Presentazione del volume "Il sostegno degli italiani alla rivoluzione greca. 1821-1832 Prove generali del Risorgimento" (ETPBooks)

Per la creazione di più stato unico
Grazie aria ribellioni Triggiani
Prima erano iniziate con foga e passioni
Sostenere la lotta per una grezza indipendente significava per i figli e le in italiani una lotta per la liberazione della propria patria emendi nere vive la fede e la speranza
Per il raggiungimento del loro obiettivo nazionali
Grandi personalità principalmente i militari politici e intellettuali
Sì prego sì Pittaro nove e offrì ad offrire sostegno morale le e materiali al popolo greco partecipando personalmente alla lotta
E rischiando la propria vita
Il conte Santorre Santarosa appassionato della Grecia antica che perse la vita eroicamente nella battaglia disfa Casperia scrive
La Grecia
Patria di Socrate
Amo comunque con un amore che ha qualcosa di sacro in sei
Il popolo greco coraggioso porno che ha sopravvissuto dopo interi secoli di schiavitù e fratello del mio stesso popolo i destini dell'Italia e della Grecia sono comuni e devo dedicare cui gli il Restani anni del mio attizza
Io ammirazione per l'antica Grecia e per i bagliori Chiesa Replay Santa era un altro elemento fondamentale delle delle gamme dei fili e lei mi italiani con il Riotta greca
Non è un caso che nelle terre italiane lo spirito dell'antica grezza ha consentito che la nascita il fiorire del venne Rinascimento
E che in seguito in arrivo qui occhione sia stata innescata con la creazione di emblematiche opere d'arte sia letterarie che pittoriche
L'impegno e le dedizione mostrati dai fieri limita gli anni per la causa della l'evoluzione colpisce profondamente personaggi come Ricciotti Garibaldi anche dopo l'istituzione dello Stato greco continuarono per decenni a sostenere con il loro gli aiuto che la Grecia ogni volta era necessario
Signore e signori quest'anno il quattro giugno luglio dei colori il duecentesimo anniversario dell'eroica battaglia difetta
Dove il battaglione fieri nemico al comando dei colonnelli
Pietro Tatarella e Andrea Dania
Sì sacrifico coraggiosamente per i valori comuni dell'Europa e della Grecia
Il vento l'evento di oggi per il quale ringrazio l'Instituto per la storia del Risorgimento italiano e un omaggio
A loro e all'arresto dei file lemmi italiani a cui noi come Cray grezzi
Saremo sempre riconoscenti per la grandezza dell'anima che hanno mostrato e le elezioni di abnegazione che hanno insegnato grazie di cuore
Allora
E ringrazio ancora l'ambasciatrice e l'assessore e quindi adesso partiamo proprio con con l'incontro non sul tema di cui abbiamo parlato voglio ora lasciare la parola al professor guida che verrà quindi al mio posto e prego i relatori di venirsi a sedere al tavolo e non ci possiamo mettere qui allora prego Francesco
Va bene
Mai vista
In primo luogo ovviamente devo ringraziare coloro che hanno portato il saluto a partire dalla direttrice della biblioteca che ci ospita ancora una volta devo dire
Il legame con l'istituto del Risorgimento col nostro comitato in particolare e antico e saldo direi
E poi naturalmente ringrazio l'assessore che è andato via il quale legato a quest'opera come avete capito anche da un suo intervento introduttivo e ringrazio soprattutto l'ambasciatrice mi permetto di usare il femminile e non l'ambasciatore
Per essere intervenuta e letto questo suo intervento
Particolarmente caldo direi
Mi corre anche l'obbligo di dire che l'attuale commissario
Che regge l'istituto per la storia Risorgimento italiano la dottoressa Anna Maria Buzzi mi ha fatto pervenire uno saluto formulando i migliori auguri per questo evento al quale non può partecipare
La prima cosa che voglio dire vi assicuro sarò abbastanza breve
E un piccolo rammarico quando abbiamo immaginato questa iniziativa non abbiamo pensato che spostando davanti due giorni avremo intercettato il venti di ottobre che ci ricorda
Un evento fondamentale per la rivoluzione greca cioè la battaglia di Navarino
Venti ottobre mille ottocentoventisette di fatto e l'inizio della fine per la dominazione
Turca nei territori greci
Poi vorrei dire una cosa che per molti e naturalmente scontata però a volte non non la rintracciamo i libri che si occupano più in generale di storia europea
Cioè la enorme importanza di questa rivoluzione greca
S'di fatto si trattò di uno strappo alla tela dell'Europa dei congressi soprattutto a quell'ordine creato al Congresso di Vienna naturalmente fu uno strappo possibile gli storici hanno spiegato perché io assolutamente adesso non voglio ricordare i vari motivi però e certo che si incrina la il sistema dell'Europa dei congressi e in quegli anni venti di fatto questi stemma comincio entrare profondamente in crisi vedendo le potenze separarsi dopo un breve tratto in cui di tempo in cui erano state insieme è stato già detto prima naturalmente questo incrinare il sistema internazionale europeo
Significò anche preparare il terreno costituire il promo per altri eventi rivoluzionari che si si svolsero attraverso i decenni successivi incluso naturalmente
Il Risorgimento italiano e interessante viene ricordato anche in un saggio di questo volume nel saggio dice Conti come la loro giovane Tommaseo si rendesse perfettamente conto
Di questa carica rivoluzionaria che gli eventi greci aveva non lo immaginava dirittura anche se finissero male se ci fu vincesse la repressione comunque ci sarebbe quello strappo di cui dicevo prima vorrei aggiungere che una cosa che viene un pochino sottaciuta in tanti libri
In realtà nella rivoluzione greca non è soltanto quella che si realizza vittoriosamente nel Peloponneso nell'Attica cioè in territori che poi andranno a costituire uno Stato non molto grande ma in realtà interessò anche altri territori
Agli studenti all'università raccontiamo sempre di tre focolai uno addirittura Costantinopoli non mi ci soffermo l'altro molto noto che quello del Peloponneso il terzo riguarda i principati di Valacchia di Moldavia perché sottolineo questo fatto non perché in questi Fogu questi focolai abbiano portato a un successo non è vero affatto patriarca Costantinopoli viene ucciso nei principati divano anche di Moldavia vince la repressione turca ma perché in realtà spostando
Verso Oriente
L'interesse di tutta questa vicenda si creava un forte interesse e un ampio spazio geopolitico per un fattore internazionale fondamentale che era l'impero russo che poi di fatto
Passerà esattamente attraverso quelle terre di Valacchia di Moldavia
Con le sue truppe nel mille ottocentoventotto
Andando a sconfiggere le truppe ottomane e inducendo la pace di Adrianopoli del ventinove mila ottocentoventinove che è quella che segna formalmente si vuol dire l'indipendenza
L'indipendenza greca quindi come si vede
Questo evento ebbe un'importanza notevolissima che va al di là anche della pura simbologia
Anche da un punto di vista concreto ancora una cosa voglio dire è stato accennato prima che questo questo incontro si svolge nell'ambito di una serie che si chiama dialoghi sul Risorgimento
Che abbiamo ideato come comitato di Roma a partire da lì in dall'inizio dell'anno se ne sono svolti diversi l'idea di questi dialoghi sul Risorgimento e che si prende spunto da un'opera in questo caso particolarmente robusta
E però in realtà sì di si discute dei temi che ci sono dentro più che altro non si fa sul non si fa precisamente quello che normalmente si chiama presentazione critica
Bisogna dire che in questo caso e particolarmente facile seguire questa logica perché all'interno di questo volume di temi ce ne veramente tanti e come qualcuno ha già ricordato non sono soltanto temi di storia politica ma di diverse discipline
L'ultima cosa che voglio dire
Parlando come dire di un antico amore
Questo catalogo che qualcuno conosce e del mille novecentottantasei
Fu realizzato per una mostra che si svolse a Palazzo Venezia che si chiamava giustamente Risorgimento greco e file leninismo italiano lotto in cultura arte
Direi che l'idea fondamentale è stata di Caterina spezzerebbe Ski io
Sono stato onorato di collaborare con lei soprattutto per quanto riguarda gli aspetti storici nel realizzare la mostra e il catalogo
L'ho voluto ricordare non soltanto così come dato storico ma per dire che all'epoca mentre in campo
Storico letterario
O linguistico gli studi erano già piuttosto avanti
Io non posso dimenticare che fu un letterato che mi permise di andare per la prima volta in Grecia cioè il professor viti
Invece in campo storico
Si parlava molto poco di storia della Grecia contemporanee degli ultimi dell'ottocento e del novecento
Oggi non è più così fortunatamente lo dimostra già questo volume ma anche al di fuori di questo volume ci sono altri Autori che si sono occupati dei più vari temi di storia greca di ottocento e novecento e sembrerebbe che questo Indirizzo possa avere un ulteriore sviluppo grazie anche al nostro editore terzi con un'iniziativa l'anno prossimo che appunto vuole e che la storia italiana e la storia greca si parlino attraverso un alto numero di studiosi tra di loro anche molte persone giovani che assolutamente non guasta
Mi fermo con questo e a questo punto come abbiamo concordato andiamo in ordine alfabetico sostanzialmente sentirete parlare adesso non soltanto come forse è stato fino adesso di storia o di storia politica ma anche di altro
Qualcuno lo gradirà maggiormente forse e partiamo con il collega ventuno disse il cui intervento pur tenendo presente elementi di storia riguarderà la la storia della letteratura prego
Sentire essere chiamato collega da un professore come il professor Francesco Guida
Non si può che sentirsi orgogliosi primo perché il professore molto modesto quando dice che ha collaborato in quel libro fondamentale per gli studi sul file leninismo italiano europeo in generale
Io so insomma attraverso altre fonti che è stato un protagonista assoluto di quel libro che avete visto che forse sbaglio sbagliando a questo titolo di catalogo dimostra che è un vero volume
Di saggi Brevi si
Veramente
Ma molto molto densi faccio un nome che a me molto caro perché ho fatto in tempo a conoscerlo poco vero Achille Tartaro North che ha un bellissimo molto Breve però molto denso saggio la
Proprio su cose letterarie
Detto questo devo ammettere devo fare una premessa che
Io ovviamente come ha detto anche il professore non sono storico sono letterato studioso di letteratura neo greca quindi mi sento anche un po'come dire in imbarazzo a stare qua e parlare di questo ricchissimo volume
Uno ok funzione
Dicevo sì del mio imbarazzo perché
Perché nonostante insomma si sono letterato però sempre
Ha avuto
Ha avuto no ho sempre avuto una grandissima ammirazione per gli storici
Perché rispetto ai letterati credo hanno un pensiero molto più pragmatico molto più concreto nono che ti aiutano a comprendere alcuni fenomeni storici culturali politici eccetera eccetera
In maniera più semplice forse quindi
Ecco da bravo letterato non posso che ammettere che ecco dobbiamo considerare la rivoluzione greca che inizia in effetti nel mille ottocentoventuno e si protrae fino al mille ottocentotrentadue cioè il Periodo nuovo di questo saggio
Un evento che non nasce all'improvviso già il professore lo lo ha detto no ma una preistoria e dobbiamo tornare indietro a mio avviso per quello che riguarda le cose file elleniche in Italia e in generale in un'Europa ma in particolar modo qua in Italia
Almeno fino al mille settecento settanta settantuno perché se torniamo in quel Periodo
Dobbiamo ricordarci ovviamente dei così denti ed enti di Orloff noto ovvero dell'arrivo della flotta russa di Caterina la Grande che grazie che guidata appunto da Orloff arriva nel mare Egeo inizia il primo tentativo di liberare una parte del mondo greco di quel periodo
Ora questo è un evento storico che lo conosciamo molto bene poi è stato Venturi negli anni settanta se non sbaglio giusto
A scrivere quel bellissimo
Studio hanno il riformatore settecento che ha illustrato dettagliatamente una serie anche di documenti
Riguardo quelli aventi e l'impatto che hanno avuto qua sulla penisola italiana l'Italia in quel periodo come voi sapete molto meglio di me
Non è ancora un Paese unito Monti e quindi ogni zona della penisola italiana prende una posizione anche politica ovviamente nei confronti di questo evento e della presenza russa completamente diversa
Perché di come dire riporto a quel passato quasi cinque no cinquant'anni prima dell'inizio della rivoluzione
Perché in quel Periodo a mio avviso dobbiamo collocare l'inizio di questo ricchissimo e complesso nel frattempo movimento
Cioè il figlio ellenismo no
E perché in quell'anno tra il settantuno per essere precisi senta settantadue a mio avviso inizia la parte del file l'ennesimo se lo vogliamo chiamare letterario ormai sappiamo
Che è un po'come dire
Una generalizzazione parlare di file ellenismo in generale
Forse più preciso parlare appunto di file l'ennesimo letterario di Fidel Nismo politico di file leninismo anche militare appunto la nostra Bassa attrice prima citato anche alcuni nomi che sono andati a combattere a brutte a sacrificare la propria vita in questa in questa evoluzione e quindi ecco tutto questo per dire che la rivoluzione greca a mio avviso deve essere inserita all'interno di un ampio molto più ampio ampio contesto nono che non coinvolge soltanto ed esclusivamente il mondo greco ovviamente in primis nono ma coinvolge un intero continente quello europeo no
è in questo in questo contesto l'Italia svolge un ruolo molto importante sia negli anni settanta quando quindi succedono questi perdenti
Iniziali ma anche poi all'inizio a partire dall'inizio della rivoluzione vera e propria quindi della battaglia proprio della guerra contro l'impero ottomano
Ora perché ripeto vi io riportato a così tanto lontano perché proprio nel settantenne anzi tra settantuno settantadue a Napoli
Escono due libri due raccolte di poesie molto interessanti che riguardano strettamente il file leninismo europeo a mio avviso ma in particolar modo anche italiano si tratta di due libri che purtroppo sono andati quasi completamente dimenticate anche se per il primo Venturi multe
è ha cercato proprio di commentarceli di buttare un po'di luce su questi libri e cercando attraverso i suoi strumenti cioè dello storico di spiegare dettagliatamente
Per quale motivo fossero importanti uno si chiama sono due libri io li chiamo gemelli
Sto lavorando sulla ripubblicazione di questi due libri su queste due raccolte di poesia perché io le considero il primo manifesto défilé ellenismo italiano letterario poetico in questo caso entrambi i volumi che ripeto io li considero gemelli vengono curati dallo stesso dalla stessa persona
Un signori che si chiama Giorgio occorra fa occorra fa asseconda la grafia no di origine greca macedone per essere più precisi come firma Luís no militare però collocato che ha vissuto sempre a Napoli nonché poi finirà tutta la sua vita alla muore a Istria qualche anno più avanti
Questi due libri sono due raccolte di poesie ma collettive partecipano quasi se mi ricordo bene ventisette diverse persone di cui alcuni scrivono delle polizie sia nel primo che nel secondo volume il primo volume dedicato all'imperatrice russa Caterina la Grande il secondo vivamente al militare no per eccellenza in quelle evento storico ovvero Orloff
Perché tutto questo discorso anche se ovviamente può risultare diciamoci la verità può risultare anche un po'imbarazzante in questo periodo in cui viviamo
Però perché appunto attraverso questi due volumi noi possiamo vedere una cosa molto interessante dal punto di vista letterario file Lanny ecco
Studiando questi due volumi ho trovato la poca bibliografia che c'era prima che c'è stata pubblicata ho scoperto che per primo un mio grecista
Che ha lavorato per tutta la sua vita qua in Italia a Napoli ovvero il professor Nicolas
Qualche anno fa scomparso purtroppo aveva scritto un saggio molto interessante non è l'unico però cito solo questo
In cui collocava queste due raccolte dal punto di vista letterario quindi culturale all'interno di un contesto dell'Arcadia di Napoli letterario contesto e quindi interpretava queste poesie in chiave del tutto letteraria dicendo fondamentalmente che queste poesie continuano la tradizione non di quella
Di quella scuola arcadica napoletana a mio avviso questa cosa non è molto precisa per due motivi
Anzi la mia la mia obiezioni a due aspetti diciamo
Il primo aspetto è che in effetti il professor mica se aveva ragione perché per quello che riguarda l'aspetto di quelle poesie quindi dal punto di vista formale le Poesie seguono le ricette si potrebbe dire più tradizionali più banali dell'Arcadia napoletana
Se andiamo però a vedere a leggere con attenzione il contenuto di quelle poesie che ripeto sono state scritte da diverse persone tra cui italiani greci o italiani di origine greca multe
Ho italiani di origine albanese no sono tante le persone che partecipano laici lirici anche queste in molto interessante non ci sono proprio dei monaci dei prezzi eccetera
Ecco i contenuti gli argomenti che questi due libri vanno a toccare e che sviluppano ci riportano anzi ci illuminano un file ellenismo italiano per niente secondario come spesso è stato descritto a livello di biografia europea no
Dando proprio il primato soprattutto al file l'ennesimo letterario inglese ovviamente sono più che sicuro che il professore dopo parlerà di Lord Byron perché lui si è occupato maniera dettagliata di questo famosissimo importantissimo personaggio del film i suoi europeo ma anche quello francese
Quindi ecco la mia opinione è che proprio sulla base di queste mie ricerche file leninismo italiano letterario lo ripeto non soltanto non è di secondo grado Manzi forse si può considerare il protagonista di tutta Europa perché perché se andiamo a vedere i motivi
Che vengono formulati all'interno di queste due raccolte riguardo alle agli argomenti fila LLC ovvero le immagini non le metafore e tutte queste scopriamo una cosa molto interessante
Che queste due raccolte fondamentalmente costituiscono la base su cui poi si Elfi ellenismo francese ma soprattutto quello inglese
Si sono basati per scrivere la loro poesia la loro letteratura file lei mica si tratta di una ricerca in corso ovviamente purtroppo è stata bruscamente interrotta a causa del male del Corvetto
Che spero di riuscire a riprendere molto presto e perché ho detto che punto alla ripubblicazione perché purtroppo delle due raccolte a livello internazionale sulla base delle mie ricerche ci sono sono rimaste solo due coppie
Una del primo volume che sta nella biblioteca del Museo di Londra del Bric oggi per British Museum
E del secondo volume c'è se c'è saltando un'unica copia
In una piccola biblioteca di Napoli per fortuna sono riuscito ad avere le coppie insomma le fotocopie fondamentalmente di tu di entrambi i testi
E quindi si tratterebbe in qualche maniera permettetemi anche di salvare due libri insomma ma non solo per motivi insomma affettivi perché quei due libri secondo me ci possono dare molto materiale non ci possano permettere di aprire come dire con la chiave con strumenti letterari
Un nuovo discorso uno un arduo una nuova discussione no sulle origini Delphi ellenismo letterario in Europa in generale
Non mi pro tra non vado insomma più nei dettagli anche perché il mio tempo è quasi è finito
Anticipo qualcosa soltanto che può sembrare strano
Se andiamo indagare la letteratura europea in generale che del Settecento ad esempio hanno cercando di individuare gli stessi motivi le stesse immagini gli stessi argomenti e la stessa maniera in cui questi argomenti vengono trattati in queste due raccolte
Questa è una anteprima in assoluto che sto per dire scopriremo una cosa molto molto molto interessante
Fondamentalmente kora fa occorra fa e gli altri poeti collaborano in queste due raccolte non sono del tutto originali
Nella come dire nel presentare questi motivi
Ma questi motivi secondo la mia ricerca secondo la mia opinione derivano da una tradizione letteraria molto lunga che inizia grosso modo negli anni quaranta cinquanta del Settecento
E deve la cosiddetta tradizione letteraria De laude imperiale della letteratura russa no c'è una un filone letterario della letteratura russa che si chiama proprio così no o di un per imperiale
Erano quindi delle composizioni poetiche a forma bionde che appunto avevano hanno sempre avuto durante il Settecento l'obiettivo di elogiare fondamentalmente l'imperatore russo
Allora se quello che sto dicendo è vero
Cosa significa significa che con Rafa occorra fa è il suo gruppo di poeti prendono in prestito tutti questi motivi dalla tradizione letteraria russa no
Lì copiano fondamentalmente e li adattano alle esigenze Italo greche riguardo al in occasione di quell'evento storico ovvero dell'arrivo della flotta russa nel mar Egeo
Se tutto questo corretto ma è ancora da verificare lo ripeto cosa significa che dobbiamo in qualche maniera riconsiderare radicalmente forse le origini del file l'ennesimo letterario europeo in generale perché in quel caso tutti questi motivi non devono risalire non devono essere considerati prodotto della cultura in primis
Inglese e poi francese ovviamente ma dobbiamo cambiare direzione tutto questo una frase soltanto chiudo professore
Come dire questa mia convinzione non sia un po'rafforzata in qualche maniera quando ho sentito
Uno studioso che in questo ecco io con venendo in questo luogo non potevo non ricordare
Ovvero il professor Andoni sfila costi è stato anche un pilastro proprio della bibliografia della storiografia sulle cose Italo greche
Perché appunto il professor Lacoste facendo la le conclusioni diciamo di uno dei convegni senza nessun dubbio più importanti che sono stati organizzato in occasione appunto dell'anniversario del bicentenario anzi per la rivoluzione greca parlo del congresso internazionale che ha organizzato il Centro di ricerca nazionale ad Atene no
Ecco il professor gli accostati alla conclusione febbraio del ventuno siamo nel febbraio del ventuno importante il periodo
E alla durante la il suo commento insomma diceva che una delle cose che vanno ancora approfondite e vanno ancora studiate
E proprio il ruolo che la Russia ha avuto sia prima sia durante ma anche dopo la fine della rivoluzione
Greca perché evidentemente evidentemente intendo che immagino sto interpretando il professor gli accostò no evidentemente c'è ancora tanto da comprendere
Per quello che riguarda la letteratura file ellenica italiana e più precisamente la polizia file elleniche italiana visto di posso garantire che non si tratta affatto di una letteratura di secondo livello
C'è una letteratura molto interessante anche se giustamente la collega Carpi nato l'ha definita di minori però a un e norme valore
Storico culturale per quel periodo non solo per la Grecia ma anche per la per l'Italia non è un caso ad esempio e questo è un merito del editore terzi che questo volume USA come motto no
Due paragrafi di due personaggi uno e Angelo Brofferio e l'altro ovviamente Giuseppe Regaldi no che sono due personaggi fondamentali per almeno il secondo Ottocento italiano che stanno a metà strada tra la politica e la cultura la poesia entrambi hanno scritto sia saggi politici sia polizie vere e proprie ecco cosa voglio dire questo volume veramente un come dire
Un altro punto di arrivo come anche il lavoro del professor guida dell'ottantasei della spezieria ovviamente no per carità
è un altro punto di arrivo e credo che possa essere usato come punto nuovo punto di partenza per portare avanti delle ricerche veramente molto interessanti
Che non riguarderanno solo la Grecia la rivoluzione greca ma anche la parte italiana ovvero come hanno visto come hanno interpretato e alla fine dei conti vediamo diciamolo come hanno usato gli italiani la rivoluzione greca
Perché noi letterati a volte diciamo nel nostro mondo letterario no ci dimentichiamo di una cosa fondamentale
Che ogni poi sia ogni verso ogni romanzo non cade mai mai dal cielo
Viene scritto da un essere umano e ogni essere umano appartiene anche alla sua storia al momento storico multe
Quindi ecco ripeto la a mio avviso la letteratura file elleniche italiana è una parte della letteratura italiana molto interessante
Soprattutto perché ci possiamo basare su questi testi e iniziare un discorso che riguarda sicuramente anche la storia di questo Paese grazie per l'invito e grazie di tutto
Ringrazio il professor De Turris per questo interessantissimo
Intervento
Vorrei rimarcare una cosa che lui ha detto
Venderla più esplicita anche a qualcuno che fosse stato un tantinello distratto
Dunque esiste una letteratura file elleniche seppure con testimonianze fosse ridotte numericamente
Degli anni settanta del Settecento con radici ancora più antiche come poi esiste una letteratura fino all'elica
Negli anni venti trenta seguire dell'Ottocento che cosa voglio sottolineare tutti sappiamo che la letteratura ottocentesca affida le nega e sicuramente legata agli eventi
Politici diciamo pure militari della rivoluzione bene giustamente vinto disse sala ricordando la spedizione capeggiata dagli Orloff
Che finisce nella baia diceva Svevo un attacco al cuore dell'Impero ottomano
Una flotta russa che entra nel Mediterraneo per andare ad attaccare direttamente al cuore
All'Impero Ottomano
E già questo ovviamente può suscitare una reazione da parte di intellettuali e letterati ma c'è di più in realtà c'è un'espressione greca
In coincidenza sfortunata perché fu repressa soprattutto attraverso l'utilizzo di truppe albanesi è il momento in cui per esempio viene distrutta l'antica città di Mistral vicino Sparta
E quindi a maggior ragione di fronte a una insurrezione che forse non ha le dimensioni di quella del ventuno ma insomma può ricordarla
è chiaro che gli intellettuali e letterati reagiscano con una loro produzione adesso seguiamo l'ordine alfabetico devo dire facciamo invece un piccolo strappo rispetto all'ordine delle università romane perché fin qui ha parlato rappresentante della Sapienza ovvero Roma uno
Poi accanto a me c'è un rappresentante di Roma due e adesso sto per dare invece la parola rappresentante di Roma tre
Il il collega professor D'Alessandri
Che punto opera nel dipartimento che è stato mio fino a poco tempo fa prego Antonella
Grazie grazie a tutti un ringraziamento alla Biblioteca di storia contemporanea che ci ospita sempre con grande disponibilità generosità
E mio intervento entrerà un po'più nel nel vivo delle questioni politiche regate all'esperienza fino alle Annika prendendo spunto dei contenuti di questo volume
Con va detto subito che è un'opera importante
E che soprattutto è stata portata a termine
Quasi miracolosamente in un periodo piuttosto difficile per l'attività di ricerca eccetera cioè questo progetto è nato si è sviluppato e si è concluso nel piano della pandemia dalla quale stiamo faticosamente venendo fuori e questo grazie alla tenacia dell'editore Enzo terzi che qui e là giù in fondo l'avete visto probabilmente all'ingresso e che saluto anche lo ringrazio per la sua presenza dico questo anche perché oltre una mia veste di studioso sono qui anche come componente del comitato di Roma dell'istituto della storia del Risorgimento italiano che ha promosso questo questo incontro
Questo libro tra l'altro è l'unica opera di ampio respiro che è apparsa nel corso dell'anno bicentenario dal duende nel corso del due mila ventuno
Ma ci sono si sono svolte in Italia alcune iniziative nel corso del dello scorso anno iniziativa scientifica
Una è stata ricordate apriva dal collega vinto Outis organizzata dal Centro nazionale delle ricerche di Atene
Ma cioè se ne sono svolte anche altre in Italia una mi se non ricordo male novembre alla Sapienza di cui lui è stato promotore proprio sulla anche sul filo leghismo
E un altra Palermo presso l'istituto siciliano di studi bizantini a nell'NC proprio nel mese di ottobre quindi immagino che uscirà anche il volume con i vari contributi e quindi avremo ulteriori
Aggiunte alla nostra conoscenza di questo di questo fenomeno quindi poi ci sono state anche una serie di conferenze di convegni sul bicentenario delle rivoluzioni liberali del venti ventuno
Dove anche se un po'fatica hanno trovato spazio interventi dedicati agli eventi greci e più in generale nel sud-est europeo nel corso degli anni Venti
Ci sono state anche iniziative per quanto riguarda la cultura italiana iniziative legate al mondo dell'arte
Come per esempio al Museo regionale d'arte contemporanea di Palazzo Riso a Palermo dove si è tenuta una grande mostra di artisti contemporanei invitati a riflettere sulla sui valori sul significato della rivoluzione greca
Ovviamente non ha nulla di comparabile a quello che è stato ricordato prima la mostra passa la mostra organizzata negli anni ottanta a Palazzo Venezia di cui
C'è qui il catalogo mostrato da Francesco guida poco fa
Ma quel volume negli ad de de de quella mostra negli anni ottanta sono il segno di un di quello che fu in quel periodo un rinnovato interesse
Un rinnovato impegno di ricerca
Nel chiarire i momenti le questioni le figure dei rapporti italo greci nel Risorgimento
E quindi sì posso ricordare anche tanti altri volumi che raccolgono gli atti di convegni apparsi in quel tempo su Garibaldi o con vari aspetti della di questa parallela lotta per l'indipendenza nazionale
Un altro un'altra iniziativa importante che si è svolta la sempre lo scorso anno nella Pinacoteca Nazionale di Sassari in Sardegna la cosa che mi ha colpito molto
Dedicata una mostra dedicata a Giovanni Martinotti enti lo avevo Giovanni Martinotti al fascino di Marcos bozza Aris romantico
Ovvero questo istituzione museale della Sardegna stare Calizzano questa mossa sulle opere di questo di questo pittore
Considerato uno dei più importanti importanti pittori sardi dell'Ottocento artista da camera dei sovrani sabaudi è professore di disegno
E in questa mostra sono state esposte le tutte le opere conosciute di questo artista Sardo dell'Ottocento alcune anche inedite
Dedicare paga quest'all'eroica figura di Borsari essa quindi
Per esempio Martinotti non viene ricordato nel libro che di cui oggi parliamo ma questo non non intende essere una critica ma hanno anzi vuole essere il segnale dell'ampiezza di quello che è stato il fenomeno file Elleni Co. italiano che chiaramente un libro per quanto corposo non riesce ad esaurire
Finalismo come sto cercando di dimostrare fu un fenomeno artistico fu un fenomeno letterario come abbiamo sentito e continueremo assente alla seguiti a sentire anche dopo immagino
Che appunto ha ricordato l'arte la musica il teatro la poesia e la letteratura e ovviamente la politica che sono i nel settore l'ambito e su cui io mi soffermerò maggiormente ma anche l'economia
Ci sono per esempio degli studi condotti dalla direttrice dell'istituto di ricerche nell'ENI che del Consiglio Nazionale Ricerche Greco Maria Cristina Fazio hanno che ha studiato il ruolo dei file Nenni il nella maggior parte dei défilé laghi italiani la maggior parte dei casi esuli
Che
Amministrano gli aiuti
In denaro che dà i vari comitati europei ma anche italiani giungevano in Grecia
E che sono rimasti poi come per esempio la figura di alle Rino Palma personaggi che sono poi rimasti a vivere in Grecia si sono e hanno svolto funzioni
Nel di rilievo nello Stato greco continuando a a seguire gli aspetti economici finanziari i prestiti internazionali
Del nuovo Stato
Greco
Quindi
Questo volume torna a portare all'attenzione del pubblico numerosi temi di studio di ricerca e molti altri ne propone e ne suggerisce
Un pregio dei saldi la maggior parte dei saggi contenuti in questo volume quello di dare un contributo di carattere originale sono saggi originali di ricerca e anche di questo va dato merito all'editore che ha saputo stimolare così tanti autori nel produrre
Delle ricerche che hanno ha portato degli elementi di novità ma anche il fatto della della Pinacoteca nazionale e di Sassari non di certo non non se ne vogliono gli amici sardi ma di certo non dei uno dei più importanti musei italiani e quindi il fatto che un'istituzione pubblica museale come questa abbia ricordato
Questo momento figli del file ellenismo l'impegno file Leni Go di un pittore di uno dei maggiori artisti del Regno di Sardegna cagliaritano come dicevo ma ben inserito negli ambienti di corte tutto riminesi
E uno dei tanti segnali del capillare supporto che dalla Società italiana fu fornito alla rivoluzione greca e questa è una delle prime peculiarità
Del file ellenismo italiano
E questa capillarità era insomma proveniva da molte città e regioni da un po'tutte le città regioni d'Italia soprattutto quelle costiere
E riguardo tutti gli aspetti gli aspetti organizzativi gli aspetti militari anch'di nuovo gli aspetti economici politici culturali
E
E nel libro si dimostra proprio questo che il sostegno italiano fu triplice fu realizzato da coloro che si recarono in terra greca quindi abbiamo sentito già prima dagli esuli soprattutto dalle rivoluzioni italiano e non solo
E e poi in secondo luogo da quanti operarono proprio nella nella
Dalla dall'Italia dalla penisola italiana in favore la rivoluzione greca e infine dalla diaspora europea
Che vide gli italiani protagonisti nelle nei movimenti e le associazioni Fidel Annie che attiva negli altri capitali europee e quella rete di rapporti
Transnazionali di cui accenna a cui accennava prima l'assessore Go Torre e questi aspetti sono ricordati molto bene
Nella introduzione
Che l'editore ha apposto all'inizio del del nostro nel nostro volume sono tre filoni di studio che sono ampiamente trattati nel nel libro
Quindi nell'insieme quali considerazioni possiamo fare riguardanti l'impegno italiano a favore della guerra d'indipendenza greca
Allora qualcuno ricordava anche prima io cerco di dire qualcosa in più il file ellenismo fu uno degli ideali fu uno fra i tanti ideali del Risorgimento italiano
La Grecia e la sua lotta della libertà divennero un modello per il Movimento patriottico italiano che si stava delineando durante l'età della restaurazione
Questa attenzione per il Periodo della restaurazione è sembrata ai colleghi che insieme a me hanno coro coordinato e promosso questo incontro un un passaggio importante da tenere e ben ben chiaro cioè come lo accennava mi sembra poco fa anche Francesco Guida cioè come questo evento
Si colloca nel quadro dell'età della restaurazione quali conseguenze ha avuto e poi verso la conclusione del del mio intervento cercherò di dire qualcosa spendendo spunto anche da alcuni dei saggi contenuti
Nel volume
E i greci inoltre lo sappiamo erano considerati in qualche modo un popolo fratello proprio da scrittori artisti intellettuali italiani
E era visto in questa lotta eroica un a era rappresentato anche il destino dell'Italia insomma questa complessa e articolata rete del file ellenismo italiano stabili una stretta relazione tra le due questioni nazionali
E in tale quadro l'idea della rivoluzione greca
Era concepita come una continuazione è una e parte della della rivoluzione italiana stessa che era sul nascere
Collocata nel contesto più ampio di una lotta europea per la libertà dei popoli questa sorta di Internazionale liberale non ovviamente organi non codificata non avrà alcun tipo di un Dio organizzazione ma che comunque esisteva
Nel nel corso dell'età della restaurazione
Secondo Mazzini la Grecia moderna era una nazione che stava realizzando un processo di liberazione dal dominio straniero e che rappresentava un modello morale per l'intera Europa e di conseguenza per l'Italia stessa
Mazzini fu profondamente influenzato dalle vicende greche il giovane Mazzini
C'è un un un un episodio importante che viene ricordato
Da Giuseppe Monsagrati in un suo saggio di alcuni anni fa che poi ma è stato molto utilizzato anche nel seguito delle ricerche come nel romanzo di uno dei migliori amici di Mazzini Lorenzo Belloni apparso nel mille ottocentocinquantatré scritto da Giovanni Ruffini a un certo punto si racconta di come questa gioventù rivoluzionaria ligure negli anni Venti
Avesse letto l'opera di François Pouqueville a che fu il primo uno dei primi e più noti storici della rivoluzione greca e avesse sognato leggendo le pagine di PUC villa che erano una sorta di instant book apparse negli anni in cui
Gli eventi erano ancora in atto e avesse sognato la libertà per l'Italia una rivoluzione analoga a quella a quella greca
E fra queste in questa gioventù ricordata da da Giovanni Ruffini nel nel suo romanzo c'era ovviamente anche il giovane il giovane Mazzini e quindi è importante ricordare questo
Comunque con questa funzione di di stimolo di
Di influenza avuta dal dagli enti greci mediati dalla lettura di uno storico posso i generi essere come François del cucco Beale
Ma allo stesso tempo c'è anche un altro aspetto del figlio del del file ellenismo da ricordare quello che l'immagine che di queste vicende fu elaborata dagli studiosi
Italiani furono funzionali alla sensibilità e all'esigenze del pubblico italiano dell'epoca
Il quale pubblico recepiti contenuti e leader del movimento fino all'ENI coro Peo per esempio quello inglese altrettanto importante come quello italiano dove erano attivi vari esuli italiani che si impegnano a sostenere anche la la rivoluzione greca i liberali italiani dunque interpretarono
Le battaglie fra greci e turchi nel solco del gusto romantico e orientalisti con soprattutto dell'Europa del tempo ovvero essi Diderot crearono una propria una una loro immagine ben precisa che fu spesso forse neanche corrispondeva alla realtà dei fatti
E quindi questi liberali italiani videro una lotta ne ne videro nella lotta dei greci una lotta fra la civiltà e la barbarie fra il cristianesimo e l'Islam fra l'Occidente e l'Oriente fra la libertà il dispotismo
E proprio testimonianza di questo l'abbiamo da una recensione scritta da Niccolò Tommaseo sull'antologia di Firenze uno dei maggiori centri propulsori del file ellenismo culturale italiano in quegli anni
Tommaseo definì questa recensione il PUC di il di cui ho parlato poco fa come lo cito proprio le Erodoto della nuova lotta fra la civiltà e la barbarie
Così Tommaseo e però allo stesso tempo queste idee stimolarono l'esigenza di riflettere soprattutto da parte degli espatriati italiani sugli aspetti politici e istituzionali della lotta per l'indipendenza greca ovvero su quelli che erano i limiti
Della
Di questa lotta e della e del progetto politico dei rivoluzionari greci cioè ovvero sulla necessità che gli insorti si dotassero di un governo stabile e di un esercito regolare nonché di una carta costituzionale
Anche in Grecia ritroviamo questo accento posto su l'importanza della costituzione che è un tema trasversale a gran parte dei movimenti nazionali liberali della prima metà dell'Ottocento
E e tu in questo modo si finisce così si finì così per suggerire l'imporre a l'estensione dei principi liberali e costituzionali soprattutto di tradizione anglosassone allo stato greco moderno
E questo è un primo punto un secondo punto molto più rapido
Il finalismo italiano e lo dimostrano i saggi di questo volume ebbe delle caratteristiche peculiari a cui in parte abbiamo detto abbiamo fatto cenno prima
Una riguarda la persistenza del sentimento file lei Nico nel discorso pubblico italiano
Mentre altrove con la nascita dello Stato greco indipendente queste verità file elleniche diminuirono o scomparvero addirittura in Italia S. continuarono a essere un elemento ricorrente nel dibattito pubblico del bagaglio ideologico di vari settori
Del mondo politico
Anche dopo l'unificazione del rito Riale del mille ottocentosessantuno
E fino alla vigilia della prima guerra mondiale
Mi sembra prima la signora ambasciatrice lo ricordava il caso più noto ma
Ce ne sono tanti altri
E è quello del movimento garibaldino della figura di Ricciotti Garibaldi e qui faccio un saluto qui in sala abbiamo la professoressa Annita Garibaldi discendente appunto del di Ricciotti
E Ricciotti fu Ricciotti Garibaldi stanca abile promotore di iniziative concrete in favore della Grecia fino alle guerre balcaniche del mille novecentododici mila novecentotredici secondo elemento che mi pare di gran lunga più importante deriva dalle diverse situazioni politiche nel corso degli anni Venti tra i grandi Stati europei
E la penisola italiana ancora divisa come nodo in più entità statali di carattere regionale dinastico
Quindi infine ellenismo italiano non fu di carattere governativo
Cioè non ci no almeno a mia conoscenza non so potrei sbagliare non ci furono iniziative concrete dei governi italiani preunitari riguardo al alla alla rivoluzione greca come invece avvenne nel caso inglese nel caso russo
In cui accanto a agli ideali file file ellenici che pure si stenti c'erano anche profonde motivazioni di carattere politico e diplomatico
In questo caso si trattava sostanzialmente di estendere di espandere l'influenza politica economica e commerciale a proprio vantaggio dell'Inghilterra o della Russia e a danno degli ottomani
Sostenendo se fosse stato utile come effettivamente poi si rivelò le ragioni degli insorti greci
E questo aspetto accomunava molti governi delle grandi potenze europee dell'Europa la restaurazione
Tuttavia il punto di vista britannico ma anche quello austriaco era condizionato da l'atteggiamento russo prima vinto udienza ha ricordato la presenza russa la spinta russa verso il Mediterraneo un evento che ha colpito l'immaginazione anche di di poeti e di letterati
Quindi
C'era questa questa rivalità nonostante gli ottimi rapporti politici diplomatici
Che nel quadro della dell'equilibrio politici d'Europa la restaurazione tra l'Austria da un lato e la Russia che possiamo ben considerare il due pilastri due colonna portante del del sistema del sistema di Vienna
Qual era l'idea di inglesi e austriaci soprattutto la necessità era di limitare le pretese dello zar di Russia anche ai danni dell'Impero ottomano
E dunque bisognava in qualche modo contenere l'accrescimento della potenza della Russia
E in Europa e soprattutto nel Mediterraneo
E anche questi temi hanno trovato spazio nel nel volume di cui stiamo discutendo oggi
Grazie allo studio né di un giovane studioso italiano Giacomo Girardi che ha messo in luce come la questione greca fosse divenute per fosse divenuta scusate per le potenze della Santa Alleanza
Un momento di confronto e dunque un affare politico internazionale europeo
E quindi da una parte abbiamo l'Inghilterra e la Russia a cui poi si sarebbe unita anche la Francia a che sarebbero divenute le protagoniste di un nuovo equilibrio del tentativo di creare un nuovo equilibrio continentale
Sottraendo così in maniera definitiva all'Austria il sogno di rappresentare il baricentro della nuova Europa
E questa insomma mi è sembrata una lettura piuttosto interessante che si ricollega a quello che dicevo prima riguardante l'età della restaurazione
Cioè ovvero il gli eventi greci diventa una sorta come spesso è accaduto nei Balcani a lungo e continua forse accadere anche giorni nostri un zona di confronto
Fra gli opposti interessi delle potenze europee
Ed era particolarmente appetitoso il caso greco perché era riguardava una nazionalità un popolo sottomessa all'Impero Ottomano un intero considerano in qualche modo altro in quell'epoca rispetto alla all'Europa che era stata stava disegnata dal Congresso di Vienna
E e quindi
Lì si poteva giocare addirittura si poteva si poteva andare a sostenere un movimento rivoluzionario cosa che invece negli altri nelle altre parti d'Europa come nella penisola italiana e altrove non era possibile i greci furono invece sostenuti e penso che appunto la questo questo saggio appena citato abbia il merito di mettere Wavell luce
Queste o questo aspetto di cambiamento politico nell'Europa nell'Europa del tempo cioè cambiare Cerci Arcari di sottrarre in qualche modo all'Austria i destini il ruolo di arbitra dell'Europa della nuova Europa è scaturita dalla
Nell'età posto napoleonica
E tutto questo però fu assente per quanto riguarda gli italiani
Che al contrario come si diceva all'inizio
Diderot l'impegno per l'indipendenza greca come la parte di un amplissimo movimento internazionale
Che andava al di là delle specificità nazionali perché si trovava unito in una lotta globale per la libertà degli individui e delle nazioni
Questa rete non era certo strutturata no non aveva un'organizzazione precisa bensì era una tendenza un sentimento
Multiforme l'abbiamo detto in vari in vari ambiti se vogliamo una moda io sono per quasi sicuro che per quanto l'Italia in quegli anni fosse una moda quella di di sostenere questa lotta di una nazione oppressa secondo quell'immaginario orientalisti go ma che abbiamo ricordato poco fa
è un qualcosa che accomunava padri o di di diversa provenienza in nome della di ideali comuni di viali trasversali era insomma questa comunità intellettuale cosmopolita di cui anche gli italiani insieme ai greci facevano parte e questo aspetto è presente in maniera trasversale in tutto il volume
Che è questa la mia conclusione ci dimostra ancora una volta un aspetto fondamentale cioè la ricchezza culturale storica ideologica
Dei rapporti Rashid ellenismo e Risorgimento nazionale italiano e soprattutto ci aiuta ancor meglio a collocare il modo nazionale italiano in un quadro ampio in un quadro internazionale fatto di motivi plurimi di influenze
Plurime
Grazie
Grazie al professor D'Alessandri per questo ampio affresco i posso prendendoci non ha riguardato soltanto la storia politica ma anche qualche altra cosa
Anch'io notato con interesse
Lo scritto di Girardi
Proprio perché lì chiaramente indicato come si incrini quel sistema
Internazionale creato a Vienna e mantenuto in piedi grosso modo attraverso i successivi congressi ancora del dei primi Anni venti e qui venne in mente che il nostro Comitato ha pensato già da un anno circa a dedicare un convegno proprio ai congressi di quegli anni speriamo di riuscirci con le nostre modeste forse ma insomma sarebbe abbastanza interessante
A questo punto mi pare giusto che parli anche di un rappresentante di Tor Vergata di Roma due
Il professor Luciani che penso ci riporterà nuovamente un po'dalla politica più vicino a a temi
Più letterari lettere forse credo di teatro vero parleremo di teatro la cosa
Credo sarà abbastanza interessante prego prego buonasera ringrazio anch'io
Il comitato di Roma dell'Istituto per la Storia del Risorgimento italiano la la la generosa ospitalità della biblioteca nella direttrice
E voglio focalizzare subito l'attenzione appunto sul teatro perché
Perché
Abbiamo sentito che il filo ellenismo è una è un movimento di idee è una circolazione di idee
Ora bene che queste idee vengano espressi in maniera poetica
Presso ora colti antologiche
Bene che queste idee possano essere messe sotto forma di proclami politici ma devo dire che il teatro è stato forse quello che ha funzionato come maggiore cassa di risonanza di questa di questo fenomeno del file ellenismo immaginate che non so raccolte di Poesia o comunque riviste
Deputate che potevano ospitare saggi di incoraggiamento eccetera venivano lette
Da intellettuali o comunque da persone alfabetizzate in qualche modo nel teatro invece a teatro partecipava anche una popolazione più ampia
E quindi riceveva un messaggio diverso o perlomeno un messaggio che poteva anche essere condizionante pericoloso come vedremo
Quindi il mille ottocentoventuno un fenomeno che ha riguardato
Sostanzialmente anche questo aspetto ma a livello teatrale ci sono anche dei precursori del file leninismo perlomeno di quest'atteggiamento ideologico irredentista veicolato reti del di rivoluzione se noi ricordiamo non so dall'antichità il il contrasto che c'è sempre stato fra ah sì Europa o o fra la Grecia e e l'ape e la Persia
è sempre stato letto no come un fenomeno che poteva anche essere rappresentati ricordato dal teatro dopo la creazione del regno libero invece di Grecia e la nomina di Ottone primo di Baviera
La piccola nazione greca diventa una monarchia assoluta come la maggior parte e degli altri Paesi europei durante il periodo della restaurazione poi dopo
Colpo di Stato del mille ottocentoquarantatré la Grecia divenne una monarchia costituzionale e questo stato potrà ballo ante minuscole era considerato soltanto una pedina della scacchiera
Europea anzi una parte pure importante della cosiddetta questione orientale la Grecia di fatto come abbiamo sentito dipendeva completamente dalle potenze
Dell'epoca in primo luogo l'Inghilterra la Francia e la Russia appunto
Dopo l'indipendenza c'è da notare che questo fenomeno del file ellenismo
Va un pochino spingendo si va un pochino affievolendosi ma si limita
Quasi a battibecchi accademici
A
Incontri di sul piano politico ideologico di intellettuali o di politici che vogliono sostenere dei delle degli ideali molto più alti
Per esempio
Ricordiamo la tesi del Fal me Reyer che pretendeva di dimostrare che i nella Grecia non c'è stata una Grecia moderna non c'è alcuna ombra di continuità con il passato cioè non c'è più una goccia nei greci moderni di sangue degli antichi
è chiaro che questo tipo di atteggiamento a espresso in un momento così delicato in cui la Grecia si stava ricomponendo e cercando una propria identità ha scatenato delle reazioni
Una su tutte proprio per ricostruire questa sorta di continuità dall'antico al al moderno
L'impegno storiografico di papà rigo colosso che ha scritto
Una storia della popolazione greca Historia quell'iniquo estroso che che poi diventa anche una storia del pieno ossea cioè della stirpe greca
Perché
Doveva appunto ricostruire un passato molto più solido di quanto non fosse la
La teoria che appunto alimentava Farmer aree c'è da dire però che
La teoria di Farmer ai non era solo una teoria di di di tipo antropologico ma aveva un fondo politico che rispondeva a un'esigenza un'esigenza delle grandi potenze del del tempo quella di non alimentare delle ulteriori rivoluzioni e quindi si sentiva il figlio ellenismo con una sorta di abuso di ideologico che dovrà essere stemperato in qualche modo solo che non si può stemperare fino a scomparire perché perché la realtà greca
è una realtà consolidati nel fatto che l'antichità sia esistita effettivamente non è una chimera ma era un dato di fatto
Quindi il potente movimento del file ellenismo insieme alla fama delle antiche tradizioni umanistiche della Grecia contribuirono a generare la Simpatia per questo Paese appena nato e di conseguenza si
Dovevano attenuare anche queste forme di eccesso anche da parte di chi contrastava queste teorie ora
Il per quanto concerne il contributo italiano abbiamo detto che inizialmente è stato un po'timido e poi con il tempo
Più sostanziale
Perché perché l'Italia notava nella Grecia più o meno le stesse affinità di condizioni storiche
E e quindi la circolazione delle idee la circolazione negli ambienti intellettuali
Di giovani che venivano dalla Grecia a studiare in Italia perfezione loro studi permetteva di veicolare queste idee dall'uno all'altro paese con maggiore facilità
Quindi le vicende drammatiche che coinvolsero la piccola popolazione ad esempio ortodossa di soli nel nel sulle montagne dell'Epiro pure la sorte di pare abbia tradita in qualche modo dagli inglesi nel mille ottocentodiciannove o l'assedio e la presa di Missolungi
Contribuirono in massimo grado incoraggiare l'impegno e l'ispirazione sia degli ebrei degli scrittori ma anche degli artisti
Italiani ed europei abbiamo visto le stragi di Patrasso di chi offre meno centoventuno e ventidue
Oltre
Alla proditorio cessione di pare GA agli inglesi alla presa di Missolungi la battaglia di Navarino
Insieme con il Trattato di Adrianopoli e la definitiva restaurazione della monarchia poi di ottone nel trentadue rappresentano quei fatti salienti che sconvolgono le coscienze liberali europea ecco che guardano con una certa attenzione ai fatti della Grecia
In più poi ci sono anche delle eredità delle tradizioni la Grecia conosce molto bene fin dal Medioevo una sorta di letteratura la così detta l'attore letteratura della Mentor Lanna carta Anna cali ma lamento per una città che è caduta quindi vengono recuperati anche questi aspetti Hrimmo dell'Ati sulla situazione moderna e arricchiti per cui una cosa interessante fu che in questo momento l'attenzione della del file al e file ellenismo europeo in po'in modo particolare anche quello italiano
Fu data i personaggi e i protagonisti di queste vicende dei protagonisti eroici quindi vengono ricordate le vicende di Canaris di bozza RIS di Bubu Lina Di Cara esca e chissà il dialogo s'alzava Bellas e via dicendo
Ognuno diventa così come ogni città diventa protagonista di un'opera
Di un'opera
Teatrale e ovviamente anche di odi liriche da parte di letterati quindi
Nello specifico il dramma tragico e lirico è si è mosso fra Italia e Grecia
Maturando una coscienza ulteriore cioè facendo come dicevo prima da cassa di risonanza e
Orientando con maggiore appeal ampiezza il pubblico rispetto il pubblico che seguiva le vicende a teatro rispetto a un più delimitato universo letterario
Una cosa che condividevano forse il teatro e la letteratura era lo sguardo sospettoso della censura perché poi la censura doveva intervenire a regolare appunto la pericolosità di questa entità
Figli file ellenica
Nel corso del diciannovesimo secolo il Paesi d'Oltralpe
Iniziano a influenzare la produzione librettisti che italiana il libretto d'opera diventa un un oggetto assai praticato in questo momento
Fino a a richiamare l'attenzione di un vasto pubblico che già soltanto per sentire il la vicenda di un particolare personaggio
Sì
Incoraggiava si Autolico raggirava e addirittura in ne scava delle dispute perché perché le famiglie che andavano a teatro volevano sentire che parlassero del proprio antenato o o comunque parente illustre di un bozza risse o di un Canalis e così via
E le famiglie Cisco ornavano dentro il teatro cioè riprende animavano i dibattiti
Così come
Prima è menzionato Byron
Ricordo soltanto questo a proposito del diario di gamba del del che era il segretario di Byron nel periodo in cui è stato in Grecia
C'era un problema Byron era profondamente convinto che bisognasse finanziare il la ricostruzione della Grecia e quindi ha fatto di tutto perché dei fondi venissero
Stesi per questo
E c'era un comitato apposta inglese per
Richiedere i i soldi c'è un movimento di banche che si interessavano a raccogliere i soldi per
Alimentare la ricostruzione ma il problema non era tanto recuperare o comunque racimolare i soldi da mandare in Grecia quello è il problema più grave da quello di distribuirli
Hai gli stessi grezzi
Che
Ciascuno singolarmente rivendicava la propria autonomia rispetto agli altri per esempio le varie famiglie
Che i direttamente erano coinvolte alla nella nella guerra nella rivoluzione
Volevano non volevano condividere niente con gli altri c'era un particolarismo il famoso particolarismo Greco è rimasto anche attraverso le famiglie legge il di dei capelli i capitribù insomma che essi
Divideva non volevano dividere ma l'atto eroico insomma
Dicevo di questi di questo senso di fratellanza che si sentiva con la Grecia
Però sul versante politico le cose assumevano una una dimensione meno una manifestazione meno diretta e più prudenziale perché perché il governo francese ad esempio che Diplo praticamente era impegnato nella Santa Sede
Della Russia e poi Austria e Prussia tentavano di mantenere uno Stato Squaw pacifico
Quasi in
Mi era paradossale visto che poi gli ideali irredentisti convenuti proprio dalla Francia ma mantenere uno stato scuola significava non rompere quegli equilibri che erano stati raggiunti con estrema difficoltà ora
Anche se non era stata un'opera
Propriamente ispirata alla rivoluzione greca
La prima opera che incarna in qualche modo uno spirito eroico in perfetta linea con lo spirito il figlio il leghismo è un'opera di Rossini Gioacchino Rossini e le stelle Sieci nel corrente
Del mille ottocentoventisei il cui debutto dentro che ha debuttato all'Opéra di Parigi mai il due punto italiano avviene
Un paio d'anni dopo a Parma nel ventotto e poi andò alla Scala di Milano ottenendo un vistoso un vistoso successo da parte del pubblico che era sensibile anche a tematiche cronologicamente meno vicine ma in qualche modo cariche di allusività ai fatti
Recenti perché l'Assedio di Corinto risale al mille quattrocentocinquanta e non al mille ottocentoventuno
Ma lo spirito con cui si poteva legare quell'episodio al fenomeno attuale re insegnanti Zandolin qualche modo era in pensieri nella anche il pubblico e la politica del tempo
Quindi la rievocazione della distruzione di Corinto del mille quattrocentocinquanta da parte di di Maometto secondo costituita anche il faro per ulteriori componimenti omonimi
Il fatto che
Il teatro esercitasse un impatto notevole sulle coscienze in quegli anni per esempio è testimoniato da un episodio tanti altri però
Lasciò questo episodio lascia intendere la portata politica che riusciva ad assumere la circolazione delle idee file elleniche si tratta di del perentorio ricco di rifiuto da parte di del cancelliere Metternich
Al progetto di far rappresentare dopo la prima parigina del ventisei le sieste Corinto al di fuori delle mura di Costantinopoli quindi non voleva che quest'opera sì diffondesse per il suo forte per la sua forte valenza irredentista
Allora
Forte di questo spirito conservatore dello status quo anche Metternich
Può fare i Felle Piso odio di Metternich può far riflettere su quanto un'azione portata sul teatro sulle scene del Teatro come quella di Rossini poteva essere un un fenomeno dirompente
Ora noi sappiamo che la roccaforte della rivoluzione greca contro i turchi e la città di Missolungi
E che subì tre asset di l'ultimo finito nel aprile del ventisei mila ottocentoventisei con grande ripercussione in tutta Europa soltanto un anno dopo soltanto un anno dopo
Un poeta improvvisatore drammaturgo che Tommaso sgravi ICI
Amico di Monti ammirato da Foscolo da Byron da Rossini da Manzoni da Paganini eccetera proponeva la sua versione della tragedia la caduta di Missolungi con un singolare apparato di personaggi femminili
No non era così frequente avere sulla scena tante donne
Che alla fine determinano il il giudizio finale insomma Elena che è una delle protagoniste che impone la sua alta statura morale
In termini anche di battute molto presente sulla sulla scena a quella del nemico Ibrahim Pasha quindi si nota uno sbilanciamento in favore della componente femminile
Ma il il tema è stato ripreso anche da da Giovambattista Cipro la caduta di Missolungi nel mille ottocentotrentatré include stavolta è schiacciante la presenza maschile rispetto a quella dello dello scricciolo poi abbiamo Luigi Viviani che era un coreografo e che mette in scena l'ultimo giorno di Missolungi come un nuovo ballo grande serio cioè eroico
Con le musiche del celebre Antonio Cortesi
Insomma un un fenomeno che ha fatto sfruttare elementi d'attualità dei siamo proprio vicini alla creazione dello Stato greco ancora con le ripercussioni politiche del nelle vicende del ventuno
E di questo si scusano molti autori dicendo che perdonate se l'episodio che io metto in scena non è poi così lontano nella storia e quindi potrebbe suscitare mettiamo le mani avanti in suo potere per suscitare qualche perplessità
Comunque l'ultimo giorno di Missolungi è stato messo in scena quarantuno volte
Quindi immaginatevi nel quale portata di pubblico poteva avere una situazione del genere
Il il forlivese che invece Tommaso Zavoli Saliani nel mille ottocentottantatré inaugura il cosiddetto teatro che potremmo definire di carattere perché il primo a mettere in scena un dramma dedicato a un eroe a Marco Bozza Ri
Del
Della grande poi sequenze una sequela di drammi che saranno dedicati a questo eroi l'opera fu accolta con grande entusiasmo
E quindi è la prima opera fine elleniche italiana se vogliamo nel tempo nel trentatré fatta eccezione appunto dai versi ricordati nell'antologia
Professor venduti in seta quelli di Tommaseo
Tra l'altro bozza risse ebbe una celebrazione Erotica
Dioniso solo mosso il
Poeta nazionale greco lo ricorda in un'ode e ricorda che al suo funerale c'era così tanta gente quanta accennerà stata al funerale direttore nel nel
Nella Supa nella sua sepoltura ai tempi del dell'Iliade insomma
E ricordo anche una file Lene italiana che la Massimina Rossellini fantastici che invece mette in scena il TAR G cioè il dramma di Parri via della città di pare abbia e la scrittrice fiorentina che aveva una grande amicizia con Ugo Foscolo e quindi era al corrente
Dei fatti che succedevano e la Grecia perché Foscolo non è non lo conosciamo da italiani ma Foscolo ricordiamo che Greco o fondamentalmente incarna uno spirito greco e durante le suture peregrinazioni fra l'Italia e la Svizzera e l'Inghilterra mantiene stretti rapporti con Capodistria e con altri diplomatici che avevano anche contatti con la Russia con lo zar russo quindi è molto attento Foscolo
Alla alla situazione storica della Grecia del suo del suo momento
E la tragedia della dei paraggi di della Rossellini fantastici
Si distingue per una finezza psicologica soprattutto quando il governatore inglese Metroland
Si trova costretto a dover imporre la e la cessione di targa quando il figlio si era innamorato di una di una greca e quindi immaginate Noril'il dovere nel senso dell'onore il dovere verso la patria e il sentimento filiale Ursf nel sentimento paterno
La Rosellini Fantastici si appaia in questo modo sulla sua opera un'altra voce femminile questa volta greca la Evans fiacca e vive con il suo mi Cerato mi tirato s'o la presa di Missolungi
Rappresenta l'eccidio e il del l'assedio di Missolungi ventisei
E
Con grande successe la prima opera quasi contemporanei fatiche che stanno arrivando chiudo il in questa rassegna insomma rapida ricordando il libretto di Manuele Bideri intitolato la battaglia Lina Marino
Nel trentasette rappresentata al teatro San Carlo di Napoli in cui ritorna in mille motivo della sconfitta turca dalla prospettiva della fede mussulmana
Che alla fine è costretta a piegare il capo sotto i due simboli che hanno guidato la rivoluzione greca che sono la croce che lo stendardo il vessillo la bandiera greca diciamo e la croce ortodossa grazie
Grazie per questa stata definita rapida rassegna in cui ho imparato molte cose devo dire
Medina sono norme curiosità ascoltando perché non ho sentito il nome di un personaggio credo in qualche maniera abbia influenzato le scene italiane e che non è esattamente un campione della rivoluzione greca
Ma è una figura tangenziale ad esse qualcuno dice che la sua esistenza abbia permesso ai rivoluzionari greci di poter sviluppare un'azione senza subire immediatamente la reazione automatica sto parlando di Ali Pasha per veleni
In tutta una letteratura teatrale drammaturgica anche sua li Pasha quindi
Non li ho menzionati nel nel volume Milani capitolo dedicato al teatro ne fa menzione però
I critici
Bene a questo punto chiedo se tra il pubblico c'è qualcuno che vuol fare domande ai nostri relatori per un chiarimento
Vuole esprimere una sua un suo convincimento una propria idea prego
Sono molto curioso anch'io di sono Umberto Cini Livorno Roma sono molto curiosa anch'io rileggere questa ricca messe di saggi intanto volevo aggiungere
A questa esposizione del file Ellenismo italiano due elementi che sicuramente saprete
Collocare opportunamente
Le isole Ionie
Nel mille ottocentoventuno hanno cessato di essere veneziane da poco più di vent'anni
Culturalmente sono un'Area ibrida
Dove si può arrivare quasi al paradosso di espressioni culturali
In lingua italiana
Che sono file elleniche da parte di Elleni che però fanno parte del mondo culturale italiano dove si sono formati dove continuano
A vivere
E questo prosegue fino a dopo la rivoluzione fino a dopo la creazione dello Stato greco c'è un momento di inchiostro di inflessione decisivo che la guerra di Crimea
Quando in particolare proprio nelle isole milioni e macchine
Regno di Grecia
Percepito qualcosa come un tradimento un voltafaccia degli italiani
Appunto
Insieme agli anglo-francesi vanno in Crimea combattere i russi e questo provoca per esempio nelle isole Jonio un brusco l'abbandono della della tradizione culturale italiana
Atti quindi questi sono i due elementi
Che volevo citare in un ambito culturale vasto poi venendo da Livorno volevo solo segnalare
Che
A Palazzo Mauro corda atto esiste un bellissimo affresco con la morte di Marcos
Non è
Non fu catalogato all'epoca e che sarebbe
Bello che fosse studiato insieme agli altri affreschi per lo più di carattere
Mitologico del palazzo che è un monumento
Poco conosciuto della città quanto ad Angelica Palli dico solo che il romanzo prede Alessio con il suo carattere intensamente melodrammatico non trovò la via delle scene ma può essere inserito in quel
Veniva fatta a Veltroni
Grazie grazie mille per queste precisazione integrazione se vogliamo c'è qualcun altro che vuole far domande oppure osservazioni
Niente e nessuno qualcuno dei relatori vuole perché a suo dire qualcosa al riguardo all'integrazione che abbiamo ascoltato
No
Perfetto linea destra nelle nelle ricerche che ho fatto sul marco bozza disse risultava anche questo
Opere anche non era nel nel catalogo sì sì sì confermo
Bene
Invito la direttrice a chiudere i lavori
Scusa
Ma grazie ma avrebbe potuto chiuderli benissimo il professor
Guida devo dire è stato un pomeriggio molto molto interessante sono state delle bellissime relazioni quindi ringrazio tutti è un tema
Che sicuramente potrà essere ancora approfondito come viene detto no nel nello stesso volume questo è un un tassello importante
Tra l'altro nel volume c'è una bellissima apparato biografico e bibliografico e quindi molto molto utile quindi senz'altro sarà
Oggetto di nuovi discussioni ci fa piacere comunque avere di nuovo tutto qui il comitato per
Di Roma per la Storia del Risorgimento come ha detto il professore è una collaborazione che dura da molto tempo così come io penso che sia importa tutte in ogni ambito mantenere delle reti di collaborazione tra le istituzioni culturali questo uno dei motivi per cui questo luogo è sempre a
Berto insomma per quanto possibile alle discussioni grazie a tutti voi di avere avuto la pazienza di stare fino a quest'ora e buona serata arrivederci