Rassegna stampa giustizia

Bentrovati agli ascoltatori di Radio Radicale per questo appuntamento settimanale con la rassegna stampa dedicata ai temi della giustizia oggi è quattro novembre del due mila ventidue chi leggeva per voi come al solito e Giuseppe Rossodivita
La settimana
Stata Riccardi articoli questa settimana è stata ricca di articoli che hanno riguardato la giustizia per il semplicissimo fatto che il primo intervento
Del nuovo governo sia concretizzato in un decreto legge come gli ascoltatori di questa radio senz'altro sanno la notizia è questa il primo provvedimento del governo si è concretizzato in un decreto legge che ha toccato tre punti principali
Primo punto il rinvio dell'entrata in vigore della riforma Cartabia gli ascoltatori di questa rubrica ricorderanno come la scorsa settimana avevamo evidenziato una Lettera un appello dei ventisei
I procuratori generali presso le Corti d'Appello della Repubblica che avevano scritto appunto alla ministro chiedendo un rinvio dell'entrata in vigore della e riforma Cartabia in ragione di deficit sostanzialmente organizzativi e strutturali che avrebbero impedito alla stessa di né essere efficacemente implementata nel momento della sua entrata in vigore che avrebbero anzi creato dei grossi disagi stando appunto alla
Serie A richiesta avanzata da tutti i procuratori generali presso la Corte d'appello e il ministro Nordio il Governo ha risposto
A questo grido di allarme come è stato affermato dallo stesso ministro in corso conferenza stampa di presentazione del decreto legge
Il decreto si è occupato di questo ma si è occupato anche della
Tema dell'ergastolo ostativo l'otto novembre
Ci sarà l'udienza fissata in Corte Costituzionale
Per discutere il tema della legittimità costituzionale della precedente disciplina in materia di ergastolo ostativo quindi in materia in particolar modo delle dell'automaticità dell'esclusione di alcuni benefici penitenziari in ragione della ostatività
Di alcuni reati
Questione che era già stata affrontata dalla Corte costituzionale che tuttavia anziché dichiarare sic e simpliciter
La illegittimità costituzionale di quelle norme che prevedevano appunto l'automatica esclusione di alcuni detenuti dai benefici penitenziari
In ragione del reato commesso contemplato in un lunghissimo elenco di quell'articolo quattro bis dell'ordinamento penitenziario anziché dicevamo la Corte costituzionale andare a dichiarare senz'altro illegittima quella norma aveva dato sul modello della
Sentenza Cappato riguardante
Altro tema aveva dato del tempo al Parlamento per intervenire cercando di armonizzare una disciplina di cui si era chiaramente lamentata l'incostituzionalità
Con appunto la costituzione tenendo presente particolari esigenze di sicurezza
A relative appunto ad alcuni specifici reati parliamo di mafia e terrorismo in particolar modo
E quindi aveva dato quest'ulteriore
Giro di tavolo la Corte costituzionale alla al Parlamento ma questo accadeva tanto tempo fa più di un anno fa il Parlamento come al solito è era rimasto totalmente inerte e il governo Meloni
Con un decreto legge sui presupposti quindi dell'urgenza e della necessità di un intervento finalizzato sostanzialmente ad evitare una pronuncia di incostituzionalità
Rin pervenuta su questo tema vedremo come perché su questo su questo specifico provvedimento relativo all'ergastolo ostativo veramente la carta stampata ha dato il peggio di sé
In quanti in tema di manipolazione della notizia in tema di travisamento del fatto
In in tema di titolazioni che poco consentono alle a lettori nemmeno meno fragili meno
Meno avveduti di districarsi in una materia comunque complessa ma d'altra parte lo scopo di questo intervento non era quello di far comprendere la complessità di questi temi né tanto meno di affrontare la complessità di questi temi quanto di
Sparare
A il notti Ciglione bella appunto dell'intervento governativo duro e puro e e questo obiettivamente lo si è ottenuto grazie appunto
Alla diciamo al mondo giornalistico al mondo giornalistico italiano terzo intervento contenuto in questo decreto legge la famosa ormai famigerata norma cosiddetta anche qui anti i rave party anche qui c'è una truffa delle etichette sostanzialmente la norma non è anti debba non è stata
Elaborata non è stata scritta
In modo tale che posso andare a colpire solo i veicoli sono dei raduni appunto
Ma caratterizzati
Dalla
Dal fatto che i i ragazzi oltre che probabilmente a fare un grandissimo uso di sostanze stupefacenti si ritrovano per
O almeno così dobbiamo pensare per ballare per con la con la musica ecco non non centra nulla la norma introdotta nell'ordinamento ma vedremo poi il perché perché secondo le dinamiche tipiche del Maine prima informativo di questo Paese
Ovviamente dopo diciamo le prime ventiquattro ore in cui si è concentrata l'attenzione su temi
Molto rilevanti quale appunto il rinvio della riforma Cartabia e anche lo stesso tema dell'ergastolo ostativo che un tema molto importante per disegnare il grado
Di civiltà costituzionale diciamo così
Di di questo paese dopo ventiquattro ore in cui poi si è discusso di questo o come fosse una monolite l'informazione ha dimenticato completamente questi delle mie si è
Diretta totalmente diciamo sulla questione della appunto della nuova norma della nuova fattispecie penale
Che il governo ha introdotto nella Codice penale tutto questo ovviamente
Insomma fa un po'senso che il primo intervento di un Governo sotto diciamo lei gira della decretazione d'urgenza stato quello di introdurre una nuova fattispecie penale
E e questo insieme alla rinvio della riforma Cartabia e alla all'invio dell'entrata in vigore della riforma Cartabia e al tema dell'ergastolo ostativo a
è inutile nascondersi ha messo in grandissimo imbarazzo il ministro il ministro Nordio
Perché diciamo aveva si era presentato
Giustamente come un al Pubblico ministero un po'un ex pubblico ministero un po'particolare nel senso un pubblico ministero appunto garantista e in questo senso hanno militato i suoi settant'anni
Di vita i suoi cinquant'anni di vita professionale
Culturale ed intellettuale ma e nel giro veramente di un soggiorno nel giro di un solo giorno tutto questo prestato
è stato sostanzialmente azzerato e non non non non sappiamo che cosa sta pensando
Innanzitutto di questa vicenda lo stesso lo stesso ministro che appare
Ma questa è un'opinione del tutto personale essere rimasto un po'schiacciato da un gioco della politica che forse non aveva non aveva considerato appieno almeno
Vogliamo essere
Vogliamo essere noi
Appunto vogliamo pensar bene non vogliamo senz'altro pensare d'emblée ministro nordica sia diventato
Una persona diversa da quella che è sempre stato e però ovviamente le critiche le critiche ci sono e e noi inizieremo da da questo vogliamo però sin sin da ora anche
Evidenziare altri altri temi
Che pure hanno avuto ovviamente un miglior rilievo nel corso
Della settimana
Complice comprensibilmente rispetto a
Diciamo alle abitudini della stampa nostrana
Della stampa indigena italiana però le notizie invece sono sono molto importanti forse addirittura sono anche più importanti
Di questi temi che hanno monopolizzato l'informazione sulla giustizia in questa settimana anzi direi che forse
Proprio per mantenere una certa coerenza
Di attenzione iniziamo da queste notizie e poi ci occuperemo di quello di cui si sono occupati tutti nel corso di questa settimana
La notizia una notizia
Che diciamo per le persone che hanno questo tipo di sensibilità
è stata abbastanza
Come dire uno il pugno nello stomaco
Il settanta due esimo suicida in in carcere
è accaduto il ventinove ottobre a Torino
Né mi ha scritto la Stampa ne ha scritto il dubbio
Ne ha scritto il Corriere della Sera ne ha scritto il Riformista poi la evidenza con le quali queste notizie sono state proposte lettori quello un altro tema
Il fatto però è che
Un ragazzo di ventidue anni era stato fermato per un tentato furto di auricolari per il telefono cellulare
Incredibilmente è stato arrestato e mentre era inattesa dell'esito della udienza di convalida a ventidue anni questo ragazzo si è impiccato
è una vicenda che apparire di chi parla qui non riguarda tanto la questione del carcere quanto la questione della malagiustizia più che del del carcere perché
Arrestare un ragazzo di ventidue anni per un tentato furto di una auricolare
è sembrato da subito a i gli addetti ai lavori anche un qualcosa di molto singolare
Poi piano piano sono uscite le notizie allora questo ragazzo era un ragazzo di origine africana una ragazzo che nel momento della arresto probabilmente e questo è stato l'errore più grande della sua vita nel momento dell'arresto pare che abbia anche spintonato gli agenti che erano stati chiamati dalla commerciante che aveva appunto subito questo tentato furto
Forse una non sappiamo se
Fosse stato fermato anche per la un'ipotesi di resistenza
A pubblico ufficiale sicuramente il tentato furto
Di una
Cuffietta anche per il valore economico del bene sottratto
Che fa entrare in gioco una attenuante di tipo una genera un'attenuante generale prevista dal codice penale
Probabilmente non avrebbe giustificato l'arresto ma così e andata e
Piero Sansonetti che non si nasconde mai e non nasconde ma la sua il ventinove ottobre a pagina uno del riformista
Titola così un ragazzino si è ucciso in cella aveva rubato delle cuffiette farabutti Nordio manderà gli ispettori per capire
Appunto che cosa effettivamente
Successo chi è il responsabile di quell'arresto folle si chiede ancora Piero Sansonetti dalle colonne del riformista un ragazzino di ventidue anni africano beccato all'uscita
Di un negozio con delle cuffiette in tasca di non aveva pagato si è impiccato non c'entrano niente le carceri sovraffollate dice con
Non è una
Posizione che ci sentiamo di condividere
Mai appunto
Vedi malagiustizia il carcere comunque dice e scrive Piero Sansonetti barbarie
E sulla stampa a pagina trentotto quindi in prossimità della pagina quaranta tanto per capire poi come vengono
Attenzionate certi tipi di notizie
Sull'edizione del trenta
Ottobre a pagina quaranta pagina trentotto Milano scusa
Si trova un po'la storia sconvolta la titolare del negozio di telefonia di via Nizza dove la sera del venticinque ottobre era stato messo assegno quello che viene definito il colpo cioè un attentato tuffo di di un paio di auricolari il colpo Sicilia in carcere dopo il furto di auricolari che disgrazia colpa mia se è finito in cella e diciamo a nell'articolo si dà conto dei sensi di colpa di questa negoziante che appunto aveva chiamato la polizia
Nel momento in cui si era avvenuta di quello che questo ragazzino stava combinando e giustamente
Dice se lo avessi saputo non avrei chiamato la polizia la vita di un ragazzo di ventidue anni che ancora tutta la vita davanti
Vale ben più di un paio di cuffiette
E
Il la stampa siccome questo è venuto poi a Torino nel carcere di Torino la stampa dedica anche
Un po'di attenzione al tema della carcerazione a Torino ci sono storie che si ripetono dietro le sbarre del carcere di Torino
Scrivono in questo articolo Bernardo Basilici Mellini e Massimiliano peggio
Detenuti senza documenti senza casa e con nomi fittizi inventati lì per lì in strada durante i viaggi estenuanti alla ricerca di fortuna a confronto con gli altri penitenziari italiani padiglioni del Nunzio quel pugno accolgono
Il più alto numero di detenuti stranieri seicentoquarantotto
Nel due mila ventuno un primato che emerge dal dossier statistico sull'immigrazione elaborato dal Centro studi e ricerche indossa nel due mila ventuno in Piemonte sono arrivati otto mila cento stranieri in linea con gli arrivi degli anni precedenti
Gli stranieri con residenza all'interno della Regione sono quattrocentoquindici mila cioè mentre i soggiornanti non comunitari cioè i cittadini non provenienti da un Paese dell'unione europea ma titolare di un permesso di soggiorno sono duecentoquarantotto mila
Sono numeri più in generale sperma appunto
Dell'immigrazione al di fuori del carcere che mettono a dura approva la rete di assistenza e solidarietà a fronte di una marea di migranti in condizione di clandestinità o al di fuori dei percorsi di integrazione
Ed è proprio questo il tema perché poi il disagio sociale lo si si rinchiude in carcere
Anche si appunto il il furto di un paio di cuffiette di cellulari e Damiano Aliprandi sul dubbio invece il due novembre
Continua a dar conto del terribile ma anche a Rovigo macabro conteggio delle vittime che pensate solo a due giorni di distanza
Dalla suicidio della ragazzo delle cuffiette
Cioè era il settantaduesimo suicidio alla due novembre quindi un paio di giorni dopo Damiano Librandi
Dà conto degli ulteriori due suicidi in carcere settantaquattro da gennaio è un drammatico record negli ultimi vent'anni
Antigone evidenzia il tasso è pari oggi a circa tredici casi ogni dieci mila venti detenuti il ventidue per cento tra le donne
Spesso si tratta di persone appunto abbiamo visto o emarginate o con patologie psichiatriche e l'anticipazione Antigone ricorda veniale il grande aveva presentato delle proposte di riforma del Regolamento penitenziario
Non si fermano i suicidi in carcere quota settantaquattro un tragico record ma l'urgenza e l'emergenza non è di queste vite che si spengono dentro celle sopra affollate sporche e maleodoranti l'urgenza invece è era quella appunto per il Governo di
Di emanare e nuove norme
Chiaro segno di una deriva purtroppo
Per alcuni inattesa
Di una deriva serico securitaria e di panna appena lirismo con appunto il populismo penale
Anche il Corriere della Sera dicevamo a pagina ventisette quindi un po'più avanti della Stampa scrive di questo ragazzo ha colpito un pochino un pochino non più di tanto perché appunto
La sproporzione tra il fatto le conseguenze del fatto la sproporzione anche tra il pugno duro e la giovanissima età di questo ragazzo
Un pochino dicevamo non troppo ma un pochino la sensibilità di qualche giornalista italiano la la trovata
Prima di passare alla tema che a sostanzialmente occupato le pagine dei giornali in questa settimana c'è stato un grande dibattito su questa cosiddetta norma anti lega
Diamo un conto che comunque il ministro Nordio ha cercato quanto meno anche se è stato seppellito dalle critiche ha cercato di
Mantenere fede a quello che aveva detto ma appunto guardate
O meglio voi non potete guardare perché siamo in radio
Nordio ha fatto visita come aveva promesso come primo
Appuntamento esterno al ministero ha fatto visita due carceri a Regina Coeli e a Napoli Poggio reale luoghi dove tanti sono stati i detenuti suicidi nel corso di questo anno
E il tutto ha ha ricevuto l'attenzione solo dell'avvenire del giornale avvenire poi per il resto Brevi sugli altri sugli altri quotidiani
Italiani e
Vogliamo ancora
Segnalare
Segnalare due altri argomenti
Uno occuperà un po'più di spazio perché vogliamo leggerlo quest'articolo
Per non dimenticare
Allora l'articolo è sul Riformista scritto da Paolo Comit pubblicato questa mattina
Il quattro novembre a pagina otto dà conto dell'assoluzione anche in appello che il pm Storari ricorderete la vicenda della Loggia Ungheria la vicenda molto
Che in passato
Nei mesi scorsi a tenuto banco per quel che poteva aprire diciamo una approfondire l'indagine
Sulle dichiarazioni dell'avvocato amara
Sicuramente non credibile del tutto ma come più volte è stato evidenziato anche dalle stesse autorità inquirenti insomma non è che a marzo ha inventato proprio di sana pianta tutto e
La vicenda del pm Storari è legata proprio
Ad una
Situazione nella quale il pm Storari riteneva che le indagini
Presso la Procura di Milano fossero come dire un po'troppo timide e e per questo poi aveva preso dei verbali che aveva data Davigo Davigo li aveva come dire distribuiti
Ufficiosamente a mezzo CSM oltre che alle due sue segretarie per questo Davide sotto processo per questo
Il dottor Storari che ha scelto il rito abbreviato in primo grado venne assolto la procura di Brescia ha fatto appello e era Storari è stato nuovamente
Prosciolto poi bisognerà leggere le motivazioni però in questo articolo e la notizia è veramente clandestina a parte questo articolo
In questo articolo palo comici informa che Cantone il PM di Perugia dove è stato il procuratore capo di Perugia dove è stato
Trasmesso l'incartamento Della Loggia Ungheria per competenza territoriale che fa chiede l'archiviazione
E il Riformista scrive pure ma sulla Loggia non ha indagato
Tante le ombre sull'inchiesta dalla competenza della procura di Perugia all'attività di indagine pressoché assente dal ruolo del Gico alla credibilità di amara colui che ha rivelato l'esistenza
Della associazione para massonica
E e qui appunto
Paolo Comit Paolo Covi
Riassume un po'quel che accaduto racconto dell'assoluzione del dottor solari dà conto di come quest'indagine arrivata alla
è arrivata
A Perugia
Amara interrogato dai pm milanesi tra cui Storari a dicembre due mila diciannove aveva riferito che l'allora procuratore della Repubblica di Perugia De Ficchy
Era una persona alla quale io amara potevo arrivare perché faceva parte dell'associazione in Ungheria
Chiuse virgolette l'articolo undici del Codice di procedura penale stabilisce che i procedimenti in cui il magistrato assume la qualità di persona sottoposta ad indagini di imputato ovvero di persona offesa danneggiata dal reato
Che secondo le norme di questo capo sarebbero attribuite alla competenza dell'ufficio giudiziario compreso nel distretto di corte d'appello in cui magistrato esercita le proprie funzioni non esercitava al momento del fatto
Sono di competenza del giudice ugualmente competente per materia che ha sede nel capoluogo del distretto la Corte d'Appello determinato dalla legge
Al momento del fatto come riferisce lo stesso amara Luigi De Ficchy
Era il procuratore della Repubblica di Perugia e quindi la legge avrebbe voluto che fosse stata la Procura di Firenze ad indagare sulla loggia Ungheria
E allora conclude Covi non si capisce quindi perché la Procura di Milano abbia mandato i verbali di amara che riportavano quelle parole tra virgolette dove amara sostanzialmente
Faceva riferimento ad una vicinanza
A alla Procuratore Capo di Perugia non si capisce quindi perché la Procura di Milano abbiamo andate verbali di amara Cantone
E perché Cantone non li abbia trasmessi a Firenze visto che nell'alloggio sono indicati quali appartenenti magistrati in servizio a Roma il magistrato in servizio al momento del fatto a Perugia e non si capisce perché la Procura di Firenze non abbia sollevato conflitto con la Procura di Perugia
Contrariamente a quanto scritto in modo il budget elogiativo dagli organi di informazione vicini alla procura di Perugia sempre queste aderenze dalla richiesta di archiviazione emerge la quasi totale assenza di indagini scrive Paolo Comit secondo l'avvocato siciliano della Loggia avrebbero fatto della secondo l'avvocato siciliano della Loggia avrebbero fatto parte circa novanta persone
Tra politici ex ministri magistrati appartenenti alle forze dell'ordine imprenditori e liberi professionisti ma la Procura di Perugia proceduto soltanto nei confronti di pochi nomi in particolare di coloro che si era no auto accusati di far parte della Loggia amara Giuseppe Calafiore Alessandro Ferraro e degli imprenditori Alessandro Casali Fabrizio Centofanti oltre a Denis Verdini questi ultimi tre già compromessi da precedenti indagini
Tale modo di agire
Ha comportato l'impossibilità di fare indagini nei confronti dei non iscritti perquisizioni tabulati intercettazioni e quindi di ottenere i risultati di rilievo o anche solo di dimostrare la reciproca conoscenza di coloro che venivano indicati come appartenenti alla loggia
Nella richiesta di archiviazione emerge che il solo atto di indagini invasivo effettuato dalla procura di Perugia è consistito nella perquisizione a Calafiore
Colui che avrebbe avuto la disponibilità degli elenchi degli iscritti della alla Loggia
Effettuato dopo che costruì si era rifiutato di rispondere all'interrogatorio del sei maggio due mila ventuno una perquisizione fuori tempo massimo considerato che della Loggia Ungheria
Amara ha cominciato a riempire verbali a Milano nel due mila diciannove ed infatti la perquisizione Calafiore
E beh esito negativo altro dato che balza agli occhi è che l'indagine è stata delegata scrive Paolo Coni ancora una volta al Gico della Guardia di finanza di Roma che viene citato ben diciannove volte
Qual è il Gico della Guardia di finanza di Roma quello del troiano a singhiozzo che ha intercettato i deputati Cosimo Ferri e Luca Lotti e non è intercettato l'ex procuratore di Roma Giuseppe Pignatone
Lo stesso comandante del Gico del resto nel processo che si sta svolgendo a Perugia nei confronti degli ex pm Luca Palamara e Stefano Fava all'udienza del nove giugno due mila ventidue aveva dovuto confessare che il suo reparto consegnava le informative ad Amara l'indagato principale di questo procedimento prima ancora che tali informative fossero depositate alla Procura di Roma
Gli uomini del Gico coi avrebbero avvisata mare in anticipo anche delle perquisizioni che dovevano essere effettuate si comprende quindi perfettamente come le indagini condotte non potevano portare
Un altro risultato che non fosse il archiviazione
Chiude appunto Paolo Comi che sottolinea come il nome dell'ex presidente dell'Anm Luca Palamara nella richiesta di archiviazione ricorre per cento undici volte quasi una in ogni pagina
Eppure male Calafiore hanno sempre escluso che Palamara facesse parte della Loggia Ungheria ciò nonostante le indagini sono state indirizzate nei confronti dell'ex consigliere del CSM con lo scopo neppure tanto da scuola nascosto
Di attribuire una parvenza di credibilità ad Amara
Amara è stato esaminato in dibattimento al processo di Perugia nei confronti di Palamara e Fava lo scorso sette ottobre nonostante ripetute richieste la procura di Perugia
Non ha rilasciato difensori copia delle richieste di archiviazione del procedimento sulla loggia Ungheria
I difensori quindi di parà mare di fama non hanno potuto utilizzare questo atto per condurre il loro controesame ad Amara nonostante sia in possesso come detto di alcuni selezionare i giornalisti
Dal mese di luglio questa richiesta di archiviazione
E nonostante non vi sia un'indagine nei confronti e nonostante vi sia un'indagine nei confronti di un cancelliere della procura di Perugia che lo avrebbe illecitamente divulgato è ombre ombre ombre sì sicuramente
Non
Non ci sono molte molte luci
In questa in questa indagine nel senso che è un'indagine che non è riuscita forse veniva impossibilità a accendere una faro su questa vicenda che come da molti maliziosamente preventivato è finita in in nulla di fatto con una richiesta di archiviazione e questo ovviamente
Diciamo alcuni commentatori hanno evidenziato come quando consuma la magistratura deve indagare su se stessa salvo casi appunto come quelli del
Del Palamara capro espiatorio le indagini sono sempre molto blande e certamente non hanno quella
Caratterizzazione che hanno allorquando
La magistratura
Indaga per esempio su sui politici e tutto questo ci porta poi
Alla a al tema dei rapporti tra magistratura e politica e alle imminenti elezioni del del CSM
A fronte diciamo anche questa settimana
Pochi brevissimi articoli che danno un po'conto dei rumors più che dei retroscena a che girano tra a Palazzo dei Marescialli Montecitorio e quindi accordi per tra i partiti tra i gruppi parlamentari per la
Nomina lezione che deve essere effettuata a questo punto ce l'ha data il tredici dicembre dal Parlamento in seduta comune la elezione dicevamo che deve essere effettuata dei membri laici del CSM e alcuni appunto di questi retroscena hanno inserito in corsa il penalista calabrese Giuseppe Valentino in quota Fratelli d'Italia
Che Giorgia Meloni avrebbe individuato come figura
Idonea per non solo segreto al CSM dal per poi andare a ricoprire un ruolo chiave
Quale quello della vicepresidenza del Consiglio Superiore della Magistratura che pone l'attività
Diciamo tipica del CSM di fatto si trasforma in una presidenza poche il presidente del CSM come tutti sanno o dovrebbero sapere
Il Presidente della Repubblica Mattarella ma che non partecipa ai lavori con a diciamo regolarità il suo ruolo
Un'altra e quindi il vicepresidente
Il
Dice il presidente un ruolo chiave sappiamo come l'attuale vicepresidente uscente Ermini
Appunto come è venuto fuori l'accordo per la dice presidenza di Ermini in quota al Partito Democratico
Il questa consiliatura del CSM e ha lo ha raccontato in termini inequivoci e non smentito
Palamara nel suo libro il sistema accordi tra magistratura e politica tra correnti
Gruppi politici in questa settimane era uscito anche un retroscena che dava come dire in in corso dialoghi abboccamenti accordi
Tra il gruppo di magistratura indipendente e Fratelli d'Italia proprio in termini di possibile convergenza sulla nomina di Giuseppe D'Valentino come vicepresidente del CSM e e su questo è Valentina a stella che ha sentito il dottor Angelo Picanello segretario di Magistratura indipendente che nella appunto
Parole virgolettate riportate nell'articolo di Valentina Stella parliamo del dubbio due novembre pagina sette
Esclude nega decisamente questo
E dice
Nei Magistratura indipendente quindi smentisce categoricamente l'esistenza di una accordò o di un dialogo
Tra questa corrente della magistratura e Fratelli d'Italia e dice Magistratura indipendente ritiene che non spetti alla magistratura esprimere gradimento ed opporre veti sui componenti che deve eleggere il Parlamento l'indipendenza tra magistratura e politica deve essere reciproca
La politica non deve inserirsi nelle decisioni della magistratura e viceversa la magistratura non deve interferire in quelle della politica tutti i nuovi media incesti nuovi membri del CSM dovranno essere liberi di scegliere il loro vicepresidente dice il presidente
Senza intromissioni né della politica né dei gruppi associativi ma questo potrà e dovrà avvenire solo dopo che il Parlamento avrà eletto i suoi componenti e in in questo contesto il il
In questo contesto
Il segretario di Magistratura indipendente stimolato da Valentina Stella che appunto chiede se d'accordo con il
Non con la candidatura di chi vi parla dell'avvocato Giuseppe ossia quanto con il metodo lanciato da
Rita Bernardini che ricorda il presidente di Nessuno tocchi Caino quindi quello di una candidatura trasparente aperta
Che
Proponga anche
Profili che non siano semplicemente quelli dei trombati come si usa dire con termine poco elegante alle elezioni alle ultime elezioni che un po'diciamo quella che il pericolo
Individuato innanzitutto dallo stesso Presidente della Repubblica che ha chiesto appunto dei profili non di politici e non eletti riciclati nel CSM quanto di
Persone che poi possano a venire delle competenze ma aprire anche delle specificità rispetto al l'importante l'importante ruolo che nell'equilibrio della nostra Costituzione ricopre il Consiglio superiore della magistratura come organo di autogoverno dei magistrati
E
La giornalista Valentina Stella appunto
Chiede se è d'accordo con questo metodo
E Piraino risponde per consentire un reale rinnovamento della magistratura è indispensabile che il CSM venga composto da persone autorevoli scelte per il loro curriculum più che per la loro appartenenza politica
L'iniziativa dell'associazione Nessuno tocchi Caino va in questa direzione
Così come nella direzione di rendere più trasparente il dibattito ma come ho già detto non tocca la magistratura esprimere gradimento ed occorre venti quindi come dire c'è una
Attenzione è un plauso alla metodo lanciato dalla presidente di Nessuno tocchi Caino
Che quello appunto di rendere
Più trasparente sicuramente il dibattito oltre che di indicare
Persone su cui poi si può aprire una discussione intorno al punto alla alla curriculum ma presentato e chiusa quindi questa parte che in realtà c'ha preso già mezza rassegna stampa ma non è un problema perché
Dei il norma anti Weber ne avete
Sentito
Parlare abbondantemente anche nella ottima rassegna stampa condotta questa settimana da Alessandro Barbano la mattina che ha dedicato molto spazio a tutto a tutto
Appunto questo dibattito che si è mosso intorno a questa norma
Ci sia consentito solo qualche rimando più che altro perché si tratta di articoli che sono stati abbondantemente letti ma che vanno letti soprattutto vanno studiati
Norma scriveva analfabetismo legislativo dice il professor Padovani
Ad Ermes Antonucci su un foglio il due novembre a pagina quattro
Provvedimento scritto male pene alte e riferimenti troppo generici questa l'intervista resa da un altro professore di diritto penale insomma qui
Diciamolo chiaramente coloro che hanno scritto questa norma non fatto ma figuraccia proprio da un punto di vista tecnico
Non indifferente si sono visti schierare in un al suo corpo come fosse un solo uomo tutta l'Accademia penalistica italiane quindi anche il professore Vittorio umane se non si sottrae
E
Appunto parla di provvedimenti scritti male e ricorda perché poi insomma si possono fare degli accostamenti molto ma molto suggestivi molte peraltro indicativi
L'associazione a delinquere ricorda Manes prevede pene meno importanti pene più lievi Rispetto appunto all'aver partecipato a una Brad
E poi pro Sormani essa
Ricorda anche il problema processuale con queste regole per processare i denunciati a Modena ci vorrebbe uno stadio ma ci vorrebbe non solo uno stadio ci vorrebbe
Una cancelleria interamente dedicata
Ci vorrebbero decine e decine di persone impegnate nella lo svolgimento di un processo che
Come scrive anche Andrea Morrone costituzionalista sulla domani né è una oltraggio al comune senso del diritto quindi bocciata
Poi politicamente
Come dire
L'operazione di vendita sui giornali del pugno duro della destra
Ha ha funzionato ma insomma appunto
Ci sono anche le ragioni della e dignità
Culturale professionale
E qui il professor Morrone scrive il decreto anti vede un oltraggio al comune senso del diritto una sfida alla costituzione e
Non ci addentrerei Emo nel dettaglio di questa norma perché appunto lo ribadiamo ne hanno parlato abbondantemente anche
I notiziari di radio radicale sicuramente l'alzata di scudi che c'è stata con una la concentrazione dell'attenzione mediatica il su una norma
In estrema sintesi che è stata venduta come una norma anti leva ma che disegna una fattispecie molto più generica molto più e molto poco definita che Fassi che poi i sì possano ricondurre
Da quella fattispecie penale di che solleva grandi dubbi
Di legittimità costituzionale anche altre
Altri altri
Altre condotte umane si è parlato dell'occupazione delle scuole delle proteste sindacali ma insomma poi il tema solo di fare uno sforzo di fantasia
Perché le condotte umane sono davvero tantissime qui ciò che viene punito stando a questa fattispecie è raduno di più di cinquanta persone in un luogo pubblico o privato senza sostanzialmente autorizzazioni
Con una Pericu
O
Che non si sa da chi dovrebbe essere e poi valutato
Per alcuni beni giuridici perché da questo sono beni giuridici tutelati dalle norme che vengono invece individuati come elementi
Materiali della fattispecie e qui quando appunto con il pericolo dell'ordine pubblico per la sicurezza pubblica della salute pubblica quindi ci rientra un ci possono rientrare anche nei bar ma non solo e poi addirittura
Sono previste
Delle misure di
Prevenzione personale insomma
Davvero come se stessimo parlando di
Della più spietata mafia
Oltre che la confisca qua questa specie questa pena così sproporzionata se uno inizia se se si inizia proprio a scorrere pagine e pagine il Codice penale e e si vedono le pene di alcuni altri reati viene viene come dire viene automatico un sorriso amaro disegnato sulla sul voto diversi legge e ovviamente in condizioni di comprendere ciò che legge e
Poi abbiamo avuto anche delle cose molto carine per esempio il Corriere della Sera subito dopo la prima la prima alzata di scudi degli avvocati penalisti dell'Accademia penalistica italiana dei costituzionalisti il ministro dell'interno Piantedosi ispiratore di questa norma per quanto poi risulti formalmente proposta
Dal ministro della giustizia
Carlo Nordio subito è andato al Corriere della Sera dicendo no no no no state tranquilli ferme Remo solo i Ray va
Nessuna estensione questa norma sarà applicata solo aerei peccato che non spetta al ministro dell'Interno applicare le norme penali ma spetta alla magistratura e quindi poi anche quando ci si lamenta che viene
Dice si dice
A ma la politica deve lega a alla magistratura ed è chiaro che ogni volta che si introduce una fattispecie penale nuova dai contorni così indefiniti è chiaro che si mette mano alla magistratura uno strumento di potere
Attraverso con il quale attraverso l'interpretazione e quando le norme sono scritte così male
Come dire è un gioco da ragazzi
Anche attraverso la la l'interpretazione può andare ad ampliare oltre misura il perimetro il perimetro della
Del delle condotte penalmente rilevanti e poi ci si lamenta insomma
Bisognerebbe fare un pace con il cervello anche perché il Corriere della Sera qui giustamente fa un'operazione che non hanno fatto altri giornali e va direttamente a sentire
Il tre novembre a pagina tre domande e risposte il presidente della magistratura associata quindi il dottor Giuseppe Santa Lucia presidente dell'Associazione nazionale magistrati
Dove ci sono poi le rappresentanze di quelle correnti che hanno dato vita agli scandali eccetera eccetera e e che dice
Il dottor Santa Lucia l'ovvio tra virgolette probabilmente per il ministro un po'meno ovvio
Che dice che le norme le applicano i magistrati e quindi poi se si trova il Pubblico ministero che ha intenzione di contestare questa norma il ministro Piantedosi
Se la può o tranquillamente raccontare da solo che verranno fermati solo l IVA perché non compete semplicemente a lui
Alla legislativo compete fare le leggi all'esecutivo anche appunto
Fare ugualmente proporre fare e scrivere norme
Ma poi poi sono i magistrati che vanno ad applicare ed è lì che c'è il trasferimento delle potere su cui poi dopo ci si strappano i capelli
E tutto questo tutto questo
Diciamo discutere del di questo decreto ha fatto sì che anche nelle forze della maggioranza
Alcuni hanno iniziato a prendere le distanze in particolar modo diciamo la parte che viene individuata con la parte più liberale di questo governo forza Italia ed è dir oggi l'articolo di Angela Stella pagina
Quattro del riformista dove Angelo Stella da acconto di quel che sta accadendo
Tra Forza Italia e Fratelli d'Italia è per rissa su questa norma Forza Italia dice lo cambieremo e Fratelli d'Italia dice no questa norma non si tocca vedremo ma in realtà già sono state annunciate delle
Modifiche dei correttivi nel percorso parlamentare di conversione della decreto legge
E il ministro dicevamo si trova in grandissima difficoltà il riformista di Piero Sansonetti che pure a sposato la
Nomina del dottor Carlo Nordio ha quasi risultato per la nomina del dottor Carlo Nordio al ministro della giustizia proprio in quanto dottor Nordio stato ed è riconosciuto come un portatore di valori liberisti e
Liberisti liberali e garantisti
E però però poi il primo provvedimento quello di cui abbiamo parlato
Non solo retta rinvio dalla riforma Cartabia e lo andremo a vedere tra un secondo e poi anche ergastolo ostativo tanto che Piero Sansonetti con la sua solida onestà intellettuale
E anche un po'di sarcasmo mette in a pagina una grande foto di un Nordio corrucciato
Con questi con queste parole la svolta green Lina dell'ex pm più reati che permette carceri
è la linea garantista di Nordio anche il
Alcuni sono arrivati a chiedere già le immediate dimissioni ovviamente l'opposizione di Nordio dal ministro della giustizia
L'articolo diciamo un po'più completo è quello di Vincenzo su questa analisi del Nordio pensiero prima e dopo è quello di Vincenzo troppo professore emerito all'università di Genova
Che per Baldini & Castoldi nel due mila ventidue ha scritto il libro garantismo due punti i nemici i falsi amici le avventure
E e scrive in questo in questo in questo momento invece appunto in questo frangente a scritto un articolo per il foglio
La logica dello scalpo preoccupanti indizi di un governo indifferente alla garantita al garantismo
Rinvio della riforma Cartabia ergastolo ostativo reato di reti parti il populismo penale genera giustizialismo e anche
L'avvocato Caiazza Presidente dell'Unione delle camere penali che si era espresso positivamente in precedenza seppur con una riserva vedremo quello che poi effettivamente sarà fatto ecco oggi c'è una intervista o meglio non oggi il primo novembre a pagina cinque sulla stampa l'intervista sulla appunto all'avvocato Giandomenico Caiazza
Che
Deluso
Immediatamente deluso
Parla di interventi populisti e di un debutto molto deludente
Un pessimo esordio dagli entusiasmi liberali siamo rapidamente passati alla delusione populista dice senza mezzi termini Giandomenico Caiazza presidente dell'Unione delle camere penali e qui iniziano ad essere affrontati anche gli altri temi
Certi due temi affrontati da questo primo decreto legge del primo governo minori
E cioè il la riforma Cartabia il rinvio dell'entrata in vigore della riforma Cartabia e l'ergastolo ostativo
Come valuta dell'intervento sull'ergastolo ostativo persino peggiorativo della legge dichiarata incostituzionale dalla Corte che cosa intende
Normalmente legislatore va incontro alle decisioni della Corte che il giudice delle leggi in questo caso la decisione nel senso di cancellare la preclusione automatica alla concessione di benefici all'ergastolano quello un collabora
Oggi il Governo elimina l'automatismo ma ma introduce una tale serie di condizioni alcune diaboliche altre addirittura impossibili da vanificare l'effettivo accesso pure i benefici quali condizioni
E qui andiamo un po'nella dettaglio chiedere a un detenuto da venticinque anni al carcere duro del quarantuno bis di dare in luglio a prova di non avere più rapporti con l'organizzazione criminale che cos'è
O ancora cancellare la concedibilità del beneficio penitenziario in caso di collaborazione con la giustizia oggettivamente impossibile
Perché prima
Si poteva c'era l'automatica negazione dei benefici salvo che non ci fosse la collaborazione con la giustizia oppure questa collaborazione fosse considerata impossibile
O inutile sostanzialmente
Oggi tutto questo è stato cancellato non c'è più l'automatismo ma c'è un'inversione dell'onere della prova e il il il il detenuto che deve dimostrare di non avere più legami
Con la criminalità ma non solo organizzare perché poi viene esteso il Pantheon appunto dei
Reati ostativi addirittura con questo decreto e e detenuto deve dare anche una prova del fatto che e in futuro si asterrà ora che razza di prova è quella su un futuro
Veramente difficile forse Tribunale di Sorveglianza dovranno pretendere qualcosa di simile alla promessa che fanno gli scout o nel momento in cui entrano a far parte appunto dello scoutismo qui promettono di fare delle cose per il futuro
è questa la prova che pretende questo questo questo deve questo questo intervento normativo
Decadente è veramente difficile da comprendere
La lotta alla mafia non giustifica queste cautele rispetto detenuti comuni
Siamo attenti alla truffa delle etichette nascosta dietro un'educazione retorica di nome quelli di nomi come quello di Borsellino queste norme non valgono solo per i reati di mafia ma per tutti i reati ostativi che sono molto più ampi
Ed è una questione generale siete delusi sera capi sotto lo si era capito da un anno e mezzo che l'ordinanza della Corte era mal digerita dal Movimento cinque Stelle Lega e Fratelli d'Italia
Pd e Forza Italia si sono accodati assistiamo in modo strisciante subdolo a dispetto del dichiarato secchio ad una resistenza del legislatore al giudice delle leggi
E
Ci sono anche i commenti appunto sul populismo della del proprio del della della normale relativa ai rei d'e in in generale
Appunto c'è anche una critica rispetto al loro strumento la l'avvocato Caiazza fa comunque continua a fare una postura di credito al ministro nord del garantista Nordio è imbavagliato per forcaioli
E la risposta della scelta di Nordio resta eccellente è un liberale non imbavaglia abbia speriamo che ciò significhi provvedimenti illiberali
E il nonno populisti come quelli di oggi e poi c'è il tema del rinvio della riforma Cartabia qui si è aperta una polemica
Che fa sempre riferimento alla alla diciamo agli ai vari uffici legislativi del ministero della giustizia in estrema sintesi ripercorrendo un po'la storia
Legislativa della riforma Cartabia più di qualcuno e pare che anche il ministro Nordin questo si sia abbastanza tra virgolette emozionato pare che alcune dimenticanze
Relative a delle norme transitorie
Che avrebbero dovuto portare all'implementazione immediata della di forma non siano state poi troppo casuali
Insomma si è detto che forse qualche manina tecnica di quei magistrati fuori ruolo che
Monopolizzano le stanze dell'ufficio legislativo del ministero della giustizia
Anche qui insomma
Si siano dimenticati di qualcosa ora è una dimenticanza colposa una
Vinti Kanza voluttà
Ci sarà un tentativo perché le parole pronunciate dalla Presidente del Consiglio Meloni durante la conferenza stampa hanno fatto può preoccupare la protesta dei penalisti vado a riassumere un po'quello che è pubblicato su questa questione perché il tempo già terminato però la questione è questa
Si potevano
Rinviare
Si poteva rinviare
L'entrata in vigore di alcune norme della riforma Cartabia quelle più precisamente che hanno un carattere
Organizzativo che impongono delle modifiche ai modelli di lavoro dei tribunali che impongono che hanno la necessità di strumenti anche informatici che ad oggi non sono disponibili
Questo è stato lamentato dai ventisei procuratori generali però perché rinviare quella parte di della riforma Cartabia che per esempio prevede pene alternative
Prevede pene sostitutive Brevi che possono essere dichiarate che possono essere
Inflitte direttamente dal giudice della cognizione
Ecco tutta una serie di norme
Di dei carceri iniziazione diciamola così
Non necessitavano di un rinvio e la Meloni Presidente del Consiglio Peroni ha fatto preoccupare non poco e non pochi nel momento in cui ha detto che questo rinvio
Comunque consentirà
Anche di vedere qualche qualche impostazione di questa riforma e questo ovviamente è stato sottolineato in termini critici negativi da
Da diversi esponenti più che politici perché la voce dei liberali e sempre più flebile anche in questa maggioranza dai dai
Diciamo da da da da quell'entità sociali che si occupano di di giustizia
Riforma Cartabia il giornale il grande bluff la storia di un rinvio imposto dalle toghe
E l'articolo e Di Luca Fazzo il due novembre e racconta un po'questo retroscena è stato l'asse tra procuratori generali e sindacato dei magistrati Anm ad ottenere lo stop
E Hope ora in Parlamento si riapre la battaglia sulla pacchetto
Avvocati e magistrati divisi dallo stop
Titola invece il Sole ventiquattro Ore a pagina sei il primo novembre camere penali fortemente critiche mentre l'Anm chiede norme transitorie e la critica delle camere penali fa riferimento proprio alla
Pericolo che ora in Parlamento sia tra la battaglia su quel pacchetto di norme che
Come dire avrebbero comportato una dei carceri iniziazione e ma
Ancora più esplicito Paolo Ferrari su Libero
Cartabia sabotata dalle toghe rosse l'entrata in vigore della riforma del processo penale slitta per colpa di alcune mancanze una scrittura delle nuove norme
Che non sono ritenute casuali per questo il neoministro della Giustizia molto irritato potrebbe far saltare alcune teste l'articolo come abbiamo detto sul libro di Paolo Ferrari a pagina cinque il trentuno ottobre
Riforma Cartabia rinviata a fine anno giustizia il Corriere della Sera sempre il primo novembre a pagina cinque
E il manifesto sempre sulla riforma Cartabia
Titola ironicamente è ancora presto e
Poi dà conto anche della
Peggioramento della disciplina dell'ergastolo ostativo norme in spregio delle indicazioni del giudice delle leggi queste sono le frasi
Tra virgolette riportate e pronunciate ugualmente dall'Unione delle camere penali nessuno spiraglio su un ergastolo ostativo confermata
La linea dura alla vigilia della pronuncia della Corte costituzionale
Giovanni sul Sole ventiquattro Ore
Chiude appunto questo questo capitolo relativo alla all'ergastolo ostativo
Articolo diciamo in senso diverso proprio che va controcorrente sia per tentare poi di spiegare che cosa è successo che cosa succederà
è quello che compare sulla giorno il Resto del Carlino e la nazione quindi su un gruppo del quotidiano nazionale il costituzionalista Mirabelli che viene sentito
Benefici anche agli ex mafiosi e non solo se collaborano il decreto apre alle richieste della Consulta basta la cessazione dell'appartenenza all'organizzazione alla base dell'intervento c'è il principio che la detenzione deve punire ma anche recuperare ecco qui il professor Mirabelli
Come dire parla molto in astratto nel senso che
Sì era quello che voleva la Corte costituzionale no non è quello che è stato fatto perché
è vero che i benefici ci possono essere
Anche senza collaborazione valutati dal tribunale di sorveglianza ma quella di un
Pro base del diabolico ha di cui abbiamo parlato prima rende il tutto o quasi una chiesa in giro e con questo dobbiamo necessariamente chiudere perché il tempo
L'abbiamo abbondantemente superato auguriamo agli ascoltatori di radio radicale un buon proseguimento con l'ascolto dei programmi di questa emittente
A risentirci la la prossima settimana