Rassegna stampa estera

Voi giovani ascoltatori di radio radicale e mercoledì il sedici novembre questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura oggi ci occuperemo del G venti di Bali in particolare
Del faccia a faccia che c'è stato lunedì tra la Presidente americano giù by the né quello cinese sci Jinping un evento commentato da da diversi quotidiani vedremo l'editoriale di le monde la piece mente i suoi limiti il titolo
Il Times di Londra il poker di Bali malgrado lunghi colloqui tra by the Nesci Jinping
I due Paesi sono ancora lontanissimi mondi separati e poi il Financial Times di ieri la relazione Cina Stati Uniti deve essere governata in colloqui by the riuscì hanno un obiettivo evitare un pericoloso deterioramento dei rapporti poi torneremo a parlare della guerra della Russia contro l'Ucraina uno dei temi del resto del G venti di balli con una dichiarazione finale che se approvata così come si prevede dovrebbe condannare in qualche modo l'aggressione di Vladimir Putin ieri la Russia ha lanciato attacchi missilistici Mazzi cintura dall'Ucraina
Dopo la liberazione di che è verso un il presidente ucraino
Volodymyr Zaleski nel suo intervento il G venti invece ha detto
Che Mosca deve ritirare tutte le sue forze dai territori occupati ha promosso un piano di pace giusta in dieci punti ma ha anche detto che continuerà a combattere durante l'inverno di fronte a al proseguimento del conflitto da parte di Mosca non leggeremo l'editoriale del Pais secondo cui la liberazione Dickerson da parte dell'Ucraina apre le porte a un possibile negoziato è un'opportunità per la pace ma tutto dipende in realtà da Vladimir Putin infine lo segnaliamo già nel sommario sui giornali francesi continua in parte il dibattito innescato dalla dallo scontro tra Italia e Francia sulla ossea Anna vai King lo citiamo ieri ha pubblicato un commento di Renault oggi varrà dal titolo restaurare la sovranità migratoria
Dell'Europa a questa commentatore del quotidiano conservatore
Appoggia fondamentalmente la la politica sostenuta da Giorgia Meloni ma non solo anche dai Paesi dell'Est
Europeo rivelazioni ieri invece aveva un lungo dossier su una pratica sempre più comune a livello di unione europea e cioè
Criminalizzare le vittime non solo le navi delle ONG
Ma anche dei migranti che vengono accusati di essere trafficanti di esseri umani attualmente ci sono sei mila ottocento sessantadue persone che sono detenute
In Europa per cui sta accusa quella DS dei trafficanti quando in realtà si tratta
Di semplici migranti cominciamo però del G venti e da dal faccia a faccia tra John Weiden EC Jinping che c'è stato
Lunedì Cina e Stati Uniti l'appeasement i suoi limiti è il titolo dell'editoriale di oggi di le Monde che che scrive se l'acrimonia era stato il sentimento più condiviso nel primo incontro tra i consiglieri di Jo by the né quelli di sci Jinping nel marzo del due mila e ventuno ad ancora Igino Alaska
Prima del faccia a faccia di Bali tra i due a margine del vertice del G venti c'era il timore che che questo incontro potesse finire male
La discussione avvenuta dopo un'estate di tensioni esacerbati alimentate dalla spettacolare visitata in One della speaker della Camera Nancy Pelosi e da una serie di rappresaglie della Cina cominciare da un'escalation
In termini di attività militare nello stretto che separa
L'isola dal continente e questo nel momento in cui Pechino continua a annunciare l'imminente ritorno di Taiwan con ogni mezzo sotto la sua sovranità
A Bali by the Nesci
Hanno fatto una scelta quella di una pausa in un'escalation potenzialmente devastatrice ciascuno ha riaffermato le sue posizioni senza abbassare la guardia ma sforzandosi almeno di evitare
La retorica inutilmente bellicosa altra illustrazione di questa volontà di appeasement il primo incontro previsto da anni a questa parte tra il presidente cinese e il primo ministro australiano
In questo caso Anthony albanese
Questo risultato in sé per le monde una buona notizia i disordini internazionali a cominciare dall'aggressione russa in Ucraina sono abbastanza allarmanti da sperare di evitare una nuova guerra fredda tra le due grandi potenze che dominano il mondo l'urgenza creata da una crisi profonda come il cambiamento climatico esige ugualmente cooperazione tra i due più grandi inquinatori del pianeta
L'esito inatteso delle lezioni di Mitterrand negli Stati Uniti da cui Bari del esce rafforzato ha messo il Presidente americano in una posizione più solida del previsto
Pechino poi sa che la sfida cinese costituisce uno dei rari punti di convergenza tra democratici e repubblicani a Washington
Dopo il ventesimo congresso del Partito comunista cinese che gli è stato interamente consacrato anche ci Jinping era in posizione forte questo equilibrio forse ha paradossalmente facilitato la ricerca di un linguaggio comune anche se ancora embrionale
Tuttavia spiega nel mondo una pausa in un'escalation non è una distensione
Perché i temi di contenzioso tra le due grandi potenze restano strutturali e sostanziali sci si è ben guardato dal cambiare il suo linguaggio sul tempo hanno sul conflitto in Ucraina
Oso sulla sua amicizia senza limite con la Russia questa amicizia non nasconde di essere costituita contro le regole internazionali in vigore da decenni e difesi dagli Stati Uniti
Questi ultimi gli Stati Uniti non sono pronti accedere terreno nell'indo Pacifico né a lanciare una dei escalation nella guerra commerciale con Pechino anzi hanno moltiplicato le barriere per preservare un vantaggio tecnologico in particolare nel settore dei semiconduttori
La rivalità tra Washington e Pechino continuerà dunque a pesare su buona parte delle relazioni internazionali gli altri attori maggiori a cominciare dall'Europa non posso che prenderne atto
E concludere che difenderanno meglio di loro interessi uniti invece che in ordine sparso così Le Monde nel suo editoriale di oggi il Times dedicava questo incontro il suo editoriale ieri il titolo il poker di Bali malgrado lunghe discussioni tra by the
Pesci le due nazioni sono ancora lontanissime
Scrive il quotidiano conservatore di Londra il Vertice di Bali tra leader cinese ci Jinping il Presidente americano John by the end è sembrato portare a una niente rimodulazione dei toni nelle relazioni logore tra le due potenze
Tuttavia la realtà geopolitica non cambia Pechino vuole che gli Stati Uniti escano dal suo cortile asiatico mentre Washington
Intende continuare a battersi con i suoi alleati per contenere l'espansione della Cina
I toni tuttavia contano sottolinea il Times è stato il primo incontro faccia a faccia dall'elezione di Baj ben ci ha detto che non vedeva l'ora di lavorare con il Presidente americano per creare una relazione bilaterale sane stabile
Vai della dichiarato dopo l'incontro che non vuole che la competizione si trasformi in conflitto non è necessario che ci sia una nuova guerra fredda detto bye delle spiegando che i due Paesi avrebbero
Istituito linee di comunicazione per scongiurare le crisi è stato un faccia a faccia di tre ore ma nonostante le strette di mano non è stata una svolta
Il vantaggio in termini di equilibrio globale va ACG intende nelle elezioni di midterm by the ne è andato meglio di quanto sperato
Ma probabilmente resterà solo altri due anni alla Casa Bianca appena in tempo per disinnescare le tensioni con Pechino
Ci per contro ha ottenuto un terzo mandato quinquennale potrebbe perfino diventare leader a vita molti dei membri del G venti guardano ancora gli Stati Uniti per la loro sicurezza ma molti altri dipendono dalla Cina per il loro commercio
L'evoluzione delle relazioni dipenderà dunque dal miglioramento della crescita cinese dalla capacità di gestire
Tre aree di conflitto quali la prima è la più infiammabile
E Tai Wan
By gli aveva detto che la Cina non ha un calendario opera per attaccare l'isola a breve eppure le enormi esercitazioni militari lanciate da Pechino in occasione della visita di
Del problema della speaker della della Camera Nancy Pelosi
Ad agosto sono state allarmanti si teme che la Cina Possa
Attaccare prima delle elezioni presidenziali di The One nel due mila e ventiquattro questo rimane un punto critico sottolinea il Times
Secondaria di conflitto ci ha sollecitato la rally la revoca dei dazi delle rattrappito sui prodotti cinesi
E dei divieti di importazione di tecnologia il leader cinese ha detto di volere una soluzione win-win con gli Stati Uniti al posto di una guerra commerciale ma questa sembra una prospettiva molto remota pensare a di conflitto by the ne ha chiesto la Cina di prendere le distanze
Dalla guerra della Russia e l'Ucraina
Questo è improbabile perché prima dell'invasione dici aveva giurato amicizia illimitata Vladimir Putin un'amicizia suggellata con forniture di gas siberiano a buon mercato
Almeno scie pronto a condannare qualsiasi uso di armi nucleari nel conflitto ucraino in quello che è un monito diretto il Cremlino
Conclusione del Time si vertici bilaterali della prima guerra fredda tra Unione Sovietica Occidente avevano avuto risultati contrastanti
Kennedy e Krusciov fu usarono un vertice nel mille novecentosessantuno a Vienna per dialogare riscaldare le relazioni poi un anno dopo
Erano già sull'orlo di una guerra nucleare per i missili sovietici a Cuba
L'attuale situazione di stallo Stati Uniti Cina non è così precaria ma necessita di un'attenta gestione l'Occidente non dette abbassare la guardia conclude il sette e gestire le relazioni governare queste relazioni anche il titolo dell'editoriale pubblicato ieri dal Financial Times i colloqui by degli sci hanno come obiettivo di evitare un pericoloso deterioramento scrive il quotidiano della City l'aspetto più positivo dei colloqui di lunedì tra il Presidente americano John by the nel suo omologo cinese Shi Jinping è che ci sono stati le relazioni tra le due maggiori economie al mondo si stanno deteriorando a una velocità allarmante il mondo ha già dal di fronte a sé le tensioni
Sull'Ucraina sfociate in una vera e propria invasione da parte del presidente russo Vladimir Putin un attacco cinese a Taiwan sarebbe ancora più catastrofico un cambiamento nelle relazioni Stati Uniti Cina
Si è reso necessario a causa della svolta nazionalista autoritaria di Pechino sotto ci Jinping nell'ultimo decennio
Delle sue violazioni dei diritti umani nello Xinjiang e dei suoi appelli sempre più espliciti alla riunificazione di Taiwan con qualsiasi mezzo
Pechino ha reagito in modo duro alla visita della presidente della Camera Nancy Pelosi a Taiwan ad agosto e per il fatto che Baj del sindacato oltre i precedenti Presidenti in termini di impegni per difendere l'isola
Il mese scorso la Casa Bianca poi ha imposto severi controlli sulle esportazioni
Nei confronti dell'industria cinese dei semiconduttori la determinazione di Washington di frenare l'ambizione di Pechino di superare gli Stati Uniti come principale potenza militare ed economica del mondo
Far sì che un ulteriore disaccoppiamento dalla Cina sia inevitabile ma Washington allo stesso tempo deve gestire con attenzione i rapporti con Pechino
Dovrebbe essere guidata da tre principi il disaccoppiamento non deve provocare il crollo dell'economia globale la guerra deve essere evitata e la cooperazione della Cina rimane necessaria su una serie di questioni globali
Ci sono per il Fraktion Times alcune somiglianze con la distensione Stati Uniti Unione Sovietica
Che prese forma alcuni anni dopo la crisi dei missili cubani del mille novecentosessantadue anche se Stati Uniti e Unione Sovietica erano sull'orlo di una guerra nucleare e avevano legami economici irrisori insomma una situazione molto diversa rispetto alla Cina di oggi la distensione era radicata in parte nella costruzione di contatti tra funzionari di pari livello
Allo stesso modo Stati Uniti e Cina devono capirsi com'era accaduto come con l'Unione Sovietica allo stesso modo devono capire sì tra loro
E positivo dunque che Baj ben e sci abbiano accettato di designare dei funzionari per continuare a comunicare
è un potenziale percorso verso relazioni più costruttive a Bali by della insistito che gli Stati Uniti continueranno a competere vigorosamente con Pechino
Ma come ha osservato l'ex premier australiano esperto di Cina Kevin Rad
La concorrenza tra i due
è stata pericolosamente non gestita
Per evitare un disastroso deterioramento giunto il momento di una gestione attenta di questa competizione conclude tra l'altro il farà sciolta anch'esso
Veniamo invece alla alla guerra della Russia contro l'Ucraina ieri nuova ondata oltre cento missili lanciati contro chi R. altre
Altre importanti città contro infrastrutture civili e obiettivi civili
L'obiettivo sembra essere quello di lasciare al freddo al buio l'Ucraina durante l'inverno
è anche una rappresaglia in qualche modo forse un po'codarda per sconfitta sul campo militare con il ritiro russo Ilaria coprì con questa Ucraina Dickerson
Di una fetta importante della Regione Dickerson
Il titolo del del fallo champagne di oggi Zaleski promette di continuare a combattere durante l'inverno dopo la riconquista lì che son in un discorso il G venti il presidente ucraino ha detto che Mosca deve ritirare tutte le sue forze
E nel frattempo la Russia ha lanciato un attacco missilistico in tutta l'Ucraina
O
Di di che son con lui dell'editoriale forse un po'troppo ottimista
Parlava ieri El Pais un'opportunità per per la pace ma poi tutto dipende dalla diversa Putin andiamo a leggere cosa scrive il il quotidiano spagnolo Vladimir Putin conosce solo battaglie persa
Non è vinta una finora nella sua nella sua guerra concatenazione la terza sconfitta subita dal suo esercito dopo il folle tentativo di guerra lampo sul piede e l'imbarazzante Rotta da Kharkiv va quando i suoi soldati se ne vanno non mancano mai scoperte di atrocità contro i civili che si aggiungono alle atrocità degli attacchi
Missilistici su infrastrutture vitali e edifici abitativi secondo il presidente ucraino Volodymyr Zaleski ha chiesto sono stati già registrati almeno quattrocento crimini di guerra il ritiro russo da questo capoluogo dell'omonima provincia autentico nodo strategico di accesso lacrime al Mar Nero
è particolarmente amaro per il Cremlino perché perché aveva dichiarato l'annessione Dickerson la federazione russa
E ha fallito non solo militarmente ma soprattutto politicamente
Che adesso è rimasta quasi intatta sotto l'occupazione russa a differenza di altre città ma gli occupanti non sono stati in grado di conquistare i cuori della popolazione e questo nonostante il peso dei cittadini Rousseau foni
Negli offrire un'altra alternativa alla repressione alla tortura e alla morte
Non c'è da stupirsi dunque del caloroso benvenuto riservato alle truppe ucraine e dell'entusiasmo con cui Zaleski è stato ha colto in in questo nuovo viaggio pochissimi chilometri dal fronte qualcosa che nessun leader del Cremlino ha usato mai emulare malgrado la spavalderia alle sionista russa
Questa nuova sconfitta di Putin ha permesso se lei è scritta male a parlare di pace e di suggerire che la guerra potrebbe avvicinarsi a un esito favorevole per l'Ucraina
I fatti sul campo di battaglia che sono quelli dominanti in una guerra dovrebbero spingere chi è in difficoltà gli sconfitti a a sedersi al tavolo dei negoziati la Russia ha perso cento mila uomini e il suo migliore equipaggiamento militare e per cosa praticamente nulla il suo esercito è sminuito demotivato
La Russia ha perso la sua rispettivi rispettabilità anche militare
D'esercito e scarsamente
Istruito sospettato di gravi crimini di guerra l'inverno alle porte
Solo l'inverno può salvare tutti in perché è più difficile per gli eserciti di Kiev attraversare indenni per e andare oltre nella loro controffensiva
A Washington e Bruxelles scrive El Pais c'è la consapevolezza che si avvicina al momento dei negoziati
L'Ucraina si trova ora nel pieno della controffensiva nessuno può onestamente chiedere all'aggredito di smettere di difendere la propria casa invasa
Chi deve chiedere negoziati sono i rossi che continuano a occupare un quinto dell'Ucraina
Questa è la loro occasione anche se l'orgoglio imperialista di Putin e la sua stessa retorica espansionista lì impediscono di coglierla per ora nessun caso si può e si deve raggiungere quella pace con la forza e le minacce
Il consenso occidentale chiaro su quando sedersi al tavolo con Putin non spetta a Washington o a Bruxelles dirlo porre condizioni spetta al Governo legittimo dell'Ucraina sovrana
Così El Pais non ci fermiamo David Carretta una buona giornata con Radio Radicale