La guerra tra Russia e Ucraina: intervista a Pino Cabras sull'invio delle armi a Kiev da parte del Governo Meloni

Radio radicale siamo con Pino Cabras di alternativa per che è stato deputato di alte Inter Movimento cinque Stelle poi di alternativa
Nella scorsa legislatura per parlare con lui dell'invio delle armi attiene fra allora il governo farà un provvedimento ad hoc per per l'invio delle armi
Conte ha ha ribadito il suo no in assenza di una reale trattativa di pace
Mi sembra che comunque l'ipotesi di uno spiraglio per la una trattativa
Non non non non si veda anche se qualcosa si sta muovendo allora è giustificato l'atteggiamento di Conte e lo ritiene coerente con quello che aveva fatto anche durante tutto l'arco del governo Draghi
Rispetto a quello che ha fatto con il governo Draghi non è coerente c'è un segnale di novità
Perché ci si rende conto da parte di diverse forze politiche che si è spinto oltre il consenso reale degli italiani rispetto a questa guerra io credo che la maggior parte degli italiani sia nettamente contraria
E per i riflessi sull'economia contrari alla guerra o all'aggressione russa contraria alla alla guerra la compartecipazione dell'Italia in un
Dispositivo bellico che aggrava un conflitto in sé già grave
Lo vediamo dagli affetti sul sull'economia sulle nostre bollette ma lo vediamo anche dei rischi enormi che sta correndo l'Europa ci sono molti esponenti anche dell'amministrazione statunitense che dicono che il rischio concreto
Di arrivare a un'escalation nucleare se prosegue
Un un'afflizione diretta fra NATO e Ucraina in Russia
In tal caso è un gran rischio quasi certa o ecco quindi qualsiasi
Pesa in direzione della guerra e
Molto
Pericolosa e sbagliata
Allora lei ritiene che comunque Conte la posizione di Conte oggi sia difendibile
Dal punto di vista di Conte se credo che voglia accogliere i dividendi della pace quindi il fatto che esiste un consenso alla pace
E quindi capisco che voglia perseguire questa strada anche se poi debolissimo nelle sue prese di posizione ad esempio recentemente il parlamento europeo
Ha dichiarato la Russia uno stato sponsor del terrorismo che qualcosa che rende difficilissimo spingere verso soluzioni diplomatiche e il Movimento cinque Stelle a scelto l'astensione che è una posizione debbo luce diciamocelo mentre chi ci sono esponenti del Pd che invece sì hanno votato contro credo perché fanno parte una parte di loro esigua di una la più realista che a memoria anche di certe battaglie pacifiste che erano state fatte un tempo mentre gran parte della dirigenza attuale
Di un atlantismo acritico direi ottuso e anche pericoloso Ras quando ha sentito dalla presidente e la Commissione europea under Lian parlare dei crimini russi di un il tribunale ad hoc rimasto sorpreso oppure ritiene che diciamo quando c'è una guerra
Insomma non ci sono crimini solo da una parte o dal
Sì
La tutta la politica della fondarla iene degli altri grandi dirigenti dell'Unione Europea va in direzione
Della belligeranza cioè di considerare l'Unione europea non quello che è stato per un periodo cioè un'istituzione che rivendicava un ruolo nella pace ma una specie di nato bis il fratello scemo della NATO
E quindi questa posizione molto pericolosa perché coinvolge tutti i Paesi in scelte che non sono discusse abbastanza io vorrei vedere davvero qual è l'opinione reale dei popoli di tutti i popoli coinvolti sappiamo che gran parte dei russi sono contrari alla guerra gran parte degli ucraini
A maggior ragione sono contrari perché vedono il loro Paese
Distrutto ma credo che anche la maggior parte degli europei sia contraria e invece ci sono delle istituzioni che prendono delle iniziative che poi creano un uno stato scuole nuovo dal quale è difficile
Risollevarsi o secondo lei la la la Russia con uscita dalla guerra
Io credo che contrariamente a quello che si è detto i russi non hanno mire espansive nei confronti del continente europeo loro avevano degli obiettivi limitati che sono confliggenti con altri interessi europei sui quali si può discutere ma
Vanno compra vanno compresi nella loro reale
Porta cioè quindi lei comprende il fatto che la Russia abbia voluto scatenare questa guerra
Nel senso che capisco quali sono stati gli intenti di quel gruppo dirigente non sono d'accordo nella scelta dell'invasione partito il ventiquattro febbraio però c'era un conflitto già in corso da prima e questo la maggior parte degli analisti lo dimentica
Però ecco noi dobbiamo capire qual è il loro reale intento nel nostro interesse capirlo proprio per la nostra sicurezza io non credo
Da tutta una serie di atti internazionali che sia nel loro interesse rompere le relazioni con con l'Europa
Quindi io credo che ci sia l'interesse di tutti a ricreare le condizioni di una interdipendenza reciproca fra Est e Ovest come si diceva un tempo perché questo garantisce la sicurezza di tutti dei russi è nostra
Lei considera Putin un criminale
A certi libelli della politica internazionale quale sarebbe
Lo Stato
Che esente da
Accuse sull'uso smodato della forza militare io non vedo in giro molti degli stati Candiani e quindi se se arrivi secondo lei Putin un diciamo è un leader politico internazionale come tanti tanti altri che
Utilizzano la forza come strumento di politica estera da guardiamo che abbiamo come capo dello Stato Mattarella che era vice Presidente del Consiglio quando Italia partecipo all'aggressione nei confronti della Serbia
Leggendo la in termini di dinamiche militari quell'operazione comporta un migliaio di morti fra i serbi molti innocenti molti civili in questo caso potremmo dire che Mattarella è un criminale io credo che nella valutazione delle dinamiche internazionali del ruolo dei capi di Stato nelle loro azioni il metro non debba essere dettato da l'emotività setta ma lui non ritiene che quell'azione dell'epoca servì a fermare una guerra
Io come lei come poi è successo ci sono molti i fatti che ci dicono che non è così tanto è vero che ancora oggi la situazione in Kosovo è una delle più tese in Europa perché non è stata risolta contemperando in modo adeguato tutti gli interessi li abbiamo visto un enorme base NATO perché fatta da base per una classe dirigente anche para mafiosa come quella che ha dominato
Pezzi importanti della politica del Kosovo quindi i giudizi in queste materie non devono essere emotivi ma assolutamente razionali perché sono in gioco le vite di migliaia di persone quindi anche dare patenti di criminale a questo o quello
Intanto devi dialogare con dei politici che fanno uso delle armi come si fa con Netanyahu
Come si fa con
Con altri politici ho capito va bene quindi lei assolve Putin
Cosa significa strana riguarda nel senso che non non considerano lo considera un criminali meglio non solo un tribunale il tribunale dell'opinione pubblica è stata però io penso che per esempio uno come Hitler non penso che lei abbia un giudizio favorevole prima questo è il solito la solita reductio ad Hitler Room che di cui parlava Strauss cioè
Se in un discorso a un certo punto un interlocutore viene ridotto a Hitler finisce la discussione perché Hitler e il peggio del peggio e quindi non si può più parlare no non
Non è un criterio che ad opera di discussione va bene allora sbagliato via allora grazie a false no perché la spiega bisognerebbe chiederlo a a quelli che
Ad esempio in Ucraina si rifanno esplicitamente lo dicono ma proprio per atti ufficiali al battaglione a Zoff ha quindi al all'idea di di bande era che era un un alleato di Hitler cosa dobbiamo dire in questi casi
Ma non non so che cosa dire allora io la la ringrazio molto della sua disponibilità ringrazia come sempre Pino Cabras agli alternativa col quale abbiamo parlato del tema la polemica sull'invio delle armi a Kiev sulla quale il Movimento cinque Stelle oggi
Contrario grazie