"I problemi della giustizia penale in Italia. La questione Napoli"

Io un convegno sui problemi della giustizia penale in Italia e sulla questione Napoli cioè su questo specifico che rappresenta l'attività giudiziaria a Napoli nel Panorama dell'attività giudiziaria nazionale lo specifico caratterizzato in particolare perché in questo si parlerà anche di questo si parlerà dall'acquisizione di diciamo di frizione che a Napoli si è verificata negli ultimi tempi ma non giovi negli ultimi tempi tra gli avvocati da una parte i giudici procuratori in particolare dall'altra una situazione di frizione che ha portato a uno sciopero prolungato degli anni si è scioperato hanno scioperato gli avvocati a Napoli negli ultimi cinque anni Perotti due anni e tre mesi scioperi
Alcune volte motivati da ragioni sacrosante
Altre da ragioni meno sacrosante
Ma comunque il siano valutate queste manifestazioni credo che tutti dobbiamo avere per certe per tenerlo
Che non ci può essere processa un vero processo il giusto processo che non assicurino una presenza attiva e non soltanto di facciata della ricchezza il difensore non è un collaboratore del giudice il difensore ha un suo ruolo specifico complementare ma non di collaborazione a quello del giudice senza un difensore sia messo in condizione di esercitare il suo ministero fino in fondo non ci può essere un vero processo il giudice diventa un semplice burocrate nel momento in cui ha davanti a sé un difensore che non sia messo nelle stesse condizioni della parte pubblica chi non sia messo nelle condizioni di esercitare Fini invocando con tutti i mezzi che la legge gli consente l'attività di difesa del proprio cliente attività di difesa del proprio cliente non è neutra che per natura e parziale il difensore diversamente dal pubblico ministero che è difensore anche della legge e difensori soprattutto il primo difensore della legge che può inveire operare anche a favore delle teste la difesa difensori invece e per natura parziale porta nel processo penale questo ovviamente porta le ragioni della parte che difende vede poterle portare in modo e se abbiano ingresso nelle valutazioni del giudice terzo dovrà compiere
Deve portarle poterle portare senza limiti di sorta che non siano quelli connessi all'andamento e all'economia del processo
Questo d'altra parte comportando un limite della difesa difensore proprio perché a questa uccisione dei validi questa posizione deve essere un invece rispetto alle ragioni del cliente il titolo legale delle ragioni del cliente vede attraverso la difesa del proprio cliente dializzati e cercare di realizzare la legge dal punto di vista del proprio qui ma non deve essere un semplice portavoce delle ragioni del cliente
Sì gli renda questo indice riesce la sua funzione svilisce la sua funzione è più alta di questa la funzione dei difensori a mio modo di vedere
Non è un semplice portavoce del cliente non è un collaboratore del giudice ma non è un portavoce del cliente è purtroppo invece si verificano
Dei casi in cui il difensore finisce per trasformarsi in un semplice portavoce del cliente
E quando questo accade le vicende la funzione stessa dell'avvocato e via dicendo ne risente il processo
Spesse volte
Gli scioperi che ci sono stati a Napoli sono nate come dicevo da ragioni sacrosante a quelli degli ottenete in Italia Napoli in particolare ci fosse una giustizia degno di questo nome degno di questo nome piede
Per le possibilità di amministrarla e le condizioni materiale materiali di cui la giustizia deve essere amministrata
Purtroppo questo non è avvenuto intensamente i difensori sono scesi in campo con loro tante volte sono stati i magistrati
Altre volte invece lo sciopero è stato motivato
Da ragioni io sono Franco dico le cose come Delvecchio come mi sembrano poi posso sbagliare ma non è che ho riserve mentali d'altra parte più volte ho espresso il mio parere su questi argomenti pubblicamente a tre volti vicini degli scioperi sequestrati motivati
Dalla assunto che a Napoli ci sarebbe stata diversamente che in Italia una giustizia amministrata con un rito tutto particolare da procuratori in particolare da procuratori ma anche l'Agip anche dal giudice dell'udienza
Naturalmente portati a scacciare la difesa in un angolo ammetterà di tesi in un angolo a non tener conto delle ragioni della difesa
Ora io credo che questo non sia vero
Certe volte certe volte assistendo ad assemblee gli avvocati ho pensato che il loro facesse un'equazione sbagliata
Cioè l'equazione
Che intanto l'avvocato e preso in considerazione in quanto il suo ambiente venga assolto questione qualche il vaglia
Perché le ragioni della difesa possono essere detenute come devono essere tenute nel debito conto anche se poi aziende avvenga sotto
La giustizia non sempre e salvifica anzi purtroppo non è salvifica la giustizia
E la giustizia assolve ma condanna pure
Il certe volte certi scioperi
Sono sembrati motivati da questa ragione
Dal fatto del tipo si riteneva che può essere ingiustamente disconosciuti ed è da giorni che si pretendevano certe di alcuni difensori di una parte dei difensori
Napoletana
E questo ha portato a questo scontro perché si è tutto si fosse messo su binario giusto di fare quelle richieste che stuzzica si sono fatte e che poi sono state accorpate
Non parliamo del decreto Biondi con la major ballare fortunatamente va disegni dal disegno di legge
Che il governo ha presentato tutto credo che si sarebbe Butrinto fare col consenso generale degli operatori della giustizia cominciando dai magistrati
E della cittadinanza questo non è avvenuto e gli avvocati hanno infinito per sfondare quest'errore pesi Didier la loro professione
E questo a De Luca proprio per per per la considerazione che dobbiamo aderire della presenza degli avvocati
Nel processo nel processo penale in particolare che nel processo penale l'avvocato effettivamente come un medico che copio al capezzale di un mancato
Io credo che lo stesso tormento che assale chi e malato
E qui si vede come dell'ITC amato dall'arrivo del medico dove subisce chi è immutato
E chi si vede arrivare a casa al suo capezzale
L'avvocato è un da un modulo con l'avvocato l'avvocato penale in particolare
E questa è l'altezza della sua funzione e questo è il senso della sua funzione
Un centro che si completa nel fatto che l'India Forte mano un'arma importante l'arma del dissenso l'arma del dissenso in quelle aule tribunale mugugni si esercita più forte il peso della legge
Il peso della legge Titti si esercita conduco che in quel momento e debole perché e accusato e l'avvocato penale fa valere con la sua presenza la forza dell'individuo anche contro la forza dello stato di uno stato democratico dico non ne parliamo degli stati autorità dello Stato democratico dico
E però nel momento in cui chiedevano una participi giustamente chiedono una partecipazione e Titti dà al processo e non marginale e non apparente
E quindi la partecipazione che consenta come avviene per il Pubblico ministero anche all'avvocato Ila cogliere gli elementi a favore del proprio di tesi visibili direttamente al giudice per gli avvocati debbono anche pensare
Che dovrebbe attrezzarsi a questo
Certe volte questa impossibilità che c'ha in sostanza nel Codice c'è che ci sarà meglio se questa riforma come spendiamo verrà realizzata si realizzerà
Spesse volte questo questa facoltà non l'hanno potuta esercitare specie a Napoli perché a Napoli ancora risente no forse per le condizioni della città
Di un mancato sviluppo dei modi della loro professione a Napoli credo che non esistono studi associati che esistono pochi studi che si servono oltre che dell'opera dell'avvocato dell'opera gli ausiliari
Che permettano la raccolta ed esibizioni di prove a favore del proprio di tennis
Come noi giudici come noi pubblici ministeri Adobe abbiamo dovuto cerchiamo di attrezzarci
Alle nuove regole processuali così debbono fare anche gli avvocati potranno meglio far valere le loro ragioni e certamente lo faranno col consenso della popolazione nel rispetto dei giudici
Io dopo questa brevissima introduzione do inizio alla convegno dando la parola per un saluto a Guido donatore del Presidente Italia Nostra
E invece padrone di casa
Appunto in qualità di Presidente Italia Nostra io sento la necessità di ampliare l'orizzonte del dibattito esprimendo intanto persero per sottolineare diciamo anche l'importanza di questa manifestazione sul piano civile culturale politica
Esprimendo intanto il mio vivo compiacimento per la decisione assunta da Antonia nelle da Gerardo Marotta che sta pervenire lo aspettiamo a minuti di riprendere le attività delle assise
Della Si.S.E. permanente che si costituirono come sapete a Palazzo Marigliano ma che proseguirono le loro attività
Proprio nella sede quindi Italia Nostra
E proprio nel luglio credo di due anni orsono è stata condotta qui la battaglia di tre tre anni or sono passati questo potente è stata condotta proprio in questa sede la battaglia determinante contro la preliminare di Piano della Giunta Polese e controllarne o Napoli Pomicino è stato un momento molto alto che ha segnato per la prima volta la saldatura tra le forze politiche
Delle di opposizione del PDS
Degli amici della Rete vedo qui onorevole Gambale
In assieme alle forze culturali più sane
Ed avvertite l'opinione pubblica più sensibile ed avvertito della città che si opposero quell'incontro questi criminali progetti che prevedevano una colata di cemento i preliminari chiami pure se come sapete prevedeva una colata di cemento di ben otto milioni di metri cubi
Insulare occidentale ed orientale di Napoli e c'era una perfetta congiuntura dall'operazione di polizia l'operazione portata avanti dalla mia un apolitico vicino
Ebbene in questa sede si
Posero le basi per la vittoria
Contro questa che sarebbe stata l'ennesima operazione che avrebbe segnato veramente il collasso
Della della città e penso che si possa anche dire che furono messe le premesse in quella sede con le denunce che furono fatte in quella sede contro la corruzione contro gli scandali che caratterizzavano le amministrazioni cittadine
E l'intreccio tra la politica e il malaffare
E certi ambienti della economici e delle lobby contro economiche della città furono messe le premesse di quell'azione moralizzatrice è stata portata poi avanti dalla magistratura italiana e dalla magistratura napoletana ma credo che si possa dire che furono messe anche le premesse per quella quel passo successivo che è stato un segnale importante per la rinascita della città e cioè la vittoria alle elezioni amministrative del sindaco progressista Bassolino che a nostro avviso ha fatto segnare una svolta nelle rilancio della città sotto tutti gli aspetti diciamo soprattutto con la riproposta di una città della città d'arte della città di cultura una cosa che è stata veramente si può definire una rivoluzione culturale per questa città
Ecco io volevo ricordare queste cose per
Perché si introdurrà adesso il dibattito specifico sulla giustizia penale a Napoli sulla questione Napoli su questa città che molte volte gli stessi magistrati hanno definito un vero e proprio corpo di reato certo io posso portare la testimonianza
Personale di di uno storico dell'arte che si occupa di Italia Nostra ormai da da decenni ma che
Ha visto caratterizzato questa azione questa attività sopra io che negli interventi per il diciamo l'attività specifica di tutela e di salvaguardia non solo quella di tutela e di salvaguardia del patrimonio artistico e culturale ma soprattutto quella di una continua lotta una lotta civile
Contro il mal governo cittadino la classe dirigente corrotta che porti che per fortuna è stata diciamo così allontanata ma che
Purtroppo vediamo negli ultimi tempi che è stata sostituita da una nuova classe politica che e purtroppo è sotto gli occhi di tutti
Che desta a allarme anche maggiore di quella precedente perché si muove ecco finalmente arrivato il nostro amico Gerardo Marocco
Quindi lascia ora la parola ai relatori e e con questo fu esprimo il mio saluto il mio ringraziamento a tutti gli interventi
Della
Graziano della sua
Impegno immutato della possibilità che ci dà anche da questa città diciamo pure alla parte migliore di questa città di riunirsi
E di impegnarsi in tante battaglie civile questo è un merito di Gerardo Marotta di questo merito qui siamo particolarmente gravi ho avuto la fortuna di combattere con Gerardo Marotta battaglie civili da quando eravamo ragazzi mi fa piacere avere ancora la possibilità dopo tanti anni di ritrovarci insieme
E purtroppo sempre dalla parte dell'opposizione ma può essere una fortunosa qua il potere non già corrotta da Gela
Queste quindi guai se la inopportuno
In sala ci sono molte persone tutti quanti credo che siamo interessati a questo dibattito più dunque può intervenire l'onorevole Gambale volevo Lasaponara ci sono persone inutili che lei non non era un Broggi inutile no voglio che tentino caldo Venom Pasquale Colella dovrei nominare dovrei nominare tutti mi riuscirebbe impossibile l'importante che ci sia una partecipazione di persone che dedicano una parte della loro vita una parte del loro tempo a questo impegno civile che è di tutti del perché si sviluppa e cresca la nostra città in nostro Paese le nostre istituzioni adesso naturalmente in verticale no degli interventi dal tavolo con interventi dal pubblico
Dando anche spazio particolare spazio ai rappresentanti del comitato dell'avvocatura napoletana per il referendum e la salvaguardia della democrazia che hanno creato questo movimento il quale si propone
Di
Anche dichiari come non tutta l'avvocatura napoletana credo di integrare pensiero dell'avvocato Zeno dall'avvocato D'Alessandro l'avvocato De Falco e sono esponenti di questa iniziativa come non tutta l'avvocatura napoletana si appiattita supposizioni diciamo meramente corporativa comici Silvia una parte consistente dell'avvocatura e pur rivendicando in termini
E nel necessariamente doverosamente metti il ruolo dell'avvocatura il ruolo dell'indipendenza dell'avvocatura
Si rendono conto come sia necessaria articolare la loro attività in modo in forme diverse da come non sia avvenute negli ultimi tempi e propongono tra l'altro un codice di autodisciplina forense chi renda possibile l'esercizio del diritto di sciopero che pure per gli avvocati è un diritto costituzionalmente riconosciuto
Pone la necessità che l'astensione dalle udienze di tutta la Gad all'udienza di tutta la classe forense non pregiudizi
L'andamento il regolare andamento vide volare non pregiudichi di i tuoi gesti di modo tale da far ritardare tanto da far maturare scadenze di termini fissati valutato o peggio la prescrizione
Il mondo si ricollega questo movimento a una sentenza della Corte costituzionale Ca'segnalato al legislatore la necessità di regolare il diritto di sciopero degli avvocati credo che proprio disegno di legge che sostituisce il cadavere Biondi calare diciamo pure il cadavere Biondi ma non biondino Muridi cadavere del greco di offerta bionde Dunga Rita Biondi più errori fare mettendo e quindi gli auguriamo lunghissima vicenda cadavere Biondi anche la c'è una norma che di previde proprio questa disciplina ma probabilmente ce lo vinceranno loro
E si ritengono che più che a una disciplina legislativa deve essere lasciata un codice elaborato dalla sesta classe forense la regolamentazione e la disciplina del diritto di sciopero
C'è il collega Marasco ed invita al tavolo della Presidenza essendo uno del relatore
E e do la parola Aldo De Chiara
Al di là
Gela di aver
L'acqua
Nulla di colonscopia
Dunque
Anche io vorrei esprimere il mio più convinto compiacimento per il fatto che oggi in piena estate oggi il ventinove luglio siamo in tanti qui
Segno evidente che ancora molti ritengono che c'è tanto tanto da fare e chi la guerra tra virgolette
Convinti nove
Io vorrei
Ricordare che domani e il trenta luglio mille novecento novantaquattro esattamente
Quattro anni fa intorno alle dodici
Bruciava
Una torre del nuovo palazzo di giustizia di Napoli al centro direzionale un evento drammatico che non possiamo dimenticare perché sembrava e sembra ancora
Che
Con questo fatto sì
Materializzarsi la volontà
Di chi non vuole non voleva ma non vuole forse ancora che la giustizia a Napoli sì possessi detta esercitare in condizioni accettabile
Nel mille novecentonovanta eravamo in piene ieri in pieno regime partitocratico
A farla da padrone a Napoli erano
I vincerei che tutti quanti conosciamo sono passati solo quattro anni pure sembra tantissimo
Perché abbiamo avuto dopo qualche incertezza anche nella nostra città
Il nascere delle inchieste contro la corruzione politico amministrativa
Ci sono stati dei processi
Clamorosi
I cui sbocchi dibattimentali peraltro tutti
Sono ambiziosi di
Vedere che realizzarsi
E vorrei dire chi
Nel mille novecentonovanta nel luglio nel mille novecento novanta nessuno poteva primitive quanto poi
Si è accaduto negli anni successivi
Vi era una parte della magistratura questo lo dobbiamo dire certamente
Non in linea con le aspettative
Della parte migliore della società civile
La quale avrebbe voluto un controllo di legalità più incisivo soprattutto nei confronti del al potere politico ed economico
Era una parte della magistratura culturalmente omogenea
Alla classe dominante e per non dire altro questo atteggiamento culturale evidentemente paralizzava determinate inchieste che non riuscivano a decollare
Questo lo dobbiamo dire con molta chiarezza anche perché
E chi vi parla
Che per tredici anni ha trattato una materia particolarmente delicata e che in questi giorni ritornata un po'alla ribalta delle cronache della quale poi parlerà l'ottimo Ianniello
Ha avuto modo di toccare sfiorare
Volete una serie di personaggi pubblici che sono stati i pochi incriminati alcuni dei quali incarcerati nell'ambito delle inchieste Mani pulite ebbene nell'ambito di queste indagini sui reati di abusivismo edilizio reati che dal punto di vista dell'agitazione penale
Sono considerati tipi minori tra virgolette perché i puniti con pene non severa
Presuppongono tutto un ambiente sociale
Che se viene esaminato con il dovuto approfondimento evidenza tutto una serie di collegamenti che io non esito a definire destabilizzante
Tra
Un determinato sito politico
Ma l'affare
Ambienti malavitosi e bene nell'ambito di queste indagini moltissimi elementi sono stati portati alla conoscenza della Procura della Repubblica presso il tribunale mi riferisco a certi elementi emersi relativamente ai lavori per la costruzione della metropolitana e ad altre vicende che poi sono esplose negli anni successivi ebbene questi elementi non sono stati sviluppati dove avrebbero dovuto essere dall'ufficio del Pubblico ministero
Ma mi piace sottolineare un fatto che Annapolis era già presente una società civile sensibile a questi problemi
Che ha avuto modo di
Manifestarsi al meglio come ricordava Guido donatore nell'ambito delle assise di Palazzo Mariano era una società cioè è una società civile consapevole dei propri diritti
Desidero USA
Che fosse esercitato dalle istituzioni
Un controllo più efficace del dalle istituzione giudiziario Godollo più efficace su quello che la Sata l'amministrazione a Napoli carente sotto una serie di profili che inutile ricorda
Ebbene questa società civile che si riuniva qui dopo essersi costituiti nazista Palazzo Maria
Dovetti incontra dovette scontrarsi meglio con i fulmini del più grande giornale del Mezzogiorno il Mattino di Napoli questo va ricordato perché c'era un articoli durissimi contro i quattro gatti dell'assise di Palazzo Maria e questa linea del più grande giornale del Mezzogiorno
Continuo quando va intorno alla fine del novantadue incominciò a sbocciare qualcosa anche a Napoli mi piace qui ricordare che
La procura circondariale
Con due splendidi magistrati
E voglio nominare Menditto e Piscitelli imboccare uno una strada che poi portò molto lontano che neppure i più noti e altrettanto valorosi magistrati milanesi avevano individuato
La strana e le indagini sul voto di scambio sulla cosiddetta corruzione elettorale in termini più appropriati tackle il cosiddetto voto di scambio è bene ricordarle tutte
Come questi magistrati prima ancora che dal ministero che poi promossa e link l'inchiesta disciplinare fossero
I risultati attaccati quasi quotidianamente
Dal mattino e e poi conseguentemente da una serie di interrogazioni parlamentare
Le televisioni private una cosa vergognosa perché allora si pensava
Che si potesse ancora resistere a questo fiume che poi travolse che ha travolto almeno sembrerebbe Allo stato il vecchio
Prego legittime
Poi c'è stata
Tangentopoli anche a Napoli
Nata e sviluppatasi con un consenso popolare nel quale ci dobbiamo senz'altro con piacere
Che
Si è manifestato
In maniera forte decisa anche quando
Perché non ricordarlo
A seguito del
Famigerato decreto Biondi sono stati scarcerati numerosi inquisiti eccellenti
Perché non ricordare le immagini riprese dalle televisione
E dei
Padroni di Napoli
Che mano mano che uscivano venivano indicati con la parola ma mariuoli e mi pare che è significativo tutto questo
La giustizia
Però ecco questo
E l'aspetto che si tinge di pessimismo del mio discorso non pur rendere non può essere all'altezza dei suoi compiti se non è supportata da
Strutture idonee
Avevo iniziato il mio brevissimo discorso con ricordare il trenta luglio mille novecentonovanta
Con l'incendio del una torre del Palazzo di Giustizia eccellenza bene a distanza di quattro anni non solo quella torre è rimasta così
E non ci sono prospettive per il ripristino qui a benedire le cose con estrema chiarezza
Perché occorrerebbero secondo stime di Esperti dai duecento ai trecento miliardi
Di cui non si ha la disponibilità è un problema di risorse finanziarie che lo Stato non
Ma no si vede neppure all'orizzonte la possibilità in tempi brevissimi di utilizzare tutti gli altri locali che pure in gran parte dal punto di vista strutturale sono terminati
Tant'è che e di oggi una notizia fosse nota a tutti quanti voi
Di una richiesta dell'onorevole Pecoraro Scanio di una indagine non so perché poi ministeriale e non parlamentare sarebbe stato forse opportuno circa sui ritardi sulle cause dei ritardi delle dei lavori del nuovo palazzo di giustizia che sono iniziati se non vado errato almeno ma la trentina d'anni e sul scelte a giudizio di molti tecnici e non tecnici infelice sulla scelta infelice del luogo
E pare sia caratterizzato da un fenomeno di subsidenza cioè però fatto che sotto c'è l'acqua che quindi c'è il pericolo di un venir meno
Le strutture murarie sia pure lenta nei
E questo è un fatto che deve essere portato a conoscenza dell'opinione
In un momento in cui
Ebbene anche questo dirlo
E stato
Nominato il direttore di un ufficio che si costituiva il cinque
Settembre che in base a una legge dello stato del febbraio del novantaquattro ha il compito digestive
E di provvedere alla manutenzione del nuovo complesso giudiziari di tutti gli altri edifici in Puglia in Napoli svolge l'attività giudiziari quindi mi sembra una contraddizione abbastanza significativa proprio delle cose italiane nasce un ufficio che dovrebbe presupporre la ultimazione
Di un tribunale
All'avanguardia dal punto di vista delle tecnologie di cui e dotato sofisticatissimi tecnologia e intanto si parla ancora del perché fu scelto il luogo su cui costruire e perché non è stato ancora ultima l'amico Raffaele Bertoni mi indica il tempo io minutino ai suoi microfoni dal tornerò ai ragionerà fai d'altronde credo che
Sia primo dovere del relatore quando c'è questo splendido pubblico di parlare il meno possibile per dare spazio al dibattito grazie per l'attenzione
Un applauso un applauso che non va soltanto al tuo intervento malato adesso per quello che hai fatto è condivisa faranno
Così credo che interpellarlo questa pausa adesso do la parola all'avvocato Domenico Zeno che è uno dei promotori del Comitato dell'avvocatura napoletana per il referendum salvaguarda democrazia l'invio dei grazie al troppo
Si avvicina distretti acqua
Si sente si si sa tanto per riscaldare l'atmosfera accordi collegandomi a quello che diceva il dottor De Chiara
Ricordiamoci che per la questione della subsidenza
E per il fatto della Società generale immobiliare aveva tentato di sciogliersi dall'appalto
Nel mille novecentottantuno
Si è tolto ogni appoggio politico a quella società ricostruzione
Che è fallita per questo
Ora torno al tema della questione
Devo spiegare le ragioni per le quali è stato come istituito questo comitato che si chiama Comitato dell'avvocatura napoletana per il referendum e per la salvaguardia della democrazia le ragioni sono questo
A Napoli
Dal novembre del novantatré cambiamento
A Napoli dal novembre del novantatré
è stata ripresa improvvisamente quell'agitazione che si andava sotto il nome della sciopero della
Poi è stata chiamata questione Napoli
Affissioni noto Yukos era la sindacalizzazione di alcune rivendicazioni una modifica del codice di procedura penale
Cioè alcuni avvocati napoletani che la stampa locale ha definito come l'avvocatura napoletana tutti
Hanno sindacalizzata la richiesta di modifica del codice di procedura penale vedevo
Sì
Non
Scusate esperienza
Nella nel novembre del novantatré questa protesta era iniziata anche due anni prima è stata ripresa con notevole rigore
Con notevole rigore
Delle così grazie quando il pilota
Nello la ragione
In un primo momento
Sono perseguita
La ragione di questa astensione in un primo momento è stata giustificata con riferimento all'atteggiamento tenuto dal dottor Cordova e come sapete il procuratore capo a Napoli
Circa l'applicazione dell'articolo trecentotrentacinque del codice procedura penale che attiene alla segretezza del registro degli indagati
In un primo momento si fisse da parte di questo gruppo di avvocati napoletani che la la procura sbagliava de iure condito nell'applicazione della norma e si chiese l'intervento del ministro
Siccome la procura rispose rivendicando il potere di interpretazioni applicazione ai genitali spetterà ai magistrati non ammessi Grazia e Giustizia questa protesta si inasprì sfociò nel vero e proprio sciopero c'è l'astensione dalle udienze
Arrivato Conso a Napoli
Il ministro chiari che l'interpretazione e la procura e la corretta e che semmai bisogna cambiare la legge
A quel punto la protesta si è proseguita perché il disegno di legge
Impostato dal ministro Conso
Si riteneva doversi trasformare in decreto legge
Allora io vi sto parlando in pratica della eziologia dell'origine del mostro giuridico che poi è stato il decreto Biondi
Decreto Biondi che era un mostro giuridico in primo luogo perché decreto legge chi ha voluto questo decreto legge alcune polemiche successive
Indagini sulla Fininvest
Di questa fine di luglio
Hanno fatto attribuire la scelta del governo di procedere per decreto legge ad un'esigenza personale del Presidente del Consiglio
Proteggere il fratello e altri meno Angelo della Fininvest
Berlusconi da quello che io vi dico sarà scagionato
Scagionato almeno nella misura in cui il decreto legge in realtà a Napoli si parlava si invocava il decreto legge già dal mese di novembre novantatré
Questo non scagiona il Presidente del Consiglio in relazione alla tempistica
Ultima anzi forse pone in dubbio c'erano molte forze che volevano il decreto legge un'interpretazione personalistica
Tutta la eziologia attribuita alle esigenze personali di Berlusconi o del fratello
Non spiega il fenomeno
Il problema e quelli che andare a stabilire quali sono i referenti socio-politici
Molto più ampi non personalistici della iniziativa del Governo di propinarci per decreto legge quel tipo di modifica
Allora la cronaca degli eventi cioè i fatti e necessarie per poter capire questa eziologia
Siccome io sono qui per parlare della questione Napoli ma non per trattenerli a lungo sulla materia perché devo lasciare spazio ad altri interventi anche di colleghi vorrei sintetizzare
I momenti di svolta di questa questione NATO c'è l'astensione dalle udienze abbiamo detto di Commissione abbiamo detto della dell'impegno di Conso di presentare al Parlamento un disegno di legge per discussione accelerata abbiamo detto del rifiuto
Dei colleghi animatori dell'astensione dalle udienze di questa forma di provvedimento invece abbiamo detto anche della pretesa di ottenere queste modifiche per decreto legge però teniamo conto che fino al gennaio del novantaquattro si parlava soltanto la modifica del trecentotrentacinque cioè del registro degli indagati
La protesta in ripresa a maggio
Quando questo governo che ancora
Ci
Dice di governare ma non governa
Si è costituito a Napoli l'astensione dalle udienze che riprese il quindici maggio
La richiesta sempre il trecentotrentacinque Codice procedura penale poi si è sentito parlare anche di qualche altra cosa qualcuno parlava del quarantuno bis modalità di carcerazione degli imputati ma
Qualcun altro parlava della custodia cautelare
Intanto addetto che la stampa continua ad affermare che queste norme rivendicazione di tutta l'avvocatura napoletana
Il Consiglio di Napoli convocando delle assemblee lasciando in queste assemblee altri dati fossero circa cento avvocati su tre mila e più iscritti
Ah vola avvalorava questa tesi accreditava l'immagine di un'avvocatura compatta nella nel sostenere l'astensione dalle udienze questa compattezza non c'entra
Come testimoniato dal fatto che più volte richiesto invece di procedere ad un referendum da tutti gli iscritti all'ultimo perché si verificasse se gli avvocati napoletani voleva o non politico l'astensione come metodo e quelle richieste di merito
Sulla modifica del Codice procedura questa proposta non è stata neanche messa in discussione
E qui nato alla nostra iniziativa mia del collega D'Alessandro e di tutti gli altri colleghi
Sì in duecento hanno sottoscritto questo documento di chiedere ufficialmente all'ordine di Napoli di far svolgere questo referendum la raccolta di firme le duecento firme sono state raccolte tra il venti di giugno e il ventisette ventotto dice
Tenendo presente che all'asse assemblee convocate dall'ordine per ratificare queste volontà che non è a questo punto riteniamo essersi formate aliunde
Il numero di sottoscrittori del documento che invece chiede una verifica democratica un voto libero essere c'è un rapporto di uno a due perché qui all'assemblea ci andavo cento colleghi e dovette sottoscritte la voce
In se la mettiamo sul piano di rappresentatività probabilmente stiamo andando nella direzione giusta per capire gli eventi
Per capire gli eventi occorre anche considerare la mistificazione fatta sulla stampa si è fatto un accenno a principale quotidiano del Mezzogiorno allora diciamo in questo principale quotidiano del Mezzogiorno il mattino
A insistito fino a che non abbiamo fatto il nostro comunicato stampa dicendo abbiamo raccolto duecento firme per questo e per quest'altro
Ha insistito a prospettare all'estero cercando alla massello di Repubblica Napoletana
E quindi al pari sì la esistenza di un'avvocatura compatta
Ora questo che cosa vuol dire nei ruoli della politica italiana dove c'è un ministro che evidentemente ha bisogno di una sponda per proporre al Governo al Parlamento di fare certe cose
Questo vuol dire che questo ministro è venuto a Napoli non per risolvere la vertenza napoletana ma per gettare acqua sul fuoco
Per non
Tradurre
La la sua presenza in una mediazione ma per profittare della esistenza di queste tensioni
Questo riteniamo non sia comportamento conforme agli obblighi di un ministro di Grazia e Giustizia
Allora sul piano personale anticipo che sul piano personale senza impegnare i colleghi del Comitato ma soltanto alcuni colleghi del Comitato
Anticipo che stiamo esaminando
La possibilità introduce ricorso
L'impugnazione dei provvedimenti del consiglio dell'ordine queste pseudo assemblee e degli atti del missile altri giustizia in realtà per farne emergere un'inchiesta sull'operato del ministro Biondi a Napoli
Gli eventi successivi gli insuccessi sono stati da noi previsti perché come documenti in data antecedente non sospetta avevamo anticipato alla stampa Repubblica all'unità che quello che si stava per partorire era un mostro giuridico
Abbiamo anche chiaramente parlato di colpo di mano questa cosa l'abbiamo detta tra il ventitré e il venticinque giugno di quest'anno il tredici luglio sappiamo che il governo ha fatto quel che ha fatto
E io ho finito perché in in effetti limitarmi a un altro
Concludo siamo qui per una riflessione sui problemi della giustizia penale in Italia
E per una riflessione sulla questione Napoli dal nostro punto di vista mi dei colli che la firma sull'argomento la questione Napoli è il bonsai della malattia mentale della problema giustizia da Anita così come è stato affrontato dal governo cioè e leggibile nella realtà napoletana
Tuttavia problematica diciamo sociopolitica in questo momento investe il settore giustizia cioè se queste tensioni ci sono e perché ci sono delle tensioni reali del Paese
E si scaricano sulla gestione dei processi penali
E soprattutto chiaramente su quello della Tangentopoli perché nel Paese cioè
Tensione tra
Ceti che prima profittano della gestione della spesa pubblica queste forze non solo solamente Berlusconi ecco perché di di interpretazione personale è un'interpretazione tra appartiene anche alla tradizione della sinistra chiave depurazione strutturalista
Certamente Berlusconi può essere uno degli esponenti di un il potere economico che si è formato sia rafforzato sulla protezione politica sul privilegio ex monopolio ma certamente non è solo
Quindi o respingere interpretazione personalistico dell'accaduto con il decreto Biondi ebbe il decreto Biondi inviterei tutti ad una riflessione su quelle che sono di origine strutturali che trova specchio anche la posizione del nostro presidente del Consiglio
Ah che trovano specchio in tante altre posizioni personali sono questi Kia ha interesse a che la cessione della spesa pubblica in Italia sulla Tangentopoli sostanzialmente prosegua
Due battute per concludere e per dimostrare dei fatti alla mano anche se proprio le carte non ce l'ho che
Ma sono certo nell'ottavo nella residenza che il problema è reale
Si è detto
Si è detto
Si è
Voluto pubblicizza dalla sta che il nuovo disegno di legge Berlusconi a differenza si afferma che il decreto Biondi consentire applicazione la misura cautelare del della custodia cautelare in carcere per tutti i diritti di Tangentopoli
Non è così Roma in cui si dice che va sto a determinare in carcere ammesse conoscevo di vista la pena massima non inferiore a quattro anni
Non cioè oltre i quattro superiore a quattro anni si esclude la corruzione
Salvo la corruzione per atto contrario ai doveri di ufficio c'è un qualcosa di molto complesso perché il magistrato entrando nel merito dei provvedimenti amministrativi andare a stabilire se è lecito non riceve il titolo del G
E allora la corruzione fu per la corruzione semplice che la massa delle corruzione di Tangentopoli previsti tre anni reclusione massima qui cominciava di esclusiva corruzione secondo esclude finanziamento pubblico dei partiti
Allora sarà sempre facile sempre diventa suggerito dal legislatore ti chiedere apparve a scusante Maniglio fa finanziamento al partito
Ci sarà tantissimo altro che si autoaccusa erano anche lo sa tranquillamente questo reati che vanno in prescrizione
Devo chiudere l'intervento dicendo per l'altra prova approvata materiale della esistenza di una riorganizzazione dei pazienti nella società vogliono beneficiare di una certa gestione che sappiamo della spesa pubblica si tratta della Tangentopoli e le opere pubbliche
Il decreto noto come sul condono edilizio conti un articolo sette Co.
Si occupa si intitolano rubrica definizione del contenzioso in materia di opere pubbliche che fa capire con il condono edilizio non c'entra niente che cosa accade con la legge Merloni sapete in sé un freno dal lato dell'amministrazione dello Stato
Alla Tangentopoli delle opere pubbliche
Così a fare in modo che non si dovesse ogni volta aspettare l'intervento del magistrato
Sta Vernaccia primo governo che ha rimesso le amministrazioni della possibilità di intervenire in via amministrativa sugli illeciti la legge Merloni ha consentito al ministro Meloni da una serie di provvedimenti amministrativi bloccano molti cantieri per lo più molto importante come grandezza delle opere di spesa per lo Stato
Che erano stati avviati su sulla base di affidamenti non solo amministrativamente scorretta in violazione delle norme sull'onda della generosa cioè sulla formazione dei contratti pubblici ma addirittura con ipotesi grottesca alle sei ministro dalle affidato a uno dei venticinque miliardi mediante telegramma ministro fa un telegrammi a fine lavori per venticinque miliardi non siamo più neanche alla trattativa privata
è un atto d'imperio
Questa questi canti toccati sono adesso praticamente sbloccati per decreto legge dall'articolo sei del decreto legge sul condono edilizio così noto nel senso che che però deve ancora approvata anche la necessità e l'urgenza di provvedere questa male
Il cosa dice questo articolo che prima cosa vengono sì delle commissioni che in via amministrativa Anna riesaminare
Le eventuali irregolarità di questi cantieri di queste opere questi vandali
Questo come si proprio nella magistratura e precedente prevedeva ministeriali Merlo fossero
Inesistente devono dalla riconferma dopodiché all'ultimo comma spiega e una volta fatto questo controllo se ritengono di non aver trovato niente di particolarmente abnorme sono riaffidare i nuovi lavori far proseguire i canti di Rio Fabbri affilando o a o proseguendo l'affidamento alle stesse imprese anche in deroga alle norme sulla contabilità generale dello Stato
Che significa e vengono autorizzate
Per legge a fare quello che prima di questa legge sarebbe stato il classico delitto di abuso di ufficio con vantaggio patrimoniale se dimostra che li avrebbe portati
Diciamo nella sfera di interesse le procure
Siccome c'è un decreto legge questo non accade più
Dopodiché andiamo a fare una forzatura anche sulla corte dei conti possano queste incostituzionali o sull'ultimo legittimato a dirlo questa sera specialmente
Perché
Come la corte dei conti rifiutava di registrare questi pseudo contratti in quanto non conforme alle norme che regolano la formazione contratti pubblici accadere per decreto legge viene autorizzata una una commissione amministrativa
A indurre de facto la Corte dei Conti la registrazione perché tanto cooperare in deroga alle norme c'era di contabilità dello Stato teniamo presente lo che questi a un questa norma ha una stazza stranezza vado a concludere vedo un certo interesse forse sulla materia stringo
La cosa assurda che poi queste una deroga sulle promette sul questa deroga non è una regola generale è una delega ad personam soltanto per quelle imprese che hanno avviato quei cantieri
Tutte le altre intese in Italia anormalmente soggette a delegare a delle trattative con licitazione privata c'è solo quelli che già prima beneficiano della trattativa privata e addirittura il telegramma del ministro quindi un atto d'imperio a Filago solo a quelli è consentito di proseguire appendere sopra e lo sa la consegna Fava ha proseguito i contratti con lo Stato in deroga alle norme che già primario la viola poi questo sembra
Disegno di legge bene Berlusconi sulla modifica del CPP questioni in materia di Tangentopoli le opere pubbliche c'è Misiti sia chiaro qual è l'orientamento di questo governo diciamo il nostro significato come comitato è quello di aver colto nella realtà napoletana qualcosa che si muoveva e di aver reagito con gli strumenti la democrazia
Grazie avvocato D'Alessandro tutti gli altri avvocati Pessano fatti promotori di questo movimento l'importanza che il movimento sesso
A per le cose che abbiamo detto e che sono stati ripetuti io chiedo scusa se mi permetto in via Roma perché sentire ai colleghi al lungo tutto quello che ciascuno di voi ha dato il è però proprio per consentire la massima partecipazione al dibattito mi permetta di contenere degli interventi in tempi ragionevoli che mi pare che solo dieci minuti perché dieci minuti si fossero di dieci minuti e da dieci minuti a bada soprattutto perché questa regola dieci minuti all'onorevole Gamba il quale pressato anche presentato un re l'interrogazione
Va bene l'idea perdiamo tempo prelevare
Ma io avevo rivolto già nei mesi di giugno e anche precedentemente durante l'agitazione degli avvocati alcune interrogazioni al ministro Biondi
E soprattutto a un certo punto anche al presidente del Consiglio avendo visto quanto il ministro Biondi fosse direttamente interessato in questa vicenda in quanto nelle sue escursioni in giro per l'Italia sia a Napoli che a Palermo ha sempre incontrato i vertici dell'avvocatura
E spesso anche qui a Napoli avvocati direttamente interessati nelle vicende che poi sarebbero diventati oggetto del decreto in particolare in alcune riunioni si è intrattenuto anche con alcuni difensori di alcuni inquisiti eccellenti come l'avvocato stesso di Pomicino
E poi risulta o in capo pure in Sicilia con avvocati direttamente interessati nei processi di mafia e poi il decreto che ne è venuto è stato un decreto sartoriale cioè cucito su misura per alcuni reati e per alcune persone in particolare poi c'è un coacervo di interessi secondo me che non bisogna sottovalutare un coacervo di interessi che sono personali che sono personalistici di alcuni componenti del governo e che certamente rappresenta gli interessi del vecchio regime
Anche ami questo decreto ha fatto tornare la memoria su alcuni fatti in particolare mi è tornata in mente
Quando Biondi indignato si alzò in aula per attaccare i magistrati a Napoli avevano inventato come diceva Pasquale Nonno il cosiddetto reato pretestuoso il cosiddetto voto di scambio
Biondi si lavori insieme con Pannella nell'attaccare i giudici che si erano permessi di bussare alla porta di De Lorenzo e Di Donato
Quello stesso Biondi che poi si dimette dalla Giunta delle autorizzazioni a procedere quando la Giunta l'abilitazione a procedere butta anzi Colizzi vota il parere favorevole all'arresto per De Lorenzo lo stesso Biondi che oggi poi appunto e autore di questo decreto
Ed è stato il difensore fino alla fine di questo decreto
Io credo che sulla vicenda Napoli in particolare la vicenda Napoli sia stata utilizzata e strumentalizzata sarebbe interessante andare a capire se erano gli avvocati che premevano su Biondi oserà Biondi che premino sugli avvocati per realizzare un moto di protesta in giro per l'Italia che Dessì a questo governo un alibi serio
Per portare avanti l'iniziativa di calce
Queste fosse
Queste cose bisognerebbe fare il Consiglio nel poco tempo che ho cercherò soltanto di di riflettere su un dato importante secondo me la cosa che emerge in questi giorni in maniera evidente e il conflitto di interessi che c'è tra gli esponenti di questo governo e questo governo nel suo complesso e l'interesse pubblico
Questo è un governo incapace di governare che non può governare perché a al suo interno una serie di contraddizioni tra interessi privati e personali interesse ne abbiamo un ministro delle Finanze che fa un decreto sul condono fiscale e poi scopriamo che oltre a essere perché utensili fiscalista interessato personalmente con la Tremonti S.p.A. che ha un contenzioso con lo Stato per un miliardo e duecentocinquanta milioni scopriamo e forse se ne è parlato troppo poco di questa vicenda e mi auguro che se ne parli un po'di più gli ho rivolto un'interrogazione per il gruppo della Rete
Insieme con gli altri progressisti perché martedì ministri sento il consiglio verrà in aula
A discutere con il Parlamento su questi conflitti di interessi che hanno interessato soprattutto la Fininvest perché arrivare al punto in cui un amministratore della Fininvest dica apertamente a me mi dicevano di pagare la Guardia di Finanza perché non facessi controlli certamente in causa non c'è solo Paolo Berlusconi ma c'è certamente il legittimo proprietario il Cavaliere nonché presidente del Consiglio
Dicevo c'è un'altra vicenda su cui poco si è discusso e c'è il fatto che il ministro Biondi si serve da dodici anni di una segretaria che attualmente è inquisita e gli atti sono stati trasmessi per competenza a Roma
Ministro bionda dichiarato subito che era una detta la sua segreteria quella signora Cerenzia spiegato che dal mille novecentottantadue che ha seguito il ministro Biondi sui diversi incarichi come segretaria particolare ed interrogatori lasciati non va be'invece ha tenuto anche a precisare
Che la sua conoscenza con il signor Cannavale che poi è quello legato alle discariche alle ai rifiuti tossici a tutto quell'affare gestito tarda camorra e massoneria
Il signor Cannavale lei l'ha conosciuto nello studio dell'avvocato Zilletti quando il ministro Biondi usava quei locali per la sua attività professionale lo studio appunto Cusano quello studio
Per la sua attività professionale
Allora capite bene che qui ci sono una serie di interessi personali che si muovono in commetta contraddizioni con quelli che sono gli interessi generale del Paese questo governo sta annullando qualsiasi tipo di potere di controllo c'è un altro decreto che e dello stesso giorno io ne ho parlato viaggio l'altro giorno e me lo sono andato a ripescare dello stesso giorno del decreto del famoso decreto Biondi su cui non si è discusso troppo che è un decreto
Su una serie di potenziamenti su controlli finanziari tra cui voi si va a scovare che si mette un altro bavaglio alla Guardia di Finanza
In particolare allo strumento del sei città che nasce negli anni Ottanta dopo lo scandalo decreto
Questo strumento del SeCIT fatto da partito alcuni ispettori che avevano possibilità di avvalesse gl'ispettori tributari sul territorio aveva la capacità di indagare e la facoltà di indagare senza ulteriori autorizzazioni dall'alto oggi questo Strumendo può indagare su stretto ordine e su casi particolari su questo questo questo e quell'altro solo su ordine del ministro delle Finanze
In sei città radicamento non serve più praticamente quasi a nulla soprattutto se rimane questo ministro delle finanze diventerete come allora lo l'operazione sistematica e quella di annullare o depotenziare tutti i sistemi di controllo autonomia
E questo la direzione in cui a questo governo è questa la ragione degli attacchi sfrenati che sono stati portati avanti non solo da Berlusconi stesso il ventisei luglio al convegno del CCD ma dal ministro Ferrara voi purtroppo non avete sentito le dichiarazioni che ha reso in aula un nostro concittadino tragicamente l'onorevole Emidio Novi dice il capogruppo di Forza Italia vicecapogruppo di Forza Italia Contarini bene
Il alla Camera dei deputati un attacco furioso cose che normalmente fa sulle pagine del suo giornale qui a Napoli il Giornale di Napoli un attacco furioso nei confronti della magistratura perché ripeto dogmi l'indirizzo
E molto chiaro e molto evidente io soltanto vorrei riflettere su una cosa e concludo prima si
Diceva il regime che è stato sconfitto stiamo attenti perché è stato sconfitto un sistema partitocratico che faceva da alibi e da copertura a questo regime di interessi economici e spesso anche malavitose
Ma c'è stato un magnifico traghetto che ci ha portato altri personaggi una seconda figlia di questo sistema partitocratico dalla prima alla seconda Repubblica una bella bandiera tricolore che si chiama Forza Italia ci risiamo
Trovati approdati alla Seconda Repubblica in posizioni di comando peggio che nella Prima Repubblica
Allora stiamo attenti perché guardate in questi giorni c'è un ripete SINCERT così incredibile sono rimasto sconcertato nel leggere l'articolo sul Mattino prima si parlava del mattino
E poi vediamo ho la sensazione che dovremo parlare anche più avanti del mattino nei mesi che verranno secco se come sembra la proprietà sia passata nelle mani del Cavaliere
Sì sì sì si prepara come sembra un vicedirettore come Ermanno Corsi che dopo aver collaborato con itinerari di Pomicino oggi ce lo ritroveremo pure vicedirettore del mattino
Su questo giornale si legge che Gargani è stato c'è l'articolo in cui Gargani era stato fatto segretario regionale del Partito popolare questo povero Gargani indicato come la vittima della sinistra
Questo Gargani che ha avuto il coraggio di fare in prima persona nella scorsa legislatura la battaglia civile sulla carcerazione preventiva
E per questo è stato bocciato dei franchi tiratori della sinistra in Parlamento e non è riuscito ad essere eletto membro laico del CSM
Questo sì poco il sapore il colore le stesse parole che usava il mattino di Pasquale Nonno queste sono le cose sono accadute la settimana scorsa o forse di più lo questa settimana non due anni fa o l'anno scorso
Ora stiamo attenti
E in ballo in questo momento la democrazia in questo Paese ecco perché è necessario al di là di tecniche politici speaker o di trattative che possono poco portare a diversi maggioranza in questo Parlamento o diverse maggioranze diversi governi questo Parlamento io credo che non dobbiamo cercare la possibilità a tutti i costi andare al governo però è anche vero che su alcuni temi come la difesa della legalità la difesa
Dell'imprenditoria libera quell'antimonopolistica sull'antitrust sulla legge Mammì sulla legge per la radio diffusi sulla legge ripeto sul sistema radiotelevisivo noi dovremo cercare in Parlamento tutte le sponde possibile immaginabile
Con con pezzi anche di questa maggioranza con pezzi della lirica con pezzi anche che sono presenti dentro Forza Italia Badalin Parlamento sana cadendo e poi al Senato postazione ad un po'diverso con i numeri ma dalle sanzioni cose incredibili ormai non si la mangiate come rende spacca e si vota e Franco lo sa l'altro giorno l'abbia visitato il capogruppo di Forza Italia propone una cosa
E e con sulla sua proposta avuta da Rifondazione Comunista Partito popolare che viene bocciato l'arresto e la maggioranza ormai c'è un tale conflitto anche al loro interno di interessa in situazioni di difficoltà che noi dobbiamo certo avere la forza e la capacità come forze democratiche ripeto di fare una grande battaglia no grazie visita nel palazzo e fuori del palazzo con iniziative come questa che devono continuare io sono contento che ripeto anche ormai a fine luglio diciamo ancora trovarci
Perché in ballo la democrazia su alcuni valori ripeto che sono parte fondante la nostra democrazia dobbiamo ai la capacità al di là di ogni steccato di fare una battaglia comune con tante altre forze oltre che progressi soprattutto democratica perché il futuro che ci attende in questi prossimi mesi e particolarmente delicato perché si gioca la svolta su cui costi prima o poi il futuro del nostro Paese
Io ringrazio per avermi invitato a questo dibattito
E leggo
Che si dovrebbe discutere dei problemi della giustizia penale in Italia in tema amplissimo vastissimo
Che certamente se volessi affrontarlo avrei bisogno molto di più dei dieci minuti ma naturalmente non lo faccio
La giustizia penale in Italia apparentemente funziona
In realtà è in crisi profonda
Perché la davamo in coma molto tempo fa è in coma secondo me c'è tuttora
Perché è una crisi di efficienza che naturalmente come tutte le crisi di efficienza rischiano di risolversi in una crisi di credibilità anche della magistratura oggi credibilità elevata presso l'opinione pubblica quella della magistratura ma sappiamo bene che il vento cambia
Nel volgere di poco tempo
Sono sufficienti delle iniziative non condivise o delle iniziative anche sbagliate la situazione può mutare e muta perché c'è un fatto reale che i giudici italiani in questo sistema non sono in grado di rendere una giustizia tempestiva una giustizia adeguata alla domanda dei cittadini questo è il punto
Allora noi
Stasera siamo riuniti in convegno e giustamente per parlare di questo tema
Dobbiamo davvero ricordare perché la giustizia penale non solo quella penale anche quella civile in crisi lo diciamo da perlomeno vent'anni credo tutti
I cittadini lo sanno i politici non ignorano i tecnici sanno benissimo perché la situazione in crisi
Dobbiamo indicare i rimedi anche quelli io penso che sono stati indicati numerose volte
Abbiamo proposto riforme in tutti i settori abbiamo chiesto il giudice unico di primo grado una revisione delle circoscrizioni giudiziarie
Una serie di modifiche il giudice di pace una serie di modifiche al codice di procedura civile cioè tutte cose notte sulle quali è superfluo ritornare è superfluo parlare ancora
Allora io credo che la domanda che noi ci dobbiamo porre è questa
Se si sa perché la giustizia non funziona se se ne conoscono i rimedi
Naturalmente poi si tratterà tecnicamente di vedere le varie soluzioni migliori ma se ne conoscono il è in larga massima e di Meredith perché non si provvede questo è il problema
E non è un problema tecnico è un problema politico
è una domanda che rivolgo a voi a me stesso forse è una domanda retorica
C'è qualcuno in Italia che ha interessa è veramente a che la giustizia e la giustizia penale in particolare funzioni
A giudicare dallo sviluppo che questo Paese ha avuto che è un parere che uno sviluppo largamente fondato sull'illegalità quello che è accaduto in questi ultimi due anni ce lo dimostra io credo che la risposta è ovvia
Un interesse reale a che la giustizia funzioni non c'è un interesse reale a che si viva in un clima di legalità non c'è e prima gli imprenditori ovviamente non avevano questo interesse i politici non l'avevano per ovvie ragioni
Nemmeno i cittadini erano consapevoli dell'importanza di un ripristino della legalità nei rapporti sociali nei rapporti economici nei rapporti politici
Il fatto nuovo in Italia è proprio questo che finalmente la componente più importante si è resa conto della importanza di questo problema e questo può darsi che ci dà qualche speranza per affrontarlo con successo dico qualche speranza
Perché ogni volta che si tenta di fare un passo avanti ogni volta che un'iniziativa giudiziaria cerca di di Porta di dare effettività al controllo di legalità ecco che ci sono delle reazioni
Ne parlava poco prima Giuseppe Gambale il decreto legge sulla custodia cautelare avuto proprio questo significato in questo Paese a parte che probabilmente come molti dicono e come si è detto anche qui serviva più che per tutelare coloro i quali erano già stati indagati precedentemente per evitare ulteriori indagini e rischi per illustri persone
Ma io credo che il senso non è questo
Noi su questo dobbiamo fare chiarezza almeno da parte mia credo che un problema sulla custodia cautelare esista davvero
Perché non credo che sia degno di un Paese civile non solo far vivere indeterminate carceri come sono quelle italiane
Ma fare scontare una pena anticipata a molti cittadini come di fatto avviene cioè prima che ci sia una sentenza
Allora la logica dovrebbe essere al di là di
Situazioni emergenziali la logica dovrebbe essere che pochi cittadini sud vanno in custodia cautelare prima di una sentenza del giudice
Ma altrettanto eccezionale deve essere che dopo la sentenza di condanna di primo grado i cittadini restino fuori
Perché anche qui c'è un equivoco in molti Paesi civili come noi li definiamo
La custodia cautelare termina con la sentenza di condanna in primo grado dopo non si parla più di custodia cautelare anche questo fa sì che noi abbiamo moltissimi detenuto in custodia cautelare
A differenza di altri Paesi che ne hanno in meno però si trovano nella identica situazione
Perché noi dobbiamo aspettare i tre gradi di giudizio
Per smettere di parlare di detenuto in custodia cautelare parlare di detenuto in sede definitiva
E altra considerazione che volevo fare specie per tutti deve legiferare
E che mi pare che ormai noi non possiamo affrontare un termine del problema soltanto il cosiddetto nuovo codice di procedura penale ha mostrato la corda sotto molti profili allora non è che si può incidere soltanto su un aspetto custodia cautelare o su altri aspetti particolari
è necessario individuare i punti di crisi di questo processo e affrontarli contemporaneamente
Voglio dire mi può star bene che si riduca anche in maniera drastica la custodia cautelare però noi dobbiamo trovare gli strumenti e i sistemi per arrivare a una sentenza di primo grado in un tempo ragionevole e cioè in un anno
E per fare questo ci vogliono investimenti enormi ci vogliono riforme come il giudice unico di primo grado
Allora in questi affrontando così il problema va benissimo
Se invece si lasciano tutti gli altri istituti così come sono in modo che alla sentenza non si arrivi mai e si incide soltanto su questo aspetto è chiaro che evidentemente la volontà di un'altra
Non quella di rendere questo un paese civile ma evidentemente proteggere qualcuno
Io sorvolo su un'altra serie di cose che pure mi sembrerebbe di importanti perché invece di affrontare questi problemi che sono problemi reali problemi di riforma effettiva questo governo e lo diceva bene Gambale per fini che sono certamente diversi
Sul tema giustizia richiama l'attenzione su altre questioni sulla necessità di differenziare pm e giudice è creare due carriere separate
Oppure di armonizzare come diceva Previti il Consiglio superiore della magistratura al governo
Temi che vengono evocati dal Governo per distrarre l'attenzione dell'opinione pubblica da quelli che sono i problemi di effettivo non funzionamento della giustizia
E che sono aspetti ordinamentali pericolosissimi perché attraverso quegli strumenti si evita il controllo di legalità
In un piano che è quello che esattamente indicava Gambale quello di evitare i controlli perché anch'io ritengo che questo è l'indirizzo del Governo quello di evitare i controlli controllo di legalità controllo da parte dell'informazione controlli di tipo amministrativo
Che sono stati anche qui
Evocati
E allora e vengo alla fine mi trattengo quindi è il limite di dieci minuti
A Napoli ci sono dei problemi particolari io credo di sì ci sono problemi generali per la giustizia e a Napoli naturalmente viene tutte infatti Zaha dotata la drammaticità della situazione nella quale noi viviamo
E la illegalità diffusa che probabilmente a un tasso notevolmente superiore come il procuratore Cordova diceva rispetto alle altre città italiane
Quindi c'è una particolarità
E sicuramente i difensori gli avvocati si trova in una situazione di difficoltà
Che e particolare rispetto a molti altri posti c'è però un dato che bisogna ricordare e forse credo che nell'introduzione sia stato anche il presidente Bertoni ha ricordato
Cioè noi qui ci troviamo di fronte a una situazione che io definirei con due parole
Abbiamo di clienti molto forti
E abbiamo dei professionisti deboli
Probabilmente in questo è il termine della questione che va affrontato abbiamo clienti fortissimi quali sono la camorra di tangentisti come di Tangentopoli dati
Napoletani dall'altra parte abbiamo una classe professionale che ancora non si è attrezzata con studi associati in modo da potere desistere alle pressioni che dai clienti forti vengono e quindi non sempre c'è
Quella capacità di di resistere alle pressioni e di fare quell'opera di mediazione che il legame deve compiere
E che probabilmente in una città come Napoli non ha gli strumenti per poter portare avanti
Questo mette in difficoltà l'avvocato mette in difficoltà la difesa mette in discussione la difesa che è un bene prezioso altrimenti il processo non ha senso se non c'è difesa
Ma del Adele una difesa all'altezza della situazione necessario che la difesa sia indipendente rispetto al cliente
Che abbia una forza per potere resistere a una serie di pressioni che possono portare anche la degenerazione
Ora Annapolis si abbia agito con uno sciopero lunghissimo che io non ho mai condiviso pur riconoscendo che ci sono una serie di problemi che erano anche esatti erano anche corretti e che andavano sicuramente affrontati e prospettato
La verità è che quando in una città come Napoli dove lo diceva mi pare a un do They chiara
Vi era una magistratura che era sostanzialmente omogenea
A coloro i quali governavano questa città omogenea per cultura per provenienza di cento di classe e di altro
E che invece immutata a partire da un certo momento in poi
Perché sono venute nuove generazioni i magistrati perché è cresciuta la consapevolezza del ruolo dell'indipendenza questo anche per opera dell'Associazione nazionale magistrati che ha fatto opera di cultura in questo settore
Bene qui
Questa magistratura è cambiata certe indagini sono partite probabilmente quando è arrivato anche un personaggio come Cordova forti dirompente rispetto alla realtà
Perché dall'inizio ha voluto rompere con una serie di prassi con una serie di tradizioni che consentivano di andare avanti ebbe la reazione è stata forte la reazione è stata dura probabilmente così si può spiegare il problema
Quello che io c'è il trucco chiedo e con questo chiudo è un invito invece proprio per ottenere una difesa che sia all'altezza della situazione all'altezza della delicatezza dei processi che debbono essere discussi in un prossimo futuro
Qui a Napoli quello che chiedo e
Di questo nemmeno io però me lo auguro perché dal dibattimento che dovrebbe venire fuori la soluzione di queste
Di questi problemi incerto se continuano così non si arriverà mai cioè se il patteggiamento sarà allargato e cioè probabilmente una verifica dibattimentale di certe cose non ci sarà più io mi auguro che ciò non avvenga perché la verità deve essere discussa in sede dibattimentale proprio per questo abbiamo necessità di un pubblico ministero all'altezza della sua professione quindi capace ma abbiamo bisogno di un difensore che sia un contraltare
Altrettanto o di livello professionale elevato dura un invito che io rivolgo agli avvocati non è di continuare a combatterci perché questo fa precipitare dalla la giustizia napoletana in un sonno profondo ma quello di incontrarci per individuare i problemi e prospettarvi in maniera seria ed efficace al nostro interlocutore
Cava Marassi avrebbe ha detto una cosa giusta diventi troppo forte avvocato troppo del
E la ragione di questa verifica
Napoletana adesso do la parola l'avvocato Giuseppe Pellegrino
Che è un altro gli esponenti del comitato dell'avvocatura napoletana velocemente se così prego prego venga qua intorno
Cosimo la più col seduto comodamente all'azienda anche nel
Attenere ai dieci minuti anche meno no
Innanzitutto saluto tutti sono stato invitato insieme ad altri dalla comitato in particolare dall'avvocato Zeno
Come rappresentante della lega Italia Federale di Napoli
Porto i saluti al Comitato de la lega Italia Federale di Napoli ed anche della lega nord
Non solo un penalista quindi non sono un tecnico del diritto penale sono un civilista
Trentasette anni di professione nove anni di magistratura ordinaria già da bambino dojo sessantun anni sono vecchi
Ho sessantuno anni
Perciò ho fatto tutti questi anni di di professione nove anni di conciliazione
Quindi conosco bene i problemi della giustizia civile conosco i problemi della giustizia penale in modo più vago e potrò parlare bene non da un punto di vista strettamente tecnico ma da un punto di vista del cittadino
Di colui che vive la vita di questa città
Che vi assicuro e voi lo sapete una vita difficile
è una vita talvolta invivibile e non è invivibile soltanto per Tangentopoli non è invivibile soltanto per la camorra ma anche invivibile perché esiste una micro
Delinquenza che toglie a noi tutti la possibilità di vivere una vita degna di essere vissuta
Questi sono e quello che dice il cittadino comune come sono io non sono un politico
Queste quello che pensano i napoletani certamente i problemi di Tangentopoli sono importantissimi
Chi ha rubato la deve pagare certamente i problemi della mafia sono importanti perché sono la mafia
E la camorra distrugge il tessuto stesso dello Stato
Non vi può essere democrazia non vi può essere vera libertà dove non dove esiste il delitto fatto in questo modo così indegno cioè dove esiste la delinquenza organizzata
Il problema della giustizia penale dicevo è un problema che viene da lontano non è nato oggi
E certamente la giustizia penale a Napoli non ha mai funzionato bene
Come del resto anche quella civile
Però io
Sia pure da civilista ho notato che arrivato a un certo punto vi è stata una la non sono stati fatti dei grossissimi errori
Il primo errore che io ho notato è stato quando si è voluto accentrare
Nella pretura circondariale
Tutto il potere che prima era dato alle preture mandamentale e lo si è voluto fare perché il potere voleva togliere ai giudici la possibilità di arrivare a fare giustizia
Era chiaro ed evidente che accentrando si sarebbe potuto meglio controllare il potere dei magistrati
No non con ciò io voglio difendere la magistratura perché la magistratura ha le sue colpe
E io ho avuto il coraggio davanti ai magistrati discutendo delle cause di dirglielo in faccia perché i magistrati sono uomini e possono sbagliare e molto spesso sbagliano come sbagliava anche noi avvocati
E questa è la verità
La costituzione di queste Pretura mandamentale di ha detto è stata voluta
Ma un ministro della giustizia che fa soltanto ridere
Il quale ha voluto passare alla storia e dire noi dobbiamo fare queste preture immediatamente
E sono state fatte le preture ma per chi conosceva giustizia
Si è accorto che mancava tutto mancavano tavoli sedie carta da scrivere mancavano i dipendenti sono stati eliminare sono stati tolti dalle dalle da dai dove i tribunali dalle preture sia coadiutori sia segretarie sia Cancellieri sia magistrati per cui si è organizzato un qualche cosa che non funzionava
E per mesi non ha funzionato per anni non ha funzionato
Acque in questo modo siede così ci si è costretti
A non far funzionare la
Siamo stati costretti a non far funzionare una la giustizia penale
Poi si è passati al nuovo codice di procedura
Il nuovo codice di procedura
Prevedeva una maggiore fu creazioni di strutture immobiliari di strutture umane di organizzazione
Logicamente sulla base di una disorganizzazione non poteva funzionare e difatti non ha funzionato
No per me
A me pare che non ha funzionato e non funziona tuttora perché se io devo andare alla pretura circondariale e per passare un documento
Da allora dall'ufficio al quale arriva alla sezione alla quale deve arrivare devo prese devo aspettare magari un mese un mese e mezzo mi pare che non funziona un bel niente lo stesso dicasi anche per i tribunali
Quindi io vorrei ricordare che la giustizia deve essere non soltanto alla giustizia
Che combatte la crimini la criminalità organizzata deve essere una giustizia giusta una giustizia severa una giustizia che dia però al cittadino la possibilità di potersi far difendere dal proprio avvocato
E mi pare che ultimamente col nuovo codice e con lui aggiustamenti che sono fra stati fatti al nuovo codice questo non possa avvenire aggiungo ancora per quel poco che mi costa che ho notato che il Gip e su cui può del della del procuratore
E tutti i provvedimenti presi dalla procura sono confermati dal Gip questo mi sembra che sia assolutamente
Contro la giustizia ora io ritengo che quindi prima
Dobbiamo ristrutturare la giustizia penale in modo tale di decentrare e Nadia centrale così come è stato fatto fino ad oggi
Bisogna creare le strutture umane strutture immobiliari tutto ciò che è necessario e anche le strutture di polizia oltretutto e questo capitale l'ho saputo per caso
I nostri ufficiali giudiziari non possono nemmeno andare a notificare un atto penale
Che solo mandati al al all'ospedale c'è stato un ufficiale giudiziario che per notificare un semplice atto vana mandato all'ospedale e gli hanno rotto la pizza quindi vedete come funziona la giustizia
Ecco che io ritengo che si debba cominciare dalle piccole cose per arrivare poi alle grandi cose per quanto riguarda poi il decreto Biondi noi della lega Italia federale abbiamo fatto immediatamente subito dopo la notizia che ha dato la televisione
Di questo decreto abbiamo fatto un comunicato che abbiamo portato qua e che vogliamo che voi possiate leggere per sapere quali sono le idee della lega nei confronti della custodia cautelare
E soprattutto nei confronti dei riciclati perché mi permetto dire nella lega riciclati non ce ne sono grazie chiedo scusa
L'avvocato delle
Roma
Va bene ovviamente do la parola Gianniello
Angela grazie grazie
Sì sì sì sì Valiani
Articolarla velina o no con
Particolare amicizia con
Non eliminerà le
Ma se non è camminavano l'acqua ricaviamo
Care
Cari amici desidero scusarmi per la mia assenza dovuta ad impegni precedentemente fissati che mi impediscono di partecipare ad un così significativo movimento di confronto su un tema altrettanto significativo
Nel ricordare la posizione della lega sul decreto Biondi invero il mio più sincero augurio di buon lavoro agli organizzatori e partecipanti tutti grazie
Rossi
Silenzio
Silenzio per favore
Uno perché visto che si accendeva una qualche
Quando parla lei
Dunque
Io farò il brevissimo intervento
Naturalmente non su un tema della giustizia a Napoli e in Italia e del problema Napoli ma di un su un altro aspetto
Che è parallelo anzi direi strettamente coincidente con quello della chiesa giustizia col decreto Biondi e mi riferisco ad alcuni decreti quei innanzitutto quello sul condono edilizio
Che sembra fatto apposta
Per agevolare il riprendere il ma al governo che ha afflitto il nostro Paese e che forse continua ancora nonostante le indagini della magistratura
Qual è la
La prima osservazione che bisogna fare di questo decreto legge che a questo esilaranti titolo misure urgenti per il rilancio economico e occupazionale dei lavori pubblici dell'edilizia privata
Non c'è alcun riferimento alla materia che il decreto legge tratta e questo mi sembra che sia e di una incostituzionalità gigantesca
E
Quale sono quali sono le misure qua dica io
Conosco e la l'abusivismo edilizio da tanti anni soprattutto da quando a Napoli fu approvato il piano regolatore il trentuno marzo del settantadue
I i i veri problemi
Che riguardano l'abusivismo sono quelli della repressione degli abusi
Motivazione per cui fu fatto il la legge non il decreto il decreto legge Nicolazzi del cinque ottobre dell'ottantatré fatto dal primo governo a guida socialista della storia d'Italia
Fu un decreto che aveva lo scopo di rastrellare danaro dell'erario pubblico per lampi solita manovre economiche anzi falsa manovra economica perché poi come i i fatti hanno dimostrato quelle cifre Casey
Ipotizzavano che sarebbero andati nelle casse delle la dell'erario sono state modestissime
E qual è la la la motivazione con cui poi il Parlamento discusse dal cinque ottobre ottantatré al ventotto febbraio mille novecentottantacinque la questione del della sanatoria del condono degli abusi edilizi era dirà mettere un la parola fine all'abusivismo edilizio con delle norme repressive che modificavano la legge
La prima legge urbanistica italiana quella del diciassette agosto del mille novecentoquarantadue le successive modificazioni soprattutto la legge numero dieci della gennaio settantasette alla cosiddetta Bossi che istituita per la prima volta
Nella repressione del degli abusi non la confisca purtroppo ma l'acquisizione gratuita degli immobili costruiti abusivamente
E l'unica modifica che è stata fatta rispetta queste norme repressive è stata l'articolo quattro della legge quarantasette che consente consente a ai Cindy CIPE consentirebbe ai CDC di demolire le costruzioni appena nascono se ricadono in aree destinate alla inedificabilità quindi un ristrettissimo
Una ristrettissima parte del territorio comunale
Questa era stata l'unica innovazione
Da qui è ricorda che io andai alla alla commissione lavori pubblici della Camera durante tutte le le fasi di questo lungo dibattito con le giudici dei chiare e sottoponemmo al presidente la commissione
Botta la necessità di una modifica radicale della repressione degli abusi e cioè di togliere ai sindaci cioè al a organi elettivi la repressione di un abuso
Che doveva essere secondo lui devo esser fatta o dall'autorità giudiziaria o da un'autorità comunque non elettive i prefetti Pozzi se autorità che non fu selettive per Rio immaginati in un piccolo comuni cinquecento abitanti se ci può essere un sindaco che demolisce la casa del del suo elettore
Tutto questo rimase inascoltato e la infatti poi hanno dimostrato che dal passaggio
Delle norme precedenti a quelle attualmente in vigore non mi è stata nessuna come dire nessuna svolta nella repressione di questo fenomeno come e e l'unico in un Paese europeo avanzato negli altri paesi europei non esiste il fenomeno dell'abusivismo
Quali sono poi i i i punti fondamentali che bisogna risolvere prima di porsi la questione del condono sono quello appunto il di di di modificare le norme sulla pressione degli abusi e l'altro è quello del potenziamento delle strutture pubbliche perché tutte le norme che sono state emanate in questi anni
Hanno sempre
Mi pare che la stessa cosa diceva il giudice Maresca per quanto riguarda la Marasco per quanto riguarda la giustizia
Non si si vogliono evitare i controlli non si vuole parte funzionare rendere efficiente l'amministrazione della giustizia e questa è la linea lo stesso metodo che viene utilizzata dal Governo nella materia del
Condoni edilizi che non si vede in queste misure urgenti per per l'economia
Cioè la non c'è nessuna soluzione ai problemi della pubblica amministrazione allora Simmenthal e così il silenzio assenso e cioè una maniera perversa per mortificare la pubblica amministrazione Berlenda la assolutamente permanentemente inefficiente e e per istigare alla corruzione i pubblici poteri perché voi capite bene che di fronte ad un atto amministrativo di assenso c'è una firma c'è una responsabilità il Silenzio è la forma migliore per dimostrare la propria innocenza queste è una istigazione alla corruzione è questa norma viene generalizzata non riguarda il condono riguarda l'amministrazione ordinaria dell'edilizia in Italia e e questa norma
Del silenzio assenso riguarda pure le aree vincolate checché ne dica il ministro Radice che evidentemente non conosce il decreto perché poi tra l'altro ha contestato
Nell'ultimo dibattito televisivo speciale TG tre ha contestato De Lucia l'onorevole Turroni e gli altri dicendo voi non conoscete il testo del decreto perché quello pubblicato sul Sole ventiquattro Ore è stata modificata non è vero assolutamente è identico a quello pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale tranne qualche piccola variazione
Chi ha peggiorato la forma italiana
Del del decreto Italia e la comprensione
E allora
E allora
Quale quale lo scopo di questo per decreti come mai è venuto pure queste cure
Di fronte a fatti del Presidente del Consiglio ha smentito subito dopo la la la sua elezione a Presidente del Consiglio che il questo Governo avrebbe fatto il condono l'aveva smentito l'aver smentito anche a a molti deputati che gli avevano
Chiesto di non compiere questo gesto che per me è criminale perché è un attentato al territorio un attentato alla civiltà perché come il decreto legge
Lungo iter parlamentare che si è come vi ho detto protratto fino a ottantacinque hanno dimostrato l'aspettativa dei contorni del condono genero allora una dimensione di abusivismo che era superiore a quello che si voleva con Dora queste dimostrato statisticamente ma da dove veniva poi la rivolta dei sindaci siciliani nel febbraio del ottantasei Erika dal fatto che i sindaci siciliani che furono sobillato i dall'onorevole Lucio Libertini mi dispiace dirlo ma il comunista Senatur Lucio Libertini che istigò la famosa marcia su Roma dei sindaci siciliani che chiedevano Icbc chiedevano una riduzione delle oblazioni perché ritenevano che le le le le le oblazioni fissate in quella legge che oggi sono diventate sei volte maggiori non erano assolutamente sopportabilità un abusivo di necessità
E questa spinta dei sindaci siciliani non ebbe alcun esito perché ci furono dure opposizioni dentro il Parlamento e fuori il Parlamento però
Oggi
Probabilmente io devo pensare che il cambiamento di decisione del presidente del consiglio di promuovere questo provvedimento di condono nasce dalla spinta che viene dalla Sicilia perché non dirmi anche in Sicilia Forza Italia avuto una stragrande maggioranza di voti e quindi deve fare i conti con quelle sollecitazioni
Certo a mal ripagato
L'aspettativa il e il del voto di scambio perché con queste norme i sindaci siciliani Salerno costretti a fare una nuova marcia su Roma ma ma più forte di quella dell'ottantasei
E
Quale e nell'altra
Questione
Che bisogna tener presente
Bisogna tener presente che per fortuna oggi mentre nell'ottantasei
I sindaci siciliani fecero una sommossa e marciarono su Roma contro questo provvedimento oggi sindaci progressisti anche non progressisti hanno preso le posizioni più dure contro questo provvedimento manifestando la loro netta opposizione è in testa dobbiamo dire che c'è il nostro sindaco di Napoli Antonio Bassolino che ha organizzato insieme all'assessore Lucia per lunedì prossimo nel sulla spiaggia di Bagnoli
Una manifestazione che ha come titolo la notte dell'urbanistica e che vuole
Soprattutto mobilitare l'opinione pubblica su questa grave situazione
Su questa grave situazione in cui si troverà la nostra città ma non solo la nostra città tutta la regione
E tutto il Meridione in particolare per innanzitutto la debolezza del dell'apparato pubblico che c'è nel Mezzogiorno
Per la situazione di dissesto in cui versa il comune di Napoli che non far non può farne a meno un'assunzione non può nemmeno nominare direttori a dei servizi nuovi cambiare il vecchio vertice della a amministrazione e quindi non può dare quel non può dare alla svolta politica far seguire alla svolta politica quella svolta amministrativa quella polizia amministrativa e quel rafforzamento che è necessario per per raggiungere gli obiettivi che sul terreno urbanistico sono stati già annunciati con quel documento sugli indirizzi di pianificazione a Napoli quindi io mi auguro che questa manifestazione mantenga viva l'interesse dei cittadini su un problema gravissimo che è un problema che non riguarda solo il territori che non riguarda solo lo lo specifico
Della
Mai meste il modo di il metodo di governo perché c'è un altro decreto quello che la la la modifica della legge Merli è un altro decreto criminale quello fatto dal ministro dell'ambiente il sedici maggio del mille novecento novantaquattro decaduto e ricorda reiterato il ora peggiorato enormemente reiterato il sedici il quindici luglio
E e contro il quale devo dire che l'opinione pubblica strade meno informata perché i giornali ne hanno dato notizia è scarsissima emendarlo impermeabile e io e io e io mi auguro che
Che i parlamentari progressisti anche di altre forze democratiche si mobilitano innanzitutto per far decadere questo per far decadere per bocciare questo decreto legge sul condono davanti alla Commissione affari costituzionali invitando la maggioranza a discutere adesso perché visto che che il decreto presuppone l'urgenza e linde indifferibilità del provvedimento che passino alcuni mesi di alcuni giorni di agosto i primi giorni di agosto rinvii Ennio le vacanze ed affrontano affrontino questo grave problema perché se il se il se il decreto
Come io immagino non avrà la bocciatura della Commissione affari costituzionali non sarà convertito nel mese nemmeno incluse trenta settembre voi sapete che la Camera riapre a metà settembre non ci sono i tempi tecnici per il passaggio a Camera e Senato
Decadrà questo da credo sarà di nuovo reiterato scatterà il silenzio assenso perché passerà novanta giorni e quindi scatterà automaticamente in silenzio senza sconti CIPE con situazioni disastrose per il territorio per l'ambiente per i beni ambientale e per le nostre città quindi io faccio mi rivolgo un appello a tutti i parlamentari presenti perché facciano questo sacrificio e inducano la maggioranza a discutere subito davanti alla Commissione affari costituzionali questo decreto
E infine devo dire che
Contabilità di Stato ne ha parlato già l'avvocato l'avevo già segnato ma è una delle norme del decreto no voglio soltanto dire aggiunge da quando ha detto l'avvocato Zeno
La cosa inaudita e che il il testo dice
Che le domande al ministero amministratore luglio fanno le imprese interessate cioè ci sono lavori sospesi i lavori
Non è che il ministero giudica la globalità della situazione ma spetta a lei ritira le istanze delle imprese interessato se le imprese interessati chiedono al ministro di rivede ire la situazione amministrativa e allora il ministro bontà sua nomina una commissione è poco
Il le gli atti gli affidamenti saranno date e l'esecuzione lavori saranno fatte
In deroga alla legge sulla contabilità dice dello Stato in undici generato dello Stato ma dovrebbe dipendere più generale dello stato e un altro emendamento da fare più urgente e no volevo dire ancora un un po'fare un'ultima osservazioni ultimissima osservazione va bene no dopo volevo dire che la cosa strana Secci questo mentre decreto nasce da una maggioranza
Composita
Formata da forze che si combattono tra di loro è una sorta di consociativismo all'interno del governo invece che parlamentare governativo è il nuovo consociativismo quello governativo
E ma di forze che tutti quanti tutte quante
Hanno fondato la loro propaganda elettorale
Sulle riforme istituzionali idea di federalismo e chi per il federalismo fiscale di per altre balle del genere ma nessuno si pone il problema della riforma della pubblica amministrazione che è la vera riforma del nostro Paese
Avvocato no Vendola resta antico verrà
No no
Quindi siccome negli anni sono quelli che sono prego
Domande
Salvo
Subito dopo allora grazie
Dunque io vorrei più che commentare informare perché sulle spalle della classe forense sulle spalle della città in questi immensi in questi ultimi mesi si è sviluppata una mistificazione
Sì è sistematicamente millantato per inefficienza da parte degli organismi in strati di una unanimità della classe forense dietro certe battaglie che non c'è mai stata
Che non è mai stata interpellata e non si è mai consolidata mi direte voi allora perché gli astensioni negli anni hanno funzionato
Di astensione negli anni hanno funzionato perché con l'assenza dei difensori d'ufficio e con il muro che facevano i magistrati nei confronti degli avvocati che volevano celebrare i processi l'avvocato che non aderisse di posso garantire che era una grossissima quantità era posto nell'impossibilità di far celebrare la sua causa perché i magistrati minacciavano di nominare di d'ufficio difensori negli altri processi
Ed essere nominati d'ufficio difensori negli altri processi che non si conoscono minimamente significava esporre in se stessi
I pro inerenti che venivano in quel momento affidati al difensore d'ufficio presente in quel momento in aula ha delle conseguenze gravissime c'è di fatto l'astensione è stata blindata dalla totale non funzionamento della difesa d'ufficio
Quindi quando si dice gli avvocati compattamente Ciotti dice una falsità
La realtà e che la classe non ha mai avuto la possibilità di poter esprimere concretamente la propria volontà
Questa è una verità storiche va dato atto all'impegno dall'avvocato Zeno io mi ero mosso in tutt'altro circuito un circuito dei penalisti Luis si è mosso il circo decenni deve finalmente chiamato ha dei momenti di rappresentatività e di interpellanza diretta dei vari scritti su questo problema
Perché si sciopera Napoli da tanti anni perché queste c'è questa ha da tanti anni a Napoli di sciopero perché c'è una condizione di degrado storico cronico c'è un albo che scoppia di iscritti c'è una polverizzazione delle sedi c'è l'impossibilità oggettiva di poter pondera il proprio mandato allora c'è questa valvola in cui ci si rifugia e che fa ha fatto poco
Ci sono state le battaglie giuste che andavano combattute come quella del trecentotrentacinque ma alla fine gli apparso chiaro che era in atto uno strumentalizzazione è apparso evidente che sull'ultima astensione degli avvocati
Ed anche forse sulla penultima dell'anno novantaquattro perquisiva a numero per annate se era andato focalizzato un centro di interessi e si era creato un gioco delle parti in cui il ministro diceva sono gli avvocati
Gli avvocati ricevono ma corsa secondo noi ce lo fa capire il ministro che dobbiamo scioperare e c'era un disegno politico dietro questo qualcosa che poi alla fine i fatti hanno suggellato con quella che è l'ultima vicenda del decreto ora io voglio dire una cosa
Chi ha pagato questi astensioni questi astensioni sono state pagate dalla committenza debole
Sono state pagate dai detenuti sono state pagate dei poveri
Io mi sono vergognato di dover andare a difendere gente che ha fatto anni anni di custodia cautelare prima di poter celebrare i propri processi e alla fine forzando lo sciopero con alcuni colleghi di pomeriggio che hanno avuto il coraggio di uscire dall'unanimismo e di fare le cause e quindi siamo riusciti a farne qualcuno siamo riusciti a far uscire gente che sa starebbe ancora in galera
Perché la verità vera la verità reale verità storiche oggetti e che no in realtà la giustizia continua a dire due pesi e due misure l'ha avuto anche nel periodo di Tangentopoli
Cioè il colletto bianco entra sa uno due giorni per l'OPA vinca sigla tantissime c'è un livello di furti qualche migliaio di miliardi riescono a farsi quei sei mesi e si indigna la città ma il poveraccio in galera ci sta e ci rimane
Io c'era gente in galera per trenta quaranta mila lire storte
Qui ci sono tossicodipendenti che però otto nove bustine malati prendono nove anni di reclusione e di questo non si parla qui ci si preoccupa soltanto accesi di parodia
Qui ci si preoccupa soltanto ed esclusivamente di lady Poggiolini che ha dovuto imbottire si sono fatti di doppioni rari e dei suoi problemi per i suoi simili ma non si guarda tutta questa pletora di gente che è stata usata come carne di Marcello
Per fare uscire quei pochi potenti da quelle carceri quindi questa storia va fatta la storia di questo unanimismo che viene millantato va chiarito perché è una falsità che è stata sistematicamente millanta
C'è un altro aspetto da considerare quando i colleghi cioè diciamo i colleghi diciamo il gruppo di potere che si è aggregato attorno alla Camera penale in cui si sono fatti astensioni deliberate da sessanta persone cioè ci sono stati assemblee di sessanta del ore su cui si è arrivati a maggioranza risicatissima per paralizzare migliaia di avvocati ma non tre mila perché se non sbaglio distinti sono cinque mila Napoli per poi andare a dire al governo guarda come siamo fortino e avvocati di Napoli vedi come portiamo
A qual Molino
Però il ministro e questa è un'altra cosa che va detta e quest'anno non è in dare commenta ma informazione ha sempre detto noi non interverremo sul trecentotrentacinque per decreto
Noi interverremo soltanto con un disegno organico sulla giustizia e gli avvocati hanno scioperato perché il ministro non interveniva con decreto allora io voglio capire cosa è successo la sera di quella famosa partita per cui è cambiato e per cui si è ritenuto necessario intervenire per decreto
Io è una domanda a cui voglio una risposta
Voglio capire quella sera cos'è cambiato per chiedere Nesi bisognava fare un disegno organico e poi quella sera ci voleva il decreto risposta sotto questo profilo io la pretende
Dunque mi pare anche necessario diciamo sotto quest'giusto per inquadrare un po'il discorso dire che tanti colleghi anche penalisti vorrebbero celebrare i processi
E vorrebbero attivarsi per lavora ma c'è una congiura dell'intimidazione del silenzio che impedisce alla dissenso e poi certamente maggioritario perché qui parliamoci francamente interesse dell'avvocato fare le calze perché l'avvocato di vedi causa ma quello che vive di caos se poi l'avvocato c'ha lo stipendio di professore o altri stipendi meno confessabili
Ma a questo punto possiamo anche ipotizzare probabili possibili e secondo me certi è un altro problema mano
Anzi altro aspetto da chiarire nel foro napoletano si dice qui la giustizia severa qui si abbonda con le manette quindi e terminati i reati diciamo dei colletti bianchi si esagera con gli arresti io ho sempre ritenuto giusto difendere tutti e non avere una pregiudiziale per il portafogli del mio rappresentato e di posso dire che avendo fatto questa scelta ho verificato che la custodia cautelare in in materia di reati dei colletti bianchi è un'eccezione assoluta me non è mai capitato ne ho fatte glielo dico la verità diverse di cause di questo genere
Di verificare una esasperazione loro confronti anzi il contrario
Quindi quegli indirizzi che il ministro diceva di voler introdurre nella prassi vale a dire una differenziazione carrato di allarme comune il rapinatore stradale e il corruttore dei fatti nella giurisprudenza e totalmente recepita almeno nel nostro distretto
Quindi questa è un'altra sciocchezza
Diamo ulteriore aspetto che vorrei chiarire e finisco si dice che la giustizia napoletana è troppo severa io ritengo che l'avvocato debba tutelare gli interessi della parte parte offesa e non sono un forcaiolo quindi ritengo che vada difeso l'imputato
Va difeso anche la parte offesa di posso dire l'ho verificato sistematicamente che è molto più difficile attivare il meccanismo dell'azione penale che fermarlo
Ogni volta che io mi trovo a difendere una parte offesa di posso garantire che c'è scusate nella volgarità da buttare il sangue primaria un nome venga iscritto a modello ventuno anche se portate le prove documentali più piene del mondo c'è da morire
Cioè è molto facile aprire un processo Conte da minatore una tantum reso per strada ma quando si fanno i colletti bianchi l'interlocutore può essere difficile non vi crediate che ci sia severità perché estremamente difficile attivare questo meccanismo
Quindi questa situazione di persecutoria età questa situazione di accanimento io almeno forse non sarò bravo quando difendo le parti offese quando lo sono quando divenne di moda sperimentalmente non l'ho mai verificato
Perché in vari casi sono stati interventi di parlamentari di vari partiti su degli abusi in concorsi di tutti i geni primarie si inizia a mettere tenga su carta pista da Greta questa è la verità del difensore delle parti offese
Quotidiana quindi cominciamo a dire la verità cominciamo a smetterla di mistificare cominciamo a smetterla di millantare degli unanimismo icone che non ci sono cominciamo a fare gli avvocati con libertà e dignità
Questo è quello che va detto
Questa non è certamente una posizione minoritaria isolata perché se il Genoa raccolto da solo duecento firme in sei giorni scusate ma mi pare che quelle sessanta persone che si danno appuntamento ogni volta in questa assemblea per dire sembra sciopero che va ormai Cesario qualsiasi cosa si dice la si sciopera se non mi pare che abbiamo rappresentatività e non si può continuare a dire l'avvocatura napoletana perché l'Avvocatura napoletane fatta di cittadini
Che sono in sintonia con i valori morali con i valori etici con i bisogni della società
Dunque io non so non ho nessuna cultura giuridica però mi colpisce che di fronte all'analisi che ha fatto l'architetto Iannelli non venga immediatamente un quesito
Come e possibile difendersi sul piano giuridico
Da una situazione che si è creata in Italia Abe enorme perché attraverso una serie di decreti non un solo decreto si sta stabilendo davvero una differenza di cittadini davanti alla legge
Sulla base fondamentali di diritti perché si si metteva in visione così netta tra i cittadini che pagano le tasse e i cittadini che sistematicamente usano i condoni fiscali
Tra i cittadini che seguo le leggi urbanistiche i cittadini che sistematicamente solo favoriti dai condoni edilizi tra i cittadini che non inquinano i cittadini che sistematicamente possono gli alari le liti sull'inquinamento
Fischi dei decreti danno loro da libertà di delinquere credo che si stabilisce una differenza fondamentale sui diritti dei cittadini quindi mi chiedo e chiedo al patrimonio giuridico che certamente se in questa sala
Quali sono le differenti forme di di fissa che sul piano giuridico si possono prospettare tanto sul in base nazionale facendo ricorso alle corti alla corte costituzionale che su base europea
Perché su una base di diritti dell'uomo io penso che siano profondamente violati in Italia e chiedo alla cultura giuridica Napolitano di darmi lumi su questo punto
Il quadro
Veramente anche data allora
Mi mi ricollego anzitutto alle cose che hanno detto Bertoni e Gennaro Marazzi cioè il problema della giustizia della giustizia penale a un senso e può avere una risposta valida sì mezzi inquadra in tutto il problema della giustizia induttivo quasi che la giustizia a era presente
E qui anche in riferimento al garantismo o o dopo Sauro garantismo al quale abbiamo assistito ma inquadrato in un discorso generale e aveva ragione Paolo nelle cose ultime che ricordavo dato che sono più batteri su cui mi permetto di ricordare le cose più ricordo un grande assente un grande scomparso cioè in queste cose testato presieduta da e ha pagato sulla squadra ricordo a tutti la figura carissima di Gino Capelli
Il giro d'affari quando ha scritto la voce tacciata dal ventinove luglio al diritto Igino Cappelli quando ha scritto davanti della giustizia
Garantismo
Non si fa a senso unico garantismo Sipa difendendo i più deboli difendendo i davanti alla giustizia il vendendo quelli che sono abbandonati non si fa preoccupandosi come ha detto in maniera traggo tant'il presidente del consiglio di colletti bianchi ma si fa soprattutto difendendo
Gli ultimi
L'abbandonare quelli dell'annuiscono del carcere quelli che non trovano diventò e qui e problema del garantismo significa problema del diventerò difeso d'ufficio
Significa problema della riforma della dell'istituto carcerario significa repressione degli abusi del malcostume già esiste nelle nostre carceri e non solo a Poggioreale
Io ricordo di aver letto almeno
Trentaquattro anni fa quando sono entrato in servizio una lettera del primo presidente dell'allora corti d'appello di Milan chi vedendo certe gli ottocento S ammirando nel mille novecentosessanta ed era Borrelli padre tanto per fare nome e cognome ricordarlo questo scriveva a un senatore democristiano che Perbellini ne implicita anche qua senatore democristiano va be è passato cioè telesoccorso ecco perché il punto
Ora cioè la sua destituzione e la sua sostituzione da difensore di fiducia di un certo colletto bianco era dopotutto al malcostume delle carceri di San Vito
Questa lettera e quel tale si tradurrebbe Tzipi ambito giudice ragazzi giudice istruttore ragazzi prego arriva a Milano nel mille novecentosessanta quindi il discorso che ha un senso il discorso fu quella d'urgenza discorso globale
Ed è un discorso l'OPA in cui si inserisce anche del garantismo si interessa anche la lotta agli approcci e in questo permettete da ex magistrato e da chi non fa no professione per sua scelta e non per per pomeriggio di
Che in questo discorso ci deve tener presente i top faccia dal due al problema e non bene della difesa ancora una volta esso dall'ingresso
Se le carceri italiane scoppiano e ci sono cinquantatré mila per solo certamente e lo abbiamo visto è scarcerazione sono stato
Mille seicento e dispari e anche questo è una forte discriminazione secondo me è quello che ha portato le donne ma che Morgan che venisse inquadrato al discorso
Il discorso sugli vivamente ugualmente della ed ugualmente tratto come quello del cosiddetto condono edilizio anche qui
Una sola voce ho visto che si aveva anzi con oggi dunque ombra in televisione quel di un magistrato familiari il pretore Guariniello qua a cerca dispiegare tutti interni e tutti i pericoli che posso e del Milan e stamattina sul manifesto di oggi
Ecco
Dal cappio
Il vecchio don Franco Mercuri non più parlamentare qua ha cercato di ricordare le cose cioè la legione si propone e che vengono deporre attratte Capri non ho messo in discussione come un attentato alla salute pubblica
Bisogna che su queste cose bisogna concentrare e quei il discorso sull'informazione esplosivo
Bisogna fare il massimo sforzo perché agente capisca
Perché quando ho già intensa e capisci certo il rosso non passa e la riprova e appunto la morte del decreto io non cantare troppa Vittorio prenditori ci mai necessari per queste cose appena a Napoli dobbiamo fare rompe con la stampa ma poi hanno perché sarebbe ci siamo liberati almeno parzialmente del signor nonno
Parzialmente però e ricordiamoci che questo signore non vai via da espresso fino al nonno infanga una testata che appunto del una funzione storica glorioso nord e sud
Ricordiamoci farà e questo secondo punto Banton ha ribadito che il discorso sul matrimonio è ben lungi dall'essere conclusa Eccher forse me lo auguro
Non non è il peggio pure di tutti i direttori possibili cioè il mattino ha potuto
Ho
La processa abbiano
Venga qua venga quasi ovvio Bobo facevano alla Sorbona
Io per la verità sarò molto breve perché ho avuto la fortuna di essere preceduta da molti diciamo occulti
E intelligenti osservatori del fenomeno comunque evidente che questo governo tende a tutelare ogni forma di criminalità organizzata
Ma mi pare anche evidente che nessun Paese merita una democrazia se non sarà sangue bagnare mi pare il quindi che sia indispensabile
Come diceva Colella un grosso sforzo di mobilitazione di sensibilizzazione delle persone perché la gente si rende conto che appunto è governata da gente che non vuole che favorire criminalità organizzata ora diciamo che la criminalità organizzata camorristica
Pur essendo imprenditoriale politica che ha lacerato questo Paese aggravato in maniera diciamo insostenibile la condizione delle realtà sociali e geografiche deboli del nostro Paese
Quindi io vorrei ricollegarmi un pochino al discorso sugli avvocati capisco e rispetto la prudenza con cui i magistrati parlano nei confronti dei ribelli avvocati napoletani
è giustissimo perché venne nominata diciamo
A elevare il tono della del dello scontro in maniera insostenibile però nei confronti di questa categoria io esprimo il più radicali e disprezzo il più radicale dissenso perché praticamente in un paese a noi chiediamo in una realtà meridionale distorta da questa criminalità organizzata
Politica e camorristica e Pseudo imprenditoriale se tutto il Paese si è trovato con un debito pubblico incredibile
A il tessuto è uscito praticamente arretrato di decenni per condizioni economiche civili è bene che queste persone tutte alpino che hanno trovato una una pena Doro Nagin tangentisti camorristi
Innanzi lingua enti di Stato che queste persone praticamente
Per tutelare le loro parcelle difendano queste persone e che ha fino a ecco no sì no praticamente mi chiedo scusa e ti a Ossimo
A addirittura proporre intrattenimento nel pool di Mani pulite praticamente il trasferimento del procuratore Cordova che per quanto mi riguarda a diciamo merita tutto il nostro rispetto perché è gente che non dire è una sua vita privata e gente che ogni giorno rischia la vita queste persone si permettono di avanzare l'ipotesi di un trasferimento del procuratore Cordova ora francamente volevo proprio veramente ribadire il dissenso della cittadinanza nei confronti di questi gruppi così come volevo sollecitare in Assise
Chiunque a un lavoro di contatto con la società civile
Occorre che le persone si rendano conto che ne ci troviamo grosso modo andiamo incontro ad un nuovo feudalesimo qui c'è una casa è praticamente di persone che sta massacrando il Paese continua a volerlo fare
Contro di questi ripeto la democrazia non la si ha se non la si merita per meritare la democrazia occorre consapevolezze partecipazioni dobbiamo contribuire acché questo ci sia
La
Chiedo scusa per prima ma non ne ho sentito il mio nome a farsi sentire il mio nome bene vista l'ora tarda soltanto un saluto
Una però una sollecitazione all'assise di Palazzo Marigliano ma io credo che da tutti gli interventi che ci hanno preceduti e mi hanno preceduto tutti questi noi possiamo come pubblico registrare un'assoluta carenza di strutture sociali complessive civili della città di Napoli
Tranne c'è stato appunto si va per episodi c'è stata la fiammata di tre quattro anni fa dopo di che le assise di Palazzo Marigliano sono andato un po'così stati messi un po'in parentesi
Non vi è stata sostanzialmente una ripresa di dibattito
è soltanto ecco quando si dice il chi ha fatto che ha fatto questa sia rappresentato classe forense napoletana una maggioranza ingessando di cento persone B è stato molto coraggioso il tentativo di altri di raccogliere le firme
Però evidentemente gli interessi ma erano gli altri non si sono risolti in una presenza in Assemblea che essendo quella di cento persone se i duecento fossero stati presenti sarebbero prevalsi
Vinicio tutta una serie di contraddizioni interno del corpo sociale
Che ognuno lo gestisce le cose che riesce a fare ma ecco
Se le assise di palazzo di Palazzo Marigliano
O gli altri punti di ritrovo di queste intellettualità napoletana ad essere una continuità del tutto spicca abile probabilmente noi avremmo introdotto oggi sarebbe stato degli altri attori sulla scena napoletana
Napolitano e quindi nazionale per tutte le cose dette ora io non voglio farvi così raccontarvi la esperienza che stiamo vivendo a livello di Parlamento sono pienamente d'accordo che così ha detto prima Gambale
Però ecco una riflessione sarebbe necessario e sulla come è andato avanti il decreto legge Berlusconi Berlusconi Biondi tra l'altro mai potremmo dire che non soltanto non comprerebbe un'auto usata da Berlusconi ma ormai nemmeno un'auto nuova perché lui mente sistematicamente
Ma rispetto alla menzogna di Berlusconi Biondi c'è una assoluta impreparazione della sinistra per la sinistra
Storica della sinistra progressista che sembra in ritardo sui tempi è talmente in ritardo da far sospettare che delle collusioni interne ci siano sempre con l'avversario
E io ricordo appunto certi interventi che ci sono stati giovedì quattordici in un'Assemblea dei progressisti deputati con qualche rappresentanza anche dei senatori alla Camera
Arriva in ritardo vogliamo rispondere un ministro peraltro piduista un tale Publio Fiori c'è stata una risposta assolutamente debole che ha trovato soltanto nel Paese il giorno successivo il quindici sedici e diciassette una risposta corale
Ma la prima impressione che non abbiamo avuto a Roma una certa serie di persone non solo campale cosa ne pensa
E che sul decreto Biondi la sinistra ha marcato una sostanziale
Assenza di opposizione è una valutazione politica assolutamente impari rispetto alla complessità del decreto Biondi della rappresentanza politica che questo aveva nel paese dell'opposizione del paese stesso maturata voglio ricordare che negli stessi giorni la nostra sinistra rappresentante rappresentativa del gruppo progressista Camera Senato trovata un'intesa per mandare come deve poi come ex per mandare al Consiglio superiore della magistratura come proposto dal Partito popolare un certo ex onorevole Giuseppe Gargani rispetto alla proposta di mandare come uno dei dieci
Personaggi del Consiglio della magistratura Gargani c'è stato una rivolta del gruppo dei deputati progressisti che è stata immediata malissimo dalla rappresentanza dei senatori e dei deputati per cui la Gargani non è passato non è passato in due votazioni però praticamente c'era un accordo di fonto anche dei progressisti
Ci sono tutta una serie di altri episodi Nutella contare però su questo non voglio assolutamente rubare del tempo
Il che significa sostanzialmente la mia proposta che qui bisogna sempre essere estremamente attivi organizzati in una pluralità di punti di osservazione perché non c'è da fidarsi di nessuna tradizionale organizzazione neanche di rappresentanza a livello di Parlamento in qualsiasi altra istanza elettiva quindi c'è bisogno che la Società Civile qualificata culturalmente e professionalmente trovi i suoi punti di riflessione
Di dibattito di dialettica e di proposta e credo che l'assise del Palazzo Marigliano abbiano assolto il Corano assolve una funzione amplissima in questo senso
E io credo che conigli al nella e con gli altri il primo momento di riferimento è proprio questo il condono edilizio perché al di là della copertura del cemento in tutt'Italia
L'abituale il Paese al fatto che qual è non c'è il gregge che possa essere rispettato non ci sia l'aumento di continuità non c'è come ricordava anche prima Ianniello agli anelli una continuità e neutralità della pubblica amministrazione significa eliminare completamente il senso pubblico
E avere dico l'autorità allo Stato e altro per cui o sia abbastanza forti per mediare in termini medievali la propria presenti sul mercato
Altrimenti bisogna ricorrere ai poteri occulti
O i poteri non tanto occulti sanno le logge massoniche l'Opus Dei la camorra Alfieri Bardellino e tutti gli altri io credo che noi dovremo comunque due dovete tutti quanti organizzarvi
Per voi stessi anche per sollecitare nuovi a livello di pallone
Gerardo Marotta
Per quanto gravi
Io sono molto felice
Che ci ritroviamo qui
In questa sede
Dove tante battaglie si sono combattute
Dove sono stati sconfitti
I disegni perversi del Regno del possibile del preliminare di piano regolatore
La città è stata salvata
Dalle assise
Non so quanti delle assise siano consapevoli dell'importanza di questa battaglia
Questa assise è un Centro di educazione politica
Quell'educazione politica
Che così sparuta debole è stata nel Mezzogiorno
L'Italia dopo la sconfitta della Repubblica del mille settecentonovantanove che è stata una sconfitta dalla filosofia è una sconfitta dalla vera politica
Noi ci ritroviamo qui
E dovremmo ritrovarci come facevamo prima ogni settimana
Per sentire anche un rendiconto
Dei deputati e dei senatori napoletani
Sul né sulle leggi dalla Repubblica su quello che accade nel Parlamento italiano
Perché
Se non viene fatta quest'analisi
E questo discorso ogni volta
Periodicamente
Noi ci troveremo di fronte
A un cammino che non si può ripercorrere all'indietro
Io vi faccio un esempio
Io sono amico del Presidente della Repubblica e lo rispetto profondamente ma debbo ricordare che il Presidente della Repubblica che è stato anche un alto magistrato
E che ha presieduto la commissione d'inchiesta per il terremoto
Non a posto
Il dito sulla piaga vera
Si è parlato di questi appalti si è parlato degli abusi che si sono commessi sia parlato de del dei delle centinaia di miliardi che sono state sprecate ma non si è posto il dito sulla piaga delle concessioni
Ne si è posto il dito
Sulla violazione alla contabilità generale dello Stato perché quello è il punto su cui la Repubblica è caduta
E affondata e ancora adesso come dice il financial times come dice le Nouvel Observateur Alitalia e come dice anche le monde diplomatiche Alitalia
è segnato il destino
Di una svalutazione terribile
Tutto questo la pubblica opinione non lo sa
I giornali stranieri non si reggono non si medita non si reggono gli atti parlamentari
E non si comprende perché il mancato risultato il mancato vero risultato dalla Commissione d'inchiesta sul terremoto
Ha invitato che l'opinione pubblica ponesse
Il dito su quello che il vero va be'la causa nel disastro italiano
Dal mille novecentosettantadue
Trenta giugno in cui il governo Andreotti
Porta la firma del Presidente della Repubblica
Il decreto presidenziale
Con il quale
Si spendono
Migliaia di miliardi
In deroga alla contabilità generale dello stato
E questa deroga sta nel decreto del Presidente della Repubblica invero palla contabile dalla costa eccome sei dei banditi
Si riunissero
E dicessero da oggi in poi le banche devono rimanere aperta anche la notte con le chiavi delle cassaforti e nelle serrature perché noi dobbiamo vivere in deroga alle serrature alle casseforti è dobbiamo appropriarci del pubblico danaro
Questa è la verità
Ma questa semplice verità non l'hanno capito
Le forze più sane dalla nazione non l'hanno capito i partiti delle opposizioni per cui dal trenta giugno mille novecentosettantadue
La la violazione dalla contabilità allo Stato espressa nelle leggi
è durata fino ai giorni nostri
E continua
Cioè praticamente
Sembra impossibile
Che
Il cittadino non insorga e non dica il patto è rotto
Perché si viola la contabilità generale lo Stato in modo espresso
è in modo e in modo sfacciato
Ma signori abbiamo tenuto due riunioni al Parlamento
Due riunioni una al Cenacolo è una cosa che stia e quando il presidente di sezione del Consiglio superiore dei lavori pubblici Tommasi Kyo visse a ragioni cannello
Perché io vi posso dire come presidente
Di sezione del Consiglio superiore lavori pubblici che le leggi che i ministri lavori pubblici hanno presentato i disegni di legge che hanno preparato sono stati fatti con gli avvocati
Degli imprenditori
Delle grandi imprevisti e direi che stavano nell'anticamera del ministro questo è stato detto
Pubblicamente dal dottor Tomasi Kyo presidente di sezione del Consiglio superiore dei lavori pubblici
E allora si alzò il presidente di questa Assemblea
Che senatore Salvatore Valitutti
Il quale disse o Digilio che cosa abbiamo fatto cioè apparve il disastro dalla Repubblica alla luce di queste leggi perverse che poi i magistrati hanno chiamato criminogene
Di queste leggi perverse che hanno distrutto la Repubblica che hanno saccheggiato hanno permesso il saccheggio del pubblico erario
Signori ma se è un deputato se un senatore come vari tutti un uomo coltissimo è un uomo soprattutto provo senta ripartiti dalla sinistra hanno votato la legge duecentodiciannove del mille novecentottantuno che comportava gravi deroghe alla contabilità generale dello stato che cosa vuol dire questo
Vuol dire che quei deputati erano corrotti no
Vuol dire
Che
Non c'erano cultura
Non c'era la cultura perché un uomo comune del parlamento giolittiano
Avrebbe notato e avrebbe fermato
La deroga alla contabilità generale dello Stato
Come è possibile che alla Repubblica italiana
Si sia prestato alla violazione della delle leggi sulla contabilità generale dello Stato vedere leggi fondamentali sui lavori pubblici badate
Che erano all'unisono costruite con la legge sulla contabilità generale dello Stato era una cultura signori la cultura che mancava
E non è un problema di cultura il fatto che non si capisca bene da parte
Dell'opinione pubblica
E dei giornalisti non ne parliamo i giornalisti in questi giorni che stanno facendo
Confondono il terrore con Termidoro non capiscono nulla dalla rivoluzione francese come non capivano nulla della differenza tra la Federazione e la Confederazione è sin e uno il quale voleva la federazione e non capivano invece calzino rompeva tutto quello che aveva fatto e Caterina di Russia e Pietro il Grande
Ma l'ignoranza dei nostri giornalisti a tale che il filosofo Ortega e Gasset diceva che in assenza
Che in assenza dello stato e in assenza della chiesa e in assenza dell'università senza offesa grandi professori Leonessa che sono qui presenti
Il potere nelle mani dalla stampa e non c'è nulla
Di più basso dopo Tura dei giornalisti
è un problema di cultura se oggi mancando a cultura sua rivoluzione francese soprattutto sull'età dalla restaurazione non si capisce Di Pietro e Cordova quale grande grandissima funzione però salvezza allo Stato esercitano non si comprende non si riesce a inquadrare
Qual è la funzione di questa pattuglia di magistrati che cerca di salvare la Repubblica e che sparuta
Non riesce veramente a dare il colpo decisivo alle forze perverse nell'opinione pubblica identifica e sa comprendere quali sono le forze perverse
Sembra quasi della cultura di sinistra e con Nesta questa visione
Che in Italia
C'è semplicemente allo scontro tra i vari partiti politici e non si identifica quel blocco sociale che Pasquale Saraceno ha cercato di porre all'evidenza della pubblica opinione e morendo nel suo testamento dice
Badate che l'Italia ha un dovere precipuo quello di abbattere il blocco sociale e vi torna e di ritornare all'intrapresa concorrenziale
Cioè praticamente bisogna abbattere quel blocco sociale che ha eliminato le gare di appalto
Che arriva attraverso la concessione
Che ha eliminato la tutela dalla contabilità dello Stato perché prende il cinquanta per cento di anticipo sono mette in tasca l'altro cinquanta per cento Lodeno appalta mafia e la camorra e non si comprende che il blocco sociale
Come diceva Pasquale Saraceno è un coacervo di forze in cui ci sono politici corrotti
Amministratori corrotti mafia e camorra
Questo questo non si comprende e allora sembra che il nemico
Sia la Democrazia Cristiana ossia un altro partito con l'altro partito del momento e non si capisce che il vero nemico il blocco sociale il quale ha memento opportuno cambia il personale politico e dice vi alla Democrazia Cristiana avvengono questi altri
E quindi blocco sociale non è guardato pormi il vero nemico da battere e Pasquale Saraceno si è prodigato in infiniti convegni infiniti rapporti per far comprendere che il dovere del paese e abbattere blocco sociale
Io da parte mia Corini amici ritengo rotto il patto e lo dichiaro solennemente in questa chiesa se viene approvato l'altra legge in deroga alla contabilità generale dello Stato mi seguiranno in pochi ma noi sappiamo anche vincere sappiamo anche condurre le battaglie sappiamo anche mobilitare il popolo per una causa giusta
Noi rimaniamo rispettosi
Nuovi rischi noi rimaniamo rispettosi della legge
Noi vogliamo essere buoni cittadini
Vogliamo soprattutto
Come leggerete domani
Che tutti i guadagni che ognuno di noi fa in eccedenza quello del fabbisogno dalla propria famiglia vadano alla comunità
E che si sta Aulì un regime di fraternità
Nel popolo e fra tutti i popoli altrimenti quella
E la sorte che ci attende sorte che oggi le guardiamo con indifferenza a questa grande opera d'arte che voi vedete qui
è un avvertimento
Ed è una testimonianza impotenza dell'impreparazione dalla classe politica europea
Quell'Europa che ha fatto la fine di Atene
Quando all'appello di peli perché diceva Atene tu devi diventarlo a scuola del
Sicilia e il suo esercito la sua flotta furono sconfitti per cui Tucidide disse dall'ora comincio il declino di Atene e il declino di tutta l'Ellade l'Europa non ha saputo affrontare i veri grandi problemi politici
E ha permesso che delle classi impreparate come diceva produce il quale ricordava anche che nel Risorgimento italiano quegli istanti quei sette Stati che un giorno ognuno aveva dato una testimonianza di gloria e di storia forte
Erano diventati degli stati impresentabili come la vecchia gloriosa Repubblica di Venezia
E come tutti gli altri sette Stati e che le classi dirigenti erano senz'anima e senza vita così come oggi le classi dirigenti europee sono senz'anima e senza vita
Ebbene signori spetta a questa accademia
Spetta a questo centro di educazione politica riprendere i vari problemi ma soprattutto chiedere ai parlamentari napoletani e meridionali come io faccio in quattrocento Comuni del mezzogiorno chiederei parlamentari napoletani e meridionali
Conto sulla discussione delle leggi mi è molto piaciuto il discorso di Gambale questa sera io l'ho interrotto con un applauso come mi è molto piaciuto quindi il discorso di Raffaele Bertoni che è la nostra speranza al Senato dalla Repubblica la nostra speranza
La nostra speranza
Perché io sono sicuro che egli non farà passare al Senato dalla Repubblica leggi in deroga alla contabilità generale dello Stato
Cioè io non farà passare al Senato della pubblica leggi che dichiarò che le serrature devono rimanere con la chiave dentro perché si possano rubare impunemente signori ma io vi dico anche questo
Noi abbiamo passato alla guida delle assise dei momenti brutti personalmente nulla vi abbiamo detto
Ma possiamo solo ripetere oggi che è l'anniversario del bicentenario dalla morte di un grande filosofo governatore di Stati di un grande filosofo fondatori stato Massimiliano Robespierre che è stato condannato per duecento anni
Io mi io vi dico ripetendo le sue parole che è bello andando nel giorno
è lontano il giorno in cui gli uomini onesti possano governare impunemente grazie