«Dopo la Democrazia» (Zolfo Editore) - Intervista agli autori Jacopo Tondelli e Giuseppe Alberto Falci

Radio radicale ci vogliamo occupare del decennio opposto berlusconiano che ci ha accompagnato fino alla vittoria di Giorgia Meloni
Lo facciamo con questo bel saggio dal titolo dopo la democrazia scritto da Giuseppe Alberto falce da Jacopo tanto onde Illy il sottotitolo è tra populismo e tecnocrazia
Un decennio vissuto pericolosamente allora io voglio chiedere agli autori voi avete fatto un'analisi di questo decennio che è stato un decennio molto
Confuso dove l'elettore si è allontanato da molto dagli eletti ammesso che precedentemente ci fosse questa vicinanza alla che tipo di analisi
Avete fatto comincia con con Jacopo Tondelli ma ne abbiamo anzitutto prima dell'analisi voluto provare a mettere in fila un po'la storia di questi anni ma di un tempo in cui quello che veniva promessa come imprescindibile o quello che veniva escluso come inaccettabile succedeva subito dopo aver ricevuto mandato dagli elettori in base alle premesse nelle espressioni questa è un po'il tre Junior il filo rosso
Che unisce la storia di molti governi repubblicani di questi anni non necessariamente gli attimi naturalmente buoni ma sicuramente che hanno contribuito a far perdere credibilità e solidità all'istituzione democratica il partito italiani
Allora perché siete partiti dalla fine del Berlusca del diciamo del del berlusconismo
E soprattutto che cosa ci hanno insegnato questi dieci anni e qual è stato il momento peggiore siamo partiti da lì per due motivi primo perché dalla fine del berlusconismo cioè
Dice Berlusconi inizia il Governo Monti il governo Monti è il governo nel quale emerge cosa la tecnocrazia il
L'uomo il professore non il rettore della Bocconi che si mette alla tolda di comando di Palazzo Chigi per salvare il Paese dalle
La situazione economica che all'epoca era definita difficile complicata iniziano infelice perché poi c'è un legame anche nel nostro nostra amicizia comincia esattamente con la fine del governo Berlusconi questo l'aspetto diciamo più di colore cosa sono stati questi queste del momento peggiore di questi dieci anni guarda diciamo che sono stati anni complicati nei quali come diceva prima Jacopo
Ci si aspettava che la politica facesse un passo in avanti non c'è stato ci sono tutti socio di questi governi come dicevo prima in in conferenza stampa
Anche senza nessuna non c'era nessun principio diciamo Nobile nel nel proseguire legislatura spesso
E si evocavano vincoli esterni o comunque si votavano situazioni complicate economico si dicevano al febbraio non si può votare perché a febbraio c'è freddo a dicembre non si può votare perché la legge dice la legge di bilancio in realtà si andava avanti a fatica
E tutto questo atto scollato a scollato il Parlamento dalle dalle dal contesto dall'elettorato allora la vostra analisi che riprendo un titolo di un saggio di Ralf Dahrendorf
è che il nostro non sia un Paese democratico
No la nostra analisi diciamo così più che altro vuole far vedere i limiti che la democrazia rappresentativa nella capacità di rappresentare davvero
Quello che succede nella società sta assumendo in particolare in Italia non sono in Italia ma in particolare e non nel senso che non è un Paese democratico ma nel senso che da un lato la società gli elettori e dall'altro gli eletti i partiti sono sempre meno grado un desiderosi orgogliosi di rappresentarsi reciprocamente e questo poi produce infine tra necessitavano spesso e volentieri di arrivare a soluzioni tecnocrati che a cui si risponde con forti dosi di populismo che poi generano nuove soluzioni tecnocrati che perché sono l'unica cosa possibile
Tutti che posato a in questo decennio Enrico Letta
Lo chiedo perché lui si è avvicinato più al prototipo di politico normale che però ha dimostrato una rara incapacità nel gestire il suo potere sia come presidente del Consiglio come segretario del Pd lo troviamo all'inizio alla fine
Quanti sfracelli affatto
Ma guarda noi nel libro a un un posto di rilievo ci ritrovate le facce note delle facce meno note le facce note attorno a cui dar luogo attorno a quello vota il racconto sono appunto Enrico Letta Giuseppe Conte Matteo Renzi Silvio Berlusconi
Mario Draghi e Giorgia Meloni restano e Matteo Salvini ovviamente
Letta nutro lo trovi tu all'inizio alla fine libero sì
C'è un racconto abbastanza dettagliato con retroscena aneddoti sulle su quello che è stato il suo sul breve governo del due mila tredici e anche e viene approfondito
Lattine e quindi il passaggio Letta Renzi che è stato un passaggio
Giudice doloroso
Si ritorna riparlare di Letta quando nel due mila nel due mila ventuno ci sono con le dimissioni cromatiche chi e di Nicola Zingaretti e comunque si dice anche che nelle nelle nelle nelle nel viaggio che facciamo si dice anche che il che la segreteria letta non è stata una segreteria che ha brillato e comunque si è
Ex moglie rimarcato diciamo quello che è stata la vocazione governista delle stagioni precedenti al Partito Democratico all'ultima domanda
La Meloni si candida come esponente politica Presidente del Consiglio con la sua normalità
Perché è una persona normale a durare più di quello che che sono durati diciamo questi politici di questo decennio che hanno girato sull'ottovolante allora di sicuro si candida nel senso che è quello che lei
Una cosa mi ha colpito di tutto quello che ha fatto dall'inizio e della sua capacità di essere rassicurante mente banale
Delle scelte che fa Cuesta probabilmente il vero segreto per evitare strali sporsi magari anche di vedere alle prossime europee un risultato
Davvero molto più ampio rispetto a quello delle Politiche probabilmente il suo partito andrà meglio ragionevolmente se tutto va più o meno come neve non arriverà però tutto di Karel consenso ma questa probabilmente potrebbe essere una allora segreta suo favore non a suo sfavore al CIPE banale o semplicemente normale
Howard è una è una leadership quella di Giorgia Meloni camaleonte perché da questa dalla campagna del socio dal rifiutano
Dalla stagione diciamo vent'venti ventuno alla la campagna elettorale cioè i giorni già all'attualità insomma ha modificato radicalmente in questo approccio
Già nella scelta dei ministri c'è stato un un trasformismo credito nei toni
E devo dire che il i passi indietro di questi giorni indietro tutta di questi giorni certificano appunto che esche applicato giovanile su camaleontica
Bene allora io ringrazio gli Autori Jacopo Tondelli e che Giuseppe Alberto falci Autori di dopo la democrazia e dico Torda zolfo con questo bel colore istituzionale che è quello del dei palazzi della politica certo naturalmente
Grazie grazie