Alta velocità: la posizione della Lega Nord

Grazie Center venuti dove questa conferenza stampa è organizzata per chiarire le posizioni dalla lega su Prato città
Come voi ben sapete questo è un
Problema estremamente importante per svariati aspetti
Il primo che non siamo di fronte
A un progetto che impegna la il lo Stato per circa quaranta mila miliardi quindi è del tutto evidente che l'opera pubblica più importante che noi stiamo affrontando per gli anni prossimi venturi
Del direi che è l'unica grande opera pubblica carità né in questo momento in cantiere
Il secondo è per gli aspetti di carattere ambientale di impatto sulle popolazioni che a questo progetto che
Assolutamente importante in quanto se ma al fatto portato avanti con criteri non assolutamente corretti rischia di degradare ancora di più
L'ambiente che in alcune zone specialmente Norvegia a livelli
Certamente non ottimali
è il terzo perché evidentemente impegna la Poli dei trasporti italiana in maniera del tutto fondamentale
La Lega è sempre stata critica verso questo progetto perché
Abbiamo verificato al suo interno molte questioni che a nostro parere non non erano del tutto corrette noi abbiamo preparato un documento che poi distribuiremo faremo le fotocopie perché interessato ad averlo in cui esaminiamo da una parte gli aspetti finanziari da parte da un'altra parte alcuni aspetti tecnici
Ma aspetti termici ve li illustrerà meglio il senatore Lombardi Cerri omaggi Bertoni volevo soffermarmi un attimo sulla questione finanziaria
Qui ci sono i dati dettagliati comunque il totale dello Spesal
Voi sapete che la targa sta portando avanti questo però il totale la spesa prevista di venticinque mila ottocento miliardi
A cui poi vanno aggiunti altri circa quattro mila cinquecento miliardi per i nodi per un totale CIPE trend di trenta mila miliardi
Poi ci sono altri due mila ottocento miliardi per il materiale rotabile che possono a carico
Delle FS
La tavolata oralmente un capitale sociale di mille miliardi che di cui è previsto l'aumento a due mila in cui i privati che sono sostanzialmente un consorzio di banche partecipano per il sessanta per cento
Lo Stato attraverso FS per il quaranta per cento
Questa operazione è stata occorre dirlo la la prima volta in Italia che è una grande opera pubblica si fa con
Il concorso del capitale privato
Però noi abbiamo dimostrato che questo ormai del tutto evidente
Che in realtà
L'apporto lo Stato è enormemente superiore
Per quale motivo
Perché ripeto a fronte di un investimento tra i trenta mila miliardi lo Stato verserà
Il quaranta per cento attraverso le finanziarie sono succedute in questi anni sostanzialmente sono stati versati
Due mila miliardi la finanza novanta due mila settecentocinquanta con la finanza novanta tre e due mila seicento a finanza novantaquattro voi sapete che l'intera finanza novantacinque presso andremo Annalisa il Parlamento vi sono altri due mila settecento miliardi che dovrebbero
Chiudere
Lo stanziamento previsto da parte dello Stato in realtà
I restanti venti mila miliardi verranno raccolti sul mercato dai privati
Però attraverso una garanzia statale
Quindi cosa significa significa se si fanno i conti il rischio industriale che i privati affronterò è legato semplicemente la quota di capitale che è stata versata
Nel capitale sociale datato pari come dicevamo mille duecento miliardi e quindi rispetto all'investimento totale
I privati rischiano un tre per cento in realtà di capitale
Questo evidentemente comporta nostro avviso un
Una sperequazione nei confronti dello Stato che a nostro parere sproporzionata
Anche perché se l'opera darà utili come
Tutti quanti in realtà ci auguriamo
Il sessanta per cento invece andrà ai privati e il quaranta per cento reference
Ecco questa diciamo è sostanzialmente la principale critica che noi abbiamo fatto questo progetto
Noi ovviamente essendo forse il Governo non vogliamo spaccare tutto però vogliamo
Introdurre correttivi affinché
I cittadini lo Stato e quindi cittadini vengono garantiti
Perché altrimenti si rischia di aprire un discorso che non si sa bene dove andrà a finire nel senso che oltre a questione dello Stato è anche impegnato a pagare interessi intercalari per tutta la durata della costruzione delle opere
E se avesse vediamo come vanno le cose in Italia in cui le opere non finiscono mai
Noi rischiamo di aprire un capitolo di spesa a carico lo Stato che di che non non è quantificabile
Quindi noi introdurremo dei
De core degli emendamenti correttivi in finanziaria
Che sostanzialmente saranno di questa natura
Adesso dico sangue stonatura perché poi noi ove evidentemente cercheremo di abbiamo già aperto ovviamente un tavolo di discussione con le altre forze maggioranza perché non vogliamo andare in ordine sparso cercheremo di fare un'azione unitaria
E correttiva
Ma diciamo che sostanzialmente la chiederemo che venga articolo quattro a finanziare ha cancellato la parola alta velocità perché noi abbiamo sempre sostenuto anche le opere
Che ne auspichiamo debbono devono essere una quadruplicamento delle linee di cui l'Italia ha sicuramente bisogno quindi noi siamo a favore del raddoppio degli dei principali Yashim
Di collegamento ferroviario del paese e questo sia per il Paese sia in un'ottica di collegamento internazionale
Però riteniamo che i trecento chilometri all'ora siano non solo superflui ma addirittura dannosi dannosi perché mandare i treni a trecento all'ora in aree densamente popolate
Come sono quelle italiane significa creare dei problemi di carattere ambientale norme noi riteniamo che lavoro città
Di duecentocinquanta chilometri all'ora su linea raddoppiate sia assolutamente più che sufficiente per assicurare da moderne linee comunicazione
Anche perché dal punto di vista tenue sono entrò in particolare termici
Però è è facilmente dimostrabile che anche con questo lo cita il danno in termini di tempo e dell'ordine dei minuti sottratte tipo
Milano Torino Milano Venezia o Milano Genova per cui noi riteniamo che perdere magari sei o sette minuti
A fronte di danno ambientale sicuramente inferiore sia certamente auspicabile fino a questo discorso poi ci sono legati altre questioni termina poi magari Lombardi Cerri vi illustrerà
Quindi questo sarà sicuramente più emendamento del porremo un altro emendamento che presenteremo sarà quello di porre comunque un limite agli interessi intercalari greci o primo Stato dovrà pagare
In maniera diversa però da quello che aveva fatto
Il governo Amato a suo tempo Amato pose un limite di cinque mila cinquecento miliardi
Senza però dare limiti tempo
Siccome noi abbiamo chiesto la TAV e sotto questo punto di vista abbiamo ricevuto e garanzie che i lavori non inizieranno se non c'è la certezza di chiudere il sessantadue metri
Questo poi sarà un problema che riguarda la loro
L'impegno noi chiediamo che noi
Come è stato dovremo eroga interessi per i sessantadue mesi previsti lavori quindi se Lupoi ci riescono
Questo va bene
Se non ci riescono invece questo non non accadrà
Un'ulteriore questione che abbiamo aperto
E che dice qui in questo documento
è quella che noi riteniamo più opportuno che non sia lo Stato a garantire gli interessi ma sì o le ferrovie
Questo in un'ottica di liberismo perché le fu noi siamo favorevoli al fatto le ferrovie sia una S.p.A. e che quindi siano staccate come gestione ordinaria dal
Dal controllo politico paga est abbiamo visto e stiamo vedendo anche
Purtroppo mi pare in di questi tempi che il controllo politico su grandi aziende dello Stato spesso non va nella nella direzione di as azioni razionali ma magari azione di carattere elettorale o cose di questo tipo che sicuramente non ospitiamo
Però in questa ottica se le FS S.p.A. devono nessuna vera S.p.A. allora devono essere anche in grado di poter affrontare investiranno Investimenti che fanno ora poiché
Siamo la presenza di un'azienda che in realtà grandissime proprietà immobiliari
Noi chiediamo quanto meno che siano le
FS a garantire le
Le obbligazioni che verranno messe sul mercato internazionale per finanziare questo ora l'obiezione che ci viene fatta che probabilmente le FS hanno già impegnato il loro patrimonio per garantire gli altri tipi di obbligazioni
Che
Che ha messo sul mercato in questi anni però certamente noi chiediamo che questa verifica venga fatta per proprio nell'ottica in cui silicea
Quindi sostanzialmente dai facciano chiediamo dei correttivi affinché l'opera non diventi più un'opera di alta velocità intesa come ad esempio in Francia ma ripeto un quadruplicamento moderazione linee completamente integrato
Con la linea già esistente
Questo perché c'è il famoso discorso che in realtà oggi la domanda ferroviaria legata attratte non superiore a ottanta chilometri quindi sostanzialmente legate a tratte Brevi legata anche al pendolarismo
Sotto questo punto di vista c'è anche ci sono anche altre questioni ripeto di carattere tecnico legate alimentazione che socio parola lombardi CNG vertevano Shocker illustrerà grazie
Vi ringrazio e chiedo scusa preventivamente Emma dovrò sviluppare un momentino il lato tecnico anche se cercherò di farlo in maniera la più semplice la più piana possibile
Ma per spiegare la posizione della lega posizione che non è di opposizione ma e di miglioramento
Bisogna per forza affrontare la parte tecnica allora prima di tutto
Il problema del trasporto in Italia
è quello di avere un eccesso di trasporto su gomma è una scarsità del trasporto su strada
L'eccesso del trasporto su gomma è prevalentemente quello del trasporto merci allora bisogna spostare una parte più grande possibile del trasporto merci da gomma da da da gomma a ferro a binario quindi il problema del re come vi dicevo l'onorevole Castelli del raddoppio delle dorsali principali è un problema al di fuori di ogni discussione
Agio vediamo il trasporto persone
Il trasporto persone
Non è tanto salvo un caso particolare che poi vedremo
Non è tanto del trasporto su medio lunghe distanze quanto del trasporto su brevi distanze
Una statistica recente
Ci dava come percorrenza media giornaliera di un cittadino
I cinquanta chilometri giorno
Il che vuol dire semplicemente che il problema è quello dei pendolari
Allora
Posto che un treno a trecento chilometri l'ora ha bisogno di cinquantasei chilometri fra accelerate frenata è chiaro che non è un problema di velocità mahdista snellimento di traffico
Ecco perché noi diciamo che ogni riferimento
A la situazione francese non ha senso
Chi di voi avrà percorso la Parigi Lione si sarà accorto che appena uscito dalla banlieue parigina per vedere una casa ci vuole il binocolo
Tutti quelli di voi che hanno percorso
La strada o la ferrovia da Torino a Venezia ci saranno accordi che per scansare una casa bisogna essere dei perfetti salumi misti il che il che da subito una chiara indicazione della diversità delle situazioni ecco perché fra le altre o c'è anche a dire una cosa che le percorrenze Torino-Milano o addirittura Torino Venezia o Milano Venezia
Poi parleremo della della Milano-Roma
Ci sono a relativamente scarse
Se noi escludiamo le fermate intermedie cioè ce ne escludiamo le fermate di Novara di Brescia di Verona eccetera ma è chiaro che se io tremo a trecento chilometri l'ora pretendo che si fermi a Novara Brescia vero dicendo diventa
Diventa un acceleratore l'OCSE e
Altrettanto sia pure in misura un po'più più ampia può dirsi per il Milano Roma Napoli ossia il Milano Roma Napoli non si può pensare di non fermarci a Bologna non si può pensare di non fermarsi a Firenze
E quindi anche qui come giustamente diceva l'onorevole Castelli il fatto di andare a trecento all'ora o andare alla velocità del Pendolino duecentottanta quarantadue cinquanta chilometri l'ora
Poco può avvantaggiati
Teniamo presente fra l'altro un fatto
Che già ora il Pendolino impiega quattro ore che è già una velocità e un tempo rispettabile potrebbe impiegare ancora di meno Pendolino potrebbe tranquillamente impiegare tre ore e mezza e non ci sono eh
E i fatti e infatti quindi
Quindi questa folle rincorsa alla velocità non si e il soprattutto il riferimento alla situazione francese non ha molto senso non ha molto senso anche per un altro fatto
Che
Mentre i francesi data la loro situazione hanno potuto prevedere delle linee chiuse cioè linee su cui viaggiano sottarchi treni ad alta velocità perché riescono a San a saturare le sui nostri percorsi perfino le nostre ferrovie dello Stato hanno capito che queste linee devono essere aperti ossia su queste linee ci devo viaggiare un po'tutti i treni
Perché con i treni ad alta velocità non verrebbero saturate quindi riesce dopo un discorso misto
E già qui c'è un riconoscimento ufficiale della profonda differenza dirò fra l'altro che perfino i tedeschi che hanno una situazione territoriale urbanistica che intermedia fra la Francia e l'Italia
Hanno sbarrato a duecentocinquanta chilometri l'ora
Ora voi giustamente dirette ma per cinquanta chilometri orari differenza
Vale la pena di fare una guerra fra virgolette
Ma male sì la pena perché vi dico subito fino a duecentocinquanta chilometri l'ora può essere tranquillamente usata la Rete attuale italiana
Ossia tre kV in corrente al continua
Al di sopra dei duecento cinquanta chilometri all'ora non è più possibile occorre passare ai venticinque chilo al in corrente alternata
Sono due parolacce
Tiriamo le tiriamo le subito in moneta spicciola cioè tiriamo in lire
Una linea a tre kV
Così come è strutturata tutta la rete italiana
Costa grosso modo linea alimentazioni cioè se noi facciamo un discorso globale costa cento milioni al chilometro
Una linea a venticinque kV in corrente alternata ne costa seicento
Non è uno scherzetto di poca differenza per di più c'è da dire questo che i nostri ingegneri ferroviari che sono ingegneri tutto rispetto hanno una grande esperienza
Proprio col coltre chilo e infatti ogni tanto cerchiamo di portare risalto quello di cui siamo capaci di fare
E il il primo alta velocità europeo è stato proprio il Pendolino realizzati interamente dai nostri ingegneri ferroviari quindi dico
Non abbiamo proprio non è che voglia fare un discorso un discorso nazionalistico e autarchico però utilizziamo le esperienze che abbiamo anche perché non solo abbiamo bisogno di utilizzare le nostre esperienze ma soprattutto abbiamo bisogno di fare lavorare il più possibile le nostre aziende ora se noi andiamo ad avventurarsi
In terreni non nostri è chiaro che
Finiremo per doverci appoggiare anche dal punto di vista produttivo in maniera prevalente all'estero
C'è poi un discorso che viene fatto dice ama noi se manteniamo la nostra rette a tre kV
Siamo tagliati dal resto dell'Europa
Questa scusate ma è una grossa menzogna tecnica per quale motivo ma molto semplice noi confiniamo
Con Svizzera Austria e tutto il centro Europa che viaggia tranquillamente a quindici kV
In corrente alternata e che sembra almeno allo stadio attuale delle cose che non abbia nessuna voglia di uniformarci alla tensione di enti cinque kV
Nella stessa Francia con la quale noi confiniamo abbiamo alcune linee a venticinque kV che sono le tensioni dell'alta velocità altre tre Kilo Volt altre a un chilo alte mezzo quindi anche la Francia non è che si sia che si sia normalizzata
Questo che cosa vuol dire e vuol dire semplicemente che i treni che partono dall'Italia e vanno verso queste nazioni devono essere trainati da locomotori a a doppia a doppia tensione
Però se noi teniamo nell'ambito della nostra nazione
Una uniformità di tensione è chiaro che i treni che viaggiano sia pure a duecentocinquanta chilometri all'ora ma che viaggiano nell'interno della nostra azione ma possono utilizzare locomotori a tre kV e quindi a costi più ridotti
Mentre invece se noi come è il progetto attuale dell'alta velocità andiamo a fare delle tratte interne a venticinque kV dovremo usare sia per l'esterno sia per l'interno dei locomotori che costano di più
Ci viene detto a ma qui se voi fatte queste limitazioni si limita il lavoro lo signori se noi abbiamo deciso collettivamente di spendere quaranta mila miliardi spendiamoli per carità ma spendiamoli facendo più cose se io riesco a risparmiare
I soldi da una parte li spendo dall'altra quindi fermiamo pure le borse sul limite di spesa che è quello che dà lavoro ma
Utilizzandolo in maniera più proficua più produttivo
E faccio ora una considerazione ecco perché la lega non dice
No all'alta velocità allega dice sì a una velocità di duecentocinquanta chilometri l'ora quindi ho una velocità più alla portata dalla nostra situazione nazionali
Fra parentesi fra parentesi
E dire a conclusione
I nostri ingegneri delle Ferrovie dello Stato
Hanno approntato a suo tempo il progetto completo dell'alta velocità italiana a duecentocinquanta chilometri l'ora
E tre kV
I progetti si erano ci sono e sono completi
E sono in possesso delle Ferrovie dello Stato all'improvviso all'improvviso con una
Azione dall'alto gli hanno fatto buttare nel cassetto tutti questi progetti che non sono costati tre lire
Dicendo no va adottato il modello francese ecco sarebbe il caso di domandare il perché
E sarebbe anche il caso che qualcuno di voi si volesse cavare il gusto di andare a
Verificare la composizione azionaria
Di qualche grossa azienda
Che stacco incorre nazionale che stacco correndo alla per le forniture del TAV
Per vedere come è composta dal punto di vista azionario de lo lascio a voi come compito a casa ma vi divertirete vi ringrazio
Io vi ringrazio mi chiamo G. Bertoni sono Senato
Volevo fare solo dopo quanto hanno ottimamente
Spiegato i colleghi una considerazione che proprio specificatamente tecnica
E che riguarda la i tre mila volt sì i tre mila volt no e i venticinque mila sì venticinque Milano cioè ci sono dei pro e dei contro che proprio entrando nel tecnico sarebbe proprio il caso di valutare
Prendo conto che
La riduttivo berbero leggo che così almeno mi riesce meglio e poi magari vi posso lasciare anche delle copie
Occorre tener presente che la riduzione del limite di velocità al di sotto dei trecento chilometri all'ora significa necessariamente affiancare i nuovi binari all'attuale tracciato sia perché materialmente impossibile in determinati tratti sia perché i lavori sotto esercizio
Cioè contende la linea si esistente hanno costi elevatissimi e quindi sulle partiamo dal presupposto già ampiamente discusso che c'è grande necessità di trasferire la gomma sulla rotaia dobbiamo anche tener presente che dal momento che c'è la necessità di del quadruplicamento
Questo non può quasi mai avvenire in sede come invece molto spesso si ritiene proprio perché non c'è lo spazio tecnico non si riesce a guadagnare il mezzo metro minimo indispensabile per poter riuscire a fare il raddoppio il quadruplicamento
Quindi sicuramente bisogna uscire dai tracciati attuali uscire dai tracciati attuali significa per forza
Logicamente andare puntare su dalla città diverse da quelle attuali e quindi arrivare anche duecento cinquanta chilometri orari
Tenendo conto del notevole impatto ambientale che andiamo a a risollevare che mi pare che ci sia già stato considerato rientro un attimo
Nella discussione di prima e volevo dire mettere in evidenza il fatto del tre mila avvolto in corrente continua è invece il venticinque mila ci sono dei pro e dei contro
Parlando dei contro
Per quanto riguarda il il tre mila volte dico che in caso di di inagibilità per esempio dico sì è sì motivo del tratto sulla linea tradizionale non sarebbe possibile dirottare il traffico di linea veloce in quanto l'attuale parco motrici funziona tre mila volt in corrente continua quindi nel caso dei venticinque mila
Le conseguenze sono facilmente immaginabili non solo in termini di fluidità dei trasporti ma anche in termini di rapidità ed efficacia dei soccorsi in caso di calamità l'inconveniente comunque ridimensionati là ove si pensi che una buona parte del parco da rinnovare per cui e da rinnovare per cui potrebbe essere rimpiazzato con motrici polifunzionali
La penetrazione dei nodi da parte dei treni provenienti dall'ENI abbia alta velocità comunque comporta la commutazione seppur automatica del sistema alimentare essendo Dino dei cioè le stelle le stazioni alimentate a tre mila volt in corrente continua
Pertanto ha richiesto l'impiego di motrici necessariamente poli funzionali al contrario che la scelta cadesse sull'alimentazione e tre mila volt in corrente continua
La gran parte della motrici quelle da adibire al servizio interno potrebbe essere mono tensione limitando quella poli funzionali al traffico internazionale veloce
I vantaggi invece per quanto riguarda il venticinque mila in corrente alternata
Si possono riassumere in quattro in tre punti
Ed è prima di tutto far circolare i treni merci pesanti a elevata velocità centosessanta chilometri all'ora cioè vale a dire in particolare
Con loro si prendesse piede la tecnica della cosiddetta autostrada viaggiante in cui vengono caricati gli autotreni completamente sul tre sulla sul treno
Come era Lisato nel tour de la mandante una della Manica per cui necessitano treni visto di settanta carri e del peso dei quattro mila tonnellate e qui ovviamente il tre mila non non sarebbe più competitivo
Bini per la circolazione dei treni passeggeri ah c'era ad accelerazione rapida come suggerito sulla Venezia sulla Torino Venezia infatti la Torino Venezia mettere in evidenza in questo caso come già è stato visto anche dal collega
Lombardi Cerri che essendo le città molto vicine tra di loro impossibile arrivare ai trecento chilometri all'ora con sistema Alta velocità ma ci vorrebbe una specie di metropolitana leggera che riesca a ad avere dalle accelerazioni più rapide e questo ci porta e nere sempre ovviamente con una potenza superiore ai tre mila cioè arrivare i venticinque mila
In più però devo mettendo dell'industria italiana alle tecnologie europee in Europa renderla quindi più competitiva sui mercati internazionali perché noi ci introdurremmo in un mercato che sarà poi il futuro del mercato dalla dal dal della Ferrovie nell'in Europa e nel mondo
I tre siamo a concludere dicendo che la necessità di una revisione progettuale in funzione degli elementi sopra riportati deriva una prima opportunità di rinnovamento filtrare gli accordi nati durante la Prima Repubblica
Per una molteplicità di considerazioni sono difficilmente si alzerà perché perché per una molteplicità di consolazione sono difficilmente aggirabile renderli più conformi allo spirito del nuovo corso politico
E perciò e perché ciò sia possibile che si insiste sulla necessità di agire sulla leva del fattore umano rinnovando profondamente l'attuale management
Come voi sapete il management attuale fa parte di quelle famose scatole cinesi in cui gli stessi personaggi o quasi vengono girati da una presidenza all'altra ma forze nuove gente nuova classe nuova dirigente
Si vede arrivare con molta ma molta lentezza
Grazie
Ci sono domande siamo a vostra disposizione
Come la mettete dei vostri alleati di governo con la Comunità europea che come sapete spinge per l'alta velocità
Non banco eletto prima noi abbiamo già aperto un tavolo di confronto perché le idee che abbiamo esposto e non solo un diktat evidentemente ma sono le proposte che la lega sta portando avanti in coerenza con quanto noi diciamo ormai da anni sia in Parlamento sia sul territorio
E devo dire che abbiamo già ottenuto risultati perché gli poi la fine diciamo queste azioni di queste queste proposte si devono concretizzare in degli atti parlamentari o degli atti di governo
Ho già anticipato prima che noi faremo gli emendamenti sulla Finanziaria che però certamente non non vorrei non li faremo contro l'attuale maggioranza
Cercheremo di trovare un un accordo su questa questione che mi pare sostanzialmente però alcuni punti dove siamo già d'accordo
Un punto è quello della difesa
Delle popolazioni nel senso che
Voi sapete che ad esempio nel nel decreto di cinquecentoquattordici ferimento termini
C'è proprio previsto
All'articolo uno un provvedimento che difendere provati la conferenza di servizi cioè se non sia unanimità compresi i servizi le opere non possono procedere queste secondo noi una grandissima garanzia che
L'opera non passi sulla testa
Delle popolazioni e questo punto di vista è stato accettato ormai non soltanto dei nostri alleati ma anche dalla TAV spesso io proprio ieri mattina ho parlato con abbiamo avuto un tavolo
Al quale i miei colleghi ho avuto partecipare per impegni di aula proprio con il vertice al tavolo e su questo punto ci siamo trovati assolutamente d'accordo
Ci siamo trovati d'accordo sul fatto sulla necessità di introdurre dei limiti di spesa certi da parte dello Stato proprio perché noi abbiamo sempre detto che non era possibile affrontare una spesa che fosse incerta e su questo punto
Anche quali a volte ottenuto l'accordo non soltanto i nostri alleati ma anche un assenso
Di carattere tecnico da parte la TAV perché evidentemente non vogliamo free petto non vogliamo fare azioni che suo fascino
Quel poco che quel buono che è stato fatto cerchiamo come diceva prima giustamente ci cartoni di setacciare il buono da quello che secondo non era meno buone resta aperta è inutile negarlo la questione del della velocità massima sulla quale sia i nostri alleati sia la tavola sono su posizioni ancora della difesa i trecento chilometri all'ora
Per quanto riguarda i tre mila volte
Ecco queste vie notizia credo interessante già la linea tra Modena e Bologna sarà farà tre mila ore
Questo perché c'è una questione di carattere tecnico
Abbastanza complessa di induzione di disturbi Etro mariti magnetici Pepe già lì sarà già fatto tra mio quindi sotto questo punto di vista abbiamo abbiamo avuto ragione probabilmente un'altra tratta su quale sicuramente non ha fatto tre mila volte
Sarà l'appenninica perché lì tanto trecentonovanta non ci si va in ogni caso
Si potrebbe discutere eventualmente sulla Torino-Lione per esempio
Questo è un voglio dire su questo punto noi abbiamo detto quello che noi pensiamo che riteniamo che con questo sistema possiamo risparmiare molti miliardi soprattutto in funzione de la costruzione materiale rotabile che costerebbe sicuramente bene
Guardi qui ne aveva interpellato i grossi temi ci però non c'è accordo sui temi ci sul su questa questione se mettiamo dentro
Il materiale rotabile futuro cosa vuol dire questo vuol dire se ne facciamo
Una Rete italiana che ha due tipi corrente è evidente che nel futuro dovremo fare tutte motrici di corre quanto meno di correnti
E quindi questo comporterebbe secondo noi un risparmio se invece fossero mono correnti pensando di andare a sostituire tutto il materiale considerando anche alcuni spari si possono fare sulla linea intorno ai mille miliardi questa è una cifra che i nostri tecnici hanno suggerito su questo punto io
Ho lasciato valutazione perché evidentemente sono i calcoli abbastanza complessa
Dei no certamente non possiamo in Finanziaria metro emendamenti questo tipo che non sarebbe non farebbe parte neanche della della della materia sarà credo che non non potrebbe essere recepito e poi non è mica il caso è una questione tecnica c'è il contratto di programma che deve arrivare
Tra poco in Parlamento
Sì
Con i nostri alleati TAF come dicevo prima le presenteremo emendamenti finanziaria che però riguardano come dicevo qui c'è l'articolo quattro che dice
Sostanzialmente nazione te lo leggo sull'altro a Roma
E con l'articolo quattro dice il potenziamento rete fra nazionale e locale degli otto mila trecento miliardi cui lire due mila settecento miliardi per la velocizzazione della Rete così come identificare del sistema alta velocità in concessione alla TAV S.p.A.
Noi su questo punto in o moglie in coerentemente con quanto abbiamo sempre proposto sia in ordine del giorno si nostre azioni
Noi
Proporre un emendamento che reciti adesso poi si tratterà di concordarlo di scriverlo però su questo punto ho fiducia che possiamo trovare un accordo
Per la qual cosa implica mentolo CISL e la velocizzazione della Rete che è un po'
Questo perché perché ripeto noi lo ripetono fino alla noia vogliamo gli investimenti ferroviari ma non ci interessano a trecento all'ora siccome quando si parla di TAR
Sì sì feci sempre trecento all'ora
Noi
Intenderemmo c'è in questo modo
L'altro perfetto la domanda che ha fatto a verbale sui come come com'è il rapporto con l'Europa ma signori miei sarà il caso di di chiarire il discorso ferrovie in Europa c'è in atto una battaglia abbastanza strenua fra la filosofia tedesca e la filosofia francese
I francesi stanno premendo verso di noi per riuscire a Invader ci con la loro filosofia onde presentarsi al tavolo di battaglia coi tedeschi in una condizione di maggior forza fare Balenciaga
Chicane ecco ecco
Ecco ora noi non abbiamo nessuna intenzione di di partecipare a questa lotta come come portatori d'acqua loro facciano la loro battaglia perché poi fra le altre belle cose si corre anche questo rischio
Per noi darsi totalmente ragione possono anche convenire
Come normalizzazione intenzioni future e dire non aveva il quindici per il quindici kV è non avere venticinque potrebbe anche darsi di questo a questo punto allora mi arrivati freschi Fineschi appoggiarsi sull'altro dovremmo ricambiare la situazione quindi direi che i rapporti con l'Europa sono di di di di attese e di comunicazione perché non
Anche viaggiando a tre kV come vi ho detto prima non è che siamo tagliati in Europa spendere ci colleghiamo tranquillamente come ci collegheremo in ogni caso con motrici vi tensione ecco prima una cosa quando
Posto sei arrivato
è vero che c'è stato un pronunciamento da parte della comunità europea di preferenza per i venticinque kV però è altrettanto vero è questo lancio diciamo tutti che la Germania
Non cambierà mai il proprio sistema almeno da qui ai prossimi cinquant'anni per evidenti motivi di costo questo cosa significa
Considero il podista termico è assolutamente impensabile oggi adottarono il sistema tedesco che questo va detto coordinate costruire addirittura delle nuove centrali
Resta del tutto evidente che per il prossimo mezzo secolo quanto meno i collegamenti internazionali ferroviari dovranno essere effettuati comunque in ogni caso attraverso motrici pluri corrente
Che non è assolutamente un problema tra l'altro perché ormai la tecnologia attuale consente di fare motrice tu atri corrente non non ci sono problemi di carattere tema costano un po'di più qualche miliardo in più
In realtà il vero problema del
Standardizzazione europea e sugli azionamento in che è un'altra grande partita sui segnalamenti queste cose qui caro agli altri altra grande partita aperta per cui noi riteniamo che anche una scelta dei tre mila volta che può essere fatta laddove esso economicamente conveniente sembra più razionale
Non Cittalia assolutamente fuori
Dai collegamenti internazionali ci taglierebbe fuori i collegamenti internazionali due cose
Il mancato traforo sua Torino Lione è mancato adeguamento al traforo al Brennero queste realtà sono le due questioni assolutamente rilevanti che bisogna sottolineare io sottolineo con favore in questa finanziaria sono Paesi cento miliardi quantomeno per avviare i progetti al Brennero certamente sarebbe auspicabile che oltre cento miliardi ci fossero stanziamenti più congrui
Però sappiamo tutti questa finanziaria nata come del resto le precedenti tra grandi ristrettezze ci pare che l'investimento comunque che lo Stato sta riversando sulle ferrovie risorse sono riversate siano anche quest'anno congrue quindi questo per noi va benissimo
Ripeto il fatto di fare questa scelta di alimentazione non Cittalia assolutamente fuori a nostro parere proprio perché in ogni caso il prossimo mezzo secolo vedrà locomotive con molti sistemi di alimentazione
Ecco
Bene ventisette agosto due mila sette
Macerata tecnica del vetrina dei centocinquanta Lecce
Capire bene
Anziani Liborio degli interessi dello Stato
Pensiamo Gianni
Grande
Beneficiari
L'amministratore delegato intende presentare al Parlamento soggetto inizialmente va approvato entro il ventuno ottobre no io adesso
Se tecnicamente possibile vorremo introdurlo direttamente in finanziaria
Se tecnicamente possibile sì
Poi c'è un'altra partita che non abbia chiesto attraverso la quale a tassi se
Dichiarata aperta proprio per il discorso non abbiamo sollevato e non è giusto che lo Stato realtà si perduti rischi di impresa poi se ci son degli utili se ne Peterson il quaranta per cento
Apriremo una partita che però ovviamente va più in là nel tempo
Sulle royalties che eventualmente l'attacco riconosceva FS in caso di utili questa è un'altra parete che apriremo però Pillar perché non riteniamo che se rischi
I rischi devono essere in qualche modo comunque commisurati
Al all'impegno finanziario che le parti mettono in campo
Ecco