Una rete internazionale antifascista per lavoro, diritti e democrazia

Ok allora Da Molo che dalla diretta Gianna cioè la parola
Buongiorno buongiorno a tutti a tutte
Benvenuti benvenuti nella sede della CGIL io direi che la prima cosa ed è doverosa un grande ringraziamento per la presenza qui oggi ci sono tanti compagni tante compagne
Tanti amici tanti amiche del organizzazioni sindacali internazionali del te anche del nostre organizzazioni un ringraziamento ossia per essere qui oggi ma anche per aver partecipato ieri alla manifestazione alla grande manifestazione alla viva manifestazione
E se mi consentite molto rapidamente perché abbiamo leggero ritardo quindi sarò davvero schematica
Quella di ieri è stata un'iniziativa molto importante stazione iniziativa importante perché ha rappresentato da un lato la grande voglia di partecipazione delle persone e per noi questo è un segnale come dire che rilevante anche rispetto alle cose che sono accadute in questo Paese a partire dagli esiti come dire delle lezioni che hanno visto un grande astensionismo
Non ecco in realtà le persone hanno voglia di partecipare hanno la volontà di partecipare soprattutto quando si tratta di prendere in mano una bandiera e rappresentare i problemi del lavoro
Le questioni del lavoro e soprattutto di ribadire l'antifascismo in questo Paese
E le bandiere non sono soltanto quelle della nostra organizzazione erano tante le bandiere della pace credo che sia importante ricordarlo in secondo luogo io credo che ieri sia stata importante perché è stata una manifestazione viva
Piena di giovani i ragazzi e di ragazze e questo l'altro elemento che ci ha anche emozionato guardate ci ha persino commosso
Quindi grazie grazie di aver partecipato grazie ai tanti rappresentanti sindacali che hanno marciato con noi nelle strade
Nelle strade di Roma allora oggi molto rapidamente siamo qui tutti insieme
E anche questa è una cosa molto importante perché un anno fa
Questa Volvo questa sette fu attaccata da un gruppo di fascisti
Guardate non nono il tempo dedicare come dire una riflessione approfondita ma dobbiamo pensare non usando solo le categorie della storia che quell'attacco che è stato un attacco non c'è solo la CGIL
è stato un attacco a tutto il mondo del lavoro
è stato portato perché quei personaggi quei soggetti e anche le organizzazioni alcune esplicitamente facenti riferimento al partito fascista hanno usato il metodo fascista
Che significa utilizzo della bilancia prevaricazione disprezzo per chi per le minoranze e soprattutto da questo punto di vista una odio nei confronti delle organizzazioni sindacali di rappresentanza questa non è una novità perché è stato un tratto anche storico del fascismo in Italia corporativismo vs
L'unità del lavoro ancora oggi questo uno straordinario tema e anche un punto d'iniziativa
E se in Italia questi tratti sono propri anche come dicevo di organizzazioni che purtroppo nonostante il loro esplicito riferimento
Al fascismo storico
Sono ancora diciamo in attività ecco la dico così nonostante che la nostra Costituzione la disposizione dodicesima transitoria dodicesima
Obblighi in qualche modo al loro scioglimento questo un punto perché ancora oggi a un anno di distanza nonostante non soltanto l'attacco alla sede della CGIL
Questi organizza ma tanti eventi che potremmo inanellare e far diventare diciamo anche un tratto abbastanza consolidato queste organizzazioni non sono sciolte
Un anno fa come oggi noi continuiamo a ripetere che si attui la dodicesima disposizione
E è stato importante però anche perché a valle di quell'attacco la risposta è stata straordinaria consentitemi di ringraziare
Per Paolo bombardieri e Luigi sbarra perché
Perché mai abbiamo dato vita e questo fa parte della nostra storia ha una grande iniziativa oltre la solidarietà e all'affetto ma noi abbiamo messo in campo insieme una risposta
E io vorrei che sottolinea Massimo questo punto insieme lo abbiamo sempre fatto insieme
Per contrastare in Italia ma non solo in Italia
Chi della prevaricazione della repressione del contrasto alle idee diverse ha fatto un metodo e a volte anche strumento di governo è un pezzo della nostra storia importante ieri durante la visita guidata
La nostra sede
è stato ricordato molto opportunamente che CGIL CISL e UIL
E ne vediamo le tracce credo anche nelle sedi di decisi le UIL
Negli anni settanta hanno sostenuto per esempio
I dissidenti in Spagna
Contro il franchismo l'abbiamo fatto insieme erano iniziative internazionali perché comprendevamo che la solidarietà e la lotta contro i fascismi
Non si deve non a perimetri geografici deve trovare una grande alleanza un pezzo della nostra storia che credo oggi con questa iniziativa noi ribadiamo rafforziamo
Aggiungo
Che
La proposta che oggi facciamo e quindi passo rapidamente alla fase operativa diciamo di questo momento è come porre la prima pietra ma per noi significa anche riconfermare un impegno perché quello che è accaduto in Italia e Giusto ventiquattro ore fa di nuovo le sedi di CGIL e CISL sono state imbrattate da scritte offensive quindi come dire è ancora vivo quel quel tratto
Mi pare a Budrio se non ricordo male ecco allora quell'elemento dalla nostra esperienza deve provare a diventare un tratto un rafforzamento delle reti di una rete internazionale oggi cosa proponiamo proponiamo proprio di mettere la prima pietra
Di un rinnovato impegno europeo ma direi anche mondiale
Per costruire una grande Rete antifascista democratica
Perché l'elemento e il consolidamento dei legami internazionali è un tratto di queste organizzazioni di queste associazioni che si richiamano
Esplicitamente o meno esplicitamente al fascismo quale metodo è strumento lo riteniamo importante per la fase che sta attraversando l'Europa ma direi anche il mondo e lo riteniamo importante perché dobbiamo riaffermare
Lì lo straordinario ruolo delle organizzazioni democratiche di rappresentanza sindacale né scontrarsi mo'nel contrasto a tutti i fascismi a tutti i totalitarismi
E quindi il manifesto che tutti i relatori hanno ricevuto va esattamente in questa direzione
E propone diciamo così un metodo un lavoro costante tra di noi di monitoraggio diciamo di osservazione ecco di quello che sta accadendo ma anche un lavoro importante in Rete di formazione di scambio di buone pratiche un lavoro comune per riaffermare
Principi Democrito principi democratici da questo punto di vista c'è una parte già svolta e da questo e sia la roadmap della cessa ma anche la rete regresso hanno fatto un grande lavoro in questa direzione quello che di che proponiamo
A tutte le organizzazioni sindacali europee mondiali presenti è di rafforzarlo di combattere insieme questa rinnovata battaglia allora da quindi bando alle ciance direi andiamo rapidamente
Andiamo rapidamente alla nostra discussione ricordando anche questo doveroso che un pezzo del nostro lavoro sindacale
Oggi viene richiamato con forza perché oggi in Italia la giornata nazionale per le vittime sugli incidenti di sul lavoro e purtroppo giusto nelle Scorzè ore abbiamo avuto l'ulteriore incidente l'ulteriore vittima nei luoghi di lavoro per noi questa è una battaglia comune
Una battaglia che purtroppo devo dire la verità non finisce mai richiamiamo Sempre nel nostro Paese ma non solo nel nostro Paese la necessità che non si muoia più di lavoro che si fermi la strage sul lavoro
Che purtroppo già oggi in Italia conta alcune centinaia di vittime
Fatto questo quindi direi che
Iniziamo iniziamo questo importante momento che non è un convegno ma è qualcosa che costruisce le fondamenta di diciamo di una casa importante di una casa comune
Nel contrasto al fascismo vorrei da questo punto di vista Orte per ringraziare con calore e amicizia perfetto tutti presenti ma anche tutti i presenti virtuali ci sono tantissime
Compagni e compagne amici amiche di sindacati che sono collegati ovviamente in indiretta questa nostra tavola rotonda e consentiti neanche di ringraziare chi non è potuto essere qui ma che ci ha mandato diciamo così o messaggi di vicinanza in particolare Maria Elena Andreana Biondi del di euro orchestra Activity dell'Oglio
Voglio ringraziare anche Gianni Rosas sempre il direttore dell'ufficio dello il questo mi dà lo spunto per il primo intervento il primo intervento che sentirete trovi del messaggio
Di questa mattina sarà ed è per noi un grande onore riceverlo
Di Gilberto un boccale
Ovviamente il direttore generale dell'oil tra l'altro è stato eletto
Anzi è entrato in carica scusate perdonate il primo ottobre quindi come dire all'inizio del suo percorso gli facciamo
I nostri migliori auguri e e direi che se la regia e pronta inviamo facciamo ascoltare questo video messaggio
La regia è quasi pronta
No no io no no no
No
Diamo aiuterà il tempo di di cambiare video
Ce la possiamo fare
Del resto i criteri Landini ma influenza
Vuole dire a spasso sì sì di all'assalto passò ex moglie rompe il cuore del sparo degli italiani Genova Confederation offrirebbero CG
A un altro express mai solidarizzo questioni spese Landini è inutile sporcizia è inutile tentare di trait d'union offre tutti i suoi per fare atta
La ecco ora in col loro lavoro tax Agency del luppolo offensive altri seggi sì Hayes
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Egli atto contrario alle e dance Treviglio Treves
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Per inciso marci
Gilberto untori ricordava la giustizia efficace che ovviamente noi tutti auspichiamo non soltanto per quello che è accaduto in Italia ma direi
Per le tante vicende i tanti episodi nel mondo allora adesso darei la parola a Luca Visentini pregandolo di
Appare se vuole aiutarla nel suo odio mentre chiedo la parola Luca Visentini e segretario generale della Confederazione europea dei sindacati ma gran parte di noi interamente lo sa lo conosce molto bene per il lavoro e la vicinanza anche con le organizzazioni sindacali nel nostro Paese per ovvie ragioni
Ringraziandolo molto per il lavoro che in questo anno è stato fatto alla luce anche di quello che è accaduto
A partire dalla rotto ma tanti cui lui parlerà vogliamo però tutti insieme e credo che questo meriti anche un applauso fargli i nostri migliori auguri
Perché pubblica di sentire candidato diventare segreta generale della Confederazione sindacale mondiale
Ok adesso funzionasse
Grazie grazie Gianna grazie Maurizio alla CGIL e a tutti voi
Per questa importante opportunità di riflessione di discussione ma soprattutto di pianificazione dell'azione sindacale per combattere le destre combattere i fascismi
Voglio davvero ringraziare la CGIL per aver organizzato questa iniziativa di oggi ma anche per la grande manifestazione di ieri che si inserisce nel solco di tante manifestazioni che stanno avvenendo in tante parti d'Europa
A seguito della campagna che la confederazione
Sindacale europea ha lanciato sul tema della lotta contro l'incremento del costo della vita l'inflazione le conseguenze terribili economiche sociali che vengono dalla guerra in Ucraina e dall'invasione russa
Ma vorrei anche veramente ringraziarvi moltissimo per questo manifesto che avete deciso di lanciare perché credo che sia uno strumento fondamentale nelle mani del movimento sindacale per cercare di reagire alle destre al ai fascismi che stanno purtroppo ricucita andò in moltissimi Paesi dall'Europa e del mondo e ovviamente questa è la migliore nel migliore modo per commemorare l'attacco inaccettabile e orrendo che avvenne un anno fa qui alla sede della CGIL
E esprimere ancora la solidarietà di tutto il movimento sindacale europea e internazionale nei confronti della CGIL di tutto il sindacato italiano
E c'è anche questa bella coincidenza che Gianna ricordava che abbiamo la giornata
Contro le morti sul lavoro ma anche la giornata per il lavoro decente la giornata mondiale per il lavoro decente che ricorrono tutte quante intorno a questi giorni e quindi veramente una bella un bell'addensamento diciamo di iniziative di azioni che il sindacato deve mettere in campo come si diceva appunto il rigurgito delle destre sta affliggendo moltissimi Paesi tutti quanti sapete il brutto risultato delle elezioni delle lezioni che ci sono state in Italia
Qualche giorno fa non entro nel merito di questo purtroppo la situazione in Italia fa il paio con molti altri paesi europei la Svezia ha votato poche settimane prima dell'Italia e il risultato purtroppo è stato molto simile come le forze di estrema destra che prevalgono all'interno dello schieramento conservatore
Rispetto alle forze di conservazione più moderata o alle forze liberali questo è un un tema molto preoccupante che abbiamo visto purtroppo svilupparsi anche in altri paesi come la Francia ma ovviamente poi l'Ungheria e la Polonia molti paesi europei dove abbiamo purtroppo governi autocratici e che certo sono democraticamente eletti ma quando si tratta di valutarne le politiche e le azioni concrete
Gli elementi democratici di queste azioni sono molto molto carenti
E ovviamente i colleghi che sono in sala che vengono da altri continenti ci possono spiegare molto meglio di come possa fare io quello che sta succedendo in America Latina che è successo in America Latina per fortuna
Ci sono alcuni segnali di inversione di tendenza che alcuni Paesi dell'America latina ma è sempre un'inversione di tendenza molto delicate precaria e bisogna continuare a mobilitarsi per garantire che effettivamente le cose possano migliorare ovviamente siamo tutti quanti con il fiato sospeso e solidali con i nostri compagni e amici del Brasile sperando che il compagno Lula vinca le elezioni altre
è stato possibile superare il regime di Trump negli Stati Uniti è stato possibile superare il regime di Macrino argentina
Però come dicevo sono risultati precari che purtroppo si accompagnano a situazioni ancora molto preoccupanti nelle Americhe ma anche in Africa in Asia
E così via e ovviamente la situazione dell'invasione russa dell'Ucraina ha peggiorato ulteriormente questo scenario a delle conseguenze anche nella regione circostante perché tutti quanti vediamo quello che sta accadendo in Bielorussia con decine e decine di compagni e amici del sindacato indipendente arrestati e fatti sparire
Da quel regime persone perseguitate ovviamente in Russia
E devo dire purtroppo lo dico con amarezza e con tristezza persino in Ucraina un Paese che noi stiamo difendendo strenuamente con le sanzioni con il sostegno alla ricostruzione della pace e così via persino lì
Il regime che sta combattendo contro la invasione russa al tempo stesso però mette in campo azioni liberticide contro il sindacato
Contro i diritti dei lavoratori distruggendo completamente la partnership sociale il dialogo sociale la contrattazione collettiva in quel paese questo è anche inaccettabile dobbiamo essere sinceri e dire le cose come stanno ci sono le destre e coloro che si attacca
Nei Paesi dove
Questo talvolta viene anche in paesi che noi sosteniamo per altre per altre ragioni ecco
è fondamentale che noi continuiamo ovviamente a sostenere le iniziative per la pace per la democrazia e contro i paesi e i regimi liberticide
L'Unione Europea ha fatto qualcosa negli ultimi anni perché ci sono state sanzioni nei confronti anche di paesi membri dell'Unione europea per non menzionare ovviamente quelli fuori dall'Unione Europea nel Parlamento europeo per anni è stato messo in campo il cosiddetto cordone sanitario per escludere le forze di estrema destra da qualsiasi accordo politico o istituzionale
Però purtroppo anche in questo caso le cose stanno cambiando perché il Partito Popolare Europeo per esempio che il partito di maggioranza relativa
All'interno del Parlamento europeo con il suo presidente del gruppo e del partito al tempo stesso Manfred Weber
Non è stato per nulla chiaro
Rispetto al risultato delle elezioni svedesi rispetto al risultato delle elezioni italiane il cordone sanitario sì all'acqua non viene più neanche citato
Ci sono tutti gli elementi per loro per riposizionarsi nel momento in cui le forze che sono membro del Partito popolare europeo in Paesi come l'Italia e la Svezia diventano minoranza all'interno dello schieramento di centrodestra
Non si dice più che la destra estrema non deve andare al governo ma anzi ci ci si prepara a fare accordi politici con loro ecco questa è una cosa che noi dobbiamo denunciare con grande forza è un elemento di grande preoccupazione se anche il partito conservatore più democratico in termini di tradizione storica si vende al primo offerente semplicemente per rimanere al potere ecco questa è una cosa che noi non possiamo assolutamente accettare ma c'è un punto che io vorrei sottolineare con grande forza nel manifesto che è stato presentato dalla CGIL insieme ai sindacati italiani agli altri sindacati che sono in questo in questo in questa sala oggi e cioè è un punto di analisi che noi non dobbiamo mai dimenticare perché la crescita delle destre
Prima di tutto non è inarrestabile ma e arrestati le soltanto nella misura in cui ne comprendiamo le radici storiche economiche e sociali non è semplicemente un fatto politico
La spiegazione l'analisi che viene portata avanti nel manifesto che io condivido moltissimo ci fa capire esattamente che è per le crisi economiche e finanziarie che poi diventano crisi sociali
Per le guerre che producono effetti economici e sociali devastanti sui lavoratori e le lavoratrici del nostro continente così come del resto del mondo e per queste ragioni che si apre lo spazio politico per le destre estreme
Perché le destre estreme promettono alle persone che le proteggeranno e che si prenderanno cura di loro una cosa che purtroppo la sinistra ha dimenticato un po'come si fa
E quindi in questo è il tema questo è il tema che noi dobbiamo veramente analizzare affondo se vogliamo approntare strategie vere per contrastare le destre
Non è sufficiente richiamarsi giustamente ai valori della democrazia i diritti umani e così via
è necessario aggredire la radice della crescita delle destre e la radice della crisi delle destre è la crisi economica finanziaria e sociale nella quale ci dibattiamo ormai da decenni
Nel nostro continente così come nel resto del mondo
E in questo senso è fondamentale che il sindacato
Che molto spesso si trova costretto a fare supplenza della politica in particolare della politica progressista e di sinistra
Sappia produrre proposte concrete e comprensibili ed efficaci per i lavoratori e le lavoratrici che noi rappresentiamo noi non avremo successo nel combattere le destre
Se non cambiamo il modello economico e sociale nel nostro Paese nei Paesi dell'Unione europea nel nostro continente a livello internazionale
C'è da sconfiggere l'austerità e il neoliberismo se noi non sconfigge amo l'austerità il neoliberismo i profitti eccessivi delle multinazionali l'orrenda avidità
Delle multinazionali a livello internazionale che sovraccariche sprint sopra con cui sta completamente tutti gli spazi contro la democrazia e la responsabilità politica ecco noi non ne veniamo fuori è fondamentale una riflessione economica e sociale che ci permetta di ridisegnare il modello economico e sociale a livello internazionale
Questo è il fondamentale ed è qui
Che il sindacato può svolgere un ruolo ancora più attivo della politica perché il modello economico e sociale è il nostro core business è la nostra attività quotidiana è lì che noi dobbiamo essere capaci di incidere questo significa ovviamente
Cambiare il modello di sviluppo significa avere investimenti pubblici per i servizi pubblici per le protezioni sociali per la creazione di posti di lavoro questo significa saper gestire la tradizione la transizione climatica e digitale proteggendo i lavoratori e le lavoratrici in queste in queste transizioni questo significa mettere in campo anche azioni per proteggere le persone dagli affetti devastanti economici e sociali ancora una volta
Della guerra delle guerre di tutti i conflitti non c'è solo la guerra in Ucraina ci sono tante guerre in giro per il mondo e tutte queste colpiscono sempre e prima di tutto i lavoratori e le lavoratrici la crisi energetica la crisi del cibo
L'inflazione a livelli inaccettabili che erode i nostri salari il potere d'acquisto la necessità di misure sociali e qui
è fondamentale che le istituzioni mettano in campo misure di sostegno di solidarietà guardate l'Unione europea ma non soltanto anche molti altri paesi in giro per il mondo nel due mila venti hanno saputo reagire per la prima volta dopo decenni
Con grande solidarietà e sostegno sociale alla pandemia abbiamo avuto strumenti importanti di investimento di protezione sciur in Europa altri strumenti in giro per il mondo
Ebbene
Quella solidarietà che abbiamo visto due anni fa non la vediamo più adesso quello che vediamo è da parte dei cosiddetti Paesi frugali
Né un femminismo che nasconde semplicemente la vocazione neoliberista e dell'austerità ma anche da Paesi che invece nel due mila venti erano stati
Alla alla diciamo e de force fronte davanti e nella porta nel portare avanti la politica di solidarietà come la Germania ripiegano invece oggi sulla politica puramente nazionalistica e di interesse
Nazionale egoistico ecco noi dobbiamo contrastare tutto questo noi dobbiamo fare in modo che possiamo rimettere in campo strumenti e forme di solidarietà
Perché soltanto se noi cambiamo il modello economico e sociale e mettiamo in campo strumenti di solidarietà in questo momento che le dove le persone soffrono a causa delle conseguenze economiche e sociali delle guerre soltanto così noi riusciremo a difendere i diritti
I diritti umani i diritti del lavoro i diritti sindacali soltanto così riusciremo a ricostruire il nostro Stato
Sociale del nostro modello sociale che è stato devastato da tutti questi fenomeni solo così
Noi riusciremo a difendere la democrazia solo se sapremo interpretare quello che sta avvenendo e mettere in campo azioni di grande di grande ambizione di grande forza
E guardate questo non riusciamo a farlo se non in un rafforziamo il potere del sindacato
Perché non esiste la democrazia formale basata soltanto sui diritti individuali o sui diritti umani queste libertà sono fondamentali
Ma non c'è democrazia se non ci sono diritti sociali ed economici
E qui è il sindacato che deve agire deve intervenire attraverso la sua capacità di organizzazione nei posti di lavoro
Attraverso la difesa della contrattazione collettiva del dialogo sociale della partecipazione dei lavoratori e delle lavoratrici
Alle decisioni delle imprese delle pubbliche amministrazioni e attraverso la capacità di mobilitazione solo così riusciremo a difendere la democrazia se la democrazia non è sociale
Non esiste è semplicemente una democrazia formale che non ci permette di fare dei passi avanti allora sì
Se avremo questa consapevolezza questa capacità di analisi questa capacità di progettare e mettere in campo il cambiamento attraverso azioni concrete allora riusciremo effettivamente a raggiungere dei risultati
E da questo punto di vista devo dire
La nostra campagna la roadmap che Gianna citato della Confederazione europea dei sindacati per contrastare le destre estreme
A livello continentale sta andando avanti sta producendo risultati molto importanti voglio ringraziare Sterling che siete qui in prima fila la nostra segretaria generale aggiunta che ha portato avanti con grande entusiasmo
Da parte della Corte l'utopia dei sindacati
Ed è fondamentale che questa nostra azione si saldi con il manifesto che oggi saremo insieme discutendo e vedo in questo manifesto i contenuti fondamentali di analisi
Di promozione della comunicazione ma anche della riflessione culturale che sono fondamentali per raggiungere questi risultati l'educazione e la formazione dei lavoratori e delle lavoratrici
Dei dirigenti sindacali è la precondizione per potersi poi mobilitare mettere in campo delle azioni concrete scambiare buone pratiche riuscire soprattutto a costruire coalizioni alleanze del sindacato dentro il sindacato tra sindacati ma anche tra il movimento sindacale
E altre organizzazioni della società civile del mondo del lavoro della dell'economia e della società dei vari Paesi senza le quali senza queste grandi coalizioni noi non riusciremo a raggiungere i risultati che vogliamo raggiungere ecco quindi ancora grazie per questa iniziativa
Deve essere solo un punto di partenza noi siamo tutti quanti impegnati a portarla avanti insieme a voi e sicuramente riusciremo ad avere successo grazie
Grazie davvero rinnoviamo gli auguri tra l'altro sia ricordato una cosa e che ci ha fatto ricordare una cosa in questa sala
Prima l'ultimo evento prima della pandemia è stato un momento di incontro con quello che speriamo diventi il futuro presidente del Brasile Lula e quindi
Insomma sappiamo che c'è qualche punto
Però voglio ricordarlo perché fu un momento emozionante per tutti noi fu tra l'altro purtroppo l'ultimo evento che faceva questo credo che sia il primo che con questa diciamo di menzione di presenze che facciamo da quella data ma
Adesso
Luca nel ritrovarvi gli auguri dobbiamo anche ricordare che c'era un bar o della e ci si ci ha mandato un affettuoso messaggio quindi insomma è giusto è giusto farlo io lo farò durante questo intervento perché ne abbiamo ricevute moltissime
E
Ci ha detto alcune cose importanti
La il valore il grande valore in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando del lavoro europeo delle organizzazioni sindacali per definire quegli strumenti che possano contrastare la crisi economica e sociale che sta attraversando l'Italia e l'Europa per questa ragione facciamo un po'insomma noi questa cosa la vogliamo consegnare a a Ester Lince che ora perché anche la candidata li facciamo di nuovo i nostri auguri è la candidata a
Diciamo così diventare la prossima segretaria della Confederazione europea dei sindacati quindi Este
Tre da fare
Adesso diamo la parola a un amico di CGIL CISL e UIL Oliver gran che è il presidente del Gruppo lavoratori del Cesena
Atti Oliver cioè credo ha molte cose da dirci anche del lavoro del grande lavoro del Chelsea fatto in questi anni arte la parola sul podio se vuoi
E che nasce già quel Money India con l'ex
Ognuna di usare un subito l'entità del furto devo dire che è sempre difficile parlare dopo Luca perché lui era ha detto molte delle cose che volevo dire ma che condivido appieno però vorrei cercare di inserire anche qualcosa di nuovo innanzitutto grazie vorrei ringraziare voi tutti e soprattutto i colleghi della CGIL prevede Rizzato questa tavola rotonda e anche per la manifestazione ieri è stato un segnale forte potrà ente una risposta giusta dopo gli attacchi dello scorso anno alla sede della CGIL e anche
Considerando le recenti evoluzioni
Di e in diversi Paesi quindi è stata la giusta risposta e vorrei ringraziare anche Maurizio in realtà ho sentito il tuo discorso ieri e in realtà bizzarra esagerato nel dire che ho compreso tutto perché il mio italiano è limitato però capito abbastanza per dire che si è trattato di un scorso incoraggianti
La giusta risposta ai nostri colleghi quindi davvero grazie grazie molte perché questi segnali sono
Necessari e urgenti in questi momenti ne stiamo affrontando diverse crisi quella del nel corso della vita e ovviamente tutto questo può portare ovviamente a agli atti estremi sfido dobbiamo essere nelle strade non dovrebbe incontrare persone
E grazie quindi per quanto fatto ieri colleghi Curtis vorrei anche salutarli ovviamente Annone del gruppo lavoratori il Comitato economico e sociale europeo
E ovviamente del noi abbiamo un gruppo dedicato che si occupa soprattutto è particolarmente con lo Stato di diritto e con i diritti fondamentali e e in effetti devo dire che noi stiamo
Affrontando
Una serie di di questioni in diversi paesi e noi siamo alleati di tutti i componenti sindacali per fare in modo che i diritti sociali e alla fine prevalgano quindi la solidarietà esausto gruppo è presente su tali colleghi su quello che abbiamo
Visto nel ventunesimo secolo
Si sta bensì in qualche modo manifestando anche e in questo secolo gli avevo visto l'esempio lo scorso anno una giornata buia
Per l'Italia ma per tutti noi per tutti i movimenti dei lavoratori in Europa perché anche se i danni materiali non sono più visibili
Certo senza in realtà
Quando pensiamo a quello che è successo il trauma vissuto da coloro che ogni giorno venivano e vengono lavorare qui da quel trauma continuerà a manifestarsi essere presente quindi noi tutti dobbiamo incluso
Trarre le giuste conclusioni da tutto questo e dobbiamo anche dire che questo attacco rappresenta un attacco all'intero movimento dei lavoratori come tubi gli attacchi contro i sindacati e i sindacalisti di tutto il mondo
E quindi questo
è un aspetto internazionale importante
Ora la dimostrazione la manifestazione forte ieri
Con la pazienza la partecipazione di rappresentanti di tutta l'Europa con i nostri compagni che hanno condiviso messaggi importanti da ne e noi saremo ancor più determinati ad andare avanti e dal mio puntare un punto di vista non è una sorpresa che noi in quanto
Sindacati
Bene nonostante tutti gli attacchi nonostante tutti i tentativi di minare i diritti spendere stiamo in tutto il mondo
Il movimento sociale più forte e dobbiamo esserne orgogliosi e dobbiamo utilizzare questa forza per combattere contro il fascismo gli estremismi in tutto il mondo
Scritti
E parlando dell'Europa ritengo che l'Europa se abbia sviluppato una certa compiacenza se vogliamo dire
Nei confronti anche delle istruzioni che poi proteggono cioè negli ultimi decenni non abbiamo vissuto un aumento importante per esempio agli attacchi allo stato di diritto e quindi questo Vann minare la dignità umana la libertà la democrazia l'uguaglianza di diritti umani e sul ovviamente
I diritti sociali fondamentali che sono alla base dell'Europa e e i i parlamenti su in Europa stesso
Hanno sempre garantito la libertà di stampa hanno sempre sprotetto tutti quelli che sono i diritti delle persone ma adesso la guerra il Ucraina ci ha riportato
Ad un passato forse ci ha ricordato che
Lo stato di diritto può essere minato in maniera sostanziale se leggiamoli cifre se leggiamo i numeri anche sulla base degli studi della cessa beh vediamo che anche in Europa abbiamo un aumento chiaro
L'affresco dei i lavoratori che affrontano situazioni di violenza queste cifre si sono raddoppiate
Dal dal due mila ventuno
E senza ci sono violazioni ripetute regolari nei confronti del dei diritti dei lavoratori come anche per esempio i diritti della contrattazione collettiva dobbiamo anche considerare la crisi finanziaria perché ovviamente noi sappiamo benissimo che noi non siamo immuni certo
Molte ricordo per esempio anche delle misure adottate dalla cronaca in molti Paesi
E ritengo che la lezione debba essere appresa cioè Dinoi non dobbiamo mai mettere a rischio i diritti fondamentali mai ma i diritti sociali fondamentali devono essere mantenuti sempre questo dev'essere il principio unite nella gestione di questa crisi cinque e poi Luca imparato anche dell'Ucraina bene ovviamente il popolo ucraino ha la nostra piena solidarietà ma vorrei anche dire che i nostri colleghi sindacalisti inquinano
Piena solidarietà anche perché con questa guerra si cerca anche di confiscare gli spietati dei sindacati dunque in effetti noi non accettare non ha cercheremo che questa guerra
Dal punto di vista della Sacco che viene rivolto al in alcune circostanze
E nei confronti dei sindacati per privarli della loro forza quindi il modo migliore per noi in quanto Europa per essere immuni nei confronti di questi attacchi eh integrare i diritti sociali fondamentali all'interno delle nostre istituzioni e dei trattati per esempio abbiamo segnale importante anzi dalla Conferenza sul al futuro dell'Europa in cui i cittadini non soltanto i lavoratori ma tutti i cittadini in Europa
Hanno chiesto un protocollo a livello europeo per essere certi che i diritti sociali fondamentali passano prevalere sulle su tutto il resto
Certa in questo momento abbiamo visto negli ultimi decenni che anche se la corte di giustizia europea a adottato delle decisioni importanti
C'è comunque sempre nel tentativo di eliminare quelli che sono i diritti e quindi bisognerà inserire il protocollo all'interno dei trattati perché hospice ora un recente esempio è per esempio lo strumento di emergenza te del mercato unico per esempio il diritto allo sciopero eliminando in questa iniziativa quindi sfortunatamente
Questo ancora all'interno della Regione da ed è una cosa che noi dobbiamo ancora a contrastare sul sui colleghi tornando alla manifestazione di ieri la crisi sul costo della vita molte questa è di certo una fu delle minacce più rilevanti porno di tutti e per i nostri Stati membri ho visto uno studio e dice che il novantasette per cento delle persone nei paesi europei ha dichiarato di essere influenzata dall'inflazione dal disposto della Tita che c'è un aumento dei trentini non è soltanto una cosa che riguarda i più vulnerabili riguarda supino novantasette per cento
Quindi colleghi noi tutti dobbiamo porre tutto questo al centro
Della Nova
Tra lotta perché questa ricerca ha anche mostrato che la fiducia nei governi in tutta Europa sta diminuendo sta diminuendo e abbiamo anche un a un membro questo lo sapete
Sebbene non soltanto nei confronti dell'opposizione ma nei confronti di alcune forze antidemocratica l'opposizione e quindi questa nostra responsabilità allontanare
In maniera responsabile per riuscire
A
Per riuscire a
Lottare contro questi movimenti io ecco vengo dall'austera e quindi ho un'esperienza di prima mano perché anche noi abbiamo affrontato appunto situazioni di populismo ma quello che fa la differenza eh lottare il populismo è una cosa ma se i partiti sto i partiti di centro centro destra iniziano ad accettare queste forze come partiti credibili e Lorelli che l'allarme sale ed è lì che bisogna dire
Questo è troppo no non diamo consentire che passo dopo passo questi queste forze questi partiti di estrema destra diventino accettati diciamo così dei partiti di centrodestra
Come ripeto su questo momento critico
Con la crisi del costo della vita e
Se azioni non vengono adottate beh noi ci troveremo ad affrontare crisi sociali e Crisis politiche quindi misure supporti sono necessarie è una una volta ancora insistono sulle misure legate alla
Solidarietà a livello europeo in alto in alcuni paesi anche quando ci sono magari le le buone intenzioni molti Paesi adottano o dei delle misure unilaterali come in Germania polizza certo lo fanno con buone intenzioni ma
Le politiche devono essere fatte a livello europeo in maniera coordinata
Perché questo potrà salvare il nostro mercato ma anche la solidarietà tra Paesi quindi io chiedo a tutti gli stati membri di adottare mi e di solidarietà a livello europeo e non minare i nostri valori con misure nazionali
Non coordinata
E sfondo abbiamo avuto anche qualche buona esperienza derivante sballata crisi perché abbiamo portato avanti il progetto un po'perché durante la pandemia con il Next Generation i lucani ma anziché coglie programma show bene questi programmi sono stati sviluppati anche rispetto alle crisi che affrontiamo in questo momento quindi colleghi per concludere vorrei anche congratularmi bon tutti voi per questa iniziativa
Di in Rete
Diciamo antifascista e anche per il manifesto
Perché quasi questo è l'unico modo per sconfiggere i nascenti crescenti i partiti di destra noi abbiamo vissuto le stesse tendenze a livello internazionale e bisogna considerare le risposte solo che bisogna mettere in campo a volte c'è un vuoto che viene lasciato dai partiti
Però lavoro tradizionali ed è nostra responsabilità in quanto un sindacalisti quindi la crisi del costo del vita dei deve essere affrontata perché rappresenterà una sfida ulteriore anche per i nostri sindacati e noi sappiamo che qualcuno eh atterrato USA soluzioni semplicistiche quindi la mobilitazione soffre in Europa è necessaria per poi mettere in campo delle misure tutto questo è necessario quindi colleghi concludo
Ripetendo la piena e reiterando la piena solidarietà da parte appunto bella del Comitato economico e sociale europeo e il ringraziamento e solidarietà nei confronti dei nostri amici italiani il ritengo altresì questo
E noi siamo forti se restiamo assieme e assieme noi riusciremo a prevalere quindi grazie grazie ancora per questa iniziativa e auguro il meglio e grande solidarietà
Oliver
Grazie davvero
Grazie davvero l'iter per aver
Sottolineato quanto sono importanti soprattutto in questa fase delle misure europee che vadano a contrastare quella che può diventare una crisi sociale d'altra parte la storia ci insegna che spesso nel nostro continente le crisi sociali quelle più profonde hanno determinato esiti che come dire
Possiamo definire reazionarie molto complesse dal punto di vista degli effetti che producono io poi voglio ringraziarvi co-leader e far dei nostri migliori auguri perché Oliver tra l'altro è stato designato quale prossimo
Presidente del del Comitato economico e sociale europeo e quindi noi siamo contenti perché
Rappresentante del gruppo dei lavoratori è un amico di CGIL CISL e UIL e anche dalle parole che ha detto insomma
E il conseguente neanche
Di dire che il lavoro del censo lavoro molto importante molto Complesso
Un lavoro di analisi e anche di orientamento su i tanti la TAC la grande produzione europea e e da un lavoro che anche come organizzazioni sindacali facciamo con i nostri rappresentanti nei gruppi
E da questo punto di vista io vorrei ringraziare due compagni della nostra organizzazione perché sono qui davvero vi ringrazio perché non soltanto ci aiutano accese ma costruiscono anche insieme a noi
Elaborazione pezzi della nostra proposta complessiva perché è importante sempre questo filo
Davvero un caloroso ringraziamento a Giulia Papucci e Stefano Palmieri per il loro lavoro
Poi diciamo anche qui possiamo fare degli auguri ma dato che noi siamo un po'scaramantici
Credo che Giulia però sa un po'a scavare romantici diciamo che facciamo degli auguri collettivi ecco il complessivi andiamo rapidamente avanti perché
Siamo un po'giustamente ritardo perché le cose che stiamo discutendo sono importanti e io credo che adesso diamo la parola a un nostro amico un compagno
I
Gianfranco Pagliarulo presidente nazionale dell'Associazione nazionale partigiani italiani
Noi vi prego di salire sul podio per il suo intervento
E fin da subito fin da subito non soltanto ci è stato vicino ma in qualche modo ci ha
Aiutato io ricordo con quando siamo stati insieme
Insieme a Gianfranco lui se lo ricorderà criminale
Cercando di capire perché non era possibile quali erano gli ostacoli
Affinché quella dodicesima disposizione trovasse una qualche forma di attuazione però non voglio anticipare nulla non so se ne parlerà mai assuma questo credo che sia un tema rilevante per nel nostro Paese e rilevante soprattutto per una gloriosa associazione come ampi a te la parola Gianfranco
Grazie grazie a tutti voi grazie per l'invito Grazia per questo il importante dibattito e grazie per la bellissima manifestazione di ieri che costituisce un punto di non ritorno
Vedete questo incontro si svolge a un anno di distanza dall'assalto la sede della CGIL e a due settimane dalle elezioni politiche in Italia che hanno visto la vittoria di un cartello di forze in cui è egemone la destra cosiddetta sopranista
Io rappresento la più grande associazione di partigiani italiani lampi nata nel mille novecentoquarantaquattro che dal due mila sei aperto le porte alle generazioni successive oggi a più di centotrenta mila iscritti
Assieme alla fondamentale celebrazione
Di iniziative di dica venti della Resistenza si propone di trasformare il bagaglio di valori che hanno costituito l'asse portante della Costituzione italiana democrazia libertà eguaglianza pace lavoro solidarietà
In impegno civile quotidiano attraverso la virtuosa memoria delle partigiane dei partigiani
Ho incontrato lo scorso anno la vicepresidente dell'accesso esserle INCE a Brussel per uno scambio di idee sul tema di cui oggi parliamo
Vorrei citare subito le parole non del documento che ha convocato questo incontro ma del documento dell'accesso del tre e quattro giugno del due mila ventuno
I sindacati e l'estrema destra sono antitetici
Questa affermazione è del tutto condivisibile però non deve a mio avviso apparire come un generico affastellare le forze di estrema destra come se fossero tutti uguali
Una caratteristica fondamentale del fascismo novecentesco è stata la violenza come forma legittimata della lotta politica e sociale
In politica estera ciò si traduceva nell'Apologia della guerra è nel volto più feroce del colonialismo
In politica interna prima nello squadrismo e poi nella repressione violenta del dissenso da parte dello Stato e nella persecuzione razziale
Vi sono oggi forse esplicitamente fasciste
In tutta Europa e in Italia naturalmente e sono rappresentate da una galassia di partiti organizzazioni e gruppi che fanno ricorso in modo organico alla violenza fisica e ostentano comportamenti e simbologie fasciste e naziste
Vi sono poi forse di tipo nazionalistico che hanno in tanti Paesi un consenso sociale ed elettorale più o meno ampio
E che alle volte si richiamano a punti di vista del fascismo storico
Ma non sono di per sé fasciste pur manifestando spesso un volto autoritativo con una negazione dei diritti le cosiddette democrazie illiberali che alle volte hanno l'appoggio esplicito delle organizzazioni neofasciste locali
Tali forze sostengono in forme diverse a seconda della storia di ciascun paese elementi identitari tradizionali come la nazione la razza la religione l'orientamento sessuale
Ciò che accomuna in qualche modo questa realtà composita è uno slogan che in Italia è tornato di moda e si declina così Dio patria e famiglia
Negli ultimi vent'anni abbiamo assistito nel mondo a una profonda trasformazione
Del tradizionale il significato della parola conservatori pensiamo a quello che è successo a cavallo
Del del della fine del secolo e si è sviluppato a partire dagli Stati Uniti
Col movimento neoconservatori neocon che ha ispirato la politica americana ai tempi di George Bush e si è incarnato in una politica estera particolarmente aggressiva la cosiddetta esportazione della democrazia
Successivamente ha prevalso un diverso orientamento rappresentato sempre in America dal presidente Trump propugnatore di un populismo di destra
Cioè con soluzioni semplici a questioni complicate ha incarnato lo slogan American Fierce
Uno slogan molto simile a quello dei nazionalisti di tanti Paesi europei in Italia per esempio con lo slogan prima di tutto gli italiani
Da un lato abbiamo perciò una galassia di movimenti esplicitamente neo fascisti che fanno spesso ricorso alla violenza e ostentano le loro radici nazifasciste
Dall'altro abbiamo una forte spinta nazionalista alle volte autoritaria che si declina in forme diverse nei vari Stati e che pur ci dettando con i movimenti neofascisti
Non si può immediatamente definire fascista
Ciò che ci deve preoccupare maggiormente è l'adesione elettorale di fasce popolari anche ampie ai partiti di ispirazione nazionalista
Non è ragionevole pensare che questi ceti siano diventati nazionalisti o peggio fascisti
Questo voto questo consenso è il frutto avvelenato della paura del futuro nel mondo sconvolto dalla pandemia dalla guerra dalla crisi economica in Italia in Europa una crisi senza precedenti
La vera ignorato negli ultimi decenni la voce dei più disagiati l'aver approfondito diseguaglianze ed emarginazione ha generato rabbia e sfiducia nella rappresentanza politica
A mio avviso tutto ciò deve porre le basi di quello che si può chiamare un nuovo antifascismo
Che si dovrebbe muovere in due direzioni
Una direzione di contrasto ai neo fascismo in veri e propri e più in generale alle idee di esclusione di razzismo di nazionalismo e quindi una grande battaglia politica culturale giuridica
Mi accennava prima quando
A dicembre dell'anno scorso ci siamo incontrati col Governo chiedendo lo scioglimento delle organizzazioni neofasciste in base all'articolo tre della legge Scelba del mille novecentocinquantadue
Avendo una risposta interlocutoria così interlocutoria ma così è interlocutoria che non è successo
Assolutamente niente
Tutto ciò dicevo deve porre le basi di un nuovo antifascismo che ha da un lato questa caratteristica dall'altro però deve avere una direzione immediatamente sociale
Il fascismo è un batterio che si moltiplica dove c'è paura disoccupazione frammentazione sociale
Combattendo le con politiche concrete e positive si eliminano le basi materiali del fascismo ciò vuol dire mettere al primo posto la specifica battaglia per i diritti sociali a cominciare dal lavoro
Chiamerei questo impegno come impegno per una Democrazia sociale mi fa piacere che prima di me è stata utilizzata questa parola
Non dimenticando la follia dei venti di guerra che Spirano sempre più forti in Europa e la totale assenza di qualsiasi iniziativa diplomatica da parte dell'Unione europea
Oggi l'intera Europa e davanti a un'ondata inflattiva e alle difficoltà e alla chiusura di tante imprese la promozione del lavoro e la lotta alla diseguaglianza sociale l'arma principale per ricostruire la fiducia e per combattere ogni tentazione verso l'uomo forte
La finanziarizzazione dell'economia causata da decenni di neo liberismo sfrenato oltre a indebolire le fondamenta democratiche di tanti Paesi
Ha messo in secondo piano il valore del lavoro perché spesso di lavoro non c'è ho il mal pagato o privato di dignità o privato di sicurezza ahi noi l'imposizione di una società di mercato si è rivelata illuso Oria e fallace come dimostrato dalle due grandi crisi del nuovo secolo e dal continuo esplodere di bolle finanziarie
Da ciò l'urgenza di un'altra idea di società la democrazia sociale come previsto dalla Costituzione italiana una società che ponga al centro il lavoro e il suo valore al fine della realizzazione piena della vita quotidiana delle persone sia della tenuta dell'intera società il nuovo modello economico sociale di cui ha parlato Visentini di cui condivido pienamente l'intervento
Ecco l'importanza del movimento sindacale come baluardo per la difesa e lo sviluppo del lavoro e di conseguenza come fondamentale frontiera dell'antifascismo contemporaneo
Che guarda al progresso all'ambientalismo la scienza come orizzonte del presente e del futuro ciò presuppone il rispetto la tenuta il rilancio della rappresentanza politica
Attraverso i meccanismi della democrazia delegata e partecipata a cominciare dal Parlamento europeo che vorremmo che avesse più poteri e della rappresentanza sociale cioè dei sindacati che rappresentano milioni e milioni di lavoratrici concludo
Ecco l'urgenza di una rete internazionale antifascista unitaria sottolinea unitaria per come si è detto lavoro diritti e democrazia condivido perciò pienamente il manifesto della rete internazionale dei sindacati
Aggiungo che sarebbe bene verificare la possibilità di allargare il respiro della Rete coinvolgendo le associazioni democratiche
Nazionale internazionali il volontariato come ulteriori strumenti di rappresentanza della società civile
Concludo davvero sostenendo sia l'opportunità della nascita di un osservatorio continentale sulle dinamiche delle organizzazioni di estrema destra
Sia la costruzione di percorsi formativi per sindacati e delegati sarà bene a questo proposito verificare la possibilità di usufruire di finanziamenti europei tramite l'agenzia per i diritti fondamentali che strumento della Commissione europea
Come ampi e vi ringrazio siamo pronti a fornire un contributo di idee e metterci al lavoro grazie
Grazie Gianfranco
La ringraziamo rinnoviamo la nostra solidarietà alla sensazione magica nazionale
Partigiani italiani anche perché nel corso di questi mesi assorbito spesso attacchi in composte pende
Allora compagne e compagni amici amici a questo punto con grande piacere io do la parola a registrare la segretaria generale della sinistra fatto con minori ritratto di questo percorso mentre raggiunge il podio
Vorrei salutare e tanti colleghi di CISL e UIL che lavorano i dipartimenti internazionali che sono qui con noi grazie davvero di essere qua
Ecco il giudizio
Buongiorno a tutti e a tutti grazie grazie di vero cuore Maurizio grazie alla CGIL
Per l'invito davvero delle significative queste vostre due giornate
Di mobilitazione di riflessione e di confronto
Ad un anno dall'attacco squadrista
Che ha colpito e devastato
Questo luogo
Pensiamo anche noi come CISL e che sia giusto un dovere di tutti
Riaffermare
L'impegno del sindacato confederale a difesa della democrazia della libertà dei diritti civili e sociali
Lo dobbiamo fare in Italia
E dobbiamo sostenerlo ovunque
In Europa e nel mondo
Dove questi diritti sono messi sotto attacco
In questo lungo anno che abbiamo alle nostre spalle ci sono si sono succeduti tanti atti
Di aggressione di vandalismo di provocazione di intimidazione
Contro le nostre se
Prima la crisi pandemica
Poi le conseguenze della sciagurata guerra in Ucraina
Stanno alimentando tanto troppo un malessere sociale
Che senza risposte adeguate
Rischia di diventare un brodo di cultura per quanti pensano
Oh sì illudono di destabilizzare con la violenza la comunità nazionale e di colpire al cuore la rappresentanza del mondo del lavoro
Si diceva anche stamattina c'è davvero davvero da preoccuparsi di questo dato altissimo dell'astensionismo
Alle ultime elezioni elettorali che non è un fenomeno tipico solo dell'Italia ma anche anche delle democrazie occidentali
Quasi quattro aventi diritto al voto su dieci
Non si presentano alla cabina elettorale nel nostro Paese con punte altissime di astensionismo nelle regioni interne dell'ottanta dell'ottanta per cento
Sono dati non troppo distanti dalla media europea
E la gente che non si esprime nelle urne
Non è che non abbia idee o che non abbia il bisogno di esprimerle
Nel migliore dei casi lo fa molte volte attraverso i soci
Guardiamo quanta rabbia quanta violenza quanto malessere quante teorie del complotto vengono condivise in un mondo virtuale
Dove i laici suo piantano i voti reali
Violenza mistificazione tanta demagogia individuazione di un comune nemico sono caratteristiche dei tanti estremismi
Che stanno dilagando nel mondo e che oggi viaggiano con una velocità incredibile sul web attraverso piattaforme attraverso gruppi organizzati che lucrano sulla paura di milioni e milioni di persone
Noi dobbiamo saper rispondere a questa deriva
Collegandoci meglio con i luoghi di lavoro
Parlando parlando di più con le persone
Popolando le tante periferie allettante marginalità del nostro tempo con uno sguardo globale
Senza limitare l'azione ai nostri confini nazionali
Ecco perché Maurizio condivido condivido molto molto il messaggio contenuto nel titolo di questa iniziativa di oggi ma anche nella mobilitazione di ieri noi dobbiamo costruire uno spazio comune a livello europeo a livello internazionale per riaffermare una forte connessione
Tra democrazia sviluppo protagonismo sociale valorizzazione della rappresentanza del lavoro sono tanti regimi che in questo in questi anni
Stanno alzando troppo la testa il pensiero non può che andare all'Iran degli Ayatollah oggi la giornata e anche preziose
Per ribadire il nostro pieno sostegno e la solidarietà alle donne che in quel Paese continuano allocare per i loro utili
Sostenne quell'impegno sostenere quella battaglia
Ma sostenere anche i tanti giovani le tante donne che guidano le manifestazioni in Russia il potere autoritario di Luca scende in Bielorussia
Sono lavoratrici sono lavoratori sono studenti sono pensionati sono nostri fratelli che vanno aiutati sostenuti che vogliamo dobbiamo
Aiutarli stringendo meglio le reti della cooperazione sindacale internazionale ed europea il vaccino
Secondo noi nella partecipazione
Nel rafforzare la nostra vigilanza sociale la nostra proposta sociale
La capacità di connettersi in maniera sempre più profonda nelle dinamiche di decisioni pubbliche nazionali ma anche sovranazionali
Per rispondere meglio alle necessità ai bisogni alle sollecitazioni che si alzano dalle comunità bisogni
Profondi come il lavoro dignitoso
I diritti civili e le libertà fondamentali
Delle persone la giusta rivendicazione di un clou di un pluralismo politico e sociale di una democrazia che ha radici stabili solo quando affonda profondamente nell'economia e quello che l'Itu
A livello mondiale chiamo un nuovo contratto sociale che deve includere
Investimenti
Che si blocchi non lavoro di qualità
Ben retribuito ben contrattualizzato lavoro sicuro ben remunerato lavoro che non può non può coincidere con le morti
Nei cantieri nei campi nelle fabbriche
Che non può essere il lavoro fonte di malattie professionali di infortuni sui luoghi di lavoro noi dobbiamo fermare questa lunga scia di sangue
Questa strage silenziosa che in Italia porta a far mancare ogni giorno tre lavoratori tre lavoratrici non può diventare solo un dato statistico
Non può essere l'assegnazione noi dobbiamo alzare
Il nostro impegno è il nostro protagonismo bene
La Settimana di mobilitazione dal diciassette al ventidue
Nei luoghi di lavoro nel territorio unitariamente bene concludere quella settimana di lotta con una grande manifestazione nazionale a piazza Santi Apostoli sul tema della salute che della sicurezza nei luoghi di lavoro guardare al lavoro puntare al lavoro che deve ritornare ad essere protagonista
Di una giusta transizione digitale ambientali Amleto rimasti in casa energetica industriale il lavoro protetto dai nuovi diritti da nuove tutele che sostengano il reddito promuovono la partecipazione rafforzino ed estendano la contrattazione collettiva contrastino le violenze le discriminazioni religiose di genere e di etnia
L'Europa deve essere un faro
Capace di indicare al mondo un modello di sviluppo solidale
Partecipato e democratico
Una voce che per essere ascoltata deve essere unica
Autorevole
Dopo i grandi passi avanti di questi due anni
Dopo aver cominciato a vedere un vero volto dell'Europa
Contro la pandemia con il Next Generation
è una Europa che ha parlato con voce unica unitaria per condannare l'aggressione in Ucraina
Oggi vediamo un Europa che torna piegarsi sugli egoismi sui personalismi sulla miopia della volontà dei singoli Stati che s'illudono
Di affrontare da soli la peggior crisi del dopoguerra
Insieme insieme
L'Europa deve aiutarci a governare questa crisi energetica economica sociale produttiva occupazionale
Andare da soli e un errore di portata storica
Nel mare in tempesta in cui siamo
Isolarsi rischia di far naufragare
Tutti quanti indebolendo l'architettura comunitarie solidaristica dando Omar regimi alle autocrazie alle tecnocrazia
E creando asimmetrie e di vari che alla fine condannerebbe lo tutti sia i forti che i deboli
Ecco perché l'Europa deve battere un coro serve una svolta nel nulla il processo di integrazione bisogna rinvigorire lo spirito di Ventotene
Ci aspettiamo un vero sussulto di responsabilità ripeto come avvenuto durante la peggiore fase dell'emergenza sanitaria e pandemica
è tempo di darsi una strategia energetica condivisa ci preoccupano le fumate nere di questi giorni di queste settimane
Sul tetto
Al prezzo del gas
Dobbiamo darci una comune politica estera e di difesa pensare ad un nuovo recovery per affrontare con risorse comuni questa crisi rifinanziare il fondo show e applicare una tassazione comune sui profitti delle multinazionali
Va modificato reso più solidale il Trattato di Dublino Barrès o concreto concreto il cammino verso il traguardo degli Stati Uniti de Oro
E l'Italia deve essere guida di questo processo
E impegnarsi a costruire un vero cantiere di dialogo di confronto di concertazione
Per affrontare le emergenze costruire una prospettiva di sviluppo che sia condivisa sostenibile solidale inclusiva e il sindacato confederale come sempre c'è abbiamo un bagaglio di esperienze positive
Rappresentate dagli accordi fatti insieme durante la pandemia per favorire la campagna di vaccinazione per consentire la riapertura delle attività abbiamo proposte comuni
Sulla governance partecipata nel processo di attuazione del Piano nazionale di riprese resilienza
Abbiamo piattaforme ed elaborazioni comuni su salute e sicurezza sul tema del fisco sul cambiamento del sistema pensionistico e previdenziale
è un metodo è un contributo che offriamo al Paese
E una impegno sul quale ci siamo caparbiamente battuti in questi ultimi anni è in questi ultimi mesi io auspico che il nuovo governo si muova si muova
In questo solco dando solido affidamento alla nostra progettualità non sottraendo non sottraendosi al confronto o chiudendoci nel Palazzo
O ha valutato positivamente queste prime dichiarazioni della candidata a premier della leader i fratelli d'Italia sul valore che indica al dialogo sociale
E sulla disponibilità coordinarsi e rapportarsi con i corpi intermedi della società
Ovviamente aspettiamo il nuovo governo alla prova dei fatti
Avendo come sempre come unico metro di giudizio le azioni concrete
Insieme alla disponibilità a misurarsi con le nostre priorità con le nostre rivendicazioni che sono le priorità
Del Paese sono le priorità dell'Europa governare l'emergenza
Governare l'emergenza collegata all'escalation dei prezzi energetici dell'aumento dei beni alimentari
Di un'inflazione come vediamo che sta rialzando paurosamente la testa e con il rischio di una nuova recessione
Governare l'emergenza
Affrontare da subito con nuovi provvedimenti prima della legge di stabilità sostegni per famiglie lavoratori dipendenti pensionati e impressi
Governare l'emergenza e poi confrontarsi e misurare essi sulla medio lungo periodo
Per rilanciare la crescita sblocca degli investimenti pubblici e privati sostenere insieme insieme il cammino delle riforme
Ecco questo dobbiamo fare se vogliamo mettere ai margini estremisti e professionisti della destabilizzazione la parola chiave e insieme insieme dobbiamo aiutare questo Paese a risollevarsi dalle macerie della pandemia e della crisi economica e sociale
E dobbiamo farlo
Rilanciando il nostro protagonismo sul lavoro rivendicando nuove misure di protezione sociale e sostegni alle famiglie
Investimenti per generare occupazione di qualità perché la democrazia e la libertà
Siediti Cano dal basso
Con l'impegno comune ad individuare soluzioni più eque
Per le grandi trasformazioni in atto e per costruire una prospettiva che guardi veramente e finalmente al bene comune della comunità nazionale grazie buon lavoro
Grazie
Tant'è vero
Insieme perché lavora la forza sociale economica che può muovere le cose far cambiare le cose
Allora adesso mentre do la parola
A Pier Paolo te Paolo Bombardieri segretario generale della UIL che Firenze al podio grazie al dono ancora
Le dicevo che sono arrivati tantissimi messaggi di dico li ripeto velocemente delle piante trait d'union come tifare duchessa
La Confédération Générale lutto nome de travail Pierre dell'Algeria e la il general Confederation for European Reform un for portoghese Walters del Portogallo ovviamente ringraziamo e tra l'altro in sala
Sono presenti anche dei rappresentanti delle ambasciate anche loro davvero un grande ringraziamento per essere qui con noi
Claudia Morgan avrebbe ambasciata di Cuba Nicola Katrin abbassata tedesca
Qui con sé in rotta
Sì
C'è un problema linguistico sull'ambasciata giapponese voi abbiate pazienza perfetto
Ok
Mohamed El Cassini dell'ambasciata del Marocco Fabienne bar dell'ambasciata spagnola e Franco canizie Calise Calise dell'ambasciata
Degli Stati Uniti quindi ringraziamo davvero di essere
Importante no
Atteso Pier Paolo grazie giallo
Donne in giapponese
Grazie della riflessione di oggi tutti ce l'hai ringraziato con calore
Graziato né Gigi
Per la vicinanza
Permettimi di dire che quei ringraziamenti non serve
Perché
Sta carissimo confederale italiano CGIL CISL e UIL
Anche se a volte hanno diversità di vedute o diversità di sensibilità
Vorrei ricordare che questo Paese hanno contribuito a sconfiggere il terrorismo
Combattono la mafia insieme anche con delle vittime che sui grandi principi sui grandi temi come quello dell'antifascismo non saranno mai divisi saranno sempre insieme
Quindi per noi è stato fatto naturale io ricordo in quei momenti si sono sentiti con Maurizio
Chi attacca una qualsiasi sede di CGIL CISL e UIL attacca tutto il sindacato confederale italiana è bene che questo lo sappiamo ricordi
Annunci faremmo intimorire ed impaurire
Potranno aumentare le scorte
Siamo costretti a questa vita
Da un po'di tempo
Ma non riusciranno né ad intimorire sci né a farci cambiare idea
E l'occasione però e di questo io vi ringrazio per fare anche una riflessione su di noi sul quadro internazionale siccome noi ci siamo posti
Luca ha posto una serie di temi io vorrei con la franchezza che voi nei
Sapete porre degli altri
Forse qualche errore l'abbiamo fatto anche noi
Forse abbiamo considerato
Quell'assetto internazionale basato sulla multilateralismo
Una cosa scontata
E invece così non è
Negli ultimi tempi
Non è più scontata la pace
Non è più scontata la democrazia
E ed è chiaro
Che quando noi discutiamo dell'aggressione in Ucraina
è solo l'ultimo esempio
Di una serie di in ordine cronologico di una serie di conflitti
Che hanno messo in discussione spesso la pace i diritti la democrazia
E quando noi abbiamo le diseguaglianze
E quando aumentano le diseguaglianze registriamo
La messa in discussione della pace della democrazia
Ed è lì che noi riscontriamo un aumento di quelli che vengono definiti
Partiti o movimenti avrei qualche difficoltà definirli così
Ma questa è la narrativa partiti o movimenti neo liberale
Sono partiti fascisti quando mettono in discussione la libertà la democrazia la pace e lo sviluppo io non trovo altri termini non riesco a dare un termine moderno ad altre ad altre
Definizione
L'aggressione russa del ventiquattro Fer febbraio forse Ciampoli svegliato
Noi eravamo un po'distratti
Eravamo distratti quando c'è stato l'eletto infine eravamo distratti durante altri invasioni
E allora io penso che noi dovremmo ripartire da lì lo dico europeista convinto voi voi lo avete citato va accettato che Gigi noi abbiamo vissuto il periodo della pandemia con grande sofferenza
Ma con una grande speranza che
Ci fosse finalmente un'Europa sociale un'Europa della solidarietà
è una scelta economica che era in grado di valorizzare i principi i valori che noi portiamo tutti i giorni
Devo dire
Che negli ultimi giorni nelle ultime settimane questa sicurezza è tenuto al comune
E mi pare che forse c'è ancora un po'di confusione non si è ancora capito e lo dico violente non per il nostro Paese
Che l'epoca delle grandi potenze nazionali è finita
Noi abbiamo come elemento sindacale come movimento sindacale con diverse modalità dato solidarietà
Al popolo clan siamo andati a portare degli aiuti abbiamo creato dei luoghi di accoglienza lo abbiamo fatto insieme ma non l'abbiamo fatto solo lì io vorrei ricordare che siamo stati vicini ai nostri colleghi dell'Est europeo quando ho c'era la cortina di ferro nel Corno d'Africa il Nordafrica nelle dittature io nelle dittature militari in Sud America e indietro russa libri Russia dove i sindacalisti sono stati costretti all'esilio arrestati e depresso vorrei ricordare anche la Birmania cioè il movimento sindacale ha espresso sente la sua solidarietà la sua vicinanza ai colleghi agli amici ai compagni
Che hanno combattuto per la libertà e per la democrazia
E allora probabilmente dovremmo incominciare a riflettere anche noi su come
A cominciare dall'attività che mettiamo in essere con l'accesso
Con l'accesso ai nel prossimo futuro speriamo
Di riuscire a raggiungere questi obiettivi
Affermando che non c'è pace senza libertà
Se non ho
Siamo una libertà di pensiero non ci sarà mai Paci
Da qui deriva forse un'analisi che noi dovremmo fare su quale tipo
Di capitalismo
Abbiamo riscontrato negli ultimi anni e come queste scelte hanno determinato gli equilibri economico sociali di molti Paesi
Come ha operato la globalizzazione e come questo ha determinato
Gli equilibri fra Paesi
Questa è una riflessione che noi dovremmo fare loro un fare io la richiamo in questi giorni
Perché le scelte economiche le scelte della globalizzazione spesso determinano le querce
Spesso determinarlo l'evasione
E come
Dare anche noi dei giudizi quelle che sono le catene di valore
Quelle Capello allora quale sulle quali noi costruiamo il nostro futuro invece verifichiamo molti e molti Paesi
In molti Paesi sindacati sono le presso non hanno spazio non hanno libertà si fanno lavorare i bambini e le condizioni di lavoro sono pari a quelli degli schiavi
E di fronte a questo quadro molti Stati hanno abbassato la guardia
Si sono indeboliti di fronte allo strapotere delle multinazionali
Qualcuno potrebbe dire ma che c'entra questo centri
Perché le scelte che noi faremo come movimento sindacale in Italia in Europa nel mondo dovranno avere un obiettivo chiaro
Se dopo la pandemia e di fronte ad una guerra
Olanda e Germania si oppongono al tetto del Pasca
Sul gas
Se l'Austria blocca i flussi di gas verso l'Italia se la Francia ostacola il gasdotto decide lei
Cioè se siamo ancora sotto la guerra riscontriamo che alcuni Paesi europei già si muovono in modo diverso
Rispetto la pandemia io penso che il sindacato europeo avulsa category italiano i nostri colleghi dei sindacati degli altri paesi non possono stare in silenzio è una responsabilità di tutti ed è una responsabilità che dobbiamo esercitare ora non possiamo far finta di non vedere
Lo dico con grande determinazione
Perché la candidatura di Luca Visentini fatta da CGIL CISL e UIL
Al la guida del sindacato mondiale upper coi questo significato
La messa in discussione di una serie di principi di valori sui quali noi dobbiamo fare una battaglia
E a me
La stessa idea che con l'estero
Speriamo di affrontare in Europa
Quando parleremo
Di per esempio di responsabilità sociale dell'impresa
Perché se noi non riusciamo a discutere di quale il modello di sviluppo
Badare non solo ai nostri figli e i nostri giorni ma da dare ai nostri Paesi probabilmente le discussioni che noi oggi stiamo affrontando le dovremo rifare
E allora noi pensiamo
La faccio finita velocemente
Che noi dobbiamo allargare il quattro e la giornata di oggi è l'occasione per farlo di parlare di come noi combattiamo contro il fascismo contro le dittature di come noi dispendiosa disponiamo le provocazioni e gli attacchi ma di come noi proviamo a guardare il futuro
Non sono mostri la delle nostre c'era azionista e allora dobbiamo incominciare a discutere se la logica del profitto a tutti i costi può essere una logica che determina delle scelte non solo sociali ma anche economiche
Dobbiamo identificarli e dobbiamo essere in grado di criticarle anche se qualcuno dei nostri colleghi sindacalisti identifica e gli abbracci
Dobbiamo essere Lucidi
Perché quando vengono compressi i diritti la libertà la democrazia
è un fenomeno che riguarda tutti non possiamo stare a guardare
Lo ricordo sempre che nell'Europa dei trattati
Non è definita una economia dice il mercato noi facciamo riferimento ad un'Europa sociale contiamo continuiamo a discutere a pretendere un'Europa che faccio riferimento e dirige la solidarietà
E allora io penso ed è questo il motivo per il quale
Il documento che ha avete che abbiamo preparato lo sottoscriviamo con grande interesse con grande felicità che noi dobbiamo da qui da quest'occasione da questa possibilità incominciare a discutere insieme per un nuovo modello di sviluppo nuovo modello di pace di democrazia che coinvolga non son staccati italiano mal staccato europeo Estacado mondiale boh lavorano
Grazie grazie
A Pierpaolo davvero sì
Non c'è antifascismo se non c'è un cambiamento del modello di sviluppo se non c'è una trasformazione sociale questo lo sappiamo bene la lezione che abbiamo imparato continuava a imparare purtroppo dalle crisi che si susseguono bene adesso ho bisogno de non soltanto della della vostra della nostra attenzione perché ho detto che ci sono tanti compagni amici collegati se ci sarà una specie di maratone diciamo così gli daremo la parola per due minuti semplicemente per fare un saluto perché vogliamo renderci renderli partecipi di questa giornata nonostante sia una giornata a distanza allora quindi qui ci sono due problemi quando facciamo queste cose la regia la connessione la nostra attenzione perché generalmente spesso cala quindi invece dato che la parola d'ordine oggi è insieme io spero che ce la possiamo fare in questa piccola maratona
Darei la parola
Allora si è si è la missione di scusate capita non sono stanca scusami Camilla l'ultimo intervento prima della maratona
Camilla Piredda
Scusami tanto e
Camilla diretta dell'unione degli universitari
Che erano ieri in piazza
Però è un avvertimento per dopo così intanto durante l'intervento di Camilla ci riflettete perché insomma abbiamo impegnativa la cosa che dobbiamo fare
Grazie scusami ricorrente negli alimenti D'Anna Buongiorno tutte e tutti i compagni e compagne scusate anche silenzio perché
Si sente un un brusio
Intanto comunione degli universitari degli studenti medi ci teniamo a ringraziarvi per averci coinvolto in questa iniziativa
è importante per noi perché è importante portare la voce di uno spettro generazionale che troppo spesso viene ignorato e del quale spesso si parla senza un suo coinvolgimento diretto reale del nostro Paese
Ieri come universitari studenti medi siamo scesi in piazza perché gli attacchi neo fascisti che hanno dal pulpito la CGIL la sua sede nazionale e che hanno colpito successivamente diverse camere del lavoro
Nei mesi successivi continuano ad essere simbolo dell'avanzata estremista che negli ultimi anni ha caratterizzato la politica internazionale ed italiano
Tiriamo giù uno scenario internazionale sempre più instabile sempre più precaria precario all'interno del quale populismi NO fascismi
Si sono ritagliati uno spazio sempre più ampio
Purtroppo ciò che abbiamo visto non è stato altro che la normalizzazione di un processo di accettazione dell'estremismo una normalizzazione che ha ha condotto oggi al risultato del venticinque settembre
Un risultato che deve e non può non farà altro che farci riflettere un risultato definito dalle testate internazionali cito testualmente come la svolta italiana più a destra dopo Mussolini
Oggi questa svolta ha colpito l'Italia esattamente come negli anni passati ha caratterizzato le elezioni degli altri Paesi europei
Ma oggi crediamo che il dato più allarmante sia la totale sfiducia della società civile nei confronti del mondo della politica
Il vero vincitore di queste elezioni l'abbiamo sentito di varie volte è stato l'astensionismo il trentasei per cento delle italiane e degli italiani questo venticinque settembre hanno scelto di non recarsi alle urne ma attenzione
Questo non è un dato del nostro Paese l'avanzata delle destre quella dell'astensionismo se andate di pari passo negli ultimi anni in Europa
Allora forse dovremmo che chiederci il perché di tale distacco tra la parte civile la società civile la politica è perché questo conduca alla normalizzazione dell'estremismo
La maggior parte degli astenuti in Italia Europa sono giovani sono quella fetta di popolazione che oggi più di tutte non si sente rappresentata dalla politica non si sente rappresentata i partiti dei loro programmi ma perché stupirci
Perché stupirsi di una generazione che non riesce più a credere che le cose possano mutare e Muntari meglio
Veniamo da anni di tagli all'istruzione pubblica nel nostro Paese viviamo in un Paese dove studiare oggi un privilegio e non un diritto di tutti e tutti viviamo in un'Italia che danni sceglie di rendere il mercato del lavoro sempre più flessibile precario è caratterizzato da contratti atipici
In linea con l'avanzata neoliberista mondiale del resto vediamo in un'Italia dove si muore di alternanza scuola lavoro a soli diciotto anni
Dovremo essere il futuro del nostro Paese eppure oggi non riusciamo a vedere prospettive future nemmeno per i nostri percorsi di vita a stento in realtà riusciamo a vedere prospettive future
Per un sistema mondo in cui è l'economia regnare e l'economia capitalista a guidare le scelte di politica sente politica che da anni sono caratterizzate dallo sfruttamento dei territori e delle risorse umane
Eppure qui ci tengo a sottolineare una grande contraddizione
Sarà sempre nuove generazioni però ad avere riempito le piazze italiane
è vero sono nuove generazioni oggi non avere la fiducia dei convogli al mondo della politica però sono quelle che in Europa e a livello internazionale oltre che in Italia negli ultimi anni stato falsato fatto sentire la loro voce
L'abbiamo visto con fede sul fiuto lo abbiamo visto quell'andata tra sinistra internazionale che dall'Argentina e giunge in Europa è giunta in Italia
Lo stiamo vedendo oggi con le proteste delle giovani donne iraniane contro il regime
I movimenti degli ultimi anni ci dimostrano che le nuove generazioni possono e devono mobilitarsi si dimostrano che le rottura generazionale oggi non servono
Salario minimo reddito di base pace assistenza psicologica gratuita transizione ecologica giustizia climatica non sono battaglie le nuove generazioni sono battaglie che devono e non possono essere altro che i comuni sono battaglie che abbiamo il dovere di portare avanti insieme come parti sociali italiane ed europee
Comunione degli universitari insieme agli altri sindacati studenteschi europee delle rupi accidenti Union crediamo Gissi essenziale crea un'elaborazione comune contro le avanzate mio fasciste indifesa delle democrazie della libertà
Sto lavorando verso la creazione di una rete di confronto e mobilitazione studentesca europea antifascista al fianco dei lavoratori e delle lavoratrici delle soggettività sfruttate e di quelle che oggi ancora non hanno voce
Possiamo far sentire il nostro dissenso verso ciò che sta succedendo in Italia come in tutta Europa
è necessario però ripartire dei luoghi preposti al sapere
Essere alleati come sindacati verso l'allargamento dei diritti pendendo verso l'applicazione e l'implementazione di quelle che sono le strategie europea e gli obiettivi in merito all'istruzione la scolarizzazione e il numero di laureati e laureate
Inutile dire che l'Italia in questo ha un primato il primato di essere ultima in Europa ancora una volta serve una strategia europea comune e di prospettiva dobbiamo rilanciare l'ora dell'istruzione nella lotta alle disuguaglianze verso la costruzione di coscienze critiche e consapevoli
La piazza di ieri e l'iniziativa di oggi dimostrano che ci sono un'Italia è un'Europa che oggi ancora resistono ma sottoporglielo resiste che continuano a lottare per la democrazia
Facciamoci caso facciamoci caso di partiamo dal basso impegnandosi difatti pubblici le strade le piazze le scuole e le università
Concludendo permettetemi di citare Antonio Gramsci perché credo che questa sua citazione oggi
Sia chiara quanto più che mai attuale
Per ANCI disabile istruite vinta agitatevi organizzati è quello che serve oggi in Italia è quello che serve oggi in Europa
Perciò continuiamo a dare acqua quell'Italia quell'Europa che ancora credo nella democrazia che ancora vogliono le resistere che credono nella libertà e continuiamo a farlo insieme grazie a tutti
Brava a fare i
Grazie
L'importante
Il lavoro
Infine gli aerei
Di fatto
Qui credo dobbiamo riflettere molto attentamente e anche
Sulla pista di lavoro sulla diciamo in qualche modo sul suggerimento no allargare questo documento forse anche alle unioni alle organizzazioni sindacali studenteschi europee sarebbe di straordinaria importanza anche perché sono battaglie
E sono spesso collegate con le nostre ma soprattutto sono battaglie che guarda al futuro pensa la battaglia ambientale con cui spesso ci siamo trovati nelle piazze adesso
La maratona di qui ovvero avete capito sono particolarmente preoccupata comunque Patroclo
Io chiedo a te tutti coloro che interverranno la estrema sintesi
L'estrema sintesi significa
è caduto un microfono
Dall'alto se per favore
Piovuto
Microfoni ok perfetto
Riprendiamo l'attenzione se chiedo a tutti coloro ai nostri compagni e compagni amici amiche che interverranno di non superare i due minuti se poi volessero addirittura essere più sintetici
Come dire si aiuterebbe però in questo lo capisco che è quasi una richiesta come dire impossibile allora però smetto io di parlare attenzione abbiamo prima di tutto la parola a Siegen Boussetta che
Segretaria confederale dell'Unione Générale Tunisia agli ultrà valide già un organizzazione che come dire è stata insignita del premio Nobel e mentre la regia prontamente
Ci fornisce il collegamento io voglio ricordare che proprio nei giorni scorsi il premio Nobel è stato assegnato Domine ventidue andamenti è stato assegnato ad Alex di artigli Asti
Un attivista bielorusso attualmente in carcere e a due organizzazioni una russa e uno Gravina
Era sua memoria lei e io pensai interforze e del liberti schede sì occupano appunto di sostenere la battaglia per i diritti umani e ce n'è tanto bisogno in entrambi quei Paesi prego insieme lui Boso poncho Baggio cartoons Sharka natanti sia militano certi
Iscritte della consensi interni le estese il ognuno dice quindi mai niente invisi agli amici della CGIL hanno un nome del nostro sindacato esecutivo
Occhio onore di rappresentare come segretario generale aggiunta io sono incaricata della formazione sindacale e delle attività culturali
Allora Cimmeri porgo a tumori in occasione della commemorazione dell'attacco violento contro la sede nazionale dell'organizzazione sindacale CGIL a Roma
Commessa Dario D'Elia
Milizie d'estrema destra l'Unione generale tunisina del lavoro e il suo esecutivo nazionale si esprimono
Il loro pieno sostegno incondizionato ritengono che questo attacco fascista contro il movimento sindacale
Italiano dimostri che l'estrema destra in Italia come ovunque nel mondo e nemica degli interessi dei lavoratori
Ed è il diritto che
Dell'uomo cari compagni cari amici cari invitati
L'Unione generale tunisina del lavoro afferma ribadisce tutta la sua solidarietà la CGIL in questo momento così difficile tremendo
Questi attacchi non sono rivolti contro la CGIL ma contro tutti i movimenti sindacali lini veri democratici indipendenti e militanti attivisti contro la dignità dell'uomo e reciproco rispetto dialogo sociale
E la tolleranza questo attacco contro il movimento sindacale Italia hanno
E contro la sua sete ci fa pensare a tattiche simile del movimento politico islamista che rappresenta l'estrema destra in Tunisia che ha governato
Nell'ultimo decennio c'è stato un attacco cara Stanlio un attacco aggressivo come mi commesso nelle ministro si è contro la sede centrale delegato GT fino al quattro dicembre
Del due mila e dodici sì due mila e dodici per il movimento ha fatto tutto quello che poteva per indebolire
La il sindacato mobilitando organizzando campagne diffamatorie e denigratorie sulle reti sociali terra diffondere menzogne menzogne contro i dirigenti dello GTT chi non ricorda
Della spazzatura rovesciata davanti alla sede centrale e con dei locali e regionali il quattro dicembre due mila dodici l'aggressione fisica contro gli attivisti dei sindacati che poi dimenticare tutto quello che su grossa Isso chi poi dimenticare assassinato di due marzo ieri
Uno tutto qua sto oscena io ed è il movimento politico islamista
Di eccessivo
Noi abbiamo portato avanti movimenti di contrasto per lottare contro questo la situazione generale attuale del Paese
Con ferma che prossime Cioni il prossimo mese saranno comunque difficile per la Tunisia al suo popolo soprattutto perché assistiamo ridisegno ad una ripresa del monopolio delle decisioni
Viene esercitata una autorità esasperata e sì c'era di indo indebolire lo slancio popolare che c'è stare
Ma il più bello Dude verso quell'assetto per andare contro i diktat della esce M io il blocco degli stipendi deterioramento del potere di acquisto l'aumento del prezzo
Belle carburante nonostante il calo dei prego nonostante l'aumento dei un sito il punto però è che la situazione internazionale allora c'è il diktat del FMI nel comunque continuiamo a circa seguiva continuiamo ad opporci acqua resto
Sono misure che aumenta la miseria e la sofferenza della classe operaia
E beni le fasce sociali più vulnerabili
Comunque la storia ci conferma che a prescindere dai discorsi e dalle apparenze estrema destra resta nemica dei lavoratori e delle lavoratrici
E anche del lavoro dei sindacati livelli fascismo non è un punto di vista non è un parere un crimine affronterei questo pericolo lotterà severità sindacali sono l'unica scelta possibile vogliamo continuare la nostra collaborazione della nostra partnership
Vogliamo consolidare i legami e la concerti ratio nessun temi che ci interessa notturni cinque
Rimaniamo al fianco dei lavoratori e dei dipendenti a basso il fascismo viva la solidarietà sindacale internazionale grazie per la vostra attenzione residuo
Mentre
Do la parola a Pascal de Beille della Societ denti segretario se siete grande est Francia e commi e membro della Commissione esecutiva vedo che la regia funziona perfettamente addirittura detta e ricordo per favore due minuti perché purtroppo saremo costretti sanno a non fare intervenire tutti e questo io credo che non sia giusto per la giornata si prepara Raffaelle Hamas poi presente
Grazie miseria sul proprio la selezione intercettò di persone ciò conclusa di fatto dura si succedono più usati cioè il segno intervengono in francese quindi ringrazia CGIL tutti coloro che rappresenti oggi
Per la CGT queste iniziative sono estremamente importanti sono essenziali cominciare non ripeto tutto quello che già ci siamo detti da ieri ma vediamo che oggi in tutta l'Europa nel mondo in Brasile e Stati Uniti
La scienza dei movimenti di estrema destra del popolarismo di questi movimenti tra lavoratori e lavoratrici si viene la principale preoccupazione per il movimento sindacale non
In tutta la sua diversità nel pianeta subcontinente qualche osservazione ho capito dobbiamo rispettare due minuti e i nostri interventi
Io cerchiamo umilmente hanno al suo livello coi nostri affiliati di fare quello che possiamo essere siamo fu ma abbiamo difficoltà noi come i lavoratori francesi con me dei tagli ci porta seated ai turisti
Abbiamo difficoltà amare siamo comunque molto sensibili a quello che sta succedendo allora qualche elemento per individuare un poi lavora internazionale che deve essere fatto e gli scambi necessari
Per opporsi a quello che accade subito poco il collega dell'associazione dei partigiani e ha ragione dobbiamo ripartire la storia oggi i giovani i lavoratori dei lavoratori ci giovani non sanno esattamente quello che è stato il fascismo
Pensiamo a quello che succede ai mass media come si chiamano le cose Fronte nazionale dice Scala represse ma adesso in Italia si dice che l'Alleanza del centro se ho capito bene un po'perdesse me del centro
E ma non è questo
Vediamo quindi quello che sta accadendo un altro elemento importante arresto si sono tutti i partiti di estrema destra che basa la sua idea era triste di xenofobia su questo battano discorso
Respingono le popolazioni che sono venuti a lavorare decenni fa il Paese e la Francia un Paese d'immigrazione come altri Paesi europei dobbiamo ancora riunire mettere assieme i lavoratori perché i lavoratori sono tutti lavoratori a prescindere dalla religione nazionalità c'è un'altra questione quella sociale
Lo vedete in Italia nella vediamo il frac Ciaccona ottantanove deputati di estrema destra pieno Cypria occupano dei lavoratori non aumentano non hanno votato l'aumento dello stipendio del salario minimo niente non si interessava del precariato niente
E poi però insiste anche su un altro elemento forse non è stato sottolineato a sufficienza questa mattina ai Francia io penso che in Francia come in Italia purtroppo le
Donne voltano come gli uomini per l'estrema destra ma c'è la questione dei diritti delle donne di difendere il diritto a rapporto
In sé un diritto che deve essere ottenuto là dove non esiste questo è fondamentale per il nostro organizzazioni sindacali quindi vorrei insistere su questo
In conclusione Italcementi supera i due minuti dobbiamo lavorare su tutto questo dobbiamo e cercare di essere uniti e comunque le CGT svolgerà il suo ruolo in questa rete internazionale contribuirà al lavoro di tutta questa rete grazie lavora i sindacati italiani coraggio e noi saremo con voi nomi della città grazie concambio
Francia belga ma Estelle servì Selman o sarebbe difficile dire credo avanza le proprie aria buona
Do Bosusco mamma di Camaldoli
Pistons muco merluzzo dandogli un buon giorno a tutti compagne e compagni grazie alla CGIL per averci tutti invitati a partecipare a questa giornata di AGEA effettivamente molto emozionante aver partecipato anche la manifestazione di ieri perché come è stato detto effettivamente cioè un trauma un trauma che voi avete vissuto è stato detto anche da Oliver e molto importante l'attacco perpetrato contro la vostra sede non è soltanto una sede a un simbolo
Anche dei quadri sono stati distrutti non è anodino distruggere opere d'arte utilizzo un termine forse forte un attacco io l'ho sentito come donna o nostro una cosa che ma appunto punto proprio la violazione lavorazione contro il corpo dell'uomo della donna amata che appunto alla vinta dalla persona conta di distruggerla persona effettivamente dolorosi e come lo stupro e negare l'altro inaccettabile in Belgio nonostante il voto sia obbligatorio non siamo al riparo dall'ascesa dei partiti di estrema destra
Sono vicini alle idee dei partiti fascisti anche sei è stato detto quotidiano mostrarsi più frequentabile diciamo così il loro DNA non è cambiato neanche da noi ci sono differenze forse tra nord e il sud si pensa che il sud del Paese le regioni la regione di Brussel
Siano meno diciamo alla mercé dei partiti di estrema destra non illudiamoci il pericolo è globale in Belgio bisogna sottolineare anche che non c'è bisogno di avere partiti estrema destra al potere per rimettere in discussione i diritti fondamentali soprattutto diritti sindacali libertà sindacali da noi
E sindacalisti di recente sono stati condannati
A prigione me ancora condizionare comunque c'è questa tendenza pesante e i nostri compagni devono lottare
Contro la rimessa in discussione di questi diritti fondamentali tra cui le libertà sindacali la libertà sindacale anche attacchi fisici contro alcuni sindacalisti ci sono compagni darà i fuggitivi
Che son stati attaccati fisicamente per essersi opposti a mobilitazione dell'estrema destra e la crisi attuali se ne è parlato morto il timore che abbiamo tutti e che l'attuale crisi
Porti proprio alla disperazione quando c'è disperazione non c'è risposta politica sindacale Ford questa disperazione totale portare molti soprattutto giovani e donne avesse soluzioni Pacini morto troppo facili effettivamente e quindi i partiti non frequentabile diciamo così
Questo con conseguenze drammatiche come è stato detto perché viene coltivato sul campo l'odio l'odio e ci si basa appunto su inizia uno scafista superiori disuguaglianze e i using ringrazia i compagni che hanno parlato appunto dei diritti delle donne ne vogliamo insistere sui rischi dell'estrema destra per le donne
Chi insiste su una Dio patria e famiglia un dirigente che dice questo
Beh e problematico quali sono le risposte che dobbiamo andare a livello sindacale perché abbiamo la libido sindacale che ha parlato di una serie di cose insegnamento ma delle elezioni sindacali hanno un ruolo da svolge rispetto alla scelta dall'estrema destra
Innanzitutto mobilitazioni al controllo l'attacco ai diritti fondamentali e sindacali ricordo che solo da un secolo anche in Belgio che il Codice Penale non vieta più e i diritti sindacali ci sono anche i gruppi di attivisti
E poi informazione sindacale è stato detto sensibilizzare informare pessimo montare quello che dicono i fascisti
E dimenticare il passato significa essere condannati a rivivere il passato cari compagni bisogna dichiarare illegali questi partiti queste azioni chiaramente noi siamo i primi a livello di FCT via per sostenere la volontà di creare questa Rete intersindacale come si dice a Leffe GTT insieme siamo più forti anzi qua la chiamano la legge abbiamo diciamo corazze
Grazie
Le stelle allora adesso Roberto Baratella
Dico i prossimi due così poi Festus degli eco poi vi dico le provenienze Roberto Baratella il segretario internazionale siti argentina
Aspetta un attimo Roberto e ai Ida Armani tacchi si preparano
Prego
Buongiorno compagni e compagne
Trovi un saluto segreto e Luca buongiorno mi porto il saluto del segretario generale Ugo sessantacinque
Vorrei ringraziarti per nell'organizzazione della manifestazione di ieri è stata emozionante abbiamo sentito tutta la forza in questa mobilitazione
Una mobilitazione che serve da esempio contro il fascismo è una è stata ad esempio di solidarietà internazionale
Come ha detto chi mi ha preceduto
Vedere una piazza così piena di giovani così piena di lavoratrici e lavoratori si stimola a continuare a lottare il discorso di amare il discorso di Maurizio Landini era stato di una chiarezza estrema
Ha evidenziato non solo
La l'importanza per la lotta contro il fascismo ma delineato il lavoro che devono effettuare le organizzazioni sindacali sono autonome
Ma non possono essere neutrali nel loro posizioni abbiamo una posizione politica che deve difendere i diritti dei
I lavoratori e i lucchetti umani come sapete in America latina bucato da robusta a muso duro
Prendono insomma siamo tutti inattesa dei la lobby fonda settanta
è risultato Chambers file con Lula tutto quello che è accaduto ora quindi Brasile in Argentina con il d'attacco a Cristina ha chiesto RAI sono a la sono sei le ali forti nel nostro Paese come dicevo se cercando di uccidere la nostra vicepresidente e quella pallottola che non è uscita da quella pistola non si dirigeva solo a lei ma tutt'tra la classe lavoratrice politiche impedire che i processi politici a favore dei lavoratori e del popolo a possano continuare ad avanzare uno
Non tocca nato noi lotteremo per Toscana o no
Toccano tutti noi noi lo diciamo sempre continueremo ad averlo viva la CGIL fra la solidarietà internazionale surrogabile relativa della classe operaia
Grazie a tutti grazie molte aggrazia se Roberto allora che esulta
Gaia e due segretari internazionale urgente in Spagna
Poi ringraziamo ai DAR fallita anche perché ha deciso di di non intervenire si saluta e questo ci agevola diciamo il nostro percorso la ringraziamo tanto però e qui Oliver rating serie entrato si prepara
Prego è un sagrato Gran Galà sulla sulla piazza la Vidigal portuale certo cioè grazie alla CGIL per avermi invitato a
è stato detto quasi tutto e siamo tutti d'accordo quindi adesso vorrei soltanto aggiungere dei punti sono d'accordo con quello che ha detto per palo non dobbiamo Dexia pensare nobili è quello che vogliono loro sono fascisti e bassa non è che gli dobbiamo andare altre definizioni deve a quelle sono a neofascisti quelli sono veri fascisti siamo tutti fascisti e sta gente che reclama serve per l'importanza del passato Pai vediamo che quando Lisi definisce fascisti si infastidiscono quindi diamogli il nome che che meritano fascismo anomale che questi gruppi attacchino la CGIL i sindacati è normale che in Spagna abbiano chiesto il carcere per il segretario generale di Uggetti di commissione sopra Heras perché noi siamo tutto il contrario di quello che sono loro siamo al contrario rispetto a quello che fanno a livello lavorativo noi siamo l'opposizione queste pressioni in i governi in diversi Paesi a livello mondiale de paesi in cui prende piede Movimento Fascismo c'è stato un voto contrario
A l'aumento dei salari all'Emilia misure per evitare le morti sul lavoro
A la Bonatti contrari alla protezione sociale dei lavoratori questi voti
Sono significativi di quello che vogliono ed ex vogliamo tutto il contrario loro sono contro la democrazia contro la libertà
Volevo dire altre cose in passato si è parlato molto della crisi della sinistra e della crisi delle organizzazioni sindacali ma si è parlato poco della crisi per adesso della crisi dell'organizzazione patronali si è parlato poco di una destra che collabora con loro e in tutti i luoghi in cui l'ultrà l'estrema destra il potere questi godono del favore della destra più moderata
In Italia se governerà l'estrema destra e anche per colpa della crisi da a destra più moderata e quindi anche la destra moderata che deve pensare che se l'estrema destra al potere è anche colpa loro
Poi si è parlato molto della crisi dei sindacati ma poco della crisi del paternalismo
Il parte i partiti di estrema destra
Rappresentano disinteressi del capitalismo peggiore non bisogna incolpare i lavoratori a questo l'errore spesso i liceali sono i lavoratori quelli che Bonanni perché votano i partiti di estrema destra
Ma eppure i ricchi moderno l'estrema destra anche nelle migliori Zane della Spagna vince l'estrema destra
L'estrema destra vince a calcare il dinaro il denaro il guida perché ai fondi del capitalismo de le parti delle degli esponenti capitalisti per effettuare delle campagne elettorali molto efficienti purtroppo per loro
Ci sono molti i Paesi in cui il voto dei lavoratori non sembra che non contingente e quindi si promuovono dei governi perché formati da tecnocrati e questa è l'anticamera poi dell'amianto dei partiti di ultradestra
Grazie mille
Due minuti Oliver rating segretario generale un'Europa federale federazione europea dei servizi atte
Oliver e si prepara Pierluigi verve Virgilio Tasso di presidente del Consiglio italiano del Movimento europeo Sempre due minuti anche se abbiamo capito che tutto monde paese insomma cioè
Prego Maurizio Colli specie quelli per i cittadini
Anzi tolto
Sono troppo al caffè spiaggia Orizio collegi Gorizia colleghi carica che è un piacere a Udine essere qui quei fondi un anno When you offeso ormai dalla dal fronte bis contro la vostra sede
Ai Sting ed è stato un piacere essere qui con voi l'anno scorso dobbiamo ricordare che cento anni fa quando cioè i clienti fascisti hanno iniziato ad aiutare i sindacati fino ad Angelo iniziata con l'attacco contro il Siena sindacati esotico alla storia parlare noi dobbiamo straccetti intimo essere unitisi Wanted per proteggere la democrazia se vogliamo crescere la democrazia due dobbiamo interrogarci alla democrazia sui posti di lavoro
Di tutte le crisi che ci sono persone che se l'energia primo ebbi una crisi tutte le persone perché non hanno i soldi per buoni mantenere l'aveva già famiglia album quindi restrizioni profilassi sua in streaming orali sono soluzioni di Cosmoprof forzare la nostra voce come sindacati sarebbe però voglio bene al i lavoratori
Enti un medico infine in che vengono prese soluzioni ai valorosi Rita molti oggi pensano che rivestono Salas
Ed è su Banca dando cuore poi in quattro sindacalisti il nostro codesto ovvero il testare un senso is aspra tutto questo e questa signora grazie alla contrattazione collettiva splicing lei contrattazione collettiva ci consente è vivo negoziare con i datori garantire negli un lavoro dignitoso occorre quindi unguenti Tavecchio quando guardiamo allora io all'Europeo siamo riusciti a ottenere una direttiva sul salario minimo dette spaventano perché ed essere una copertura adesso abbiamo almeno l'ottanta per cento della copertura su dalla contrattazione collettiva difficoltà non è abbastanza per nebbia andiamo al cento per cento perché ogni singolo lavoratore
è un dovere voce sperare dobbiamo noi dovremmo fare pressione su Pechino dove profuso nel testo
Obiettivo cacciamo recuperando
Perfetti per Virgilio prego a te la parola dopodiché si prepara Mariella con
Grazie Maurizio grazie la CGIL per quest'invito
Noi ci siamo come momento Molinetto vero
E nato dalla esistenza qualcuno ha ricordato che vale Luigi sbarra il Manifesto di Ventotene quindi non ci siamo e condividiamo l'idea di Pagliarulo che di allargare la rete anche organizzazioni della società civile
Al di là di dei dei sindacati quindi non ci siamo tra l'altro nella settimana dal ventiquattro al ventinove di ottobre non organizzato in tutta Italia delle iniziative per commemorare la il centenario della marcia su Roma
E lo organizzeremo sotto sotto alle scuole nelle scuole per spiegare ai ragazzi e ragazze che il fascismo non è finito che il fascismo bisogna combatterlo
E organizzeremo il ventisei di ottobre alla casa il popolare soldi per club Ussel un'idea proprio sul tema del fascismo
E condividiamo in pieno quello che avete scritto nel Manifesto il rapporto fra il Fascismo e Nazionalismo e la razzismo sono tre aspetti la stessa medaglia illazione arrivismo sta crescendo in tutta Europa nazionalismo vuol dire guerra
E quindi io su noi siamo sovente convinti che questa è la battaglia da fare
Lo stabile naturalmente a voi ricordare quanto i sindacalisti abbiano contribuito alla battaglia contro il nazismo il fascismo siamo nella sala Di Vittorio e di vittoria combattuto contro il nazismo e contro il fascismo
Non sta a me ricordarle l'assassinio di buono Buozzi lo stabile ricordare il fatto che volutamente in foresta da quindici anni per atti insurrezionali contro il nazismo
Quindi i sindacati hanno dato un grande contributo alla lotta contro il fascismo e per questa ragione noi siamo qui con voi l'ultima cosa che voglio dire
è che legata alla lotta contro il fascismo relazionali Isma'
Sapendo che purtroppo l'Unione europea non anticorpi necessari per battersi contro queste cose noi stiamo sopportando da anni il fatto che ci sono due Paesi europei l'Ungheria e la Polonia
Che si chiamano democrazie illiberali vuol dire glielo devo Vernon agli anticorpi bombata e contro queste forme di antidemocrazia e purtroppo noi vediamo che questo può estendersi queste metastasi possano estendersi anche altri Paesi allora noi dobbiamo rafforzare la possibilità che l'opera si abbatta conto queste metastasi contro il cancro del fascismo a me non piace
La parola neo fascismo post fascismo facemmo sempre la stessa cosa sia neo opposto non cambia molto
Allora noi dobbiamo batterci per la democrazia la democrazia europea è una democrazia embrionale ricordiamoci delle due mila diciannove non hanno votato per l'elezione per il quarantanove virgola quattro per cento dei cittadini europei
Fra diciannove mesi si voterà per le elezioni europee
Allora io credo che questa Rete questo laboratorio questo monitoraggio questa vigilanza una parola che qualcuno non è piaciuta questa vigilanza ne dobbiamo cominciare a costruire insieme in vista delle G europea del due mila dice del mille ventiquattro
E allora non basta una correzione cosmetica di un trattato che è stato firmato quindici anni fa non basta questo non dobbiamo metterci nelle mani dei governi dell'immobilismo dei governi abbiamo diciannove mesi Temple batterci perché nell'elezione a bere due gli addetti quattro ci alla forte compatta posizione
Parti vuole un'Europa democratica che abbia né anticorpi
Contro il fascismo e anche diciamo pure uno B accettano la guerra ma non ha il potere di veto di imporre la pace
Questa è una delle cose fondamentali se luglio aveva vuole avere un'autonomia strategica di avere la possibilità in qualche modo di poter imporre la pace non soltanto accettare la guerra allora questa è una battaglia da fare abbiamo diciannove dieci tempo per farlo estendiamo questa verità ad altre organizzazioni
E io non ci siamo con loro il terreno e siamo lì disponibili a lavorare con voi e con tutti quanti queste organizzazioni sono qui oggi
Graziella voi avete fatto siamo con voi
Grazie davvero Pier Virgilio
Un amico del movimento sindacale allora Mariella e poi si prepara Cristina fa persiani
Frenano
Anzi salita risaliti Frisco tutte fai un gran bel saluto il workshop
I chiusi dalla Gran Bretagna dai e solidarietà da parte di tutti i nostri iscritti dal nostro segretario generale congratulazioni per la manifestazione di ieri di nuovo esprimiamo solidarietà per il nostro anniversario siamo felici di essere qui con compagni
Il tutto il mondo per costruire questa rete antifascista per me è stata una priorità per molti anni di sviluppare un lavoro congiunto per combattere contro l'estrema destre siamo molto contante che le tocca abbia cercato di oggi a questo ma anche di essere qui con revers campagne della centina del Brasile
Questo è un problema internazionale c'è bisogno di una risposta internazionale basata sulla solidarietà non hanno tempo di entrare nei dettagli tutti i problemi che stiamo affrontando ora ma penso che possiamo dire
Che abbiamo uno dei governi più di destra mai avuti in Inghilterra oggi che anche ne siamo d'accordo di chiamare le cose con il loro nome ma dobbiamo anche stare attenti alla normalizzazione delle di estrema destra
Che stanno diventando un po'la norma queste quello che sta succedendo
Lei
Siamo politiche che Murano politiche terribile sui rifugiati sul le migrazioni volevano trasferire immigranti Rwanda c'è un razzismo struttura Venini
Integrato per quanto riguarda i lavoratori di colore abbiamo cose Governo che sta emulando le politiche diritta attaccando Placco Extreme Series
Difendendo la nostra vergognosa storia imperialista
Inoltre come sappiamo ci sono caratteristiche di ogni governo di estrema destra politica verrà interrompere scioperi politiche antisindacali adesso il costo della vita la crisi attuale sono un terreno fertile per l'estrema destra siamo impegnati al cento per cento questa lotta
Di sviluppare questa rete con voi congratulazioni alla CGIL Alberto che a tutti i accompagni delle organizzazioni internazionali presenti inizia in presenza del da remoto credo che dobbiamo sviluppare un'alternativa di speranza e i nostri iscritti lavorare insieme per sviluppare anche potere all'interno dei posti di lavoro per poter combattere contro l'estrema
Destra siamo ansiosi di imparare le vostre esperienze Lunga vita alla solidarietà internazionale adesso Cristina
Fasi alterne una nostra amica come si può vedere chiaramente Commissione esso Brera assi
Saluto sulla del male Sveva si realizzerà sia stato fraterno da Commissione sombrero Ars Magna la della manifestazione oggi e nella massima discrezione sino a ieri
La forza grazie per i usciti a manifestare la forza e la convenzione del movimento sindacale nella sua opposizione al fascismo e l'intolleranza bisognose non è unica
So che il film di carissimo sia uno dei principali nemici del fascismo questa è già stato detto perché noi difendiamo quello che loro odiano di più ossia la democrazia i diritti collettivi
La diversità i diritti sociali e la classe lavoratrice sostenemmo sgobba Noicom sindacati disponiamo di dovermi fondamentali per affrontare i fascisti del
La solidarietà e l'internazionalismo Roma un agnostico e oggi qui a Roma un anno dopo
Quelle vile attacco distanza che alla CGIL composto da che è stato un attacco a status coperto di sindacalisti del mondo quindi un anno dopo quell'attacco stiamo costruendo una rete internazionale dei sindacati passata sui diritti la democrazia e la libertà
Molti latino i semifinalisti qui e oggi riuniti abbiamo lottato contro il fascismo nei nostri Paesi a livello di sindacato piani Davide o trasformista recepiamo sempre la solidarietà da parte
Di altri sindacati nel caso della Spagna la CGIL ci ha sempre appoggiato e ha sempre appoggiato i prigionieri politici di commissione sombrero a San è per questo che oggi Commissione sovratassa qui presente con tantissimi sindacati da tutto il mondo e siamo qui a dimostrare la sua cinque solidarietà con la CGIL e la nostra forza il nostro internazionalismo contro il fascismo stanno scalzando dalla l'una a livello di Rete stiamo lavorando per creare una risposta sindacale al fascismo tutte le iniziative contano e il Manifesto assoluta che presentiamo qui è un manifesto che appoggiamo al cento per cento che e riunione riunisce tutti gli elementi chiave per interrompere questa piaga del fascismo iroso oggi più che mai dobbiamo essere uniti per essere più forti e para
Affrontare il l'odio e gli attacchi alle classi lavoratrici questa quello che sta facendo il fascismo a livello mondiale e chiedo che si torni a gridare di nuovo tutti insieme l'OPA sarà o passavano
Adesso rapidamente
Do la parola Thomas messe responsabile internazionale del sindacato è sia esso venga a te Thomas e poi si prepara cose Manoel Dias
Attimo Messina a pagarsi Lassissi così fasi diverse nome della CS cinque e solidarietà perché a tutti voi eravamo presenti con altri rappresentanti della CGIL un anno fa a Bruxelles e quando ci sono stati degli atti di solidarietà organizzati in Belgio
Alcuni giorni fa d'altronde dinanzi l'ambasciata italiana ci sono stati degli eventi portate avanti assieme con nuove cognizione che si stanno organizzando in Belgio come ad esempio la coalizione dell'otto maggio i sindacalisti della GT di dire al CSM del G di della CSC con degli artisti tutti assieme abbiamo rivendicato un'altra politica un'altra democrazia nel nostro Paese e a livello europeo sul vogliamo soprattutto perché il questo otto maggio nomi questa data terribili anni ottantacinque diventi uno giorno di ferie dovremmo un giorno di memoria
Per rispetto appunto al mondo del lavoro ora e al suo futuro
La nostra rivendicazione e anche questa a ingranaggio finora con naturalmente la solidarietà necessaria e che abbiamo da parte dei vostri Paesi che per i lavoratori belgi
Sono importanti per via dei problemi legati al potere di acquisto oggi una famiglia belga e deve pagare fino a dieci mila euro per il gas e l'elettricità
Forse per riscaldarsi a casa il gas a casa insomma sono le proiezioni di settembre intanto il dividendi vanno alle stelle il sette ottobre forse avete letto che sul mille dicono che sulle mille duecento maggiore impresa al mondo passo ebbene per gli spot novantaquattro per cento
Durante il secondo semestre due mila ventidue ebbene per queste sono stati è stato un semestre con le le dividenti più avete mai ottenute di tutta la storia è inaccettabile in tale contrasto siamo solitario mi specie grazie ai nostri in questo is di azione lanciata dall'accesso e quindi a Bruxelles in Belgio come dappertutto agiamo e quindi
Vogliamo essere solidali con un gol
Angeli altre fasi man mano Elia si dice Presidente della cute del Cile
Noto cosicché c'abbiamo un problema di microfono perché dobbiamo cambiare non si può
Pensare di dico al segretario insomma ci sono anche quelli che si possono estendere in altezza ci scusiamo per questo inconveniente tecnico atti Pepe
A parte Costermano nel due di varcare il microfono poca
Io invece devo sempre abbassare il microfono a non la CTV del Cile e hanno volevo salutare tutti voi qui presenti volevo salutare il parere della CGIL CISL e UIL le tutti presenti
Vuol farla passare
Honduras ieri prima di ascoltare il minuto di canditi sia stato o meno molto di emozione quella del menu la stessa emozione che sentiamo hanno in Cile quando ci sono i militanti in strada che appoggiano le nostre lotte è lì che si vedono si vede la forza del sindacalismo
La si vede
La quando sia in strada e credo che la forza che ha ricevuto ieri durante la manifestazione della CGIL a piazza del Popolo è l'asse la forza che dobbiamo assorbire percepire tutti noi a livello internazionale amico ai sindacati esistiamo siamo attivi e siamo una minaccia per il fascismo fossimo sì un il ventuno il fascismo esiste in tutte le società Roma agisce nell'ombra
Il problema si preoccupa quando le democrazie crescono e verso il nostro Paese io provengo tali cifre ottenute per cui il fascismo preponderante negli anni settanta tra
Sembra passato cui vuole a dicembre dell'anno scorso si sono svolte le nostre elezioni presidenziali e il candidato dell'estrema destra
Ha vinto durante la prima volta ha vinto la prima operazione al primo turno e ci siamo dovuti unire tutti per opporsi a questo e questo è un problema dello perché tutto il mondo quando il fascismo è presente nelle votazioni rappresenta problema dobbiamo affrontarlo il populismo è facile il sindacalista invece fa discorsi responsabilizzati coerenti e solidali
Comuni il fascismo agisce partendo dal popolo dei sono noi invece forniamo strumenti concreti in Cile trent'anni abbiamo governato con il trenta per cento delle debuttanti è stato realizzato un voto è stato era stato
Promulgato un voto obbligatorio per poter
Appunto a quel approvare la nuova Costituzione e quella nuova costituzione era stata rifiutata i cittadini erano obbligati a votare e in quel caso abbiamo dovuto fare per culpa al quindi ai più volte credo che ci sia bisogno lattina tornare ma rendere la solidarietà internazionale centrale Henan prenderci le nostre responsabilità a livello nazionale e mondiale Talato intervento alla sua il fascismo e l'assente in tutte le società
E quando a una rappresentazione nelle democrazie è difficile toglie serenità attorno il fascismo attacca il dal sindacalismo infine il sindaco e a Lisbona il meccanismo di redistribuzione della ricchezza e noi lottiamo per redistribuzione della ricchezza attraverso la negoziazione con la
Attiva e questo fa male al fascismo grazie alla CGIL al suo segretario generale noi da parte nostra saremo sempre attivi scagliata contro passerà al suo dovere occorrono
Confermando l grazie alla frutta allora adesso gli ultimi due interventi
Ce l'abbiamo fatta darei la parola subito a Peter Smith de che ebbe sind del settore degli alimentaristi è anche consigliere Cese alte
Io feci formarci ve li purifica piccioni in This
Il nome del medico l'incidente è stato davvero dietro di essere parte di questa coalizione internazionale e assieme a voi nella lotta contro il fascismo ma siamo onesti qual è il problema quei cantieri problema sulla i capitalismi il capitalismo
Distruggere ovviamente la vita delle persone distrugge l'ambiente il capitalismo distrugge il pianeta ecco né grossissimi
Basta Massimo Alessi basta razzismo basta fascismo basta nel credere l'approccio dell'economia di mercato che non va bene per le persone
E tra ascoltare di lavoro in Italia Europe ascoltarli lavoro il mondo ascoltare diniego l'Europa quotidiano potevano ascoltare ovviamente tutto quello che ha che fare con la foto
E ora per l'ultimo intervento ritarde io del sindacato svedese delle amministrazioni pubbliche verità eccola
Grazie a te mentre Britta va si arriva al podio ringrazio Brando vedi ferie che un parlamentare europeo
Che ci ha seguito in questi tre giorni grazie di essere qui anche questa mattina grazie mille a tre
Afferma periodici senti fuori in macchina grazie grazie per averci invitati
E ovviamente sono dell'utilizzazione sindacale svedese sono grata dell'opportunità che mi è stata data partecipare a questa tavola rotonda così importante per la manifestazione di ieri
Il secondo l'argomento odierno è uno più cruciali del nostro tempo
Precisi Monio nazismo attacchi dell'estrema destra alla democrazia e allo stato di diritto
Bene soprattutto minacce alla nostra società alla nostra libertà di parola una minaccia contro i diritti umani vai pure avanti e vorrei sottolineare che tutto questo è associa altro come ha detto la collega belga
Senta associata che alla minaccia
Dai diritti delle donne o e su una delle pochi organizzazioni che si può mobilitare contro queste minacce sono noi noi del movimento sindacale internazionale noi dobbiamo capire che Ottocaro i regimi autocratici e soprattutto la loro diciamo ricerca quella di cercare di minare l'organizzazione sindacale e innovare sindacali i nostri membri ecco cosa cercano di fare le recenti elezioni sia Italia così come in Svezia nel mio paese hanno mostrato che queste minacce
Stanno ottenendo sempre maggiore forza e tutele e il potere ed ecco perché questa tavola rotonda e la manifestazione di ieri sono così importanti in questo Enzo nella storia europea Dinoi
Ma noi del movimento sindacale internazionale dobbiamo mettere assieme i nostri sforzi dobbiamo collaborare dobbiamo restare uniti abbiamo e difendere la nostra società aperta e democratica dobbiamo unire le forze furbo più parlo per quello in cui noi crediamo che sull'Europa è un mondo basati si sta su valori democratici Bruno una società basata sullo stato di diritto diritto e la libertà di parola dorata basata sui diritti sindacali e i diritti umani
Quindi cari amici luogo assist entrava nel nel Nord Cooley
Posto i fratelli e sorelle del nord solidarietà oggi e domani
Solidarietà Sempre grazie grazie siamo arrivati alla fine il nostro appuntamento ultime ringraziamenti me lo consentirete perché davvero
La solidarietà la anche la voglia di partecipare a questa iniziativa di tante organizzazioni che non sono potuta essere qui penso ai sindacati
Dei pensionati europei penso Education International c'è il segretario generale ci ha inviato un messaggio ma non ce la facciamo a mandare il video penso alla Confederazione
Alla Confederazione coreana del dei sindacati anche anche essa si manifesta la sua solidarietà quindi come dire
C'abbiamo buone basi per costruire questa rete internazionale e adesso veniamo a noi perché questo è anche un luogo di lavoro e queste due giornate sono frutto anche del lavoro di tanti compagni di tante compagne
Ringrazio tutti i compagni che in queste due giornate ma nei giorni precedenti hanno reso la nostra organizzazione bella accogliente e stanno continuando a farlo
Portando nella alla visite guidate
Le persone che hanno deciso di di entrare nella porta della CGIL Testa quindi li ringrazio tutti sono i compagni del del centro confederale tutto che hanno lavorato
Ringrazio in modo particolare
Il dipartimento delle politiche europee internazionali perché ovviamente costruire lo capite bene dietro questa giornata di oggi c'è uno straordinario lavoro quindi ringrazio tutti i compagni
A partire dal coordinatore Salvatore Marra e tutti i compagni che sono quelli che sono fuori che stanno
E ovviamente nel dare la parola a Maurizio questa iniziativa io credo che sia stata importante e quindi consentitemi di ringraziare anche la segreteria confederale che l'ha pensata la possibilità del che fare ciascun tutte le cose che facciamo hanno sempre una nascita collettiva e quindi è giusto che collettivamente
Come dire ci ringrazia già Autoritratti amate Maurizio
Buongiorno io so che adesso tutti voi sperate che in due minuti concluda il mio intervento io proverò due minuti credo di non riuscire
Fatta a dare un contributo ma allora
Il mio non vuole essere un ringraziamento di in maniera il mio vuole essere proprio riconoscere l'importanza della giornata e della discussione che abbiamo fatto oggi
Il ringraziamento non va ad oggi va a quello che è successo un anno fa
Se un anno fa di fronte all'attacco che abbiamo ricevuto
Luigi
Pier Paolo ed io in due minuti non avessimo deciso
Che si faceva una grande manifestazione che non era un problema della CGIL ma che era un problema di tutti se nel giro di pochissimo tempo tutti voi e da tutto il mondo
Sono arrivati a noi attestazioni di solidarietà di vicinanza
E cioè la giornata di oggi e possibile perché tutti noi abbiamo capito un anno fa
Che non era un attacco alla CGIL
Ma che in realtà era un attacco al movimento sindacale dei lavoratori che non era una cosa locale
Non era una cosa nazionale ma era un segnale di quello che poteva succedere e di quello che qualcuno stava pensando di mettere in movimento
Io credo che questa consapevolezza che ci porta oggi a prendere una decisione importante
E cioè non semplicemente a ricordare quello che è avvenuto
Ma a porsi il problema di come sconfiggere quella cultura di violenza fascista che qui è stata detti in modo molto preciso il fascismo e proprio violenza nella politica
Sconfiggere questa cultura che sta rinascendo
L'avete
Raccontato tutti non è un problema italiano è un problema europeo ed è un problema mondiale con cui siamo chiamati a fare i conti
E quindi io credo che la nascita che insieme oggi decidiamo a partire
Da una base condivisa che poi in realtà è frutto delle nostre elaborazioni delle nostre scuse delle cose
Che in realtà stiamo facendo noi ci rendiamo conto che c'è bisogno di un nuovo internazionalismo del mondo del lavoro abbiamo bisogno di ricostruire un'unità del mondo del lavoro
Un'autonomia del movimento sindacale e dei lavoratori
Italiano e mondiale perché c'è un punto che è bene che non lo scordiamo e che nella nostra discussione emersa dopo quali sono le radici oggi
Di un pensiero e di un'azione fascista che può avere anche un consenso sociale questo il tema perché sta bene indo questa cosa perché pensano che sia possibile attaccare il sindacato e pensano di aprire questo elemento
Perché noi stiamo vivendo per quello che è successo le nostre persone che rappresentiamo il mondo del lavoro sta subendo un peggioramento secco delle proprie condizioni di vita e di lavoro
E questo genera disagio genera paura genera timori quindi è evidente che oggi rimettere al centro il lavoro ed essere e rimettere al centro politiche che tutela hanno
Riconoscono i diritti del lavoro delle persone e il modo per impedire che la logica fascista Possa allargarsi e Possa assumere anche un consenso più vasto nella società e quindi da un certo punto di vista io credo che questo sia un tema fondamentale
E lo dico per ciò che dobbiamo fare noi in Italia e in Europa ma lo penso in senso più generale costruire un'Europa sociale
Significa fare in modo che davvero i diritti del lavoro i diritti delle persone tornino ad essere un elemento centrale e nell'autonomia che noi dobbiamo avere ma qui è emerso
Mi permetto di dirlo in modo molto diretto non so se condiviso ma è un pre e quello che penso e provo a offrirlo alla discussione
Significa che c'è un problema che si chiama anche rappresentanza politica del mondo del lavoro
Nel senso che è necessario allora che anche le politiche di chi si contrappone al fascismo o alla destra debbono essere politiche che cambiano il modello sociale e di sviluppo che in questi anni si è affermato e cioè
Al centro non deve essere il mercato e il profitto ma il centro deve ritornare la persona il lavoro la giustizia sociale
E io credo quindi che l'operazione che ne stiamo facendo non è solo un'operazione di difesa
All'opposto a Tiziano pacato noi non ci difendiamo
Ma comprendiamo Lera vizi su cui hanno cercato di agire
E da un certo punto di vista rilanciamo noi un'idea di cambiamento sociale di rappresentanza e vogliamo essere noi che danno una risposta ai bisogni dei lavoratori ai bisogni delle persone
Perché quello che sta avvenendo sia sul piano
Diciamo così
Climatico ma anche sul piano economico cioè l'impoverimento di lavoro povero la precarietà nel lavoro l'aumento delle diseguaglianze sociali l'arricchimento delle grandi multinazionali non avvengono a caso
Avvengono per sente che sono state fatte
Anche in questi anni sia sul piano politico sia sul piano anche delle scelte economiche che sono state fatte
E quindi c'è un problema anche di democrazia
Perché c'è una concentrazione del potere in mano a pochi che non ha precedenti e c'è una concentrazione della ricchezza in mano a pochi che non ha precedenti
E proprio perché il mondo del lavoro non è mai stato tanto grande come adesso come numero di persone che per vivere ha bisogno di lavorare noi dobbiamo avere l'umiltà mi permetto di dire di capire che dobbiamo ridare voce ma soprattutto avere la capacità di unire
Il mondo del lavoro
E quindi avere quella pazienza e quella forza che è stato un elemento anche di forza nostra
Unire vuol dire mettere assieme tante culture tante idee anche diverse ma che hanno un punto di riferimento fondamentale
Siamo antifascisti siamo democratici e pensiamo che il lavoro e le persone che lavorano debbono avere una centralità non solo sociale ma anche politica me pare che sia questo il tema di fondo per ricostruire anche quella cultura politica che torna a partire dal lavoro e non dal mercato e non dal profitto
E in questo senso
Dico due cose davvero ha concluso che non ve l'aspettavate due cose poi ho concluso
Io ve vedo due temi
Uno che non possiamo aspettare un altro anno per rivedersi
Quindi se oggi siamo tutti d'accordo che quel manifesto può essere una base per avviare un lavoro concreto il tema che ci dobbiamo porre cosa ognuno di noi fa nel territorio in cui è
E quali altre iniziative mettiamo in campo per portare avanti questa iniziativa
E quindi penso che visto che poi ci si sente ci si vede abbiamo tra l'altro una serie di impegni molto precisi il congresso mondiale tra poco il congresso della terza che abbiamo delle occasioni siamo anche in un momento di cambiamento di passaggio
Perché in alcuni casi i cambiamenti dei segretari generali delle organizzazioni stanno anche a significare un rafforzamento di determinate Selton cambiamenti determinate scelte rispetto a ciò che il sindacato sostanzialmente deve fare
E da un certo punto di vista io sono assolutamente contento e penso dirlo a nome di tutti di sapere qui Luca che e il nostro candidato così come di avere qui Este proprio perché
Queste scelte che abbiamo fatto non sono sente nominalistiche non si è sempre certo servono dirigenti sindacali bravi e scritti
Proviamo a sedere sempre tra i più bravi ma c'è dietro anche una certa politica precisa del sindacato che vogliamo essere e delle politiche che vogliamo fare
E come diceva qui anche Pier Paolo e come ha detto prima di lui anche Luigi e chiaro che per noi oggi c'è anche un problema che è quello di cambiare politiche
Economica europea non è il momento dei sovrani ismi dei nazionalismi e se da se e se la pandemia tra aveva insegnato che per combatterla c'era da cambiare le politiche europee cominciare a fare scelte anche di mettere assieme risorse per affrontare questa situazione queste la battaglia che dobbiamo fare anche adesso sul terreno delle energie e delle politiche energetiche delle politiche
Diciamo così sociali e infine l'ultimo a cosa che voglio dire
Riguarda il tema della pace
Io penso che qui c'è un'altra questione oggi emerso e discussa riflettiamoci ragioniamoci assieme
Ma guardate che dietro adesso al problema dell'aumento delle bollette dentro all'aumento dell'inflazione dietro i problemi che si stanno determinando c'è la guerra
Se vogliamo andarci alla speculazione c'è un modello capitalistico da cambiare ma il problema è che c'è la guerra
E il problema è che la guerra è tornata ad essere lo strumento in Europa oltre che essere in giro per il mondo che regola i rapporti tra gli Stati tra le nazioni
E chi ha avviato questa guerra Putin se ci pensate ha usato la stessa cultura della violenza di quelli che hanno assaltato le nostre sedi o di quelle che ha stanno assaltando le sedie mettono in discussione la democrazia in giro per il mondo
E allora io penso che noi non possiamo
Guardare semplicemente il rischio che si vada verso una guerra nucleare
O con le minacce che sono state fatte e penso da un certo punto di vista che oggi la lotta
Per sconfiggere la cultura della violenza e la cultura fascista passa anche attraverso la necessaria affermazione di una cultura della pace che vuol dire
Superare la guerra come strumento di regolazione dei rapporti tra le persone e affermare la cultura della pace vuol dire affermare la cultura del negoziato della mediazione della democrazia
Della partecipazione sostanzialmente dei popoli io credo che anche questo non sto dicendo che semplici o che facile ma penso che questo diventi un elemento di fondo anche dell'azione ed è l'azione che il movimento sindacale deve giocare a livello europeo a livello mondiale
E io penso che nei prossimi giorni dovremo metterci in questa direzione poi rispetto
Diciamo così a chi non è del sindacato e che non gli oggi qui abbiamo invitato
Mi permetto di dire sia a livello italiano ma condiviso anche in senso generale non è un caso non è semplicemente una cortesia
E proprio la necessità oggi di mettere in campo un'azione in cui il movimento sindacale si apre a tutto quello che è un mondo associativo
Che democratico che rappresenta dei valori perché siamo di fronte alla necessità di costruire davvero una nuova fase
In cui la democrazia si estenda il lavoro sia centrale e da questo punto di vista Cisco impiega davvero la cultura pacifista e le culture che a noi
Non piacciono perché mettono in discussione i diritti e la democrazia e la libertà delle persone quindi abbiamo molto lavoro da fare ma credo lo dico per me
Io sono davvero felice di questa giornata
Felice
Proprio nel senso di aver sentito e di aver visto una volontà e un'intelligenza cioè
La cosa
La cosa che a me è arrivata che mi sembra che sia chiaro ad ognuno di noi pur vivendo in Paesi diversi sia chiaro ad ognuno di noi quello che sta succedendo
E quindi l'analisi condivisa è la condizione per poi mettere in campo delle azioni che affrontano anche una situazione difficile ma che sanno che c'è da mobilitarsi per poter trasformare questa situazione
è una forza di questa natura una solidarietà di questo genere
Credo che non solo ti faccia essere contenti oggi ma ci dice che possiamo avere non solo la ragione ma anche la forza dell'intelligenza perché questa battaglia la possiamo vincere grazie di essere stati qui con noi
E davvero insieme possiamo fare tanto allora prima che vi alziate
Succedono cose incredibili le cose che voi umani no un minuto semplicemente per dire una cosa
Oggi noi abbiamo ieri e oggi abbiamo fatto un una grande iniziativa molto importante
Cioè la la presenza di tanti compagni e compagne dalla nostra organizzazione segretari generali di categorie di territori di camere del lavoro
Insomma
Noi
Quel noi collettivo che però oggi è diventato più grande io credo che tutti l'abbiamo compreso e poiché
è diventato più grande abbiamo anche capito che non insieme insieme perché è una parola che è risuonata spesso abbiamo la forza la determinazione il coraggio
Per cambiare le cose per trasformare le cose io credo che questo sia anche la base del documento che proviamo con il quale programmi solare e quindi e la chiudo lo dico ai miei compagni agli amici
Diciamo europei e internazionali
Insegno loro ecco una cosa che noi diciamo spesso alla fine delle nostre iniziative da non vorrei che rimanesse insieme per questa giornata al lavoro alla lotta
E poi arrivederci a prestissimo