Puntata di "Notiziario del mattino" di sabato 26 novembre 2022 , condotta da Roberta Jannuzzi .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 56 minuti.
Rubrica
Commissione
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:46 - Evento online
10:00 - Roma
Sono le nove e un minuto questa era stampa e regime edizione del sabato eccezionalmente condotta a parti invertite oggi Marco Cappato domani Marco Taradash adesso apriamo notiziario del mattino io ringrazio regia di Piero Scaldaferri
Roberta Iannuzzi in studio i temi
La rivolta in corso in Iran contro il regime teocratico degli Ayatollah la mobilitazione del partito radicale oggi è prevista la decima manifestazione davanti all'ambasciata iraniana a Roma mentre prosegue
Lo sciopero della fame della tesoriera Irene Testa nella preparazione della marcia del dieci dicembre il consiglio europeo straordinario fari interni sulla gestione dei migranti e il piano d'azione presentato dalla Commissione europea
La legge di bilancio approvata dal governo e la riforma del reddito di cittadinanza
E poi il dibattito sul rapporto tra informazione e politica suscitato dalla querela per diffamazione della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni tra l'altro contro Roberto Saviano il nuovo numero del foglio Review il mensile del foglio da oggi in edicola questi gli argomenti della prima edizione del notiziario chiuderemo come ogni sabato con la rubrica
Cinema
E cinema dunque parliamo della mobilitazione del partito radicale in sostegno delle donne del popolo iraniano in lotta contro il regime teocratico degli Ayatollah
Il dieci dicembre in occasione della giornata mondiale per i diritti umani il partito radicale ha organizzato la marcia donna vita libertà diritti umani per tutti ovunque
Che si terrà qui a Roma con partenza alle ore dieci da piazza della Repubblica
Intanto la tesoriera del partito radicale René testa prosegue lo sciopero della fame di dialogo a oltranza iniziato alla mezzanotte del sedici novembre scorso chiede al Governo italiano al Parlamento atti concreti in difesa delle donne del popolo iraniano in lotta contro il regime degli Ayatollah
Cerca di rompere il silenzio dell'informazione della politica italiana sui diritti umani universali violati in Iran
E anche una giusta ci chiede una giusta informazione sulla marcia atti di cui abbiamo appena parlato quella che il dieci dicembre donna vita libertà diritti umani per tutti e ovunque
E oggi si terrà come detto la decima manifestazione del partito radicale a sostegno delle donne del popolo iraniano
L'appuntamento e alle ore sedici di fronte all'ambasciata della Repubblica dell'Iran che si trova qui a Roma in via Nomentana
E trecentosessantuno
Io chiedo alla regia se abbiamo già in collegamento telefonico
Irene Testa
Un giorno un giorno e venne allora sento dire lo nelle urine Bongiorno intanto come procede il tuo sciopero della fame
Ma diciamo che è un po'di stanchezza e debolezza iniziano a farsi sentire ma comunque sto bene appunto oggi come dicevi tu ci sarà la decima manifestazione del Partito Radicale
Invece una manifestazione in cassetta solitudine insomma nessun altro partito che mai fatto vivo me con sostegni né con la presenza fisica queste manifestazioni
La nostra iniziativa prosegue perché se anche ci sono stati dei piccoli passi in avanti ma ricordiamo e ne approfitto anche per ringraziare la presidente la Commissione esteri del Senato Stefania Craxi che ha preso l'impegno di presentare una mozione in commissione esteri
Tuttavia l'informazione rimane comunque sempre molto carente basti vedere le pagine
Oggi della carta stampata troviamo due articoli uno di cultura e uno che riguarda la in data di Francoforte che è invece estendo iraniana si schiera a favore delle donne ma invece vediamo le pagine dello sport
Che parlano poco di rana ma tanto di slogan di e di magliette che per carità
Tutto può servire per
Fare notizia ma comunque ancora troppo poco occorrerebbe invece diciamo un sussulto da parte delle democrazie a partire dall'Italia che vada in soccorso di questo popolo che si ribella questo Medioevo teocratico che non lo vuole più scrivere
Si ribella grida e chiede libertà hanno combatte lo abbiamo detto senz'armi in modo non violento e gandhiano e quindi io credo che quello che occorre non è soltanto un suo costo che possiamo dirlo chiamarlo solidale ma serve un'azione Forte è un'azione diplomatica di sanità globale l'Italia non può diciamo rimpallare le responsabilità
Solo all'Unione europea o chiedere di agire soltanto nel contesto europeo perché chiaramente un regime che stermina senza tanti problemi del suo popolo
Non può che essere una minaccia per tutto il mondo e quindi io credo che dobbiamo aiutare le istanze democratiche e non violente sostenerle proprio anche per questo
Che abbiamo indetto come partito radicale questa al grande marcia Prairie il dieci nella giornata mondiale per i diritti umani
In tutto questo ci sono come dire delle cose anche positive alla comunità iraniana
A Roma ma non solo a Roma sostiene il partito radicale questo ci dà e mi dà molta forza
Comunità Errani Anna che si sta organizzando anche da diverse parti d'Italia
Per poter raggiungere Roma
Il dieci di dicembre e poter ma marciare insieme a noi
Naturalmente per fare tutto questo occorre non soltanto che si diffonda
L'informazione e la notizia all'annuncio di questa marcia ma anche che si porta contribuire a sostenere magari chi vuole prendere il pullman non ha i fondi per poterlo fare
E quindi chiedo anche agli ascoltatori ICI sta ascoltando che sul sito del partito radicale possono trovare un appello intanto da sottoscrivere
Per partecipare alla marcia per annunciare la propria disponibilità ma anche per poter donare contribuire
A questa questa iniziativa che naturalmente comporta anche
Decorsi quindi il mio invito è quello di andare sul sito www partito radicale punto it e di partecipare questa sera alle sedici
Alla marcia alla manifestazione che si terrà a Roma davanti all'ambasciata e senesi faccio solo mamma domanda
Vorrei sapere se dalle forze politiche che sono rappresentate oggi in parlamento avete riusciti insomma avete avuto delle delle adesioni delle risposte insomma di feedback finora
Allora molto poche abbiamo inviato per due volte un invito a tutti i parlamentari a sottoscrivere l'appello e diciamo che a questo appello hanno risposto la Gelmini Mariastella Gelmini e la deputata Lia Quartapelle
Oltre appunto a Stefania Craxi non non c'è stato altro da parte della politica italiana io credo che intona occorrerebbe veramente una dose di coraggio non capisco perché c'è così tanta paura hanno a ad intervenire su su qual è il costo lo si sta facendo giustamente come abbiamo detto sull'Ucraina giustamente perché non lo si fa per per l'Iran voglio dire tu che stiamo assistendo in qualche modo le notizie arrivano nel sociale in qualche modo riescono a facile arrivare questi ragazzi che rischiano tutti i giorni la verità sappiamo che ci sono fosse proprio oggi ci sarà la condanna a morte di un ragazzo iraniano circa i diciassette mila manifestanti in carcere rischiano di essere condannati alla pena capitale
E sappiamo delle violenze delle torture
Che sappiamo e sappiamo e non sappiamo faremo fino a un certo punto
Che cosa chissà che cosa sta accadendo nelle carceri iraniane beh insomma di fronte a tutto quel gesto e la risposta è un silenzio e voltarsi dall'altra parte il nostro Paese non ci fa propria una bella figura
Grazie Irene ancora appuntamento per oggi alle sedici di fronte all'ambasciata della Repubblica dell'Iran in via Nomentana trecentosessantuno a Roma
Alla marcia invece del dieci dicembre donna vita libertà perché promossa dal Partito radicale ha aderito la comunità tibetana in Italia sentiamo la presidente sette in Lunghini intervistata da Cristiana Pugliese
Ogni persona nella deve essere libera di scegliere e di decidere della sua attività insomma qui anche noi in Tibet ormai da grazie dai cinquantaquattro anni diciamo sotto dominio o del regime cinese niente e dove non abbiamo la libertà di espressione nell'iter tardi Mundial la cultura la libertà di esprimere anch'egli diciamo sotto questo regime
E non si può lasciare un Paese in difficoltà da così lungo tempo come lo faccio riferimento del mio Paese in Tibet e che non ha nessun tipo di diritti umani
Ambienti il potere tra ha poter protestare in paese dire in piazza per dire no non sono d'accordo a questa legge oppure perché iniziato il senza nessun tipo di
Legge giuste e corrette nella nella sull'aspetto umano ecco per il dieci dicembre
Noi per il Tibet anni era un anche dato molto importanti festeggiare ante otto per i diritti che dieci dicembre nel mille novecentottantanove è nostro
Tornanti Tatarella Martins inviato a è stata donata ai nel premio Nobel per la pace se non quel giorno è molto importanti effetti diciamo prendiamo in cui il nostro grande che il in cui e identifica con un semplice monaco
E teneramente un grande Monaco conosciuto al maestro tutto il mondo
Fin qui e non è bastato sulla tolleranza e rispetto reciproca
Era la presidente della comunità tibetana in Italia si tenne un Dini intervistava Cristiana Pugliese
All'iniziativa non violenta di René testa aderito anche Paola Severini Melograni giornalista saggista conduttrice radiofonica e produttrice televisiva alla intervistata Sonia Martina
Io peraltro Sutton quale dei tre giorni di TG uno domenica lunedì e martedì si per sostenere la nostra è chiaramente da perché bisogna andare a un segnale concreto non basta taglia più una ciocca di capelli
Quello che io mi aspetto dal Governo è una posizione netta che ci vede
Per ammontare anche un atteggiamenti scegliermi per esempio bloccare tutta una serie di rapporti per esempio
Io spero che il ministro degli Esteri
Come si dice Ricucci l'ambasciatore dell'Iran in Italia questo sarebbe un segnale forte decisivo perché che no altrimenti queste donne sono veramente il sole pensiamo che la squadra dell'Iran alla ha rischiato moltissimo ai Mondiali scegliendo il silenzio durante l'inno moltissimo
E bisogna fare in modo di sostenerli come spero che anche il nostro mondo del calcio soprattutto il calcio femminile sostenga la lotta delle donne iraniane
Ma noi non possiamo dimenticarci nemmeno quella delle donne darne vedette il venticinque novembre la giornata contro la violenza alle donne
Ebbene mai come ora noi abbiamo due popoli
Dove delle donne sono torturato violentate e uccise e noi non siamo ancora riusciti a cambiare le cose e non vedo non vedo e non su un tipo di segnale
Io segnale lo vedo solo dal mondo radicale e questo mi sconvolge
Ora io capisco che il nostro governo doveva lavorare per la liberazione della giovane blogger Piperno ma lei è tornato è tornato a casa non ci sono più alibi per non prendere posizione nei confronti dell'Iran
Così Paola Severini Melograni intervistata da Sonia Martina
Ricordo ancora perché non fosse all'ascolto che è possibile aderire alla marcia del dieci dicembre allo sciopero della fame sottoscrivere l'appello del partito radicale dare il proprio contributo alla mobilitazione direttamente sul sito partito radicale punto it adesso facciamo il punto sulla rivolta in corso in Iran contro
Contro il regime degli Ayatollah che
Come ci racconta il nostro corrispondente dalla Turchia
Non si ferma nonostante la la repressione sanguinosa ed è proprio questo che colpisce oltre alle immagini che stavolta che anche grazie ai social network riescono a filtrare
Ad arrivare sino a Novi magari meno in Italia di di quanto accada all'estero
Come ci testimoniano proprio le corrispondenze di Mariano Giustino che sentiremo fra un istante oggi tra i titoli delle notizie come ci ricordava anche Irene Testa poco fa cioè quello del nell'inno cantato dalla formazione dell'Iran è che appunto presente ai Mondiali non cantato la nella loro prima
La riduzione e poi invece cantato e sostenuto anche dal pubblico nella seconda partita c'era molta attesa per per questo naturalmente l'attenzione resta sulla dunque in queste occasioni che sono ovviamente o legate allo sport mamma hanno anche con rilievo politico siamo pronti colleghiamoci con Mariano Giustino Buongiorno Mariano
Buongiorno a voi questa mattina nella città di Mashhad nel nord est dell'Iran sarà impiccato Majid resa Ramba rare
Un giovane manifestante accusato del reato di guerra Dio senza essere stato ho sottoposto ad alcun processo
è stato accusato senza alcuna prova per aver ucciso due bar di aver ucciso due bassi C due forte membri delle forze
Paramilitari delle guardie rivoluzionaria
La sua sarà in una esecuzione in violazione della convenzione ONU sui diritti umani una esecuzione extragiudiziale magiche stava solo chiedendo il rispetto di sui diritti umani lo avevano arrestato
E poi brutalmente torturato fino al punto di rompergli un braccio
L'esecuzione e prevista per oggi ma potrebbe essere anche domani ma comunque nelle prossime nelle prossime ore in queste ore
La è stato come dicevamo picchiato costretto anche ad una confessione in TV a ritrattare
Il lei è richieste di che aveva gridato il durante le manifestazioni c'è quella di voler abbattere il regime della Repubblica islamica la sua casa e il suo negozio sono stati confiscati dalle guardie rivoluzionarie da allora la sua famiglia viene molestata giorno e notte dalle bassi indici
E gli hanno rotto hanno rotto le finestre della sua casa e deturpato il trillo suo le dico l'edificio
Tattiche queste per spaventare gli altri manifestanti che vogliono protestare combattere il regime ieri è stato un venerdì di sangue nel Belucistan nella regioni
Del SISTAN del Belucistan dove vive una minoranza sunnita
Che ha manifestato pacificamente in massa o nelle città più importanti come l'ha capito le capoluogo Zahedan e lì la polizia ha sparato contro di loro
Non si conosce non sia ancora un bilancio del numero dei morti dei feriti ma
Dalle fonti e dall'ente venne dalle mente messaggi che ci arrivano da dal da quell'area sono tantissimi poi di potremmo essere più precisi su
Ma comunque le scene che si sono viste di persone sanguinanti
Durante questa manifestazione sono più che evidenti si è manifestato anche in diversi quartieri di Teheran
La di ieri fino a tarda notte poiché la città di Karajan adattarla nazi a Bud vi era una folla una grande folla manifestare
La Rivoluzione in Iran non si ferma deridono i manifestanti da Kurdistan a Teheran salvifico la mia vita per l'Iran a questo era lo slogan uno dei tanti slogan e di ieri
E
Ma appunto le il il la repressione il più feroce si sta registrando nelle regioni del Kurdistan
Iraniano e nelle dei giovani che si stalle del Baluchistan è stato anche arrestato Boriani
Gaffuri già stella della nazionale di carceri iraniana accusato di aver agito contro il regime
Sostenendo pubblicamente i manifestanti per aver fatto visita la famiglia delle vittime di Mahabad la una città del Kurdistan iraniano
Sama Nenni crea una donna di trentasei anni madre di due figli di sedici e nove anni è stata uccisa durante le manifestazioni di Malia batte le sono stati espiantati gli occhi Pasdaran
Hanno fatto pressione sulla famiglia finché comunicasse che la morte era avvenuta per aborto
Il poi passa Godard Bini
In una
Ragazza di diciotto anni è un ragazzo di diciotto anni è stato colpito da pallottole e dei cecchini di Khamenei Ackerman nasce e durante le proteste e ha perso di occhi
Arrivano anche notizie dal centri di detenzione iraniani dove si torturano sistematicamente donne e bambini come è riportato in un rapporto della sia man in passerà al utilizzano le autoambulanze nelle strade nei campus universitari per compiere arresti infatti travestiti da medici fanno salire i manifestanti gli studenti nelle autoambulanze poi li portano via l'escalation della repressione e sanguinaria di il regime e iraniano contro i pacifici manifestanti a mani nude ci sta registrando comunque nelle in maniera Ferrea nelle città curde dove sono affluite corpi di milizie
Di altri paesi puffi Ilo iraniani i arma dare manforte a Corpo delle Guardie rivoluzionarie che sta incontrando difficoltà a reprimere le pacifiche manifestazioni dispiegati elicotteri colonne di dei colli militari blindati mitragliatrici nelle città nella città curda di Giampà Loud per reprimere le proteste antigovernative
Lì che nella organizzazioni di attivisti per i diritti umani hanno lanciato l'allarme per un terribile massacro di civili i video pubblicati si socio al lunedì nella giornata di ieri hanno mostrato le milizie del le Guardie rivoluzionarie aprire il fuoco contro le persone
Il lutto radunate per funerali tv un funerale che e si svolgono tutti i giorni di manifestanti uccisi dai Pasdaran negli scontri che si sono diffusi in tutta le città di Jan Van Wood
Solo un piccolo gruppo di manifestanti ha lanciato pietre contro le milizie che sparavano loro addosso proiettili veri correvano
Arrivare in scritti di colleghi io Ricotti viaggerà al bar la già valuti assediata gli elicotteri sorvolano la città
E un video pubblicato dai media pro
Corpo delle Guardie rivoluzionarie mostrava truppe armate del regime sparare in una strada deserta a rafforzare lei milizie del Corpo delle Guardie rivoluzionarie
A sono lei milizie filo iraniane di a afgane e quelle irachene e siriane e gli Hezbollah libanesi oltre alla forse rivoluzionari delle terre islamiche Elena sa che sono forse ci formazioni sciite provenienti da Siria Iraq e Libano
Nessuno fedelissimi al
La Guida suprema l'Ayatollah all'iter Khamenei apparvero per la prima volta alterando tra il due mila nove il due mila dieci per reprimere il movimento
Verde di fronte a questo basta e determinato movimento rivoluzionario che potremmo definire gandhiano sulle autorità
Stanno incontrando come dicevamo
Molte difficoltà a spegnere le manifestazioni e sono trapelate alcune notizie interessanti sulle misteriosi morti tra le forze dell'ordine comprese le Basiji e le guardie rivoluzionarie
Lische di Sora venti membri del personale delle unità nascerà e bassi giusto sono stati ricoverati per con diagnosi di attacco celebrare cardiaco e dopo tre giorni dal ricovero sono morti dalle autopsie risulterebbero morti per eccessivo consumo di anfetamine secondo quanto riferiscono i parenti
Molti di loro trascorrevano notti insonni e non prendevano medicine alcuni medicina non limato hanno riferito che alle unità appare militari impiegate nella repressione veniva imposta l'assunzione di farmaci dopanti
In grado di far compiere loro senza alcuna inibizione ogni sorta di efferatezze alle anfetamine
E altri farmaci dopanti sono somministrati forzatamente
Ai membri
Delle basici l'ospedale di ma batte di Sarah andarci
Le città cuore del Kurdistan iraniano sonoro occupati da Corpo delle Guardie rivoluzionarie così come ogni punto della città e di dirle delle delle strade
E delle piazze di questi che c'entri della a confine tra Iran
E Iraq il regime di Teheran cerca di scatenare nella regione del Kurdistan iraniano ed il SISTAN Baluchistan
O una vera e propria guerra civile e per questo a calare della notte le abitazioni anche le abitazioni
Sono presi di mira dal fuoco incessante dei Pasdaran di daremo Pirlo contorni in
Nei prossimi le prossime ore di quanto a accadrà in questo fine settimana è un fine settimana che si preannuncia di grandi mobili mobilitazioni come l'aggiunta altra parte ogni ogni sabato e
Diremo appunto anche della prima con dal del primo manifestante condannato a morte in questa in questa che una vera e propria come dicevamo rivoluzione
Gli appelli sono tanti sono numerosi pressa bare
Per salvare la vita di Majid resa Anna Bard un giovane che sta per essere impiccato in Iran per il momento è tutto linea a Roma
Grazie grazie a Mariano Giustino sono il nove ventisette minuti intanto una notizia dalle agenzie che riguarda una frana che è avvenuta sull'isola di Ischia Casamicciola quattro persone risultano disperse
Intorno alle cinque del mattino ci sarebbe stata a causa del temporale questa frana
E risulta dispersa una famiglia composta da marito moglie è un neonato più una venticinquenne alla frana si è generata nella parte a alta di via Cellario ha raggiunto lungomare in piazza Anna definisce travolgendo due abitazioni alcune auto in sosta trascinate fino al mare
Sul posto sono intervenuti i carabinieri la Protezione civile adesso cambiamo argomento ci spostiamo a Brussel per parlare della Consiglio europeo affari interni straordinario che aveva all'ordine del giorno
La gestione dei migranti dopo le forti tensioni tra Italia e Francia
La commissione europea ha presentato un piano d'azione in venti punti per il Mediterraneo sentiamo in diretta da Brussel il nostro corrispondente David Carretta Buongiorno David
Buongiorno a voi il consiglio straordinario dei ministri dell'Interno ieri di fatto non ha dotato nuove soluzioni per far fronte alla crisi degli sbarchi attraverso il mediterraneo
Centrale molta cordialità al tentativo di superare lo scontro definito da molti grave tra l'Italia e la Francia sulla Ocean by King
Ma nulla di veramente nuovo Demel piano dazione che la Commissione europea aveva messo sul tavolo
Lunedì me durante la discussione tra i ministri dell'Interno
Dei ventisette i parametri
Gli ispettori Italia rimangono sempre gli stessi all'Italia viene chiesto di rispettare il diritto internazionale il diritto del mare il diritto europeo cioè
Accogliere le imbarcazioni tutte le imbarcazioni che sulla rotta del Mediterraneo centrale
Salva hanno perso nel mare in quanto in Italia è il porto più sicuro e questo comprende anche le Nardi delle ONG altrimenti e questo è stato confermato dal ministro dell'interno francese Gérard Mana ieri la Francia non riprenderà con idee ricollocamento i volontari che i richiedenti asilo dall'Italia non ha senso ha detto Ternana
Che Francia faccia dei ricollocamento fisse poi di naufraghi sbarcano in Francia e lo stesso dovrebbe valere secondo il ministro francese anche per la Germania e il secondo paese che che in termini numerici fornisce più ricollocamento nel meccanismo di solidarietà che è stato lanciato quest'estate dall'unione europea l'unica piccola concessione e novità contenuta nel piano d'azione in parte
Riguarda la possibilità di discutere un quadro a livello internazionale sulle Nardi delle ONG non un vero e proprio codice di condotta male l'avvio di una discussione al minimo l'Organizzazione marittima internazionale per capire se le navi private che operano attività di ricerca e soccorso tentano avere un quadro legale in qualche modo diverso rispetto a quello attuale discussione che
Non dovrebbe portare da nessuna parte ma ha permesso all'Italia di dire
Che c'è la benedizione dell'Unione Europea
A un Codice di condotta per le ONG in realtà non è così lo ha detto ieri il vicepresidente della Commissione
Margarit Cissé Schena essa la commissione Nora competenza per proporre codici condotta a livello europeo quello che può fare
Fornire assistenza agli stati membri che a livello nazionale vogliano
Adottare questi codici di condotta d'Italia lo aveva già fatto lo ricordiamo nel due mila e diciassette con il ministro dell'Interno Minniti Schina se ieri anche però aggiunto che e da un po'il senso della demagogia del dibattito anche a livello di Unione europea
Schiena Chieri aggiunto e le ONG operano inonda uguale il wide web cioè fondamentalmente in un far West che non devono essere un argomento tabù
Problema durante la conferenza stampa che c'è stata al termine del consiglio affari interni una giornalista ha chiesto Archinà di citare anche un solo caso
Divenne giri che operi come nel Wild Wild West la risposta un po'imbarazzata è stata anche l'esposizione Wild Wild due per è un stand by cosa vuol dire stare un buy significa fondamentalmente una frase incisiva usata da un politico per far passare un messaggio in realtà più che un sound bytes
Propaganda ed è una grave insinuazione non sostanziata dai fatti perché per l'appunto si china non ha potuto offrire alcuni caso di una ONG che operi nel Wild Wild West per ora è tutto ti restituisco la linea
Grazie grazie a David Carretta sulla posizione del governo italiano sulla gestione dell'immigrazione Lanfranco Palazzolo ha intervistato il deputato di Forza Italia Alessandro batti l'occhio
è una richiesta che è stata fatta dal ministro o Antonio Tajani ma e da tutto il governo italiano porre il tema dell'immigrazione al centro del
Dibattito tra i paesi membri e quindi la necessità non più rinviabile di dare a questa tematica una cornice comunitaria perché la responsabilità
Del controllo delle frontiere esterne non può certamente essere lasciata solamente sugli stati di confine quindi è necessario un cambiamento proprio di di prospettiva
E in sintesi diciamo che vogliamo che la responsabilità la solidarietà e gli oneri della gestione dei flussi migratori devono essere condivisi tra tutti gli stati membri lo abbiamo ribadito qualche giorno fa anche in aula al ministro o Piantedosi è una posizione lineare e l'Europa deve fare sicuramente molti passi in avanti perché negli ultimi tempi i paesi di confine sono stati lasciati soli nella gestione dell'emergenza e questa è davvero un errore imperdonabile siamo fiduciosi sul fatto che ci sia ormai una consapevolezza a generale in ambito comunitario sulla necessità di procedere in questa direzione
Parliamo ora di economia la legge di bilancio approvato dal governo che ora andrà all'esame del Parlamento dopo il vaglio della Commissione europea all'aria ma del reddito di cittadinanza sulla manovra Claudio Landi ha sentito Francesco Boccia senatore del Partito Democratico e membro della Commissione finanza
Ma una mano nove novembre
Con i limiti di un governo che ha promesso tanto
Ebbene oggi di non porre novanta verrebbero mai sotto lo sbarco per qualcuno dovrebbe essere anch'io alcuni beni
Lombardo con una prospettiva al Paese la bassa abbia ma l'imputato gran parte della loro campagna elettorale tra l'altro composizione diversa negli accordi d'Italia cieli troviamo addirittura tre
Oggi crea ipotesi diverse
Non fa altro che come per concussione avvocato sul piano fiscale soprattutto tocca che sono cinque cinque quell'incarico l'elettorato tedesco se a questo modo di concepire sui riscontri aggiungiamo per il proprio per contanti ventotto cinque milioni di euro e anche poi alcune norme minori che però sono sono insidiose sul piano culturale c'era l'obbligo di accettare il bancomat fino tanta azione vede che nel testo non c'è più l'obbligo il G8 passare una cultura che per chi lamenta il sotto partita d'altronde antistorica perché a monte consociata digitale sapevo parteciperò negozio sulle transazioni per rendere tutto gratuito duecento nel direttivo e immobili tutte queste cose insieme hanno tolto i solitari rilievi tutti coloro che avvertono che il vero faccia bene Cantoni sommerso saremmo e questo può virtuale in cui animosità un in Italia che virtuosa queste ci aggiunga anche secondo cartelli rottama l'arte tutte cose
Anche ecco perché possiedo un bisogno collettivo in realtà non c'è un miliardo con il più no agli ottanta italiani puntuale riconosce Paganica
Dopo le parole passeranno per testi e del genio ho percepito le banche che bisogna evitare chi ha avuto delle difficoltà perché le
Ecco questo è un passaggio della lunga intervista che trovate su radio radicale punto it contro la riforma del reddito di cittadinanza voluto dal governo al Movimento cinque Stelle annunciato delle manifestazioni Lanfranco Palazzolo ha sentito la deputata vittoria Balbinot
Il tema non è chiamare la piazza chi la chiama chiedemmo perché organizza ma è riempire quella piazza di di contenuti e di persone che sono disposti a condividere un percorso a condividere la visione di paese
Di questo quello che ci preme non perdere di vista l'obiettivo l'obiettivo è quello che anche nel corso di questa legislatura con questo governo
Idea stacca la linea politica completamente diversa dalla nostra comunque rimangono al centro i temi dell'agenda sociale e diritti sociali diritti civili della tutela dell'ambiente quindi questione siamo disposti a condividere un percorso con chi è disposto ad accettare ad abbracciare la nostra visione noi abbiamo fatto una campagna elettorale molto coerente siamo stati molto fermi sui nostri punti
E anche oggi ci poniamo in opposizione al governo Meloni ma non non opposizione ideologica
Irresponsabile d'acqua un'opposizione che si fondava su su quello che è con il Governo sta facendo cioè suite su sul sui temi che sta portando avanti
Anche rispetto alla legge di bilancio che attendiamo di leggerla per capire concretamente che cosa c'è soprattutto cosa non c'è
Perché tante sono state le cose annunciate per un po'abbiamo visto che di fatto si parla di bruscolini in un momento storico delicato con la crisi economica e sociale ancora
La deputata del Movimento cinque Stelle vittoria Baldina intervistata Lanfranco Palazzolo
Oggi in un'intervista il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani viene intervistato sulla stampa dice la sua sulla manovra noi non chiudiamo la porta a nessuno la reazione di Landini esagerata riferimento
All'intervista lasciata
Sempre allo stesso quotidiano dal segretario della CGIL se la loro ricetta era la patrimoniale le capisce bene che è difficile trovare delle soluzioni condivise
Temete uno sciopero scioperare contro governo nato trenta giorni fa che ha dimostrato che ha già dimostrato di tenere i conti in ordine lo spread basso sarebbe molto sorprendente non lo capirebbe nessuno questo dice tra l'altro il ministro Ciriani uno sciopero metterebbe il governo in difficoltà non temiamo la piazza ma spero fortemente che lo sciopero non ci sia nessuno ha interesse a surriscaldare il clima
L'opposizione vi accusa di favorire gli evasori come rispondete una polemica totalmente strumentale
Molte famiglie aziende italiane soprattutto dopo la pandemia sono in seria difficoltà e noi le aiutiamo credo invece che sia stata la manovra più sociale possibile viste le condizioni in cui ci siamo trovati a operare davanti a un atteggiamento ostruzionistico si rischia l'esercizio provvisorio
è la risposta del ministro per i Rapporti con il Parlamento sarebbe un disastro non per il governo ma per il Paese ed è quindi da escludere il mondo ci guarda e faremo di tutto per fare approvare la manovra entro il trentun dicembre queste alcune delle dichiarazioni rilasciate in un'intervista alla stampa dal ministro Ciriani che sono riprese dall'Adnkronos che le rilanciate poco fa
Adesso continuiamo con il nostro notiziario uno sguardo anche le notizie che arrivano dall'estero ieri non tanta attenzione quanto abbiamo invece visto sui giornali italiani
Alla mi notizia che ci sarebbe un'indagine in corso sulla campagna elettorale del presidente La Repubblica francese Manuel Macron oggi invece i quotidiani francesi dedicano maggior spazio alla a questa notizia che veniva da una comunicato della procuratore nazionale delle finanze che appunto svolgendo l'inchiesta perché è stato lo stesso presidente La Repubblica Manuel Macron a parlarne mi ha parlato durante una suo un intervento rispondendo alle domande numerose domande dei dei giornalisti e ha detto
Non ho paura di nulla credo che il cuore dell'indagine non sia il sottoscritto nessuno mi ha avvertito nessuno mi ha chiamato ha detto il presidente ma Kron approfittando della vaghezza mantenuta dal testo del procuratore finanziario Jean François a Bonera i conti della mia campagna elettorale nel due mila diciassette sono stati già sottoposti a tutte le procedure
Dei giudice sono stati convalidati dalle procedure che le nostre leggi prevedono sono già stati esaminati rivisti
A egli rivisti ancora ha insistito il presidente ricordando che quelli del due mila ventidue sono in arrivo come tutti i gli altri è normale che la giustizia faccia il suo lavoro fa liberamente
è un'ottima cosa che si faccia luce e che si faccia trasparenza auspicato il capo dello Stato che sa di essere protetto dall'immunità penale se qui stiamo leggendo
Una alla pagina due delle Figaro quotidiano francese prevista dall'articolo sessantasette della Costituzione per tutta la durata del suo mandato prima di concludere
Ha detto Macrone anche se la momento può avverrà scioccato una parte del Paese gli attacchi politici dei suoi avversari che verrebbero invece politicizzare una questione ricordiamo che l'inchiesta riguarda due informazioni giudiziarie insomma due due denuncia che sono arrivate da associazioni e cittadini su sospetti di favoritismi e o occultamento di favoritismi nell'utilizzo della società di consulenza McKinsey
Questo le notizie che arrivano dalla Francia
Adesso parliamo della querela per diffamazione della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni
Una delle querele
Quella nei confronti dello scrittore Roberto Saviano che ha riacceso il dibattito sul rapporto tra informazione e politica
Lanfranco Palazzolo ha sentito su questo il senatore del Partito democratico Walter Verini che è segretario della Commissione giustizia
Non può esistere il diritto alla diffamazione quindi è giusto che in qualsiasi città di
Se si ritiene diffamato e neanche un politico che però a qualche dovere di pubblicità in più rispetto ai cittadini
Se uno si ritiene diffamato è giusto che si faccia valere prima di querelare un giornalista comunque si sono anche strumenti quali mentite alla rettifica la la la richiesta
Chiarire i e comunque riparare al danno senza ricorrere alla querela tendenzialmente i giornalisti non sequel qui il caso assume un aspetto particolare quella impartita
Tra il querelante il querelato perché a querelare è stata la chi di gente politica Giorgia Meloni che però oggi non è più solo una dirigente politica è la presidente del consiglio dei ministri
Quindi c'è una disparità evidente tra posizioni quindi sarebbe veramente in generale ripeto non è buona cosa querelare i giornalisti e tuttavia in questo caso sarebbe una cosa di assoluto buonsenso e anche di Rispetto Giorgia Meloni tra l'altro anche la giornalista sì che oltretutto è anche giornalista ma sembra un Presidente del Consiglio San non querela i giornalisti o non era residente appunto dicevo l'ha querelato quando non lo era ma adesso la sua posizione è cambiata è diventata presidente del consiglio fermo restando che secondo me ci dovevano essere probabilmente altri strumenti per affermare le sue ragioni che non l'acquerello e tuttavia oggi che la suo ruolo il suo status è cambiata ed è diventata la la la numero uno del governo del paese mi pare che sia uno sbilanciamento
Così Walter Verini che il segretario della Commissione giustizia senatore del partito democratico sulla querela per diffamazione della Presidente del Coni
Ilio Giorgia Meloni nei confronti di Roberto Saviano ricordiamo anche che c'è un'altra querela che in corso che ha sollevato Giorgia Meloni sempre
Precedentemente all'incarico di Presidente del Consiglio che tuttora però è in corso Lancisi Tanzi c'è stato il rinvio a giudizio di due giornalisti direttore giornalista che si occupa di questioni giudiziarie ai di domani Stefano Feltri dei manuali fitti Fittipaldi che appunto ancora che è in corso anche insomma un caso analogo a questo da Casamicciola c'è un'altra notizia il commissario straordinario di Casamicciola Terme e i sindaci degli altri cinque comuni dell'isola di Ischia
Hanno emanato un'ordinanza collegiale diretta ai cittadini con la quale chiedono di non uscire dalle proprie abitazioni Peroni intralciare le operazioni di soccorso quasi tutta Casamicciola è completamente bloccata dalla circolazione stradale
Le zone di piazza Maio via Cellario piazza bagni sono isolate ed invase dal fango I dai detriti
Allora da oggi è in edicola il nuovo numero Defoe io rifiuto il mensile del foglio nuovo numero dedicato a partire dalla copertina le donne iraniane alla loro rivolta contro il regime oscurantista degli Ayatollah sentiamo la direttrice Annalena Benini intervistata dalla nostra direttore Alessio Falconi
L'Iraq per incrinare o Pellizza bellissime illustrazione di Parancola o a neanche abbiamo intitolato e lei è che è una ragazza che con una forbice sì taglia i capelli sotto c'è un lei una serie di balli scatenati tra ragazze con i capelli sciolti
Che ballano proprio sul suo corpo a ragazze e ragazzi che si baciano ed è una un omaggio al coraggio
Delle età Melanie anni ed è il tentativo di stare accanto dentro questa rivoluzione culturale e i non dimenticarle soprattutto e impacchi applichiamo Pomona racconto Portobello Tita Chiana couturier linee proprio sulle tornerà Aniane
Il racconto io una donna che dopo tante delusioni non fa più da che parte stare non ha più il coraggio i di fare per la evoluzione ma alla fine lo ritrova
Dopo la tentazione di scarpe nel mezzo di non dire niente di nascondersi e invece poi chi nuovo ci vuole credere
E e panico ma questo è un numero che è anche molto
Allegro quale essere allegro e infatti c'era una intervista molto divertente di cui al Francini a Cristina poca sì meglio conosciuta come l'estetista cinica che io credo che molti ascoltatori di radio radicale
Conosceranno E.ON pacifici idolo torcia al oltre che formidabile venditrice di Crema ed è un brutto ma un incontro tra due con molto bene i gravi fatti
E Pacchioni Gherghetta lunga e molto in prima a Marco Bellocchio fatta da Nicola viventi in cui Marco Bellocchio
Si mette molto muto sulle sui tormenti della propria vita sul suo passato familiare anche tragico su estremamente sugli anni Settanta Aldo Moro
Il suo il suo pentimento questa intervista molto leader attoriale fatto molto generoso tutti fratello più e poi abbiamo sembra per la l'importanza della leggere facciamo un bellissimo ritratto
Di Diego Abatantuono fatto da Claudio Giunta che si immerge nei film degli anni ottanta
è un bellissimo racconto su Piquet davanti Bosanska la può è netta fumatrice e amante dei Guns che fatto da Francesco Cataluccio un ed è un omaggio al rave va e alla libertà in un racconto di rane Graziosi sulla dallo con la musica elettronica più la libertà che rimbomba in musica
E poi una riflessione sulla lingua le raccomandazioni per uso vitale della lingua i tempi di previdente K tre a eccetera eccetera e anche diciamo dei nostri Telemark fissazioni sulla lingua
E sulla necessità di muoverla
Perché si muove Mickey e Mallory che ci muoviamo
E è ancora agli con fili culturali di chili Paolo Giordano piena adesso in edicola con in edicola scusatemi criteri con romana dopo tutta endocrine s'intitola Tasmania e di con figlia che accordava alleggerendo eterea ascoltare
Ecco questo è un passaggio dell'intervista alla direttrice di Review Annalena Benini giornalista del foglio che
Gli ascoltatori conoscono l'intervista realizzata dalla direttore Alessio Falcone la trovate su radio radicale punto it faccio una piccola correzione a quanto detto prima giornalista del domani non è Emanuele ma Emiliano Fittipaldi ed è un errore che
Capita insomma di frequente e invece vado a leggervi una nota della Presidenza del Consiglio Giorgia Meloni che ricorda i novant'anni dall'Olomouc Dora nel giorno della ricorrenza lo sto nello sterminio per fame di milioni di ucraini voluto dal regime sovietico di Stalin il pensiero va a milioni di ucraini in gran parte anziani e bambini privati in pieno inverno di elettricità acqua riscaldamento dai bombardamenti russi che si accaniscono volutamente sulle infrastrutture civili
Azioni inaccettabile in violazione del diritto internazionale che rafforzano la convinzione di sostenere il popolo ucraino nella sua battaglia per la libertà
La sopravvivenza
C'è però anche una dichiarazione che riguarda
La Russia azioni inaccettabili e in violazione del diritto internazionale quando appunto ci sono attacchi alle infrastrutture e al le le case
Delle dei dei cittadini ucraini il pensiero appunto va a milioni di ucraini in gran parte anziani bambini privati in pieno inverno di elettricità acqua riscaldamento dai bombardamenti russi che si accaniscono volutamente sulle infrastrutture civili azioni
Inaccettabile in violazione del diritto internazionale che rafforzano la convinzione di sostenere il popolo ucraino scrive in questa nota la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni
Adesso siamo in chiusura di questo notiziario sono le nove cinquantaquattro minuti adesso ascoltiamo cinema-cinema di Gianfranco Cercone questa settimana ci parla del film Princess di Roberto De Paolis
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Sì Sacchi in ogni fiaba evocato in una forma fantastica l'orrore il male in assenza dei quali il racconto risulterebbe probabilmente troppo edulcorato senza mordente
Allo stesso tempo però la fiaba insegna di solito che i mostri si possono sconfiggere di qui infatti il tradizionale lieto fine
Ora il regista Roberto De Paolis ha realizzato un film che fin dal titolo evoca un personaggio tipico delle fiabe infine si intitola Princess
Ma per affrontare un tema tratto dalla realtà più ruvida che sembra contraddire la dimensione fantastica propria della fiaba
Princess infatti nel suo film è il soprannome che si augura tribù Isherwood una prostituta di origine nigeriana che esercita il suo mestiere per strada nei dintorni di Roma
Eppure le suggestioni fiabesche che Costella di racconto
Vi si armonizzano senza stridori
Forse la ragione principale e che un elemento fondamentale della storia sembra tratto dalle fiabe
La Princess del film ritiene infatti di essere stato oggetto di un incantesimo dovuto a una fattucchiera
Per il quale il corpo che vendi ai clienti non è davvero il suo ma è quello di un'altra donna rimasta in Ingegneria
E forse proprio grazie a questa credenza che si potrebbe interpretare incubi un'auto protezione psicologica
Che il suo comportamento nei confronti dei clienti è privo di inibizioni come se la mancanza di dispetto
O la brutalità che costoro a volte esercitano su di lei non la finissero personalmente come se quell'incantesimo insomma la rendesse invulnerabile
Altro elemento della fiaba e poi il bosco dove lei si addentra con i clienti per far l'amore o a volte alla ricerca di un giaciglio per riposare
Il cuore della fiaba la presenza ricorrente di un uomo che a differenza degli altri clienti è gentile buono benestante e vorrebbe portarla via con sé
Quasi insomma un principe azzurro lo interpreta il sempre bravo Lino Musella
Ma più ancora e più profondamente Pecchia bisca l'appartenenza a un mondo di emarginati che entra in contatto con la Società delle persone i cosiddetti normali ma ne resta comunque al di fuori come incontaminato
E garantisce a chi vi appartiene una paradossale purezza o almeno un'ingenuità una vitalità libere dall'opacità dall'ipocrisia dalla tendenza alla sopraffazione che caratterizzerebbe o invece la nostra civiltà
Si capisce allora come gli elementi di fiaba nel film non siano un modo per minimizzare o per risolvere la durezza del mondo
La realtà dello sfruttamento nei confronti delle stesse prostitute o la violenza del maschilismo ma confronto con tali negatività esprimono forza invece come una nostalgica di innocenza
Princess a mio parere un bel film la cui qualità più evidente è l'impressione di naturalezza che danno sempre i comportamenti tanto dei clienti
Quanto delle prostitute e della protagonista in particolare interpretata dall'esordiente l'origine vide
La contrapposizione tra clienti e prostitute risulta allora sempre credibile e non ideologica
è un film presentato al Festival di Venezia più filo che le sale distribuito dall'architetto dunque Princess di Roberto De Paolis un saluto da Gianfranco Cercone
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