Sono stati discussi i seguenti argomenti: Rassegna Stampa.
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Rubrica
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11:30 - Parlamento
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Buongiorno bentrovati stampa e regime di lunedì tre ottobre due mila ventidue pur giorno grazie a Sonia Martina grazie alla vigilia dunque i giornali di oggi concentrati su diversi temi
I principali sulla guerra su Repubblica viene presentato come una supplica all'appello
Ieri di Papa Bergoglio al leader del Cremlino
Assurda la minaccia atomica stoppa la spirale di morte ma si rivolge anche a Zaleski trattate ed è più cauto in questo senso il Corriere che scrive l'appello del Papa Putin fermati
Ma invita anche Zaleski a negoziare
La pace dopo la caduta di Limana Mosca i falchi spingerebbero per l'uso del nucleare
La NATO non fase non ci sarebbero risposte serie su questo punta il Corriere nel titolo di ventisette Stati europei
Convocano gli ambasciatori russi non riconosciamo la missione delle regioni ucraine questo invece è il tema di apertura
Della stampa
Paci sono gli altri giornali che sono concentrati sulla crisi energetica il caro bollette per esempio
Il caro bollette renderebbe conveniente il ritorno al lavoro in presenza per i lavoratori e questa è una tesi che molti sostengono e che alcuni quotidiani che non hanno bisogna dire mai visto di buon occhio lavoro da remoto oggi ci fanno il titolo messaggero e mattino
Nelle aziende intanto via alle chiusura licenziamenti agli scioperi questo è il titolo del tempo
Dove nasce questa notizia nasce da un gruppo alberghiero pugliese Caroli ed il fatto quotidiano va a intervistare il direttore a proposito appunto delle chiusure sul governo in fieri si va avanti l'idea della continuità con
Sì davanti quest'idea che insomma si era già affacciata nei giorni scorsi una continuità con il governo di Mario Draghi
Che sa leggere libero avrebbe telefonato ai colleghi europei per un avallo alla suo successore che in questo caso dovrebbe essere una donna
Contro il caro bollette l'ipotesi di rimodulare il reddito di cittadinanza per quanto riguarda i primi passi del
Futuro governo
Questo troviamo sul giornale anche oggi spessa antologia di riflessioni sulla morte sulla nascita rinascita
Del partito democratico qualcosa troviamo anche sulla crisi della lega e ovviamente sul successo di Fratelli d'Italia
Vediamo i titoli il Corriere la NATO avvisa Mosca alla Repubblica il Papa Putin affermati la stampa l'Unione Europea chiama a rapporto Putin il Messaggero bollette fuga dal lavoro a casa
Sole ventiquattro Ore criminalità reati in discesa ma non sul web allerta scippi rapine
E poi libero Draghi sponsor di Giorgia il tempo caro energia fatte presso il giornale contro il caro bollette BR editore furbetti il foglio la paura fa Meloni è un do una raccolta i commenti sulla futuro dell'anno del nostro Paese e poi domani l'autunno democratico Nascita e morte del Partito Democratico fatto quotidiano chiudono cinque tela una bolletta
Sola brucia cinquantasei anni di lavoro pace il quotidiano del Sud salvare la comunità vuol dire salvare se stessi questi sono i titoli
Cioè sui giornali anche la notizia che avete sentito poco fa da Sonia Martina cioè della
Arresto di un ragazza italiana e romana in particolare in Iran erano noti sarà infatti il Messaggero si chiama Alessia Piperno e non dava notizie da quattro giorni
Ieri la chiamata è riuscita a chiamare appunto
Dalla detenzione i i propri genitori non ci sono i dettagli sul sui motivi per cui sia stata arrestata però la preoccupazione molta è stata già allertata la Farnesina
Lo vedremo quando appunto parleremo dell'Iran apriremo sulla sulla Russia poi vedremo anche le notizie sulla Brasile ci sono i corrispondenti
Dalla
Dal Brasile dove sono tenute le elezioni ieri e i risultati insomma sono diversi da quelli che si attendevano con i sondaggi perché si dava quasi per scontata una vittoria di Lula
Quindi un ritorno di Lula alla presidenza del Brasile invece si andrà al ballottaggio non cessata però la la vittoria la che che leggiamo su alcuni giornali che evidentemente hanno chiuso prima
Almeno in questa prima in questa prima parte insomma delle elezioni di Bolzonaro sul nulla un certo punto sembrava addirittura che avesse superato lo sfidante ma comunque c'è un divario non non grande come si immaginava dai sondaggi dove appunto il presidente uscente veniva abbattuto invece Sandra alla al ballottaggio vedremo con
Con i numeri che mi sembra insomma corrispondano a quelli che davano le agenzie questa mattina che però dicevano che non erano ancora definitivi sebbene si potesse dare per acquisito questo risultato dunque Lula
Supera in questa fase Bolzonaro ma non come si poteva immaginare dunque si andrà al ballottaggio il trenta ottobre
Questo sul
Questo sul Brasile ma noi cominciamo dalla Russia e dalle parole del Papa prendo il giornale più ottimista sull'appello di papà Bern coi Bergoglio che Repubblica il Papa Putin fermati supplica di Bergoglio al leader della Cremlino questo dalla prima pagina poi nelle pagine interne
Abbiamo appunto il grigio del Papa contro l'atomica Putin fermi la spirale di morte durante l'Angelus Francesco si appella
Al leader russo ma rivolge un messaggio anche a Zaleski apra a una seria proposta di pace la preoccupazione del Vaticano dopo il gelo di ladro con il cardinale parolina un'escalation nucleare sarebbe catastrofica
Dice sotto il corrispondente da New York da Paolo Mastrolilli uscì riporta quelle che sono le idee che
In questo momento
Esprime Washington negli Stati Uniti attacco non imminente ma si valuta come rispondere
Questa Repubblica nella seconda pagina come che appunto M. enfatizza molto l'appello del Papa diversamente il Messaggero il Mattino due quotidiani
Insomma molto attenti e soprattutto Messaggero quotidiano romano che però invece mettono nelle parole del Papa
Soltanto il fondo pagina nella pagina undici addirittura
Ed è firmato questo fondo pagina da affranca Johnson dati che però il giornalista molto attenta alle parole
Del Papa e quindi andiamo a leggere lei in nome di Dio e in nome del senso di umanità che alberga in ogni cuore rinnovo il mio appello affinché si giunga subito al cessate il fuoco
Si cerchino le condizioni per avviare negoziati capaci di condurre a soluzioni non imposte con la forza ma concordate giuste stabili e fondate sul rispetto del sacrosanto valore della vita umana nonché della sovranità e dell'integrità territoriale di ogni Paese neppure dei diritti delle minoranze delle legittime preoccupazioni da una parte c'è la difesa dell'Ucraina ormai deprivata di quattro province dall'altra i diritti delle minoranze russofone e in mezzo l'ingresso di chi è fu nella NATO appoggiato
Da ben dieci Paesi con in lontananza lo spettro della guerra atomica che avanza
Durante questi sette mesi di conflitto
Scrive Franca John soldati papa Francesco facendo leva sul suo ostinato ottimismo ha mantenuto tenacemente aperta una finestra su Mosca
Mandando messaggi a Putin chiedendo corridoi umanitari proponendosi come mediatore aiutando per quello che poteva
A risolvere la crisi del grano e poi la liberazione dei prigionieri dell'aggio Stahl apprezzino considerato visioni
Nella guerra fuori dal mainstream attirandosi inevitabili critiche sottolineando il ruolo sbilanciato della NATO che abbaiava e confini della federazione russa
Lasciando intendere che forse le ragioni sulle cause di quello che stava accadendo andavano soppesata meglio
Persino due settimane fa in Kazakistan durante un colloquio privato con i gesuiti della provincia russa Francesco faceva notare che ci sono fattori internazionali che hanno contribuito a provocare la guerra evidentemente si riferiva a ruolo di Washington tanto che di seguito Bergoglio esplicitava che nella guerra in corso non ci sono buoni o cattivi come nei film di cow boy
è un errore pensare che questa è una guerra tra Russia e Ucraina e basta è una guerra mondiale in cui pesano le sfere imperialistiche
Il sottotitolo riguardava ovviamente il peso dell'Alleanza atlantica quello della Casa Bianca benché Francesco abbia riconosciuto il diritto morale di chi è Fahd armarsi a difendersi a non restare inerme
L'ultimo capitolo bellico però segna anche per il Papa argentino spartiacque
L'ammissione delle quattro Province alla Russia attraverso un referendum farsa non riconosciuto dalla comunità internazionale ha suggerito al Papa di gridare dalla finestra del Palazzo apostolico per la terza guerra mondiale e di fatto già iniziata
Che la miccia innescata e manca ormai soltanto il detonatore deplora vivamente
Sono le parole del Papa la grave situazione creatasi negli ultimi giorni con ulteriori azioni contrarie ai principi del diritto internazionale
Il rischio scrive la giornalista è legato a un'escalation nucleare si temono conseguenze incontrollabile catastrofiche da qui l'appello al presidente la federazione russa lo supplicò di fermare anche per amore del suo popolo
Questa spirale di violenza e di morte l'invocazione formulata in modo assolutamente anomalo prima dell'Angelus domenicale esiste un precedente che risale al due mila tredici con la guerra in Siria
è indirizzato sia Putin che al presidente ucraino Zaleski dirigo un'altrettanto fiducioso appello al presidente dell'Ucraina
Anche se riaperto asserì proposte di pace a tutti i protagonisti della vita internazionale e ai responsabili politici
Delle nazioni chiedo con insistenza di fare tutto quello che è nelle loro possibilità per porre fine alla guerra in corso senza lasciarsi coinvolgere in pericolosa escalation è per promuovere e sostenere iniziative di
Dialogo questo scrive Franca John soldati possiamo tornare a Repubblica che mette a punto in evidenza soprattutto la supplica appunti in puntino appunto firmati e poi si concentra anche sulla
Su quello che accade a Mosca nel frattempo nella pagina tre con l'inviata Rosalba Castelletti ceceni e Wagner i signori delle milizie tentati dal golpe per deporre lo zar
Ambra ire sono soprattutto loro i bellicistica del cosiddetto partito della guerra gli stessi che levarono gli scudi dopo il riposizionamento delle truppe russe che occupavano Kharkiv fa Elysium
L'ennesimo eufemismo adottato dalla difesa in quella che a Mosca si può chiamare soltanto operazione militare speciale ma all'indomani dell'arretramento da Liman nell'autoproclamata Repubblica Popolare di Doni esca unilateralmente annessa alla Russia da Vladimir Putin con una cerimonia in pompa magna al Cremlino la frustrazione la rabbia sono ancora più accese i toni ancora più infuocati neppure il ministero
Riesce a edulcorare la realtà pur usando le consuete circo locuzioni devi ammettere che a causa della minaccia di accerchiamento le forze sono state ritirate da castagni Liman sulle linee più vantaggiose
Una battuta d'arresto che brucia come una beffa nel giorno in cui la Corte Costituzionale convalida l'ammissione i nazionalisti parlano della prima perdita di una città russa a causa di una forza nemica dalla seconda guerra mondiale
Chiedono le teste dei generali imboccano la legge marziale o persino l'arma nucleare sono attacchi che segnano una spaccatura sempre più profondi profonda
Tra l'esercito regolare comando del ministro della Difesa Sergei Shochiku
E del capo di stato maggiore Balleri via Ravasi Moffa e le milizie irregolari come combattenti ceceni dica di Ruff e mercenari di Wagner al soldo di geni ricorsi in
Questo scrive da Mosca Rosalba testé letti
Poi Gianni Riotta invece sul partito della bomba
A proposito del nucleare intorno al partito della bomba anzi non se ne è mai andato cinte resta particolarmente Wind approfondimento di Fabio Tonacci
Inviato a Odessa su come procede la guerra
Perché ci fa notare la differenza su di quello che accade nel fronte meridionale e quello ambientale
Assurdo le difficoltà in cui si trovano i militari ucraini nelle testimonianze la controffensiva procede qui
Lentamente talvolta sembra anzi impossibile qui russi sono cinque volte più Dinoi racconta una soldato Ivan
Mentre l'inviato a slogan Corrado Zunino di Celestino russi sono in fuga ci riprendiamo le città non reggono all'inverno
Questo
In breve sulla fronte andiamo a vedere anche le analisi prendiamo questo punto la stampa
Con non
Ambasciatore Stefano Stefanini
E che scrive descrive lo scenario in cui ci troviamo in questo momento parte dalla dalla prima pagina al centro e poi
Si ripara lungo una pagina due
Lettere allora
Vladimir Putin sta perdendo la sua guerra contro l'Ucraina sta perdendo anche quella in cui usa l'arma segreta il gas l'Unione Europea sta adottando misure per superare l'interno scrive
Stefanini nel commento in prima pagina
Pur faticosamente l'Unione Europea sta adottando misure per superare l'inverno il PRAE scatto arriverà intanto Bruxelles ha stoccato fino al novanta per cento ha messo a punto un mini razionamento allora Putin alza la posta
Due terzi del discorso sulle ammissioni erano contro l'Occidente la piccola operazione speciale diventa una grande guerra nazionale la fuga degli arruolamenti
Rivella un nazionalismo da armiamoci e partite allora come Herman Cortés bruciò le navi per costringere i suoi a seguirlo nella conquista dell'impero azteco così il presidente russo si preclude la ritirata politiche obbliga i russi a seguirlo il messaggio è la Russia non può perdere a ogni costo Vladimir Putin userà l'atomica a Mosca aveva appena messo quattro regioni annunciando l'hanno affollato
Ubriaca di nazionalismo in Daniele scagionano dopo gli ucraini neri conquistano un pezzo e russi sono costretti a un altro umiliante ritirata
Tra gli applausi orchestrati di una dirigenza muta dai volti imperscrutabili aveva detto che la Russia difenderà le regioni annesse come terra nazionale con tutte le forze
E risorse che abbiamo
Aveva ricordato Hiroshima e Nagasaki gli Stati Uniti hanno creato un precedente che implicitamente legittima l'uso difensivo dell'arma nucleare più volte evocato dal cavalier servente Dimitri metri ed F
Se il disastro militare della guerra di Putin contro l'Ucraina continuerà a Lima nel ripresa dagli ucraini e strategica si incunea nell'aria sotto controllo russo
Il nodo dell'escalation nucleare viene al pettine inutile speculare su quello che il Bladimir Putin farà o non farà Emmanuel Macron ha ripetutamente cercato di farlo ragionare
Che è stato in Russia di recente la vista trasformarsi sulla scia del Cremlino spiega che il presidente russo non pensa e tantomeno agisce come farebbe qualsiasi leader normale occidentale uno
A Putin non si applicano metro di responsabilità razionalità costi-benefici
Senso di misura che conosciamo questo non inquieta sull'Europa e Occidente innervosisce non poco anche il resto del mondo come affiorato dalla tiepidezza con cui Narendra modi e sci Jinping danno ha colto a Samarcanda
Nell'incontro dell'Organizzazione per la cooperazione di Shanghai
Perché allora al Consiglio di sicurezza dell'ONU Cina India come pure Brasile Gabon si sono astenute nel voto sulla condanna della Russia per le ammissioni che mettono in discussione il principio dell'integrità territoriale da loro in genere ferocemente difeso
Il voto sarà ripetuto in assemblea generale offrire allo specchio delle reazioni dell'intera comunità internazionali
Internazionale inattesa del panorama completo ci sono due chiavi di lettura
La prima star nel relativo insuccesso dalla diplomazia americana ed europea nel convincere il resto del mondo che l'invasione dell'Ucraina
E l'escalation in corso sono una sfida è una minaccia per tutti non solo per l'Occidente arricchì Issing ha messo il dito sulla piaga auspicando una ripresa del dialogo tra Stati Uniti e Cina pur rivali strategici
La seconda ancora più inquietante va cercata nel calcolo dietro la reticenza di Pechino belli Brasilia a prendere posizione contro la Russia
Sono contro la guerra e l'hanno detto temo non le ripercussioni sull'economia mondiale non possono guardare se non con sbigottimento la possibilità di ricorso all'arma nucleare tattica o meno
Lo scenario e comunque terrificante ma non sono ancora convinti che Putin esca sconfitto e vogliono essere sul carro del vincitore nel caso abbia la meglio
Sanno benissimo che la guerra Ucraina sta andando male per la Russia ma attendono di vedere come andrà la guerra contro l'Occidente
Un motivo di più per non fallire a vincere non solo continuando a sostenere l'Ucraina militarmente ma costruendo una risposta politica con il resto della comunità internazionale questa nella pagina tre che la stampa firmata da Stefano Stefanini con la sua analisi poi c'è un'intervista accanto all'ambasciatore
Stefano Pontecorvo
Parla l'ambasciatore consigliere di Meloni la posizione dell'Italia non cambia continueremo Anghiari armi a chi ne fa lo intervista Niccolò Caratelli
L'ultima posizione nota ha nello porto di Kabul Augustum Mina ventuno i giorni della fuga dalla capitale afgana appena conquistata dai talebani
L'ambasciatore Stefano Pontecorvo in veste di rappresentante della NATO coordino l'imponente ponte aereo sulla pista dello scalo Hamid Karzai
Consentendo la partenza di oltre cento mila persone in due settimane la prossima posizione anche se per lui anche se lui per primo ci crede poco
Potrebbe essere alla Farnesina come ministro degli esteri del futuro governo meno con il suo nome infatti da giorni circola nel totoministri tra i possibili tecnici da coinvolgere di certo sulla politica internazionale sulle relazioni diplomatiche
E uno degli uomini più ascoltati dalla leader di Fratelli d'Italia e non ha dubbi che la sua posizione più volte espressa sulla collocazione atlantista ed europeista dell'Italia in netta non sarà messa in discussione
Quindi con il nuovo Herno su questo fronte non cambierà nulla assolutamente no continueremo a muoverci al fianco dell'Occidente mantenendo se necessario
Rafforzando le sanzioni nei confronti della Russia garantendo l'invio di armi all'Ucraina così Stefano Pontecorvo possibile già consigliere di milioni possibile
Un incarico per lui
Tecnico appunto al governo questo ci dice almeno la stampa nella pagina due noi andiamo avanti cambiamo completamente prospettiva su tutto quello che abbiamo visto finora
Andando fra a a vedere anche gli altri e quotidiani non insomma i maggiori ma che quindi
Ci hanno appunto un'opinione ben netta e precisa esposta sin dal titolo e cominciamo prendendo libero e il giornale dunque sul giornale c'è un'intervista al professor Giulio Sapelli oggi la troviamo pagina quattro
Che si occupa in particolare dell'Unione europea abbiamo visto l'auspicio abbiamo letto l'auspicio di Stefano Stefanini che appunto l'Europa convinca una che sta vincendo anche la guerra
Che Putin non sta vincendo la guerra contro l'Occidente convinca la comunità internazionale
E appunto qui invece la prospettiva opposta l'incapacità dell'Unione Europea passerà alla storia ora l'Italia è irrilevante l'economista dice Previti Bilek prevedibile che Putin avrebbe chiuso il gas a noi
All'angolo grazie ai Cinque Stelle
L'intervista Massimo ma il Pica la crisi del gas non bisognava imporre le sanzioni economiche alla Russia bisognava dare subito all'Ucraina le armi più moderne
Ma non unire guerre sanzioni economiche l'economista e storico Giulio Sapelli rievoca il generale inverno per commentare con il giornale L'Europa spaccata di fronte alla crisi energetica con la Germania che prova a smarcarsi
Stanziando duecento miliardi contro il caro gas per scongiurare il rischio che le sanzioni facciano più male a Berlino che a Mosca uno scenario che non dispiacerebbe invece agli Stati Uniti
Per gli americani è una doppia mossa del cavallo penalizzano l'industria tedesca la Russia anche la Cina perché il capitalismo tedesco passa per la Russia arriva a Pechino
Il grande svantaggio perché noi esportiamo in Germania quindi saremo colpiti ho letto l'intervista in cui Paolo Scaroni dice in modo come sempre intelligente una cosa che penso da sempre quei fare le sanzioni allora prepara da subito una politica che ti metta riparo da fatto prevedibile che la Russia che avrebbe chiuso il gas e invece ecco il frutto di un'incapacità politica che passerà alla storia tra cento anni scriveranno libri come la dottrina Monroe
è stata applicata all'Europa distruggendo la Germania e questo sarà il primo capitolo intanto si parla di Tresca Petitti con forchetta assenso favorirebbe solo gli importatori norvegesi che non hanno che non fanno parte dell'Unione nell'Unione europea non si mettono d'accordo su niente in un insieme di nazioni unite solo dai trattati senza una costituzione federale non si può fare un Prai scatta Cingolani ipotizzati indicizzare il prezzo del gas Gaggia sganciando Rodal
Ttf agganciandola borse più stabili
Il ministro Cingolani deve mangiarne di pagnotte nelle e dovrebbe dimettersi perché non ha fatto nulla finora dividere il costo dell'elettricità dal gas va bene ma bisogna finirla di comprare il gas con prezzi spot determinati da qual si va agli qualsivoglia borsa la soluzione tornare ai contratti take or pay che durano venti trent'anni
Dice sapete dice appunto Sapelli
E la soluzione tornare contratti take or pay che durano venti trent'anni e sono sulle quantità fisiche non sui futures
Quando ero nel CDA dell'ENI il petrolio costava dodici dollari il gas molto meno perché lo contattavamo con contratti a lungo termine adesso facciamo i contratti sui prezzi spot e questa è la situazione la liberalizzazione dei prezzi del gas è stata terribile
La collocazione dell'Italia un'altra l'oggetto di un'altra domanda
è una collocazione atlantista stando a quanto dichiarato da chi ha vinto le elezioni sì però ora Giorgia Meloni deve dire che cancella il memorandum che abbiamo fatto con lo sci si impiglia aspetto che dica che quel memorandum non vale più nulla per noi
A proposito del nuovo governo del totoministri
Per l'economia si parla di Siniscalco me lo auguro e la persona un più competenti di cui l'Italia dispone ecco perché appunto le colpe dei Cinquestelle nella firma di quel memorandum che Giorgia Meloni dovrebbe cancellare
Quindi si torna appunto
Al due due mila diciannove un Paese che danni non mamma ambasciatore americano che ha firmato nel due mila diciannove raccordo con la Cina sia messa fuori dal consesso
Delle potenze attraente atlantiche purtroppo questo governo Movimento Cinquestelle filo cinese ci ha portati ad allontanarci dagli americani e dall'Europa questo dice
Appunto Giulio Sapelli professor Sapelli sul giornale qualcosa diverso ma comunque
Lontano da quello che qui siamo partiti troviamo anche
Proviamo anche sul libero intanto Antonio Socci sull'agenda Bergoglio per fermare la guerra guadagnare prestigio la Meloni segua questa agenda il Papa ha chiesto ancora la fine delle ostilità parlando sia Putin sia Zaleski Giorgia farebbe bene a non seguire una linea troppo bellicista
E deleteria e poi c'è un'intervista libero intervista spesso giornalisti di altre testate stavolta
Poi tocca a Federico Rampini agli Stati Uniti piace un'Italia polacca l'America rapporti eccellenti con il governo conservatore di Val Sabbia perché ha capito la minaccia
Di Mosca e dunque da cui Somma hanno un'ostilità verso il il governo Meloni l'amministrazione Baldan ha rapporti eccellenti con due governi di destra in Europa quello conservatore di Londra quello ultraconservatore di Varsavia la Polonia considerata tra i membri dell'Unione europea il Paese
Che ha capito meglio la minaccia dell'espansionismo russo e ne trae le conseguenze in termini di aiuti all'Ucraina e di aumento
Delle proprie spese per la difesa se la Meloni segue l'esempio polacco l'idea che gli americani hanno di lei non può che migliorare
Questo triste Federico Rampini a libero
Mettiamo da parte il Giornale e Libero torniamo ai principali quotidiani
Una hanno attenzione anche a quello che succede in Iran la stampa a un'intervista alla premio Nobel Shirin e Buddy nella pagina venti tuttavia che ci racconta
Cosa di diverso questa protesta nata dal caso di Masai mini
Dall'uccisione da parte della polizia di Masa mini egli il che appunto continua nonostante l'oscuramento
Dei social media
La repressione in Iran non è una novità ma questa volta non torneremo indietro la premio Nobel per la pace il regime reagisce alle proteste sempre allo stesso modo
A fare la differenza oggi nella popolazione arrivata al limite massimo di sopportazione
Vice a Francesca Paci e poi c'è la notizia
Che ci riguarda da vicino di questo arresto di una ragazza
Di una ragazza romana il Messaggero a parlando con i genitori testi Alessia Titerno la notizia la troviamo nel pagina interna ma anche richiamata in prima
Foto l'angoscia per Alessia romana arrestata in Iran
Vi prego fatemi uscire sparita da quattro giorni ieri non è riuscita a chiamare i genitori dal carcere di Teheran sto bene ma sono preoccupata hanno preso anche alcuni miei gli amici stranieri
Dunque ore di angoscia per Alessi a Piperno romana trent'anni arrestata in Iran ieri mattina dopo quattro giorni di silenzio assoluto
Ha telefonato ai genitori che abitano nel quartiere Colli Albani sull'Appia piangendo disperata mi hanno arrestato sono in carcere a Teheran vi prego aiutati mi la ragazza ha raccontato
Alla mamma Manuela al papà Alberto di avere fatto il diavolo a quattro per ottenere la possibilità di avvisarli
Di ciò che le era successo chiamando da un telefono messo a sua disposizione sto bene
Ma qui ci sono persone che dicono di essere dentro da mesi senza un motivo temo di non uscire più aiutatemi
Il suo grido disperato appena chiusa la conversazione i genitori si sono precipitati alla Farnesina per informare le autorità competenti della drammatica vicenda
Il ministero degli esteri sta seguendo il caso così come l'ambasciata italiana a Teheran ieri sera tuttavia non era stata ancora possibile individuare in quale carcere la giovane sia trattenuta nella capitale iraniana le prigioni sarebbero numerose
E non sarebbe così facile poterle contattare tutte Alessia da quanto ricostruito finora sarebbe stata arrestata il giorno del suo
Uno mercoledì scorso
Di buon mattino aveva ricevuto la telefonata puntuale del Papa per gli auguri era contenta stava aspettando che anche i suoi amici uscissero dalle loro camere in ostello
Andare tutti insieme a festeggiare un picnic racconta Alberto che a Colli Albani titolare della storica libreria di libro in libro
Aveva passato la giornata con un amico francese un polacco è una ragazza iraniana ma il telefono di Alessia dalle dodici non emetterà più alcun segnale anche le sue chat restano inchiodate a quell'ora
Sui socio alla famiglia condiviso un accorato appello ci siamo subito mossi con la Farnesina abbiamo chiamato l'ambasciata italiana terranno ma ancora non sappiamo niente neanche il motivo della reclusione
Alessi aveva studiato liceo scientifico il quarto anno l'aveva frequentato negli Stati Uniti il suo amore per i viaggi da sei anni la tiene lontana da casa dove torna ogni tanto in Iran era da due mesi
E stava aspettando di poter rientrare in Pakistan ma aveva vissuto anche in Australia in Islanda Panama in Nicaragua
Solo per citare alcune delle tappe del suo lungo peregrinare per il mondo riusciva anche a lavorare utilizzando una piattaforma americana da freelance che le permetteva
Io legalizzare viaggi operare come segretaria distanza nostra figlia una ragazza spinta dall'amore per la conoscenza delle culture dei popoli la sua felicità e nel viaggiare raccontano i genitori questa è la pagina quindici del Messaggero si dà spazio invece nella seconda parte a ricordo che si è celebrato
Nel Lazio della ginnasta che morta nel nell'incidente dell'Argentario un palazzetto per i diciott'anni di rene che la figlia
Gravemente disabile di Anna Claudia cartoni sua madre scomparsa all'Argentario questa fu un'altra notizia che appunto viene riportata dal Messaggero nella stessa pagina andiamo avanti
Torniamo alle questioni internazionali e con il Brasile dunque dal Corriere della sera prendiamo
Nella pagina dodici che mi pare insomma più fra quelle che ho trovato oggi
Più simili a quelli che dovrebbero essere i risultati definitivi un testa a testa in Brasile insomma tra Lula Bolzonaro scrive l'inviata sarà Gandolfi
Da San Paolo e andranno dunque al ballottaggio il prossimo trenta ottobre l'ex presidente candidato di un fronte ampio delle sinistre si è fermato al quarantasette virgola sei per cento dei voti ma questa percentuale potrebbe non essere esatta
Ma comunque si dovrebbe avvicinare a quella finale mentre l'attuale presidente il candidato del Partito liberale destra dunque attenuto nei suoi feudi politici in particolare il sud Rio de Janeiro conquistando il quarantatré virgola novantuno per cento
Lula quando mancavano poche sezioni da scrutinare ha visto così sfumare la possibilità di vincere al primo turno ancora una volta i sondaggi
Si sono rivelati molto imprecisi è stata una giornata lunghissima è carica di tensione oltre centocinquantasei milioni di elettori erano chiamati a scegliere il nuovo presidente il suo vice
E cinquecentotredici deputati un terzo dei senatori governatori deputati di ventisette Stati federati si sono formate code lunghissime fuori dai seggi con attese che superavano le quattro ore
Per questo le urne sono stati chiuse dopo l'arrivo previsto alle diciassette le ventidue in Italia poi è iniziata la conta dei voti gli exit poll sono proibiti in Brasile partendo dalle regioni del Sud più vicina Bolzonaro che impiega Lins fin dall'inizio della campagna contestato al sistema elettorale tra in quel presidente ha imposto che le forze armate supervisiona se non il voto in un campione di seggi
Non era mai accaduto prima va a ben chi militari occupino molte posizioni di comando nell'attuale amministrazione improbabile che sostengano tentativi golpisti si temono invece azioni di forza dei sostenitori diceva ieri il possono arista più fanatico dovrà adattarsi alla maggioranza della Società avvertito Lula
Parlando alla stampa nella scuola di San Paolo dove ha votato accompagnato dall'ormai inseparabile moglie
Gianni ai dal candidato vicepresidente Geraldo alcuni in ex suo e suo ex avversario politico sarà facile ripristinare la democrazia e la pace in questo Paese aggiunto coloro che non vogliono che non rispettano la legge
Sarà un loro problema sabato sera incontrando la stampa ha affermato che per il secondo turno è pronta a conversare con chiunque sia necessario a fare un'arca di Noè per migliorare la vita del popolo brasiliano dovrà insomma inseguire il voto degli indecisi e soprattutto trovare un accordo con gli altri candidati presidenziali o almeno quelli ideologicamente a lui più vicini Simone Tebe te la vera sorpresa di queste lezioni che ha preso il quattro virgola quarantuno per cento Ciro Gomes con il tre virgola zero nove Bolzonaro ha votato a Rio de Janeiro
Citati e lo ha ripetutamente eletto deputato presentandosi al seggio con la maglietta della nazionale di calcio brasiliana l'aspettativa per la vittoria oggi quello che importa
E il data poco il sondaggio del popolo ha detto facendo scattare un nuovo campanello d'allarme tra i media con elezioni pulite nessun problema vinca il migliore tutte tranquillo il primo turno e le elezioni pulite devono essere rispettate poi è rientrato al palazzo presidenziale di Brasilia
I voti ottenuti dal borsone al primo turno sorprendono ammettono in evidenza la forza
Nella destra in Brasile dice al Corriere Pierson Kama rotti analista politico di globuli uso il ballottaggio aumenterà l'attenzione politica Tina Brasilia
Questo è il Corriere della Sera c'è poi da segnalare invece su avvicinandoci più a noi
Una pagina della Stampa sulla cimitero del Mediterraneo che firmata da Domenico Quirico
Con i dati il cimitero del mondo venticinque mila morti dal due mila tredici la sconfitta di chi riteneva di chi credeva nell'accoglienza dei migranti scrive
Quirico nella pagina quindici una tragedia senza fine lungo la rotta del mediterraneo non centrale e poi l'Indonesia con un'altra tragedia
La notizia anche stavolta dall'al Messaggero articoli analoghi
Insomma di cronaca senza tanti approfondimenti per la verità ritrovati dappertutto massacro Allo stadio centoventicinque morti in Indonesia dopo l'invasione ultrà
I tifosi della rema abbattuto da rivali del perse Baia si riversano in campo la polizia reagisce con i lacrimogeni
Nella calca muoiono anche diciassette bambini una domenica di pura follia che spinge l'Indonesia nel libro nerissimo del calcio
Nella città di Maranghi c'era fermento per la sfida tra la rema squadra di casa i rivali storici del perse balia una partita di pallone che al novantesimo minuto si trasforma in altro diventa la seconda maggior tragedia mai registrata
All'interno di uno stadio
I morti confermati sono centoventicinque tra cui diciassette bambini il più piccolo di appena cinque anni i feriti sono più di trecento almeno undici persone in condizioni gravissime
E mentre le famiglie piangono i propri casi cari scomparsi sui sociale monta la rabbia
Che ha un bersaglio ben definito le forze dell'ordine sebbene tutto sia stato innescato da un'invasione di campo degli ultrà di casa inviperiti per la sconfitta la terza della loro squadra nelle ultime cinque partite
La reazione delle forze dell'ordine è sembrato davvero la miccia che ha incendiato la situazione e che sicuramente ha causato
Una seconda ondata di violenza fuori dallo stadio che ha portato all'uccisione di due agenti oltre che a una poca litico contorno di autorizzare il Tati incendiate
Tutto comincia al fischio finale dell'ARE ma perde per tre a due assapora il gusto amaro della sconfitta in casa contro rivali storici che non aveva mai assaggiato negli ultimi vent'anni
Circa tre mila tifosi sì riversa non sul terreno di gioco un po'per il ko un po'per il momento della squadra che infila sconfitte in serie
I tifosi cercano il contatto con i giocatori chiedono una scossa una reazione ma l'unica reazione che trovano per le attività ovviamente prevedibile quella delle forze dell'ordine che caricano i tifosi per di spenderli
E fin qui siamo nella normale dinamica di questo tipo di scontri a far precipitare la situazione però è stata la seconda fase della reazione della polizia che con una parte dei tifosi sugli spalti che inneggiava
Ai propri compagni di curva in azione sul campo ha pensato bene di iniziare il lancio di lacrimogeni anche verso gli spalti è stato l'inizio della tragedia con alcuni cancelli chiusi è un unico corridoio per defluire si è creata in un attimo una calca furiosa di tifosi presi dal panico che cercavano
Di abbandonare lo stadio mettiamoci anche che a fronte di una capienza dichiarata di quarantadue mila persone all'interno dello stadio c'erano almeno cinque mila in più secondo una prima ricostruzione l'epilogo dunque stato quell'inferno di lacrime disperazione che purtroppo non è un inedito nella storia del del calcio questo scrive Gianluca Corbella pagina tredici del Messaggero infine un accenno prima di addentrarci nelle cose che riguardano il governo italiano le ipotesi insomma di
Dei ministri che formeranno il nuovo Governo su cui ovviamente oggi
Ancora si dilungano i giornali un accenno dal Corriere della Sera a una prima divergenza secondo quello che racconta il corrispondente tra il Governo britannico oppure e questa divergenza riguarderebbe la partecipazione desiderio di partecipare a cotto ventisette quindi sapete degli interessi per l'ambiente del del di Carlo terzo
E il no pronunciato dall'in strass al re ecologista primo scontro scrive Luigi Ippolito da Londra tra il nuovo re Carlo terzo alla neo premier britannica Liz strass stando a quanto rivelato dal Sunday Times
La leader del governo avrebbe vietato al sovrano di andare la coppa ventisette quindi la conferenza sul clima che è in programma a novembre a Sharm el Sheik
Fonti vicine Carlo citate dal giornale hanno fatto sapere che il re è rimasto personalmente deluso in quanto si era già organizzato per andare alla conferenza dove avrebbe presentato una serie di iniziative legate alla sostenibilità
Ora ovviamente il re si è piegato al diktat davano in stretto dopotutto nel suo primo discorso all'azione nuovo sovrano aveva promesso di mantenere i principi costituzionali al cuore della nostra nazione
E aveva ammesso che non mi sarà più possibile dedicare così tanto tempo ed Energia le cause che mi sono care questo perché il governo di estrasse dal sull'ambiente dovrà fare alcune concessioni allentare le regolamentazioni in materia di ambiente si teme che possa abbandonare l'obiettivo di dei carbonizzati all'economia entro il due mila cinquanta non c'è bisogna appunto che ricordi la crisi che colpisce il paese da ultimo anche la tempesta relativa alla cosiddetta o mini bilancio mini Budget con una quella riforma fiscale che tante critiche attirato intanto il partito modelli che hanno governo concentrato Birmingham nel congresso dunque padre spero che nei prossimi giorni giornali ci racconteranno anche qualcos'altro
Sul Regno Unito adesso veniamo al Governo invece italiano al prossimo possibile governo italiano dunque prendiamo Repubblica
Che a pagina
Tempi
A no retroscena anche ci racconta con Tommaso Ciriaco Emanuele Lauria quali quali sono le idee di Giorgia Meloni per il prossimo governo e l'idea dopo abbiamo visto l'apertura alle ai cosiddetti corpi intermedi che ha fatto cenno a festeggiare ai sindacati ma anche avanzo ma racconta cogliere quest'idea con certo sollievo anche i principali quotidiani a partire dal Corriere della sera di ieri oggi l'idea di rivolgersi a dei tecnici per il governo anche insomma neanche questa poi è una sorpresa una dozzina di tecnici al governo lega e Forza Italia è rivolta così non ci stiamo
Meloni vuole che metà dell'esecutivo sia composto da esperti diaria per Salvini a Berlusconi e resterebbero solo tre dicasteri quindi solo tre dicasteri politici a testa
Ronzulli è un caso il leader del Carroccio convoca un Consiglio federale forniremo i nomi più noti
Preoccupata preoccupatissima ha spiegato a Salvini Berlusconi che il tema delle poltrone delle chiacchiere dato turbinista e rischia di assomigliare all'orchestrina che suona sul Titanic altro che luna di miele dei primo ci dei primi cento giorni
E il suo ragionamento l'autunno presenterà un conto salatissimo con queste premesse
Appunto giustifica la sua richiesta di ricorso ai tecnici possibile che economia interni Badara tecnici come la giustizia Carlo Nordio sono ragionamenti che preoccupano i partner e i l'abbiamo visto già nel titolo qual è il problema invece che riguarda Licia Ronzulli
Meloni deve fare i conti anche con Berlusconi certo è sul tavolo l'opzione di affidare interni o esteri ad Antonio Tajani senza escludere anche lo sviluppo economico ma non è il cuore del problema i rapporti tra i due leader restano complicati
Pare che la scintilla sia stata proprio la senatrice il Cavaliere la considera la migliore opzione possibile per guidare la delegazione azzurra nell'esecutivo dunque il nome giusto per un ministero di fascia medio-alta
Milioni continua invece ad avere dubbi premendo per individuare profili con precedenti esperienze di amministrazione curriculum legati ai dicasteri da occupare quanto alla squadra politica per Fratelli d'Italia sono in corsa Guido Crosetto Adolfo Urso per la difesa Fabio Rampelli per Intra
Strutture e welfare Raffaele Fitto per gli affari europei mancano venti giorni al giuramento della squadra e nel Pasa neanche mezza tessera sembra ancora
Al suo posto mancano di tutti i giorni al giuramento alla squadra insomma è tutto da verificare comunque questo è l'articolo e la conclusione dell'articolo che trovate a pagina undici di
Di Repubblica sulla Stampa andiamo a vedere anche
Quotidiano diverso come
Richiamo torinese che nella pagina nove
Si parla allo stesso modo Dean con Francesco Livo del governo tecnico di Giorgio al timore di lega Forza Italia vuole rifare un governo Draghi tanto valeva tenerci lui così la Stampa Repubblica in sostanza mi pare
Oggi i giornali ancora si concentrano sulla querelle a che riguarda un tweet per la verità insomma molto meno offensivo di quanto venga considerato non soltanto dai difensori di Giorgia Meloni ma anche da coloro che dovrebbero essere insomma
Super partes so o o fuori insomma dalle dal gioco delle parti
E di questo tweet mi sa che non insomma non è stato letto con attenzione da nessuno comunque oggi ancora ci sono tante polemiche gli attacchi di Sallusti soprattutto di Libero
Appunto ci faceva anche il titolo continua oggi a occuparsene nell'editoriale
Però io tralascio questa questa polemica che mi pare insomma
Abbia ha avuto già troppo spazio andiamo avanti e vediamo la questione del caro bollette allora qui la notizia l'apprendo dalla affatto quotidiano
Che
Che dovrei aprire ecco in edizione digitale riesco a leggere acque a pagina tre trovate un'intervista di regina della sala che è proprio il cuore della notizia di oggi che poi
Insomma
Potete vedere anche su altri quotidiani per esempio il tempo fate presto caro energia nelle aziende via chiusure licenziamenti e scioperi impossibile pagare le bollette con il caso diciamo da manuale
O comunque la genesi della notizia è in questo in questo caso di una catena pugliese di Alberti chiudo i cinque Otello una sola bolletta Bruce bruciati cinquantasei anni di duro
Lavoro pieni intervistato il direttore generale del gruppo alberghiero Caroli attivo in Salento dal sessantasei si chiama Attilio Caputo da oggi in poi se qualcuno dovesse telefonare per prenotare risponderemo che non è possibile rimaniamo aperti
Solo per chi è già riservato non vogliamo creare disservizi poi saremo costretti a chiudere l'ultima bolletta bimestrale dei consumi elettrici e di cinquecento mila euro è chiaro che gli interventi dello Stato
Finora non sono stati proporzionali agli aumenti ieri ha annunciato che chiuderà il cinque teller
Terminale Biljana Meridiana di Santa Maria di Leuca e le sirene Jolie parco Tel
E club Bellavista di Gallipoli mille cento posti letto operativi tutto l'anno sono duecentosettantacinque dipendenti tra stagionali e tempo indeterminato si passerà alla cassa integrazione
A quanto ammonta l'ultima bolletta ricevuta va be'questo l'abbiamo visto ma la cassa integrazione commenta interessava vedere questo qui c'è la domanda ma non c'è la risposta
Dunque
Da mesi avevamo già ridotto i servizi l'orario della RAI condizionata dimezzato corpi illuminanti nel ristorante negli spazi comuni comuni diminuito le celle frigo abbiamo
Già fatto da noi tutto ciò che farebbe un buon padre di famiglia inoltre il nostro strutture sono e con la Bell hanno sensori e domotica che provvedono a risparmiare ergetica automatico come lo spegnimento
Dell'aria condizionata quando si esce dalla stanza da questa abbastanza diffusa in tutti gli alberghi abbiamo anche implementato l'impianto fotovoltaico in tutte le strutture non è bastato non sappiamo più che fare ci mancano solo le cene
A a lume di candela perché non alzare i prezzi infine che molti fuori dalla mercato questa l'intervista trovate a pagina tre del
Fatto quotidiano e fa anche il titolo di in prima pagina da ci sono i giornali che invece titolano sulla presunto desiderio dei lavoratori di rinunciare allo smart working perché stare a casa con riscaldamenti accesi rende uccelletti camicie seriamente a Cesa
In costerebbe di più che la benzina per andare al lavoro comunque la spesa per l'abbonamento
Dei mezzi pubblici e questa è una tesi insomma che sentiamo spesso ripetere naturalmente poi dipendenza anche dalle condizioni in cui uno vive ammettiamolo
Che che uno viva da solo effettivamente questo ragionamento potrebbe avere un senso viceversa chi ha una famiglia e a dei bambini che stanno a casa difficile che riesca a spegnere i riscaldamenti quando è assente
In ogni caso Messaggero e il Mattino sono i giornali che si occupano di questo però se andiamo a leggere poi effettivamente l'articolo
Ci rendiamo conto che l'impostazione del discorso insomma ben diversa insomma indipendenti non è che vogliono tanto rinunciare al lavoro da remoto chiedono delle compensazioni per le specie
Fatte in casa e che le aziende risparmiano a loro volta dunque
Il titolo è questo il lavoro a casa costa caro fuga dallo smart working poiché in realtà si va a vedere l'articolo la settimana scorsa Lina ha ricordato che che in ha ricordato in una giornata di studi dedicata allo smart working nel pubblico nel privato che per quanto il lavoro agile piaccia dipendenti solo il venti per cento di loro è disposto a guadagnare meno pur di svolgerla prestazione lavorativa da remoto per una parte della settimana e fin qui mi sembra oppio la questione dei mancati rimborsi spese per luce gas in parte le ebbe su circa settecento mila statali tanti sarebbero i remoti Jabil nella piazze quando alcune stime più nel Complesso su diciotto milioni di dipendenti gli accordi gli dipendenti potrebbero lavorare in modalità agile tra i sei e gli otto milioni di italiani a stime al ha stimato il Politecnico di Milano l'asticella al momento però si fermerebbe a quattro milioni
Come detto il caro bollette sta frenando la diffusione del lavoro agile e nella pubblica amministrazione lavoratori e sindacati chiedono compensazioni prima
Di firmare gli accordi individuali del resto il nuovo contratto per le funzioni centrali il primo ad aver disciplinato il lavoro agire nella triade dopo la sperimentazione in pandemia non chiude in maniera esplicita la possibilità di erogare agli Smart to work una specie una speciale indennità come forma di rimborso spese ma rinvia alla contrattazione integrativa decisioni in merito
Nelle amministrazioni pubblica però cassetto delle risorse vuoto o quasi e non ci sono tesoretti Acqui attingere
Questa in realtà la questione non è tanto una fuga dalla sua artwork inumana quel problema di compensazioni pace ci sono dati interessanti sulla diffusione
Nelle grandi imprese nelle piccola e media impresa nella pubblica amministrazione dello smart working ovviamente nelle grandi in prese
C'è una percentuale altissima di lavoro dare modo comunque lavorò in agile
In
Su una pista che supera la stragrande maggioranza dei
Del personale della percentuale di lavoratori questi sono i dati che trovate sul Messaggero e il Mattino questo è l'oggetto del della prima pagina del titolo assegnamo però anche a qualche notizia che ho trovato un po'
Sfogliando i giornali insomma anche nelle pagine della cronaca locale per esempio a proposito di pubblica amministrazione pendolari pubblica e vado nella cronaca di Roma
E qui nella pagina terreni
Insomma la cronaca oggi le cronache locali sono anche i più interessanti dei giornali almeno quella romana che io ho a disposizione la petizione on line comunali a Gualtieri vogliamo più smart working
E quindi questo messaggio non non si è accorto prima la potente la protesta dal vivo in presenza by quella sociali dipendenti del Campidoglio hanno lanciato una petizione on line per chiedere il vero smart working a Roma Capitale
A lanciare la raccolta firme già siglato da più di settecento dei ventitré mila impiegati di Roma Capitale sono stati i Cobas vogliono un minimo di due giorni di lavoro oggi la settimana assicurati nel mirino c'è il polacco
Il piano che ha riorganizzato il telelavoro in Comune chiedendo ai dirigenti dei singoli dipartimenti di vigilare con attenzione sui risultati prodotti a distanza dai dipendenti insomma
Chi si metterà e smart working dovrà dimostrare di aver fatto i compiti a casa fin qui
Sembra giusto i Cobas per tutta risposta parlano di disastro gestionale
L'intera macchina amministrativa rimasta paralizzata a causa del procedimento burocratico escogitato per ritardare l'attivazione degli accordi individuali finalizzati ad autorizzare un solo giorno a settimana di lavoro insomma
Qui le cose sembrano un po'diverse
Poi prendo anche sempre da Repubblica vado nella pagina
Ventidue
E qui invece ci sono notizie che riguardano la la pandemia quello che ha dato origine aveva a questa rivoluzione nell'ambito lavorativo ecco diciamo sulla diffusione dei contagi trovate notizie un po'dappertutto quello che allarmante
La mappa dei ceppi delle nuove varianti per il dopo omicron e che hanno coi nomi abbastanza assurdi gran fondo Minotauro serbe russe la mappa dei ceppi gli scienziati virus superveloce
Difficile stabilire quale sarà la mutazione dominanti sotto quarta dose antinfluenzale meglio farli lo stesso giorno del dedico questo spazio a questo tema che come vedete a oggi è confinato da una parte anche insomma
Fortunatamente può esser confinato anche nelle pagine più in là non ebbe più sulle prime pagine perché questo è una delle questioni nelle riflessioni che riguardano il il nuovo Governo la politica che mettere in campo Giorgia Meloni e il suo governo il suo esecutivo riguardano appunto anche la questione dei vaccini la lotta alla pandemia perché ricordiamo insomma non oltre diciamo l'atteggiamento responsabile che sembra verrà assunto di fronte a diverse questioni il nella vincitrice di queste elezioni ricordiamo anche le posizioni del suo partito molto recenti contro appunto i i vaccini contro un certo uso almeno dei vaccini Green passa
Alcune anche
Questioni legate ai Awacs
E questo lo ritroviamo nelle riflessioni incominciamo però nelle riflessioni superstiti dai da quelli che sono sicuramente gli sconfitti e tra costoro c'è assicurati da questi parti c'è sicuramente la lega
La Repubblica ovviamente se ne occupa tra gli altri così come se ne occupa Giuliano Ferrara
Oggi le insomma facendo paragone tra la vanità di Salvini la non validità invece Giorgia Meloni che estende un po'alle donne anche le donne giornaliste del del TG uno facendo appunto questo esempio
Le donne a volte meno ma libanesi e insomma almeno vanitose
Degli uomini e così Giorgia Meloni meno vanitosa Di Matteo Salvini nell'editoriale del fondatore del foglio oggi invece sulla pagina dodici tredici di Repubblica con due pagine dedicate alla lega
Questa proposta di di di Bossi un comitato lanciato dal Senatur e il Nord con Bossi si ribella Salvini senza un cambio andiamo al due per cento
Il volo di amanti va a fare analisi dei flussi lega dal boom al flop persi tre milioni di voti e le radici delle origini il crollo maggiore della formazione guidata da Salvini si registra in Veneto e Lombardia
E il destino dei partiti personali sul territorio
Quindi all'inizio il venticinque settembre la Lega scesa sensibilmente si potrebbe dire caduta ha infatti dimezzato il peso percentuale rispetto alle legislative del due mila diciotto più di tre milioni di voto in meno di voti meno in quattro anni
A maggior ragione nei confronti delle europee del due mila diciannove era il trentaquattro per cento al tempo se esso ha perduto Perrino
Era il primo partito il ventotto province tutte al Nord oggi non più rimpiazzata da Fratelli d'Italia che nel centro nord che si sono imposti un po'ovunque frenati nelle aree un tempo definite rosse dal Pd
A sua volta penalizzato dal voto che soprattutto nel Mezzogiorno dal Movimento cinque Stelle che a mente il mantenuto il primato in quasi tutte le province
Nonostante abbia
Perso quasi il sessanta per cento dei consensi rispetto all'esito storico delle elezioni del due mila diciotto la Lega e quindi crollata sotto il dieci per cento
Come non avveniva da molti anni questo risultato ridisegna la geografia politica dell'Italia anzitutto della Lega di peraltro in passato ha conosciuto altre
Metamorfosi scrive il boh diamanti sulla stampa c'è un'intervista un sociologo
Pagina undici Aldo Bonomi andiamo a vedere il Nord rancoroso è cambiato e paura i penultimi temono diventare ultimi il sociologo dice prima il grillismo poi il meno Nismo
Siamo di fronte a una crisi della rappresentanza nelle città ci sono
Il nuovo questioni sociali aperti l'unica strada il tornare sui territori questa una ricetta insomma che abbiamo sentito tante volte però evidentemente nessuno la mette in pratica mai oppure non è la ricetta giusta
Se la lega vuole salvarsi deve proclamare Luca Zaia segreta
Io non so se di Zaia l'alternativa so solo che la strada da percorrere il territorio ma il nord ancora rancoroso come aveva scritto in un suo famoso libero
Dal rancore siamo passati all'incertezza le Paure questo il punto vero della faccenda Giorgia Meloni è una risposta le rispondo così di fronte a questi cambiamenti a fronte delle crisi dell'élite
Sono anni che si cercano delle risposte il grillismo è stata una risposta il Salvini ISMU quello Preta pente per intenderci è stata una risposta
Il Mela Lesmo e l'ultima risposta e non ho citato forme di partito non a caso quindi siamo di fronte a una crisi di sistema sistema democratico siamo di fronte alla crisi della rappresentanza e attenzione la rappresentanza si divide
Tra quella dei corpi sociali e degli interessi è quella delle passioni c'è speranza se questa è la crisi da cui siamo partiti allora credo si debba ripartire dal territorio
è così
Aldo Bonomi stampa A pagina undici veniamo al Partito Democratico qui abbiamo contributi che potrebbero insomma occupare una rassegna stampa assieme
Andiamo cominciamo da Repubblica
Appunto l'articolo a pagina
Quattordici a due articoli a pagina quattordici e quindici Lorenzo De Cicco Pd e Cinquestelle contatti per l'intesa nel Lazio Calenda idem scelgano noi o loro viene intervistato l'ex capogruppo del partito democratico
Luigi Zanda il se partito del teniamocelo stretto Conte vuole a Geraci a prendersi i voti dice a Giovanna Casadio
Pure Calendar Renzi intendo non li minacci cambiare il nome e puro marketing correggiamo la rotta
Conte come Renzi e Calenda vogliono disintegrare il PD per prendermi voti
Luigi Zanda ex capogruppo ed ex tesoriere debba non si è ricandidato chiede una rifondazione del Pd ma non come operazione di marketing Mesco piazzando le politiche sociali all'Achille Laura Napoli dei Cinque Stelle
Dice Glamnda il PD è bene che si sciolga dopo la sconfitta elettorale chiede Casadio il Pd a un partito indispensabile per il sistema politico la democrazia italiana
Nei suoi quindici anni di vita ha avuto quattro scissioni e nessuno ne ha preso il posto nonostante questa fosse l'idea di chi ha provocato quelle scissioni
Migliorano lo miglioriamo lo rinnoviamo lo correggiamo nella rotta ma me lo terrei stretto
Vale la pena però fare un processo costituente magari cambiando nome e simbolo cambiare nome simbolo sono fatti di marketing anche la politica fa marketing certa
Ma ora il Pd vi deve riflettere sulla sua natura sul suo orizzonte non affidarsi a un grafico per un nuovo simbolo
Cresce nel Pd la corrente dei dei demo Grillini
Di chi invita a un'alleanza con i cinque Stelle
Lo vogliamo capire che Conte come Renzi e Calenda vogliono disintegrare il PD per prenderne i voti lo ripetono tutti i giorni il Pd dovrebbe sciogliersi a mandare allo sbando il sistema politico italiano per egoismo di Conte Renzi e Calenda
Ma non scherziamo il PD non è una costola dei Cinquestelle che hanno dimezzato i loro voti nel del due mila diciotto ci vuole l'astuzia acrobatica di Conte
Per far passare una sconfitta per una vittoria
Richiamo di speranza a un'intesa con i cinque Stelle articolo uno al partito di speranza un alleato naturale del PD
Stimo Roberto non era raccordo con la scissione mi fa piacere che ora si occupi del congresso del Pd ma sarebbe utile che è un buon congresso lo facesse il suo partito
Il prossimo congresso il congresso del Pd e il PD che anche con apporti esterni deve riflettere su se stesso sarebbe grave se la riflessione si fermasse alle alleanze
Liste elettorali e posti di governo perché così che il PD ha perso molto del suo prestigio
Tra i democratici anche Rosi Bindi fondatrice del PD
Allo sci allo scioglimento ripetono sui grillini Conte un'osservazione la loro politica sociale finora è stata la politica dei Ristori e sovvenzioni un po'alla maniera del vecchio chiede a Laura Napoli può il PD
Mettersi a scopiazzare politiche assistenziali in deficit di bilancio o sarebbe meglio discutere di come creare lavoro migliorare le scuole mantenere mantenere alti livelli della sanità
Per allearsi con i Cinquestelle servono lavoro politico e buona fede
In una situazione drammatica dal punto di vista internazionale economico con il governo della destra di Minoli il PD cosa fa il PD risponde Zanda deve ripercorrere le fasi che stanno portando al governo Meloni e valutare i propri errori con uno sguardo al futuro
La Russia sta perdendo la guerra in Ucraina e minaccia la terza guerra mondiale in Iran è in atto una vasta rivoluzione contro un regime tirannico
A casa nostra Belloni propone il presidenzialismo e Salvini alle autonomie differenziate dalle risposte cambiamenti epocali emergerà il nuovo Pd
Parleremo anche di alleanze di nomi non obiezioni su un congresso nella primavera del due mila ventitré
Però
Bloccheremo iscrizione al partito per impedire la solita corsa le tessere così come sconsiglio che venga candidato alla segreteria chi vorrà iscriversi al Pitti nelle ultime settimane
Come s'Line mentre preferirebbe Mona Cini non faccio nomi è questa l'intervista insomma da prendere incorniciare conservare quella di dell'ex capogruppo ed ex tesoriere del partito
Democratico tutte quelle queste questioni questi fantasmi questi fantasmi del passato che abbiamo visto tornare subito puntualmente ma giornali ce l'avevano anticipato il ventisei
Settembre nella dibattito sempre intorno al Partito Democratico a questa autoanalisi
Pubblica insomma il dibattito pubblico in Italia soprattutto concentrato sul Partito Democratico diciamoci la verità piuttosto che sul temi magari più che riguarda insomma
Tutti
E niente e che questo l'abbiamo visto abbiamo visto anche i giornali poi insomma dare un manforte a queste idea queste idea l'Achille lauro
Penso al caso Boldrini che non repubblicano al Corriere della Sera metteva in evidenza qualche giorno fa insomma dove una ex presidente della Camera con passato insomma con una curriculum brillante nessuna il suo lavoro appunto all'UNHCR eccetera veniva contestata da una ragazza una ragazzina e la domanda che veniva posta era chi rappresenti chi Corriere della Sera invece di schierarsi punto con la presidente ex presidente della Camera si schierava con la ragazzina questo sarebbe appunto il il giornale Olevano chiamerebbe Travaglio questi sono i nostri giornale uni non è il fatto Quotidiano appunto e veniamo a a alle alle altre analisi ecco questa Repubblica con
Dopo l'intervista Zanda poi Repubblica anche un piccolo di Isaia
Sales
Suo commento i veri riformisti non sono moderati
Parte dalla prima va a pagina diciassette il dibattito sulla crisi del Pd sta registrando un primo insopportabile paradosso molti dei suoi dirigenti sotto accusa propongono analisi
Così dettagliate sui motivi della sconfitta che ci si può domandare se era tutto così chiaro perché mai nessuno ha detto prima le cose che sostiene oggi questa
La prima pagina proveniamo A pagina
Diciassette
E quindi un primo insopportabile paradosso molti dei suoi dirigenti sotto accusa propongono analisi così dettagliate
E perché mai nessuno ha detto prima queste cose perché in politica debbano trasformarsi inevitabili gli errori che si potevano evitare
E la saggezza del giorno dopo non è altrettanto insopportabile della cecità del giorno prima Enrico letta almeno annunciato che non si presenterà candidato alla segreteria del prossimo congresso ma è segno Della quasi irreversibile crisi del PD il fatto che si stanno preparando a correre alcuni dei corresponsabili del disastro
Dal mio punto di vista la domanda più semplice da cui partire nell'analizzare la sconfitta è questa perché il Pd non è votato in Italia
Dall'elettorato che non di parte del mondo vota un partito della sinistra riformista
La mia risposta è altrettanto semplice la crisi del PD è ascrivibile semplicemente alla rivolta elettorale
Dei luoghi trascurati dei ceti Abba dorati e nelle idealità tradite il PD non ha vinto nessun collegio uninominale al Sud ed è odiato da coloro che un tempo diceva di voler rappresentare cioè i lavoratori dipendenti giovani precari è senza lavoro inoltre non è sentito utile da coloro che investono in politica ideali passione una forza politica fretta che non trasmette speranza per il futuro che è composta dalla somma di vari
Padri nati romani locali che ha consumato l'identità precedenti senza conquistarne altre se non quella di partito della stabilità del sistema una forza affidabile è solo per l'establishment del Paese
Questo di scrive tra l'altro Isaia Sales ma
Ha messo a punto che sia poco essere il partito affidabile per l'establishment del paese oggigiorno ma appunto questa è la sua idea Repubblica a pagina ventisette emergano invece tutti Marco Bentivogli e con la sua il suo punto di vista sinistra il coraggio delle scelte dopo la più grave sconfitta della sinistra nel dopoguerra ci si aspetta una riflessione vera e il coraggio di prendere decisioni straordinarie
La crisi della sinistra non solo in Italia e crisi di funzione sto storica rispetto al ruolo fondativo di contrasto delle disuguaglianze se queste ultime si evocano ma crescono anche quando si è al governo il problema investe proprio la credibilità del gruppo dirigente e ora proprio per salvare il gruppo dirigente si cerca il capro espiatorio se si parla di donne giovani ma si dà più spazio pensionate e gli uomini
Qualcosa non torna la credibilità si costruisce su scelte coerenze sì si dice al Paese che la posta in gioco la democrazia
Una volta in battaglia il gruppo dirigente non può posizionarsi dietro la collina dei listini bloccati peraltro comune di levante numero di deroghe sul rotazioni incandidabilità
Per gran parte del gruppo dirigente le elezioni il prossimo congresso sono finiti il ventidue agosto con l'ufficializzazione delle candidature
Credete che elettori e militanti non se ne siano accorti
Di sconfitta in sconfitta verso la vittoria finale diceva ironicamente Luigi Pintor come quelle squadre di calcio che cambiano continuamente l'allenatore continuano a perdere mi sembra serio che destra e sinistra interna si definiscano il rapporto alle alleanze non sui contenuti
Chi è vicino al conte rappresenta la sinistra e chi è a Renzi e calendario destra anche se fosse l'opposto assenso il tema vero è che il gruppo dirigente non è più alleato con il Paese
Con il senno arrivano le destre la sinistra in quindici anni di sconfitte è stata ben undici anni al governo con le teste il potere locata logora chi non ce la ma anche chi ce l'ha per troppo tempo senza voti
Così Marco Bentivogli tra l'altro l'articolo vanno trovate a pagina ventisette di Repubblica sul libero
A proposito di il passato torna Ignazio Marino comunicato insomma da manuale di rapporti all'interno del Partito Democratico
Pagina
Nelle pagine interne segnato una pagina ma andiamo a cercare
Che dice in sostanza che
Non insomma non è una
Non mi inginocchiare non mia inginocchiati e mi hanno ucciso l'ex sindaco di Roma a Pietro Senaldi dice il Pd e mi ha fatto fuori perché ho toccato interessi miliardari il successore di Letta deve liberarsi di tutti i capicorrente
E qua tra le altre cose dice anche che temeva un attentato con
Allora
Vediamo un po'
Se teniamo un attentato sarebbe stato troppo clamoroso però avevo paura salire in macchina temeva un incidente avevo toccato affari importanti
Soltanto i rifiuti valgono un un miliardo il Pd riparta da zero un cambio di nome è una piccola trasformazione non servirebbero
Inginocchiati o ti sparo il messaggio sempre quello quella frase
Ora veniamo anche a caso Albino Ruberti quella frase mi ha rattristato anche se voi attribuirla all'eccesso di vino più che al malaffare
Però chi l'ha pronunciata era il capo di gabinetto del sindaco la dice lunga sui rapporti tra i rappresentanti del Pd romano e una parte della società che non brilla
Per onestà e legalità d'altronde io contratto mi ritrovai circondato da una serie di politici eletti in Campidoglio che vennero arrestati c'era anche il presidente del consiglio comunale ed M il politico
Più votato della città Roma impossibile da governare sarebbe invece facilissimo farlo ma il suo problema è che la classe dirigente parlo di magistrati in Vaticano consiglieri comunali e regionali
Intellettuali imprenditori parlamentari dovrebbero lavorare tutti allo stesso obiettivo per farle rialzare la festa così tra l'altro Ignazio Marino l'intervista trovate a pagina tredici di libero ma c'è tanto c'è un'intervista sempre nella pagina tredici ma della stampa a Luciana Castellina io però vado a prendere a questo punto il Foglio il Foglio abbiamo detto che si occupa apparentemente di Giorgia Meloni nella sua
Contro copertina a
Qua vestito Vacca cowboy insomma da militare ma anche con un coltello da cowboy Putin a cavallo di una bombola di gas che vola come se fosse un missile
Nella vignetta di Makkox e poi invece il lungo articolo del lunedì è una raccolta di commenti di giornalisti o collaboratori del foglio
Che raccontano quello che s'aspettava Giorgia Meloni il titolo e la paura fa Meloni preoccupati o no del prossimo governo a guida fra dall'Italia c'è chi teme l'imperizia un isolamento dall'Europa chi paventa
Una politica economica neo corporativa e statalista e c'è invece chi è ottimista svolta salutari non c'è alcuna emergenza democratica un girotondo di opinioni io prendo però dalla pagina due Michele Martinelli che a un certo punto domande
Piuttosto concentrarsi sulle pericolo Meloni
Ma ha appunto
Descriverci il Pd che fa autocritica insomma dice in sostanza siamo in un giorno dall'Ama Motta si preoccupazione fascinazione però si affianca la sensazione d'aggiornare la marmotta sembra di essere un perenne mille novecentonovantaquattro
La Russa ministro Sgarbi che vuole essere ministro Schifani presidente di Regione Prodi che dà consigli il Pd che fa autocritica Berlusconi usa sempre lo stessa scrivania
Cambia il medium ma il messaggio sempre quello adesso certi tocco per il resto comici attori pronti alla resistenza piazze pronte a manifestazioni con questi leader non vinceremo mai
Ecco questa dire la cosa più sconfortante capire che non sono serviti a niente questi trent'anni disoccupazione stipendi sono rimasti a quel livello del resto però
Trent'anni fa non c'era internet c'erano i cellulari giganti è oggi mentre tutto si si materializza mentre abbiamo lo speed IPT rimane
Pesante farraginoso assolve la funzione che rimane quella la sua funzione che rimane quella di governare polverosa mente
E poi viene Bull iniziato alle urne
Avanzo allora sommessamente come dice Giorgio una proposta invece di andare a congresso continuare con l'autocritica e poi con la faticosa opposizione cambiamolo questo Pd vasta campagna elettorali e il momento in cui perde più punti e in cui diventa come dicono i giovani più trincee
Lì deve far finta di avere delle idee deve far sognare tutte cose che non ci sono che non sono nel suo DNA il PD diventi un partito on demand di pronto intervento leggero i fasci o la lega o Cinquestelle vincono le elezioni governa non sei mesi e poi con gli spread di rialzo
E la preoccupazione delle cancellerie solo allora lo facciamo entrare in gioco però snello veloce si eviterebbero anche un sacco di specie e forse di CO due ripidi on demand dis dieci quando vuoi pensiamoci
Così Michele ma neri riflessioni che dovrebbe riguardare appunto pro dell'Italia invece insomma esce un po'fuori tema però centra perfettamente quest'altro tema di cui stavamo parlando
E poi c'è il direttore Claudio Cerasa nella prima pagina primo degli editoriali il vero dramma del PD il carisma incompatibile con la guida del partito dopo la sconfitta problemi non si risolvono solo cambiando segretario quello che serve
è un'idea diversa di leader una tenda più larga un sogno da offrire anche oltre le ZTL che ormai sono diventati appunto un marchio di infamia
Diciamo che dovremmo dire oltre le città che nelle nelle città
Abbiamo come Milano dove il Pd
Ma molto belli competere per non perire emozionare per non crollare buon congresso questo è il foglio con il direttore poi andiamo sul domani domani a numero quasi monografico su questo intanto l'editoriale di prima pagina letta aprirà il Pd al Paese ma qualcuno ci vorrà entrare scrive Curzio
Martedì se su come salvare la sinistra il titolo invece l'autunno democratico Nascita e morte del PD un Enrico Letta mesto vestito in verde blu
Sono gli assi o resistere ancora prima ha perso il popolo delle primarie poi anche gli elettori sono rimaste solo le fazioni che dominano dall'inizio questo eterno far Tito
Ipotetico l'ottobre democratico nascita morte del Pd firma queste due pagine la due da tre Marco Damilano nei mesi autunnali il partito democratico ha vissuto le grandi svolte
Le primarie di Romano Prodi del due mila sedici la nascita del partito l'elezione di Walter Veltroni nel due mila sette
Oggi la spinta propulsiva si è del tutto esaurita la forza politica in mano ai signori della guerra che l'hanno portata a dimezzare gli elettori una rigenerazione necessaria
Alfiero Grandi attivista recuperare le radici di sinistra contro le destre queste sono le prime pagine però poi il cioè qualcos'altro anche più avanti per esempio Gabriele maestri studioso di diritti dei partiti a pagina sei l'identità del Pd è anche questione di simbolo ecco perché cambiarlo
Il segretario annunciando il Congresso ha invitato ad aprire un confronto su tutto anche sul nome ma senza un'idea nuova il partito rischia
Di fare altri errori copiare il passato questo tra l'altro trovate oggi su domani il quotidiano diretto da Stefano Feltri poi
Segnalo invece il Messaggero la notizia di cronaca che riguarda il caso gruppetti che andrebbe verso l'archiviazione
Chiedi scusa lo sparo l'inchiesta su Luperti verso l'archiviazione il pm di Frosinone pronto a chiudere le indagini sui traffici ipotizzati durante la lite ripresa in video
Una vicenda emessa in avvio della recente campagna elettorale relativa a una cena del primo giugno scorso quando ricade Enrico Letta era stato a Frosinone per un comizio per le amministrative per non parteciperà a quella cena bisogna aggiungere resta in piedi l'ipotesi del ricatto l'inchiesta si concentra ora su chi ha diffuso il video pagina diciassette della Messaggero che era
Approfondire
Il video era circolato già nella campagna per le amministrative di Frosinone offerto al candidato sindaco poi eletto Riccardo Mastrangeli al primo cittadino dell'epoca Nicola Ottaviani nel frattempo divenuto deputato della lega
Dissero no grazie fino a quando le urla riprese quella notte le minacce di morte di invito a inginocchiarsi chiedere scusa ai fratelli De Angelis da parte di Ruberti è finito sul foglio e poi su tutti i media
In Procura Frosinone il riserbo continua a essere massimo il fascicolo non è ancora chiuso ma gli elementi raccolti sulla lite non portano a ipotizzare reati
Diverso il discorso sulla diffusione del video qualche giorno dopo l'uscita l'attenzione che si concentrò sull'attività dell'Asia in particolare le polizie con le agenzie di Wladimiro De Angelis
Uscì un comunicato nel quale si affermava che sarebbe andati fino in fondo la campagna elettorale ha fatto scendere il silenzio sull'argomento
Ma l'attività della procura non si è fermata gli accertamenti avrebbero escluso legami tra la lite al ristorante affari con le polizze le proroghe
La stessa ASL
Aveva sottolineato come non ci fossero incongruenze ma l'inchiesta non è finita anzi si concentra su chi ha diffuso il video
E quindi prima al centrodestra di Frosinone che è stato fatto prima al Centro S. Croce non è poi al foglio nessuno scambio di denaro a quanto emerge ma l'intento preciso di mettere in difficoltà chi si era reso protagonista della lite furibonda
Raggiunto Ruberti si è dimesso immediatamente De Angelis non si è candidato al Parlamento
Dove comunque non sarebbe stato eletto
Il vero motivo dello scontro era legato alle regionali ha l'appoggio del consigliere regionale Mauro Buschini alla candidatura di Daniele Leodori anziché a quella gradita a Roma di Enrico Gasbarra ma anche al fatto che in caso di sconfitta nel Lazio ci sarebbe
Non solo eletto in Ciociaria e quindi nessuna garanzia per Sara Battisti
Compagna di Ruberti nel due mila diciotto in ticket con Buschini diffondere il video oltre a mettere a nudo quelle divisioni ad avere conseguenze note puntata però anche al posto
Che Francesco De Angelis ricopre al consorzio industriale del Lazio in molti hanno chiesto le due le sue dimissioni ma lui ha fatto sapere che non ci pensa proprio anzi
Già avverte rinunciato alla candidatura senza aver fatto nulla gli è costato molto d'altro canto la nomine regionali pochi mesi e si saprà chi verrà scelto alla guida del Consorzio del prossimo presidente
Resta il dubbio sulla mano che ha allungato il video su conseguente ricatto su questo la Procura non lascerà nulla di intentato Giovanni del ghiaccio Messaggero pagina diciassette
Veniamo a Fratelli d'Italia poiché chiudiamo velocemente con altre questioni importanti supera l'Alitalia trovate sul libero intervistato dal professor
Campi Alessandro campi
La Meloni può dar vita al partito conservatore secondo il politologo politologo il capo di Fratelli d'Italia progetta una grande formazione moderata
Il voto di protesta si è preferita l'astensione il PD insegue le folle della post modernità anche questa l'intervista
Tutta da leggere il fascismo eterno era una brillante invenzione Diego per agitare una minaccia ritenuta permanente non rendendosi conto che un fascismo immortale per definizione il nemico
Invincibile chi ha scelto Cocchia scelto Conte non lo ha fatto da posizioni anti-sistema anti-casta fatto una propria precisa
Ha fatto propria una precisa visione della politica basata sull'assistenzialismo
Così presentando anche il suo libro con Sergio Rizzo l'ombra lunga del fascismo a proposito di fascismo cioè l'editoriale di Ernesto Galli della Loggia oggi sulla Corriere della Sera che
Ci parla appunto insomma vale radici storiche della abiura mai fatta nel ventennio con facendo un esempio di una delle dichiarazioni fatte successivamente a a liberazione
Andiamo a prenderla dalla pagina ventotto l'articolo comincia in prima l'editoriale oggi
Lunedì del Corriere mano i prendiamo questo testo
Esattamente quello che il ventidue giugno che la dichiarazione presso la dichiarazione che il ventidue giugno quarantaquattro fece il governo italiano si trattava del governo presieduto da
Ivanoe Bonomi il primo sottolineo formato da tutti i partiti del Comitato di liberazione nazionale con parole che meritano di essere ricordate che saranno in seguito in un modo o nell'altro ripetuti per centinaia di volte
Nelle cronache nei discorsi degli esponenti politici dell'epoca insomma
L'Italia non ha mai fatto né né esame di coscienza un'abiura anni di quello che è stato il fascismo perché sentite il testo è il testo fu era questo il Consiglio dei ministri nella sua prima ordinanza constata che esso per la sua origine politica rappresenta quella grande maggioranza del Paese che già nel mille novecentoquaranta era schierata contro la dominazione fascista è contraria all'ingresso in guerra dell'Italia accanto alla Germania hitleriana
Perciò
Come suo primo atto il Consiglio afferma che soltanto il fascismo responsabile
Dell'adesione dell'Italia al Patto Tripartito dell'ingresso nella guerra l'azione non più sottoposta al più oppressivo dei sistemi di polizia saputo riprendere in mano le sue sorti deciderà liberamente del proprio destino
Quindi il Consiglio dei ministri constata accostata a questo
Insomma il fascismo come elemento estraneo come accidente
Capitato a una nazione che poi si è risollevata
Come ha detto di citazione analoghe c'è solo l'imbarazzo della scelta mi limiterò ad un'altra soltanto per la particolarità della sua sede della data
E tratta dall'editoriale dell'organo del Partito d'Azione L'Italia libera del due giugno quarantasei intitolato perché devi votare per la Repubblica
La risposta del giornale perché votando la Monarchia fascista assume resti la responsabilità di una politica passata e futura di guerre di rovina solari pubblica capace di liberarti della responsabilità della guerra monarchico fascista come si vede ad esempio
Dei mancati i conti con il fascismo venne agli italiani dall'alto avvenne proprio dei partiti antifascisti
Insomma questo
Io ho letto un passaggio ma chiaro quello che ci sta dicendo il professor Galli dell'alloggio invece su un'altra questione che non è stata risolta devo prendere i prendervi pubblica e andare a leggere
Professor Luigi Manconi descrive oggi
Invece dei filo russi che sbagliano torniamo al tema di apertura anche qui non c'è stato un esame di coscienza un'analisi
E non c'è stata una constatazione di quanto avvenuto e malinconico scrive il professor Manconi constatare che tra quanti hanno criticato aspramente la politica di sostegno
Alla Resistenza Ucraina e l'invio delle armi non uno avviato mezza riflessione autocritica sull'errore di valutazione
Compiuto e che errore
Scrive in prima pagina poi andiamo nella pagina ventisei dove si prosegue il suo commento
E che errore
E all'indomani dell'invasione del ventiquattro febbraio scorso tanti invitavano gli ucraini ad arrendersi
Era lì mediante l'inveramento grottesco del classico non fasciamo ci la testa prima che sia rotta ma specularmente ribaltato nel paradiso ma della capitolazione anticipata qui la testa la Seat ascia in anticipo e a braccia alzate e la resa la si vorrebbe immediata
E alla lettera senza colpo ferire se le cose fossero andate così il dossier Ucraina sarebbe stato chiuso e archiviato il capo pochi giorni
Uno Stato instabile imperfetto segnato da molti limiti e da tante contraddizioni esposto tendenze regressive pure indipendente
Sarebbe stato semplicemente cancellato la sua popolazione asservita le sue istituzioni sottomesse la sua sovranità annullata non dimentichiamolo questo
Si dice Repubblica con Luigi Manconi
Sulla costituzione i pericoli che la Costituzione venga modificata ho dimenticato di di citare la capitolo dedicato a Fratelli d'Italia la pagina nove del Corriere che non riuscì rassicura su questo
Fronte viene sentito
Un giurista si chiama Francesco Saverio Marini ordinario di istituzioni di diritto pubblico all'università di Tor Vergata
E ci parla della sovranità dello Stato che deve essere un principio supremo la clausola di sovranità da inserire in Costituzione per difendere gli interessi nazionali auspicata dal partito di Giorgia Meloni sta sollevando
Dubbi e timori dal dibattito Malthus posto suo modo di vedere assieme Secondo questo docente di diritto pubblico che è nel consiglio di presidenza alla corte dei conti si basa su un equivoco si pensa che inserire il principio di sovranità nazionale significa sovvertire la primazia del diritto
Dell'unione europea rispetto al diritto nazionale
E invece già ora la Costituzione all'articolo undici prevede che la sovranità appartenga allo Stato che possa essere limitata solo per la partecipazione al realizzazioni sovranazionali allora a cosa serve modificarla chiede cibi Virginia Piccolillo
La Corte costituzionale ha stabilito che il diritto dell'Unione non può prevalere sui principi supremi dell'ordinamento costituzionale ma non ha specificato quali siano questi principi supremi cosa c'è da specificare che quella sovranità dello Stato un principio supremo
E quindi resiste al diritto dell'Unione specificarlo non ci metterebbe fuori dall'Unione no anzi ci allineerebbe ed altre democrazie europee come Francia e Germania
Che hanno disciplinato in modo più puntuale i rapporti tra Stato è unione europea questa la proposta
Di un giurista si chiama Francesco Saverio Marini pagina nove della Corriere della Sera
Abbiamo parlato di diritto per associazione di idee andiamo su Repubblica per vedere invece una notizia che arriva dalla cronaca
L'assoluzione
Di un
Magistrato a Francesco Bellomo l'aria la sua rivincita i suoi corsi sold out adesso sogna il ritorno in magistratura perché le uno dei pochi magistrati che è stato effettivamente messo fuori
Dalla magistratura sono giorni importanti perché in Italia sogna di fare il magistrato torneranno infatti scrive Giuliano Foschini a pagina ventitré di Repubblica nella cronaca
Torneranno le elezioni in presenza con la gente superiore generale il sommo insomma si l'ex magistrato Francesco Bellomo quello delle minigonne i tacchi imposte alle consiste che dopo essere stato espulso dalla magistratura e assolto dalla magistratura
Nessuno stalking violenza privata le ragazze erano consenzienti hanno stabilito i giudici dopo che è bello ma era stato anche arrestato comportamenti sconvenienti
Non sono per forza di cose reati ha ripreso organizzare corsi da tutto esaurito nelle c'incomincia l'anno tra l'otto e il quattordici ottobre tre sedi
Bari rotta Milano con costi che girano attorno ai due mila euro Bellomo promette risultati straordinari con formule matematiche che documentano come chi partecipa alle selezioni a possibilità altissime
Di diventare magistrato
Questo l'articolo si concentra soprattutto su questo l'aspetto più interessante invece capire se possano rientrare in magistratura a questo punto
Però non mi pare che su questo ci sia hanno molto dall'arresto all'assoluzione però Repubblica ci
Riepiloga tutte le tappe allontanato la magistratura nel due mila diciannove lo scorso ventidue settembre viene assolta in tutte le inchieste ma resta la destituzione della magistratura ora sono ripartiti i soccorsi con grandissimo successo
Altro da segnalare dunque Il Sole ventiquattro Ore si occupa di reati e diffida
Informazioni sui reati che sono in discesa non fu guerra
Delitti un web incendi e rapine superano i livelli pre copie d'Perone però nei primi sei mesi reati in calo rispetto al due mila diciannove
E Sonia Stefanizzi sottolinea il divario tra realtà e percezione di insicurezza
I dati forniti dal ministero dell'Interno mostrano a fronte di un drastico calo dei reati nel due mila venti a causa delle restrizioni per l'emergenza pandemica una leggera ripresa nel due mila ventuno
E
I dati sembrano confermare un trend in calo nel lungo periodo cosa che dovrebbe essere tenuta in considerazione al momento dell'adozione di nuove politiche di contrasto
La criminalità fronte di una generale contrazione dell'attività illegali in termini statistici però aumenta nella popolazione il sentimento di insicurezza come bella sappiamo a proposito di questo oltre a segnalarvi Paolo Sorrentino che pubblica
In occasione di quelli che sarebbero stati cent'anni di Raffaele la Capria che non ha fatto in tempo a festeggiare
La sceneggiatura di un film su ferito a morte che mai diventò appunto tale sul Mattino pagina uno a pagina quindici solo Roma invece che oggi è protagonista di un film che Besson film catastrofico quello divisi siccità che invece
Vederlo bene è un film ma sostanzialmente neorealista lo vediamo nelle pagine per esempio della cronaca della Corriere Roma per esempio oggi con le notizie che vengono che riguardano appunto
Stupri rifiuti
Altre situazioni di degrado nella nella città l'abbandono da parte dei un altro giornalista del Corriere della Sera che pure amava molto il centro altro che ZTL insomma come luogo privilegiato ma come luogo
Appunto da cui ne silenti sono in fuga viene ricordato da Antonio Polito nell'editoriale che apre i la pagina locale diciamo che la cronaca romana
Del Corriere della Sera Antonio Polito ricorda che anche Pigi Battista ha abbandonato Monti poi Garbatella lo stupratore e seriale con uno stupratore che appunto colpisce
Più volte il violentatore probabilmente ripreso da alcune telecamere
è questo tra l'altro il racconto che ci fa poi i anche altre notizie che non sto adesso a sottolineare poi il ponte di ferro ricorderete
Il ponte di ferro c'era ancora la sindaca raggi ma erano gli ultimi giorni nella sua sindacatura il PM si arrende impossibile trovare il piromane cioè un piromane c'è stato
Però non si non si non si Sacchi possano essere chiesta dunque l'archiviazione si ipotizza un incendio doloso per eliminare le baracche
E e poi
Ancora al maxi trenta professori si tagliano i capelli la dirigente del Parco di Veio aveva invitato i docenti a partecipare all'iniziativa per l'Iran mi sembra giusto dare il buon esempio ai giovani questo tutto questo avviene
Dopo l'episodio che mai insomma tocca chiarito bene i dettagli di un professore che avrebbe
Tagliato i capelli a una ragazza di origine iraniana in a scuola senza ma su senza la sua polizza al suo consenso con un atto violento e anche diciamo in parte
Razzista chiudiamo tutti questa rassegna stampa con
Una notizia che invece viene dal da Parigi dalle pagine dedicati alle sfilate di moda ci colpisce dopo aver letto tutto questo scolpisce l'immagine di Kanye West che
Sfila nell'osso di Balenciaga oggi non si chiama più così si chiama il lire oppure i ha sfilato con un giubbotto multitasche pantaloni da moto ma la didascalia non rende affatto l'idea perché sembra più che altro un
Sopravvissuto alla guerra nucleare
Terapia un meno la scrive Serena Tibaldi inviata a Parigi del della Repubblica la sfilata di ieri apparsa inquietante grandiosa un hangar accanto alla reo porto di
L'Oua si è stato riempito di fango con i modelli che hanno sfilato tra le pozzanghere il volto tumefatto i parà denti con il Longo tutti abbiamo preso dei colpi nella vita però andiamo avanti riflette il Designer riferendosi all'umanità
Che ha portato in scena con questo chiudiamo questa rassegna stampa io vi ringrazio per l'ascolto ci risentiamo domani
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