La Legge di Bilancio e la "fine" del Reddito di cittadinanza. Intervista a Giuseppe Provenzano

E radio radicale siamo politici sia del PT Provenzano per parlare con lui del del della legge di bilancio in particolare della misura sul associativo di cittadinanza anche se poi ci sono altre misure che stanno facendo discutere come quella sul sulle pensioni allora
Voi vi siete subito mobilitati lei oggi ha fatto un'intervista credo sul più Corriere Gullit la Repubblica scusi dove dove attaccato la la la misura allora che cosa la preoccupa di più allora ci sono otto mesi di di transizione poi nel due mila e ventiquattro verrà verrà abolita che succede cosa teme dai anche da ex ministro del del Sud
No io attaccato complessivamente la manovra e dietro ci vedo il compimento di un disegno di questo governo che arriverà la sua anima di destra destra molto radicale che ogni giorno sferra un attacco all'uguaglianza l'uguaglianza dei diritti l'abbiamo visto
Con la stretta securitaria di quel decreto del cui Ray dopo che non aveva nulla a che fare con emigranti l'abbiamo visto
Su con la bozza di Calderoli sull'autonomia differenziata che spacca il Paese ventidue piazza tre territoriale sull'uguaglianza anche tra le fasce sociali perché questa manovra che compie
Una redistribuzione alla rovescia perché fa cassa su i poveri su una fetta i percettori di reddito di cittadinanza peraltro diciamo difficile anche da qualificare individuare
Su questo ci torno per diciamo misure sono corso costose e o inique
Un costoso fallimento sarà una quota centotré lo abbiamo visto come già quota cento tanto più che non modifica la Fornero come pure Nena possibile fare
Introducendo criteri di flessibilità
Ne allargando la platea dei lavori gravosi e usuranti
O con
Regalo immeritato a ai redditi medio-alti rappresentato da questa prova tax sugli autonomi
Che sale a ottantacinque mila euro non c'è una sola ragione né economica né sociale né politica che posso giustificare il fatto che un
Dipendente che guadagna con lo stesso reddito paga il doppio le tasse un lavoratore autonomo ottantacinque mila
Sul
Reddito
Quello che mi preoccupa oltre il provvedimento in sé che colpirà una platea anzi dice di seicento sessanta mila
Percettori e con conseguenze ovviamente sulle loro famiglie e l'idea sottesa questo intervento cioè il fatto che se sei povero e non trovi lavoro sostanzialmente la colpa e tu le puoi stare
Sul divano
Io non difendo diciamo la misura in sé
Difendo appunto i poveri da un giorno all'altro si ritroveranno in una condizione diligenza che vi espone al ricatto del bisogno o o spesso soprattutto in alcune aree del nostro Paese anche al ricatto delle mafie della storia del rugby cittadinanza in questi anni anche di rifiuti di lavori sfruttati
Intercettazioni mafiosi che noi abbiamo ascoltato che dicevano Hermann e non abbiamo più manovalanza perché c'è una reddito di cittadinanza certo che il tema è creare lavoro proprio per questo
Io con un testo diciamo questa riorganizzazione dei ministeri fatta dal nuovo governo per ragioni meramente di propagande identitarie ridimensioni questa ne Unibon isteria Ale
Isteriche cambiano nome solo per diciamo avere pagine di giornale in cui si parla di visto ma che
Comporterà una riorganizzazione dei dipartimenti che rallenta l'attuazione del PNR R che la leva per creare lavoro quindi secondo lei getta nel caos il PNR si getta abbastanza rischia di gettare nel caos
PNR oggi discuteremo anche di questo in Commissione dove abbiamo incardinato il provvedimento abbinato il provvedimento
Ma ragioni cittadinanza vale difeso ma per difendono andava cambiato e Noemi ha avuto indicazioni da questo punto di vista molto puntuali da parte della Commissione Saraceno guidata da Chiara Saraceno che aveva lavorato
Presso il ministero del lavoro presidente
Nella precedente legislatura durante il precedente governo
CCC sostanzialmente tre cose
Innanzitutto si dovevano potenziare l'assegno per le famiglie numerose
Secondo insomma
Coinvolge di più le amministrazioni locali le associazioni conoscono le condizioni di marginalità sociale molto meglio dei burocrati dell'INPS tante che ne sappiamo che oggi in Italia abbiamo cinque milioni e mezzo di poveri non tutti raggiunti dal
Coperti dal
Il reddito di cittadinanza
E poi c'è un'altra linea di intervento che questa sì sarebbe stata necessaria in particolare in alcune aree del nostro Paese cioè prendere cumulabile il sussidio con il lavoro come presente accade in Francia come accade in Germania
C'è uno lavora il prete anche una parte raggiunta siam lavoro stagionale con il quale non riesce ad arrivare a fine anno invece di essere posto di fronte all'alternativa che si rifiuti quel lavoro per di reddito invece colleghi tutto diventa una forma di
Integrazione
Il tuo salario
è uno strumento di politica salariale Bruce Beresford no potrebbe essere uno strumento per impedire questa alternativa tragica tra il rifiuto del lavoro che abbiamo visto in alcune in realtà oppure dover accertare un lavoro diciamo condizioni spesso inaccettabili o peggio
Ricorre al lavoro nero spesso da parte una richiesta che speciale lo stesso
Lavoratore che così si risolvono i problemi ce ne ho avuto un
Provvedimento ideologico che da un giorno all'altro fa colpisce non la povertà appunto i poveri
Con
A fronte di prospettive dichiarazione di lavoro sono nulle corna questa manovra sono confermate le stesse previsioni del governo
E dunque mi sembra diciamo davvero
Che
Sia una manovra antisociale che rischia non di
Allontanare Maria vicine lo spettro della recessione perché non è solo ingiusta e anche centinaia
Voi cosa farete il il oggi molti giornali polemizzano sul fatto che ci saranno probabilmente due piazze che manifesteranno per lo stesso obiettivo
Vuole dire qualcosa su questo ora pretestuoso si marcia divisi per colpire uniti Sace poco da polemizzare nomi dal primo giorno abbiamo proposto dopo la sconfitta elettorale
Una riflessione anche alle altre forze le opposizioni sembra che abbia perso come Partito Democratico invece non è così abbiamo perso tutti abbiamo proposto
Di coordinarci per rendere più efficace l'opposizione abbiamo ricevuto solo noi solo insulti ma non per questo possiamo fermarci e fermare la nostra iniziativa politica faremo una manifestazione non solo per dire no a questa manovra per avanzare le nostre controproposte che partono dal tema dei salari perché si poteva fare molto di più sulla riduzione del cuneo fiscale per far aumentare le buste paga concentrando di le risorse invece di buttare i soldi come dicevo
Prima per esempio con quella fra tax
Si poteva
Recuperare risorse dall'evasione invece noi abbiamo due colpi di spugna il condono da un lato dopo entro il tetto del contante aumento il tutto il contante che non favorisce solo l'evasione ma anche il riciclaggio alla corruzione e in definitiva alle mafie si può accompagnare diciamo quella politica di riduzione del costo delle tasse sul lavoro e quindi aumento le buste paga con una spinta per esempio sul salario minimo di cui abbiamo bisogno paese non ci sono milioni di lavoratori poveri
Insomma si può fare una lotta alla precarietà che una delle cause principali
Di sotto pagamento eccetera insomma comunque partendo da queste priorità sociali non sono mettere in campo una proposta diverse anche sulle pensioni su alcune misure che visto
A presidente Meloni il presidente Maroni rivendica
Io dico questo cioè
Sì alzi diciamo le pensioni minime di poco ma poi ai un a declino la spesa sanitaria a un mancato investimento sulle infrastrutture sociali quindi sui servizi
Da quell'anziano con una mano hai dato qualcosina molto meno di quello che avevi promesso durante le elezioni ma con due mani se cogliendo
Forse perché contano anche sul PNR
E il punto è proprio che io vedo nel rischio di un solo un rallentamento ma di un pantano in cui va a finire questo PNR perché tra appunto nella riformulazione ad avanzare un'altra il riordino dei ministeri
E le proposte di riscrittura di quel piano noi rischiamo
Di perdere tempo prezioso che in questo momento dovrebbe consentito quel rilancio dell'economia neanche l'occupazione la creazione di un'offerta di servizi di cui questo Paese ha bisogno per uscire da questa crisi a vita e che su questo loro non hanno un'idea oggi mi sembra che il giudizio sia
Confermato non solo va all'opposizione non solo dalla sinistra domanda diciamo certo
Figure non certo sospettabili Mignognia essere diciamo più progressiste a cominciare da presidente della Confindustria Bonomi quindi cioè non solo ingiusta questa manovra non solo opera quella redistribuzione alla rovescia neanche molto dannoso
Grazie come sempre al vicesegretario del partito democratico Provenzano grazie grazie