L'intervista è stata registrata venerdì 14 ottobre 1994 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Antitrust, Fiducia, Governo, Lega Nord, Parlamento, Progressisti, Radio, Rai, Servizi Pubblici, Televisione.
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PDS
FI
Francesco Storace portavoce per quanto riguarda all'informazione di Alleanza nazionale dichiara alto alla nostra emittente tra l'altro che la questione di fiducia sul decreto cosiddetto salva RAI è l'unica via d'uscita che ha la lega per venire a capo di questa situazione è un'ipotesi dunque per quanto riguarda la prossima discussione in aula proprio del decreto salva RAI di questo dello scenario che si sa prepara su questo decreto vogliamo parlarne con Vincenzo vita responsabile per il settore dell'informazione per quanto riguarda il Partito Democratico dalle distacco partiamo da questa dichiarazione di Storace vita qual è la vostra posizione
Ma la sua posizione del tutto ovviamente contraria nel metodo e nella sostanza nel metodo perché si tratta di un l'ennesima violazione di un principio democratico nel senso che un decreto
Già discutibile in sette che viene addirittura
Nel suo con discussione con il voto di fiducia per ottenere la compattezza di una maggioranza che rivelata assai divisa proprio su questi argomenti dimostra quanto poco sia elevata la sensibilità ecco istituzionale la corrente tra di chi oggi sta al Governo tratturale poi si sta segnalando per una particolare virulenza iniziative proprio sul terreno della RAI
Per la sua sia di mettere le mani e i piedi io ecco nel campo dell'informazione ed è mi pare un bel per ricatto ecco rivolto in questo caso la lega ma è una sintomo di una modo d'intendere la
L'ustionato per quanto riguarda poi la sostanza non è parliamone anche perché quel decreto così come è un decreto assolutamente negativo nella sua stesura attuale contiene nel suo articolo uno una esplicita suggestione della RAI al potere esecutivo
Tiene il Consiglio nella sua versione attuale
Cioè la fonte di nomina rimane quella pensata come una regina del giugno del novantatré che doveva essere una leggina per un perito di tradizione ci sono emendamenti che attendono che col voto di fiducia ovviamente decadrebbero per riportare al Parlamento invece il potere di nomina del Consiglio quindi nella sostanza poi appunto il nostro giudizio è altrettanto esplicitamente negativo
Alla lega un passaggio della dichiarazioni poco fa ecco recentemente c'è stata una certa convergenza non diciamo politica diciamo programmatica però sui temi dell'informazione per esempio in commissione cultura però su questo su questo decreto adesso la lega a quanto pare ha invidio o mantenere ferma la posizione come dire convergente con voi progressisti e con i popolari oppure e obtorto collo si potrebbe dire votare la fiducia comunque sì ecco un'analisi su questo punto
Ma dunque la lega a ipotizzato un progetto sulla
Quantità diciamo sul sistema radiotelevisivo che per molti versi condivisibile ci sono molti punti comuni voglio ricordare che ci sono punti comuni anche con il progetto di popolare dei pattisti i progressi naturalmente parlo in questo caso di profitti hanno una ipotesi ormai definita di riforma del sistema che dicevo per tanti capitoli assomiglia anche a quello della lega quindi ci sono buone possibilità di un'intesa almeno di un'intesa
Specifica su questo punto non voglio parlare ora di politica generale ovviamente
Ci sono dei rischi nel senso che la lega alterna giorni di durezza giorni invece di grande accondiscendenza giorni impetuoso batta contro lo strapotere di Berlusconi nei giorni invece come paiono quelle attuali spero che siano solo voci dicerie in cui suoi emissari diciamo così trattano posti alla RAI ora ci auguriamo che prevalga invece la faccia buona
Della lega cioè quella che ha condotto una battaglia di opposizione che è stata sai utile per il Paese perché ha consentito che il tema dell'informazione divenisse uno dei grandi argomenti della vita politica italiana
Ecco ipotizziamo adesso che è un po'il tema la nostra chiacchierata che effettivamente la governo una la fiducia sulla Defensor varare la prossima discussione ecco che situazione si vorrei prefigurare in a una vale a dire ci sarebbero i tempi tecnici perché questo decreto diventi finalmente legge finalmente dico perché siamo la già alla quinta reiterazione
Ma dunque credo che la questione sia da porre in modo un po'diverso cioè i tempi tecnici non so se vi siano forse non ci sono perché il decreto anche per colpa del Governo fra diciamo alla quarta reiterazione
Donatori metti il tempo per essere approvato dai due rami del Parlamento
Ma questo non significa nel caso di un decreto legge che non vi debba essere un'altra battaglia sui contenuti del decreto perché in caso poi di ennesima reiterazione ovviamente altrove
Che il testo venga reiterato con la tuona su attuale genomica altro sarebbe invece che una almeno delle camere potesse essere messi in condizione di esprimere al Governo un suo parere questo è un tema altrettanto delicato
Quindi il dibattito parlamentare non può essere strangolato e non può essere viziato dal voto di fiducia
Poi però vorrei aggiungere un'altra considerazione quel decreto immaginato di un'altra stagione un'altra stagione anche finanziaria della RAI ora c'è devo dire una certa contraddizione tra dedicherà
Più uniti pomposo fatto dal rogo si è lamentato della Rai con il lancio del piano di investimenti che parla addirittura di un riequilibrio di un attivo
Previsto per il prossimo anno dei conti della RAI e il clima invece di grandi difficoltà in cui nacque quel decreto credo quindi che l'intera materia
E dove decadere questo decreto per mancanza di tempo dovrebbe essere ripensata finalmente in modo diverso qui io parlavo di cinque dichiarazioni perché
Ne ho il tempo nella conteggio di Diego Masi capogruppo del Parlamento posso ripagato il gravame ladro cinque adesso rimane aperta ricerca comunque circa gli sviluppi futuri c'è Paissan
Il protestava e stanno e chiede che la Camera sia messa in condizione di pronunciarsi liberamente e poi il governo potrebbe reiterare la decreto sulla base di ciò che è avvenuto in previsione ciò
Anche in aula ecco questa è la posizione che Davide il PDS sposarci assolutamente pensando
Il coordinatore dei parlamentari progressisti
Il quindi degli eletti progressisti in questa materia e quindi espresso esattamente le opinioni
Di tutti coloro che appartengono all'area come
Bene saremo dunque a vedere quale saranno gli sviluppi di questo
Il battitore di consentitemi cioè opportuna per il proprio o anche in radio
Prevenire proscritto vorrei segnalare con grande disagio proprio dai microfoni di una radio che ha condotto tante battaglie di libertà un fenomeno che forse oggi non è stato notato pieno cioè la prima volta che credo è la prima volta che io ricordi almeno che il servizio pubblico non trasmetti indiretta in una delle sue reti
Neanche radiofonica
La manifestazione dei lavoratori lo sciopero
Quindi c'è anche su questo un'involuzione preoccupante direi un'involuzione che si accompagna a quello che è successo con la censura Dario Fo
Ieri sera terrete progresso sui minatori come sapete quello fu presentato a Venezia ci sono tanti i segnali volti inquietanti che dovrebbero appunto invitare tutti ecco faccio un appello
Un po'a tutti gli spiriti liberi a riconsiderare il tema dell'informazione con su criteri e su basi oggi davvero modifica
Era Vincenzo vita responsabile per l'informazione della Partito democratico della sinistra
E sulle dichiara di Francesco Storace nostra emittente vogliamo sentire ora
Sta Italia e lo facciamo attraverso Fabrizio Del Noce che poi responsabile del movimento Forza Italia punto per i problemi dell'informazione ecco questa ultima dichiarazione di ora c'è che problemi pone se li pone alla ma
Ho buona dei problemi alla maggioranza perché rivolta a che mai a risolvere come si può dire dare un significato politico a il problema del decreto salva RAI sul quale la maggioranza dovrebbe trovarsi un incarico Parlamento e quindi porre praticamente un aut aut alle forze della maggioranza e che o scelgono di votare questo decreto osservano di fiducia del governo io credo
Che io la proposta reali
Qui si dovesse arrivare veramente questo braccio di ferro ultimativo ma io ritengo che mi ritiro molti margini perché in questa procedure chimiche verrebbe rieletto una forzatura anche abbastanza atipica cioè anche andando indietro rivedendo tutta la storia di questo decreto che era stato voluto dal governo Ciampi che era stato salutato con favore dalle sinistre che perfino nelle prime reiterazione da parte del governo Berlusconi raffrontato con favore dalle sinistre tranne qualche piccolo emendamento che poi non era per nato ma sarebbe passato sicuramente con il voto genera la Camera adesso quei tutti trasformato in un problema politico che coinvolge maggioranza e opposizione ecco tetto questa premessa io ritengo che dei come extrema ratio il governo riterrà di dover porre la fiducia dovrei per una decisione autonoma del governo che vedrebbe minacciata proprio la coesistenza delle forze di maggioranza ma mi auguro che ci io vado di possibilità di accordi attraverso emendamenti concordati che portino sicuramente a una ricompattare una maggioranza rendendo accettabile questo decreto senza doverlo snaturare facendolo in qualche maniera
Dare il
Le carenti delle come si può dire in questa strana maggioranza parlamentare che si è costituita allacciato in questa vicenda c'è comunque l'atteggiamento della lega un atteggiamento che forse il caso di definire un attimo contraddittorio ed
Comportamento che ha avuto Commissione cultura proprio su la discussione su questo decreto fino
Ritratto l'altro giorno in cui Bossi addirittura ritirava la firma dalla proposta di legge ecco come si può leggere il comportano
In questi giorni su questo argomento ai bisognerebbe vedere come nel comportamento delle leghe perché questo punto remoto che prende più voti trattare vediamo un sottosegretario Marano
Lega che in commissione viene a parlare a nome del governo sostenendo assolutamente il decreto nella sua integralità prevede amo pure lui capogruppo in commissione di vigilanza che viene in Commissione cultura e sostiene questa tesi e insomma vediamo veramente delle oscillazioni con i quali diventa difficile potere ieri una rapporto di maggioranza reale proprio per questo io spero che l'Aula è una fede come si può dire più ufficiale più aulica porti un pochino la ragione allora a questo punto è anche un chiarimento e che arrivi anche arriva a far ritornare la lega lo vive su quello che è e una problema di Katie interesse generale perché comunque non può coinvolgere la maggioranza di governo in quanto tale non è che di decreto salva RAI sia quello che debba diventare il banco di prova della sopravvivenza di questo governo anche perché fra me e credo che di fronte al Paese non potremo spiegarlo dovremo spiegare che suo decreto su cui erano d'accordo tutti più va allo scontro si va alla caduta del governo e più a questo punto affrontare anche la finanziaria che verrebbe veramente che di fronte all'Italia di fronte all'estero perderemmo completamente la partita proprio per questo io credo che non sarà necessario ricorrere alla banco di prova della fiducia
Tardi questi le opposizioni
Torna sul sentire la loro voce Diego Masi capogruppo del Patto Segni a Montecitorio chiede e si chiede
A pensare di porre la fiducia su un decreto ritirato cinque volte e che rischia l'ennesima reiterazione a casa dell'ostruzionismo della stessa maggioranza che vorrebbe chiedere la fiducia ecco come come rispondere come ma
Temi e quarantatré del morso che parla insomma tempio arriva come mai avuto questo rigurgito di vitalità soltanto Traverso sui problemi dell'informazione della RAI dopo mesi in cui non si era visto su tutte le questioni importanti
Il tema quindi non lo so ecco quali siano i loro i loro problemi in materia e quelle per il Consiglio ecco peraltro che ritengo che la la possibilità di ricorrere a un rifiuto della fiducia che proprio l'extrema ratio quando si dovette proprio vedere che il problema non è più diventato parlamentare ma politico e su questi no diventa il terreno riscontro per verificare se la maggioranza è ancora unita o se non esiste più la maggioranza preme interpretarlo in una maniera e come si può dire a quello che il problema del decreto RAI ecco se nel momento in cui viene filtrare diventate soltanto più il pretesto per far Carriero la maggioranza e l'avete dalla fiducia diventerebbe lo strumento per verificare e questa maggioranza che ancora non c'è più in questo senso posso anche in qualche piccola parte convenire nei confronti di quanto dicono le opposizioni
Le opposizioni Paissan è un attimo forse più propositivo dice chiedo che la camera sia messa in condizione di pronunciarsi liberamente e poi il governo potrebbe reiterare il decreto sulla base di ciò che è avvenuto in Commissione e di ciò che avverrà in alto
Come dire irragionevole fare diciamo che noi dell'opposizione su questo decreto avevamo provato la deposizione di sostanziale ragionevolezza in passato ha detto l'ha cavalcato la tigre della irragionevolezza
E nel testo che cercano di forzarla politicamente per provocare delle spaccature nella maggioranza cercando di inserire delle clausole che naturalmente ero completamente la struttura del decreto che io considero fortemente sospetti di non costituzionalità e di non ammissibilità quindi che il poi la più vecchia di Fidene seriamente le ma io non fortemente giuridicamente molto convinto delle terrificanti che dichiarati inammissibili quindi loro hanno portato la mano in Commissione che si trattasse semplicemente attraverso il decreto di avere alcune affinché anche noi sembrano molto atipiche sulla nomina del consiglio d'amministrazione della RAI per poi Affi dare dando una scadenza perché una legge di sistema righe veicoli nuovamente in questa argomento e mi sembra che potrebbe essere un appunto di intervenire su cui potremmo intende che ragionevolmente
Posti questo punto sicuramente sì perdere sì
A proposito di Pakistan l'altro giorno la commissione cultura gli ha affidato di relazionare in Aol proprio questo decreto il decreto salva RAI e con giudizio un commento vostro su questo
Eravamo d'accordo che l'ho cercato ogni altra soluzione
La lega oscillato tra una riproposizione rilettura del perché
Preferito poca potare cose finite votato preferita a questo punto ovviamente non in un dramma
Dato in tutto questo tempo di non drammatizza
Pensioni né con l'opposizione con la maggioranza cerchiamo di risolverle col dialogo sono episodi certamente non non ci hanno fatto piacere
Perché questi come si può dire in
Anche in commissione ma noi crediamo che non si e anche quello che conterà dalla poi il voto finale
Una degli accordi vertice di maggioranza che tutto il come di fare proprio quello riparare quello che la problema parlamentare del decreto della RAI da quello che il problema della tenuta della maggioranza di governo questo è un problema parlamentare potrebbe diventare un problema politico soltanto precisa Ferrari ritornello si potesse diventare tali e quello per i trattamenti che noi non vogliamo che succeda su
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