Il Pd dopo le elezioni politiche del 25 settembre 2022. Intervista a Walter Verini

Radio radicale siamo con l'onorevole il senatore Walter Verini del partito democratico lo posso chiamare ancora onorevole no
Per venivano demeriti va bene Walter Verini Walter per gli amici per parlare delle del dopo-voto e del partito democratico allora
Letta ha annunciato che non si si candiderà alle sei in rosa prossimo congresso la segreteria alla alla segreteria del Pd e subito abbiamo visto che sono spuntati tanti tanti candidati alla alla segreteria allora
Che sta succedendo soprattutto teme la diciamo la lotta tra le correnti è quello che potrebbe accadere dopo una situazione che ha seguito le elezioni politiche come quella che state vivendo voi
Ma guardi quello che sta succedendo secondo me è l'esatto contrario l'opposto di quello che secondo me dovrebbe succedere
Secondo me un primo atto un segnale sarebbe quello di ristabilire che non si farà un congresso ordinario
Ma si farà una come si dice uno profondo radicale a utenti quel quel termine autentico bagno di società e di un se pensassimo a un congresso interno ordinario e non ragionassimo sulla nostra identità sui motivi del fatto che da anni abbiamo perso connessione con il popolo connessione sentimentale e connessione sociale e siamo apparsi come il partito del sistema
Cosa anche positiva ma anche con aspetti per cessioni negative se non riflettiamo su due su questo e soprattutto sul come recuperare rinsaldare
Rapporti con l'Italia quotidiana l'Italia che soffre che non ce la fa e con quella che si rimbocca le maniche Katie spera e crede nel futuro insomma col Paese a partire dalle fragilità se non facciamo questo
E questo
Deve precedere un momento più ordinario un congresso previsti dagli statuti non siamo un partito il pezzo che non abbiamo capito niente
Il fatto che spuntino come funghi autocandidati autocandidature io lo considero esattamente il contrario di quello che c'era un fatto negativo molto negativo perché si deve partire dal ragioni
Secondo me sono decennali che hanno bloccato quello che poteva essere il sogno del PD
Io mi riferisco mi ispirazione perché anche le ricette del due mila otto sono ricette datate perché è cambiato il mondo c'è stata la bolla
Di Wall Street perché per dieci anni ha messo in ginocchio l'economia c'è stata la pandemia che ha contribuito a mettere ulteriormente in ginocchio
Le economie e le relazioni sociali impoverendo più persone e e c'è stata adesso guerra la crisi energetica e quindi non parlo di ricette e di programmi parlo di ispirazione che era poi quella dell'Ulivo del novantasei ecco questa roba
è stata abbandonata dopo le dimissioni di Veltroni perché ha prevalso un sistema di partito chiuso chiuso Renzi appresso il quarantuno per cento ma era perché in quel momento lui era il per fortuna ma pressioni anche per gli ottanta euro forse si presume milione di voti in meno del trentaquattro per cento del due mila otto da dodici milioni due
Nel due mila quattordici andammo a undici milioni e cento perché dico questo perché
Da quando nel Pd
Subito dopo anche le primarie del due mila otto sono consolidate veri delle correnti che hanno avuto poco di differenza ideale politica queste vanno bene guai se non ci fossero le aree politico culturali sono una ricchezza ma sono state in una filiera che ha impedito il rapporto con la società
E allora di questo dobbiamo parlare come recuperare questo non la con un congresso interno
Rigidamente ancorato alle alle norme quelle vanno rispettate ma il nostro problema è politico non è problema problema d'identità di di chi siamo dove andiamo come facciamo sinistra
Siamo una forza di sinistra e la sinistra o è legata ogni giorno e non solo dalle istituzioni conseguito conosco tanti amministratori locali tanti sindaci per fortuna che ci sono perché tengono un rapporto con il popolo ma noi con la no la gente è un termine che mi piace meno me con i cittadini il popolo
Ma non basta tenerli tramite istituzioni questi rapporti ci vuole una cosa appena
Che si chiama partito si chiamiamolo partito oppure come ha detto altre volte Morassut chiamiamo cit i democratici ti dà più l'accento sulle persone che non sul palco non è un problema di nome un problema di sostanza
Senta
Qual è stato l'errore più grosso che ha visto in questa campagna elettorale senza indicare diciamo una responsabilità precisa e costi
Immagino che questi giorni lei avrà avuto modo di riflettere su quello comandato alla campagna elettorale adesso senza gettare la croce addosso a nessuno le volevo chiedere col senno di poi
Ma guardi io penso che da abbiamo allora intanto diciamolo i nostri polemico dicevo datano danni
Lei non non basta un mese di campagna elettorale per
Invertire una tendenza che ci ha visto appunto perdere i poco più di dieci anni milioni milioni e milioni dimezzare e anche meno i nostri due
Detto questo
Non abbiamo avuto due forse Conte cinque stelle che ha scelto di rompere con Draghi interrompere col PD seguendo i suggerimenti che quotidianamente da un anno gli dava il fatto quotidiano
Non li prenderete il trentadue per cento tante loro hanno avuto un risultato significativo ma e esattamente più della metà di meno del due mila diciotto però stavano morendo e
Recuperando una loro caratteristica
Quella un po'dell'opposizione insomma un po'di populismo hanno ottenuto quel risultato malanno scelto loro
E Calenda dall'altra parte ugualmente dopo aver siglato un patto ha ritenuto quelli entranti di Forza Italia e con Renzi che in quel modo avrebbe avuto più voti più peso e cosa che tra l'altro progetto fallito perché andata male anche per i loro però avviene due forze come questi tra l'altro guidata quella di Calenda Renzi da un ex segretario del Pd e da un eletto al Parlamento europeo con il PD è ci ha impedito di fare quel che campo largo che avremmo voluto quindi il tema è stato
Non un nostro errore letta ci ha provato a fare il campo la che gli altri protagonisti insomma allontanare ecco celletta avesse riallacciato i rapporti con Renzi
Lasciando da parte ancori del passato
Pensa che avrebbe dato una minore giustificazione a Calenda per fare quel gesto che che fece pochi giorni dopo la firma dell'accordo col Pd
Ma Dio da parte di letta sia pubblicamente sia nelle riunioni interne io non ho mai visto sinceramente metonimia accenti mie parole di rancori non logistica
E anzi quando ponevano il tema ma con Renzi & lui diceva nessun veto nessun veto quindi da questo punto di vista la sua domanda mi pare che però sera lo sbagliato io la Duma no no non al quale fa il suo mestiere no dico che la sua domanda non mi pare che risponda alle realista stato d'animo politico e personale di Letter da cui non ho mai mai sentito una parola conto Renzi dal punto di vista di di di di vetri o cose di questo genere detto questo e io penso che
Noi
Si si fosse votato ad aprile
E non così all'improvviso forse avremmo avuto più tempo costruire e a questo punto è un po'fai una cosa che necessitava di una gestazione
Farla in un mese è evidente che tutto ha reso più difficile mi chiedeva errori no io fosse dal mio punto di vista ha da lei fosse
Provato a capovolgere un po'c'era una parte dell'Italia significativa importante legata a noi che comunque ci ha sostenuto si avrà del resto in tutte le disgrazie politiche che abbiamo subito nella sconfitta
Noi siamo un partito di circa il venti per cento secondo partito italiano e il primo dell'opposizione quindi non è che siamo
Morti siamo
Colpiti e però abbiamo anche ancora la forza quelle condizioni secondo mettere risollevarci e ridare una prospettiva contribuire anche noi in prima persona noi a dare una prospettiva alla sinistra ecco forse
Se avessimo chiesto a quel pezzo d'Italia fatto da persone fragili deboli ma anche a persone diciamo più
Legati al mondo produttivo al mondo culturale di
Esserlo loro
A chiedere aiutiamo il Pd che nel bene e nel male è comunque una forza perno del sistema democratico ecco invece siamo stati noi anche con generosità perché la campagna che ha fatto le testata genero ossessiva
Però siamo eravamo noi io nella mia ombra chiede votate Pd ecco se avessimo provato a costruire
Il fatto che fossero quella parte d'Italia loro a dire votate tutti forse anche per i tempi ristretti non ci siamo riusciti insomma e questo è stato un limite perché siamo stati apparsi come il partito che giustamente chiede chiede voti ma li chiede come gli altri invece avremmo dovuto visto che la spinta era un'altra spinta per la Meloni così via avremmo fosse dovuto fare in modo si si fosse stato più tempo e più possibilità che forse quelli quella parte d'Italia che esiste che c'è che sta con noi a essere mobilitata per dire
Ci fidiamo perché io vedevo questo guardate avete fatta noi ma ci fidiamo di voi Diletta della serietà e questa però questa parte stava zitta davanti alla all'onda che obiettivamente sentivamo di destra
Chiarissimo io la ringrazio come sempre ringrazio Walter Verini