"Futuro giovani" Convegno Nazionale del Centro Cristiano Democratico

Io scusate
Inizia repertori
Lavori conclusivi di questo nostro incontro ringraziando innanzitutto
Nostri abiti che hanno accertato dei lire a Brescia nostro coordinatore nazionale non è Pier Ferdinando Casini
Il l'onorevole Ombretta Fumagalli Carulli che
Allora interrogabile anche una ennesima volta con la previsione perché anche il coordinatore regionale della la Lombardia e quindi diciamo che di casa qua da noi Carlo di ricalcati dai vai più avare verso gli aspetti lasciandolo da solo con frontale che ha non ha assolutamente bisogno e quindi e in qualche misura presentato e che ringrazio anche lui di dev'essere questa mattina un'altra volta qui
Siccome ci sono
Numerosi e autorevoli interventi ritengo sia del tutto inutile di Longarone e ulteriormente
Credo che questo nostro appuntamento molto semplicemente sia stato un'occasione utile anche per rimarcare la presenza a del Centro cristiano democratico quale riesce in un momento particolare per la nostra città perché siamo in una campagna elettorale particolarmente impegnativa e difficile ci presentiamo a queste elezioni con la certezza di avere avuto ragione o meglio che i fondatori del Centro cristiano democratico e sono qui a questo tavolo quando fecero questa scelta difficile in un momento nel quale nessuno immaginava che quella scelta fosse una scelta una scelta giusta oggi fiorisce possono verificare che Eva ha scelto di allora fu davvero davvero giusta perché interpretava le esigenze e gli intendimenti del degli italiani che chiedevano di sapere per chi votare per per quale governo votare interpretava l'esigenza di far parte di un pollo lui era polo moderato nel quale noi ci riconosciamo che veniva loro allora non ritenuto utile necessario da chi oggi invece poi a finito per confluire nel Polo delle sinistre quindi ecco questo è un altro motivo di soddisfazione perché se pur le soddisfazioni dire che la scelta che venne fatta era giusta
Non ha sufficiente comunque
Evidentemente un ulteriore momento emotivo di voglia per fare sempre di più io non aggiungo altro ed ho subito la parola all'amico quattrini che introdurrà lui questi i lavori di questa questa mattina
Buongiorno a tutti grazie di essere intervenuto in grazie anche agli onorevoli qui presenti ora per questo mi doveva essere un po'l'intervento
Conclusivo delle di queste giornate sia giunto però un fatto nuovo è anche positivo che quello che durante la discussione il ieri sera sull'approvazione o meno di un manifesto che identificasse
La la porto giovanile all'interno del centro cristiano democratico sono emersi vari pesi Bari la ma riscontri anche dato molto animati e sinceri
E questo dato è stato molto importante perché è stato il primo punto quindi Brescia senza nessuna pretesa di voler essere un qualcosa di esaustivo in tutto il dibattito è stato il primo luogo di incontri in cui ci siamo posti di fronte alla alla necessità in maniera critica se come giovani
Continuare il nostro impegno all'interno del Centro cristiano democratico organizzati o meno come movimento oppure no quindi più o meno dalle tesi ieri sera prevalsa l'opinione di creare un gruppo di giovani questo gruppo di giovani
è importante da creare questo più o meno sono più o meno gli interventi che sono venuti fuori è importante perché nel suo tutto qua vediamo con grande anche piacere per tutti noi che abbiamo già militato all'interno del movimento giovanile anche la democrazia cristiana
Che sono presenti anche tante altre persone che non hanno mai militato
Nel movimento giovanile e più ancora più esteso né democrazia cristiana quindi non siamo né soltanto un gruppo di reduci che proveniamo da un'esperienza che ormai l'ha già fatto il suo corso ma siamo dei giovani che si pongono all'interno del centro siamo democratico con delle degli obiettivi e delle finalità ben precisa quindi questo
è il punto di partenza su cui può eventualmente possiamo o non possiamo continuare nel nel nostro cammino di costituire questo gruppo giovani ora il perché allora questo gruppo giovani dovrebbe continuare questo tipo di esperienza emerso da alcuni interventi
In cui si ritrova normalmente quella che è la tematica giovanile questo perché per un giovane soprattutto al e nella sua prima esperienza nel campo politico diventa molto più facile cominciare a dialogare a parlare con le persone che sono che condivido le sue stesse viale se stessi problemi il a livello di amicizia che non confrontarsi subito con persone che sono già più dentro al mondo politico e quindi già da più anni quindi
Questo risultava essere un punto di incontro soprattutto perché era stato fatto riferimento della montagna del sul partito poteva essere un qualcosa di molto grande il gruppo giovanile era un qualcosa per lo meno di iniziare un certo tipo di attività
Propriamente le forme non sono state discusse cioè non è stato detto quelle momento giovanile si dovrà essere unito giovanile se non dovrà essere come dovrei essere dovrà avere determinate caratteristiche strutturali quindi proprio per questo e siccome tutti i presenti non sono esaustivi ripeto di tutta la realtà nazionale per cui ci sono tante realtà che mancano
Un gruppo di persone si ritroveranno insieme per continuare questo percorso e quindi soprattutto per approfondire per ideare per continuare questo progetto perché per noi a questo punto anche come il
Il tema stesso del convegno Futuro giovane cioè non possiamo e non dobbiamo pensare soltanto a noi qua presenti ma dobbiamo anche pensare per tutti gli altri giovani che verranno successivamente
C'è un punto però molto forte e su questo vorrei chiameremo l'attenzione degli onorevoli il punto molto forte che soprattutto per chi viene chi ha militato all'interno del movimento giovanile per le persone che non c'erano questo può essere la guida Pernorio compiere magari gli stessi errori se se sbaglio
Ma chi ha mobilitato all'interno di questi gruppi sta all'età del gruppo giovanile sa che in certi casi li ultimi tempi soprattutto era era degenerato
A diventare un boxer è stato fatto l'esempio del box dove venivano messi i bambini i bambini che erano lì che servivano come manovalanza che servivano per andare a recuperare voti ma che poi in fin dei conti non riuscivano non ne e non era neppure pagare legittimati dal portare un apporto importante all'interno della del gruppo dei più grandi facevano politica quindi questo non non vogliamo emerso non vogliamo più che sia cioè come giovani non siamo disposti a impegnarsi prima versione siamo disposti a esporsi in prima linea tutte quelle salate situazione che la che verranno poi campagna elettorale ma voi soprattutto nel quotidiano
Però per fare questo noi chiediamo ci sia riconosciuta una dignità diversa cioè un poter discutere magari verso un potere avere determinate le caratteristiche empio
Quindi
Assodato questo punto
E proprio per questo che le riteniamo siccome il campo e completamente sgombro
Non c'è niente di costruito perché non dobbiamo noi prendere un modello passato e adattarlo alle nostre esigenze timo dello Stato non c'è più per cui non siamo in prima persona quelli che dobbiamo costruire ci dobbiamo fare un abito su misura
Che è quello che all'interno del campo liberaldemocratico quindi noi come i giovani diciamo di prenderci e studiare ipotizzare portare avanti determinate iniziative per costruirci un abito
Possiamo identificare così che meglio ci rappresenti
Quindi
Per questo motivo
E perché i tempi sono cambiati non c'è più
Una certa mentalità dobbiamo cominciare ad ascoltare essenzialmente e per fare questo dobbiamo cercare di coinvolgere il primo numero possibile di giovani nelle varie periferie nella regata che qui non sono presenti per per tanti motivi e sensibilizzarli al a questo tipo di dibattito quindi al potere di creare a livello provinciale e regionale quello che sarà una serie di ipotesi da poter poi
Tutti assieme discutere in un'eventuale sì così sarà se questa questo gruppo di volontari che si è costituito riterrà opportuno l'assemblea costituente in cui verrà sancito quello che saranno tutte le regole tutte le idee il Manifesto dei giovani che si e si impegna all'interno del Centro cristiano democratico
Quindi questo più o meno in sintesi il quello che è emerso dal dal dibattito di ieri sera ora a proprie spese come ci sono gli onorevoli presenti è bene sapere anche loro cosa ne pensano cioè se il giovane
Perché noi abbiamo espresso le sono nostri tema probabilmente non lo sono più diretto contatto con la politica sano meglio come il si sta muovendo tutto il panorama e tenendo sempre presente che all'interno delle altre forze
Non ci sono dei gruppi giovani che fanno un certo tipo di politica tra l'Alleanza Nazionale quindi sicuramente persona come Pier Ferdinando sono giovani dentro musica giochi però noi siamo giovani veramente cioè abbiamo un diretto contatto con quella che è la nostra realtà per cui determinati problemi non li vediamo un modo loro giustamente divino leggermente diverso quindici deve essere questo dialogo ci deve essere questo confronto continua
Ecco io interromperemo anche perché penso sia la non deve essere DC usura questo questo momento
Ma deve essere un qualcosa per continuare ad essere il primo seme se così largo resteranno quelle persone si troveranno poi a Roma successivamente mi hanno dato l'adesione per volontaria fatto mai successo in passato che ci fossero trentadue persone quasi il cinquanta per cento presenti ieri sera
Che sia solo volontari per continuare un certo cammino che fondamentalmente l'Opera Pia cioè che non viene riconosciuto niente siamo noi che ci prendiamo in prima persona la disponibili diamo la disponibilità per portare avanti un certo percorso ecco io con questo in interrompo e passo la parola alla agli onorevoli
Sì ombre sì l'onorevole Fumagalli no non so come Alessandro
Così come
L'onorevole Fontana
Ecco io sono molto contento naturalmente
Di essere qui
Questo convegno di gioco
Perché
Siamo l'inizio di un'avventura
Siamo l'inizio di una lunga strada
Che sarà lunga
Ma proprio per questo l'investimento va fatto sui giovani cioè ieri protagonisti
Di quello che può essere l'avvenire non solo di questo movimento ma anche
Della nuova storiche iniziata
Nel giro di poco tempo è cambiato un sistema politico
Dovesse e sarà
Senta
Giovanni
Che hanno
Ha avuto e che hanno l'intelligenza di capire la pianta che c'è nel sistema è
Noi siamo qui
Tutti insieme a seminare
In quel seme c'è un avvenire e c'è una pianta Macchi
Dovrà avvenire
La responsabilità prima
Da protagonisti
Nel coltivare questa pianta siete voi e sulle giocate
C'è un movimento
Senza questa dimensione giovanile
E già morto prima di nascere ecco perché io sono contento
Di essere qui e di dire due parole
A questo nostro
Convegno dedicato appunto ai giovani e alla politica
Il Centro cristiano democratico
Che è in atto come è stato ricordato bene da Baresi in maniera fortunosa
Dobbiamo dirlo
Appellandoci più alle coscienze singole
Che a forme di organizzazione politica
Che è nato in un momento drammatico della storia del nostro Paese
è riuscito
Noi già a delineare quello che sarà il futuro mostro e del Paese
Ma
A preservare quelle che noi riteniamo
Le condizioni per poter andare avanti
A gettare le premesse di uno sviluppo
Che noi siamo convinti
Sarà garante se voi vi impegnerà et in prima persona
In ogni luogo ed angolo di questo Paese
E se ci sarà un riferimento costante a quei valori che come ho detto in un momento drammatico abbiamo cercato di preservare
Il nostro compito è stato finora soltanto questo
Le precondizioni per fare
In un momento in cui
La storia del movimento politico dei cattolici italiani
Rischiava
Di estinguersi
Perché
Chi in quel momento
Guidava il Partito Popolare l'ex Democrazia Cristiana
Aveva già svenduto tutto un patrimonio di valori
Tutta una presenza culturale e storica
Noi richiamandoci a quelle che erano e che sono i valori
Che hanno una loro perdurante validità
Delle intuizioni struzzi Année e degasperiana ci siamo rifiutati di seguire quella strada
Non abbiamo accettato di aderire al Partito Popolare perché per aderire al Partito popolare di Martinazzoli avremmo dovuto uscire
Da tutta una storia da tutta una tradizione e abbandonare all'egemonia
Marxista alla cultura marxista tutto un patrimonio
Che non andava svenduto ma andava mantenuto vivo e vitale perché lo riteniamo ancora ricco di futuro questa è una cosa che noi riteniamo assodata questi valori gli abbiamo preservati e abbiamo impedito che venissero conculcati e dispersi
Facendo questo siamo riusciti come secondo elemento
A inserire in un popolo delle libertà che si stava costituendo anche questo in maniera fortunosa
E improvvisata in Italia siamo riusciti a inserire all'interno di questo povero il CSM di una presenza cristiana
Voi immaginate quello sarebbe stato
Se l'Italia fosse nato il Popolo della Libertà
Senza la presenza di quei valori cristiani
Che in momenti drammatici del Paese hanno garantito pensata solo il quarantotto
La libertà non per i cattolici ma per tutti gli italiani
Cioè il fortuito
La libertà
In Italia rischiava di essere assente nel momento in cui tutte le forze che si richiamavano alla libertà si coalizzano
E qui
La nostra intuizione è stata soccorsa
Da una affermazione profetica di Moro il quale in uno dei suoi ultimi discorsi aveva detto
Togliamoci dalla testa di pensare che il futuro del Paese possa essere ancora diceva nelle vostre mani soltanto nelle nostre mani
Il paese diceva è già cambiato
Però diceva anche dipenderà dalla mostra intelligenza se questo futuro non sarà contro di noi
Nel momento in cui si informava in Italia il Popolo della Libertà
Noi abbiamo fatto di tutto amici ma soprattutto l'amico Casini
Ombretta Fumagalli ed altri
In maniera battagliera hanno fatto di tutto perché questo futuro non fosse contro di noi contro i nostri ideali contro i valori ai quali non ci sentiamo radicato
E anche questo e anche questo siamo riusciti ad assicurare
Abbiamo con questa nostra azione
Impettito
Assieme certo a Berlusconi e a Forza Italia la spaccatura del Paese in due
Perché la nostra Procura pazzi io ne nel momento in cui da tutti era data
Per sicura la vittoria delle sinistre
Era quella di guardare a che cosa sarebbe capitato nelle forze che si opponevano
All'egemonia delle sinistre
La lega al Nord e l'MSI al Sutto
Senza il nostro intervento
Che ha fatto da collante nazionale queste due realtà
E senza l'intervento di Forza Italia Mizzi
Non avremmo avuto due opposizioni di carattere non democratico ma in ferro Sivo nei confronti del Governo burocratico statalistico delle sinistre
L'unità del Paese
Rischiava di spaccarsi supposizioni secessionisti che al nord e supposizioni Harrer Silvetti destra al subito
Con il nostro impegno siamo riusciti e non ci importava amici
Allora di essere
Maggioranza offrissero opposizione nel voler fanno tenera supposizioni democratiche queste due grandi proteste che erano nate nel Paese che riguardarono la lega al Nord
E l'MSI Alleanza Nazionale asciutto questo anche questo siamo riusciti ad impedire in più miracolo dei miracoli siamo riusciti insieme ad impedire il Governo delle sinistre
Un governo che allora appariva ormai prefigurato in ogni angolo del Paese
Che vedeva non solo l'egemonia del Partito comunista malafede Ilva dell'ex Partito comunista in collegamento stretto con quelli che si chiamano i poteri forti di questo Paese
Ai quali bisogna sempre guardare
La grande stampa e ho tutto da quella parte
La grande finanza era tutto da quella parte
La grande industria era tutto da quella parte
Le alte burocrazie dello Stato Lost la magistratura le forze stesse i militari
Dell'ordine già
Si preparavano asservire i nuovi governanti
Avendo noi impedito questo noi capiamo non dico risolto tutti i problemi ma tenuto aperta una condizione democratica nel nostro Paese e questo non è poco
Il più
Cari amici
Siamo riusciti
Ad aprire nel governo che si è formato la presenza qualificante
Di nostri amici
Del Centro cristiano democratico
Aya al miracolo precedente dalla vittoria elettorale che nessuno prevedeva abbiamo giunto anche presto e abbiamo degli amici
In posizioni strategiche per quanto riguarda il futuro di questo Paese
Avete amici come un prezzo da Fumagalli
Che di fatto al peso di un ministero in un settore delicato importante come la protezione civile
Un amico come Mastella per quanto riguarda le problematiche del lavoro
Un amico come D'Onofrio d'un tema delicato e cruciale ecco i giorni per l'avvenire
Della gioventù italiana alla Pubblica istruzione un amico come Gioffrè rappresenta per noi una grande responsabilità una grande sfida ma anche un impegno affascinante
In più
Abbiamo la fortuna di avere un uomo equilibrato che il nostro coordinatore
Uomo
L'uomo che nonostante l'apparenza giovanile è saggio
Eric ciò
Di buonsenso
E che nel momento in cui
Queste forze che ci governa che governo del paese
Sono
Attraversate da sussulti e poi dirò perché
Interviene sempre
Con l'equilibrio con tempestività e con saggezza e svolge quel ruolo di collante che abbiamo esercitato fin dall'inizio
Senza farci migranti meriti ma che ha visto i minori
Un elemento decisivo per avviare un processo un processo nuovo
Per quanto riguarda l'avvenire io vi dico
Sono personalmente fiducioso
Sono fiducioso perché ho sempre creduto
Alla grande
Risorsa di intelligenza di saggezza del popolo italiano
Ma sono fiducioso sia perché il sistema
Elettorale bipolare che non illudiamoci amici che durerà almeno per vent'anni
è un sistema nel quale dopo la prima fase nella quale vengono promo impregnate direi le posizioni estreme
Il vedremo sempre più una rincorsa al centro
Supposizioni di moderazione e di equilibrio e di sintesi politica
E questo per la semplice ragione che nei sistemi bipolari la vittoria di uno schieramento piuttosto che dell'altro dipende e dipenderà sempre più alla conquista di quell'elettorato di centro di quel dieci per cento di cittadini
Che possono determinare
Con la vittoria di uno schieramento o la vittoria dell'alto e quindi
Voi notate come dopo quasi cinquant'anni
In cui tutti noi ci siamo sforzati di chiedere al MSI
Di rinunciare al fascismo di diventare democratica e non ci siamo mai riusciti il meccanismo elettorale impone affini quasi tutti i giorni di essere lui a smentire
Quelle origini di essere lui a capire che se vuole mantenere un ruolo di governo in questo Paese deve abbandonare al loro destino i nostalgici
Ed assumere atteggiamenti
Moderati di moderazione
E se noi ecco perché sono fiducioso restiamo attestati con le nostre idee con i nostri programmi in questa posizione di centro io sono su sicuro che nessuno in futuro
Non guardate i sondaggi che non dicono niente
Non guardateli perché se non si è presi da nevrosi io dico sempre che se De Gasperi nel quarantasette quando butto fuori comunisti
E i socialisti avesse guardato i soldati non l'avrebbe fatto
Però con quella mossa
Ha fatto un investimento tale per cui non solo c'è stato il risultato elettorale del diciotto aprile del quarantotto ma assicurato alla Democrazia Cristiana un avvenire se avesse portato i sondaggi
In quel clima poi resistenziale eccetera di unità delle sinistre eccetera non avrebbe fatto quindi non guardate i sondaggi
Ma se noi riusciremo a stare su questa posizione col cercato di elencare
Di dire io sono convinto che nessuno potrà fare a meno in Italia degli amici del Centro cristiano democratico
Ma sono anche convinto
Che la nostra intuizione non è stata solo un'intuizione allora
Di carattere politico elettorale cioè sovrastruttura
è stato un intuizione
Che ha cercato di correggere in profondo quelle che sono le tendenze della società italiana
Noi abbiamo avuto fiducia nelle grandi potenzialità di cui dispone il nostro Paese
Più che i sondaggi e inizia allora ricordate venivano fuori i primi risultati dell'indagine Istat noi abbiamo guardato
I Tatti strutturale del nostro Paese
A cui cinque milioni di partite IVA che ci sono in Italia
A quelle cinque milioni quei cinque milioni di famiglie che sono su venti milioni di famiglie italiane sono impresa
Su un'impresa commerciale imprese turistiche imprese industriali
Impresa contadine
Cioè cinque la fioritura di realtà che hanno trasformato un Paese privo di capitali privo di materie prime
Primo primo tutti fonti di energie in una delle prime potenza industriale del mondo
E allora se in questo Paese a queste potenzialità
Io penso
Che il nostro futuro
Può essere tranquillo
Ed è per questo che io personalmente guardo con fiducia al futuro
Ma qui adesso abbiamo parlato del passati immediata
Abbiamo parlato del futuro dimezzato
C'è l'impegno nostro e vostro di questi giorni e di questi mesi caro Pier Ferdinando Casini
Cara Ombretta
Carissimi amici
Del nostro chiamiamolo movimento giovanili
Bisogna essere realisti e guardare
Con spietatezza alle cose
Abbiamo
Chi ci governa più una maggioranza elettorale che non una maggioranza politica
E questo crea seri serissimi problemi quotidianamente
Secondo
Abbiamo l'interno di questa maggioranza
Forze politiche
Che o si sentono sopravvalutate
Che sanno quindi di perdere di sicuro i consensi che hanno incassato in termini d'deputati o di senatori oppure forse che si sentono sottovalutate
E che quindi
Presume o no di potere ricavare maggiore forza da eventuali elezioni anticipate
Questa situazione tiene e terrà in fibrillazione questa maggioranza
Perché da un lato vi sarà chi
Vorrà far pesare la propria forza come ha fatto finora Bossi però sarà terrorizzato di andare alle elezioni e dall'altro quelli come Fini come la stessa Forza Italia
Che hanno la consapevolezza dia vere
Nel Paese
Un'adesione superiore alla forza numerica che hanno in Parlamento e questo non potrà
Ecco perché la tua opera Casini è importante non creare un continua fibrillazioni nel governo
Abbiamo fatto terzo problema enorme una riforma elettorale
Ma ci manca la riforma istituzionale
E questo non è poco
Cioè tutto l'impianto costituzionale italiana
I regolamenti delle Camere
Le leggi che ne sono derivate sono tutte basate ancora sul principio proporzionale
Al punto che
Col sistema elettorale in vigore teoricamente Magna
In democrazia sono le teorie che rischiano di diventare realtà
Teoricamente un partito che al venti venticinque principi per cento di fronte alla frantumazione di tutti gli altri povere tranquillamente più dei due terzi della rappresentanza nella camera e anche nel Senato
Mentre invece tutto l'impianto costituzionale e basato come ho detto sul sistema proporzionale e aprire i due terzi affidati ad un partito
Che raccoglie solo il venti trenta per cento vuol dire guerra civile
Colpire avvenire supposizioni extra parlamentari fuori cioè dal Governo dal Parlamento qualcosa come il settanta per cento e allora bisogna ripetere
C'è la riforma autonomistica c'è la riforma presidenzialista ICCA ci sono tutte quelle riforme che devono essere fatte per trasformare
In coerenza anche dal punto di vista istituzionale quello che Stato l'avvio del sistema elettorale
Infine
Abbiamo altre due cose importantissime che sono di fronte a noi
Io ho parlato di grandi potenzialità di cui dispone l'Italia
Credo che nessun altro Paese industrializzato abbia una forma di capitalismo popolare diffuso come l'Italia
Che è la forza la ricchezza alla città del nostro Paese
Però se non ci sogniamo le finanze pubbliche
Queste potenzialità rischiano di essere distrutte
E questo c'è ne accorgiamo nel momento in cui tentiamo Pier Ferdinando lo sa perché è anche parlamentare attivo in Europa di inserire il nostro Paese
Nel più vasto
Contesto europeo senza il quale noi rischiamo di essere emarginati per sempre
A ben vedere gli stessi parametri che sono stati imposti
Dal Trattato di Maastricht noi potremmo tranquillamente osservarli tutti
Compreso il disavanzo compresa l'inflazione se non avessimo il peso del debito pubblico
Che tiene alto il costo del danaro
Che porta il passivo
I conti dello Stato e che impedisce al nostro Paese di integrarsi in Europa e questo amici non è un problema di poco conto infine chiudo
Un'alleanza politica
Un sistema elettorale
Un nuovo percorso che sta davanti a noi rischia di essere campato in aria se non mette solite radici a livello locale
Sì cioè questo polo della libertà e del buongoverno
Questa attuazione del sistema elettorale maggioritario questa nuova fase della storia del nostro Paese
Se tutto ciò
Non mette radici
In una nuova classe dirigente
Che si forma nei comuni
Nelle province
Nelle regioni c'era Sturzo che cacciava dalle liste
Della Camera e del Senato poi candidati che non avevano fatto almeno il sindaco o l'amministratore locale
Perché diceva a chi non è in grado di risolvere i problemi dalla propria comunità non è neanche in grado di risolvere quelli della comunità nazionale si qui noi non riusciremo a formare un uomo alla classe dirigente ecco perché mi rivolgo a voi giovani
Sì qui
La maggioranza di governo
Non metterà le radici a livello locali
Sarà come quelle costruzioni che i bambini faranno sul Riva del mare qui queste lì di sabbia basterà alla prima ondata
Per spazzare via tutto ciò che vogliamo costruire
Vi ho detto le cose che siamo riusciti a preservare gli ho detto
Quale
E può essere il nostro futuro gli ho detto le difficoltà
Che cadono sulle nostre spalle come movimento politico sono difficoltà enorme sono impegni che fanno tremare le vene e i polsi sono però
Tutte
Cosa che senza l'impegno diretto dei giovani senza
La vostra partecipazione non passiva non subalterna ma da protagonisti noi non riusciremo a risolvere grazie
La parola onorevole Fumagalli Robbie
Anzitutto desidero esprimere un ringraziamento all'onorevole danesi chi ha voluto organizzare insieme agli altri amici
L'azione essendo intervenuti in corso di intervento del senatore Fontana anzi dell'onorevole Fontana
Altri due colleghi parlamentari dono che volete Zilli erano che corre Vietti e desidero e me Ali ma mi Alice era fin dall'inizio allora della del vivere come coordinatore del Centro cristiano democratico della Lombardia desidero esprimere il benvenuto anche a loro con un applauso da parte vostra
Io vorrei soffermarmi brevemente
O su un tema particolare
Condivido e ammiro lo scenario generale e chi è stato delineato dall'amico Sandro Fontana non mi fermerò per ciò sugli stessi temi marmorei invece soffermarmi sulla un'analisi del voto giovanile
Alle ultime elezioni essendo questo un convegno dedicato ai giovani
Ho cercato di andare a vedere
Come si è espresso il voto giovanile
Nelle ultime elezioni ponendolo a confronto con il voto giovanile quale si era espressa nel settantacinque
Perché questo perché volevo vedere se nel corso di una generazione sono i venticinque anni più o meno che caratterizzano una generazione qualcosa o che cosa era cambiato
Una aspetto molto interessante che dovrebbe essere oggetto di approfondimento oggi posso soltanto accennando e poi magari voi giovani potete fare una ricerca dei dibattiti su questo
Un aspetto interessante e chiede il volto di centro destra dell'alleanza di centrodestra al Polo della libertà al nord e il Polo del buongoverno al sud
E un voto soprattutto giovanile cioè tra i diciotto e i ventiquattro anni ciò che ha spostato il consenso
Dal voto di centro sinistra al voto di centrodestra è stato il voto dei giovani
Se noi andiamo a confrontare i dati sono avidi perciò non vedi leggo però fidate di neo attentamente e studiati se andiamo a confrontare questi dati con quante invece avveniva nel settantacinque
Vediamo che il voto dei giovani di allora del settantacinque aveva determinato insuccesso nel centro sinistra
Quindi c'è stato uno spostamento importante
E chiede in un certo senso ci deve far riflettere ancora sempre all'interno di questo confronto di dati se andiamo a vedere il voto alle ultime elezioni di della generazione che allora adagi negazione giovanile che oggi ha pagante cinquant'anni vediamo che quel voto è rimasto inglobato nel centro sinistra cioè quei giovani
Che nel settantacinque avevano determinato il successo delle sinistre diventati ormai adulti non l'hanno sostanzialmente cambiato il loro modo di esprimere la preferenza politica grossomodo sono rimasti all'interno del porno del dei progressisti allora quali riflessioni possiamo fare da questo certamente delle riflessioni soddisfacenti possono venire soltanto facendo una analisi sociologica psicologica Polito logica io mi butto lì quello che mi è venuto in mente ecco da riflessione che personalmente io ho maturato
Io ritengo che anzitutto si debba direi che è segno che i giovani che per natura sono più portati al cambiamento e animati da una volontà di riscatto e di pulizia pulizia anche nella politica
Hanno individuato nel Polo chiamiamolo moderato ho centrodestra Polo della libertà e del buongoverno hanno individuato le forze in grado di soddisfare le loro esigenze
Questo che significa noi siamo andate al voto dove cordate tutti
Sotto gli affetti anche del ciclone Tangentopoli è stato uno degli elementi che indubbiamente ha inciso poi sull'espressione del voto
Ciclone Tangentopoli ha innescato un processo di ribellione in tutto il Paese e particolarmente nelle generazioni cioè sono più attenti a riscatto alla polizia cioè nella generazione giovanile e allora se il voto dei giovani
Nel momento in cui si verificava il ciclone Tangentopoli ed era fortissimo se il volto dei giovani si è indirizzato verso il polo moderato questo significa che i giovani hanno individuato
Nei tradizionali protagonisti della vita politica i colpevoli tra virgolette della degenerazione Matrei tradizionali protagonisti della vita politica certamente hanno individuato anche i progressisti
C'è chi ne meditano i magistrati e che che abbiano fatto i magistrati nonostante la magistratura abbia continuamente steso un velo sui peccati del PDS ne abbiamo anche l'onorevole Giovanardi che denunciato
Dell'altra persona salutiamo ecco nonostante la magistratura fosse piuttosto silente in quel periodo
Si è risvegliata ammesso che si sia risvegliata soltanto dopo e tuttavia il voto dei giovani di ribellione
Al sistema evidentemente aveva una intuizione all'interno e cioè che tra i protagonisti della vita politica
Che avevano condotto alla degenerazione prima partitocratica e poi della corruzione dovevano esserci anche i partiti di sinistra cioè il consociativismo
Proprio del passato è stato sentito dai giovani come una delle ragioni delle degenerazioni e il voto dei giovani pertanto via intanto verso il polo moderato voto dei giovani ripeto che hanno che sono quelli che più sento nel cambiamento della polizia a mio avviso balletto anche in questo senso
Il Polo della libertà e del buon governo
Io la riflessione che ho fatto è la seconda è che evidentemente la preferenza per i partiti del porno
è dovuta anche al fatto che i giovani hanno visto nei programmi elettorali del Polo della libertà del buongoverno
Quelle cose concrete quei programmi concreti
Dei quali i giovani hanno bisogno certamente la campagna elettorale stata poi di vedere ragione anche Sandro Fontana stimolare cinque il sito di vedere se quelle promesse fatte in campagna elettorale
Sono state realizzate nell'immediato stanno per essere realizzate ma è certo che noi ci siamo presentati in campagna elettorale
Sottolineando la scuola la famiglia vi ricordate anche negli sport che venivano fatti sempre nel tema concreto ecco questa accentuazione di tematiche concernente
Ha indubbiamente portato i giovani a dare la preferenza al popolo della libertà e del buongoverno i partiti invece del gruppo progressista
L'unico che vedete secondo del resto la loro tradizione che ha una tradizione marxista
Hanno ideologizzato l'intera campagna elettorale e questo non sono stati premiati dalla generazione giovanile
I giovani cedevano proposte precise su alcuni temi il fisco anzitutto qui al Nord per la scuola il lavoro e il voto giovanile ha premiato la concretezza
E invece
Punito
L'Utopia che ancora m i partiti che si autodefiniscono progressisti con un inganno riguardo dei giovani perché poi si tratta di vedere che il progresso ovvero da che parte sta non certamente mail risuscitare idoli Zani come fanno i partiti che più o meno direttamente si spiegano ancora a concetti marxisti
La terza riflessione la generazione attuale quella post sessantottina a differenza di quella sessantottina
Non ci crede più a uno degli slogan Channel sessantotto voi siete tutti giovani non ricordate ma certamente un richiamo lo avrete anche nella vostra memoria non ci crede più allo slogan della fantasia al potere
Io ricordo allora nel sessantotto io ero all'Università Cattolica
E questa massa giovanile ce non era solo in Italia ma presente anche in altri paesi contestazioni in Cina
Perfino in alcuni Paesi dell'Est ammassa giovanile che invocava la fantasia al potere
Con un concetto di potere del tutto negativo ecco questa massa giovanile non c'è più perché anche dei giovani che appartengono ai partiti progressisti semmai ci si orienta verso altre tematiche sempre più ideologizzate e questo va sottolineata la differenza tra i giovani che continuano ad aderire
A linee Porter sedicenti progressiste o a linee moderne attestare di la ideologizzazione ola de ideologizzazione
Allora che cosa possiamo dire nei giovani c'è un attaccamento al pragmatismo e questo potrebbe essere una prima riflessione e qualcuno dice così dice a un arroccamento tutto sommato negativo sul pragmatismo
E i sociologi di sinistra a questo proposito dicono è una bella cosa questo perché i giovani stanno perdendo la capacità di sognare
Ancora un'eco di quella fantasia al potere che proprio quello che i giovani invece hanno ripudiato
Stanno perdendo la capacità di sognare e questa è la riflessione dei degli uomini della sinistra perché sono indottrinato sì dai media
Dai mass media e in particolare si aggiunge da parte di questa corrente che io non condivido
Solo in dottrina atti da tutti quei media che sono identificati con le televisioni private quindi con Berlusconi alla fin fine si arriva sempre
A questa conclusione
è un'osservazione è una conclusione che fa sorridere perché per la verità
E se noi andiamo poi a fare un'analisi effettiva dei messaggi che vengono lanciati dalle dalle reti televisive
è troviamo chi semmai sono dei messaggi che portano compreso quelle di Berlusconi alcune di esse basta vedere le trasmissioni di Costanzo le trasmissioni di Funari noi vediamo che semmai si sottolineano
Concetti Chen fanno comodo al polo progressista non tanto al Polo moderato non solo
Non sono d'accordo con la tesi che i giovani agiscano così
Perché sono pragmatici siano diventati quasi cinici abbiano perso la voglia di sognare Gendo invece un'altra cosa io ho grande fiducia nella generazione giovanile e credo che in questo momento si stia realizzando un passaggio da quello che era il sogno irrealizzabile tipico del sessantotto la fonte sia al potere ed era un sogno irrealizzabile da una vera e propria utopia ah lo sogno realistico
Direi che è un paradosso dire sogno realistico per il sogno non è realismo il realismo non il sogno è un paradosso ma che vuole significare c'è rimane intatta nei giovani la volontà di cambiare e di innovare da parte di loro ma che essi si pongono forse per la prima volta anche il problema di come realizzare questa volontà cosa che nella generazione precedente non ci si poneva proprio e allora cerca no
Proprio per realizzare il loro sogno una via per partecipare in prima persona ai vari processi di cambiamento e queste la mia è una via che non è sempre lineare
Spesso e soltanto intravista confusamente dei giovani
E i giovani vedono anche un rischio della cultura di centrodestra c'è poi il rischio dell'individualismo
Cioè contrasta invece con quel desiderio di stare insieme che invece è proprio nei giovani
Questa è la riflessione che io punto farei sulla tematica
Dei giovani del voto giovanile e sulla interpretazione cedete e segretario certo rimangono problemi aperti se noi pensiamo a tutto
Il problema dei giovani e la droga
A cui non si è ancora data una risposta esauriente e dobbiamo richiedere uno sforzo di attenzione
Da parte dello Stato da parte del governo proprio su queste tematiche io l'altro ieri sono andata anche dal ministro per la famiglia degli affari sociali dal ministro Guidi proprio per sottolineare come
Tutta la polemica estremamente consigliata che sia oggi a riguardo di San Patrignano cento c'è un fatto inquietante
Sul quale la giustizia dello Stato è chiamato a dare un giudizio e si spera di ideologizzato
Ma tutta la polemica su San Patrignano al di là di questo fatto penale
Che noi auspichiamo sia risolto al più presto
E in modo giusto
Non in modo fazioso tutta la polemica è una polemica che in realtà miniera a colpire le comunità per tossicodipendenti cioè in San Patrignano si vede un esempio di un privato sociale
Che a certe tendenze
Se è un tocco di resistere
Non piace proprio perché la cultura di sinistra cioè quella che noi come giustamente ha sottolineato anche l'onorevole Fontana che quella che noi combattiamo la cultura di sinistra non vuole dare spazio al privato e allora noi come cristiani democratici
Che siamo in politica siamo al governo dobbiamo soprattutto occuparci di questi temi
Problemi della solidarietà non sono un optional per la politica e non devono essere un optional per il governo
Un altro tema in cui occorre a mio avviso maggiore attenzione è quello che attiene ai rapporti tra giovani e volontariato
Noi abbiamo un volontariato giovanile
C'è insieme anche al volontariato getta matura o dia addirittura di terzietà sta operando bene nella nostra realtà
E la nostra azione politica deve essere molto attenta a questo tema
Oggi si parla di terzo settore ogni tanto i sociologi inventano qualche parola per Linda che magari la vita anche più complicata
Terzo settore o meno che ci sia certo il volontariato al quale noi abbiamo dato grande importanza
Nei nostri programmi elettorali
Chiede interpella le forze politiche di maggioranza perché attiene da che parte il Polo della libertà e del buongoverno sta a riguardo dei problemi del volontariato io credo di avere dato una risposta per quanto riguarda la protezione civile poi chiede per la prima volta ho steso e il Presidente della Repubblica guarda anche firmato un Regolamento per il volontariato di Protezione civile
Cioè
Sarà in grado anche di
Dare un aiuto concreto alle associazioni di volontari per quanto riguarda per esempio l'acquisto dei mezzi oggi volontari devono acquistarsi tutto e non hanno quasi il modo in alcune realtà
Meno fortunate dal punto di vista economico di svolgere quello c'è la loro tensione alla solidarietà
E nel il cinque di dicembre c'è la giornata mondiale del volontariato realizzerò una manifestazione internazionale al quale sarà presente anche il Presidente della Repubblica
A Castelnuovo di Porto Anouilh volontariato di Protezione civile che finalmente ha una dignità come nel passato non è che è riuscito ad avere invita anche il volontariato diverso dalla Protezione civile sono certa che all'interno a
Di questo volontariato ci saranno spazio proprio per i giovani
Altro problema importante che ci interpella e il problema del lavoro io non so se sia venuto il ministro Mastella ieri
No non era neanche atteso sì ah ecco allora no non volevo che è sbagliato Jorgensen
Ecco mi spiace certamente in questo momento a talmente lo vedete tutti i giorni in televisione talmente tanti problemi che credo che la sua assenza sia più che giustificata ecco ma se andiamo a vedere con il problema del lavoro
E i giovani e il lavoro
Anche qui si elaborano sempre concetti nuovi i giovani che si affacciano per la prima volta al mondo del lavoro si chiamano i nuovi attivi lo sapevate forse no si chiamano così nuovi attivi e nuove attive
Ecco ogni trimestre la percentuale di giovani
Cioè si affaccia sul mercato del lavoro e altissima anzi è più alta per le donne
Però se si va a vedere la percentuale di coloro che ottengono in quel trimestre il lavoro è più alta per gli uomini evidentemente c'è una maggiore fiducia a riguardo del lavoro giovanile maschile che non a riguardo del lavoro giovanile e femminile chi significa allora ben significa cento evidentemente occorre trovare nuovi tipi di occupazione
Occorre fare nuove leggi per l'occupazione giovanile e queste oltre ma sul quale il Centro cristiano democratico a prescindere
Dalla
Attività di governo che può svolgere il Ministro per Mastella come ministro del lavoro a mio avviso dovrebbe porsi e cercare di elaborare delle proposte lancio questa idea
All'onorevole Giovanardi c'è il nostro capogruppo alla Camera
Facciamo qualche altra riflessione un post passanti
Sui giovani e la politica questa volta primaria ha detto il voto giovanile come leggerlo poi qualche problema dei giovani adesso i giovani e la politica
Anche qui andando a vedere che i voti i dati statistici si scorge un aspetto molto interessante
Cioè i giovani sono molto attenti alla informazione politica
Per esempio alla domanda lei personalmente e con quale frequenza segue le informazioni di politica sui TG
Spesso e il cinquantanove virgola sei per cento dei giovani che dice spesso
Invece non sono molto attenti hanno una scarsa partecipazione alla vita politica
Alla domanda lei personalmente e con quale frequenza partecipa alle attività politiche sezioni di partito gruppi consigli scolastici di quartiere etc mai e l'ottantacinque virgola uno per cento
Allora mettiamo a confronto questi dati domandiamoci perché domandiamoci perché
Evidentemente l'attenzione ai telegiornali io la lettura dei commenti alla stampa non può essere ritenuta sufficiente
Per potere dire di averne una cultura politica è necessario che le nozioni apprese dalla stampa o apprese dei telegiornali
Si traducano anche in o non per in Olimpia in un impegno concreto
Da questo confronto dei dati quale il suggerimento che noi dobbiamo tagliare e dobbiamo tenerle suggerimento che ebbene anche i giovani partecipino di più
Alla attività politica voi siete un'eccezione qui presente perché evidentemente appartenente al quel quattro virgola quattro per cento che ha risposto spesso partecipiamo alle attività politica
E l'Italia ho detto poco fa a proposito di un determinato settore ha un suo volontariato anzi direi che il l'Italia è il paese del volontariato e una delle leggi meglio riuscita nelle scorse legislature è stato proprio la legge quadro sul volontariato che ha visto molto impegnati
Chi di noi ha dove era presente militava nella Democrazia cristiana noi siamo centro cristiano democratico
Ma non è per questo che diciamo che quello che ha fatto la democrazia cristiana è stato negativo al contrario nessuno di noi si è mai vergognato di avere appartenuta alla democrazia cristiana
Questo è bene che anche voi giovani al sappiate prevedono Sofia
è arrivato anche il senatore la Russa in questo momento fa vicecapogruppo al Senato
Ecco così come ci siamo impegnati per il volontariato legalitaria una legge quadro perché ritenevamo che il volontariato fosse una forza ad aiutare è una forza da incoraggiare e oggi possiamo dire che qualche milione di cittadini dedica il suo tempo agli altri e nelle più svariate modalità e molto interessante tutta la statistica i dati sulle attività di volontariato pensate chiedi associazioni di volontariato solo di protezione civile quindi un frammento di tutto il volontariato ce ne sono due mila cinquecento in Italia ai se abbiamo tutto questa grande interesse per il collo tagliato
Dovremmo anche dire c'è sarebbe bello c'è
Anche il volontariato nella politica si diffondesse tra i nostri giovani e voi siete un esempio di questo
Volontariato nella politica che cosa è non è soltanto andare a manifestazioni o a gridare slogan che magari sono preparati da altri come facevano purtroppo i giovani del sessantotto io me li ricordo allora ci fu una occupazione all'Università Cattolica dove io ero e avevo la sensazione che questi ragazzi andavano Orlando
Frasi che altri e lavoravano volontariato non è quello non è urlare slogan pensati da altri su problemi che magari non si conoscono neppure volontariato significa dare una parte del proprio tempo per sostenere il collaborare con coloro che si dedicano alla fuga e all'amministrazione della cosa pubblica ecco allora
Soprattutto dai giovani ma non solo per loro in questo momento nel quale il la politica
Richiede nuovi approcci nuove invidie tutti i partiti non possono più e non devono più essere degli apparati ma devono essere delle strutture smentite
Riscoprire il volontariato della politica credo che sia un impegno insieme necessario ed esaltante la politica non deve essere considerata per forza una specie di gioco sporco fatto per chi ha interessi o ambizioni smodate
Deve essere un impegno volontario
In difesa dei propri valori e dei propri ideali per la concreta realizzazione di un mondo di una società che possa consentire un miglioramento della condizione di tutti i cittadini
E allora con questo vorrei concludere per e non prende che spazio anche ad altri se noi politici
Sapremo essere all'altezza delle aspettative di voi giovani l'uditorio è prevalentemente giovanile perciò mi rivolgo a loro e d'altra parte voi giovani
Saprete dare il vostro contributo concreto e allora questo futuro giovani che il titolo di questa manifestazione no resterà soltanto un titolo di un convegno ma sarà una realtà in cui tutti insieme dialoghi e ritmo e a questo proposito io vi inviterei a non seguire è una mia opinione personale
A non seguire le vie Chieco organizzative che nel passato sono state seguite di fare il movimento giovanile il movimento femminile il movimento anziani perché credo che Giovanni anziani donne debbano entrare nel partito con pari dignità
Tra di loro certo a fare dei circoli questo sì dei circoli cristiani democratici prevalentemente fatta dai giovani può essere utile perché poi attraverso i circoli cristiani democratici ci sarà una rievocazione che al partito potrà in modo interessata e in modo particolare interessare ma ricreare quegli spreme schematismi del passato in un momento in cui tutto va costruito in modo diverso a mio avviso potrebbe essere un errore e potrebbe portare donne Giovanni anziani essere rinchiusi come era avvolte nella Democrazia cristiana in tre getti si diceva allora B hanno i movimenti
è grave parlino fra di loro no noi vogliamo che i giovani non meno del delle donne non meno degli anziani partecipino con piena dignità
Alla formazione e alla vita del nostro partito ho detto noi in plurale maiestatis in realtà e la mia opinione personale che spero possa essere condivisa anche da qualcuno di voi grazie
Io ringrazio moltissimo l'onorevole Fumagalli Carulli e che abbiamo visto che è arrivato il senatore Beccaria che sottosegretario al ministero industria oltre che coordinatore nazionale ma coordinatore bresciano dei forfettaria
Forza Italia con la quale noi si presentiamo anche questa volta nelle terreni elezioni per il Comune di Brescia
Che forse nei nostri riguardi USA un atteggiamento un attimo di
Disponibilità ma ha faticosamente conquistata anche perché probabilmente alla provincia di Brescia essendoci già un deputato conservatore un parlamentare europeo loro ritengono il Centro cristiano democratico ossia già sufficientemente rappresentato secondo la logica ma il problema io credo invece che sia molto diverso perché la realtà è che noi abbiamo all'interno delle comunità locali
Senza nulla togliere
A noi voglio dire
Parlamentari credo che sia un molto importante è molto viva e quindi meriti tutta l'attenzione necessaria perché
Non sia penalizzata ma trovi un sincero momento di collaborazione con con Forza Italia rispetto alla quale voi sapete tutti abbiamo un rapporto di particolare vicinanza collaborazione oltre che avere i gruppi parlamentari federati prima di parlare passare la parola al senatore Beccaria volevo anche salutare il vicepresidente dell'amministrazione provinciale dottor Marinetti che e qui Fraioli
L'assessore provinciale Scotti anche a luglio
Quindi passo la parola al senatore Beccaria ringraziandolo ma era ovvio dalla sua presenza
Io vi ringrazio per avermi invitato a questo posto manifestazione
Vorrei soltanto dire che tanto crediamo nella nella alleanza con con i CCT che c'è stato chiesto grosso sacrificio nelle liste per che abbiamo presentato per le comunali perché cinque candidati su quaranta sapendo perfettamente di questi cinque verranno eletti un congruo numero poi capiti sacrificio per Forza Italia soprattutto se corna facendo non si dovesse vincere questa tornata elettorale vorrebbe dire che i rappresentanti del Comune di Brescia delle liste di Forza Italia saranno rappresentati per oltre il cinquanta per cento dai rappresentanti del CCD
Il che ci sta bene sicuramente ma un proprio da tuttora diciamo che ci sto bene soltanto per una cinquanta per cento
Io no no non sono un politico di professione M voglio diventarlo io soltanto alcuni mesi fa facevo il mio mestiere io sono un ingegnere e per cui il mio intervento non è un intervento politico
Soltanto un riassunto che vorrei fare di quello che è successo in questi mesi
Per darvi la mia versione dei fatti
Versione dei fatti che è condivisa anche da buona parte
Per gli eletti di Forza Italia che come me si sono trovati catapultati in un'avventura di cui soltanto oggi forse riescono a capirne la portata o cominciano a capirne la portata
L'unione l'unione che era stata fatta come Polo delle Libertà in nel nord Italia eccome Polo da buon governo nel centro nel Meridione
Era un'unione come sapete che era stata fatta soltanto a fini elettorali
Era pur vero che con qualche componente di quest'unione c'erano dei rapporti molto più validi che non soltanto un'ignominia unione elettorale e con i CCT certamente senza stare a fare da tempo ha diritto perché ma ci univa una comune una comune opinione e valorizzazione di alcuni concetti come quello dalla famiglia dalla solidarietà non è stato ampiamente accennato dall'intervento
Da sottosegretario con rulli
Del volontariato la matrice cattolica che per buona parte di Forza Italia è la stessa identica che lega voi alla vostro movimento l'impegno politico inteso come servizio e potremmo sicuramente elencarne
Molti altri e il più importante di tutti credo anche la Pira apprezzato
Che il distacco dalla democrazia cristiana o lo scioglimento della Democrazia cristiana in diversi tronconi abbia portato alla costituzione di questo centro democratico che a noi di Forza Italia
Piace decisamente di più che non gli altri segmenti della Democrazia Cristiana con cui peraltro non siamo riusciti a tutt'oggi a trovare un valido motivo di di dialogo ora questa alleanza questa alleanza di elettorale sia trasformata subito dopo le elezioni grazie al consenso che abbiamo avuto dall'elettorato tutti insieme in un'alleanza di governo
Anche quest'annata sul successo elettorale ma anche questo non ancora
Amalgamate non ancora rafforzata da unioni intere di concetti evita un disegno politico preciso
Era un qualche cosa che sulla carta dato i numeri soprattutto alla Camera ma tutto sommato anche al Senato
Per governare il Paese ma senza che sotto a questo costruzione ci fossero dei plinti o del fondamento che sono peraltro necessarie per sviluppare un disegno politico a lungo raggio come credo che le nostre che le nostre due componenti di Forza Italia e CCD abbiano seriamente intenzione di proporre di proporre al Paese
All'interno dell'alleanza di governo in questi mesi si sono scatenate
Come era
Oggi è facile dirlo ma come era facilmente prevedibile anche prima
Tutta una serie di problemi che enfatizzati io normalmente dalla stampa dagli organi dagli organi di comunicazione hanno lacerato la vita politica del Paese e anche quella del governo in tutti questi mesi
Ancora oggi nonostante secondo me siamo nella crinale discendente della della diciamo della riottosità verbale e giornalistica soltanto oggi comunque si placa c'erano delle motivazioni serie evidentemente
C'era una lega che sapeva benissimo di godere di un numero di deputati stravolgente rispetto a quello che era la sua importanza politica
C'era il dissidio e c'è tuttora fra un Presidente del Consiglio che disponeva di un vasto impero finanziario e anche dei mezzi di comunicazione
C'era certamente un atteggiamento nei confronti di alleanza nazionale al nord ma ne compresso questo recupero
Degli aderenti all'ex Movimento Sociale Italiano che seppur strumentalizzato a mio avviso aveva certamente ripeto soprattutto al Nord una grossa consistenza
Concettuale se non altro all'interno delle coscienze di molti che avevano vissuto il passato periodo fascista prima e della liberazione poi
Tutto questo evidentemente questi continui contrasti hanno portato a un dialogo tra le forze di governo che a mio avviso sta cominciando a produrlo dei frutti
Sono guardiamo quello che è successo nei giorni scorsi e cioè tutto sommato un inizio
Di concessioni alla lega o su un federalismo su una maggiore importanza all'autonomia locali anche a quell'impositive anche se CCD mi pare che si sia scaduto da da questa da queste risoluzioni
E certamente un primo passo verso la costruzione di una coalizione di governo estremamente più seria ed estremamente più motivata di quella che ci era sino ad oggi
Io personalmente sono convinto che l'Italia per un disegno di modernizzazione ha bisogno di una federalismo
Se poi sia quello leghista sia quello che uscirà da altri studi questa scarsa importanza ma il Paese deve sicuramente a decentrare molte delle decisioni che vengono prese a Roma presso il presso l'amministrazione dei cittadini le tasse vanno pagate vanno riscosse laddove vengono per la maggior parte impegnate senza entrare ripeto nei dettagli del federalismo è pacifico che come è già successo in molti paesi europei che stanno anche davanti a noi nelle graduatorie internazionali il federalismo è certamente la strada per modernizzare il Paese
E su questo la lega ha fatto bene ad insistere e secondo me bene ha fatto Berlusconi nei giorni scorsi a a rimpiazzare un po'il piatto con cui con cui Bossi si presenterà al convegno di oggi a Genova per non destabilizzare ulteriormente una compagine azionaria che non ha nessuna voglia di seguire il suo leader
Il suo leader per andare a sinistra ma che ha certamente bisogno di qualche iniezione di fiducia nei propri programmi che sono quelli federalisti per poter condividere prescelte le scelte di governo
In tutto questo ottica
Credo che CCD e Forza Italia siano stati le tue forze
Più vicine
E quelle che ci sono regolate nel migliore dei modi l'una nei confronti dell'altra non saremo certamente d'accordo su tutto discutiamo al nostro interno i problemi però mi sembra che le convergenze
Tutto sommato tra Forza Italia e CCD siano maggiori rispetto a qualunque altro tipo di convergenza incrociata che può esserci in in Unione inno una unione a quattro
Come quella come quella di governo
Trascurando per il momento dal momento che Pannella non c'è il contributo dei riformisti che certamente molto importante perché ci pare un po'le spalle
A sinistra ma sì in termini in termini numerici non è certamente quello che conta per la stabilità per la stabilità di governo
Tutto questo comporta che la politica di veti incrociati che c'è stato a oggi tra maggioranza ed opposizione per la verità molto più riottoso sui giornali che non alla Camera o al Senato o comunque nella discussione politica nelle sedi appropriate questo muro contro muro è un qualche cosa che deve cessare
Non lo possiamo pensare ad andare avanti a governare il Paese non dialogando con l'opposizione
Anche perché il il bipolarismo di cui lei generazioni premetto alla vostra generazione comincerà ad a attuare il senso vero perché ci vorranno degli anni prima di arrivare a una bipolarismo serio
Però ripeto al bipolarismo si può arrivare soltanto se c'è un dialogo costruttivo tra chi è al governo e chi è all'opposizione non si può pensare di andare perso questo sistema che io ritengo un sistema moderno è un sistema serio di governare
Stando ognuno arroccato sulla propria sulle proprie posizioni
Tutto questo ha portato anche a Brescia ad un'alleanza ad un'alleanza che ripete l'alleanza di governo anche sia Alleanza nazionale ho già avuto modo di spiegare è stata tenuta fuori da questa da questa coalizione perché perché la storia dell'MSI nel nord dell'Italia molto diversa da quella del Meridione perché qui non esistevano i presupposti per un'Unione tout cour di queste porte e poi soprattutto perché la lega a posto un divieto assoluto di intratteneva dei dialoghi politici con Alleanza Nazionale
Noi di Forza Italia per onestà io devo ammetterlo non avevamo assolutamente niente in contrario che Alleanza nazionale entrasse nella compagine che abbiamo nella nelle nostre liste
Perché riteniamo che alleanza nazionale che secondo me lo ha dimostrato anche con l'astensione nei confronti dal federalismo
Che a loro costa moltissimo perché alleanza nazionale vive dei voti dalla burocrazia romana vive dei voti del Meridione che sono dei voti di Percy da ipotizzasse trazione su questo la lega ha perfettamente ragione
Nel meridione d'Italia e per storia e per tradizione
E forse anche per condizioni sociali ed economiche nettamente diverso da quale dal resto dell'Italia
Un certo voto di scambio e un certo consociativismo esiste tuttora ed esiste ancora nel loro rapporto nel rapporto con alleanza nazionale che in quelle regioni
Niente veramente il fieno dalla protesta come aveva fatto a suo tempo la nevicata nel nord dell'Italia sono due fenomeni assolutamente paralleli che l'assoluto mente uguali nell'analisi nell'analisi politica
Con questa alleanza ci presentiamo agli elettori bresciani non crediamo che la nostra saremo partenti in prima battuta credo che lo schieramento presentato dall'avvocato Martinazzoli al primo colpo potrà raggiungere
Ho trentasette trentotto per cento del dei voti e noi piazzarsi oncologo quattro cinque punti al di sotto di Martinazzoli
Però ballottaggio se sapremo motivare i nostri elettori se nostri elettori torneranno a votare perché il ballottaggio si vince soltanto per il numero di persone che si riesce a portare a votare
Martinazzoli non dovrebbe muoversi molto dalla soglia che raggiungerà al primo turno e noi dovremmo passare non di molto io ritengo che lo scarto potrà essere all'ordine di uno o due punti quindi veramente una una battaglia una gara alla foto finisce comunque noi siamo abbiamo una grosso confidenza di poter vincere se vinceremo sapremo governare
Questa città se andremo all'opposizione faremo evidentemente l'opposizione in un modo credo molto più intelligente è molto più collaborativo di quanto non stia facendo l'opposizione ha a livello a livello governativo
In in chiusura di questo intervento che volevo soltanto tardi quello che io credo sia un'interpretazione ripeto da neo affitto della politica su quello che è successo in questi pochi mesi ed è successo moltissimo
Volevo solo anche per distendere gli animi siccome io l'ho trovato molto divertente ieri ad un convegno ci accusano ci accusano di aziendalismo soprattutto noi di Forza Italia
E allora ieri ero venuto fuori per altri motivi ma voglio raccontarvi questo aneddoto c'era una
Un industriale genovese che aveva anche uno direttore amministrativo pure lui genovese
Che aveva un biglietto per andare a vedere apra dalla sentire l'incompiuta di Schubert a teatro e siccome non poteva andare ha dato il biglietto al suo direttore amministrativo gli ho detto senti un po'quadro tanto l'orchestra
E come un'azienda c'è un direttore d'orchestra che devono preoccuparsi che tutti suonino
Nello stesso modo che tirino tutti dalla stessa parte per cui tu vai a questo concerto poi per lunedì mi fa sapere se c'è qualche idea che tu hai che possa essere trasferita in azienda o comunque siccome noi siamo rispondo solo di questa manifestazione che costa anche moltissimo vedi un po'se riesce a risparmiare da qualche parte
Allora il lunedì il lunedì il il direttore amministrativo gli ho fatto trovare gli ha fatto trovare queste considerazione che produco dall'inglese quindi vado un po'mentalmente e allora diceva
I quattro buone che c'erano hanno suonato in tutto per il due virgola trentasei per cento dal tempo
Bel tempo catturato a tutta tutta la Sinfonia per cui ritengo che ridurlo soltanto uno o anche abolirlo nessuno se ne accorgerebbe
Il
C'erano anche dodici dodici violini che suonavano tutti insieme la stessa cosa
E se anche qui dice si potrebbero innanzitutto ridurli subito a sei o forse anche a tre e se poi proprio c'è bisogno di un grosso volume di musica ma starebbero quattro amplificatori e anche qui potremmo risparmiare rispetto al numero di persone che che ci sono poi però è finita arriva lunga lunga poi se si davano anche molto da fare per fare dei passaggi molto difficili qui si parla di Demi semi Cuevas che credo che siano nei semi minime e dice qui io proporrei che tutte le semi minime dice diventassero minime così servirebbe della gente meno addestrata che costa anche di meno e sarebbe anche più facile andare avanti nel discorso e poi e poi dice anche se
Non c'era nessuna necessità o almeno non si riesce a capire l'utilità per cui di corni ripetessero esattamente gli stessi passaggi che poco prima erano stati fatti dagli archi
Ecco dice se poi tutto questo fosse stato fatto nove Palermo potuto ridurre anche dalle due ore di ascolto a circa venti minuti
E se fossero stati venti minuti probabilmente anche subalterno avrebbe finita invece che lasciare incompiuta ecco
L'uomo
Tra l'altro
Date le ristrettezze economiche in cui si ritrova il nostro Paese e senza angoscia vi ulteriormente anche perché saranno la vostra generazione è quella veniva dover pagare i debiti che vi abbiamo lasciato
Che speriamo di non ingigantire ecco anche ripeto se le casse dello Stato sono vuote
Io non vorrei che la politica diventasse una specie di revisione dell'incompiuta di Schubert
Noi credo uno di Forza Italia ma penso così anche voi del CCD siamo ancora per ascoltarci le due ore di concerto e per non limitare quelle che sono le espressioni dalla fantasia grazie
Che io volevo ringraziare anch'io personalmente e l'amico
Senatore Beccaria perché
C'è una stretta collaborazione tra noi e loro perisce di una battaglia comune ma c'è qualcosa di più ecco
Beccaria rappresento un po'tutta quella Italia reale
Che purtroppo i partiti negli ultimi tempi avevano tenuto fuori in quanto erano diventati un po'ma casta
Che si autori produceva mentre il Paese cresceva e andava avanti si robusti IVA soprattutto con personaggi come l'amico l'amico precari via io penso che questo nuovo sistema elettorale che consente a noi di dialogare con loro sulla base dei valori
Che sono permanenti della situazione politica italiana sono i valori di democrazia di libertà e di solidarietà e nello stesso tempo vedere questi che diventano tra i protagonisti
Non più sull'uso il maggior turismo low cost presso il
Fanno politica questo mi sembra un fatto molto ma molto importante per questo noi lo ringraziamo molto per questa sua presenza ma anche per la collaborazione viva che soprattutto Pio Brescia abbiamo sempre avuto da lui grazie
Bene
Conclusione di questi di questa nostra mattinate di questi nostri lavori la parola all'onorevole Pier Ferdinando Casini
Ma
Il diciotto gennaio
Del mille novecento novanta quattro
Quando
Tengo fitta
Al Centro cristiano democratico
Noi richiedemmo
Ma
Noi ricevemmo una scomunica dal dal nostro amico Martinazzoli e Martinazzoli ci disse
Che noi eravamo dei settori perché
Davanti a un tentativo di costruire il centro il terzo nella vita politica italiana noi sostanzialmente venivamo o meno collocandosi in uno dei due poli
Questo fu il ragionamento per la verità rispettabile che Martinazzoli ci fece
Chiede indossi una tutti si sente né centro nel terzo polo
Oggi è il novembre del mille novecentonovantaquattro
Sono passati dieci mesi
Martinazzoli affatto e fa in questa campagna elettorale il suo rientro nella vita politica
Collocandosi in uno dei due poli
Debbo dire che è la più grossa legittimazione politica che il Centro cristiano democratico ha avuto in questi giorni ci viene ironia della sorte proprio da Martinazzoli
Fiati mostrato visivamente l'insussistenza dell'ipotesi di cento a cui l'unico ha fatto riferimento
L'altro giorno partecipando con Buttiglione
A un dibattito sulla presentazione del libro di Vespa
Killer conduttore ci ha chiesto a tutti di rispondere a un interrogativo
Quando avete capito che Buttiglione perché Berlusconi avrebbe vinto
Io non ho saputo rispondere a questa domanda perché francamente non me lo ricordavo
Ma ho spiegato con chiarezza quando in un contatto permanente che con Ombretta Fumagalli con Mastella con Sandro Fontana con D'Onofrio avevamo tutti noi capimmo
Che c'era bisogno di un Berlusconi non c'era Berlusconi allora nessuno di noi ipotizzavamo che potesse scendere in campo ma capimmo che era iniziato da parte di alcuni potere in questo Paese
Il tentativo di far vincere la sinistra
Amici
Anche qui c'è un po'di ironia della sorte
Fu quando noi centristi democratici cristiani
Proponemmo Buttiglione il sindaco di Roma
Proponendo do Buttiglione sapevamo di fare una cosa gradita anche a Martinazzoli
Il giorno dopo Fini fece una dichiarazione dicendo se Buttiglione sarà il candidato della Democrazia Cristiana
Noi non presenteremo una candidatura di destra e voteremo Buttiglione che come filosofo oggi come politico sembra abbia cambiato idea ma come filosofo e al teorico della fine dell'unità antifascista
In quel momento la Democrazia Cristiana e Martinazzoli capendo che Buttiglione avrebbe vinto ma avrebbe vinto su un asse politico
Noi allora in quel momento con quell'atto simbolico liberammo il centro dello schieramento politico
Città collocammo in una posizione di Malle i fattori di un governo
Ciampi che doveva essere l'anticamera del governo delle sinistre nel nostro Paese e noi le ha Berlusconi facciamo tanti rilievi
Mi consenta Beccaria questa polemica sul partito azienda immune del tutto artefatta per i giornali
Ma noi abbiamo il dovere di riconoscere che se Berlusconi non fosse sceso in campo noi oggi avremo D'Alema e Occhetto Palazzo ci non ci sarebbero altre
Io io voglio dire
E io voglio dire noi
Noi lo hanno detto benissimo gli amici che mi hanno in introdotto
Lo ha detto Labico Pazzini lo ha detto Eugenio Baresi che io voglio ringraziare affettuosamente per questa suo entusiasmo con cui ha fatto questa iniziativa noi non
Noi
Noi non siamo democratici cristiani pentiti
Siamo una cosa molto semplice siamo democratici cristiani che abbiamo preso con abbiamo preso atto di due elementi primo
Della fine delle contrapposizione ideologica perché è caduto il muro di Berlino con la conseguente legittimazione anche della sinistra nel nostro Paese come Sinistra Europea
Dall'altro della riforma elettorale che pure incompleta obbligava i spingeva verso il bipolarismo noi abbiamo scelto
Di collocare dalla parte opposta di Martinazzoli che colloca questo questa tradizione questi valori col PDS noi abbiamo scelto di collocare questi valori
Creando quel grande polo moderato il popolare che governa il Paese voglio dire all'onorevole D'Alema
Che noi non siamo andati sul carro del vincitore perché quando il diciotto gennaio
Noi tre e gli altri amici che sappiamo costruire molti Centro cristiano democratico il vincitore c'era non era quello che poi Pinochet il vincitore era la sinistra che noi
Tenorile
Abbiamo fatto un atto di coraggio anticonformista rompendo cosa che doloroso
Una tradizione di rapporti di amicizia e di solidarietà una militanza con amici che su tanti temi lo sa Giovanardi che ha presentato con Formigoni c'è la firma di Buttiglione c'è la mia l'emendamento sulla
Famiglia la finanziaria su tante cose noi siamo d'accordo con gli amici popolari ma su un punto noi non potevamo essere d'accordo quello di dissipare
I nostri valori in un versante di centro sinistra che era stato antagonistico storicamente alla democrazia cristiana Licci
Non è che noi siamo stati contro i comunisti perché i comunisti mangiavano i bambini
Noi siamo stati contro i comunisti per la stessa ragione anche compra una volta col progettato il processo di mutamento della sinistra per cui in Germania
Con non fa l'alleanza con i socialdemocratici
Siamo antitetici al PDS con la stessa logica con cui conservatori inglesi sono antitetici ai laburisti
Con cui si gira che ci scarso en è antitetico a Mitterrand le al polo socialista con cui lo abbiamo visto con Sandro questa settimana in Spagna affidare il partito popolare spagnolo
Con cui abbiamo avuto lunghe importanti colloqui alternativo al partito socialista spagnolo balcanici questa è la democrazia occidentale
E mi
Dispiace che l'unico che non se ne sia reso conto è stato proprio quello che ha voluto il referendum elettorali cioè segni il quale dopo averci spiegato che dovevamo collocarci come in Europa da una parte o dall'altra poi alla fine ci ha spiegato che voleva fare l'ago della bilancia stare al centro
Questo fa parte della contraddittorietà della persona però il dato politico vero
è che noi non è che stiamo facendo qualcosa di quarantottesimo non è che abbiamo paura dei comunisti in modo tradizionale non li abbiamo addirittura legittimati
Ma rivendichiamo il fatto che la nostra proposta politica era l'alternativa è il nome e lo sarà così come lo è in tutt'Europa così come noi
Con Sandro Fontana né con gli amici di dei di forza Europa avvertiamo eh costantemente alternativa per il Parlamento europeo dove ci sono due grandi blocchi questa è la fisiologia democratica abbiamo vinto potevamo perdere
Noi quando abbiamo fatto questa scelta ritenevamo di perdere
Certamente oggi governiamo il Paese perché gli italiani hanno dimostrato una cosa molto chiara e molto semplice che a sinistra non si volevano andare
E quando noire quando Berlusconi è riuscito a mettere assieme un cartello elettorale questo è sta
Tu sufficiente agli italiani per dire no ancora una volta la sinistra amici vero che noi siamo un cartello elettorale
Qualcuno si scandalizza ogni tanto facendo al fare dei grandi Light il grande Obama questo voi siete un cartello elettorale da per forza siamo qua per l'elettorato cioè i miracoli non li fa nessuno in tre quattro mesi
Che cosa potevamo essere se non un cartello elettorale sia un cartello elettorale e il nostro impegno come Centro cristiano democratico anche a costo di una minore visibilità
Ma con quel senso di responsabilità cui Sandro faceva riferimento il nostro impegno è essere collanti di una maggioranza che da Campbell elettorale deve diventare maggioranza politica
Deve diventarlo sulla base della chiarezza
Vedette io a Bossi dico una cosa con molta fatica con molta al lealtà noi siamo quelli che hanno fatto di tutto per non assecondare la via la divisione tra la lega Emons abbiamo sempre detto bisogna parlare con Bossi e Bossi l'interlocutore indispensabile però Bossi non può chiedere la luna deve chiedere le cose possibili
Se ne parla seriamente di federalismo noi siamo a quel tavolo per discutere di federalismo
E chiediamo due cose la prima che ci sia un'unità nazionale che venga confermata perché se no il federalismo sconfina inevitabilmente in separatismo
Figlia
Ma lo dico soprattutto ai giovani che sono oggi cui presente che ci sia un sistema di riequilibrio tra le regioni povere le regioni ricche
Che ci sia una valvola di solidarietà perché questo è il
è il tema si è retto il nostro Paese
Ecco perché noi parliamo anche di presidenzialismo abbinato al federalismo perché il presidenzialismo ci dà modo di identificare
Un attimo un dato forte
Dice il mento dell'unità nazionale come il presidenzialismo abbinato a un federalismo che segue quell'impostazione a cui tutti gli amici di questa mattina
Ha fatto riferimento se Bossi chiede cose possibili lei avrà se chiede cose impossibili i casi sono due o è un alibi per non per per sganciarsi da responsabilità che ha assunto con la gente con gli elettori oppure sei estemporaneità non può chiederci di mettere questo
Malato Italia cui siamo al capezzale ancora appresa con cure da cavallo estemporanei velleitarie che lo basterebbero definitivamente
Per tutto il resto noi siamo disponibili
Noi precari abbiamo ci siamo astenuti in l'altro giorno in Consiglio dei ministri e hanno fatto bene gli amici ministra spegnersi per una ragione perché l'amico Vietti lo sa perché ha proposto la nostra proposta noi siamo per l'uninominale ma sapete perché siamo l'uninominale secco
Perché siamo i primi ad aver capito il bipolarismo e siamo i primi a capire che il processo bipolare Ossi completa con l'uninominale secco ovvero lo a rinascere lei Nostalgia e del vecchio partiti Isma'in base al quale qualcuno si collocherà al centro interpretando come mercato la politica crescenti Enzo quello che vuole
Guardate poi il doppio turno o il doppio turno sei instaura su una tradizione su un
Diciamo un tessuto democratico e anche tradizionale di competizione orchestrata in un certo modo o finisce per essere il terreno dei trasformismi
Questa maggioranza è una maggioranza che sta governando bene male ma se noi dicessimo che siamo soddisfatti diremmo una bugia
Ma se dicessimo anche che il fatto che siamo insoddisfatti ci porta ad indebolire la maggioranza diremo un'idiozia
Noi siamo per rafforzare questa maggioranza che non ha alternative e abbiamo fatto una proposta diciamo con chiarezza una cosa se non si vuole andare alle elezioni anticipate o la maggioranza va avanti così come o c'è una sola subordinata quella di aprirà al Partito popolare ma il Partito Popolare intese
Sciogliere un indotto non può chiederci il teorico
Come il filosofo della fine dell'utilità antifascista oggi di rialzare la discriminazione verso la destra nel momento in cui la destra
Nel momento in
Cui la destra sta diventando una destra pulita moderna e democratica noi non siamo disponibili a fare questo ritmici
Io devo dire francamente che anche assurdo chiedere noi siamo stati abbiamo deputati e senatori legittimanti sul territorio del nostro Paese dal voto di Alleanza Nazionale qui cereali deputato
Quando hanno votato per lui c'era anche simbolo di Alleanza Nazionale gettandosi mi sembra d'averlo visto
Ci sono altri amici che in gran parte del Paese la maggior parte dei nostri deputati noia oggi dovremmo disfare nel palazzo ciò che il Paese il voto della gente ha legittimato
Noi dovremmo ritornare sopra quello che è stato per ammissione di uomini della sinistra il vero merito storico di Berlusconi
Avere sdoganato la destra no noi facciamo un altro discorso Buttiglione diciamo caro Buttiglione cari amici del Partito popolare noi vogliamo fare centrodestra non vogliamo fare un governo d'estate se facciamo un governo che si appiattisce troppo su Fini il risultato è che questo Governo
è destinato ad andare in minoranza perché perché tra destra e sinistra in Italia vince la sinistra tra centrodestra e centrosinistra può vincere il centrodestra come Berlusconi ha dimostrato ma l'intuizione di Berlusconi è stato davvero globali centro non resta ce lo perdeva
è stato quello
Di alzare il trasferimento in massa dei voti dei partiti di centro e della DC su Forza Italia quest'estate l'intuizione di Berlusconi e la legittimazione che noi abbiamo dato come Centro cristiano democratico è stato a fare questa operazione
Una legittimazione politica prima ancora che numerica
Noi abbiamo collocato
L'identità i valori la storia di quei cattolici che non avevano mai avuto complessi d'inferiorità verso la sinistra sul fronte moderato ma abbiamo occupati centrodestra
D'altronde amici Fini non è che oggi vuole diventare un uomo di centro rivendica e noi dobbiamo dargli una mano la possibilità di fare una destra democratica pulita e moderna de sta facendo questo per me
Allora Buttiglione oggi all'ultima possibilità
Di collocare editare una qualche rilevanza fai cattolici se entra nel Popolo della Libertà è inutile se entra perché riequilibra al centro
Ma se il verde quest'ultima occasione amici Buttiglione si troverà dicasi Brescia le elezioni amministrative e non avrà più la minima credibilità per rivendicare una posizione di rappresentatività del mondo moderato
Capita legittimamente a fare da ruota di scorta di un voto a sinistra
Farà quello che Martinazzoli ci aveva detto che non avrebbe mai fatto perché sta puntualmente facendo a Brescia perché non c'è altra possibilità di testimonianza politica
Come vedete il nostro ragionamento molto chiaro
Non è un ragionamento affatto diciamo così fazioso noi non abbiamo
Non abbiamo faziosità vogliamo semplicemente essere persone serie che si sono assunte le proprie responsabilità e fanno il loro dovere
E il discorso vale anche per la Finanziaria vedete io contrariamente ai nemici della sinistra dico che i vescovi si possono esprimere sempre
E io
Come credente gli ascolti mi sembra come politico rivendico la possibilità e dire che non sono d'accordo e ha fatto venisse
Ma anche anche perché se no amici noi accettiamo che se Dossetti di incasso De Gasperi quarant'anni dopo De Gasperi
Spiegò che non si poteva fare un partito clericale neo integralista
Spiego che c'era la laicità della politica che dobbiamo essere un partito laico di ispirazione cristiana all'ora noi siamo su quella linea
E con grande franchezza fatto bene Mastella da rispondere al a al mio cardinale tra l'altro che io stimo molto e credo spero di essere un mini
Contraccambiato il cardinal Tonini che non è giusta questa posizione questa è una posizione di vecchio pauperismo
Amici miei
O noi riusciamo perché questa è la sfida del Polo della libertà
Amata affermare una verità semplice che è quella che abbiamo detto agli italiani in campagna elettorale o noi siamo destinati ad andare a casa
E la verità semplice questa che una società che non produce ricchezza non può distribuire solidarietà
Uno Stato s'assistenziale
Che distribuisce benefici a tutti anche a chi non ne ha bisogno alla FIAT a De Benedetti come ai falsi invalidi è uno Stato che non dà a chi ha bisogno davvero
E allora è inutile dire che la Finanziaria crudele e qua la finanziaria qua
Perché noi oggi possiamo governare questo Paese con due strade o non facciamo niente o facciamo quello che e qui bisogna anche fare le autocritiche se no saremmo sciocchi
La DC ha fatto degli ultimi dieci o quindici anni di rinviare le scelte
Boss e le scelte le e questo sarebbe irresponsabile per gli italiani e per i nostri figli perché noi siamo come una famiglia che per vent'anni ha speso cento
Incassando cinquanta e non si è mai posto il problema di andare in banca perché la banca non chiedeva mai di rientrare dallo scoperti oggi siamo reiterazione
E questo tipo di senso di responsabilità lo dobbiamo avere cento facciamo scelte impopolari ma amici miei voi immaginate come possibile risanare il bilancio dello Stato
Colmare il deficit strutturale in materia previdenziale pensionistica senza fare arrabbiare la gente non mettiamoci nemmeno Mario è semplicemente impossibile
Ma gli emendamenti che Mastella portato avanti che Giovanardi come cento cristiano democratico alla Camera ha portato avanti
Hanno migliorati una manovra che sostanzialmente qua e che facciamo per i nostri figli perché io credo sia assurdo lo dico ai giovani
Che in cui sono riuniti che qualcuno della vostra generazione vada in piazza a manifestare contro le pensioni
Perché se c'è una categoria del Paese che non può andare in piazza sono i giovani se vogliono evitare tra qualche anno di essere nel mondo del lavoro e di dovere in cassare cento e dare settanta allo Stato per mantenere i pensionati perché l'alternativa sarà che lo Stato non avrà fisicamente i soldi per mantenere i pensionati
Allora amici noi facciamo e abbiamo fatto una finanziaria Alphera cosa giusta che ha fatto Berlusconi io devo dire la verità
Perché ci sono state troppe improvvisazioni troppi dilettantismo basta pensare alla nomina di commissari all'Unione Europea ma c'è stata una cosa che abbiamo fatto bene è stata la finanziaria ed era anche la cosa più importante che avevamo di fronte
Allora amici questa sfida non è una sfida che si affronta coi pauperismo Ida Gatto che poteva fare qualche cattocomunista qualche decennio di anni fa oggi i
Tema vero è quello di trasformare l'Italia in uno stato sociale moderno
è quello di rimettere in moto un meccanismo di accumulazione delle risorse per dire che dobbiamo dare al solidarietà chi ha bisogno davvero noi siamo stati un partito che nel vertice di maggioranza e Carlo Giovanardi lo sa
Ci siamo opposti a che si taglia sono le pensioni di invalidità per i ciechi perché era giusto non tagliate perché io credo sarebbe stato una cosa odiosa e devo dire che Berlusconi è stato il primo a dire sì questa è una cosa che non dobbiamo fare
Perché quando i cechi sono ciechi veri e non guidavo gli autobus bisogna dato solidarietà ecco amici
Io credo che su questi temi
Noi dobbiamo sviluppare una riflessione seria e la riflessione che sviluppiamo in Europa
è la riflessione che hanno sviluppato al Consiglio d'Europa dice l'amico La Russa che tra l'altro in questi giorni ha avuto l'invito di aderire al gruppo del Partito popolare europeo al Consiglio d'Europa che secondo me
E secondo me ha fatto benissimo ad aderire proprio perché noi siamo parte
Di questo movimento internazionale abbiamo avuto un incontro recente col presidente del Cile fra enti abbiamo avuto
L'incontro con una andremo Lubiana martedì stiamo anche cercando di dare una dimensione internazionale al nostro movimento e qui
Io voglio arrivare alla fine del discorso anche per essere rapido e succoso c'è possibile allora
Noi abbiamo fatto un partito abbiamo fatto un movimento che rapporti abbiamo con le altre se la maggioranza i rapporti con le altre forze a maggioranza voi sapete quali sono siamo riusciti perfino non litigare troppo con Bossi che vuole e credo non ci sia bisogno di altre riflessioni per fa capire che noi stiamo veramente esercitando questo senso di responsabilità così come siamo impegnati qui per il mio tutti per il nostro candidato sindaco che è venuto ieri a portare il saluto ma amici
Noi
Se vogliamo ragionare in termini di prospettiva politica
Io ne parlo spesso con Ombretta ne parlo con con sanno ne parlo con Clemente anche con le nostre
Noi
Siamo i primi ad aver capito il bipolarismo debbo dire onestamente ce lo riconoscono tutti
Sei mila provocato e non l'ha capito noi non l'abbiamo provocato ma quando c'è stato chi ha votato le conclusioni che non si poteva contratti
Noi siamo i primi anche a capire che nel futuro ci può essere anche addirittura un passaggio al bipartitismo quando si dice questo di solito col provincialismo un po'idiota che c'è nella politica italiana
Si alzano subito il i le urla di chi si scandalizza ma il bipolarismo a cui pensiamo noi nel futuro del Paese domenica al bipartitismo tra due partiti ideologici come c'erano in passato tra il dieci e la Democrazia Cristiana è tutta un'altra cosa
Non ci saranno più partiti che fanno i programmi elettorali
Dalla culla alla bara per il cittadino ci saranno due grandi contenitori contenitori d'identità diverse
Come noi siamo rispetto alla destra nel rispetto reciproco nella collaborazione reciproca ma non siamo la destra siamo in centro siamo il centro che dialoga con la destra in Italia e in Europa
E guardate che sono sciocchezze
Quelle che si dicono ogni tanto quando si dice colpi ha creato il centro
Con l'ha creato il centrodestra pesa i repubblicani Erin Germania sono stati emarginati
Questo è stato possibile perché con la saputo interpretare una politica moderata perché se facciamo una politica come quella di Martinazzoli col cavolo che i repubblicani sarebbero stati
Avreste fra
Se avesse fatto la politica vi Martinazzoli repubblicana sarebbero stati al venti per cento
Quando cool negli anni scorsi io me lo ricordo anche da qualche Madonnina italiana della Democrazia Cristiana e noi preferiamo la nostra che è meglio
Le due donne che sono qui devo citare anche la lesse con lei dimostrano che noi abbiamo una una
No però reso parte scherzi quando qualcuno chiedeva colpi l'emarginazione di Strauß
Perché dicevano Strauss è un fascista
Ecco non ci ha mai sentito da quell'orecchio dove ha creato l'alleanza tra la DC di tedesca e la DC bavarese di Strauss ha fatto con Strauss quello che noi facciamo oggi con Fini
Ha occupato stabilmente il fronte moderato affatto la politica perché vedete amici concezione antiquata e questi fatti
E su questo Martinazzoli e più coerente viaggiano voglio dire Martinazzoli è coerente in questo caso Brescia
Perché scegliere chiaramente da che parte stare
Quello che non è più possibile è la concezione della politica come mercato in cui uno si mette al centro
E ammicca un po'a destra un po'sinistra un po'guarda suppongo da giugno in poi su una cosa un po'dice il suo contrario e decide in base a conveniente non ha convinzioni questo è inaccettabile
E questo è quello che noi abbiamo voluto bandire e questo amici dopo la grande stagione degasperiana è la contraddizione che c'è stata nella Democrazia cristiana
A causa di una mancanza di alternativa al governo credibile l'abc ma finito tutto e il contrario di tutto e questo ha paralizzato in termini di politica e di scelte economiche
Ha paralizzato in termini di scelte di alleanze strategiche e ha finito poi per consentire la creazione di un contenitore vuoto in cui ci fosse tutto e il contrario di tutti su questo terreno
La DC non è morta per Tangentopoli quella è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso ma la DC è morta per una staticità di proposta politica
Davanti a un mondo benvoluto in cui erano cadute le barriere ideologiche che richiedeva una scelta
E non è un caso che non abbiamo detto che noi facciamo una proposta per scelte non stiamo scegliendo certo siamo impegnati in molti settori ad esempio questa finanziaria sulla famiglia dice poco ma amici
Vogliamo possiamo dare la croce addosso a Berlusconi se dopo cinquant'anni di assenza di politica familiare oggi non ha potuto far molto in questa finanziaria sulla famiglia io onestamente non gliela do tant'è questa è una strumentalizzazione di bassissima lega
Andreatta al ministro del Tesoro in decine di governi
Fa
Le grandi teorie contro Berlusconi per la politica familiarità nella loro esiste armi verrebbero da usare espressioni colorite e forti questo è una demagogia d'accatto
Oggi noi siamo riusciti a restituire parte delle migliaia di centinaia di miliardi fiscal drag alle famiglie italiane e poco lo sappiamo benissimo primo segno ma dopo tante alluvioni di parole almeno un piccolo atto concreto
E altri ancora la Finanziaria iniqua perché non si
Non si colpisce l'evasione fiscale ma allora amici su questo anche Sandro a esercitato qua diversi studi però qui bisogna essere chiare
O noi facciamo una riforma perché le l'evasione è una piaga del nostro Paese ma o noi facciamo una riforma strutturale complessiva del sistema tributario italiano
E andiamo a un sistema impositivo diverso che ci consente di scoprire le fasce di evasione ora o in questo momento dopo tre mesi di Governo Berlusconi
Si usavano la leva della tassazione l'avremmo dovuto usare solo come si è fatto negli ultimi dieci anni contro chi già le paga le tasse ha avuto livello casa
Noi avremmo dovuto usare la leva fiscale tassando ancora di più quei cittadini a reddito fisso che già hanno avuto un quorum di tassazione che si è parificato ai ai ai Paesi europei in cui si tassa di più la gente
Non è giusto il problema sarà mettere all'ordine del giorno dopo la Finanziaria questo sistema di tassazione che si trasforma
Di imposizioni magari dirette che consentano a tutti di a bere controlli incrociati chiare e preciso amici solo le cose che volevo dire l'ultima cosa
La voglio dire a voi a voi Baldini chiavette assieme agli altri amici che intanto vedo in giro
Noi stiamo creando un movimento
Non voglio usare la forma ed espressione partito perché l'abbiamo chiaramente omessa nella nostra quando abbiamo creato abbiamo scelto Centro cristiano democratico al centro per rifarci alla nostra identità e naturalmente cristiano democratico
Perché non abbiamo niente
Da dovere abiurare di quello che è un'ideologia vita pura e cristallina che gli è stata nel dopoguerra italiana dell'ideologia accerto da mesto in altri ambiti chi non è disposto a fare autocritica uno sciocco ciascuno di noi
Deve fare le proprie sono sempre più valide quando il Muro falsa spesso quando un ognuno fa le bucce le scarpe agli altri e sempre meno credibile
Però amici io voglio dire una cosa noi stiamo ratificando il nostro movimento
Io sui sondaggi dico una cosa sola
Lo dico agli amici del nostro gruppo parlamentare
Noi ci candidiamo da soli qui con Forza Italia
C'è un rapporto di collaborazione buone mi fa molto piacere ci presentiamo da soli in città come Brindisi come Pescara come Pisa come massacrava io sono andato in questa città dico solo questo non mi risulta che siamo allo zero virgola cinque però può darsi che mi smentiscono i cittadini ora se noi avremo lo zero virgola cinque lungo l'uno e mezzo evidentemente vorrà dire che questi sondaggi sono credibili se il risultato come io credo sarà diverso
Noi dobbiamo incominciare a porre una grande questione democratica che oggi è costituita dal modo più raffinato di manipolare i di orientare le coscienze della gente cioè i sondaggi
Perché legato ad offrire su questi sondaggi o sono chiare trasparente oppure amici di sondaggi non possono essere un modo surrettizio per manipolare coscienza della gente però io su questo non parlo fino al venti novembre
Dico che noi stiamo crescendo ovunque ci stiamo ramificato Uvb abbiamo fatto scelte a volte di lasciare ai margini
Non ti ha fatto politica sia chiaro non possiamo avere il peccato originale perché avevo fatto politica
Nessuno di noi chiederà la luna se qualcuno fa finta di venire dalla lunga e un sepolcro imbiancato il Vangelo condanne sepolcri imbiancati più di qualsiasi altro
Noi siamo
Figli di un'esperienza vogliamo però non imbarcare
Chi ha dimostrato di non credere alle nostre scelte rischiose coraggiose e magari di credere oggi al fatto che siamo al governo questo non è una cosa che ci soddisfa perché quando il nostro deputato qui c'è gente
C'è l'amico barese si sono ottenuti in questo carro questo caro non sarebbe stato il carro del vincitore per cui oggi non è che lasciamo sempre aperti l'iscrizione lasciamo sempre aperte le iscrizioni alle persone che hanno avuto il coraggio di testimoniare alcuni dei allora amici noi dobbiamo radicale
Noi dobbiamo indicare
La nostra esperienza di movimento però ha ragione Ombretta non rifacciamo lo sbaglio di rifare il piccolo la struttura bella Democrazia Cristiana
Nord io guardate dico la verità questa è stata una fase alti del programma dispotica in cui noi fondatori
Io per delega loro
Abbiamo esercitato un po'dittatori realmente
Ma io guardate vi dico la verità io solo per creare un movimento democratico ci mancherebbe altro
Ma sono anche per evitare che si riaprono le vecchie pratiche dei tesseramenti delle lottizzazioni interni che sono dei passaggi
Chiedo scusa
Contenga adatte dell'esperienza di tutti i partiti non solo che la democrazia cristiana
Guardate lo abbiamo visto in Spagna
Ormai non c'è spazio nei partiti non c'è più spazio per le liti interne
Oggi c'è un gruppo dirigente solido e saldo poi certe opinioni diverse si dice garantisti confronterà
Ma oggi c'è un'immagine esterna unità o i movimenti non possono più crescere oggi la gente ed è una delle vere cause
Delle ragioni della sconfitta della crisi inutile interno di partito che si era ridotto a spendere tutte le sue energie nelle battaglie interne nessuna rapportarsi con la gente questo non è più possibile
Questo vale anche per il movimento giovanile
Voi dovete trovare una formula originale c'è un gruppo di amici che si si è visto qui c'è anche da Lia che ha fatto anche l'esperienza di movimento giovanile in passato dur ripercorriamo le stuprate
Delle piccole strutture oligarchica e della nomenclatura giovanile perché è assolutamente una forma vecchia superata
Che non darà alcuna soddisfazione troviamo il modo di dare spazio allo spontaneismo di un impegno
E anche necessariamente a quello che è un work in una selezione degli obiettivi una capacità di direzione che ci deve essere
Però io sono per aprire
Voi dovete fare una grande stagione Intini pressione sul ruolo dei movimenti giovanili che non a caso tutte le persone più evolute più capaci di percepire i mutamenti oggi
Sostengono la chiusura dei movimenti giovanili tradizionale le chiedo di non fare l'apertura dopo che tutte le persone che sono più attenti ai fenomeni anche di carattere sociologico e politico ritengono che questa sia una stagione una forma di diciamo così come posso definirla di in case l'avvento di ormai un pochino superata allora non è superato tiri degli atti io vi sono grato di questi
Si capiva che è stata fatta grazie Baresi Grazia Battini grazie all'Est grazie a tutti voi che siete venuti anche da altre parti però teniamo presente
Nei prossimi mesi come dovremo sviluppare questa iniziativa perché accoppiare i difetti delle vecchie strutture ci si mette poco ma il risultato sarà sicuramente insoddisfacenti
Io dico che voi dovete aiutarci a far nascere il movimento dovete aiutarmi a far nascere i circoli sul territorio dovete aiutarci a fare tutte quelle cose che non riusciremo a fare senza il vostro impulso
Ed è un modo di non ghettizzare la presenza giovanile ma di renderla protagonista in un grande processo di cambiamento noi siamo impegnati in questo e speriamo di essere all'altezza delle nostre responsabilità
Buongiorno sono mea lì
Deputato del Centro cristiano democratico
Sono venuto alla Convenzione giovanile di Brescia
Ho incontrato degli amici di radio radicale a tavola parlando cercano da un'idea si parla tanto di giovani
Di dare spazio ai giovani
Che abbiamo molti giovani cattolici impegnati
Pieni di entusiasmo di buone idee
E così parlando abbiamo detto ma tutta questa bagarre sulla televisione
Queste vicende che hanno riempito le pagine dei giornali in questi giorni
Ma tengono conto veramente dei gironi
Tutte queste idee che circolano sui nessi mass media
E si rendono conto che i giovani si sentono dire incontrino in continuazione vogliamo dargli spazio agli vogliamo valorizzare vogliamo recuperare le mancanze del passato e poi in fatti concreti che cosa facciamo abbiamo detto ma perché allora un canale della RAI
Così contesa fra le varie varie forze politiche non viene lasciata ai giovani che lo gestiscono che producono cultura al di là dei qualunque colore politico
Al di là dei qualunque ideologia i giovani proprio come giovani come giovani italiani come i giovani che sono il futuro che sono la forza del nostro Paese
E sia tenuto conto in tutte queste vicende secondo me bisognerebbe sentire la loro opinione sentire cosa ne pensano
Chissà
Che un canale gestito dai giovanissimi non produca cose migliori quello gestito da tanti professionisti come noi gli occhi definitiva vengono qui in crisi convegni giovanili imparano tante cose
Ecco
Va
Quindi
Quindi
Qui
Ho capito
Ecco
Quindi
Questo
E
Che