XLVII Congresso Nazionale del PSI

Questa mattina voi vedete che sono assenti molti membri della presidenza perché sono suddivisi in delegazione che partecipano alle manifestazioni delle tre confederazioni del lavoro
Al qua alle ai quali naturalmente rinnoviamo il nostro voglio di buona
Riuscita
L'inattesa
Di iniziare il dibattito vi fa piacere leggere una lettera che ci ha inviato Massimo Cacciari il sindaco di Venezia
Cari amici
Non posso essere con voi per questo congresso
Ma desideravo salutarmi non formalmente penso che il vostro sforzo per riorganizzare l'area culturale politica di tradizione socialista socialdemocratica abbia un'importanza fondamentale
Occorre uscire da una sorta di incantamento che mi nasce minaccia di bloccare tutte le forze della sinistra e soprattutto quella cui voi appartenenti spesso le sconfitte esercitano una perversa seduzione
E diventa allora molto difficile superare in questo caso nel vostro caso in particolare sembra a volte che la sconfitta venga interpretata come una sorta di giudizio di Dio
E che controlli la divina sia addirittura peccaminoso ribellarsi
Il giudizio politico e storico viene fagocitato da schemi puramente moralistici mentre anche la questione morale è stata ed è questione prettamente politica
La vera ragione della sconfitta della sinistra in Italia e in Europa consiste nella sua incapacità a partire dagli anni settanta di interpretare la crisi dello stato sociale
Nella sua azione sempre più conservatrice il rapporto agli equilibri della guerra fredda in politica internazionale
Nell'arretratezza del suo bagaglio teorico e culturali in particolare sui problemi frontiera dell'ambiente dall'ambiente all'informazione ai colossali nuovi problemi concernenti funzioni e limiti della ricerca scientifica in materia biologica genetica eccetera
Su tutti tali problemi è sempre prevalsa una ottica universalistica totalizzante quando non ho ancora statalisti Cai centralistica
Tangentopoli è componente di un fallimento storico politico complessivo guai a noi se la considerassimo ragione e causa unica ma le grandi questioni
A cavallo del millennio non potranno essere neppure affrontate con notti che riduttivi Stieg che a politiche aziendalistiche dominate dai principi dell'individualismo proprietario più Gretto
Che nulla ha a che fare con l'individualismo personalistico che dobbiamo promuovere c'è necessità di nuova politica di nuovi ceti dirigenti
Di una pubblica amministrazione del tutto rinnovata dal punto di vista sia organizzativo che culturale di una politica estera volto alla costruzione del di un'Europa aperta al mondo ai mondi mediterranei al sud
C'è necessità di una grande riforma istituzionale nel nostro Paese nel senso federalistico
Questa prospettiva
Si contrappone si contrapporrà sempre più non solo alla destra classica
Di ispirazione centralistica e nazionalistica la cui presenza nell'attuale governo sta creando difficoltà e rischi gravissimi vedi rapporti con l'ex Jugoslavia ma anche alle nuove tendenze anche politiche del berlusconismo fondato sulla progressiva
Dismissione di responsabilità da parte del pubblico e non sulla necessaria riforma dei suoi apparati e delle sue procedure è perciò necessario mettere in campo un'alleanza vasta di forze di tradizione
Liberaldemocratica socialdemocratiche e cattoliche democratiche ognuno ognuna con la sua identità
Ognuna ben organizzata
Ma nello stesso tempo poi drammaticamente unite nel sostegno degli obiettivi che ho indicato
Anche dal vostro congresso deve uscire questo appello che insieme analisi e Poggetto
Lo sforzo per riorganizzare su basi culturali e politiche nuove ciascuna delle forze politiche interessate alla riforma radicale e coerente delle istituzioni italiane deve sapersi accompagnare all'ascolto all'attenzione al dialogo con tutte le altre con l'intero Paese le trasformazioni
Politiche dell'ultimo decennio sono clamoroso ma quelle che ci attendono non lo saranno di meno starà anche a noi fare in modo che esse siano nel segno della ripresa dell'iniziativa politica della sinistra e non come anche potrebbe essere se continueremo a volerci male del suo definitivo affossamento io credo che possiamo ringraziare il compagno e amico Massimo Cacciari di questo messaggio di cui terremo certamente conto nel corso dei nostri lavori
Scusate compagni compagni ieri durante la seduta va inaugurale del congresso in questa sala dove assolutamente proibito fumare
Si sono trovate alla fine dei lavori centinaia di cicche spente per terra fra le poltrone
è necessario sapere che oltre il dovere civico di non fumare questo pavimento ce lo potranno accreditare se sarà rovinato dalle sigarette questi come noi in una non abbiamo bisogno di altri debiti ci sarebbe bisogno che ciascuno ciascuno si faccia parte diligente
Nell'impedire a chiunque avvicino disarmare perché chi ha bisogno di fumare può uscire fuori nell'androne ci sono i posacenere può fumare la sua sigarette poi rientrare grazie
Devo aggiungere che i pompieri ci hanno avvertito che si tratta anche di un problema di sicurezza
Perché qui non c'è un impianto antincendio adeguata quindi dobbiamo stare molto attenti
Allora io darei la parola se c'è al compagno Romano lepre del Friuli-Venezia Giulia
Siccome abbiamo detto che dobbiamo cercare di vi fa parlare tutti io sono d'accordo con una proposta che è arrivata la presidenza di far parlare dieci minuti ciascuno credo che sia sufficiente
Io parlavo questo congresso per incarico e a nome dei socialisti del Friuli Venezia Giulia
Che hanno voluto mandare a questa Assemblea un unico rappresentante
Portatore di tutte le deleghe congressuale
Per significare la necessità che il partito in questi momenti parli con una voce sola
Ma anche per protestare contro l'atteggiamento dei gruppi dirigenti di tutti gli attuali gruppi dirigenti e dei grappoli di riferimento nel partito
Un messaggio analogo è stato portato sempre a mezzo di un unico portavoce alla Costituente laburista la scorsa settimana
La nostra protesta riguarda in particolare due aspetti
Il primo i socialisti friulani che hanno visto da vicino la crisi della eclissi Jugoslavia e la conseguente nascita degli staterelli non vogliono che i socialisti facciano la stessa fine
Non vogliono che questa prima quindicina di novembre passi alle cronache come quella di origine dei partitini che dei movimenti IMI dell'ex PSI
Questo è stato detto anche a Firenze la protesta e motivata dalla mancanza oggettiva al di là delle buone intenzioni dichiarate
Di iniziative che evitino ulteriori frazionamenti
E la creazione di Paul soggetti politici alternativi
Per questo motivo i socialisti del Friuli Venezia Giulia si asterranno nella votazione dei due documenti congressuale
Perché oggettivamente ancora una volta al di là delle intenzioni paiono tesi all'apporre costituzione di sindacati di controllo della nuova formazione politica e del partito
Da questo punto di vista
E
Con un ripensamento e anche rispetto a quanto poteva essere immaginato solo un mese fa mi chiedo se il Polo mi chiedo e vi chiedo se proprio alla luce di quanto stava succedendo la scelta di chiudere con la vecchia sigla sia ancora valida
Invito tutti a riflettere su cosa peraltro note la difficoltà di far diffondere comunicazioni che ci riguardino
Lo stato precario di molto le strutture periferiche del partito
Ma vogliamo aggiungere questo anche la babele delle nuove sigle e come potranno scegliere i compagni fra diverse sigle farle fra le quali non ci sarà più comunque quella che o a cui nel bene e nel male si erano affezionati
Il secondo aspetto della protesta propositivo
Se nella relazione del segretario nazionale
Nei due documenti presentati un aspetto che non è stato toccato
L'aspetto è quello della crisi del partito che che un momento della più generale crisi del sistema dei partiti
O a questo problema si propone una soluzione non effimera
Oppure i tentativi di far nascere una nuova forza politica assomigliano tanto ai tentativi di tagliare le teste
A un drago di sette teste che però continua poi sempre ha rigenerato dal
Se non si individua una via di uscita da questa crisi
E vanità fondare nuovi partiti
Poiché la crisi se tale serie di queste dimensioni a motivazioni oggettive e non soggettive
Ci possono essere ipotizzare soluzioni diverse un partito federato i club
Una aggregazione della società civile
Ma se non si risolve il nodo fondamentale della crisi il problema alla destra
Ora l'aspetto più evidente
Almeno per quel che riguarda l'Italia e noi in particolare della crisi dei partiti
E il fenomeno Tangentopoli
L'impressione è che la società civile italiana spetti una risposta da tutte le forze politiche ma in particolare dai socialisti sul come e perché quel fenomeno si sia potuto verificare
Sul perché il finanziamento sia diventato non sono il mezzo ma obiettiva mentre per le dimensioni il fine o un fine dell'azione politica
E su quali siano i rimedi affinché tutto questo opporsi al non verificarsi di nuovo
L'impressione nostra le khettara allettante certo numerose con cause si possa individuare un motivo strutturale
Una causa che se non rimossa porterà alla ripetersi delle degenerazione
Ai socialisti friulani sembra o meglio la nostra ipotesi è che Tangentopoli non sia la causa della crisi del partito e del sistema dei partiti ma uno del di effetti
E che la causa ultima di quella crisi una delle cause intendiamoci ma quella di maggior la rilevanza strutturale
Sia nel sistema di formazione degli organi dirigenti
Sistema fondato nella realtà al di là delle previsioni statutarie su meccanismi di cooptazione
Dal gruppo dirigente ed ai gruppi dirigenti a livello nazionale che sceglievano chi doveva entrare negli organismi nazionali e referente regionale
A questi che con metodi analoghi formavano gli organismi regionali via via e giù giù fino al controllo del segretario dell'ultima sezione
Per cui gli uomini erano tutti gli uomini del capo dei capi
Uomini in qualche modo nostri
E questo ha consentito non sono il metodo della non sono che il metodo della tangente si consolidasse a livello dei vertici romane
Nella certezza che la mancanza di controllo che deriva dalla mancanza di ricambi equivaleva equivaleva ad essere sciolti dalla necessità di rispettare le leggi della regola
Ma anche alla vanificazione del sistema esteso via via e giù giù fino a tutti gli uomini nostri
Se questa ipotesi è fondata
Io alle medie è uno solo
E quello di capovolgere in senso strutturale il sistema
A rifondare un partito in cui sia alla base locale a designare i vertici o regionali
Che siano le assemblee regionali a designare di organismi e i vertici nazionale
Con le necessarie integrazioni della rappresentanza degli eletti delle associazioni dei sindacati ma anche per queste rappresentanze con meccanismi analoghi
è stato da più anche ieri proposto un partito federato
Ma un partito federato e cosa in qualche modo diversa da quella che chi qui si propone è un'affermazione importante ma non basta
La scelta di metodo
Che i socialisti del Friuli-Venezia Giulia propongono
è quella sul sistema di educazione de di organismi regionale ma soprattutto centrale
E cosa diversa dal partito federato perché riconosce la indispensabile necessità di un riferimento nazionale ma vuole che il meccanismo statutario ossia tale da consentire di scegliere non già in questo momento e oggi una nuova classe dirigente
Ma
Che metodo sia tale da consentire il continuo ricambio dei gruppi dirigenti
Questa scelta metodologica e strutturale di democrazia interna ai partiti è essenziale
è la sola che consente di recidere la testa giusta del Drago a sette teste che affligge i partiti il partito socialista in particolare
Questa almeno e l'ipotesi che i socialisti del Friuli Venezia Giulia fanno e che vorrebbero
Che questa Assemblea
Ne tesse alla prova per una verifica vi ringrazio per l'attenzione consegno il documento alla presidenza
Io ringrazio il compagno Roma lepre per aver rispettato i tempi che è una cosa molto importante
La parola adesso accompagnò così casi di Palermo
Tanto
Intanto che viene alla alla tribuna voi avvertire che i compagni delegati per l'emozione di regionali e locali sono invitate alle ore dieci nella sala riunioni qui accanto nel corridoio
Calì
Cioè
Non c'è allora la il la parola al compagno Carmelo Giuseppe Nucera
E la Calabria
Non c'è
Il compagno Nico Bucci dei
Del Molise
Il compagno Enrico Luciani
Dell'azione
Allora la parola al compagno Marte Ferrari di Como
Cari compagni per compagni la situazione che noi abbiamo di fronte non è solo quella risposta nella relazione ieri del compagno Del Turco ma anche quella che nei fatti noi tutti conosciamo
Io mi permetto di esprimere brevemente
Per le mie considerazioni
Che non sono delegato sono soltanto appartenente alla precedente assemblea nazionale e fino al marzo del novanta quattro parlamentare per la quinta volta
Mi sono candidato in queste settimane
Così perderà il diritto la possibilità senza potere di soggetto nessun genere in un comune di tre mila abitanti quale candidato Consigliere comunale socialista
Quindi sono tuttora militante di una battaglia ideale che tutti affermano di combattere ma che molto spesso posso dire alle parole non sono mai seguite i fatti
Altrettanto il dramma che oggi viene consumato cioè nel senso che la chiusura del nostro partito la cessazione della vita organiche di questo partito socialista italiano a cui io mi sono iscritto come molti altri nell'aprile del mille novecentoquarantacinque
Io ho vissuto sempre sino ad oggi sempre nel partito socialista molto spesso di lei la gran parte da minoranza o di una minoranza nelle minoranze in quanto apparteneva dal mille novecentosettantasei
Alla corrente Sinistra per l'Alternativa con A. che li Leon e poi qualche d'un altro che ha passato è andato oltre a quelle date come Tamburrano e molti altri
Ma comunque non è importante ognuno la propria idealità al proprio modo di coerenza noi siamo certamente fra quelli che non hanno creato in alcun modo io non mi sento lo dei compiti molto molto palese
In alcun modo responsabile di fatti che sono e che hanno determinato sia politicamente
Che orientativamente di chiudere questa pagina dei cento anni del Partito Socialista Italiano io sono fra quei parlamentari tre
Che nel mille novecento settantanove firmavano contro la l'ok cioè contro Tanase contro altri ministri che hanno preso le tangenti per gli aerei della notte che certamente voi tutti conoscete sono io cresco e Achilli
Tutti gli altri rifiutarono di firmare questo messo sotto accusa per le tangenti come avvenuto poi nel tempo quindi il problema della lotta alle tangenti per quanto riguarda il sottoscritto è da molto tempo ho partecipato attivamente non invece in modo
Diverso dire di no poi dopo vanno bene
Quindi a un certo punto bisogna che anche tener conto del percorso così come altrettanto io personalmente ma con altri dopo il nove febbraio mille novecentonovantadue voi certamente ricorderete un discorso a Milano del segretario l'ora del partito Craxi
Accenno ad uno che era stato arrestato qualche giorno prima che era un mariuolo cercherà un discolo
Il percorso lo conoscete tutti quindi non dipende da noi
Apprendo che invece era molto diverso
E il PSI non chiude io mi permetto di dire soltanto per i fatti Tangentopoli ma anche perché da molti anni
Non svolgeva più una politica reale effettivamente legato alla gente ai problemi reale dal paesino di venire a dire i prepensionati degli occupati dall'occupazione dallo sviluppo democratico quando abbiamo annullato e ha reso nulla le attività autonome
Del partito nel territorio cioè abbiamo di questi anni annullata la conta degli amministratori
Noi abbiamo pensato soltanto a livello di Napoli attenta rare
Faccio un esempio ancora perché il Breve al congresso regionale dalla Lombardia l'ultimo che lo abbiamo fatto affrontando i problemi dalla casa oggi ancora alla Cassa depositi e prestiti e nelle regioni ci sono migliaia di miliardi
Che ci sono le ritenute della Gescal sulle buste paga dei tutti dipendente del nostro paese che solo inattuati non sono applicate o sono utilizzati ebbene Tognoli a quel tempo intorno Pendolino in mente arredo perché dicevo che le risorse dovevano andare anche la periferia non solo nei grandi centri Milano Torino Napoli e Roma
Certo che andavano solo nei grandi centri discorsi da da ripartizione con Ligresti ed altri dalle tangenti per avere questi aspetti dei grandi accumulo delle risorse pubbliche mai che dovevano dare invece nel territorio chiedo solo querceto
Per dire che il problema non era soltanto tecnico non è soltanto dare tangenti ma da quello del per creare un'ossatura diversa dialettica in Parlamento il sottoscritto molte volte ha votato contro l'orda dei criteri governo
Conto degli indirizzi diciamo della maggioranza a cui noi appartenevamo
E valeva per la legge elettorale è valsa fra la carcerazione preventiva elevata per molte questioni del Bilancio anche verso di aderire Daga handicappati per garantire il posto di lavoro a queste categorie più emarginate nel nostro Paese quindi c'è è stato nel tempo sempre una sudditanza politica che ha impedito di dare ai socialisti la funzione reale dietro un partito che costruisce specialmente dopo io la caduta del muro di Berlino ma anche prima perché nel tempo non abbia avuto sempre grande capacità di aggregazione più alta rispetto a quelle dei consensi del sottoscritto
Che non è mai stato sostenuto dalle gerarchie
Hai sempre realizzato la sua affermazione elettorale perché lo sanno tanti compagni di Como volete sono marciano tante di tutto il Paese
I problemi dell'emigrazione nel mondo certamente solo polemiche abbiamo posto quando a scandire marginale sottoscritto perché era presidente dalla fine di un'organizzazione diversa rispetto all'Istituto Santi
Ai socialisti hanno sempre accettato il pluralismo a chiedere presente organizzativa e vede scandire grande maestro
Di via del Corso e quindi avevi il diritto al potere di discriminare chi non la pensava come lui o in questo senso noi nel mondo sanno che i problemi dei frontalieri probabilità di immigrati di prevedere pensione dagli immigrati anche l'anno scorso mille novecentonovantatré è stata salvata grazie a un emendamento che ha avuto con il la mia proposta maggiorati Parlamento quindi noi siamo stati sempre attivamente presente nella politica
Ed è per questo noi molto spesso eravamo tra quella parte molto monetaria
Ma quindi in questo senso io ritengo che noi oggi non possiamo che non guardare un percorso che era stato tracciato unitariamente aveva ragione compagno lepre anch'io come altri allo a Firenze ci sono
Penso che quel percorso ricevette la Costituente laburista non è un'invenzione di qualcheduno è stata una decisione che ha avuto molte firme di quelli che sono nella mozione uno
Quindi questo percorso non è fatto da qualcheduno personalmente
Era un percorso fatto unitariamente da tutti perché la politica che ieri Del Turco ha retto socialisti socialdemocratici ambientaliste riformisti cioè già Democrazia bene la piattaforma dalla Costituente laburista dice
Dirigenti si siederanno al termine di questo percorso è quanto meno sulla linea che oggi doveva portare tutto
Il gruppo dirigente c'è altro qualcheduno che non è per lo scioglimento del PSI credo che comunque questo è disinteressato da questo problema ma chi ha invece interessato lo scioglimento e alla continuità degli ideali socialisti era interessato ad un percorso di unità
Di un'azione comune che aggregarsi ad aggregarsi e poi ancora oggi
Non abbiamo la prova qui c'è il nostro segretario della federazione di Como delegato al congresso ebbene sa che noi alle ultime elezioni fatte nel mese di giugno accomodarci tali come abbiamo letto un consigliere comunale
Con il doppio delle preferenze di quelle del PDS quindi vuol dire che quando ci sono delle persone capace di compagnie legate alla gente i socialisti sanno aggregare e ottengono anche dei risultati concreti per camminare con le proprie gambe
Io non sono mai stato subordinato nessuno ho fatto trentun anni e più
Nella CGIL
Ma io non mi sono mai sentito subordinato nessuno
Ho insegnato sembra davvero alle proprie idee a confrontarsi di veramente cioè per il compagno di doppio potrebbe cioè io mi sono trovato molto quota che in contrasto ma questo non cambia niente ma io non ho mai rotto nel PSI nella CGIL
Perché soltanto nella dialettica del confronto nello scontro queste all'indirizzo noi vogliamo per i socialisti italiani ma oggi si sta incamminando una strada che io ritengo sbagliata rispetto per il cammino comune che vogliamo fatto quindi per questo io approvo lo scadimento i delegati dalla Lombardia come quelle di Como non hanno nessun diritto e chiudo di partecipare domani ad un atto che non era previsto nelle mozioni non cede sudati congresso era fissato per il giorno undici dodici e tredici ci doveva tornare a casa successivamente sulla base di quell'indirizzo
Della costituente che era fissata da tutti dalla maggioranza
Dai nostri organismi dirigenti precedenti ci doveva costruire nel tempo un canovaccio di lavoro politico per tutti partono a ritrovarsi assieme però ad altri e non da sole quel sembra proposto che viene fatta
Grazie
Marte la parola e a Riccardo Giglio delle Marche
Non c'è
Allora lunghi Giampaolo l'Ungheria
Dieci minuti
Io volevo innanzitutto
Possiamo organizza le cose si prepari il Moroni Antonio del Belgio
Volevo innanzitutto ribadire l'importanza di essere stati convocati a congresso
Credo che
Questo congresso
Se non altro può fare chiarezza su un anno e mezzo di equivoci che ci sono stati a livello nazionale e a livello locale
Da questo punto di vista quindi è positivo e finalmente dopo tante richieste un congresso sia stato convocato
E da questo punto di vista dobbiamo ribadire subito
Che il Partito Socialista è un soggetto della Sinistra democratica e riformista italiana fin dalle sue origini e tale deve restare a quel ceppo riformista democratico grado a lista e libertario dobbiamo continuare a far riferimento e su queste basi continuare la nostra attività politica
Sono le questioni essenziali della vita politica del partito
Noi abbiamo contribuito fortemente utilizzando anche la cultura di governo della quale siamo stati portatori alla democratizzazione modernizzazione al progresso sociale culturale della nostra società
La storia del progresso e della riforma nel nostro paese porta l'impronta del socialismo democratico
E i congressi nazionali di Torino di Palermo la conferenza programmatica di Rimini sulla quale tornerò per alcune questioni
Costituiscono senz'altro la più alta elaborazione di linee politiche per lo sviluppo economico sociale e culturale di una moderna e avanzata società postindustriale
La volontà di aggregare le aree sociali dei meriti e dei bisogni
Accompagnati da una reale profonda revisione ideologica della sinistra italiana con un pieno approdo ai valori del socialismo democratico europeo restano i capisaldi tuttora attuali per creare un'alternativa al governo che abbia il consenso elettorale sufficiente per guidare il Paese
Il partito dopo queste importanti elaborazioni strategiche
Era al centro delle aspettative degli italiani e aveva tratto il riformismo nuovi ceti sociali al contrario la pratica di una cultura di governo incontrata sulla gestione del potere finalizzata soprattutto al mantenimento di una casta di privilegiati
Chi ogni giorno si è allontanata dai valori per i quali aveva ricevuto il consenso elettorale
è stato l'humus su cui si è costruita la corruzione l'arroganza la superbia e la presunzione d'impunità questioni infatti che gli italiani per molto tempo difficilmente dimenticheranno
La fine di un gruppo dirigente sicuramente capace abbandonato il partito nel nel marasma più assoluto come se dopo Craxi dovesse tutto crollare
Con troppa facilità
Le successive gestioni di benvenuto di Del Turco sono andate verso gestioni commissariali degli organismi di partito
Che sono serviti a mortificare quel minimo di organizzazioni periferiche esistenti e funzionanti mentre si annunciava solo qualora l'indizione di un congresso nazionale che finalmente è stato convocato la scelta politica in favore del polo progressista fatta nell'assemblea degli Stati Generali del ventinove gennaio novantaquattro ha sicuramente contribuito a indebolire il partito
Infatti il polo progressista si è dimostrato come molo polio assoluto di forze comuniste
Chiamparino ancora saldamente ancorate ad una visione massimalista è una sterile e datata cultura di opposizione a fronte di tutto ciò
Il ruolo e il peso dei socialisti italiani nel contesto dell'alleanza progressista è risultato presso i cui nullo o inesistenti
Ed oggi siamo passati ad una nuova fase ci si è resi conto almeno io mi auguro degli errori e noi gli umbri ce lo auguriamo che sono stati commessi
Fino al ventisette marzo
E allora su questo punto bisogna essere molto chiari noi siamo stati convocati a un congresso
In cui sicuramente un congresso che ha avuto i suoi problemi
Per il breve tempo in cui è stato tenuto perché son dovuti fare gli scritti in poco tempo però è un congresso in cui chi l'ha fatto sarà come la pensano i socialisti che si sono iscritti al partito
Sa che emerge con forza una linea autonomista e riformista e su questa c'è una bella idea a noi che siamo stati delegati al congresso nazionale ma è una delle cacche deve essere rispettata dal gruppo dirigente nazionale è uno dei primi problemi che noi vorremmo è che a livello di direzione nazionale ci siano i rappresentanti del partito di ogni regione perché è tempo ormai che la politica si faccia tenendo conto delle realtà locali di quello che pensa la gente
Chi ha fatto il congresso che andato delle sezioni sa come dicevo qual è il ruolo la richiesta politica dei socialisti e chi si è iscritto al Partito socialista fa una richiesta esplicita di linea politica
Che è quella
Di una linea autonomiste riformista di un'area in cui i socialisti sono impegnati a dare concretezza politica organizzativa e programmatica ad un'aria di centrosinistra in cui socialisti si candidano ad essere uno degli attori
Che possono dare vita
Ad un nuovo soggetto politico di espressione liberalsocialista e cattolico-liberale ambientaliste riformatore
Che elabori un progetto di governo alternativo alla destra politica ed economica del nostro Paese e dalla sinistra massimalista
E su questa linea occorre tornare anche un altro punto la politica annunciata ma mai portato avanti dei meriti e dei bisogni che è una politica socialista e riformista e per questo allora è opportuno che il partito
Si attrezzi stabilendo nuovi rapporti con il mondo degli intellettuali con il mondo delle professioni della piccola e media industria e non occorre pensare solo come ha fatto ieri Del Turco
Non ci sono solo gli operai in questa società gli operai sono importanti ma c'è tutto un mondo di intellettuali un mondo delle professioni della piccola e media industria un mondo della produzione della quale il partito socialista deve tornare a stabilire un rapporto perché solo in questo modo i socialisti potranno riavere il consenso eccolo quindi quale il nostro compito aggregare il mondo dei meriti e il mondo dei bisogni
Non possiamo più permettere
Che molti elettori negli anni passati erano vicini a noi oggi hanno votato Forza Italia o altre rappresentanze sono voti che invece con un partito socialista che fa parte di uno schieramento di centro sinistra democratica possono essere riportati di un certo discorso di rapporto come dicevo di merito e di bisogno perché solo in questo modo si crea di nuovo lo sviluppo democratico del nostro Paese e allora se questo è il discorso noi dobbiamo vincolare il nuovo gruppo dirigente nazionale che guiderà questo partito a questa politica
è opportuno che finalmente si segua un discorso non riferito alle persone la politica non può essere fatta sulla base delle convenienti personale sul fatto che una persona entra in direzione o dirige un partito meno
Chi viene eletto da questo congresso domani nel nuovo soggetto politico deve rispondere soprattutto ad una linea politica
La gente come dicevo che si è scritta vuole chiarezza sulla linea politica se il partito socialista continua e pensa di essere ancora un cespuglio sotto la Quercia come avvenuto il ventisette e il ventotto di marzo ebbene la strata è segnata è la strada della scomparsa del partito
Noi dobbiamo lavorare per lo schieramento di centro e di Sinistra democratica stabilire quindi un rapporto con le forze che sono in quell'area con le quali può essere anche costruito attraverso la federazione un unico soggetto non che si presenta alle elezioni fin da quelle regionali stabilire poi un rapporto di stretta collaborazione con il Partito popolare proprio per creare i presupposti per un popolo che sia alternativo alla destra economica e politica e alla sinistra massimalista io credo che su questo deve vertere il confronto in questi giorni
Ero sul fatto che si è dentro o fuori del partito chi è venuto a questa Assemblea vuole continuare a lottare nel nome del Partito Socialista Italiano e quindi possiamo cambiare nome ma mi pare che già ieri è emerso con con fermezza che la parola socialista deve rimanere all'interno della nuova sigla e non solo ma deve essere la linea portante di una chiara linea politica su questa linea politica hanno dobbiamo confrontarci
La linea politica non può essere che questa ci possono essere certo diversificazione ma chiaramente un partito si ricostruisce se rimanendo certo della Sinistra democratica avrebbero gli occhi alla nuova società e la società sta profondamente cambiando la società è una società post industriale nella quale il ruolo del socialismo riformista e quanto mai importante necessario
E anche in Italia una sinistra democratica può vincere solo se quest'aria di ispirazione socialista
Disperazione riformista riavrà i consensi nel nostro Paese non c'è speranza per una sinistra comunista in Italia la quella sinistra comunista è una sinistra di opposizione ha una sua data una sua linea la speranza è solo quella di una sinistra riformista che possa guidare il processo di cambiamento del Paese certo dire oggi queste cose
Nel momento in cui i socialisti rappresentano appena il due per cento può sembrare anche illusioni Utopia
Ma non è il primo partito
Quello socialista italiano che può risorgere ne sono risorse altri abbiamo esperienza in Francia e in altri Paesi europei chiaramente però su questo ci vuole un gruppo dirigente che sia all'altezza della situazione
Io su questo oggi ancora dei dubbi
Il gruppo dirigente deve essere all'altezza della situazione
Deve essere un gruppo dirigente che deve avere anche la consapevolezza di ricostruire un partito socialista quindi partendo da una linea politica molto chiara occorre un gruppo dirigente che lavori su questa linea
è opportuno che il gruppo dirigente nazionale non si balocchi dietro le questioni di potere o da altre cose sono ormai fatti superati come io credo coppie coloro i quali che sono stati eletti nello schieramento progressista devo devono dimenticare ormai quello allora elezioni devono cioè lavorare son discorsi o profondamente diverso
Un centro sinistra democratico significa anche alcune rinunce ma significa anche scelte importanti
Oggi individuare lavorare su una linea politica chiara vuol dire far rinascere i socialisti italiani abbiamo sia dimostrato ieri
Che questo congresso ha dato la possibilità in molte regioni di poter riprendere un dibattito politico nonostante tutto quello che è successo i laburisti che se ne sono andati che hanno fondato secondo me il Nuovo PSIUP
Oggi laburismo
I la Costituente laburista non è altro che il Nuovo PSIUP sono un insieme di colonnelli che ancora sono deputati consiglieri regionali fino a giugno ma che non hanno nulla dentro di sé
Non hanno nulla non c'è nessun rappresentante della base
I socialisti sono disponibili a impegnarsi in un partito che soprattutto abbia il primo connotato è la linea politica chiara una linea di Centro e Sinistra democratica ho letto dell'intervista anche quelle di giugno e di altri che non mi soddisfano
Sul Corriere la sera di oggi quella una linea veramente vecchia superata è una linea che ci riduce ci riporta sempre al due per cento dobbiamo lavorare sulla proposta nuova
E soprattutto con un gruppo dirigente che abbia la voglia la capacità e la volontà di costruire di ricostruire un partito socialista perché in questa società e i fatti di questi giorni lo dimostrano
Di fronte a questo governo e di fronte a un'opposizione dominata dal Partito comunista c'è la necessità di creare un centro dissidi e Sinistra democratica che ha prospettive di sviluppo e di rilancio nel nostro Paese
Grazie raccomandò ai compagni di stare nei tempi
Abbiamo ricevuto alcuno tutte al tutto alcuni telegrammi di auguri uno di Giorgio Ruffolo uno di Luigi Vertemati
Un altro dell'Arcicaccia di Oslo firmato Osvaldo Veneziano ringraziamo la parola è al compagno Lucci ha Riccardo Giglio
No Luciano scusa
Enrico Luciani
No no so e Luciana
Chiedo scusa
Grazie credo che siano dieci minuti il tempo a disposizione
Confesso che non sono molto preparato a fare quest'intervento perché Rotella nella riunione delle mozioni locali per capire l'atteggiamento da tenete nel congresso
Giornali hanno detto che il Congresso il fatto
Partire sciolto
E quindi giornali questo dicono giornali la televisione l'annuncio fatto quasi le percentuali però io sarò tra quelli che fino all'ultimo che stasera
Vedrà se questa cosa è vera e in termini statutari e in termini di legalità delle votazioni
Cioè in termini di scelte politiche
Compagni credo che farò anche meno dieci minuti perché ci siamo è una svolta davvero storica stiamo sui libri di storia
Non per civetteria
Però siccome tra l'altro mio nonno fu quello che denuncio Mussolini quando il giorno appresso usciva col giornale e lasciava il partito socialista
Era un massimalista
Mio padre se Madia mentire e a Del Turco pur essendo comunista la CGIL come si fa il sindacato che vuol dire il sindacato quando rischia il posto di lavoro per fare il sindacalista non il garantismo che ultimamente vediamo
Mio figlio cioè sacrifici guardano meno decido guardare loro è già diventato uno storica venticinque anni e mezzo e partecipare a un convegno sugli storici d'Italia sicuramente io non posso dopo aver sentito per anni parlare di mio nonno faceva quello che pareva già quell'altro raccontare mio nipote che io stavo tra i delegati che ha che ha fatto lo scioglimento del partito senza sapere perché e compagni
Non è possibile forse qui non vi rendete conto di che cosa si sta verificando
Proprio i giornali sì proprio quello dicono dopo cento Duane sciolta la storia preziosa vista peccato ha detto qualcuno che andando in giro per l'Europa dovremo pazzi partiti socialisti in Italia non c'è
Ma compagni ma avete capito guarda abbiamo capito no io penso che la crisi del gruppo dirigente che dopo Craxi ha saputo fare nefandezze non in quei termini ma diciamo Diversi ve confusione che c'è stata un guasto così ancora più grande
Perché non avere neanche l'orgoglio di perdere perché giustamente siamo andati sotto e quindi non dovremo prendere i voti e non saremo eletti
E non dovremo occupare spazi politici o oppure di elezioni va bene faremo il partito che che riconquista la Società piano piano
No in Parlamento abbiamo confluire andare facciamo perché c'è la proporzionale non c'è ancora niente qui come va il Paese ancora non si sa qui solo quello che si dice quello che non c'è più il partito della lista
E allora compagni io mi auguro che tutti noi riflettiamo fino all'ultimo anche perché non ve la posso far dopo lunga ne voglio fare dotti riferimenti alle pistole giuridiche
Però un nostro compagno derogare questa cosa la fa può fatto pubblicare sul giornale non è neanche vero lo sapete anche voi non è neanche veri debitori che allora per i debitori bisogna sciogliere perché come la mettiamo sbagliate vergognoso peggio di chi ha preso le tangenti peggio
Perché andrei mai di educare un i nostri appunto nipoti che il socialismo insegna che si fa una società per azioni io ora su di una semplice
Proprio culturale professionale che si può fare ma ma svegliate dei compagni voi siete impazziti tutti quanti queste veramente allora uno dice
E guardate meglio Greganti che dice che prende i soldi Luna presi che c'ha la società al sua ma è assurdo compagni ricordati che chi ha detto bene Biscardi Veglie la politica bisogna far ritornare ma anche sta cosa ma non basta che Mani pulite Berlinguer hanno coperto hanno copertura mancanza di politica che appunto non essendoci la poi l'alternativa in Italia grazie a questo blocco paralizzato è chiaro che la politica rimasta stagnante solo se lavora dove il consenso e quindi da qui a grande confusione politica morale che capita dell'Italia
Che accompagna anche generazionale perché ci investe anche nei nostri comportamenti la destra è presente tra noi anche della sinistra anche del PDS c'è una destra conservatrice che è quella appunto del garantismo sindacale quello che manda i giovani è quello della purtroppo scusate lo dico così en passant perché il tempo è quello che hanno più voglia non la annullare
Hanno viario scusate vado di fretta perché vorrei essere dei tempi proprio dalla vostra borsa all'Unipol le faccio la nostra reclami
Però l'Ulivo deve dire che lo vendeva accettare le pensioni integrative che i nostri giovani già faranno perché questa maledizione di questa sinistra conservatrice
Invece di battersi sovvenzionati che giusto e solo per quelli che hanno dei diritti
Doveva dire ai giovani poi avrete la pensione giuste più di quelli di oggi perché voi pagherete per quarant'anni sulla base della vita media di nuovi rapporti per non tendiamo a stimolare le polizze Gioni per fare l'integrativa perché questa sì che è la fine
Detto ciò a ritmo compagni o doveva essere orgoglioso i socialisti e poi arriva De Martino compagni perché qui questa pausa deve fatto ieri qui bisogna che l'autocoscienza di Radio fuori fino in fondo e poi dirò qualcosa a Cicchitto che come al solito è sempre preciso puntuale e attento
è compagni noi dobbiamo dirlo su questa il messaggio che mandiamo al Paese che noi siamo ancora quelli lo Stato lavoratori tutte le conquiste due importanti che si stanno sfasciando sono socialisti
E no che bisogna dell'orgoglio di qualcosa giuristi hanno fatto e perché gli altri veramente poco allora Brodolini Statuto lavoratori quello che ancora in piedi per le garanzie di posti di lavoro
Abbiamo esagerato la generazione socialisti comunisti democristiani cattolici volontariato tutti hanno hanno approfittato segreterie dei partiti tutti hanno approfittato l'accelerazione
C'è una destra trasversale le nostalgie relazione però era giusto garanti ripostiglio ora non mandare i giovani come stanno andando senza contratti senza garanzie e senza che la sinistra faccio una battaglia degna di questo nome una vergogna
Oggi sull'era già il più brutto giornale della mia lire evidentemente
Dove combattono Danton la nazionalizzazione dell'ENEL oggi viene annunciato che si spacca Lena regia anche lì troveremo la scusa che l'Europa dice perché tanto non siamo più capaci di niente una generazione di mente Gati queste però noi socialisti abbiamo portato la luce sulle più alti Bunte do anche lei era non era economicamente vantaggioso compagnie variabile ricordate questi concetti socialisti oggi dove stiamo andando quel liberismo ma di che cosa vi state parlando
Quindi qui i principali movimenti la donna la Bortot sono stati sono stati socialisti
Certo sono stati surrealista anche le degenerazioni insieme alle delle generazioni cattoliche comuniste che in grande misura hanno approfittato generazione che oggi Biagio sull'ambientalismo e tu dici hanno la seconda casa la terza casa e tutti quanti ancora prendono magari il sussidio io sia insegnato come stare contro questo Stato e contro i socialisti sempre che reggevano lo Stato compagni c'è da fare una grande riflessione
E c'è da capire una cosa semplice se c'è una cosa di cui c'è bisogno d'Italia è del partito socialista rinnovato non le stiamo facendo facciamo anche le strutture se servono federativo diciamo associativo
Tutto quello che noi pensiamo di portarvi sull'ordine del giorno che se voi volete o darlo lo scioglimento se avete la legalità per farlo
Se avete la legalità per farlo io non la voterò perché o sui libri di storia non ci voglio andare
O meglio ci voglio andare come quello che chiedeva il cambiamento del Palio esista l'abbiamo fatti Dante
E ci titoli prego perché essere persona intelligente un compagno intelligente rigira una un'altra volta un libro
Lo dico alla due perché non voleva che verrà due compagni hanno o perché il chiarimento su Forza Italia non è sufficiente
Noi socialisti siamo diverso operatori con l'ha detto ma poi non è coerente le situazioni
Noi siamo il partito del lavoro partito di chi lavora il partito dell'uguaglianza noi non possiamo
Non possiamo avere il minimo dubbio incertezza su Forza Italia ma no perché sia la cosa demonizzate
Può darsi anche che molto populista può darsi sarà la sinistra la sinistra popolare può darsi che a sarà proprio il peronismo che già conosciamo che magari più capaci anche di comprarsi la gente
No per un motivo molto semplice hanno proprio della testa la fabbrichetta hanno proprio l'imprenditoria hanno proprio che ognuno deve andare avanti come usa mezzi hanno proprio che è buono
Fare andare avanti le aziende e magari non pagare i contributi perché così è una forma di lavoro cioè loro fanno il loro mestiere per carità
Ma noi non c'entriamo proprio niente quel momento socialista noi siamo per le leggi per le regole per l'uguaglianza pelle pagare i contributi per fare le cose con le regole rispetta lavoro questi dove la cosa importante
Da capire e non c'è anticomunista o che attenga perché compagni comunisti sono felice hanno una crisi che non finisce mai darò parliamo del porto ma davvero uno paga i dubbi se stare tutti a mezzi
Ma scusare dite che non vi interessa se loro faranno i socialisti e va a me mi interessa a mio figlio a mio nipote a quelli che vorranno ci interessa non glielo facciamo fare i socialisti Vergallo dovrò fare al tempo di De Martino compagni
E allora quei libri
Io di regalo Cicchitto il progetto socialista che ottenuta lavora quando io ho fatto contro Signorile
Che è il nome della sinistra utopica ha dato lo spazio a Craxi conobbero di vista io stavo con De Martino a fare la battaglia ossequio a farla De Martino a Dili fino all'ultimo pagando tutti i pranzi
Perché a questo era te la regalo io dissi allora
Me li tengo da parte tra venti anni li venderò perché è stato oggetto d'antiquariato ricercato
Nessuno ricorderà il progetto socialista perché la sinistra sta facendo il più grande cedimento dopo aver rotto le scatole a De Martino che tentava di costringere polloni dai soli i comuni sia uscirà fuori allo scoperto
A uscire fuori a dirle che ero nel partito socialista che non avevano storia
No abbiamo fatto il Progetto abbiamo pensato di incastrare Craxi ricordatelo quel sette per cento a quello che li facciamo c'aveva la politica quello in testa compagni aveva la politica voi cosa avevate avevate quello
E poi signorile o correttamente disse dopo tanti anni
Vi ricordate voleva mettere la tangente ufficiale dei libri vaga forse bisognava essere più arresti li eh sì a quella quella questione invece questa è uno Stato un partito che ha tradito ha tradito proprio in quelli che più utopico già uno peggio dei comunisti
Compagni di cella ripresa difficile
Dei socialisti di base di un gruppo dirigente che è consapevole che non sarà eletto perché la gente è giusto verso lo legga
Se al suo posto senza cercare affari operò situazioni personale volesse erette fatta socialismo non si passa stasera con la votazione la solidarietà che alle opere da Grazioli
Grazie la parola al compagno cozzano che è stato il direttore dell'Avanti e al quale auguriamo la possibilità di poterci aiutare a rilanciare la voce dei socialisti in Italia si prepari il compagno Passamonti
Compagni fra pochi giorni esattamente il ventidue novembre celebreremo un anno di assenza dell'Avanti dalle edicole
Un triste anniversario che ci porta a considerare con molta amarezza le vicende del giornale solo in parte dipendenti da quelle del partito
Il disastro che ci ha investito poteva infatti vedere il giornale ancora in navigazione unica preziosa scialuppa nella tempesta così non è stato ed è inutile ormai recriminare
Il giornale ha avuto nella buona e la cattiva sorte sempre un ruolo particolare nella vita del partito
Sul piano storico questo ormai accertata senza andare troppo lontano basta ricordare che Nenni in ogni momento di difficoltà ricorreva al giornale
Per quanto riguarda il recente passato possiamo affermarlo per aver vissuto da quell'osservatorio privilegiato la trasformazione del partito fino alla rapida agonia
Una esperienza cominciata con gli anni Ottanta quando la vita democratica la circolazione delle idee anche attraverso il giornale cominciano a diventare opzionale e terminata con le reticenze o quanto meno con le rappresentazioni contraddittorie in merito ai risvolti di Tangentopoli
Due vecchi Dinoi hanno sopportato in silenzio spesso auto censurando sì mentre la pattuglia di giovani pretoriani ha potuto aver il sopravvento dei nuovi arrivati sono rimasti a guardare increduli
Anche nel nostro piccolo ambiente redazionale
Si era creato una situazione di precarietà di sconforto di scontento di rissosità cui avevano contribuito sia un distorto modo di fare politica
Sia una assordante silenzio da parte del partito di fronte alla crisi che andava precipitando spesso da parte di molti il giornale è stato considerato una inutile macchina mangiasoldi e poco è stato fatto per salvarlo per dagli un assetto meno precario
Nella bufera siamo rimasti soli a fronteggiare una pesante offensiva intimità attrice che tendeva a ghettizzare chic isolarci condannarci senza appello
Ma non per questo le indichiamo una sorta di purezza né tanto meno sollecitiamo encomi riconoscimenti medaglie alla memoria tutti abbiamo qualche responsabilità e per quanto ci riguarda non abbiamo difficoltà ad assumerci le nostre ma non possiamo farci carico di una degenerazione che è stata politica prima di giudiziaria gli ha riguardato lo stesso modo di essere e di operare di un partito quando ormai tutti vogliamo prendere distanza
Ma non per diventare dei reduci ma per continuare una battaglia non possiamo prescindere dall'esigenza immediata di cambiamento del modo stesso di fare politica
Rivitalizzando gli apporti critici le sedi di dibattito di strumenti di comunicazione
E fra questi questi strumenti non possiamo non includere l'Avanti
Caduta ormai la disponibilità di reti televisive pressoché ignorati dei giornali soffocato ogni voce che non sia di polemica commiserazione sulle nostre sorti
Noi crediamo che malgrado tutti gli errori in cui siamo caduti nel passato il giornale posto e debba Rinascente di di e ciò essenzialmente per due motivi in primo luogo perché esso può farsi portatore interprete di quei valori e sentimenti
Tradizionali del socialismo che debbono sopravvivere di fronte all'ondata di rampante trionfo della banalità della volgarità
E in secondo luogo perché sul nostro giornale possono trovare ospitalità quelle voce quelle idee che oggi sembra non abbia più diritto di cittadinanza
Infine riteniamo che la nostra presenza possa consentirci di recuperare quella visibilità del nostro partito che purtroppo è mancata negli ultimi tempi
Ma di quali idee dovremmo farci portatori e secondo me è necessario sviluppare l'analisi ricercare un'elaborazione politica legate ai problemi reali e non è facile teoremi tardo conservatori che sembra affascinare ormai anche larghi settori della sinistra
Un'elaborazione che emerga dalla migliore tradizione socialista non solo italiana dall'unico patrimonio che nessuno ha potuto distruggere e cioè la vocazione indiscussa a rappresentare in tanti o in pochi in minoranza e maggioranza l'idea di uno sviluppo compatibile con l'uomo
E l'idea forza delle socialdemocrazie europee cara presentano ancora oggi l'esperienza politica più avanzata nel mondo e alle quali dobbiamo ancora più collegarci e del rapporto difficile spesso contraddittorio fra aspirazioni di governo e rappresentazione puntuale delle esigenze sociali dell'aspirazione dei più deboli
I temi di fondo sono tanti dall'ambiente alla qualità alla vita del processo d'integrazione internazionale alla pace giusta dalla necessaria cresce del sud del mondo all'immigrazione
Ma noi crediamo in questa fase urgente l'approfondimento e l'impegno su due terreni fondamentali
In cui pascolano ormai in troppi senza identità e sui quali l'attuale coalizione di governo sto sta spargendo impunemente pericoloso sementi
Il primo e quadro occupazione tema non il contingente come si tenta di far credere ma di rilevanza strategica se è vero che siamo solo agli inizi di una trasformazione che investe tutto il mondo industrializzato
E che è destinata a mutare sostanzialmente il quadro economico sociale del prossimo decennio
Lo sviluppo la produzione e la crescita macroeconomica non produrrà nuovi posti in me lavoro ma anzi tenderà a Contrada
Il mercato in mano pochi seguirà tendenze sempre più dirette al perfezionamento di una dimensione flessibile legata ai consumi più svariati
Non costruirà più solida realtà industriali ma sfrutterà l'esistente sarà l'esaltazione del mordi e fuggi anche nei settori finora considerati di base strutturali con l'accentuazione dell'incidenza di tutto l'instabile comparto terziario
Guardiamo a cosa sta accadendo negli Stati Uniti
La rilevante crescita economica registrata negli ultimi mesi non ha portato all'aumento di posti di lavoro nei settori tradizionali durante viene espulsa manodopera e i lavoratori occupati sono costretti a compiere estenuanti straordinari
Ma sono privilegiati settori terziari
La messa in cantiere della cosiddetta autostrada elettronica porterà ad uno sconvolgimento totale dell'abitudine del modo di dire di una parte della popolazione mentre il terzo escluso appare destinato accontentarsi delle briciole
E il trionfo di questo sistema comporta anche e l'abbiamo già visto nelle elezioni di martedì una clamorosa svolta a destra ad una forte ribellione contro il potere centrale ad un rigurgito razzista
Mi sono insomma sintomi che non lasciano ben sperare neppure per noi per il nostro Paese dove all'epoca del cosiddetto consociativismo si è sostituito dopo una breve stagione di speranza
Un ritorno di conformismo Dio omogeneizzazione ad uno schema politico culturale che i suoi presupposti nel liberismo senza limiti e nell'annullamento di ogni valore di solidarietà
Su questa piattaforma non credo che i socialisti possano ritrovarsi
Credo invece che nell'elaborazione di idee nuove e più consono ai tempi in cui viviamo
Davanti ha rinnovato e ritrovato posso offrire un fertile terreno di confronto anche e proprio sulle idee che oggi sono portati avanti dalle socialdemocrazie europee e che poco o nulla hanno a che spartire
Con il berlusconismo con il suo liberismo totalizzante
Non c'è che da scoprire l'acqua calda guardandoci intorno il secondo terreno sul quale nuova anti potrebbe svolgere una funzione nelle pur mutate condizioni del nostro Paese che ci permette fra l'altro un'orgogliosa rivendicazione di una presenza effettiva e significativa svolta negli ultimi cinquant'anni
E quello istituzionale e culturale nella dimensione cioè dello stato in cui viviamo
Dei poteri primari e secondari delle regole ma anche dei valori che devono orientare la scelta nel suo pur libero sviluppo quei valori che hanno permesso al nostro Paese riassumere le caratteristiche di una casa comune vivibile
Qualsiasi nuova soluzione organizzativa scaturita da questo congresso sarà senza prospettiva se non si attrezzerà strutturalmente per la ricerca di dibattito se non tenterà di far crescere nelle cose concrete di reali possibili schieramenti prima di definirli e teorizza
Occorre insomma uscire dalla vecchia teoria della politica delle alleanze ed è nominare ismi che lasciano indifferenti l'opinione pubblica
Non è vediamo alcune avvenire nella formazione dice Napoli o club ristretti intenti a divagare sul sesso degli angeli l'unica strada percorribile e segnata da un rinnovato a contatto con la realtà in cui viviamo e con i problemi della gente
I lettori nasconderci che nel Paese c'è una forte preoccupazione per il futuro
Per molti versi analoga a quella che scuote la cittadina media Mary Cano il cui tradizionale ottimismo la fiducia nella realizzazione del sogno americano si è tramutato in un angoscia collettiva di una paura del vuoto
Di quello che potrebbe esserci dietro l'angolo
E ciò spiega in larga misura all'esito del voto di mercoledì
Occorre capire cosa non vale l'ostilità e cosa vuole la gente solo così potremo avere ancora funzionando svolgitore una parola da dire al Paese e per far sentire la nostra voce occorre disporre degli strumenti adatti
Questa situazione fare riuscire davanti significa fornire uno strumento indispensabile a questa nuova sfida il taglierebbe la testa al toro alle diatribe sulla difficile pesanti ma gloriosa glorioso ma pesante eredità del PSI
Davanti è l'unico patrimonio spendibile l'unica carta che ci permetta di rivendicare a quest'alta una continuità con i valori del socialismo italiano
Ricostruiamo su nuove basi costituzione amici davanti raccogliamo intorno a questa struttura la solidarietà ai sostegni che ancora siamo in grado di ottenere noi siamo pronti a fare uscire un foglio che dia riferimento alla vasta area socialista e laica radicata nella sinistra Ronaldo il solo gruppo più o meno consiste
Con un direttore politico prestigioso ottici Rick raccordi con la migliore tradizione della testata con un comitato di garanti che era presente al meglio il valore e il ruolo del giornale socialista recentemente dichiarato bene storico dagli archivi dello Stato
Occorre e lo dico anche a nome di molti colleghi che hanno compagni che hanno lavorato con noi nel giornale occorre volontà politica impegno finanziario di tutti soprattutto fiducia nel nostro avvenire grazie
Grazie Gozzano lo ringraziamo per il suo intervento è soprattutto per questo appassionato appello e la proposta di rilanciare l'Avanti che è stato per tanti anni la voce ai socialisti
Credo che il congresso sarà spento attorno a questa proposta l'accetterà
Do la parola al compagno Corace vorrei raccomandare ancora una volta per motivi di sicurezza non soltanto di igiene che assolutamente vietato fumare in questa sale si prepara il compagno Passamonti dopo Corace
Compagni in questo congresso
Non erano
Non sono importanti le cose che i che ci diciamo
Insomma io credo che
Nessuno può nascondere una verità chiara anche insomma tutti i contenuti dei due documenti delle relazioni ci sono c'erano ormai chiari da da tempo
Io penso che sia invece molto importante fare attenzioni ai tonni coi quali diciamo e ripetiamo queste cose
Toni che devono servire come sono serviti
A riflettere
A pensare a ragionare non tanto sulle cose che sono accadute
Ma su quello che dobbiamo fare su quello che abbiamo davanti a noi su quello che c'è davanti al Paese io
Ho l'impressione che l'abbiamo ancora
Delle cose
Dalle quali dobbiamo necessariamente liberarci
Una cosa sicuramente del passato è questa
Attenzione morbosa io la definisco così ancora verso il PDS
E tutto lo spazio che noi diamo a riflettere e a pensare e a ragionare sui nostri rapporti col PDS
Siamo veramente a ancora i livelli della furbizia siamo lo dico sinceramente
A vedere ancora da da da Mostar G.C. o da che so io
A vedere in Italia ancora un pericolo rosso dal quale ci dobbiamo difendere
Ragioniamo un po'più di noi stessi cerchiamo un po'di capire davvero chi siamo e dove vogliamo andare
Il PDS ha fatto e anche io ci voglio spendere trenta secondi ma non di più il PDS ha fatto le sue scelte
E le ha fatte in maniera clamorosa
Pagando anche dei prezzi elevati dei prezzi alti
Se c'è un errore ce ne sono tanti
Ma se ce n'è uno che dal punto di vista politico va marcatamente evidenziato
è l'errore che noi commettemmo che commise quel gruppo dirigente
Nel mille novecentottantanove è caduto Berlino il muro di Berlino
A non capire a non vedere che quello era il momento di prendere in mano voi la bandiera della unità sinistre
E cercare di fare le cose sul serio creando e dandoci da fare per creare davvero nel nostro partito nel nostro Paese il partito della sinistra italiana
L'errore clamoroso politico è stato quello è oggi noi penso che riproporre invece in termini diversi riproporre in termini diversi questa questo nostro rapporto questa nostra modo dire di di di essere di ragionare con questi qui parlando di subalternità che secondo me nella pelle di ciascuno di noi nella sostanza di ciascuno di loro non può esserci non è proprio pensabile che ci sia possiamo commettere degli errori anche sul piano locale talvolta nello rapportarci a questa o a quella forza politica ma pensare che dentro la nostra formazione ci possa ancora essere un granello
Di tendenza alla subalternità io credo che si possa dire soltanto se sia è preda di questa famiglia del pericolo rosso nel nostro Paese
Questa forbice alla ventilata Berlusconi e gli è andata anche bene aveva anche ragione forse perché una parte del Paese quantità può anche a darsi che ancora subisca questo fascino del pericolo russo insomma è e quindi si attrezzi a resistere
Ma che lo si debba fare inutili o che da parte nostra ancora si perda tempo a discutere di queste cose io penso davvero che sia una cosa sostanzialmente sbagliata
Non lo vorrei dire ma a questo punto lo dico anche
Un modo strumentale di porre le questioni
La seconda cosa e questa l'ho l'ho rilevata per ascoltando bene con attenzione
L'intervento la relazione introduttiva del segretario del partito
Che io ho molto apprezzato era davvero forse la relazione più difficile
Che sia mai potuto a capitare di fare a un segretario ha un segretario del Partito socialista italiano
Bene
Ho ho ritenuto sproporzionato anche lì
Tutto il tempo che il compagno Del Turco ha dedicato all'analisi delle altre forze politiche
E all'analisi di quello che può succedere se ha una forza politica succede questo succede quello se una forza politica si comporta in un modo oppure in un altro
Anche qui io vedo un vizio che ci portiamo dietro un vizio che insomma avevamo e che forse in altri tempi avevamo ragione di a vere ma che oggi diventa veramente patetico continuare a tenerlo
Cioè questo vizio di ragionare in grande molto più Ingram di quello che nella situazione in cui noi ci troviamo è possiamo determinare io capisco che insomma anche a me fa piacere ne discuto molto di tutti i problemi del mondo
Però voglio dire in un congresso in cui non voi ridotti come siamo anche sei carichi di entusiasmo e di piena volavo e pieni di buona volontà
E e sappiamo che cosa vogliamo fare ma insomma pure ci rendiamo né però conto insomma del del degli spazi limitati oggi
Anche il semplice dire io voglio stare con cui sottoporglielo stare con quello diventa complicato realizzarlo perché oggi onestamente Company
A me pare che risposte positive da parte degli altri ai nostri appelli ancora non vi siano arrivati ancora non ne arrivino e insomma c'è un compagno compagno Spini
Che ha pensato di fare la Federazione laburista per federare insieme questo quello quello e quell'altro alla fine ha federato
Qualcuno di Rinascita socialista e alla fine ha federato qualche qualcuno del PSI evidentemente innamorato di luglio al punto da seguirlo in un'avventura senza sbocchi ma voglio dire questo questo è ma perché il mio invito hanno seguito lo hanno seguito Alleanza Democratica e tutti gli altri soggetti che anche noi da ieri cominciamo ad invocare come
Interlocutori possibili accento che interlocutori devono essere tutti
Ma chi tiene poi a ragionare e ad allearsi con voi in determinate battaglie politiche allora dico anche su questo
E insomma lasciamo fare lasciamo lasciamo stiamo a vedere che cosa succederà a Buttiglione al partito di Buttiglione che cosa succederà al PDS nei suoi rapporti col Partito popolare nei suoi rapporti con la lega eccetera anche perché
Fornirli determinare questi comportamenti mi sembrerebbe veramente da parte nostra mi sembrerebbe davvero velleitario inutile il problema vero cari compagni secondo me
è quello di uscire da questo congresso cercando di capire due cose
Che o nulli recuperiamo il vero rapporto con la gente che non convochi la gente oggi ritiene di rappresentarsi
Lasciamo stare i partiti e le sigle cerchiamo davvero di ricostruire il nostro rapporto con la gente credo che oggi i giornali anche se oramai ironizzano tutti su di noi
Una cosa però latitano
Non possono non dico nulla
Che questo partito questo partito questo questo che è rimasto quello che rappresentiamo nulli
è finalmente il partito io non io non le accetto queste divisioni maniche ma dico quello che dicono i giornali è finalmente il partito dei socialisti buoni perché gli altri proprio non ci sono
Allora questo può esserci davvero utile per cercare i giardini cominciare a parlare con la gente ma parlare con la gente significa parlare dei loro problemi allora il vero punto è la vera analisi che è un congresso socialista dovrebbe fare
è quello di capire quali sono i punti di attacco per parlare con la gente
Quali sono oggi i bisogni reali della gente e su questo io mi richiamo addirittura veramente a questo punto a tutto all'archeologia del socialismo
Perché i problemi sono rimasti gli stessi quando io ero ragazzino il sono entrato nel partito socialista
O nel movimento socialista devo dire non era allora il partito socialista ma insomma a me hanno insegnato che essere socialista significava parlare di pace
Significato a parlare di lavoro della casa della salute quindi degli ospedali beh questi problemi ma forse non ci sono più
Ma forse pensiamo che non siano questi problemi che inducono la gente poi a scegliere me a scegliere che o a scegliere il mio avversario
Recuperiamo lo questo dialogo è questo linguaggio addirittura questo linguaggio
Che non sarà più archeologia ma sarà davvero quello che noi in termini rinnovati potremmo rappresentare alla gente finisco subito una parola sulla forma del nuovo soggetto politico
Io sono per una forma federata del nuovo soggetto politico lo abbiamo discusso nei congressi di Napoli e anche nel congresso regionale della Campania
Io penso che su questo si debba lavorare davvero molto
Grande autonomia locale e recupero della unità di tutto il partito nella forma federativa
Leggo e voglio fargli gli auguri dai giornali che del il nuovo soggetto politico sarà guidato dal compagno Boselli auguri Errico voglio dire
Che però sarà necessario che anche i nuovi organismi dirigenti del partito comincino a venire un po'scelti dalla base non più calati da Boselli a scendere il più allora mi auguro che domani si riesca a fare una struttura molto snella Enrico tu io per dirla scherzo naturalmente una struttura molto snella di compagni che sappiano poi rapportare portare i problemi anche organizzativi alla base e dalla base ricevere indicazioni sulla forma e indicazioni soprattutto sul nuovo gruppo dirigente buon lavoro compare
Grazie romanzo increspato
Giova ai tempi la favola al compagno Passamonti intanto in sala il presente e il compagno Giuseppe Tamburrano presidente dalla Fondazione Nenni lo invitiamo alla presidenza
Abbiamo ricevuto poi alcuni messaggi alcuni messaggi e uno graditissimo sono tutti graditi evidentemente ma graditissimo da parte del sindaco
Da cinque anni sindaco di Firenze Giorgio Morales che si scusa di non poteva essere presente ma che sta con noi
E che ci augura buon lavoro ringraziamo inoltre abbiamo un messaggio del Movimento d'Azione Giustizia e Libertà che ci fa gli auguri e che ringraziamo anche allora il compagno passa a monte se c'è se non c'è la parola al compagno David
Si prepari Guarischi compagni
Se chiede la parola iscritto iscritto d'ufficio il Corvaglia mole
Compagni io credo che sia opportuno nel nostro congresso
Distinguere da quello che noi vorremmo che
Fosse
E quello che la realtà del congresso ci ha posto sotto gli occhi circa i due interrogativi fondamentali che abbiamo da risolvere
Ho sentito con attenzione gli interventi nei congressi delle sezioni del mia federazione dei regionali e le dico la verità sono rimasto rinfrancato del fatto che un partito che per convenzione di alcuni Poteri che nel nostro Paese a leggerlo e ci sono e sono ben presenti
è stato tentato di dare per finito ha dimostrato in questo richiamo che il gruppo dirigente aveva fatto e militanti celebriamo il nostro congresso è stata una conquista questa del congresso perché c'è stato un tentativo di liquidare diciamo così il nostro partito nei mesi scorsi che è stato respinto proprio dando la risposta e donne sole questo richiamo fatto dal gruppo dirigente nostri militanti ha avuto una risposta forse sorprendente per alcuni per me no perché io ho sempre molto ma ho la sensazione ma la consapevolezza che nella cultura del nostro Paese il filone l'idea la storia e la presenza nel nostro movimento alle tredici tali da poter sopportare anche tempeste anche diciamo così cataclismi come quelli che abbiamo attraversa e che non abbiamo ancora finito certamente di subire dal punto di vista delle conseguenze e questo elemento di consapevolezza mi deriva dal fatto anche che l'esperienza di questi tempi che ha prodotto vari soggetti associativi movimenti vogliamo parlare di alleanza dei nidi di del del della Lega vogliamo parlare anche di Forza Italia vogliamo parlare di Alleanza democratica vogliamo parlare delle associazioni elettorale fatte per cercare di garantire una cosa legittima che non va demonizzata una rappresentanza nelle istituzioni Elena volto Anna voto certamente della risposta è fortemente deludenti deludenti dal punto di vista dei risultati e di quanto incidono in profondità
Nella vita politica del nostro Paese a mio avviso ci renderemo consapevoli acconto quando sarà passata questa bufera
Che le radici profonde della idea liberale dell'idea socialista dell'idea
Cattolica sono quelle che lasceranno strumenti importanti al di là del fatto costituzionale di che sono le forze politiche che hanno questa profondità
Guardiamo la la lega cosa sta
Dopo il successo elettorale variamo Forza Italia cosa sta dando come risposta ad un'esigenza di governo in un sistema maggioritario anche questa mitizzazione del sistema maggioritario compaiono il tour con la tua relazione
è l'elemento fondamentale per proporre diciamo la trasformazione del Partito socialista in qualcosa in qualcosa che sarebbe bene sarebbe stato meglio che nel nostro partito fosse stata chiarita prima e qui potrei portare l'esempio dei processi
Anche di trasformazione che hanno subito ma non in federazioni in associazioni in coalizioni
Che per i
Ecco l'elemento importante emerso dalla relazione del compagno turco dagli interventi ho ascoltato il congresso Ravasio che per questi compagni non è
Un elemento se volete importante tattico a livello elettorale diventa quello della coalizione con
Sono state ventilate ipotesi anche che poi vanno cambiando perché tanto mutevole est fuggevole questa realtà per cui le ipotesi di coalizione con D'Antoni e con e con e con il movimento culturale
Ugo associativo della del dell'ex compagno Giuliano Amato perché ha rifiutato Giuliano Amato di militare e di chiamarsi socialista il compagno qui Tamburrano è testimone di una precisa sua affermazione suo recitato a rimettere a disposizione la sua disponibilità per cercare di tirar su questa presenza del Partito socialista la risposta secca è stata io con il Partito socialista non voglio più avere niente a che fare bene io non voglio suscitare emozioni ma ecco nel corso di questa fantomatica coalizione è stato lasciato intravedere questa possibilità compagna Amato ha preso un treno importante mi è stato detto e certamente non è più disponibile
Movimento
Della CISNAL Vitantonio lasciatemi dire che se si costituisce il riferimento cattolico come si è ricostituito con la boutique io nel PPI prima sarà certamente proiettato è chiamato verso quella posizione ci si propone di andare con il Patto Segni
Ci si propone di andare con alcune Porziuncola è di alleanza democratica e questa proposta non è una proposta che viene che sarebbe già un fatto positivo ipotizzate tra guardata come soluzione di coalizione eventualmente elettorale
Crea una proposta strategica dove il problema della movimento socialista del Partito socialista
Deve trasformarsi in questa forma indeterminata indistinta e quasi innaturale per il partito socialista tutto questo
Mi dicevano i compagni del congresso
Nasce dal fatto che noi avremmo una grande responsabilità delle cose che modo anche giusto dal punto di vista delle conseguenze ci hanno colpito è lasciatemelo dire nella relazione del compagno Del Turco questo elemento portante di una colpevolezza che dobbiamo respirare
La ragione fondamentale per la quale poi si propone la trasformazione del Partito socialista in una indeterminata federazione o coalizione io voglio dire con molta franchezza
Che molti dei compagni che amano dire io non ho niente a che fare con Craxi non sono granché siano a me non piace rintracciare queste cose ma se vogliamo dimostrare veramente
Di superare il periodo craxiano non lo facciamo dicendo dichiarano magari in modo ipocrita e falso che avevamo tante riserve non eravamo craxiani ma praticando alcuni elementi di una proposta non solo politica ma anche comportamentale ma anche logica strutturale che sia diversa da quella che aveva grazie eh io voglio richiamarmi ad un esempio che credo abbiate vissuto tutti sulla vostra pelle compagno Craxi
A tra i suoi errori e ha anche avuto secondo me delle felici intuizioni per quanto riguarda la parte politica il compagno Craxi aveva un elemento di fondo che non era assolutamente condivisibile lui viveva
La forma partito conforma di fastidio credendo di essere o pensando che per coloro che glielo facevano credere fosse un politico di altissimo livello lui ha sempre vissuto la forma partito come un elemento di fastidiosa di fastidiosa condizione nella quale esercita tant'è vero che se c'è una questione che il compagno che neanche si tra le sue grave responsabilità porta è quella di aver determinato una devitalizzazione del nostro partito dimostrata dal fatto che i gruppi dirigenti che si sono succeduti al compagno Craxi ecco sono ridotti a doverci dare la ragione
Di una nostra ispirazione grossa responsabilità che dovremo pagare per motivare per motivare il fatto che dobbiamo sciogliere il partito socialista
Bene io
Credo che si debba rispondere contrastando questa logica del compagno Craxi e dicendo e affermando non sfogliando il nostro partito che la forma partito è la forma nella quale il movimento socialista con le sue profondità dieci superato la difficoltà che abbiamo di fronte può trovare una sua ripresa o la sua condizione
Io credo che sia improprio parlare di un movimento socialista e di un partito socialista se non ci diamo un'altra risposta
Noi abbiamo vissuto una vicenda anche importante che è quella della nostra presenza nella campagna elettorale altro elemento che viene in modo distorto portato a sostegno del fatto che dovremo scioglierci come partito perché saremmo diventato tanto pochi
Perché perché e c'è una chiara assunzione di responsabilità nella relazione del compagno Del Turco perché abbiamo sbagliato viva Dio
Si dichiara con sincerità abbiamo sbagliato
Nella immerge acide al cosiddetto tavolo progressista senza avere la capacità ma io dico la volontà politica di caratterizzare la presenza autonoma del nostro partito
Bene a questa condizione
Non si risponde soltanto dicendo facciamo una federazione che collaborando con il PDS che si sta intanto trasformando nel futuro Partito socialdemocratico italiano
E dia
A questo movimento gli elementi portanti della presenza socialista ma si rispondere acquisendo quel carattere di autonomia che la sinistra italiana
Abili sogna in modo vitale per poter prospettare questa possibilità della rivincita del movimento democratico della sinistra di una sinistra di governo rispetto al coagularsi di una forza del Governo di destra
E qui darei una risposta chiara agli equivoci che si vogliono creare dove il problema
Di Forza Italia non va assolutamente visto come un potenziale alleato in queste condizioni del movimento socialista a posizione numero due che io ho condiviso dice con chiarezza che l'autonomia
Del partito socialista esercitata in una forte dialettica anche a sinistra vista la carenza e l'insufficienza proprio di quei dati elettorali il compagno che mi ha preceduto
Ho molta superficialità dice sarà una piccola parte
Degli italiani pensa che la sinistra non sia una forza che possa che assume le funzioni di governo è un errore di fondo compagno Corace sei Di Napoli non mi ricordo di dove sei
Perché tu hai avuto una risposta elettorale devastante per la sinistra italiana e se non ti rendi conto
Che il sostegno ad una possibilità di ripresa lo può dare solo la forza politica socialista odono ma evidentemente non sfuggì da questo dilemma per cui la destra continuerà a stare al potere per i prossimi dieci quindici anni
Malgrado un altro elemento finisco Dido
Che a mio avviso è di fronte a tutti
Non si può contemplare quello che sta succedendo nel nostro Paese con il rafforzamento di una destra sempre più angustiante che è quella di Alleanza Nazionale scaricando una forte demonizzazione su un elemento importante ma certamente non portante
La condizione di prospettiva dell'affermazione della destra in Italia che è quella di Berlusconi lasciatemelo dire
Questo errore di sottovalutazione che ha fatto la sinistra in modo particolare il PDS non può coinvolgere una una valutazione autonoma e caratteristica del movimento socialista e questi sono i punti a mio avviso al centro di un dibattito politico
Che deve uscire dando una risposta io vorrei dire ai compagni ho sentito anche parlare di scissioni uno scissionista sinistro con questa considerazione
Ma lasciatemi dire con franchezza ma il problema dello scioglimento del partito della votazione formale in questa Assemblea dello scioglimento del partito
Non potrebbe essere superato ma i delegati si devono col rendere conto che questo è un passaggio fondata fondamentale e centrale
Se ha voluto nasconderlo annebbiare darlo questo elemento
Il problema dello scioglimento formale del nostro partito a cosa serve
Io sono per una posizione più autonoma del partito alcuni dicono che vogliono essere più aderenti e mi auguro non subordinati al problema del rapporto con Lidia ma questi sono stati elementi che hanno mai provocato e l'una ipotesi di rottura di scissione nel nostro partito e allora non ci sarebbe pongo io l'interrogativo al congresso
L'opportunità che il nostro gruppo dirigente il quale sostiene di voler creare un un movimento autonomo articolato del nostro partito ritiri dall'ordine del giorno della quotazione di stasera questo punto assolutamente superfluo
E non si capisce a che cosa servirà e che serve semplicemente a ingenerare invece una fondamentale convinzione
Che se vuole estinguere apposta socialista usare le immagini sono altri problemi ci sono altre questioni di cui avremmo potuto discutere più ad oriente se non si fosse fatto un po'un congresso Blix
Un congresso bunker un congresso chiusa lasciate però gli avevan franchezza non è stato gestito non è stato voluto da votare ai compagni capissero quali erano i veri problemi di fondo
La favola loro al compagno Guarischi
Io vi prego di stare nei dieci minuti che abbiamo concordato se no tutti quelli che han chiesto di parlare non lo non riuscivano a farlo e credo che abbiamo interesse a che tutti parlino allora Guarischi c'è un once
Non c'è allora a Manieri
Non c'è
Manieri
Allora Tempestini
Allora il compagno Mascoli per favore
Intanto abbiamo ricevuto messaggi di auguri
Possibilità di essa presente essendo all'estero per i suoi impegni europei da parte del compagno Mario Zagari che salutiamo fatti armamenti
Abbiamo avuto un messaggio da parte delle ACLI di Roma che ci occorrono buon lavoro mentre l'Arcicaccia ha inviato ha fatto ci avverte di aver inviato al nostro congresso
Una delegazione composta dall'insieme della presidenza e presieduta dal senatore Carlo ferma Riello
Vi ringraziamo per la vostra presenza il vostro
Contributo di sostegno la tavola allora a Mascoli
A nome dei compagni piemontesi intanto ringrazio il congresso per la solidarietà che è stata dichiarata ieri a proposito del disastro che ha colpito la nostra regione
Per quanto riguarda i socialisti piemontesi posso assicurare il congresso che essi sono in prima linea a tutti i livelli dal Consiglio regionale la sì agli assessorati
Regionali alle Province ai Comuni fino all'ultimo volontario
I socialisti piemontesi sono in prima linea per operare attivamente per agire perché le conseguenze di questo alluvione siano le più meno pesanti possibile possibili per le popolazioni
Ho raccolto durante il dibattito precongressuale assemblee territoriali congressi di federazione congresso regionale
Alcune idee
Espresse da compagni piemontesi che mi incaricano di esporle sia pure molto rapidamente in modo molto schematico dato da data la limitatezza del tempo la prima esigenza che viene espressa
E chi si dia la preferenza netta d'ora in poi nel nostro partito in quello che verrà
Alla strategia e alla politica lasciando in secondo piano perché non è più il momento la preferenze per le tattiche per le furbizie
Seconda esigenza
Una chiarezza di posizione politica
Noi abbiamo dato in gran parte l'adesione alla mozione uno o alla mozione regionale che su questo concordavano in quanto riteniamo che ci sono tre possibili
Posizioni oggi per il party per i socialisti ci sono due posizioni interne alla sinistra è una posizione Esterna
Ci sono le due posizioni interne o una è quella probabilmente del compagno Spini
E di altri che pensano che il partito della sinistra democratica possa essere il nucleo centrale attorno al quale costruire la forza di sinistra
Poi c'è la nostra posizione le condividiamo in pieno l'ipotesi del turco di creare sempre nell'ambito della sinistra una forza autonoma
Una forza che possa crescere una forza che possa aggregare quelli che se ne sono andati gli altri
Per poter conquistare quell'elettorato di centrosinistra che è essenziale perché la sinistra abbia la maggioranza
C'è una terza posizione che noi non condividiamo che quelle espresse da cui dalla mozione due e da molte altre organizzazioni associazioni eccetera e che dando per scontato la perfetta buona fede di questi di questi compagni mirano a creare pur con il sistema dominante che è quello maggioritario una formazione
Centri Istat sostanzialmente una posizione centrista Berta il dialogo anche a tutte le altre forze tra cui evidentemente quella più importante la forza di Berlusconi
L'ipotesi è anche un'ipotesi nobile fra l'altro è anche condivise a me pare da gente come Buttiglione che rappresenta interessi Bang e precisi al di là delle posizioni ideologiche quella di far sì che si distacchi
La Berlusconi e la Forza Italia si di stacchino da Alleanza nazionale che potrebbe essere evidentemente un progresso per questo Paese una cosa che noi dobbiamo certamente favorire ma senza abbandonare le posizioni di sinistra che sono nostre proprie
E quindi e poi probabilmente è un'illusione perché Berlusconi rappresenta determinati interessi e riesce a realizzarli solo con l'Alleanza di Fini e di Alleanza Nazionale
E quindi non credo che questi compagni siano capaci di essere o abbiano le la volontà di essere supporter di politiche di destra quindi secondo noi è una posizione politicamente
è sbagliata
Ci sono due obiettivi per la nuova formazione che nasce domani mattina
Il primo obiettivo è quello di riconquistare la credibilità perduta ma la prima cosa compagni noi dobbiamo chiedere scusa all'elettorato socialista scorsa al popolo italiano per quello che chi ci ha preceduto quei colloqui quelli che ci hanno preceduto hanno fatto dobbiamo avere questo coraggio civile chiedere scusa e poi costruire la nostra immagine sulla scorta di quella che è la nostra tradizione
Non siamo più il partito degli assessori e nemmeno dei potenziali assessore
Siamo il Partito dei socialisti che si mettono al servizio del popolo se vogliamo usare una vecchia un vecchio slogan quello che si usava tanti anni fa
E non siamo degli illusi perché credo che questo corrisponda anche un'impostazione realistica la politica la riprendiamo in mano solo attraversando questa fase
Diego tornare a una serietà a una moralità un rigore che erano tipici dei socialisti di una volta
E che ha purtroppo sono stati dimenticati dobbiamo tornare a un ad avere una capacità di discussione senza limiti la detto qualcuno prima anche bisticciando ci tra di noi ma alla fine arrivando a delle lavorazioni a delle proposte e siano l'espressione dell'esigenza della base
Per troppi anni nel Partito socialista italiano non si è più discusso
Ci aspettava il verbo dall'alto non si discute non si faceva nessuna elaborazione le commissioni di lavoro anche a livello nazionale per otto nove anni non hanno più funzionato
E questo è stato uno dei motivi per cui il partito socialista sia distaccato dalla realtà popolare per cui a si è poi beh insomma tutto quello che è capitato è perché si è scelto indici sono scelti gli affari invece che la politica si sono scelte le realizzazioni posti
A quel livello e ci saranno trascurate invece le realizzazioni quelle che avevano caratterizzato cent'anni di lotte Partito Socialista
Il secondo obiettivo cari compagni e quello di determinare una migliore qualificazione della sinistra di cui facciamo parte perché c'è un vuoto programmatico nella sinistra un vuoto d'impostazione che fa paura
La il PDS prende delle posizioni assurde quasi tutti i giorni delle dei delle posizioni che sono dettate da più dal pragmatismo più più realistico dal loro punto di vista ma che sono smentite continue a quelle che sono l'ha detto anche molto bene al compagno di Pistoia prima che sono smentite alle lotte che noi e la sinistra se lo sono l'abbiamo fatto
Per per anni e anni questo vuoto programmatico che viene dal fatto che il PC i comunisti non sono mai stati abituati ad avere una mentalità un'impostazione di governo sono sono stati capaci a far l'opposizione l'hanno fatta anche male
Per noi che abbiamo perso la capacità di elaborare perché abbiamo scelto il potere abbiamo scelto gli affari
E allora ci manca questa capacità di proporre oggi
Ecco però abbiamo più possibilità di altri
Altre forze minori che sono isolate che hanno qualche idea buona ma cui manca un disegno organico qui dobbiamo avere questa consapevolezza che noi siamo la seconda gamba
La seconda gamba del dei progressisti la seconda barca Bob gamba della sinistra proprio quella gamba che è essenziale per conquistare anche Congo un lavoro di elaborazione di proposta che dobbiamo ritrovare ed è dobbiamo e dobbiamo fare dobbiamo conquistare quelle parti di elettorato che sono disponibili per delle politiche riformiste per delle politiche avverte e dobbiamo essere convinti di una cosa
Perché questo il nostro compito ma nasce su una convinzione profonda che dobbiamo avere che il socialismo ha vinto anche se il nostro partito ha subito la sconfitta elettorale ma il socialismo ha vinto nel mondo perché il socialismo è la porta è l'unica risposta di sinistra possibile
è l'unica risposta che si può dare alle popolazioni italiane dei Paesi industrializzati del terzo mondo che dà delle soluzioni accettabili del soluzioni che portano che portano il progresso e quindi continuiamo su questa strada io vorrei vorrei dire che abbiamo alcune esigenze su quei compagni del Piemonte sono mi pregano proprio di far delle sottolineature
La prima è l'esigenza di autonomia far parte della fronte della sinistra non vuol dire subordinato sì al PDS non vuol dire essere il cespuglio all'ombra della Quercia dobbiamo esser la seconda gamba compari
Con pari dignità
Le scissioni quelle che ci sono state e speriamo che non ce ne siano più però mirano a indebolire questo ruolo del Pd e del del Partito Socialista Dinoi socialisti
Se ci indeboliamo troppo finisce che rischiamo di diventare una una piccola cosa che entrerà poi per forza nelle mi in una costellazione più ampia contro la nostra volontà probabilmente non saremmo d'accordo e se ne andremo però dobbiamo stare attenti che dobbiamo aggregare dobbiamo avere questa capacità unitaria tra trovarsi di nuovo affratellati sui e sui principi del socialismo lasciar perdere le tattiche lasciar perdere le furbizie tornare a fare politica ripeto
Ci sono delle iniziative di aggregazione diceva bene Del Turco ai dobbiamo riuscire ad essere abbastanza forti ricreare lo strumento socialista per fare politica quindi dedicarsi al nostro partito
Noi siamo un partito che ha distribuito sul territorio
Il sulla piazza ci sono molti generali senza esercito
Ecco prima di affidare le nostre truppe alla nostra organizzazione a questi generali che sono falliti nelle loro impostazione sono falliti nelle loro proposte e pensa segni tanto per non fare nomi
Segni che è stato sconfitto a tutti i livelli certamente non dobbiamo noi offrirli la possibilità di riemergere con le nostre forze perché noi abbiamo sezioni abbiamo Federazione abbiamo ancora gruppi aziendali e abbiamo una massa di scritti che tanti altri partiti si sognano di avere abbiamo una capacità di aggregazione per intanto dei socialisti e poi anche speriamo al più presto anche di un elettorato che sulle nostre resta idee che altri non hanno
E abbiamo come partito la capacità non soltanto di elaborare ma di esprimere nuove classi dirigenti dobbiamo far piazza pulita dobbiamo presentare delle persone credibili
E dobbiamo righi ripresentare le idee forza che hanno caratterizzato il movimento socialista nel tempo
E ci sono delle idee tradizionali che non possono essere dimenticate e ci sono dei problemi urgenti che devono essere tenuti presente
Quello della difesa della democrazia non è un'utopia di Bobbio
Non è un ovvia di Bobbio
Nello che e c'è il pericolo effettivo di una di una diminuzione del del dei valori democratici con Berlusconi con questo Polo delle Libertà eccetera dobbiamo stare molto attenti e dobbiamo essere ho quasi finito
Dobbiamo essere in prima linea per la difesa della democrazia dobbiamo essere in prima linea nella difesa dello Stato sociale che ha conquista nostra
Dobbiamo essere in prima linea della difesa del decentramento e del regionalismo che è opera nostra
Dobbiamo essere in prima linea la difesa della salute e dell'ambiente
E l'elevazione del livello generale distruzione nell'educazione civica da fare le realmente e seriamente nelle scuole ma abbiamo anche delle nuove risposte da dare
Delle nuove risposta dei problemi grandi dei problemi nuovi traguardi e ci sono per i i socialisti italiani ci sono e per i socialisti europei per i socialisti di tutto il mondo ne ricordo due
Siamo nella società tecnologica
Le macchine i computer e Io robot buttano via fuori dai posti di lavoro della mano d'opera creano disoccupazione e l'evoluzione nel tempo l'evoluzione dell'economia va inevitabilmente in questa direzione allora spetta ai socialisti spetta ai socialisti che han fatto a suo tempo la tante battaglie per il rispetto dei lavoratori
Era una distribuzione equa del del lavoro da lungo nelle nel tempo eccetera aspetta i socialisti
E lavorare elaborare una nuova distribuzione del lavoro una nuova District una nuova organizzazione produttivo una nuova organizzazione del tempo libero
Ci sono i sociologi francesi in gran parte socialisti che hanno fatto molte cose a questo proposito anche nel nostro Paese anche nel nostro partito dobbiamo prendere questo discorso e farlo e farlo mo'con molta serietà
C'è un secondo tema grande tema che non va dimenticato che è stato sottovalutato ogni tanto viene richiamato così in modo teorico e il problema della pace
Nel mondo ed è un problema sempre attuale e sappiamo da socialisti e le ragioni delle guerre molto spesso nascono da motivi economici
Allora c'è il problema del terzo mondo sia il problema dei paesi che non hanno ieri livelli di vita sufficienti c'è il problema della ridistribuzione delle ricchezze
Non possiamo permettere che una minoranza di privilegiati assorba gran parte delle ricchezze delle risorse di questo mondo io vi lascio cui credo che le cose da fare i socialisti devono fare siano ancora molte e credo che nel futuro anche nel prossimo futuro sapremo dare delle risposte quelle risposte e i nostri compagni che i nostri simpatizzanti che il popolo italiano i lavoratori in generale si attendono da noi
Grazie Mascoli tra di noi il senatore Massimo Palombi del gruppo CCD del Senato
Che noi salutiamo avrebbe dovuto intervenire brevemente domani mattina non ce la fa chiede di poter intervenire adesso gli do la parola
Grazie
Io credo che nella passaggio da un sistema politico è un altro
Non mi piacciono molto le parole vecchie nuovo
Ci sia sempre spazio per le persone di buona volontà
E credo anche che in una fase nuova come quella che si apre
Si possono fare
Pepe delle buone cose se si utilizzano le persone
Di esperienza alle persone di tradizione le persone che hanno un messaggio culturale
Politico da portare al contributo di questa fase convulsa e difficile
Anch'io provengo da un partito tradizionale del nostro sistema politico la democrazia cristiana che insieme al Partito socialista
E agli altri partiti della tradizionale coalizione di governo avuto il grande merito storico
Di condurre il nostro Paese
Sulla strada giusta corretta
In un rapporto costruttivo e positivo con gli elettori e con i cittadini italiani perché non ha mancato mai al primo
Al primo comandamento che ci deve essere tra politica
E elettori ed è quello della
Serietà delle scelte generali ed è quello della
Capacità di mantenere gli impegni e le prospettive
Senza ingannare gli elettori non hanno ingannato gli elettori i democristiani socialisti i socialdemocratici repubblicani perché quando hanno indicato nella via dell'Occidente nella lì nella via del libero mercato nella via della democrazia occidentale nella via dell'Oropa gli obiettivi culturali e politici
Di un paese come l'Italia hanno indicato obiettivi culturali e politici
Che oggi sono nel patrimonio di tutti i partiti di tutti i cittadini
E che oggi sono passati nella storia come gli obiettivi giusti e validi non abbiamo ingannato gli elettori abbiamo dato quindi delle indicazioni che la storia ha mantenuto e che la storia riconoscerà come indicazioni valide positive abbiamo questo grande messaggio
Di vittoria ideale politica
Data la smettere anche alle prossime generazioni e lo dobbiamo fare attraverso un passaggio difficile
Nel quale c'è stata un'interpretazione confuse faziosa
Degli elementi che pure ci sono stati in modo consistente di crisi morale e politica del nostro sistema democratico
Questi elementi sono stati interpretati a senso unico spesso e hanno portato alla identificazione
Di una rivoluzione politica seppure non a Scola seppure non violenta
Che ha rischiato di portare al potere nel nostro Paese
Movimento impartiti ideologie che invece dalla storia erano stati battuti erano stati battuti
Questo non era possibile questo non si poteva consentire noi insieme abbiamo un compito noi che in qualche modo facciamo riferimento a queste tradizioni democratiche e che da alcuni vediamo Richie indicati come riciclati della Prima Repubblica
Abbiamo il compito di difendere la dignità delle nostre posizioni politiche e della nostra storia e questo è un compito comune
Indipendentemente dalla appartenenza a questa o quella tendenza o a questo o quello schieramento perché si ristabilisca la verità delle cose
Perché si sappia alla fine e in modo formale ufficiale non soltanto in senso storico ma anche in senso politico
Che se generazione c'è stato in questo Paese c'è stata degenerazione se caduta morale ed è stata in questo Paese c'è stata caduta morale
Questa è appartenuta alla responsabilità di tutti i soggetti politici più importanti di tutti i partiti politici più importanti Tangentopoli non è un fenomeno della sola maggioranza
Di governo di questi decenni Tangentopoli un fenomeno generale del mondo politico italiano se pensiamo che non abbiamo avuto per anni il più grande partito comunista dell'Occidente
E io dico il più ricco partito del mondo
Sia per ricchezza sia per capacità di mezzi sia per numero di persone impiegate sia per numero di attività di iniziative spesso costose che ha dispiegato lungo tutti questi decenni allora
Ci sarà un momento in cui si parlerà con maggiore pacatezza
Di questa storia di queste difficoltà di questo travaglio di questo passaggio e sarà il momento in cui si ristabilita la verità e forse potremo riscoprire la strada del dialogo e non dell'invettiva
Per fare questo dobbiamo superare le difficoltà di un altro passaggio
Che sono quelle legate alla introduzione plebiscitario del nostro Paese
Del sistema maggioritario
Il sistema maggioritario ha dimostrato alcuni vantaggi
E lo svantaggio è che ha messo in difficoltà quasi tutti i partiti regionali in particolare ha messo in difficoltà ed è stata la seconda grande difficoltà
I tradizionali partiti di governo non c'è dubbio che da questo punto di vista esplosa in termini politici la diaspora di partire dizionari che ha toccato anche il più piccolo dei partiti di governo basti pensare al Partito liberale e via via andando verso i partiti più grandi ha toccato socialdemocratici repubblicani socialisti e democristiani oggi abbiamo militanti di questi partiti presenti non soltanto dei due schieramenti fondamentale del nostro Paese ma presenti anche in quello schieramento di centro che è stata un tentativo apprezzabile per il coraggio ma certamente non apprezzabile per risultato ecco abbiamo di fronte a noi questo scenario rispetto meccanismo
A un meccanismo politico maggioritario che certamente sarà caratterizzante la fase politica attuale ancora per qualche tempo e quindi poi che questo sarà il suo carattere io credo che devo portare qui pur nella distinzione dei ruoli e degli atteggiamenti politici l'apprezzamento l'attenzione l'interesse del Centro cristiano democratico per questa evoluzione del grande Partito Socialista Italiano di un grande partito socialista che evidentemente nel momento in cui tende a diventare socialisti italiani
Supera anche esso come abbiamo cercato di fare noi l'idea la concessione di partito per proiettarsi verso l'idea la concezione di movimento
Ecco da questo punto di vista credo che la strada si aggiustano stammi naturalmente dire quali debbano essere le vostre scelte posso soltanto chiamarci insieme un appuntamento e concludo il mio indirizzo di saluto
Noi abbiamo assistito a un'altra mistificazione quella per la quale questo sarebbe un paese senza regole
Ed è un po'l'argomento di questi giorni
Un Paese senza regole
E si pensa soprattutto al sistema radiotelevisivo pubblico
E si pensa soprattutto alle questioni collegate l'antitrust e si pensa quindi conseguentemente ai limiti pesanti e consistenti della cosiddetta legge Mammì
Io ho avuto modo di dire nel dibattito al Senato dell'altro ieri nel quale il Centro cristiano democratico è stato determinante per far approvare l'ordine del giorno proposto dalle opposizioni
Ordine del giorno di critica alla RAI e la sua gestione attuale quindi è stato un gesto di libertà
Che noi pur facendo parte della maggioranza di governo
Abbiamo voluto collocare del quale ci assumiamo la responsabilità abbiamo detto in quella circostanza
Che pure essendo nuova gestione della RAI
Certamente molto più pluralista e molto più rispettosa delle articolazioni politiche culturali nel nostro Paese rispetta la gestione dei professori che aveva superato lottizzazione soltanto perché aveva fatto sì
Che l'immagine e la visibilità delle reti uno due e tre della RAI fossero identiche e quindi era stata realizzata una omologazione della Rete Uno e della Rete due nei confronti la tradizione politica e culturale della Terza Rete
Quindi pur apprezzando il fatto che oggi nella televisione pubblica una radio televisione pubblica c'è una maggiore articolazione abbiamo voluto ugualmente criticare
L'approssimazione la superficialità il dilettantismo gli errori non si può mandare via un direttore generale dopo due mesi e mezzo commessi da questo da questa gestione nuova della radiotelevisione
E in questa circostanza abbiamo ricordato come il vecchio parlamento che si aveva tanta voglia di liquidare in fretta ricorderete la corsa allo scioglimento del Parlamento
Era un Parlamento che per essere dominato dai progressisti non c'erano i progressisti ma insomma dalle forze che può hanno costruito
La coalizione progressista era assolutamente in grado di intervenire con tutti i meccanismi legislativi possibili per ristabilire le regole corrette nel settore della informazione pubblica ebbene questo non è stato fatto perché il PDS allora e i suoi alleati più stretti hanno ritenuto ritenevano ritenevo hanno ritenuto essere la vittoria a portata di mano e quindi pericoloso qualsiasi rinvio
Per fare delle altre leggi perché questo rinvio avrebbe potuto portare a un periodo diverso nel quale la previsione di vittoria si poteva allontanare ecco
Non non ci stiamo a questo ragionamento per cui le regole servono soltanto quando si perde
E non ci stiamo a ragionamento per cui le regole servono soltanto contro qualcuno
Ma ci stiamo non ci piace non ci piace non accettiamo lezioni da chi si caratterizza in questo modo da chi si ricorda delle regole solo quando ha perso
E da chi si ricorda delle regole solo quando lo devo usare contro qualcuno non ci stiamo a fare un discorso di regole da tutti perché certo io dico che non ha senso e concludo veramente il governo delle regole
Fare un governo per fare delle regole io credo che le regole non sono del Governo
La regola del governo è governare e distinguersi dall'opposizione la regola di un sistema politico
Di un sistema democratico è una regola che riguarda maggioranza e opposizione se la maggioranza e l'opposizione
E io spero che anche da qui parta questo messaggio troveranno la voglia e il coraggio la serenità di parlare in C&C M e di scrivere insieme le regole di questo sistema maggioritario allora avremo fatto un buon lavoro e non e avremmo evitato di fare ulteriori confusione grazie e buon proseguimento
Io ringrazio
Il presidente del gruppo CCD al Senato per il suo intervento devo annunciare che tra noi anche il compagno von sua Avalanche segretario generale aggiunto del partito socialista europeo
La favola al compagno
Mirabella
Va be'latte
Chi sta
Mi raccomando i dieci minuti
Sempre valido la l'impegno la raccomandazione a non fuma per motivi di sicurezza perché qui non c'è un impianto antincendio adeguato
I giornali di stamattina
Continuano a presentarci come fantasmi continuano a usare a proposito Dinoi immagini di
Di morte di sepoltura
Mi pare di poter costatare invece con i compagni
Che qui dentro non ci sono dei fantasmi
Ma ci sono dei militanti vivi e vegeti convinti di continuare una lotta gloriosa orgogliosi non solo del proprio passato
Ma anche e soprattutto delle idee e dei valori che intendono difendere
Io ritengo quindi che da domani comincia una nuova grande battaglia dei socialisti
Leggo anche che qualcuno pensa di dare vita
Ad un altro soggetto politico e che quindi domani ne nascerebbero addirittura due
Io ritengo che invece il Congresso debba fare un appello e mi rivolgo naturalmente compagni della mozione numero due in particolare a Manca e Cicchitto
Perché si faccia uno sforzo per interrompere questo processo che pare infinito di scomposizione del movimento dei socialisti
Se è vero come credo che sia vero
Che questi compagni sono animati dalla volontà di mantenere in vita il soggetto dei socialisti di farli combattere le sue battaglie autonome
Io credo che sia giusto chiedergli di continuare a fare queste battaglie dentro il soggetto politico al quale domani intendiamo dare vita
E credo che questo stesso discorso vada rivolto e sarà un compito
Di Enrico Boselli si assumerà la guida di questo movimento politico e degli altri compagni che lo affiancheranno il loro compito sarà quello sarà domani quello di riavviare il processo di ricomposizione
Del movimento socialista e cioè di prendere in mano il bastone del pellegrino recarsi Diaspini recarsi da tutti i compagni che ci hanno abbandonato per andare nelle più varie direzioni e cercare quindi di ridare vita ad un grande movimento dei socialisti
Noi e l'hanno detto molti compagni siamo orgogliosi non solo della nostra storia che una storia gloriosa che è stata ripercorsa da vari compagni
Ma siamo convinti e coscienti di essere parte importante di un grande movimento internazionale
Il quale anche delle difficoltà il compagno che ha parlato prima di me diceva il socialismo ha vinto il socialismo anche a livello internazionale ha grandi difficoltà perché ha risentito anche il socialismo democratico
Del crollo del muro di Berlino il crollo del muro di Berlino ha travolto l'esperienza leninista comunista statalista
Ma ha colpito anche se non altro per la contiguità storica il movimento dei socialisti
E ci sono altri elementi
La crisi dell'esperienza di welfare
La diminuzione della presenza delle tradizionali zone di insediamento dei socialisti e cioè gli operai dell'industria insomma una serie di elementi di crisi che hanno colpito anche i socialisti a livello internazionale non dobbiamo nasconderci e però il movimento dei socialisti democratici a livello internazionale reagisce pensa riflette si pone il problema di come rispondere a nuove esigenze che sono presenti nelle società industriali avanzate
Ne cito alcune per esempio
L'esigenza di religiosità
Di misticismo tanto diffusa nelle nostre società alle quali la sinistra tradizionale di formazione marxista
Non aveva risposte possibili oppure per esempio la crisi del pacifismo voi ricorderete compagni le grandi manifestazioni di centinaia di migliaia di persone per la pace
Dove è finito il movimento pacifista dove finita la coscienza pacifista
Dove è finita la coscienza internazionalista cioè l'idea profondamente radicata nella gente che ci fosse da difendere una solidarietà internazionalista bene queste che erano colonne portanti
Dell'iniziativa del socialismo delle sinistre sono in difficoltà nelle società moderne industriali avanzate pure i socialisti
Si interrogano su questi problemi e forniscono delle risposte bene affatto
Il compagno Del Turco ieri a citare le elaborazioni dei socialisti e laburisti inglesi
Quando Tony Blair facendo un grande sforzo di innovazione si appropria di un tema che è importante che non bisogna regalare alla destra e cioè il tema dell'ordine pubblico fa un'operazione di grande importanza
Quando il la socialdemocrazia tedesca continua ad elaborare ad interrogarsi intorno ai grandi temi della concertazione che tante conseguenze hanno portato anche nel movimento nelle nelle elaborazioni del movimento sindacale italiana
Quando c'è Dell'Orto
Nel suo libro bianco si fa carico di proporre ai francesi ma non solo ai francesi a tutti gli europei a tutti i progressisti un nuovo modello di sviluppo beh quando si fa questo i socialisti a livello internazionale svolgono il loro mestiere
Diceva calzoni che ha portato i socialisti svedesi a vincere le elezioni in quel Paese
Diceva differenza tra noi e la destra e che noi crediamo nelle possibilità della politica
E non vogliamo lasciare le cose in mano al mercato inattesa che il mercato mostri lineamenti umani ecco questo dicono i socialisti in Europa
E allora noi ci sentiamo parte di questa scommessa e vogliamo in Italia riportare al centro del dibattito politico questi temi e queste questioni
Se è vero che lo scontro in Europa tra destra e sinistra
E lo scontro tra chi crede che la società sia progettava abile e che sia un sistema di regole per aumentare l'uguaglianza e chi invece crede che insomma saranno le forze autonome del mercato apportare maggior benessere maggiore ricchezza e quindi anche maggiore eguaglianza B
Se lo scontro è questo noi sappiamo da che parte stare ci vogliamo stare con le nostre idee con le nostre iniziative con le nostre impostazione
Ebbene rispetto a questo il compagno Ruffolo qualche settimana fa in un articolo su Repubblica
Diceva il socialismo europeo dibatte discute
E alla ricerca di una nuova idea generatrice però in Italia questo dibattito si esaurisce all'interno del partito democratico della sinistra
Mi dispiace noi non la pensiamo così
E non la pensiamo così solo noi non la pensano così tantissimi tanta parte dell'elettorato italiano
Il quale si rifiuta
Non solo tanto elettorato socialista riformista laico democratico non solo si rifiuta di votare Partito democratico della sinistra ma rifiuta anche di dare il proprio consenso a coalizioni
Guidate egemonizzata e fortemente dal partito democratico della sinistra questo è il problema politico che abbiamo oggi in Italia è questo il problema di fronte al quale ci troviamo non solo noi socialisti non solo i riformisti italiani ma di fronte al quale si trovano e devo dire per la verità
Che a questo questa questa questione fanno spesso riferimento di fronte a questo si trovano anche i compagni del Partito Democratico della Sinistra
E allora da qui la necessità di partire domani con un nuovo movimento politico
Che tagli con la lunga storia del passato ma che ricominci una storia nuova un nuovo inizio per le idee dei socialisti e dei riformisti in questo Paese
Ecco noi dobbiamo creare nuove grandi aggregazioni
Partendo però e questo credo sia importante che i compagni di questo prendano consapevolezza partendo però non dai compagni di strada ne non dobbiamo fare prima il discorso degli interlocutori e poi il discorso di cosa dire alla gente di quali contenuti portare avanti perché il rischio poi si verifichino
Cose quali quelle che vengono sollevate cioè che si considera grande interlocutore di un processo per esempio il compagno Amato ecco il giorno dopo si ritrovi il compagno Amado ha fatto una sto al CELTA e momentaneamente si tira fuori dalla politica cosa per la verità questo tirarsi fuori dalla politica rientrare che gli accade un po'un po'troppo spesso noi invece dobbiamo rimettere appunto il nostro patrimonio di idee e di valori e sulla base di questo patrimonio che è importante
Presentarci senza eccessi di tatticismo senza fretta all'appuntamento con l'elettorato italiano
E quindi rispetto a questo dobbiamo modellare anche i nostri atteggiamenti rispetto alle forze politiche avviandomi a conclusione voglio pur avendo aderito
Insieme a tanti compagni di Roma e del Lazio alle impostazioni della mozione numero uno voglio su su una fare un un un distinguo su un sull'atteggiamento per far capire che insomma noi
Dobbiamo a un certo punto essere estremamente rigorosi rispetto alle nostre impostazione le nostre scelte ai nostri valori
Se è vero che noi dobbiamo contrapporre a questo governo che si basa sulla cultura dell'egoismo e dell'individualismo
La cultura socialista della solidarietà ecco io credo che sia siano un po'eccessivi questi ammiccamenti della sinistra i quali pure noi rischiamo di soggiacere rispetto alle posizioni della lega
Che sono viziati dal vecchio tatticismo
Per cui a un certo punto se un movimento politico in qualche modo ci diventa utile per qualche manovra tattica immediatamente gli facciamo grazie delle sue contraddizioni e delle sue e dei suoi limiti la lega nasce cresce e prospera sulla base dell'egoismo dell'individualismo di popolazioni ricche popolazioni ricche del nord
Le quali hanno fatto della solidarietà il nemico da battere e allora io sono contento se queste posizioni mano a mano si modificano se vengono superate
Se è una larga parte di questo elettorato segue la lega intorno ad un'impostazione nuova e però questi elementi devono uscire con grande chiarezza non dobbiamo fare sconti a nessuno
Non dobbiamo se c'è se si va a creare una nuova politica dei due forni e ci sarà un forno di sinistra e un forno direi extra con dei nuovi Ghini di tacco rappresentativo talvolta dalla lega ad un'anta domandavo da non so chi altro il forno della sinistra il forno della sinistra non deve cambiare il proprio pane perché il pane sia più accettabile accettabile da chi deve deve io chiudo compagni visto che vengo richiamato dalla presidenza facendo un appello a tutti noi e del nostro elemento di forza insieme a quello delle grandi idee del socialismo europeo abbiamo dietro le spalle per fortuna
E nessun altro partito movimento in Italia può vantare questo abbiamo l'abbraccio tra Nenni e Pertini avremmo potuto mettere dietro le nostre spalle molti altri abbracci da personaggi al tra l'altro altrettanto meritevoli beh hanno gli altri
Che se viene veniamo dipinti come fantasmi
Non ci viene chiesto né di essere eroi come loro né di essere martiri ci viene chiesto solamente di fare le nostre battaglie con coerenza e credo che ne saremo all'altezza
Grazie alla banca una bella per la parola al compagno Tempestini
Cioè
Non c'è allora la parola all'Andolfi
Non so se c'è il compagno Boselli
E comunque credo ci sono altri compagni la mozione numero uno
Ai quali volevo segnalare una certa meraviglia
Che è nata questa mattina leggendo su di un autorevole giornale
Che il compagno Boselli capeggia era
Un nuovo movimento una nuova associazione la cui sigla e S i sì
Certa per Amiga perché questa
Sì gli USA
Fino a due anni fa era la sigla ufficiale
Della sinistra indipendente cioè degli indipendenti di sinistra
Io consiglierei il compagno Boselli di smentire correggendo
Per la cattiva sensazione che nell'opinione pubblica può destare la scelta
Di questa sigla così come consiglierei accompagno Del Turco
Di scrivere all'unità
Chi è interessato questa mattina il servizio sul congresso
Nel Partito Socialista Italiano
Come ho un titolo
Del Turco con il PD S credo che non sia conveniente per il compagno Del Turco un titolo di questo genere vede Company
Queste interpretazioni
Che io presumo sbagliate perché non credo che il compagno Boselli voglia essere il capo di una nuova sinistra indipendente non credo che il compagno Del Turco voglia essere l'esponente che passa alla storia politica italiana l'esponente socialista
Come l'artefice dello scioglimento del PSI per andare con il PDS
Ma queste interpretazioni nascono dall'ambiguità obiettiva di una proposta confusa ed oscura che ci viene presentato ai compagni la mozione uno
Una proposta
Che non pone l'accento
Sull'autonomia
Ma su quello della scelta di campo
Anzi più che autonomia io parlerei di indipendenza e più esatto parlare di indipendenza perché l'indipendenza politica di un movimento politico
è l'espressione concreta della sua sovranità decisionale della sua sovranità politica
Senza viti
Senza indipendenza quando prevalgono vincoli e condizionamenti pregiudiziali
C'è solo la sovranità limitata e io non credo che il compagno Boselli al compagno Del Turco
Vogliono accettare
Il criterio della sovranità limitata
E nasce nascono questi equivoci anche dal fatto che sia stato ha posto l'accento nella mozione numero uno
No no
Sulla continuità rinnovata del movimento socialista nel nostro Paese
Ma sulla discontinuità necessaria a loro giudizio
La discontinuità che è stata necessaria
Per il partito democratico e la sinistra per scrollarsi di dosso
Il carico pendente della crisi dal comunismo
Una discontinuità necessaria per l'onorevole Fini per scrollarsi di dosso verità del nostalgico fascista
Ma non necessaria per i socialisti i quali hanno visto confermata dalla storia tutta la qualità dei loro valori decoro ideate da loro impostazioni politiche generali
Noi su questo dobbiamo essere segnati
Chiamarci socialisti chiamarci Partito Socialista Italiano perché
La figura concreta o ricca in cui sia incardinata tutta l'esistenza dei valori e degli ideali del socialismo è stata quella del Partito Socialista Italia
Anche su questo dobbiamo fare delle considerazioni
Selene
E limpide
Altri movimenti politici possono rinunciare alla forma partito
Possono vivere solo di dovrebbe dei titoli sulle pubblica sul Corriere della Sera
Delle fotografie deve etica degli spot in televisione
Non può vivere fuori dalla forma partito il movimento socialista
Anche perché e di questo nel suo excursus storico ieri si è dimenticato paghiamo Del Turco
I socialisti sono stati coloro che un secolo fa hanno per primi creato la forma partita democratica e popolare del nostro Paese
E l'hanno creata per un'esigenza oggettiva
Per chi chi appartiene accetti forti
Chi ha una sua solida solidità
Nella scala sociale di un Paese può fare a meno di un'organizzazione partitica
Ma gli operai i contadini gli artigiani gli impiegati i lavoratori autonomi i piccoli imprenditori
Hanno il loro luogo della politica nell'organizzazione del partito che permette democrazia e partecipazione quando lo permettono
Ma certamente movimento socialista non può vivere senza la forma partito che tra l'altro la forma partito
Che viene criticate delegato di cui si dice a bizzeffe che a iosa si dice che è una forma ormai tramontato non è vero niente
In Italia sanno risorgendo i partiti
C'è qualcuno che può dire che il PDS non ha consolidata e rafforzato la sua forma partito in questi mesi è come ce ne siamo accorti durante le elezioni
La Democrazia cristiana si è trasformata in particolare mai impartito perché la tradizione Sturzo Diana è una traduzione parte una tradizione partitica
E il movimento sociale italiano
Anche se essi intera in Alleanza nazionale sappiamo tutti che mantiene intatta e compatta la sua organizzazione partitica tant'è vero che all'interno della maggior
E che riesce ad espandere giorno per giorno l'arido suo potere
E tutti i movimenti socialisti hanno la forma partito e la rafforzano in Gran Bretagna è stata rafforzata proprio in questi mesi la forma partito
Distaccando creando condizioni di distacco rispetto alla tradizione laburista
Realizzando cioè una maggiore autonomia dalla organizzazione sindacale perché questa è la condizione per un partito moderno di sinistra l'autonomia rispetto alle organizzazioni sindacali
Che non significa separazione una significa autonomia rispetto alle organizzazioni sindacali perché il sindacato rappresenta interessi legittimi seri convincenti ma interessi particolari mentre un partito della sinistra se vuole essere partito di classe dirigente deve perseguire e realizzare gli interessi generali una società e questo è avvenuto anche in Svezia dove i compagni socialisti svedesi hanno vinto le elezioni proprio perché si sono separati anche nelle proposta rispetto allo stato sociale dalle impostazioni del sindacato
Bisogna
Nella cultura politica dei partiti dei partiti di sinistra innanzitutto per creare netta questa distinzione il che non significa convergenza e solidarietà anche che un'organizzazione sindacale ma autonomia dall'organizzazione sindacale perché i ruoli sono diversi e le competenze e gli obiettivi non possono che essere DiVersi
E se questo il ragionamento che facciamo
Rispetto alla proposta di sciogliere il Partito Socialista Italiano
Se questa è la difesa
Che dobbiamo fare
Della forma partito socialista dobbiamo anche a dire
E dirlo con chiarezza
Che i compagni che fanno questa proposta compagno Del Turco Boselli Villetti gli altri
Non tengono conto
Cioè questo è stato tra l'altro
Hanno scelto il momento più sbagliato
Dal punto di vista politico generale
Perché si sottovalutano innanzitutto
Un elemento che stamani passando nel corso di questi giorni
C'è quello della crisi del PDS
Ci siamo illusi poi tutti forse
Si sono illusi
I protagonisti della vita da sinistra il nostro Paese
Che il Partito democratico da sinistra non avrebbe alla lunga scontato gli effetti di una sconfitta della sconfitta di uno schieramento che hanno voluto organizzare egemonizzare guida
E no questi affetti vengo alla Luce vengono a galla
Ho concluso il mio tempo
Questi effetti vengono a galla vengono alla luce non soltanto per il contrasto fra Occhetto e D'Alema ma perché nella Partito Democratico alla sinistra convivono più culture
Convivo la cultura socialdemocratica di Macaluso
La cultura di Repubblica di Scalfari
Da cultura clintoniana di Veltroni
Ma anche la cultura non post comunista ma comunista democratico che è una cosa del tutto diverso Dini Margot e ampio settore del partito democratico la sinistra
E stanno per venire a conflitto a scontrarsi all'interno del PDS queste culture sarà inevitabile
Che prima del congresso del Congresso e l'anno prossimo dopo il congresso si aprirà rintanati diverse una crisi profonda gli orientamenti ad indirizzo politico
Rispetto all'attuale
è un delitto disarmare la presenza del Partito socialista come interlocutore e come punto di riferimento come punto di riferimento di questa crisi del PDS e della sinistra
Perché la sinistra ha bisogno della presenza di un partito socialista e riformista senza aggettivi ulteriori
In un partito socialista riformista che sia espressione di quella cultura riformista
Necessaria per far crescere la sinistra italiana
Come sinistra di governo ha ragione manca quando scrive che è stata tradita la cultura di sinistra di governo che era stata creata del novantadue e del novantatré con in convegni
Di Roma
Al Capranica è stata abbandonata quella cultura che avrebbe potuto fatta permetterà di far vincere la sinistra
E noi invece dobbiamo continuare
Ha prospettato da questa cultura
Di un riformismo scusa forme ho concluso prego gli UFO riformismo forte
Di un riformismo straordinario gli uni fornendo che sia capace di dare risposta ai grandi problemi del Paese
Che sia capace di misurarsi con la rivoluzione tecnologica in atto con la crisi economica con i rapporti fra il nord e il sud all'interno del nostro Paese
Con la crisi istituzionale che sia capace a di misurarsi con la crisi dell'informazione che sia capace di misurarsi soprattutto in termini di efficienza e di evoluzione qualitativa con l'organizzazione dello stato sociale
Che non viene messo in crisi dalla finanziaria la crisi lo stato sociale nasce dal ritardo tecnologico lo stato sociale il nostro Paese e dalla inefficienza
Dei servizi che significano dato fondamentale negativo dello stato sociale perché lo stato sociale che cosa accusa altrove un uso al momento lo stato sociale che la redistribuzione
Delle risorse raccolte dalla collettività in termini di servizi e se i servizi sono inefficienti lo stato sociale diventa una Lupi da paura è questo che i nostri sindacati non capiscono ed è questo che dobbiamo far capire del dibattito politico della sinistra scusa adesso non avete capito non l'avete capito perché io ho reso il compagno Cazzola che è stato nostro rappresentante nella CGIL che dice questa cosa è comunque se l'avete capito abbiamo sentita con questa idee ecco compagni la ragione per cui ho detto
L'importanza di necessità
Di mantenere il Partito socialista come espressione di questo riformismo straordinario vorrei dire Ulivo un riformismo rivoluzionario che si contrapponga la conservato dalla rivoluzione conservatrice
Che è avvenuta sta avvenendo nel nostro Paese che sia in grado di rappresentare Dini termini contenuti in termini di programma in termini qualitativi di qualità l'alternativa
Di una sinistra di governo e come faccio a usare varando un ufficio oppure abbiamo pazienza e ho concluso io credo da un argomento tirate quando è sereno l'ultima frase
Io credo che la vita del PSI debba dopodiché oggi continuare nove scioglimento viva il Partito Socialista Italiano
La parola al compagno Albertini io vorrei raccomandare ancora i compagni di stare nei dieci minuti c'è sempre un qualche minuto di tolleranza ma se no i compagni non riescono a parlare Albertini
Albertini
Si prepari Benzoni
Dopo mesi e mesi carichi di a mare essa a volte anche con punte di disperazione alternate
Per il vero con qualche squarcio di speranza finalmente io credo che possiamo annoverare queste come delle belle giornate
Il movimento socialista italiano pur nel loro Travaglio nelle loro difficoltà
Cominciamo ad uscire da una delle più drammatiche situazioni del nostro partito
Io credo che fosse veramente da tempo che non fossimo in condizione di mettere in piedi una rassegna stampa a parte che leggo
Il titolo dell'Unità che leggermente diverso sappiamo come L'Unità abbia l'abitudine di storpia Rete formare le posizioni a suo vantaggio e comunque titola non Del Turco col PDS ma Del Turco col PDS virgola ma da riformisti è comunque un pizzico un pizzico meglio
Il nostro dibattito così come si è sviluppato anche in questo avvio di congresso
è un po'si è un po'alternato tra qualche passaggio di carattere storico ed altri come dire quasi di geometria politica cento centrosinistra
E io credo che su tutto questo
Possiamo in un qualche modo deformare le singole posizioni ma dobbiamo cercare di fare il punto fermo io proverò i falli ma era sintetica perché poi negli altri cinque minuti voglio tentare di portare uno schematico contributo un sistema programmatico
Ha un progetto politico che sicuramente non ho la presunzione di disegnare in questo intervento ma che segnalo ai compagni come una necessità di fondo
Perché se noi ci limitiamo a questo pur utile
Confronto sul piano strettamente politico corriamo il rischio di compiere un'operazione più per archivisti
Più per chi come noi a una forte radicamento in questo partito ma che non troverà amplificazione non troverà attenzione dell'opinione pubblica e non riuscirà a costruire quelle intese
Quelle alleanze che sono la forza dei fatti riescono a condurre nel nostro Paese ma voglio prendere le cose
E le due le due facce della nostro del nostro discussione con ordine
Ma sul piano politiche io credo che oggi noi rispondiamo due sì che ci hanno travagliato ci hanno preoccupato per mesi e mesi
Per un verso i valori principi le idealità del socialismo riformista sono ancora strumenti validi capaci di affrontare interpretare le complesse società industriali questo mi pare che sia un dato che emerge e che in un qualche modo dobbiamo valorizzare senza come dire in continuazione rimette al cielo in discussione la sinistra delle compatibilità
è in grado di affrontare e risolvere
Le drammatici problemi del nostro Paese e nello stesso tempo noi riteniamo di poter costruire una formazione politica una nuova formazione politica capace di interpretare quei valori convinti che il PDS non sia in grado di dare una casa ai socialisti italiani
Se questo è come dire se questa è la la cornice della nostra impostazione con altrettanta chiarezza vado in modo quasi telegrafico
Con altrettanta chiarezza dobbiamo dire che non siamo interessati a costruire una formazione che sia nei Arlecchino servo di due padroni che si allea o di qua o di là a seconda delle convenienze dell'opportunità è una riedizione di terza forza ISMU che non ci interessa e nemmeno muschio della Quercia se all'interno o sotto la Quercia perché ormai forse nemmeno più di cespuglio a volte si può parlare ecco se riusciamo a collocare questa formazione politica all'interno di questa con l'occasione io vedo possibilità di condurre un'iniziativa politica che evidentemente deve partire da subito nella ricerca quasi testarda continuativa di riaggregare all'interno di quell'enorme galassia che si è costituita in un'area che mi ha che la
Diamo per comodità di centrosinistra fatta di personalità di formazioni politiche di club di associazioni di tante cose ma che ha è pervasa da una sorta di male oscuro che ne determina una continua successiva rarefazione invece bisogna testardamente tentare di aprire un con un processo inverso ed è per questo che rivolgiamo ad Alleanza democratica i pattisti e tutti coloro che al danno disponibilità in questa direzione per avviare un confronto ma sulle cose e sui programmi su un sistema programmati che poi andremo a verificare se di lì siamo capaci di fare un qualche passo in avanti allora su questo terreno
Veramente in modo sintetico Turati diceva che un bravo riformista sa essere capace di politiche di interdizione e di proposte di credo anche per la nostra collocazione parlamentare
Sia giusto anche chiarire qual è la nostra posizione in questo preciso momento vedete il progetto politico di questo centrodestra
Mi scusi perdonerete lo schematismo sostanzialmente questo
Mi rappresento direttamente
Salto la forma organizzata dei partiti delle associazioni
Io piccolo imprenditore io grande industriale io rappresentante di una categoria professionale direttamente voglio entrare in Parlamento per rappresentare i miei interessi non preoccupando di di quelli generali poi il tipo di malessere
Di emarginazione di contrasto che queste mie politiche determineranno nella società attente a Rodi controllale attraverso il sistema dell'informazione
è un come dire un linea di atteggiamento che se mi consentite non la dimostro coi tanti esempi che viviamo quotidianamente in Parlamento ma che evidentissimi sostanza saltiamo il sistema delle rappresentanze quelle che tocchi PIL dei Henning Democrazia in America
Considerava il termometro per misurare l'evoluzione di una democrazia che poi in tempi successivi è stata più volte commentato in sostanza io non credo a una involuzione di tipo democratico ma sicuramente un restringimento degli spazi democratici sono molto evidenti rispetto a questa logica quest'impostazione ecco che nelle iniziative di contrasto sia l'Antitrust sia
Una rivalutazione del ruolo dei partiti non dei partita ci che abbiamo conosciuto in questi ultimi perire ma dei partiti quale strumento utile per raccogliere le esigenze della società e cercarle poi di trasformarle in provvedimenti di iniziative in soluzioni che tengono in conto dell'interesse generale una battaglia
Credevo credo dobbiamo condurre deve caratterizzarsi vedete tutto questo è lontano mille miglia dal progetto liberaldemocratico questo modo di condurre le politiche di governo ma è lontano mille miglia anche da una concezione liberista
Scrive un uno studioso americano di liberismo Steffenoni su su una rivista italiana
In riferimento al centrodestra perché si è costruito nel nostro Paese il liberismo è una teoria basata sulla norme non sull'interesse in questa breve battuta ci sta il giudizio su come sì presente a questo governo
Berlusconi a questo quindi ad un primo punto di una politica di contrasto rispetto alle politiche
Del centrodestra e dobbiamo ridare fiato e ruolo una nostra tradizionale capacità di lavorazione in politica estera per fare dell'Europa un soggetto più protagonista nel nello scenario mondiale per creare un governo un Governo mondiale delle delle vicende che altrimenti corriamo veramente il rischio di avere un un mondo fuori controllo
Il terzo punto sul quale dobbiamo in innescare un approfondimento è quello classico che ha diviso in tutto il mondo destra e sinistra quella del sistema dell'accumulazione economica debito pubblico Stato sociale
è nel nostro paese questo tema del tutto particolare rispetto agli schemi presente le alterazioni nord europee perché qui per tutti destra e sinistra c'è un problema cruciale che quello del debito pubblico
E quindi una sinistra delle compatibilità
Una sinistra come noi vogliamo rappresentare devi innanzitutto farsi carico di questo che è il grande problema che il nostro Paese ha di fronte ovviamente facendo pagare con equità
E non in modo diseguale così come ci è stato proposto e della ragione per la quale oggi si tiene una grande manifestazione nel nostro Paese il quarto punto e quello della scuola e della formazione professionale direi continua perché ha nel nostro Paese delle élite capaci di guidare la sfida
E difficile e complessa che abbiamo di fronte una sorta
Di formazione professionale che che a trecentosessanta gradi che mette in condizione il tutte le giovani generazioni di partire dalle stesse condizioni un modo
Perno Partito Socialista non è il partito che si preoccupa di livellare i punti di arrivo i punti di approdo Babe Ensi
Di dare a tutti
Prescindendo dalle condizioni
Economiche sociali le stesse condizioni di partenza poi punti di approdo sono determinati
Dai talenti dalla fortuna dalle capacità dalle contingenze che ognuno riuscirà a crearsi ecco io mi ferma per un altro punto che era quello poi di quale Stato quale strumento dobbiamo mettere in piedi per affrontare queste politiche
Ma volevo con queste concludo perché non voglio approfittare della vostra attenzione volevo solo segnalare con questo asciutto e troppo schematico riferimento ad alcune questioni di merito che Orio siamo su questo
A rappresentare una posizione invisibile all'esterno altrimenti facciamo oggi e faremo nei prossimi giorni una bella operazione per tutti noi ma che corre il rischio di essere monca
Io chiudo con un invito con un appello
Fuori da ogni enfasi perché non è nel mio temperamento la diaspora socialista pare che non sia destinata a fermarsi
Non mollare laburisti Italia domani se pur con un'altra logica
La scissione silenziosa di tanti compagni che hanno preferito ritirarsi
Nel privato io mi auguro che da questo congresso non si determini un'altra mini scheggia che vada in direzione diverso e mi auguro che non sia così però io mi permetto chi mi conosce sa che lo dico davvero
Con forza mi auguro che tutti assieme possiamo affrontare questo difficile momento però ecco però mi permetto di fare questo valutazione chiedo un atto di generosità nei confronti
Del Partito Socialista bisogna decidere cioè non è pensabile che continui la fase che ci ha caratterizzato in questi due anni di indeterminatezza di nebulosità perché dicevo in premessa
Che queste sono delle belle giornate per il movimento socialista italiano perché per lo meno facciamo il punto ci rimettiamo in piedi costruiamo una cosa organizzato ordinata alla quale fare riferimento
Vedete
L'invito è proprio un atto di generosità per farci tentare in questo difficile sforzo ho finito gli avvenimenti di cronaca spesso ci passano sotto gli occhi con grande velocità solo in tempi successivi
Si captano si vedono o si riescono a percepire come tasselli di un avvenimento di caratura superiore quindi portata storica non so se sia il cuore o se sia il raziocinio che mi fa ritenere che oggi probabilmente stiamo vivendo una giornata importante che segna da domani la chiusura di uno dei periodi più drammatici anzi sicuramente il più drammatico periodo della storia socialista
Per aprirne uno nuovo io questo credo che questo dipenda in gran parte da noi
Dipende in gran parte da voi io credo che possiamo compiere il miracolo di dare i socialisti italiani una grande prestigiose pulita a casa grazie
Grazie la parola al compagno Benzoni intanto devo annunciare la straordinaria e piena riuscita della manifestazione organizzata dalle confederazioni sindacali
La questura la questura ha dato da ufficialmente una presenza di più di un milione di persone
Soprattutto viene sottolineato come la manifestazione con tutta questa grande massa di lavoratori si sia svolta in pieno ordine Benzoni
Compagno vorrei rivolgermi
E non è un artificio retorico
A tutto il congresso
Ai compagni era votato la mozione uno
Ai compagni e a due anche ai compagni delle mozioni
Locali o regionali
Perché voi questa sera
Esprimere un voto
Cioè non è un voto ricorrenti o di gruppo
Che non è il voto a favore di quelli vedi di Boselli o contro Cicchitto Affori Cicchitto contro quell'altro è un voto su un punto
Che riguarda tutti
E cioè che riguarda lo scioglimento del Partito Socialista Italiano non si tratta compagni
Di un'operazione le legale contabile
Legata cioè l'esigenza le nostre difficoltà finanziarie si tratta di una operazione politica
E i giornali che possiamo diciamo che li considera nemici ma che hanno il fiuto la situazione e l'hanno definito come il seppellimento la morte
Cioè Del Turco non è Gesù Cristo che risale sia pure con fatica dalla tomba
Gesù Cristo del tutte ai seppellito ore
Il San Giuseppe d'Arimatea il seppellito ora il panico chavista
E questo fallimento compagni non è il fallimento del Partito socialista craxiana che qui non è presente è il fallimento del tentativo
Di Avvenire un partito socialista non craxiano
E noi dobbiamo chiederci il perché di questo senza attribuire la marea Ripa di Meana Domiziana Giordano ha all'uomo di Hammamet però secondo questo fumettistico no che ci avvolge tutti
Dobbiamo chiederci perché il partito socialista post Graziano opposto cioè dichiara fallimento oggi
E come io vorrei vedere i nodi questo fallimento nel dove andiamo e nel perché ci siamo andati Compay vendiamo ad occupare uno spazio politico che lo spazio dei nostri nemici
Ed è uno spartito tutte strana nostra cultura lo spazio dei segni lo spazio di addii lo spazio Repubblica è lo spazio di coloro che hanno più duramente contestato il Psi nel bene e nel male che hanno fortemente contestato
La forma partito DP prenderanno ma come ma come truppe massa di manovra non la vostra vita politica e dello spazio di coloro che hanno sono nel caso di Segni è chiaro contro Berlusconi soltanto perché gli ha rubato il mestiere
Bene quali voi andate a fare questo spazio e non vi chiedete perché questo spazio non esiste poi dal punto vista elettorale perché è uno e territorio popolato i generali sento soldati
Che esso ha auspica una firma ed arrivo qualche talento qualche sergente o qualche caporale a rimpolpare o su questo spazio
E lo è perché questo spazio ha rinunciato al suo ruolo cioè di assi ruolo riformista
Il ruolo ecco noi abbiamo oggi compagni una sinistra che è ad un tempo
Una sinistra
Di Scalfari Berlinguer
Cioè la vita illiberale sul terreno delle regole
è una sinistra che poi i compagni io voglio dire al convalido
Poi porti la portò in piazza giustamente in nome però
Nei giorni dispari nei giorni pari imbocca il rigore invoca Fazio in bocca dal mercato ora compagni ho il massimo rispetto e la stima sia fraternità
Per i compagni che oggi sfilano per per Roma
Per quello che sono perché è vero quello che rappresentano è il cuore della nostra storia io non vorrei compagni questi confuso sacrificati al bivio politico di far cadere Berlusconi salvo fare della finanziaria che sarà esattamente come quella che abbiamo oggi in questi giorni
Ed è questa la cosa non ci possiamo permettere lo dico per inciso
Ma io mi domando come si è arrivati a questo qual è stato l'errore di fondo il gruppo dirigente che non è compagna debolezza psicologica di questo di quelle non io in massima stima dei compagni capisco il tramadolo visure sarà anche il miglior nessuna crucifige personale preoccupa i c'è stato una scelta di fondo
Voi compagni la maggioranza avete sacrificato alla salvaguardia dei socialisti
In quanto lo le ragioni del socialismo questa avete fatto sostanzialmente in questi anni c'è la mia sorella ragioni da battaglia
Del PSI che era la la rivendicazione delle ragioni delle via Libertà dello stato sociale
No noi oggi abbiamo una sinistra compagni che è quella e che leggo Dacia Maraini che dice che Berlusconi è nazista perché vuole un sole che che spalle sfilate al Garay quella che attende l'avviso di garanzia è un Paese compagni qui s'attende l'avviso di garanzia pensabile che deve governare non è un Paese democratico un Paese normale
E compagni voi l'avete detto una sola parola in questi anni contro questo non avete detto dovevate dirlo dovevate parlare dei giudici in modo in modo Secondo secondo le regole dovevate denunciare una certa situazione dorate compagni rivendicare le ragioni la compatibilità dei riforme e delle regole non l'avete fatto voi perché siete sostanzialmente dei pentiti psicologicamente parlando accorgerete per Cito con tanta forza gli errori del passato non essere incapaci di di una cosa molto semplice compagni che cede salvato politicamente anche a facendoci pagare prezzi politici elettorali cioè rivendicare quanto di buono la lotta dei Socialisti italiani che dagli anni sessanta settanta contro la sinistra
Il liberale e contrasti serenità alle compatibilità
Quest'qui sopra è stato abbandonato
Ed è ed è ed è per questo che siamo passati a sconfitta scolpito non si vota un partito che chiede scusa costantemente non si può appoggiava forza politica che in qualche modo non la non sente ragioni la propria storia che non solo compagni le ragioni di Tangentopoli o se la generosa che ho detto nel corso di questi anni
Quindi questi avvenuto è avvenuto non abbiamo di fatto
Avallato una evoluzione da sinistra Copai chiari che adirate PDS non sono affatto pervaso Speedo Piro pro o anti PDS parla gratis Repubblica Paparo libera diciamo sui giornali parlo di quella insomma per cui fra altre cose tua Macrì Palm stai Grande è una specie criminale rispetta qua la Bruni dallo no fa fa ridere mentre compagni oggi è un eroe del lavoro
Per lavoro socialista coi dove abbiamo abbiamo abbiamo chinato la testa con rispetto a questo abbiamo fino adesso rispetta la condanna non già dei nostri errori che era giusto ma le nostre ragioni storiche e questa operazione compagni è il punto finale
Io spero quelli che compaiono hanno Dino allo scioglimento
Dirà di no allo scioglimento rivendicando le ragioni politiche della permanenza di la di una forza socialista sia pure con un nome diverso
E compagni stupisce
La grande indifferenza con cui voi considerate la possibilità di un esito traumatiche questo congresso ma io per me è un dramma personalmente lo devo dire l'idea che no che si aggiunge altre
Gli Ascoli altre divisioni a quella che già ci hanno dannate così questa per me è un dramma io non sia già di per voi sia una una un incidente di percorso
Per chi non posso socialismo si basa sulla sottrazione voi sottraete e sono trenta anche cose che non ha andrebbero sottratti non vorrei compagni
Chiappori sottrarre poi
Non ci prepariamo chavista di vedrete briciole di italiani e neanche Socialisti italiani
Ed invito compagna considerare la necessità di riflettere su questo passaggio non non non chiedi noi rivendichiamo compagnie ragioni della storia di Pertini di neri lombardi costa ai lombardi no o diciamo così o di don Pantaleo rivendichiamo un partito che può vivere vivere Dubai non è soltanto una su una serie di medio di sigle
In quanto rivendica le ragioni la sua verità e ne rivendica compagni polemica con com'è oggi la sinistra no ma non è che se dici rotativi estone questi punte di rivendicare quanto il nostro contributo storico ove si sta riversa che se non ci sta non avrà mai la maggioranza compagni
Lady chiedo come Emily rifletta di fare o di far di fermarvi dico da questo passaggio e nel nodo dello scioglimento è contenuto il passato e il futuro
La capitale la rivendicazione come siamo stati come contributo politica nostro Paese e la volontà di estro anche in futuro secoli con le sue diverse quindi come dire flettente e qui chiudo su questo riflettete al di là delle vostre affiliazioni di corrente o di gruppo
O vinciamo tutti assieme o temo fortemente che per primo tutti assieme
Grazie Venzone la favola e alla compagna via Locatelli si prepari la volpe
E arrivato tra noi gli era stato annunciato anche ieri il compagno ora il mondo o Beyoncé che il segretario responsabile della politica internazionale del partito
Socialista spagnolo che parlerà domani anche a nome dell'Internazionale socialista
Io hanno
Alcuni anni fa abbia mentito abbiamo invitato all'Università di Berna un professore Straniero per una lezione
Questo protestare straniera facendo il bilancio della lezione del dibattito consente che succeduta acquistare le azioni ha detto molto interessante ma purtroppo si è svolto in una città arretrata
Ne siamo rimasti allibiti Renato stona perché
Perché non c'è stata una partecipazione femminile al didattica e questo è un segno di arretratezza compagni in tutta la mattinata non c'è stata una donna chi intervenuta e su seicento delegati cinquanta soltanto sono donne ed è una nana considerazioni
Con questa amara premessa vorrei iniziare il mio intervento
E dire che dobbiamo prendere atto che si è concluso un ciclo storico del Partito socialista
Dobbiamo avere il coraggio di dirlo e sciogliere questo partito perché se non lo facciamo rischiamo di scomparire di far scomparire definitivamente il movimento socialista in Italia i socialisti delle socialisti
Quindi il rischio non è di perdere un partito ma il rischio di perdere un patrimonio di idee sono state fondamentali per la storia d'Italia
E noi come socialisti come socialiste la nostra storia di cento anni dobbiamo difenderla avendo la capacità di fare un bilancio di tutta questa storia ultimi quindici anni compreso
Perché e un bilancio questa relativamente a questi ultimi anni non soltanto di emozioni ma un Bilancio assolutamente lucido
Perché dobbiamo saper dire che c'è stata una fase anche in quest'ultimo periodo in cui avevamo individuati della fase iniziale
I nodi giusti le innovazioni giuste per una politica di riforme nel nostro Paese
E poi però dopo averli individuati ci siamo trovati negli ultimi anni una posizione esattamente opposta alle premesse che ci eravamo dati politica delle pari opportunità compresa
Quindi c'eravamo dati ottimi obiettivi ma poi i mezzi per raggiungere questi obiettivi hanno offuscato i fini e abbiamo perso i fini e anche i mezzi perché è crollato fortunatamente il sistema illegale di reperimento delle risorse che ha riguardato la stragrande maggioranza dei partiti italiani
Il danno è stato che si è creata una grandissima frattura tra istituzioni e persone una grandissima frattura tra forze politiche tra partiti e società civile tant'è che adesso non usiamo più parlare di partito perché questa parola suona quasi come una bestemmia
Ma la politica il fare politica è un valore è servizio e generosità e volontariato e costruire queste fare politica e allora noi dobbiamo riprenderci questa politica la politica buona la politica che abbiamo fatto per decenni e riconquistare acida stima di cui per decenni il popolo socialista goduto che abbiamo perso e che dobbiamo riconquistare ci ma come
Anche sapendo rinunciare a questo partito
E questa rinuncia compagni è un atto d'amore dobbiamo sentirlo in questo modo e poi dobbiamo saper costruire qualche cosa di nuovo un nuovo soggetto politico una realtà sono associativa dei socialisti delle socialiste
Che insieme ad altre forze diventi il perno di un'alternativa a questo Governo di centrodestra
Perché noi dobbiamo dirlo chiaramente che abbiamo un obiettivo e l'obiettivo è governare il nostro Paese
E non sta parlando della governabilità fine a se stessa che ci è costata tanto
Ma dobbiamo governare perché noi vogliamo una politica che si è ispirata ai valori di giustizia ai valori di equità di solidarietà
Ma poi tutto questo contemperata da un giusto rigore perché compagni il rigore senza l'equità distrugge i più deboli ma la solidarietà senza rigore porta la bancarotta un Paese e allora si distrugge tutto un Paese questo ne dobbiamo aver presente
Costruire un'alternativa a questo governo che non si fa se non iniziamo a riempire i nostri messaggi di contenuti e io ho sentito poco parlare di contenuti in questa mattinata
E da una profonda nostalgica fortissima ad esempio per il Progetto di Torino settantotto oppure per la conferenza programmatica di Rimini che noi dobbiamo ricominciare a fare questo tipo di lavoro
E dovremmo iniziare credo imitando i nostri compagni i laburisti inglesi
Che per celebrare i cinquant'anni dalla presentazione del piano Beveridge il Rapporto Beveridge che è stato quello che ha inventato lo stato sociale
Dovremmo fare anche né come hanno fatto loro hanno messo in su due anni fa nel novantadue una commissione una commissione composta in modo paritetico di uomini e donne hanno incominciato a girare il Paese a osservare vedere quali sono i bisogni e dieci giorni fa hanno presentato un nuovo rapporto un nuovo rapporto intitolato giustizia sociale
Ecco ne dobbiamo ritornare queste parole d'ordine e però riempirle di contenuti e alla più cos'è la giustizia sociale è dare uguale valore alle persone alle uova agli uomini e alle donne
E Dario uguali di uguale diritto di soddisfare i bisogni essenziali
è la necessità di offrire chance opportunità pari opportunità nel modo più ampia possibile è ridurre laddove non è possibile eliminare le disuguaglianze ingiustificate ricordati i meriti e bisogni di Rimini
Ecco la giustizia sociale è esattamente il contrario sta dall'altra parte rispetto ai fanatici del libero mercato ma necessita e quindi promuove il successo economico le due cose devono andare insieme
Si pensa sempre o spesso che lo stato sociale si una rete di sicurezza e lo è soprattutto in tempi difficili
Ma deve essere allo stesso tempo una fonte una sorgente di opportunità economiche compagni e compagne noi molto spesso abbiamo pensato a come distribuire le risposte ma bisogna crearle risorse prima di distribuirle
è
Pertanto generazioni noi abbiamo pensato siamo cresciuti con l'idea che i nostri figli avrebbero avuto un futuro migliore del nostro ma ora questa sicurezza non c'è più
Anzi si sta diffondendo una forma di insicurezza nei confronti del futuro una una sicuri insicurezza che fa paura
E allora noi dobbiamo pensare ad uno Stato sociali intelligente
Capace di aiutare le donne e gli uomini ad affrontare a fare i conti con i cambiamenti non sempre prevedibili nelle famiglie nei posti di lavoro ad autopromuoversi ad auto sostenersi
Perché dopo gli anni cinquanta e gli anni sessanta anni di stabilità e di crescita ci sono state di RAI tre rivoluzioni
Una rivoluzione economica finanziaria anche e poi una rivoluzione politica forse questo un poco più recente bisogni di decentramento bisogno di Democrito d'azione e poi una rivoluzione sociale
Sono cambiate le strutture familiari gli aspetti demografici hanno assunto delle fisionomie molto particolari
Le donne noi donne vogliamo modelli di vita diverso e questo questa diversità delle implicazioni anche nella vita degli uomini
I cambi sociali richiedono un nuovo modello di società dove i nuovi diritti richiedono nuove responsabilità e noi donne siamo pronti ad assumerci le nostre responsabilità
Ancora sulla società
Una società non dipende solo dal successo economico dei singoli ma dal capitale sociale della comunità
L'investimento nelle istituzioni sociali a partire dalla buona qualità dei servizi sociali è tanto importante quanto l'investimento nelle strutture economiche
Vedete le comunità non diventano forti perché sono ricche ma diventano ricche perché sono forti questo fa la differenza
E non dobbiamo solo pensare che noi ci dobbiamo qualcosa null'altro ma che ci guadagniamo tutti dandoci qualcosa null'altro
Questo è il nocciolo di un'etica della responsabilità comunitaria
Rispetto alle tendenze che si stanno manifestando del nostro Paese e non soltanto nel nostro Paese pensati i risultati elettorali delle lezioni negli Stati Uniti questi di alcuni giorni fa
E Colorno e dobbiamo essere chiarissimi sui nostri valori
E capire quali sono le forze che possono modellare che possono forzare il cambiamento definire un progetto per il futuro che veda ugualmente protagoniste le donne e gli uomini
Mettersi in marcia e lavorare per questo progetto
Perché il non siamo rassegnati il nostro destino non è determinato e quindi noi possiamo e dobbiamo lavorare a questo progetto
Per costruire un ponte cioè per colmare colmare il vuoto che c'è tra il Paese che noi siamo e il paese che noi vogliamo esteri questo fa una differenza grazie
Grazie qui a la favola al compagno la volpe si prepari Bardini
Fare politica
Sta diventando sempre più difficile in Italia credo nel mondo
Nel mondo
Si avvertono ugualmente sintomi segnali inquietanti del logoramento della macchina politica
E non a caso i risultati delle elezioni americane sono un segnale ulteriore di questo grande senso di disagio che sembra percorrere il mondo
Se voi pensate
Che la sconfitta di Clinton
Che è stata la conferma attenzione perché i giornali hanno sbagliato dicendo che Clinton un pezzo ritorno aveva già perso
Nelle elezioni presidenziali
Allorché c'erano due candidati Prospero e Bush
Lui vinse per questo
E quindi c'era già una maggioranza conservatrice ma io parto dalle elezioni americane perché
è interessante anche se il tempo ovviamente breve
Capire alcune questioni importanti che ci sono appunto a livello internazionale per quello che riguarda la leadership politica
E per quello che riguarda anche il nostro Paese
Dove ci sono come si dice in Europa in campo economico ma anche a livello politico due velocità
Cioè la velocità degli eventi
Che irrefrenabile
E una velocità che
Travolge tutti
Poi lo vedremo fra un momento
E la velocità della politica che conserva intatta riguardante e la sua logica anche la sua morale
Conserva le sue leggi
La politica richiede tempo la formazione di una classe dirigente
Non si improvvisa e noi lo vediamo ogni giorno
Una classe dirigente in terra è stata spazzata nell'aria di Pusceddu ci occupiamo
Non lo è stata nei due poli
Quello mo'del movimento sociale e quello dell'ex PC PDS
Ora
Questi sono due elementi due fatti
Che ci fanno essere europei e italiani in negativo l'Europa è stato l'unico continente che ha avuto il fascismo e che ha avuto il comunismo
E qui noi paghiamo il risultato di questa atipicità
Italiana che in qualche modo europea
Con un forte partito oggi fascista o noi o fascista è un forte partito postcomunista
I due
Poi sono abbastanza speculare
Ciascuno vuole diventare altro
Rispetto a quello che era prima
E io penso
Che noi non abbiamo anche in questo congresso
Il contributo che modestamente e sommessamente tentano di dare
E la lettura più attenta di quello che sta avvenendo nel cosiddetto Polo delle Libertà
E perché di questo si tratta
Noi abbiamo
Rivolto giustamente l'attenzione allo schieramento che abbiamo scelto ma non abbiamo ripeto fatto attenzione a quello che sta avvenendo
Che dimostra
Che nonostante sia intervenuta la legge maggioritaria cosa di cui noi non facciamo sufficientemente attenzione
Perché noi continuiamo a ragionare come se stessimo in una situazione di proporzionale
La legge maggioritaria impone costantemente frequentemente scelta in media di schieramento di campo
Bene nel Polo delle libertà si ha avuto un'aggregazione
Così eterogenei così interessante per me
Che sta avvenendo oggi
Più che mai davanti agli occhi di tutti in crisi
Cominciando dal dottor Berlusconi
Direi che ancora una volta forse la politica sta prevalendo
Su altre scelte dottor Berlusconi è stato in fondo se ci riflettete bene se ricordiamo perché la memoria spesso viene cancellata
Quasi sospinto a scegliere la politica
Perché Repubblica
Loro inseguiva quotidianamente dicendo ma come mai le banche non continuano a fare credito
Alla Fininvest
Luglio ha tremato
Per la sua impresa
E ha deciso di guidare e di scegliere la politica ma lui non è un uomo politico
E il suo declino prima che governativo direi che è un declino politico perché non appartiene alla politica nel senso giusto con la P maiuscola
E questo è un elemento di fondo e allora nel momento in cui il mito Berlusconi si fa offusca
Ebbene allora si aprono spazi nuovo all'interno di Forza Italia quali sono le linee che si stanno scontrando in questo strano movimento
Che certamente sarà scritto
Nei libri della politica dei politologi
Con una velocità questo movimento che in
Appunto che la politica è severa
E con la stessa velocità con la quale questo partito questo movimento questa aggregazione non saprei come definirlo
E diventato un fatto mondiale tutti i giornali tutti quanti si sono occupati del fenomeno Berlusconi ricordiamo che questa velocità può essere uguale al suo declino noi su questo dobbiamo puntare
E penso anche che questo fenomeno l'abbiamo già avuto l'italiano nel caso quindi ricordato guardate la velocità l'uomo qualunque vi ricordate Giannini sembrava l'uomo e poi scomparve
La politica delle sue leggi e quindi è giusto che all'interno di Forza Italia si stia aprendo un grande dibattito
Dove è Alleanza nazionale che guida
è questo il punto
E allora Alleanza Nazionale potrò vincere
Potrà ancora guadagnare consensi
Ma e questo è speculare al PDS
Così come il PDS può aumentare di un punto due punti di tre punti ma non darà mai la vittoria esso allo schieramento democratico di sinistra così all'interno dell'altro schieramento
Io credo che Alleanza nazionale non potrà guidare per le sue contraddizioni anche perché abbiamo un'alleanza diversa molto complicata insomma dal sud e il nord insomma non credo che questo possa avvenire quindi io ho voluto ricordare questo
Perché si stanno determinando all'interno di petto di questo schieramento elementi di grande novità pensata la lega
Pensate a quello che ha appena due anni fa credo alla festa di al Festival dell'Unità di Modena Occhetto disse noi appositi facciamo una pernacchia
E guardate come sono cambiate le cose
La lega di ieri che minacciavano il giorno secessione
Tenta di diventare il partito federale ma di tutta l'Italia
Di tutta l'Italia e vediamo anche le sue scelte in Parlamento
è un elemento di grande instabilità che ne sarà di questo elettorato della lega seguirà la svolta di Bossi dove andrà si schiererà su altre posizioni
E allora questo ci fa capire il grande movimento che eccetera in questo Paese oggi dove è difficile detto all'inizio
Gioca
Quale ruolo assumere in una situazione di movimento
Con un elettorato stagnante noi per primi che abbiamo avuto l'emorragia bianco
Con un elemento questo sì italiano negativo vergognoso di grande trasformismo guardate che non li abbiamo perso i voti non solo per tutto quello che cerca tutto
Ma abbiamo perso voti perché la gente ha capito che cosa avrebbero vinto gli altri
Questo è l'elemento grave
Ma quanti socialisti cosiddetti socialisti sono riusciti a andare perfino l'Alleanza Nazionale
Per fino ad Alleanza Nazionale
Senza ritegno
E allora insomma il trasformismo italiano che ha sempre segnato la storia di questo Paese
Quindi trasformismo
Porta anche a fenomeni continui di ondivaghi a seconda dell'aria che tira
E quindi c'è questo grande spazio sul quale ovviamente parecchi sono i soggetti che tentano bene o male di inserire noi abbiamo fatto una scelta che poi e con questo credo che abbia avuto ragione
Del Turco poi l'abbiamo fatta come l'abbiamo fatta ma in quel momento era una scelta non solo di schieramento politico perché non potevamo che fare
Questo dal momento che c'era il maggioritario il fai da te è stato fallì è fallito tutti i tentativi buoni cattivi che sono stati fatti sono tutti falliti dovevano fallire
E noi probabilmente saremmo stati completamente spazzati via la DC ha retto perché avevo un mondo cattolico alle spalle la DC ha retto ricordiamoci col Mattarellum
Non ha retto perché ha vinto nel proporzionale nel maggioritario
Ecco perché noi siamo su questo bisogna riflettere con con chiarezza quindi c'è una grande area
E quindi anche i compagni della mozione due che Dio aveva le dobbiamo rompere di fatto con lo schieramento progressista e collocarci una cosa però senza senza senza scegliere ora io posso anche capire una genuina e sincera volontà di autonomia che caratterizza la nostra presenza della nostra esistenza
Ma alla fine questo vale se vale per Buttiglione che ogni giorno di nuove ma tu poi alla fine con chi stare
Ebbe e questo ci vorrebbe anche per noi il problema quindi non è questo
Non è questo questo è un falso problema o può essere una furbizia dire no ma io cito non ci sto no ma insomma poi appunto la velocità c'è un quadro politico ideale
Insomma che deve vedere i socialisti certamente schierati contro il blocco conservatore ma certamente ispirarsi sulla storia sul patrimonio che nessuno potrà cancellare vedi Antonio non è il problema del partito non partito qui non è questo il punto
Anche la e sfiorò fu cancellata permetterà e fu creato un'altra cosa
Quindi non è questo se il partito non partito Masi immaginata alla gente cosa interessa questo il problema
E a bere una trama una resa di compagni di cittadini che sono interessati coinvolti in un progetto politico che sappiano essere quindi interlocutori che abbiano idee
Non dobbiamo essere vegetariano una volta i principi russi in esilio che ricordano i bei tempi passati
Quindi in questo senso noi dobbiamo
Aveva intanto io non voglio fare un appello alle demagogico retorico un senso di generosità verso direi il mondo socialista il Partito Socialista anche verso questi contanti
Noi vogliamo essere
L'Arca di Noè
Nell'arca di Noè c'erano tutti ma perché c'è c'erano gli elefanti recapito Rigoni le pecore
Ma capirono scusate questo riferimento biblico
Che era necessario pur se diversi ma stare insieme e l'Arca funzionò
E quindi questa deve essere non il risultato di atti di anche di superbia di voler aver avuto dà ragione comunque ne voglio ricordare la vecchia
Frase di Petit aveva ragione o dentro o fuori il partito il problema non è questo
Di saper trovare oggi un terreno sulle idee non somigliano a temi nessuno qui vuole condannare nessuno figuriamoci non è un problema dei di febbrili insieme dispiaciuto autorità politica morale ma qui nessuno può mettersi in cattedra avere un minimo di umiltà e di generosità verso questo
Conferenze
Questa
Che questo congresso che ha sorpreso anche gli osservatori che anche nella sua scenografia nella sua sobrietà così Francesca dove non ci sono rimborsi dove un giornale ha detto per la prima volta non ci sono le hostess in minigonna ecco è il risultato di un impegno della generosità a questo non si può contrapporre nella superbia nell'arroganza né la voglia di avere comunque ragione
Noi possiamo andare avanti sì abbiamo ancora il senso dell'autonomia che è fortissimo
E nessuno lo potrà Cancellara non solo per il passato
Io anche sono stato eletto deputato bene come dissi al ad Ariccia io non mi considero un deputato meticcio anche se sono stato eletto certo con i voti determinanti del Partito Democratico della Sinistra e di Rifondazione ma la nostra storia ecco Antonio non è il problema di essere indipendenti ma figurati se la gente si ricorda ancora DS indipendenti di sinistra problema non è questo il problema e di avere tutti insieme la voglia di andare avanti di costruire questa era certo non abbiamo ancora grandi ride ma non c'era nessun perché oggi è vero che la tele Croazia si costruisce con leader forti però la delle Grazie anche delle leggi severe ecco il caso Berlusconi
Che dove dietro addio lui c'era però problema politico non è che abbiamo perso solo perché Berlusconi c'aveva la televisione questa è una balla insomma Rusconi ha ha ha vinto per ben altre ragioni anche per una cattiva impostazione anche perché la gente non credeva che Occhetto sarebbe dovuto diventare Presidente del Consiglio questo è il punto vero
Quindi c'è uno spazio per una politica per la ricerca nuove noi per quello che ci riguarda credo che dovremo fare la nostra parte grazie
Grazie lavori
Grazie la volpe la favola del compagno Babini poi Introna riguardo
Bambini
Compagni il rischio del dibattito in questo congresso è che sia di nuova
Un dato che è un dato logicamente negativo per tutti noi
La sconfitta del partito socialista e il fatto che il PSI oggi sia un elemento marginale della lotta politica
Il problema di questo congresso quindi prima ancora della politica e delle alleanze è un problema che riguarda la esistenza o meno
Di una forza politica socialista organizzata
E l'unico patrimonio l'unica ricchezza che noi possiamo vantare e per questo non sono d'accordo con l'impostazione data dal compagno Del Turco l'unica perché essa è la continuità coi cent'anni di storia socialista questa è oggi l'unica nostra ricchezza il resto sono povertà miserie
L'uno virgola cinque per cento diviso magari fra quattro o cinque o tre diverse formazioni socialiste non rappresenta quasi niente nella politica italiana
Può rappresentare tanto nella politica italiana i valori e i principi dice di panni di storia se noi vogliamo continuare continuare a rappresentarli
Dobbiamo quindi farsi la domanda spregiudicata
Mantenere in campo un partito socialista autonomo è necessario
Nella nuova fase nel nuovo sistema politico italiano
Occorre maggioritario della Seconda Repubblica queste formazioni rimangono soltanto un fatto culturale e sociale più che politico
Io sono molto convinto per come vanno le cose nella Seconda Repubblica
Che è una forza socialista autonoma è necessaria
Perché manca la presenza del riformismo del gradualismo
Del garantismo la necessità latte c'è di fare appello alla ragione alla buona fede alle ragioni del dialogo al rispetto della persona umana in questa Seconda Repubblica
Di tanti contrasti di tante urla e di tante liti
E perché è quindi è necessario un partito socialista autonomo
Per una ragione molto semplice perché nessuno fino ad oggi
Riuscito a prendere il nostro posto
Nella sinistra italiana
Nella politica italiana c'è sempre stata un'area politica elettorale anche culturale
Un'area di opinione laico socialista riformista che variava dal venti al venticinque per cento
Senza
Questa espressione anche politica e non solo culturale e oggi questa espressione non c'è la politica italiana il sistema politico italiano corre dei rischi e la sinistra non riesce a raggiungere il suo obiettivo
Come deve essere un partito socialista autonomo
Anzitutto un partito socialista autonomo deve essere alternativo è una banalità dirlo nei confronti delle forze del centrodestra e quindi nei confronti oggi della maggioranza di centrodestra e del Governo Berlusconi
Ma un partito socialista autonomo
Rifiuta anche il vincolo dello stato di necessità
Per cui alla fine bisogna stare nel recinto che il PDS decide e delimita e su questo bisogna una volta per tutte andate in chiaro almeno nei discorsi fra noi
Se è vero compagno la volpe che il maggioritario impone nuove tattiche i partiti è anche vero che delle due l'una
O noi siamo costretti alla fine per il maggioritario avendo fatto logicamente la scelta della sinistra democratica
A stare nel recinto delimitato dal PDS
E allora perché
Non fare addirittura scelte diverse o se questo non è necessario
Allora la divisione fra di noi Company non è il frutto delle parole delle mozioni ma il fatto dei fatti che è una divisione che foto dei fatti della nostra storia recente
è frutto dell'apporto messa mancata
Del compagno segretario del turco fatta all'Assemblea del ventinove gennaio
Del tuo che in quell'occasione non può spettano soltanto una linea politica una possibilità
Del Turco giustamente per il partito socialista alla vigilia delle elezioni politiche né prospettò due
Da un lato l'accordo coi progressisti se possibile
E dall'alto se questo non era possibile la difesa della bandiera dell'autonomia e dell'orgoglio socialista
Io considero giusto o sbagliato questo mio giudizio
Una promessa mancata da parte del compagno Del Turco perché l'accordo non era possibile
E non tanto e non soltanto per le questioni che abbiamo chiamato giustamente della cosiddetta pulizia etnica cioè i problemi delle candidature
Sulla pulizia etnica c'è otto c'è una grande responsabilità del veterano stalinismo del PDS ma c'è anche una responsabilità nostra
Del gruppo dirigente socialista preso nel suo insieme
Della mancata unità Interna del vecchio gruppo dirigente socialista
Ma non per questo l'alleanza
Non era possibile
L'alleanza non era possibile perché la linea politica del polo progressista era massimalista e illiberale
Dominata dal massimalismo di Rifondazione
E in quella campagna elettorale dal giustizialismo e da lì liberalismo della Rete e di qualcuno dei Verdi e del PDS
E un tavolo massimalista illiberale i socialisti non qualcun alto i socialisti non lo votano
Non lo hanno votato e sia rotta una spirale negativa perversa
Tra i voti socialisti mancati al polo progressista e logicamente di questo se ne sono accorti tutti
E gli eletti socialisti
I rappresentanti socialisti che si sono logicamente venuti a trovare in una situazione di difficoltà
Un PS io autonomo non soltanto
Sentimentalmente per noi ma è necessario per la Sinistra democratica
Una sinistra democratica alternati vista
Ha bisogno di una forza riformista credibile però tradizione per storia
Una sinistra nero consociativa forse non ne ha bisogno
E vengo al secondo punto
La democrazia dell'alternanza rimane l'obiettivo di tutta la sinistra
Ora la o la sinistra nel suo insieme in Italia
Ha perso questo come obiettivo
La democrazia dell'alternanza deve rimanere l'obiettivo dei socialisti e dei riformisti
Per rompere la storia italiana commenta una successione di regimi
Il regime liberale il regime fascista il regime democristiano il regime consociativo
Ma se la sinistra vuole mantenere questo obiettivo della democrazia compiuta della democrazia dell'alternanza
Che del resto è l'unico modo per affrontare politicamente la questione morale
Non c'è rotto la demonizzazione della politica e dei partiti
Non è certo stata la partitocrazia
A dare la stura a un periodo di degrado e a un periodo di corruzione è stato esattamente il contrario
La partitocrazia aveva un sistema di finanziamento illegale
Ma quando dalla partitocrazia anche per responsabilità dell'onorevole Craxi è questa la grande colpe la grande responsabilità politica del compagno Craxi e dell'onorevole Craxi aver dato un colpo alla organizzazione del partito come tale
Quando dalla partitocrazia dal regime partitocratico si è passati a una fase di gruppi di sfilacciamento allora il finanziamento illegale è diventata volte corsi alla diffusa
Ma se non vogliamo risolvere questo problema soltanto per via giudiziaria l'unica soluzione politica
Al problema morale al problema del diffondersi della composizione nelle democrazie è la alternanza la democrazia dell'alternanza
E per fare la democrazia dell'alternanza sono cessate poche cose semplici la prima è la legittimazione reciproca fra i due schieramenti
Per cui la sinistra deve mettersi in testa se vuole essere Sinistra democratica di governo di vincere coinvolti
Non rimanere inattesa del botto giudiziario di Berlusconi
Quando la sinistra scrive sui cartelli
Borrelli facci sognare
E ancora una volta una sinistra minorenne una sinistra bambina
Se la sinistra vince con Roberto
Governa la sinistra
Sì vince Borrelli
Governa e comanda Borrelli sono principi elementari della scienza politica la sinistra deve a cogliere queste lesioni di realismo legittimazione reciproca
Vittoria col voto e quindi riforme istituzionali funzionali alla democrazia dell'alternanza come dice Cacciari presidenzialismo e federalismo
Regole ma non governo delle regole Parlamento
Delle regole
La riforma dei mezzi di informazione perché noi non potremmo dire così una televisione per tutti e basta Berlusconi deve avere una sua la televisione una sola rete la RAI vedere ed è una sola
Ma per ma anche affrontare il problema della carta stampata
Attraverso una vera legge antitrust che regoli questo sistema che diventa poi fondamentale per la vita democratica
Perché da lì è il canale dove passa la comunicazione fra rappresentante rappresentato e poi
Una sinistra che capisca
Che il suo nemico se vuole rimanere sinistra sociale rappresentare certi interessi
L'avversario della sinistra nei prossimi anni non sarà il fascismo
Con cui la sinistra sa combattere sa vincere
Ma l'avversario della sinistra sarà la Società dei due terzi che viene avanti lentamente perché quando un terzo immane fuori dalla cittadinanza
E si gioca la politica negli altri due terzi
Negli altri due terzi prevale la testa o prevale la sinistra quando
Diventa destra è questo il grande nemico che deve combattere una sinistra se vuole rimanere tale
E la risposta di Bertinotti non è soltanto una risposta ingenua e massimalista
è la risposta di colui che ritiene che ormai la Società dei due terzi si un fatto compiuto e che quindi la sinistra per difendere certe interessi non può altro che fare la minoranza dalla minoranza da posizioni di minoranza difendere gli interessi del terzo escluso questi sono i problemi che ha di fronte questo congresso ancora le ragioni delle divisione le ho dette
C'è un margine per evitare nuove lacerazioni vengo alla conclusione
C'è un margine
Forse
Il dividersi in tre quattro cinque formazioni politiche l'uno virgola quattro per cento
Sarebbe soltanto ridicolo se non fosse tragico
Il margine c'è per dar vita da subito un nuovo processo di riaggregazione delle forze socialiste
E perché non togliere dall'ordine del giorno compagno Del Turco tu lo puoi fare come segretario
Del partito il punto sullo scioglimento
Del vecchio PSI
Perché non togliere
Questo punto
E consegnarlo a un referendum fra gli iscritti
Fra tutti gli iscritti socialisti
E consegnare quindi la decisione definitiva in forma più ampia e partecipata personalmente
Finché c'è il PS io stavo nel PSI
Se non ci sarà più il PS io ritengo
Che un partito socialista autonomo che non si vergogni della propria storia un partito socialista che conosca e riconosca le grandi responsabilità del PSI degli anni ottanta
Ma che sappia anche dire ai cittadini italiani la verità la verità di una grande ingiustizia storica perché se è vero che i vecchi soggetti politici DCE PLC hanno responsabilità non minori delle nostre sulle questioni politiche e morali
I nuovi soggetti i Popolari PDS la lega Forza Italia Alleanza Nazionale
Per come vanno le cose oggi in Italia hanno responsabilità che sembrano diventare politicamente giorno dopo giorno ormai maggiori delle responsabilità socialiste
Dobbiamo evitare lo spettacolo avvilente
Di vedere i socialisti battere alle porte che poi vengano chiuse in faccia
E adattarci allo spettacolo di chi con umiltà cerca di salvare il significato come cerco di fare io un compagno permettetemi di dirlo
Che ha chiuso definitivamente la propria vicenda di dirigente socialista
Ma non la propria vicenda di compagno eticità direttore e che vorrebbe dare quindi un senso a trentacinque anni della propria vita
Lei dovrebbe cercare anche di salvare il significato glorioso di cento anni di storia socialista
Grazie va bene la parola al compagno incorona
Si prepari Guarischi poi Frascati chiudiamo
Intacca
Ci si prepara tuona abbiamo ricevuto un messaggio da parte del compagno Fabio Fabbri
Di auguri di buon lavoro che si scusa di non poter essere presente perché all'estero
E che comunque auspica che vi sia una iniziativa unitaria di tutti i socialisti lo ringraziamo a te la parola intimo
Al convegno scusa un attimo solo no dove mi son dimenticato di devo fare un annuncio fra le quattordici e trenta nella sala qui accanto e convocata la Commissione verifica Poteri alle quattordici e trenta grazie
Al convegno Uno mezza di Foligno il governatore della Banca d'Italia chiede maggiori investimenti pubblici e lancia l'allarme occupazione
La ripresa c'è afferma ed esistono le condizioni per l'avvio di un solido ciclo di sviluppo economico
Ma il rischio è che il Mezzogiorno rimane indietro ampliando il divario con le arie più indistinto stabilizzate del Centro-Nord
Il governatore lancia l'allarme legando opportunamente il problema dello sviluppo del Sud al dramma della disoccupazione
Come non allarmarsi compagni
Gli ultimi due anni nel nostro Paese la disoccupazione presenta valori sempre crescenti dall'estate del novantadue ad oggi gli occupati sono diminuiti di oltre centoventi mila unità
Prospettive non sono confortanti in questa prima fase della ripresa economica la crescita dell'occupazione tenderà a rimanere estremamente contenuta e la situazione sarà certamente più grave al Sud dove il prodotto interno lordo nel novantaquattro è stagnanti il quasi tutte le regioni del Nord il tasso di dosso disoccupazione e ormai assestato sui valori minimi non è così per il Mezzogiorno infatti in luglio il tasso di disoccupazione era del sette virgola due per cento nel centro nord del venti per cento nel Mezzogiorno dove i giovani sono senza lavoro sono ben il cinquanta per cento di quelli che si affacciano sul mercato
Come intervenire
La ripresa in atto appare possibile un affresco una crescita del prodotto interno lordo del tre per cento nel novantacinque poco più del due per cento sarà nel novantaquattro
La produzione dovrebbe continuare ad essere sostenuta dalle esportazioni la bilancia dei pagamenti dovrebbe presentare un avanzo del tre per cento del prodotto nazionale
Sono questi segnali che per il governatore dalla Banca d'Italia tracciano la linea dello sviluppo ma tutto questo non è di per sé sufficiente a trainare la produttività e la competitività del Mezzogiorno
Infatti in sintonia con Fazio troviamo che anche Giuliano Amato afferma che la disoccupazione non è un problema di breve periodo
Nel suo libro già Bellori indica nella formazione negli investimenti in grandi reti infrastrutturali le strade da seguire
Quando si parla della necessità di creare nuova occupazione e necessario chiedersi quale tipo di lavoro si crea perché c'è il pericolo che nel nostro Paese si vada verso una polarizzazione della società
Dove da una parte ci colloca levette dei lavoratori ad alta professionalità e remunerazione e dall'altra restano tutti gli altri sempre meno qualificati e tutelati
Una polarizzazione che conoscendo il sistema produttivo del Mezzogiorno
Finirebbe inevitabilmente per realizzarsi discriminando i lavoratori del Sud dove come è noto esistono vistosi ritardi verso l'aggiornamento e l'ammodernamento tecnologico nel Mezzogiorno come anche nella mia regione nella Puglia i lavoratori non possono affidarsi ad un efficiente capace sistema di formazione professionale
è un ritardo che va colmato compagni
Dobbiamo acquisire la consapevolezza che il passaporto per un Paese che vuole compiere un salto tecnologico e costituito dal personale livello di istruzione e propalate e preparazione professionale
Senza questi requisiti non si esce dalla disoccupazione e anzi c'è il pericolo che essa atipicità Sabetta di padre in figlio
Formazione e flessibilità una rivoluzione nel mercato del lavoro che impone anche un ripensamento dello stato sociale
Non è stante questo da più parti ormai da diverso tempo si indica del sud il futuro del nostro Paese
Nel Mezzogiorno vivono in stretto contatto elementi di forza e di debolezza
I fattori di debolezza sono essenzialmente la scarsa produttività delle risorse determinata da cause interne ed esterne al sistema produttivo locale è da errori di politica economica
La generosa erogazione di incentivi ha di fatto drogato il sistema
Produttivo meridionale distogliendo l'impresa e dalla ricerca ed al conseguimento di maggiori livelli di efficienza
A tale questione si aggiunge il peso per troppo tempo ingiustamente riconosciuto anche ai cosiddetti istruttori protetti soprattutto l'edilizia le infrastrutture pubbliche e la pubblica amministrazione
Questi settori sono cresciuti a danno di altri ed al riparo della spesa pubblica e dell'intervento straordinario e non sono mai stati esposti alla concorrenza internazionale
C'è una ciò non ha consentito l'affermazione reale di questi settori e quel che è peggio non non si sono mai potuti sviluppare
Alcuni settori decisivi per lo sviluppo come l'industria manifatturiera che invece avrebbe potuto anche sotto la spinta di alcuni fenomeni internazionali sostenere l'effettiva ripresa produttiva della nostra economia
Infatti i compagni la debolezza dell'economia meridionale e proprio la minore produttività e la forte dipendenza dalla spesa pubblica
In questo quadro esistono però punti di forza che non devono essere sottaciuti e che molto probabilmente permetteranno di affrontare con realismo e cauta fiducia le sfide che ci attendono
Tali elementi suona paradossalmente la grande riserva di forza lavoro che a differenza di quanto accadeva negli anni Cinquanta si presenta comunque scolarizzati da anche se non pronta professionalmente
Ed il progressivo affermarsi anche al sud di una classe imprenditoriale creativa innovativa e Giovanni
Come tutti sanno l'intervento straordinario è morto
è sepolto e nessuno può rimpiangerlo
I segni del suo fallimento sono in innumerevoli la sua definitiva archiviazione finalmente non fornirà più alibi sia agli organi dell'amministrazione centrale che a quelli delle regioni
Il problema allora diventa a questo punto come vanno ripensate in un'ottica di di equilibrio e di sviluppo le politiche ordinarie per il Sud
E a questo punto compagni dobbiamo riflettere considera insieme che complessivamente le forze politiche democratiche noi socialisti
Ad oggi non siamo stati ancora capaci di renderci protagonisti di un movimento di proposte e nuove iniziative di un impegno di un governo in tal senso capaci di sostenere con decisione un cambiamento dello Stato centralistico in direzione di un complessivo riordino fiscale di una decisa innovazione dalla pubblica amministrazione sono soprattutto nel suo rapporto con il cittadino
In questo quadro il polo di destra ha vinto ma esprime ancora fortissime contraddizioni e tensioni che rischiano di moltiplicare i nodi propri del centralismo statale
Escludendo ancora una volta i cittadini le forze sociali e produttive e le comunità locali che non potranno di fatto beneficiare di sistemi regionali e locali di autonomia
Infatti anche se l'attuale maggioranza ha vinto le elezioni e finge di governare
Anche non ha ancora anche Sato a maggioranza non ha ancora deciso quali concrete riforme istituzionali fiscali e di giovamento dalla pubblica amministrazione attuare
Ne ha affrontato i temi relativi ai ruoli che dovranno sostenere gli enti locali nel contesto delle necessarie riforme istituzionali e allora compagni era questione meridionale che ci deve far riflettere
La questione meridionale o se preferite una nuova battaglia per il Mezzogiorno e questo non brilla per piccolo carceri condurci al idealmente alle battaglie di
Grandi socialisti e di grandi miglioristi come Giustino Fortunato
è Gaetano Salvemini il Mezzogiorno rappresenta un terreno di grande qualificazione per l'immediato ritorno dei Socialisti italiani alla politica
Dopo da umiliante stagione della diaspora dopo la umiliante stagione delle procure delle repubbliche dopo la umiliante stagione caratterizzata dalla grande ingenerosità verso il movimento socialista
E a questo punto quale soggetto socialista
Abbiamo la necessità di sciogliere questo nodo che possiamo così riassumere
Dove e quando la nuova organizzazione politica dei socialisti intende collocarsi per le sue future battaglie
Rispondo subito interpretando anche quello che è avvenuto nella mia regione
Quello che è avvenuto in Puglia ritengo che il congresso debba affidare ad una costituente il compito di ricostruire il movimento socialista indicando la strada verso un soggetto riformista
Deve nascere una forza socialista che proponga immediatamente agli italiani un progetto politico sul quale unificare altre energie della cultura tradizione laica
Della tradizione riformista cattolica ambientalista che come noi condividono la sfida di un'alternativa democratica alla conservazione e dal qualunquismo del governo di centrodestra
Con questo percorso compagni il movimento socialista su nuove basi costituenti ci potrà adottare di nuovi strumenti politici ed organizzativi per un ritorno ad operare autonomamente nel nostro Paese
E per mantenere un saldo e solido legame con la la Internazionale socialista e con il Partito socialista europeo
Ciò che resta viva e costituisce una continuità da mantenere è il movimento socialista inteso come tradizione e cultura politica retaggio di lotte operaie popolari patrimonio umano
Un soggetto politico che sia in grado di riavviare un dialogo rassicurante con gli elettori che sino al mille novecentonovantadue hanno guardato al PSI come alle forze di Democrazia laica con fiducia
Era un'aria nel novantadue che era forte del venticinque per cento dai consensi con questi cittadini
I socialisti italiani devono riprendere un contatto devono riprendere un dialogo devono riprendere la collaborazione che sarà ne sono certo capace di dare di ridare robustezza al nostro movimento e sarà altresì capace di coprire uno spazio politico che può diventare decisivo e determinante per l'alternativa al centrodestra
Siamo consapevoli della necessità di dover procedere nell'immediato futuro a intese ad aggregazioni con i tanti soggetti politici che si ritrovano nella tradizionale aria del centro sinistra
Ma l'obiettivo è quello e compagni e deve restare
Solo questo
Quello di programmi e progetti comuni sia chiaro che non vi è spazio né avvenire per soggetti di cento sì vista con caratteristiche terza forzisti
Programmi comuni intese che devono portare al centro del dibattito i temi che in queste ore hanno visto ancora una volta i lavoratori italiani
Democraticamente silenziosamente pacificamente occupare Roma sono i temi dell'occupazione i temi della equità fiscale
I temi della previdenza sono questi temi che devono unirci alle forze democratiche per un nuovo disegno politico
Non siamo soli compagni il grande sussulto democratico dello scopo del quattordici ottobre l'astensione massiccia del novantacinque per cento dei lavoratori
La con post afferma è severa occupazione di questa mattina di Roma da parte dei lavoratori italiani tutto questo rappresenta per tutte le forze democratiche ma ancor più per noi socialisti rappresenta una garanzia ed una inequivoca indicazione di marcia ed individua una individuazione di terreno di confronto e di impegno politico
Sono i lavoratori che ci uniscono nella nottata darà paese un disegno politico nuovo la lotta che sbaglia Erebo se considerassimo
Finalizzate limitata al dissenso alla legge finanziaria
Il nuovo disegno politico che i lavoratori hanno indicato ha ribadito con la manifestazione dell'Assemblea nazionale dei delegati della CGIL da Gisella UIL che seduta a Bari in sale il sei novembre deve portarci ad alzare un nuovo è forte confronto democratico nel Paese
Succo suo occupazione sviluppo
Stato sociale per il Mezzogiorno e per l'Italia
I socialisti devono tornare in prima fila nella nuova battaglia per il Sud colpito con particolare durezza dalla crisi
Oggi ci opponiamo alla legge finanziaria che ha tagliato gli investimenti per il Sud non garantendo nemmeno gli impegni assunti con l'intervento straordinario
Dopo compagni dobbiamo continuare in un'azione che deve misurare ed allargare gli spazi per politiche regionali il sviluppo
Risolvendo i problemi del di funzionamento avvicinando ed accelerando quasi scommettendo sulla riorganizzazione finalizzata ad una democratica distribuzione di poteri e ad una maggiore efficienza
Dai lavoratori compagni le forze politiche democratiche sono stati sollecitati ad un nuovo impegno
Noi socialisti dai lavoratori questa mattina dai lavoratori che questa mattina sono in piazza abbiamo avuto un grande esempio c'è stata indicata
La via dell'unità
Forse è questa l'Arca alla quale si riferiva il compagno la volpe Lanka e l'ha unità dei lavoratori
Unità per essere all'altezza della nostra storia della nostra tradizione per essere capaci di contribuire significativamente in una democratica e ferma opposizione al governo dell'arretramento sociale del nostro Paese i socialisti non i socialisti abbiamo il dovere di raccogliere questo esempio di unità
Se amiamo veramente il socialismo basta con la diaspora
Basta con le cavillose cervellotiche argomentazioni che sviluppiamo per dimostrare la fondatezza dei motivi del dissenso basta ancora in generosità nei confronti del martoriato corpo del socialismo italiano
Dissentiamo compagni
Il nostro diritto
è un atteggiamento tipico dei socialisti il dissenso ma facciamo andare al partito lanciamo insieme ai compagni Puller Rispetto dei reciproci dissensi pura Rispetto delle reciproche
Diversità lanciano insieme una nuova un'Italia stagione politica
Per il socialismo una nuova azione politica una rinnovata presenza tra la gente nel mondo del lavoro delle professioni della cultura nel mondo straordinario
Del volontariato e della solidarietà operante
Lanciamo insieme compagna avviamo una nuova stagione una nuova azione che deve portarci a far dire con tanto orgoglio
Siamo ancora i socialisti della solidarietà i socialisti della sensibilità sociale i socialisti della equità fiscale i socialisti della modernizzazione da società i socialisti delle grandi battaglie civili
I socialisti delle nuove grandi battaglie che da domani insieme ai compagni unitariamente dobbiamo affrontare per l'interesse del nostro Paese
Grazie Introna
Ripeto ricordo che alle quattordici e trenta si riunisce la commissione per la verifica poteri composta dai compagni né in chi nell'i fiaschi Delfino Davide Antonutti Antinucci
Dottavio e Vanetti
La pago
Come ultimo intervento al compagno Valenzi riprendiamo poi alle quindici e trenta con il compagno Mormoni della federazione italiani Socialisti italiani in Belgio
Scusa compagni è un triste destino
Questo di parlare per ultimo
Nella sessione mattutina
All'ultimo congresso del Partito Socialista italiano
Perché
Praticamente si dovrebbe trattare di queste
Secondo quanto avrebbe deciso la maggioranza di questo congresso
Che così
Si è costituito in modo
Infortunato
Fortunoso con qualche piccola cosa che i compagni della verifica poteri avranno modo di
Verificare e approfondire perché compagni
Lo scioglimento del partito socialisti da Aviano
è una cosa che probabilmente andava fatta compio meditazione
Con più calma
Lasciando ai socialisti
A tutti coloro che dopo la tempesta
Dopo l'alluvione
Che è stata peggio di vie dell'alluvione dopo che ha colpito i socialisti italiani
Erano i socialisti rimasti
Che dovevano decidere magari con un referendum
Se il loro partito doveva continuare a vivere o meno
Comunque a quanto pare
Qualcuno
Compagno da un turco compagnia Boselli accompagnamenti negli altri ritengono che questo partito non abbia più
Così una funzione e che vada superato
Con la costituzione di questa associazione
Di questo potrebbe
Di questo coro dicono pure partito io non ho capito perché se
Come sarebbe scritto nello Statuto
L'unica cosa che è cambiata nella sigla di questo nostra o col sodalizio
Egli ha eliminazione del DAP PC
Dell'iniziale di partita
Questa è una cosa che poi magari ci spiegheranno
E
Poi è un'altra cosa questo urgenza di sciogliere questo partito io ho visto un congresso stupendo a parte adesso che siamo rimasti in pochi perché tra lo sciopero la manifestazione è l'ora
Siamo rimasti in poco ad est scegliere questa forza che come diceva anche lo stesso Ottaviano Del Turco
è una forza con cui dovranno Agliardi tutti quanti fare i conti è una forza che non giro di un mese ha raccolto cinquanta mila iscritti
Di gente che si è iscritta senza scambio di nullità tranne qualche aspirante consigliere comunale provinciale o regionale
Di gente che si è scritta per la fede per la speranza e per la convinzione che un partito socialista italiano serve al Paese
Questa forza questa necessità di scioglierlo
A me mi sembra che nasconda
Un anzi
Compagni un'ansia di coprire
Così
O ancora meglio un'ansia di essere perdonati
Di essere perdonati per le coppe di cui i socialisti in particolare tranne qualcuno che posso pure dire piene ma che tutti tranne quindi non è necessario citare
Dico integrali di cui questi compagni si sono macchiati
Aveva iniziato e un compagno Spini che dopo compagnia mattina diceva che loro erano in grande oppositore di Craxi e dei seguaci
Dall'ottantasette dice noi siamo stati gli unici in una nota che avevano mandato a all'invito della cosiddetta costituende o laburista che siamo stati gli unici che si erano opposti a livello nazionale a Craxi
Allora erano gli anti Craxi ha
Gli sfuggiva che è un giovane spinotto era stato nove chiamato da Craxi nell'ottantadue o nell'ottantatré a fare un vicesegretario spaccando la sinistra di Lombardi
Poi lo stesso spinotto e nel novantatré andava e veniva dalla terra belle per avere la Palma d'investitura a segretario da Craxi queste era avanti craxiano poiché aveva dichiarato ecco io sono un segretario per volontà di gravissima
Dopodiché
Dopodiché resti si scoprono anti-crac sia va be qua in questa sala adesso con questa legge questi scegli dolori tranne qualche eccezione che non no è necessario citare perché tutti quanti ci conosciamo l'artista allietare vorrebbero farci così una verginità anti craxiana
Compagni
Non è possibile perché è così ci conosciamo tutti tra di noi e ci conosce il Paese per fortuna ci conosciuta scoglio vettori e gli elettori socialisti in particolare
No è un possiamo illuderci di fare operazione Dima killeraggio intimisti
I socialisti debbono fare una profonda autocritica
Debbono scoprire perché sono andati sulla cattiva strada perché si sono fatti ammaliare da un potente dà i soldi
C'era una battuta
E c'è mia figlia ha sciolto la morale laica o tranne che ero il più simpatico di tutti dice mio figlio l'altro la morale socialista offre buoni sbocchi negli enti locali
Era questo partito socialista di Craxi e dei Gracchi Sini perché Craxi compagni c'è una dignità mentre Craxi non Sanna manco quello una dignità politica e personale
Mentre quelli concerne niente
Adesso che gli ottimismo anche negli enti locali non ci stanno più
Adesso che non ci stanno i posti berrei figli
Adesso che non ci stanno
I posti ad Harare per i padri
Per i fratelli adesso che non ci stanno più le candidature
Alla Camera
Adesso abbiamo ci stanno più gli assessorati adesso che non ci stanno più i ministeri ecco che accompagna Mato poverino al la parola socialista
Si sente ma
E assieme a Luís
A quanto pare ci stanno a monte che non si sentono bene
E quindi vogliono fare una federazione di centro sinistra per unire i laici i riformisti e ambientalisti Viveur Denebola Terlizzi legge perché ormai sono già visti non non la loro bottega non vende più niente
Perché
A un certo punto mai dobbiamo fare unno cuscinetto tra come dicevo accompagnato fino a Reggio Calabria tra tutti TS un PPI
Compagni brutta vene sono già visti brutta viene essere alluvionati brutta fine essere debbo che siamo ridotti dalla grande autonomia socialista di Nenni e dei pertinenti
Che abbiamo messo qui che sono stati seppelliti dalla dall'età
Ma che hanno sempre combattuto fino all'ultimo fiato per rappresentare le ragioni socialiste non paese
Siamo finiti adesso applausi in questi annacquamento in queste alleanze che adesso grazie a Dio si sono un po'ridimensionati perché almeno si salva un minimo di presenza socialiste
Nelle anche con questi socialisti dal Wigan siamo finiti in queste alleanze tra
Morti
Molti compagni perché già Bordon disse a proposito di Alleanza democratica che aveva quest'ambizione già un anno fa The quattro morti non fanno ovvi
E compagni Besta cosiddetta federazione democratica tra il Segni
Bordoni Ciampi
Boggi deontologico
Non Enna De Anza tre quattro morti e non fanno un vivo ma quattro moribondi Vandana creatura que sera seviziata seviziata da dalla M Buttiglione che Evola si incontrano a pranzo e a cena non sanno ha bisogno di queste creature per incontrarsi e per fare le alleanze che ritengono più opportuno è questa cosa non serve né a o PDS né al Partito Popolare serve all'illusione di qualcuno di sistemarsi e di mantenere copie collegi fate venire a comprare
Pure perché adesso dobbiamo andare a pranzo tra l'altro con bagnando qiraji quelli che vogliono stare a sentire esempio perché dando non cita né per interventi è abbi pazienza
Il rischio non è un Cummins dipanate normalmente si accompagna un comizio l'ha fatto come diciamo una brava fatta ieri sera Ottaviano Del Turco quindi io da fare sto a parlare è farne viene sto a parlare
Allora per finire per finire compagno
Noi dobbiamo domandarci se come socialisti c'abbiamo un significato
C'abbiamo un ruolo sancì abbiamo un ruolo come socialisti ce ne andiamo a casa
Ci andiamo ognuno se ne va dove gli pare
Non è indispensabile che noi facciamo politica compra
Se invece come socialisti
Abbiamo un ruolo è un Paese ha bisogno dei socialisti
E credo che questo qua
Sia vero perché
L'Italia senza un partito socialista compagne come dice come Roma senza empatia e ce ne stiamo accorgendo in questi giorni di sbandamento a totale da un paese
Perché manca la cultura riformista perché nella sinistra ma anche alla capacità di affrontare i problemi del nostro tempo ai problemi posti dal mercato i problemi posti dallo stato sociale dallo Stato i problemi posti da da da
Necessità di governare uno sviluppo economico che non si può governare dicendo solo di no facendo grandi manifestazioni ma si deve governare col da proposte quella proposta politica istituzionale sociale economica culturale
Ecco per questo motivo Partito Socialista
Serve al Paese serve da sinistra e per questo partito socialista italiano continuerà a vivere nelle forme possibili anche per poter portare ancora una volta questa fotografia dal compagno Pietro Nenni e doc compagna Sandro Pertini che in tempi ben più difficili di questi compagni
Se senza sbocchi non negli enti locali così
Ma nella vita perché gli sbocchi erano le carceri
Oppure andare all'estero fuggire loro affrontavano avvisa aperto
La violenza fascista chiede una violenza seria contro i socialisti
E hanno tenuto hanno resistito
E hanno dato al Paese una grande stagione di riformismo che noi dobbiamo rinnovare con un nuovo partito socialista grazie
I lavori del congresso proseguiranno questo pomeriggio alle ore quindici e trenta la seduta è tolta
E che se non vengono bagno posso anche dire con tono imperativa
Ecco hanno inizio i nostri lavori riprende la discussione generale è iscritto a parlare il compagno Moroni della federazione del Partito socialista del Belgio
C'è il compagno Moroni
Ecco si avveri
Sul podio
E se fate silenzio avrà facoltà di parlare
Parla pure Maroni
Sì
Vorrei ricordare che per permettere a tutti gli iscritti di potere di di parlare questo pomeriggio il tempo di parole limitato a dieci minuti con qualche secondo in più per le conclusioni se necessario dieci minuti sarò estremamente rigoroso parla pure Maroni se basteranno grazie
Dunque compagnie e compagni
Una delegazione della Federazione del Psi del Belgio
Ha voluto essere presente ai lavori di questo quarantasettesimo Congresso nazionale per continuare ancora a testimoniare il proprio attaccamento al socialismo e al partito
Consentitemi di porgere il più caloroso saluto di tutti i compagni italiani rimasti in Belgio e sono tanti
E dei socialisti belgi
Dunque e dei socialisti belgi con i quali ormai da tempo abbiamo stretto solidi legami di collaborazione
Da questo congresso i nostri compagni si aspettano molto e principalmente segnali tangibili e messaggi di rinnovato vigore per finalmente riconciliarsi con il partito e con la politica il generale
Non è stato facile
E non lo è tuttora essere socialisti italiani anche all'estero
Perché si vogliono anche noi siamo stati assimilati ha torto
Ai comportamenti poco trasparenti
E molto discutibili di alcuni per non dire molti dei nostri ora ex compagni di partito
Ma abbiamo saputo e continuiamo a resistere nonostante un insieme di cose non positive ci spinge abbandonare tutto
Come tanti bravi ragazzi abbiamo avuto pazienza e abbiamo aspettato tempi migliori
Oggi crediamo che questi tempi non siano lontani e che il nuovo corso del partito
Ci darà ancora la voglia di lottare per il socialismo nel partecipare a questo congresso anche noi abbiamo avuto l'occasione di studiare ed analizzare le due mozioni
Sinceramente devo ammettere che dalle discussioni sono emersi degli elementi che ci vengono che ci vedevano su posizioni diverse
Ma alla fine è prevalso il buonsenso
Perché
Il consenso perché in questa fase costituente la federazione del Belgio auspica l'unione di tutte le forze socialiste e non ulteriori scissioni
Il nuovo soggetto politico che verrà fuori da questo congresso
Deve prima di tutto darsi una struttura organizzativa seria trasparente e funzionale deve tener conto di tutte le sue componenti anche di quelle più per residente periferiche quali sono le ore che la organizzazioni all'estero
Coinvolgendo le anche al momento del decisioni più importanti
Insomma un'organizzazione che dia spazio ai militanti
E favorisca la crescita del partito
Noi condividiamo quando quanto affermano alcuni compagni sulle autonomia delle federazioni regionali ma non accettiamo l'Anarchia delle scelte politiche
Perché essa perché essa provoca divisioni isolante aventi e peggio ancora rende il partito poco credibile ed affidabile
Se vogliamo recuperare la diaspora socialista
Dobbiamo fin da adesso dare esempio di correttezza di serietà e di integrità
Gli uomini rappresentativi del nostro ceto politico dirigenti candidati alle elezioni e tutti coloro che ricoprono cariche pubbliche in quanto espressione del nuovo partito
Debbono essere puliti ed integri
Non ci deve essere più posto per gli approfittatori
I ladri e gli arrivisti
No ai cari compagni siamo fieri di essere socialisti
Lo siamo sempre stati e lo resteremo comunque vadano le cose perché abbiamo l'organizzazione che funziona ed opera anche se con me sì limitati e modesti
Sempre per la crescita del cittadino italiano in Belgio
è per la tutela dei suoi diritti
Altri invece che per opportunismo ci hanno lasciati non potranno mai essere fieri ed orgogliosi perché socialmente non cresceranno mai
Capiamo benissimo che la sigla sì non è più alla moda
E che va cambiata
Siamo coscienti anche che è necessario correggere il tiro politico
Alla luce degli enormi cambiamenti dalla Società italiana
Siamo consapevoli che è giunto il momento di aggiustare ed approntare nuove strategie
Per riaffermare i valori del socialismo riformista liberale
Ma non dite che neghiamo la storia e gli uomini che hanno fatto grande il socialismo italiano non dimentichiamo le lotte dei compagni per la difesa dei più elementari diritti dell'uomo
E facciamo tesoro degli insegnamenti che ci ha lasciato in compagno Sandro Pertini
Sandro Pertini il più grande di tutti i presidenti che la Repubblica italiana abbia avuto
Qualcuno si chiede nel contesto attuale sia ancora necessaria la presenza di un partito socialista
Io cari compagni
Rispondo che fino a quando sulla Terra esisterà l'ingiustizia sociale l'arretratezza culturale il degrado dell'ambiente la povertà
Ci saranno sempre dei socialisti pronti a lottare per cause giuste e nobili
Termino questo breve intervento
Con alcune richieste precise specifiche che vengono dalla Federazione il Belgio
Per primo uno status speciale per le federazioni all'estero
E in particolare per ciò che concerne il tesseramento
Secondo la presenza di almeno un rappresentante della Federazione insieme agli organi statutari nazionali
Terzo un coinvolgimento attivo alle iniziative del partito
Quarto una maggiore attenzione alle problematiche delle collettività degli anni all'estero con particolare riferimento all'esercizio del diritto di voto nel luogo di residenza
Agli interventi specifici nel campo della diffusione della lingua e cultura italiana che per noi è ancora molto importante anche se amo se stiamo molto lontano dall'Italia dunque dalla lingua e cultura italiana a favore non solo dei cittadini italiani ma anche di tutti coloro che ne fanno espressa richiesta
Interventi con strutture pubbliche e non affidata ai privati come si sta cercando di fare
Al ripensamento di una politica sociale anche per i connazionali residenti all'estero
Infine è il nostro augurio
Che il socialismo continui a vivere anche attraverso questa nuova forza politica grazie viva il socialismo
Grazie dopo il Moroni anche per aver rispettato i tempi di parola
Io ero iscritto a parlare il compagno Poggi dell'Emilia Romagna si prepari successivamente compagno Pistelli
Avverto che chi è chiamato due volte non risponde cerchi è stato chiamato stamattina e non risponde pomeriggio decade
Compagne e compagni
Tutto avrei immaginato forche di arrivare a vent'anni
E celebrare di fronte a diversi socialisti
La morte del Partito Socialista Italiano
Questo evento questo evento è forse necessario e comunque non per colpa nostra quello che però non è assolutamente tollerabile
è il sistematico cinismo con il quale si vuole chiudere una grande pagina di storia politica italiana per fini non certamente nobili
Ma sono sicuro
Per puro e spudorato opportunismo
Quando faccio una simile constatazione compagni grave quanto vera
Sono supportato da diversi elementi
Che se valutati tutti insieme con obiettività buonsenso e di intelligenza
Non possono che trovarci tutti e ripeto tutti d'accordo
è stata condotta in questi mesi
Una strategia una strana strategia auto castrante
Volta a rendere la parola socialismo più nascosta possibile
Più servile possibile nei confronti del PDS
Una serie di mosse politiche insomma che hanno definitivamente condannato a morte il povero Partito Socialista
Nel novantaquattro
Molti socialisti non hanno rinnovato l'adesione al partito
Ciò nonostante una dirigenza fantasma
Ha stretto alleanze con partiti come il PDS e Rifondazione Comunista
Senza sapere quello che veramente volevano gli scritti
E senza conoscere soprattutto la dignità e la natura di chi veramente socialista rifiuta con forza ogni sottomissione nera o rossa
Compagni non mi si dica che sbaglio quando affermo che questa è stata una segreteria fantasma
A Piacenza compagni la mia città
E come mi hanno detto oggi anche numerose altre federazioni
Non è mai è stato aperto il tesseramento
Arrivando però chissà come ad un fantomatico congresso provinciale
Organizzato da un gruppo di amici sindacalisti che pensavano con un'assemblea preparata a tavolino di essere l'unica proposta
Tanto poco forti tanto poco forti sono le idee che da qui esprimo oggi che insieme a dei giovani socialisti e Piacenza di vent'anni siamo riusciti a ribaltare la situazione
Portando un delegato nazionale per il documento uno
Di apparato e conservazione delle poche poltrone rimaste e un delegato nazionale per il documento due proposto a Piacenza dai giovani o comunque da chi non ha nulla da guadagnarci in termini di soldi o di poltrone
Questo documento uno compagni questo documento uno mi sembra troppo figlio di quella stessa logica spartitoria che il ventisette marzo scorso che il ventisette marzo scorso
Ha proposto un polo progressista che seppure in campagna elettorale era gravido di belle promesse di fatto
è servito solo a garantire qualche posto di parlamentare di consigliere regionale provinciale o comunale
Qualche posto di segretario aggiunto la CGIL se non compagni la stessa carica di segretario nazionale del Partito Socialista
Se non la stessa carica di segretario nazionale del Partito Socialista
Regole non interrompere
Oh perbacco lasciatemi parlare
Adesso
Basta così adesso
Adesso compagni ci vogliono convincere che la cosa più opportuna da fare sia la costituzione di un non ben precisato nuovo soggetto politico
Che riunisce in sé come in un minestrone acido tutto di contrario di tutto che unisce parole differenti di significato grammaticale con la patetica intenzione di essere meno riconoscibili possibile
Nel documento uno ce n'è veramente per tutti i gusti
C'è il liberalsocialismo il laburismo l'ambientalismo il progressismo il cristianesimo il laicismo la socialdemocrazia e per finire visto che mi davano del fascista anche una strizzata d'occhio alla Lega Nord
Punto fermo
Punto fermo punto fermo e definito
Punto fermo è definito
Tra tutti questi bizantinismi
Che ci porterebbero soltanto a consumare altri hanno inutilmente
è l'indispensabilità l'indispensabilità guarda caso di un'alleanza di subalternità ancora con il PDS per gli immediati appuntamenti elettorali
è duro a vent'anni e sete di Capri fascismo ma io chi mi reputo un vero socialista e spero che qualcuno qui dentro si sia ancora chi è veramente socialista non può per me non provocare
Grazie
Cell aggiungere
C'è da aggiungere in oggi non provocare il congresso espone le Twente ma non provocare il congresso se non altro per Felipe deve agire così
Adesso basta
C'è da aggiungere
C'è da aggiungere inoltre
Lo posso continuare presidente posso continuare
Fate silenzio per favore
Fate sino ai referendum del campione per prima darmi del fascista è stato lei per primo io ho soltanto risposto
Così non dialogare con la sala di quello che pensi a chi vuol dire c'è da aggiungere inoltre
C'è da aggiungere inoltre con buona pace
Del vinse l'ulteriore c'è da aggiungere inoltre e ma compagno Pasdaran avevano
Controlli per favore
C'è da aggiungere inoltre buona varie del compagno vice segretario Boselli
Che al congresso regionale della scorsa settimana
Ha affermato che il crollo elettorale del partito
Non è avvenuto anzi scusate avvenuto prima di tutto per motivi politici
Che la sconfitta è stata innanzitutto giudiziario per mesi la magistratura milanese
A picconate all'immagine del partito con avvisi di garanzia che sebbene fondati comunque risultavano già in partenza delle condanne politiche e popolare
Non quindi compagna Boselli solo ed innanzitutto per sbagli politici
Ma innanzitutto per occulti progetti di tribunale
Progetti che coinvolsero tutti tutti anche la neonata lega Nord con duecento milioni
E non toccò chissà perché misteriosamente il PDS
è chiaro perciò siccome giovane
Come socialista autonomista
E soprattutto come persona e soprano leggero venga pure per favore che da questa posizione non hanno esaurito il duo ha tempo di parola sì ma non per otto più di una volta comprese le delusioni zero terminò
Dicevo che come giovane come socialista e come persona che da questa posizione ripeto non ha nulla da guadagnare in termini poltrone il denaro rivolgo a voi compagni l'invito di riflettere seriamente e ve lo dico col cuore prima di prendere una e ci fu una decisione che potrebbe una volta per tutte compromettere l'esistenza della cellula socialista in Italia il segretario nazionale del turco in un'intervista apparsa ieri finisco all'unità sia definiti una minoranza piccola ed insidiosa
Bene
Del Turco ma vuole concludere l'urlo con il tuo sistema con il tuo sistema
Date adottato di commissariare tante federazioni in Italia federazioni che come Bologna e comunque funzionavano
E mettendo emettendo teste di legno sindacalisti comunque
Che potevano in ogni caso fare il tuo gioco siamo arrivati ad un congresso manomesso dove la minoranza potrebbe se aperto veramente a tutti socialisti diventare schiacciante maggioranza
Bene adesso è iscritto a parlare il compagno Pistelli si prepari il compagno Catanzariti
C'è il compagno Pistelli
Emerga dalla formula
Se annuncio il nome di chi parla dopo e per averlo qua vicino e per non perdere tempo
Quindi non aspettata riparata versato ad esempio
Forza piselli dai
Compagni credo che sia necessario a questo punto sollevare anche un problema che stamattina è stato affrontato dal compagno Gozzano noi abbiamo bisogno di una stampa socialista io rivolgo un invito alla presidenza di questo congresso
Rivolgo un invito a tutti voi
Dopo aver visto tanti ribelli stamattina distribuiti e sarebbe opportuno per qualcuno anche capire visto che ce lo spediscono a casa come sia finanziato perché non collaborarono
A rifinanziare a far ripartire è o appare un numero speciale dell'avanti noi abbiamo bisogno compagno di un'informazione che stia in piedi in qualche modo c'è una cooperativa che gestisce il manifesto
Ci sono tanti piccoli ribelli che escono esce ancora all'umanità
Possibile che non riusciamo a mettere in piedi l'Avanti sapendo che è fallita la vecchia società ma con spirito nuovo avanti in qualunque modo possibile io mi candido insieme
A chiunque di voi sia disponibile a fare una società in cui cita siamo cinquanta mila lire al mese con il nostro stipendio per consentire di a vere
Un'informazione socialista
No no a nostra disposizione ma a disposizione della direzione nazionale del partito che si chiami PSI che si chiamasse si chiami sì ma che comunque si senta
E continua a Trichet della storia del Partito Socialista Italiano
Questo congresso mi sembra che si divida molto spesso su slogan mi sembra che molto spesso si discute su ieri
Mi sembra che molto spesso Company si discuta sui nomi ho sentito Sinistra indipendente Socialisti italiani
Se deve ancora esistere il PSI oltre o si deve chiamare in un altro modo noi stiamo qui perché continui il Partito Socialista Italiano sotto qualunque forma si organizzi se c'era bisogno di un nuovo nome si faccia un nuovo nome ma si ricominci a fare politica compagni
Non può essere quantità
Da questo congresso la politica è vero che il tesseramento è stato rapito è vero che i congressi sono avvenuti in forma rapida ma se il gruppo dirigente che questa sera o domani noi leggeremo di qua in questa nuova formazione politica avrà l'intelligenza di capire che occorre raccogliere
Tutti i socialisti capirà anche che non rappresenta tutti i socialisti perché qui ne mancano e non mi riferisco di quelli che per me è ricca eccoli nella scadenza elettorale del ventisette ventotto marzo hanno assunto decisioni che hanno traumatizzato ulteriormente il partito ma mi riferisco a tutti quegli altri che su quella sulla base di quella decisione anche per colpa nostra
Hanno deciso di votare un altro modo uno dobbiamo candidarci a raggruppare
Tutti voi socialisti
Solo in questo modo faremo un servizio la sinistra
Per creare un'alternativa alla destra economica e politica che non ci rappresenta ma ha avuto anche i nostri voti compagni ne ha avuti tanti
Per nostri errori no però Rivi quei compagni che l'hanno votata e su questo il gruppo dirigente mi piace che faccia mea culpa
Mi piace che resti
Perché non ce n'è un altro
La mozione due non rappresenta un altro gruppo dirigente compagno la società civile di questo Paese
E chi si occupa di politica non glielo riconosce a quegli uomini con tutto il merito o i demeriti che comunque come noi anch'essi hanno perché hanno rappresentato posizioni troppo ondivaghi
Quindi io sono un compagno che ha votato iscritto da sempre la CGIL che ha votato la mozione numero uno che ho partecipato agli Stati generali che sono stato nel polo progressista ma come oggi anche allora non sono per nulla convinto
Che è determinata posizione hanno servito al movimento socialista
Hanno servito agli operai hanno servito ai piccoli imprenditori perché hanno allontanato tanti di quei socialisti tante di quelle persone che votavano soci in una sinistra democratica
Perché non si sentivano rappresentati né dal PDS né dai cespugli che vedeva nascere intorno al PDS compagni
E allora
E allora due parole anche e proprio descritto la CGIL e al PSI da sempre da sempre compagna da quando ho cominciato a lavorare
Credo di avere il diritto di dire al compagno del tu perché non è con una politica operai sta o delle manifestazione come quella di oggi che non costruiremo l'alternativa ai compagni
Al governo di centrodestra di destra economica politica che oggi governa questo Paese
Non è in questo modo perché noi anche se è giusto protestare anche se è giusto scioperare dobbiamo dire la verità che come sinistre come sindacato non siamo stati in grado di discernere il grano dal miglio
Nei vari contratti che abbiamo stipulato per le varie categorie di dipendenti
Noi non possiamo mettere insieme tutti i sistemi pensionistici è e difendere tutti i diritti acquisiti la difesa dei diritti acquisiti significa che ha avuto avuto che non ha avuto non avrà e questo non interessa i nostri figli poi non lamentiamoci Caboto un'alleanza nazionale che non ci credono compagni
Perché non hanno conosciuto le battaglie che significa che ha conosciuto magari il compagno Vittorelli ad altri che che significa avere sul estero socialisti sulla piazza no non sono un'altra cosa
Hanno conosciuto un'altra epoca e quindi noi dobbiamo comprendere
Che oramai quelle classiche il compagno Del Turco qui elencato che si radunavano per fare le Società di mutuo soccorso che si radunavano
Per costruire il partito socialista oggi in gran parte sono diventati piccoli imprenditori hanno figli che si sono laureati figli professionisti e che quindi comunque sono andato ai compagni vi dobbiamo tenere con noi né quasi ammenda di era destra solo perché non sfilano con me lo sciopero generale di oggi e compagni quindi anche il tranciare completamente dalla storia del partito all'epoca che va dal Midas fino ai nostri giorni non è giusto
La vittoria della sinistra di una sinistra moderata che governa il Paese cioè la sinistra che abbiano capacità di governo del Paese passa attraverso il recupero di quegli ideali che ci hanno visto insieme tanto più numerosi e tanto più forti
Tanto strumentalizzati oggi possiamo dire oggi possiamo dirlo ieri non siamo stati in grado di capirmi nemmeno noi
Ma la politica dei meriti e dei bisogni se non trova una coniugazione necessaria la sinistra mai riuscirà compagni a creare un'alternativa
Al governo di centro destra questo PDS
Il polo progressista questo partito popolare potranno unirsi o di su unirsi potranno crearsi alleanze di persone le più disparate
Ma vincerà sempre il centro destra politico ed economico finché non saremmo sapremo catturare un centro imprenditoriale
Capace di comprendere che non si possono lasciare il quaranta per cento degli italiani magari in difficoltà che non si possono far pagare le tasse solo i lavoratori dipendenti che comunque capisce anche che non ci possono essere pensionati di dieci categorie con tanto di firma di tutte
Di tutti i sindacati compresa la mia CGIL compagni e allora
Quando chiamiamolo sciopero chiamiamoli su programmi certi dobbiamo avere il coraggio della proposta una sinistra di governo deve costruirsi in un'alleanza che sia un veramente un governo ombra che sappia proporre che dica al pubblico dipendente che deve lavorare il doppio di quello che lavora deve pretendere uno stipendio e può ma deve essere un cittadino al servizio di chi paga le tasse per mantenerlo liti ovviamente
Perché altrimenti non è una sinistra credibile non vinceremo mai prenderemo sempre tanti voti ma non sufficienti a destra e la maggioranza del Paese compagni
Un'altra questione
La voglio dire e poi chiudo oggi noi siamo qui riuniti per celebrare questa diciamo chiusura del partito e per decidere domani la creazione di questo soggetto politico dobbiamo starci tutti compagni io qui ho sentito con persona autorevoli
Fare una serie di discorsi e qui non ci mettiamo dietro un dito
Chi è venuto qui chi si era iscritto al partito chi ha fatto il congresso vuole che prosegua la storia centenaria del Partito Socialista Italiano il chiamarsi Socialisti italiani è uno stratagemma tecnico
Per proseguire con un nome diverso ma anche qui la presidenza forse calcato troppo la mano su questa chiusura del partito e quindi si è presentata debole di fronte alle strumentalizzazioni di chi invece
Di chi invece magari ad aspirava ad altre cose io credo e chiudo
Intorno agli uomini
Che ci sono compagna Boselli compagna Nencini le persone nuove che in qualche modo sono in questa Presidenza si può ricostruire il partito compagni solo intorno a questi io chiedo anche in conclusione che il compagno Giugni
Questa sera o domani
Candidi il compagno Alberto la Volpe alla presidenza del partito per l'intervento che ha fatto questa mattina
E soprattutto per dare un segno di grande novità la gente ha bisogno di immagini nuove
E con tutto rispetto che abbiamo con questi compagni da Vittorelli a giugno a Del Turco e così via
Sono persone che non dialogano più con le masse e tanto meno con le masse socialiste che hanno deciso
Anche per loro responsabilità di non votare più Partito Socialista Italiano se non vogliamo essere un grande partito a disposizione ad una sinistra che vuole diventare una sinistra di governo dobbiamo racimolare quei voti non prenderemo un po'da sinistra il PDS seguitano ad essere miope perché al solo l'interesse di bruciare quest'area laica libertaria
Socialista riformista ambientalista che non gli serve può entrare donne alternativa ma di cui teme la visibilità Lorenzo De Corato grazie
è iscritto a parlare
Compagno Catanzariti si prepari il compagno Guarischi
Compagni e compagne non è facile in dieci minuti esprimere in questo congresso
Tutto quello che penso di tutto quello che vorrei esprimere ma nonostante questo abbraccio
Sia pure in termini molto schematici ho ritenuto doveroso necessario dirà anche la mia in questo importante congresso perché non mi conoscesse compagni
Io vengo dal Partito comunista italiano
E sono vi ho aderito al Partito socialista italiano
Alla ricerca della vera sinistra perché la vera sinistra e la sinistra riformista moderna capace di dare nella creatore TAR risposta ai bisogni ai problemi dei lavoratori
Non esiste ora un problema soltanto di etichetta
Non è di sinistra chi si attarda come io ho avuto modo di constatare supposizione di giustizialismo supposizione arretrate vecchie supposizione che sono state travolte dalla storia e io ho salutato con compiacimento
Questo trasformazione del Ticino PDS
Ma non compatto di estetica facciale ma come un patto di cambiamento sostanziale e purtroppo devo raccogliere delusione perché in questo senza in questa direzione ho intravisto per poche cose
Vedete compagni se la memoria scolastiche non mi tradisce avrei voglia questo punto di dire allegai acta est il dado è tratto volesse il cielo che io che così non fosse che io mi sbagliarsi
Nell'esprimere questo pensiero ma io nonostante questa con questa consapevolezza voglio dire la mia con molta sincerità con molta onestà come contributo alla discussione di questo congresso ed compagni il congresso
Non ha risposto alle attese del paese questo congresso un congresso di importanza storica perché noi tra l'altro stiamo discutendo per abilitato dalla forte sino capisco ronde socialismo del Partito Socialista Italiano non ha risposto alle attese del Paese in un momento di profonda crisi politica economica sociale non c'è stato un momento di analisi socioeconomica non ci sono stati elementi propositivo elementi elementi rivendicazione elementi di carattere programmatico
è una carenza che sottolinea anche se la capisco non la giustifico in questo momento lo svolgimento del congresso in queste senza la capisco non la giustifico per il tema che abbiamo di fronte a noi compagni
Il grande errore
Del compagno Craxi secondo la mia modestissima opinione a parte Tangentopoli e sulla quale si sono dette tante cose ed è tutte coro e di tutti i colori e che in questo momento ai fini del ragionamento non mi interessa
Il grande errore non solo di Craxi ma anche nel gruppo dirigente o di buona parte del gruppo dirigente è stato quello di fronte alla crisi del comunismo travolto dal Mura dal crollo dell'impero sovietico
Di non aver saputo dare una risposta politica a questa crisi e si è limitata ad una risposta sulla Eucaristica ad una risposta che sapeva di annessione lirismo
E non l'ha data perché in quel momento si teorizzava moltissimo del partito del leader del partito leggero non del partito pesante
Ecco una delle grande responsabilità di fronte alla tragedia del comunismo alla fine del comunismo nel comunismo nel mondo
Ebbene compagni in questo congresso noi saremmo dovuti partire e fare esperienza testimone di quell'esperienza
Partirà da un taglio radicale con questa cultura craxiana inoltre una organizzazione politica e dare una risposta positiva adeguata su questo su questo terreno ebbene compagni perché mi devo avviare velocemente verso la conclusione ebbene Company
Noi su questo terreno
Invece segniamo dei passi indietro ora a superare questa fase socialista questa fase del craxismo signora S. che le coerenti con alcune proposte con alcune proposte precise parente
C'è in questo congresso come c'è stato nei congressi territoriale provinciale o regionale ai quale io ho partecipato con molto impegno con molto spirito di osservazione c'è una richiesta di unità da parte di tutti i socialisti e dalla passione e uno della mozione tumore per la pozione peggiorare
C'era chiamo dico io son venuto con questo intento al congresso
Di dare una risposta positiva a questa giusta esigenza dritta dei socialisti in questo momento in questo momento travagliato ma come è possibile compagno d'arma
Io sono d'accordo
Con quanto hanno espresso un giudizio positivo
Morto il suo ultimo intervento lucido di la Volpe sull'analisi che è l'unica fatto sul sull'analisi relativa al movimento politico ai tempi della politica
Dai cambiamenti eccetera però credo che sia arrivato il sia caduto in contraddizione allevando a determinate conclusioni
Perché se è vero che ai tempi sono Perrucci ed era
La situazione politica imperiale che aveva determinato confusione sbandamenti a decisoria da parenti
La gente sia pure lentamente attorno alla politica daranno alla razionalità la consapevolezza cerca di capire per rispondere di vedere come risolvere questo problema
E per noi come diamo una risposta a quest'ansia come ci colleghiamo a questo movimento a questa come adeguiamo il nostro partito la costruzione
Ad una situazione di questo tipo
Vedete compagni
Io credo che questo congresso
Ha avuto un grande merito
Il merito di eliminare alcune equivoci
Che sono nostri che hanno caratterizzato il dibattito congressuale soprattutto in periferia
L'equivoco
Dei debiti
Della situazione fallimentare
Per cambiare partito nome e Cabrele sostituiva il partito
Compagno sono state utilizzate ha detto questo congresso in maniera pretestuosa questo fatto
Come in maniera protestò sappia porta via rimboccata la chiusura netta organizzata per giustificare i non rivestimento dell'assurdo e non dar vita ad un processo di sviluppo produttivo
Non è una questione di carattere tecnico perché su questo si potrebbero trovare gli elementi per superare i momenti di divisione della situazione un patto politico compagni
E sul patto politico io che ero venuto con questi tende purtroppo debbo dire che è scarsa la possibilità di mediazione la possibilità di trovare un momento di sintesi di sintesi unitaria
Ecco perché
Io vorrei sbagliarmi io sono qua ad invocare a sollecitare ancora quest'ulteriore tentativo questo sforzo
Perché la relazione del turco su questo terreno è stata chiusa non ha lasciato cento neanche a messaggi tentativi per tentare di trovare un momento di corto compagni si può trovare una soluzione
Se si sciolgono alcuni nodi politici
E note politici
Di questi tempi del suo scioglimento si scioglie mentono
E quella sua compagna
Qual è il ruolo prima di tutto della forza organizzata noi in un momento in cui c'è un ritorno alla politica sia pure lentamente c'è un ripensamento da parte della gente in un momento così scopo in cui si scopre il ruolo nel partito
Da non comporterà compatte tocca la zia con i momenti di tensione nativi il bambino all'acqua sporca come noi diciamo uno come elementi sostituire con la democrazia
E assistiamo a questo in tutto il mondo in tutta l'Europa in un momento in cui noi possiamo andare
A citare a Sfax comparire il partito socialista italiano
La forma partito e di andare verso una forma di organizzazione persona forme di associazionismo sullo sul supporto sul terreno Prisco sul terreno su quaranta Bruno fra correnti
Con
Quel grande simpatico rispettabilissimo moderato conservatore Piselli che è uno dei responsabili dalla tragedia politica italiana
Con i suoi per fare anche e con la sua voglie dell'istituzione di architetture istituzionale compagni
E difficile li rendo perfettamente conto ma due sarebbero la contrazione per trovare poi poter trovare come io mi auguro prima un storico
Auspico che si trova nello spirito veramente
Una soluzione unitaria in questo congresso scioglierà il problema
Del partito che deve rimanere che andiamo dove non rifondiamo ricostruiamo rinnoviamo il gruppo dirigente della politiche andiamo con la gente e soprattutto di il paese dell'autonomia
Con un'autonomia limitata non si fa politica ha ragione Landolfi c'è un problema di tipo senza che appartiene alla nostra storia
Alla nostra tradizione alla nostra cultura e nell'interesse del Paese risolvere conclude poi personalmente di questi problemi autonomia dal partito
Fare il perito socialista parecchia lasciava aprì ai compagni eleganza cioè nel Paese parte il Saggiatore farcela benissimo
è iscritto a parlare il compagno Guarischi
Si prepari e successivamente il compagno Bucci ieri
Compagnie
Ai compagni
Innanzitutto io voglio se me lo consentite ringraziare da giovane compagno quali sono
Tutti i delegati le delegate presente
Per il lavoro che hanno fatto nei congressi territoriali provinciali e regionali
E penso che il segno della presenza oggi qui sia la testimonianza che il movimento dei socialisti nel nostro Paese vuole ancora avere un ruolo ed un uomo importante
Io personalmente non sarei qui oggi
Se questa sede
Forse soltanto la sede che dovrebbe servire a decretare la fine della morte tout-court dei valori e del movimento dei socialisti italiane
Anche perché per far questo probabilmente non abbisognava e non necessitava un congresso del partito
Se siamo qui oggi essi per decretare la fine organizzativa di un movimento politico organizzato di definire la fine di un ciclo politico
Ma deve essere anche l'occasione importante
Per cominciare a disegnare quello che noi pensiamo possano essere la casa dei socialisti democratici e riformisti in questo Paese
Noi dobbiamo decidere allora tutti insieme
E dobbiamo deciderlo con forza che cosa deve essere la casa dei socialisti al nuovo soggetto politico di cui tanto parliamo
Perché guardate saremmo poco credibili o acquisiremmo poca credibilità se non fossimo in grado di spiegare a noi e di convincere noi prima di tutto che in questo Paese in Italia e in Europa e ancora necessaria una forte una presenza organizzata dei socialisti democratici
Però dobbiamo prima di tutto credere noi e soprattutto ad essere chiari rispetto al soggetto politico che andiamo a costruire che deve segnare una grande come dire linea di discontinuità rispetto al passato ma che deve essere anche un soggetto politico diverso
Io ritengo ad esempio che noi domani il soggetto politico che andremo a disegnare che cominceremo disegnare insieme debba avere un carattere costituente dei non definitivo
O se no rischieremmo di apparire come quelli che hanno semplicemente cambiato la maglietta ma che ripercorrono con gli stessi comportamenti e con gli stessi sistemi allora dobbiamo aprire invece una come dire sede che deve essere quelle iniziale di un partito costituente
Che cominci davvero ad aggregare il parlare a tutti i socialisti che ci sono in questo Paese
E che nei suoi due tre mesi di funzione di questa costituente possa fare davvero grande rassemblement per dei socialisti democratici e riformisti in Italia
Anche perché io ritengo e qua bisogna essere chiari
Che è in malafede
Chi ha pronunciato qualche giorno fa in una città che sta a metà strada tra Roma e Milanello
Che anche se muore il partito socialista ci può essere e c'è la continuità ideale dei socialisti
La continuità ideale dei socialisti c'è certamente nel cuore della maggioranza degli italiani ma però noi dobbiamo da bar vedere in modo simbolico è vero
La rappresentatività dei socialisti del loro diari attraverso scelte concrete
E allora per questo abbiamo bisogno di visibilità politica abbiamo bisogno di una nostra organizzazione assolutamente nuova e su un modello federativo
Un modello federativo sul modello della grande autonomia delle regioni seppur collegato ovviamente
A un modello di partito comunque di associazione politica a livello nazionale è questo l'obiettivo che noi ci dobbiamo preporre in questi giorni sapendo che per noi è importante
Perché non ci possiamo permettere che in Italia ma soprattutto in Europa
Gli unici rappresentanti dei valori socialisti e socialdemocratici siano gli eredi del comunismo diciamolo con franchezza
Con i quali bisogna certamente ricominciare un confronto diverso e nuovo ma ai quali non possiamo delegare la rappresenti di vita dei valori dall'autonomia socialista e socialdemocratica all'interno dell'Internazionale socialista e la Conferenza dei partiti socialisti europei
Allora per fare questo dobbiamo sì disegnare un nuovo soggetto politico
Ma dobbiamo anche dirci quali sono gli obiettivi che vogliamo raggiungere non lo si può ridurre semplicemente nei cambi di una maglietta ma neanche lo si può ridurre a un'organizzazione o un movimento politico
Che sia in grado di garantire nella migliore delle alleanze politiche possibili un gruppo parlamentare o un gruppo consiliare regionale o un gruppo consigliare provinciale
Allora la grande decisione che noi dobbiamo prendere a partire da domani perché dobbiamo decidere da che parte vogliamo stare
Ma non tanto se andare a pranzo con D'Alema o con Berlusconi
Ma da che parte vogliamo stare rispetto alle grandi scelte ossia se vogliamo stare con l'Italia che produce e lavora
O se vogliamo stare invece con l'Italia della vecchia borghesia assistita travestita oggi da Seconda Repubblica io non ho dubbi da che parte debbono stare i socialisti
I socialisti devono sostenere i legittimi interessi dei lavoratori ma anche le aspirazioni di una moderna imprenditoria
E allora l'accettazione sì del libero mercato non può essere soltanto l'affievolimento dei diritti dei lavoratori
Ma si deve invece realizzare attraverso un equilibrio nuovo non dove ci siano quelli più protetti degli altri come abbiamo assistito negli ultimi beh nell'ultimo ventennio nel nostro Paese
Allora dobbiamo riprendere i grandi valori
Dobbiamo porci Grandi Progetti non soltanto i progetti di sopravvivenza perché non servirebbero a garantire un futuro ai socialisti nel nostro Paese
Ma dobbiamo invece porci alcuni obiettivi importanti strategici anche se ci vorrà tempo per raggiungerli ci vorranno ancora periodi certamente di sofferenza e di difficoltà
Dove sarà per noi difficile parlare con la gente a recuperare la credibilità ma le dobbiamo partire dei grandi progetti dei grandi ideali che avevano caratterizzato la nascita del socialismo
Il grande Concetta dalla solidarietà deve essere un punto centrale del nostro nuovo soggetto politico ma la solidarietà quella vera né quell'assistenza lista da una parte ma la solidarietà che abbiamo sempre inteso noi socialisti
Allora dobbiamo fare anche degli investimenti generazionali
Investire sui giovani ma nel senso di capire che insieme a loro dobbiamo costruire un progetto politico istituzionale nuovo allora per queste fare queste cose
Dobbiamo cominciare dalla riforma dello Stato
Da un socialismo federativo che tra l'altro guardate questa cosa del federalismo non è stata scoperta da Bossi o dei leghisti ma è stata una delle prime grandi battaglie dei socialisti negli anni fine anni sessanta all'ora li valorizziamo la con il vero grande partito federativo che potremmo costruire il primo soggetto politico federativo che noi possiamo costruire perché la lega lombarda che dice di essere un modello politico federativo in realtà è un modello assolutamente centralista
Allora noi abbiamo questa possibilità anche dal punto di vista organizzativo
Ma per far questo però dobbiamo dare regole chiare e io propongo che nel nuovo soggetto politico che andremo a costituire chi aderisce deve aderire sapendo però che aderisce a una carta dei valori
Che deve essere la carta dei valori dei socialisti europei del partito socialista europeo anche perché non solo come diceva ieri il segretario del partito non dobbiamo avere tra noi quelli che hanno problemi che non sono ancora terminati
Ma dobbiamo anche dire non solo quelli che non vogliamo
Dobbiamo dire anche quelli che vogliamo con noi che caratteristiche debbono vere ecco perché io penso che questo dibattito politico
E quello che si è svolto anche delle regioni sia un fatto positivo che dopo due anni che non si parlava di socialisti se non di tangenti ci fossero anche documenti politici diversi
E io ritengo che sia stato giusto io sono uno di quelli che ha presentato ha scritto ad esempio il documento delle regioni e ritengo che anche questo sia un momento importante per testimoniare che il partito alla base nelle provincia in periferia ed Livorno sta solo ad aspettare i messaggi che vengono dall'alto ma prediligo
E che vuole costruire un progetto politico importante guardi io mi fermerei Holbrooke anche al presidente medesimi richiama
Voglio soltanto terminare dicendo una cosa
Da domani da oggi si chiude un percorso da domani cominciamo un progetto politico nuovo che sarà difficile ma può essere un progetto politico importante
Dipende da lui non ghetti diamolo in partenza facciamola diventare una cosa importante facciamo un bacio ideale perché già Pomilio gli italiani che votavano socialista
Anche se ci vorrà tempo possono tornare a guardare con attenzione
Al nostro progetto politico ma questo dipende da tutti noi
Dipenderà anche dalla capacità di progettualità ma anche la capacità di corretta istituzionale
E la prima regola dei Nuovi socialisti in questo Paese dovrà essere il comportamento etico morale che è stato quello che ha caratterizzato i socialisti all'inizio di questo secolo
Grazie compagno Guarischi ha ora facoltà di parlare il compagno Bucci ieri del Molise si prepari poi il compagno Di Lello della Federazione giovanile socialista
Compagni permettere di salutare di come le devo salutare mio padre quando mi mostrava le foto dei suoi congressi
Non è un modo giocoso o di Yoda per attirare l'attenzione sulle cose che voglio dire
è semplicemente il modo per ricordare
E do la parola socialismo ci sono simboli e lotte e dietro i nomi degli uomini che hanno fatto grande il socialismo italiano
C'era una grande parola la necessità dei deboli di essere rappresentati da coloro che potevano dialogare con il potere con le forze in nome dei loro interessi e senza alcun interesse proprio erano società forse più semplici erano società diverse le società complesse non permettono di tirare linee secche e distinguere i buoni dai cattivi i borghesi dagli operai i poveri dei ricchi quando ci sono
Piccoli imprenditori che si impoveriscono quando spesso dalle famiglie degli operai nascono nuovi capitalisti
Vi ho salutato in questo modo per ricordare semplicemente che il dramma del nostro dibattito del congresso numero quarantasette quello in cui non pensavo mai di partecipare quello del morto che vuole parlare
Un dibattito noioso e un dibattito stanco e un dibattito afflitto
Che spero sia stato tradotto molto male ai compagni socialisti europei che erano presenti con gli auricolari
Perché avranno in quel momento ho capito che il dibattito che è presente nel Partito Socialista Italiano e ho ancora un dibattito da partito di centro
Io sono socialista nato in una famiglia di socialisti e ogni tanto mi sento domandare che cosa si prova quando parli con la gente del tuo paese
E sanno che se socialista assolutamente niente sanno che sono una brava persona sanno che la mia famiglia è una famiglia di brave persone mio padre era un brav'uomo mio nonno era un vecchio socialista che fatto battaglie con loro
Sanno che non sono assolutamente d'accordo su tutto quello che ha fatto il Partito socialista da un certo periodo in poi
Ma sanno anche perfettamente che negli ultimi due anni da socialista io agitato solo l'orgoglio della bandiera senza avere nessuna reale comprensibile proposta politica sulla quale discutere non ve la prendete gente compagni compagne
Che l'unico motivo di attenzione nei confronti dei socialisti siano stati i debiti o la questione morale
Siamo stati mi fossi capaci di incantare il Paese successivamente alla questione morale con proposte politiche sulla quale la gente potesse dividersi rispetto ai socialisti otto del fatto che eravamo buoni o cattivi lariano ladri
La morte del Partito Socialista signori non è solo una morte morale e la morte di assenza di un qualsiasi progetto politico
La decapitazione di una classe dirigente ha coinciso anche con la mancanza totale di qualsiasi analisi dietro era stata fatta terra bruciata
Quando l'università della politica permette ed umili all'Università della cultura e della riflessione politica oltre che l'Università del lavoro sta a significare che dietro non c'è nessuno che pensa
Perché non c'è nessuno che conosce i problemi della gente oltre a problemi di equilibri di tessere problemi di equilibri di potere problemi di equilibri sensazione
E questo per di periti sono una cosa io sono socialista potrei essere indifferentemente un qualsiasi uomo della sinistra indifferentemente non credo di avere preclusioni nei confronti di nessuno purché sia chiaro l'ideale dell'emancipazione socialista
Se noi scenderemo in basso come un fiume carsico il rischio è che gli altri facciano un partito socialista un Partito socialista democratico come piace a me moderno riformista attuale che però sappia parlare di cose che mantenga il dialogo della gente perché Signori un partito riformista e socialista in assenza di operai di lavoratori dietro fatto solo da borghese di insegnanti o da persone bravissime che però sono ormai slacciata e dal mondo produttivo in un senso o nell'altro non esiste
Non esiste e la debolezza teorica e la debolezza visibile che noi in questo momento abbiamo visto
Io ricordo sempre una degli elementi della mia formazione
In una frase che Marx scriveva il trenta aprile ottantasette nel nostro partito non si parla più di Mascheroni parlava e per la fattura ATP per la Kuliscioff Bissolati ne parlava Lelio Basso ne parlavamo ora ne parlavano tutti però si citano loro e si dimentica che noi abbiamo un'impostazione noi siamo socialisti riformisti nella misura in cui ci siamo distanziati da qualcosa che non esiste più concordo con tutti quelli che hanno detto che nell'ottantanove dopato una ci fu un errore drammatico era quello il momento di costruire l'unità della sinistra
L'unità delle sinistre
Era al momento le condizioni c'erano potevamo fare quello non fatto quello abbiamo ucciso una classe dirigente bene male questo è un altro discorso
Però al tempo stesso non avevamo più alcuna politica da produrre non possiamo più dialogare la gente non poteva più chiara ed erogare i produttori non più derogare agli operai siamo stati nel nulla da agitare la bandiera dell'orgoglio la bandiera dell'orgoglio mi disse un anziano compagno che è alla testa del quarantasette ci porterà al due per cento che saranno capaci ad inventarsi per portarci all'uno per cento il vuoto
L'assenza totale di qualsiasi proposta
La subalternità al PDS cari compagni non è assolutamente un problema gli amici di Rifondazione con il cinque per cento non la sento va assolutamente e fanno la loro politiche saranno ricandidati né con il due due per cento il primo problema è stato la subalternità
Al PDS non ce l'ha avuto nessun altro solo lui non siamo stati capaci differenziarsi dal nulla
Due erano gli elementi della politica socialista da sempre la cultura di governo e mio Dio dall'opposizione al due per cento la cultura di governo lasciamola agli altri
E l'altra era l'anima analcoliche liberale dei diritti quella che era l'altra fonte del pensiero socialista quello se vogliamo un po'minimalista che però agitava tutti quanti
Bene il Perti PDS fa un accordo con il PPI rimangono per terra la difesa della legge sulla maternità responsabile la difesa delle scuole pubbliche e nessun socialista che è stato alla base il Partito della dell'arrivare a quelle leggi si è alzato per dire noi siamo qui per difendere quel diritto e una parte della nostra cultura è una parte della nostra storia
E invece era lì a preoccuparsi di subalternità
Ed è la Dafne pidiessina e comuniste stavano lì atterrire disperati ad aspettare perché tatticamente loro partito Legler comprimeva le bruciava un pezzo della loro storia se ne andava in assumo si alzava per dire
Guardate che quella legge che quella storia l'hanno fatta uomini come Loris Fortuna che sono gli uomini che sono il partito socialista
Se non la nostra storia e lavoro nella storia nostra e la storia di mia madre che era socialista e la storia delle amiche di mia madre che hanno fatto quella battaglia e c'era anche mio padre perché noi siamo stati femministi quando ancora il problema non si poneva
Quindi io voglio dire una cosa quei questa frase di Max perché ricordiamo se lo siamo stati Marx diceva di al meglio chi non se non si vuole essere due naturalmente si può voltare la schiena i problemi dell'umanità e della gente badare sulla propria pelle
Molti compagni socialisti nelle istituzioni si sono dimenticati che si poteva entrare a pugno chiuso nelle istituzioni svolge la propria professione avere un ruolo pubblico istituzionale continuando a stringere il pugno alzato
Della difesa della gente dei delle della gente dei lavoratori e dei più deboli
Finito il partito finito il partito delle tessere finito il partito del potere questi signori ci hanno salutato ci hanno detto
Arrivederci
E se ne sono andati nessun rimpianto
Nessun rimpianto erano dei trasformisti da sempre ci hanno lasciati soli il dramma signori non è che siamo la si maschi soli con la nostra resta siamo rimasti soli senza un progetto politico dividerci
Io personalmente poco lo confesso sono stato per la mozione uno perché non vedevo altre
Altre soluzioni ma non accetto più questa diaspora di socialisti un'altra manifestazione di idiozia una tra manifestazioni imbecillità un'altra manifestazione di stupidità curata da idratazione dell'Atalanta
Il morire di morire
Di morire
Abbiamo preso due due per cento le politiche ho fatto campagna tra la gente ti ascoltavano perché di rispettavano perché di Giove perché Ibra operate
Però la ronda rivolte nelle tue famiglia vedi problemi a convincere ma sapete perché perché l'orgoglio non è trasmissibile la politica si e Anna è mancata la politica quando civili divideremo ancora
Diremo alla gente che non siamo capaci di progettare politica perché dividersi vuol dire no non studiare la politica e trovare le chiavi per rivedersi o dire dire che siamo così stupidi nelle nostre dei nostri solamente a tutto ciò che possiamo fare e dividerci perché non glielo diamo più perché non abbiamo niente che ci unisca
L'abbiamo niente sul quale riflettere la divisione non è mai una manifestazione dell'intelligenza la manifestazione dell'assenza di intelligenza perché l'intelligenza trova sempre un accordo trova sempre la possibilità tua sempre un futuro tutti quelli che sono iscritti per partecipare a questo partito pur sapendo dentro di loro che forse sarebbe successo quel che sta succedendo
Voglio vedere chi avrà il coraggio di parlarci che avrà il coraggio di prendere in giro a dire che è stata colpa dell'altro dall'una
E dall'altra parte si ricorderanno che è stata anche colpa nostra perché in questa situazione nessuno è responsabile
Più signor Presidente le voglio voglio solo dire una cosa per estrema per essere la verità a me non mi interessa personalmente chi porterà alta la bandiera del socialismo riformista e democratico
Se lo farà qualcun altro io non ci sono non mi interessa assolutamente niente l'importante che questo succeda perché questa signori è una società che piena di ingiustizia è una società in cui le aziende che creano le crisi
Pluviali leggende creoli crisi territoriali sono le stesse che poi vanno a riparare questa è un'azienda questa è una società signori di persone confuse come sistema capitalista veramente in crisi e c'è bisogno di socialisti che ricordino che i diritti della gente
I diritti di quelli che dicono io non sono d'accordo dallo Stato la jeep le istituzioni per io non sono d'accordo sono diritti che vanno visti e vanno salvati oltre perché oggi tocca un altro e domani tocca ognuno di noi
è ora iscritto a parlare il compagno Di Lello si prepari successivamente il compagno Colombo
Vorrei osservare
Scorgo soltanto ora il compagno Pierre Carniti in questa sala
Voglio rivolgere un affettuoso saluto
Compagne e compagni
Ricominciare questo breve intervento con una riflessione personale
E stamattina sfogliando i giornali hanno dato che si parlava di questo congresso come di un corteo funebre
Composto da ultra sessantenni con capelli bianchi che partecipavano ad un funerale di un qualcosa in realtà già morto da tempo
Ai signori della stampa consentitemi di dire
Che personalmente
E come credo non solo i tanti giovani anche presenti in sala partecipa a ventiquattro anni con grande entusiasmo non ad un funerale ma ad un lieto evento partecipò alla nascita di una nuova organizzazione che incarna il sei valori di un grande ideale il socialismo che non potrà dirsi superato finché nel mondo esisterà una sola persona che abbia bisogno di aiuto per la difesa dei propri diritti
Nel dibattito congressuale si stanno affrontando due posizioni contrapposte
Si è fatta dell'ironia spocchioso a sulle divisioni dei socialisti
Personalmente non credo che il pluralismo e la democrazia siano dettagli ridicoli nel tempo delle convention stato applausometro e dei partiti azienda
Certo è che fare le mozioni significa accettare le regole e quindi eventualmente accettare una sconfitta perché poi non è consentito dire che se perdo vado via
La Federazione giovanile socialista che abbiamo rimesso su non più di un mese fa
Ha osservato con attenzione il confronto fra le due mozioni è ed ha elaborato una posizione pro
Allora ci diciamo innanzitutto convinti nella proposta di percorso organizzativo di Rifondazione di un partito socialista
Perché intelligente distinguere tra il movimento dei socialisti nella sua complessità di forza sociale
Oltre culturale e politica e le sue escrescenze organizzative e per questo che guardando al futuro non possiamo dimenticare neppure per un momento la necessità di lavorare ad un ulteriore ricomposizione delle forze socialiste
Certo una soluzione di continuità organizzativa è oggi indispensabile ma non perché i leader e la storia del socialismo italiano ma al contrario per metterci tutti in condizioni più favorevoli ad operare come Federazione giovanile siamo quindi favorevole ad una rifondazione nella prospettiva di una unione dei Socialisti italiani
Per questo finora abbiamo sospeso
La convenzione con con il patto federativo con questi riservandoci invece di aderire alla nuova formazione persino di esserne tra i soci fondatori
Allora spetterà al nuovo soggetto politico richiamare a sé la diaspora dei Socialisti italiani e riprendere con forza quello che è il ruolo storico dei riformisti nella sinistra un ruolo di revisione di critica e di modernizzazione che mettano a sinistra in condizione di raccogliere non soltanto un consenso elettorale maggioritario ma anche concreti successi nel cambiare le cose
Ora il primo pericolo da cui guardarsi quello di confondere il livello della identità di una forza politico socialista e quello delle alleanze elettorali sono cose ben diverse
Poche sempre questa confusione ha avuto effetti perversi quando i socialisti hanno cercato di colmare con la politica delle alleanze i propri deficit d'identità
Il gioco dei chi sta con chi Urso du sadici o PC
E della legittimazione prove delegittimazione altrui non sulla base del proprio programma ma del programma dell'alleato di turno non deve pur essere ripetuto per dividere o distruggere i socialisti
Certo la proposta di una riedizione di un centrosinistra
Apre involontariamente dei varchi pericolosi a quel gioco
Se è già stata strumentalizzata dagli esponenti della cosiddetta Costituente laburista
La cui natura di grimaldello per una salvezza di personali carriere a spese dei voti contenuti del PDS è peraltro evidente
Che taccia il positivo avere al centro e allora potrebbe ripetersi quanto già avvenuto nella scorsa tornata elettorale quando la disastrosa identificazione nell'opinione pubblica tra poco vestisse PDS
Confuse frastornato abbassa socialista a vantaggio di Forza Italia dei club Pannella e persino degli sconti che era di resti del presidio
Né tanto meno possiamo ripetere l'errore delle elezioni europee quando le liste comuni con A di con la loro vaga e contraddittoria collocazione hanno avuto il solo effetto di deprimere ancor più un elettorato socialista che aveva proprio nell'identità dei socialisti europei la più forte motivazione
Quanto al rapporto col PDS esso deve esser finalmente posso su basi razionali non sull'avversione pregiudiziale dettata dalla paura di perdere spazio né tanto meno sull'altrettanto pavido accattonaggio di posti e collegi
In quel partito c'è oggi una preoccupante tendenza di ipotizzare ogni genere di alleanza con i Popolari persino con la Libia
Per rifarsi al più presto una sconfitta elettorale che non è ancora digerita ma anzi viene esserci Giada con lame la demonizzazione di Berlusconi
Al contrario sulla sconfitte elettorali si deve basare un'analisi seria sui limiti della coalizione progressista
Oggi come oggi si può estendere a tutto il PDS quanto Alfredo parafrasando Gramsci ha scritto riguardo all'unità
Esso è così ingolfato di cose contraddittorie da assomigliare al circo Barnum
Se da quel mondo verranno di nuovo i richiami populistici della crociata degli onesti di Orlando e settori della magistratura e allora diremo assolutamente di no
Se vincerà l'idea di un partito americano guidato da un ceto di imprenditori illuminati fabbricati di computer di sinistra o di colpi di politicamente corretti
Che pretende di eleggere i propri privilegi a criterio di merito e di legittimazione politica allora diremo ancora di no
Ma potrebbe emergere con forza come molti democratici di sinistra affermano di desiderare su questo gli aspettiamo
L'opzione per una forza non più diversa bensì modellato non solo sulla carta ma in ogni aspetto sull'esempio degli altri partiti socialisti europei
Allora l'assunzione piena della validità del socialismo democratico da parte dei Democratici di sinistra
Senza più aforismi e sottigliezze senza più retoriche fughe in avanti
Allora non è una prospettiva questa che passa preoccuparci Benzi rappresenterebbe probabilmente la nostra più grande vittoria ideale
Si parla spesso di egemonia riformista come necessaria la sinistra ma non si parla sufficienza di riformismo
Bene io credo che riformismo voglia dire un ideale mirante ad un reale cambiamento della società col fine di modificarne le strutture portanti e quindi i rapporti sociali e la stessa condizione dell'individuo
L'esperienza ci insegna che riformismo e l'unica forza ideale realmente rivoluzionaria
Non sarà ai tavoli delle alleanze ma nel dialogo col Paese che troveremo le ragioni ed il senso del nostro impegno
Le forze che avversano apertamente i principi della Costituzione della Repubblica non sono mai stati così forti vecchi nemici come il movimento sociale
E nuovi come la lega nord chiedono a gran voce un cambio di regime che potrebbe mette a rischio le conquiste di cinquant'anni di democrazia
Il violentissimo attacco ideologico ai partiti politici detti della Prima Repubblica e condiviso anche dalle nuove forze che si dicono liberaldemocratiche tutti dicono che tutto sta per cambiare
I valori di principi delle nostre costituzioni della sola Repubblica che abbiamo rimangono la nostra stella polare essi vanno difesi e sono se ma è ancora in attesa di una completa attuazione
Se per questo saranno necessarie revisioni costituzionali allora ben vengano
Ma se si cercherà di alterare le regole della democrazia del nostro Paese ebbene noi ci opporremo con ogni mezzo a nostra disposizione
Allora va difeso il principio dell'unità repubblicana Primo passo dell'unico vero progetto federalista credibile nel nostro secolo quello del federalismo europeo il federalismo ed Eugenio Colorni Altiero Spinelli per un'Europa unita nella libera Federazione dei suoi popoli il principio dell'uguaglianza dei cittadini senza distinzione di razze di lingua e quello della tutela delle minoranze contro i rigurgiti razzisti e nazionalisti
Il compito della Repubblica nella rimozione degli ostacoli alla libertà e all'eguaglianza
Mentre la polemica anti statalista della dalla giusta denuncia delle inefficienze burocratiche degli sprechi dell'apparato statale sembra sempre più muovere verso l'elogio dello stato minimo
Sono ancora disattesi i dettami costituzionali in materia di cogestione dei lavoratori nelle aziende del quale nessuno è sembrato ricordarsi durante la privatizzazione delle aziende statali
E ancora cercare mezzi adeguati per fronteggiare la disoccupazione specialmente giovanile
Gli ordinamenti autonomi nelle università sono ancora i primi passi e devono rafforzarsi attraverso la partecipazione degli studenti all'autogoverno delle istituzioni accademiche senza che però nessuno può se intende perciò con lo sganciamento dello Stato dall'università
E su questo chiedo formalmente questo congresso del sostegno alla lotta degli studenti contro un decreto del caro tasse che comporta una selezione fondata sul censo che per i socialisti non può che essere assolutamente inaccettabile
Nuove forme di applicazione al passo con i tempi attendono il dovere di difesa della patria per mezzo anche di un servizio civile finalmente socialmente utile ed equiparato per dignità e doveri a quello militare
La giustizia giusta deve tornare ad essere a senza nessuna vergogna da parte di alcuno una battaglia da condurre a testa alta propria dei Socialisti italiani storicamente garantisti
La riforma fiscale
Non può che significare ancora lotta all'evasione di massa certo ma non potrà prescindere dal principio della progressività della tassazione piaccia o no ai padroncini che votano rinvia
E dovrà rifiutare totalmente gli strumenti e colpiscono indiscriminatamente i forti come i deboli
Il sistema è un patrimonio lasciato dall'esperienza riformista di governo che dovrà essere rivendicato e difeso
Adesso vive ancora nella legge nella realtà del nostro Paese ma subisce attacchi sempre più vistosi essendo disconosciuto dalle attuali forze di governo come da quelle dell'opposizione
Pensiamo allora l'eredità di quel patrimonio oggi la destra un progetto di governo dell'economia che risponde a precisi interessi a sinistra sembra aver rinunciato a proporre un proprio modello alternativo
Così come ha lasciato nei libri di storia il sogno di una legge urbanistica generale e pensano ancora progetti più recenti oggi orfani ma tuttora importanti la legge sull'immigrazione la legislazione contro la droga
Questi sono solo alcuni dei punti che come giovani socialisti ci sembrano essenziali della per un'agenda politica degli anni novanta
è quello che chiediamo perché le crisi e socialista possa considerarsi definitivamente alle nostre spalle oggi e sempre tutti insieme compagni Socialisti italiani europei del mondo grazie
Grazie compagna iscritto a parlare il compagno Colombo si prepara in compagnia Finelli
Compagni
Io vorrei soffermarmi un poco su alcuni motivi di novità che sono nati in questo congresso
Uno di questi è la mozione autonoma che la Regione che i compagni della Regione Lombardia hanno presentato
Badate bene io ho aderito a questa
Mozione non perché sono convinto che i lombardi siano meglio degli altri avrei fatto altre scelte
Ma semplicemente perché ritenevo e ritengo
Che sia necessario uno sforzo di tutti per evitare in questo modo momento in cui il partito non è certo grande l'infinito divisione ulteriori in un momento in cui vanno unite le intelligenze per cercare di dare motivi di unità
E cercare di creare quel nuovo partito dico che ci manca e che effettivamente di cui tutti qui dentro sentiamo la mancanza ci manca
Ora invece ho l'impressione
E quindi voglio prende un po'le distanze dalla scelta iniziale ho l'impressione che questa mozione unitaria che doveva tradursi poi qui in una nuova unità cioè lombardi portavano le loro intelligenze se le hanno a disposizione delle altre intelligenze delle valli della nostra nazione per cercare di trovare insieme
Un momento valido per ricostruire il partito tutti insieme cioè da un'unità di parte un'unità generale ho l'impressione invece che questa mozione stia diventando un motivo di divisione che non era negli intendimenti
Mi sembra che stia nascendo un raccattare accatta che invece di far diventa la mozione come intendevamo noi un contributo alla mozione nata nazionale numero uno la faccia diventare invece una mozione contrapposta
Non credo che sia positivo
E credo che quel mini congresso che sta accadendo la vecchia maniera nelle salette per questi motivi non sia per nulla positivo credo che dovrebbe avvenire qua ad alta voce in mezzo no
Quindi la mia preoccupazione è che invece di avere una trasfusione di cui abbiamo bisogno come gli anemici in questo momento
Ci sia da riempire i vuoti delle idee che non crescono con le solite liti passate che non ha mai portato niente di positivo
Io non ci sto
E non ci stiamo con altri compagni Del Turco nella sua relazione iniziale acetato chiaramente l'organizzazione federativa del partito
A noi basta a questo punto quindi io e dai e insieme a tutti insieme con ventidue compagni a questo punto aderiamo per evitare ogni problema evitiamo in maniera completa alla mozione numero uno e condividiamo la relazione del segretario
Ora questo non vuol dire che non si possono fare come sono state fatte a livello lombardo delle critiche
Al gruppo dirigente nazionale del partito tutte le facciamo le facciamo fuori le facciamo casa nostra ricordiamo anche che però ad esempio a livello lombardo il Biscardini presa ed è stato applaudito per la sua relazione regionale ha condotto nel novantadue due anni fa
La Campania
Per il Comune di Milano e abbiamo tenuto l'uno virgola nove per cento in altri tempi ancora con il vecchio gruppo dirigente superstite
Non è stato certo colpa né di Biscardini né di quel gruppo dirigente badate bene non voglio venire a dire sciocchezze immaginerà compromessa era compromessa allora come adesso e quindi i gruppi dirigenti erano gli stessi di fronte agli stessi enormi problemi
Cioè erano diversi ma avevano gli stessi enormi problemi
E caso mai a livello lombardo c'è oscillato troppo cioè da quella posizione poi a difesa della modella posizione progressista poi un nuovo miraggio fino di nuovo ad andare in posizioni di destra e allora nasce
Un dubbio nasce il dubbio
Che la posizione regionalista potrebbe essere adoperata semplicemente pozione di potere per avere una percentuale nella direzione lo partito mi interessa poco
Mi interessa poco anche se può essere legittimo ma non è più quel volo alto a cui in questo momento noi tutti dobbiamo cercare di tendere oppure ancora peggio risponda motivi di gestione della regione Lombardia che noi ora stiamo gestendo con la lega lombarda che stiamo gestendo con una realtà per le quali ho sempre avuto dubbi badate bene
Per il fatto che io non sia favorevole a questo non dico che non si un laboratorio valido
Perché è sottovalutare le intelligenze le capacità delle persone che si applicano per il partito per ottenere risultati nuovi e stupido e quindi è una scelta e un laboratorio quello della lega Lombarda valido se però le scelte ora nel partito democratico rare poi candidature per la regione Lombardia e ci sono quindi questioni di bassa cucina di questo tipo allora non ci sto ed è anche per questo che noi vediamo le distanze
E presero le distanze date perché accaduto un fatto molto significativo nel nostro congresso regionale che è avvenuto purtroppo dico purtroppo tra virgolette come qui in un ex sede fascista
Ora caduto che dopo la relazione del segretario regionale
è intervenuto
Per una gaffe non perché lo si è voluto secondo me quindi non voglio venire a demonizzare nulla però un fatto importante è intervenuto io presentata di Alleanza Nazionale al congresso di scioglimento del PSI
E cioè di quelle il congresso che ancora il partito che ancora rappresentato da quelle due figure è vero vetuste piena di rughe come qualcuno scriveva sul giornale ma di cui una è stato in carcere con una dignità immensa e l'altro è stato in Spagna difendere dei socialisti
Non era il momento
A confrontarci nel momento in cui andava è una Cafu ma una da significativa che vuol dire che forse predominio colleghi potere invece che i temi di trasformare questo partito non partito del futuro
Ecco io non voglio andare oltre queste questioni che sono sicuramente polemiche però vorrei dare sempre un senso costruttivo ora io voglio dire compagni che dobbiamo piantarla di dire quello che non siamo ci sono troppi compagni che non so dire noi non siamo il PDS PDS questo e questo va bene noi non siamo Forza Italia prendiamo atto lo sappiamo abbiamo un altro congresso sicuramente dobbiamo anche smettere di continuare questa liturgia di dire che dobbiamo far questo e quell'altro per richiamare a casa i compagni abbiamo già raschiato il barile più volte credo
E
Questa disponibilità non deve essere una specie di richiamo costante quasi un'imposizione
Dobbiamo creare un partito nuovo e del compito al quale noi siamo chiamati qui oggi questo il volo alto questo è l'impegno importante che abbiamo dare fiato a un nuovo partito che sia di anima socialista
E allora noi dobbiamo sicuramente crearlo su base federativa dando le ragioni dei nel partito la loro autonomia
Un parto uno fare una costituente aperta
Che ragioni ma che è più anche alla svelta se no partito evapora davvero e quindi abbiamo capacità anche ad arrivare i risultati di chiudere il discorso che ha aperto
E di ribaltare il problema dei contenuti non è questa la sede sull'aver fatto domani ma non credo che potrò intervenire vorrei essere brevemente allora dire che dobbiamo ribaltare questo
Dobbiamo ristudiare come evolve la società la vita dell'individuo oggi perché gli schemi passati che richiamiamo sono belli per la memoria e per un certo romanticismo di base ma spesso non configurano la vita odierna l'orari ricominciamo de a vedere la vita dell'individuo e dove sono le carenze che noi socialisti siamo chiamati a cambiare vediamo dove la vita quotidiana alterata
Richiamiamo alla socializzazione e poi arriviamo socialismo voglio dire le solitudini a cui accennava prima
Accennava Del Turco sapientemente secondo me che son state sottovalutate e cioè nella nostra vita industriale nei nostri grandi città ma anche nei Paesi quanta gente sola quanta gente emarginata non quella qua economicamente ma di fronte alla Società quanti problemi ci sono
Che noi che dovremmo fare l'interesse dei più siamo chiamati a risolvere nella scuola lasciamo in qua impari non è più giusto al discorso di base senza voler sovvertire la società ma è giusto che uno nasca già con tutto senza nessuno sforzo ed altri invece già alla nascita da zero hanno diversità enormi lo sappiamo da sempre è il discorso dell'opportunità e nella scuola quanti compagni di scuola più capaci di noi abbiamo perso per strada perché non avevano nelle disponibilità economiche nella cultura dei genitori per portare i due avevano merito e giustizia
E così potremo andare avanti fino alla salute io sono medico neurologo e dico che il problema della disuguaglianza del trattamento di sanità sta diventando sempre maggiore ma è un problema ancora primitivo cioè dell'individuo prima ancora che sociale poi diventa sociale coi socialista
E potrei andare avanti ancora per un pezzo ma credo che non di non avere più il tempo allora vorrei chiudere
E dico che
Dobbiamo richiamare la gente essere punto di riferimento per tutto il Paese caratterizzati proprio solo per i vecchi compagni ma un qualcosa di vivo che sa rientrare anche gente che non era mai stata con noi un partito nuovo per fare queste o dobbiamo richiamare la gente nelle piazze
Su iniziative sul fare che ci porti magari non risolve i problemi ambientali magari insieme alla gente magari anche su iniziative di piccoli Comuni piccole come ripulire il fondo di un fiume ipotesi che più e velleitaria
Perdiamo le il grande dualismo e cioè dal parlare al fare riportiamo lo solamente e verso decisamente il fare però tutti insieme in tutte le nostre valli da compagni veramente pari nuovo partito
è iscritto a parlare il Papa io Finelli si prepara il compagno del ciondolo
Io compagni ai compagni
Devo dire che
Invidio
Un po'quei compagni che sono intervenuti che hanno tanto INCE tante certezze in un momento così difficile per la vita del partito
Quando poi queste certezze
Vengono da compagni di vent'anni
Come compagni di Piacenza che ha parlato non molto tempo fa
L'invidia passa e non è più invidia e preoccupazione
Anche un figlio di vent'anni
E tagliare così di netto la storia di questo partito dividendo subito i buoni i cattivi in un congresso
Non credo che sia giusto
Io c'ho
Un'immagine ricorrente che ogni tanto soprattutto in quest'ultima vicenda ne ho fatti parecchi di congresso naturalmente come compagno di base
E vengo da un piccolo paese dove dal settanta fino al novantadue
Si faceva la festa dell'Avanti
Un paese tra Bologna e Modena
E quindi io raccolgo per quanto mi riguarda l'appello che faceva stamattina cos'hanno in particolare
E l'altro appello che faceva i compagni cui non conosco il nome ma che vivaddio
E anche di cattivo gusto in un congresso come questo dove di fatto celebriamo un anno che va avanti non c'è distribuire tutti questi giornaletti
Raccolgo questo appello per dire che sarebbe già importante al di là di quello che succederà stasera e domani
Sarebbe già importante
Che comunque ci fosse un segno un atto che venisse da questo congresso che via comunque ancora un minimo di speranza che il foglio un foglio socialista
Posso tornare nasce da lunedì mattina in avanti un segnale qualcosa una sottoscrizione
Un'altra immagine ricorrente Company vado è un è un intervento più per sensazioni che che che Ponente motivato ma d'altra parte ci sono i momenti in cui bisognerebbe ragionare sia col cuore con il cervello a volte ci si riesce solo col cuore altre volte purtroppo solo con il cervello e non è bene neanche questo
Io un'immagine ricorrente sempre tornando dalle mie parti
Che c'era un gioco che li facevamo da piccolini Ponente avete fatto molti di voi insomma gioca al calcio a Porta Romana
Cioè si giocava due squadre è un portiere tutti contro una stessa porta
Io vi devo dire che c'è un po'l'immagine di questo congresso dove ci stiamo dividendo e stiamo tirando in porta tutti in una porta che siamo poi noi stessi a dover in qualche modo difendere attaccare lo stesso tempo
Io cercherei non so se ce la faremo perché qui ormai si preannunciano grandi slanci di generosità per il futuro ma anche grande un grande buio davanti a noi grande Buglio novantanove non ci dobbiamo scoraggiare sono per quei compone
Che hanno deciso di andare avanti di non scoraggiarsi
Oppure punti da
Dire
Sulla relazione di Del Turco che in generale condivido e anche mi anche piaciuto soprattutto per quella parte di cuore i compagni Ottaviano Del Turco saputo mettere c'è un punto però compagni che io pensavo che fosse trattato
Maggiormente spero che ci sia ancora spazio poterlo fare
Noi abbiamo un periodo questi quindici anni di cui abbiamo giustamente ha smesso di parlare in un certo modo di stiamo un po'esorcizzato
Ma
Sui quali io mi aspettavo che si scava su un pochino di più su quello che era successo in questo partito che poi fin dei conti sono stati quindici anni che ci hanno portato nel bene o nel male molto nel male nelle condizioni in cui ci troviamo adesso
Una discussione un pochino più approfondita che il congresso socialista devo fare su questi quindici anni il costo della politica le responsabilità ma senza fare processi assolutamente non ci pensiamo assolutamente più però non è un periodo della nostra storia che dobbiamo lasciare né ai giudici né agli storici potere in qualche modo definire il congresso era un'occasione lo è ancora un'occasione per cercare di andare un pochino più a fondo su quelle che sono state alcune responsabilità ma anche alcuni alcuni fatti alcuni fatti positivi
Io ho sentito solo un compagno
In questo congresso finora
Chiedere scusa agli italiani uno solo non so perché parte mi pare un compagno del Nord non lo so
Non dobbiamo naturalmente cospargersi più di tanto il capo di cenere ma viva Dio se non si farà al Congresso queste cose problemi che ne discutono tutti compagni e le sezioni dove si fanno dove si fa
Un'altra cosa e compagni
Vado proprio per schemi cercando di dire le più cose possibili dieci minuti
A me il nome sì non convince
Io solo perché si vada verso lo scioglimento di questo partito si riprendo un cammino nuovo
Non è tanto il nome non c'è mica ancora pensato bene sapete però avevamo un congresso convocato avevamo quaranta mila compagni da consultare lo abbiamo fatto con i mezzi che ci è stato possibile in quindici giorni venti giorni ma cosa costava
Fare un minimo di sondaggio fare un minimo di cercare di capire cosa ne pensavano perché badate
Il nome come il simbolo non è un problema che possiamo lasciare le agenzie
è una roba che da domani ci ma terremo qui superato tutti noi in qualche modo e che ce lo dovremo portare avanti quindi della sa una cosa un pochino ragionata qualche consultazione io credo che andava andava in qualche modo fatto senza naturalmente stravolgere perché i passi bisogna farle decisione bisogna prenderle non ci si può aspettare perché sono il partito evapora come ha detto qualcuno ma avevamo un congresso convocato cosa costava un minimo di consultazione
E senza stare a fare delle votazioni dei referendum però
Però
Quei quaranta mila compagni che hanno votato questa cosa del cosiddetto nuovo soggetto politico sarebbero stati anche interessanti sarebbero state anche interessati perdere qualche ora in più per discutere quale nome poteva essere quella costa mattina che compagnia Giugni addirittura dice che mi piaceva
Federazione socialdemocratica un nome che se n'è piaciuta anche a me per esempio
Un'ultimissima cosa la devo dire però
Ai compagni della due accompagna Cicchitto in particolare
Con grande pacatezza e senza animosità
Io sono fra quei compagni che condiviso Da quando sono iscritta al partito ormai sono un bel po'danni da sessantanove sette sessantanove
Che ha condiviso l'esperienza con Barbiana in questo partito
E mi ricordo che uno degli insegnamenti che ci diceva Riccardo Lombardi e c'era anche al molti altri compagni che oggi parlano diversamente era qualche lezione sul concetto di autonomia cosa vuol dire essere autonomi
E allora compagni l'autonomia vissuta come una sorta di autoreferenza che si misura
Dalle distanze verbali che noi prendiamo con gli altri partiti non mi ha mai convinto l'autonomia un problema del PSI è un po'la dei socialisti
Di saperlo dimostrare giornalmente quotidianamente nel confronto nella cooperazione il sindacato nei posti di lavoro nelle amministrazioni in cui lavoro quindi non è un problema che ce lo devono dare gli altri l'autonomia e anche l'indipendenza ma è un problema che ce la siamo sempre conquistata questa autonomia che son bene prezioso del partito è un bene prezioso dei socialisti che al di là di come saranno collocati
Non deve mai venire meno
Un'ultima parola per Del Turco io non ho sentito nessun ringraziamento
In questo congresso per i compagni io so che compagni Ottaviano Del Turco conclude un'esperienza e passa il testimone
Vedi vogliamo dire grazie per questi mesi difficilissimi
Con cui ha tenuto bene o male in piedi lui altri anche lo stesso compaio Spini certi periodi della storia di questo partito
Io mi auguro e qui concludo che quella quell'allegoria con la metafora che Del Turco usato
Quando ha parlato del fiume carsico
Che oggi diventa
L'esperienza socialista fatta di tanti rivoli che si stanno affossando che rinascono
Io mi auguro davvero che la pacatezza l'auspicio che il compagno Del Turco ha usato anche nei confronti di molti altri compagni di molti altri socialisti sia un auspicio che venga colto anche dal nuovo soggetto politico dai nuovi socialisti grazie
Iscritta a parlare in compagnia del ciondolo si prepari compagno Portaluppi
Io credo che per i quaranta mila socialisti che hanno rinnovato nel novantaquattro l'adesione al partito
E per tanti altri che ci sono a che stanno a guardare verso i quali dobbiamo avere un atteggiamento di grande rispetto e dobbiamo avere la capacità Chieri aggregarli ha una forza rinnovata socialista che possano in altri Paesi e portare avanti un'esperienza di oltre cento anni di battaglie e di lavori
Ognuno di noi nelle nostre realtà a portata avanti in questi ultimi anni e mezzo
Un impegno duro un sacrificio
Veramente forte una battaglia che per molti sembrava quasi da pazzi perché tutti ci davano morti che ormai diffide definitivamente seppelliti
Io credo che il congresso nazionale la celebrazione del congresso nazionale dei Socialisti italiani sia
La primo momento per una reali è ripresa in questo senso noi nella nostra realtà a Siena e provincia abbiamo lavorato affinché non si potesse disperdere un patrimonio
Che il vecchio gruppo dirigente che era nato negli anni ottanta come quasi tutti i gruppi dirigenti specialistici avevano abbandonato
E per fortuna dico io meno altre alta ce l'ha abbandonato il evitando quindi strascichi e giudiziari perché da altre parti c'è pensate la magistratura a fare pulizia dei gruppi dirigenti socialisti
In queste complesse mi sembra alcune cose sono risaltano gli occhi della stampa e del dibattito all'interno intanto io credo che l'autonomia rischia di essere una parola vuota se no né accompagnata da una capacità di proposta nostra saremo più autonomi dagli altri nel momento in cui riusciremo a prospettare e progettare un programma per la società che è cambiata e che sta cambiando e che sta andando verso il Duemila
Altrimenti saremo inevitabilmente ristretti atti o da destra
O da sinistra
E quindi saremo sicuramente una forza destinata a scomparire
L'autonomia vuota e l'isolamento e a me sembra che molti e Dinoi stanno agitando questa questione dell'autonomia senza accompagnare a risolvere questo problema una nostra capacità di proposta
Come l'altra questione è qui è stata accennata quella degli
Dipendenza dei deputati socialisti eletti tra i progressisti
Ebbene noi nella nostra realtà abbiamo un deputato socialista che è stato eletto con i voti dei progressisti contanti voti pidiessini con tanti voti rifondatori comunisti ma qua anche voti socialisti parole compagni Boselli
Che sta portando avanti il suo duplice impegno quello di tenere legati i socialisti nel momento più difficile dopo il ventennio fascista
E sta portando avanti gli interessi di quelle comunità di cui Luigi in Parlamento è rappresentante al di là dell'appartenenza di partito
Compagni se non si capisce questa cosa ancora si pensa con la logica del proporzionale che non c'è più e che non ritornerà nel brevetto rio do nella politica italiana
Quindi io ci scoliamo di dosso la cultura del proporzionalismo entriamo a ragionare nella logica del sistemi e del sistema maggioritario sono diversi in Italia purtroppo andiamo a votare per i comuni e cioè il premio di maggioranza è santa per cento
Votiamo alle politiche in un altro modo voteremo alle regionali per quello che si riesce a capire gli orientamenti del governo ed è la proposta
E mi sembra incalzante Galigani che in questo senso sta facendo con un sistema per le regionali seppur maggioritario ma doppio turno
Ecco io credo che noi dovremmo essere capaci di guardare in una società che è cambiata e che sicuramente rispetto agli anni passati
A valore una stima un valore diverso si sta affermando quello dell'individualismo
A fronte invece di una cultura che era quella la cultura dei socialisti del riconoscimento dei meriti a Chilla
Delle stare dalla parte di coloro che hanno bisogno ma in una logica dove l'interesse collegiali interesse collettivo sovrasta all'interesse personale allora egoismi e corporativismi d'ogni genere stanno in questo momento
Aprendo e hanno aperto la strada a una cultura di destra che vince nel Paese non è che vince perché Fini e ganzo o perché Berlusconi Charle e reti televisivi vince perché c'è una cultura che sta piano piano facendo sì avanti una strisciante americanizzazione da nostra si sta che noi non possiamo non possiamo rimanere inerti rispetto a questo a questa logica culturale che va avanti
E quindi ripartire nostre battaglie rilanciare alcuni nostri progetti importanti che per esempio a Rimini furono porto furono coniati dei socialisti che hanno fatto fare un passo in avanti a una cultura della sinistra riprendere quella cultura lì
Per rilanciarla e per creare una sinistra riformista affinché gran parte di quegli elettori che non ci hanno votato nel Polo i progressisti possano esteri attratti da un soggetto socialisti
Sulla questione delle alleanze non mi voglio addentrare perché si rischia di entrare nella logica della geometria della politica e dell'algebra del le alleanze io credo che dovremmo essere innanzitutto capaci a fare una proposta politica nostra dopodiché da questo dice nono le alleanze
Sul nuovo nome io personalmente
Sono sempre stato affascinato da cambiamenti e dal nuovismo quindi nono grandi preoccupazioni nel cambiarci il nome
Chiamarci invece Partito Socialista Socialisti italiani la gente ci riconoscerà comunque e la gente penso possa attrezzarci per un impegno rinnovato nella politica di questo Paese
Una cosa la nostra base perché sino a qui ci si dimentica di una questione che siamo dei delegati di quaranta mila cittadini che potrebbero essere tanti di più potrebbero essere tanti di più
E quindi la base cosa chiede compagni chiede il rinnovamento del quadro dirigente ma non per fare del lei
Per liquidare l'attuale gruppo dirigente ma per darsi un nuovo quadro che possa in personifica re anche un cambiamento nella gestione della politica allora la nostra base gli elettori gli italiani credo ci chiedano queste e quindi la capacità del nuovo soggetto politico deve essere anche quella
Che pur utilizzando limiti le migliori energie che ci sono interno quella di dare spazio aerei le nostre rappresentanze locali
Ai compagni che sul territorio lavorano e credo che quindi un soggetto politico su struttura federale sia la migliore risposta
A queste esigenze che abbiamo io compagni voglio veramente finire perché credo che devono essere anche capaci di sentite di sintetizzare il nostro pensiero
In dieci minuti perché nella Società dei mass media
Chi parla più di tre minuti non è ascoltato la televisioni e credo che se vogliamo entrare in una logica di fare politica in termini moderni dobbiamo anche acquisire una capacità della sintesi
E chiudo con una frase di uno che socialista non è stato mai ma che toscano come me è un sanguigno e quindi vuole sempre stare dalla parte della ragione e della legalità
Indro Montanelli che anche oggi sulle colonne del suo giornale ha fatto una bella chiusura
Legandosi all'immagine che abbiamo dietro e al nuovo nome e sigla che avremo Indro Montanelli disse un anno fa quando tutti sbeffeggia un la fine dei socialisti quando
Si stava superando le era
Craxiana lui disse il socialismo non può morire fin quando gli uomini saranno capaci di un anelito di giustizia e di altruismo quell'anelito sarà socialisti suo fratello suo compagno raccattati sventola bandiera del socialismo
è iscritto a parlare il compagno Portaluppi si prepari compagnia bianchi
Siamo agli antipodi
Grazie
Ma in questo congresso
Ieri nel relazioni introduttive d'oggi soprattutto nei corridoi
Si è si sta vivendo per alcuni aspetti una drammatizzazione del del dibattito
Vi è da una parte mi sono una parte compagni che drammatizzano il problema della cessazione della vita ed elastica del Partito Socialista Italiano e chiedono che ciò non avvenga ed anticipano posizioni rigide per il voto di questa sera ed lasciano trasparire comportamenti attentati altrettanto rigidi per il domani dall'altra vi è una richiesta di cessazione da parte di alcuni compagni ma con una drammatizzazione su ciò che deve essere costituito una drammatizzazione che tende a dire che libri uomini spade socialista domani mattina
Si possono riunire per darsi una nuova organizzazione ma però con un rinvio alla sua costituzione con un invio alla sua definizione con un rinvio al suo avvio io mi sono chiesto quali sono da giorni questa drammatizzazione ed sono partito pensando che potessero osservazioni di sentimenti i sentimenti che travolgono come cent'anni di storia singoli uomini singoli compagni
I sentimenti una presenza di un amore per la presenza politica al di là del proprio fine individuale a guardia del proprio sbocco individuale
Mi sono che sono sentimenti di rappresentanza da nostro cultura che in tanti anni abbiamo costruito di governo e di capacità di incidere sulle questioni concrete del Paese in Italia e in Europa
Di una cultura che ho portato profonde modifiche con lo slogan come quelli recitati oggi ricitati anche ieri nelle introduzioni soprattutto in quelle compagnie Del Turco della
Capacità di governare della sinistra
Questi compagni però provengono da documenti congressuali alcuni nazionali alcuni di ispirazione regionale
Che hanno in comune alcune riflessioni
A noi nel comune una riflessione per alcuni di loro di una equa distanza del nuovo soggetto politico socialista o dei socialisti nello scenario politico di schieramento che oggi in campo che domani deve essere in campo per affrontare le elezioni per affrontare le campagne politiche
E
Partitiche
Presenti nel Paese
Una strana conseguenza in contrasto credo con una posizione chiara che i socialisti hanno in campo europeo dove il sito del socialismo
Definito come ruolo di alternanza al posizioni di centro e di centrodestra
Ad una seconda questione in comune questi compagni hanno una propensione molto forte in termini di confronto in temi di dibattito in termini di vigna prospettata dal punto di vista della dei documenti per una sistema elettorale proporzionalisti com'un ritorno al sistema proporzionale
Mi pare pertanto che le ragioni se in parte possono esseri sentimento in parte sono sicuramente di prospettiva politica diversa profondamente diversa io credo che questo congresso devo fare i conti con questo problema senza una profonda drammatizzazione credo che si debba discutere in modo chiaro ed onesto su ciò che può apparirci deve apparire il futuro non tanto del movimento socialista e basta quanto di questo Paese nei prossimi anni
Concordo con intervento che mi ha preceduto circa il ragionamento sul non ritorno al sistema proporzionale
Circa il ragionamento delle capacità dantista di essere in grado di affrontare questa fase di sistema maggioritario sapendolo vivere da protagonisti senza richiami a memorie storiche che non torneranno senza desideri che possono sconfinare ac ed è un pulcino situazione di isolamento
Una prospettiva quelle che citavo prima indicate da questi compagni che non coincide con gli elementi datazione compagno il turco fatta ieri relazione che mi avevo dire ampiamente soddisfatto in molti suoi passaggi
E allora io credo è questo congresso di opporsi
E devo richiamarsi alcuni temi evitare di come dire di non discuto gli o per lo meno evita di far finta che non esistano il primo e quale democrazia nuovi desideriamo se noi desideriamo ancora vivere nella democrazia del consociativismo nella democrazia che era tipica del sistema proporzionale
Dove tutte le energie tutte le forze
Politiche partitiche tendevano ad influenzare assi al di là del ruolo di maggioranza e minoranza compreso le forze sociali
Oppure se noi desideriamo realmente passare ad una democrazia dell'alternanza tra poli contrapposti tale ipotesi non di sistema diverso che vuol dire democrazia alternativa ma tra Poli che pur riconoscendo un alito di sistema economico e politico è uguale tendono invece ad prospettare alcune soluzioni alcuni passaggi in modo fortemente diverso il secondo problema legato a questo e a quale
Soluzione vogliamo
Ci poniamo nei confronti della riforma istituzionale ed elettorale al Paese
Di conseguenza a questi due punti noi abbiamo possiamo trarre i risultati che anche di questo lavoro della voi domani mattina io
Come multate compagni siamo con democrazia dell'alternanza una reale democrazia l'alternanza
Dove vuole trovare il centrodestra si alterni una cappa con capacità e composita di governo un po'allo elettorale di cento sinistro il sinistra centro come o se volete nominare
In questo scenario abbiamo il compito posti in questo scenario abbiamo il compito di essere trainanti nella formazione del polo di alternanza centrodestra non di essere soggetti passivi ma che si tratta di veramente trainanti di mette a disposizione di questa Area
Che ha delle grosse difficoltà
Di indirizzo dei costi più quota di Progetto il nostro patrimonio accumulato in dieci quindici anni di opportunità di governo in parte distinta bene in parte di sito male le perché si possa costituire realmente un'alternanza al polo di centrodestra e noi da questo punto vista possiamo essere protagonisti
Se invece di disquisire sulle nostri piccole opportunità discutiamo sulla grande opportunità di proporre al Paese uno scenario di alternanza reale
Il secondo punto che abbiamo posti in uno scenario di alternanza
E quello di dare movimento socialista una linea politica chiara
Che tenta di comporre una diaspora dei socialisti ma su un progetto politico non una ricomposizione che comprenda tutti a tutti i costi una compì con posizioni che comprenda coloro che condividono l'ipotesi di una Progetto politico chiaro
Di alternata così come brevemente hanno definito come le relazioni erano definito meglio
Noi non possiamo essere il terzo commensale di un confronto tra il PDS e il PPI
Da due organizzazioni politiche partitiche
Forti che hanno una struttura capillare del Paese noi possiamo essere dobbiamo essere invece il soggetto trainante
Di una cultura riformista reale che da SchioTv le strutture organizzate dei partiti storici che consenta ai cittadini e alle forze sociali associativi di questo paese di partecipare attivamente
Che consente alle forze economiche di liberarsi da pregiudizi di conflitto per essere protagonisti di un reale cambiamento che ci consenta di essere soggetti attraenti comincia pacato compagno
Poco prima di me
Di aspetti attraenti di energie sociali che in questo Paese sono pronti ad partecipare ad un schieramento popolare democratico progressista che si contrapponga al centrodestra elettorale politico esistente nel Paese in questo scenario di sistema di alternanza compagni noi dobbiamo avere un compito
E io sono contento del compagno amato abbia accettato accetti la presidenza e l'Antitrust lo troverà un compito con tutte le nostre energie che quello di definire le regole di un sistema dell'alternanza
Un sistema di alternanza in Europa e nella cultura anglosassone implica da parte due polli di riconoscimento di principi comuni un ambito di regole comuni istituzionali ed elettorali un ambito di punti fissi sulle coste dell'alleanza finanziari internazionali sulla questione delle regole economiche sulle questioni della produzione nel Paese comuni
Dopodiché si discute in modo diverso si propongono soluzioni modo diverso al di fuori di questa comunanza queste l'alternanza non abbiamo questo compito come socialisti di imporre al Paese una riflessione sulle regole
Non costituendo un governo delle regole che ancora un'ispezione consociativa
Ma costituendo un Parlamento che discuta delle soluzioni le regole per questo Paese che consenta al Paese la cittadinanza stessa al popolo italiano di esprimersi in modo chiaro
Su come si determina l'alternanza con regole precise che consenta di a Berna questa alternanza senza traumi e senza difficoltà senza lotte familiari e senza scontri epici che posso ricordare solo il quarantotto o giù di lì
Se la seconda Repubblica è questo dovrebbe essere questo allora occorre eventualmente determinare in questo quadro il sistema elettorale sistema istituzionale
Io non so se i compagni hanno presente cosa succederà maggio quando voteremo sicuramente potremo preferendo un Pannella io credo che molti sottovalutano questo problema
Nel Paese c'è ancora una forte tendenza ad volere un cambiamento radicale io credo che il referendum Pannella abbia le possibilità di essere vincente di passare in mese di maggio mese di giugno tra la popolazione italiana
Allora io dico con grande franchezza
Personalmente come altri compagni sono e siamo per una posizione del sistema maggioritario
Crediamo che si debba individuare così stiamo maggioritario alcuni punti fissi lavora su questo prima del referendum fare in modo che non avvenga referendum non comprendono le compiuto due anni orsono
Il sistema maggioritario
Dobbiamo pensarlo in modo che consenta la rappresentanza delle minoranze regionali visto che vogliamo fare una Repubblica che sia composta anche dalle Regioni
Un sistema maggioritario deve essere un sistema che non punta alla formazione di tanti Pollini più Ripoli perché non è maggioritario io un sistema maggioritario deve consentire di ottenere un risultato di poli contrapposti tra di loro
Un sistema maggioritario
Per la cultura socialista dovrebbe essere anche un sistema che facilita la formazione di una maggioranza perché attorno a questa maggioranza dobbiamo andare a definire un progetto di modifica istituzionale per la lezione
Diretta o indie-folk su indicazione diretta dal Presidente del Consiglio chiudo rapidamente in questo quadro dobbiamo come dire
Pensare anche l'altra cosa e per questo dicevo sono contento per la soluzione di Amato dobbiamo pensare che non è possibile fare un sistema maggioritario ed un sistema di elezione diretta o indicazione diretta del Presidente del Consiglio presentare pulito con poteri forti se non facciamo con organi di controllo i poteri forte
Questi sono i compiti che ti aspetto dal punto di vista del Progetto sui costi istituzionali
In questo scenario questo partito stasera
Dovrebbe cessare la sua esistenza ma cessazione di un'esistenza organizzativa non implica cessazione di un'azione politica questo partito cambiato nome cambiato organizzazione più d'una volta nella sua vita la drammatizzazione su questo aspetto è come dire difficili da comprendere io credo che sia opportuno pensare ad una organizzazione dei socialisti da domani mattina che non sia chiusa che non sia di parte che non sia un partito fatto così come quello odierno
Che sia una consociazione federata in termini su basi organizzative territoriali dalle Province in su
Federata con le questioni delle associazioni ed è
Una ha perduto una rappresentanza che possa consentire a questi soggetti territoriali associativi di esserci realmente
Non dobbiamo difenderci chiuderci in un piccolo gruppo di parte dobbiamo se in grado di lanciare al Paese una sfida che per la cultura socialista è possibile la sfida di una gran turbamento laico riformista forte dove i socialisti possono essere l'asse portante ed è l'elemento collante
Scusate compagni
Boh vorremmo invitare i compagni che sono in piedi attorno ai muri della sala di emersi a sedere sulle sedie che sono qui disponibili non si capisce che cos'è questa reticenza
Bene
è iscritto a parlare adesso il compagno Bianchi
Si prepari il compagno Frasca
Alleluja Alleluja anche verde lasciate che i delegati vengano la presidenza
Davamo da troppo tempo vedere il grande palco del coincidenza e sentirti staccati
Io non farò un comizio non ne sono capaci
Voglio richiamare su alcune coerente
Sono un delegato medio
Come ciascuno qua dentro
Che è avvenuto ovviamente a proprie spese
Come penso quasi tutti
Perché in definitiva non ho mai fatto dell'appartenenza a un partito politico
Motivo di lavoro ma
Ovviamente l'impegno personale
E siamo partiti ovviamente del Congo rinnovare nel pesce cercando di convincere i dubbiosi
Cercando di raccogliere tutte le firme per le elezioni molto spesso sollecitandone in virtù la propria coerenza è un'entità riconosciuta ovviamente senza contropartite
E non sono un esperto un ed ingegneria politica
Ne dice tutto il mo'partitico
Solo che oggi o ieri anche no oggi in virtù del socialismo ci vorrebbe dire o socialismo socialismo quante contraddizioni ho sentito nel tuo nome
Partita grande bambino piccolo sinora non contiamo niente
Da due a tre anni non c'è giornale
Che giorno per giorno non evidenti
Denunce e via di questo passo sia ben chiaro che ci sia una sorta di persecuzione ne sono assolutamente convinto ma primo vivere e dopo far politica e abbiamo la necessità prima di sopravvivere va detto alla mozione uno alla mozione due agli amministratori o gli attivisti agli assessori regionali ai consiglieri provinciali prima rivivere altrimenti facciamo la storia
Della Cundari nella che andava al mercato con una ricorda qual sopra la vendeva ho comprato due poli via di questo passo e Boy migliorano buongiorno signor socialista ed eroico attaccate perdeva novanta niente chiaro simbolo e non simbolo mi metto fra quelli che erano a bordo è stato sbagliando marce non vado vaglia e Orlando tracci dalla sera alla mattina cambiò il nome non eravamo più Partito Socialista Italiano eravamo Unione socialista
E però vorrei vedere qua dentro dei delegati eccetera quanti hanno lanciato un segno di protesta su quell'argomento
A meno che non siano scusa
Dicevo che non son capace fare cominci
è molto più facile da una platea strappare un applauso un po'di mestiere un po'di demagogia ci richiamiamo ai vecchi agli antichi e allora su questo piano partito o partitino ma ci dimentichiamo che fino a qualche mese fa o qualche anno fa
Corrente o non coerenti emozione assalto mozione di sinistra più sinistra meno sinistra c'è un coacervo di partitini sotto l'ala eccetera ce lo dimentichiamo
Questo per richiamare alle coerente
E allora alcune domande voi cioè primo
Va bene sì ho paura ho detto subito prima mi sono complimentato col compagno di Milano
Un decentramento certo
Purché non ci sia la logica che ha permeato il mondo socialista per cui il problema a fare molti assessori molti sindaci non importa su quale linea non importa dove andare
Anche perché poi assessori e sindaci producevano posti di sottogoverno clientelismi e via di questo passo
A tutti i livelli su questo piano badate bene stiamo correndo prendendo l'ultima carrozza
Sapendo che per i prossimi due anni il problema e far crescere piano piano con l'alito parlandoci addosso la piantina devoluta in modo impiantare
Tenuto conto una cosa su un partito da Venezia con molti altri compagni portando in mano l'adesione alla mozione uno
Va bene e ovviamente mi terrò fede
Sapendo che è stato interessante dell'esperienza condotta in zone dove che in corrispondenza del collegio elettorale si attivavano il decentramento politico
Ma non perché il deputato scenette debba portare l'intera ICI solo di quella zona ma perché penso che sia l'unico modo che possono e debba avere per avere un rapporto con la gente
Sapendo che lo ritengo ma anche in modo lecito non sempre pregiudicato pregiudizievole
La speranza alle aspirazioni di pensare domani dopodomani alla grande sinistra articolata va bene al centro centrosinistra cioè noi usiamo sopravvive resta il vuoto pneumatico e le dispersione in mille rivoli non sono pessimista sia chiaro ragione o sull'ottimismo
Pensando per ordire ricondurre l'agente a terra con i piedi va bene
Ricordando che è una cosa lo dico molto severamente modo perderla mentre è vero primo compagno ha detto avremmo dovuto chiedere scusa al Paese
Va bene un po'di più e sono totalmente d'accordo
Ma anche scusa anche per via di moglie che non c'entravano affatto con le questioni diciotto banchi
Probabilmente intuiva non lo sapevano avremmo dovuto tutti reagire a un po'di più a meno che non ci diamo degli orbi dei sordi dagli imbecilli chiaro non so che nome probabile ma condivido e ricordando una cosa l'abbiamo letta sui giornali sperando che l'abbiano Isotta non so come mi Argo in termini politici Maggi duecento miliardi di debito erano non erano una palla al piede
Altrimenti qui aleggiano veramente i fantasmi di una sorta di ipocrisia e credo che non siamo come i gatti che quei ma fanno i propri bisogni dopo ricoprono altrimenti mi vergognerei domani tornare a Venezia guarda infatti alla gente
E allora su questo piano
Non ho condiviso debbo dirlo perché forse a casa di qualche anno fa quando eravamo più giovani
Leggevo riserva anche da compagno Cicchitto va bene che è un modello di coerenza di riunione consiglio una cosa non mi permetto di critica
Semplicemente di ritornare alla raffinatezza di qualche anno fa di quindici anni fa va bene e di lasciare da parte dell'atteggiamento alloggio e direi di bassa lega come quello di ieri perché non fa politica
Con molta serenità con molto rispetto va bene
Ricordando qualcuno citava un mio collega ingegnere come Lombardi devo Borghetto che parlava sempre via comunismo va bene non Dianti per cui nessun anti nessuna e nessuna evocazione il mondo cambia probabilmente non c'è più neanche il comunismo c'è a Carate rincarato il muro di Berlino
Una difficoltà e prendendo per buono c'è bendaggi offesi da Berlusconi che propone Napolitano in definitiva va bene per l'Eur breve per l'Europa e poi lo cancella
Perché ma perché viva dio proviamo lavora nella nostra autonomia per aiutare quei compagni intelligenti dal PDS ho detto dei compagni delle genti a dare una mano a farmi cambiare e Giorgio ed io allora su questo piano
Non mi sento estraneo non perché parlo della prima volta e finisco a questo congresso
Non faccio storie hanno molto belle va bene
Le attrici le maniche e via di questo passo ma c'è un po'di Stato negli altri con greci per l'amor di Dio ammenda cosa passa cerchiamo una cosa primo
Aggiungiamo ad altri valori
Va bene riduce il fatto che voi Tivo al cardinal Martini difenda lì o o il cardinale Tonini va bene noi non diciamo niente sui problemi dei giovani sulle discoteche sulla droga è un po'penoso va bene non voglio denunciare questioni politiche al persero perché dico prima rivivere e poi in definitiva costruire e allora finito ingaggiato dal precedente per avermi concesso la parola
Cercando di recuperare tutti ma lo dicevo prima a Pierre Carniti che tutto sommato mi sarebbe piaciuto votarlo per le elezioni europee un'altra volta autostrade borse votato dal PDS perché l'altra volta ho fatto la campagna elettorale
Come ne avrei fatto volentieri per un polo e probabilmente non saremmo ridotti a due e mezzo per cento
E allora per cortesia cerchiamo di riunire cerchiamo scenda a compromessi ma senza ipocrisia economici testi prima di tutto va bene
E senta che io mi abbia giudice per l'amor di Dio provento di chiunque cerchiamo di unire le forze
Cerchiamo di dar fiducia un nuovo gruppo dirigente va bene
Perché ma perché in definitiva ne ho le scarpe le scatole piene di trovare la gente che mi dice Che bravo cervello no bello no per l'amor di Dio cioè buono peccato che non sia socialista
Mi son trovato a dire va bene ma scusate nome Aia uno Giorgio toni che Capello ma perché perché volevo vedere ho letto che tu di Giorgio ritagliano cornuti ora doveva deve certo corrispondenti però
Fanatici amiamo obliqua
Con molta serenità con molta franchezza
E soprattutto ricordando una cosa
Facciamo della politica un dilettantismo ad alto livello e non una professione perché in definitiva la professione lega condizione
Non diciamo più socialismo in nome tuo diciamo tutto e il contrario di tutto asseconda dell'intera i cingoli piuttosto che limiterà esce dalla collettività
Ha facoltà di parlare il compagno Frasca si prepara il compagno mere nella la prima una comunicazione ai compagni all'epoca dei della commissione deve sentire trattato un compagno il compagno lepre della commissione verifica dei poteri è pregato di recarsi alla stanza numero due parli pure il compagno Frasca
Compagne e compagni
Felice Cavallotti
Parlando a Milano
Nell'onda nel mille ottocentonovantotto
Mentre sia addensava sulla città
L'uragano dello stesso anno disse queste onore grigio
Un'ora Grigenti
E quelle in cui noi stiamo vivendo e vivendo nel presente momento politico del nostro paese abbiamo di fronte un Governo e assolutamente incapace di amministrare questo nostro paese abbiamo di fronte una maggioranza
La quale si qualifica per la sua permanente all'idea litigiosità
Che solleva concetti i suoi comportamenti e quasi quotidianamente
Conflitti di potere
Che mette in pericolo la democrazia la libertà
Che abbiamo conquistato nel corso dei quarant'anni che sono passati
Ebbene penso che ha di fronte a questa situazione
Di fronte a quest'ora grigia il compito di noi socialisti
Sarebbe stata quella di preparare un congresso
Del quale servirci per lanciare un messaggio al Paese dicendo qual è la nostra proposta politica
E cercando di imprimere nell'elettricità degli elettori ulteriore fiducia nel Partito Socialista Italiano invece questo congresso non c'è voluto fare
E oggi assistiamo ad un congresso
In cui piuttosto che lanciare quel messaggio in cui parlava poco fa
Piuttosto che presentarci
Con una chiara e convincente politica dinanzi all'Italia
Stiamo facendo la conta dei tesserati
Per vedere chi sia nello scioglimento del partito a chi lo scioglimento del partito non voglio
E il tesseramento compagne e compagni bisogna anche dirlo diversamente si rischia di cadere nell'ipocrisia
è stata ed è un tesseramento falso e bugiardo
Un del serramento di cui si sono aperti e poi chiusi e poi riaperti detti termini
Con i continui decreti Reggio che emetteva il compagna ma in Pirelli
Che non so perché ha va abbia voluto assumere la qualifica Dina proporre speciale del partito socialista
Con i quali dall'altro si diceva che avesse diritto chi non avesse diritto a bordo
Immaginato un po'che nella mia federazione di origine i termini per il tesseramento sono stato prorogato fino alle ore ventiquattro del prima del novembre
E risolva ventiquattrore sono stata fatte mille duecento tessera del Partito socialista
Mille duecento tessere che non si sa chi l'abbia prelevate
Mille duecento tessere di cui non ci sono poi potuto conosce il cognome è il nome del richiedente
Mille a pacchetti di tessere che ci richiamano ai famosi pacchetti azionari
Il quale un tempo si svolgevano i congressi del nostro del nostro partito
Ebbene posto dinanzi a un congresso così infarto
Era ovvio che il segretario del partito nella sua relazione introduttiva questo congresso avesse dovuto rinunciare a presentarci una relazione politica
Bella convincente è stata la relazione del compagno Del Turco sul piano storico a parte quarta Divisie qualche vuoto che dobbiamo pure ricordare e riempire
Ma eravamo e siamo stato lontane
Ascoltando la relazione del con bagno turco rispetta i tempi del compagno Nenni in cui questo nostro vecchio compagno invitanti socialista farà politica politica politica cercavo di collocare il Partito socialista e nel contesto della Cona politica del Paese e quindi ad indicare soluzioni concrete per i problemi che stavano dinanzi al Paese relaziona compagnia turca è stato un atto di sfiducia nei confronti del PC
Allora c'è una compagnia turca è stato una relazione storica e pregevole Colemi risiede omissione di cui parlava ma non certamente la relazione che ci saremmo aspettate dal segretario del partito e pure dal ventisette marzo in poi sono accaduti certi fatti non è gradita eccezionale
La gioiosa macchina da guerra predisposto accompagna Occhetto si è risolto
La situazione politica e targa che aveva determinato confusione sportivamente Radicioni otto periti la gente sia pure lentamente otto è un ritorno pochi
Propone di gente che ha fatto il suo tempo e sono qui per proporvi nuove elegante nuovi giovani un nuovo gruppo dirigente
Compaiono baciamo finzione
Tutti dicono tutti portiamo la responsabilità del passato
Certo la responsabilità del compagno Craxi sono infinite ma c'è qualcuno di questa Presidenza che vuol dire di essere immune rispetta gli orrori che sono stata consumati
C'è un compagnia Boselli che vuol dire avere di essere immune da questi errori
Accompagna Boselli fu imposto accompagna ocra che se come presidente dalla Giunta regionale in Emilia Romagna
Il compagna Poselli fu portata a Roma dal compagno che anche se per divenire poi la sua benedizione il segretario nazionale del partito diciamolo queste cose e compagni ed ecco perché quando dei e mi avvio alla conclusione
Quando non si vogliono assumersi la responsabilità quando non sia
Quando non si ha il coraggio
Di fare un esame autocritica delle proprie azioni
In quel momento lì si finisce per non avere più fiducia nel partito e si viene qui per proporre lo scioglimento del partito per sostituirlo con un soggetto politico
Da definire Coluccia oggetto politico
Che dovrebbe fare parte dura federazione dunque o il cervo di forze che sono estranee non soltanto alla storia alla cultura dei socialisti
Ma sono comunque avulse rispetta un processo abbiamo dall'avvento di rinnovamento di contrasto con il centrodestra e credo che dobbiamo portare avanti nel nostro paese noi allo scioglimento del partito non ci stiamo
E voi lo diciamo con estrema chiarezza e compagne contraddite metti io chiudo con lo ricordo personale
Ero tra i due tre senatori
Nella precedente legislatura
E avevano il compito di accompagnare il compagno Pertini quando è ritornata tra i banchi del Senato si spostava da Palazzo Madama a Palazzo Giustiniani ricorda quello che diceva il compagno Pertini
Il quale toglievano il suo discorso dicendo
La mia più grande aspirazione
è stata quella di ed è è stata ed è sempre quello
Di voler morire con la tessera da socialista in tasca bene io penso che ci siano centinaia migliaia di giovani e di nuove compagne e vogliono raccogliere questo Maurito del compagno Pertini e dire di e dire di sì
Al partito socialista la sua sopravvivenza dirò allora fallimento del partito
è iscritto a parlare
Il compagno mere il
Si prepari la compagnia Marinucci
Cari compagni
Credo che questa platea ampia e viva oltre l'incredibile
Dopo il diluvio che ha colpito il PSI
Meriti più generosità da parte di tutti
Dalla stampa che la delle idee e la strumentalizza
Dalle proposte dal dibattito che avrebbero meritato un profilo più alto
Non sono io a contribuire ad elevare il profilo vorrei però contribuire ad evitare ulteriori ed esiziale divisioni
Volo dico sapendo di aver aderito e di aver fatto votare nella mia federazione la mozione numero uno
Ma che oggi non solo sono poco convinto di alcune proposte finali ma sono soprattutto preoccupato per le piega che stanno prendendo i nostri avvenimenti
Non siamo qua per un atto di fede
Sicuramente siamo qua
Con fiducia
Se fossimo qua per un atto di fede sarebbe bastato sarebbe stato sufficiente far la somma dei voti raccolti Doni documento e decidere senza neanche il dibattito l'esito del congresso se c'è un dibattito su ognuno di noi
Chiede di parlare entra nel vivo del dibattito è perché cerca di migliorare la soluzione finale
Il compagno Del Turco che anch'io ringrazio per quanto ha fatto
Con ritrovata energia se non altro ci ha portato al congresso
C'ha testimoniato ancora una volta del suo attaccamento al partito
L'ha fatto le confermando
La storia del PSI per buona parte della sua e la nostra storia e la prende da lontana dal congresso di Genova del mille ottocentonovantadue
Un congresso che fatto salve le dovute proporzioni a tante similitudini con questo congresso
Ambedue la Sinisi sono caratterizzate dalla voglia di costruire qualcosa di nuovo vi è la stessa modesta sobrietà
Ma in mezzo ad essi vicini ma pur così lontani ci sta forse è meglio della storia recente del Partito socialista
Chi non ricorda i congressi Vittorini di Torino di Verona di Rimini il loro carico di fantasie progettualità di cui oggi a vecchie te amo la grave carenza
Oggi si ripercorrono schemi desueti
Domina al problema delle alleanze
Persino senza un po'di pudore quello che ci servirebbe a contrastarla constatare la nostra reale consistenza
Ci si preoccupa dei contenitori pensando che sia sufficiente a riempirlo alla pur nobile tradizione di cui sentiamo di cui siamo giustamente gli eredi non abbiamo ancora traendo peraltro la nostra bella caratteristica capito che ciò di cui dobbiamo preoccuparci al futuro non l'immanenza del quotidiano quando anche adesso ci apparisse puntuto realismo che comporta e preoccupandoci del futuro dobbiamo fin d'ora fare l'unica cosa possibile che l'intelligenza appoggi per metterci
Di fare
Cioè archiviare con il secolo che stiamo abbandonando la Storia e le storie di questo partito
Ci avviciniamo al terzo millennio la società con cui dobbiamo confrontarci non è più la società pre-industriale di fine Ottocento né quella postindustriale dei giorni nostri
è una società complessa dominata dalla tecnologia dall'esplodere di tensioni internazionali senza controllo dall'esplodere ancora più volente o dalla questione ambientale che pone al mondo intero la questione della sopravvivenza del pianeta
E una società in cui ci sono tremendamente affievolite non le ideologie
Ma il sistema di valori
Costruite maturati con il sacrificio di tanti uomini di tante donne
Questi valori sono sopraffatte dall'individualismo dall'egoismo dall'edonismo cioè da un coacervo di cattivi sentimenti che lasciano senza protezioni le nuove categorie di poveri
Le fasce sempre deboli della nostra società le donne i bambini gli handicappati i vecchi di fronte a questi mutamenti occupa epocali
Come possono le forze che si ispirano ai valori del socialismo riformista organizzare la tutela dei diritti e rispetto dei doveri
Cos'hanno a loro disposizione cosa mettono a disposizione dei popoli affinché esso in canali no in prospettive di riscatto le sofferenze le violenze le sopraffazioni
E che non sono solo quelle materialmente patite da una fetta ancora troppo grande dell'umanità
Ma che ci sono anche nella crescita disordinata dell'economia di un'industria che si sviluppa in aree forti del mondo ad un ritmo troppo diverso dalla crescita della formazione scolastica e culturale delle altre aree
Che sono quella dell'assenza di regole eppure e che consentono odiose discriminazioni tra i cittadini di uno stesso Stato
In definitiva dunque il problema che si pone è come organizzare la forma i contenuti della politica per il prossimo secolo non certo
Consente in Ottaviano attraverso operazioni politico organizzative quali quella proposta che da un lato al beneficio di sbarazzarsi dell'ingombro del vecchio partito
Ma dall'altra un poco dire pateticamente propone la laicità di un altro partitino
Lo dico questo con affetto e grande rispetto per uno sforzo generoso che si sta compiendo ma che a mio modesto avviso è del tutto insufficiente a cogliere l'obiettivo che onestamente ci proponiamo non mi attraverso la costruzione di un contenitore che si regge sul grappolo di un rinnovato apparati lo burocratico che rispondiamo all'esigenza di rappresentare la capacità di organizzare il consenso attorno alle nostre proposte
Né tanto meno dando vita con sorprendente quanto inutile ingenerosa anticipazione
Ad una forza che pur ispirandosi alla tradizione culturale e politica del socialismo alla prospettiva di vivere quanto una farfalla e ha già acquisito il demerito di ulteriormente frazionale la modesta organizzazione
Dei Socialisti italiani
Ma davvero pensiamo che tutte queste proposte costruite sulle macerie servono a rimetterci in sintonia con la società
Davvero riteniamo sufficiente il cambio del nome l'ulteriore modifica del simbolo e qualche innovazione nelle regole per far approdare all'organizzazione socialista i giovani gli uomini di cultura e di scienza l'organizzazione dei lavoratori io penso di no
Anzi credo che quanto proposto possa nelle migliori delle ipotesi
Funzionare da collante rispetto a ciò che fino ad oggi siamo riusciti a conservare ma anche ad allungare all'infinito le prospettive di un movimento che voglia tornare ad essere protagonista nella vita politica del Paese
Sono quindi è semmai e di più i contenuti che devono preoccuparci
Sono la definizione dei grandi le grandi opzioni culturali sono le scelte chiare e non ambigue sui grandi temi è la capacità degli a preoccuparsi delle posizioni che ci consentano di trattare con il coraggio di sempre i diritti civili
La questione ambientale la qualità della vita
E di far tornare il socialismo una speranza per milioni di donne e di uomini a cui l'attende un Paese in mano ai barbari un territorio dissestato la violenza nelle grandi città l'imbarbarimento dei rapporti civili tra di loro
Se queste promesse sono vere
Non serve chiudere il nostro congresso con atti definitivi
Serve semmai lavorare mettendo a punto un vero il nuovo manifesto politico programmatico che abbia la forza di abbattere la barriera che ci separa dagli elettori e quella che ancora divide socialisti
In gioco non possono essercene posti da consigliere né da deputato e se ci fossero non ce ne importa niente in gioco c'è soprattutto il destino di un popolo della sua terra
Di una società a cui sono venuti meno i riferimenti per uno sviluppo ordinato e può e naturale
In gioco c'è la possibilità del socialismo riformista di tornare ad essere ad un tempo speranze mediazione
Fattore di sviluppo ed elemento di conservazione
Ecco perché cari compagni il tema delle alleanze non mi appassiona
Così come non avverto più struggente
Il pur necessario richiamo ai padri nobili del socialismo italiano capisco bene l'esigenza di non lasciare al caso ed ai piccoli interessi personali la definizione delle liste per le prossime elezioni amministrative
Ma sono anche convinto che non sarà certo nuovo partitino a decretare il successo
Abbiamo di fronte ad una strada lunga da percorrere non servono scorciatoie che spesso nascondono trappole servono invece formidabili strumenti di orientamento per noi e per la generazione che ci seguirà
Che fare quindi Mario a terminare
Io faccio una proposta accompagna Del Turco al compagno Boselli
Facciamo un coordinamento provvisorio del partito avviamo rapidamente una conferenza programmatica e la messa a punto di un manifesto Sabian difficoltà e speriamo ci magari e speriamo ci magari a quello bellissimo fatta da Jack Dell'Orto in Francia attiviamo la Consulta degli eletti quelli ancora che ci sono che sono in grado di dare il loro contributo
Costituiamo un comitato di saggi né che al partito non mancano a cui affidare il più difficile dei compiti ma anche quello più importante
Riunire il movimento socialista
Fra tre mesi fra sei mesi la vera Rifondazione e nel frattempo comitati provvisoria anche in prorogatio per tenere agganciati alla nostra organizzazione i tanti compagni che ancora ci credono e che ancora ci sperano grazie
Iscritta a parlare la compagnia Marinucci si prepara il compaio Tempestini
Campagna campani
Mi fate piangere
Quando stava entrando a ieri in questa sala
Al suono dell'Internazionale socialista vedevo tanti di noi di voi che andavano a prendere posto delle poltrone emozionato io credo come me convinti io credo come me che stiamo facendo una cosa molto importante stiamo salvando la presenza del socialismo inteso saliste nel nostro Paese
E mentre abbia vicinato
Non sapeva ancora dove sedermi un giornalista mi ha bloccata e come al solito ha cominciato a dirmi ama mancano le solite facce
Non direi che ho detto io le facce che ha detto qua sono i socialisti che conosco da trent'anni sarei socialisti che per tanti anni voi non avete visto darete intervistato ma hanno fatto la storia del socialismo del nostro Paese
Sono quelli che hanno portato i voti sono quelli che hanno fatto i sacrifici sono quelli che hanno avuto le umiliazioni sono quelli che hanno sofferto di più in questi ultimi mesi echeggia dallo stand e oggi sono qui
Allora lo è di nuovo mi incalzava e mi diceva ma non vediamo alcune facce ma in fondo se ci fossero lei che direbbe
Io ho risposto quando saranno finite tutte le vicende
Se vorranno tornare con noi io credo che noi dovremo dire al loro certo se condividete il nostro progetto se pensate quello che noi pensiamo allora certa potrebbe tornare
Ma non potrebbe venire ad incrinare lo sforzo che stiamo facendo noi stiamo facendo uno sforzo per fare in modo che la storia del socialismo riprende il suo cammino nel nostro Paese collocandosi in quell'area di sinistra che nostra che storica e che la passavano sarà nessun'altra
Mincato sarà ancora e allora gli ho detto non ho capito allora ragione Ottaviano Del Turco quando dice che però trovare un po'di attenzione dalla stampa bisogna cominciare a riparlare di tangenti o di conti ho detto non c'è uno di voi che si sia ricordato in questi giorni
Di lì dalle Arlene della sua battaglia per il Polesine nel mille trecentocinquantuno poi della mia generazione ve la ricordate
Nelle prime immagini televisive con gli stivali piccola che correva che andava di qua e di là sulle barche che cercava di rincuorare la gente e tutti i discorsi che le ha fatto
Ancora in Parlamento per ottenere un'attenzione al palestinese gli argini stanno tenendo
Certo non fa piacere ricordare che riguardano è stato di una socialista di un socialista
Se gli altri stanno tenendo e perché in quegli anni fino a Berlino ottenne dall'opposizione che il Governo si è facesse attenzione a Polesine e facesse ciò che doveva essere fatto in quelle zone per evitare quelle tragedie
Sarei andato il giornalista e poi mi sono avvicinata compagni e compagne io capeggiata percepire un'atmosfera tesa malintesi equivoci equivoci
In parte frutto di disinformazione un pop frutto di voluta cattiva informazione vantato campani che dicevano ma allora noi non avremo più un partito e io dicevo chi ve l'ha detto noi avremo il nuovo Partito dei Socialisti italiani
No ma è un'associazione navi sponde voglio con molta pazienza a prescindere dal fatto che secondo il rito civile italiano ogni partita è un'associazione ma noi avremo partito e la forma organizzativa di quel partito alla decideremo tutti insieme tutti quelli che aderiranno a questo nuovo partito e che decideranno come se la vogliono organizzare come vogliono strutturarlo
E alcuni dicevano Ama no c'è tutto una polemica perché non vogliamo che i partiti no dettaglio per una polemica sbagliata
La storia degli ultimi tempi se insegnato e ci ha dimostrato e non si può organizzare il consenso elettorale senza avere lo strumento per Tito ha poi come debba essere organizzato quel partito ce lo diremo
Ma senza non si può che ci debba essere una Rete presente sul territorio nazionale nelle circoscrizioni che noi stabiliremo come devono essere grandi certo che è necessario l'abbiamo visto quali sono i partiti che arrecò dall'onda d'urto quelli che sono sempre stati organizzati quali sono quelli effimeri che stanno scomparendo che scompariranno
Quelli che non sarà sanno dare che non se la possono dare questa organizzazione dunque quelle un equivoco non lo so se dovuta disinformazione non lo so se dovuta a cattiva informazione
Di cui va sgombrato il tavolo di cui da sgombrato il campo altri dicevano più ma noi stiamo facendo una cosa che già per costitutivamente da mettersi sotto
Il Partito Democratico della Sinistra al contrario dice al contrario
Chiunque ha ascoltato con attenzione la bellissima relazione commossa intelligente colta di Ottaviano Del Turco no qua parlare ha sentito che abbiamo chiarito perfettamente che non abbiamo nessuna intenzione di andare a fare questa
Invece abbiamo detto con molta chiarezza che restiamo a dello schieramento di sinistra ma che non abbiamo nessuna intenzione di perdere la nostra autonomia la nostra identità
Anche perché questa è l'unico ma abbiamo per allargare le forze di sinistra per allargare quello schieramento che deve battersi contro questo governo sarebbe insano sarebbe inutile sarebbe dannoso nessuno se lo potrebbe chiedere solo se lo chiede
Di andarci a minimizzare cancellando sì qualche dove lo sta già facendo
Pazienza peccato speriamo che ritornino con noi e che comprendano che l'identità socialista di una formazione socialista è indispensabile in questo Paese
Per aprire o se vogliamo che ci sia una sinistra più forte capace di costruire la speranza
A tre mi dicevano ma invece volete andare con Segni ed i loro anche quella una budget un'ipocrisia come si fa a dire questo lei abbiamo detto certamente che c'è uno spazio di centro e di sinistra
Dentro quei per adesso Sipa allocarsi degni si colloca
Anche
Se dobbiamo credere ad alcune delle parole di Buttiglione anche il Partito Popolare si colloca certamente Alleanza democratica con tutti questi dobbiamo dialogare per costruire la ripeto ancora una volta mascheramento che deve battere questa maggioranza rivestono Governo che sta sposando il nostro Paese elargizione equivoci su questa certa non ci possiamo limitare a dire che ricostruiamo una nuova forza dobbiamo dire che cosa poi vogliamo fare ed è questo il vero problema noi dobbiamo ricostruire la nostra identità
Anche a partire dalla capacità di evidenziare i nostri programmi la bussola ce l'abbiamo
Abbiano
Lo diceva ieri Ottaviano allegato il nostro nome
A tutte le battaglie civili in questo Paese ognuno sa che le battaglie degli valzer della porta le più importanti battaglie a favore delle donne sono parta dalla prima socialista e su questo non ci sono equivoci
Ma senza un alter ego e adesso noi dobbiamo fare
Difendere quelle d'andare oltre c'è una battaglia da fare per difendere il diritto alla salute dei cittadini italiani abbiamo un referendum a primavera prepariamoci perché c'è il rischio che quelli che hanno votato per forza Italia voteranno anche per cancellare quel sistema già che c'è un'assicurazione pronta e guarda casa di Forza Italia ma questo significherebbe per gli italiani la perdita del diritto alla salute
Sappiamo perfettamente
Che abbiamo di fronte hanno il problema dell'ambiente Italia cade a pezzi d'Italia si sbriciola certo ma è giusto dare tutte le responsabilità solo agli uomini perché c'è probabilmente anche una responsabilità questa volta Della minacciosa natura
Però è certo ed dobbiamo fare una seria attenzione all'ambiente e qui vorrei dire due parole io credo che l'ambiente e giustamente hanno cominciato a difendere il ogni Paese europeo i Verdi deve diventare una priorità per i socialisti e solo se diventerà una priorità per i socialisti in Italia è un euro in Europa
Sarà una battaglia partecipata convinta diventerà la coscienza civile solo se diventerà una coscienza civile si potranno raggiungere i risultati che passa ma chiedere qualche sacrificio ma che darà l'occupazione
Nella società postindustriale
è sicura e certa dimostrato che soltanto lavorare per la difesa dell'ambiente nei diversi settori della ricerca e della ricerca applicata e degli operatori verdi che allargherà gli spazi occupazionali notevole sappiamo teme potremo difendere l'ambiente
Non sono guardando all'interesse dei nostri figli dei nostri nipoti ha un dovere verso l'umanità
Ma anche difendendo quella che è stata sempre la nostra linea la nostra battaglia e cioè il diritto al lavoro il diritto all'occupazione per le donne per li rami del nostro Paese per le donne perché fra gli uomini del dei tutta al paese d'Europa
Saletta
Comprato insieme ai socialisti
Al Parlamento europeo
Voglio togliere
Voglio togliere l'occasione anche in questo momento per ringraziare i generosi straordinari compagni
Delle circoscrizioni del sud le donne e gli uomini che hanno saputo dare al partito ma in palio di avere la massima percentuale e che mi hanno dato la la poche opportunità di andare a lavorare per i partiti in Europa
Voglio ripetere a loro che sono a loro disposizione per un riscatto anche della presenza dei socialisti e dei socialisti del sud in Europa
Abbiamo detto in quelle occasioni in quei conventi che senza il Sud l'Europa non potrà crescere non potrà svilupparsi dobbiamo ribadire perché il le le donne e gli uomini del Sud devono costruire un rapporto con l'Europa più consapevole l'Europa non è una Fata Morgana
Non è la Befana
Non è una fata Malefica
è una straordinaria architettura che si sta costruendo e a quei socialisti europei stanno dando un grande contributo se l'Europa se l'Unione europea rimane una grande attenzione alla questione sociale lo si deve a grande gruppo dei socialisti europei
Al quale mi onoro di appartenere ma sono i socialisti italiani rinati rafforzati irrobustiti e devono riprendere la marcia a partire da questo come il cemento a partire dal Sud dal sud dell'Italia
Verso l'Europa io sono convinta compagni
E domani noi
Superati i problemi difficili che ancora questa se dobbiamo affrontare usciremo da coiffeur riesce sereni sapendo che abbiamo davanti a noi un compito difficilissimo
Sapendo che si tratta di lavorare sapendo dobbiamo lavorare volontaristica mete come abbiamo sempre fatto perché noi non abbiamo mai avuto i funzionari professionali pagati perché non abbiamo avuto mai questa struttura nel nostro partito e sappiamo e dobbiamo sapere che saranno mesi duri saranno mesi di grande impegno dovremo stare ogni giorno sulla cronaca con convegni e riunioni manifestazioni ma ripete azioni programmatiche
Fino ad aprile fino al giugno fino alle prossime elezioni nessuno potrà far finta di credere che i socialisti non ci sono perché ci siamo grazie
Prima di dare prima di dare la parola al compagno Tempestini una comunicazione il compagno lepre o un altro compagno della delegazione del Friuli-Venezia Giulia pregato di presentarsi al tavolo la segreteria accanto a questa tribuna do ora la parola al compagno tempestivi
Sarò molto breve anche molto come dire tentano di essere molto riflessivo perché penso che al punto in cui siamo
Valga più un tentativo di ragionamento
Che un tentativo diciamo di a assunzione diciamo di posizione di certezze
Posto in modo ultimativo
Io penso che tra i lasciti peggiori forse il peggiore della cosiddetta rivoluzione italiana tra le conseguenze più gravi
Cioè certamente quella che il sistema di alternanza che si è venuto costruendo è stato non
Non è andato nella direzione dell'Europa mandati una riduzione tutta particolare
L'eredità della rivoluzione italiana dalla rivoluzione della magistratura di ciò che è accaduto su cui non devo dire nulla
E che noi abbiamo oggi un sistema fortemente radicalizzata
Sostanzialmente egemonizzato dalle due forze
Che ne costituiscono gli estremi
Siamo insomma molto lontani
Dal sistema dell'alternanza che è caratteristico dei Paesi europei
Siamo lontani per esempio dalla Germania
Dove il sistema dell'alternanza e come in tutta Europa un sistema nel quale vince
E da peso politico vincono e hanno peso politico le forze che rappresentano leali moderate dei due schieramenti
Oggi per la vicenda della cosiddetta rivoluzione italiana per come essa andata
Le forze
Del centro sono state travolte da oggi noi abbiamo sostanzialmente un sistema politico governato
Dalle forze estreme
Ed abbiamo un sistema politico che non funziona
E che crea grandi problemi in prospettiva per la democrazia di questa paese per lo sviluppo di una democrazia dell'alternanza
Io penso
Che chi come me come molti altri come me
Si sentono partecipi
Di una sinistra moderata
Di una sinistra liberale e riformista
Di una sinistra la quale insomma deve giocare
Anzitutto oggi il compito il ruolo di europeizzare questo sistema politico
E poi naturalmente tentare di governarlo
Con una maggioranza che sia una maggioranza
Come si usa dire di sinistra centro
Io penso che questo
Sia il compito
Al quale noi dovremmo dedicarci almeno coloro i quali si sentono di essere parte d'una sinistra moderata
Liberale e riformista
Io penso perché quel che questa sinistra perché venga fuori
Ed abbia la credibilità la capacità e la persuasi vita per riavere voce nel sistema politico italiano
E se si deve riconquistare per intero
Il proprio ruolo nel campo politico
Perché è stata travolta non soltanto la parte malata del centro
è stato ahimè travolto tutto il centro
Ovvero sia stato trovato è stato travolto in una rivoluzione con caratteristiche tutte particolari non solo ciò che di patologico Serra creato Serra costruito ma anche ciò che invece rappresentava in luce l'elemento iniziale d'un sistema fisiologicamente funzionante nel senso dell'alternanza le forze del centro
E soprattutto quelle della sinistra moderata sono state spazzate via
Noi dobbiamo tentare coloro i quali pensano come penso io debbono tentare di ricostruire quest'area
Io penso che questa era si possa ricostruire soltanto se essa si presenta con caratteristiche originali autonome
E in questo senso quindi credibili
Capaci di raccogliere nuovamente il consenso di quelle fasce elettorali che nella grande confusione nel grande trauma della rivoluzione italiana si sono spersi
Ma che hanno bisogno di riavere nuovamente un faro una luce
Io penso
Che perché questo progetto si possa determinare ed abbia qualche possibilità
Di riuscita spesso si deve qualificare a sinistra ma in condizioni di assoluta autonomia da altre parti ed altre componenti della sinistra
Io penso che questo sia a maggior ragione è necessario nella misura in cui è vero
è vero il partito ex comunista il Partito democratico della sinistra oggi ha caratteristiche per molti versi di socialdemocrazia
E come voi sapete D'Alema si prepara a costruire una sorta di socialdemocrazia alla quale egli intende essi intendono associare anche forze
è di oggi una intervista del coordinatore Zani del PDS forze come quella che si intende mettere in campo da parte della maggioranza di questo partito
Della parte che ha lasciato questo partito non poco di un non poco più che un mese fa e cioè l'onorevole Spini il compagno spine la maggioranza del gruppo parlamentare
Una federazioni con caratteristica socialdemocratico bene
Cioè su questo un punto di profondo dissenso politico nel senso che io non contesto l'evoluzione per alcuni versi del partito del democrazie dei democratico della sinistra nel senso di partito socialdemocratico ma le caratteristiche la qualità di questa trasformazione ne fanno un soggetto tutto particolare
Fanno insomma di questa nuove all'edizione della socialdemocrazia all'italiana
Il figlio della lunga storia del Partito Comunista Italiano e ciò che in qualche modo i riformisti del partito democratico della sinistra pongono quando pongono al PDS la questione del suo scioglimento come scioglimento dell'eredità comunista
Che qualcosa sulla quali io credo non abbiamo bisogno di dilungarci
Ma che però si può sintetizzare
In alcune cose molto rapidamente Helen Cambini
E che sono tutte quante merci sebbene nel corso della cosiddetta rivoluzione italiana
Nella cosiddetta rivoluzione italiana ciò che è grave non è tanto che il Partito comunista ex comunista Partito Democratico dalla sinistra abbia cercato ed è riuscito per larga parte a liquidare il conto storico con i socialisti
Perché ciò è stato fatto
Ed è questa la grande responsabilità del Partito Democratico della Sinistra di questi anni nei nostri confronti
Ma non è tanto questo quanto il fatto che quest'operazione di liquidazione del partito del socialista come antagonista storico
Della nella sinistra questa liquidazione sia accompagnata ad una come dire qua cullarsi ad un evidenziarsi di quelle che abbiamo definito e l'abbiamo definita con molta ponderazione senza nessun isteria tendenze illiberali ancora presenti nel corpo nella pratica e nella Bleu abborracciano e politica del partito democratico della sinistra
Questa questione non è questione polemica
Noi non facciamo questione polemica non costiamo noi poniamo una questione politica di prima grandezza
Ovvero sia
Se sia possibile pensare ad un processo
Di ricostruzione di crescita di una sinistra democratica laica liberale riformista
Che proceda assieme ad un partito
Ad una forma ad unire un coacervo socialdemocratico al cui interno sono ancora presenti fortemente come figli della tradizione comunista tendenze giustizialiste tendenze illiberali
Io penso che questa questione politica
Che poniamo al centro della questione dell'autonomia e del percorso autonomo dei socialisti
Voi potete ignorarla e la ignorate anche in parte sulla base di un necessario quanto meno fortemente sì come dire cogente lavacro
Che tanti interventi hanno manifestato volontà di liberarsi di un passato ma questa questione e parlo ai tanti delegati della cosiddetta periferia che hanno anteposto in qualche modo questo sentimento a tutto il resto
A questi compagni io dico
Compagni vi ritroverete con la questione perché la costruzione di questa forza se questo è il vostro obiettivo sequestra il vostro messaggio questa forza deve fare i conti con la questione dell'autonomia perché non è così
Non è stato tutto sistemato
Non solo perché in parte è stato sistemato per via giudiziaria il contenzioso a sinistra ma perché ancora sono presenti forti contraddizioni che rendono questa sinistra incapace
Di essere forza di governo e il rendere incapaci di rendere questa sinistra capace di vincere tante
Che questa sinistra
Con queste caratteristiche è costretta a ricercare
Con una politica di fronte popolare l'alleanza con le forze del Partito popolare
Vedete compagni
Questo è il cuore del problema mi dispiace che il mio carissimo amico Alberto la Volpe stamattina abbia ben abbia voluto usare altri termini ingenerosi
Nei confronti di un'elaborazione politica che ha il diritto di esistere nella sinistra italiana in forme autonome e originali perché questa elaborazione che è stata nel corso di questi ultimi quindici anni presente nella battaglia politica nelle idealità nostre perché qui dobbiamo finirla con il dire che questi quindici anni che abbiamo alle spalle sono soltanto a vergogna perché allora dovremmo non cambiare faccia
Non dovremmo soltanto cambiare casacca ma dovremmo andarcene tutti a casa vergognandosi di essere stati nella milizia politica
Ed io non penso che è stato così cari compagni nel corso di questi quindici anni ci sono state cose molto importanti che abbiamo il dovere nei confronti della nostra coscienza politica di non buttare a mare di non disperdere qualche giorno fa il segretario del partito democratico della sinistra in un intervento su un giornalaio ciò quale timbra il giornale Sette del Corriere della Sera giorno allacciano un'articolata ciò di quel giornale nel quale si dipingeva anche lo sforzo di Ottaviano Del Turco il dissenso credo che sia manifesto ma insomma
Si dipingeva questo questo partito queste forze noi voi voi un Quai in questa tenzone in questo impegno
Affaccendato come come cose da buttar via B insomma questa articolati ciò si concludeva con l'intervista al segretario del PDS il quale sostanzialmente credo molti di voi l'hanno letta
Il quale sostanzialmente liquidava la questione socialista così
Ossia e socialisti unitari
Ossia craxiani e quindi si sta dalla parte del malaffare beh io compagni
Ve lo dico con tutta la mia anima non mi rassegnerò mai a fare questa fine non accetterò mai questa sorta di liquidazione
Non accetterò mai di finire la mia carriera politica il mio impegno politico sotto questo giudizio non solo perché è ingeneroso
Non solo perché è ingeneroso non solo perché è il figlio di una cultura settaria non solo perché figlio di una cultura veterocomunista ma perché quanto di peggio
Possa essere messo in campo di fronte ad una sinistra che non ha le carte oggi oggi cari compagni oggi che a questa sinistra ha messo insieme un milione di lavoratori non alle carote ancora per vincere la battaglia politica contro il centrodestra perché la battaglia contro il centrodestra finisco
La battaglia contro il centrodestra non si vince cari compagni soltanto con la spallata
Io che penso che i principi del garantismo debbano essere principi fondamentali della Costituzione non solo della Repubblica ma il viaggio degli oggi dei soggetti politici di questa Repubblica
Paroli di questo genere debbono essere riproposte da noi debba esser detto chiaro che deborda menti dalla magistratura tedesca ha detto chiaro perciò che abbiamo vissuto
Va visto nella sua interezza e sulla sua interezza va dato il giudizio politico be'compagni
Questa sinistra oggi
Non è in grado di battere perché essa non ha il coraggio della proposta politica
Io non ho bisogno di nessuno in questa sala lo dico perché qualcuno stamattina interruppe mi pare il compagno Landolfi
Non ho bisogno di nessuno per dire che non c'è dubbio che una manovra di riforma pensionistica devi avere fondamenti di equità ma ciò che è una sinistra di governo una sinistra che intende davvero mettersi in campo per governare deve saper fare & non solo dire no ma deve anche saper accompagnare a quel no con un sì
Ricordiamo ancora aspettiamo
Per i gruppi parlamentari belli par del gruppo progressista propongano propongano ciò che occorre fare
Brera e compagni si possono fare piattaforme verde proporre alleanze con i Verdi tante cose si possono fare finisco ma ricordatevi bene che occorre che occorre avere
La netta percezione occorre avere netta percezione che le questioni del nostro Stato qui davvero c'è da fare otto critica qui davvero c'è da fare autocritica per ciò che non abbiamo saputo fare nel corso degli anni perché il debito pubblico di questo Paese
Che rende impossibile per molti versi assolutamente difficile una politica di risanamento e di sviluppo questo debito pubblico è colpa anche nostra non solo nostra
Perché colpo di una politica consociativa come voi ben sapete
Ma ciò che conta è che questo momento occorre si riferiscono occorre avere capacità di una proposta politica e allora compagni
Questa proposta politica non ci troverà d'accordo con la destra
Ma probabilmente non ci proverà su molti punti neppure d'accordo con il PDS
Ed allora l'autonomia
Non sarà alla prova dei fatti S. vorrete stare ai fatti della rinascita ad una forza socialista la politica dello autonomia non sarà nel furbizia nella declamazione ma diventerà una necessità
Per noi ed io credo anche per una sinistra diversa dalla quale siamo compagni ancora molto lontani
Ha facoltà di parlare il compagno Manasse ieri si preparare il compagno nel cd vorrei ricordare a tutti i compagni che siamo verso la fine della discussione generale non si riuscirà a finirle a far parlare tutti se tutti parla non rispettano i tempi di parole
Cari compagni sarò brevissimo telegrafico voglio solo portare un messaggio ed è quello che mi preme da questo da ieri sera da quando sono entrato qui dentro
Io sono un compagno di base da tanti anni faccio il segretario in una sezione come quella di Sulmona venticinque mila abitanti
Non mi vergogno di essere socialista né tanto meno di essere segretario di una sezione del partito socialista
Ho creato con una serie di rinnovamento in quella città una lista che ha portato al sindaco socialista e al Presidente del Consiglio socialista di cui mi vanto di essere anche il presidente del Consiglio di questa città
Allora questa è una mia esperienza tutto ciò è avvenuto senza nascondermi senza dire che non è un socialista
Abbiamo fatto sì un laboratorio politico perché chiaro che abbiamo fatto una lista in cui non c'erano solo socialisti ma c'è una forze laiche e c'è un alcuni cattolici che non si richiede non si riconoscevano nella dirigenza locale
Nel ballottaggio abbiamo fatto un accordo politico con il PDS e oggi abbiamo un sindaco socialista
Vi dico questo
Perché secondo me questo è un metodo allora come mai io da segretario di una sezione del PSI sono stato votato ad una città come mai il mio sindaco è stato votato in questa città ma perché noi costantemente stiamo tra la gente tra la gente parliamo abbiamo elaborato
Due anni prima di fare le elezioni una conferenza di programma in questa città e abbiamo detto ai cittadini tetto cosa volevamo fare
Allora con forza ribadiamo questa sera non via Teglio col contributo che abbiamo proposto e che abbiamo proposto anche all'assemblea provinciale che l'ha recepito e all'assemblea
Apicali di apice diverti se non ci interessano allora è opportuno che che cosa succeda domani noi lo dobbiamo sapere
Noi dobbiamo sapere ed essere coscienti che anche uno scioglimento se così può se ci porta a qualche cosa e non ci lascia in mezzo a una strada
Allora io la pongo che in due i documenti che sono stati presentati e di cui io non ho votato in Abruzzo ma non perché voglio discuterne il contenuto
Io voglio discutere il metodo allora bisogna riappropriarsi di certi metodi che partono dalla base e abbiamo fatto un nostro contributo
Dicendo chiaramente
Quello che volesse un partito nuovo chiamiamolo movimento partito come volete secondo me non c'è discordanza fra questi due termini
C'è solo un fatto non si può pensare ad un partito che abbia delle sezioni con direttivi burocratici dove ci siano spartizione di potere le sezioni saranno cellule operative
I gruppi di coordinamento dovranno essere rappresentanza di tutte le forze presenti in città cominciare dal volontariato alle associazioni sindacali alle associazioni di categoria enormi gruppi di tessere o pacchetti di tessere
Così si fa il rinnovamento e allora noi dobbiamo metterci a un tavolino dobbiamo fare delle costituenti perché dobbiamo discutere tra noi insieme alla base qual è il volto che ci vogliamo dare lo dobbiamo fare in tempi belli uno due tre mesi massimo per poi di presentarci
Agli elettori e dire qualcosa perché noi abbiamo bisogno soltanto di visibilità e di credibilità se continuiamo a giocare a livello apicale dicendo sì al partito no al partito sia lo scioglimento non lo scioglimento
La gente non si capisce più la passa e se ne va si nasconde
Ah oppure emigra in altre forze allora
Quello che io voglio lanciare è un appello stasera non possiamo dividerci
Troviamo ciò che ci unisce
Cerchiamo di arrivare ad un rinnovamento e ad un partito credibile che questa volta non parli più soltanto in termini apicali ma pallidi base e di Moggi e metodi come si fa la politica
Per arrivare a programmi precisi
E con questo voglio conclude grazie
Ha facoltà di parlare il compagno Nencini
Chi ha un po'qui compagni
è figlio in larga parte di una stagione di impressionante grandissimi cambiamenti
Che hanno avuto poi ripercussioni enormi anche sulle nostre case sulle nostre vite
Sui nostri figli
Chi è nato in un mondo lontano si è trovato poi a fare i conti con un'Europa che non riconosceva più con la fine dell'Europa dei blocchi e con l'affacciarsi di una società postindustriale
Che comincia ad avere contorni tratti sempre più chiari
E però quel fantastico mille novecentonovanta
Ha liberato energie ha dato voce a duecento milioni di donne
E di uomini ha rimescolato alleanze generato per la prima volta un'unica e grande potenza militare ha generato speranze ma ucciso anche moltissime emozioni
In tutto questo che va costituendo ossia rafforzando seguito
è una società dove ci saranno ancora c'è chi ha citato i due terzi e un terzo ma ci saranno ancora a guardare quello che succede nell'Est
Del mondo e nell'Est dell'Europa
Industriali erranti avventurieri pari capitalistici
E noi grande paese di frontiera tradizionalmente geograficamente di frontiera
Saremo fra coloro che di questa grande nuova condizione di vita di masse di donne e di uomini dell'Europa orientale e del sud del mondo dovremo in qualche modo trovarci a fare i conti
Non è impressionante che prevalga direi in qualche modo che può apparire naturale
Che prevalga quello che Mario Pirani in un articolo su Repubblica di due giorni fa definiva come un sano conservatorismo progressista
E se questo prevale vuol dire che cambiano i valori si considerano ideali e si consolidano
Ideali che appartengono a tradizioni nuove che sono lontani da tradizioni della sinistra democratica europea della sinistra democratica
Italiana
Dentro e discutiamo di questioni che a livelli appena appena più alti
Appaiono assolutamente irrilevanti
Si va costituendo e forse questa è la grande novità nello scenario che nasce con il crollo del Muro di Berlino
Una nuova diplomazia internazionale che passando dall'est Europa fino alla conferenza per il Mediterraneo
Riuscirà a fare se l'Europa
Non si solleverà con una sola voce riuscirà a fare degli Stati Uniti non solo la prima ed unica potenza militare del mondo ma anche la prima vera ed unica potenza mondiale
Se questo è lo scenario credibile e realistico
Dobbiamo cercare di inserire lì dentro una lettura un'analisi del perché i socialisti democratici non riesco più a vincere in Europa e dopo Clinton che sinistra tout-court e non è
Non riescono più ad avere successo nel mondo
E forse non riesco più ad averlo ultimo esempio quello della Germania di Kohl
Tre domeniche fa perché la crisi del comunismo ha significato anche la crisi dei tanti socialisti mi europei perché è entrata in crisi la progettualità socialista tutta impegnata sulla spesa sociale e poco sulla tutela e sulla garanzia per i meriti e sull'efficienza dello Stato
Noi abbiamo un'ulteriore problema perché la destra che vince
Cari compagni in Europa è una destra
è una destra conservatrice quanto volete Malatesta riconoscibile che crede nei valori democratici e che ha regole del gioco penne precise
Da noi non si conoscono regole che il nuovo governo non è riuscito ancora a creare e quindi si aggiungono alla grande vittoria della destra europea ed italiana anomalie che solo tipiche assolutamente tipiche di questo grande strano Paese di una destra che non è destra
E che non sarà nel breve periodo una destra anglosassone e di una sinistra che ancora non è sinistra di una sinistra che non è insomma sinistra europea
E su tutto sovrasta un antico
Epigramma di Marziale quando rivolgendosi ad una fase di passaggio tra la Repubblica il Principato amava definire i nuovi comandanti
Con questa frase chi attendeva prima ai propri affari ora si occupa e sono preoccupato dello Stato
Il PSI compagno lo ricordo sta dentro ad analisi che possono anche le diverge da questa ma sta dentro analisi che sono nazionali di politica nazionale ed in quanto di politica nazionale dentro uno scenario che di politica per lo meno europea
Dentro a questo Senato sta alla sinistra sta questo partito quello che sarà di questo partito stanno gli schieramenti che hanno un'impronta nazionale che siano di governo o che siano di opposizione la domanda che bisogna farsi allora mio pari re
Se in questa fase particolare ci sia in Italia lo spazio per organizzare ancora e per tenere ancora organizzata una cultura socialista all'interno di un partito che sia un partito dei socialisti
Non mi è difficile rispondere che c'è lo spazio e aggiungo che c'è lo spazio per tre motivi
Perché la storia compagni non fa salti
La storia non fa salti
E la sinistra italiana di oggi non possiamo assolutamente confonderla con il polo progressista che si presentò a marzo le elezioni politiche
Stretto tra i fanatismi di Orlando spergiuro che la sua parola circa la moralità dei candidati perché un sindaco Peppone un sindaco che pone il problema giustissimo
Della moralità dei candidati alle politiche non può rimanere in carica se viene raggiunto da due avvisi di garanzia
E stretta compagni esteta compagni tra chi ancora oggi sostiene che sia possibile fare feste nazionali come ha fatto Rifondazione Comunista Livorno non a favore dei profughi cubani
Ma sostegno dell'unico regime comunista che è rimasto nella storia moderna e contemporanea di questo grande mondo campeggiavano a Livorno i poster di Fidel Castro
Cioè la seconda ragione
Ed è una ragione elettorale
La Regione elettorale che il PDS ancora non viene vissuto il terrore mente ed esteriormente dagli italiani non dei Socialisti italiani dagli italiani
Come un qualcosa di diverso da ciò che era il Partito comunista italiano e c'è una terza ed ultima ragione
Che mi fa dire che c'è un elettorato della sinistra moderna
Forse più moderato nel senso di meno rivoluzionario a parole
Della sinistra ex comunista che è in crisi di astinenza e che noi possiamo ancora recuperare soprattutto possiamo ancora rappresentare vado rapidamente a concludere per chiedere anche a voi Lenin Istica mente che cosa si dovrebbe fare
E la risposta compagni è molto semplice perché abbiamo davanti davanti due semplicissime strade una è quella di chiudere per non riaprire più alcunché per non rifondare più alcunché
E l'altra che è molto più complessa
E quella di rispondere come risponde a chi ha buon senso serve un partito che abbia un nuovo gruppo dirigente depositario di una cultura antica ma non oppresso dal peso di questi ultimi anni
E consapevole aggiungo però di non aver vissuto gli anni Ottanta su un pianeta diverso che fosse la terra ma che anzi ha vissuto perfettamente in Italia con le sue grandi resta
L'abilità servono alleanze e serve un progetto di governo serve soprattutto compagni un progetto di governo perché non basta più dire
Io non posso dire a mia figlia del rivotare socialista perché il PSI era il partito di Turati
Dobbiamo essere in grado di dire agli amici ai figli alle figlie puoi votare
Sì oppure votare questo partito organizzato perché ha un progetto di governo smettiamola
Di dire soltanto che siamo figli di Turati e di Nenni dimenticandosi di aggiungere cosa vogliamo e cosa chiediamo per governare un grande Paese e serve come ultimo ingrediente io penso la consapevolezza di dover vivere una fase necessaria di allontanamento dalle istituzioni
Dal potere una sorta di Quaresima necessaria per un partito se questo partito vuole di fatto provare in qualche modo ad essere ricostruito
Con un vecchio proverbio napoletano o Franza o Spagna purché se magna compagni non si vanta nessunissima parte nostri rifonda perlomeno sicuramente un partito alla bisogna intanto cominciare a definire che quando si parla di soggetto politico non si parla di associazioni culturali non si parla di crebbe e non si parla di circoli si parla di un partito che sia il Partito dei Socialisti italiani
Di un partito che si muova
Più un partito che si muova su base regionale e federale con una fase costituente autonomo che sia semplicemente il figlio della sua storia
Tra lo scioglimento del PSI e la nascita del Partito dei Socialisti italiani
C'è soltanto la notte di un sabato di novembre di mezzo non possono esserci né tentennamenti né altre ipocrisie
All'Internazionale socialista compagni aderiscono partiti non aderiscono circoli o che lei ebbe di amici
Serve poi un sistema serve poi un sistema di alleanze in molti avete contestato una proposta che era presente nella relazione fatta da Ottaviano Del Turco
Identificando giustamente dei pattisti che rappresenta e ha fondato i pattisti una sorta di nemico storico della sinistra italiana ed una sorta di nemico storico ovvero anche del socialismo democratico italiano e però compagnie al di là dei pattisti di Segni
Non ci sono molte altre chance se puoi salvaguardare l'autonomia del socialismo democratico che non quella di provare a federare uno con laici ambientalisti cattolici democratici dando un nome a questa federazione
E un nome un nome Ammendolia anomalie mi erano lo stesso tempo che è quello dell'unione della sinistra riformista perché assieme questi soggetti possono assieme possono essere più visibili avere una loro identità purché federandosi siano in grado immediatamente di darsi anche un leader
Questa federazione deve nascere e poi nascere rapidamente e poi nascere compagni rapidamente perché stanno avvenendo cose che non erano pensabili soltanto cinque mesi fa
Io penso che stia per venire a cadere la funzione di collante di mastice che ha esercitato Berlusconi nel Polo delle libertà quando ha presentato le sue candidature le sue liste nel ventisette ventotto marzo di pochi mesi orsono
E se decresce
Questa capacità di collante di unione di unificazione svolta allora dalla figura importante dell'oggi presidente del Consiglio
E contestualmente cresce Fini non è detto non è detto che risultato elettorale complessivo sia di fatto lo stesso del ventotto marzo mille novecentonovantaquattro
Al contempo è necessario creare questa federazione
Perché da solo il Partito Democratico della sinistra non è in grado di diventare agente che possa costruire una fase di passaggio da una posizione che diventa governo ma questa federazione necessari anche per un'altra ragione perché abbiamo bisogno di essere più presenti e più visibile nelle Aule parlamentari
Dobbiamo costituire questo benedetto gruppo autonomo alla Camera dei Deputati compagni
Va reso autonomo sulla politica
E possiamo renderlo autonomo dopo la fuga dei compagni che hanno seguito Valdo Spini soltanto se con Lazio uniamo soggetti che fra di loro non sono fra l'altro molto diversi
Gli va restituito la politica cosa fa questo partito compagni sulla proposta di modifica della legge e elettorale per le regioni
Io ho avuto la fortuna di essere stato un IMO uno degli ultimi studenti che ha seguito i corsi di laurea con un grande politologo Sartori
Che è diventato famoso per più motivi la fuga negli Stati Uniti nei alla fine degli anni Settanta per timore che vincesse il PC
E perché aggiudicato la nuova legge elettorale per le politiche con questo famoso Mattarellum
Non esiste compagni che in una proposta di legge elettorale in questo caso per le regioni
Il governo abbia raggiunto la fantasia tale per regalare al PDS le regioni dell'Italia centrale di coniugare quattro sistemi elettorali fra loro completamente diversi senza scegliere se ne uno il proporzionale il maggioritario una sorta di semipresidenzialismo con l'indicazione del presidente in pectore e lo sbarramento elettorale sistemi del genere compagni non esistono non esistono e siccome non esistono nel concreto su questi conviene che il partito rapidamente assuma una posizione e la faccia a chiare note sentire
E poi un ultimo passaggio che riguarda quella che può diventare una proposta di legge elettorale avanzata dai socialisti alla Camera ed al Senato
Ci sono elezioni amministrative il venti novembre e ci saranno elezioni amministrative nella primavera del mille novecento novantacinque
Se noi vogliamo dire chiaro e forte no all'esperienza di marzo
Quando altri hanno scelto i candidati socialisti e noi non siamo stati in grado di scegliere i nostri alla ci sono dei meccanismi che si possono adottare
Un primo
Che recuperata l'autonomia totale del partito queste cose si impongono
Fino a rompere presunte alleanze elettorali ed una seconda che quella di presentare subito una proposta di legge perché si potere novantacinque con le primarie
I candidati socialisti si ricercano i socialisti o in alternativa se li scelga il corpo elettorale che decide censendo sì di partecipare
Direttamente direttamente al al voto individuando candidati a sindaci e presidente
E di candidati io ho concluso presidente
E lo ha concluso rivolgendo
Un saluto non soltanto al congresso ma molti compagni che forse si apprestava a fare una scelta
Difficile e potrebbero farla fino da stasera
Ne siamo nel tempo di una grande canzone di Paoli una canzone vecchia di una ventina di anni fa
Che si inizia con le parole è giunto il tempo di tornare insieme non c'è bisogno di ulteriori parcellizzazioni c'è bisogno di recuperare una diaspora
E non è andando compagna fare la sinistra di Forza Italia o la destra del PDS che si salvano
Che si salvano valori ma il progetto
Valori e progetti di un grande partito così noi dovremmo dire come quel romanzo che ha stracciato gli altri grandi libri di questa estate
Dobbiamo andare laddove ci porta il cuore non Guicciardi raramente sempre a fianco dei vincitori la semmai dove ti porta il cuore il cuore la storia un pezzo di storia un pezzo di vita
Ciascuno di noi ha detto Giugni
Che Spini meritava il Nobel per aver scisso lato mo'per azione incredibilmente difficile
Cari compagni e caro Fabrizio lasciate che di questo ambito premio Spini abbia l'esclusiva e non possa essere suddiviso come è stato fatto per il Nobel per la pace
è iscritta a parlare la compagna Azzalini
Si prepari poiché un paio Villetti
Ringrazio molto determinato la parola anche se per la verità devo dire che è costata qualche fatica
Ringrazio coloro che si sono adoperati perché in questa sala
Si sentisse qualche voce in più di donna
E non perché è una donna ma perché è una delle tante compagnie che con i compagni si è fatta un mazzo per tenere insieme tutto quello che era possibile tenere insieme in questo momento
Allora compagni io voglio dirvi alcune cose e cercherò di dirle come so non sono ovviamente una victoire da a parlamentare e di conseguenza posso dire un sacco di sciocchezze ma a differenza di tanti altri ho la coscienza di dire tante sciocchezze
Ecco stamattina leggevo sui giornali li leggono anche le donne i giornali che nello Stato dell'Oregon hanno votato una legge che finalmente io dico finalmente poi aperto il dibattito
Legalizza l'eutanasia attiva e lo davano come qualcosa di estremamente nuovo che finalmente si fa strada nelle democrazie occidentali avanzate ecco io credo che impropriamente
Bisogna segnalarlo come qualcosa di nuovo perché una legge non scritta ma nei fatti sull'eutanasia attiva la messa in atto il PSI da due anni a questa parte
E la messa in atto Vaime
Favorendo tutte quelle fughe quelle forze centrifughe che ci hanno fatto perdere pezzi volta per volta proprio in nome di alcune cose che non si sa bene che cosa sono
Ecco io vorrei dire che le divisioni che si hanno che portano questa che non è una dolce morte ma una morte dolorosa
E amara per tanti di noi
Sono alcuni argomenti che ritornano e che molti compagni oggi hanno denunciato gli argomenti delle alleanze e io credo che si parli delle alleanze soprattutto per parlare di se stessi e del ruolo che si avrà in futuro
Credo che invece
Noi potremmo davvero progettare una soluzione che non è il finale macchie iniziale della nostra vita politica
Se parlassimo davvero di riformismo se parlassimo davvero di innovazione la mettendoci d'accordo su che cosa si intende perché tutti ne parlano ma a mio avviso si dicono cose completamente diverse io vi dico la mia opinione è che non è ovviamente quella determinante
Ma che è cresciuta nella pratica politica con i compagni e le compagne con qualche buona lettura cosa che spesso manca
E con qualche riflessione innanzitutto io vorrei ricordare che chi è riformista chi pratica riformismo
Darsene
è persona che antideologica e anti dogmatica e allora tutti gli anatemi che io qui ho sentito le scomuniche per cui uno si scomuniche scomunica l'altro sono proprio il contrario del riformismo
Il riformismo si sviluppa su vari piani quello istituzionale
Dove
Ci sono forme di governo che rappresentano la maggioranza di cittadini e si sostanziano nello Stato di diritto
Quello politico che vuole la modifica della società perché rileva che anche nella nostra società avanzata i rapporti sociali non sono né sufficientemente liberati nel sufficientemente egualitarie purtroppo lo rileviamo anche all'interno nostro
Si avvale di un metodo che è quello della trasformazione sociale attraverso le leggi e le procedure
è sostanzialmente scientifico perché studia i fenomeni prima di portare Progetti ed è molto tempo che noi non facciamo progetti
Ed è etico perché informa i valori a quelli siete la maggioranza perché noi siamo parte di una maggioranza di opinione della società
Ma cerca continuamente di rivederli dire visionarle con la revisione critica e l'adeguamento che adeguamento al mutamento storico sociale della società
I fondamenti teorici inutile dirlo l'han detto in tanti e molto bene sono i valori libertà uguaglianza e autonomia sono quali fondamentali solidarietà giustizia ragione diritto interessi concreti
Ecco interessi concreti prima si citava l'ambiente la salute e quant'altro
Ma chi ci rivolgiamo a chi si rivolge il Riformista il Riformista a mio avviso si rivolge ai gruppi sociali che magari non sono dominanti oggi che hanno meno potere
Ma che sono consapevoli incide i diritti ma che hanno anche un'alta consapevolezza dei doveri e ora che noi socialisti cominciamo a parlare anche interi doveri
I riformisti sono responsabili con i più deboli e contrattuale con i più forti è l'unica maniera per essere coerenti con se stessi
I riformisti tenta hanno di risolvere la contraddizione che c'è tra valori e interessi mediando lì affinché venga fuori l'interesse collettivo in generale
Ecco io ho pensato a tanti problemi che noi abbiamo di fronte oggi in tutta la società che è quella in cui si situa anche l'Italia dovrà dovremo avere la consapevolezza che i nostri problemi non si risolvono che scala internazionale
Che si risolvono se si alto il senso dello Stato e si sia alto il senso del diritto del più debole i riformiste non devono essere sono idealisti
Perché ha fermerebbero solo dei valori ma condannando sia assolutamente all'opposizione per cui non potrebbero fare nulla
Ma non devono essere nemmeno pragmatici
Perché a difendere ebbero gli interessi e perdere però la loro identità
E non devono praticare quella doppiezza politica che ahimè è stata tipica di tanta storia della democrazia italiana che da un lato proclama i valori e dall'altro pratica gli interessi
Questa politica condanna all'isolamento
è stato fatto anche da noi ma non solo da noi e proprio perché non siamo anti dogmatici dobbiamo finire di elaborare il lutto e di vedere i difetti dove sono ovunque essi solo per trovare i rimedi
I riformisti vogliono valorizzare le istituzioni democratiche
Perché perseguono appunto i valori e mediano gli interessi ma a questo proposito io vorrei dire che siccome hanno detto altri occorre forse fare ancora una riflessione su quello che è oggi
La riforma dello Stato e in esso la riforma elettorale
Io non lo so se davvero valorizzare la democrazia accettare supinamente quello che sta venendo fuori con la riforma elettorale la riforma della riforma che si prepara con il referendum
Oggi invece in Italia abbiamo le forze reazionarie che sommano gli interessi che vengono da loro rappresentate con risultato che vincono gli interessi più forti e io questo non ci sto
Noi dobbiamo far in modo da essere riformisti per farsi che ci sia contrattazione tra poteri centrali e poteri locali ma rinforzando i poteri locali e ancora troppo forte il potere centrale
Che ci sia contrattazione tra pubblico e privato tenendo conto che il pubblico che dovrebbe interpretare l'interesse collettivo decadere in una logica economica il cinquantun per cento delle azioni
Ecco io credo che se noi siamo questi
Vale la pena di dire che allora innovare il partito vuole dire alcune cose
Abbastanza chiare e coerenti
Io ho parlato di senso dello Stato
Credo che per rinnovare il partito potrà avere il senso del partito il senso dell'appartenenza a un corpo collettivo e non un corpo che è fatto da tanti individui al servizio del proprio corpo
E allora la l'innovazione del partito passa attraverso l'autonomia
Un'autonomia che è per me il socialismo federativo abbia parlato prima di uno Stato che valorizza i poteri decentrati i poteri locali stessa cosa io credo debba essere anche all'interno del partito
Perché ai poteri decentrati perché solo i poteri decentrati riescono a realizzare i valori attuando i progetti perché sono vicini alle persone che esprimono i bisogni il potere centrale
Tenta sempre di riprodurre se stesso
Con queste questi valori di fondo e questo progetto solo così noi potremo iniziare la strada della creazione del nuovo soggetto politico nuovo soggetto politico edere federare i riformismi
Compagni chiunque abbia fatta politica a vari livelli sa che i riformisti ci sono in tutte le culture a cominciare da quella socialista
Ma ci sono nella cultura cattolica nella anche nella cultura marxista qualche volta non tutti i socialisti sono riformisti
E allora dobbiamo fare in modo che per creare questo soggetto politico di federazione di riformismi ognuno con la propria identità
Sì sì liberi degli apparati e dei luoghi di potere troppo consolidati
Bisogna cambiare il metodo per mia deformazione personale i metodi ho sempre affermato si possono cambiare con un'autocoscienza
Arrivata a questo punto quando visto il rinunciare ad essere dirigenti rinunciare a fare progetti rinunciare a guidare credo che per cambiare davvero metodi occorra anche cambiare persone perché queste persone spesso non sanno cambiare il metodo
Ecco io non ho gradito molto di trovarmi davanti a qualcosa che è già prefigurato penso anche nell'organizzazione ma se mi sbaglio Saro felicissima di dire che mi sono sbagliata
Io vorrei un partito che davvero viene guidato da un gruppo di qualcuno parlava saggi che consultano i poteri locali io dico un piccolo gruppo che dia
Gli indirizzi ma che potenzia al massimo i Poteri Locali in Regioni Province e quant'altro del partito e degli eletti
Perché in questo modo innanzitutto se controlla quello che fa il partito tante deformazioni
Del nostro partito sono avvenute perché nessuno poteva controllare perché tutti eravamo troppo distanti e perché solo attraverso i poteri locali noi avremo la prova se saremo radicati o meno nella società
Credo che queste o costi a chi oggi ha in mano un potere centrale ma ecco perché perché ho parlato dissenso del partito
Senso del partito e anche rinunciare un po'la propria sicurezza che gli viene dall'illusione del potere perché è un partito del due per cento tanto potere non lo dà a poi
Ma credo anche che il senso del partito ritorni davvero quella che si diceva
L'antica forma del nostro partito che chiedeva idee chiare grande cuore io sono convinta che per fare politica oggi occorra cervello ma occorre anche tanto amore
è iscritto a parlare il compagno Villetti
Care compagne
E cari compagni
Ottaviano Del Turco
Nella sua relazione
Ha parlato delle pagine straordinarie
Della storia socialista
Noi in questo congresso
Dobbiamo anche spiegare
Come mai
Pagine brutte
Scritte negli ultimi anni
Abbiano comportato una rovina così grande del Partito socialista
Ciò
è stato sicuramente dovuto al fatto che larghissima parte dei gruppi dirigenti
Sono stati coinvolti
In Tangentopoli
Ciò è dovuto al fatto che la crisi del PSI ha coinciso
Con un mutamento della legge elettorale
Con l'introduzione del maggioritario
Ciò è dovuto anche al fatto che al di là del finanziamento illecito e irregolare
C'è stato nel partito il corro compimento della solidarietà morale e della coesione interna che cementa qualsiasi nucleo associati
Noi socialisti qui riuniti non siamo degli extraterrestri
Abbiamo vissuto questi anni all'interno del Partito socialista
Noi socialisti abbiamo una responsabilità politica collettiva
Del con voi oggi mento del PSI
Intanto
Di cui dobbiamo fare ammenda e l'abbiamo fatto di fronte all'opinione pubblica e di fronte ai cittadini
Insieme a questo noi dobbiamo dire un'altra cosa che è una verità elementare
La storia di questi quindici anni
Di quella che insomma è stata chiamata all'era Craxi e comunque del nuovo corso socialista
Che è iniziato nel mille novecento settantasei
Non è una storia criminale
è una storia politica con luci e con un
Su questo non vi possono essere dubbi
E se noi accettassimo una diversa interpretazione
Non potremmo neanche a bere la legittimità di continuare a fare politica nel nostro Paese
Ma di Craxi di Craxi
Ci
Colpisce
L'assoluta preminenza
Che invita alla sua persona io al suo ruolo rispetto al destino del parto
Invece di assumersi le proprie responsabilità
Finì in fuga
è di rendere così un ultimo servizio al partito
Ha prima cercato in tutti i modi di impedire che il PSI uscisse fuori dalla sua sfera di influenza e non gli è riuscito perché l'Assemblea nazionale
Lo ha sconfitto politicamente
E poi di delegittimare e di screditare
Qualsiasi dirigente socialista che si accinge S ad un'opera di ricostruzione
Craxi è diventato in questi due anni uno dei principali fattori di disgregazione del Partito socialista
E ancora oggi danno a me danno a me
Con i suoi fax
Continua la sua sciagurata opera di discredito di tutto e di tutti non tanto di questo o quel dirigente del del partito dirigente socialista nate il partito socialista
Solo per difendere se stesso
E inizia contenesse in Tito
Di esprimere la mia
Affettuosa solidarietà adotta gli anni
Che è stato fatto oggetto anche luglio di questa
Pone
Craxi invece di cercare di contribuire a salvare la nave e poi di aiutare l'equipaggio e passeggeri a mettersi in salvo ha tentato in tutti i modi di trascinare insieme a Luigi tutti nei gorghi dalla tempesta
Questa è la questione non il quindicennio craxiani noni quindicennio craxiana
Assunto toni minacciosi i apertamente ricattatori verso tutti coloro che si adoperavano per cercare il salva di salvare il salvabile
Ha cercato di coinvolgere nelle sue responsabilità il maggior numero di dirigenti socialisti con una polemica acidula e minacciosa sugli extraterrestri
I cui danni non potevano
E non possono che ricadere su tutto il partito socialista
Questa è la grande responsabilità di Craxi in questi due anni
Cari compagni e care compagne
Un oscuro funzionario di stampo comunista come Greganti ha sostenuto e assumersi le sue responsabilità personali molto meglio di Craxi Gareth segretario del Partito socialista italiano
Non lo non lo faccio per fare un elogio di Greganti
Ma per fare una critica precise
Ed è per questo perché lo scioglimento cari compagni che lo dobbiamo votare questa sera deve essere compreso e comprese le responsabilità
Che ci hanno portato a questa decisione così gravi
Craxi è riuscito nella sciagurata opera di identificare il PSI con se stesso e portare in se stesso e chiesti alla rovina perché non si è salvato nessuno
Questa è la verità
Sulla storia di questi due anni che va detta in modo chiaro netto e preciso
Ora un capito dalla nostra storia
Si chiude il problema che si pone ai socialisti è come risalire la china
Non ci deve sfuggire il dato elementare
Che in un sistema maggioritario
Non c'è più spazio
Per iniziative isola
Per una riaffermazione orgogliosa della propria identità
Per una esasperata distinzione rispetto a chi è politicamente affinché
Ciò vale per tutti i soggetti politici per quanto grandi o piccoli sia
Come ha detto otto abbiano Del Turco
Nel sistema proporzionale
Devono essere privilegiate
Le intese
Le aggregazioni
Le alleanze
La estrema debolezza delle tessili della mozione duetti quella del compagno ma anche Cicchitto
Sta nel fatto
Che e si propongono al Partito socialista
Un viaggio nel deserto
Senza spiegare come nel deserto si riuscirebbe a sopravvivere
I socialisti italiani
A mio giudizio
Riusciranno a recuperare spazio politico su Orlando tanto stessi porranno
Come uno dei punti di aggregazione
Nello schieramento alternativo al centrodestra
Solo se altri interlocutori politici
Verranno ad un confronto con nove
Solo se quindi ci collocherebbe in un ampio sistema di alleanze
Se questo problema
Per i socialisti e per tutte le altre forze politiche
Minori
Si pone in termini di sopravvivenza
Si pone anche al PDS questo è il punto sul quale noi dobbiamo ragionare
Forza principale dello schieramento alternativo al centrodestra
Ma
Incapace di poter rappresentare un'alternativa credibile
E potenzialmente vincente di governo
Con il maggioritario non c'è soltanto
Una drastica riduzione della complessità
Nel senso
Che i diversi orientamenti politici non sono più rappresentati come nel caso della proporzionale
Ma c'è anche una fortissima interdipendenza
Tra un soggetto e l'altro
Tra un partito all'altro
Tra un gruppo e l'altro
Insomma nessuno può andare
Per conto proprio
E non guardare quello che fa il vicino
I limiti della manovra politica sono imposti dal maggioritario
Si possono
Costata queste condizioni dalle difficoltà immense che alla lega
Nessuno si può fare illusioni né Bossi né Buttiglione
Che in uno schieramento
Una contrapposizione di schieramenti all'interno del maggioritario sia possibile passare dall'una all'altra parte senza pagare un taxi
E molto spesso il Daccico è pesante può essere pesante in termini elettorali
La collocazione del Partito socialista in un ampio sistema di alleanze
Con il PDS e con le altre forze contrario al centrodestra non è una scelta caro Fabrizio da fare di volta in volta
Ma un dato di fatto permanente da cui partire c'è lo schieramento di di centrosinistra o di sinistra e ce lo schieramento di centro destra o di destra
Altra cosa e allora lì possiamo cogliere delle suggestioni che sono venute anche dalla minoranza
Anche dalla minoranza perché compito poi io adesso non so come finirà questa vicenda si parla di anche di un esito traumatico io non lo vedevo ma comunque le cose nel mondo hanno poi un suo svolgimento però dalla minoranza bisogna anche cogliere delle suggestioni che possono arricchire la linea del partito
Altra cosa e come comportarsi nell'ambito del più ampio sistema
Di alleanze contro il centrodestra questo è un altro problema ed è un problema che abbiamo aperto davanti a me
Da questo punto di vista
è del tutto evidente che nelle ultime elezioni
Si è verificato un fenomeno di schiacciamento di tutte le formazioni minori
Senza che ne derivasse ed è questo il punto politico che noi dobbiamo tenere in considerazione
Senza che ne derivasse un accrescimento elettorale del PDS
Da questo punto di vista
Il nodo politico essenziale
Che di fronte Annoni e dica noi tutto lo schieramento contrario al centrodestra
è l'incapacità del PDS
L'incapacità del PDS
Che sprigiona un effetto io non saprei chiamarlo se non in questo senso disgrega Tivo
Nei confronti dei suoi alleati
Senza essere in grado
Di esprimere
Nello stesso tempo marzo in poi se ne potrebbe aggregativo rispetta gli elettori
La gioia di maialino alla guerra gallica porta la compagna detto quindi Alison
Ma purtroppo devo dire la verità non è la non ha il microfono e non riesca sentiti perché se no ti rispondere
Bene
Noi
Noi assumeremo una decisione molto importante questa sera è anche molto difficile
Molto difficile molto dolorosa per tutti quanti
Sappiamo che abbiamo una consistenza riduce
Ma possiamo contare
Sulla nostra intelligenza sulla nostra passione civile sul rigore morale che metteremo nella nostra azione
E su un patrimonio storiche viale di primaria grandezza Clara quello del socialismo italiano
Diciamo a tutti i compagni
Questa non è l'ha compilato di conclusione
Del nostro impegno
Ma una sfida per il futura cui chiamiamo tutti i compagni della maggioranza e i compagni della minoranza per andare avanti affrontare una situazione di grande difficoltà ma nella quale possiamo avere la possibilità di riaffermare il ruolo dei socialisti
Ha ora la parola per quattro minuti la compagna Rosica leader la delegazione siciliana
Spero di averle dopo l'intervento perché applausi
Cari compagni desidero testimoniare la volontà e innanzi al socialista da me constatato in questi ultimi mesi
In centinaia di incontri piovuto per la Costituzione di un centro culturale e sociale ad indirizzo socialista
Compagni di antica data uomini e donne che ancora credono nel socialismo di Nenni di Rodolfo Morandi e di Riccardo Lombardi
Docenti universitari insegnanti avversari però essere impiegati
Che non accettarono l'identificazione della democrazia buoni principi e i metodi il feudo catodici clericali
Giovani sfiduciati dalla diaspora che Travaglia isolatamente e tutti uniti i detentori ma vita del potere politico e rende instabile e insicuro l'avvenire
Ebbene tutti si dichiarano ideologicamente socialisti
Seguono con vivo interesse i tentativi di rinnovamento e di mutamento
Di mentalità e di metodi indicati nella Costituente socialista del ventinove gennaio di quest'anno specie se hanno preso visione della relazione del compagno Ottaviano Del Turco
Esprimono la loro viva preoccupazione per la constatazione dei numerosi e prepotente e riciclaggi
Esprimono la loro viva preoccupazione per la protervia con la quale alcuni dirigenti ed ex dirigenti del vecchio Partito Socialista
I loro destini i loro figli oggi imputati ed imputabili inquisiti ed inquisiti e tanti altri sui quali quanto meno ricade la responsabilità e la colpa del disastro morale giudiziario politico
Per il loro silenzio per aver accettato passivamente sistema tangenti zio e per avere convissuto in esso e con esso
Ebbene questi signori si presentano nelle nuove Assisi di partito nelle quali si discute di rinnovamento e di modifica dei metodi e degli indirizzi presente che da queste costituiscono remora vendicato
Ad assistere a siffatto comportamento si ha l'impressione che questi scomodi ex compagni
Vogliono applicare la politica è la filosofia del tanto peggio tanto meglio la stessa identica applicata negli anni Cinquanta e prima metà degli anni Sessanta dai comunisti stalinisti italiani
Per difendersi dall'ostracismo e dalla minacciata soppressione delle libertà fondamentali minacciata dai vari Scelba della democrazia cristiana
Ebbene compagni occorre difendere il partito occorre difendere il partito da tutti i tentativi di riciclaggio della vecchia nomenclatura denunciando tutti i tentativi e facendo quadrato finché ancora siamo in tempo
A Palermo veramente lo ha già fatto il compagno Michele Pantaleone con una sua pubblica denuncia sul giornale locale
Sono questi i motivi per i quali rivolgo dal profondo del cuore un appello a tutti i compagni a tutti i compagni
A quelli che hanno dato tanto al partito a quelli che hanno avuto tanto dal partito e a quelli che hanno preso tanto nel partito
Affinché si facciano momentaneamente da parte perché si dimostri concretamente che tutti i compagni tutti i compagni vogliono l'effettivo rinnovamento all'altare del quale tutti ci sentiamo di fare il proprio dovere del grazie
Grazie compagne Galli per aver rispettato il tempo di parola
E ora iscritto a parlare il compagno Enrico Manca
In queste ore
Nonostante la pochezza
Delle nostre persone
Stiamo scrivendo una pagina
Della storia socialista
Di questo dobbiamo essere tutti consapevoli naturalmente a cominciare da chi parla
Caro segretario
Caro Ottaviano
Io non penso
E non mi auguro che tutto sia già scritto e scontato
Io penso io mi auguro che sia ancora possibile trovare un punto di incontro
E ti rivolgo un appello atti come segretario
Che sei
Mentre io sto parlando il segretario di tutti i socialisti del partito socialista italiana
Un appello nel rituale me tattico e neanche sentimentale ma appello intensamente politico
Penso che tu Possa cogliere una occasione
Forse unica nella storia drammatica del partito socialista italiano di questi anni
Penso che tu possa fare un decisivo atto
Che valga a correggere e a riscattare quindi io Errori date lealmente e te ne do atto ammessi nella tua relazione anche se poi non hai tratto da quella riconoscimento e non tra ma spero che tu e tragga conseguenze politiche coerenti
Il sedici dicembre dello scorso anno
Con atto di fiducia incondizionato senza precedenti
Nella storia del partito chi abbiamo affidato i pieni Poteri e con i pieni poteri il Partito Socialista Italiano dopo aver contribuito in modo decisivo
A respingere il tentativo di Craxi di riassumere il controllo del partito
Ma poi come tu stesso hai ammesso e come certamente Bensaia
Si è consentito con l'avallo silenzioso dj in quella fase dirigeva solitaria mente il partito che il tavolo progressista
Sotto l'impulso del partito democratico della sinistra nell'elaborazione politica e programmatica nella conduzione della campagna elettorale ribaltasse l'impostazione l'aspirazione di un'autentica sinistra di governo per la quale molti di noi hanno lavorato l'hanno fondata e l'hanno sostenuta
E arriva al dando quella impostazione di un'autentica sinistra di governo il PDS con un atto di presunzione di arroganza ha consegnato il Paese al centrodestra e alla guida di Berlusconi
Ottaviano
Ottaviano riflettività oggi prima di compiere quello che mi permetto
Di dire
Essere un altro errore
Non sciogliere Alfred tu il Partito Socialista Italia
Conti compiamo una pausa di riflessione non nascondere per compiere questo consentimi di dirlo senza alcuna asprezza
Quello che considero un autentico misfatto politico dietro ragioni giuridico finanziario
Se il problema fosse solo questo le soluzioni tecniche sono sempre possibili e noi siamo pienamente disponibili a dare il nostro contributo a discutere Conte anzi magari fossimo per la prima volta in tanti mesi chiamati intorno a un tavolo a discutere a dare un contributo a destra chiamati a collaborare
Pronti perlustrano
Scherzo della storia si è trovato a dirigere la nuova fase del Partito socialista nonostante gli indugi
Gli attenti ismi se non le contrarietà di tantissimi
Rete compagni il nostro rifiuto nasce il nostro rifiuto allo scioglimento del partito
Non è mi è un fatto sentimentale
Mi è un fatto che
No shi innanzitutto dalla convinzioni
Sciogliere oggi Partito Socialista significa oggettivamente di Attila della vostra volontà compagni
A parlare accettare di inaccettabile equazione craxismo partito socialista italiano perché questo è un falso spavaldo
è un falso storico compagni perché quindici anni non possono annullare come tutti capiscono cento anni di storia e sia perché lo ha detto il compagno Tempestini poco fa da questa tribuna non si può in ogni caso l'ha detto anche il compagno di lei son d'accordo naturalmente
Non si può in ogni caso liquidare i quindici anni di elaborazione politica quindici anni di governo del paese per quello che riguarda i socialisti soltanto sotto l'etichetta di Tangentopoli
Non dimenticare come abbiamo il diritto ed il dovere di fare compagni
La vittoria storica del socialismo sul comunismo e quindi anche la vittoria storica del partito sono c'è lista italiano sul Partito Comunista Italiano deve anche significare il rifiuto
Di accettare l'equazione di comodo Partito Socialista Italiano uguale Tangentopoli non è accettabile che dopo la caduta del muro di Berlino
Nel panorama della sinistra italiana scompaiono già il Partito Socialista Italiano e rimanga alcuni noi diamo no nella sinistra un solo partito il Partito democratico della sinistra post comunisti
Vedete compagni se voi
Deste vita un nuovo partito socialista
Se voi deste vita ad un nuovo partito socialista
Sì voi direste vite ad un nuovo partito socialista
Che si sviluppi una sua autonoma iniziativa che oggi cosa significa per non nasconderci dietro le parole una nuova una iniziativa politica autonoma del Partito Socialista significa acquisire come dato di fatto che una sinistra
Che non hanno via maturato in quaranta ore non demonizzato ma storicizzato sì fino in fondo l'esperienza comunista nella cultura e nei metodi
M a sinistra pendente è una sinistra destinata alla sconfitta
Se
Voi destituita ad un nuovo partito socialista che prima Cardenas il significato storico che appunto nel panorama della sinistra italiana il Partito Socialista Italiano non ci sarebbero problemi
Non siamo di ridurci is
La verità è che la proposta politica
Caro Ottaviano e cari compagni che voi fate ah offre come prospettiva un attimo semplice subalternità a due debolezze
E ad una forza dominante
Sulla subalternità culturali e politica
A quell'alleanza democratica che solo qualche mese orsono
Ha rifiutato il gruppo parlamentare unico con i socialisti indipendente dopo che si creasse nel Parlamento repubblicano un gruppo parlamentare autonomo
Dei socialisti
Quell'alleanza democratica che ha oggettivamente la espressione del partito Scalfari chiave dell'olio non demonizza come
Sappiamo bene che Alleanza democratica è lo vediamo di giorno l'espressione di quel gruppo editoriale
Una subalternità all'onorevole Segni uno strano conservatore che c'ha provato una volta e non c'è riuscito vorrebbe riprovarci la seconda volta
E cioè fare carriera con i voti della sinistra
Veramente
Una sinistra riformista guidata da Mario Segni mi fa pensare come se il popolo della libertà o del buongoverno come si chiama di Berlusconi scegliesse come leader Bertinotti o gara
Una subalternità
Più insidiosa e quella come dire all'azionista di riferimento
Il partito democratico della sinistra che per dirla con Macaluso cioè con un compagno di PGS
Ed appare ancora uno spezzone del vecchio Pci
Vedete
Compagnia Landolfi questa mattina
Ha sottolineato il titolo dell'Unità Del Turco con il PDS
Ma quello era il titolo nel pezzo c'era una perla che mi ha molto colpito
A un certo momento il giornalista chiede a Zani il responsabile organizzativo del PDS
Con quali dei tanti soggetti socialisti che nascono pensa di dialogare il Partito democratico della sinistra e Zanini risponde con molta franchezza
Noi avremo rapporto solo con chi è d'accordo con i Comuni
Chiaramente il metodo della scomunica
Vecchio metodo
Che conosciamo bene e mi dispiace la voglio dire
Non so se sia qui presente
Lo voglio dire al compagno Nencini
Non è certamente un buon metodo
E comunque ricorda metodi che non possono essere nostri comunque la si pensi comunque non ci polemizzi che quello di demonizzare gli avversari di farne la caricatura e di indicarli come i famosi nemici di classe
E cioè colori quali saremmo noi mi avevano detto che nei corridoi del Congresso
Alcuni compagni lo dicevo non pensavo che si arrivasse a dirlo alla tribuna che pensiamo di fare la sinistra di Forza Italia
Vedete compagni cancellare il partito socialista
In questo momento
Politicamente e storicamente idealmente inaccettabile
Questa cancellazione
Noi non la valuteremo
A questa cancellazione non ci impiegheremo
Aleggia
Un accusa
Nei corridoi del Congresso aleggia una parola
La parola scissione
Ma qua leggi quale scissione si va parlando
Sia
L'autorità politica di parlare o di rivolgere l'accusa di scissione
Quando l'unica scissione che si prospetta è lo scioglimento del partito socialista italiano
Scioglimento questo sì è una scissione
Dal patrimonio ideale e politico del socialismo liberale
E mancanza
Di essere presenti all'appuntamento
Ho detto all'inizio che io facevo un appello ma faccio anche una proposta
Al compagno Del Turco e naturalmente a tutti i compagni
Del resto è una proposta che già
è stata
Accennata dal compagno
Babbini questa mattina
Io non vi chiedo
Di cancellando le idee chiariti di sciogliere il partito socialista
Vi chiedo di congelare
Per favore fate concludere per favore anni
Ma io fammi fare la mia proposta fammi fare la mia proposta poi tu deciderai per il no rispetta la proposta che infatti
Di congelare
Lo scioglimento del partito socialista e di indire un grande referendum tra i socialisti italiani a cui siano chiamati
A partecipare tutti i militanti i socialisti coloro i quali dimostrino di essere stati socialisti
No no un referendum burocratico
Ma a un grande referendum politica hotel riporti i socialisti nel Paese
Pari
Compagnie lasciate concludere il compagno manca
Compagni non vi agitate siamo alla al termine dei nostri lavori
Poi tutto è possibile io son prontissimo arrestare anche in una minoranza del due per cento
Nel partito socialista italiano ma se vuoi sciogliete il Partito Socialista Italiano diventa naturale che poi ci sia greggi a secondo delle comunanze ideali e politica
Compagni
Io ho fatto una proposta
Compagno Del Turco parlerà dopo di me e darà la risposta che ritiene più opportuna
Voglio soltanto dire che
Questa proposta
Non riguarda soltanto il destino del Partito socialista ma riguarda il destino della sinistra italiana nel suo complesso
Perché è un'autentica sinistra di governo deve affidare la possibilità di altri vincente alla sua intrinseca capacità di proporsi essa stessa come una forza che pur rimanendo coerente
Con i suoi valori ideali sia in grado di conquistare consenso
Anche proprio in quei settori che sono decisivi sul terreno della competizione elettorale
Del resto cari compagni
Ho finito finito tempo sì sì ho finito fai tranquillo finito finito
Ho finito
Questo è il cuore politico del problema
Penso che per trasformare la sinistra si debba aprire una fase di lotta politica per mutare la linea ancora prevalente
Nel PDS penso che in questo modo potremmo dare un contributo importante
Al congresso del PDS del resto visto che molte compagni delle posizioni che noi sosteniamo
Se voi leggete attentamente i giornali le ho trovate per esempio nel dibattito che ha aperto all'interno della Commissione del documento politico
Del partito democratico della sinistra ho letto l'intervento della compagnia Claudio Mancini
Mancina penso che non potrei dire cose molto diverso
Compito di fare questo dovrebbe essere ciò che resta della cultura politica socialista organizzare ma vi siete chiesti come mai pur non proponendo con scelte politiche sostanzialmente di verze avete di fatto dato vita a due formazioni qual è la differenza ideale e politica
Fra questa formazione è quella che ha poi dato vita il compagno Spini
Qualcosa che il senso a questa divisione qual è la ragione qual è la ragione ideale qual è l'attuale politica
Allora c'è una miopia politica
C'è una mancanza compagni di ambizione politica la risposta dei socialisti riformisti deve essere un'assunzione di responsabilità
Forte chiara e trasparente compagni Telegatti
Al di là di ogni polemica
Il destino del Partito Socialista Italiano è nelle vostre mani
A voi spetta Bolloré Lovere
Di smentire al di là delle ritualità
Sulle vicende craxiani
L'anatema che Bettino Craxi ha lanciato quando ha detto che il Partito socialista italiano si è suicidato
No il Partito Socialista Italiano richiudere il suicidio il Partito socialista italiano deve arrivare e prima il Partito Socialista Italiano
Vorrei consegnare alla presidenza
Vorrei consegnare alla Presidenza
Un ordine del giorno
Vorrei consegnare alla Presidenza un ordine del giorno di poche righe
Il congresso
Fate silenzio non pare greca scopriamo la conclusione congresso congela il punto all'ordine del giorno relativo al gol scioglimento del Partito Socialista Italiano
Dà mandato ai nuovi organi dirigenti
Di indire un grande referendum tra i socialisti italiani che definisca forme modi e strumenti su come rinnovare la battaglia socialista e liberale nell'Italia della Seconda Repubblica
Compagni la discussione generale e conclusa
Ora daremo la parola segretario del partito per la replica successivamente scusa momento Tania
Successivamente luce severamente
Potete state zitti sentirete se non no
Successivamente sospenderemo per qualche minuto e riprenderemo i lavori alle ore nove
Li riprenderemo con la partecipazione dei soli delegati perché si tratta di giungere alle conclusioni di questo congresso
Questo non significa che la Spagna che che la stampa sia esclusa si potrà assistere al congresso ma dal
Delle poltrone di fondo
Ma al congresso parteciperanno i soli delegati altrimenti diventa uno schiamazzo
Diamo la parola ora al segretario del partito compagnia Del Turco
Care compagne
Care compagne e cari compagni
Il dibattito
Nonostante alcune asprezze
Ma magari
Chiunque di voi abbia partecipato a un solo congresso socialista sa che queste cose sono sempre accadute basta
Sa che questo è solo asprezze ed evitabili una discussione come la nostra
Perché tutti i nostri dibattiti finiscono sempre per la neve
Un tono appassionato
Vissuto con grande tensione emotiva
Dai nostri compagni dalle nostre compagne
Perché così sono sempre stati socialisti
E sempre i socialisti hanno imparato a discutere anche in questo modo
Io ne parlavo con i delegati dei partiti fratelli poco fa
Ed anche a loro
Nonostante ovviamente il rito italiano sembrava di riconoscere una sorta di codice genetico comune
Io posso fare uno sforzo rispetto alla tradizione compagni se si considera l'eccezionalità della serata che stiamo vivendo tutti assieme
E se penso anche al ruolo che mi sento di dover svolgere in questa serata eccezionale
Io non userò questa replica per provi attizzare polemiche personale
Non lo farò
La mia replica sarà se ci riuscirò spero di riuscirci
Chiara
Almeno nelle argomentazioni politiche
Non cerco dei duelli oratori
Vorrei d'ordine in pace come tutti
Questa notte
La prima osservazione è quella ovvia
Naturale
Per un partito come il nostro concludendo i lavori politici di questa giornata
Deve cercare per un attimo di uscire da questa sarà
Perché fuori di questa sala oggi c'erano un milione e mezzo di lavoratori italiani venuti a Roma
Anche questo mi è parso
Un segnale
Di una certa continuità di una tradizione che noi dovremmo chiudere per sempre
Mentre fuori di noi si svolge un dibattito politico e un confronto sociale di quelle dimensioni
Non ci arrabbiamo per un ordine del giorno per un intervento che non si fa per un cinque minuti che vengono tagliati
La verità è che oggi è accaduto una cosa che non è accaduta mai in nessuna capitale
Di un Paese industrializzato moderno perché le cifre messe in campo non dagli uffici l'organizzazione del sindacato che sono come sempre inattendibili di parte
Ma le cifre messe in campo dal questore di Roma e dal prefetto di Roma parlano di questa giornata come la più grande manifestazione di massa che si sia mai organizzata nel nostro Paese
Un mare di gente
Cercando di sdrammatizzare
Cercando di sdrammatizzare
Ho detto un dirigente sindacale confederale questa mattina
State attenti a non Giovine solamente
Perché questa manifestazione comporta un piccolo problemino per voi
Che dovranno passare anni e anni prima che ne possiate rifare un'altra
Perché è difficile trovare ogni anno un Berlusconi che vi consente di portare un milione e mezzo di persone in questa città
Lo dicevo anche perché quando si arriva a certi livelli le forme di lotta si consumano
Non esiste una crescita esponenziale
Di un modo particolare di esprimere la propria protesta
Quando questa protesta raggiunge livelli straordinariamente efficaci come quella di oggi
La mia opinione
E che il giorno dopo un dirigente sindacale deve cominciare a riflettere su come si cambiano le forme di lotta su come si rendono più utili
Come si possono adottare forme di lotta più sofisticate realizzando lo stesso risultato
Senza cadere nella ripetizione di cose già viste
Ho pensato a lungo ad una persona oggi
Ho pensato a Marco Pannella
Marco Pannella ha immaginato tre referendum contro il sindacato
Per stroncare
Il finanziamento
Automatico che avviene attraverso le ritenute che ogni mese la direzione fa sulla base di una delega rilasciata dei lavoratori e dei pensionati
Questa infatti la tesi di Pannella ma semmai questo è un problema che riguarda la democrazia interna del sindacato perché il referendum si limita non ad abrogare quella delega ma da bollare il sistema
La mia opinione è che oggi è un pochino più difficile fare questa operazione
Ed io da socialista dico non da ex dirigente sindacale compagni
So abbastanza distinguere tra questi due ruoli
Da socialista dico
Fortunato quel paese che può conoscere momenti di tensione sociale così grandi e drammatici
Come quelli che sta vivendo con la lotta sulle pensioni
Ma che trova un sindacato che può portare un milione e mezzo di persone a Roma senza che ci sia un solo incidente
Ci sarà qualcuno che avrà perso il pullman
Ma badate che questo è un segno di sicurezza di una vita democratica straordinariamente protetta
Da una forza di queste dimensioni
Io penso che il Partito Socialista debba questa sera inviare
Ai dirigenti sindacali
Un ringraziamento per ciò che hanno fatto per la loro cause per il Paese
E domani saranno qui
A parlare con noi no
Berlusconi era ad un passo
Dall'accordo con i sindacati quando a Bari disse siano tranquille le mamme e le zie
Era uno slogan efficace
Era per dire che lui era pronto a quel punto a fare l'accordo
Poi l'accordo non ci fu
Berlusconi era ad un passo da un accordo con una delegazione di parlamentari presieduta da Berlinguer e da Giugni
Che a nome del gruppo progressista offriva il Presidente del Consiglio una proposta mio avviso straordinaria
Diceva quella proposta
Sì prenda la parte relativa alle pensioni
La si separi dalla finanziaria
Siccome quest'operazione comporta
Un minor risparmio di otto mila miliardi
Noi ci impegniamo a trovare questi otto mila miliardi nelle maglie delle spese dei ministeri
Perché non vogliamo visto che i nostri parlamentari di fare la solita solfa pagano gli evasori fiscali sapendo che questo era un modo per sfuggire al problema perché anche per i progressisti
Il vincolo del disavanzo a centotrentotto mila e la manovra di rientro a quarantotto mila miliardi era un vincolo che veniva accettato veniva assunto era lì la prima volta che l'opposizione in Italia assumeva il vincolo anche dei quarantotto mila miliardi e di fatto assumeva
I conti che il Governo faceva per quel che riguardava il tasso di entrate e di uscite distese
Voi sapete che su questo non c'è stato mai accordo qualche compromesso va be'd'accordo nella storia delle leggi finanziarie di questi anni
Eravamo a un passo
Dall'accordo
E Berlusconi chiacchierando al caminetto adesso si dice così in un'intervista Zanetti domenica sembrava aver colto il senso di questa proposta
E bastava che dicesse lunedì che era pronto a discutere venendo in Parlamento questo stralcio
Che oggi a Roma non ci sarebbe stata nessuna manifestazione nessun braccio di ferro io so
Che adesso è tutto più difficile
Che nessuno vuol perdere la faccia
Che il sindacato rinfrancato da questa manifestazione diventa ancora se si può dire
Più rigido
Sull'insieme della piattaforma e se il governo riapre la trattativa in un modo o nell'altro rischia di perdere la faccia davanti al paese davanti ai mercati internazionali
Ma se Dio vuole
La natura latina che Gino Giugni di Dio solo sa quante volte a usato e saccheggiato
Le ritualità latine ci ha insegnato a trovare Ventimila soluzioni perché la gente si potesse sedere a un tavolo dove non si voleva sedere e trattare non volendo trattare fare un accordo che diceva di non voler fare
La storia del movimento sindacale degli ultimi trent'anni è questo
Oggi e certo tutto più difficile
Però pensateci compagni che gran colpo da maestro
Potrebbe essere per il presidente del Consiglio se dicesse l'Italia che lavora l'Italia che produce
Quella che conta
Quella che tira
Quella che fa muove di Nenni
Quella che rema
Beh tutta questa Italia oggi era a Roma
Io da Presidente del Consiglio non posso ignorare questa novità
Per questa parte noi abbiamo già lavorato sodo perché si potesse assumere l'iniziativa
Di Berlinguer e di giugno e badate che nel gruppo parlamentare ovviamente la linea che sembrava prevalere era il passaggio diretto da una fase nella quale si usava il linguaggio della Banca d'Italia tutto forbito e fatto tutto di numeri a linguaggio di Lotta continua quello di Bertinotti siamo stati noi a impostare questa iniziativa politica
Bene nelle difficoltà nuove io credo che domani dopodomani dobbiamo lavorare perché non si arrivi ad un'ulteriore fase di scontro
Perché non si può giocare con la calma e la serenità della gente prima poi in una piazza in uno sciopero in una fabbrica può scoppiare
L'incidente
Una seconda osservazione che vorrei fare dovendo obbligatoriamente avviare queste conclusioni con un riferimento a questo fatto politico clamoroso che si è svolto questa mattina
Riguarda il merito politico della discussione che stiamo facendo
A me pare che sia stato colto
Il senso della nostra iniziativa
Io continuo a dire a sinistra sì
Ma da riformisti
Ed è una riaffermazione di autonomia che non ha bisogno di altre spiegazioni
E se ho aggiunto
Qualche proposta che riguarda la necessità di costruire un'area
Fatta di riformisti di varia tradizione politica e culturale
Ho fatto questa proposta perché penso che un partito che cerca di ritornare a fare politica deve presentarsi
Con qualche idea che gli consenta di stare dentro il dibattito politico
Per non dover dire un giorno di essere d'accordo con D'Alema l'altro giorno d'accordo con Buttiglione e un giorno ancora d'accordo con Alleanza democratica e quell'altro ancora consegni
Io so bene che c'è una differenza
Tra riferimento che fece assegni nella prima manifestazione nazionale del partito alla Fiera di Roma appena insediato da segretario del partito allora era
Un pezzo importante del pianeta politico italiano so bene che cosa è successo da allora ad oggi
Ma so anche che sarebbe sbagliato dire
Che si può operare un polo si può operare per realizzare un polo di forze liberaldemocratiche cattolico cristiane
Che si sono liberate della idea della vecchia DC che poteva avere tutto dentro e tutto assieme
E con queste forze creare quel cuscinetto indispensabile alla politica italiana senza della quale noi non ci libereremo mai del governo di centrodestra oggi lo presiede Berlusconi domani non so chi ma questa rischia di essere una formula politica ineliminabile nel breve nel nostro Paese se non siamo in condizione di esprimere una iniziativa politica
Anche allora mi ricordo
Ricorda a sinistra
Intini da destra
Mi fecero delle osservazioni polemiche molto molto pesanti molti di voi se lo ricordano
Beh io penso che dobbiamo
Costruire sul serio quest'area
E testare dev'essere capaci di organizzare le condizioni per il superamento della maggioranza
Noi non siamo in grado di rivolgere un aut aut a nessuno
Non lo possiamo fare nemmeno nei confronti di Buttiglione
Siamo però in grado di dire a Carniti che abbiamo visto poco fa a bordo che è stato con noi e tornerà domani mattina e parlerà ad Adornato a Zanone che ha accettato volentieri di venire a parlare domani mattina qui assegna la Malfa
Anche un'ipotesi che fino a qualche tempo fa ritenevamo impossibile cioè quello di un cambio del Governo senza che questo significasse il ritorno alle elezioni agli elettori
A me non mi è parso
Può darsi che sia stato un po'distratto
Che su questo terreno si siano manifestati dissensi
Che non possano essere immediati con un pizzico di pazienza
Con un po'di buona volontà con con la politica con gli strumenti che si mettono generalmente in modo in questo caso
Le discriminanti compagni sono due non comune
Qui c'è una novità per la nostra generazione trent'anni fa essere autonomisti
Ulivo voleva dire esserlo in modo esplicito dal partito comunista era l'unico problema di autonomia vera che aveva il Partito socialista e che verso cioè risme italiano
Beh oggi compagni bisogna avere chiaro che ce n'è anche un atto di versante
C'è un limite a destra che dobbiamo segnare anche noi coi fascisti mai
Che Fini faccia degli sforzi perché è utile la storia dei fascisti della politica io lo considero un fatto positivo
Positivo la così da una vittoria dell'antifascismo democratico per come l'abbiamo vissuto noi ogni giorno
Per cinquant'anni dalle piccole scaramucce dalle guerre pacioccone
Sui marciapiedi delle università a quelle più in ben più consistenti
Quando abbiamo impedito che intere generazioni potessero cadere sotto la predicazione
E l'oppio
Dei miti fascisti
Per questo vada avanti
Ma i fascisti continueranno a esserci Italia
Fini non è un mago che li fa sparire
Li può creare le condizioni perché facciano un partito
Che assumo orgogliosamente questa tradizione
Ma a me non pare sia scomparso il fascismo della società italiana non solo i fascisti organizzati ma anche di piccole manifestazioni di arroganza
Che si manifestano nei paesi nelle città negli uffici
E che sono un pezzo della battaglia che dobbiamo fare
Nel nostro Paese
C'è stata una discussione vivace
Sul nome e sul simbolo compagni
Voi lo sapete perché è scritto sui giornali
Che io ho sempre considerato ineliminabile la storia
Per me
Dal mio panorama
E da quello di tanti altri compagni
Il legame con la tradizione socialista
Per la verità i continui cambiamenti di simbolo noi dal congresso di Torino
Fino agli anni nostri abbiamo cambiato più volte il simbolo
Talvolta sono stati cambiamenti vistosi
Talvolta sono stati cambiamenti impercettibili
Prima il Garofano con sotto tutto l'armamentario della falce e martello libero poi si eliminò illa falce e martello il libro rimase un Garofalo poi ne venne un altro e poi ci fu la trovata dell'unità socialista per dire che finalmente avevamo occupato uno spazio più grande e poi invece alle elezioni si capì che era più piccolo insomma tutta questa serie di cambiamenti avranno prodotto tra i compagni
Una idea
Della una sorta di crisi dell'immutabilità del simbolo si può cambiare simbolo si può adattare
Naturalmente poi ci sono i compagni che si affezionano ai simboli anche agli sgorbi come sono stati autorevolmente definiti
Ma quando mi fu proposto di diventare segretario
Prima ancora che si riunisce la direzione che
Formalizzava
La candidatura e il e l'Assemblea nazionale
Vennero a controllarmi tre compagni
Ho detto che non farò polemiche personali non mi chiedete chi erano compagni
Erano tre compagni oppositori che non erano convinti che fosse la scelta giusta per la severità del partito
Erano incerti
Se rimanere o lasciare il partito
Dissero che venivano a trovarmi a casa mia era verso le dieci di sera un'ora insolita per le visite come nel salvo che per quelle politiche
E mi dissero che volevano capire cosa volevo fare
Per gli organismi che è sempre una questione importante anche quando ci stanno i simboli naturalmente i nomi
E se per caso io avessi ha avuto l'idea di diventare segretario del partito annunciando due cose
Il cambiamento del simbolo
E il cambiamento del nome
Tutte e due queste cose venivano considerati indispensabili se volevamo superare il gatto prodotto da i processi dagli scandali dalle indagini del pool
E i compagni non è che stavo facendo propaganda elettorale
Pensavo che se ci fosse una maggioranza adeguata per fare il segretario del partito l'avrei fatto
Ma non mi andava di dire sì a qualunque compagno veniva dentro casa vi il mi io ti voto se
Risposi
Che mentre per il simbolo
Essendo ormai diventata materia modificabile
Da una riunione qualunque di qualunque organismo che fosse dotato di potere
Per quel che riguarda il nome a me sembrava
Che l'ha proposto si potesse fare solo
Con un congresso nazionale
Lo sto
Non sto rivelando cose segrete perché poi una parte di questa discussione salvo i nomi diventò argomento nelle prime riunioni della direzione
Nelle conferenze stampa che facemmo dopo ogni direzione demo conto i giornali il perché vuole divertirsi andarseli a cercare
Quelle poche notizie tra denaro dicevano pronti a discutere il cambiamento del simbolo per il nome bisognerà attendere il congresso che si doveva fare nell'autunno dell'anno scorso
Noi ci siamo comportati così con il nome
Spetta questa sera al Congresso decidere
Sul nome
E sul carattere che deve avere questa scelta politica
Io ho spiegato compagni nella relazione è spiegato anche nella tesi che avete discusso contro cui avete votato per la quale avete votato a favore
Io ho spiegato
Che è arrivato il momento di decidere per poter dialogare con le altre forze
Senza dover ricominciare sempre da quel problema lì
Come mi è capitato in un'intervista che ho fatto all'Unità di ieri
E siccome gli spiegavo che c'è un dramma per i socialisti che prima di cominciare a parlare di Bono parlare comunque dei guai di questi due anni di Tangentopoli della di Mani pulite dico
S'avevamo scherzato con questo giornalista quando si è messo con la penna in mano dici beh adesso io non posso non cominciare dalle dalle dei fax che del Craxi banda ad Hammamet in fondo si sta per aprire il Congresso qualche rapporto c'è io gli ho detto vedi la nostra conversazione è una metafora intelligente della condizione dei socialisti in questo momento nel Paese prima di parlare di politica perché fra un istante lo faremo parleremo di politica
Io ti debbo parlare di Craxi dei suoi fax
E delle storie dei giudici di Milano
Io vorrei chiudere con questa parte di questa esperienza perché così i compagni
Il contrasto dunque può decidere ma io non voglio lasciare senza una risposta un'osservazione che mi colpisce sempre molto
Vedete compagni a me è capitato nel corso di questi due anni di dover rispondere
In molte interviste
E anche in un libro di Biagi
C'è tutto un capitolo che contiene una mia lunga intervista
Su che cosa è stato Craxi del craxismo nella storia del partito socialista
E mentre nell'intervista io mi posso limitare a dire che spero di vivere un giorno in un'Italia civile
Che si sarà liberata dagli Holocaust
E che farà finalmente la storia vera di questi sedici anni
Che non è solo storie di crimini
Aspettate
Perché in questi sedici anni come qualcuno ha ricordato c'è la conferenza di Rimini che non solo che non fu solo un esercizio didattico per giovani socialisti che volevano imparare la lezione quella conferenza diede vita ad uno dei più potenti ad uno dei più potenti ed efficaci
Cicli di ritrovamento della cultura politica della sinistra italiana di tutta la sinistra italiana
E se leggete il libro di Occhetto questo sì un riconoscimento finalmente viene fuori e se avete visto l'intervista di D'Alema sul numero sette
Collegato con l'ESP con il Corriere della Sera anche questo aspetto viene riconosciuto
Quando io ho detto a Biagi in quel libro
Che io mi sentivo di difendere il Craxi di Sigonella e il club si di San Valentino
Perché pensavo che questo fosse che questo fosse
Il modo giusto di selezionare gli errori e le illuminazioni
Mi ricordo
Che Biagi mi disse ma sa io mica sto intervistando solo lei come dirigente socialista
Ne sto intervistando tantissimi
E tanti di coloro che lavoravano con lui cose coraggiose così io ne sento dire solo da lei ma io le pubblico
E io gli dissi sì
Perché avendo avuto la fortuna di criticarlo quando era difficilmente criticabile sento di avere anche l'autorevolezza di poter dire quali sono le cose che mi sono piaciuta adesso che tutti dicono che non è fatta una
Via Compagni so perché voglio dare una risposta a questa domanda
Qual è il vantaggio nel decidere questa sera
Io so che da domani una volta che è chiaro al Paese
Che una forza socialista rinata sulla base di una verifica critica drammatica al proprio interno
E che ha avuto il coraggio anche di immaginare un processo di superamento
Anche rigenerazione
Portando alla massima direzione del partito uomini più giovani
Con i quali si può ricominciare a lavorare non un nuovo leader stampata tavolino son d'accordo
I leader nascono nel fuoco delle battaglie delle lotte e delle lotte politiche allora natura però i leader non basta vedere nella paglia come le sorbetti non maturano finite
Ma io so che fa se facciamo questa scelta da domani tutti quanti ci sentiamo più liberi di parlare con l'onestà intellettuale necessaria
Della nostra storia collettiva perché anch'io cari compagni l'ho sentito molte volte questa mattina questo discorso da compagni che erano d'accordo con me da compagni che non erano d'accordo con me se io sono ancora qui oggi
A concludere questo congresso e non a fare altre cose come tutti quanti abbiamo legittimamente la possibilità di fare
E per una ragione che è quasi uguali a tutti quanti noi non vogliamo considerare sprecati cinquant'anni della nostra vita non è giusto che la nostra battaglia e la militanza socialista possa essere
Chiusura con un giudizio
Che la mette in discussione
Una seconda osservazione riguarda la questione elettorale qui me la cavo più in fretta
Ho già detto nella relazione che ero consapevole delle responsabilità e ringrazio i compagni che hanno sottolineato l'onestà con cui l'ho fatto
Ero consapevole anche una parte di queste responsabilità appartenevano ad altri
Ma una parte erano proprio
La mia inesperienza politica
Beh insomma io sapevo che cos'era il sistema politico con il sistema proporzionale
Provate ad immaginare uno che deve amministrare un partito nelle condizioni in cui eravamo con il passaggio al sistema maggioritario e con i tavoli regionali nei quali ai drammi
Proposti
Dall'arroganza di molti dirigenti non solo del PDS talvolta il più più arrogante del dirigente del PDS talvolta il più arrogante era quello della Rete talvolta era quello di il verde c'è una sorta di staffetta noi soli poi non potevamo essere arroganti
Io so
Che in quella circostanza c'è stato anche un dato di inesperienza soggettiva
Adesso l'ho fatta
E l'hanno fatta commenti compagno dico che forse una in come dire un'esperienza del genere non la rivedremo più ma intanto questo è costato al partito
Io mi sono assunto la responsabilità e ho dato le dimissioni
Non perché mi sentivo responsabile del risultava poi parlo di questo
Ho dato le dimissioni perché sapevo di non essere riuscito nonostante l'impegno a fare l'unica cosa che pensavo fosse giusto fare in quel disastro creare un gruppo di venti deputati senatori
Che adesso l'orgoglio di chiamarsi socialisti e dividere in Parlamento come tali da loro esperienza politica
Quelle sono le ragioni per le quali mi sono dimesso
Però compagni
Voi lo sapete che prima di fare prendere quelle decisioni io ho sentito anche questa mattina Babini ricordare con una dovizia di argomenti che io non discuto
Ma l'abbiamo trascorso tutto settembre ottobre novembre e la vigilia dell'assemblea di dicembre
Con un'ansia di questo tipo
Avevamo la carta di Copenaghen e che ci impediva di mettere in lista
I compagni che avevano dei guai era un obbligo
Sottoscritto da tutti i partiti socialisti europei che nessuno mi diceva badate nessuno mi diceva frega bene
Fai finta di niente perché tutti sanno che in quelle condizioni non osservarle voleva dire mettersi fuori dall'Internazionale socialiste fuori dal partito socialista europeo
Beh l'acquisto
Con questo ragionamento se ne faceva un altro in fondo non c'è bisogno di avere una linea di partito
Lascia fare l'agente insomma Ottaviano tu non sei esperto lascia fare quelli che c'hanno la pratica dei collegi che sanno fare gli accordi ognuno fa da sé poi se va bene
Tu ti ritrovi con una ventina di deputati
Questo queste cose queste queste cose compagni si sono fatte
Con risultati che voi conoscete nei collegi in cui c'erano quattro candidati e c'era il candidato fai da te socialista il candidato socialista era quarto
Nei collegi in cui erano cinque il candidato socialista era il quinto nei collegi in cui ce n'erano sei candidato socialista era il sesto
Salvo un'eccezione credo
Ora voi sapete che questa era una strada impercorribile per noi
Perché voleva dire che non esisteva più una vita parlamentare comune
Per i socialisti
Ecco allora
Che considerato un errore grave
Non presentare alcuni compagni
E io so che sono state commesse delle vere proprio ingiustizie in quel caso
Nei confronti di compagni che avevano dato le per il polo progressista il meglio della loro esperienza politica e culturale lo Stato i più bravi di tutti a indicare negli anni precedenti la via dell'accordo a sinistra
Furono i primi ad essere esclusi
Io due volte ho chiesto il colloquio con Occhetto
Non ogni giorno perché sapevi che si consumano queste richieste
Di cassazione
Per due casi che consideravo insopportabili
E per due volte abbiamo perso
Erano gli unici due casi per i quali mi si chiese di rimettere in discussione tutto
E di non andare più alle liste
Insieme con i progressisti
Io compagni
Io compagni non voglio
Non voglio trovare ancora oggi giustificazione sarebbe strano se io adesso nella replica contraddice essi la dichiarazione della relazione l'unica cosa che voglio dire compagni
E non mi attribuite anche
Diciamo la quantità del risultato questa la trovo ingiusta
E spiego perché io sono stato eletto il ventotto aprile mille novecentonovantatré segretario del partito
Si è votato a Milano
Cinque giorni dopo
Io sono stato a Milano
Per la verità ho fatto in tempo anche a fare un comizio Sulmona
A Milano abbiamo preso il due per cento
A Sulmona il ventotto ma non mi sognerei nemmeno lontanamente di dire di avere a che fare con quel ventotto per cento di Sulmona
Per favore non mi dite che il due per cento di Milano
La responsabilità del segretario appena eletto
I socialisti qualche volta sono cattivi ma sono sempre giusti perché socialisti vi chiedo un atto di giustizia
Vi ricordo che insieme con Milano voto Torino
Nelle due città simbolo della tradizione industriale del nostro Paese in due città in cui il ruolo dei socialisti dal punto di vista elettorale è stato sempre forte
Prendemmo due per cento e meno del due per cento nessun consigliere comunale eletto nella lista
Del partito socialista
Ci fu il caso di una consigliera comunale a Milano eletta nella lista di Borghini ma non erano vista che aveva rifiutato l'apparentamento con i socialisti
Mi si disse allora Ottaviano guarda che questo è il livello elettorale del partito
E Dio compagni ho rifiutato sempre di credere che le cose stessero così intanto perché non poteva accettare una dichiarazione di morte presunta del partito appena entrato mi sembrava anche ingiusto che la facessero fare a me
E poi pensavo che si potesse fare qualcosa per
Modificare quella tendenza che poi cominciarono
Le cose strane a Roma per esempio c'era una giunta Carraro che fu messa in crisi per poter fare una giunta di sinistra
E poi la giunta di sinistra non si poté fare sì andò alle elezioni col nuovo sistema e ci escludemmo anche diciamo dal novero delle liste che potevano partecipare
All'elezione del sindaco Rutelli solo nella seconda manche
Potremmo appoggiare Rutelli perché
L'alternativa era Fini e rispetto a questo almeno ci fu l'unità del partito persino Craxi vi ricordate smentì Berlusconi e visto che non è lei impossibile votare per Fini
Ecco queste sono le cose
L'elettorato socialista
Guardate che non è una visione retrospettiva ci serve per i prossimi mesi questa osservazione è sempre come la Gallia diviso in parte stress
C'è un elettorato di appartenenza
C'è una elettorato di opinione
E c'è un lettorato di scambio
Quello di scambio c'è non quando si sistema il nipote con un posto quelle lo scambio banale che muove lo zero virgola zero uno per cento del voto di un villaggio
Il voto di scambio e quando un partito riesce a fare dei contratti con pezzi della società italiana
Professioni aree del paese allega oppure la Democrazia cristiana quando riusciva a capire cosa volevano
Gli artigiani commercianti coltivatori diretti e faceva una politica delle mance con le tasse o con i contributi quello è il voto di scambio
Io so che il Partito socialista per le posizioni che occupa oggi nella società italiana non è in grado di organizzare questo voto
Quale scambio
Il voto d'opinione compagni è un voto che servirà sicché si realizza quando riesce a costruire un'opinione favorevole attorno al tuo partito ma questo alla fine quando si è riuscita da uccidere
L'opinione invece che favorevole non è attorno al tuo partito
E se volete la prova di tutto quello che vi sto dicendo c'è una prova matematica certa
Noi abbiamo raccolto prima del ma del mese di marzo per presentare le liste in tutte le circoscrizioni ottanta mila firme
Quelle erano le famiglie di socialisti che se la sentivano di uscire di casa e andare dal notaio andare al Comune a firmare
Ma per ognuno di loro si poteva immaginare allora non immaginavamo eravamo più ottimisti anche qualche sondaggio ci faceva sperare ma poi abbiamo visto che ognuno di loro poteva al massimo influenzare dieci voti
Ottanta ottantasette mila firme ottocentosettanta mila voti novecento mila voti
Ecco la situazione del rapporto elettorale del Partito socialista
Chi ha la responsabilità di fare il segretario si deve assumere la responsabilità delle sconfitte
Ma compagni tra i tanti sentimenti di dolore che proprio questa sera lasciando quest'incarico vi prego di credere che non mi porto appresso il senso di colpa di aver provocato questa catastrofe questa catastrofe non è
Perché mi sento
Di insistere sulla proposta
Che abbiamo sottoposto alla discussione dei compagni e che ha avuto
La maggioranza dei consensi
Perché non credo che succeda sola nei compagni di trovare gente
Che per lungo la strada di ferma
E ti dice ma quando si ricomincia
Ma come si ricomincia
Ma voi pensate che si possa vivere nella politica italiana senza un partito socialista senza una forza riformista a me questo succede tutti i giorni può darsi che ci sia un pezzo di piaggeria
Ma il talvolta lo sento come un Pentium questo discorso io questa mattina compagni mi sono alzato prestissimo e sono andato a fare un giro per piazza del Popolo in mezzo alla gente per capire per cogliere per sentire ma anche per we're di quel tanto di sentimento di amicizia di solidarietà che
Insomma nelle riunioni sindacali si sente un po'di più che nelle riunioni di partito
L'ho trovato
Gente che ti abbracciava la compagna e chiedeva di essere fotografata la pacca sulle spalle del vecchio delegato
Gli applausi di un gruppo di pensionati
E poi arrivava il giovane di vicenza che diceva quello siamo in cinque nel mio paesino vogliamo fare il circolo dei socialisti perché non ci siamo mica morire
E poi veniva un compagno
Vedeva un compagno mi ricordo solo che finiva con ioni Ca'non so se la Gioiosa jonica che urlando da lontano ma ha detto
Del Turco noi non ci rassegniamo noi siamo stufi di andare giù a testa bassa
Vogliamo riprendere a camminare cambiamo quello che c'è da cambiare mandiamo avanti perché possiamo riprendere la nostra battaglia e decine di compagni che sono venuti qua oggi finita la manifestazione li avete visti
Per vedere per capire per annusare
Alcuni dei quali torneranno domani mattina perché vogliono provare
Ad essere i soci fondatori anzi
Compagni se si leggesse livelli piace se non se non vi piace non importa
Ma io sarei tanto contento se durante l'intervallo della giornata di domani all'una e mezza prima di andare a mangiare
Qui ci sono tre gradini ci mettiamo seduti su tre gradini ci facciamo una fotografia come facevano i socialisti quando fondavano
E se abbiamo i soldi compagni alle nove tre con questa se abbiamo i soldi
Mi piacerebbe tanto che il primo manifesto fosse questa
Fotografia
Sì siamo tornati siamo i socialisti a me piacerebbe tanto ricominciare così da dopodomani
Ho sentito molti compagni oggi girando per i corridoi dire ma Del Turco ma hai visto che i giornali sono li ha corti Dinoi
Compagni non fa dell'illusione
Una volta io sono andato al cinema a vedere un film che si che si chiamava
Cercate di riarticolare quella corsa compagni
Un film che si chiamava Aroldo in modo da non so quanti di voi hanno visto ed è la storia di una vecchia signore di un giovane che hanno una comune passione per i funerali vanno a tutti non a quelli dei propri familiari a tutti
E questa sindrome è molto diffusa nel nostro Paese
E io capisco per esempio nelle comunità soprattutto nei piccoli villaggi la partecipazione al funerale non è solo un atto di solidarietà nei confronti della famiglia che subisce il lutto
Ma è anche il modo con cui la comunità si riconosce
Si legittima
Io pensava Harold Hammond perché voi avete visto che in tutti gli articoli anche i più benevoli a un certo punto veniva fuori il de profundis il funerale eccetera
Allora compagni attenzione per riconquistare questo rapporto con la stampa con l'informazione
Noi dobbiamo avere pazienza
E dobbiamo lavorare perché per perforare questo muro di gomma e dice usura abbiamo lavorato molto nel corso di questi mesi ma abbiamo scoperto che si fa
Un millimetro un centimetro al giorno
Quello che voglio dire e che conosco i compagni
Che dovranno guidare questa
Questo tentativo io so che non piegherà hanno la testa
Boselli è un emiliano cocciuto
Con lui sono stato più volte in grado di fare
Più di quanto non sia stato capace di discutere
Ma
Sì aveva chiaramente una preferenza per le cose da fare sempre
Io penso che quello di mettere a posto
Questo nostro rapporto è un fatto importante
Consentitemi compagni di
Rivolgere tre ringraziamenti prego
è il momento per farlo
Al personale del partito
Alle impiegate
Impiegati
Costoro come tutti quanti noi hanno subito tutti i guai delle vicende di questi anni
Ma non hanno
Preso nemmeno lo stipendio
Ci sono dei casi rari per fortuna vigente che poteva andare anche in pensione
Ma non è stato pagato l'INPS
Io sento di poter dire
Davanti a tutti quanti voi
Che forse stiamo per aprire la strada ad una soluzione
Che non arriva da nessuna parte del mondo compagni per fortuna
Anche perché da quelle parti non arriverà nulla
Per risolvere queste cose
Ma usando il patrimonio storico del partito siamo in grado
Di convincere le banche che nessuna soluzione possibile se non parte dal riconoscimento dei diritti che sono inalienabili
Dei dipendenti del partito quelli vengono per primi
Così come regola questo applauso
L'applauso del re i dipendenti dell'Avanti dei redattori dei lavoratori
Se fra qualche giorno riusciamo a convincere il tribunale Dini di Roma
Che è possibile andare a un concordato preventivo
Allora compagni
Quello che per me è diventato un sogno
Veramente un sogno che è ricorso troppe volte in questi mesi durante le mie notti la possibilità di far uscire magari un piccolo foglio di quattro pagine
Che posso arrivare in tutti i Paesi del prossimo anno perché torni a farsi sentire la voce dei socialisti
Questo non è in pole
Un saluto ai compagni dell'amministrazione e questo è un saluto particolare
Perché chi di voi ricorda una bellissima commedia interpretato da Tino Buazzelli
Che si chiamava mercati
I nostri amministratori sono stati costretti per mesi da una vicenda della quale non erano responsabili a questo lavoro delle porte che si aprivano e si chiudevano i creditori
E però compagni
Siamo riusciti ad arrivare a questa trattativa con il tribunale questa trattativa con le banche
Senza perdere la faccia
Se non quella che ci fa perdere
Chi ha avuto tutto da questo partito tutto
E non riesce a manifestare un solo giorno
Un pizzico di solidarietà con la gente che ha lasciato nel
Adesso compagni
Un saluto a tutti voi
L'unica cosa insopportabile
Quando si saluta sono gli avvisi
E io non dirò avvio a nessuno questa sera
Sono d'accordo con manca ma quale scissione
Scissione un termine
Che fu usato nei millenni per parlare di eventi religiosi
Straordinari
Sci smarrire la scissione
Ma si trattava di questioni fondamentali del milioni di uomini e di donne
I santi
Il ruolo della Madonna
Tutto quello non non ci ripete perché ci fu un Concilio di Trento che fu fatto su questo
E per esempio sulla
Sul commercio delle indulgenze
Si è manifestato uno scisma che ha avuto una influenza decisiva nella storia dell'Europa tagliandolo in due tra il Paese
Degli ulivi
E il paese delle nebbie con caratteristiche molto diverso dal punto di vista dello sviluppo ma insomma
Ve lo ricordate il mille novecento sessantatré quando Lelio Basso provo a dire in Congresso la frase
Caro Pietro rivolta Nenni non posso humus cioè non possiamo accettare le condizioni che ci poni non ce ne andiamo
Io ricordo Nenni
Io ero sopra
Vidi che strappo tutti i foglietti che avevo preparato per le conclusioni
E riprese quelli della Camera dei Deputati quei saperi che gli scriveva le sue repliche su questi foglietti era un romagnolo avaro non usava mai la carta che non fosse la votazione della Camera
E riscrisse
E disse un po'bellissima Lelio Basso
Ma via Lelio
Ma perché non posso uso mica siamo di fronte a Martin Lutero e alla Chiesa di Roma qui stiamo parlando di politica
Certo
Quando si affrontò nel mille novecento quarantasette
Con il Palazzo Barberini il tema del confronto tra Stalin e l'Occidente
Posso capire che la scissione evocava
Una dimensione vocale straordinaria posso capire devo dire lo capisco meno
Che nel sessantaquattro vecchietti e valori che uscivano insomma interpretavano due concezioni dei rapporti tra i socialisti e il mondo da una parte l'impero sovietico dalla parte l'alleanza atlantica
Ma come la spieghiamo
Una cosa che accadesse qui questa sera sulla base di quale cosa
Di quale non posso Musso
Per chi
Io posso capire
Io posso capire un compagno dica di fronte ai mutamenti io sento di aver bisogno di riflettere
Di non bruciare la mia esperienza personale dal punto di vista politico
E me ne sto a casa
Per un giorno per due per tre per cinque ma non smetto di far politica la faccio con i mezzi che mi è vengono messi a disposizione dalla società
Per questo io dico che questa sera non dico di
Perché se qualche compagno decidesse riconsiderare finita la possibilità di lavorare insieme a me e ad altri
L'assemblea di questa sera io so che da domani ricomincia a lavorare perché quel compagno possa ritornare a lavorare con me o io con lui
Per le battaglie comuni del socialismo
Per questo
Per questo mi sento di dire per questo mi sento di dire anche quelli che non ci sono
In quest'aula
Sono tanti
E guardate vi sbagliate se pensate che sono solo quelli che si sono riuniti a Firenze qualche giorno fa
Perché purtroppo nel corso di questi mesi ogni volta che cadeva una speranza
Un grappolo di compagni si scioglieva si autonomi pisana fondava un circolo un'associazione continua a far politica in questo modo ma non aveva rapporti con il partito socialista
E voi pensate che noi possiamo riprendere il nostro posto se poi non ritroviamo il rapporto con questi compagni
Ma è naturale che dobbiamo lavorare così
è naturale che faremo così sarà più facile però compagni
E sarà più educativo per tutti quanti noi
Se chi fa queste cose chi si impegna a fare queste cose le fai le dice noi abbiamo chiesto al Congresso di scegliere
La nuova formazione politica il passaggio dalla vecchia alla nuova se non mantenessimo fin da questo impegno sarebbe difficile essere credibile anche degli altri impegni che assumiamo e anche credibili fuori di noi
Ecco per quale ragione compagni
Io mi sento di salutarmi esattamente come gli ho salvato ieri sera
Permettetemi solo di aggiungere una cosa che sembra banale
Ieri sera ho detto uso uno slogan vedete questa sera non mi vengono le lacrime perché se sono stato accusato di aver usato la mozione degli affetti e me ne dispiaciuto ma questa è una parte del mio carattere
Che qualcuno doveva conoscere meglio degli altri per come sono fatto
E allora questa sera mi sono imbottito di come dire di di forza
Per evitargli questa seconda scena
E perché poi ho pensato che forse queste cose meglio dirle non facendo appello alla mozione degli affetti ma facendo appello alla testa al cervello dei compagni non al loro cuore attenzione noi stiamo facendo una scelta importante
E allora per questa scelta avvalersi manca lo slogan che tu hai usato e che usata anche ieri sera viva il socialismo ma mentre piace anche un altro che lo trovo bellissimo banale quanto ti pare
Ma lo trovo bellissimo arrivederci a tutti alle prossime battaglie dei socialisti
Allora compagni sospendiamo per una mezz'oretta spetta e ci ritroviamo qui in particolare i delegati perché questa sera dobbiamo votare solo i delegati sono pagati di essere presenti
Compagni delegando la mozione numero due si riuniscono nella sala numero quattro grazie
Il re come vede
Conservatori compagni invitati se vogliono rimanere nelle ultime file nelle prime file i delegati in modo che si possa conta avevo comunque vedere che cosa succede
Viva chiamava Boselli dove stai no perché qui c'è un'altra frase questo mi diceva che forse
è possibile a quel coro chiamare compagno fiaschi Aldo perché venga la preside
Aldo fiaschi
Alla presidenza
Chi c'è Tremonti ha
Fiaschi non c'è comincia attesi domani non aveva
Solo per farlo fermare Da Vinci soglia
Nencini
Nencini
Parlo Firmani incinta
Per cortesia gente nei corridoi sui nuovi eccetera vediamo di eliminarli senza ammazzare nessuno insomma
Sedetevi
Abbiamo preso posto
Dai
Allora abbiamo come primo punto
La relazione o le relazioni della commissione verifica potere in per definire la platea congressuale cioè dei delegati
Io
Dopo la parola al compagno mentine lei appena il punto a nome della Commissione
Mentine
Io vi devo leggere adesso le risultanze della verifica dei poteri che
Purtroppo non ci sono potuto ottenere col consenso di tutti i componenti della commissione degli abusi io vivevo Jarod un documento fresco
La commissione verifica poteri del quarantasettesimo Congresso nazionale del PSI
Costituita da mentine Elli da Lino Del finora privato Antinucci Gianfranco Rizzardi ditta Baretti Aldo fiaschi Riccardo Nencini Gianfranco D'Ottavio
Segretario
Lo stadio esaminati gli atti da assemblee congressuali regionali e le eccezioni su di esse sollevate
Felice al Congresso quanto segue
Gli iscritti al partito rappresentati nelle procedure congressuali sono risultati di quarantadue mila trecento ottantasette
I delegati al congresso nazionale sono risultati quattrocentonovantasei si era presente allo complessivamente ottocento quaranta mila centotrentotto trentotto voti elettorali
Dai verbali delle assemblee congressuali regionali sono stati ricavati i seguenti risultati sui vari documenti sottoposti a votazione
Documento numero uno voti elettorali
Cinquecentotrentuno mila quattrocentocinquantasei pari al sessantatré virgola ventisei per cento
Documento numero due voti elettorali novantanove mila duecentosettantasei
Pari all'undici virgola ottantuno per cento
Documento regionale documenti regionali Dari voti elettorali duecento nove mila quattrocentosei pari al ventiquattro virgola novantatré per cento
In base a quanto sopra la commissione verifica poteri dichiara legittime e quindi rende definitive ai figli le votazioni credere che precedentemente assegnato i lavori della commissione verifica poteri sono stati solo parzialmente svolti con la partecipazione della totalità dei membri della stessa
Non essendo stato possibile realizzare la prese in tutti i componenti in sede finale infatti il presente verbale viene circoscritto perseguiti compagni
Minchin è lì Gianfranco D'Ottavio unico del filo Riccardo Nencini ed Rapisardi
Devo leggervi anche
Da dichiarazione di due membri della commissione
Verifica poteri che non si associa perché conclusione
Devo leggere lentamente perché mi è stato passato un foglio scritto a mano conosco Roma il contenuto ma devo cercare di seguire bene sulle parole ecco
Ci sono un po'non conosce prescritte in maniera lineare e sono scritti
Imbriglia la commissione verifica poteri del Congresso nazionale li comunicano la loro contestazione
E non approvazione dei verbali conclusi ivi del quarantasettesimo Congresso del PSI
Per i seguenti motivi
A
Violazione dell'articolo due e tre
Delle norme generali nei rispettivi commi e da parte dei comitati direttivi regionali e Commissione Commissioni provinciali
Be violazione dell'articolo quattro nelle norme generali nell'obbligo del rinvio di comunicazione scritta per i congressi territoriali da parte dei
In pressoché tutte le realtà locali
Cioè non sono state convocate le assemblee contro
Una comunicazione scritta ci
Violazione dell'articolo sei delle norme generali al primo comma del terzo e del quarto comma
Chiude l'articolo sette norme generali al primo comma
E
Violazione dell'articolo due
Deve
Lunedì del primo e terzo comma F violazioni dell'articolo cinque dei regolamenti per le assemblee territoriali jeans violazione dell'articolo sei otto primo comma del suddetto regolamento H
Essi carne campagna violazione dell'articolo sette
Comma a pagina tre delle norme
I violazione dell'articolo ci in quel comma b pagina dodici delle norme
Per il detti motivi chiedono al congresso di nonno convalidare i risultati della relazione del presidente della commissione verifica poteri che quello che gli ho detto invece nella prima fase è firmato dai compagni e da Baretti e Gianfranco re David
Se ci sono le risultanze concrete sono due conclusioni diverse sulle quali io penso che la presidenza dovrà far pronunciare i delegati di questo congresso
Quindi mi pare abbastanza chiaro quello che dobbiamo fare abbiamo una relazione di maggioranza gli abbiamo una serie di contestazioni di minoranza io credo che sia corretto mettere in votazione la relazione di maggioranza che sia approvata a maggioranza fa decadere le contestazioni no col decreto rimangono rimangono amavano agli atti
C'è qualche compagno della mozione due che a qualche osservazione da fare o siamo d'accordo di può seguire allora non provoca
Siamo d'accordo di votare
Allora chi d'accordo per la relazione di maggioranza alzi la delega
La mozione chi è
Contra
Rifiuta chi è contrario
Chi s'
Allora mi pare che la relazione di maggioranza e approvata all'unanimità no no no no no no no no no no no c'è un voto contrario cioè un voto contrario
Due voti contrari voglio dire di dichiarare maggiore allora dichiariamo la relazione di maggioranza approvata a maggioranza dei delegati lungo
è approvata a maggioranza adesso dobbiamo può seguire votando i diversi ordini del giorno qui ho bisogno di sapere se i compagni della mozione due che hanno presentato un ordine del giorno che propone un referendum tra i socialisti
Per le prospettive insistono o meno nella presentazione di questo ordine del giorno
C'è qualcuno dalla seconda della mozione due mi possa rispondere a questo quesito
Nel periodo del
Vediamo
Finale
La parola Del Turco
Siccome siamo in un momento dedicato
Ma spetta un attimo cerca di ascoltarmi per favore
Siamo in un momento delicato
Faccio presente che tra gli obblighi che derivano dall'uso di questa sala
Cioè il fatto che superino se superiamo una certa ora per fare tutti i lavori che riguardano l'assemblea di domani mattina la cosa ci costa qualche decina di milioni che non abbiamo
Ora io penso che nessuno debba obbligare i compagni che si stanno riunendo a interrompere la riunione ma post sono tranquillamente mandare uno di loro per dirci se sono d'accordo che si voti questo ordine del giorno o che non si voti
Perché se andiamo avanti così è se si suppone che la di uno dei compagni duri fino alle due alle tre alle quattro di questa notte da questa non è una discussione democratica in America si chiama filibustering
Che è una cosa ben nota
Allora io pregherei il compagno di prima ha protestato che conosco essendo il segretario della Camera del lavoro di Avezzano
Non so se è ancora in sala
Ma è uscito allora pregherei un compagno di avvertire correre sei tu giù in fondo alza la mano è così ti pregherei di andare al compagno Landolfi compaio Cicchitto il compagno manca per dire che se uno di loro ecco ben è da sei tu
Prego
Tradotta dopo subito se si tratta di dieci minuti ieri da ti prendo sulla parola mi impegno io a bloccare l'isteria dalla sala ma
Siccome io che ci conosciamo da trent'anni se porrà dovesse essere dieci minuti tu vieni qua e cita i loro di votare su tutto grazie
Mi aspettavo una obiezione delle
Più pesante
Errore è Tabarez che dice che hanno bisogno di dieci minuti nessuna assemblea può essere tanto intollerante da non concedere dieci minuti ETA vi prego
Cari compagni io pregherei però voi tutti che siete nella sala adesso di non uscire un'altra volta perché se non ricominciamo a perdere un sacco di tempo chiamateli qui abbiamo parlato di dieci minuti
Interazione
Attenzione per una comunicazione no ma la c'è un compagno che probabilmente ha scambiato una valigetta
In questa valigetta ci sono dei documenti si prega nel caso in cui fosse verificato questo scambio
Di portare la valigetta ovalare eccezion oppure qui alla Presidenza grazie
Io quando ha detto richiede un applauso forte su questo aiutarvi a
Consumare questi cinque minuti che mancano ancora con delle proposte di lavoro
Suppongo che non solo i compagni del Veneto hanno il problema di finire domani sera verso le sei sei e mezza
Calma
Se si facesse un referendum non c'è nessun osservazione polemica su a che ora partire noi avremmo credo qualcosa come quattrocento cinquecento risposte diverse
Allora siccome non possiamo assumere la prima partenza come l'ora di chiusura della seduta di domani
La mia proposta sarebbe questa
Si chiude la seduta pubblica quella di domani con
Gli invitati degli altri partiti e gli oratori in rappresentanza dei partiti fratelli all'una e trenta
Il sottoscritto con le delegazioni straniere si deve si reca ad un piccolo ricevimento che si fa da queste parti in onore delle delegazioni
Ma non si sospende
I lavori che vanno avanti perché si possa procedere entro le primissime ore del pomeriggio alla conclusione dei lavori stessi con l'approvazione necessario in questo modo si può solo fare una sosta di dieci minuti perché io mi sono affezionato alla proposta che mi sembra fosse piaciuta anche a voi della fotografia qui davanti che diventa il primo manifesto costitutivo
Del partito se siamo d'accordo allora
La giornata di domani deve essere scandito da un presidente che ha apposto del cervello un cronometro quindi Athens ed ecco a chi si dà la parola far rispettare i tempi poi c'è un intervento di Gino Giugni alla fine della mattinata che chiude la mattinata
Dieci minuti di intervallo per questa fotografia è un panino e alle due in punto si riprende per andare di corsa verso la conclusione va bene così
Sono sicuro che anche la minoranza che riuniva l'altra parte d'accordo con noi
La
E nostre posizioni
Sulla questione decisiva dello scioglimento del partito socialista abbiamo fatto una proposta ispirata a grande senso di responsabilità e di democrazia
Chiedendo di sospendere la decisione di scioglimento di indire subito un referendum con cui chiamare ad esprimersi il maggior numero di socialisti
Il segretario del partito nella sua replica ha rifiutato senza neanche ricercare un qualunque un qualsiasi ulteriore confronto questa nostra proposta
Tesa a salvaguardare l'unità in queste condizioni non possiamo partecipare ad una votazione di un'assemblea espressione di congressi viziati da un tesseramento in molte situazioni illegittime e dalla violazione di norme procedurali statutarie
Riteniamo quindi legittima ogni votazione anche aveva un tanto più quella che scioglie il PSI
Facciamo appello a tutti i delegati quale che sia la loro posizione congressuale perché non avalli in una gravissima forzatura della democrazia interna e perché se ma guardi una comunità l'esistenza del Partito socialista è scritto ma non è firmata i delegati della mozione numero due
Allora
Mi pare che ci sia solo da prendere atto di questa comunicazione che riguarda le decisioni autonome prese dai compagni della mozione numero due io così come si fa riferimento alle conclusioni del segretario del partito io ho detto che domani mattina a partire da domani mattina tu delle ragioni che possono produrre unità tra i socialisti saranno ricercate con la pazienza con l'intelligenza e con lo spirito unitario necessario
Ed è con questo spirito
Lo sta cercando applausi sto cercando di portare a conclusione questa seduta e con questo spirito che noi siamo chiamati a votare prendendo atto del fatto che in queste votazione non voteranno i compagni della mozione numero due perché non riconoscono la legittimità di questa Assemblea
E i compagni la mozione numero due preferiscono osservare il seguito delle votazioni in sala c'è qualcosa di più che dobbiamo fare insieme
Benissimo allora si proceda prego il compagno di Lodi procedere con le votazioni previste dalle norme che abbiamo approvato all'inizio di questo congresso
Allora compagni
Vorrei rispetto per tutti è per chi resta e perché credo momentaneamente lascia questa sala
Allora dobbiamo votare un ordine del giorno che quello fondamentale che chiude il congresso prima di passare al voto e di leggervi anzi questo ordine del giorno do la parola al compagno Nencini che l'ha chiesta
Brevissimo non breve brevissimo
Io do lettura di una proposta di ordine del giorno che comprendo benissimo non possa essere posta in votazione questa sera per non creare fin Colini continuità giuridica
Rispetto al nuovo soggetto politico che andiamo a costruire tra oggi e domani
Che deposito però immediatamente perché porta la firma di centoventi centotrenta compagni delegati delle mozioni regionali italiani e che chiedo venga posta in votazione domani non appena i lavori riprendono ITA affrontano la questione circa la Costituzione di un nuovo partito dei Socialisti italiani ne do lettura
Domenica tredici novembre nasce la nuova forza politica dei socialisti italiani aderente all'Internazionale socialista strutturata su base regionale e federalista
Nasce aprendosi immediatamente ad una fase costituente necessaria per costituire nuovi organi dirigenti nei vari livelli territoriali e per consentire la visione di singoli e associazioni e movimenti
Nasce dandosi in sede congressuale un coordinatore nazionale un largo organismo rappresentativo delle regioni una commissione per proporre uno statuto che andrà definito entro i prossimi tre mesi
Nasce per puntare alla costruzione di una sinistra moderna europea
Caratterizzata da una forte autonomia riformista necessaria quanto mai per consentire ad uno schieramento di centrosinistra di puntare al successo elettorale
I sottoscrittori del presente ordine del giorno che consegno rivolgono un forte appello all'unità del partito affinché cessi la diaspora e non vadano a costruirsi ulteriori piccoli partiti
Allora compagni preso atto di questa dichiarazione io vi leggo la delibera
Che dovrà essere votata appunto dalla congresso
Il quarantasettesimo Congresso nazionale dell'idea primo lo scioglimento del PSI Partito Socialista Italiano e pertanto della direzione nazionale e di tutte le articolazioni periferiche comitati regionali federazione provinciale
Sezioni comunali e di ogni altra entità organismo e organizzazione ed organismo che traggono origine dallo Statuto del PSI Partito Socialista Italiano quale vigente con le variazioni approvate dal quarantatresimo Congresso di Verona del maggio mille novecentottantaquattro e successive secondo la nomina di un commissario liquidatore del PSI Partito Socialista Italiano direzione nazionale
In persona del compagno Michele Zoppo il quale provvederà a definire per quanto possibile tutti i rapporti economici n.s. attivi e passivi
Nel rispetto comunque delle norme dello statuto e di legge con la salvaguardia dei diritti dei lavoratori e di ogni altro creditore privilegiato terzo la nomina di una commissione consultiva di liquidazione impersonati
I dal duo cavallone presidente Alberto Balducci Giannino da Antonio quattro il conferimento al commissario liquidatore
Di tutti i poteri previsti dallo statuto
In favore di tutti gli organi statutari che vengono contestualmente disciolti ed in particolare della rappresentanza legale e di ogni potere di amministrazione ordinaria e straordinaria che non sia per legge riservato all'organo deliberante costituito dal congresso nazionale
Avrà quindi anche il potere di nominare commissari liquidatori quali organi monocratici ovvero collegiali nonché di commissioni consultive di liquidazione
Di tutte le articolazioni periferiche comitati regionali
Federazioni provinciali
Sezioni comunali e di ogni altra entità organismo ed organizzazione previsti dallo statuto del P e sei Partito Socialista Italiano con facoltà di revoca sostituzione dell'imitazione di potere
Quinto il conferimento alla Commissione consultiva di liquidazione
Del compito di esprimere pareri in ordine alle iniziative del commissario liquidatore che provvederà a darne comunicazione ogni volta che lo riterrà opportuno
Ed avrà l'obbligo di farlo per ciò che attiene al bilancio finale di liquidazione ed ai bilanci provvisori preventivi e consuntivi dare di Jersey con scadenza annuali sesto il conferimento al commissario liquidatore del potere di delegare il potere e con l'obbligo al termine del suo mandato di presentare al Congresso nazionale impersona degli attuali componenti il bilancio finale di liquidazione per la necessaria approvazione in occasione di un'assemblea straordinaria Daloui convocata che accerterà anche la definitiva cessazione del PSI Partito Socialista Italia settimo
Riconosciuto a favore del commissario liquidatore un compenso pari a quello previste dalle vigenti tariffe professionali però l'ufficio di liquidatore ho svolto da iscritto all'albo può fare di un albo professionale
Da porsi impone deduzione a carico della liquidazione del PSI Partito Socialista Italiano otto il simbolo la denominazione le eventuali testate giornalistiche ed ogni altro simbolo ebbene storico appartenente al PSI Partito Socialista Italiano resteranno patrimonio ideale e storico del medesimo PSI
Il commissario liquidatore dovrà difenderli d'ogni eventuale uso illegale
Deciderne l'uso e la sorte a sua a suo insindacabile giudizio per garantire la salvaguardia delle tradizioni storiche del PSI Partito Socialista Italiano questo è la delibera sulla quale noi dobbiamo pronunciarci
Chiedo se qualcuno intende intervenire
Prima di procedere
Dichiarazione di voto va bene da parte di
Alcuni con
Senza entrare nel merito del documento che poi domani eventualmente se sarà opportuno discuteremo
A nome dei compagni di pochi compagni ma anche alcuni rappresentanza di delegati regionali
Diciamo questa dichiarazione di voto non essendoci stata data la possibilità di votare un ordine del giorno che impegnava i delegati delle mozioni regionali
A verificare la condizione del partito ed esprimersi sulla nuova organizzazione Partito socialista i delegati stessi in presenza di una richiesta di voto
Sullo scioglimento del PSI dichiarano di votare contro lo scioglimento del PSI sottoscritte Rigolo Gianicolo Consales Pascali Vittorio Alberto Gazale ha detto Lombardi Benedetto Vannozzi
è andato dall'egoismo
Allora
Prendiamo atto di questa dichiarazione
Io chiedo ai delegati chi è d'accordo di alzare la delega
Chi è contrario
I sei compagni che sono stati naturalmente
Allora bisogna contare
Quattordici quindici sedici
Diciassette diciotto diciannove venti
No scusa qui sono dentro i sei che ha firmato quella dichiarazione allora sono venti
Chi si astiene
Uno due tre quattro cinque
Sei sette otto nove
Nove astenuti la delibera e approvata a larghissima maggioranza
Pensavo
Ore la delibera è stata descritta con l'assistenza di tutti gli uffici legali del partito e abbiamo usato lo stesso criterio a salvaguardia di tutti i simboli e delle sedi del partito che è stato usato dal Partito popolare accanto alle
Ore
Allora c'è il compagno Albertini che ha chiesto di fare una brevissima
Comunicazione semplicemente compagni a nome del Comitato a nome del comitato promotore del nuovo soggetto politico di ispirazione socialista si per invitarvi tutti domani mattina ovviamente alle iniziativa appunto di promozione del nuovo partito di apertura della Costituente ricordando i compagni questo si terrà alle ore dieci che a partire anche da qualche minuto prima dalle nove e mezza saranno in distribuzione presso le la segreteria i moduli attraverso i quali sì sì darsi dall'adesione al nuovo soggetto politico quindi invito i delegati domani
Coloro ovviamente che riterranno di aderire alla nuova formazione politica di ispirazione socialista di adempiere a questo impegno grazie arrivederci domani mattina alle dieci