Con Domenico Mennitti (AN).
La conferenza stampa è stata organizzata da Ideazione.
Tra gli argomenti discussi: Destra, Ideazione, Informazione, Periodici, Politica.
La registrazione audio della conferenza stampa dura 20 minuti.
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Evento online
10:00 - Roma
AN
Lo ringrazio
Quanti sono intervenuti in particolare il presidente del consiglio agli altri membri del governo i quali hanno interrotto una riunione in corso adempiere a questa presenza ringrazio ovviamente richiederà dei vari movimenti politici che sono qui presenti tutti indistintamente giornalisti anche coloro i quali hanno ritenuto sapendo che oggi c'era questa presentazione di dovere qui convenire
Nasce ideazione che una rivista la quale impone una riflessione politica in un momento che è particolarmente interessante anche se particolarmente convulso della nostra vita nazionale
Nasce ideazione per tentare di fornire un contributo di carattere culturale e politico alla formazione di un polo che è nato sotto la esigenza elettorale
E attraverso la capacità di comprendere che l'aggregazione era necessaria per non consegnare l'Italia alle sinistre
Nasce ideazione per difendere quanto di nuovo è stato conquistato per
Per fare in modo che il cambiamento giunga sino in fondo per evitare che esso possa fermarsi in questa fase che la fase difficilissima della transizione
Nasce così la richiesta
Intanto precisando che noi non siamo giunti alla Seconda Repubblica ma che noi stiamo attraversando quella fase difficilissima vischiosa che la transizione info do alla quale strada cioè il traguardo della Seconda Repubblica cioè delle nuove regole che debbono essere scritte che debbono essere definite che daranno la stabilità politica che consentirà a chi vince
Di guidare di governare il Paese questo elemento fondamentale
Perché di fronte alle turbolenze che ci sono e che ci saranno
Non as
Senso mostrare o ironia o sorpresa o affermare che oggi la politica si svolge secondo una sorta di noviziato che non riesce a dare
Sul dati io debbo dire una cosa perché peraltro in questa sede io ho svolto già autore manifestazioni organizzato offre presenza di giornali che tristezza negli anni scorsi
Quando la politica era sostanzialmente una sorta di teatro tenda dove entravano soltanto gli addetti ai lavori e non riuscivi a spostare una sola persona con le tue idee per chi chi veniva già sapeva se Conte o contro di te poteva fare i propri interessi oggi c'è un dato diverso cioè questo grande interesse alla politica questa grande passione alla politica c'è un polo che ha vinto e che deve legittimare la la vittoria attraverso la capacità di trasferire quella che è stata una brillante e intelligente il vincente iniziativa elettorale in una grande vincente iniziativa politica io non credo
Che in questo momento sia legittimo attendersi che il cambiamento intervenuto debba non raggiungere i propri obiettivi finali io ritengo che invece sia necessaria che tutti quanti coloro i quali intendono fare le proprie scelte le facciamo definitivamente con chiarezza onestà intellettuale
Ritengo che in un momento come questo il sostegno di carattere culturale e politico sia indispensabile perché serve una bussola per agire e per sapere quali priorità debbono è
Rispettate altrimenti l'attività frenetica di ogni giorno ci porta ad inseguire tutte le emergenze e non tutte d'emergenza e contemporaneamente si possono affrontare e si possono risolvere
Noi partiamo da una prima analisi fondamentale
Che è quella di individuare chi ha vinto il ventotto di marzo in questo Paese
E già la immagine di copertina ante una rappresentazione di chi ha vinto ha vinto l'Italia che ha fiducia in se stesse
Ha vinto l'Italia della fiducia e della speranza contro quella della depressione contro quella dell'intrigo contro quella di una nazione ridotta soltanto a vivere le proprie miserie incapace di guardare a al di là della situazione attuale ha vinto d'Italia del ceto medio ha vinto l'Italia che produce ha vinto la Italian non protetta dal vecchio regime che ha ritrovato la capacità di assumere una iniziativa politica che è molto importante il ceto medio che in economia si traduce nella piccola e media impresa a sostanzialmente sono spesso rimandato che nel vecchio sistema ma aveva affidato ai cosiddetti partiti di centro l'ha riacquistato questo questa propria autonomia e l'asta utilizzando attraverso una scelta oculata del proprio volto
Questo è un grande blocco sociale economico ma anche e soprattutto politico un blocco cioè di gente che vuole lavorare che vuole pagare le tasse che vuole progredire che vuol far progredire il proprio Paese
Questa gente non torna indietro e non a suggestioni da subire dalla grande stampa Donato suggestioni da subire da coloro i quali sono oggi sostanzialmente i nostalgici del vecchio sistema questa gente forze il nuovo polo potrebbe anche non in tal preparava fino in fondo ma questa gente non torna indietro chi ritiene cioè che il meccanismo di rinnovamento e di cambiamento che sia avviato possano essere interrotto non ha capito la forza e la natura di questo cambiamento
E questa situazione
Questa situazione
Si congiunge ad un altro oggetto importante
Che è quello dei disoccupati cioè di quelli che dal vecchio sistema non avevano protezione perché il vecchio sistema proteggeva il grande gli ha grandi famiglie industria ali proteggeva i lavoratori attraverso i sindacati proteggeva gli assistiti ai quali poteva giungere non proteggeva i disoccupati abbandonati a se stessi
Che come gli operatori economici che vogliono far pioli l'economia vorrebbero trovare la dignità del loro lavoro questo è un blocco di speranza spetta a noi farlo diventare anche un grande blocco di fiducia
Ecco perché noi pensiamo che le turbolenze che in questo momento vengono evidenziate siano come dire la schiuma della grande onda del rinnovamento
Ed ecco perché riteniamo che il Governo non gioca la sua partita sulla durata della sua presenza
La gioca sulla capacità di uscire dalla transizione e di stabilire cioè attraverso le riforme le nuove regole che debbono boh governare il nostro paese le regole non sono quelle della suddivisione di alcuni incarichi le regole sono quelle della riforma elettorale bella impostazione costituzionale perché soltanto quando avremo recuperato una riforma elettorale veramente detto talmente nuova non in basta ardita da vari sistemi che si incontrano soltanto quando avremo realizzato uno stato presidenziale soltanto allora
Veramente sarà trovata la stabilità politica nella chiarezza nella libera chiarezza che tutte quante le forze debbono assumere e a questo riguardo io mi permetto sarò brevissimo
L'introdurre un altro argomento che peraltro e il secondo capitolo della nostra rivista
Cioè il rapporto con il mondo cattolico che a mio avviso distorta mentre viene rappresentato come un rapporto con il centro
Rete io ho sempre sostenuto che
Il cambiamento politico in Italia non l'hanno determinato i partiti politici neppure quello che oggi restano beneficiari
Lo hanno determinato gli elettori che con un referendum hanno imposto un sistema elettorale che poi il Parlamento ha in Bastardi tra nella sua traduzione legge
Questi gli elettori hanno voluto creare un sistema bipolare
Che è un sistema che chiarisce definitivamente tutti gli equivoci del nostro Paese
Il sistema bipolare non significa che si crea come alcuno dice il partito unico e i partiti unici significa che si creano due aree ben definite nell'ambito delle quale i movimenti scelgono liberamente di andare guardate il centro è stato il luogo nel quale si erano realizzata la democrazia bloccata nello dal paese perché ha un centro il quale deve vivere in eterno ha bisogno di limitare innanzitutto una democrazia lo sviluppo del sistema democratico
Ha bisogno di demonizzare a destra di demonizzare a sinistra per poter realizzare un sistema sostanzialmente tardiva come quello che per cinquant'anni ci ha dato la democrazia bloccata in Italia
E guardate oggi
Quello che noi dobbiamo fare difendere quanto di nuovo abbiamo già acquisito in questo Paese
Perché il pericolo vero che io avverto è il ritorno alla costituzione di un tipo di centro che mi ricorda quello che gli elettori hanno sconfitto è cancellato
Perché è in nessuna democrazia esiste un centro con la funzione che si vuole realizzare in Italia non esiste in Germania dove il centro
Ha scarsa rilevanza in Inghilterra dove peraltro c'è sempre una dichiarazione preventiva dell'accordo e vedete quando una sola volta è accaduto
Quando questo impegno con gli elettori non è stato mantenuto è accaduto che cosa è accaduto che per primi coloro che non mantenevano gli impegni hanno richiesto che si andasse alle elezioni anticipate qui no
Qui ci si incontra
Per fare un centro di tipo vecchio pretendendo viso a sostituire attraverso le alchimie dei partiti la volontà precisa dal corpo elettorale allora c'è un primo impegno
Che noi come rivista intendiamo assumere e intendiamo come ci dice portare avanti
Quello cioè di definire questo dato
Che il centro e il luogo degli elettori se volete il luogo del governo che realizzate sua iniziative non è il luogo dello sviluppo della politica tanto è vero che proprio stamani
Leader proveniente da rappresentanza elettorale di NARS si incontrano inneggiando a che cosa inneggiando a un centro che si dovrebbe realizzare sorse
Tanzi al mente smentendo quella che è stata la impostazione Chiara la indicazione chiara del corpo elettorale allora questa è una prima battaglia da fare sul piano culturale oltre che sul piano politico
La faremo noi e mi auguro che la faranno anche coloro che dall'altra parte fanno onestà intellettuale perché io non ho mai creduto alle differenziazione manichei tutti i voli da una parte tutti cattivi dall'altra la verità è che c'è gente che hanno ostaggi a Del Vecchio e vuole tornare al vecchio c'è gente che vuole il nuovo intende confrontarsi con libertà e con coraggio
Con questa gente noi ci confronteremo interni di civiltà e in termini impegno culturale e allora difendiamo quello che è accaduto
Che il tentativo di andare finalmente in Italia al chiarimento delle posizioni oggi non credo ci sia più chi ritiene che la battaglia sia fra chi vuole risolvere i bisogni della povera gente chi invece li vuole aggravare oggi la differenziazione sulla scelta della strada migliore e allora il rito bene dell'assistenzialismo di Stato può risolvere i problemi dei bisognosi vada legittimamente fra i progressi
Il ritiene penso all'idealismo è un principio da realizzare nella fase di redistribuzione della ricchezza che viene prodotta attraversò libertà di iniziative allora Ostuni
Fa parte di un'area alla quale noi apparteniamo a questo a mio avviso è anche il dibattito di chiarimento interno al Polo e rispetto agli avversari dal Po perché vedete i partiti politici italiani
Discendendo sostanzialmente tutti dal Partito nazionale fascista che è stato un partito totalizzante perché riferendosi riferentesi ad un dato totalitario hanno sostanzialmente realizzato questa situazione nessun partito
Veramente interpellava un segmento di interessi e di valori e in nome di quel segmento si batteva tutti i partiti pretendevano di rappresentare la suocera tutta intera e in ogni partito al suo interno un allevatore uno di cento maldestra uno di sinistra quindi i grandi equivoci un partito aveva una parte sociale una parte confindustriale una parte che mediava fra i due e questo equivoco che bisogna superare per coi
Nel momento in cui sarà chiaro e sarà definitivo che l'adesione ad una impostazione economica sociale morale questa impostazione definitiva allora non ci sarà possibilità di non assumere le responsabilità dovute queste riguardava tutti quanti noi e Sammy consentite riguarda in primo luogo il rapporto con il mondo cattolico nei confronti del quale grande la nostra attenzione de di
Siamo un'intera sezione né dedicheremo un'altra successivamente perché il chiarimento deve essere condotto non in termini dipana le tatticismo ma finalmente in termini di definizione delle posizioni politiche io prima di tutto vorrei ricordare
Ai leader dei movimenti che sono qui presenti per il ventotto marzo già alcuni milioni di cattolici hanno compiuto la loro scelta a favore di questo polo non l'ho dimenticata
Non fate in modo e diventano cattolici di serie B perché quelli di serie A verrebbero rappresentate dall'onorevole Buttiglione adoperate di perché questi cartoni che hanno
I cattolici che hanno già votato per noi abbiano risposte adeguate alle loro esigenze e alle loro domande
Ma voi c'è un altro dato che è quello del rapporto appunto con quel sacramento di cattolici che si richiama al Partito popolare italiano
Io credo che non ci sia necessità di risalire come fa il mio amico Del Debbio che s'intende di teologia a verificare se poi è stata creata prima la solidarietà o prima la libertà
Credo sia in termini politici molto più stretta e più chiaro
Voglio dire il discorso e questo l'onorevole Buttiglione
Coloro che aderiscono alla sua impostazione ritengono che il solidarismo debba essere realizzato come ha fatto la DC di sinistra
Dopo lambire la morte di De Gasperi attraverso una confluenza sostanziale nel l'assistenzialismo di Stato allora non c'è nulla da attendersi saranno legittimi autorevoli nostri avversari
Ritengono invece che questo principio del solidarismo si possano applicare successivamente come dicevo prima nella fase però redistribuzione della ricchezza quando ci sarà la possibilità di far attivare questa ricchezza Prot
Ottava libera iniziativa dall'onorevole Buttiglione in quest'area tatticamente potrà fare quello che vuole potrà ricorrere alle sue impostazioni predilette ma e in quest'aria che deve muoversi e in quest'area che deve agire io credo e vado rapidamente alla conclusione che la ricerca di una di un chiarimento definitivo non possa che giovare all'autorevolezza di questi movimenti alla auto
E vorrei sa di questo governo il quale attento presidente del consiglio oggi rappresenta il centro di una situazione che diventò votata nuovamente anomala perché vedi
Estrarre molto strana
Che in Italia oggi tutti vivano soltanto per logorare il governo il dovere di un'opposizione non è quella di logorare un Governo e quella di logorano per insediarsi al posto di quel governo
Mentre noi abbiamo un'opposizione che il nome ora il governo ma non vuole non è capace il sa di essere condannata all'opposizione questo è un gioco che non possiamo regge
Perché a questo gioco si associano tutti coloro che ritengono che in questo modo possono logorare il Governo e possono logorare il suo leader che
E comunque l'uomo il quale ha rappresentato il punto di congiunzione di unione non soltanto di movimenti e di classi dirigenti ma anche e soprattutto degli elettori
E allora riferendoci agli elettori io credo che il rispetto del loro impostazioni sia essenziale
Accade in questo momento in parte quello che è accaduto prima dalla campagna elettorale quando molti fantasmi parlavano senza rappresentare nessuno oggi non sono fantasmi
Ma coloro i quali parlano rinnegando il rapporto con il corpo elettorale non rappresentano quel corpo elettorale per cui non ci facciamo distogliere dalle impostazioni polemiche dalle tattiche aggressive
Dai tentativi cioè di fare apparire questo governo come prossimo ad una debba ad una caduta io sono convinto che i meccanismi politici che si sono messi in moto siano capaci di condurci ad un rinnovamento
Profondo noi di ideazione intendiamo non colmare una lacuna perché questa sarebbe una presunzione che non ho nessuna voglia di sostenere ma vogliamo
No metterci a costruire i principi fondamentali di un Polo che offre le eliche le etichette deve trovare i suoi contenuti
Noi abbiamo avuto una grande capacità politica un grande intuito politico una grande responsabilità nell'assumere
La guida di questo fenomeno oggi dobbiamo avere la capacità di riflettere di stabilire la rotta
Di essere cioè nelle condizioni di proporre un piano culturale un progetto politico intorno al quale si possono
A realizzare grandi consensi o anche espliciti distanze perché in politica non esistono Rappo
Ti eterne esistono rapporti beh che debbano essere vere nel momento in cui si dissente o nel momento in cui si consente
In questo spirito nasce ideazione
Che ha collaboratori illustri ma che né al suo comitato di redazione è formato soprattutto da giovani Giovan
Professori universitari e giovani dirigenti i quali hanno saputo essere liberali pur uscendo da questa scuola da questa università
Ed è un dato importante
Perché essi rappresentano veramente l'alimento che noi offriamo ad una realtà della quale ci sentiamo profondamente partecipò
E allora questa onda possente bisogna fare in modo che giunga sino alle sponde della nuova vera seconda Repubblica
Il nostro impegno meglio la nostra ambizione se volete più modestamente la nostra speranza e quella di essere il motore di questa onda che dovrà arrivare in fondo al suo percorso grazie
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