Presentazione del libro "A sinistra da capo" di Goffredo Bettini

Buona sera a tutti
Sei è possibile ci accomodiamo così cominciamo come al solito il quarto d'ora anche qualche minuto in più l'abbiamo dato
Ecco ci
A me è stato chiesto
Di provare ad introdurre il testo questo libro che non so se definire esattamente libro forse più una traccia forse più un manifesto forse più un riferimento in questo difficile periodo
E per introdurlo parto da una pagina quando avrete voglia e tempo di leggerlo mi direte ma per me è quella che un pochino esemplifica l'intero libero
Occorre tornare al significato autentico di riformismo
Che proprio perché introiettato la la sconfitta delle rivoluzioni delle grandi alternative delle infuocate albe dell'avvenire dell'utopia è inchiodato a una prassi rigorosa
Costante innervata di ideali e finalizzata all'ascesa di chi sta sotto
E se non è questo se non è conflitto realistico intransigente se non è coraggiosa apertura a una nuova umanità sconcertata ma non piegata
Se non è questo riformismo che cosa
E devo dire che arrivando da vent'anni di non riforme ma di grandissime parole dibattiti sul riformismo questa pagina si riporta e secondo me ci riporta anche un po'all'idea della
Che il libro riporta più volte della politica in generale della sinistra
Anche forse di di che cos'è la sinistra
Bettini dice non solo del testo ma anche in alcune sue interviste quando c'è qualcosa che non va lì esisterà a sinistra ecco il testo riparte da lì c'è riparte dal bisogno di ripartire dagli ideali fondanti
L'idea di sinistra
Ci sono i grandi temi
Temi dei quali sui quali ci siamo soffermati un po'tutti no negli ultimi anni
La grande idea dell'atomizzazione quindi della difficoltà di essere rappresentativi in un al mondo che è iper parcellizzato in un lavoro che è sempre più parcellizzato
Se tantissimo riferimento al lavoro
Ci sono alcuni riferimenti a diritti che rimandano addirittura al mondo americano il diritto alla felicità
Del quale
Non avevamo più sentito parlare che Matteo richiama ma che Bettini riprendere il testo il diritto alla felicità che richiama anche un poco al benessere certo ma proprio alla felicità
E poi ci sono alcuni passaggi ad esempio su sul ruolo della politica quando al perduta anche passando attraverso la guerra in Ucraina
Passando cioè attraverso l'evidenza dell'assenza della politica laddove la politica e e deve essere diplomazia difendendo cioè il bisogno l'obbligo di difendere la pace
Ma al tempo stesso di far partire immediatamente anche il bisogno di Pro Marzia
Per quanto mi riguarda ci sono
Due elementi centrali nel testo poi vedremo gli altri lettori cosa sono stati colpiti ma due aspetti ante almeno per quanto mi riguarda
Il primo è un rimando al Papa
A una lettura che il Papa ha fatto forse con un'intuizione prima di altri
Secondo me è fortissima che e l'idea di toccare gli ultimi no
Bettini dice molto chiaramente non il vedere mai toccare cioè il sentirsi parte l'essere empatico e sentirsi parte del dolore dell'altro il provare dolore dell'altro e in riferimento agli ultimi
E la costante di tutto libero
Si torna a parlare di poveri si torna anche a portare alcuni dati sui poveri cosa che
Lo facciamo quasi mai perché chissà se il nostro partito dell'élite della ZTL come in tanti ci definiscono è ancora capace di parlare davvero dei poveri
E oltre a questo riferimento al all'ultimo alla al bisogno di empatia Zara il bisogno di sentirsi parte dell'altro
Devo dire su questo
Ci siamo un po'tutti ce lo diciamo un po'tutti no spesso a livello teorico quando parliamo di sinistra parliamo sempre dell'attenzione agli ultimi poi chi come qualcuno tra noi fa anche l'amministratore sa anche cosa vuol dire
Il non avere nessuna risposta
Sa che cosa vuol dire quando vivi in una città con un'emergenza abitativa difficilissima da gestire non avere più un piano Kato da moltissimi anni
Il non avere nessuna proposta valida da fare alle persone perché quando si vive in case che sarebbero dovute come la gestione degli algoritmi
Però visto che il libro si apre con un rimando a leopardi
Molto molto
Interessante
Ma la sera
Ecco forse
Quando
Quando ci sentiamo quando siamo governati anche noi no che proviamo a far politica da chi gestisce
Gli algoritmi in un mondo totalmente invisibile ci sentiamo un po'come quel formicaio sul quale chissà ogni tanto può cadere quella mela improvvisamente cambiare le sorti del del paese
E questo rimando cioè rimando al che cosa possa davvero fare la politica davanti alle nuove tecnologie davanti ai gestori dei dati davanti a un a un mondo che sta evidentemente cambiando ma che noi non siamo minimamente affrontando come se non ci fosse
Secondo me il testo prova ad affrontarlo ed è una delle prime volte in cui sento e vedo un approccio politico fine attento a a ruolo che le multinazionali della gestione dei dati in generale dell'algoritmo possono avere anche nell'influenzare le non nelle nostre scelte politiche
E poi naturalmente si prova
A fare delle proposte per il domani ripartendo dal lavoro ripartendo dal salario ripartendo da un salario migliore da un lavoro più stabile
Dal provare a a a dare una spiegazione altra rispetto alla sopraffazione degli ultimi
Come dicevo però prima abitini
Il testo lascia anche alcuni interrogativi non perché non sia una traccia perché secondo me è una traccia utilissima in questo momento per il partito anche
No non facile perché naturalmente come sempre ci sono posizioni ed è bene che sia così insomma diverse ma lascia alcuni interrogativi perché il primo
è proprio quello che dicevo prima rispetto alla capo nostra capacità di affrontare ancora il tema della sopraffazione degli ultimi
Ne parliamo spesso ma il nostro partito è è ancora in grado di toccare gli ultimi
E naturalmente si apre il tema di sempre di questi giorni e che la tenaglia tra il terzo polo
Il Movimento cinque Stelle
E chi riesce ad essere rappresentativo
Di quest'anno di cupo di questo mondo quasi sommerso che riprenderà il riferimento che leggevo prima dal basso prova a fare la rivoluzione
E qui c'è ancora un altro tema alzi e altri due
Il primo ma a vocazione maggioritaria del Lingotto
In questa in questa proposta in una proposta che si sposta e che dà sicuramente una linea nettissima rispetto ai valori ed ideali da seguire
Ma la linea maggioritaria e di fatto superata
Stiamo pensando a un partito diverso
E poi l'ultimo elemento
L'Italia è un Paese che invecchia
Il Pd è un Paese che invecchia
Qui si parla di rivoluzione
In modo molto molto netto perché tutto il libro insegue la scintilla che parte direttamente dal mille novecento diciassette e da quel mille novecentodiciassette dalla prima scintilla insegue più scintille soffermandosi soprattutto sulla gloriosa sinistra negli anni Settanta quella che le riforme le ha fatte per davvero no dallo Statuto dei lavoratori
A Battaglia
Ma oggi un Paese sempre più vecchio
E aggiungo anche sempre meno istruito
E aggiungo anche sempre meno che la scuola possa essere una forma di riscatto sociale
è un partito che di conseguenza è che sempre più vecchio
E il riferimento giusto per la rivoluzione
E con questo interrogativo a lasciare il proprio la pillola invece mica prego
Ecco mi
Allora io farei una brevissima considerazione per dare immediatamente la parola l'Autore poi dopo che abbiamo fatto una prima in prima intervento in cui un po'ci dice la sua magari riprendo in mano la palla e mi piacerebbe sentire su diversi spunti tutti i nostri vari relatori
Però comincerei dicendo una cosa Goffredo Bettini ci siamo detti dopo quest'ultimo risultato elettorale no la cosa che è stata più detta ora a ridosso di questa costituente il congresso è la sinistra prima di interrogarsi su tutto il resto si deve chiedere tiene no il partito democratico oggi deve fare delle considerazioni su se stesso attese si è ironizzato si è detto sul lettino dello psicanalista bisogna ritrovare un senso identitario prima di prendere qualsiasi decisione futura
Questo discorso è stato fatto subito messo un po'ovvia io direi così in quello che poi è la pratica no quello che bisogna fare la concretezza
Mentre in questo libro innanzitutto io ho ritrovato questo
C'è un'esigenza di riflessione esistenziale se vogliamo quasi ontologica che fa i conti col proprio passato con la propria storia con quello che si è stati partendo dal presupposto che senza una consapevolezza assoluta
A tratti anche faticosa di quelli che sono stati i propri precedenti ciò che c'è stato prima non si può guardare al domani se non in una maniera molto
Questi viziata e semper con un atteggiamento che forse è una delle cose più importanti che vengono esplicitamente detto in questo libro sulla difensiva
Mi ha molto colpito perché è quello che in qualche modo si riscontra nell'atteggiamento della sinistra del partito democratico ormai da tanto tanto tempo non si attacca mai si è sempre in difesa anche quando si vorrebbe vincere
Allora io partirei prima poi di aprire a tante sono infinite le sollecitazioni e questo libro ci offre gli spunti di riflessione anche attinenti alloggino
Però a partire da una considerazione in questo senso cioè l'utilizzo di questo libro come una sorta di guida di vademecum su quello che va fatto
Prima di ricominciare a proporre
Sì sì
Allora io ringrazio tantissimo
Dell'ospitalità
I tanti cittadini compagne e compagni che sono venuti questa discussione
E devo dire mi rincuora occorrono già fatta una Roma e una a Napoli
E che ha avuto lo stesso
Successo la stessa passione
Io questo è il primo a parlare insorgono autore parlo fuori
All'ultimo per per rispondere alle cose dette però cerco di sintetizzare il sentimento dei
Il sentimento del libro è di una persona che da quando cioè a quattordici anni
Ne ho adesso settanta quindi la bellezza di cinquantasei iscritto al Partito comunista italiano prima
Un sotterfugio perché quattordicenne mezze bottiglie
Però il Pd Comunisti Italiani furbi quindi dietro l'anonimo attraverso la cultura magari il cinema associazioni culturali no di iscrivere fino a quattordici anni si scritta perché ho risalgano e poi ha seguito sempre nel corso della sinistra italiana
Tutto ciò che è avvenuto
E quindi il libro è anche un pong con un esame di coscienza un esame autocritico una ricerca delle proprie radici che capire come queste radici possono aiutare nell'orto più guidare anche l'azione dello
E in questo senso è un contributo al congresso che si avvicina
Che nel libro c'è una un nucleo che secondo me poi è molto semplice
Che diciamo in qualche modo vietati a tutte le pagine
Che cos'è la sinistra
Quando nasce sinistra e a sinistra e principalmente una cosa assai basica
E cioè quella che
Mio degni maestro Pietro Ingrao
Definiva l'insopportabilità psichica e fisica
Di vedere la suprema astrazione
Cioè l'assurdità della forza
Che non ha nessuna cura per la debolezza
Ma tendenzialmente
La si chiama
Questo questa divaricazione di potere
Questa incapacità degli offesi
Di potere specificare parola
E di poter organizzare un minimo di replica alla alla sopraffazione
Questa questa tu
Fondamentale sinistra
E questo il motore della sinistra e riequilibrare troppi squilibrato
Rendere dignitoso ciocche offeso
E questo accorciamento delle distanze tra le disperazioni e il privilegio
E la cosa che io mi libero
Dico che oggi si è
Non totalmente spenta ma immediata
Il suo profilo non è più nitido
Quell'impulso quello indigenza
Che ti fa dire noi io non ci sto e quindi cambio i rapporti di forza e cambia il mondo
La sinistra di oggi
La
Potentemente
In questo esaurimento Fe
Un po'la decadenza nostra
Io nel libro ne parlo molto ma
Sostanzialmente dico se si pente
Quella urgenza si perde la funzione sinistro il se non dovessimo dire oggi dove la sinistra io
Dovrei un po'
Farei fatica a cercare dove dove adatta frantumarsi la sinistra perché è un po'
Nei visti gruppi minoritari già questi partiti minoritari Pozzobuon a sinistra
Appunto
Particolarmente settaria che non è Gemmo né un po'di sinistra il cervello Movimento cinque stelle perché adesso ha assunto io l'ho sempre detto nella nell'analisi del libro riprendo le parole di Bassolino che dice no al momento cinque stelle non è né non è vero che non è di destra e di sinistra accendendo il guitto Cinquestelle
Las sia la sinistra sia alla destra
E quindi è un mondo con il quale confrontarsi cercare di bonificare trasformare dei due anni di governo ma
Lo abbiamo fatto perché quel movimento c'è potentemente trasformato in cui le divisioni dell'oggi stanno determinando
Una chiusura
Ari
La sinistra la trovi anche lì la sinistra la trovi naturalmente del partito democratico insomma
Però non c'è più un profilo unitario
Non c'è più un discorso unitario della sinistra non c'è una proposta un'analisi
Una carta di intenti forte della sinistra in un Paese che negli anni settanta
Ho espresso nostalgico dico i dati negli anni settanta
A metà degli anni settanta la sinistra complessivamente in un mondo diviso in due una sinistra che si chiamava comunista
Una sinistra che si chiamava socialista e una sinistra laica
Che aveva diciamo una posizione Lunardi progressismo democratico molto forte perché non c'è la gallery dalla cella Lamalfa
Tutt'altra cosa
C'era ma
E c'era la tradizione repubblicana colloqui acrobazie romana ed anche una una una tradizione persino mischiare un po'gli anarchici computer tradizione allieva ancora una sua
Una sua vivacità
Raggiungevano quasi il cinquanta per cento
Se poi ci mettevamo che i cattolici democratici incapsulato dentro Democrazia Cristiana a sinistra superando abbondantemente il cinquanta per cento
Oggi siamo a quello che ho ricordato prima
Comune deve essere granitica che ha vinto le elezioni e una sinistra frammentata e talvolta balbetta
E la ragione io la leggo soprattutto in quella sconfitta storica che non sono le ultime elezioni
Ma sono invece quegli anni dal novanta dall'ottantanove al novantadue
Dopo dopo McQuarrie e dopo la svolta io adesso parlo della mia tradizione la svolta del partito comunista poi cambiato nome
Non abbiamo fatto bene a fare quella svolta ma dopo quella sto non abbiamo
Non siamo riusciti
A mettere in campo una revisione critica
Io ricordo allora ero membro della direzione giovanissimo nel Partito comunista italiano i ricordi il colloquio con Occhetto
Che ci siamo tutti quanti The dirci guardate qui dobbiamo cambiare no
Io dissi certo dice perché questo non è un bene
E questa è stata l'abilissimo arriva parti della redazione di Occhetto al comitato centrale
E lui disse noi dobbiamo evitare che gli ideali critici i nostri ideali di libertà di uguaglianza AGEA muoiano sotto
Il muro di Berlino e questa è una moti poi se subito dopo e poi buffet qui dobbiamo far presto
Perché se no Craxi ci fa riga dobbiamo andare cambiamo nome perché così possiamo andare al governo e e e e bloccare il sistema politico italiano queste erano le due cose che visse
La prima
Ripeto riferita arrivavate bellissimo discorso blocchetto
Boh
E un po'sparite negli anni successivi la seconda lo sblocco del sistema politico e il candidarsi al governo del paese estate la l'assillo costante
Dei partiti che sono susseguiti
Alla fine del Partito Comunista Italiano
Quindi noi abbiamo invece bisogno di auto
Abbiamo fatto tante cose buone nuove
Abbiamo salvato l'Italia in certi momenti la democrazia economica
Però ha bisogno d'altro perché dall'Assessore alla dimensione del governo pioppeti di vista laterale
Perdi di vista quello che succede realmente alla società perdi di vista il dolore che che si diffonde anche tacitamente che va indagato attraversandolo quotidianamente
E questa divisione solo Elia
Il governo alcuni che solo il governo non c'ha fatto fare quella ricerca che pure voleva può fare avevamo detto di voler fare durante la svolta
E cioè quella ricetta di ricostruire gli ideali di liberazione di uguaglianza sul modo otterremo
Culturale politico sarò ricco questo l'abbiamo fatta
Non abbiamo impiantato nella società italiana questo punto di vista critico
Passiamo al contrario andati in volto
Nella difensiva come è stato ricordato nella difensiva siamo andati molto nel terreno dei nostri avversari
Perché è stata sono stati gli anni per la destra di Berlusconi non sono stati gli anni dell'espansione dei nostri ideali e dei nostri punti di vista
Non ci siamo
E nel loro stesso tempo non abbiamo fatto un'altra operazione
Fondamentale che io ricordo nel libro che sulla quale dovrebbe discutere il nostro prossimo congresso
E cioè
La la drammaticità della fine dei grandi partiti di massa quei partiti di massa degli anni più gloriosi della democrazia italiana hanno svolto una funzione fondamentale
Fondamenta erano arrivati al capolinea dovevano cambiare
Asso tossici sono arrivati persino in ritardo sui grandi inoltre tale ritardo sui grandi temi che creano scope lati di fronte alla Società italiana
Però è uno svolto una funzione
E quella funzione era quella di raccordo fondamentale tre i cittadini popolo il potere e le istituzioni
Questo avevo fatto io tutti i partiti di massa Partito socialista il Partito comunista alla Democrazia Cristiana nelle loro forme diverse ma avevano svolto questo ruolo
E questo ruolo aveva indicato nella Costituzione italiana
Perché quando nella Costituzione italiana l'articolo tre si dice che bisogna rimuovere gli ostacoli per una piena realizzazione della dignità umana della libertà
Dell'uguaglianza che cosa dice criterio e rimuovere gli ostacoli se non soggetti politici permanenti che lavorano ogni giorno
In questa direzione è stato lui lo spazio che i costituenti hanno dato ai grandi partiti di massa e che ha fatto grande la democrazia italiana
Una volta finita quell'esperienza
Non volevamo ripensare il soggetto politico
Non vogliamo ripensare un soggetto politico che svolgesse nelle condizioni nuove quella voglia loro fondamentale per tenere in piedi la democrazia italiana perché la democrazia italiana è una democrazia debole
Perché prima della fascismo era elitaria
Clientelare baronale poi c'è stato il fascismo con tutto quello che il ne consegue lo stesso atto fondativo dell'Italia e Risorgimento
Fu più una cosa gli stati maggiori che non
Di vero può
Quindi la democrazia cristiana questa fragilità la democrazia italiana questa fragilità e quindi va continuamente liberato il principio costituzionale perché non è appeso così
Che poi si regge la società non è così in Italia
E quindi la mancanza di queste
Di queste
Di ieri di di di di diritti di riscatto del nostro movimento
Che ha portato proprio un atteggiamento difensivo cioè hanno portato
A fare
Tanti errori che prevede un'incertezza su tante questioni fondamentali ecco perché il Congresso io Loreto concentrato caro
Matteo mi rivolgo tetti sei uno dei protagonisti questo congresso
E dev'essere concentrato su due questioni
Uno e l'indirizzo politico il partito deve scegliere
Deve scegliere un indirizzo politico
Almeno a benissimo si fa la carta dei valori
Va alla caccia dei valori
I valori sono come quella parte del corpo che non si può nominare
I valori vanno bene su tutto dentro i valori cioè l'unanimismo i nostri valori e abbiamo fatto bene quando abbiamo fondato il Pd a fare a catena è un partito nuovo giusto fra
Ma i nostri valori sono la Costituzione italiana
Non è che c'è bisogno di andare a cercare chissà dove i nostri valori non abbia un problema di identità politica discende il tappo politica dei programma politico di chiarezza nei intenti che ogni candidato dovrà mettere in campo per poter competere in modo ricco e molto utile per la sinistra italiana
E quindi
Questo e poi un soggetto politico nuovo partito
Io sbatto la testa Daniel su scoprono tutti via
Non servono le correnti io non voglio fare polemica con nessuno perché l'Italia
Però
No quelli che stava molto ricorrenti su quelli che se ne sono fatte tutte ogni volta cambiando corrente hanno avuto dei posti istituzionali potrebbe
Va benissimo
Io sono non so quanti anni che faccio questa battaglia l'ho mai avuto nessuna corrente mai
Ho esercitato la mia libertà pagandone
I prezzi
Certe volte anche duri pezzi pranzo son contento lui con il mio partito mi ha dato tanto io posso che ringraziare indica anche gli elettori prendermi un sentimento di gratitudine persino perché si tratta di una storia
Ma non è questo imposto e che cinque anni bellissimi interventi così non regge
Scrissi un libro se va oltre i partiti forse l'abbiamo presentato pure qua non ricordo
Comunque Fioroni dice esattamente questo
Fare aree di pensiero e poi costruire meccanismi territoriali meccanismi dell'Italia e in cui siano gli iscritti
Nella loro libertà individuale partire dalla loro coscienza dalle loro convinzioni siano gli scritti
Scegliere su grandi dilemmi Polizzi noi avevamo battuto tanto per avere il referendum degli iscritti nel nel cosa invece nella Regolamento sono del partito democratico al loro facendo mi ricordo che ero coordinatore nazionale del partito Veltroni rinvio limitata perché perché sentivo che al dando direttamente a una democrazia più aperta
Dove ognuno su vari temi poteva anche continua
Ente cambiare le maggioranze faceva respirare il partito
E poi dare cultura naturalmente abbiamo offrono materiale e tutte le cose che sappiamo quindi il soggetto politico e l'identità uniti
Deve essere al centro della rischi nella no sì
Noi abbiamo avuto col non vuole ricordare insomma come possiamo noi essere il soggetto del cambiamento siamo le ZTL anche
Problema cioè perché noi non abbiamo attraversato e neppure toccato come dice il passo
Come ha detto magnificamente il padre che lo ha detto già toccato per capire profondamente l'altro
Sì tocca poi ha risposto qualcuno mi pare sulla stampa anche una persona di di valore sono un ricordo il nome retto no ma questo non è giusto bisogna saperle vedere sempre saper ascoltare ma toccare non è in grado di Finizio nel giusto invece i famosi
La trovo splendida perché toccare attraversare il rischio del rapporto con l'altro
Tale diffidenza macchinette in gioco
Non hai paura del contatto è bellissimo non abbiamo toccato
L'Italia malandata più malandate
L'Italia silenziosa Italia senza uno questi
I cinque prendi i voti crediti ma questo è un problema vero perché il sinistro
Quando un partito di sinistra santo dio dal sacco di un odio quelli che per noi no cinque mila euro mensili in più al mese e invece il terzo dopo il Movimento cinque Stelle
E il e la mia ironica su quelli ne prendono mille e problema nasce io qui non è che voglio ritornare al vecchio Marx ma lui diceva che poi alla fine l'essere sociale
Forse rischia di scalare è a ideologia e che se noi continuiamo ad essere una roba in Rossi Lucia inedia vilmente diventa qualcosa di diverso da quella di partenza
Quindi questo
Crema
Congressuale politica e deve essere al centro delle
Preoccupazioni dei candidati
Io ho qualche preoccupazione credo al Congresso e credo alla Costituente però qualche preoccupazione
L'avvio di questa dibattito in parte
Riconoscerlo alcuni è stato accompagnato
Da considerazioni iniziava ma profondo se
Lo ha fatto buone finendo affatto casuali
E lo ha fatto
Poi tornerò
Matteo con i dieci punti sci con i dieci punti che ha esposto a Roma iniziative importanti
Però io vedo che da parte loro
E qui io vedo una girandola di nubi senza idee
E di alleanze su questi nomi senza idee sempre tra nomi senza idee
Io non riesco bene a capire la intercambiabilità adesso soli in segreto ma è una cosa che io segno né che mi sto occupando pentimenti però sento io sto con quello sì coi però
Ciò qualche cosa oppure ricordano certi calcoli antitetanico ogni anno la stessa funzione
Anche sul congresso vecchi canti danze intercambiabili e uno dice Pozzi
Di un certo tipo ognuno a seconda di quello che pensa la mente sostiene si avvicina costruisce una relazione
Con quello che lo convince di più a me stadio muoversi
Senta invece una girandola stanza vi lascio compiti capite girandola di contatti di Cosa alleanze si del tessuto tu rappresenti questo sei coraggioso sei coppette tutti tra
Non vedo diciamo non sento ancora la sostanza la densità di posizioni ideali e politica
Mentre ripeto l'ho sentita in alcuni candidati
E io ho apprezzo ti hanno dato un contributo e in particolare devo dire Money perché sono qui io
Sono una fare nessun soffietto tutto voi siete l'ho fatta strano faccio troppo poi anzi faccio per degli ultimi nemmeno è meglio che sia moderato diciamo
Però l'ho sentito nelle delle parole di Matteo perché
Matteo è una giovani generazione questo non c'è dubbio questo è un grande che si
Suma costruire chiesi discussa offre non lo siamo da scrive rischi ed eliminare i consiglieri ma io su da tempo di
Qualcuno che mi vuole male dicendo Bettini rallenta insomma io son già intuizione da cioè da parecchi anni perché francamente non ho voluto rifare per la seconda volta il parlamentare europeo mi sono chiuso in una posizione di studio di elaborazione poi ho dato una mano
Questo ovvio alla segreteria di Zingaretti molto perché naturalmente un rapporto un po'
Speciale con L'Unità da decenni poi all'esperienza del governo contro due acqua io ho creduto molto più cercato di Gorizia però francamente senza incarichi
Senza ufficio
Senza macchine
Perché è una condizione anche abbastanza complicata fissa esistenza
Io penso che sia
L'espressione tra le migliori della nuove generazioni intelligente
è molto veloce politicamente
Certamente
Io le macchine adoro perché io sono
Di origine anche marchigiana Sinigaglia Jesi nel triangolo di meraviglioso Riccione Milani meravigliose lampo però noi vecchi ma e archiviati scontano un po'di essere considerati un po'
I difetti
Non periferici geograficamente ma periferici perché perché non ci sono grandissime troppo questo conta che
è un territorio molto diffuso dove ancora c'è un'armonia tra le città di medie dimensioni e la campagna il tessuto produttivo di piccola e media impresa
Quindi e però non hanno avuto quel peso nazionale che magari avrebbero meritato
Questo si sconto un po'però Matteo fra anche una cosa che di crescita
Che nonostante la sua gioventù la sua velocità la sua capacità tecnologiche che invidio e la sua velocità punto Nouriel fare politica a
Così potrebbe dire il profumo di una storia ad
Info il profumo di una storia antica che è stata fonte di disciplina e di rigore
La formazione
Che lo ha reso
In gamba
Concreto spinta ideale qualcun quella concretezza e riformista alla quale io mi riferì si riferiva da domandarsi perché difformi bella parola ma io non la uso più
Perché una parola fa intesa Busacca su tutti i riformisti
Anche la Meloni non gli fu decisa
Se il fra dirigere a livello internazionale nessuna cose i riformisti
Paolo Panerai Berlusconi che invece ha detto di essere più volte un rivoluzionario quindi non tutte
Però questa cosa riforme io voglio cachi
Se dopo anni di governo anche nostro
Quelle distanze di cui parlavo prima sono aumentate
Sono rimaste uguali cous Omo quindi inutili
Questo il riformismo affarismo conti con quello che è il fatto di misurare sulla realtà della società italiana dove sono aumentate le distanze
Dove si sono fatti riforme che sembravano più controriforma in una concezione del riformismo totalmente diversa da quella che passa per le prime riformismo era il modo in cui le istituzioni lo Stato che il governo cercarono di conformarsi né i loro provvedimenti alle esigenze della società
Nella direzione ma in città ma questo il riformismo
Adesso mi sembra che il voluminoso è stato inteso come una specie di salsicce dentro il quale dobbiamo mettere la società che non è contenta per dargli regole di chi quelle che chi comanda vuoti e privi
C'è stato un capovolgimento di sabato
Ecco che dobbiamo avrebbe assunto resistiamo tacco
Io delle piattaforme che sono state presentate allo stato attuale naturalmente perché siamo ancora all'inizio siamo non sappiamo ancora quali sono i candidati non sappiamo nemmeno
Diciamo chi alla fine scenderà in campo però io devo dire che quella di Mattei per quello che può contare né di opinione quella che il fino a questo momento sento più
Come
Se io do atto
Purtroppo
Spero che qualcun altro a abbia le stesse di opinione
Io voglio chiudere perché l'abbiamo fatto troppo lunga ho detto il Pd deve scegliere non posso rimanere la mezzadria dell'anima quali sono poi alla fine i punti di vista che contrastano partito
E dovrebbero essere discussi sciolti democraticamente io ho detto pronti per Zingonia Io non voglio separazioni non voglio scissione
Voglio un confronto però vero non politici
Perché c'è il una visione dentro il partito due critica della modernità c'è invece una visione apologetica
Questa può
Visione apologetica la introdotta in maniera abbastanza per le spicce Matteo Renzi nel Pd
E qui non voglio fare nessuna polemica cattiva perché poi
L'abbiamo tutto in qualche modo anch'io stando lontano antropologicamente lontanissimo Matteo Renzi però all'inizio sembrò diciamo la possibilità di ritorno alla politica quindi io non voglio avere nessuna
E però non c'è dubbio che da quando i diritti di ad un primo ministro
Cambiati registro
Visione apologetica della modernità
E dico nel libro che tra un gruppo di amici diciamo toscani che
Che poi ieri di Stato che ti porto all'incontrario grandi del mondo poi alla fine di
Per Villani
E se questo da un punto di vista esistenziale umano comprensibile da un punto di vista politico che interverrà
Noi abbiamo la possibilità di rilanciare una nostra visione privato proprio per titoli perché le contraddizioni dello sviluppo di oggi di questa modernità sono sotto gli occhi di tutti
Maggiore ingiustizia disastro sull'ambiente abbiamo avuto
La drammatica vicenda di Ischia
E va credo al a tutti
I cittadini di quella splendida isola la nostra solidarietà
Non solo giunta
E perché voglio chiudere su questo perché c'è la guerra
Io nella parte finale del libro parlo della guerra
E dico cose le cose che veramente sento
Io non ho mai avuto dubbi su un sostegno all'Ucraina senza se e senza ma
E non ho avuto mai dubbi e continua a non avermi sull'invio dei LEA
Perché vedete quando c'è un'invasione udibile
Ingiustificata così violenta
è alla alla quest'altro al soggetto che ne investito gli si deve la sua gare la forza di rispondere perché altrimenti la pace sarebbe una pace di cimiteri perché chi vince con la forza non contrastata più fare i pochi degli oggetti
Il nemico dell'avversario degli oggetti
E quindi alla fine può fare gruppo e non sappiamo quello che potrebbe
Quindi io non ho dubbi su questo
E non ho dubbi sulle caratteristiche di
Però vedete mentre noi aiutiamo dobbiamo avere un doppio
Aiutare nel concreto
Mettercela tutta perché una forza sia oggi e sulla carta minore possa contrastare una forza maggiore
Che l'ha offesa noi dobbiamo anche capire che che guardare le ragioni che l'attuale
E cioè avevi un doppio sì e domani
E questo significa molto
Perché il doppio che ti porta a considerare le basi di un compromesso abbia idee degli spazi di provati
Nel senso a rinfocolare odio ma a cercare di capire l'arco nella complessità della vicenda
Quali possono essere anche le motivazioni che poi sono state naturalmente tradotte in atti criminali ma le motivazioni storiche che possono aver portato ad uno squilibrio
E quindi
Pace duratura è solo se si ricostruisce un equilibrio che è andata Pellino
E qui in questo qui si deve capire anche
Sutil la discussione tenderebbe tanto tempo un tema importantissimo ed Heather che cosa è stata la Russia dopo la fine dell'impero sovietico
La Russia è stata degradata paese regionali ad una forza regionale non è stato aiutato dall'occidente
In un primo tempo sci ma poi è stata abbandonata ma finalizzate e questo per quel popolo e umiliazione storica d'incredibile profondità
Incredibile profughi
E Putin è nato da lì
E dato è nato da un sentimento nazionalistico
Che è stato finito da una noncuranza deducibili
Questo è un punto decisivo per la comprensione perché la Russia fra l'altro non è punti ma io ho avuto una discussione
Ritengo utile il dittatore
Ma la Russia il popolo russo
E perché schiacciato verso grazie
E poi che spingerlo verso la Cina
E perché dire non è Occidente la Russia incidente
Ma non si conosce la storia
San Pietroburgo che è stata una città straordinariamente occidentale
Rischi Gobbo Dostoevskij sono stati prima degli altri della cultura europea sono stati
E hanno capito la crisi nell'Europa hanno segnalata
I grandi musicisti Sostakovic quando ha suonato
La sua Leningrad pesi una straordinaria sinfonia nel Teatro di San Pietroburgo quando c'erano i bombardamenti tedeschi
Ah scrive ha scritto e ha suonato una sinfonia che non era un soffietto Astaldi al contrario e l'abbiamo visto dopo come fu trattato dallo stalinismo sosta con
Ma è invece un inno alla libertà quella libertà delle uno
E
Come facciamo e io ho detto io mi trovo meglio passeggiare sulla Neva mi è capitato di farlo anche in parte commuovendo mi
E perché perché la nebbia fa tutto
Questa questo grumo di storie europee
E mi è stato risposto valido per qualche
Consulenziale Rollo perché lì da adibire dice ma non voglio mitiche che sta cupa della Neva anche a Roma che prevedere
Quasi vivaci solo riduciamo così se solo rovinare la Neva diventa un atto di meno comunismo uno se gli appunti significa proprio che abbiamo in su una parte di noi ha introiettato l'idea di un mondo unilaterale Occidente contro tutto il resto del mondo e questo porta la terza guerra mondiale
Questo porta la terza guerra mondiale perché non abbiamo fatto la globalizzazione siamo stati al centro dei processi di globalizzazione
Va be'Zuzzurro non può essere solo la fiera dei banchetti finanzia
Per cui sono tutti contenti darlo per l'organizzazione fatto conoscere a tutto il mondo
Alle persone che sono stati i cittadini che sono state le epurazioni che sono state fuori dalla storia in una situazione di Medioevo come si vive come si può vivere e sono conosciuti e la Cina è diventato in pochi anni quello che la Cina l'India è diventato punibili indica
Ne ha di realtà che non puoi tenere fuori dalla porta
Io in un mondo multipolare in cui meglio continuare l'Europa invece di fare per il nuovo rispetto a buy del
Dovrebbe essere quello
Che è l'Europa nella realtà su questo polo di civiltà dialogante con tutti
E che anche dal punto di vista geografico capace proprio di tenere le fila
Di un mondo multipolare e questa è la funzione dell'euro
Dunque la di fare più uno nella corsa
Alla NATO
Ed alla fine finisce con l'invocazione di una di un matrimonio tra socialismo e cristianesimo
Io dialogo coricati Andrea Riccardi disumana personalità ho perso un amico da quando era ormai grazie
E che dire tratta una grande personalità della della chiesa il pensiero religioso
Dell'azione che fa Santi gite in tutto il mondo
E lui dice nel suo libro bellissimo la Chiesa brucia
Dice ma io
Vorrei dire questo la Chiesa in crisi Pelù descrive una crisi spaventosa chiese lo dice
E tuttavia molecole di cristianesimo si spargono si sono depositate nell'animo e l'Occidente
E che milita
Molto anche delicati
E
Come facciamo a non definisce un po'tutti i cristiani
Una bella espressione perché non certe volte respiriamo una tradizione senza colpe noi siamo quello che siamo
Non perché ci siamo noi gli Steelers il futuro la perché ci portiamo dietro le spalle qualcosa che ci spinge e ci fa fare certe cose e certamente il pensiero cristiano ci spinge da dietro e io dico però anche il socialismo stessa
Come non definisce un poco tutti i socialisti
Perché anche noi non abbiamo alle spalle soltanto la rivoluzione russa oppure i partiti socialisti dell'Occidente chiamiamoli come ci pare non abbiamo una tradizione molto schematica
Che parte da Spartacus
Parse dal momento in cui si elaborata la rivolta contro la sopraffazione
E la sentiamo alle nostre spalle il socialismo resa pensiero socialista alle imprese
Più organica politicamente gli ha dato la forma politica migliore ma questo sentimento il sentimento diffusissimo Chicco
E questa forma migliore che gli ha dato il socialismo
Oltre in crisi nelle sue forme ma siamo sicuri che non abbia diffusamente comunque costruito
Quel senso di solidarietà quel senso di umanità che indispensabile praticare nella vita per essere voi stessi completi
Io penso che sia così
E il socialismo il cristianesimo dicono possono andare a braccetto per che tutte e due mettono al centro la persona
Io non c'è non riesco più a veramente a capire la politica che non abbia al centro le persone come la vita concreta delle persone
E che cos'è socialismo se non il desiderio di far vivere pienamente testi sul
E però nello stesso tempo permettere al tuo vicino di vivere pienamente la cosa più a Tarducci solo non c'è potere non cede
Esaltazione politica non c'è il comando che porterei riempire una vita come il Dari fitta
Che H
Permettere un'esistenza pieno che non è solo una questione di saccoccia anche se in Italia oggi la questione della saccoccia molto importante
Non le isole più complicato
E la possibilità ognuno di esprimere i propri talenti
Sì è ricco povero sia normale un
Qualche
Difficoltà
Fisica sia intelligente un meno intelligente ognuno altri tesori enormi interiori che ha il diritto di esprimere questo il cristianesimo e questo su Crespo
Allora mi sembra che siano stati sintetizzati più o meno a grandi linee tutti gli argomenti del libro però ci sono diversi spunti e con questo poi andrà a Stefano Patronelli intanto mi pare che uno dei problemi principali sì alla complessità l'ultima cosa che dicevi costerebbe relativa per esempio al discorso della guerra
La guerra non prevede nella discussione pubblica nel dibattito pubblico che si possa dire insieme che si è d'accordo all'idea di mandare le armi ma si vuole fare una riflessione più ampia su un mondo unipolare unilaterale perché ha come se anche sulla guerra fosse necessaria una visione semplificata Lawson o quasi elementare e questo è sicuramente uno dei termini
Che fa il paio con la questione identitaria della sinistra perché torniamo ad una sorta di prudenza verbale
Se
Donna permette di utilizzare parole come comunismo tu lo dici molto chiaramente nel libro
Non si può parlare di comunismo perché il comunismo è il peccato originale e tutto il resto del tempo che ha investito nel tentativo di sposarsi è una patologia dal proprio passato da quello che si è fatto da quello che si è stati al punto che determinate parole che fanno parte dell'analisi che questo libro prevede da capitalismo è una parola che si è messa in discussione suscita immediatamente ilarità esistono tutta una serie di espressioni che fanno parte del bagaglio culturale del patrimonio della sinistra che oggi appaiono Annichini che veterocomunista direbbe qualcuno al Palacio de la parola riformismo che può chiamare in causa che oggi nella vulgata politica
Viene utilizzata per dire esattamente il contrario Toso riformista se sei moderna se non metti più in discussione nulla si rapporti di potere non li tocchi realmente cioè ha proprio avuto ribaltamento semantico dal senso in cui invece che toglie dagli utilizzandola nel libro e questa sorta di prudenza verbale a tratti quasi un'ipocrisia forse è uno dei problemi principali di quello che chiameremo campo progressista
Ed è qui che dà un assist anche a Stefano padrone allega viene dopo il mento da una realtà politica che con questo problema di prudenza verbale c'ha convissuto dal principio
Non lo sono quelli del post ideologico quelli né di destra né di sinistra promesse di seconda battuta vivessero anche loro il problema di un peccato originale che non è nemmeno il loro cioè se la sinistra lo vive suo dissenso cosa sta nel Movimento cinque Stelle l'ha vissuto di riflesso facendo Girolami larghissimo
Per poi tornare al campo progressista con il paradosso che arrivava a vedere oggi Giuseppe Conte che scavalca a sinistra sinistra viene chiamato il progressista no il Mela Auchan italiano quindi una quantità di come dire di assurdi di grotteschi tutti contenuti dentro al punto di questo libro che è io non mi posso dichiarare per quello che sono non posso cercare un motore io oggi di essere di sinistra perché sono ancora troppo impegnato a farmi perdonare per esserlo stato e quindi qui arriva l'eterogenesi dei fini del comunismo e così via
Senza questa premessa una riflessione profonda e reale che vada oltre le parole come può il Partito Democratico ritrovare un'identità e un nome
Ma come si possono due partiti alleare perché se non si è disposti a fare una riflessione identitaria profonda condivisa
La prossima battuta d'arresto è una al primo incidente di governo al primo termovalorizzatore alla alla prima e protetto su cui non ci si incontra nella concretezza che fa crollare tutto un castello ideologico non costruito
E lascio la parola
Grazie Veronica intanto ringrazio mente Goffredo per tante cose per il libro
Pera per consentito la mia presenza qui e anche per quelle sì però è troppo poche telefonate che ci siamo fatti in questi anni per le volte che ci siamo confrontati però è sempre stata persona con la quale confrontarsi portano a a un arricchimento e una crescita abbiamo spesso avuto le stesse opinioni su ciò che stava accadendo
Ringrazio mente anche il sindaco
Matteo Ricci per per l'invito per avermi riportato a Pesaro dopo un poco mancavo io
Sono stato in questa città molti aprile perché c'è l'Adriatica Kapp io un figlio che gioca a pallacanestro e devo dire che ho sempre apprezzato questo questi luoghi
Intervenire dopo Goffredo dopo le cose che ha detto non è non è semplice li ha esordito dicendo che questo è anche un contributo al congresso del Partito Democratico io quello che mi auguro da italiano e che sì è un contributo ascoltato
Perché un contributo che mette a fuoco ciò che oggi la sinistra deve provare a fare
Ciò che oggi serve al Paese per
Disegnare un'identità politica di sinistra che manca
Del libro ci sono tanti passaggi che ovviamente
è un libro che è difficile da definire come tipologia non atti non è un un libro tipiche tipizzabile
Racconta una storia della sinistra racconta la storia di un partito racconta un'attualità
Devo dire che da persona normale come mi ritengo di continuare ad essere leggere avvenimenti che ho vissuto veramente in prima persona riportati in un testo
Fa un certo che
Goffredo racconta la verità
Ho in mente la verità vista con i suoi occhi
Ma è una verità di dati oggettivi di avvenimenti che sono accaduti e di
Successione di fatti che hanno portato oggi la situazione ad essere quella che
Io con condividevo molto la posizione di Nicola
Quando stavamo facendo il conte due
Di cui devo dire forse sono un azionista di maggioranza relativa perché io ho portato la mia forza politica verso quel momento
In totale contrasto con quello che allora era il mio capo politico che non voleva assolutamente arrivare lì
Ma io di San Luigi condividendo quello che dicevano ancora
Qui la Pro
Aspetti ma non è di dire facciamo
Un anno e mezzo di governo assieme e poi amici come prima
O costruiamo un rapporto stabile e duraturo
Le alleanze non sono strutturali non esistono
E esiste la capacità di vedere se due forze politiche
Hanno un'identità politica una visione politica comune o prevalentemente comune e se sono in grado poi di far cadere a terra quella politica perché ciò che manca forse nel ragionamento complessivo non è soltanto la divisione tra valori e identità politica e politica ma è anche poi come quell'identità politica io la trasformò in cose che faccio per i cittadini
Ed è qui che siamo caduti nel nostro rapporto nel come poi ha fatto le cose ma su questo voglio voglio tornare dopo in quella fase io
Dissi chiaramente alla mia forza politica ed eravamo in due farlo io Roberto Fico
Che dovevamo costo iniziare un percorso non soltanto limitarci ad un tassello in un momento storico in cui in qualche modo volevamo farla pagare a Salvini perché l'ha fatto cadere il governo e quindi non dovevamo andare a elezioni perché bisognava fargliela pagare
Non aveva senso
Così come oggi non avrebbe avuto senso
Ripresentarsi assieme alle elezioni né alle politiche e io a malincuore dico nemmeno in questo momento alle elezioni amministrative soltanto perché altrimenti vincono gli altri
Perché il rischio
E e questo è stato un passaggio che il partito democratico i io guardo con grandissimo rispetto in casa d'altri e Casa d'altri avrebbe potuto essere casa mia
Perché io non so se sono riformista probabilmente sono poco razzista certamente sono di sinistra
Avrebbe potuto essere a casa mia parte democratico prestato per una serie di ragioni originariamente e anche nel percorso
Ma guarda con grandissimo rispetto a quello che sta facendo e a quello che farà
Ho guardato con grande rispetto a quella forza politica in tutti questi anni in cui abbiamo cercato di lavorare assieme e quindi non voglio intromettermi nel percorso del partito democratico
Dico però che c'è stata una stagione di quella forza politica in cui si è pensato che per attrarre i voti
Del centrodestra bisognava fare le cose di destra
E invece la sinistra deve fare le cose di sinistra altrimenti può magari attrarre un altro tipo di elettorato
Ma non fa non mette al centro la differenza che c'è tra la destra sinistra
Per la destra le differenze le disuguaglianze sono un prezzo da pagare e che si deve accettare rispetto al modello di sviluppo che abbiamo
Per chi è di sinistra
Le disuguaglianze
Devono essere eliminate cambiando il modello di sviluppo
Allora noi oggi o ci rendiamo conto che c'è bisogno di cambiare il modello di sviluppo
Per limitare le disuguaglianze oppure avremmo avanti continueremo ad avere una società
Che accresce le differenze e la fragilità degli ultimi
Ed è su questo che io in qualche modo vorrei sfidare il Partito Democratico perché quando ci siamo trovati ad affrontare dirò qualche esempio qualche piccola cosa puntuale ad affrontare alcuni elementi
Che a mio avviso erano dettagli ma di ragionamenti centrali delle nostre identità politica
Non ci siamo trovati insieme
Ma perché governando assieme
Da settembre del due mila diciannove a febbraio del due mila ventuno se pur in una stagione complicatissima
Per chi governava perché abbiamo dovuto affrontare la più grande pandemia della storia del mondo
Ma perché non siamo riusciti a fare il salario minimo legale
Non lo volevamo fortemente perché non siamo riusciti a fare perché quando abbiamo fatto il provvedimento con la lega
Sulla questione delle trivelle
Abbiamo avuto più difficoltà mantenerlo dopo per alcune resistenze di alcune parte del partito democratico
Che non quando governavamo con quelli che invece volevano e e oggi perché oggi si può guarda ancora una possibilità di dialogare con chi
Sta mettendo in campo politiche che sono di destra perché il duo Renzi Calenda questo sta facendo
Oggi
Oggi Renzi sta facendo lo sciacallo sulla posto nel di rischia sapendo perfettamente di dire il falso come si può chiedere
Tra cui quella che io ho fatto il progettista per venticinque anni quindi se volete sulla costa rischiare del condono posso dirvi tutto quello che volete tecnicamente non c'è una persona che abbia potuto fare una pratica di condono in più col decreto il mila diciotto perché non abbiamo riaperto i termini di nulla
Era semplicemente un'imposizione di sei mesi per la definizione di procedure di condono che sono dall'ottantacinque fermi come per poter dare il risarcimento alle persone che avevano vent'anni dal terremoto a chi oggi non non difende quest'e anche da questo punto di vista perché non c'era forza politica che doveva essere a nostra lealtà che potrebbe essere nostra nata che difende le cosa abbiamo fatto
Perché in quella stagione non si è voluto dire
Che il riferimento assieme al Partito democratico di quel campo di sinistra che deve tornare ad avere come obiettivo il governo ma non come assillo il governo eravamo noi
E non quelli che da noi andavano via
Allora io credo che comunque questa ricostruzione ricostruzione fa Goffredo del dell'attualità è una è una ricostruzione
Coerente con quanto accaduto forse non la pensiamo allo stesso modo
Sul il modo tranchant con cui siamo andate le divisioni
Che non non ci hanno permesso di andare le politiche assieme non ci hanno permesso in questa fase di avere un dialogo costruttivo rispetto alle esigenze dei territori in cui si voterà alle elezioni amministrative ma l'ha detto bene Veronica adesso l'introduzione al mio intervento
Noi noi abbiamo fatto uno sforzo come forza politica che è quello di creare una nostra identità
Se un partito dei dei principi e dei valori tu dicevi bene fece parte democratico unito il partito comunista a mettere nel proprio statuto dei valori identitari non l'abbiamo fatto con grave ritardo rispetto alla nostra storia perché abbia fatto soltanto adesso con Giuseppe Conte
Quando sempre le persone che ritenevano come me come Roberto Fico che quella fosse la direzione
Hanno detto no evitiamo di tornare a un modello in cui diciamo non siamo di destra non sono di sinistra lo dico con parole mie e non con parole di Bassolino che mi sembrava letto quella quella frase
Io io e esatto io noi pensavamo di non essere né di destra né di sinistra che mi hanno scoperto che alcuni di noi erano di destra e alcuni di noi erano di sinistra
Ecco con la parte destra non c'è più allora il richiamo che torni
Attraverso una carta dei principi e dei valori che in uno Statuto più una forza politica non mi vergogno a dire di un partito politico deve esserci e io oggi definiscono mia forza politica un partito moderno che usa strumenti digitali
Che cerca di ampliare la partecipazione dei cittadini alle decisioni di quella forza politica ma è un partito
Dopo quel modo quel aver inserito però quei principi e valori vanno individuate le politiche che seguono a quei principi che ai quei valori che danno le risposte cittadini e poi bisogna essere conseguenti e coerenti nell'attuare quando si ha l'occasione di governo quelle identità politica
Lì siamo mancati
Il termovalorizzatore in sia che Mambro come volete incenerito altro non è un elemento che può determinare la la frattura no di un rapporto che da stava conto crescendo in anni che ci hanno visto da uno governare assieme
Ma come faccio a dire che individuò nella
Nella questione ambientale
Un elemento centrale e la mia identità politica e poi al primo provvedimento vado in una direzione opposta
Non cambia il mondo se si fa un termovalorizzatore sia chiaro non sono così
In ipocrita da dire cambia il mondo se si Fronte moralizzatore
Ma se noi assieme che dovremmo essere il motore della Guidi la guida e il motore di un cambiamento dei modelli di sviluppo in una direzione che possa consentire ai nostri figli avere ancora un mondo in cui vivere
Non siamo in grado di mettere in campo materialmente provvedimenti che vanno in quella direzione
Ma in qualche modo siamo i primi conservatori dei modelli attuali
Allora vuol dire che il nostro la nostra identità politica sta fallendo nell'attuazione nella quotidianità delle cose che facciamo
Io mi mi auguro davvero che questa fase congressuale del partito democratico e termino
Porti a capire
Dove questa forza politica vuole andare
Noi alla abbiamo fatto uno sforzo enorme ribadisco io sono stato quello che ha ricevuto la telefonata di Renzi che diceva va bene Conte come presidente del Consiglio nuovamente
Giusto per dire il ruolo che io ho avuto in quella fase lì sia nella mia forza politica che nel rapporto col Partito Democratico ero se seduto al tavolo del del programma dove tra l'altro escludevamo i nuovi inceneritori
Assieme avrà Francesco Nucara il nostro capogruppo alla Camera a Graziano Del Rio e Andrea Marcucci ed ero seduto al tavolo che invece determinava la lista dei ministri con con Spadafora con Andrea Orlando con Dario Franceschini ero l'unico presente ad entrambi i tavoli passavo sedici ore al giorno a Palazzo Chigi nelle riunioni
Io credo che sia ancora possibile
Che la sinistra italiana
Ritrovi un'identità politica unitaria anche in forze politiche che non sono che non sono la stessa
Ma deve farlo nonché rinunciando
Al ruolo che ha nella società italiana che è quella di dare risposte alle esigenze delle persone predetto benissimo prima
Se noi crediamo che l'unico modo
Per governare il Paese
Non si sia convincere che il la nostra proposta politica e migliore di quella degli altri
Ma che dobbiamo mettere in campo una proposta politica identica agli altri per attrarre quei vuoti ecco credo che la sinistra italiana abbia nessun posto nessuna possibilità non solo di vincere ma nemmeno di dare quelle risposte che dovrebbe dare i cittadini
Dovrebbero esserci ma abbiamo qualche problema tecnico
Mandiamo intanto
Mantiene esatto
Allora invece ci sono c'è un altro aspetto Matteo importante che sottolinea Goffredo nel libro che secondo me ci porta anche un po'al concetto di abbiamo detto che tu sei giovane ma passiamo ignorava
Nella nella sinistra contemporanea e quello che dovrà diventare a essere i partiti di massa la loro caduta il partito anche come organo proprio come come organo intermedio a un certo punto spari esce perde tutto il suo appeal stiamo dirci la mattina la sera che il partito democratico è l'ultimo che ancora si chiama Partito no che si porta dietro questo conta
E non c'è ancora rinunciato
Però
C'è un problema che è legato infatti ai corpi intermedi per questo li chiamavo in causa che mano a mano che sparivano hanno lasciato il posto a una parola molto in voga che è stata disintermediazione
Che in qualche modo invece si attagliata con il digitale e con la Rete
Allora mi colpiva molto alla parola toccare nota Goffredo utilizza molto riprendendo papa Francesco è quello che ci raccontava adesso toccare come attraversare ma toccare anche proprio come sei esso di presenza fisica stare in mezzo alla gente poter avere quella relazione che il partito ti permetteva come comunità come giustamente ci racconta nel libro come sappiamo no
Nella storia il partito era molto più che una figura politica commette un contenitore politico era ben altro nel momento in cui il corpo intermedio non c'è più e io comunico con le persone in buona parte attraverso la Rete
La sinistra che nasce attorno al toccare a un altro problema identitario che è un altro problema molto profondo della comunicazione e nell'entrare in relazione anche perché la disintermediazione funziona meglio e qui torniamo al populismo di cui si parla molto del libro
Per coloro che
Non hanno un problema di collettività di gruppo plurale ma in qualche modo il singolo che vive e che ha un suo carisma che ha una sua personalità
Che vive di sé e che si fa portavoce attraverso quei mezzi di comunicazione della collettività di cui dice di sapere tutto quello che desiderano che vogliono questo è un percorso che la destra ha potuto fare in una maniera più agevole rispetto alla sinistra sono stati più efficace più snelli era più nel loro DNA
Su questo la sinistra affronta un altro problema e lo dico a te che stai facendo delle iniziative per cercare di diventare anche come dirti pervasivo in questo senso capillare per cercare di coniugare il toccare le persone toccarle a cena conoscono il tuo esperimento adesso glielo racconterà ai ma poi c'è un problema però nel tradurlo concretamente perché questo forse è uno dei più grossi K allora giustamente quando Goffredo dice che andiamo a fare un congresso in cui parliamo dei nomi e delle persone se non ci siamo chiesti di che sostanza vogliamo essere fatti
Se oggi non abbiamo ancora affrontato il problema del fatto che abbiamo vissuto gli ultimi trent'anni sulla difensiva oggi si tratta di capire se la contemporaneità è un ennesimo peso sulle spalle la sinistra o se può essere un'opportunità
Spunto di crescita
Ma intanto grasse Grasset Veronica otto al meglio tutti gli hospice
Chi in particolar modo Elena in particolar modo Goffredo
Grazie Goffredo per le tue parole affettuose sono almeno quindici anni che ogni tanto ci confrontiamo
Goffredo che ha fatto l'onore di venire alla presentazione anzi mi ha organizzato la presentazione del mio primo libro l'Italia la ricerca della felicità a Roma tanti anni fa
Per dire insomma da un rapporto che
Profondo e continua in questi anni nella quale non sembra l'abbiamo pensato alla stessa maniera ma c'è sempre stato tra di noi una grande
Da parte mia diciamo
Grande ascolto grande voglia di cogliere gli aspetti politici più profondi del suo pensiero da parte sua ha sempre un grande grandissima grande fair
Quindi grazie davvero grazie per questo libro
Dicevo scherzando all'inizio che erano almeno dieci anni che non mi non mi capitava di leggere un libro di un politico non smettere dopo due pagine
E invece voi vi renderete conto che più lo leggete più volete proseguire la lettura
Perché è come Goffredo ha spiegato è un libro profondo sull'origine e la sinistra nella società nella storia e nella storia mondiale anche nella storia del nostro paese e ci interroga su ciò che dobbiamo fare oggi
In maniera profonda
Beh siamo stati al governo senza mer aver mai vinto le elezioni
Tanto che a partire da qui quando uno ha detto l'altro giorno io stesso ritmo a perderne non abbiamo interesse non abbia mai vinto il sì Poli
Ne siamo sempre stati al governo
Informazioni differenti
E siamo stati molto utile al nostro paese utilissimi
Nella crisi economica quando Berlusconi e Tremonti rischiano di far saltare i conti del Paese
Durante il cori
Ora
E quindi sicuramente il nostro ruolo è stato utile al Paese ma è evidente che noi sia offuscata la nostra identità
Anche perché in questi cinque indici anni successe di tutto
Quando l'abbiamo fondato il Partito democratico nel due mila e sette
Famoso discorso del Lingotto l'economia era una fase espansiva
La globalizzazione sembrava non avvierà grandissime contraddizioni
Sembrava apportatrice esclusivamente di progresso e di benessere
Dopo quindici anni abbiamo visto che è successo di tutto
Abbiamo visto che questa globalizzazione ha sicuramente portato richieste molte parti del pianeta ha tolto delle persone dalle fasce di povertà Moggi che siamo arrivati a otto miliardi abbiamo visto che la globalizzazione è un capitalismo globale che ha creato anche ulteriori disuguaglianze che sta mettendo a rischio la vita del pianeta
Per questo il nostro congresso deve esser costituente
Perché noi non siamo in questo momento lo stiamo discutendo di chi governa la città di chi governa la Regione o di chi governa il Paese ne stiamo discutendo di chi vogliamo rappresentare partito
Se siamo un partito non dobbiamo innanzitutto decidere nei prossimi anni sì vogliamo rappresentare
Cosa che stando continuamente al governo
Ovviamente si è affievolito nella sua identità
In questi dieci punti che abbiamo presentato sabato che sono il frutto di questo percorso faticosa ma bellissimo nella provincia italiana
Abbiamo detto quattro cose molto semplici
Dovremo stare dalla parte di chi soffre dei più deboli
E non siamo stati percepiti questo negli ultimi anni
Dobbiamo essere il partito del lavoro
E di coloro che rischiano perché dare lavoro
Non sono in contraddizione le due cose perché questo evento c'è chi rischia
Perché creare ricchezza attraverso la finanza e invece chi rischia perché rare richieste che produce lavoro in queste parti di italiani conosciamo bene qual è la differenza
E poi dobbiamo stare dalla parte di coloro che si battono per salvare il pianeta quotidianamente
Si è chiuso un vertice internazionale fallimentare
Perché al di là di aver messo
Risorse importante per i tanti
Problemi copia ventisette
Per i tanti problemi
Legate dal dissesto idrogeologico dal cambiamento climatico non l'abbiamo fatto dei passi avanti rispetto al contrasto dell'aumento della temperatura sopra il grado in me
Ma io spero che il congresso si parta di si parla di queste dobbiamo partire da un dato che secondo me è stato a me anzi abbastanza sconvolto
Degli ultimi settimane che il dato non solo il dato della povertà insieme
Siamo arrivati a sei milioni di poveri di persone che vivono con meno di due euro al giorno in Italia
Uno su dieci
Ma al di là della povertà che già di per sé drammatica il sessanta settanta per cento delle persone poi sarà ereditano
L'ha prodotta dalla famiglia di provenienza
E quindi
Se vogliamo guardare fare un'analisi realistica del perché
Non abbiamo interessi negli ultimi dieci anni insomma qui c'è senza una bella fetta del ragionamento
E lo dico perché se la sinistra non è la forza del riscatto sociale
Non è sinistra nel centro sinistra
E qui dentro c'è ad esempio anche una lettura di quello che sta succedendo a Padova San delle discussioni molto ideologico non solo con il conte cielo correntizio
Come si fa con questi dati a non capire che togliere il reddito di cittadinanza c'è in questo momento l'unico strumento di protezione universale che abbiamo rischia di fare spoil ulteriormente la povertà
E al tempo stesso però lo dico a chi avuto questa bandiera
Dica Patronelli insieme se il settanta per cento a rarità la povertà vuol dire che quello strumento ci è servito come protezione sociale
Come protezione degli ultimi ma non ha funzionato rispetta l'ingresso nel mondo del lavoro
E lì che va cambiata
E questo della riscatto sociale molto a che fare anche con la mia storia sono stato qualche settimana fa devo dire che ci vuole mandare altre volte poi non ho mai avuto il coraggio per lui al gruppone però sono sono tornato a Charleroi
C'aveva romana località vicino a Bruxelles approfittato diciamo in viaggio istituzionale Bruxelles dove i miei nonni e dove mio padre ha vissuto i primi anni dalla sua viti primi dieci anni della sua vita otto anni della sua vita
Quel richiamo antico che prima Goffredo sentiva lì per me
E nella storia di questi ventenni
Che senza conoscere la lingua senza sapere neanche dove fosse Charleroi
Nella povertà estrema del dopoguerra lasciano la loro terra
E vanno a vivere in un luogo nella bara che lasciata libera la seconda guerra mondiale
Tutti i giorni scendevano a mille metri scende da mille metri e doveva risalire
Respirando quel carbone che pone ucciso come quasi tutti i minatori
Che cosa ha spinto quei ventenni a fare quella vita produce
Quando sono andato lì un uno dei pochi minatori che sopravvissuto mi spiegava cosa dovevano fare
Ognuno dovrà portare via tre metri di Grease giù
Se ne porta via un po'di più la paga era maggiore se ne portava via un po'di meno veniva declassata manovale la paga veniva dimezzata
Ognuno di noi una vita del genere neanche un giorno oggi in grado di fare
Neanche un giorno
Che cosa li ha spinti a fare quella vita
Se noi l'idea la voglia di costruire una vita migliore
Se non passa per i propri figli
E comunque i risparmi ed è la storia dalla nostra sita multipli sono di Pesaro
Con i risparmi di quegli anni ci sono auto costruiti la casa nei quartieri popolari dalla nostra città
E grazie a quegli sforzi hanno consentito ai figli e poi a me fa di avere l'onore di poter fare quello che faccio
On è torniamo ad essere la foresta che rimuove gli ostacoli
L'articolo tre della Costituzione il più importante in questo momento del nostro congresso
Ho letto che ora sarà fatta che rimuove gli ostacoli
O altrimenti non abbia non abbiamo una funzione storica
E anche qui c'è il tema del merito ma come si fa a porre il merito nella scuola pubblica dell'obbligo traspare l'obbligo
La squadra è l'anima di una società Lavino altri ragazzi crescono insieme
Quelli più bravi quelli meno bravi poi si inciampa si riparte
E la dispersione scolastica il problema in questo momento ma merito nella scuola
Ma vogliamo parlare di merito l'ascensore sociale lancia merito nella pubblica amministrazione
Non c'è merito nel mondo delle professioni
Perché oggi un figlio un ragazzo che vuol fare la professione c'è non è già figlio di un geometra di un architetto di un ingegnere di un commercialista affermato la professione o non la fa o è costretto a lavorare a lungo grati se sottopagato
Rispetto al tema del lavoro ne avremmo voluto che la Meloni concentrasse tutte le riforme sull'aumento dei salari
Dei ceti medio-bassi per la questione sociale che dicevo prima
E per non bloccare i consumi perché se si poco i consumi
Paese si ferma
E anche qui si è discusso molto io so bene che il TAR il tema del salario minimo risparmio spesso con degli amici degli amici che compagni del sindacato
Insomma tecnicamente è anche contraddittorio ma prendiamo la questa bandiera
Non so la presentiamo la proposta di legge in parlamento mandiamo facciamola diventare una proposta di legge popolare
Perché attraverso questa proposta cioè l'idea che non ci possono essere lavoratori in questo momento nel nostro Paese pagati con quattro spiccioli
Noi ci riprendiamo la bandiera del riscatto sociale
E infine
Il nuovo Caroli sviluppo son molto d'accordo
Alcuni voi qui lo sanno ma ma avete preso anche un po'in giro dieci anni fa undici anni fa quando con l'ex ministro Giovannini
Allora presente degli Stati organizzammo qua anche un feste Maxima festiva della felicità
Forse ho scelto il periodo sbagliato probabilmente Run periodica anticrisi economica Matteo marcendo e quello
Non era sempre quello
Beh non possiamo pensare di costruire una critica seria al capitalismo globale con le ricette del Novecento
Saremo fuori
Fuori dalla storia incomprensibili
Ma se da una parte non voto non possiamo accettare che quel modello sia l'unico modello possibile
Perché non sostenibile dal punto di vista ambientale e non sostenibile dal punto vista delle delle disuguaglianze
Abbiamo bisogno di inventarci un modello nuovo e la risposta non è e qui come dire a volte cinque stelle su questo sono stati un po'ambigui su questo tema la risposta non è la decrescita felice la decrescita infelice
Perché la decrescita crea
Disoccupazione e povertà
La sfida che dobbiamo prendere l'altra bandiera crediamo prende è la qualità della crescita
E rispetto a dieci anni fa oggi abbiamo degli indicatori statisticamente rilevanti
Che misurano diversamente al progresso come facciamo noi a pensare un nuovo modello di sviluppo se lo misuriamo esclusivamente con gli indicatori del passato a partire dal Proto interno lordo
Se noi pensiamo che non c'è crescita se non di Visco non diminuiscono di le disuguaglianze e non c'è crescita se non vengono Messier in piedi politiche che salvano il pianeta
Lei continuava a parlare di una cosa misurando il progresso in maniera differente per questo detto sabato a Roma insieme ad altri che vogliamo essere il partito del benessere e questo sta inibita
Che tiene insieme la crescita ma al tempo stesso di valori eguaglianza il livello di istruzione la sanità pubblica di quel Paese e la sostenibilità delle scelte che si fanno
C'è ma vale avevamo lanciato la rete dei Comuni sostenibili e questo sono i Comuni che decidono di farsi misurare la crescita il progresso in una maniera nuova
Allora spero nel congresso che si possa parlare di questo perché assumiamo ridefinire la nostra identità e la linea politica del soggetto politico abbiamo parlato di questo e penso che abbia molto a che fare anche con il tema dell'Europa
Perché non solo son d'accordo con Goffredo
Noi dobbiamo anche qui quante discussioni abbiamo fatto
Noi siamo per l'Ucraina per la pace
Per l'Ucraina perché quando c'è un popolo
Che è invaso
è un Paese sovrano che invaso per la nostra cultura politica noi stiamo dalla parte del popolo resiste
E proprio perché abbiamo aiutato la resistenza Ucraina dobbiamo porci il problema della pace ma come finisce questo conflitto
Come si dice questo conflitto
C'era un con un negoziato
Io mi auguro che Putin venga restituito
Che che cambi con un ho dei dubbi
Ed è evidente che al ruolo dell'Europa nel mondo e qui resto di un'Europa che salsa saldamente dell'alleanza atlantica ma di un'Europa che ha una sua politica estera che non dare alla politica estera alla NATO sonde così rinasce
E anche qui nel modello di sviluppo che ne abbiamo in testa ma che ruolo avrà l'Europa l'Italia nel mondo dei prossimi anni pensiamo davvero che potremmo competere sulla quantità della crescita
Potremo essere leader nel mondo sulla qualità della crescita
Su una crescita che riduce le disuguaglianze e che rende il pianeta più sostenibile
Queste sono alcune delle cose che ha detto abbiamo detto e l'abbiamo detto in forma nuova
Terreni insieme comunità e digitale
Ricordo ce la comunica la comunicazione è una parte essenziale dalla politica perché se tu non ti fai capire
Dagli da da coloro che in qualche modo devono darti fiducia e che vuole rappresentare non fai bene la politica è un problema di comunicazione al PRA che non fedele alla politica
E quindi dobbiamo stare dentro la modernità con il nostro linguaggio con il nostro stile contro Radio con i nostri
E cibi ma abbiamo starci
Non è che possiamo pensare che il partito del futuro sia quello del passato no
è cambiata la società io credo fortemente nei partiti penso che questo Paese serba una legge sui partiti penso che abbiamo sbagliato a togliere il finanziamento pubblico ai partiti
Ma è evidente che deve essere una forza politica differente anche su questo abbiamo dato un po'nostro contributo infine
Toccare
Anche a me è piaciuto molto chiuso Goffredo spesso parlando del ruolo del sindaco anche la parola respirare
Io dico che un buon amministratore deve sentire respirare la propria comunità
è una fatica enorme
Ovviamente respirare ritoccare
Respirare significa sentire nel caso di un sindaco le anse gli aspettative gli angosce le Paure le speranze dalla comunità che hai l'onore di rappresentare provato ad interpretarle quotidianamente
Per questo io penso che vuole i sindaci in questo momento sia fondamentale non perché i sindaci siano più bravi degli altri o perché c'è un partito dei sindaci se c'è un partito dei sindaci in questo momento al Partito Democratico perché abbiamo il settanta per cento dei sindaci italiani di non dobbiamo inventarci niente
Ma perché penso che in questo momento gli amministratori locali ognuno a modo suo poi ci son quelli più bravi quello meno bravi possono dare una mano ad essere in sintonia
Perché in questi anni se abbiamo vinto nonostante tutto e qui sappiamo che non siamo più una terra di sinistra
Anche qui non vinciamo più elezioni politiche da dieci anni
Ma perché continuiamo a vincere elezioni amministrative mica perché chiudiamo le buche meglio degli altri non ci sono le buche
Ma perché è probabilmente abbiamo avuto un approccio un linguaggio una politica più popolari abbiano sconfitti populisti
E se tu non recuperi quell'aspetto lì evidente che il populismo poi i ceti meno abbienti sono spesso e volentieri attratti da altro
Ed è vero che noi siamo una realtà marginale dal punto di vista
Geografico e anche socio economico politico
Però noi siamo gente posta
Perché è senza ente di provincia
Che sa che per
Arrivare deve faticare correre più forte degli altri
Ma gente che non vuole essere provinciale
Perché essere provinciali significa volare basso
E invece questo nome di Bergamo provare a volare alto
A rimettere in campo idea Progetti ambizioni aspirazioni di un popolo che cerca rappresentanza
E cerca rappresentanti innanzitutto nel fare un'opposizione combattiva questo governo
E vieta di fare alleanze io un'esperienza molto positiva con i cinque Stelle dice Francesca con l'abbiamo fatta siamo dato scandalo perché è stata espulsa
A me han malgrado le orecchie Nicola no no altri mi han tirato le orecchie a cose funzione
Funziona
Però attenzione
Lo dico al presidente Conte
A volte deve avere più rispetto dalla nostra comunità
Adesso noi siamo in difficoltà io capisco
Per avere più rispetto alla nostra comunità
Perché io ho una una buona una bella opinione e l'ho anche scritto condivido lo chiama volgono il governo Conte quartieri
E penso che aver interrotto quella quel governo aveva dato una prospettiva un progetto politico è stato un grandissimo errore
Ma il presidente Conte deve ricordarsi che se lui ha lasciato
Una buona impressione agli italiani e questo voto la
Certificato
E anche grazie alla forza l'autorevolezza del partito democratico
Perché senza Sassoli senza Gentiloni senza Gualtieri senza Enzo Amendola il Pian RR non arrivava
Senza speranza
Senza i sindaci dal partito democratico senta i presidenti di Regione del partito democratico
Il copino l'avremmo affrontato con ad affrontare
Quindi
Combattivi come dico sempre aperti
E lasciatemi dire conclude anche un po'sorridenti
Perché non possiamo fare un una ripartenza sembrando un gruppo di depressi che parla sempre male l'uno dell'altro
Io non ho mai visto nessuna avvicinarsi a al di qualcosa che crea depressione dobbiamo creare entusiasmo Esperanza se riusciremo a mettere al centro della nostra discussione alcuni di questi temi
Che
Come dire Goffredo c'ha ispirato attraverso il suo libro e anche la modalità giusta io penso che mettere in campo un progetto di rinascita
Che serve all'Italia e che serva una parte del popolo italiano che ha bisogno del partito democratico di una sinistra riformista concreta di governo ma che sappia le persone che deve rappresentare
Allora mi riprendo i miei panni da conduttrice sbrigativa un minuto per rispondere Polo qualunque cosa tu voglia dire stavano perché abbiamo altri due esponenti che non ci possono toccare per rimanere in metafora mal ci vedono
No io realtà non volevo rispondere non mi permetterei io purtroppo purtroppo
Purtroppo come se come sa Matteo io devo andare a a Bologna a prendere un treno cedevano araba devo andare a Bologna e quindi devo a scappare immediatamente
Però profitto dalla però intanto per scusarmi con brande con Michele che non sentiva i vostri interventi di saluto che abbraccia entrambi
Io ti dico soltanto una cosa
Giuseppe ha sempre avuto grandissimo rispetto della comunità del partito democratico ha avuto qualche difficoltà in più a manifestare rispetto per un pezzo di classe dirigente del partito democratico che non ha lavorato
Nella direzione comune
Vuol forse volutamente forse in qualche momento no faccio degli esempi non c'è mai stato un sindaco uscente del Movimento cinque Stelle da Roma al più piccolo comune italiano che abbia avuto il sostegno del partito democratico
Quando il ministro degli Esteri esce dal governo che ci dice che stiamo mettere attentando
Alla sicurezza nazionale il leader del partito democratico dice per noi è un interlocutore serio come Conte allora
Quindi se c'è stato una sensazione tua di mancanza di rispetto credimi non è per la comunità del partito democratico e per qualcuno con commento interpreta un sentimento sbagliato di quella comunità
Io penso che dopo aver sentito Matteo gli faccio veemente in mio in bocca al lupo per tutto quello che vuole vorrà fare ma c'è più speranza di prima grazie
Già al terzo anno
E allora li vediamo già collegati e io volevo cominciare tra i nostri due collegamenti con Brando veniva e per inserire un altro elemento anche toccando un aspetto generazionale quindi un aspetto appunto di nuove leve di di contemporaneità della sinistra chiedendomi anche ora vi faccio un urlaccio se fate rumore ve lo dico
L'attacco allora vogliono voglio chiederti Brando quanto invece in europeismo visto che tutti questi voti stai occupando di una politica declinata in chiave europea
Hai fatto in qualche modo la tua attività principali in questa fase ti chiedo quanto l'europeismo quindi una visione che in questo caso si contrappone in maniera abbastanza netta invece a quella della destra
Può essere uno degli elementi principali e in questo caso non una risposta difensiva ma una scelta in attacco c'è una peculiarità del centrosinistra come tratto distintivo di questo terzo millennio ovvero spostare il perimetro estendere il perimetro della sovranità appieno se pur nazionale ma che diventa europeo
Uno degli elementi centrali perché è un altro degli aspetti che Goffredo Bettini tratta in questo libro
Prego a te
No
No non la sentiamo Brando secondo che non sa ritroviamo un attimo mi mi sentite ora dica adesso perfetto allora dicevo osarono abbastanza sintetico perché o il c'è anche Michele Emiliano e non voglio farlo aspettare e e anche perché devo raggiungere il segretario del PD Enrico Letta avrà un incontro può andare in circoli del Partito democratico Queen Belgio anche il film coliche
Hanno compagnia con Matteo insomma nella nella racconto che faceva prima della visita a Charleroi delle cose che che venivano ricordate quella quella quella comunità dentini che ancora mi IBAN stampe tutto nonostante tutto quello di cui si è parlato che per la quale si io penso ci voglia Rispetto ai rossetti tre c'è stato in questo io dissento un po'da Stefano Pasquarelli persona di grandissima
Capacità compiuti sono sempre trovato benissimo discutere testo che essi Conte qualche difetto in più lo avrebbe dovuto avere anche in questi giorni nei confronti del partito democratico ma sono felice soprattutto d'essere qui a parlare di questo libro seppur brevemente appunto a una proverò a dare qualche piccolo spunto anche in linea con quello che mi veniva chiesto insieme a due persone estivo con cui ho lavorato insieme con Matteo Ricci che è stato qui a anche a Bruxelles in questi giorni poco poche settimane fa per l'importante lavoro che facciamo insieme con ali ma per un politico concreto con però anche una visione forte l'abbiamo sentito proprio ascoltato insomma il suo intervento lo ha lo ha lo lo ha mostrato anche oggi
E pago pretendo ancora se mi permette ma però ancora con una nota in più perché è stato il più vicino di banco un grande maestro
Di politica qui al Parlamento europeo cinque anni ascoltare missioni commenti e questo è un invece sulla politica anche che vedevamo
Davanti a noi non abbiamo visto il grande d'Europa e della terra venire al Parlamento europeo e per me insomma parlarne con Goffredo è sempre stato
Molto stimolante lo dico per una persona che è entrata a meno di trent'anni al Parlamento europeo appunto in in alcuni anni invivibili crescita per me politica
Qui si sono spente le luci de che facciamo e risparmio energetico per le qua dentro il Parlamento europeo per le questioni che sappiamo
E e quindi dicevo dopo aver una persona che stimo e con cui mi fa piacere interloquire sempre anche come facciamo in questo periodo così complicato per il partito democratico e anche Pirlo e questo libro e io riassumerei un po'non solo cioè ritratti
Vi racconto personale umano la storia politica Goffredo ma anche un po'quel quel principio che lui ha ricordato anche oggi
E che all'imputato anche a Roma la prima presentazione qui sono stato ad ascoltare con attenzione insomma il il il dibattito e cioè l'idea che noi principi valori non possono stare appesi comitati locali per riprendere appunto
Parole di di di veniva prima di noi ma
Noi abbiamo bisogno di scelte politiche ecco l'Europa
Non può essere un campo di una minestrina insapore noi abbiamo avuto ora un incontro qui al Parlamento europeo per lanciare alcune parole d'ordine per la fase
Costituente
Ebbe ce l'ha con noi il segretario generale dei sindacati europei da poco eletto alla Seat al a capo dei sindacati mondiali Luca Visentini ha raccontato come quest'Europa si è cambiata ma non è cambiata ancora abbastanza in Europa
E ancora Palace sì dire
Diciamo centrali le ragioni del lavoro e anche nella loro intersezione complessa con le grandi questioni della transizione ecologica che sono al centro del dibattito in Europa lo sapete
Benissimo
C'è un ritorno forse legacci subito dopo da e credo che sia quello di Matteo scusami perché si seppe c'è un microfono acceso dicevo
Esatto ecco no dicevo si tratta quindi della riflessione su su che ebbene la tarda da Veronica che che che mi ha dato la parola tema dell'Europa o fallite Josè l'europeismo insomma molto importante io non lo so se sono europeista è una parola che che a volte non so che cosa significa ed anche molta destra dice di europeista
O o o anche noi a volte abbiamo ha nascosto dietro un generico europeismo le contraddizioni che invece vanno sciolte ecco io vorrei un proposta è un impegno per l'euro OPA per il Pd
E dobbiamo costruire
E abbia al centro l'idea di un'Europa tubo di battaglia luogo di combattimento di costruzione dissenso di una prospettiva di una democrazia più avanzata non un Europa io l'America perché questo non è oggi ter Reno del dibattito
Io l'ho detto che c'è un problema della sinistra col digitale con la Rete vedete ecco sì quali davanti alla sua inizia perché c'è stato un momento di banco elettrico qui è saltato tutto una sorta di blackout la sinistra problemi con la modernità l'abbiamo detto prima quindi vai prego ti restituisco la mobilità
Autelli ecco no stavo dicendo spero che vi sentiate ante dicevo per per la avviarmi a concludere che
Proprio un anno faccia soci meno di un anno fa
Ci ha lasciato un grande italiano David Sassoli che ha fatto una battaglia fondamentale proprio per cambiare l'Europa
Nel senso che dicevo oggi vediamo rischi di arretramento rischi di un ritorno indietro rispetto a questa apertura per un'Europa democratica sociale
Luogo di lotta per il cambiamento per una rimessa in discussione di un modello di sviluppo di una prospettiva che a volte ha messo troppo al centro il mercato piuttosto che l'essere umano termiche
Attraversano il libro dico presto e anche l'intervento che ho ascoltato prima di dibatteremo Ricci credo che questa battaglia per un'Europa che diventi qualcosa di diverso che costruisca una sua identità
Politica diversa anche facendo delle rotture anche scegliendo di aprire nuovi un vero conflitto perché anche il socialismo europeo è attraversato da tendenze diverse da idee anche in alcuni casi assai arretra parte noi invece abbiamo bisogno
Che un campo di forze politiche progressista e di sinistra ecologiche spese per l'emancipazione degli esseri umani troppi maggior forza anche a livello europeo perché senza questo l'Europa
Non non riesce ad affrontare i cambiamenti di cui ha ha ha necessità che sono quelli di cui anche avete parlato grandi temi politici toccati nella discussione precedente ecco serve un sovrappiù di politica non basta una diciamo una direzione tecnica serbe
Una lotta politica serve portare in Europa la lotta politica
E io credo che questo possa essere debba essere l'impegno di tutte le porte che vogliono costruire l'alternativa a una destra che non è in grado quella che oggi governa il Paese non è in grado di fare questa battaglia perché non ci si crede crede al di là delle parole
E delle contingenze che ci sono all'idea di costruire un ordine mondiale basato su una cooperazione labile fra nazioni chiuse in una propria sovranità solipsistica
Queste è una strada che in particolare un paese come l'Italia fa solo male vediamo quello che è accaduto in questo momento anche sul tema
Della gestione del fenomeno migratorio pensiamo alle battaglie che abbiamo visto oggi ancora non devono essere vinte io un una ripresa di una crescita che sia inclusiva oggi l'Italia il Paese
Calisto cresce nemmeno i salari e che ha la più alta inflazione questa destra che ricette può dare con un'idea nazionalista
Ecco credo che il PD ma in generale i progressisti a questo tavolo c'erano anche porte diverse idee diverse che sono quelle che decorò
C'è una forte che devono anche vivere dentro quelle contraddizioni quel dibattito che anche il libro di Goffredo lancia beh devono costruire un'alternativa io spero nel dialogo delle porte dell'alternativa nel rispetto come dicevo e anche nella costruzione di una narrativa comune di una narrativa che anche nell'Europa trova una porta una porta l'idea di un'Europa che sia un'Europa
Ma sociale un Europa i territori un'Europa vicina alle persone un'Europa però che sia portone d'Europa soggiogata dal nazionalismo credo che di queste cose con un po'di approfondimento che io ora ho dato alcuni titoli dovremo dice
Un po'meglio
A volte siamo soffocati dagli slogan su questi argomenti e quel questo non facciamo un buon servizio
A la costruzione di un alternativa a una Fiorani sbocco può solo portare al declino del Paese magari a qualche piccola vittoria
Nel breve termine ma al declino come costruire concludo una vicinanza
Del popolo delle persone che non vivono dentro certe dinamiche
Elitarie della politica che oggi la politica anche per la sua prima i Tazzioli a cui noi abbiamo contribuito cancellando il finanziamento pubblico tagliando le rappresentanze territoriali questi sono errori
E il PD affatto cedendo a forme di populismo Accornero di antipolitica che noi dobbiamo abbandonare e che attraversano la politica arabe spazi ecco noi dobbiamo S.n.c. un partito che riporta le persone al centro della democrazia
Che porta in alto chi sta in basso per usare le parole care a Goffredo che ben conosco Ping Marianna proseguì intera discussione spero di aver dato un piccolo contributo utile buon lavoro
A presto
E allora ringraziando Brando beni fare ai io per passare la parola Michele Emiliano che c'ha raggiunto che vedo collegato voglio leggere due righe proprio di del libro di Goffredo in un momento in cui si parla del populismo
E dice Goffredo Berlusconi è stato un populista il giustizialismo è stato populista
La Liga e Salvini sono populisti i Cinque Stelle al loro nascere furono populisti ma anche il Renzi della rottamazione degli ottanta euro nelle tasche degli italiani accise una fiammata di populismo
Il campione poi del populismo si è rivelato Carlo Calenda
E così andremo avanti allora il punto che voglio chiedere a Michele Emiliano per poi fare una riflessione appunto sulla stagione a cui ci avviamo eh
è possibile fare una politica che sia popolare senza davvero essere populisti se quasi tutti son caduti nella tentazione di cedere a questo
E l'altra faccia che abbiam visto invece a quel super-io del partito democratico
Altra espressione che mi è piaciuta e mi ha colpito molto utilizzata da Goffredo Bettini per parlare di un partito democratico sempre preso a rispettare le proprie regole i propri compiti ad essere affidabile
Fino al punto di perdere ogni genere di aprile di magnetismo
Buona sera a tutti e a tutte le volevo per ringraziare Matteo Ricci per queste indietro salutare con grandissimo affetto
E anche con tanta stima Goffredo Bettini Stefano papale già andato via se ho capito bene ma lo saluto stesso
Ovviamente un dibattito che io ho ascoltato sono nella coda perché siamo nella più nel nel pieno della seduta di assestamento di bilancio quindi ragione quindi darò anche a questo intervento ma grande sintesi
Ma finalmente ho sentito un un po'di cose che riesco a condividere e soprattutto per rispondere alla domanda anche per spiegare il perché sono qui perché quasi vent'anni fa
Pur non avendo nella mia vita mai avuto l'esigenza di fare politica attiva a un certo punto mi sono fatto trascinare nell'avventura di candidarmi a sindaco della mia città una città ricordo
Ho perduta quei tempi avevamo tutti i teatri chiusi Petruzzelli bocciato non riuscivamo a dialogare con le periferie era la città era la capitale della emiliane era la chiamava Pinuccio Tatarella era una città dove devo dire ancora oggi facciamo fatica dal punto di vista politico perché non abbiamo mai vinto le elezioni in Puglia politiche
Abbiamo in qualche maniera vinto quelle amministrative quelle regionali lo facciamo da tanti anni governiamo bene abbiamo cambiato la storia
Di questa Regione e soprattutto teniamo un atteggiamento di grande umiltà e di grande servizio politico alle persone com'è noto i numeri di telefono in molti di noi me in particolare sono nelle mani dei cittadini che ci chiedono di aiutarli di dare loro indicazioni
Quello che una volta si faceva nei circoli
E-Bay partiti immagino io non li ha mai frequentati però è evidente che allora il il partito era un sostegno alla vita quotidiana era un luogo dove si imparava si discuteva
Mi capitava qualche volta con i miei amici di frequentare le sezioni del partito comunista
è la cosa più divertente che mi capitava allora era che noi leggevamo giornale spesso a delle persone che avevo sapevano leggere però queste persone che avevano formazione politica qui ci spiegavano quello che noi avevamo letto
Eravamo ragazzini e loro avevano grazie al loro partito una formazione presente sulla politica estera che molti di noi temo abbiano in qualche maniera smarrito
Quindi ci manca la visione ma ci manca anche il contatto con le persone e soprattutto non riusciamo a scegliere da che parte stare a un certo punto ognuno di noi ha fatto a modo suo diciamoci la verità
Ha cercato una strada per esempio qui in Puglia noi l'abbiamo cercata attraverso il civismo io sono diventato sindaco di Bari guidando una una lista civica che nella disperazione più assoluta di continue sconfitte elettorali cercò di mettere insieme un gruppo primari amici ma poi un'intera comunità su un progetto di risorgimento della città e credo che non sia difficile cucire con la stessa umiltà col lo stesso senso del gruppo con la stessa amicizia
Perché un'altra cosa che ho verificato essere molto difficile nel partito democratico e custodire informare le amicizie mi chiedo come si possa fare
Un lavoro così complicato così difficile così anche cadono capace di toglierti il sonno
Di di di sottratti la capacità persino di dare un senso alle cose noi viviamo in una babele gigantesca di informazioni di input di polemiche di con comunicati stampa
Di riflessioni sulle cose da fare da Libra all'autonomia differenziata il ruolo del Mezzogiorno la questione settentrionale
L'idea stessa di come deve essere organizzato il partito un bombardamento continuo che noi non possiamo affrontare con una comunità frammentata divisa in aree di competenza o correnti chiamato a Roma vuole voi e soprattutto con un e boh con un mio che prevale normalmente sul noi quindi Matteo l'ho sentito carico l'ho sentito lucido
L'ho sentito schiera nato da una parte chiara mi sono sentito di condividere il suo discorso devo dire o anche condiviso
Voi sapete che io qui in Puglia nel due mila venti ho dovuto condurre una campagna elettorale assieme al Pd
Molto complicata abbiamo vinto da soli
Poi però abbiamo coinvolto il Movimento cinque Stelle dopo l'elezione nell'amministrazione e abbiamo consolidato un rapporto di grande fiducia e devo dire anche di amicizia con non solo con i leader del del Movimento cinque Stelle ma anche con tantissimi militanti
Quindi capisco anche le parole Distefano Patronelli perché ricordo in quel momento difficilissimo in cui il partito democratico diciamo così non ha avuto la capacità di costruire una coalizione né con azione e Italia viva
Né con il Movimento cinque Stelle il dramma che si consumava
E si consumava in una direzione politica strategica che non era neanche in grado di sostenere o anche di contraddire il un segretario
Pur di fronte ad una scelta che tutti noi sapevamo ci avrebbe portato alla sconfitta del
Tale dovete vivere un vuoto anche psicologico avvia una campagna elettorale che fai così dura così complicata mentre dall'altra parte sta per tornare al potere stanno per far potere loro coloro che settant'anni fa
Guidavano questo Paese lo portarono alla disfatta la vergogna alla alla distruzione della democrazia
è vero sono tanto cambiati adesso danno garanzie democratiche ampie ma dicono ancora nel tentativo di ridare un senso a a alla loro storia e noi di fronte ad una situazione così
Dopo settant'anni abbiamo scelto di perdere le elezioni anche perché a un certo punto ci siamo smarriti
Non nel dare una direzione al alla nostra attività politica una cosa che non può succedere perché una cosa così significa che un'intera comunità
Ha perso la bussola perso il senso anche nel bel concreto avremo persino potuto non dico fare un'alleanza politica ma mère fare un'alleanza tecnica tra le forze di opposizione e quindi limitare la sconfitta o addirittura tentare di pareggiare una partita drammaticamente persa invece anche perché ripeto nessuno era in grado dentro questa grande comunità che deve essere un cervello Colletti come intellettuale
Collettivo diceva Gramsci di dare informazioni e prendere decisioni coerenti con l'analisi che si era fatta è chiaro che un partito non è fatto solo di piccoli gesti quotidiani non è fatto solo di amministrazione
Non è fatto solo di buongoverno non significa solo riempire bene le buche come diceva Matteo ma significa anche avere una lucidità una strategia ed una visione e queste cose
Credetemi non sono così semplici da mettere insieme e io mi auguro che questo congresso non sia solo una sfida tra candidati più o meno dotati di consenso ma sia la ricostruzione di un modo per perché per fare in modo che questo cervello collettivo
Chiamato partito possa ricominciare a dare un contributo all'Italia e io ovviamente nel mio piccolo da una da dilettante della politica cercherò di fare quanto in mio potere per dare una mano
Buonasera a tutti un saluto particolare a Goffredo mi dispiace moltissimo di non essere lì Conte
Perché quali però devo dire scritto anche con tenerezza e dolcezza se mi permetti questi due termini mi ha molto diciamo riavvicinato
A a a tutta la comunità del del fronte progressista italiano l'OPA iscritto
Con grande onestà intellettuale e devo dire anche con un amore infinito
Per i nostri valori della nostra storia credo che sia un buon punto di ripartenza come il titolo stesso definisce buona sera a tutti eh scusate ancora se non sono potuto venire
Cercherò ovviamente
Lì vi è solo presenta la prossima volta
E allora ringraziamo Michele Emiliano per il suo intervento non siamo praticamente in conclusione per chiudere Goffredo ti faccio due domande inevitabili attuali nel contingente no ma proprio estemporanee così perché ci riportiamo nella musiche Nootka
Soltanto per capire che succede ora abbiam parlato di alleanze stavano padovani se n'è andato ma detto ci chiediamo come sia ancora possibile che il Pd taccheggi nell'indecisione tra allearsi con Renzi è Calenda o col Movimento cinque Stelle
Sappiamo che Renzi e Calenda si sono proposti per dare una mano Giorgia Meloni anche nello scrivere questo programma nel metterlo a terra
Su questo volevo tuo commento sapere se secondo te possono eventualmente entrare subentrare al governo magari se altre forze dovessero sfilarsi un generale e poi voglio chiederti invece sulle due presidenze di Regione i nomi di D'Amato il nome di Majorino se l'auspicio è quello che il Movimento cinque Stelle si aggreghi davvero o se il Pd ha fatto tutto un po'troppo da solo
Voglio dire due parole perché la pazienza dice ascoltato è stato enorme anzi lo ringrazio pesa azione i democratici i compagni che conta
Pesa l'opera veramente questa bellissima discussione che
Quindi io
Voglio solo limitarmi a questo ringraziamenti
Sì Emiliano che venite si sono collegato
Le due domande
Insomma meriterebbero una risposta un po'ho compreso però io vado
Sostanzialmente al soldo io penso
Che il sia carente Terenzi l'abbiamo fatto il loro dovere nel senso io ho auspicato un'intervista
Articolo il foglio interrotta pagine mi pare in due anni fa o spicca anche si formasse una terza gamba del campo mentre e anzi dissi no insomma c'è il Movimento cinque Stelle cioè il partito democratico studi naturalmente irrobustire eccetera poi servirebbe una cattura
Diciamo gamma di Blair al moderata cederà che nel campo democratico molto importante quindi un grande appello unitario
Mi pare che la logica di sia Calenda che Renzi poi sono una cosa differente che adesso è diventata tutto uno sento cadendo ha detto delle cose terribili su Renzi terribili e poiché adesso ma insomma io non voglio entrare nell'etica perché l'etica purtroppo una cosa dimenticata italiano Ingram farti dimenticare però invece di svolta questa funzione loro hanno fatto un altro naturalmente
Allora va fatto un ragionamento del tipo noi vogliamo essere l'ago della bilancia da una parte dall'altra e scusate il tempo l'espressione spettanze riprese agenzie hanno scudettato di qua e di là
In una sorta di scuretta Minto conti
Ora
Mi pare che in questa su questa linea però oggi il principale obiettivo quello di distruggere avere Ettore inserita apertamente di strutture del partito democratico e l'anomalia e il partito democratico e soprattutto domani è un partito democratico che si ispira sempre di più ad una politica di prima città attiva sì sociali quindi il loro obiettivo principale è questa
Poi può capitare che in alcune realtà locali gravoso sì realizzino
Delle convergenze nel Lazio Calenda è stato uno dei primi indicare D'Amato come possibile candidato
Per una serie di ragioni non abbiamo messo abbiamo deciso
Dico io l'ho saputo
Dalle agenzie
Però abbiamo deciso di andare sulla ipotesi chiamato una persona validissima
è una persona che ha fatto molto bene alla comunità una con molto bene sul cockpit da questo punto di vista non non non solo niente capire ma condivido
Ho solo consigliato visto che in questo momento si presenta un po'sbilanciata verso verso Calenda di riequilibrare
A sinistra fra virgolette
Che si stava lavorando in questa direzione bene esperienze importanti a Roma quelle
Massimiliano Smeriglio aprire
Sinistra italiani mirini impone in modo che si crei per quanto riguarda Conte a me dispiace però superpoteri proponente chiedo scusa
E Leonetti io capisco che in alcune situazioni giustamente Movimento Cinquestelle dice non lo potete fare trova tutto pronto tutto fatto io devo solo al clic
Giusto in linea di massima
E Lazio non era questa la fattispecie
Perché fattispecie da tutt'altra e cioè che il Movimento cinque Stelle ha governato insieme hanno a quindi è corresponsabile del governo di quell'articolo e quindi non è che l'Unido viva il Movimento cinque stelle o Conte dovevano aderire a qualche cosa di precostituito dagli altri dov'era semplicemente non interrompere novanta ammazzare è un'esperienza che invece del visti protagonisti anche perché io ho detto appunto io mantengo un rapporto
I dialoghi amicizie perché l'idea di di in tutta la vicenda del Governo
Che allora per Dario errori pestata anche molto sulle mie spalle chi o stabilito un rapporto
Ragionamento arricchendo molto amichevole che mai gli ho detto scusa ma voi che fate una campagna elettorale facendo l'opposizione stesse per estatica Pairetto la contro la proposta di un governo che vi comprendeva pienamente ieri da protagonisti tant'è che ha avuto un sacco di problemi con il Movimento cinque Stelle locale
Anche con i protagonisti
Aveva messo in campo due otto cinque stelle venture
Quindi la vicenda sì presente davvero perché dice e va be'ma io ho fatto di proposito tenuta insomma
Prossimo terroni e io lo so adesso Manchester innesto Tributitalia finestra perché non si è presentato dicendo queste sono le cose assolutamente che devo fare chi vuole vuole si accodi armi ma
A proposito di dispetto
Sempre riferendosi al pattume medicare
Ricci
Matteo perché non si fa così lunghe fatto prendere o lasciare
Quindi sulla vicenda del Lazio mi chiamo
Diciamo dei gruppi scorso speriamo bene speriamo che si riequilibri questa alleanza io credo molto nella trasversalità della Diamante il carattere specifico la candidatura di D'Anna
Quanto riguarda la Lombardia presso degli scudetti su questo sulla Moratti o perfetto e che possiamo
Per vincere contro la testa di lettere di testa degli questo non funziona perché allora potevamo vincere le ultime elezioni appoggiava Belloni abbiamo vinto torna non torna questa regola dei cioè foresta fino a un certo punto
Qui la Moratti organica ad essa lombarda è un pezzo fondamentale di una Cassano Ba
Abbiamo scelto sulla candida fantastico Majorino
Fantastico ragazzo maggio insomma e uno come ho detto
Di Matteo è uno dei migliori che noi abbiamo
Auguriamo finché almeno uno lui
Costruendo il programma insieme si possano i dell'alleanza
Stenta siamo in bilico perché
Non credo che ci sia nulla
Quindi queste sono dica poi le altre domande può avere questa dopo ce n'era un attacco erano affatto tutte noi va bene erano tanto insieme
Guardate su Renzi chiudo così perché così giuria polacco la Terenzi da un punto di vista se almeno l'esperienza il mio punto di vista personali quando si divide in privato
Incontri che ho avuto con il privato e più simpatico discenderebbero libero è più simpatico di quando appare in televisione o fare dichiarazioni come sempre sprezzante sempre questo atteggiamento un po'da primo della classe
Aggressivo e cioè quando invece stare in privato corsi su tutto smonta questa sua
Sua armatura Pepe
Io trattato tantissimo
è che
Quando c'è stata la
Possibilità di confermare Conte che era stato
Gli altri interessata al momento di di di di di Cristo sfiduciato spetta seguito
E devo dire che tutti questi incontri non ha mai messo
In dubbio ciò lui non voleva voleva un altro rapporto capendo che
Senza Conte non si sarebbe realizzato il Governo soprattutto per il più cinque stelle
Avrebbero accettato si era convocato tutta la verità piccola facciamo una sfida insieme programmatica fatemi capire allora mi mise quindi in mimando un po'appieno il racconto l'atto sì utilissimo
Che era il terreno su cui si doveva costruire il nuovo governo
E porti
Sala non con me
Con me questa parte programmatica con Feltri Skinny da parte
Degli organigrammi qui stavamo quello che individua di
Il volta
Su questa questione affatto quindi CRI oppure
Cioè per capire cioè la difficoltà che di un dialogo politico
Cioè adesso io non voglio dire che vogliamo fare come Berlinguer e Moro insomma che
è stata una specie di DDT laboriosi Shimada ottenuti
Costruzione dove poi tutte e due i partiti poi alla fine c'hanno rimesso in realtà quell'esperienza ma è stata una cosa faticosissima aggravino firmarono sfiduciato
Fino alla maggioranza
Venne riportata nel
Del film di Bellocchio oltre un certo punto quando lui fa il discorso Moro complicatissimo ma dove deve convincere la platea ridotto USA i dirigenti ad andare
Con i comunisti che entravano organicamente in maggioranza dispersa di Zaccagnini diceva di fare il contrasto esatto lui per poi ma la moglie di terribili domanda come andate disse
è andata bene ma io
Per fare un accordo con i comunisti ho dovuto non ho dovuto tutto
Mai nominati il termine comunista fin qui disco perciò quindi era era la la curiosità anche la coerenza la bellezza di una politica fatta con lealtà non si capisce dove si vuole evitare certamente insistite è cambiato tutto
E poi ogni libro faccio delle ipotesi su tutte
E faccio prudenti
Carducci pubblica un libro
Bisogna essere prudenti
Netta
Ecco perché Renzi che sta e esattamente questo quindi
Non è facile costruire un campo d'epoca
Perché per costruire un campo democratico ci vuole anche quell'etica del
Che io un democratico
Noi abbiamo vivono ecco ci vuole lo spirito dei tempi
Cioè quella fedeltà ripubblica quel modo di sentire la Repubblica il bene comune come la cosa fondamentale
Ma qualcosa bisogna elaborare il lutto di quelle crediamo o assolutamente non ci sono più le tre gambe pronti non c'è più un campo largo perché quello era poi dopo dopo quell'articolo inizio
A dire calcolare Antomarco calcola non c'è più questo
Però io posso dire concludo veramente in questo momento
Il Pd deve preoccuparsi dei
Le alleanze
Perché noi abbiamo paura di essere mangiati da una partita alla
E quindi fanno il loro mestiere non è che gli può chiedere la buona educazione in politica non esiste grazie
E esiste il fatto che il loro possono un po'utilizzi anche di molte strutture ancora molto limitato e quindi
Ancora alla fase della Resistenza per fortuna
Perché Piero non c'è più la sostanza intenti
Se il partito questo il pool
Perché se invece non scelga noi non abbiamo scelto io insisterò sei
E quindi non abbiamo capito punto fra capace e invece gli elmetti della NATO
La patrimoniale sì ma proprio
La una politica delle tasse nettamente progressiva oppure il salotto buono
Delitti dell'Italia
I grandi imprenditori che quei fanno le cose all'estero oppure come diceva bene la piccola media
Impresa che sta nel territorio che non porta i soldi Latour parte almeno che vive del proprio lavoro che ha un rapporto anche con i lavoratori di diverso tipo più più vero
Tutti naturalmente ma insomma cioè questa punta forte della imprenditoria italiana che che un motore fondamento noi non abbiamo mai scelto ben ben scelto bene anti nella nostra storia questi Agnelli hanno rappresentato sempre una specie di mito
L'altra grande boom
Gli ambienti non abbiamo avuto senza mi disse una volta
In grado
Chiudo elementi su questo lancia il buffetto il problema è
Che a qualcuno parlava dei pc tutt'a qualcuno dei nostri dirigenti quando si incontrano con i beni utenti visto che le sia della politica sia i diritti di gloria di Crema non legale
E questo non va bene
Cioè bisogna avere sempre un rapporto pecca sapendo quello che fanno sapendo quello che vogliamo essere
E allora grazie a tutti è stato lunghissimo ma interessante buona serata grazie
Penso
Un po'più