Idee per l'empowerment della ragazze: dalla scuola al lavoro

Ci siamo non so se c'è qualcuno che fuori ancora però
Iniziamo
Intanto che gli altri entrano nel saluto ai partecipanti a questo tavolo le partecipanti partecipante quindici anche una quota azzurra nel tavolo
E il tema quest'di di di questo Pannella un po'uno dei temi centrali di questa due giorni cioè quello delle competenze per la vita
Anche dette la x il suo le persone che interverranno sono tutte nel loro ambito delle delle persone che hanno molto approfondito sia negli studi che negli azioni
Questo tema presento Lidia Cangemi che è dirigente scolastica Roma del liceo scientifico Kennedy
E che ha approfondito sia dal punto di vista teorico ma anche con delle attività l'ambito delle Langhe schizzo poi ci racconterà Mirta Michilli che è la direttrice in questo in questo pane lei la direttrice Rifondazione Mitidieri
E Fondazione Mondo digitale che è una fondazione che si occupa si di competenze digitali ma con un approccio ha sempre avuto l'approccio e di affrontarlo come una delle competenze per la vita che quindi è il tema che noi affronteremo
Lucina di ma ecco che la responsabile duca esso non Gender ed il testo è un dio rottura to Read della nostra diciamo super supervisor va anche in questa attività che e oltre a occuparsi di questi temi
Dentro Room to Read è anche una ricercatrice di temi di genere
E quindi diciamo l'approccio comunque sempre in un'ottica di genere e poi il professor Salvatore Patera dell'Università degli Studi Internazionali di Roma che anche Luini diciamo a
Approfondisce nella sua ricerca
E il tema delle competenze trasversali delle competenze per la vita
Ho competenze non cognitive pollai SFIRS insomma ci sono tanti modi per definirle io prima di darvi la parola vi chiedo di fare un po'prima un cappello generale no della vostra attività delle vostro c'è un approccio al tema è poi invece scendiamo nel dettaglio con un'altra domanda per capire anche concretamente dentro la scuola o nella prassi che cosa che questo significa
Le buone pratiche come come i docenti possono maneggiare questa materia perché insomma è un tema abbastanza
E non nuovo ma poco sperimentato a livello di sistema inizio però faccio una piccola premessa rispetto a quello che si è detto stamattina che poi c'è riguarda comunque perché il nostro è un Progetto per
Ragazze di scuole professionali
Se io sono qua e perché anch'io ho avuto una discriminazione di genere mi ha mi ha fatto pensare forse mi pare che fosse il professor Riccio forse Moro Morro ironiche raccontava di una ragazzina
Che non aveva potuto fare il classico nonostante fosse brava ed era stata indirizzata un professionale io ho vissuto da ragazzina la cosa contraria cioè io volevo fare il falegname
Non solo lo volevo fare allora ma lo vorrei fare anche adesso alla fine poi ho fatto quello che volevo fare sull'architetto quindi e mio padre allora mio padre mia madre mio docenti Matoussi Brandazzi molto brava non puoi andare un professionale ma poi un mestiere da uomo
Quindi questa cosa in realtà che permane ancora oggi cioè intanto nei ghetti vi ha parlato di due discriminazioni
Quella di genere
E anche quella tra le scuole perché è una ragazza che è brava a scuola
E vista come una diminutio scegliere un corso di studi in una professione questo è un altro dei grandi temi che si unisce a tutti i temi a tutte le discriminazioni che abbiamo di quelli che abbiamo affrontato in questi giorni e che un'altra
Di un altro stereotipo grande della nostra scuola noi qua dentro abbiamo delle ragazze che si impegnano e studiano cioè che vogliono studiare la loro professione non delle ragazze
A cui abbiamo dato un corso di studi dove non si studia quindi questo volevo diciamo definirlo perché
E anche uno degli obiettivi di Room to Read è quello di dare
Dignità e valorizzazione alla persona qualunque sia la sua scelta e qualunque sia il lavoro e qui entriamo già nel tema del Lights chissà e delle sottoscrisse perché la consapevolezza disse
è il fatto che io
A tredici anni quattordici posso scegliere dipende da me darete il valore a quello che poi farò esattamente penso il focus
Di quello che ne vogliamo fare dentro la scuola e dentro le scuole con questo progetto allora io do la parola alla preside Gangemi
E quindi
In ciò il suo approccio a questo argomento grazie intatto grazie dell'invito e diciamo che vorrei cominciare con una storia dieci anni fa abbiamo cominciato a pensare
Quello che quei prima poco fa è stato detto come una delle emergenze da scuola cioè ripensare il tempo e lo spazio della scuola si quindi si è chiamato questo Progetto sia ma Dada e forse insomma abbastanza noto nella nel liceo scientifico per che ancora olio onore di dirigere nella prima ora di Ostia immagini insomma un contesto che conoscete abbiamo pensato cada Dada e didattiche in ambienti di apprendimento
Data è diventato un modello esportato in tutta Italia ci sono cento e non sappiamo ancora quante scuole che lo praticano sostanzialmente quello che un po'in maniera semplicistica è stato chiamata la scuola americana perché le aule sono della materia sono della disciplina e non sono più della classe
Questo ripensamento dello spazio quindi anch'io sono architetto quindi capiscono bene la passione per la professione questo ripensamento dello spazio ha fatto sì che ci fosse di mezzo etto proprio della ambiente di apprendimento quindi dell'ecosistema apprendimento e questo è molto interessante perché poi alla fine quello che abbiamo capito della sempre di più del data che non è tante solo il fatto di cambiare le didattiche ma di lavorare sul senso d'autonomia responsabilità dei ragazzi
Un cambio di paradigma che fa sì che tu sei protagonista del tuo essere a scuola che non sei una persona che subisce personaggi qualche modo attende che qualcuno impartiscono ma sei lo studente che si muove birra
Ora questo questa cosa sempre di più è chiaro perché lavoriamo molto proprio sulla potenziamento della scherza
Lavoriamo sul fatto che il senso d'autonomia e responsabilità sia poi la cittadinanza reale lavoriamo in questo senso sulla consapevolezza dell'essere e quindi sulla centralità sul fatto di essere lì
In questo senso poi c'è tutto il tema che mi piace moltissimo che è stato affrontato oggi della bellezza
Perché poi è quello che avviene e che nelle scuole si lavora tutti insieme come una comunità per potenziare bellezza nella scuola e quindi gli spazi da scuola diventano più belli mettono più colorati diventano più vicini al sentire delle persone diventano poiché gli spazi in cui stare bene e questo è il senso del benessere sappiamo che poi la moda vero motivatore poi no che ci fa stare nella scuola e ci fa prendere l'apprendimento non c'è se non si sta bene
Se il nostro corpo non ci dice di star bene in questo senso una cosa che su cui si lavora molto è il cosiddetto Cucci a un acronimo che ho inventato un po'di tempo fa significa quello che abbiamo lavorare sulla capacità di resilienza e sulla capacità di ottimismo rispetto a quello che c'è guardando quello che c'è piuttosto che lamentarsi di quello che manca ora questo è è una cosa che nella scuola SMA
Son trentun anni sono nella sua quasi trentadue
E è un po'un una tendenza vale a dire no ma ci manca questo ma cosa abbiamo mi è piaciuto molto il discorso prima della che appunto nella periferia questo ragazzo ha detto ma io qui ci sto bene se cambiamo questo modalità se lavoriamo molto su resilienza consapevolezza comunicazione ampiamente e poi l'ascolto io credo che possiamo fare queste scuole che sono veramente le scuole in cui sarebbe apprendere veramente
E un apprendimento che appunto a trecentosessanta gradi non è solo l'apprendimento delle discipline che per carità sono ovviamente fondanti ma un apprendimento di un senso di cittadinanza e di presenza che poi vada ben oltre la fine della scuola
Questo è credo il sogno che stiamo così perseguendo con insieme tante scuole è un sogno che però si può fare e su questo se vi interessa l'invito a mettere in connessione una rete di scuole quindi una Rete assolutamente di persone che si si mettono insieme per pensare a questa scuola
Del futuro in questo senso quel piano quattro punto zero ci aiuterà grazie
Garantisse l'idea lei la parola Miart Annichini
Sì allora grazie grazie dell'invito buongiorno a tutti anche alle ragazze che mi fa piacere che ci siano che ci stanno ascoltando io mi rivolgerò un po'a voi è un po'alle vostre insegnanti che sono qua la Fondazione Mondo digitale da venti anni si occupa di diffonderla tecnologia nella società
In particolar modo nel mondo le della scuola nei giovani ma anche tra le fragilità tra chi da solo non è capace no di raccoglierli opportunità legate allo sviluppo tecnologico
E occupandoci perciò da tantissimo tempo no dell'innovazione nella didattica perché
Chiaramente la scuola è stata sempre un po'al centro della nostra della nostra attività noi abbiamo avuto come presidente per tantissimi anni quasi fino a quando è stato invita il professor Tullio De Mauro nord a lui abbiamo appreso l'amore per la scuola ma soprattutto il ruolo fondamentali degli insegnanti
Ecco allora noi occupandoci da tanto tempo di di tecnologia di sviluppo tecnologico
Ci siamo resi conto che la sfida più importante che oggi tutta la società vive no ma particolarmente i giovani ragazzi che sono ancora a scuola
è la sfida della complessità in un mondo caratterizzato da due tendenze molto forti
Da una parte lo sviluppo tecnologico che rapidissimo e e che cambia continuamente tutto anche molto veloce il modo con cui si apprende il modo con cui si lavora
E dall'altra parte le grandi sfide globali no come la povertà l'invecchiamento della popolazione note noi possiamo possiamo dire anche il lavoro no alla sfida di di avere un lavoro di qualità per tutti insieme nessuno escluso
Ecco allora queste due grandi tendenze fanno sì che la Società caratterizzata da da da una complessità molto importante
Ecco allora per noi da tempo la sfida educativa più importante è proprio quella di accompagnare i giovani ad attrezzarsi aver tutta la cassettina degli attrezzi che serve per poter affrontare no e costruire anni piace dire il viaggio della vita nel ventunesimo secolo cioè da aver tutti quegli attrezzi giusti che ti permettono di essersi sempre capace di aggiungere un pezzettino alla tua vita
E per questo cosa abbiamo fatto abbiamo creato abbiamo disegnato un modello di educazione noi crediamo che oggi la scuola vive una sfida epocale
E che c'è bisogno anche di riflettere su qual è il modello di educazione che noi vorremmo su cui credere no su qui investire tutti quanti
Si parla pochissimo di questo nel nostro Paese purtroppo ma altri Paesi hanno disegnato da tempo dei piani di una lezione di educazione che va cinquanta cento anni altri Paesi son capaci di guardare lontano no
E noi umilmente nel nostro lavoro perché combiniamo sempre un lavoro di ricerca con un forte lavoro di pratica abbiamo disegnato questo modello che abbiamo chiamato educazione per la vita
E che è alla base di tutta la nostra progettualità quando facciamo i Progetti no guardate
Tocchiamo in un anno circa sessanta mila ragazzi in tutta Italia ne abbiamo raggiunto i centotrenta pandemia però comunque sempre questo il modello a cui noi facciamo riferimento è un modello di educazione che crediamo sia questo di cui oggi c'è bisogno il nostro modello attenti Polo GE di contenuti e tre in modalità di apprendimento
Molto velocemente lo descrivo e poi magari praticamente raccontiamo qualcosa dopo le tre tipologie di contenuti sono le conoscenze curriculari è indubbio che oggi ragazzi debbano sapere
Le discipline perché queste sono alla base di quello che uno sa
E poi secondo elemento importante sono le competenze per la vita quello di cui parliamo tantissimo gira cosiddetti laici schivi
Poi le varie organizzazioni l'UNESCO la Commissione europea li chiamano in modo diverso però è tutto quello che riguarda la creatività e la capacità di lavorare in team la capacità di trasmetterà qualcun altro il proprio sapere
Tutte queste competenze le competenze per la vita oggi sono fondamentali per le aziende no ci son studi studi che fanno vedere come le aziende oggi delle competenze curriculari li danno per scontate cerca di ragazzi che abbiano tutta una serie di competenze per la vita che farsi che riescano ad essere un buon lavoratore una buona lavoratrice
E noi però a queste due competenza abbiamo aggiunto una terza che al carattere noi crediamo che oggi sia molto importante anche crescere dei cittadini consapevoli che che cittadini
Capaci di vivere la multi la diversità per quei tre componenti di cui la Eskil fanno parte di tutto tutto tutto il nostro lavoro
E poi tre modalità di apprendimento perché oggi non si impara più soltanto s'
Ora ma si impara un comunque la fu anche in tutti gli ambiti della vita Life long learning si impara durante tutto l'arco della vita per cui la sfida di apprendere una sfida continua per sempre
E poi la cosa che almeno personalmente diciamo così
Piace di più l'idea della infidi learning cioè quello di accompagnare i ragazzi e le persone a passare da un pensiero chiuso ad un pensiero aperto
Ecco a a supporto di questo modello educativo abbiamo elaborato degli ambienti dove i ragazzi possano allenare tutte queste competenze
E anche degli ambienti e dei programmi che rivolgiamo ai ragazzi
Alle insegnanti che sono fondamentali ma anche alle famiglie che nel dibattito di questa mattina altrettanto emerso quanto sia importante oggi
La comunità educante in senso ampio cioè la partecipazione di tutta la società alla sfida del dell'educazione
Passo la parola al professor la terra che da tempo diciamo
Per carità
Da tempo come sull'attività di ricerca universitaria si sta concentrando proprio su questi temi quindi è stato un piacere e un onore intercettarlo
E ci racconterà delle cose molto interessanti e sia sul piano teorico che anche le sue esperienze che stava conducendo
Buongiorno a tutte e a tutti grazie mila grazie cucina grazie Giorgio insomma al e anche alle altre due colleghe convitato e con le quali abbiamo scambiato già qualche Tizio interessante su questi temi ho diviso la presentazione perché l'abbiamo così concordava il nostro panel in due
Momenti un primo momento principalmente rivolto ai grandi quindi nel senso a agli insegnanti o policy maker a coloro insomma che attenzione a questo tema della la ex Kinski poi andremo a vedere un po'più nel dettaglio
E invece una seconda parte che è un po'più dedicata a chi sta dietro gli cioè a voi ragazzi e ragazze che siete qui oggi quindi iniziamo con questo primo
Momento tantissimi stimoli interessantissimi son venuti fuori stamattina la prima parte più una metà riflessione se vogliamo un po'più un discorso di dimesso dono un criterio interpretativo e giuristi euristico per capire i posizionamenti culturali che sono dietro alla produzione di documenti
Da parte delle organizzazioni internazionali e delle polis non sono mai neutre
Già Weber ce lo dicevano la neutralità e chiarire il proprio punto di vista molte di questi documenti che poi in forma una cascata fra i curricoli piuttosto che le attività che noi docenti indignarsi
Per ambiti facciamo non sono mai neutre hanno sempre un posizionamento politico e culturale che è necessario che venga esplicitato
Di chi è semplice ma che le guerre sono sempre quelle di significati da questo punto di vista capire qual è il pensiero di fondo che guida la produzione di polizia di documenti ci fa un po'come dire l'atto intitolare le nostre pedagogia veste diventare un po'più consapevoli al di là di della punto di vista che si sceglie di adottare
Su quelle che sono i portatili impatti nel momento in cui si sceglie un approccio a questo tema piuttosto che un altro e in particolare
Andiamo un po'
Siamo partiti dalla fine ma partiamo dall'inizio
Diamo un secolo
Ecco qui
Però questa schermata che vedete il risultato di un progetto di ricerca che ho condotto o quando lavoravo fino a qualche anno fa in INVALSI de però come dire nato da un invito ad un seminario tematico al ministero col dottor Previtali all'epoca c'era la presidente Anna Maria Ajello che una tra le più importanti anche psicologhe
Cultura liste diciamo della del panorama non solo italiano
E il tema era proviamo a o di San Bigot are questi costrutti l'ex chirurgo community Schiros sociale Emotional schizzo Schiros trasversale Skills perché è un po'come diceva anche mila l'inizio siamo
Sovrastati dalla produzione di questi costrutti e molto spesso li usiamo quasi in maniera interscambiabile
Magari focalizzare un attimo l'attenzione su quelle che sono le specificità e portati che sono dietro a questi costrutti poi starci anche a capire
Qual è il posizionamento appunto culturale che ci sta dietro beh come vedete già da questa alta bella
Questi costrutti che sono stati analizzati in termini di ricerca vi dico abbiamo preso un lasso temporale di vent'anni i documenti principali con criterio gerarchico prodotte dalle principali organizzazioni internazionali e abbiamo tentato di a bere un po'un overview su queste parole chiave che in realtà sono tutte queste parole passepartout che in maniera più o meno diceva interscambiabile utilizziamo beh già come vedete a quello che il tema della
Competenze lo trovate in alcune organizzazioni internazionali piuttosto che è per esempio la eschimese lo trovate in alcune organizzazioni internazionali o meglio nei documenti prodotti negli ultimi vent'anni da alcune organizzazioni internazionali e quindi già questo un po'complicata
La questione perché ci accorgiamo che è questi corto costrutti hanno diverse provenienze rispondono indubbiamente anche adirarsi posizionamenti
E come dire anche livelli alti quando si giocano nei tavoli importanti le decisioni su quale l'indicazione internazionale da seguire
Essere consapevoli di cosa ci sia dietro ci aiuta a fare una scelta no come dire comma più critica consapevole e culturalmente e politicamente posizionata conoscenze potere in questo senso conoscere anche quelli che sono i documenti
Che informano in maniera più o meno esplicita le nostre ai nostri curricoli
Con le policy c'aiuta anche a ridurre quello che diceva prima mista anche la deriva anche di una sorta di tendenza un ponevo libro ad utilizzare dei termini
Come nel caso per esempio di skill che sappiamo essere molto diverso lo vedremo rispetto al termine competenza sono
Qualitativamente differenti
E vedremo anche qualche esempio nel secondo round e quindi come dire usiamoli ma con accortezza sapendo da dove vengono cosa esce fuori come risultati o ve ne dico solo alcuni
Come dire chi mastica un po'meglio di me il mondo anglofono sa che c'è una differenza fondamentale tra competenze e compiti anzi
Sembrano come dire solo dei Giochi terminologico ma sono due posizionamenti differenti
Da un lato competenza che quella come dire utilizzata dalla Commissione Europea tendenzialmente sia nella due mila sei nella famosa come dire
A enunciazione delle competenze che al due mila sei sia in quelle del due mila e diciotto e definita in un modo molto diverso da quello che di fatto invece l'OCSE per altri aspetti o utilizza come costrutto compiti anzi
Se no andiamo a vedere sul dizionario Cambridge in importanza che io nidi Tu Du e Giotto
Qui c'è già un orientamento un posizionamento culturale che
Come dire relega per certi aspetti l'apprendimento funzionalmente quelle che sono le richieste del mondo del lavoro basta saperlo poi ciascuno sceglie dove posizionarsi
Altri aspetti o
Nel caso europeo si parla di la curvatura e più sulla responsabilità all'autonomia
In un altro albergo che quello per esempio dell'OCSE la curvatura e più sulle esigenze del mercato del lavoro e anche questi sono due posizionamenti differenti potrei farne altri però combinazione mobilitazione che è uno dei delle parole chiare del costrutto di competenza poi vedremo nella nella secondo round o cosa significa in Europa e presente in altre polizia documenti non è presente e quindi vedremo c'è una visione più innati istanze vogliamo delle competenze ma visione un po'un po'più dico Schiano socioculturale per la quale come ci dice di costi ENI Caiazza alcologica al Function
Bossi External ogni funzione psicologica e prima di tutto Esterna dipende dal contesto socio culturali in cui viviamo
Perché altrimenti torniamo ad una logica un po'innati sta slash come dire anche ariana
Per la quale se ce l'hai alcune skill vai avanti se non ce l'hai come dire è un problema che il contesto non ti può aiutare a risolvere non a un altro aspetto cruciale lo vedremo nel secondo round
Quando parliamo di competenza ma questo ce lo dice le potercelo dice pelle Ray parliamo di di credenze atteggiamenti e valori il mio agire competente nell'utilizzo della tecnologia per esempio di un software di analisi con le seppie Serse
Non passa dalle il tecnicalità Elio posseggo nel poter rispondere a quell'attività o a quel tasca
Ma dipende da quali sono di fondo le mie rappresentazioni su quell'attività
Da quali sono i miei le mie disposizioni da prendere qual è la mia motivazione intrinseca fare quel lavoro IMI agire competente dipende da lì finché non scambiamo su questo la formazione diventano posti
Che finita l'attività formativa
Se ne vanno altro aspetto però
Come dire dal punto di vista ricercatore impegnativo e anche come dire problematico
C'è una differenza non sottile tra una P è un articolo parliamo di fatti Kyoto di atteggiamenti e quando parliamo di atti chiude di attitudine c'è una visione più legata alla capacità Martha Nussbaum parla di capacità combinate che il soggetto può attivare in relazione a quelle del contesto
E gli atteggiamenti sono sempre frutto come direbbe anche Bruner della produzione socioculturale del luogo in cui vivo nel contesto in cui o se invece ci spostiamo molto di più sulla dimensione legata alle atti od stiamo spingendo su una dimensione più innata delle attitudini che il soggetto e quindi a quel punto il contesto può servire forse a ben poco
Altro capacity
Qui non è citata citata si capacity anche disse la capacity diventa una capacità anche in questo caso innata del soggetto stiamo spostando un idea del mondo che va in una direzione piuttosto che in un'altra
O ancora a
Non si vede bene ma guardate quante di di dimensione quante definizioni quante parole chiave ci sono intorno a questa dimensione trasversale dell'apprendimento
La ex Kyuss so Schiros trasversale Skills sospende mosso dal vedete e utilizzato con una and che le separa piuttosto che in alcuni documenti
Di queste organizzazioni che trovate sulla destra in rosa c'è una commerciale perché come dire a sottolineare ancor più il collegamento tra la dimensione sociale ed Emotional può addirittura negli ultimi documenti addirittura come dire uso sulle mosse non sono scritti insieme
Cosa vuol dire questo questo a catena si riverbera in quello che poi diventano le nostre rappresentazioni le nostre conto concezioni sul modo di fare scuola informano i nostri curricoli
Cosa esce emerge da questo risultato quattro che di fatto non c'è un accordo sul piano internazionale
Tra quali sono come dire delle definizioni da un lato ma soprattutto anche degli strumenti per promuoverlo da un punto di vista dell'agire didattico o anche di valutazione sia sommati IVA
Sia la parola pesantissime interessantissima che ha detto Mirta di valutazione formativa come apprendimento profondo come terzo livello di apprendimento che vedremo dopo nella seconda parte come si può su come si può lavorare su questo
No queste definizioni lo diceva anche e chiudo stamattina era Valeria Fedeli nuovo
Rispondo non può anche quelle che sono le bandiere politiche quindi ci troviamo nel corso del tempo a trovare a
Rinvenire nelle nostre documento i nostri documenti programmatici alcuni di questi costrutti che di fatto non solo di di ambigua che rispondono a delle decisioni che non spesso volgiamo spesso non sono Palestino
Ora
Non è pacifico come poter tradurre tutto questo in attività didattiche in attività valutativa per esempio
In alcuni casi stile sovraordinata ha competenza e vedremo che sono dicevo qualitativamente differenti
E su un altro l'ultimo e Di lasso
Un'altra con delle competenze più importanti perché ha un carattere di emancipazione avrebbe detto frena tra le più potenti l'imparare ad imparare
Imparare ad imparare
Ve lo abbiamo fatto lo facciamo vedere rispetto ad un lavoro di ricerca che abbiamo fatto in un nel contesto internazionale in sei Paesi come viene tematizzato né curricoli dei diversi Paesi nelle diverse fasce di età
Cosa emerge di interessante guardate vedete
Che nel caso dell'infanzia o dell'età che era tra i sei dodici anni tredici ai vent'anni prende delle connotazioni differenti cioè presente in alcuni curricoli in altri no cosa vuol dire questo
Vuol dire alcune cose interessante intanto anche in questo caso la scelta di mettere imparare ad imparare in un curricolo per esempio dell'infanzia e non del secondo grado come dire quanto meno crea delle criticità o delle domande
L'altro aspetto indubbiamente ci sono differenze tra i diversi sistemi di istruzione
La formazione e in queste tabelle come dire anche nel lavoro di ricerca fatto lo abbiamo visto ma anche le denominazioni diverse sono denominazioni che rispondono a da altre dimissioni che ora di dirlo in sintesi alcuni paesi non hanno imparare ad imparare all'interno del loro curriculum per esempio in alcuni casi solo appannaggio della scuola secondaria
Quindi se noi dall'infanzia alla primaria non lavoriamo su questa competenza
Come dire si sta attendendo Cominardi molti Paesi l'America Latina al ridurla solo ad un lavoro che si può fare nei gradi successivi e chi non riesce ad arrivare alla scuola secondaria di secondo grado
L'altro aspetto interessante che appunto sembra che stia diventando una competenza un po'delitto proprio perché pian piano viene spinta nei gradi successivi in particolare nell'università
Un altro aspetto che indubbiamente ci sono delle declaratorie scosse l'imparare ad imparare ma poi in soldoni come lo traduciamo in pratica nell'attività didattica vedremo qualche esempio nel mio nella fase due
Non c'è una definizione concertata non ci sono degli strumenti di valutazione condivisi
Come dire
L'altro limite fondamentale lo lascio qui e poi cedo la parola a Mila e che c'è una dal punto di vista la letteratura una visione molto narrano molto ristretta dell'imparare ad imparare perché viene ridotta esclusivamente alle competenze del pensare tecniche di studio strategie di apprendimento che riempiono tantissime informazioni private
Sappiamo che il cuore di questa competenza
L'abbiamo fatto in classe l'altro giorno con la due studentesse con dislessia che hanno lavorato sulla dimensione dell'imparare ad imparare non tanto questa cognitivo metà cognitiva cosa attiva la nostra voglia di continuare ad imparare
La motivazione da prendere quella che Automax in contesto filande si chiama una prospettiva di speranza
Io mi ingaggio nel continuare a imparare non solo se mi dai le mappe concettuali come strumento compensativo nel caso per esempio delle attività di sostegno che facciamo l'università ma lo faccio solo se dense trovo una motivazione intrinseca continuare ad imparare allora lavorare da questo punto di vista su una imparare ad imparare che tiene dentro quest'aspetto più socio affettivo relazionale e motivazionale il cuore
Motrice di questa competenza però anche in questo caso come dire il posizionamenti
Politici culturali così come li vediamo tradotti nei nostri curricoli o così come veniamo formati noi per diventare insegnanti molto spesso non lotte Matiz sano allora ci lasciamo solo con queste domande d'inizio per tematizzare alcuni di questi costrutti
Grazie
Grazie
Qualche ora per aver dato quando della un quadro diciamo ampio della complessità di questi argomenti
Passando la parola lucina di ma ecco
Passo la palla lei nel senso che promotori ed è un'organizzazione internazionale
Che agisce concretamente su questi temi cioè elabora attività curriculi proprio su questi temi e quindi magari si trova a dover operare in ambiti diversi
Cercando di che come di ammettere a sintesi mettere a sistema la complessità dei vari Paesi quindi lasciate la parola per approfondire e anche per raccontare qual è l'approccio che poi è quello che abbiamo seguito noi per il nostro Progetto
Mille grazie mila io sono molto contenta di essere con voi oggi a parlare in quest'ottica ma ci sono delle slide se riusciamo a farle vedere per fatto
Allora
Innanzitutto
Quello quello che voglio quello che voglio dire e assolutamente sono d'accordo con quanto diceva Lidia importante valorizzare assolutamente quello che abbiamo io credo che nel contesto educativo in Italia ci sia davvero tanto
Lo credo e cerco di praticarlo nel senso che io vivo negli Stati Uniti oramai da molti anni ma quest'anno ha deciso di passare vari mezzi in Italia per dare l'opportunità a mio figlio di undici anni di fare qualche mese di prima media primo quadrimestre prima mica proprio qui in Italia
Perché sentivo che c'era tanto della formazione per esempio scolastica americana
Che mancava
Che io magari avevo vissuto in una modalità di Varsavia nel contesto italiano e quindi io assolutamente credo che per quanto ci sia molto da migliorare
Ci sia tanto davvero a livello di risorse sul quale possiamo possiamo costruire
Per quello che riguarda il contesto e giustamente Salvatore diceva di cosa stiamo parlando quando parliamo di Lights chilo competenze per la vita
Room to Read addotta diciamo così un pochino la lista che venne creata molti anni fa dall'Organizzazione mondiale sulla salute
Una lista fondamentalmente di dieci competenze che vengono considerate fondamentali affinché le persone diciamo così richiesti canoni riescono a finire innanzitutto la scuola
Dell'obbligo e poi riescano anche ad a vere dite produttive possibilmente felice eccetera eccetera il monitoraggio poi di cosa voglia dire vita produttive vita felice
E ne parleremo un pochino più in là ed è un tema molto complessa al quale comunque siamo stiamo cercando di lavorare
Ecco questa rissa la vedete qui e in realtà poi si declina si contestualizza anche in base al Paese per cui per esempio alcune delle delle cose di cui parliamo qui con me magari perseveranza ecco probabilmente si tratta dello stesso carattere
Che ci diceva marca quindi in realtà sono sono una lista che serve un pochino come indicazione ma moltissimi di questi rischi il poi in realtà si parlano l'uno con l'altro
Ecco questi scrive sono assolutamente fondamentali e l'abbiamo l'abbiamo visto ci sono moltissimi studi che ne parlano per il successo in tanti aspetti della vita che hanno addirittura credere semplicemente anche con la longevità
Le persone che hanno certi tipi Rischi si è trovato anche in contesti diciamo così sviluppati come può essere gli Stati Uniti
Che in realtà sono più sani hanno addirittura vite più lunga senza poi guardare per esempio anche tutto il tema del reddito eccetera eccetera non so quanti di voi sono a conoscenza del teste del masso bello così detto
Ecco esso Dolcetto terrificante americano non so se hai una traduzione no no così immaginare l'ho conosciuta vada ed enti di chi mio figlio purtroppo adora conformi con gravi conseguenze dentali allora è praticamente è stato fatto moltissimi anni fa da
Un uno studioso americano questo questo testo iniziato davvero quasi Pescarzo hanno ammesso dei Machine bello davanti a dei bambini che andavano a scuola alle elementari con con sua figlia
E
Guardato se questi gli amanti Arianna Chiazzo fondamentalmente di aspettare
Un tempo e sei Maldini era in grado di aspettare dopo questi cinque minuti il sarebbero stati dati due non ci Maiello
E quindi bandi e poi si lasciava i bambini venivano lasciati da soli diciamo nella stanza davanti a questo macello che faccia sfratto me lo mangio se aspetto me ne prendo due etc
E era stato visto che i bambini che erano in grado di aspettare
Poi riuscivano
Vent'anni dopo avevano diciamo situazioni di vita migliori a partire appunto dalla salute
Risultavano ancora magari in relazioni appaganti con altri avevano reddito maggiori eccetera eccetera questi erano bambini che venivano tutti più o meno da un socio economico simile
In realtà poi questo testo è stato fatto e rifatto in mille modi
Riguardato ma fondamentalmente diciamo un pochino dato inizio questo conciato che in fondo oltre la matematica oltre il latino magari come come si pensa nella nel contesto italiano ci sono delle capacità che in effetti influiscono a un livello molto molto importante nella felicità delle persone nella nella capacità di avere una vita appagante
E che queste capacità come perseveranza autocontrollo pensiero critico eccetera eccetera siano fondamentali siano fondamentali oltre tutto di RAI alle volte appunto anche di più di quelli che vengono definiti come
Il diciamo così
Tecnici un pochino questi dischi le poi del momento
Di cui di cui appunto di nuovo parlava parlava Pasquale io credo qui qualcheduno si ricorderà qualche d'uno della mia generazione si ricorderà delle ore passate a cercare di capire il Turbo Pascal
Ad avere uno stile che fondamentalmente usciti dalle scuole superiori era già immediatamente obsoleto perché non credo che nessuno abbia avuto l'opportunità di di utilizzarlo
E quindi in questo senso noi crediamo invece che ci siano scrive che davvero siano sempre tardi che davvero abbiamo visto in vari Paesi davvero un'importanza fondamentale per il sociale e in particolare
Per il successo ma non definito esclusivamente o necessariamente con Berardi Toma successo proprio contentezza della propria vita
Considerato fondamentali in particolare spesso e volentieri per le ragazze
Non perché le ragazze diciamo così in modo innato abbiano meno di queste di queste capacità ma perché il contesto sociale che spesso e volentieri elimina queste capacità dell'era nelle ragazze cerca di farlo stiamo parlando per esempio nella fiducia di sé
Quante ragazze
In realtà che hanno fiducia disse magari Aldo propensione verso certe produzioni da piccole viene poi detto che magari non sono brave abbastanza per pensare a certi tipi di di di carriere di carriere professionali
Questo penso sia successa tutte o che non sono brave nel modo in cui lo vorrebbero a essere quello che diceva mila in questo senso è assolutamente importante
La visione di genere in questo è assolutamente importante ci sono degli altri rischi magari come l'autocontrollo
Che viene vengono insegnati in un modo estremamente
Serio tipico alle ragazze e ragazzi per cui ci sia stato un certo tipo di autocontrollo delle ragazze un tipo di autocontrollo molto di Vasto
Ai ragazzi con poi conseguenze che sono sono importanti diciamo nel mondo nella vita e hanno tutta tutta una serie di di ripercussioni per la società
Quindi ecco questi qui sono gli skill a cui lavoriamo
Ci lavoriamo in un modo molto contestuale quindi nel caso diciamo così del cuore del Progetto italiano ci sono delle delle coniugazioni particolari
Di questi rischi il che hanno a che vedere appunto con quelle che sono le necessità del del conte Assitalia e quindi tra le cose
Che noi vediamo per esempio sono come riconoscere gestire la piastra shore
E in questo caso lo facciamo anche nell'on line perché ovviamente l'accesso al digitale che c'è in Italia magari anche di Varzi all'accesso al digitale che c'è in altri dei paesi in cui lavoriamo
La domanda sul dovere continuare gli studi o no sì in che modo come gestire il denaro risparmi
Come essere d'aiuto come come aveva influenza nel proprio contasse in modo più ampio della propria comunità
Tutte queste sono domande sono sono capacità che cerchiamo di sviluppare nei nostri nei nostri progetti né pregiato italiano in particolare
Che poi si declinano diciamo a livello tra virgolette micro per esempio in temi come creare un curriculum come scrive nel Rete
In temi come
Appunto
Cercare di capire il nome professionalità e incontri con nuove ragazze offrire dei modelli positivi di donne
Che hanno fatto delle cose magari inaspettate magari dirà se e ne parleremo anche nel pomeriggio attraverso i progetti editoriali che stiamo facendo con il Castoro
E poi i laboratori specifici particolari proprio per cercare di capire
Come si possono imparare questi live skill e poi qual è l'impatto diciamo del di questa magari cresciuta se vogliamo autostima piuttosto che capacità decisionali o perseveranza
Nella vita nel modo immediato dei ragazzi e poi noi abbiamo anche delle modalità di valutazione monitoraggio negli anni diciamo per i nostri pregiati a livello internazionale quindi Progetto italiano a queste varie componenti c'è la componente di laicisti molto forte declinata come ne abbiamo parlato
L'alfabetizzazione digitale che ci sembrava molto importante d'Italia anche nel contatto coi disinformati vivo e della prevalenza della disinformazioni in tanti temi
E l'alfabetizzazione finanziaria e all'imprenditorialità
E quindi queste sono diciamo così un pochino i temi i temi fondamentali del del Progetto italiano e della nostra comprensione
Di quello che il sonno di quello che sono i laici stile cerchiamo di motivarlo anche questo assolutamente vero perché non si tratta solo di avere la capacità di esercitare questi
Stille Nacht capire l'importanza di tale quindi questo chiaramente anche non è un elemento che fondanti debba se lavora
Grazie Cina io la faccio
è un altro giro di domande ma dobbiamo essere perché sintetici o meglio ne possiamo parlare all'infinito però se li chiameranno mangiare parleremo alle serie
Abbiamo avuto vi ho fatto questo quadro questa carrellata di approfondimento di definizione sulle la skinheads però e o una dirigente accanto che si occupa di queste cose io sono docente di fronte o docenti o anche studentesse
Poi concretamente calata nella vita della scuola no perché non stiamo parlando di un progetto che stiamo sviluppando all'interno della scuola però in un contenitore
Che diciamo non è di curriculum formale nozze non è dentro la didattica del curriculum delle discipline ma è è un po'progetto di PGT o che un po'parallelo
La domanda che non riducenti ci facciamo invece come possiamo all'interno della della nostra attività di docenza dentro la classe no
Praticare e ed esercitare sviluppare c'è possibile coniugare l'insegnamento disciplinare con l'insegnamento o coltivare le lance Skills
Ovvio che la risposta chiaramente si nel senso che io penso che il fatto che se ne stia parlando qui con formazione digitale che conosco tanti anni con voi con le ragazze io ma se questa sia la strada cioè la strada è nel momento in cui con una forma di serenità nel senso sappiamo appunto una complessità di questo mondo che non si potrà mai Barack non si farà mai dopo e questo ci imporrà necessariamente una cherie curvatura del curricolo una di curvatura della programmazione perché bisogna pensare in modo diverso è cambiato il modo di apprendere cambiato quello che conosciamo
Io credo che la maggior parte docenti facciano veramente egregiamente il loro lavoro
E questo dopo tanti anni penso di avere anche dei dati e nel momento in cui aumenterà la consapevolezza che il tempo per questo dicevo la lavorare sul tempo e lavora sullo spazio prima abbiamo parlato di spazio mi fa piacere adesso parlare di tempo
E lavorare nel tempo e non pensare che il tempo sia perso se magari si sta dieci minuti
A parlare con i ragazzi quello che si io chiamo tre contatti ma che io vengo dalla scuola che statica
Punto chiamiamo pre contatto il feedback il tempo anche di stare seduti tutti in cerchio e come quando è successo il pandemia stare Peres nel prato e sedersi intorno vedere il professore che non sta dietro una cattedra ma sta seduto vicino a tutti
Questi sono tutti poter aree di potenziamento della Schirru
Perché nel momento in cui sei parte attiva di quel processo di apprendimento Apprendi necessariamente da una parte le conoscenze ma dall'altra potenzi le competenze emesso credo che sia una
Incontro tantissimi docenti per varie ragioni un po'legate ai convegni un po'legato alla formazione un po'legata al mondo data credo che questo sia veramente la pista che moltissimi docenti stanno seguendo
E sempre di più se se ne parla potremmo essere più sereni sul fatto che poi l'obiettivo di imparare il di più giorni appunto un apprendimento profondo arriverà e arriva meglio se saremo relazione al menti emozionalmente vicini al benessere degli studenti e questo rientra anche il benessere dei docenti
Grazie auguri buon
Capozziello centrale
Quello inutilizzabile Giovanni
Varietà vent'anni che vi occupate di queste cose quindi avete uno sguardo anche
Qualitativo e quantitativo in orizzontale
è possibile misurare o osservare i miglioramenti praticando un tipo di didattica che comprende tutto quello di cui abbiamo parlato finora voi Abete diciamo ragionato sulla
Sul connessi migliore
Allora noi e ad indubbiamente quello che vediamo è che c'è una c'è una forte consapevolezza traspare tutto il corpo docente sull'importanza del di una didattica che metta in campo anche nella i fischi
La scuola italiana è piena di esperimenti innovativi bellissimi
Noi abbiamo disegnato questi ambienti che chiamiamo palestre dell'innovazione sono ambienti che stiamo cercando di rari di realizzare all'interno delle scuole ambienti in cui la tecnologia viene utilizzata come diciamo così strumento per promuovere una didattica innovativa una didattica che per noi vede tutte le tipologie di Apprendi contenuti diciamo così che che stiamo promuovendo
Però quando noi arriviamo nelle scuole e appunto dicevo normalmente lavoriamo con circa trecento scuole l'anno non è che troviamo il deserto tutt'altro no troviamo una ricchezza incredibile
La sfida qual è quella di metterle a sistema hanno e creare un'innovazione sistemica nella scuola italiana
Che tenga conto della sfida anche delle competenze per la vita che appunto poi ognuno mettiamo come vuole mettere al centro sud dove vuole però fondamentalmente non soltanto focalizzarci sulla disciplina ma anche sulle su tutto quello che poi fa una persona no
E la valutazione dell'impatto è una cosa molto difficile
Noi abbiamo per il nostro soprattutto quando risulta registrano simpatico su alcuni aspetti aprire la valutazione degli apprendimenti curriculari immaginiamoci tutto il resto no che
Cioè sia si fa parte che anche soltanto alla valutazione curriculare in Italia crea tutto questo dibattito
Noi abbiamo degli studi Esterni infatti dall'Università Bocconi
Dall'Istituto Carlo Cattaneo di Torino che hanno valutato utilizzando metodologie diverso che l'impatto di appunto e la nostra proposta didattica
Con questo modello di educazione per la verità
Le valutazioni e son chiaramente io non sono un'esperta di valutazione mi chiami su una magistrati
Una o a parte gli ho una laurea un dottorato in informatica ma poi faccio il direttore generale della Fondazione Mondo digitale per cui mi sento un po'però in realtà l'impatto è molto evidente se soprattutto sia nei ragazzi che nelle ragazze a soprattutto nel momento in cui uno parte secondo me tutto dipende da quello che uno vuole andare a misurare io non sono una fan dei delle le metodologie di valutazione standard fra controfattuale li lavoriamo lì non lavoriamo allora mettiamo a confronto dove ho lavorato con dove non ho lavorato io credo che la spille la cosa importante stamattina l'ho sentito dire partire dai territori siamo tutti diverti le realtà in cui si trovano lavorare gli insegnanti socio economiche son completamente diverso ed importante
Darsi dei parametri di partenza e osservare quelli osservare se veramente in quella scuola si abbatte
La povertà educativa cioè meno abbandonò perché tutte queste diciamo così lavoro sulle life stile io credo che fondamentalmente a livello scolastico
Bisogna andare a vedere lo abbiamo dei dati con la scuola italiana presente sulle scuole secondarie superiori in cui non finiscono le scuole secondarie superiori il venticinque e il ventisette per cento dei ragazzi andato terribile
Allora secondo me noi dobbiamo decidere qual è il parametro che vogliamo misurare e migliorare
Io direi che già questo in qualche modo per il lavoro che facciamo noi perché per noi la povertà educativa e l'abbandono scolastico e l'orientamento scolastico universitario soprattutto per le ragazze
Che siamo in un Paese in cui al Sud lavora una donna su quattro
Questi sono diciamo così per noi i numeri parametri che su cui possiamo far dei delle scelte di impegno forte a livello Paese alcuni
Alcune cose su cui ci si impegna si investe senza Investimenti non si va da nessuna parte e si misura se veramente stiamo migliorando oppure no
Grazie
Torniamo a Salvatore perché rissa compiendo del delle esperienze non è solo uno studioso di questi temi ma è anche diciamo coordinatore di una serie di di realtà e di esperienze concrete in questi ambiti anche attento chiedo
Hai visto delle ricadute cioè su cosa sei andato ad agire perché dopo lui hai messo le mani in pasta in alcune occasioni
Grazie Milano duplice veste non la teoria senza la pratica è mutata ma la pratica senza teoria cieca quindi indubbiamente per non la ricerca duca di è la possibilità di poter orientare per certi aspetti no alla pratica didattica anche raccogliere informazioni preziosissime attraverso la ricerca quindi la parte questa seconda parte ho chiesto agli studenti della corso di specializzazione
Per le attività di sostegno agli alunni con disabilità di cui sono Direttore Dip va a fare un artefatto direbbe Bruner da presentare oggi è ho chiesto anche su questo tema dell'agire competente
E ho chiesto anche invece a gli studenti del corso di didattica pedagogia speciale
Di o no produrre una un altro artefatto un'unità di apprendimento che tenesse insieme la dimensione caratterizzante disciplinare se vogliamo è quella un po'più trasversale e loro come diceva prima anche Giuseppe stamattina si sono ingaggiati tantissimo
Perché si sono resi conto di intanto di sapere molto più di quanto pensassero di sapere quello che noto lo stile amava la zona sviluppo attuale che quello che noi sappiamo fare in questo momento di molti studenti
Come dire è un cerchietto ancora più piccolo la zona di sviluppo attuale percepite molto più bassa spesso non si non ci non si rendono come non ce lo rendono conto noi
Quante cose sappiamo fare in realtà come dire voi per una serie di esperienze pregresse voi per danni di motivazione voi per incompetenza prese nel percorso di studi pregressi arriviamo ad un certo punto che non ci sentiamo in grado di saper fare
Delle cose ma realtà quando ci attivano su quello che a noi interessa quindi tentativo aveva insegnamenti attiva apprendimento risultato di cattivo insegnamento ci scherziamo sempre ma diventa l'attenzione e affinché nostra metodologica in classe uno però la motivazione un problema nostro non può ricadere sugli studenti no
Allora mi hanno portato due esempi vediamo se si eccolo qui il primo no parlare in lingua inglese noi che veniamo da un'altra generazione come dire a differenza di Lucino di molte altre di voi e sarà stato sempre uno scoglio molto come dire arduo da superare
Allora gli studenti ne ha detto Profumo la differenza per noi Trask il e agire competente gliela raccontiamo così
Immaginiamo però Toto Patera che parla le due inglese ma se si trova in un contesto formale come per esempio un esame eccetera o una certificazione linguistica
Terza forma molto bene
A parità di risorse
Se si trova in un contesto informale in una festa in un parti a parlare con gli altri eccetera lì la sua performances linguistica
Non va molto bene
Dov'è la differenza
Eppure le risorse sono le stesse la persona e la stessa cosa fa la differenza non tanto il contesto ma la simbolizza azioni affettiva la mia relazione con quel determinato dominio di esperienza
Questa è la differenza dove la troviamo in quello che abbiamo visto prima è stata la definizione di competenza credenze valori atteggiamenti quindi il nostro modo di mobilitare e orchestrale risorse quello fa la differenza
Quindi noi con questa persona potremmo lavorare con questo Toto Patera per esempio sulla sua gestione delle mozioni allora lavoreremo con delle skill abbastanza addestrative spinte su questo
Ma ancora per formerà forse in maniera differente nei suoi conti dei due contesti
Ancora qual è la differenza quale rappresentazione è lunga del per formare davanti ad una commissione rispetto al parlare in pubblico in un contesto informale
Quali sono le sue credenze i suoi valori che lo spingono lo motivano a far meglio in un contesto piuttosto che in un altro su questo bisogna lavorare molto semplicemente il classico tema e quello che ci diceva prima Nista ma insomma lo abbiamo detto tutti non è un un esempio di una valutazione formativa in cui ti chiedo non solo quali difficoltà il punto
Livello uno o se si è riuscito a parlare in pubblico Chinello due quale strategia e messo in atto mi sono defilato piuttosto che ho fatto parlare un altro che ad un livello ancora più profondo direbbe Bezzon
Cosa hai provato quando hai parlato in pubblico in quel contesto
Sa io da bambino non sono stato mai abituato a parlare in pubblico quando lo facevo venivo eccetera eccetera esce fuori una dimensione profonda che la dimensione emotiva quindi la simbolizza azione affettiva della relazione con quel contesto che può venir fuori
Semplicemente dico semplicemente quando c'è anche una cultura della valutazione formativa non sommati ma che mi permette di diventare consapevoli dei miei modelli di funzionamento dei modelli culturali
Allora differenza tra Schillaci le competente sta qui une un funzionamento interno l'altro e quindi come dire che è annunciato ad una dimensione più profonda che la rappresentazione che io di un contesto e come agiscono relazione con quel contesto altro esempio un lavoro di ricerca che abbiamo fatto nella provincia di Taranto sulla competenza senso d'iniziativa imprenditorialità che sappiamo non significa solo fare impresa
A tantissime altre dimensioni con la competenza quindi studenti no scuola secondaria secondo grado PCT Hawks Kill attivissimi diremmo noi
A bravissimi le loro dei loro progetti quindi con dei Business Plant perfetti eccetera però alla fine quando chiede di loro ma vi va di fare impresa nel territorio
Lo dicevano no ok facciamo un questionario un poco per capire qual è il modellò culturale che ci sta dietro come una cluster analysis una serie di giochini statistici cos'è venuto fuori che si potevano raggruppare in tre quattro grandi modelli culturali
In un primo modello culturale c'era chi diceva questo è un contesto burocratico nel caso delle ragazze c'è un contesto maschilista uno del fare impresa al sud un contesto altamente clientelare è un club un contesto che e sconnesso dal mondo siamo i confini dell'impero
Anche perché a Taranto è stato una delle due città fondate da Sparta neanche dei greci
E quindi a quel punto se la mia rappresentazione culturale
Il mio mai insetti che guida il mio agire competente e di quel tipo io posso fare tutta la formazione sugli Eskil tecniche e non risolverò nulla ma se io vado sotto ad esplorare a capire quali sono rappresentazione di uno studente su quel tema o su quell'attività posso trovare lì la leva del cambiamento allora questo è un altro aspetto in ultimo hanno lasciato
I miei studenti va bene questo è un po'quello che ci siamo detti no
Ma mi hanno costruito vediamo se ve la lascio qui
Intanto mi hanno detto proprio ne parli un po'di questo libero e dieci meritocrazia qualcuno di voi lo conoscerà che mette l'accento su quello che ci siamo detti prima c'è la dimensione del talento presuntamente innata che dipende dal d'una dotazione individuale
Che in realtà anche lì spinge verso una visione del mondo
E quindi come dire se parliamo di inclusione nel senso di rimuovere gli ostacoli di contesto affinché possiamo creare delle culture inclusive
Come dire eliche giochiamo una partita al focus lì non è su quello che abbiamo già e allora mi hanno detto che i profughi diamo le prepariamo un'unità di apprendimento visto che ci saranno docenti che lavora su una dimensione più caratterizzante disciplinare nessuna un po'più trasversale interno il riferimento il faro l'acconto allentando le competenze chiave Life conto per noi e il framework che abbiamo anche delle nostre indicazioni nazionali quelli lavoriamo sulla comunicazione e lì ci sono i descrittori allora mi hanno scritto gli obiettivi di apprendimento che sono indubbiamente di natura disciplinare ma se io pre parto in classe con quelli non li agganciano
Quella la visione un po'programmo centri casi allora i colleghi detrattori mi dicono quando facciamo già dalla formazione alla la passata della lei ci sta dicendo che allora i contenuti non sono importanti sono l'unico pedagogista in una facoltà diciamo di interpretariato traduzione
Dico no il problema non è i contenuti sono importanti ma è come li presentiamo e quello si chiama didattica
Allora ribaltiamo un po'la faccenda
Per talpa a placare gli animi diciamo no programma centri ci hanno specificato gli obiettivi di apprendimento hanno specificato i contenuti disciplinari che vedete sopra
Quindi registri comunicativi tecniche di lettura espressiva e hanno specificato sotto gli aspetti più trasversali che ricadono all'interno di questa della Life compra in particolare della S due sociale alla dimensione sociale quindi sulla comunicazione
I due colori ci aiutano aiutano loro a capire quanto embricata la dimensione caratterizzante trasversale
Hanno voluto specificare esplicitare le loro intenzionalità educative cioè quali sono i diversi passaggi metodologici e poi Verona dello non si legge bene perché è un po'piccolo ma ve lo racconto il compito tenti quest'e indirizzato a loro siete chiamati a scegliere un testo un libro una canzone della vostra vita quotidiana che secondo voi come dire nella quale di identificare vi riconoscete per come vengono trattate le emozioni una delle mozioni primarie e chiediamo di sceglierne uno di tornare in classe di condividerlo in un setting tutti insieme
Di ragionarlo di rifletta orlo e quindi già su questo vediamo abbiamo tantissimi indicazioni noi docenti dopodiché chiediamo loro bene ma provate a mettervi in gruppo
E provate a o scrivete un aneddoto scusate in terza persona in cui raccontate un vostro aneddoto legato a questo modo di gestire le mozioni rispetto all'arte fatto che avete scelto
Quindi chi ha scelto inside Out il film ognuno ha scelto qualcuno
Questa lettura in terza persona gli ha permesso di sganciarsi come dire da dalla lavo esperienza personale no quindi un po'più metà cognitiva si son visti dal di fuori e poi successivamente è venuto bene dimettete in gruppo mettete insieme queste storie e questi aneddoti
E provate a costruire una una lo biografia diciamo una una metà storia più grande come un franche stanca
Che tempo sa tenere dentro tutte queste storie
E poi per formate la teatralmente
Sul per formare teatralmente è inutile scomodare il come se di Bale sono la capacità di poterci mettere in gioco in un altro ruolo eccetera
Cos'hanno tirato fuori da tutto questo hanno sconosciuto un modo diverso di hanno riconosciuto il proprio modo di vivere le emozioni
Lo hanno socializzato con gli altri lo hanno anche catartica mente se voglia anche letto dall'esterno lo hanno tradotto in un artefatto
Condiviso che è una meta Astoria e alla fine nel setting riflessivo finale abbiamo fatto questo
Lavoro di valutazione formativa tra pari avevamo una piccola checklist su quelli che sono i descrittori di di Life conto della parte sociale copioni che sono in cui sai dura c'era scritto così sai durante l'attività di gruppo per esempio hai avuto una comunicazione un po'dialettica non proprio inclusiva o sai durante e c'era quindi diventato uno strumento di autoregolazione all'interno del gruppo di lavoro e anche di consapevolezza su come condurre le dinamiche comunicative è bastato pochissimo
Questi sono studenti che appunto sono in un corso di interpretariato traduzione quindi non hanno fatto un tema come dire un corso di Scienza della formazione come avrei voluto però hanno prodotto un artefatto che mi ha permesso di rendermi conto di una cosa
Quando lavoriamo nel caso ci assesta sei solo la corso di sostegno e chiudo con questo ne parlavamo prima anche con Giuseppe c'è la così detta spesso sindrome di Wendy no chi fa questo lavoro lo fa perché sente di amare il prossimo questa visione un po'anche come dire a
Di Sal salvarsi oneri diciamo verso l'altro non e quindi alla fine si deve lavorare solo su quello studente
Attenzione se lavoriamo vivi il conte il punto è che se facciamo così creiamo la disuguaglianza di classi a due matrici se invece lavorare su questa competenza di comunicazione sulla competenza empatica
Diventa un guadagna formativo per tutta la classe e non lo faccio perché sto aiutando il povero bambino la povera bambina
Che in una situazione di disturbo specifico di apprendimento
Sto creando le condizioni per imparare qualcosa per la vita torniamo al tema delle laico e che diventa un contesto capacità anche un contesto inclusivo
Per tutti allora per me queste sono due esempi diciamo didattici di come si può pian piano proviamo a lavorare su questi aspetti
Grazie veramente
Attivo anche per che era un linguaggio molto vicino alla quotidianità di chi di chi fa scuola non appena abbiamo sentito la parola Uda premeditati insistevano esclusività agli Uffizi budella sarebbero unità didattiche di apprendimento che sono proprie della programmazione della scuola
La sottile Cina le conclusioni di questo pannelli spero sia stato chiarificatore ma anche interessante per perché l'ho ascoltato
Guarda mille tra sei mila assolutamente di e vi prego anche di di raggiungerci adesso avremo poi la pausa pranzo quindi per qualsiasi domanda eccetera purtroppo
Non abbiamo tempo di infilare le domande danzo ma speriamo di poterlo fare diciamo a chiusura della giornata e anche informalmente nel nel nel momento del pranzo e così io sono stata veramente colpita come come avevo detto all'inizio penso che ci sia una una ricchezza di esperienze e di capacità nel contesto italiano che sono assolutamente importanti assolutamente impressionanti sono poi le ricchezze che molti di noi magari si portano all'estero e moltissimi di noi continua ad applicare rimanendo qui
E quindi è veramente un tipo di cambio tipo di imparare da null'altro che il tipo di Progetto che ne vogliamo fare che facciamo in generale in tutti i paesi dove lavoriamo davvero partendo dalla dalla comprensione che c'è una grandissima capacità locale in qualsiasi Paese medicale certamente ma capacità i possibilità di darsi anche in Paesi cosiddetti in via di sviluppo
E quindi a partire da queste capacità locali creare veri dei progetti formativi che rispondono a quelle che sono le necessità cerchiamo di farlo un pochino anche con un'attenzione a quello che può essere il monitoraggio
E mi piacerà poi parlare nel dettaglio
Anche appunto comma con Mirta di quelle che sono le varie opzioni che ne stiamo mettendo insieme perché fondamentalmente ci interessa poter capire se quello che facciamo funziona poi si tratta di questo
In realtà la valutazione che anche motivare e mostrare l'importanza di quello che si fa anche a livello di laici stile quindi la sfida del monitoraggio della valutazione per quello che riguarda le competenze una sfida che dobbiamo dobbiamo a con la quale dobbiamo dare il benvenuto arco che dobbiamo abbracciare perché e infinitamente importante anche nella anche nella sua difficoltà
E poi volevo anche comunque riallacciarmi un attimo altri uno dei temi trattati questa mattina che tratteremo di nuovo nel pomeriggio e sono felice di vedere qui
Giovanna Lauro vicepresidente di è qui in Mundo che un'organizzazione che ha un occhio particolare alla formazione dei ragazzi
E con la formazione di genere quindi guarda all'importanza di lavorare in Uguaglianza di Genere con i ragazzi non come aiutanti nei confronti delle ragazze perché superino le loro difficoltà
Ma con la comprensione che la disuguaglianza e generalmente nel fatto molto negativo anche sui ragazzi e che quindi loro stessi di ammonì interessa è fondamentale
Nel nella creazione di una società più più equa da un punto di vista di cenere
E quindi ecco questi sono sono i temi veramente che che mi appassionato sentire durante durante la mattinata
E ai quali continueremo a parlare anche nel pomeriggio ne parleremo anche in un modo molto pragmatico guardando alcune delle delle dei progetti editoriali
Che abbiamo fatto con corruttori del e con il Castoro
Ed invito appunto se potete davvero a rimanere perché ci saranno anche delle anteprime dicasi tre questi tre di queste graphic novel in particolare che il sono bellissime e che cercano di portare questi temi
Delle competenze e dell'uguaglianza di genere in un modo che sia davvero appetibile infantili in per tanti versi anche per per i ragazzi e parleremo di di come farlo insieme adesso allora prima di
Nato il sì prima grazie al tetto
Prima di chiudere abbiamo è riuscita a collegarsi perché ci teneva esserci
E la dottoressa Maria Assunta Palermo della direzione generale dello studente del MIUR che non è potuta essere con noi stamattina
PRI passaggi diciamo di consegne tra tra governi però si collegherà video adesso per farci un saluto
Sì insieme
Buongiorno Bongiorno Salvatore essa
Ci sente
A sostiene simili e io dissento FS dovete aumentare il volume
Sì sì
Sentiamo sentiamo anche però è proprio aumentiamo il volume ok
Ecco ci prego può parlare vuole violare Napoli tutti
Innanzitutto volevo ringraziarvi per quest'invito mi dispiace non essere lì con voi però sentito diciamo negli interventi precedenti devo dire tutti molto molto interessante pieni di spunti e si potrebbe colpire tantissime cose ma visto il poco tempo a disposizione nidi non solo alcune
Innanzitutto permettetemi di fare un ringraziamento generale a tutto il mondo della scuola ai docenti in particolare dirigenti scolastici
Perché credo che fare scuola oggi sia davvero un po'complicato complicato perché come avete detto nel montanti i vostri interventi la società e incontinente corruzioni non abbiamo qui di fronte la scuola partono per domenica ancora sconosciuto frequentato io ai miei tempi
Ma la scuola deve essere tre essere al passo con la società e quindi un altro citati muta velocemente che uccide pone davanti a tante sfide e devo dire che io e la nostra scuola la scuola italiana riuscita riesce sia pure con tanta fatica ma con tanto impegno ad essere al passo con i tempi che cambiano e soprattutto quello che molto tempo
Dello studente al centro dei nostri obiettivi al centro delle nostre azioni parlo sia dall'alto ministero che rispetto a tutte quelle che sono le agenzie formative penso
In primo luogo le due agenzie a informatiche più importanti oltre tutte le altre che riscuotono tutto dove la scuola la famiglia la famiglia e la scuola
E credo che su questo si debba molto alla ora perché nonostante le famiglie sono con l'autonomia scolastica come ultimativa di riferimento il DPR n sette cinque credo lungo che non abbiamo necessità di riformare la norma la scuola io mi auguro ecco per tutto quello che verrà fatto per non scuola no passi riforme irrevocabili perché credo che sia andare a rimettere in campo un informi focali credi solo grande confusione grande e abbattimento da parte di chi poi deve operare concretamente sulla scuola
Ma bisogna migliorare ciò che esiste e quindi migliorare non si tutto l'aspetto culturale di tutti nomi in particolare quelle famiglie che devono affiancare i loro Craxi ma affiancarli stando vicini alle istituzioni scolastiche quindi questo è un tema diciamo secondo me molto importante perché i genitori troppo amici non fanno il bene dei figli nei genitori invece che sono a fianco delle istituzioni scolastiche sostengono i propri figli non diciamo distruggendo quello per il lavoro che viene fatto da riducente in classe sia molto importante in poi passò due temi
Fondamentali collegando
Lo studente protagonista quindi la consapevolezza dei saperi cosa lo studente vuole fare quindi il proprio futuro e quindi questo creare un quello che i cittadini di domani quindi lo studente deve uscire dalle nostre scuole oltre con un bagaglio culturale
Importanti quello diciamo che la base dello zoccolo duro dell'istruzione deve anche essere cittadino
Che sappia muoversi quindi conoscenze e competenze incapacità poi di muoversi con questi due elementi nella società tecnici proprio futuro quindi inserirsi nel mondo del lavoro iscriversi all'università
E devo dire che quest'anno diciamo che abbiamo fatto un lavoro molto importante con le consulte degli studenti
In tutto questo hanno mondi ragazzine confondente sono stati chiamati qui al ministero proprio per analizzare una serie di tematiche hanno avuto cali hanno analizzato la tematica degli esami di Stato hanno analizzato la tematica dell'alternanza dei pc Piovene ex alternanza scuola lavoro e su questi ragazzi ci hanno consegnato molti documenti devo dire che anche nella partenza dell'esame di Stato quello che è stato già svolto per l'anno scolastico precedente sono stati davvero parte attiva anche nel riuscire a conciliare quelle che erano le loro esigenze
Di ritornare all'esame di Stato precedente che poi era quello previsto dalla normativa in vigore quindi diciamo che su questo ascoltare gli studenti credo che sia davvero molto molto importanti
Perché ovviamente noi abbiamo una nostra visione di quello che è l'approccio educativo e didattico ma importante prender i protagonisti di questo processo
I la tecnologia e la tecnologia importantissima ma anche su questo bisogna lavorare molto perché i ragazzi
Molte volte il credo no in molte volte riescono ad essere molto più bravi di noi nell'utilizzo di una tecnologia ma e molto importante sapere dare a loro gli strumenti utili affinché si staccano muovere in questo contro chi ha mille e mille insidie e di episodi diciamo di cronaca sono noti a tutti anche se sono diciamo episodi eccolo nella generalità della scuola italiana coinvolta
Ma sa gli episodi di bullismo e di cyberbullismo sono i soliti ovviamente non devono lasciarci indifferenti ma devono serve più porci di fronte alle sfide molto importanti cioè quello di saper dare gli strumenti la cassetta degli attrezzi di cui ho sentito parlare giustamente poco fa e devono essere strumenti che riescono a far muovere in un garage c'è anche accogliere quelle che sono veramente le informazioni birre veritiere reali sapere scartare tutto Anguillara
Vuole invece di tecnico schegge mirano diciamo su su su web alcuni loro molte volte ingenuamente sì sì africano
E quindi diciamo abbiamo tanto da fare ancora molto il ministero impegnato anche sotto l'aspetto con sentivo parlare prima degli ambienti scolastici e non e non è diciamo secondo piano
Affrontare questo argomento
Anche diciamo tutti i fondi che INFN che sono stati adesso diciamo assegnati sia dall'alto bulgari che dall'alto un Ministero Istruzione ne abbiamo seguite entrambi i due aspetti rigore a appena diciamo posto in essere un'azione molto importante che le vieta vuole e università quindi attività di formazione informazione per l'accesso all'università per i ragazzi già dal terzo anno di scuola superiore in questi giorni proprio tanti dirigenti scolastici faranno delle convenzioni con le università su questo punto ed anatomia appunto ci sono tutti i fondi sull'orientamento e sulla dispersione scolastica che siamo un altro aspetto è molto molto delicato
E ad da ultimo ecco vorrei dire che molto importante il tema dei rischi e a questo proposito ecco ricordo molte volte il nostro ministro quale ministro incaricato il ministro Bianchi
Ha parlato molte volte nella scuola si può sono e devo dire che a volte ci sono stati altri conventi diciamo un poco così ironici su questo tema invece diciamo ha ragione il ministro parlava della scuola che cosa cioè la scuola che si cada anche nell'animo di questi ragazzi non dimentichiamo questi due anni tremendi che degli studenti
Che noi abbiamo sofferto nato il periodo una pandemia ma non possiamo renderci conto di quanto sia stato così vedete ermellini nell'età di crescita evolutiva dieta adolescenziale aver dovuto no ogni Perilli piuttosto di farne a meno della relazione egli poter andare a scuola e confrontarsi fisicamente i ragazzi sa come è stato una parte molto buia anche a versato l'universo attraversato il mondo purtroppo e adesso diciamo piano piano ecco ne stiamo ne stiamo uscendo però quegli anni quegli anni indelebili
Nelle giovani generazioni credo
E dovremmo lavorare molto per potere piano piano ricarica fiducia a questi ragazzi perché ovviamente il l'unico ambiente sano di apprendimento no scuole presenza di questo eravamo tutti coscienti
E consapevoli
Io vi ringrazio mi analogica dell'immigrazione opportunità i auguro un buon proseguimento ecco dico grazie buon lavoro per i giorni avvenire
Bisogno
Arrivederci
L'ora nella sala accanto c'è il il pranzo quindi ci possiamo spostare grazie per l'attenzione
Ritorniamo alle quattordici
Riprendiamo alle quattordici quattordici e dieci quattordici e quindici facciamo disse grazie
Le relatrici relatore di questo pomeriggio prima però come ho detto questa mattina volevo dare la parola aperte Provenzano che ex ministro resto della coesione territoriale che ci ha fatto come di questo grande il piacere di venirci a salutare
Prego
Ma grazie grazie anzitutto mi dispiace non essere stato qui con voi stamattina
Dispiace per diverse ragioni oltre che per aver perso diciamo due interessanti civil panelle su temi di cui mi sono anche occupato prima di svolgere poi un ruolo una funzione politica dispiace anche perché vengo dalla Camera dei deputati il Parlamento in questi giorni sta dando a mio avviso brutti segnali
Al di là diciamo del dovuto Rispetto per l'elezione oggi della terza carica dello Stato non posso non diventino posso dimenticare che abbiamo letto una figura che tra le altre cose è stata tra i promotori e gli organizzatori
Di quel far congresso di Verona sulla famiglia che in Italia proprio sui temi alla parità di genere
Ha portato avanti idee oscurantiste
Ma non voglio scadere nella polemica politica e voglio anzi riconoscere che ci sono altri segnali brutti del parlamento sta dando che questa legislatura dato a partire dal fatto che la prima legislatura che interrompe il trend crescente di rappresentanza femminile nel parlamento abbiamo numero di donne lette in percentuale inferiore rispetto alla precedente legislatura e qui lasciatemelo dire mi assumo una parte di responsabilità per quello che nel mio partito è stato un vero e proprio fallimento
Sul tema della rappresentanza e della parità di genere
Ne va di un pezzo della nostra credibilità perché questo certo non cancella alcune battaglie fatte che probabilmente insomma se ho qualche minuto provo a a ricordare ma di certo mina la credibilità di una forza politica la credibilità a mio avviso è una cosa molto semplice
Somigliare alle cose che si dicono e noi in questo modo non somigliano molto alle cose che ci diciamo in credo che una delle responsabilità che avremo in questi anni è proprio provare a recuperare credibilità su questi terreni
Queste premesse io credo centro molto con la discussione che state facendo oggi per la quale voglio ringraziare Lucina le meco mila spigola tutti gli organizzatori Giorgia Serughetti per questo invito
Penso che sia uno dei punti diciamo cruciali sui quali dovremmo concentrare l'azione politica all'attenzione dell'intero Paese quel principio di uguaglianza che larga parte inattuato
Così meravigliosamente sancito dalla nostra Costituzione proprio sui temi che incrociano la formazione era a scuola le nuove generazioni le donne credo abbia una delle sfide a mio avviso fondamentali
Ho imparato anche dal cammino dei diritti delle donne dunque delle giovani donne nelle ragazze del bambine che queste fatto di grandi passi avanti ma anche di rischi
Di pericolose regressioni anche su diritti conquiste che troppo spesso soprattutto le nuove generazioni hanno un po'dato per scontate o per acquisite e ho imparato anche nel corso della mia attività politica che per questa ragione almeno di ha un'ispirazione di sinistra che si richiama ai valori dell'uguaglianza
Assumere un punto di vista femminista sia indispensabile questo vale non solo per le donne vale soprattutto credo per gli uomini lo dico perché questo punto di vista è un punto di vista che ci consente di farà avanzare la società nel suo Complesso
Nei due giorni di discussione io ho visto un po'alla presentazione dei lavori il panel di schizzi for life
Affronterete stata affrontando l'intreccio delle questioni che dà lavoro alla formazione io credo ai servizi dunque la Garanzia la tutela dei diritti di cittadinanza
Riescono a nutrire questa democrazia paritaria che è l'obiettivo che noi dobbiamo provare a raggiungere le disuguaglianze di genere generazionali territoriali nel nostro Paese si sommano e si combinano
Mi era capitato diciamo prima di fare il ministro per il sud della coesione territoriale occupandomi proprio dei divari territoriali una delle questioni sulle quali avete discusso oggi di descrivere la nuova questione meridionale che si apre nel nostro Paese essenzialmente come una questione di genere è una questione femminile
Questo vale se guardiamo al Complesso della società
Perché a partire per esempio dalla scuola
Si forma quel paradosso che il paradosso meridionale ma che sempre più diventato nazionale di giovani donne ragazze studentesse che molto spesso sono quelle che fanno registrare le migliori performances
Educative
In un contesto sociale ed economico che poi per esempio sul mondo del lavoro progressivamente nella andare avanti con la formazione lo studio replica stereotipi relega in condizioni di marginalità o respinge anche davvero a una condizione lo dico tra mille virgolette di espulsione dalla società è per esempio la società meridionale perché una delle caratteristiche della nuova emigrazione e proprio la forte componente femminile a differenza di un tempo
Sono temi che vanno affrontati sul piano nazionale in una logica di sistema lo ripeto
Questa è la cosa che mi sembra di aver Imparato è provato anche a mettere in campo quando poi ho avuto responsabilità di governo che assumere il punto di vista delle donne il punto di vista femminista anche le giovani donne fa avanzare i diritti di tutti l'esempio più concreto è quello degli asili nido che mi dispiace che non ci sia Linda Laura Sabbatini perché sa quanto ci siamo impegnati per esempio nel Piano nazionale di riprese resilienza rispetto delle prime versioni a investire sulle infrastrutture
Sociali dando avesse non diciamo una connotazione
Esclusivamente di genere come qualcuno immaginava ma quella che hanno fino in fondo cioè l'interesse di tutti insomma sugli asili quella discussione che c'è stata tra tanti di noi era quella che costruire asili e soprattutto offrire i servizi
Dopo potenziare la scuola
Dell'infanzia si incerto serviva a liberare soprattutto il tempo di vita del donne acconsentire per esempio l'ingresso nel mercato del lavoro soprattutto in tante realtà del nostro territorio non solo il sud ma anche le aree interne dove questi servizi sono meno
Garantiti i diritti di cittadinanza
Dunque non tutelati
Ma consentiva soprattutto di liberare energie intelligenze dei dei giovani dei ragazzi e delle ragazze quelle di cui non possiamo fare a meno per affrontare le sfide del futuro potrei fare molti altri esempi ma credo che questo sia il punto di vista essenziale che dobbiamo provare a portare avanti su molti terreni che hanno a che fare con la la vostra discussione di oggi e che sono già politiche
In campo o politiche da rafforzare da migliorare penso a tutte le linee di intervento che sono previste nel PNR R. sulle quali con molti di voi con alcuni di voi almeno ci siamo lungamente confrontate e che hanno bisogno confrontate che hanno bisogno io credo di un ulteriore rafforzamento le misure diciamo di a favore della scuola previste in quel piano a cominciare dalle risorse per le borse di studio sulle stemma destinate proprio alle ragazze
L'idea che il partito democratico alcuni di noi hanno portato avanti anche durante questo confronto elettorale di tornare a investire per esempio sulla scuola e anche sul il corpo docente restituendo anche quel riconoscimento sociale che fatto non solo del salario ma anche del salario e degli stipendi e come sapete sono molto inferiori rispetto alla media europea nel nostro saper nel nostro Paese
Meglio di voi non lo sa nessuno so che qui ci sono tanti insegnanti e tanti docenti perché anche questo è un pezzo del superamento di quegli
Stereotipi di genere io sono certo sempre molto attento alle parole spero di non sbagliarmi nell'utilizzo con gli stereotipi di genere che Pisano nel nostro mercato del lavoro con vere e proprie forme di segregazione occupazionale sul per per genere
La perdita di riconoscimento di valore sociale per esempio dell'insegnamento una delle cause e secondo molti studi di una preponderanza molto forte di genere proprio in quel settore questo che è un dato che potrebbe essere in teoria positivo ha un risvolto invece culturale negativo che va contrastato
Proprio restituendo valore e dignità a quella professione Cassarà tutta della dignità che ha e che viva riconosciuta misure che non sono strettamente legate all'empowerment femminile
Nella scuola ma che disegna non percorso coerente soprattutto dopo che hanno a che fare coi con non la conciliazione ma condivisione degli dei tempi di vita è stato un po'mortificante esultare per quella che è stata una vera e propria conquista purtroppo una scorsa legislatura ce l'aveva pur aver portato il congedo parentale a dieci giorni per genitori che invece diciamo vai ma di in una in un'ottica del tutto lontana eh del tutto inadeguata rispetto alla necessaria condivisione dei tempi di vita verso cui dovremmo pendere potrei andare avanti su altri interventi garantire livelli essenziali di prestazioni su tutti
I diritti civili e i diritti sociali come oggi ancora non sono previsti nel nostro paese questo qua
Una ricaduta nella lotta alle disuguaglianze territoriali di genere generazionali ma mi fermo qui per dire alcune cose in conclusione anzi una soltanto che questo tema della parità di genere quello che ci chiama a fare i conti oggi con la geografia greci chiama a fare i conti con il mondo
Il quale stiamo vivendo e anche con la nostra storia e con il nostro passato fare i conti con il mondo perché proprio in toto intorno
A questa idea incompiuta di parità di genere credo che ci sia il vero scontro oggi
Sullo scenario mondiale e anche nel cuore della nostra stessa Europa dove avanzano
Regimi che mettono in discussione questo principio
Abbiamo nel corso di quest'estate tutti ascoltato con sgomento le parole del presidente ungherese Orban sul rischio per i maschi e per la natalità del fatto che c'era un incremento dell'iscrizione delle donne all'università
Questa prospettiva politica sociale culturale è una prospettiva che noi dobbiamo combattere credo anche nel nostro paese dove si stanno affermando nelle istituzioni
Figure personalità che non fanno mistero di richiamarsi a quelle esperienze a quella prospettiva e questo ha a che fare anche con la storia perché nella negazione dell'uguaglianza in particolare nel riprodurre forme gerarchiche nei rapporti tra uomini e donne sta tra uomini e donne sta alla radice dei fascismi di ieri e di oggi ce l'ha ricordato in uno straordinario intervento
Ieri nel suo discorso inaugurale ripiena segrete immagino sarà stata citata lungamente anche oggi in cui ricordava quella vertigine
Che ha approvato nel ripensare alla sua storia
La storia personale di una ragazza discriminata in quanto ebrea
A cui era stato negato il diritto a sedere sui banchi di scuola laddove nasce la idea di uguaglianza di libertà di giustizia e di cittadinanza che tutti noi a da ogni postazione e in ogni ruolo che ricopriamo dobbiamo provare a nutrire grazie buon lavoro
Grazie
Moltissime grazie per per Provenzano anche otto alla porta ci sostenuti anche per le sue parole che di fatto introducono quello di quel mio a parlare adesso
Perché come dicevo prima di questo parleremo di stereotipi di genere di come influiscono su percorsi educativi e di formazione professionale dei giovani e donne giovani uomini e dico anche giovani uomini perché proveremo proprio anche no guardare a ai vari gli atti della questione Enzo ma anche a come si può cambiare anche il modo di essere maschi in questo mondo non solo quelle chieste le donne
E cominciamo qui incomincia a dare la parola quindi a Manuela batte colà
L'amica una splendida sociologa che ed è da sempre hai bisogno di a preferisce anche ai fini va bene non mi oppongo
Insegna all'università di Genova socia del lavoro insomma varie
Insegnamenti associati e la direttrice di una rivista che si chiama Bau Jeanne d'Arc diciamo l'unico la principale rivista di di di genere in Italia che ha scritto un libro che si chiama Inc East New Black dati di gemme nella scuola dell'infanzia
Tra sax alto e monografie ma questa perché appunto è molto pertinente
Quindi prego Manuela
Grazie io ho bisogno del contatto visivo per quelli lascio immaginare come ho sofferto durante la didattica on line faccia questi palline il quartiere ficcanti no no no va bene va bene anche perché essendo piccola vedo meglio
Dal suo farà allora parto con questa esclamazione
No mio Dio aiuto che cos'è questa cosa
Allora è una testimonianza che ho ricavato questo libro di Daniela pare gattini Beatrice Miotti lavorare sul genera scuola concordi robotica educativa che ve lo consiglio molto interessante
Ed è una testimonianza riportata da una insegnante della scuola secondarie di primo grado
Ed a quali questi insegnanti raccontava la reazione di alcune studentesse alla notizia che avrebbero fatto un percorso di code e robotica
Quando però Daniela Bagattin e mi ha chiamato per dire senti perché non partecipi a a al nostro seminario su un codino robotica per magari ce fai pure la prefazione al libro
Io interamente ho avuto la stessa identica reazione no agli autonomo consentita roba poiché ovviamente l'onorevole declinate in modo più professionale ma non so io no non è tanto il mio campo no
Che peraltro poi dagli avvocati regna riportato sul sul pianeta Terra il sulla realtà perché ritrovati nel Giolitti interpelliamo come esperta di eroi di Codino robotica va in quanto studiosa di genere quelli qualcosa sul sul Secondo il ruolo della del copia robotica dell'educazione del genere forse ci saprei dire
Ecco allora io in questa prefazioni a Libero
è ieri ci facevo caso in una pagina e mezza raccontando l'ambiente a reazione a questa richiesta di Daniela va gattini perché da femminista da sempre ritengo che il personale sia ancora squisitamente politico
Ho scritto in questi termini aiuto paura ansia senso di inadeguatezza a tema epidermica mente estraneo in una pagina e mezza avere una facciata e mezza di prefazione
Io sono riuscita a raccogliere tutti questi terminino
Che parlavano delle mie emozioni molto simile a quelle di tante ragazze che si confrontano con temi come la matematica in numeri la robotica il codino etc
Quei questi termini ci parlava di Emma emozioni emozioni che sono solitamente totalmente a senti nel dibattito scientifico accademico oggi è stata un'eccezione no c'era il nostro collega pedagogista che ce ne parlava
Ma vi assicuro che non è così
Nel mio Dipartimento di Scienze della formazione perché in qualche modo le le le emozioni nella nella rappresentazione
Di tipo tradizionale rimandano femminile che S storicamente ancora oggi inferiori Zaha To quindi meglio prendere le distanze dal femminile meglio prendere distanza dal qualitativo
Meglio prendere no parlare di numeri perché i numeri hanno a fare con le Shenzhen Ardenno
Ma perché allora i nostri cosa sono insorte avvalgono meno ed è un po'sì nella gerarchia del della del delle precarie del del prestigio delle discipline
Tanto è vero che la la legge il collegamento precedente
E si è parlato della ironia sulla battuta cioè sulle parole del ministro Bianchi
Rispetto alla all'espressione scuola affettuosa e no
No non si può parlare di emozioni no perché e poco serio è qualche cosa che lasciamo roba da donne si sarebbe detto
Un tempo oggi non lo si dice ma un pochino si pensa in realtà le emozioni sono fondamentali parlando appunto dischi di di di di Houghton selezione né percorsi educativi formativi e anche professionali no perché in qualche modo ci raccontano come i modelli le aspettative le aspettative di comportamento gli stereotipi in una parola l'ordine di genere
E senza sia stato interiorizzato da tutte e da tutti
Nessuna nessuno escluso al punto da farsi corpo da divenire emozione no
Nasco con un corpo femminile vengo mi viene attribuita il genere femminile e quindi vengono caricate sulle mie spalle tutta una serie di aspettative che poi diventeranno
Emozioni mi piace non mi piace mi fa paura non mi sento all'altezza
Questo fa per me oppure questo no aiuto
Quest'ordine di genere gerarchi basato in cui abbiamo diversi livelli gerarchia
Un un maschile che domina sul femminile e l'eterosessualità che è preferibile la all'omosessualità e il il bene il bianco sul nero il corpo abile sul corpo disabile e via dicendo
è un ordine gerarchico esatto in cui comunque il l'inferiorità azione femminile ancora profondamente presente
Anche se se ne parla molto meno se ne parla solo quando gli episodi sessismo sono auto evidenti e eppure
Femmine le che ritroviamo nel quel non fare la femminuccia che ancora oggi viene detto ai maschietti non piangere non fare la femminuccia
è un'inferenza azione femmine le che ritroviamo del minore prestigio dei percorsi
Educativi considerati femminili
è inutile il corso di scene di lauree Scienze la formazione nominare il prestigio di cui gode una economia un'agile giurisprudenza una un corso Ilaria di ingegneria non c'è niente da fare non è così
Lo scarso riconoscimento dei lavori femminili da cui la resistenza nel declinare i titoli al al femminile
Moltissime donne dicono io preferisco farmi chiamare direttore piuttosto che direttrice addirittura direttora come faccio io in modo un po'provocatorio
Avvocato io sono un avvocato d'oro una boccata perché perché al femminile e Manna autorevolezza e qui di noi donne non mio ma molte
Nel declinarsi al maschile sentono più legittimante
Però guarda caso abbiamo resistenza a declinate al femminile il termine abboccato ma non c'è nessun problema nel dire serva cameriera operaia contadina
E poi trovata a chiamare maestra un educatore della scuola dell'infanzia e poi mi racconterete come questa persona ha reagito per cui è chiaro
Che anche il l'utilizzo e Lella agevole essere a proprio agio a disagio nel rispetto la declinazione dei termini maschile al femminile
Delle troviamo questa ingenerano Rizza azione del femminile e ancora l'orgoglio delle ragazze che svolgono professioni maschili che che guidano la moto
Che studiano ingegneria eccetera eccetera quindi
è certamente è necessaria e fondamentale parlare di impegni empowerment e di stemma
Però io né ho nutrito negli anni a un po'di disagio che non capiva per cui vi ringrazio in questo invito perché stanotte nel dormiveglia ho avuto un'illuminazione forse l'eliminazione magari un salto un'allucinazione me lo direte voi
Allora corretto siamo davvero rendere
Rivoluzionario il concetto di empowerment in modo che metta davvero in crisi questo ordine di genere gerarchizzata top come in modo che possa depotenziare l'inferiorità azioni al femminile in un contesto che continua a dirci socio educativo professionale che continuo a ribadirlo no alla gerarchia tra i licei
Il killer scientifico oggi vale più del classico che sia familiarizzato rispetto agli anni Ottanta
E la e ancora di più gli del linguistico del non parliamo delle scienze umane e etc no i linguaggi delle scienze le scienze il Vardar del rispetto a che cosa
Picnic e chiudo infine vogliamo interrogarci sul perché non usiamo magari qui sì ma voglio dire nella società nel dibattito pubblico perché non usiamo il termine empowerment nell'educazione al genere dei ragazzi
Eppure quanta fiducia in se stesso e ci vuole per un ragazzo cinese gente Rea eterosessuale prendere le distanze da quel non fare la femminuccia sceglierà danza classica invece del calcetto
Lenti di diventare educatore al nido invece che studiare ingegneria scegliere in una in una parola il rosa verso l'azzurro chiudo comma con una provocazione
Possiamo davvero dirci intimamente libere dalla fascinazione dell'autorevolezza del maschile
E io stanotte nel dormiveglia mi chiedevo ma io io
Sociologa femminista direttore di una rivista che si chiama e Baggio ed Augenti hard davvero riescono attribuire l'oste la stessa autorevolezza
Alla professione di educatrice e alla processione di ingegnere ecco non risponderò perché non sono certa che la risposta mi piacerebbe vi ringrazio
Grazie Manuela anche per la grande spontaneità diciamo e calore di questo primo intervento che comunque ha messi insieme direi diciamo fatto un quadro di problemino con cui ci confrontiamo in questo panel
Per cui proseguiamo nella nell'analisi dei problemi e lo facciamo con Cristiana Corsini pronta professore ordinario di Pedagogia sperimentale all'Università Roma Tre
Lavora su barelle di ricerca ma appunto una di queste proprio ruolo degli stereotipi in particolare gli stereotipi di genere nei processi valutativi e ricordo il suo libro con Irene Sherri
Differenze di genere nell'editoria scolastica ho pensato che questa fosse un tema interessante perno e quindi prego
Allora intanto
Sì sì tanto grazie dell'invito io
Per rimanere nello stereotipo portato dei numeri
Non so quanto hard Linney quale accezione però o o meglio portare ok ovviamente mi occupo di di come le le dinamiche di genere
In in pattino sul sul sia sugli apprendimenti sia sui processi in campo educativo parleremo soprattutto di scuola e non parlo di università per carità di patria
Allora comincio subito con qualche numero così proprio perché sono ci tengo a casa sindaca alla qui vedete un questa settimana rete il con l'organo e tempi che riportava i punteggi in alle prove INVALSI di qualche anno fa
Il le colonnine Celestini rappresentano le prestazioni maschili e quelle rosa ovviamente quelle femminili perché poi non è che uno si non è che uno le gli stereotipi lì rilascia solo i contenuti ma se non li mette nelle forme giuste poi la gente si disorientano
E come potete vedere noi abbiamo né in me la prova di matematica un differenze statisticamente significative a vantaggio del di ragazzi
Stiamo parlando di delle prove di qualche anno fa allora dal punto di vista dell'evidenza empirica che cosa accade in realtà quante naturale questa differenza però queste sono prove di una decina del due mila diciassette mi sembra diciamo l'evidenza empirica generalizzata se ne prendiamo per esempio indagini i dati dell'indagine internazionale Timiş Pisa
Ci raccontano cosa un po'buffa perché
Le differenze di rendimento in matematica scienza però le stesse prove somministrate in in molti Paesi
è Abba
Sono a vantaggio dei ragazzi dei dei maschi nella maggior parte dei Paesi ma non in tutti
E che negli ultimi dieci quindici anni noi abbiamo in alcuni specifici Paesi assistito a una riduzione notevole di queste differenze di rendimento in matematica e scienze e
Queste riduzioni tendenzialmente correla no con l'indice di emancipazione femminile cioè rettifichiamo queste due variabili li associamo vediamo che guarda un po'in Finlandia succede questo ma Arpe è anche vero che in questi Paesi sono come dire hanno più donne che dirigono aziende enti pubblici eccetera eccetera Occhetto
Però c'è anche un aspetto piuttosto preoccupante
In tutto ciò perché i dati relativi alle diverse edizioni di Pisa che quindi lavorano e anche di pizzo e Tim delle indagini sia che quindi lavora sulla Reed inviterà sì sulla comprensione del testo
Mettere in evidenza come il lo sprint Gender Gap sia in tutti i Paesi a vantaggio delle ragazze
Cioè la differenza di genere in matematica e scienze tende a ridursi quella lettura a vantaggio delle ragazze no e quindi per carità di patria dico non è un fatto biologico non me la sento di dirlo cioè dovrei ammettere candidamente che biologicamente noi capiamo o meno come maschi
E ma siamo fuori dal da un discorso sul genere in questo caso la sarebbe più logico e non cultura
E e questo che ci dice ci dice quello che è stato già detto prima cioè le questioni di genere sicuramente non possono essere ricondotte soltanto al rapporto tra a un ragionamento sulla femminilità
Ne soltanto al rapporto tra donne ragazzi Esterna perché c'è un problema enorme
E il problema è la maschi Rita
E e ovviamente queste due dinamiche sono complementari sono dialetti cioè la dialettica tra questi due faccende dicevo un po'di numeri non sono miei poi arriveranno pure i numeri niente però che cosa sappiamo dalla dal dal dalle indagini specifiche sulla maschi vita ovviamente sono meno ok
Tra tendenzialmente sappiamo che mediamente i maschi adolescenti giovani maschi sono più sessisti
Delle ragazzi mediamente più sessisti Arpe se non c'è scritto generalmente mediamente ve lo dico io ho sempre Sansò tendenze medie e subiscono di più per tanti motivi proprio perché las la Società e gerarchica quindi il tradimento della maschi Rita norma che etero normative molto più grave
Del tradimento della femminilità ok siamo un patto molto più grave datemi Nuccia comportarsi da femminucce più grave che comportarsi da maschiaccio questo è un problema Prodi asimmetria che c'è nel nella gestione del potere
E poi di rimaniamo sempre vedete in in queste prime slide e siamo su soltanto su sugli apprendimenti su di affetti sul dieci ok
La la maschili tassi conferma soprattutto come la una scritta dominante College Monica come devianza a scuola il maschio è confermato la sua maschilista perché avvio lento perché non rispetta le regole
Quest'aspetto interessante perché significa anche che la scuola è una grande occasione di e Tuca educazione anti sessiste paritaria le scuole Arlotta è sarebbe sì è vero dovrebbe esserlo di più le sulle scuole hanno tantissimi difetti
Si può dire di tutto ma mediamente sono nettamente migliori del mondo che lo circonda e questo spesso nel discorso sulla scuola viene dimenticato perché il discorso sulla scuola non è mai un discorso con la scuola quasi mai
E cioè c'è pure questo da dire insomma da porte ce lo dimentichiamo
Altre cose sulla sulla maschili Talbot lirismo omofobico maschile c'è anche quello femminile che ha delle caratteristiche peculiari
è e si si caratterizza proprio perché va a stigmatizzare i traditi il tradimento della maschi Rita eterno etero normativa dominante e quindi tendenzialmente non va a colpire effettivamente ragazzi omosessuali
Il più delle volte colpisce ragazzi eterosessuali che si comportano da come dire che che si comportano in maniera diversa da come ci si aspetterete
Ecco altri numeri questi sono i miei il sottoscritto diciamo mi mi hai di riempire certi una collega dell'università adesso sta all'università di Firenze prima così l'abbiamo raccolti quando stavamo lavorava assieme a Catania
E cosa ci dicono questi numeri questo sono numeri tratti da un'indagine sui libri di testo per le scuole primarie quanti sono i protagonisti maschili nelle storie presenti negli vite sotto come potete vedere sia dieci dodici anni fa sia otto anni fa
C'è una preponderanza di
Pre protagonisti maschili e qui andiamo sui contenuti prima parlavamo di esiti
Questi sono contenuti cioè qual è il contenuto prescelto da chi insegna è spesso contenuto se si sta vada avanti lo spazio le nelle storie le figure femminili agiscono per lo più quando agiscono e quando non sono oggetto di azione agiscono per lo più in uno spazio chiuso
I ragazzi non si vive quelle quelle maschili nello spazio aperto ma in maniera statisticamente si chiede la differenza notevoli ruolo provvisorio professionale parentale ma questi sono libri sui quali bambine e bambini imparano a leggere che utilizzano per apprendere a leggere
E attenzione perché l'apprendimento
Diventa anche un apprendimento del cosa non solo del fatto che io un ecco no e quindi sto apprendendo queste cose qui
Altra cosa
Che forse può essere interessante è la tipologia delle professioni le ovviamente le le le figure femminili solo madri e insegnanti per lo più quelli maschili invece hanno una gamma di di di di occupazioni praticamente sconfinata
Infine infine c'è una differenza netta nella connotazione in base alla della descrizione in base agli attributi fisici
Le figure femminili dentro sempre descritte in primo luogo sulla base del loro aspetto ok mentre i maschi che devono comunque salvare il mondo combattere col drago e risolvere tutti i problemi all'esterno della casa
A volte non si dice ma come su fatti non importa diciamo intrinsecamente belli
E abitiamo vediamo come sono questi eroi maschili in realtà nella realtà come vengono visti anche andiamo una scuola d'infanzia zero sei l'ok come vengono visti tendenzialmente si vede male mi spiace
Secondo educatrici e insegnanti sono molto meno autonomi già a tre zero sei anni nel vestirsi lavarsi le mani rispetto alle bimbe
Ancora abbiamo uno sguardo che tacciano
Tra lo zero sei quindi educatrici educatori Dini due insegnanti di scuola dell'infanzia zero tre mito tre sei scuola dell'infanzia c'è da parte di chi educa insegna già uno sguardo estrema Enti stereotipato che poi diventa realtà
Ok è naturale che è naturale che ed è molto più stenotipato lo sguardo dell'insegnante di quello delle educatrici uso femminile universale tanto che sua sofferente ok e molto più stereotipato
E poi ci sono i processi chiudo quei processi le a scuola quando valutiamo esercitiamo un potere ogni valutazione una forma di gestione del potere
Siamo esseri buffi come specie siamo gli esseri umani sono buffi e cosa abbiamo scoperto
Solo questo se un compito di Bovisio spaziale viene presentato come una prova di Geometria presentato come geometria le ragazze ottengono prestazioni peggiori rispetto ai ragazzi generalmente come previsto dallo stereotipo seppero cambiamo il nome del compito e la chiamiamo come che l'hanno chiamata qua
Teste di disegno le prestazioni io stessa prova le prestazioni delle ragazze migliorano significativamente non risulta affatto peggiori di quelli delle Grazie
Dei vari esperimenti simili
E questo guardate l'ultimo roba di ventidue anni fa le prestazioni delle ragazze asiatiche in un teste matematica peggiorano quando io chiedo sessione sul sei maschio femmina se lo chiedo all'inizio quindi e infatti Giorgio il genere
Ma migliorano quando viene attivata la loro identità etnica perché c'è l'altro stereotipo ok che confligge e quindi Zard ha confermato stereotipo quindi per concludere noi esercitiamo un potere come docenti come insegnanti come formatrice come formatori esercitiamo un potere sempre la in segnale valutare la questione di di potere e lo esercitava un potere e non possiamo esercitarlo
Non assumendo lo sguardo di chi dovrebbe apprendere con uno sguardo che in forma la nostra azione e questo grosso problema non illuderci di non esercitare alcun potere è impossibile farlo quando si si insegna
E e l'altra problema e non possiamo rimandare la questione della maschili tant'a cui tengo particolarmente ma non è l'unica alla biologia
Era meglio adottare un approccio inclusivo ma l'inclusione ha una caratteristica peculiare che la distingue dall'integrazione e da come l'inclusione viene generalmente concepita
Un processo inclusivo soltanto se mettete davvero in discussione
I rapporti gerarchici che sono considerati i giusti e normali dentro le scuole fuori dalle scuole dentro l'università e fuori dall'università perché sennò avremo sempre questi maschi qui che
Son stati descritti benissimo nel mille novecentotrentotto alla vigilia dell'abisso
Grazie
Era disse no no
Cristiana Corsini io passa direttamente non faccio commenti fa diciamo con mentre al lungo ma vorrei veramente dare spazio a voi
Quindi passa direttamente la parola Maria Rosa Cutrufelli che invece una scrittrice
A pubblicato molti romanzi l'ultimo è Isola delle madri Mondadori due mila venti ma era altamente mi piace ricordare anche quello precedente il giudice delle donne perché non sarei meravigliato sa di Mestre appunto che venivano evocate anche questa mattina
Kiss lottarono per il diritto di voto alle donne insomma quindi inizio Novecento è una grande passione per la storia è anche da questa prospettiva diciamo storica forse ci può aiutare ecco capire un po'questo nostro problema con l'immaginario
Ma
Io veramente vorrei partire vorrei offrirvi il mio piccolo ragionamento partendo dalla industria editoriale e usando alcuni dati forniti dall'Associazione italiana editori prima della pandemia
Mi piacerebbe sapere oggi le che cosa avesse mutato qualcosa ma non ho a disposizione i dati quindi mi fermo a questi dati di prima della pandemia cioè di due e tre anni fa
Allora perché questo perché quello che ci dicono questi dati
Mi permette di avviare un discorso che va oltre un semplice dato quantitativo dunque allora i dati ci dicono
Una cosa positiva cioè che il trend occupazionale delle donne nel settore editoriale eh indubbiamente in crescita
E lo è a tutti i livelli della filiera
Però gli uomini restano saldamente in vetta alle posizioni apicali cioè sono circa l'ottanta per cento contro il venti per cento delle donne
In sintesi la tendenza è alla femminilizzazione del settore che più o meno come è avvenuto per l'insegnamento però le donne sono numerose soprattutto nei lavori di cura del prodotto che non a caso insomma sono relegate in quella che viene chiamata la cucina editoriale non era e cioè fanno le traduttrici le redattrice anche l'editor le lettrici professionali gli uomini sono presidenti amministratori delegati e direttori editoriali direttori commerciali
Però allora il discorso a mio parere si fa ancora più interessante è quando ma si volge lo sguardo verso chi i libri li iscrive cioè non li eredita per l'editoria abbiamo visto la adesso volgiamo lo sguardo a chi materialmente li produce cioè scrittori e scrittrici
Allora oggi in apparenza hanno voi a noi sembra che i nomi femminili si stiano moltiplicando sulle copertine
Dei romanzi del saggio e così via ma è appunto un'apparenza perché in realtà le autrici
Sono solo il trentotto per cento nella narrativa per adulti e quasi tutte sono concentrate nelle collane o nelle case editrici specializzate il romanzi rosa o nei cosiddetti romanzi da ombrellone
E quindi se passiamo al punto da un piano quanti
L'attivo il trentotto per cento di narra attrici se passiamo però un dato qualitativo cioè dalla semplice pubblicazione al riconoscimento autoriale le cose precipitano ancora di più
E la situazione dei grandi premi nazionali perché sono quelli che dovrebbero sancire la qualità culturale del libro e influenza hanno in questo modo si è il mercato che chi legge
E ci accorgiamo vediamo che sono appannaggio
Quasi esclusivamente maschile dove maschili è inutile che io Citti però lo cito insomma non so il premio Strega
Sopra circa ottanta edizioni c'è ottant'anni di vita hanno vinto solo undici donne
Il Campiello su cinquantacinque poco più edizioni abbiamo solo tredici donne vincitrici cioè il riconoscimento autoriale eh al novanta per cento e passa per gli uomini
Allora è chiaro a questo punto che le scrittrici a tutt'oggi vivono sotto il famoso soffitto di cristallo il riconoscimento e lui in apparenza a portata di mano però irraggiungibile
Allora
Dire riassumerei così la situazione
Attuale della produzione culturale editoriale italiana
Da noi chi decide la politica culturale di una casa editrice ci la programma e la determina appartiene otto volte su dieci al sesso maschile
Però che è una cosa che a me mi intriga ancora di più
Anche chi scrive il libro e quindi si immagina la realtà è la interpreta attraverso la scrittura eh in prevalenza di sesso maschile
Allora le cose cambiano se e noi entriamo invece nel mondo di chi legge le cose si capovolgono sono le donne soprattutto le donne che leggono in particolare la narrativa
Allora assistiamo qui a un curioso paradosso cioè gli uomini decidono ciò che si produce
Gli uomini dei scrivono ciò che si legge ma sono le donne a leggere ciò che gli uomini hanno scritto e poi deciso di immettere sul mercato culturale
Cioè gli uomini fanno la cultura le donne la consumano
Però ecco è che e comunque resta un fatto fondamentale importante il fatto che l
I lettori forti sono soprattutto lettrici forti che sopravanzano di circa tredici punti gli uomini questo che cosa ha prodotto rende ripeto è un dato non senza conseguenze perché almeno a mio parere questo ha prodotto un corto circuito fra lettrici e scrittrici
Cioè negli ultimi anni soprattutto fra donne che scrivono le donne che leggono e nato un rapporto che chiamerei fiduciario un riconoscersi reciproco un prendersi cura l'una dell'altra
E così apprezzo ha preso forma sulla scena letteraria
Una inedita genealogia femminile
Il
Questo lo vedo anche molte giovani scrittrici si impegnano a riscoprire a tentare di far ripubblicare le scrittrici del passato
E questo appunto significa prendersi cura di una genealogia femminile
Allora
Dico che questo è molto importante perché
Perché lo fai però non è affatto sufficiente a garantire la trasmissione culturale delle parole della scrittura della visione del mondo delle donne
Non basta nonostante l'inversione
Sociale oggi delle donne e delle scrittrici in particolare perché appunto dove viene trasmesso il sapere culturale
Dove si studia la narrativa dove ci si avvicina ai grandi testi letterali naturalmente soprattutto a scuola
Ma voi lo sapete come invece fa e meglio meglio di me
Basta aprire una qualsiasi antologia
Per trovare allora è stato anche qui c'è un dato io lo dopo nelle antologie scolastiche mai più del cinque per cento
De gli autori sono autrici Essai e cerco ventuno nove sei mentre a una nuova un'altra vecchia non esce cioè
Le donne praticamente non esistono nella storia della letteratura italiana così come la si scusa si studia a scuola nonostante
La femminilizzazione dell'insegnamento nonostante Elia la femminilizzazione dell'insegnamento
Le donne non ci sono
Allora però è chiaro dicevo le questo il dato quantitativo è ovviamente importante ma e forse quello che cioè mi interessa ma un po'di meno
E voglio appunto sottolineare si due minuti al loro Dio oggi dico
La cosa che più mi interessava a dire viene molto dopo la tralascio una serie di collegamenti logici
E e dico
Sì sì no e ragione perfettamente ragione
Allora
La domanda che mi pongo di fronte a questi dati è siamo tutte più liberi che oggi no più libere noi scrittrice anche oggi siamo più padrone delle nostre parole fino a che punto lo siamo
E la risposta a questo problema è chiaro che non può essere dato in termini quantitativi e nemmeno di semplice visibilità nelle antologie o di potere
Delle delle grandi delle grandi narratrice il fatto è
Che
Chiaramente le donne che scrivono scrivono come gli uomini del mondo e quindi lo interpretano ma in base a quale visione a quale modello
Al modello millenario elaborato dalla cultura patriarcale e introiettato sia da maschi che da femmine
E possibile inventarsi un modello nuovo più a misura nostra
O siamo ancora costretta a scegliere tra un'inferiorità che discrimina come diceva Anna Banti e un'integrazione che mutila
Ecco allora penso che oggi sia all'ordine del giorno il problema che poneva Rosi la filosofa nota forse a molte
Che si chiama Rosi Braidotti che sostiene che l'invenzione di concetti nuovi alla nascita di nuovi soggetti oggi non è sia possibile
Se non affrontiamo
Il problema dell'immaginario di quale immaginario ci nutriamo querelle o se ci sono gli stereotipi ma non sono solo gli stereotipi e da dove nascono gli stereotipi no
E l'immaginario appunto è lei la lo chiamo una colla simbolica che ci appiccica al contesto sociale
Che ci fa diventare soggetti quindi e lì che si produce lo scarto il lavoro sull'immaginario
è quello che ci permette di ricostruire un mondo nuovo lo dice non solo una donna ro una filosofa rosa Braidotti anche un filosofo belve che dice appunto
Il razzismo e sessismo impoveriscono l'immaginario
Al punto che si diventa prigionieri delle fantasie della e delle paure altrui per cui lui dice dobbiamo smettere di essere il prodotto di un immaginario altrui cosa più facile a dirsi che inonda farsi
E però allora e qui chiudo
Molte
Sono le scrittrici che oggi hanno tentato di affrontare questo problema io mi piacerebbe fare alcuni esempi ma naturalmente non li posso fare perché il mio tempo è finita voglio soltanto accettare un bel libro di libero di Daniela Broggi nello spazio delle donne
In cui dice una cosa su cui sono molto d'accordo lei dice non basta aggiungere o togliere donne nella storia della letteratura
è importante farlo eh non da me e imprescindibile farlo ma non basta
Bisogna cambiare prospettiva io dice altrimenti il recupero delle opere delle donne porterà pochi frutti resterà interno al perimetro di un paternalismo benevolo
Grazie Mariarosa scusate se sono così severa con i tempi ma severa ma giusta perché appunto è la giornata posiziona scivola via ci rimane il tempo per per tutte soprattutto per per ascoltati tutti con comodità insomma già
E qui i proseguiamo abbiamo evocato più volte la questione della educazione di ragazzi insomma oltre a quelle delle ragazze lineare lettura delle gabbie di genere da entrambe le le prospettive e e Giovanna Lauro che è vicepresidente dei programmi e della ricerca di e quindi un dopo
Credo che ci voglia parlare proprio di queste Dodi trasformazioni della mascolinità
Attraverso il coinvolgimento di uomini e ragazzi nei nei progetti delle leggi allora e Giovanna Satta delle slide e quindi forse è più comodo se viene qui così si avvicina un po'al allo schermo
Sicura se non sposerà
Questo quindi se potete fare partire le slide e questo è il tuo telecomandi quel salto che profuma grazie mille buon pomeriggio a tutti è un piacere essere qui grazie mille agli organizzatori un panel interessantissimo peraltro quindi grazie anche per tenerci svegli nella pausa post pranzo e mi rendo conto anche un grazie grandissimo a chi se mi siedo davanti perché so che c'è una possibilità molto vera di comma a a causa di overdose presentazioni anche se son tutte molto interessanti però grazie per per l'attenzione continuata
Allora come come Giorgio diceva io lavoro per un'organizzazione che è un centro di ricerca applicata basato negli Stati Uniti ma lavoriamo globalmente che si occupa proprio di promuovere l'uguaglianza di genere attraverso il cambiamento della mascolinità o maschi Lita
Come si dica in italiano e per far ciò quindi per cambiare cosa significa essere uomo al fine di promuovere la parità di genere ovviamente conduciamo ricerche creiamo metodologie
Lavorando direttamente con gli uomini giovani e meno giovani ma anche con le donne con le ragazze perché ovviamente tutti abbiamo un ruolo importante nel contribuire a mantenere o smantellare il patriarcato allora oggi la mia idea è qui di presentarvi un po'di dati un po'evidente per introdurre appunto più riflessioni circa anche Rollo dei ragazzi non l'uguaglianza di genere incluso nel sistema educativo prima di andare a vedere un po'di questi dati volevo assicurarmi che di una premessa chiara nel senso che quando parliamo di uguaglianza di genere
E ma scritta
Veramente sottolineiamo il fatto che la uguaglianza di genere non è un gioco a somma zero
Come diceva nella il pane presidente lucina
Anche gli uomini anche ragazzi traggono beneficio dalla uguaglianza di genere ed è importante sottolineare questo
Perché altrimenti circa ci ritroviamo costantemente in conferenze come queste pieni di ragazze piene di donne invece è importante
Incoraggiare un dialogo e responsabilizzare anche gli uomini giovani meno giovani
Del loro ruolo nel promuovere l'uguaglianza di genere che porta vantaggi alle donne e agli uomini e alla società in generale ovviamente
Parlare di questo non significa
Non significa trarre
Detrarre attenzione
Da programmi che giustamente si concentrano sull'empowerment delle ragazze
Ma piuttosto parlare di programmi complementari che simultaneamente cerchino anche di coinvolgere i ragazzi nella uguaglianza di genere responsabilizzando lì perché appunto non è non è sappiamo che non che non riusciremo mai a raggiungere il cambiamento che vogliamo vedere dal punto di vista di uguaglianza di genere se non condividiamo l'onere della cambiamento che per il momento è solamente sulle spalle delle donne e delle e delle ragazze
Allora quando parliamo di mascolinità Omar sita e uguaglianza di genere ovviamente non possiamo non parlare della violenza anche se non tutti gli
Mi sono violenti sappiamo che la maggior parte della violenza globalmente e anche in Italia è commessa da uomini
Quello che anche sappiamo e qui particolarmente rilevante visto che stiamo parlando di tematiche educative oggi è che le influenze che riceviamo che siano nella scuola nella famiglia nei media non solo sulle influenze che ci portano a pensare una cosa piuttosto che un'altra in campo di uguaglianza di genere
Ma sappiamo e la ricerca ce lo dimostra che ciò che pensiamo ha conseguenze pratiche nei nostri comportamenti per esempio concretamente ricerche in globalmente ma queste sono da svariate parti d'Europa come visionate fossero per esempio che uomini e qui mi riferisco a omini fra diciotto e trent'anni quindi giovani uomini che hanno interiorizzato
Attitudini negative dal punto di vista dell'uguaglianza di genere sono molto più ad molte più bravi più probabilità di aver commesso in questo caso per esempio molestie vediamo per esempio dieci volti più probabilità
E questo fatto particolarmente notevole se pensiamo a quanto sia di fusa l'esposizione a a stereotipi di genere nelle vite degli dei giovani uomini altro dato di ricerca mostra che mediamente al nel nel no nell'euro nell'Europa e nel Nord America
Più della metà dei giovani uomini è stato esposto a messaggi molto forti circa gli stereotipi di genere in maniera negativa
Quindi qualcosa deve far tra appunto per sempre pensare alla connessione fra attitudini e comportamenti
Ovviamente la parola che viene in mente a tutti quando parliamo di di questo spesso la mascolinità tossica
Che era stata appunto dominata parola dell'anno dall'Oxford Dictionary nel due mila diciotto che per carità la parola utile nel senso di avverrà aver aumentato la visibilità della questione anche livelli per esempio di stampa e di altre forme di media per una parola che lascia un po'il tempo che trova perché è talmente vaga
Che diventa quasi impossibili da gestire cosa facciamo contro la mascolinità tossica quindi da ricercatori per esempio ne abbiamo sviluppato una scala
Cioè uno strumento per misurare quello che alcuni possono chiamare mascolinità tossica ma ossia la Laila il sostegno o l'opposizione verso gli stereotipi di genere
Che possiamo riscontrare tra i giovani uomini questa la pubblicazione del Bembo Hawks in inglese la scatola della mascolinità che abbiamo abbiamo di distribuito un paio un paio d'anni fa no prima della famiglia quindi tre anni fa
Appunto divide lama stretta in circa sette aree principali
Questi saltare che cercano di catturare tutte quelle quelle norme e quelle credenze quei tipi di comportamenti che associamo
In ogni società alla mascolinità in senso sia positivo che negativo in questo senso per esempio la prima numero uno e la sufficienza che gli uomini non devono mai chiedere aiuto numero due fare i duri
Non mostrare debolezze numero tre attrazione fisica la la le stelle estetica più che altro in un elemento che spesso associamo con le donne ma sappiamo che anche i giovani uomini sono sensibili all'imposizione di certe immagini certi canoni di bellezza
Numero quattro i cuori di genere
Per esempio che vi ha sentiti gli uomini che non fanno i maestri all'asilo gli uomini che non Fanny badanti gli uomini che a casa aiutano ma non prendono non prendono e la ma non ma non gestiscono magari in maniera più responsabilizzata
La la la dinamica di cura a casa e altre dimensioni quindi volevo con i unicamente condividere questo come come un modello appunto per vedere in concreto e per misurare anche i cambiamenti che possiamo vedere lavorando con i ragazzi per vedere appunto l'impatto di di Progetti
A livello scolastico ora voglio condividere con voi alcuni dati divisi sulla base appunto di queste categorie
Che vengono da un recente studio Cretto Anna ha condotto in Italia che non credo sia stato ancora pubblicato ma che è molto interessante è anche molto preoccupante quando parliamo di ragazzi per esempio vediamo in in campo di autosufficienza
Vediamo che più del cinquanta per cento dei ragazzi intervistati
A esitato a chiedere aiuto in campo medico e dirittura il venti per cento non l'ha mai chiesto quindi quando appunto parliamo della del fatto che l'uguaglianza di genere fa bene anche ragazzi vediamo quanto importante per scardinare questa pur tipologia
Di comportamenti pericolosi per la salute per esempio
Numero due fare i duri vediamo e quasi il cinquanta per cento degli intervistati ritiene che i ragazzi debbano tenersi emozioni negative dentro che non devono mostrarsi spaventati e al numero incredibile se ci pensiamo alla alla per le conseguenze ovviamente della repressione di tali di tali sentimenti altre altre altri dati qua sono interessanti perché diciamo è un paese in cui a livelli di sondaggi c'è la maggior parte la popolazione condanna la violenza fisica contro le donne ma quando andiamo a vedere altre forme di violenza la situazione più complessa per esempio vediamo qua con un venti per cento degli intervistati
Che sostiene approva degli elementi presenti e di controllo economico costano un po'borderline con la violenza economica
Mi e anche altri elementi di controllo della relazione sapere dove sta il partner tutto il tempo questi dati sono anche confermati dall'Istat per esempio in cui vediamo appunto che addirittura quasi il venti per cento
Concorda con la necessità di controllare i social media di un pacco in e addirittura il sette per cento ritiene accettabili che il ragazzo schiaffeggia i la ragazza perché ha rifiutato con un uomo quindi dati
Abbastanza sconcertanti
Non è una sorpresa abbiamo sentito ovviamente la l'la situazione in cambio di editoria di di libri di testo educativi
Questa anche confermato ovviamente
Dalla ricerca che abbiamo fatto anche in Campidoglio cala in ambito di videogames e serie tv
Abbiamo guardato alle venti più importanti globalmente più più seguite e troviamo i classici stereotipi di genere quindi qualcosa da da su cui riflettere perché di nuovo gli uomini sono presentati come incompetenti in maniera di cura hanno spin spesso il lavoro e le donne sono oggettistica arte sessualmente e il sistema di canti educativo cosa c'entra con questo due dati con cui volevo un po'concluderà oggi insomma molto importanti perché sono in contraddizione con quanto vediamo anche a livello globale in altri Paesi innanzitutto
Per i pochi studi insomma disponibili perché ho che ha notato nell'analisi dei diversi livelli di studio in Italia notiamo che il sistema il il livello di studio non è una variante statisticamente significativa per quanto concerne le attitudini verso la uguaglianza di genere ossia non importa che livello educativo tu abbia quello non influenza le tue prospettive di genere che mettere l'Inter quindi Dinoi che si occupano di politiche educative è notevole perché spesso invece si può notare un aumento di supporto l'uguaglianza di genere con l'avvento della livello educativo
L'altro lente quindi cosa dice questa ci dice che chiaramente c'è un un piatto una possibilità anzi di intervenire
Di promuovere uguaglianza di genere Vello a livello scolastico che sia attraverso l'educazione che non sia solo sessuale ma anche motivare laziale e ovviamente cambiando
Libri di testo eccetera eccetera
L'altro elemento molto interessante che di nuove contraria trend globali è il fatto che dal punto di vista generazionale in Italia siamo notando un Trend opposto
A quello che vediamo in tanti altri Paesi ossia i giovani e meno giovani di mezza età
Sono più in linea con gli stereotipi di genere negativi che la generazione precedente quindi di nuovo ci fa pensare innanzitutto al fatto che ci sia più ricerca
Necessarie per meglio capire meglio decifrare questo trendy iniziale che alcuni studi hanno visto e soprattutto poi pensare qui per concludere a ai limiti concreti di azione non vado quindi lo specifico delle dei suggerimenti che chiamo incluso ma volevo forse andare solamente l'ultimo punto il fatto della prevenzione della violenza della intesa anche come promozione di uguaglianza di genere c'è stato un sacco di progresso negli ultimi anni in Italia in termine di criminalizzazione di certe forme di violenza che sia lo stalking esempio certi sia più più visibilità al femminicidio eccetera tanto di più si può fare in termini di prevenzione ovviamente la scuola gioca un ruolo fondamentale e solamente con una una una nota qualche con alcuni partners stiamo lanciando un anno abbiamo lanciato una nuova campagna globale sulla buoni la fanciullezza concentrata soprattutto sui ragazzi e bambini tra i tre quattordici anni
E in primavera pubblicheremo uno studio condotto in Italia comprarne e la e l'Università Bocconi che appunto cerca di capire un po'la la relazione fra fanciullezza e uguaglianza di genere in Italia quindi come si dice in inglese Stay circondare grazie mille terra l'attenzione oggi
Grazie mille Giovanna frustata ovviamente una fucina di spunti e quindi ti de ovviamente seguiremo il lavoro il lavoro di ecco il mondo
A questo punta diciamo vari rimaniamo sempre in ambito associativo e di iniziative che nascono
Appunto da ottime pratiche
Delle organizzazioni abbiamo Monica pasquinate presidente della Rete educare alle differenza di quel parlerà lei ma che il suo ma ormai già un'esperienza una realtà piuttosto consolidata in Italia ciò che ha fatto ha avuto baguette
Varie edizioni in questo evento annuale lucrare differenze e riunisce veramente il meglio del mondo associativo in questa in questo settore
E quindi sto ma Monica è anche una studiosa però ci parlerà di quello che vuole
In realtà hanno perché avevo pensato di fare di avevo preparato una scaletta per appare visto che Dango dopo una serie di interventi mi sembra che ci siano da tutte le parti
Elementi molto fertilità metterei in connessione provare a far lavorare e però due cose nel sogno posizionamento le le dico appunto alla Rete educare le differenze è una rete che unisce associazioni che nel mondo
Italiano tardare diamo al Siracusa lavorano per educare alle differenze appunto per valorizzare le differenze Terrin Thunder e la scuola come uno spazio non chiuso dove chi ha portatori e portatrici serie di elementi che fuoriescono dalla dalla normalità deve scalciare per poter entrare in quello spazietto in quella confine ma invece intenderla come uno spazio che si deve aprire uno spazio che deve rompere gli steccati caratterialmente inclusivo altrimenti inclusivo non può non può essere sono molto d'accordo come diceva
Il professor Corsini prima che la squadra la parte migliore raccoglie molte parti molte delle parti migliori della nostra società
Non solo nel guardando alla scuola dalla parte delle persone adulte ma anche e soprattutto forse guardando alla scuola anche dalla parte delle persone che la abitano come scusanti lentezze
Dicevo però prima appunto si ci tenevo a fare questa puntualizzazione su sul percorso al quale per il quale insomma sono qui questa Rete ogni anno come diceva Giorgia organizza un evento annuale di autoformazione per insegnanti di ogni ordine e grado
Organizzato un evento che dura due giorni a fine settembre solitamente e che si organizza Traverso
Tavole tematiche e in parallelo con una struttura laboratoriale ogni anno facciamo una con la a cui partecipano centinaia di insegnanti associazioni gruppi
Bari che appunto rispetto al tema che proponiamo quest'anno avrà la garanzia di genere per l'appunto propone un proprio laboratorio questo perché crediamo che la pratica laboratoriale
Sia fondamentale per credo generare un un cambiamento per aprire dei questi elementi per interrogare
Ogni anno facciamo queste vanti una cittadinanza quest'anno l'abbiamo fatta pescare l'anno prossimo saremo in Puglia
è un'esperienza molto bella del tutto autofinanziata e quindi ci teniamo molto a sostenerla
Arrivo a questa Rete come in realtà partecipante di un'altra associazione che ha decidesse che hanno a Roma ed è molto più locale almeno nella nelle forze umane con e le risorse che si chiama scosse e trovo che nasce come spin-off universitario molto al punto va molto fuori l'università e ed erano estremamente orgogliosa di di questa scelta non perché diciamo ci caccia al mondo universitario non perché è pensiamo sia molto Fertile far lavorare
Concetti background da nell'appunto formazione in classe e principalmente il il mio lavoro è quella di di forma Trichet di
Diciamo in percorsi appunto laboratoriali sia nelle classi con ragazzi e ragazze sia con insegnanti e
E rispettando appunto su quello che
Che veniva veniva detto prima la scuola può può e deve essere ha non ha molte alternative o eh eh una un edificio per il mantenimento dello status quo a livello culturale o in un avanzamento incredibile no può solamente diciamo a dire
In queste due in queste due direzioni e il tema principale della de lavoro almeno per come
Per il tipo di di di esperienza che io io esattamente quello che diceva
Cutrufelli prima ai lavoro sull'immaginario a quello spiazzamento che chiamava in causa Emanuela lo spiazzamento
Che viene generato anche dalla decostruzione del degli stereotipi allora il primo passo per provare a lavorare
Per contrastare gli spinotti Pasquale semplicemente guardare le stesse sembra talmente semplice ci costruiamo interi percorsi
Di venti ore che era riuscito a fare questo questo questo lavoro
Provare a decostruire i libri di testo sicuramente è un elemento diciamo estremamente importante il linguaggio istituzionale che si usa a scuola e quindi
Il coordinatore scolastico Maria Rossi per esempio
Ma anche proprio il curriculum nascosto tutto ciò che ha a che fare con messaggi e comunicazioni atteggiamenti
Che non sono in realtà scritti che forse non sono neanche esplicitare esplicita bivio che non sono diciamo consapevoli ma che agiscono nell'azione educativa disc cono
Tra adulti verso ragazzi e ragazze e bambine e bambini agiscono
Tra tra pari e lavorare su questo genera ovviamente a Franco se non belle uno è lo spiazzamento genera conflitto crea genera resistenze
Già dei vuoti genera isolamento perché spesso spessissimo no quello che siriane detto e sì ma io sono anche convinta però nella mia scuola sono da sola non no colleghe e colleghi che potrebbero intraprendere percorsi di questo tipo lavorare i tralicci tra le discipline per affrontare il tema x inerenti alla alla verità
L'esperienza di educare differenze in realtà in
Diciamo questo momento di grande
Depressione paura politica diciamo per elettrici clima in cui in cui siamo Catuzzi getta un piccolo spiraglio non perché
Non perché c'è la rinite ma perché la rete diciamo il solamente un megafono dà spazio appunto a tante realtà che nel corso degli anni
Mostrano che la scuola è veramente un ponte avanti che poi ci sono tanti percorsi non strutturati non mesti al sistema che che riescono a incidere su biografie su immaginari
Precisi i nostri persone ovviamente importante però non farlo solamente sul singolarità provare a fare dei ragionamenti un un po'più alte un po'più ampi
Diciamo importante
Provare a dotarsi di strumenti che partano appunto dalla consapevolezza di quelli che sono entrati stereotipi perché siamo tutte tutti portatrici di almeno sei anni scuro
Forte non stanno in parte Santini di disperati di quindi è impossibile diciamo uscirne
Ed enti
E questa è un'acquisizione importantissima e
Però è è veramente il primo passo è il primo passo per indagare il il linguaggio il maschile sopra steso il linguaggio che
Diciamo non normalizzati usanza soprattutto nelle
Nell'esperienze con le scuole professionali con gli istituti professionali noi notiamo moltissimo l'assuefazione alla violenza quanto la violenza di genere riesca diciamo a è talmente pervasiva
Da
Da essere normalizzata
è sono sono temi diciamo importanti soprattutto Giarda ne ha detto insomma che beneficiari di questo incontro sarebbero stati soprattutto docenti di scuole
Superiori che professionali allarga frequentazioni femminili ecco
L'accenno perché solamente perché già mi è arrivato il cartello dei due minuti però ci tengo a dire che il tema del consenso il tema della del controllo come diceva prima
Visibili prima Twist Anna del dell'inferiore l'inflazione
Delle donne dell'auto inferiori trazione delle donne nelle relazioni è il tema forse più importante forse più caldo quell'osso quindi diciamo per questa fascia di età forse più importante
Affrontare l'ho portato anche dei libri da far vedere perché pensiamo sempre che
Dopo il processo di decostruzione dei disperati che è importante anche diciamo provare offre degli strumenti per lavorare in classe in vario modo ma nono non
No padani classe
Rimetto qua
Bene
No allora mi prendo meno di più perché appunto portato consenso possiamo parlarne che è un testo che può essere molto utile per affrontare il tema del consenso in varie forme
Nelle relazioni sentimentali ma anche nelle relazioni amicali nelle relazioni diciamo la anche la capacità di altri enzimi di agire di di preda di parola consapevole forte per far accadere quello che c'è un po'a vogliamo che accada che è uno strumento molto utile per
A nostro avviso per le insegnanti di questa fascia di età ho apportato anche
Tre altri titoli
Uno è un romanzo per ragazzi e ragazze perché è di Cristina Aubert e lui si chiama Io sono nuda e mi è venuto in mente di portarlo perché soprattutto e abbiamo una classe a forte prevalenza femminile può essere molto interessanti mostrarlo è un lavoro molto
Bello approfondito sulla concetto di bellezza nell'adolescenza e sulla malattia
Ed è davvero molto interessante ho portato una un altro romanzo in questo caso sempre per adolescenti che sia si chiama chiamo in tutti i generi del mondo di Giarda Vezzoli
Che è molto interessante per affrontare un tema che qui non non abbiamo affrontato credo che mancanza di tempo che è il questionario mento che diciamo lavora sull'uscita dal binari Simons sessuale all'interno delle scuole che ha sicuramente un aspetto che conoscerete cioè domande nuove soggettività che si impongono è questo maschile e femminile che sta stretto sempre più a ragazzi e ragazze in cui forse c'è tutto un mondo della produzione si editoriali sia televisiva diciamo in qualche modo che genera una sub cultura che sta diventando però fortunatamente sempre più importante in questa fibra appunto c'è una bella storia d'amore con una figura che non né un uomo né donna nei canoni della della della norma tradizionale e Paolo Libero che non può mancare questa horror desse un graphic novel quindi è un fumetto
Perché come le le donne sono un po'inferiori così anche a scuola si tende a pensare che il fumetto un po'ma diciamo un prodotto inferiore invece è uno strumento sempre molto utile
Che affronta il tema delle mestruazioni della ciclo di comando arriva al ciclo delle Paure intorno al Circo di un gruppo di ragazze quindi è un altro strumento che forse può essere
Molto interessante da fare
Grazie mille di certa fra quelli che valutano e il fumetto non ci siamo noi visto che nella sezione successiva si parlerà proprio di quello e e tra i libri ovviamente che bisogna letti e ci sono anche quelli di Giulia Blasi che diverso
Parlerà dell'ultima ma per sua scelta
Nonostante l'ordine alfabetico non non la consegnasse al al fondo perché appunto mi mi faceva piacere che raccogliesse facciate c'era anche lei raccogliere un po'di spunti e in qualche modo le affido anche di concludere
Questa sessione
Piazze sono già al vorrei partire da una cosa da un un dato positivo che effettivamente un dato empirico non è un dato misurato e oggettivo proprio perché mi ha colpito quello che diceva prima Giovanna lauro sulla sul fatto che c'è stata una una strana inversione di tendenza per cui le persone fra i diciotto e quarantaquattro anni hanno visioni più antiquate rispetto alle alle persone che hanno bene che sono proprio anziane io direi a occhio facciamo fra i sessanta e settanta può essere
Cinquanta avrei detto di no perché onestamente miei coetanei mi sembra veramente impantanati Simi però il
Passi però però parliamone nel senso io insegno in un'accademia per designer ma qui a Roma
Il mio corso parla sostanzialmente di storia della pubblicità nella intensa vita nel contesto sociale sono quattro anni che che in segno di e ogni anno e con ogni il nuovo giro di classi egli oggi o di studenti
Noto che quello che gli racconto sulla società sugli stereotipi di genere su come vedevamo donne e uomini dagli anni settanta in poi
A oggi
Sta cambiando moltissimo arrivano molto più rapidamente a conclusioni che prima richiedevano molto più lavoro
Questo in qualche modo io credo fa parte della maturazione della prima sedimentazione di un lavoro che è stato fatto negli ultimi dieci anni sicuramente dai femminismo e che finalmente sono un po'tornati a farsi sentire
è anche vero che questi femminismo e hanno avuto un periodo dormiente molto lungo in cui è rientrata praticamente tutta la mia generazione che si è è stata un po'abbandonata a se stessa e credo che adesso in qualche modo a noi paghiamo quei vent'anni di buco
E veniamo a quella che è la prima questione un po'meno felice che vorrei portare alla vostra attenzione oggi della questione del simbolico oggi come sapete fra ieri e oggi sono stati eletti i presidenti di Senato e Camera
Nello specifico il Presidente della Camera che è stato eletto oggi è una persona con delle idee politiche molto estremiste non soltanto in materia di politica estera ma anche in materia di diritti
Diritti delle donne diritti delle persone LGBT Q diritti delle delle minoranze ha anche
Sì espresso più volte tra l'altro favore di quella che è di una di una Timoria di suprematismo bianco che è quella del la teoria del grande rimpiazza del più grande rimpiazzo cioè che la grande sostituzione etnica grazie quello il placement o stavo traducendo dall'inglese
Quindi
Il in una in uno dei luoghi più importanti delle nostre istituzioni in questo momento c'è un estremista di destra non c'è un altro un modo per spinte dire questa cosa che non sia chiamarla col suo nome nonostante per anni abbiamo avuto problema del fatto che questa destra specificamente veniva chiamata benigna mente centro destra
Ok
Quindi ne possiamo fare un lavoro straordinario approfondito meraviglioso sulla sulla consapevolezza possiamo lavorare sugli stereotipi di genere e sul cosiddetto empowerment e poi ci torno però abbiamo un problema di simbolico perché nel momento in cui l'estremismo
Che si posiziona contro i diritti
E e contro la la possibilità degli individui di affermarsi nella loro singolarità nel nelle loro specificità al di fuori della struttura patriarcale più rigida
Ecco abbiamo un problema di simbolico quindi dobbiamo capire chi è che con barche controlla questo simbolico attingo
Dove si collocano questi simboli dove si colloca simbolicamente il potere e chi è che lo può gestire e nel momento in cui lo gestisce così comunicando all'intero Paese che se sei una persona la cui agenda politica si basa sull'oppressione puoi essere premiato con una carica pubblica
Importante
Chiaramente c'è un messaggio fondamentale
Che è è anche un Miss messaggio che in qualche modo mira a
Come dire scoraggiare
Chi ha un'altra ha una visione progressista chi cerca di lavorare per appunto andare verso una forma di empowerment
Delle delle donne delle ragazze sarebbe molto facile pensare che questa cosa abbia a che vedere soltanto con questo momento storico questi partiti queste elezioni questa destra
Io non credo sia così e ce ne sono ne abbiamo avuto molteplici tracce nel corso della storia repubblicana anche recente una che mi viene in mente perché prima abbiamo menzionato la la
L'azione di Viktor Orban che dice che le la le donne che studiano che lavorano fuori casa sono in qualche modo una minaccia alla maschi Rita e all'ordine della società ecco qui quasi gli stessi concetti ma rapportati alla natalità erano presenti nel manifesto
Che è stato qualche del fertili ti devi lanciato nel due mila sedici dal Ministero della Salute allora guidato da Beatrice Lorenzin sotto il governo Renzi stiamo parlando di governo che si identificava come di centro sinistra e che in quel preciso momento
A promosso un manifesto in cui nel al cui interno specificava
Che uno dei motivi della denatalità era che le donne volevano studiare che tu lo indichi come un problema che va risolto occhiello che tu lo indichi come una un dato di fatto comunque lo stai problematiche Zandonà
Il resto della campagna non aveva a che vedere con la costruzione di un mondo in cui fosse possibile per le donne studiare e anche eventualmente se lo desiderano diventare madri ma aveva a che vedere con la festività
Quindi aveva a che vedere con la salute e anche in buona parte con l'idea che la fertilità fosse e cito un bene comune
Quindi non è non non era questi avvisi l'immaginario il simbolico sono qualcosa che ha a che sono molto più profondi del posizionamento politico io vi posso identificare come di destra di centro di sinistra offro comunque in qualche modo delle idee che sono legate in maniera profonda alla società patriarcale
E su questo ovviamente bisogna lavorare l'altro punto su cui bisogna lavorare ENEL ha parlato sicuramente cristiano Corsini ma stiamo parlando un po'tutti più o meno sotto traccia è il fatto che spesso chi si identifica nel genere maschile non sa non si riconosce come genere
Gli uomini quindi quelli che si autodefiniscono uomini raramente riconoscono di avere una prospettiva di genere
La cosa divertente è che a me questa illuminazione personalmente però a me questa illuminazione arrivata da una persona che adesso sta nella casa del Grande Fratello se volete poi ve la racconto questa storia molto bene
Quindi ne abbiamo un essere umano default il maschio bianco etero CCISS
Preferibilmente borghese perché i soldi fanno la differenza
Senza disabilità anche perché anche le la la presenza o meno di disabilità è un fattore e poi c'è il genere che sono a livello macro le donne
A livello micro le donne e tutto quello che non è direttamente identificabile con il paradigma
Del maschio bianco il tiro Cis e quindi capiamo e donne abbiamo le persone nominare le persone trans le persone che appartengono delle minoranze le persone con disabilità eccetera che rientrano tutte in una prospettiva altra ovviamente molto semplicisticamente il genere che indica le donne quindi noi lavoriamo moltissimo sulla base dell'idea che esistano due generi dei quali uno dei due e molto sottorappresentato questo non è falso ma è incompleto e qui oggi ci sono delle persone molto giovani che molto probabilmente vivono tutta la questione del genere dell'identità di genere in una maniera radicalmente diversa rispetto a come il la vivevamo anche solo noi che facciamo parte test apparteniamo a un paio di generazioni fa
Quindi noi siamo cresciuti e cresciute con l'idea che esistessero due generi si stava o di qua o di là ma al limite si transitava
Ma non non c'erano non c'era se nessuna forma altra identificazione di genere adesso questa forma altra esiste e incontra una resistenza incredibile non soltanto da parte dei conservatori ma anche da parte di persone che non si ritengono conservatrici torniamo ancora una volta la questione del simbolico dovremo entrare in tutta la questione di come un piccolo fonema introdotto il linguaggio scritto per ora da pochissime persone sta suscitando un bailamme a tale dall'esplicito dei libri scritti e pubblicati contro un fonema letteralmente cioè il il povero ci va che fa parte della sua detto fonetico e che è stato che viene utilizzato non mi in maniera generalizzata né quanto meno meno che mai obbligatoria per superare la questione del maschi del maschile universale e per superare la questione della del non riconoscimento riconoscimento linguistico delle persone non binarie
Sta subendo un trattamento come dire
Interessante
Io vorrei soffermarmi un anno tornare un attimo anzi sulla questione di della parola empowerment quando ne diciamo empowerment stiamo in realtà esprimendo una una un concetto che linguisticamente ci dice una cosa cioè tanto che non c'è la parola in italiano quindi il conferimento di potere o è una perifrasi oppure non è in italiano e facciamo cioè le due domande ma l'altra cosa interessante che ne parliamo di potere
E il potere che cos'è il potere qualcosa che sta all'interno di una struttura perché altrimenti non è potere
E soprattutto nella parola empowerment è implicito l'idea che noi dobbiamo in qualche modo rapportarci con questo potere
Allora ci sono solo due strade o lo attribuiamo all'interno di strutture preesistenti come viene fatto in questi giorni con la nomina della prima Presidente del Consiglio della storia repubblicana oppure proviamo a inventarci strutture che polveri Zeno quel potere
Che non risponde a delle logiche paritarie risponde a delle logiche piramidali patriarcali ed è un potere che avrà sempre bisogno di un oppresso quindi anche se noi liberiamo le donne bianche borghesi etero Cis che in questo momento sono quelle meglio posizionate per avere una posizionamento sociale migliore
Ci rimane una grande quantità di persone che vengono lasciate indietro che continueranno a essere sfruttate perché la sistema patriarcale ha bisogno di sfruttati e sfruttate
Sempre liberiamo una piccola parte di queste persone facendole quelle che hanno accesso all'istruzione e quelli che sono in grado di prendere il prendere il potere
Non stiamo rivoluzionando la società
E norma cielo quasi fatta incredibile io la grande Sgro dona ce la fa
Quindi
Io vorrei tornare su quello che ho detto all'inizio cioè che il nostro lavoro in qualche modo in cui quello che il lavoro che è stato fatto in questi anni soprattutto dal dalle dal dalle attiviste femministe ed è l'attivismo in generale non è andato sprecato
Il cambiamento si vede e i conservatori che ora hanno preso il potere si trovano davanti una società che non è la stessa di quattro cinque anni fa
Ovviamente continuano ad avere la presa su simbolico e la presa sul potere e quindi c'è ci sono delle difficoltà oggettive non dobbiamo raccontarci che dare il potere o dire alle persone che devono prendere il potere poi corrisponde effettivamente a una presa del potere o anche solo una presa di autorevolezza
Però dobbiamo ricordarci che essere esistere creare immaginario come diceva giustamente anche Maria Rosa Cutrufelli prima è importante quindi noi continuiamo a creare sì immaginario e continuiamo a creare simbolico carte
Grazie Giulia Emmanuele Giovanna Monica cristiano varerà altri andiamo a prendersi un caffè sì vedo che c'è un paio di ci sta cedendo là in fondo vede vocalizzi
E ci rivediamo qua tra poco per l'ultimazione in realtà vi vi vi dico fin d'ora che l'ultima l'ultimissimo pezzo di questa giornata che avrebbe dovuto vedere un'intervista di Flavia Fratello a che sarà Scotti Cristina scabbia non si non si terrà
Perché perché le Cristina spacca avuto un un problema familiare grande e quindi quindi chiuderemo
Forse alla stessa ora alla fine ma insomma comunque senza quell'ultima parte quindici vediamo per l'ultimo pane
Oramai
Salme ecco e ci rieccoci ritrovati in quest'ultimo in quest'ultimo Pannella della giornata
In cui parleremo di alcuni dei progetti editoriali del Progetto Room to Read e anche in generale dell'importanza di creare materiali scolastici e Bari mi hanno parlato oggi
Durante durante questo primo giorno e si impose questo incontro materiali scolastici che
Aiutino a creare a spalle sviluppare competenze per la vite anche possano
Rappresentare un contrappeso poi a quegli stereotipi di genere negativi che si vedono in tanti altri mezzi
Ecco io sono qui con un pane del di grandissimi
Professionisti ed è spartì in questo campo e che vi presento immediatamente allora noi abbiamo qui Cristina Biasini Sal Pristina
Che esce né in Grecia né già attrice professionista della scrittura e della comunicazione impegnata nel femminismo da moltissimi anni
Lei ha collaborato come Consulta lente starna al poggiato Room to Read sia Progetto nelle scuole che anche il Progetto
Molto molto bello del del foto novelle il filo che ci unisce e ci parlerà di questo progetto tra un attimo
Con lei per me lavorando al foto nove c'è stato Riccardo rien de un fotografo Elvidio Medicare italo messicano
Laureata al Dams con due master in sceneggiatura e provviste produzione
Televisiva e appunto anche lui e ci ha aiutato in questo in questo bellissimo bellissimo bellissima esperienza del del foto nove che anche qualche cosa di molto nuovo nel conta italiano abbiamo Astrid De Berardinis
Che è
Che è di sì fio giusto
Vice presidente scusami del Women in film e televisione medie Italia e viene da una laurea in scienze politiche con indirizzo internazionale qui a Roma
Un master europeo India visionarlo Eniko nomi
E ha avuto moltissimi moltissimi ruoli librarsi ed è tra le socio fondatrici di Women in film appunto televisione media
Dov'è vicepresidente e lavora di per superare di serio otiti di genere negative da aiutare le ragazze poi ad a vere ruoli di leadership in questo in questo settore
E infine Renata due organi amministratrice delegata e direttrice editoriale editrice del dell'Editrice il Castoro da lei fondata insieme a Pico floridi
Nelle mille novecento novanta tra e quindi da moltissimi anni impegnata nel nell'editoria & Eteria molto molto speciale il Castoro e un partner di Room to Read che ne abbiamo scelto proprio per la loro Grande produzione in particolare nel tema del del graphic novel e dell'editoria per ragazzi
Ecco io inizierà ai con un piccolissimo un piccolissimo diciamo cappellino per spiegare quelli che sono il quella che è la produzione
Editoriale di Room to Read voi avete due delle delle dei nostri prodotti nelle borse che avete che avete visto da un lato c'è un primo graphic novel che noi abbiamo a cui abbiamo lavorato con delle creatrici italo americane un gelato la terra e il resto della mia vita come primo esperimento esperimento per studiare un pochino il il mezzo poi abbiamo il filo che ci unisce di cui di cui parleremo e poi ci sono tre graphic novel molto molto interessanti con cui stiamo lavorando con con il Castoro
E sono tre graphic novel innovativi nel senso che chattano di parlare delle vite e delle storie di tre donne ragazze che sono dei tempi nostri sono ragazze e donne giovani donne
Di oggi che da il Sud Italians hanno viaggiato il mondo per fare cose divagazione e poi sono tornate a ridare alle loro comunità
Molte delle delle professionalità delle esperienze che avevano acquisito e per contribuire a creare diciamo delle realtà importanti anche nelle loro nelle loro comunità e Renata
Ci parlerà un poco ecco di di queste di queste storie in questo senso e Renata io volevo iniziare da te e chiederti un pochino inclusione parità di genere sono per davvero principi
Chiave fondanti della produzione del del Castoro
Che avete sviluppato moltissimo e anche in un modo molto bello devo dire nel nel graphic novel negarmi nei tre graphic novel a cui stiamo lavorando corruttori del perché secondo te il graphic novel rappresenta un mezzo
Importante è interessante per trattare di questi temi
Scusate ma funziona solo un microfono quindi scambiarlo
Grazie intanto lasciatemi dire di quanto siamo felici e anche orgogliosi di fare parte di di questo Progetto di questa grande famiglia che abbiamo imparato a conoscere tra gli Stati Uniti e l'Italia
Fatta di tante persone con cui ci ci riconosciamo insomma
Ne siamo alla cateteri cioè per ragazzi per ragazzi e Pier anche quelli che chiamano tremendamente giovani adulti qua ci sono dei rappresentanti non so se sono contenti di essere chiamati così
E abbiamo cominciato alcuni anni fa di Ray in un momento in cui non erano ancora così popolari a produrre
Libri
Semplicemente io li chiamo libri perché sono libri e in forma di fumetto
Perché dico libri in forma di fumetto perché il fumetto è sempre stato un po'relegato a una cosa di genere noi in Italia specialmente se comprava in edicola
E poi a un certo punto c'è stata questa ondata anche noi abbiamo colto immediatamente partita dagli Stati Uniti di fumetti che sono dei veri e propri romanzi certi raccontano storie
Importanti profonde e e che sono semplicemente informativi il fumetto è quello che poi chiamiamo per mobilità di un po'graphic novel
Ecco in questa produzione è vero che non abbiamo una grande attenzione a il discorso sul genere
Alle figure femminile e a come vengono presentate le figure femminili in questi in questi graphic novel
Ma non è il nostro cioè questa abbastanza importante per per noi e per come concepiamo la casa editrice
Noi non è che in questi libri cerchiamo di veicolare un messaggio oppure andiamo a scegliere esattamente quei libri che dedico da un certo tipo di di di di di donne insomma
è una cosa che fa parte un po'del nostro DNA come editore quindi naturalmente andiamo a scegliere questo tipo di racconto e questo tipo di di Oria e e in qualche modo
Ce le troviamo tra le mani anche un po'nella certezza che più uno voi
Vogliamo dire delle cose meno riusciremo ad arrivare i ragazzi più noi diciamo delle cose
Come dire semplicemente raccontandolo raccontando altro e più i ragazzi accetteranno di
Leggerne e poi se troveranno in queste storie una ispirazione bene se non la trovano speriamo che la troveranno poi in in qualcos'altro
è un po'in questo spirito che appunto abbiamo cominciato la nostra collaborazione con con Room to Read e
E abbiamo pensato di produrre sono adesso in fase di lavorazione
Tre piccole graphic novel
Dini verrebbe richiamarle graffiti short Novel
Che raccontano di tre donne vere tre donne che reali che che ci sa che esistono sono tra il si sente bene perché non sa
Provvidamente sente un po'dico
Sono tre donne abbastanza giovani che sono partite da tre posti nel Sud dove sono cresciute
E che hanno voluto in qualche modo fare qualcosa hanno voluto crescere
Per questa crescita per
Scusate per questa crescita sono andate
All'estero alcuni di loro
Se ci vuole un po'd'acqua
Se
Sono diventate delle grandi professa adesso Sanciu stare tranquilli
Sono diventate delle grandi professioniste e poi hanno deciso di ritornare c'hanno deciso di spendere
Tutto questa professionalità che devono acquisito non altrove rimanendo all'estero o o fuori come tanti fanno
Ma
Tornando nelle loro città d'origine e sono adesso le vediamo un attimo con
Ce l'abbiamo fatta e sono Martina Ferracane come vedete viene dalla Sicilia in particolare da Catania e ed è un'appassionata di tecnologia che ha fatto un lungo percorso anche internazionale
E poi è tornata per creare in Sicilia questi due realtà la fa la può estendersi se li la Sistina bellezza proprio per promuovere
La tecnologia tra le ragazze in nella sua area di di appartenenza
Di qua
Questa la graphic novel che che stiamo facendo su di lei
Come vedete anche raccontiamo semplicemente la sua storia e cerchiamo di andare a cogliere quali sono stati i momenti che hanno cambiato la sua vita
Cioè quando lei da semplice studentessa che come tutti aveva forse qualche aspirazione o altre cose da fare altre passioni in particolare lei Surfer
Ha deciso in qualche modo di provare a fare qualcosa come c'è riuscita le difficoltà che ha trovato sperando appunto che questa storia possa appassionare io prima che ispirate guardate veramente non non mi non spero che ha ispiri io spero che appassioni perché si appassiona alla storia poi l'ispirazione o comunque la la volontà di seguire le proprie intrighi inclinazioni viene di conseguenza
Questa è l'altra giovane
Che abbiamo qui in questo caso non è proprio solo imprenditrice sia fondato una compagnia teatrale ma è anche attrice regista tra l'altro vi interesserà sapere che la cocci per il dialetto nella nella serie l'amica geniale
E lei viene da Scampia insieme al suo compagno ha fondato anche una libreria a Scampia
E lei non si è mai mossa invece lei rimasta alla è andata fuori per fare magari una scuola di ma insomma è sempre rimasta nel quartiere solo che ha completamente ribaltato il destino che quel quartiere le preparava diventando non solo tutto quello che vediamo ma diventando anche una attrice nel quartiere nel senso attrice nel senso quella che fa le cose nel quartiere e credo che davvero a lei e anche al suo compagno si debba il cambiamento della vita di tantissimi ragazzi
Questa è la graphic novel che stiamo preparando Spina queste sono le Vele di Scampia vedete nella nell'immagine centrale e infine Enrica Arena che chi sarà qua domani potrà anche incontrare di di persona
Lei è l'amministratrice delegata di questa azienda che si chiama Orange Fiber e pensate nientepopodimeno fa le stoffe ricavandone dalla buccia d'arancia
Quindi voi capite che anche lei ha trovato una strada molto particolare molto sua
Ma non è una piccola azienda ha fatto ha lavorato per e Jermaine ma anche le ha chiesto proprio una una serie di di cose fatti in questo modo ed è stata anche
Ha creato una una serie invece di vestiti per Ferragamo quindi immaginate no dal più popolare tanti www alto delle dei mondi della moda ecco erano tre figure che ci spirava non
Molto
Perché il graphic novel io credo che abbiamo qua delle studentesse l'aggiunta
Giusto
Oh allora siccome abbiamo per niente sentito la vostra voce oggi voglio vorrei che fargli una domanda e
Voi immaginate che tra qualche mese nelle vostre
Classiche osterie arriva qualcuno e dice e abbiamo portato delle cose da leggere
E di e di regalata questi libricini piccoli
Che raccontano le storie di queste donne
E vi fanno scegliere dicono volete la storia scritta o volete questa che in graphic novel
Cosa risponde resiste
Quale preferire veste la storia scritta tipo Moro romanzo Manara ho preferito essere un graphic novel
Chi preferirebbe un graphic novel
Ok e chi preferirebbe invece tipo Romanzo
Abbiamo sbagliato
Abbiamo un problema abbiamo sbagliato tutto
Voi leggerezze più volentieri una cosa tipo Romanzo
Da che scuola venite
Venite a Scampia davvero ma quindi conoscete Maddalena
Qualcuno ha la la scugnizzi seria la conoscete
è una libreria e e e laboratorio teatrale allora se non la conoscete vi invito ad andare perché fanno delle cose straordinarie e poi potete quando riceve lei per per vostra proprio disgrazia dei graffiti
Come siete Park
Sette due classe A ok
Ok cioè quindici alla scuola di Palermo e c'è una scuola invece di ok di Di Napoli
Va be'allora quelli di Palermo nome agli altri andate a conoscere Maddalena potete persino andare sventolare la sua storia in graphic novel o forse può venire nella vostra scuola a a parlare
Allora quello che noi abbiamo pensato sbagliando ma forse non tanto
è che
Sarebbe stato più semplice raggiungere le ragazze con un graphic novel
Soprattutto pensando che andremo a rivolgerci anche a ragazzi a scuole dove la propensione alla lettura leggere libri non è fortissima
Dove magari davvero di libri non se ne vedono tanti e quindi abbiamo pensato speriamo non sbagliando
Che offrire uno strumento con testo immagini sarebbe stato più come dire più efficace
Noi come editore questa cosa la riscontriamo tantissimo cioè negli ultimi anni
C'è una richiesta altissima di graphic novel ed è come se i ragazzi ci abbiano davvero detto
Cioè cambiate linguaggio se volete che vi seguiamo cioè
Fate dell'imbardata incide linguaggi che siano più vicini al nostro mondo che è un mondo fatto di parole e di immagini di musica che si mischiano cioè non sono mondi separati
D'altro canto successo dei manga
Come dire ci racconta ci racconta questo
Speriamo di aver fatto la scelta giusta a voi daremo lo la sceneggiatura
Solo senza immagini così è siete
No sto scherzando
Niente quindi questa diciamo è la ragione per cui abbiamo scelto questo linguaggio
Mille grazie
Io adesso volevo passare chiedere qualche cosa Riccardo oltretutto Riccardo so che poi tutte devi andare per un impegno lavorativo alle cinque ne siamo un po'di ritmi ritardo quindi se poi devi scappare
Diciamo scappa pure quando quando necessario
Prima prima però di farti andare volevo chiederti un pochino dell'attuale così della tua della tua esperienza in particolare nella creazione del foto Nobel con e come come un pochino è stato è stato creato questo nove questa questa nuova forma
Perché secondo te una forma di questo tipo riesce di nuovo a magari passa a far passare dei concetti
In modo diverso rispetto rispetto ad altri visto che avete avete creato qualcosa di molto speciale avete davvero ideato un una nuova una nuova forma per per noi nelle filo che ci unisce
Ciò tutti e sì abbiamo creato qualcosa di nuovo e io vorrei fare una domanda ai ragazzi però la riformulo avete mai letto un fumetto in vita vostra qualsiasi poi fumetto alzare la mano
Ragazze Roland abbiamo sbagliato tutto cuore
Allora l'idea in realtà era era quell'appunto di coniugare una storia che noi italiani culturalmente ci portiamo appresso dall'idea del fotoromanzo classico senza fare nomi di editori che nella nel corso degli anni gli anni li hanno promossi
E quella di promotore appunto una storia
Di imprenditoria giovanile perché poi di fatto il CONSAP di base era quello attraverso appunto una graphic novel ma che diventasse una fotografica novello foto Novella
Quindi unire la parte fotografica da quella grafica ora io sono proprio uno di quei giovani adulti si parlava prima Renata
C'è uno di quelli che pago cresciuto a pane e fumetti e e devo dire che anche nella mia formazione culturale
Hanno cioè la parte del leone proprio l'hanno fatta alcune letture io per esempio mi ricordo che non ho mai letto cioè o meglio non lessi mai durante la scuola il diario di Anna Franca ma amici finisce avvicinai tramite il fumetto del di Arianna Franca perché in un'epoca in cui inerte i lettori di fumetti erano visti come una sorta di sub umani che stavano ANIA rintanati nelle proprie camerette a sfogliare questi manga questi libri
Questi fumetti io appunto mi avvicinavo certe letture classiche anche per esempio copia citati manca buona Gaia fatto la Divina Commedia
In fumetto celebre autore di Mazinga tiro bottoni per intenderci so che è cominciato magari non sapranno un pubblico di gli e Sperti Bracco per dire diciamo grandi autori di fumetti e che si sono avvicinati alla il mondo della letteratura classica attraverso appunto
Il fumetto o la graphic novel e quando Cristina mi ha proposto mesi fa di partecipare a questo progetto io sono a quota blu mi pare di capire all'interno di questo gruppo
Sì sì o no Wumpa Margaritondo ha ribadito e devo dire sono stato molto contento perché mi ha permesso appunto di esprimere e di coniugare la mia passione per il fumetto al mio lavoro che è quello appunto di fotografo e videomaker Hill è stato una scommessa devo dire interessante perché è stato qualcosa che a cui patto mi fermai vicino prima cioè Pharma roba del genere maggiori è stata mano
Ma bella un bel busto devo dire a livello proprio di dischi Lacco visto che parliamo rischi il for life ecco devo dire acquisito anche qualche skill nuova
Perché ho dovuto insieme a Cristina abbiamo dovuto anche pensare a uno story board visto mi chiedevi appunto come è stato il processo di creazione anche crearono storyboard lo storyboard per chi non lo sapesse sostanza ente son degli schizzi che preparano poi alla a quelle che sono poi le foto che non è andremo a scattare per creare questa graphic novel senza queste ecco le volete alcuni questi sono la mano del grandissimo artista che al qui presente che ha fatto questi schizzi veramente che Kandinskij in
Confronto
Ci fa un'altra cosa e quindi insomma devo dire che è stato molto emozionante ed è stato bello anche partecipare con questi ragazzini che hanno partecipato volontà in maniera entusiasta devo dire a questo progetto e perché appunto ma abbiamo voluto fare veramente un piccolo castano abbiamo avuto chiamare conoscenti amici persone veramente che potessero avessero voglia di partecipare a questo tra cui anche sì che esalta la mia compagna che qua davanti e anche Astrid che è qui presente con noi e ed è un stato un'ottima devo dire l'ottima esperienza che io spero di poter replicare già spero che questo sia il numero zero la puntata zero
Di un qualche un progetto che possa poi Volver Simona puntata uno due tre mille e ma anche proprio di uno sviluppo di una serie magari di di graphic novel che punto possano coniugare l'esperienza fotografica perché quello che volete appunto sono poi foto quelle che abbiamo fatto all'esperienza appunto
Grafica
Mille grazie
Cristina io ti volevo chiedere visto che a razzo ci siamo quasi
Ponendo delle domande rispetta a questi mezzi che abbiamo scelto in particolare per il fatto no visto che tu hai qualche qualche dato qualche qualche cosa da condividere rispetto a come sono stati poi raccolti nelle scuole dove abbiamo iniziato a distribuirle ti volevo chiedere feci poteri dire dire qualche cosa in questo senso
Vi sentite ok grazie mille allora
Una piccola anticipazione la posso fare quel magari mi diffondo un po'meglio sì ho tempo comunque in realtà nella classe di Roma
Del Quadraro dell'istituto tecnico dell'istituto professionale piace di razze non vedo la professoressa Roberta Paoli chador Berta grazie alla quale abbiamo potuto fare questo test
Il filo che ci unisce è piaciuto diciamo autonomo da un voto medio
Su da uno a dieci un voto complessivo
Di otto e ventisette
Tra le ragazze Excel novantasette tre maschi cosa che noi prevedevamo però io vorrei fare un piccolo passo indietro se posso
Perché il nostro punto non è diciamo la nostra idea di creare dei prodotti ed perché partiamo da questo noi parliamo creare dei prodotti educativi innovativi e ci siamo chiesti
Quale fosse diciamo il formato migliore
In primo luogo c'è venuto in mente che informato giusto per dei prodotti educativi innovativi
Fosse quello di essere dei ha dei prodotti narrativi innanzitutto ok quindi prima ancora che perché il fatto novello fotoromanzo o perché graphic novel col fumetto
La mia questi il mio punto è stato
Vogliamo riusciamo a creare una storia che sia interessante carina piacevole da leggere e che nel contempo veicoli dei contenuti precisi
Si può fare questa cosa io ha intuito ho pensato di sì perché l'ho pensato
Perché una storia
Ma e io non parlo di storica Elling con cui ci hanno fatto come dire
Certo di cui si parla diffusamente storytelling di qua e di là io parlo di storie e per storia intendo un racconto di eventi che ha una certa struttura
Che ha che è caratterizzata da uno o più personaggi che si scontrano con degli ostacoli che devono superare dei conflitti e quindi personaggi che devono agire allora una una storia ben costruita è prima di tutto un problema da risolvere
No se ci pensate
Qualunque storia che funziona che ci prende che è rimasta nel nostro immaginario collettivo è la storia di un problema che dobbiamo risolvere
Che siccome siamo esseri umani
Di problemi da risolvere ce l'abbiamo tutti sempre
Che siamo giovani che siamo studenti che stiamo più anziani che siamo ce l'abbiamo sempre nella vita personale nel lavoro nello studio e nella cosa avrei pensato ma se io metto
Un contenuto educativo nel caso di l'avete chiaramente il filo che ci unisce
Ecco no spogliate l'oppure perché vi voglio far capire qual è stato il procedimento
Al centro voi troverete delle pagine che spiegano una cosa molto precisa un pochino tecnica non chi che però continua tecnica che il business model Camba scale uno strumento per creare una piccola impresa o anche non piccola o per rinnovare rimodellare un'impresa
Arriva pensato se noi questo tipo di contenuto
Lo mettiamo all'interno di una dinamica che è una dinamica personale perché il centro della storia è una dinamica amorosa
Di una ragazzina appena uscito dalla scuola che se è innamorata di questo ragazzo convinta però che questo ragazzo ossia con una bellissima inarrivabile più grande e più
Più
Bravate intelligente eccetera eccetera e quindi
Però l'obiettivo vero di questa ragazzetta eh rimettere in piedi rilanciare la merceria di sua nonna e infatti io qui vorrei anche ringraziare la merceria storica di Monteverde diritta e Marcello
Di Rita corsi Marcello accidenti nominare il cognome mi mi dispiace perché c'hanno messo a disposizione un locale stupa
Endo
E l'obiettivo è la ragazza e rilanciare averci via della nonna che la norma invece vuole chiudere perché va male e per rilanciarlo ha bisogno dell'aiuto proprio della presunta rivale
Quindi il suo problema da risolvere non solo conflitto esterno chi di voi ha sentito un po'a parlare di archi trasformazione del personaggio di come si costruisce una storia sta bene che una storia aveva vere un personaggio che ha un conflitto Esterno l'obiettivo merceria da salvare il conflitto interno
Il mio problema mio personale poiché parleremo di lei Skills
Che io devo risolvere tra Memme per poter risolvere il conflitto e sterno ovvero la mia Alice la protagonista del racconto
Fino a che non mette da parte l'orgoglio fino a che non mette da parte un senso infantile dell'amore e del romanticismo
E non potrà accedere alle conoscenze della sua presunta rivale e risolvere il suo problema con la merceria quindi io il mio punto è stato possiamo raccontare una storia dove un contenuto tecnico come il business model cambiaste non so se voi conoscete se ne vedrà ma che sia al contempo una storia carina normale eccetera eccetera questa è stato se poi fare maniere perché io posso parlare altre sette ore e un quarto se poi la domanda è perché il fatto nove io vi confesso che pur essendo nata e cresciuta in una cultura familiare quel fotoromanzo era visto come come dire narrativa di bassissima lega in realtà io sono sempre stata e quindi non l'ho letto tanto da ragazzina
Però sono sempre stata convinta che fosse un genere con tante potenzialità lo sappiamo perché nel corso Stato è iniziato negli anni quaranta in Italia il fotoromanzo fotoromanzo insegnato a leggere letteralmente attentissime giovani donne dell'Italia del dopoguerra il fotoromanzo è stato una forma talmente potente di letteratura popolare che i grandi partiti dell'epoca il Partito comunista con più fortuna e la democrazia cristiana meno ma perché c'erano meno intellettuali e quindi questo
Hanno usato come strumento di propaganda come strumento di informazione eccetera eccetera negli anni settanta una femminista come Roberto that's Fiore ha fatto un fotoromanzo sulla prostituzione
Mettendo in scena se stessa e le sue amiche insomma è una storia potente ma io non ha voluto non ha pensato che questa storia andasse semplicemente onorata anche perché se voi vedete adesso di fotoromanzi Italia non se ne fanno tanti
Io ho pensato che andasse ripresa rinnovata e in questo senso devo dire che io l'ho scritto il fotoromanzo ma se non ci fosse stato Riccardo con la sua passione fumettistica e con la sua enorme bravura di fotografo non sarebbe questo il fatto nove il defunto Reed e se non ci fosse stato permette riempirlo anche un grafico brevissimo che un grafico di fumetti che Lorenzo Bolzoni
Detto questo andava innovata a questa cosa e soprattutto andava innovata con una prospettiva chiudo su questo poi magari ne riparliamo la prospettiva è che il fotoromanzo è info otto nove come l'abbiamo chiamato per dare l'idea di questa contaminazione con il fumetto con il fumetto moderno con il graphic novel
Era che aveva fosse potesse essere non solo il primo di una serie come ha detto Riccardo ma anche un esperimento fatto tra noi e voi da proporre anche poi in un futuro non lontano io spero nelle scuole
Cioè tutti abbiamo nello smartphone una fotocamera tutti abbiamo delle esperienze di vita da raccontare
E tutti abbiamo bisogno di essere ascoltati
E abbiamo bisogno di rielaborare nostra esperienza raccontando non solo nostra storia ma anche quello della medicina della mia compagna di banco del mio amico eccetera quindi potenzialmente questo esperimento potrebbe anche estendersi a questo perché poi nel panel precedenti chiudo giuro
è stato più volte toccato il tema del simbolico e dell'immaginario ora sono sono mai io vengo da una tradizione in cui un pochino la psicoanalisi anche in ambito Nantes narratologia molto utilizzato
Diciamo che l'immaginario quello che ci trasciniamo dietro ok quella roba che ci abita di cui non siamo padroni il simbolico è quello a cui accediamo quando diventiamo pienamente Soggetti questo insomma la candeggina di confronti eccetera
Ora io penso che dare alle ragazze e ai ragazzi uno strumento non solo per mettere a fuoco l'immaginario da cui tutti siamo colonizzati abitati con gli stereotipi con quello tutto quel portato che sappiamo ma anche uno strumento per accedere al simbolico ok per parlare in prima persona penso che sia una cosa potente e in questo senso
Voi che siete là in fondo sicuramente non avete mai letto un fotoromanzo nella vostra vita forse sì forse no però vi prego dato un'occhiata in fateci sapere se di funzione a questo modo se ti piacerebbe farlo anche voi perché
Insomma secondo me ci può essere qualche cosa che ci
Che ci aiuta tutti fece fila ci unisce posso aggiungere una cosa vuole poi purtroppo vi devo salutare mi aggancio colloquio che diceva Cristina perché lancio un'idea qui la sta già se n'era parlato tra di noi
Sarebbe molto bello renderli protagonisti di una eventuale evoluzione di questa cosa già pensa che bello che a me non mi immagino io vi sarebbero poteva andare dal nelle scuole e poter fare un fotoromanzo anche a puntate con loro protagonisti
E poter magari veicolare questo fotoromanzo attraverso i canali social che sono poi tra l'altro quelli più usati lei dei ragazzi ma non solo
Quindi che ne so una striscia quotidiana su Instagram con una piccola parte di quella sera raccontata quotidianamente o settimanalmente coloro protagonisti questo potrebbe essere se non è una di quelle robe che se sviluppate a dovere sì riusciamo a coinvolgere beni ragazzi potrebbe veramente essere un un qualcosa in più insomma pronuncia questa bomba e io
Purtroppo vi devo salutare
Mille grazie Riccardo il mille grazie Chris grazie grazie
Sono stati protagonisti di questa di questa creazione è in un modo infinitamente oltretutto innovativo trovando appunto la merceria storica di Rita coste Marcello Benaissa
E insomma voglio Grando compagni anni si di tutto per rendere questa sarà davvero interessante
Assolutamente sì noi crediamo e Room to Read davvero né l'importanza che gli studenti e le studentesse si hanno protagonista non solo partecipanti del del processo educativo e in questo senso volevo fare una domanda ad Astrid anche perché abbiamo parlato diciamo del del simbolico dell'importanza di coinvolgere i giovani nella produzione anche artistica secondo te Astrid
E questa purtroppo temo sarà l'ultima domanda e dovremo chiudere perché siamo già un pochino ritardo ma secondo te Astrid
Qual è il ruolo della produzione artistica nel superamento di alcuni stereotipi di genere e anche diciamo poi nella nella nella devoluzione delle competenze per la vita
Ora si sente ora ora mi sento anche io
Allora Zanon è una domanda semplicissima e a ovviamente io ho pensato un po'a quello che poteva essere il mio contributo ma soprattutto adesso ascoltando Cristina e e questo discorso sull'immaginario che tante risuonato anche nei discorsi precedenti secondo me importante
Che io li facciamo una piccola tre mensa e perdonatemi se lo faccio ma io ho tante anime elemento in gioco tutte nel venire qui da voi tra queste
C'è anche una formazione in Psicologia neuropsicologia allora quando noi parliamo di immaginario
Noi non possiamo non pensare che c'è una
Quasi identità tra le per Iain sa estetica quindi quando noi fui amo dell'arte
E la produzione immaginativa è un percorso circolare
E se e quello che avviene avviene grazie ai neuroni specchio è che noi tendiamo a riprodurre gli stimoli a cui siamo sottoposti quindi quando noi siamo di fronte ad un immagina un quadro una musica
Quello che noi vediamo risuona nei nostri muscoli addirittura creando delle tensioni
E quelle pensioni creano delle mozioni correlate piacere dispiacere mi piace non mi piace quelle un secondo momento momenti in cui noi diamo un nome diciamo mi piace non mi piace
La stessa cosa però può avvenire se noi usiamo l'immaginazione noi attiviamo nella memoria
Andiamo a ripescare delle immagini
Che sono state ma diciamo progressivamente incamerate
E otteniamo ugualmente che cosa delle reazioni che sono emotive e cognitive ok e questo ci porta dentro al tema dei preconcetto
E del pre giudizio viene prima del giudizio come vi sto dicendo prima noi attingiamo ad un immaginario e sulla base di questi immaginario abbiamo attribuito ad un certo punto un valore un colore mi piace o non mi piace
Lavorare quindi alla produzione di contenuti e di stimoli in questo senso è un'operazione delicatissima
E io come dicevate prima insomma sono la vicepresidente dell'associazione Women in film televisione Media Italia c'è qui anche la nostra Presidente Domizia De Rosa che saluto che ringrazia per essere venuta
Noi ci siamo lungamente interrogate tratte sulla responsabilità che hanno le persone che lavorano in qualche modo alla creazione di contenuto
E sul fatto che nell'approcciare questa materia fosse fondamentale noi per primi riuscirà a guardarci in faccia
E a capire qual era l'immaginario che ci muoveva o che ci muove quindi non abbiamo fatto tantissimo lavoro su quelli che voi avete sentito nominare ancoraggio sbagliasse preconcetti
Badate bene in base a quello che io che ho detto è normale avere preconcetti e pregiudizi a un'operazione di economia della nostra testa
Se no noi andremo nel panico perché sarebbe tutto nuovo le dobbiamo ricondurre al conosciuto quello che vediamo invece quello che il nostro cervello che è una macchina perfetta fare dice non ti preoccupare l'hai già visto ne hai visti i cento e quindi ti puoi aspettare che anche questa volta succederà questo ma che cosa fa l'arte di straordinario
Ogni tanto ci spiazza
E quell'operazione più straordinaria che ne possiamo fare quindi noi dobbiamo accettare lo spiazzamento e non attribuirli un colore preconcetto ma ascoltare quello che lo spiazzamento CID suggerisce mi piace non mi piace il nuovo ci sostare non ci sostare
Questa è una suggerimento per i docenti nel loro mettersi alla prova ma anche nel capire che lo spiazzamento è difficile per l'operatore ma è difficile anche per i ragazzi quando si trovano perché è fondamentale lavorarci io vengo dal settore che più di tutti diciamo costruisce un immaginario perché i rischi il cinema la televisione sono frutto di opere collettive cioè c'è la parola che diventa immagine che diventa suono che diventa costume che diventa scenografia spazio no
Noi crediamo i sogni noi creiamo il cugino non li creo io lì aiuto a distribuire nel mondo in una delle mie altre incarnazioni
La fruizione di contenuti video da parte degli adolescenti e altissima
Allora quando prima ci chiedevamo tra i tanti media
E questo io si può dire insomma ricerche del due mila e ventuno negli Stati Uniti ma stanno in quest'aula prima
Diciamo posso conferma ci dicono che intimista cioè proprio gli adolescenti fino alle tre dai Perchinenna AISSA ventina che sono gli anni dei jeans trascorrono di di fronte ad uno schermo un tempo di nove ore al giorno
Nove ore al giorno allora io mentre venivo qui pensavo ma vanno scritto questo dato mo'vado lì e glielo dico militando ma quando mai questi stanno a scuola
In realtà se ci pensate no perché ogni secondo di distrazione
Da quello che c'è intorno diventa una proiezione reciproca con uno schermo che questi ragazzi hanno e questo è un primo dato fondamentale da tenere in considerazione se noi vogliamo intervenire
Con questo strumento ad esempio no quindi lavorare con le immagini e le immagini su video che possono essere appunto in movimento statica ma sappiamo che sicuramente i video ce lo dice anche chi tocca insomma
E più rapido che diventa incisivo perché loro l'altro dato che invece riporto dal mondo delle neuroscienze è che la fase critica di sviluppo della corteccia cerebrale cioè di quell'aria che fa le associazioni che crea il preconcetti
è tra gli undici e i sedici anni
Tra gli undici e i sedici anni il nostro cervello crea la maggior parte dei
Chiamiamole di quelle immagini stereo tipiche che noi portiamo per tutto il resto della vita la nostra personalità come guardiamo il mondo il nostro sguardo sul mondo ballo perché io sarò adolescente versante
Se è una grandissima plasticità ovviamente che permane qui del resto della vita e per fortuna che permette di lavorare anche poi sugli adulti però l'elasticità
Su cui si può lavorare gli adolescenti è un momento delicatissimo nel momento in cui non c'è la rigidità di queste immagini e si può permettere alla loro fantasia di ampliarsi
E di lavorare di più
Che che altro fatta finisco finisco ordini volevo dire altre
Mi mi hai chiesto se come siamo messi a punto c'è un cambiamento in atto nel terzo il tema degli stereotipi e sicuramente io vengo da un universo anglosassone lavoro per una grossa società americana e o una formazione anche nell'ambito dell'impegno
Sulla diversità il insomma diciamo i temi di genere di diversità che mi viene da quel mondo lì perché perché il mercato ovviamente spinge anche in quella direzione perché ci si è accorti che i mercati il privato si è accorto che i che si era dimenticato una fetta di popolazione un po'l'abbiamo sentito anche dai panel precedenti quindi si inizia a parlare a cercare di coinvolgere anche
Quelle fette di popolazione barra di mercato che non erano state coinvolte
Quindi si il mercato cattivo ma il mercato anche buono perché le aziende hanno visto che invece ad esempio rivolgendo attenzione ai temi di genere di diversità sia creato
Un maggiore benessere che si riflette anche ad esempio in a minori assenze dal lavoro le persone che sono più produttive più creative più collaborative nei gruppi di lavoro quindi c'è una duplice faccia di quello che vi ho detto sul mercato
E quindi gli Stati Uniti stanno molto spingendo in questa direzione vi do due dati e poi vi saluto che si sono relativi a
Quello che vediamo sui nostri schermi allora negli Stati Uniti
Siamo già arrivati ad un punto in cui tra i cento film ma che hanno il botteghino più alto più o meno la metà hanno come protagoniste delle figure femminili quindi sembriamo rappresentate cinquanta e cinquanta
Questo però vale solamente per i film che hanno il box office più alto perché se ne scendiamo più a fondo in questi dati ci rendiamo conto che siamo ben lontani
Cioè le opere prodotte e questo è un dato italiano ad esempio ci dicono ancora che c'è una produzione prevalentemente maschile di con protagonisti maschili e con invece una minore presenza di protagoniste femminili
E l'altra cosa è questa non basta
Dire od delle protagoniste bisogna vedere che cosa fanno queste queste donne e torniamo ad un tema che qualcun altro ha toccato prima che il tema delle Agency
Che vuol dire
Sono in grado di decidere hanno un ruolo attivo nella storia oppure sono lì a fare la bella statuina questo ricordo ricordiamocelo e ricordatelo voi ragazze voi docenti non basta
Non basta vedere un rappresentante o una rappresentante
Bisogna Daria reale voce a questa persona bisogna permettere a questa persona di sentirsi che può contribuire e con questo direi
Mille Graziani rende e noi e a questo punto vorremmo vorremmo chiudere perché vi abbiamo parlato per parecchio tempo
E e so anche che Renata deve prendere un treno presto ma volevamo anche aprire per un momento e appunto Renata se poi ci devi lasciare non è un problema volevamo aprire un a un per un momento ha delle domande magari soprattutto anche dei parte dei ragazzi o dei maestri dei professori che cerchietti le professoresse che ci hanno ascoltato così come da tutti voi se ci sono delle domande un pochino
Su queste anche su tutto quello che avete ascoltato oggi siamo felici di siamo felici risponderei che possiamo invitare anche nel palco alcune delle altre
Relatrici della giornata di oggi
Se qualcuno ha delle domande altrimenti
Io vi posso dire che domani c'è stata un'altra giornata una mezza giornata molto molto interessanti in cui parleremo in particulare di nuovo nel del Progetto delle scuole
E quindi dalla scuola al lavoro perché poggia Toronto ridà a degli elementi appunto competenze per la vita e poi anche competenze rispetto al mondo del lavoro chiaramente la il mondo del lavoro da parte poi importante della della vita adulta
E quindi parliamo parleremo un pochino con alcuni dei nostri con alcuni dei nostri partner nel Progetto nelle scuole avremo anche il piacere di incontrare parlare ecco Conde
Ricca Arena di Orange Fiber che abbiamo visto oggi come protagonista della graphic novel del Castoro che sarà pubblicato prossimamente
E quindi a Colvin Vito se non ci sono altre domande comunque sia ritornare domani per questa nuova per questa nuova mini mini avventure in cui entreremo un pochino più nelle profondità di quello che è il Progetto Room to Read in Italia
Una domanda la vedo
Sì
Possiamo passare all'indietro
Repubblica
Primo allievo prezzi a scusate Roberta poi mi piace tutti gli atti sono docente in questa scuola e ha partecipato diciamo abbiamo testato su questa cassetta multiculturale una tenta una densa
Percorso per la sanità e l'assistenza sociale abbiamo testato
Il prodotto insomma bellissimo che è stato presentato poco fa allora c'è una novità import non novità per noi non è una novità
La scuola italiana rispetto ai percorsi professionali prevede pago la possibilità nel suo nella nella sua e strutturazione di lavorare insieme X
Perché noi nel riordino dei professionali lavoriamo su un più figli chi crea una didattica PIL sono iniziata sul ragazzo
E quindi veramente c'è un potenziale enorme non so se se condividete ma soprattutto quando Cristina e i Riccardo parlavano dell'idea del fotoromanzo noi abbiamo il compito di anni non chiuda le strutture già sul compito reale
Io poi partirà insieme dolce operativa una tecnico pratica perdeva peso faccio i filmati quel ragazzo limando Franca non esperienza magari fare un'esperienza che diciamo di graphic novel
Quindi veramente si uniamo quello che il mondo diciamo che può rappresentate con alcune tipologie di scuole soprattutto i professionali ci sto da trentotto anni veramente c'è un mondo che potere tanto e da lì a mio modestissimo parere anche come formatrice della rete nazionale su questo discorso
è importante che utilizzano aree quella pura Torchio per capire come si può lavorare tra la scuola bisogni strumenti perché non ne abbiamo riforme partita senza le gambe l'abbiamo fondi non abbiamo modo di misurare Velázquez nostri ragazzi anche se ce li chiedono allora
Mettiamo insieme due cose perché il ministero ci ha dato la possibilità di lavorare su le competenze trasversali dei ragazzi ma non abbiamo strumenti concreti per misurare che agire per valutare soprattutto quello che facciamo nonostante le bellissime esperienze in maggio e condividiamo condividete
Che noi giornalmente facciamo il principio
Perché questa cosa che ho fatto l'altro giorno velocemente penetri Citti o per i ragazzi ma è stato fondamentale
Che la ragazzina carina che si è tradotta con i cellulari tutto quanto il che abbiamo trovato settantotto tutte da risposto ed è la prima volta che un arido mese a questa parte lavorare insieme alla scusa
Sì
Qualcuno
Do
No alla fine non sono più timida allora sono non a ex docente di informatica Gabriella Cecchetti ha insegnato all'Istituto Lucio Lombardo Radice
Adesso da pochissimo sono in tensione
Mi sono sempre appassionata ha tanti progetti soprattutto un mondo digitale eccetera eccetera di un ascoltato sono venuta perché mentre sono ancora legate al mondo della scuola e vorrei dare il mio contributo non qualche modo
Faccio
Tre piccole osservazioni
E non sono quesiti perché Pacino avrei tanti di quesiti ma ormai siamo stanchi tutti quindi magari mi riservo domani
E intanto secondo me
Qualcuno ha detto che la scuola fra tante risorse
E Piero spesso non sono sfruttate
Poi questa idea delle foto romanzo perché io sono un po'più legata all'italiano piuttosto
Ecco quello che è importante farlo nella scuola sarebbe di costruire dei piccoli percorsi per esempio un paio d'anni fa abbiamo fatto un un biennio
Io ho usato molto screzio che in fondo è come fare un fumetto
Con la collega di matematica matematica è sempre stato no non la materia che meno si si studia di bambino bene cioè diciamo costruito iniziamo a un fumetto sulle equazioni di primo grado eccetera vendendo partecipi gli studenti e poi l'abbiamo anche pubblicato on line sul sito come dire ufficiale però tra queste cose rimangono un po'chiuse il il nella realtà scolastica o nella realtà del piccolo docente delle singolo docente o di allora io ritengo che le squadre si dovrebbero aprire di più al territorio est cambiare anche le esperienze ma non solo nei progetti belli grandi eccetera
Ma anche mettendo protagonista la luminoso che dice io ho fatto questo ecco l'ho fatto a Roma
Vogliamo sentire qualcosa si è fatto non si è fatto magari a Napoli a Palermo però con iniziative e soprattutto in questo ambito si può lavorare sulla simbologia
Cioè la simbologia non dev'essere una cosa sua ecco sul discorso differenza di genere parità di genere io adesso sintetizzo perché diventa troppo complicata non sono neanche in grado non sono un esperto
Però ecco su tu le dinamiche che capita nel processo di anche di racconto di questo ecco a quel punto genesi secondo me sviluppata se ho capito bene quel signore ogni specchio anche in senso positivo del termine
E poi valutiamo gli studenti su quelle che sono le loro dinamiche
Anche valorizzandoli con un voto anche se non hanno fatto un compito anche se non hanno ecco quello che si è alzato ha parlato o quello che ha fatto un riassunto di quello che serve sono cose che agli studenti stimolano e quindi tante idee molto costruttive che mi sentivo di dire grazie
Ha scritto dazioni domande io volevo solo farvi notare come appunto come funziona il role model Linda che nel momento in cui una persona ha avuto coraggio e ha rotto lo schema una seconda
Si è sentita di farlo proprio concesso è così banale
è così banale
Benissimo e allora io vi ringrazio noi ci vediamo qui indichi domattina
Si è riusciti a un pochino prima delle nove e trenta altrimenti la prima tavola rotonda inizia domattina alle nove e trenta dalla scuola-lavoro divari di genere prospettive occupazionali
Io rimarrò qui appunto comunque sia sia Darzo un pochino sia anche domani chiaramente tutto il giorno e quindi per qualsiasi cosa domande altre altre cose
Rivolgetevi pure a me e al resto del team grazie a tutti e grazie