Pesticidi: ridurre l’uso della chimica di sintesi in agricoltura entro il 2030, come e perché

Buongiorno a tutti benvenuti Benvenuti qui grazie grazie davvero
All'organizzazione
A chi ha reso possibile questo convegno convegno evidentemente importante un convegno io vi dico io sono Riccardo Quintili dirigo il salvagente si tratta di temi quelli di cui parleremo
Quest'oggi
Certamente certamente molto sensibili e molto molto caldi per tutti quelli che anche fuori di qui vi seguono no ma molto calde anche per ormai io direi consumatori italiani non solo quelli italiani pistola siamo comunque in uno spazio europeo ma per quelli italiani sono i temi di cui si ragiona spesso sono temi che orientano le scelte sono valide temi che interessano i cittadini prima ancora che i consumatori quindi grazie davvero alla coalizione cambiamo agricoltura per aver organizzato questo
Appuntamento per a vere grazie a tutti quelli che partecipano e che arricchiranno questo
Questo dibattito di oggi io diciamo avrò semplicemente ruolo di introdurli e possibilmente di moderare gli gli interventi da moderare non nel senso letterale ma nel senso più o meno quasi esclusivamente di tempi anche perché sanno tutti interventi molto interessante ringrazio evidentemente oltre agli organizzatori il la Fondazione Cariplo
Che ha reso possibile questo appuntamento e non Chuck ovviamente ringrazio la Commissione europea la rappresentanza italiana per averci ospitato in questo bellissimo luogo
Bando alle ciance iniziamo subito iniziamo con ovviamente l'introduzione diciamo il saluto di Francesca Cigarini che responsabile affari politici
E relazioni istituzionali della rappresentanza in Italia della Commissione europea che ringrazio nuovamente
Buongiorno a tutti grazie intanto gli organizzatori del convegno
Di avere reso possibile questo evento
Di volevo dare il benvenuto tra presso a questo spazio che noi abbiamo allestito e che gestiamo insieme a al Parlamento europeo e sicuramente per noi
Di uno specifico mi occupo di quindici anni quindi permesso ai temi più insomma Fini che mi appartengono e che mi interessa ma in generale
I temi della dell'agricoltura sostenibile dell'accesso del consumatore a cibi Salani arricchimento del mio di nutrienti sono
Temi chiave per la Commissione europea che appunto questo proposito ha lanciato anche voi conoscete la strategia fare un tuffo nel nel contesto degli indizi ecco la giornata di oggi ho visto che e dedicata proprio agli all'uso specifico dei pesticidi quindi non se non essendo io una grandissima esperta in questa materia volevo fare solo alcune piccole considerazioni iniziali come appunto giustamente
Già accennato nel nel comunicato stampa degli degli indica il convegno c'è questa proposta della commissione di dimezzare l'uso dei pesticidi entro entro il due mila e trenta
E questa è una proposta molto importante insieme alla proposta lanciata contestualmente di a adesso né cioè
Perché è stata sganciata perché c'è stata
è stata vista c'è stato un allarme sia da parte del mondo scientifico ma anche una grandissima richiesta da parte dei cittadini di diminuire l'uso dei pesticidi in in agricoltura e ma non solo insomma questo agli interno anche di quella che è stata la conferenza sul futuro dell'Europa che ha visto coinvolti cittadini europei
Allora a questo proposito i ci sono state diciamo c'è stato una se state diverse presentazioni da parte dei commissari della Commissione europea che si occupano di questo tema che hanno sottolineato alcuni spetti innanzitutto che la commissione non intende per il momento vietare l'uso dei pesticidi
Ma di sostituirli gradualmente con alternative più sostenibili per rendere appunto i pesticidi una misura diciamo di ultima istanza
Ci sarà pure i negli approcci lega commissione o un diciamo sarà un approccio graduale che nel senso che non saranno non ci saranno misure sul per tutti gli Stati nello stesso momento ma si prenderà in considerazione anche lo storico e rispetto allo storico di Ghedin degli Stati membri si fisseranno obiettivi nazionali quindi non ci sarà diciamo un approccio unico quindi di volta in volta visti i diversi stati membri fisseranno gli obiettivi nazionali e
Che dovranno diciamo portare congiuntamente al raggiungimento degli obiettivi europei
Infine ci sarà diciamo la volontà di utilizzare le norme relativa di alla alla diminuzione dei pesticidi non solo in agricoltura ma in tutte le aree che in tutte le aree verdi quindi si pensa anche ai parchi ai Ajaria appunto utilizzati da tutti i cittadini ecco questa proposta dovrebbe concretizzarsi e divenire Regolamento quindi direttamente applicabile in tutti gli stati membri
Ci sarà quindi puoi una proposta da parte degli stati membri
I alla Commissione e ci saranno reazioni che gli stati membri dovranno portare a Commissioni sul progetto sui processi di sugli diciamo sui progressi compiuti
Questo cosa cosa comporterà comporterà naturalmente come tutte le fasi di transizione stiamo vedendo anche quella legata alla transizione verde quindi ieri anche punto tutto tutto l'investimento che è stato fatto di Saint sui vecchi notabili che è stato molto costoso
Come tutte le trasformazioni che che ci sono da fare richiederà grandi strade grandi sforzi economici in primis agli operatori del settore quindi agli agricoltori per questo la commissione ha detto che ci saranno delle misure a tutela degli agricoltori che li copriranno
Per un periodo transitorio di quindi di cinque anni quindi ci saranno delle compensazioni per gli operatori del settore oltre a questo ci saranno degli sforzi aggiuntivi per quel che riguarda ad esempio le attività di ricerca e sviluppo portate avanti negli all'interno del programma
Orizzonte dell'Unione europea che sono pronti i programmi che si occupano di ricerca e sviluppo e più Investimenti in una in agricoltura più biologiche e attività appunto per la sostituzione dell'uso dei dei pesticidi
Allora per concludere diciamo che a livello normativo a queste propria proposta che è stata agganciata lega commentare a commissione che appunto adesso è ancora sub una proposta deve essere esaminato dal Parlamento europeo e può e deve essere approvata chiaramente come tutti gli iter legislativi del dell'istituzione europea deve essere approvato dal consiglio quindi e a procedura in corso e ecco io mi fermerei qui fatto alcune brevi riflessioni ma lasciare adesso da appunto la parola agli esperti ed egli vi auguro buon buon continuazione dei lavori
Grazie grazie davvero questa il quadro attuale del delle cose ovviamente io da cronista non posso diciamo non sottolineare che evidentemente un quadro su cui noi Rava si sta dibattendo molto e anche se volete in maniera molto dura sappiamo diciamo che alcuni Paesi e alcuni diciamo alcune parti del mondo produttivo europeo stanno invocando la crisi la guerra diciamo tu questo periodo molto particolare per cercare in qualche modo di attenuare questa che è una politica a mio giudizio personale molto ambiziosa dell'Europa
E quindi diciamo il dibattito e anche piuttosto piuttosto aspro c'è da dire che le istituzioni europee
Lo dico ripeto da cronista
Finora hanno difeso in maniera molto forte l'obiettivo che si son dati e quindi li sappiamo diciamo poi le pressioni che ci sono intorno a tutto questo ragionamento di questo oggi ragioneremo ma ne ragioneremo anche come previsto dal programma con dati concreti con numeri con rapporti scientifici con le testimonianze di chi sul campo in qualche modo controlla e alla sensazione de per questo è molto importante ringrazio
La dottoressa Cigarini è molto importante essere qui tra l'altro in uno spazio come dire europeo perché questo è un ragionamento che europeo non è solamente italiano
Grazie quindi alla dottoressa Cigarini ora parola Valeria garibaldine vicedirettrice aria ambiente della Fondazione Cariplo per capire come in qualche modo la Fondazione Cariplo
Sia entrata diciamo in una dibattito del genere dibattito così caldo
Buongiorno a tutti
Allora che hanno contribuito alla nascita della della coalizione cambiano ricopertura nel due mila diciassette
E allora continuiamo sostenerla con convinzione per le attività di advocacy di buona lobby che svolge in Italia e in Europa
E l'abbiamo vista crescere perché al Akros sono con le associazioni ambientaliste dell'epoca si sono poi aggiunti
Appunto tantissimi altri enti anche del mondo del biologico afferenti alla qualcuno circo
Perché perché a questo sostengono questo sostegno non è un sostegno non è un episodio nel senso che noi forse tra le fondazioni italiane siamo quelle che più stanno Booth utilizzando risorse per contribuire alla transizione
Ecologica dei sistemi agricoli infatti dire che è la nostra esperienza e decennale nel senso che contribuiamo annualmente con dei bandi dedicati all'agricoltura sociale con aspetti anche ecologici e la conservazione del paesaggio rurale
Dal due mila quattordici specificatamente prima con il bando coltivare valore poi con il bandolo odalische attualmente in corso ovviamente forse devo specificare per questo pubblico che la Fondazione riferito all'intervento la fondazione la Lombardia le province di Novara e Verbania fatto salvo appunto queste campane trasversali che hanno ricadute
In tutto il Paese e anche in Europa che contemporaneamente ci siamo occupati di attiva gli agricoltori dal basso attraverso una formazione innovativa in questo senso abbiamo finanziato progetti aventi come in casa dell'agricoltura e la cabina Ca'Granda e ma finanziamo anche ricerche partecipate come ad esempio quella sorriso della ricchissimi rurali
E recentemente abbiamo anche finanziato della ricerca data science sulla sull'impatto dell'agricoltura
All'inquinante nelle qui sull'inquinamento atmosferico
Quindi diciamo che abbiamo una certa esperienza di agricoltura sostenibile e è ovviamente in questo vento siamo anche noi preoccupati per la situazione in cui si trova il comparto che riteniamo sia uno di quelli che più stava soffrendo o saper soffrire la crisi climatica e la crisi energetica
Il tema dei pesticidi è sicuramente un tema molto caldo molto importante ed una grossa sfida gli obiettivi che si tratta l'Europa l'Europa sono da rispettare e perciò riteniamo che nel nostro piccolo cercano ridarli strumenti agli agricoltori per appunto approfittare di questa occasione come un'occasione per procedere verso la transizione ecologico
Grazie mille
Davvero al tema della ricerca il tema importante un tema su cui tra l'altro a volte vengono delle belle novità
Penso diciamo a a l'ultimo gli ultimi dati che indicavano qualche modo per esempio di di università italiane prestigiose
Che indicavano come per esempio si possa rinunciare agli fossato altro tema diciamo galleggia a su questa sala i ancora in Europa
Semplicemente diciamo trattando meglio il terreno e avendo delle rese migliori perché poi il tema è questo non c'è una contrapposizione tra ambientalisti consumatori e agricoltori o almeno non dovrebbe esserci e non c'è nelle gli strati come dire più più illuminati di queste filiere perché poi la resa per gli agricoltori è fondamentale per tutti chiaramente anche veri cittadini e per i consumatori io
A guardo per mestiere diciamo anche i prezzi al consumo e non posso negare che in un momento di inflazione come questa
E evidentemente preoccupa la crisi di un settore che poi si traduce tra l'altro anche in un una crisi di prezzi che mette in ginocchio il Paese
Però tutto questo è conciliabile secondo me ma poi lo scopriremo nell'arco della giornata con interventi
Molto qualificati io volevo ringraziare ovviamente dimenticherò qualcuno nei ringraziamenti
Non mi azzardo a fare l'elenco della coalizione
Perché è un bell'elenco molto nutrito dimenticherei qualcuno farei arrabbiare qualcuno ma insomma lo leggete nei comunicati sono tante le associazioni di tutti i tipi e questo è un bellissimo segnale però volevo ringraziare RadioRai
Per la diretta che permette diciamo di uscire da queste sale di andare anche nelle case degli italiani a questo punto nelle case degli italiani ci andiamo con qualche notizia perché Franco Ferroni che insomma scontare al sabbia agricoltura del WWF Italia adesso diciamo ci aiuterà a inquadrare in quello che è il ragionamento che fa condurrà un po'tutta la giornata stiamo parlando di una riduzione di pesticidi entro il due mila trenta
Io l'ho definita ambiziosa l'osso sicuramente da cronista la definisco molto calda perché su questa riduzione tantissime pressioni anche dall'Italia anche da settori produttivi dell'Italia
Ci sono sapere di tante polemiche anche tra alla Coldiretti associazioni ambientaliste allora qual è il punto di vista di una coalizione così larga i e lo chiediamo a Franco Ferroni ovviamente
Perfetto grazie grazie mille benvenuti a questo convegno di cambiamo agricoltura organizzato in collaborazione con con Fondazione Cariplo
Vi dico subito che questo evento rientra tra le manifestazioni a livello europeo che si stanno tenendo in tutto il mese di ottobre proprio sul tema pesticidi promosso dalla coalizione
Vudù futuro vuol farmi dire che è una coalizione europea di cui fa parte anche la la nostra coalizione italiana
Ce l'ho io inizio subito con una buona notizia notizia che è arrivata ieri
La Commissione europea ieri ha validato uno virgola uno milioni di firme di cittadini per un'iniziativa dei cittadini europei che abbiamo contribuito tutti a diciamo ad animare a raccogliere negli ultimi tre anni considerando le varie deroghe legate alla pandemia dice è una credo uno degli strumenti di democrazia diretta più importante della Commissione europea e la sua il suo valore
è rappresentato dal fatto che nel momento in cui si raggiunga supera un milione di firme autenticate con tanto di documenti di identità
La commissione europea a questo punto è obbligata a dover dare delle risposte al comitato promotore e ci sarà anche un'audizione da parte del Parlamento europeo
Questa questa ICE chiedeva la Commissione europea di fissare obiettivi ben più ambiziosi rispetto a quelli che sono stati indicati dalle strategie fa un tuffo che lo dice è stata lanciata prima della presentazione delle strategie vi ricordo che la richiesta dei cittadini era di arrivare a una riduzione dell'ottanta per cento dei pesticidi entro il due mila e trenta chiaramente
Un obiettivo molto ambizioso ma finiamo che nelle sfide ambientali è necessario essere essere ambiziosi quello che io voglio sottolineare e che l'approvazione di questa ICE credo che sia la testimonianza più importante di una forte volontà da parte dei cittadini europei
Affinché siano messi in atto delle politiche concrete per la per la riduzione dei dei pesticidi
Nell'ambito della campagna europea di cui fu dovuto far Ming e quest'anno è stata avviata una attività di citizen science che ha sempre coinvolto volontariamente i cittadini che hanno si sono resi disponibili a fare analizzare i propri capelli
L'aspetto divertente che abbiamo avuto trecento campioni validi sottoposti ad analisi su oltre cinque quasi cinquecento che erano stati diciamo si erano candidati ma al validi per poter essere sottoposta ad analisi sono stati più trecento è una capra non non mi chiedete da dove arriva la capra però credo che sia l'aspetto folcloristico da sottolineare
Il la presentazione dei dati di questa di questa campagna verrà nelle prossime settimane con la pubblicazione di un rapporto con diciamo estremamente tagliato però noi oggi
Anticipiamo alcuni alcune alcuni dati ci manca il dato più importante e che il ventotto virgola sei per cento dei campioni esaminati il risultato contaminato da almeno uno dei trenta pesticidi che sono stati ricercati i pesticidi maggiormente rintracciati nel nei capelli delle dei cittadini europei sono stati un diserbante
Due fungicidi è un insetticida un altro dato importante che emerge averlo anticipa poi i dettagli gli avrete nel rapporto delle prossime settimane
E che come era prevedibile gli agricoltori e i residenti nelle nei territori agricoli risultano essere persone più esposte alla contaminazione
Da pesticidi mentre chi vive nelle città e consuma prodotti biologici è risultato essere diciamo il meno contaminato da da pesticidi
La conferma comunque di dati di informazioni che avevamo già raccolto con iniziative precedenti penso alla campagna e pesticidi dentro di noi che abbiamo realizzato mi sembra Federbim io nell'ambito della Campagna cambia la terra
Questi dati in qualche modo ci dicono
Che i i pesticidi quando si cercano
Purtroppo si trovano si trovano ovunque si trovano nelle persone ma si trovano nelle acque
Come vedremo dopo anche nel nei suoli dei suoli agricoli questi sono i dati visto che poi ci verranno sicuramente presentato in dettaglio oggi pomeriggio che ci confermano che su quattrocentoventisei sostanze ricercate nelle acque superficiali e sotterranee abbiamo ben duecentonovantanove che sono che vengono rilevate i tanti e molte di queste sostanze travato superano le soglie i limiti che sono previsti dalla normativa sulla tutela delle acque
In questo caso mentre il la campagna precedente aveva un valore simbolico visto il numero limitato di campioni nel caso dell'analisi delle acque da parte di Ispra invece il dato e significativo visto il numero dei campioni
Va detto che le analisi sulle acque sono le Hu è l'unica matrice che oggi viene esaminata per la contaminazione da pesticidi grazie alla a un altro provvedimento dalla Commissione europea che la direttiva quadro sulle acque
è l'unico normativa che impone un'analisi delle acque alla ricco per la ricerca di pesticidi cosa che ad esempio non avviene sul suolo
Per evidenziare questa lacuna insieme alla campagna cambia la terra promossa da sedervi a cui partecipano anche molte associazioni della Coalizione cambiamo che coltura è stata realizzata una campagna in ventiquattro aziende agricole in cui sono stati messi a confronto
Coltivazioni in convenzionale in biologia go
E quello che è emerso è che i terreni suoli agricoli sono contaminati sono risultati contaminati da ben venti pesticidi ma la cosa più sorprendente e che abbiamo ancora trovato il DTT che è stato bandito in Italia da oltre quarant'anni
Questa dimostrazione che stiamo parlando di sostanze chimiche che sono molto persistenti nel tempo che diciamo hanno i loro effetti negativi
Per per tantissimo tempo
Questi sono i risultati delle analisi del suolo non ha sorpreso scoprire che glifosate e Ampa che suo metabolita sono risultati i pesticidi più presenti nei suoli nei suoi agricoli italiani
Che cosa comporta tutto questo comporta che di pesticidi
Contaminano le diverse matrici ambientali attraverso varie vie molteplici sono tantissimi le modalità con cui i pesticidi diventano veramente pervasivi nel negli ecosistemi
E le conseguenze sono queste questo è il report che è stato presentato da Ispra che ha confermato per l'ennesima volta quello che aveva già anticipato l'Agenzia europea
Per l'ambiente e cioè che l'agricoltura oggi è la prima causa di perdita della biodiversità in Europa ma anche in Italia
Le responsabilità dell'impatto dell'agricoltura sono essenzialmente legati a due fattori il primo è la forte semplificazione degli altri ecosistemi
Ed è qui l'obiettivo presente nella anche nella strategia europea
Biodiversità in parte anche la la nuova PAC con la bici a otto che è quello di riuscire destinare almeno il dieci per cento delle superfici delle aziende agricole a dare destinate alla conservazione della natura
Ma l'alto fattore che nell'agricoltura impatta sulla biodiversità sono sicuramente sono i pesticidi
Il chiaramente questo impatto e proporzionato alla quantità di pesticidi che vengono oggi utilizzati in in Europa questi sono i dati dell'eurobarometro sono le figure sono un po'datate e mai dati diciamo sono gli ultimi che sono disponibili nel nell'eurobarometro
Stiamo parlando di dove oltre duecento quaranta mila tonnellate in tutta l'Europa trentuno mila e seicento tonnellate solo per l'Italia ora Alitalia rispetto all'inizio al due mila e undici due mila e dieci due mila undici ha registrato una riduzione significativa della vendita dei pesticidi però questa tendenza alla riduzione ha avuto un'inversione negli ultimi anni cioè dal già dal due mila al due mila e venti al due mila diciannove abbiamo avuto di nuovo un aumento un incremento del consumo
Di pesticidi va detto che uno degli dei punti di debolezza che noi abbiamo evidenziato anche rispetto al Regolamento proposto dalla Commissione
Sono proprio il epoca la metodologia con cui si rileva e la quantità di pesticidi utilizzati
Il fatto di basarsi essenzialmente sulla vendita
è abbastanza fuorviante come indicatore perché sappiamo benissimo anche dalle dei indagini che sono stati condotti in Italia dal dei carabinieri forestali che esiste un mondo sommerso che sfugge alle statistiche
Soprattutto sfugge ai controlli noi continuiamo l'apparato a essere uno dei primi Paesi che esportano pesticidi che sono già vietati nell'Unione Europea ma moltissimi di questi pesticidi vietati continuano a essere commercializzati in nero anche nel nostro paese questo
Lo testimonia il fatto che ad esempio Ispra nelle nelle sue analisi sta continuando a trovare nelle acque superficiali pesticidi che sarebbero vietati in Europa già da diversi da diversi anni
Il la tendenza a livello europeo degli ultimi anni comunque una una situazione più o meno stabile nel senso che non abbiamo un un trend
Di riduzione significativo quindi negli ultimi anni gli ultimi decennio la quantità di pesticidi utilizzati in Europa è rimasta più o meno più o meno costante e chiaramente lo scenario è cambiato completamente dal due mila e diciannove quando è stato presentato il il dire indica il una il voglio evidenziare che quindi le chiama in causa i pesticidi su diversi aspetti non solo la fanta UFO che che è stata citata ma ci sono sicuramente gli obiettivi relative a tutte biodiversità e non è un caso che strategia fan più forti e biodiversità venti e trenta sono state presentate insieme il venti maggio del due mila e venti e contengono per quello che riguarda la riduzione dei pesticidi esattamente gli stessi obiettivi
Ma c'è un altro obiettivo del green villa che viene non perdere di vista che l'obiettivo zero inquinamento
Ed è chiaro che i pesticidi sono sicuramente parte in causa rispetto l'obiettivo della da zero contaminazione soprattutto negli ambienti elementi naturali ma anche anche per le persone
Gli obiettivi della strategia fan più forte sono ampiamente noti riguardano i test due aspetti dei pesticidi uno è la quantità dei pesticidi quindi ridurre il cinquanta per cento dell'uso dei pesticidi e l'altro è ridurre il cinquanta per cento di pesticidi più pericolosi cioè quelli che sono cosiddetti candidati alla alla sostituzione
Ma in questi ultimi mesi c'è una notizia che ha scatenato come dice le polemiche soprattutto da parte del mondo agricolo ed è questa
L'Unione europea nel momento in cui ha presentato il proprio Regolamento anche fissato per gli stati membri quelli che diventeranno se il regolamento verrà approvato degli obiettivi vincolanti specifici per ogni singolo Stato e l'Italia si è ritrovata l'obiettivo della riduzione del sessantadue per cento quindi un una percentuale molto più alta rispetto all'obiettivo medio europeo del cinquanta per cento perché è successo questo perché il Commissione Europea adottato senza mete due criteri il primo è la quantità di pesticidi che sono utilizzati da ogni Paese e come abbiamo visto l'Italia oggi è il secondo Paese europeo dopo la Spagna per quantità di pesticidi utilizzati seguono la Francia e la Germania subito dopo ma l'altro criterio è stata la quantità di pesticidi che si sono ridotti negli ultimi quattro anni
Quindi riduzione tendenza alla riduzione e quantità di pesticidi hanno stili fissato in qualche modo gli obiettivi per i singoli stati membri l'Italia si è ritrovata
Penalizzata Masper il semplice motivo che a una maggiore responsabilità nella contaminazione ambientale e diciamo anche delle persone come ha evidenziato il nostro checkup sui sui capelli
La reazione del mondo agricolo è stata più o meno questa cioè continuano a mettere la testa sotto la sabbia volendo nascondere le responsabilità dell'agricoltura
Sulle grandi problematiche ambientali a livello globale europeo e nazionale
Patente è partita una campagna molto feroce a livello visitando tutti i mezzi mediatici soprattutto dalla stampa specializzata
Annunciando chiaramente il massimo impegno per cercare di fermare il regolamento della della commissione
La tattica che sta adottando Copaco Geca è quello di sollecitare la Commissione a un supplemento di indagine per una cosiddetta valuta
D'impatto dell'applicazione del Regolamento in realtà questa richiesta nasconde un obiettivo molto più subito non non non non è evidente che quello di riuscire a superare la fine della legislatura europea in modo tale che se non si approvasse il Regolamento prima delle prossime elezioni europee chiaramente bisognerebbe ricominciare tutto da capo e non sappiamo se la prossima Commissione Europea avrà la stessa determinazione
Della commissione attuale per quello che riguarda la difesa del del green deal
Il un come messa Alitalia allora e l'Italia dei punti di forza dei punti di debolezza rispetto a questa sfida abbastanza ambiziosa sicuramente il il punto di debolezza principale è che noi abbiamo un piano di azione nazionale su uso sostenibile dei prodotti fitosanitari che è scaduto da febbraio due mila diciannove
E noi teniamo che con il pretesto dell'approvazione del Regolamento europeo resterà un documento come dire insabbiato nei tre ministeri competenti che vi ricordo sono i ministeri MIPAF il mite sanitaria sono i tre ministeri in italiano competenza sul tema pesticidi
E ti teniamo che col pretesto appunto dall'approvazione del regolamento europeo non avremo un piano di azione nazionale che fissi gli obiettivi di riduzione che sono in coerenza con quanto ci sta indicando l'Europa
L'altra è la debolezza del piano strategico nazionale della PAC adesso alzando Monteleone ci dirà patente esattamente il contrario non è noto diciamo che è noto a tutti che la coalizione che abbiamo agricoltura
E molto critica sull'impostazione delle piano strategico nazionale la PAC soprattutto noi riteniamo che il piano strategico non abbia colto in pieno la sfida della riduzione dei pesticidi soprattutto con le percentuali che ci sta chiedendo
L'Unione europea
Il Mullah nuova versione del piano strategico nazionale ha fatto dei passi indietro anche rispetto all'obiettivo di riduzione dei pesticidi a nostro avviso chiaramente poi vi spiegherò meglio il perché
Però dall'altra parte il piano strategico una serata che è un po'una medaglia due facciano dalla dalla parte da una parte c'è sicuramente il fatto di essere uno strumento non adeguato alle sfide che dobbiamo affrontare e dall'altra l'unico aspetto positivo
E che l'Italia ha deciso di anticipare al due mila ventisette
L'obiettivo del venticinque per cento di superficie destinata l'agricoltura biologica e sicuramente la conversione dall'agricoltura convenzionale lo proprio oggi che il principale strumento per ridurre anche l'uso l'uso dei pesticidi
Ed è proprio la percentuale di superficie che oggi in Italia è al diciassette virgola quattro per cento della sauna in biologico che ci fa sperare in una diciamo la possibilità di raggiungere l'obiettivo di riduzione che ci che ci ha indicato la Commissione noi abbiamo come coalizione cambiamo go to abbiamo subito indicato che al due mila e trenta lo l'Italia si poteva permettere diciamo di fissare l'obiettivo del quaranta per cento di superficie agricola utilizzata in agricoltura biologica partendo proprio da una percentuale così alta che è già vicina al venticinque per cento della media della media europea
Restiamo convinti che è un impegno lo sforzo che ci deve essere devo dobbiamo riconoscere che il piano strategico nazionale e l'unico come dire l'unica sfida che è pienamente colte quella della dello sviluppo dell'agricoltura biologica
Il che cosa quali sono le nostre proposte che cosa serve allora sicuramente serve innovazione dei processi produttivi però puntando sulla via ecologia
Serve la ricerca assolutamente la ricerca sia per quello che riguarda tutto il comparto del bio controllo e il comparto delle pratiche agronomiche ricordo
Che ad esempio di recente lungo la l'istituto Sant'Anna di Pisa presentato una bellissima ricerca
Dimostrando che già oggi possibile eliminare l'uso del glifosate e di del diserbo chimico in generale addirittura aumentando le rese de delle delle produzioni agricole quindi e a oggi abbiamo già quel non ha un livello di conoscenza di informazioni sulle pratiche alternative l'uso dei pesticidi che smentiscono quelle che sono un po'le affermazioni dell'associazione Grigore cioè che senza pesticidi ci sarebbe un crollo della un collo dalla produzione
Un aspetto fondamentale e sicuramente la formazione degli agricoltori e l'assistenza tecnica
Alle aziende agricole perché non possiamo pensare che una sfida complessa come quella della sostituzione dell'uso di pesticidi possa essere scaricato sulle spalle degli agricoltori senza un adeguato un adeguato supporto
L'importanza della pacche doveva garantire anche un supporto finanziario quindi non solo tecnico
A questo punto quanto meno la carta dell'assistenza tecnica anche attraverso Attis
Diventa cruciale rispetto alla sfida che dobbiamo affrontare
L'altro nodo e la revisione dei disciplinari dall'agricoltura integrata su questo poi vanto affronta un giro approfondimento perché l'agricoltura integrata per come viene applicato in Italia è un po'una sorta di un voglio ecologico così loro definito voglio però chiudere con un aspetto che secondo me è quello più importante allora ne siamo convinti
Che il vero motore della transizione ecologica saranno i cittadini-consumatori con il sostegno a le scelte di consumo responsabili
Perché il la conversione dei terreni dal convenzionale al biologico deve necessariamente essere accompagnata da un aumento del consumo dei prodotti biologici
Perché altrimenti il saltano tutte le regole del del mercato già si sta parlando
Del fatto che la sfida del venticinque per cento Della Saurin biologico rischia di creare un problema di insostenibilità economica per tutto il comparto del biologico quindi è fondamentale una forte alleanza tra agricoltori e consumatori per vincere la sfida della dell'agricoltura biologica
Mi dicevo il nodo cruciale e l'agricoltura integrata questo perché anche il nuovo piano strategico nazionale della PAC
Ha messo una grande enfasi sull'agricoltura integrata tant'è che resta aperta un'incognita sul fatto che in alcuni casi l'agricoltura integrata rischia di essere premiate economicamente più della stessa agricoltura biologica
Ora l'agricoltura integrata in Italia è stata devo dire gestita sicuramente non secondo i principi che sono richiamati anche nel nuovo Regolamento del dell'Unione Europea ma su quelli che sono i principi che sono riconosciuti in ambito soprattutto di all'ecologia su che cosa sia l'agricoltura integrata ecco l'agricoltura integrata dovrebbe prevedere l'uso della chimica di sintesi come ultima opzione dopo che sono stati provati e verificati tutte le altre native possibili
Oggi questa cosa non succede
L'esempio eclatante e proprio il diserbo chimico se voi andate a controllare i disciplinari sulle diverse produzioni dalle sia dal diserbo delle culture la borghesia diserbo sulle colture erbacee
No oggi sul glifosate non ci ritroviamo la possibilità di utilizzare da due litri fino al nove litri a ettaro
Di diserbo chimico quindi l'agricoltura integrata in Italia
In realtà continua consentire il diserbo chimico che è una delle pratiche che più facilmente sostituibili
Fissando semplicemente di limiti quantitativi sia sulla quantità di diserbanti utilizzabile su un numero di trattamenti che possono essere realizzati quindi questo l'agire sull'agricoltura integrata insieme allo sviluppo dell'agricoltura biologica secondo noi è fondamentale e qui c'è una grossa sfida soprattutto rivolta al ministero delle Politiche agricole alle Regioni per una revisione di tutti i disciplinari di agricoltura integrata non siamo contrari a una premialità aggiuntiva anche in ambito pacche sull'agricoltura integrata però all'agricoltura integrata deve essere applicata seriamente non deve diventare in qualche modo lo strumento con cui facciamo rientrare
I pesticidi dalla finestra dopo averli fatti uscire dalla porta
Allora per il convegno di oggi abbiamo inviato i relatori alcune alcune domande guida Vellisco velocemente perché ho portato via anche troppo tempo
Sono un po'quelle che a nostro avviso sono le domande strategiche rispetto alla sfida considerate che il due mila e trenta praticamente dopodomani è dietro l'angolo
E quindi sappiamo che il sessantadue per cento di riduzione dei pesticidi al due mila e trenta
è una sfida che può apparire irrealistica ma siamo anche convinti che non ci sia di fatto uno scenario alternativo
E siamo convinti che tenere alta l'asticella è il modo migliore per spingere il mondo agricolo al cambiamento
La sensazione che noi abbiamo e che il mondo produttivo sia molto restio a modificare i processi produttivi e quindi tenere alta l'asticella secondo noi
Il modo migliore per stimolare le le associazioni agricole a cambiare atteggiamento rispetto al alle gli obiettivi che sono stati indicati dalla Commissione europea
è sicuramente c'è un problema di prevenzione dei danni che i pesticidi determinano la salute dei cittadini
Non è la lince cappe sull'analisi dei capelli l'abbiamo lanciato soprattutto per evidenziare
Una preoccupante la Cuna presente anche nel regola la proposta di Regolamento della commissione che è l'assenza di indagini epidemiologiche e un monitoraggio serio sulla contaminazione delle persone
Da pesticidi come dicevo tutte le volte che li abbiamo cercati pesticidi abbiamo trovati nell'urina delle donne incinte piuttosto che nel nel sangue nel nelle analisi che sono state condotte a qualsiasi livello e più un esperimento che abbiamo fatto noi sui capelli era stato realizzato un paio d'anni fa da altre associazioni a livello europeo
Sicuramente serve agire con una informazione un'educazione sui cittadini per renderli consapevoli dei pericoli che sono legati all'assunzione di prodotti fitosanitari come residuo degli elementi anche se su questo c'è stato vi conosciamo un miglioramento il problema dei pesticidi che non ci ritroviamo nel piatto ci ritroviamo comunque nell'ambiente perché non è che non non vengono non vengono più utilizzati
Gli altri aspetti un altro aspetto importante l'ho detto all'inizio il fatto che i cittadini hanno mandato con Linda e con l'ICE un segnale forte alla commissione devo dire che la validazione della raccolta delle firme avvenuta ieri
Come dire è un segnale che dovrebbe incoraggiare la Commissione Europea attenere il punto fermo sappiamo che le pressioni del mondo agricolo dell'industria di pesticidi saranno fortissime
La Commissione europea deve ricordarsi che ha dalla sua parte milioni veramente di cittadini perché un milione oltre un milione sono quelli che hanno messo la firma autentica andò la pole proprio documento ma noi sappiamo che c'è una larghissima maggioranza di cittadini europei che chiede con forza la riduzione dell'uso dell'uso dei pesticidi
L'altro aspetto è quello di aumentare il il controllo e il monitoraggio delle contaminazioni delle altre matrici ambientali una delle cose che secondo me potrebbe essere realizzato subito
Anche col fatto che la la Commissione europea ha approvato di recente una strategia sulla sulla tutela del suolo estendere da parte di Ispra e delle agenzie
Regionali l'analisi non solo delle acque ma anche dei suoli dei suoli agricoli per rendere evidente la contaminazione da da pesticidi l'altro nodo è quello della PAC
Noi come avevo già detto siamo convinti che la pacche non è la la documento di programmazione della PAC dal due mila ventitré due mila ventisette non è sufficientemente ambiziosa rispetto l'obiettivo di riduzione dei pesticidi ma io aggiungo un altro aspetto importante
Che cosa succederà della PAC dopo il due mila ventisette se gli agricoltori non riusciranno arriva dimostrare di aver raggiunto
Degli obiettivi concreti rispetto alle crisi ambientali che la pacche chiamata in qualche modo ad affrontare sappiamo già tutti che nel due mila ventisette nella Pac possedimenti sette non ci sarà più il paracadute dei ricoveri Prandina del piena Herrera e quindi sicuramente ci sarà una forte riduzione di risorse il problema e che per voi dell'ASP associazioni della società civile
Oggettivamente diventa difficile dopo l'esito dell'ultima riforma continuare a difendere una politica comune che a deluso le aspettative di tutti i cittadini
Quindi il rischio è che andremo nei prossimi anni a una cura una accentuarsi dello scontro con con le associazioni agricole noi abbiamo sempre dimostrato un'apertura al dialogo e al confronto devo dire che non abbiamo avuto la stessa attenzione da parte del del mondo agricolo nei nostri confronti
La risposta che noi diamo alle a tutte queste domande una in particolare la sensibilizzazione dei cittadini per questo noi presentiamo oggi questa campagna che mette diciamo evidenzia il problema dell'impatto dei pesticidi ma dà anche la soluzione per la soluzione come avete capito è ladro ecologia noi da domani partiremo con una campagna di comunicazioni sui sociale che avrà diciamo un lancio un'enfasi soprattutto nel mese di ottobre ma proseguirà fino a quando non arriveremo all'approvazione del Regolamento europeo
Questo siamo perché siamo convinti
Come associazioni della società civile che dobbiamo continuare a far crescere la consapevolezza diffusa di quelli che sono i rischi connessi all'uso dei pesticidi ma anche indicare le le possibili le possibili soluzioni
Vi ringrazio per l'attenzione potete continuare a seguire le attività della coalizione che mi hanno ricottura attraverso i nostri canali socia al sito web e pagina Facebook c'è anche il mio indirizzo e-mail perché vuole prendere contatti con la coalizione grazie per l'attenzione
Deve grazie davvero a Franco Ferroni perché diciamo messo sul sul nostro tavolo tantissimi temi e anche tante notizie
Quella diciamo del monitoraggio di ieri sono l'ennesima conferma di quale impatto poi abbiano diciamo i pesticidi anche se volete l'onta
Anni delle zone di produzione Franco ricordava
Il monitoraggio che fece anche salvagente fece salvagente sul Lina subito salvo l'urina delle donne incinta erano donne incinta che abitavano a Roma
Non in zone agricole erano donne incinta che in qualche modo a non dovevano venire a contatto con i pesticidi eppure li ritrovavamo in tutte quante le analisi delle quindi insomma se avallando un problema reale
Noi tra l'altro monitoriamo salvagente fatta sta comparativi ormai da anni li fa anche sul sulla presenza di pesticidi poi si sono evolute le tecniche ad analisi quindi bisogna dire
è qui vi faccio diciamo faccio la controparte la controparte dice beh ormai ritrovate sempre perché Imelda dei analisi li scovano anche piccole dosi
Ferri ribatto in questa maniera lascio questa come considerazione sì li troviamo ma quasi sempre sotto i livelli ammessi ma spesso ritroviamo sette otto nuove sostanze che hanno tutte lo stesso affetto son tutti fungicidi per esempio
Allora il sospetto che si usino tante sostanze per non Sud perché nessuna superi
La soglia è un sospetto giornalisticamente non può essere provato per un sospetto che c'è tutto questo ovviamente
In parte finisce nei cibi e poi nei capelli nelle urine e quant'altro ma sicuramente rimane il terreno e questo ormai lo dimostra un po'tutte le analisi partendo da quelle dell'Ispra non rubo altro tempo chiedo anziane relatori da adesso di diciamo limitare l'intervento in quindici minuti per riuscire a arrivare più o meno allora che ci siamo prefissi
Io avrei in questo momento perdonatemi io non so poi quanti siano arrivate confermati tra i relatori che ho nel programmata in questo momento avrei Maurizio batte Gazzola re del militare non so se non l'abbiamo visto quindi evidentemente non c'è che allora abbiamo Ugo Della Marta che è direttore generale per l'igiene e la sicurezza degli alimenti all'obiezione del ministero della Salute
Quindi diciamo la chiaramente
Chiamato in causa da Franco soprattutto dal tema in particolare in generale
Diciamo il ruolo è inutile che io sono ribadisca qual è il ruolo del Ministero della Salute in questo ragionamento ruolo centrale come quello come e forse anche più di quello di tanti altri ministeri quindi la parola al
Grazie per l'invito grazie
A questo a questo convegno io solo il direttore come diceva il chairman della della direzione generale della sicurezza degli alimenti e della nutrizione da da un mese circa quindici
In qualche modo mi sto confrontando diciamo con questi argomenti da da poco tempo nella mia diciamo sviluppo della professionale
Vengo dalla dal mondo dalla sanità pubblica veterinaria sono un veterinario che ha fatto il direttore dell'Istituto Zooprofilattico del Lazio della Toscana
E poi dopo per qualche mese anche ritornato in Regione Lazio anche il direttore regionale dell'agricoltura quindi insomma
In qualche modo dovrei avere un quadro anche abbastanza globale però ecco rispetto questo questo argomento
E i colleghi chi come oggi c'è anche il dottor Miele che nel responsabile dell'ufficio diciamo così che si occupa della del quadro regolatorio dei filo sanitarie anche ovviamente di tutto l'aspetto che riguarda il monitoraggio negli alimenti del dei residui di rito sanitaria
Allora i come diceva giustamente Riccardo Quintili Ministero della salute ai sostanzialmente
L'ente che in regola la la produzione la distribuzione
Dei dei prodotti fitosanitari
In questo ovviamente all'interno di un quadro normativo che quello previsto dall'Unione europea
Che credo si possa affermare sia un quadro rigoroso rispetto anche altri contesti
Diciamo così troviamo nel nel pianeta nel senso che abbiamo un'agenzia europea per la sicurezza alimentare che in qualche modo è club sostanzialmente che vigila sulla sull'autorizzazione all'immissione in commercio dei prodotti le
Le industrie del settore
Presentano diciamo così le la
Le richieste per l'autorizzazione presso uno Stato membro può io ovviamente
La a l'autorizzazione all'immissione in commercio il anche tutte le fasi conseguenti all'autorizzazione in commercio del prodotto fitosanitario sono in qualche modo seguiti in un contraddittorio
Che prevede un ruolo centrale da parte del Paese al quale è stata presentata in qualche modo l'istanza ma tutti gli altri Paesi con le proprie agenzie di valutazione possono entrare all'interno
Della quadro di diciamo così
Il istruttorio
Chi è chiaro che come ministero della Salute anche nell'ambito del
Del panna
Anche rispetto a quanto veniva detto prima
Laddove secondo me è un dato certo che poi magari per presenterò anche qualche numero rispetto a quello che troviamo nel piatto giustamente diceva Ferroni nel piatto troviamo poco queste vero
Rispetto alla ai piani di monitoraggio che che vengono svolti dalle aziende sanitarie locali dagli Istituti zooprofilattici dalle ARPA diciamo così in questo settore
La popolazione è più a rischio da questo punto di vista di esposizione sicuramente quella nelle zone rurali quindi Cisco sicuramente lui questo lo diceva anche le con le Camere miele ci siamo battuti perché le e da distanza di sicurezza
Fossero in qualche modo
Aumentate di rese diciamo sempre più più più più rigide insomma ad un certo punto di vista questa secondo me è un fatto è un fatto importante
Rispetto alle questioni diciamo così di carattere generale rapporto con la con con la PAC
Devo dire che
La
La sfida diciamo così abbastanza
Voi ritenere che non sia così ambiziosa però
Poi lo dirà meglio credo il collega del del Crea che in qualche modo interverrà ma la la questione Dale
Porre il quaranta per cento delle risorse mi sembra almeno sulle misure agroambientali è comunque una sfida importante insomma
Si potrà poi discutere su come in qualche modo verranno allocate a livello delle diverse regioni io per esempio
Per portare anche l'esperienza della della Regione Lazio abbiamo introdotto per la prima volta quest'anno nella nella s'diciamo così nella discussione e poi credo verrà adottata a livello del piano strategico nazionale anche la misura dell'agricoltura integrata che mancava che credo sia il un fatto diciamo importante però per ritornare per tornare un po'più al diciamo così alle questioni che riguardano diciamo la la il ministero della Salute
Mi premeva ricordare come nel due mila e ventidue l'Unione europea a in qualche modo messo in atto un quadro normativo per semplificare diciamo così tutti i processi di autorizzazione dei cosiddetti
Delle sostanze attive dirige microbica quelle che sostanzialmente dovrebbero essere utili a poter essere utilizzati nell'ambito dell'agricoltura
Biologica per mettere in condizioni gli agricoltori di avere a disposizione un panel di diciamo principi che possono essere utilizzati in questo in questo settore
Abbiamo più di sessanta micron mimi così mi dica diciamo mi ha riferito dai dai colleghi del dell'ufficio vidi sessanta microrganismi che hanno ottenuto già il via libera della Commissione per quanto riguarda diciamo all'utilizzo come
Sostanze che possono essere utilizzati diciamo come squassante come presidi che possono essere utilizzati al posto della chimica di sintesi oltre acquisti abbiamo vivamente
Quelle quegli altri prodotti i cosiddetti se mio chimici diciamo così tra cui quelli più conosciuti sono i feromoni che sostanzialmente Po sono alla base ovviamente
Della della dell'agricoltura biologica che possono essere utilizzati sia come monitoraggio qui in questo caso diciamo così anche e soprattutto nella agricoltura integrata ma anche per la cattura di massa oppure diciamo così per il cosiddetto disorientamento sessuale quindi
Strumenti diciamo che la ricerca mette a disposizione in questa in questo periodo ci sono
Probabilmente c'è da da investire più di di più anche nella ricerca ma anche questo
Secondo me il l'appunto che veniva fatto da parte della del molto Ferroni circa anche la l'assistenza tecnica
In questo settore a favore degli agricoltori importante anche lui perché si parla tanto di agricoltura di precisione ma è chiaro che ci vuole un'infrastruttura diciamo così che consenta poi agli agricoltori di utilizzare mentre in modo razionale meno imputa diciamo così chimici ma anche per esempio una risorsa che comincia a essere assolutamente diciamo scarsa quale qual è l'acqua
Che è un altro tema diciamo così che che deve in qualche modo essere tenuto in considerazione
Vedendo alla agli esiti delle attività che vengono svolti a livello di Ministero della salute come programmazione poi diciamo così
Gestione del dato perché poi
Tutte le informazioni che riguardano i controlli sugli alimenti
Sia quelli diciamo così ai fini diciamo così della verifica della presenza dei fitosanitari al nella diciamo nelle produzioni primarie manchino alcuni prodotti trasformati
Così tetto diciamo così flusso fido dei fitosanitari vengono raccolti diciamo così dal Ministero della Salute
Dai ventiquattro laboratori che sono interessati in questa a livello nazionale in questa attività e vengono trasmessi alla ai Xhahysa raccoglie i dati di di tutti i Paesi annualmente pubblica un report diciamo così sulla suoi su sull'andamento di questi del del piano risibili
Sito sanitari
Le diciamo così le i dati
Da questo punto di vista sono abbastanza rassicuranti nel senso che abbiamo una media europea rispetto alla ai campioni che vengono effettuati che il intorno al due virgola sette per cento di non conformità rilevate sulla sui campioni qui parliamo di novanta mila campioni in tutto
L'Europa in Italia nel due mila e ventuno sono stati effettuati i nove mila seicentotrentanove campionamenti e solo lo zero virgola sette diciamo così è risultato non non conforme
Ovviamente alcuni di questi campioni
Conformi avevano però diciamo così rilevavano la presenza del del ma deriva pesticida scusate chiama
Del pesticida diciamo così ricercato in pratica un terzo dei campioni
Diciamo così comunque presentava trentasei virgola sei per cento devesi di al di sotto però del limite di della Lemerre stabilito dal dall'ERSA
Abbiamo
Campione hanno riguardato più nella più della metà dei casi prodotti
L'ortofrutta due mila e settecento invece quelli di cereali olio e vino e ottantaquattro erano finalizzati diciamo così alla ricerca del dei residui in alimenti destinati all'alimentazione particolare quale quella per diciamo così mani baby food così
Diciamo quindi che della di di da questo punto di vista
Possiamo dire che la situazione nel nostro Paese riguarda sempre agli all'inizio sebbene siamo in testa rispetto ai consumi punto di vista invece del del rintraccia all'interno delle delle matrici alimentari abbiamo una situazione che più confortante rispetto a quella di altri
Di quella di altri Paesi
Questo piano è un piano che viene fatto ovviamente in tutte le regioni e oltre acquisto diciamo così
Ceppo invece il piano nazionale residui che invece è indirizzato proprio all'individuazione di residui
In senso lato diciamo così nel nel
Nel concetto del quale del residuo diciamo così negli alimenti soci sono anche i fitosanitari che è indirizzato a produzioni soprattutto animali anche perché gli animali in qualche modo sono possono fungere da concentrato di ovviamente come sapete meglio di me della dei dei pesticidi
E questo sostanzialmente ha previsto un controllo su o due mila seicentododici campioni
Di cui centonovanta a proposito di arbitro solo sui neonicotinoidi insomma di
Questi fitosanitari particolarmente dannosi diciamo così per per reati
E anche in questo caso i dati sono molto
Diciamo così
Confortanti perché il numero dei dei campioni non conformi sono al di sotto diciamo così dello zero virgola zero concetto abbiamo solo avuto solo due campioni non conformi su due mila duecentotrentuno controllati e e quindi diciamo da questo punto di vista anche invitato sulle matrici animali diciamo abbastanza abbastanza
Sicuro per quel che riguarda diciamo la matrice alimento
Lo stesso dicasi per le matrici
Vegetali dove sono stati effettuati trecentottantuno
Campioni per mille analisi con complessive conti solo diciamo così in questo caso anche due positiva insomma
Il quadro che emerge dall'attività diciamo del dei servizi del servizio sanitario nazionale per quel che riguarda il rintraccio derisi all'intendo degli alimenti
E ovviamente un quadro credo rispetto agli alle miniere che sono stabiliti a livello di unione europea attraverso un processo che prevede ovviamente
Una valutazione Cats Lezza oggi fa io questo perché modo anticipo anche le critiche rispetto a questa a questa valutazione che oggi è fatta sul sito sulla singola molecola mentre lei diceva giustamente che le molecole che vengono diciamo così che possono essere trovate sono più di una insomma magari tutta al di sotto diciamo delle delle Lemerre però è evidente che questo è un quadro che ancora deve essere più approfondito da parte degli organi
Che vigilano sulla sicurezza degli alimenti e sulla salute
Aspetti non se ne vada perché diciamo tanta grazia tanta grazia le chiederei una risposta sintetica proprio agganciandomi all'ultimo punto e alla considerazione che anche i numeri danno del fatto che ovviamente le popolazioni che vivono in prossimità delle aree agricole sono le più esposte
Crede che sia una delle domande credo diciamo sia quella crede che sia urgente o arrivato il momento di un monitoraggio epidemiologico almeno su quelle popolazioni per capire in qualche modo all'impatto sulla parte importante cittadinanza in Italia insomma tanta gente vive Picino aree agricole o è vero su parte sono state aumentate diciamo re le distanze ma insomma
Risultati padre dicono che in qualche modo evidentemente insomma ci sarebbe bisogno chiaramente di un di una ricerca di dettaglio su questo ma
Allora premesso insomma non ho non mi non è in qualche modo per sfuggire alla domanda ma nell'ambito del ministero saluto questo tipo di di attività di sotto diciamo così la direzione della della prevenzione luce occupiamo soprattutto soccombiamo di sicurezza degli alimenti quindi qui però in ogni caso posso dirle che non credo che
Che avere ulteriori diciamo dati di conoscenza faccia male complessivamente a prendere decisioni
Diciamo oggettivamente
Che che guardano la salute alla salute dei cittadini questo tipo di attività è stato fatto in altri contesti soprattutto immagino Nancy in
Nelle zone diciamo così maggiormente sensibili per diciamo livelli di contaminazione ambientali
E ha dato alcuni risultati io ricordo
Venendo dalla Regione Lazio tutta l'attività che è stata fatta per esempio nella Valle del Sacco
Quello che veniva prodotto era comunque un un prodotto pesticida diciamo così utilizzato in passato per la concia
Delle sementi brindano dove è stata fatta diciamo un'attività importante anche
Da questo punto di vista
Sia di monitoraggio diciamo così della presenza
Diciamo così
Nelle persone dei cittadini del di quell'aria contaminata
E anche diciamo così no valutazioni termini epidemiologici di alcuni dati diciamo che sia la morbilità e la mortalità insomma lì però parliamo di una situazione francamente di di di di molto molto degradata dal punto di vista ambientale
Insomma parliamo di altro fatto sta comunque l'attenzione che come ministero abbiamo sul rispetto e anche su una maggior rigore diciamo così delle distanze di sicurezza anni in ambito rurale questo possono diciamo di dirlo con molta franchezza che su questo sì sì siamo sul pezzo perché su queste cose serve un secondo me insomma
Sulla salute dei cittadini non si può scherzo
Grazie grazie a Ugo Della Marta direttore generale dell'igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione del Ministero della Salute
Intanto che la dottoressa Maria Concetta Gionta dirigente del servizio informazioni statistiche era quattrini sullo stato e l'ambiente dell'Ispra si accomoda io diciamo sinteticamente il dottor Della Marta ha ha sostanzialmente fatto diciamo un po'tutte le parti in causa quindi anche la mia quindi mi di evidentemente mi limito a dire che esistono esistono ormai diciamo esistono anche in maniera emergente dal punto di vista scientifico
Dell'urgenza come quella della valutazione del molti residuo del feto sinergico diciamo dei pesticidi che e non possono essere più rimandata e la risposta di essa francamente fino adesso m'è sembrata
A non all'altezza diciamo del problema dal punto di vista della ricerca è fondamentale io qui da cronista dico che c'è un po'di sconcerto nei cittadini quando si arriva dopo anni a vietare dei pesticidi pericolosi Home tranne poi deroghe nazionali che vengono date spesso e volentieri
Su problemi che in qualche modo si conoscevano si evocavano anni prima insomma la sensazione del cittadino e ma sì anni prima ho letto che un tal pesticida era pericoloso e che tutto sommato tra le sostanze sostituire perché arrivare anni dopo e questa è una risposta da parte del loro OPA che il cittadino al consumatore la data perché altrimenti altrimenti è difficile poi l'Inter rinsaldare
La fiducia nelle istituzioni europee in questo caso anche in quelle dall'ex Maria Concetta giunta e Ispra quindi sperare per noi giornalisti e quindi ovviamente per quel poco di pochi cittadini che ci vengono è fondamentale perché Ispra fatto prima di tanti altri prima di tutti
Tantissime ricerche
Che sono state tra l'altro riassunto efficacemente da Franco Ferroni
La ricerca sulle acque sotterranee o di falda è fondamentale per capire l'impatto sull'ambiente e dal nostro ambiente dipende ovviamente fortemente da dall'acqua
Di alcune sostanze e quindi la parola sicuramente la lascio a lei il quarto d'ora è stato rispettato anche
Prima del Giro problemi per tutti i Vivier maturi sbagliò continuare rispettare tempi grazie grazie buongiorno buongiorno a tutti sono Maria Concetta giunta sono la responsabile del di un dirigente del servizio statistiche ambientali che la mia mano formazione base la mia anima dentro è da un anno sono anche responsabile di un altro servizio sembri
Dirigenziale dell'Ispra al cui interno c'ha una sezione che si occupa appunto da il sostanze chimiche e in particolare della produzione del rapporto pesticidi
Di cui parlava appunto il non costano
Quindi adesso do avvio al da alla mia presentazione da dopo alcune indicazioni su quelle
Su percosse l'Ispra pranzo della conosciate tutti qui
è un ente pubblico di ricerca con un'autonomia tecnico-scientifica lo svolge compiti finalizzata alla tutela dell'ambiente in particolare l'Inter in particolare le priorità che vengono
E indicate dal ministero dell'Ambiente alla transizione ecologica è in particolare ogni anno viene emesso una direttiva da parte del ministro in cui dalle priorità
Con i compiti per il supporto del politiche prioritaria e poi ha un ruolo di raccordo tra il mondo della ricerca italiano ecco nello internazionale perché sono INPS
Tantissime collaborazioni sia con
Prima prima fra tutte l'agenzia europea per l'ambiente ma anche collaboriamo con Auro siffatta direttamente collaboriamo collocasse alcol una cioè con vari organismi internazionali che si occupano di anzianità
Ho sbagliato
Quali sono le principali competenze dell'istituto conservazione della biodiversità ma il tema principale appunto il monitoraggio del
Dell'ambiente monitoraggio dell'ambiente di tutte le matrici ambientali iniziali acqua suolo mare
è in cui andiamo a vedere quali sono le concentrazioni degli inquinanti e questo poi lo trasformiamo in indicatori forniamo tutte le informazioni sia a livello nazionale anche a livello sovrannazionale
Ma collaboriamo Paul contentissimi enti di ricerca istituto superi sanità Istat crea quindi con tutti quegli enti CNR con tutti quegli enti che in qualche modo hanno a che fare con con con l'ambiente e quindi c'è una forte collaborazione tra l'Ispra ebbe altre istituzioni che ha in un qualche modo perché l'ambiente è molto complesso c'è un interdisciplinarietà e quindi questo premette forte collaborazioni sia col mondo dell'entità la ricerca ma anche con con tutto quel mondo universitario
Queste sono le principali competenza della Intel quindi monitoraggi il coordinamento della rete dei laboratori della Smp alter composto da lì spera dalla dalle diciannove
Agenzie regionali per la protezione della Brenta e le due Province autonome di Trento e Bolzano
C'è la il coordinamento delle attività per le emergenze le ispezioni ambientali la gestione del sistema informativo ambientale che è la raccolta di tutti i dati sull'ambiente
La produzione e diffusione dell'informazione ambientale ci occupiamo di economia circolare
Educazione formazione e comunicazione divulgazione ambientale e poi tra è il Servizio geologico d Italia che ha ereditato dagli ex servizi tecnici
Diamanti questo è un match come composto sistema a nazionale di protezione dell'ambiente che abbia nel coordinate dal
Presidente bellissima tra il presidente De Lise crea anche presidente del
Dell'ex NPA a ecco garantisce lo svolgimento delle attività tecniche ambientali
In modo omogeneo a livello nazionale impatti a livello
Il Arpa sono degli degli organismi dell'Amministrazione autonoma Matt Ceccon Ispra un coordinamento tecnico affinché tutte le misure e tutto ciò che viene misurato dalle altre Bari monitoraggi siano realizzati con le medesime metodologia in maniera tale da dare delle informazioni che siano confrontabili a livello nazionale
è una di queste che è molto importante per la formazione del dato iniziale e quindi rendere confrontabili le nostre informazione quello dell'Inter terribile azione dei vari laboratori di tutto il sistema giudiziale qua vengono fatte delle linee guida anche all'interno del sistema quindi diciamo che pur nella
Nell'autonomia delle ARPA Arpa insieme a i soprannomi coordinamento di tipo tecnico scientifico per omogeneizzare tutte le attività altre banconote di natura ambientale valgono svolta
Ci sono duecento sedi operative su tutto il territorio nazionale perché appanno dei Dipartimenti provinciali e quindi sono dislocati su tutto su tutto il territorio
Vediamo quali sono le principali attività che ispirò svolge nel campo di cui stiamo parlando oggi non sono più i teppisti cd
Sicuramente supporta la prima attività di supportare il ministero della transizione ecologica per l'attuazione della direttiva uso sostenibile da il definito dei dei pesticidi e fitofarmaci
In particolare fa parte del comitato tecnico-scientifico
A la responsabilità di per conto non solo del ministero ma con un decreto interministeriale della raccolta
è diffusione è il buon il monitoraggio degli indicatori che sono già stati individuati nell'ambito bella dal Parlamento
Del quello che è in vigore anch'quello scaduto ma diciamo che è ancora in vigore ma adesso andrebbero rivisti anche la la lista degli indicatori che servono per il monitoraggio
E poiché è stata coinvolta ed è coinvolta ancora nelle attività inerenti la proposta del Regolamento Indies
Missione alla alla Commissione europea
Di concerto con il limite partecipando canta al attività del tavolo di partenariato per la definizione della strategia nazionale e il contributo è quello di rafforzare l'impegno di tutela e protezioni ambientali per tutte le azioni che sono previste nel piano strategico nazionale della pacco
Quali sono gli ambiti di competenza oltre a servizio sostanze chimiche quindi pesticidi anche a un altro dipartimento del dell'Ispra
Si occupa di che si occupa di biodiversità
E di agricoltura hanno delle competenze e sviluppano delle attività per quanto riguarda la il monitoraggio dei dei pesticidi in particolare abbiamo
Dell'attività legata alla tutela della biodiversità e in particolare degli impollinatori la tutela delle aree protette e dei siti di Natura due mila
E poi quello che ho dato alla tutela delle acque danno e con il monitoraggio delle acque superficiali e sotterranee è qua è il
All'interno di è un'altra linea di attività che abbia nel sviluppata all'interno artista sanno le linee di indirizzo
Per l'individuazione delle sostanze pericolose chimica dal monitorata attività che viene svolta anche ecco a parte con tutti gli enti di ricerca e tutti i soggetti che
Sono coinvolti nella
In questi temi in questa materia anche col sistema con tutto il sistema
Diamanti allora passiamo adesso per dare un po'quelli so no andiamo proprio nella nell'argomento attuale allora
Allora abbiamo riportato in questa slide qual è la situazione a livello europeo qual è la situazione a livello Italia bella della l'andamento dell'uso del disco dei pesticidi chimici più volte è stato detto nella presentazione dal dottor Perrone
Che colgo l'indice il con può farlo tu forse abbiamo degli obiettivi fissati che si riguardano il cinquanta per cento per
L'uso
Del diritto dei pesticidi chimici è e il
E l'altro
Lo dirò poi dopo c'è un azzardate per riprendere il cinquanta per cento di riduzione anche per me
Voi il pericolo i pesticidi l'uso del rischio dei pesticidi chimici pericolosi in particolare come vediamo dalla dalla storia dall'altra Aldo
L'Italia
Armi da otto il la sua diminuito
Nel corso degli anni di spetta al due mila e quindici due mila diciassette che l'anno di riferimento dalla Commissione europea
La media vale di riferimento dalla Commissione europea
L'Italia ha una riduzione del ventisette per cento del superiore a quella che è stata realizzata da allora qualche insieme raggiunto la diminuzione del quattordici
Per cento così vado dal grafico volevo farlo
Qui abbiamo l'ottantasei per cento di riduzione per l'Europa e l'italiano in settantatré per cento di riduzione
Secondo quinti diciamo che in generale l'uso del rischio dei pesticidi chimici in Italia tenta fortemente a diminuire
Presto sicuramente è un passo positivo a dispetto anche al raggiungimento del sessantadue per cento che l'Europa vuole bissare per l'Italia perché come diceva appunto che il
Il dottor Ferroni in prima
Questa percentuale viene fissata oltre che è alla riduzione dell'uso dei pesticidi dall'undici so
Dell'intensità di uso e quinti diciamo del rapporto che c'è con la super flusso e la superficie agricolo utilizzata perché è Francia Spagna
E Germania sono quelle che hanno un o l'Europa pensa di
Attribuire a una percentuale maggiore perché sono pura quella che hanno una percentuale maggiore di uso di Savu quindi di superficie agricola utilizzata
Da statistico e vedendo quali sono gli andamenti dico
Dust quindi a prescindere che comunque l'Italia andando nel in quel nella direzione in cui sta andando adesso
E l'obiettivo nel due mila e trenta di raggiungere il sessantadue per cento non non ha un obiettivo non irraggiungibile
Bensì se si continua su questa su quest'onda potrebbe essere benissimo raggiunto anche l'obiettivo del sessantadue per cento poi ci rimettiamo a quello che è
Logoramento fisserà Aldo perché io ritengo che è molto importante che ce l'abbia
Trasformare la direttiva il Regolamento è questo è una cosa se contro di me a mio avviso fondamentale perché come abbiamo avuto modo di materia poi se vogliamo se si deve mediare essi media era per abbassarlo va bene però comunitaria posso dire che dall'altamente dei dati che non le abbiamo viste dall'analisi dei dati non sembra che non sia raggiungibile l'obiettivo del sessantadue per cento di cui oggi oggi si parla
Vada avanti
Ecco questo invece quello per i più pericolosi qui la diminuzione
L'Italia sta un po'peggio
L'Istat allora OPA perché l'Europa una diminuzione da il ventisei per cento mentre l'Italia una diminuzione del ventuno per cento però anche
Qui il targhetta di una diminuzione del cinquanta per cento e anche al quale sto è il linea con una con quanto si sta facendo
Ancora
Quindi qui abbiamo messo pure nelle varie Azad come viene calcolata di indicatore però poi le strade verranno messe a disposizione dettagli tecnici
Dipendente successiva
Queste osservazioni in qualche modo gli ho dato cioè sono delle mie considerazioni la riduzione dell'uso dei pesticidi più pericolosi anche questo è in linea con l'obiettivo fissato dalla strategia Parmatour folk-rock
Il due mila e venti in particolare segna il secondo anno consecutivo con una significativa riduzione dell'uso dei pesticidi più pericolosi
Sebbene siano stati fatti costanti e continui progressi è necessario che tutti gli stati membri facciamo sempre di più
Per ridurre l'uso dei pesticidi chimici così come prevista la strategia Pharma farmatruffa con
Ma una cosa de mi piaceva a sottolineare che
L'Italia deve tutti i progressi
Tutto quello che è stato fatto fino a oggi è grazie a una fattiva collaborazione tra tutti gli enti e gli attori coinvolti
Ciò che mi piacerebbe Eckhart nel futuro anche questa collaborazione tra tutti gli enti coinvolti e quindi quando parla di enti coinvolti parliamo sia delle amministrazioni
Ministri sistemi tre ministeri competenti unite salute
E agricoltura ma anche di tutti gli altri organismi tecnici a supporto da nel
Di queste di queste attività e quindi esser essa crea Enea
Ispra continuassero sulla strada che state intraprese in questo lungo percorso che ha portato eh
Andassero avanti su questa linea perché se risultati ci sono stati e questi sono dei risultati anche per l'Italia
è grazie alla fattiva collaborazione tra tutti questi enti fattiva collaborazione che le colleghe mi dicono che in questo momento non è però Pubblico
Al massimario saranno quindi quello che ha Ospol Cuvello che l'annuncio in questa sala e appunto che questa fattiva collaborazione continui come nel passato per non disperdere tutto ciò che è stato fatto finora grazie
Alle discussioni anche vivaci ma che hanno portato a dei risultati concreti che stia abbiamo anche visto e che stiamo
Ecco che le sinergie fanno veramente Banna lavorare in sinergia porta sicuramente a Delhi hanno tempo di di risultati
Andiamo
Sì a chiudere
Allora
Il dottor Ferroni mi dona una bella notizia nella presentazione del dottor Ferroni era riportata il rapporto penultimo lunedì
Quindi l'altro ieri quindi una notizia freschissima uscite al nuovo rapporto
è disponibile a sul sito dell'East però esce ogni due anni con periodicità nell'ultimo rapporto e riporta i dati con l'aggiornamento due mila diciannove due mila venti
Nella due mila con l'ultimo rapporto sono stati monitorati mille ottocentotrentasette punti per le acque
Superficiali
è
Lessato ha trovato una presenza di pesticidi nel cinquantacinque virgola uno per cento dei casi di appunti monitorati
Meglio per le acque sotterranee sono stati monitorati due mila cinquecentocinquantuno punti è la sostanza degli cercate se hanno è per me una percentuale del ventitré virgola tre per cento
è le sostanze ricercate sono stata quattrocento sei ne sono state trovate centottantatré è la maggior parte sono come abbiamo sentito anche stamattina
Sono rappresentate da erbicidi per cui il glifosate ok il pesticida più frequentemente ritrovato
La presenza dei pesticidi su tutto il territorio nazionale una maggiore concentrazione è nella Norditalia
Però va sottolineato e più ne cerchiamo pesticidi più netto più andiamo a monitorare al più facciamo analisi
Più ne troviamo perché è nel nord Italia vengono fatte più analisi più monitoraggi perché è il campionamento
Pur essendo rappresentativa a livello nazionale così come riportato sul sul morbo norme perché volume dettagliatamente riporta dove sono
Monitorati e chi fa il monitoraggio e quindi lei misura vengono eletti a dispetto e monitoraggi che vengono che vengono realizzati
Il Sud non è che non a pesticidi vissute non va monitoraggi quindi di vai se viene fuori che è già dai giornali si dice subito e non a pesticidi no al sud non vai monitoraggi nord fa il monitoraggio e la trova tanti
E allora quello che è noi diciamo sempre come i sopra
Che è i monitoraggi vanno implementati su tutto il territorio nazionale
Queste riportati in maniera scientifica sul rapporto perché sul rapporto lo ripeto è riportato dopo valgono fatti e quali sono i valori che vengono rilevati
Per cui è vero che il Nord d'Italia a
Un numero maggiore di pesticidi ritrovati però ciò è dovuto sia a un maggior gruppo uso intenzione di coltura ma anche perché ci sono più punti di monitoraggio
è quella qual è il il pesticida giuridico quanto e vi fu fatta
Bene
Qui ho detto già qualcosa così vado vada alla chiusura
Qualiano
Alcune considerazioni però mi piacciono a farla sul Regolamento
Il la direttiva abbiamo visto che
Ha visto l'Europa soprattutto perché ha attraversa in vario modo ditta a cui abbiamo anche noi i partecipato non ha portato tanti risultati per cui la Commissione
Ha deciso che è
Dalla direttiva era meglio passare un Regolamento perché il Regolamento impone agli stati monitorati
La direttiva Averna tra le cadenze incute questa viene proprio la mia anima statistica il fatto che ci fosse una carenza e di monitoraggio
Questo nel regolamento permesso più in evidenza e in particolare è stato messo in evidenza il Regolamento prevede che vengono fatti
Che le
E deve crescere la disponibilità dei dati di monitoraggio è in particolare per quanto riguarda l'applicazione lusso è il rischio dei pesticidi il monitoraggio sanitario ambientale eh
Andare a valutare i progressi che sono realizzati secondo me queste molto importante perché dalla conoscenza si può generare e possono essere generate tutte le politiche e quindi poter dare indicazione decisori politici terrazza
Grazie
Grazie davvero Maria Concetta giunta dirigente del Servizio informazione sardisti reporting sullo stato dell'ambiente dell'Ispra
Questi numeri nuovi numeri diciamo rapporto Ispra
Sarebbe stato diciamo sicuramente sicuramente un quadro su cui riflettere tra l'altro riflettere sul fatto che a distanza di anni dal primo report di Ispra il Rosato tanto per dire rimane il pesticida nel vicina
Più frequente nelle acque insomma in un Paese in cui de lo dico per esperienza personale quando le facciamo un'analisi sui prodotti si rilevano un'azienda dico che c'è una traccia il riposato
Quell'azienda salta per aria ormai perché tante l'attenzione giustamente dei consumatori e dei cittadini per questo per il Grifo Salon si son fatte campagne anche da parte se volete anche avvolte in parte strumentali da parte di un mondo della produzione italiana che in qualche modo guardava a Granada deriva dal Canada a quello che veniva dal e però poi ricusato lo troviamo nelle acque italiane non viene certo dalle acque canadesi insomma c'è c'è di che riflettere
Ma e lo continueremo a fare durante questa giornata adesso lo facciamo perché è stato più volte evocato anche per quanto riguarda la politica la pacca panna Alessandro Monteleone che il coordinatore del crea della rete rurale nazionale prego sempre con la preghiera dei quindici minuti per favore
Cercherò di essere nei tempi grazie Riccardo Quintili
Diciamo io sono qui a raccontarvi un po'delle opportunità diciamo che il Piano saggio Atac da al raggiungimento dei suddetti come in parte anticipata Franco Ferroni ovviamente non c'è piena soddisfazione da parte
Di tutti gli attori diciamo che hanno partecipato a al percorso che sono stati
Più o meno coinvolti nel percorso però diciamo io ovviamente avendo essendo stato uno degli attori che ha partecipato alla redazione del Piano accompagnando Ministero Regione ha una visione
Più positiva rispetto diamo alle critiche che non è che mi sono perdenti pervenute quindi mi dovrete perdonare per l'eccessivo
A approccio positivo alla lettura di a di alcune delle questioni che sono al piano
Diamo allora il primo punto secondo me è da sottolineare
Possono il piano ancora non è stato approvato e il piano
In questo momento nella fase di consultazione finale la Commissione europea e ci auguriamo che venga approvato entro fine dell'anno per poter dare seguito all'attuazione dello stesso a partire dal primo gennaio due mila ventitré
Però il primo aspetto positivo lo cito all'inizio e poi lo riprende alla fine che va evidenziato è che noi ci troviamo di fronte a un primo piano unitario della PAC
Che mette insieme in una programmazione comune tutti gli strumenti di programmazione che la politica agricola comune da agli stati membri quindi primo pilastro indiretti aiuti settoriali aiuti allo sviluppo rurale io un contesto come quello italiano
Enormemente frammentato dalla esperienza ovviamente
Riconosciuta a livello costituzionale del a programmazione a livello regionale in particolare delle colline sviluppo
Oggi nuovi vedono con tutti i i pregi e difetti di questo piano abbiamo di fronte un piano unitario questa cosa è importante ricordarsi ad alcune cose che dirò più avanti e che a mio avviso hanno evidentemente un un peso positivo anche nella prospettiva di miglioramento sono al corso all'attuazione del piano
Secondo aspetto che a cui tengo mettere in evidenza
L'ambizione ambientale di questo piano
Appunto Franco dal suo punto di vista mettere in evidenza alcuni limiti del piano io parto diciamo da alcune considerazioni poi entrano più nel dettaglio in questo senso la questo piano destinata a risorse a interventi con la finalità ambientale direttamente ambientale riconosciute anche dalla commissione doveva come interventi da conteggiare tra quelli con finalità ambientali circa dieci virgola sette miliardi di euro
Questi dieci virgola sette miliardi di euro hanno una composizione che è fatta di un venticinque per cento di risorse che derivano dagli aiuti diretti della parte circa quattro miliardi e quattro
Per l'attuazione delle cosche mi poi anche loro più nel dettaglio schermi
Diciamo è pressante sei e rotti miliardi di euro che derivano da interventi programmati dalle regioni all'interno della politica di sviluppo rurale
Questi sei e passa miliardi di euro sono in aumento rispetto alla programmazione precedente ne passiamo da un trentasette a un trentanove per cento di risorsa destinata a questi interventi
Viso Ottolini no che rione la precedente programmazione c'era un programma nazionale sulla gestione di risorse idriche
Che contribuiva al raggiungimento di questo trentasette per cento oggi quel programma non c'è più le Regioni ed essi mano delle risorse a loro destinata il quarantasette io rotti per cento di risorse a interventi di natura ambientale
Poi possiamo discutere diciamo che la valenza del valore ambientale di questi interventi però diciamo
Sono interventi che poi la Commissione ci auguriamo ci approverà nella loro completezza e quindi il primo sono interventi come dire in parte anche certificati a loro capacità di raggiungere
Alcuni abiti ambientali importanti ovviamente
Abbiamo si poteva fare di più anche in termini di risorse va diciamo evidentemente anche ragionato sul fatto che lavoriamo con un vincolo di bilancio abbiamo diciamo un Budget pari a cento che va ripartito tra diversi obiettivi la Commissione così come tutti gli di parte ma della del dibattito pubblico ci richiamano no a una maggiore ambizione su diversi punti di vista diciamo il lo Stato ha fatto delle scelte lo Stato inteso Ministero Regione hanno fatto delle scelte
In parte diciamo ovviamente criticabili dai diversi portatori interesse però ha scelto di raggiungere diciamo la complessità degli obiettivi con una serie di strumenti ovviamente
Si poteva fare di più alcuni aspetti alcuni li tratterò
Ma evidentemente diamo non non si poteva immaginare no che si rinunciasse alcuni obiettivi
Per privilegiare un in in assoluto altri
Vado alla parte con schemi che secondo me è una parte rilevante hanno rispetto anche ragionamenti che abbiamo fatto sulla riduzione proprio dello l'uso di prodotti
Fitosanitarie dei dei pesticidi agli ecosistemi sono un una una elemento importante del nuovo schema di architettura verde del piano saggio la barca
Perché hanno un obiettivo diciamo quello di raggiungere o almeno sono stati pensati così a livello nazionale ma potevamo anche pensato in maniera diversa quello di raggiungere una popolazione gli agricoltori più ampia possibile
Quello di dare degli incentivi agli agricoltori per fargli fare un gradino in più rispetto all'ambizione ambientale
Già innalzata in parte con la condizionalità rafforzata dal nuovo regolamento ma di dare a tutti gli agricoltori perché l'obiettivo è raggiungere il più possibile raggiungere tutti gli agricoltori che accedono agli aiuti diretti
E anche da una serie di altri soggetti che non hanno diciamo che non stanno dentro il sistema dei titoli
Fargli fare un gradini più in termini di impegni ambientali
Il PSP prevede cinque schermi uno è legato al benessere gli animali è quello più importante non lo tratto perché a meno che fare con alle questioni legate all'uso semi Bia prodotti fitosanitari
Ma tutti gli altri e con schemi hanno al loro interno degli impegni diretti sulla sul non uso dei diserbanti e sulla riduzione dell'uso dei prodotti fitosanitari
Tutti gli ecosistemi hanno degli impegni
Possiamo discutere sulla sulla livello di ambizione di questi impegni però hanno degli impegni per portare tutti l'agricoltore che aderiranno a quegli schemi a ridurre l'utilizzo di diserbanti e di prodotti fitosanitari
Questo è un obiettivo importante potevamo scegliere di adottare ecosistemi più ambiziosi più in linea con quelle che conosciamo essere l'ischemia avrà ambientali dello sviluppo rurale però sicuramente andando a cogliere
Uno una una quota di di agricoltori minore perché evidentemente abbiamo al di là del premio che potrà essere maggiorato ma evidentemente
Abbiamo cioè c'è bisogno o no di un accompagnamento anche anche Franco lo diceva no da parte del del sistema non soltanto amministrativo no a a a cambiare Mary produzione una scelta è una scelta fatta dalla ministero delle regioni
Può essere apprezzato meno però abbiamo in questa direzione Valletta abbiamo la la scelta dei toscani con questa caratteristica
L'altro aspetto che evidentemente altrettanto importante
E quello legato allo sviluppo rurale qui parto diciamo da da dalla considerazione
Che Franco ha riconosciuto al piano noi evidentemente il piano investito enormemente anche rispetto al tema dei prodotti dell'uso se libero ti finanzio in ambito sarà sanitari scusatemi sull'agricoltura biologica
Ha investito in due maniere da un lato trasferendo delle risorse il primo pilastro al secondo pilastro dall'altro ovviamente dando attenzione importante all'obiettivo della della nel raggiungimento del venticinque per cento del del dell'obiettivo fissato anche dal fatto forte ovviamente diciamo siamo tutti
Come dire
Nel nella direzione di puntare anche un obiettivo più più importante cioè non c'è una volontà di non raggiungere obiettivi più ambiziosi
Si è scelto diamo anche per come dire ragioni amministrative di puntare il venticinque per cento perché essere regioni
Sì sì ritengono che con queste risorse l'obiettivo sia coerente probabilmente possiamo puntare a qualcosa di più come come possiamo puntare a qualcosa di più sicuramente con gli interventi del PNR da qui anche Franco faceva riferimento almeno in questa fase ce li abbiamo sul chiamo gli perché ne ha tre R mette per agire sulla dall'offerta che è un aspetto importante
A disposizione delle risorse nella mia contratti di filiera per il settore biologico è importante perché da studi che noi abbiamo fatto come regolare nazionale anche con
Con le organizzazioni di piogge socio un attimo a confini Hrabal
Abbiamo e evidenziato come il fattore di uscita entrata nel biologico non sia semplicemente il premio no ci sono altri fattori no che sono in particolare anche l'organizzazione della filiera lato l'offerta che sono determinanti per far restare le aziende nel sistema nel Sabbio e l'altro grande aspetto è quello della dell'azione sulla domanda
Lo hai citato anche De Franco ovviamente
Lo strumento pacche non ha molti strumenti per agire direttamente la domanda qualcosa ce l'hai cercheremo di farlo il piano prevede diciamo sicuramente un'azione della rigatura nazionale prossima in questa direzione in termini di comunicazione informazione
Sulla donna della domanda con campagne informative ma anche la volontà di agire stimolando sempre sulla domanda
Le amministrazioni pubbliche responsabili diciamo dei vari bandi sulle mense scolastiche mazze sanitaria di agire con più forza per garantire diciamo alla filiera del biologico la capacità di assorbire un offerta che evidentemente tendesse decrescente
Quindi comunque il Bío diciamo come al centro della strategia per la riduzione dei prodotti fitosanitari ovviamente diciamo non c'è solo il Biyomon cioè sul vivo anche sul sulla componente sviluppo rurale perché ci sono diversi strumenti diciamo diverse scadente al vento che puntano alla riduzione dei prodotti fitosanitari con impegni precisi sulla riduzione sulla sulla divieto di riserbo no non li cito tutti parto dalla produzione integrata sicuramente la produzione integrata può fare di più sicuramente
Già anche il tentativo di portarla tutta nell'alveo del sistema di qualità da Pozzo integrata è un passaggio in più rispetto alla passata programmazione dove
Da molte regioni finanziavano disciplinari regionali anche al di fuori del sessione di qualità la voce integrata poi ci sono una serie di interventi ampi che che che vanno appunto a a toccare
La la riduzione di sostenibile in totale abbiamo stimato essere circa novecento milioni quelli destinati dagli altri interventi Aka agro climatico ambientali per la riduzione dei prodotti fitosanitari e abbiamo un indicatore il risultato diciamo che ci dice ci stima essere circa il ventitré per cento le superfici agricole interessate siamo dalla dal dall'aiuto della PAC finalizzata alla riduzione dei dei
Dell'uso dei prodotti fitosanitari è sufficiente questo non lo so probabilmente abbiamo non è del tutto sufficiente è chiaro che la pacca non può fare tutto ad una pacca non può fare tutto la Parker
Uno strumento che abbiamo accompagnati da all'Elia agricoltore le zebre delle opportunità per il cambiamento poi ci devono essere delle altre condizioni
Dalla dura domande dal lavoro
Hertha che accompagnano anche nazionale pacche l'agricoltore deve essere portato ovviamente anche dal lato consumatori nuova essere
Più propenso a a fare determinate azioni e su questo credo che ci sia molto lavoro da fare sono d'accordo con Franco
E qualcosa il PSP fa anche se ne potrebbe anche lì fare molto di più sul cercare un'alleanza tra agricoltori e consumatori perché ci sono degli interventi pensati in particolare quelli sulle Smart Village quelli sul leader per creare delle condizioni di cooperazione tra gli attori a livello territoriali proprio su i distretti biologici i distretti del cibo le filiere corte sostenibili è chiaro che abbiamo si può investire in in quel senso molto di più ma ci ci sono diciamo del del dei paletti importanti all'interno del piano per andare
In in questa direzione
Che devono a mio avviso essere sfruttati anche in prospettiva dell'attuazione qui ritorno all'importanza di avere il piano unico no importanza Qanuni da quello di
Domani di era forte da per rapportarsi
Con uno strumento unitario che non tutte le per per il qui non ha messo in evidenza un punto di debolezza non tutte le Regioni adottano tutto a un a questo forse il limite principale no comunque rimane no la programmazione regionale come come appunto di di di di di forza da un lato di questa programmazione ma se vogliamo se volessimo far adottare tutto a tutti il punto di debolezza perché ogni ogni regione alla V sua autonomia non nella programmazione regionale
Le regioni hanno fatto partenariato a livello territoriale in maniera più o meno
Approfondita però abbiamo anche i loro programmi escono da un confronto partenariato anzi forse esco a confronto varca Galea anche superiore a quello siamo riusciti a garantire a livello a livello nazionale però è un punto di riferimento per migliorare
Per migliorare gli gli strumenti di tutte le regioni domani per chiedere maggiore ambizione a livello territoriale rispetto a strumenti non adottati o dettati con maggiore l'importanza da parte di altre regioni ieri avevamo questa forza eravamo comunque vogliamo chiedere di programmare fare modifiche ai piani di sviluppo rurale delle regioni oggi però ce l'abbiamo all'interno di un unico piano abbiamo delle schede intervento dove
Non dico che è sufficiente mettere una crocetta l'attivo non l'attivo però diciamo è molto e molto più
Più diretto la possibilità di lavorare in maniera comune da parte di diversi secondo era a livello territoriale per cercare di migliorare il piano ci sono ovviamente molte carenze molte carenze anche perché il piano è stato per forza di cose ha scritto diciamo in tempi stretti ma le carenze principali sono nel cercare di portare tutti i territori a dare pari opportunità secondo me alla alle aziende sulla possibilità di fare del delle sfide ambientali competitive
Di conoscenza maggiori rispetto a a quello che magari alcune regioni alcune realtà hanno programmato meglio
Vado a chiudere perché credo di aver più o meno consumati nei quindici minuti
Riprendendo delle cose che ha detto anche Franco qualcuno alloggia ripresa innovazione dei processi produttivi ovviamente sì diamo il piano in desse
Con i gruppi operativi per l'innovazione
Su questa componente lo fa comparire ambizione rispetto alla alla programmazione precedente abbiamo su questa componente oggi il piano non fissa priorità rispetta i termini perché abbiamo nel dibattito con le regioni le regioni hanno scelto di non fissare priorità ma c'è molto spazio per fissare il i temi dell'innovazione in maniera più diretta e evitare
Come dire la la la alla
La distribuzione su temi molto diversi alcuni dei quali meno strategie rispetto al tema della della sostenibilità qui parliamo della riduzione prodotti fitosanitari ma c'è l'alta e ma della riduzione nutrienti cioè il tema dove era biodiversità che tu hai citato collegata anche che ci sono dei temi che sono prioritarie su cui l'innovazione
Nei processi produttivi è fondamentale e gramo sicuramente la Luz gli schermi sui gruppi operativi per l'innovazione possono aiutare in questo senso
Sono strettamente collegati alla ricerca la ricerca il piano non la Finanze qui dobbiamo essere alleati norme andare a chiedere degli strumenti di politica nazionale compreso il PNR che sia dato adeguato spazio ai temi della ricerca su o agricoltura e e sostenibilità perché spesso nella programmazione del
Dei ministeri competenti queste cose perdono perdono di attenzione sui sistemi di monitoraggio altrettanto non soltanto sulla sull'uso sostenibile noi adesso siamo cercando di portare dentro anche il il quadro della Parker le questioni legate al monitoraggio dei suoli agricoli non non abbiamo diciamo capacità di intervenire con gli strumenti diretti della PAC dobbiamo andare
A essere alleati nel richiedere che questi strumenti vengono attivati anche attraverso altri fondi strutturali PNR R. dove le risorse ci sono questo ragionamento vale altrettanto sulla formazione sulla formazione questo piano
Allora
Sono me ha perso una battaglia dal suo lo devo dire diciamo per come la penso perché diciamo si poteva investire maggiormente sicuramente li possiamo essere altrettanto alleati col fondo sociale europeo per avere una formazione
Anche più ampia che vada oltre il settore agricolo perché abbiamo la formazione parte nelle scuole parte gli istituti tecnico agrari parte neutro l'università per avere poi abbiamo una un settore abbiamo sia imprenditoriale che diciamo di addetti più preparato il più pronto a rispondere a queste sfide siamo quello che può fare la formazione la consulenza
Diciamo con nelle Risorse diretta di della della PAC direttamente sicuramente
Un una parte importante ma abbiamo io non credo che che con le risorse che peraltro l'Italia si impegnerà credo a ad alzarle un pochino con la prima revisione del PSE P
Però non credo che con le risorse la pacche riusciremo a cambiare il sistema della conoscenza in agricoltura potremmo fare dei passi in avanti però abbiamo serve probabilmente contribuito di di di altri di altri schermi mi fermo qui perché sull'alleanza cittadino agricoltori ho già detto ovviamente
Come Red Ronnie nazionale finita l'emergenza del supporto alla piano saggia pacche mi auguro che ritorneremo a fare
Quelle campagne informative quell'attività di comunicazione quelle attività che consentono anche di fare maggiormente Rete tra i diversi attori mondo produttivo mondo
Delle rappresentanze dei cittadini per essere abbiamo più efficaci nella raggiungimento di obiettivi
Grazie a tutti
Grazie grazie davvero anche per la chiarezza su temi
Che evidentemente sono temi da addetti ai lavori alcun dubbio senza alcun dubbio ma son temi importanti che poi le risorse come dire fanno la differenza tra obiettivi come dire molto belle e nobili e obiettivi realizzabili quindi grazie
Alessandro Monteleone che il coordinatore crea nella rete rurale nazionale a questo punto invito Danilo attardarmi niente spero di averlo pronunciato bene
Che primo ricercatore del Dipartimento di ambiente salute dell'ISS dell'Istituto superiore di sanità
Diossina dal canto anche Angela sentito Dio
Ma non credo che sia l'intervento sono due interventi Servillo non sono due interventi di seguito però mi avvarrò se possibile alla viola della collaborazione in merito a una parte del
Allora nella presente all'evento Angela sentito ricercatore del dipartimento Ambiente Salute sempre dell'Istituto superiore di sanità
Evidente diciamo che gli SOS insomma la braccio operativo del Ministero della Salute un
Appunto c'era una relazione che riguarda appunto il colui al quale può essere il ruolo dell'Istituto superiore di sanità nella nella riduzione riduzione anche insomma ci auguriamo un po'tutti e che potrebbe diventare cogente visto che insomma semmai di se mai dovesse luce un Regolamento che al momento io ve lo dico diciamo da cronista introduco ancora diciamo un pochino di di sale discussione in questo momento diciamo la parte le lobby fondamentalmente europee sembra spingere su un binario morto anche quelle italiane comunque intanto continuano a ragionare sul ruolo degli attori principali
Ringrazio della dell'intitolata a partecipare e io come sono stato
Indicato sono un primo ricercatore dell'Istituto Superiore Sanità svolgo il mio ruolo da venticinque anni in merito a essenzialmente un ruolo analitico tecnico per quanto riguarda i residui dei fitofarmaci
Negli alimenti in parte mi ricollega Rock quanto già indicato precedentemente dal collega e direttore generale del ministero della Salute per quanto riguarda i controlli con con alcuni i dati che sostanzialmente vanno verso il discorso che faceva il il direttore generale
Essenzialmente il ruolo dell'istituto ha un ruolo tecnico legato a un al quasi al novanta per cento delle sue attività
All'istituzione nel dipartimento a di ambiente salute in particolare nel reparto a cui partecipano in cui sono io stato responsabile quando ero al reparto antiparassitari del vecchio dipartimento di ambiente connessa prevenzione primaria che possono transitato in un reparto di contaminanti matrice ambientali ivi compresi
Anche i residui di pesticidi come trattamenti volontari che però hanno un riflesso anche per quanto riguarda oltre alla salute dei consumatori per villa su per l'assunzione tramite i residui anche per quanto riguarda e problematiche relative a da analisi di appunto di matrici ambientali aria acqua suolo essenzialmente anche ci siamo occupati anche di matrici di fluidi biologici non siamo sede di tre laboratori
Nazionali di riferimento e
Essenzialmente il nostro ruolo per quanto riguarda i pesticidi aree legato a quello che il prima l'otto otto due Paul seicentoventicinque del due mila diciotto
Il danno come compiti essenziali ai laboratori appunto nazionale di riferimento che sono una un organo tecnico che si occupa essenzialmente di collaborare con l'autorità sanitarie per mica sono solo esempio definire i piani di controllo nazionali per la verifica della conformità ai limiti massimi residuo
Collaboriamo con tutte le autorità competenti in tavoli tecnici specifici per le nostre competenze analitica in merito ai residui di formulati esprimiamo in tal senso anche pareri sulla
Fattibilità dell'immissione in commercio ovvero e eventuali richieste di variazioni tecniche di prodotti fitosanitari
Siamo a supporto e abbiamo supportato molto soprattutto il Ministero della Salute nella predisposizione di linee guida nazionali io ricordavo soltanto linee guida per usi non professionali
Di prodotti fitosanitari sia in ambito agricolo che in ambito non agricolo
Abbiamo aiutato collaborato all'asta alla predisposizione di linee guida per usi emergenziali ai sensi dell'articolo cinquantatré del mille centosette e abbiamo e collaborato fattivamente per le previsto il signor di linee-guida nazionali che prevedessero l'utilizzo razionalizzato dei coadiuvanti che sono dei e assilli tecnici per e spesso richiesti per l'impiego opportuno dei dei pesticidi
E abbiamo in tal senso anche accordi di collaborazione con il Ministero della salute per quanto riguarda gli impegni compito che il ministero ha nei confronti della Commissione europea della dell'unione europea pardon
Per quanto riguarda la le autorizzazioni all'impiego dei prodotti fissando i vari in Italia
Oltre questo abbiamo un ruolo essenzialmente molto più tecnico e analitico e di collaborazione assistenza e supporto tecnico ai laboratori
Che sono preposti ai controlli ufficiali per la verifica di conformità ai limiti massimi di di residuo stabiliti dal tre nove sei in tal senso noi dobbiamo abbiamo come compito quello di tendere al miglioramento della capacità analitiche dei laboratori apre e chiude una parentesi la vita si diceva in mattinata più si cerca più si trova è ovvio che le capacità analitica del laboratorio possono limitare fortemente ciò che si trova perché se non lo ricerche esempio rese di forzate
Se il glifosate una molecola che in in linea di massima è una molecola
Che era difficile da ricercare i laboratori magari non la ricercavano è ovvio che non la ritrovarmi
Adesso che le condizioni analitiche dei laboratori ci sono dei metodi normati a livello europeo che i laboratori che devono comunque avere un accreditamento devono utilizzare diciamo
Ex legis non hanno cioè soltanto se il metodi ufficiali non sono applicabili a una determinata e specifica esigenza è possibile derogare dall'impiego dei metodi normative utilizzare dei metodi interni per cui
Il nostro supporto
E al miglioramento delle capacità analitica dei laboratori va anche in quel senso di migliorare
Il la fotografia che i controlli ufficiali sugli alimenti per i residui di fitofarmaci ogni anno forniscono della realtà della situazione italiana in tal senso noi
Organizziamo perito aborrito noi italiani delle prove interrompo oratorio per verificare lei capacità alle prestazioni analitiche dei laboratori che con un follow-up
Che c'è richiesto sempre già dalle dalle norme dal nostro essere laboratori nazionali ferimento noi interveniamo sulle deficienze analitiche che di volta in volta possono emergere dal gialla i risultati che otteniamo da questi laboratori diamo un un grosso contributo alla lo sviluppo di metodi analitici a consigli tecnici su una strumentazione piuttosto che un'altra per migliorare le prestazioni analitica e del laboratorio coordiniamo e partecipava personalmente ai
Proteste Inter laboratori che sono organizzati obbligatori per il laboratorio del controllo ufficiale dalla Commissione europea
E organizziamo corsi di formazione informazione convegni workshop e parteciperanno tutti i tavoli tecnici in cui le nostre competenze sono richieste e
Per rinnovi molto volentieri forniamo il nostro supporto in particolare se mi è permesso
Per quanto riguarda i convegni e mi è stato chiesto il mio direttore di dipartimento di pubblicizzare la sedicesima edizione
Da remoto Marcon relazioni in presenza di un istituto
Sull'attività pubblica dell'amministrazione pubblica in tema di fitofarmaci e loro residui negli alimenti che si terrà il ventiquattro novembre con iscrizione da Remo beh quindi si può seguire da remoto i gli organizzatori e i relatori invece saranno presenti nella sala sul sito dell'Istituto sarà presente il link per potere eventualmente se ci fosse l'interesse a partecipare
A al all'evento da remoto che sarà noi prevediamo circa un duecento duecentocinquanta
Presenti all'Aula
Sia del della pubblica amministrazione che di organizzazioni private e quindi ben venga diciamo così e alla anche al nostro convegno un un un intervento di questo tipo qui
In particolare per quanto riguarda l'assistenza tecnico scientifica che effettuiamo nei confronti della rete delle autorità competenti volevo ricordare che noi io e la collega Santillo siamo membri del Comitato pardon comitato tecnico tecnico per la nutrizione e sanità animale del ed in particolare della sezione consultiva dei prodotti fitosanitari purtroppo lì mi è rimasto nella tastiera tutta la dicitura rimasto solo comitato
E in merito a questa attività noi effettuiamo pari ieri circa l'immissione la registrazione oculari registrazione dei prodotti sanitari e particolare in questi anni si vede un grosso attività
Per quanto riguarda le autorizzazioni in deroga per immergersi fitosanitarie quindi ai sensi dell'articolo cinquantatré del mille centosette
E molte aeree valutazioni vengono fatte su richiesta di autorizzazioni rispetto e riconoscimento reciproco riguarda relativamente all'articolo
Quaranta e poi anche per comma modifiche richieste di modifiche ricomposizione o modifiche di impiego ai visse ai al seguito dell'adeguamento dei limiti massimi di residuo
Se effettivamente per molte molecole sono allora il basso
Alcune attività molto particolari sono
Per esempio le valutazioni delle deroghe alla distruzione delle derrate sottoposte a trattamenti sperimentali
Ultimamente stiamo assistendo a una ricerca sempre più estesa sull'uso dei terrone
In agricoltura per avere un un sistema che posso permettere in futuro di a vere dei trattamenti localizzati quindi ridurre lusso di pesticidi in termine assoluto però sempre con la prospettiva di avere una difesa fitosanitaria
Adeguata
L'uso dei doni è sperimentale e ci sono state richieste per il momento autorizzato il deroga la distruzione delle derrate trattate laddove il proponente può dimostrare l'assenza dei residui sostanzialmente delle molecole con cui andare a sperimentare
Abbiamo anche degli accordi di collaborazione con il ministero della salute in quanto noi siamo un istituto valutatore per lei autorizzazione all'immissione in commercio
Di seguito senza che sta stresso troppo ma ci sono tutti anche i riferimenti alla ai regolamenti che ci danno questo tipo di attività particolari come o come Stato membro relatore o come stato membro Zona all'interessato l'autorizzazione oppure come estensione di autorizzazioni come Stato membro relatore senza l'articolo cinquantuno
L'attività dell'istituto
è essenzialmente per quanto riguarda i controlli dei residui
Su due due Sironi
E nell'ambito della programmazione di controllo ufficiali non interveniamo sia a livello di programmazione centrale con nostri colleghi che supporto nel ministero a decidere per esempio
Quali molecole
Quali matrici
Io il prioritariamente destinare al controllo inoltre alla fondo della filiera dopo il
Campionamento del reato delle analisi di laboratorio ufficiali l'istituto ha una funzione ulteriore
Di revisore l'analisi fino al venti ventuno erano le cosiddette le visioni di analisi
E ulteriore successivamente con l'entrata in in vigore del decreto legislativo ventisette del ventuno
Noi siamo chiamati a valutare in una fase di controversia prima documentale poi analitica il lecco contestazione
Quindi su tutti o su sulla maggior parte dei controlli che hanno dato esito negativo per il superamento dei limiti c'è in questo momento la possibilità da parte dell'Osa di intervenire a contrastare il giudizio di di prima istanza di non conformità e noi possiamo abbiamo
Su richiesta dell'interessato l'autorità di entrare prima in una fase valutativa di tutta la documentazione inerente a tutta la il processo di e di tre parla di campionamento fino alla all'esito del rapporto di prova di prima istanza ed eventualmente possiamo chiamati a ripetere l'analisi su un altro lì quella in tutto questo alcuni dati abbiamo effettuato
Qualcosa come seicento analisi visione nel periodo dal due mila quattro al due mila ventuno al momento dell'entrata in vigore del decreto legislativo fino ad oggi abbiamo circa sedici
Il richieste evase di controversie documentali Evo analitica
Rispetto ai controlli ufficiali un po'quindi riprendo mi rifaccio a quello che era già stato e introdotte accennato dal direttore generale del ministero
O
Voluto riportare in un in una tabella gli esiti dei risultati dei controlli in Italia nell'ultimo decennio sostanzialmente
In
Diciamo laddove ha avuto accesso ai dati che erano presenti nei rapporti che il ministero ogni anno presenta pubblica sul suo sito ho voluto distinguere questo forse è interessante
E la percentuale dei Matrix del re campioni analizzati che contenessero
Assenza di residui quantificabili e il numero di campioni in percentuale che avevano residui superiori ai limiti massimi del residuo analogamente a quello che accennava il il collega della direzione generale del ministero effettivamente GRA fotografia in Italia dei controlli ufficiali è sì abbastanza soddisfacente siamo quasi sempre al di sotto dell'un per cento di irregolarità complessive in media nel decennio abbiamo uno zero sei per cento di irregolarità e il sessantacinque per cento dei campioni analizzati
Sono del casco sono risultati privi di residui quantificabili
Qui si parla di numeri e dell'ordine delle decine di migliaia di campioni all'anno
Su ogni campione vengono effettuati dai cinquanta ai quattrocento controlli analitici indipendenti
Perché a secondo dello scopo dei laboratori quindi della targhetta lista che ogni laboratorio a in accreditamento le molecole sostanzialmente sotto controllo sono mediamente duecento trecento
Per
Laboratorio per cui il numero totale dei delle determinazioni analitiche che ogni anno in Italia vengono svolte è un numero imponente e sostanzialmente
RAI lat piccola percentuale di irregolarità
Già un una fotografia dal mio punto di vista abbastanza Serina
Ho evidenziato per alcuni anni il dato
Dei controlli riferito al la produzione italiana e comparato con quelli che sono i controlli complessivi effettuati in Italia
Che prevedono il prelievo sia di prodotti da produzione nostrana piuttosto che già origine quindi da importazione dai Paesi extra europee io
Già libera circolazione sul mercato europeo per alcuni anni
Evidente ed è interessante l'ho voluto riportare come una parte importante delle irregolarità
Non provengono dalla merci prodotte in Italia bensì vengono dall'importazione per cui la fotografia finale
Che io mi sento di poter rappresentare qui che e attualmente io non trovo e che abbiamo delle indicazioni negative rispetto all'utilizzo in Italia dei prodotti fitosanitari il per quanto riguarda il il rispetto della salute del consumatore
Addirittura erano il gli obiettivi del del primo panne quelli di tradurre di raggiungerete nere sotto l'un per cento le irregolarità da questo punto di vista un dato interessante che gli sempre estrapolando dei dati del ministero i dati della produzione biologica praticamente tutti i campioni analizzati sono privi di residui il novantacinque per cento in media nona residui soltanto uno zero due per cento di prodotti analizzati conteneva residui superiore nelle nere per cui alla fine si io ritengo importante laddove possibile implementare l'utilizzo di tecniche alternative alla chimica
Distinte Cinderella protezione del dell'agricoltura italiana
Il mi sembra che il l'andamento del la fotografia fin qui rilevata in Italia sembra promettere bene cioè ben venga dal mio punto di vista un implemento dell'agricoltura italiana però tenendo conto che comunque l'impianto che ne facciamo in Italia dei prodotti sintesi dal punto di vista del salute del consumatore non danno
No no
Non fanno accendere una lampadina un in un allarme per da questo punto di vista
Per la parte relativa al la nostra attività di controlli dei fitosanitari lascio la parola alla collega
Allora buongiorno a tutti come mi avevano presentato sono Angela Santillo e sono ricercatore presso l'Istituto superiore di sanità
Praticamente da sempre da quando sono entrati in ruolo mi occupo rossa per lavorato
Peggio sia per i prodotti fitosanitari che Pd tessitrici
Schieramento e come ricercatore dell'Istituto l'attività premeditata soprattutto alla parte analitica e quindi chiaramente progetti collaborazioni dal punto di vista chiaramente analitico
Allora io parto da questa slide è che praticamente
Non è altro che il rapporto che pubblicato sul sito del Ministero della Salute relativamente ai controlli sui prodotti fitosanitari
Chiaramente si parla sempre di tessitori in tutte le varie matrici dava dagli alimenti all'ambiente e però esiste anche un piano di controllo sui prodotti fitosanitari
Che dal mio punto di vista diciamo tecnico è molto importante perché perché a vedere sul mercato un prodotto fitosanitario applicato da un agricoltore che risponda al tutte le specifiche tecniche
Che sono quelle e autorizzate chiaramente comporta anche un uso legale del prodotto stesso cioè significa che se io lo uso secondo quelle prescrizioni riportate in etichetta
Che il prodotto abbia quel contenuto di principio attivo dichiarato in etichetta e quindi che sia conforme a quello significa che io nell'ambiente andrò immettere delle quantità di vestiti che sono controllate
E che sono chiaramente considerate non pericolose per l'uomo e per l'ambiente chiaramente dietro tutto questo c'è tutto un grosso lavoro di valutazione
Di cui nessuno ha detto oggi qui scusatemi ripreciso che è un grosso lavoro di valutazione di rischio che si fa
Perché chiaramente prima di mettere un prodotto nella in commercio e quindi nell'ambiente a monte c'è una un'opera grossa di valutazione praticamente di di Schio che riguarda sia l'ambiente in tutti i suoi comparti
In tutti i suoi gli esseri viventi
E poi dell'uomo che ha con la tavola praticamente con negli alimenti porta in significherà mette all'interno dei della del proprio abitata quindi questo perché solo perché gli appunto che c'è questa parte che è fondamentale
E i controlli riguardano chiaramente tutte queste varie componenti che vanno dal controllo all'immissione in commercio i controlli con gli attestati
Produzione distribuzione chiaramente si fanno tutta una serie di controlli alla distribuzione e di vendita e depositi
Titolari di autorizzazioni importatori paralleli i controlli analitici dei prodotti fitosanitari controlli sui etichette e confezioni formazioni dei venditori utilizzo dei prodotti fitosanitari
I prodotti fitosanitari Luzi vedendolo così come se fossimo insomma come se fosse non so il ha
Il concime che diamo alle rose del
Insomma del dirvi chiaramente sono prodotti che vanno venduti a seguito della di un patentino che uno deve acquisire e per acquisire questi patentini devono fare dei corsi di formazione di conosciuti chiaramente quindi vengono autorizzati A B comunque andiamo avanti
No scusate sotto nata indietro se non sbaglio sì ok allora questa è solo una slide che ci danno indicazione nel tempo di quello che sono praticamente stati i controlli su Wie formulati quindi sul contenuto di principio attivo praticamente riformulati
E come vediamo praticamente c'abbiamo delle tendenze un po'sali e scendi diciamo che ormai da due mila quindici al due mila diciassette
Praticamente abbiamo ottanta costante cioè stiamo praticamente sui trecento prodotti che vengono controllati poi questo è un programma nazionale e quindi a differenza dei residui che poi abbiamo il parallelo nazionale europeo questo è solo praticamente al dal punto di vista nazionali che però poi chiaramente tiene conto anche delle richieste
Fatte a livello chiaramente europeo
E chiare nette vediamo che nella nella nel secondo grafico vediamo la percentuale delle infrazioni che riguarda poi varie tipologie
Praticamente di controlli che vengono fatti a livello analitico dal contenuto di principio attivo
Quindi la concentrazione le proprietà chimico-fisiche per esempio e poi a esempio le infrazioni rispetto ad altri controlli
Quindi come possiamo vedere il trenta praticamente si mantiene costante tranne un anno nel due mila sedici abbiamo avuto un picco solo delle infrazioni relative a prodotti alle proprietà chimico-fisiche della sostanza attiva rispetta i controlli
Dal punto di vista tecnico come come analitico per me è una cosa del genere significa che magari molti laboratori stanno utilizzando dei metodi di analisi sia adeguati chiaramente ha la ricerca di queste di queste proprietà
E però eventualmente praticamente in quel periodo quell'anno praticamente si è avuto un picco perché magari c'era collaboratori esempio che hanno sviluppato altri bento li hanno applicati quindi avevamo anche dei potevamo avere anche dei risultati
Chiaramente e Diversi dal trenta normale
Andando avanti vediamo un po'come istituto che cosa facciamo chiaramente nell'ambito della programmi di monitoraggio di quello che gli ho fatto vedere lì gli attori sono tanti perché gli attori praticamente sono tutta la rete nazionale
Di laboratori di Red quindi Arta Pasina quindi tutte le regioni che ognuna per il proprio Bellizzi e da esse anche in via Unione atterra
Le proprie aree di competenza contribuisce a dare i dati per il programma di monitoraggio ma anche atti praticamente attori come gli cinque beffe sono quindi i colleghi del ministero delle politiche agricole e forestali loro fanno moltissimi
Controlli in merito proprio alla contenuto di principio attivo
Nei prodotti fitosanitari
E e poi ci sono anche i Nas che fanno tutti la parte dei controlli
Sulle etichette i controlli alle di vendite e quant'altro quindi come vedete è una cosa abbastanza complessa chiaramente tutto questo a salvaguardia dell'ambiente e della salute umana naturalmente
Come istituto noi nell'ambito di questo cerchiamo di avere pratica Vetto paura ruolo chiaramente limitato alla parte analitica però comunque importante perché in coordinamento
Abbiamo comunque considerato una rete di laboratori a livello nazionale stiamo cercando di coordinare tutti questi chiaramente laboratori dal punto di vista proprio prettamente analitico questo perché le analisi sui fitosanitari
Chiaramente solo dell'analisi specifiche e molto spesso richiedono diciamo dal punto di vista proprio scientifico delle metodologia analitica ad hoc per i prodotti in questione che si stanno analizzando
Mettesse gli esiti abbiamo i cosiddetti molti residui metodi Muti residuo
Che ti permettono di determinare i cento duecento forse anche più
Pesticidi contemporaneamente in una serrata agricola e così come delle acque così come nei terreni sotto questo punto di vista siamo rimasti un po'di vita sotto questo aspetto perché praticamente abbiamo dei metodi ad hoc per i singoli prodotti fitosanitari
Qui chiaramente e anche l'apporto il supporto che si deve dare dal punto di vista scientifico a questi laboratori chiaramente notevole perché l'aiuto chiaramente specifico
Poi abbiamo analisi di seconda istanza Cha cosiddette revisioni e di queste come vedremo va nella slide successiva sono poche quelli che abbiamo fatto in istituto perché probabilmente i laboratori hanno applicato metodi Dodin quindi non abbiamo avuto risultati sfalsati per cui chiaramente c'era poi una richiesta da parte
Della della controparte praticamente di un'analisi di revisione all'istituto
Poi abbiamo lo sviluppo chiaramente va be'mettiamo siamo stati al insomma cerchiamo di metterci all'avanguardia abbonda
Metodologia analitica innovative che chiaramente anche dal punto di vista ambientale siano tali che mi permettano utilizzare intanto anche per chi lavora il laboratorio solventi chiaramente meno tossici quantità di solventi ridotte
Il laboratorio in modo tale praticamente dal non immettere va comunque nell'ambiente scarti di solventi scatti di prodotti eccessivi e quindi anche questo e chiaramente quindi vieni Mimì autorizzando tra virgolette i metodi di analisi e e poi organizzazioni appunto di profili censita esista
Siamo praticamente lo dico anche con un po'd'orgoglio una punta di orgoglio perché siamo i primi a livello europeo come nazione ad avere organizzato pro Fischer si testa per il contenuto di principio attivo e prodotti fitosanitari
E sono ormai sei anni siamo partiti a livello nazionale con pochi laboratori adesso stiamo a livello europeo cioè o la partecipazione a questi esercizi Inter laboratorio da parte di quasi tutti i laboratori europea in tutte le nazioni europee e quindi diciamo che è un po'una punta di orgoglio questa personale ve la butto lì
Chiaramente questo esercizio è importante perché chiaramente conoscere le prestazioni dei laboratori Jacques sapere che i laboratori lavorano bene idonei con dei dati che siano chiaramente validati e quindi di conoscibili
Mi permette chiaramente di avere un punto a favore quando praticamente vado a controllare i dati provenienti dai controlli rapidi dal monitoraggio
Aldo Amati ho quasi finito va be'questo è solo un un elenco di tutti gli accordi di collaborazione che abbiamo col ministero della salute con l'ufficio settimo al particolare con cui con il quale lavoriamo e sono gli accordi di collaborazione che abbiamo dal due mila sedici ad oggi
Senta relativo praticamente all'attività di cui appunto gli accennavo e che qui vediamo un po'più in dettaglio appunto coordinamento con i laboratori nazionali
Attività di campionamento e analisi dei prodotti fitosanitari informazioni sui metodi ufficiali pubblicati dalla collaborativi International pezzi Saini di Tikal Canzi
Informazioni sull'organizzazione di profili censita esso non solo quello organizzato dall'istituto ma ce n'è uno organizzato dall'America
Che è l'appeal si o è questa e molte portate perché cita una finestra su quello che è al di fuori dell'Europa e quindi sulla eventuale analisi di prodotti fitosanitari di sostanze attive
Che non solo autorizzate in Europa perché sono praticamente magari autorizzate in americano i Paesi praticabilità extra Unione europea quindi
Chiaramente
Abbiamo organizzato anche sono state organizzate di unioni meeting e convegni chiaramente causa colpita e pandemia sono due anni quasi tre che non che abbiamo potrà lasciato questa attività la formazione che è molto importante in questo settore come dicevo poc'anzi
E attualmente in programmazione per il ventitré sono in programmazione due corsi di formazione uno prettamente analitico uno un pochino rivolto più alla parte di valutazioni di rischio
E poi c'è una un'altra collaborazione con il MIPAF fa relativamente a formazione che diamo sia come istituto che come Ministero della salute che collaboriamo con loro per la formazione praticamente del gli addetti ai lavori
Sostanzialmente sono tecnici di laboratorio e tecnici che vanno in campo a fare i controlli
Per quanto riguarda praticamente
I prodotti fitosanitari
E sono ormai sono quasi tre anni che con la dottoressa lo del Ministero della Salute collaboriamo insieme al mi passa in questo progettino e poi va be'quello che gli ho detto prima l'organizzazione dei traffici anzi Testa
Questo è solo una piccola tabella che vi ho messo per darvi l'indicazione delle analisi di revisione di seconda istanza che ha affettuato l'istituto vi dicevo poc'anzi sono poche
Però chiaramente sono tutti i controlli che sono stati richiesti in una seconda istanza e queste sono le sostanze attive che nel corso degli anni praticamente sono stati di chieste le divisioni
Molte di queste solo vero dell'istituto come riedizioni
Perché per esempio i laboratori che hanno fatto le analisi non avevano dei metodi adatti poi per determinare queste questi principi attivi
O in alcuni casi si sono verificati casi in cui magari avevano calcolato male il contenuto di principio attivo
Perché magari era stato qualcuno determinato commessa come acido e dovrà essere calcolato come Sale Guidi chiaramente ci sono stati dei problemi di questo tipo ma insomma
E niente di particolare e l'ultimo quello che ha fatto l'anno scorso era sull'ambiente e anche qui c'è stato un controllo praticamente sul rame che confermava analisi di prima istanza della del laboratorio
Che ha fatto la prima istanza e e perderà un formulato il cui contenuto effettivo di rame era inferiore a quello dichiarato quindi in questo caso ci troviamo in una situazione diciamo poi no
Alla rispetto a quello che può essere sempre il solito cioè qui praticamente il prodotto fitosanitario poteva essere considerato anche non efficace perché la quantità di rame che c'era era inferiore rispetto a quella dichiarata
Chiaramente questo poteva essere dovuta al fatto che era stato conservato male il prodotto che magari era stato usato fuori dalla scadenza quindi il titolo non era più chiaramente
Accettato conservatori quindi potranno essere varie le cause e poi ci sono stati casi in cui abbiamo fatto verifiche di principio attivo e purezza al seguito di prodotti contraffatti e poi i Rua alcune volte ci è capitato una volta il tendone di principio attivo nelle pasticche di un tuo viscida questo rientra che nei casi molto spesso praticamente di intossicazioni
Molto spesso la gente verrà soprattutto nei casi in cui deve suicidarsi
Far ricorso a queste cose o atto viscidi
Oppure come il passato ma insomma vi parlo di svariati anni fa forse parliamo di venti trenta anni fa in cui utilizzavano praticamente dei prodotti tipo il parà quarta questi diserbanti qui
Pezzo decida sì
Non lo so perché voi chiedete almeno Vessio verrebbero almeno per l'antica aveva del cervello
Fare una cosa simile forza perché ci lavoro però chiaramente sono capitati in questi casi di intossicazione o addirittura di suicidi quindi come vedete ha importante anche questo tipo di attività
Non solo dal punto di vista agricolo ma che dal punto di vista la gravità della salute umana
E neanche questo quanto allora questo era un po'tutto quello che è l'attività dell'istituto fondamentalmente è un'attività di coordinamento di collaborazione con Ministero della salute con ignoti ministeri come il MIPAF fa con le regioni soprattutto voi storicamente praticamente l'attività
Che noi abbiamo sempre svolto chiaramente non indica una diminuzione un aumento dell'uso dei pesticidi chiaramente questo noi come visione non ce l'abbiamo abbiamo una visione un po'più interna più minuziosa di quello che è la parte chiaramente analitica
Che poi aiuta a dare il dato chiaramente
Racconta tutto qua
Grazie Grazia nel
Grazie veneziano diciamo quasi
L'istituto piuttosto che diciamo l'ordine piuttosto che rete di rappresentanza cerchiamo in qualche modo anche di sì sì io nel frattempo prendo tempo non ho nessun problema sono abituato
Come giornalisti non è quello facciamo normalmente degli cerchiamo anche diciamo sostanzialmente degli interventi di dare delle delle risposte a quello che è l'interrogativo di queste di questa giornata evidentemente i dati i numeri le analisi sono fondamentali perché siti sono i dati sono i numeri sono le analisi che ci danno al modo di
Di fare una considerazione
Tutti i numeri tutti i dati però possono essere interpretati in maniera molto differenti evidentemente diciamo alcuni dati sono obiettivamente tranquillizzanti
Evidentemente su altri dati come ripeto la presenza del molti residuo qualche dopo il punto hanno di rimanere però insomma importantissimo ed evidente diciamo vere
Adele diciamo questi due disposizione vedo che appunto la dottoressa Cipriani mette proprio i piedi nel piatto non solamente in terra ma nel piatto vediamo come come raggiungere il cinquanta piuttosto che il sessantadue per cento in Italia di di riduzione grazie grazie buongiorno a tutti grazie dell'invito
Io inizio con raccontarvi un percorso percorso che i dottori agronomi hanno cercato di fare stanno cercando di fare per la sostenibilità e per la progettazione del cibo sostenibile
La strutturazione del pensiero sostenibile si è concretizzate materializzata
In expo dove abbiamo discusso per sei mesi nella fattoria globale del futuro due punto zero dell'associazione mondiale degli agronomi è proprio di sostenibilità
Di biodiversità miglioramento genetico di sostenibilità e produttività facce della stessa medaglia sviluppo identità locale
Alimentazione scarti alimentari cultura progettuale responsabilità sociali di cui poi parleremo più approfonditamente cambiamenti climatici e territorio
E come tutti i percorsi sono percorsi lunghi che ovviamente hanno bisogno di metabolizzazione lungo il cammino questo come approccio positivo a tutte le questioni che sono state affrontate oggi
Il nuovo regolamento è una nuova sfida ovviamente molto più impegnativa rispetto alla direttiva il Regolamento
Come dire da regole uguali per tutti non deve essere recepito quindi sostanzialmente è una regola che dobbiamo semplicemente applicare
La riduzione dei fitofarmaci nella fatto forte che è stata citata più volte sicuramente auspicata
Quindi è stata presentata nel nel due mila venti insieme alla strategia per la biodiversità
Non appunto era un auspicio ovviamente quantificato il Regolamento invece è un un obbligo che ci consente anche di definire delle metodologie ed un percorso comune
L'ha fatto fare che è stato detto più volte ha come obiettivo principale quello della riduzione del cinquanta per cento dell'uso dei pesticidi entro il due mila trenta
Del cinquanta per cento delle perdite di nutrienti meno venti per cento dell'utile l'uso di fertilizzanti
Meno cinquanta per cento delle vendite di sostanza antimicrobica sempre entro il due mila trenta e il venticinque per cento dei teli agricoli destinati all'agricoltura biologica entro il due mila trenta come ribadiva Franco Ferroni alle Obiettivo anticipato dalla dalla PAC al due mila ventisette
E quindi la strategia sulla biodiversità che va nella stessa direzione proprio perché si tende ad aumentare l'obiettivo è quello di aumentare del trenta per cento le aree che sono
Ricadenti sono aree Natura due mila quindi aree protette dove per definizione l'utilizzo dei fitofarmaci ha sicuramente
Come dire ridotto o comunque su sicuramente sotto controllo
La pandemia da copie due mila diciannove sicuramente ha messo in evidenza se mai ce ne fosse bisogno
Della necessità di un sistema agroalimentare che potesse
Consentire la produzione di cibo sufficiente sicuro ma anche accessibile a prezzi accessibili
Quindi la strategia dal produttore al consumatore è quella che poi viene identificata come trasparenza agroalimentari quello che prima veniva ricordato come o veniva definito come un patto tra il produttore il consumatore
Non è una cosa di cui bisogna aver paura è sicuramente un'opportunità
Sia per i produttori soprattutto per i consumatori ma anche per i dottori agronomi e dottori forestali che in qualità di progettisti del cibo e di pianificatori delle filiere agroalimentari
è stato ricordato prima adesso non ci torno non vado nei dettagli ovviamente l'architettura verde dell'allora pacche che ha diversi aspetti per la riduzione dei fitofarmaci a partire dall'innalzamento della
Della condizionalità dell'asticella sulla condizionalità ad andare verso gli ecosistemi poi pagamenti acuti matrici ambientali ma non ci scordiamo anche gli investimenti
Delle secondo pilastro che in cui si possono fare appunto investimenti che verranno pagati con una con percentuali di contribuzione molto alta dell'ottanta per cento proprio per questi per Fini ambientali
E poi è stato ricordato anche prima Alachis l'obiettivo trasversale su cui ovviamente formazione consulenza e innovazione su cui probabilmente speriamo che si possa fare di più
In termini di allocazione delle risorse sicuramente puntiamo molto
Innovazione sostenibilità quindi due facce della stessa medaglia non ce la sostenibilità se non c'è innovazione
Degli agronomi che come pensano di poter arrivare o di poter contribuire alla riduzione del del fitofarmaco secondo morì
Non può esistere riduzione del fitofarmaco senza una vera e propria tracciabilità del fitofarmaco ma soprattutto con una responsabilità della diagnosi
Noi parliamo di prescrizione del fitofarmaco ormai da quasi trent'anni e se è vero che i percorsi sono lunghi speriamo che sia arrivato finalmente il momento opportuno per poter intraprendere questo percorso
E poi il progetto agronomico e quindi poi tutti i principi a cui si rifaceva Franco sulla all'ecologia una forte componente di ricerca e poi la formazione e l'informazione
Questo è un poster la che abbiamo presentato al essa nel due mila sedici in Mali abbiamo continuamente proposto quello appunto dell'atto Fitto gli altri gol cioè quello della prescrizione del del fitofarmaco
Atto finto io aprivo che ovviamente deve comprendere una fase di anamnesi quindi ha raccolto a scopo diagnostico dei dati una fase di diagnosi quindi il riconoscimento di una condizione patologica in base all'esame dei sintomi poi la fase di prognosi cioè quindi previsione dell'evoluzione del fenomeno patologico è o è la fase terapeutica cioè quindi quello della cura
Della della pianta ovviamente la cura della pianta ma soltanto fine a se stessa ma perché ci sono tanti malattie che compromettono la qualità dei prodotti agroalimentari oltre qualche volta a diventare davvero pericolose
Quindi se questo è un percorso scontato per medici e veterinari non lo è per i dottori agronomi
Mi porto un esempio ovviamente davanti
Che vorremmo che si seguisse c'è quello della tracciabilità del farmaco veterinario
Dalla rapporto essi Bach vedete che come è possibile monitorare quindi la distribuzione del del farmaco veterinario quindi dal produttore fino all'utilizzatore ma fino al al alla normale il proprio come sapete ad aprile del due mila diciannove l'Italia appunto adottato un sistema informatizzato di tracciabilità della filiera della medicina veterinaria che è proprio la ricetta elettronica veterinaria
Ed è proprio grazie a questo che adesso è possibile anche della PAC nel sistema dei pagamenti delle cosche ma uno livello uno
Dare una
Una tracciabilità e quindi un monitoraggio continuo della riduzione del farmaco veterinario
Accennavo prima Progetto agronomico sostenibile quindi produttività e sostenibilità identità territoriale che sfruttando maggiormente le tecniche agronomiche
Quindi equilibri degli ecosistemi ladro ecologia tecniche alternative o tecniche combinate cioè tecniche agronomiche che possono aiutare alla riduzione del del fitofarmaco
E poi gli strumenti tecnologici non ci dimentichiamo che per massimizzare il controllo delle variabili occorre quella che si chiama anche l'infrastruttura in campo quindi per i rilievi e monitoraggi dei parassiti e poi anche una rete di dati disponibili che sono di supporto alle scelte quindi ovviamente dati micro climatici ma anche integrazione di questi dati sistemi informativi territoriali sistemi di controllo da remoto delle culture perché questo possa essere perché le malattie quindi il decorso di malattie possa essere ben monitorato
Accennavo prima anguilla alla ricerca e la ricerca importante anche per noi tecnici che poi andiamo a fare delle scelte in campo consigliamo delle scelte in campo
è importante per esempio sapere se ci sono a disposizione delle nuove tecniche agronomiche che ci possono appunto aiutare
Per combattere delle malattie nuovi sistemi per la sostenibilità della produzione quest'è importante oltre alla ricerca che noi
Facciamo empiricamente in campo e quindi alle osservazioni che facciamo è importante avere una ricerca strutturata in questo senso
E poi i nuovi sistemi di monitoraggio e di controllo delle delle fitopatie
Integrazione dei dati territoriali dati di Progetto all'interno per esempio del fascicolo del fascicolo aziendale una integrazione dei dati che ci permette di avere una visione complessiva dei luoghi anche in funzione delle varie trasformazioni
Diciamo poi dell'affermazione dell'informazione sicuramente questo è un aspetto molto importante è importante anche per noi tecnici per i consulenti aviere adeguata formazione in questo campo
Formazione abbiamo la formazione professionale continua abbiamo nel nostro catalogo nazionale tanti eventi sul l'aria prestazionale del dei monitoraggi fitosanitari e quindi anche della prestazione dell'atto FIT viatico che benché non sia obbligatorio per noi comunque facciamo
Costantemente e poi anche formazione internazionale nel campo si internazionale promosso dal piano dell'associazione mondiale degli agronomi però abbiamo bisogno anche di una organizzazione noi per esempio abbiamo proposto sul PM RR
Un fondo professionale per lo sviluppo sostenibile cioè un fondo che città è assai urtare gli studi ad aggregarsi quindi tecnici ad aggregarsi
E affare in reti di professionisti che possono essere maggiormente presa anche multidisciplinari che possono essere presenti sul territorio e speriamo che questo modello possa essere applicato indipendentemente dal suo finanziamento no
All'interno della PAC come modello
Di consulenza aziendale
Per quello che riguarda l'affermazione abbiamo diversi protocolli d'intesa all'ultimo non ancora firmato ma che firmeremo con Aiab proprio per la formazione in questo in questo campo
Ecco noi abbiamo dalla carta di Matera e quindi dalla da ex propriamente appare la carta di Matera il Congresso il nostro diciassettesimo congresso che abbiamo fatto
A a Matera nel due mila diciannove avevamo appunto
Affrontato i diversi obiettivi dell'Agenda venti trenta il primo dei quali era quello proprio sulla progettazione dei sistemi di produzione del cibo resi violenti e sostenibili con l'innovazione e con l'agricoltura digitale
E adesso noi continueremo il percorso la prossima settimana al a Firenze e quindi nel congresso chiamato dottori agronomi e dottori forestali protagonisti del nuovo Rinascimento
E daremo faremo una a tavola rotonda una neutra proprio che sarà l'approccio
Dellas è l'approccio ormai quasi consolidato della salute unica quindi la salute umano alla salute degli animali
La salute dell'ambiente e quindi un percorso sicuramente da fare insieme
Grazie per l'attenzione
Ringrazio Marcella Cipriani per essere diciamo stata molto concreta anche sintetica che è un moderatore a quest'ora lo apprezza particolarmente allora fuori programma nel senso che non è non l'avete del programma ma afferrato che risiede il Sant'Anna di Pisa iniziata la divisa è stato evocato sia la meno in maniera
Assolutamente indegna ma che da Franco prima perché quando parlavamo di di alternative possibili e di ricerca è le due cose sono unite in quella che è una notizia che anche il mio giornale ha riportato ma insomma la libertà dopo tutti i giornali
Il fatto che si possa scientificamente non utilizzare chi fossato e aumentare le rese come dire
è il sondino di di molti ma per anni c'è stato detto che rinunciare agli usato significava tornare al Medioevo beh fitte io evidentemente non è così
Grazie grazie
Certo ok grazie mille per la presentazione grazie alla
Alleanza cambiamo agricoltura perché consente di fare questo tipo di iniziative che sono preziosissime consentono di scambiare informazioni di prendere contatti tra chi lavora per questi obiettivi importanti come appunto di dure del cinquanta per cento
L'uso della chimica in agricoltura intro il due mila trenta
Sono Stefano Carlesi del gruppo di Adro ecologia della sparsi per il Sant'Anna abbiamo appena pubblicato io sono il corrisponde Kyoto del dell'articolo di cui si accennava in cui effettivamente è possibile produrre in in particolare noi lavoravamo sul noti quindi non o fare lavorazioni del suolo senza utilizzare diffusa rinforzate utilizzati sono frutto in questo tipo di agricoltura là dove si cerca di sostituire la meccanica con la chimica e in teoria aveva anche un principio diciamo
Abbastanza alto cioè quello di cercare di aumentare la quantità di anidride carbonica
Accumulata nel suolo quindi fondamentalmente c'era anche un ci possono essere anche degli ottimi principi no la via dell'inferno è lastricata di buone intenzioni
Sono qua però per fare un passo avanti ulteriore perché perché la ricerca scientifica può dare gli strumenti però quegli strumenti devono diventare
Fattivi nelle aziende agricole e per diventare fatti viene aziende agricole ci vogliono le politiche ogni il la fortuna l'onere il piacere di essere responsabile per una carenti enti per la mia università
Che si chiama ai pm URSS cioè l'agricoltura integrata tradotta in italiano funziona sfortunatamente in Italia di colture integrata assunto un'accezione che non ci piace per nulla
Ci piacerebbe chiamarla agricoltura olistica ma anche olistico ha assunto negli ultimi anni una sezione il pensionato utilizzare senza essere criticati quindi la chiameremo veramente integrata che funziona per arrivare a un'agricoltura veramente integrata né pensiamo che sia necessario un passaggio che spessissimo viene dimenticato che è quello della trasferimento tecnologico e della formazione degli agricoltori ci sono diversi modi di farlo tutti validissime che possono essere integrati noi ne vogliamo proporre uno che secondo noi è
Il metodo che dovrebbe essere utilizzato di più quando si vuole parlare di transizione ecologica
Cioè quella dei Farmer ab mi perdonerete per l'uso di qualche anche di cinismo purtroppo è un progetto europeo quindi siamo dei termini che sono univoci so che radio radicale fa una grande battaglia per l'uso dell'italiano questo dell'inglese li ringrazio la la debolissimo sì e la la condivido molto purtroppo nella tecnica e volte ci scappa qualche termine straniero perdonatemi è un po'la pigrizia nostra da italiani non abbiamo voluto tradurre tutto perché spesso le accezioni che assume in Italia i termini tradotti letteralmente possono essere ancora più diciamo così confondenti del mantenerlo in inglese
Detto questo io vi volevo rubare questi cinque minuti per proporvi una iniziativa cioè non tanto raccontarvi le storie quelle se volete a pranzo si fa due chiacchiere volentieri solo ma vi volevo proporre e soprattutto a chi fa politica
Di mettersi in contatto con me perché sto costruendo all'interno di questo progetto che vi dicevo apriamo sia un Italian Policy Network di nuovo una una anglicismi o per costruire un gruppo di lavoro su chi vuole diciamo così ragionare circa le barriere e le possible simili strumenti politici che si possono avere per implementare questo sistema di trasferimento tecnologico che quello dei Farmer club cioè costruire gruppi di agricoltori
Che si scambiano tra loro tra pari informazioni coordinati però dati tecnici quindi possono essere ovviamente gli agronomi sono i più indicati a fare questa attività inneggiare abbiamo coinvolti due le nostre attività a Pisa sperimentali
Che coordinano questi gruppi di agricoltori che tra loro si scambiano informazioni sviluppano delle attività dimostrative nelle diverse aziende quindi le aziende diventano diciamo dei piccoli laboratori ovviamente guidati da un tecnico perché l'agricoltore da solo non ha il tempo è poco la così tempo non di pigrizia non di mancanza di volontà di tempo
Di pensare e ragionare avere gli strumenti formarsi per immaginare una una una prova che possa avere un valore scientifico e intorno a questi e venti dimostrativi prove sperimentali che si fanno in campo costruire giornate in cui gli altri agricoltori vengono osservano guardano si scambiano esperienze e si scambiano informazioni in Francia questo metro funziona tantissimo
è quasi istituzionalizzate molto diffuso ricevo un sacco di finanziamenti
In Italia ci sono diverse realtà che lo stanno sviluppando ce l'Emilia-Romagna c'è il Veneto in Toscana lo stiamo facendo anche le è stato fatto anche con altri pregiati Nefertiti un altro h venti venti col quale stiamo collaborando e col quale non eravamo coinvolti ma mi piace molto
Collaborare e ci piacerebbe coinvolgere anche altri
Diciamo policy maker
Attori politici che sono disponibili a ragionare appunto di quali sono i principali ostacoli le sfide che si devono affrontare la vostro punto di vista e come possiamo provare a superarle combinando insieme chi fa ricerca come me
Chi prova a fare azione all'interno delle delle aziende per fare trasferimento tecnologico e che ovviamente gli agricoltori che in questo processo sono i protagonisti assoluti e principali
E che cerchiamo di coinvolgere so che non è facile trovare il tempo per fare queste cose so che spesso può essere frustrante ragionare
Di questi argomenti io spero di Rucco diciamo con nome ci garantisce la scuola
Superiore abbiate un po'di fiducia e se volete contattarmi ora che c'è la pausa operando su volentieri vi lascio un contatto e ci possiamo mettere d'accordo per le prossime iniziative che faremo per coinvolgerli perché io veramente tanto bisogno di parlare con chi prendere decisioni
E capire come mai certe decisioni non possono essere prese cosa possiamo fare insieme
Per provare a prenderle vi ringrazio per il tempo mi avete dedicato e ringrazio tantissimo l'alleanza Franco per
Questa opportunità che ci avete dato grazie ancora
Grazie grazie a voi grazie a voi capisco diciamo l'esigenza di parlare con chi prende le decisioni credo sia un'esigenza c'è abbastanza diffusa per avallare il nuovo coraggioso
E l'esperienza soprattutto mi sembra importante perché se la scienza ha
Come dire una grande valore democratico è quello di non porre un freno all'informazione anzi di condividerla se questi formazione circolare
Si finisce diciamo a a chi Aglieri in campo se diventa utile diventa utile a tutti che questo alla scienza Maria Grazia Colombo cede presidente Dini Federbim io
E al e diciamolo pure lamiere
Di trarre le conclusioni di questa mattinata io mi limito a dire diciamo che ringrazio davvero tutti i relatori e che siamo riusciti a a stare praticamente dei templi
Che poi diciamo ci sarà una pausa ma il dibattito di oggi pomeriggio
Una mente interessante perché affronta diciamo dei termini ancora una volta concreti e spero indichi le le diverse strade su cui continuare a ragionare quindi diciamo dove ci sarà un con un lancia come direbbero a radio radicale insomma un mero con Prodi o piccolo pasto e si ricomincerà più o meno puntuali ma relazionavamo cede arte
Sì io vorrei ripartire dal titolo perché mi sembra utile riflettere per quelle risposte che Franco ci stimolava all'inizio
Come perché ridurre l'uso della chimica di sintesi in agricoltura raccogliendo anche diverse delle cose che sono state dette
Innanzitutto è chiaro anche tutte le associazioni del Bío
Che derby io Aiab Associazione biodinamica finirà bene fanno parte della coalizione abbiamo che cultura e quindi condividiamo pienamente introduzione che ha fatto Franco a nome di tutta la coalizione
Le riflessioni e vorrei fare sono innanzitutto credo che dobbiamo stare tutti molto attenti a non allarmare perché non è il caso di allarmare
Ma non dobbiamo sottovalutare
Perché se l'Europa ci dice che dobbiamo ridurre del cinquanta per cento l'uso della chimica di sintesi da qui nel due mila trenta
Evidentemente ci sarà alla base di questo delle motivazioni che trovano riscontro come un obiettivo strategico e questo obiettivo strategico noi
Lo dobbiamo vedere su tante cose perché perché la missione di pesticidi agisce su tutto
Tutte quelle che sono e le componenti fondamentali del sistema agroalimentare perché incide sul suolo
Incide sulle acque incide sulla biodiversità e incide sulla salute delle persone quindi è una questione che da sola abbraccia tutto il sistema agroalimentare
Allora su questo a me piace ripetere una cosa detta in molte occasioni da un ricercatore era lavorato molto in questo ambito che sono principi attivi tossici
Pensati per distruggere forme di vita
E in quanto tale danneggiano tutte le forme divisa perché dobbiamo partire da questo presupposto perché se no si rischia come dire di stravolgere non c'è dubbio che il sistema italiano ha un sistema di controlli in ambito ambientale e in ambito sanitario fra i più avanzati in Europa e sicuramente fra i più avanzati nel mondo
Ve lo posso testimoniare anche come azienda sta a questo punto di vista senza dargli dettagli ma ve lo posso testimoniare ma questo non significa che se tutto rientra nelle norme è tutto tranquillo perché purtroppo quelle norme non sono adeguati ai rischi che abbiamo su salute e ambiente
E basterebbe fare pochissimi esempi uno l'ha già detto l'hanno detto tutti anche Quintili ha ripetuto più volte la pressione del molti persino non
E affrontata sul piano scientifico
Ma non solo
Anche tutte le acquisizioni più recenti io penso tutto il lavoro fatto dalla dottoressa del del Poggi con l'Istituto Ramazzini a dosi minime
Anche sotto i limiti in quanto interferenti endocrini agiscono fortemente sulla salute delle persone
Quindi anche sotto i limiti infine purtroppo se da due anni se non sbaglio da due anni
Sono stati vietati dimesso atto colpire i Fossa
Fino a due anni precedenti venivano utilizzati nei limiti e il fatto che siano stati vietati è la certificazioni che erano dannosi anche su quei limiti
Io cioè dico questo perché noi bisogna difendere il nostro sistema sanitario ambientale agricolo di controllo e dire però bisogna anche adeguare
Il sistema alle acquisizioni più recenti per portare dei cambiamenti e questo credo che sia un punto fondamentale
E da questo punto di vista il tema è centrale perché dovunque cerchiamo i residui li troviamo dappertutto se non le troviamo perché non cerchiamo perché il sistema di monitoraggio agisce su la componente acque sulla componente cibo
Non agisce sulle persone non agisce sul suolo che quasi incredibile perché la salute delle persone dovrebbe essere centrale e la salute del suolo significa la salute delle piante e la salute di tutto il sistema
Non ci sono limiti nel corpo delle persone non ci sono limiti nel suono non ci sono monitoraggi sulle persone non ci sono monitoraggi sul suolo
Noi diciamo oltre a cambiamo agricoltura molte delle associazioni fanno parte anche di quest'altro Progetto coordinato da Federbim o che cambia la terra abbiamo fatto diciamo un'azione dimostrativa
Sull'urina di una famiglia italiana insieme a quelle fatte al salvagente sulle donne incinte a sud di forzato che e tutta la famiglia aveva residui nelle urine di delle principali principi attivi usati in agricoltura
Sul suolo
Abbiamo fatto un lavoro di monitoraggio dimostrativo da nord a sud
Dodici ventiquattro terreni dodici coltivati in video e dodici coltivate in convenzionale
Il si sono state riscontrate venti sostanze attive tre ideologico estere in biologia non sono uno DDT
Vietato ben quarantaquattro anni fa
Due un insetticida per zanzare perché era vicino a e tre il rame comunque in quantità inferiori rispetto al rame trovato nel convenzionale
Nel convenzionare venti residui un suolo ad agricoltura intensiva frutteto undici reversibili sullo stesso terreno ecco
Allora io credo da questo punto di vista che sia un elemento importante per riflettere sui passi da fare
Per fare e dei cambiamenti sostanziali mettendosi a fianco degli agricoltori perché io su cui esso sono assolutamente d'accordo non credo
Che bisogna stimolare come dire l'opposizione nei confronti dell'agricoltore a anche convenzionale perché soprattutto in questo momento ci sono delle difficoltà enormi e quello che stanno facendo non è che lo fanno perché una mattina sono alzarsi ma perché in realtà le politiche sono andate fino a oggi in quella direzione
E tutto ha spinto in quella direzione allora lavoriamo bene con il sistema di ricerca con i tecnici con le politiche per mettersi al fianco e adeguare gli obiettivi alla farmaci o forti anche perché su alcune questioni esempio per fortuna
Diciamo l'osservazione del della commissione ci ha fatto sognare il il di la possibilità di diserbo nelle lo schema dedicato all'inerbimento delle colture arboree
E quindi l'abbiamo adeguato a quella richiesta perché avevamo previsto quando ormai anche dal punto di vista delle acquisizioni scientifiche
Sulla funzione delle radici delle piante anche delle erbe e su tutta la microbiologia del suolo abbiamo consapevolezza che il diserbo una pratica sbaglia
Quindi almeno le pratiche sbagliate anche dal punto non dirlo dal punto di vista ambientale dico dal punto di vista agronomico essendo una pratica sbagliata mettiamo le condizioni per superarla invece per le continuare a portare avanti allora
Io credo da questo punto di vista che l'altro aspetto su cui dobbiamo riflettere
E quello dell'accumulo
Che impone dei tempi rapidi per la riduzione dell'uso dei pesticidi perché sul monitoraggio sul cibo cioè sul suolo non abbiamo da sì non ci sono non c'è un monitoraggio quindi sul cibo il cibo
No no non è diciamo monitorabile l'accumulo perché ha un ciclo produttivo quindi prende quello di una stagione produttiva appunto chiuso ma quello sulle acque
Io non ho noi l'ultimo rapporto non l'ho guardato ho guardato i quattro precedenti
I quattro precedenti ora si tratta di capire perché alcuni dati mi tornano un po'poco rispetto a quelli precedenti perché c'era dei dati molto più consistenti
E sono tanti che io guardando i quattro rapporti domina quattordici mila sedici due mila diciotto due mila venti che sono riferiti al biennio precedente
Numero di sostanze sono passate da centosettantacinque a duecentonovantanove del due centosettantacinque del due mila quattordici duecentonovantanove il due mila venti più settanta virgola ottantacinque per cento
I punti di monitoraggio contaminati
Sono aumentati ora ridato l'ho lasciato la ma comunque non è importante del settantasette virgola tre per cento e quello delle acque sotterranee del tre virgola ottantasette per cento ma non solo nell'ultimo rapporto
C'era un aumento nelle acque sotterranee dell'atrazina
La Franzina vietata da trent'anni già messo trent'anni per passare dalle acque superficiali alle acque profonde e ne rimane quindi la dinamica dell'accumulo è tale che deve imporre cioè se no tra poco bisogna aumentare i limiti delle acque si ok è evidente che non siamo più dentro quei limiti
Allora l'ultima riflessione poi e rilancio una serie proposte già fatte da Franco e alcuni più specifiche relative al bivio che mi sento di dover sottoporre alla vostra attenzione
L'ultima riflessione voglio fare riguarda la
Diciamo il reddito degli agricoltori
Si sostiene in un dobbiamo fare dei passi troppo veloci perché bisogna mantenere produzione le diviso degli agricoltori e la riflessione vorrei fare rispetto a un a un dato che ci ha preoccupato molto nella stesura finale del piano strategico nazionale la PAC sui premi tra biologico integrato perché sulla base dei dati inviati dai crea sull'analisi economica del ideologie deliberato il premio dell'Inter Grasso
Risultava maggiore rispetto al premio biologico perché perché nell'analisi dei dati ricava dal due mila quattordici al due mila venti il reddito
Di che aveva prodotto integrato era più basso di quello che aveva prodotto biologico e quindi bisognava integrare di più il reddito dell'interrato
Allora come dire cioè io penso che se c'è una politica tutela salute tutela ambiente e da più gradito agli agricoltori
Noi bisogna andare in quella direzione non guardiamo le dinamiche degli ultimi due anni
Perché dalla pandemia alla guerra con le speculazioni che sono in corso e che stanno mettendo in ginocchio tutte le impresa e se qualcuno non ci pone male
Non ci pone mano troveremo veramente rischiamo di trovarci un Q un disastro sul piano economico ma se guardiamo i dati fino a prima della pandemia questi erano i dati quindi credo da questo punto di vista dobbiamo le la riflessione dobbiamo fare è che non c'è incompatibilità tra sostenibilità ambientale difesa della salute e sostenibilità economica per gli agricoltori
Bisogna solo trovare la strada per supportare in maniera adeguata agli agricoltori a fare questo passaggio che non è un passaggio semplice oltre al fatto che bisognerebbe anche a livello europeo si superassero delle contraddizioni
Perché se sono misure agro climatico ambientali
Non dovrebbe essere i solo il reddito l'elemento di riferimento ma dovrebbe essere anche impatto su clima ambiente se no non si possono
No no quei no parlo della commissione nord assolutamente infatti anzi da questo punto di vista il lavoro che ha fatto il crea insieme a me ai Ismea il ministero è stato un lavoro ottimo perché a partire da questa base che era quella indicata da da da a la commissione ha trovato una soluzione che invece ha consentito di superare questo punto e nell'ultima stesura il premio del biologico eh
Sostanzialmente superiore est salvo probabilmente qualche piccola contraddizione in alcune regioni però è stato fatto un percorso sicuramente positivo se poi ci mettiamo l'impatto di bibbie della crisi geopolitica lavorare su presso su input interni deve essere una strategia anche dal punto di vista della sicurezza oltre che di tutti e tre
Quindi per concludere alcune proposte fonti diciamo rilanciando alcune questioni diceva Franco inserendo alcune nuove noi condividiamo gli obiettivi della far molto forte condividiamo che da direttiva si fa servo lamento reagisce direttamente condividiamo molti delle questioni proposte
Dal nuovo Regolamento compreso la questione dei dia vere piani strategici nazionali collegati a Piani d'azione per la riduzione dei pesticidi con sistemi adeguato di monitoraggio e controllo perché questo è un punto sicuramente chiave voglio solo Daddi due punti di questo non ne avevamo parlato con Franco ma uno l'ha già indicato anche lui alcuni punti critici del Regolamento uno è la questione degli indicatori del rischio armonizzati
Perché non sono solo le quantità ma sono anche tipo di molecola e concentrazione su questo ha lavorato molto i Foa ma a livello europeo anche con pane Europa
Proprio perché qui è storia Ischia una contraddizione enorme rispetto al mio ad esempio perché la diversità dei mezzi tecnici biologico rispetto agli altri può penalizzare anche principi attivi
Un esempio chi è stato calcolato diciamo da da dagli Foa ma Europa che con un'applicazione di bicarbonato di potassio
L'indice di rischio risulta l'ottocento per cento maggiore rispetto ad esempio a un fungicida come difende il quale Maggiolo che classificato fra quelli candidati alla sostituzione
Quindi è evidente che qui c'è un punto dall'altro ci sono già indicatori più avanzati come quello utilizzato in alcuni Stati membri uno in particolare in Francia che dovrebbero diciamo superare questo limite
L'altra questione è benissimo che sia inserito anche l'integrato formalmente nel Regolamento
Occorre marcare un po'di più la differenza perché la differenza scene
Fra biologica ed integrato non sono sullo stesso piano perché qua si agisce ora un vi faccio lo lo dico solo come formula perché lo capite senza bisogno di spiegarlo ma insomma è chiaro che non siamo sullo stesso piano
E anche sull'integrato io finisco quello che diceva Monteleone sul fatto di rendere anche lì ecco schermi più accessibili a tutti gli agricoltori visto anche c'è una condizionalità che fa crescere l'asticella e questo è un principio giusto perché più aderiscono più si riduce però bisogna anche alzare un po'l'asticella perché il primo venti settanta otto e di due mila novanta di mille novecentonovantadue sono passati trent'anni dal primo Regolamento che pagava gli agricoltori per ridurre la chimica e è chiaro che in trent'anni un pochino le asticelle si possono alzare perché in tutt'se politiche sono efficaci qualcosa in tutti questi anni si può aver imparato
L'altro punto è su questo
Chiudo rispetta Regolamento dico qualcosa sul piano nazionale
Occorre aumentare le alternative disponibili cioè il biologico può offrire dei risultati importanti
Portando e l'obiettivo diciamo la superficie a triplicare in Europa nel nostro Paese naturalmente già ci siamo dati degli obiettivi più avanzati essendo già molto più avanti quasi il doppio della media europea
Ma non solo può essere utile nella crescita di superficie ma può offrire soluzioni alternative anche adesso dell'agricoltura per fare alzare quell'asticella dell'integrato perché è vero che anche per fare alzare dell'asticella l'integrato
Bisogna vede
Soluzione al
E native in questo senso
La questione del bio controllo oltre alla questione di investimenti strategici in ricerca e innovazione che è fondamentale per il vino e per aumentare l'asticella dell'integrato
Cioè e un punto fondamentale anche rivedere il processo di registrazione specifico per le sostanze naturali
Perché al momento le sostanze naturali fanno lo stesso processo di autorizzazione di un principio attivo di sintesi chimica e guardate il resto non è che cioè deve del resto è un processo rigorosissimo
Sul piano scientifico perché ci possono essere sostanze naturali pericolose per la salute dell'ambiente per l'uomo come ci sono quelle di sintesi chimica però la condizione tale
Che per registrare una sostanza naturale con il metodo attuale
Il quadro che ha fatto il lavoro fatto il fama a livello europeo costa tra i duecento trecento mila euro
Ci vogliono dai sei sette anni di procedure per la registrazione
E nessuno investe nessuna azienda investe questo tempo e queste risorse per un prodotto naturale che non può essere brevettato
è evidente per una molecola di sintesi e poi brevetti e diventa una sua strategia aziendale per trent'anni poi sostenere anche una cosa di questo tipo tra un prodotto naturale ma è possibile perché specie Burke guardate questo impedisce ad esempio e è nato ora questo problema su questa qua sia a mare anche a un arbusto del sudamericane
Utilizzava un insetticida
Tipo il predatore che ha inventati o però di non agire sugli insetti utili Api e coccinelle di non agire sull'uomo e sull'ambiente e che a questo tipo di problema
è stato utilizzato in deroga ma non può essere più utilizzato proprio perché non ha questo tipo di registrazione
Allora chiediamo una procedura specificando che tenga conto della specificità del biologico allora chiudo con il fatto che
Il biologico con invita anche il nuovo Regolamento ha indicato comunque e anche con gli obiettivi della fanno tuffo al comma uno dalle
Attività strategiche per ridurre l'uso dei pesticidi sul il doppio fronte aumentare la superficie e offrire soluzione destro dell'agricoltura
Allora bisogna da questo punto di vista fa ha ragione perfettamente
Alessandro quando del crea quando diceva delli l'impegno strategico per il biologico perché oggettivamente in questa programmazione lo stanziamento portato su tutto sul primo pilastro quindi sulle misure Allo primati ambientale
Sostanzialmente raddoppiato rispetto alla programmazione precedente ed è l'impegno finanziario più alto di tutte le misure ad hoc primarie ambientali ma tipo quattro volte ad integrato quindi da questo punto di vista c'è
O un un percorso un investimento strategico per il biologico che deve come dire porre positivamente alcuni aspetti del piano strategico nazionale fermo restando una serie di critiche che ha già ricordato Franco perché anche noi condividiamo però ci sono alcuni aspetti
Su cui ancora occorre lavorare perché intanto c'è una necessità è vero è il primo è la prima volta ciampiano unica nazionale
Ora si assemblato tutto
Però come dire ci sono regioni ad esempio ne hanno il cinque per cento di Pio e stanziano il cinque per cento delle risorse
Ci sono regioni che hanno il trenta per cento di Pio è stanziano il trenta per cento delle risorse così come dire perché chi non ha fatto gli sforzi necessari rischia di non farli mai allora probabilmente un tavolo
In cui fare un'armonizzazione dei lavori tutte le regioni sia sui premi sia sull'investimento per fare quella gradualità necessaria perché poi credo che sia sicuramente un punto importante l'altro punto importante è quello che è indispensabile per per il biologico cioè i supporti gli strumenti tecnici a disposizione perché nella precedente programmazione
Si è investito tutto sull'integrato
Purtroppo con scarso successo perché i bio è andato molto più avanti rispetto all'integrato
Senza avere quegli strumenti cioè linee-guida mezzi tecnici materiale informativo formazione ricerca innovazione bollettini a modelli previsivi previsionali è stato fatto tutto perché integrato
Doveva esserci un atto integrativo per il biologico nel Parma che non è mai stato non è mai uscito
Allora bisogna colmare questo limite perché la conversione al biologico senza adeguati investimenti in consulenza formazione informazione innovazione anche in termini innovativi non lo non riusciamo a fare questo salto o quanto meno rischiamo di farlo fare nel modo sbagliato agli agricoltori allora io penso che da questo punto di vista noi lo avevamo richiesto
Di avere una riserva di fondi sull'ascisse per il biologico una riserva del venticinque per cento che consentisse di supportare quegli agricoltori nel cambiamento e questo
Non voi tra l'altro punto nel suo lavoro l'abbiamo sempre fatto in maniera unitaria anche con Aiab continueremo a lavorare su questo perché almeno nel piano d'azione sul biologico questa previsione sia inserita
Naturalmente il è è chiaro che dal punto di vista generale per quanto riguarda abbiamo bisogno noi siamo in un limbo ormai da troppo tempo con il panda perché è uscito a metà due mila diciannove le osservazioni sono state fatte
Entro ottobre due mila diciannove non ne abbiamo saputo più niente
Adesso bisogna perlomeno capire come e ci si vuole orientare nel senso aspettiamo il nuovo Regolamento che diventa norma forse sarà un po'troppo avanti
Allora in coincidenza con la partenza del piano strategico nazionale ci deve essere un adeguamento anche per quanto riguarda perché se no si rischia poi quegli obiettivi di non poterli raggiungere infine naturalmente e credo che la questione del rafforzamento dei sistemi di monitoraggio debba andare di pari passo con un investimento strategico
In ricerca e innovazione su due fronti uno sulle alternative quindi bio controllo utile per tutti gli agricoltori l'altro sull'impatto dei pesticidi sulle persone in particolar e sull'ambiente in particolare per quanto riguarda il multi residuo naturalmente come dire non lo faremmo sempre
Sia come modo del biologico sia come coalizione cambiamo agricoltura con quello spirito collaborativo con tutte le istituzioni
Ma anche con la fermezza dei principi e degli obiettivi che ci hanno sempre contraddistinto quindi da questo punto di vista noi saremo al lavoro per stimolare e spero che istituzioni sia dal punto di vista dei ministeri delle regioni e delle strutture di ricerca possiamo fare insieme dei passi in avanti in questa direzione che sono utili sicuramente per tutti ma sono utili anche per qualificare il nostro sistema
Agroalimentare l'export del biologico commenta
Perché l'idea del cibo italiano nel mondo legato al territorio all'identità alla qualità non poche sposarsi con un metodo compatibile con l'ambiente
Che può rafforzare non solo ambiente salute delle persone ma anche l'economia del nostro Paese
Buon appetito
Appuntamento alle quattordici e trenta qui passavamo venuta questa questa
Allora ben trovati
Fa davvero piacere vedere di coraggiosi in questa sala ce ne siano parecchi serve rimasti in parecchi permettetemi un ringraziamento che in qualche modo esula dal dal convegno ma io vorrei davvero ringraziare tutte le donne e i polli maschietti
Così mi dicono che hanno voluto tagliarsi una piccola ciocca di capelli all'ingresso qui lo trovo un atto molto importante
Trovo che sia un è un bel modo per star vicini al alle donne iraniane a tutte le donne non solo italiane che che rischiano la vita semplicemente per rivendicare il fatto di poter girare come desidera quindi insomma grazie grazie davvero a voi grazie a chi ha organizzato all'ingresso questo atto di solidarietà torniamo diciamo con i piedi nel piatto o nel campo dove volete che tanto alla fine
Come dire due cose combaciano arriviamo alla seconda parte
Di questo di questa giornata una parte altrettanto interessante della prima sicuramente
Molto densa di argomenti perché perché ci occuperemo diciamo di di temi molto concreti per tutti concreti per chi si pone l'obiettivo di tutelare la salute dei cittadini e quando dico cittadini intendo i consumatori
E anche i lavoratori soprattutto direi lavoratori quindi chi lavora in agricoltura di tutelare l'ambiente di tutelare quindi le acque di suoli di rendere una volta si diceva di di dare ai nostri figli diciamo qualcosa di non peggiora non so se è migliore di quello che abbiamo trovato ma insomma qui ormai il panorama si restringe quindi i probabilmente dare anche a noi stessi la possibilità di continuare
A fare agricoltura a produrre a volte delle eccellenze in qualche modo ad avere delle resa economica che consentano di vivere a tutti bene
Bando alle ciance ancora una volta e abbiamo sentito in mattinata a un quadro generale su cosa fa l'Ispra abbiamo anche visto debbo dire in maniera inattesa nel senso che anch'io da cronista e faccio mea culpa
Non sapevo che il lunedì fossero usciti nuovi dati del monitoraggio nuovi dati che sono molto interessante che Maria Grazia Mucci ne ha già avuto
Con la velocità che la contraddistingue modo di commentare dopo averli visti insomma studiati per un'oretta quel tempo quella separata dal dal suo intervento io dato che aumenta la mia relazione
Il immediatamente il compito di studiarli di dilungarmi perché sondati davvero molto importanti sondati che io credo vadano resi pubblici i sui quali accendere un ragionamento perché questa promessa perché chiamo diciamo a sul palco Susanna Cantoni che dell'Ispra prova a parlare dell'impatto dei pesticidi sul specie e habitat che diciamo il tema del suo intervento
Sì presi giusto
Allora ringrazio insomma per il coordinamento
Sul
Il cambiamento e l'agricoltura perché questo è veramente un appuntamento molto importante insomma soprattutto in questo momento in cui stanno discutendo i regolamenti insomma se sull'uso dei fitofarmaci anche quello sul ripristino della natura che ovviamente sugli aspetti
Della biodiversità e degli impatti dai fitofarmaci sono molto anche collegati
Allora io vi presenterò oggi una sintesi di due studi che abbiamo fatto per conto del ministero dell'ambiente quindi questo
Questa illustre da cui siamo partiti poi per poi
Una un'attività ben più impegnativa e soprattutto anche perché questo primo studio c'ha dato quella possibilità di definire diciamo la pericolosità dell'uso dei prodotti fitosanitari per le specie e gli habitat a priorità di conservazione
Quindi nel due mila quattordici immessa nell'ambiente ci ha incaricato di effettuare una valutazione del rischio potenziale dei prodotti fitosanitari nelle aree Natura due mila
A seguito di una ampia ricerca bibliografica abbiamo appunto diciamo ha messo un po'a sistema unna Metodo di valutazione della sensibilità attraverso il giudizio esperto ovviamente però sulla base di dati che provengono da studi fatti a livello internazionale
Molto spesso però non specificatamente sulle specie gli habitat tutelati dalle direttive Habitat e Uccelli ma abbiamo come dire
Definito una metodologia quindi riproducibile per poi giungere quindi a una valutazione di sensibilità
Le diciamo quello che è emerso da questi studi
Ovviamente al due mila quattordici ma stiamo continuando ovviamente a fare questa ricerca bibliografica chiede vengono sempre più
Emergono sempre di più studi che confermano tutto ciò ovvero che ci sono diciamo degli affetti deve causati dall'uso dei prodotti fitosanitari diretti
Quindi che causano anche la mortalità poi del del di organismi non target
E fra cui anche appunto spesse
Insomma floristiche faunistiche Matching ma sono molto più ampi studi che dimostrano gli effetti sub letali
E soprattutto di diciamo di degrado delle catene trofiche negli ambienti appunto negli altri ecosistemi
E questo è un problema perché poi in realtà è difficile rilevare questa questo dato poi del prefetto sub letale a meno che non vengono poi effettuati degli studi di comunità
O comunque degli studi più specifici ad esempio sulle quote simbologia ma anche lì diciamo ci son con tutta una serie di problematiche ovviamente
Diciamo i sistemi naturali sono Complessi e le specie hanno tutta una serie di relazioni per cui è anche a volte difficile individuare un effetto preciso dovuto ad un fattore
Diciamo Esterno la diciamo alla all'ecosistema
Comunque quello che noi abbiamo
Verificato appunto che ci sono tutta una serie di effetti ad esempio sugli anfibi che determinano appunto la la immunologo lavora immunosoppressione nel marzo di TIR smog problemi di sviluppo problemi andate Rimini soprattutto perché per esempio per gli anfibi sono animali che hanno che via nell'acqua quindi hanno un impatto diciamo ho dovuto anche a tutto l'insieme di sostanze che poi circa no nelle acque e nello stesso tempo hanno una grande per me una bellezza molto permeabile insomma e quindi diciamo che soprattutto il diciamo dei calde pesticidi che agiscono come diciamo degli ormoni
Non permettono loro poi di fare la loro metamorfosi e quindi di di diventare diciamo adulti di riprodursi quindi c'abbiamo la perdita di di produzione
E
Comunque insomma diciamo che questi dati sono assolti descritti in questo rapporto tecnico del due mila quindici
In più appunto ci sono veramente pochissimi studi proprio specifici sulle specie e di direttiva tutela della direttiva Habitat
E dalla direttiva uccelli uno di questi è questo studio svolto dall'Università di Torino proprio su che a evidenziato degli effetti si sublime tali
Causati dal glifosate sulla Licia Nardi spara che è un farfalla protetta e a rischio di estinzione fra l'altro con un trend in declino
Allora questi sono quindi i dati su diciamo le specie tutelate dalla Direttiva Habitat che specie animali
Che sono risultate molto sensibili se qui abbiamo messo sensibili ma in realtà nella nostra graduatoria sono quelle che stanno ai livelli più alti
Dove appunto vediamo che la maggior parte di queste specie soprattutto nella regione biogeografica continentale e alpina sono in uno stato di conservazione cattivo o inadeguato
Quindi questo significa che queste sostanze come dire vanno comunque a contribuire negativamente poi al recupero di uno Stato conservazione favorevoli come viene richiesto dalla Direttiva Habitat e come dovrebbe essere quali chiesto
Diciamo dal nuovo Regolamento ma comunque diciamo
Rende ancora più difficile il raggiungimento degli obiettivi della strategia biodiversità europea che prevede che mi entro il due mila trenta dovremmo avere la maggior parte delle specie in uno stato di conservazione favorevole
Questo invece il dato sugli habitat anche qui abbiamo appunto che la maggior parte degli habitat
Tutela della direttiva Habitat so no in uno stato di conservazione in cattivo inadeguato e fra l'altro la maggior parte di questi sono tutti legati agli ecosistemi acquatici
Queste invece sono le specie di di Flora land tutelate dalla Direttiva Habitat che appunto sono i diciamo un numero minore ma anche perché sono diciamo anche meno spense rispetta le specie animali e anche qui abbiamo che la maggior parte comunque lo stato di conservazione cattivo inadeguato
Per quanto riguarda invece gli stili specie di uccelli tutelate dalla lega nell'allegato inserita nell'allegato uno della direttiva Habitat
Quelle diciamo più sensibile fitofarmaci sono soprattutto quelle legate agli habitat agricoli come insomma è immaginabile
E poi sono appunto specie che sono tutte comunque in uno stato diciamo che ha che rientra in categorie di minaccia prima di tutto il capo Vaccaj gliela galline avrebbe aiola ma poi anche tutte le altre Albanella minore coturnice Calandra averla piccole Calandro sono tutte specie comunque con
Diciamo minacciate di di estinzione
Quindi nel due mila quindici è partito un nuovo progetto sempre finanziato dal ministero dell'Ambiente anche abbiamo coordinato come Ispra e abbiamo svolto in collaborazione con ARPA Piemonte Università di Torino
Università di Roma Tor Vergata e Arpa Lazio per un biennio
Università Roma Tor Vergata l'ho detto sì ok che gli obiettivi e quindi sono stati quelli di verificare l'efficacia delle misure
Delle linee guida del PAN perché appunto adesso io non voglio fare tutta la premessa però insomma
Diciamo che a seguito del primo lavoro quindi del due mila quattordici abbiamo diciamo dato delle indicazioni che poi sulla diciamo sulla e limitazioni necessarie nell'uso di prodotti fitosanitari
E che sono state inserite nel pane ovviamente ma misure volontarie dopodiché è stato quindi emanato questo è un altro decreto che dava delle indicazioni Pius puntuali su come diciamo doveva essere gestita la l'uso di prodotti fitosanitari in particolare nelle aree protette e nei siti Natura due mila
Per farla breve la misura il tredici in particolare prevede che il migliore diciamo il sistema di gestione agronomica nei parchi e nelle nei siti Natura la mira ovviamente quello biologico quindi noi abbiamo diciamo sperimentato
Quanto poi il metodo biologico rispetto a quello convenzionale fosse come dire positivo per la conservazione della biodiversità
Quindi altri obiettivi sono stati anche quelle vendite individuare un sette di indicatore di indicatori quindi per il monitoraggio degli affetti dei pesticidi sulla biodiversità e dei relativi protocolli
Quindi abbiamo selezionato una serie di Bill indicatori partendo dal suolo appunto dall'appello fa un anche quindi sono tutti questi organismi che vivono il suolo che fra l'altro deteriorano la materia organica e la rendono disponibile per le piante quindi sono diciamo il motore poi della trasporto della delle sostanze organiche utili per le piante
Poi abbiamo appunto analizzato indicatori per la flora gli habitat agli artropodi del suolo quindi che vivono sulla superficie del suolo
Gli impollinatori quindi aprì a Napoli dai farfalle
Le libellule ovviamente nelle risaie dove c'era l'acqua
E poi anfibi degli anfibi abbiamo analizzato appunto non sono l'abbondanza ma anche la conta dell'icona durature quindi come successo riproduttivo eventuali malformazioni delle larve
Perché questa è una problematica che si incontra spesso nelle nelle risaie dove ci sono appunto organismi soprattutto di anfibi ma anche insomma di pesci con delle malformazioni
E poi i pipistrelli perché ovviamente sono specie che in qualche modo predando soprattutto i coleotteri o comunque insetti
Diciamo hanno sono quelli anche subiscono anche per la diminuzione delle prede disponibili
Abbiamo selezionato delle aziende ecco perché non avendo diciamo azienda disposizione sperimentali è stato fatto un lavoro molto impegnativo per
Individuare queste aziende che dovevano avere ovviamente delle situazioni confrontabili fra campi biologici e campi convenzionali perché noi in questa
Diciamo l'approccio nostro è stato quello di trovare idealmente delle aree dove l'unica differenza fosse l'uso dei prodotti fitosanitari e dove quindi andare a monitorare questi bio indicatori oltre che andare a rilevare poiché residui di fitofarmaci nel suolo e nelle acque fare le analisi in cui tossicologiche
E per poi dopo come dire avere poi una visione complessiva di quello che è l'effetto dei fitofarmaci all'interno della catena trofica
Quindi i campi in totale sono stati quarantacinque suddivisi in parte in Piemonte dove abbiamo selezionato quindi campi nelle risaie nei vigneti e nel Lazio quindi noccioli E.T. e seminativi
Ovviamente dato che la
A diciamo a livello diciamo teorico è facile dire confrontiamo i dati tra un convenzionale un biologico presumendo che l'unica differenza è l'uso di prodotti bio sì fitosanitario ovviamente nella realtà ci sono tantissime variabili
Per riuscire a tenere diciamo sotto controllo almeno nell'analisi statistica queste variabili
Abbiamo campionato circa centocinquanta variabili jet che si sono detti determinate da
Siamo a gambe ambientali cioè la matrice ambientale in cui è inserita il campo oppure la presenza di elementi naturali habitat oppure per esempio
Pratiche agronomiche perché ovviamente diciamo la nella gestione biologica dell'agricoltura biologica a delle pratiche molto differenti da dalla branda le pratiche di gestione convenzionale quindi
Abbiamo stressato questi padri agricoltori si saranno pentiti tantissimo perché ogni volta che facevamo domande sulle ruote sugli pneumatici detrattori quanto pesa insomma va be'diciamo che gli abbiamo veramente
Però in questo modo abbiamo raccolto il più possibile informazioni su tutte le variabili che diciamo che agivano in questi ambienti
Abbiamo messo a punto una maschere da voi di raccolta che è disponibile perché quello è stato sicuramente un gran lavoro cioè capire quali erano poi tutte le variabili da considerare in questo lavoro di confronto di indicatori brevemente cerca di fare una carrellata di un po'di risultati ma ovviamente sono parziali e vi parlerò soprattutto dei noccioleti maggio sto insomma il per darvi un'idea
Questo il confronto quindi tra la flora dei margini dei noccioli lenti dove abbiamo visto che
Nei campi biologici che sono quelli verdi c'è una maggior qua numero di specie di flora rispetto a quelli convenzionali
Un maggiore percentuale di elementi di pregio floristico Sempre in quelli biologici
Una maggiore percentuale di specie di interessa visti questa anche molto importante quadri discorso anche della tutela degli impollinatori che ci viene richiesta dall'iniziativa europea sugli impollinatori
Mentre invece abbiamo una percentuale minore di infestanti appunto nei campi biologici rispetto a quelli convenzionali
Questo appunto anche un altro dato importante perché in qualche modo poiché l'utilizzo di prodotti fitosanitari crea come dire un sistema anche si difende meno diciamo poi da le specie che sono più invasive
Quindi ne troviamo nei campi dove vengono effettuati trattamenti combina erbicidi una maggior quantità di specie infestanti
Per quanto riguarda invece l'ape Dhofar la denuncio lenti allora qui abbiamo avuto nei primi due anni abbiamo dei campi con diciamo una matrice ambientale molto
Naturale intorno anche ai campi convenzionali di conseguenza abbiamo avuto dei risultati che in qualche modo erano confusi da
Un grande affetto della matrice intorno ai campi nei messe e-mail del due mila diciotto e due mila diciannove invece la selezione è stata fatta con diciamo una consapevolezza maggiore quindi abbiamo scelto meglio i campi da confrontare infatti abbiamo avuto anche delle i veri su delle risposte migliori di anche dell'indicatore del UBS
Dove c'abbiamo appunto una differenza significativa di
Del valore il Cobianchi se Cumming un indice della valutazione quindi della per Dhofar ma anche
Della della biodiversità della pedana invece nell'altro abbiamo avuto sempre una differenza significativa fra campi biologici quindi dove c'è un maggior numero di individui della pedofilia nonna
Queste invece sono gli artropodi del suolo quindi stessa cosa nei primi due anni abbiamo avuto insomma questa situazione soprattutto per gli artropodi
La matrice ambientale circostante campi ha una grande influenza perché ovviamente loro spostandosi se vicino c'abbiamo una faggeta come avevamo in quei tempi nel insomma in un vicino nocciole indubbiamente gli animali attraversava le nocciole do
Anche se era trattato con pesticidi insomma quindi
Questo ovviamente ha inizialmente un po'alterato però diciamo poi nell'insieme dei dati abbiamo visto che il numero totale di individui rilevati quindi ne noccioleti e comunque significativamente maggiore in quelli biologici
Stessa cosa voglia poi lei
In particolare né il secondo biennio dove appunto avevamo delle coppie di campi migliori anche questo per i lepidotteri
Con un numero di individui significativamente Maggiolini campi biologici
E poi anche nei chirotteri in particolare per i chirotteri appunto i pipistrelli abbiamo visto che un un diciamo l'indicatore che dà maggiori informazioni su le differenze fra campi biologici e campi come convenzionali è il tempo in cui loro vanno ad alimentarsi né i campi perché ovviamente
Trovano una maggior quantità di Prete nei campi biologici quindi spendono più tempo in questo caso comunque abbiamo avuto insomma delle delle dei risultati significativi
Questo è invece il quadro complessivo delle dei risultati appunto su numero di individui di api apolide Bonvini nelle tre culture quindi la prima sono le risaie la seconda sono i vigneti la terza i noccioli di dove c'abbiamo appunto ordine per Bío detti per convenzionale
Con delle differenze veramente significative
Questo è un
Dato molto importante anche perché ci collega anche alle affetto che i pesticidi hanno sul servizio ecosistemi con l'impollinazione
Che appunto indirettamente viene misurato da questo indicatore perché ovviamente avendo meno individui che in Pollina no abbiamo anche degli affetti
Insomma presumibilmente pesanti anche sui servizi consiste amici questo invece sui Lepidotteri nelle tre culture
Sempre diciamo relativo al numero di individui dove abbiamo quindi un numero di individui significativamente maggiori del biologico
Il però per esempio questo è sempre l'esempio ma lo è anche per altri gruppi non abbiamo solo una diminuzione del numero di individui ma come nel caso appunto delle farfalle nelle visite risaie
Abbiamo anche un numero minore di specie quindici abbiamo proprio una perdita di specie legata all'utilizzo di prodotti fitosanitari
Allora quindi questo è diciamo il la l'analisi quindi di tutte quelle variabili che vi dicevo le centocinquanta variabili che ovviamente insomma era difficile gestirli non analisi
Statistica sono state diciamo ridotte tramite l'analisi delle coordinate principali la Picci o a
In modo che poi queste diciamo sintesi di queste variabili che sono risultate quelle meno ridondanti
è stata poi confrontata quindi colonna ovviamente i risultati di ciascun dire indicatore cioè numero di individui oppure numero di specie
E messo anche insieme come altro elemento di variabile dell'uso dei prodotti fitosanitari
Perché abbiamo diciamo calcolato applicando diciamo dei dei pesi dando dei pesi all'uso di prodotti fitosanitari sulla base di quanto questi diciamo fossero
Con frasi di pericolo per i gruppi specifici ad esempio per gli impollinatori le S.p.A. otto oppure per
Per le frasi di pericolo per danno agli ecosistemi acquatici
E quindi insomma in qualche modo abbiamo come dire senza analizzare singolo prodotto perfetto se secondo prodotto fitosanitario l'abbiamo come dire calcolato come un insieme di prodotti fitosanitari e vengono utilizzati in un campo
Da con un peso che dipende da quanto questi sono dannosi per per
Le gli ecosistemi insomma gli ecosistemi acquatici nel caso risalì oppure comunque per il gruppo di di considerato
Insomma diciamo che questo ci ha permesso di vedere questa è un esempio sugli artropodi che comunque il l'uso dei prodotti fitosanitari e in questo caso anche diciamo in misura minore l'uso di fertilizzanti chimici
Sono i fattori prioritari quindi diciamo questo c'ha Conf diciamo confermato che quelle differenze sebbene non siano attribuibili ad un singolo prodotto fitosanitario sono comunque attribuibile all'uso dei prodotti fitosanitari
Forse insomma non so questo è un discorso magari bisognerebbe approfondire avrà per dire non abbiamo quindi una prova specifica su un ciascun prodotto ma sull'insieme dell'uso di queste sostanze
No questa è la luce no eccolo va bene queste sono delle tabelle questo per i noccioleti dove vedete le di
Queste qui praticamente ci dice se abbiamo avuto come dire uno Stato degli indicatori migliori nei campi biologici se c'è B
Se c'è Bibi in modo significativo se Cerci invece nei campi convenzionali come vediamo diciamo quello che c'è stato è il valore delle quote si cita che ci è stato anche delle situazioni in cui
Abbiamo diviso le vado un'eco tossicità anche in i campi biologici di conseguenza non non c'è stata una differenza significativa
Questo perché appunto anche nei noccioli etici abbiamo anche un po'una problematica di
Sia tipologie di trattamenti che vengono fatti anche con il rame ma anche perché in alcuni casi ci abbiamo anche delle vicinanze con altri campi insomma per cui diciamo ci stanno anche una serie di cose
Quello che appunto abbiamo visto per esempio è che c'è un meno su lenti almeno nella zona del Lazio di Viterbo abbiamo trovato anche elevati livelli di te il buco nell'ozono valore di Lambda Sedrina che comunque sono sostanze che poi persistono di conseguenza al di là della lavorazione fatta magari da in un campo comunque c'è un problema di contaminazione ambientale
Non mi dilungo perché se no questi sono tremende allora comunque invece sulle risaie pure abbiamo visto che c'è stata comunque generalmente
Una differenza significativa con un maggio come miglior stato diciamo degli indicatori nei campi biologici
E anche nelle risaie c'è tutta una grossa problematica che ovviamente sono le acque che poi circolano nelle varie gamme di risaia che passano magari da quella convenzionale quella biologica
E che si portava dietro sostanze tipo laziale zona che poi ha comunque
Da segnali poi Diego tossicità quindi insomma diciamo poi il problema e su questo come dire questo è ovviamente uno anche del dei temi cioè come dire degli elementi da considerare per supportare anche la richiesta di fare Debbio distretti no perché poi alla fine è importante proprio che diciamo estendere anche le aree dove viene utilizzato il biologico perché si hanno maggiori effetti positivi anche sull'ambiente sulla biodiversità
Questo invece per quanto riguarda i vigneti dove appunto abbiamo trovato sesso leggo tossicità ma anche sulla flora delle diciamo dei dati che non sono stati metti
Con un risultato positivo come dire con uno stato migliore Nenni vigneti biologici non in tutto sia per l'utilizzo del rame perché ovviamente è una delle sostanze che vengono autorizzate nel biologico utilizzate
Ma anche perché erano vigneti
Che pure li abbiamo fatto di gambine da danubiani all'altro ma a volte con una matrice ambientale intorno che in qualche modo influenzava poi la presenza di idee determinate specie
Comunque noi insomma quello che abbiamo verificato è che sono stati rilevati indici di comunità di Bia indicatori in uno stato migliore nei campi della bici rispetto a quelli convenzionali
Appunto appunto come dicevo non è stata rilevata una chiara di reazioni causa Effetto con l'impiego dei singoli prodotti fitosanitari sono stati definiti sette di Biondi ideatori con parametri per e piani di monitoraggio insomma da
Proporre anche per un'attività di monitoraggio sulla biodiversità su sugli affetti dei fitofarmaci sulla biodiversità che sarebbe anche previsto dal panna
Diciamo dal nuovo fra virgolette panna se fosse
In vigore
Poi appunto le altre
Comunque insomma sono state date nel nel nel rapporto anche delle indicazioni gestionali quindi per una migliore gestione agricola
Anche diciamo ovviamente soprattutto dei convenzionali ma anche Nenni in per la parte diciamo dei biologici per aumentare soprattutto quegli elementi naturali utili alla biodiversità
E poi ovviamente sarebbe importante proseguire lo studio per avere quindi aumentare la significatività statistica dei dati questa è la pubblicazione dove sono contenuti tutti risultati ovviamente anche sugli altri tipologie di
Di colture e questo è tutto il gruppo degli autori ringrazio in particolare
Simona Bonelli e Monica Vercelli dell'Università di Torino Enrico Rivella dell'ARPA Piemonte appunto l'università Roma Tre con Giulia Symbola che ha partecipato per una parte molto interessante il suo lavoro
E poi appunto ovviamente lavora pentiti che Paiella referente perché il mite su questo progetto grazie
Grazie alle come vedete diciamo siamo partiti altri insomma siamo partiti con esperienze pratiche risultati
Che direi sono estremamente indicativi evidente che non si possa stabilire quale delle sostanze utilizzate è responsabile di questa evidente perdita di biodiversità però altrettanto evidente come i dati dicano parlino da soli viene
L'Ulivo metto io passa lo dicevano da i terreni alla alle acque Nevano della pace che è sempre Ispra ci parlerà delle dei cittadini dei immagino negli ultimi campionamenti no
E in parte in parte parte dei risulta evidente quello che mi interessa solo ho saputo stazionarie c'erano dizionario continua a cercare di va bene allora a lei la parola
Io vi ringrazio per avermi invitato soprattutto per aver parlato citato così stesse rapporto che qui un rapporto sui dati coraggio di Sicilia come
Dunque verso il basso
No perché lo tengo al contrario
Allora inizio proprio con una citazione che ha già a qui già fatto riferimento crescono cinica e quella c'è una citazione del del collega Pietro Paris voglio ricordare perché lui e la diciamo la la la persona che ha portato avanti questa attività a tutto il merito di di che verrà realizzato il rapporto che negli anni ha svolto questo questa attività con compassione
Egli sappia con spirito di accrescere le le conoscenze
I pesticidi e sono appunto delle sostanze che vengono realizzate proprio per combattere gli organismi definiti dannosi per le Calcutta agricole o proprio per questa loro natura
Sono sostanze pericolose e la loro attività
Il loro effetto negativo Coltrane spiegarsi sulle gli organismi bersaglio naturalmente si spicca su tutte le altre forme di vita per cui è necessario conciliare l'uso dei pesticidi con la tutela dell'ambiente
In questa diapositiva presento nel le pressioni che i tessili pesticidi esercitano sull'ambiente
Le versioni sono dati dai dati di vendita poiché al momento perché non sono disponibili del dei dati sull'uso utilizzabili
E i dati di vendita del due mila venti riportano una quantità di prodotti fedele fitosanitari immessi nell'ambiente pari a circa centoventi mila tonnellate mentre per le se le sostanze attive parliamo di cinquanta mila tonnellate oltre alle vendite
Dobbiamo fa riferimento anche al numero e alla la tipologia di sostanze
E infatti sono circa quattrocento le sostanze diverse attualmente autorizzati quindi in vendita quindi che si ritrovano che vengono immesse nell'ambiente oltre queste dobbiamo considerare che ci sono anche le sostanze
Non più in vendita ma che sono ancora persistono sull'ambiente che rappresentano quindi ancora una pressione
Una volta immessi nell'ambiente il i pesticidi raggiungono le varie matrici ambientali è rappresentano quindi una a contaminazione durante l'ambiente un anche un'esposizione indiretta per l'uomo
Quindi elevati i volumi di immissione nell'ambiente e
Sostanze pericolose che Tom posso produrre degli effetti negativi sullo ma sulla sull'ambiente è necessario conciliare questi due aspetti e questo si può fare con una adeguata regolamentazione
E ci troviamo abbastanza bene perché il quadro normativo europeo in materia di pesticidi è tra i più avanzati e a livello mondiale henné regola intero ciclo di vita quindi dall'immissione di utilizzo fino a il
Parisi gli alimenti e per garantire appunto la elevato livello di protezione per la salute dell'uomo dell'ambiente
Nella fase di utilizzo dalla direttiva uso sostenibile
Utilizza degli strumenti per valutare la l'efficacia delle misure messe in campo e per quanto riguarda la tutela dell'ambiente acquatico l'indicatore si basa proprio sui dati di monitoraggio dei fisici di nelle acque
E in questi dati sono riportati nella nel rapporto che ho qui e che è stato pubblicato dall'Ispra
Lunedì scorso e quindi è possibile scaricarlo dalla dal sito di Ispra
Qui riporto solamente lei principali informazioni che si possono ricavare dal rapporto
La contaminazione da pesticidi la presenza di pesticidi nell'ambiente nelle acque
Rilevante da diffusa sull'intero territorio nazionale
I punti gentili pesticidi sono stati rinvenuti la loro presenza è stata rinvenuta nella cinquantacinque per cento dei punti di monitoraggio
E nella ventitré per cento dei punti dove sarà John le
Se confrontiamo le concentrazioni di pesticidi rilevate con i miei limiti ammissibili con i limiti normativi che in caso di morso di pesticidi Sono gli standard di qualità ambientale troviamo che
La la frazione di punti monitoraggio in cui le concentrazioni superano gli standard di qualità ambientale nella acque superficiali al pari alla trenta per cento nelle acque sotterranee è pari al cinque virgola quattro per cento
Nell'istogramma
Si può vedere la
La la la frequenza di di ritrovamento di concentrazioni oltre gli standard di qualità ambientali per l'acquisto per fissarle sotterranee nell'ultimo decennio e si può osservare come per le acque sotterranee questa frequenza
Al di sopra degli assi e qua si mantiene costante intorno alla cinque per cento dei punti monitorati mentre per le acque superficiali
La sequenza di ritrovamento è in crescita e si può vedere anche come nella lamentata frequenza di rinnovamento
Va di pari passo con la il miglioramento dell'efficacia con cui viene eseguito un monitoraggio infatti la la linea quella celeste rappresenta proprio il numero di punti monitorati quindi ad aumentarle del dell'ente l'efficacia della dell'elettorato vieni rilevata una contaminazione preesistente ma che non conoscevamo
E questo questa informazione si dice anche che la allo stato di contaminazione attuale è sicuramente sotto stimato rispetto alla alla realtà
Gli standard di qualità ambientale sono quindi queste concentrazioni in cui
Facciamo riferimento
Sono concentrazioni che vengono determinate in modo sperimentale sulla base di dati tossicologici e sono infatti e definite come le concentrazioni che non devono essere superate
Per proteggere la salute umana e l'ambiente quindi ogni superamento di queste concentrazioni ci dice che ci troviamo in una situazione in cui si possono verificare degli affetti degli effetti avversi soglie che sistemi
Ho e quindi io le criticità che ha finora abbiamo possiamo rilevare le i pesticidi avevo detto solo sostanze pericolosi il quadro normativo europeo è tra i migliori a livello mondiale
Constatiamo però che ci c'è un nano una contaminazione
Del territorio delle delle acque in particolare
E da questo possiamo dedurre che l'applicazione delle norme
Non sempre sufficientemente adeguata per prevenire gli affetti di un uso così dispersivo ed intenso depista i cd
Ben vengano quindi tutte queste politiche europea e che vanno verso la sostenibilità ambientale e cogli obiettivo proprio di ridurre la l'immissione di pesticidi nell'ambiente
Ora vorrei e seminari rapidamente quali sono i principali effetti criticità delle delle nelle normative che intervengono appunto a a regolare la la l'uso di pesticidi
Per quanto riguarda l'immissione in commercio di dischi cd le autorizzazioni sono concesse solo mi sulla base di una valutazione preventiva del rischio e questa valutazione si fa considerando sia la valutazione del destino ambientale che la valutazione del pericolo in merito alla valutazione del destino ambientale l'autorizzazione non non viene concessa se si dimostra che le
Las la stima delle dei residui di pesticidi che rimangono nell'ambiente dopo il loro utilizzo
Può determinano un impatto non accettabile sulle specie in un bersaglio
Queste stime vengono determinante mediante dei modelli
La realtà però ci dice che e in effetti i pesticidi si ritrovano nelle acque questo perché e quindi la queste stime non non coprono quelli che sono gli il
Il la reale presenza di pesticidi nelle nelle acque questo perché l'inquinamento chimico segue dei percorsi dell'ambiente subisce un destino che lo rende poco prevedibile
E difficilmente reversibile se pensiamo poi alla persistenza di alcune sostanze che è una volta raggiunti e le le acque sotterranee difficilmente possono subire dei processi di che di degradazione perché vengono promo in cari in meccanismi della degradazione bioetica
E quindi queste si accumulano nelle acque sotterranee per questo vediamo con cura una una presenza così importanti questi CD nelle acque sotterranee
Quindi possiamo concludere che le valutazioni previa autorizzazione non sortiscono realistica
Vediamo l'altro aspetto quello della valutazione del pericolo
L'autorizzazione non viene concessa a sostanze particolarmente pericolose quali sono le sostanze cancerogene muta agire Tor sì che per la riproduzione delle sostanze persistenti più accumulabile tossiche
E gli interferenti endocrini
Vengono fatte comunque
Durante il processo della di autorizzazione delle valutazioni contro secolo oggi da proprio per definire S
Sì i rischi che comportano questi dei sostanze sono accettabili per per gli organismi e quindi si decide sulla autorizzazione un meno tuttavia e spesso ci troviamo a operare in difetto di conoscenza che vuol dire che che spesso che le le informazioni sulla pericolosità delle sostanze
è evolvono nel tempo le gli aggiornamenti sono sempre continui quindi possibile
Che veniamo a conoscenza di proprietà di pericoli delle delle sostanze prima che queste successivamente alla loro immissione in commercio
E quindi nell'ambiente si possono ritrovare delle sostanze che effettivamente presentano delle caratteristiche di pericolo importante così come sono state rinvenute sostanze cha narra di Beatty interferenti endocrini
Un altro aspetto importante sono gli standard di qualità ambientale che abbiamo detto queste concentrazioni Dino l'effetto di concentrazione con con cui noi paragoniamo
Le concentrazioni le misurati e delle di pesticidi nelle acque questi standard vengono definiti per s'le singole sostanze quindi sono specifici per la sostanza tuttavia ad oggi
Sono stati definiti solamente per un numero eccessivo di sostanze parliamo di un dieci per cento delle dei pesticidi attualmente utilizzati per cui gli ecosistemi non sono tutelati da questo punto di vista e infine le miscele le miscele costituiscono una un importante problema per dal punto di vista ambientale
E questo perché ancora non non si conoscono non
Le non s'non sono note le
I processi di valutazione del rischio e quindi gli affetti che lei che le micelle possono produrre sulla sugli organismi e quindi anche in questo caso non può essere garantita da una sicurezza per l'uomo e per l'ambiente
E quindi torniamo alla a quello che si sta facendo adesso a queste nuove politiche di verso lo sviluppo verso le
Il sostenibilità ambientale e in particolare le le strategie emanate con il Brasile dove europeo tra cui la strategia chimica per lui sosterrà sostenibilità
Che riconosce che l'inquinamento chimico rappresenta una minaccia
Per l'ambiente Istat l'uomo e che punta a colmare né per esempio le delle lacune conoscitive in materia di miscele
è un altro aspetto a quello di è estendere la l'identificazione del come interferente endocrino a tutta la legislazione europea e poi ci sono appunto la fa tutto fuorché la strategia sulla biodiversità di cui stiamo parlando oggi che
Il cui obiettivo è proprio quello del risanamento ambientale e della produzione di alimenti sani di qualità
Questo vi ringrazio
Grazia Neri anche perché diciamo da questi due interventi quello che si chiamerebbe il combinato disposto direi che da un un quadro Abbas
Alza chiaro credo diciamo che vada a completare il ragionamento fatto questa mattina e a chiarire ancora di più qual è il il quadro di cui ci stiamo occupando quindi anche le carenze se volete
Del di una legislazione come quella europea che pure avanzatissima
Ora quanto
Prego Franco
Scusate intervengo un attimo a valle di questi due interventi di Ispra
Per segnalare così importante quando
Si è avviata la fase di revisione del piano di azione nazionale sull'uso sostenibile prodotti fitosanitari
Noi siamo intervenuti sul al Ministero della tradizione ecologiche quando dico noi
Essenzialmente un'operazione che abbiamo portato avanti come WWF LIPU congiuntamente
Perché volevamo sapere quanto le misure che erano state previste nel decreto due mila e quindici di cui ci ha parlato Susanna Cantoni
Che attenzione riguardano misure per la tutela dai pesticidi sia delle aree protette quindi alle potete citato due mila ma anche sulle acque
Quante quel quanto di quelle linee-guida erano state poi effettivamente attuate sia dalle regioni che dagli enti gestori delle delle aree protette
Il ministero ha
Affidato ai chi spera una verifica per
Capire quanto effettivamente surf si fossero state applicate quelle misure sul risultato e che nessun ente parco e nessuna regione aveva effettivamente messo in atto misure concrete
Attuando quelle linee quelle linee-guida
Questo ha fatto sì che nella fase di discussione del del
Panna pesticidi noi abbiamo chiesto che venisse assunto dal ministero
Un'iniziativa che in qualche modo fosse vincolante rispetto l'adozione di queste misure perché quello che sta succedendo
E che noi abbiamo dei bei provvedimenti scritti sulla carta che però non trova nessuna applicazione concreta sui territori
E questo non è ancora più grave se pensiamo che l'inadempienza partita proprio da dagli Enti Parco che sono i soggetti che sono istituzionalmente preposti alla tutela la tutela dell'ambiente
Ora siamo riusciti ad avere una mezza vittoria che poi si è tradotto in una sconfitta ma di cui il panna è scomparso diciamo pure dai radar
Ma una delle cose importanti che eravamo riusciti a ottenere era quanto meno che i parchi nazionali che sono enti vigilati dal mite
Avevano un anno di tempo dall'approvazione del Pan pesticidi per a Aldo adeguare le misure di conservazione dei siti Natura due mila con le in quanto previsto dal decreto del due mila e quindici e se i gli Enti Parco non intervenivano opportunamente sarebbe intervenuto il mite con
Diciamo d'ufficio un potere sostitutivo del
De Mita e questo chiaramente solo per i parchi nazionali perché per tutte le altre aree protette le competenze sono delle regioni e chiaramente il ministero si guarda bene dal pestare i piedi
Nelle competenze delle delle regioni il problema è che nel momento in cui il Pan pesticidi non è stato rinnovato anche questo piccolo passo avanti che eravamo riusciti a a ottenere quanto meno per rendere operative e vincolanti quelle misure che come ci ha dimostrato un Susanna Cantoni con i suoi dati risultano essere efficaci si possono correttamente applicate
Ecco uno dei motivi per cui ne stiamo chiedendo che il Pan pesticidi venga adottato subito per poi essere eventualmente aggiornato nel momento in cui Regolamento europeo sarà sarà approvato il Polo per riuscire a vennero operativi questi piccoli passi avanti che erano previste nel nuovo testo
Però che
Portata saperlo è anche seguirlo alla luce poi di quello che succederà diciamo con questo nuovo governo vedremo i adesso passiamo la parola Laura Reali che il presidente dell'Istat Lazio dunque medici per l'ambiente
E idee tra l'altro pediatra di famiglia per affrontare un altro di quegli argomenti sensibili che ovviamente interessano tutti noi perché quando parliamo di pesticidi spesso volentieri anziché poco volentieri mandava di interferenti endocrini tra l'altro quindi l'impatto sulla salute
Nei bambini qualcosa di molto importante io ricordo solo e poi di do la parola sicuramente la dottoressa
Che per la legislazione europea spesso e volentieri i bambini sono qualcosa diciamo di netto secco arriva a tre anni da tre anni un giorno normalmente diventano adulti almeno giovani e adulti vedevo le stesse dosi che potrei sopportare io sotto quindi
Allora innanzitutto buona sera a tutti e complimenti per la resistenza perché veramente non è da tutti
Io sono molto lieta e molto onorata di essere qui e ringrazio per avere invitato idee che fa parte di questo progetto sin dall'inizio
Ma volevo sottolineare la multiprofessionalità molti diceva trasversalità di questa iniziativa che secondo me anche un motivo per la sua
Divide et saper per la possibilità di produrre cose che poi sempre detto questo
Volevo
Parlare un po'più così perché mi viene medio scusate segue di guardo un po'in tralice
Io sì sfacciata pediatra di famiglia
E infatti incidentale quindi falso molto scolastica
Domanda accertato per svegliarsi un po'a quest'ora non la famosa domanda inutile i pesticidi sono tossici
Perché certo che sì sono usati proprio per questo perché devono ammazzare
Infette e quant'altro ahimè c'è quel piccolo problema che erbe infestanti roditori o fondi hanno dei sistemi di sopravvivenza molto simile a noi per cui quello che ammazza loro quello che fa male alleati fa male anche gli uomini e ancora di più i bambini
E questo è quello che vi ho appena detto per cui non essendo selettivi
Io vorrei dire ai politici se ce ne fossero ma come si fa a scegliere di usare dei prodotti che sono definiti Dio CD cioè che ammazzano
I gli organismi viventi
Incluso l'uomo
E a sceglierli come sistema per potenziare l'agricoltura è palesemente un progetto suicida non ci sono altre parole
A quindi ok mi sa che sono tornate indietro
Sì continua a tornare indietro se aggeggio e terribile
Allora classicamente si parla di effetti tossici acuti e cronici quelli acuti sono quelli che conosciamo ormai soprattutto nei paesi meno avanzati dal di intossicazioni
Difficoltà respiratorie occhi rossi e quant'altro da noi danno molto più di modo alle esposizioni a dosi non elevate che hanno effetti
Endocrini e questo lo ricorderei come dato di fondo immunitari neurologici nel periodo medio e nel lungo termine cancro
Su questo da quando è iniziata fra occuparmi di di ambiente salute dei bambini all'inizio
Tante cose che sembravano ipotetiche sono diventate certezze all'inizio nel due mila io queste diapositive le scrive oggi a noi sembra che potrebbe essere che tutti mi dicevano mamma
Mi sa giochiamo
Oggi è un dato di fatto
Quello che non è passato è ad alcune persone inclusa la massa che quando sente il discorso morte o il discorso tossicità chiude le orecchie perché poveretti giustamente hanno paura
Poi queste abitazioni finiscono a perché non era previsto il
è capitato quello che dicevo preparata dei depositi reso Mark e dall'animazione va per i fatti suoi
Dunque
Ce la faremo
Giuro che io sto andando avanti ma questo va indietro
Sta usando sempre lo stesso ma una volta l'avantreno trendy a a rovescio così
Forse la media va bene o non ha superato il testo di formazione per continuare questa relazione me ne vado
Ok speriamo che adesso ce la faccio
Tra
Per chi sono tossici e perché perché è possibile un'assunzione sia per ingestione dell'innovazione e contatto cutaneo
E a rischio sono gli agricoltori e i loro familiari per ovvi motivi ma praticamente anche i residenti in aree esposte e anche i consumatori finali in altri discorsi che abbiamo appena sentito rinacque rapporto Ispra cibo il suolo
La vedete la mela
A proposito di mille
Costo studiolo chiede una metanalisi di una serie di studi che riguardano Serbia Spagna Grecia Cina Bangladesh Pakistan
Grecia
Riguarda la presenza di residui tossici nelle nelle chi è che non mangiare mentre anche in Italia
In tutti quei Paesi lì nelle mele c'è quella bella roba piombo nichel cromo arsenico cadmio
E questo è un problema per gli adulti ma anche per i bambini da ministro in Serbia Spagna Grecia Cina Bangladesh però e stiamo stiamo tranquilli
Il problema è che qualcuna di quelle mele arriva pure da noi ma soprattutto è che noi questo tipo di lavoro non l'abbiamo fatto sulle nostre mille quindi non lo possiamo dire però siamo tra i migliori consumatori di pesticidi in Europa
Spegniamo subito dopo la Spagna sarebbe interessante sapere cosa c'è nelle nostre mille perché io come pediatra al Pupino di sei mesi alla mamma che li vuole dare la cartina corpo chianina dico sin d'ora una bella mela biologica per carità fresca
Però con tutto questo scambio di acque radiologica ce la farà sopravvivere
Qui adesso vado molto veloce di tutti questi studi che era l'Astra contano l'impatto sulla salute su adulti e bambini ne abbiamo piene dance le tasche oltre che i computer e dagli anni Settanta
Che si parla della mortalità prima dei lavoratori agricoli poi delle loro povere donne
Che mettevano al fondo al mondo i loro Filippo abbiamo scoperto che anche i figli avevano dei problemi e parliamo nei casi di banalità leucemia linfoblastica non linfoblastica tumori rari
Non è che dal due mila e sette due mila otto a cui risalgono l'risale il primo pacchetto di studi che era tutto di un certo tipo le cose sono molto cambiate
Queste sono le ultime revisioni sistematiche dal due mila e sette ad oggi che riguardano solo previsioni sistematiche quindi raccolte di tutti gli studi di tossicità sui bambini studi di associazioni di rischio sempre nonna causalità associazioni di rischio sui bambini negli ultimi dodici anni sono tutte d'accordo sul dire che i pesticidi fanno venire il cancro ai bambini di vario tipo Neurologico linfatico eccetera eccetera ma sono tutte concordi non ce n'è una che c'ha un dubbio sono tutti i valori di rischio che superano almeno uno qualcuno arriva oltre due quindi valori significativi
In Francia hanno fatto uno studio molto interessante perché l'inserto ma sa come si fa
E sono andati a vedere sia con il bio monitoraggio sia con altri parametri se nei bambini c'era un aumento di rischio laddove esposti alla somministrazione di pesticidi liberamente commerciabili
Dopo aver esaminato degli ultimi diciamo dieci anni gli effetti di questo tipo di somministrazione e distribuzione di pesticidi né bambini c'è un è stato registrato un aumento di rischio di diversi tipi di cancro anche di otite media due anni prezzo ma non mi sembra proprio dello stesso diventi una preoccupazione
E e sono sia pesticidi agricoli che pesticidi domestici perché ricordiamoci che noi malati on lo usiamo nei canti Mallorca c'è qualcuno che ancora non mette sulla testa dei bambini per i pidocchi
E tanto
Dir durante l'inverno io passo la vita tant'è che ho scritto un sacco di articoli su tutti i possibili giornaletti della terra
Passo la vita dirà le mamme non fatte il lo shampoo preventivo col malati hanno per favore o con altri Pietrina Terme trine e quant'altro
Non fate che mettete comunque questi prodotti interessa anche se non c'è sicurezza di pidocchi fanno male ai bambini
E dal due mila sette che è stata fatta la prima il primo studio francese norme su tutta la Francia tutti i registri di Campos e di tumori credo diceva no dal due mila sette
Siamo nel due mila ventidue ma nelle scuole italiane si continuative signora mi raccomando ho visto passare un pidocchio quello si gratta facciamo lo shampoo tutta la classe per tutto l'inverno
Scusate le botte dal pediatra che ogni tanto esco è è l'ora è l'ora
Tornando all'età adulta perché oggi parliamo anche di adulti
E qui ringrazio Agostino diciamo qualche amico e collega dell'insegna prestato qualche diapositiva
E diciamo che dove come abbiamo fino ad ora sostenuto malattia endocrino metabolico alterazioni della fertilità malattie respiratorie del tratto gastrointestinale e neurodegenerative
Cancro tanto per cambiare sono tutte possibile possibilmente associata
Esposizione a pesticidi per gli adulti
Andiamo nello specifico tutti gli studi che vi porto sono tutti o revisioni sistematico studi di corte molto ampi quindi parliamo di roba che riguarda migliaia di persone in un caso addirittura due punto otto milioni di persone
Quindi sono dati che è difficile dire è ma non è stabilito che lo investo di causalità come si diceva all'inizio
Ma sotto vent'anni che troviamo tutte associazioni positive ci vogliamo chiedere se non è il caso di fare qualcosa
Che ne trovi di la la Margherita del Pietro e tutti i suoi vari ammennicoli voi sapete nonché ai bambini si mettono tutti certi miti citronella da tutte le parti perché l'anti zanzare fa male
Quindi ci mettiamo la citronella
L'esposizione a Pietroni di e comporta nell'adulto uno aumentato rischio di mortalità per tutte le cause e per fatti cardiovascolari le pile trine arrivano nel nucleo delle cellule e anche le per metri
Ci sono estratti da pile try di anche su l'apparato riproduttivo perché sono anche interferenti endocrini
Possono dare diabete questo studio soprattutto cinese ma poi ci sono altri studi che sono stati fatti lo hanno confermato anche in altre parti del mondo
Questo indica che addirittura all'associazione con la diabete eh secondo un rapporto di lineare per cui tanto si lamenta disposizione tanta aumento rischio di diabete
Se non è causalità questa
Eccesso di cancro anche tutti questi parametri anche nello studio agricoltore stadi è uno studio molto grosso che dicono che va avanti da anni e porta un sacco di beh i dati nell'ultimo follow up di soli vent'anni questa associazione per tutti questi tipi di tumore negli adulti che si occupano di attività agricole è confermata
Andiamo avanti ipotiroidismo
Questo accade anche per l'esposizione non solo ai pire trovi di ma tutti un po'insetticidi sia organo clorurati che organo fosfati e questo si conferma fino al due mila diciotto
Sempre per i pesticidi questi sono soprattutto organo clorurati è associata anche la possibilità di un aumentato rischio di nasce mia meraviglia acuta
Per i pire trovi di e per i pesticidi o sintetici ci sono anche problemi di associazione soprattutto per il cancro alla prostata Perù e quello che la fa sempre da padrone
Ma anche per l'informale ceri bianchi e l'ho idee ma anche per stress ossidativo esiti metabolici effetti sulla tiroide cioè diventano anche Grassi obesi ipertesi Potì Ray dei solo perché fanno gli agricoltori e noi mangiamo quello che loro coltivano
E un caro amico di famiglia agricoltore che non c'è più mi raccontava ma saio quando coltivo un ettaro di terreno a peperoni se ci metto i pesticidi ne tiro fuori quaranta quattro quintali se non ce li metto ne tiro fuori quattro quintali
Ciò cinque asili in famiglia abbiamo canta
E infatti lui è morto di linfoma ha avuto tre nipoti cardiopatici due decide di con problemi cardiologici eccetera eccetera eccetera
Però hanno mangiato
Quest'altro studio agricolo
Risale al due mila dieci come inizio e riguarda una serie di corti tutte piuttosto cospicue che sono francese est americana norvegese australiana tre
Repubblica di Corea Danimarca
Tutte hanno riscontrato aumenti del rischio che vedete sono valori tutti superiori a uno per melanoma della pelle mieloma multiplo e nelle donne questo mentre il campionato alla prostata era negli uomini e ancora
Avanti
Questo è un studio che documenta l'associazione con le malattie degenerative quindi Parkinson e cose varie cioè dopo aver avuto una bella stagione Giulia giovanile qui a devi solamente di abeti ipotiroidismo
E obesità poi coi anche Carlo finirla con un bell'Alzheimer un bel Parkinson solo perché ha scelto di fare l'agricoltore
Questa l'ho portata non tanto perché il manco zebra sia un fungicida che tutti usiamo per carità di diciamo
Ma è interessante perché quella factor la sua una foto al microscopio elettronico il cui si vede che la molecola di manco Zabel entra in quella cellula ovarica quelle l'ovaio di una signora che la dovuto poi togliere
E la trasforma in una cellula prima necrotica apoptosi tutti quei bei nomi che sono scritti di sopra e poi cancerosa per cui sarà che è un caso che manco azzarda sta là dentro tra la signora l'ovaio era dovuto togliere
Altri dati questo il famoso li fossato su cui vi dopo che una poi chicca che voi sicuramente già conoscete manca mi ha molto colpito perché non scoperta perché studiare per questa relazione
Ivi causato è associato a un significativo aumento del rischio di linfoma non Hodgkin non è una novità ma insomma è un dato che riguarda uno studio molto recente
Questo invece riguarda sempre di rifiuto il griko esatto
Scusate i vili fossato
Per commentare
Essa e C H Iarc hanno detto ma non è vero che questo riposato file poter poi tanto male due signori che sono due epidemiologi niente male hanno preso le loro dichiarazioni le hanno passate al vaglio del sistema
Di valutazione basato sul peso delle prove che si chiama da più o e e hanno detto scusate ma siete voi che scrivete con il vostro sistema di regole che non si può dire che conta solo la risposta alla riproducibilità quantitativa contanti quella qualitativa
Quindi sì quelli fu usato da quegli effetti non importa solo la quantità impatto anche la qualità
Come pure i dati di controllo storici le risposte molti siti più sito la progressione delle lesioni a malignità è stata utilizzata tutta questa serie di parametri che sono abbastanza precisi sono stati utilizzati da essa da tutte le gli atti così via in maniera non conforme usandoli in maniera conforme la risposta è del tutto diverso al primo salto eh probabilmente un cancerogeno
E poi c'è questo sempre da ricordare non sono solo interferenti endocrini agiscono a livello epigenetica
Cioè modificano la capacità di lettura del DNA illa modificano in maniera transgenerazionale questo vale anche per i bambini e per le gonadi
Se io imparo dai pesticidi che assumo ad a vere una propensione per obesità diabete Alzheimer Parkinson ritardo neurodegenerativa di vario tipo la trasmetto
O quanto meno posso farlo perché le modificazioni epigenetica e sono trasmissibili
A
Questo è la chicca che vi volevo proporre il sorde cone è un insetticida od organo colorato che si usa nelle Indie cioè Martinica Guadalupa che sono quelle dove si producono la maggior parte delle banane che mangiano gli americani ma anche qualcuna di quelle che mangiamo nuovi e fino agli anni circa novanta si usava tanto poi si è scoperto che funzionava bene contro una malattia delle banane però c'era il più alto la più alta incidenza di cancro alla prostata negli agricoltori delle Indie Occidentali e problemi nei bambini con le mamme di questi agricoltori
Per cui è stato sospeso il suo uso perché appunto andava anche aumento del rischio di prematurità basso peso alla nascita ridotto sviluppo neuro cognitivo alterazioni nel tiro idee e ovviamente il solito aumentato rischio di pasta
Hanno smesso di usarlo non andava bene e che cosa hanno usato secondo voi dagli anni novanta ad oggi
Quindi posata
Perché gli fu usato è idrosolubile vero ricordate non è liposolubile quindi è buono se ne va ma dove a riempire le le falde acquifere egli fossato non dà effetti collaterali abbiamo visto che non è vero ma qui ha fatto una cosa ancora più bella
Praticamente è andato a indurre l'uso del Grifo usato su terreni che erano usato per anni il precedente
è andato a modificare la zona critica cioè chiama vegetale falda freatica si sono sedimentate del precedente insetticida Illy fossato lo ha eliminato questo tipo di ha eliminato il blocco alla liberazione di questo prodotto
Perché a eliminato la come si dice
Non mi viene la parola a quest'ora la le radici dove l'albero poggiava avevano un filtro che è stato eroso per erosione del suolo a causa del Grifo Sato che inibisce la crescita delle erbe intorno all'albero e quindi il vecchio depositata ritornato in circolo e quindi loro hanno avuto il piacere di avere una doppia forma di inquinamento è un richiamo mento dell'incidenza di cancro alla prostata
Allora siccome questa cosa qui è successa nelle Indie francesi uno potrebbe dire ma chi se ne frega
Però in Italia noi abbiamo usato l'atrazina e l'atrazina ancora inquina le falde acquifere abbiamo sentito a illustri rappresentanti dell'Ispra
E il sistema di erosione del suolo delle piante il glifo Santoro fa dovunque il problema del solo secondo la comunità europea è un problema anche non solo per le cose coltivazioni intensive ma anche per il Rosato che lo Erode
E siamo ma liberare anche tutti i vari insetticidi liposolubili che abbiamo usato fino agli anni novanta anche noi
Nessuno che è andata a cercare però stanno sulla base di questo cominciando aperta a farlo
A questo punto dopo questa cosa proprio molto deprimente molto terrorizzante che ho fatto qui solo perché non ci sono genitori se non mi avrebbero già cacciato alla seconda diapositiva anzi grazie per la cortesia di cedermi
Mantenuto volevo solo dire che ci sono i sistemi per determinare tutte queste cose anche quelli in termini di bio monitoraggio ci sono
Le valutazioni di rischio per la salute umana io Jamie abbiamo sentite
Del più alto livello
Però non basta solo fare splendidi studi poi bisognerebbe usarli cioè il passaggio alla parte pratica deve in qualche modo avvenire se no diventa soli psichismo ci facciamo del male da soli
E
Ci sono addirittura delle linee cellulari ho preso questa perché ho un passato di oncologa pediatra quindi sono abituata a queste cose qui
è una linea cellulare di neuroblastoma umano invece di andare a fare uno studio poco diciamo etico che da da vedere quelli che c'è nel tumore quelli no così capisco come ha funzionato il pesticida
Cioè la linea cellulare la espongo al pesticida e vedo che succede e succede
Determina il l'esposizione di queste cellule a i diversi pesticidi testati glifo Sato prima tra tutti apoptosi pilotò Sinagra tolta nel primo Tosi o necrosi del tutto
Cioè fa male
Oppure Alice linee cellulari
Ho finito
Sostengo quindi in maniera forse un po'filosofica non per ritirare sui livelli oltre la presentazione
Che siccome la dipendenza dei pesticidi chimici è una delle sfide più urgenti per la sosta sostenibilità ambientale globale e della salute pubblica
Probabilmente siccome noi continuando a produrre testi cd continuiamo a produrre soltanto resistenza ai pesticidi
Forse dobbiamo affrontare la maniera in maniera la materia in maniera un po'più globale
E cercando di considerare che regimi agricolo processo sociale di applicazione analisi economica politica di governance
Politiche di promozione dell'informazione dovrebbero lavorare tutte insieme
Ci dovrebbe essere anche il coordinamento politico di tutto questo ma non è il momento di distendere
Quello che abbiamo fino ad ora ha fatto e cioè macrostrutture che fanno studi epocali e lanciano come fa l'Europa politica e fantastiche buone e giuste valide a fronte di una approccio individualista per cui l'agricoltore continua a dire ma io con ettaro di terreno ci faccio quarantaquattro quintali tu ce l'hai un'altra soluzione per fame ci prova uguale come diceva Lucio che nodi sabaudi
Come ci posso fatta qua quarantaquattro quintali uguale
Quella era la domanda
E allora bisogna creare un quadro politico che rafforzi le collaborazioni tra scienze naturali e sociali con approcci più integrati e interdisciplinari e qui se volete parliamo
Grazie
Grazie davvero alla dottoressa lavorare Ali
Abbiamo anticipato anziani Intini ha anticipato la dottoressa temere glifosate va be'seduta Ramazzini
Ha lavorato
Al sugo di Fossato per molto tempo con già alcuni risultati molto importanti ora capiremo attraverso le parole
Dissimula con Sacchi
Perché uno dei degli obiettivi di questa ricerche era quello di presentare lo dico diciamo perché evidentemente l'abbiamo sentiti intervista all'Espresso era quello di presentare in tempi utili per la valutazione europea Santa che poi l'Europa ne voglia tener conto dei risultati una delle ricerche forse più ampie fatte diciamo con collaborazione con tanti altri enti su gli effetti che fu usata badate bene stamattina è stato già detto alcune delle cose che ha prodotto Ramazzini
Sono estremamente interessante perché voi vi sentirete ripetere io mi son sentito ripetere tante volte
Era un'arma che scrivete voi scrivere Cherio Fasanella passava ci vogliono duecento quaranta chili di pasta mangiata in un giorno esso morto prima ovviamente a duecentoquaranta mila euro
Però non è così non è così gli studi di via Ramazzini hanno dimostrato
A livelli e a dosi inferiori a quelli dei limiti impatto di alcune sostanze ora però mi taccio perché se no insomma intervengo io osservazioni paga assonanza sarebbe già detto tutto
No intanto grazie mille de de verso invitato mi fa molto piacere essere qua poco perché oggi è una giornata veramente interdisciplinare dove dove c'è un po'di tutto ed è giusto che sia così soprattutto quando si parla di agricoltura di pesticidi
E lo dico da figlio di agricoltori e quindi ci sono dentro diciamo addio vi parlerò degli incognito del Grifo usato perché di questo si tratta di un ancora di un'incognita anche se siamo qui a parlarne da tempo però ancora dati certi o comunque che i grandi chi si occupa di fare le le politiche tiene in considerazione questa di certi non ci sono
Ho capito come funziona
Allora vi presento brevemente l'istituto Ramazzini ministro Mazzini è una società cooperativa Onlus
Cioè dobbiamo di prevenzione a trecentosessanta gradi e la parte di ricerca viene svolta all'interno del castello di Bentivoglio che in provincia di Bologna come probabilmente si sentirà un briciolo dall'accento
Pensavate che portare un castello a Roma sia la cosa più eclatante della storia però di sole dopo gli stranieri con gli americani è di grande impatto
E all'interno del centro di ricerca dei ristorantini noi facciamo studi di vario tipo e mi preme sottolineare il fatto che ne siamo noi lusso quindi siamo una realtà indipendente quasi autofinanziata diciamo così grazie a tutti i nostri soci
Il fondatore dell'Ispra mastini è stato Cesare Maltoni su quello fatto anche un film a un docu-film che vi consiglio di vedere anche se trovati su Replay
E di che cosa ci occupiamo prevalentemente di studiare quelle sostanze anche se sono già immesse nel commercio che possono essere pericolose per la salute umana abbiamo studiato oltre duecento composti
Inizialmente abbiamo citato soprattutto la cancerogenicità perché una volta quello si studiava fondamentalmente di questi composti un quaranta per cento ha dato un'evidenza di sicurezza quindi non sono cancerogene un sedici per cento in evidenza borderline quindi su cui anche noi abbiamo qualche dubbio e una chiara evidenza solo per il quarantaquattro per cento quindi siamo prendiamo un po'pari passo con quello che succede gli Stati Uniti con hai fatto psicologi Program che si occupa delle stesse cose Prodi per un punto più grande rispetto hanno in mente federale americano
E che il rapporto ambiente e salute sia qualcosa di estremamente importante ce lo dicono tutti noi oggi stiamo parlando di pesticidi
E giustamente bisogna parlare di pesticidi però in realtà la Dalmine ciò quindi l'organizzazione mondiale della sanità da tempo da ci dice che un ambiente salubre si rispecchia in una popolazione più sana pensiamo alle città inquinate pensiamo anche i paesi in via di sviluppo perché non siamo gli unici noi qua in Europa ad avere delle problematiche inerenti all'inquinamento dell'ecosistema
I pesticidi e sono rientrati
Recentemente nelle tali sostanze pericolosi sui quali è bene prestare attenzione questo non è un elenco diciamo dal migliore al peggiore dal peggiora migliore diciamo però rientra nella top ten di pesticidi rientra una top Terna della ai lo che un'organizzazione che si occupa prevalentemente dei lavoratori quindi vediamo come affianco all'amianto che sappiamo benissimo essere pericoloso ritroviamo l'inquinamento ambientale interferenti endocrini anche i pesticidi
Sempre era apporto pesticidi e salute e la nostra dall'inizio ci suggerisce
Che come questi possono influenzare la salute umana banalmente parlavamo anche prima dei suicidi ancora ad oggi un trentatré per cento di suicidi globali
è dato viene effettuato tramite l'utilizzo di pesticidi
Il morbo di Parkinson associata l'esposizione pesticidi in contesti lavorativi tant'è che anche in alcune in alcune nazioni ha riconosciuto come malattia lavorativa ma la malattia
Data dal lavoro del del dell'agricoltore ma anche ci sono alcuni casi depressione però con limitate evidenze
Leucemia infantile come parlavamo prima soprattutto per le donne che sono esposte in gravidanza
E sempre nel queste sono proprio frasi citate dal da dal documento che vi faccio vedere prima della D'Abbraccio viene citato anche il fossato tra i vari pesticidi ed erbicidi che possono avere un impatto sulla salute
E dobbiamo parlare di pesticidi è necessario parlare di pesticidi proprio perché ad oggi nel mercato se ne sono una marea ce ne sono tantissimi tantissimi
Altrettanti principi attivi sono presenti perché ricordiamoci che un conto parlare di principio attivo quindi della molecola che esprime la sua funzionalità contro l'erba contro il parassita
Questi principi attivi però sono già all'interno di una miscela sono già all'interno di una cosa che possiamo chiamare cocktail ovvero in formulato finale che è composto dal principio attivo che ha studiato solitamente ha studiato e e da tanti altri adiuvanti di cui non sappiamo niente tante volte essendo tutto quanto coperto da brevetto non sapevamo neanche che cosa c'è all'interno del della sostanza finale
E come abbiamo detto tante volte il rischio associato ai cocktail di pesticidi ma non solo ad oggi non è praticamente normato quindi e oltre a questo vi dico anche che è molto difficile studiare i cocktail e le miscele
Andare a studiare
Questa questa mistura diciamo di sostanze sull'animale piuttosto che sulle linee cellulari è comunque veramente molto complesso richiede sforzo fatica e tanti soldi che non so
Effettivamente quanto si vogliano mettere in gioco oggi vi parlo di chi fu usato perché hanno studio che noi stiamo facendo adesso all'Istituto Ramazzini
Vi parlo di chi fu usato perché perché è ormai inevitabile in parlare di risposato se ne parla ovunque se ne parlo comunque perché all'erbicida in realtà premente anche il pesticida più utilizzato a livello globale ricordiamoci non solamente in Europa ma proprio in tutto quanto il mondo
La sua caratteristica vincente quella di essere Fitto tossico per tutte le piante perché va ad agire su una su un patto di sesso una catena e colpisce un enzima che è presente solamente in piante diciamo microrganismi comunque non è presente nelle cellule animali per cui da qui diciamo deriva la sua salubrità iniziale
Poco costoso da produrre
E per questo ha avuto un un incremento di utilizzo a livello globale veramente importante ISO prodotto di finali diciamo quando viene poi metabolizzato
Si trasforma in campo quindi quando sentite parlare di Ampa è sempre qualcosa diciamo collegato early Fusato giusto perché così magari avete un po'le idee più chiare se non siete del settore e appunto come vi dicevo inibendo questo enzima in questa catena che è presente nei microrganismi nelle piante si va a bloccare la sintesi di aminoacidi che sono essenziali per lo sviluppo della pianta per quella pianta fondamentalmente Monique
Qui potete vedere due immagini prese da da un registro degli Stati Uniti dal novantadue al due mila diciannove quanto è un meritato l'impiego di Grifo esatto
E il giallo è la quantità minima il marrone chiaramente è quella più alta parliamo di un incremento veramente esponenziale e c'è una motivazione alla base di tutto ciò oltre al fatto che vi dicevo e quando è stato prodotto quando è stato ideato come erbicida è stato considerato molto salubre come perché andava ad agire su questa vi enzimatica che non c'è nel nell'uomo
E negli animali e oltretutto perché economico ma fondamentalmente qui vedete dove viene utilizzato di più sempre negli Stati Uniti parliamo e viene utilizzato soprattutto nella soia e nel mais
E in questo grafico esponenziale ci sono due punti diciamo che sono molto importanti che corrisponda alla nascita degli OGM ovvero gli organismi geneticamente modificati
Ovvero quegli organismi che sono stati ingegneri esatti per resistere agli sposato in questo modo semplicemente io dando tutto la mia coltivazione il Grifo usato andavo ad uccidere tutte le piante escluse quelle ingegneri Zarate
Tenete in considerazione che le piante OCM anche quelle sono sotto brevetto i semi delle piante OGM sono sotto brevetto quindi vanno di pari passo poi con il prodotto che viene utilizzato un'altra un'altro con tema diciamo importante non tanto in Europa ma più che altro gli Stati Uniti
Ma il trend ornavano vero questa pratica di utilizzare l'erbicida come dissecante
Prima del raccolto
E questo ne inutili dato tantissimo negli Stati Uniti motivo per cui soprattutto nella soia e soprattutto nel mais motivo per cui vedete questa crescita veramente esponenziale da statistica vi dico che queste pappone a bellissima un ambitissimo trend lineare di crescita dell'utilizzo del vi fu usato
E questa in euro poniamo un pochino meglio nel senso che ci sono leggi un pochino più restrittive
Stiamo parlando è la stessa molecola ma vedete che hanno due dosi ammesse giornalmente quindi dosi che non fanno niente che sono sicure per per la popolazione umana che sono completamente diverse in Europa
Abbiamo lo zero virgola cinque milligrammi per chilogrammo di peso corporeo al giorno
In America andiamo a un il settantacinque
Anche qui cioè stiamo parlando della stessa popolazione umana
Ed è la stessa molecola non dovremmo avere delle disparità così grandi questi sparita si rispecchiano probabilmente anche nell'utilizzo nell'impiego che si fa concretamente del vi fu usato in agricoltura
E che cosa succede in Europa a livello di regolamentazione di questo o di questo prodotto
Allora la Iarca ovvero l'ente che si occupa di ricerca di studiare le molecole non fa non fa gli studi Luís ma valuta gli studi che sono già presenti
Dichiaro nel due mila cinque dove le quindici che il glifo osato è probabilmente un cancerogeno per l'uomo e lo mette in categoria A due A
Le categorie di rischio dell'Aiart sono quattro la uno sicuramente cancerogeno
La due a probabilmente cancerogeno perdiamo la dubbi e la tre latte è quello sicuro quindi siamo nella parte più alta
E solitamente molto difficile canta da una categoria A due A si scenda una tre è più facile da una due a che si salga ma non non si sa mai quindi la IARC l'Agenzia internazionale esprime questo
Questo questo parere lessa sempre di meno quindi si dice che è improbabile che diffusa tra presenti un rischio di cancerogenicità per l'uomo Leka che si occupa invece della parte chimica dice che non soddisfa i criteri per classificare di Fossato come cancerogeno Montalcino tossico per la riproduzione abbiamo visto anche tutti gli studi di prima però ancora non è sufficiente tant'è che l'Europa nel due mila diciassette
Estende l'utilizzo il fossato per altri cinque anni e addirittura alza la di quella che gli facevo vedere prima zero cinque quando prima era zero tre proprio perché lo ritiene sicuro
Ad oggi in realtà questa questa autorizzazione già slittata in avanti perché a metà due mila ventitré
Perché non riescono a trovare fondamentalmente un accordo e devono valutare meglio le cose così a titolo informativo negli Stati Uniti non andiamo tanto meglio
Perché recentemente proprio quest'anno all'americana i pieni se vista rigettare
Dalla Corte federale americana il suo report dell'amministrazione Trump subì Fusato dove diceva che era sicuro la la bocciato fondamentalmente la rimandate anche lì quindi slitta in avanti tutto quanto
L'evidente ne abbia già parlato anche prima che il Grifo osato con esso a metà questo metabolita si ritrova in nelle urine quindi in in un substrato umano
Ormai si sa da tempo rimane nelle acque rimane nel nel permane nel nelle urine e quindi noi sappiamo perfettamente di essere esposti man evitabile per quanto fondamentalmente l'abbiamo utilizzato fino adesso ci sono diversi studi epidemiologici
Che correvano il Grifo usato a diverse patologie io ve ne cito solamente due che sono il linfoma non Hodgkin che ha avuto un un'importanza mediatica e anche
Scientifica molto importante questa questa revisione questa metanalisi
E anche la distanza non genitale che è un tipico parametro che viene valutato per capire se si tratta di un interferente se la molecola è un interferente endocrino oppure no questi qua sono due studi evidenti epidemiologi quindi fatti
Direttamente sulla popolazione umana andando a studiare la popolazione umana rispetto a tutto questa questa problematica e a a tutto questo dibattito scientifico ma anche politico ed economico gli scienziati si sono un pochino diciamo schierati e noi come istituto Ramazzini
Diversi anni fa ormai abbiamo deciso di in candidatura in Verona campagna di raccolta fondi per iniziare il nostro studio indipendente quindi fondamentalmente fatto come volevamo noi
Che e con le tempistiche che volevamo noi con le molecole che volevamo noi
Questo è ancora in corso quindi Ovidio quello che vi posso dire perché per il resto lo stiamo ancora valutando
è uno studioso piuttosto importante che ha visto la collaborazione di una marea di università negli Stati Uniti in Europa e iniqua in Italia
E fondamentalmente agli amministrato da un piccolo studio pilota sullo di Torino e lavoriamo fondamentalmente Stura top e la peculiarità di questo studio che abbiamo studiato non solo vi fu usato puro quindi il principio attivo ma anche un suo formulato commerciale quindi quello che ognuno di voi col patentino può andare a comprare
E abbiamo studiato delle dosi molto basse la a di americana gambizzato da quella une settantacinque milligrammi per chilogrammo di peso corporeo al giorno
E abbiamo oltretutto impiegato un trattamento prenatale perché quello che vogliamo fare noi di solito con i nostri studi e andare a mimare quello che succede
Nella vita di tutti i giorni al momento non ci sono solo gli agricoltori ovvero i lavoratori che sono esposte abili Fusato ma tutta la popolazione esposte quindi era viene andare a valutare il lasso temporale più idoneo possibile più congruo con quello che era l'esposizione reale in realtà da questo primo test di pilota nota aspettavamo così niente devo essere sincera popolo fatto così per capire come come studiare la come studenti Fusato Eurotax
Usciti dei dati veramente molto interessante in particolar modo sul microbioma quindi sulla flora batterica buona diciamo così che colonie dal nostro patto gastro intestinale
E anche a livello di metà Bullona e anche a livello di alterazione del sistema endocrino in realtà in questo studio qua abbiamo visto esattamente quello che facevo che vi citavo prima sullo studio epidemiologico
Questo allungamento della distanza hanno genitale che è una cosa veramente molto particolare insolita che non si vede quasi mai quindi non abbiamo riscontrato sia sono strane male sia su nello studio che vengono di fatto sull'uomo da qui siamo riusciti ad andare avanti abbiamo continuati i nostri studi abbiamo siamo partiti con questo studio integrato
E sempre con i nostri partner molto più grande è molto più importante dove abbiamo un pochino ampliato le le conoscenze gli studi abbiamo sempre è stato il Grifo usato puro
Abbiamo utilizzato anche in un due prodotti commerciali o uno utilizzato prevalentemente in Europa e uno utilizzato prevalentemente negli Stati Uniti che proprio qua in Europa non si può utilizzare perché hanno dei principi hanno dei degli adiuvanti
Che sono da un adiuvante che non è non è utilizzabile in Europa però appunto abbiamo deciso di utilizzarlo lo stesso per avere una dimensione globale per cercare di capire cos'è
Che effettivamente non fa viene e abbiamo testato tre dosi diverse partendo lavora molto bassa zero cinque
Perfino arrivare a cinque cinquanta milligrammi di chilogrammo peso corporeo al giorno dimmi Fusato anche qui abbiamo utilizzato un trattamento prenatale a lungo termine per vedere se effettivamente abbiamo del da una cancerogenicità
E nel nostro modello animale abbiamo studiato due generazioni quindi anche i genitori trattati
Che poi fanno i figli anche questo per cercare di mimare quello che accade nella realtà di tutti i giorni
Al tempo anche andiamo a che abbiamo realtà che stiamo valutando perché lo studio per la parte in diversi quest'anno quindi dobbiamo elaborare i dati riguardano l'apposito e la riproduzione la muta Gini città ossia in vivo che in vitro e anche la neuro tossicità che è un punto su cui siamo ancora diverse lacune
I risultati che vi posso citare sono pochi perché ripeto è uno studio che è in corso e che stiamo cercando di ultimare in tempi utili
Per il rinnovo o meno del vi fu usato anche se a mio avviso qualsiasi tipo di risultato ne abbiamo sarà a avremo sarà sicuramente importante per poi valutare come magari monitorare i nostri cultori i nostri figli veri cultori
Dai primi dati sulla tossicità che sono stati portati al congresso internazionale di tossicologia adesso settembre qualche settimana fa
Abbiamo osservato come il fegato i reni possono essere considerati i principali organi targhetta di questa molecola non siamo di fronte a qualcuna non non non amiamo usato di dosaggi estremamente tossici quindi non ci aspettavamo nato sita enorme
Però a livello di fegato e rene qualcosa abbiamo osservato e inoltre è stato pubblicato adesso ottobre due mila ventidue
E uno studio sempre sul microbioma intestinale quindi sui fondi batte ieri che colonizzano e nostro tratto gastroenterico in questo in questo studio si vede come il quadratino
Mi ero sono i gruppi di controllo i gruppi di controllo sono molto più compatti sono molto più uniformi mentre gli altri trattati che sono l'azzurro il rosso e il verde sono molto più diversificati diciamo sia in aumento che in calo in base si sia si tratti di flora batterica o di flora fungina da notare come il verde che egli fu usato puro sia tendenzialmente molto più simile al gruppo di controllo
Per cui Dada questi primi dati si potrebbe dire che effettivamente c'è una differenza tra quelle che sono i prodotti finali rispetto a quello che è il principio attivo per chi probabilmente alla base anche della della messa in commercio dei prodotti ci dovrebbe essere una riflessione profonda su come devono essere fatti gli studi con questo non mi sta dicendo che dobbiamo testare assolutamente tutti Print tutti i prodotti commerciali perché sarebbe un suicidio però prestare attenzione sicuramente sì perché siamo di fronte a cose diverse siamo assolutamente di fronte a cose diverse
Ad esempio in questo caso qui utilizzando
Due formulati diversi dello stesso principio attivo abbiamo risultati diversi come se fossero studi completamente
Completamente diverso per il resto non posso dirvi niente perché non abbiamo comprato i risultati però spero veramente tanto nel giro di di poco via di rendere di rendere pubblici IVA risultati che stiamo cercando di lavorare e di saluto che ringrazio e vi porto i saluti anche di tutto il mio staff ministro Massi era il centro di ricerca sul cancro
Volevo giusto fare una piccola un piccolo appunto ne parlavo con la collega prima
Spesso
Da quando vengono prodotti risultati
A quando sia applicano le leggi da quando vengono formulate leggi passa veramente tanto tempo noi ne siamo un esempio abbiamo studiato ad esempio Mancuso ed che citavamo prima
Il PIL primo articolo sul manco se pubblicato da noi dove dicevamo che al cancello oggi no risale al due mila e il Mancuso ed è stato ritirato l'anno scorso due mila ventuno
Potrei parlarvi anche dell'amianto di qualsiasi altra cosa per cui diciamo che questo gatto temporale purtroppo dalla dalla scienza alla politica ce lo portiamo dietro su tantissimi fronte purtroppo però magari con queste iniziative riusciamo e riusciremo in qualche modo ad integrazione può di più non lo so
Grazie mille grazie ad ad aver azzerano aziende
Far potremmo citare l'aspartame potevo citare i casi in cui diciamo le prove ci sono e ancora siamo alla all'anno zero sul limitazioni però insomma lavoro del Ravazzini
Allora importante anche perché avevo detto
Un istituto indipendente idee
E importante diciamo che arrivi presto perché perché su cui il sul riposato ovviamente si gioca un una battaglia non opere non è solamente la battaglia che riguarda il glifosate evidente
è quella che riguarda le regole quello che riguarda l'indipendenza la trasparenza e quindi ormai è inutile ricordare diciamo tutto quello che ha caratterizzato la scorsa autorizzazione insomma purtroppo sui giornali italiani è passato un po'poco ma insomma Monsanto papers hanno fatto storia e credo diciamo dovrebbero dare una lezione a tutta all'autorità europea anche per per quanto riguarda la trasparenza ora ora ora arriviamo alle api perché diciamo aleggiano in tutto questo dibattito da questa mattina per fortuna che ancora a a leggerlo ma insomma è uno diciamo è e e la notizia che c'aveva Franco Ferroni
Questa mattina nel fatto che sia stata validata questa dice un milione cento mila persone non son poche ricordo subito scusato eravamo poco più più su un milione e mezzo ma insomma la volontà dei cittadini europei è davvero molto forte che poi questo sia rispettato almeno insomma slovena che da noi come in qualche modo la raccontiamo però
La parola va subito al giorno Giuseppe c'è Paolo
Presidente un aprì quindi diciamo
Parliamo veramente parliamo di dati e pesticidi
Beh grazie buonasera ringrazio anche io questi combattenti che hanno tenuto duro fino a quest'ora
Di diciamo che proverò a portargli un esperienza meno scientifica perché io sono orgogliosamente un apicoltore quindi diciamo la la la caratura scientifica vi presenterò un approccio un po'più operativo e di campo
Tra l'altro ho scoperto di essere doppiamente colpito dall'utilizzo dei pesticidi in agricoltura sia come essere vivente in base a ciò che mangia ciò che bevo
Sì anche e soprattutto come allevatore con mezzo tecnico
Perché come vedremo rapidamente il nostro è stato un settore per anni devastato dall'utilizzo dei pesticidi in agricoltura proviamo a capirci meglio e soprattutto proviamo a vedere quali sono state le cause e in che modo hanno interferito interferiscono ovviamente perché il problema è tutt'altro da essere risolto con l'attività degli insetti impollinatori in generale coniata in particolare
Vado molto velocemente perché sono dei dati questi qua che abbiamo veramente visto tante volte da stamattina mi colpisce un dato re questo qua noi abbiamo un oligopolio
Del cibo e della produzione agricola a livello mondiale sei multinazionali detengono il sessantatré per cento dei semi della produzione di semi il settantacinque per cento dei fitofarmaci
E è è un dato preoccupante è un dato che mette nelle mani di pochi la produzione alimentare per il mondo
Anche quest'altro è un dato molto preoccupante l'un per cento delle aziende gestisce il settanta per cento dei terreni coltivati
Quindi siamo in una situazione dove fondamentalmente dal novanta al due mila e quindici l'aumento di pesticidi è stato esponenziale circa il settantatré per cento in più
Sammartino ha sentito che in realtà ci sarebbe una apprezzabile inversione di tendenza
Ce l'auguriamo vivamente anche perché come vedremo gli effetti sulle Alpi sono ancora devastanti
In realtà di di di vi presento un dato che è stato più volte richiamata ma noi siamo ottimi consumatori di pesticidi il rapporto alla superficie coltivata nel Paese
Superiamo abbondantemente
La la la fascia tra il dieci chilogrammi permettono coltivato quindi siamo parlando di circa mezzo chilo di pesticida per ogni persona nel mondo è un dato abnorme a mio avviso soprattutto alla luce di quello che è emerso dalle presentazioni precedenti e veniamo sul nostro problema sul nostro targhette
Se ne parla da tanti anni se ne parla con cognizione di causa
Ma soprattutto se ne parla con dei dati davvero preoccupanti pensate che il quaranta per cento degli impollinatori invertebrati rischiano di scomparire abbiamo delle specie che praticamente sono già scomparse
I in Europa siamo a a livelli altissimi quasi la metà delle specie degli insetti e in grave pericolo non lo dico io sono fondi assolutamente Autori puri
Ovviamente in questo discorso generale degli insetti impollinatori perché spesso il le api vengono considerate esclusivamente un insetto impollinatore ma in realtà i prodotti sono una famiglia molto molto vasta e è stato scientificamente provato che addirittura gli ha l'azione combinata di insetti solidali con quelli che vivono invece in una colonia sociale ha degli effetti assolutamente fondamentali per lo sviluppo della biodiversità quindi Ap sì ma in generale tutti gli insetti impollinatori per le api
Che ovviamente essendo anche una specie con una rilevanza economica oltre che agroambientale la preoccupazione è stata alta le prime segnalazioni riguardano praticamente il novantanove l'inizio degli anni Duemila
Il grosso dell'incremento delle morire
Per da pesticidi agricoli è avvenuto
Si è registrato diciamo intorno al due mila otto in realtà già dal due mila e tre erano presenti e si contavano significativi casi segnalati di moria di atti soprattutto il periodo critico resta ed è quello primaverile inizio estate
Apro una parentesi una un apicoltore che denuncia
L'avvelenamento di un alveare è un apicoltore che si espone a un duplice
Problema rischia di vedersi a cioè si vede avvelenato il proprio parco alveari rischia di vedersi sequestrato per giorni se non settimane l'apiario che ha subito l'avvelenamento senza poterlo portare via che addirittura rischia di vedersi sequestrati
A titolo precauzionale anche il miele che in qualche modo è rintracciabile da quella da quell'avvelenamento tralascio le problematiche sociali di convergenza su quel territorio che potete immaginare vado a denunciare un agricoltore per cui mi scordo di poter usufruire di quel territorio però abbiamo proprio i problemi operativi tanto è vero che è il nostro obiettivo è incidere sulle linee guida degli avvelenamenti nel immediato futuro
Le api muoiono per una sei ore una serie di concause concause che hanno fondamentalmente un'origine combinata e trasversale si va dal cambiamento dell'utilizzo del suolo alla per dire di biodiversità ma soprattutto soprattutto dall'utilizzo in agricoltura intensiva di pesticidi inquinamento ambientale l'arrivo derivando deriva derivante anche da un cambiamento climatico estremo di giuste di specie esotiche che invasive e predatrici gli alleati una per tutta l'estate aiutino ma anche orientali se calabro
Patogeni e via discorrendo quindi tutta questa serie di che di concausa vanno ad incidere sulla popolazione delle api e quindi sul il declino degli impollinatori in generale la causa principale però è sempre è sempre l'uomo sempre l'uomo e ed è comunque ricollegabile a l'attività umana in primo luogo alla produzione su scala mondiale intensiva
Del delle produzione agro agroalimentare
Questa è una fonte molto oro autorevole probabilmente dice qualcosa di banale che sappiamo tutti ma fondamentalmente il grosso il grosso del declino degli insetti impollinatori è stato fatto dall'utilizzo molto diffuso di insetticidi e come abbiamo visto anche in precedenza dagli erbicidi
L'intervento e e la presa di posizione del comparto affonda le le dieci Giada vent'anni
Questa è soltanto una delle tante dei dei tanti appelli che abbiamo scritto e a firma del mio prece predecessore Francesco Panella ma ovviamente cofirmatari la più grossa cooperativa di apicoltori in Europa dall'Associazione professionisti abbiamo già dal due mila e tre iniziato a segnalare la problematica abbiamo già dal due mila e tre cercato di sensibilizzare le istituzioni e l'opinione pubblica
è stata l'inizio di una lunga battaglia una sorta di Davide contro Golia perché potete immaginare che il peso economico di un settore margin piccolino come l'apicoltura rispetto ai fatturati dell'Agrofarma sono
A a dir poco il quantificabili però come tante Api ci siamo messi insieme abbiamo iniziato a lavorare Lunati orgogliosamente lo dico
è stata sicuramente l'associazione capofila in Italia e in Europa presso una presso tutte le istituzioni europee ma per portare soprattutto alla ribalta
Una realtà scientifica incontestabile cioè quella della moria e della scomparsa delle api tra l'altro avallata poi nel corso di questi vent'anni da centinaia se non migliaia studi scientifica di alto profilo non solo italiani ma europei e soprattutto in studi Nord europei e Nord America americani indipendenti
Che cosa poi fondamentalmente sì abbiamo anche messo di nostro abbiamo fatto un campionamento sui Follini perché stamattina sentivo parlare di residui nel cibo eccetera eccetera però in realtà le api hanno questa caratteristica sono degli indicatori ambientali formidabili vedremo subito perché quindi raccogliendo polline e nettare hanno una mappatura del territorio del perlustrano
Pensate che abbiamo fatto una ricerca succinto cinquecentocinquanta campioni di polline Inti su questi raccolti in tre anni diversi in una reali molto molto variegati nella nostra penisola il sessantadue per cento dei pollini conteneva almeno un pesticida il trentotto due l'un per cento dei campioni trova conteneva
Contemporaneamente sette pesticidi capace è scattata anche la molla dell'effetto cocktail che sentivo prima queste affetto poco chiaro poco
Dalle dalle dinamiche molto grigi ma in realtà letali
E poi c'era anche un problema di sicurezza alimentare dell'uomo perché fondamentalmente quasi il quaranta per cento di questi pollini
Presentavano valori molto vicini alle ai limiti per la sicurezza del consumo umano
E beh è stato palese che quando siamo arrivati poi in fondo alla battaglia con la sospensione dei primi dei tre principali delle tre principali molecole di neonicotinoidi
La segnalazione dei casi di moria delle api si è incredibilmente drasticamente
Non dico azzerato ma abbassato poi finalmente dal due mila quattordici l'UE
Con finalmente il grande appoggio di tutti gli stati membri gli ammessi definitivamente fuorilegge compiti con le deroghe con piccole proroghe altrettanto pericolose anche perché poi alcuni fantasmi del passato ritornano si sanno rigenerare ogni tanto qui egli abbiamo qualche fialetta avvelenata di proroga o di deroga all'utilizzo è nostra intenzione infatti nell'immediato attivare una collaborazione con importanti
Referenti del mondo scientifico proprio per analizzare in che modo il sistema delle deroghe all'utilizzo di pesticidi viene gestito e dal punto di vista scientifico ed è provvista normativo
La qual è la situazione attuale nella nostra penisola
è migliorata ma direi lievemente
Forse e il e il caso di dire appena appena usando un gergo campano
Abbiamo e segnaliamo enormi numerose morire soprattutto i centri urbani per la gestione dei trattamenti anti zanzara abbiamo importante importanti e numericamente rilevanti perdite
Nei nei frutteti del Trentino soprattutto in concomitanza con la fioritura del meno
Grossi spopola menti sui Girasoli nelle negli areali del Centro-sud quattro una parentesi veloce
Il girasole non non solo i trattamenti alla concia del girasole non solo ci ammazzare a ha fondamentalmente l'agro chimica o o similari hanno generato dei mostri così come l'ha definito un mio autorevole predecessore ovvero Panella
Che di che definì appunto i semi di girasoli oggi mdi autentici mostri bellissimi ma in realtà delle creature contronatura perché un fiore che non da mettere che non attrae l'inserto impollinatore
è un mostro fondamentale è stato creato un vero e proprio alieno ecco questa è la situazione per farvi capire dei girasoli in Italia
E quindi la situazione permane
Di estrema gravità
Tant'è vero è vero che credo sia stata sulla ribalta dei media per molto tempo che nel due mila diciannove il il casting diffusi di spopolamento inviati nella provincia di Udine
Hanno aperto una grossa indagine da parte della Procura della Repubblica di Udine
Perché perché fondamentalmente le api
Per devono la memoria attraversavano queste nubi da semina del mais trattati commesso Rol cinquanta per cui non ritornavano più ne nei propri Andrea la Procura indagato ha messo sotto inchiesta numerosi proprietari terrieri e soprattutto il migliore aziende agricole poi è andata in prescrizione
Però una parte di questi indagati hanno patteggiato riconoscendo anche fondamentalmente la colpevolezza
Quando è stato però l'effetto indiretto di quest'indagine condotta dalla dottoressa di Diana del tedesco è stata che l'anno successivo una per la paura del ripetersi dell'indagine l'utilizzo del metrò che è stato molto più attento tanto è vero che permane Gia nel due mila ventuno ci sono stati pochissimi casi di avvelenamento segnalati
In occasione appunto della delle semine del maxi quindi anche questo è sintomatico di come l'utilizzo la cultura agricola debba essere in qualche modo cambiata guidata non so neanche bene come definirlo però sicuramente cambiata sì forse l'aggettivo giusto
La situazione per esempio molto pesante anche in Lombardia nel due mila ventuno ci sono stati numerose segnalazioni di spopolamento su circa seicento alveari in totale tra le province di Cremona Lodi Mantova e Brescia
La nostra associata di riferimento che Api Lombardia un'associazione molto importante
Ha stimato una ha moria di circa dieci milioni di api tra avvelenamenti soprattutto non rientro in alveare questo è un altro aspetto che praticamente diluisce
Come dire l'impatto dei pesticidi sulle api in passato eravamo abituati a vedere quelle scene cioè questi mucchi di arte inviati i morti davanti all'ingresso delle degli alveari oggi invece è l'effetto diciamo Crooke non acuto ma proprio cronico labile di spopolamento lento che invece va a colpire comunque la capacità di sopravvivenza
Delle api all'interno dell'alveare
Perché le api ovvio è è una cosa abbastanza ovvia però ripetiamo no no non fa mai male perché sono particolarmente sensibili per l'attività per la quale nascono sono delle formidabili perlustra DC nel territorio solo delle formidabili
Raccoglitrici di lettere e di polline pensate che l'esercito di un algare in salute può contare su circa venti mila api bottino idrici che sono poi quelle che vanno all'e sterno a procacciare cibo e hanno una capacità di visitare quattordici milioni di fiori in una giornata una un alte può visitare in media settecento fiori in una giornata lavorativa per produrre un chilogrammo di miele e necessario
Percorrere una distanza che varia tra i quaranta e i cento mila chilometri le api hanno un un raggio di voluti tre chilometri un'aria grande quasi come quattro mila campi di calcio ad un ad una velocità media di ventiquattro chilometri l'ora quindi questo la natura per la quale si è come dire adattata nel corso dei secoli il la rende particolarmente vulnerabile
Facciamo un passo indietro pesticidi vecchi pesticidi nuovi questa è una cosa abbastanza interessante questa tabella
Perché è un è una banalissima equivalenza secche kg del più tenuto DDT degli anni settanta equivalgono come potere letale a un grammo di imita con l'opprimente
E la tabella che vedete mostra proprio questa correlazione c'è fondamentalmente mostra quanti nanogrammi servono per uccidere il cinquanta per cento della popolazione di api con una sola dose e vedete che mentre in passato
Era necessario delle dosi molto massicce per abbattere una con una sola somministrazione undici targhetta oggi invece siamo alla stessa capacità però spalmata su una quantità bassissima di pesticida quindi hanno una capacità letale enorme forse esponenziale rispetto al passato
Quali possono essere gallerie di Conte c'è in che modo è possibile contaminare ovviamente
Le api e in che modo l'entrata in un alveare del pesticida comporta danni Beha parte l'avvelenamento e quadro una parentesi è un insetto che per come formato dal punto di vista diciamo fisico dal punto di vista proprio anche dell'attività che svolge sacrifica con la propria morte
Mette preservando la famiglia perché nel novanta per cento dei casi latte o non ritorna oppure non riesce a ride glutine il nettare perché morì prima ad ogni modo una parte del dei pesticidi può entrare
Nell'ambito dell'alveare attraverso chiaramente il nettare il polline soprattutto e l'acqua
E vengono trasmessi all'interno dell'alveare c'è un effetto anche sulla futura popolazione perché le larve vengono nutrite con un bolo alimentare fatto di polline mettere il polline contaminato viene a contatto viene assorbito dalla larva
E da questo passaggio ne va a compromettere le capacità di sviluppo di quella l'arma nascerà una una più adulta poco efficiente con una vita più breve che non sarà in grado di svolgere i compiti
Durante la sua breve vita di quarantacinque giorni in maniera efficiente
Un rapido passaggio sulle dosi sub letali che abbiamo detto sono quelli più difficile da accertare perché fondamentalmente non vanno ad uccidere immediatamente lati ma latte che assorbe il pesticida ma in realtà prova dei danni collaterali che poi hanno lo stesso effetto cioè non la fanno ritornare nell'alveare come la capacità di apprendimento la memoria nel breve e nel lungo periodo l'orientamento pensate che la riesce ad un ad orientarsi dall'alto con un apparato
Di di occhi molto complesso quindi perde l'orientamento e quindi in un rito queste condizioni fondamentalmente mettono in minano
La la vita di tutti gli insetti sociali quindi delle a Dell'Atti mellifera ma anche dei bond per esempio
Di ho messo rapidamente solo un uno dei tanti studi molto molto autorevole sugli effetti sub le tali degli insetticidi sui gli insetti
Quali possono essere le strategie per arginare il fenomeno
La faccio molto breve
è necessario fondamentalmente una un approccio diverso del modo di produrre in agricoltura non ci possiamo perdere
In giri di chiacchiere come si produce oggi non è più sostenibile né per l'ambiente né soprattutto perché in quell'ambiente ci abita
In questa sezione abbiamo visto che gli umani sono a rischio ma sono soprattutto a rischio quegli insetti che poi danno all'ambiente l'agricoltura distrugge gli insetti danno all'ambiente quindi è necessario questo fondamentale Cambio di cultura con un approccio integrato trasversale e multidisciplinare
Beh il green dirla fissato degli obiettivi l'avete detto stamattina l'avevi detto molto bene ha detto Franco sia arrivato un po'in ritardo ma ha fissato dei gli obiettivi molto ambiziosi peccato che poi piano piano piano piano questi obiettivi vengono di lui chi ma mano che arrivano agli Stati membri
Devo dire che su una nuova h dal punto di vista del mondo apistico per la prima volta il piano strategico ha preso in considerazione l'importanza degli insetti impollinatori in generale e delle api in particolare
Mettendo delle soglie di condizionalità rafforzata ma soprattutto attraverso l'introduzione del del famoso i cosche ma cinque dico schema impollinatori che vincola l'attività e il contributo diretto agli agricoltori al le implementazioni di pratiche agricole sostenibili che in particolar modo si concretizza nel seminare essenze
Nettarifere utili per gli insetti impollinatori uniti all'utilizzo di pesticidi alla riduzione drastica dei pesticidi perché il discorso è sempre là
Possiamo fare tutto comici pare seminare tutti i fiori del mondo ma se poi per curare quei fiori utilizziamo il Velino non serve a niente
Molto importante anche l'h diciotto sul lo sviluppo rurale siamo un po'preoccupati onestamente ha perché la regionalizzazione dello sviluppo rurale porta diversi provvedimenti sparsi
Vi perché alcune regioni hanno ridicolizzato la misura almeno in questa prima fase con degli indegni con dei Baget che definire irrisori è poco
Finisco dicendo che fondamentalmente è necessario un cambio di cultura
Gli strumenti ci sono peccato che rimangono sulla carta non so chi l'ha detto sto mica ho detto oggi pomeriggio Franco gli strumenti ci sono cioè panna che un perfetto sconosciuto avevamo dato un ottimo contributo insieme appunto a la cordata cambiamo l'apicoltura anche in quella sede con il peccato che non abbiamo saputo per il momento ancora che fine ha fatto noi pensiamo e che anche il sistema di conoscenza e innovazione nel campo agricolo possa dare tanto ci vuole tempo sicuramente ma importante partire in questo procedimento questo processo di cambiamento forte sostanziale convinto e beh che cosa fare azioni concrete questo l'abbiamo già detto habitat naturali politiche agricole sostenibili e drastica riduzione dei pesticidi
Concludo con con due considerazione abbastanza importanti
E cioè che e noi accogliamo molto bene la trasformazione del regolamento in in Regolamento europeo della vecchia direttiva pesticidi quello che ci è rimasto molto molto sconcertati e che ancora dopo sette anni non abbiamo traccia delle
Come dire delle la valutazione del rischio da distici di sulle api da parte dell'ERSA
Pensate che in questo Periodo alcuni Stati membri avevano segnalato come percentuale accettabile il venti per cento e come se fosse che un allevatore di mucche e disposto a perdere il venti per cento delle proprie mucca per autorizzare un pesticida
Avrei finito grazie
Grazie
Grazie a Giuseppe Serra lo ricordo presidente con ampi Baise dicevo gli agricoltori deve sono dotati le api non lo so ma insomma gli agricoltori di di tanta pazienza perché io ricordo
Molto più giovane verso quando vedevo nella negli anni Novanta i titoli dei giornali francesi che furono i primi diciamo a a fare del caso neonicotinoidi ancora difficile da pronunciare pensare all'epoca
A mettere in croce la Bayer lavoravo nel prodotto lavoro la baguette Martino ricorsi re insomma somma ci son voluti più di vent'anni
Per prendere atto che alcune di quelle sostanze sono davvero killer delle api come richiamo all'epoca la stampa francese in San ci vuole tanta pazienza del Prater arrivarci poi aveva porta allora
Adesso ultimo intervento della giornata non certo per ordine di importanza anzi ringrazio il
Dottor Tosi Tosi pardon neanch'io comincio a vederci ma da vado dopo tutte queste ore Simone Tosi Università di Torino Dipartimento Scienze agrarie forestale e alimentari allora il compito diciamo di di trovare gli affetti nascosti io non so se ce ne sono ancora di trascorsi dei pesticidi entreremo nel sapere che ci siano ancora altri affetti nascosti ma scherzo ovviamente è una battuta
Sentiamo diciamo quale un altro apporto sicuramente molto interessante a quello che che è un ragionamento che io non credo non mi non vorrei dire a avesse delle conclusioni perché secondo me questa giornata importante perché lascia una serie di di di germi tutti noi una serie di ragionamenti su cui continuare a lavorare tutti quanti in maniera multidisciplinare e qui ringrazio davvero gli organi gli organizzatori percorreranno percepita
Però mi taccio la parola a lei
Grazie mille l'ultimo intervento quindi sarò veloce spedito in ogni caso sapete dove trovarmi Università di Torino insomma dei contatti
Sì infatti nascoste fra virgolette
Perché immagino ci siano molti fatti ancora da scoprire ma alcuni di questi tra virgolette nascosti ve li racconto in questa presentazione volevo di anch'io aggregarmi a ringraziamenti per l'organizzazione perché è stato stati interventi molto interessanti multidisciplinari
Ma visto che son tutti più o meno partiti da pur non conoscendo ci spesso partite IVA stesse basi stesse arriviamo spesso hostess conclusioni anche su animali organismi uomo bambini diverso
La mia presentazione faccio un breve indice così senza pronti per vedere dove arriverò
Parla velocemente sulla parla della valutazione del rischio dei pesticidi
Per quel parlare di appeal come stato anticipato l'esposizione delle api e pesticidi
E quale Setti causano alleati questi tra virgolette fettina scossi diciamo sub letali effetti sulle tali effetti combinati ed effetti cronici
Nascosti anche perché spesso generalmente questi procede Stati non vengono considerate le procedure di valutazione del rischio
Concluderò parlerò anche nel corso la presentazione di come si possa andare verso una valutazione del rischio che sia più sofisticata e quindi permetta una valutazione scientifica più approfondita dico degli effetti di questi prodotti
Quando si parla di sicurezza dei pesticidi sicuramente si parla del fatto che si debbano usare pesticidi nel modo più sicuro ed efficiente per controllare gli effetti dannosi
D'altronde come si diceva questi vengono utilizzati perché hanno uno scopo molto importante a livello di agricoltura produzione alimentare
Contestualmente proteggendo la salute degli uomini degli animali e dell'ambiente
Di conseguenza per valutare se ne affetti questi pesticidi non sono un danno inaccettabile per l'uomo animali e ambiente viene valutato loro rischio
Questo valutazione viene fatta prima che essi entrano nel nel nel mercato tramite procedure ben definite regola lamentate non spaventati dalla parte di leggi e regolamenti sarà brevissima
Il Regolamento undici zero sette riguarda l'immissione sul mercato di prodotti fitosanitari
Definisce che questi prodotti
Non devono avere una sette immediato ritardato una un affetto da note il ritardato o immediato sull'uomo sugli animali tenendo in considerazione anche effetti cumulativi effetti sinergici
E qui cito le leggi regolamenti che ricchi che
Definiscono come si possono pretermessi pesticidi e note non devono avere accatastati inaccettabile sull'ambiente in particolar modo sugli organismi non target quindi sugli organismi benefici come le api e farfalle eccetera
In inclusi anche gli effetti comportamentali
Interessante come anche queste regolamenti parla e anzi ha sostenuto dal principio di precauzione
Principio di precauzione che dice che gli stati membri possono applicare questo principio di precauzione quando c'è una incertezza scientifica su una certa materia per esempio sul fatto che sul sul rischio che questi prodotti causano all'uomo e gli animali e all'ambiente quando non c'è una certezza su questa cosa si può applicare Stati membri possono applicare il principio di precauzione
Tornando la pratica come si svolgono questi studi questi questa autorizzazione di pesticidi quindi fatta seguendo la i processi ben regolamentati che si focalizzano sugli effetti letali
Sugli affetti nel breve termine
Su un singolo prodotto da solo fondamentalmente
Seguendo questi regolamenti come veniva citato anche in presentazioni precedenti che il numero di principi attivi cioè di diciamo di pesticidi prodotti fitosanitari utilizzati
Aumentato in modo più o meno costante negli anni
Vedete che ve ne sono centinaia disponibile attualmente naturalmente col passare degli anni le vengono autorizzati pesticidi con motivazioni diverse attivi che agiscono diverso caratteristiche diverse
Perché la attività di ricerca e sviluppo delle industria chimica chiaramente Sinisi sviluppo vuole produrre prodotti più efficienti anche Pisani più sicuri per l'uomo e per l'ambiente
Questa grande quantità di prodotti chimici che vengo utilizzati in un ambiente autorizzati e quindi utilizzati e
Immessi nell'ambiente possono essere chiaramente trovati dall'uomo dagli animali e le api come si diceva anche prima sono organismi
Di indicatori
Ottimi strumenti di di un monitoraggio ambientale per varie ragioni non entro nel merito ma ne possiamo parlare per ore dopo
Abbiamo svolto uno studio di monitoraggio punto citato anche prima
Sulla territorio italiano in cui raccoglievamo il polline che le raccoglievano le api diciamo raccoglievano prima le ATER coglievano Polino dei fiori in varie regioni italiane
è analizzavamo il contenuto di pesticidi questo polline abbiamo scoperto che il sessantadue per cento di questi campioni era positivo ai pesticidi
Abbiamo trovato pesticidi che erano in teoria vietati
Anche in pratica vietati
E abbiamo notato che la maggior parte dei dei campioni positivi in realtà non conteneva un solo prodotto chimico ma ne conteneva più di uno quindi c'è una contaminazione a cocktail
Presenza simultanea di più prodotti chimici quello che da questo da questa figura in cui
Da nella parte orizzontale vedete da marzo fino a settembre durante tutta la stagione più o meno
La parte viola della barra indica il numero di campioni che era contaminato conteneva più pesticidi contemporaneamente
Questo studio svolto in Italia è stato confermato da un nostro studio di nuovo svolto sempre tramite le api ma questa volta negli Stati Uniti d'America
Questo studio è stato anche più lungo per sette anni a sono stati lì probabilmente prodotto spruzzato di monitoraggio più grande al mondo
In cui abbiamo monitorato la contaminazione che raccoglievano legate in qualche modo su in quarantadue Stati degli Stati Uniti d'America
Con più di cinque mila ispezioni ma risultato che meno lo si capì meno simile qua sinistra vediamo come cambia la contaminazione nel nel corso degli anni nel corso di sette anni e qui a destra come cambia la contaminazione nel nel corso della stagione quindi da gennaio a dicembre
Non è tanto importante quanto è alta quanto l'altezza di questa barra più che altro importante la parte il colore quindi il viola
I e la parte viola indica il numero di campioni che conteneva più di un pesticida contemporaneamente
Quindi
I cocktail di pesticidi
Sono più frequenti che le contaminazioni un singolo pesticida
Tra queste rappresentano condizioni maggiormente realistica
E soprattutto possono causare effetti sinergici quindi un effetto tossico amplificato
Cosa vuol dire un effetto sinergico vuol dire che
Nel caso in cui non avvengono fatto sinergico vuol dire che vi sono due pesticidi pesticida che se ci va be quando questi vengono messi assieme la l'Effetto finale totale assente se la semplice somma degli affetti individuali
Viceversa un effetto sinergico e quando ci sono un pesticida un pesticida Dini vengono trovati assieme male sette finale è molto maggiore
Quindi l'ha fatto con Minale con l'effetto combinato totale è maggiore della semplice somma degli effetti individuali queste fa che sinergici sono molto comuni
E possono causare varie tipologie infetti il più semplice e il più facile tra virgolette da osservare e sono gli effetti letali quindi come vedete in questa foto vi sono atti morte di fronte a agli alveari migliaia e migliaia è morta
Però diciamo che gli affetti tre per virgolette nascosti sono quelli invece sub letali
Per esempio in questa figurina una perché stiamo aprirà evidentemente si è persa all'interno del suo stesso reale e chi non è esperto di atti
Ora scoprirà che gli atti sono molto brave Dorian tarsi a sia nell'ambiente che naturalmente non la nell'ora creare
Questo fumetto è molto appropriato perché in effetti alcuni pesticidi causano questa incapacità delle api ad orientarsi
Sicuramente questo aspetto è molto difficile l'osservare sia per gli apicoltori che per i ricercatori che per tante altre persone se non vengono fatte prove specifica quindi questi sono stati molto difficile osservare ma comunque con un impatto estremamente forte
Difetti sulle tariffe affetti che non causano la morte ma causano alterazioni comportamentali fisiologica
Sono stati molto poco studiati nel tempo però come vedete dovuta questo grafico che riporta il numero di pubblicazioni scientifiche sulla tematica
Vedete che più o meno da dopo il Duemila sono due mila dieci il numero di studi su questa tematica è aumentato
E le tipologie le fette soubrette Alesso numerosa le le api sono un modello per le tipologie diverse di comportamenti che hanno
Quindi che ha scoperto la danza delle ha vinto il premio Nobel e ci sono tantissimi altri comportamenti che le api come inserto sociale un super organismo svolgono
E ci sono numerosi di questi comportamenti che loro svolgono che vengono alterati dalla esposizione pesticidi
Non mi faccio la lista questo semplicemente un esempio
Personalmente abbiamo studiato personalmente del nostro gruppo di ricerca
Abbiamo studiato varie tipologie di affetti
Sub e tali che cala che i pesticidi causa sulle api qui c'erano dei video ma purtroppo sistema tecnico non funziona
Abbiamo studiato come pesticidi alterano la capacità di volo quindi l'abilità di volare non c'è una certa distanza o quanto la la durata di un volo delle api come pesticidi altre una capacità di camminare di arrampicarsi e di rispondere la luce
Anche questo è un carattere fondamentale per cui le api
A sono molto sensibili alla luce in base alla loro esposto la luce possono anche svolgerà diversi compiti nell'alveare per farmi capire la complessità la sofisticazione di questi di questi animali e di come i pesticidi possono alterare
Loro comportamenti e anche l'ATER porta imperatore corporea a differenza dell'uomo le api non sono organismi che mantengono temperatura corporea costante ma riescono a regolare la temperatura dell'alveare è necessario per mantenere la covata sana
I pesticidi possono alterare anche questi queste quello di comportamento
Quindi gli effetti su brutali per concludere questa parte sono in qualche modo subdoli
Alterano la salute delle api senza ucciderlo e sono difficili da osservare se non i sudisti specifici svolto in modo idoneo
Avvengono a dosi basse e questo è fondamentale rispetto agli effetti letali
Siccome non causano la morte la dose che serve per perché avvenga queste fessure tali molto minore come questo di conseguente
Conseguenza sono più realistici perché in campo di solito le dosi più basse sono anche più frequenti e quindi avvengono più frequentemente anche se meno osservati
Questi fatti sub letali possono anche a essere causati tramite sinergia quindi quando si combinano due pesticidi assieme ci sono infetti sinergici
Quindi amplificati questi generalmente sono stati studiati sulla sugli effetti letali
Ma abbiamo ora dimostrato recentemente questi affetti sinergici possono anche amplificare in modo quasi esponenziale anche gli effetti comportamentali
Inoltre vi è una sinergia
Tra pesticidi e strass nutrizionali questo probabilmente uno dei primi studi o se non è più uno studio che dimostra che ci sia una sinergia tra un prodotto chimico e uno stress non chimico quindi una una capacità alimentare per cui organismi che sono alimentati male
O non idea un non in modo ottimale sono più suscettibili
Ai pesticidi per cui la tossicità del pesticida aumenta in modo sinergico e amplificato
La situazione è sempre più complicato di quello che ci possiamo immaginare o che i regolamenti si immaginano perché chiaramente le api vive nell'ambiente come in un ambiente Complesso come come noi anche d'altronde
Non esistono solo i pesticidi non esistono solo gli strass nutrizionali ma ne esistono anche le alterazioni del stagionali quindi cambiamenti climatici temperatura eccetera quindi abbiamo anche dimostrato come la combinazione testare queste diverse caratteriste infatti diverse variabili
Altra anche questa
Il comportamento la salute delle api
Questo per dire che abbiamo studiato rifacendomi al commento precedente abbiamo studiato tre due tre fattori
Di stress ma naturalmente l'ambiente sono molti di più perché ci sono anche dei patogene ci sono anche altre fattori che ci influenzano la salute
Semplicemente molto difficile riuscire ad avere una risposta chiara su queste cose
Inoltre gli affetti dei pesticidi e di questi altri stress non avvengono solo nel breve periodo ma vengono lungo un lunghi periodi di tempo Parker Bricolo se vi ricordate le prime slide
Le api sono esposte pesticidi da più o meno gennaio a dicembre inoltre vari pesticidi
Dopo un singolo trattamento possono prestar nell'alveare fino a mesi
Perché le api raccolgono il cibo l'accumulo non lo accumulano nell'alveare
Info in forma di polline diciamo di io di miele
E quindi gli atti sono esposte questi prodotti per un lungo periodo
Il problema qui è sempre più o meno lo stesso cioè le procedure del re di valutazione del rischio valutano
Teste valutano gli effetti solo a breve per nel breve periodo quindi intorno a dieci giorni che è molto più breve diciamo che vari mesi abbiamo quindi deciso di studiare questa questa questione
E sviluppare un protocollo standard per la valutazione del rischio di pesticidi nel lungo periodo quindi si parla anche qua di come si può migliorare quali sono Crespo se un fare nel concreto per migliorare questa situazione
Ma un modo abbiamo cercato di produrre dei protocolli standard che possono essere implementati a livello europeo e di valutazione del rischio
In questi protocolli volevamo misurare l'Effetto di un prodotto chimico non ha dieci giorni ma trenta giorni impedito ancor più realistico sulla sopravvivenza al comportamento al consumo alimentare delle api
Non l'abbiamo fatto solo noi abbiamo coordinato un gruppo di otto laboratori da sei Stati in Europa e negli Stati Uniti d'America per far sì che questi protocolli fossero più oggettivi e imparziali possibili e ripetibili anche i risultati e non guardate questi grafici perché son troppo complicati ma i risultati sono che questo Prodi questi prodotti
Nel lungo periodo mostrano affetti molto più evidente chiari anche a basse dosi quindi sulla sopravvivenza sui comportamenti anomali e sul consumo alimentare
Non entro nel dettaglio perché poi tutti i dati sono scritti quindi non è pubblicazioni varie ma come mi trovate anche per me
E vado alla conclusione
Quindi ritorno a quello che vi avevo detto all'inizio quindi i processi di valutazione del rischio dei pesticidi si focalizzano su effetti letali
Difetti nel breve termine
Su un singolo prodotto
Di fatto velocissimamente vedere che invece i pesticidi possono però causare effetti soubrette Ali comportamentali fisiologici eccetera perfetti nel lungo termine
E effetti amplificati sinergici
Quando combinati e non solo combinazione tra pesticidi una combinazione anche tra pesticidi estrasse nutrizionali e altro
è quindi necessario per proteggere la salute delle APT possibile che ricercatore decisori politici affrontino questa discrepanza tra i regolamenti el mondo reale
è sicuramente complicato perché mancano protocolli mancano ricerche mancano dati mancano energia ma credo che ci siano spero ci siano energie per farlo danno nel nostro piccolo abbiamo provato in modo indipendente a far studiare nuovi metodi
Per far per capire come questi i prodotti alterano la salute delle api in modi magari non non ovvi
Oltre a questo collaboro con essa è stata citata precedentemente agenzia europea sicurezza alimentare
In gruppi di lavoro che cercano di migliorare questi procedure di valutazione del rischio
Bisogna dare un dare atto questo tentativo di migliorare quei chiaramente le decisioni sono anche più ampia levalo politico
Sicuramente se la necessità di migliorare queste procedure renderle più più più vicine allo stato dell'arte della stato di salute delle api vespe gli stress che a cui sono esposte
In particolar modo perché ha spesso pare siano stati commessi errori di valutazione almeno nella fase iniziale
In questo grafico vi mostro è l'ultimo vi prometto in questo grafico dimostra sinistra i dieci prodotti più utilizzati nel mille novecentosessantotto
Di questi dieci sei sono stati successivamente vietati perché ha causavano Effetti inaccettabili sull'uomo sull'ambiente o sugli animali tra cui anche il DTT per esempio
Sembra che
Si continua a fare cupo sa fare errori simili o semplicemente le procedure non sono abbastanza sofisticate per prevenire questi errori perché nel due mila sedici abbiamo questa lista di dieci prodotti tra cui glifosate di cui avete parlato prima
E di questi dieci prodotti due sono già stati vietati successivamente allora approvazione
Grazia a numerosi studi indipendenti svolti su questi prodotti anche soprattutto sulle api che hanno dimostrato affetti che erano nascosti e che poi sono stati dovuti Pastore prese in considerazione
Ma una domanda che potremmo farci anche se è opportuno che ricercatori indipendenti debbano ritornare solo per questi problemi e che non ci sia un un lavoro un sostegno da parte
Diciamo delle agenzie dediti a questo diciamo dalla parte politica diciamo
E con questo veniva
Ecco questo è il solo teste avverto un altro capitolo calcolate stiamo qui fino a mezzanotte perché effettivamente su questo ragionamento non la ringrazio a parte gli scherzi
Ringrazio Simone Tomasi sono giuramento delle delle regolarvi sembra diciamo che anche qui ci sia bisogno di una riflessione molto ampia come dicevo io credo che questa giornata sia importante perché ha lasciato o un po'di materiali di di riflessione a tutti noi magari anche su campi che alcuni non lo conoscevano
Io ringrazio ancora una volta intanto alla Commissione europea al Parlamento europeo per la splendida splendida
Ha ora la sala in cui siamo ringrazio la coalizione che abbiamo agricoltura la Fondazione Cariplo
E tutti quelli tutti voi che siete stati qui fino adesso chi ha voluto portare un contributo io credo al contributo
Se è stato davvero molto interessante poi non so come per anno distribuiti materiali ma credo diciamo che ci sia ci sono molte cose di interesse generale e credo che poi ognuno di voi avrà un un contatto coi veramente per avere eventualmente materiali che sono stati presentati in questa giornata
Grazie di nuovo tutti non sarà facile non sarà facile non sarà breve ma l'obiettivo mi sembra ab talmente chiaro che è difficile come dire rinunciarci di buon lavoro a tutti