"Crimini di guerra: responsabilità e ruoli dell'informazione per la sensibilizzazione dell'opinione pubblica

Vorremmo cominciare
Io non è ecco Volley
Esprimere
Proprio vin grazie al menti
A nel direttore del TG tre Curzi al direttore TG cinque Mentana Emma Bonino che affrontano questo tema estremamente spinoso del ruolo dell'informazione
E siccome e però le alcuni ad altre sono come sacchi vuoti e alcune volte sono come pietre
E così
Io devo dire che sono molto spiacente
I nostri amici che sono venuti al dibattito che non ci sia pubblico sono ancora più spiacente per tutti coloro che non sentiranno le cose importanti che verranno dette verrà tutto e tutto registrato pubblicheremo gli atti
E venderemo poi il volume e ricavato sarà sempre per le donne della Bosnia io voglio denunciare permanente così rimane scritto
I vostri colleghi di carta stampata
Che non hanno ritenuto di pasta pare una sola parola su questa manifestazione questo probabilmente il motivo per cui la sala è vuota
Debbo dire che che avrei forse potuto destinare i soldi e qui raccolti è un'agenzia di pubblicità a un'agenzia stampa ho pensato che la manifestazione era così importante che sarebbe stato sufficiente telefonare
Ai capo cronaca delle cronache romane spiegare la manifestazione mandare PACS questo io l'appalto in continuazione spiega prima manda taxe ritelefonare lei ricevuto
Pai dopo tre ore allora c'è un giornalista che pare al pezzo su che cosa ricomincia a spiegare i rimandi il PACS lite Lettonia e ricevuto il PACS non c'è nulla
è una e voglio che venga stigmatizzata
Chiaramente
Mancanza di coscienza dei giornalisti di carta stampata che parlano molto della tragedia della Bosnia non gli interessa
Assolutamente nulla quello che si può pagare per porre fine a questa tragedia anzi devo dire che probabilmente ne starebbero spiacenti Petteni mancherebbero articoli di cronaca e purtroppo invece
Di violenza e di cose ce ne saranno sempre e quindi le pagine passa potranno essere sempre piene
Di resoconti di tre agenti io ho finito non volevo fare altro che dire questo dire il mio rammarico e adesso
Do la parola i tre relatori e di che hanno anche premura non voglia trattenere più del necessario voi vi dico che abbiamo dei servizi preparati dal TG cinque dal TG tre che proietteremo dopo il dibattito con immagini sulla tragedia della Bosnia grazie
Beh io vorrei dire soltanto poteva innanzitutto
Che non mi non mi dispiace affatto che non si sia folle oceaniche anche perché così ci si può praticamente parlare tutti di persona no cosa che farò poi a margine del dibattito in studio rincontrato tante tante persone amiche quindi anche questa è un'occasione di qui vi devo vi devo ringraziare
Poi perché quando non si è in folle oceaniche c'è realmente la possibilità di scambiarsi di scambiarsi delle delle opinioni e su questa cosa noi più che da spiegare abbiamo bisogno di capire noi ma non è la solita concessione mi spiegano spero che sia chiaro e comprensibile
Noi viviamo gran parte delle notizie che ci arrivano evidentemente stando ai vertici dei giornali secondo la nostra senza la nostra esperienza e le nostre sensibilità chi più chi meno più esperienza di più sensibilità chi meno esperienza chi meno sensibile
Ci sono alcune cose che in realtà noi probabilmente interpretiamo volenti o nolenti soltanto con quella parte che maschile fino no non c'è niente di male ma è ormai un dato di fatto voglio dire sarebbe clamoroso il contrario
Questa vicenda delle donne della Bosnia
è stato per me
Chiamiamola adesso stiamo sto parlando in termini di informazione non vorrei che si siccome stiamo trattando comunque di una tragedia anzi di tante tragedie concatenate no quindi però ne stiamo parlando punti di vista riprovazione quindi alcuni aggettivi alcune fasi potranno solare stridente però è stata una sorpresa perché ha ribaltato
L'ottica prevalente riguardo all'importanza delle notizie
Abbiamo sempre detto che ciò che riguarda le donne abbiamo sempre visto che ciò che riguarda le donne non risultava importante nell'informazione e ciò che riguardava la guerra risulta importante
Qui abbiamo visto una guerra dimenticata che è diventata una guerra importante perché c'era un dramma che riguardava delle donne ha completamente cioè no no non è un piacere sopra ho ho detto con ho detto e lo ribadisco perché forse è il caso che qui sto parlando in termini di informazione non è non in termini puramente etici no
E non voglio minimamente in questo essere equivocato io ritengo che quella tragedia tra l'altro si apre retrospettivamente lo sguardo a trecento dimenticate perché capiamo e chi è giovane come me adesso non è una frecciata corsi e non ha mai visto una guerra non è stato mai dentro una guerra
E non si è si rende conto solo oggi che quello è stata la ricaduta sull'universo femminile probabilmente di tutte le guerre
No noi abbiamo una visione di queste cosa che va Omero li possiamo pensare che le donne fossero ma non ci rendiamo conto che tutte le guerre hanno portato con sé lo stupro di guerra
E tutte le guerre religiose hanno portato probabilmente una sorta di stupro di guerra al quadrato
No che ovviamente possesso del guerriero sulle femmine degli avversari
No ma è anche violazione profanazione religiosa
è una sorta di guerra di conquista la procreazione per la propria razza cioè costringere una donna di e tu mia e di religione diversa partorire un figlio della tua razza e non della sua
E nella concezione che sia della tua e non della sua perché tu sei l'uomo è lei la donna oltretutto no correggetemi se sbaglio perché per noi ripeto però per me soprattutto è terreno in qualche modo in contamina non c'ero mai arrivato perché ripeto la nozione da guerra è una nozione della guerra che è maschile e vista con occhi maschili come inevitabile no
Tutto questo ha ribaltato tutto tutto quello che non c'ha ribaltato veramente la coscienza di questa cosa io non ho mai visto non ho mai visto una tale reazione
E qui sembra
Smentito ma non è così una tale reazione della gente una tale attenzione a questo fenomeno
Da farmi pensare veramente che a questo punto sia
Utile producente per le ragioni della pace
Mandare avanti in terra di pace ovviamente qui da noi in Italia nelle nel terreno dell'informazione ma anche della di politica diplomazia le donne
Perché questo scardina non solo la nozione della guerra ma la nozione di inevitabilità della guerra non ho mai visto tanta Repulsa della guerra come da quando sappiamo che la guerra a questo che è un portato voglio dire addirittura siamo arrivati al contrario di quello che succede in grande gran parte delle realtà di tutti i giorni
Che il dramma delle donne bosniache cancella il dramma degli uomini e dei bambini
Feriti o morti o prigionieri o o disagiati per questa stessa guerra
Del che da un punto di vista come dire non solo informativo ma anche diplomatico o ed è per le ragioni della pace non mi dispiace affatto nel senso che può scardinare appunto la cultura della guerra
Sono riflessioni che si intrecciano tra ripeto mass-media logica bruttissima parola comunque come come dire etica dell'informazione etica pure no però che mi hanno mi hanno diano veramente fatto riflettere e vi dico un'altra cosa
Che la vicenda delle donne di Bosnia tira anche dal punto di vista l'informazione
No no non sono non sono ti assicuro che ti assicuro che la prima volta affronta cosa dice voglio fare una cosa impopolare
No ma
No no ma può darsi ma io per chi non lo non la vedesse fino che stesse solo sentendo Manuela Katrin gara è una bravissima giornalista che lavora al TG due alla RAI e a a queste tematiche non è non si è certo accostato di recente soltanto anche fosse così ben venga
No ciò ciò che sua ciò che strumentalmente amico del bene l'importante è che sia amico del bene no ed è di ciò che è utile e di ciò che produce qui il fine giustifica i mezzi no assolutamente non lo fase io vi do assicurare che milioni insomma mercoledì scorso ed è il filmato che ho portato abbiamo fatto il nostro sezione Spazio cinque mezz'ora tutta dedicata con i filmati internazionali
Alla vicenda
Tre milioni di persone hanno visto questa cosa
Mettiamoci anche una parte mettiamoci un cinquanta per cento mettiamoci un sessanta per cento di morbosi a cui interessa lo stupro e non la guerra
Ci sarà un quaranta per cento di persone al più di un milione di persone che hanno a cuore questa cosa
Io sono stato o ho toccato con mano ad esempio che una
Ricorrenza che rischiava di diventare rituale come quella l'otto marzo si è assolutamente al cento per cento caricata di nuovi siti veri significati per questa vicenda
Cioè quando si trovano terreni reali no per dare sostanza a una
Ha un appuntamento beh si vede come questo
Provochi un fenomeno a cui noi mai mai crediamo perché molto scettici nel nostro
Nel nostro settore soprattutto vecchie fasce di popolazione che noi riteniamo assolutamente refrattaria a questi come ad altri problemi beh si accostano si accostano anche con con molta passione io penso che se noi tutti andasse avanti perché purtroppo lì parliamo con la guerra poi ovviamente va avanti no in avanti tra treni due mediazioni militari noi in cui gli assassini poi sono al tavolo dei vincitori no
Allora se noi andiamo avanti Texaco e trasformiamo i veicoli hanno davvero l'informazione
Nel senso di mobilitazione io penso che se noi volessimo fare sulle rive dell'Adriatico
Adesso ci sarà la marcia Falconara no c'è la marcia da Falconara ancora
Ma se si volesse veramente fare un organi hard organizzare che donne e uomini italiani si accalca in quella che la frontiera ideale cioè le sponde dell'Adriatico
No per
Far cessare questo massacro sarebbe una ma grande manifestazione di grande risonanza internazionale le marce purtroppo sono marce politicizzate quando vedo che era che si organizza la marcia e arriva l'adesione del segretario del partito l'adesione perché tutto magari visto nell'ottica del vicino referendum però in cui bisogna essere visibili
Beh comincia a pensare che quello sia un rischio se le organizzazioni delle donne se le organizzazioni che in qualche modo non hanno altro fine no se non quello se non quello appunto di lottare per l'universo femminile
Son voglio usare le solite periferici da però su un temi specifici come questo sapranno organizzare io penso che uomini e donne di tutta Italia ma non soltanto di tutta Italia si potranno far vedere
Per obiettivi di questo tipo se qualcuno io di questo do la mia disponibilità
Se qualcuno vuole andare anche più vicino sulle sponde della Brianza se qualcuno vuole anche rischiare in proprio per una testimonianza che non sia
Al caldo
Noi siamo disponibili
Cioè si può si deve fare qualcosa no
Le aste per carità oli iniziative benefiche di ogni tipo di solidarietà sono cose importanti se si vuole testimoniare in prima persona se la mobilitazione vuole essere non soltanto platonica
Noi diamo la nostra disponibilità io do la mia disponibilità c'è chi già l'ha fatto no c'è chi ha fatto la spola tra una parte all'altra dell'Adriatico anche in tempi non sospetti questo giusto darne darne atto perché poi come ricordava la carlinga poi diventa anche di moda
No lottare per le donne la Bosnia
Cioè chi si è mobilitato diamo atto
I radicali prima ancora che in tutto il mondo si parlasse dei problemi al di là del fatto che c'era una guerra no ecco ma per mobilitazione future non siamo pronti a dare la nostra solidarietà qui per il resto dopo ardito sì
Questa sala operatoria mobile da portare all'interno della Bosnia io per prima su quell'auto Mulan tra salvo e con me tutta le donne di buona volontà che vorranno trovare un corridoio
Per portarle nei villaggi
Quelli che sono proprio assediati dove la gente muore muore di fame muore di Tetano m'han detto moriranno di parto così come Marie moriranno tutti i bambini che cominciano ora
A nascere e che nasceranno nell'arco di questi mesi io credo che molte donne
Dell'anno
Con me io per prima dato e volto allora su questo tuo gesto
Clamoroso l'aeroplanino relatore relatore Giancarlo
Tra cui ora guarda
Io sono contento
Come Mentana
Questo caso di essere così anche il
Mi piacerebbe la sala piena
Ma sono contento di essere stare qui con voi
Per questa iniziativa e mi scuso fosse poi devo correre perché queste sono giornate non posso farne Valentina guarda un po'folli
Io credo che l'esempio di doverosa
L'esempio del Gaber ossa
Sia
Un esempio molto importante
Lo dico senza nessuna davvero retorica
Soprattutto per uno anziano non proprio orecchio come dice
Mi ami commenta
Ma insomma diciamo anziano un po'disperato
E un po'sfiduciato
Perché nello sfascio che di questi giorni di questi mesi
Della repubblica delle di quelle tante cose in cui avevano creduto perfino delle ultime speranze quelle proprio non parlo di quelle
Lontane quelle degli anni Quaranta degli anni Cinquanta nel momento della della liberazione ma perfino le ultime quelle dell'ottantanove
Quando pensavamo out per adesso è finita adesso la guerra fredda è proprio finita definita la spaccatura del mondo aveva portato a tante a tante cose brutte terribili
E finalmente la democrazia
Ha vinto avanza un
Anche quello sembra passato un secolo dall'ottantanove
E quindi questa vostra iniziativa nello sfascio della Repubblica di questa tristezza di quello che avviene intorno a noi ad esempio che
è uno delle cose buone del nostro Paese
Che ci sono tante cellule democratiche sparsi per tutta per tutto che vivono dappertutto che riescono a superare ostacoli difficoltà persone che sanno organizzarsi all'improvviso scoprire valori riscoprire valori
Raccogliere forse e adesioni
Mi disse ieri è bastato alle due e venti quando abbiamo dato l'annuncio di questa iniziativa con il fax il numero di telefono e così via e abbiamo sentito subito che parlavamo accanto a quelle genti che che non aspettava altro che poter fare qualche cosa perché ci hanno riempito di telefonate ieri a noi per dire che dobbiamo fare come si deve fare vogliamo costituire club analoghi in altre parti tremava tutto è partita
Come quando una altra piccola iniziativa via ho seguito che era di un gruppo di donne di Trieste che non c'entravano niente con nessun partito che non ho mai fatto militanza da nessuna parte e che hanno riscoperto questa cosa si erano organizzati hanno fatto tantissimo
Loro con nomi addirittura meno noti dei vostri quindi hanno dovuto fare erano sconosciute queste queste donne però si sono rivolte direttamente a fabbrica industrie e hanno trovato un sacco di roba hanno lire portato in nei campi di dei profughi tanta tanta aiuto ottanta e tanta assistenza
Sulla guerra sul tema di questo di questo incontro con
E noi partecipiamo alla più terribile stiamo vivendo la più terribile delle guerre il Mentana giustamente per la sua età diceva io non ricordo guerra le conosce naturalmente essendo persona cultura dalla storia dai libri della memoria
Della storia e però è un conto averle vissute certo di persona
E chi ha anche il ricordo della grande la grande guerra
Delle due guerre ultime grandi guerre cioè quella dal Quaranta dal trentanove al quarantatré e per noi italiani poi la seconda quella dal quarantatré al quarantacinque quella bella quella una volta tanto si può dire bella quella che abbiamo combattuto
Per liberarci
E beh chi al questo ricordo andato poi adesso in Jugoslavia comuni ripetutamente nella ex Jugoslavia
Ha scoperto una cosa molto più terribile
Io ciò meramente San Lorenzo bombardata noi che correvamo lì quando mobilitati dalla scuola una Balilla
Quando appare in moli per la prima volta in mezzo alle macerie vedemmo i cittadini che ci fischiavano e ci urlavano contro e capimmo che cos'era
E qual era la
Il dramma provocato da nelle coscienze dalla dal fascismo
E beh qui ricordo io sono sempre presenti ce l'ho dentro dentro la mia mente ma quando sono andato adesso i di Cornaredo visto delle cose che sono diverse
Molto più terribili delle nostre città distrutte bombardate perché un'altra cosa certo ci sono anche lì palazzi distrutti
Le macerie tutto poi c'è qualcosa in più
Della gente disperata che non capisce neanche per chi c'è questa guerra
Di famiglia di croati che la moglie croata il marito se il robot
Di giovani che si di che mi dicevano
Cioè questa questa ragazza che mi ha parlato
A Belgrado l'ultima volta che mi diceva
Beh io non so più chi sono non lo so
Sono colorata sono se non lo so
E questa cosa terribile delle etnie che tutta diversa dalla guerra normale anche della guerra civile che abbiamo fatto noi antifascisti e fascisti tutti italiani no e ancora di più è un'altra cosa
Di etnie che sembravano scomparse cioè che sembrava dunque tutti fossero jugoslavi
Pure quando andavano alle partite di calcio che urlavano con le loro bandiere e all'improvviso poi riscoprono le cose di lontani
I io ho conosciuto negli adesso proprio due settimane fa nel campo che poi sta pochi chilometri da Trieste in un'ora di macchina da da Trieste si arriva in questo campo di donne bambini della Bosnia
Ho visto che lei due bambini nati adesso di donne stuprate
è una bellissima
Lo giuro non è demagogica erano di una bellezza
Tenuto uno che non riuscivo a staccarmi avanzo per una donna credo che il queste cose siano per un uomo è più difficile io neanche mia figlia insomma non sapevo come venirle questo qui non sono venuto
Stretto stretto cosa che non faccio con i nipoti sono anzi abbastanza fretta perché vera d'una bellezza ma a parte la bellezza questa drammaticità di tutto uno che c'era in turno di questo di questo campo che stavo che stavo visitando e ho fatto bene è l'unica volta io sono accusato sempre lo riconosco con lo sono molto presenzialista mi butto dappertutto un po'come un po'come lei un po'come lei
Perché fa parte del nostro lavoro del nostro mestiere della nostra del nostro modo di essere io non ho voluto la troupe e ho fatto bene perché beh sarebbe stata un'altra offesa per queste donne secondo me sarebbe stata un altro un altro modo poi certo gli ci vorrebbe un grande scrittore perché avrebbe saputo raccontare le cose bene io non ci sono riuscito
Però non ci voleva la truppe perché la truppe avrebbe fatto qualche cosa di diverso non loro non volevano poi
Erano molto molto restie molto chiuse molto molto fiere
Non è ecco tante volte abbiamo detto umiliate eccetera e queste avevano una loro una loro durezza no loro forse erano indignate in quei giorni perché c'erano le polemiche queste che avete seguito qua del a fare queste cose
Ma
Erano amareggiati indignate
Una era cattolica
Ma detto delle cose titolo raccontate solo a uno dei pochi amici che conosco Prete
Gli ho detto ma se tu puoi cerca di farle sapere queste cose
Al Papa perché vertici giudizio di questa donna cattolica su quella frase è stato di una violenza di una forza è molto molto seri
Altra cosa che mi ha colpito comunque anche in questi viaggi ripetuti perché io amo molto quella quel Paese in uno dei Paesi che ero più legati
Quando adesso sono andato a Fiume
Paolo traversato un po'tutta l'Istria mi son fermato a parlare con degli ex amici e compagni partigiani
Uno è una donna e che è stata un eroe della della guerra di liberazione Jugoslavia che aveva anche la medaglia
Ma la massima onorificenza dell'epoca
Che la guerra di liberazione di Tito
E che adesso vive al fiume
Senza neppure la pensione
Perché lei di origine
Musulmana
Bosnia Kabul sull'umana
Da tempo dal dalla guerra ava vissuta fiume il governo croato
Si è rifiutato di riconoscere il suo diritto alla pensione militare
Tra comandante
Gli ha tolto perché ha detto che non era cittadina croata
E quindi il problema
E veramente drammatico perché ci sono poi anche alcuni che parlano come noi
Che sono la comunità italiana istriana
Divisa in due da un nuovo muro che di questo non abbiamo parlato poco la frontiera tra la Slovenia e la Croazia Listri è divisa in due si passa una frontiera con controlli tutto confronti era seria
Che divide
So Consiglio sta dalla parte slovena l'altro sta nella parte croata e sono parlano italiano
Altro problema grande io devo dire qui e finisco subito deve dire che per esempio dico lo dico agli interventi riconosco per esempio al loro anche a Marco Pannella
Chiedo scusa
Scusi voli
Sono vecchio
Riconosco al loro di aver fatto di aver fatto un ottimo lavoro in in questa direzione e di aver tentato di sensibilizzare un momento all'inizio soprattutto che tutti sembravano completamente disattenti
Dico voglio citarlo Pannella perché al di là delle cose che si è vestito cantato dai dai croati eccetera io dicevo all'Hui stai attento perché questi sono peggio di quel giorno non si sa
Chi saranno i meglio di questi però voleva significare una cosa diversa voleva significare
Che lì era cominciata la grande tragedia e in questo
Noi abbiamo fatto poco
Noi informazione
Do atto commenta
Nessuno di cui lei ha fatto di più
Perché questa trasmissione con vista anch'io piaciuta moltissimo
Noi avevamo fatto anche una cosa circa un anno fa d'un grande documentario che purtroppo per motivi solidi di palinsesti stato messo a notte fonda
Perché hanno detto che non tirava
Che era molto bello che abbiamo adesso di programmato in questi campi
Per farlo vedere abbiamo avuto per lo meno la soddisfazione che questi dicevano che era giusto quello che avevamo detto
L'anno scorso
Do atto Mentana ma però complessivamente abbiamo fatto tutti quanti poco
Pochissimo
L'informazione scritta ancora meno se se possibile
Cioè siamo riusciti raccontare ha da dire affare Sicet ad un po'di coso di pianto su queste donne stuprate
Ma quasi così perché faceva ecco io questo paura imporsi colgo quello che diceva che ha dei cioè perché quello faceva un poco si tirava come perché poi sotto lo stupro c'è sempre qualche altra cosa e ecc
Era il cuore della cosa questo fa Effetto piace e pruriginoso
Ma il resto non abbiamo saputo fare dare e questa è una è una cosa seria perché poi Acqui è casa nostra io prima dicevo a una collega giornalista dell'agenzia Italia che era mi domandava una cosa
Perché gli dicevo questa che ci credo profondamente che non abbiamo capito oltretutto nel nostro egoismo
Non abbiamo capito una cosa
E questo ci deve interessare non solo perché c'è questa grande tragedia dell'umanità
Ma perché ci riguarda luglio
Perché tutti i germi della disintegrazione dello sfascio che ho trovato girando per l'ex Jugoslavia
Non voglio essere drammatico e non voglio essere allarmista certo da noi non ci sono per lo meno i problemi della spaccatura religiosa
Le differenze etniche forse sono diverse ma da noi ci sono tutti i germi
E c'è gente che si Mina
La discordia posso lo sfascio economico
Quindi stiamo attenti
Stiamo attenti sul serio
Perché la cosa ci riguarda anche da questo punto di vista
Quando io ho finito
Sei sette mesi fa fece un breve pezzo
Per dire guardate che l'Adriatico si è trasformato in un lago di gente che va e tiene navi cariche di armi
Cariche che partivano da Bari da Brindisi
Nessuno ha detto niente
Nessuno affatto niente non ci volevano dei grandi delle grandi trovate
Erano navi cariche di armi micidiali c'è stato un traffico addirittura dall'Albania venivano limitante ad Alitalia partivano per questa o quella delle fazioni in guerra
C'è gente che è diventata ultra miliardaria
In questo periodo su questo traffico
E come abbiamo tentato nel nostro telegiornale dilemma perché l'ONU qualcuno non interviene su quello che avviene nel traffico tra la Grecia e l'ex Jugoslavia la Turchia e l'ex Jugoslavia
Pirrone che vanno avanti e indietro
Carichi di droga e armi armi e droga
Tutto questo nella grande stampa italiana devo dire
Ho avuto pochissima attenzione
Ma
Io volevo dire che non sono d'accordo quasi su niente
Grazie alle
Cala un piacere ma
Adelaide
Tour dal Parlamento europeo che è una situazione non proprio
Entusiasmante mi ha mandato anche di solitudine sta facendo davvero cose eccezionali no volevo dire non sono d'accordo quasi su niente
Se penso al titolo del tema anche il ruolo dell'informazione sostanzialmente prendendo a deserta spunto insomma ad esempio appunto quello che succede nei territori delle tribù perché dico questo
Perché infatti il problema è quale il ruolo dell'informazione
Se l'uomo dell'informazione è un ruolo descrittivo a posteriori
Allora uno può dire abbiamo fatto poco o tanto ma insomma chi più chi meno
Ma io ho l'impressione che il ruolo dell'informazione non sia solo questo
Quello che è successo nell'informazione relativamente al caso ex-Jugoslavia
Succede del successo io ricordo la campagna contro lo sterminio per fame ed era la stessa cosa ovvero il reportage ostruire bambini e malnutriti eccetera ovvero il ruolo dell'informazione peraltro a posteriori si basa su alcune centinaia di migliaia di morti
Perché fanno notizia senza allora chiediamoci appunto qual è il ruolo che se il ruolo dell'informazione quello di correre dietro alla realtà e di descrivere la realtà solo questo io credo sia poco è anche questo ovviamente e ma se no s'è solo questo secondo me è inadeguato e alla fine finisce di diventare controproducente nel senso che ad esempio rispetto a centinaia di migliaia di morti il telespettatore può sentirsi indignato ovviamente ma magari rischia di essere sepolto dall'immensità del dramma e quindi non sapere più non avere lo stimolo del che fare no sono trenta milioni di bambini che muoiono di fame sono duecento mila cinquanta mila donne stuprate allora che posso fare cioè il telespettatore diciamo quello più sensibile quello meno cinico rischia di essere sommerso travolta da un dato di impotenza e di inadeguatezza
Che cosa io ritengo manchi all'informazione
Da una parte ricorda una frase diciassette io che condivido molto e che viviamo in un periodo in cui l'informazione non crea opinione non crea scontro non crea dibattito
Prendiamo il caso di Jugoslavia e due o tre cose sulla guerra le voglio dire insomma e qui non è e informazione andata indietro alla impostazione politica dell'intera comunità internazionale
Ovvero sono tutti un po'cattivi si ammazzano tra di loro insomma l'informazione televisiva e della carta stampata per carità è andata dietro alla comunità internazionale la quale comunità internazionale non ha mai fatto una scelta di campo
Mai
E io credo che non resiste permette che credo nella politica non esiste nessuna politica senza fare delle scelte di partenza di campo tantomeno una politica di pace se non si fanno delle scelte
Allora quello che mi parrebbe all'inizio dove sfortunatamente ho emesso solo silenzio da due anni a questa parte più noi tentiamo di fare il Consiglio federale il congresso del partito radicale in Jugoslavia nell'ottantanove che Belgrado i riflettori la Capria pure ma non perché è uno c'ha la palla di vetro e semplicemente perché da osservatori attenti perché la politica internazionale ci interessa anche insomma ve la faccio bene ci sembrava che la polveriera Jugoslava proprio per la caduta del muro fare il Vespro
Ma tutto questo non ha creato scontro non ha creato dibattito la caduta del muro non ha creato neanche uno spazio di riflessione su che cosa sarebbe successo perché vedete fin quando c'era il muro Giorgio nacque il disordine del terrore di Malta dichiaro costo sostanzialmente gestita da due sono superpotenza tanto la comunità europea non era chiamata nessun ruolo salvo qualche incontro diplomatico buon giorno buona sera c'è
E sotto questo ombrello dell'ordine del terrore l'Europa buona compagnia per carità il Giappone non so che semplicemente facevano affari
Sporchi uno sport fa niente ma insomma soldi non puzzano e quindi chi trafficava in armi in questo in quell'altro perché poi per lo meno l'ordine del terrore ha garantito per quarant'anni una pace europea bianca nordista razzista possibilmente
Perché se qualcuno alzava la testa arrivavano i panzer di Mosca o il fante negli Stati Uniti e nel frattempo l'Europa commerciava con tutti faceva affari con tutti non assumeva responsabilità degli la caduta del del muro di Berlino ha messo in discussione in questa cosa sicché l'Iraq adesso per esempio l'Iran e io credo che gli osservatori politici all'informazione non aiutato non ha capito cosa succede non ha capito che la vecchia diplomazia e detti rapporti internazionali non sono più possibili neanche per chi è cinico perché ti si rivoltano contro
Allora rinviamo al caso io io quello che dico alle qui perché parliamo dell'informazione parlamento lo dico ai miei colleghi che dopo che il problema è che non c'è mai fatto una scelta di campo ovvero un non scontro io da quello credo nasca l'opinione no isolare o no inoltre
E invece tutti siete andati sostanzialmente alla ruota tra impegni politici è quello delle trattative in cui ci si sieda al tavolo con i macellai in cui che insomma se uno ripercorresse trova la storia di Hitler ovvero siamo in presenza di una belva tra virgolette e e cerchiamo di pacifica no sensibilità sì sì no ma parlo di questo non ho un attimo perché se parliamo come nata due anni fa che adesso poi ci sia per reazione una giornalismo croato del tutto evidente certamente da chi è una reazione mica da ridere ma guarda che arriveremo al nazionalismo musulmano beh perché questi io ritenevo c'era già prima prova cioè no no non appena un anno no e nazionalismo Russomanno in Bosnia non c'è modulo adottato il però scusa è una Brancato d'ora in poi no no no no no no no ma nostra vicenda cinquant'anni fa dico che il primo governo Tudjman Tom Hanks Gregori era un governo moderato che non a caso con le elezioni di quest'anno sono stati fatti fuori Tommaso Gregori cioè tutti i moderati e già oggi nazionalismo durissimo fascista altrettanto
Oggetto
Ora detto tutto questo e io dico che oggi per esempio non torniamo Bosnia stupri
Credo che quello che non si è si è riuscita a far capire e che siamo in presenza di una guerra etica della
Dalla grande fare
In cui l'assassinio dei civili non è un incidente di percorso i civili sono il vero obiettivo non è la guerra come si chiama chi nono chirurgica per cui tra capi arrivano bombardano non so che cosa no incivili sono esattamente l'obiettivo
In particolare sempre seguendo questo percorso della pulizia etnica lo stupro e quindi la contaminazione sessuale è un'arma altrettanto adeguata quanto il fucile lavori
Questo è no lo stupro scusa via iscritti come pulizia lo stupro cioè sempre ovunque anche in guerra sarà pure nei campi di concentramento ma quando sono cinquanta mila donne con un ordine ben preciso scritto beh insomma siamo in presenza ad uno strumento di pulizia etnica fatta che invece oltre che col fucile alla bomba l'accidente già fatta con un dato di contaminazione sessuale distrutto
Questa a me pare la situazione e allora
Quello che in qualche modo vi rimprovera perché non ci sia scontro informazione tra le diverse posizioni sul che fare
Ad esempio
Nelle poche iniziative cui ho immesso silenzio da un anno a questa parte che è quello di aver spinto sul Tribunale internazionale contro i crimini intanto a doppio sulla Jugoslavia ma come struttura permanente uno degli elementi deterrenti più efficace solo che non dovrebbe essere a doppio perché ovviamente se lo fai a dopo dire che è stato preceduto da duecento mila cinquanta mila stupri ma può essere il primo passo per arrivare ad una struttura permanente perché
Finito il disordine di Yalta il nostro problema credo di tutti è quello di creare diritto internazionale con i suoi strumenti adeguati sanzionatori di monitoraggio di indagine autonoma e di sanzione
Il secondo ruolo per secondo me
Non in genere l'informazione non assolve e quello dell'informazione preventiva e io capisco che non fanno capisco però
Chiediamoci allora se l'unico ruolo e la notizia va be'non ne parliamo più introdotta
Questa è perfettamente ragione però io presi il problema che noi dobbiamo
Destinati siamo riusciti ad aprire in Parlamento una iniziativa se ecco
No no all'Italia povera Piscopo anche il problema poi può essere preso da mille segmenti diversi no perché oggi presente no di ma davvero uno scontro vero che poi esiste
Io alla marcia pacifista Falconara ancora non parteciperò
Perché il testo di convocazione è un testo in cui ancora una volta le responsabilità aggressive di Milosevic non sono espressi
Ed è un appello a fate la pace
Insomma
Ma chi la deve fare capace la patente andiamo avanti così sarà fatta e andare a quando i bosniaci musulmani saranno stati tutti stermina niente da fare se penso che oggi le Nazioni Unite riprendono le tappe trattative pare
Se penso che il Consiglio dei ministri c'è e si riunisce il due aprile per riprendere le trattative ma insomma in due anni che stiamo andando avanti con l'età
E con questa falsità delle tre quindi chiediamo il cessate il fuoco tra un mese è nel frattempo Dini e poi tra un mese vedi e dico che ad esempio su questo isolare Milosevic guardate non vuole dire io poi centosette tre da tutte le parti insomma no
Venti inducendo mila marines in Bosnia quando hanno non c'è più un albero non c'è nessuna guerra guerreggiata da fare non c'è un'ostia di niente cioè non esiste
Però scusate davvero
L'embargo di cinque a frontiere terrestri
Di petrolio ancora oggi a Milosevic e parlo di cinque frontiere terrestri più Danubio quindi non parlo è un problema di volontà politica di scelta di campo
Beh vuol dire che Milosevic tra tre settimane la guerra non si può più perché senza petrolio la guerra non si può fare in un sito a meno manco i trasporti vede dei pezzi di ricambio
E sto parlando quindi dell'embargo sto parlando dell'embargo controllate da forze di Home sulle frontiere rumene bulgare greca non parlo di mandare caschi blu in Serbia bombardare chissà che perché se uno Barletta in grado come diceva oggi è ed ha decretato a verbale
E Tamberi grado Budapest in macchina perché a Belgrado con l'aereo non si arriva viene superata avanti indietro da cisterne dattilo
Parte le armi la droga ma di petrolio
E siccome e la tesi che loro dicono non possiamo controllare due mila chilometri di frontiera dicono che strozzata è il contrabbando di petrolio Monza ma sulle montagne con un litro per uno si Tacconi TIR elettriche
E tutto questo semplicemente per dire che il mancato una Polo e mancate manca una volontà o dopo la guerra esatto no lì ma la comunità internazionale che vuole perché quando ha ben voluto isolare Saddam Hussein
Beh ed è riuscita a separarlo a isolarlo dai diranno Egitto e li abbiamo pagati e Marocco Tunisia Algeria Egitto e pensò di saranno stati più o meno prestigiosi ma quelli Mon Milosevic non si può isolare allora questo lo scontro su su cui ci dobbiamo va no
Ora e dico sulla prevenzione ad esempio c'è una polveriera che scoppia ahimè scoppierà tra poco che è la Macedonia
Appena si gira l'occhio invece che la Bosnia immagino
E mettendo silenzio stiamo urlando da tutti pizzi che bisogna riconoscere la Macedonia schierare i caschi blu difenderà la Macedonia come dato preventivo o viceversa
Ma Chambers
Ed ho quindi chiuso qua volevo solamente dire che o non riusciamo a creare scontra creare un critico
O noi riusciamo a dire che fare ad esempio questo tribunale internazionale contro i crimini che tra bello scritto sulla carta che in sessanta giorni si deve varare che le Nazioni Unite hanno già che si deve vedere per io credo e una gigantesca mobilitazione pro solo una gigantesca mobilitazione popolare sbloccherà le presunte lungaggini dei diplomatiche presunte perché quando c'hanno la volontà politica Nazioni Unite Beppe libroni una novantenne che c'hanno molti accidenti
La vogliamo fare questa campagna perché noi abbiamo due livelli io sono Dapporto abbiamo gemello del sociale
E poi abbiamo il livello ovviamente del politico perché altrimenti gli aiuti da soli rischiano poi di diventare un alibi sostanzialmente e questo noi io credo che abbiamo anche la responsabilità di non permettere neppure a questo gli aiuti umanitari danno benissimo se sono parte integrante
Di una strada politica e di una iniziativa politica in questo senso ne sono parte integrante ma non possono diventare l'alibi per cui gli mandiamo i medicinali
Il giorno dopo Caravaggio ex oppure li mandiamo gli alimenti li perdiamo invita il giorno dopo vengono sterminati da Karadzic da chi per esso e queste normale io credo per l'informazione se li debba riassumere quello delle dell'informazione del dibattito preventivo è quello dello scontro delle proposte sul che fare perché se no se mi affligge solo e se mi affligge un'altra con i bambini seminudi che muoiono di fame piuttosto che le donne stuprate sempre pubblico produce oppure non me ne sentirei io già lo so vattene via come sempre tra tutto questo rischia di farci sapere ancora di
Scusate per la registrazione perché non l'ho fatto prima nella mattinata e ventisette nell'ordine hanno parlato Mentana Curzi Emma Bonino e adesso do la parola
Adito Carla Mazzuca usate non
Pure
Io vorrei aprire un altro fronte se così si può dire in questo dibattito
Così
Così colmo di vite ore di tensione il dramma di pentimento e rispetto a quello di cui stiamo dibattendo
Un altro fronte su un problema forse minore ma forse no e che è relativo in particolare sarò molto breve ed è una provocazione la mia in particolare il problema dello stupro delle donne in Bosnia c'è un problema specifico all'interno di quello che condivido pienamente quello che ha detto Emma Bonino persona nove scritta anche se ha fatto altre battaglie che con la droga con voi da tempo
E
Il problema dello stupro le donne in bocca ecco io voglio dire voglio farle qui la provocazione
Il problema enorme della guerra nell'ex Jugoslavia ha portato veramente alla luce tutto quanto è stato qui accennate quanto alcuni per fortuna voglio dire alcuni giornali e con il televisione ci hanno reso presente in quanto noi abbiamo dibattuto e stiamo dibattendo in tante sedi il problema dello scopo delle donne è una cosa veramente al di fuori di qualsiasi immaginazione finora è vero diceva la signora prima lo stupro è stato da sempre dall'antichità armati guerra la Peugeot una delle peggiori delle più vili armi di guerra
Ma la pulizia etnica adattata allo stupro lo sgomento lo stupro utilizzato quale arma di pulizia etnica e la prima volta cioè manco Hitler penso che ci avesse pensato anzi non c'ha pensato e quindi una cosa enorme tragiche c'è però questa cosa non l'abbiamo vissuta in Italia
E ed è avuto un'esplosione soprattutto se ne è parlato molto anche prima ma soprattutto in rapporto a quello che è stato l'intervento del Papa no
è stato il momento in cui la stampa se cioè si sale si sono scatenate le donne e la stampa dovuto prenderne atto
Ora io mi chiedo
Quanto sia stata corretta
La stampa nel riportare veramente i termini del problema
Che vedevano la giusta indignazione delle donne contro lo stupro in Bosnia riversarsi in modo improprio dal mio punto di vista e lo dico come laica verso un intervento papale che era senz'altro inquietante ma non era nei termini in cui si è stato presentato dalle amiche e dalle compagne che hanno affermato che gli appelli io lo so che vissero minoritaria ma è così
Contro e allora io a siete d'accordo Besson arrivata dopo meno male allora sono felice
E qui io volevo allora stendere un attimo riflessione consentitemi e sono giornalista faccio una rivista quasi clandestina perché non andando in edicola la conoscono in poco si chiama inoltre quel mensile delle donne ma da tre parlamentari lo ha promosso io insieme ad altre amiche
Ecco io volevo un attimo se mi consentite la pochezza rispetto a quello che le norme dramma deve costare arma non è una pochezza diciamo la specificità di riflettere su quanto può aver fatto male alla fase di transizione politica che il nostro Paese sta attraversando l'Italia sta attraversando la dell'esaltato
Un qualcosa di in proprio quanto meno improprio perché sono se andava leggere quello che ha scritto il Papa e aveva un minimo di sale in zucca si rendeva conto note le esagerazioni in proprio in rapporto a quello che è l'obiettivo politico che noi oggi abbiamo un'Italia di rompere i vecchi steccati distaccare delle unità politiche che sono state uno delle cause di
Dramma del nostro Paese
Unità politica che evidentemente hanno avuto e hanno una delle poche cose uniche diciamo così parlo del da poi i cattolici no una delle comunità e cose legittime dal mio punto di vista l'ho oggi che naturali è proprio l'obbedienza e direi l'adesione a quello che è il dettato il dettato del Papa Sexton cattolici evidentemente no
E quindi il rischio di aver e a dirlo creato come dire suscitato un fronte di difesa dell'operato del Pontefice rapporto una virgolette ingiustizia fatta anche se con dei motivi direi del tutto con comprensibili no giustificabili quantomeno e quindi e questa è una riflessione che voglio portare perché credo che forse anche in questo come giustamente dice Emma Bonino ti chiamo Emma però Enna e la cosa principale dell'informazione sia di suscitare una una riflessione anche quando tu parli di prevenzione nell'informazione altro non è dal mio punto di vista dei giorni sta che do un informazione quotidiana la notizia la descrizione ma la riflessione cioè l'informazione del settimanale di informazione dei mensili
E l'informazione anche di alcuni rubriche di alcuni contenitori televisivi all'uopo creati indirizzati
E quindi rispetto a questo enorme problema avverso il quale forse troppo poco è stato fatto e Tina Lagostena con questa iniziativa invece è una degli elementi io steering anzi è che ci ha dato la possibilità di fare qualcosa di concreto e molto deve essere ancora fatto rapporto appunto il tribunale cosa andrà a fare che cosa dirà se c'è veramente si terrà presente questo problema
E poi dopo un altro volo se quello anche prima di tutto di autocritica cioè a me piacerebbe se qualcheduno nella carta stampata
Quotidiana aprisse un minimo di riflessione su questa tutti fanno autocritica momento che l'autocritica è diventato una specie di sport nazionale no è mi piacerebbe che si aprisse qualcheduno qualche columnist io chiaramente non sono assolutamente a quel livello aprisse un un in termini problematici
Di come un qualcosa di estremamente di estremamente vero sentito vissuto sofferto qual è stata la la reazione verso questa crimine compiuto in Bosnia
Sia stato può invece impoverito per quel che riguarda poi determinati effetti operativi da una bloccaggio torna certo che può esser venuto a chi è intervenuto da una certa parte in difesa di appunto tentato io volevo soltanto lanciare questa provocazione
Vi ringrazio fu convenuto più suo forse per dire soltanto questo e molto per ascoltare e per portare la mia testimonianza di donna ma anche di donne impegnati in politica oltre che da giornalista in questa battaglia così ampio
Finalmente del c'è qualcuno che vuole
Il mio nome di ecologia
Un anno e mezzo che mi interesso ai fatti dell'ex Jugoslavia
è un anno e mezzo che sto cercando di comporre un comitato che possa sostituire la mass media dall'informazione dall'opinione pubblica
In quanto e in questa guerra chiamiamo la guerra ma è un'aggressione sequestrata
Le parole mi ricordo con soddisfazione sono le parole di Emma Bonino in un servizio del TG due
Appena uscito fuori fatti delle bosniache
E ma prima di se non si tratta con gli aguzzini
L'abbiamo oltre vidi una politica indignata
Orrori basata dai fatti della
Estivo
Abbiamo aspettato nuovi no lame Smith aspettato venti mila donne stuprate per far diventare un po'notizia il conflitto mesi o sbaglio ora aspettiamo altri venti mila bambini forse può darsi che le prime pagine Diano un po'di risalto a questo orrendo crimine a questa barbarie medievale a cento chilometri a causa nostra
Io sono qui come sono stato in tutti i convegni purtroppo al partito radicale non riuscì a scusatemi non riuscì a portata del nunzio in quanto era talmente interessante proponila persona parlare le però solo cinquecento
Ebbi contatto con il deputato dell'posso Shaqiri
Che portò dei fatti gravissimi alla ribalta sì avvertì che a capo di un paio di mesi
Scoppierà il conflitto corso tutti lo sappiamo la sveglia lo sa
Tutti i giorni
Sanno di una scolaresca nel Kosovo non è propaganda
Perché se non si propagano sarebbe uscito dal Kosovo non è uscito perché loro non vogliono non vogliono dare abito all'aggressione come successo in Croazia come successo Slovenia molto ingenuamente ma sanno di bambini di una scuola emendare Cotti al forno acciacchi
Ha detto non ne parlate ve lo dico a voi che siete
Dentro non ne parlate perché stanno solo aspettando questi servì per poterci aggredire
Ora
La denuncia e sui mass media e la connivenza stiamo bombardando dalla ambasciata croata Roma dalla dalla rappresentanza Bosnia capasanta sloveno dai serbi di Roma perché non dimentichiamoci che cioè tanti tanti serbi bravi
Eccezionale e il potere politico stiamo parlando stanno cercando di forare di forare questo muro di connivenza delle massime
Con un fax prove testimonianze non non più tardi di dieci giorni fa mandare i nomi cognomi indirizzi di una banda di una banda di mercenari al soldo prima della Serbia ora anche dalla Croazia
Mercenari italiani di cui ottocento italiani sono stati presi sono stati ingaggiati a Bergamo alla Spezia a Livorno nomi cognomi e indirizzi quindici milioni al mese non è stata notizia non fa notizia
Non sono riusciti la guerra richiamiamo la guerra aggressione non è diventata notizia i mass media non hanno considerato non so perché forse all'inizio erano un po'titubanti dopo non si sa perché non è diventata notizia centotrenta mila molte non so strumentalizzando i morti non è diventata notizia abbiamo a volte ma son più i giorni che non dicono niente prima del calcio forse qualche secondo
Qualche secondo su un conflitto che sta distruggendo una popolazione Rossomando
Questo perché consuma
Hanno delle direttive gli si dice cosa fare cosa dire
Abbiamo dei servizi messe Minoli è stato denunziato uscì fuori con un servizio di una giornalista serba sulla presunta quarantun bambini morti a Vukovar e poi uscì fuori che il giornalista era un servo della Reuters
Quell'uscì fuori che faceva notizia abbastanza forte scandaloso ma la notizia è continuamente lì da un anno e mezzo noi diamo la notizia di un genocidio
I telegiornali e giornali non considerano sufficientemente
Notizia
Perché ora c'è la necessità diceva Emma
Di suscitare lo sdegno e suscita nella opinione pubblica
Ma senza telegiornale io non voglio arrivare a conti diceva Marco la mafia giornalisti io non lo voglio ripetere ma noi dobbiamo assolutamente arrivare a far pubblicare e a far dire alla gente cosa sta succedendo perché l'opinione pubblica è l'unica devo fare qualcosa i diplomatici hanno fallito Boutros Ghali Boutros Ghali ha dato forse quindi l'opinione pubblica l'unica che possano spinge l'Internazionale c'è l'ONU a far qualcosa
Quindi o un comitato o cert'
Chiamo di forare mass media arrivava la notizia grazie
Per la verità devo dire che non sono affatto d'accordo con lei dal punto di vista metodologico perché si ha sempre l'impressione che i i giornalisti hanno una sorta di asilo
Di di bambini così pronti soltanto a giocare l'area è soltanto se sensibilizzati dai signori Lodi turno
No non ci spieghi a decisione facciamo il nostro lavoro tutti i giorni bene o male ma non creda che stiamo con la sveglia al collo e arriva lei ci dice che adesso guardi cosa è notizia non lo decide lei
Della della Bosnia
Della guerra nella ex Jugoslavia abbiamo parlato praticamente tutti i giorni dall'inizio della guerra avremmo fatto bene o male l'abbiamo fatto con tanti approfondimenti e saranno stati giusti ho sbagliato
Come
Da quell'abbiamo fatto però scusi quello noi dobbiamo fare quello abbiamo fatto quello fare abbiamo tra ritardi e tante cose ma attenzione che noi abbiamo dei nostri codici
Non prendiamo le notizie che ci arrivano da letta i fax delle ambasciate neanche dalle a Baghdad non esistono ambasciate buone ambasciate cattive come ricordava Emma Bonino prima il grande esce grande fallimento è il fallimento della diplomazia internazionale
è stato un triplice fallimento Eros e il fallimento delle diplomazie che non capivano che sotto gli imperi comunisti covava il fuoco nazionalista
è stato il fallimento diplomazie che non capirono che quando crollò il muro di Berlino i nazionalismi erano senza catene e si sarebbero scatenante
E la diplomazia che non è in grado neanche di scegliersi un nemico no come fanno i bambini non è in grado di scegliersi nemico Nicolas benissimo
I telegiornali non hanno una loro politica estera
I telegiornali danno le notizie e siccome chiude guerre sono lontane più la si spara grossa
Più le guerre sono cruente e più si cerca di dire che l'avversario è un carnefice
No
Scusi ascolterà proprio metodologico
Più le guerre sono incerte e più si tende a dire
Che il bosniaco mangi i bambini il serbo violenta le donne quell'altro Piquet vecchie e questa è sempre stata l'olio guardate che noi siamo io sono forse sono più giovani di Corsico diciamo così gli USA ma a me mi è toccato di seguire per tanti anni la guerra nel Libano ora quella guerra del tutto uguale il Libano è è stato in provetta una piccola Jugoslavia cattolici
Ebrei addirittura in quel caso islamici
La Chiesa a giocare da una parte la chiesa cattolica la Israele e la lobby ebraica internazionale giocare da un lato
Non è la la seta scusi poi è bello anche il propone di formazione bella perché si può sbagliare da tante parti però teniamo conto di questo modello di Rossini di cui più grosso non è queste il più grosso che stanno succedendo casi in grossi una vera e rivoluzione silenziosa da noi e la gente purtroppo il pubblico vuol sapere le cose che succedono da noi ventitré avvisi di garanzia a Napoli sono più importanti i cento mila bambini che muoiono in Serbia in poi in Bosnia o in Croazia per l'opinione pubblica e quindi siamo siamo noi a ti care come si fa con gli insaccati a metà dentro le notizie sulla guerra nella ex Jugoslavia la gente vorrebbe sapere soltanto e non del tutto illegittimamente quello che succede da danno allora questi sono i veri problemi e questo problema in cui o noi abbiamo un ruolo soltanto di correr dietro le notizie come diceva Emma Bonino oppure quello in qualche modo pedagogico di suscitare comunque perché già il fatto di parlarne io vi assicuro in queste guarda parliamoci chiari telegiornali almeno hanno un vantaggio che la gente li segue più o meno dall'inizio alla fine
Secondo me sui giornali le pagine di politica estera vengono saltate a piè pari dalla della censura è dell'opinione pubblica dobbiamo renderci conto di queste non crediate che l'elemento che ostruisce sia chi fa il giornale l'elemento che ostruisce
Cioè è l'indifferenza dell'opinione pubblica perché caduto il muro di Berlino la politica internazionale non esiste più esiste il nostro particolare così come imposti non gliene frega niente di quello che succederà no
Così come è ridicolo il signor Mazzucato ricorda è ridicolo che le la prova più importante sia però esigono il Papa il gruppo contro parola come si chiama perché imposti a Los ma nessuno non sa neanche cosa ha detto il Papa l'agente di borsa figuratevi cosa vuoi che gliene frega e quelle che minacciano sull'otto per mille
Ma queste sono altre cose serie
No
No no no no no scusi no no no no non ho detto questo non ho detto che non interessano a noi interessano a noi interessa
E chi ha sottovalutato ha sbagliato sto parlando dell'atteggiamento dell'opinione pubblica si tendeva dell'intervento precedente
A ipotizzare che ci fossero le notizie lì pronti la gente lì pronto a recepirle è un è come una sorta di ostruzione da parte di chi fa l'informazione attenzione che le cose non stanno affatto così attenzione attenzione i giornali anzi
Avevano hanno avuto per tutti gli anni ottanta e per tutti gli anni Settanta semmai il difetto contrario
Nella in quella sorta di gerarchia snobbistica che c'è nel mondo dell'informazione chi si occupava di politica internazionale era giornalista e seria chi si occupava di cronaca regionalista in serie di di serie di
Questo è stato ribaltato io mi ricordo telegiornali che si aprivano con i referendum in Corea del Sud mentre c'erano le cose di casa nostra
Ecco e anche questo le colpe giorno io son quelle di aver mitridatiche dato l'interesse dell'opinione pubblica per i fatti internazionali così come sul ed era per la guerra del Libano che andava avanti per anni con un morto una bara sparatoria un bombardamento ce la gente dice chi se ne frega
Ecco IRES semmai il rischio che abbiamo avuto nella guerra della ex Jugoslavia di avere mi creda Pizzato ulteriormente questo tipo di informazione per cui anche oggi si è sparato in Bosnia chi se ne frega Sarajevo assediata l'hai già detto ieri
Purtroppo il dramma è questo il dramma è questo il dramma è questo una il De interessa più l'avviso di garanzia a Craxi e anche non incomprensibilmente mi scusi anche
Ma cos'era telegenico il golf ma cos'era telegenico a Roma per una guerra mondiale è la guerra era stata una guerra mondiale in due mesi ma non scherziamo era telegenico ma non diciamo cos'era telegenico che non era telegenico ma mi sto
Ma non non pensi alle cose che sa virtualmente dire prestava pensa il collega lei non è mai entrato nella cucina di un telegiornale o di un giornale pensi a ecco la sicura e basta sono le cose queste sono e cosa
Con io mi prendo tutte le mie colpe come operatore dell'informazione se ho sbagliato
Il tono la misura la sostanza di alcune informazioni le posso assicurare che infilare letteralmente infila quotidiana te lo tizio sulla Bosnia vuol dire so che faccio questa cosa perché gli la devo dare al pubblico ma anche se so che non mi ascolterà molto spesso
E i fari approfondimenti infatti la strada che ho scelto perché è l'unico modo sull'informazione di seconda serata quando la gente è più ripiegata ti può scegliere per andare a fondo sui problemi e anche in questo caso si scelgono le donne e bambini si può essere una carogna può essere una mini ottanta scusate la parola però in qualche modo Today di attrarre la gente la quelle guerre tra uomini le guerre la Guerra Cayard ci sono già i figli Schwarzenegger cose di questo genere preferiscono la finzione la realtà purtroppo il fanta giocando sui sentimenti
Che ci fanno sentire più in colpa e quella è stata la strada abbiamo è l'unica cosa che possiamo fare di più è velleitario di più si fa Lemmon diplomatica si fa una cosa tra è tra pochi che ci contiamo qui parliamo a Tudjman certo era era un po'fascista oneri certo collera antisemita lo sapevano tutti e e quelli però sono ecco queste vi sono cose da simposio da simposio da da carta patinata grazie
Volevo solo ebbe a dire una cosa io non vuol non vorrei aver dato l'impressione prima
Di attribuire all'informazione responsabilità se non a nel senso che ho detto solamente che l'informazione in qualche misura è andata al traino pur dovendo dare le notizie giustappunto di una non notizia di una non presa di posizione dall'inizio
Di responsabilità politica io credo quello di papà debba fare il suo ruolo non non non vorrei se questo è stato solo espresso male io non volevo affatto caricare l'informazione di apertura di responsabilità
Di assunzione di responsabilità di decisioni politiche che non spetta all'informazione cioè gliele dicevo solo che il combinato disposto di chi non ha scelto e che dell'altro che certo non poteva darne notizia
Sì ha fatto ritrovare in questa specie di di di Gilo Franco
Tanto più che sono molto d'accordo con te
Nel senso che a me pare quello più utile più interessante quello del dell'approfondimento dello scontro del dibattito piuttosto che la notizia ripetuto ogni giorno morti oggi cento mila venti mila trenta mila
Eccetera che da un dato e di assuefazione
Oppure di essere travolti sotterrati da un mucchio di cadaveri rispetto al quale uno non sa che fare quindi si siede si risiede nella sua poltrona o travolto dal disgusto oppure svicola un attimo nel cinismo
Perché questo dà la sensazione che non si può storico però ti volevo dire una cosa che l'opinione pubblica non è un dato statico no
Non è un dato che sta lì è un dato anche che si crea infatti come tu hai detto muta nel tempo
E questo e quindi è è è una cosa meno spettacolare e la direi molto di più alla RAI di Stato che alla RAI privata giusto per capire i ruoli di di ognuno no è vero cioè non era il progetto di RAI privata
No scusate la sensibilizzazione qui siamo tutti sensibilizzati azzurre sul sulla sulla sull'esposto in Bosnia il problema è che fare perché si sensibilizzate ormai lo siamo tutti
Dico però che una RAI di Stato anche uno ruolo tu chiamavi pedagogico vorrei essere meno pesante
Però è il problema appunto quello non è tanto l'informazione che non fa opinione semmai il problema di tentare degli approfondimenti e di un'opinione pubblica non è statica che muta nel tempo e che si può contribuire a far mutare
No l'idea di di riuscire a far pensare alla gente che la politica estera
Ancora
Ahimè chiamata estera non esiste più non ha senso non è più quello che è cambiato lo scenario che quindi gli interessano anche individualmente forse un compito lento ma necessario affrontare
Questo signore vorrei solo dire l'opinione pubblica guardi questa sala
Va bene questo è il problema da che cosa interessa l'opinione pubblica
Ma non è solo questo non può storno da voti per me lodevoli effettuato il compito di informazione dobbiamo
Ecco una Enzo lei ha sposato
Adesso scusi attacchi va bene la parola Manuela catering
Mi scusi
Io non credo che lei sia molto corretto perché se qui in questa sala stamattina ci sono poche persone e perché Roma è una megalopoli è una città che dove gli interessi per altre cose scivolano sulla sulla sulla testa io sono stata una settimana fa fare un dibattito a Forlì c'erano quattrocentocinquanta persone che sono rimaste fino all'una e mezza di notte
Quindi il ruolo dell'informazione e io qui dividerei tra carta stampata e mondo
Del della televisione privata e pubblica dato che io sono e lavoro in RAI
Quando due o tre mesi fa come gruppo di donne dell'associazione per la salute della donna abbiamo scritto una lettera o proposto una lettera Boutros Ghali e ama Sobieski perché dire questo tribunale internazionale per i crimini di guerra soprattutto inserendo lo stupro come crimine di guerra perché in nessuna legislazione del mondo il triste sullo stupro a livello internazionale come crimine di guerra
Linea notte del TG uno mi ha invitato
Questo intestati io sono al TG due
Mi ha invitato al TG uno ho fatto questo appello e sono arrivate migliaia di lettere e di adesioni
Il TG due come canale cinque l'altra sera uno due mesi fa ha fatto uno speciale attenta Aso e anche lì sono arrivate migliaia di lettere allora io direi che le televisioni si sono comportati in maniera seria
La il in maniera non seria si è comportata secondo me la carta stampata e mi dispiace che non ci siano i colletti qui
Perché hanno fatto articoli solamente con un senso di prurito morboso solamente nel momento del fa molto stupì delle suore allora su tutti i giornali c'erano almeno uno o due articoli che sono però durati l'arco di un tre quattro giorni
Poi continuano a essere Struppa delle donne in Bosnia e non solo in Bosnia ma anche in Croazia anche in Serbia
E a quanto diceva ieri una sindacalista della CGIL vengono anche stuprata e dalle forze dell'ONU queste la cosa più grave dalla
Tardiva
Secondo la testimonianza di una ginecologa jugoslava che ha fatto questo incontro con i sindacalisti italiane a Trieste la settimana scorsa
Allora
Io direi le grandi città purtroppo sono oramai dispersive difficilissimo non lo so cosa l'uomo Technology cous uomo Technology così in questa città oramai non ha più e di identità di di di di essere umano secondo me come la guerra in in nell'ex Jugoslavia e non ha più l'identità di esseri umani
E non era solo una questione politica io conosco bene la Jugoslavia dapprima
La ex Jugoslavia la terribile lottare tra
Lei è mia ma soprattutto tra le religioni
Non è una questione politica
Se RAI Chievo sembrava o Mostar sembravano direbbe
Delle città dove si poteva dove si era raggiunto una convivenza ideale tra musulmani cattolici e ortodossi ma Motta ovviamente non era vero
Ecco io io chiederei però comunque fare qui una critica e Oddo regione a a Mentana che questi argomenti non vanno trattati mite regionali al minuto perché non siamo al cinquanta secondi un minuto possiamo al massimo dire quanti morti o quanti donne o quanti bambini trucidati o quanti donne violentate
E l'approfondimento e l'approfondimento secondo me perché proprio perché siamo nel villaggio globale la televisione deve rendersi conto che non vuol dire solo informare
Ma educare quindi trasmettere valori e questo purtroppo nel
Nostro mondo dell'informazione è molto carente
Allora feeling io ringrazio per quello che avete fatto tra le altre cose rimandiamo tra qualche minuto
Il le vedete di vedere i climatiche sono andati in onda e che sono stati importati preparate portati da Mentana e da Curzi TG cinque e TG tre anche perché avendo questa idea fissa
Di cercare di salvare qualche vita umana portando questa sala operatoria mobili cioè con lotta che se dichiarato disponibile appare battitore d'asta eccezionale vediamo se viene e se riesce a raccogliere
Tanti soldi
Grazie