Festival della Costituzione di Nereto - L'Ambiente in Costituzione (terza ed ultima giornata)

Signori e signori buonasera benvenuti alla terza ultima serata del Festival della Costituzione invitiamo tutti quanti a prender posto in modo tale da poter consentire l'avvio dei lavori
Abbiamo avuto queste tre serate molto interessanti con la partecipazione attiva di tanti ospiti che hanno trattato ovviamente tante tematiche
Che riguardano quello che il mondo della nostra Costituzione quello di questa sera ovviamente riguarda una tematica molto attuale quella dell'ambiente
Che allora subito direi di dare il via con il prima panel invitando la moderatrice la protettrice dell'Università degli Studi di Teramo
La professoressa Angela Musumeci
Diciamo subito l'applauso alla massa la protettrice
E i due relatori Omar Macchi MC Pallotta e Gianluca partito grazie buon lavoro
Una parte o dall'altra
Così
Beh trovati vetrinisti a quelli che hanno già partecipato alle altre due serate
Noi abbiamo il compito di introdurre una serata impegnativa che sarà dedicata all'ambiente e a tutte le conseguenze che i cambiamenti climatici stanno apportando io però con il permesso degli organizzatori vorrei prendermi cinque minuti o anche qualcosa in più per fare un saluto e soprattutto pare un ricordo di una maestra del diritto costituzionale che ci ha lasciato il ventidue agosto
Mi riferisco a Lorenza Carlassare
Nome un nome importante nel mondo tardi donare
Lorenza era un una accademica dei Lincei ed è stata anche la prima donna a ricoprire ad atti di cenere era camuna carte di diritto costituzionale
Ha lavorato presso l'università di Verona di Padova infine di Ferrara poi ritornata nuovamente a papà
Il Lorenzo ha scritto delle cose molto importanti e praticamente ha coperto tutti i settori del diritto costituzionale il suo diciamo parlino era lo studio del potere per poi i tagli arrivare allo studio di diritti e soprattutto di particolari diritti quelli più fragili quelli sociali in particolare
Ma mi piace ricordarla lui oggi soprattutto perché e Lorenza è stata l'animatrice per circa un decennio
Di una scuola costituzionali ma anzi una scuola culturale diritto costituzionale nella città di Padova aprendo proprio l'incontro tra la cultura tra l'Accademia tra i professori e la cittadinanza
Lorenza sapeva che c'era un grandissimo bisogno di conoscere la Costituzione di procedere soprattutto alla sua divulgazione alla conoscenza di quei principi che regolano la nostra il nostro sistema
E come
Tutti noi lei era perfettamente consapevole che cioè la possibilità che si può essere liberi soltanto nel momento in cui si conosce ma lei come traduceva questo a questo motto dicendo che soltanto laddove che ci può essere democrazia soltanto laddove ci può essere una partecipazione effettivamente commedie cui non condivisa e conosciuta
Lorenza fatto una vita impegnata impegnata nell'Accademia impegnata anche nel sociale
E chiuderei ricordando dicendo che lei ha avuto una ditta appassionata
Nel segno del diritto costituzionale e così cito anche un suo bellissimo libero e del due mila e dodici e che è rimasto nella nostra cultura costituzionale
Grazie Lorenza e soprattutto se ci vedi da qualche parte magari oggi ti diverti anche con questo nostro piccolo festival della Costituzione
Allora adesso
Entriamo nel nostro tema entriamo sulla la riforma costituzionale della della passato febbraio di quest'anno una riforma che ha introdotto il diritto all'ambiente la nostra Costituzione sappiamo bene o per lo meno gli addetti ai lavori sanno bene che è stato una riforma che in qualche modo è stata accompagnata da molte dal in parte da polemiche per alcuni una riforma non necessaria per altri una riforma invece opportuna
Sta di fatto che comunque al di là di come la si possa vedere la riforma questo punto insiste ed ebbene ragionarci un po'su asta pendono attualmente che poi sarà la giurisprudenza della Corte costituzionale che è andato costruire il la il il tema
Ora leggendo la disposizione noi troviamo concetti quale ambiente ecosistema biodiversità ma vogliamo cercare di capire meglio cosa qui cosa ci si riferisce con queste tre definizioni e quindi io oggi ora ho il compito di moderare e di passare la parola e di interrompervi di impasti dirli anche un po'a questi due giovani studiosi è inizio da Gianluca
Gianluca un attimo Gianluca Pardi minimo di presentazione e lo devo fare perché ovviamente il il il nostri ascoltatori devono un po'aderì idea
Quindi già Luca Bardi è dottorando dottorando di ricerca di processi di armonizzazione del diritto tra storia e sistema presso l'IRES agli studi tema credo che ormai sia il prossimo alla discussione della Destiny tra poco no non sa non proprio va be'del vero
Era ovvio vero informata male comunque è a tra interessi se ne interessi scientifici si rivolgono anche al contenzioso strategico in materia di cambiamento climatico allora aggio Luca io porre questa domanda anzi pongo questa domanda
Rispetto a queste definizioni che noi troviamo nella disposizione costituzionale
Il quell'ordinamento internazionale e se vuoi anche l'ordinamento nelle nostre dell'Unione Europea
Come dire
Ai di poi riscontrare che c'è qualcosa in più c'è qualcosa in meno manca qualcosa qualcosa è sfuggito o oltre come il no o diversamente è una un approccio che in qualche modo e indigna con gli accendini del diritto internazionale
Grazie professoressa buonasera a tutti
Una riforma costituzionale del febbraio scorso che ha coinvolto gli articoli nove e quarantuno dalla Costituzione
In realtà si pone
Come
Molti dicono come una svolta epocale alcuni dicono come non cambierà nulla sarà una riforma influente diciamo sia si avvicendano opinioni su questa riforma che non sarò qui a ad esaminare per per intero però di la la cifra che possiamo riscontrare in realtà è che la riforma che ha toccato l'articolo nove con l'introduzione del riferimento alla l'ambiente gli ecosistemi e la biodiversità
E me e alle generazioni future
Successivamente poi l'articolo quarantuno che ha introdotto un altro limite lo riprenderemo quello gliela lascio Danzarte apposta in realtà prendono un po'le mosse da quello che è stato il
Il tracciato compiuto dalla Corte costituzionale e anche da dalle corti italiani ma soprattutto
A livello internazionale ed europeo i passi che sono stati compiuti in questa direzione realtà si parla di un percorso molto più antico quest'anno festeggiamo
E i cinquant'anni dalla convenzione dai dal dichiarazione di di Stoccolma che è stata data è stata condivisa alla fine del dalla Conferenza sull'Ambiente Umano queste parole poi non sono scelte a caso c'è una una palese gli concezione antropocentrica nelle parole del settantadue per
Denominare questa conferenza e poi si sono susseguite negli anni
Con ricordiamo naturalmente che poi nel settantadue col in in seno a questa Conferenza Stato anche creato il programma ambientale delle Nazioni Unite
Poi però con gli anni con rio novantadue soprattutto in cui c'è stata la biforcazione verso il diritto internazionale del cambiamento climatico
Poi io più dieci cioè nel due mila due Corali Johannes Burg e poi era io più venti di nuovo rio e oggi che giunge il il percorso
Alla alla futura discussione proprio
Per festeggiare per festeggiare
Diciamo per commemorare i cinquant'anni della della dichiarazione di Stoccolma del prossimo patto globale sull'ambiente quello che est la cui bozza è stata già condivisa nel due mila diciassette
E che e cita plasticamente l'idea di come i principi che erano stati dapprima già menu creati nella dichiarazione di principi per lo per l'appunto
Decide settantadue e poi rielaborati in realtà ne nemmeno così Tanzi alcuni di questi sono stati sensibilmente
Manovrati il rimani polacchi alcuni altri invece si sono si sono stabilizzati già nel corso degli anni e e che in realtà quell'impatto globale ci aiuta
A dare una una bella fotografia una fotografia molto precisa di quali siano i i principi in gioco
Principi che poi la nostra Corte costituzionale a più volte ribadito nel corso degli anni in una copiosa giurisprudenza che prende le mosse dal vecchio articolo nove
E e che in realtà si rifà anche all'altro ordinamento quello del dell'Unione Europea che forse in questo caso si può dirà mio dal mio punto di vista è stato più virtuoso nella riforma costituzionale che però recente perché
Se vogliamo parlare di ciò che manca questa riforma costituzionale
E che invece avrebbe dovuto sarebbe dovuta sarebbe dovuto avrebbe dovuto prendere dal dal sistema europeo
E proprio un principio di integrazione diffuso che inserisca per faccia penetrare i principi di protezione di tutela ambientale
In nelle valli politiche azioni del italiane così come specularmente esiste per per l'Unione europea
Venne giù Luca grazie temevo che infatti ci fosse un tipo di da questo punto di vista un po'no un po'di lontananza rispetto a ai principi dell'iter unione anche se poi ricordiamo questa è una riforma che sicuramente è stata spinta o meglio sospinta proprio in prossimità con noto le i progetti della delle ricoprì stand della ex interne sugli UFO
Quindi è in qualche modo a questo punto gli San doveva esserci con attenzione sul punto
A Omar invece vediamo vediamo noi vediamo Omara è un ricercatore come riconosce che sicuramente tutti molto bene il cercatore all'Università degli Studi di Teramo in diritto diritto costituzionale
Numerose esperienze all'estero non sto a ricordare tutto il tuo curriculum perché altrimenti qui facciamo notte
Però Conte vorrei ritornare e su questa questione di riforma necessario riforma non necessaria soprattutto chiedendo di se
A guardando la registrazione pregressa nell'alternato le mani nella materia ambientale
Questi e soprattutto poi anche con l'aiuto della giurisprudenza della Corte Costituzionale questi concetti di alta non posso ondeggia dei concetti presenti nel nostro sistema
E quindi poi alla fine al chissà avevano poi ragione quelli che va in qualche modo vedevano in questo modo una sorta di cristallizzazione ma di punti già arrivati non in qualcosa che può andare avanti
Prego grazie grazie mille professoressa grazie all'afflusso di Salvatore agli organizzatori del Festival professor Gargiulo ha Simone Gambacorta per per aver portato la costituzione in piazza passa un bellissimo una bellissima opportunità per noi e per tutti tutti coloro che sta ma sì stando a questo festival meravigliosa
Ciò detto vengo alla alla in in parte alla provocazione della la professoressa Musumeci
Cambia qualcosa serviva non servivano i Starnone stanno parlando un po'tutti sì anch'sulla necessità di una riforma del genere personalmente penso non fosse strettamente necessari o quanto meno urgente
Sull'opportunità è un discorso diverso potrebbe essere una una riforma opportuna quella dell'articolo dell'articolo nove utile forse forse una una riforma utile
Forse necessaria no perché la tutela dell'ambiente nel nostro sistema cioè c'era eccome lo sappiamo benissimo
Ed è stata ed è stato una tutela costruita nel tempo da più attori da più soggetti diceva bene Gianluca prima le virtù dell'ordinamento europeo
Senza dubbio tante virtù l'ordinamento europeo a partire dagli anni infine settanta il inizio ottanta via via sia la giurisprudenza della Corte di Giustizia poi Atto unico europeo fine anni ottanta la tutela dell'ambiente diventa un affare di Bruxelles per capirci
E siccome ieri ferraioli l'altro ieri anzi ferraioli ce lo ricordava per tutelare seriamente l'ambiente serve cogenza servono norme che possono effettivamente obbligare ecco grazie a Dio l'Unione europea
Il diritto dell'Unione europea ha queste caratteristiche e quindi siamo stati in qualche modo costretti ad inserire anche noi nel nostro sistema la tutela dell'ambiente per mezzo prevalentemente della legislazione ordinaria chiaro
Ricordiamo negli anni Ottanta le le attuazioni delle direttive sulle sulle emissioni inquinanti del delli di stabilimenti produttivi e di lì in avanti anche la conseguente giurisprudenza costituzionale
E infatti poi
E
Il ruolo preponderante è stato proprio quello della della giurisprudenza della della Corte costituzionale in materia proprio di tutela dell'ambiente ma qual è il fondamento in costituzione della della tutela dell'ambiente
Prima ovviamente dell'intervento nella legge costituzionale uno due mila e ventidue la corte costituzionale lo rinveniva attraverso una lettura un'interpretazione estensiva un'interpretazione evolutiva sistematica di una serie di disposizioni costituzionali nello specifico qui parliamo dell'articolo due riconosciamo tutti sui diritti inviolabili dell'uomo l'articolo nove prima della riforma è l'articolo che tra le altre cose tutelava il paesaggio tutela anzi il paesaggio perché permane nel nostro ordinamento la tutela del paesaggio e poi infine e l'articolo trentadue della Costituzione articolo trentadue che invece tutela la salute abbiamo imparato a conoscere molto bene questo articolo durante durante l'emergenza pandemica e tra l'altro l'unico articolo espressamente considerato fondamentale
Dalla dalla Costituzione ecco una lettura di questi tre articoli una lettura sistematica di questi gli articoli ha permesso alla Corte costituzionale di nucleare la tutela dell'ambiente come però
Ecco la salute tutela di un ambiente salubre
Cosa fa la riforma
Del febbraio di quest'anno cambia un po'le carte in tavola perché non si tratta più qui della tutela dell'ambiente salubre cioè l'ambiente che deve far bene all'uomo quindi ecco la visione di cui parlava anche Gianluca
Antropocentrica l'antropocentrismo ambiente come qualcosa di connesso strettamente all'uomo funzionale deve servire a me per stare bene in fondo diritto alla salute
Oggi è un po'diverso perché troviamo scritto oggi nell'articolo nove la Repubblica tutte la l'ambiente gli ecosistemi e la più diversità anzi la biodiversità ed ecosistemi
Non c'è traccia di ambiente salubre qui si parla proprio di tre figure la professoressa Musumeci diceva bene no una distinzione molto chiara
Ambiente ecosistemi biodiversità sono tre cose peraltro diverso
A cosa serve questa riforma abbiamo detto forse una necessità urgente non c'era proprio perché la tutela dell'ambiente salubre nel nostro ordinamento c'era
Non c'era però una tutela di questo tipo
Avente queste caratteristiche
Prima di tutto serve la certezza del diritto ogni volta che introduciamo le nuove disposizioni in Costituzione in questo caso andiamo addirittura toccare
Il nucleo duro i principi fondamentali tre siamo nell'articolo nove cioè tre primi dodici principi che la stessa Costituzione definisce fondamentale
E quindi soli sicuramente un aiuto dal punto di vista tra certezza del diritto questa questa riforma Cernuda
Un aiuto anche a livello di sistema ovviamente il parametro costituzionale qui diventa immediato più solido
E un aiuto sicuramente anche dal punto di vista
Appunto dell'interpretazione sistematica che può essere che può essere data
Cioè a questa disposizione cosa però cambia rispetto al sistema precedente dal punto di vista dei destinatari di questa tutela e poi mi taccio altrimenti parlo troppo
I destinatari di questa tutela
Chi è che deve predisporre la tutela dell'ambiente la Repubblica la repubblica tutela l'ambiente la biodiversità gli ecosistemi ma chi è La Repubblica in questo caso la Repubblica
Parliamo in senso si dice no orizzontale in questi casi parliamo dei poteri
Dello stato in primo luogo qui parliamo della corte costituzionale che deve far sì che non vengano approvate Cocche vengano annullate leggi che dispongano in senso contrario rispetto a quello che stabilisce l'articolo nove della Costituzione ovviamente il legislatore che deve dar seguito a quello che c'è scritto nell'articolo nove
E poi però la Repubblica ce lo dice l'articolo centoquattordici della Costituzione sono anche tutti i livelli di governo lo Stato la Regione
Gli enti territoriali e qui però non sono d'accordo con quello che diceva Gian Luca quando diceva questo non è un principio d'integrazione no secondo me questo è proprio un principio d'integrazione
Secondo me funzione esattamente come l'articolo undici del Tier figure che ci dice che tutte le politiche devono essere in qualche modo conformi alla tutela dell'ambiente e in quel caso si parla anche di sviluppo sostenibile e così via
A mio avviso quello che fa l'articolo nove qui è proprio questo perché un conto è l'ambiente non ricordiamo l'ambiente nasce nella nostra costituzione nel due mila e uno con la riforma del titolo quinto che entra l'articolo centodiciassette comma due lettera S come materia
Lo Stato in via esclusiva si occupa di tutelare l'ambiente lì si parla di ecosistema singolare
Ma quelle una materia qui si parla invece di un di un principio che viene inserito in Costituzione questo principio il proprio idoneo ad integrare tutte le competenze che tutti i livelli di governo si troveranno ad esercitare
Io credo che da questo punto di vista invece siamo davvero vicini ad un principio d'integrazione simile all'articolo undici del trattato sul funzionamento dell'Unione europea e da questo perché sta proprio qui secondo me l'utilità
Di questa riforma perché prima un principio di se fa di siffatto tenore non c'è era e quindi l'utilità sta nella capacità della del nuovo articolo nove di integrare tutte le politiche chiamiamole così dello stato e qui mi taccio
Grazie a una deroghe è molto interessante anche lì per la diversità di vedute che si possono mette a confronto fra le vostre tale questa lettura
Maggio Luca poc'anzi ha fatto riferimento anche ad un altro articolo della Costituzione io l'ho bloccato malamente ma in realtà c'era una sorta di patto tacito fra di noi perché poi questo seconda disposizione costituzionale entrava nel nostro il giro successivo di conversazione
E cioè e Gianluca giustamente ricordato anche l'articolo quarantuno della Costituzione l'articolo che ispirata e il cuore della iniziativa economica alta ora di assumendo molto velocemente perché non naturalmente non ha presente questo articolo è un articolo che prevede la libertà di questo esercizio dell'iniziativa economica ma prevede anche una serie di limiti
A proprio questo la categoria di limiti si è i arricchita proprio in occasione di questa riforma anche con il limite dell'ambiente e per giunta poi cioè in cui no comma successivo
Ma di questo stesso articolo dove appunto si fa riferimento mente a la legge come indicativa di principi a me che devono appunto di tematiche ambientali che devono guidare l'attività e l'attività economica ora io non voglio tanto con voi prenda in considerazione o prendere in esame e la questione appunto tu Currò
Dell'esame di limiti è e vedere come l'ambiente può andare diciamo a che ruolo conterà giocati in questo settore
Piuttosto mi piace mi piacerebbe provare un po'a vedere il lato positivo cioè cercare di vedere se dalla Pisoni questo limite noi possiamo siamo in grado di ragionare di sviluppo sostenibile
Di questo avete visto è stato un tema che ha in qualche modo attraversato tutte e due le giornate precedenti
Segno che l'ambiente è veramente trasversale e ho segnato alcune cose che sono state dette nel sempre nelle diciamo nel parterre dei giovani come l'abbiamo soprannominato noi
Una dire che da una pizza uno spunto che ha no che ha un che ha incerti volto Gianluca Digilio un altro asso uno stormo dottorando
Il quale appunto metterei dagli relazione la la positività
Diciamo di una petizione appunto di tematiche quali appunto quelli di ex viluppo sostenibile le Attilia medicali
Rispetto a ma a la ripresa di un'identità politica del dell'unione europea su questi su questo cioè ecco la domanda che rivolgo K-Board entrambi e ognuno naturalmente dalla propria prospettiva dal diritto internazionale europea dal canto al tuo canto sempre Gianluca giocavo gioca due qui devo fare
E poi però ma per quanto riguarda il diritto interno e cioè vedere la possibilità che ci sia diciamo una previsione in senso positivo di sviluppo sostenibile alla luce del nostro della nuova formulazione dediti all'articolo quaranta
Attento
Grazie
Dal mio punto di vista premettendo che in realtà il concetto di sviluppo sostenibile come anche altri concetti limitrofi quando si parla di diritto internazionale dell'ambiente
Nel cambiamento climatico eccetera
Si tratta si si parla di un hard di un quindi una definizione realtà molto più fumosa di quella che posti di quello che può sembrare sono state date delle definizioni anche molto autorevoli al concetto di sviluppo sostenibile presso citerò una la più importante per voi I-Day contorni dello sviluppo sostenibile
Poi anche con l'intervento di economisti
Di sociologi siesta molto dell'INPS si è si è reso molto più fumoso di quello che realtà
E ma probabilmente questo come altri concetti vivono di relazioni più piuttosto che di definizioni di collegamenti diritto sviluppo sostenibile collegato con iniziativa economica privata con i diritti umani
Parlando dei gli obiettivi strategici delle nazioni unite ad esempio
è collegato con l'economia è collegato con moltissimi però il suo la la sua circoscrive la da solo il suo limite il suo perimetro e molto più difficile da individuare di come posso sembra in questo caso credo che nella riforma costituzionale sia nell'articolo nove si badi bene che nell'articolo quarantuno c'è un riferimento allo sviluppo sostenibile
Questo perché nell'ottantasette quando è stato è stato condiviso il rapporto Brundtland così detto dal nome di del della della commissaria della della che si è occupata della stesura di questo rapporto per conto della commissione globale Colussi Commissione mondiale per l'ambiente e lo sviluppo
E la definizione che veniva data in questo documento è quella di sviluppo tenendo in considerazione che le risorse che i bisogni pardon i bisogni delle generazioni future non devono non devono in invadere con la loro nella loro soddisfazione i bisogni delle generazioni va detto che la signora attuale Zeman santuari non devono invadere le generazioni future i bisogni delle generazioni future si parla di bisogno
E il riferimento la generazione futura alle alle alle generazioni future al plurale in realtà no qui lo lo troviamo lo troviamo presente non tanto all'articolo quarantuno quanto l'articolo nove precedente precedentemente esaminato
Allo stesso tempo però anche l'articolo quarantuno con l'introduzione del della della formula
Del limite dei Piemonte come degli interessi ambientali come limitare all'ospedale dall'iniziativa privata et similia economica privata
In realtà Siva apporre come il terzo compone la terza componente che mancava per la ricostruzione del dello sviluppo sostenibile come sappiamo lo sviluppo sostenibile
E si basa su tre componenti
Fondamentale la l'aspetto sociale a componente sociale la componente ambientale
E poi la componente economica così come poi di ne vediamo i primordi nella Dichiarazione di principi di Stoccolma allo stesso modo vediamo che la componente ambientale era componente sociale si sono inserite
Allo stesso modo specularmente anche nell'articolo quarantuno
A riempire il trittico delle tre componenti del
Del della del dello sviluppo sostenibile
Nel settantadue non c'era il Co ancora il Concia non era stato ancora definito il concetto di sviluppo sostenibile però avete abbiamo tutto rientri intralciavano alcuni principi viene in mente ad esempio Art dell'Impregilo ventidue
Del del della Dichiarazione di principi l'inserimento della componente sociale e ambientale quando si parla di azioni dell'uomo
Nel nel loro campo economico poi l'obiettivo di questo della Dichiarazione di principi di Stoccolma nel settantadue era proprio quello di
Moderare di arginare un'azione antropica troppo troppo in troppo invasiva dell'ambiente troppo aggressiva che avrebbe portato a
Come adesso abbiamo riscontrato poi negli anni casa successivi anche oggi a Effetti
Più o meno lei catastrofici più o meno tenui in questo senso
Per livelli
Tolto la parola ove di o ai conclusosi girava sul punto come
Omar a te invece il il compito di in qualche modo decifrare se questa nuova previsione nell'ambito dell'articolo quarantuno o potrà in qualche modo sortire del
Ma appunto siamo a livelli di redditizia ogni punto ogni città
Potrà sortire delle novità sotto questo sotto questo profilo nel nostro ordinamento probabilmente sì sicuramente ogni ogni modifica costituzionale al
Se ti pure sulle generazioni future per maresciallo almeno il sequestro c'è il legame con dopo un tema che a me non piace particolarmente io che non ho ancora da a vedere i diritti un tempo presente però capisco ma questo ente che ci sia questa
Quest'aspetto della proiezione del diritto e questo in questa su questo viaggiamo sulla stessa lunghezza d'onda
E che poi ha lunghezza d'onda se non sbaglio il professor Massimo Luciani no che ci ha sempre ci ha sempre ammonito da questo punto di vista sulla sui pericoli no di attribuire o di imputare situazioni giuridiche soggettive
A soggetti ancora non non nati o comunque non venuti a desistere
Quindi da questo punto di vista siamo siamo perfettamente d'accordo sì forse ecco allora lo sviluppo sostenibile in costituzione non c'è quindi questo scopo sgombriamo il canone variamo il campo da questo lo ha detto che il fattore riabilitazione ipotesa esattamente il cercherei una rilettura volti esito linea avendo dimenticati hanno soltanto nel caso quindi va nota peraltro pesantissima esatto ma era un parametro però un conto il pessimismo un conto il realismo nel senso che poteva essere una bella occasione per inserirlo probabilmente non è stata non è stata colta si è preferito inserire questo riferimento alle
Al all'interesse delle generazioni future tra l'altro con quella con quella parolina che però è una parolina pericolosissima che anche perché dice la repubblica tutela l'ambiente da biodiversità gli ecosistemi
Anche nell'interesse delle generazioni future qua bisogna vedere pure
Come andrà ad interpretare la Corte costituzionale questa parolina anche all'interno della inserite all'interno della della disposizione perché probabilmente ad esempio professor Di Salvatore sostiene che questo non può chiudere le porte
A
Disposizioni legislative che invece guardino esclusivamente gli interessi le generazioni attuali
Una legge provvedimento
Una legge retroattiva
Insomma ipotesi di questo tipo non potrà essere no non potranno essere dichiarati incostituzionali perché non prendono in considerazione l'interesse del generazioni future proprio in virtù della presenza della della parolina anche ecco questi sono dubbi che stanno che stanno emergendo nel dibattito tra tra i costituzionalisti
è indubbio che sortirà inevitabilmente delle delle conseguenze degli effetti e questo ce lo dirà la Corte costituzionale
Uno una delle voci più autorevoli era qui due giorni fa Gaetano Azzariti è uno di quelli che ritengono che invece la portata espansiva di questa disposizione potrà potrà regalarci delle sorprese delle sorprese in futuro
Sono un po'più scettico invece sull'articolo quarantuno perché l'articolo quarantuno pone questi limiti che però sembra non sembrerebbero essere
Dei limiti qualsiasi cognitivi dell'esistente perché in fondo ambiente salute ricaviamo diciamo prima nel caso Ivanova erano dei limiti che già alla Corte costituzionale
Aveva provveduto a inserire all'interno del sistema quali limiti all'iniziativa economica privata ricorderete tutti quanti i tre diritti
I tre diritti nel caso Ilva il diritto al lavoro articolo quattro diritto alla salute articolo trentadue eletti ritto che libertà iniziativa economica privata di cui all'articolo quarantuno della nostra Costituzione e lì la corte ce l'ha detto un diritto non può diventare tiranno
Rispetto all'altro infatti qui qualcuno anche no nel nel dibattito ha provato a dire no ma l'inserimento della del limite costituito dall'ambiente e dalla dalla salute
Nell'articolo quarantuno determina una gerarchizzazione di questi limiti cioè viene viene prima la salute e l'ambiguo prima la salute l'ambiente rispetto a tutti gli altri miti previsti dal quarantuno
In realtà già il fatto stesso che nella pronuncia del del due mila tredici la Corte costituzionale
Avesse detto quella cosa lì cioè messi nessun diritto può diventare tiranno rispetto all'altro risolve questo problema non ci può essere una gerarchizzazione
Quello che è vero e che però li si parlava di articolo trentadue ambiente salubre ancora e quindi si tratta di una cosa diversa equilibrato dipenderà anche riflessione del professor Di Salvatore dove ci dice sì però qui
Porre l'ambiente quale nuovo limite alla libertà di iniziativa economica non è richiamare mica l'ambiente salubre qui l'ambiente è il nuovo ambiente il nuovo ambiente dell'articolo nove che è una cosa completamente diversa perché sganciato
Dal diritto alla salute quindi dal punto di vista della salute come limite
Siamo ancora nel caso Ilva ma dal punto di vista dell'ambiente come limite forse spazio per sviluppi futuri ci sarà
E infatti era questo che volevo giunta perché altrimenti diventa rischiamo appunto che sia a sia stata scritta una tautologia perché altrimenti diventa semplicemente nuovamente il vista la questione il metro il parametro e quello del diritto alla salute e invece qui ci deve essere qualche cosa di diverso allora prima di chiudere e sempre per fare un collegamento con quello che è stato detto con quello che verrà detto più tardi
Io vorrei sentire un'ultima volta i miei giovani colleghi per su diciamo così sulla un aspetto dell'ambiente che lo porta ad essere questa volta o un bene di tipo il materiale che e non può essere diciamo così previsto e confinato all'interno soltanto di un singolo stiramento statale
Ce l'ha detto ferraioli nella prima serata l'ha detto molto bene durante il corso della sua lectio magistralis in cui appunto si diceva che la l'ambiente ormai a no
Una caratura una specifica dura che ripeto di Chicco buone pretende delle azioni che siano degli azioni globali perché i problemi che poté l'ambiente sono problemi di tipo globale
Necci e l'hanno ripetuto poi anche i colleghi della tavola rotonda di ieri sera dove l'ambiente e e e si è imposto mai come un fattore di costituzione di nuova geopolitica e affettivo interessantissimo
Le argomentazioni che ha svolto il il diplomatico che è venuto qui e che appunto fatto Atridi scritto praticamente all'istituzione della della dà della nuova geografia politica che si era determinato ognuno con no
Delle sfaccettature diverse chi in positivo che in negativo
A riprenderà dopo delle parole di di ferraioli date una costituzione per la Terra
Leggo semplicemente pochissime righe e da qui lo poi partirò con no delle osservazioni che non ce l'ho ai ai ai giovani
E cioè dice alle devastazioni della natura prodotte in assenza di Toni idonee garanzie probante all'esercizio incontrollato di questi limitati poteri privati
Si è aggiunto inoltre in questi anni una crescita senza precedenti delle diseguaglianze sociali e della loro visibilità allora le questioni climatiche ci sono quaranta importando in mezzo ci stanno portando davanti delle condizioni di povertà di sofferenza e di altre emarginazione
Come non chiudere chiedendomi qualcosa sul problema delle venti anti climatici e delle tinte azioni che questi questi prima che questi fenomeni stanno producendo Gianluca parte la parola
Se si parla di migranti climatici migranti ambientali profumi climatici c'è anche molta difficoltà terminologica per definire anche qui una grande difendi difficoltà di di definizione del concetto
Anche perché bisognerebbe poi distinguere due fenomeni che si e vengono ricondotti sempre a quello dei migranti climatici che però differiscono sensibilmente fra femminile lui l'una dall'altra e cioè
Immigranti climatici che provengono da
Situazioni di Saddam on Sat events cioè eventi climatici improvvisi
Parliamo di alluvioni terremoti eccetera
E quelli che vengono da Slow on Sat
I densi cioè da fenomeni di degradazione lenta che poi portano ad esempio alla salinizzazione delle acque per la cultura che portano a fenomeni che per sembrano molto più quelli che poi portano le persone gli e persona diventare migranti economici qui diciamo le definizioni sfumano fra fra di loro e i due concetti poi però vengono spesso ricondotti allo stesso modo
Allo stesso alveo
Un esempio di questo tipo del del secondo tipo cioè dei dello Sloan sette e quello nel caso dei t Ōta contro Nuova Zelanda questo è quello più in uno dei più recenti si parla del la la pronuncia già la osservazioni delle commende Comitato per i diritti umani delle Nazioni Unite sono pervenute a inizio del due mila venti prima della pandemia questo
Questo perché poi la pandemia e i cambiamenti climatici portano a fenomeni ulteriori e a cascata ancora più gravosi sulle persone con violetto abbia parlato emarginazioni diseguaglianza
In questo caso i coinvolgeva il un signore però niente la Repubblica di Kiribati
Che aveva subito il rimpatrio forzato dalla Nuova Zelanda lui era emigrato in Nuova Zelanda
Ed è stato costretto dall'Autorità neozelandesi a tornare nella Repubblica di Kiribati
Lui si è appellato alla al comitato per i diritti umani delle Nazioni Unite il comitato ha sostenuto realtà poi non dandogli ragione quindi lato e per il povero per il povero Tecchio danno la fine non ha avuto ragione su questo su questo su questo caso
Ma introducendo un principio molto importante che estende il campo del non-refoulement
Troviamo nei trattati internazionali nel trattori Ginevra sul diritto dei rifugiati
Un prelievi è un principio di nove fumando respingimento
Che può anche superare il diritto di rifugiati in questo senso la la convenzione di Ginevra all'articolo due da una da una definizione di
Di rifugiato
Che però in in molti da se dal punto di vista di molte corti do molti Commissioni territoriali per così dire variamente chiamate in giro per il mondo sembra non ricomprendere quello la figura del migrante climatico
La il Comitato per i diritti umani ha detto che se si guarda nell'effettività della situazione personale
Di chi chi chiede asilo
E si riscontrano delle delle caratteristiche per cui si porri rintracciare
Sempre in un punto dal punto di vista che sempre prendendo a consigli considerazione il principio dell'effettività poi del delle tutele una situazione
E di per cui non si può dare non si può respingere una persona al Paese di test di di provenienza allora
Si può superare anche il limite posto dal dal dal diritto dei rifugiati e questo nel caso però in questo nel caso specifico il del caso dite idiota control Zelanda il Comitato per i diritti umani ha ha rintracciato de un impegno da parte del governo della repubblica di Kiribati nel per contenere cassetti delle cambiamento climatico su sul sull'arcipelago
E quindi fotografie nel concreto il povero triti Ōta è stato è stato ha visto il suo caso diciamo per anche perché io lo ricordiamo i le decisioni per così le osservazioni della del Comitato per i diritti umani non sono vincolanti proverebbero e come avrebbero e hanno poi comportato nel corso dei dei decenni
Un grande una grande rilevanza grande peso quando si diciamo i concetti giuridici interne diritto internazionale
Omar ai quattro minuti per chiudere quindi vedi un po'come giocarsi questa discendeva per qualcosa
No se sette idiota piangere
Noi non ridiamo e
Nel senso che
Dal punto di vista italiano tutelare i migranti ambientali la situazione tragica ma forse anche tragicomica nel senso che
Siamo appesi
Alle decisioni che volta per volta prendono le maggioranze di turno
Perché perché il migrante ambientale non può essere protetto nel nostro ordinamento per il tramite degli strumenti di protezione internazionale si parlava della convenzione di Ginevra
Per ragioni che non possiamo qui approfondire però ragioni strettamente giuridiche
Non può essere protette migrante ambientale per il tramite della protezione sussidiaria che la protezione di origine diciamo così europea anche qui per farla un po'più facile
E quindi fino a un po'di tempo fa c'era rimasta soltanto questa figura residuale che era la protezione umanitaria avrete sentito parlare sicuramente anche in tv la concessione della protezione umanitaria
Al migrante
Ed era un po'questa clausola di apertura anzi di chiusura meglio del sistema più che di apertura
Si ricorreva la protezione umanitaria in tutti quei casi non rientravano nella e la protezione
Internazionale o in quella sussidiaria anche il migrante ambientale è stato protetto salvaguardato per il tramite della protezione umanitaria per lungo tempo poi
Salvini
Governo Gialloverde
Cambia le carte in tavola
Viene parzialmente abrogata quella disposizione contenuta nel Testo unico in materia di immigrazione che la protezione umanitaria
Esce via
Dal nostro sistema va via non c'è più
Nuovo governo sapete benissimo invece giallorosso dalla Morgese parzialmente reintroduce la protezione umanitaria nel frattempo Salvini cosa aveva fatto ventuno dotto un permesso particolare
Che era il permesso di soggiorno per calamità
E tutti quanti hanno detto ecco la ma c'è eccola qui questa è la forma di protezione per il migrante ambientali il permesso di soggiorno per calamità se succede a casa tua una calamità un terremoto
Un disastro un'alluvione ecco il permesso perfetto
Era un permesso però che ovviamente era stato strategicamente disegnato in maniera tale da renderlo di fatto inapplicabile perché si parlava di contingente ed eccezionale calamità
Ma qual è la contingenti ed eccezionale calamità doveva poi il questore decidere o le Commissioni territoriali decidere sulla contingente eccezionale calamità
Che impediva il ritorno nel Paese d'origine la permanenza nel Paese d'origine in condizioni di sicurezza questo diceva il permesso per calamità nella versione introdotta da Salvini
Anche il permesso per Schio per calamità è stato poi ridisegnato dalla Morgese e oggi si parla esclusivamente di grave calamità ma comunque
Nonostante questo intervento non ci troviamo di fo di fronte a delle forme di protezione che possano garantire ai migranti ambientali la possibilità di essere salvaguardati in maniera idonea
E adesso sappiamo benissimo il venticinque e andremo a votare probabilmente cambierà di nuovo il quadro perché si parla già da una parte e dall'altra di rimettere mano al diritto dell'immigrazione ma il diritto dell'immigrazione davvero una biscia che non si lascia afferrare
Il diritto dell'immigrazione cambia ogni sei mesi e quindi il migrante ambientale non può ad oggi che sperare di nuovo nelle capacità virtuose della dimensione sovranazionale
Capacità virtuose la dimensione sovranazionale in questo caso prettamente quella europea che fino adesso però rispetto alla possibilità di fornire protezione a questi migranti ha sempre detto va be'ma utilizzate quelle forme di protezione residuali caritatevoli ma cui non bastava carità qua ci vuole la volontà politica grazie
Noi abbiamo provato a dardi un panorama di quello che Hitler elettriche sono le tematiche legate all'ambiente ne hanno anche però che la nostra Costituzione io non posso che naturalmente ringraziai in due giovani colleghi che si sono così prestati al non fare una relazione prima ma a sottoporsi a delle mie domande modello esami propriamente ma sono stati bravissimi quindi io ringrazio loro e ringrazio tutti voi per l'attenzione
Ad
Va bene Lanthimos interventi
Di Pallotta e di parti in questo festival della Costituzione permettetemi di portare i saluti da parte degli organizzatori del festival della Costituzione al magnifico rettore emerito il professor Luciano D'Amico saluto ovviamente
Rinnovo il saluto ai presidi che sono tornati anche in questa serata del professor Corsi la professoressa Gallo saluto anche il professor circa Lelli delegato del rettore per la terza missione
Ricordo che siamo indiretta su radio radicale quindi se volete possiamo rivivere tutti i momenti del Festival della Costituzione sulla piattaforma www punto radio radicale punto it
Mi ricordo che all'ingresso di questo splendido viale che poi ci porta in questo incantevole scenario che il teatro Brecht di Nereto potrete trovare tutti i libri dei relatori che sono intervenuti durante queste tre serate di quelle che sono ovviamente le tematiche che abbiamo trattato
E ormai consuetudine
Prenderci un'oretta di pausa per riflettere su quelle che sono state le tematiche trattate quindi ci rivediamo qui alle ore otto e trenta con uno spettacolo musicale
Che ci viene offerto dagli artisti dell'istituto Braga di Teramo e quindi a tra poco buona continuazione grazie