Mediterranean Day. Le best practice made in Italy per la tutela del mare

Allora io ringrazierei tutti
Della presenza
Avevamo aspettato un attimo per capire se c'è ancora qualcuno in ritardo ma credo che potremmo cominciare
E
Ovviamente non solo ringrazio tutti
Ma ringrazio in particolare gli amici alla sala stampa estera che oggi ospitano questo incontro a cui abbiamo avuto dare una dimensione sul Mediterraneo una dimensione diciamo anche internazionale ricordandoci che oggi è la giornata del Mediterraneo
Secondo la convenzione di Barcellona è che questo incontro è l'unico lento italiano registrato come uno dei uno dei pochi eventi pranzi lui che avendo fatto in Italia per la per celebrare questa giornata
Nella nostra volontà era quella di celebrare ragione del Mediterraneo parlare delle best practice cambiare e migliorare
Anche la nostra comprensione di quello che possiamo fare per questo nostro mare comune nello stesso tempo cogliere l'occasione per presentare prove in questa giornata il ventesimo Rapporto gli italiani rinnova nella green blue economy
Realizzato ormai da quasi quindici anni con Antonio nonché i primi anni facevamo ogni sei mesi la rilevazione perché nel momento di massima attenzione al tema del solare
Quale abbiamo spostata nuovamente perciò in quindici anni ha visionati al ventesimo raccordo se no c'era un'incongruenza
Nello stesso tempo ringrazio molto l'amico Valerio Rossi Albertini che modererà l'incontro Valerio autorevole divulgatore del CNR riesce sempre a dare un elemento di chiarimento scientifico ma oggi vedete che l'approfondimento scientifico sarà poi dato anche dal contributo importante del professor da Novaro che avvento credo l'anno scorso il titolo del migliore esperto di oceani a livello mondiale degli ultimi dieci anni nel senso che
Un valutazione fatta su tutti gli articoli contributi scientifici fatte dagli anni dieci agli anni Venti diciamo di questo secolo
E io ne sono fortemente contento perché credo che è molto importante il nostro rapporto col mare ma soprattutto molto importante rilanciare le grandi teconologici delle capacità dell'impresa
Positive Italia
E poi va be'rappresentati racconteremo chi sono i presenti in particolare però mi preme ringraziare il sindaco di Mazara che è arrivato come dire
E quello che arriva da più lontano anche se l'isola della Sicilia L'Isola dei miei nonni quindi o sono comunque mi sento se mezzo siciliane mezzo campano lo sono non è che mi sento
E
E senza allungarmi io ringrazio moltissimo la residente dell'Associazione stampa estera smaccata
Tra chi offre c'ha chiesto perché giustamente essendo turco non disturba colazione Jules Cardoso però la
Diciamo ci farà molto piacere aveva il suo saluto di avvio di questa iniziativa altro mi fa molto piacere che si tratta
Di
Un'amica turca perché noi abbiamo un rapporto storico soprattutto una difesa del Mediterraneo un Paese
Che ha avuto un ruolo sempre molto importante e strategico almeno come ci ha avuto l'Italia come hanno avuto altri Paesi in questo nostro mare comune grazie
Buon pomeriggio a tutte tutte vi ringrazio per essere venuti qua aveva scelto dalla nostra sede che le stampe essere una realtà bellissima perché siamo del cinquantacinque per il Paese più di quattrocento corrispondenti e noi giornalisti
Compreso nel conclude dei corrispondenti ci siamo occupati molto le bellezze delle coste italiane il mare
Ma anche alle tre Gide degli immigrati come dicevo poco Francesco il Mediterraneo il più grande cimitero le e il più grande cimitero
Non c'è e non ci sono anche a il solo questi temi ovviamente
Anche ci ha spedito il clima cambiamento climatico
Però succede purtroppo poco su questo su questo fronte importanza di aumento della sensibilità su se sostenibilità e anche le risorse del mare ha un'enorme importanza mai un'enorme importanza
Il ruolo dei giornalisti noi noi abbiamo dobbiamo attirare attenzione dei governi dei popoli per una consapevolezza del dovere agire con urgenza e attenzione crescente proprio per non arrecare recare ulteriori danni ad una risorsa
Il mare sempre più oggetto di sfruttamento economico ed ambientale oltre che i rischi che Lear reca il Cappelli il cambiamento climatico
Beh vengono tutti studi analisi e rapporti che servono a sensibilizzare tutti su queste necessità ma siamo di stimolo e siano di stimolo anche per le azioni concrete vi ringrazio di nuovo e vi auguro buon lavoro
E vi lascio la parola a voi grazie
Bene io non solo ringrazio ma
Dove adesso la parola per un breve saluto coi sarà luglio modererà l'incontro a Valerio Rossi Albertini
Che come ripeto è nel comitato scientifico della fondazioni verde che organizza questo evento fin dall'inizio la fondazione ma credo intessendo diventato un volto noto televisivo l'avete visto ovunque a commentare raccontare i temi delicati del cambiamento climatico e delle altre emergenze non è nostro
Del nostro Belpaese che è chiaramente un bel paese ma con qualche fragilità ovviamente io oggi
Non volevo fare all'inizio ma credo che lo possiamo fare adesso
Vi chiederei un minuto di silenzio per le vittime di Ischia perché quella è un caso veramente emblematico di quanto è difficile la vicenda cambiamento climatico un minuto per favore
Grazie
Noi dobbiamo purtroppo spesso a rendere omaggio a queste vittime di quella che non è il maltempo io ho sempre sollecitato tra l'altro siamo nella sala stampa estrarre lo dico anche tutti i giornalisti
Credo che continuare a parlare di maltempo dà il segno della sottovalutazione dobbiamo riuscire a capire che e emergenza climatica
E noi siamo operando per evitare che d'emergenza si trasformi in catastrofe e questo è il nostro lavoro ormai emergenza c'è
Lo stato italiano anche proclamato ufficialmente alla Camera e al Senato con degli atti ufficiali però poche l'emergenza diverso sarda avvolte dal terremoto da cosa viene noi non riusciamo ad affrontarla con la dovuta come dire
La dovuta a pensione con
Iniziative che siano emergenziali cioè all'emergenza non corrisponde con l'ordine deve cercare di avere un atteggiamento più duro più energico
E capire che partirà nel nostro territorio è molto fragile quindi questa vicenda drammatica pensate io sono paziente doppiamente addolorato perché ho appena divenni ministro al due mila e sei
Dell'ambiente tonale del territorio e cambia il nome in tutte le storie e mare
Una delle prime cose che dovetti fare in me e andare in elicottero a Ischia perché c'era stato una frana e c'era stato un morto
Dopo quella di oggi è ancora più grave
Da allora abbiamo sempre parlato di dissesto idrogeologico ma ne parlerò dopo visto che
Dopo noto apro brevemente la parola per dire qualcosa va be ma due parole buonasera a tutti benvenuti a questo incontro che mi sembra particolar mente significativo in concomitanza di quello che dei fatti di rischia che abbiamo visto tutti quanti perché che cosa c'entra il Mediterraneo con la frana di Ischia centra perché dovete sapere che i primi le prime notizie sulla franosità di Ischia risalgono documentate censite al mille novecentodieci
La l'ora o primo ministro istituì una regia commissione
Perché stabilisse qual era il problema che gravava su Ischia a a seguito del della frana c'erano state molte vittime
E si ravviso naturalmente quello che chiameremo dissesto idrogeologico già allora centododici anni fa ma con una differenza sostanziale ed è per questo il collegamento al Mediterraneo la differenza Fouquet
Il la frana in quella circostanza e poi nei decenni successivi col dovuto a un periodo di piogge intense incessanti
Che pian piano penetrarono si infiltrarono in distaccarono la parte superficiale che è fatta di lapilli dalla substrato roccioso
Quindi siamo nelle medesime condizioni per quanto riguarda il dissesto idrogeologico aggravato dalla espansione dall'inurbamento spropositato elefantiaco ma c'è un elemento di più
Che stavolta tutto quanto se consumato in cinque ore non c'è stato il tempo per dare un allarme per riuscire a fare abbandonare nelle case almeno coloro che erano sul canalone perché ci sono delle case proprio sul carbone
Ma che cosa è dovuto questi va bene ai cambiamenti climatici del Mediterraneo che cosa c'entra il Mediterraneo per l'Italia è la prima riserva di umidità
Che si traduce nel ogni qual volta si incontrino delle correnti fredde che si oppongono alle correnti calde e umide provenienti dal Sud dal Mediterraneo che si traduce in rovesci disastrosi in cosiddette bombe d'acqua bene il Mediterraneo adesso si sta tropicali insegnando
Che vuol dire trofica limitando la tropicalizzazione non significa che ci ritroveremo come ai Tropici che non ci saranno più le le stagioni che il sole rimarrà sempre ammetta cello sull'orizzonte no
Significa che adesso si stanno innescando dei processi che sono molto simili a quelli del Mar dei Caraibi ad esempio cioè se è stato coniato un nuovo termine che il mediche in l'Hurricane cioè il tornado l'uragano del Mediterraneo è un nuovo termine perché non era mai successo
E tutte quante le tragedie che si stanno succedendo da questa rischia quella delle Marche qualche settimana fa son tutte quante originate dall'eccedenza
Di calore che è stato assorbito dal Mediterraneo e che si traduce in una evaporazione sovrabbondante
Ora che andiamo verso l'inverno con le correnti fredde che verranno da nord ci dovremo aspettare che questi eventi si ripetano quindi per concludere da una parte il dissesto idrogeologico che bassa nato lì sopra ci dice che con quaranta miliardi di euro dovremmo essere in grado io la ritengo una stima un po'conservativa a dire la verità
Ma quand'anche fosse di più
Se si spalma sei su su un piano di messa in sicurezza generalizzato del territorio che si estendesse birre dieci anni sarebbero delle cifre sostenibili non irrisori ma sostenibili ma quello che occorre un patto un patto non soltanto di legislatura ma un patto tra le legislature che tutte quante le forze politiche di buona volontà concorrano ad un tavolo e sottoscrivano solennemente un patto che investa
L'Italia per i prossimi dieci anni e che indegni tutti quanti perché il Mediterraneo
Che è sempre stato la nostra riserva sotto ogni profilo cita l'ossigeno cita il calore ci mitiga la temperatura ci dà la possibilità di comunicare tra civiltà che s'affacciano sul suo bacino però adesso sta diventando un pericolo
Renzo
Allora se certo adesso do la parola con molto piacere ad Antonio che sotto questo rapporto io me lo sono già visto e i dati sono abbastanza sorprendenti poi magari ne spendiamo due parole insieme
Buongiorno a tutti allora fiorisce verso sì penso di sì sì sì socia ok devo guidare il regista delle slide sa perché ecco se andiamo avanti
Ci soffermiamo sulla terza slide andiamo ancora avanti la prossima grazie anche la prossima che presentino uno OK perfetto
Okay adesso vi presento quello che è l'ultimo sondaggio che noi abbiamo fatto sulla percezione proprio non solo delle energie rinnovabili ma anche delle delle energie
Diciamo di fronte di fonte tradizionale per capire un po'quella che la previsione degli italiani e casa si attendono gli italiani diciamo nei prossimi anni
Ecco questo
Sto primo dato è molto interessante no perché abbiamo chiesto appunto quali sono le fonti di energie in cui dell'Italia pensando al futuro dovrebbe puntare
Oltre interessante se analizziamo che il solare comunque sia e indicato dal settantasette per cento degli italiani una diminuzione dall'ottantuno settantasette cioè non ha rilevanza da un punto di vista statistico siamo sempre lì insomma sull'ottanta per cento
L'eolico invece è cresciuto dal cinquantanove al sessantacinque per cento rispetto all'ultima rilevazione effettuata lo scorso anno eppure interessante come il nucleare
Abbiamo intanto le indicazioni rispetto all'anno scorso ma anche rispetto agli anni precedenti anni precedente era sempre dal cinque all'otto per cento adesso il venti per cento
Per quanto abbia aumentato diciamo le indicazioni da parte degli italiani ci troviamo sempre con una percentuale ottanta contro venti CEO tante energie rinnovabili nel venti
Invece ne energia nucleare perché è aumentato il chiaro che con lo scoppio della guerra
Si è passista parlava
Ho molto di un ritorno al nucleare no per cui diciamo la mancanza di energia in Italia per molti dovuta semplicemente al fatto che non ci sono centrali nucleari in Italia
E quindi è un po'Siervo sedimentata nella popolazione
Un un la
Il racconto che comunque sia la crisi energetica ma anche le bollette alte che noi paghiamo son dovuti al fatto che non ci sono le centrali nucleari devo dire accanto a questo non sto registrando nel corso dell'ultimo anno
Una sorta come dire anche di controinformazione no da parte di chi non è favorevole al nucleare cioè mi sembra che si stia molto
Venire subendo il racconto pro nucleare e non ci sono e non c'è invece una parte quella parte che impone l'ottanta per cento degli italiani che contro l'energia nucleare
Ma che non vedo oggi rappresentata né da nessun partito politico N da un nessuna forma di associazionismo in particolare quindi è chiaro che il discorso del nucleare sta prendendo il sopravvento e non è detto che ossa aumentare la convinzione anche nei prossimi mesi che effettivamente le bollette la crisi energetica in Italia può essere combattuta con l'aumento dell'energia nucleare
Fatta questa premessa ecco analizziamo quella che la percezione dei cittadini rispetto al solare
Rispetto al solare interessante anche questo dato compatibile con l'ambiente va be'abbastanza scontato l'ottanta poi dobbiamo andare avanti con la con la sacralità allora
Cova compatibile con l'ambiente è scontato l'ottantasette per cento dice compatibile con l'ambiente i dati non sono cambiati di molto nel corso degli ultimi anni
Ma il particolare appunto che il diciannove per cento quindi è un dato in diminuzione
Dice che solare e e costoso cioè l'anno scorso e dal ventiquattro due anni fare addirittura il ventotto tre anni fa addirittura il trentaquattro e poi pure il trentotto per cento ecco
Diciamo c'è si sta corre in questo caso in positivo Bruins alimentando la convinzione anche perché c'è una ci sono molte molte molte persone che stanno adottando in questo momento
L'energia solare quindi si è potuto constatare sì che probabilmente costoso ma non è così costoso come si pensava quando ancora erano in pochi a utilizzare regia Soragna
Dico rispetto all'energia prodotta da combustibili fossili l'eolico è più sicuro beh lo dice il settantanove per cento degli italiani anche qui sempre il gruppo in aumento rispetto agli anni scorsi compatibile con l'ambiente settantasette era l'ottantadue per cento al Colle Orrico ovviamente
Quando si pensa alla compatibilità con l'ambiente si pensa sempre come dire alle pale alle pale che si vedono quindi è quello diciamo che gli dà checché sedimenta questa questa convinzione costoso invece non solamente il venti per cento pensa che sia costoso
E di recente ha preso in considerazione l'idea di produssi Energia da un impianto a energia solare ecco qui il cinquantaquattro per cento dice di sì
è un po'calata sostanzialmente dalla questo è un dato di marketing molto interessante perché è cresciuta la domanda in un certo senso è cresciuta anche Rosetta anche si è evoluta
Per cui molto spesso e con quelli che probabilmente ci dicevano sette otto anni fa sì
Ma nella realtà era ausilio logico ecco questi invece non si fa Tivo no e quindi è diminuita la percentuale mano percentuale molto più importante di quell'ottanta per cento invece che sei sette anni fa ci rispondevano sì
Ecco
Se andiamo avanti con Collesano ex eccola qui l'intervento considerato prioritario per l'efficienza energetica della propria casa ecco il fotovoltaico il ventidue per cento
Pannelli solari per acqua calda il diciotto per cento rivestimenti esterni
Ecco l'isolante il diciassette per cento doppi vetri
Doppi vetri dodici per cento
Sistema di accumulo rinnovabili dodici per cento elettrodomestici classe a invece l'otto per cento e così via un po'quello che c'erano in volo su centodieci no mi sembra lungo l'agenda diciamo dell'ex centodieci per cento
Però appunto passare al solare oggi e sicuro lo dice il novantuno per cento questa percentuale vedete non cambia nel corso degli anni Caro da sostenere da gestire appunto è un po'diminuito anche se Sassetta sette per cento rimane sempre
Questo pure importante da un punto di vista proprio di marketing anche dei consumi il concetto che burocraticamente difficile anche perché nella realtà cose non è difficile ma è complicato nel senso che ci sono ancora mille autorizzazioni da chiedere ecco che il cui ovviamente molto più semplice
E come dire diciamo avere un impianto tradizionale elettrico che non un impianto solare quindi la burocrazia è sicuramente un elemento che intimidisce i consumatori ad avvalersi di questo di questo servizio tecnicamente complessa anche quei cieli idea sessantatré per cento dice che e tecnicamente complesso questi quindi sono tutti elementi che se si vuole fare in modo di sviluppare l'Energia fotovoltaica devono essere elementi che devono devono avere pure queste in questo caso una una controinformazione no bisogna convincere il pubblico di riferimento e non sono cose assolutamente impossibili da realizzare com'è che c'è sempre ancora il concetto sia bello
Però costa molto e non è facilmente realizzabile
Passiamo avanti con de ecco andiamo ancora avanti con la slide perché io appunto parla ecco qui
Ecco questa un elemento molto importante perché ci fa capire dove va l'Italia no se vede e doveva le attese degli italiani più che doveva Alitalia ce l'ha detto l'Italia vada lì anzi teneva la testa degli italiani
Se vedete questo questo grafico questo trend
Abbiamo preso il mercato dell'energia in futuro andrà verso le rinnovabili
Al di là che oggi raggiunge il punto massimo al novanta per cento però vedete dal due mila tredici fondamentalmente o anche al due mila e storica
Che quasi un un incremento costante anno per anno
Che oggi arriviamo a una percentuale bulgara diciamo il novanta per cento no però interessante vedere come si è sformato questo novanta per cento è stato un incremento graduale ecco poi non è detto che la politica vada in questa direzione però il governo vada in questa direzione è però importante quel analizzare quelle che sono le attese degli italiani la tipologia di impianti preferiti per la andiamo avanti nella alla sacralità
La tipologia degli impianti preferiti per la produzione di energia da fonti rinnovabili ecco il quarantaquattro per cento dice sia piccoli che grandi impianti contro il ventisette per cento indice grandi impianti che producono energia per interi quartieri industrie e città
Se andiamo avanti questo pure
E molto importante dove sarebbe meglio di sbloccare i grandi impianti solari e con la maggioranza relativa al quarantaquattro per cento dice sulla copertura di grandi edifici centri commerciali stazioni ferroviarie
E il ventotto per cento
Diciamo dovunque
Sia possibile il ventidue per cento a terra ma solo in aree agricole senza valore naturalistico invece dove sarebbe meglio abbiamo avanti la prosa dove sarebbe meglio
Impiantare dislocare i grandi impianti Euroleague o l'ICI
Ecco qua il settantasei per cento dice sulle colline nelle aree vocate anche se poi abbiamo visto che produce sempre un incertezza la parte dei cittadini cioè da una parte la voglio sulle colline però dall'altra parte
Ne percepiscono anche un po'diciamo un ritorno negativo in termini in termini generale interessante invece trentanove per cento dice a mare
O diciamo quindi l'eolico off-shore è una percentuale abbastanza costante negli ultimi anni e il ventinove per cento dice sia sulle colline che nelle aree vocate chiamare cioè praticamente un po'dovunque un altro trentuno per cento dovunque c'è la possibilità quindi voglio dire
Sommando il sessanta per cento dice sì facciamolo dovunque l'importante che si faccia poi diciamo si dividono così nelle aree sulle colline aree vocate ovviamente alla maggioranza però anche l'off-shore Olivo raggiunge il trentanove per cento dell'indicazione
L'idrogeno invece elemento essenziale la transizione eccolo energetica
Sa che l'Unione punta europea punta sull'idrogeno verde come elemento essenziale della transizione energetica il quarantaquattro per cento di sia il quarantasei per cento dei no quindi diciamo la conoscenza è sostanzialmente a metà divisa tra gli italiani ecco
Però sarebbe importante per l'Italia incentivare questa innovazione con il settantatré per cento dice di sì anche in questo caso e un po'diminuzione rispetto agli anni precedenti
Qua abbiamo effettuato un focus sull'eolico off-shore conoscenza importanza della tecnologia
Il cinquanta in Italia tra le regioni rinnovabili sta crescendo l'interesse per l'eolico offshore ne ha mai sentito parlare uno su due
La stessa percentuale che era l'anno scorso esattamente il cinquantadue per cento comunque diciamo è un termine come si sente parlare ecco poi andiamo ad analizzare invece il gradimento l'importanza oltre la conoscenza ma secondo lei sarebbe importante dell'Italia incentivare questa tecnologia
E conquista l'ottantaquattro per cento degli italiani quest'anno ci ha risposto sì sarebbe utile
Incentivare questa teoria Maggiorano scorso c'era un cospicuo settantotto per cento aveva risposto in maniera favorevole percezione dell'impiego dell'eolico off-shore
Con l'espressione eolico offshore avessi fa riferimento a impianti eolici costruiti in mare aperto per generare energia elettrica sul puntando l'energia del vento come valuta l'impiego di queste tecnologie anche in questo caso illa quarantacinque per cento dice positivo in ogni caso il ventuno per cento dice positivo a patto che si rispetti la natura e la fa una Marina
Poi un altro sedici per cento positivo ha fatto ha fatto a patto che si salvaguardino le rotte degli uccelli migratori
Ecco qua positivo anche a patto che si sostenga l'economia locale per farla semplice solamente il sette per cento fondamentalmente esprime una valutazione negativa quindi per la maggioranza degli italiani questo un è un qualcosa che dovrebbe andare avanti dovrebbe svilupparsi
Gli italiani l'indipendenza energetica i cambiamenti climatici e andiamo avanti con la slide ok
Regolazione degli italiani per i cambiamenti climatici certo oggi al novantadue per cento un possiamo dire sì sull'accaduto questo l'altro giorno no perché già nel due mila diciannove
Era dell'ottantanove per cento e così negli anni precedenti è stata sempre superiore all'ottanta per cento quindi questo vuol dire che gli italiani non sento non questo come un allarme indipendentemente dai fatti che poi accadono tragici come quelli di Ischia degli ultimi giorni quindi non è una risposta emotiva anche perché quando abbiamo effettuato l'indagine è stata effettuata circa quindici giorni fa non non c'era il caso rischia quindi diciamo ecco non è questa una risposta emotiva dettata da un da una tragedia ma è una risposta razionale
Detta da un po'da un'analisi di quello che sta accadendo negli ultimi anni in Italia
Contenere l'aumento delle temperature entro un grado e mezzo degradati euro Bietti Ivo assolutamente prioritario per gli italiani nell'ordine del settanta per cento così andiamo avanti anche con la con la prossima slide che ha scelto
Ma il cinquantacinque per cento di energia da fonti rinnovabili entro il due mila e trenta l'Italia raggiungerà quest'obiettivo ecco qua c'è scetticismo nel senso che solamente il ventiquattro per cento è sicuro che effettivamente si riuscì si riuscirà un altro nato l'otto per cento addirittura ottimista che si riuscirà anche prima del del del due mila e trenta invece i più pessimisti ma tutto sotto San l'ho sommato anche ottimista invece il futuro che il quaranta per cento di così si riuscirà però forse non basta la soglia del la la l'anno del due mila e trenta ma probabilmente si andrà
Molto al di là
Se andiamo avanti ancora ecco con siamo arrivati quasi alla fine in gran parte delle nostre risorse europee del piene R. è stata indirizzata alla transizione ecco digital
Ecco per ridurre le emissioni che alterano il clima il governo italiano dovrebbe cogliere questa opportunità
Anche in questo caso le risposte di sì sono elevatissime solamente alla fine il dodici per cento nove undici per cento e tra chi non sa esprimersi
E chi dice di no nel senso che non c'è
Una come dire una percezione negativa su questo anzi c'è una percezione molto positiva
Arriviamo all'ultima slide che questa come garantire l'emergenza lei dell'Energia del Paese con il settantasei per cento aumentare la produzione delle rinnovabili
Se noi compariamo questo dato corredato l'inizio dove abbiamo visto che il novanta per cento degli italiani dice che l'Italia dovrebbe puntare sulle rinnovabili
Questo come dire è un indicatore che ci esprime quanta distanza oggi c'è tra le tese dei cittadini e le politiche non di questo Governo in particolare nelle politiche di tutti i governi di questi ultimi anni grazie
Con un minuto di commento un commento tecnico io su un fisico quindi sono titolato a commentare queste cose
Solo l'abbiamo visto uno spaccato di tutto quanto a quella che è la percezione del degli italiani nei confronti delle energie rinnovabili mi soffermo soltanto su due elementi che mi sembrano fondamentali nel solare il fotovoltaico voi sapete che le mie
Sia è passata a seguito del conflitto e delle speculazioni conseguenti da circa cinque centesimi per kilowattora per unità di energia diciamo cinquanta centesimi poi adesso è stato calmierato con gli interventi governativi però comunque il costo dell'energia almeno triplicato o quadruplicato
Imprenditori delle rinnovabili mi dicono
Fai pubblicità al solare fotovoltaico perché da qui ai prossimi anni sono assegni circolari i pannelli fotovoltaici è un intatto tanto il costo dell'energia chiarire dell'energia prodotta dentro casa o da immettere nella rete
è un guadagno sicuro i tempi di ritorno che erano stimati intorno ai sei otto anni sono scesi a meno di quattro questo qui per darvi una l'idrogeno l'idrogeno se ne parla poco spesso male anche e non si sa bene che bestia sia allora la questione è che in realtà dalle dall'Europa la la commissione europea ha disposto che entro il due mila trenta dovremo vivere quattro gigawatt di potenza
Per la produzione di idrogeno dall'acqua dall'elettrolisi che significa senza andare troppo sul tecnico che dovremmo avere l'equivalente di quattro centrali nucleari dedicato alla produzione di idrogeno
Adesso quanto abbiamo zero spaccato
E siamo nel due mila ventidue e siamo quasi nel due mila ventitré dopodomani ci chiederanno conto di quello che non abbiamo fatto che anziché parlare di investimenti e parleremo di sanzioni
Quanto è questo quattro GWh l'equivalente dell'un per cento dell'energia elettrica
Che è una quantità enorme abnorme sembra poco percentualmente ma in senso assoluto visto che non ne abbiamo molti
Quindi questo è un argomento su cui bisognerà ritornare ritornare di incalzare incalzare la politica incalzare il mercato
Perché non abbiamo già adesso più tempo e già indubbio che riusciremo a soddisfare almeno parzialmente la richiesta che invece stringente perché abbiamo sottoscritto un protocollo allora passo la parola
All'onorevole Pecoraro Scanio
Che ci farà un la sua relazione sempre molto interessante e competente sulla materia questo non ottenne sei del sì lo so lo so che ho Nusco riconosco dopo però conferme
Bene bene allora ringrazio Valerio ringrazio molto Antonio Noto perché innanzitutto lo ringrazio per la costanza perché è noto ormai quindici anni che diventato un fautore ormai del solare o meglio lui registra però registrando sempre tutti questi dati ora a parte che il sole
è
Quindi lei in modo ancestrale un simbolo positivo cioè è chiaro quando dicevo il sole o voi
La radioattività cioè come dire quel bene la mamma querce è chiaro che abbiamo anche gioco facile diciamo però non è così semplice perché l'opposizione è stata sempre molto forte così come il riferimento che faceva Antonio
Al al nucleare vero
Cioè c'è una pressione lobbistica molto molto pesante per credo che dopo qualcosa ce lo potrà dire invece il professor da Novaro che è un altro iper tecnico
E c'è una pressione molto pesante per farci apparire che c'è ormai il nucleare pulito nucleare sicuro se se qua anzi io dico che rispetta la professionalità che fanno aprire ancora locanda contrarie solo il venti a favore non avendo nell'immediato incidenti nucleari quasi come dire il segno che c'è un'ostilità
Molto forte a prescindere perché è in realtà tutta la pubblicità è fatta quasi con le solite frasi da bar dello sport diciamo a non ce l'abbiamo dall'altro lato delle Alpi
Tanto vale c'abbiamo vicina senza considerare che in pratica il dramma degli incendi incidenti nucleari sono proprio in ragione della distanza cioè più vicino musei chiusa ingoiato non è legge è uguale se sta a dieci mila
Chilometro mille chilometro sta dieci chilometri quindi stiamo parlando di roba sulla quale poi si continua a discutere in modo devo dire anche a volte
Penoso la cosa gli ho accennato al telefono già al ministro Gilberto fratino adesso mi ha di nuovo messa già noto che non riesce a sganciarsi ma lo immagino pure perché tra l'emergenza Ischia casino frasi come dire che io posso pure condividere ma altri del suo governo certo non condividono tipo quello di arrestare quelli che fanno abuso edilizio visto che il governo dicendo che se quello che ha fatto i condoni quindi salme
Anche se adesso attaccano
Il povero Conte perché in realtà nel titolo che ha scritto
Era come velocizzare l'esame delle pratiche dei condoni precedenti quindi poveretto non è che hanno fatto un condono sera trovati il guaio di tutti i condoni del c'erano e che comunque in qualche modo e qui adesso c'è tutto un dibattito surreale
Ma e devo dire
è un tema come al solito all'italiana perché pongo questo perché quello che ho detto al ministro nuovo ho detto facciamo una bella cosa allora ne abbiamo una situazione dove siamo tutti d'accordo che bisogna farle rinnovato
Poi ci sono delle situazioni dove comunque litighiamo
Che sarebbe impossibile nucleare le trivellazioni petrolifere l'ho detto mettiamo facciamo due binari sono facciamo partire un commissario straordinario sblocca rinnovabile facciamo tutte le rinnovabili possibili condivise
E poi da un altro in un'altra stanza continuiamo a litigare
Per i prossimi trent'anni sul nucleare e e interrelazione anche perché non dimentichiamoci che io che sono dal Rigoletto il padre del Conto Energia con cui abbiamo fatto partire il fotovoltaico in Italia e nel febbraio del due mila sette
Ho avuto all'epoca attacchi durissimi devo dire da mondo dei forse isolato dove Kyoto se anche i soldi ai petrolieri che avevano il CIP sei per le centrali
I cioè vicende paper raffinerie di petrolio sostanzialmente che trasformavano in centrali che bruciano i catrami invece di pagare guadagna
Ebbene gli inceneritori quindi noi togliemmo quel contributo ai fossili e abbiamo investito sulle rinnovato
Dopodiché il Paese è andata avanti grazie agli imprenditori e alle comunità locali direi a prescindere dai governi
Perché poi i governi successivi già nel due mila otto il governo Berlusconi voleva le centrali nucleari e poi è stato bocciato dal referendum del due mila undici
E il governo Renzi punto già allora sulle trivellazioni ci fu un nuovo referendum che pur senza quorum
Insieme ai ricorsi fatti dalle regioni e dei comuni di fatto bloccato le trivellazioni ma devo dire non non è che c'è bisogno di un'opposizione energica voi avete capito che appena si è parlato di rilanciare i trivellazioni
Il primo che si è messo di traverso è il presidente della Regione Veneto Zaia allora è evidente che la materia a prescindere da destra sinistra nord-sud cioè insomma delle controverse hanno dicono se siamo tutti d'accordo che bisogna fare il solare dovunque possibile l'eolico in modo sostenibile cioè
Ma vogliamo fare tutto ciò su cui c'è non dico la totale condivisione ma un novanta per cento favorevoli come vediamo in tutti i sondaggi
E poi continuiamo a litigare
Su quello su cui non siamo d'accordo e perché se non le non facciamo nemmeno quello che è utile e rischiamo di far assorbire un sacco di energie in dibattiti infiniti che non arrivano poi è un esito perché questo è il dato il dato che noi abbiamo una gran abbiamo sviluppato negli anni una grande capacità
Tecnologica
Viva dio
L'abbiamo fatto nel solare l'abbiamo fatto nell'eolico l'abbiamo fatto in una sede il progetto formazione lo possiamo fare sull'idrogeno e anche sull'idrogeno ma baba Perduca Vitolo senza aspettare come ha detto bene lui e l'anno prima chiamiamo infrazioni comunitarie paghiamo cinquanta milioni in coi albanese di multa all'Unione europea come candidato in tante cose dalle quote latte
Passando per il ritardo nel fare i piani di qualità dell'aria regioni del nord Europa cioè noi anche perché ne possiamo come dire
Questo è il paese di comincia vizi privati e pubbliche virtù quindi noi dal Monviso possiamo subito in sciopero di virtuosi
Se ci fanno firmare qualunque proclama supera ambientalista non aderiamo a tutto
Se domani dicono quelli facciamo un cento per cento rinnovabili entro il due mila trenta sì sì sei voi non non c'è un calcolo non c'è un'analisi io devo dire capisco a differenza magari l'eccesso dei popoli nordici che dicono prima di firmare una cosa vogliamo avere la possibilità di essere sicuri che non riusciamo a fare
Che esattamente il motivo per cui a volte ti dicono di no ma sono anche ragionevoli noi invece siamo nell'opinione di firmare colto quando arrivano a scadenza si chiede una proroga o un ateo
E siamo l'unico Paese che ha infatti il decreto mille proroghe cioè in quale Paese al mondo esiste una cosa che alla fine dell'anno tu fai un decreto ufficiale del parlamento e del governo ai mille prova non somiglia per fortuna su due trecento però comunque è un'enormità
Allora noi abbiamo bisogno su questi temi di riuscire a costruire vedo anche il professor De Santoli si accomodi avanti a noi professori abbiamo svelato
Altro
Emblema della battaglia per la transazione con logica digitale del prorettore pervaso servirà de la Sapienza
Stavo dicendo noi sull'idrogeno abbiamo bisogno dice va bene lui di creare da subito
Una cabina si chiama di regia come lo vogliamo chiamare per capire come si arriva al target europee e lieben viene anche la produzione di energia rinnovabile devo questo idrogeno come lo facciamo
Avremo bisogno sicuramente
Di a vere secondo me soprattutto gli impianti eolici
Perché sono quelli che hanno la maggiore possibilità di fare un quantitativo notevole di energie non è che noi la trasformazione dell'etologia la rimettiamo con i pannelli messe sulle case e sui condomini dei cittadini abbiamo bisogno di interventi importanti
C'è anche addirittura il solare tutto ante su cui Fini sta iniziando a ragionare cioè ci sono molte cose poi queste aderiranno più compiutamente di me sia da Novaro siete Santori il tema politico però ripeto è dubbia
Imporre in qualche modo in questo Paese praline di dire sulle cose condivise iniziamo muoverci
E non ci blocchiamo sulle cose
Divisive
Perché se noi non abbiamo un dibattito eterno sulle trivellazioni superare che non esiste perché passi paradiso nucleare pulito sicuro un giorno e addirittura la fusione
ENI vadano a parte dice che lei appronta la fusione ma se avesse pronta la soluzione
è una parte che ENI sarebbe diventata l'azienda
Leader mondiale cioè dischi ci sarebbe il titolo cioè ce ne accorgeremmo Sereni fosse l'unica che è riuscita a inventare la fusione nucleare disponibile immediatamente
Non c'è purtroppo devo dire anche perché hanno il nucleare senza scorie
Che funzioni perfettamente puliti M come dire bene dice perché non lui non è che uno mi dava fastidio la parola
Ci preoccupa
La le scorie noi che siamo un Paese che ha chiuso il nucleare nell'ottantasette con referendum ottantasette ancora abbiamo le scorie non gradiamo ancora emergenza Trino Vercellese abbiamo abbiamo vari problemi pensate quanta è complicato da risolvere i problemi
Allora chiudo dicendo
Quale tema su questo ventesimo Rapporto il dato che si consolida
E quindi non è stato scalfito nemmeno da tutte queste campagne la centralità del sole del vento ma devo dire avete visto anche dell'idroelettrico della geotermia fatti tutti in modo sostenibile sono tutte cose importanti
La sensibilità sul tema cambiamento climatico è cresciuta al punto tale da essere ormai totalitaria
Cioè il novantadue per cento della popolazione del preoccupato il cambiamento climatico qualora non magari non collegabili a questa preoccupazione che cosa significa coi quali sono le azioni che dovrebbe far ma comunque c'era
E poi una preferenza netta sulle rinnovabili ovviamente sostenibilità in queste ore
E chiudo sul mare perché oggi perché ha dovuto fare questo evento nel Mediterraneo nei uno perché nessuno sa in Italia che c'è il mediterranei che pure è essendo della convenzione di Barcellona che una delle tante cose che noi condividiamo sottoscriviamo il cervo ci dimentichiamo
Di fare il numero di aree protette per esempio che l'Unione Europea vuole il numero cioè i target poi non li raggiungiamo perché nessuno si occupa materialmente di che Cindy come come si arriva al target
Noi non abbiamo le strategie di avvicinamento agli occhi
Noi entriamo in difficoltà in genere il giorno qualunque scadenza c'è in questo Paese quando scade il trenta giugno venti ventidue inizia di Luca speciale scade quando è troppo tardi per arrivare a Sanremo non c'è mai una pianificazione di come sia
Ed è una roba della Samp
Io ricordo di aver dovuto inventare al ministero dell'ambiente è una sorta di finti
Pinte scadenze per cui se la scadenza del trenta giugno e al trenta marzo lo fa la conferenza stampa con i direttori generali per proporre che facevano quello che obbligava di crearli una finta scadenza in Terna
E gli obbligati a porsi un problema che è sano e il venticinque giugno venivano da me dicevano ministro abbiamo qualche problema facciamo una deroga facciamo una prolunga chiediamo una perché così perché poi c'erano le l'emergenza precedente gara perché va all'emergenza di Porta presso quelle di prima quindi cioè se tu lavori in emergenza e noi lavoriamo benissimo in emergenza ma su queste tematiche non possiamo pensare che se il target
Dell'idrogeno è quella due mila prenda tutte le ricordo che nel a maggio del due mila da odi ritornano i ricordi diciamo se va bene a giugno due mila e quindi no
La vita allora noi abbiamo una tempistica da raggiungere siamo in grado di farlo secondo mesi
Il giudizio è stato un'evoluzione evidentissima perché come vi dicevo quando io ho fatto con il Conto Energia mi hanno fatto i dossier contro ENI ENEL e tutto oggi ENEL insieme elettricità futura e in Confindustria una realtà che dice vogliamo mettere ottanta miliardi di danaro nostro quindi non viene mentre per fare entro tre anni un volume irrilevante di Angelino
Abilità sole intervento in particolare allora lo spazio c'è
E dentro questo perché abbiamo detto le best practice davvero naturale del mare per un motivo semplice perché qui abbiamo coinvolto oggi alcuni imprenditori
Con i quali abbiamo potuto verificare una tenuta su un modello di impresa che possa essere utile al Paese oltre a se stessa perché che l'impresa debba fare profitto LG
Che il profitto possa essere compatibile come dice la nostra Costituzione con il bene comune eh fare buone impresa
E io dopo i risultati disastrosi della Cop ventisette a Sharma
Che sono disastrosi per il semplice fatto che una conferenza che si apre con il segretario generale dell'ONU che dice del pianeta ci dice o la borsa o la vita stiamo andando verso il suicidio collettivo
E tutto questo si concluda senza nessun'impegno specifico a ridurre le emissioni
E e è il segno innanzitutto una schizofrenia perché
Tu non puoi dire un allarme di questo tipo e poi dare un risultato così modesto
Perché quando mi chiedo diciamo atout che pensi di questi giovani di ultima generazione che buttano le vernici sopra i litri
Dentro i musei e mi rispose detto uno questi dati stiamo facendo un'azione che si chiama di disobbedienza civile perché non è che vanno di notte di nascosto quelli vanno voterete sì fermarla per essere arrestati dalla polizia
Mi sembra che un atto pesante ma sicuramente non violento ma sicuramente non violento
E soprattutto Rosato voi siete anche qua avanti vicino a De Santoli se non ti disturba è una persona molto perbene Posada la presidente di Marevivo apro Sosio di mare ha sentito il mare arriva e
Il
Tema quindi è quello di riuscire secondo me alla vere non chiudevo quei ragazzi allora questi ragazzi che buttano la vernice
In realtà fanno una cosa estremamente blanda rispetto al fatto che il segretario già delle azioni degli dice guardate che andiamo al suicidio collettivo e quindi voi non avete un futuro siete destinati a estinguersi
Cioè a questi hanno quindici sedici vent'anni dicono tra sessant'anni si è estinto
Avranno il diritto di porsi il problema di dire o in bocca
Dovete fare qualcosa è il fatto che buttano la vernice non qualche bomba dentro qualche sede istituzionale mi sembra
Per ora ancora una buona notizia
Perché questa immagine che stiamo dando è folle non puoi Conte o dice che non è bello come dicono l'un per mille di negazionisti o sento dice è bello rischiare l'estinzione
Devi usare degli strumenti da quelli e per di più questi ragazzi qua in Italia cosa chiede chiedono al governo di fare entro il due mila ventotto le rinnovabili che aveva promesso quindi le domande
Altro che rivoluzionaria sono si direbbe un tempo super moderate quindi buttava vernice per chiedere di fare le rinnovabili quelli dovrebbero essere come dire premiati non non attaccati dicevo perché perché ne abbiamo eccellenze e e Dasha hanno quello che è uscito e che i governi sono impotenti
Che sta lavorando comunità locali
Sì alla missione istituzionale di sindaci e comuni
The di comunità di cittadini e poi lei riprese e il mondo della finanza cioè paradossalmente i governi sono più impotenti tesi sta preoccupando di più sono le realtà che stanno sul territorio che poi impattano ancora più fortemente sul cambiamento climatico
E lei riprese e il mondo della finanza che a volte dovendo fare i piani a vent'anni ha trent'anni o vende prevedono la fine dei combustibili fossili e sanno inventare investendo sull'innovazione
Nel caso specifico quando parliamo di best grazie al mare oggi abbiamo di fronte alcune realtà che si stanno occupando dell'eolico nel canale di Sicilia facendo prima attenzione a che cosa cioè sott'acqua
E a cosa c'è sopra e al rapporto con i pescatori con le comunità locali intatte l'invito al sindaco di mazzare è stato fatto anche in relazione a questo perché proprio loro detto per noi è importante il rapporto con la comunità locale
Anche se è chiaro che io quando lavoro a cinquanta per settanta chilometri dalla costa quale la mia comunità locale ma sicuramente il punto di approdo e il punto dove devo montare i padri è il punto di contatto che ci sarà
E in questo caso è molto positivo diversamente da altre realtà penso
Alla proposta fatta largo di Caprera dall'impresa dell'eolico fatta con creando la rivolta perché fatta senza nessun rapporto senza nessun interesse senza nessuna tensione al luogo
Di sensibilità ambientale che in questo caso sono le col suo e il canale di Bonifacio e quindi è importante fare bene le rinnovabili è importante fare bene ci sono qua gli amici di mare navigano fatto la nave
Con la prima nave condizionatore a bordo per evitare di disseminare dei dissalatori consumare territorio e distruggere alcune aree
Con le realtà salmastre che sono un danno provocato dei dissalatori quindi la prima nave dico dissalatore avvolto che di sale porta l'acqua perché la carica dei darà Emma tecnologia italiana
Che utile anche al resto del Mediterraneo e così gli amici
Di M. sedici e si occupano ugualmente di lavorare nel settore dell'innovazione e così come gli amici di Castalia
Che hanno fatto per esempio gli strumenti di sbarramento alla foce dei fiumi per fare in modo che le basse che non finiscono a mare per fare uno degli esempi positivi visto che l'ottanta per cento delle plastica mai arrivo del fiume ottantacinque per cento per il quindi ho fondato questi flash per dire non solo quindi Teoria giusta delle cose da fare ma come noi possiamo sostenere le realtà i Comuni e le comunità locali e le realtà di impresa neanche finanziare che ormai lo svoltato sulla sostenibilità concreta perché ve lo serve un'altra parola ormai abusata tutte sostenibile mette il prefisso eco e tutto diventa ecologico in realtà quando avete visto la domanda sull'eco digitale perché io non hanno lanciato la campagna
Transizione ecologica digitale per un motivo semplice non c'è transizione ecologica se non facciamo una transizione digita efficaci
Solo il digitale ci consentirà di misurare quello che facciamo
E devo dire anche se sembrano estremista io penso che il digitale ci considera in futuro
Di dire anche ai singoli cittadini tu puoi consumare solo questa energia se non sarà stata una certa ora della della giornata o della settimana perché c'è un limite umano che dobbiamo adesso ho estremizzato però la risposta a chi dice che ci siamo sui citando e che vorranno vedere soprattutto i giovani possibili come dire estintori diciamo così futuri è è quello di dire dobbiamo usare delle terminologie allora il digitale può aiutare sul tantissimi campi ha già aiutato con lo smalto working per dire una cosa tipica del digitale che riduce per esempio la mobilità inutile
Mentre invece sarebbe l'altra quella utile e dall'altra dall'altro punto di vista noi possiamo fare in modo che il digitale sia sostenibile cioè che i grandi serbe perché servono oggi al Claudio domani aumenta verso il centro siano alimentati al cento per cento energie rinnovabili
E quindi prossimi impianto eolico fa insieme a Facebook a metà come si chiama il quell'impianto sostiene il server del metà verso perché se no l'altro grande problema è che digitale potrebbe diventare un altro invece grande assorbitore
Di Energia e quindi Energia gli servirà e serve per la qualità anche di tanti servizi ma quell'energia a maggior ragione torniamo sembra le rinnovabili deve essere da fonte rinnovabile grazie
Questo caso mi sembra sia stato molto eloquente Turio preannunciato e quindi passerei al relatore successivo che per dei motivi tecnici abbiamo invertito la la sequenza qui che riportata sulla locandine di presentazione chiamerei il professor Roberto da Novaro del dell'Università Politecnica delle Marche per la sua relazione
Grazie allora imparo direttamente l'acqua
Chiedere ai dimostra la presentazione facendo già la prossima slide grazie un piccolo passino diciamo indietro per capire un po'perché siamo qua perché osservò delle buone pratiche per per il nostro Mediterraneo sostenibile
Quando parliamo di di Greenville europeo nel parliamo effettivamente di energie rinnovabili
Ma non parliamo solo di quelle dobbiamo non dobbiamo dimenticare che la variabile ambientale molto più ampie le emergenze di queste del del fabbisogno energetico che stiamo discutendo
Devono andare di pari passo con quello che vedete sotto la protezione restauro degli ecosistemi
L'uso sostenibile delle risorse e in qualche modo un benessere sociale che vede anche la saluto ma Stingray la sicurezza anche se vogliamo quegli eventi più recenti quindi con la prossima
Vorrei semplicemente sottolineare come
Non dobbiamo perdere significato più autentico più ampio dalla sezione ecologica che vuol dire quindi sostanzialmente modificare il nostro sistema produttivo e dare quindi e credo che i sondaggi dimostrino no quelli che abbiamo visto che c'è la predisposizione
Del del del nostro paese ma a livello interno a del diritto la comunità europea dove la maggioranza dei cittadini europei virgola sarebbe favorevole come sappiamo al ministero del mare che valorizzi Ortega questa grande risorsa
Perché è veramente passa al mare una grande parte delle soluzioni sui problemi del futuro
Come dice precisamente Valerio tra l'altro il mare
è l'elemento che in qualche modo assorbe diciamo molto di questo calore purtroppo lo rilascia ma in qualche modo mitica a sua volta molti degli impatti che allora invito i carboni legato all'Iran quasi quasi farle precetto la prossima grazie
Allora le soluzioni e arriviamo poi al punto e le rinnovabili passano attraverso diciamo tre sere in cui la prima è quella cui siamo tutti impegnati ed è quella di combattere i cambiamenti climatici e rimuovendo anche gli inquinamenti altrimenti non risolviamo il problema ambientale semplicemente le energie rinnovabili da sole anche fatte bene non risolvono da sopra complessivo
Sono strumento fondamentale per non fare peggio
Per limitare cambiamenti ma non risolvono secondo elemento dobbiamo assolutamente protegge intervenne gli habitat e tra l'altro ci impegna in questo senso l'agenda di nazioni unite da qui al due mila e trenta potete già nel trenta per cento degli oceani e quindi fermare la perdita di biodiversità
E il terzo elemento cioè la legge in discussione da sé al Parlamento europeo che presto speriamo presto verrà licenziata il restauro degli ecosistemi e degli ambienti marini quindi noi abbiamo già le soluzioni allora che cosa devo fare per arrivare a queste soluzioni prossima
Intanto capire che il mare è sempre di più un motore di sviluppo
è un motore di sviluppo sostenibile pensiamo alle infrastrutture al mare sempre di più le le provare rinnovabili non si risolverà mettendone Chapter abbiamo capito tutti benissimo si veda dall'Opposizione delle Regioni si vede dagli appalti per i cittadini e le soluzioni sono nel mare l'Italia guida anche una partnership europea ed è Corvia col ministero delle star riceverà a partire Parrocel sullo sviluppo del sulle sulle economia blues sostenibile che passa attraverso un approccio diverso con l'uso delle infrastrutture
Con il principio di non recare un danno significativo con il decommissioning dobbiamo dice anche di liberarlo spazio marino altrimenti rimane uno spazio vogliamo occupare anche quello
Non a livello della terra ma quasi e impedirgli appalti sanità Marina e questa è tra l'altro la delle preoccupazioni che anche nel questionario del della ricerca di Noto e le si evidenziava anche per le rinnovabili prossima
Ancora vai avanti ancora perché c'è ecco esatto c'è una parte che importante stiamo parlando dell'OCSE Shell organizzammo delle con la mia mondiale che guarda allo sviluppo delle economie emergenti il mare è centrale rispetto a queste in tutte queste cose in particolare
Sapete cosa manca all'Italia il modo fondamentale
Manca una pianificazione lo spazio marittimo che ci permetta di dire come vogliamo usare il mare diciamo cosa vogliamo fare dunque non ci basta fotografare l'esistente
Dobbiamo programmare un utilizzo sostenibile del mare evitando conflitti l'uso evitando anche dinamiche di accaparramento delle concessioni del PAI impediscono di fare le cose che magari sarebbero più utili per il bene comune prossima
Rapidamente quelle due in quale voglio fare farsi fare buone pratiche due focus rapidissimi che solo uno alle energie rinnovabili e l'altro desalinizzazione che solo tra l'altro centrali sullo sviluppo dell'economia mondiale in quella comunità europea e che soprattutto portano tantissima occupazione a questo un altro aspetto da tenere in considerazione alla prossima
Della rivoluzione blu che le corone stare lanciato già da alcuni anni questi sono i settori fondamentali io quadrato e rosso quelli che sarebbero diciamo più
L'opportunità urgenti più significativi Energia vedere diceva ovviamente anche correnti senz'altro dipende dalla Scala diciamo di interesse del possiamo
Sostituire le piccole comunitarie rigetti crede Panelli solari con le comunità diciamo del moto ondoso delle correnti del per i sistemi insulari abbiam bisogno poi però del dell'Energia senz'altro eolica per grandi produzioni di idrogeno altre risorse
Abbiamo prove ma anche di acqua abbia visto l'estate scorsa da sola con problema d'altra parte perché ovviamente tutto quello che va a proporre ricade riceve tutto devo garantire progetti giuramento di un cibo sono generici possano o se il cibo sostenibile in una popolazione abbia fatto otto miliardi di abitanti abbiamo tra l'altro dei bilanci anche l'importazione molto delicata da questo e lo dobbiamo fare solo con l'ambiente diciamo un punite protetto quindi alla prossima sì direttamente
Prossima slide
Per vedere quali sono anche l'espansione del settore globale dell'economia rispetto al due mila dieci vediamo chiaramente come alcuni settori e in particolare quel denaro off-shore sopra quelli che hanno delle prospettive di maggior crescita la prossima
Allora perché diciamo
Non c'è dubbio gollista scientifico ma anche da un punto di vista economico e anche un po'triste costo e pupazzi ad altre della sicurezza che diciamo la partita eolico off-shore nucleare dieci a zero
Il vero perché perché intanto se vogliamo parlare direttamente dal tempistica di esecuzione noi con delle procedure che adesso il ministero sta veramente calibrando e accelerando abbiamo la possibilità di mettere in mare in campo in mare
In pochi anni probabilmente la migliore appena dai sette anni attuali potrà scendere ulteriormente lasciamo stare il passato per il passato è passato e sappiamo quanto è stato difficile
Ma il presente il futuro sono diversi ricordiamo che l'ultima centrale nucleare Francia non è ancora completata nel parte da diciassette anni fa
In termini di costo parliamo di un costo per gigawatt di oleoso short che circa un miliardo di euro per gigawattore sbagliarmi non di molto contro attualmente tragedia tre miliardi di euro per gigawatt del delle le centrali nucleari non parliamo poi del fatto che il nucleare devono essere messa da qualche parte quando qualcuno ci dovrebbe dire dovrebbero fare meglio l'impatto diciamo visiva ambientale dello al Coscioni che è un punto fondamentale su cui lavorare
Ed risulta alterato ora la prossima ci dice anche qual è il mercato Italia drammaticamente indietro se voi vedete la quantità di turbine che sono state emesse dagli dalle dalla Gran Bretagna oltre due mila cinquecento Germania mille cinquecento questo rapporto che sta uscendo adesso
Dello European Marin borghi di cui faccio parte
Circa seicento in Olanda tra esercito insomma per farla breve questi cinque Paesi
Stanno producendo il novantanove per cento delle riceve una stabile il da detto e quindi diciamo vedono una assoluta necessario saper esercitare in questo senso perché è questo il futuro dove si sta orientando tutti antichi al già il nucleare
Diciamolo sta sostituendo questo per essere chiari sulla prospettiva il vantaggio economico per non parlare degli spettri di sicurezza
Ora se questo aspetto di rilevante non dobbiamo farlo l'abbiamo fatto bene ovviamente e l'Italia è un modello in questo senso il nostro ministero è una garanzia mi permetto di spezzare una lancia questo senso la prossima perché ah va bene di Heather vado Giampà subito perché perché l'Italia messo insieme una linea di condotta e una serie di controlli da fare per evitare l'impatto sulla fauna marina sulla componente delle minimi dei migratori
Che non ha pari e che secondo me sarà anche un modello per gli altri Paesi dalla Spagna ad altre che si stanno avvicinando a questo mercato
Secondo punto rapidamente riguarda il problema della destalinizzazione pesa del sonoro possono antico oltre due mila trecento impianti sensazione pensate a Dubai o al Qatar adesso dei Mondiali
Io un mondo Ikea ha bisogno sempre più di acqua e quando abbiamo il novantotto per cento e oltre della quale il Pianeta Mare conta ecologica adesso ci permettono di destabilizzare molto rapidamente l'ambiente
No perché questa è importante de strizzare Pera irrigare d'essere Zare per coltivare delle zanzare da anche per bere questa Matese Lele riceve la Spagna a Valencia però perché è importante la qualità e ambiente perché toglie versare lo condirettore dell'inquinamento le non possiamo bere acqua inquinata anche se senza sale e quindi abbiamo bisogno anche di un mare pulito per poter utilizzare la risorsa a qua che se no avrebbe dei costi trattamento già gigantesca prossimo punto rapidamente voglio arrivare al a un altro elemento petto che dimostra come in realtà in questa giornata emetteranno permettetemi una piccola finestra
Su un futuro di un mare casse sempre come lo pesci le tecnologie si sviluppano andiamo a pescare con droni sottomarini satelliti eppure dal mille e novecento novantacinque oggi perdiamo un milione di tonnellate ripesca allarmi
Questo futuro le più sostenibile dobbiamo cambiare paradigma e dobbiamo accettare una transizione che in questo senso con la prossima slide sera rapidamente come il futuro sarà sempre di più con impianti integrati
Totalmente sostenibili con la cultura che si basi non sull'allevamento di pesci che corrispondono a livello trofico di un'aquila un lupo Mapelli diciamo di un semplice Pasco latore cioè andando a lavorare su quelle componenti che sono mille volte più abbondanti
E che possono innescare dei processi diciamo sinergici con gli impianti offshore perché si possono mettere lo Noseda consolare galleggiante e si possono anche
Con diciamo riunire in un'unica diciamo in una una vittoria collettiva perché una delle iniziative più importanti che lega l'eolico off-shore protezione ambiente i parchi off-shore potrebbero diventare le vere diciamo aree protette marine del futuro quindi possiamo con un solo parco eolico raddoppiare in un solo atto
La quantità di Area Marina protetta in tutta l'Italia raggiungendo anche gli obiettivi internazionali ecco credo che alla prossima credo che stiamo chiudendo
Ci sia anche un business per restaurare questo qui vedete riferimento dalla legge sul restauro il restauro sarà uno dei disaster futuro perché dobbiamo anche smantellare quello che esiste in ogni attività adesso previste incluse gli impianti che ancora devono partire c'è già una programmazione sull'attività di smantellamento che vorrà dire ripristinarli ambiente naturale la prossima
E quindi ecco perché siamo in un'era molto importante dove non parliamo di conservazione dalla natura Priamo di molto di più di poniamo di un investimento sul capitale naturale parliamo di un futuro che si lega alle nuove tecnologie che sono queste che sono quelle che ci permettono di guardare al futuro il muscolo veramente sostenibile cioè quello che l'uomo ha sviluppato per erodere propriamente leso se naturale da solo può investire in tecnologie che va dalla rigenerare quello che eroso
Generando che cosa prossima slide da quello che credo sia e chiudo con questa slide un punto essenziale da non dimenticare
La salute dell'ambiente e la sorte dell'uomo non esiste salute dell'uomo
Se non esistano equilibrato salute ambientale questo è la novanta Hertha approccio cura saluterà il futuro di cui sentiremo sempre più parlare
Nel pensiamo non possiamo pensare di pagare l'aria ebbero la vera delle patologie non possiamo pensare di pagare l'acqua poi dovrà sviluppare tumore non possiamo pensare a queste cose quindi il mare parte di questa economia che deve vedere un approccio Wind win win deve vincere l'economia deve vincere la società deve vincere con essa la natura questo è un po'la sfida che secondo me in questi giorni ringrazio ancora sono azioni verde per questa importante iniziativa ci stimola passare cioè un un po'c'è il cui non ci sia un effetto competitivo non ci siete ancora bandiera politica per me
L'impertinente diciamo nella sua presidente di dire non ci sia la bandiera perché l'interesse dell'ambiente è cruciale in qualunque piano di sviluppo economico sosteneva grazie a tutti
Nel
In seconda linea sennò ti facciamo fare prima che so del tuo ai dei tempi
Mi hanno puntato al più ditemi voi perché io sono vere vuoi adesso
Età evviva il sindaco così poi eventualmente il giovane viene se ti rispondono
In pelli intanto buona sera a tutti grazie ad Alfonso Zarate grazie ad Alfonso Pecoraro Scanio grazie alla Fondazione ritardante
Io penso che in un convegno come questo
Che davvero illuminante la grinta e la più economica
La voce delle comunità territoriali
E Mazara del Vallo da questo punto di vista o assurge al sì a simbolo delle comunità
Marittime territoriali
Una voce che va portata perché lo portiamo un punto di vista che assolutamente integrativo qua mi sento circondato ma mi sento circondato bene ma tra la nascita di cinquanta mila abitanti si trova in pieno Canale di Sicilia e la città più vicina dalla costa africana dalla si dice che siete addormenti su un materassino in un giorno di corrente di potresti trovare in Tunisia abbastanza velocemente è una città di mare in piena simbiosi col mare di pescatori
Il nostro brand e il famoso Gambero Rosso che ormai troviamo sulle tavole migliori di tutto il mondo
Ed è la filiera quella del Gambero Rosso che vale duecento milioni di euro con tutto l'indotto secondo i dati del Sole ventiquattro Ore
è una città abbastanza ampia duecentosettantatré chilometri quadrati io sto cercando di fare rientrare nel contesto per raccontarvi perché sono qui
Ed è una città che da qualche anno lavora con l'obiettivo di diciassette Rose dall'agenda di Parigi due mila trenta
Noi accogliamo almeno otto nove impianti eolici e fotovoltaici nel nostro territorio e ai grandi player che vengono investire noi non diciamo venite dateci qualcosa in cambio
Invece diciamo diventate nostre partner tecnologici raccontiamo la nostra visione e con loro realizziamo piste ciclabili parcheggi realizziamo parchi urbani che non abbiamo mai avuto acquistiamo mezzi ecosostenibili i bus elettrici per i disabili scuola bus elettrici i minibus estivi per i turisti
Con loro stiamo realizzando la prima comunità energetica della nostra città
Mettiamo in campo quella che è la nostra visione della sostenibilità
In questo momento la nostra identità cioè quella di una città che è legata alla tradizione del mare e della pesca
E messa in crisi perché il futuro della pesca del Gambero Rosso oggi è in crisi è un bivio e il bivio non l'ha certo generato come dire la prospettiva del della sostenibilità ecologica degli impianti eolici che stanno arrivando ma è una storia vecchia che riguarda le regole europee al allora gli per sfruttare sfruttamento delle risorse guarda al al dumping commerciale che stanno facendo le flotte tunisine
Che lavorano nello stesso fazzoletto di mare che il canale di Sicilia dove lavoriamo noi senza rispettare le nostre regole ecco in uno scenario di questo tipo
In questo momento arriva parlerà dopo il mio amico Riccardo Toto arriva a Venezia
In stalla un grandissimo parco eolico dalla da una potenza gigantesca che darà energia elettrica a due virgola nove milioni di famiglie credo insomma qualcosa di veramente significativo
E che
Sir ruberà
Ottocento chilometri quadrati
Di questo Mediterraneo che per noi è già piccolo piccolo dove non potremo più pescare il Gambero Rosso
E allora come lo affrontiamo questo tema
Con una battaglia che non difensiva
Stile Piombino
Che per carità avrà le sue ragioni ci mancherebbe altro
In quale proviamo a immaginare dei modelli diversi in cui
Entrambe le parti
Sono parti che possano avere un beneficio da questi interventi
Perché guardate il vero tema di questo momento di passaggio dove sappiamo bene che la transizione ecologica la sostenibilità ambientale sono le parole chiave
Per tutti gli investimenti pubblici e privati dei prossimi decenni
La vera sfida non è quella delle rinnovabili se mi posso permettere perché sondaggio di di Noto
A venne evidenziato come tutti gli italiani ormai sono spinti verso questo tema ma c'è un dato che mi ha molto
Interessato che il ventuno per cento degli italiani che dice Perin i parchi eolici offshore si devono fare
Consentendo alle economie locali di proseguire le loro attività è un dato molto piccola rispetto all'ottanta per cento che invece spinge sul sull'eolico Fitch ore sulle rinnovabili e allora rispetto a questi sono noi sappiamo che in momenti come questi quando cambiano i paradigmi economici ci sono settori che ci guadagnano al punto di vista economico
Settori che invece inevitabilmente ci perderanno e che devono innovarsi che devono rinnovare il loro modo di fare economia ad avere le idee chiare noi non vogliamo essere quelli che pagheranno il pezzo della transizione Coloccini noi vogliamo continuare a rimanere una città di mare è una città di pescatori alla la vera sfida eh l'impatto sulle comunità territoriali
Degli impianti eolici off-shore e di tutti gli impianti di energie rinnovabili è un impatto che può consentire di generare valore anche per le comunità territoriali che sono implicate in questi investimenti
E questa secondo me la sfida del futuro perché per noi
è una sfida che che siamo disposti a raccogliere però le condizioni
In cui ci si siede prima a un tavolo e si immagina non certi toni un sistema di mele misure compensative economica perché l'incentivo economico distruggere l'economia ma al contrario un sistema che guardi allo sviluppo noi diciamo
Ai nostri partner rinvengono investire nel territorio in questo caso diciamo a René Xia
Che costituiva il grande parco me duende
Fai in modo che facciamo in modo che il tuo progetto di sostenibilità trentennale su questo parco preveda
La sostenibilità trentennale di un nuovo modello della pesca per la mia città altrimenti noi non saremo d'accordo altrimenti ci faremo sentire
Questa cosa è possibile
Dal nostro punto di vista sì è una sfida che ci sentiamo di accogliere è una sfida che poi si potrà declinare contante misure
Diventate partner tecnologici nostri cominciamo a immaginare una flotta peschereccia che si innova
Sinora intanto dal punto di vista tecnologico che usa altra motorizzazione che emette meno che inquina meno ma che consuma meno oggi che il tema del gasolio è un tema e davvero incidente in misura non più sostenibile nell'economia d'impresa di queste piccole imprese familiari
Che governano i pescherecci
Cominciamo a immaginare di diversificare e tante altre misure che possono essere messe in campo
Che se non si fa questo succederà quello che è stato ha raccontato il temuto nell'intervento precedente al mio cioè uni per sfruttamento degli spazi marini senza alcuna regolazione qui l'unica unità di misura o l'unica vita per misurare il successo
Di una politica energetica innovativa non può essere il numero dei giga che produrremo da Energia rinnova
Ma deve essere anche come gli spazi terrestri e Marini dovranno essere utilizzati come questo utilizzo impatta sulle comunità locali
Perché va dato il tema non è solo economico
L'identità di Mazara del Vallo e l'identità di un Paese una cittadina di cinquanta mila abitanti di pescatori simbolo di integrazione nel mondo c'è un posto unico dove l'integrazione si fa che a bordo del peschereccio dove equipaggi
Di almeno tre religioni e di colori diversi convivono insieme per battute di pesca che vanno dalle quattro alle sei settimane
E essendogli smettiamo di essere una città di pescatori non è che cambiamo economia perché magari ci arriva l'incentivo economico diamo la nostra identità
Che l'identità che è fatta di quattro dominazioni non abbiamo una casa Obama Zara la Medina dalla stessa struttura urbanistica generata dagli arabi secoli fa e che oggi riabilitata dai loro discendenti
Noi non vogliamo smarrire la nostra identità perché quando un territorio perde la sua identità non si sa più cosa succede ecco dietro
I numeri
Dei giga che arriveranno
Dal
Dai nuovi investimenti sulle energie rinnovabili c'è anche quella c'è anche questo punto di vista che deve essere messo al centro della progettazione prima ancora che questa venga messa in campo
E ripeto noi non abbiamo una posizione difensiva conservatrice al contrario è una sfida che ci sentiamo pienamente di cogliere proprio perché
Quella è la direzione che abbiamo deciso di intraprendere come comunità
Ma attenzione non tutto è sostenibile perché dopo il primo parco di René ex sia che si prende ottocento chilometri quadrati ce ne sono due in arrivo e arriviamo al mille cinquanta chilometri quadrati
E poi ci sono altre tre quattro domande di altri parchi eolici
Senza regolazione alcuna
Non vorremmo che questo piccolo pezzo di Mediterraneo che il Canale di Sicilia
Che davvero piccolino
Io non avrei dovuto portare come una foto non va apportata
Ma lasciatevi immaginare la Sicilia e trentasette mila cinquecento chilometri quadrati
Il parco di René Xia se ne prende ottocento
In mare
Non vorremmo che questo questo piccola porzione di Mediterraneo che casa nostra che noi condividiamo con i Paesi transfrontalieri dell'Africa diventi tappezzata di parchi eolici in maniera indiscriminata
Così come magari lo sono in certi momenti dove non si è proceduto alla regolamentazione le nostre campagne adesso c'è la rivolta ecco ma non sempre è stato così in passato sottratte all'agricoltura ecco allora la vera sfida se posso portare il punto di vista di una città di una comunità
Che vuole continuare a essere se stessa innovando uscì non rinunciando alle sfide del futuro innovando non solo in senso tecnologico ma anche nella modalità di fare impresa
Che è una città di pescatori come Mazara del Vallo e questa e noi vogliamo essere messi al centro non solo del dibattito
Ma anche della progettualità di tutti questi parchi eolici perché non guarderemo inerti
L'arrivo di sette otto parchi eolici nel Canale di Sicilia perché Canale di Sicilia questo non lo può sostenere questo deve essere chiaro a tutti quanti noi siamo pronti a dare il nostro contributo ma per questo vogliamo essere ascoltati lo diciamo con decisione
Con
Una prospettiva o siti IVA per il futuro nel campo delle rinnovabili anche nello striscione ma lo diciamo con grande determinazione grazie per avermi invitato grazie per avermi ascoltato
Beh siamo arrivando adesso a delle questioni che sono strettamente correlate perché un conto l'aspetto tecnologico un conto è l'aspetto sociale
Qua stiamo parlando di Mazara del Vallo di Marsala che scusi insediamento arabo io voglio ricordare a tutti quanti che il patrimonio culturale artistico
Della Sicilia forse il maggiore complesso preso complessivamente di tutta Europa e di tutto l'Occidente
La Sicilia
E quelle aree sono state le più ambite da tutti i popoli dominanti sono arrivati prima dopo i gli gli popoli popolazioni autoctone
Sono arrivati i Cartaginesi sono arrivati i Fenici imparentati con i Cartaginesi ma non cartaginesi sono arrivati c'è stata la dominazione romana dopo la caduta
Del dell'Impero romano sono arrivati gli arabi sono arrivati i Bizantini sono arrivati i normanni sono arrivati gli autori offre non Strauss vent'e i tedeschi quindi sono arrivati i francesi sono arrivati gli spagnoli tutti quanti perché una ragione ci deve essere forse perché uno del dei territori delle aree più belle che esistano al mondo e sta al centro del Mediterraneo ritorniamo quindi qui il il la Sicilia è un avamposto italiano nel Mediterraneo e quindi io sono d'accordo col sindaco adesso daremo la parola fra l'amministratore delegato perché possa fare la sua replica
E però questo io dico adesso non conosco la vicenda però questo è una cosa un caveat che io ho sempre mi sento di sollevare cioè le cose buone vanno fatte bene
Io mi sono occupato un po'più a nord in Adriatico proprio delle questioni dell'off-shore
E la prima il la primo desiderio e il la prima ispirazione era quella di come poter conciliare la presenza delle pale eoliche offshore con le comunità locali ad esempio non soltanto come compensazione ma come integrazione prima tra tutte che ci sia priorità di dispacciamento
Chi è che deve godere per primo della della produzione di energia elettrica da un pari a trenta un parco eolico off-shore bene questo deve essere concordato ma mi sembra abbastanza
Scontato che siano le comunità del dell'aria della costa prospiciente il perché perché poi molto tutto questo qua concludo perché mi porta fuori dal discorso invece voglio dare la parola al direttore generale perché perché si può vantare in questo caso anche la priorità di dispacciamento il chilometro zero
Cioè il fatto che l'energia elettrica prodotta da fonte rinnovabile possa beneficiare le comunità che sono prossime al all'impianto di produzione questo ovviamente sarà una cosa che non uno spetta a me ci sarà una una conferenza dei dei servizi alla Conferenza Stato Regioni ci saranno le comunità locali che dovranno confrontarsi
Però sì sostenibilità significa questo sostenibilità non significa soltanto che la fonte rinnovabile possano non impattare non insultare l'ambiente ma che possa essere integrato in un progetto di rinnovamento collettivo e quindi però adesso perché
Il il direttore Toto ha bisogno di un ricco di supporto che ancora non è completo
Facciamo una ulteriore inversione diamo la parola al prorettore dell'università la Sapienza il magnifico professor Livio De Santoli
Mentre Livio mente mente lei lo prende la parola voglio dire al sindaco che Carosi indaga io avendo fatto anche mi sono pesca prima di occuparmi dell'ambiente abbiamo sempre sostenuto la piccola pesca sostenibile
Nel Canale di Sicilia dobbiamo aiutare la pesca sostenibile ovviamente immagino non quelle insostenibile giusto
E soprattutto bisogna aiutare nell'ambito questa discussione al superamento di quelle grandi Nardi
Coreana e giapponese eccetera che fanno pesca sale di di distruzione del nostro Mediterraneo abbiamo anche queste esigenze aggiuntiva quindi è utile lavorare in quella direzione e farlo ovviamente con la massima attenzione a una pesca che sia sostenibile ovviamente ma anche con le compensazioni a cessare qualora in una prima fase ci siano delle difficoltà
Perché può essere che ci sono delle difficoltà in una prima fase ma dopo se queste are diventano in parte aree di ripopolamento ittico
Vedrai che prescrive ancora più gamberi probabilmente quindi
A Hogan Merano usanze non si vuole sposarla Aule sta va bene prego grazie allora intanto reazioni verde per l'invito
Dagli interventi che ho sentito fino adesso una cosa emerge un tante cose emergono ma una forse più evidente delle altre che la complessità di questo fenomeno che si chiama transizione energetica
Che deve comunque rispettare determinati criteri
In maniera rigorosa rigorosa
Sui vari aspetti su una cosa siamo tutti d'accordo gli aspetti non sono solamente quelli ambientali non sono solamente quelli economici non sono solamente quelli finanziari ma sono anche se non soprattutto quelli sociali e su questo credo che sia forse l'insegnamento più importante che sta emergendo
Dall'applicazione del dell'approccio sulla sostenibilità la sostenibilità vuol dire tutto e non vuol dire niente ma sicuramente se teniamo presenti
Che
La transizione deve essere ingiusta è una transizione giusta una transizione che parla di rigenerazione e quindi all'interno di tutto un approccio di economia circolare ma soprattutto che parla di felicità felicità in senso ampio
Come viene detto da Pievani per esempio o come viene detto da sul ring
Dove non è possibile semplificare un po'processo compresso ma deve essere visto secondo la sua complessità questo fondamentale metterlo subito in chiaro
Ma esso detto questo io sono totalmente convinto e che bisogna andare in una direzione olistica complessiva dove tutto deve essere ricompreso vorrei soffermare questi
Vuole fare il mio discorso di questi dieci minuti su un aspetto molto in e non è guardare il passato ma guardare il futuro
Perché qua non c'è destra non c'è sinistra non c'è sopra non c'è sotto siamo parlando della vita delle persone stiamo parlando della vita dei territori stiamo parlando della vita del pianeta
Quindi non è una questione di una parte o di un'altra parte
Che tosto invece quello che si sta veramente verificando questa sì e il discrimine tra due parti completamente contrapposte
E il fatto di essere veramente convinti di andare verso il futuro o vuole era ancora a guardare il passa
Su questo dobbiamo essere chiari tutto quello che stiamo dicendo che avete detto che diremo nei prossimi
Settimane mesi anni è qualche cosa che deve andare obbligatoriamente verso il futuro senza nessun legame con il passato con una ci su ora totale con gli strumenti e le metodologie del passato
E qua che si vede la differenza tra il progresso invece il passatismo e su questo storia che dobbiamo confrontarci
Bene allora io odio i punti che vi voglio segnalare che in qualche modo sono la misura il termometro
Sì di di di coloro i quali veramente vogliono andare in questa direzione
Prima della Coppa ventisette lasciamo perdere segna un velo pietoso sulla componente serba così come sua concorrenti sei venticinque ventiquattro ventitré fino ad arrivare a uno
Fino arrivare a una tutto progressivamente ma che dà l'idea dell'importanza delle comunità locali le i governi non possono decidere niente cominciamo a a far decidere
Le comunità locali leggìo regioni come dice Rifkin
Bene da questo punto di vista all'isola Coppo ventisette era stato
Proposto un documento non so se ve lo ricordate che però è si è perso totalmente nella
Che il marasma della confusione delle contraddizioni che si sono verificati a Sharm el Sheikh che era un documento il decalogo contro il green washing c'erano dei punti che l'ONU l'ONU
Nella sua agenda venti-trenta aveva deciso di andare a ripescare se volete quali sono i punti per cui definire green washing una certa attività ecco riprendendo quel documento io mi voglio segnalare alcuni dubbi da alcuni punti che sono i punti per i quali la risposta deve essere netta e se vai da una parte vai da quella parte via Bandoli tutto il resto punto numero uno
La convinzione verso la decarbonizzazione la convinzione operativa verso la decarbonizzazione che non è quella di programmi perché quando la gente si riempie la bocca di ottanta g gravata da fare
Ed in tempi sempre più ristrette prima erano dieci animosa realizzati sette significa che tu vuoi solamente menare il can per l'aia non vuoi essere convinto perché la decarbonizzazione un processo operativo quando il ministro ci dice ma ad oggi non è venuto in mente
Non è statico poverino si sta però dice bilico del ministro confonde
Impianti impianti rinnovabili
Presentati
Impianti rinnovabili autorizzative impianti rinnovabili installati sotto le cose diverso non può confondere tutto motivo centocinquanta gigawatt poi cosa sia l'idea oppure anche ottanta cosa significa
Cosa significa fare o che
Tutta girata come se fanno tanta Gigliola qualcuno ce lo deve dire non è che può dire solamente io voglio fare ottanta Gigliola c'è qualcuno
Del del Governo precedente che aveva detto che in quest'anno se ne devono fare o Romito otto quando siamo a dicembre l'hanno fatta malapena dunque vedi le parole non contano più decarbonizzazione convinta
E la che cosa come si come si fa a questa di Khanbaliq decarbonizzazione convinta a appoggiare
Convintamente il scritta corsisti fari non più
Il il il discorso del green deal una un'ulteriore come posso dire
Impegno supplementare rispetto al gli obiettivi
Naturalmente questo comporta una serie di azioni factum faccio un esempio per tutti le aree idonee le famose arie idoli che stiamo ancora nel marasma
Non si capisce se il ministero che deve fare le linee guida veramente questo ciclo sarebbe scritto le Regioni dovrebbero accettare poi bisognerebbe tornare al ministero dovrebbe fare quello che ha gettato Gioni doveri che vadano alle regioni che devono approvare gli impianti
Insomma ragazzi perché all'andiamo direttamente alle Regioni anzi è la mia proposta prodigo Latrun predetto e lo ridico l'altra volta è semplicissima
Le aree idonee sono tutte le arie no vincolate per legge niente
Poi naturalmente di volta in volta una volta che parte il discorso autorizzativo ci possono essere dei casi in cui si deve discutere ma capire quanto quanta roba può benissimo essere
Licenziata da questo punto di vista numero due
Abbandonare l'economia esistente
Abbandonare i criteri dell'economia esistente della finanza esiste
Non più questa economia di profitto fine a se stesso
Ma e quindi di un profitto
Meramente unicamente economico ma l'autonomia fatta di imprese locali naturalmente coadiuvate dall'impresa è un po'più importanti che naturalmente devono fare degli investimenti ma che come diceva il sindaco per prima
Riporti sul territorio valore imprenditoriale
Filiere industriali
Perché questo è quello che chiediamo alle grandi imprese di riversare sul
Io dei valori che possono essere lasciati sul territorio in modo tale da dare a questo Paese una struttura che non ha mai avuto
Questo Paese è sempre stato Aretha scodella estero del know how estero su tutti i principi Technologies quasi tutti i principi technology
Beh questa rivoluzione invece energetica è una rivoluzione che è una grandissima occasione per far diventare un'altra volta questo Paese estremamente industriale per far questo ci vuole un piano industriale e il piano industriale deve essere
Abbiano decentrato anzi se volete più che decentrato meglio sarebbe meglio parlare di distribuito
Distribuito
Dove le risorse territoriali devono essere valorizzate e naturalmente i territori sonori sì
Mi ha riso hanno risorse lire quindi hanno valorizzazioni diverse questa è un'altra cosa e non compare mai nel Washington mai facciamoci caso e quindi la te lo vedi subito che c'è qualcosa che non va
Altro discorso importante
Quindi no abbandonando il profitto meramente economico
Sia in termini imprenditoriali che industriali e quindi abbracciando i benefici ambientali su questo non c'è dubbio occorre verificare i benefici sociali lo diceva il Sindaco prima molto molto chiaramente
Quali benefici sociali un territorio che si appresta a
Ospitare il tra virgolette impianti anche importanti di generazione di energia da fonti rinnovabili quali sono in che modo vengono misurati e in che modo vengono calcolati c'è un metodo per farlo
Semplicissimo pure qua volendo
Che la misura della disparità sociale se volete la differenza che sta aumentando di questa forbice tra i ricchi e i poveri se questa differenza comincia
Piano piano a diminuire ha alla fine addirittura ad annullarsi
Abbiamo fatto operazioni importante dal punto di vista sociale ed è facile fare una perché c'è tanta gente adesso quanti siamo arrivati a a dieci milioni di poveri in Italia
E stanno aumentando questi dieci milioni di poveri basta contare il numero dei poveri belli delle persone indigenti
Sul tema dell'energia non ci deve essere più nessuna persona indigente perché quell'energia rinnovabile energia di tutto cioè questa piccola particolarità
Perché se non è di tutti aggiungo scindere e quindi non è in grado una testimone capace di appiattire queste disparità di ridurre queste differenze
Bene poi ci sono altre due cose che devono rientrare chiuso
In quest'operazione di come posso dire
Di attenzione nei confronti di una rivoluzione energetica giusto che va verso la rigenerazione
E va verso la bellezza
Che il discorso di un piano industriale con quelle caratteristiche che dicevo prima che affronti il tema dell'occupazione
Allora pure su questo tema qui c'è molta confusione perché si è parlato di lacrime e sangue si è parlato di mi non è un pranzo di gala vecchio Governo e questo ha detto essenzialmente non si può fare una rivoluzione
In questi termini perché non sarebbe una rivoluzione
Che protegga tutte le fasce lavorative in realtà esattamente il contrario Est solo con questa rivoluzione giusta e corretta che si possono aumentare i posti di lavoro
Che si possono pareo organizzare Killing Apps Killing riconversioni di un mondo che sta morendo più abbiamo deciso di farlo morire attenzione
Su questo dobbiamo essere precisi
è solamente con questo tipo di atteggiamento che possibile a vere
Pensate abbia fatto un conto i miei collaboratori all'università novantun conto dove con rispettando gli obiettivi europei al due mila e trenta abbiamo un milione e mezzo di nuovi posti di lavoro
Un milione e mezzo di nuovi posti di lavoro altro che Berlusconi quando ricorda
Lo possiamo fare lontano
Audizione non sono posti di lavoro tutti i nuovi dal punto di vista ce ne sono tantissimi nuovi sono ricollocazioni tutti i motori endotermici che tutte le caldaie a gas finiscono tutte le tutti quei tecnici piano piano si devono spostare devono farlo
Su un supporto di uno Stato che è presente
Che non lascerà la la la situazione parlando di Sicilia di di Catania nove di creare a Green Power quanto riguarda i pannelli bifacciali
Le scene di un bravo perché è un soggetto importante ha deciso di fare questa cosa perché ha visto che c'è un business confermano deve essere così
Per carità sempre meno perbene Green Power se ci sono quelle condizioni di cui abbiamo parlato prima sul territorio
Balli ci deve essere uno stato che in un piano industriale serio
Incentivi imprenditorialità locale anche informato non di Jirga Factory
Ma di esigenze di quel territorio visto che in Sicilia dobbiamo fare tocca gigawatt di il fotovoltaico ed eolico le filiere industriali devono essere agevolate
In in modo tale che il singolo imprenditore possa farle
Capite è questa la cosa più importante fondamentale e ultimo ma non ultimo anzi io questo lo dico per lutto
Dire che la cosa forse più importante di tutti uno Stato capace nel piano industriale come vogliamo noi che non sia Green può scindere capire quanto sia importante la formazione
La formazione a tutti i livelli sia dieta sia di specializzazione
Dalla dal tecnico semplice per
La manutenzione più semplice alla progettazione più complicata e più sofisticata queste due cose funzionano non sono mai state tanto bene figuriamoci adesso se non partiamo con le basi solide di tutta questa roba qui
Che in definitiva significa una cosa sola
Sull'aspetto sull'aspetto della vita economica e della ricchezza di un territorio significa costruire filiere
Complete dal loro punto di vista
Sì vivere oggettive ma anche soggettive
Filiere operative ma anche virtuali filiere della conoscenza Ezzelino nell'esperienza ecco se non facciamo questo sarà l'ennesima occasione
Luca quando invece abbiamo veramente un'opzione importantissima davanti ai nostri occhi
Abbiamo infatti c'è deve andare in questa direzione se no non c'era
Grazie al prorettore Livio De Santoli e adesso pronta la presentazione del direttore generale di Renault ex Riccardo dopo
Ecco ci buonasera a tutti innanzitutto grazie dell'invito nel dire che ci sentiamo leggermente chiamati in causa quindi siamo contenti di poter dire anche la nostra allora
Quando si ascoltano gli interventi o assolutamente apprezzato come quelli che ci sono state fino adesso si possono avere a mio giudizio due tipi di reazioni
Una reazione può essere quella macchina ha fatto fare
Una seconda reazione in questo caso si parla più che altro della mia quella via perfetto c'è una sfida riteniamo di avere gli strumenti giusti per poterla portare avanti e per poterla vincere ma soprattutto riteniamo di poter fare la cosa giusta poter fare la cosa giusta per l'ambiente e poter fare la cosa giusta per i territori poter fare la cosa giusta per quello che è anche il futuro nel nostro Paese sotto la chiave economica industriale
Giustamente dottore non tutti conoscono il progetto quindi mi sono presa la libertà di far preparare questo piccolo video che tre mandriani fatti partire così facciamo un attimino riepilogo capiamo di cosa stiamo parlando di
Al
Sono nell'ultimo secolo l'economia energetica italiana si è basata essenzialmente sulle fonti fossili
Oggi le rinnovabili e ci offrono una via per invertire la rotta ma bisogna fare di più
Per questo remake sia ha sviluppato metri Quint un Progetto di parco eolico off-shore su grande scala in grado di produrre energia elettrica per tre virgola quattro milioni di famiglie e privo di impatto paesaggistico e ambientale
Grazie alla tecnologia floating galleggiante medio quindi si collocherà a sessanta chilometri dalle coste siciliane
I numeri sono ambiziosi ma raggiungibili centonovanta turbine alti più di duecentocinquanta metri una potenza unitaria di almeno quindici Mw per un totale di almeno due mila ottocento Mw
Ai cittadini siciliani il beneficio di essere direttamente collegati a me the Wind rendendola Sicilia completamente autonoma sotto il profilo del fabbisogno elettrico domestico comportando un risparmio a regime per gli utenti siciliani
Pari a novantaquattro milioni di euro all'anno due miliardi e trecentocinquanta milioni di euro in venticinque anni di gestione
Da Venezia il pronto ad indicare al Paese una nuova via per l'autonomia energetica pulita sicura sostenibile integrata e attenta alle esigenze del territorio
Medio vendere né sia nel mare della Sicilia soffia il vento del futuro
Cato di raccontare quello che stiamo facendo quello che stiamo progettando
Rubo ancora pochissimo tempo siamo arrivati a questo progetto seguendo un percorso un percorso che sin dall'inizio ha voluto poggiarsi su una parola che quello della condivisione
In primis abbiamo condiviso il Progetto per le maggiori associazioni ambientaliste italiane perché sono stati i primi sono stati infine acque abbiamo presentato il progetto peraltro era un piano Periodo pandemico quindi si susseguivano le varie video
Per la presentazione del Progetto abbiamo modificato questo progetto
Che se vogliamo prima era sostanzialmente diverso per dare un esempio occupavamo non rubavamo che sindaco amor di Dio battuta più prendiamo in prestito rubare no prendiamo in prestito due mila cinquecento chilometri quadrati di mare a sessanta chilometri dalla costa di Mazara del Vallo per l'appunto
Ne abbiamo restituiti mi consenta oltre due terzi oggi ne occupiamo tanti perché non copiamo ottocentocinquanta chilometri quadrati minino curiamo comunque tanti abbiamo modificato l'approccio per quanto concerne alcuni studi da dover fare e abbiamo cominciato sulla scorta dell'esperienza avuta quelle chiacchierate fatto con l'associazione ambientalista e poco comunque abbiamo sottoscritto un protocollo d'intesa comincia ad una serie di analisi analisi che tratto non si erano mai fatta in questo tratto di mare abbiamo realizzato più di due mila cento chilometri due mila quattrocento chilometri di mare
Lo abbiamo fatto facendo ottocentocinquanta che ore di girato andando a verificare quella che era la sutura la situazione del sottosuolo marino lo abbiamo fatto per assicurarci che non andavamo creare ulteriori danni e l'abbiamo fatto perché volevamo effettivamente verificare anche qual era l'impatto sulla pesca
Al termine di tutti questi studi abbiamo rivisto per una seconda volta anzi del forse la decima volta il progetto lo abbia
Morì condiviso con le associazioni ambientaliste nota sicuri che quello che ne stiamo facendo era effettivamente condiviso dalle stesse abbiamo verificato quello che era l'impatto economico dell'opera perché comunque
è importante per la società mere importante anche per l'ottenimento dei delle autorizzazioni perché comunque giusto vedere abbiamo verificato che il quantitativo di energia che andremo a generare renderà la Sicilia prima prima volta non più importatrice ma arriverà zero se non potrà diventare anche esportatrice di energia il Camerun diretto impatto economico sulle bollette né siciliani con un risparmio di oltre cento centoventi milioni di euro l'anno
Con i vecchi prezzi attualmente naturalmente un risparmio molto molto più alto abbiamo verificato quello che era il ritorno sul territorio in termini di posti di lavoro quindi abbiamo portato avanti quelli che sono gli studi legati alla maga economia siciliana e abbiamo soprattutto portato avanti quelli che erano gli accordi con le varie società
Che insieme al gruppo che rappresento si occuperanno della costruzione per cui ci saranno oltre mille e cento risorse impegnate nell'ambito della costruzione nonché più di settecento risorse all'anno per i venticinque anni di operatività del parco
Per quanto concerne il periodo di Operation quindi siamo arrivati quasi al termine limite la fase di preparazione del meeting andremo a consegnare il sia entro il mese discendere stiamo facendo le ultime verifiche tecniche per la band doc e poi attenderemo di essere convocati dal ministero dell'Ambiente per poter cominciare l'iter autorizzativo de riteniamo possa essere chiuso in breve tempo nel contempo il ministero
Dei trasporti ci assicurano l'apertura della conferenza di servizi
Se è per noi quello che il momento più importante perché se è vero come è vero che dalle analisi fatte
Ci sarà sicuramente un ritorno per il territorio ci sarà sicuramente un ritorno in termini di ripopolamento dell'Area marina ci sarà sicuramente un ritorno al punto di vista economico
Per quanto ci riguarda la cosa più importante questo l'abbiamo sempre detto che il progetto si fa soltanto se il territorio dice che lo si può fare
Senza avere un accordo col territorio senza avere una non imposizione col territorio non il Progetto
Non lo facciamo perché dobbiamo stare lì per venticinque anni e riteniamo che tutti si debba esser convinti dell'opera che stiamo facendo ma
Abbiamo avuto un approccio scientifico abbiamo avuto un approccio di
Condivisione con i territori stessi più volte ci siamo incontrati non solo con il sindaco anche con gli altri amministratori col sindaco di Marsala
Orsi invano col sindaco di Trapani e soprattutto abbiamo cominciato a lavorare con i sindacati lo scorso ventiquattro novembre abbiamo firmato un protocollo d'intesa con i quattro sindacati CGIL CISL UIL e UGL basato su alcuni concetti per me chiave che sono quelli della legalità sono quelli della formazione sono quelli del mercato del lavoro con questo protocollo ci siamo impegnati che tutte le società che lavoreranno per e sia dovranno seguire terminati i parametri dovranno seguire i contratti collettivi nazionali non potranno utilizzare i cosiddetti contratti pirata tutta una serie di salvaguardia che noi riteniamo essere assolutamente fondamentali per il territorio
Questo raccordo per noi è importante perché va a tutelare quelle mille cento risorse che saranno impegnate a partire dal due mila e ventiquattro nella costruzione prima del sito di funzione poi del parco stesso
Nonché delle oltre settecento risorse verranno invece impegnate nell'ambito dell'attività di operativa del parco
La pesca aveva un argomento che ci sta particolarmente a cuore per questo che abbiamo cercato di capire
Parlando con i territori quali sono effettivamente i problemi del settore pesca non ci sentiamo in grado naturalmente di poterli risolvere anche perché non è nostro mestiere non facciamo i politici siamo contenti di non farlo francamente però abbiamo capito che ci sono due tre temi che vanno effettivamente portati avanti uno è quello legato al rinnovamento tecnologico e passa per esempio ero una rifacimento della parte dei motori degli attuali veste quindi attuali imbarcazioni nonché di sistemi stessi per garantire un minore impatto a livello di inquinamento ma anche un risparmio dal punto di vista economico
Abbiamo capito che è importante fare qualcosa nella parte della plastica della raccolta plastiche quindi stiamo montando un progetto che posso augurare aiutare i pescatori a lavorare meglio anche da questo punto di vista per esempio fornendo dei compattatori dove poter raccogliere la plastica nell'ambito loro battute di pesca
E poi naturalmente fermo restando che nulla deve cambiare dal punto di vista di usi e costumi e quindi sotto gli aspetti culturali della pesca stessa
Che fa partire la Sicilia stessa riteniamo importante poter offrire anche la possibilità durante i periodi di fermo pesca per esempio dei pescatori grosso modo lavorano
Centosessanta centottanta giorni l'anno quindi della restante parte dell'anno di potere essere più che riconvertiti magari poter essere utilizzati anche se Bernie risultasse brutto
Nell'ambito delle delle attività legate rimorchiatori più che della manutenzione e quant'altro
Aspettiamo che la Regione convochi quanto meno un primo tavolo istituzionale che speriamo speriamo che possa essere portato a livello locale perché alla fine dei conti è giusto che la politica faccia il suo mestiere ma che è giusto e soprattutto non è importante che i territori dicano effettivamente cosa è possibile fare non so se mi fa è un progetto importante è un progetto ambizioso riteniamo che sia un progetto vincente vista la tecnologia che andiamo utilizzare ed è una grande occasione del paese la seconda volta che al Paese capita questa occasione
Il ministro Pecoraro Scanio è stato protagonista degli incentivi sulle girato Costarica
Purtroppo quel treno l'Italia lo ha perso adesso questa volta almeno in quella parte d'Italia quel treno lo comprendere non parliamo di fare delle fabbriche che producano turbine eoliche
Marine in Italia perché ormai Italia e troppo indietro rispetto a tutto il resto del mondo però sicuramente o dedicarsi alla parte delle fondazioni
Ed è su questo stiamo lavorando in parte cinque una società legata allo stato sicuramente può occuparsi della parte legata alle alle vere e proprie quindi delle turbine stesse sicuramente può occuparsi da parte dei cari perché comunque abbiamo dei leader in Italia quindi con questo pensiero riteniamo che la filiera italiana si possa creare noi nel nostro piccolo abbiamo firmato già ai primi quattro accordi con aziende che sono disposto a investire su territorio siciliano più che italiano
E se partiamo per primi essendo una nuova tecnologia tutta quanta Europa riteniamo che si possa fare veramente un ottimo lavoro
Grazie a tutti
Tutto Donadoni avrei
Una domanda io anche per condividere con tutta la platea
Cioè come abbiamo visto il progetto nella sua estensione nella sua completezza ma operativamente al due mila ventiquattro dovreste partire con i primi lavori e come procederà cioè quante pale eoliche quante il turbine eoliche verranno installate in quanto tempo allora come
Il il cronoprogramma il cronoprogramma uno con la parte cronogramma la possiamo oggettivamente determinare nuove nel senso che la consegna della sia naturalmente sta da parte nostra sì
Diciamo che il T zero come chiamano gli ingegneri
Effettivamente la quando viene rilasciata l'autorizzazione unica il T uno e da quando viene messo il decreto Fare
Quindi l'asta per la partecipazione alla stessa
Dal momento in cui c'è l'aggiudicazione della
Dell'asta quindi diciamo da un T zero più uno anzi P due in questo caso da quel momento non abbiamo bisogno di dodici mesi per la preparazione del sito sono già stati identificati qua di produzione sono già stati identificati quattro sì di produzione che verranno messe all'interno della sia per la parte di vermi Thing
Dal tredicesimo mese non saranno in grado di produrre più o meno cinquanta torri l'anno
O meglio fondazioni in con la relativa turbina a bordo quindi se cominciamo l'installazione nel due mila venticinque essendo centonovanta pale grosso modo la prima sezione che noi riteniamo possa essere minimo di GWh
Entro sedici diciotto mesi con se non di rado di Grecia dovrebbe essere completato quindi diciamo che al due mila e ventisei la prima sezione di un gigawatt può essere collegata entro il Duemila ventotto due mila ventinove
Ventidue mila e trenta chiedo scusa tutto il parco era completato l'ho capito
Va bene la ringrazio perché questo è un un punto fondamentale è bello vedere il progetto realizzato in grafica ma sapere quale l'iter che porterà alla realizzazione importante noi abbiamo fatto quello di Taranto il pensiero ricordare un po'no no non è una vaga aveva quattordici anni se l'autorizzazione per le autorizzazioni si somma è stato inaugurato adesso pochi mesi fa aprile aprile e poi se posso aggiungere un un commento tecnico qui è un'altra cosa poi sì le le preoccupazioni gli serve il sindaco gliele posso capire perfettamente ma rispetto anche semplicemente al palo assieme al parco
Eolico di Taranto siamo su un altro pianeta assolutamente grazie grazie
Riprendiamo soglia allora
Mi dicono dalla regia mi perché dalle rigetti alla mia sinistra che proseguiamo con la parte tecnica le best practice made in Italy per la difesa del mare e il primo oratore Michele D'Amico
Direttore generale di logica oggetto
Buon pomeriggio a tutti
Grazie grazie ringrazio il presidente
Alfonso Pecoraro Scanio per
Averci invitato a questo importantissimo evento di questo pomeriggio vorrei partire raccontando una storia la suore che riguarda le nostre aziende che oggi hanno dato vita all'oggi project
Oggi però tutto è formata tra una parte del circo di filiera che vede in prima linea MSC Sicilia
Con rappresentata dal dottore musone che ha curato vent'anni fa
I primi progetti di movimentazione dei parchi Auch or da un mega quindi c'è un termine di paragone importante abbiamo visto quelli Irene Xi era quindici Mega brevi abbiamo movimentato quindici al vent'anni fa qualità un mega porti Italia che si occupa della movimentazione nei porti a terra di questi impianti e progetto contratto che si occupa tutta la parte di opere civili e industriali finalizzate alla predisposizione degli impianti per poi alla fine installare anche i parchi
A distanza di vent'anni oggi stiamo rimo inventando quei parchi quelle quegli impianti
Destinati alla rigenerazione e quindi il processo inverso che ci vede sempre protagonisti nel settore e quindi qui abbiamo deciso di creare l'oggi project per fare filiera con un unico soggetto questa volta riunito quindi con un'unica governance per offrire un servizio a chi poi deve realizzare in termini di investimento i parchi che non è soltanto rivolto al mercato siciliano ma al mercato in genere
Europeo perché chiaramente commi abbiamo visto nel precedenti presentazioni i progetti non sono soltanto in Sicilia dove partiranno per primi ma anche in tutta Europa
Allora nella nostra orientamento strategico di fondo
La parola chiave che ci siamo dati al territorio il territorio perché riteniamo che tutto questo come già ampiamente detto dai precedenti relatori passa attraverso un'attività di concertazione con gli enti locali
Con le città con i sindaci ma anche con le aziende che oggi insistono nei porti dove dovranno essere orientati questi impianti
Considerate che un progetto come Venezia interessa spesso interi porti niente riporti gestiti dalle autorità portuali che noto vitalissima portuale che nel frattempo già in tempi non sospetti hanno progettato la destinazione d'uso di delle grandi maggio parte delle aree portuali anche per altre finalità e che quindi oggi devono riguardare i loro progetti per soddisfare un'esigenza logistica latente che richiede ampissimi spazi grandi infrastrutture in termini di portato delle banchine capacità delle banchine ad ospitare le aree di stoccaggio delle degli impianti eolici ma anche le aree di carico di queste quindi di assemblaggio sui flotta per esempio
E quindi una grande attenzione porti dove noi siamo presenti abbiamo una competenza specifica
Da vent'anni appunto per la quale ci riproponiamo come soggetti che possono dare soluzioni anche operative al al Progetto ai Progetti
Ma nella parola territori includiamo anche l'interesse da parte delle comunità locali a creare occupazione
Nuova occupazione o reimpiego di soggetti via internamente troveranno
Delle sacche di vuoto in termini occupazionali a causa proprio i Progetti lo diceva il sindaco di Mazara per i pescatori
Aggiungo a quello ha detto il sindaco Mazara oltre sono città bellissima il teatro più bello del mondo più il più piccolo il più bello del mondo fatto con le tavole di legno delle barche dei dei pescatori sugli spalti quindi questo
è il soffitto tecnici quindi questo lo dico perché
Beh merita veramente una grande attenzione ma non c'è soltanto Mazza cioè Marsala c'è Sciacca ci sono tutte le città e le piccole città che si affacciano
Sul Mediterraneo e non solo e quindi tutto questo passa da attività di concertazione che vede anche un esigenza formativa come diceva del prorettore che oggi manca o quantomeno c'è mai frammentata
Quindi piccoli diciamo
Ecosistemi anche spesso non locali ma decentrata allo occorre creare mettere tutto a sistema per creare concertazione con gli enti locali formazione del personale dei tecnici e dei professionisti in genere che
Evidentemente finora non ha avuto la possibilità di avere un contenitore unico
Creare delle scuole che tra pubblica amministrazione e operatori economici privati si mettano insieme per capire l'uno le esigenze degli altri oggi abbiamo un dato che molti tutti conosciamo
In gara al Sud il quattordici per cento dei progetti vengono bocciati mentre al nord il quarantacinque per cento dei Progetti
Vengono promossi
Ora il motivo evidentemente la causa non sanno riceve soltanto nella burocrazia dobbiamo guardare anche la qualità dei progetti spesso quindi avere dei progetti di qualità
Che possono essere velocemente o comunque con i tempi tecnici normali essere approvati per soddisfare questo questa esigenza comune quella di passare velocemente senza senza perdere altro tempo alle fonti rinnovabili
Grazie
Proseguiamo con gli interventi successivi il dottor Barone amministratore delegato di Castalia
E invece vedo sì non provenienza tecnici perfetto allora veniva io come ho detto dottor Barone quindi se siete fratelli dottor Barone compreso benissimo cambia sulle nuove logiche volendo
Serve a tutti grazie dell'invito ad Alfonso salvo anche Rosalba
Grande amica e collaboratrice parte di alcuni grossi progetti che abbiamo fatto insieme non ci occupiamo di energie rinnovabili ricevuti ci occupiamo di protezione di antinquinamento e di mantenimento per quanto possibile del dell'ambiente marino
Come era scali ormai da oltre trent'anni che è un consorzio di riciclare amatori italiani abbiamo delle convenzioni per il ministero dell'Ambiente ci piace ricordare sempre l'intervento nel due mila e sei quando Alfonso era ministro l'intervento internazionale il Libano a seguito di un bombardamento che al forno il ministro allora ministro Alfonso Pecoraro Scanio diede la possibilità alla flotta Castalia due unità della flotta Castalia di intervenire a seguito di questo bombardamento è un deposito costiero in Libano
Per effettuare per collaborare per effettuare il disinquinamento Marino un'operazione strategica l'operazione intelligente e diede anche grande visibilità
Al ministero e a cosa faceva l'Italia nelle sue acque anche oltre per proteggere l'ambiente marino
Oggi continuiamo ad avere una convenzione una nuova convenzione con il ministero dell'Ambiente
Che oltre a occuparsi del pronto intervento in caso di inquinamento si occupa del monitoraggio del pattugliamento e della raccolta delle plastiche galleggianti che ormai sono diventate
Il come ama chiamarli Rosalba il mostro il mostro del nostro mare
Non possiamo bloccarle alla fonte cerchiamo per quanto possibile di bloccarle in mare anche se noi ci siamo resi conto che probabilmente gli interventi più opportuni sono quelli nei fiumi abbiamo sperimentato va oltre cinque anni alcuni sistemi di barriera mentono i fiumi chiuse prima proprio fu fatto insieme a Mare vivo
Nel sul il il fiume il Sacchi Sarno Lazzari istanze campana
Una sperimentazione che durò poco duro quarantotto ore ed ore in quarantotto ore raccogliemmo un big bag che significa un metro cubo di di plastica da lì voi partimmo con questa sperimentazione di alcuni sistemi molto semplici che si mettono si posizionano sui fiumi
In maniera obliqua per intercettare vuole raccogliere direi indirizzare la prassi e alle già ante verso le sponde attività che abbiamo fatto tre sperimentazione tre progetti sul sul Po ancora oggi ne abbiamo uno per conto della Protezione civile
A Ferrara siamo presenti tramite la Regione Lazio sul Garigliano ancora presenti sul platani in Sicilia insieme a Marevivo
Sono sistemi che funzionano permette di raccogliere la plastica e oltre a raccogliere la prassi hanno anche un impatto un impatto di sensibilizzazione nei confronti della popolazione perché comunque tutti coloro che hanno la possibilità di visionare questi sistemi
Capiscono che nella realtà il il gesto il semplice gesto di non buttare l'oggetto in classi Orazio soggetto in plastica permette comunque di poter evitare poi di dover trovare magro classica nei nei fiumi macroclassi a remare che poi a seguito dell'abbia degradazione naturale
Finisce per diventare Nico prassi e poi si inserisce nella catena alimentare che quella che purtroppo poi subiamo noi
Con il ministro dell'Ambiente per esempio con mille insiste con questi sistemi non abbiamo diciassette unità che fanno un pattugliamento e oltre a farli pattugliamento quindi nelle aree
Marini sensibile non solo effettuano questa raccolta di vasi abbiamo varie poi abbiamo anche inserito unita una piccola unità minore
Sul fiume Po abbiamo raccolto fino a oggi oltre sette tonnellate di plastica purtroppo la tristezze che soltanto quattro nel fiume Tevere
Proprio motivo per il quale prima dicevo che intervenendo sui fiumi spesso si riesce a interagire prima che si raggiunga che le eliche rifiuto galleggiante raggiunga il mare ma tristezza perché questo sta a dimostrare il fiume che attraversa la nostra capitale
De non non vive un uno stato di di di ottima salute
Un altro numero importante le ore di pattugliamento effettuata la nostra flotta sessantatré mila ore di pattugliamento in due anni ciò significa che comunque le nostre coste il in un gran parte non solo quelle che sono rappresentate da aree marine da Riserve in sono il nostro governo
Interviene per cercare di monitorarli e di salvaguardarle oltre le altre unità della nostra flotta che sono pronti a intervenire che in casi di di grandi venti
Grazie
Se
E allora concludiamo gli interventi tecnici con il dottor Fernando Esposito di Marnati direttore tecnico di mattina
Intanto dando buonasera a tutti voglio dire che sono molto felice di rappresentare ma il mare in questo contesto prima di passare una breve descrizione del nostro dissalatore acquaragia
Onorevole Pecoraro Scanio accennato prima voglio dire che per il Mar navi e impegno quotidiano quello della difesa del ma che potete immaginare che gestendo quaranta navi in giro per tutti i mali del mondo in particolare del nostro Mediterraneo impegno è veramente l'attenzione veramente forte per la difesa del mare non solo perché abbiamo normative sia nazionali che internazionali stringenti devo dire per riscrivere il trasporto via mare
Anche per una attenzione di manuali dedicato attraverso la nostro piano quinquennale a Milano intanto hanno nel quale cerchiamo di mettere in atto tutte le misure che possiamo immaginare del limitare e per correggere implementare tutte le misure che ci consentano di difendere al meglio l'ambiente marino
Vediamo adesso la parola Solbes pratese magari rimandare questa prima svanita
Ho ho voluto sintetizzare conoscono solo la prima per cortesia
La frase c'è ritenute la nostra vecchia classe in questa fase di salare in mare aperto con nave in movimento ci prova che ciò comportava chiedo scusa e lo chiedo scusa per la voce Cirillo di dicevo
Voluto sintetizzare questa best practice in questa frase di scalare in mare aperto con nave in movimento
Intanto c'è un verbo ed è quindi sulla sulla una sola azione chiara e voglio sottolineare una cosa che già ho sentito peraltro negli interventi precedenti la dissalazione
è una delle risposte importanti che possiamo dare alla al problema di siccità e di di di di mancanza di Arcore incisivamente a nel nel futuro
Passiamo alla seconda slide sono sfruttando il merito dell'impatto cromatico di questa slide possiamo vedere quante sono già le aree del mondo in cui si prevede una grossa difficoltà ad avere c'è un rischio acque come come cita la slide emergenza mondiale
E anche l'Italia in qualche zona d'Europa siamo già sull'arancione quindi il problema è un problema sicuramente sentito la dissalazione quindi un'azione importante passiamo la slide successiva
E questa da una piccola diciamo visione che già un certo numero di impianti sono distribuiti in per il territorio non molto in Italia se non in Sicilia
In questa in questa in questa immagine non c'è c'è tutta la parte del Mar Rosso dove sapete che inganni dissalazione hanno sicuramente dato una grossa risposta al problema di desertificazione c'è in quelle zone passiamo alla slide successiva
A questo punto qual è il problema della restaurazione ho tratto da questo studio ma se ne possono trovare tantissimi diciamo in internet questa immagine che rappresenta lo scarico della salamoia la dissalazione produce due due da due prodotti diciamo la la salamoia il permeato la salamoia è chiaramente tutta la parte diciamo ricca ufficiale quando viene separato dall'acqua di mare
E per me alte poi la parte che deve andare a essere Rimini realizzata come vedremo dopo per poter vendere il prodotto diciamo fruibile dal livello MAC
Questo è uno scarico dal vede un'immagine davvero della salamoia che viene scaricata ora sugli impianti di terra noi abbiamo per quanto si possa andare lontano con la tubazione a una certa distanza dalla costa e non ho avuto e soprattutto in punti fissi
Dove viene scaricata la salamoia crea assolutamente degli accumuli nel tempo perché le correnti marine non riescono a diluirà correttamente questa salamoia
Per parlare solo di quantità ne abbiamo su una parte di acqua trattata di acqua di mare trattato abbiamo un sessanta per cento di Salamone un quaranta per cento di permeato quindi immaginate sono i milioni di tonnellate che possiamo trattare mi quanto sale stiamo parlando
Sciarra passiamo alla slide successiva per cortesia e ho preso quest'immagine ripeto come purtroppo generosa sperando che sia un un dissalatore in Israele dove si può vedere la devastazione dell'ambiente marino perché queste questi incremento di sanità fortissima
Porto l'alterazione sì della fauna marine dell'ambiente marino quindi questo è un danno ambientale molto grande allora ecco che stessa dall'infezione
Milioni dell'armatore della Marrali cioè e saliamo perché installare necessario importante ma facciamolo magari sogni solvendo questo grossissimo problema ambientale mandiamo alla slide successiva e questo è il nostro dissalatore mobile Marino
In sostanza la nostra nave è stata trasformata e quindi è diventato amministratore mobile Marino una lettura quello tutto mobile poi diciamo vediamo meglio perché perché sono stati creati degli spazi per poter disporre a bordo tutte le apparecchiature necessarie per poter procedere col proprio con per andare avanti col processo di installazione
Se andiamo avanti con la successiva slide questo è uno schema dove vediamo tutta la la la parte diciamo di impiantistica che è stata realizzata e facendo una un percorso rispetta questa smagliante antiorario
Diciamo che in basso al vertice subito da sinistra abbiamo prendiamo l'acqua di mare passiamo Hasan successiva del forse
Sulla sulla parte sinistra con l'acqua di mare che H partiamo in alto mare quindi con la nave ecco che poi passiamo dall'alto mare come come captazione d'acqua
Prendiamo l'acqua e la passiamo nelle due membrane che nelle né in quei quei cilindriche vediamo che sono filtrazione ultrafiltrazione illustra filtrazione molto molto spinta perenne gialla cobalto ideologicamente più pura
E già siamo ovviamente in una condizione di mare aperto dove quindi andiamo a a recuperare già dell'acqua che esce sicuramente molto più pura che quella che possiamo prendere sotto questa quando già così trattata andiamo alla slide successiva
Passa poi nella vera e propria fase delle della dissalazione diceva nell'osmosi nelle membrane osmosi inversa nave deve andare osmosi inversa abbiamo quel prodotto si scinde diciamo il prodotto e diventa salamoia permeato la salamoia la portiamo
In acqua e qui diciamo cioè intuizione un una cosa per certi versi semplice ma con una certa dubbio tipo di tubazioni anche perché sono molto corrosivi la salamoia quindi la tubazione diciannove certo materiale la portiamo a poppa sulla scia dell'etica
E portando la coppa sulla scia delle che riusciamo a diluire completamente quindi eliminare la concentrazione così dannoso come abbiamo visto prima per cui di saliamo Altomare
è un'icona del movimento e questo diciamo l'uovo di Colombo completiamola così posso fare una domanda parla di un sessanta per cento di salamoia quindi in realtà sì tutto quanto il sale è nella parte di salamoia significa che se solo raddoppiata la concentrazione
L'autorizzazione si rinvio che già già così non stiamo parlando di concentrazioni elevatissime ma di concentrazione doppie rispetto a quelle ambientali
Le concentrazioni doppie rispetto a quelle ambientali però l'accumulo si cerca in quello che a noi fa diciamo le grosse grosso danno
Ora al combinato disposto appunto di una concentrazione non elevatissima e Dale
Dei vortici che si creano con nel sulla scia dell'elica
Biglietto indiana Indra nell'illusione molto più efficace aveva nel discorso la progettazione non elevata sicuramente
La chiave di volta della la possibilità di di di di di di sciogliere riso quando diciamo del secondo inumana il movimento abbiamo la la l'elica lascia delle legalmente delle aree quindi Santa molto praticamente non non dà più qua nessuno tipo di concentrazione
Ma se sono con me mentre l'altra parte
Che sarebbe il permeato se passiamo alla slide successiva
Vai nella zona viene mineralizzazione che sembra abbiamo realizzato a bordo perché questo è un altro aspetto molto importante
Rendere la l'acqua con la durezza tale da poter essere usufruito dal collo di visone consumata la vendetta Abba dura la rende diciamo aggressiva quindi abbiamo sia un'acqua già pronta per essere caricato nelle nostre cisterna quindi essere poi trasportata dove dove occorre
Sì anche un'acqua anche a una durezza scaricano acqua molle insomma gravano tenenza tale che non diventa aggressiva per le tubazioni abbiamo sentito tutti il problema che è successo qualche anno fa Ventotene dove proprio perché l'acqua nella
Però non è giusto avere mineralizzazione potessero vedere aveva reso speculazione diciamo Dario Baldan apparisse la missiva risultato usciva l'acqua marrone da dai rubinetti diciamo dei dei cittadini
A questo punto vorrei mandare al nostro buon mai firmato divulgativo perché vorrà da chiudere un poco tutto questo e fa vedere anche concretamente ad amare fino in in operazione a qui avevo semplicemente va be'a Novara così
Semplicemente raccolto un pochettino tutte le varie meglio c'è la crisi andiamo sul filmato sicuramente si esige da sembrare
Infatti un inconsapevole Hanson si riserva
Ecco
Nelle prossime estinto consenziente
L'approvvigionamento e l'autonomia idrica delle isole del bacino del Mediterraneo rappresentano una sfida in termini di sostenibilità economica e ambientale per gli attuali impianti quindi se l'azione terrestre
Tutti credono che venga dissalata l'acqua prendendo acqua di mare buttando il sale non sanno ok l'incidenza tra l'acqua di mare dissalata e la salamoia indovina fortemente l'ambiente
Gli impianti di terra creano notevoli danni ambientali legati allo smaltimento della salamoia a ridosso della fascia costiera
Ma navi compagnia armatoriale operante nel mercato mondiale dei trasporti dal mille novecentodieci ha realizzato il primo a cui tutto mobile Marino che tutela l'ambiente
Il progetto unico al mondo nelle sue caratteristiche è stato certificato dal Rina come Marin mobile Bresolin esce ogni unità ed approvato dal ministero dello Sviluppo nell'ambito del programma Horizon due mila venti
è in mare aperto che avviene la produzione l'acqua prelevata su fondali profondi diverse centinaia di metri viene prima sottoposta ad un processo di filtrazione e di ultrafiltrazione per eliminare qualsiasi particella residua o batteri
Una volta rientrato a l'acqua viene poi inviata attraverso un sistema di tubazioni alle membrane ad osmosi inversa la tecnologia di dissalazione che permette di separare il permeato dalla salamoia
Questa però ma a differenza dei dissalatori terrestri non viene smaltita in un unico puntuale poca distanza dalla fascia costiera alterando l'equilibrio della fauna marina
Ma in mani aperto per la caratteristica fondamentale dal punto di vista ambientale di questa soluzione dissalazione mobile alla discarica della salamoia
La salamoia infatti viene condotta con uno speciale tubo di smaltimento porta e dissolta gradualmente al largo delle coste con il mezzo in movimento sfruttando la rotazione dell'elica
Per ottenere la massima dispersione del concentrato e di minimo impatto su bionda Marino
Il permeato il prodotto finale del processo ad osmosi inversa viene infine Rimini analizzato perdonare all'acqua le caratteristiche che la rendano ottimale per il consumo umano
Con una capacità attuale di stoccaggio di cinque mila cinquecento tonnellate il dissalatore mobile Marino Marnati costituisce la prima soluzione innovativa al mondo in grado di garantire l'approvvigionamento idrico di più isole in qualsiasi condizione meteo marina ma soprattutto senza nessun impatto sull'ambiente
Grazie
Un bellissimo Progetto insomma una realizzazione che questo io durante questa estate la più siccitoso e la più calda
Da quando registriamo con metodo scientifico la temperatura qui in Italia e il tasso di precipitazione ho sempre invocato che si ricorresse a soluzioni tecniche come queste
Abbiamo bisogno di Baccini per riuscire a captare l'acqua piovana ed i dissalatori però i dissalatori hanno degli effetti collaterali interessante vedere soluzioni che sono state create per ovviare a questi inconvenienti
Allora adesso
Ci siamo riservati in ultimo per il meglio la
Proprio Rosalba Giugni che presidente di Marevivo e che farà anche forse delle considerazioni su tutto come sentirete
Giudice il giallo Ciucci l'agenda perfetto allora tanto grazie moltissimo grazie allo sforzo alla Fondazione attoniti gli amici che Guido qua perché siamo tutti amici che da tanti anni lavoriamo insieme
E con grande soddisfazione no perché perché anche tutte queste innovativi cose innovative che stanno nascendo sono quelli che ci porteranno poter vivere su questo pianeta altrimenti con il vecchio come diceva giustamente Livio dobbiamo dare un paio sul passato perché ci sta portando come dice lui Thieves alla segretario generale delle Nazioni Unite ci sta portando a un suicidio collettivo ma parliamo del Mediterraneo perché oggi egli Terragno dei quindi parliamo di questo mare nostro
Marie bellissima
Che soltanto l'uno per cento dei mari del mondo quindi diceva che importanza e invece ha un'importanza grandissima una biodiversità straordinario alla culla
Delle grandi civiltà sono nate nel Mediterraneo abbiamo il dovere proprio dal Mediterraneo di fare un passo avanti di far capire anche negli altri mari cosa si può fare
E chiaro è chiarissimo che qualsiasi cosa ne facciamo qualsiasi cosa ne facciamo noi umani diamo un impatto all'ambiente ce lo diamo per forzare e natura e che i cosi
Siamo diventati dumping sanità di nove miliardi otto miliardi contro Mediaset aggiorniamo datando il grande cioè otto miliardi pensate che quando sono andata via
C'era un miliardo e seicento milioni di persone sul pianeta ora ce ne sono otto miliardi
E non possiamo pensare di vivere di come vivevamo allora dobbiamo fare una transizione questa transizione ecologica questa conversione ecologica
Allora abbiamo sentito molto bene o il ve lo ricordo perché in maniera il più semplice non sono un professore come loro non sono un docente sono soltanto una grande grandissima amante del mare
Vivo sott'acqua da quando solo avevo cinque anni dei conosco il malinteso veramente in maniera molto passionale e mia madre e madre in mare
Perché noi chiamiamo il mare ma se voi pensate la culla della vita nel nostro pianeta e il mare quindi madre in mare il padre però non mi voglio diminuire voi uomini e il padre il sole
Viene il sole era parte maschile che dall'energia a lei all'acqua alla madre che l'acqua del mare
E diciamo come si fa a questo mare disumani non sta bene
Non sta bene per niente
L'avessi abbiamo usato in maniera proprio indiscriminata no abbiamo buttato tutti i nostri rifiuti quindi un inquinamento
In tutti i sensi quello che a me non ci serve lo buttiamo i fiumi buttiamo a mare ve lo vediamo più sotto bellissimo tappeto blu non si vede più niente e poiché abbiamo prelevato troppo Carosi in adesso lasciamo i gamberi rossi diciamo la pesa però abbiamo preso troppo una pesca dissente dissennata proprio dissennato muove il phishing ma non soltanto nel Mediterraneo ma in tutti i mari del mondo
E quindi noi adesso dobbiamo correre ai ripari
Perché quello che abbiamo oggi stiamo distruggendo abbiamo distrutto e tutti ci dicono forse cinque anni e poi non c'era via di ritorno e che un equilibrio cioè noi viviamo in questo lamento sul pianeta Terra come mai gli altri generazioni hanno passato prima e io amo in maniera comodissima Cidade grazie al diamoci da fare diamo ci muoviamo
Perciò qualsiasi cosa le altre generazioni in un anno fa
Ma tutto questo ha un peso enorme enorme su che cosa
Sul futuro nostro
E dei nostri figli non cioè tutto quello che noi stiamo facendo quello lo pagheremo non è che lo pagheremo e allora vediamo che cos'è la transizione parole gettate al tra il conversione ecologica mi piace dire di più
E si basa tutto su tre grandissimi dilazione diritto tutti ma io lo ripeto anche perché mi piace ricordarlo sono tre i pilastri cioè la transizione energetica
Assolutamente dobbiamo smettere di bruciare petrolio gas e carbone per non smettere di bruciarle abbiamo le possibilità
Cosimo Prete dal sole dal mare dal vento dei vulcani dei fiumi siamo immersi nelle nei e come diceva giustamente Livio che ti cito continuamente perché permise il mio mentore
E noi questa energia e di e democratica
C'abbiamo possiamo avere tutti quindi possiamo accorciare il divario di quella famosa forbice di grandi ricchi e dei grandi prove quindi questo è molto importante veramente dobbiamo smettere di bruciare
Attraverso le energie rinnovabili allora vigeva abbiamo sentito cose meravigliose delle pale eoliche io però continuo Riccardo a chiederti una cosa perché siccome ho solo quella del mare e quella che sta sotto il mare
Volevo chiedere queste pale eoliche vedi io me l'aveva piace moltissimo non solo come Sgarbi mela Parioli o mettere a casa mia per cui noi avevamo proprio problemi però io voglio sapere annullare
La trasmissione del suono di queste pale
Ci sta quanto riusciamo a mitigare le perché io penso sempre di essere un delfino una balena un cetaceo S. sento molto rumore chiaramente non dico bene col mio bio sonar quindi questa cosa qui
C'è una sulla ricerca no da parte dei io ogni anno Foundation giusto ci sono venuta a Taranto è così
è esatto che quelle molto importante perché che abbiamo lì dove ci sta la riproduzione dei delfini provvede un punto storico dove anzi dovrebbe diventare riserva Melania da quel da uno a due analoga radar con Marino parco marino leggono tantissimo
Dove ci sarà veramente Lapo quelli dove ci sta al veramente una vita incredibile del mare invece noi pensiamo ancora di trivellare in quel po'certamente una follia tutta quinta prima cosa è quello che chiedo fortemente per il piacere guardiamo bene quando costruiamo queste pale come deve essere fatta in modo che gli abitanti che stanno sotto che come razzi
Abitano insieme hanno in questo momento storico devono essere preservati quanto lo facciamo noi e quindi questa è una cosa molto rimpianta
Approvo tantissimo il dissalatore sulle sulle navi è una cosa che stiamo sostenendo elettricista troviamo molto giusta
E ci fa essere un po'orgogliosi di pensare che sono degli italiani che hanno fatto un brevetto di questo di un una cosa come prevedeva riemersi ci trattiamo molto male stanno italiani siamo proprio bravi
Proprio bravi solidi magari un attimo ma io ieri ho installato a casa mia un piccolo apparecchio sulla mia levatrice che ti consente di lavare ad ferita sette imprese temperatura fredda ma soprattutto senza detersivo ascoltate bene senza detersivo ed è un bel brevetto italiano
Quindi inviata anni sfilavano benissimo ad acqua fredda senza detersivo un risparmio di detersivo un risparmio di plastica molisani Dante con ripieni voglio dire vedete che si possono fare delle cose importanti per dare il minore impatto possibile
Sul nostro territorio sul nostro pianeta
Altra cosa molto importante vice Lorenzo Perrone non so se c'è ancora eccolo lì Lorenzo una delle cose che stiamo portando avanti dal mille novecento ottantotto
Mille novecentottantotto fiume Sarno mettemmo il primo sbarramento decimo sa mille novecentottantotto erano appena nati
Era apparsa una quantità di una tonnellate di rifiuti che non vi voglio dire un fiume piccolissimo ventiquattro chilometri di percorrenza Grimani centro del golfo di Napoli uno dei posti più belli del mondo più decantati questo Sarno scarica ebbene allora abbiamo cercato disperatamente di fare di questa cosa ma cosa fissa continuativa invece siamo ancora a piccoli
Sposta a macchia di leopardo un po'qui un po'lì può sul Plata li abbiamo messi in Sicilia il sul fiume ecco però c'è una cosa molto buona la buona notizia da dare e siamo riusciti a far passare una legge che si chiama salva amare
Come prevede che a livello corse dei dei fiumi vengono messi di sistemi di raccolta dei rifiuti
E soprattutto della plastica dove abbiamo dentro l'ottanta per cento anzi l'ottantacinque per cento arriva attraverso i fiumi capite che una cosa bellissima
Però non abbiamo finito dopo quattro anni di lotte l'undici maggio è stata approvata dal Senato ci mancano i decreti attuativi
E se non abbiamo i decreti attuativi questa bellissima niente la possiamo mettere nel cassetto
E anche questo io vi invito tutti quanti ma tutti a darci una mano a fare lobby affinché il ministro speravo di vederlo qui sono all'intreccio ottuso nel faccia fare i decreti attuativi
Perché non è la fine del mondo quali questi decreti però ci scambiavamo si cambia la storia
Sa anche per il Mediterraneo purtroppo e pieno di plastica ma proprio pieno sono stati trovati le isole galleggianti
Micro plastiche dovunque
Che abbiamo con noi
Con grande Roberto da Novaro che ha fatto questo la Stazione zoologica di Napoli quanta plastica e trovato allora tutto questo che dobbiamo mettere assolutamente parlo troppo no quando è volato a sua gruppo hanno ancora uno mo'minuto spetta a loro mi ero trovato velocissimo
E quindi questa legge salva mare è una legge importante una legge che dobbiamo portare a casa non soltanto come legge ormai Gazzetta Ufficiale ma che sia concreta e che ci si può se lavorare
Quindi i pescatori posso riportare a terra la classica che trovano le reti
Possiamo metterci i sistemi di raccolta possiamo sì so tutto un regolamentazione sui dissalatori
Ci stanno lì nelle operazioni che possiamo fare finalmente le azioni anche associazioni ambientaliste aiutate dallo Stato e chiunque può andare a raccogliere i rifiuti quindi questa è una legge molto molto buone
Bene io chiude chiudo perché mi sento pressato o Livorno Roseto compresa Lucera va bene così credo che ho detto quasi tutto la cosa e di ogni diritto e coloriti e chiudo con questa
E il nostro futuro nostro subito e dei nostri civili
Dipende dalla salute del mare
Ma la salute del mare purtroppo dipende da noi e dalle nostre azioni
Quindi prego tutti quanti avanti tutta perché se muore nel mare non c'è più la possibilità costumi la vita dell'uomo su questo pianeta indennità andrà avanti ma non ci saremo più noi grazie
Ringrazio ringrazio molto la mia amica Rosalba Giugni altro facciamo le iniziative insieme da una vita davano abbiamo bloccato le trivellazioni petrolifere a dava al Sierra del nuovo ottantasette venne ambasce
Riccardino mancherà nata ancora ambiti e giocava già con le pale eoliche titoli già giocava come tale ora e voglio ringraziare moltissimo aveva Rossi Albertini di fare un applauso perché valeva veramente lezioso
Bravo
Ecco è sinceramente attento in parte ha seguito tutta la vicenda della nave rigassificatore con grande tensione io alcune di queste cose avviamento
Scusate non ricava l'usuale perché alcune che mi fanno Atacama cantando sui rigassificatori no non è classificata una nave dissalatore allora
Brevemente poi alla fine in chiusura vedremo il video di saluto che ci ha mandato la la coordinatrice delle azioni del da Atene che si chiama Tatiana Emma io la conosco perché sono stato anche a trovarla lì ad Atene lo deve sapere che le nazioni che hanno un piano anzi il primo piano di azione sulla tutela di un'area di mare diciamo così del Mediterraneo Shawn plana dell'UNEP che ha sede ad Atene
Con il quale ha lavorato molto sulla siamo parte come fondazioni verde di questo adesso dall'anno scorso parte neanche Marevivo unendo ma a questo ruolo di monitorare rilanciare ditemi vera del Mediterraneo avuto piacere di inviarle
Le idee in particolare in quello che stiamo facendo sull'eolico off-shore quello che stiamo facendo con la nave dissalatore perché è importante che noi acquisiamo sempre il giudice va bene lo salva la consapevolezza che l'Italia non è solo un Paese che deve recepire le direttive regolarmente c'è ma deve essere promotrice
Di innovazione soprattutto il cui guardo al Mediterraneo ne siamo un Paese strategico
Nel senso che non siamo il Paese in Europea in assoluto come dire quello che ha un ruolo anche per lo sviluppo economico Grecia va bene siamo una delle prime economie dell'Unione
Un ruolo fondamentale di azione nel Mediterraneo quindi
Adesso vi dico piacciono poca cosa lei parla in inglese quindi lo ascolterete ed è un segno di incoraggiamento proprio perché in una serie di iniziative future ci ha chiesto di andare a presentare anche ai prossimi incontri tra l'altro nei prossimi sarà in Turchia
Quelle che sono tecnologie italiane che possono essere utili tutto il mio era quella de dissalatore obiettivamente è una cosa che serve nel Mediterraneo
Ma anche come fare degli impianti eolici off-shore in modo sostenibile queste fondamentali sostenibilità ambientale e i io ho conosciuto grazie grazie a Mauro Fabris che riporto
Da me rene se all'inizio di questo progetto proprio perché essendo stato considerato sempre uno che mette i divieti loro i divieti che mi oppongo alle porcherie diciamo così
Ovviamente Loris parliamo prima con J. prima che fa la campagna nonché eolico meglio che chiediamo prima cosa dobbiamo fare son stati pragmatici diciamo e io ho apprezzato diciamo quella che poi dovrebbe essere la normalità
Tant'è vero che io dico che il lavoro che hanno fatto loro dovrebbe diventare lo standard cioè io voglio fare un'azione in un luogo prima cerco di informarmi su come funziona quella zona è quindi che allora abbiamo fatto questo lavoro insieme all'Anton Dohrn allora presidente proprio il professor da Novaro
E capire prima dove mi vado a inserire che cosa c'è sotto e quindi nel senso più lato compreso l'inquinamento acustico ma
Come mi mi pongo rispetto alla vita sottomarina visto che sono nata a fare un lavoro a mare
Poi gli ho chiesto in più perché poi Rosalba si interessi particolari sottovoce oppure la LIPU gli altri amici Vegas se se al di sopra Equilio chiesto guardate le rotte dei migratori perché
Un'altra delle cose che io adesso con questa sera gialle fondata trasmissioni Rete quattro volte al giorno stava ad Agorà un improbabile esponente ha pure simpatico ero per crescere in modo scorretto di Forlì satellitare diceva perché non questo mese blocchiamo tutto per gli uccellini cioè non capiscono niente Parrano voi cosa organici Bocchi tutto per un delfino
Cioè innanzitutto non capisco le normative europee Pelé che nei sottoscriviamo eccetera
Per sento fare delle cose sulle rotte dei migratori a norme Roberta Block
E quindi semplicemente anche se in teleferica degli uccelli intere frega di fare il Progetto in modo serio in tempi brevi o voi che arriva il Comitato l'associazione il sindaco di fare ricorso etero che ci vuole
A l'altro giorno altro dibattito perché annulla il bloccato una linea ferroviaria regionale vicino Bari
Che hanno bloccato sua ma voi fate una linea regia dovrà fate nell'area archeologica
La fate nell'area dove ci sono i gli alberi secolari poi sorprendente che rispetta Alcoa ricorso del proprietario il TAR con una sentenza di cinquantacinque pagine dei blocca la linea
Perché non l'ha fatta dall'altro lato perché dall'altro lato c'erano i palazzinari che devono costruire
Quindi ovviamente interesse Nobile quello di evitare dare Vasile palazzinari risultato non fate la linea ferroviaria perché siete gli imbecille non capite che dovete pare i tracciati dove norme vi consentono di far questori
Ora nel caso specifico del mare io condivido la tesi in generale che tu devi dire quali sono le zone interdette poi se sei capace di dire anche quali sono le zone buone è meglio se però ci metti una dieci anni per dire qual è la zona buono tanto vale che dici sono le zone interdette
Poi ti sia normale avere una valutazione ambientale strategica ho appreso con piacere la Novaro che finalmente qualcuno fa la VAS guardate violava sarà volli io come ministro perché a Valutazione ambientale strategica cosa significa
Che io valuto il disegno complessivo dopodiché non sono costretto ogni volta sulla singola Biglia
A fare un percorso infinito io decido quali sono le zone
Del Canale di Sicilia che sono adeguate e decidono di dire agli imprenditori non andate che ognuno fa la propose in un posto diverso io vi dico quali sono quelle aree dopodiché sulle altre non lo fai e perché è chiaro che il povero sindaco ma chiunque diciamo adesso diventano tutte allora
Per fortuna
L'ingombro reale non è di ottocento chilometri quadrati perché l'ingombro reale
è proprio posto dove sta il palo e io gli chiesi di sapere quand'era il bell'ingombro
Però l'aria di rispetto perché in questo caso di ottocento
Sono l'aria di dispetto dobbiamo fare in modo che siano valorizzati in positivo quando dico o sono zone di ripopolamento compromesso da Navarro sembra entusiasta poi ognuno che o venti demanda pescare non entusiasta
Chi invece vuole fare l'aria di ripopolare le più entusiasta però un equilibrio si può trovare credo che un amministratore che risponde in positivo è il segno di intelligenza per evitare che i conflitti esplodano uno cerca di prevenirli
In modo da trovare i punti di caduta la il fatto che vero
Ci sia necessità di ali degli impianti da fonti rinnovabili è una cosa assolutamente sano di fronte alla tragedia al cambiamento climatico primo coi saranno imposti con la forza ecco perché è meglio che ci ragioniamo in anticipo
Ci ragioniamo in modo intelligente
Il ho visto lo spot non ho mai visto lo spot dire né che sia il super filo siciliano quindi praticamente adesso saranno gli altri a dire scusa ma il mare solo dalla Sicilia non è nazionale somma
Quindi mi sembra però utile per far capire che il lusso a chilometro zero cioè l'uso vicino anche rispetto ai grandi impianti è importante credo che sarebbe utile mollo sono mi voglio imbarcare in un'avventura
Pensare anche che una parte di quell'impianto possa alimentare magari una buona produzione di idrogeno
In una delle zone limitrofe perché l'idrogeno può diventare una ricchezza
Se mazzare a Marsala Sciacca eccede ignare ovviamente dove non distrugge chi sa quale era importante curare portuali Turi esci visto che l'acqua celai e c'è pure l'NRG
A a fa produrre l'idrogeno verde a diventare esportatore di idrogeno quello significa che in una terra che ha un'antica tradizione anche se vogliamo di Scienza perché l'antica tradizione fin dall'antica Grecia anche di scienza dentro una realtà come la Sicilia voleva raccontato tutte le dominazioni
Adesso è il momento che sono arrivati dire Holising aiutare la nascita pendii dopodiché diversa arrivati gli eolici tre vogliano queste allora che chiudo dicendo che mi sembra quindi molto molto importante
E si facciano questi passi avanti ma soprattutto quello quello che stiamo costruendo cose una Rete che cerca di sbloccare i temi
E come ha detto lei di fare tra virgolette lobby positiva perché il problema è che le lobby Neves osservative
Cioè l'obiettivo glielo rizzare i petrolio il carbone al cosa partire io non so se dietro per esempio alcuni deputati regionali leghisti non so se viene letta in questa sembra regione Sicilia
Quando alcuni deputati leghisti hanno fatto hanno presentato una mozione all'assemblea regionale Sicilia
In cui hanno detto che l'impianto non si poteva fare perché c'erano i reperti delle guerre puniche
Sott'esso Benedetto va in Sicilia
Io poi ho avuto come dire la soddisfazione che avendo io ho chiesto per motivi di altra natura per tutelare
La fauna marina all'olio mandata vedere sotto per fortuna era stata fatta ottocento ore di registrazione si è capito che c'erano un paio d'amore
E soprattutto gli affetti dalla pesca a strascico queste poi ha dato reale che si era visto andando salpò hanno scoperto anche dei coralli mai visti cose belle
Però per fortuna perché è chiaro che tu hai ci si oppone ormai per motivi apparentemente pure ambientalisti diciamo all'assoluto ci sono io ho detto guarda se veramente la ci sono e guerre puniche
E magari si scopre pure Atlantide patrimonio archeologico è talmente rilevante che possiamo sposare rinviata all'altra parte però si è visto che non era così
Ma lo dico perché gli ostacoli saranno tanti
Però riuscire a diventare anche tecnologicamente
La Sicilia uno dei luoghi dove invece di farci di di avere sempre lo stigma negativo
Di essere quelli che pure sull'eolico c'è stata la mafia delle pale abbiamo quello che urla come si poi l'eolico cose mafioso senza capire che poi allora
E come dire supermercato della mafia allora chiudiamo tutti supermercati così sotto i mafiosi allora
Non è l'eolico di per sé che ha qualcosa di criminale ma l'eolico è una grande opportunità specie off-shore perché pure lontano lo vedi ovviamente bisogna gestire il tema delicato della pesca sostenibile delle comunità che hanno una storia e una tradizione e che giustamente è giusto rispettare quindi grazie a tutti voi e vi lascio con il video
Di Tatiana e i ma che da un messaggio molto incoraggiante positivo a questo nostro incontro di oggi
Ladies and gentlemen negli States direttori scudi umani leghista dai Wisin vivono rapimenti terreni ardenti natalizio all'osservanza vede Cantù contiene ventitré ancora sei on tutti i fine settembre officine officine addotte in banca contratti impartito da Barcellona corregge Carlotta Focus junior Giosa
Into the estive throughput oneri Ubu energie non letto senza veri massoni Valentini non è ma Tovini parto finito il conto degli hutu Disney importanti scarso vent'anni dopo le energiche un'analisi e sbiadito in New Jersey tu serenità Transition Dublino energiche languidi esiti Orso considerevoli al Campo corto enti Serra denunciano i cechi in Egitto
Altrimenti da forca a soffrire un po'ma anche sfortunati Twenty Fini anch'io indipendente Owen anche qua policy Swingin'Trio di USA in pianeti inetta e mia madre
Fronda persistenti ogni mediocre ganasce Oakland verserà una correzione affitto in antitesi rimane il programma comincia il continente
Anargyros assensi perché inibito della scheletro ematossilina Ugo oggi in America e veniva diserta chiosa in specie leader Studies
Definiti derisioni corrosi regulation
Oneri NewCo Gysi intelligenti gratis consista Guidolin Juan ore perse non ancora nel cielo nei protocolli Sgalambro
Di Sisal ma accludere contratto in Pakistan Lido di brani di merce squadre Cindy Francers in originale inchino di avere Cindy NRG efficienza si a NRG dell'ignoto Energies
Prua il promo
Ed Techint conclude Aktion quindi Seregno boh NRG
Il disco rosso toccato Darfur Saito offrire Ugo infrastructure qui adeguate rossi gialli in quel posto
Consideri idea dei comici lingue del Times sul campo intenso Visco in giorni vocio validi o Stati Uniti in gioco in dose ripetitore ignoto energie in particolare non lo so o il fuoco Sormani dal colosso rimane nei mercatini Dancing continuamente assiste etrusca ANDI e consistenza Services
Ma fronti io ma Barcelona con superesperti deriso Welsh ostili sonanti andando a Barcellona con Angel Witch allora di fare asterisco Foligno può NRG legumi nel salone
Mista vedi Mediterranean strategico lo sostenne potevano ma alcuno dai contratti autisti
Villa dei soci scroto colombe Barcellona con lancia interpreti cosa insomma Nascimento Barcellona collegio dati i protocolli
O del Barcellona con cioè esule Leslie posso al protocollo del Barcellona corregge il vera veri adeguati isolamento Agresti Franco assets Cosolini Ugo
Energie
Ante definirli in comprai sono guai incrementi invece ecosistema approva inerente distinguete investire anche l'argomento c'è anni experience Agno Ternana di soppesare in insalate salì Nation circoncisi di Franz proprio traditional gamberi china derivati interessi dissi stesse quote di lotto da un accordo alla base non occorre certo sì Weekend scontrini emessi
Al tecnico gravidanze negato da De saline insuccessi in appunti il tuo fai lau cui ero working tu includono agrotecnico standards includendo Ang infissi anzi annuo è nato io sì rivolgo ed Egisto veri Denikin Torino il morale Baldissera ignori stiliste il colorito dice invisibili preventivo organo esistere
Un impianto da Armani rientrante questi straordinari trenta trascorre
Cleaning Shipping isolana of the non ma pratico richiesti Juvarra Wendel Belisari gelatine dissento da lui incisa quindi amministrativa animo anzi in una ma querce sopporta contratti part in India ranking ridanciana Emergency Protocol anche of costosa oneste Orso inteso Emergency off-shore protocolli esule lese activities riletti tu esterna nell'Inter un liberto dal CIPE insetto
Qui a volitivo finché indico Screen invece che in sette su
Due corso con però Shining riflettono anatomicamente negli anni hanno se emission contro via chi i colli Afol poi tanto considerino detto il Codex sette rinvii sembra poetico e tinto
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Bene penso che abbiate
Non ho colto disponibilità in particolare vogliono usare anche la nuova tecnologia sui dissalatori mobili come esempio perché stanno ragionando proprio su quale indicazione di dare io credo che noi dobbiamo avere un ruolo promotore come Paese
Perché molto attento sottovalutiamo il nostro essere come dire innovatori quindi se su alcuni temi del dissalatori
Come fare l'eolico se siamo i primi che abbia fatto un impianto eolico nel Mediterraneo Costache orrende quello che in realtà il mio Shore diciamo così
Però
Se diamo delle delle modalità di come farlo in modo sostenibile
è cerchiamo di fare in modo di dare anche agli altri quelle poi diventano in linee guida generali non molte volte facciamo cose buone ma non ci vogliono ma il tema di essere noi che creiamo degli standard
è quasi sempre subiamo gli stand degli altri
Perché se noi invece abbiamo fatto una buona male disadorna lo facciamo diventare uno degli standard al limite funziona meglio nel farmi fare ed una seconda se siamo bravi a fare il bene un impianto eolico off-shore fatto con una certa modalità poi abbiamo un vantaggio competitivo perché magari domani lo devono fare in Turchia o in Grecia altrove guardano a chi l'ha fatto con il minore impatto
Sulle sugli sulle specie marine sull'ambiente quindi venisse leale slavi lei inizia una bellissima e noi italiani camini promontorio d'Europa nel Mediterraneo
Va be'qui siamo dentro un inganno quindi mi raccomando imprenditoria innovativa Miracco ma e amministratori aggressiva nel difendere gli interessi con l'innovazione buona serata a tutti