L'Europa unita come risposta al fascismo e ai nazionalismi a 100 anni dalla "Marcia su Roma" - Presentazione del calendario di iniziative che si svolgeranno a partire dal 24 ottobre 2022

Questa iniziativa è stata promossa insieme dalla Istituto Sturzo dobbiamo Luigi Giorgi vogliono la parola
Io sono il presidente del Movimento europeo
Molto probabilmente dovrei presentare aerea la ragione di questa iniziativa quattordici luglio
Almeno s'assemblea mogli trofeo
Decidemmo di promuovendo iniziative a partire dalla settimana
Che inizia oggi
Viene ricordata per il centenario della marcia su Roma quindi il quattordici luglio ventuno decise di avviare questa iniziativa che poi si è concretizzata il venti di settembre con un appello circolato sulla Rete che ha come titolo L'Europa unita una risposta al fascino e nazionalismi a cento anni dalla marcia su Roma per questo appello hanno aderito una quarantina quindi organizzazioni la società civile abbiamo deciso fin dall'inizio queste iniziative si sarebbe rivolta alla società civile e non ai partiti vogliono insediare Gratteri
Soprattutto tira un gambaletto Stolco pedagogico diciamo così fatti mi diranno anche altri
Ci volgiamo in particolare al mondo della scuola
Quindi ecco questa iniziativa non si esaurisca
In questa settimana ma di proseguirla nel tempo
Attraverso una serie di iniziative quasi svilupperanno
Non soltanto in Italia ma anche in altri Paesi abbiamo in collegamento da Brussel Franco Ianniello
Che poi ci presenta iniziativa che si svolgerà a Bruxelles il ventisei giugno sottoponevamo i soldi per tra sedici il messe a disposizione dal sindaco di sedici del e pone in collegamento da
Da Barcellona presidente dell'Anpi catalana che dovrebbe collegarsi poi successivamente il divieto di
Promuovere altre iniziative non soltanto in Italia ma anche in altri paesi continuare questo percorso il prossimo anno particolare
Abbiamo in programma alcun vizio di presente a febbraio organizzeremo un evento per il l'anniversario dell'assassinio sotto choc fossi nata da i nazisti quattordici febbraio del mille centoquarantatré e e poi altre iniziative nel corso del due mila ventitré in particolare il venerdì organizza un evento il nove maggio in occasione della questa del delle moto
Noi perché poi interessato
Abbiamo un calendario degli eventi di questa settimana poi manderemo perché nega tutti i membri della rete che hanno già ricevuta
In particolare oggi c'è un inizio di Atlantia a Bologna
Domani c'è un'iniziativa dedicata alle donne e la resistenza a Milano localizzata resta il generale delle donne
Il ventisei ottobre c'era una iniziativa della Fondazione Basso ci parlerà Franco Ippolito la mattina e il pomeriggio rispetto Cevoli se gli organizzatori corrette di associazione non soltanto italiane ma anche europee a Bruxelles dove sono qua
Sempre il ventisei sarà un'iniziativa circolo centro culturale generale a Modena il ventisette c'è un'altra iniziativa della Fondazione Basso poi giudice della conduzione di Gramsci c'è un vizio di della FIAT Gustav ha poi bianca c'è una bella iniziativa il ventisette ottobre dell'Arci solidarietà rischia passeggiata per la democrazia la libertà i diritti di tutti il ventotto se un'iniziativa della Fondazione Gramsci
Il ventotto poi ce ne parlerà Filippo c'è una iniziativa
A Perugia
C'è un'altra inserire grafia policentricità Milano per l'Europa Milano sempre dell'ampia a Ponza
Il ventinove ottobre a Milano sempre l'ampia il ventinove ottobre al punto sei Gramsci a Roma il ventinove ottobre a Milano lampi
I a Barcellona celebrava presidente lampi il ventinove ottobre questa settimana si concluderà il Bettino Tomba Ponsacco una passeggiata aveva muoia nei luoghi della colonia confinaria queste sono iniziative di questa settimana poi naturalmente ci sono attenzioni celebreranno
Nel corso delle settimane successive
Ci sarà un'iniziativa nel Salento laterizio in Calabria il ventisette mattina c'è una lettura di testi Spinelli e di Ernesto Rossi al liceo Spinelli di Torino insomma ci sono tutta una serie di iniziative che si svilupperanno voi successivamente e poiché il nostro appello fa riferimento al fascismo e nazionalismi e nazionalismi come volevo deve certamente il discorso di col suo aumenterà Parlamento vero il diciassette gennaio il meno centonovantacinque in cui disse in azione nazionalismi pongono le guerre
Siccome viviamo appunto dal ventiquattro febbraio in una situazione di guerra i nostri confini
Ricorderò appunto ricordo che il cinque di novembre c'è questa grande manifestazione per la pace a Roma organizzata da un'ampia rete l'organizzazione della società civile noi vorremmo che questa iniziativa posta svilupparsi ulteriormente con ulteriori adesioni da parte di altre organizzazioni come dico
Quindi la cartellina che io ho macchine per quelli che che lo vogliono poi manderemo tutto alle locandine che saranno pubblicate
Sul nostro Newsletter oggi tutte le iniziative che si sviluppano durante questa settimana e poi oltre e come dicevo prima l'idea è nata
Ben prima che si avviasse la campagna elettorale in Italia perché è una decisione che fu presa dall'Assemblea
Del Movimento per l'Italia il quattordici luglio quando ci siamo riuniti a Roma per parlare appunto delle iniziative da svolgere durante quest'anno il testo dell'appello strada pubblicato anche in francese in inglese in modo tale che circolino ampiamente lo presenteremo all'assemblea federale del movimento operaio
A Bruxelles il venticinque novembre in modo tale che questa iniziativa che cui l'ho già scritto al presidente termometro internazionale possano svilupparsi anche in altri Parisi europei
Io conclude qui non vorrei eventualmente se lo sport pite Luigi Giorgi potesse dire due parole a nome dell'Istituto Sturzo che Koch fondatore della Rete
Che ci ospita oggi qui la presso l'istituto
E poi Carola parolacce qui con me alla presidenza
Luigi sempre
No io noi ospitiamo partecipiamo volentieri a questa serie di iniziative che abbiamo seguito
Assieme a dottor D'Astoli
Ci sembra diciamo più più che mai opportuno diciamo in questo momento
Ricordare anche possibilmente con le scuole e con attraverso eventi culturali un passaggio tragico della della nostra storia
Che ha ha determinato l'instaurazione di una dittatura durata venti anni della la resistenza attiva e fattiva anche da parte dei del movimento cattolico fra cui Sturzo che era subito vent'anni di esilio per la sua opposizione al fascismo o Francesco Luigi Ferrari di cui ha riportato da soli mercoledì faremo un incontro a Modena morto in esilio appunto dove era fuggito e cioè le percosse e le aggressioni fasciste o Donati il direttore del Popolo anche lui morto all'estero
Insomma speriamo soprattutto che questo determini un non soltanto la una memoria come ricordo fine a se stesso ecco confinato al nel novero stretto degli studiosi ecco a cambia la capacità di infiltrarsi fra le maglie della società soprattutto dei più giovani appunto perché poi forse retorico dirlo insomma ma alcune situazioni non non si ripetano più nel nostro Paese ecco io ringrazio tutti i partecipanti ringrazio d'alto livello per il suo impegno spero che ci siano anche altre occasioni per per quel periodo e questa serie di incontri grazie
La
Di
Che io presidente dagli strumenti quest'invito di questa opportunità
Patrice lutti a nome della FIAT Federazione Italiana Associazioni partigiane del suo presidente Luca Aniasi
Che con onore rappresento in questa Assemblea che vede coinvolte le numerose associazioni con cui divide e condividiamo i valori dell'antifascismo dell'europeismo dell'anti populismo dell'antirazzismo delle battaglie contro le discriminazioni
E considerata la compagine di alcuni ministri incaricati di oggi e del nuovo governo che ledono e mettono in discussione la validità
Dei diritti acquisiti bloccando la strada dello sviluppo per quelli ancora da conquistare forse tanto tranquilli e non possiamo proprio stare
E questo è motivo importante per cui questa Assemblea chiamiamo l'affare Ummo forse più se probatorio no
O a un suo motivo di essere ha un suo perché
E questo Faoro ma questo osservatorio a che ha come comune denominatore associazioni i che nascono diciamo come organismo unitario e vuole colmare secondo noi come linea questo vuoto
Che sempre più si fa evidente divenire una voce importante perché c'è bisogno di unità soprattutto anche di i presenza a del nel e di spirito critico per il momento politico e direi europeo e mondiale perché abbiamo a che fare insomma con una entità molto forte di contrapposizione di conflitti che ci circondano
O questo è chiaro che si fa evidente
Uno spirito critico che bada verso unito un un concerto d'Italia libera e giusta di un'Europa oppressa da un unico scopo se non quello del sistema economico
A discapito di un mondo più a misura d'uomo nella diversità delle culture
E questo era un po'nel nella mente e nell'idea dei nostri dei padri fondatori per un'Europa che comunque condivideste dei valori di base
Il nostro imbarazzo forte quello che viviamo da oggi perché ci vede praticamente essere messa in discussione quelle che sono state le battaglie faticosamente conquistate ed è ancora più sconcertante qui non saremmo anche un po'
Così sottolineeremo abbastanza poi il il sì il il il momento anche perché le parole hanno un peso
O molto sconcertante ascoltare la voce di una donna che dichiara che l'aborto non è un diritto che le unioni civili non sono un diritto per non parlare dell'interruzione delle cure per una serena dipartita niente sembra essere oggi più un diritto
Come se la libertà di scegliere se essere madri uomini individui fosse vincolata dal Walter va al volere altrui
Ecco se questo non riguardasse più la libertà individuale quella che noi abbiamo tanto conquistato attraverso appunto i nostri maestri
Con il pericolo che il principio del libero pensare e ed riteniamo che questa sia una subcultura una cultura di di di mezzo di quelle che appunto non ci sono o non non emergono fino in fondo ma si nutre di giudizio e di pregiudizi e noi su questo saremo molto attenti i perché rischiamo di fare un passo indietro o rispetto alla storia
E non a caso siamo qua
Perché tra pochi giorni ed era già in preparazione no cento anni fa
Il centenario sulla marcia di Roma in questo caso le nostre associazioni che sono ampie anche diversificate nel loro pensiero diciamo culturale e politico stanno organizzando molte iniziative a livello sia nazionale che internazionale
E eventi che si contrappongono a quella pagina nera quel pensiero o fascista che è una cultura oggi si parla il fascismo è in atto il fascismo non è in atto non è una questione tanto di i da Testori che è una questione di cultura una consigliere una questione di mentalità di attuare con quel tipo di mentalità o nazione nel presente ecco le nostre associazioni si sono impegnate e a costruire un calendario che possano essere promotore di un pensiero aperto e che ricordi comunque delle fa delle fasi dei momenti della storia veramente Buri ecco la schiappa nello specifico che a Roma a assedia la Casa della memoria insieme a tutte le altre associazioni partigiane
Sta organizzando per il ventisette febbraio una maratona di lettura tratta dal libro disco di Antonio Scurati
Indi per cui siete tutti invitati perché c'era una lettura praticamente spontanea aperte cittadine dove partecipano anche artisti attori
Indi diciamo un po'più di fama a conosciuti ma in realtà proprio aperte cittadini affinché ognuno di noi ognuno di loro possa portare il suo contributo attraverso queste letture dalle dieci alle ore venti
Poiché il ventisette alla Casa della memoria il ventotto presentiamo un libro dedicato ad Emilio Lussu che scrisse appunto o un libro importante sulla marcia di Roma raccontando un po'a quelle che
Fu la cronologia e il trentuno abbiamo altrettanto un altro libro importante che è quello di nascite avvento del fascismo di azione ma loro con Giovanni Scirocco e Andrea Ricciardi che dialogo non sui fatti che portarono all'inizio della dittatura fascista a me l'hanno abbiamo quando suonavano le sirene in una mostra alla Casa della memoria di Milano e per non annoiarvi smetto quando un lungo elenco di iniziative che noi come organismo diciamo della Federazione sia per italiana associazioni partigiane portiamo avanti
Auguro veramente a questo Forum possiamo chiamarlo al quale hanno aderito associazioni importanti di
Creare una continuità di dialogo e di creare un un osservatorio affinché proprio oggi diritti e non siano calpestati perché questa è il grande rischio che noi abbiamo di fronte ai nostri occhi e questo sarebbe molto grave mi dispiace di più ritornare su questo tema ma vorrei anche a questo punto riportare due frasi che sono dei nostri i Comuni maestri i pronunciate
Di Parrini
E discorrendo delle cose fatte e rimaste da fare
Mi pareva di vedere avanzare dal fondo della sala sprezzante tigna ante l'immenso esercito propagare afascista l'obeso ventre della storia d'Italia che aveva vinto e mi aveva vinto
E di insieme che moderate politiche si potevano accettare ma una sola doveva essere intransigente mente respinta quella che apriva la porta al fascismo
E proprio per non essere complici e del tempo per recitare anche le parole di Piero Calamandrei
Che
Sono veramente un'occasione di grande riflessione ognuno di noi può portare un contributo alla salvezza del mondo oppure essere complici di una ricaduta che questa volta sarà mortale
Con queste due citazioni io ringrazio di nuovo il presidente e il la riunione per De De Boni lavori a proseguire proseguimento Grazia calce bianca
Io vorrei l'anello della parola Franco Ippolito diretta Fondazione Basso Boy si è collegato a Franco Ianniello da Brussel
Poi a Vincenzo Calò a nome dell'Anpi
Poi altri di Porcia Avaya poi vediamo se ci sono entro metà altri interventi e poi come ho detto prima
Dovrebbe collegarsi un po'più tardi il presidente lampi della Catalogna che organizza una serie di eventi fra cui il primo alla fine di questa settimana che per dare quest'idea importante che il problema della lotta al fascismo nazionalismi non è soltanto un po'ma italiano ciò Giampiero
Ma un problema europeo anche internazionale reato Giampiero Gramaglia che salutiamo
Franco Ippolito e poi da Brussel Franco Ianniello
Buongiorno a tutti grazie aveva movimento europeo a Virgilio D'Astoli per aver promosso questa avrete queste iniziative Raf la Fondazione Basso ha aggredito con convinzione e già il titolo dell'appello segna una linea che ci vede assolutamente concorde
L'Europa uniti da come rispose tra al fascismo e ai nazionalismi
Come risposta oggi ai fascisti via i nazionalismi a cento anni dalla marcia su Roma
Stiamo parlando solo di storia qui
Stiamo parlando anche chi attualità di dinamiche in atto che possono andare in un senso o nell'altro
E noi crediamo l'iniziativa Sessa
I tassi Toni e in questo senso
Che ognuno deve dare il proprio contributo
Perché le dinamiche collettive nazionali europee e internazionali si indirizzino verso le migliori soluzioni possibili
La Fondazione Basso contribuisce a questa iniziativa tra l'altro con due specifiche
Attività lunga il ventisei ottobre nell'altra il giorno successivo il ventisette
Il ventisei alla Università di Roma Tre nel corso di insegnamento di Storia contemporanea del corso di laurea in Brianza il professor Giancarlo Monina che il responsabili studi storici M. morti e della Fondazione Basso terrà una lezione straordinaria
Mille novecentoventidue due mila ventidue nazionalismi e fascismo ieri e undici il giorno successivo all'interno della scuola di giornalismo che promossa dalla Fondazione Basso si avrà invece una conferenza
Su perché il fascismo che è il titolo di un pubblicazione di Lelio Basso partendo appunto da questo testo ribasso che interprete
Ed è stato vittima del fascismo non crediamo di dare un contributo di conoscenza ai giovani
Queste iniziative sono rivolte soprattutto alla società civile
E in modo particolare ai giovani
Alle scuole perché il problema principale che abbiamo è un problema di Fondazione di formazione
Noi dobbiamo ripassare tenere viva la memoria
Della nostra storia
Soprattutto dei passaggi più scurrili atroci degli incidenti di quelli che hanno brutalmente offeso la dignità umana
Ci serve a non dimenticare ci sembra essere i vigili
Anna non rischiate di ripercorrere strade molto pericolose
Partiamo da con constatazione
Noi in Italia non l'abbiamo fatto davvero i conti con quelle esperienze tragiche
La retorica degli italiani brava gente e una retorica costante che ha accompagnato
Questi ottanta
E tendiamo a salvarci addossando le atrocità peggiori ai nazisti tedeschi
Ma
L'elenco degli ebrei
Che furono rastrellati quel sedici ottobre non è che era venuto da Berlino era venuto da una serie di detrazioni di italiani
Romani in particolare e quindi il discorso degli italiani brava gente
Cominciava a considerarlo nella sua realtà
Spesso copre cose di cui CID vergogniamo e che non vogliamo neppure ricordare del resto noi siamo gli stessi noi italiani
Che abbiamo sotterrato sotto una coltre spessa le atrocità che abbiamo come Paese come esercito fatto in Africa
L'uso dei gas contro poveri contadini africani
Forse dovrebbe essere vivo nel momento in cui giustamente denunciamo le atrocità che inciso per il mondo si fanno
I rigurgiti razziali
Che soprattutto razzisti non mancano
Anche in questi anni di Repubblica
E soprattutto in questi ultimi decenni e forse dovremmo ricordare quella macchia nera delle leggi razziste del mille novecento trentotto e con la sconfitta del nazifascismo non fu soltanto la sconfitta di una ideologia Giuda pratica totalitaria ce lo ricorda in un saggio
Molto bello Leonardo Paggi sulla sconfitta del tentativo di impostare dire Fini di definite su basi razziali e razziste
La dimensione del comando politico
Non è che crediamo
Al lupo al lupo
Non sappiamo che la democrazia italiana e quella europea
Per quanto imperfetta per quanto in crisi per quanto
Soggetta a pressioni di terribili emergenze agli antidoti per contrastare avventure e marce indietro
Il problema non è neanche quello di contrastare il fascismo per il semplice fatto che tutta la democrazia di questo Paese e dell'Europa che accanto c'è il lato la possibilità che il fascismo in quanto l'esperienza storica possa tornare ma ciò che è necessario che tutti quanti insieme a cominciare da via le più alte responsabilità di governo che a cominciare dalla classe dirigente in ogni ambito esplosiva sul fascismo un giudizio politico chiaro e non ambiguo
è stato già detto della preoccupazione che tutti abbiamo perché il problema dei diritti
La Costituzione della Repubblica
Tutte le costituzioni del dopoguerra
Quella Gargano e quaranta da sette quarantotto quella tedesca del quarantanove quella spagnola quella portoghese
Tutte fanno dell'affermazione dei diritti il centro del nuovo
E su questa base è stato battuto il fascismo
Del resto già nel mille settecentottantanove l'articolo sedici della dichiarazione dei diritti dell'uomo
Cioè di quella Costituzione del mille settecentottantanove diceva ogni società in cui la garanzia dei diritti non è assicurata né la separazione dei poteri determinata non è costituzione
E allora non è solo un problema di costituzione scritta e di farla vivere nella società e di essere coerente ai miei progetti di governo e di essere coerenti nella legislazione
E non sono probabili storia badate e anche problema chi attualità
I diritti
Che sono proclamati
Nella dichiarazione universale delle Nazioni Unite che siano ribaditi nella carta dei diritti fondamentali
Dell'unione europea che sono iscritti nella nostra in altre Costituzioni che richiamò poc'anzi
Ma in alcune parti d'Europa sono sotto attacco sono complesse e tra queste parti non possiamo dimenticare Polonia e Ungheria
E chi evoca quei modelli da ripetere che da
Imitare francamente ci allarma questo è la preoccupazione maggiore non è questione di pienamente i politici preconcetti e la sostanza stessa della democrazia che non è fatta solo di elezioni altrimenti Putin
Sarebbe un governante democratico altrimenti Erdogan sarebbe un governante democratico
Ma tornando indietro
Hitler è andato al potere
Con il consenso della maggioranza e che la democrazia non è semplicemente
Investitura elettorale e come diceva quell'articolo sedici
Affermazione DTT Titti i diritti delle persone di diritti di persone determinante sessualmente connotate
Con tutte le loro problematiche percezioni ecco perché giustamente poco fa si è evidenziato
Segni di preoccupazione intatta lunghe affermazione
Ma la preoccupazione maggiore che abbiamo su questo
Chiudo
E la fine
Città dei innanzi organismi
E ancora una volta la Polonia e in primo piano
Ma tutti i Paesi del cosiddetto Patto di Visegrad hanno queste tentazioni
Ritiro Castori tentato ricordava poco fa il presidente il mite erano
Un socialista Presidente da Repubblica francese che collegava nazionalismo e guerre
Ecco io voglio aggiungere non un uomo di sinistra
Ma voglio aggiungere un autorevolissimo uomo di centro destra
Che assegnato
Parte della nostra storia al punto da essere presidente della Repubblica che Luigi Einaudi Luigi Einaudi
Avendo alle spalle la carneficina della prima guerra mondiale
Che era l'esito degli opposti nazionalismi sul Corriere della Sera del mini del giugno mille novecentodiciotto
Evidenziava l'anacronismo della sopranista
Dello Stato sovrano definendolo il nemico numero uno della civiltà umana
Non era un demagogo Luigi Einaudi uno che misura fa molto le parole perché la sua formazione era una formazione dai economista basata su fatti numeri e sostanza
Il nemico numero uno allora giudice mi sto male i fomentatori è pericoloso dei nazionalismi e delle conquiste
E questa convinzione l'ha ribadito
Nel luglio del quarantasette come componente dell'Assemblea costituente
Quel che importa
E che i Parlamenti di questi minuscoli Stati devono qua
I quali compongono un'Europa divisa rinuncino a una parte della loro sovranità invettiva
A favore di un Parlamento nel quale siano rappresentati in una camera elettiva direttamente i popoli
Europa nella loro unica senza distinzione fra Stato e Stato
Questo è l'unico ideale per cui valga la penna lavorare un'Europa
Che l'italiano spicca per la cui attuazione essa deve dettare non è Europa chiusa contro nessuno Europa aperta a tutti alla creazione questa Europa l'Italia deve essere pronta a fare il sacrificio
Di una parte della sua sovranità
Quest'uomo
è stato eletto dal Parlamento della Repubblica a presidente della Repubblica e costituisce uno dei fari culturali della nostra storia e delle nostre istituzione
Aveva ragione Einaudi
Aveva ragione Mitterrand
Il nazionalismo
Anche sei certi mi del conflitto con gli altri
Ogni nazionalismo guarda unicamente
A stesso
E assume come me come nemico il nazionalismo degli altri si può anche a parole
Evocare
L'unione dei nazionalismi ma nel momento in cui si va a discutere di cose concrete e inevitabile
Che in azione di ismi
Entrino in conflitto
Da dove nasce nazionalismo ed è questa la preoccupazione maggiore che abbiamo certamente nasce dalla in sofferenza per l'imperialismo i lei di tutto ciò che è accaduto nell'Ottocento ma vedi ciò che è accaduto
Con l'esperienza dell'Unione Sovietica che ha tenuto sotto disse anche con la forza
Paesi che ambivano a una loro autonomia e indipendenza e oggi e spiegabile
Il perché queste cose si verifichino ai cuscini di con la ex un al con la federazione russa ex Unione Sovietica
Ma non è solo questo che determina nazionalismi
E determina
Il tentativo di nascondere dietro una nazione oggi entra un capo i problemi reali che vanno affrontati
Che sono le difficoltà le paure il disconoscimento dei bisogni l'aumento delle disuguaglianze tutte cose che
Erano esclusive negli anni Venti del secolo scorso ma questa è storia ma che possono essere esclusi vive in questi anni venti che siamo riferito i prossimi mesi saranno difficili
Noi ci speriamo
Parlando soprattutto ai giovani di Giarre qualche antidoto culturale
Per non riproporre vocazioni nazionalistiche perché è l'unica salvezza
Dei Paesi europei e per quanto ci riguarda
Dell'Italia e interverrò in una Europa unita come risposta
Alle difficoltà alle crisi alle guerre e ai nazionalisti
Grazie Franco vorrei dare un paio d'informazione siccome ci sono varie persone sulla collegata abbastanza on line
Mi hanno avvertito che alcuni hanno tenuto il microfono acceso uno di quelli che prima invocano ce ne parla al telefono un tono di voce molto elevato diciamo così mi ha detto tutto hanno scritto che strillava al telefono
Allora sarebbe opportuno c'è collegato sono parecchie sono collegati testata spengo il microfono che non vogliono dire qualcosa ma se non devo dire nulla meglio tenere in bilico cioè di carattere tecnico e mi hanno detto sarebbe opportuno effettivamente per una migliore qualità dell'incontro di quelli che non devono parlare spento il microfono grazie e la seconda cosa che ho fatto un errore di cui mi scuso che Alberto Pellegrini che intervengano a Barcellona non è il Presidente lampi Catalogna ma il presidente dell'Anpi Spagna
Sufficienza però internet con regia se e Falardeau quando si collegherà cinque parlerà appunto che iniziative
Che si svolgeranno anche anche Spagna c'ha raggiunto anche Paola Punzo che ringrazio perché fai molti che hanno aderito all'iniziativa ci stanzia il Movimento Federalista Europeo
Che la gerla Gioventù federalista nel programma delle iniziative che poi manderemo dottoressa aggiornato perché ci sono Palizzi delle scuole che sono promosso dalla Gioventù federalista Bologna al a Torino a Roma a Lecce e e poi ci sarà un'iniziativa alla fine di questa settimana
Organizzata dall'Università per l'Europa
Sul tema della cittadinanza naturalmente strettamente collegato anche al tema della dell'anzi del fascismo de dei nazionalismi con gli ho detto prima se è collegato vuole dare la parola Franco Ianniello che ci parla da Brussel e poi a Vincenzo Calò Franco Sensi è collegato ti darei la parola
Collegato fa coglierla senza che ci farà servirà a Bruxelles il ventisei di otto Franco
Allora innanzitutto teologica e vorrei ringraziare tutta realtà organizzazione che ci hanno permesso di riflettere su questa tragica vicenda di cento anni fa
E quindi noi accorciato detto mille volte al telefono siamo molto preoccupati
Perché la prossima marcia non sarà la marcia su Roma sarà la marcia su Bruxelles
Se non sarà la marcia come l'avete l'abbiamo vissuta cento anni fa saranno una marcia più virtuale ma sicuramente più pericolosa perché si infiltrerà radicalmente nel nel nella società quindi per noi estremamente importante che questa riunione
Del antiche che si questa serie di riunione che stiamo organizzando o in Italia e me ne accorsi ossessione prima del sette per cento passi che ci porta verso la democrazia in Europa
Ho ho seguito con molta attenzione gli interventi precedenti
E giustamente focalizzato sull'euro purtroppo oggi quello che si si si è si verifica in Italia sia già verificatosi sta per impiegarli in altri Paesi lo può fare recitata la colonia abbiamo accettato la in Ungheria
Dice
Dovremmo ammettere che succede in Spagna eccetera eccetera quindi non ci stiamo mobilizzato i
Per organizzare un una manifestazione piena a Bruxelles alla Casa del popolo
è un luogo simbolo dovevano scegliere abbiamo scelto alla Casa del Popolo col sostegno forte dell'amministrazione comunale di sedici il che ci è pervenuto a presiedere questa riunione ad essere presa
In a questa a questa riunione quindi sicuramente dalla parte dei politici belgi ci sarà un rospo un grosso sostegno
Abbiamo fatto questo questo primo basse e vorremo anche e questo primo fase lo facessimo come diciamo noi
Di cultura punto contro camorra lo facessimo tutti insieme pendolari è importante che non dividersi in questo momento non guardare il proprio ombelico in questo momento cercare di mettere assieme le nostre energie
Posso sa assicurarvi da Bruxelles
Sì
Ecco se avesse molta attivismo sono stata assente una decina di giorni e per fortuna una una decina di ragazzi hanno hanno lavorata
Molto bene per realizzare questa manifestazione c'è un interesse questi deve essere noi non dobbiamo assolutamente del Rotor dobbiamo dobbiamo costruisse su questo interesse una massa critica per opporsi ai nuovi ai non il fascismo
Non non abbiamo o a Bruxelles o un luogo assieme a alla fila cioè all'ambiente a alleati bene ce l'abbiamo nuovo e assensi il non è e molto simbolico sta il esilio dalla virtuale quarantacinque vi è via della vittoria quarantacinque
Ci costa tanto questo luogo ma ci teniamo a a tenerlo perché questi delizia per noi è molto e molto simbolico ne vorremmo che in questo luogo diventa sul luogo di lotta non solo per noi dei per le associazioni che attualmente ci sono ma per tutte le altre associazione e soprattutto per far cercare di fare un coordinamento europeo europee
Di lotta di Lotto contro contro il fascismo
Noi siamo disponibili ci stiamo pongo in ma voi del dono del dovete aiutarci a crescere
A livello europeo
Sono sicure e con con tutti i contatti che voi a avete già in Europa neo potremo riuscirà a costruire a questo movimento antifascista europeo io ringrazio ringrazio aspetto da Ascoli a a a Bruxelles per il ventisei a piazza cercheremo di fare una diretta via Facebook abbiamo messo un indirizzo mail
Per ricevere messaggi di sostegno utilizzata per cortesia dimostriamo che anche cioè dall'Italia
C'è un forte sostegno per la lotta al fascismo in Europa grazie e buon lavoro grazie Franco di quello che state facendo Cencio Calò rappresentanza dell'ampi
Poi non so se c'è qualcuno che era collegato on line però intorno al controllo del del piatto promozione Pillon se c'è qualcuno che ha scritto marcia può intervenire nettamente possono scrivere uno per Whatsapp
Vincenzo grazie Virgilio un ringraziamento ovviamente all'istituto Luigi Sturzo che ci ospita
Né al movimento europeo nella persona del presidente appunto che Virgilio D'Astoli che che è stato promotore di di questa rete di questa comunità
Che si ritrova per un bisogno fondamentale perché a cento anni di distanza d'episodi sinistre che hanno caratterizzato che piaccia o no la vita di questo Paese
L'uso corretto della storia diventi un fatto di attualità
Perché
La verità diventi il punto di forza la nostra capacità di intervenire relazionarci con con l'attualità
Prete è una delle iniziative appunto che noi abbiamo pensato varie tante ma una in particolare rivolta ai giovani e agli studenti
Destinatari non soltanto della conoscenza di quello che è stato fatto certamente cruciale anzi fondamentale a perché sappiano attrezzarsi attraverso gli strumenti che non ne
E a mente gli offriamo per essere in grado di capire l'oggi che il nostro vero cimento il nostro vero obiettivo andare nelle scuole non vuol dire semplicemente fare una passerella
Intervenire perché si possa dare supporto anche ad un sistema formativo che probabilmente ha delle lacune
Ma vuol dire capire conoscere sapere quali sono le esigenze e soprattutto quali sono i punti di debolezza di quei giovani che vogliono conoscere vogliono sapere
Non gli è data la piena possibilità di farlo il ventisei quindi simbolicamente saremo in un istituto di Roma
L'istituto vittoria Colonna
Per parlare sì della marcia su Roma nelle modalità più varie di evocando filmati d'epoca
Utilizzando anche il il lo strumento cinematografico facendo intervenire gli storici uno in particolare Mauro Canali
Intervenendo come movimento europeo ricordo ci sarà Giuseppe Bronzini
Endemicamente lampi che non si stanca mai di fare questa missione all'interno delle scuole in ragione anche del protocollo d'intesa col mio urlo che la legittima avverse la gente formatore perché anche il linguaggio diventa importante no
Perché nel momento in cui CIAN ma la propria patria per capirci
Rispettando gli altri popoli
Le altre parti
Senza offenderli
è diverso da colui che amando la propria patria pensa di poter essere superiore offendere ed attaccare dichiarare guerra era semplice differenza tra il patriottismo e il nazionalismo
Quindi anche il linguaggio assume un'importanza rilevante e nella modalità che cerchiamo di darci di comunicare i nostri argomenti proviamo a farsi che quello che è stato posta fungere da monito per le esigenze dell'attualità e non possiamo ignorare le dinamiche complicate controversie evidentemente dell'attualità
Per raccontare il fascismo molto sommariamente basterebbe capire che ci sono tre fasi no e questa è storia
La prima fase che quella degli anni Venti dove ci sono gli atti di di squadrismo episodi di violenza ripetuti l'affermazione del proprio punto di vista
Che vede come capo conseguenza una quasi totale impunità dell'esercizio della violenza
Tanto da poter legittimare in una fase successiva intorno al ventuno
è il culmine è rappresentato proprio dalla marcia su Roma
Del del del ventotto di ottobre del ventidue attraverso cui il fascismo s'impone e viene formalmente riconosciuto non peraltro perché nell'agosto si era formalmente costituito il partito il partito fascista
A cento anni dunque di di distanza da questi fatti
Il il nostro cimento principale è quello di veicolare le ragioni del dell'antifascismo di oggi sulla base
Delle lotte e delle battaglie compiute proprio già in quel periodo per perché ci fosse una serie consapevole contrapposizione a uno stato di cose che poi evidentemente quello che ha portato alla massima degenerazione
In effetti da quella data simbolica mi riferisco alla data del ventotto ottobre del ventidue inizia una
Una parabola di repressione di di sangue
Di guerra segnata da da tante tappe sono stato un po'dette prima e quindi non mi dilungherò su questo negli anni successivi attraverso l'instaurazione del dello stato totalitario
Il conseguente sistematico soffocamento di qualsiasi opposizione antifascista
Quindi la lunga serie di invasioni
Commovente di altre patrie dal sostegno armato a ai golpisti contro la la legittima Repubblica spagnola alle invasioni dell'Etiopia della Libia dell'Albania della Francia della Grecia della Jugoslavia
Fino alla sciagurata aggressione
Dell'Unione Sovietica
E alla conseguente catastrofe evidentemente nel nostro del del nostro del nostro Paese
Che trova il suo momento di rinascita
Il venticinque aprile del mille novecento quarantacinque perché tutto questo porta ad un traguardo ideale ovvero alla consapevolezza che questa comunità
Anche di DiVersi si ritrova intorno alla consapevolezza che c'è un obiettivo comune quell'obiettivo comune la liberazione di questo Paese dal nazifascismo
Quindi in questo excursus sulla
Noi troviamo le radici di questa coscienza comune di questa comunità che vede lo spirito di unità nazionale come prevalente ma che pone le basi serie e concrete di una prospettiva più ampia e più grande di un'Europa unita dell'Europa dei popoli
Della rappresentanza di tutti per il bene comune
Si dice quindi fatti del passato fatti lontani nel tempo pagine di storia
E oggi è un'altra cosa
Se non siamo così altamente protagonisti della consapevolezza che bisogna ripartire da quel che è stato e perché siamo convinti
Che bisogna trarre fondamentale in segno amento de di di tutto ciò che è stato perché è utile ad ognuno di noi facendo una grande
Opera anche se necessario di autocritica e con l'umiltà che si rende necessaria perché le cose non siano suolo dette
Ma si trovi il modo di fornire agli alle nuove generazioni in particolare alloro la possibilità che queste siano cose fatte e cose concrete
Non siamo ovviamente nel Novecento non c'è più mi pare chiaro
Un partito
Come quello di di di Mussolini non c'è più un partito fascista
Probabilmente a qualcuno piacerebbe visti alcuni sondaggi che sono usciti in questi giorni ma è evidente che non è così
Certo abbiamo un grande scudo democratico
Che si chiama Costituzione la Costituzione della Repubblica nata dalla Resistenza
E bisogna anche dire rispetto a questo
Che noi siamo tra quelli che credono che la Costituzione vada garantita salvaguardata è pienamente applicata e non tutti mi pare evidente la pensano allo stesso modo
Quindi c'è mi pare chiaro una diffusa coscienza popolare e antifascista
Che abbiamo il sentore
Che rischia di andare Mammano indebolendo sì quindi c'è una brutta aria in Italia ma c'è ancor di più una brutta aria in Europa
Mi sono spinto oscurantiste autoritarie anche di negazione di tanti diritti
A cominciare lasciatemelo dire dai diritti delle donne che sono spesse volte i grandi assenti dibattiti
Nel i diritti delle donne e dei dibattiti che ovviamente andiamo a svolgere e laddove invece la tutela e la salvaguardia e il ruolo preminente delle donne e della loro rappresentanza riteniamo debba essere cosa fondamentale
Quindi vi sono semplicemente mi avvio alla conclusione delle spinte
Che per comodità possiamo di definire neofasciste e neonaziste in Italia in Europa questo vuol dire drammatizzare
Questo vuol dire alzare i toni questo vuol dire consegnare alla storia il suo ruolo di conoscenza e non preoccuparsi di andare oltre ecco questo evidentemente vuol dire l'opposto perciò ci troviamo in questa in questa sede
In questa condizione per cercare di svolgere degnamente la nostra missione
Anche e soprattutto da quest'punto di vista in più in quest'epoca storica c'è una spada di Damocle terribile che la guerra
La guerra in corso una delle tante guerre mi riferisco ovviamente a quella dell'invasione Russia Brussa all'Ucraina
La quale continua con una modalità sempre più pesante più aspra più curvo entra attraverso l'aggressione appunto della federazione russa
Attraverso una modalità molto discutibile di gestire l'idea di pace da parte del dell'unione europea e degli Stati Uniti
Che certamente auspichiamo ed è il momento in cui parlarne ancor di più oggi visto che quel passato evidentemente veniva e ha determinato
Le due guerre veniva dalla prima guerra mondiale determinato la seconda guerra mondiale quindi le due guerre mondiali che conosciamo con una minaccia in più evidentemente oggi il se il quadro generale che l'uso dell'arma tonica
Quindi per parlare in maniera consapevole di ciò che è stato non bisogna sottrarsi alla consapevolezza di quello che deve essere
Se noi abbiamo detto che è fondamentale il grande movimento della pace che si determina oggi
Evidentemente dobbiamo essere capaci
Di usare la misura adeguata del giudizio perché il movimento per la pace passi per una richiesta continua è consapevole di un negoziato di un confronto
E del superamento inevitabile dell'uso delle armi cosa per cui si rende necessario il protagonismo
Di tutte
Le parti
In campo
Mi mi permetto di chiudere il il mio intervento che può alla fine voluto essere un contributo ulteriore in più alla discussione che si è andata determinare al di là della semplice comunicazione delle iniziative perché quanto riguarda lampi
Troppe ce ne
Dicevo quella del ventisei insieme al Movimento europeo abbiamo già cominciato il quindici
A Forlì facendo un convegno che credo possa definirsi prestigioso perché abbiamo invitato tutti i rappresentanti dei paesi cui l'Italia ha dichiarato guerra
E c'è stato un momento di confronto e anche un momento di punto di vista dell'altro rispetta quello che è stato il il l'agire del nostro Paese dell'Italia e degli italiani
E simbolicamente il ventisette parlava la la l'amica della della FIAT del dell'anno stop
Che viene svolta presso la casa del della memoria dalle Organizzazioni ospiti di di di quell'istituzione come ampi faremo una no-stop sui canali soci al
Alla quale interverranno oltre agli storici
De Luna Pezzino risolvibile Conti
Numerosi altri artisti e vari ma non sto a soffermarmi su questo altri che possono raccontare episodi locali per dire che lo squadrismo è stato un fenomeno che è accaduto e prime che si è determinato ancora ancora dopo
E il ventotto simbolicamente no svolgeremo una grande iniziativa Predappio
Semplicemente perché il ventotto di ottobre
E anche la liberazione di Predappio
Vogliamo invertire i ruoli
Noi non siamo sulla difensiva e giochiamo di rimessa
Vogliamo un nostro protagonismo e la piena affermazione della titolarità di credere che c'è un'Italia libera e democratica che si è costituita attraverso l'impegno dei partigiani della par delle partigiane dei combattenti per la libertà
Culmine Remo nel mese di novembre il dodici questo nostro percorso ideale cominciato il quindici ottobre con un grande convegno che si svolgerà qui a Roma sul sullo stato sullo Stato liberale
Quindi quello che noi ci auguriamo evidentemente
E che questa pratica politica che non cerchiamo di porre in essere
Si chiama democrazia
E questa pratica politiche la conquista di ognuno di noi
E perché ciò avvenga serve che ci sia la piena attuazione della Costituzione
Nella semplicità cerchiamo di svolgere al meglio il nostro ruolo nella consapevolezza che ciò che è stato non si debba ripetere e ringrazio e spero di non essere stato lungo Finazzi Vincenzo abbiamo in collegamento da Barcellona
Alberto Pellegrini del presidente dell'Anpi Spagna
Non so se può collegarsi mi hanno detto del collegato on line Alberto
Ricollegato
Ecco turisti accendere il microfono è acceso mi sentite
Bene sufficienti a ventisei anni
Buongiorno a tutti buongiorno
Innanzitutto vi ringrazio per avermi dato l'opportunità di essere oggi con voi anche se virtualmente sia a nome della nostra sezione ampi Spagna sì a nome di tutte le altre sezioni presenti sul territorio europeo per le quali oggi faccio da portavoce
L'iniziativa al movimento europeo che a trent'anni dalla marcia su Roma promuove attività ed eventi diffusi per record dare quel tragico episodio ci vede aderire tutti con convinzione noi come sezione radicate in Spagna e tra l'altro intitolata a quelli Guido Picelli che prima animo le barricate di Oltretorrente di Parma tra l'estate del ventidue e poi cadde lottando in Spagna a difesa dalla Repubblica organizzeremo prossimo sabato ventinove come ricordato una visita guidata un rifugio antiaereo qui a Barcellona rifugio utilizzato durante la guerra civile dalle popolazioni che cercavano di proteggersi dai bomba
Da menti e giusto per rifarmi a quella
Già accennata questione degli italiani brava gente
Vale la pena ricordare che qui i bombardamenti in gran parte erano effettuati dall'aviazione italiana inviato da Mussolini per distruggere la Repubblica è favorire la vittoria del generale Franco
Altre sezioni in altri territori europei si attiveranno per ulteriori iniziative che contribuiranno a mantenere vivo il ricordo e a diffondere la conoscenza
Di quell'autunno del ventidue e delle conseguenze che né derivarono per l'Italia e per l'Europa perché quello che ci preme ma tutti sottolineare che questa iniziativa deve essere credo necessariamente inserito in un contesto ampio che superi i confini dell'Italia si estenda obbligatoriamente anche agli altri territori europei
E per varie ragioni
In primo luogo perché l'ascesa del fascismo italiano è stata determinante per far sprofondare tutto il continente e non solo continente europeo nell'orrore delle dittature la cappa strofe della guerra al trentanove e quarantacinque e il fascismo non è stato solo un fenomeno italiano
Ma purtroppo come ricordavano dissesti sia detti negli anni Trenta il fascismo fu anche merce da esportazione
In secondo luogo coi perché tutti coloro che si opposero a Mussolini ai suoi accoliti insomma gli antifascisti insomma
Ragionavano e si muovevano in una dimensione europea furono accolti spesso come rifugiati politici da altri Paesi e poi durante la guerra di Spagna prima ne vanta la guerra mondiale poi e si lottarono contro l'orrore del nazifascismo superando spesso e volentieri le frontiere nazionali
Gli esempi sono infiniti
Infine un terzo e credo fondamentale motivo per cui questa iniziativa deve vedere una fortissima partecipazione anche di chi non risiede in Italia ora è connaturato all'esigenza di irrobustire sempre di più l'orizzonte europeo dei cittadini al nostro continente
Sarà forse anche banale ripeterlo
Ma val la pena sottolineare che l'unico possibile antidoto ai nazionalismi o come si vogliono definire adesso i sovrani semina l'unico possibile antidoto ai l'Europa alla costruzione di un'Europa unita basata sui valori di libertà uguaglianza democrazia lotta contro qualsiasi discriminazione lotta per i diritti insomma antifascismo non Rocco antifascista che tra l'altro i popoli del continente hanno cominciato a costruire proprio nella lotta contro l'orrore del nazifascismo
Un'Europa auspicata tra le altre cose già nel primo Manifesto di Ventotene in un'indicazione di principi che dovrebbe essere inserita nei Trattati e nella speriamo prossima costituzione europea per questo motivo crediamo delle nostre sezioni ampi che sono presenti in differenti Paesi del continente
Possano e debbano svolgere in coordinamento con ampi nazionale come in questa occasione un ruolo importante nel diffondere la conoscenza del passato meriti offendere la memoria dell'antifascismo e nel costruire con un impegno sempre più forte sempre maggiore
Saldi e fraterni legami di solidarietà e amicizia fra tutti i popoli d'Europa in un orizzonte irrinunciabile di unità e fratellanza e chiudo ottanta cinque anni fa
Uno degli slogan più celebri
Della guerra di Spagna
Frase Dio Rosselli come tutti saprete era oggi in Spagna domani in Italia beh ecco speriamo di non dover invertire i termini della frase e dire oggi in Italia domani in Spagna candeggio Germania in Francia o qualsiasi altro Paese all'Europa
E con questo vi ringrazio ancora una volta per averci dato l'opportunità di essere presenti
A questa magnifica iniziativa grazie ancora
Grazie Alberto a proposito del Manifesto di Ventotene ci ha raggiunto Roberto Sommella ringrazio naturalmente che organizza su cui C due parole a Milano e il ventotto ottobre alle diciotto un'iniziativa al teatro cuci parlerà poiché sul Manifesto di Ventotene ringrazio intanto di Graziano e di avere edito dalla propria questa ampia etilista creando in tutto
O si grazie grazie per rigiro grazie a tutti grazie del di ospita circuiti Bongiorno questa è un'iniziativa molto importante perché non deve essere contingente è un'iniziativa che deve secondo me diventare
è annuale proprio per non cancellare la memoria
E dunque noi della nuova Europa che siamo un'associazione giovane che a sette anni ma che è arrivata diciamo dopo le tantissime associazioni importanti come il movente del europeo i federalisti giovani federalisti con cui siamo perennemente in contatto e collegate abbiamo pensato di fare un'iniziativa forte su Milano voi sapete che io ero direttore di Milano Finanza conosco bene la piazza milanese la piazza antifascista che sa dell'antifascismo una cifra identitaria ancora molto forte oggi in città
E e dunque abbiamo pensato di chiamare
Il nostro amico Elio De Capitani è un un grande attore di teatro anche di cinema interpretato
Il Caimano per dirne una
Presso Abbas un po'di anni fa per il cinema per fare una lettura del Manifesto di Ventotene a questa lettura sarà corredata anche una nota
Voce femminile e la voce poi fuori campo del narratore
Che sarà Piero Graglia che tutti voi credo conosciate
Di biografo di di Altiero Spinelli un'iniziativa aperta alle scuole perché ne abbiamo diciamo come cifra
Dell'associazione l'aver fondato una scuola d'Europa a Ventotene ma ovviamente itinerante avremo delle edizioni anche a Firenze tra tra qualche mese la squadra Europa serve a creare una cittadinanza europea attraverso delle elezioni diconomia politica storia storia dei trattati che vengono svolte da una ormai vasta rete di amici cui
Pier Vigilio partecipa alberi liceali degli ultimi due anni delle scuole medie superiori di tutta Europa considerate che a Ventotene
Proprio sulla spinta anche del dello storico seminario
Federalista ormai in sette anni
Sono arrivati tra i seicento e settecento studenti da tutta Europa quindi anche seminare quel poco che serve ma che serve per coltivare la storia la lettura della storia e la cultura della storia
E anche la memoria questa il nostro piccolo contributo a questa iniziativa
Che credo importante che appunto penso sia importante coltivare ogni anno
Ogni anno deve deve esserci questo collegamento e possibilmente anche quando facciamo le iniziative me ne faccio carico anche allargarle appunto ad inviti a tutte le associazioni perché in effetti abbiamo parlato anche altre volte con Pierluigi lo fare un consorzio una rete completa anche di indirizzario di tutte le associazioni potrebbe essere utile perché ce ne sono tantissimi capita che appunto ti può sfuggire qualcosa evidentemente ognuno c'ha anche altre attività
Però avere un un coordinamento un coordinatore di tutto quanto
L'altro questa proposta potrebbe essere utile averlo sempre non soltanto per questa giornata grazie nascono il come si chiama il Teatro due a scusate allora vi ripeto versano sarebbe inutile stare qua Teatro dell'elfo
Milano Teatro storico ore diciotto venerdì
Ventotto dicembre aggiungo
Che questa data l'ingresso è gratuito trovate adesso ti giro il lino che doveva uccidere notarsi vi dovete chi dovesse essere a Milano si deve
Sbrigare perché i posti sono cento e c'abbiamo
Tantissime prenotazioni perché ovviamente abbiamo aperto anche agli studenti questa iniziativa per dirvi quanto è importante questa data ma non solo per l'Italia per Milano
L'assemblea di Mediobanca che voi tutti conoscete si svolge da sempre il ventotto dicembre perché Enrico Cuccia
Da antifascista bolle che quella data fosse importante fissata anche nella storia di Mediobanca e da mattina c'è Mediobanca nel pomeriggio ci siamo noi
Il tutto tutto scusare continua a dire dicembre perché sono già prova diciamo ventotto ottobre va bene ventotto ottobre ore diciotto al Teatro dell'elfo
Grazie grazie Roberto
Tutti questi eventi non le abbiamo già pubblicati sul nostro sito e sulla newsletter del movimento quello che esce ancora oggi la stecca di oggi
Non so se Filippo se Paolo Conso vuole fare un intervento per il Movimento federalista
Buongiorno a tutti ne approfitto anch'io per dare notizie delle iniziative abbiamo organizzato infatti sentivo quelli del ventotto ottobre a tutta Milano le varie organizzazioni che hanno promosso in tutta in tutta Italia anche d'Europa questo è molto bello rinizia densi diceva di Brussel molto bella
Il ventotto ottobre abbiamo che insomma che qualcosa a Roma
Questa sì che è stato promosso dal presidente del momento dissero che Lazio professor Francesco cui al nome di mi si dà per l'Europa
E ovviamente collaborazione del Movimento federalista di Roma e del Lazio quest'incontro invece a presso l'associazione per Roma
E in via Nazionale sessantasei dalle ore nove e trenta acquisito tutte le informazioni diciamo logistiche
Proprio pensata però per aperta alle scuole ho sentito che tutti quanti abbiamo siamo molto o preoccupati di dare un messaggio forte ai giovani agli studenti
E in questo senso abbiamo pensato di focalizzarsi sulla l'antidoto che verso il nazionalismo
Ovvero la cittadinanza europea
Per cui abbiamo la cianosi aggiornata relatore cittadinanza europea col titolo siamo tutti cittadini europei
Proprio per ragionare su quale è stato l'evoluzione anche la cittadinanza europea
Il detto tutto brevemente non è un una data a caso è una da una data diciamo di reazione e di ricordo per per non può dimenticare appunto di una memoria
Rispetto alla Marcia di un secolo fa
Il fatto però noi oggi vogliamo pensiamo che sia più importante i diciamo educare insegnare
Dare la prospettiva alle nuove generazioni per quello che diciamo di buono ha portato la reazione a questo
A questo tipo di di messaggio per cui far capire che la città e danza europea è il nostro dello scudo è nostro ovvero antidoto a tutte le forme di nazionalismo
Che questa speranza europea crea dei problemi dirà attuali propriamente diceva attuali in alcuni Paesi c'era questo in uno stato di diritto Ungheria Polonia con il cosa che conosciamo bene e vanno affrontati questi aspetti direttamente da cittadini europei per dare del esposte oggi e per il futuro per cui non siamo stato che ricordare qualcosa ma per attualizzato The tendere a costruire a dare di strumenti è un punto di diciamo di riflessione
Per per tutti coloro che si vogliono o le giovani generazioni che si vogliono occupare di questi temi in un'ottica veemente di un'Europa rifondare l'Europa che si richiama l'incasso di Ventotene un momento che restano però possiamo fare
Altrimenti ed è e ogni occasione è utile e giusta per riaffermare i valori del del manifesto di di di Ventotene
E siamo qui proprio per dire il non è una cosa che i limiti di cent'anni fa
è un aspetto che va affrontato con i nuovi strumenti istruiti cariche possiamo dare e quello della città e garanzia europea per tutti i cittadini
Di Guido Olimpio per cui l'invito il ventotto ottobre all'associazione per Roma via Nazionale sessantasei a Roma
E la cosa è aperta a tutti quanti abbiamo pure la un centinaio di il posti con una serie scolaresche hanno già aderito di vari istituti quest'altra cosa ben visibili professionali ai licei
I licei classici ma c'è ancora la possibilità per gli studenti indù ma ovviamente di poter partecipare
Aspettiamo
Grazie Paolo a proposito di scuola perché come ho detto dall'inizio la nostra iniziativa che abbiamo lanciato il quattordici luglio aveva lo scopo di indirizzarci soprattutto alla mondo della scuola
Comune di approccio di carattere storico pedagogico e non di carattere politico vi ho già detto rilevare scuole in cui faremo queste iniziative pressione sono altre poi volevo dare la parola Filippo c'ha l'aria che invece ma il punto è di un'iniziativa che si svolgerà in Umbria vale il ventotto di di questo mese
Filippo è membro del presidenza del momento però un dirigente della CGIL volo sottolineare che fa le molto organizzazioni che hanno aderito all'iniziativa ci sono poi i tre sindacati CGIL CISL e UIL qualche modo
Filippo può parlare anche a nome delle altre organizzazioni sindacali
Fra l'altro di mattina faremo il parlamentino del CNEL un evento dedicato ai temi della dimensione sociale in cui interverranno i rappresentanti dei tre sindacati italiani da Brussel anche Luca Visentini
Grazie presidente anch'io realmente ma fra i fari intanto subito un ringraziamento appunto ma presidente di questo percorso che da lui
Io come ricordava insomma è stato messo in campo e
Anche fuori diciamo da uno schema che oggi magari è alimentato da da alcune scelte che si sono fatte insomma anche in riferimento a quello che dal mio punto di vista insomma nuovo governo densità approcciato diciamo al Paese non soltanto in Italia ma come veniva ricordato nel quadro europeo
Credo che sia importante anche sì non perdete diciamo
Questa condizione nella sporadicità quindi diciamo in riferimento a questa annualità ma riproporla sono d'accordo sul la sottolineatura che veniva fatta perché la quotidianità sicuramente può aiutare anzi senza ombra di dubbio a mettere un punto fermo rispetto a quelle che possono essere anche delle derive
Che in qualche misura possono essere alimentate anche in virtù del fatto
Non soltanto il solo rispetto al fatto che oggi viviamo anche un contesto di guerra che alimenta in qualche misura le condizioni sociali ed economiche dentro un quadro di condizione sociale ed economica di difficoltà
Possono trovare spazio sicuramente diciamo alcune derive che invece bisogna in qualche misura tenere lontano dal contesto diciamo del della quotidianità per poter costruire un futuro novantuno per esempio come organizzazioni sindacali questa circostanza
Insieme a CISL e UIL come ricordava il presidente dopo anche in fatti concreti e reali che abbiamo tutti visto di un anno fa insomma nell'attacco squadrista alla Scala sede centrale di corso d'Italia della CGIL abbiamo promosso appunto attraverso le organizzazioni sindacali di tutta Europa
Quello che è la bozza di un manifesto internazionale dice sindacati antifascista proprio perché dobbiamo tenere un quadro fuori dai confini veniva appunto anche questo
Sottolineato è soltanto con un'azione quotidiana naturalmente riferiva ai giovani io dico
I giovani che sono in futuro sono il presente di oggi e quindi della quotidianità vanno vanno alimentati e in tra le varie iniziative naturalmente
Che sono organizzate delle varie strutture che aderiscono al movimento europea quindi organizzazioni sindacali associazioni da un sentire alcune insomma quindi diciamo che in questa settimana e oltre avremmo un intensificarsi di iniziative quindi ebbene insomma vuol portare avanti anche oltre questa settimana torno a ripetere perché penso che sia fondamentale tra le varie iniziative come sollecitava il presidente cioè il ventotto di ottobre
La giornata abbastanza diciamo piena in ambito nazionale però ripartita nei vari territori da Perugia perché come anche è un po'simbolicamente sappiamo no rispetto ai cento anni la marcia su Roma anche se per la storia ci consegna insomma qualche situazione diciamo non proprio di così centralità insomma però se andiamo a vedere i fatti nel territorio in quella giornata ci saranno punto una serie di iniziative gradi divisa in tre momenti quindi quello della mattina anche gonne
Una mostra all'interno della città di Perugia con coinvolgimento appunto anche qui delle scuole in la partecipazione può il pomeriggio e la visita dei luoghi simbolo due appunto ci sono state le varie aggressioni della della città e poi nel pomeriggio ci sarà poi in una serie di letture di Francesco alunni Pierucci salvo appunto antifascista rifugiato politico in Francia
Senatore della prima legislatura tra l'uomo che in qualche misura insieme ad altri nel contesto territoriale ha reso possibile vuoi la liberazione in campo del nostro del nostro Paese
I colli azioni singole si sono avute anche nei singoli territori che nell'insieme poi hanno contribuito ai prezzi in Italia spesso diciamo sarà
Una iniziativa tra le altre iniziative che poi altre associazioni hanno organizzato prima e dopo diciamo dopo la questa settimana come movimento europeo abbiamo sottolineato giusto Presidente che anche dopo il ventinove naturalmente le varie iniziative che verranno promosse sul territorio rientrano
Nella cornice diciamo di ricordo da un lato di approfondimento sicuramente ma io penso anche in modo particolare di quello che il ricordo e l'approfondimento ci debba far costruire diciamo quella condizione sociale che oggi
Ci deve far mettere ai margini e purtroppo insomma in qualche misura veniva detto
Lo risottolineo e basta non soltanto gli anziani ma a livello europeo sacre scendo e quindi quello che possa essere diciamo la pericolosità che ci veniva ricordata da lampi del Belgio per quanto riguarda anche posizionamento nel quadro europeo da qui al sedici quindici sedici mesi naturalmente desse una serie di preoccupazioni perché poi dopo le piccole azioni fanno l'azione completa che portano diciamo il paese in questo caso vi daremo il quadro europeo uno ripeto una condizione di guerra da un lato e di condizione economica sociale che potrebbe alimentare tutte queste derive che invece vanno sicuramente mette le mani mezzi d'acqua
Grazie grazie Filippo nel quadro di nel calendario puntò beato Sommella diceva di immaginare una delle dei densa di annuali
Noi per il prossimo anno ci siamo già segnati in calendario alcune date
La prima abbiamo fatto un accordo con la Fondazione Sophie Scholl che ha sede a Monaco
Social come voi sapete è stato una delle fondatrici della Rete la rosa bianca che fu assassinata insieme al fratello
Il ventidue di febbraio del mille centoquaranta treni con in un serie italo tedesca di cui abbiamo discusso anche con con l'ambasciata tedesca e con altre organizzeremo il ventidue febbraio del prossimo anno
Un evento a partire appunto dalla data anniversario dell'assassinio di Sophie Scholl ma più in generale sul tema della Resistenza ovvero voi sapete il Manifesto di Ventotene poi contribuì alla elaborazione di quel da documento dalla situazione per che fu approvato voi a Ginevra nel mille centoquarantaquattro poi naturalmente per tutti noi la data del venticinque aprile sarà molto importante che per sottolineare appunto l'aspetto di una resistenza europea e non soltanto una residenza italiana poi da più parti è stato detto di utilizzare la data del nove maggio
Dalla festa dell'Europa anche perché per continuare questa collaborazione a carattere europeo poi naturalmente col federalisti
Alla fine di agosto noi celebreremo la fondazione del Movimento federalista ovvero poi al ventotto norma a a Milano diciamo e quindi quella sarà certamente polveroni una data molto importante poi con la la gli stati generali delle donne che organizzato domani sera un'iniziativa poi a Milano colpo per i bar sulle donne l'Europa le donne dando anche della Resistenza
Il prossimo anno sarà l'anniversario della nascita della della nascita di usuraio Schwan
Poi a settembre quindi con gli stati generali delle donne continuerà un loro progetto questo percorso anche con il cento per le donne di Torino di Luisa Passerini organizzasse tempo anche un'iniziativa sulle donne
L'uomo che sono un po'alcune date in cui ci siamo sì grandi in calendario in cui pensiamo di sollecitare l'ariete che ha aderito alla nostra iniziativa del del quattordici luglio
Sottolineo se il professore del quattordici luglio Rocco qualcuno può avere l'impressione del questi Nigeria scenata in qualche modo
Collegata al agli avvenimenti di questi giorni ma l'idea di organizzare una serie di iniziative fu approvata dall'Assemblea del momento quello quattordici luglio quando evidente che la scadenza storica del del centenario della marcia su Roma
A uno dei venti su quale il momento però che ha le sue radici nel
Resistenza del Manifesto di Ventotene
Sì il collega direttamente bene siamo alleati alla fine della mattinata sul sito del movimento ovvero
Trovate
Tutti gli eventi di cui ho parlato anche altri
Questo qui è il logo che noi abbiamo utilizzati insieme stop al fascismo mille novecentoventidue due mila ventidue è stato introdotto a tutti quanti
I gli aderenti a nostra iniziativa sullo iniziative questo il Manifesto questa avete delle il logo delle organizzazioni che stanno ampliando
Poi tutto sul nostro sito tua su tutto anche sulla newsletter uscirà oggi che il cui editoriale sarà dedicato proprio al tema del nazionalismo del fascismo
Per voi è una battuta che il Menis nomi visto nella dell'istruzione si chiama Pubblico tu pubblica ma siamo istruzione
So per quale ragione il credito all'aggettivo pubblica a questa va aggiunto l'aggettivo merito opposti il ministro non ha letto l'articolo trentaquattro della Costituzione italiana che da una certa interpretazione del merito diciamo così
Però questo diciamo così una battuta a Schifani vari scritti libri ha scritto ha scritto un libro che si viva il solismo unica speranza per la democrazia in Europa
Speriamo che questo approccio non venga inserito dell'educazione alla cittadinanza attiva nelle scuole perché il degna mobili
Educare i figli i giovani nelle scuole azionismo un'unica speranza vocazione poi l'approccio migliore per affrontare con i giovani e la prospettiva della loro educazione cioè sedici terminati
Speriamo che non introduca
Delle in qualche modo delle modifiche nel voti in cui si insegna ai ragazzi e ragazze
La solidarietà la dimensione sovranazionale benissimo detto questa battuta
Non andati a leggere il libro del nuovo ministro che non ne vale la pena
Vi ringrazio tutti di essere stati quei di manderemo troverà informazioni come ho detto c'è una rete di scuole desta allargando in particolare nel Salento cioè il nostro Alberto Maritati
Sta organizzando una serie di iniziative nelle scuole del Salento che nostro coordinatore in Puglia vi ringrazio per la vostra presenza tutto quanto è stato registrato da radio radicale che ringrazio sia in video che in in audio e che quindi Vettoretti anche sul sito di Radio Radicale sua homepage di radio radicale quindi tutto quanto è stato registrato così come
Anche sul nostro sito ricevuto in questo momento un un Whatsapp di Silvia Costa con voi sapete
La commissaria del Governo
Per quanto riguarda l'isola di Santo Stefano che mi dice che ci salutò tutti sì devo solo a te la vicepresidente per la scissione nazionale dei partigiani cattolici la presidente e Garavaglia che è dedito
Anche questo organizzazione alla nostra Rete ci saluta il sapore in particolare Alberto Maritati
Che aveva conosciuto anche ad a Ventotene bene grazie io incontrerò fa due dove un gruppo di cinquanta ragazzi sono stati votati durante il weekend a Ventotene dalla Fondazione De Gasperi quella di talento e
Perché ciondolo Fondazione De Gasperi fissa una targa produzione trentina
Nuovo quella di di di Roma
La produzione di Trento trentina De Gasperi che ha portato a Ventotene cinquanta ragazzi che e voterà oggi a incontrare il movimento operaio
Per parlare appunto anche di questa cosa perché la fondazione degli aspri e un'adeguata organizzazione che ha aderito alla nostra Staiti
Bene grazie a tutte grazie a tutti della vostra presenza nostra partecipazione attiva il lavoro continua giudice non soltanto questa settimana ma
Successivamente non molliamo codice non me ne intendo Cellino
Va bene grazie
Atto tanto teca presto