Due Microfoni - Anna Kanakis e il suo nuovo romanzo «Non giudicarmi» (Baldini+Castoldi)

Va bene
Radio radicale all'appuntamento con un ritrovo nel nostro approfondimento settimanale diciamo ai Jorge si è ritrovato qui nostre studiano Polaris la prima volta dall'
La prima volta adesso molto
Per emozionatissima e questo è un bene allora il libro si chiama giudicarmi è un romanzo ma è un romanzo tratto da
Un una vicenda che in qualche modo che ha colpito che la vicenda di un barone che fa ritorno a Capri e questa è un po'il pretesto narrativo per poi raccontare quello che come ci siamo detti in un'altra occasione a me sembra un po'una sorta di canto disperato
Innanzitutto di chiedo come è nata innanzitutto l'esigenza di di di questa storia ricordiamo a quei due o tre che non lo sapessero e Anna Kanakis ha una storia insomma
Luminosa fra sette di cinema e televisione e poi diciamo da una dozzina d'anni ti sei cimentata con i libri con la scrittura sempre partendo da storie vere questo suo terzo libro
La storia vera è nata dava da un incontro con una casa però partiamo da qualche io faccio la contratti perché meglio
Sì
Tengo io
Sì io scrivo romanzi storici questo è il mio terzo romanzo storico
Amo la storia e amo scrivere
Stavo visitando la villa di Tiberio dell'imperatore Tiberio a Capri molto in alto si chiama villa Iovis
In mezzo alle rovine romane
E scendo giù per i dialetti Colle aggravi con questi muretti a secco e perdo
La strada maestra diciamo arrivò vicino a questo strapiombo e improvvisamente Nisi apre alla vista un tempio bianco stile Luigi sedici
Con queste colonne Scannella Teodoro è nel peristilio in alto c'era scritto amori et dolori sacrum quindi luogo sacro all'amore e al dolore
Io mi son chiesta ma
Ci può aver mai edificato questo luogo qui http che c'entra con caratteri
C'era una piccola porta una piccola porticina sono entrata e c'era una ragazza con questi occhi a lotti su pezzi piena di biglietti perché oggi villa fare Senna o meglio villa l'Isis Del Barone Jacques Fersen e un museo e museale con questi biglietti dice vuole insidiare la vita del barone dico del barone francese
Certamente sono rimasta con lei in un pomeriggio
Ho girato le stanze osservato queste volte alte questi strani disegni orientali sino a raggiungere proprio nel profondo questa sala dell'oppio una sala tonda
Con dei con degli strani simboli anche una grande svastica al contrario che il simbolo del sole orientale
è e e la ragazza mi dice che lì il barone esistono viva con l'oppio
Allora sono uscita mi sono seduta sulle scale davanti a me avevo un tramonto rosso
Meraviglioso con questa statuetta di un fanciullo di Gemito di questo splendido grandissimo artista napoletano
Che qui passava con queste gambette che spettava il e il mare e mi sono seduto preso il mio iPhone e ho cercato come un investigatore privato di capire chi fosse il barone già Serse e l'ho trovato
Trovato e lì è cominciata diciamo qual è stata la scintilla che paghiamo anche Piera è cresciuta che è diventata come ricercatore greco romanzo una di quelle cose che ti dà
La massima ed ampia libertà di fronte al foglio bianco un romanzo storico no si tiene un po'al guinzaglio inevitabilmente tu oppure in qualche modo lasciando di dei sentieri di libertà
Devono stare agganciata perché hai l'onore e l'onere di raccontare una storia vera quindi questo un po'no il il doppio il doppio binario
Allora non giudicarmi a però anche una valenza esorta attiva no perché insomma i libri che non sono inutili e che non bastano a se stessi inevitabilmente in chi scrive hanno la volontà di lanciare un qualche messaggio prima di tornare alla storia però ma procediamo in maniera disordinata volutamente
Negli anni piacerebbe capire
La fatica che di fatto perché somma cloro diciotto sono spagnoli due tre anni o di più addirittura poi è arrivato il Covip causa emotivamente arrivato il Crovi per fortuna la ricerca l'avevo terminata e quando io arrivato quello da un ho scritto il romanzo ma per fortuna tutti gli elementi li avevo raccolti ero stata Capri diverse volte ho letto tutto il possibile e l'impossibile
Della vita di già che degli amici di già che
Di come alla Capri degli anni Venti
Tirare siamo a novembre duecentoventitré e quindi questo va messo all'ultimo giorno di vita di Giano il cinque novembre lui ritorna ritorna Capri come torno a Capri
Ed è vero che il tempo le nuvole erano nere Capri Capri quasi lo respinge
Anche se lui gli si era rifugiato per vent'anni perché negli anni Venti il l'omosessualità un reato il reato di sotto Mia e come Oscar Wilde che visse due anni di lavori forzati in Inghilterra il mio protagonista già sembra disse il sei mesi alla Santé a Parigi
Perché sorpreso da un domestico e ricattato
Per il fatto che l'aveva trovato in casa con un signore in ausilio di fitti venderà aveva sorpreso aveva chiesto dei soldi lui non gliela dati e il domestico lo ricatta a questo punto lo denuncia a questo punto
Sono sei mesi dopo questi sei mezzi giacca ventitré anni decide di trovare un luogo dove potersi esprimere potersi e sport per esprimere il suo modo di amare così
Criticato così vilipeso così umiliato così
Non normale così malato
I singhiozzi disco dal petto piango sono disperato scivola ai piedi di un pino mi siedo interni la macchina mia Franca dalla salita nessuno dei termini questo stato nessuno la testa fra le mani lacrime sconosciute corrono sul mio viso
Contiene Di Giacomo non piange queste le parole di mia madre quand'ero bimbo mi sono sentito solo in caso a Walcott PRI e mamma le dico fra me
Tutti siamo soli a questo mondo ciak mi avrebbe risposto lei Poggio la schiena sul tronco dell'albero e cerco di controllare il fiato devo riprendermi
Ho letto questo passaggio perché innanzitutto dalle deve disperdere disperazione della solitudine e poi perché c'è anche un fattore di stile non è che la storia anche qui basta a se stessa questa storia forte
E e credo che tu abbia capito che però una storia forte ha bisogno anche di uno stile non basta a se stessa che in questo caso solo se è forte e lo stile a me piace molto perché
Sono raffiche sono frasi che sono raffiche e in qualche modo che lui si auto infligge infligge in qualche modo all'Ettore e questo mi dava l'idea che fosse in qualche modo la lo stile giusto per raccontare la frenesia di quell'ultimo giorno e questo lo stile che tu hai trovato istintivamente o in qualche modo cioè lavorato per l'arrivare un po'come dire al centro della disperazione che se non capisce disperazione del barone poi non può raccontarlo
Non è facile risponderti perché è stata una sedimentazione di cose
Di libri letti di la difficoltà maggiore ovviamente è stata per una signore di sessant'anni eterosessuale entrare nei pantaloni di un omosessuale di quarantatré anni cocainomane
Che faceva uso di oppio per tentare di dormire
Benares si chiamava questo violacee
E raccontare la sua pancia la sua disperazione ho letto tantissimo
Jean Cocteau col suo libro bianco mi ha aiutato tanto Cocteau
Racconta in una settimana asce abili scrive in questa settimana la sua omosessualità dagli inizi al rapporto col padre al rapporto con la Chiesa
A tutto ciò che era che lo tormentava al disprezzo della gente eccetera quindi
Mi son chiusa nel mio studio in dei momenti mi sono aiutata e con Rachmaninov fra tre
In cuffia
Io amo il foglio bianco e la penna
è stavo arrivarci stava arrivando questa parte compositiva le associativa o perché presidenziale sì la musica quindi si accompagnerà con la musica che avesse a che fare con con con l'atmosfera devono essere raccontati
Mi aiuta molto nella scrittura in in tutti e tre i miei romanzi usato anche la musica in cui
Non sempre in alcuni momenti
Perché mi muove dentro mi muove delle corde miniere
E qualche volta la uso per Villani armi interiormente oppure per rendere Miglietta
La musica è un un fattore importantissima nella scrittura poi c'è gente che non lo fa che non l'ha avuta
Il Sanremo è creativo genica per usare una un'orribile neologismo nono è brutto va sì però funzione bruttura funzione
Setti
La droga le droghe
C'è un altro passaggio in cui lui e in qualche modo tradisce anche la vergogna perché per questo suo suo giudizio no
Aspira una pianta di limoni e il paravento la mia miseria sto qui dietro non visto quindi c'è anche bisogno di nascondersi anche un po'se stesso no
Ne ho bisogno fra le foglie pedoni non Manfredo sono femmine a bordo della salita vicino una pianta di agave parlano tra loro Manfred allarga le braccia scuote i riccioli bruni chissà cosa dicono di me poveri ragazzi poi spieghiamo che sono i ragazzi
Mica lo ascolta impassibile conosce la mia anima da troppi anni per giudicarmi passo le narici a caccia l'ultima volta e stringo con devozione la scatolina d'Oro che custodisce la mia
Vergogna
La la la droga le droghe come fattore di fuga
Che però lui continuamente vive come un ennesimo tormento del tormento in qualche modo perché se ne vergognavano Gallo aiuta a vivere e sopravvivere questo che reprimere
Lui non supera i tre grammi al giorno di cocaina perché cinque lo porteranno alla morte
Lui questo lo sa molti intellettuali e gente comunque che poteva anche aver lavo comunque l'aveva scoperta anche anche D'Annunzio faceva uso di cocaina
Luisa Casati Stampa che era di Soncino che era una sua carissima amica faceva uso di cocaina D'Annunzio la chiamava la mattonella di Persia e ne faceva uso
Molti allora avevano scoperto la Cuccarini
Lui a lui serviva per sopravvivere a lui serviva
Fanny di come dire sopportare la stanchezza le umiliazioni vissute i ricordi d'infanzia la mamma distratta il padre omosessuale ma non dichiarato tante cose
Tanti fallimenti è un altro fallimento importante
E giacca voleva fare lo scrittore
Però non aveva il talento
Quindi non era il talento di Cocteau e tutto questo lo consumava lo consumava dentro però ci provava c'è continua ad approvare e io ho amato molto questo per sequestro per su questa persona perché è stata una persona molto resistente di lui sino alla fine
Ha combattuto ha cercato di resistere e di proporsi e di riproporsi
E poi ha capito come quella famosa frase di Wilde bisogna andar via prima della fine del sogno che forse era il momento di farsi da parte
è una frase che trovate a metà del libro che vi dà un'altra chiave per proseguire nel cammino del libro allora i libri lo sappiamo sono in parte quelli propri quelli uno scrive e impartiscono sono l'interpretazione di chi legge no viaggiamo sempre un po'a metà no corpo una canzone che diventare esatto quindi entro si diventa chi legge diventa quasi comproprietario di quella cosa perché la declina secondo i propri colori secondo la propria storia proprio cultura secondo l'effetto che che gli arriva addosso
Son passati un po'di giorni ad Amanda quando cito questo libro un po'di gente era a letto policentrica scritto da chiamate eccetera e io sono terribilmente curioso di sapere qual è quest'altra metà
Cioè che effetto affatto essere ovviamente sa morto più curioso interessato di saper guardare che che che che ha scoperto sui social
Io sono presente con un profilo ufficiale sia su Facebook uso meno Instagram perché si scrive poco io preferisco Facebook nella messaggi via privata
Tutti i giorni ricevo delle dei messaggi di contatti
Tenersi anti ma un'amica amica tra virgolette virtuale ieri mi ha scritto chi parlo dell'ultimo di ieri uno degli ultimi di ieri mi ha scritto citandomi Luisa Casati Stampa
Che incontra Jacques in uno degli ultimi capitoli
E si sfoga racconta storicamente queste cose le ha dette nel senso le pensate Lapo io le ho messe su carta
Del suo rapporto con la figlia Cristina
Che l'accusava di essere una madre attrice una madre sempre vestita fintamente una madre non madre
E questa signora mia scritto quest'amica virtuale mia scritto Anna leggendo il tuo libro mi sono ritrovata nel problema che ho con mia figlia da tanti anni lei mi accusa di essere troppo superficiale ma lei non capisce come dice Luisa nel tuo romanzo
Che io fungo da me stessa e allora mitra resto mi spoglio e mi vesto con altri abitini ma in realtà è una fuga da me stessa adesso rileggo il libro perché Jacques in quel capitolo mi ha suggerito un'altra cosa di me insomma ecco siccome io penso che il mio piccolo libro sia un viaggio all'interno e molto
Intimista in viaggio all'interno di un di un animale ecco alcuni trovano qualche parte di loro
Per questo bene o viene in questo questo mi esalta mi rende felice questa è la magia di questi oggetti qualificavo libri
Che ancora esistono e resistono allora cerretesi persistono e resistono
E proprio per questo vorrei parliamo la finanche la copertina perché anche questo c'è una storia so che tu ritieni a raccontare
Però io vorrei soffermarmi sulla metterci semper l'inizio cioè quelle quand'è la la scintilla iniziale dell'Ibra mi affascina sempre molto raccontare come viene costruita poi il come come procede l'architettura del romano sono parti bellissime
Ovviamente no che il lettore può potrebbe non sapere che invece magari arricchiscono proprio la la la lettura la fruizione del libro tu scrivi appena cento e io voglio sapere perché perché il perché non letto del bellissimo Agaci detto lordo lo ripeta nel dettaglio
Perché il foglio bianco e la penna intanto sono una sfida in parte
E io amo le sfide
Cosa ho terrore del foglio bianco personalmente due ore e mezzo potuti ce l'abbiamo però non c'ero
è una sfida
Foglio bianco
Coi perché non potrei mai trovare la musicalità della frase
Col computer battendo su Microsoft o quello che
Quindi globale era last Lassandro ciò Sandro lo chiamava il mio benedettino perché stava su una frase mille volte fino a che è la sua bovari
Non suonasse ecco io no io sono un po'più rapida ma nono non sono globale
E cerco il magico svenivo una frase
Che poi asciutto
Cerco di andare in fondo e poi la pulisco di ciò che troppo a togliere sino come si sa sì subire a un certo punto sento l'accordo quando sento l'accordo bus io non torno più sopra
E io ho un rapporto con i cosiddetti editor inesistente
Cioè lo lo premetto fosse per lei gli è noto è uno scenario di noi non però lo premetto
Dico scusa se voi togliermi qualche virgola ok visto che contrattualmente
E Wendy scrittori hanno necessità di di avere un passaggio colleghi allora sì ma se voi cambia qualcosa non è possibile perché la musicalità della mia frase l'ho scelto io l'ho trovato è chiarissimo
No me mi piaceva molto questa idea perché son pochi sequele che scrivono appena me ne viene in mente uno che però era poco all'inizio la carriera che zoppo è amico di per sé mittente che Mauro Corona che insomma
In montagna o andava a trovarlo mi dava questi piccoli libri agli scritti a penna e quella roba lì poi diventava credo attraverso i figli eccetera sul complicata un'altra cosa
E che le lettrici vi fosse lo stesso cioè quello di veder respirare vuol terminato può respirare la parola le frasi
In un altro modo quindi non c'era nessuno snobismo di voler scrivere appena ma mesi perché la fatica e doppia ovviamente e il battito tutto al computer e vedi tutto nella pagina
E a quel punto ho una piccola pulizia qualche volta la faccio ma solitamente no quando vado a casa
E anche lì c'è visto che il ragazzo Mauro Corona e anche uno dei più apprezzati scultori lignei
E anche lì elenco come tutto poi torna c'è il concetto che la sottrazione perché si parte da un tronco e si arriva poi a definire un'altra cosa e quindi l'arte della composizione e della sottrazione appena è una cosa io dovevo raccontare per forza il messaggio del libro come dicono quelli che parlano bene
Perché tu ci tiene a quello che insomma al di là dell'interpretazione delle persone che scrivono che ci trovano dei pezzi della propria vita
Però non giudica almeno esortazione diciamo prima e questa storia non è non è non erano i questori che si consuma in questo caso citiamo Pannella cioè questo io e non è un libro che si consuma
è qualcosa in qualche modo rimane dentro e te cosa cosa preme che rimanga
Dentro come messaggio
Amico casualmente
Perché la vita beh io non credo al caso la vita ti porta dei strani percorsi e io ho scritto questo romanzo
Alessandro Zan presentava il DDL che poi è caduto
In Senato eccetera
Tutti sanno cos'è il DDL tranne
Per i diritti delle persone omosessuali evidente che oggi essere omosessuali non è più un reato per
Punito con il carcere
Però siamo arrivati e questo lo ha preso durante il percorso perché poi ho conosciuto anche l'avvocato che ha redatto il testo del DDL Angelo Schillaci
E ho conosciuto anche
Tante tante storie anche attuali perché il mio libro si muove negli anni Venti oggi siamo nel due mila e il ventidue
E ci troviamo con una legge la legge Cirinnà partorita nel due mila e sedici
Sulle unioni civili frutto di mille mediazioni dove effettivamente e il l'unione civile no né il matrimonio civile per carità
Non sia mai
L'unione civile
I due persone omosessuali cioè dello stesso sesso sia donne che uomini nonna
La stessa dignità
Del matrimonio civile che io ho
Con mio marito Marco
Tutto questo francamente mi sembra un abominio
Anche perché
Qui ti parlo degli anni Venti cioè la condizione omosessuale c'è sempre stata
In tempi dei greci ai tempi dei romani
I tempi di Socrate condivisibile ai tempi dei tempi quindi forse
Dovremmo prenderne atto che ci sono persone dello stesso sesso che possono avere un sentimento d'amore tra loro
E che vogliono vivere insieme che vogliono essere tutelati e che vogliono che non ci sta che non ci sia scritto nell'unione civile che la fedeltà ti faccio un esempio fintamente banale non è prevista ma se ne sta non è prevista ho chiesto scusa perché perché questa persona che me l'ha detto che si è sposata era molto agitata tieni conto mi vogliono dire che io sono un infedele io non sono infedele al mio compagno io lo amo
Perché non è prevista la DC agli omosessuali sono infedeli
Sono tante
Per non parlare dei figli dell'adozione eccetera veramente c'è un una grettezza
Nei confronti di questo argomento che mi spaventa
Soprattutto dopo aver scritto questo libro e aver fatto una ricerca importante
A maggior ragione oggi mi spavento
Quando sento una ministra che si chiama Roccella dire che vorrebbe abolire tutto il lavoro fatto precedentemente perché l'uomo e la donna sono la famiglia tipo che deve procreare
E il resto come dice il presidente della Camera Fontana sono schifezze
Non rischio querele perché ho rivive o l'abbiamo visti tutti e non ho paura delle querele
Sono a radio radicale e io posso dire quello che mi pare a proposito di radio radicale mettevo questo
Tu visto che insomma da da dal punto tempo sei attenta alle esigenze sul fronte dei diritti civili eccetera eccetera con Pannella vi siete mai incrociati
Qualche iniziativa conosciuti gli avete parlato ci siamo incrociati a qualche Porta a porta eccetera io allora facevo l'attrice quindi non mi occupavo di sociale mi occupavo di promuovere l'attività della Kanakis
Di occupare gli inermi al mio lavoro
Però l'ho sempre seguito l'ho sempre apprezzato è sempre stato un uomo
Un uomo avanti tanto avanti
Io chiederei se l'accordo lo facciamo con tutti chiediamo sempre la dieta mediatica di chi viene qui
Cioè la mattina la prima cosa che fai accende il telefono è piuttosto che il computer piuttosto il televisore speriamo la radio aggiungo io lampade eccetera qual è la dieta mediatica che con cui in qualche modo tutti abbeveriamo Hondo rapina mattina in fondo
Scrivo io la mattina faccio la colazione con un bel vassoio con due bassotti sul letto con mio marito Marco
E sulla sul letto ci sono alcuni giornali quindi lo stile Jakarta nasce o carta cartaceo in contrapposizione tra loro perché io leggo libero il fatto quotidiano anche proprio per vedere cosa pensano loro e cosa pensano gli atterraggi tutto al suo si di modo che poi mi faccio un'idea personale
Oppure anche il Corriere ovviamente eccetera eccetera Messaggero io leggo parecchio parecchi giornali ritengo molto informata
E la domanda che faccio sempre a tutti gli odori anche
Dal punto di vista della delle abitudini di lettura invece posero una lettrice cartacea digitale o entrambe le cose cartacea
Io amo il contatto io non non so cosa sia un e-book non ho mai letto un libro sugli ebook
Io amo il contatto della Carta Luisanna mo'segnare faccio qualche papocchio spiego le pagine faccio un folgorante
C'è l'accesso libero di coesione proponente dico porterà sapere credo che circa c'abbiamo fatto un po'preclusi da un'indagine il sequestro e la marcia c'è ormai sei anni e mezzo quasi sette anni
E avremo fatto
Credo tre quattrocento puntate quindi tre quattrocento autori il novanta per cento degli odori risponde cartaceo solo una piccola parte convive con entrambe le cose spesso l'esigenza di viaggio si porta dieci ribelli si porta magari tutto in formato digitale
Ma al novanta novantacinque per cento è in risponde in cartaceo per quello che riguarda i libri e poi se ci spostiamo su il Giornale cambierà completamente
E questo è un dato che possiede dopo sette anni giornali cambia completamente cercando la legge persone che leggono on line
Sì sì poi le edicole veniamo a Roma quindi sappiamo bene che non li muove qualche mattina scopriamo un buco dove prima c'era un'edicola non c'è più nulla
Comunque ciò provvedimento del Nino Cesarini era edicolante sei lavorava in un'edicola
Nell'edicola che si trova ancora oggi di fronte all'hotel Excelsior in via Veneto di Roma è stato lì che una sera giacca e andato a comprare una rivista e ha incrociato gli occhi di Nino suo compagno per venti
è uno dei due ragazzi in qualche modo sono i co-protagonisti di di fatto del del libro di di Anna Kanakis e si pone sulle edicole potremmo fare notte insomma anche la stessa famiglia panini nasce con un azzardo cioè inventandosi un'edicola poco dopo la guerra quindi sente anche non esattamente proprio perfetti per leggere con quell'azzardo ma diventa una delle famiglie più importanti del mondo con le figurine tante altre cose
Ringraziamo davvero tanto ama cara che espresse è stata con noi a raccontarci alcune schegge abbiamo fatto solo alcune foto Livio arrivato solo alcune foto di non giudicarmi romanzo trovate per Baldini Castoldi sia in tutte le librerie tutte le cose le piattaforme di riferimento e anche perché lo volesse in versione digitale ci mancherebbe
Il maggiore per questo libro conterà a un po'a girare l'Italia insieme a te per
Per toccare gli occhi del dei lettori in qualche modo la vicino no sì anche perché mi mi piacciono tanto le presentazioni mi piacciono soprattutto quelle dove le persone ti fanno delle domande interagiscono con
Ed è bellissimo perché racconti le Hess togli le fasce a una tua creatura di carta capisci e quindi è bello parlare del proprio figlio dica
E come diciamo in qualche modo scoprì anche amiche cos'è diventato il tuo libro esami interessa molto moltissimo
Aiutare
Con un libro va bene uno ci prova aiutare per quel che si può tanti ragazzi che vedo vivere male la loro essenza la loro natura perché si sentono ancora giudicati umiliati
Però ci mostra della copertina abbiamo ancora un minuto quindi forse la copertina tra faccio raccontare perché è importante granché
La copertina e un l'immagine di un quadro di un ragazzo meraviglioso che si chiama Daniele Miglietta
Anche Luís un omosessuale
Daniele di Brindisi e ad
Brindisi
Viveva in modo claustrofobico aveva dei problemi anche un po'familiari non era compreso
E allora lascia a Brindisi a questo grande talento e Dassù perché più
Vai su al nord non parliamo di Milano che col poi col suo Sindaco Sala sala fatto delle cose importanti per il mondo omosessuale ma torniamo al libro
Arriva a Bologna Bologna si ferma incontra Gennaro un napoletano e con Gennaro si uniscono in approfittano o si uniscono con l'unione civile e oggi Daniele
Felice sta attraversando un momento complesso
Che riguarda la sua salute e la copertina che vede in giro per l'Italia e che vedrà anche nel tuo programma meraviglioso lo riempie di gioia di forza per andare avanti
Erano solo diamo non in questo libro
Trovate anche voi con questi magico perché la bellissima un questo nero che invece in qualche modo è il colore del del canto disperato di dei Del Barone giacché
Zac sferza né che è il protagonista del libro di di analisti ancora volta ringrazio per essere stata con noi e torna a trovarci quando voi tanto tu sicuramente solamente sul prossimo libro su questo non ho dubbi grazie davvero grazie
Grazie a te meraviglioso grazie a voi
E all'onore di essere qui in questa sede storica che parla di diritti che parla di libertà che parla che ricorda tante personalità straordinarie una di queste Marco Pannella
Marco Pannella Emiliano dello su Pannella chiudiamo si è perfetto