Conversazione settimanale con Alberto Quadrio Curzio sulla manovra di bilancio del governo Meloni

Radio radicale abbiamo ora qui con noi per la funzione da conversazioni il professor Alberto Quadrio Curzio economista presidente emerito dell'INCE buongiorno professore innanzitutto come sta tutto bene
Sì tiriamo avanti in questa situazione così complessa internazionalmente soprattutto
Crediamo ma anche allora professore ritorniamo sulla manovra dico di bilancio delle al governo Melloni a questo punto si è sostanziata
Ufficialmente con le decisioni dei giorni scorsi tra l'altro fra pochi ore rispetto a quando abbiamo questa conversazione ci sarà anche la conferenza stampa del della Presidente del Consiglio
Qual è il suo giudizio diciamo così definitivo
Ma guardi per quanto riguarda la struttura della manovra si può valutare tra i punti di vista da un punto di vista come dire molto rigido
è un punto di vista flessibile o un punto di vista diciamo così del tutto favorevole allora io credo che sia meglio guardare alle cinque del per dare un giudizio e del CIPE sono queste a una manovra da trenta trentuno miliardi ventuno che sono devoluti io saranno devoluti alla mitigazione dell'impatto dei pianti corsi per l'Energia
E gli altri circa dieci a misure di varia natura che andremo se oltre che a commentare che riguardano una riduzione del carico fiscale ovvero del cuneo fiscale ma anche del carico fiscale
è una cara serie di misure Del Piero attenuare in qualche modo gli effetti della crisi anche gli effetti sociali però credo che nel dettaglio sia una manovra contante misure
Mentre dal punto di vista Marco siamo abbastanza in linea con l'impostazione e il governo Draghi
Allora andiamo un po'più nel dettaglio sostegno all'economia alle famiglie all'impresa e per la bolletta energetica va bene questo sostegno insomma o durerà pochi mesi e poi ci troviamo nei guai
Ma guardi io credo che sulla crisi energetica che aveva con lui
Tengono estese molte delle misure prese dal governo Draghi ivi compresa da un lato la alleggerimento che il costo per la regia per le imprese
Che dovrebbe aumentare al trentacinque per cento rispetto al trentatré per cento peritale ristoranti
Un aumento anche della della deduzione per le imprese fortemente energivore e poi altre misure come per esempio che peraltro ha sparato limitate come la riduzione di circa zero diciotto euro sulla gravame d'imposta sulla benzina e via discorrendo quindi diciamo così una serie di micro misure che in qualche modo cercano di attenuare il gravame della crisi energetica
Sul consumatori sulle imprese e sulle imprese che sono fortemente energetiche del Civo reagì che
Che su quelli che sono gli esercizi commerciali ecco ma sembra di capire che queste misure possono dare ossigeno all'economia per tre quattro mesi non di più
Si sono sono misure di questo tipo misure per molte delle regioni si potrebbe definire misure di Atesia nella speranza pone misure da attendersi nella speranza anche che la crisi energetica si vada attenuando ecco direi questo per quanto riguarda invece il reperimento delle risorse perché alla fine ventuno miliardi sono di deficit e ci sono una serie di misure per limitare l'erogazione del reddito di cittadinanza
La previsione è che chi non accetta un lavoro entro una determinata dall'orizzonte temporale perde l'assegno e via discorrendo senza di queste come
Molto sì cosa ne pensa delle coperture
Ma le coperture sono tutte coperture diciamo così abbastanza ragionevoli ma se dovessi dare un giudizio complessivo sulla manovra Dio la considera una manovra molto di atteso tra una manovra che sia spetta sperabilmente un calo del prezzo Vieri regia
Con aggiustamenti qualità per esempio anche quegli aggiustamenti sulla flat Tex
Che rispetto alle richieste precedenti soprattutto di un partito ridimensionato pur dando una piccola come dire una piccola fa un piccolo favore
Ad alcune categorie ma insomma diciamo non mi sembra una cosa mi sembra una una annoverare di galleggiamento inglese Teresa che il prezzo delle
Perché grande attesa che scenda l'inflazione da costi dell'energia secondo lei siccome seconda con segua nella l'opinione di alcuni economisti specialistiche si è superato il picco
Ma sul sull'inflazione mi sembra difficile dire che si è superato il picco anche perché non mi sembra che ci sia una svolta definitiva sulla cui errata per la Russia l'Ucraina e io credo che il picco dell'inflazione per l'Europa
Si avrà nel momento in cui la guerra finisce si trovò un accordo
Allora si e si continua a pensare a una riduzione del tasso di inflazione
Che dipende da benché moltissimo dei prezzi dell'energia quindi la Banca centrale europea non ha ancora deciso se continueranno ad aumentare i tassi di interesse
E tutto questo a mio avviso continua a dipendere alla tematica nella qual era la negli Stati Uniti e l'inflazione sta già rallentando ma è diversa
è completamente diversa perché la i costi di produzione per le materie prime sono sotto controllo ed irrazionale inflazione dalla domanda quindi anche la la comparazione tra i due sistemi e completamente imbottite perché sono due sistemi talmente differenti tra di loro
Però consentire comparazione ecco prego prego professore
Da non sono così ottimista sul fatto che l'inflazione in Europa si attenuerà molto rapidamente
Ecco il tra l'altro mi pare di capire insomma che molto è legato all'evoluzione della guerra di russa contro l'Ucraina far siamo uno un'ipotesi c'è un accordo finisce la guerra per una luce non l'o l'altra quali sarebbero gli effetti sull'economia mondiale
Ma secondo me innanzitutto una ripresa di ottimismo si fa per dire
O comunque una ripresa di fiducia che nel futuro si potrà trovare una sistemazione adeguata alla fornitura di prodotti energetici nel contesto internazionale
La seconda osservazione a mio avviso e che tutte quelle incertezze che adesso si sono materializzati anche sulla realizzazione del Pnr R.
Ed è lei si deve il suo allievo siano incertezze che andranno a ridursi io continuo a dire che se la situazione rimane a metà del quale adesso il pm RR che finisce nel due mila ventisei e praticamente irrealizzabile
Insomma si ritornerebbe non dico a una normalità ma una situazione di relativa fiducia
E la fiducia ed economia è assolutamente essenziale ottenuto come lei ha detto si ridurrebbe il significativamente la l'inflazione da costi senza manovra nell'arco sì siamo allora perché senza manovre della BCE
Sicuramente questo è il punto cruciale inflazione dal costo tassi d'interesse che crescono problemi di conseguenza anche per i Paesi fortemente indebitati come vicaria
Insomma la situazione andrebbe a in qualche modo tranquillizzarsi però una ripresa normale
Che la ripresa economica europea all'economia americana fa storia a sé stante gravissimo ed è inutile fare delle comparazioni
Le prime righe chiarissimo ringraziamo come sempre il professor Alberto Quadrio Curzio economista presidente emerito dell'incendio un saluto da Radio radicale