"Il pasticcio condono: perchè è meglio non pagare"

Abbiamo cominciavo se Mennella c'è un Rizzato
Abbiamo chiesto questo incontro vi ringraziamo perché come sapete è stato presentato in una nuova versione il testo del decreto legge sul condono edilizio è stato presentato qui in senato
La settimana prossima ci sarà il primo voto che sarà il voto di incostituzionalità
Che noi chiederemo in aula
E quindi volevamo indicare illustrare la nostra posizione per su su questo tema cioè come dire una coincidenza che però non è una coincidenza con il non è una coincidenza solo temporale con le notizie che si hanno sulla sulla sulla manovra finanziaria del governo
E che c'è un rapporto evidentemente fra fra le due dei suoi due due temi due aspetti nel senso che il condono edilizio e uno degli strumenti di tipo condonato Orio che accanto ai tagli il Governo ha messo alla base della sua manovra finanziaria su questo c'è un commento che adesso ha dato per cui qui parliamo più specificamente del condono edilizio
Con me e il che dimostra come sia giusto alla nostra critica due due punti voglio sottolineare voi il senatore Giovanelli che ha coordinato il lavoro del nostro gruppo su questo tema
Spiegherà la nostra posizione alle nostre proposte dimostra in primo luogo come e vicende legate alla al condono come sia stata giusta la nostra critica la nostra contestazione fatta fin dall'inizio
A questo provvedimento che era tanto sbagliato che il Governo ha dovuto praticamente riscrivere
Comunque è ancora giuridicamente sbagliato
Oltre che sbagliato sul piano di sostanza in questo senso noi diciamo così spirito di servizio rispetto ai cittadini che è meglio non pagare
Perché il destino di questo decreto è un destino molto opinabile incerto
Ci saranno voti parlamentari e per quanto ci riguarda noi siamo perché il decreto Okada
Cercheremo di fare in modo che sia che sia respinto il Senato cori contro se questo non non ci sarà
Ci batteremo per profonde proposte di modifica e di cambiamento quindi c'è un primo dato di incertezza legato alle vicende dei lavori parlamentari è una storia in parte già vista
E quindi attenzione e cautela e colpa del Governo
Aveva introdotto questo tema con un decreto con un decreto tanto sbagliato però hanno dovuto tutti riscrivere
è colpa del Governo avere fissato termini che precedono la conversione in legge del del decreto se c'è questa situazione d'incertezza e in secondo luogo perché ci sono ricorsi alla Corte costituzionale
Perfettamente fondati ci saranno ricorsi ai tribunali amministrativi regionali e così via si avvia un nuovo caos normativo questo in questo campo quindi attenzione è meglio non pagare cioè vedere come va a finire
Seconda questione il collegamento fra condono e finanziaria dimostra il vizio di fondo di questo provvedimento non è stato pensato per affrontare una questione urbanistica che esiste
Come dire diremo adesso è stato pensato unicamente al fine di cercare di rastrellare
Qualche migliaia di miliardi come si illude
Si illudono Tremonti e Monorchio in realtà come l'esperienza del provvedimento precedente dimostra il primo anno comunque quand'anche la cosa dovesse andare in porto
Viene fuori ben poco
è stato pensato per cercare di fare una finanziaria che invece di affrontare i nodi di fondo che il Paese ha davanti risanamento del debito pubblico avvio della politica di sviluppo sia legata a cercare in qualche modo di far quadrare le cifre del bilancio dello Stato illudendosi anche di accontentare una parte di elettorato
Che come si vede del resto come si sa invece tutt'altro imputato che conta in tutt'altro che soddisfatto quindi è un'altra dimostrazione della irresponsabilità di questo governo anche sul terreno della della della della della finanza pubblica
Dette queste considerazioni di carattere generale adesso il collega Fausto Giovannelli che è responsabile per il nostro gruppo dalla commissione ambiente del Senato
Riassumerà la nostra posizione che trovate peraltro in queste tre cartelle che sono state che sono state distribuite
Sembra che l'esperienza di dieci dieci anni circa di gestione del del vecchio condono Nicolazzi
Ricco di suggerimenti che vengono dei fatti
Di solito molto più
Intelligenti di osservazioni che si possono fare a posteriori che dicono che quando si trasforma una violazione di legge in materia imponibile ai fini fiscali
Ci si inoltra in un campo minato sia dal punto di vista politico
Che da quello giuridico sia dal punto di vista della pubblica amministrazione del soggetto politico che propone questo che dal punto di vista del cittadino che cerca di utilizzare destreggiarsi in questi strumenti
In sostanza c'è un immenso contenzioso pendente attorno al vecchio condono e c'è un immenso deposito di domande inevase di accertamenti non fatti di situazioni giuridiche incerti
Noi da me incontrare questo provvedimento perché può con qualche innovazione che soprattutto riguarda tecniche esattoriali
Modalità di esazione quantificazione peraltro peggiorativa dell'importo delle cosiddette operazioni
Si sta in quella logica
Che anche sul piano della legittimità costituzionale trova Dovera diversi scogli
Alcuni li abbiamo già elevati ai guardano le competenze delle Regioni in materia di legislazione urbanistica alte ai riguardano la necessità d'urgenza di diverso e nome di questo provvedimento alte ancora forse il profilo di eguaglianza
E dell'articolo tale dal momento che carte di fiscali di finanza straordinaria del provvedimento si è molto scoperta o nella seconda versione là dove le operazioni sono differenziate a seconda della professione di chi fa la domanda
La cui lavoratore dipendente del Palio il condono in modo diverso da un lavoratore autonomo
Oltretutto i parametri che ci sono nel vecchio come nel nuovo nel nuovissimo disegno sono tutti parametri assolutamente precari quelli quantitativi settecentocinquanta metri cubi la prima casa sono tutti facilmente eludibili
Due domande da quattrocento metri eludono il limite dei settecentocinquanta metri
E è l'introduzione
Diciamo così di dilazioni di termini o di riduzioni di aliquote che di di
Di imposti dell'oblio azioni che hanno assolutamente fuori mercato ci si può usare la parola mercato questo campo dice che già un primo scoglio c'è stato un primo incagli un primo fallimento e probabilmente ne incontrerà degli altari
Noi però oltre che elenca in questo documento le ragioni che voi trovate scritte costituzionali istituzionali sociali fiscali finanziarie urbanistico ambientali per cui
Punteremo farlo decadere
Vogliamo soprattutto
Avanza una proposta
Avanza una proposta perché non ignoriamo siamo contrari ai condoni ma non ignoriamo il problema dell'abusivismo ed è una proposta che riconduce
La materia e la soluzione del problema dentro
Diciamo così un albero più ordinario e dentro la strada principale di di soluzione del problema di ai conduttori a legalità situazioni di illegalità che vanno certamente sanate e recuperare risorse
Allo stesso tempo dallo Stato inteso in senso allargato soprattutto i comuni che sono poi chiamati corrispondentemente a fare investimenti in opere di urbanizzazione in infrastrutture in qualificazione ambientale delle periferie
La nostra proposta
Prevede innanzitutto
Lo stralcio di tutte quelle norme che il guado non non sanatorio condoni ma l'urbanistica regime su questo torneo la parte il decreto è in sì di intestato al rilancio dell'attività edilizia
E da questo punto di vista sì sposa o forse vorrebbe sposarsi con un altro disegno di legge che depositato al Senato che si comincia a discutere subito disegno di legge delega del governo che chiede per sé tutti i poteri in materia urbanistica e li esibisco
Questa è una questione che riguarda le situazioni a regime il presente il futuro è una questione di rilievo economico politico di carattere generale esce confusa ecco con provvedimenti da un lato di finanza straordinaria dall'alto di risanamento di situazioni di illegalità
Per quanto riguarda specificamente questo punto noi facciamo una proposta
Che è fondata diciamo così su principi completamente diverso da quello del recupero a fini fiscali
Di situazioni di illegalità
Puntiamo sul federalismo
E non propagandistica mente la storia dell'abusivismo è profondamente diverso nelle diverse regioni d'Italia
A ragioni storiche sostanza economica e anche sociali diverso e quindi qui richiamo il federalismo non è un richiamo perché di modi federalismo ma perché questo dare ulivismo è uno dei pochi che sotto i quali l'Italia veramente un Paese articolati in diverse realtà
E non si può ignorarlo facendo calare una normativa rigida e identica su scala nazionale il secondo punti sono quelli dell'autonomia e del decentramento del principio di legalità che anche qui non Paiano Statte
Senza l'autorità e l'autorevolezza del Sindaco del Comune che ha in ogni latitudine l'autorità che presiede all'urbanistica e l'edilizia Point e legale
Senza questa autorità non si fa nessuna sanatoria di regalità né per il passato né per il presente né per il futuro sarebbe come pretendere di migliorare che ciò la terapia di determinate malattie indebolendo i medici e gli ospedali
Sulla base di un decreto
E
Lo strumento di controllo di programmazione di gestione non può essere indebolito e viene pesantemente indebolito dall'idea stessa del condono per cui non è l'autorità che ha posto la norma a
A San a rivolgerci a cittadini ai condurlo alla legalità ma è un'autorità superiore che sono stati intervenendo smentisce
Il Comune lo mette nella condizione passiva di vederci l'afflusso di centinaia di migliaia di domande che non è in grado tra l'altro di evadere
E gli toglie l'autorevolezza per quanto riguarda anche le regole che mete per il futuro
Questa è la ragione principale dello dello Scià evasione che viene da parte ambientalista cioè il condono produce nuovo abusivismo che c'è come ha fatto
Sei come sia il primo che secondo che il terzo decreto per gli ometti sceglie con quello di Nicolazzi il nuovo governo Berlusconi non ha trovato di meglio per l'edilizia e urbanistica che hai pescare Nicola
Se questo è e il disegno indubbiamente questo le fette cioè i punti della nostra proposta
è prima di tutto bisogna bloccano abusivismo e questo è pensabile se si interviene in tempo reale dopo due anni tre anni dieci anni anche i diritti del soggetto pubblico si affievoliscono
Il blocco del nuovo abusivismo tramite l'individuazione e l'istituzione di un centro di responsabilità di un'autorità che abbia questo esclusivo compito di applicare le sanzioni che già ci sono ci sono sanzioni Feo CSM complice di Vito allacciamento dell'acqua e del gas
Che prevedono la demolizione l'acquisizione al patrimonio pubblico cose persino e poi però è incarico a soggetti che hanno mille altri compiti
Nessuno l'ha fatto dal sindaco al prefetto alla Regione alla magistratura quindi istituzioni ogni Provincia Regione di un centro di responsabilità per l'attuazione
Delle sanzioni che ci sono e per l'interruzione dei cantieri sul nascere dando ad essi i necessari mezzi
Ed estendendo anche i poteri della magistratura in materia che anche in presenza di sentenze non può procedere
A demolizione e a dare esecutorietà alle sue sentenze
I una proposta
Da assumere per legge nazionale come pure per legge dello Stato vanno definite con rigore e con certi limiti le irregolarità sempre dovunque comunque insanabile
Ma solo e soltanto questo
Per le quali non non può esistere alta sanzione se insanabili davvero sono che la demolizioni a questi no il risarcimento del danno pubblico ambientale che è un altro dei principi
E la seconda parte della proposta è fondata su una delega alle leggi regionali per alto
Che rispetta i l'articolo centodiciassette della Costituzione toccare ai giovani in rapporto a Rolo è alta ai diversi anche mercati che ci sono delle varie regioni e città
Definire distinguere gli abusi sanabili
A scalare diciamo così le sanzioni e definire quelli che noi non chiamiamo oblazione rifiutiamo il concetto di oblazione come scambio tra illegalità e il dazione al fisco
Ma oneri di concessione
In sanatoria l'onere di concessione l'onere di urbanizzazione che vuol dire ai entra effettivamente nella no fa rientrare nella normalità queste cose c'è una parte delle costruzioni importanti incerto genericità che non si è fatta carico degli oneri di urbanizzazione come hanno fatto tutti i cittadini recuperare
Ove sia sanabile gli oneri di concessione urbanizzazione che vanno destinati ai comuni
I quali ne determinano anche la precisa entità in relazione al mercato mobiliari ciascun Comune paio e Cuperlo urbanistico e anche per la gestione del costo delle procedure
E non è questione tutto sommato secondario quindi leggi regionali che poi affidano ai comuni
La l'appartamento di piani entro i quali si fa il recupero urbanistico edilizio ambientale e di legalità
Il vantaggio di questa procedura e che fa rientrai nella strada maestra
La gestione del territorio dell'urbanistica e dell'edilizia e dà maggiore autorevolezza ai soggetti chiamati a gestire anche per il futuro abbia amici
Questo beh direi di sì perché gli oneri di concessione e gli oneri di urbanizzazione sono dei quelli nomadi sono quelli normali quelli per oneri di concessione in sanatoria riferiti a opere costruzioni no legali vanno sanati secondo criteri che vanno ovviamente differenziati secondo la qualità la quantità la destinazione
I mercati in cui si collocano credo che ci voglia una forte capacità di distinguerci sono punti in cui si può dire tu ed io abusivismo quale termina vitali sono altri punti in cui l'abusivismo
E di necessità non nel senso che è magagna necessità l'utilizzatore finale ma nel senso che c'è stato un Ignazia tale della pubblica amministrazione
Che è difficile capire che il principale responsabile allora io credo che sia giusto che la legge regionale una volta definito dallo Stato ciò che è insanabile va demolito
E ci siano gli strumenti per fallo da parte di un soggetto non troppo vicino agli interessi da colpire un soggetto che non si presenta alle elezioni per spiegarci
Poi che siano leggi regionali a qualificare e quantificare gli abusi e l'entità degli oneri di concessione può essere che una modificazioni destinazione d'uso hanno composto un omino di concessione non inferiore a una costruzione completamente abusiva in uno sperduto
Paese di montagna della Basilicata perché citata di valutare anche i valori di mercato delle cose comunque l'affidamento ai Comuni quindi un principio diciamo pure completamente diverso l'ultima osservazione
Che noi riteniamo che
Dal punto di vista delle entrate dello Stato questa procedura A&E nell'immediato pochissimo
è un falso in bilancio in sostanza quello che ci viene proposto
Anzi nel tempo i costi di gestione di questa cosa saranno superiori alle entrate perché non si può uscire dalla strada principale
Senza paga un prezzo ecco di emettere l'urbanistica e l'edilizia coi piedi per terra nella legalità nella trasparenza
L'ultima osservazione su questo punto
Il governo Berlusconi appresa diversissimi provvedimenti in vari campi
Intestandoli tutti quanti a rilancio dell'edilizia ed è e dell'urbanistica diventa l'urbanistica e l'edilizia sono assolutamente al palo nella Parigi normativa quando non del contenzioso penale e anche privi di Progetti
Di carattere Pubblico credibili forti in grado di condurre l'industria delle costituzioni italiana su nuove certezze
Che per quanto riguarda le convenienze economiche che sicurezza i giuristi
Papà oltre cento giorni dalla nascita del governo sono in pieno ma nonostante la ripetizione di provvedimenti tutti che tutti sarebbero e in questo provvedimento non fa eccezione perché la parte del no a me
Che non non si riferiscano al condono ma che si chiamano silenzio assenso abolizione dei piani pluriennali di attuazione obbligo ai Comuni di stira il PRG istituzione del silenzio assenso delle regioni sui Comuni
Addirittura definizione del contenzioso sulle opere pubbliche ANAS eccetera
Cavallo ha che fare con la sanatoria di legalità e urbanistiche sono norme diciamo così sull'edilizia e urbanistica di carattere generale
Sono tutte quante norme che puntano il dito
Conto regole esistenti a volte giustamente
Ma non propongono nuove regole
Più chiara e magari più liberali propongono semplicemente vivente alle vacue
Praticamente aggirabili a me non sembra una strada di certezza mi sembra una strada che porterà molto probabilmente nuovamente all'industria ricostruzioni in vicolo cieco
A immagini con la legalità con illegalità cui eccoci qui contro i corsi con un conto col contenzioso e invece che ci siano esigenze sociali come la casa infrastrutture strategiche per il Paese dei trasporti ferroviari la manutenzione del suolo delle infrastrutture delle strade la difesa del suolo in territori sui quali con progettista tesi che determina nuove convenienze si può certamente Orient House nuovo sviluppo qualitativo però questa volta avete legale dell'industria delle costruzioni gli ho voluto aggiungere questa
Ecco questo celebrazione finale perché insomma nell'insieme la nostra
Non solo una promessa di interdizione due
Questi provvedimenti alquanto che forse riusciranno impantanarci da sunniti
Nelle incongruenze giuridiche e costituzionali che hanno ma e anche diciamo così una proposta di riordino del settore teste disegno di legge delega che è presente al Senato chiede
Al governo tutti i poteri in materia di regime di tutti i poteri normativi in materia come quella del regime dei suoli che sono essenzialmente
Le prerogative parlamentari certamente anche quel disegno di legge non fa nessuna stavano insomma di un è un asiatici lavorare del tutto dall'Italia
Bene adesso appunto ascoltiamo le vostre domande volevo ricorre ricordare che solo qui anche i colleghi senatori che hanno concorso nel lavoro di preparazione di questa proposta la senatrice Franca Prisco che ha fatto parte del gruppo di lavoro che lavorato insieme all'Amministrazione romana su questa proposta il senatore Scivoletto responsabile della commissione lavori pubblici e i senatori Parolari Staniscia della commissione Ambiente
Vostra
Responsabilità
Su
Piero che
Sosteniamo ma sarei stato sarà l'incidente
Seguono
E quindi sì responsabilità previa
Grazie
Probabilmente porterà sto questa parola allora
Gara
Della
Locazioni R con la
Quale milioni si
Uno spazio oppure
Avvicinare a dare cinque insofferente
Sì
Sì personalizzazione
Milioni un suo al ribasso
Sì
O no no all'avversario l'Acea giovane
Quando poi quando io
Sul primo punto il centro di responsabilità
Tanto vorrei precisare che su questa poco noi cercheremo di confutare le regioni i comuni che conosciamo come vedete i protagonisti di una
Sistemazione a regime delle cose ma l'ansia di responsabilità non è un un livello della magistratura pagheranno di statue c'è già in questo caso Di Pietro è fallito per lo meno non non ha operato da parte della magistratura invece si osserva una cosa che ne abbiamo colto che l'attribuzione diretto al giudice penale del potere di demolizione del potere di eseguire la demolizione perché attualmente obbligato a ordinare alle autorità amministrative qui le cose si complicano però questa demolizione che Pontina nostri statu avviene normalmente alla fine di un giudizio quindi quando già l'abusivismo ha raggiunto livelli di danno pubblico ambientale e di e ha incontrato esigenze speciali tali che è difficile intervenire la il senso di responsabilità è un livello dell'amministrazione che deve essere che e Alcatel della responsabilità esclusiva su questo punto è come il sindaco il prefetto che devono fai cento altre cose può e deve intervenire in tempo reale perché la tempestività la chiave
Di su di probabilità di successo della repressione dell'abusivismo che nasce non non è alto se non c'è tempestività io ho detto Palin una battuta forse un po'popolato persino di affievolimento del dialetto
Ho parlato perché nel tempo non c'è dubbio che fosse inserito un affievolimento del diritto oltre che una difficoltà di pratica attuazione
E comunque diciamo così è anche un un elemento di ricerca del perché la catena prevista già da Nicola segretario comunale il sindaco prefetto presidente alla Regione commissario ad acta
Demolizione acquisizione divieto di avanzamento non ha funzionato
Che avevano combattuto ad occuparci
Quindi un punto di applicazione delle sanzioni ma soprattutto potuto di operativo interventi
Semmai cantieri punto qualificante seconda cosa la partecipazione in Parlamento per dalla verità noi non abbiamo osservato su questo punto mi ha fatto un'osservazione a monte che in generale sul carattere fiscale dell'operazione danzata oblazione inventata fiscale sembra che non facciamo ragionamenti giuridici
E noi ragioniamo suonerie concessioni in sanatoria cioè rientra nella normalità anche da questo punto di ma se si dovesse stare sempre restare discuteremo dell'oblazione a fini fiscali
Si può certamente differenziare compete agli occhi sociale cioè di destinazioni con ma è difficile differenzia vendita dell'oblazione a seconda e non della dell'entità del reddito ma della dell'appartenenza sociale professionale per cui il lavoratore dipendente a un'oblazione diversa dal lavoratore autonomo a parità di reddito
Qui c'è un punto che anche sotto il profilo costituzionale quanto delicato e sarà sicuramente un tema di contenzioso
Penso che
Perché precedenti ce lo dicono i precedenti uno degli elementi da cui questo è un
Segnalare un vizio di così ristrettezze
Operai parlerà sia
Beh cioè un palazzinaro siamo di fronte all'imprenditore
Quote palazzina sul quale intervenire la magistratura penale conto è se il il lavoratore dipendente lavoratore dipendente auto non non è che
Si pagano e diceva il collega Parolari palazzinaro normalmente al reddito bassissimo resi disponibili diciamo va in tutte le fasce protette
Altre domande
Però non
Per
Però
Al
D'
Atto
A questo cosa dire è un po'problema che riguarda in genere tutta la tematica del federalismo cioè se abbiamo come dire il il coraggio di vita d'altra parte già in Costituzione la materia per delle regioni no
Poi ogni Regione risponde di quello che faccio e non è che il fatto che il centro decisionale sia la regione invece che lo Stato centrale debba introdurre elementi di preoccupazione il punto sempre codice
Valorizzazione Fastwebnet punto due cioè la legge dello Stato è chiaro che deve mette i limiti alla fine a questa facoltà alle Regioni definendo quali sono le irregolarità leggo la nota comunque insanabili su tutto il territorio nazionale cioè per la qualità quantità destinazione data di esercizio collocazioni nave ambientalmente sensibili la legge dello Stato definisce ciò che non è assolutamente sanabile
E che avvia la demolizione o ripristino previo acquisto del danno vita se ci deve essere un limite alle legislazioni regionali
La legislazione regionale non può cenare l'insanabile risanabili insanabili tutto il Paese le modalità e i tempi della sanatoria ma vanno articolati in Regione Comune anche perché questo fa scatta un interesse del Comune della Regione a gestire la procedura che non viene vi anche per i denti una procedura che alla fine porta un introito e portano a poco concittadino con l'impresa Conte col mercato parallelo non c'è solo il ride
I limiti sono programmi più i due punti la legge nazionale fissa il blocco del nuovo ed insanabile la legge regionale gestisce
La la fluidificazione del rapporto coi cittadini però i condor è un principio per affermare il principio di legalità attraverso soggetti poco importa vescovile
Degli animali
Ma
Ha detto può avere
Ora ben
Il gap diciamo
Il
Aveva
Carlo come lungo
Di
Cui
Consente
Sarà certo è un po'
E
Il
Termine
Giancarlo centri
Ma
Ora
Lasciano
Quindi
Suo
Fare
Cardiovascolare
Qua
Avviso dove
Treviso vengano fuori mercato
Novantatré del fondo uno spoiler
Ora degli Adema
Maglie
No valore
Ma
Antonio allora
Fatto abbiamo brava dopo ulteriori come non so non so non so cosa diceva questo sentiamo prima se ci sono altre
Così poi facciamo una cosa poi conclusiva i colleghi parola
Pare di sì no finora no speriamo che non sorgano
Si sa mai però mi pare per arrivare a Dio la sua Regione altre domande parole Prisco e raggiungere a su questa cosa
Tocca a breve
Ma
Governo ecco quindi dico la domanda del
Era riferita la proposta nostra quindi non è tanto da individuare diciamo difetti grandissimi del no io volevo dire che proprio chi conosce Roma e io so che nella baffoni conosce Roma e a una forse una Tirreno più facile per comprendere la necessità il la l'importanza qualificante di questa scelta nostra di a vere delle ha diciamo un'ampia possibilità per le Regioni e per i Comuni di agire in modo autonomo dentro il quadro RI Gildo di una legge di una legge dello Stato perché e adesso non so quel tipo di abusivismo cioè a Bologna
Non credo momento o dico io non credo che a Bologna ci siano dei quartieri costruiti abusivamente quindi non è pensabile che si possa avere una normativa che possano a diciamo intervenire correttamente e in modo soddisfacente
Sull'abuso Katie anti Almiento sull'abuso di modifica parziale di licenze ottenute e nello stesso modo con la stessa Ifi piace a su abusi che addirittura partono dallo stravolgimento dei piani e delle destinazioni di piano regolatore noi sappiamo che a Roma si costruisce in agro romano
Si sono edificati dei quartieri o si sono in che coinvolte impegnate aree estese di agro romano
Con una ricaduta immediata e terrificante per i Comuni perché hanno lo sappiamo benissimo no due scelte o demoliscono tutto o fanno le fognature
Allora a fare le fognature per centinaia di chilometri implica dei costi quindi è chiaro che ci deve ho fatto un esempio non è che l'unico argomentano evidente fatto un esempio per dire come sia indispensabile che ci si siano regioni e comuni a individuare ciò che è sanabile e ciò che non è sanabile non solo s'per quanto si discosta
Dalla
Diciamo dalla dalla casistica eventualmente prevista dalla legge
Ma quanto si discosta dall'interesse complessivo di una città che è un interesse di tipo ambientale quindi compromissioni di aree dal punto di vista ambientale dal punto di vista dei costi e della possibilità del recupero urbanistico
Che per noi resta l'asse qualificante di questa legge non vorrei che si disperdesse solo su questo volevo dire ancora una parola
L'asse qualificante di questa legge è di basare non soltanto di respingere l'idea della dell'utilizzazione a fini fiscali ma di UE individuare la necessità di un recupero urbanistico e quindi anche di sviluppo della città in quelle aree che il recupero urbanistico si fa quelle diciamo accettando anche eventualmente una scelta di fluidificazione autonoma
Fatta da auto costruttori quindi è collegata con la necessità di un recupero urbanistico infatti a Roma si lavora su questo il che non significa che si perpetua il metodo che le aree da urbanizzare li scelgono non i poveracci che si costruiscono la casa perché il padre a chiamare in causa anche altri personaggi che sono i proprietari di aree
Che non sarebbero che non sono poi inseriti nei piani regolatori né dal punto di vista urbanistico né dal punto di vista del PPA quindi per esempio a Roma ci sono aree che sono destinati all'edificazione che non solo nei prossimi tipica e che quindi vengono forzate a diventare edificabili attraverso la vendita parcellizzata e quindi qui anche noi abbiamo capito cosa
Verificare che è quello di impedire il nuovo abusivismo a partire dall'origine cioè da quando si vendono i terreni e il che è un nodo piuttosto grosso intorno al quale stiamo lavorando volevo solo precisare questo aspetto
Buongiorno
Il concetto che c'è dentro la nostra proposta mi pare che sia un concetto molto chiaro
Cioè noi dobbiamo
In poco tempo rilanciare le nostre città
Rilanciare le nostre aree metropolitane cioè il sistema città cosa che stanno pensando tutti in Europa vanno parla duro sta dando finanziamenti per le ferite riecco civile allora il problema vero perché sia se noi prendesse una posizione massimalista disse l'acquisizione di tutto sia questo provvedimento rischia di lasciare le nostre periferie delle nostre città in una situazione disastrosa
Allora il vero problema bisogna porre
Il controllo del territorio sotto gli enti che ne hanno il compito le regioni e i comuni
E bisogna soprattutto che coloro che hanno compiuto abusi sanabili quelli non sanabili debbano essere definiti in sede nazionale le caratteristiche quelli che hanno compiuto questo abuso questi abusi con lo stesso spirito con cui si sono fatti la casa oggi facciamo il servizio o li paghino no nere di concessione
O in altri modi attraverso lo scomputo ad esempio degli oneri di concessione attraverso consorzi specifici che fanno i servizi cioè noi vogliamo avere credo che sia interesse di tutti i cittadini di avere delle città vivibili
E significa
Che i cittadini stessi che hanno compiuto gli abusi attraverso gli oneri di concessione differenziati anche logicamente devono provvedere in questa direzione rese provvedimento va in una direzione completamente diversa direzione
Magari di sanare il singolo va di lasciare sostanzialmente le città in una situazione peggiore di quelle che abbiamo ancora ci
E questo salvo
Sì
Brevissimamente per due riflessione schematiche la prima è questa la
La proposta che qui è stata illustrata senatore Giovanelli in effetti configurò un modo diverso di affrontare la questione della della dell'abusivismo
Partendo dal fenomeno così come esiste e partendo da una constatazione che la quarantasette e fallita
E qui si ripropone la quarantasette punto modo peggiorato con alcune cose per cui intanto c'è un'esperienza di decennale
Di una legge che dimostra come quell'impostazione e completamente fallita
Allora io penso che su questo terreno mi pare che non possono esserci dubbi su una un'impostazione una battaglia volta per combattere questo decreto legge
Ma detto questo io penso che
Che affrontata la questione dell'abusivismo bisognerebbe affrontare altre questioni diffonde e e sono prima la politica della casa
Per cioè riflettere sul fatto che l'Italia è uno dei Paesi nell'Europa occidentale che spende meno per edilizia pubblica cioè non siamo all'India indici alludendo estremamente bassi rispetto a quello che si spende il in Francia spente il Germania si stende l'Inghilterra e così via
La questione della legge su misura
Ero della legge urbanistica per quanto riguarda gli esplode siamo tornati alla Legge Napoli e mille ottocentosessantacinque
Cioè ci sono alcune questioni che sono paradossale allora
è anche vero che elegge il suo legge urbanistica e politico poi per la casa sono come dire tre mosse questione che debbono essere qua alla radice per insieme al
E altre un modo diverso di impostare l'abusivismo le autorità di giudice penale e così via per come dire in qualche modo era alla fonte quella che una una delle cause della dell'abusivismo ed al fine io segnalare questa questione democratica cioè di un pagamento che non può essere come dire schiacciato ed espropriare da una parte dei decreti legge che entra immediatamente in vigore e dall'altra parte dalla delega al Governo per tutte le materie che riguardano l'urbanistica
E il suo
Qui
Certamente
Quindi questo
Questi
Questa
Quindi qui
Qualche
Il tutto
Il tutto
Qui
Qui
Qui
Qui
Quattro
Qualche
Questa
Qualche
Quindi
Questo
Qua
Questo
Qui
Il tutto
Il tutto
Questo
Qui
Qui
Il
Qui
Quanto
Ma
Il tutto
Questi
Il tutto
Quest'
Il tuo
Il tutto
Qui
Per
Qui
Grazie
Qui
Grazie
Intanto
Quindi
Grazie
Qui
Qua
Qui