La Carta dei Diritti fondamentali dell'Unione Europea: Questioni, Dilemmi, Prospettive. Presentazione dei risultati di progetto

Tutti
E nome del magnifico rettore
Impossibilitato a partecipare questo importante mento per sopravvenuti impegni istituzionali non prorogabili e il del dipartimento di Giurisprudenza dismissione della Campania
Di cui io nel loro essere il direttore rivolgo a tutti voi il più cordiale benvenuto
Ringraziandovi della della vostra la vostra presenza la conferenza internazionale di oggi celebra la conclusione della progetto progetto scenetta un progetto di cui il Dipartimento di giurisprudenza è stato
Capofila grazie all'impegno che ha profuso a riguardo o la collega Maria Eugenio Bartoloni ordinario di Diritto dell'unione europea ma anche
Presidente del corso di laurea magistrale in giurisprudenza del nostro dipartimento la quale punto ha rivestito il ruolo di progetto ideale
A Eugenio vanno niente complimenti per questa iniziativa promossa ma anche la notevole organizzazione questo incontro questo incontro di studio
Finanziati dall'Unione Europea le attività progettuali sono state rivolte alla formazione transnazionale dei giudici laici e gli onorari di alcuni Paesi membri dell'Unione europea fra cui l'Italia Austria Germania Belgio
In merito alla corretta applicazione della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
Con l'obiettivo di sensibilizzare costoro sul ruolo che il rivestono per il funzionamento di sistemi giuridici giuridici e giudiziari europei e quindi
Per questa strada realizzare non soltanto un effettivo è coerente applicazione del diritto unitario ma anche consolidare la consapevolezza che costoro del margine di valore aggiunto che di quella carta si fa portatrice la conferenza finale di oggi
Che vede la partecipazione di tutti i partner rappresenta l'occasione per riflettere con lo studioso di fama internazionale sulla portata come sull'effettiva resa della carta
Dei diritti fondamentali avendo riguardo alla giurisprudenza che nel frattempo ne ha si è tagliato i contorni e plasmato i contenuti ma anche comprendere verificare quali sono gli esiti di cui pervenuto il il progetto progetto sede
Dopo l'introduzione dei lavori affidata alla professoressa Bartoloni e alla professoressa Palmina Tanzarella associata diritto costituzionale diversità Bicocca di Milano il tema sarà oggetto di confronto nel contesto della sezione presieduto dal professor Antonio Tiziano già vicepresidente della Corte di giustizia dell'Unione Europea nonché emerito di Diritto dell'Unione Europea presso l'Università la Sapienza di Roma che vedrà gli interventi del professor Roberto Bin già ordinario di diritto costituzionale dell'Università di Ferrara il professore Enzo Cannizzaro ordinario di diritto internazionale dell'Università la Sapienza di Roma
Del professor Joseph Weiler ordinario di diritto pubblico della New York University scudo credo
Concluderà i lavori la relazione della professoressa Marta Cartabia già presidente della Corte costituzionale ordinaria di diritto costituzionale dell'anno Sacbo Contini Milano
Agli illustri relatori decido io esprimere il sincero ringraziamento per
Il contributo che certamente recheranno alla all'approfondimento delle tematiche oggetto della della conferenza di oggi e in ultimo permettetemi di esplicitare un ringraziamento particolare alla professoressa Bartoloni
E a tutti coloro che con sentita partecipazione hanno contribuito a realizzare il successo di questa importante iniziativa scientifica grazie con l'avvocato
Grazie direttore per aver portato i saluti del nostro dipartimento del nostro ateneo
Beh introdurre i lavori di un convegno è sempre un compito arduo io lo farò nel modo che mi è più congeniale cioè iniziando innanzitutto ringraziare tutti coloro e sono tanti che hanno reso possibile questa iniziativa questa giornata conclusiva di oggi
Giornata conclusiva che mi sta molto a cuore per due ordini di motivi innanzitutto perché
Il convegno di oggi rappresenta l'evento finale di un progetto europeo il Progetto Select di cui sono coordinatrice un progetto che ci ha fatto compagnia per oltre due anni un progetto sulla Carta dei diritti fondamentali
Volta la formazione dei giudici laici ed onorari che ha portato alla redazione di un manuale
In diverse versioni linguistiche
Che ha coinvolto un ampio partenariato transnazionale come già accennato il direttore diversi stati membri cinque Stati membri
Un progetto il cui successe testimoniato oltre che dei numeri sui quali ritorneremo nel pomeriggio anche dal costante interesse che ha saputo suscitare in ogni sua fra fase
E il secondo motivo per cui l'incontro di oggi mi sta molto a cuore perché mi ha consentito di riunire tanti maestri che ringrazio
Tanti miei maestri
E ed essendo una sentimentali e questo mi commuove anche un po'tanti maestri che
Hanno contribuito e tuttora continuano a contribuire allo studio di uno strumento
La carta tanto centrale quanto insidioso
Non è infatti un caso se parlare di carta oggi significa essenzialmente parlare di questioni aperte di dilemmi irrisolti se parlare di carta oggi significa anche alla luce dei titoli scelti dei nostri relatori sperando che
Riusciamo ad avere
E la la la locandina proiettata
Se alla luce dei anche alla luce dei titoli scelti dei nostri relatori parlare di carta significa essenzialmente riaccendere il dibattito su una questione che sembra non dare tregua hanno i giuristi
Veramente sembra non dare tregua noi giuristi cioè la questione del concorso di diversi strumenti i diversi sistemi di tutela dei diritti fondamentali
E in particolare la questione di determinare le conseguenze giuridiche della forza espansiva della carta nell'ambito degli ordinamenti nazionali
Perché
Perché la saga Taricco ha lasciato un'eredità complessa molto controversa che anche oggi ci spinge nuovamente
Ad interrogarci sulla possibilità di individuare un equilibrato assetto di rapporti tra ordinamento dell'Unione e ordinamenti nazionali
Perché continuiamo a parlare di soprattutto quando ecco soprattutto quando la Carta dei diritti fondamentali sembra attenuare lo standard di tutela garantita ai singoli sulla base degli strumenti nazionali
E continuiamo a parlare di questo perché questi benedetti criteri individuati dalla carta agli articoli cinquantuno paragrafo uno e cinquantatré a me sembrano non aiutino ad individuare una soluzione soddisfacente e non aiutano perché
Sì ispirano essenzialmente ad un modello di mutua e reciproca esclusività
Tra i sistemi di tutela dei diritti fondamentali e in conseguenza di ciò si ribellano fortemente inadeguati a garantire l'applicazione del sistema che riesca a tutelare nel miglior modo possibile diritti fondamentali parliamoci chiaro iniziamo dal dal primo di questi articoli articolo
Cinquantuno paragrafo uno questo articolo in definitiva fa coincidere l'applicazione della Carta con l'ambito d'applicazione del diritto dell'Unione europea è vero che l'articolo cinquantuno indica
Che la carta si impone agli Stati membri nell'attuazione del diritto dell'Unione ma è altrettanto vero come sappiamo tutti
Che la nozione di attuazione è stata interpretata in termini così ampi Bari comprendere oltre quella normativa adottata lo specifico scopo mi darà attuazione al diritto dell'Unione
Anche tutte quelle norme nazionali e per un verso o per un altro attraverso i numerosissimi mezzi di collegamento con il diritto dell'Unione
Vanno ad interferire su di esso e dunque come dice la corte entrano nel suo ambito di applicazione
Se è così se cioè la demarcazione fra sistemi concorrenti tutela dei diritti fondamentali quel loro pendula carte quelli nazionali dipende in definitiva dall'estensione nell'ambito di applicazione del diritto dell'Unione
Beh è una norma nazionali sarà sottratta
All'applicazione dei propri diritti
Fondamentali tutelati dalle proprie Costituzioni ogni qual volta essa sarà idonea a collocarsi
Nella sfera del diritto dell'unione eh
Si intuisce
Se è così si intuisce che potenzialmente illimitata e la possibilità di una norma nazionale di essere sottratte propri diritti fondamentali costituzionali rientrare nell'ambito di applicazione della Carta e così e di di diritto dell'Unione quindi essere sottoposta la carta
è una conclusione di questo genere un po'sconfortante a dire il vero a me non sembra neanche essere attenuata dalla eventuale applicazione dell'articolo cinquantatré questo articolo indica
Fa riferimento alla protezione più estesa e quindi indica che la carta non pregiudica l'applicazione di altri strumenti che garantiscano una protezione più estesa in linea di principio dunque in applicazione di questo criterio
I diritti fondamentali tutelati dalle costituzioni
Potrebbero trovare applicazione al posto della carta nell'ambito di applicazione del diritto dell'Unione se è così l'articolo cinquantatré il criterio della protezione più estesi indicato dall'articolo cinquantatré
Sarebbe potenzialmente idoneo a risolvere il conflitto fra sistemi concorrenti assicurando la prevalenza del sistema che garantisca una protezione più estesa
Le cose però non stanno proprio così perché l'articolo cinquantatré si applica con una formulazione invero piuttosto ambigua nell'ambito di applicazione di ciascun strumento di tutela cosa significa questo che la protezione più estesa un criterio che si applica essenzialmente a conflitti infra ordinamentale infrasistemi sino all'Inter sistemici se l'interpretazione giusta è questa
Se è così l'operatività del Criterium una per operatività alquanto limitata e il criterio dell'articolo cinquantatré sarebbe del tutto inadeguato a risolvere i conflitti Inter sistemici quindi fra tra sistemi concorrenti di tutela dei diritti fondamentali e poi anche ammesso che l'articolo cinquantatré
Fosse applicabile
Beh pensiamo bene quale potrebbe essere
Diciamo la la la
La la conclusione di questa la anche conseguenze condurrebbe l'applicazione dell'articolo cinquantatré
L'articolo cinquantatré quindi il criterio della protezione che la stesa a lungo andare andrebbe a frammentare il parametro
Di validità della normativa europea e delle normativa nazionale ad essa collegata in relazione al grado di tutela più o meno esteso assicurato da ciascun ordinamento nazionale
E questa Fran frammentazione chiaramente non è tollerabile nella prospettiva dell'ordinamento dell'Unione e non è un caso a me sembra che la corte di giustizia in Melloni abbia indicato che un'interpretazione dell'articolo cinquantatré che autorizzasse in maniera sistematica agli Stati ad utilizzare i propri diritti fondamentali tutelati dalle proprie Costituzioni al posto della carta
Se questi garantiscono uno standard di tutela più elevato anche nell'ambito di applicazione del diritto dell'Unione non è ammissibile non è ammissibile perché andrebbe a pregiudicare il principio del primato del diritto dell'Unione
Ora queste sono considerazioni un po'un po'sparse un po'sommarie però in tali in tale prospettiva
A me non appare del tutto ingiustificata la tentazione di concludere che
è difficile individuare un assetto equilibrato di interessi proprio perché
Proprio perché i modelli in cui si ispirano i sistemi di tutela dei diritti fondamentali è un modello di reciproca e mutua separazione esclusività
Quindi detto con le parole della Corte
In Franzo nella sentenza Franzo Anna
Non ci sarebbero situazioni che rientrano nell'ambito del diritto dell'Unione Europea senza che la carta trovi applicazione questa soluzione non potrebbe essere messa in discussione
Tuttavia
Forse c'è un tuttavia a me sembra che un tuttavia ci sia
A me sembra che nelle le pieghe della giurisprudenza della corte di giustizia da qualche anno si stia si stiano manifestando alcune aperture
Aperture che andrebbero ad attenuare il modello dell'esclusi
Età dei modelli aperture che consentirebbero ai diritti fondamentali tutelati dalle costituzioni di penetrare nello spazio giuridico riservato alla carta
In altre parole nuovamente utilizzando le parole della Corte ma ribaltando le mi sarebbero situazioni che rientrano nell'ambito di applicazione del diritto dell'Unione senza che la carta trovi necessariamente applicazione
E quale sarebbe questo elemento
Cruciale Perrino per
Per sapere quando vi è un'attenuazione nell'applicazione della carta
Dal mio punto di vista sarebbe da rinvenire nel grado più o meno intenso di armonizzazione e quindi del grado di completezza più o meno intenso raggiunto dalla normativa europea in un determinato settore
Il rapporto alla norma nazionale che va ad incidere Ubi scusate i tecnicismi però bisogna che spieghi questa questa questa questione
A me sembrerebbe cioè in altre parole che la carta
Pene entrerebbe nello spazio risse e lui di riti i diritti fondamentali tutelati dalle costituzioni pene trarrebbero nello spazio riservato
Alla carta in maniera inversamente proporzionale al grado di completezza della normativa europea sulla quale la norma nazionale va ad incidere secondo la scala variamente graduatorie io gli estremi di questa scala troveremo le due ipotesi limite
Piena applicazione della Carta in relazione ad una norma che si colloca nell'ambito di applicazione del diritto dell'Unione in un settore esaustivamente armonizzato regolazione completa
All'opposto troveremo l'altra ipotesi
Applicazione dei diritti fondamentali tutelati dalle Costituzioni in relazione ad una norma nazionale che si colloca sì nell'ambito di applicazione del diritto dell'Unione ma in un settore non regolato
Insomma l'idea è questa che per innescare
L'applicazione della Carta
Non sarebbe sufficiente che una norma ricada nell'ambito nella sfera applicativa del diritto dell'Unione ma anche verificare il grado di completezza della norma naz della norma europea nella quale la norma nazionale va
Ad incidere
E e sembra che questa questa soluzione sia stata abbracciata dalla Corte non solamente interi con due quinta ricco due
La corte fa espresso riferimento al criterio dell'armonizzazione per escludere porrà per ammettere l'applicazione della Carta ma intanto altre sentenze incinta anziché in maniera anche indiretta fanno riferimento al grado di armonizzazione sentenze precedenti a Taricco due e sentenze successive a Taricco due
O mi sono imbattuta un'interessantissima sentenza che dovrò studiare perché non l'ho studiata del marzo scorso in cui la Corte fa proprio riferimento alle alle al all'elemento dell'armonizzazione
In questo caso proprio per escludere l'applicazione dei diritti fondamentali costituzionale
E quindi
E chiudo qui e e mi scuso se già sottratto anche troppo tempo l'intenso macché a dispetto di conclusioni che potrebbero essere assolutamente pessimistiche forse qualche spiraglio potrebbe potrebbe trarsi sì
Per trovare un equilibrato assetto di interessi
Tra i due ordinamenti tra l'ordinamento nazionale quello dell'Unione europea per trovare un equilibrato a setto di interessi in relazione all'applicazione dei diritti fondamentali e con questo spunto io vi ringrazio
Ibe prima di cedere la parola al professor Tiziano cedo la parola all'amica professoressa Mina mila Tanzarella chi è
Nessuna Focal Point nazionale della Carta dei diritti fondamentali presso l'Unione europea grazie ancora a tutti per essere per essere
Il grazie moltissime per la parola soprattutto per l'invito stessa Bartoloni saluto naturalmente tutti presenti spero di diciamo che le le mozioni e non mi tradisca perché il parterre veramente rinomati siano dunque veramente poche battute perché non voglio
Rubare spazio alla alle relazioni giustifico la mia presenza qui
Sono in veste di focal point cioè punto di contatto nazionale dell'Unione Europea sulla Carta dei diritti fondamentali
E un ruolo o di cui sono stata investita di recente e che ancora in una via di definizione bisogna ancora che capisca insieme agli altri focal point nazionali come impostare il lavoro
Ed è una figura Cuesta che è stata richiesta della Commissione europea nella sua strategia del due mila venti cito testualmente
La la strategia per rafforzare l'applicazione della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea e che appunto invita gli stati membri
A incoraggiare l'apprendimento reciproco condividendo le migliori pratiche sull'uso e sulla conoscenza della Carta anche a livello locale
Dicevo un ruolo tutto da costruire che diciamo messa così visti i tanti problemi ancora irrisolti sull'applicazione della carta Giannina
Ne ha già delineati Diversi ma l'intera aggiornata oggi sì
Sicuramente si concentreranno su questi ti sui tanti nodi già il titolo suggerisce della della conferenza questioni dilemmi prospettive poi immagino che gli illustri relatori almeno stando ai titoli affronteranno questi nodi
Per cui dell'idea di costruire una figura che posto a livello nazionale e diffondere
La conoscenza della carta potrebbe diciamo
Un po'postini pessimistica mente essere diciamo abbastanza
Compromettente mi spiego meglio il problema dell'applicazione di una carta di diritti fondamentali almeno
In una diffusione più orizzontali di conoscenza della Carta e di una conoscenza un po'che un po'assente vita tra funzionarie società civile in generale
Potrebbe comportare con sei il rischio di addomesticare in qualche modo il Stati nazionali e chi opera per gli stati ha dato accettare un libello di tutela che a viene imposto altrove in questo modo in particolare
Nella sede europea soprattutto di fronte a situazioni in cui sempre più frequentemente dimostrano come il singoli siano anzi dati i diritti fondamentali e l'idea che una carta posta in essere direttamente applicabile perché rivendicata
A a livello incidente individuale anche attraverso la difesa degli avvocati e e quindi post a come come come criterio di fronte ai giudici
Che a loro volta potrebbero diciamo conforta essere confortati da una giurisprudenza consolidata della Corte di giustizia soprattutto in atto in certi ambiti penso per esempio alla al divieto di non discriminazione che ha aperto la strada anche alla alla ad esplicare effetti orizzontali della stessa Carta allora diciamo che
Il rischio di abbandonare di accantonare quel motto uniti nelle diversità o difesa comunque rivendicazione delle tradizioni costituzionali comuni che è stato il presupposto
Affinché a l'Unione europea potesse occuparsi anche di tutela dei diritti fondamentali dicevo questo rischio potrebbe effettivamente
Avvenire
Però come sempre dei rischi dobbiamo cercare di coglierne alcune opportunità
Perché dicevo
Un conto formare o o comunque divulgare i contenuti della carta in modo asettico un conto invece problema attizzare porre diciamo fare emergere tutti questi nodi affari per agire sempre di più in un rapporto quasi di interdipendenza tra non solo gli operatori giuridici ma anche proprio dal basso di funzionari
Potrebbe invece rappresentare un valore aggiunto la Corte Costituzionale ce lo ha dimostrato
All'inizio quella svagata ricco cioè è a è intervenuta finalmente con questo rinvio pregiudiziale alla Corte
Forse proprio perché sentivo anche un'intervista su questo di Di Francesco Viviano proprio per non rimanere ai margini di queste interazioni di questo confronto ma di poter entrare
In questo confronto su Ariel sedersi al tavolo
Proprio per evitare che la materia critiche della dei di diritti fondamentali potesse poi rimanere soltanto appannaggio del circuito giudici comuni corte di giustizia
Per questo diciamo che questa io penso che che questo modello proprio come per per noi punti di contatti nazionali potrebbe essere diciamo il modello da perseguire
Proprio perché anche dal basso dobbiamo assicurare questi interazione
E ed è fondamentale da questo team punto di vista anche la formazione dei nuovi operatori giuridici come prima cosa che ho fatto in qualità di focal point è stato mappare la situazione delle università italiane e grazie ai dati che mi ha fornito il Ministero dell'università e della ricerca
Bene fino al dicembre del due mila ventuno band cinquecentocinquanta corsi universitari sul diritto costituzionale europeo che trattano della carta in maniera appunto problematica dove si studiano i casi concreti si vede qual è l'interazione dalla tra le corti
E imposte quando il il modello anglosassone di lezione bene diciamo che almeno nelle università si sta seguendo questa strada
Penso anche che il Progetto s'è letta condotto da da dalla Pro stessa Bartoloni abbia seguito questa
Questa impostazione anche diciamo la lettura del manuale mi ha mi ha convinta
Di quelle torto illa il convegno qui né testimonianza per cui la carta cioè
Volenti o non è di dobbiamo ha diciamo seguirne l'efficacia per lui cerchiamo insomma di rendere questo strumento un'opportunità più che un rischio senza arroccarci eh
Qualche modo insistere su questa interdipendenza tra sistemi mi fermo qui perché sono sono orgogliosa di conoscere invece IILA i problemi che solleveranno i relatori Grazzini cinica
Grazie grazie Minami nuovamente grazie direttore lasciamo posto al professor Tiziano tutti i nostri relatori vi auguro buon lavoro grazie ancora per essere qua
Buongiorno tutti voi permettetemi anzitutto di rivolgere un cordiale saluto a tutti i presenti parte un caldo ringraziamento agli organizzatori di questo incontro in particolare alla bravissima professoressa Bartoloni
Che si è fatta carico anche della
In convenzione delle numerose e fastidiose incombenze relativi all'organizzazione del convegno
Crema prescelto di questo incontro
E la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione con sottotitoli questioni dilemmi prospettive
L'incontro si qualifica quindi per una discussione sulla carta sotto un profilo assolutamente chiaro cioè in termini che mi sembra non essere opportunamente problematici
E lo dico non solo perché è una caratteristica propria che ho via dei convegni scientifici quella di affrontare temi difficili e dibattuti
Ma proprio perché la carta è una miniera di questioni ancora tutte da scoprire o da risolvere
Cure essendo stata da tempo analizzata per l'appunto in chiave problematica
Ricordo del resto ancor prima della sua entrata in vigore come testo giuridicamente vincolante alla pari dei trattati
La Carta già sollevava il problema del suo carattere meramente dichiarativo o per l'appunto vincolante e su questo punto malgrado la dichiarazione dei testi si danno risposte assai variegata
Oggi chiarito il valore generale della Carta i problemi sono naturalmente aumentati
Perché la carta ha mostrato tutta la sua importanza e l'incidenza nella vita dell'Unione
Ma soprattutto è stata valorizzata dalla corte di giustizia in misura devo dire non da tutti previsti all'epoca nella sua relazione
In effetti a leggere le sentenze della corte
Non v'è dubbio che la carta si collochi al di sopra degli stessi trattati in quanto testo che enuncia i principi io non solo i principi ispiratori delle regole fondamentali dell'Unione
Alla luce dei quali vanno interpretate tutte le norme del diritto dell'Unione
E quindi una sorta di carta costituzionale dell'Unione
Da questo punto di vista mi sembra in qualche modo la stessa situazione che si può ampiamente discusso della Costituzione italiana quando si trattò di valutare la sua efficacia
Nei confronti delle norme ordinarie già vigenti ma connessa poco coerenti se norme incompatibili
Sta di fatto che con una serie di sentenze progressivamente più stringenti la corte ha notevolmente valorizzato la carta e la sua efficacia ampliando e ora forzando l'aria della tutela dei diritti fondamentali ma anche accentuando i problemi interpretativi della carta e in genere edilizio glielo dico
Tutto questo ha reso lo studio la carta della sua efficacia particolarmente interessante ma ovviamente anche il controverso
Quali sono la portata della carte sui tetti anche tutto il parte efficacia diretta qual è il senso delle sue singole disposizioni quando quale valore ha nei suoi importanti articoli finali con appena ricordato la professoressa Bartoloni quali sono i suoi effetti sugli ordinamenti nazionali i suoi rapporti con le competenze delle Corti costituzionali dove esistono
Ecco c'è tutta una serie di tematiche
Che alimentano ancora oggi in pienamente tutte le discussioni c'e credo che proprio su questi aspetti intratterranno
Oggi gli autorevoli studiosi che hanno accettato di partecipare a questo incontro portando la loro testimonianza quale autentici esperti della materia
Ho quindi loro subito la parola cominciando secondo produttore del programma dal professore detto di
Già ordinario di diritto costituzionale presso l'Università di Ferrara che tratterà il tema della tutela multilivello dei diritti fondamentali e i loro i suoi inganni
Con gli annuncia dal titolo quindi siamo già nel pieno dell'analisi critica quindi presso micologia grazie professor direi che che tutti i relatori
Vale la regola di una ventina di minuti relazione perché altrimenti rischiamo di far fallire l'orario prego
Chi mi conosce sta che non è la prudenza la mia massima virtù male oggi stava molto prudente eviterò di parlare della Carta dei diritti come oggetto di analisi con riferimento alla sua efficacia anche perché quello che più mi turba
E come la carta dei diritti sia vissuta attualmente
Dalla dottrina italiana e dalla giurisprudenza
Per questo segnato nel titolo gli equivoci ed inganni di una certa interpretazione della carta sentiremo che secondo me è un oggetto in evoluzione Eugenio giustamente metteva in luce una tendenza della corte di giustizia ad abbandonare certe posizioni un po'bulli viste che avevano avuto il posso massima espressione della sentenza Melloni
Se dovesse riscrivere da sé dalla Corte di Giustizia oggi probabilmente non la scriverebbe così
Anche perché quello che dice in quella sentenza sulla Carta dei diritti è un obiter dictum non aveva bisogno di dirlo poteva della strategia di argomentazione può più uno bassa più prudente
Allora qual è il problema della Carta dei diritti della dottrina italiana parlo da costituzionalista per cui e a quello che faccio riferimento al ci sono due equivoci di fondo più di qui vorrebbe abrogare il primo è che il principio di eguaglianza esprima un diritto
Principio di eguaglianza e in particolare la sua parte negativa secondo il linguaggio costituzionalisti Croce il divieto di discriminazione non costituisce un diritto
I diritti sono principi
Che tengo come
Ci ha insegnato all'ex se ha una sua loro massima ma semmai azione Cervi a essere implementati al massimo livello
Cinque dei quali gli anziani il divieto di discriminazione non c'entra niente con la struttura di via niente
E di conseguenza
Legge la giurisprudenza della Corte di giustizia che abbondantissima
In applicazione del divieto di discriminazione pensando che stia parlando di diritti fondamentali della Carta
Secondo me è fuorviante non perché non ci sia il diritto di discriminazione nella carta ma perché tutta questa giurisprudenza
E veicolo data da un discorso che tecnicamente non si basa sulla carta ma si basa sulle direttive
Pensate tutta da giurisprudenza della corte di giustizia sul tutti da del lavoro del lavoratore
Dove c'è la direttiva che a effetto diretto
Ed ha talmente tanto effetto diretto che la stessa Corte costituzionale italiana a un certo punto ha detto
Al giudice rimettente ma tu non mi vedi sollevare la questione di legittimità costituzionale perché frodi una legge che se ben ricordo fu era sul discriminazione in base all'età
Discrimina in base all'età precedente di disapplicare
La corte di giustizia perfetto perfetto diritto fino
In questa giurisprudenza
Le norme della carta di giustizia sul divieto di discriminazione esulta tutela dei lavoratori sono di condimento
E d'altra parte per sua struttura più indigenti ma un delitto
Non può che essere applicato
In tutta la sua pienezza
Per usare la la la tradizionale il giudice triade della corte di giustizia non sono chiari precisi kit completi e incondizionata i divieti
Non possono non avere l'applicazione diretta
E posso davvero applicazione diretta anche con effetti orizzontale
è talmente tipico che la stessa Corte costituzionale in una vecchia sentenza del mille novecentottantasette ormai dimenticata lo desse a proposito della discriminazione della donna sul posto di lavoro
L'hanno licenziata perché la compagnia di vigilantes non non aveva una clientela che apprezzava che la vigilanza sponsor da lei invece che Luigi
è la stessa Corte conservare ha detto che il divieto di discriminazione a un'applicazione
Nel tutto l'ordinamento e costruito per avere effetti orizzontali
Quindi a questo punto di vista a me sembra
Cioè il problema da dargli boh stemperato notate che quello che mi preoccupa non è tanto cosa dice la dottrina lato signor deve scrivere qualcosa per cui e scriva pure sulla Carta dei diritti confondendo le cose ma il problema è l'effetto che ha sulla giurisprudenza
E questo lo vediamo soprattutto sull'altro equivoco che mi preme esaminare
Che è quello da da cosiddetta tutela multilivello dei diritti
Ancora una volta noi dovremmo forse
Preoccuparci prima di preoccuparci delle carte dei diritti dovremmo preoccuparci dei diritti
Capire che cosa sono i diritti
Allora c'è la visione dei diritti che molto sponsorizzata da dottrina e dalla giurisprudenza di Cassazione
Che a mio modo di vedere su questo scritto fin troppo per cui non vi cito me stesso una visione dei diritti che ingestibile
I diritti sono concepiti come contenitori ognuno cita sua targhetta
è le cose le tutele vengono messe come vengono messe i frutti dentro nella cassetta della frutta dove ci sono le mele taccole meno persone tenere ci stanno lettere questo dà l'idea che ogni cassetta posso avere un incremento
Posso avere una crescita incrementale
E quindi la teoria multilivello ci dice che la filosofia che dominante l'applicazione dei diritti è quello del maxi uno standard
C'è Marta per cui non voglio parlare di cercasse affioramenti di questa teoria nella recente giurisprudenza costituzionale ma cioè
Questa teoria del massimo standard è sbagliata io non riesco a trovare termini più morbidi come vedete consumo molto prudente e tanto meno diplomatico
E sbagliata
I diritti non vengono denunciati uno alla volta
Come quel
Visione come dire di misticismo i regni Co che certe volte di popolare di scritti per esempio dei li ferraioli no per cui diritti sono assoluti
Non esistono diritti assoluti
Non esistono e l'ordinamento interno e non esistono all'ordinamento europeo
Giosa sta scritto un'introduzione un libro italiano
Nel due mila due
Che secondo me è perfetto su questa cosa pochissimo citato tra l'altro DVD comma pochissimo citato
E dove proprio mette in risalto questo problema che il problema del bilanciamento di diritti diritti nascono in un conflitto la conflittualità dei diritti e tipica
Ce lo scritto di Robert cosa secondo me perfetto
Metà servirmi metà anni settanta che è stato anche tradotto da parte finanziato dalla Comunità ebraica di Italia da Marco Goldoni ma non è un libro conosciuta da dottrina italiana che ti dà l'idea
Della nascita conflittuale dei diritti nella società
A ogni incrocio da un c'è un incidente e dove c'è un incidente ci sono due parti che pretendo di avere ragione
è tipico questa questa è la la normalità delle cose
Sì allora togliere
I diritti e l'amministrazione dei diritti dal contesto del conflitto tra diritti
E quindi la ricerca di un punto di bilanciamento è un errore
Come il scriveva
Perfettamente guai in questa introduzione quando c'è un bilanciamento tra diritti cioè sempre quello che è fondamentale non è denuncia azione dei diritti
Ma il punto di bilanciamento
Quel fondamentale quello che la Corte costituzionale alla fine dice valutando una legge sì la legge improbabili ha individuato un buon punto di bilanciamento è quello di
Trenta fondamentale
Da questo punto di vista vista la teoria del multilivello del Massi Maximo standard e tutela dei diritti alla visione escatologica che non è reale
Ci rimanda a un immagine per cui risalendo nelle carte e le relative tutele tu riesci invita assicurare il Massimo vivendo di tutela ha un diritto
Sì maggiore particolare
Che se tu prendi un diritto e diritti che sono in conflitto con quel diritto ottengo da un minimo di tutela
Non c'è una somma positiva di tutela di diritti
Tendenzialmente diritti sono a somma zero
E se sono a somma zero il massimo Stendhal fuorviante
E la cosa che più impressione che questa visione escatologica abbia fatto presa nella giurisprudenza e in particolare della giurisprudenza civile
Parliamo di cassazione parliamo di persone che hanno scritto su questi temi come giudici di Cassazione molto autorevolmente
Addirittura giungendo all'idea che il giudice nazionale
Deve
Occuparsi del massimo tutela dei diritti
E di conseguenza va a cercare la tutela dove quel diritto al massimo di tutela
Che ovviamente un livello più alto
Per cui l'applicazione diretta della Carta dei diritti più che esse predicata dalla corte di giustizia che secondo me ormai è molto prudente
Se dovesse riscrivere la sentenza Belloni e oggi non userebbe le parole di allora probabilmente
La giurisprudenza interno invece da questo punto di vista non ha pudore allora dire che un giudice deve massimizzare i diritti vuol dire che smette di essere un giudice
Questo è una cosa
Che
Sfugge qualche volta
Che cos'è che distingue un giudice da un ramo della pubblica amministrazione visto che entrambi sono sottoposti alla regola dell'imparzialità
E dell'indipendenza
Quello che distingue e il rapporto con l'interesse pubblico
Il giudice non c'ha un interesse da curare come ha invece il pubblico amministratore
Interessi degli addetti del giudice è l'applicazione obiettiva del diritto questa è l'espressione che ebbe
Tramandato da manuale manuale bene ma solo allora se il giudice il giudice dei diritti e ritiene che la sua funzione sia massimizzare i diritti nome diventa il Ministero dei diritti
Non un giudice
E questo discorso forse si potrebbe applicare anche criticamente accertaste sentenze della corte di giustizia
Se il problema è la corte di giustizia incrementare il livello di integrazione europea quello è un ramo della pubblica amministrazione non un giudice
Niente come certe certe
Teoria hanno portato a
A a ad accettare un
Visione della funzione giurisdizionale e molto pericoloso
Nota perché questa
Corrente di giurisprudenza civile
Ed erede
Di una corrente politica quindi magistratura Magistratura democratica che nasce
Nel nello svolgimento di un famoso convegno sull'uso alternativo del diritto che quest'anno si celebra ci sarà un collega Roma
Ma l'uso alternativo del diritto diceva i giudici la vostra funzione è interpretare la legge dando il massimo esuli
Risalto alla costituzione
Per cui è un discorso interno all'interpretazione del diritto
Mentre gli atti Oria multilivello che porta a premiare il ricorso per interpretazione della corte di giustizia rispetto al normale ricorso alla Corte costituzionale
Non svolge questa funzione
Non cerco un'applicazione del delitto che sia più favorevole ai stati distratti economicamente meno dotati
Anzi
Per fare un ricorso alla Corte di giustizia bisogna pagare un buon avvocato e costa
Per cui questo canale della teoria multilivello che apparentemente e così Festival di Sanremo dei diritti non ho parole vuole
Più diritti diritti per tutti e come è possibile
Finisce con l'essere più diritti per chi ha più potere economico
E alla corte di giustizia trova naturalmente il suo habitat ideale perché l'altro problema
Della Carta dei diritti e quanto la Carta dei diritti riesca a dominare la giurisprudenza della corte di giustizia che tradizionalmente è dominata dei principi e le quattro libertà
Per principio del mercato delle quattro libertà che non sono i diritti
Sono un tipo di diritti
Rispetto alla quale le carte costituzionale dei paesi costituzionali nati del dopoguerra oppongono una serie di interessi sociali
Allora vedete che anche questa ricerca della maxi uno standard
Porta a un risultato
Che è un risultato probabilmente non voluto da i loro
Un frontone
Quello di potenziare i diritti del mercato e depotenziare i diritti sociali
Ma tutto questo ripeto non è una cosa che invento è tutta contenuta lo scritto Beatles guarda che fosse Joseph dimenticato di aver scritto
Va be'ma io vi ringrazio mi fanno
Grazie professor Mino
Cosa veramente troppo quel giorno lì
Indietro così comunque garanzie per queste interessanti osservazioni devo dire le condivido largamente non so se la carta domenica al corteo la corte dormiva carta perché francamente la carta poi come la carta costituzionale una somma di principi a dichiarati ma che vanno poi perfezionata analizzati precisi specificati
Delimitati quindi gioco del giudice che interpreta in questi casi è ancora più importante che nei casi che nei casi comunque quindi io questo qualche dubbio anche sul divieto di discriminazione assorbe dice che si basa sulle direttive non sulla carta eccetera mi sembra che si basi e la corte lei rinuncia come fondata sulle direttive ma in quanto c'è la Cagiva e idratanti quindi non è una direttiva vivono nell'applicazione romana
No cioè però dico intanto la direttiva che normalmente non avrete sfida vive blindato c'era in quanto appunto
Io si fonda sul principio o sulla carta o sulla dire sul carta
Comunque avverto interessanti prospettive
Anche critiche adesso diamo la parola al professor Cannizzaro che ci parla della intensità della tutela della Carta europea dei diritti fondamentali prego Enzo
Grazie presidente innanzitutto vorrei fare una premessa di carattere personale il mio senso di inadeguatezza che provo sempre quando parlo di diritto al cospetto di maestri diritto
Oggi si accentua in maniera particolare per una vicenda personale insomma non ho sperperato se non molto parzialmente il mio intervento quindi mi scuso della frammentarietà
Te le cose che dirò spero che insomma siano come dire intellegibili
L'intensità dei diritti della Carta beh insomma c'è qualcosa che rassomiglia lo standard della carta
Come si definisce come la corte definisce l'intensità della dei diritti
E qualche aporia che credo di poter cogliere nella giurisprudenza della Corte e questo è un po'il senso del mio intervento
Innanzitutto un problema di intensità noi ce l'abbiamo ce l'avremmo comunque ma insomma è molto accentuato dalla pluralità degli strumenti di tutela è ovvio
Se noi avessimo un solo strumento di tutela dei diritti fondamentali ebbe quello che dice la corte con la signora qualche Safia la corte di giustizia alla Corte costituzionale la Corte europea diritti dell'uomo quello sarebbe l'intensità e più o meno
Avendone invece avendo una pluralità di strumenti tutela troppa grazia Sant'Antonio pensando a quanto negli all'inizio degli anni ottanta le Corti costituzionali
Hanno invocato con l'esistenza di un catalogo dei diritti fondamentali a livello europeo ora che ce l'abbiamo e insomma e vediamo anche i problemi per la verità troppa grazia Sant'Antonio
Ma insomma ora il problema è quello di definire per l'appunto una metodologia di coesistenza coesistenza fra diritti il cui contenuto almeno apparentemente
E sempre uguale
Noi pensiamo alla diritto formale come esso è scritto o come è stato interpretato dalle corti in maniera prevalente ecco che il contenuto e abbastanza simile
Però ci sono delle divergenze sono state evocate già nell'introduzione anche nell'Inter primo intervento ci sono delle divergenze fra corti quanto al contenuto dello stesso diritto è in particolare potremmo dire quanto all'intensità legittimo
La carta non civetta lo standard di tutela quello che io chiamo l'intensità anche il mio titolo diciamo che essi limita affronta coordinamento abbastanza come dire abbastanza lieve rispetto alle
Gli altri strumenti concorrenti tutela cioè la convenzione europea
Alle costituzioni nazionali per la Convenzione europea abbiamo due riferimenti l'articolo cinquantadue paragrafo tre che detta lo standard minimo della Carta a livello della dello standard della convenzione qui non posso che aderire incondizionatamente a quanto ha detto Roberto Pinna nel senso che questa forza di criterio della protezione tristezza
Ha dei limiti tecnici e anche dei limiti culturali perché insomma vedremo quello un po'lo capirò
Un diritto o non esci non nasce mai in astratto ma prende vita prende forma prende contenuto intensità seconda di
Tutto ciò che lo circonda giuridicamente quindi nel dello stato dell'esproprio
Prego tossica giuridicamente sia anche culturalmente e quindi questa prospettiva della protezione più estesa mi sembra come dire una clausola di stile
Ma anche tecnicamente non mi vorrei soffermare su questo nel mio compito di oggi almeno ma anche tecnicamente incontra ostacoli formidabili
E poi il celebre articolo cinquantatré anche questo si riferisce ad ambedue Hichri di cataloghi concorrente la carta cioè la Costituzione la convenzione
Come dotati del potere di stabilire uno standard più alto e sappiamo bene associata avvocato Melloni insomma sappiamo bene che la corte di giustizia come dire non non ama molto questo standard più alto da parte della convenzione e della costituzione nazionali perché frammenti avrebbe L'Unità del giudizio proprio questo per la verità lo ha già detto nella parere due tredici forse ricavabili anche dal primo parere negli anni ottanta quando novanta quando sostanzialmente
Posto un limite alla possibilità di aderire alla convenzione e infatti siamo sempre lì personalità
Ma l'intensità di un diritto da cosa dipende beh innanzitutto credo di anche qui ricavare dalla l'azione di Roberto Bin un'indicazione dipendere sui limiti
Sì
I limiti del diritto possono essere espliciti per esempio i limiti posti nel negli articoli da otto a undici della Convenzione europea sono lì testimoni
Di un diritto che non può essere assoluto semmai un diritto potesse essere assoluta
Quindi i limiti su questo c'è un interessante tendenza della corte di giustizia io direi che questa tendenza si è come dire affinata negli anni vari anni fa una ricerca di
Qualche decina d'anni fa
Mi faceva capire che i riferimenti
Se la corte di giustizia alla giurisprudenza di diritto e la Corte europea dei diritti dell'uomo
Non fossero ottantotto tesi ad indicare come dire lo standard più alto quanto ad identificare i limiti etici i la corte di giustizia in una prima fase della sua giurisprudenza per una larga parte della sua giurisprudenza invocava la giurisprudenza della Corte
Europea per trarne i limiti al diritto e non il contenuto del diritto
Devo dire ho fatto una velocissima ricerca certamente incompleta negli ultimi anni nel due mila e ventidue ci sono ben ti nove citazioni dirette della giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo poi ce ne sono quelle implicite ma insomma ecco quelle sono difficilmente raggiungibili
Ma tutto sommato è un po'un campione
In questi effettivamente la corte si riferisce alla Corte europea corti di giustizia alla Corte europea per trarre limiti solo in pochi incassi però è una tendenza che ancora fa è chiaramente il riferimento al limite ha un carattere retorico e se anche la Corte europea dei diritti dell'uomo dice che questo diritto illimitato da questa circostanza
Ebbe lo potrei anche dire anch'io ha un carattere rafforzativo ci
Lo incontriamo in varie ipotesi ora ne avevo segnato qualcuna ma insomma il tempo corre quindi vi prego di credo
Alla mia parola la stessa cosa nel due mila e ventuno trentasei casi con quattro cinque che si riferiscono a limiti
Per il resto la corte ha cominciato come dire ad appoggiarsi molto sulla giurisprudenza della Corte europea cioè a volte richiama il contenuto dei diritti della corte europea e lo fa proprio
Spesso a volte apparentemente qui vorrei veramente farvi sorridere per esempio la Corte
Di giustizia nel ricavare la nozione di legge dalla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo per attrarre un limite all'articolo otto libertà
Di manifestazione del pensiero
E dice che secondo la Corte europea la legge non è una legge formale e questo fa ancora bene
è equipara quindi una decisione della Presidenza del Parlamento ad una legge il che mi sembra un modo come dire
Subdolo di di di incrociare la giurisprudenza della corte europea dei diritti dell'uomo
Ma a parte i limiti io credo che sull'intensità impattino una serie di altre nazioni
Cioè i diritti sono come dire formulati enunciati
Posti in una frase che riassume vagamente il contenuto
E su quel contenuto tutti gli altri elementi della frase e spesso anche gli altri elementi impliciti che servono a definire questo diritto
Hanno un rilievo
Vorrei fare qualche esempio per farmi capire
Quando si parla di bene nel protocollo uno articolo uno a proposito della tutela della proprietà si dice bene
Bisogna qualificarlo questo bene
E la Corte europea ha qualificato la corte di giustizia qualificato ho recitato anche la Corte costituzionale abbiamo qualificazioni non identiche e al io nemmeno una sentenza dell'ultimo anno la Corte di giustizia
Ha ritenuto di poter identificare il termine bene secondo la giurisprudenza della Corte europea ma anche qui in maniera un po'subito uno nel senso di attenuare
La la tutela del della della proprietà insomma in sostanza
Bene domicilio quindi c'è una controversia giurisprudenziale che cominciato negli anni ottanta e poi prosegue fino ad ora
Qualificando un domicilio sì da un contenuto più intenso ovvero meno intenso al diritto alla riservatezza diritto eccetera
Il
Notissimo Camasso delle sanzioni penali sulle quali vorrei tornare fra un attimo
Ma addirittura pensate alle Obbia alla nozione di obbligazione contrattuale che contenuta nell'articolo uno protocollo quattro ma come si fa
A interpretare le nozze univocamente per vari sistemi giuridici la nozione di obbligazione contrattuale
è vorrei infine
Anche qui sorridere un po'amaramente sulla nozione di tortura in una sentenza dell'ultimo anno la corte di giustizia a opportunamente a mio avviso considerato anche sulla scorta di un rinvio alla Corte europea dei diritti dell'uomo
E il come dire il respingimento in un cittadino di uno Stato terzo il quale non poteva
Discutere di terapie adeguate per la sua malattia in quello stato equivalesse a non tortura ma a un trattamento inumano e degradante
Ecco credo che questo la bio mutuato dalla giurisprudenza della corte europea
E vorrei fare un po'o un parallelo fra questo nozioni amplissima
Forse qualche anno fa troppo ampio ora la sensibilità di queste su queste cose si si accresce
Con la nozione di torture nella legge italiana in cui per aversi tortura occorre compiere atti tortura più volte una bellissima l'uccisione ecco questo è un problema di qualificazioni di nozioni avvolti giuridiche avvolte sociali ecco chi le deve fare
Chi la deve fare questa qualificazione chi è competenza
Beh Custer tortura l'ha fatto il legislatore inopportunamente per la verità ha infatti in genere la fa il giudice ma quale giudice in presenza di
Come dire cataloghi transnazionali e nazionali di giudici transnazionali e nazionali sia la competenza a farlo
Insomma qui entriamo in un problema in cui è difficile
Prospettare soluzioni c'è
Maria Eugenia ha parlato di armonizzazione io credo di essere d'accordo non sul necessariamente sull'armonizzazione come tecnica per interpretare ma sull'armonizzazione come tecnica utilizzata dalla corte a volte espressamente a volte surrettiziamente
Per determinare come dire l'intensità di un diritto sulla base
Della propria posizione del diritto europeo ovvero per tenere in considerazione anche di ordinamenti soprattutto costituzionali degli Stati membri
Ma armonizzazione a propria volta è un termine molto ambiguo
O la corte l'ha utilizzato in modi molto diversi in meglio in Melloni si trattava di armonizzare
Il parametro
Inter ittico facili esempi che ha fatto Maria Eugenia invece armonizzazioni riguardava l'oggetto ma neanche l'oggetto riguardava addirittura una nota su una di quelle nozioni
Essendo gli che serve interpretare qualificare per determinare il contenuto del del diritto
E cioè in quel caso occorreva interpretare la nozione di prescrizione
Non c'entra nel diritto non c'è un diritto alla prescrizione ma attraverso la qualificazione di quella nazione si perveniva all'intensità della tutela del principio
Per principio otto dell'apologo come stiamo italiano lo Stato di diritto insomma ecco bene
Quindi già da questo punto di vista l'armonizzazione può essere destinata in vari modi
Poi potrebbe essere lui per esempio un'armonizzazione implicita non formale è questa per la verità alla corte di giustizia sta forse ora cominciando a a esplorarne contorni
E potrebbero come dire essere ravvicinati ad un'altra mozione che noi ben conosciamo questa volta la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo che è quella del margine discrezionalità il quale ampio se non c'è uniforme uniformità di diritti TG cultura giuridica di costume sociale fra gli stati
E invece si restringe in presenza di un comune sentire degli Stati
Io vedo una traccia di
Questa questo rinvio o questa utilizzazione dell'armonizzazione non formale non avrebbe potuto essere tale per esempio nel caso molto interessante ai nostri fini
Delle macellazioni rituali
In quel caso la corte ha bilanciato ecco a me verrebbe di dire due diritti come diceva Bing ma non erano dei diritti perché non lato cioè la libertà di religione
Dall'altro ci sono i diritti degli animali che non non sono propriamente diritti umani già già nella definizione per me evidentemente che sono anche vegetariano lo sono ma insomma formalmente difficile qualificarli così insomma ecco
E quindi lì si trattava e la corte l'ha valorizzato di un principio fondamentale dei trattati che non risponde alla qualificazione diritto umano
Quindi una cosa che propriamente la Corte europea per esempio non avrebbe potuto fare
Perché la corte europea e non ha un proprio ordinamento con principi fondamentali ma lo fa lo stesso con altre ma ancora una volta la corte di giustizia nel caso delle macellazioni rituali del mille ventuno ha valorizzato come dire la sensibilità
Ambientalista o animalista che
Cambia il panorama
è che può impattare anche siccome nella formazione di un limite anche alla libertà di religione
Limite sette la corte di costruito con molta cautela in maniera secondo me Abbes abbastanza convincente
Nel nel fatto che quel limite era un limite formale che secondo la scienza medica e così via avrebbe potuto essere accettabile
Anche dalla da coloro che praticano questa questo e praticano questa pratica insomma ecco
Bene insomma
Parlando di armonizzazione sostanziale margini specialità vorrei concludere con un problema
E agitato negli anni scorsi il dibattito sulla
Sulla sull'intensità di un diritto e sul rinvio a costumi sociali qua concetti giuridici gli altri ordinamenti
E mi riferisco al concetto della sanzione penale la sanzione penale o qui noi abbiamo avuto una oscillazione nella giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo dovuta alla sentenza attendibili
Qui abbiamo anche la possibilità di osservare come dire il cambio di intensità o la Prodi-bis criterio della protezione più estesa omessa varia al variare degli standard è c'è una caso che non è emerso necessariamente nella sentenza ma che è emerso nell'opinione dell'avvocato generale in cui il problema era quello di vedere succedesse lo standard dell'intensità della tutela offerto dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
A un certo punto cambia non si massimizza ma scende
E allora qui si tratterebbe di vedere se il criterio implicito ma molto chiaro nella giurisprudenza della Corte
E non si va oltre lo standard di tutela della corte europea non si va nel sopra messi sotto anche se nella giurisprudenza più recente si dice noi possiamo andare oltre ma non ci andiamo qua sì ma insomma ecco
Se questo principio viene a cadere nel caso che lo standard di tutela della convenzione si abbassa
La corte non ha affrontato il problema teoricamente ma a me pare è qui esprimo un'opinione molto personale e l'abbia abbassato implicitamente sulla base di altre tecniche argomentativa e le corti da questo punto di vista hanno veramente un armamentario formidabile
Ma ancora una volta la corte europea a come dire modificato l'intensità della tutela facendo leva proprio sulla nozione di sanzione penale
Ricorderete il caso e GM sta sorgendo una in cui era in gioco la confisca senza giudicato sostanzialmente ecco la Corte europea
Giocando un po'sulla nozione di sanzione penale ha ulteriormente abbassato lo standard venendo oggettivamente lo dicono i giudici della Corte europea ma non non nella sentenza ma insomma in un in un in i sottovoce lo dicono per venire incontro al fatto che i gli stati membri erano molto allarmati da quella nozione di sanzione penale allargati Shima che finiva per sconvolgere tradizioni nazionali consolidate
Lo ha abbassato sensibilmente
E qui il problema è proprio quello di vedere se
Queste nozioni questo problema della qualificazione
Debba impattare ed in quale modo nella determinazione dell'intensità un diritto
Io credo che la soluzione cioè enunciato Maria Eugenia possano essere come dire non dico adottata ma studiata ancora
Ma se di armonizzazione si tratta si tratta a mio avviso più di armonizzazione come dire sostanziale più di convergenza degli ordinamenti nazionali
E anche la corte di giustizia nella sua più recente giurisprudenza sembra prendere in considerazione per valutare l'intensità dello standard di tutela grazie
Grazie professore Cannizzaro credo anch'io che forse bisogna fare riferimento a una revisione sostanziale più valutazione formale
E
Anche perché la corte ha come i giudici hanno strumenti come ha detto il professor Cannizzaro formula armamentario formidabile
Aggiustare situazioni in rapporto a disfare interpretazione delle norme in rapporto alle situazioni concrete d'altra parte cioè presente che si tratta di centinaia di sentenze vanno
A vari livelli a varie formazioni quindi riscontrare salvo i principi fondamentali massimi livelli una contiguità una continuità di integrazione non è sempre agevole però c'è un'evoluzione sono d'accordo
Sulla
Rapporti con la corte europea chiede l'uomo
è vero che non erano citati prima anzi evitarla si sottolinea altra proposta nella bozza di interferenza così rinviato alla Corte europea di sopprimere rivive perché è un po'perché i rapporti all'epoca non idilli un poco perché effettivamente non era indispensabile oggi invece c'è un clima migliore soprattutto c'è dita
Di grappolo di mantenere utilizzare le sentenze della corte del re dell'uomo rafforzare quelli della corte di giustizia indice maggiore riferimento un più frequente riferimento
Così come l'affermazione di certi vigili la Corte non è che può fare il tiro via con le sentenza però può andare incorso in un senso o nell'altro per esempio la tendenza ad un'evidente che prima il professor vincita
Proibite di che è un obiter dicta va bene essenziale
Su quello vi dedico stato giornate a lavorare
Venga che aprono
Si voleva inserire un messaggio
E quel messaggio è stata affinato parola per parola quindi è stato un lavoro veramente un compreso quello di chi non voleva inserire c'era chi lo voleva in onore di ventitré chi voleva inserirlo c'era da discutere sull'affinamento sulle parole Landini quindi
Il lavoro dei giudici è un lavoro difficile un lavoro complicato
Perché poi con la distanza di tempo leggo le questioni si presenta in maniera diversa però si richiama vecchia sentenza
C'era anche lei riferiti a una situazione a un clima diversa dalle sentenze rimangono poi stampate Biggs e col all'epoca però non dove gli editori li leggo mi sembrava ben centrato con magari c'è qualche uso abusivo qualche utilizzazione non corretta comunque grazie a tutti e due
Ignorando la parola al professor vai via che ci parla del problema il solubile dello standard di protezione dei diritti questa
Bene grazie presidente già qualche anno che non tratti come un italiano allora stanco lenitivo scusatemi preparando questa conferenza
Ho cercato di contare quante volte perché sono vecchio per mio figlio sono vecchio Bacucco
No sono vecchio quante volte ne ultimo quarant'anni quarantacinque anni ho partecipato a una conferenza sui charity fondamentale nell'ordine dell'Unione europea a Strasburgo Corte nazionale
E la cosa interessante che la il problema strutturale di base non è cambiato
Che era lo stesso già quaranta anni fa oggi
Prima osservazione
Un per provocare Antonio
Si può anche vedere il problema del sotto il profilo politico di potere
Nel mille novecentosettantanove la Commissione ha proposto alla adesione dell'Unione europea alla alla carta di Strasburgo era ovvio perché l'Unione europea poi costo un condizionerebbe adesione di nove Stati membri di essere membri di della carta di Strasburgo e come è possibile che la unione europea stessa non è membro
Come ritrovarlo Déco in inglese blocco ufficiale inglese don giù a Tahiti U due tra i tre e gli otto giorni
Allora era una proposta orgia
Interessante che la nostra ve l'ho già fatto un giro
E la corte di giustizia fatto sta
Presentato la loro che hanno obiettato
Per quarant'anni dopo sappiamo quella famosa decisione
Ci potete essere
Cerchi dice che un veramente un buona decisione ragionata secondo me
Non è buona ragionata
C'è anche un fatto sempre politico
Servizio giuridico della commissione ha detto luce verde del consiglio ha detto non c'è del Parlamento ha dato luce verde ma la corte
E io ho sempre con la sospetto che dentro dentro era un gioco di potere noi vorremo essere l'ultima parola su diritti fondamentali dell'Unione europea
L'accorta nega questo
Extra assistervi esterni nella decisione però o questo sospetto mettiamo questo parte
Però ragione Roberto bene
Una cosa si chiede cambiato nell'ultimo quaranta quarantacinque anni i diritti fondamentali sono più e più popolari con la nozione più diritti Meridione
E una tutela più come schegge spesso intensa anche Meridione
Sì c'è più tutela
La nostra società migliore
è veramente così c'è più e più diritti che sono protetti e soprattutto sotto quel nozione di non discriminazione
La mozione
Sia più tutela dei diritti fondamentali una società più progressiva liberale decente certe
Ci sono
Due attrezzi che si paga per questo nozione
Uno molto comune
Una volta che una corte specialmente una Corte costituzionale alla corte di giustizia Lussemburgo a Strasburgo decidano che una cosa che tutelato come diritto fondamentale
E tolto della democrazia
Non c'è più un discorso politico perché ha una protezione costituzionale
Vedendo che nell'ultimo dieci venti anni i diritti non è tortura siamo tutti d'accordo che la tortura deve essere proibita eccetera
Ma toccano sui problemi sociali nove la società è molto derisa
E problematico chiede la decisione viene da una corte non solamente su questo secondo punto aumento corso per Ko
Perché vedendo chi è una decisione costituzionale per me diritto europea del diritto costituzionale non c'è più un dibattito politico perché la Costituzione non di allora è un tre tra
C'è un intreccio che paghiamo di questa inflazione nella più diritti e più tutte andate sempre meglio
A livello strutturale non politico vorrei essere l'assistente di Dini
Che in dimostrare perché sono d'accordo
Voglio fare prima
Ci tutela più elevate migliore massima drizzare eccetera cioè sono casi chi non e impossibile decidere quale la tutela massima a bordo
Sì vediamo avvolto dal punto di vista dell'autonomia della donna il massimo e di dare il massimo libertà alla donna di avere una volta sì la tutela del centosedici infetto
La
La
Il livello più alto è quello che da più tutela al Senato da una punto di vista
Danimarca il livello più alto nell'altro punto di vista la Polonia il livello più alto qual è il livello più alto come si decide
E posso dare altre esenti libertà religiosa reggendo Max Frisch emanazione contro la donna
La la Chiesa cattolica è un datore di lavoro è enorme sì voglio privilegiare il diritti ed eguaglianza della donna posso dire quello che fate non è possibile
Sì voglio privilegiare Illy e la libertà religiosa devo rispettare la libertà religiosa della Chiesa de eccetera quale le standard più elevato più alto
Non si può decidere dipende dal punto di vista
Anche libertà d'espressione
Perché libertà d'espressione più libertà d'espressione dopo
Allora pretendiamo privilegiamo la libertà d'espressione passi vediamo la dignità umana ci sono espressione del Libertad espressione che danneggiano la dignità della persona
Che livello più elevato non si può decidere cioè ontologicamente non si può decidere dobbiamo decidere che preferiamo Foetus o donna libertà religiosa eccetera ma strutturalmente ontologicamente inutile anche parlare del livello più alto Kakà dipende a chi però voi andate a dirmi queste sono eccezione
Perché la maggior parte dei diritti fondamentale da una parte l'individuo dall'altra parte del potere pubblico Elli certo che più tutela più diritto e più valoroso sedici
No dà più valore dà più valore
Guardiamo
Ora verso azioni
Sono
Se
Di
Credo che
Coppa comun
Sì
Sì
Aveva
Sentiamo
Erano arrivati a Roma dove
Non proprietario
Premessa
La premessa più tutela
Mellone quello
Così no
Facciamo ipotesi che in Germania la tutela de proprietà privata
E più elevata dell'Italia
Bidelli sono contro di me
Vedete perché qui Intelisano tedesco
Per cui livello italiano più protezione del dire proprietà privata in Germania che in Italia
Cioè versione circostanza ci si può come si dice
Contestate
Espropriare
Cambiando conversazione ma le circostanze ci si può fare viene Germania sono più limitato le quello che si può fare in Italia
Allora territorio italiano nemmeno cittadino subito
No
Grazie i perché non perché hanno facciamo un'ipotesi
Ci troviamo velocità non lo so una conferma piena residenze
Nel centro della città c'è una bella villa
Giusto che in queste due città non ci sono appalti pubblici
Allora decidono che tutte e due le città
Ok andiamo espropriare questa bella villa però averlo pubblico
Con conversazione però confessa contestazione
In Germania non possono farlo in Italia possono farlo perché la tutela del diritto privato meno elevato
Chiesto accetta più decente
Cioè quello che dice proprio
Ciconte o possano io dare un valore rispettare il diritto privato come in Germania cioè rispettarlo meno in Italia
C'è i allora come
Sì rilancio Maggi libertà individuale tonde
E diciamo il
Ieri voluti
Una
Ma prendiamo tale alla rovescia
Ci la tutela europea era più elevata
E quella italiana
Sono quasi sicuro ci la corte di Malta non avrebbe fatto questo ricorso dicendo veramente esistente a dare più tutela la libertà individuale perché attraversare più tutela l'individuo
Né io né era pagine
Dire quando il il livello italiano era più alto della Germania
Ma dal punto di vista parole rosso scuro malcostume fisionomia
Bossi Gino protezione meglio va ieri corrisponde avevano
Il collettivo per Marco tutti i cittadini non uno che ha ereditato
Da cinquecento anni beve
Ora cioè premessa nella presentazione de urgente c'ero brillante sempre la premessa anche nell'articolo cinquantatré ci quando la protezione più estesa
Migliore e perciò dobbiamo trovarono il modo di aprire la porta carattere mettere nel sacco mentre di offrire più
Protezione al diritto individuale giusto ma il mio documento che un forno quello che ha detto bene
Nel giugno regista
Quello che ha detto qui non
Non eletto in stato nel vuol dire la nostra protezione in un passato riflettevano importante
Perché prevede già il collettivo e che ha detto ci la libertà individuale sempre delle la sopra la
Bene
Vecchio windows manchi fai
Eppure se finire con un commento sull'armonizzazione c'è questa idea
Ci dobbiamo trovare un modo di armonizzare
Per testimone sono in genere
Non tutto deve essere perfetto
Non armonizzazione
Può essere più prodotti
Negli Stati Uniti si dedicano presente laboratorio federale avere sessanta sessantuno saranno in un altro Stato americano che a volte può durare decine
Sì ma meglio la società quale
Della va bene collettivo diritto individuale Emilio
Cioè questa gara l'armonizzazione può anche aver negarci la possibilità di dall'elementare ricordiamo in un night di indagare assetti anche diversità nella protezione dei diritti fondamentali può essere parole della integrazione europea grazie
Grazie Losers Yarkand Cheese sorprende interessi verso qualche ci sorprende risente delle letture presentazioni sia nelle forme perché nei contenuti
Questo
Insegnamento fino a agli atti
Intervenuta nella sua splendida villa conferimento
Intanto è un dato oggettivo
Poi coi è un dato oggettivo che ci sorprende coi sulla polemica questa volta vero polemizziamo ad ogni convegno L'Unità la relazione io però critica e lui risponde
Allora questa volta devo dire non si possono criticare pur volendolo
Salvo su un punto che non riguarda l'autopresentazione ma sulla sentenza relativa all'adesione alla Corte europea dei diritti dell'uomo
Sentenze come sai ho redatto io fittizio o anche un patto per strada
Sono passati dieci anni da quella sentenza
E nella commissione negli stadi sono ancora riusciti a trovare il modo un bel superarla
E si sono riuniti ogni anno per cercare di ovviare alle obiezioni riparte dalla corte sono passati dieci anni che non sono ancora riusciti forse pare che ora si avvicini una Ardenza di soluzione quindi non mi pare che sia stata così leggera e ieri non non mi non credo neppure che il motivo fosse decido io per ultimo però questo è un fatto soggettivo quindi uniti nella diversità verrà
Fatto per il resto non sono sono d'accordo con quello cadetto Josefina sono verrà varietà delle risoluzioni che il confronto
Produco il risultato migliore non c'è un risultato migliore secondo un Paese non secondo una lasciar sociale o un partito politico eccetera bene credo che con questa della interna lezione di Joseph abbiamo chiuso convegno una una serie di presentazioni molto interessanti e e molto arricchenti
E possiamo sentire che cosa sia questa disse diversità ma sostanzialmente un'omogeneità di valutazione tira fuori la nostra Marta Cartabia credere tirare le conclusioni adesso inglesi
Quindi direi che possiamo la la la
L'omicidio
Ma va benissimo
Siamo ampiamente sufficiente intanto grazie
Questo invito resta per ritornare ai vecchi amori questi geni della della del diritti in Italia in Europa mi hanno impegnato
Per molto tempo prima come studiosa poi la Corte costituzionale ha ragione Joseph dicendo
I temi sono sempre quelli problemi sono sempre quelli ricorrenti pensavo negli ultimi due anni dunque mi sono distratta un po'mi sono occupata di altri problemi di aver perso qualche passaggio decisivo che poteva aver risolto
Gli enigmi che tanto mi avevano tormentata sia come studiosa sia come giudice costituzionale invece vedo che siamo ancora agli stessi enigmi ringrazio professoressa Bartoloni che ci ha proposto questa mattinata di riflessione di scambio vivace di vedute gustoso anche ma la ringrazio soprattutto di aver svolto questo bel programma di formazione dei giudici onorari
Di questo programma selecter che ai quali rivolgo un pensiero molto affettuoso e vorrei sottolineare l'importanza di questo programma io mi sono dovuto occupare di giudici onorari nella mia veste di ministro della giustizia
Scusate il paradosso ma per tutelare i diritti fondamentali dei giudici onorari perché c'è stato qualche problemino diciamo così di tutela del diritto del lavoro dei giudici onorari vorrei in quel momento mi sono reso conto
Di che pilastro importante della giurisdizione sia non perché dico due numeri giudici onorari in Italia sono circa quattro mila settecento
Se voi considerate che nove mila sono i giudici ordinari indecisi UDC della magistratura ordinaria voi capite che siamo rapporto di un terzo due terzi quindi che ci sia un'adeguata formazione che loro siano in prima linea nell'attuare il diritto europeo i diritti della persona è una cosa che Baldas è abbastanza evidente
Ma veniamo al contenuto dei nostri problemi e dei nostri dubbi sulla tutela multilivello
Io l'ultima volta che mi sono occupata appunto in mi invece come componente del governo della tutela dei diritti era in un Consiglio europeo di qualche mese fa in cui tornava fuori il tema dell'adesione dell'Unione Europea alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo
E sembrava esserci un una mossa abbastanza decisa in questa direzione ancora non vediamo non vediamo l'esito perché uno degli elementi secondo me del termine di paragone comunque di questo pluralismo di queste diversità che con da tenere presente lo hanno già detto in particolare Enzo Cannizzaro e già sessuali per poco fa e anche l'elemento della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
E dell'asta relativa corte di Strasburgo mentre vi ascoltavo parlare
Sorto questa riflessione
O questo interrogativo se volete è vero che i problemi di rapporti tra gli ordinamenti nazionali livello europeo si sono presentati anche nei confronti di Strasburgo
Però tutto sommato mi sembra che a questo punto ci sia un assetto un più ordinato o comunque meno conflittuale con la Corte di Strasburgo rispetto alle tensioni che continuano ad attraversare invece i rapporti tra gli ordinamenti nazionali e la corte di giustizia sul terreno della tutela dei diritti fondamentali o meglio le differenze di orientamenti fra i giudici nazionali la Corte di Strasburgo esistono ma hanno trovato un una forma di assestamento in quella nozione di margine di apprezzamento
Che tutto sommato a un po'chiarito
Ruoli che non vuol dire che si arriva gli stessi esiti sugli stessi casi differenze di vedute ce ne sono tanti ha fatto bene in sé Cannizzaro a ricordare tutto il tema dell'Amati era appena al della sanzione penale eccetera
Ma tutto sommato con la nozione di margine di apprezzamento
Si è trovato un sistema per dire c'è uno standard comune e su alcuni terreni ognuno va un po'può andare un po'per la sua strada si può tollerare una differenza di livelli di tutela
Con la Corte
Invece di Lussemburgo questo è un po'più complicato ogni tanto compare la anche la Lina nozione di margine di apprezzamento ma non ha quella funzione risolutiva del conflitto come ce l'ha invece a Strasburgo
Stavo fra me e me ma condivido un pensiero davvero estemporaneo c'è mi è sorto ascoltando le le relazioni che mi hanno preceduta
Stavo cercando di chiedermi perché qual è la ragione per cui è più complesso nell'ambito dell'Unione Europea
Provare un un assestamento dei rapporti e forse non dico che sia l'unica ipotesi ma forse un elemento di cui tenere
Da tenere in considerazione è il fatto che
La Convenzione europea dei diritti dell'uomo non era un problema che invece a la Corte di Lussemburgo che è quello di garantire l'uniforme applicazione del diritto
Dell'unione in tutti gli stati membri
Non ha il problema di assicurare che le direttive sulla non discriminazione piuttosto che il Regolamento XY etc
Abbiano un'applicazione uniforme in tutti gli stati membri
Per questo avviene il rilievo il discorso della quanto e armonizzato quanto sto stati armonizzati gli ordinamenti nazionali dal diritto dell'Unione
Perché laddove c'è un diritto dell'Unione da garantire in tutta la sua uniformità in tutti gli stati membri lì il margine di apprezzamento è meno tollerabile
Per il resto
L'Unione Europea nei rapporti con gli Stati membri in materia di diritti fondamentali
Mi sembra che continua ad avere due problemi ricorrenti
Che non non hanno ancora trovato una risposta mi pare definitiva uno è quello
Della diretta applicazione della Carta dei diritti fondamentali con tutte le precisazioni che ha detto Roberto Bin
E che a me pare sia un problema che sicuramente in una certa fase ha riguardato tutti gli Stati membri ma forse in Italia sentiamo in un modo un po'particolare
E forse non dobbiamo troppo soffermarci su questo aspetto perché io mi sono fatto un'idea che su questo punto un molto di questo problema del della puzzi e di questo problema
Dipende dalla struttura della Corte costituzionale italiana e sostanzialmente dalla mancanza dell'accesso diretto perché dico così
Perché è da noi laddove noi diciamo la Carta dei diritti fondamentali a
Effetto diretto può essere direttamente applicata dei giudici comuni immediatamente quello che accade quindi non serve andare davanti alla Corte costituzionale
Ma perché questo si pone in Italia perché da noi c'è la via privilegiata di accesso alla Corte costituzionale il giudizio incidentale cioè
Lo stesso giudice che si trova a un bivio o disapplica lui o manda alla Corte costituzionale laddove c'è l'accesso diretto
Del cittadino il ricorso diretto questo problema non si pone perché il giudice può fare la sua disapplicazione cittadino può comunque coinvolgere la Corte costituzionale attraverso un altro canale cioè la drammaticità della questione per cui tanto noi abbiamo dovuto discutere c'è stato tanto ripensamento anche negli ultimi anni
è legata a questo aspetto specifico che non so quanto in realtà negli altri Stati membri a me è capitato dal giudice costituzionale di confrontarmi soprattutto quei colleghi tedeschi che non avvertivano
Su questo tipo di di problematica più comune più diffuse invece è l'altro un tema non a caso oggetto delle riflessioni
Che c'hanno occupato più ampiamente anche questa mattina ed è quello del il livello di tutela lo standard il la massima la massima tutela dell'articolo cinquanta ter che era stato posto subito dall'Inter anche dall'inizio nell'introduzione su cui si sono fermati in particolare Roberto Bin Joseph Wyler
Ma anche Enzo Cannizzaro quando parlava dei limiti e la stessa cosa non c'è
Il diritto con il suo limite il bilanciamento dei diritti tutti gli esempi efficacissimo mi
Che tra l'altro nella Costituzione italiana ne sentiamo tanto quello della proprietà privata perché
Tu hai dato per scontato la definizione proprietà privata diritto fondamentale
Da noi c'è stato un certo una certa evoluzione proprio perché nasce come diritto predicato con i suoi limiti nel nello stesso articolo quarantadue della
Della costituzione italiana io credo che quello sia il problema dei problemi e il problema culturale
Vero che sottende tutto il tema della tutela dei diritti fondamentali
Giustamente sì nell'ambito europeo perché qui stiamo parlando di questo ma anche a livello nazionale ne accennava Joseph Wyler quando diceva una volta che noi abbiamo elevato livello di diritto fondamentale un certo problema
Noi abbiamo fatto una scelta anche di separazione dei poteri e il campo del giudice cioè il campo del legislatore
Nell'ambito europeo a questo si aggiunge è il campo della delle corti nazionali o comunque degli attori nazionali o il campo dell'unione europea
Su questo punto mi piace qui condividere perché è stato proprio un
Un una riflessione e un un lavoro che avevamo che aveva c'aveva molto impegnati negli anni in cui ho avuto il privilegio di servire alla Corte costituzionale un passaggio
Che secondo me
Veramente magistrale della della giurisprudenza della nostra corte non è il caso Taricco è un caso tutto italiano il caso una delle decisioni
Sul caso Ilva un problema enorme dell'ordinamento italiano che questa grande acciaieria a Taranto che
è un settore economico importantissimo del del nostro Paese oltretutto oltre che essere un attore economico importante anche un datore di lavoro
Per tantissimi lavoratori sì a Taranto sia in altre sedi e poi tutto l'indotto
Ma è anche un'attività produttiva tremendamente inquinante quindi che genera enormi problemi sia per l'ambiente che per la tutela della salute dei lavoratori
E della loro stessa vitam
Nel due mila tredici e poi ancora negli anni successivi la corte costituzionale italiana si è trovata a dover decidere se le regolamentazioni che riguardavano questa importante
Compagnia italiana fossero adeguate alla tutela dei diritti fondamentali e lì la domanda che la Corte si è trovata a dover per rispondere sì ma quali diritti fondamentali perché su quella normativa che regolamentato a quella tipo di attività
Andavano a convergere esigenze di tutela sicuramente della libertà di iniziativa economica l'attività economica la proprietà i diritti dei lavoratori
Ma anche le esigenze della tutela dell'ambiente e della salute della vita dei dei lavoratori stessi e dei cittadini di quella zona
Un caso veramente difficile da decidere perché lì davvero non puoi dire qual è la massima tutela noi
Arrivavamo con anche nella scuola del costituzionalismo italiano
Uno dei primi studiosi dei diritti fondamentali delle libertà Paolo Barile c'aveva consegnato questo criterio dell'ammasso in una espansione della libertà
Ma qui in questo caso la massima espansione delle libertà non andava a cozzare
Con il potere arcigno e lo Stato di polizia al potere pubblico ma con altri diritti di altre persone altre esigenze costituzionalmente garantite
In quella sentenza c'è un passaggio che io trovo veramente una sintesi formidabile uscita dalla penna di Gaetano Silvestri
Che dice così ve lo leggo momento perché secondo me è un passaggio molto chiarificatore
Dice tutti i diritti frutto non era un caso che implicava l'Unione Europea è tutto italiano però proprio sul livello della tutela massime del bilanciamento dice tutti i diritti fondamentali tutelati dalla Costituzione
Si trovano sempre in rapporto di integrazione reciproca e non è possibile pertanto individuare uno di essi che abbia la prevalenza assoluta sugli altri
La tutela dei diritti deve essere sempre sistemica e non frazionata in una serie di norme non coordinate e in potenziale conflitto fra loro
Se così non fosse si verificherebbe l'illimitata espansione di uno dei diritti
Di uno dei diritti che diverrebbe il tiranno nei confronti delle altre situazioni giuridicamente
Costituzionalmente riconosciute protette e che costituiscono nel loro insieme espressione della dignità della persona
è un un passaggio molto forte perché è usata la tirannia dei valori è un linguaggio ci metti hanno chiaramente
Lo usa il riferimento ai diritti individuali dice se è un diritto prevale diventa assoluto non tiene conto delle altre esigenze
Dei diritti della persona finisce un diritto per diventare il suo paradosso c'è un elemento di tirannia nei confronti degli altri diritti e quindi delle altre persone che solo nel loro insieme esprimono la la tutela della dignità della della persona umana
Ora
Questo se è vero in un ordinamento nazionale in a livello di diciamo così di tutela costituzionale lo è ancora di più moltiplicato c'ha un effetto moltiplicatore
Di questo problema a livello sovranazionale dove la diversità degli ordinamenti che questo ordinamento vuole preservare quell'unità nella diversità
Accentua inevitabilmente
Ma allora dobbiamo arrenderci di fronte diciamo così a questa
Possibile o necessaria conflittualità dei diritti senza tentare nessun'altro forma di ordinamento di riordino diciamo così delle istanze confliggenti
Mi rende mandarti spesse volte parlando dell'Europa parlava di un luogo di un pluralismo ordinato
Pluralismo sicuramente un'unità dentro una pluralità sicuramente ma questa necessità di ordine del pluralismo dove andiamo a pescare l'anno
L'articolo cinquantuno ci offre un criterio formale della Carta dei diritti dice dove ci sono le competenze però abbiamo visto che anche quest'anno l'azione può avere un nucleo duro chiaro ma anche delle zone grigie molto slabbrata e che non risolvono non voglio dire che non serva a quel criterio
Perché la Carta dei diritti e tutta la tutela dei diritti fondamentali dell'Unione europea è nata per colmare la tutela proprio negli ambiti di azione delle istituzioni comunitarie quindi si capisce l'origine storica di quell'articolo cinquantuno
Ma non basta l'articolo cinquantatré abbiamo visto questa della massima delle tutele del massimo livello delle tutele
Ci aiuta poco proprio per le ragioni che abbiamo detto prima che altro si può fare
Io qui
Ripescato un altro un di elemento del dibattito che io ho appreso da Joseph Wyler tanti anni fa e che
Ho avuto il privilegio di vedere che è entrato anche nel nel linguaggio e nell'atteggiamento della Corte costituzionale italiana
Che è quello di affiancare al di là di regole formali c'è il ripristino loro un ordine nel pluralismo
Delle regole di rapporto perché ha ragione Joseph Wyler quando dice che i conflitti su chi deve prevalere se la CEDU una carta o le costituzioni nazionali sono anche
Problemi non tanto di norme ma quanto degli interpreti perché Sarkozy decisivo
Il bilanciamento è chiaro che spostare la competenza succhi deve bilanciare il legislatore o i giudici
La Corte nazionale giudici nazionali o la Corte europea ha un peso e no
A me nel decidere poi anche della sostanza
E allora io richiamo semplicemente due percorsi che sono per il pubblico italiano ben noti intrapresi dalla Corte costituzionale italiana negli ultimi anni
Che mi pare cerchino l'ordine non tanto in venti
Vuole formali di divisioni di competenze e quant'otto in regole relazionali tra le istituzioni uno il ben noto caso Taricco visto sotto parlato procedurale cioè quando c'è un problema che coinvolge le competenze di corti diverse si usi il rinvio pregiudiziale questo era stato
Adesso ci sembra scontato ma non era affatto un passaggio scontato per tanti anni della corte costituzionale italiana cioè bisogna parlare bisogna cercare
Di trovare un modo di rappresentarsi reciprocamente le rispettive esigenze
Informa analoga
La Corte si è mossa nei confronti del legislatore del Parlamento italiano quando prima con il caso Cappato poi quello sulla diffamazione e ora con quello sull'ergastolo ostativo
Di fronte a delle normative che avevano degli evidenti elementi di incostituzionalità certa ti dalla corte di giustizia ma anche la necessità di ricostruire una norma diversa che operasse un bilanciamento che fuoriusciva un po'dal dalla competenza della corte perché la Corte non può costruire un tessuto normativo
La Corte ha usato questa tecnica sperimentata e ispirata dalla prassi
Soprattutto canadese ma anche di altre corti la Corte tedesca lo ha fatto
Di dare un tempo al legislatore per rimediare da di cedere il passo al legislatore per consentire di rimediare al problema di incostituzionalità
Tenendosi però la possibilità poi di eventualmente intervenire
Nel caso in cui il legislatore noto utilizzasse quel tempo che gli era stato concesso fino ad oggi diciamo così le cose sono andate diciamo il bilancio non è che sia entusiasmante nel senso che in due casi
Il legislatore non ha voluto decidere il bilanciamento o non ha potuto comunque
Si è astenuto non è vero che quando le corti in intervengono talvolta lo fanno
Diciamo così per supplenze tante volte sono criticate di invadere l'alcol la discrezionalità dell'ambito politico
Però in questo caso in cui si è detto prego avanti voi per primi ci sono stati almeno due casi in cui il Parlamento o aveva delle altre priorità insomma per mille motivi però non l'ha utilizzato in quest'ultimo caso sull'ergastolo ostativo un po'
All'ultimo momento è intervenuto con un decreto legge che poi
Ha portato la corte diciamo così a non concludere il caso ma rimandarlo al giudice a quo
Al di là dell'esito dei singoli casi
Quello che a me pare di poter trarre come conclusione che questa esigenza di avere un certo ordine anche io penso che il disordine non faccia male no nei nei nostri ordinamenti ma è un ordine
Che non può avere essere more geometrico già in qualcuno forse mi avrà sentito utilizzare queste due immagini quando si parla di tutela multilivello di rapporti fra ordinamenti sui diritti fondamentali né spesse volte desidereremmo avere delle linee chiare qui entra la corte e qui entra al negli ordinamenti nazionali rientra a Strasburgo un po'
Modello Mondrian in cui hai le linee chiare e poi i singoli quadrati colorati giallo e il blu spetta a ciascuno
Io non credo che mai avremo un modello Mondrian nel nel nostro sistema e forse non è neanche auspicabile perché nel frattempo la vita scorre gli ordinamenti vivono e quelle quelle linee geometriche rischiano di diventare delle gabbie
Che bloccano l'evoluzione invece di una società
Mentre militare ammette ha evocato un po'queste immagini e tante volte rapporto delle core
Ti è Ederle ai vari attori anche politici e la tutela dei diritti fondamentali un po'un modello Pollock dove ci sono de il punti che però da cui partono delle linee di congiuntura cioè credo che l'importante
Nella ricerca di un ordine sia
Che ci siano dei canali di collegamento perché quel disordine che pure può far bene allo sviluppo anche della tutela della dignità della persona nel Complesso
Non diventi un elemento di frammentazione di distruzione alla fine di conflitto insanabile tra le diverse istanze ma posso sapere sempre dei momenti di ricomposizione grazie
Bene credo che su queste sagge
E parole della professoressa Marta abbia possiamo chiudere questo convegno credo con soddisfazione perché abbiamo trovato in fondo base unitaria sia pure nella diversità
E uscire o tentare di uscire da questa difficoltà e rimettendo poi all'evolvere della situazione lo sviluppo delle delle sì della
Della disciplina della materia è il modo per uscire da una difficoltà apparentemente insanabile l'evolvere del della situazione la dinamica dei processi e dei rapporti fra le corti largo consultazione reciproca che per la verità c'era già stato un caso Taricco negli anni ottanta credo dal fatto proprio dall'avvocato dello Stato ferrei che era ritornato dopo una sentenza della corte di giustizia e chiaramente incostituzionale dal punto di vista italiano e la corte modificò il suo la sua sentenza che implica una retroattività delle norme che risolse il caso quindi parlarsi e dialogare ed è è utile ma soprattutto è utile perché adatte alle situazioni alle volte della società che dei rapporti e io ringrazio i colleghi che hanno partecipato ringrazio l'Assessore al padre per le sue conclusioni e ringrazio voi per averci pazientemente ascoltato
Quarto volume va controllato sempre dopo pasticcio
Buon pomeriggio a tutti
Goldust non
Sì neanidi anni si
Allora intanto grazie per l'attesa so che ci sono anche diverse persone connesse online che ci seguono a distanza quindi le ringraziamo per questo io sono Federico Bertolucci via Fabiola Vian Consulting uno dei partner del progetto Selecta come sapete questa mattina si è tenuto un convegno interessantissimo abbiamo parlato della Carta dei diritti fondamentali e adesso a conclusione di questa esperienza
Durata due anni fantastica io intanto mi mi scuso con Rainer ma per praticità parliamo un italiano runners al traduttore quindi perfetto
Quindi ci tenevo ci tenevo a dire che a conclusione di questo fantastico Progetto durato due anni
Siamo qui adesso a raccontarvi abbiamo avuto questa mattina un interessantissimo convegno sulla Carta dei diritti fondamentali e scambi di opinioni
Un convegno fortemente voluta dalla nostra project manager presso di essa Bartoloni dell'Università Vanvitelli e devo dire che ha ha ragione perché è stato veramente interessantissimo ora però parliamo un pochettino
Più nello specifico del nostro progetto
Un'esperienza che è durata come dicevamo due anni che è stata pre-corsi ha precorso diciamo così i tempi tanto più che dopo che abbiamo presentato il Progetto il consiglio d'Europa a segnalato
L'importanza di formare personale e gli operatori del sistema giudiziario sulla Carta dei diritti fondamentali rilevando quello che noi avevamo già evidenziato con la scrittura del nostro progetto e quindi un'esigenza concreta a livello europeo
Di rafforzare il sistema la tutela dei diritti a partire appunto dalla carta dei diritti fondamentali io passerei subito mi mi occuperò solo di moderare gli interventi e e l'ed eventuali domande che ci sono quindi passerei subito la parola Annina
Che poi si presenta perbene della nostro capofila di Progetto e ci racconterà Nina di chiedere di raccontare un pochettino l'esperienza il lavoro fatto dalla Vanvitelli che cosa abbiamo raggiunto e come si è proceduti grazie
Quella sera Turchia sono in affari o alla sono un dottore di ricerca in diritto dell'Unione europea e sono stata formatrice membro del team scientifico e del lavoro dell'Università Palmitella all'interno del Progetto Selecta
Oggi per l'appunto con la incisiva il dottor Bertuzzi io rappresento il lavoro svolto dall'Università Bambi pelli svolto sotto la supervisione della professoressa Maria Eugenia Bartoloni che è stata però gelide d'inverno del progetto Zanetta
E svolta in concomitanza con l'intero team è sentito composto dalla dottoressa Giulia D'Agnone dalla dottoressa Rosita Silvestre e nell'ultimo periodo anche dalla
Dottoressa Angela festa
E proprio in rappresentanza dell'Università Bambi pelli mio compito adesso ripercorrere le varie tappe del Progetto seppur in maniera insomma quanto più sintetica tematica possibile
Visto anche il tempo a a disposizione
Allora come emerso anche nella prima parte della giornata il Progetto avuto lo scopo di formare un target group specifico i giudici laici da onorari
Europee in relazione alla corretta applicazione della Carta dei diritti fondamentali diciamo che l'esigenza era stata portata all'attenzione di circa due anni e mezzo fa
Dall'allora presidente delle Nalini la dottoressa Margherita Morelli e perché proprio la Carta dei diritti fondamentali perché come abbiamo avuto modo di vedere
E sta risente di un campo di applicazioni peculiare no che impone all'operatori del diritto di fare un confortante riferimento tanto alla normativa dell'Unione lampo alla casistica giurisprudenziale
E proprio preso atto di questa necessità formative del team scientifico ha redatto un manuale manuale con lo scopo di fornire agli operatori del diritto un prontuario o un opuscolo di facile consultazione che potesse essere appunto di aiuto per lo svolgimento delle attività giurisdizionale
Ma come insieme arrivati a come si è arrivati ad individuare nello specifico gli argomenti del manuale sottoponendo all'intero tardi gruppo un questionario lo stretto parto verso i mari
A lo scopo diciamo del questionario errata triplice innanzitutto indagare le conoscenze preliminari poste dove tirar tardi Group in secondo luogo individuare
I capi della carta che venissero maggiormente in evidenza nello svolgimento dell'attività concreta
E in ultimo anche indagare in relazione alle conoscenze
Relative a o insomma punta di conoscenza e di diritto procedimentale allorquando l'operatori del diritto
Dei sassi un contrasto tra la normativa interna e la normativa dell'Unione e mi riferisco in particolare rinvio pregiudiziale
E proprio in relazione ai risultati che sono stati che sta nemesi dal questionario che è stato poi redatto il manuale
Il manuale dal titolo la Carta dei diritti fondamentali all'interno dell'ordinamento giuridico in ogni onere e attualmente pubblicato all'interno del del sito di Progetto del liberamente consultabili da chiunque ne abbia ne abbia interesse il manovale come si è strutturato molto brevemente Viana parte iniziale relativa all'illustrazione delle fonti del diritto
Dell'Unione Europea con un focus specifico relativo alla carta passando in rassegna con dovizia di particolari ma anche diciamo a livello schematico visivamente le ipotesi in cui la carta
Trova applicazione le ipotesi in cui invece essa non trova applicazione
Una parte centrale del manuale poi è stata dedicata ai diritti indicati nella carta che vengono maggiormente rilievo
E lo svolgimento dell'attività giurisdizionale come per esempio giusto per citarne alcuni il diritto alla tutela della vita privata l'altra sera in materia penale la tutela dei minori così via
L'ultima parte invece nel manuale
è stata dedicata allo strumento del rinvio pregiudiziale proprio come quello strumento che può essere utilizzata
Ma utilizzato dei giudici laddove appunto arabi siano in contrasto e quindi sentano l'esistenza che la corte di giustizia si pronuncia dell'azione a questioni d'invalidità o di interpretazioni del diritto dell'Unione
O non so questo particolare poi sulla figura della giudice laico ed onorario nella giurisprudenza della corte di di giustizia
Quanto emerso quanto oggetto del manuale è stato poi oggetto di corsi di formazione come è stata articolata la formazione
Sono stati ristrutturati sono stati previsti nove ai corsi
Ora nove moduli formativi erogati in modalità alla on line dal contenuto
Prevalentemente teorico la modalità ha concesso che il corso potesse coinvolgere in una più ampia platea di discenti
Soprattutto grazie a la registrazione dei corsi la ministra disponibilità del materiale informativo Carrizo poiché soffribile questi questi anche in un momento successivo
La parte formativa si è conclusa con un incontro dal taglio pratico che è avvenuto in frequenza
E in cui appunto i giudici coinvolti dissidenti sono stati invitati a friggere un rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia applicando quanta apprezzo precedentemente nell'ambito dei corsi formativi
La formazione si è conclusa redigendo un apposito opuscolo
Metodologico non solo dalla Palmintelli ma anche da tutti i partner del progetto
Che ha avuto lo scopo di condividere le linee guida formative affinché diciamo la formazione Selleck potesse poi essere erogata anche in momenti successivi in un momento successivo anche agli Stati che non sono stati coinvolti nella formazione le attività del team scientifico sono poi
Hanno trovato conclusione nel vuoto sotto finale
Che è stato dedicato principalmente allo scambio di buone pratiche tra formatori di fermarti
E cosa è emerso da questo vuol sotto è emerso sostanzialmente quasi giusto mi come si evince anche dalla reportistica progettuale mi riferisco nello specifico
All'arrivo porta di quattro punto due una generale soddisfazione dell'intero targhe gruppo coinvolto e mi riferisco in maniera particolare sia al profilo provvede la proficuità del corso
Sia la relazione diciamo tra le aspettative l'effettiva utilità del corso non sono mancate ipotesi all'interno del workshop in cui i giudici affermavano di aver applicato con maggiore consapevolezza del diritto dell'Unione ma anche
In quei hanno riportato ipotesi a esperienza in cui hanno disapplicato addirittura la normativa nazionale in favore della normativa dell'Unione
Quindi cioè ciò consente comunque di fare qualche riflessione conclusiva
Cioè che molto probabilmente in un ordinamento in cui il diritto dell'Unione impatta sempre in maniera più dirompente e molto probabilmente queste occasioni mi confronto di scambio di best practices siano viste con maggior favore da da parte degli operatori del diritto
E questo lo dico e sia in considerazioni diciamo dell'evento di oggi
E stia in considerazione anche del numero dei formaggi che stando proprio a un dato numerico allo stato sono quasi sono mille settecentotrentatré e quindi questo risultato di cui insomma andiamo
Cinieri concludo prima di passare la rappare volata con qualche ringraziamento che non ho ancora fatto ma che comunque doveroso ovviamente ringrazio tutti coloro che a vario titolo sono intervenuti in questo progetto hanno collaborato
Con nel Progetto tale alla professoressa Bartoloni a tutto il team scientifico ai partner del Progetto e anche in maniera particolare all'Associazione nazionale dei giudici incapaci grazie a tutti per l'ascolto
Grazie
Grazie minati dottoressa ma io la più corretta effettivamente ma dopo due anni di Progetto ormai ci si dà del tu in tranquillità quindi perdonatemi per questo perdonami giunse non lo so come avrei dovuto però ripeto
Ma ripartire proprio da questo vorrei passare prima di passare la parola a Rai nera amministrasse del Meyer perché per sottolineare un aspetto che è un progetto che ha avuto un impatto molto importante come diceva poc'anzi
La dottoressa Fabiola che parliamo di mille settecentotrentatré giudici formati in Europa e questo è altamente significativo non solo come numero ma anche come esigenza che si rileva e si rivela e questo aspetto ovviamente siamo riusciti a raggiungere un tal numero così significativo di giudici formati sì sicuramente grazie a tutto lo sforzo di tutto quanto il partenariato ma in particolar modo a quello relativo al nostro ai nostri partner che afferiscono al target group
Io inizialmente mi son dimenticato di sottolineare che è un aspetto importante anche se lo davamo erroneamente per scontato è un progetto sviluppato era stata cinque partner come dicevamo
L'idea
Sicuramente diciamo la la parte formativa e attrazione del nostro capofila e quindi della dell'Università Vanvitelli che ringrazio ma all'interno del partenariato abbiamo l'associazione nazionale e giudici di pace che ha realizzato uno sforzo significativo
Per di coinvolgimento e operativo anche di supporto nel nella realizzazione dei dei questionari e il Concilio ma
Lou ampia e dimentico un partner F. Birobidjan Consulting e poi il supporto delle navi dico questo anche perché mista se del ma era Reiner io ti chiederei di raccontare un pochettino l'esperienza visto che oggi rappresenti i nostri partner europei
Se ci può raccontare un po'l'esperienza l'impatto che ha avuto il il Progetto per voi per e i giudici coinvolti e quindi i passerei la parola chiedendo di anche qualche considerazione magari lo sviluppo futuro
Anch'io grazie
Quel Camera flebo dei e spesso bensì Amato corti ordinanze Berro uniti in You Up from si sia sta a suspense Filippini e Petracchi bene mi sembra in sede ma conviene da andai servano a tuo presenti Jussieu XP Rienzi OCSE no eterni campato ossia citare il tema se le project
Presente invece Cantores c'era ma nei Bergia un France Austrian solo nota un mese Sokol Jamal spicca incanto presi parte Quinzio riservarci dei suoi include vivo in Francia
Quell'Anton dosi Simone in e lotta schieramenti credo senza interprete Carla Spector selciato
A Veltroni ha mai persi tutti filo stanno Experience Auser a mosso ossea Corps anche se il prete stessi project
Self questi un boss volta sbagliato disse
Facciata fiume allora Ezio sei Volpi Mignogna
Cioè lui state se questo se ne avremo qualche cliente dopo diritto votare fonda o ai TIR
Poi mostro Sam avanza pensai al San se in forme morbo desinenza
Certezza importante se in quello insisto project e sette se affronta cioè of lei no Norvegia accesso esempi Francantonio essi Alcoa editti fra vent'
Stavo a se proprio project dove c'è una selezione delle tette il Paese sette Van Wittel lenti
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Tu bozze già accessibili ai limiti mi serve il libero
Pensi solo in senso intreccia ci sono sì Pisogne tra lecco guai influente Chennai perizia sa Asa e costruire se lei già accessi intendano mettersi in osteria
Guerre nostri assesta urea you are elette Paissan burleschi UBS intesa sei anni organizza letta cosa Next to Yes You a teoretica alle lei giacciono mosto sembra Minerva a colto è un buen Zea colse Cat famose menestrelli e forti peggio essendo imbocco moltissima però netti per sé endorser lei giace sui Accame Inc Toselli ti cresce dentro in se il contenuto vince forti Pecis da ciao se se intrapresi in doveva membro il infetto siano e risiede il ventitré intuisce Expert giace speculare Strasser ex frazione secca andare se non valesse amatissimo in celeste in lega Littell Sant'Angelo When We terza è diretto ex senta sessanta e professione project cui si Nigro se mostra importante esserci esigue nel frastuono Luca vuoti Savova target Rocco
Va a gettare truppa Foresto anzi San Cantores orli legge anzi sempre normetta s'Umberto hanno all'Ice di Foro vuota Haase doing abortissi errore e insieme ed è se transfer offre of non Lecce tu sei anni
Coevo e ceppi proseguì vuole bene all'asciutto veri lui le nostre a è veramente resti Inc info dei notte Sforzini incensi e project certa quei motti quei triste lei già cesto patti si pente costruisco edito automatico alle pattuimmo nettezza e rappresentativi s'o forse meno History of Justice
O forse ah ecco ai pena l'accordo se come la sua quota figlia Anna Chamber of Commerce senza in Champions lei per cui già nome nei dense extra CIACE sforzo o al Broch dispose insomma è presente il suo esser letti
Dubbi grave all'esterno e avrebbero detto molti essi ok FS serve per il sapore più Moratti quell'occhio in teoria letti avrebbero detto USA Square Nootka e movida mocio ore sette Sertão a Collection lavorava lei già accessibili Will wireless ma insomma non sono se e voi dite uscendo batte semente letti specie la legge ministro ricorso sì il compenso extension Sambo Dinosaur selciato ancora studente Snakes universale ma ove CIACE permette il libero che notissimo San scritto Mossorò che ha ho detto che i giovani impressione
How entro anzi rieletti
Nervastella esigui sepsi detti enti o stremato ebbe vero mentre stenta nelle quand'è che presenta esce un paio neve sui dittici onside sporca ho presente dal selciato ammettesse ponendo più beh ci fosse infetto esempi contempla ex dell'ex almeno quello al suo Eretico Tour riletto il forno piccola signora disillusa e Tom mosto per il elementi sono scema batte infetta e comperate dei boss nelle stesse in cent'niente Beha Ventress Tenca presentation so o si svolse l'ha presentato dall'incontro
Viene da presentation on line vincerà a mani in Foro fai FIFA mensa voi si questi ebrei Tajmyr lingua non Savo Santin travesti tipo
Devo sollevarle Methods OCSE on line si stemperi Fini
Witcher Mendole extra già accesi ecco il caucciù metta anche esame pur estrosi smerciava way of contro legge ex Francia cesure CISL Veroli Command trincea Manenti
Poi nelle note nostre fu in senso compero sempre se se Canciones guerra mentre estintive mentre offese calore Belgian di Orenga Sessions evidenzia da se fosse vero che inviare vermi ovvero quindi fosse serve rocciosa alta Val spesso Uzzi Experience come dicevo terra andare ben oltre
Dedotto ma cento di Terence che descrive la sette resecato presenze SMA civetta sana on line
E Federzoni mai nel testo Ubi errore fece Hunt notturno a un canto e voi seppi prova sui tempi così o che in due donne endorser derivante
Endo se desse è una città bellissima tante reti cavo al tematiche SIS Nozzoli leasing anta qualche ha ricoperto interrate Genertel deve fare possibile tipo in questo senso oppose Novaro avevo dei due ex mezza menar se si & RP se mostri importa in cinque Buccioli durante e FIAT esempi però se il selciato e sexy esistente cioè a Molle sin Trieste Lottomatica into di tennis parte Guiberto focus potesse fruire le in tre stinco al tempo forse dei libero
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Bodini Orpini attenta lettrice oziose teste Camp odissee Experience dopo voti Ulivo tue sintesi importo info you la deposizione Clay voti sei saporoso frangetta e Toro Corbin Trieste influenza il suo ex tacciarci se in commercio mettersi nostra
Sonata semplici ausili rimasto in questo centro in assemblea ISMEA Ray Chen sommando i costi si snoda ovattate
Da Gwen qui Ponto ex pentito Europe
Impotenza inglese hanno all'Ice di fuoco disseta dentro votaste due Inc Nembo dava segni di Iniesta esilio verificato noleggi tu beh detta giunse a ciò tu fino alla espressione impossibile amori
Importante
Project Saint tu sei Europe in Commission sento Pandette Lionello siti andai DNA composte boss al fuori stagione Betti coerente Tivoli Tusek come nozze Chances chiusi Cerasa è apre Mansuè così anta è vero è spesso sento come il sisma gavetta Morellet cui si un rilievo fa un detto si sa e dire o non si è mosso e non ci fu però assunto mise in ore sedici colpi in gruppo of lei Ancona Reggio accesso senti io
Grazie Rainer per quanto detto per le informazioni e soprattutto per un per una molto veritiera analisi un racconto del del del Progetto dell'evoluzione
Passerei la palla questo punto alla dottoressa del sei Alberta chiedendo le la presidente dell'associazione nazionale giudici di pace
E poi chiamerei anche sul palco però Margherita per raccontarci un po'anche il il taglio ma soprattutto Roberta vi chiederei anche a te si coi raccontarci un po'quell'esperienza per l'associazione che cosa ha significato questo progetto
Grazie grazie grazie a tutti qui
Allora io mi limito magari più ai ringraziamenti poi magari lascio la parola Margherita Peroni una maggior sviluppo no della di come questo Progetto sì sì
L'impatto che ha avuto luogo nel nostro Progetto questo Progetto sulla sul nostro target group
Siamo giunti a questa questa parte finale di un Progetto che è stata una bellissima esperienza per tutti noi
Sia noi che siamo dietro al l'organizzazione ma anche per coloro con i quali ho avuto anche modo di confrontarmi delle targhe Gruppo che hanno ritenuto molto interessante
Per per una così una visione anche un po'più completa di quello che poi le le le le l'aspetto pratico nella nella nostra attività di tutti i giorni e quindi un devo dire un progetto straordinario che hanno entusiasmato fin da subito che spero che questo entusiasmo siamo spero che sia stato portato anche a ai colleghi a tutti i colleghi quindi
Diciamo che come associazione siamo molto orgogliosi di averne fatto parte quindi essere stati partners di questo Progetto in sé per l'università insieme alla al ai colleghi europei sia dello M consiglio ma
I insieme a appunto alla alla F vi euro P Anna consorte Inge che appunto è stato il nostro supporto tecnico quindi un ringraziamento quindi speciale va aveva professoressa Bartoloni
E al proprio staff al proprio staff
Quindi ai suoi corre il il suoi collaboratori collaboratrici che hanno poi
Che hanno realizzato il il manuale che sarà sicuramente un nostro supporto prezioso naturalmente per la preparazione di tutti gli incontri che sono stati fatti incontri di formazione quindi un ringraziamento va a poi ai partner europei e
Che ha rappresentato dal nostro amico Rainer
E a tutti i ragazzi dello staff tecnico dell'FB perché per tutta l'organizzazione per il supporto tecnico burocratico
E naturalmente io vorrei ringraziare in modo particolare Francesca Lozzi che è stata una grande
Supporto soprattutto
Un preziosissimo aiuto per la gestione di tutti i contatti qui e anche burocratico anche dal quel punto di vista quindi un un prezioso lavoro veramente e
Poi devo ringraziare il nostro il nostro centro studi cognata persona dell'infaticabile
Margherita Gabriele
Furia con diciamo che
è stato un lavoro di sinergia fra tutti noi e quindi ecco siamo veramente soddisfatti qua e per quanto riguarda adesso discorso della di come
L'impatto no della del del del Progetto dollari all'io lascio la parola Margherita e quindi ringrazio
Naturalmente tutti coloro che hanno partecipato hanno partecipato alla questi corsi a questo tutto il programma formativo quindi a tutti quelli che ci ascoltano anche on line quindi a tutti quanti grazie
Mi lascio la parola Margherita sì Margherita dire che è arrivato il tuo momento Venezia sì viene
Su
Ecco sì
Margherita quindi racconta l'esperienza Progetto l'associazione e a te la parola
Siamo rimasti in pochi non lascerò l'abbiamo tutti la sensazione possiamo scambiando le esperienze c'è un ci stiamo parlando tra di noi finalmente ci guardiamo tutti perché finendo Cadore siamo mi sembra Holland
Due cose di passione si vive io me l'avete ancora scritto dietro quando lo scrissero i bambini della scuola elementare che facemmo un lavoro insieme l'amore per la terra europea dato buoni frutti
Forse l'amore oggi è un amore un po'intristito insomma scambiavo qualche parola col buco al professore Cannizzaro diamo all'Europa ma non l'hanno lama pertanto come prima
Io francamente mi trovo d'accordo con Lula noi continuiamo a lavorare per farcela piacere sempre di più
Niente nasce per caso
Dietro ogni lavoro c'è un impegno grosso
Ci sono i rapporti che quello che ci permette di realizzare la poche cose sono i rapporti umani noi italiani siamo abili in questo nello devo dire anche soprattutto noi napoletani abbiamo il senso dell'amicizia
E forse anche un po'della la teatralità anche ICI ci apre tante porte no perché si legge la sincerità in ciò che a volte sembra che ha tra le ma a volte anche solo un modo per esorcizzare le ansie io sono felicissima oggi di ospitare equivale nel se del Meyer
Il quale ha recepito questo questo nostro lavoro lo ha fatto chiamandomi direttamente avevamo arrivavamo iniziato con la Polonia c'è stata qualche piccola incomprensione adesso Andrea non c'è
Luís Grazia Poletti che ha girato l'intera Europa per cercare di trovare mi amici e colleghi che volessero partecipare a questo progetto perché poi a me e diciamo io sono legata in maniera particolare a Paulette
Che è stata quella con la quale ho avuto sempre rapporti particolari chi mi ha dato anche una mano in questi percorsi europee quindi ringrazio Raineri che è una persona straordinaria
è uno dei migliori supporter anzi forse anche troppo come io sopporto Luís e veramente gli devo tantissimo
Mi supporta e mi sopporta abbiamo iniziato
Abbiamo iniziato tanti anni fa quando nessuno credeva in questo lavoro quando ne abbiamo sottoscritto la carta europea del giudice laico ho trovato sempre al mio fianco due persone straordinarie all'interno dell'associazione Gabriele Di Girolamo Ettore Roberta te sei
E anche Nino ci siamo un po'e scontrati all'inizio ma tra persone perbene alla fine si creato un rapporto amoroso che poi non si scioglie più è vero Nino
Abbiamo lavorato insieme alla Carta europea del giudice laico quando nessuno credeva in questa cosa io l'ho presa per i capelli perché c'era stata inviata questa comunicazione alla corte di appello che c'era questo lavoro che stava facendo l'Accademia europea di Berlino
Con i fondi sempre della Commissione europea parliamo del due mila otto quindi loro sono molto all'avanguardia rispetto al mille siamo un poco più recenti però loro hanno sempre lavorato e anche un'accademia che si occupa proprio di progetti europei che lavora tanto
Anche esportando la governance tedesca ci sono molti giovani che vanno a formarsi tunisini marocchini è stata un'esperienza straordinaria perché mi ha dato la posa di conoscere una persona eccezionale che la dottoressa Mectilde Baumann
A quale è stato il supporto del nostro progetto europeo
E abbiamo creato questa carta europea che noi abbiamo sottoscritto con venti Paesi europei e devo dire con grande fierezza che è stato recepito una parte del nostro codice genetico
Mentre molte altre associazioni hanno portato poco contributo noi italiani abbiamo portato un grosso contributo abbiamo portato una parte del codice genetico
Al che noi abbiamo attinto da quello dei giudici onorari e togati perché noi abbiamo gli stessi doveri ma anche se non abbiamo gli stessi diritti però i doveri sono uguali quindi questa cosa è stata recepita nell'articolo otto della carta io ho distribuito un po'di materiale ci sono dei principi già è stata la prima carta in assoluto che ha a che ha creato dei principi comuni a tutti i giudici laici ed onorari europee
Da lì con grande fatica abbiamo partecipato ai congressi abbiamo creato rapporti abbiamo costituito le navali
Che questa associazione la rete europea delle associazioni dei giudici laici che è stata creata a Berlino che dobbiamo dire che i nostri colleghi tedeschi in queste sono eccezionali hanno questa forte questo desiderio di Europa no
Che forse e noi ancora un po'lontano quindi loro hanno costituito questa associazione a da lì poi hanno creato uno statuto per fare poi dei percorsi del gettando anche i principi ai quali devono ispirarsi tutte le associazioni europee
Questo è stato un po'il percorso ovviamente ci sono stati anni di congressi di impegno abbiamo portato la nostra vicenda
In Svezia abbiamo sottoposto la questione al presidente della Commissione per le petizioni
Alla dottoressa weeks from abbiamo portato i nostri documenti la nostra sofferenza diciamo molto elegantemente l'abbiamo portata è stata elaborata una dichiarazione a Stoccolma un altro è stata elaborata a Belfast dove si parlava delle nostre vicende
Ovviamente non sono troppo comprensibili ai nostri colleghi europei perché loro sono giudici laici che portano piuttosto l'esperienza e ci sono anche alcune corti che si servono dei giudici onorari ma per la maggior parte sono magistrati esperti laici e quindi non non loro in effetti non trattano le materie specifiche come le trattiamo Noè non svolgono attività giurisdizionale quindi è stato un lavoro di tanti anni circa dodici anni
Dei lavoro per il per il per il quale io ho sempre scritto qualcosa ho pubblicato notizie su guida al diritto quindi per chi vuole può andare ad attingere l'ultima è stata quella sul forum europeo appoggiano anche al quale purtroppo io non ho potuto partecipare perché mi ero mi ero scassata un piede
Però io c'ho un supporto straordinario che mia figlia insomma senza di lei avrei potuto fare poco considerato anche l'inglese striminzito quindi lei è sempre venuta io devo fare una Plaza sta ragazza perché veramente
Cioè io senza di lei avrei fatto poco o niente perché lei traduceva i documenti a centinaia li ha tradotti quindi lei è stato il nostro traduttore ufficiale in tutte le manifestazioni
Abbiamo fatto dei congressi a Roma dove ci siamo confrontati con i giudici europei abbiamo creato un link dove abbiamo trascurato
Tradotto in inglese in in italiano tutti gli argomenti che abbiamo trattato abbiamo fatto un altro convegno ad Aversa quindi c'è stato uno scambio costante con i colleghi europei che ci ha permesso di creare una Rete che va al di là di quell'associati ma una rete di rapporti umani straordinari io veramente lo devo dire cioè noi ci siamo innamorati dell'Europa perché abbiamo conosciuto persone come il dottor se del Meyer e il il l'avvocato assoli Herbert e la e la dottoressa Poletti ha sono delle persone straordinarie che ci hanno consentito di lavorare a questo progetto
Quindi lavora è stato l'uomo è stato intenso abbiamo costruito tanti rapporti umani che ci hanno consentito poi di scambiarci le idee per potere mettere sulla carta quelli che erano i principi da affrontare quando parlavamo di diritto Unione male perché loro ovviamente avevano un interesse diverso dal nostro diciamo che noi abbiamo un interesse più fattivo applicativo
No non lo hanno studiato la Carta dei diritti fondamentali per una cultura ma soprattutto per valutare all'interno anche dei consensi nei quali loro hanno lavorato quanto si interagisce anche con questi diritti non li abbiamo applicati sul campo in materia di consumo abbiamo avuto modo di valutare anche l'applicazione della del diritto Unione navale delle direttive quindi è stato uno scambio diciamo interessante loro per un verso né per l'altro
Quindi quello che volevo dire e che i rapporti umani sono fondamentali per costruire qualsiasi Progetto
E poi l'individualismo che non deve mai prevalere la coralità nel lavoro deve essere importante a volte ci si scontra pure
Controesame ed è un po'diverso
Però è la coralità del lavoro io ho trovato delle persone straordinarie Federico in tutti i ragazzi che ci hanno seguito e devo ringraziare Francesca Ruozi la burocrate perché senza di lei
Avremmo potuto fare poco ci siamo barcamenarsi tra lei e porta fatture insomma delle cose che noi francamente non è non provi dengue indi lei è stato una di quelle che ci ha dato una mano fortissima all'Amu contabile straordinaria che era Gabriele Di Girolamo perché io con le carte con i numeri mi perdo un possente
Io ci ho messo la passione e l'impegno abbiamo coinvolto la scuola superiore ci siamo sentiti con la professoressa Calcagno la dottoressa nel mese di agosto mentre tutti erano in ferie io ma a mezzanotte parlavo con lei le star per studiare strategie di disseminazione
E l'ha portato nel direttivo quindi ha dato un grosso aiuto abbiamo coinvolto la politica ai senatori il Consiglio nazionale forense abbiamo coinvolto tutte le conoscenze che avevamo sia per i workshop che per gli info Dei
Abbiamo ho trovato anche dei colleghi straordinari non tutti hanno partecipato ma quei pochi che hanno partecipato erano proprio buoni insomma
Hanno avuto la possibilità di portare l'esperienza maturata attraverso i corsi anche durante le loro attività la loro attività giurisdizionale e mi dispiace che non ci sia lei sia però gli occhi lei era il presidente delle navali
è veramente è stata preziosa anche nella disseminazione abbiamo lavorato sui social abbiamo fatto le nottate con messaggi al Facebook Instagram chi più
Il gruppo europeo che avevo creato io
Quindi abbiamo fatto un lavoraccio immane anche attraverso i social e quindi diciamo che voglio dire
Abbiamo lavorato attraverso le Corti di Appello i presidenti dei tribunali che hanno dato diffusione c'è stato un lavoro straordinario di grandissima soddisfazione
Perché abbiamo abbiamo trovato le istituzioni che ci hanno seguito hanno dimostrato grande interesse e questo mi ha molto sorpresa
Perché io non mi aspettavo che la scuola superiore ci sponsorizzate che la scuola non era un lavoro della scuola loro fanno i corsi no
Quindi hanno potuto solo sponsorizzare il corso ma non fare non fare altro ma è stato importante che lo abbia fatto la scuola perché vuol dire che loro hanno capito l'impegno dei giudici onorari in Italia fin dove può spingersi e questo serve anche per
Per rafforzare la nostra situazione perché i sindacati Servono è vero ma servono anche i percorsi di un certo valore
Cioè sono cose senza le quali si riesce ad ottenere ben poco a me dispiace che la professoressa Cartabia non ci sia ma io le ho dato un po'di materiale perché non mi faccio mai scappare l'occasione che lei lo dove avrebbe dovuto conoscerci meglio
Lei è venuta ha portato un avranno una bellissima esperienza una docente però io mi auguro che lei legga questo po'di materiale che gli ho dato perché c'è un po'la nostra storia e il nostro impegno
Quindi anche questi su Prodi magari se lei avesse potuto prima seguici sotto questo profilo quando noi l'abbiamo invitata
Avrebbe forse da capo ma avrebbe potuto dare anche un senso alla riforma che ha fatto perché non ha tenuto conto della nostra professionalizzazione che invece ha raggiunto dei livelli eccezionali io questo lo devo dire lo dico con grande fierezza
Quindi c'è stato un lavoro immenso inutile che siamo a ripeterci
Io mi auguro di avervi servito bende mi auguro di avere vi trasferito un po'della mia passione perché nella vita senza passione non si va da nessuna parte io vi ringrazio e mi auguro sempre cose più belle per la mia crescita personale e per quella di tutti i miei colleghi giudici onorari grazie
La Margherita
Grazie le Margherita dottoressa Morelli giustamente usiamo i cognomi conforma ma ormai il rapporto d'amicizia come dicevamo devo dire che la tua
Passione è stata motivo come è già stato sottolineato prima stato motivo di è stata trascinante per tutti quanti noi quindi non non possiamo che ringraziarti per questo per averci ricordato del Progetto Sella che viene da lontano da molto lontano e che fatto non solo di diritti fondamentali da tutelare ma sicuramente di un supporto di una Rete fatta di di persone e realtà che insieme possono valorizzare gli strumenti che l'Unione Europea ci mette a disposizione
Io Colli
Ma Gabriele non ne vuole dire
Margherita De abbiamo dato anche l'Extra Time per favore Banca
Alla scherza
Dico
Portato con grande
Bravure sotto il profilo contabile perché anche questa era necessaria in questo progetto no ma devo dire che il i progetti son fatti di persone e credo che tutto il team di tutti i partner sia stato veramente di di grandissimo livello
Io mi avvierei alle conclusioni ringraziando tutti ma prima di eventuali domande anche da on line se arrivano vorrei passare la parola la nostra project manager e quindi alla genia la professoressa Bartoloni
Ricordando e chiedendo le due cose non mi alzo o il gelato qualcosa
Giusto
Eugenia professoressa Bartoloni cinque Stati membri coinvolti di giudici coinvolti da cinque Stati membri settecento quindi bisognerebbe fare così e ora ce lo attivano settecentotrentadue giudici coinvolti negli info dei
Settantatré virgola cinque ore formative mille settecentotrentatré giudici formati in tutta Europa sedici eventi due output molto importanti come il manuale l'opuscolo
Più di venti mila persone raggiunte ventiquattro mesi di Progetto raggiunto attraverso i soci alle settanta mila visualizzazioni
Questi i numeri ci danno
In un mini hanno anche regina hanno anche ma nessuno all'usura di quello che abbiamo realizzato e per capire che cosa dobbiamo ancora realizzata allora innanzitutto
Io sono molto monotona poi per
Vittima quindi riprenderò il modulo di questa mattina quindi inizierà ringraziando tutti perché non posso non inizia ringraziando ringraziando innanzitutto in questo in questo frangente
Mister sedie mai perché l'unico partner straniero che è venuto qua in Italia c'è un onorato della sua presenza grazie davvero di cuore per essere qua
E poi chiaramente ringrazio tutto tutto il vastissimo amplissimo partenariato
Iniziando da da lontano quindi iniziando ad Andrea non possono ringraziare Andrea innanzitutto che tutto è partito da lui dal dal suo è entusiasmo nel portare
Nel riuscire a a confezionare un progetto europeo quindi parte tutto D'Andrea insieme si evince chiaramente è stato sì sì sì sì ci arriviamo ci arriviamo
Il lavoro che lavora da lontano parte da Andrea effetti poi chiaramente il partenariato è stato costruito ma è stato costruito grazie all'euro quindi
Margherita Morelli con l'associazione dei giudici nazionali Roberta quella sensazione giudici nazionali e tutti gli altri partner
Non da ultimo chiaramente il mio il mio gruppo Vanvitelli
Christie's questi splendidi ricercatori essenzialmente ricerca crisi che hanno supportato un lavoro straordinario anzi più che sopportare si sono presi carico di questo lavoro straordinario perché il lavoro più impegnativo è stato fatto da loro io supervisionato e e mi mi prendo la responsabilità della supervisione ma il lavoro nero è stato fatto da loro quindi grazie a tutti grazie di cuore per
Questo percorso che è un percorso che è stato avviato ma direi che non ha un percorso concluso come diceva Federico i numeri ci danno alla testa sono esaltanti perché chiaramente i risultati sono molti ma perché non proseguire non sappiamo ancora come proseguire ipotesi ce ne sono diverse sulla carta adesso dovremo esplorare qual è la strada più convincente sicuramente si potrebbe continuare approfondendo diversi aspetti della Carta dei diritti fondamentali che non sono stati approfonditi
Si potrebbe anche deviare su altre sugli altri ambiti del diritto dell'Unione Europea sicuramente non lasceremo sei netta senza prodotti ulteriori almeno cercheremo di far sì che ci sia un qualcosa in avanti
Che che appunto su cui lavorare su cui convogliare il nostro entusiasmo questo sicuramente
Sette cosa c'ha dato tra i tanti nomi Licci ha c'ha messo in evidenza degli aspetti importanti la categoria dei giudici di pace in orari non è una categoria omogenea monolitica ma nonostante ciò e nonostante le diverse competenze che sono chiamati ad affrontare competenze molto diverse nell'ambito dei vari Stati membri europei
Sono una categoria comunque
Forte monolitica le presidente del carino questo aggettivo resi niente
E Margherita c'ha dato prova della resilienza di questa di questa categoria
Vi erano
Questa categoria
Trascurata spesso e volentieri ma che esercita un ruolo fondamentale nell'amministrazione della giustizia quindi contanti ruoli diversi Connaught formazioni diverse non siamo grati a questa categoria di amministrare la giustizia in maniera diversa in tutta Europa e quindi per quello che si potrà fare cercheremo di dare seguito a questo progetto con altri progetti grazie a tutti di cuore vero grazie
Dati anche a coloro che stanno a terra
Tutti i giudici tutti i giudici onorari laici che ci hanno dato fiducia che hanno seguito con costante entusiasma interessi tutti i vari incontri grazie tutti di cuore senza senza voi non avremmo avuto questo successo senza voi non avremmo avuto questo successo grazie
Grazie mille venerdì sera e sabato l'ogni
Ma io unisco ai ringraziamenti anche io a questo punto devo ringraziare due persone fondamentali oltre ad Andrea Carlotta ed Eleonora che mi hanno supportato e hanno supportato tutto il progetto quindi a questo punto ben volentieri mi unisco ai ringraziamenti
Direi che ci siamo io non so se ci sono domande in sala o soprattutto se ci sono anche da on line vediamo se c'è qualche domanda specifica relativa non ci arriva nulla
E allora a questo punto io ringrazierei tutti quanti e fare un in bocca al lupo onco complimenti a tutti ringraziamo anche la Commissione europea per aver messo è reso possibile questo questo progetto di successo
E grazie a tutti quanti noi e a questo punto buon pomeriggio buona prosecuzione in giornata grazie grazie Tiziano