10 minuti con Cesare Damiano - Incontro del Ministro Calderone con le parti sociali: il lavoro al centro

Bentrovati e dieci minuti con Cesare Damiano presidente dal trovato allora presidente c'è stato questo incontro tra ministro del lavoro calderone e le parti sociali erano venticinque e parti sociali
Come è andato soprattutto che temi sono stati messi sul tavolo considerato il fatto che questo è stato un po'incontro come possiamo dire interlocutorio insomma speriamo ne facciamo se in seguito altri
Alimentato importante il fatto che sia stato l'incontro al tamburo storiche
Tutti i loro beni
Che il ministro Calderone e il inviato quindi questo è sicuramente un segnale naturalmente
Un primo incontro non può essere decisivo e soprattutto il carattere dell'incontro
E sicuramente come lei ha ricordato interlocutori del resto c'erano fra parti che rappresentano il mondo del lavoro il mondo dell'impresa circa mi pare venticinque
Associazioni quindi è stata come si dice
Un primo giro di tavolo che ha consentito i mettere in luce quali sono i cremini che ne intravede i lavoratori vorrebbero discutere
Con il governo quindi non si può pensare che da questo incontro positivo come metodo siano scaturite degli elementi di contenuto è chiaro che l'apprezzamento ricollega al fatto che venga mantenuta l'idea di un dialogo sociale di una concertazione
Che non positiva una stagione e sopra qualche tempo fa della cosiddetta di l'intermediazione nere saltare le parti sociali io credo sempre
Alla necessità lo praticata da Bing Crosby effettuare un confronto stringenti quindi diciamo praticare il metodo della della concertazione e soprattutto dobbiamo scrivere la legge di bilancio vedere come nella legge di bilancio alcuni spunti e i sindacati oggi hanno già sollevato troveranno
Il loro spazio Ponnelle difficoltà nel tempo del tempo presente quindi io vi auguro che a questo primo incontro poi scaturisca no nuovi incontri a questo punto magari trentenni
è il tema della sicurezza sul lavoro piuttosto del tema del potere d'acquisto e così via
Certo anche perché sono questi i temi infinite appunto sul tavolo tanto per rimanere sempre sulla sulla metafora del del del quattro zampe un piano su cui poggiare le carte per poterle per poterle illustrare senta a proposito del lavoro lavoro che quindi si declina in tanti modi no i dati sull'occupazione la salute e la sicurezza il potere d'acquisto come lei ricordava ecco che cosa anche chi di lavoro rischia di perderlo c'è il caso denari che torna parlato Landini insomma secondo lei quale dovrebbe essere la priorità
Ma la priorità qui siamo in una situazione che chiaramente dovrà affrontare
Il grande problema del mantenere il potere d'acquisto lei capisce che con un'inflazione sopra il dieci per cento inizia le retribuzioni che le pensioni ma questo vale anche per il lavoro autonomo ma sono si è realmente attaccante
Quindi come si fa intanto salvaguardare il potere d'acquisto stanno entrando
In un inverno che non sarà nei più facili io ritengo ancora una volta del potere d'acquisto possiamo salvaguardare attraverso ancora il prato della prima se vogliamo parlare del confronto fra parti sociali e il governo di fare un intervento serio sul cuneo fiscale Giorgia Meloni ha detto gradualmente vorremmo in qualche modo abbassare la pressione fiscale di cinque forse il bellissimo
Sommiamo questo intervento quelli fatti in precedenza anche e al governo Draghi
Minimo l'ha detto in un'altra occasione che a mio avviso è sbagliato dire come fa la Presidente del Consiglio due esperti a favore dei lavoratori un terzo a favore delle imprese io credo che tutta la riduzione della pressione fiscale debba andare a vantaggio dei lavoratori aumentare le buste paga e quindi far salire connessi dice la parte letta e il retribuzione di quindi più soldi nelle tasche dei lavoratori vuol dire questo che sono contrario all'idea di diminuire la pressione fiscale sulle imprese dico solo facciamo attenzione
Ah non immaginare che nella notte tutti i gatti hanno lo stesso colore chiudono imprendibile che fanno come si dice i soldi a palate pelle che occupano determinate posizioni di settori strategici legati ai temi dell'Energia
Petrolio elettricità e così via e ci sono aziende che purtroppo Corno rischia di chiudere io alle prime mandare il nulla anti
Chiederei di restituire una parte degli extra profitti sembra vantaggio per le imprese in difficoltà e dei lavoratori alle imprese in difficoltà dedicherei un'azione specifica di sostegno tra le altre cose che dovessimo
Andare in una situazione come si dice di stagnazione economica se non di recessione
Queste sono le previsioni del due mila ventitré abbiamo alle spalle due anni due mila ventuno con un più sei per cento di prodotto interno lordo si prevede la chiusura di quest'anno con un più tre virgola nove quindi pareggiamo le perdite e sono state dei dieci per cento e il due mila venti ma al tempo stesso si dice guardate
Che il prossimo anno questo Bengodi non ci sarà più quindi andremo verso una crescita zero addirittura potremmo arretrare d'essere sotto lo zero se questo è evidente che noi saremo concrete per un'operazione analoga al tempo della pandemia
Con una carta integrazione dedicata ad una situazione di crisi energetica così come al tempo passato fu dedicata alla crisi pandemica tappiamo e ci vogliono parecchie resources quindi redistribuire
Nelle risorse
Spostando l'Hebei ispettori che il panno ricchezze il settore che purtroppo hanno un arretramento serio noi abbiamo visto ad esempio che anche grazie al clima il settore della ristorazione che il turismo ha avuto una ripresa anossico dire lo spesso magari per il settore industriale ed altri settori
Senta c'è stato questo primo diciamo su primo giro era presidente del Consiglio Giorgia Meloni a Bruxelles ha incontrato gli alti rappresentanti bene insomma certo le richieste forse non sono state diciamo le più anche se ovvero ovvia no perché si passi però di immigrazione di fiscal compact però certo la parte europea
Sono stati accoltellati sazio sono a me ha detto bene l'abbiamo ascoltata
Con interesse sicuramente però insomma certo molto ottimismo
Dissi sino a trovarlo o lei pensa che non che non andrà così maggior dura nello in qualche modo dovrà fare i conti come alcune scelte pere
Come alcuni sperano penso alla Polonia all'Ungheria alle arti con il cosiddetto Gruppo di Visegrad
In tempi passati Dorando il figurante chi promesse elettorali la propaganda come si dice si andava volentieri andava volentieri Giorgia Meloni dal box
E il problema del CRAL spagnola piuttosto che manifestare un certo interesse una certa simpatia
Però Orban l'Ungheria di Orban adesso io credo che la musica in Europa sia di altra natura
Quelli sono gruppi diciamo così minoritari persino in odore di non mossero vanta di quelli che sono i diritti fondamentali che caratterizzano la costruzione europea per quanto guarda salvaguardia dei diritti civili il diritto di Tampa il diritto di parola
E i limiti e di cui godono il generale i cittadini quindi se l'orientamento e avere un'alleanza forte con le nazioni fondamentale a partire dalla Germania dalla Francia per quanto riguarda l'Europa bisogna sapere
Bisogna anche con cui il TAR che delle posizioni di carattere politico e per quanto riguarda alla migrazione non possono certamente tollerare come si dice
Il blocco navale ma in accoglienza contrario ci accanto a un'accoglienza ovviamente la giusta la richiesta di una redistribuzione per quanto riguarda immigranti fra tutti i Paesi che ne vorrei tre egualmente coinvolti poi guarda caso in Paesi che escludono la redistribuzione sono proprio quelli
Che erano elettoralmente parlando alle arti i Fratelli d'Italia come l'Ungheria
E la Polonia quindi dobbiamo anche da questo punto di vista sapere che la navigazione in Europa non sarà assolutamente pagine in più prigioniera conquistare un'azione corale europea che riproduca
Quello che è stato fatto ai tempi della pandemia quindi la dotazione di risorse il Comune che vadano poi a vantaggio e al sostegno delle situazioni maggiormente in difficoltà la navigazione in Europa per sua natura
Donne pagine non può essere ridotta degli slogan spiega propaganda è un azione politica lenta
Caparbia che deve fare in modo che l'Italia come si dice mantenga
Come tatto all'epoca di Draghi che aveva indiscutibilmente un ruolo e una come si dice in considerazione molto alta non soltanto in Europa
Bisogna che questa considerazione ritorni se vogliamo giocare un qualche ruolo en plein air che ci siamo soltanto al livello della propaganda
Grazie al presidente Cesare Damiano e dieci minuti con lui torneranno la prossima settimana voi rimanete in ascolto perché programmi di radio radicale proseguono