Overshoot

E così su Radio Radicale per il nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio e dell'ambiente come assoluto un saluto da Enrico Salvatori siamo in collegamento con Giuseppe Mastrolorenzi suo primo ricercatore dell'Osservatorio vesuviano
Giuseppe Guastella ben trovato grazie conoscerà se volute da tutti i radioascoltatori parliamo oggi di una sentenza che ha fatto molto discutere quella del terremoto all'Aquila perché
Si presume che il giudice per il giudice ci fu concorso di colpa delle vittime è una sentenza che farà molto discutere
Quella del tribunale Civile dell'Aquila perché appunto come dicevamo il giudice accolto la richiesta di risarcimento da parte dell'Avvocatura dello Stato verso i proprietari degli appartamenti del palazzo precisamente di via Campo di Fossa alla guida dove a causa del crollo imputabile al sisma avvenuto la notte lo ricordiamo il sei aprile due mila nove morirono ventiquattro perso
Ecco dopo la tragedia agli eredi delle vittime avendo dalla loro parte perizie che attestavano irregolarità in fase di realizzazione dell'immobile e una grave negligenza del genio civile nello svolgimento del proprio compito di vigilanza
Sull'osservanza delle norme poste dalla legge vigente in tutte le fasi in cui detta vigilanza era prevista avevano citato in giudizio ricordiamo per milioni di euro di danni tra l'altro il ministero dell'interno il ministero delle infrastrutture e trasporti per le responsabilità
Della prefettura del genio civile per i mancati controlli durante la costruzione il Comune e la grave responsabilità analoghe e le eredi del costruttore del beato per le responsabilità in fase di costruzione
Ma il tribunale ha riconosciuto una corresponsabilità dei ragazzi morti pari al trenta per cento perché ha ritenuto siamo stati imprudenti a uscire dopo la seconda scossa e ha condannato i ministeri
E le reti del beato mentre ha respinto le domande nei confronti del Comune nei confronti del condominio
Insomma la sentenza che parla chiaro dice che è fondata l'eccezione di concorso di colpa delle vittime costituendo obiettivamente una condotta in causa incredibile
Quella di trattenersi a dormire nonostante il notorio verificarsi due scosse nella serata del cinque aprile e poco dopo la mezzanotte del sei aprile questo proprio recita il testo
Concorso che tenuto conto dell'affidamento che i soggetti poi defunti potevano riporre nella capacità dell'edificio di resistere al sisma per essere lo stesso in cemento armato
E rimasto in piedi nel corso dello sciame sismico da mesi in atto posti marsina misura del trenta per cento ne deriva che la responsabilità per ciascuno ciascun ministero del quindici per cento e per il residuo quaranta per cento in capo agli eredi del costruttore del beato
Ricordiamo anche per dovere di cronaca che l'inchiesta penale era stata archiviata quasi nell'immediatezza dell'avvio della maxi inchiesta sui crolli duecentoventi quelli definiti da parte dei pm in quanto i presunti responsabili all'epoca identificati quali indagati erano deceduto i nel corso degli anni insomma
Giuseppe
Fu anche colpa dei morti all'Aquila una sentenza sciocca c'è c'è un agghiacciante chiamiamolo così gergo burocratico giudiziario che sono esageriamo se diciamo che rovescia in qualche modo sui poveretti uccisi dal crollo di uno dei palazzi tirati su con oscena faciloneria una parte delle colpe la loro stessa morte
No assolutamente non esageriamo in realtà diciamo sono considerati corresponsabili in quanto dormivano alle tre e mezza di notte alle tre poco dopo le tre mentre
Dormivano incarna come normalmente e che i Papi dorme incalza inizino penso quindi
Beh no e c'è qualcosa diciamo di interessante comunque dal punto di vista del del discorso circa la il sistema di protezione civile infatti poi ho letto che appunto l'avvocato ha contestato l'avvocato delle appunto alle vittime accontentato che in realtà furono fatte rassicurazioni dalla Protezione civile
In realtà il processo Dell'Aquila il processo
Alla Commissione grandi rischi e quindi diciamo alle decisioni e alle informazioni trasmesse le popolazioni prima del terremoto
E in una prima parte condanno lo di questo porterà abbiamo già parlato anche tre radicale condanno tutta la Commissione Grandi Rischi fatta appunto anche di scienziati di di miei colleghi di altri stanziati a fine anni di reclusione appunto per aver dato informazioni non corrette tranquillizzato per aver tranquillizzato circa l'evoluzione di quella fede
Un breve inciso la sequenza chimica continua ormai da mesi dal dicembre del dell'anno precedente del due mila otto
La popolazione era allertata le coppie molte cose sono state anche molto forti danni modesti però molte scorte non fate anche molto forti beh seccamente al primo grado in cui furono condannati a sette anni inonda la commissione Grandi rischi furono prosciolti non erano responsabili l'arresto fu confermata una condanna per un componente della protezione neanche male perché in dichiarazioni che aveva fatto
Nata una rete privata aveva raffigurato elettore rientra nella normale normale andamento del del della che qualitativi dica non c'è da preoccuparsi e così via
E per questo si ritenne che diciamo la popolazione fosse stata indotta a innocente a base scientifica quindi tenta che vi fossero le basi scientifiche
Alla tranquillità e a poter riprendere e continuare la vita normale ricordiamo il caso appunto degli studenti nella capelli strani
E quindi non aveva allertato l'ovazione che altrimenti avrebbe potuto diciamo trasferisce in altre aree oppure alloggiati in dolenti cure perché nel caso del terremoto come ha detto più volte basta non essere nella Capote laccata neanche utilità anche poco fuori casa perché non ci sono cioè non c'è il rischio di colori mura esterne e giacche in sicurezza e quindi in teoria bastava poco ecco quindi quindi in realtà quello che dice questa sentenza che attribuisce parte la responsabilità alle vittime quindi dice inginocchiati ai terremoti la sera prima e la dopo mezzanotte terremoti di magnitudo tra l'altro tra quattro e uno e tre cinque di magnitudo quindi abbastanza forti
Dice perché sapete che ci sono i terremoti questo immagino sia stata la considerazione del giudice
Sapete che ci sono i terremoti quindi state fuori non spaventa
Ovviamente hanno appunto nel momento in cui se ci sono state queste dichiarazioni a protezione civile e che va intercettata una di non della patria ma di qualche soggetto diciamo responsabile
Indubbiamente accettata una raffigurazione ma d'altra parte non ci sono stati neanche indicazioni specifiche
Di allerta o di auto soccorso Dinoi perché in cui corretta di trasferisco imposti figure da parte della popolazione
In quel caso responsabili del sistema di Protezione civile come tempo mettono dal cittadino
Poi al Indaco responsabile ha ragione a al dipartimento per il pranzo di Natale napoleonica al Consiglio quando si tratta di rischi di tipo a quindi che comprendano una vasta estensione che in Regione l'altro
Quindi in realtà quale sarebbe la conclusione che a trarre da questa sentenza se è vero questo
Probabilmente la le vittime hanno sbagliato a tenere in considerazione quelle indicazioni che non preveda
Ma l'implicazione diretta che ne traggo io che come sai come abbiamo spesso discusso da quanto è contento tutto il sistema della diciamo della pianificazione
La mitigazione del rischio attraverso che hanno nord ricca livelli di allerta e l'altro
Anche per le aree vulcaniche oltre che per le quote quelle filmini delle campane direi allora c'è sono stati diciamo imprudenti a questo punto sarebbe prudenza non ascoltare le indicazioni che vengono date dal
Da repellenti istituzionali e quindi Autodesk e impiccato in una zona perché la domanda che narrava perché ricordiamo insomma prosegue e dice che proprio una recente sentenza Maggio due mila ventidue mi sembra
Emessa dal giudice Croci riconosceva a differenza di quest'ultima il risarcimento danni per trecentoventi mila euro a favore dei familiari di una delle trecentonove vittime del sisma
Il macedone raffica sai perché fur assicurava grandi rischi come ricordare non uscì di casa nota del sei aprile
Perdendo invece voi la vita sotto le macerie la sua abitazione in questo caso il il giudice aveva condannato la Presidenza del Consiglio i ministri al risarcimento danni invece questa sentenza questo è un po'il timore ho visto Giuseppe di morte
Giuristi che per la prima volta riconoscendo la corresponsabilità di alcune delle ventiquattro vittime del crollo
In via Campo di Fossa Possa fare in qualche modo apripista ad altre decisioni simili perché insomma ho visto ma ho letto dei commenti anche di numerosi avvocati che sono esperti nella materia insomma mi mi sembra che sia la la la prima volta guardando un po'le ricerche fatte sui dispositivi depositati negli anni prima volta ci siano state che si sa che c'è stata una sentenza di questo genere ma non ci sono mai state sentenze che riconoscessero effettivamente una corresponsabilità nel danneggiamento ma elezioni
O nella morte da parte delle persone dormivano nello stabile non ci sono quindi precedente quindi il timore diciamo così che un po'questa sentenza possa fare da apripista per altri per altre tragedie da anni da da sisma data dissesto idrogeologico ed altre che quindi in qualche modo la responsabilità dello Stato
E qui si apre insomma un capitolo diverso
Venga un po'messo da parte no
Sì certo infatti la nostra quello che già dice giusto
Storicamente non ci sono state eccetto che in casi in cui magari si era in presenza di edifici abusivi e code via però storicamente in merito irrazionale di alle catastrofi e disastri naturali
Normalmente si assume che disastri naturali in quanto naturali diciamo non ci sono alla portata del del cittadino della
Delle delle del delle persone ma quindi debbano essere gestite attraverso appunto quello che il sistema di protezione civile che negli ultimi decenni fiere costituito perché sempre più sviluppato e e poi universalmente viene riconosciuto come appunto le informazioni all'asta e collettività
Che non è in grado di valutare quale sia il rischio di un'evoluzione neanche questa seduta oppure inizio dell'evoluzione di un apparato vulcanico non siamo precursori non in grado non alle competenze
Tecnico-scientifica
Debba essere diciamo di esclusiva competenza del autorità di protezione civile del sistema nel nostro caso in Italia stessi schema di protezione civile debba appunto dal singolo cittadino come soggetto da da lì proteggere difendere che deve collaborare secondo le indicazioni date nei piani di emergenza nelle pianificazioni fatte dalla tematico del premier ma che appunto appieno cioè compete al sistema di prezzo infine nazionale da un sindaco al presidente del Consiglio quando si tratta di ditate
Qual è invece la criticità che emerge da questa
Da questa vicenda e da tutta la questione L'Aquila che un po'a cambiato il modo di vedere i rischi naturali perché per la prima volta verificato come fino a anche i ricercatori possono virtualmente avere una responsabilità
Sono stati tutti prosciolti
Però diciamo nel in primo grado il processo si è affrontata la questione della possibile
Responsabilità dei tecnici e dei ricercatori nel dare indicazioni alla Protezione civile quindi alla collettività in merito ai rischi
Per quello che io dico da anni e che insieme abbiamo detto da anni scrivere e e poi vedremo che in parte per fatto riconoscere chi devono riconoscere i limiti intrinseci che ci sono nella prevedibilità degli eventi naturali
Siano
Eruzioni vulcaniche ai terremoti dicasteri idrogeologici e quindi con molta più un'asta anche il responsabile protezione civile tanti ricercatori bevono
Comunicare in merito a queste a questi limiti
A questo proposito infatti dopo che da anni richiamo all'attenzione quando per esempio per i Campi Flegrei per il Vesuvio per tutte le altre aree a rischio quando chi dichiara con estrema
Leggere tra
La situazione sotto controllo Kama livello giallo i fenomeni non indicano il possibile ruolo una possibile evoluzione dico le correvano sempre
Cioè queste informazioni devono sempre essere date come ipotesi scientifiche ma non come certezze ed è nel due mila venti
Una direttiva della protezione del della presente al Consiglio dei ministri sancisce proprio questo conferma tutto quello che dico perché diciamo che abbiamo detto più volte a Radio Radicale tali riconoscente nel sistema di protezione civile per quanto riguarda le catastrofi naturali bisogna sempre dichiarare
E chiarire alla collettività il rischio
Che i modelli hanno un a un margine di diciamo di incertezza
E quindi che potrebbero gli scenari e modelli di non essere
Poi confermati dai fatti e e chi chi richiama
A quello che all'auto soccorso in un sistema che poi punta in corso di sviluppo che sarebbe questa vitale e per cui la popolazione dovrebbe essere informata e però a questo punto in che modo dovrebbe operare dovrebbe essere istruita informata esercitata in modo tale da sapere bene durante un'emergenza quali potrebbero essere all'escalation degli eventi e quindi come annota sculture cow economale
Ma tutto questo ancora in corso diciamo di tutto e di revisione certa cambiando secondo me è proprio l'idea cioè finalmente si sta riconoscendo quello che dico dai
Comunque è che non non sono in grado di prevedere i tassi naturali
Nel senso vero della previsto non siamo in grado e quindi che la popolazione per un ruolo fondamentale ma all'epoca non era così all'epoca la popolazione faceva totale affidamento
Sulle indicazioni che venivano date chiaro che terremoto erano stati forti la terra prima e poco dopo mezzanotte però la polacca non appare in alcun modo informata della della possibilità che arrivassero ed entità istruttivi eventi devastanti come quello del del sei aprile
Giuseppe nostro insuperabile diciamo così una un'altra riflessione altro argomento prima di chiudere allora in realtà mi elemento una cosa no che di fronte ad eventi così catastrofici
Si richiama sempre responsabilità dello Stato soprattutto in questa in questa occasione perché se una cosa è certa tre giorni dopo il crollo del condominio ce lo ricordiamo
Ne ha parlato di via Campo di Fossa Lagra mentre i soccorritori scavavano tra le macerie sotto le quali sarebbero poi stati trovati corpi di ventiquattro persone il dirigente generale dell'assessorato Territorio Ambiente
Spiegava già che era stato appunto un tragico errore costruire le disse questa è una zona morfologicamente disgraziata
Sta parlando della del della zona le grotte così era chiamata l'area perché c'erano suture spelonca enorme alta sette metri no no via riempite nei secoli prima Eco con le rovine del disastroso terremoto
Del mille settecentotré voi con pietre rottami di altre rovine successive con risultato
Insomma che la zona era diventata ancora più instabile è a rischio
Però ecco Giuseppe di fronte al ripetersi di eventi catastrofali come appunto questo terremoto si continua a invocare sempre no l'intervento dello Stato facciamo le riflessioni sulla burocrazia in Italia insomma che disastrosa però guardando oltre i nostri confini se ci pensiamo bene faccia riflessione non non non funziona sempre così perché in caso di catastrofi naturali sono molti in realtà i paesi ad avvalersi di un sistema assicurativo no
è quello che è accaduto ad esempio dopo le inondazioni nel Sud-Est asiatico gli uragani negli Stati Uniti in Italia c'era stato un dibattito ricordo con Matteo Renzi opere posizioni favorevoli e contrari quelli istituire una polizza obbligatoria Confedilizia
Che era che era contraria a questa proposta facciamo così possiamo un po'allargare il nostro orizzonte di riflessione rispetto a questo tema che cosa ne pensi
Nel senso queste sono diciamo questioni che a livello mondiale che analizzano danni ricordo miei colleghi che già trent'anni fa si occupavano sviluppavano queste diciamo così rapidità degli altri diciamo di assicurazione del rischio vulcanico rischio sismico eccetera
Io sinceramente penso che uno stato che faccia adeguatamente controlli sulla sull'edilizia sul sui siti in cui si può edificare sulle modalità di costruttive appunto che siano edifici antisismici inidonei sismiche siano edifici diciamo resistenti eventualmente o comunque o comunque ci siano le vie di fuga imitato ed eruzioni vulcaniche oppure in caso di alluvionamento eccetera
In un sistema in cui lo Stato assolva effettivamente a queste funzioni no la non è necessario che ci che assicuri
Perché l'idea della figurazione mi da tempo l'idea di diciamo affinché siano un po'più selvaggio in cui ognuno fa quello che che vuole tanto poi diciamo paga l'assicurazione quindi è un sistema in barca più sulla su un rischio diciamo
Più o meno calcolato chiunque può correre questo rischio
Soprattutto in una nazione come l'Italia nazione che ha appunto tutti i rischi naturali che quindi non esistono aree in cui realmente non ci che non rischia sono limitati in e a meno che di non abbandonare la nazione non si può pare che compone questo gioco del e dell'assicurazione come per quanto come per gli autoveicoli no dice tu guidi liberamente più o meno rispetti le regole per l'incidente paga qualcun altro
Ma è anche una responsabilità dello Stato
Garantire i controlli le vie di fuga di edilizia fatta in modo adeguato e tutelare poi con un sistema di protezione civile ma con un'adeguata informazione e comunicazione allertamento la popolazione
Perché l'assicurazione ovviamente con risarcire i danni ai beni materiali ma non alle persone
Quindi lasciare tutto alle articolazioni criminale
Noi non litighiamo tutto ma le vite umane soprattutto le culture la vita dei singoli Borghi diciamo di comunità che dicono edita nel territorio italiano da migliaia di anni
Non può essere ridotta a un bene materiale da risarcito o soprattutto abiterà risarcire lente devono essere secondo me tutelate novità ci questa è la mia opinione personale però
Ovviamente questo non è un documento lavoriamo il dibattito della previsione del dedica crinatura
Però forse importante apre il dibattito anche su questo tema Tecniche e che forse esiste a volte anche una responsabilità individuale viene in mente che forse con delle polizia alcune situazioni potrebbero
Addirittura semplificarsi no sono i Paesi come la California per esempio dove le le zone sono ad alto rischio
Noi ci sono sicuramente sono sicuramente più costose sita sempre per esempio gli amici americani hanno tutti l'assicurazione hanno spesso l'assicurazione sui tassi naturale oltre che su tutto il resto no però appunto bisogna anche considerare
Che le comunità sono qualcosa di importante che non si può ridurre
Ad un risarcimento ma deve essere tutelata e con tutti e diciamo con tutti gli strumenti della conoscenza deve essere aiutata poter vivere
Intanto in breve film perché in un minuto noti accomuniamo tutti gli fa prima le diverse tipologie di vita altri hanno diverte implicazioni per esempio le unico vulcanico e caratterizzato da un'escalation degli eventi più o meno
Prolungato e quindi la ripeta pure addirittura intesa come abbiamo detto in alcuni casi anche diciamo alle fasi immediatamente precedente o o in corso ed eruzioni non i vulcanici e vacua purtroppo perché magari non ha funzionato il piano in argento per la rapida escalation degli eventi in corso negozio in tal modo l'evento brusco lasciamo stare che nel caso dell'Italia centrale tecnico
Si è più fortunati fra virgolette perché la scossa
Più forte a Vienna
All'interno una sequenza di eventi quindi si potrebbe ancora più mettersi in sicurezza il rischio idrogeologico è più prevedibile ed è più facile tutela al che attraversa appunto tutti quei sistemi di controllo del dei sopralluoghi Manenti delle inondazioni eccetera
Quindi in realtà ci sono per ogni tipologia di rischio
I cieli adeguate adesso recentemente stiamo vedendo anche la più cuori dipende dall'impatto di di asteroidi quindi diciamo io sono più orientato al Di Luca pare però correttamente come dico da anni
Dichiarando i limiti del
Della ricerca i limiti della previsione e quindi informando la popolazione e con molta più mordente omertà da parte del sistema alla ricerca della protezione civile
Delle autorità competenti nel in in questo in questo senso in questa direzione
Molto chiaro Giuseppe un assetto che ringrazio veramente per oggi è attesa conversazione ricordiamo gli ascoltatori con Giuseppe nostro Renzo il primo ricercatore dell'Osservatorio Vesuviano cui abbiamo commentato questa sentenza shock diciamo così
Rispetto proprio al terremoto
Aquila no che ha rovesciato il sogno si poveretti uccisi dal crollo di uno dei palazzi tirati su con oscena faciloneria come dicevamo prima insomma le responsabilità una parte almeno delle colpe
Della loro stessa morte una sentenza che farà e sta facendo già molto discutere
Giuseppe Grazia però poi però buona però allora ci fermiamo qui per oggi con questo nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'ambiente o verso tutta ovarico Salvatore adesso restate in ascolto perché i programmi di radio radicale proseguono