Consiglio Comunale di Roma

Loro iniziative cosa che si è fatta per le altre consunte quella sull'handicap e quella sulla Psichiatria
E da quello che capisco dovrebbe svolgere anche un ruolo fondamentale da un altro punto di vista quello cioè di aiutare ad affrontare anche un tema delicato
Su questioni sanitarie che riguarda per esempio tutto il problema della prevenzione problema enorme quando si parla di problemi sanitari a Roma
Mi sembra di cogliere che questa sia la funzione di questo organismo di questa struttura
Allora e qui che sorge il mio grande dubbio rispetto al dibattito di questa sera e ad alcuni interventi critici che ho sentito rispetto a questa delibera
Perché se questa struttura è una struttura che intende svolgere un ruolo di stimolo rispetto alla funzione che svolgono i consultori familiari
E allora io non riesco a capire l'obiezione che si fa questa delibera
Perché io non vorrei che ci trovassimo le condizioni nelle quali
Si preferisce il più alcune strutture permangano rimangano nel degrado per poi cancellarle nella loro funzione e magari addirittura privatizzare le come si sta facendo su tutta la questione della della sanità sul piano nazionale
E questo va detto chiaramente dentro questa discussione non può essere una discussione del tutto formale semplicemente su problemi di carattere procedurale io colgo qui un elemento di sostanza
Qui si aiuta a far decollare a far funzionare una struttura pubblica sul problema della sanità non vorrei ripeto che attraverso la critica questi atti a queste strutture
Si finisse per dire be lasciamo marcire queste esperienze questi organismi queste strutture per toglierle o completamente di mezzo o per poi magari fare operazioni di altro segno che vanno appunto verso la progressiva privatizzazione dico questo
Perché questa è una cosa che sta avvenendo sul piano nazionale e che io critico fortemente mi si consenta Presidente un'ultimissima considerazione
Io oltre che rispetto per il lavoro degli uffici e così via Oss sento sempre con grande attenzione anche gli interventi dei colleghi
Però consigliere Graziano mi consenta
Lei oggi è stato folgorato sulla via di Damasco
A tal punto di dire sono tra i firmatari della delibera apprendo oggi che ci sono dei pareri negativi degli uffici
E
Partendo da questi presupposti dice addirittura che reputa sbagliato alla De Libero dopo che la RAI
Nella Commissione da quello che ho capito aveva sostanzialmente lavorato posso aver capito male c'è il dibattito appositamente per questo ma non mi pare una cosa come dire che aiuta il dibattito di merito anche sugli atti amministrativi che questo Consiglio comunale deve compiere
Ha la parola l'onorevole San Mauro
Sì Presidente io desidererei
Spiegare i motivi di un emendamento firmato congiuntamente all'onorevole sulla mano all'onorevole Sodano
Sulla questione specifica che riguarda la composizione di questa Consulta poiché ritengo che sia un dato non accessorio la composizione stesse della Consulta e ritrovandomi in molti degli elementi sostenuti con passione dal professor dalla Torre nel suo intervento io penso che andrebbe verificato mi rivolgo particolarmente all'interno dalla maggioranza
La composizione stessa noi abbiamo presentato un emendamento che tende ad inserire nella Consulta stessa
Rappresentanti del volontariato delle associazioni dei genitori delle rappresentanti non solo del movimenti per il diritto alla salute delle associazioni perito tela delle diritti alla donna ma anche delle associazioni per la tutela del diritto alla vita
Si tratta naturalmente di realtà diverse in cui dibattito è stato nel profondo e onestamente lasciatemelo dire colleghi Complesso nella storia di questo Paese pesa in modo particolare l'interpretazione che si è dato sulla legge sulla interruzione della gravidanza
E ritengo comunque che la Consulta se vuole a vere se desidera vere questo questa capacità
Di intervenire a trecentosessanta gradi sui temi della sanità io
Concordo sulla struttura della consulta e concordo anche con quello che ha detto più volte il presidente Bartolucci e cioè della necessità di dar vita di un'istituzione di questo tipo
Ecco io penso però che se si deve dar vita all'istituzione di questo tipo sia necessario prevedere una composizione che racchiuda
Le diverse identità le diverse culture e soprattutto per quello che riguarda chi come il sottoscritto si rifà l'identità e valori del mondo cattolico anche chi sul tema della famiglia a soprattutto in quest'anno
Che le Nazioni Unite hanno proclamato anno internazionale della famiglia e di cui pochi giorni fa il Santo Padre a San Pietro ha radunato centinaia e migliaia di famiglie tutto il mondo sia un punto importante e per quello che mi riguarda anche di rilievo estremo grazie
Allora la parola l'onorevole Borghesi
Ho visto la proposta di deliberazione
Dalla proposta di deliberazione si nota
Che manca comunque la firma
Mia o del consigliere Augello che facciamo parte dell'ottava Commissione
Questo dovrebbe far presupporre
Che la nostra posizione era comunque una posizione di distinguo
I colleghi dell'ottava Commissione ricorderanno benissimo
Ciò che almeno per quanto mi riguarda io ho sostenuto
Ritenevo questo un atto soprattutto politico
Che forse poteva essere di una certa validità
Sei concreto fosse stato messo nella condizione di operare
è chiaro che
Leggendo oggi
Sulla delibera
Che la Consulta cittadina permanente dei consultori familiari di Roma va bene
Attraverso incontri periodici fissi con l'amministrazione ha il compito di stimolare verificare e controllare
Le attività dei programmi del Comune ritengo questo un errore
Perché non credo che una consulta possa controllare l'operato del Comune
Errore che
E mi riaggancio alquanto sostenuto da Pino Galeotta
Doveva essere rilevato dagli uffici già da tempo
Per non arrivare oggi con questo tipo di deliberazione
E
Far subire a questa proposta di deliberazione infine
Non è mia abitudine
Contestare tanto per contestare
Però da un poco di tempo a questa parte noi assistiamo a delle prese di posizione degli uffici che perlomeno ci creano qualche perplessità
Mi auguro e questa è una richiesta che già l'avevo fatto al presidente dell'ottava Commissione
Di un incontro chiarificatore
Perché è inammissibile
Che dopo aver tanto lavorato in Commissione noi oggi ci si ritrovi a dover rivedere tutto grazie
Alla parola l'onorevole Bartolucci
Sì
Ma io
Credo che noi qui stasera stiamo svolgendo sul tema dei consultori
Un dibattito inaspettato devo dire
Ma anche interessante se vogliamo
Perché questo dibattito
Mette in luce come sulla questione
Della sanità e sulle problematiche sociali si stiano vivendo in questo Paese in questa città
Dei momenti di estrema confusione
E anche di De estrema tensione
Io non so se intorno a questo tema
Le cose che abbiamo detto le cose che intendiamo fare siano tutte rivolte al bene dei cittadini romani
O se non invece prendendo a spunto questa questione non si voglia strumentalizzare la vicenda della prevenzione che è il punto cardine dei consultori per esprimere una posizione di fondo sulla sanità su chi la deve gestire sulla pubblica amministrazione
Perché non vi è dubbio
E non serviva
Caro
Direttore della ripartizione ottava
Segretario generale fa riferimento a tutte le leggi che voi ci avete sottolineato per far capire hanno voi
Quali sono le differenze e i compiti in materia di di natura sanitaria fra le unità sanitarie locali e il Comune di Roma
Allora io chiedo a voi
Dove su questa delibera che la Consulta sui problemi dei consultori noi intendiamo chiamarla a gestire i consultori non vi è scritto non sarebbe possibile
Ma sulle questioni che riguardano la conoscenza dei problemi l'indirizzo dei servizi è il controllo sui servizi il coro Comune di Roma alla piena legittimità di intervenire
Lo deve fare
Perché non si può pensare in questa città che le questioni fondamentali legate alla prevenzione possano essere risolte tutte in un ambito sanitario non è possibile
La prevenzione è un fatto che comincia nella famiglia
è un fatto che comincia a scuola è un fatto che comincia sul territorio e non può essere l'ospedale o l'ambulatorio affare opera di prevenzione
L'ospedale o l'ambulatorio intervengono cari dirigenti quando il male sulle persone è già stato compiuto e quando è impossibile
Tornare indietro se non attraverso interventi di natura sanitaria se non attraverso spesi molto rilevanti che l'amministrazione sanitaria poi deve fare
E allora sulle questioni della prevenzione
L'indirizzo e il controllo sono fondamentali
L'indirizzo e il controllo sono compiti che deve svolgere il Comune di Roma
Io vi faccio
Faccio a tutti noi ai colleghi del Consiglio comunale
Questa domanda
Ma voi sapete
Voi sapete che il settanta per cento dei casi di AIDS
Vengono a maturarsi nel periodo dell'adolescenza
Voi sapete che le tossicodipendenze i fenomeni della dipendenza dall'alcolismo sul quale facciamo un convegno giovedì
Partono proprio nell'età dell'adolescenza
E chi dovrebbe chi dovrebbe operare sul territorio per garantire la prevenzione dei fenomeni che portano all'Arco alla tossicodipendenza l'AIDS chi lo deve fare lo deve fare l'ospedale ma siamo fuori dal mondo
La prevenzione è un compito delle strutture sociali che deve esser fatta integrandosi con quella di natura sanitaria ma deve partire dall'élite dagli enti locali territoriali perché è lì che partono i fenomeni della devianza del disagio della emarginazione
E allora tutti quanti insieme lo dobbiamo capire che gli organismi deputati alla sanità in questo Paese e in questa città non possono essere ritenuti svincolati da un controllo non possiamo delegare all'ospedale all'ambulatorio alla USL quello che è un compito nostro ed è per questa ragione che è stata costruita questa delibera
Una delibera che tende a ridare al Comune una possibilità di intervento che tende a dare all'ente locale la possibilità di parlare di mettere bocca
Noi abbiamo fatto i nove mesi di lavoro di questa Commissione diverte i sopralluoghi a Ostia a San Basilio a Montespaccato di consultori di stanno chiudendo
Si stanno chiudendo e volete sapere perché perché la sanità gli ospedali non hanno interesse attenere i i presidi sociosanitari sul territorio perché la sanità non vede un guadagno nell'investire nelle strutture socio sanitaria di base e noi dovremmo assistere a questo dovremmo arrivare alla distruzione di questa possibilità che gli enti locali hanno di intervenire ripeto non ci a stento la sanità ma dando in diritti e facendo opera di controllo dobbiamo tenere distanti dai controlli dei cittadini le unità sanitarie locali dei propri dirigenti i propri bilanci Back io credo che vi possono essere anche quartieri imperfezione di carattere formale su questa delibera ma vi è una piena e legittima possibilità di intervento
Chi è tutta politica che è tutta sociale dell'amministrazione comunale e che nessun dirigente cibo impedire di portare avanti
Ora
C'è qualcuno che qui ha fatto riferimento al fatto che il sindaco e la massima autorità sanitaria e come dovrebbe il sindaco svolgere questa funzione
Dovrebbe svolgere questa funzione pregando i direttori generali deve usura di intervenire al suo posto o affidando sulla capacità di lavoro
Dell'associazionismo degli operatori degli stessi dirigenti delle ripartizioni per rimuovere le cause delle difficoltà
Il sindaco può intervenire in questa materia solo se si crea un tessuto democratico un tessuto di intervento reale sulle cose e noi questo lo rivendichiamo
Al di là delle pastoie burocratiche in cui in certi momenti in certi passaggi in questo comune chiudo ci troviamo ad operare a me dispiace lo dico in conclusione che l'amico Graziano l'abbia ritirato la firma da questa da questa delibera
Vorrei capire come fa un medico a pensare che queste problematiche si risolvano in ambito sanitario
Vorrei capire come si possa pensare che queste questioni senza un intervento forte sul territorio possano avere una capacità di soluzione
Un'ultima cosa sulla propaganda io il collega Augello lo sento sempre volentieri
Ma insomma sentì il parla da Ruby dall'sentir dire da lui che qui su questa delibera cede la propaganda è veramente una cosa da far male allo stomaco
Perché qui la propaganda
Viene fatta a fini di strumentalizzazione politica noi stiamo affermando un diritto del comune di Roma e non c'è propaganda su quelle su quelle liti probabilmente c'è qualche cosa formale che non va ma se c'era il direttore della ripartizione ottava coi quali abbiamo col quale abbiamo un rapporto giornaliero
E abbiamo sempre e comunque difeso il suo operato al di sopra delle parti doveva essere nelle condizioni di poter lavorare affianco dalla commissione
E non di dare giudizi a posteriori senza porsi il problema dei consultori di come funzionano dello sfascio che c'è in queste strutture e che non è responsabilità del Comune di Roma
Ma è responsabilità della Regione della USL e dei politici che hanno fatto fallire queste strutture io ho finito
Vorrei solamente a dirvi che
Noi non potremo e intervenire successivamente su questa questione quando il degrado Sarra irreversibile per cui chiedo a tutti i colleghi di votare a favore di questa delibera
Parlavo prima di un problema di
Formalità che vi poteva essere io credo che è un problema
Di formalità possa esservi nel punto c caro presidente io vorrei sottoporle questa questione
Per quanto riguarda il punto cd costituire nell'ambito della ripartizione ottava un ufficio composto da personale eccetera eccetera
Se questa questione ci pone problemi di ordine formale e burocratico noi possiamo anche rinunciare a questa a questo passo perché tra l'altro non lo riteniamo fondamentale quello che ha fondamentale che venga rispettata la volontà del Consiglio comunale e dei cittadini di Roma nella difesa di questo servizio
Grazie ha la parola l'onorevole Graziano
Io volevo rispondere al consigliere del fattore
Io non ho bisogno di folgorazione sulla via del Campidoglio perché non voglio impegnare le Sacre Scritture sulle folgorazione più importanti e non sono entrato nel merito della delibera
Solamente che io sono abituato nella mia visita a rispettare delle regole
E non a utilizzare mai l'arroganza tanto mai negli atti amministrativi allora il problema è che se nelle regole mi dicono che sto facendo un atto che non è corretto amministrativamente
Non voglio andare ad approvare una un atto che poi non è nelle regole
Grazie onorevole Graziano sono praticamente finiti gli interventi se mi consentite anche si è seduta da qui in quanto presentatrice assieme ad altri consiglieri di questa proposta
Io volevo chiudere con due battute questo dibattito significativo ed emblematico
Spero che ci sia un occasione nel prossimo futuro di discutere dei come stanno le donne
E quindi come sta la famiglia di che qualità della vita attraverso i servizi sociali e sanitari forniamo ai cittadini romani come istituzioni ed enti locali
Magari discutendo non attorno a una proposta di delibera che pure essendo un atto certo
è un atto che tende a favorire a una migliore qualità della vita per l'appunto e quindi a rendere più concreto un Indirizzo
Da parte del consiglio comunale di Roma che si possano svolgere un dibattito più politico
In modo tale che su un atto non vengano fatti stravolgimenti e non avvengano disquisizioni su chi è a favore o meno delle altre senza adesso c'è sei femministe nell'ambito della Consulta o su come ciascuno di noi intende il consultorio familiare se come servizio per la donna se come servizio per la donna e per la famiglia
Se come servizio sanitario e bastasse come servizio sociale sanitaria e via dicendo
Sappiamo che ci sono delle differenziazioni e di ideologiche culturali molto profonde su alcuni temi relativi alla contraccezione alla maternità ad una sana se sua vita che vuol dire che comunque una amministrazione pubblica deve trovare dei punti di confronto dei punti di che così né sul quale si possa arrivare alla massima mediazione nel tentativo appunto di favorire una qualità della vita migliore per i cittadini romani quindi io sgombera e Ray il campo toglierei anche alcuni toni accesi di alcuni interventi che hanno tentato un po'strumentalmente dico i io di utilizzare in termini politici un atto che tende secche semplice ad istituire un organismo consultivo nel pieno rispetto delle leggi e dello statuto è del regolamento degli istituti di partecipazione
Del comune di Roma
Molto spesso noi donne di questa città sentiamo il divario fra atti concreti e quanto invece riusciamo a strappare sulla carta come conquista civile a favore nostro editi tutto ciò che ci gira intorno quindi soprattutto figli soprattutto famiglia
Appunto chiediamo a questo Consiglio comunale di fare un passo avanti
Di passare da un'affermazione cartacea comunque di affermazione di diritti in favore della donna e della famiglia per arrivare all'affermazione concreta attraverso un organismo in più
Che è un organo consultivo non costa nulla alla collettività ed è uno strumento in più che potrebbe consentire anche a noi amministratori pubblici una presenza più attiva più concreta
Nel merito senza alcuna punta di polemica vorrei chiedere ai colleghi dell'ottava Commissione ma questo magari ce lo facciamo in un dibattito che facciamo diretta in Commissione non qui a che titolo in questi mesi allora molti di noi anche percependo un gettone di presenza per una commissione formalmente
Convocata ciascuno di noi e e tutti assieme siamo andati in giro a vedere il funzionamento dei servizi ospedalieri destra ospedalieri
E a che titolo abbiamo preso impegni con la città perché allora alle premesse debbono poi seguire fatti concreti e questo mi pare stasera possa essere rappresentato da questo primo atto che è uno dei tanti atti che si potrebbero fare
Anche nel merito dei pareri che sono stati formulati dagli uffici io drammatizzerei di molto la questione certo c'è un punto che ha un punto che occorre tener presente la proposta di delibera parte da alcuni consiglieri dalla stragrande maggioranza dei consiglieri di una commissione i quali fanno una proposta di delibera la mandato per l'iter amministrativo in giro per gli uffici come tutte le altre proposte di delibera
La stessa proposta torna in commissione per un parere a norma del vecchio Regolamento del Consiglio comunale in quella sede c'è tornato lo stesso testo non è arrivato il parere del capo ripartizione non è arrivato il parere del segretario generale
Questi pareri sono stati letti questa sera in aula e quindi creano molte difficoltà anche agli stessi consiglieri che han ho lavorato su questo provvedimento e che lo hanno aspettato assieme ai cittadini di questa città per tanti mesi
Creano la difficoltà di dovere in questa sede tagliare cucire qualcosa che per noi adesso rappresenta un atto irrinunciabile credo che non sia perso assolutamente nulla che si possa votare questo atto in piena tranquillità
Recepire ai quindi prego gli uffici di cortesemente prendere atto di questa dichiarazione
L'onorevole Bartolucci proponeva di togliere il punto c della delibera perché per noi non è determinante che sia scritto qui come pure per quel che attiene l'emendamento proposto dagli onorevoli San Mauro e credo da Flammarion
Di cui non capisco la firma
Non può essere accolto dalla Commissione perché questa è la proposta di delibera onorevoli colleghi non facenti parte della Commissione ottava è una proposta che nasce da mesi di lavoro con le operatrici dei consultori familiari
Da un convegno organizzato dal Comune di Roma da una presentazione fatta ufficialmente il quattordici giugno dentro i musei Capitolini e Queen di fatto snaturare con l'immissione di altri soggetti all'interno della Consulta per noi diventa in questo momento inaccettabile
Allora vediamo per il prossimo futuro
Su questo organismo che interventi si potranno fare tenuto conto fra l'altro che tra quando è stata scritta la delibera e oggi sono passati alcuni mesi durante i quali il sindaco ha insediato la consulta sanitaria cittadina
E sono state insediate le consulte locali per la sanità il che vuol dire che questa questa delibera è stata pensata in un momento antecedente a fatti concreti che potranno anche nel prossimo futuro diciamo
Diventare forse rafforzare ulteriormente questa presenza
Vi vigile di vigilanza attiva su questo servizio
Sanitario io chiuderei qui ogni discorso pregherei gli scrutatori divenire al tavolo della Presidenza perché dovremmo passare se credete alle votazioni prima degli emendamenti dell'unico emendamento proposto fermo restando che non so se lazzo togliere il punto ci deve essere rappresentato in un emendamento scritto se necessario ecco lo pro lo presento io direttamente
Allora ci sono tre emendamenti Diversi uno è quello che dice di togliere il punto c dalla delibera poi ce n'è un altro presentato da curioso borghesi che propone alla terza riga del punto a del dispositivo di cancellare la parola controllare
E c'è poi un parere che verrà letto dagli uffici sempre su questa proposta e poi c'è l'emendamento
Del dei Consiglieri San Mauro Flammarion che verrà letto dagli uffici quindi procediamo in questo modo prima leggiamo gli emendamenti li votiamo e poi voteremo la delibera Fioretti vuole parlare sugli emendamenti
Poi chiede di parlare per dichiarazione di voto allora prima facciamo gli emendamenti e poi facciamo le dichiarazioni di voto prima della votazione della delibera
E dovranno perlomeno essere letti dal dagli uffici perché io riconosco i consiglieri non tutti allora ne darei lettura magari in ordine e poi apriamo le dichiarazioni di voto sugli emendamenti
Emendamento a firma dei consiglieri San Mauro e sulla ma
Al punto b viene sostituito come segue di comporre la Consulta con rappresentanti delle associazioni dei genitori i rappresentanti del volontariato delle associazioni per la tutela dei diritti delle donne e per la tutela del diritto alla vita
Delle associazioni degli utenti e dei consumatori degli operatori sanitari nonché delle associazioni che hanno Comi
Come
Finalità la tutela del diritto alla salute sull'emendamento
è stato espresso dal segretario generale parere contrario sotto il profilo della legittimità per le motivazioni espresse sulla proposta
Il secondo emendamento riguarda senta andiamo in ordine allora facciamo in questo modo propongo ci fermiamo l'emendamento alla volta altrimenti non non c'è ordine nel dibattito l'onorevole San Mauro vuole parlare su questo emendamento per dichiarazione di voto prego
Signor presidente io mi richiamo alla
Direi alla alla coscienza di tutti i colleghi del consiglio comunale e chiederei onorevole De Luca
Onorevole De Luca mi consente di chiederle una tantum una sua personale attenzione come peraltro di tutto il gruppo Verde perché si tratta di una vicenda delicata io richiamo
Scusatemi se lo faccio non ho mai fatto in questi anni anche un'attenzione particolare del gruppo del PDS su questo argomento
Perché nel presentare l'emendamento né Fla Manne e né io intendevamo porre fatti di priorità di una cultura rispetto ad un'altra
Si tratta di una Consulta e mi sembra giusto che se il sindaco deve consultare coloro che si occupano dei problemi della famiglia io però chiederei veramente al gruppo il PDS e in modo particolare l'onorevole Bettini
Se una volta se consente un'area particolare onorevole San Mauro io volevo dall'onorevole Bettini un'attenzione particolare su questo emendamento
Non ho fatto mai chiedo scusa se lo faccio questa volta dicevo poiché si tratta di una Consulta a me sembra giusto che in questa Consulta facciano parte le diverse identità i diversi modi di sentire la questione della famiglia in Italia è una consulta appunto sul tema importantissimo dei consultori familiari della società civile
E allora io mi sono permesso insieme al collega fra Man di aggiungere delle altre associazioni
Non è volontà dei proponenti l'emendamento non è volontà dei proponenti l'emendamento né escludere la cultura femminista che anzi è ricompresa nel nostro emendamento perché prevediamo che siano presenti le associazioni per i diritti della donna
Ne meno che mai c'è una scelta di campo
Evidente che ognuno di noi è portatore in quest'aula di una propria identità e per quello che mi riguarda e l'esperienza e l'identità del mondo cattolico democratico
Ma la delibera deve essere approvata da forze diverse che rappresentano in consiglio comunale opzioni diverse
E sarebbe stato assurdo se da parte di due esponenti della maggioranza come fa la mani il sottoscritto ci fosse stato un irrigidimento culturale esclusivo
Allora la posizione che noi esprimiamo è quella quindi di aggiungere alle associazioni delle femministe alle società agli operatori per il diritto alla salute e cioè al associazioni previste dalla proposta dei colleghi altre associazioni
Ovviamente la Consulta si confronteranno idee diverse io penso che la verità su un tema così difficile possano nascere solo dal confronto fra le diverse culture
Io faccio un appello personale
Al gruppo dei Verdi e al PDS per accogliere il senso di questo emendamento che ripeto ancora una volta è un emendamento che aggiunge
Altre identità ed altre culture per affrontare e confrontarsi comunemente sul tema dei consultori familiari
Ribadisco l'opportunità di questa delibera in ciò non condividendo la pessimiste che interpretazione del segretariato generale
Ritengo importante che il Sindaco possa vedere una consulta ma chiedo a tutta la maggioranza di capire che poi che nella maggioranza ci sono forze identità culturalmente
Diverse questa Consulta sia rappresentativa di tutta la realtà
Lo chiedo quest'anno che e l'anno internazionale della famiglia per le Nazioni Unite ma anche l'anno
Che in modo particolare la Chiesa cattolica ha dedicato al tema della famiglia e a pochi giorni dal grande raduno mondiale delle famiglie presieduto al Santo Padre grazie
La parola all'onorevole Lobefaro
Prego premetto che su questa su questa posizione parlo a titolo personale chiaramente non a nome del gruppo Verde
Io mi trovo perfettamente d'accordo sulla motivazione della proposta dall'emendamento dell'onorevole San Mauro ho delle perplessità per quanto riguarda la formulazione dell'emendamento ma non certo dello spirito perché la specifica delle singole associazioni crea delle degli equivoci e delle difficoltà quindi chiederei al proponente di limitarsi soltanto ai rappresentanti della spada formulare l'emendamento
Elencando aggiungendo
Nella composizione alla Consulta soltanto i rappresentanti delle associazioni dei genitori e i rappresentanti del volontariato
All'interno di questi sicuramente possibile poi rappresentare un universo più basso rispetto a quella proposta originaria ma ci permette di riflettere con più calma
Rispetto agli interlocutori perché il mondo del volontariato è sicuramente un mondo così basso l'articolato che non può essere ingabbiato con i successivi elementi che sono stati fatti perché queste associazioni per la tutela dei diritti delle donne e la tutela del diritto nella vita sono associazioni che di fatto non esistono in quanto tali bisognerebbe scrivere nome indirizzo di queste singole associazioni quindi rimarrei molto di più nel generico sulla situazione volontariato mente senza entrare nello specifico ecco se è possibile da parte del promotore dei promotori accogliere questa mia richiesta sono disponibile a votare questo emendamento
Allora l'onorevole Galeota coi onorevole Santillo e poi Augello
Sì
Allora io
Ringrazio il collega Della Torre
Per l'intervento che ha fatto
Però siccome il collega Della Torre su cui io ho una profonda stima
Gliel'ho detto in tempi non sospetti il resto
Ma lui però il collega Della Torre fa parte dell'ottava Commissione Consiliare allora io voglio capire pure le funzioni dei consiglieri a nell'ambito delle delle varie commissioni perché se si discute e non solo di questo ma anche di altro per x mesi
Del
Di un problema
Se per scelta e per necessità per cultura perché è stato eletto eccetera
Non è possibile partecipare ci sono altri modi per far conoscere alla commissione il il proprio pensiero non ricordarcelo e lo stesso sistema per cui mi consenta Della Torre
E io mi sono trovato di fronte a un parere degli uffici qui letti male tra l'altro eccetera eccetera Non mi rivedo dico che è un metodo non corretto
Non corretto perché inficia tutto il lavoro di mesi dei sopralluoghi di iniziative ed incontri eccetera da parte delle commissioni e quindi è un è vorrei capire pure il ruolo dei consiglieri comunali con rispetto a queste perché poi questo ce comporta ci comporta delle dei delle iniziative dati per cui dobbiamo Nana Commissione un'altra sentirci dei vari questo voce crea dei problemi che ben sappiamo come consiglieri comunali
L'altra questione che i consultori già stanno in stato comatoso non è che qui disse scopriamo l'acqua calda
Allora il problema non è che ci siamo posti è come far vivere i consultori familiari se ci riusciamo
E invece qui stasera ne è nato un problema sulla Gea sulla questione della sanità benissimo
Ne va benissimo caro presidente dell'ottava Commissione visto che esiste questo divo dei sensibilità molto forte all'interno del consiglio comunale la invito formalmente a chiedere
Un dibattito in consiglio comunale sul problema della sanità che non mi sembra uno dei passaggi centrali sul ruolo del Consiglio comunale deve avere nell'ambito d'una gestione sanitaria in questa città
Eh no che surrettiziamente qui dentro facciamo entrare il problema della gestione della sanità rispetto al problema dei consultori
E allora il consiglio comunale consiglieri de una veri questo è un metodo che non condividiamo perché non porta da nessuna parte tra l'altro perché su questo non ci dividiamo
Allora facciamo Chamber confronto politico sul problema della sanità suppletivo del ruolo ci deve avere il sindaco e consiglieri comunali e su che tipo di intervento devono avere le commissioni e poi andiamo avanti
Alla probabilmente c'è un deficit di dibattito c'è un deficit d'intervento c'è andato iter intendi Indirizzo
L'altra questione
Io voglio ricordare a tutti che quando cinquanta o in queste due righe ci sono c'è scritto
Di comporre la Consulta con rappresentanti eccede ci ha degli utenti e degli operatori ma gli utenti dissero
Scusatemi cari colleghi presenta Dari delle delle del dell'emendamento ma gli utenti di sono sommarsi anni che vengono da Rocca cannuccia
Possono gli genitori sono tua gente del volontariato gente che frequenta che ha necessità di vivere
Io non mi voglio inventare le cose per inventarmi le allora il problema è che visto che siamo Dante attenti all'associazione degli utenti dei consumatori eccetera chi ha più diritto di loro di vivere il problema
E allora su questo penso che sia ampiamente scritto è in questa fascia sono compresi tutti tutti coloro che vivono il problema dei consultori familiari alla Sequi se vogliono fare discussioni di rabberciare vento politico noi non siamo d'accordo
Un'altra questione vi ricordo a tutti che la centonovantaquattro è ancora una legge di questo Stato
E che su questo ci siamo fatti un dal confronto politico in tempi non sospetti per cui i diritti sono garantiti a tutti e quindi non possono entrare surrettiziamente in un discorso di tutela e di consulta rispetto ai metodi in cui abbiamo inserito gli utenti che sono una categoria universale non ce la stanno nei colori politici né di fede
Rispetta le questioni
L'ultima cosa cari amici caro Graziano
Ma tu hai votato la delibera sulla scuola materna rispetto al problema rispetta al problema della graduatoria
Io mi ricordo che tutti l'abbiamo votata all'unanimità nonostante il parere favorevole o sfavorevole degli uffici oggi per cortesia rispetta certe situazioni che c'è da o che hanno personalmente le dico la politica fatta lunedì Diana sereno beltà
E allora non possiamo richiamare diciamo così il dovere ligio e perfetta e morale degli operai ci ha eccetera per giustificare ben altro
Allora su questo non concordo perché li votiamo tutti a favore tutti allora annuncia guai se la mattina la cosa al pomeriggio un'arte della sera quando ci fa comodo un'altra
E allora su questo noi diciamo che la la delibera vale in quanto quell'ago su cui il sottoscritto ha lavorato e ha firmato
Se ci sono stravolgimenti rispetto alla delibera io informalmente voto contro non è possibile che sia inficiano da parte di tutti un lavoro di otto mesi non è accettabile né come consigliere comunale
E né tanto meno buona come gruppo politico perché lì dentro rappresentavamo comunque delle entità politiche e quindi come tale su questo noi facciamo i bassi dovuti
Grazie alla parola all'onorevole Monteforte
Sì io credo che questo dibattito soprattutto
Per quello che riguarda il gli emendamenti che sono stati testé presentate dal l'onorevole San Mauro
Sino a dimostrare una una cosa molto precisa e cioè che si vuole nei fatti operare uno stravolgimento complessivo di quello che il ruolo dei consultori familiari
Uno stravolgimento complessivo che io ho verificato anche all'interno stesso dibattito al momento in cui tutta la discussione sulla istituzioni e la consulta cittadina dei consultori è stato portato su un terreno e su un piano quello sanitario stravolgendo completamente o forse voglio dire ignorando completamente quella che e quelle che sono
Ci sia
Un attimo che
Stravolgendo quelle che sono invece le leggi istitutive delle consultori e che voglio ricordarlo ai colleghi stiamo parlando la quattrocentocinque del settantacinque stiamo parlando
Anche di una serie di interventi e di direttive anche date ormai da anni a livello regionale
Che mirano ne fa anche a sottolineare un aspetto di peculiarità di questo servizio
Che non è un servizio di carattere esclusivamente e sanitario meglio la prima devo dire è stata sicuramente la prima esperienza per l'integrazione di un servizio che fosse di carattere sia sanitario che di carattere sociale
E vogliamo anche ricordare peraltro che le finalità del consultorio così come re lei recita la legge
Pronto sì sono delle finalità delle finalità che sono strettamente legate a offrire un sostegni o un'informazione un in sostegno molto preciso alla famiglia e in particolare sono strutture che sono a tutela della salute della donna e del del bambini sono dei servizi che sono di straordinaria importanza per quello che riguarda l'esempio uno dei terreni sui quali pure molti consultori adolescenti hanno dato dei risultati importante che si stanno in questi ultimi giorni questi ultimi mesi stravolgendo mi riferisco all'informazione sessuale agli adolescenti presso le scuole
E io colgo anche qui l'occasione per denunciare con molta forza il tentativo che si sta portando avanti in particolare presso la ex RM undici oggi aree mentre di chiusura totale delle di uno dei tarocchi i consultori per adolescenti che hanno svolto una ruolo fondamentale negli ultimi dieci anni
In questa nostra città contattando oltre due mila studenti in un rapporto forte con i distretti scolastici un rapporto forte con i presidi
E con i direttori delle scuole beh io credo l'altro l'altro punto
A opere
Appunto per rispondere anche ai colleghi che hanno presentato questo emendamento
Ecco uno dei compiti fondamentali del consultorio proprio quello di preparare e di sostenere ad una libera scelta sulla sessualità e sulla procreazione sia per quello che riguarda le donne ma anche per quello che riguarda i buoni allora mi si consenta
L'inserimento di alcune figure come quelle del volontariato come quello del diritto alla vita sicuramente non hanno nessuna finalità Emiliano essenzialmente in maniera mi si consenta anche un po'capziosa
Di stravolgere quella che è la finalità del consultorio anche rispetto all'applicazione della centonovantaquattro
Io voglio
Va torio regionale secondo il quale si è verificato che man mano che in in in presenza di una ricorso costante da parte delle donne
Alle strutture consultoriali qui in termini di informazione di contraccezione d'educazione appunto ad una sessualità è ad una maternità libera e consapevole dette progressivamente più sono aumentate le le gli incontri le le le prestazioni all'interno dei consultori Mammano sono diminuiti ricorsi Alì cugino e abbiamo avuto negli ultimi anni
Attraverso la diffusione delle degli ultimi anni M belle mi fermo gli ultimi dieci anni
Una proprio una diminuzione costante dei ricorsi del venticinque per cento alla stessa il budget allora io credo che questo strumento che oggi e viene qui proposto in Aula l'istituzione
Della consulta cittadina è uno strumento di grande importanza di grande rilevanza
Che assolutamente all'interno anche del nuovo decreto della cinquecentodue del novantadue in cui viene anche riconosciuto all'amministrazione comunale un compito di sorveglianza di controllo e per quello che compete all'amministrazione locale anche di Indirizzo per quello che riguarda le finalità di queste strutture territoriali di grandissima rilevanza
Credo torno a dire che la integrazione io ebbi l'emendamento proposto non non sia come dirà solamente funzionale al al alla all'attività della Consulta stessa
E voglio anche richiamare il fatto che Sempre stante la legge istitutiva del settantacinque l'assemblea delle donne che è parte integrante del consultorio deve sicuramente estromesso oggetti sociali fondamentali presente all'interno la Consulta
Io voglio anche auspicare una cosa voglio spiegare che rispetto ai fatti drammatici quali stiamo assistendo in questi ultimi giorni la chiusura di tanti i consultori familiari quello di Cesano quello di via Boemondo quali il secondo circoscrizione quindi sotto esima circoscrizione quelle in quinta circoscrizione b ci sia una volontà precisa da parte di questa Amministrazione queste sicuramente uno strumento non l'unico ma sicuramente uno strumento che posso invece puntare alla valorizzazione al rafforzamento di queste strutture che sono così importanti e fondamentali per il diritto alla sessualità per il diritto alla maternità e la paternità responsabile ma anche fondamentali
Per un'educazione alla sessualità dei giovani abbiamo letto recentemente uno studio ricerca che è stata fatta
Dall'Osservatorio epidemiologico che estremamente qui è preoccupante che ci dice ad esempio che per quello che riguarda l'educazione sessuale di informazione sessuale nei giovani né ragazzi pur essendo sì abbassata l'età del primo i rapporti de dice una totale disinformazione per quello che riguarda l'esempi tende la contraccezione e anche tutti i problemi che sono viene in qualche modo legati anche all'assenza
Di adeguati strumenti di propensione come ad esempio l'AIDS
Quindi io credo che lì per quello che attiene l'emendamento presentato i non può che esserci una parere assolutamente contrario da parte nostra e invece necessità che si dia corso nettamente a questo strumento
Grazie la parola l'onorevole Santillo
Beh a nome del gruppo dichiaravo il voto contrario non in contrasto con quello che diceva il collego Lobefaro ma seguire le sue dichiarazioni
Come medico di cultura cattolica non posso per votare contrario per la presenza di alcuni nominativi nella emendamento noti per l'ideologia terroristica perché tutti quanti ben conoscono grazie
Grazie la parola l'onorevole Augello
Perché io vorrei fare una dichiarazione di voto complessivo sull'suo delibero e quindi non intervengo in fase successiva
Grazie alla faccio adesso comunque dopo non non interviene allora la fine benissimo
Ha la parola l'onorevole Cutrufo
Ma io sono sinceramente sorpreso
Che ci si a Calori così tanto
Sei su questo documento
In modo trasparente ci fosse soltanto quello che a prima lettura
Si voglia significa
Il fatto che
Ci si scontri sull'ovvietà
Fa ritenere che poi questo atto
Tanto oddio non sia
Il che fa sospettare
O che c'è una valenza politica che certamente non noi vogliamo sollecitare ma al contrario probabilmente e l'esecutivo e chi sostiene questo documento con lo stesso vuole sollecitare
O che pure questa è un atto pleonastico e quindi inutile
Ha intanto perché pleonastiche inutile intanto perché quando nasce un atto amministrativo con un parere contrario da parte degli uffici vinse è un documento amministrativo facilmente impugnabile
Da parte di chi legittimamente boia farsi riconoscere un diritto presunto quando il consiglio comunale licenziasse un atto che giuridicamente non è completo
Tra l'altro le motivazioni che adducono gli uffici non sono di secondo livello e non tanto di tipo squisitamente giuridico amministrativo
Ma sono delle motivazioni a contrario
Che hanno delle caratteristiche sì
Di questo primo tipo ma anche più profonde quando si dice che non è il Comune che ha la responsabilità dell'organizzazione della sanità
Si dice una cosa ovvia
Riconosciuta spiacevole per chi desidera che è un comune come questo si occupi anche di questa materia ma comunque la legge è chiara
Quando si dice delle incongruenze del vittoriale significa attenzione guardate che poi quando andata l'applicazione ricorderete su evidentemente ha delle difficoltà
Che non riuscirete a superare se non con delle cose o degli accordi addirittura di tipo diverso da quelli giuridicamente previsti o degli aggiustamenti
Sicuramente non consigliabili
Sul piano più squisitamente della vicenda
Invece il politico non si comprende per quale motivo ad esempio se ci fosse la trasparenza della volontà
Anche se oggettivamente questo di fare una complicazione più che una semplificazione si aggiunge un'altra consulta alle tante che ci sono e che fino ad oggi non hanno operato perché magari proprio il sindaco non le coinvolge mi riferisco alla consulta per l'immigrazione mi riferisco visto tra l'altro che la proposta viene dall'ottava Commissione mi riferisco alla Consulta
Per la verifica della problematica nomadi diventa tutte quelle consulta che sono state formate e poi disattesi
Proprio dall'amministrazione
E allora
Che senso ha
Un'altra consulta
Fra i consultori e tra l'altro mettere un freno ai rappresentanti della famiglia poi chiede l'onorevole sa Maulo
E alla prova a non pensare
Che dietro questo non c'è tanto il desiderio di aiutare il sindaco ma quello di far prevalere una certa Eralda resto l'hanno detto i miei colleghi e prima una certa cultura che è quella non certo della difesa della sessualità perché se difesa della sessualità
Significa difendere la centonovantaquattro abbiamo una condizione un po'distorta di quello che è la sessualità
Perché comunque la centonovantaquattro è l'epilogo di certa sessualità e non certamente la sessualità in sì comunque Galeota dice una legge dello Stato
Tra l'altro che ha una sua esistenza a prescindere dai consultori anziché residui esce ma che ero vestito dice certo la Consulta fra i consultori
In più si può anche non essere presenti il giorno in cui si discute
Di questo argomento ma certamente gli uffici c'erano e per tanti consiglieri comunali apprendono in consiglio comunale determinano velocemente relazione anche a quello che gli uffici dicono è legittimo anzi auspicabile che questa sia
E allora mi sembra pleonastica subiamo dalla valenza sociale
Sul piano giuridico in pista inficiata in sei
Mi sembra anche presuntuosa perché qui parla che la Consulta
Dovrebbe stimolare verificare e controllare il lavoro della giunta e del consiglio comunale o meglio del pool dalla giunta perché qui parla dei programmi del Comune dell'esecutivo
E allora intanto c'è consiglio comunale che controlla certo quotata difficoltà perché non riusciamo proprio a controllarla questa Giunta a questo dipende sempre da come l'esecutivo gestisce
Il rapporto con l'aula e su questo abbiamo parlato tante volte
Però questo è un compito che spetta al consiglio comunale la Consulta della Consulta potrebbe essere un organo diciamo così a contrario di propaganda da parte della Giunta o da chi si devono essa va bene ma certamente non è un organo di controllo della giunta tanto meno del consiglio comunale
E allora
Abbiamo tanti motivi per dire che ci asteniamo
Sull'emendamento San Mauro per il semplice motivo che votargli a favore come avremmo desiderato significa in qualche modo dare in qualsiasi un qualsiasi segnale di assenso ha deliberato Della voteremo contro l'emendamento San Mauro scusate vince asterremmo sull'emendamento San Mauro ma voteremo contro la delibera tutti
Alla parola allora su questo emendamento l'onorevole Augello
Presidente io il cattolico sono temo di rischiare cinquant'anni di purgatorio associandomi al collega San Mauro è questo che non punto in tre come come cattolico qualche cosa mi costerà ma perché in questo emendamento il collega San Mauro ha avuto il pregio di svolge il rifiuto della supplenza
Nei confronti della grande forza cattolica cittadina che Alleanza nazionale
E noi lo recepiamo l'accettiamo questo contributo
E il trenta per cento dei romani delle donne e degli uomini del dei ragazzi degli anziani di questa città esprime il proprio dei cattolici di questa città esprime il proprio consenso per Alleanza Nazionale
E allora ferme restando le motivazioni di fondo per cui siamo contrari a questa delibera che ribadirò che ribadirò nella dichiarazione di voto
Sulla intera delibera questo emendamento nell'ambito di una delibera sbagliata
Rappresenta un segnale che è doveroso lanciare e che non è un caso che veda insorgere
Un certo muro
Dei pregiudizi di autentici pregiudizi
E io ascoltavo il collega Pepe persona garbati stima che parlava prima
Di una associazione terroristica presente in questo emendamento
E io leggo l'emendamento si si diceva la presenza non si può votare la pre in un un documento che presenta Parenzo letteratura se notoriamente terroristiche
E io qui leggo
L'associazione dei genitori
Dei rappresentanti del volontariato la situazione per il deve per la tutela dei diritti delle donne per la tutela del diritto alla vita
Sarà forse quindi sorge il dubbio l'associazione per la tutela del diritto alla vita che terroristica ad avviso dell'eminente
Collega verde che mi ha preceduto
Ma per noi non è così
Per noi
Che abbiamo fatto è perduto e siamo pronti a rifare la battaglia referendaria per l'abrogazione dell'impalcatura legislativa vigente
Le riteniamo ingiusta e Barbara in materia di aborto
Non possiamo che ravvedere in questo tipo di associazionismo la manifestazione di valori che sono nostri e della nostra storia e che sono forse minoritari oggi nella vita del Paese ma che sono valori forti che vanno al di là del tempo e delle contingenze
Per cui sull'emendamento San Mauro la grande forza politica cattolica di questa città non può esimersi dall'esprimere il proprio voto favorevole
Ha la parola l'onorevole la mano
Sì presidente io proprio telegraficamente
Credo che questa delibere in effettiva da creare un altro organismo del quale non è che si sentiva questa necessità
Urgente nella città quindi penso che il tempo che ci stiamo dedicando forse eccessivo però nel momento in cui si voleva creare un emendamento presentato da me da San Mauro e preciso che io sono di cultura laica che vedo nella libera sessualità credo nella libera maternità eppure ritengo più che giusto che in una consulta facciano parte anche le associazioni che possano esprimere un parere diverso magari e quindi non ci vedevo nessuna preclusione ad allargare
A le associazioni indicata nell'emendamento questo organismo che comunque ripeto alla fine
Non vedo come
Come uno di quelli che possono a risolvere i problemi di cui stiamo tutti discutendo con grande enfasi
Ha la parola per l'ultimo intervento sull'emendamento San Mauro il collega Milana
Io sono preoccupato dall'andamento che sta prendendo il dibattito su questo punto
Sono
Estremamente preoccupato perché vedo
Tornare
In campo
Contrapposizioni
Che ritenevo superate
Vedo riprendere antichi rancori perplessità diffidenze che giudico immotivate credo pure che qualcuno in maniera tutta tattica
Quasi che
Parlando
Di etica poi si potesse coniugarla con la tattica qualcuno dico come il collega Augello cerca di inserirsi in maniera ripeto tutta tattica
In un ragionamento accreditando se stesso e la sua parte politica come qualche cosa che non è come riferimento del polo cattolico Cernan vibrare perché questo lasci veramente il tempo che trova e poi mi sembra pure
Che ben altre ragioni nell'insieme compongono una posizione che etica prima che politica
E limitarsi ad alcuni aspetti tralasciando le radio grandi ragioni della solidarietà
Della carità degli aspetti Della vida che stanno a cuore a una parte della quale mi sento appartenere beh credo che non meritano di dilungarsi più a lungo
Quello che trovo realmente in insostenibile però è la posizione che ci porta a dire che insomma
Di fronte alla Consulta qualcuno deve star dentro e qualcuno deve stare fuori
Se ti dopi accusare di terrorismo
Cioè io
Non lo so se questo è il tono
Con il quale si debbono descrivere queste queste cose il terrorismo
è un'altra pagina della storia del nostro Paese
Una pagina dura brutta difficile
Rispetto alla quale la politica di questo Paese ha pagato dei prezzi altissime ecco accusare poi questo è le organizzazioni cattoliche
Di terrorismo
Io credo che sia qualche cosa da ghiacci ante è terrorismo culturale
Ecco e questo credo sia qualche cosa che non noi
Dobbiamo respingere perché voglio dire se qualcuno a me mi dice che son terrorista be insomma
Momo ferendo più di tanto se la cosa mi fa sì e non sorridere
Io credo che proprio un certo mondo laico
Della sinistra e questo Paese dovrebbe aver il coraggio di dire che questo non è vero
E se non lo fa
Questa sinistra non fa altro che regalare a chi fa lampeggiare suggestioni
Pezzi di consenso politico e dire dal credibilità politica a chi poi fa finta
Di rappresentare alcune ragioni tra lasciando
Tutta
L'altra parte
Di queste ragioni che afferiscono a quel grande comandamento che amino il prossimo tuo e del quale la destra spesso si dimentica
Io quindi
Io quindi invito
La maggioranza di questo Consiglio comunale
Mostrare maggiore attenzione a non chiudersi arricciano rialzare steccati che nella nostra coscienza civile sono abbassati
E non rialzarlo lì in una maniera che riterremo inaccettabile dal punto di vista culturale e politico
Grazie prego suonare per avvisare i consiglieri che siamo in fase di votazione gli scrutatori sono pregati di venire qui al tavolo della presidenza
Esposito Gemmellaro per cortesia qui alla presidenza
Ma pregati di prendere posto perché passiamo alla votazione dell'emendamento su cui è stato appena chiuso il dibattito chi è favorevole all'emendamento alzi la mano
Scusate credo che sia opportuno che i consiglieri prendano posto perché il dibattito è stato sicuramente interessante anche vivace allora un numero in più o uno in meno non è indifferente qui per cortesia vi sedete altrimenti non procediamo con le votazioni
è contrario
Chi si astiene
L'emendamento è respinto con diciannove voti favorevoli ventotto contrari nessun astenuto
Passiamo alla lettura dell'emendamento successivo onorevole San Mauro la prego di astenersi da commenti perché ciascuno di noi ne potrebbe fare lasci stare
All'Istituto attori sono tre di cui uno in minoranza risultano questi voti e la presidenza li ha riferiti precisi e puntuali prego diamo lettura dell'emendamento successivo
Va
Sulla richiesta del fare la controprova la presidenza sentiti gli scrutatori non ha dubbi sui numeri che sono stati comunicati prego di leggere l'emendamento successivo
Si vuole ora in votazione l'emendamento proposto dalla Commissione sempre sullo stesso punto del divieto del dispositivo dalla proposta di deliberazione punto due
Sostituire la riga due con la seguente i femminili e femministe studentesche degli utenti e degli operatori di servizio
Si tratta di inserire la parola studentesche tali associazioni previste
Allora chi è favorevole a questo emendamento alzi la mano
Alla proposta dei proponenti della commi della delibera che propongono di aggiungere le gli studenti ciò alle studentesse
L'onorevole Fioretti se lei non sta seduto al posto suo io non posso vederla e se lei non chiede la parola meno che mai gliela posso dare
Lei ha chiesto la parola due ore fa sulla delibera stiamo leggendo il secondo emendamento l'ha messo in votazione non avendo visto a mani alzate
Allora bene chi è favorevole alzi la mano
Contrario
Allora chi è contrario per cortesia
Notevole di Francia per cortesia si ed al suo posto e soprattutto tiri giù la mano quando vota perché non possiamo contarla tre favorevoli tre contrari e fra gli astenuti chi si astiene
Astenuti i borghesi Baldoni Anderson Migliorini De Lorenzo Barbaro Rampelli Alibrandi Teodorani Fioretti Augello Gemmellaro
L'emendamento è approvato con ventotto voti favorevoli sette contrari dodici astenuti
Leggiamo all'emendamento successivo
Viene ora chiamato l'emendamento a firma del consigliere Barbaro al terzo rigo del punto a del dispositivo cancellare la parola controllare
Borghesi scusate un lapsus a guidare il consigliere borghesi
Allora Fioretti per dichiarazione di voto su questo emendamento Augello e poi borghese
Abbiamo borghesi che lo illustra
Tra i allora borghesi illustra l'emendamento mettiamola così lei onorevole Portis la mia proposta parte dal presupposto che ritengo il fatto di consentire alla Consulta
Potere di controllo
Sui programmi e le attività del Comune
Secondo me illegittimo
Pertanto io chiedo che con questo emendamento venga cancellata la parola controllare
Allora la parola l'onorevole Fiori
Sì la ringrazio onorevole presidente
Faccio presente
Che di per se stesso
Questo emendamento
Che può sembrare
Da un certo punto di vista emendamento di un verbo
Racchiude invece
Una volontà che è stata ripresa poi anche dal presidente dell'ottava Commissione Bartolucci
Quando
Con la foga
Che lo contraddistingue soprattutto perché come ha detto su questa proposta di delibera ha lavorato per mesi e mesi
Ma ha ritenuto vero
Ciò che il sottoscritto
Con un intervento forse di minor foga
Ma speravo che fosse capito
Andava a parlare del perché no al controllo anche in questo esistono delle problematiche secondo il gruppo del movimento sociale che sono proprie e dipendono da altri enti a me pare in questa fase del consiglio comunale di essere ritornato a tanti anni fa quando assistevo alle votazioni per i componenti dei comitati di gestione che venivano eletti all'interno del consiglio comunale
Ciò è passata quella fase quella fase non c'è più tante
Che i comitati di gestione che poi furono trasformati in comitato di garanti Sempre eletti all'interno di questo Consiglio comunale appartengono al passato appartengono a un'altra è poca che io invece vedo ritornare proprio con questo tipo di deliberazione allora il minimo contributo di quello che la volontà di questo nostro partito
è quella di cercare quanto minimo di non far sì che una delibera già reputo pesantemente inficiata dal momento che gli stessi amministrativi dicono che non è secondo legge
Ancora più con il discorso del controllo porta a questo Consiglio comunale ancora più indietro
Il controllo su che cosa
Le attività e programmi dal Comune è giusto
Ma le attività e i programmi del Comune devono partire da un discorso paritetico
Che noi dobbiamo e su questo ci ritroviamo d'accordo che noi vogliamo e su questo ci ritroviamo d'accordo
Portare avanti nei confronti viene detto proprio D'Ubaldo Lucci di quelle di quelle presidente mi scusi
Io posso anche averla allora volevo illustrare farlo capire a zero se non si vuole nemmeno dar modo di questo era proprio il tentativo quindi di arrivare a una soluzione che non fosse contro legge cioè scusate riprendendo il discorso era quello di valorizzare i distretti perché all'interno dei distretti
Sociosanitari cosiddetti ricadono proprio problema dei consultori
Perché se voi andate a vedere e su questo non dice nulla però questo tipo di deliberazione
Ebbene i singoli consultori della USL sono stati trattati come il Comune ha trattato ultimamente le circoscrizioni o come volete voi il governo trattato gli enti locali vale a dire sono state tolte oltre il quaranta per cento
Delle riduzioni delle spese vacche avere sui singoli distretti e va a cadere sui consultori e va a cadere sui poliambulatori e va a cadere quindi su quelle che sono proprio le basi funzionali della sanità
E allora proprio per questo
Prima una denuncia nei confronti di quell'ente fatiscente negare la Regione Lazio
Il prima una denuncia nei confronti di chi non sa portare avanti un certo tipo di discorso prima una denuncia nei confronti dell'Ente decotto pieno rappresenta più niente nessuno
Ecco dove forse ci possiamo ritrovare ma il problema del controllo viva Dio serve a far capire forse anche perché io lo capisco quante volte tante volte come Commissione bilancio abbiamo lavorato tutti insieme
Al limite è chiaro
Che quando esce fuori una proposta la proposta non è né di Bartolucci né di Fioretti né di Bettini né di Anderson la proposta e dell'intera Commissione che su quello ha studiato e quindi la proposta
Diventa propria però attenzione a non innamorarsi delle proprie cose senza esser prima arrivati a quello che è il nodo centrale di questa delibera
Grazie la parola l'onorevole Bartolucci
Il mio è un intervento brevissimo io
Riconosco tecnicamente la validità della emendamento del collega borghesi anche perché Borghesi ha partecipato per intero ai lavori della commissione ritengo che questo emendamento possa essere accoglibile e quindi dichiaro il nostro voto a favore dell'emendamento
Grazie la parola l'onorevole Augello per l'ultimo intervento
Spero di no non sia l'ultimo non il suo le auguro di parlare in quest'aula fino alla due mila cinquecentocinquanta non so bene grazie
Io recepisco l'intervento del collega Bartolucci di accogliere questo emendamento e che in qualche modo potrebbe rendere superfluo il mio intervento
Ma così non è ma così non è
Perché dietro questo emendamento borghesi c'è molto del nostro ragionare
C'è molto di quell'insieme di motivi che supportano il sostengono le nostre obiezioni complessive alla delibera
Perché dico questo
Perché in quella nell'utilizzo in quella scelta semantica che è scappata che è scappata fuori ai colleghi presentatori abbiamo secondo me è scappata dalla Laurelli quella controllare
Quel controllare l'azione della giunta da parte di una Consulta è è proprio lo specchio è proprio la cartina di tornasole
Su cui ritorna il tipo di cultura ecco abbiamo visto poco fa sull'emendamento sull'ottimo emendamento del nostro supplente San Mauro
Ritorna quella cultura vini sinistra assemblearista sessantottina fuori dalla storia e dal tempo che è a monte di quest'atto deliberativo
Il controllo degli atti della giunta lo faccio io consigliere comunale lo fanno i sessanta consiglieri comunali
Non lo fa la Consulta delle associazioni femminili e femministe e lo dico per rappresentare che cosa
Quella cultura diversa che a noi appartiene
Che è la cultura della partecipazione vera che manca in questa città che non può che non può
Essere sostituita
Dai resti di un associazionismo qui si rievoca un tipo di associazionismo che mi ricordo un po'quand'ero bambino i raduni degli ultimi garibaldini che si vedevano centenari no gli ultimi tre gli ultimi due ogni anno diminuivano
Questo tipo di associazionismo che voi colleghi della sinistra dire nemmeno di tutta la maggioranza perché oggi emerge in questo dibattuti in questo dibattito significativamente quanto sia segmentata questa maggioranza quanto sia antropologicamente diversificata questa maggioranza
Questo questo tipo di associazionismo le associazioni femministe nel Duemila
Le associazioni dei mini sanatoria che controllano va aggiunta
Il nome di Dio che Kojo vorrei soltanto richiamarvi a un attimo di concretezza
Per segnalare sommessamente garbatamente con polemica costruttiva
Che non è vero che le cicogne le portano i bambini e non è vero che c'è Babbo Natale perché qualche volta il caso di ricordare a una sinistra sentimentale
A una sinistra sentimentale che immagina il mondo dei propri sogni come fosse una realtà
Che c'è altro che cammina nella società che ci sono altre esigenze ad altri vuoti che c'è altro livello di dibattito rispetto a quello a cui ci avete inchiodato questa sera
Che noi vogliamo rigettare insieme a quest'atto deliberativo
Ecco
Soltanto
Per inciso alcune delle ragioni fondanti dell'importante emendamento del collega borghesi che noi voteremo
Ecco alcune delle ragioni fondanti della nostra opposizione netta e precisa a questa delibera e a ciò che la sottende
Grazie allora chiamerei alla presidenza RAI tre scrutatori per cortesia
Avviserà i consiglieri comunali che stiamo per votare il terzo emendamento alla proposta di delibera sui consultori
Allora pongo in votazione l'emendamento chiesta che è stato appena discusso chi è favorevole all'emendamento borghesi alzi la mano
Pensi a chi è favorevole all'emendamento all'emendamento alzi la mano gli onorevoli
Che sono qui nell'emiciclo sono pregati di sedersi
Consiglieri sono pregati di sedersi altrimenti non procediamo nelle votazioni non tutti gli scrutatori sono disponibili a votare contare voti che vanno avanti e indietro
Chi è favorevole alzi la mano
Si astiene
Astenuti del fattore galeotta
Agostini
Sodano Graziano
L'ammanco Ivana Milana sabato San Mauro dalla dalla torre
Ricciotti stiamo votando l'emendamento
Una mente accolto con trentuno voti favorevoli nessun contrario e dieci astenuti leggiamo l'ultimo degli emendamenti
Emendamento a firma del consigliere Laurelli si propone di togliere il punto cinque alla proposta di delibera numero duecentosettantanove
Allora se non ci sono richieste di intervento metterei in votazione la proposta dell'emendamento
Gli scrutatori per cortesia qui al tavolo della presidenza
Chi è favorevole alzi la mano
Contrario
Chi si astiene
Allora astenuti
Sodano Graziano la mano
Milana
San Mauro
Dalla torre
Ricciotti
Cutrufo Baldoni
Borghesi
Teodorani
De Lorenzo Augello Alibrandi
Barbaro Rampelli
Anderson
Gemellaggi
L'emendamento è accolto con ventiquattro voti favorevoli nessun contrario diciotto astenuti
Allora aveva chiesto la parola per dichiarazione di voto sulla delibera l'onorevole Fioretti poi l'onorevole Augello successivamente passeremo alla votazione della delibera prego onorevole Fiori
La ringrazio onorevole presidente
Nel confermare quindi
Il nostro voto contrario
A questa delibera
Poniamo gli interrogativi che sono propri o che nel corso del dibattito sono usciti fuori
Sono interrogativi nello stesso tempo che sono andati a dimostrare
Punto per punto
Che la situazione che si è creata o che si vuole andare a creare con questa deliberazione non è risolutiva di un problema ma certamente
Di Doha otto
Di un lavoro di studio
Che però di per se stesso rimane vuoto
Nello stesso tempo ricordo
Ma con un brano inciso all'onorevole presidente
Che e la è il presidente di tutto il Consiglio comunale
E quindi non può dire rivolgendo parlando di una delibera portato dalla maggioranza dire che noi vogliamo perché quando e la siede sul tavolo del presidente e anche il mio presidente perché è il presidente dell'intero Consiglio comunale come vede sono stato molto garbato e non ha voluto fare alcun tipo di polemica ma passando ancora al merito della deliberazione
Tengo a precisare che quelle che sono o che possono essere le motivazioni addotte dai singoli consiglieri
E nella dimostrazione anche che quando il collega Augello
Dice una cosa la dice sempre sulla materia specifica certo di interpretare non chiaramente la volontà di una parte ma di una gran parte di quegli stessi elettori che ci hanno permesso di venire qui in Campidoglio
Ma ciò strada dimostrazione
Che non solamente l'intervento del consigliere Augello ha dimostrato lei singole diversificazioni che ci possono essere ma nello stesso tempo prendiamo atto anche di una cosa di questo mi rammarico
Che malgrado l'enorme mole di lavoro commesse compiuta all'interno della Commissione
Chiaramente all'interno della Commissione non esiste una grande coesione se addirittura nella stessa maggioranza si sono creati così e dire dei qui pro quo
Indi per cui alcuni emendamenti e non so se la delibera saranno votati in una determinata maniera
E allora dove
Il problema il problema è chiaramente nella delicatezza della materia il problema è chiaramente in quello che noi dobbiamo certamente prendere atto all'interno di un dibattito viva dio serrato ma civile in cui certamente in cui certamente dobbiamo porre delle verifiche
E le verifiche che si vanno a porre sono quelle che devono vedere
Sull'operazione i risultati
Perché è chiaro
Che io non dico che una Consulta può andare a risolvere il problema io dico di più
Che è una consulta di per se stessa come è nata tende a morire perché non tende a risolvere quelli che sono i problemi veri che ci sono all'interno dei consultori
Diceva
Il presidente di essere incontrato con decine di operatori con di essere andato in vari consultori e di aver visto qual era la situazione che si creava all'interno degli stessi
Ebbene quei consultori è bene quei lavoratori hanno bisogno di altre cose non hanno bisogno della Consulta hanno bisogno di poter lavorare di poter di ignoti o solamente a lavorare di poter andare avanti seguendo specificatamente alcuni problemi che sono alla base della sanità
E allora
Io invito prima di esprimere il voto del gruppo del movimento sociale che il collega Augello esprimerà e porrà in essere
Io invito il presidente della Commissione ottava proprio per quello che ha fatto fino a oggi a ritirare questa proposta di delibera ritirando la dando grande prova
Dini
Democrazia
Anche perché forse quella delibera in un altro contesto potrebbe essere buona potrebbe riuscire a risolvere almeno qualche problema ma non certi problemi che vengono evidenziati all'interno della proposta
Perché non sono compito nostro perché non ci appartengono perché sono propri delle Unità sanitarie locali e dico tra virgolette purtroppo dei cosiddetti general manager
E quindi con questo auspicio che
Finisco il mio intervento e ringrazio la Presidente
Ecco alla parola all'onorevole Augello
Sì colleghi consiglieri
Signor presidente
Assessore Farinelli unico assessore presente che ci onora con la sua presenta una sua compagnia
Anche lei vittima di questa infausta norma antifumo
Sì dobbiamo violare tutti a mio modo di vedere
Io vorrei rappresentare a conclusione di questo dibattito qualche considerazione in primo luogo sul livello sul tono di questo dibattito
Ascoltavo in precedenza per esempio
L'intervento molto garbato come sempre dell'onorevole Monteforte
Keiko si appassionava un poco su l'utilità dei consultori su questa materia
Ci parlava di una sessualità migliore per i giovani
Grazie alla presenza dei consultori
Io mi proponevo una domanda per esempio con gli ascoltatori che per radio ascoltano i nostri consigli comunali
E dopo due ore di questo dibattito
Su quest'atto deliberativo
Io mi chiedevo Presidente che effetto possa avere sulla sessualità degli ascoltatori della nostra dei nostri consigli comunali un dibattito di questa fatta
Temo possa essere dannoso temo francamente possa essere dannoso
Possa essere dannoso per
La grande inconsistenza
Delle delle cose che siamo riusciti a scambiarci questa sera per un'inconsistenza
Inconsistente che privo di livello che non è una delibera lo dicevo in partenza non è né formalmente né sostanzialmente un atto deliberativo
Cerco di procedere nel ragionamento presidente
E mi ricordo il vi ricordo e le ricordo Presidente
Una delle tesi che serpeggiava fino a qualche mese fa che diceva il sindaco Rutelli in questa città a cui in qualche occasione
Sembra dare ragione persino il collega Cutrufo
Che diceva lei collega Laurelli che dicevate dai banchi della maggioranza un po'tutti qual era questa simpatica fiaba che circolava qualche mese fa nella città sul giornale
Ci si diceva ci sono importanti atti deliberativi che non possono passare perché c'è un presidente che li blocca perché non si riesce a portare in Consiglio comunale quelle decisioni importanti per il bene della città ve lo ricordate non lo dicevo io
Lo dicevate voi colleghi della maggioranza
Dicevate che c'era questa montagna
Di attivi inenarrabile significanza in valore
Per la città che non potevano affiorare e i romani si arrovellano varo e si preoccupavano ed immaginavano questa montagna di importanti delibere
Poi fortunatamente qualcuno ascolta l'emittente che manda in onda i nostri consigli e noi partiamo due ore a discutere piacevolmente sulla consulta dei consultori che sarà anche un bell'argomento
Poca cosa onirico consulta dei consultori
E tuttavia con la montagna delle importanti delibere pochissimo a che spartire
Con gli interventi importanti per il bene di questa città che venivano millantate i come bloccati da una sorta di pervicace ostruzionismo quel San chi stimo a che vedere
Parliamo di un atto che si è dimostrato questa sera all'aspro afrore della propaganda
Parliamo dell'utilizzo del consiglio comunale di un atto che deliberativo non è a scopo di propaganda
E qui mi consentirete
Presidente un po'faziosa lei mi consentirà
Di segnalare che non ci scandalizza
Che la sinistra faccia propaganda per carità ci mancherebbe
Ci intristisce che faccia propaganda sbagliata
C'era assessore Farinelli una battuta delle fenici che citava sempre Giulio Cesare che diceva più o meno si dovrà se se dovete se volete essere ingiusti siate lo almeno per governare altrimenti dedicate la vostra vita alle opere di pietà
Io dopo due ore di dibattito sulla consulta dei consultori o la forte tentazione di invitare i colleghi della sinistra a dedicare la propria vita alle opere di pietà
Perché non è solo propaganda e vado verso la conclusione è propaganda sbagliata e schiacciare quei pulsanti che voi continuate ad immaginare
Corrispondano a segmenti importanti società civile e sono pulsanti distaccati dalla storia da almeno dieci anni
Sono dieci anni che schiacciando il pulsante del del femminismo e delle associazioni femministe del consultorio come aggregazione non risponde nessuno non risponde nessuno
Allora se voi volete continuare
Direi a questo punto per Vika civilmente
Su questo percorso siete liberi di farlo ci mancherebbe
è legittimo che lo facciate ci mancherebbe
Ma nel confermare
A voce chiara e alta
Il voto contrario della massima forza politica di questa città Controls infatti atti deliberativi
Diviene un poco come il bimbo della fiaba guardandoli dopo due ore
Accaniti a difendere la consulta dei consultori
Mi viene come il bimbo della fiaba da esclamare il re è nudo
Ha la parola l'onorevole Dalla Torre
Signor presidente onorevoli colleghi questa sembrava una delibera di ordinaria amministrazione
Debbo in qualche modo rivendicare al Partito popolare aver sollevato il problema perché in realtà dietro questa delibera che sembra apparentemente innocua ci sono questioni nodali grosse il Partito Popolare condivide l'analisi che ha fatto in premessa l'ho già detto
Condivide i tre punti di analisi fatti nella premessa della proposta sotto questo profilo non è d'accordo con chi ritiene inutile la Consulta o le consunte
Noi pensiamo che quanto previsto dalla legge centoquarantadue dall'articolo sei della legge centoquarantadue
Sia una norma che serva a dare la possibilità di allargare esperienze di democrazia e di partecipazione
Però da una parte non sono stati convincente mente ribattute i rilievi dell'amministrazione che pure avevano e hanno un loro fondamento e soprattutto la reazione così forte così vivace da parte di settori dominanti
Della maggioranza peraltro non di tutta la maggioranza ha messo in evidenza che avevamo toccato un punto importante su cui non c'è uniformità su in cui ci sono diverse vedute su cui forse è un dibattito e un attenzione alle diverse posizioni maggiore sarebbe stato auspicabile
Abbiamo visto sono lo sappiamo sono cadute le ideologie e probabilmente non sono caduti i muri delle etiche io credo che occorra guardare da una parte all'esigenza di imparzialità della pubblica amministrazione il che significa non fare dell'ente locale
Un luogo di amplificazione delle posizioni etiche di parte se non vogliamo far degenerare in senso ideologico la nostra democrazia e dall'altra parte e questo è un richiamo soprattutto la maggioranza ad alcuni settori della maggioranza attenzione a quelle che sono le esigenze all'istanza del mondo cattolico se vogliamo fare qualche tratto di cammino insieme è per questo che ribadisco come già detto all'inizio il voto contrario del Partito popolare
Ha la parola l'onorevole Bartolucci
Io volevo intervenire brevissimamente
Alla fine di questo dibattito dove abbiamo anche tutti quanti assunto dei toni
Che sicuramente abbiamo ritenuto giusti perché si è sviluppata una polemica ma che secondo me debbono possono essere diciamo circoscritti in un dibattito molto civile
Noi abbiamo teso ad affermare una cosa molto semplicemente che i consultori sono delle strutture che sul territorio hanno un un'importanza fondamentale per quanto riguarda la prevenzione per quanto ora pluri guarda il rapporto con le famiglie per quanto riguarda lo sviluppo di una sana possibilità di rispondere alle esigenze delle persone che vi ricorrono abbiamo ritenuto che tutto questo fosse oggi molto molto sottovalutato dalle strutture che operano sul territorio abbiamo ritenuto che c'è una gestione della sanità che va in direzione opposta e Thierry sia di vanificare il lavoro fatto per decenni nel nostro Paese e abbiamo quindi ritenuto di dotare il Comune di Roma di una struttura che possa lavorare che possa pare opera di Indirizzo che possa rilanciare complessivamente il ruolo di queste strutture in tutto questo non vi è una preclusione verso chi intorno a questo tema a dei
Vita degli interventi che possono diciamo mettere in luce delle matrici sociali di pensiero diverse dalle nostre abbiamo con momenti colmo e col mondo cattolico una serie importante di pur enti soprattutto per quello che riguarda il lavoro nei confronti del sociale il lavoro nei confronti dei deboli
Il lavoro nella solidarietà nel volontariato nel lavorare disinteressatamente a difesa delle categorie più deboli e tutte queste questioni rimangono non c'è nessun interesse all'interno di questa delibera a creare specchiati e a e creare muri o contrapposizioni è però e lo ripeto con fermezza questo un atto che deve gara Licci la possibilità intervenire come tra l'altro si può intervenire con gli stessi strumenti sia con la Consulta psichiatrica che con la Consulta sull'handicap sono questi frumento di di democrazia e di partecipazione che secondo me il consiglio comunale non solo deve favorire ma sfruttare fino in fondo e con questo dichiaro il voto favorevole del nostro gruppo alla delibera grazie ha la parola l'onorevole San Mauro
Presidente colleghi
Consentitemi di essere un pochino sfiduciato è amareggiato del risultato di questo dibattito politico in aula
Perché vedete
Nel mio intervento avevo ribadito l'opportunità di istituire un momento
Importante per il sindaco di consultazione su il tema dell'azione i consultori per le famiglie a Roma
Un'attività che ha improntato impronta da sempre il comportamento della giunta Rutelli giunta che ha avuto ed ha la capacità di interagire con la città è di suo pluralismo
Con tutte le forze politiche
Desidero rammentare con forza e anche con emozione
L'intervento di Rutelli in piazza del Campidoglio dopo la sua elezione quando disse che era il sindaco di tutti i romani
Ebbene
Mi è sembrato che ci sia stato un equivoco ma anche una certa
Non so che di intolleranza
E in coloro che hanno respinto l'emendamento del sottoscritto
Perché io sono convinto assumendomi le responsabilità di quello che dico
Che fosse importante ed è importante avvenire nel momento di consultazioni il confronto con le forze storiche del femminismo Italia
E quindi era giusto ed è giusto inserire nell'attività di consultazione le associazioni femminili le associazioni femministe coloro cioè che in questi anni hanno combattuto per una più giusta
Parità per un'attuazione concreta del dettato costituzionale per farla diventare quella parità tra uomo e donna non un dettato astratto ma ad un fatto concreto e quotidiano nelle famiglie
Ma io che sono certamente portatore di un interesse culturale specifico che è quello del mondo cattolico ma rilevo che ognuno di noi in quanto eletto in questo Consiglio rappresenta Ida chiesto i voti ad una cultura una determinata identità
Nel momento in cui abbiamo costituito un'alleanza politica che Espresso Rutelli sindaco di Roma e non mi è sembrato senza significato che proprio Rutelli
Valle come assessore ai servizi sociali un esponente del mondo cattolico
E quando Rutelli disse queste in campagna elettorale lo ricorderanno i colleghi capilista delle liste apparentate con Rutelli
Goffredo Bettini Loredana De Petris
Marco Pannella qui non c'è più come consigliere comunale ricorderanno che ci fu un momento di emozione e forse anche di non unanime consenso rispetto a quella scelta che Rutelli finisce
Ma dava una sensibilità accentuata nella città di Roma disse Rutelli e lo cito a memoria
Che l'importanza e rilievo dell'esperienza del mondo cattolico a Roma era un'esperienza senza la quale non si poteva governare la città
Allora mi chiedo perché è stato respinto l'emendamento del sottoscritto che pendeva ad inserire ATL livello di consultazione il calcolo che non ha poteri deliberanti
Ma era una mera consulta l'espressione ricca e più forte del mondo cattolico del volontariato dell'associazione dei genitori
Si è detto qui forse con un eccesso polemico
Che la tutela del diritto alla vita era presentata nella comune esperienza da un movimento che quello diritto alla vita io non so non so onorevole Santello vi chiedo scusa non so onorevole Santillo
Se
La tutela del diritto alla vita sia un fatto che riguarda solo il movimento per il diritto a vita
Sarebbe ben poca cosa
La tutela del diritto alla vita deve riguardare qualsiasi persona civile
Che sa che cosa vuol dire il problema del diritto alla vita
Ebbene
Io non conosco conosco in modo non del tutto
Perfetto l'attività di questo movimento e però io penso che avere un momento di consultazione con tutte le associazioni
Che si adoperavano sui problemi della famiglia fosse un fatto di saggezza
Non servono le preclusioni onorevole De Petris mi consenta non servono le preclusioni associative serve e serviva un respiro a tutto Tondo
Una capacità cioè per Rutelli e la giunta di apprezzare il valore del pluralismo
E per questi motivi
Che il gruppo di Alleanza per Roma perché ha ritenuto che non ci sia stata sensibilità della maggioranza ad accettare
Il pluralismo da che noi accettavamo e ribadisco ancora l'esperienza culturale storica della sinistra con particolare riferimento al movimento femminista e non abbiamo capito perché è stata respinta
L'istanza di far partecipe in questa Consulta le associazioni espressione del mondo cattolico e per questi motivi che ne voteremo contro la proposta in esame grazie
Ha la parola per l'ultimo intervento l'onorevole Lobefaro
Dichiaro a nome del gruppo Verde
La il voto favorevole su sulla delibera sui consultori familiari ma con un certo disagio ascoltato l'intervento dell'onorevole San Mauro perché pur avendo votato a favore il suo emendamento mettendomi in contrapposizione corre sulla maggioranza
Ritengo che questo accentuare i toni su una
Presunta divisione intera maggioranza e altri su questo tema sia un po'pretestuoso
Ho paura che su questo tema dei consultori familiari qualcuno comincia accendere le micce per ulteriori battaglie e prende a a strumento era scusa i consultori per creare divisioni
Per ulteriori argomenti io vorrei invece far presente che
Pur avendo votato quell'emendamento credo che lo spirito
Che c'era un emendamento può essere ancora letto all'interno di questa di questa delibera e credo che nessuno all'interno alla maggioranza maggioranza voglia creare delle difficoltà o delle contrapposizioni col mondo cattolico
E comincia a diffidare sull'uso di questo termine mondo cattolico
Specialmente quando si vuole usare questo termine
Creando delle barriere delle divisioni con altri una cultura cattolica che volesse una cultura di dialogo che non può essere usata a contrapposizione così come ho sentito in questa in questa aula questa sera
Credo che numerosa ma ho il suo gruppo farebbe meglio
A ripensare a questo tipo di posizione
Perché su questi argomenti che sono sicuramente argomenti difficili difficile comprensione spesso speso Gysi blocca sui termini sulle parole e non si va al di là cercando contrapposizione appunto che non esistono voteremo come Gruppo Verde questa delibera dandogli un senso l'indicatore ho dato durante l'intervento è uno strumento per mettere al centro
Dell'azione del comune di Roma il tema dei consultori per rilanciare questo questo strumento di servizio non solo le donne ma alle famiglie credo che nello spirito dei promotori ci sia questa volontà di rilanciare i consultori non soltanto come strumento a uso delle donne ma sicuramente come servizio all'intera comunità familiare se non ci siamo trovati questa sera nei termini sicuramente ci troviamo nella sostanza ed è per questo che votiamo favorevolmente grazie allora chiamiamo i consiglieri dal momento che mettiamo in votazione la proposta di delibera gli scrutatori si rechino
Qui al tavolo della presidenza
L'onorevole Gemmellaro è sostituito dall'onorevole Borghesi
Allora l'onorevole gemellare è sostituito dall'onorevole Barbaro la Teodorani viene dispensata oggi da questo servizio che svolge egregiamente abbastanza costantemente onorevole Barbaro venga qui
Allora
Poniamo in votazione la proposta di delibera numero duecentosettantanove chi è favorevole alzi la mano
Ora gli scrutatori hanno difficoltà a contare le mani alzate io vi pregherei cortesemente facciamo uno sforzo in modo che nel giro di due minuti andiamo tutti a casa per cortesia ognuno si sieda al proprio posto
Se i consiglieri non si siedono non vengono contati
Contrario
Chi si astiene
La proposta è approvata con trenta voti favorevoli diciannove contrari nessun astenuto poniamo in votazione un ordine del giorno sulla attività del cinema italiano e comunque delle attività del ci bene ma a Roma la proposta di ordine del giorno è firmata da tutti i gruppi consiliari di maggioranza e di minoranza io darei per lei toh questo ordine del giorno se non ci sono contrarietà
Allora si pone in votazione l'ordine del giorno chi è favorevole alzi la mano
Torna a firma di tutti i gruppi sulla attività produttiva cinematografica che vive nel territorio della Capitale
E ove ho detto se non cento contrarietà lo dò per letto siccome vedo che comunque c'è un poco di difficoltà altro mezzo minuto di pazienza gli uffici lo leggono prego
Consiglio comunale di Roma ritiene di primaria insostituibile la realtà produttiva cinematografica e vive nel territorio dalla capitale il cinema italiano si esprime attraverso questa realtà che è ormai tradizione della città stesse investe gran parte del suo territorio sociale tessuto sociale fra l'attività produttiva del cinema coinvolge decine e decine di industrie che offrono lavoro e preoccupazione a migliaia di maestranze dei tecnici di artisti attività cinematografiche ormai patrimonio irrinunciabile dei cittadini romani
Per queste ragioni che si ritengono importanti e vitali per la vide l'economia di Roma e del suo territorio il Comune intende agevolare sia sotto il profilo burocratico che quell'amministrativo mediante la promozione di servizi ed iniziative specifiche l'attività cinematografica
Per far sì che vengano rapidamente superati gli impacci che da troppo tempo stanno comparando lo svolgimento della produzione cinematografica dal proprio territorio
Invita inoltre inoltre invita il governo a dare concrete risposte alla cinematografia italiana con interventi a garanzia dello sviluppo e della produttività del settore
Da un lato semplificando le procedure di accesso al credito e dall'altro lottando nell'immediato la direttiva comunitaria Televisione senza frontiere che da sola consentirebbe la crescita della produzione nazionale
Allora
Onorevole Esposito non so dove sia
Poniamo in votazione l'ordine del giorno che è appena stato metto io chiedo scusa all'onorevole Massimo Ghini che avrebbe voluto fare un intervento su questo ordine del giorno anche per motivi di competenze professionale la presidenza con un po'di diciamo poi di autoritarismo gli ha chiesto la cortesia appunto essendo noi fuori dell'orario previsto di non intervenire
Fioretti perché no non non fa niente allora siamo in votazione chi è favorevole alzi la mano
è contrario
Chi si astiene l'ordine del giorno è stata approvata all'unanimità con quaranta voti favorevoli ringrazio il personale che si è tratto in Uto oltre il dovuto per consentire al Consiglio comunale di svolgere le sue funzioni al meglio delle sue possibilità la seduta è tolta