L'esito della missione in Kurdistan - Turchia di alcuni rappresentanti dei progressisti che hanno presenziato come osservatori al processo a carico di 8 deputati curdi condannati a morte dalle autorità turche

Pur nella nella situazione caotica della Finanziaria abbiamo ritenuto di
Fare una piccola riunione ne corrono i giornalisti per mettere al corrente
Metri di comunicazione di massa i cittadini italiane
Sui risultati di un missione che il sottoscritto Franco Danieli
Agli antichi poeti presenterò alcuni dei quali sono qui ottavo giornalisti avvocati
Missione che abbiamo fatto in Turchia prima banca neppure nella zona del Kurdistan a Bear Bakir la settimana scorsa dalla dal nove allattamento esce al tredici novembre occlusione era la partecipazione nostra al processo a carico di otto membri del Bottura partito
Curdo colto dal governo turco
Otto parlamentari sono stati imprigionati embargo l'articolo centoventicinque del codice penale
Di gente in Turchia sono processati con
Soltanto mentre per l'attentato all'unità dello Stato turco tentato alla sicurezza dello Stato turco l'la pena edittale prevista dall'articolo centoventicinque la condanna a morte solo otto parlamentari processati davanti alla Corte speciale
No
Corte speciale che si riuniscono ma anche alla è un processo strano un processo strano perché a dei ritmi lentissimi ritmi lentissimi derivano essenzialmente dalla politicità
Che il processo ha ormai assunto lattico la questione
Di carattere repressivo che inizialmente probabilmente nella testa
Dei procuratori generali della Repubblica dello Statuto Urco quest'idea di in qualche modo uno
Una rapida formale iniziativa di repressione nei confronti otto parlamentari uscenti trasformata grazie all'impegno dei parlamentari europei grazie all'impegno di avvocati
Europei non solo europee grazie all'impegno e alla presenza d'anche alla degli innumerevoli delegazioni di associazioni umanitarie che arrivano da ogni parte del mondo sul trasformato in un problema evidentemente difficile da gestire
è sfuggito di meno alle autorità turche dall'autorità giudiziaria turca per cui siamo arrivati ad Ankara non assistere alla seduta del processo che Enrico di questi otto parlamentari e quando dicevo processo stranissimo prima è un processo che va avanti ormai da diversi mesi al ritmo di una seduta al mese
Solo una volta al mese per un giorno o al massimo due la Corte suprema si riunisce
Per svolgere l'attività istruttoria a carico di questi otto parlamentari
Io faccio questo breve introduzione dopo di che vorrei che Ricardo per il Pellegrini hanno Marconi
Gli altri colleghi vostri colleghi giornalisti che sono qui con noi in tutti aggiunge solo qualcos'altro
Devo dire che il timore che abbiamo vissuto siano anche alla soprattutto Audiard barche nella zona del Kurdistan è un clima ma stato d'assedio soprattutto alla Bear Bakir vi è una militarizzazione del territorio impressionante
Sono assolutamente visibili
I segni del repressione brutale fascista operata ai danni del popolo curdo una repressione
Capillare uno retroscena che passa attraverso il controllo non avevo avuto sempre alle costole una squadra borghese dei uomini del ministero dell'Interno i turchi o dell'esercito turco non abbiamo neanche capito accusa da da quale autorità esattamente dipendesse va armati di kalashnikov
E ci scortavano per garantire la nostra incolumità nella realtà
Ci scortavano per assumere informazioni su questa delegazione di rompiscatole italiani che si recava in Turchia una colonna of limiti per andare a mettere il naso situazione che invece dovrebbero essere lontane dagli occhi
Del mondo
Proprio con le costole questa squadra dall'albergo agli incontri che
Abbiamo realizzato con le associazioni degli insegnanti con l'associazione degli avvocati con l'associazione per i diritti umani
Con la redazione del giornale di
Ecco Tanzarella
Anche lui è impegnato nella
Iniziative a favore del popolo curdo
E li abbiamo sempre avuti appresso come dicevo prima addirittura dietro la pretesa da parte loro di assistere ai colloqui che noi andavamo realizzare con appunto l'universo associazione per cui attimi di tensione
Ne abbiamo vissuti
Se è stato impedito di visitare i villaggi bombardati e distrutti dall'esercito turco
Nella cartellina che riconsegniamo voi avete una lunghissima lista di villa angeli bombardati e distrutti sono solo i villaggi distrutti nel corso del mille novecento novanta quattro
Avete alcolici un'altra lista
Anche chiesto molto impressionante
Nella quale vi è l'indicazione
Dei
Cittadini scomparsi senza tracce di coloro che sono a loro
Stati uccisi i cui corpi sono stati voi ritrovati avete oltre sceglie un'altra rivista che e la relativa ai detenuti deceduti nel carcere di di erba e che tutto ciò ci sa dire
In conclusione deve essere una sintesi che ci troviamo di fronte ad una situazione de genio genocidio assolutamente evidente devo altresì notare come dal precedente occasione d'incontro che abbiamo avuto grazie anche all'impegno di questa delegazione parlamentare vi è stata una maggiore sensibilità
In quest'ultimo periodo della stampa dei media di informazione dell'associazione italiane
Devo dire che stiamo raggiungendo in qualche modo il livello di mobilitazione che già si è espresso a livello europeo ed a livello internazionale
Al processo d'anche erano presenti avvocati francesi olandesi
Danesi erano presenti europarlamentari erano presenti i parlamentari di diverse nazioni erano presenti gli avvocati belgi qui e dell'Associazione avvocati senza confine
E avete anche una documentazione fotografica assolutamente significativa c'è una mobilitazione europea estremamente importante d'Italia sta in questo ultimo periodo dimostrando
Un impegno su questo su questo problema di una certa importanza è prevista per il mese di dicembre una delegazione sindacale
Nella quale saranno presenti comunque molti parlamentari
Cessando ovviamente la sessione di bilancio ci sia la possibilità per il parlamentare che già avevano espresso disponibilità va vi sarà la possibilità per loro di recarsi ad Ankara e poi nel Kurdistan delegazione sindacale che probabilmente sarà guidata da Trentino comunque da qualche altro illustre dirigente sindacale sindacale italiana stiamo recuperando diciamo questa disattenzione che abbiamo avuto nei confronti del dramma curdo siamo impegnati per realizzare un conferenza internazionale sulla vicenda curda in Europa e vogliamo contribuire alla realizzazione di una conferenza internazionale sul tema dei diritti umani e dovrebbe essere realizzata di arma killer nel mese di marzo del mille novecentonovantacinque con un contributo economico già richiesto alla Comunità economica europea
Queste Centese la descrizione di questa missione devo aggiungere qui che una quarantina di parlamentari ha peraltro sottoscritto una richiesta invieremo all'ambasciatore della Gran Bretagna presso lo Stato italiano con la quale richiesta petizione richiesta con la quale questi quaranta parlamentare si lamentano per l'incarcerazione che ritengono arbitraria assolutamente ingiustificata
Di un esponente avvenuto all'ombra alla fine del mese di agosto di un esponente del movimento lì liberazione del Kurdistan
Esattamente
Se approvarla qui comunque rappresentante in Europa del movimento di liberazione del del Kurdistan e questo è un ulteriore elemento che stacca increduli che sta a dimostrare l'impegno anche a livello parlamentare perché la questione curda abbia perlomeno venga perlomeno affrontato in Commissione affari esteri onorevole Ennio grasse
Sta lavorando affinché i componenti del delegazione che si è recata di questo delegazione che si è recata in una Kurdistan ad Ankara vengano ascoltati dalle commissioni Affari esteri
Commissioni riunite congiuntamente affari esteri e giustizia all'uno per quanto riguarda gli aspetti più prettamente processuale l'alt evidentemente per quanto riguarda gli aspetti di politica internazionale la Commissione affari esteri io credo che se lo Statuto Urco dovesse continuare a in questa azione di genocidio nei confronti dei curdi
E senza
Dimostrare un atteggiamento perlomeno di ascolto non dico di dialogo ma perlomeno di ascolto alle diverse voci che ormai si levano dagli Stati Uniti d'America all'Estremo Oriente passando per l'Europa se ci dovesse essere una ostinazione
A voler ritenere il tema del Kurdistan come un tema inesistente
E quindi io ho ricevuto comunque non dico confronto ma perlomeno o il rifiuto ad ascoltare perlomeno ad ascoltare i sono documentazione che da diverse parti vengono io credo che agli inizi del prossimo anno porremo a livello a partire dall'europarlamentare con forse il tema del boicottaggio
Del dello Stato turco intervenendo sull'aspetto più importante
Che per quel che ci riguarda ovviamente il suo il boicottaggio del turismo italiano verso la Turchia questa è una delle armi in qualche modo tra virgolette che noi abbiamo ovviamente non possiamo impedire ai cittadini italiani di andare a passare le loro vacanze in Turchia faremo però semplicemente conoscere e nel paese in cui si andrà a andranno a
Passare le vacanze si svolgono genocidi si svolgono evidentemente atti che sono contro il diritto umano e quindi qualora dico prendiamo in considerazione anche questa ipotesi
Speriamo che ci sia all'interno del delle forze politiche turche una disponibilità all'ascolto allo Stato ciò sembra bisticci tra ci sembra difficile riuscire ad intravedere degli interlocutori disponibili su questo tema
Qualora l'esito di questa verifica dovesse essere negativo riteniamo proprio perché siamo di fronte a un genocidio riteniamo che tutte le
Armi dell'informazione su questi su questi aspetti debbano da parte nostra se utilizzata ivi compresa quella di un'informazione ai turisti italiani che si recheranno in in Turchia e che portano in migliaia di miliardi l'anno in valuta pregiata ovviamente allo stato puro
Io chiudo qui passerei la parola
Degli avvocati
Sono andato nel delegazione come giornalista come redattore di avvenimenti corrispondente da da Roma di Radio Popolare Network
I proprio della questione dei collegi e delle colleghe curde curdi
Volevo partire noi siamo stati nella nella nella redazione locale di oscuri perché la lettera di libertà che un giornale che nasce dalle ceneri dico aggiunge Anna programma di libertà
Che era stato chiuso dalla dal governo dal governo turco
La redazione centrale Istanbul
Però agli al banchiere evidentemente essendo in una capitale curda la redazione molto importante d'azione formata da ragazzi e ragazze tra i venti e ventitré anni
Perché
I quadri storici di questo giornale
Hanno subito questa fine
Venti tra cui una donna sono stati esserci nati
Sotto sono riparati all'estero
Fra tredici e quindici sono in prigione
Ci sono
Abitualmente scene del tipo di squadre
In borghese che quindi non si sa chi attribuire che acchiappano alcuni di questi ragazzi sbattono contro un muro e sotto la minaccia delle pistole li fanno leggere
Una dichiarazione in cui dicono sì noi siamo o i portavoce della guerriglia
Noi siamo i portavoce del PKK in realtà poi PKK un po'come se il fine c'è un partito nella guerriglia c'è poi un'ala militare che si chiama Esercito di liberazione del Kurdistan e e anche su questo c'è un impegno una certa confusione nell'informazione fra questi cosa possono fare
Questi se non leggo nel foglio vengono abbattuti ora leggo nel foglio poi denunciano la cosa però la cosa non la loro denuncia rimane
Nel Kurdistan nel resto della Turchia questo materiale può essere utilizzato per incriminare invece ulteriormente il giornale
Una seconda cosa mentre noi eravamo lì
C'è stata una irruzione della polizia nell'ufficio distribuzione che era proprio nel palazzo di fronte a quello in cui noi stavamo in e hanno fermato due giornalisti hanno sequestrato tutte le copie che erano arrivate da Istanbul
E poi sono arrivati in redazione ci arrivate in redazione a chiedere che cosa noi stessimo facendo lì
E bisogna dire che da questo punto di vista senza l'intervento di una fazione dell'ambasciata italiana probabilmente avremmo passato qualche guaio perché il governatore sosteneva di non essere stato avvertito dell'arrivo di una delegazione non eravamo stati all'ambasciata italiana l'ambasciata italiana aveva avvertito il ministero degli Esteri di questa delegazione c'era un fax che è stato immediatamente rimandato tagliaerba chiede grazie a questo fax
Abbiamo potuto dimostrare che semmai in distretto erano loro se mai era il loro ministro degli esteri se non aveva avvertito il governatore
Ma da quel momento appunto abbiamo avuto i nostri angeli custodi l'onorevole Daniele ha parlato di una squadra ma era una squadra per uno cioè se le evidentemente la situazione piuttosto tesa
Evitavamo di girare isolati però magari giravamo in gruppetti di tre o quattro e se i gruppetti erano tre erano tre le squadre che sbucavano con un poliziotto o militare questo non l'abbiamo mai saputo
Con i walkie talkie e l'altro col kalashnikov ben in vista io credo per intimidire
La gente che avesse voluto parlare con noi
E l'intimidazione arrivata al punto che quando siamo stati alla associazione degli insegnanti
Questi volevano assistere al all'incontro questi volevano assiste all'incontro l'insegnante l'ho detto nove ne andate non abbiamo avuto un momento di grande preoccupazione perché abbiamo pensato che mantenendo questo atteggiamento fermo gli insegnanti si mettevano nei guai hanno già soltanto la sezione dichiaro Bachir dell'Associazione insegnanti a ventuno martiri
E quindi il problema era come riuscire come riuscire a sbloccarli la situazione insegnante va detto che assolutamente volevano raccontarci come andavano le cose e quindi che si assumevano tutta la responsabilità del fatto tanto dicevano viviamo tutti i giorni in guerra questo un altro episodio di questa guerra
I nostri angeli custodi se ne sono andati non prima di aver minacciato gli insegnanti di spacca gli le ossa uno per uno e di aver minacciato di morte uno insegnanti che loro hanno indicato come il responsabile di questa riunione
Vorrei concludere su una cosa prima dicevo dell'ambasciata italiana
Che ci ha mandato rapidamente il fax quindici ha coperto ci ha permesso di lavorare
Dal
Lunga interessante conversazione avuta con il nostro ambasciatore a me vengono alcune preoccupazioni
E le provocazioni sono queste
Parecchi giornali parecchi osservatori internazionali hanno notato come la Turchia stia cercando di fare una politica da un lato verso le minoranze turco phone delle ex repubbliche
Sovietiche e dall'altro o una serie di accordi politici con tutti i paesi mediorientali
E che quindi tende in qualche modo a ripercorrere il sogno dell'Impero ottomano
Questa cosa preoccupa molto la diplomazia europea essendo stata la Turchia un punto fondamentale della NATO essendo stato la base fondamentale
Per la guerra del Golfo essendo in un punto di controllo molto forte per tutto un'area estremamente importante dal punto di vista strategico
E quindi io credo che pur di evitare questa
Propensione orientale della Turchia l'Occidente faccia Turchia molti sconti
Faccia molti sconti e consente consente chiude gli occhi
Accetti una serie di non verità diramate dal Governo turco e i
La tengo un po'in ballo faccia qualche pressione ma non più di tanto pensiamo per esempio che il presidente Clinton recentemente ha deciso un taglio del trenta per cento negli aiuti militari alla Turchia questo taglio del trenta per cento ben poco se si pensa che la Turchia è armata fino ai denti se vedete nel dossier io ho riportato Oro quanti e quali armamenti e nell'ultimo periodo gli Stati Uniti hanno venduto alla Turchia
E la Germania e la Germania occidentale pure quindi c'è il rischio che nel novantacinque quello che dovrebbe essere la scadenza
Canonica la Turchia entri nell'Unione europea io credo che se l'Europa facesse entrare questo Paese nell'Unione Europea compirebbe un crimine storico contro l'umanità
E quindi io credo che proprio non abbiamo moltissimo tempo per portare avanti con forza una campagna che potrà culminare come diceva l'onorevole Daniele in una forma di boicottaggio del turismo probabilmente anche in altre iniziative
Vittorio Bono voleva aggiungere qualcosa anch'io sono Vittorio Bonanni della redazione esteri di liberazione
Faceva parte anche la somma della delegazione che ha visitato il Kurdistan turco naturalmente mi associo completamente quello che l'ha detto l'onorevole Danieli Edgardo Pellegrini la situazione lì dal punto di vista dei diritti umani e direi latino americana non ha nulla di europeo insomma se questa è l'intenzione appunto della Turchia nei prossimi anni anch'io lo volevo riallacciare rapidamente al nostro incontro con l'ambasciatore il quale appunto come dice vede cardo ci ha fornito delle informazioni interessanti insomma anche da Roma lettura che come dire ha bisogno di una certa attenzione tuttavia io credo che vada vada perseguito ma un una politica insomma completamente diversa da quella che appunto c'è elencato l'ambasciatore a lui sosteneva che la Turchia come molti paesi di quell'area geografica corre il rischio dell'integralismo islamico
E che quindi un atto come dire attaccare diciamo più duramente di quello che non si faccia il governo turco si rischia di lasciare questo Paese in mano appunto agli integralisti io non mi rendo conto perfettamente di questo pericolo tuttavia credo che intanto in Turchia non ci sia il rischio cioè l'integralismo islamico non è arrivato a livello insomma che conosciamo esserci invece in Algeria Egitto e tuttavia una questione così grave come quella dei diritti umani e semplicemente la libertà di espressione della propria cultura il popolo curdo non vale assolutamente diciamo sottoposta a questioni di di Realpolitik e inoltre penso un'altra cosa che proprio perché il governo turco a molte ambizioni insomma nei confronti dell'Europa un grande interesse hanno un tagliare insomma ebbe un proprio i propri legami con la Comunità europea proprio che proprio penso che proprio quest'elemento vado assunto
Come dire insomma come una posizione di forza da parte dell'Europa sulla quindi penso che la nostra missione dovrà essere come dire dovrà avere un futuro dovrà assumere sono dei livelli di maggiore partecipazione e dovrà in qualche modo impegnare i il nostro Governo a ad assume una posizione più dura insomma in sede italiana ma anche in silenzio ma di di Comunità europea nei confronti della Turchia affinché questo Paese se vorrà continuare ad a vere
Le reti delle relazioni economiche addirittura continuare ad avere delle ambizioni insomma di entrata nell'Unione europea nei prossimi anni tutto questo potrà avvenire soltanto se ci sarà un riconoscimento del popolo curdo un riconoscimento della propria lingua delle proprie entità culturale cosa che è stata finora negata con forza
Soltanto tre anni fa c'è stato un piccolo una timida apertura relativa alla possibilità di parlare privatamente in curdo che penso una cosa normalissima in qualsiasi Paese democratico per qualsiasi minoranza lì addirittura fino a tre anni fa
Si rischiava la pelle semplicemente se a tu per tu si parlava in curdo ora questo pericolo non c'è più tuttavia la situazione dello abbiamo trovato lì nonostante queste Dimida aperture molto molto grave la violazione dei diritti umani continua e quindi ripeto insomma il io penso che nostro go il nostro governo debba assumere insomma nei prossimi mesi nel prossimo anno nei prossimi anni una posizione molto più dura nei confronti della Turchia subordinando la propria relazioni economiche politiche appunta rispetto dei diritti umani
Come a Marco
Questa delegazione partita da un viaggio che un gruppo di persone c'eravamo battezzati osservatori di pace in Kurdistan ha compiuto in questa estate nel mese di agosto nel nord Kurdistan in territorio turco e nel Sud Kurdistan in territorio iracheno
Già allora la situazione era estremamente pesante ma si è ulteriormente aggravata in questi pochi mesi che sono passati da allora da oggi crediamo che la delegazione anzitutto come costituita
è formata dall'onorevole Danielli progressista parlamentare progressista
Data dei giuristi
Tre giuristi democratici Giuliano Pisapia Sergio Palombarini e Desi Bruno
Da tre giornalisti
Edgard Pellegrini
Vittorio Bonanni e Giuseppe Moneta
Da un fotografo e Stefano Mastrangelo
E da due membri di associazioni tra nel quale sono io e Mario Montagnani
La quello che io posso dire di di essere molto contenta di aver lavorato in questo settore perché la situazione la giura veramente terrificante e il constatare come quindi italiana le notizie l'informazione su questo problema siano pressoché nulle
è veramente angoscioso
Lì ci chiedevano essenzialmente questo cioè un sostegno di tipo politico in sede di Parlamento europeo e in sede di Parlamento italiano
In quei giorni nel mese di agosto i giornali erano pieni di articoli in cui si diceva che la Turchia in realtà aveva fatto troppi sforzi per per entrare all'interno del contesto europeo ed era ora che si desse ad una politica regionale
E quindi senz'altro questo questo questo ampliamento questo tentativo nodi di di a stendere una c'è un certo tipo di aree di influenza nelle ex repubbliche dell'Asia centrale sovietica
Turco toccò phone e anche però appunto una un'ipotesi di legame con l'Iraq infatti in quell'epoca i giornali erano pieni di notizie tipo cioè definizioni tipo lira che la Turchia sono i due Paesi stabili delle a Bellaria nel mediorientale
Richiesta della cessazione dell'embargo all'Iraq e tutta una serie di passi che sicuramente tendono a a far sì che la Leo la Turchia assuma un ruolo videro no all'interno di un'area molto vasta e molto importante per la politica internazionale
L'aggravamento della situazione l'abbiamo vista da quelle dalle cose che gli altri persone della delegazione erano già detto
Vorrei aggiungere appunto che c'è questa repressione fortissima che si sposta dalla zona che era già colpita nel mese di agosto allargandosi ormai a tutto quanto il Kurdistan compresa la regione settentrionale
Da dove arrivano delle notizie terribili
Addirittura gli stessi ministri turchi è vietato fare visita ai villaggi bombardati
C'è un enorme campo di concentramento dove non possono andare e ci sono notizie di arresti di massa e questo già lo sappiamo e comunque sia questa enorme quantità
Di popolazione che sono secondo le cifre ufficiali ufficiose del PKK vandali dai due ai tre milioni di persone sono profughi senza casa
Che chiaramente si aggirano in queste zone rigidissime durante il mese mesi invernali
Senza più riparo senza mezzi di sussistenza e che sicuramente saranno vittime in massa del freddo della fame
Sono questi che chiamo l'appunto i campi di concentramento invisibili perché se prima c'era questa politica di di diciamo di concentrazione urbana no di spostamento in massa della popolazione delle campagne verso le città
Recita ormai sono in cover labili perché loro numero di popolazione cresce a dismisura e quindi la gente viene bloccata sul posto
E li bloccano togliendogli i documenti perché chi gira per la Turchia senza documenti eh già è considerato terrorista e quindi è una volte viene viene abbattuto sul posto direttamente
Quindi la situazione è veramente drammatica quest'inverno sarà durissimo
E coinvolgerà una massa di vittime enorme al di là di tutte quelle che voi potete vedere per quanto riguarda appunto Isa desaparecidos ci sono veri e propri squadroni della morte che agiscono in Turchia
E gente sparita che poi viene ritrovata cadavere mutilata ridotta in condizioni terrificante
A questo punto vorrei appunto lasciare fosse la parola Al Faruk che io pongo appunto presentare la sua la sua azione qui all'interno dell'Italia come rappresentante del PKK
E io non posso parlare italiano solo al posto del sito piccola scossa anni spagnoli
Poi via in Kurdistan comando ufficio antes
Ai tre milioni e si medio persona sì in Kansas
Tres Mil persona as connette Muerto prenda master Cantiones dipendono stazione del de los militaresca
Ai stress mi il popolo più anzi devo de spopolato su Rocco nel silenzio porlo al settore del mobile al nonnismo e il ministro parlo del decesso ma non sa che siamo anche di Dolo ALTEC l'alato Asus proprio decorazione esche hai un atto del Terror delle Stato
La situazione del Kurdistan io adesso interessante Parolo stime Vieste come riparazione esso purché era l'amante hai un blocchetto ed economico interesse economico su ed esteta sono lo sotto solo al trenta e siccome io adesso io attendo costringo intreccio a nostro proprio pays
Il giorno vuole vestire che ha poi ottobre Toldo boicotta il turismo purché sia importante Turchia Toto lo scrivano e del turismo
Lo mette a Naro maschi all'avvio nel sì chi parla destrieri del tesi io il popolo curdo
Va poi otto Dolores iniziativa scalfito Tomatoes credo che la il Parlamento europeo ha dissolto la commissione Next ha dei turchi era io e spero che anche dal conservo foto Europa
Disse del te ex qui lemmi Smoke Turchia rendeste commissioni purché Turchia già che norme spettano Ingo intreccio assumano Swingle regolarsi internazionale s'aiuta Garra che i sassi cover test Massagrande che Poste verso via però comodo amabile chant essere Noemi in cui non vedete come dei pazzi anche resta interessato foreste che era grazie
Come no
Ci sono iniziative richieste nei confronti del governo italiano
Io ho presentato assieme a molti altri parlamentari ormai nel mese di luglio una risoluzione in Commissione affari esteri presso la Camera dei deputati
E a tutt'oggi attendo ancora che il presidente della Commissione Tremaglia la ponga in discussione poiché si tratta a mio avviso evidentemente
Di una Risoluzione in Commissione che a una serie di impegni di richieste
Per il governo italiano di una certa consistenza
Anche le iniziative dell'onorevole
L'iniziativa assunta come vi dicevo prima
Della riunione
Delle con delle commissioni affari esteri e giustizia cui sta lavorando l'onorevole Grassi queste qui è un'altra
Iniziativa che serve semplicemente a stimolare perlomeno l'avvio tira un dibattito nelle Commissioni competenti
Il tema Tremaglia deve capire che questa questione non si affronta rimuovendo la o non ponendo la mai all'ordine del giorno questa tattica dilatoria non porta assolutamente ad alcun risultato molto meglio sarebbe affrontare con decisione questa questa questione che noi abbiamo posto ormai da diversi mesi e discuterla
Poi ognuno Rivera alle conclusioni che riterrà più confacenti sulla base della discussione che sarà via però questo deve essere fatto deve essere fatto in tempi rapidi io credo che tra non molto anche in Italia scoppierà
In tutta la sua evidenza drammatica il problema del Kurdistan vi dicevo prima che a tutt'oggi c'è stata scarsa attenzione in Italia questo da questa vicenda contrariamente a quello che avviene a livello europeo e non solo europeo
Parlamentare statunitense ministri del governo Clinton sono intervenute credo Danielle Mitterrand anche intervenuta su queste vicende europarlamentare come dicevo prima Faruk è stata sciolta è stata sospese dalla commissione
Dell'unione europea a con la Turchia cioè c'è una indignazione direi internazionale su queste vicende evidentissima in Italia ci sono poche iniziative la nostra e l'impegno delle associazioni
Per i diritti umani e poco altro
Credo però grazie al nostro impegno grazie alla sempre maggiore attenzione alla consapevolezza crescente che tra non molto
Il tema del Kurdistan del genocidio che si sta verificando in Kurdistan assumerà anche una rilevanza notevole nel nostro Paese e quindi io invito ancora una volta anche vostro tramite Tremaglia affinché ponga questa questione all'ordine del giorno
Altra iniziativa che assumeremo
E quella di sensibilizzare i presidenti della Camera e del Senato
Rispetto alla questione delicatissima
E che travalica quelle che sono le considerazione di parte le considerazioni politiche di parte e che attiene più generalmente al gusto Allo stato su dei parlamentare
Al
Allo status del parlamentare che viene liberamente eletto allora noi crediamo che il presidente della Camera il presidente del Senato debbano dire una loro parola rispetto a questa gravissima violazione non solo dei diritti umani ma anche dello status dei parlamentari
Che si è verificata in Turchia dove otto deputati liberamente eletti sono stati privati del loro mandato destituiti
è stata eliminata l'immunità parlamentare sono stati incarcerati rischiano la condanna a morte e allora la conseguenza è che chi crede nei regimi parlamentari a partire dai presidenti delle massime
Rappresentanze parlamentari Camera e Senato che non abbiamo in Italia debbono perlomeno da un punto di vista di principio generale dire sin
Ore nove viso in piombo profondamente quest'uguale per tutti io amo servirà anche da dire chiaramente utilizzando
Una parola forte su questi su questi aspetti decisivi quindi anche anche anche nei confronti dei nostri presidenti della che avrebbe il Senato noi chiederemo un intervento di questo tipo