L'abusivismo edilizio, i condoni, la tutela dell'ambiente, lo Stato di diritto, il PR

Ancora un ulteriore momento di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio e con il quale li riporteremo al dibattito del passato su provvedimenti di condono edilizio
E di sostanziale impunità per chi violando la legge aveva deciso di costruire giustificando in vario modo lì dove non era possibile farlo
Con le tragiche conseguenze che tuttora è possibile constatare è in questa circostanza lo faremo riproponendo vi è un'ampia sintesi di uno dei tanti documenti esclusivi dell'archivio di radio radicale
La seduta della Camera entro il diciassette aprile ottantasei quando in quella sede si discusse sul tema avvocato con le argomentazioni sostanzialmente dissente re a partire dall'intervento
Del relatore del provvedimento il socialista Pierre Martini al quale faranno seguito e interventi
Della missino Boetti
Del democristiano ruscelli di Massimo Teodori parlamentare radicale naturalmente
Contraria a quel testo e credo in ciò tra l'altro dure accuse alla comportamento dell'ex PC che aveva spesso evocato come altri partiti il fenomeno del cosiddetto abusivismo di necessità giustificazione di una certa realtà che necessitava di una soluzione posizione ribadita anche con altre argomentazioni dalla parlamentare comunista Sapio
Certo che iniziò con Teodori intervento al quale faranno seguito poi quelli del del motore del carillon Edo Ronchi della liberale Facchetti del socialdemocratico Kharja
E della Repubblica hanno battaglia esponenti questi ultimi trent'di partiti tradizionalmente facenti parte
Delle maggioranze dell'epoca
Montecitorio diciassette aprile ottantasei signor Presidente onorevole Pedoto del governo colleghi
La legge quarantasette è stata considerata una legge ingiusta iniqua inapplicabile
Quello che è successo dalla prossima legge ad oggi mi sembra che possa fare vivere il contrario
Non è ingiusta in quanto tende a riconoscere i sacrifici fattiva cittadini specialmente quelli di stato di bisogno per costruirsi la propria casa anche se appositamente
Non crea discriminazioni tra il cittadino va rispettato le leggi della Repubblica è il cittadino abusivo che rientra nella legalità infatti il cittadino che rientra nella legalità
Deve corrispondere un'oblazione
E oneri di urbanizzazione
Corrispondenti sostanzialmente a quello che ha pagato il cittadino fa rispettato le leggi
è una legge che serve non soltanto come si diceva
Da Roma in giù nel momento in cui si discuteva ma è una legge che si è visto da dati affluiti che corrisponde ad esigenze di tutto il Paese
Basta consigliare per esempio le domande di sanatoria sommando quelle sono state fatte a Torino e Venezia corrispondono grosso modo a quelle fatte a Roma quindi per dire che è un problema rilevante
In tutto il Paese infine vuole combattere l'abusivismo
E mi sembra che questo sia anche un obiettivo raggiunto l'abusivismo è un danno per tutto il Paese la tutela alla quale il territorio un bene che tutti dobbiamo perseguire e la legge quarantasette questo obiettivo la raggiunto dopo il sedici marzo dell'ottantacinque
L'abusivismo ha avuto una calata verticale una diminuzione grossa
Dai dati che appunto si cominciano a conoscere quindi mi sembra che sia una legge che giusta da anche da queste considerazioni
Non è oltretutto iniqua
Per quello che riguarda i rapporti all'interno l'abusivismo
Distingue infatti fra abusivismo di speculazione e abusivismi Specolizzi necessità dell'abusivismo di speculazione fomentare i costi dell'operazione
Della necessità riduce i costi di oblazione quindi è una legge che corrisponde a quelle che sono dei problemi di carattere sociale del nostro Paese
Che poi sia applicabile e dimostrato dal milione e più di domande che è stato di sanatoria che è stato fatto alla scadenza norma e alle altre domande che verranno fatte nelle successive scadenze
Quella che esca abbiamo avuto col decreto fino a mesi di aprile
E quella complessiva della legge fino al trenta di settembre dell'ottantasei data ultima per poter fare la domanda di sanatoria quindi le osservazioni fatte contro la legge mi sembra lezione osservazione superate dalla realtà e quindi che debbono far considerare diversamente la legge quarantasette e io inviterei alcune forze politiche consigliare il fatto che gli quarantasette una soltanto il capo quarto ma anche i capi primo secondo e terzo
Dove c'è una repressione e anche della prevenzione rispetto alla salvaguardia del territorio di spesa l'abusivismo che potrebbe essere ancora realizzato bisogna che adesso le amministrazioni comunali le Regione facciano quello che ancora non hanno fatto nel nostro Paese da legge quarantasette prevedeva che entro novanta giorni dall'entrata in vigore della spessa le Regioni volevano attivarsi per le leggi sui piani di recupero
E non sembra che ci sia una Regione che ancora abbia fatto niente in questa direzione regione hanno soltanto provveduto a ridurre il costo degli oneri di concessione
Per il resto non hanno fatto niente che fosse la di relativo capo terzo della legge quindi
Se c'è un appunto da fare è che la legge non viene applicata per la parte più importante che è quella relativa al capo primo secondo e terzo
Anche la parte repressiva
Non si hanno notizie di attivi di attività consistente di repressione dell'abusivismo che si è avuto anche dopo ripeto in misura molto minore anche dopo il sedici di marzo dell'ottantacinque
Fatta questa premessa mi sembra che sia opportuna l'iniziativa del governo
Di emanare il decreto che noi esaminiamo per la conversione
è un'iniziativa che corrisponde a una volontà già esistente del Parlamento
Che stava discutendo i commi sui lavori pubblici
Variazione della legge quarantasette che sostanzialmente comprendevano il testo che il decreto a
Ha portato a
Noi perdemmo l'occasione della sede legislativa in commissione lavori pubblici
Perché tra le forze politiche non si raggiunse l'obiettivo e non si comprese allora da parte di alcuni che era molto più facile molto più tempestivo procedere in sede legislativa per portare quei cambiamenti
Che oggi il Governo ci porta e altri
Che vengono proposte dalle forze politiche per cui un lavoro fatto in commissione invece che in aula e senza la pressione del decreto pur nei tempi più brevi della sede legislativa avrebbe portato risultati molto più positivi
L'obiettivo del decreto che mi sembra sia condivisibile e quello di apportare delle modifiche
Alla legge quarantasette
I due ordini uno di carattere tecnico e uno di carattere sociale
Mi sembra che questi sono gli obiettivi giusti quelli era tecnico permettono di rendere più agibile la legge qui Caratti sociale con rispondono meglio alle esigenze che sono un grande conforto nel Paese con grande manifestazione che se hanno avuto
L'aspetto negativo di non a far comprendere bene la qualità della legge all'abusivi agli abusivi biotestamento hanno fatto conoscere una realtà della quale dalla quale non si può prescindere
I punti fondamentali del decreto governativo
Sono quello dell'articolo uno
E dell'articolo
Sette
L'articolo l'articolo uno
Dalla possibilità ai parenti il primo grado di costui di sanare la prima abitazione
Tre a ora avendo i benefici del comma tre e quattro della legge quarantasette
Si tratta nel caso specifico della possibilità della riduzione di un terzo e del cinquanta per cento in caso di convenzionamento per coloro che hanno costi da prima abitazione
Mettendo in evidenza e dando anche una interpretazione corretta a quello che già era compreso valigie quarantasette quando si dice nella quarantasette che chiunque possono fare domanda di sanatoria per cui si esplicita che anche il figlio dalla famiglia abusiva può sanare il
Il bene che il padre avesse costruito e nel decreto questo viene esplicitato in maniera più precisa
Io vorrei osservare che manca nel decreto la limitazione allo stesso comune e mi sembra che abbia fatto un buon lavoro la commissione riducendo l'ambito di applicabilità della legge
Che si debba fare uno sforzo di venire incontro ai bisogni dei cittadini necessità che hanno costruito abusivamente mi sembra giusto però
Non si può ammettere che utilizzando questo strumento dell'articolo uno del decreto
Poi il cittadino abusivo che non c'è necessità che ha magari una villa al mare posso qual mente sanare riducendo il costo di un terzo e anche nella complessa del cinquanta per cento Chiomenti quindi il decreto da questo punto di vista a parere mio deve essere sanato e deve essere anche criticato per questo aspetto che porta che porta avanti
Altro aspetto molto importante ai fini di dare un impulso allo sviluppo della sanatoria
è quello appunto che permette che dà facoltà ai fini la legge quarantasette di considerare conformi agli strumenti urbanistici vigenti i piani ICI strumenti adottavi soltanto è un'innovazione molto importante
Una innovazione che dalla possibilità di sanare a
Causa la conformità a un pezzo di un cinquanta e un terzo in meno rispetto al costo previsto originariamente e che purtroppo essendo limitata la data allora all'entrata in vigore del decreto non raggiunge l'altro fine
Del quale si è discusso in Commissione di dare un'incentivazione anche modificando la data al trentuno agosto dell'ottantasei vincite sarà anche alla elaborazione di nuovi strumenti urbanistici dei Comuni che ne sono sprovvisti utilizzare uno strumento di agevolazione per favorire una gestione più corretta del territorio registro e programmare il territorio mi sembra che sia una occasione da non perdere però purtroppo
C'è stata una considerazione diversa da questo punto di vista e rimaniamo fermi quindi a questo aspetto
Dal punto di vista dei problemi che preoccupano i cittadini c'era anche quello della sismicità
è un problema che
Ente al quale quale interessata grossa parte del paese e allora sedute opportuno nel decreto del governo di dettare delle norme pur cui è più facile fare la procedura
Di sanatoria e nello stesso momento si deroga con la decreto si deroga eppure si chiede un televisore Wbc Siviero alcune norme della legge sessantaquattro rapidamente alle altezze degli edifici
E alla larghezza in rapporto alla larghezza dalla sede stradale mi sembra questo sia molto opportuno affinché i nostri paesi specialmente nei paesi del sud ma anche negli altri anche la Carfagna per esempio si possa procedere ad una ad una sistemazione dell'amore e della corte dell'abusivismo in forme possibili e si obbliga nella stessa parte
Per gli edifici che non siano giudicati di idonei staticamente si obbligano a fare entro tre anni un progetto di adeguamento
Mi pare che questo sia un aspetto molto positivo che dà modo appunto di e snellire le procedure ma anche di venire incontro a quelle che sono licenziati dalla gente altro snellimento importante di procedura la possibilità che si possa aveva il certificato di abitabilità e agibilità
Anche in deroga normerà regolamentare purché non ci sia contrasto con le norme di sicurezza statica
E quelli prevenzione di vicende degli infortuni sono due elementi questi ai quali non si può rinunciare in nessun modo però per il resto non sia niente di particolare se si superano
De norme regolamentari che sono stati superato il nella realtà dei fatti importantissima e anche la rateizzazione un aumento di quello che era previsto già negli quarantasette si arriva a cinque a tre anni di utilizzazione quindi venti immensi
Quando venti pentire era ateo trimestrali quando siamo in presenza di Fellini che hanno un reddito per avere diritto ad accedere ai alla l'edilizia sovvenzionata e dodici rate quando siamo di fronte a cittadini che hanno diritto di accedere ai benefici dal delizia agevolata
Si estingue altresì e questa differenziazione mi sembra che sia opportuno limitare a coloro che hanno maggior bisogno un altro esempio lunga mi sembra che sia importante e non dare più di tre rade di realizzazione perquisito e gli hanno capacità economiche velate mi sembra che sia
All'interno di una logica di distinguere fra abusivismo di necessità e abusivismo di speculazione
Altre norme di una accelerazione la procedura sono quelle che riguardano la possibilità che gli edifici probità comunali
Non debbono quanto siccome molte volte non hanno fatto l'ha fatto per se stessi comuni le licenze i difficili per comunali non debbano produrre
Per la sanatoria la licenza o la concessione sufficiente l'atto di deliberazione della dell'opera che si è voluta costruire rilevante l'articolo quattro con l'estinzione dei reati conseguenti alla legge sessantaquattro cagionarlo compresi gli amici quarantasette l'articolo sei che conserva i benefici dei mutui agevolati
Per i soci di cooperative o coloro che abbiano acquistato da imprese e che abbiano costruito di Foro almeno da quello che so le prescrizioni per esempio se un citrino avesse costruito al di sopra di novantacinque metri quadrati previsti
Dalla legge
Quattrocentocinquantasette
Ci sarebbe stata la possibilità di una decadenza dal mutuo agevolato con questa norma invece la sanatoria lascia il mutuo agevolato in capo al cittadino che no usufruito
La sospensione dei procedimenti
La legge prevede la sospensione procedimento agevolata sette prevede la legge la Super G procedimenti penale
No una volta che sei attivata la sanatoria il cittadino può agire se lo vuole per superare questo ostacolo mi sembra che sia un aspetto molto importante a conclusione del decreto tutte le norme di variazione dello stesso che lo stesso apporta legge quarantasette ottengono il risultato per il quale il cittadino che deve produrre noi certificazione dove ripetere le pratiche non deve pagare il due per cento mensile e successivo noi pensiamo che sia opportuno siccome possibile noi auspichiamo che il parlamento apporti delle modifiche al decreto
Noi pensiamo questa data
Prevista dal decreto al primo maggio ottantasei sia giusto che venga spostata al primo agosto dello stesso dello stesso anno
Un'altra norma
Che permette di venire incontro ai cittadini di maggior bisogno è quella della considerazione norma che deve essere introdotta a nostro parere e quella della considerazione che l'ampliamento
Delle costruzioni nel all'interno di centocinquanta metri quadri quindi un ampliamento di modesta entità e fatto in condizioni di particolare necessità quell'avviamento possa essere sanato non come dice la circolare ministeriale
E non come non prevede la legge il possesso nato con la riduzione di un terzo se ci sono le condizioni non ci sono le esclusioni quindi mi pare che sia questo una esperto come dovrebbe essere molto ben evidenziato
Ci sono poi problemi che il decreto non affronta pienamente e che però attengono ugualmente alla procedura
C'è un problema che riguarda
L'enorme dell'articolo trentadue in base all'articolo trentadue
Il cittadino può ottenere la sanatoria
Se ha il nulla osta della autorità competente alla tutela del vincolo
Se l'autorità competente entro centottanta giorni e non risponde
Recita la legge quarantasette
Il la risposta si intende negativa noi pensiamo che per non per dare più acceleramento alle pratiche per non aggravare gli uffici pubblici
Delle sovrintendenze per esempio di dovere dare rispose di dovere esaminare tutte le pratiche pervengono se si metta se si mette un termine di anche di centottanta giorni e si dà la possibilità che se in caso che se l'autorità preposta non dà una risposta interi entro i cento da giorni si RAI senza senso
Mi sembra in questa maniera si favorisce il cittadino in quanto non è obbligato a impugnare il silenzio negativo di Sweeney rispetto nei tribunali
Anche le card per fatti di pochissime entità e si dà a e le autorità preposte o del vincolo la possibilità di esaminare veramente nei tempi le pratiche di maggiore rilevanza
Mi sembra che questo sia un procedimento
Che non è un procedimento dio della sinistra soltanto un modo per non aggravare la pubblica amministrazione di comportamenti che non sono e poi esplicitati e di favorire i cittadini
Rimangono due problemi dei quali si è dibattuto
I
In Parlamento quando si è discusso legge quarantasette
Si è dibattuto in Commissione e si è dibattute manifestato anche nel Paese
Il problema dello spostamento della data e di una differenza a destinazione dei fondi che provenga da legge quarantasette
Rispetto allo Stato per esempio ai comuni
Per quello che riguarda lo spostamento la data io penso che sia un problema effettivo un problema presente un problema che il Parlamento dovrà prima o poi affrontare
Noi però vedete abbiamo sbagliato quando abbiamo modificato il testo che c'era pervenuto dal Senato con l'articolo famoso otto quater che prevede appunto lo spostamento della data
Al sedici marzo del mille novecento ottantacinque
Allora ci facemmo prendere dà molta demagogia
E lasciamo cadere la cosa Conde l'impegno che il Governo avrebbe fatto un una l'aggiornamento dalla situazione e avrebbe riferito in Parlamento ancora il Governo questo non l'ha fatto
E non c'è stato quindi le sue giovamento in più il governo s'impegna a successivamente a fare
Entro il trentuno maggio di quest'anno una relazione della situazione e italiana da questo punto di vista però ancora non mi pare che ci sia un'attività in questo senso sarebbe opportuno che il governo tenesse conto di quanto il Parlamento ha chiesto
Facessi un'indagine dell'abusivismo esistente dal primo ottobre dell'ottantatré al sedici marzo dell'ottantacinque
E
Anche di quello che è avvenuto
Dal diciassette marzo dell'ottantacinque
Fino ad oggi
Di modo che verificando l'efficacia della legge dopo il sedici marzo si possa guardare con diversa preoccupazione da parte di alcuni specialmente a quello che è successo dal primo ottobre lo sa andare alla sedici marzo dell'ottantacinque
Quindi mi sembra opportuno questi sollecitare il governo a procedere in questa direzione di modo che il Parlamento se vuole posso a voi esaminare questo problema
Problema importante si tiene conto che a quello che sono i dati che essi hanno sono circa trecento mila le costruzioni abusive avvenuti dal primo ottobre dell'ottantatré al sedici marzo
Dell'ottantacinque
Altro problema che è stato molto dibattuto è quello della volontà
Anche qui espressa nel parlamento e nel nel nel dibattito del Paese atti
Tra le righe destinare i fondi
Che lo Stato ha tramite l'oblazione ai comuni
Mi sembra
Che in sé la cosa sia apprezzabile
E però qui pure voglio ricordare
Che ci siamo di fronte a una modifica apportata questa volta dal Senato al testo che noi approvammo Inés prima lettura alla Camera
In quel testo prevediamo che il diciassette per cento
Vedere per cento di quello che lo Stato introitava doveva andare ai comuni il Senato Muchetti o questa norma
Perché riteneva opportuno e che ci fosse in quanto l'oblazione serviva estive reato ci fosse la devolution lo stato di quanto era acquisito da questa da questo punto di vista
Mi sembra che questo sia un problema crea degno della massima attenzione per cui io penso che sia opportuno presentare almeno un ordine del giorno con il quale si inviti il Governo
Nella finanziaria l'ottantasette a costituire un fondo
Tramite quello che riferisce con
L'abusivismo ridere un fondo da destinare e a Risanamento e al recupero urbanistico ma anche alla Risanamento antisismico
Io penso che questa volontà espresso al Parlamento sia sufficiente perché in questa fase si possano superare alcune ostacoli che vengono nella discussione di questo decreto
Mi sembra quindi che tra quanto prevede il decreto è quello che sono le modifiche che io ho cercato di delineare che la Commissione prevede si possa dare un parere positivo al decreto e quindi chiedere alla Camera di convertirlo
Grazie onorevole Pier Martini onorevole Boetti milanista Odifreddi ha la parola per
Nel mio intervento quarantacinque signor Presidente
Signor sottosegretario onorevoli colleghi
Se fossimo il partito
Se fossimo una forza di opposizione
Che porta come indirizzo
Come presupposto
Il principio del tanto peggio tanto meglio
Noi non potremo che compiacerci magari nel nostro intimo ma compiacerci
Che ancora una volta si torni a discutere
Della legge cosiddetta legge sul condono reticente quarantasette
Possiamo
Potremmo dire
L'avevamo detto
L'avevamo previsto
E possiamo anche aggiungere era facile prevederlo
Invece proprio perché siamo un'opposizione seria un'opposizione responsabile
Troviamo una profonda mortificazione
A dover ridiscutere per l'ennesima volta
E l'ennesima volta
Non è un modo di dire ma è una realtà
A dover discutere di questo problema mortificante perché come forza responsabile come opposizione costruttiva ancora una volta abbiamo la prova abbiamo la riprova
Che l'attività legislativa di questo Parlamento
Non funziona
Che questo Parlamento per le più propina leggi
Ma parte
E soprattutto inapplicabile
Il relatore ha detto
Che questa legge
Dimostra
Che ci troviamo di fronte a dei problemi dei problemi che sono le reali che sono vissuti e sofferti dalla comunità nazionale
E vero
Senz'altro il vero però è altrettanto vero che il modo come il Parlamento ha tentato di dare a una soluzione a questi problemi
è un modo del tutto inadeguato
Un modo una risposta del tutto
In esauriente
Un modo che certamente non fa onore a questo Parlamento
Il governo di fronte alle sollecitazioni che sono avvenute che sono venute dalla piazza non esca non è il caso di sottacere lo
Ha propinato al Parlamento
Un decreto
Che in realtà anche questo e la profonda e la riprova
Che la legge cento e quarantasette
Che le successive modificazioni che questo Parlamento ha approvato lasciano un terreno
Dino applicabilità
Lasciano un terreno di inefficienza
Manca una risposta precisa
Alle esigenze
Che la comunità italiana esprime
A dimostrazione che non si tratta
Di aggiustamenti tecnici
A riprova che ha con questo decreto noi cerchiamo di coprire il governo cerca di coprire in maniera Ida inadeguata carenze dalla legge
Cento della legge quarantasette
Lo dimostra il fatto e per carità signor ministro signor suddette sottosegretario non voglio fare il primo della classe
Poiché si tratta di un suggerimento che io direi in sede di Commissione ma un suggerimento che non ho la necessità non lo dirà lui timore di dirlo un suggerimento che mi viene dei funzionari del comune di Torino quindi non certamente dalla mia parte politica
E proprio l'articolo cinque
L'articolo cinque di questo decreto dove si dice che per gli edifici di proprietà comunale in luogo degli estremi della licenza edilizia
O della concessione di edificare
Possono essere prodotti quelli della deliberazione con la quale il progetto è stato approvato o l'opera autorizzato
Questo è un mio emendamento che mi fu suggerito da i funzionari del Comune di Torino
Che cortesemente fu ripreso dal relatore Pier Martini nel primo progetto che precedette il decreto del del Governo
E che lasciava fuori lasciava fuori signor sottosegretario
Sono tutti i comuni di proprietà tutti gli edifici di proprietà comunale
Che come tali non potevano essere alienati
Poiché mancava la concessione o la licenza edilizia in quanto per gli edifici comunali
Elemento sostitutivo
Era la delibera di approvazione del progetto
Le successive modificazioni
Erano ottanta o adeguate tanto adeguate che addirittura
Tutti gli edifici di proprietà comunale non può non lo non potevano essere alienati se non interveniva questo questa modifica nel decreto quindi altro
Che legge esauriente
Altro che legge specie di pietra miliare della legislazione di questo Parlamento
Ma legge malfatta che addirittura non tutela nemmeno gli enti gli enti locali Cevoli voluta questa modifica per consentire ai Comuni la possibilità di alienare i propri i propri e difficile i propri
Altro emendamento del quale io mi sono fatto parte attiva e sono veramente aggiustamenti di carattere tecnico però che corrispondono a profonde carenze della legge quarantasette
Quello relativo
A quel vincolo idrico geologico di una legge di una vecchia legge di un regio decreto del mille novecento dei quattro
Che i comuni
Per anni per decenni hanno disatteso
Concedendo
Concedendo ai richiedenti le licenze poi le concessioni delizie per cui veniamo a trovarsi nell'assurda nell'assurda situazione
Di edifici che sono illegittimi perché la concessione o la licenza
E stata data in spregio ad una legge dello Stato spregio di una legge dello dello Stato
Ma che però non sono abusivi perché si tratta di edifici per lo più si tratta di un pc di opifici di fabbriche
Costruiti con tanto di licenza con tanto di concessione e edilizia quindi aggiustamenti tecnici aggiustamenti tecnici direi un modo è un eufemismo
Per dire carenze profonde carenze di questa legge
Modo del tutto del tutto non ortodosso
Di operare sul piano le sul piano legislativo
Ecco perché signor sottosegretario ecco perché colleghi dalla maggioranza
Questa sarebbe potuta essere la grande occasione per il governo
La grande occasione per questo Parlamento per propinare al Paese
Una legge
Che avrebbe avesse avuto
Che avrebbe potuto avere e soprattutto le caratteristiche dell'applicabilità
Invece il governo
Si è nascosto
Dietro lo scudo del rigore
E per carità
Signor sottosegretario è una strada che ci piace
è una strada che in linea di principio ci convince
è una strada che corrisponde al nostro costume di forza di opposizione di forze di opposizione responsabile
Però è altrettanto vero signor sottosegretario che dei due Luna
Questo rigore allora l'ha portato avanti ma va portata avanti fino in fondo
Allora alla data del trenta settembre del mille novecentottantasei
Una data che si sta avvicinando
Perché secondo secondo la impostazione
Di questo decreto rimane il termine ultimo per presentare le domande di concessione in sanatoria
Allora dopo questa data
Signor sottosegretario entreranno in funzione le ruspe
Entreranno in funzione le usa io francamente non ci credo
Ma soprattutto ritengo mortificante
La risposta che mi ha dato il ministro Nicolazzi
Quando in sede di Commissione
Del ventitré marzo di quest'anno
Io i turisti questo argomento
E lui mi rispose dicendo ma saranno i sindaci a dover mandarle USP
Ed è scusi eh
Questo è un paravento che non convince
Questa è una risposta mi consenta andò in serie A perché vede il cittadino
Vede lo Stato nella sua globalità
Non fa differenze fra Comune Province Regioni
Ma vende il sindaco come rappresentante dello Stato
E il sindaco
E le azioni del sindaco coinvolgono l'intera credibilità dello Stato
E allora s'signor ministro
Se noi siamo in linea di principio
Favorevoli alla tesi rigorista
Però dobbiamo
Dire
Cioè il fatto
La crisi rigorista
Non è percorribile
Non è percorribile tranne far fare allo Stato nella sua globalità l'ennesima brutta figura
Ecco perché noi abbiamo suggerito
E continuiamo a suggerire
Che questa era la buona occasione
Per poter voltare pagina
Direi quello che è stato e stato
Dar luogo a un provvedimento di clemenza
Che sanasse
Tutte le situazioni di abusivismo edilizio
Che si sollevano che poi si risolvevano in bella sostanza nella mancanza formale della concessione o della licenza
Sovente mancanza dovuto dovuta alle carenze dei comuni
E diciamolo pure chiaramente sovente
Dovuto al fatto che nei Comuni c'è chi ha detto protettori
C'è chi può valersi di situazioni clientelari e altri che queste condizioni di queste condizioni
Non sono in grado di avvalersi e che ha magari molto più semplicemente non avevano i soldi per pagare le tangenti comuni e avere le concessioni delle licenze edilizie perché poi questa è una realtà che si riscontra tutti i giorni perché di pubblici amministrazioni tori subì UDC ce ne sono e ce ne sono parecchi non è una novità non è un'insinuazione che viene da una forza di opposizione io vivo la realtà torinese e come lei sa
Per quanto riguarda un certo partito della maggioranza
Di fronte
Di fronte alla federazione di quel partito hanno scritto un cartello che viene dall'opinione pubblica che viene dalla povera gente dove c'è scritto transito in catene anche d'estate ecco questo direi che la e direi il la situazione emblematica di una città che purtroppo è stata colpita da una serie di scandali di ogni genere ecco perché che noi non è che con vogliamo suggerire al governo il discorso della botte piena o della moglie ubriaca non siamo qui a fare demagogia in vista delle elezioni amministrative siciliane diciamo semplicemente è sostenete sostenete la tesi rigorista però cosa farete dopo il trenta settembre del mille novecentottantasei
I Comuni manderanno le ruspe io non ci credo io non ci credo
E i tanti per non poter credere a questa tesi se le ha funesti lo stesso ministro lo stesso ministro Nicolazzi
Quando in sostanza dai dati che ci sono stati dati in commissioni risulta
Che nel periodo si può dedurre quanto meno che nel periodo che va dal mille dal primo ottobre del mille novecento ottantatré data di riferimento della legge quarantasette fino al quindici marzo del mille novecentottantacinque cioè un lasso di tempo
Di un anno e mezzo circa
Quando già si parlava di questa legge
Quanto questa legge è stata discussa in questo Parlamento quando è stata approvata in questo Parlamento da questo Parlamento sono stati commessi qualcosa come
Un milione e mezzo di abusivismi edilizi edilizie dalla sinistra della Sicilia si parla di mezzo milione di mezzo milione
E allora signor sottosegretario
Io voglio che lei Parlamento
Dica cash ministro dica in Parlamento
Dopo la data del trenta settembre del mille novecentottantasei
Entreranno in funzione le ruspe non dica lo dovranno fare i sindaci no lo Stato è impegnato nella sua globalità appare questi
Se non dite questo
Se non altro operate queste parole
Se non usate questa parole ancora una volta
Il governo ancora una volta questo Parlamento farà una brutta figura
Farà l'ennesima brutta figura ancora una volta sarete voi stessi voi stessi che vi richiamate che ridefinite padri di queste istituzioni sarete voi stessi che le e l'arciprete scarsa credibilità a queste istituzioni per questo modo di operare ecco perché noi
Ancora una volta suggeriamo di voltare pagina
Da domani potrete essere rigorosi
Ma per il passato
Occorre che fatte mente locale
Che la situazione non può essere risolta nei modi che voi ritenete con questo decreto di legge
Ancora una volta dopo la data del trenta settembre ottantasei ci saranno se
Questo decreto verrà approvato
Se non si darà luogo a una riforma a una direi una riscrittura totale
Della legge quarantasette ancora una volta ci saranno di pochi furbi protetti dal regime che la faranno franca
E la moltitudine dei delle ritti che verranno colpiti che verranno colpiti o se non verranno colpiti peggio che mai perché ripeto ancora una volta si avrà la riprova che le leggi dello Stato sono inapplicati
Ecco perché e concludo
Noi manifestiamo il nostro netto dissenso per questo ennesimo round parlamentare sulla legge quarantasette
Ecco perché noi
Suggeriamo al Parlamento
Di riprendere di rivedere nella sua globalità
La legge quarantasette ivi compreso il problema amnistia oblazione dichiarandoci noi favorevole alla soluzione dell'amnistia perché corretta anche sul piano della legittimità costituzionale
Ecco perché
Noi pure apprezzando
No alcuni alcune soluzioni che d'altra parte in buona parte sono state anche da noi suggerite
Norme sui sulle quali voteremo non possiamo non votare a favore
Così come voteremo a favore di molti emendamenti migliorativi
Però il nostro voto finale sulla legge
Sarà un voto negativo
Un voto convintamente negativo proprio per le ragioni che ho esposte e cioè che ci troviamo di fronte ancora una volta ad un espediente politico legislativo
Che non risolve la situazione dell'abusivismo
Il nostro paese
Che non dare una risposta adeguata
Alle domande che sempre più insistenti vengono dalla comunità nazionale grazie
E onorevole così Villani fiammiferi iscritto a parlare l'onorevole ciellini signor presidente
Onorevole sottosegretario colleghi
Intervengo brevemente
Riprendere quanto opportunamente il ventiquattro marzo mille novecentosettantasei
In una riunione della commissione lavori pubblici convocata dalla presidenza della Camera
Che anticipava però di fatto una convocazione già deliberata dalla Commissione per due giorni dopo
E che rappresentano ancora di fatto la premessa per il governo per dar vita al decreto in esame
Fu evidenziato dalla stampa che il Parlamento ed il governo agivano sotto la professione della piazza
Lo ha evidenziato anche poc'anzi il collega Boyle Tywin Lannister
Io invece sostengo che serrato
In parlamento non potevamo tenerne conto non tenerne conto
Di quello che stava succedendo a loro in Sicilia
Ma è anche vero che in quell'occasione si faceva quanto si sarebbe fatto e senza tanta emotività
E carica demagogica
Solo due giorni dopo
Non bisogna quindi considerare perché così non è
Che maggioranza e governo con questo provvedimento
Promuovano di fatto una legislazione speciale per la Sicilia
Perché le proposte al nostro esame riguardano l'intero territorio nazionale
E perché l'avevo evitare che tali proposte furono presentate molto prima degli incidenti in Sicilia
Certo la situazione economica e sociale siciliana
Che non a caso è sfociata in gravi incidenti
è molto complessa
E poi esservi da parte di alcuni la tentazione se non il pretesto per fomentare l'esasperazione il pretesto di usare e quindi anche il condono come veicolo di obiettivi politici inaccettabili alla vigilia delle elezioni del ventidue giugno grossi verrebbe quasi da chiedersi con una frase convenzionale chi c'è dietro l'angolo
Va detto che inviti che è mai posta la questione
Di una contrapposizione rare reale del Paese
E se un dossier in cui è stata operata una considerazione unitaria delle esigenze dissoluzione dei problemi posti dalla legge quarantasette queste esigenze ripetutamente ci sono pervenute
Dagli ordini professionali ci sono pervenute
Dalle amministrazioni regionali e comunali ed il tentativo che di fatto oggi ha illustrato con
La consueta per Venezia
L'onorevole Pier Martini
Non è altro che la considerazione di quanto noi Parlamento
Intendiamo
Che post SR risalito ad un miglioramento della legge quarantasette che proprio perché essendo legge di sanatoria da noi stessi è sempre stato dichiarato come non avrebbe potuto essere stata una buona legge perché una legge di sanatoria non può mai essere
Una buona legge
Ecco che però dovrei Clio ripetere le considerazioni keynote in ore di discussione anche all'interno di quest'Aula durante il tormentato iter
Della
Discussione della legge quarantasette pure era stato fatto e lo risparmio
Lo risparmio al governo non risparmio ai colleghi ma quelle considerazioni mi rifaccio poiché io credo che se non riusciremo a trasformare
Le coscienze se noi non riusciremo in qualche modo
Ha dato vita con questo provvedimento un proprio una ad una situazione
Che determini la fine di code che ormai stanno diventando inconcepibili noi non avremmo svolto quel compito
Che ci spetta come legislatori inglese ricevimento
Ad una considerazione di ripresa di tutto il discorso dell'ordine del territorio che deve essere l'obiettivo primario al quale noi tendiamo
L'onorevole Piero Martini
Ancora ben evidenziato questa parte e credo che non valga la pena dico di Petrassi ma che basti dire qui
Che è intervenuto un accordo di maggioranza
Sul quale si è orientato il Governo nell'emanare il decreto in discussione
Questo accordo di maggioranza
Fatto prima dell'emanazione del Governo riguardava quattro punti
Il primo è la l'estensione delle norme relativo alle prime abitazioni
Anche apparenti in linea diventa del primo grado
Credo che non sia qui
Il caso
Di non ho visto arrivare
Che è su questo problema
è particolarmente
Sul testo del governo
Ci sono state discussioni
E divisioni
All'interno della maggioranza
Gli è stato
La proposta del Governo
Lui è stata la proposta del relatore
Che nella sostanza non si alimentava e non si allontanava rispetto alla proposta che il Governo aveva fatto e qui vale la considerazione
Che rispetto ad un disegno generale non ci si può innamorare dei particolari
E che proprio tenuto conto di questo era possibile svolgitore una mediazione
Accogliendo anche in parte quanto detto positivo l'opposizione al riguardo aveva rappresentato
Ecco perché
Ho assieme con un collega Amodeo
Presentato un emendamento
Che l'idrovia Ojetti libreria la
Situazione e che correndo possa essere considerato dal Governo
E possesso di avere considerato
Dalla commissione così come è stato positivamente considerato dalla Commissione
Come
Un momento apprezzabile
Di miglioramento del testo della legge in un ricevimento anche alla lunghissima discussione
Che non relativa solo a questi giorni ma le premesse fondamentali che nella riunione della commissione lavori pubblici sì erano
Svolte
E che avevano dato vita a quanto sto esponendo la seconda questione dell'accordo
Era quella dell'adeguamento
Delle disposizioni relative ai vari vincoli ed in particolare alla norma
Antisismica
Salvaguardando comunque la garanzia di staticità degli immobili
Il terzo punto dell'accordo era l'estensione nel tempo delle modalità di platea si legislazione dato che avi parchi aveva titoli per ottenere questo beneficio dalla legge
La quarta l'obbligo di adottare strumenti urbanistici entro il trentuno agosto anche ai fini della legge quarantasei
Non tutte queste necessità sono presenti nel testo del decreto
Legittimamente il governo ha recepito
Dalle proposte di maggioranza quanto i teneva opportuno ma la maggioranza non può essere considerata organo di artistica delle sue volontà
è giusto che anche fra maggioranza parlamentare e governo così come il Governo e la Camera nel suo complesso intervenga una dialettica
Questo palo ricondurre in termini istituzionali un dibattito che invece rischia di essere pericoloso anche sotto il profilo costituzionale
In questo senso allora mi sembrano ben orientate le integrazioni e modifiche proposte
Dagli emendamenti che la commissione ha ritenuto di accogliere sia gli emendamenti proposti dal relatore sia gli altri emendamenti che la commissione ha accolto
Con questo
Io credo di dover conclude
Dicendo
Comunque
Che questo provvedimento ma visto in un Complesso
E in un quadro di riferimento legislativo
Che deve
Trovare
Concreta azione
A livello
Del parlamento
Mi riferisco
A quanto è in discussione
In questo momento
Al Senato
In ordine
Alla legge sull'esproprio dei suoli
In ordine alla revisione
Della legge tre nove due
Mi riferisco a quanto soffre ancora in commissione lavori pubblici
In ordine alle questioni
Che riguardano l'accelerazione in delle procedure
Che riguardano la ristrutturazione
Degli istituti delle case popolari
In ordine cioè a quella richiesta di verifica delle spero in Monte Lolita
Che le leggi prodotte dal mille novecento e settantuno ad oggi
Ora io credo richieda
Perché io credo che nei riguardi dal fenomeno dell'abusivismo
Tutto questo quadro sia grandemente influente
E credo anche che in tutta questa situazione debba essere messa finalmente
Una
Debba essere ammesso un riferimento di chiarezza
Da molto tempo
Assieme
Con i colleghi della maggioranza
Ho presentato una proposta di legge
Che chiedere la delega
Al governo
Per un testo unico sull'edilizia
E sull'urbanistica
Noi onorevoli colleghi
In riferimento alle leggi sull'edilizia e sull'urbanistica non si tratta apprezziamo più
Vi potete immaginare in quali condizioni il cittadino italiano si è trovato e si trova fino a questo momento e fosse anche per questo
Si è prodotto il fenomeno dell'abusivismo è noto a tutti che nella mia città a Venezia si preferisce andato in pretura e anzi si accelera
Il giudizio del prorettore in ordine alla condanna per poter fare un intervento che non può essere anche quando sarebbe stato legittimo
Un intervento
Legittimo
E quindi in queste condizioni in queste situazioni di mancata chiarezza proliferare il fenomeno dell'abusivismo in queste condizioni noi dobbiamo dare una risposta a quelle che sono queste esigenze certo
Il ministro dei lavori pubblici sollecita l'approvazione dei disegni di legge che il Governo ha presentato un
E credo che abbia ragione nel farlo certo è che noi invochiamo però anche una più completa
Una più pregnante collaborazione da parte dell'esecutivo
Per aiutarsi a risolvere nodi che all'interno di quelle leggi sono presenti e te non trovano neanche la maggioranza di governo concorde ai fini della loro soluzione
Allora che vale fa le platee esterne
Nei teatri e sulla stampa nel dire io ho l'anima
E la coscienza in pace perché ho presentato dei disegni di legge delle proposte Sarra e anzi il parlamento a risolvere le questioni
Potremmo dire allora che in questa occasione il ministro potrà per fare la stessa discussione e potrebbe dirci sarà e anzi il Parlamento a risolvere la questione del condono
La verità vera è che la situazione non è questa e ci deve essere una più ampia collaborazione fra esecutivo e Parlamento a coloro i quali e concludo sul serio
Avevano evidenziato un tentativo surrettizio da parte
Ed è il governo e della maggioranza in ordine al rinvio vite la risposta che viene data dalla maggioranza è che
La maggioranza spessa pur essendoci state queste proposte da parte di
Singoli parlamentare ha respinto queste richieste poiché con questo provvedimento essa intende
Continuare ad operare nell'ambito
Che questo provvedimento era stato richiesto
Noi non abbiamo pregiudiziali
Definire procedimento
Badate bene e lo sottolineo alla considerazione
Della cosiddetta
Necessità derivata dalla quarta fascia
Però vogliamo conoscere meglio
Prima di dare un giudizio in termini quantitativi e qualitativi territoriali e sociali
Che una eventuale
E da me non auspicata
Situazione di allargamento
Del condono agli abusi
Fatti dal primo ottobre
Dopo il primo ottobre del mille novecento ottantatré fino all'entrata in vigore
Della legge
Potrebbe rappresentare
Io credo però che non sia
Da liquidare
Senza
Un esame politico
La realtà di questa situazione che potrebbe essere la stessa considerazione sulla realtà sociale
Che ci ha spinto
Ad emanare
La legge quarantasette
Ecco credo
Che con questo
Si abbia detto tutto quanto quello che si doveva Forche un fatto fondamentale
Cioè che non si creda
Che nessuna legge
Ossa rimuovere
Condizioni che hanno riflessi sociali senza il consenso sociale
Questa legge a mio avviso rappresenta il Massimo
Del raccordo fra le esigenze espresse dal governo fra esigenze espresse dalla commissione e fra le esigenze
Di carattere sociale manifestate anche all'interno del paese
E se il giudizio è in questo ambito allora il giudizio non potrà che essere favorevole
Grazie onorevole uccelli
Onorevole Teodori ha facoltà di parlare
Signor presidente e colleghi
Il collega che mi ha preceduto
Ha terminato il suo intervento
Affermando che questo provvedimento questo decreto
E il massimo di espressione
Delle esigenze del governo della maggioranza
Le esigenze sociali che sono manifestate nel Paese in questo periodo
Ecco io credo che
Sarebbe dovuto andare avanti il collega
Sarebbe dovuto andare a venti
Per dire
Io non so se questo provvedimento
Il massimo il minimo punto di convergenza di quali interessi
Certamente questo proprio questo provvedimento è
L'ultimo capitolo
Di una lunga strada
Che deve fare vergogna lo Stato di diritto
Vergogna ai valori
Di tutte di chi crede nella tutela dei valori
Ambientali culturali di questo Paese
Vergogna per chi crede nella certezza della legge
Vergogna
Per chi crede che il Parlamento deve legiferare le leggi devono essere fatte fuori dal quelle che vengono chiamate
Vengono chiamate esigenze sociali in questo caso ricatto
E ricatto elettorale
Noi stiamo
Noi stiamo qui
Percorrendo
L'ultimo ma non è mai detta l'ultima parola
Ne abbiamo viste molte in due anni
In termini di condono edilizio quindi non è detto che sia l'ultimo probabilmente ci saranno nuove modifiche nuove agitazioni nuovi condoni nuovi amnistie nuove leggine è una storia lunga
Quella del condono e quella della strada appunto di un Parlamento che legifera sotto i ricatti degli interessi particolari settoriali elettorali locali
E l'ultimo anello di una di una brutta storia e di una brutta storia che ha trovato
Colleghi comunisti
Il momento peggiore il momento più basso
Che poi si è riflesso all'interno del Parlamento che ha trovato il momento più basso proprio quel
Quel giorno in cui
I sindaci siciliani
Hanno manifestato su Roma
Hanno manifestato a Roma per non pagare
Per estendere il condono edilizio
In realtà per con quel tipo di rivolta che non ha nulla delle grandi rivolte sociali ma che soffre è stato soltanto idee soltanto una rivolta
In nome di interessi settoriali locali e nome di una violenza e di una prepotenza contro lo Stato di diritto
E noi qui non possiamo nel momento in cui discutiamo
Questo decreto del Governo
Con i suoi emendamenti che saranno approvati
Alcuni saranno approvati estensioni eccetera noi non possiamo assolutamente
Dimenticare l'aspetto politico di questa vicenda
Quell'aspetto politico che ha visto il Partito Comunista farsi
Riferimento farsi punto di riferimento farsi portavoce farsi espressione
Di uno degli episodi peggiori che questo Paese ha vissuto negli ultimi periodi
E che ci sia questa meraviglia rispetto all'atteggiamento del partito comunista
Rispetto all'essersi fatto con
Libertini e con Macaluso
La Berto porta voci
Di questa spallata allo stato di diritto sul condono edilizio
Non siamo noi qui a dirlo il dibattito all'interno del partito comunista è un dibattito aperto e a condannare le parole gravi gravissime gli atteggiamenti gravi gravissimi che hanno trovato nel senatore libertini l'uomo di punta in realtà i primi a farlo sono stati proprio è venuto proprio dall'interno del Partito comunista dall'interno delle opinioni qualificate del Partito comunista
Pierluigi Cervellati l'assessore il grande assessore all'urbanistica del buon governo di Bologna offre i primi ad insorgere e a chiamare le cose col loro nome
A chiamare le cose col loro nome e a chiamare questo movimento e questo fenomeno da qualcuno scambiato appunto come un fenomeno sociale con esattamente a definirlo per quello che
L'incredibile adesione scrive Pierluigi Cervellati a leggi come quella famigerata sul condono che di fatto sanciscono il degrado
Come si fa a dimenticare scrive Cervellati che gli interventi abusivi più in cui ingombranti e deturpanti sono stati realizzati per riciclare denaro proveniente da attività mafiose e camorristiche
Compagno collega Violante scrive ostile Cervellati
Come si fa
A dimenticare che gli interventi più ingombranti e deturpanti sono stati realizzati per riciclare denaro proveniente da attività mafiose e camorristiche
C'è un intero insediamento sullo Jonio a Platì in Calabria che è stato localmente battezzato l'orecchio è stato costruiti con i soldi ottenuti dalla 'ndrangheta del riscatto del giovane veritiere Paul Getty
Non esiste checché ne dicano alcuni leader comunisti
L'abusivismo di necessità
Questo è il grande schermo il quale voi tutti voi tutti
Ah vi siete fatti sostenitori di del condono e di questo pro l'UE allargamento del condono non esiste schietta spiega il l'urbanista comunista Cervellati
Non esiste l'abusivismo di necessità c'è solo l'abusivismo speculativo che viene immediatamente frazionato e venduto per ottenerne il massimo dei profitti
E laddove come nella Sicilia orientale l'abusivismo e generalizzato
è norma la responsabilità degli amministratori incapaci di predisporre strumenti urbanistici i quali invece di ricattare minacciare sommosse dovrebbero tutelarsi dall'imputazione di aver omesso atti dovuti atti d'ufficio quale appunto il piano regolatore
Può darsi che l'atteggiamento di alcuni esponenti del partito comunista è un esponente comunista che lo scriva
Che alcuni esponenti del PC a favore dei dimostranti che vogliono tenere il condono gratuito e derubricato da oblazione Adami stia sia influenzata dalle prossime elezioni in Sicilia
Per altri purtroppo è sicuramente demagogico e personale nel senso che nel senso che essendo stati criticati dalle forze culturali cercano l'appoggio nella cosiddetta base
In ogni caso ha ragione Salzano presidente dell'Istituto nazionale di urbanistica comunista a manifestare sconcerto e amarezza
Non si tratta comunque di sottolineare differenze all'interno del pc anche altri partiti sono con maggiore o minore prudenza concordi nell'accettare positivamente queste rivendicazioni semmai è sconvolgente
Semmai sconvolgente almeno per me scrive Cervellati
Constatare che anche il Partito comunista abbia abbandonato la battaglia contro il malgoverno delle città la situazione urbanistica adesso disperato
Non è solo Cervellati è una piccolissima una piccolissima
Rassegna alcune citazioni quello che cito Carlo Melograni
Altro illustre urbanista scrive sull'Unità
Giudico sbagliato e molto dannoso il modo con il quale il nostro partito ha preso parte alla manifestazione contro la legge per il condono edilizio al di là della mia opinione ovviamente discutibile è fuori dubbio che le nostre posizioni sono apparse con fu
Sbilanciate contraddittorie
Nessuno nega l'esistenza nel nodo molto complesso di problemi originati dal bisogna avere una casa da parte dei lavoratori quali le procura sono hanno avuto altro mezzo costruissero alla meno peggio da soli ma
Anche Melograni
Come Cervellati
Pone
La il dito su
Mafia e camorra oltre a intervenire nell'edilizia legale hanno trovato un terreno Prospero nell'abusivismo di costruzioni che per grandezza e tipo di esecuzioni comportano cospicue operazioni immobiliari
Come garantire l'efficacia degli strumenti da usare per distinguere dal cosiddetto abusivismo di necessità
Ma la rassegna è molto ampio
è molto ampia Fulco Pratesi
Autorevole esponente
Della più grande associazione ambientalista italiana il WWE
Un altro esempio o e ciò non a vittoria Ragusa cioè fa al che cos'è l'abusivismo difeso dai comunisti un altro esempio si trova in Toscana nella civilissima rossa Toscana il Comune di Monte Argentario la più bella rinomata zona costiera della Regione ha subito è tollerato
Negli ultimi anni un abusivismo spaventoso
Nei mesi in cui procedeva lento l'iter della legge Nicolazzi di edifici costruiti in spregio a qualsiasi legge hanno imbrattato al compromesso giorno zone di eccezionale valore paesistico naturalistico anche lì è bene saperlo il Partito Comunista ha difeso l'abusivismo di necessità
Come si è di necessità sia lecito parlare in comune i cui redditi medi sono ad un livello sconosciuto in altre aree anche vicine come il Monte a mia ma purtroppo ormai prevale in quasi tutto il Paese la legge della giungla e la porno edilizia causa effetto di malavita corruzione mafia camorra e 'ndrangheta
Dell'accerchiamento obbrobrioso dei templi di Agrigento di Agrigento me di Paestum dell'abbandono di meravigliosi centri storici oggi addetta ad oggi detta legge
E non ci si venga ancora parlare per favore di rilancio delle insidie dell'edilizia dice abusivismo di necessità chi sostiene queste tesi in un Paese in cui a fronte di cinquantasei milioni personali sono ottantotto milioni di danni
Non è solo disinformato ma complici
Potremmo andare avanti
Antonio Cederna
Ebbene anche farle sentire queste voci in questa aula altrimenti si rischia colleghi si rischia in realtà che queste in ennesimo capitolo su questa strada della vergogna del cordone di inizio venga amministrata da pochi addetti ai lavori
E ma in realtà c'è un salto c'è un salto molto grande
Fra le cose che vengono come si legifera il modo in cui si legifera qui dentro e l'opinione nel Paese lo sapete tutti
Che unanime
è stata tutta la stampa italiana e tutte le opinioni sta della stampa italiana sul giudizio rispetto
Rispetto al condono rispetto alle manifestazioni siciliane sul condono e rispetto agli atteggiamenti tenuti qui per far fronte venire incontro a le richieste alle giacche di siciliani e allora fare entrare anche in quest'aula la voce di autorevoli commentatori di coloro i quali si sono battuti e si battono per salvare il salvabile se ancora c'è qualcosa di salvabile in questo Paese per demistificare
Le mistificazioni come quella dell'abusivismo di necessità che è una mistificazione ed abbiamo sentito innanzitutto per le parole di autorevoli urbanisti e amministratori
Comunisti
In in conflitto con la linea assunta dal Partito Comunista di essere il portavoce dello sfascio dello Stato di diritto allora fare entrare la voce anche in quest'aula per colmare
Questo incredibile di divario che c'è
Fra il modo in cui si legifera gli interessi che vengono portati qui dentro attraverso la legiferazione e nel decreto e con e con le modifiche che sta sicuramente saranno apportate a questo decreto con ulteriormente allargandola in direzione contro il diritto contro la certezza di diritto contro la tutela ambientale contro gli stessi interessi fiscali del paese allora portare la voce
Di autorevoli commentatori significa anche colmare
Per un minimo questo divario che oggi sicuramente c'è tra il Parlamento e la pubblica opinione tanto e tanto più la pubblica opinione quel più qualificata Antonio Cederna
Non occorre che stia
Qui ricordare che cosa Antonio Cederna
Ha rappresentato rappresentato fin da quello le grandi battaglie
Le grandi battaglie contro le speculazioni di Roma contro distici Sacco di Roma e la distruzione di Roma che oggi appunto purtroppo deve essere ripetuto
Sotto su ben altra scala sul su Bernardo territorio
Se non otterranno soddisfazione scrive Antonio Cederna
I sindaci hanno dichiarato che si rimetteranno insiste si autoassolve o no come se il dilagare dell'abusivismo non fosse una loro responsabilità non solo per non aver vigilato applicato la legge
Ma per essersene serviti come strumento di potere e di consenso clientelare
Così si espresse la lega ambiente siciliano
Quello che più sorprende che la manifestazione sia stata incoraggiata e sostenuta dal Partito comunista
L'unità definita grande manifestazione di popolo e non ha esitato ad agitare lo spauracchio del disordine pubblico qualora le richieste dei dimostranti non vengono accolte
Ricordando senza contare dannato le le sommosse di anni fa che hanno portato la distruzione di interi archivi comunali
Sorprende
Che un partito che rivendica il senso dello Stato e capacità di governo non esiti ad eccitare atteggiamenti eversivi
Ai sordi stare la gente a farsi giustizia da sé rifiutare un'oblazione nettamente inferiore al costo degli oneri che paga chi costruisce legalmente a trasgredire la legge anziché battersi per correggerla dove occorre
C'è davvero da chiedersi continua Antonio Cederna dove sono finiti i propositi del settantacinque quando suscitando l'apprezzamento generale Partito comunista si presentò come il partito del buon governo urbanistico
Paradossalmente di sarà molto grado il ministro Nicolazzi padre della del re vere deregulation urbanistica anche se il cardinale il carnevale è finito egli può oggi mettersi la maschera di difensore della legalità
E c'è ancora chiedersi come è successo al partito della fermezza contro il terrorismo
Che oggi viene a patti a livelli più bassi corresponsabili dei reati contro il territorio e contro l'interesse pubblico reati contro il territorio e contro l'interesse pubblico
Che accollato alla collettività e quindi anche a chi ha costruito nella legalità la spesa di migliaia di miliardi per il recupero e risanamento dei gli agglomerati abusivi
Ricordiamo quello che fu affermato anni fa in un convegno di Magistratura democratica a Paestum
Dove Violante
Al cospetto della marea abusiva insieme alla camorra è una citazione da Magistratura democratica insieme alla Como avrà al terrorismo alla criminalità organizzata l'illegalità edilizia
Rischia di dissolvere lo Stato repubblicano
Un monito salumi salutare in giugno in Sicilia ci saranno le elezioni
Potrei andare
Avanti
Con queste citazione
Ma forse non ne vale la pena
Forse basta fermarsi qui
Perché in realtà colleghi comunisti la meraviglia lo sdegno lo stupore la protesta
Di militanti comunisti di amministratori comunisti di uomini
Della cultura ambientale comunista in realtà si infrange contro la teorizzazione l'autorizzazione della distruzione dello Stato
Di diritto e della rivolta della rivolta con metodi di carattere violento di ricatti di tipo mafioso perché è stato sono stati è stato il senatore libertini
A il senatore libertini a teorizzare tutto questo
è una fortuna per il Paese che il movimento di protesta abbia trovato un interlocutore un riferimento saldo né comunisti altrimenti esso oggi diretto
L'altrimenti esso oggi diretto ad obiettivi democratici sarebbe sfociato nella Vandea negli assalti ai municipi del municipio
Cioè
E la teorizzazione utilizzazione del riscatto
Come se appunto gli obiettivi democratici sarebbero sarebbero quelli di ottenere di fare un dei provvedimenti nei quali la
La disparità di trattamento tra cittadino e cittadino
Diviene norma legalizzata e Emanuele ma Macaluso
Ha teorizzato anch'egli ha teorizzato la legalità la legittimità pardon della della rivolta scrive Emanuele Macaluso sull'unità del sedici febbraio all'indomani dalla marcia dei sindaci siciliani la spinta disporre di beni primari è insopprimibile
Trasgredire leggi praticamente inesistenti diventa legittimo
C'è una legittimità di fatto eccola la parola chiave c'è una legittimità di fatto certo la criminalità perché la criniera anche quella criminalità e criminalità contro un bene il bene del territorio il bene dell'ambiente il bene della città che è un bene di tutti un bene diffuso è un bene di tutto c'è una
Viene sostenuto c'è una legittimità di fatto che sostituisce sommerge la legittimità astratta e non praticante
In realtà l'abusivismo il sacco del territorio tutto questo diventa una legittimità di fatto secondo Emanuele Macaluso bene noi ci troviamo lo dicevo in partenza
All'inizio del mio intervento ci troviamo di fronte a
Ha un un episodio our l'ultimo degli episodi molto grati l'ultimo dei degli episodi gravi gravissimi perché appunto
Non è
Soltanto
Non è soltanto uno Stato il quale abdica di fronte ai propri principi di generalità del diritto non è soltanto uno stato che con un provvedimento che doveva essere all'inizio l'obiettivo del del provvedimento
Ricordiamocelo la base di rispetto alla quale i provvedimenti il condono all'inizio era stato presentato e giustificato erano due le ragioni era da una parte un drenaggio fiscale di alcune migliaia di miliardi che sarebbero serviti al fisco dall'altra parte porre una paga parola di certezza definitiva sulla questione dell'abusivismo edilizio bene
Non siamo arrivati dopo due anni tre anni quattro anni non ricordo più neppure quante il tempo in cui si è discusso nelle varie sedi di condono edilizio esattamente
Agli obiettivi opposti cioè c'è stato in realtà il il recupero da parte del del fischio dello Stato della somma di danaro che pensa di recuperare non è stato fatto o almeno in misura molto inferiore oggi con questo con questo decreto questa rateizzazione
Ridicola di di venti anni cinque anni quanti anni sono lo so diventa una cosa ridicola con la riduzione delle operazioni di che vide diventa ridicola e soprattutto
L'effetto annuncio è stato un effetto che ha prodotto l'intensificazione dell'attività illegale nella ovvia speranza come accade sempre in questo Paese è sotto il ricatto della violenza dell'ovvio speranza che a sanatoria si aggiunga sanatoria si aggiunga ancora sanatoria si crea di nuova un nuovo illegittimità a questo ci sarà domani nuova sanatoria e questa è
Quella che
Il senatore Emanuele Macaluso autorevolmente sulla unità chiamava c'è una legittimità di fatto che sostituisce e sommerge la legittimità astratta e non praticata legittimità di fatto significa violenza significa ricatto significa mano libera a metodi che sono dei metodi
Criminali io uso questo parole colleghi non per usare una terminologia forte ma perché appunto come
Come citavo poc'anzi diversi documenti compresi quelli di della Magistratura democratica molto vicina ideologicamente al pc perché vi è una criminalità
Nell'attività contro il territorio contro il bene territorio contro il bene città contro il bene ambiente che esattamente una criminalità dello stesso segno di altre criminalità di carattere
Terroristico o mafioso allora dicevo
Questo provvedimento che deve essere un pavimento che drenata erogate per le casse dello Stato migliaia di miliardi non lo ha fatto
Quindi uno degli obiettivi originali del che giustificavano che era alle base giustificazione del condono edilizio
Non è stato perseguito
L'effetto annuncio è stato un effetto cioè quello di imporre una la parola fine con certezza una volta per sempre alla quest'aula una importante questione diritti illegalità in questo Paese ha creato esattamente i risultati e le conseguenze opposte innescando una intensificazione dell'attività illegale che a sua volta
E in più e in più
E in più vi è stata via Brusca con questi ultimi episodi con gli episodi siciliani in realtà la distruzione la ulteriore erosione degli elementi di di certezza dello Stato di diritto con la teorizzazione da parte del partito comunista che a questo punto è è il maggiore responsabile è il maggiore responsabile perché è stato
Non si è sottratto alle sollecitazioni che sicuramente hanno percorso tutti i partiti le sollecitazioni siciliani dei teorizzare la legittimità
Di una illegittimità di fatto usando questa parola assai grave che ha usato il senatore Macaluso della legittimità di fatto che sostituisce e sommerge
La legittime legittimità Astra
Colleghi
Voi vi ritroverete tutti quanti insieme a votare questo provvedimento
Voterete
Ulteriori emendamenti ulteriori emendamenti che prorogherà hanno nel tempo che allargheranno che di là terranno queste illegalità e magari approverete
Anche come credo sia stato fatto in Commissione direi un emendamento del collega Colomba che forse e la Pergola
è il punto conclusivo
Della del processo di legalizzazione
Della illegalità forse direi può rimanere nella storia costituzionale di questo Paese come il punto di arrivo giustamente i poteri o di questa vicenda del condono
Credo che l'abbiate appropriatevi in commissione con la maggioranza
Credo comunista siciliana
Uno che andrà nella storia signor Presidente nella storia e nei testi costituzionali
Perché si vengono a creare due categorie di cittadini
I cittadini che sono stati condannati
E quelli che non sono stati condannati
E i cittadini che sono stati condannati possono in quanto condannati
Possono giovarsi di alcune
Sono sollevati dall'obbligo voi lo approverete come conclusione naturale di questo bel processo sono sollevati dall'obbligo del pagamento dell'oblazione signor Presidente la prego di
Ascoltarmi perché sto leggendo un emendamento sono sollevati dall'obbligo del pagamento dell'oblazione coloro che abbiano avuto comminate
In data precedente alla emanazione della presente legge sanzioni penali
Per reati relativi alla costruzione abusiva di cui hanno fatto richiesta di sanatoria con sentenza passata in giudicato ripeto forse forse non è stato colto sono sollevati dall'obbligo del pagamento dell'oblazione
Coloro che abbiano avuto comminate sanzioni penali per reati relativi alla costruzione abusiva
Allora avremo
Come punto di arrivo grazie alla maggioranza comunista siciliana
A avremo il punto di arrivo teorizzato dal senatore Macaluso che cioè c'è una legittimità una legalità pratica che
Una legittimità di fatto che sostituisce sommerge la legittimità astratta che trova in questo emendamento approvato in commissione che sarà probabilmente approvata anche in aula
Questa sanzione ormai per legge dello Stato
Per legge dello stato per cui quelli che sono stati penalmente condannati
Per il reati relativi ad abusi ed è edilizi non devono pagare l'oblazione
Io credo che sia un bel
Una bella conclusione di questa bella legge di questo bel processo
Di questa bella inno allo stato di diritto all'eguaglianza dei cittadini alla tutela dell'ambiente e finalmente faremo una categoria santificata
Che quel dei degli che hanno messo a sacco le nostre città il nostro ambiente hanno deturpato hanno fatto attività criminale saranno dallo Stato
Con il vostro condono edilizio con questo emendamento approvato che permette sarà approvato in aula che soltanto nell'ultimo emendamento di una serie di emendamenti di una serie di provvedimenti che si muovono sulla linea
Il cui il solco è stato tracciato dal senatore Macaluso dal senatore di Bertini del PC per cui la legittimità di fasto sostituisce sommerge la legittimità astratta che quello delle dei gettoni genere voi si arriverà a alla santificazione
A questo popolo di eroi di navigatori di santi di poeti e gli speculatori edilizi i criminali edilizia e via di seguito condannati con sentenza paga poi passata in giudicato per i crimini commessi
Contro un bene di tutti quanti saranno sono sollevati dall'obbligo di pagare l'oblazione di pagare quanto lo Stato chiede sì in base a questa legge io credo non è uno scherzo signor presidente colleghi quello di cui sto parlando eh la realtà
E la realtà di questa pagina vergognosa
E di cui credo se il Parlamento approverà questo decreto
Con il corollario degli emendamenti di cui quello Coletto ripeto è soltanto il punto di arrivo di un processo io credo che una delle pagine molto vergognose
Del legificazione italiana
Sarà sarà sancita
In maniera definitiva
Purtroppo questa volta colleghi comunisti la vostra
Responsabilità centrale o sta responsabilità centrale
Per vostra stessa rivendicazione sarà una cosa che non potrà essere dimentica dimenticata
Da coloro i quali
Da quella parte del Paese che sicuramente presente per cui lo Stato di diritto per cui i valori della tutela ambientali valori della legalità i lavori i valori della lotta a forme di criminalità che magari non vengono chiamate tali ma sono in realtà tali quella parte del Paese che è molto distante
Da quest'Aula che molto distante da questo tipo di legiferi azione di questo tipo di provvedimenti
Ma onorevole sa più iscritti a parlare ne ha facoltà
Signor presidente onorevoli colleghi
Fini dopo trenta mesi di discussione
Mi viene di dire che
Questa è una ulteriore puntata di una lunga telenovela di tipo brasiliano
Per fortuna poi arrivano così un poco inaspettate nuovi personaggi
Che è stata la volta poco fa proprio del personaggio Teodori
Che ha introdotto alcuni elementi vuole dire di più patetica comicità in questa
Telenovela
Che ha avuto anche per così dire una variante di tipo tecnologico non sarebbe più una telenovela ma una commedia radiofonica per radio radicale
Anche per impedire il consumarsi di una misera speculazione anche inconcludente contro il Partito Comunista
Per impedire una mise la speculazione nei confronti del partito comunista
Io vorrei ricordare
Al personaggio Teodori che finito lo show può anche lasciare
Il palcoscenico
Che il Partito Comunista inopinatamente chiamato in causa
E il partito che ha votato contro questo provvedimento
E che ha sostenuto in quest'aula
E nell'altro ramo del Parlamento una battaglia che è durata questi trenta mesi
E poiché
Come innate meno vera o in un una commedia radiofonica è avvertita l'esigenza di fare una breve sintesi delle puntate precedenti
Disse che visto che potrebbero esserci telespettatori o radioascoltatori
In ritardo con le puntate vorrei tentare un brevissimo riassunto
Bene il Partito Comunista in questi trenta mesi di battaglia
Ha sostenuto alcuni principi fondamentali che ancora di patisce
La soppressione dell'oblazione
Perché è incostituzionale
E perché
Non riteniamo che si possono sottrarre risorse al territorio
Abbiamo sostenuto la necessità di una manovra degli oneri di urbanizzazione per differenziare nettamente
Il trattamento dei vari tipi di abusivismo
Per colpire l'abusivismo maggiore e di speculazione
E per considerare diversamente l'abusivismo di necessità
E se Cervellati ha detto che non esiste abusivismo di necessità io
Ribadisco proprio qui quello che ho già detto al ministro Nicolazzi per i comunisti c'è grande differenza tra chi ha saccheggiato le coste dei laghi e dei fiumi dei parchi naturali
Sia violati i beni ambientali storici monumentali
E chi invece abita in una borgata romana che siamo all'Infernetto
C'è grande differenza
Tra chi
Con le proprie rimesse da immigrato ha costruito la sua prima abitazione
E chi invece
Ha utilizzato sì i fondi della mafia e della camorra per speculare sulla vendita di posizione o sulla rendita fondiaria con le connivenze
Delle amministrazioni locali tante volte
Vorrei anche sottolineare che tantissime altre volte la mafia e la camorra non hanno costruito abusivamente perché le autorizzazioni l'hanno avuto
Dalle amministrazioni compiacenti
E vorrei anche dire che i comunisti si sono battuti per soluzioni adeguate che tenessero in conto
Alcuni Problemi alcune esigenze che si afferma anche in quella cultura dell'utenza così diffusa in quella cultura della proprietà privata così diffusa meridione del nostro Paese
Abbiamo detto che c'era bisogno di una soluzione adeguata per le unità plurifamiliari e per le proprietà indivisa proprio su
Che però
Ci siamo anche battuti
Per la la istituzione di poteri indebitamente sottratte alle regioni in quest'aula
Abbiamo sostenuto la necessità l'esigenza di attivare lo snellimento delle procedure per non ingolfare
Gli uffici per lo Stato
E per non aggirare poi gli ostacoli determinati con le procedure del silenzio assenso
Abbiamo sostenuto la necessità di una riorganizzazione
Sistematica della disciplina urbanistica nelle zone sismiche
Ritenendo che tali provvedimenti debbano necessariamente riguardare tutte le abitazioni tutto il patrimonio edilizio quello legale e quello abusivo
E abbiamo anche sostenuto con grandissima energia e con forza
Che
Questa legge
Anche migliorandola non può risolvere
E non lo Star risolvendo il il problema della prevenzione della repressione del nuovo abusivismo e che c'era bisogno di rimuovere le cause strutturali per impedire che l'abusivismo continui e si diffonda
E le cause strutturali
Sono la mancanza di una legge organica sul regime dei fuori
Una legge di riforma delle procedure
Un grandissimo e irrazionale esteso piano di recupero e di risanamento delle zone colpite dall'abusivismo e dalla devastazione edilizia anche quella legale signor Presidente
E volevamo infine un rilancio organico razionale finalizzato della politica per la casa basato sia
Sugli strumenti attivati dal
Leggi per l'edilizia
A pubblica e deve essere riformata sia sugli strumenti della cooperazione
E allora signor presidente i colleghi
Per coloro i quali sono stati di sa attenti
Va anche
Detto che
Noi ci assumiamo la responsabilità
Di essere stati dentro il movimento di protesta contro la legge quarantasette
E però
In quel movimento
Ci siamo stati
Per prospettare obiettivi concreti positivi
E questi obiettivi erano il risanamento del territorio
Il governo e la disciplina del territorio la gestione del territorio la sua programmazione
La politica della casa
E della città
E abbiamo detto
Senza
Che ce lo ricordasse in quella sua rassegna stampa il collega Teodori
Che eravamo e siamo consapevoli del fatto che un movimento di protesta e
Una realtà molto complessa
Dalle diverse componenti
Anche negative e pericolose
Però
Non
Abbiamo
Certo la via
Per l'isolamento per falso moralismo il distacco
Per disinteresse alle questioni sociali abbiamo detto che era necessario stare dentro ai movimenti
In massa
Tentando di introdurre
Quelli belli di coscienza
E tentando soprattutto intendere
Per ragioni delle condizioni effettualità che motivava hanno la crescita e l'organizzarsi spontaneo di questi movimenti
E abbiamo sostenuto signor Presidente che non volevamo
Subire le pressioni di questo movimento
Ne
Volevamo essere trascinati
Dalla spinta dipendente anche eversive
Abbiamo svolto un ruolo di orientamento
Abbiamo coinvolto
Un ruolo di organizzazione
Della proposta
Abbiamo svolto un ruolo per la legittimazione
I richiesti popolare
Perché ritenevamo che fosse tra l'altro un interesse generale
Cambiare la legge
Per evitare il degrado ulteriore
Pensavamo che fosse l'interesse generale nazionale
Assicurare
Una grande adesione
A questo pronta provvedimento che ho e ha colto
Ho fallirà
Dicevamo che dei di ritenere
L'interesse nazionale
Attivare
Con l'applicazione
Dei
Dispositivi pure contenuti nella legge finalizzata alla prevenzione alla repressione dell'abuso
Quel processo di affermazione della cultura urbanistica o di una nuova cultura urbanistica
Cercando quindi
Non in modo elitario di affermare dei principi
Ma
Avvertendo la necessità
Stando con le grandi masse
Di portare tra esse
Questi principi agendo con loro e cogliendo le situazioni reali
Quindi c'è passò
Motivata la lotta contro le iniquità e lei distorsioni della legge che noi da trenta mesi
Stiamo denuncia
E ci è parso
Quindi che fosse
Addirittura necessaria
La nostra presenza
Nel movimento
Dopo questa precisazione
Abbiamo allora il bisogno di misurarci
Con il provvedimento che il Governo
Ha promulgato
Come decisione conclusiva
A seguito di un confronto di un rapporto con questo movimento
Ma anche per
Raccogliere quell'indicazione da Noemi segnalate di inapplicabilità della legge non solo rispetto ai termini
Ma anche rispetto ai principi e alle procedure
Siamo qui
Ed esprimeremo poi
Il nostro giudizio complessivo sul provvedimento
Intanto per
Valutare
Lo spessore il contenuto
E
L'efficacia
Della proposta
Contenuto nel decreto
Presentato dalla governo
E abbiamo
Il bisogno di dire immediatamente
Che
Alcune di queste norme in qualche modo vanno nella direzione giusta
Ma sono insufficienti limitate
In qualche modo vorrei dire ancora più contraddittorie non risolveranno
La questione di una chiarificazione
Di alcune norme di alcuni dispositivi
Ci sarà bisogno già adesso su questo testo se non migliorato
Di nuove interpretazioni gli altri provvedimenti
E così
Il nostro essere destinati a recitare questa parte in questa
Commedia
Sarà
Ulteriormente assicurato
Volendo analizzare
Il
Dispositivo del provvedimento
Dovremmo partire da questa esigenza raccolto dal Governo divenire incontra le richiesta di ulteriori agevolazioni per la cosiddetta
Pluri proprietà
Abusiva
Nel provvedimento
All'articolo uno
La norma
Oltre che all'apparire incostituzionale lì dove
Secondo me per la violazione dell'articolo sedici impone una specie di domicilio coatto
In generale ulteriori equivoci
Perché
Quando si
Tenta
Di
Prendere possibile
Fruire delle agevolazioni previste dall'articolo trentaquattro
Ai parenti del di primo grado del richiedente
Non si capisce se sono inclusi o esclusi i figli minuti e questo è una questione che ha già aperto un lungo contenzioso
Dal momento che il richiedente dovrebbe filmare o sottoscrivere un atto anche unilaterale d'obbligo
Impegnando appunto a mantenere per il figlio la residenza nell'abitazione per la quale si richiede la concessione in sanatoria sembrerebbe
Che
I figli minori possano fruire di queste agevolazioni
Ma
Ci chiediamo se sia opportuno O giusto consentire
Che
Sia ritenuta prima casa
Una casa che magari non è edificare nello stesso comune
E vorremmo dire anche nello stesso immobile
Ci sono ragioni diverse per le quali può darsi che la pluri proprietà abusiva non insista nello stesso immobile
E che quindi sia articolata o diffusa ho distribuito perché questo accada sul territorio comunale allora c'è bisogno di mettere questa limitazione
E soprattutto di fare chiarezza
Sulla possibilità che i fidi minore ottengono le agevolazioni
E si potrebbe produrre così come tra l'altro mi pare che sia scaturito dalle decisioni della commissione
Un'ipotesi di convenzionamento
Per
La proprietà plurima
Ai sensi dell'articolo sette otto della legge dieci
In modo da assicurare solo in caso di consiglio di convenzionamento della multiproprietà abusiva
La possibilità di fruizione del agevolazione
All'articolo due due
Si affronta una questione molto delicata
Quella della
Disciplina
Nelle zone sismiche e quella della disciplina del certificazioni stadi idoneità statica
Ora
Noi
Sappiamo che
Ci sono alcuni vincoli
Che impediscono
Il rilascio della concessione in sanatoria nel caso in cui non si produca certificazione di idoneità sismica
Ovvero certificazione di idoneità statica pelle costruzioni abusive che supera i quattrocentocinquanta metri cubi in zone non dichiarato
Sappiamo pure
E peraltro l'abbiamo denunciato che il ministero dei lavori pubblici di quale ai sensi dell'articolo trentacinque avrebbe dovuto disciplinare con apposito decreto sia gli accertamenti da compiere
Che le prove da eseguire anche in deroga alle leggi antisismiche
Si è provato con
Successivi provvedimenti due decreti
A emanare norme che sono apparsi confuse contraddittorie e
Incerte
C'è bisogno allora effettivamente di riorganizzare tutta la materia
Attraverso l'individuazione dei
Criteri
Di deroga alle leggi vigenti
Nel decreto si introducono
Alcuni
Criteri per il superamento della legislazione
E
Si introducono anche nuove leggi che possono essere derogare
La legge del nove luglio mille novecentootto la numero quattrocentoquarantacinque
E la legge quattordici maggio ottantuno numero duecentodiciannove che hanno tutte
Norme tecniche relative allegato
La cosa che più preoccupa e che però Allo stato attuale
Ancora
Non si è avvertita l'esigenza di fare più chiarezza e più certezza
Su un altro dispositivo della legge della legge numero quarantasette
Il comma quattro dell'articolo due del decreto legge in esame prevede che nei casi di non idoneità statica o sismica dell'opera deve essere presentato un progetto di adeguamento
Il quale
Può essere realizzato il quale adeguamento può essere realizzato entro tre anni dalla data di presentazione della domanda di concessione in sanatoria
Ora c'è bisogno
E per questo noi presenteremo degli emendamenti
Di stabilire a chi questo progetto deve essere presenta
Non solo
Ma c'è anche bisogno di capire e di sapere se c'è bisogno di l'espressione di un Parisi Rey
Per attivare le procedure di adeguamento
E se d'altra parte perché la norma è incerta
Si debba comunque ottenere l'espressione dell'apparire previsto dall'articolo trentadue della legge quarantasette
Per procedere non solo all'adeguamento ma anche poi alla successiva certificazione di idoneità statica ovvero sismica per conseguire definitivamente la concessione in sanatoria
Sarebbe opportuno allora stabilire che intanto si possono utilizzare alcune procedure già consolidate in ordine alla presentazione a dei Progetti e per quanto poi riguarda l'espressione dei apparire
Si potrebbe in qualche modo indirizzare le regioni all'applicazione dell'articolo venti della legge trecentoquarantuno la quale tra l'altro
Detta norme generali e di principio per la modificazione delle leggi antisismica in ordine alla responsabilità sia dell'esecuzione della progettazione
C'è
è un problema
Relativo poi
Alla rateizzazione
A voglio aggiungere che mi sembra opportuno comunque l'introduzione del settimo comma fa all'articolo due del decreto legge vi dove appunto si consente di ottenere riottenere i certificati di i doni età
A seguire la concessione o autorizzazione in sanatoria
Contestualmente al conseguimento del rilascio del certificato il a abitabilità o agibilità anche in deroga ai requisiti fissati dalle norme regolamentare sempre che
Le opere sanato non contrastano con le
Disposizioni vigenti
In materia di sicurezza statica
Dicevo che
C'è un problema collegato
Alla proposta di
Di valutazione dei termini della rateizzazione
Di cui all'articolo trentasei della legge quarantasette
C'è la
Necessita però nel concedere questa
Estensione del dei termini di rateizzazione c'è l'esigenza di a valutare l'opportunità di richiedere di interesse
Del dieci per cento in ragione danno su queste errate forse potrebbe essere opportuno
Valutare
La possibilità che tali interessi siano ridotta ai solo interessi legali di Moro
C'è
Una questione
Collegata all'articolo quaranta della legge quarantasette
E
Difatti
Collegata anche alle esigenza via assicurare
Agli edifici di proprietà comunale
Che non
Siano di fatti Stati legalizzati
A seguire rilascia di vicenza diritti ovvero di concessione
C'è la esigenza di assicurare a questi edifici ma possibilità
Di superare il limite la nullità dell'atto tra vivi
Per la mancanza appunto di vicenza ovvero di concessione
Per questo forse opportuno
Ritenere valido per gli affetti di cui all'articolo quaranta della legge quarantasette ritenere valide
Gli estremi della licenza edilizia o della concessione di edificare sostituiti
Dalla deliberazione con la quale
Il progetto è stato approvato ovvero l'opera stessa è stata autorizzato
La questione
Posta dall'articolo sei è una questione
Legittima
E infatti è accaduto che
Per esempio
Alcuni o molti cittadini che utilizzavano i mutui agevolati di cui all'articolo sedici della legge quattrocento cinquanta sette
Hanno operato chiusure di operante ad esempio o piccole estensione della superficie con successivo momento video cubatura
Hanno operato in modo tale
Da vedere oggi compromessa addirittura il mantenimento la concessione del mutuo sicché per evitare il rischio della decadenza dalla a beneficio previsto appunto dal terzo comma o di questo articolo sedici della quattrocentocinquantasette è utile
In questa fase
Consentire
Di fatti il piccolo aumento di superficie
In modo tale che non sia
Difatti possibile la decadenza dalla beneficio
C'è la questione posta dall'articolo sette
Sulla
Conformità degli urbanisti degli strumenti urbanistici vigenti
Per agevolare
In qualche modo la depenalizzazione
Di quegli abusi compiuti
Su aree territoriali o in parte del territorio comunali non disciplinare la destinazione d'uso tutto
Ovvero disciplinato con successive varianti agli strumenti urbanistici vigenti la norma consente di ritenere
Conforme a strumenti
Urbanistici approvati quelli semplicemente adottati
E in questo modo si tiene conto
Della possibilità di una amministrazione
Di utilizzare già i termini previsti dall'articolo ventinove della legge
Quarantasette
Di effettuare immediatamente la perimetrazione dei nuclei abusivi
E di ritenerli quindi collegati
Alle norme di disciplina d'uso
Del territorio comunale
Anche sull'articolo otto non abbiamo da eccepire
Perché riteniamo che sia legittimo un cittadino che abbia interesse a non vedere sospesi solo il procedimento
Bloccato con la legge quarantasei a richiesta
Ossa di fatti superare questo impedimento
E c'è poi
Un problema
Conclusivo e quello posto dall'articolo nove
Il quale articolo va incontro a una esigenza di coordinamento dei tempi se mancano le discipline alle norme
Relative alla certificazione
L'idoneità statica ovvero sismica che devono essere
Manifestare o promulgate con un decreto
E allora giusto prorogare
Per coloro i quali utilizzano i benefici
Previsti già dalla decreto
Una proroga
Ulteriore dei termini per la presentazione delle domande senza l'interesse
Ho la penalizzazione del due per cento complessivo è qui però signor presidente onorevoli colleghi c'è ancora il rischio di commettere una
Ulteriore ingiustizia
Proprio tra gli abusivi perché infatti
Si è già verificato che ecco alcuni abusivi
Migliaia mi è stato detto hanno presentato entro il trenta
Novembre del mille novecentottantacinque la data della prima scadenza della prima alla scadenza dei termini per previste per la presentazione della domanda
La richiesta di concessione in sanatoria pagando addirittura per effetto di un decreto di quattrocentoquarantasette poi decaduto il cinquanta per cento della somma dovuto e impegnandosi
Entro centoventi giorni a presentare la seconda rata para pari a un quarto della somma dopo azione dovuto con gli interessi
Del dieci per cento
E la successiva entro sessanta ulteriori giorni con gli stessi interessi del dieci per cento in altri termini
Si verificherà
Che
Se la proroga dei termini per la presentazione della domanda senza la penalità del due per cento
Sarà spinta fino alla fine di maggio o di giugno a quella data citando cittadini abusivi che hanno già pagato tutto l'oblazione
E cittadini che ancora non hanno presentato la domanda che la presenteranno paga pagando un terzo dell'oblazione prevista senza alcun interessa forse sarà opportuno magari disciplinare
Questa materia per evitare anche in questo modo che
Sia si accumulino
Mentre procediamo ulteriori ingiustizie
Abbiamo detto signor presidente onorevoli colleghi
Che questo provvedimento quindi è molto riduttivo
Rispetto agli obiettivi non ancora colti non ancora raggiunti e che ben altri dovrebbero essere
I provvedimenti da introdurre
Per
Assicurare
Con
L'applicazione delle norme predisposto per la prevenzione e la repressione sia
La
Rimozione delle cause strutturali sia l'affermazione di una cultura giuridica urbanistica
Che deve necessariamente essere il coronamento di questa azione legislativa per il Parlamento e per il Paese
Ma
Restano queste contraddizioni perché gli obiettivi che abbiamo proposto non si vogliono raggiungere per il fatto che si continua anche in questa occasione
A respingere una richiesta legittima
Che è quella di superare il carattere fiscale del provvedimento
Ed è quella di preoccuparsi
Della necessità di restituzione ai comuni delle somme dell'oblazione per attivare
Attraverso i piani di recupero
Quell'azione di riqualificazione urbana attraverso la dotazione delle urbanizzazioni primarie e secondarie i servizi
E quella riorganizzazione
Degli
Degli spazi territoriali
Sui quali non solo la ricaduta finanziaria dello oblazione
Ho assicurare il dispiegarsi di una disciplina organica e
L'affermarsi della possibilità
Di applicazione delle norme di gestione e di controllo
Ecco perché allora noi presenteremo anche mentre è in discussione questo disegno di legge di conversione del decreto i nostri emendamenti
Che tante volte abbiamo
Proposta illustrato in questa
C'è la possibilità insomma
Che
In un atto di ravvedimento il Parlamento accolga
La nostra richiesta
Di destinare
Ai comuni le somme ricavate anche dal procedimento di oblazione
Ma
Proponiamo anche uno obiettivo più ampio e più alto
Quello di
Destinare le somme dei proventi
Derivanti dall'applicazione di questa legge se non tutti in parte
Al finanziamento di un piano di recupero ambientale urbanistico e paesistico
Riteniamo che
Per esempio questa opzione questa scelta
Ci metterebbe in condizione poi di sostenere
Con più forza la legittimità
Dell'estensione di vincoli attivi al per la tutela
E il recupero dei beni ambientali urbani urbanistici paesistici
Anche di tutte le aree interessati dai fenomeni
Di abusivismo edilizio
Pensiamo che per esempio questo piano potrebbe essere predisposto
Sulla base delle indicazioni regionali ad esempio
Proprio
Dai Comuni
Interessati dagli interventi di recupero
Attivare quindi
Un interesse
Alla partecipazione continua
E motivata
Le grandi forze democratiche che hanno la responsabilità della gestione e dell'amministrazione
Se
Questo non accade
Il provvedimento resterà
Con tutti i limiti che abbiamo denuncia e allora
Anche qui dentro resteremo
Ad interrogarci Sam necessaria
L'ulteriore abbattimento
Degli orari di oblazione
Quando noi affermiamo il principio della separazione
Come ho già detto del reato amministrativo da quello penale e la restituzione al Capo dello Stato del provvedimento
Con una delega parlamentare di amnistia e alle regioni le competenze sulla determinazione di tali oneri
Resteremo qui ad interrogarci se è il caso adesso di affrontare il problema della sanatoria del quarto Periodo
E ahimè
Io ritengo
Che c'è ormai più che il rischio quasi la certezza che fra poco dovremo affrontare il problema dalla Salone del quinto Periodo
E infatti
Non si può mettere la denuncia anche nei confronti del ministro dei lavori pubblici per le sue inadempienze
Abbiamo chiesto e fatto votare poi un ordine del giorno con il quale si impegnava
Il ministero dei lavori pubblici il ministro a portare il quadro
Della qualità dell'abusivismo del quarto periodo abbiamo dovuto aspettare i dati del Censis che hanno parlato di settecento mila Vanni e poi addirittura i dati del ministero degli Interni
Il quale ci ha dato
I dati relativi alle contestazioni di abuso
Come come risultato di un'indagine campione
Dalla quale pure è emerso
Che per estrapolazione
Si potrebbe valutare intorno a un milione
Il numero delle contestazioni di nuovo museo operato in questo quarto periodo
Noi
Ribadiamo qui
Le cose che abbiamo
Già detto
Il problema del quarto Periodo esiste
E abbiamo denunciato le responsabilità di chi non volendo allora stralciare le norme per la prevenzione per la repressione dell'abusivismo
Con l'effetto annuncio del provvedimento di sanatoria a attivato
L'abusivismo in questo quarto periglioso
E abbiamo detto che il problema lo
Vogliamo risolvere
Separando comunque
Per qualità
Gli abusi che non avendo
Prodotto danni all'ambiente al territorio
Ai valori monumentali
Paesaggistici
Possono essere riconsiderati
Da quelli che invece
Proprio per essere stati compiuti nella piena consapevolezza delle trasgressioni e con l'intento
Di operare una tardiva speculazione debbono essere invece penalizzati
Applicando le norme già previste dal capo primo della legge numero quarantasei
Su questa questione allora
è inutile soffermarsi
Deve essere
Il ministro
A portare qui l'esito di questa indagine
E forse
Dovremmo essere noi a richiedere
Che si costituisca una Commissione
Per valutare poi effettivamente che cosa è accaduto
E anche i motivi per i quali non ci vengono forniti questi dati
In quella data però
Dovremmo anche pretendere dal ministro che venga in applicazione delle norme già previste dalla legge quarantasette a riferirci sullo stato di attuazione della legge numero quarantasette adempimento che entro il quindici marzo di ogni anno il ministro
Deve svolgere
Quando
Ciò sarà accaduto allora proprio probabilmente
Ognuno di noi valuterà
Gli affetti sortite Hilal provvedimenti
Ognuno di noi potrà interrogarsi
Sulla efficacia delle norme
Che abbiamo voluto per potenziare
Le capacità degli amministratori locali
Nell'intervenire
Preventivamente nel reprimere
L'abusivismo edilizio
Allora valuteremo se sarà anche il caso di ritenere queste norme e questa
Disciplina
Visto che tra l'altro c'è già chi richiede Poteri
Da delegare a magistrati per l'applicazione delle norme
Ma va anche segnalato il fatto che oggi abbiamo delle grosse responsabilità
Questo provvedimento e lo abbiamo sostenuto non può oggi essere sovvertito
E l'obiettivo politico del Partito comunista
Annunciato
E L'Espresso con chiarezza è stato sempre quello di modificare radicalmente
La legge quarantasette onorevole a non realistica Biserna che il tempo a sua disposizione trascorso e concludo rapidamente signor Presidente
Dobbiamo quindi
Avvertire questa responsabilità
La modificazione della legge se è utile se serve a rimuovere quei vizi di applicabilità se serve a far chiarezza sui lati oscuri sul filo della costituzionalità se serve ad introdurre
Criteri più giusti più qui se serve in qualche modo
A chiudere la partita dell'abusivismo e a rilanciare
Questa azione corale complessiva che deve essere attraverso la riappropriazione dei valori
Del territorio
Valori che appartengono alla collettività se serve alla riaffermazione di una cultura
Della gestione dell'uso delle risorse
Dei beni monumentali e ambientali
Allora se queste
Sono le finalità della modificazione della legge dobbiamo esser tutti consapevoli
Che uno sforzo la richiesta al governo per che accelera
Alle proposte da noi avanzate uno sforzo le stesse assicuriamo per
Accettare in qualche modo ogni ipotesi di miglioramento del testo che vada nella direzione da me indicata
Era il diciassette aprile mille novecentottantasei è così interveniva
Alla Camera il comunista Sapio durante il dibattito su uno dei tanti provvedimenti di condono di questi decenni carichiamo adesso ulteriori momenti di quella seduta
Della Camera su un tema sempre d'attualità a partire da quanto disse al demo proprietario credo Ronchi poi negli anni anche
Ministero dell'Ambiente onorevole Ronchi iscritti a parlare
Signor presidente colleghi qui
Io penso sia interessante
è utile a tutti noi ricostruire anche l'iter di questo provvedimento
Come si è arrivati
E a quali condizioni si è arrivati a un provvedimento di questo tipo che non a caso io credo
Vede un provvedimento che arriva in Aula senza il parere sostanzialmente della stessa Commissione competente con profonde divisioni almeno nella maggioranza e forse nemmeno sono in quella non sono i gruppi della maggioranza
Diceva il collega Roccella stamattina che questo provvedimento è partito nel novembre dello scorso anno
Roccella
è partito nel novembre dello scorso anno con una serie di proposte di adeguamenti tecnici
Che si rivelavano utili o necessari a secondo delle interpretazioni per via di taluni termini che non potevano
Essere rispettati
In questo modo però se aperta la strada anche ad altre modifiche che non sono certamente di natura essenzialmente tecnica
Della legge quarantasette dell'ottantacinque
E si è aperta questa strada non tanto perché era naturale che così avvenisse
Ma perché dopo che il governo era intervenuto per la seconda volta con la seconda modifica con decreto
Modificando le possibilità in particolare per la i tempi dell'accatastamento delle opere che avevano avuto accesso alla sanatoria
E aveva reso sostanzialmente come era stato riconosciuto anche in sede di Commissione lavori pubblici da quanto risulta dagli atti almeno al Senato
La non opportunità di ulteriori modifiche dopo quelle né quel secondo intervento del governo di modifiche tecniche
Alla fine dello scorso anno ma perché si è riaperta la questione collegano Celli
Si è riaperta per le manifestazioni che ci sono state in Sicilia e nel Mezzogiorno questo va detto chiaramente e onestamente
Questa è la ragione per cui si sta ridiscutendo di questa vicenda
Noi di Democrazia proletaria
Proprio perché forza di sinistro
Lenta lista
Non abbiamo condiviso per nulla quelle manifestazioni
Non già perché non riconosciamo che esistano dei cittadini che siano in condizioni disagiate queste evidentissimo
Cittadini in condizioni disagiate privati del diritto sacrosanto alla casa
E che alimentano anche le schiere degli abusivi
Ma perché riteniamo che questo aspetto del problema non possano essere tale da stravolgere il modo con il quale lo si affronta e dal mutare sostanzialmente il modo con cui si affronta il problema dell'abusivismo
Ma prima di esplicitare questo nostro ragionamento vorrei proseguire nell'iter quindi aperta questa discussione per quel tipo di manifestazioni all'interno delle quali c'erano certamente abusivi in condizioni di reddito basso in condizione di necessità ma anche abusivi di altro tipo
Con uno schieramento che dalle piattaforme
Dagli elaborati delle assemblee degli abusivi e dei sindaci
Evidenziava evidenzia dei contenuti che non riguardano certo collega Sapio che prima ti sei riferito queste manifestazioni
La difesa del territorio se c'è qualcosa che è totalmente assente sempre in queste piattaforme qualsiasi riferimento alla alla difesa del territorio
Ma riguardano solo ed esclusivamente una riduzione degli oneri
Attraverso i quali si può accedere alla sanatoria e la possibilità di un'estensione generale della sanatoria o più generale ancora più generale dalla senatore questi sono i due punti posti da queste manifestazioni di abusivi di ogni tipo
A partire da questo oltre che dal fatto che i partecipanti a queste manifestazioni e la presenza di amministratori anche di sinistra ma non solo di sinistra e siccome in Sicilia la maggioranza dei sindaci non è certamente comunista
Prevalentemente non di sinistra ecco che c'era uno schieramento un blocco sociale che a mio parere non può essere ricondotto a necessità di settori più poveri della popolazione
E nemmeno può essere ricondotto a una lotta con
No la legge quarantasette in un'ottica di opposizione che vuole modificare la legge quarantasette
Questo movimento io ritengo sia un movimento coerente alla filosofia dalla legge quarantasei
E c'è un movimento che chiede l'estensione
Dei contenuti e dei criteri ispiratori della stessa legge quarantasei
Infatti su nessun cartello c'era abrogazione della legge quarantasette
Su nessun cartello c'era revoca generale del meccanismo di condono edilizio ma c'era invece possibilità più facile più agevolata di accesso al meccanismo del condono edilizio
E sera anche certe o la richiesta di cambiamento ma di ulteriore io ritengo peggioramento
Della legge quarantasei
In questo contesto il gruppo di Democrazia proletaria essendo stata decisa la sede legislativa in commissione lavori pubblici
Promuoveva una raccolta di firme per la revoca della sede legislativa e per il rimando in aula del provvedimento
Quando già anche se solo teoricamente perché ancora non c'era la necessità di formalizzare il deposito delle firme comunque quando già avevamo il numero delle firme sufficienti per richiamare in Aula il provvedimento stante impegni che singoli parlamentari e interi gruppi avevano preso con noi in questo senso
Il governo
A quel punto anche se anche per altre ragioni a ritirato la sede legislativa le altre ragioni erano serie di emendamenti che nel frattempo avevano acquistato una probabile maggioranza in sede di Commissione lavori pubblici
Revocata la sede legislativa invece che proseguire
Nel normale iter
Della commissione lavori pubblici sempre per le sollecitazioni ripeto degli amministratori del Mezzogiorno del presidente della Regione Siciliana
E di altri amministratori e settori delle forze politiche non solo della maggioranza
Ma anche del partito comunista
Si arriva a questo decreto
Ora quindi è un decreto che a nostro giudizio che ci pare evidente fortemente condizionato nel contesto con il quale si arriva a questo tipo di strumento per intervenire in questa situazione
Ma nel decreto sono già insiti delimitino allo strumento stesso che non consentono e io spero che questa coerenza venga mantenuta almeno questa da parte di tutta l'Assemblea
Non consente lo strumento del decreto la modifica sostanziale e generale di un provvedimento legislativo di questo tipo
A meno che con decretazione urgente noi pensiamo di affrontare ormai di sostituire l'attività legislativa del Parlamento
Quindi nasce con lo strumento condizionato e interventi limitati di natura essenzialmente tecnica e mirata come è proprio dello strumento del decreto spesso
Anche per questo noi di Democrazia proletaria ci opponiamo l'utilizzo dello strumento del decreto
Perché riteniamo che l'impostazione generale della legge quarantasette che non va che occorre modificare non per le spinte delle manifestazioni degli abusivi di ogni tipo la normativa ma per altre ragioni che poi cercherò di elencare
Occorre considerare prendere atto del sostanziale fallimento perlomeno degli obiettivi dichiarati della legge quarantasei
E
Aprire un diverso provvedimenti
Invece si il Governo arriva a questo decreto
Ora è importante che noi
Per orientare il nostro dibattito mio credo sia utile anche a tutti i gruppi
Precisiamo quali sono
I valori che intendiamo tutelare
E
Gli elementi che ai ai quali intendiamo AST assicurare la priorità
Perché ha sentito parlare da parte di altri colleghi intervenuti ho sentito dire
Che si tratterebbe di fare un provvedimento di natura sociale che viene incontro ad alcuni bisogni sociali
Ora siamo certo noi gli ultimi a sottovalutare l'importanza della tutela dei settori più poveri e più deboli della popolazione tutela testa sempre per noi al primo posto nelle nostre preoccupazioni
Occorre però capire se e come questo provvedimento può venire incontro a questa esigenza
Allora con l'ordine lo in
Richiamiamo quali sono le no le priorità che dovrebbero orientare provvedimenti di questa natura
Il primo che è stato troppo
Dimenticato accantonato nel dibattito che ne stiamo affrontando e la tutela dell'ambiente del territorio e di quello che resta perché si parla si dice così ora mai dell'urbanistica del nostro Paese
O voi abbiamo effettiva coscienza ma in tutti gli atti che promuoviamo che approviamo dell'emergenza ambientale dei livelli che quest'anno ha aggiunto
Oppure con una mano introduciamo il ministero per l'Ambiente parliamo di nuove sanzioni nuove tutte le con l'altra
Continuiamo a seguire altre logiche rimuovendo completamente questa priorità
Priorità che è tale anche dal punto di vista sociale anche direi soprattutto della tutela dei settori più deboli più esposti e più poveri della popolazione
Perché voglio sapere qual è il settore della popolazione che più soffre dei dissesti ambientali dei dissesti del territorio
Certamente i settori delle classi dominanti possono ancora ritagliarsi degli spazi di vivibilità anche in un ambiente distrutto dissestato come quello all'interno del quale siamo costretti a vivere
Non così settori più debole più poveri ma questo è emblematicamente reso chiarissimo dalla condizione delle borgate abusive dagli insediamenti abusivi con le condizioni abitative sono pessime sottovaluta spesso drammatiche
Vogliamo prima di tutto a impedire che i fenomeni di questo tipo possono continuare anche dal punto di vista della tutela dalla qualità della vita dei settori più deboli e più poveri della popolazione
Secondo aspetto che deve guidare la nostra azione
Una valutazione politica generale del fenomeno dell'abusivismo perché ha rilevanza tale sociale politica ed economica che non può essere trascurata
L'abusivismo edilizio è stato anche non so quantificare nessuno ancora sa quantificare però in maniera rilevante Canale dell'accumulazione illegale che ai alimentato mafie e camorre poteri illegali nel nostro Paese anche questo è un altro cardine fermo
Nessuno lo può contestare dopodiché vediamo anche il resto non è tutto questo non è solo questo
Però non vedere nell'accumulazione illegale che ha visto nella rapina del territorio un fenomeno molto simile al mercato della droga per i livelli di mobilitazione di profitto di interessi di risorse economiche che ha messo in movimento in molte parti del nostro Paese non vedere questo aspetto io credo non sia solo cecità ma sia qualcosa di peggio
Sia qualcosa di peggio pensava di poter battere la mafia
Questo sistema di potere mafioso senza troncare questo fondamentale canale di accumulazione illegale che si realizzata verso la rapina del territorio io credo non sia possibile
Quindi sia ben chiaro che la battaglia contro l'abusivismo da battaglia anche democratica è una battaglia effettiva contro un sistema di potere
Che ha reso possibile i fenomeni di illegalità diffusa su cui s'è innescato il potere mafioso in diverse zone del Mezzogiorno e non solo del Mezzogiorno
Sa innescato anche un sistema di clientele politiche diffuse
Non faccia il piano regolatore certo ci sono degli impedimenti anche normativi però sappiamo per lo meno un minimo d'inchiesta l'abbiamo dovuto a fare tutti confrontandoci con gli amministratori con le assemblee a qualcuno partecipato anch'io
Il meccanismo della pacca sulla spalla della bustarella non c'è bisogno che io faccio loro Urbani dopo l opera inseriscono i piani regolatori ti garantisco io stai tranquillo costruisci non ti capiterà niente
E così sei sono costruiti interi quartieri e così si trovano costruite intere clientele e così si basa un blocco di potere ancora essenzialmente democristiano del Mezzogiorno
Con questo non voglio dire che gli amministratori comunisti siano stati del tutto esenti da questa cosa ma secondo me l'errore grave che hanno commesso è stato quello di essersi messi cavalcando illudendosi di poter cavalcare un blocco di potere di interessi che non è né quello popolare né tantomeno il loro portano l'acqua al mulino della Ripa della riproposizione della rigenerazione di questo sistema di potere e questo è il secondo aspetto che noi dobbiamo avere ben presente
Dobbiamo aver ben presente no perché noi ce l'abbiamo con gli amministratori in generale non perché ce l'abbiamo con i sindaci
Ma non possiamo pensare che sia
Propaganda astrattamente rigorista quando si richiama il fatto che i sindaci che hanno personali e rilevantissime responsabilità
Si pongono alla testa no di Moratti popolari giusti ma si pongono alla testa di movimenti che puntano a riproporre le condizioni del mantenimento delle loro clientele ed allora potere
E per questo va denunciata l'azione e l'iniziativa di questi sindaci
Va benissimo per i sindaci organizzino la lotta per la casa ma lo facciano con gli strumenti che hanno le qui sento alla seconda case
Utilizzando gli strumenti dalla requisizione procugino le case aiutino il movimento di lotta per la casa cosa che si guardano bene dal fare
Certamente il canale non è quello di cavalcare blocchi speculativi di speculatori o all'interno del quale la componente degli speculatori è fortissimo
Terzo elemento di fondo
E il boom delle seconde case anche qui è difficile quantificare però non c'è dubbio che per lo meno nelle zone paesaggistiche più più interessanti del Paese
Anche di recente mi è capitato di visitare alcune zone della Sicilia le zone più belle delle coste della Sicilia sono
Ridotti ad uno scempio confrontandomi facevano vedere alcuni ambientalisti fotografia di non molti anni fa è la situazione attuale
Veramente basta non basta il confronto di queste fotografie per avere davanti agli occhi una situazione drammatica
Ora io non credo
Che
Emigranti gente senza lavoro abbia dovuto costruire la casa proprio sulle costiere più belle non parte queste vi siano pregiudicate ma perché indubbiamente i costi di costruzione in quelle zone sono più alte
Invece risulta in Italia che negli anni Settanta c'è stato il boom delle seconde case
Certamente qui c'è stata una grave irresponsabilità
Da parte degli amministratori ma anche nel governo centrale se tollerata che per la speculazione edilizia più selvaggia le zone più belle del Paese siano state dissestate nel modo con cui sono state disertate
E questo delle seconde case
Una parte consistente dal problema dell'abusivismo edilizio
Quarto a mio parere anche in termini quantitativi e di ordine di importanza c'è anche quella fetta di cittadini ai quali non è stato consentito di Arvedi accedere al diritto alla casa e che si sono arrangiati in qualche modo guardate quando dico questo a differenza anche di altri nella sinistra io dico che hanno fatto male che hanno fatto male
E se hanno lavorato alla domenica se si sono fatti i debiti se si sono massacrati per costruirsi la casa abusiva hanno fatto male
Dove vanno a votare
Dovevano fare la lotta per la casa per il diritto alla casa per tutti ma questa non è una petizione ideologica di principio anche questi fenomeni sono segnale di scadimento di una cultura di opposizione di alternativa nella sinistra e della sinistra
Se a sinistra ci sono incentivati agevolati questi atteggiamenti sia sbagliato e bisogna dirlo
Perché così non è vero
Che si risolve si dà una soluzione a un bisogno popolare così si dà una risposta sbagliata
Ha un bisogno popolare si dà una risposta distorta non solo dal punto di vista della tutela ambientale ma anche dalle condizioni abitative di quali settori dalla popolazione
Anche nella qualità della vita di quei settori della popolazione perché entrare in certi quartieri abusivi incerte borgate non tanto lontano neanche da quest'Aula fa veramente impressione le condizioni di invivibilità che ci sono
Ora la sinistra non può tollerare che fenomeni di questo tipo continuino proprio per la gravità sociale anche
Che hanno
Quindi se queste sono le premesse del nostro del nostro ragionamento del modo con il quale noi abbiamo cercato di affrontare
Questo fenomeno dei problemi che sono via via manifestati sia ben chiaro
Che non intendiamo affatto quando abbiamo detto di essere contrari alle continue modifiche all'effettuando
In ciò l'indotto dalle continue modifiche e quando diciamo che siamo contrari anche a questo decreto non vogliamo assolutamente assolvere le responsabilità del governo e tantomeno
Guardare alcuna attenuante alla legge quarantasette questa legge che era era e sta per noi pesantemente negativa l'abbiamo detto e questa posizione per noi resta ferma
Era ed è pesantemente negativa nell'impostazione di fondo
Un provvedimento
Pensato come provvedimento di natura essenzialmente fiscale
Trovate anche altre giustificazione ma l'impostazione di quel provvedimento era dobbiamo vogliamo Torre perire dei fondi
Per contribuire al risanamento del bilancio dello Stato questo vera queste erano le motivazioni principali ed essenziali con le quali è stata proposto prima il decreto da parte del Governo e poi mantenuta
Da parte della maggioranza la legge quarantasei
Dimostrando in ciò scarsissima conoscenza dello stesso fenomeno dell'abusivismo edilizio
Un fenomeno che se affrontato anche con provvedimenti di legalizzazione comporta certamente maggiori oneri di quante entrate possano produrre le ho le oblazioni per quanto alte si vogliono mantenere
Noi abbiamo detto subito
Che eravamo favorevoli nota lasciare le cose come stanno
Non abbiamo mai detto di lasciare le cose come stanno e nemmeno che bisognava mandare le ruspe dappertutto non siamo matti
Abbiamo detto che occorrevano piani di risanamento che sono cosa diversa da una sanatoria legalizzata attraverso l'istituto dell'oblazione
Piani di risanamento
Che seguissero alcuni vincoli e criteri ben muniti di ben precisi
Che però potessero tenere conto delle realtà territoriali e sociali locali all'interno di questi vincoli indiscutibili questo era la filosofia della nostra impostazione
Piani di risanamento che significava non automatico sanatoria come si tenta di fare per esempio dopo con i provvedimenti legislativi della Regione Sicilia per esempio
Che significava prevedere interventi di per per predisporre i servizi le strade l'eliminazione pubblica
I presidi sanitari il verde pubblico
E in questi piani di risanamento non tutto era sanabile no tutto necessariamente era sanabili anche delle demolizioni anche delle demolizioni certamente prevedendo
In caso di necessità soluzioni abitative alternative nello stesso provvedimento
Interno coagulare oltre che per un criterio di giustizia sociale per non coagulare un blocco di interessi dove speculatori e bisognosi si saltassero contro un provvedimento equo
Invece se mantenuto certo ci sono questi piani di risanamento indefiniti demandati alle Regioni coi tempi che conosciamo
Mantenendo la filosofia che è quella del provvedimento fiscale e ripetiamo questa critica di fondo a questo provvedimento noi non solo la manteniamo ma la ribadiamo
Per cui siamo contrari a qualsiasi modifica che non affronti questo che è il nodo di questo provvedimento che è il nodo del problema dell'abusivismo edilizio
Dicevamo poi meglio in maniera separata
Provvedimenti che d'essere un segnale chiaro
A tutti
Da oggi in poi basta con l'abusivismo questo era l'altro provvedimento che era necessario
No legandolo a un provvedimento di sanatoria attraverso l'oblazione perché ecco in questo modo si è molto sminuita
Sia molto sminuito l'inasprimento che pure c'è dalle sanzioni per il futuro abusivismo occorreva un provvedimento totalmente distinto
E che comunque fosse posto cioè in primo piano c'è occorreva partire dalla lotta all'abusivismo da oggi in poi i quali magari all'interno di questo provvedimento mettere anche una sistemazione dell'abusivismo e esistente invece sì è partito con l'Attica inversa partiamo dalla sanatoria e poi visto che ci siamo non possiamo farne a meno
Le associazioni la sinistra s'arrabbia attacchiamo gli anche qualche capitolo che inasprisce un po'le sanzioni contro il futuro abusivismo se è invertito l'ordine dai valori e in questo modo si è data la stura si sono rese poco credibile la norme
Formalmente anche in parte più efficaci che si sono introdotte per colpire chiamiamo il futuro abusivismo e questo è il secondo elemento della nostra critica di fondo
Ve ne sarebbe un'altra che riguarda la politica della casa evidentemente per ridurre la spinta sociale che viene strumentalizzata
All'interno la quale poi si inseriscono anche altre spinte spinte molto meno nobili e spesso molto più speculative
Occorre che la politica per la casa sia più efficace politica per la casa che non significa
Nuovo cemento in Italia si è costruito anche troppo significa utilizziamo intanto prioritariamente più razionalmente il patrimonio edilizio esistente
Ma questo forse allargherebbe troppo il nostro il nostro discorso
Occorreva forse avere maggiore attenzione al ruolo dei sindaci
Che nella parte della normativa della quarantasette e troppo centrale troppo poco vincolato
Non ci possiamo affidare purtroppo dico io
Che appartengo ad una forza come democrazia proletaria che crede molto nel proprio progetto politico al ruolo delle Autonomie locali
Però proprio perché questo ruolo non diventi elemento contraddittorio che pativa le Autonomie locali di capacità di iniziativa di incidenza effettiva bisogna che questo ruolo
Operi all'interno di vincoli che siano in grado indirizzario orientare questo ruolo quando questo ruolo non viene effettivamente svolte
Invece di affrontare il provvedimento con questa ottica che a mio parere sarebbe stata anche più realistica sarebbe stata anche più realistica degli aggiustamenti
Sono contenuti nel decreto che sono stati proposti come emendamenti
Da parte di molti gruppi
Si è arrivati a questo provvedimento pasticciato
Ora permettetemi di dissentire
Anche su questo decreto su alcuni punti che invece hanno trovato l'approvazione non solo della maggioranza ma se no no colto male anche
Dei gruppi dell'opposizione e in particolare del gruppo del Partito comunista e del compagno Columba della Sinistra indipendente
Io penso che
L'estensione delle agevolazioni introducendo in maniera surrettizia questo discorso dai parenti di primo grado
Sia un po'anche un precedente legislativo abbastanza scandaloso abbastanza scandaloso abbiate allora il coraggio di chiedere una riduzione dell'operazione di retta Diletta io mi opporrò se resta questo quadro di legge certo se utilizziamo altri criteri destinando i fondi per risanare il territorio cioè se cambia la legge allora non ha senso allora può anche cambiare la natura del ma all'interno di questa impostazione
A dire solo con gli sconti significa varare questa impostazione democrazia proletaria non condivide questa logica
Però trovare la strada delle famiglie numerose
Sapendo che è un trucco che a un trucco
Per consentire riduzioni sconti di oblazione sulle seconde case vai dicendo accerto ma noi abbiamo introdotto l'obbligo alla residenza e addirittura per dieci anni ma siamo pazzi
Il soggiorno obbligato per dieci anni per accedere alla sanatoria e cosa succederà poi c'è uno dopo tre mesi cambia residenza
Ci sarà un falso in atto pubblico o non succederà assolutamente niente come molto probabile
Quindi è la risposta dell'uso strumentale si è aggiunto no ma guardate li obblighiamo a risiedere lì e li obbligava a stare lì per dieci anni aggiungendo a vostro Rosita giuridica mostruosità giuridicamente ancora peggiore
Proprio perché non si ha il coraggio di sostenere apertamente le richieste
Che ripeto boy non condividiamo ma avrebbe la dignità della chiarezza ed INAM precostituire dei precedenti anche Generali
Che sono come minimo terribili
Secondo contenuto sul quale dissentiamo
Le norme antisismiche
Guardavo la mappa dei comuni
Per i quali vale il vincolo di sismicità
Fatta dall'Istat e sono a due livelli intanto quelli diciamo per i quali vale il massimo livello non sono poi così tantissimi come è stato detto qui dentro
Mi rendo conto però che il problema effettivo riguarda vaste zone del Mezzogiorno
Però anche qui
O noi ci siamo dotati di una normativa antisismica
Sapendo che non sarebbe stata applicata e che non è necessaria allora guardate che la Palin preventivo la previsione di Zamberletti del costo dell'applicazione di questa normativa sia di almeno sull'ordine di cento mila miliardi
Questi piani di il risanamento di riadattamento di consolidamento di riadeguamento
Io suppongo che questi provvedimenti e arrivino dall'esperienza del terremoto in Campania in Basilicata
Alla luce proprio di questa esperienza anche mi risulta proprio dagli atti dal dibattito dagli atti ufficiali della Camera
Dalle verifiche fatte a posteriori sui crolli e sulle vittime che ci sono state
Se ha evidenziato che con alcune correzioni Vanda fantasmagoriche era possibile in caso di terremoto limitare di moltissimo le vittime di moltissimo il numero delle vittime
Ora qui per consentire
La praticabilità di queste della sanatoria perché l'obiettivo fondamentale è unico
Che sembra che la maggioranza abbia in questo momento è quella di consentire che si possano accedere alla sanatoria per l'abusivismo edilizio tutto il resto scompare
Allora bisogna trovare una strada che consente anche a dei difficili
Che non rispetta non è in altezza nei distanza nei perché i criteri di diciamo di costi sicurezza statica
Le normative antisismica di accedere alla sanatoria
E terra consentire questo espediente
Si dà addirittura la delega
Al ministro dei lavori pubblici e al ministro per la Protezione civile in bianco
Di cambiare leggi approvate dal Parlamento dicendo che loro senza precisare il contenuto della delega potranno modificare la normativa antisismica in vigore
Modificando anche i volumi le altezze in riferimento alle distanze stradali
Ma stiamo scherzando
Ma stiamo scherzando ma è questo un governo un Parlamento serio che affronta problemi come questi in questo modo
Oppure poi si dice
Che un professionista privato abilitato può presentare piani di riadattamento antisismico e sulla base di questi piani sia l'accesso la sanatoria
Ma quando entrò quando devono essere fatti questi interventi direi allattamento entro tre anni e poi alla fine dei tre anni si farà la verifica
Io non lo so io
Non lo intanto si accede alla sanatoria intanto si dice per lo Stato quella costruzione è legale
E nella mozione di legale aver risulta che non è rientrano sono gli obblighi ma anche le garanzie che lo Stato è tenuto sulla base della legalità dare al singolo cittadino
E qual è garantita al cittadino che ha pagato l'oblazione per l'accesso alla concessione la sanatoria Mazzone ad alto rischio sismico
La garanzia che con un certificato e con l'impegno che in tre anni farà quelle opere può anche farlo lei nell'ultimo mese dal terzo anno non c'è nessuna obbligo temporale
Potrà avere l'accesso alla sanatoria
Ora sia chiaro
Io no mi auguro che non accada mai che non accada mai
Ma nel caso in cui vi sia
Dei sommovimenti non è né neanche necessario che vi sia un terremoto vero e proprio purtroppo per provocare la caduta di una serie di edifici costruiti abusivamente
E con grande risparmio di mezzi
Di materiale investiti perché non dimentichiamoci che abusivismo significa anche cantiere abusivo significa non solo violazione delle norme territoriali ambientali ma delle norme di sicurezza dell'abitazione
Anzi molto spesso è proprio per poter risparmiare nella costruzione che si saltano con le procedure autorizzative a rischio
Nel caso in cui
Collino queste abitazioni delle quale voi consentite la piena legalizzazione se accettate addirittura queste norme
Chi risponderà chi sarà responsabile di questa situazione
E così come
No che non si possano allora fare niente
Si potrebbe per questi sospendere la sanatoria sospendere anche le sanzioni e fare effettivamente
Gli interventi di risanamento di consolidamento non avendo l'urgenza di consentire comunque la sanatoria non crolla il mondo è meglio che crolli qualche credibilità di qualcuno che ha fatto promesse agli abusivi
Che invece Collino le case sulla testa di quelli che ci stanno dentro sì vincoli la concessione la legalizzazione di queste costruzioni all'effettiva verifica non al certificato del primato del del privato dell'impegno fra tre anni
All'effettiva verifiche almeno il consolidamento statico alle effettive verifiche interventi se sono necessari per i consolidamenti
Terzo punto sul quale siamo in netto disaccordo è appunto anche l'articolo sette
Io rendere equivalenti agli strumenti urbanistici adottati ai fini dell'applicazione alla quarantasette agli strumenti urbanistici approvato
Anche qui
Diciamolo chiaro la funzione essenziale di questo articolo è quella di consentire uno sconto sull'oblazione
Anche qui io preferirei una riduzione di retta esplicita e non invece un massacro di norme o anche di urbanistica come avviene con introducendo un articolo di questo tipo
Intanto vorrei capire la coerenza anche del testo
Il quale dice adottati
Al momento dell'entrata in vigore del presente decreto
Come minimo occorreva dire adottati entro il primo ottobre del mille novecentottantatré punto perché da allora in poi è molto probabile che in molti strumenti urbanistici abbiano tentato di modulare assi anche sull'abusivismo esistente non che non debbano tenerne conto ma un conto è tenerne conto è un conto Modular sì per fare in modo che determinate
Ingrid insediamenti abusivi per forza rientrino in zone dove invece
Sarebbe consentito l'insediamento
Così io ridisegnando il territorio o sancendo
Ma parziale
Rilettura del territorio sulla base dell'abusivismo edilizio esistente questo è proprio un criterio generale
E io credo non possa essere accettato
Vi sono poi numerosi emendamenti presentati
Da colleghi
Che in questa occasione non godono della nostra compagnia
Ci sarà modo il tempo a questo punto limitato ci sarà modo per intervenire nel merito di numerosi emendamenti rispetto ai quali siamo
In netto dissenso
Ma fra questi emendamenti
Io ne vorrei richiamare solo alcuni
E in particolare uno
Che è quello della quarta fascia
Avrei voluto sentire almeno la sinistra
Dire chiaramente
Che l'estensione alla quarta fascia eh incostituzionale è comunque inaccettabile
Invece ho sentito chiedere chiarimenti problema c'è il problema non c'è
Evidentemente il problema c'è
Vorrei capire però
Cos'è cambiato dal voto che quest'aula ha già espresso circa un anno fa
Respingendo un emendamento mi pare si chiamasse otto quater presentato dal collega Becchetti che proponeva l'estensione alla quarta fascia cioè o primo ottobre
Ottantatré
Ottantacinque entrata in vigore della legge quarantasette
Emendamento che viene
Ripresentato anzi è uno dei cavalli di battaglia di quanti hanno fatto fuoco e fiamme per arrivare a una modifica della legge quarantasette secondo me è una delle ragioni fondamentali per le quali stiamo ridiscutendo
Il modo mio parere sbagliato
Della legge quarantasei
Ora
Vi sono diverse ragioni
Per respingere l'estensione a questa quarta fascia
Io ne cito due
La prima è che
Affrontando il problema dell'abusivismo il governo era partito nell'ottantatré con decreto
Con decreto
Avente forza di legge poi ritirate
Quindi l'effetto annuncio
è decorso
Dal momento in cui si è presentato il provvedimento
Anche se l'approvazione definitiva essendo poi è stato ritirato il decreto ha avuto un iter lungo e tormentato e quindi è stata quasi due anni dopo
Però se a questo punto
Noi accettassimo
Di includere a posteriori
Fra le opere che possono accedere alla sanatoria sulla base di questa stessa legge
In quel periodo
Io credo contraddiciamo l'operato spesso del Parlamento
Il quale Parlamento cioè noi stessi abbiamo escluso al momento dell'approvazione della legge quarantasette che vi fosse quell'estensione io credo opportunamente
Oggi sarebbe molto più grave se noi la includere Simo
Perché moltiplica daremmo le aspettative delle sanatorie successiva inarrestabili e cioè
Unico terremo la credibilità di quella parte della legge quarantasette che punta a fare sì che perlomeno il fenomeno venga controllate ridotto il fenomeno dell'abusivismo edilizio
Inoltre è anche qui
Il premier elmo quella dose di malafede che vi è stata io non so se in tutti ma certamente in una quota di abusivi e certamente in una quota rilevante di speculatori
Che
Avendo visto il provvedimento di sanatoria si sono affrettati non solo ad anticipare
Spesso costruendo di notte costruendo le condizioni
Meno legali possibili l'avvio delle quote di costruzioni abusive
Ma proprio hanno fatto il conto
Al quale una parte di questa a una intende rispondere e ci han fatto un conto che tanto la sanatoria verrà estesa approfittiamo della sanatoria per estendere l'abusivismo
Saremmo stupidi a costruire legalmente a hanno ragionato costoro nel momento in cui c'è questa legge che ci consente con oneri minori di costruire e così hanno fatto così hanno fatto
Ho fatto una piccola ricerca di stampa in quel periodo e risulta addirittura che taluni cantieri illegali pochi avevano difficoltà a reperire manodopera perché era impiegata nei cantieri illegali nelle costruzioni abusive
Questa corsa sarebbe assolutamente irresponsabile premiarla
E questo va detto chiaramente almeno da parte della sinistra ma io credo anche la parte di una maggioranza responsabile
Il problema esiste ma certo che esiste il problema come esistono tanti altri problemi di andrà certamente affrontato in futuro
Quello che io dico che sarebbe sbagliatissime o affrontarlo con la legge quarantasette in quaestor contesto perché non saremmo assolutamente credibili neanche per da oggi in poi
Commetteremmo oltre che a mio parere un evidente incostituzionalità una vanificazione dell'efficacia degli strumenti di intervento di controllo e di lotta contro l'abusivismo edilizio
E non credo affatto che in questa fascia rientri soprattutto ognuno maniera prevalente abusivismo così detto di necessità
Non credo affatto perché chi è intervenuto in quella fascia soprattutto ho concluso presidente
Sì allora concludo brevemente chi è intervenuto in quella fascia e chi ha avuto maggiore accesso all'informazione giornalistica parlamentare che ha avuto canali politici e clientelari
E questo lo sappiamo benissimo conoscendo la realtà un poco conoscendo la realtà
Quindi premiando quella fascia anche la parte di chi ha a cuore i settori diciamo più deboli più poveri della popolazione
Commetterebbe a mio parere un controsenso perché finirebbe col premiare proprio l'abusivismo che ancora più speculativo dell'altro
E quindi concludo
Auspicando che
Gli emendamenti che vanno addirittura nel senso di peggiorare il testo proposto dal governo vendono
Respinte che ci sia modo che la discussione parlamentare consenta un chiarimento su questi emendamenti grazie
La ringrazio rimanendone anche di
Signor presidente colleghi
Signor ministro
Devo subito dichiarare come ancora una volta affrontando questo tema
Il nostro gruppo
Affronti le questioni con un senso di Particle questioni in gioco collo senso di particolare disagio
Perché
Il concetto di condono
Il concetto il concetto di sanatoria non appartiene certamente alla cultura
Liberale
Se non per qualche particolare eccezione ora questa eccezione è stata fatta
è stata fatta per questa materia
E certamente il lungo iter di questa legge
Che ora si ripropone con queste cose l'abbiamo avuta già una nell'ottanta cinque ore abbia un'altra l'ottantasei questo lungo iter
Rende ancora più difficile
L'accettazione di questa eccezioni
Perché sono in gioco valori di principio fondamentali
Possiamo anche dire che questo decreto
E questo progetto di legge ha una portata limitata lo ha indubbiamente una portata limitata specie rispetto ad alcune richieste che erano state avanzate
Tra i problemi in gioco i principi in in gioco sono di grande portata con riflessi su altri provvedimenti su altre materie
Con riflessi sul modo di legiferare che non possono che restare inno e profonda preoccupazione
Qui è in gioco rispetto dello Stato di diritto
Ed è in gioco un altro valore importante quando si parla di abusivismo quello del rispetto del territorio dall'ambiente che ha
Notevole rilevanza ecco perché entrando su questa materia entrando su questo terreno non possiamo che comportarci
Con estrema prudenza dobbiamo comportarci come estrema prudenza forse di peso soltanto da noi non saremmo ritornati sull'argomento
E questo non perché la legge sia perfetta non perché la legge quarantasette sia intoccabile anzi
Anzi
Ma perché ogni volta che si entra su questo su questa problematica il rischio di aggravare la situazione per molti aspetti insoddisfacenti è in agguato
E se modifiche c'erano da fare
Alla luce dell'esperienza alla luce del lungo dibattito durato diciotto mesi semmai erano di il segno opposto a quella tendenza all'assistenza quella tendenza ma di malinteso realismo che ha portato avanti alcune richieste in modo anche violento nel Paese e che ha portato in Parlamento a dovere di nuovo riaprire un dibattito su questo argomento
Ora noi prendiamo atto di un fatto
L'abusivismo
è un problema che nasce certo da alcune questioni che hanno riferimenti di carattere sociale non possiamo dimenticarli
E nasce anche dal fatto che alcune leggi sbagliate in campo balistico fatte negli ultimi decenni hanno prodotto una situazione che ha portato il cittadino non in taluni casi hanno un potere neppure rispettare la legge sono i casi particolari per i quali si richiede un intervento è giustificato un intervento
Ma
Il problema sociale
Non può giustificare tutto anche perché e sociale il fatto che si attenti al territorio
E sociale il fatto che l'abusivismo
Diventi una questione per così dire di concorrenza impropria
Nei confronti di chi costruisce secondo le norme e dunque ripeto noi ci accostiamo alla dibattito su questo provvedimento con estrema reticenza
E possiamo soltanto constatare con soddisfazione che in questo provvedimento del governo ma
Non ci sono ripeto non ci sono alcune cose che potevano esserci che si poteva correre il rischio di vedere scritte nel testo di Lecce
E perché vi è stata da parte di alcune parti del paese
Alcune zone del paese con un'aspettativa che forse è andata anche al di là di quelle singole zone lo voglio limitare il problema d'una sola regione a un gruppo di regioni ebbene vi è stata una protesta che ha assunto toni barricaderi di violenza inaccettabile
Che ha costretto per così dire il Parlamento a dibattere nuovamente questo problema che sembrava chiuso che sembrava chiuso con un lunghissima una lunghissima
è un lunghissimo esame durato oltre diciotto mesi
E noi per rispetto dalla presidenza abbiamo partecipato alle riunioni della Commissione dei lavori pubblici convocata
In una maniera che ci sembrò forse è un po'affrettata signor Presidente
Ma che per rispetto dell'autonomia e della palude la valutazione che aveva ispirato la presidenza a convocare la commissione lavori Pubblici Bruno giorno e e secondo modalità di anticipazione di una riunione già fissata
Partecipammo partecipavo però per dire che non si poteva deliberare sotto la pressione della piazza
Che non si poteva deliberare mentre erano presenti in alcune zone del Paese atti di violenza intollerabili verso o per meglio dire contro lo stesso Parlamento
La commissione lavori pubblici ritenne ugualmente di discutere respingendo la nostra richiesta di sospensione
E devo dire che al termine di quella difficile giornata sotto spinte emozionali non trascurabili il risultato con un documento
Approvato dalla maggioranza per alcuni criteri che dovevano ispirare il governo deve attualmente entrare con un suo provvedimento sulla materia
Ci tranquillizzare l'almeno in parte perché certamente la spinta di quella emozione e la spinta di quei motti che si erano stavano verificando sì quelle ore non si era tradotta in un cedimento da parte del Parlamento
Sui punti che poi venivano sollevati perché bisogna essere chiari
I punti che erano sollevati erano primo e lo si doveva pagare
O pagare una cifra sicuramente simbolica
Con totale spregio di coloro che avevano invece pagato a suo tempo nel rispetto delle leggi e dico loro persino che avevano pagato alla luce della legge sul condono e che si erano affrettati a mantenere a rispettare i termini secondo si volevano sono superare questi termini rinviarli molto più in là far cadere la barriera che era stata stabilita coi primi giorni di questo mese
Al fine del pagamento secolo senza soprattasse senza penalizzazioni
Ebbene queste cose sono state per fortuna respinte in quel dibattito e sono state in qualche in misura anche abbastanza rilevante ulteriormente attenuate ulteriormente ridotte nella loro dimensione dalla delibera che il Consiglio dei ministri ha preso con il decreto di cui oggi discutiamo
Ed è in nome di questo di questa capacità di dire alcuni no che noi abbiamo accettato ipotizzi che questo provvedimento contiene e che certamente non ci soddisfano pienamente
Perché vi sono alcuni aspetti alcuni aspetti che non non possono essere ritenuti accettabili al cento per cento anche nello stesso decreto e noi siamo profondamente preoccupati
Che se nel dibattito si va a votare su alcuni degli emendamenti che sono stati numero copioso presentati da varie parti politiche si rischia di stravolgere anche questo punto che per noi è così per la considerarsi un punto d'arrivo
Un punto d'arrivo delle concessioni tra virgolette che si possono fare su questo tema
Un po'il punto d'arrivo cioè del decreto del Governo e dico concessioni
Ma non riferendomi non mi non posso pensare a di usare questo termine riferendomi alle spinte le pressioni della piazza ma uso questo termine nel senso che alcune delle modifiche introdotte alla legge quarantasette dal decreto
Solo dovute a ragioni di carattere per così dire tecnico di aggiustamento o di razionalizzazione del testo
Alle quali se vogliamo possiamo anche aggiungere altri emendamenti di questa stessa intonazione di questo stesso tipo nel dibattito e che qui stiamo facendo ma non di più non oltre questo e non è a caso che noi in quella giornata
In cui in commissione lavori pubblici si discusse di questo problema preliminarmente le decisioni del del governo dicemmo anche che oltre un certo limite oltre un certo perimetro di prove del provvedimento non si poteva andare a costo di ricorrere ad uno strumento che in questi casi è necessario quello del voto di fiducia
Perché se si andavano a toccare i punti centrali della questione sollevata dai dalle dalla rivoluzione o da quella quella piccola o o grande ma dal punto di vista morale gravissima
Rivoluzione che si era stata in quei giorni nel Paese ebbene se si andava a toccare quei punti si veniva meno anche al rispetto tutto sommato di un lavoro che era stato fatto era stato portato avanti al termine del quale noi nel marzo del mille e non nel febbraio del mille novecentottantacinque votammo a favore altri gruppi un altro gruppo dalla maggioranza
All'ultimo momento pensò di dissociarsi dal votazione favorevole e pronuncia un voto di astensione noi per la coerenza con un lungo lavoro condotto in quei diciotto mesi
E per una valutazione di quanto di positivo comunque c'era nella legge quarantasette erano i capi che si riferivano alla repressione dell'abusivismo futuro
E nell'auspicio che si trattasse di aver messo un punto fermo
Un punto fermo su una una specie di di demarcazione tra l'abusivismo del passato e quello del futuro quello del passato da condonare quello del futuro
Da condannare in modo reprimere in modo duro il nome di tutte queste questioni decidemmo di dare il nostro voto favorevole che non pure pure al loro voto facile un voto
Facilmente fornito dai membri del gruppo liberale dato per motivi di di correttezza dopo che il dibattito di mo'per motivi di solidarietà di maggioranza
Ma nella convinzione che da quel momento in poi non si sarebbe più parlato di questa questione però preoccupato in quel momento che mentre si parlava e si discuteva e si dibatteva in Parlamento l'abusivismo
Continuava ed era della peggior specie il così detto Busi virgola la quarta fase o dalla quarta fascia è certamente da da da molti punti di vista ingiustificabile
Quello sociale quello di altra natura che in passato quello dovuto un certo piccolissimo eccessivo
Era certamente affrontabile in termine i termini in cui la legge quarantasette l'ha affrontata
Ma dal dopo il primo ottobre ottantatré non c'erano più
Queste giustificazioni anzi c'era l'aggravante di un atteggiamento contro la legge che in quel momento il Parlamento si apprestava a discutere a votare era una soluzione ancora peggiore quella che un atteggiamento ancora peggiore quello che veniva fuori da questo tipo di abusivismo che ci dicono alcuni dati essere estremamente diffuso
Se è vero che son trecento mila
I Vagni costruiti in questa quarta fase ebbene noi demmo il voto favorevole allora nel mille novecentottantacinque circa un anno fa alla legge quarantasette perché la legge quarantasette la preciso su un fatto
E che cioè tutto ciò che era accaduto prima
Del dall'ottobre ottantatré poteva essere sottoposto a questo nuovo regime ma ciò che accadeva dopo l'ottantatré doveva essere affrontato con il necessario rigore con la necessaria assunzione di responsabilità da parte di tutti a cominciare di Arda quei sindaci da quegli amministratori locali che poi però quest'anno al momento del pagare al momento del delle scadenze che erano state fissate si sono uniti alla rivolta in qualche caso l'anno capeggiata assumendosi delle gravi responsabilità
E politiche e morali
Ebbene ecco perché allora noi votammo perché pensavamo che si dovesse voltare pagina in modo definitivo in modo conclusivo avere riaperto oggi questa questione ripeto ci mette in grave imbarazzo del nostro atteggiamento
In di fronte a questo disegno a questo decreto del governo
Non può che essere un atteggiamento di coerenza verso quello che anche i ministri liberali ero concorso a fare ripeto in termini più ristretti ivi rispetto alle stesse conclusioni a cui si era arrivati in commissione lavori pubblici al termine del dibattito del ventiquattro di marzo ma al di là di questo non siamo disponibilità dal ad andare al di là di quelle cose alcune delle quali di carattere strettamente tecnico Lella dagli articoli sette otto sei anche anche cinque sono articoli che in sostanza
Possono benissimo essere introdotti sul corpo della legge quarantasette per cercare di migliorarne il suo significato è anche l'articolo nove l'unico che tocca i termini ma evidentemente per adattare il nuovo decreto
Al nuovo decreto la realtà di coloro che possono accedere alle novità contenute nel B del decreto medesimo e che non tocca invece i termini di altro genere così come era stato richiesto ovviamente è un muro dei contenuti di questo di questo provvedimento che va bene
Abbiamo qualche riserva abbiamo qualche riserva su altri punti e non saremmo disponibili a ridiscutere il tema dei dell'accesso dei parenti di primo grado
La cosiddetta norma sui figli i termini che allarghino gli stessi contenuti del decreto e che già di per sé ci trova per l'ripeto poco poco propensi all'accettazione
E di conseguenza noi consegniamo al rappresentante del Governo la nostra intenzione
Di difendere
Come il governo io credo debba fare il decreto così come senza modifiche
Ne sostanzia sostanziali con le sole poche modifiche formali che la logica il buon senso suggerì l'anno e hanno già suggerito alla commissione lavori pubblici non andando al di là di questo e ho ponendoci in modo preciso e radicale se possibile alle agli emendamenti che andassero addirittura stravolgere questo provvedimento come quello che riguarda i termini o le riduzioni dell'oblazione responsabilità politica che si assume in toto alla luce degli emendamenti presentati in movimento sociale e verso i quali io credo innanzitutto debba esserci un'eccezione di improponibilità e se questa non bastasse un'eccezione politica da parte del governo a difesa del suo decreto contro questi stravolgimenti non soltanto del decreto ma della stessa legge quarantasette della logica e del buonsenso
Al quale noi non potremmo in nessun caso accedere perché non si può non si può in questa in questa occasione
Dare un'impressione che purtroppo i giornali hanno dato molto spesso in questa lunga vicenda
E che cioè che ci siano degli italiani e dei cittadini o dei o perché appartengono ad alcune regioni o perché appartengono alcune categorie o che ora sono stati più lenti nell'adattarsi alle leggi e le regole o che le hanno violate e che verranno favoriti
Mentre altri che hanno rispettato le regole che hanno vissuto sotto amministrazioni più rigorose che hanno avuto sindaci e assessori più attenti al rispetto della legge debbono invece paradossalmente essere essere penalizzati questo noi non possiamo consentirlo
E per questo ripeto noi saremo un'approvazione per così dire tecnica alle pro alle Conte ai contenuti tecnici che questo decreto contiene non potremo dare nessuna approvazione alli conta contenute che vadano al di là del limitato perimetro che il governo disegnato
E che responsabilmente a nostro avviso il governo disegnato nell'affrontare questa questione respingendo così e credo che sia una lezione salutare da dare al ha dato alcuni movimenti che si sono messi in moto nel Paese respingendo così
Una ipotesi che la violenza la prevaricazione
Il le manifestazioni di massa possono in qualche misura modificare la volontà popolare che ha guarda attenzione che deve guardare all'esigenza di carattere nazionale e non soltanto ad esigenze di carattere particolare quando si legifera in campi così importanti come quello dell'urbanistica del rispetto del territorio
E del rispetto dell'ambiente grazie signor presidente
La ringrazio onorevole Facchetti onorevole carriera sì signor presidente onorevoli colleghi
Io mi trovo dello stesso disagio in cui si trovava il collega Facchetti Guarneri sia da parlare
Cioè noi affrontiamo io personalmente affronti questo tema
Degli ultimi due anni e mezzo tre anni più volte
Discutiamo delle stesse cose
Discutiamo degli stessi problemi
Come se non fosse l'argomento del quale abbiamo parlato fino all'infinito
E lascio dire che per Martina legato se stesso alla storia dell'abusivismo e vitali
Tutti noi della commissione siamo legati ormai è la storia di questa abusivismo quando alla all'inizio della di questa legislatura dall'ottobre all'ottantatré
Il governo a mezzo del ministro lavori pubblici regolarsi
Propose un decreto legge voleva affrontare il problema l'abusivismo in Italia
Forse non tutti dovevamo esatto rame esatta la sensazione di quanto vasto fosse il fenomeno
La realtà è che affrontando il problema dall'abusivismo nell'ottobre ottantasei
Si pensava di sanare una situazione che stava diventando pesante
Si pensava di fare venire a galla il sommerso
Si pensava faceva della Galizia omesso di far pagare le tasse a chi non le pagava
Di poter accatastare fabbricati che non erano accatastati
Il Consiglio di riallineare beni che non era l'inabilità
Di consentire a coloro che avevano costruito violando la legge di potere trasmetteremo dei figli
Si riteneva ciò facendo di rendere un servigio la società e soprattutto anche si pensava che facendo pagare quello che dovevano pagare di chiusura dei saldi tra nonni più belli della nostra vita
E del nostro Paese
Il Presidente non è passato è andato avanti e indietro
Erano solo venticinque articoli e mai come in quel caso
Era giustificabile giustificato il decreto legge Strada facendo la venticinque articolo sono diventati oltre cinquanta
Si è snaturato la legge stessa ci sono inseriti una serie di una serie di ossido di cose considerazione destinazioni d'ogni genere ordine radure grado era chiaro che la legge è diventato una pessima legge una brutta legge
Ma io vorrei osservare che questa che diventato una pessima legge una brutta legge
In
Fondo prevedeva che nell'ipotesi dalla costruzione dalla prima casa
Il costruttore abusivo doveva pagare due milioni e quattrocento mila lire per tre anni vale a dire per sanare le legittimità allo stesso realizzate doveva pagare venticinque mila lire al mese
Stiamo discutendo l'ipotesi del costruttore abusivo normale che costruisce la casa di cento metri quadri e ripeto per sanare avrebbe dovuto pagare venticinque mila lire al mese
E parlo di colui il quale è un poveraccio si costruisce la casa di cento metri quadri cieco la casa che Piovene prevista dall'edilizia economica popolare
è chiaro che vi sono dei casi già Degas costruito duecento metri trecento metri cinquecento metri via mare interi quartieri lottizzazione abusiva al discorso diventa più diverso
E io credo che lo spirito dalla leggere quello di venire incontro al costruttore abusivo messe in queste condizioni dalla mancanza di piano regolatore per inerzia la pubblica amministrazione e soprattutto alle sedici e che pertanto Roidi consentivano di sanare l'abusivismo con venticinque mila lire al mese
Non credo che dovessero entrare la nostra comprensione gente che non aveva costruito la casa la Centovalli se non è possibile alcune centinaia di metri quadrati più piani o di rottura ville
Comunque
Nemmeno questa legge è stata di soddisfazione
Vi sono state varie contestazioni
Quasi delle sommosse in Sicilia vedremo dopo in che modo e in che maniera
C'è stata una riunione dalla commissione lavori pubblici sotto alcune pressioni
è indubbiamente in quella sede se pensato di procedere a una revisione della legge
E l'abbiamo in quella sede della revisione della legge concordato un documento di maggioranza che prevedeva avete Vento quattro punti
Potremmo de che governo avrebbe potuto recepire
Intervenendo con ulteriore decreto legge che avrebbe dovuto poi subire la conversione in legge da parte del Parlamento
Pellicce accordi di maggioranza tra i quattro punti previsti il governo non li ha recepiti tutti le recepiti alcuni il decreto legge è stato emanato siamo qui in sede di conversione
Dov'erano le recepite solo un paio non li accetta di due dei quelle delle indicazioni previste dalla maggioranza tra le quali per esempio non ha accettato
Intesa che essa era stata tra la maggioranza che prevedeva la l'obbligo da parte dei Comuni di provvedere alla
Alla realizzazione degli strumenti Briciola al palo alla realizzazione di nuovi strumenti urbanistici cioè lottare nuovi via regolatori entro il trentuno agosto di quest'anno perché il Governo l'accettato certe cose dobbiamo anche capire uno è l'episodio di sanare quattro fabbricati abusivi sulla distesa di alcuni ettari l'altro è per sanare i quattro fabbricati abusivi procedere
Alla realizzazione di un nuovo piano regolatori quale prevede che in tutta la zona Cesarato tutto abusivismo presente futuro cioè per sanare quattro fabbricati personale quattro episodi che debbono essere debole restare singoli si va addirittura compromettere tutto il resto tutta la zona tutte Complesso
Per cui sorgono i fabbricati e credo che governo bene abbia fatto respingere questa impostazione basta c'è un'altra parte che non è stata contestata anche degli stessi partiti di maggioranza che non hanno insistito molto su questo argomento
Ci troviamo quindi ora a dover affrontare la conversione in legge del decreto
è la materia molto delicata
Ne stiamo discutendo da alcuni anni
C'era grossa confusione
Vi sono moltissimi emendamenti credo oltre un centinaio gli emendamenti più strani
Emendamenti di ogni genere di ordine natura grado i quale ci fanno confermare la sua opinione
Che se ancora potremo discutere per il terzo anno successivo in queste che la materia così delicata e complessa finiremo per aggravare compromettere deteriorare utilmente questa che strada facendo è diventata veramente una pessima legge
E allora per quello che ci riguarda di gruppo se lo democratico voterà per la copertina legge il decreto legge così come è stato approvato col Governo siamo obbligati solo la commissione legge di quel decreto
Non possiamo accettare tutte le infinite
Infiniti emendamenti depositati alcuni molto gravi riteniamo di poter accedere ad alcuni emendamenti di ordine tecnico
Ad alcuni è giustamente ricordi la techno potentemente consentono di migliorare sotto l'aspetto tecnico alcuni aspetti particolare di questa legge duramente può essere migliorata
Può essere migliorato come tutte le cose umane possono essere migliorate
Se noi in altezza e non l'aspettativa di migliorare questa legge continuiamo a studiarla è probabile che passerà ancora un secondo triennio nel migliorare continuamente questa legge e migliorando Emilio renda la fine finiranno Filemone stessi beh non capirci più niente
Quindi per quello che ci riguarda procederemo alla Commissione leggi del decreto accettabile crede in quanto vale
Potremo approvare solamente alcune modifiche di ordine tecnico soprattutto non saremo favorevoli
A quello che potranno essere ulteriori sconti che aderiamo deduttive scontroso debba parlare se è vero come è vero che ripeto per la casa da sanare di cento metri quadri si pagano per tre anni dico venti cinque mila lire al mese
D'altra parte credo che a livello di Camera
Dovremo avere in un certo senso dovremmo avere notissimo rispetto delle leggi dello Stato e dello Stato stesso l'abbiamo varato delle leggi molti hanno pagato
Sono state presentate contro un minore di domande di condono
Nella sola Roma sono state presentate centosettanta mila domande di condono
Vuol dire che c'è qualcun i quali poi in fondo le leggi dello Stato la presa sul serio gli ha pagato
Molta gente che avrebbe pagato tranquillamente ancora non lo ha fatto
Perché attende che il Governo ma Camari Parlamento sciolto il nodo delle incertezze e noi con le nostre incertezze alimentiamo questa aspettativa da parte di coloro che se noi non fossimo stati incerti con ogni probabilità avrebbero sanato anche la situazione attuale
Continua e questo è grave
Lo diceva anche Pier Martini nella sua introduzione
Continua incertezza dalla pubblica amministrazione a livello periferico
Il decreto legge la la la il decreto sul condono si riferiva
Al primo ottobre ottantatré
Vi ho un vuoto che va dall'ottantatré all'ottantacinque
E pare inutile in un modo che vale ottantacinque ad oggi
Nelle more la legge sul condono prevedeva alcune competenze responsabilità PCP che dell'amministrazione a livello periferico va detto per Martino ripeto io non ci risulta che l'amministrazione a livello periferico abbiano applicato la legge
Vi erano degli interventi che le Regioni Comuni avrebbero dovuto applicare tutto questo non è avvenuto il che significa che la situazione si va aggravando si contino ad aggravare lenti incertezza continua si parla di trecento mila vani
Che sono state costruite abusivamente dall'ottantatré in poi
Si ritiene che dall'ottantacinque ad oggi altri centinaia di migliaia di vani sono stati costruiti aggravando e la pressante endo la situazione che c'è nel Paese
E allora il vero discorso di fondo guai
Il discorso di fondo ed è una grossa responsabilità da parte della pubblica amministrazione non dobbiamo dirlo
Dobbiamo dirlo con estrema chiarezza
Vi sono dei sindaci i quali avrebbero avuto il dovere di prevenire di reprimere
Prevenire significava
Fornire le loro citi rive i loro comuni loro paesi del piano regolatore
Reprimere significava che aveva il dovere quando c'era stata la gente che lo costruite abusivamente
Evitando loro stessi il reato d'omissione di atti d'ufficio intervenire e bloccando sul nascere qualche erano costruzioni abusive nel rispetto legge pretendendo rispetto la legge
Queste mi disse a Signori non hanno né prevenuto adottandi piano regolatore nel represso l'abusivismo quadro abusivismo serializzato
E allora abbiamo analizzato vari Italia
E l'Italia del nord o la quale tutto sommato queste fenomeni non li ha vissuti o vissuti Mario puramente marginale che per sua fortuna c'è piani regolatori e piano di pubblicazione e io ho nel Sud ho dovuto assistere con molta profondo mila sì lo confesso
Un deputato di altra parte politica dello nordico ha detto che nel suo Paese non sarà costruito nemmeno un comignolo abusivo
E mi sono
Profondamente umiliato deve ascoltare in pubblico alla Camera i deputati osservazione di questo genere
Ci sono altre zone in cui forse l'abusivismo si era Rizzato
E dove si è realizzato l'abusivismo però questi cittadini hanno capito che la legge sul condono serviva per consentire a cassare venderà virare era fatto nel loro interesse ripeto venticinque mila lire al mese per sanare una casa di cento metri quadri
E questi cittadini hanno avuto il senso lo Sato non ha avuto in Campania dalla moto in Sardegna mi diceva prima dinamiche anche ad uso e consumo edificate a me diceva pure dinamiche in Sardegna il cittadino ha pagato non ha protestato non è contestato si è reso conto lo spirito la legge soprattutto il resoconto
Del dovere che arriva rispettare la legge lo Stato lo sa riguardo vale vi sono altre zone di queste dei nove non si sono capiti
Non sono stati non sono stati
Colpiti non si è riusciti a comprendere che cosa venisse
E tutto fosse avvenuto sotto la pressione direzioni
Di elezioni siciliane
I partiti sono divisi vi sono alcune formazioni politiche che hanno guidato la rivolta secondo vecchie tradizioni coi bisogna protestare contestare lo Stato in quanto tale i sindaci sono poste alla festa di questa rivolta sono quegli stessi sindaci che hanno traditi loro amministrati prima non formando gli agli amministrati i piani regolatore e poi non impedendo quando si erano pur sempre ceduto le costruzioni
Di alcuni di alcuni di alcuni fabbricati abusivi non sono intervenuti per i impedire che questi fatti brusio possono fossero portati a termine
è strano
Qui si indici che sono i loro i veri responsabili nei confronti dei loro amministrati
Ce la possiamo attestata la rivolta come se loro dovessero rispondere e loro concittadini delle cose che il sono verificate loro stessi aveva guidato la rivolta contro di contro lo Stato contro di noi che prendiamo che cosa che paiono per cento metri quadrati
Pallido venticinque mila lire al mese
Qualcuno si è reso conto e alla fine si è dimesso l'ha fatto molto bene
Dopo aver guidato questa Rivolta molto folcloristiche rassegnato le dimissioni sarà costato bene che l'avesse fatto prima forse perché un giorno i cittadini si renderanno conto chiedere responsabili sono i loro amministratori coloro che non li hanno dotate di piano regolatore prima eternamente rito dopo le costruzioni abusive
Ma io vorrei dire che dovremmo evitare di confondere il Paese reale
Con il Paese legale è una frase fatta al cui spesso molti di noi ci rifacciamo o se vogliamo dire se vogliamo essere più precisi non dovremmo confondere gli agitatori spesso di mestiere ovvero che riguardi Paese reale
Io credo che in fondo questo Paese palude alcune migliaia Reggi datori
Di mestiere
I quali ritengono di poter portare avanti certi tipi di azioni vi sono anche milioni di cittadini quale stanno a casa
Osservano lo Stato come opera si rendono conto dello stare un po'dopo davanti la legge che sostanzialmente sono delle giuste leggi
E ci giudicarono alle poche migliaia di cittadini che gridano e urlano le piazze Maggi judoka anche i tanti milioni di certificazione a casa e voglio dire fino a che punto lo Stato il rispetto di se stesse per le proprie azioni
E non è detto onorevoli colleghi non avere che la buona amministrazione non paga
Io sono stato dei giorni scorsi per motivi ripartiti in Calabria dove vi sono solamente quaranta comuni su quattrocento Galli piano regolatore e dove l'insensibilità di molte amministrazioni le conclude la difesa dell'ambiente del territorio e notevole
Ma vi sono anche alcuni casi direi estremamente delle sante che un comune e la provincia di Cosenza a pochi comuni a pochi chilometri da Cosenza quasi agganciata Cosenza Rende rende comune di rendere a un piano regolatore da molti anni
Vi è una costruzione direi che ti lascia piacevolmente colpito di come si è realizzato questo comune dai palazzi delle sale Parcheggi attrezzature sportive sembra di non vivere in Calabria nell'evitare meridionale
è un comune di trenta quaranta mila abitanti
Che sia data un piano regolatore che è stato rispettato dice che io lo sa che separa la casa comunale Cia richieda la concessione che gli compete per legge sa di dover fare di sottoscrivere alcuni impegni li sottoscrive ma sarà come in che maniera può costruire in un Paese che direi
E degno di grande considerazione soprattutto dimostra che anche il fondo nel sud vi è la buona amministrazione onorevoli colleghi abbonamenti a Sirone Perego non paga la buona amministrazione paga incarico al Comune
Che diventa un punto di vista urbanistico un comune degno di stima dei considerazione paga e paga bene perché in quel comune venti consiglieri comunali su trenta solo del partito sionista
E sono le parti più riservato lo per il parto il giurista da trent'anni e chi vuol dire che la buona amministrazione BURA leggi vadano sia il rispetto per le cose che si fanno eccedendo in fondo finisce per rispettare la legge dello Stato e rigido la buona amministrazione e se tutte noi avessimo il senso alla buona amministrazione il senso tra leggi evitare di fare certi interventi solamente sotto la pressione dell'opinione pubblica la piazza
Senesi Nicola giura di essere distaccati di fronte alcuni fenomeni Colucci fa dolore forse anche noi daremo contributo lo Stato al rispetto allo Stato all'ispettorato democrazia
E per tornare alla la conversione in legge di questo nostro decreti legge sarà la terza o quarta volta che torna terza quarta volta dico parlo su questo argomento
Resto sempre più interdetto di fronte a questo provvedimento che va sopra su e giù tra Camera e Senato e non riesce mai a trovare un approdo definitivo io ritengo che la cosa più dignitosa che si possa fare e approvare la conversione del decreto legge così nel testo per la governabilità
Qualsiasi altro emendamento che servisse a compromettere quel testo così siamo tremendamente Oberon fosse di puro aggiustamento tecnico sarebbe una compromissione di fronte rosso evincibili fronte lascerai certamente noteremo un servigio né allo Stato nella democrazia nel nostro Paese grazie
La ringraziano e non è cari andare nelle battaglie
Onorevole presidente onorevoli colleghi
Il gruppo repubblicano si trova una situazione del tutto particolare rispetto a questo decreto legge alla legge di conversione
Per la circostanza che
Esso ebbe qualche difficoltà ad approvare il testo della legge su cui il cui il decreto si inserisce nel testo formulato dal Senato dopo la lunga discussione che aveva caratterizzato l'iter alla Camera dei deputati
In effetti il gruppo repubblicano si astenne su quella legge
E non abbiamo quindi responsabilità vorrei dire
Nell'approvazione di una serie di norme
Che probabilmente hanno inciso sulla certezza del diritto
Che l'Italia non è mai un'ampia
E che hanno creato probabilmente più problemi di quanti non ne abbiano risolti
Su questa base consideriamo il decreto legge che il governo ha ritenuto di emanare nella sua responsabilità per far fronte a fenomeni di carattere sociale a manifestazioni
Ha esigenze che si sono manifestate alle quali
Governo nella sua responsabilità nella sua valutazione politica complessiva ha ritenuto di dover rispondere con il decreto che oggi al nostro esame
E come leali membri della maggioranza naturalmente non possiamo che prendere atto di questa posizione del governo
E votare conseguentemente in favore del decreto legge del governo
Tuttavia sul decreto legge del governo si sono inseriti numerosi emendamenti
Proposti da vari gruppi ed illustrati ampiamente nel dibattito che si è svolto in Commissione del comitato dei nove
Si è teso cioè a dilatare
Largamente il senso e la portata del decreto legge che il Governo aveva emanato per far fronte a quelle esigenze a quelle necessità valutate sotto un profilo politico complessivo
E la nostra posizione è stata di estrema resistenza com'era naturale come altri colleghi di altri gruppi da ultimo i colleghi Kharja il Facchetti che hanno testé parlato
L'estrema resistenza ad ulteriori allargamenti delle attrazioni facilitazioni
Ulteriore disparità di trattamento tra coloro che hanno osservato la legge coloro che non l'hanno rispettata
Sicché il nostro atteggiamento rimane ancora
Incerto
Nella valutazione finale che noi daremo della legge in relazione agli emendamenti che altri gruppi hanno presentato e che ne non ci sentiamo di condividere
Se questi emendamenti non saranno votati
Per una ragione o per l'altra
Se questi emendamenti verranno ritirati o se questi emendamenti verranno respinti il nostro voto sarà favorevole al decreto legge del governo e alla conversione del decreto legge del governo
Se questa serie di emendamenti che non possiamo approvare venissero
Approvati
Evidentemente il nostro atteggiamento sarà coerente con l'astensione che noi demmo sulla legge originaria sulla quale ripeto questo decreto si inserisce
Non posso non sottolineare
Che si è verificata una strana situazione
Per la quale
Una serie di esigenze di carattere non obiettivo e non particolarmente legate
A motivi di carattere economico sociale si sono manifestate in questa Assemblea
E ancor più si sono manifestate nella commissione lavori pubblici così egregiamente diretta dal collega botta
Egregiamente diretto
Sana manifestati ed effetti posizioni
Si sono manifestate posizioni
Che sono state considerate da noi anche sorprendenti debbo dire anche per le parti politiche dalle quali provengono
Vorrei dire un poco scherzando che se si potesse costituire una grande associazione nazionale
Ho un alloggio per dir così un alloggio degli abusivi e avrei pochi dubbi che l'onorevole Pier Martini relatore di questa legge ne sarebbe nominato Gran Maestro all'unanimità
Sostenitori elevati livelli di inquinamento che
Questo è quanto e se invece di analogie venisse nominata costituito un'associazione nazionale che non lo spesso forse è meno segreta e più pubblica ecco l'impressione che la pubblicità delle manifestazioni del relatore locati consentirebbe sensato di esser nominato presidente
E certo son posizioni sorprendente onorevoli colleghi soprattutto per
La posizione politica dalle quali provengono queste sollecitazioni
Ma detto questo così in maniera scherzosa
Essendo ciascuno libero naturalmente di sostenere la legittimità delle posizioni che
Se no ciascuno libero di delle di sostenere le posizioni che ritiene legittime
E debba aggiungere però che
Il tema la relazione che l'onorevole Pier Martini ha fatto in aula questa mattina è ben più che sorprendente
Il segnale che si deve lanciare all'opinione pubblica
Con l'approvazione di questo legge
è un segnale che si identifica in una sola parola fine fine onorevole Pier Martini
Con questa legge con questo decreto che completa innova un migliore o peggio ora la legge originaria
Della condizione dell'abusivismo edilizio non si deve parlare più
Perché già si sono creati una serie innumerevole di guai
Ad aver portato avanti per due anni e mezzo da legge originaria che è stata stravolta in mille modi e che ha creato innumerevoli disagi innumerevoli problemi
Dilatando una piaga che
Colpisce l'intero territorio nazionale
Il segnale politico che va lanciato con l'approvazione di questa legge che deve risultare dalle posizioni dei gruppi è che fatta questa legge
Del problema dell'abusivismo o di norme legislative che facciano capo al problema del divismo non si deve parlare più deve iniziare il suo nuovo capitolo
Un nuovo capitolo contrassegnato da una diversa posizione di responsabilità della classe politica al centro
Ed è la classe amministrativa che dirige i comuni
Poiché responsabilità della classe politica nazionale della classe amministrativa che dirige i comuni sono rilevanti
Nell'aver dato mano dall'aver tollerato se non nell'aver incoraggiato il fenomeno dell'abusivismo edilizio che anno dopo anno ha devastato il paesaggio il territorio ha colpito i vincoli idrogeologici ai minatori in con i paesistici ha distrutto le coste
Ha creato dissesti nelle montagne
E ha sostanzialmente ridotto il Paese nella condizione in cui
In cui oggi il rito
Attraverso centinaia di migliaia di costruzioni abusive che deturpano qualsiasi angolo del territorio nazionale e che hanno creato problemi non soltanto di ordine
Economico e sociale Manna creato anche problemi di altro l'ordine
Quando per esempio rifletto a che cosa è stata la
Il rispetto dei vincoli
Posti nelle zone considerate sismiche
O quando riflette che cosa è stato il rispetto dei vincoli
In zone tutelate ai sensi delle gite novecentotrentanove novecentoquattro se non erro trentanove quattro il vincolo idrogeologico
E non ci si può non meravigliare
Che si possano ancora pensare da parte di uomini responsabili della classe politica nazionale che questa legge non sia l'ultima in materia
Allora se queste e la responsabilità che compete
A uomini politici che seguono in Parlamento e che debbono sedere in comune quella di iniziare cioè un nuovo cammino diverso cammino
Fondato su un diverso atteggiamento rispetto alle norme vigenti sull'obbligo di far
Osservare e rispettare le leggi vigenti
Se questo è il segnale politico debbo dire che è sembrata mentre francamente poco responsabile
L'atteggiamento del relatore di questa mattina
Quando è sembrato sollecitare
L'esame di ulteriori Progetti
Gli ulteriori norme
Considerando perfido ammissibile
L'estensione di una sanatoria in termini temporali
Che notoriamente incostituzionale dal punto di vista costituzionale e che francamente immorale da ogni altro qualsiasi punto di vista
Ma che a parte ogni valutazione di carattere morale o politica
A parte ogni valutazione di carattere costituzionale
Si intenda da parte di un relatore
Lanciare una
Segnala l'opinione pubblica nel senso che sia possibile che nuove norme vengono introdotte in questa materia
Questa me pare poco responsabili
E debbo aggiungere che mi pare sorprendente che lo stesso relatore abbia chiesto poi al
Vi pare sorprendente che lo stesso relatore ABAP richiesto al governo
Di fare un esame e di portare in Parlamento l'analisi numerica diciamo così
Delle costruzioni abusive che sono intervenute dopo
Il termine del primo ottobre mille novecentottantatré che già previsto dalla legge che già previsto dalla legge
Originario
Ma voglio dire onorevole voto serviva secondo tale pensiero mi intenderà perfettamente
Che altro avere era aver fissato nella legge
Che si facesse questa analisi
Altro è sollecitare questa analisi nel momento in cui si lancia un segnale politico che nuove norme dovranno ed intervenire in materia di sanatoria di abusi di abusi gli abusi compiuti nel periodo successivo
Perché in questo modo con questo tipo di indicazioni che si danno all'opinione pubblica è chiaro che le costruzioni abusive non finiranno mai si perpetua Aranno l'una dietro l'altra e non ci sarà e mai non si riuscirà mai a risolvere questo problema
Se che veramente la posizione del relatore di questa legge
Di questa legge mia serbata sorprendente
E mi ha fatto riflettere che effettivamente quando si manifestano in maniera così eccessiva le posizioni che si sono manifestate anche in passato su questa legge forse l'opportunità politica avrebbe imposto
Avrebbe imposto e che si fosse considerato attentamente il problema di chi affidare le relazioni materie di questo genere così delicata
Detto tutto questo onorevole presidente io debbo confermare a nome del gruppo repubblicano
La valutazione complessiva del nostro gruppo darà dipenderà largamente ripeto dall'attivo di emendamenti che saranno
Presentati effettivamente e votati in aula
E che mi auguro tuttavia che sia possibile raggiungere un'intesa generale
Sul testo lievemente integrato secondo accordi che sono stati ripresi
Le venti sul testo del governo del decreto del governo elementi integrato secondo alcune modificazioni che possono essere considerate tecnico marginali
Seppure forse non del tutto aderente uno spicchio di rigore che ne avremmo sempre voluto porre in questa legge
Era una registrazione del diciassette aprile mille novecentottantasei e con questo intervento dell'ex parlamentare
Del Partito Repubblicano Adolfo Battaglia pronunciato
A Montecitorio durante una delle tante discussioni su provvedimenti di condono edilizio varati negli anni in precedenza vetreria scortato tra gli altri interventi della radicale Teodori ad da comunista Sapio
Concludiamo qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio