Cerimonia per l'assegnazione del premio letterario Maria Teresa Di Lascia

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Allora buona sera a tutti e benvenuti io sono molto contenta di aprire questo premio dedicato Mariateresa Di lascia che è una scrittrice che ho seguito tantissimo e devo dire che le sue pagine continuano ad emozionarmi e quindi è per me un grande onore essere qui e tra l'altro inizio solo con una notazione personale perché non ero mai stata Rocchetta Sant'Antonio questo è un grandissimo difetto
E sono arrivata oggi pomeriggio
Non c'era nessuno camminare in questo Silenzio in questa Puglia meravigliosa guardare anche dall'alto tutto il resto che riesce a trasmetterci questo angolo meraviglioso
Della nostra regione devo dire che mi ha particolarmente coinvolta quindi faccio i complimenti anche alla giuria di questo premio a tutti coloro che si sono dati da fare per questa organizzazione
E al sindaco Pompeo Cerciello il quale adesso passerò la parola voglio fare i complimenti perché guardare qui murales vedere veramente che esistono ancora dei luoghi capaci di regalare degli attimi di pura estasi non poteva non essere una città poetica una città che ha dato vita ad una scrittrice così brava ma sono sicura che ci saranno ancora tanti altri talenti tra l'altro ho guardato tutte le opere che hanno partecipato a questo concorso abbiamo dei finalisti molto importanti ci sono
Nomi interessanti romanzi altrettanto interessanti quindi Ariccia accompagneremo in questa serata anche leggendo alcune pagine perché poi dobbiamo in un certo senso anche celebrare la bellezza della parola scritta quindi sindaco Pompeo Cerciello do a lei la parola
Dona buonasera a tutti un vero piacere questa sera
Raccogliere qui in piazza Marco che tolga tutti gli illustri ospiti
Di questa che hanno voluto partecipare alla
Quattordicesima edizione del premio nazionale narrativa saggistica letteratura ragazzi Maria Teresa Di lascia saluto e ringrazio per la presenza qui questa sera il il Comune di figurata rappresentato dal da Romolo Mancini
Saluto e ringrazio il dottor Aldo Patruno
Del direttore
Del dipartimento turismo economia e cultura valorizzazione del territorio della Regione Puglia
Saluto e ringrazio per la sua presenza il dottor Michele Cataldo in rappresentanza anche dalla della dottoressa Candela
Sempre del dipartimento turismo economia cultura valorizzazione del territorio della Regione Puglia
Ringrazio ancora Fabrizio Costa Agnani servizio della comunicazione della Regione Puglia
Ringrazio la moderatrice Enrica Simonetti giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno ringrazio la giuria scientifica composta da Emma German Teardo all'Università suor Orsola Benincasa di Napoli
Laura Marchetti dell'Università di Reggio Calabria Sebastiano Valerio dell'Università di Foggia ringrazio gli autori per la loro presenza Arianna Cecconi Pietro Folena e Antonio Aloisi
Ringrazio la famiglia che è presente qui questa sera Franco e Antonio Di lascia ringrazio l'associazione liberamente che diciamo velocemente ha allestito questa nuova location
In previsione perché prima si pensava che le condizioni metro non lo permettevano di fare esternamente quindi aver abbiamo fatto preparato due quello che son in modo in modo tale che in caso di alternativa possiamo immediatamente spostarci ringrazio anche Nunzia richiedo Antonella seta
Gerardo Americo e Lucia Castelli ideatrice e curatrice del premio Maria Teresa Di lascia nasce cresce a Rocchetta Sant'Antonio
E purtroppo a soli quaranta anni a causa di una grave malattia
La sua esistenza terrena Termigas termina nel mille novecentonovanta quattro pochi pochi mesi prima di morire completa un il il suo romanzo Passaggio in ombra bello consegna la casa editrice Feltrinelli che diciamolo pubblica e l'anno successivo nel mille novecentonovantacinque il il suo romanzo vince il premio Strega mille novecentonovantacinque
Maria Teresa Di lascia è stata per la comunità di Rocchetta una la comunità diroccata custodisce una memoria viva di Mariateresa Di lascia di una concittadina di eccezione
Che di un migrante impegno politico e che quindi ha sempre combattuto tutte le battaglie in cui credeva senza indietreggiare mai di quelle in merito a quello che che pensa che era il suo pensiero
In sua memoria quindi la la vita di Mariateresa Di lascia si costruisce fra il Comune di Rocchetta il Comune di fulminata che poi il comune di nascita della mamma e che diciamo dopo è seppellita e riposa in pace nel cimitero di fiumi nata quindi costruisce la sua la sua infanzia anche nel trascorre alcuni anni della sua in pancia anche nel Comune di fulminata
E allora diciamo la sua storia è costruita fra i due Comuni ecco perché nel due mila sette il Comune di Rocchetta Sant'Antonio Cominardi fulminato istituiscono il premio narrativa nazionale Mariateresa Di lascia nella dopo un all'undicesima edizione viene inserita invece viene inserita la narrativa e la saggistica e narrativa alla narrativa vengono inserite altre due sezioni saggistica e letteratura ragazzi
Questo naturalmente nel due mila diciassette poi abbiamo avuto due mila diciotto due mila diciannove dodicesima e tredicesima edizione la quattordicesima edizione purtroppo è stata sospesa per CasaPound pandemia due mila venti due mila ventuno
E quest'anno nel due mila ventidue stiamo qui alla quattordicesimo edizione del Premio Mariateresa Di lascia ma io due mila ventidue un anno molto importante per la nostra concittadina perché al centro di varie iniziative che si sono si sono svolte sia a livello locale che territoriale che anche nazionale
Infatti il diciotto giugno come i sindaci delle aree interne abbiamo sottoscritto l'istituzione del parco letterario del primo parco letterario di Puglia intitolato a Maria Teresa Di lascia un parco letterario fra tutti i dieci Comuni dell'aria interna dei Monti Dauni
Diciamo abbiamo sottoscritto anche l'adesione alla Rete dei parchi letterari nazionali e internazionali con il presidente Stanislao Marzani ce qual è il fine di un parco letterario è quello di valorizzare il patrimonio culturale delle aree interne del Subappennino Dauno che per certi aspetti sono sempre stati esclusi dal turismo di massa ma che attraverso naturalmente la conoscenza e la valorizzazione del di questi di questi autori di questi scrittori che vi hanno vivono o hanno vissuto nel nostro territorio e possibili anche sviluppare un turismo cosiddetto lento insostenibile
Ancora al centro del al centro di di quest'anno per Maria delle Grazie a rilascio l'otto luglio il lo scrittore Mario desiani dedica il premio Strega suo Premio Strega per il libro spaziati a Maria Teresa Di lascia è stata un'emozione per la comunità di Rocchetta diciamo ricevere questa questa così questa questa dedica
Mario desiani è stato nostro ospite sabato scorso con una bellissima iniziativa organizzata dall'associazione Libera ideale Grant condotta da Antonello soldo che una delle maggiori conoscitrice della storia
Della storia politica di Mariateresa Di lascia e quindi
Mario desiani ha voluto descrivere
L'ammirazione che c'è cioè a me emozionato le l'ammirazione che ha verso Mariateresa Di lascia e soprattutto perché il Passaggio in ombra la considerato come il volano di sviluppo della narrativa pugliese quindi diciamo un un orgoglio per la comunità di Rocchetta ricevere tutta tutti questi complimenti grazie a Maria Teresa Di lascia in questa serata prima abbiamo visitato con Pietro Folena tutte le ricercando gigantografie che sono state realizzate come scenografia e che naturalmente si ispirano alla a passare a passaggio in ombra questo una questo è diciamo il termine questa sera termina il tutte le iniziative culturali che il Comune di Rocchetta Sant'Antonio col tutte le associazioni ammesso
Ha messo in piedi per l'estate Rocchetta due mila ventidue quindi si termina con il con con questa serata di del premio letterario
Narrativa saggistica letteratura per ragazzi intitolata a Maria Grazia ma c'è anche un'altra novità perché da questo premio si inizia a partire per un premio regionale di questo voglio ringraziare il
Il direttore del dipartimento turismo e cultura della Regione Puglia Aldo Patruno che per il momento ancora non è arrivato ma anche è in arrivo è in arrivo appena arriva ci porteremo anche questa di saluti saranno portati sicuramente i saluti di di Aldo Patruno quindi mi scuso se mi sono dilungato ma di Mariateresa Di lascia non c'è sembrata diventando quindi auguro buon lavoro a tutta la giuria auguro a tutti voi e buon ascolto buonasera
Grazie al sindaco Pompeo Cerciello è veramente io faccio i complimenti per tutte le iniziative che sono davvero grandiose abbiamo parlato della bellezza del luogo Strokes soprattutto sono stata colpita da questa torre che somiglia tantissimo quella del Castello al castello di Carovigno quindi c'è proprio anche un filo comune che lega questo Paese ma direi questa città perché una città si esprime attraverso le anche le sue pagine le sue nei miti e quindi qui devo dire che il il testimonial lanciato da Maria Teresa Di lascia continua perché lei con il suo impegno politico con tutto quello che che ci ha donato non solo dal punto di vista letterario affatto sicuramente strada
E abbiamo adesso come intervento istituzionale il consigliere DC minata Romolo Mancini grazie
Buonasera a tutti
Prima di tutto porta i saluti mio Sindaco Vincenzo vicino alle riccioli che purtroppo non ha potuto essere presente per altri impegni
Che dire un piede con piacere che questa sera mi trovo qui anche perché alcuni anni fa avevo partecipato come assessore alla cultura dell'allora sindaco Tito Rizzo
A ritrovarsi in questo contesto veramente un piacere lo dico veramente di cuore perché ho cresciuto a suo tempo la nascita di questo premio grazie all'intuizione dell'allora sindaco DC minata Claudio Mazza Lupi che insieme alla signora Caselli
Hanno varato questa questo premio
L'io non ho conosciuto Maria Teresa mala ricordavo a trovare la ricordo attraverso le testimonianze di amici
I miei coetanei che indiscriminata difatti dà anche poco fa insieme ai fratelli
Di Maria Teresa parlavamo un po'quei tempi di fiumi nata quando la vita era un po'diversa da oggi
Vale a dire con la fine delle scuole
Ci ritrovavamo tutti noi ragazzi Alfio minata perché le famiglie che vivevano fuori per lavoro
Portavano i figli e nonni e quindi passavamo tutta l'estate insieme eravamo tanti e con lo spirito
Che oggi credo che sia un po'invidiabile
Perché non purtroppo non è più così
Con questo io vi lascio vi saluto
Buon lavoro alla giuria
Un grazie alla signora Castelli che con tenacia porta avanti questo premio speriamo di rivederci negli anni prossimi
Grazie
Vera Lucia Castelli dobbiamo dire che un uragano perché lei organizza tutto persino li singoli componenti come si devono organizzare per arrivare quindi non c'è solo la parte letteraria la parte importante anche della lettura e tutta l'attività della biblioteca ma c'è anche
Un supporto logistico importante io ho dall'albo d'onore di questo premio nazionale leggo dei nomi che veramente mi mi toccano tanti tantissimo ma addirittura si è cominciato con Mariolina Venezia
E nelle cui pagine abbiamo anche tanti paesaggi che anche se sono ma per anni sono simili
Anche a questo nostro orizzonte che stiamo guardando ma c'è Francesca Melandri
Michela Murgia Margherita Oggero ma anche Francia la Claudia Prignano che anche lei bravissima Cinzia Tani tra l'altro conosciutissima ormai due volte vincitrice quindi insomma il il premio continua nella sua tradizione con tantissimi nomi anche quelli di quest'anno sono
Molto molto interessanti tanto che mi piacerebbe passare la parola proprio alla presidente della giuria scientifica la professoressa maggior Mattei dell'Università suor Orsola Benincasa
Di Napoli
Insomma sentire un po'anche come ci si approcciati alla scelta
Di questi testi a ricevere diciamo tanti contributi e poi alla difficile scelta che questa avrà anche il contributo insomma dei lettori ma comunque la giuria ha dovuto dare un po'la sua impostazione allora professoressa come è cominciata questa avventura
è cominciata parecchi anni fa ormai ero membro della giuria presieduta da Alfredo Luzi
A un certo punto
Mi si è chiesto di di presiederla cosa che ho fatto di buon grado perché anch'io mi mi unisco a tutti coloro ma poi riprenderò questo discorso dopo
Anch'io mi unisco a tutti coloro che sono stati colpiti da quella da quell'opera unica opera prima ed opera unica
Poi riprenderò questo tema che è un tema di riflessione critica per un italianista e dunque un parà dista
E quindi abbiamo cominciato quest'avventura innanzitutto salvando
La qualità
Il livello e quindi non solo case editrici importanti che non basterebbe loro sarebbe appunto
Nei leggi del mercato sappiamo quali sono ormai i grandi gruppi editoriali no ma la lettura reale il confronto tra le torri
Diciamo un po'più Scaltritti
E quest'anno c'è stato un confronto molto bello
Perché da quest'anno lui ecco nel rinnovamento di questo premio nella nuova nel nuovo identificare sì con Rocchetta senza escludere naturalmente la storia
La storia di Maria Teresa Di lascia che se mi permettete è una storia che non è tra due Comuni ma è italiano e sovranazionale guardiamoci dal localismo sempre rischioso
E quindi il livello è stato importante grande confronto premio che si avvia ad essere regionale e con il professor Sebastiano Martelli eminenti stimo italianista filologo studioso di Petrarca di umanissimo
Ma anche della lirica risorgimentale di tanto tanto altro e con l'antropologa
Laura Marchetti con cui abbiamo già collaborato con quel meraviglioso Progetto sui percorsi della fiaba che che spero vada avanti si incrementa i a perché passa per Rocchetta e e può ripartire da questa da questa sera di impegni comuni perché vengo qui perché ci facciamo delle promesse
Per fare insieme delle cose
E voi mi direte ma tu sei a Napoli lei io non dimentico che Rocchetta è stato un passaggio fondamentale
Del mio Santo che non è Benedetto Croce come si potrebbe credere perché sono studiosa innanzitutto dei concerti ma ma è Francesco De Sanctis sarebbe sanasse passato di qui
Io la prima sera che sono stata qui in questo paese mirabile ho dormito nella stanza in cui lui ha dormito
Il mio tratto anch'io una una responsabilità una responsabilità
E quindi ripeto quest'anno e l'importanza il confronto non voglio poi togliere la parola ai miei colleghi voglio solo dire che per la narrativa
Ci sono tre testi Teresa degli oracoli di Arianna Cecconi Borgo sud
Casa editrice Einaudi anche spuntini però un libro importante di Donatella Di Pietrantonio che è stata sempre per vincere alcuni premi io l'ho seguita ma sempre seconda non so questa sera cosa accadrà e e poi i Valeria Parrella con un romanzo raccontò on the road lo di questa nuova Parrella che è cambiata un po'ecco diciamo è uno è una Terna poi c'è la saggistica che una saggistica molto molto importante si diceva Mariateresa Di lascia l'impegno civile
Ed è lì che annui è venuta l'idea di mettere accanto alla narrativa femminile che non che non è proprio un un logo che io adori poi vorrei dire anche perché i perché
Non siamo più in riserva la narrativa femminile bella come quando è bella come il cielo di Lombardia di cui parlava di cui parlava Manzoni
E ma abbiamo aggiunto la la saggistica la saggistica e vi dico solo Pietro Folena questa storia del populismo fatta
Dall'interno conto come in tutti con documenti che sono anche autobiografici lo perché si tratta di di un testimone importante giovane ma Mantico vorrei dire nel dettaglio e e poi il mio capo è un algoritmo che colori Prodi due profonde
Che è molto tecnico molto difficile perché già affronta i problemi per esempio sindacali di questo algoritmo perché non è facile ci riempiamo di parole e spesso ci riflettiamo poco ma ci sono intorno a noi dei fatti dei processi delle procedure in cui siamo così tanto dentro e non ce ne accorgiamo più davvero
Poi c'è il libro su internet
Che è un po'una deprecato sì o no tempo Roma iperspazio Roma però come dicono i giovani e comprensibile e ci sta
La polemica con la con internet è finita da tempo perché noi ci siamo dentro dobbiamo adoperarlo
Metterlo a frutto piegarlo
Coordina un dottorato entusiasmante non è autobiografismo
Da dieci anni a a Soros solo agli umani intensa in tecnologia sa ecco bisogna che il nuovo umanissimo prenda in pugno le nuove tecnologie io mi pare che mi spingo già un po'oltre verso le cose che vorrei dire sulla sul premio
Porterò ora un un piccolo un piccolo ricordo
Io direi che proprio l'opera di Maria Teresa Di lascia così singolare così unica ma anche con un suo contorno di articoli di di lettere le corrispondenze
Col suo corredo di di dei documentazione ecco si presterebbe ad entrare in un in un nuovo in una nuova ha l'aria in una nuova non nuova temperie i qual è questa temperie e la temperie necessaria alla crescita di questo premio abbiamo parla di questa stagione regionale ma dobbiamo parlare di testi
Dobbiamo parlare di testualità sto parlando dinanzi al figlio di un grande filologo che io vennero Gianfranco Folena il padre
E mi scuso se di questo accenno personale Pietro Folena
E Cosenza la filologia non c'è critica senza la critica non c'è Storia della letteratura senza la cultura vera viene a mancare che cosa ogni anno noi parliamo di Maria Teresa tutti là adoriamo
Letteralmente ma non è entrata ancora nel canone il perché non ci sono ancora gli strumenti concreti penso ad uno pubblicazione recente meritoria
Un vuoto dove passa ogni cosa dove sono raccolti da Antonella soldo articoli il racconti inediti
E qualche lettera una lettera al padre molto significativa ecco io penso che nelle mani di filologi come Paola Italia una piattaforma di lettura cooperativa che permetta a giovani lettori ai nostri studenti di leggere ma non in maniera impressionistica ma in maniera
Testuale
Non posso usare ma non è una prospettiva terroristica vi prego è una cosa anche divertente piacevole quello di stare su una piattaforma digitale e forse è tempo che il paradigma del cannone comprenda la presenza di questa grande scrittrice
Penso ad un racconto inedito che è stato pubblicato e di cui però non abbiamo testi non abbiamo nulla penso alla mancanza di un archivio di corrispondenze lo ripeto questo perché tengo a quello e ecco tutto questo sarebbe utile a ricostruire le fonti
E l'intermittente approssimarsi di Maria Teresa al suo capolavoro
E quindi ecco qual è la penultima volontà dell'autore perché esiste anche una filologia dei testi in redazione chi lo ha portato qual è il la volontà d'autore o alla o è la penultima volontà d'autore insomma ci siamo capiti
Si deve uscire dalla Limina Rita della Provincia
Che è fondamentale come contesto di radice e dalla pressione di una lettura questo lo capisco tutta politica
La letteratura pur radicata al suo nascere in certe condizioni e determinazioni quando diventa grande letteratura e i passaggi in ombra lo è un libro chiave è un libro ombra del Novecento
Allora per la letteratura abita per dirla col mio Croce nel suo para mondo
Come esperienza e sto per concludere come esperienza che posso testimoniare certo se uno studioso di di Carducci e di Croce ma ho cominciato proprio come contemporaneità e pubblicato i testi inediti per il solito di uno scrittore che non veniva preso sul serio Ennio Flaiano
Ennio Flaiano battutista giornalista ecco la ho cominciato ad occuparmene ma nel momento in cui Rosetta Flaiano ha dato le carte
Le carte i documenti persino la sua biblioteca
Al Fondo pavese di Maria Corti allora Flaiano è decollato facendo bene anche al premio e anche al turismo culturale
Che vive del luogo ma è oltre oltre il luogo
è un'esperienza anche mia molto molto segnato
E devo dire che come coordinatrice di un dizionario biografico delle donne italiane per Treccani
E prevista una piattaforma di archivio di documenti no che viene data continuamente io ho pensato Mariateresa Di lascia ci detestano
Quali saranno i suoi documento
Dobbiamo dobbiamo riflettere dobbiamo riflettere altrimenti c'è adegueremmo alla sua a creare vocazione mini rotta minoritarie oppositiva che possedeva Pannella la chiamava strega e lei voleva esserlo
E alla sua natura umbratile come appunto la definiva amorevolmente Pannella no io credo che sia venuto il tempo che si faccia un po'di luce filologica
Su quel passaggio in ombra
E voglio voglio concludere
Citando portando il saluto di Marta Herling dovevo portare il saluto anche anche del di Lucio D'Alessandro rettore di suo Orsola Benincasa vicepresidente del CNR che doveva essere qui
E che ha dato da subito il patrocinio a questa manifestazione
Per titoli siamo un'università dove l'elemento femminile i di genere del potere come servizio perché questo il femminile potere come servizio è sempre stato antichissime molto sentito
Voglio ringraziare Massimo Brai l'amico caro dell'enciclopedia italiana dopo io sono consigliere scientifico da vent'anni
E Chieri quando è stato benemerito e indimenticabile assessore alla cultura della Regione Puglia ha dato quel contributo che ci ha reso possibile di essere qui con voi
E concludo con il saluto a di Marta era Linde che portò
Segretario generale dell'Istituto Italiano per gli studi storici a cui ho chiesto un ricordo di Maria Teresa col quale concludo
Ricordo Maria Teresa Di lascia nella sua straordinaria militanza del Partito Radicale
Con mio fratello Andrea Benedetto ovvero l'Ing perché la famiglia procedervi che è sempre stata molto radicale li ho incontrato Pannella
Così la conoscemmo
La sua presenza nella casa romana di Benedetto i suoi passaggi della casa napoletana dei nostri genitori Lidia Croce Gustav Herling
Si rivelarono la sua personalità forte e dolce con le luci e ombre della sua storia
E il suo inesausto impegno nella galassia dei valori radicali con Marco Pannella a cavallo degli anni ottanta e novanta nacquero così di amicizia i familiari che ci legarono a lei il suo Passaggio in ombra
Lo diede in lettura dattiloscritto a mia madre Lidia lettrice sensibilissima che ne fu profondamente colpita
L'affetto per Maria Teresa e l'ammirazione per la scrittrice prole si era lì rivelata nel romanzo di testimoniare hanno alla presentazione napoletana del libro
Nel marzo mille novecentonovantacinque come di recente ha ricordato Fofi nel suo carica e di bei grazie
Grazie alla professoressa già Matteini e deduciamo che quindi gli scritti di Mariateresa Di lascia avranno un nuovo sviluppo di studi analitici importanti e quindi voglio che vogliono lavorare e studiare ancora questa figura di scrittrice saluto il dottor Aldo Patruno direttore del Dipartimento di turismo economia
Cultura e valorizzazione del territorio preferisco dire tutto perché il nome del suo dipartimento e un programma
Visto che insomma è arrivato sta facendo un giro istituzionale in tutta la provincia di Foggia con tanti passi avanti che magari adesso Aldo ci racconterà e tra l'altro ho appena visto questa biblioteca meravigliosa sembra un sogno davvero incredibile il Lalli il reparto dei bambini
Sansò sembra una nuova letta in cui ciascuno di noi vorrebbe stare questa idea delle Community Library veramente
Una una carta vincente noi proseguiamo con gli interventi della giuria per poi dare la parola al dottor Patruno quindi io farei parlare il direttore del dipartimento studi umanistici dell'Università di Foggia come vedete abbiamo rappresentanti di tutte le università del Sud questo
è molto importante quindi al professor Sebastiano Valerio che tra l'altro sta organizzando a Foggia un importantissimo raduno internazionale di tutti gli italianisti che si terrà a metà settembre
E che sarà quindi un altro importante tassello proprio per la nostra regione dal punto di vista letterario prego
Grazie
Devo dire sono molto contento di stare qui stasera con voi
E potrei tacere mi dopo aver sentito quello che ha detto la collega maggior martedì perché sono perfettamente d'accordo
Un premio letterario come questo
Innanzitutto è importante che abbia superato la pandemia ci ritroviamo qui perché tante cose non sono sopravvissute invece il fatto che siamo qui vuol dire che c'è una continuità ed è questa la prima cosa che vorrei mettere in evidenza che
è veramente straordinaria nel momento in cui una comunità come la vostra lasciatemi dire da tra virgolette foggiano come la nostra
Si riconosce attorno ad un'autrice attorno ad un evento letterario attorno ad un premio non è una cosa semplice non è una cosa scontata non è una cosa vi assicuro che accada ovunque
E quindi questa è la prima il primo elemento che veramente mi in mi rende felice di stare qui
In secondo luogo lo diceva la collega ma questo lo dirò spesso
Il
Dalle ore di un premio letterario che dato abbiamo detto sicuramente dalla sua continuità
Qui a un peso specifico perché
I titoli che
Stasera andrete a votare quelli che sono stati presentati lo dimostrano
C'è un'idea di letteratura
Un'idea di letteratura ben presente idea di letteratura lo posso dire a nome di tutta la Commissione e la letteratura che ci piace
Una letteratura che non è
Non è intrattenimento vedete
Ci sono tanti eventi in cui anche venti di piazza tante vincere Briamo testata in questo momento in cui la letteratura diventa l'occasione per replicare
Format televisivi per replicare situazioni di di di celebrazione e l'autore come come personaggio
Ecco noi qui siamo invece ragionando abbiamo ragionato ragioneremo insieme lo farà la giuria popolare l'abbiamo fatto noi appunto di testi mettiamo al centro i testi e quindi appunto come si diceva prima
Che quei sto porti anche a riconsiderare da un certo punto di vista la scrittura di Mariateresa Di lascia è fondamentale
Ora vedete
Entriamo anche nell'ambito di quella discussione sulla letteratura di genere che è un'espressione che non mi piace
Che deve cercare nella
Cultura diffusa nella cultura
Anche quella scolastica intendiamoci
Una collocazione che non sia da riserva indiana perché non è più questo il tempo
Qualche giorno fa su un importante giornale nazionale è venuta fuori una considerazione taccio se al giornale che l'autrice per carità
In cui si diceva beh finalmente si stanno ripubblica Nando le scrittrici
E
Finalmente forse possiamo veramente pensare che il Periodo
Della letteratura di genere intesa come appunto come spazio riservato alla letteratura ad una letteratura tra virgolette minore che deve cercare di crescere può essere superato
Ecco io balletto in quelle frasi un po'di superficialità perché perché vedete
Il rilancio di tante scrittrici anche a livello editoriale in questo momento non nasce non nasce perché
Delle case editrici più o meno illuminate hanno deciso di ridare vita ridare voce alle scrittrici ma c'è un lavoro di permettetemelo di dire di generazione di studiosi di letteratura che stanno lavorando a questo
E allora una volta tanto lo dico
Da vituperato accademico forse questa l'Accademia da riconosciuta
Va riconosciuto il fatto che abbiamo e da tempo
La nostra Presidente ne è un esempio luminoso
Iniziato a lavorare seriamente non su genericamente sultano delle scrittrici no ma abbiamo cercato di lavorare su due scrittrici nel Canone che una cosa diversa
Che significa riportare la letteratura non di genere la letteratura delle donne come la vogliamo chiamare ma anche perché oramai il termine genere è diventato così anche quello labile che difficile definirlo
All'interno di un percorso di studio di analisi
Filologicamente fondata storicamente fondata della nostra letteratura e della letteratura mondiale che naturalmente in questo contesto ha un suo ruolo quindi
Il ritrovarci qui a parlare di testi nella forma in cui lo stiamo facendo
Che non è quello di una fiera ma è quello di una lettura è bellissimo vedere sapere che
Quasi tutte le persone che sono presenti stasera hanno letto i libri di cui stiamo parlando guardate una cosa
Straordinario solitamente si va alle presentazioni di libri con la piena consapevolezza che non solo chi cioè di fronte non lo leggerà mai quel libro ma che non ha alcuna intenzione di leggerlo nemmeno lontanamente invece qui abbiamo una comunità
Che sia impegnata in questo percorso e questo è veramente
Il sindaco lo dico un elemento straordinario chiudo con una considerazione
Che riprendo quello che diceva il Sindaco stiamo cercando e qui lo dico come direttore del Dipartimento di studi umanistici dell'Università di questo territorio
Stiamo cercando di dialogare sempre di più
Con le e realtà vivaci come questa di una terra difficile una terra difficile che lo dico sempre non merita di essere raccontata solo per la cronaca ma che merita di essere raccontata nella sua storia
Oggi facciamo più cronaca che storia della della della Capitanata
Invece era capitanata da raccontata nella sua storia antica nella sua storia recente
Le iniziative che sono state poste in essere anche dalla Regione questo mi piace sottolinearlo
Vanno in questa direzione sono importanti
Qualche tempo fa col sindaco
Con l'amministrazione di questo Paese abbiamo stipulato un un accordo sui sui dottorati comunali e questa può essere l'occasione per dare fondamento a quello che diceva la professoressa da parte quindi ecco siamo di fronte ad una
Vitalità che va preservata che io veramente come rappresentante dell'Università di Foggia sono veramente felicissimo di essere qui stasera
Grazie al professor Sebastiano Valeria in effetti è così insomma i nuovi studi che si stanno profilando stasera mi state insomma spero che ci siano anche degli studiosi nel pubblico perché potranno fare tesoro di queste parole
E non poteva mancare nella giuria scientifica un'antropologa perché io ho notato da Saint che insomma Passaggio in ombra possiede veramente gli elementi dell'antropologia parliamo
Di famiglia grano guerra lo scandalo le parentele c'è tutto
In in quel libero e quindi un'antropologa come Laura Marchetti dell'Università di Reggio Calabria fa parte di questa giuria e le chiedo appunto anche a lei questa esperienza questa selezione come sia andata
Purtroppo mi devo
Siamo arrivati fin qui alle quattro del pomeriggio
E il sole inonda vale a valle
Però nostrano gioco di infossata menti di pietre di piante
Vendeva questa distesa di sole piena di giochi d'ombra
E allora siccome noi siamo convinti la professoressa ha scritto un libro su questo che sia il paesaggio che parla nel grande scrittore sicuramente questa straordinaria metafora dell'ombra è stata ispirata Maria Teresa dal luogo in cui lei si è trovata a vivere l'infanzia ma la metafora dell'ombra
E anche un po'il filo conduttore
Nella sezione delle tre donne che poi la giuria scientifica
Assegnata
E anche qui sono vicine al rilascio ricordiamo un attimo come comincia cioè una zona d'ombra significa varie cose prima di tutto significa quella zona di passaggio fra la vita e la morte
Il romanzo della rilascia comincia così
Lei sta per morire
Chiara e ritorna indietro e racconta una storia che comincia con una nascita e con una levatrice
E questa idea della morte e della vita
Sono anche permettetemi di dire che a fondamento antropologico dei premi
Noi oggi diamo i premi per merito agli sportivi agli artisti alle Vallette televisiva
Nel mondo antico invece i premi si davano in Grecia sottratto perché c'era il pieno onorare il passaggio dalla vita alla morte i premi si davano ai poeti
Si davano agli enti si davano i tragici si daranno i narratori cioè a coloro che narrando
Testimoniavano che quella vita non era passata
Ma quello che quella vita poteva continuare a vivere nelle parole
Non lo sappiamo noi del Sud quanta importanza a celebrare un lutto che viene narrato quanto importante che la vita come è successo durante la pandemia quando abbiamo lasciato andare migliaia di vita senza poterle narrare senza poterle celebrale sa
Abbiamo che come Pasolini dice che il ragazzo di Mamma Roma che muore solo in carcere e come se non fosse vissuto mentre il ragazzo altrettanto giovane del Vangelo
Continua a vivere in eterno perché c'è ci sono le donne che tocchiamo ecco questa fondamento del premio anche il fondamento della narrazione
Questo dire che la specie continua a vivere nelle parole di qualcuno che racconta
E questo racconto fra la vita e la morte e anche un racconto anche qui molto molto greco i narratori greci avevano i poeti pensate all'inizio della Teogonia avevano questo dunque far sì che non ci fosse una differenza fra il presente il passato e futuro
Il poeta e con lui che essa
Ti fa essere presente il passato nel momento che lo vide lo vivi e nello stesso tempo hai una visione del c.t.
Questa idea della contemporaneità ardente
Il presente in tutte e tre meno prenderla e che sono sempre in qui ed hanno e vengo sono sempre in viaggio e questo viaggio sia nello spazio perché vanno da nord a sud o ritornano al nord
Sia nel tempo perché sempre un andare avanti che un andare indietro che nella memoria
E uno dei temi che accomuna tutte e tre e anche una speranza di futuro che accomuna tutte e tre il viaggio nello spazio è un viaggio in cui il Sud
E centrale e ma questo Sud che noi tanto amiamo sindaco intanto diamo e anche un Sud strana perché e un Sud con tanti problemi concreti però un sunto favolistico non come tu dice come soprattutto interessa degli oracoli si sente no Teresa degli oracoli
Un Sud in cui il mito il sogno
Le le le grandi visioni del passato sono presenti Sud magico di Ernesto De Martino il Sud in cui la magia non è superstizione ma la magia e una forma di pensiero del ponte
E la forma profonda attraverso in cui il popolo a bere agisce reagisce al male e alla povertà alla carestia alla ecco il popolo e un'altra delle io un altro dei figli che tromboni tre romanzi femminili ecco l'abbiamo fatta
è stato un caso erano che poi sono venute tre donne no e sono tre romanzi popola
Non solo per la piacevolezza con cui si leggono ma perché proprio i temi del viaggio dell'eroina del del della per i pezzi sia il tema picaresco sono
Place elementi strutture cioè tutti e tre questi elementi sono strutturali nella narrazione delle nostre tre autrici
Quando c'era il pop
E vediamo all'intreccio con la sezione saggistica la sezione saggistica nella sezione saggistica abbiamo invece segnalato per caso tre Autori
Maschi uomini il primo l'ho letto tra l'altro e anche la storia un po'della mia generazione della mia passione politica il libro di Pietro Folena l'ho letto anche con grande grande amarezza perché il libro è ridottissimo la ricerca di archivio impegno civile
Però ci dice
Che con in contemporanea
Al degrado della politica cioè al passaggio della politica in una zona d'ombra negativa che è quella di da servire al popolo asservirsi del popolo che poi ha carattere caratterizza i nuovi populismi
Il popolo non c'è più o il popolo si è c'è un dei grandi c'è un inquinamento del popolo perché quel popolo che noi abbiamo conosciuto nel Sud ma magico che fra tanti problemi era però un su un popolo
Che faceva le cose insieme la salsa e la vendemmia insieme che si dava una mano
Che faceva la festa che era un Sud conviviale che era un Sud dove i dolori si piangevano insieme dove i battesimi Elena OCSE si celebravano insieme
Ma soprattutto quel Sud dove il popolo pensava perché il popolo narrata e narrava anche cose straordinarie mia nonna non fa Beta sapeva a memoria centocinquanta fiabe questo popolo non pensa più perché questo popolo e investito inquinato da
Qualcuno un'onda Chetta gli consente più di pensare ma di essere subalterno e in questa subalternità questa con viale convivialità diventa come nelle nuove forme di populismo
Che insomma ci fanno venire
Ci fanno tremare le vene ai polsi
In queste forme il il poco il se lo spirito del popolo no il forte Guys dei tedeschi diventa invece
Populismo nazionalista diventa culto del proprio culto delle furono fiere muro contro
Cosa è successo e questo è uno dei problemi forse è successo quello
Ma io sono di parte in questo perché pur essendo anche all'inferno meno immagino tutto popolato il computer forse è successo quello che dicono gli altri ducati di preside di computer
Non detto
è successo quello che denunciano gli altri due bruttissimi libri della sezione saggistica
Uno il grande inganno di internet in cui ci fa capire come si tu lo puoi usare bene puoi usare il pene però questa realtà virtuale e anche una realtà in cui viene meno quello che era uno dei fondamenti cioè la ricerca della verità che è uno dei fondamenti della scienza che è anche uno dei fondamenti la perché nel grande inganno di internet
E manipolazione delle notizie e delle informazioni ma lo stesso strumento che ti fa non sa non sai bene quando c'è la realtà e quando cioè la virtualità
Che fa venir meno appunto uno una delle dei dei fattori di slancio Robert e l'altro
Anche qui con grande impegno critico una potenza diciamo di ragionamento e
Cui essi
Pur sottolineando
Che il lusso e importante però ci mette di fronte al fatto che noi diciamo ci troviamo di fronte all'algoritmo che decide tutto
Decide tutto nei processi lavorativi su cui diciamo il libro in System molto con una accentuazione se non una responsabilità nei processi di disgregazione lavoro e di precarizzazione del lavoro che certo
Sono responsabili di altro ma l'algoritmo contribuisce senz'altro ma non ci troviamo l'algoritmo
Chi è presente
In tutte le fasi dalla nostra vita Facebook ha scoperto chi è il mio FIAT se io non lo so come ha fatto questo algoritmo certa certo che la scoperta attraverso e così diciamo
In una serie di di quel fra l'altro aprendo anche problemi giuridici molto grosso io non so direttore quando noi insegniamo sulle piattaforme sottile a Oxford i ricercatori stava facendo uno sciopero molto hanno fatto uno sciopero molto su questo
Le piattaforme su cui noi insegniamo sono proprietarie delle idee che non segna or dell'antropologia e non gliene frega niente a nessuno ma pensate la chimica la medicina l'astrofisica
Cioè un il patrimonio mondiale dell'evento non è più del popolo
Non è più della gente mai della piattaforma
Allora di fronte a questa invasione della razionalità digitale non solo dello strumento digitale ma della razionalità digitale io e concludo la mia auguro mettiamo un po'di essere guardoni cioè Socci sottraiamo al dominio del visivo delle immagini visive e ritorniamo alla voce
All'ascolto al faccia a faccia alle parole
Alla narrazione in questo le donne devono essere protagonisti o perché non sono state protagoniste perché nei secoli è vero sono state escluse dal sapere ufficiale però come conservavano i cibi e le marmellate
Hanno custodito storie e parole e quindi questo premio intende in questa direzione
Grazie a Laura Marchetti che è riuscita a collegare tutti i romanzi insomma in questo discorso interessantissimo io li ripeto giusto per la cronaca per chi non sappia tutti i titoli
Per la sezione narrativa Teresa degli oracoli di Arianna Cecconi edito da Feltrinelli
Quindi ha colpito tantissimo la storia di questo letto che rimane per dieci anni con una donna in mezzo alla casa e quindi racconti di cui parlava Laura Marchetti in queste pagine sono veramente incredibile arcaici e moderne allo stesso tempo
E lo stesso borgo a sud di Donatella Di Pietrantonio dove addirittura questa pendola Rita antropologica e psicologica perché poi tutti questi romanzi sono legati da questo filo dell'inquietudine ma anche della voglia di scavare una donna in fuga con un neonato in braccio e poi Valeria Parrella che come diceva
La presidente e tanto una nuova Valeria Parrella molto diversa per esempio da spazio bianco questo romanzo quel tipo di donna
è un diario di viaggio con quattro amiche che diciamo sono in viaggio e per Istanbul tra l'altro in auto arrivano da Napoli e anche qui molti accenni sono proprio la libertà perché arrivano in pieno Ramadan
Per la saggistica gli hanno già nominati ma li ripeto il tuo capo e un algoritmo di Antonio Aloisi Valerio De Stefano edito da Laterza
Qui tempo fa fece tanto scalpore la notizia di sapete quelli che consegnano i big pasti a domicilio in negli Stati Uniti c'è un grossissimo con l'osso di questi pazzi all'improvviso gli è venuta ridotta la paga da un giorno all'altro a tutti questi loro volevano accordarsi per fare uno sciopero ma non avevano tra di loro
I numeri di telefono perché il loro capo era davvero l'algoritmo rispondevano ad una Ciak perché li prendi impediva praticamente chiesta ricollegati questo la dice molta sulla possibilità che oggi ha il popolo
E poi grande inganno di internet di David Puente Solferino editore anche qui dicevamo appunto tutto il problema le le bufale i cacciatori di bufale che hanno ben poca ampissimo lavoro ormai su internet
E poi servirsi del popolo di Pietro Folena di cui ha parlato benissimo Laura Marchetti ma dove ritroviamo tutti i nostri personaggi devo dire serve tanto la memoria perché dimentichiamo tutto noi italiani quindi anche la lega come era prima come oggi Di Pietro i Cinquestelle insomma c'è tutta la storia politica lettura molto interessante che ci apre gli occhi anche su quello che stiamo per fare cioè andare a votare allora dò la parola prima di passarla ad Aldo Patruno a Lucia Castelli ideatrice e curatrice del premio complimenti per tutto per la bella serata ci stiamo godendo questa Bellaria
Un'aria un pochino fresca stasera come di solito comunque Rocchetta infatti avevamo cercato di organizzare il tutto al chiuso per evitare raffreddori però
Evidente per la per la partecipazione del pubblico che giusto essere in un ambiente più ampio e quindi ci godiamo la sera Tina fresca io sono contenta di vedervi tutti qui sono contenta di per poter
Di aver potuto in questo percorso annuale perché il percorso del premio inizia con il bando che viene a approvato ecco e poi con la partecipazione con la richiesta di partecipazione alle case editrici italiane che devo dire hanno partecipato fin dalla prima edizione in maniera a molto numerosa e le maggiori case editrici
Partecipano con delle opere scelte da loro quindi noi non entriamo nel merito e tutta un parco è tutto un percorso che si costruisce da sé
Secondo i vari passaggi queste opere vengono dati in lettura alla giuria scientifica
Dalla votazione della dei componenti della giuria scientifica viene fuori una triade di finalisti
Per tutte e tre le sezioni
E poi questi tre libri vengono dati in lettura la giuria popolare e questa sera qui apriremo le buste contenente devo contenenti le votazioni della giuria popolare
E vedremo venir fuori il vincitore della vincitrice insomma comunque la opera vincitrice con il suo autore autrice di questa a quattordicesima edizione del premio
Sono contenta di avervi preso di aver potuto riprendere i lavori del premio dopo la pandemia che ci ha fatto saltare due anni
E questa sera non a caso è qui con noi proprio per ricordare questo evento terribile che ha colpito tutto il mondo non solo noi
E che ci ha messi non
Cioè inseriti in un mondo sospese no laddove
Ci siamo di mantenersi trovati di fronte alle nostre grandi alla nostra grande precarietà la nostra fragilità umana sociale e politica sanitaria
E questa sera abbiamo qui torno con noi una rappresentante che ha portato con sé una memoria a
Del di un vissuto familiare il libro è nelle tue scarpe di Laura Silvestri Laura Silvestri è una persona orrenda di Rocchetta
E ci racconta in questa memoria proprio le sensazioni e le paure le ansie a volte anche la a l'ottimismo la fiducia in un risvolto positivo che purtroppo poi non c'è stato
Ne vorremmo consegnare proprio a Laura per il suo impegno e per il suo ricordo che facciamo nostro ed è un ricordo che accomuniamo a tutte le famiglie che lo hanno vissuto a una targa
Per menzione speciale della giuria
Viene
Laura
Laura causa
Leggiamo alcuni
Senza occhiali
No devo andare a prendere gli occhiali
Alle donne che ricercano parole per dar voce al dolore vissuto e all'amore Donato per le vittime della pandemia da cori diciannove
Grazie
Sono molto onorata veramente vi ringrazio
Penso che
Quest'c'è questo libro è stata una terapia
Essere riuscita arrivare nel cuore di tante persone che l'hanno letto con un semplice diario scritto di giorno in giorno per me un grande onore ed essere quindi è veramente un grande onore perché un premio importante quindi non avevo nessuna ambizione se non quella di far conoscere la la storia che ho vissuto
Sapere che il mio papà e la mia famiglia sono entrato nelle case di tante persone mi rincuora grazie
Allora adesso al direttore Aldo Patruno che c'ha raggiunto che sta facendo appunto questo giro Aldo raccontaci un pochino tutto quello che diciamo l'economia valorizzazione del territorio quando si parla di valorizzazione del territorio credo che insomma un blocco come questo
Abbiamo molto da raccontare ho raccontato all'inizio che mi mancava Rocchetta Sant'Antonio assurdo quindi appena arrivata ho fatto un giro meraviglioso vi assicuro che questo Silenzio mia davvero colpita non c'era nessuno proprio un paesaggio unico allora Aldo
Grazie buonasera buonasera tutte buonasera a tutti
Devo dire che ricami anticipa sempre perché anch'io ero colpito aspetto frastuono che quest'estate c'era un po'travolte in questa in questa regione centinaia di migliaia di persone che si sono riversate nelle piazze
Ascoltare musica guardare teatro riappropriarsi dello spettacolo dal vivo diciamo
Ed ed è una cosa molto bella bellissima meravigliosa si leggeva la voglia delle persone infatti molto bello l'omaggio
Che avete reso questo questo libro signora se bestiale
C'era bisogno delle persone di riappropriarsi delle piazze di riappropriarsi sì quelle che Laura saluto
Diceva le relazioni tra le persone che sono mancate tantissimo
Poi passò diciamo se queste relazioni siano migliorati o peggiorati ma questo diciamo un altro è un altro discorso e tuttavia mi colpiva il silenzio invece di questa di questa piazza religioso quasi ovviamente alle al cospetto di questo campanile
Meraviglioso
Perché diciamo la Puglia è anche questo e anche un premio come quel sito che è molto importante perché intanto non è un premio estemporaneo alle spalle a lunga storia
Una storia che mi piace mi piace sottolineare oggi si sposa con la istituzione la realizzazione la inaugurazione lo abbiamo fatto soltanto qualche giorno fa della Community Raiteri di una biblioteca di comunità
Che sta dentro un progetto
Che era finalizzato ed è finalizzato nasce prima dalla pandemia questo progetto proprio per non tanto per ristrutturare restaurare riqualificare le biblioteche che pure tra una cosa giusta buona e giusta
Ma per costruire biblioteche di comunità per fare delle biblioteche il primo dei presidi sociali e culturali del del nostro territorio le nostre comunità soprattutto delle comunità più piccole quelle nelle aree interne quelle l'entroterra
Non quelle battute diciamo dalla dal turismo o dalla frequentazione e dalla notorietà più diffusa
Questo era lo scopo prima la pandemia e pensate quanto oggi questo obiettivo di ricostruire relazione di comunità sia indispensabile
Perché ricordiamo tutti l'obbligo del di stanziamento sociale
In realtà quello doveva essere un distanziamento interpersonale come tecnicamente si definiva in realtà diventato un distanziamento sociale dice va bene Laura si sono sfrangiata le relazioni di comunità
E allora oggi quei luoghi ed eventi come questo manifestazioni come questa legate a quei luoghi io raccolgo la proposta dalla professoressa già Mattei
E che saluto di avviare e mi piacerebbe che questo si facesse nella biblioteca di comunità di Rocchetta
Che ha un fondo dedicato a Maria Teresa Di lascia su cui sta lavorando l'Università di Foggia mi piacerebbe che per esempio le università rappresentate questa sera e che sono l'anima di questa di questa giuria di questo premio
Proseguisse oltre questa serata oltre la premiazione
E io insomma mi dichiaro fin d'ora disponibile a sostenere qualunque iniziativa progettualità scientifica accademica legata all'analisi e allo studio delle carte degli archivi
Con il sovrintendente archivistico Pittella che purtroppo ci ha lasciato nato via
Perché appunto è diventato ordinario alla a Roma Tre mai stato sovrintendente archivistico per la Puglia la Basilicata sino a qualche giorno fa
Con
Con l'onorevole Pittella abbiamo lavorato molto nella sottolineatura del valore delle carte e degli archivi come strumento fondamentale di una memoria che come diceva Mahler non è come dire adorare le ceneri ma è tenere vivo il fuoco
Ecco questo è il senso poi del fare memorie attraverso la parola delle delle persone degli artisti di poeti gli scrittori dei grandissimi di Puglia ieri noi iscriviamo Maria Teresa Di lascia tre grandissimi potete un capitolo preciso
Del piano strategico della cultura
Di questa di questa Regione
Quindi non semplicemente un premio che si celebra il momento bellissimo dell'antico sto fresco e anche estremamente
Sì proprio a quest'ora attivo Bracco ristorati unico
Un quindi un premio che non si chiude oggi
Che prosegue intorno al quale costruire progettualità e inserire tutto questo in un contesto più largo perché non posso non sottolineare in questa sede
Che il premio Maria Teresa Di lascia generato la istituzione che è in corso di un parco letterario dedicato a Maria Teresa Di lascia che vede insieme
Quei comuni dell'aria interna dei Monti Dauni che è stato diciamo l'oggetto rispondere con la domanda di Enrica del mio come dire del mio girovagare odierno questa mattina
Eravamo in tantissimi tanti Sindaci in rappresentanza dei borghi di alcuni dei bordi del sud
Vincitori definanziamento PNR R. attrattività bordi un miliardo di euro del PNR R. destinato alla valorizzazione dei borghi
Rocchetta è uno dei dei Comuni beneficiari eravamo da Katia che rappresenta in qualche modo il capofila il borgo dei borghi su cui quel borgo regionale su cui col ministero abbia deciso di investire venti milioni di euro venti milioni di euro
E e diciamo venti milioni e rappresento il bilancio di vent'anni di un comune come quello di H Dio maggior ragione come quello di Rocchetta sembra non so se se sbaglio dal punto di vista finanziario ma il tema non è l'aspetto finanziario
Cioè che nel piano nazionale di ripartenza e resilienza
Sì sì ha scelto ed è una scelta di visione di prospettiva del Paese di investire sui bordi sulla Baroli valorizzazione dei borghi
Questo è un elemento che in qualche maniera valorizza ulteriormente quello che ne stiamo facendo questa sera
Perché in quell'entroterra nelle aree interne si ritrova la radice identitaria più profonda di questo Paese che anche mi permetterete di dire scusate se questo può apparire una un'eresia
E anche una componente di un modello di sviluppo economico diverso su cui questa Regione sta investendo da un tempo lunghissimo con risultati che sono sotto gli occhi di tutti
Cioè l'abbiamo scelto
In una visione di questa regione che in questo momento si sposa con la visione del Paese che appunto mette al centro i bordi mette al centro le architetture rurali è stato il secondo passaggio di questa giornata che sono stato pure abbondino
A visitare uno dei dei progetti che ha vinto
Il bando architetture paesaggi rurali che l'altra componente scuso investiti seicento milioni di euro del PNR un miliardo sui bordi seicento sulle architetture i paesaggi rurali cioè quelli interni
L'unico in Puglia è tra i pochissimi attivi in Italia mulino ad acqua storico che risale al mille seicento questo forse servirà proprio prossime pubblicazioni a ritenere che la volta in carica aveva scritto un libro bellissimo recente faccio anche qui lo sponsor di di Enrica Tutti pazzi per la Puglia che prova a spiegare perché tutti impazziscono per la Puglia
E udite udite non impazziscono per la Puglia per il mare straordinario degli ottocentocinquanta ionico le acque più pulite utile di aiuto
Le persone impazziscono delle cose queste cose straordinarie uniche e soprattutto autentiche non costruite in laboratorio artificialmente
Di questo territorio insieme al Paese intero è ricchissimo appunto il mulino ad acqua del Seicento peraltro mi hanno spiegato mi spiegavano che uno dei pochi Mulino eccolo del Mulino Bianco che tutti come dire conosciamo no e unità invece in cui la
La ruota e e orizzontale
E pesca una sorgente riversa nel Cervone nel torrente che non sarebbe in grado ovviamente di alimentare cineticamente alcuna produzione e oggi queste persone
Vedono finanziato un progetto nel quale non è che potranno produrre quantità di farine peraltro grano Cappelli comunque proprietà organolettiche e come dire salutisti che assolutamente uniche
Ma lo fanno proprio per valorizzare la identità di un territorio attraverso forme laboratoriali e di esperienze Anita unica straordinaria utenti che che quello appunto che anche il turista che mi piace chiamare
Cittadino temporaneo alla ricerca di cui alla ricerca nel suo girovagare per il mondo
E per i Paesi che finalmente riaprono le porte scusate questa che può apparire una divagazione ma era solo perché me l'ha chiesto e ricca ma perché io ritengo invece che tutto debba tenersi da questo punto di vista cioè Rocchetta con questo premio e con questa straordinaria
Figlia del suo territorio della sua identità deve stare dentro un processo più grande
In cui la centralità di un borgo come questo rappresentativa il della centralità che l'entroterra e quelli che abbiamo considerato per tanto tempo
Realtà minori
Minori non sono affatto ma stanno invece al centro di processi di sviluppo che sono quelli di cui di cui ci occupiamo di cui la cultura per noi e
Fonte fondamentale e inesauribile su questo abbiamo impostato Pezzino
Il nuovo programma operativo regionale tutte le regioni stanno in questo momento consegnando la Commissione europea su questo libro chiudo
I nuovi programmi per il ventuno ventisette due mila ventuno gli enti sette e quando la nostra Regione e incentrato su un concetto che io trovo straordinario bellissimo l'abbiam già detto con l'abbiamo inaugurato la community i ladri ma penso sia opportuno risottolinearlo in questo contesto oggi tutte le politiche di investimento culturale di questa Regione ruoteranno intorno all'idea dell'welfare culturale
Cioè della cultura come strumento principale dopo gli anni orribili che abbiamo vissuto quelli Rapex del ventunesimo secolo
E dopo i mesi drammatici che stiamo vivendo ripiombati nell'incubo della guerra che pensavamo di avere totalmente dimenticato bene il concetto della cultura come strumento primi unitario di benessere delle persone dei cittadini di miglioramento della qualità della vita dei cittadini attraverso la cultura e l'obiettivo prioritario
Mi permetterete una piccola una piccola parentesi albero chiudo su questo perché ogni
Detto in maniera preoccupata
Per un verso il recente rapporto di Federcultura
Nel due mila ventuno sui sulla se pesa in consumi culturali delle famiglie
Bene è riportato su tutti i giornali che la Regione Puglia si colloca all'ultimo posto nel due mila e venti Pécs pesa delle famiglie in cultura e in particolare teatro cinema Muse
Quarantatré punto sei euro media ovviamente mensili contro una media nazionale di novantanove euro ovviamente controllata del trenta per cento rispetto al due mila diciannove
E il record di regioni come la Lombardia o il Trentino Alto Adige che fanno centotrentatré euro mese affronterà
è un dato drammatico
è un dato drammatico che ha ancora più drammatico se si pensa che dal punto di vista dell'investimento dei mecenati in cultura tutte le regioni del Sud tutte insieme dato due mila venti tutte Regioni fanno quattordici milioni di euro di privati che attraverso l'arte Bono si investono sul patrimonio culturale la sola Lombardia fa trecento e venti milioni di euro tutto il Sud insieme quattordici milioni di euro
Ovviamente di fronte a questo chi fa un mestiere come impegno dovrebbe per rassegnare le dimissioni e andasse diciamo a casa
Però ci sono due gatti estremamente interessanti che lascio la vostra riflessione e che voglio incardinare in questa manifestazione il primo e che in questo drammatico crollo dei consumi culturali violate questo riguarda tutto il Paese ovviamente accentua il divario tra il Nord e il Sud tanto per cambiare
Cioè c'è un primo dato estremamente interessante cresce invece il livello di lettura direttore
Ti compresi quelli che leggono almeno un libro che cresce del tre punto cinque per cento per la prima volta da dieci anni
è chiaro che essendo stati costretti in casa probabilmente abbiamo scelto di legge capito una cosa diciamo
Cattiva cartacce o in parte digitale e in parte digitale cresce l'acquisto degli e-book del digitale in maniera interessano cioè venga legato anche alla vendita di lite
Il secondo aspetto questo lo dico ovviamente in maniera campanilistica è ovviamente l'ho riletto prima di rassegnare le mie dimissioni che tra tutte le regioni italiane
Quella che ha investito di più in cultura con centocinquantotto milioni di euro della Regione Puglia
Perché se siamo di fronte alla constatazione
Che i cittadini e le famiglie pugliesi
Nello scegliere tra e questo accadrà sempre di più temo nei prossimi mesi
Tra il dove portare il cibo a casa i bisogni primari
E la cultura quindi sceglie di investire né i bisogni primari non considerando primaria la cultura e un obbligo
Morale
Politico delle regioni delle istituzioni pubbliche fare in modo che comunque i cittadini possano fruire dalla cultura come bisogno primario
Poi naturalmente tutto questo ha delle conseguenze riflessioni ulteriori che vanno fatte
Perché è evidente che un'offerta culturale diffusa come quella che in Puglia serializzata per esempio attraverso i cento e venti milioni di euro investiti sulle biblioteche di comunità
Probabilmente consente una regione come la nostra di garantire la fruizione gratuita la cultura per tutti anche per quelli che non possono permetterselo o che sono costretti a scegliere tra il bisogno primario e il teatro il museo la biblioteca e così via dicendo
Tutto questo ricade richiede riflessione però analisi dibattito ne parlavamo l'altro giorno con Laura
Non improvvisazione
E non l'estemporaneità
Un dibattito pubblico riprendo quello che dicevo Laura Marchetti prima che cioè pochissimo in questo in questo Paese dobbiamo dire dibattere di ciò che è successo e su quello che è successo senza pensare
Come dire in maniera così un po'ingenua che si possa tornare a prima del Duemila e venti di quel febbraio di quel marzo due mila e venti come se nulla sia accaduto
E di pace dibattiamo in questo periodo delle risorse finanziarie necessarie per sostenere la cultura per sostenere e attività culturali lo spettacolo dal vivo i musei le biblioteche la gestione eccetera io credo che prima vada fatta una riflessione
Su quale la funzione che la cultura oggi deve svolgere per potere offrire chiavi di lettura ad un mondo di Cile difficilissimo di cui abbiamo perso proprio le chiavi di interpretazione
E io penso e Tateo Occhiuto adesso che i libri e la lettura rappresentino ancora oggi e indiscutibilmente la principale chiave di lettura per potere provare a capire quello che ci sta succedendo grazie Margiotta Maria Teresa
Grazie Aldo quattro uno ha sempre precisissimo nelle sue soprattutto Bucci genera una riflessione io comunque ho letto sull'internazionale mi pare di questa settimana ma tu lo appena uscito
Che i consumi culturali questa è stata una scoperta della Università di California fanno bene alla salute quindi secondo me dovreste puntare su questo bisogno di salute perché è stato proprio studiato come l'Effetto diciamo sua ogni persona su ogni singolo dopo aver visto uno spettacolo dopo averlo ascoltato della buona musica dopo aver letto un libero
Addirittura insomma dei lati positivi dal punto di vista della della salute quindi forse anche questa dovrebbe essere una strada i filosofi muoiono tutti i vecchi quindi dice giustamente Laura Marchetti e così attenua e non vado in palestra a ritirarlo altro dato
Che va sempre ricordato e che i Paesi più ricchi quelli colpiti più elevato sono quelli in cui si legge di più questo lato dato scientifico indiscutibile per cui come dire
Io mi permetterete mi scuso due volte il la prima presa arrivato tardi la seconda perché dovrà andare via prima perché adesso devo l'ultima tappa è a Dante dove si sta svolgendo un altro e-festival meravigliosi di questa regione che il Castel dei Mondi che ha una programmazione particolarmente interessante prestando
Benissimo però capiamo Aldo anzi il cui impegno è molto importante peraltro stasera c'è questo trasformista francese che si cambia in due secondi un attore incredibile e il teatro ci fa ricollegare verso quello che faremo
Subitissimo perché prima ho scambiato qualche chiacchiera con Vincenzo Marano e non conoscevo e ho appreso insomma che lui è un avvocato che però fatte altrove tra l'altro in una formula
Molto interessante a Roma con un gruppo di avvocati ma poi anche con altre esperienze teatrali e oggi ci regalerà un po'la sua voce leggendo alcuni dei tassi dei romanzi che sono finalisti grazie Vincenzo Marangoni
Di Arianna Cecconi Teresa degli oracoli edito da narratori Feltrinelli
La saggezza oracolare della Sibilla Cumana e nata dall'amore e dalla fretta
Dai desideri e dall'incapacità di vedere oltre
Quando era ancora don appongo se ne innamorò perdutamente lei accettò il suo amore in cambio di una vita lunga tanti anni quanto i granelli della sabbia che teneva tra le mani
Ma per la fretta si scordano di chiedere insieme all'immortalità l'eterna giovinezza e così diventò dettagliatissima insieme Keita e minuscola
Il suo corpo si Rabin siccome quello di una cicala al punto che fu depositata in un vaso da cui si sentiva solo la sua voce sussurra entre profezie che terminavano Sempre con le parole farlo morì
Non so se la Sibilla Cumana invidia se Cassandra anche dai sibilato anche lei toccata dall'amore di Apollo e condannata per non averlo ricambiato
A non essere mai creduto alle sue parole troppo vicini alla verità per essere ascoltate
Non ci sono quando Apollo posò gli occhi su mia nonna Teresa
Questa è una storia di cose invisibili di profezia e oracoli casa minuti di libertà ed è il caso della difficoltà di decidere di scendere e di amare e di crescere e di morire
è una storia di famigliare
Una storia che Silenzi
E Segni eterna difficoltà ad interpretare
Prima di leggerla
Sono necessari alcuni piccoli accorgimenti una sorta di tributo l'imperscrutabile un gesto di rispetto verso l'intimità delle cose che ancora non si vedono ma che tra poco si vedranno
Verso coloro che qui spiegheranno la propria storia
E i propri segreti
Un esercizio di attenzione per evitare la sorte della Sibilla Cumana
Innanzitutto e necessario sedersi davanti a una finestra ispirarsi le scarpe
Sentire bene la terra sotto i piedi chiudere gli occhi
E poi
Domani a rispondere a questa domanda
Omicidi ciò PCDD
Valeria Parrella
Quel tipo di donna di Harper Collins
Mia nonna nacque in un paesino minuscolo con un nome che faceva pensare alle spine Ruvo di Puglia
Un Paese di poche persone piccole o almeno così dovevano essere a leggere i libri che parlano di quelle zone in quell'epoca io da ragazza mi informavo le idee le incastrato con i racconti di altri condizionamenti liberi
E il libro che più mi ha raccontato le distese argillose sulle quali mia nonna muoveva i primi passi era il romanzo di un confinato ebreo durante la seconda guerra mondiale Carlo Levi
Il libro era Cristo si è fermato errori
Forse è questa associazione Mila regalava il fatto che mia nonna fosse figlia di un professore anarchico curiosissimo tant'è che la registrò senza battezzarla con il nome faticoso di Humanitas Elettra
Ma noi chiamiamola non Mele tra
Dunque la giovane Elettra prestissimo capisce che l'uva di Puglia non fa per lei e che l'unica meta portata di ferrovia che poteva condurla la libertà era a Napoli
Così acchiappa il primo fidanzato presentabile che trova uno che aveva appena preso la maturità andando e tornando a piedi attraverso i campi fino al liceo classico con tre ore di Carlino
E insieme fanno quella che in paese chiamano Fui Tina ovvero una fuga amorosa
E che suo padre invece salutò forse con un fazzoletto bianco tirato fuori da un taschino al margine di una Gravina
Come la realizzazione stessa de il nome della vita donate alla figlia Elettra
Lo amava davvero non lettera quell'uomo con cui scappo e di cui non riesco a ricostruire il nove
Di Donatella Di Pietrantonio Borgo sud di terrore editore Einaudi
Anche quella notte non dormivo nel tu troppo largo
Era la nostra terza estate lì l'odore di nuovo dei mobili era scomparso in cucina ai fornelli avevano perso la lucentezza Piero assisteva il padre ricoverato in ospedale
Nel momento più scuro prima dell'alba qualcuno ha tempestato il campanello con tutta la sua furia ha gridato il suo nome in un attimo era al piano mi arrivavano i passi nervosi oltre la porta il respiro ansimante
Ho tardato un po'a sbloccare la serratura da demandate della sera di là lei borbottava contro di me
Non ricorda più di un anno mia sorella
Per ragazzine eravamo inseparabili una poi avevamo imparato a perderci
Lei era capace di lasciarmi senza notizie disse per mesi ma non mai così a lungo sembrava ubbidire un istinto nomade quando un posto non le conveniva più però abbandonata
Nostra madre glielo diceva ogni tanto tu sei innanzi in gara
Anch'io poi lo sono stata in un altro modo
Entrata in fretta con una spinta del piede all'indietro si è richiusa la porta alle spalle così lei è caduta una delle ciabatte che calzava ed è rimasta aperta
Il rovescio il bambino che dormiva in braccio di gambe nude inerti lungo il corpo magro di Adriana la testa sotto il mento
Il figlio
Io non lo sapevo che l'era nato
Non immaginavo la rivoluzione che stava per cominciare se l'avessi previsto è di avere lasciati forse fuori
Adriana si credeva un angelo con la spada ma era una legge lo sbadato e feriva anche per sbaglio se non fosse arrivata chissà
Tutto il resto non sarebbe accaduto
Grazie a Vincenzo Marano no devo dire che insomma ascoltare direttamente poi quello che è scritto in questi libri di cui stiamo parlando sono in effetti farebbe pratico avvolte tutto quello che dicevamo con le parole
E adesso abbiamo lo spoglio delle schede votate dalla giuria popolare ho appreso il meccanismo ed è molto interessante perché ci sono nella giuria popolare trentacinque persone che votano da qui e dai Paesi limitrofi e trentacinque altri lettori che invece appartengono alla città di ci umana e disciplinata quindi
Somma molto interessante al termine di questo spoglio di queste schede voi vedrete Mammano i risultati li sul monitor
Somme Remo tutti i volti quindi arriverà la proclamazione premiazione dell'opera vincitrice quindi iniziamo direi dalla narrativa femminile poi faremo
Diciamo lavora la proclamazione premiazione dell'opera vincitrice della sezione saggistica allora cominciamo con lo spoglio della sezione narrativa al femminile sì
Prendono il microfono Tosi allora iniziamo dalla dalla giuria dà i voti della giuria popolare del comune di femmina tant'
Allora io dissi a prima
Allora iniziamo con la prima scheda votata Donatella Di Pietrantonio
Arianna Cecconi
Donatella Di Pietrantonio con Borgo Sutti cerco di essere più completa tanto il tempo c'era
Donatella Di Pietrantonio Borgo sud
Donatella Di Pietrantonio Borgo sud
Arianna Cecconi Teresa degli oracoli
Donatella Di Pietrantonio Borgo su
Valeria Parrella quel tipo di donna
Donatella Di Pietrantonio Borgo sud
Donatella Di Pietrantonio Borgo sud
Arianna Cecconi Teresa degli oracoli
Valeria Parrella quel tipo di donna
Donatella Di Pietrantonio Borgo sud
Donatella Di Pietrantonio Borgo sud
Valeria Parrella quel tipo di donna
Valeria Parrella quel tipo di donna
Arianna Cecconi Teresa degli oracoli
Donatella Di Pietrantonio Borgo sud
Arianna Cecconi Teresa degli oracoli
Arianna Cecconi Teresa dagli oracoli
Donatella Di Pietrantonio Borgo su tutto
Donatella Di Pietrantonio Borgo sud
Donatella Di Pietrantonio Borgo sud
Arianna Cecconi Teresa degli oracoli
Arianna Cecconi Teresa degli oracoli
Donatella Di Pietrantonio Borgo su Valeria Parrella quel tipo di donna
Donatella Di Pietrantonio Borgo Sutto
Arianna Cecconi poco Teresa degli oracoli
Donatella Di Pietrantonio Borgo sud
Donatella Di Pietrantonio Borgo sud
Che ha Arianna Cecconi Teresa degli oracoli
Donatella Di Pietrantonio Borgo sud
Donatella Di Pietrantonio Borgo sud
Arianna Cecconi Teresa degli oracoli
Allora abbiamo finito con la giuria di più minata sì le ricontiamo vedi richiamo anche per autore però Trichet così ne possiamo contare vecchio
Quindi Di Pietrantonio
Sì nel frattempo avremo queste si
Nove voti per Donatella Di Pietrantonio sì
Originariamente
Adesso nella prossima tornata saremo più veloci perché ho aperto tutte le i Brusca però non ho ancora finito voi proseguite conteggio magari se cominciare
Allora Arianna Cecconi Teresa degli oracoli
Dividiamo Licci adesso
Donatella Di Pietrantonio Borgo sud
Donatella Di Pietrantonio Borgo Sutto Donatella Di Pietrantonio Borgo sunto
Arianna Cecconi Teresa degli oracoli Arianna Cecconi Teresa degli oracoli
Marianna Cecconi Teresa degli oracoli Arianna Cecconi Teresa degli oracoli
Donatella Di Pietrantonio Borgo sud
Donatella Di Pietrantonio Borgo sud
Donatella Di Pietrantonio Borgo sud
Donatella Di Pietrantonio Borgo sud
Donatella Di Pietrantonio Borgo sud
Marianna Cecconi Teresa degli oracoli
Donatella Di Pietrantonio Borgo sud
Arianna Cecconi Teresa degli oracoli
Allora uno lei prima sonico allatto anche la se cento il numero uno sì provato Donatella Di Pietrantonio borgo sul
Arianna Cecconi Teresa degli oracoli
Donatella Di Pietrantonio Borgo su tutto
Donatella Di Pietrantonio Borgo su
Donatella Di Pietrantonio borgo sul
Valeria Parrella quel tipo di donna
Arianna Cecconi Teresa degli oracoli
Ma mi sembra deciso voleva cresciuti cerotti
Arianna Cecconi Teresa degli oracoli
Donatella Di Pietrantonio Borgo sud
Donatella Di Pietrantonio Borgo su
Arianna Cecconi Teresa degli oracoli
Donatella Di Pietrantonio Borgo su tutto
Donatella Di Pietrantonio Borgo su tutti
Donatella Di Pietrantonio Borgo Sutto Donatella Di Pietrantonio Borgo sud
Bastano le corse all'altro lato
Poi
Arianna Cecconi Teresa degli oracoli Donatella Di Pietrantonio Borgo sunto Arianna Cecconi Teresa degli oracoli
Donatella Di Pietrantonio Borgo sud
Sono finite sì sì sì ok
Allora passiamo
Allora Parrella un voto
Giusto
Sì più e no sta seguendo la votazione che hanno registra più uno di questi tutto
Totale sei
Questi invece sono sceso
Tredici
Tredici Teresa degli oracoli
Mi sono venuti qua totale ventiquattro
Ventuno
Più ventuno Borgo su
Il ricalcolo e sì quindi sono quaranta ok
E ventuno
A questi voti della giuria popolare vanno aggiunti i voti della giuria scientifica
Allora facciamo una cosa
Fermiamoci con la narrativa iniziamo con le schede della saggistica nel frattempo arriva alla la presidente della giuria e poi
Concludiamo
Allora
Per la giuria popolare
Della sezione saggistica ci sono solo le schede della giuria di Rocchetta Sant'Antonio perché il premier iniziato
Solo con la prima sezione una gamma come abbiamo ascoltato prima con la narrativa al femminile insieme al Comune di criminalità poi è stata aggiunta sono state aggiunte le altre due sezioni quindi la sezione saggistica
A ecco è formata da a componenti di Rocchetta Sant'Antonio dei paesi limitrofi del territorio di Foggia di San Severo di coloro che hanno letto l'avviso sul nostro sito e hanno voluto partecipare
E ne sono trenta quindi faremo prima
Pietro Folena servirsi del popolo
Antonio lui sì De Stefano il tuo capo è un algoritmo
Pietro Folena servirsi del popolo dov'è adesso
Ma Antonio Aloisi Valerio De Stefano
Il tuo capo in algoritmo
Luis idee Stefanel toccavano algoritmo
Lui Aloisi De Stefano che il tuo capo algoritmo
Pietro Folena servirsi del popolo
David può ente il grande inganno di internet
David può ente il grande inganno di internet
Lui si De Stefano il tuo capo è un algoritmo
Pietro Folena servirsi del popolo
Lui Sylvester fanno il tuo capo è un algoritmo
Lui si De Stefano il tuo capo è un algoritmo
Pietro Folena servirsi del popolo
Lui si De Stefano il tuo capo un algoritmo
Davide può ente
Il grande inganno e di internet
David può ente il grande inganno di internet
Pietro Folena servirsi del popolo
David può Haendel grande inganno e di internet
Quanti lui sì De Stefano il tuo capo è un algoritmo
David può Haendel grande inganno di internet
Pietro Folena servirsi del popolo
Lui si De Stefano il tuo capo è un algoritmo
Pietro Folena servirsi del popolo
Lui si De Stefano il tuo capo è un algoritmo
Lui si De Stefano il tuo capo è un algoritmo
Pietro Folena servirsi del popolo
Pietro Folena servirsi del popolo
Pietro Folena servirsi del popolo
Pietro Folena servirsi del popolo sono finite
Allora il grande inganno di internet di David può ente
Sei sì sei voti
Questo doppio
Questo dodici Antonio Luis
Dodici dodici
Dodici e dodici sì
Ci troviamo sì ok
Allora adesso
No adesso a questi voti della giuria popolare vanno aggiunti i voti della giuria scientifica
E quindi chiedo l'intervento della professoressa già Matei per l'aggiudicazione
Della votazione della giuria
Allora ai sensi dell'articolo sei del bando la giuria scientifica selezionerà tre opere di ogni sezione alle quali verranno attribuiti seguendo i ponteggi
Quindici punti dieci punti otto punti quindi questa attribuzione del punteggio di esclusiva a competenza della giuria ascientifica prego professionista
E quindi quindi quindi devo i tedeschi cioè dobbiamo assegnare il punteggio a quelli già ecco il fatto
Allora questi sono i risultati della giuria popolare secondo il bando la giuria scientifica deve aggiungere adesso rileggiamo un attimo Lucia chiedo scusa
Sì
Così la professoressa può bisogna far di come Abel bisogna fare dei conti ci vuole un matematico ma qui adesso vediamo i telefonini facciamo subito allora la giuria scientifica con un algoritmo e aggiungere i seguenti punteggi quindici punti dieci punti otto punti
Che vengono distribuiti secondo le scelte della giuria
Allora o quindici otto al punteggio quello che ha scelto dalla giuria scientifica mostra abbia avete la copia fra Scheda allora grazie non solo numero
No l'avete già votata quindi dobbiamo sommare lo zio soltanto sollevare
No abbiamo il rullo dei tamburi ma stiamo per sapere chi ha vinto
Quindi volendo riassumere sino ad ora per la giuria popolare Borgo il sud a quaranta vuoti
Teresa degli oracoli ventiquattro voti Valeria Parrella sei posti mentre per la saggistica David può ente rivolti
Pietro Folena dodici voti parigrado con il nostro algoritmo quindi Antonio a Louise sì
Adesso a questi volti stiamo aggiungendo quelli che erano stati dati in precedenza dalla giuria scientifica dalla voce della presidente fatto ho fatto un po'di conti
Alla presenza dei dei membri eminenti della della giuria
Dichiaro che ai voti della giuria popolare si aggiungono quelli della giuria scientifica
Ad Arianna Cecconi noi gli abbiamo dato il massimo dei voti quindici
Donatella Di Pietrantonio dieci a Valeria Parrella otto
Quindi
Aggiungiamo gli al
Al tabellone allora
Quindici
A lui è resa atti Teresa dei erano soli più ventiquattro
Giusto rendano seri
Borgo tutti
Dieci punti
Quindi quaranta più cinici
Cinquanta
Parrella sei più otto sì
Quattordici sì sì
Passiamo alla saggistica David può ente
Allora David Puente otto punti più sei uguale quattordici
Antonio Rizzi De Stefano dieci dodici dieci ventidue
Folena quindici dodici più quindici ventisette sì fatto bene nella dizione non molti e della mente
E adesso voglio vedere come facciamo no no è molto e molto chiaro e molto chiaro è molto chiaro
Questo è chiaro perché a questo punto partiamo dalla narrativa per la narrativa è molto chiaro perché uno dei la condicio come anche per il viareggio dove sono doveva così al Croce Pescasseroli
La la presenza del dello scrittore della scrittrice e determinante e la condizione per cui non possiamo che che con piacere visto che per noi ha avuto il Mass la giuria scientifica le ha attribuito il massimo dei voti
Dichiarare vincitrice Arianna Cecconi
Le facciamo un applauso
Lo prevede il bando lo prevede il bar in caso di assenza il dell'autrice risulta vincitrice del premio non viene assegnato
Siccome la l'autrice di barocco su tutte
Per un suo impegno o contestuale al nostro non è potuta essere presente non è qui e quindi non regge non prende il premio anche se nominalmente starà vincite noi diciamo che
Il la giuria scientifica che in altri premi e quella determinante ha ha comunque votato Arianna Cecconi quindi io mi sento con tranquillità non so Arianna
La
Certamente manca la condizione giuridica diciamo così però
Non è non è la vincitrice ideale ecco non lo è ecco semplicemente
Per quanto riguarda
La sezione saggistica mi pare che le cose siano più semplici sì
Perché il vincitore e Pietro Folena con ventisette punti e gli facciamo un applauso
Allora io vorrei
Vorrei spiegare bene questa cosa che prevede anche il bando di un attimo che mi prendo l'articolo del bando
Allora l'articolo nove del bando lo leggo in presenza dell'avvocato Marano stampa
Ingenti i premi delle sezioni narrativa femminile saggistica di argomento civile verranno assegnati
Solo in presenza delle autrice degli autori durante la cerimonia di premiazione che avrà luogo a Rocchetta Sant'Antonio il tre settembre
Due mila ventidue quindi è un articolo del premio che prevede la presenza del bando che prevede la presenza dell'autore dell'autrice durante la serata
Bene allora io direi di festeggiare perché se no qua se ci mettiamo a leggere tutti i punti volti il gusto della lettura e della partecipazione a un premio letterario proprio queste no
Quindi Teresa degli oracoli Arianna Cecconi questo liberò che tanto si rifà Mariateresa Di lascia vince la quattordicesima edizione del premio Mariateresa Di lascia sezione narrativa
Prendo l'autrice
All'ultima e la sua targa eccola qui
L'età
Abbiamo le targhe Amorim gratinare erariale nei toni per queste bellissime pagine anche per essere stata presente a questa premiazione grazie
Prego prego
La stessa scrittrice può dire qualche parola treno
La ringrazio tantissimo discostarci proprio
Da
Be grazie ringrazio tantissimo
Ad agire affollare l'Algeria scientifica sono molto emozionata e
In e onorata di Cristo triennio e io non ho avuto l'occasione di conoscere questo bellissimo Paese che non conoscevo e che veramente s'intende
Che è ricco di storie di memorie che che sono stati raccontati infatti tra chi è una scrittrice una richiesta commi
Maria Teresa Di lascia in va be'cosa utile mi dispiace per te le non ho ben capito come funziona tutte io vi ringrazio coinvolto restano molto onorata anche di tutto Comit Generali parole che sono state dette stasera lei
Esigenza tra un vero piacere essere qua
Grazie e complimenti ad Arianna Ciccone i tanti auguri per questo premio e adesso passiamo invece alla premiazione della sezione saggistica
Quindi il vincitore della quattordicesima edizione del premio di Mariateresa Di lascia e Pietro Folena servirsi del popolo il libro edito da lavare di Teseo di cui abbiamo parlato prima prego si accomodi
Ecco lì la professoressa la presidente della giuria premi apre e Pietro Folena mettetevi anche qui davanti così
Senza Valerio senza
Grazie intanto per me è stato veramente una sorpresa quando un mese fa circa ho saputo che questo libro che era uscito in piena pandemia come tanti libri diciamo un po'molto letti abbiamo saputo ma poco
Poco pubblicizzati era stato selezionato per la finale di questo di questo premio e quando l'ho saputo non ha esitato un attimo
Perché anzitutto perché io ho avuto la fortuna da giovanissimo parlamentare comunista
Di essere a fianco di una deputata concorda anche molto litigato
Militante radicale appassionata come Maria Teresa Di lascia ma io che ero il capo dei giovani comunisti tre giovanissimo in Parlamento con lei abbiamo fatto quelle grandi battaglie
Per esempio per l'abolizione della pena di morte in tutto il mondo che purtroppo non non sono ancora concluse che dovremmo rimane riportare avanti
Straordinaria passione civile di di quella da ondate
Io non l'ho conosciuta non posso minimamente a dire di essere stato nevoso Amicone un suo confidente se non un compagna di battaglie ma si avvertiva una grande inquietudine quando uscì quella quel libro io rimasi incantato la seconda ragione
E che
Anni dopo
Per le traversie politiche sono venuto in Puglia
Sì proprio in terra di Capitanata De Soto sette anni
Parlamentare di un'altra parte di questo territorio e per me i paesaggi in ombra di cui parlava prima anche Laura Marchetti sono sempre stati legati intimamente alle alle parole alle pagine di Maria Teresa Di lascia è lei che mi ha introdotto questo passaggio che poi si fa venendo in autostrada scelti scendendo verso la Puglia verso le grandi pianure pigra e poi verso il mare da una parte il Gargano e
Verso
Bari e il Grande Salento ah beh è stata secondo me ambasciatrice di questa parte del territorio è meraviglioso che che il
Piccola meravigliosa città di Rocchetta Sant'Antonio aveva voluto organizzare questo premio voglio veramente rendere omaggio
Senta Lucia Castelli
Con
Grandissima personalità di grande carattere sindaco contro Cerciello
Al comune di frenata sia questa giuria meravigliose investito con le università
In questa vita per me è un onore imprevisto lo devo dare riconoscere che il giuria popolare scelto anche un altro libro che non ho letto
Molto bello ex ecco quindi
Il popolo
E qui non ci serviamo ha deciso
C'erano due libri che erano alla pari e ringrazio molto la giuria
Per per aver dato questo riconoscimento e porterò con me nel cuore questa questa serata in qualche modo anche il futuro della della battaglia che farete per gli archivi di Maria Teresa Di lascia per la valorizzazione di questo territorio per
Questo castello pazzesco che avete
Magico io conoscevo quello di Carovigno ma questo è veramente messo collocato in questa posizione
E meravigliose per queste splendide opere che Tricarico voluto regalare alla vostra città che penso che vadano salvaguardate grazie grazie veramente di qua
Grazie ai complimenti a Pietro Folena e adesso abbiamo un'altra premiazione una Antoniello iniziamo come il Hawa Louis Vuitton il tuo capo e un algoritmo
Il libro di cui abbiamo parlato interessantissimo perché appunto scandaglia proprio il problema al non soltanto del diritto del lavoro ma dire attualizza quello che diventato oggi in diritto del lavoro
Scritto con Valerio De Stefano per la collana tempi nuovi degli Editori Laterza ecco
Allora premiare l'autore il consigliere comunale delle di più minata
Prego
Grazie mille ringrazio di cuore anche perché in questa circostanza è stata l'occasione sia per riprendersi le piazze ma soprattutto per compiere una delle missioni che convalido De Stefano abbiamo tentato di realizzare scrivendo questo testo
Portare alcuni temi che spesso restano prigionieri delle stanze accademiche
In luoghi di apertura di confronto si tratta di tecnologia di algoritmi intelligenza artificiale delle questioni che paiono forse lontane da posti delle aree interne una zona tra l'altro da cui io stesso provengo ma che invece hanno a che fare
Con il ruolo della umanità al comando della trasformazione digitale come scriviamo nel testo c'è bisogno di riappropriarsi di questi temi
Non solo per farli divulgazione ma per creare le condizioni politiche sociali per intervenire rispetto al futuro del lavoro che il posto in cui tutti noi chi chi verrà dopo di noi trascorrerà la propria esistenza quindi grazie alla giuria grazie soprattutto ai cittadini lettori che hanno fatto sì che questo questa scommessa questa Zardo si realizzasse buona serata a tutti
Grazie complimenti ad Antonio Aloisi abbiamo un ultima proprio ultimissima operazione da fare che dimostra quanto il futuro poi sia importante anche nel mondo della lettura e nella idea diciamo di partenza di questo premio perché adesso Lucia dirà appunto tutti i nomi della triade delle opere finaliste per la sezione letteratura per ragazzi del premio
E attenzione sono opere che nel corso dell'anno scolastico verranno consegnate in lettura agli alunni degli istituti scolastici di Rocchetta e del territorio e formeranno la giuria degli studenti
Che entro la fine dell'anno scolastico ad avvenuto scrutinio dei voti verrà assegnato poi il premio per la sezione letteratura ragazzi
In presenza delle autrici e degli autori finalisti quindi non finisce qui il tutto continua e continua all'insegna delle piccole letture che sono invece molto significative
Parteciperanno alla giuria alle scuole del territorio non solo la l'istituto di Rocchetta istituto comprensivo quest'anno con del ricetto
Anche altre l'altra volta hanno partecipato istituti di Foggia che de e di Lacedonia
Allora tornando con la biblioteca
Uno dei finalisti è e Chu la biblioteca il raffreddore di Michela Guidi
Anche lei Limido lo del leone di Giovanni Nucci
Mosca e cavallette scarafaggi e premio Nobel di Luigi Garlando
Quindi aspetteremo la fine dell'anno scolastico per conoscere il vincitore o la vincitrice della della sezione ragazzi io ringrazio tutti e passo la parola al sindaco
Che dire dopo la serata eccezionale con un giuria scientifica eccezionale non non ci resta che non mi resta che ringraziare tutti
Complimenti ai vincitori grazie alla giuria popolare grazie alla giuria scientifica grazie a tutti i cittadini che hanno partecipato e arrivederci all'anno prossimo
Fa la la serata continua con un piccolo buffet all'interno dei locali della biblioteca quindi tutti coloro che si vogliono a come dare sono sono invitati a partecipare