"Ma chi è questa bella principessa?" presentazione del libro di Cristina Frua De Angeli (Spirali)

Allora eccoci per libro principale della giornata nonostante le apparenze
E che il Riccardo Della sarà
Ha giocato un brutto scherzo tra soltanto adesso abbiamo pensato da mezz'ora di togliere riscaldamento e di mettere a ventilazione
Cosa che io i tecnici avrebbero potuto fare subito non
Poneva deserta sì
Allora
E sono molto contento che questo libro
Quindi questa sera questa ripresina
E che la prima presentazione avvenga a Roma
La prima volta è stato del ottanta
Due ottantatré
Un un editore industriale molto importante di Milano uno dei due principali editori
Che aveva chiesto a Cristina di scrivere una storia
Sua e della sua famiglia
Di fatto questa
Redazione è incominciata invece
Dieci anni orsono
Soprattutto presso ricerca vari tentativi
La rimprovera
E ha potuto consultare materiale importante di famiglia
Diari
Lettere
E poi anche appunti
Storici dell'industria gli storici in generale
Ignorano
Ho cui no concorrono attenzione
E questo lei lo ha fatto un po'attraverso il suo itinerario
Il suo incontro con la psicanalisi
I i quindi titolari un intellettuale
Ora
E curioso che io che pure sono state interlocutori questi venti anni ormai da venti anni che
Collaboratrice
E poi moglie
Non ho letto il libro se non quando era terminato
E quando è determinato trattano vetture editoria
E cioè interessava valutare se
Sulla sostanza delle cose un po'
Problematiche
Rispetto a un eventuale rispetto al al lancio del libro e quindi
Vi dicevo sarei intervenuto per evitare
Evitare facili critiche
E l'ho letto in una sera
Una sera io non ho avuto il nulla da ridire
Si è un po'lunga ma intensa
Non ha avuto nulla da ridire
E e basta
Poi ripreso a rileggerlo dopo che era stampato
Non più come editore
Io trovo di estremo interesse ciascuna pagina molto densa e intensa
Proprio aspetto linguistico
Per lo stile per l'eleganza per la lentezza con cui affronta ciascun argomento del Mullah diventa scabroso nulla lasciato come pesante
Non ci sono ricordi appunto che che pesi
Affronta qualsiasi cosa anche
Ritenuta negativa in un modo con estremo garbo
La sobrietà
Discrezione
E con un ritmo che mi pare grande rilievo
Allora che cosa è io certo punto non ho non ho deciso se metterlo in un genere
Se mettere ovviamente competitori come lettore
Conosco il romanzo vi di questo secolo
All'ASCO il romanzo prima della seconda guerra mondiale dopo la seconda guerra mondiale
Il romanzo più recente
Il così detto postmoderno
Che hanno anche pensiero debole che interviene anche sul romanzo suona
Sulla poesia sull'arte
Ecco e se ce ne stiamo lontananza quindi dal
Da tutto ciò dal pensiero del PRA ma
Preferito non mettere una gabbia
Come un genere no
Nel romanzo il messaggio
Che che sono convinto che sia un romanzo
In un'eccezione speciale checklist certamente la scrittura
Te la storia cioè della sua ricerca
E c'è la scrittura
Che le cose che che si fanno che di lei ha trovato man mano che i suoi hanno fatto i suoi parente
Ma un libro senza Genealogia senza trionfalismo senza eroismi
Certamente questi capitani d'industria sono stati ti grandissimo rilievo
Ernesto Breda
Costruttore di i treni di eredi Navigli
Che molte macchine
E così è anche Giuseppe fu
Dorset SP Ernesto De Angeli
E poi tutto ciò si
Giunto Carlo furia Angeli al nonno
Che Cristina
E qui nonno non c'è linearità non ce la successione
Sono questi ritratti
Ritardo mentale se ne sto Breda
Di Giuseppe sua
Ernesto De Angeli sono nomi molto importanti per Lombardia nel settore in cui loro hanno operato
E che quello dell'industria
E sono stati determinanti
Per
Ciò che è venuto dopo
Ecco
Ma insomma
Tutto ciò lei perseguitati donne molto
Molto interessanti insomma tutto ciò lei lo affronta
Ripeto nelle nella sua storia nella sua analisi e se nella sua scrittura
E chiaramente un primo volume
Non c'è tutta la storia è solo personaggi importanti che non sono entrati
Ma so per la sua esperienza e poi giunge a settantotto
Mille novecentosettantotto
E quindi a una alla prima parte della sue
Esperienze intellettuali
Ecco
Ci sono editori in vari Paesi interessati senz'altro sarà pubblicato
In altre lingue
Che la casa dice non soltanto perché
Rispetto al meno insomma di sta
Si attende molto da questo libretto
Ed è un è un libro che sorprende cioè in ciascuna pagine quelle curioso che io stesso stato sorpreso
Cioè io che pure ho seguito la mano
La relazione del libro
Però non ho avuto mai la formulazione ma è non ho letto quello che lei aveva scritto
Ma mi consultava mentre lo scrivi
A un certo punto l'ho letto già fatto
Che
Che non non sono intervenuto sono tenute corregge perché non non sentivo di dover correggere nulla
Che sono rimasto molto sorpreso
Allora il
Benché ci si erano contenuti i temi che facciano parte della
Nella
The dibattito cui lei è stata in questi venti anni
E quindi anche alcune cose attinenti al
Alla logica per la struttura
Anche del rispetto alla teoria tra virgolette che io propongo ciascuna cosa io la trovo qui esposte in un altro modo che e la trovo come un'altra cosa con altre cose
E quindi insomma questo libro io devo ancora studiare almeno che e leggervelo per trarre profitto
Profitto intellettuale
Addirittura
In questo caso la
L'umiltà giunge al punto di dire che mi attendo anche un profitto
Commerciale e finanziario
Dal libro
Ecco io vorrei anche leggere qualche brano
Lo farò però dopo che avete sentito
I nostri amici però forse persone di servizio
Do
E con inizio giusto perché ci sia un po'il ritmo
Pellicce
Insomma
Il titolo è sorto per caso mentre
Mentre lei mi parlava del del libro
Eletti Trollo ho suggerito io
Come ha moltissimi autori nostri suggerisco diretti tra
Molti Autori nell'anno libro con un titolo
E poi si delinea un altro non
Sì non è che imponga un titolo questo no non lo impongono
Invece la la copertina nasce il tre tra i quadri che non è chiaro
Tra le opere che l'abbiamo e sono contento perché mi pare un bel con la bella opera piace perché ha scelto
Allora
E dedicato alla nonna perché lei tanto non coppie ventiquattro di questo mese novantacinque anni
Che e lei si è previsto di Frattini incontrerà intermedi che sono appunto difficile
Io non ho come scopo ultimo della mia vita è quello di farmi capire evidentemente lei si è posto
Come scopo di farsi leggere
Dalla nonna
Che la donna lo capissero non non legge molto
Ama molto la conversazione brillantissima con molti vizi
Parla molte lingue
Molte battute di spirito ma legge pochissimo
E allora letto subito i capitoli
Ho capito che la riguardavano il racconto di Maria schema Merigo l'ala che la donna
Ha detto che ha capito che ha capito benissimo rettifica immensamente
Allora mi pare uno scopo raggiunto da quello che che non non lo capisse quindi può darsi che anche altri no quindi possono leggere a capire
è infatti dedicato alla nonna Mary per i suoi novantacinque
Fra il primo capitolo comincia così la saga della famiglia il signor Carlo
Quindici dicembre del mille novecentosettantaquattro
Una finestra spalancata dinanzi chiara
La cupola di San Carlo Borromeo una stanza di albergo il letto l'armadio la sedia una scrivania
Il chiuso in una valigia la Casa delle cento porte la linea Zorro del cielo di agosto i tronchi neri dei pini gli ulivi gli oleandri velenosi
Le ripide scale le terrazze assolate inapplicate sulla collina
Il muro a secco di gelsomino e inserita sono fatti dalle sei
Ha ventitré anni
Compiuti da poco e alle spalle
Il diluvio
C'era un'allodola c'era un coltello c'era una pietra una taglia è un ruscello c'era una lucciola un raggio di sole una tempesta e un mazzetto di Violante pensieri e pensieri
Fuggirono dinanzi agli occhi di IVA per tutti all'orizzonte
Sul rapido Sant'Anastasia Milano
Le pareva tanto più inspiegabile e atroce la piega che aveva preso la sua vita da quando un mattino
Assolato di luglio la morte
Con abito giallo che rumore di tacchi arrogante distratta senza farsi annunciare era entrata per sbaglio nella casa delle cento porte ti do un colpo le aveva sottratto a sua madre Elisa
Per chi quel canto Perkin dolore
Per chi l'amore pesante di pianto
E quello lieve devi presto travolto
La marcia lo dico
Non vuole vederla vestita di azzurro
Per L'ultimo bacio divenne taglienti severa cattiva
Fuggiva rispecchi di casa con suo padre ingaggio una partita una sfida morire lo incolpava lo cercavano chiamava per nome lei non voleva più e se gli figlia Ernesto
Si prese il fardello assunse la pena
Credettero destino scambio con la morte
Per un segno fatale finirono i soldi le case le grandi fortune scenari di carta andarono a pezzi
Se vuoi per l'infanzia travolta la casa la sorte vendette
Dallo scempio che segue a ogni caduta
Dallo scherno di chi un tempo durava dal silenzio di amici
Verdini è rischioso criteri miscelati di allora
Divenuti gli esattori di adesso
Spietati nell'esigere il conto di troppa generosità
Suo padre sembrò bere quel camice mangiare quella morte fino a quando ne ebbe il fegato divorato infelice Prometeo
A chi è rivolto quel lume Breve
Chi ne avrà tanto nella sua stanza chi la sua luce e chi lo schianto
Quello che era avvenuto nell'arco convulso dei mesi lei stessa non lo sapeva aveva preso a mangiare a ogni ora della notte
Abbacinato dalle tentazioni della sostanza affogata nell'acqua ferma del diluvio che aveva sottratto le poche ancore che erano rimaste si era messa a viaggiare in tondo su un pianeta divenuto piatto senza aperture senza squarcio senza piega senza tempo
Infilò già tenui della sua esistenza si era perso che nel labirinto opaco in cui si muoveva da automatiche erano scomparsi il sentiero della notte e il sentiero del giorno
Sprofondato il crepuscolo il cielo si era appiattito sulla terra fino a coprirla
L'educazione avuta il suo bagaglio una morale al posto dell'etica
Un estetiche o un'estetica che pareva dà morale personale
Una legge che doveva rispondere al desiderio
Scarpini che potevano servirle in un mondo da operetta
Apparvero ridicole e inadeguate
Nel momento della rotta quando sembrava cedere alla sopraffazione degli eventi sentiva l'orecchio il canto dei sinistri meduse dare un senso alla morte sbarazzarsi della parola della logica del tempo
Magari anche della terra solo del cielo catapultare la vita della corte arrivare alla calma
Fu a quel punto
Che intervenga la Provvidenza commando indulgente le indico poco meno di uno spiraglio in lontananza
Mise in tasca l'orologio che suo padre le aveva lasciato indosso il vestito migliore che salì sul treno
Il rapido delle sei appunto
Scelse un piccolo albergo anonimo nel cuore di quella città
Dove ottantotto anni prima e di grande Ernesto preda
Aveva incominciato la sua straordinaria avventura
Prese una stanza risaliti
E spara ancora finestra proprio in faccia alla cupola di San Carlo Borromeo
Era il quindici dicembre
L'appuntamento che era fissato
Per le dieci e trenta dell'indomani
Questo è l'inizio
Allora c'è qui
Con la nostra amica
Che noi stimiamo molto
E che è stata con noi in altre occasioni a Tokyo con Borgo S.
Altri
Illustri ospiti
Buoni assetto che le aveva detto
Era all'inizio di aprile del mille novecentottantaquattro
Entro un anno parlare spazzolare divelti gli unitaria sarà lo sport nazionale
Era una profezia
Che lo stesso che lo stesso Borges aveva constatato aveva potuto constatare che era venuto poi alla villa Borromeo
Ed era stato a lungo
Allora ma
Pelosi spaziati è stata dunque c'erano in varie occasioni
Dico ai congressi internazionali
Siamo quindi contenti che sia qui per questa specifico occasione
In questa tecnica a battesimo il primo libro ti
Una scrittrice
Prego
E vorrei cominciare col dire il peggio possibile di questo libro così poi magari nel corso di questa piccola chiacchierata o qualche attenuante
Dunque io non sono affatto d'accordo come il titolo scelto da Vergelio e vi spiego per quale ragione regione che ha delle basi autobiografiche
Io no pubblicato un libro che si chiama Antonio in poesia Etienne avanti Problemi gravissimi importantissimi e che potrebbero interessare qualsiasi paese di questo mondo ma anche i colleghi più intelligenti degli scrittori che conosca eccetera mi dicano saio comprato il tuo libro nell'orientare la mia moglie per il suo compleanno
Ecco dando per sottinteso
Che tutti i titoli che hanno qualcosa di femminile no siano destinati alle donne che è una cosa spaventosa queste insomma veramente è un malcostume imperante ecco e anzi prima di cominciare a dire delle cose più sensate volevo ricordare un episodio anni fa e quand'era presidente della Repubblica Pertini ha ricevuto me e nove mila e gli amici che costituivano il centro Montale e c'eravamo messi d'accordo di dargli ognuno di noi un libro perché eravamo in dieci quindi non potevamo riempirli una scrivania
Allora nell'unire in grazie dodici per tutti
A Caproni per esempio da Mila dolce Giovanni Macchia Luzzi non riceva Arché gioia da tempo desideravo questo libero stasera stessa dove il Cerro
Poi Puma che Gioia lei ha interpretato il mio pensiero sapesse quanto desideravo circoli poi lei toccasse lo sono in questo libro tutti i temi che mi stanno a cuore c'è lo dice a tutti nove quando arriva a me mi dice fu grazie stasera stessa lo faccio leggere a mia moglie
Io non vorrei che questo libro macchine questa bella principessa adesso siamo sotto Natale venisse comprato da tanti signori per la loro gentile signora no perché potrebbe anche essere cioè un uomo a priori dice va be'io leggo un'altra cosa questo poi mia moglie me lo racconta è un grosso pericolo questo è nessuno valuta mai né Balotta mai scese norme che alla misoginia
E legga qui perché quello che scrive cent'anni fa Carlo Frua
No è una cosa straordinaria adesso Palma leggeremo qualche frase perché troppo divertente ecco sembra veramente che cent'anni fa si fosse ancora
Nelle foreste del più nero al Medio Evo
Dove le donne sono spron Djorkaeff sponsor leggiamo di farfalle Chianti
Il matrimonio è molto bello qui avevo segnato ma non abbiamo il tempo il matrimonio è una cosa che è un uomo è costretta a fare e c'è poco da dire come si fa a evitare il matrimonio anche per per la stirpe che deve venire no però nessuna donna è mai all'altezza di nessun uomo perché sono leggera irresponsabili
Portate così a fare delle dei complotti collega michette contro il marito insomma delle cose incredibili ed essere presi
Naturalmente spendaccione naturalmente tutto quello che si può immaginarli per cui il matrimonio è bello fino alla sera del matrimonio poi comincia l'inferno lo dice chiaramente insomma va be tolta di mezzo questo questo problema diciamo che abbastanza importante del titolo no so come l'avrei chiamato minaccia premesso Maria lombarda qualche cosa del genere no un po'di Lombardia
Va bene forse sarebbe stato entrambe Bossi è molto arrabbiato che un africano diventi un eroe di questo romane è molto seccato immagino non lavora ancora a letto ma insomma lo sentiremo ecco che cosa mi è piaciuta di questo libro intanto e come giustamente diceva avverte il Lione acqua dalle genera appartiene a nessuno a nessuno perché c'è un po'di tutto questo è un Tim ma libero di di alta morale
è un libro narrativo
è un libro narrativo sperimentale perché se salta da una parte da una persona l'altra per esempio con inserti di ogni genere inserti di lettere inserti di battute
Inserti di episodi no e anzi a proposito dello Sperimentale vorrei dire che le due pagine che ha letto per degli oneri
Appartengono a un filone che si ritrova al fondo nelle stupende righe di pagina duecentonovantatré
La canzone di Ernesto quando il tempo più Rishear Nesta è quello stesso che muore di cancro al fegato no di cui abbiamo visto adesso il libro si apre con questo e si chiude
Con la morte avvenuta di Ernesto che veramente è una specie di di poemetto in prosa tante bellone
Fino all'alba camminato intricati sentieri sempre leader questo alla figlia fra boschi di pensieri e sogni dove nomi e nomi lavoro ama preparare il giorno nascente poi è sbiancato alla notte Oriente si è levato il nuovo mattino nove marzo
Si affaccia alla pagina bianca squarciata dal tempo incalzata da frasi e parole entrano con leggero brusio nella cruna dell'ago eccetera eccetera questo veramente Poesia no
Ora però non è mica tutte così la storia di di Ernesto perché subito dopo quando si segue la malattia l'agonia di questo di questo padre
è proprio sperimentale è un continuo saltare dal sogno alla realtà
Dal dal passato al presente è una tessitura molto molto abile io credo che Cristina ci abbia lavorato molto perché non nella la prosa per esempio dei Budden Brock no che ci raccontano la storia di una famiglia in modo cronologico ragionato profondo però a quei tempi non c'era ancora niente il grande Mann aveva l'idea di quello che sarebbe stata la la lotta contro la logica narrativa no ecco qui invece è veramente badante certe volte come si dice appunto erba ecco va avanti
Di una settimana torna indietro di due e tutto un lavorìo meriterebbe uno studio questo libro anche da questo punto di vista dunque io dal punto di vista è proprio miglior personale me lo sono goduto molto perché ho respirato l'aria degli anni di Milano anche quelli che Cristina non poteva conoscere perché chi è più giovane di me e sentire certi nomi come come Buzzati Albertini
Campigli Wendelin tutti Manzù tutti i grandi nomi del momento la naturalmente mi ha molto commosso e si arriva addirittura pasto un Crippa Stone che che oggi è profondamente dimenticato e allora era un poeta un po'roboante bellissimo l'amato da tutti
Che ha scritto un quei ma che si chiamava il randagio
E Arnoldo Mondadori presentando lo ha detto l'autore della Flamengo
Che è stato una delle grandi gaffe di quel momento tre
Ecco io poi quello avuto professore all'università ondate chiedergli una tesi su Montale che allora era poco conosciuto ancora così semi poco conosciuto
E lui mi ha detto chi lasciamoli morire questi poeti minori
Ecco e quindi l'idea di ritrovare quindi poi naturalmente le strade di Milano Borgonuovo le cupole delle chiese e quindi l'altro ieri e poi quell'aria di industria
Che ho fatto creativo un fatto che ha un profumo particolare ecco questi limiti antenati della grande industria che sarebbe stata poi la De Angeli Frua
Quando vanno nei Paesi Setti che scoprono queste casupole pensano che gli si possa installare qualcosa e poi c'è un mulino lo salvano lo trasformano convincono gli operai e quelle delle risaie venire lavorare
è una cosa straordinaria ecco che mi tocca poi anche perché attraverso mio padre io queste cose le ho viste e le ho sentite come si andava da riscattare certe piccole cose essiccazione a diventare delle cose vive e vere ecco quindi questo è un atto che mi è piaciuto moltissimo
E poi li
Fa la sua apparizione l'Africa no
Appena appena appena il principio ecco con quel profumo che preludio all'apparizione dei santi appena accennato appena accennato
Dopodiché entra invece in scena a tutto campo e difatti questo capitolo si chiama quando all'alba non è ancora giorno ecco perché Cristina non aveva la minima idea di quello che le sarebbe capitato incontrando il l'africano
E che l'africano sia una pietra miliare si capisce già dall'analisi del suo pensiero alla pagina quarantasei quarantasette la teoria della tripartizione del numero che ci riporta all'attimo spiegherà dico atmosfera il caso di dirlo dei primi discorsi di Verdiglione spinosi contestabili con contestati allora
Ma sovente sfuggenti come un'anguilla
Per chi non fosse da un lato fortissimo in psicanalisi anche nelle sue ultime interpretazioni francesi e dall'altro non fosse decisa a non capire a non aprirsi al linguaggio del CNR sia pure per ipotesi di lavoro
Quindi si sente allora testina segue può con molta fedeltà direi quelli che sono state le nei primi grandi scogli vero dell'avvicinamento
Di un pubblico vasto e di di molti studiosi al pensiero di Castiglione
A me ma hanno fatto mano molto interessato queste pagine perché che io sappia ma io sono molto ignorante ebbe attenzione non ha avuto finora un biografo
No qualcuno tutto uno vuol sapere ma chiesto per degli non trova un libero no non non lo trova quindi qui è spiegato con molta chiarezza quello che ormai avevamo disperato di poter capire bene ecco quindi lo cominciamo quei dopo
Attraverso tutti i riscontri con i filosofi francesi e con tutti i contatti seguenti perché qui si arriva fino alla psicanalisi aperta fino a quei grandi anni che io ho seguito da vicino perché avevo in cucina amatissimo che ha seguito tutta questa storia di Gorizia cinque mi
Ma molto interessato vedere qui perché non l'ho seguito e di adattamento e tutto quello che è stato queste grossissima battaglia battaglia combattuta su vari fronti non soltanto su quello politico diciamo di azione ma anche su quello
Ideologico morale sociologico eccetera
Ora una delle figure che mi ha interessato il di più a quel famoso Carlo Frua
Che ha fatto appunto questo trattato di edificazione dei figli dei figli Peppino e Giovanni quello appunto che ce l'ha tanto con le donne no ne dice di tutti i colori guardate un è un'antologia questa ecco forse forse si dovrebbe pubblicare a parte un libretto così
Per lì nella giornata della donna ecco per esempio pubblicare quello che si diceva ancora vent'anni cent'anni fa veramente incredibile proprio ma non c'è da credere a quello che dice questo può avere ecco senta
Appunto era il se sembra ancora che ci sia la caccia alle streghe veri e propri ecco cioè le donne purtroppo serva ma non li si può eliminare perché se no il mondo finisce però si potesse tagliar loro la lingua la famosa lingua
Che poi
è diventata il punto forte di tutte le barzellette dei dei barbieri i fogli di provincia non le linee le donne lingue Sutil parlo di troppo ma del resto già Platone se non sbaglio lo diceva lui che diceva lei e poi San Paolo alle donne tacciano sempre le donne tacciano sempre perché assolutamente escluso che possano parlare
Ecco io vorrei dire tante cose ma questo è un libro su cui bisognerebbe fare un convegno di sette giorni perché si ha l'impressione di sprecarlo
Sia veramente le spalle all'impressione di di di sacrificarlo perché è è io a parte la la parte di Verdiglione che come ho detto mi interessa moltissimo e ci voglia tornare sopra perché io come forse vedette della mia faccia sono reduce da dodici giorni di America son tornata oggi
Oggi ieri nelle università e la stanchezza attualmente per farmi sopportata questo libro dietro
E le ho letto un po'come ho letto Perec no cioè è impossibile leggere un libro di parecchi in poco tempo allora uno lo assaggia palo assaggiato per un sessanta per cento ma sono sicure
Che ci sono delle cose che mi interessano moltissimo ora quando si presenta un libro ci si concentra due o tre giorni su quelli pre poi finite alla serata si mette invia non se ne può più sentire parlare qui invece è proprio il caso contrario
Il fatto è che io lo presenti stasera non è altro che un preludio
Alla mia lettura dei prossimi giorni molto più approfondite che mi permetterà di riconoscere meglio lei e Verdiglione questa questa coppia che ha un grosso significato come si evince da questo libro NI solo così casualmente poi del resto i signori che diranno o guarda che bel titolo c'è una bella storia d'amore in certo senso abbia ragione
Ringrazio Maria Luisa
Spaziani
La bellissima presentazione
E adesso passo la parola ho visto che Paolo Ungari prendeva tanti appunti
Passo la parola ora Milo De Angelis prego
Io ero pronto che il
Parlare subito del libro ma parlerò anch'io della questione della copertina cosa che non ho mai fatto merita e che
Comunque
Interessa in quanto
Non mi trovo certamente d'accordo con
Con la Spaziani
Ma nemmeno con la Cristea figura De Angeli che appunto Armando servizio e con la stazione perché
Quindi per il motivo più banale cioè perché ma chi è questa bella principessa
Sì non è che permesso un dito ventuno speranze però non vedo bene il rapporto con il
è una frase che queste pronunciato dall'uomo ma che vista delle principesse almeno nella Cenerentola viene in testa
E la figura del libro non lo so perché la scelta Cristina
Lei così tenente accusino trattrice Knox specie di figura tra non burlesco in Tiziano Napster
Qualcosa di statico qualcosa di
E dico subito
Questo continua accordo con Maria Luisa le cose su cui
Ho qualche perplessità
Tante troppe pagine
Di sì d'accordo che la Genealogia eredita la tradizione tutto questo davvero con un elenco di nomi con una sorta di catalogo perseguibile in effetti e poi soprattutto le pagine de che che si potrebbero dire Verdiglione Scano dove c'è una intanto quella citata da Maria Luisa qualcosa di
I letterati hanno con esentasse con la costruzione della frase
E alla fine poi perché prendersela ancora con la semiologia con
Comunque non è questo il punto centrale del Circolo Libero
Mi è piaciuto il libro spirali che più uomo l'apprezzato
Almeno diciamo
In questi anni fa parte naturalmente
Naturalmente
Perché io conosco Marina Luisa Terzani da
Per molti anni
Ma ancora prima conosciuto Cristina Frua De Angeli vent'anni fa
Perché abbiamo alcune cose in comune
Anche il cognome tra l'altro c'è una SPV
S impura devo dire ecco per essere
Preciso che il cognome De Angelis non mi è mai piaciuto
Chi no anche perché fin da bambino mi dicevano tu discendi dagli angeli ve cioè come complemento di moto dall'uomo
E allora ho fatto l'indagine intorno con carena mentre la figlia di un Steiner su questo cognome
Non c'ho trovato dal conto assolutamente con carena sull'idea di complemento di separazione lontano dagli angeli tanto meno con l'atelier contrastante vettura vedeva con la mia temporale De Angelis come direbbe orale
Quindi dirottamenti cosa significa questo cognome cioè non significa assolutamente nulla
E questa è una citazione se ne ricorderà quando
E la citazione
Di una bella serata di qui vorrei parlare una serata in cui
C'è portai un testo un po'superficiale un po'facile suggestivo né in cui si parlava di una cantante pornografica degli anni sessanta
La specie di così di quintessenza della Vergine tra
Un attimo una una diciamo un'impiegata interamente la per Cineteca e Gigliola
Cinquetti che allora cantata al festival di Sanremo della dodici gennaio sessantatré ricordo bene la data perché non l'ho visto cantava
Non ho l'età per amarti
Un po'banalmente appunto diversi questo testo dicendo ma come che storie del carcere una serietà possono specie di passaggio a livello correre
Di di casa dei doganieri cioè ci intimidito Vernieri senza la casa senza la casa senza senza sapere orientarsi Kibaki era Cristina che mai avevo sentito parlare prima
Disse delle cose notevoli ben più di quello
Che avevo scritto ossia pensi tu e poi lo disse con quella conto leggerezza in quella spontaneità di che ha appena fatto fa pesare le tappe di questo pensiero
Primo che si già questo a Martini è un verbo che implica non rimanda qualcos'altro perché lei che sapeva meglio le parole di me se ricordavo che c'era lascia che io viva un amore romantico quindi
Amarti voleva dire appunto qualcosa di più concreto
Ma soprattutto dire Non ho l'età per amarti e passo a al libro sul mercato a dire io non ti chiamo e dunque non l'ho letta
Ossia la cannella niente io
Il rapporto col famoso aforisma che voi ricordate certamente ciascun
Alla lista si autorizza soltanto dal tre
E così come ciascuno amante si autorizza
Soltanto da sé
Non tutti gli analisti non tutti no una lista non tutti ma un amante no
E che adesso
Posso anche spiegare no
E quindi
E ma ecco quando dicevo di cose in comune non parlavo nemmeno dell'anno di nascita non parlavo del segno zodiacale nemmeno trascendente nemmeno il fatto che abita sono duecento metri
Ma del fatto che nel novembre del novantaquattro punto della novantaquattro se della settanta quattro e
Credo a pochi giorni di distanza abbiamo cominciato a frequentare seminari della Iberia sapere che Armando teneva in piazza dei tre
E
Comprendendo che si trattava di un'esperienza che non non poteva essere da noi elusa
Sì si poteva tentare di farlo non ma comunque nel momento in cui sembrano insostenibile ma comunque essa ritornava come minaccia
Si può comunque tentare di ridurre la vita al vissuto però la cosa non non riesce perché quando ciascuno vuole schivare un'esperienza di verità con l'alibi della doppia verità seppur fatto che tanto lo troverò un'altra non quella filosofia
E la doppiezza letteralmente e la doppiezza
Ora
L'onestà mi spiace usare un termine che non piace
Armando di questo libro
Che non piaceva dal mandolino
L'onestà di Cristina Ida scegliendo un interessante tra l'altro il da vergine guerriera in tedesco
Il appunto qua sembra affronti Venere la donna romana al bagno sempre più reattiva
Dunque
S'
Vorrei prima di continuare leggere una passo che mi ha colpito
O meglio continuare il passo che è stato letto da da Armando appunto avviene che dopo il dopo la morte della madre
Sempre novantaquattro
Cristina si aggiri per Milano scopre un'altra Milano non Milano dell'hinterland una Milano che va verso Monza una Milano insomma che non c'entra nulla con la Milano di Stendhal ottocentesca o di Manzoni
Ma nemmeno con quella futurista stavamo o scapigliato un'altra Milano
Che non c'entra appunto quadrilatero d'oro come si dice da quelle parti no che sarebbero non tanto non tanto giochi proprio precisamente Montenapoleone Santander ma alcune vie dove incredibilmente tutti i miliardari milanese affollano come non so come facciano sta successo via Cappuccio via Borgonuovo via Mozart significativa del Monza perché di moti Castelbarco cadendo da cavallo
Lo seppi quando ero bambino non me ne fregava niente di questa varco del cavallo del però in mezzo attenuati Petricich Castelbarco nobile rampollo era caduto da cavallo della morte in via Monte
E non essendo pure sono frequentando Nutrimenti o luoghi comuni né comunisti questo mi di Oderzo un un pensiero su perché si parlava di quella morte
E ci fosse veramente Castel basco
Lista scattino sei eleganti nell'asfalto bella questa immagine cioè dice proprio di un fuori in luogo di un
L'ufficio di una di qualcuno che viene espulso all'improvviso da
Capo sportivo in questo caso
Da un canto del denaro e fissa questo spiegato divorato fascino nove tre che il libro
Con un riferimento mitico
Se non sbaglio
Magari se approviamo un pochino chiedo scusa Mirror so che estremamente interessante era la medicinali che stai compiendo se tocco è un pochino so e chiedo una cosa impossibile
Un po'condensare e concludere forse credo che c'è fretta no no insomma ho visto uscire delle persone loro mi sono un po'cioè allora risorse se
C'è allora
Sì però volevo alcune persone saluta da lontano volevano
Sì allora proseguiamo
I versi curioso come i versi citati se a pagina dieci a chi è rivolto quello mentre chi ne avrà tanto nella sua stanza chi la sua luce e chi lo schianto
Che non so se sono versi cioè il rimando appunto Egidio sembra immediato no dopo la morte Palinuro però in una soluzione così libera che possono anche essere versati destinò possono anche essere versi di Eschilo tradotte
Ma
Per abbreviare quindi sa tutta la parte filologica che ho fatto diciotto tanto che c'è se c'è un grido contro la morte come quello che è stato fatto detto da da Cristina quella pomeriggio del
Novantaquattro se c'è un grido contro la morte
Non ci può essere la mento confidenza non ci può essere melodramma quindi non ci può essere condoglianze non ci può essere punto
Dolore da da condividere con le condoglianze in mano degli amici
Avviene il miracolo appunto di cui si parlava viene miracolo che quello evangelico cioè solo chiese perde completamente si perderà
Si salverà ma anche il miracolo
Tra il silenzio e la parola di chi parla di cui parla Matteo di cui parlo Giovanni anche Matteo in particolare
Dedico dice Gesù che ogni parola oziosa sarà pugni tra nel giorno del giudizio
Quindi capacità di Cristina di
Qui qui di non essere oziosa di non parlare intorno alle cose di essere indiretto e
That's Patrizia cattolica Aletti Vangeli meglio di tutti noi sa quanto sono in e decisivo il ruolo e il peso della parola tante che mira a cui spesso sono una testimonianza semplicemente per rendere pubblica la parola no per farne una giurisdizione Pirlo in modo giusto
L'incontro con l'africano a parte al ministro mi ero un po'stupito pregusta africani l'ho conosciuta era un altro africano che si chiamava però proprio africano ma era un pirla uno così che e dico addio mia un libro su africano no poi cioè
Ho capito che non si trattava di quell'altra pregando
E però ho anche pensato che certamente poteva essere greco macedone o meticcio anzi lo richiederà più fare perché proprio africani cioè la Calabria un rapporto con la con l'Africa più ma comunque
Perché lei come semmai semmai test nella parte della Tessaglia dalla Coni
Ecco
Ecco quindi una rinascita non Monza dice se non sbaglio biondina dove vai a Monza sul stramba io non a Milano come a Roma immaginano i bambini sono pieni di queste filastrocche nuovo perché perché due non fa tre
Io cosa faccio suona l'organo a Baggio qui la Renault non è tanto
Dove dove ci si bagna se non piove eccetera eccetera
Quando quando il gatto alla Baggina sta mangiando
Da questa da questo ritornello infantile parte in effetti un nato il timbro stilistico e miracoli sono molto in questo libro
Non è chiaro se uno ogni fascino perché se no trecentoventi tre miracoli poi distingue neanche ma subito dopo c'è un altro miracolo nel senso che miracolo però di un tempo precedente
E tristi racconta che ai giardini reali quelli perfino milanesi di via Palestro diciamo il più nobili della città
Quelli dove c'è scritto il cretino cartello vietato l'ingresso agli adulti non accompagnati dei bambini Milano Mantova negli otto anni
Cristina incontra un ragazzo dei capelli rossi
E se ne signor Mora se così posso dire lui dice ma che fa equity limite Jardine reali delle donne e cioè a dire di fronte ai giardini di Porta Venezia chiamiamoli
In una sfida in bicicletta non e voi si scrivono e dice sede Rai con ogni giorno faremo fidanzamento e qui Cristina dice letteralmente
Io non cioè cosa fosse questo fidanzamento imitano sapeva
Non disse niente era di sicuro una cosa buona
Vi scrisse di rimando sto andare in bici quando ruote sarei contento potremo fare tutti i giorni fidanzamento
Ora questo non per cioè non crede presagire lo stesso però queste è un paesaggio particolare dove il fidanzamento con la psicanalisi con diciamo il Gray quindi l'africano meticcio
Cinismo di più comunque provenienze mi sembra già annuncia però comunque chiamato
Ossia non sono non so cosa sia ma
So che è vero che mi porterà
Il niente poi tante cose da dire son d'accordo con Maria Luisa
Il mio disaccordo sempre minimo ogni accordo invece profondo
Perché i capitoli dedicati Milano
Hanno dalla parte certi aspetti nascono le prolissi che non Puiatti potevano essere tagliati altri aspetti invece dove
Viene proprio ma alla luce magnificamente questa nascita del rispetto fornace del rapporto tra industria e finanza
So che la finanza non è Cingano e l'industria non è saltano erano tempi e volti differenti erano i volti di leopoldo Pirelli o i volti di Albertini
E motivo letti tutti gli altri che sappiamo
Borletti tra l'altro si ricorda da forse Cristina scrisse sul Corriere una frase molto bella cioè che Milano ha colto
Tutti se n'è arricchito ma i brianzoli forse non riuscirà mai ad accoglierle
Deluso erano quelli che sfilavano davanti alla Scala in Maserati entravano in galleria una volta strada quello della Simmenthal
E e penso che sono appunto i nuovi Escamillo Berlusconi o che si chiami non purché non cambino sono sempre brianzoli quindici metri per loro non c'è impossibilitati salvezza
Sì tante tante pace se ritorna nel novantaquattro ritorna l'africano
E si parla di letture di convegni anch'io li ricorda che in parte ho partecipato fatta ho detto delle cose questi convegni
E
E quello che però
Importante dire che e lo dice Cristina peraltro io mi limito a riassumerlo che questo salto da
Cristina Parodi alcuni attori particolarmente amati e non e poeti anche e dice che
Leggendo gli si capisce che
Noi
Attraverso la loro opera compiuta entriamo in una pienezza che noi invece era soltanto abbozzata nel
E che questo salto da sé all'opera compiuta ci rende impersonali cileni in persona
Avviene
Insomma credo che più che altrove in questi avvenga che non se abiti
Il il luogo
Dove si crede di abitare
Diciamo meglio che non si crea se non l'opera da cui ci si distacca che non si mostra il tempo se noi duecento il tempo al tempo manovale della stesura di di qualcosa
Capito sull'America magnifico ricordo un ragazzo certo Roberto passasse sia il cognome Buffon interrogato sull'assassino segretamente
Non tanto innamorato di Cristina mi diceva che aveva qualche cosa questa ragazza di newyorkese
E ed è vero sì e cioè Dini newyorkese nel senso di di questa così di questa Energia di questa verticale concentrata Energia di New York manchi qualcosa di Los Angeles
Per un mito solare agonistico che ripete quello della nuotatrice
Restano e quindi al fascino delle donne Fellini non delle donne che creano un'atmosfera del a io odio queste domande
Bene poi possiamo continuare il
Allora Paolo Ungari ha avuto il suo libro più Edipo facce anche Zoey no forse vuole scusa se voglio avere un'eco studio riguarda con l'orologio incessantemente
Sì prego prego ti do la parola
No no però adesso dovreste parlare verso ora secondo perché
Prego dovrei pagare l'avvocato sì possibilmente se non ti dispiace vedere al microfono
Ecco
è inutile dire che le cose più importanti sono state dette
E veramente bene direttrice sia dalla spaziali che da De Angelis si corresse
E quindi ci sarebbe poco da aggiungere io proporrei riprende rapidamente se il passo Debord oltre dieci minuti
Interrompete mi
Il discorso a lasciarlo poi a Libero di Cristina
Che non ho potuto cioè l'intervento che non ho potuto fare a proposito alla presentazione del libro di Armando Verdiglione su Machiavelli
Pur non avendo letto il libro perché non ha fatto in tempo perché mi ha preso troppo assorbito molto Iliprandi Cristina io non sono riuscita a leggere in una intera in una serata anche anzi credo che dovrà essere rilette e qui sono d'accordo alla Spezia
Perché riallacciare un po'il discorso a quello che è stato detto su Machiavelli
Intanto una valutazione positiva per fare queste
Sono venute fuori molte opinioni il che significa
Che Verdiglione è uno scrittore che sollecita molte opinioni
Non prendete questo per un plagio
Fatto già la mia carriera è tra l'altro il mio rapporto all'inizio comparizione è stato
Con un apporto di contrasto poi grazie al in comune amico Ferruccio Masini ho capito che dovevo rivedere la mia posizione e credo di poter dire che siamo diventati amici
Quando dico che sollecita quindi molte opinioni tra l'altro di parere diverso intendo dire che vede ma intere uno scrittore di valore che di un valore che si estendeva ripiani a quello letterario quello del secolo Circe fu la psicanalisi
Scusate
Il refuso blasfemo
E che quindi come tale è stimolante sotto tutti i punti di vista anche se ed ecco il punto su cui ho proprio prendo le distanze da cioè da un certo tipo di intervento
Un signore qua non ricordo il nome ahimè io per i nomi sono un disastro
Ha parlato di Machiavelli o quasi concittadino che se la prende con i contadini
Ma chi è vediamo se la prende affatto con i controlli
Non dice affatto contrasti
Usa un'altra espressione è vero
Dice gioco altri khettara che e litigo più grosso modo no Coni Fornaciari per un quattrino
Cioè fa una netta distinzione tra il contadino che come tale ok non le parla parte il fatto che non si usava questa espressione in quell'epoca
E l'uomo d'affari l'uomo che sta lì mica Magnus a discutere per un quattrino con il quale purtroppo deve lottare deve discutere ma che non ha niente a che vedere con il contadino
Cioè con colui che può essere come dice giustamente dice produttore di cultura non di erudizione
Questo lo dico perché anch'io mi considero per il in larga misura contadino devo cogliere l'olive in questi giorni
Ecco questa motivazione il pare importante per liberare il discorso da un equivoco
Da un equivoco che rimanda proprio alla al romanzo lo chiamerei così di Cristina
Questi antenati dell'Ottocento non avrebbero mai mandato via un disgraziato senza una pensione e la pensione non si fa
Improprio se non si hanno le condizioni per poterla fare ecco allora è qui che secondo me bisogna fare una operare una distinzione
Il signorotto dell'Ottocento
Anch'io sono figlio di un'industria lotto che rispetto agli industriali
Di cui parla Cristina era una nera otto numero ma so bene che non avrebbero gli orrori all'infinito soprattutto nel rapporto ovviamente modo di considerare la donna e così via ma certamente questo Fondo di umanità
Non è faceva sì che questa gente non avesse niente a che fare con i signori che appunto ritengono che tutto sia basato sul successo cioè con i signori dei nostri giorni in altre parole
Questo mi sembra molto importante e non è un poiché sia voluto spostare il discorso sul piano politico secondo me commettendo un grossolano errore allora precisiamo fino in fondo
Facciamo una distinzione
E questo noi stiamo facendo un torto al libro di prestito devo chiedere scusa no vengo fabbricò fatto pop mi rendo conto che avere accostato nella stessa giornata dibatte sui libri servito a semplificare enormemente il ripristino cioè io vorrei che se possibile vengo subito a chiedo scusa io non posso adesso entrare emiri prova che nelle non entra affatto nella cronaca dei no ma vengo subito nel mondo mere niente né Board ne comporta nessuna confessione
Né da parte mia e non stimola con passione da parte di alcuni di altre persone
Per se possibile con le chiedo ti chiedo scusa se riguardasse Bosina tenendosi può a questo rito dello stupro questa premessa mi serve per chiarire che i signori di cui parla Cristina sono signori appunto di un certo tipo
E Cristina ne parla ecco il punto che mi ha veramente commosso
Da poeta
Cioè c'è un re veramente in quello che lei dice mi pare che sia stato notato anche che mi aprì di chi mi ha preceduto
Un approccio che veramente Poesia io sono rimasto commosso dal lettore di questo libro e nonostante la sovrapposizione di date di eventi eccetera c'è un ductus perché collega vari eventi
La filastrocca
Quella filastrocca che ricorre continuamente fa sì che esista veramente in questo libro una componente poetica che rende tutto contemporaneo non ci dilunghiamo qui sulla questione del tempo perché non la finiremmo mai
Allora ecco è questo secondo me il punto cruciale di questo libro che ma diamoci bene secondo me io non non entro in un campo che non è mio Dio me ne guardi quella psicanalisi però ecco Cristina racconta anche del suo primo approccio con la psicanalisi
Una signora in camice bianco eccetera eccetera ecco riprendo quello che è stato letto da dal signor De Angelis quando dice il tempo in cui appunto quella poveretta cantava Non ho l'età dramma ebbene Cristina racconta
Un sogno estremamente affascinante e raccontato proprio informa altamente poetica
Ciò che sogna del suo rapporto con questa signora che a cui naturalmente non lo sa confessare ciò che ho sognato quindi fugge inorridita e si rifugia nell'africano
Ecco anche questo il coraggio di dare un nome che veniva dato guardiamoci bene da un certo tipo di Chiusa borghesia milanese perché giustamente è stato detto e perché non greco e perché magari non arabo intende adoperare a poco il motivazioni
Di profonda cultura legata come tutti sappiamo vero alla al mondo arabo bene Cristina avuto il coraggio di dire anche questo e l'ha detto in forma poetica
Ci sarebbero da fare anche molte altre notazioni io mi scuso per avere per essere partito dal dal libero di diversione che peraltro ripeto non ho letto
E che ovviamente è ricco di di di di come dire di di di motivazioni che fanno riflettere ma mi pare che si possa stabilire come ha cercato di stabilire bene o male un rapporto tra le due motivazioni
Tra i due liberi esiste un rapporto come Sisto rapporto per quanto possiamo capire meraviglioso tra i due scrittori grazie
Forse Paolo Ungari o
Vuole fare un intervento prego
Ringrazio situato al solito
Prego
Nel dire questo
Questa opera prima come è stato detto benché qualcuno sa che non è forse da prima
In senso proprio
E difficile
In ma di contiene due o tre o quattro libri
è un'autobiografia
è un racconto storico delle grandi famiglie milanesi e lombarde e venete
E una
Geo politica della
Letteratura delle scienze sociali
E della psicanalisi in Italia
Difficile da dire
A me viene in mente corre quando
In un libro le
Della procura che si intitola mi pare il Castoro e meno noto
Lei racconta di quando scriveva un libro e scriveva un immenso scatta faccio
Lo chiamava il mostro questo non è un Moloch tombe un bel libro intendiamoci si legge con piacere però poi
Veniva
Assottigliando lo
E e ricavandone più liberi che più dal punto
Se volessimo pensarlo a un libro come una storia di famiglia di famiglia
Per i modelli quei punti di riferimenti sono tante
I fratelli ruppe di di reparti tieniti immenso Mulino del Po di di Bacchelli
Chi immensi scemo le rogo materni
Di di di di sola il viceré di De Roberto il più piccolo libro di di di Comisso che la storia di una famiglia di una proprietà
Ma
In verità
Oppure
Uno assai piccolo e meno noto
Una signora molto nota a Roma ma che oggi ha novantaquattro anni P. via Palermo pubblicato a la suo per la prima si intitola una bellissima vita
Ed è Gabriel di via Finelli
Risposta oro millanta prima più ventuno no under Dinelli in in Mou molto più in là
E nel frattempo a Roma vissuta come è stata di moda stiliste
Qualcuno che ha visto il film ragazzi Piazza di Spagna ricorda puramente Lella sporta chiede una una casa di culatello dimore ma io non volevo dire queste io volevo dire che questo è un libro fatto di più libri
Che in certo modo
C'è anche una storia ma non la storia di una persona e neanche una storia di amore
C'è anche un un racconto d'amore dentro
Ma è la storia di venti anni di congressi e la storia di quindici anni
In quattro continenti America del Nord America Latina si allontana ma Medio Oriente Europa
E la storia di una rivista che dura quindici anni
E la storia di una
Trepidante
Agente pubblicitario che va cercando e con grande pudore devo dire
Delle della pubblicità trovata per la rivista
E molto milanese c'è anche una provvigione su questa
Su su su questa pulita e che diventa può investimento né nel nel nel nella nell'azione culturale
E c'è un accenno
Infine
Occorre pubblicità della maggiore industria italiana non ce n'è molto politico dice partiva per Torino
E si faceva riceve dal presidente chiedo il presidente il Torino lo sappiamo tutti ma ma non è di ma ma non è detto quindi e pieno di e e e piena e libera di questo come dire dire ma dire con pudore direi con sobrietà con garbo come le poco poco con eleganza
E poi con anche in alcuni punti con con faccio un con fanciullezza non vorrei anche qui essere qui equivocato ma ci sono passi straordinari
Che esprimono una piacere di vivere una gloria nell'Egeo uno solo eritrea figlia c'è una novità nel vivere in Italia in libertà e indulgenze intellettuali con generosità
Tutt'altro che con distacco e indifferenza
Quando non c'è per noi niente da perdere incomincia il lusso di vivere
Si potrebbero trovare cento Morbegno quelle provare cento cento passi fra e anche ma qui non vorrei togliere
Vestire Maria Luisa Spaziani ma e ripetuta due volte una piccola poesia ma l'inizio e verso la fine
C'era un euro dovrà c'era un coltello c'era una pietra una Palio ruscello c'era una lucciola un raggio di sole una tempesta è un mazzetto Jole
Questa è una cantilene infantili Secci ma incastonata nel nel nel testo diventa altra cosa ora il punto vero è cos'è letterariamente questo testo
Con questi
Che è stato detto credo di Ionesco ecco l'unico punto su cui non sono nel complesso non è un libro per di Ionesco
Da
Io non scrivo scrivo di altre cose che riletto brutture ma sono uno
Frequente
è straordinario devo dire letture giudizio vuole Ettore lettore una razza quasi estinta per tutti scrivono e nessuno Petrucci si vedeva
Clark
Qua qua qua perché qua finiremo male
Se dovessi trovare a questi e luoghi deve la Casa delle cento porte le stanze verde dei comuni la stanza verde tipo con i dipinti
La stanza dei giochi le stanze divise la stanza dei fiori no che tanti altri piccoli trucchi insieme di ricordo e di rappresentazione di oggetti nature vive e morte io non penserebbe al ritorno
Chiarisco altri pregi
Posso pensare innanzitutto poco prima Proust
Non per questi lunghe Glu Glu Glu un grammo reazione
Posso pensare
Ha una prosa lunga trent'anni di solitudine
Tutte bene
Posso pensare anche e un oppure che qui torna
A Borghezio
Piuttosto Pocket è stato più volte ospite di
Di spirali della foto della condizione tre volte mi mi è accaduto di esserci
A Milano
Alla villa a Palermo abile in via a Roma qui
Lì
Mi accade lo dico perché è tornato libero non per ricordare l'episodio di chiedergli nuova di una
Piccola poesia cortissima si intitola le tra ricredere slitte
E le scritte spagnolo invece il titolo in francese il l'indicazione in basso in tedesco fra commenta questo Rossi con un morbo Rossi con nel merito dice Giò che tanto assumesse sfido Nunca infido e in cui ho sopra sospende fra le spalle sia Matilde europea
Borghetti al suo vendita mi disse mi spiego due cose
La prima che Kaulbach non era una donna reale ma urrà no è una radice che indica ultima antichità
La donna di sempre e poiché io avevo le ero ancora in possesso di una vecchia edizione delle di di dico e di quelli per i versi perché nella nuova e in cui lo sbrana soste spalle sia nelle cui braccia si abbandonava languida sveniva
Matilde o perché era diventato spirito aleggiando lo in cui a Mola sessuale le spalle sia ecco se vogliamo direi che le cercare di arrivare all'anima di quelli di questo libro
Probabilmente la disciplina che ogni scrittore esercita su se stesso qui siamo nel passaggio compiuto fra Julio sbarazzò s'che cui a Moro
è un libro
Dove c'è molto
Sentimento
Ma molto molto pudore ancora e poi c'è un'agiografia
Che è una geografia di luoghi ricordati amati anche io sono milanese
Lina e come dire la l'azione non buoni bussa diceva diceva quel tale ma milanesi in ogni modo
E quindi quando qui vengono fuori
Piazza
Della vita
Via Borgonuovo via Manzoni
Che
Di critiche e altri luoghi troppi troppo una biografia
Che la mia quindi sono un primo lettore milanisti questo libro parla di più perché quelle quelle cultura qui nomi di strade hanno un un valore un valore educativo
E ancora
Nonno
Come come come ecco co.co.co. computer Coco comunico come posso dire
Qui noi più noi siamo
Ancora
In una geografia editoriale
Qui si incontrano e con vicende di Marsilio Subiaco Fener Feltrinelli e e e i i qua e quanti altri casi fuori dietro tristi quella che chiama benissimo Cristinella
Detto se Haiti si cala psicanalisi e psicanalisi
No
Come richiama cioè un e lecita
Lunga perché l'uno a Lubiana Parigi dovrebbe trattarsi otto Tokyo ancora Cordova lì il cibo una questa viaggio
Del disturbi
E dell'anima e della cosa che si svolge dove non c'è una patria la patria abbandonata con una piccola valigia alle alle all'inizio
E poi la patria de utile perché e un e insieme di Locri vivo vivere di di luoghi del mondo
Non ho molto da aggiungere acquisto voglio dire che questo è un libro della borghesia imprenditoriale lombarda
è un libro dove c'è e infine e idee che sono due
Qui c'è un'infanzia il PCI un
è presto per dire maturità dato che la scritti l'autrice a cura di e dichiarare la sua vita nelle prime righe fatte fatte fatte le somme non la deve ma insomma sono quarantatré
Visti da me molto pochi
Ma poi per la freschezza d'animo e la ricerca letteraria cinque che chiunque vinca sono sotto sono un po'più dimenticavo via Borgonuovo con la sta la la la la la la la la la la la casa di invece quindi l'inverno
E quanto in qualche che qualcuno altro e poi ancora il vinto
Nel quale si proietta acquista
Infanzia ricordata e qui sta
Maturità
Di dis di studi e di ricerche in arrivo in questo libro fatto di tre libri poi sono della corte
Non do cherie un
Con i provocatori con quindi se c'è una cosa che da qui e assolutamente ognuno e
Alla sua religione che che la
Per i fatti suoi ma uno scrittore un personaggio
E in questo libro di cattolico nonché il proprio nulla check fu un piacere della del del del del della ricerca lettera letteraria
Il PCI uno dal piacere della descrizione Chiocchetti di cose di prateria di fondi e di quel di quanto altro
C'era un'allodola dice
Il mito della Pentecoste c'era un coltello c'era una pietra una taglia un ruscello c'era una lunga un raggio di sole una tempesta che un mazzetto di violenza che aggravino figurativi
L'altro si accoglie Tacconi capite
Ecco
Che sono questure non è neanche il cattolicesimo San Francesco di Assisi
E qualcos'altro
E ancora
Perché ho finito il l'ultima
Quartina delle Giocasta Ifigenia Beatrice Ariosto vicini
Ma lo leggo anche questo
Gabriele l'angelo sono le ultime e l'ultimo periodo gravi nell'Angelo e annuncia Maria che sarà bene fine madre
Qui nel testo in altra parte si dice che fra
Appena IVA la scelta infermeria
Che per l'appunto
Si richiama alle donne italiane del Rinascimento
Non dovrà più impiccarsi giocata
Né immolarsi Fife mia
Dissipato e il regno di Atena giustiziere
Ho mai Dante può cantare Beatrice in una lingua Rovella di Ariosto narrare di Angelica delle adulti Fiordiligi e di Isabella qui viene una quartina racchiusa in una vede la donna il formatore in fronte e di subito da Orio si scolora
Poi torna come fiori umido scuole dopo gran pioggia la Parker del sole
Nell'umido scirocco che la conclusione oltre gli ulivi si infiltra in Mediterraneo all'Aurora in reparto e qualità
Questo è
Una scrittura cattolica
Se dovessi assomiglierà qualcuno quest'ultimo passo campetto mi algerino
Il più ampio dei nostri scrittori contemporanei
Bene insomma abbiamo avviato fuori la lettura
Adesso passiamo la parola
Cristina Frua De Angeli fuori dal Tour
Solo due parole per dammi devo questa sera e poi proseguire nella lettura e la scrittura
Io e De dicevo che questo li vuol cattolico nel senso non non certo del catechismo non certo
Dell'osservanza cattolica e cattolico perché viene da una cultura cattolica
è un libro che non crede nel peccato che non crede nel male
E che
Nella sua scrittura dissi tra la vi si fa la paura della morte quindi dissi per l'idea che le cose debbano partire dalla morte per esistere
E il motivo per cui è stato scritto e ed è stato scritto in così lungo tempo era anche questo cioè han certo punto alle
Con alle spalle questa
Queste storie questa tradizione questi racconti occorreva oppure che
Qualcosa restasse della qualità del del messaggio e del grande lavoro che questi pionieri avevano compiuto in fin dei conti
E quindi che qualcosa venisse Rist restituito
Qualcosa di questo patrimonio intellettuale e culturale artistico di bellezza venisse restituito
E poi è anche la storia di come una cultura del no come il Nord e incontra il sud eccome
Qualcosa del nord
Trova la sua scrittura e il suo compimento nell'incontro con questo africano che è l'uomo che viene dal sudafricano in questo senso
Viene dal Sud con con tutto ciò che questo comporta cioè con un'elaborazione
Intorno alla questione della morte che certamente viene da una cultura del Sud perché più più intensamente li questione della morte vissute viene vissuta
E quindi
Anche in modo più violento occorre affrontarla
E con questa santità del lavoro
C'è qualcosa che si era si è perso nella tradizione lombarda e che certamente c'era agli inizi i personaggi descritti cominciavano a lavorare a quattordici anni lavoravano quindici sedici sotto dal giorno
E questo nelle generazioni cioè il il grande Ernesto si alzava sei Ernesto
Colui che viene descritto Ernesto può De Angeli alle dodici andava in azienda e si lamentava che gli operai non fossero lì fossero invece alla mensa per l'intervallo
Quindi in questo modo certo qualcosa era andato perso di questa Santità del lavoro ora qui nell'incontro con l'africano Ida ritrova otto nuova per la prima volta questa questo mito della cultura innanzitutto della lettura
Che pure aveva conosciuta ma che diventa qualcosa da mettere in risalto che non sta più ai margini
Incontra la scrittura
Quindi non più soltanto una tradizione orale non più soltanto racconti e storie che assolutamente effimeri che durano la conversazione di una sera ma finalmente qualcosa che si scrive
E incontra appunto questa necessità pragmatica del lavoro di lavoro vuol dire anche molte ore al giorno voglio dire molti giorni alla settimana vuol dire sette giorni alla settimana ecco questo qualcosa di assolutamente anticonformista nella Milano anche dell'epoca dove uno che sono sempre stati stati anche per i cosiddetti imprenditori
Dell'ultima ora
E incontra nell'africano qualcosa che sta agli antipodi della sua estetica cioè della sua morale estetica
Qualcosa del colore qualcosa del teatro che contrasta certamente Colas con la serietà con la seriosità con la severità un po'calvinista della Città di Milano
La Milano raccontata in questo libro non è la Milano calvinista o per lo meno c'è questo aspetto ma viene irriso
è invece una una Milano laboriosa Ida la ritrova ritrova la sua dolce Milano dopo che se ne era allontanata per tanti anni e la ritrova appunto una notte stellata camminando lungo le strade non più come una straniera non più come chi è di passaggio ma chi finalmente ha trovato una stanza in città
E anche un libro che dissipa lì la Genealogia può anche provando a leggerlo non si riesce a capire chi è figlio di chi dove sono i nonni cioè ci sono questi
Questo questo modo del racconto
In modo tale che non si possa desideri scrivevo una genealogia cioè che non ci sia questa questo passaggio di padre in figlio dove dove la morte governi appunto il passaggio dal padre al figlio quindi Ida si ritrova a un certo punto a dire che è nata con un grande nome senza cognome perché fantastica che al suo battesimo il nonno le abbia e non il padre le abbia lasciato la via battezzata Ida fuori De Angeli e cioè con questo era il suo nome e quindi le mancava un cognome quindi da comincia a cercare un cognome
E tutto questo fatto fa parte della
A un certo punto della sua esperienza intellettuale della sua dell'avventura in cui si trova e solo grazie a questa a questa ricerca questa incontro con la psicanalisi all'incontro con
Gemello wiccan fronde Strauss cioè l'uomo col sigaro che solo a fare mesto suonava il pianoforte
Può cominciare a prima raccontare la la sua storia
E poi con un lavoro di elaborazione di trasposizione anche a scriverla come una storia che però non le appartiene più cioè le appartiene non le appartiene cioè non è non c'è più nulla di autobiografico nel senso intimistico del termine
Ecco quindi è un anche
Ed è anche cattolico nel senso che viene ammessa la Provvidenza viene ammesso il miracolo
E non c'è traccia di peccato originale cioè a un certo punto ha idea si pone
La questione se sia l'ultima sopravvissuta
Oppure se lei si sia quella che potrà raccontare e scrivere questa storia e quindi avviare una nuova impresa una nuova industria un un altro modo che certo non può essere lo stesso dei più di coloro che hanno cominciato
Di di operare no e di di lavorare
Questo è un
Sì
Quindi quindi non non più il sopravvissuta a una dinastia
Ma e quindi a una serie di catastrofi di morti e di e di sventura ma invece è una così una in una nuova in un altro tempo ecco in un altro tempo dove incontra chi non ha paura della morte ecco questo è forse un po'
Messaggio il messaggio e nella scrittura ma insomma per per chi si avvicina e che magari non ha mai letto lì poi che fosse il Po cominciare a leggerlo
Ed è anche naturalmente
Un omaggio alla nonna Maria che
Ha deciso di vivere
Oltre cent'anni e per fare questo si è organizzata
Perché per vivere al coro che mi per vivere
E per
Occorre una decisione e occorre un'organizzazione adeguato
E quindi la la nonna Maria lascia che il passato alle spalle guarda al futuro
E festeggiano appunto il ventiquattro novembre sui novantacinque anni
E come
Regale ringraziamento per questi suoi novantacinque anni che hanno consentito a mente di di lavorare di proseguire di scrivere in tutti questi anni appunto c'è questo libro ecco
Bene
Il resto
Proseguiremo nei prossimi
Nei prossimi cimentarsi seriamente gambe perfette nei prossimi giorni grazie arrivederci
Grazie perché Isella