Sono stati discussi i seguenti argomenti: Rassegna Stampa.
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giornalista, saggista, condirettore del Corriere dello Sport - Stadio
Cari amici di Radio radicale benvenuti a stampa e regime la nostra rassegna stampa sono le sette quarantuno del ventiquattro novembre giovedì vi parla Alessandro Barbano vediamo
Subito i titoli del nostro sommario di giornata
L'ipotesi di un incontro tra Meloni e Calenda e la replica del governo alle critiche ricevute dagli industriali questo il clima politico che circonda l'approvazione della manovra il primo atto economico significativo del governo
Meloni e poi ancora
Ci sono polemiche sulla soluzione adottata per la riforma del reddito di cittadinanza vedremo
Yankee di queste di questi di queste reazioni il Pnr R a rischio il TAR la blocca il nodo ferroviario Bari Sud accogliendo il ricorso ecologista contro il taglio degli alberi e segnala il Sole ventiquattro Ore ci sono molte opere sulle quali si registra un ritardo e poi Pde Cinquestelle l'ipotesi di un'intensa prove di un'intesa per la discesa in piazza contro la manovra e contro il governo
Che se ne discute in queste ore ci sono reazioni e interviste da parte degli esponenti dei due partiti la lega verso il congresso
La posizione di Matteo Salvini in discussione e si fa strada l'ipotesi di Zaia sollecitato da molti esponenti del Carroccio il governatore prende tempo
E poi ancora
Parleremo di reddito di cittadinanza ve l'ho detto ma parleremo anche della sanità c'è un'inchiesta della stampa molto interessanti che segnala come nella nella manovra non ci siano fondi sufficienza a sufficienza per fronteggiare le spese del Colvin d'e e la necessità di medici c'è un allarme del presidente dell'ordine
Dei medici sui migranti la Chiesa chiede Loewe sculture un piano casa per bocca del presidente della conferenza episcopale
Zuppa di Affori l'incontro fra Renzi Mancini indagata la Profumo che ritrasse i i due personaggi li e poi ancora parleremo del caso Suma Oro faccia a faccia tara il deputato e i leader Bolelli fatto Jannis Suma Oro non ha convinto secondo quanto raccontano le cronache dei quotidiani i due esponenti e poi ancora
Parleremo dell'ipotesi di affidare la presidenza del Copasir riesca a Scarpinato né parlai il riformista
E trasferiti i giudici calabresi che andarono a cena a casa di Pittelli e la decisione del consiglio superiore della magistratura la sezione disciplinare
E e Palazzo dei Marescialli ha sollevato conflitto di attribuzione dopo il no della Camera all'utilizzo delle intercettazioni dell'hotel champagne che coinvolgono l'ex deputato d'Italia viva Ferri parleremo anche della riforma Cartabia si fa strada nella maggioranza soprattutto fra Lega Fratelli d'Italia e l'ipotesi di correggere
E l'impatto deflattivo della riforma cioè evitare la scarcerazione l'utilizzo delle pene alternative previste dal piano della ministra uscente
E poi ancora parleremo del Qatar e il bavaglio di mani con cui e li i giocatori della nazionale tedesca prima della partita si sono coperta la bocca in segno di protesta contro la decisione
Della FIFA di negare la possibilità di adottare la fascia di capitano con i colori arcobaleno e poi ancora le bombe sull'Ucraina e il voto del Parlamento
Europeo che definisce Mosca sponsor del terrorismo mozione che divide la sinistra italiana attrarre Pd votano contro i Cinquestelle si astengono
E ancora in Iraq continua la pronta la finiranno scusate continua la protesta
Sì arrestata la nipote di Khamenei che è un attivista per i diritti umani infine Gerusalemme torna nel terrore con le bombe di Hamas esplosioni in un bus un morto
E venti feriti questi i sommari di di giornata con le notizie principali presenti sui quotidiani italiani adesso vediamo i titoli il Corriere della Sera
Ivan multe mance cosa cambia
La Repubblica dimenticati I dimenticati del reddito la stampa manovra meno fondi alla sanità
Il giornale giudici e carrube bloccarlo il pm RR il TAR accoglie il ricorso ecologista
Il Sole ventiquattro Ore PNR R. opere a rischio per quaranta miliardi e poi ancora avvenire al freddo e al buio la guerra provoca nuove sofferenze libero pure lo spread vota destra smentiti i gufi
Il tempo lacrime di coccodrillo la sinistra sbaglia
E poi si lamenta stavolta è Saviano offre ignare subisco attacchi dal Governo la verità crea uno i poveri poi li usano come armi a sinistra regolano i conti calpestando la logica
E poi ancora abbiamo la il quotidiano del Sud la pedagogia della solidarietà di Mattarella il discorso storico del capo dello Stato a Bergamo
Il manifesto
Stop al reddito a chi non va a scuola la proposta del ministro Valditara che fa discutere
Il domani melone Meloni querela domani da cittadino giornalista e politico non da da premier non era mai successo
Il Riformista Scarpinato a capo del Copasir ci mancava solo questa
Il fatto quotidiano i terroristi che danno dei terroristi ai russi Mosca
Sì USA e anca era no
Il foglio
La manovra dei grandi imbarazzi è il titolo dell'editoriale del direttore Claudio Cerasa la notizia i fischi alla marcia della pace non sono bastati
Letta ci riprova per difendere il reddito di cittadinanza chi aveva bocciato il dubbio riforma Cartabia tregua a tempo Fratelli d'Italia vuole il restyling e infine la ragione a un editoriale sul caso Suma oro intitolato pregiudizio film ma di Fulvio Giuliani
Questi i titoli dei principali quotidiani vediamo subito che cosa sta accadendo soprattutto i riflessi del dopo manovra come vi avevo anticipato nel sommario
E mi imprevisto un incontro fra si fa strada l'ipotesi di un incontro fra Giorgia Meloni e Carlo Calenda
Dovrebbe essere arrivato già ieri sera spiega il Corriere della Sera a pagina otto
Il dossier contenente il documento programmatico di bilancio aggiornato sul fronte interno la Norbert a vita più importante è l'apertura di Carlo Calenda la Premier se Renzi aveva parlato di una legge di bilancio né carne né pesce il leader di Azione prima la definisce una presi in giro in primis per gli elettori del centrodestra
Poi però propone un incontro penso che Meloni sia molto capace e intelligente e mi aspetto che raccolga uno stimolo molto strutturato dice presentando la contro manovra del terzo polo
Da Palazzo Chigi spiega
Marco Cremonesi ed Enrico Marro che scrivono l'articolo a pagina otto sul Corriere della Sera si apprende che l'incontro tra la Premier e Calenda la prossima settimana ci sarà e poi le novità contenute nella bozza di manovra
E l'aumento dell'accisa delle sigarette nel due mila e ventitré sarà di trentasei euro cioè il pacchetto di sigarette da venti sigarette aumenterà di poco più di settanta centesimi
Stop invece per due anni all'adeguamento delle multe all'indice Istat così il Corriere della Sera che ci dà conto di questa trattativa tra Giorgia Meloni
Calenda
Vi segnalo vi segnalo anche
L'articolo il retroscena di pagina sette dove
Sì scrivono Giovanna Casadio e Tommasa Tommaso Ciriaco Ciriaco sulla Repubblica intitolato Calenda apre sulla manovra la Premier lo chiama al tavolo e spera
In una sponda anti Forza Italia perché come spiegano
I due giornalisti della Repubblica l'ipotesi di cooptare Calenda
Dentro il dialogo con il Governo si lega anche al fastidio con cui Silvio Berlusconi
A atteso le notizie sul testo della Finanziaria le reazioni che Forza Italia a inviato di contrarietà e di critica sulla Bozza della manovra c'è un riceve un risentimento più profondo diffuso tra gli azzurri scrive scrivono i due giornalisti della Repubblica durante l'iter parlamentare
Arriveranno proposte emendative potenzialmente di fragranti ed è questo quello che terminerebbe
Giorgia Meloni tanto da cautelarsi con un dialogo al centro il partito del Cavaliere punta ad esempio scrive la Repubblica d'un incremento più sostanzioso delle pensioni minime
Si pensa anche di rafforzare in qualche modo il superbonus ridimensionato nel decreto aiuti quater e ancora sono allo studio dei forzisti aggiustamenti sul reddito di cittadinanza
La cui abolizione richiederebbe maggiore progressività
Senza dimenticare la volontà di rimettere mano anche all'ergastolo ostativo e alla contestata norma sui rap in questo clima scrive
La Repubblica si inserisce la contromanovra del partito di Calenda e Matteo Renzi
Il leader di Azione va dritto al punto questa Finanziaria pericolosa non ha una visione ma la Premier e nuova
Pensiamo vada aiutata e non solo contestata chiediamo un incontro a Meloni per ricredere i numeri
Così non va dunque ma saldi invariati la legge di bilancio può essere riscritta l'obiettivo e distinguere
Con nettezza i destini della Premier da quelli del suo vice leghista
Dalla flotta Axa alle ONG Non c'è una proposta della Meloni la trasformazione del governo in e se un esecutivo Salvini sarà un Armageddon per tutto il Paese
Non è quello e non è quello che vuole la presidenza del Consiglio questa manovra aggiunge Renzi non è né carne né pesce proveremo a migliorarla in Parlamento la prima reazione
Di Palazzo Chigi e gelida Calenda dice
Giovan Battista Fazzo lari
Sottosegretario alla Presidenza e un chiacchierone aspettiamo le sue idee geniali dopo poche ore però la marcia indietro e Palazzo Chigi che lascia trapelare l'intenzione di ricevere Calenda
Per valutare la sua contromanovra a cui ha lavorato Luigi Maratti in la priorità assoluta è la sanità su cui dirottare il trentotto miliardi attivabili grazie al fondo salva Stati
Cioè al messe
Sei miliardi vanno destinati al welfare un reddito di inclusione potenziato al posto del reddito di cittadinanza che va abolito e ancora riforma del sistema pensionistico una norma che renda permanente il taglio del cuneo fiscale
E azzeri i contributi per la i lavoratori under venticinque
Smontando però la flotta Xi incrementale l'estensione ottantacinque mila euro di reddito appena introdotta
Da Meloni infine family acts
Rivisto il salario minimo a nove euro l'ora queste le proposte di Calenda e chiaro che la Meloni
Si dimostra interessata a confrontarsi con questo piano
Alcune di queste foto proposte potrebbero anche essere adottate dal governo in particolare per il c'è la scopertura sulla sanità che viene denunciata da più parti che costituisce come vedremo l'oggetto oggi dell'apertura
Della stampa per intanto restiamo dentro
Questo dialogo fra
Il Governo è e opposizione
E tra governo e parti sociali c'è una replica come vi dicevo
Del governo alle critiche ricevute ieri dal presidente di Confindustria Carlo Bonomi sere in carica il sottosegretario Fazio Olari di rispedire al mittente
Queste dichiarazioni molto caustiche che il capo degli industriali affidato a un'intervista alla Stampa
A pagina quattro l'articolo di Luca Monticelli contiene
Le reazioni del Governo le imprese sono state trattate molto bene e un ottimo manovra e non mi sembra ci siano critiche fondate il sottosegretario a Palazzo Chigi di Fratelli d'Italia
Con delega all'attuazione del programma Giovambattista Fazzo Dari liquida corsi i rilievi del leader di Confindustria Carlo Bonomi che ieri a questo giornale aveva parlato di una legge di bilancio senza visione e di un taglio al cuneo fiscale
Non decisivo per quanto riguarda il pacchetto energia da ventuno miliardi a Bonomi non piace dell'intervento del governo si limiti ai primi tre mesi del due mila ventitré
E chiede un credito di imposta più forte alla tedesca alle imprese colpito colpite dal caro bollette dura la replica di Fazio lari
Un qualunque imprenditore in tale incertezza
Non avrebbe la faccia di dire Chiesa esattamente l'andamento del due mila ventitré non credo che possa pretendere che lo faccia lo Stato
Così il sottosegretario vicino alla Premier replica alle critiche
Del capo degli industriali
E egli fa e o anche
Il ministro della Difesa Crosetto intervistato dal giornale anche Lugli
In via alla alla capo
Di di di viale dell'astronomia delle censure molto forti dicendo che in fondo Bonomi ha criticato tutte le manovre
Fa opposizione un po'a tutti i governi dice col rossetto intervistato dal giornale A pagina otto da Francesco Maria del Vigo quindi secondo lei Condi Confindustrie sempre insoddisfatta richiede
Del medico ma è normale risponde Crosetto nessuno è mai soddisfatto pienamente
E una manovra fatta nel momento peggiore dal punto di vista dei conti pubblici
Economico e sociale che ci sia mai stato negli ultimi ottant'anni e dunque c'è molto meno margine ma nonostante questo abbiamo cercato di intervenire
Nelle aree più colpite tra le altre cose è stato anche aumentato il contributo alle aziende per affrontare la crisi energetica però mi faccia dire una cosa
Mi interesserebbe sapere da Carlo Bonomi
Quale sarebbe stata la sua manovra come avrebbe utilizzato le risorse dove sarebbe intervenuto visto che ci sono molti dei temi che Confindustria ha posto in questi mesi compreso un intervento sul cuneo fiscale Energia
Reddito di cittadinanza criticare abbastanza facile offrire un'alternativa è molto più complesso anche perché il governo deve pensare alla complessità della società e non ha una sola categoria e poi
Crosetto interviene indifesa di Matteo Renzi
Che nel suo libro lidi chiede
Francesco Maria del Bingo ha detto che Elisabetta Belloni numero uno dei servizi avrebbe posto il segreto di Stato sulla famosa foto che lo ritraeva inno un autogrill con Marco Mancini allora dirigente dell'analisi
Le sembra normale poi parleremo di questo ma intanto registriamo queste dichiarazioni
Di Crosetto su questo tema io da cittadino se avete curioso di sapere come una trasmissione televisiva e cioè era e porta abbia potuto avere i famosi primati e da odio anche perché non è la prima volta che accade
E il segreto di Stato non mi vengono in mente i motivi per cui essere sta possa essere stato posto per cui il filmato di una professoressa
Che passava per caso in un autogrill mentre tutte italiane chiusa in casa per il corride debba interessare lo Stato ma se l'ambasciatrice Belloni lo ha fatto certamente perché lo Stato le ha detto di farlo non è una scelta personale
Potrebbe far pensare che siano stati altri andare alla tv pubblica italiana una notizia per mettere in difficoltà un ex premier
Io non penso che sia possibile che venga dai servizi italiani perché conosco la serietà dei vertici e della Belloni in primis
Nutro verso di loro totale fiducia ciò detto e qui la stoccata in favore di Renzi
Ci sono vicende raccontate da Renzi nei suoi libri che sono inquietanti e di una gravità inaudita parlo della persecuzione giudiziaria
Invece non hanno avuto alcun Effetto e grave anche il fatto che lui abbia denunciato senza che nessuno abbia smentito che siano state fatte delle costruzioni giudiziari poi rilevati sì rivelatesi false contro di lui
E la sua famiglia e non ci sia stata alcuna reazione politica né dalla società civile così Crosetto a difesa di Matteo Renzi ma restiamo sul fronte della
Della manovre come vi dicevo
E anche di questo dialogo che si è aperto tra Meloni
E Calenda anche al fine di contenere una certa effervescenza presente nel mondo di Forza Italia
E e le stesse reazioni dell'ex premier Berlusconi c'è un'intervista a Tajani che butta acqua sul fuoco
Come è suo costume
Sul Corriere della Sera a pagina dieci dieci su queste tensioni il ministro degli Esteri Lea ridimensiona molto e dice
In Parlamento si può migliorare e Forza Italia farà la sua parte ma non c'è nessun problema nel governo assicura
Antonio Tajani martedì ero in missione nei Balcani
Spiega in questo modo la sua assenza alla conferenza stampa di presentazione della manovra con il ministro Crosetto mercoledì ho avuto una riunione con Piantedosi manto da mantovano calderone Lollobrigida non c'è alcun problema nella maggioranza
E nemmeno sulla manovra gli chiede Monica Guerzoni a pagina dieci del Corriere per Giorgio Mulé Larry gli ricorda e una tisana
E una parte di Forza Italia non è soddisfatta la linea dentro Forza Italia la da Berlusconi dice Tajani ognuno può dire quello che penso ovviamente tutto è migliorabile ma un governo si trova a fare i conti con la realtà
E e poi Giorgetti non assecondato chi come Salvini invocava una maggiore sfuma gialle sforamento potevate osare di più gli chiede ancora la Guerzoni
Non si poteva spiega Tajani per una serie di contingenza in Parlamento si potrà correggere migliorare qualcosa e Forza Italia farà la sua parte solo sicuro intanto c'è la decontribuzione per chi assume giovani sotto i trentacinque anni donne e percettori del reddito di cittadinanza altri segnali forti per le imprese sono la conferma dell'abbattimento del cuneo fiscale
E il rinvio di plastica e Sugar tax così
Il ministro Tajani
Fin qui le reazioni all'interno della maggioranza della sulla manovra ma naturalmente l'opposizione tambureggiante come vedremo e e cioè o il tentativo anche di trovare un'intesa contro il governo è il dialogo fra Movimento cinque Stelle e PD e i ha iniziato a riprendere se ne coglie in qualche modo il segnale nei retroscena dei quotidiani anche nelle dichiarazioni che e gli intervistati politici intervistati oggi Conte e fattuale egli ma anche esponenti del PD
Fanno ai giornali la Repubblica a pagina sei città racconta questo clima
Che si sta ricomponendo a sinistra nel titolo dell'articolo di Giovanna vitale patto contro Meloni indifesi il testo del reddito PDA e Cinquestelle ora aprono
A una piazza unitaria qualcosa si muove scrive Giovanna vitale sul fronte della piazza antigovernativa per adesso sono timidi segnali che sebbene non ancora concludenti sembrano andare tutti nella stessa direzione
Pd Movimento Cinquestelle alleanza
Verdi sinistra italiana potrebbero infine ritrovarsi a manifestare insieme contro la manovra reazionaria della destra senza il terzo polo però che si è subito sfilato
Non me ne può fregar de meno se vogliono andare che andassero io voglio sapere quali sono le loro controproposte sulla Finanziaria ha chiuso Calenda
Il nodo resta sempre il medesimo Giuseppe Conte rifiuta di accodarsi ai pm pensa che la protesta debba coinvolgere ampi settori della società civile ma ad organizzarla senza simboli di partito
Organi individuando una data gradita a tutti mentre Nicoletta che ha chiamato la durata per primo non intende rinunciare alla piazza già annunciata per sabato diciassette dicembre
Oggi ne parlerà alla direzione convocata per illustrare sia la contromanovra del PD predisposta dal responsabile economico Antonio Misiani
Sia la mobilitazione che partirà il tre dicembre con i banchetti in varie città per comminare due settimane dopo a Roma in piazza Santi Apostoli un luogo simbolo per il centrosinistra quello dei festeggiamenti per le vittorie
Dell'Ulivo
Ieri il capo dei Cinque Stelle che sta incontrando parecchie difficoltà apportare dalla sua parte sindacati associazioni a iniziare dalla CGIL la cui segreteria riunita nel pomeriggio
Per analizzare le ricadute della finanziaria non ha alcuna voglia di farsi tirare per la giacchetta
Conte dicevamo è apparso possibilista adotteremmo ogni iniziativa per contrastare la manovra ha spiegato a margine
Del Talent Garden nello faremo assieme a tutte le forze che vorranno condividere il nostro giudizio c'è un'intervista vi dicevo dello stesso Conte
Al Corriere della Sera a pagina tredici e poi c'è un'intervista di patto anelli vediamo cosa dicono in sintesi in due esponenti del Movimento cinque Stelle Conte
Ribadisce la sua critica la manovra una manovra pavida dice la austerità Meloni Anna renderà in fretta felici solo evasori e corrotti ma al netto di queste
Dichiarazioni e censori e poi c'è il il tema del dialogo con il Pd non esiste una sfida tra piazze e dice Conte e non ci interessa la paternità politica di una mobilitazione
Non abbiamo anzi è da prestazione piuttosto vogliamo creare un metodo di convergenza il problema non è chiamare una piazza ma riempirla di contenuti e persone noi siamo aperti a una partecipazione ampia con tutte quelle forze che condivideranno le nostre preoccupazioni contro questa manovra indecente
Quindi una resta su quelle sue posizioni
Ovviamente che aveva manifestato nei giorni scorsi l'idea di superare i cartelli
Studi su così i cartelli diciamo di partito nella manifestazione antigovernativa
E ma un appello più specifico all'unità delle sinistre invece viene da Paduanelli l'intervista all'ex ministro del movimento l'ha fatta la Repubblica a pagina sei
E Patronelli dice serve una grande manifestazione con tutte le forze sociali e ci e civiche Ric dice a Matteo Pucciarelli che lo intervista
Le associazioni senza rivendicare paternità e qui e la linea di Conte contro questo governo che fa la guerra a chi ha meno però poi dopo gli dice e gli chiede ancora Pucciarelli Conte ha detto andremo assieme a tutte le forze politiche
Che vorranno condividere il nostro giudizio quindi anche il Pd ci mancherebbe pure certamente non ci si può dividere di fronte a questioni concrete ma i DM hanno già convocato la piazza il Treviri diciassette se dice idee dicembre
Bene ma noi pensiamo la manifestazione più ampia
E aperti a dispetto a una di partito
No mi sbagliavo pensavo che c'è c'è c'è un c'è un passaggio ancora eccolo qui l'avevo visto prima
Segue la discussione del Pd guardo con massimo rispetto al loro percorso senza giudicare però dovesse prevalere una linea che guarda al centro o una più a sinistra per voi non è indifferente
E e dice Patronelli in base
A quale sarà la nuova linea si rafforzerà o indebolirà il rapporto con i nostri ex alleati tocca al Pd
Scegliere se guardare al centro o se puntare a una visione progressista certo non potrà esserci un accordo basato sul non far vincere gli altri cioè dice Patronelli se siamo d'accordo sui contenuti allora si può discutere
E ieri devo dire che un certo accordo si è trovato per esempio sulla mozione votata al Parlamento europeo ma vedremo dopo quest'aspetto
Però segnala una certa convergenza di anime presente all'interno di questi due partiti
Ci sono ovviamente
Ancora reazioni e c'è il dibattito che continua all'interno del Partito Democratico sulla leadership
Su quella che può essere l'evoluzione futura del PD in vista del congresso che sta per aprirsi e della fase costituente che si è aperta la stampa segnala che dentro questa prospettiva
Sì riaffaccia il nome di un o esponente molto accreditato all'interno del PD che potrebbe togliere le castagne dal fuoco in qualche modo rappresentare una sintesi
Tale da mettere in fuori gioco per così dire tanto Bonaccini quanto è lì cioè in cioè le due
Anime oggi vi sviste rappresentati in contrapposizione tra loro
Costruì a il volto il nome di Enzo Amendola tra i fondatori del Pd dell'era Veltroni già ministro e sottosegretari agli affari europea l'indiscrezione
E di Carlo Bertini sulla stampa a pagina dieci
E alle primarie spunta Amendola così niente scissione questo il titolo della Stampa una candidatura spariglio capace di unire gli angoli più lontani del globo demmo questa la carta Enzo Amendola che spunta in queste ore dal marzo PD
Con Carlo Calenda che tira da una parte ogni giorno il Pd porta i fiori a Conte
E con i cinque Stelle dall'altra entrambi con l'intento di risposta spolpata il Partito Democratico normale che tra i dirigenti Demme si parli del miglior modo per tenere unita la baracca in mezzo alla tempesta
E le due candidature del MoMA al momento più gettonate quella di Stefano Bonaccini più simpatica ai terzo polisti
E l'altra ufficiosa di Ellison AN più simpatica ai grillini
Non paiono rispondere a questa esigenza anche le altre quella di Paola di Michielli o Dario Nardella che domenica dirà se si candiderà non hanno un profilo unificante tanto che radio Pd fa sapere che Dario Franceschini uno dei chi invecchia più accreditati pare stia riflettendo bene sull'idea di appoggiare Nardella
Magari in tandem costruenda come segretario e presidente o viceversa
Stesso dicasi per Andrea Orlando segretario Orlando Leoluca Orlando riguardo cioè in considerata distante dal mondo del lavoro e dalle in tre se c'è un'intervista poi di Orlando
Sul foglio come vedremo insomma gli schieramenti sono ancora molto mobili
E il tatticismo domina ma basta sentire cosa dice Orlando leader della sinistra sul fatto che una scissione farebbe male a tutti per capire che il timore di una spaccatura della mela Demme dopo il congresso c'è e i pezzi grossi ne sono consapevoli ecco dunque la cornice in cui mi conversari tra dirigenti nel triangolo tra il sa transatlantico di Montecitorio il Salone Garibaldi di palazzo Madama e i corridoi del Nazareno sede del partito
Comincia ad affacciarsi questa ipotesi diversa la candidatura di Amendola che potrebbe non dispiacere ai mondi più lontani di una forza politica Poli forme come il PD
Ipotesi al momento senza primogeniture
Danni Amendola non fa parte di alcuna corrente ma di cui si discute analizzandone le caratteristiche
Finora in modo discorsivo tanto che queste chiacchiere sono arrivate pure alle orecchie dell'interessato che si guarda bene dal commentarle Restivo a far sfoggia
Di a far forse Foggia di protagonismo anche per una forte dose di scetticismo che contraddistingue chi conosce bene
I meccanismi che governano il PD
Questo il clima è questa l'ipotesi certamente nuova di una candidatura che potrebbe rappresentare una sintesi evitando il rischio di una scissione all'interno del Partito Democratico così ce la racconta la stampa ci sono poi due interviste
Una a a Fassino sul riformista
A a pagina due è una alla l'ex ministro del lavoro Andrea Orlando fatta dal foglio le due interviste
Quella di Fassino si muove su un terreno non tattico ma puramente ideologico
Il Pd ha pagato lo stare al governo con ora un congresso costituente serve una nuova Epifani EP Épinal scusate il
Congresso di fondazione del socialismo francese sull'onda dei movimenti del settantotto il congresso del Pd non deve essere solo degli iscritti
Questo Fassino sul Riformista e poi il
Il foglio penso a un Pd socialista la vocazione maggioritaria ormai ci far male
Questo l'avevano detto anche ieri questa questo questo ritorno all'idea
Di un approdo socialista e presente e un accento presente in molte interviste di queste ore di questi giorni
C'è un editoriale su questo tema che
Fa discutere come sempre per l'auto Lezzi l'autorevolezza da cui promana oggi purtroppo
Vince spin composto le parole mi scuso forse un po'di stanchezza e viene da Paolo Mieli
Paolo Mieli
Che sul Corriere della Sera
Si esercita sulle scelte a sinistra
E imboccato o una chiarezza
Da parte del Pd
Che secondo il suo giudizio dovrebbe realizzarsi attraverso una decisione preventiva con chi stare cioè facciamo prima l'alleanza con e il Movimento cinque Stelle e poi una volta fa rifatta l'alleanza col Movimento cinque Stelle
Proviamo anche a dialogare con il terzo polo o viceversa facciamo un'alleanza riformista col terzo polo
E poi proviamo ad includere dentro un progetto di opposizione anche il Movimento cinque Stelle l'idea di stare in mezzo dice Mieli
è perdente questa e la posizione del l'ex direttore del Corriere della Sera il Pd farebbe bene a fare quello che non fa danni una scelta netta dice
Nieri per una volta certo una scelta comporta la rinuncia alle comode scappatoie come quella di ieri al Parlamento europeo
Dove sulla risoluzione che definiva la Russia uno Stato sponsor del terrorismo il PD è stato l'unico partito del continente a dividersi in tre tronconi favorevoli contrari astenuti
Talvolta però e importante sacrificarsi fare delle rinunce
Ciò che è accaduto nel Parlamento europeo ci ricorda scrive Nieri che nel Pd resta forte la tentazione di riallacciare un rapporto organico
Con i cinque Stelle quell'alleanza più buttargli addosso nella travagliata estate del due mila diciannove con la quale dopo essersi sacrificati per quattro anni al governo non l'hanno ancora fatto i conti fino in fondo li facciano adesso questi conti
è stipulato con Conte un patto affidabile avranno se lo vorranno il tempo per guardare successivamente al terzo polo
E anche qui se lo ritengono utile contrattare con esso assieme acconti Arben inteso una seconda ulteriore alleanza ovviamente potrebbero fare una scelta analoga a parti invertite dice Mieli
Prima la tessitura di un rapporto con i cani e indiani poi in un secondo tempo con i seguaci di Conte ma questa seconda opzione
Appare meno praticabile per la ben nota difficoltà ereditata dal pc
A tollerare nemici a sinistra e per la pregiudiziale anti renziana che nel Pd sembra avere una portata analoga all'idiosincrasia comunista nei confronti di Bettino Craxi
Idiosincrasia Chiesa assai problematico ogni dialogo a sinistra lungo gli anni Ottanta e mi primi anni novanta
Siamo ben consapevoli dice ancora Mieli nel suggerire questa strategia dei due tempi che i dirigenti del Pd risponderanno nei modi di sempre perché mai dovremmo scegliere quando possiamo tenere socchiuse entrambe le porte la risposta è che stavolta non avendo in prospettiva lo sbocco di un governo di emergenza
Già ampiamente consumata nel decennio passato i democratici finirebbero risucchiati nel gorgo di furbizie e tatticismi che regolarmente rischia di inghiottire i partiti di opposizione insomma una scelta netta
Tattica ovviamente perché il discorso di Mieli si pone dentro anzitutto la cornice del bipolarismo cioè non immagina che la democrazia bipolare si possa scomporre e quindi si tratta di scegliere da che parte stare ce ne sono due di parti nella visione bipolare
Anche se oggi il Paese e esprime posizioni molto differenziate sul piano delle opzioni politiche e anche e e poi di fatto su su quelli che sono i numeri dei partiti
In secondo luogo e la scelta di di Mieli si colloca dentro diciamo il tema delle alleanze
E non meno non non valuta l'impatto sul merito poi che queste alleanze producono nelle singole
Decisioni mi spiego meglio un patto con il Partito d'al alla propria sinistra dice Mieli nella chiusura dell'articolo è meglio dell'indie per Mina Tezze delle non scelte
Un patto beninteso nel quale il PD si spera provi a salvare qualcosa
Del patrimonio accumulato nell'ultimo decennio quello della cosiddetta agenda Draghi
Nel cui nome il partito di Letta si è battuto alle ultime elezioni così da marzo in poi ammesso che Conte dica loro dissi Pd e Movimento cinque Stelle potranno
Convocare le manifestazioni assieme e al Parlamento europeo si esprimeranno
Come a dire abbia il vero già fanno i cinque stelle con un unico voto sarebbe un buon inizio quanto meno l'inizio di qualcosa e ma sarebbe l'inizio mi chiedo
E di di che cosa ha visto che il Movimento cinque Stelle le trattative non le fa modificando le sue opzioni di merito
Quindi significherebbe per esempio proprio in concreto rispetto all'ipotesi di Mieli che né al Parlamento europeo i i il Pd votasse come ha votato peraltro una parte del PD
Contro la risoluzione
Che accusa la Russa di terrorismo e quindi
Di fatto in un voto che si presta ad un'ambiguità forse contraria alla scelta atlantista
E del Partito Democratico sarebbe una prospettiva sostenibile sul piano dei contenuti in questa in nome di una necessità tattica di stabilire delle alleanze e oppure si pensa che il cinque stelle possono mediare sui contenuti cosa che hanno dimostrato di non voler e non poter fare nell'arco di tutta la loro lunga storia
Questo il quesito che mi permetto di sollevare all'autorevolissimo e interessante commento come sempre di Paolo Mieli sul Corriere della Sera A pagina trentasei
E poi e poi mi segnalo le interviste
Di Bertelli il patron di Prada A pagina nove sulla Repubblica che entrano un po'nel merito della
Anche della manovra e della condizione economica del paese Bertelli segnala la necessità di alzare gli stipendi lo scontento sociale rischia di esplodere dice nelle fabbriche si percepisce il disagio
Non è pensabile che gli operai guadagnano così poco bisogna investire sulle risorse umane
Lo stipendio base degli operai riguarda otto dieci milioni di persone che in questo momento non sanno come far fronte all'aumento della benzina della bolletta elettrica dei beni alimentari bisogna mettere in campo dice Bertelli
Una strategia precisa
Il fondatore del gruppo Prada insieme con la moglie Miuccia così la Repubblica a pagina nove e poi c'è il picchetto Fratin il ministro dell'ambiente
Che discute della strategia europea sul PRAE scappa ve l'avevo segnalato ieri il PRAE spacca così come è stato concepito dall'Europa non funziona perché è troppo alto dice
Pichetto Fratin
E quindi stiamo valutando la necessità di modificare la
Il tetto c'è ma duecentosettantacinque euro a megawatt a va ora è molto alto al punto che potrebbe trasformarsi in uno stimolo alla speculazione in realtà
E stata Lidija di mettere il tetto che ha ha abbassato evidentemente il mercato e quindi paradossalmente oggi il tetto non serve più ma senza quella prospettiva di una convergenza che il governo Draghi ha perseguito forse oggi ci troveremmo con una dimensione più ampia della speculazione dopodiché è vero
Che come dice Fratin le due setti settimane continua al di sopra di sé test duecentosettantacinque euro
A mega fatto ora è assolutamente oggi ho una soglia troppo alta e quindi probabilmente bisognerà modificarla
Poi Frattini interviene su altri aspetti importanti dice delle cose molto significative e in questo caso secondo me totalmente condivisibili chi vi segnalo
E c'è spiega che i due nuovi rigassificatori galleggianti quello di Piombino e quello di Ravenna su cui pure si addensano le proteste le resistenze all'interno
Della maggioranza perché il sindaco di Piombino e di Fratelli d'Italia per esempio
Non basteranno
Dovremo dotarci anche gli altri tre o quattro rigassificatori fissi a terra e in mare e utilizzare le navi rigassificatori ICI per le emergenze per questo
Dovremo anche raddoppiare il gasdotto che va da sud a nord la cosiddetta dorsale adriatica che in questo momento è satura
Con centoventicinque milioni di metri cubi di gas al giorno il che ci impedisce di fare il rigassificatore di Gioia Tauro e Porto Empedocle dove sono già previsti
O anche di aumentare il flusso di gas in arrivo dal tatto perché se il gas arriva a al sud ma non abbiamo la la la Rete per portarlo al lordo e e video
The che non ci serve questo spiega Fratin e dice anche che l'impegno ovviamente a raggiungere emissioni zero nel due mila e cinquanta mancano ventisette anni e però bisogna spingere molto per aumentare le rinnovabili altro grande problema chi vi avevo segnalato nei giorni scorsi
E lo sviluppo delle rinnovabili spiega Frattini richiederà dieci quindici anni un periodo più che sufficiente per ammortizzare i costi di impianti come rigassificatore otto e trivelle però però attenzione e sulle rinnovabili bisogna prendere coscienza di quello che è quella che la velocità del Paese nel due mila ventuno spiega Frattini si è chiuso il due mila ventuno con lo uno virgola cinque gigawatt di nuove rinnovabili installate ce ne volevano dieci quindi si è fatto il quindici per cento di quello che era l'obiettivo
L'obiettivo è chiudere il due mila ventidue con oltre sette gigawatt forse nove ma è un obiettivo assolutamente in plausibile
Viste ancora le resistenze che ci sono
E e il governo dice vuole arrivare a una media che ci permettano i cinque anni di questa legislatura a sessanta gigawatt
Io mi chiedo però se ci sia la possibilità sia di accelerare rispetto a a tutto il percorso procedurale e agli Steps che ci sono e anche rispetto all'impatto ambientale che una un impegno indi Investimenti così cospicuo determina nel Mezzogiorno che rischierebbe di trasformarlo in un parco eolico per un parco fotovoltaico collo presumibili proteste
E da parte delle amministrazioni locali crescenti di questo bisognerà tener conto e fare una riflessione complessiva
Fin qui frati in e è chiaro che
Questi problemi sono poi
Il quelli che che determinano uno stop nella messa a terra dei progetti
Evidentemente e questo stop si segnala perché come ci racconta il giornale oggi
In Puglia il TAR ha già bloccato per esempio lo snodo ferroviario della
Lordo ferroviario della Bari Sud
Dando ragione agli ambientalisti che
Non volevano il taglio degli alberi ne parla mi chiedessi a pagina sei ed è una notizia importante perché
Dimostra come i Progetti poi giudici alberi di carrube fermano la prima opera del PNR R il tarlo stoppa il nodo Bari Sud dopo il ricorso degli ambientalisti
Persi duecento cinque milioni finanziati dal piano in fumo il sogno dell'alta velocità ferroviaria per tutelare il verde i fan del no esultano evidente che fuori
Dalla prospettiva di una dichiarazione politica di opere di alto interesse e di alto
Di di di di di di importanza indifferibile per il Paese cioè delle procedure con cui si sottrae i si sottraggono gli atti
Alla contesta la sindacabilità del TAR questi progetti rischiano il palo
E il palo ce lo segnala anche Il Sole ventiquattro Ore che dice opere a rischio per quaranta miliardi nel titolo d'apertura comincerà a maturare le prime stime sulle opere del PM RR
Che potrebbero rivelarsi realizzabile entro il termine ultimo del beh giugno due mila ventisei
Ci sarebbero almeno quaranta miliardi di Investimenti ad altissimo rischio infrastrutture ferroviarie telecomunicazioni e Progetti affidata agli Enti locali sono i tre versanti più più esposti al rischio di allungamento di tempi
Anche per il quadro autorizzativo che emerge non rasserena affatto e per ferrovie e corsa contro il tempo per l'aggiudicazione delle gare insomma questo il il clima che
Sì disegna del passaggio dalle dalla dagli stanziamenti ai progetti alle realizzazioni il Sole ventiquattro Ore Cereda a pagina due con l'articolo di Giorgio Santilli
Una rappresentazione molto realistica
Che induce qualche preoccupazione
Restiamo ancora sulla
Sul campo politico sui riflessi all'interno della maggioranza del dell'azione del governo e anche ancora del del risultato elettorale che ormai sono passati due mesi ma evidente che non cessa di determinare alcune conseguenze sul quadro politico in particolare la lega si trova al centro di un'evoluzione possibile con la posizione di Matteo Salvini sempre più in discussione e la Repubblica che se ne occupa in un articolo a pagina dodici che prefigura
Scenari di cambiamento la lega sprofonda il congresso si avvicina pressing su Zaia i nuovi sondaggi segnala la Repubblica indicano il sub il sorpasso da parte del Terzo Polo la lega sarebbe al sette sei e in questo in questo clima non è soltanto per il ruolo poco Bossi visibile del leader ministro in ombra dell'esecutivo il problema è che i principali dirigenti del partito scrive
Tommaso Ciriaco sulla Repubblica ormai sono poco in sintonia con il suo considerò il segretario poco in sintonia con il suo popolo nessuno ancora si espone ma la spaccatura è profonda c'è chi si tiene a debita distanza dal capo chi si costruisce sponda alternative
Chi aspetta solo la stagione congressuale per aprire una nuova fase
I nomi sono sempre gli stessi Zaia ovviamente e ancora si fa spazio nel partito il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Max Fedriga e poi Riccardo Molinari che per volere di Salvini è rimasto fuori
Dalla corsa per la presidenza della Camera un capitolo a parte vale per Giancarlo Giorgetti
E il ministro più potente più esperto più attento a non spezzare equilibri delicatissimi ma assume un valore politico importante il rapporto sempre più stretto con Meloni
Che ha affidato a lui la casella più delicata dell'esecutivo
In cima alla piramide dei papabili all'associazione cioè comunque proprio Zaia fosse per lui non ci sarebbero dubbi avanti ancora per molto alla guida del Veneto o almeno così ripete a molti i suoi però lo pressano insistono
E alla fine potrebbero costringerlo a scendere in campo rendendo la leadership del cartoccio contendibile dopo molti anni di guida Salvini Anna il percorso congressuale scrive Ciriaco
E già partito con una tempistica lentissima ma alcuni congressi cittadini e provinciali si sono già svolti ve l'avevo segnalato io ieri a Bergamo ad esempio si registra la sconfitta dell'ex segretario ma i due contendenti allarga le braccia il senatore Claudio Borghi
Erano entrambi in USA Lignani la verità è che Salvini cerca di consolidare la sua posizione nel governo e soprattutto cerca di allontanare il più possibile la resa dei conti
La battaglia si combatte soprattutto sul terreno dei congressi regionali che dovranno tenersi a gennaio
I big del Carroccio spingono per rispettare le scadenze forse anche per questo Salvini ieri ha riunito i parlamentari alla Camera c'è entusiasmo ha detto i militanti sono contenti la lega in crescita
Si fa così quando il pessimismo sta per prevalere spiega
Ciriaco
è un passaggio chiave previsto per venerdì il leader ha convocato alla riunione del Consiglio federale proprio per discutere di assise
E tesseramento la resa dei conti si avvicina così Tommaso Ciriaco sul destino della lega e del suo segretario
E poi
Da questa pagina abbiamo realizzato entriamo un attimo segnaliamo semplicemente nel merito alcune questioni chiave una e l'offerta della Repubblica a pagina due cioè la riforma del reddito di cittadinanza che come sapete e e di fatto si è stata varata dal governo Meloni perché ancorché
Differita di un anno dal due mila ventiquattro il reddito di cittadinanza sarà sostituito per tutti con forme nuove e soprattutto in questi mesi si dovranno approntare delle strategie
Per riqualificare quei seicento sessanta mila cosiddetti occupabili alcuni e la riforma del reddito di cittadinanza del governo Meloni concede ancora
Sette mesi di sussidio
E dopo bisognerà vedere che cosa accade
E qui il il articolo di Valentina Conte
Mostra la difficoltà che si presenta per il governo di organizzare questa riqualificazione e di trovare
Una uno sbocco per la collocazione di queste persone anche a causa della crisi dei centri dell'impiego c'è una pagina molto interessante
A pagina tre della Repubblica dove si fa una lettura comparata di quello che accade nei paesi nelle principali democrazie
Europee
La segnalo perché segnala che cosa che la dalla l'offerta di tutela nei confronti
Della povertà occupabili e soprattutto e in questi Paesi molto più dinamica
Lo leggiamo già dai titoli
Germania chi non si presenta al colloquio perde l'assegno minimo Francia piani di formazione giovedì l'aiuto dura solo nove mesi Regno Unito dopo quattro ossia o il settimanale ogni offerta va accettata
Spagna otto miliardi per ricollocare i i disoccupati di lunga durata la Spagna una disoccupazione Coronika addirittura più grande della nostra e quindi è chiaro che quello è un problema per un Paese
Dove addirittura in alcuni casi la disoccupazione oggi mi pare che sia al dodici per cento quasi il doppio rispetto alla zona UE
E quella giovanile molto alta su questo fronte si esercita
Marco Bentivogli sempre sulla Repubblica a pagina trentadue comunali si molto mirata
è un grande conoscitore dei problemi del lavoro è giustamente
Bentivogli ammonisce la demagogia non crea lavoro il reddito di cittadinanza e per molti l'unico intervento di politica sociale per questo non va abolito ma va modificato perché sia efficace contro le povertà
E non consideri tale condizione una condanna avvita così dice deve Bentivogli nel nostro Paese le politiche attive del lavoro hanno dato agli esperti hanno dato lavoro solo agli esperti di politiche attive del lavoro questo questa battuta spiega un po'il pass del nostro sistema
Di ricollocamento e formazione funzionano nelle regioni con più bassa disoccupazione ma anche se hanno un elevato
Skills mismatch cioè il disallineamento tra le competenze richieste e quelle costruite nel nostro sistema di istruzione e formazione
E un'altra delle tante storture generate dalla riforma del titolo quinto che assegna alle Regioni ruolo importante spesso in contrasto con qualsiasi politica nazionale cioè le Regioni fanno formazione che non serve al Paese
Per cui poi si crea il mismatch cioè ci servono cento saldatori e noi facciamo cento parrucchieri per dire no
Mediamente i così detti centro per l'impiego non hanno trovato lavoro a più del tre virgola settantasei per cento di chi si è rivolto sentite un po'
Conto drammatico e questo dato che segnala Bentivogli serve un approccio oggettivo guardando i dati se le cose non funzionano mettersi tanti soldi non sistema le cose
Esattamente quanto accaduto con i centri dell'impiego
Il piano gol garanzia di occupabilità dei lavoratori come ci ricorda la bravissima Lucia Valente prevede l'attivazione di trecento mila
Persone nel mercato del lavoro entro quest'anno significa che sono persone che avranno accesso al lavoro si chiede Bentivogli magari sono persone accolte nei CP i centri per l'impiego
A cui è stato fatto un colloquio dichiarazioni di disponibilità al lavoro e firmato un patto per il lavoro senza nessuna vivo al lavoro
A caro prezzo per questo obiettivo il Governo ha già erogato alle regioni il settantacinque per cento degli ottocento ottanta milioni della prima tranche si è impegnata a raddoppiare il risultato portando a seicento mila unità come target nazionale per il due mila ventidue
Quando le cose non funzionano l'autonomia delle regioni può essere derogata quanto meno per non sciupare risorse pubbliche cioè spendiamo
Miliardi perché ottocentottanta milioni raddoppiati fanno un miliardo e sei per formare
Persone che non troveranno lavoro e a che serve si chiede Bentivogli il governo Meroni propone il superamento del reddito di cittadinanza nel due mila ventiquattro
Un aumento delle condizioni per poterlo ricevere nella fase transitoria
è un solo fatto positivo la formazione obbligatorio di sei mesi per i beneficiari dai diciotto e cinquantanove anni ma chi si occuperà della formazione della sua qualità e della sua ad attività
E un mistero dice
Bentivogli come nei precedenti governi si scimmiotta la flex security con idee chiare sulla flex e nessuna sulla nuova protezione sociale e sulla capacità di costruire politiche di riscatto e soprattutto Soggetti attuato
O l'ingrato di realizzarle infine per i due milioni di non occupabili cancellati gli abusi cosa si metterà in campo questo è un dato importantissimo perché e tutta la polemica
Sul reddito di cittadinanza verte su questo aspetto ci sono seicento sessanta mila occupabili e ci sono due milioni di non occupabili
E fin qui questa è stata la giustificazione per spiegare la necessità soprattutto in un momento di crisi
De reddito di cittadinanza bene
Ma nessuno si è chiesto che cosa poi fare nei confronti di questi non occupabili che alcuni sono invalidi alcuni per esempio non hanno le competenze necessarie perché sono analfabeti ci sono ancora fa Betti
A analfabeti funzionali il nostro sistema
E ma noi questi due milioni li vogliamo tenere dice Bentivogli come una zavorra eterna che pesa come diciamo la la il marchio di arretratezza
Civile della nostra democrazia oppure vogliamo immaginare che anche per costoro ci sia una prospettiva di riqualificazione di risocializzazione di riscatto e una politica attiva e non solo di pura assistenza
Questa è la domanda provocatoria che l'articolo di
Bentivogli ci consegna e che giriamo cari lettori alla vostra riflessione
Poi vi segnalo
Il tema della sanità molto interessante che la stampa affronta
L'avevamo detto il il tema della sanità è un tema son completamente l'uso su cui come vedete Calenda vuole chiamare la Meloni a una riflessione comune nella manovra non ci sono c'è una una congelamento della spesa sanitaria che l'inflazione però di fatto Erode nel suo nel nel nel suo significato che c'è l'allarme del presidente dell'ordine dei medici che dice così si incentiva la fuga dei medici ci sono le incompiute se per esempio segnalate nell'articolo di Paolo Russo a pagina due sulla stampa
Sul così detto piano del PM RR per il rilancio dell'assistenza territoriale
Che investe sette milioni di euro nelle cosiddette casi di comunità dove dovrebbero dovrebbero trovare lavoro intimi medici di famiglia specialisti infermieri per sette giorni su sette
Fornendo anche accertamenti diagnostici in modo da evitare
Il congestionamento dei pronti sopporto soccorso cosa che accade in Germania in Francia e tutti i paesi dove tu vai in ambulatorio del medico
Così detto di famiglia cioè vai nell'ospedale di comunità e ti fanno i raggi le analisi non va in ospedale per fare queste cose no
Anche se hai un problema o dietro la sentirono più un braccio dello ingessano lì non va in ospedale se non devi affrontare un'operazione
Bene
Questi sette miliardi sono in un limbo perché
Perché saranno spesi come saranno spesi come sarà riorganizzata la sanità territoriale
I medici di famiglia parteciperanno a questo progetto oppure difenderanno la loro diciamo
E nicchia di privilegio comodo di condizione di essere convenzionati ma nomi chiamati dentro l'emergenza
E quindi si dovranno fare organizzare due sanità territoriali parallele magari in competizione fra loro disperdendo altre risorse
Grandi interrogativi che stanno tutti lì nell'indeterminatezza di una visione che non c'è al momento
E la stampa se mi incarica di segnalarlo a pagina due con un interessante articolo di Paolo Russo
C'è anche l'appello
Del
Presidente della della conferenza episcopale ha un piano per i migranti
E e soprattutto allocco sito io sculture che consente una prospettiva di Approdo alla cittadinanza per chi di fatto ha conquistato il diritto di sentirsi italiano a pagina dodici ne parla sempre la stampa
Vi ho segnalato brevemente il caso dell'incontro fra Renzi e Mancini il
La prossima che ha chiara col telefonino registrato questo questo incontro indagata
Dalla procura l'articolo di Giovanni Bianconi A pagina quattordici sul Corriere della Sera
Vi segnalo ancora il faccia a faccia di Suma Oro con Bonelli e Fratoianni l'ipotesi di o un'auto sospensione per il deputato c'è chi lo difende c'è chi lo attacca
Vi segnalo la sdegnata glielo sdegnato ritiro di Saviano in polemica contro il governo che lo ha esponenti del Governo Meloni e San Giuliano che lo hanno querelato
E poi andiamo su questioni di carattere
Internazionale e prima ancora sul tema della giustizia che mi sta sempre molto a cuore
Al Copasir come sapete il
Copasir e uno di quegli avamposti istituzionali che normalmente la cui presidenza è viene concessa all'opposizione si fa il nome dice al dottor chiaro sul Riformista
A pagina cinque di Scarpinato il neodeputato dei cinque stelle ma già procuratore di Palermo e artefice di una battaglia
Per dimostrare la l'esistenza di una trattativa Stato-mafia incrinando
Spezzoni dello stato e delle istituzioni una battaglia decennale conclusasi con il più clamoroso dei fallimenti e delle smentite
E e tuttavia questa Teoria diciamo questo teorema del complotto e del doppio Stato Scarpinato Lo Espresso nuovamente in Parlamento nelle settimane precedenti in qualche nelle sue prime nei primi discorsi
Ora da quello che segnala al dottor chiaro l'ipotesi che la la guida la presidenza del Copasir possa essere a affidata all'Hui si fa strada ancorché il favorito l'orientamento generale
E e per Guerini però c'è il rischio o comunque l'ipotesi a secondo di come la si posso valutare che Guerini posta al liberale
Per il movimento la lambita Casella della presidenza della vigilanza si scalda bordocampo anche in questo caso dice un ex ministro Patronelli ma Scarpinato e il nome
Che potrebbe venir fuori dei Cinquestelle l'ex magistrato ci spera
Sarebbe una posizione prestigiosa per chi dopo aver scritto tanti fascicoli ambisce magari anche a leggere i dossier degli altri così provocatoriamente
Racconta questa prospettiva al dottor chiaro sul Riformista c'è un commento
Durissimo di Sansonetti direttore del Riformista in prima pagina
Ci mancava solo questa iniziata la battaglia per la presidenza delle commissioni scrive Sansonetti soprattutto insieme alle opposizioni che si contendono le due bicamerali che per prassi spettano a loro Copasir e Vigilanza cioè commissioni di controllo sui servizi segreti e commissioni di controllo sulla RAI
I Cinquestelle per il Copasir hanno proposto il nome di Roberto Scarpinato personaggio di punta
Del gruppetto dei magistrati antimafia che in questi anni hanno presi da altri media giornali e tv ma nella lotta a Cosa Nostra sono rimasti con un pugno di mosche
è un gruppo molto eterogeneo un po'siciliano un po'calabrese tra loro c'è chi è caduto nei depistaggi chi ha inseguito inutilmente anziché i mafiosi nemici dei mafiosi cioè quelli che la mafia la combattevano davvero come il generale Mori
Chi ha insabbiato inchieste che invece erano di grande valore e che avrebbero inferto dei duri colpi a Cosa Nostra chi passa le giornate a paragonarsi Falcone ma poi resta resta ma arresta anche tanta gente perbene perde tutti i processi
Scarpinato è andato in pensione qualche mese fa scrive Sansonetti
E immediatamente passato al fronte della politica si è fatto eleggere deputato
Succede spesso i magistrati magari non a quelli che lavorano duro indagano verificano cercano di dare forza alla giustizia più spesso capita quelli che ottengono una buona visibilità sui mezzi di informazione godono di appoggi politici giusti
Ora però il problema non è di la biografia di Scarpinato o il giudizio politico o professionali che si dà di luce il problema è semplice
Possibile che la magistratura debba accaparrarsi il controllo sui servizi segreti
E che la politica si faccia da parte sarebbe la prima volta che un magistrato prende la guida del Copasir in barba alla separazione dei poteri speriamo che almeno questa ce la risparmio così Sansonetti
Poi seconda notizia di giudiziari importante sono stati trasferiti due giudici
Dal CSM dalla sezione disciplinare del CSM che andarono a cena da Pittelli Hill avvocato calabrese agli arresti domiciliari perché accusato di concorso esterno
L'associazione mafiosa dal pm Gratteri e al centro di una detenzione lunghissime dolorosa di uno sciopero della fame che che poi è è stato anche oggetto di proteste di su due ma anche di di di di reazioni da parte de dei media e e di alcuni intellettuali penso qua a Luigi Manconi in che anno invochi invocato la scarcerazione Pittelli ora e ai domiciliari
è uno dei tanti indagati del processo rinascita Scotto la Mega inchiesta del procuratore Gratteri bene
Pittelli un anno e mezzo prima della dell'inchiesta quindi essere assista arrestato
Ha invitato a cena alcuni magistrati due magistrati in particolare i quali oggi sono sottoposti a procedimento disciplinare ed è stato chiesto per loro il trasferimento ancorché negli atti di quella cena non ci siano stati
Ai nessuno ci stato nessun elemento diciamo penalmente rilevante se non le conversazioni private tra persone che erano amici ora ci si chiede possono i magistrati andare a cena a casa degli avvocati
Per la l'amicizia fra magistrati a e avvocati un elemento di turbativa se lo chiede Tiziana Maiolo provocatoriamente nell'articolo a pagina sette sul Corriere e sul Riformista
Dopo la decisione della sezione disciplinare di trasferire con diciassette voti favorevoli sia astenuti i due magistrati Giuseppe Perri e Pietro Scuteri
Contagiati scrive la Maiolo dal Di Russo di Giancarlo Pittelli cacciati dal plenum del CSM a causa di una cena e i due magistrati non si sono presentati si svolge in contumacia il procedimento
E qui chi ha mostrato più dignità spiega la Maiolo
Se ci è consentito dopo aver ascoltato la diretta dal sito di radio radicale sono stati proprio due assenti i giudici per discuterli non sappiamo se atipici ma hanno dato una bella lezione a questo morente CSM si sono rifiutati di partecipare
A questo processo
Instaurato nei loro conti nei loro confronti per un fatto privatissimo che non dovrebbe avere a giudizio
Della Maiolo nessuna rilievo disciplinare né deontologico
E così il riformista
Ci segnala invece il dubbio che due cose importanti che
La il sempre il CSM a sollevato conflitto di attribuzioni con la corte costituzionale per poter
Utilizzare
Le intercettazioni dell'hotel champagne ai fini del procedimento disciplinare che coinvolge i l'ex deputato o d Italia viva ferri magistrato
La le parla Simona Musco a pagina sette sul dubbio
E sempre sul dubbio ci segnala Enrico Novi che ieri ci aveva detto guardate che Nordio non cambierà la riforma Cartabia
Quindi sono assicurati
Tanto le previsioni di deflazione del del carcere attraverso l'inclusi Rizzo delle pene alternative quanto gli altri aspetti della riforma
Bene
è vero il governo non cambierà la riforma Cartabia ma nella maggioranza e quindi nel suo approdo parlamentare
Sì prevede che farà dell'Italia e la lega si accordino per un restyling in modo da impedire le scarcerazioni
Una parte delle scarcerazioni sia pure dentro i limiti di di quel Progetto di deflazione che è stato concordato con l'Europa quindi ci sarà un annacquamento
Della prospettiva garantista della riforma Garth Cartabia a proposito di garantismo
A pagina tre ne parla Enrico Novi sul dubbio e poi di ancora vi segnalo sempre sul Riformista
Un articolo interessante
Che segnala che cosa un dibattito che si dà terrà domani a Bologna per iniziativa della rivista Quaderni costituzionali sulla che del suo editore il Mulino sulla consulta Corte costituzionale e opinione pubblica genesi forme finalità delle tre relazioni introduttive una sfida dal giudice Francesco Viganò un un grande giurista
Della Consulta esprimerà il punto di vista interno alla consulta l'altra Roberto Ronchi Romboli o Romboli non so come
Quale sia l'accento pensò Romboli illustrerà le differenti valutazioni espressi in dottrina mentre la terza
Tania Groppi allarga l'orizzonte oltre il cortile di casa guardando alle scelte di altri tribunali costituzionali poi seguirà il dibattito con
Operatori giudici operatori dell'in
A me e ecco che chiunque vorrà seguire questo dibattito potrà farlo attraverso il canale digitale di radio radicale presso il sito www punto radicale radio radicale punto ittico
E poi i vi segnalo ancora dalle pagine del foglio questa volta una vicenda che riguarda il referendum sul termovalorizzatore di Roma
Paradosso inceneritore Grillini contro i referendum o segnala il foglio
Il ricorda giustamente il foglio che nel due mila diciotto
I grillini votarono in maggioranza il referendum consultivo promosso dei radicali per chiedere di mettere al bando il servizio di trasporto pubblico locale allora la sindaca raggi prima si rifiuto di provocare Lalli proclamare la vittoria
Poi si trincerano dietro la scarsa affluenza quattro anni più tardi accaduti o il paradosso Grillini contro i referendum i consiglieri capitolini del partito della democrazia diretta capeggiati proprio da raggi
Nella sua nuova veste di consigliere d'opposizione non vogliono un referendum sul termovalorizzatore la proposta avanzata dal segretario di Radicali italiani Massimo Jervolino e bollato dai grillini Como come bislacche insomma la democrazia
Plebiscitario la democrazia diretta piace ai grillini solo quando tocca aspetti di loro convenienza sull'inceneritore no
E questo il foglio veniamo alle ultime notizie questa volta andiamo sulla politica estera
Di ho detto del bavaglio dei di giocatori della nazionale tedesca disegnarlo sull'Ucraina un commento di Lucio Caracciolo sulla stampa molto interessante e poi la mozione
Contro che dichiara Mosca Stato sponsor del terrorismo approvato al Parlamento europeo con l'astensione dei Cinque Stelle e la contrarietà di tre esponenti del PD
Ne parlano un po'tutti con accenti ovviamente diversi segnalando
Lei prese di posizioni le motivazioni di una mozione che può essere discutibile forse molto aggressiva e ma che ovviamente
Si pone nell'obiettivo di isolare il regime di Mosca e di metterlo all'angolo
C'è anche chi la racconta giusto per non trascurare nessuno perché poi rischiamo di essere
Talvolta accusati di censurare alcuni giornali
In questo caso ci piace segnalarlo c'è anche chi la racconta come il fatto quotidiano i terroristi che danno dei terroristi ai russi chi sarebbero i terroristi che danno i dei terroristi russi non si capisce perché
Se il Parlamento europeo
è un Parlamento di terroristi allora forse viviamo in un mondo che facciamo fatica a riconoscere questo titolo francamente suscita qualche perplessità
Poi di segnalo ovviamente ancora il il caso la il caso iraniano
L'arresto della nipote di Khamenei
A attivista per i diritti umani ad a atterrando e l'articolo sull'inchiesta
Del di Alessandro Balbo sul sito Linkiesta donna vita libertà lo sciopero della fame dei radicali al fianco del popolo iraniano
In vista della marcia del dieci dicembre di solidarietà alle donne e agli uomini persiani Irene Testa spiega all'inchiesta perché dal diciotto novembre mette a dura prova il suo fisico per chiedere all'istituzione italiane una posizione netta contro il regime degli Ayatollah la mia non è una protesta dice Irene teste una proposta per scardinare questo muro di silenzio gli organi di informazione si uniscono al noi
Dalla mezzanotte del diciotto Domaine Bre la tesoriera del partito radicale
Irene Testa in sciopero della fame al fianco della popolazione iraniana con l'obiettivo di spingere le istituzioni a prendere una posizione netta rispetto al massacro dei manifestanti perpetrato dal regime teocratico
Questa l'iniziativa dire le teste che ci sentiamo di sottoscrivere perché
Il tema dell'Iran
Un tema che ci coinvolge e chiama ci chiama a una vigilanza e a una presenza è una testimonianza molto più attiva di quanto oggi si veda
E e poi da ultimo torna il terrore a Gerusalemme c'è un'esplosione di un bus sull'attentato di Hamas c'è un morto e venti feriti
Il ne parla in maniera molto approfondita la stampa a pagina sedici e diciassette c'è anche un commento molto interessante di Stefano Stefanini che
Descrive il clima che si
Respira mista imis Israele è un messaggio di sangue Netanyahu dice Stefanini
Era da sette anni che l'Israele non conosceva attacchi terroristici con bombe contro i civili con questa segnalazione solo le nove zero due io di saluto
Ci rimedi e sentiamo però domani mattina ancora alle sette e trentacinque per un'altra puntata di stampa e regime D'Alessandro Barbano una buona giornata a tutti
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