Storia internazionale dell'Italia repubblicana - Dibattito sul libro di Antonio Varsori «Dalla rinascita al declino» (il Mulino)

Radio radicale un saluto da Giuseppe di Leo naturalmente la guerra
In Ucraina
A concentrato l'attenzione dei studiosi di relazioni internazionale soprattutto su questo conflitto alla come sci invita affare
Papa Francesco bisogna anche allargare un po'il Consiglio la visione Duc in altum prendere il largo cercare anche di contestualizzare la situazione
Della Guerra in comunque Raina
Capendo qual è il contesto sociopolitico in cui si muove soprattutto soprattutto Vicariato
La ricostruzione di una una presenza italiana dell'azione internazionale della politica estera dell'Italia ci offre Panda un libro
Ora faccio pongono comune di telecamere perché lo dico agli ascoltatori di radio radicale
Oltre alla versione audio sono amici o meno a un unico il libro si intitola dalla rinascita al declino storia internazionale dell'Italia repubblicana
Pubblicato
Dalla casa editrice il Mulino una verità semplici più sulle tematiche delle relazioni internazionali della geopolitica l'autore non sono gradito ospite sono Antonio Bassolino
Che saluto un benvenuto a radio radicale su cioè non graziosa tanto non c'era
Non sciorinano le sue pubblicazioni per ragioni di sintesi dirò soltanto che lei insegna Storia delle relazioni internazionali all'università di
Parto Ranieri
Per discutere di questo libro a cui se ne aggiunge un secondo che sorpasso le sommare detesta l'omicidio
Sia dato alle stampe una libricino il piccolo di questo ma comunque anche circa quindi duecentocinquanta pagine sì sul Hollande politica estera sulla situazione delle relazioni internazionali pubblicato anch'esso dal Mulino che ha un paio più diciamo così anche per gli studenti di
Che studiano altro è sua facoltà di ma in modo particolare di Scienze politiche ma anche in giurisprudenza ma anche di storia non sulle relazioni internazionali dalla caduta di un muro di Berlino complicato anch'esso dal Mulino per discutere di questi due volumi ho chiamato
Ma diplomatico è un
Politico giornalista che saggista chi si occupa questo problema comincio con la il diplomatico
Saluto l'ambasciatore Umberto Vattani rinvenuto a Radio Radicale ambasciatore
Grazie grazie occorre l'ambasciatore Vattani di rosso tanto io ho avuto modo di conoscere ambasciatore racconta sensibilità studio classica conosce molto bene
Più nelle relazioni internazionali non solo da un punto di vista diciamo un simpatico proprio punto di vista storiografico scintilla dico è stato segretario generale nella Farnesina
Poi dicevo aspetto che la saggista del giornalista aggettivi parcheggio che incassa ovviamente saluto cioè qui comprarsela noi senatori Conte dei direttore dicono ma radicali e credo già quindi ci dedica anche una segnalazione a questo volumetrico sorpasso dalla rinascita Avellino in uno dei prossimi in uno dei prossimi tuoi numeri di quaderni radicali che clinici da tempo immemorabile
Allora professor Messori mio comincio con l'Autore sempre chiedere un pompare imperi
Mi poche miglia
Perché ha scritto questo libro che cosa ci racconta è una storia soltanto via cronica o c'è anche una singola unicità in modo dimostrare una crisi dalla nascita del declino storia internazionale dell'Italia Repubblica
C'era un filo ovvio oppure ogni epoca avuto la sua politica estera
Aprendo un giorno io vorrei ringraziarvi avermi dato la possibilità di parlare
Di questo rigore anche diciamo del dell'alto cioè come punto vero sottolinea trovavo carattere diverso si rivolge diciamo a un pubblico Pubblico differente ma per quel che riguarda il volume dalla rinascita declino ma io nell'introduzione sottolineo diciamo due spetti il primo cinque visto volume un po'il risultato gli diciamo di un'esperienza di ricerca e anche l'insegnamento Galliani non diciamo qua anti ma insomma italiane
Nel corso dei quali io ho obbligato mia attenzione pari momenti per la più che della politica estera italiana perché appunto io uso un termine un po'più un po'diverso che quello appunto di lentamente nazionale quindi voli internazionali di un Paese patto di varie dimensioni non solo la politica estera per quanto io ci ha diciamo come traduzione
Uno storico politico diplomatico ma ci sono le dimensioni dell'economia peso nella società della cultura che sono altrettanto importanti quei secondo Coco fare anche l'immagine del Paese dalla proiezione e questo Paese all'estero e anche cioè voglio dire
La percezione che gli altri hanno di una determinata nazione quindi diciamo che in primo luogo questo livornese Uto da una serie di studi su vari momenti il devono internazionale dell'Italia tuo alla scelta atlantica gli anni settanta e gli anni ottanta e così via a cui ho dedicato vari saggi anche alcuni volumi ad esempio sempre con il Mulino del due mila tredici un volume su l'Italia la fine della guerra fredda quindi l'esperienza degli ultimi governi Andreotti dall'ottantanove al novantadue
Il secondo aspetto se vogliamo un po'un aspetto personale ma nel senso che ritrovino nasce anche così in grado di desiderio di Roma di commi
Delle domande su uomo vivo sulla mia vita frammenti devono sotto nessuno con l'importanza del ruolo internazionale dell'Italia
Però alla fine i conti concittadino ho vissuto tutta una serie di momenti insomma
Quindi Ceccarelli capire che cosa sia accaduto attorno attorno a me tutti noi siamo stati condizionati
Determinante scelte della politica estera italiana o dalle pulizie negli altri Paesi nei confronti di nuove utilità penso una volontà
Di capirlo i momenti
E dall'altro lato per cercare di spiegare un po'il titolo
Ma l'organizzazione che nella politica estera italiana appunto da una scelta dal pubblico se vogliamo da Topolino censurata sortite cioè la classe dirigente italiana ha sempre cercato sì puntare ora di costruzione per l'Italia di un uomo di media potenza regionale venne in grado di esercitare certe funzioni certe influenza nei tradizionali ambiti della politica estera italiana Europa il Mediterraneo allargato
Uso il termine allargato che non è solo l'area del Mediterraneo certe parti del Medio Oriente eccetera partire in certe parti dell'Africa e diciamo che sequestrata devo dire una un obiettivo di fondo
Professor versore se sceso spesso col solo persone non sembra
Infatti non lo sentiamo allora io passo la parola intesa che si ripristina il collegamento col sorpasso assolvano indirettamente direi come consequenziale all'ambasciatore
Umberto Vattani interno di fare le stesse domande cioè questo libro di
Sono Antonio verso
Sì
Come come si colloca nell'ambito dell'amplissima storiografia ormai italiana sul sul tema
Lei da ambasciatore come lo ha letto come anche motore di storiografia internazionalista
Questo libro perché è importante e se ci sono degli aspetti invece la lasciano Opel presso per non dire contrario sulla nella ricostruzione fatta posso ambasciatore la
Io la ringrazio molto ringrazio anche dell'invito imbambolato vincere perché parlo molto volentieri deliberò di Antonio professori
Che è un'opera magistrale lei giustamente mi ha chiesto ma nell'ambito della produzione sulle relazioni internazionali e a un libro raro rispetto agli altri
Per niente Antone eversori non si limita a fare un resoconto della politica e neppure delle crisi che abbiamo conosciuto in questo periodo
Ma lui raccontare storia dell'Italia repubblicana
Introducendo una mire IRD attori Succi diplomatici fa esponenti del mondo culturale
Perché passi che il panorama che ci offre affidabile
Buso colpa Palomba nella sede Paolo Tricomi avevano Puccini sinonimo ambasciatore ha messo Marengo ritorniamo sul ricorso avverso
Ecco allora volevo dire che io lo considero uno Mollica avrebbero raro nella nella produzione storiografica contemporanee
Perché cioè e talmente ricco il panorama che questo limbo occorre nella storia di un paese
Che nasce con la Repubblica ereditiera siano un'ottantina d'anni ma come nasce in questo Paese
Beh è un paese sulla nella seconda guerra mondiale un paese
Miserabile a reitera atto sconfitto
Con
Negoziare una pace che certamente è una pace
Punitiva che don ieri dunque Rigoni l'ho costringe a pagare le riparazioni di guerra
Quindi come dice lui ingiustamente
Antonio verso Oriente
Un drammatico rispetto l da quel sogno di potenza io aveva inebrianti nel periodo
E di fronte queste marce beh succede
Ebbene io racconto anche perché
Sono entrato
Alla Banca d'Italia l'ufficio studi prima poi al ministero degli Esteri
Tutto questo nei primi anni Sessanta
Ho e negli anni Sessanta questo Paese che era uscito in condizioni così
Disperato e drammatiche dalla
Moreno Argentin realizzato uno straordinario sviluppo
Nonostante tutte le gli squilibri che c'erano tra la parte nord più avanzato e alla parte meridionale più arretrata
La prima volta dimostra linea di avere una capacità industriali nuova città industriale che Meravigli uova rapidità con la quale si era sviluppato tant'è che non era soltanto l'impressione che avevamo noi vivendo in Italia
Chi è tutto un tratto
Si vedevano
In questi beni di consumo durevole che arrivavano tutte queste nuove mezzi di locomozione dalle vespe alle automobili le piccole ma i mille cinquecento e i seicento
Ma è lì che si vedeva chiaramente che era un Paese in pieno fermento
E la classe dirigente io posso parlare per quello che vidi prima la Banca d'Italia e poi al ministero degli esteri dove entra in cinque anni dopo la firma del Trattato di Roma
C'è la sessantadue
E quindi sembrava sessantadue ventotto anni dagli esseri sessanta ad un anno e mezzo prima la bacchetta
E debbo dire che
Si vedeva che c'era una gran voglia di Avvenire per dirla con Remo
Ci si muoveva ci si si voleva in qualche modo il ministero degli Esteri agli affari economici perché era al quarto piano del palazzo
C'era una frenesia una continua convocazioni di riunioni interministeriali arrivavano di funzionari di tutti i ministeri per preparare le riunioni di Brussel
Era forse di tutte le direzioni generali quella più dinamica
In questo
Indubbiamente ci metteva al confronto con i nostri partner partner una parola che non sempre e corretta perché dà l'idea di una con
Un'azione di interessi mentre con la Francia con la Germania con i Paesi del Benelux c'erano anche e e le divergenze negli interessi quindi non dobbiamo mai dimenticare che quando diciamo partner intendiamo quest'oggi siamo un popolo di nuovo adesso glielo
Ecco bene
E lei intende abbiamo anche di prego prego ambasciatore dei concorrenti ma questo su un centrotavola
Al ministero degli Esteri
E a Bruxelles andiamo a vedere a Parigi alla NATO
Uno dei primi incarichi che mi fu dato con quello di difendere un'azienda italiana che si chiamava litro Selenia chi aveva vinto una gara per la realizzazione di una direi di una catena interminabile diradata da sistemare lungo la cortina di ferro tutt'è che venne messa in forse
Dalle due imprese americane che dissero che è vero la ditta italiana si era qualificata tecnicamente
Ma loro offrivano compreso maggiore dei prodotti infinitamente superiori
Nacque una controversia ventotto dirlo prima se volevate qualcosa di migliore
No successivamente ma ricordo con quanta di lei determinazione e ostinazione noi difenderemo il caso di questa azienda di fronte all'alleato principale agli Stati Uniti
E a New York dove fui mandato pochi mesi dopo nel sessantacinque
Cioè dieci anni dopo l'ingresso dell'Italia alle Nazioni Unite
Che non fu facile dovremmo contare sull'appoggio dei Paesi latinoamericani
Fu eletto Presidente dell'Assemblea generale Amintore Fanfani
Ma voi o Cine e mi ha fatto molto piacere perché è stato il primo ministro dovuto alla Farnesina proprio sulla copertina del libro di Antonio verso insieme col Kennel lì
Massaggiatore lei ha giustamente ha incrociato ha fatto una lettura anche della propria vicenda professionale per ora certo senso semplificare i semplificare quella qui la storia delle delle relazioni internazionali che il ruolo dell'Italia
Nelle relazioni internazionali non solo nella politica estera anche se naturalmente la Farnesina sorpasso piovono importante anche nella nomina Sanciu dei responsabili direttori del negli istituti di cultura all'estero non Rotondi
Una nomine è secondario comunque giusta al suo allievo imprecisione però ecco la domanda dei assunto ai non posso che questa in fondo questo storia delle la rinascita del declino è un po'ci fa anche capire l'evoluzione anche attento alle sole lui diceva l'ambasciatore Vattani poc'anzi
Per la storia interna un indica italiana perché dei titolari dei capitoli sarebbero Yes titolati lo stesso per una storia nell'Italia repubblicana quindi la grande ascesa dell'epoca degasperiana nella stagione delle riforme mancate nel periodo cento su Nesta la difficoltà del terrorismo quindi in realtà è un testo che serve anche a inserire e conoscere la politica interna la storia interno italiano un sorpasso
Non la sentiamo però non riuscì
Ecco adesso sì prego prego
Sono no non riesce a passare non riusciamo a sentire consorzi professor verso io non so perché non si sa dei cd al microfono acceso professore no no non sto vediamo
Allora a questo punto a questo punto inattese virtuoso passo Rillo riusciamo a recuperare non solo di una vi invidio ma anche in audio io
Professore può parlare censendo delle voci
No no non la sento non la sentiamo la sentiamo probabilmente decorso suggerire riuscirei ieri entrare
In modo tale da vedere se riusciamo intanto Tiengo Argentieri ma di
Parlarci invece di questo secondo seguendo libero virtus Roma sud che si concentra praticamente negli ultimi trenta trentacinque anni nemmeno sommata al mille novecentottantanove a a oggi
Che libro ottiene passo percossa quale essa unito un nuovo ha sollecitato una dura se già diritta
Le dunque voglio innanzitutto dire che ringrazio molto professore versori perché il suo libro
A una diciamo un contributo fondamentale è una leggenda degli avvenimenti
Che lui con una certa una forma di visione deontologica di professore descrive più orientate per gli studenti ma in realtà è un libro prezioso per chiunque voglia rileggere gli ultimi trent'anni nella sequenza degli avvenimenti stessi e lo fa con grande precisione
Aggiungendo anche che questi avvenimenti sono sottoposti ad una diciamo accelerazione
Per cui anche rischiare di descrivere può essere può essere ritenuto un'impresa difficile ma pure contemporaneamente necessaria da fare anche se in qualche misura come a un certo punto sottolinea si tratta di eventi che definiscono un divenire sempre in mutazione e quindi di conseguenza mantiene allo otto con lo spirito critico
Che credo debba essere debba sempre accompagnare anche il lavoro di uno storico che si definisce anche nella diciamo volontà di andare per esempio ad aprire nell'ultimo capitolo di questo di questa nuova edizione due mila ventidue
Negli aspetti che riguardano la pandemia i gioco delle situazioni internazionali gli attori che in quella vicenda della della pandemia sono intervenuti a a incominciare appunto dalla dalla situazione sanitaria mondiale dal dalla responsabilità che la stessa potrebbe aver avuto nella segnalazione del rischio di pandemico
E aggiungo anche che il successivo riflesso anche anche con l'ambizioso ma il scorretto ma cauto approccio alla vicenda della guerra in Ucraina è un ulteriore conferma del metodo con cui prossimo pastori dal mio punto di vista ha realizzato questa nuova edizione delle relazioni internazionali dopo la guerra fredda io
Se posso permettermi di fare alcune incursioni proprio nello spirito che il libro civetta
Le faccio fondamentalmente su due segmenti che sono in questo senso l'intarsio il primo nella introduzione del libro
Ma fondamentalmente anche nella definizione della prima parte
Del del libro stesso io ho avvertito una lettura sulla quale mi piacerebbe discutere professore sopruso vassoio
Perché evidentemente in relazione per esempio alla con la caduta del muro di Berlino alla fine di quello che noi come soggetti diciamo di antagonismo liberale di finivamo appunto il bipolarismo coatto che nasce come l'ordine mondiale del dopoguerra
Bene in quel tipo di situazione il professore descrive come come all'interno del mondo quel comunista vi è uno attore
Tra cui il quello del partito comunista che definisce un'azione di valutazione critica ecco qui naturalmente lo spazio offre l'opportunità di chiarire che dal mio punto di vista la situazione
Evidentemente più complessa ma ribadisco il concetto introduttivo per cui il libro a questo spirito di segnalare gli eventi e lasciare poi ha aperto il processo in divenire
Io ricordo proprio in questa direzione un episodio che lui coinvolse univocamente e cioè quando appunto c'era stato l'incontro tra Berlinguer Guttuso Sciascia dal quale poi venne fuori
L'approccio dieci ascia forse ingenuo seri che portano poi a una frattura nel rapporto umano intenso tra Sciascia Guttuso
Mi aveva rivelato di un attentato a un possibile attentato in Bulgaria da parte di Berlinguer non è che questo esempio lo voglio citare dico soltanto che la problematicità
Della della vicenda di un partito che comunque dipendeva anche dalla dal sovvenzionamento dei materiali concreti con cui si sostiene un'organizzazione Politi dica una strumentazione di comunicazione è un valore aggiunto nel quale non va sottovalutato l'impegno militante
Perché spontaneo anche sincero che i comunisti ma descrive come quella quella messa appunto critica fosse anche piuttosto vigoroso in una polemica tra c.t. se Sciascia che ruppe un'amicizia storica aspetto
Il secondo aspetto riguarda poi anche la necessità di rileggere i caratteri del dell'attuale fase nella quale nella quale evidentemente il professore io dire con molta diligenza e me ne sono grato perché
Professore forse non avrà sentito risoluzione ma il lavoro mi permetto di dire non solo rivolta agli studenti è stato preziosissime anche per chi nella cronaca degli avvenimenti
Costantemente si sente partecipe ma in realtà scorge che questa azione le iscrittiva e anche questa leggenda si estremamente importanti
Cosa che che emerge sostanzialmente come se a un certo punto ma un'altra piccolo seno ma insomma riferisce come il il discorso dell'Europa che Resta comunque doveva restare un un soggetto che metteva nel tentativo di produrrà un nuovo ordine internazionale a cui era mancato un'attenzione da parte di tutti gli attori con la caduta del muro di Berlino
Bene il l'Europa
Incomincia ad avere dei tentennamenti perché appunto a vedere al ai confini una situazione di Surbo lenza spossata comportare un livello di rischio per cui ecco gli stessi aiuti
Non si potrà stare lo lo faccio una ne facciano pressione personali non lo descrive il libro però lascia intuire che questi elementi di valutazione critica servono a dire che l'Europa
è più che nutrita della consapevolezza del proprio ruolo di attore produzioni di diritto è un è preoccupata dai rischi ma qui rischi già c'erano c'erano state nel due mila quattordici
C'erano stati elementi disattenzione clamorosi che in qualche misura ci hanno portato a questo stato di situazione
Si potrebbe allargare anche la riflessione su altri aspetti per esempio ne abbiamo pubblicati l'Agenzia Radicale un intervento di Putin fortemente diciamo accompagnato
Da dal lavoro di Duino nel quale in realtà du Putin annuncia quello che sarebbe accaduto nel febbraio e cioè cinque sei mesi dopo ed è in qualche misura dice noi
Smentiamo il bolscevismo siamo qui ad essere un po'conservatore del mondo cioè questo insieme di contraddizioni che rimangono suscitate proprio da questo preziosissimo libro
Che ripeto impostato in un modo non solo corretto ma deontologicamente ineccepibile e che in qualche misura favorisce anche una possibilità di collocare delle riflessioni che siano particolari la stessa ONU per chiudere che il professore in qualche misura trova come il luogo dove si destinare diciamo le speranze di una di un nuovo ordine mondiale che non si rassegna un per cui Polaris mo'che non che non regge ebbe anche lo stesso necessità di visitare proprio per esempio nel Consiglio di sicurezza e tutti questi ritardi costituiscono una delle cause con fino adesso abbiamo preso e
Asciano
Non riesce a nascere un un un uomo di stiamo seguendo in nessun altro Paese una vaga pacchetti allora professor Vavassori probabilmente ma brevissimamente c'è già si assentito sia quanto detto prima dall'ambasciatore sia quando detto insorge quindi speriamo nessun governo riscontare sua proseguì sotto al sole
Mi idea scriviamo uno ma voglio dire purtroppo devo dire questi nuovi strumenti economici non sempre funzionano benissimo prendendosela con il bambino ma nelle prerogative tutte perduto l'osservazione mi sembrano tutte molto importanti anche anche perché i denti e richiederebbero devo dire molto tempo cioè rispondere che naturalmente non abbiamo ma io vorrei soffermarmi un attimo nascituro alcune osservazioni che sono state fatte dal dottor Vespa
Adesso poi magari tornare ad alcune osservazioni dell'ambasciatore
L'ambasciatore Vattani pare io credo che per quanto riguarda diciamo un sistema internazionale
Dopo il periodo della della primavera il danno e siamo passati attraverso almeno due o tre frasi
Di cui la prima è stata una dieci grande ottimismo riempì l'idea che si potesse creare un nuovo ordine internazionale
Fondato su uno dei valori c'erano quelli democrazia liberale da una parte e dall'altra
Dall'ipotesi appunto dei delle conseguenze tutte positive ci sono perché della globalizzazione la convenzione che hanno centottantanove al due mila uno dalla caduta del muro di Berlino Augusto annuncia cioè
Paesaggio devo dire questo lo ricordo anche come esperienza personale del Congo Corrao all'interno di una di una facoltà di Scienze politiche mi ricordo voglio dire un po'tutti noi eravamo convinti che questo ordine interna
Giornale confusionale asse che le Nazioni Unite potessero tornare ad avere un certo ruolo
Per tutti gli studi sul diritto d'intervento umanitario con l'impegno la missione di peacekeeping eccetera per la fine della storia per sintetizzare proprie proprio ci sono crollati Baiocco sette sul due mila uno al dopo
Ma in realtà sentiamo scolastici ma io credo che tutto che non ci siamo corrotti che la globalizzazione lungo la strada ad altri importanti autorità azionari
Alcuni devo dire
Sì che poi sono i cosiddetti Paesi emergenti che io dico che non convince lo storico Lucio emergente basandovi emergenti giorni che la Cina sia un grande attore internazionale lo è stato per secoli quindi diciamo l'offuscamento del suo cuore durato più o meno un secolo cosa diciamo dalle guerre dell'oppio fino al fino all'arrivo del potere di Mao ecco quindi più o meno un secolo la Cina voglio dire ma anche l'India in fondo per secoli sono state grandi attori internazionali mi credo dal punto di vista occidentale questi attori potessero emergere ma solamente dal punto di vista economico re ma così che è ovvio che la forza economica porta poi anche a Cuba volontari presenza di presenza politica e non è un tetto che questi attori
Dovessero condividere per forza di cose di valori
I cosiddetti valori occidentali questo non lo stiamo sperimentando voglio dire gli ultimi dieci ridotto in dieci quindici anni fa in realtà ci sarà un incontro sistema internazionale sistema fortemente competitivo
In cui ogni grande attore utilizza tutti gli strumenti tradizionali della politica di potenza ordito da quelli politici quelli economici qualcuno utilizzato in quelli militari come abbiamo visto tragicamente negli ultimi negli ultimi mesi e noi ci troviamo di fronte a un attore invece personale alcune delle osservazioni dell'Autorità che l'Unione europea che alla fin dei conti sono uno strumento più efficace quello economico perché quello politico
Sì sì e no qualche volta quello militare sappiamo che fondamentalmente non c'è nemmeno di quello politico a esatto meno sicuramente meno di quello politico si ci sono delle aspirazioni ci sono dei tentativi ci sono diciamo una serie di elementi però rapine conti diciamoci la verità anche la guerra in Ucraina mostra che qual è l'attore militare
Ce l'ho vista indo gli Stati Uniti cioè l'alleanza atlantica valida per l'andata proprio poi gli Stati Uniti
Questo Pietro evidente quindi ci sono degli elementi nel nuovo contesto internazionale
Che lo rendono particolarmente difficile in alcuni casi anche anche stabile e pericolosamente pericolosamente instabili poi attraverso l'Anas non li la Senna un attimo perché non è metto una nenia anche
Ossa alle osservazioni Geppi ricco chiederà ambasciatore Vattani più ruolo tutto questo nelle tre fasi sintetizzare evita Valvassori mille novecentottantanove due mila un uomo ora caduta nel torri gemelle ci fa prendere coscienza però consumato senza che la Cina Liguria fossero sfruttando i giganti economici ma non politici poi a un certo punto però arrivano anche le guerre che era consenziente fuori dall'Europa è attiva la guerra Lina Europa
Ecco
Come legge questa queste tre fasi illustrare deciderà da Consob rossori condivide questa chiave di lettura che ruolo ha avuto l'Italia
Naturalmente in pochissimi minuti ambasciatori
Sì dunque il ruolo dell'Italia numero riferito prima alla rinascita dopo la guerra ci sono stati o sviluppi di vario tipo siamo arrivati all'ottantanove l'ottantanove litigi lista degli uomini di Stato italiani furono i primi a rendersi conto che l'arrivo di Gorbaciov of poteva mettere fine allora un la guerra fredda
E la guerra fredda no chiudendosi nel a a un certo punto ha portato la democrazia dappertutto sembrava che la democrazia dove insieme ma di espandersi non soltanto in Europa neanche nel mondo per cui come ha ricordato le un momento fa Fukuyama disse che la storia finita
Non era finito al fatto perché quello che si pensava di poter realizzare
Una specie di casa comune europea nella quale avrebbero potuto convivere in Paesi occidentali e i Paesi che erano nell'Europa orientale
E l'Unione Sovietica trasformatasi in federazione russa non si è realizzato
Non si è realizzato nonostante fosse di fatto è stato fatto un tentativo importante con la prima guerra del Golfo di farli funzionare il Consiglio di sicurezza
Perché il consiglio di sicurezza agli occhiali della soluzione dei conflitti nel novanta noi avevamo alla presidenza dell'Unione europea e si riuscirà approvare l'intervento
In Iraq nel novantuno Hermoso delle in store una secondo un modello che se fosse continuato se avessimo continuato ad adoperarlo anche il successiva mica come nel mondo diverso il vecchio ci fu l'intervento in Iraq del due mila e tre che aggirò il Consiglio di sicurezza e creo la famosa coalizione dei volenterosi
E questo portò poi all'allargamento della NATO perché per ringraziare i Paesi che avevo fatto Parque della coalizioni si aprì la porta dell'alleanza atlantica che cominciò a espandersi verso resta cosa che nel nel novanta quando si riunisce con la Germania
Urgono fu smussa fu detto chiaramente o il leader Cremlino che l'unione e nell'alleanza atlantica non si sarebbe allargata di un centimetro verso est il patto che invece abbia continuato a espandersi arrivando mo'più o meno alle frontiere allora quindi reazione Rusca ha provocato una serie e in particolare i casi editore l'indulto coinvolto all'Ucraina la Georgia l'intera far parte l'alleanza atlantica e noi ci siamo ritrovati adesso con la guerra in casa ora questa guerra commenti siede vicino all'impazzata
Ce l'abbiamo in Europa e meraviglia molto che non ci siano stati
Pongo in più detti di ma un'azione zone del Salento minorenni non unisce ogni giorno vuota molto molto valutare eccolo
Ecco Ciro di Menna negli anni
Dopo un po'influenzino
Di conflitti o monsignor Rossi fisico così ravennate certo
Niente niente niente ex post produce benché in modo
Ma che sta provocando distruzioni Comuni forse
No no purtroppo è una trasmissione oggi un po'sfortunata riunirvi perché abbiamo avuto problemi adesso anche con l'ambasciatore ci tornano un po'lei o almeno a me ma credo anche voi però una ciotola l'ha detto una cosa
Molto importante Nando ragione ad analisi cantando Dini continua ma di o i papà Francesco docente di una NATO che ha abbaiato ai confini no della Russia mi pare che questa chiave di lettura ambasciatore Vattani solo ma non è l'ultimo arrivato è le relazioni internazionali ci offra spunto per una considerazione dell'OSCE ceppi fa ed o voi le conclusioni polso
Basso ripartendo per cui esso dato molto netto offerto uscì Ivan arriva dall'ambasciatore Vattani Jeffery
Non c'è niente il microfono grazie
Volevo dire che
Questa lettura nell'ordine delle cose in la tesi di Putin è stato appunto che questo allargamento della NATO a provocato una sua reazione
Forse anche un po'discutibile questo tipo di interpretazione considerando la storia della Russia accerto se l'Europa avesse fatto il proprio mestiere avrebbe puntato ad una diciamo forma di apertura alla Russia europea avrebbe in qualche misura contribuito s'allontanano è una tentazione euro asiatica avrebbe in qualche misura sviluppato quel lavoro che credo professor versori stava citando di un'Europa che aveva un tassello da giocare che era appunto quello della cultura dello stato di diritto delle dinamiche con le quali si poteva intervenire nella mappa del mondo pur contando su alcune debolezze ma mancante per mancanza di un esercito il la frantumazione anche dello stesso quadro europeo
Ma qui io credo che l'idea che la colpa debba essere fatta ricadere sulla NATO sulle sue vocazioni espansionistiche è sotteso che vi è anche una tentazione in questo senso ma non credo che sia sufficiente a spiegare quello che che poi di fatto è accaduto
Perché di fatto è accaduto ma potremmo ricollegare ha una storia antica c'è sempre stato una tradizione dell'Unione Sovietica che ha guardato ai confini come l'elemento di rischio
In parte come in qualche misura se la riportiamo alla Cina nelle sue articolazioni interne è sempre stata
Diciamo accompagnato dalla preoccupazione di restare gli restare e in qualche misura isolata nel nel contesto delle sue problematicità io mantengo ferma la convinzione che viene sicuramente una componente che può riguardare la tentazione espansioni sia della NATO ma questo non può essere l'unica reale condizione nella quale si è consumato il e l'evento della tragedia della tragedia che io chiamo come tale in Ucraina perché l'antefatto
Lo abbiamo aveva avuto al tempo dell'Armenia lo abbiamo avuto nel tentativo di andare a fissare diciamo confini le preoccupazioni interne del dopo Eltsin e la visione un po'del del del Putin erede del K che vede quindi della idea di ricomporre un quadro di formulazioni una debolezza dell'Occidente a non comprendere quale erano le problematicità che la situazione accompagnano sono mancati azioni attive
Verso una Russia europea sono mancate
Anche nelle azioni di difesa in grado di di colmare certe situazioni basterebbe pensare soltanto l'aspetto che riguarda il petrolio il gas all'azione
Della stessa Germania alla debolezza nel complesso dell'Europa a mantenere diciamo una politica nazionalisti nazionalismi che in qualche misura adesso risorgono in mancanza di una patria europea che avrebbe potuto affrontare con un diverso ruolo e un diverso peso
Non so quanti sono e così almeno se no diventa corregge naturalmente non è mai giustificata l'aggressione è una violazione della Carta delle Nazioni Unite è una violazione del diritto internazionale eccetera
Però io mi rifacevo a quelle che erano Leo gli auspici nel novanta e nel novantuno
Dopo quelli di attirare la Russia ossia ma diventano ridicole molto
Informale non ce ne sono abbastanza
Atto formale portavano a dovere quota mille ospiti legittimi importanti infatti al contempo la Russia e operava in quella direzione matti informali sanzione questo abuso per ricomporre ma credo che ci sarà un voto senza mente d'accordo
Ne va be'affrontando amici stiamo non so perché l'ambasciatore anni anche se hanno avuto un Tirelli internazionale che reale essa anche Niccolò detto provocatoriamente una realtà più unità fisica il reale
Versiliesi lo sentiamo oggi su un prima dei grandi Rosina contanti paonazzo tonali gli interessi nazionali è un prodotto però per fare filosofia del diritto internazionale oggi lo sa molto più successo
Della pace per riguardi sì tratto tornò ha realtà l'Europa aprile ma il problema non è tanto l'Unione europea tanto io non credo Ucraina entri o non entri in Europa molti anni fa né caldo né est ormai mai militare nato geopolitico più in generale Bassolino cosa la tesi direi Paolo sposa la tesi dell'ambasciatore che non sono in contrapposizione
No tendiamo
Non la sentiamo di nuovo come mai
Non riusciamo a sentirla
Puntata purtroppo travagliata purtroppo puntata travagliata e io non posso che no professore cose nominava erede sono borsone determinante essa tende ad arrivare a destino
Tutti
No no non la sentiamo professore a questo mondo ci dobbiamo accontentare delle due posizioni di l'ambasciatore Vattani e dell'Ambra di Geppi dritta e io
Devo concludere questa trasmissione Richie ci ritorneremo naturalmente perché non mi aspetto nessun libro nell'ambasciatore Vattani vero che sta scrivendo un libro Machado
Specie però volevo dirle una cosa dottor Di Leo lei ha avuto un'idea splendida quella ringrazio molto anche Giuseppe Ripa per le sue considerazioni che con in larga parte condivido le volevo dire questo questo libero veramente una miniera e lei ha suggerito giustamente di parlarne e io lo considero così importante che mi auguro che la Micale che è sempre da più attenta a mettere in qualche modo in evidenza il nuovo che questo è un libro rarissimo è un libro che non vedo per esempio esempi analoghi nelle letteratura francese o inglese
Lei esce a creare la ricostruzione dell'Italia i TIR repubblicana in questi ottant'anni con una ricchezza
Dovuta alle fonti primari e secondari che egli ha usato ma anche a delle immagini che vengono musica linee dalle arti figurative equilibri non è solo l'autorità Napoli storia di un paese visto attraverso il ridens copio di una persona straordinariamente conta che ha dedicato la vita questi studi storici
E che è riuscito a renderla sul consiglieri Giuntini così scorrevole così facile così interessante e io mi auguro veramente che iniziativa e ancora Enzo Moretto attenuare la ringrazio molto o sapere e altri esenti capitoli alcuni mesi il Antonio versori sismiche riescono a vedere una trama di un Paese
Di grande interesse cerchia di rincorrere gli altri
Per in qualche modo trovare un suo spazio senza esagerazioni protagonisti ma senza considerare il suo o inferiore a quello dei suoi partner europei
E nello stesso tempo fa vedere come questa specie di rincorsa
Certe volte esce altre volte invece purtroppo a delle accusa dei momenti di grande debolezza pensiamo per esempio negli anni di piombo al terrorismo
Allora pigmento di Aldo Moro ne abbiamo attraversato dei momenti assolutamente pubblico in questa nostra con i suoi circa e Rossi andiamo a vedere
L'Italia oggi grazie al made in Italy che non vuol dire solo parte in Italia noi siamo riusciti a prendere quelle tre paroline made in Italy per indicare qualcosa
Dica eccellenti di altissima qualità di design
Che francamente noto in tutto il mondo le le Italia estremamente popolare per quello che realizza soprattutto in quell'ambito che generalmente si chiama insomma Paola
E noi opportuna in questo senso che nonostante tutti i nostri squilibri le nostre difficoltà le i problemi che attraversiamo dovuti anche a un fatto di una ricordi USA in buona parte duale
Nonostante tutto si evidenziamo molte non siamo stati solo presenti in Europa nell'Alleanza atlantica
E né le nazioni per esempio siamo stati i primi a riprendere i contatti con la Cina dopo Tienanmen il primo leader che al mio liceo Andreotti nel novantuno siamo stati i primi a riprendere i contatti con l'Iran quando apparve sulla scena tatami nel novantotto poi son venuti gli altri in America Latina
Grazie ai contatti che aveva avviato Democrazia Cristiana con quei Paesi abbiamo cercato di favorire il ritorno alle democrazie in Cina in Cile dopo Pino uscire
In Argentina dopo la giunta militare con Alfonsín Alfonsín e solidi
Presidenti del Consiglio invitati all'inaugurazione di queste presidenze sono stati quelli italiani
E quindi questo dimostra che non abbiamo nemmeno chiuso diciamo così la e e circoscritto alla nostra attenzione a quegli ambiti che sembravano naturali per noi la nostra collocazione del Mediterraneo e in Europa
Ma abbiamo sempre cercato anche di svolgere un'azione un po'della cooperazione allo sviluppo soprattutto nell'Africa nera abbiamo fatto moltissimo qui in America Latina grazie alle nostre collettività
Grazie sarebbe interessante parlerei in ambasciata questo innanzi mitico che vengono suggeriti perché sono Antonio Vanzo riapre una serie di lista dei locali che vende che viene voglia di approfondire con null'altro falliranno ambasciatore
Ambasciatore passò romana Catania conto delle difficoltà con lei l'audio perché amorose adesso geloso abbassò
Sentito evocare
Adesso sì ma forse era meglio Strehler pista la la diciamo la laudatio l'ambasciatore Vattani a questo punto forse bene a non aggiungere neanche una parola
Però atti dovuti un po'nell'ambito dell'ambasciatore Vattani è stato Pinto o fin troppo buono lo prenderei
Il medico firmatario Marina Nesta all'accordo con la tesi che l'ambasciatore Vattani in soldoni alla NATO
Galliani dallo o o aree da Rodolfo Geppi Ripa
Ma non non è diciamo non è facile rispondere però non è una voglio calare così allora sotto una cosa mi sembra che abbiamo scoperto all'improvviso
Che Putin una al leader autoritario
E che ha intenzione di spandere il suo ruolo in quello possiamo definire lo spazio ex sovietico ma a me sinceramente questo mi lascia un po'perplesso
Perché alla fin dei conti i punti è al potere dal a fiduciario del mille novecentonovantanove quando Eltsin lo nomina appunto neoministro proprio residente appunto dalla Federazione russa cerco di Mirko ventidue anni
E voglio dire cosa facesse non è che lo lo ignorava mo'
Perché agli inizi degli anni Duemila la guerra in Cecenia la Seconda guerra in Cecenia la condotta cucina e contatto è stato probabilmente il trenta per cento della popolazione alla Cecenia voglio dire sbotta
Allora per una percentuale però i ceceni hanno perso la loro innocenza dopo dopo la strage il luogo esatto stiamo parlando del diavolo e degli angioletti ogniqualvolta io io
Insieme ai nostro compito che c'è uno strano diplomatico sono un po'un cinico e reparto quindi dall'idea che questa cosa vogliono
è un incidente Sanna molti se la dimentica però voglio dire che
Vale a dire l'episodio come l'uccisione della Politkovskaya atto qualche cosa avrebbe dovuto dirci allora la questione che in alcuni momenti alla fin dei conti alcune nomine di collezione rendeva usati in cucina all'Occidente hanno fatto tutto sommato tutto trovato comodo
No non proprio tornato molto commosso ambasciatore noi siamo ancora poco credo che nel momento in cui il padre allora escandescenza in Polonia siamo al nove a
Ho usato in una visione in una visione realistica cioè la questione e io dico sempre noi possiamo dire tutto quello che vogliamo della Russia di Putin
Però dobbiamo ricordare una cosa che la Russia esiste e non è che ci sia un piccolo paese perché è il paese più grande del mondo che fa sette fusi orari vuol farlo anti europea fino a Vladivostok quindi è un attore che circa ciò non piacerà con cui noi dobbiamo avere qualche rapporto e soprattutto la questione riguarda noi europei non è solo una questione delicata sorvegliato vi giuramenti
Ma il fatto è che questo Paese aperta in Europa voglio dire è un nostro vicino che piacciono circa cioè quindi la soluzione militare e l'unica soluzione possibile quello che mi chiedo è quali sono gli obiettivi dell'Occidente in questa guerra
Perché questo sinceramente a controllare sui principi dell'Occidente qui ci sono due Occidente no l'Occidente un arretramento programmi operativi ma anche gli obiettivi nonché una delle pedine in Ucraina tutto sommato sembrava volesse inattesi e la Russia esiste ma adesso sto bene
Mi sembra quasi una torre marginale il Regolamento dopo però
Devo dire chiederà anche da parte dell'Unione Europea a mio giudizio ci sono alcuni aspetti contraddittori perché come una nel retro l'ambasciatore Vattani per un certo ruolo poteva muovere cioè questo non significa dire
Accettiamo la versione di punti no cioè questo naturalmente no ed è chiaro che dobbiamo prendere una posizione netta nel cielo basta usarli però allo stesso tempo forse dovremo anche cercare di Avvenire una posizione dell'Unione europea in una guerra che alla fin dei conti per gli Stati Uniti presso una vera abbastanza lontana mentre per noi è una guerra alle porte alle porte di casa
Io avevo una guerra che si prolunga nel tempo le porte di casa non è una cosa positiva da nessun punto di vista come d'altro canto non riesco a capire perché se la questione l'obiettivo è un cambiamento di regime
Va bene ma chi viene dopo QT nessuno lo sa
Non direttivo la dissoluzione Gill Evans rivelazione russa cosa un essi ombroso abbia moltiplicano abbracci
Del sorpasso ripromesso Bassoli l'incontro tra ma edema e Xi Jinping
E lo sviluppo delle situazioni in linea con modello culturale che lei ci ha descritto anche in questo libro che io condivido completamente perché un work in progress che dobbiamo accertare rende abbastanza evidente che emergono le debolezze della mancata formazione di un'Europa con disegno strategico di un rapporto all'interno dell'Occidente che sia in grado di e cioè tutti questi insiemi di elementi vanno tenuti in seria considerazione per quanto riguarda poi uno sbocco alla guerra da non violento mi sento di affermare che la pace si costruisce proprio il non violento costruisce la pace il pacifismo che in qualche misura invoca la pace ma resta un segno assolutamente inadeguato è un problema serio un onere drammatico bisogna assumersi all'impero di molto sono
Io sono pienamente d'accordo devo dire che a mio giudizio alcune delle curiose imposizione Unione Europea
Lasciano il tempo che trovano perché dire sostenere sirene interventi dell'Unione Europea ma una presa di posizione politica una un significato catartico perché secondo lei è facile che l'Ucraina e infilo l'Unione europea
Quando è un Paese voglio dire che a più di quaranta milioni abitanti che grande una volta e mezzo alla Francia e che il Paese più povero più povero d'Europa
Poi lo facciamo vera sul piano ma sul piano della chi dello stato di diritto
Tutto da scrivere non diamo per scontato ma dell'ingresso turchi del ucraina in Europa mi sembra molto meno importante ed è stato subito
Diciamo escluso dalla dall'agenda verrebbe gli avvenimenti drammatici giusto per proprio come me noleggio infatti non certamente però in concorso diceva lasciatole da soli quando parlava dell'Unione Europea
A stupire che lo status militare dell'Unione europea in Germania sul tema del gas ha tenuto una posizione Ciampi
Sono realista però operosa possibile qualcosa sull'euro all'ora
Un Leo sull'Europa
è vero rimasta a metà
Però non si dimentica spesso il passo avanti che ha fatto fare l'Italia l'Europa è di gran lunga il più importante suggerito da tutti gli altri perché nel novanta
Non proprio la presidenza italiana
Patrimonio e in un tempo brevissimo appena due mesi il mandato pubbliche vincolante per la conferenza che porto a Maastricht per unificare le molte e battere moneta e veramente in un simbolo della sovranità questo passo avanti lo ha fatto fare il Governo italiano nel novanta e debbo dire che noi ci saremmo aspettati
Che altri passi avanti non fossero fatti ora debbo dire è vero che noi abbiamo spinto e devo dire professore versori lo dice chiaramente nel suo libro sono stati i politici e diplomatici a spingere l'Italia
A un mercato comune che rischiava di rompere le ossa ai degli imprenditori italiani i territori italiani erano contrarissimi a entrare nel mercato comune perché temevano la concorrenza tedesca e francese
Poi il secondo passo avanti l'ha fatto sempre la politica i diplomatici di varare una moneta comune
Questa moneta comune doveva essere anche quella un sì
Simbolo per uscire da quelle continue svalutazioni competitive che poi introducevano dei libici equilibri sociali spaventosi
E che no ci mettevo un'opposizione di un Paese meno capace negli altri
Lei per molto tempo si è critica o quella misura Marassi se non avessimo fatto ci troveremmo in Europa col dove c'è Marco
Perché mille pensieri e lei non avrebbe mai più accettato di rinunciare al marco senonché l'avessimo posto ma del chiusura della riunificazione tedesca
Noi l'abbiamo fatta quel passo avanti proprio perché buttava poco tempo alla alla unificazione
Ormai è della giornata era un lungo momento per poter togliere il dolce marca la gente e noi abbiamo adesso perlomeno un amore ma se si fosse fatto altrettanto un parco delle migrazioni ne avessimo costituito dei sistemi di controllo deve
Cugini europei
Ho organizzati insieme non ci troveremmo col problema dei migranti e se avessimo fra altri passi avanti come gli volevamo fare
Con la gente con il un esercito europeo saremmo probabilmente in una posizione migliore di quella in cui ci troviamo
Tutte cose non fatte ma non possiamo rimproverare le
Ambasciatore sia assistendoli da non solo la il suo ambiente volevo soltanto segnalare in conclusione che la lettura delle euro giustissime legittima è una lettura che si sposa con una dinamica economicistica oggi è emerso che un dato politico che va messo nell'agenda dei fatti e questo è un elemento che in qualche misura deve essere collocato nella azione complessiva ecco Maastricht io ricordo le parole di Spinelli il tormento di Spinelli che pure condivideva l'euro ma era tormentato all'idea che quella di Maastricht era in realtà un qualcosa che non risolveva e non dava quella compattezza quella possibilità che l'Europa avesse quella unità di intenti che le culture nazionali lo stavano voi mi avete detto professore
Sorelline ha detto alle quattro sono lezione ambasciatore ha detto c'ho un altro impegno Giaquinta devono andare a scriverà che so volete proseguire sono sicuro e invece mi devo bloccare aree so che vi siete divertiti l'infarto eccede ci ritorneremo
Magari li mantenete un po'libere invece Penny quanto prima aspetto nel libro dell'ambasciatore
Vattani ma intanto segnando questo libero dalla rinascita del declino storia internazionale dell'Italia repubblicana
Ringrazio l'Autore cercando discutono sì Sora Antonio Marzano ringrazi professore e ringrazio i tuoi interlocutori maniera molto intelligente
Belli e anche e sulla storia ma non polemica
Si sono confrontati ambasciatore Umberto platani grazie sì Non ambasciatore spero che verrà presto ospite grazie e grazie a Geppi grave fa buon lavoro oggetti
Adesso vogliamo ricordare anche se la seconda edizione della relazione internazionale dopo la guerra fredda che un libro di grande utilità vedere c'era il
C'era con lui nato a Copertino in questo momento ma nei giornali voglio dire che così lo dobbiamo testo adesso finisce moderna
Quando ridono
è c'era una copia di questo volume della
No voce violino della hanno letto il PCS quindi non ho opinioni hanno tutti in testa il libro il professor assorbiva rende benissimo con sorpasso ore quindi voglio dire che in buona sostanza
Non ritengo un libro di grande utilità da tenere sempre a stampa in genere anche dover trovare spunti critici se del caso ma con grande grande coralità deontologica da parte del pubblico non vogliono più andare andare scrivere oggi e
Allora grazie grazie to nuovo garanzia guru Grasso per l'assistenza con lunghi si è mossa rotto grazie all'orario curatore Vattani quasi naturalmente tutti Casamento un saluto finale
Giuseppina evoca i gentili ospiti agli ascoltatori di radio radicale