercio artigianato e libere professione
Il tema del reddito di cittadinanza io mi sono già espresso in maniera molto chiara lo Stato a il dovere di sostenere chi non è in grado di lavorare insistiamo sull'aumento delle pensioni minime
Ad anziani e a portatori di disabilità
Ma dobbiamo lavorare per dare lavoro a chi può farlo perché troppo spesso e lo dico lo stanno dei tanti imprenditori anche della Riviera romagnola
Che non hanno potuto assumere giovani perché hanno il reddito di cittadinanza e vogliono essere pagati in nero questo è assolutamente in educativo è il contrario di quello che rappresenta la dignità del lavoro
Sì sì è il lavoro se sia il lavoro si è liberi se si è il reddito di cittadinanza non si è
Liberi e poi pensa le contraddizioni riposava è giusto che una persona che può lavorare chi RdA cittadinanza e magari ha due figli
Prende mille duecento euro di reddito di cittadinanza
E guadagna quanto più di un professore quanto più di un poliziotto di un carabiniere o di un finanziere che ogni giorno rischia la pelle per garantire la nostra sicurezza in mezzo alla strada è giusto non è giusto non credo che sia giusto queste perché così dei motivi il professore dei motivi il maestro demotiva il poliziotto il carabiniere il finanziere mia figlia mi ha detto papà ma perché io devo andare a scuole ogni mattina mi alzo alle sei e prendere ottocento novecento
Euro al mese e sei ore esco dal nucleo familiare mi faccio d'arredi cittadinanza guadagna pure di più
Era una provocazione ma non avrebbe mai fatto però è il principio che è sbagliato
E anche il ruolo dello Stato che è sbagliato concludo lo Stato deve dare l'esempio quindi aiutare Kim non può e mette ricchi può nelle condizioni di andare a lavorare ecco perché insisto sulla politica industriale la politica agricola la politica a sostegno delle piccole e medie imprese
Allora
Siamo arrivati quasi alla fine a Maurizio Lupi in quanto presidente dell'intergruppo poiché una battuta per Vittadini ci siamo siccome sono stato abituato per cinque anni in Parlamento come noi moderati a parlare per solo per due minuti provo a sintetizzare nei due minuti più un ringraziamento per l'intergruppo tre esempi molto concreti il primo l'imprenditore di Bergamo che ho incontrato una settimana fa per far capire un principio per noi fondamentali come noi moderati mi dice io non voglio nessun aiuto da parte dello Stato
Ho cento dipendenti voglio di fronte all'inflazione che è al dieci per cento cioè centoquaranta euro in meno in busta paga reali
Dargli la possibilità di darglielo io l'aumento di stipendio perché per me è il lavoro e rapporto tra me e lui quello che conta voglio dagli duecento Euro Netti sa quanto mi costa cinquecento quarantacinque euro
Questa è la strada da percorrere quando diciamo abbassiamo le tasse a chi vuole dare aumenti di stipendio zero costi anche perché il principio fondamentale quello che un euro pubblico per noi
Deve essere un grande moltiplicatore di risorsa privata deve mettere in moto risorsa privata burocrazia semplificazione l'abbiamo messo come uno dei punti fondamentali del nostro programma
La burocrazia costa cinquantasette miliardi al mondo delle imprese dei professionisti ne fa perdere settanta miliardi siamo accento ventisette miliardi forse questo a costo zero dovremmo impegnarci tutti
Su questo terzo elemento economia circolare sviluppo eccetera guardate l'esempio che più mi ha colpito in questi in questi mesi è il tema del termovalorizzatore di Roma per dire come si affronta in maniera ideologica i problemi
Vogliamo sostenere difendere l'ambiente bene non vogliamo il termovalorizzatore che cosa succede una rifiuti di Roma prendono partono con un camion lo fanno più di mille chi
O metri vanno in Germania ci costa cento milioni di euro e in Germania vengono bruciati e danno energia la Germania la domanda sull'ambiente
Inquina di più fare un termovalorizzatore la raccolta differenziata o decine o centinaia di camion che percorrono mille e cento chilometri ditemelo voi ditemi voi se questo è il tema mi auguro e concludo
Perché sorretto cittadinanza solo il dato otto miliardi di euro otto miliardi di euro quello previsto per il due mila ventitré la declinazione credo che sottoscriviamo tutti i tre miliardi di euro devono andare alle persone cinque miliardi di euro sono già stanziati diamole alle politiche attive
Ringrazio veramente tutti i parlamentari che hanno lavorato l'intera con l'intergruppo per la sussidiarietà in questi cinque anni
Fatemi solo ringraziare una persona che come ha lavorato in questi cinque anni che non è qui è Gabriele Toccafondi e credo che gli vada un applauso anche perché so che ci sta seguendo
Via via via via video ringrazio la Fondazione per la sussidiarietà i tre temi li abbiamo già individuati lavoro educazione scuola per il prossimo
La prossima legislatura e credo sia fondamentale che lavoriamo insieme indipendentemente partendo dalle nostre differenze sul tema delle riforme della legge elettorale e quelle delle riforme costituzionali credo che sia un impegno che dobbiamo prenderci tutti grazie
Giorgio Vittadini
Allora io non cinte tizzone non solo perché impossibile lungo ma perché non è giusto ognuno di noi può decidere
Ma
Una cosa è avvenuta oggi è avvenuto nella diversità per il bene comune io ringrazio moltissimo i nostri sette interlocutore perché hanno dato una dimostrazione di cos'è la politica e di cos'è un partito per la comunità perché hanno discusso animatamente
Con le loro idee ma in un clima di collaborazione io li vorrei che li ringrazia assumo con un grande applauso
Perché questa è la risposta
Al tema della disaffezione della politico
Perché non è che per essere così
Si è mai vissuta ci vuole spirito critico apertura conoscenza coraggio quello che abbiamo visto oggi se questo avviene è la ripresa dei partiti questa possibilità di un dialogo reale in cui anche noi abbiamo partecipato quindi applausi perché è stato un dialogo
Ma la seconda cosa che voglio dire riguarda non non basta abbiamo sentito interrogato loro ma
Senza partecipazione dal basso non possono farlo questo dipende da voi basta con gli alibi la politica cattiva non cosa sporca già noi dobbiamo impegnarci è compito nostro come mostra come oggi con competenza curiosità mutarsi dentro paragonarci chiedere
Non è se loro fanno noi faremo noi facciamo prima noi ci impegniamo a questa collaborazione a questa partecipazione a questa costruzione a questo dialogo noi vogliamo con loro
Contro lottare contro la disaffezione per costruire un'Italia insieme oggi è stato un esempio per tutta la nazione per ciascuno di noi grazie
Grazie grazie davvero a tutti grazie partecipate grazie soprattutto a voi che siete stati qui per tantissimo tempo io accolgo l'invito di Matteo Salvini a tornare il prossimo anno a verificare a verificare quello che ci siamo detti e a che punto siamo
Comunicazione ultimissima che non riguarda ci sono le postazioni con il cuore rosso per il Donahoe ora per chi vuole aiutare il meeting la macchina la splendida macchina che tiene in piedi questo evento grazie grazie davvero a tutti