Impresa Italia - Produzione, vendite e consumi nel settore vinicolo italiano

E nel così settimanalmente come di consueto all'appuntamento con imprese italiane la rubrica che da qualche tempo cerca di raccontarvi che cosa si muove nel mondo dell'imprenditoria dette sono produttivo italiano le dieci gol tale opportunità i dati anche legate ai diversi periodi dell'anno sicuramente con qualche suggerimento un intanto che arriva anche e il legislatore come sapete una rubrica che portiamo avanti insieme la filiera Italia consumi industriali delle soluzioni in ordine varie voci che settimanalmente ci aiutano a contare un aspetto nel dettaglio di quello che si muove in questo ambito grazie servono è ancora questa settimana Luigi Scordamaglia consigliere delegato di filiera italiana bentornato
E in questa settimana di avere un piacere ritrovare Isoradio radicale e in particolare lo spazio di filiera Italia già Serra hanno amministratore delegato di Donnafugata consigliere dell'amministrazione
Dell'ICE grazie per essere economico fondanti eccetera buongiorno
L'olandese intuito c'ho approfittato del periodo che si avvicina a grandi passi arma ci siamo dentro come si suol dire delle festività per capire come questi periodi dell'anno ce ne sono diversi ma insomma il Natale un perito molto particolare in uscita
Sul settore della produzione delle vendite quanto incida e come sia cambiato nel tempo negli ultimi anni non sapere quando i miei cari energie eccetera eccetera su su o punto inutili sulle possibilità dell'inglese italiani in particolare nel settore agroalimentare del quello che poi viene molto toccato da da da da queste congiunture CD procureremo pone nell'ambito del settore mi dicono che quello di maggior perché serpentone Serra allora ne approfittiamo per capire come ce la caviamo intanto una breve panoramica proprio Luigi Scordamaglia
Che cosa dicono insomma i primi dati che quale sarà la sfida di quest'anno
Sì abbiano come al solito dalla vesuviana veritiera la parte più ottimistica la notizia quest'anno sarà o un re nelle nostre esportazioni agroalimentari sotto Natale in qualche modo piani italianizzato il Natale del mondo
Con un aumento dell'export legato alla frase specifica cinque virgola tre comunque nel compreso il cinque virgola tre miliardi vuol dire il venti per cento complessivo
Esportato nel periodo di Natale umilmente grano profano i prodotti tipici del periodo abbiamo una continua crescita oltre il ventitré per cento onorevole Rossomando Renato soprattutto dal prosecco i panettoni fanno oggi tredici tutti dirigente tredici
Cioè il
Prodotti sempre di qualità che li caratterizzavano inizia il nostro Paese ma che ora saranno per esempio il caviale italiani in Italia crescendo le esportazioni in giro per il mondo di oltre il ventisei per cento cioè riusciamo a fare qualità anche se prodotti che
Abbiamo cominciato a produrre solo recentemente qual è la parte diciamo un mezzo mezzo vuoto invece le ringhiere di consumi di atti interni del paese non sono brillanti questo non dandole in uso ad allargare ma abbiamo avuto Carlo complessivo dei consumi del sette virgola nove per cento
Da a volume lire davvero tanto e purtroppo aumenta ancora la diseguaglianza
Una diseguaglianza che importa il sessanta per cento degli italiani stanno hanno una minore capacità visivo meno abbienti a tagliare drasticamente gli acquisti sonoro un ventitré per cento tra quelli invece che stanno Marilyn questo mi ha continua a accentuarsi
Ovviamente questo porta anche voi i suoi versi dell'aziendalizzazione complessivamente per la flessione del mercato interno verso basta saper pregare
Caro del quattro per cento sette ottobre la produzione ad alimentare del paese ma anche lui alcune aziende soffrono di più o meno strutturate organizzate a tre invece tendono soprattutto quelle legate alla progressiva incendi hanno consolidando la disponibilità del prodotto agricolo qualificandolo distinguendolo allora vanno un buon meglio questo è il quadro complessivo comunque con una una sesta agroalimentare natalizie sempre rilevante delle famiglie italiane circa centosei è uguale famiglia aumenta anche il numero di componenti di si troverà intorno all'anno standard
Regina otto di mediazione rinchiude doppi rispetto ai destinatari delle divergenze
Ecco questo è il suo mandato e rispetto diciamo in affari pandemia come stiamo andando mia siano ancora rinviamo intendo
I tre
Soprattutto di esportazione estremamente positivo e quindi siamo avanza fiduciosi cento ovviamente come tutto dipenderà dalla a l'andamento anche dei costi energetici cercheremo in questa finanziaria seguite sì dobbiamo ancora bruciare a contrastare speculazioni inseriamo il candore sostiene una parzialmente ritrovare unità europea questo settore
CL reso sei interventi
Di maggiore competitività sembra assolutamente racconta allora andiamo nel dettaglio con giocheranno tra l'altro quali tempo fa proprio su questa emittente con Giselle allora
Raccontavamo come la pandemia avesse impattato
Sulle nostre scelte anche canta campo ovviamente il vincolo nel senso che si è iniziato a quelle di l'ingegnere la qualità anche quando andiamo a scegliere i prodotti il nostro carrello da spiega tutto anche al supermercato questo tranne viene confermato e come se la stanno cavando Righini Minetti prodotti vinicoli italiani diciamo rispetto alla pandemia ma in anche rispetto al periodo precedente
Ma assolutamente sì prende confermato tant'è che gli abbiamo dato anche un nome
No gergo tecnico si dice Premium Nizza zio e cioè la fascia alta la fascia medio-alta è alta per i prodotti vengono sempre più uscenti dai dai consumatori perché comunque in occasioni di minori estese o minori occasioni di nemici dei conti su festaiolo eccetera si preferisce bene qualcosa in più qualcosa di di meglio
E quindi è su questa fascia che oggi le aziende contano
Bene il loro prossimo Cherson sul mercato
Oltre a questo aspetto nella premio migrazione dei consumi di vino io vorrei dire anche un'altra cosa interessante cioè le aziende si sono attrezzate in questi anni di pandemia seguendo una strategia di multicanalità
Cioè questo apri e chiudi del dei locali no alcune migliaia di casa consumi dentro al ristorante oppure consumi dentro casa perché i ristoranti sono chiusi ci hanno costretti a imparare avvenga anticipi i nostri prodotti su tutti i canali quindi dai camion Canale tradizionale che potrebbe essere quello dell'Horeca
A volte anche altre Cardin canale moderno che può essere quello della grande distribuzione che sempre più oggi vende l'enoteca all'interno no delle insegne più prestigiose vini vengono trattati sempre meglio oppure addirittura il web
Qualcosa che quantificato nell'imparare a fare la spesa online alzino la mano di un altro sicuramente naturalmente e allora se vogliamo parlarne divino io posso dirvi mentre negli altri Paesi d'Europa
Il trenta trentacinque per cento dei fino viene acquistato on line in Italia
Imprecando e mia questo dati era pari al tre per cento oggi dopo una pandemia siamo al sei per cento sei sette per cento quindi siamo sempre un po'
Fanalino di coda nella modernizzazione dei nostri stili di vita nelle nostre ho è sempre un canale rilevante importante soprattutto per i vini di fascia appunto di fascia alta quindi diciamo multicanalità apre minimizzazione questi sono i due nuovi tre certamente come diceva Scordamaglia prima questa intimazione a ridotto il potere d'acquisto
Di alcune categorie cittadini e quindi mi sono sono state riviste le scelte e le scelte di consumo sicuramente
E questo in parte ci dispiace però io io penso che possiamo aspettarci un due mila ventitré un po'migliore da questo punto di vista l'Europa si sta muovendo
C'è stata questa mossa del pricing nel calcolati a perché è un primo passo si sta parlando di nuovo gli acquisti in comune quindi io sono convinta che l'inflazione a poco a poco scenderà anche perché non dimentichiamoci che non è che tanto questa inflazione sia stata portata dalla crisi energetica e dall'Ucraina questa indicazione ce la siamo anche generata noi stessi con le politiche monetarie espansive in fase di pandemia quando abbiamo dato il bonus quando abbiamo iniziato con il bonus del centodieci per cento per le costruzioni no
Tutta questa Massa mi incentivi ha in realtà ha dato una grande sfida iniziale all'inflazione e materie prime delle costruzioni son cresciuta in quel
Quell'occasione lì Sciannolecchia debbono sua quello che costava mille poi magicamente costato due mila io posso dirle che con la mia azienda Now
Tomba nel due mila ventuno che pensiamo in termini di infrazione al rincaro di materie prime quindi gli accessori ok quindi non
Non le non è stata generata soltanto dalla crisi energetica una praticamente d'accordo anche perché purtroppo ogni tanto in Italia quando ci sono dei bonus poi alcune aziende pensano va be'tanto paga Pantalone
Questo insomma è una cosa su cui dobbiamo nella l'Italia in particolare lavorare parecchio le volevo fare un'ultima domanda settore vinicolo usando l'arma del Fano continuamente non sono smentiscono categoria
C'è sempre da sempre questa sfida Trainini italiani prodotti soprattutto di alta fascia e quelli francesi
Come sta andando questa questa sfida noi come veniamo percepiti ovviamente non solo in Italia immagino le scelte sono praticamente Perini nostrane
Ma anche all'estero
Allora questo è un mio cavallo di battaglia perché si dice sempre l'Italia è il primo produttore morì
Che te ne fai quando non sei il primo in balcone
Pensiamo al mercato più grande del mondo per il mercato degli Stati Uniti i francesi
Sono in grado di vendere a un prezzo medio doppio del noviziato c'era un'amica inglese proprio ieri sera diceva Serban
Io devo scegliere normalmente i vini italiani sono quelli Cicchitto nel senso non come qualità ma come attrezzo quindi all'estero diciamo
I contro la premio Nobel vi è una anale senta per quella che è un po'la nostra strategia noi siamo un'azienda agricola che fa nel coltivare la vigna la propria forza no perché è lì che facciamo la nostra qualità è chiaro che si potrebbe anche dire che il prezzo fa anche il posizionamento Cesena invia due euro la possibilità che quello sia un vino di qualità e molto difficile perché se hai coltivato bene le tue umbra
O qualcun altro le ha coltivate tu hai dovuto un'altra cena con un reddito adeguato
Se hai fatto bene i tuoi affinamenti basca imbottigliati se hai fatto bene è un processo di qualità che ritiene tantissima attenzione e anche il tempo
Non puoi vendere Dina quel prezzo rimpallo dicono alla fine accetterà anche di alzare il prezzo dei vini italiani sul mercato estero costosa pagando eventualmente sul
Poi sulla allora in questo momento la cosa bella è che stiamo crescendo al valore più di quanto non stiamo crescendo involucro
Quindi può darsi che al netto di una quota dovuta all'inflazione i prezzi medi stiano crescendo questa è la nostra speranza io penso che l'Italia abbia fatto passi da gigante nella qualità dei suoi vini e quindi a tutta la possibilità di vincerla questa questa battaglia ma ci vuole uno sforzo veramente corale e soprattutto a mio avviso un tema di cultura azienda l'assoluta dobbiamo imparare a suonare la qualità e la sua c'è da pagare con alcune azienda veramente molto in porta
Ho un puntare soltanto i volumi ma puntare a che cosa la salvaguardia delle nostre varietà tipiche
La salvaguardia del nostro paesaggio faccio un esempio sempre no può essere credo valga veramente per ogni settore certi guardiamo anche al settore del turismo
Se si va nella stessa valenza realistico Salento verrà diciamo un dibattito danni sono appunto quindici info volumi turistici Marzolla
Sulla crescita di valore di quello che assolutamente soprattutto perché oggi il valore
Tante cose messe insieme il paesaggio la qualità dell'ambiente la sostenibilità nel processo produttivo sicuro
Niente tutti assenti che devono essere pagati andiamo in al valore del prodotto assolutamente ultima domanda la faccio il regista va bene d'accordo c'è la sfida sarà accrescere il valore non tanto che esce in volume dopo
Quanto è accaduto negli ultimi anni seduto replicare a molto da anche all'estero rispetto non tanto la qualità dei prodotti però forse riuscirà a vendersi meglio di quanto non faccia
Ma assolutamente sì da un lato abbiamo rispetto al resto del mondo un fazzoletto di terra coltivabile non abbiamo altro per cui dobbiamo non solo rispettato minacciando visto che non si sente riproduzione sostenibili al mondo ma fare in modo che la resa per ettaro Monna Lisa integri quantitativi ma qualitativi sia la più ampia possibile
Dall'altro oggi loro rigido stamattina quindicesima conferenza il Farnesina
I tutti gli ambasciatori italiani
Quello che si sa incentivare il messaggio che arriva dagli angoli in queste aree
Rinviamo le nostre ambasciate e dice Marconi e ora una fortissima attrattività dello stile di vita italiano trecentosessanta gradi questa identificazione governisti Zidane Lolita quindi le regole
Naturalmente a alla sostenibilità non è mai stata così alta come lui il conte quindi è evidente che va valorizzata
Attraverso una azionista piede rivoluzione che non sia solo presentare la normale sia
Appunto come veniva appena fatto ricordare due nobili distintivo che l'unico c'è alle spalle quindi e si può fare tutto come organizzazioni dominicane visto il Denning ma in prima fila siamo noi aziende che dobbiamo smettere di avere l'assillo del volume che le economie di scala e puntare a qualcosa di diverso
Esatto dovrebbe appunto con la seconda avevano nei di scala difficilmente si riesce poi ad aumentare penso anzi non resterà lo dica esattamente inversa mi sembra
Un buon modo per
Per riassume nel nostro dibattito di quest'oggi è davvero vi ringrazio ringrazio Joseph Rallo per essere stata con noi amministratore delegato di Donnafugata punto nel CDA abbellisce accusato Lelli dell'istituto
Come del commercio estero a grazie ancora per essere stata con noi
Grazie mille e grazie a Luigi Scordamaglia consigliere delegato di filiera Italia Berlusconi è tutto per imprese tale acquisto una radio radicale la prossima