Presentazione del Manifesto sul Futuro Circolare elaborato attraverso l'hackathon del Wwworkers Camp 2022

Buon pomeriggio grazie di essere qui questa è la conferenza stampa di presentazione del Manifesto Workers Camp
Un percorso di ascolto delle imprese piccole e medie imprese imprese artigiane digitali e circolari
E questa ora o a quel poco che ne resta andremo a presentare questo manifesto e lascio subito la parola per reintrodurre questa nostra conversazione al sottosegretario le Sandro Morelli sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega alla programmazione e al coordinamento economico
Grazie grazie innanzitutto per questa opportunità una protesta di condivisione di quelli che ci sono delle strategie che il governo intende mettere in atto in campo oltre a quel percorso coerenti con quel percorso che già si sta attuando che partite parte dalla base dalla base per base intendo dall'opinione pubblica da ai ragazzi giovani che hanno diciamo l'aspirazione di chiaramente di vivere in un mondo migliore
Alle generazioni medietà che vorranno vedere i risultati di una per così transizione questo ci auguriamo tutti quanti e anche le persone un po'più adulte
Che chiaramente vogliono lasciare un mondo migliore nuove i giovani generazioni questo percorso dice Renato oramai ed è entrato in una mentalità di tutti noi questo dato di fatto oggettivo il mio alla mia esperienza al Mit in questi ultimi quasi due anni mi ha permesso di capire come non solo le grandi aziende ci sia diciamo una vocazione che va in quella direzione da parte appunto del multinazionali grandi aziende eccetera non l'ha mai Hill anche il nostro sito economico stia facendo e abbiamo intrapreso questo percorso di transizione
Una transizione che però deve essere fatta con buon senso
Perché altrimenti dobbiamo cancellare dovremmo cancellare il termine transizione chiamarla rivoluzione ma siccome sappiamo che rivoluzioni molto spesso lasciano qualcosa per terra del sangue e siccome stiamo parlando di aziende questo sangue potrebbe essere perdere prestata delle aziende
Allora noi dobbiamo ritornare appunto con senza steccati ideologici che purtroppo a volte su questi argomenti sono stati ampiamente utilizzati dobbiamo dicevo
Cogliere questa occasione di transizione perché possa essere compiuta con buonsenso con tempi ragionevoli che come dicevo non lascino indietro assolutamente nessuno per quanto riguarda chiaramente
Le nostre aziende le nostre società qui faccio questo esempio che era più disse mamma spero possa far comprendere a tutti il ragionamento
Quanto ci impiego un'azienda di mobilità di sharing di monopattini a cambiare il suo intero parco dei monopattini un anno un anno e mezzo
Così due non so perfetto quanto impiega una una azienda di leasing di auto cambiare l'intero parco macchine cinque sei sette otto anni
Parliamo di enzimi trasporto camion dodici anni e ancora di più parliamo di treni di navi qua parliamo addirittura di decenni una nave la vita media quaranta cinquant'anni
Dunque capiamo perfettamente e qui va anche il lavoro del che andrà il lavoro del governo l'intenzione del governo di ragionare con l'Europa in maniera costruttiva
E lo sottolineo in maniera costruttiva perché mi sono rimanga indietro perché ci siano anche diciamo degli Steps che siano assolutamente di buonsenso e ragionevoli
Non si può dire tutti quanti dal due mila trentacinque per esempio
Faccio una data a caso tutti quanti devono essere a questo livello perché alcuni non ne hanno neppure la possibilità pensiamo un'azienda appunto a una società disciplina che arco acquistato una nave cinque o sei anni fa rispettando tutte le norme e le leggi
Che oggi si ritrova con quella che fra dieci anni sostanzialmente un bidone di ferro
Evidentemente non è non sarebbe neanche coerente e evidentemente non è non sarebbe una ipotesi di buonsenso dunque
Cosa fare
Partire di questo ti ringrazio con un manifesto per il futuro circolare che è la cosa giusta da fare perché tutti quanti possano innanzitutto introitare anche la nostra culturalmente
Quelle che sono le buone pratiche che soprattutto le piccole e medie aziende le microaziende
Possono che sono quelle più agili anche nel cambiamento più veloci possono diciamo portare come una normalità e quindi partendo da questo da questo percorso perché voglio arrivare e perché sto facendo questo questo ragionamento
Perché una volta che migliaia milioni di nostri concittadini quelli che rappresentano o sono dipendenti delle piccole-medie aziende hanno percepito hanno capito hanno vissuto
Questo per così transizione loro stessi capiscono perfettamente che appunto il pericolo è che qualcuno rimanga indietro e allora non è più la politica che decide di mettere lo step l'asticella a quella o quell'altra data
Ma è l'opinione pubblica che percepisce e si rende conto del fatto che questo percorso un percorso che tutti condividiamo sull'acqua sul quale pericolosamente
In questo periodo qualcuno con uno strumento che dal mio punto di vista assolutamente sbagliato cioè l'ideologia ha messo in campo delle delle asticelle che sicuramente sono sfidanti ma a volte sono veramente irraggiungibili oggettivamente per le ragioni leasing di piccoli esempi che ho fatto prima
Che lo dimostrano e allora per questa ragione dicevo la buona la buona
Visibilità chi viene data a questo per così transizione dalle piccole e micro aziende ci permette di allargare all'opinione pubblica e far capire all'opinione pubblica quello che non è solo una posizione politica
Ma come dicevo è una posizione di buonsenso allora partendo dal tutto questo presupposto
Non posso che ringraziarli e complimentarmi con voi
Facendovi però anche la richiesta di solito oggi che siccome il compleanno della collega Cavandoli a cui auguro chiaramente tanti cari auguri voglio fare faccio io vi chiedo io un regalo all'onorevole Cavandoli e cioè io rappresento il CIPE
Otite che è il dipartimento per la programmazione e il coordinamento e la politica economica normalmente questo dipartimento viene utilizzato ve lo dico con estrema franchezza come ufficio notarile
Cioè i vari ministeri ci presentano delle progettualità di vari anni insomma
Nel corso dei faremo eccetera eccetera l'ufficio notarile che cosa fa verifica che tutto sia in alla in norma timbra e Avanti un altro
Certo notare la differenza nostra fa anche fattura e sappiamo che essi solito sono abbastanza pesante
Però a parte le battute
Noi vogliamo utilizzare invece questo governo questa maggioranza intendono utilizzare per quello che è questo dipartimento che cosa la programmazione e il coordinamento quindi il tema della transizione ecologica energetica anche per quanto riguarda l'immobiliare non solo perché chiaramente queste questi argomenti non riguardano solo questo settore che diciamo nell'ambito dell'economia nazionale una parte di e dell'economia nazionale
Però se intenzione diceva è quella di utilizzare questo dipartimento con una visione scegliendo capendo quali sono anche attraverso il contributo del Parlamento quali sono gli obiettivi che il Paese si deve prefiggere io qualcuno in mente cielo tutti noi ne abbiamo qualcuno in mente no
L'Italia sul potere mentre qualcuno Mario Rossi e dirci signori sappiate che l'Italia in Italia non si producono batteria liti tutti no veramente
E chiaramente questo è un problema
Ci sono tanti argomenti chiaramente ribadisco questa semplice esempio
Sono tantissimi argomenti squali possiamo lavorare su quali possono mettere in campo una serie di iniziative normative da un lato ma di coordinamento con tutti i ministeri perché pensare che ci sono ministeri che vanno diciamo un po'in maniera a sé stante senza un lavoro di squadra chi sia esattamente coordinato per gli obiettivi del Paese obiettivi che come dicevo ci darà io mi auguro e questo è mio spiccio ci daranno il Parlamento e ci saranno perseguiti dalla dal governo evidentemente
E all'interno dei quali tutte le associazioni di categoria
Enti di rappresentanza verranno chiaramente chiamati a dare la loro parte
Cioè il nostro compito quale normativizzate
Norme attizzare
Delle proposte che dal territorio dalle associazioni dal Parlamento ci arrivano a quel punto noi
Facciamo le norme le coordiniamo con i ministeri chiaramente con un obiettivo quello di raggiungere nel più breve tempo possibile quelle diciamo quelle aspirazioni che purtroppo ad oggi non sono ancora una realtà per la nostra bellissima Italia ma che con il lavoro di un Governo che dura cinque anni con una maggioranza solida saranno entro questi cinque anni degli obiettivi che l'Italia raggiungerà io ringrazio e sono certo il vostro contributo anche perché sarà un regalo lo droga
Grazie grazie revoca regolari grazie
Ci facciamo questo nodo al fazzoletto e ovviamente lo rimbalza mo'anche tutte le altre imprese PMI e micro realtà artigiane che hanno partecipato un centinaio a questo nostro manifesto che a questo
Formazione delle delle tramite una Canton di questo manifesto che tra pochissimo andremo ad illustrare la secolare l'onorevole Morelli qui è con noi abbiamo Antonio Palmieri presidente della Fondazione pensiero solido con Antonio Palmieri e l'onorevole Palmieri già dal due mila tredici abbiamo intrapreso con Burgess un percorso di confronto tra politica attraverso l'intergruppo parlamentare innovazione e tutte le storie disseminate sul territorio che legavano l'elemento del digitale quest'anno per la prima volta c'è stata anche questa componente legata alla circolarità quindi diciamo all'elemento di sostenibilità
Antonio Palmieri quindi un introduzione poi andremo a vedere nel dettaglio insieme a Silvio Amato i dieci punti che sono frutto di un lavoro di tre mesi di un lungo Accattone poi andremo a discutere con l'onorevole Capaldo
Tre Antonio grazie ringrazio Giampaolo e tutto il il team di ruolo che essi in questo primissimo intervento mi limito a dire due cose dapprima porto i saluti dell'onorevole Catia Polidori
Che a casa con la influenza quindi non può essere con noi e che ci teneva appunto a salutarci a dirci che il punto che lei ha ha ha valorizzato nel manifesto l'ottavo quello del capitale umano
E quindi con l'intento di auspicare che anche riprese anche nella selezione ricerca del personale padana incontrare persone che sono già con la mentalità giusta per partecipare a al futuro circolare
E secondo l'ultimo punto e ho finito per questo primo giro che come ha ricordato Gian Paolo abbiamo iniziato nel due mila tredici
Continueremo lui vuole continuare fino al due mila cinquantatré io gli ho detto che forse potranno arrivare anche due mila sessantatré
Ma la cosa interessante e che ogni anno il manifesto si cala in quella che io chiamo la contemporaneità
Quindi parlare oggi di futuro circolare vuol dire stare nella contemporaneità quindi partiti con in Workers diciamo così puri cioè persone che grazie alla Rete del due mila il tredici quindi di
Diverse epoche digitali fa le inventava non un lavoro antico o inventano lavori nuovi a quel tempo era rivoluzionario
Adesso pestare bisogna armarsi su questo tornerò poi nel secondo intervento e ma il pregio dei turbo orchessa e che appunto non restano ancorati a quell'inizio folgorante perché azzeccato
Ma si adeguano continuamente a seguire il cambiamento del cambiamento e la parola chiave sulla quale dobbiamo impostare tutto il futuro ma ne parleremo successivamente
E a
Grazie Antonio Palmieri presidente Fondazione pensiero solido e io vorrei invitare e qui sul palco Silvio Amato
Direttore per la parte education è cult tra Transformation dew Pino italica è stato nostro partner Innella racconto
Del di un accattone lungo tre mesi che ha riunito cento imprese
Tra qualche istante noi andremo vederlo lo dico anche perché ci segue nella diretta della quartili della Camera i dieci punti che sono il frutto di un lungo lavoro di fatto mediato dagli schermi virtuale quindi un primo incontro dal vivo e poi uno spazio invece virtuale Ersilia che cosa ha rappresentato questo percorso di con creazione con le cento imprese piccole e medie imprese le imprese artigiane
Giampaolo buonasera a tutti
Intanto devo dirti che sono molto emozionata perché solitamente la finalità di un'altra donna
E quella di rispondere a una Challenge lanciato da un'azienda da un chi imbratta risolvere un determinato problema in questo caso quello che non ci siamo trovati a moderare era aveva e molte più responsabilità perché abbiamo guidato queste cento il pm in un lavoro lungo tre mesi che li ha portati a ragionare su quali potevano essere il dieci elementi che avrebbero costituito il manifesto
Sulla circolarità un manifesto che può essere di ispirazione a delle PMI a delle imprese che vogliono iniziare un percorso e di e circolari TAR ma anche ad altri che lo hanno iniziato ad vogliono cogliere degli spunti di crescita
E ci siamo lasciati il tredici settembre con le vent dicono fu un evento che è stato appunto di presentazione di questi lavori abbiamo proseguito on line in un virtual billing dedica
Atto a dedicato a queste PMI la scelta di realizzare questi quattro appuntamenti on line è stata una scelta voluta è una scelta orientata alla sostenibilità
Perché siamo andati ovviamente a ridurre i consumi energetici ma questa scelta comunque ha portato a non volersi sacrificare in alcun modo l'opportunità da di dare a questi pm i la possibilità di incontrarsi di fare rette di creare una community
Abbiamo infatti realizzato un virtual billing ispirato a metà verso quindi una una location virtuale dove i ricchi emiri avevano degli sale dedicate dove potevano incontrarsi parlare lavorare insieme lavorare in team
E anche la possibilità di utilizzare un palco quindi dove poter fare le sessioni plenarie comporre potersi confrontare anche saranno cento quindi questo è stato un elemento e a cui abbiamo tenuto molto perché non volevamo rendere tutto fra le due fare di guardino affronta anima volevamo comunque che è questo manifesto fosse veramente frutto di un lavoro dico Creation abbiamo utilizzato delle metodologie
E innovative durante questi quattro appuntamenti come ditta infiniti in una metodologia che porta a fare emergere le differenze di pensiero di partecipanti
E quindi proprio per capire qual erano i differenti punti di vista a metterle nero su bianco per poi fare convergere i punti comuni ai più questo ci ha portato l'utilizzo di una metodologia innovativa come De Sensi intimi
Ciò ha portato ad avere un fan nell'iniziale dove avevamo tantissime proposte
Rispetto agli elementi che volevano essere inseriti nel Manifesto e che a poco a poco sono stati selezionati è stato fatto un lavoro che ha portato ad a a definire questi dieci che adesso fanno parte del Manifesto
Tra l'altro nell'ultimo appuntamento abbiamo veramente scelto di
Aprire quindi abbia di aprire veramente l'opportunità di partecipare a questo evento anche a dei giovani innovatori appassionati ed esperti sulle tematiche dell'economia circolare anche a start-up proprio per validare questo lavoro di selezione
Che era stato fatto negli appuntamenti precedenti
Non voglio tediarvi con una telecronaca dettagliata di quelli che sono stati quattro appuntamenti
Però sono stati degli appuntamenti veramente partecipanti pensate che nel primo tutte le PMI hanno iniziato stilando il proprio manifesto quindi quello che sarebbe stato il manifesto della loro azienda poi hanno lavorato sempre il primo incontro Intini ma per fare la sintesi di e i manifesti che rappresentavano questo gruppo di PMI e poi c'è stato un momento finale una sessione conclusiva dove hanno iniziato a condividere le esperienze le diverse esperienze nel secondo appuntamento invece ci siamo concentrati sulla prima fase della filiera
Quindi attenzione questo è un punto su cui torneremo molto leggendo
Vari aspetti del manifesto l'economia circolare non può subentrare soltanto nel nel capire cosa fare al fine vita di un prodotto ma è fondamentale parlare di disegno circolare di progettazione circolare
Nel terzo appuntamento ci siamo concentrati abbiamo fatto emergere tutte le esperienze legate a la piramide dei rifiuti quindi non tutti i rifiuti sono uguali nel sviluppare i prodotti anche questo è un elemento importantissima da tenere in considerazione del quarto appuntamento quindi dopo aver avuto un un saluto di alcuni partner che sono intervenuti tra l'altro ricordiamo che i partner che e hanno partecipato a questa edizione di workers sono e Amazon ANAS Edison ENEL Power quindi dopo il saluto di alcuni questi di questi partner abbiamo presentato e i trenta elementi che erano arrivati diciamo in semifinale che sono stati votati
E classe Rizzati discussi e quindi alla fine siamo arrivati ad avere il dieci a dimenticare compongono oggi questo primo manifesto sull'economia circolare vere reso questi dieci elementi nei prossimi dieci minuti andremo a declinare utili
E un possono il frutto del percorso anche di intuizioni geniali di azione messa a sistema utilizzo materie prime poi logistica distribuzione quindi un po'tutte le fasi della creazione di un prodotto di un servizio di un'azienda PMI o micro impresa
Digitale e circolare allora il primo punto è proprio nella fase di progettazione circolare
E quindi il disegno complessivo dell'intero ciclo di vita puntando alla soluzione più ecosostenibile ottimizzando la vita utile delle risorse con lo compongono qui Silvia
La prima attenzione proprio alla messa a terra di un Progetto circolare
Esattamente quello che anticipavo prima non si può pensare che l'economia circolare sia soltanto applicare un approccio di circolarità di sostenibilità a i prodotti quando sono nell'ora fine vita ma un vero una vera filiera diconomia circolare pensa nella fase iniziale proprio della nascita del prodotto a un prodotto che sia sostenibile dal punto di vista economico e ambientale quindi soltanto una progettazione circolare può permettere di avere dei flussi che sia non circolari e virtuosi
Andiamo sul secondo punto perché qui andiamo a capire meglio
Le materie prime e quindi l'utilizzo delle materie di materie prime secondarie in alternativa materie prime primarie
Sostenibile sostenibili di qui noi ci prepariamo la parte di produzione quale elemento che le PMI coinvolte hanno evidenziato
Allora sono diversi elementi le primi anni utilizzato perché sicuramente è necessario utilizzare materie prime secondarie sostenibili in ma i
Il tema davvero fondamentale è incentivare il riciclo degli scarti di produzione perché ricordiamoci che quello che può essere ormai inutile per una realtà può essere utile
Per un'altra quindi questo vuol dire che è è fondamentale favorire largamente e la Community fra chi le PMI e anche lo studio e l'analisi dei materiali perché in alcuni casi non è necessario partire nel ciclo produttivo dalla fase zero dalla fase uno ma la fase di avvio può essere quella che la fase conclusiva per un'altra realtà
E qui capiamo veramente che stiamo parlando di circolarità
Produzione sostenibile quindi i cicli produttivi e l'uso sostenibile dei materiale tensione qui entrano in ballo anche l'utilizzo da fonti Esterne e quindi il meccanismo di processo produttivo molte delle aziende realizzano prodotti tangibili concreti da toccare con mano qual è l'elemento di questo terzo punto
Sono tutti molto connessi perché non è sufficiente produrre con materiali sostenibili ma anche i cicli di produzione devono essere sostenibili efficienti è necessario ridurre il proprio footprint
Perché altrimenti pur utilizzando materiali sostenibili in maschera produce non è sostenibile viene annullato tutto il lavoro di investimento fatto nella fase precedente quindi sa anche e soprattutto il ciclo di produzione deve essere assolutamente sostenibile non diciamo che non può essere un elemento di giustificazione dire io tanto produco con materiali sostenibili riciclati e riciclabili ma bisogna stare molto attenti alla produzione oggi questo è un tema di grandissima attualità
E qui veniamo invece al packaging ai materiali poi che sorreggono poi le spedizioni dei prodotti e che di fatto oggi nel mondo digitale connesso con la moltiplicazione
Degli inviti diventano questi elementi strategici qual è l'elemento che è rilevante in questo caso si parla di riutilizzo di materiali riciclati non solo del prodotto ma anche di quello che gli sta intorno
Esattamente non si può pensare di avere soltanto un prodotto che sia sostenibile ma anche Packaging deve essere e assolutamente sostenibile questo è un tema di grande attualità perché
Nel il primo tentativo che deve essere fatto è quello di ridurre l'utilizzo del packaging
Nei casi in cui non è possibile è fondamentale che il packaging sia realizzato o con materiali riciclati o riciclabile in ogni caso biodegradabile
Va a attenzionato il fatto che comunque il parcheggi che nonostante l'avere queste caratteristiche deve garantire sia il mantenimento del prodotto che è l'utilizzo e allo stesso tempo deve essere un parka Jing che sia fa che rende agevole l'utilizzo del prodotto ma anche i disastri villaggio e poi il lo smaltimento c'è anche un tema di responsabilità su questo perché è facile dire io produco in modo responsabile il mio prodotto è sostenibile però poi anche agile non è colpa mia
Io mi appoggio qualcun altro quindi non sono io responsabile di quella fase e invece no perché qui ritorna il tema che dicevamo prima la Community la Rete
E importante che esista una Community una reti di PMI imprese circolari perché la condivisione lo sharing
Di competenze di informazioni può anche favorire la nascita di sistemi di packaging prima operativi che rispondono veramente principi un'economia circolare
E quindi parliamo dal Packaging alla distribuzione è una distribuzione a basso impatto c'è una grande riflessione su questo elemento perché si parla di politica e di compensazione delle emissioni proprio nella fa parte
Distributiva diciamo nell'ultimo miglio tante realtà sono coinvolti in questo percorso cosa è emerso dal lavoro di gruppo con le cento imprese di cui quota parte una venti per cento di queste realtà sono impegnate proprio in quel passaggio dell'ultimo miglio nell'arrivare ai consumatori attraverso quegli acquisti anche on line distribuzione a basso impatto
Giampaolo e qui penso che è un tema che tocca in qualche modo anche la politica perché emerso che ovviamente affinché eh
Il ciclo di produzione sia tutto sostenibile bisognerebbe utilizzare veicoli a basso impatto appunto come dicevi tu incentivare politiche di compensazione
è anche vero che all'unanimità tutte le PMI che hanno partecipato hanno detto che entrambe le strade sono strade veramente difficili da
Ed applicare molto difficile soprattutto nelle produzioni
Di massa riuscire a da dare un impatto un basso impatto ambientale nella distribuzione è talvolta è anche difficile attuare politiche di compensazione veramente che arrivino a compensare quanto quanto generato quindi questo è un tema su cui bisogna dovremmo lavorare tanto nei prossimi anni perché un tema critico che abbiamo inserito manca è stato rilevato come critico dalle PMI
Abbiamo ancora alcuni minuti per arrivare al confronto quindi andiamo più rapidamente sugli ultimi quattro punti filiera corta controllata e qui noi parliamo della valorizzazione a corto raggio d'azione sui territori sulle comunità guardare a visioni globale globali generando però impatti locali tensione misurabili e replicabili
Ok qui per andare sintetici il tema è chiaro bisogna evitare gli sprechi per evitare gli sprechi bisogna favorire tantissimo l'inserimento di processi tecnologiche aiutino a capire quelli che sono gli sprechi per contenerli evitarli ridurli
Andiamo al punto successivo perché qui parliamo di un elemento che anche i consumatori richiedono come forma di attenzione la trasparenza oltre gli slogan no oltre le narrazioni azioni concrete verso un impatto veramente misurabile
E qui sono un po'chiamati in ballo le aziende ma anche associazioni di consumatori e tutti noi come stakeholders cosacco quale cosa racconta questo punto
Questo è un punto di grande importanza perché oggi come dicevi tu i consumatori vogliono saltare vogliono sono proprio attenti a quanto l'azienda fa per essere sostenibile quindi dobbiamo cercare di implementare sistemi di trasparenza anche qui la tecnologia ci viene in aiuto perché realtà la tecnologia può permettere ai produttori di condividere con i consumatori
E proprio il loro impegno nella sostenibilità i loro processi allo stesso tempo quegli stessi strumenti possono essere utili anche per i consumatori per avere un quadro chiaro completo rispetta i prodotti che stanno acquistando
Infrastrutture tecnologia che qui invece c'è il capitale umano valorizzato persone che fanno la differenza competenze strategica dovremmo starci molto tempo però ti chiedo massima sintesi nel raccontare questo ottavo punto
Ok me anticipato sul Pendolino massima sintesi perché invece è un tema sul quale si ci si potrebbe dilungare molto soprattutto perché spesso quando si parla di economia circolare si pensa sempre al riciclo al prodotto invece fondamentale che le aziende
A Dino proprio un processo di trasformazione culturale delle per del personale un processo di formazione continua che porti proprio a un cambio di mentalità lo sviluppo di competenze
Non soltanto verticali ma anche di soccorso Skillet che orientino tutti i dipendenti ad agire ad operare in cercando di rispettare quelli che sono i principi della sostenibilità
Quindi gli elementi che con cui possiamo sintetizzare questo punto sono formazione processi di trasformazione culturale e soprattutto ricordare imprenditori che è strategico l'investimento sul capitale umano
Ci torneremo poi nel Vittor successivo qui invece abbiamo il capitale Technology commentato quindi le migliori legati alle performances però a basso impatto
Sì sembrano temi alcune volte lontani Perna PMI che inizia è un'impresa un'esperienza di impresa circolare ma in realtà l'intelligenza artificiale e le blocca c'è in i Tulle il digitale è fondamentale per
E per promuovere un'economia sostenibile quindi questi sono degli elementi che non Sempre le PMI dal cuore verde adottano ma a cui si devono aprire per crescere nello crescerà rimanendo circolari questo il tema
E ultimo punto di questa circolarità la circolarità sulla circolarità CUP one else
E l'equilibrio Giampaolo l'equilibrio affinché l'uomo stia bene la il pienamente l'ambiente deve stare bene tutto l'ecosistema quindi non ci dobbiamo dimenticare che è tutti i punti che abbiamo elencato precedentemente
Porta le realtà a questo a questo obiettivo la qualità e il benessere della vita dell'uomo che può realizzarsi soltanto se c'è la qualità e il benessere della terra dove viviamo
Silvia grazie per aver Racco
Tutt'altro questi dieci punti
Grazie davvero ti faccio riaccomodare vorrei invitare qui sul palco onorevole lavora Cavandoli grazie onorevole avvocato e componente della commissione finanze con nella quale abbiamo organizzato questo appuntamento per raccontare questi dieci punti di un manifesto che va dalla progettazione circolare agli imballaggi responsabili alla filiera al capitale umano e all'uso delle tecnologie evolute
Parto da lei onorevole per così anche chiederle qual è l'elemento che l'ha colpita di più di questi dieci punti delle PMI imprese artigiane
Intanto mi scuso per la voce oggi è una giornata diciamo di influenza
Così mi ha stupito di più ma intanto l'entusiasmo l'entusiasmo la partecipazione il numero di di persone che hanno risposto a questo a questa richiesta diciamo e soprattutto il fatto che si fa una passaggio molto importante
Perché si va nella sottolineare l'importanza della rete a chilometro zero sia per quello che riguarda l'utilizzo delle risorse locali ma anche quello che è il prodotto il residuo del prodotto
Alla parte della logistica mondiale
Quindi effettivamente una valutazione dal piccolo al grande o dal grande al piccolo e tutto quello che è la vita di un prodotto e su questo devo dire che c'è la visione
Perché si pensa sempre che le piccole e medie un micro imprese stanno lì e stanno ferme invece sta risultano essere le più innovative e quelle che possono però arrivare può devono poter arrivare in tutto il mondo con il messaggio ovviamente che danno ma anche col prodotto
L'onorevole Morelli prima ci parlava della consapevolezza
Del nulla rivoluzione ma la transizione accompagnata allora io le chiedo se si ritrova in questo pensiero e che cosa poi bisognerebbe anche fare un po'per stimolare questa consapevolezza che riguarda le aziende
Ma anche poi gli imprenditori e gli artigiani e le piccole e medie realtà
Io devo dire una cosa in italiano lo spirito imprenditoriale forte geniale e sinceramente lo dico dal legislatore va incentivato
Ha incentivato con cosa con meno burocrazia semplificazioni e anche dal punto di vista fiscale come che come membro del tipo di governi diciamo delle sostenitore dei governi precedenti dal diciamo abbiamo fatto qualcosa
Dal punto di vista fiscale incentivi ce ne sono stati ci sono stati chiaramente anche la parte iniziale di piccole perché i perché il piccole e medie imprese quando nascono proprio come le start-up che hanno la possibilità di aprire la circolazione del cinque per cento
Fino testo dall'anno prossimo fino a un fatturato di ottantacinque mila Euro quindici a un passo importante e poi è stato tutto il passaggio che abbiamo cercato di incentivare della quotazione quindi di fare un passaggio accompagnare permettere un incentivo fiscale per quello che sono i costi per arrivare alla quotazione e poi del venture capital che su quello che vuol dire è stato fatto un lavoro molto importante col mise
E proprio perché ci fosse la possibilità di avere dato di ovviare alla all'investimento al finanziamento bancario che chiaramente una piccola ma di imprese fa sempre più fatica attenere specialmente se nuova
Perché sappiamo che c'è questo problema però di avere comunque la possibilità di avere un capitale su cui fare affidamento per poter nasce tra fantini piccoli i bond quelle quelle parti quindi che viene permesso e e che con diciamo norme abbastanza incentivanti mi sento di dire se porta avanti
Io allargo la riflessione anche ad Antonio Palmieri perché nelle dieci e i punti identitari c'è questa componente
Legata al capitale umano alle persone alle risorse e però c'è anche questo uso spinto di infrastrutture di tecnologie evolute quale poi il corretto equilibrio che che che un poco anche da un noto conosciuto nel mondo del digitale negli anni ebbene perseguire anche per queste piccole realtà
Diciamo che l'equilibrio e l'intero manifesto si riassumono in una parola sola che cambiamento
Cambiamento
Sì
Dobbiamo tutti a mio avviso per la consapevolezza che l'unica certezza che abbiamo per il presente e per il futuro che dobbiamo cambiare
E quindi prossimo manifesto lo faremo con una parola sola cambiamenti questo vuol dire uno avvenne consapevolezza
Due non averne paura
Trenta valorizzare tutte le tante energie positive che ci sono già in essere nel nostro Paese nel segno di appunto abbracciare il cambiamento
Questo vale per l'uso delle infrastrutture
Ma vale soprattutto e termino per la classe dirigente di questo Paese
Classe dirigente vuol dire naturalmente la politica
Ma vuol dire anche il mondo dei media della comunicazione che non ci devono spaventare di fronte al nuovo vale tenda classe imprenditoriale
Vale per il mondo della formazione della scuola
Questo è il il punto la parola chiave attorno alla quale dobbiamo credo costruire tutto quello che da qui in poi dobbiamo fare sapendo che lo facciamo soprattutto che il Governo in questi in questo tempo dentro un contesto che est globale che è estremamente difficile però questo nuovamente non ci deve spaventare
E quindi termino su questo perché questo si sposa pienamente con quello che la la nostra fondazione pensiero solido sta facendo e vuole fare come aiuto per il bene comune di questo Paese
E si innesta anche nelle parole che abbiamo sentito da parte
Della nostra festeggiata
Laura onorevole Cavandoli nel giorno del suo compleanno che ha detto il sottosegretario Morelli ma e tutto il lavoro che avete fatto che prima Silvia
Magistralmente sintetizzato e che tu porti avanti appunto dal due mila tredici quindi questo
Proprio da la cifra
Attorno al quale dobbiamo costruire la nostra postura
Da oggi da qui per citare un vecchio film da qui all'eternità
Grazie Antonio Palmieri c'è un altro punto diciamo e il all'interno di questi dieci punti un po'nascosto ovunque che questa necessità di promuovere lo scambio di conoscenza
Tra tutti gli attori dell'ecosistema quindi favorire le reti di impresa favorire i Consorzi favorire uno scambio soprattutto per gli investimenti le cento imprese coinvolte ci hanno detto
Investire nel digitale di circolare implica anche un costo oneroso che si può abbattere facendo sistema facendo squadra su questo vorrei chiedere ovviamente all'onorevole Cavandoli
Se si ritrova nella necessità ancor di più di spingere queste alleanze oggi anche trasversali e che cosa si può fare per migliorare questo su questo fronte
Sicuramente bisogna spingere ma anche perché queste reti in realtà l'ho detto sono molto interconnesse l'avete l'avete chiarito cioè ormai far assentare circolare quelle che sono rischi quelle che sono le conoscenze di scoperte
E e le sperimentazioni di fatto è molto semplice però deve essere fatto un contatto quindi una rete di queste va incentivato ma io credo che il passaggio principale permettersi citare Sottosegretario Morelli sia un po'il compito vostro
Cioè mettere in contatto richiamare fare questi chiamata alle armi se si può dire per voi
Mandare un passaggio molto chiaro un messaggio molto chiaro come questo manifesto due alla politica che non può aggirarsi dall'altra parte ma anzi della stare ad ascoltare deve capire quelle che sono le quel che il futuro quello che lui chiama giustamente
Cambiamento l'innovazione quello che è il futuro che abbiamo davanti che va interpretato ridisegnato che la normativa deve seguire non potendo purtroppo dare vita illa ma deve seguire la spinta per poter avere un'economia che diventa sempre più circolare sempre più insostenibile
Che cresca che porti avanti un Paese che comunque sia aumenti il PIL perché questo deve essere il nostro Paese un Paese su cui si possono scommettere come Investimenti ma che dia delle risposte concrete ovviamente i cittadini oltre che per imprenditori
Siamo in nelle battute finali vorrei richiedere ad Antonio Palmeri su questo elemento di partnership necessario di alleanze trasversali
E un po'anche un un nuovo modo di concepire il fare impresa anche dei piccoli che decidono di aggregarsi di consorziarsi possiamo dire che il digitale da conoscitore del mondo digitale oggi ci consente di fare questo molto più che in passato
Sì il digitale agevola il superamento dell'antica tradizione italiana dei campanili diciamo così quindi ogni ordine affezionato alla propria creatura
Digitale ci avvicina riduce i tempi e costi naturalmente dico cose che tutti sperimentiamo ma ne ha mostrati
Riduce i tempi costi dello stare insieme ma primavera bisogna
Capire che dobbiamo stalinisti che appunto l'unione fa la forza i vecchi proverbi anche nell'era digitale conservano il loro valore
E quindi vanno riscoperti quando volo tempo scriverò un libro con tutti i vecchi proverbi a nostra saggezza popolare aggiornati all'era digitale
Ma questo rimane un punto sostanziale cioè dobbiamo sapere stare nel cambiamento
E sapere che non ci si può stare da soli
E allora io vi ringrazio per averci accompagnato in questo percorso e per i colleghi della stampa nel comunicato troverete anche storie di queste cento in prese circolari e digitale le sale sono state curate da Simona Salvi con la quale abbiamo fatto questo percorso
Dall'inizio dal due mila tredici ringrazio ovviamente Oppini Nola il medico tutti i partner che hanno reso possibile questo viaggio che come si diceva prima è solo un'altra tappa di un percorso
Da integrare ulteriormente e grazie ancora onorevole Cavandoli per averci permesso di fare questo appuntamento e ancora auguri di buon compleanno spacca
Grazie a voi complimenti a tutti chiaramente grazie Carlo solito